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Adesso 07 22

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7

— ITALIENISCH
22
EINFACH BESSER ITALIENISCH

BLICK !
Gratis
ADESSO Plus
NACH VORN
35
digitale
ÜBUNGEN

La Scala dei Turchi,


a 20 minuti dai
templi di Agrigento

SICILIA Eine Woche Zeit? Drei perfekte Reiserouten!


A·E ·I ·L · SK: € 10,70
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VIAGGI LINGUA ATTUALITÀ


L’Italia segreta sulle In hotel: lessico Cecilia Sala, i podcast
orme dei Sanniti e frasi utili hanno una voce nuova
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ED I TORI AL E

JETZT IM
Care lettrici,
cari lettori, HANDEL!
lasciatemi cominciare dalla copertina,
che oltre a ritrarre uno dei luoghi più
spettacolari della Sicilia – la SCALA
DEI TURCHI, a soli 20 minuti dalla
Valle dei Templi di Agrigento –,
vuol essere di buon auspicio
per i mesi a venire.
Ispirati dalla fotografia in cui gli
“spettatori” attendono “lo spettacolo
della natura”, il nostro BLICK NACH
VORN! è un invito all’ottimismo, ma
anche un augurio di spensieratezza.
E allora ricominciamo dai viaggi
(vedi pag. 10 e pag. 54), che sono
sempre un’ occasione per “staccare” e
ALLARGARE I NOSTRI ORIZZONTI,
per lasciarsi stupire dai luoghi e dalle
persone e godere delle bellezze che,
anche se viste e riviste, riescono sempre
a toccare il cuore. EIN ITALIEN
In questo numero vi aspetta un regalo. MAGAZIN ABO
Collegandovi al link JETZT NUR

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eserciziario ADESSO PLUS
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ROSSELLA DIMOLA
DIRETTRICE
www.italienmagazin.com.
Dieses Angebot gilt für Adressen in
la copertina  , Titelseite lo spettacolo Deutschland, europäisches Ausland
della natura  , Natur-
ritrarre  ,  hier: zeigen
schauspiel zzgl. €10 Versandkosten.
essere di buon Das Abonnement verlängert sich
la spensieratezza  , Sorglosigkeit
auspicio  , ein gutes
Omen sein staccare  , h ier: automatisch zum dann gültigen Preis.
abschalten
lo spettatore  , Betrachter
allargare  , erweitern
3
54
SOMMARIO

27 L'ITALIA DEI
SANNITI
Eine Zeitreise
GRANDANGOLO M
Die Safranhelden durch das
im Aostatal. ursprüngliche
Süditalien.

60
LA FOCACCIA
Fladenbrot aus Bari
oder aus Ligurien?
Beide köstlich und
leicht nachzubacken.
Wir verraten die
Geheimnisse.

32
CECILIA SALA
Mit ihren mutigen
Podcasts aus
dem Krieg in der
Ukraine hat die
junge Reporterin
die Italiener
erobert.

SERVIZI RUBRICHE 68 CAPIRE L’ITALIA M


Warum in Italien der Pfingst-
10 VIAGGI TRE ITINERARI PER UNA 03 EDITORIALE montag kein Feiertag ist?
VACANZA IN SICILIA M V
 on Rossella Dimola.
 Siziliens Klassiker und weniger
bekannte Ecken auf drei perfekten 06 N
 OTIZIE DALL’ITALIA F
OPINIONI
Reiserouten entdecken. N
 eues aus Italien. 20 L’ITALIA IN DIRETTA D
A
 ufrüstung: Ein aktuelles
22 INTERVISTA POSTA PRIORITARIA F
09  Thema auch für Italien,
MADDALENA FINGERLE M Leserbriefe. von Michael Braun.
K
 ann Sprache einen Menschen
innerlich zerreißen? 19 SCALA B INTERNO 5 M 26 PASSAPAROLA M
D
 ie Krux mit dem Ü
 ber Gehirnströme Pizza bestellen,
STILE LIBERO
28  Landschaftsschutzt. von Renata Beltrami.
LA BANDA M
E
 inzigartig und begeisternd! 25 SCHERZI A PARTE M 32 TRA LE RIGHE M
L
 achen mit Lucrezia. C
 ecilia Sala, von Stefano Vastano.
LE GUIDE DI ADESSO
54 
36 LIBRI E LETTERATURA F M D

34
IL SANNIO M
Z
 wischen den Abruzzen Büchertipps und Leseprobe.
und Kampanien auf den Spuren
der Samniten. 64 IN POCHE PAROLE F
A
 usgewählte Artikel leicht UNA STRADA,
L’ITALIA A TAVOLA
60  verständlich (A2). UNA STORIA D
LA FOCACCIA M Campo de’ Fiori.
Am besten frisch aus dem Ofen. 66 TEST
ADESSO lesen und gewinnen.

4 ADES SO 7/2 022


IN COPERTINA
La Scala dei Turchi,
in provincia di
Agrigento, Sicilia.
© Davide Ragusa

ADESSO AUDIO
Ausgewählte Artikel,
Kurz-Interviews, Audio-
Reportage, Übungen zu
Grammatik und Aussprache.

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Nützlich und unter­haltsam:
das Begleitheft zu ADESSO
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ADESSO in classe
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ZEICHENERKLÄRUNG
UND LESER-SERVICE
LINGUA
FACILE A2-B1 Grundstufe
40 PAGINE FACILI F
Italienisch leicht gemacht. MEDIO B1-B2

DIFFICILE C1-C2
43 LE SCHEDE DI ADESSO
Grammatik-Sammelkarten. lettera Unterstreichung
unregelmäßige Betonung

38
45 I VOSTRI DUBBI M
AUDIO ADESSO AUDIO
 Ho voluto oppure volevo? Texte zum Anhören

47 A CREPAPELLE M PLUS ADESSO PLUS


COSE D Thematische
M
 it Witzen Italienisch lernen.
100 Jahre Sprachübungen
Baci Perugina:
48 DIALOGANDO M Pralinen mit
Italienisch für knifflige Situationen: Botschaft.
problemi in albergo.

50 UN MONDO DI PAROLE M
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52 LINGUA VIVA M
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ADES SO 7/2 022 5


Notizie
dall’Italia

Illuminary Palace, il coloratissimo murales dello spagnolo Okuda San Miguel.

EVENTI

Da borgo sconosciuto a borgo universo


FACILE Aielli è in Abruzzo, in provincia Tutto grazie al Festival Borgo Universo,
dell’Aquila, a 1.030 metri di altitudine. una manifestazione che si tiene fra luglio
Uno di quei borghi ancora poco cono- e agosto e riunisce street artists da tutto il
sciuti, ma che fanno parte di un’Italia mondo. Dall’anno della prima edizione, il
autentica da scoprire. Bellissima la posi- 2017, a oggi sono stati realizzati 35 mura-
sconosciuto  , unbekannt
zione e bellissimo il panorama, alle pen- les, che rendono il paese più bello e attira-
le pendici pl.  , Hänge
dici del Monte Sirente e all’interno del no turisti da ogni parte d’Italia e non solo.
Parco naturale regionale Sirente-Velino. Nell’anno della pandemia, il 2020, sono trattenere  , (fest)halten
Eppure non basta, purtroppo, per tratte- state registrate 70.000 presenze, salite a fermarsi  , stehenbleiben
nere i giovani, che vanno via per studiare 100.000 la scorsa estate. Tra i murales più la svolta  , Wende
e lavorare. Il paese muore piano piano, le famosi c’è quello dello spagnolo Okuda il borgo fantasma  , Geisterdorf
case si chiudono, la vita sembra fermar- San Miguel, che nel 2019, sotto la direzio- la manifestazione  , Veranstaltung
si... ma la storia non finisce qui. Nel 2017 ne artistica di Antonio Paloma (Palomart)
attirare  , anziehen
arriva la svolta, Aielli rinasce e da borgo ha dipinto Illuminary Palace, un’esplosio-
le presenze pl.  , Besucher
fantasma si riempie di vita e creatività. ne di colore e allegria, un gioco di luci e

6 ADES SO 7/2 022


N OT I ZI E DA L L’ I TA L I A FACILE

In senso orario: SOCIETÀ

2002
la stampa
su pannelli
dell’intera Divina
Commedia; il
murales Cardi
realizzato
dall’artista
italiano Agostino
Iacurci.

Il 28 febbraio 2002 gli italiani


dicono definitivamente ad-
dio alla lira. Dal 1° marzo le
vecchie banconote, con i volti
di Giuseppe Verdi o di Maria
Montessori (1.000 lire), di Vin-
cenzo Bellini (5.000 lire) o di
geometrie integrate con l’ambiente. L’opera Alessandro Volta (10.000 lire),
lascia senza parole, tanto che la Galleria inter- sono ufficialmente fuori corso
nazionale Widewalls l’ha inserita nella lista e lasciano il posto all’euro. La
dei 50 murales più belli al mondo per l’anno nuova moneta europea, intro-
2019. Tre murales di Aielli hanno la partico- dotta nel 1999 come moneta
larità di essere letterari. Il primo è opera di “virtuale”, è diventata denaro
Alleg (Andrea Parenzo), un artista abruz- contante il 1° gennaio 2002, al
zese che ha deciso di scrivere a mano tutto cambio di 1936,27 lire per un
il libro Fontamara di Ignazio Silone, autore euro. La nascita della lira risale
nato a pochi chilometri da Aielli. Il secondo al Regio Decreto del 17 luglio
è la stampa a muro dell’intera Costituzione 1861. Dall’agosto del 1862, la
italiana e l’ultimo, il più recente, è la stampa lira sostituisce tutte le mone-
su pannelli della Divina Commedia, in versio- te del neonato Regno d’Italia.
ne integrale. Una curiosità riguarda il nome Dal 1943 al 1946 la lira è affian-
del Festival, che deriva dalla definizione che cata dall’AM Lira, voluta dagli
l’astronomo Filippo Angeletti, nato ad Aielli L´Aquila Pescara Alleati anglo-americani dopo
nel 1856, dava del suo paese: “borgo univer- lo sbarco in Sicilia. Dal 1946, la
so”, appunto. A lui è dedicata la Torre delle Aielli
lira segue gli alti e bassi della
Stelle, che risale al 1400 ed è stata trasfor- storia della Repubblica, fino
mata in osservatorio astronomico, il più alto alla mezzanotte del 28 febbra-
dell’Italia centrale. io di 20 anni fa.

EVENTI ESTATE 2022


le geometrie pl.  , geometrische Formen Street art fuori corso  , außer Kurs
Foto: Simone De Santis / Alamy Stock Photo

l’ambiente m.  , Umgebung maggio-giugno la moneta  , Währung


lasciare senza parole  , in Staunen versetzen Simposio di scultura il denaro contante  , Bargeld
essere letterario  , der Literatur gewidmet
23 luglio-4 agosto
il cambio  , Kurs
Borgo Universo for Palestina
la stampa a muro  , Wanddruck risalire a  , zurückgehen auf
29, 30, 31 luglio
la Costituzione italiana  , italienische Verfassung Festival Borgo Universo il Regno d’Italia  , (Vereintes) König-
la stampa su pannelli  , Paneeldruck 1, 2, 3 agosto reich Italien

dedicare  , widmen lo sbarco  , Landung


l’osservatorio gli alti e bassi pl.  , Höhen und Tiefen
astronomico  , Sternwarte

ADES SO 7/2 022 7


FACILE NOT I ZI E DA L L’ I TA L I A

AMBIENTE
IL PERCHÉ
L’isola che PERCHÉ SI DICE
non c’era “PARLARE
AUDIO Nel tratto di mare A BRACCIO”?
davanti a Sciacca, in pro-
LINA POSCH
vincia di Agrigento, nei
mesi scorsi è successo Risponde Anna
qualcosa di straordinario: Bordoni, collaboratri-
dopo quasi 300 anni è ri- ce dell’Enciclopedia
apparso l’isolotto di San Italiana.
Giorgio. Nelle mappe Parla “a braccio” chi
costiere del Settecento parla senza un testo
l’isolotto c’era, ma poi era scritto, senza pre-
scomparso dalle mappe e parazione, in modo
dal mare. È stata probabil- approssimativo. Per
mente l’alta pressione nel secoli, fino all’adozio-
Mediterraneo a far abbas- ne del sistema metrico
ARTE
sare il livello delle acque decimale, il braccio era
di circa 70 centimetri lun-
go la costa siciliana e così Il nuovo Michelangelo un’unità di misura.
Corrispondeva alla
l’isolotto di San Giorgio Fino al 3 luglio, al Palazzo Bonaparte di Roma, è possibile vedere lunghezza media del
è riemerso. Da un lato si la mostra JAGO. The Exhibition, dedicata alle opere di JAGO. Noto braccio umano. Anche
festeggia l’evento ecce- come The social artist per la sua capacità di comunicare attraverso se di poco, il valore
zionale, dall’altro il Wwf i social, JAGO, che si chiama in realtà Jacopo Cardillo, è un artista cambiava nelle diver-
fa notare i rischi di questa italiano che opera nel campo della scultura, della grafica e della se regioni italiane e a
strana bassa marea. Do- produzione video. La mostra di Roma è l’occasione per vedere volte, nella stessa città,
menico Macaluso, diret- moltissime sue opere: la Pietà (nella foto) che richiama l’opera di dipendeva da cosa
tore scientifico del Wwf Michelangelo, ma in cui è il padre, il cui volto è quello di Jago stes- si misurava. Proprio
Sicilia, area mediterranea, so, a tenere in braccio il figlio morto. Il Figlio velato, che ricorda il questa sua scarsa
osserva che l’abbassamen- Cristo velato (1773), scultura di Giuseppe Sanmartino conservata precisione è all’origine
to anomalo nella Cappella Sansevero di Napoli, o la Venere, lontana anni luce dell’espressione
può creare dall’idea che abbiamo della dea. La Venere di JAGO è infatti vec- parlare a braccio.
gravi pro - chia, con lo sguardo perso nel vuoto, e rappresenta per l’artista una Per estensione,
Diesen Text hier
blemi. Oltre riflessione sul valore della bellezza. Un busto in marmo di papa Be- recitare a braccio si dice
kostenlos anhören! all’isolotto, nedetto XVI è stato esposto nel 2009 alla 54a Biennale di Venezia. quando un attore non
www.adesso-online.de/ infatti, sono L’opera è stata rielaborata dall’artista nel 2016 con il titolo Habemus studia bene la sua
audio-gratis/07
stati trovati hominem. La statua, che all’inizio era vestita, è stata spogliata per parte e improvvisa.
animali mari- rivelare al di sotto degli abiti l’uomo ed è diventata una delle più Inviate i vostri perché a:
ni morti e po- note opere di JAGO. Nel 2018 è stata esposta presso il Museo Car- adesso@spotlight-
sidonie com- lo Bilotti di Villa Borghese, a Roma, e ha fatto registrare il record di verlag.de
pletamente visitatori: 3.500 il solo giorno dell’inaugurazione.
secche. Per info: www.mostrepalazzobonaparte.it

L’ ISOLA CHE NON C’ERA la bassa marea  , Ebbe lo sguardo IL PERCHÉ


perso nel vuoto  , Blick ins Leere
il tratto  , Abschnitt l’animale marino  , Meerestier parlare a braccio  , aus dem Stegreif
il busto  , Büste sprechen
riapparire  , wieder auftauchen la posidonia  , Seegraswiese
rielaborare  , überarbeiten approssimativo  , ungenau
la mappa costiera  , Küstenatlas
IL NUOVO MICHELANGELO essere vestito  , bekleidet sein l’unità di misura  , Maßeinheit
il Settecento  , 18. Jahrhundert
la capacità  , Fähigkeit
spogliare  , entkleiden medio  , durchschnittlich
scomparire  , verschwinden la scultura  , Bildhauerkunst rivelare  , enthüllen recitare  , vortragen
Foto: jago.art

l’alta pressione  , Hochdruck


Cristo velato  , Verhüllter noto  , bekannt, berühmt la parte  , hier: Rolle
(situation)
Christus
il livello delle acque  , Wasserspiegel
l’idea  , Vorstellung

8 ADES SO 7/2 022


FACILE

LA VOSTRA POSTA

Che numero “speciale”!


Liebe Redaktionsmitglieder!
SH 1
— ITALIENISCH
22
SH 1/ 2022 ADESSO

SPEZIAL

20 MINUTEN
SPEZIAL Über die Sonderausgabe 4/2022 zur italienischen Kunst
EINFACH BESSER ITALIENISCH

habe ich mich sehr gefreut und möchte Ihnen meinen


GRATIS-AUDIO
Die großen Rätsel
der italienischen
SPECIALE ARTE: 20 ungewöhnliche Fragen an die italienische Kunst. Aneddoti, curiosità, esercizi e glossari.

Kunstgeschichte

Glückwunsch zu diesem gelungenen Heft aussprechen.


Sie haben es geschafft, 20 außergewöhnliche
A ·E ·F ·I ·L ·SK € 11,20
Deutschland € 9,90
CH sfr 15,90

20 UNGEWÖHNLICHE FRAGEN
AN DIE ITALIENISCHE KUNST
Aneddoti e curiosità nell’arte italiana
Kunstwerke vorzustellen und sie dem Leser mit
ungewöhnlichen Fragestellungen besonders spannend
Grazie di cuore a tutti i lettori di ADESSO che ci hanno nahezubringen.
fatto i complimenti per il numero speciale 4/2022 Die schwieligen und dreckigen Füße der Stifter, die da
dedicato all’arte italiana. Questo numero è ancora von Caravaggio gemalt, vor der Madonna knien, sind
disponibile su: www.adesso-online.de/spezial. einfach so menschlich, so tiefgreifend anrührend, dass
der Betrachter seinen Blick gar nicht wenden kann, von
Questo Spezial è un vero capolavoro!! der Situation, die da in solch einem besonderen Lichte
Divertente, ma anche con tante informazioni e dettagli präsentiert wird. Ich hätte auch nicht gedacht, dass hier
interessantissimi da imparare. Mi sono occupato di alcuni die Madonna, deren Gesicht den Liebreiz des Blicks mit
artisti le cui opere vengono presentate nella rivista e posso der Müdigkeit des normalen Lebens verbindet, in einer
anche confermare alcune delle vostre informazioni. Pose dargeboten wird, die an die Prostituierten von
Grazie mille a tutta la redazione di ADESSO!! Rom erinnert. Aber gerade in dieser Kombination wird
Salutoni,
deutlich, was das Bedeutende eines jeden Menschen
Potis Dimopoulos Eggenschwiler
sein kann.
Ich war ganz fasziniert von Bild und Text, der überhaupt
Herzlichen Dank und Gratulation zu diesem
nicht akademisch dahergekommen ist. Ähnliches
sehr gelungenen Heft ADESSO-SPEZIAL 4/22!
lässt sich auch zu den originellen Beschreibungen von
Interessant von der ersten bis zur letzten Zeile!
Liebe Grüße, den Bildern von Da Vinci, von Piero della Francesca,
Günter Egger Veronese, Botticelli, usw. sagen. Für mich war es noch
ein besonderes Vergnügen, wieder auf diese Bilder zu
Cara Redazione, stoßen, die ich doch in Italien im Original sehen konnte.
Prima devo esprimere i miei complimenti per l’ultimo Besonders denke ich da an die Pinakothek von Brera,
numero di ADESSO (4/2022)! È davvero molto die ich in meiner Zeit, als ich in Mailand leben durfte, so
interessante e divertente leggere le vostre domande e häufig besucht habe.
risposte sulle opere d’arte italiane! Mille grazie per i vostri Vielen Dank – und nicht nur für diese Ausgabe!
testi originali!!! Sono da molti anni una lettrice entusiasta Heinrich Hachmöller
di ADESSO! Grazie per il buon lavoro che fate e per il
Vostro grandissimo impegno.
Friederike Stadler
GRATIS
ADESSO
P Plus
35
Liebes ADESSO-Team, digitale
ganz herzlichen Dank und ein großes Kompliment
Sie möchten Ihr Italienisch
übungen trainieren und jederzeit und
für das ADESSO Spezial zur italienischen Kunst.
Wir haben nicht nur unser Italienisch geübt, sondern
überall auf unterhaltsame
auch uns unbekannte und ungewöhnliche Aspekte der
Übungen zugreifen?
italienischen Kunst kennen gelernt. Für uns war das
Sprachniveau anspruchsvoll, aber wir haben uns bei der Dann probieren Sie die digitale Ausgabe
Lektüre zunehmend eingefunden. unseres Übungshefts ADESSO Plus!
Gisela und Klaus Eisenreich Damit verbessern Sie Grammatik und Wortschatz
sowie Lese- und Hörverständnis.

il capolavoro  , Meisterwerk confermare  , bestätigen Hier geht’s zu den interaktiven Übungen:


divertente  , unterhaltsam l’impegno  , Einsatz www.adesso-online.de/gratisplus

ADES SO 7/2 022 9


V I AG G I
AUF S. 64
VERSION
A2

SICILIA Eine Woche Zeit? D rei perfekte Reiserouten!

XXX

Übung zum Thema in


ADESSO PLUS 7/2022
auf S. 8 oder digital.
Noch nicht abonniert?
La Scala dei Turchi, lungo la costa adesso-online.de/
di Realmonte, in provincia di adesso-plus
Foto:

Agrigento.

10 ADES SO XX/2 022


V I AG G I

Sizilien mit all seiner Pracht, atemberaubenden


Landschaften, faszinierenden Städten und
bewegter Geschichte hat viel zu bieten!
Mit drei einwöchigen Reiserouten führen wir Sie
zu den Klassikern, aber auch in bezaubernde
kleine Orte abseits von den berühmten Zielen.
TESTO MARIA CRISTINA CASTELLUCCI

MEDIO AUDIO PLUS

Se è vero che la Sicilia è ben conosciuta per il suo mare, il patrimo-


nio archeologico e storico, i siti Unesco, l’Etna e i dolci deliziosi
(chi non ama i cannoli?), è vero anche che nell’isola più grande del
Mediterraneo sono tantissimi i luoghi che, lontano dai circuiti tu-
ristici più battuti, restano nell’ombra, praticamente sconosciuti ai
forestieri. In Sicilia ci sono catene montuose coperte di boschi e
costellate di paesini. Ci sono fiumi e cascate, spiaggette solitarie,
borghi abbandonati, chiese barocche, sentieri nascosti, musei pic-
coli e grandi anche dove non ci si aspetterebbe mai di trovarli. Se la
prima volta che si visita l’isola si tende a concentrarsi sulle “cose più
importanti” – la celebre Taormina, l’area archeologica della Valle dei
Templi o la Cattedrale medievale di Monreale, con i suoi incantevo-
li mosaici d’oro – perché non decidere, a partire dalla seconda visita,
di dedicarsi a una scoperta più approfondita del territorio, seguendo
percorsi meno scontati? Oppure, come abbiamo pensato di fare noi,
si può cercare di integrare le due cose.
Di seguito troverete tre proposte per una vacanza siciliana, in al-
trettante zone dell’isola. Spostandovi in auto da un luogo all’altro,
magari sulle strade statali e provinciali, prevedendo soste che ren-
deranno anche gli spostamenti una bella esperienza, una settimana
sarà sufficiente. I tre itinerari sono diversi per lunghezza e per il
genere di siti proposti, ma tutti comprendono luoghi ben cono-
sciuti e altri diversi dal solito. Una buona occasione per farvi un’i-
dea a tutto tondo della grande isola mediterranea, senza trascurare
i consigli per il buon bere e il buon mangiare, che sono essenziali
in ogni vacanza!

il patrimonio  , Reichtum solitario  , einsam


il sito Unesco  , UNESCO abbandonato  , verlassen
Welterbestätte
Aleksandar Todorovic/Shutterstock

il sentiero  , Pfad
il cannolo: frittierte Teigrolle gefüllt mit
la Valle
Ricotta und kandierten Früchten
dei Templi  , Tal der Tempel
il circuito  , Strecke
medievale  , mittelalterlich
battuto  , frequentiert
approfondito  , gründlich
il forestiero  , Fremder
scontato  , üblich
la catena
la sosta  , Rast
Foto: XXX

montuosa  , Bergkette
il genere  , Art
Foto:

la cascata  , Wasserfall

11
V I AG G I

SICILIA
OCCIDENTALE
lvag gia, esotica e sorp rendente
Se

Diesen Text hier


kostenlos anhören!
www.adesso-online.de/
audio-gratis/07

La tonnara di
Scopello, nel
comune di
Castellamare
Foto: XXX

del Golfo,
Trapani.

12 ADES SO 7/2 022


A
ntica città di mare, Trapani è distesa su una lunga bagnata da un mare caraibico. Qui la specialità è il couscous,
lingua di terra che si va restringendo a poco a che si mangia con brodo di pesce, ma se amate il dolce non
poco. Arrivati alla punta più occidentale, è come dimenticate di provare il Caldofreddo, ad esempio al Bar
trovarsi sulla prua di una nave, con davanti le Sirenetta. Da San Vito, da non perdere è un’escursione nella
isole Egadi e verso sud la distesa delle saline. riserva naturale dello Zingaro, con le sue calette raggiungi-
Trapani non è molto grande, ma almeno un giorno di visita è bili solo a piedi.
necessario per apprezzarne l’atmosfera e la riservata ele-
ganza, percorrere i lunghi viali pedonali fiancheggiati da bei GIORNI 4 - 5 MARE E ARCHEOLOGIA
palazzi storici e, nella parte più antica, ammirare le casette dei La riserva dello Zingaro si raggiunge anche da Scopello che
pescatori. Lo skyline della città si può ammirare dai possenti con la sua tonnara, uno degli edifici più fotografati della Sicilia,
bastioni sul mare, realizzati nel Cinquecento, e da lì basta è una tappa imperdibile. Nel borghetto sulla collina, poi, si gu-
scendere le scalette per raggiungere piccole spiagge dove fare sta un ottimo pane cunsato, condito con formaggio, olio, origano
il bagno. Andando oltre, si raggiunge la Torre di Ligny, con e acciughe. A 30 minuti di macchina da qui c’è la meravigliosa
la sua bellissima terrazza, e poi la Piazzetta del Tramonto che, area archeologica di Segesta, dove si trovano un bellissimo
come dice il nome, è il luogo privile- tempio e un teatro che ancora oggi
giato da cui osservare il calar del sole. viene utilizzato, in estate, per spetta-
Per uno spuntino l’indirizzo giusto coli di musica, prosa e danza. Il porto
è la Gelateria Liparoti, con una scelta SAN VITO LO CAPO di Segesta si trovava nel punto in cui
di gusti innovativi, uno più buono SCOPELLO oggi sorge la piccola città di Castel-
TRAPANI
dell’altro; per chi preferisce il salato c’è lammare del Golfo: andateci per una
GIBELLINA
la tipica pizza “rianata” con origano, da passeggiata sul lungomare e una cena
MAZARA
gustare da Calvino. DEL VALLO in uno dei ristoranti di pesce del porto.
Un po’ di tempo va dedicato alle chie-
se: la cattedrale di San Lorenzo, con GIORNI 6 - 7
stucchi e affreschi del Settecento; la LAND ART E PASTICCINI
chiesa dell’Immacolata Concezio- Il nostro itinerario ci porta ora a Gi-
ne, con i decori barocchi in marmo; bellina, ricostruita negli anni Settanta
la chiesa delle Anime del Purgatorio, dopo che un terremoto, nel 1968, l’a-
dove sono custoditi i gruppi statuari veva rasa al suolo. Per la ricostruzione
che vengono portati in processione per 24 ore fra il Venerdì e vennero interpellati artisti e architetti e così oggi si ammirano
il Sabato santo. edifici e grandi opere d’arte di famosi autori italiani. Qui ha
sede il Mac, dedicato all’arte contemporanea, aperto nel 2021.
GIORNI 2 - 3 LUNGO LA COSTA A pochi chilometri di distanza, si visita il Cretto, una gigante-
Da Trapani ci spostiamo lungo la costa verso nord per rag- sca opera di Land Art, realizzata da Alberto Burri ricoprendo di
giungere San Vito Lo Capo, una delle località balneari più cemento le rovine della Gibellina distrutta.
amate di questa zona. Prima di arrivare, una breve deviazione Proseguendo verso sud-ovest si arriva a Mazara del Vallo, la
consente di raggiungere la Grotta Mangiapane di Scurati città più maghrebina della Sicilia, con un centro storico che
(Custonaci), al cui interno, nell’Ottocento, è stato costruito sembra un suk, fra case squadrate e cortili. Per finire, sosta al
un borghetto in pietra, da allora rimasto perfettamente intat- convento di San Michele per comprare i dolci dalle suore di
to. A San Vito, la lunga spiaggia di bianca sabbia finissima è clausura, facendo girare la ruota come una volta.

occidentale  , westlich il calar del sole  , Sonnenuntergang il brodo di pesce  , Fischbrühe il terremoto  , Erdbeben
la lingua di terra  , Landzunge lo spuntino  , Imbiss il caldofreddo: Cremeeis mit radere al suolo  , dem Erdboden
geschmolzener Schokolade gleichmachen
restringersi  , sich verschmälern custodire  , aufbewahren
la caletta  , kleine Bucht interpellare  , hinzuziehen
la punta  , Spitze statuario  , Statuen-
la tonnara  , Thunfischfang- contemporaneo  , zeitgenössisch
Foto: samuel-ferrara/Unsplash

la prua  , Bug il Venerdì e il


anlage
Sabato santo  , Karfreitag und la rovina  , Ruine
le (isole) Egadi  , Ägadische Inseln
-samstag l’acciuga  , Sardelle
squadrato  , viereckig
la distesa  , große Fläche
la deviazione  , Abstecher lo spettacolo  , Aufführung
la suora  , Nonne
il viale pedonale  , Fußgängerstraße
la grotta  , Höhle il lungomare  , Strandpromenade
la ruota  , (Baby-)Klappe
il bastione  , Festung
il borghetto  , winziges Dorf il pasticcino  , Feingebäck

ADES SO 7/2 022 13


V I AG G I

PALERMO
PIANA DEGLI
ALBANESI
BOSCO DELLA
FICUZZA

CORLEONE
MUSSOMELI

P
PIAZZA
AGRIGENTO O FAVARA
ARMERINA
SCALA DEI
alermo è la città più grande e popolosa della Sicilia
CALTAGIRONE

TURCHI
e merita una visita approfondita. Troverete monu-
menti famosi, Patrimonio dell’umanità Unesco,
come la Cappella Palatina con i suoi mosaici d’oro,
la Cattedrale con le tombe dei sovrani normanni e GIORNI 4 - 5 A PASSEGGIO NELLA STORIA
svevi, o la deliziosa San Giovanni degli Eremiti, per citarne È la volta, di Agrigento con la Valle dei Templi, prezioso sito
solo alcuni. E poi ricchi musei, come la Galleria di Palazzo Aba- Unesco sulla costa meridionale. La passeggiata fra i templi e le
tellis e il Museo archeologico Salinas, ampi spazi verdi come altre rovine dell’antica città di Akragas è d’obbligo per chiunque
l’Orto botanico, che incantò lo stesso Goethe, chiese spetta- visiti la Sicilia, ma il consiglio è di dedicare un po’ di tempo anche
colari come Casa Professa e Santa Caterina, per non parlare di al centro storico sulla collina, con il suo impianto ancora medie-
una scelta gastronomica da far girare la testa. Partiamo da qui, vale, la bella Cattedrale e il convento delle suore di Santo Spirito
per il nostro itinerario nella Sicilia centrale, ma non prima di dove fare scorta di dolci dopo aver visitato la loro chiesa, adorna
aver fatto una sosta a Monreale, a una decina di chilometri da di stucchi. Per fare il bagno si va alla Scala dei Turchi, nel comune
Palermo, e aver dedicato qualche ora alla sua Cattedrale, an- di Realmonte, un’iconica parete di gesso bianco a gradoni, affac-
ch’essa Patrimonio Unesco, fondata nel Medioevo e decorata ciata su una lunga spiaggia di sabbia, mentre per un po’ di arte
con circa 7.000 metri quadri di mosaici d’oro originali. contemporanea la destinazione è Favara. Qui, fra le vecchie case
del centro storico, si trova Farm, il primo Parco culturale e turi-
GIORNI 2 - 3 NATURA E CANNOLI stico italiano. Poco lontano, Cose Dunci vende tutto l’anno i tipici
Ci spingiamo ora verso il cuore della Sicilia. La nostra prima “agnelli pasquali”, dolci di pasta di mandorle ripieni di pistacchio.
tappa è il bosco della Ficuzza, una riserva naturale vicino al
paesino di Corleone, dove si possono fare bellissime passeg- GIORNI 6 - 7 DAI MOSAICI ALLE CERAMICHE
giate nella natura e visitare la Casina di Caccia fatta costruire Il nostro tour prosegue con la Villa Romana di Piazza Armerina,
da re Ferdinando di Borbone nei primi anni dell’Ottocento. una spettacolare residenza di epoca romana tardo imperiale,
Prima di arrivare, facciamo una sosta a Piana degli Albanesi portata alla luce negli anni Cinquanta e oggi Patrimonio Unesco.
per gustare, ad esempio all’Extra Bar, i buonissimi cannoli I pavimenti dei suoi numerosi ambienti sono decorati con mo-
ripieni di crema di ricotta. A Corleone, invece, godetevi lo saici di fattura finissima, risplendenti di colori e ricchi di dettagli.
spettacolo inatteso della Cascata delle Due rocche, all’interno A Piazza Armerina è stato aperto da poco, a Palazzo Trigona, un
del paese, mentre a Santo Stefano Quisquina vale senz’al- moderno museo multimediale in cui è possibile approfondire la
tro la pena di fermarsi al Teatro Andromeda, all’aperto e in storia della villa e del territorio. Poco lontano da qui, nel paesino
posizione incantevole, e all’eremo di Santa Rosalia, sorto nel di Aidone, gli appassionati di archeologia possono visitare un al-
Settecento a ridosso di una grotta del Monte Quisquina in tro museo, ricco di reperti preziosissimi, fra cui una collezione di
cui, secondo la tradizione, la santa visse. La prossima desti- argenti del III secolo a.C. Giungiamo infine a Caltagirone, dove
nazione è Mussomeli, una cittadina incastonata fra basse opere in ceramica ornano le strade, la villa comunale ottocente-
montagne, con un grazioso centro storico ma, soprattutto, sca, tutte le 142 alzate dei gradini della scalinata di Santa Maria
con un magnifico castello del Trecento in posizione spettaco- del Monte. Siamo nella capitale della ceramica siciliana e le botte-
lare su uno sperone di roccia. Prima di andare via è consiglia- ghe dove acquistare un souvenir, contemporaneo o tradizionale,
bile una sosta nella piccola azienda agricola Le Aromatiche di sono decine. Le chiese barocche sono patrimonio dell’Unesco e i
Girafi, dove è possibile acquistare aromi mediterranei, legumi gourmet non rimarranno delusi, se decideranno di regalarsi una
e altro, ma anche prenotare una visita guidata. cena di classe al ristorante Coria.

la tomba  , Grabmal la Casina di Caccia  , Königliches meridionale  , Süd- l’epoca romana


Foto: Luca Scamporlino/Sime/Huber Images

Jagdhaus tardo imperiale  , spätrömische


il sovrano  , Herrscher essere d’obbligo  , ein Muss sein
Kaiserzeit
valere la pena  , sich lohnen
svevo  , Staufer- l’impianto  , Anlage
il pavimento  , Fußboden
l’eremo  , Einsiedelei
da far girare fare scorta  , Vorrat anlegen
il reperto  , Fundstück
la testa  , zum schwindelig incastonato  , eingebettet
werden il gesso  , Mergel
gli argenti pl.  , Silberobjekte
il Trecento  , 14. Jahrhundert
fondare  , gründen a gradoni  , mit großen Stufen
l’alzata del
lo sperone
l’agnello pasquale  , Osterlämmchen gradino  , Setzstufe
il cannolo: frittierte Teigrolle gefüllt mit di roccia  , Felsvorsprung
Ricotta und kandierten Früchten la pasta di decine  , dutzende
gli aromi pl.  , Gewürze
mandorle  , Mandelmasse
la riserva
i legumi pl.  , Hülsenfrüchte
naturale  , Naturschutzgebiet

14 ADES SO 7/2 022


V I AG G I

SICILIA
CENTRALE
Autentica e di classe
Foto: Luca Scamporlino/Sime/HUBER IMAGES

La chiesa di
San Cataldo, a
Palermo, con le
caratteristiche
cupole rosse.

ADES SO 7/2 022 15


V I AG G I

SICILIA
ORIENTALE
me il mare
Nera come la lava, blu co

MESSINA

TAORMINA

CATANIA

NOTO

MARZAMEMI

Uno scorcio
del teatro di
Taormina, con
l’Etna sullo
sfondo.

16
V I AG G I

M
essina è la prima città siciliana per chi arriva GIORNO 5 ECCO A VOI IL VULCANO!
dalla Calabria, dopo aver attraversato lo Stretto. E poi c’è l’Etna, una presenza impossibile da ignorare. Volendo,
Rasa al suolo dal terremoto del 1908, conserva potrete salire quasi fino al cratere centrale, prendendo la funi-
tuttavia numerose testimonianze del suo lungo via sul versante sud. Ricade tutta sul vulcano, da queste parti,
passato. Un’occasione per conoscerlo è una vi- anche la responsabilità del paesaggio. Colate laviche hanno
sita al Mume, il Museo regionale di Messina, dove sono esposti raggiunto la costa, modellandola, com’è evidente nella zona
anche due capolavori di Caravaggio, Resurrezione di Lazzaro e di Acireale e della Timpa, una bella riserva naturale. La lava è
Adorazione dei pastori. A mezzogiorno è d’obbligo una sosta nella stata usata come materiale da costruzione per realizzare case
grande Piazza Duomo: ogni giorno, a quell’ora, si anima infatti, e strade, ecco perché Catania è una città così particolare, tutta
sul campanile, il più grande orologio meccanico e astronomico nera. Nera, interrotta dal bianco di pietra calcarea è la facciata
del mondo, un’opera del 1933 con decine di statue in bronzo del Duomo barocco, intitolato a Sant’Agata, ma già gli edifici
che raffigurano personaggi ed eventi legati alla storia della città. di epoca romana furono realizzati con blocchi di pietra lavica.
Un’altra esperienza da fare è la visita alle cantine del versante
GIORNI 2 - 3 - 4 BORGHI ANTICHI E CANYON settentrionale. In questa zona si producono vini di grande
Il nostro itinerario ci porta poi verso sud, fino all’incantevole qualità e numerose cantine organizzano visite e degustazioni,
Taormina, ma prima di raggiungerla facciamo una deviazio- ad esempio Firriato, a Castiglione, e Donnafugata a Randazzo.
ne per il paesino di Savoca, nell’entroterra, delizioso per la
posizione panoramica, le casette in pietra, le piccole chiese
antiche e le spettrali catacombe con tanto di mummie. Non
perdetevi il Bar Vitelli, reso celebre da Francis Ford Coppola, orientale  , Ost- la gola  , Schlucht
che lo utilizzò durante le riprese del film Il Padrino. Un po’ oltre lo stretto  , Meerenge fluviale  , Fluss-
c’è Casalvecchio Siculo, con la chiesa dei Santi Pietro e Paolo, il capolavoro  , Meisterwerk nella notte
dei tempi  , in grauer Vorzeit
un monastero fortificato costruito nel XII secolo utilizzando, il campanile  , Glockenturm
forse, colonne e altri materiali del Teatro antico di Taormina. la colata lavica  , Lavastrom
l’entroterra m.   , Hinterland
Capitale del turismo siciliano, Taormina accoglie i visitatori la rapida  , Stromschnelle
spettrale  , gruselig
con il suo centro elegante e curato, i tanti negozi e le boutique, i la sponda  , Ufer
la ripresa  , Dreharbeit
ristoranti e i bar, tra cui il Bam Bam, con le sue eccellenti granite. la funivia  , Seilbahn
il monastero
Il monumento più importante, il Teatro antico, è ancora utilizza- fortificato  , Klosterfestung ricadere su  , zurückgehen auf
to durante l’estate per spettacoli e concerti. Dalle gradinate, la la colonna  , Säule la responsabilità  , Verantwortung
vista sulla costa e sull’Etna è talmente spettacolare che non si
la granita: halbgefrorenes Wassereis il paesaggio  , Landschaft
può non convenire con Goethe quando dice: “Non vi è stato mai
la gradinata  , Tribüne la pietra calcarea  , Kalkstein
pubblico in un teatro, il quale abbia potuto godere di vista ugua-
convenire  , übereinstimmen la facciata  , Fassade
le”. Proprio a Goethe è intitolato il percorso che, dalla parte bassa
di Taormina, conduce al teatro serpeggiando fra le profumate serpeggiare  , sich schlängeln la cantina  , Weinkeller
piante della macchia me-
diterranea. Da Taormina,
un’escursione da non
perdere è quella che porta
alle Gole dell’Alcantara,
un ambiente fluviale
unico, creatosi nella notte
dei tempi, quando le
acque del fiume Alcan-
tara si sono fatte strada Kleine Gruppen
all’interno di una colata Italienischkurse auf einem Segelboot
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lavica, formando rapide, Freizeitaktivitäten
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scendere fino alle sponde
del fiume e, sfidando
la temperatura gelida
dell’acqua, fare il bagno.

ADES SO 7/2 022 17


V I AG G I

Il caratteristico
centro storico di
Marzamemi.
GIORNI 6 - 7 E INFINE... IL MARE
Dopo una sosta da Savia, pasticceria storica di Catania dove
gustare gli arancini di riso, riprendiamo la strada diretti a sud.
Le possibilità sono tante, una più interessante dell’altra. Adden-
trandosi nei Monti Iblei, si scopre un altopiano di origine vul-
canica percorso da canyon, con tanti pittoreschi paesi come la
piccola Buscemi, dove è possibile visitare un “museo diffuso”:
la ricostruzione, nelle vecchie case, degli ambienti contadini e
artigiani di una volta. Noto, spettacolare città barocca, conser-
va chiese magnifiche e palazzi nobiliari intatti, fra cui Palazzo
Castelluccio. Restando sul mare, ci si può fermare nell’iconica
piazzetta di Marzamemi, per mangiare in un ristorante di
pesce e poi raggiungere Capo Passero, più a sud di Tunisi, dove
il mare battuto dal vento del Mediterraneo dà spettacolo.

Indirizzi
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www.hotel-pocho.it Palermo.

la pasticceria  , Konditorei l’altopiano  , Hochebene contadino  , Bauern- battere  , hier: aufwühlen


gli arancini di riso: frittierte Reisbällchen il museo diffuso  , verstreutes artigiano  , Handwerks-
Museum

18 ADES SO 7/2 022


VINCOLI PAESAGGISTICI:
RISORSA OPPURE OSTACOLO?
Mit RIGIDEN AUFLAGEN werden in der Toskana landschaftliche Änderungen stark reglementiert.
Das Ziel ist, die wertvolle Kulturlandschaft zu erhalten – doch das kann zum BUMERANG werden.
TESTO MARINA COLLACI

MEDIO

Michael: Solo in Toscana! visibile dall’esterno. E sai come gli ha risposto il


Marina: Cosa faresti, solo in funzionario? Se passa un elicottero, la può vedere
Toscana? dall’alto. Dai, un’esagerazione!
MICHAEL MARINA Michael: Comprerei casa! In Michael: Sono rigorosi.
nessun altro luogo d’Italia. Marina: A volte troppo. In Toscana non puoi in-
Marina: A parte il fatto che stallare impianti fotovoltaici perché rovinano il
non abbiamo un euro, ma paesaggio.
Er: 64 Jahre,
perché mai compreresti casa solo lì? Con tutti i Michael: Effettivamente non sono belli e anche
Journalist und posti belli che ci sono in Italia! gli impianti eolici a me non piacciono.
Italien-Korrespon- Michael: Perché lì non rischi di ritrovarti il gior- Marina: Ma l’amore per la natura non significa
dent der Berliner no dopo un orribile palazzone davanti alla fine- conservazione passiva. In un luogo antropizzato
Tageszeitung (TAZ), stra; perché lì sei sicuro che la natura bellissima come la Toscana, bisogna trovare la giusta misura
Deutscher, lebt und non verrà deturpata da costruzioni nuove; per- fra progresso e conservazione. Ti faccio un esem-
arbeitet in Rom. ché in Toscana ci sono leggi ferree sulla tutela del pio: Fiesole.
paesaggio. Io a queste cose ci tengo. Michael: Che posto meraviglioso…
Marina: Perché non conosci le trappole della Marina: Alla fine degli anni Novanta, la Regione
Sie: 55 Jahre,
burocrazia toscana. Ti ricordi Carlo, il mio ami- decise di tutelare gli uliveti mettendo un vincolo.
Journalistin beim
co d’infanzia? Ha ereditato dal padre un casale Non si poteva più fare nessun cambiamento, pur
Westdeutscher di fine Ottocento e non lo può toccare, neanche di preservare la bellezza del paesaggio.
Rundfunk (WDR), fosse il tempio di Apollodoro! Ha difficoltà a rifa- Michael: Bravi!
echte Römerin, lebt re il tetto, a costruirci una piscina. Marina: E dagli…! Aspetta. Dieci anni dopo, una
und arbeitet in Rom. Michael: E quanti lussi! foto dall’alto ha mostrato che gli uliveti erano
Marina: La piscina era essenziale, perché lui vo- spariti. Quando i carabinieri sono andati a con-
Ein Ehepaar, zwei leva trasformarlo in agriturismo. Dopo mesi e trollare, si sono accorti che erano tutti morti.
Nationalitäten und mesi, dopo vari progetti presentati da architetto I vecchi contadini che andavano a curarli con la
e geometra, il Comune di Chiusi ha autorizzato loro carriola non c’erano più; l’ingresso era vieta-
zwei Sichtweisen auf
una piscina di 40 metri quadri. to ai giovani con i loro mezzi meccanici e gli ulivi
verschiedene Aspek-
Michael: Bene! si erano “belli che seccati”. Per dirla alla Toscana.
te des Alltags in Ita- Marina: Macché, è troppo piccola! Lui ha pro- Michael: Sarà, ma se vincessi al lotto, io una ca-
lien: manchmal kracht testato dicendo che quella piscina era stata pro- setta lì me la farei, anche con il tetto rotto e senza
es, manchmal nicht. gettata in un luogo nascosto del suo terreno, non piscina.

il vincolo la trappola  , Falle l’elicottero  , Hubschrauber l’uliveto  , Olivenhain


paesaggistico  , Landschafts-
schutzauflage ereditare  , erben l’esagerazione f.  , Übertreibung il cambiamento  , Änderung

l’ostacolo  , Hindernis il casale  , Bauernhaus rigoroso  , streng preservare  , erhalten

il palazzone  , riesiges Haus toccare  , anrühren l’impianto e dagli!  , schon wieder!


fotovoltaico , Photovoltaikanlage
deturpare  , verschandeln rifare  , neu machen sparire  , verschwinden
rovinare  , ruinieren
la legge  , Gesetz essenziale  , wesentlich accorgersi  , bemerken
l’impianto eolico  , Windrad
ferreo  , eisern autorizzare  , genehmigen curare  , sich kümmern um
antropizzato  , Kultur-
la tutela  , Schutz macché!  , ach wo! la carriola  , Schubkarre
la misura  , Maß
il paesaggio  , Landschaft il terreno  , Grundstück l’ingresso  , Zufahrt
decidere  , beschließen
tenere a  , Wert legen auf il funzionario  , Beamter seccato  , vertrocknet

ADES SO 7/2 022 19


L’I TA L I A I N DI R E T TA
AUF S. 64
VERSION
A2

riarmo
CRESCE LA SPESA PER LA DIFESA
Durch den Ukraine-Krieg ist der WELTFRIEDEN bedroht! Die EU-MITGLIEDSLÄNDER
sind sich der Gefahr bewusst: Solidarität mit der Ukraine, Waffenlieferungen und
AUFRÜSTUNGSPLÄNE sind die Folge. Welchen Weg schlägt Italien ITALIEN ein?

DIFFICILE

L’invasione russa dell’Ucraina è stata uno choc per consiste nel portare la spesa per la difesa al 2% del
il mondo intero, ma soprattutto per i paesi europei Pil, creando un fondo dotato di 100 miliardi di euro
che, dopo la sanguinosa guerra combattuta dagli destinato agli investimenti nelle forze armate. An-
stati nati dopo la dissoluzione della Jugoslavia, ri- che il governo italiano, guidato da Mario Draghi, ha
vivono l’incubo di un conflitto armato nel Vecchio voluto dare un segnale in questo senso, chiedendo
continente. Superato però lo smarrimento iniziale, al parlamento di votare l’impegno ad aumentare le
è successo quello che, solo poco tempo prima, nes- spese militari fino al 2% del Pil, portando quindi la
suno si sarebbe aspettato: una reazione compatta L’AUTORE spesa annuale dai 25,8 miliardi di euro previsti per
dell’Unione europea e dei paesi membri della Nato MICHAEL BRAUN il 2022 a 38 miliardi. Il 16 marzo la camera, con 391
contro la Russia di Putin e in favore dell’Ucraina, Journalist und voti favorevoli e solo 19 voti contrari, ha approvato
con pesanti sanzioni da una parte e aiuti di ogni ge- Italien-Korrespon- la proposta del governo. Oltre a tutto lo schieramen-
nere, compreso l’invio di armi, dall’altra. dent der Berliner to della maggioranza di governo, di cui fanno parte,
In quasi tutti i paesi, Italia e Germania compresi, Tageszeitung (TAZ). lo ricordiamo, la Lega, Forza Italia, il Movimento 5
l’invasione russa dell’Ucraina ha naturalmente Kolumnist für ver- Stelle e il Partito democratico, ha votato a favore an-
sollevato la questione della sicurezza e della difesa. schiedene journalis- che il partito di destra Fratelli d’Italia, che si trova
Siamo pronti a respingere un eventuale attacco? I tische Zeitschriften all’opposizione. Una straordinaria prova di unità
nostri eserciti sono preparati? Nel suo discorso al wie die Neue Presse nazionale, durata però lo spazio di un mattino.
Bundestag del 27 febbraio, giusto tre giorni dopo und, in Italien, das A rompere l’idillio è stato il capo politico del Movi-
l’attacco russo, il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha Wochenmagazin mento 5 Stelle ed ex presidente del Consiglio Giu-
parlato di una Zeitenwende, di una “svolta epocale”. Internazionale. Lebt seppe Conte, che ha dichiarato: “Lasciamo le fami-
Ha delineato poi una risposta tedesca forte, che und arbeitet in Rom. glie, lasciamo le imprese nella difficoltà di arrivare

il riarmo  , Aufrüstung il paese membro  , Mitgliedstaat il fondo  , Fonds Movimento 5 Stelle: Fünf-Sterne-
Bewegung
la spesa  , Ausgabe in favore di  , zugunsten le forze armate (pl.)  , Streitkräfte
Partito democratico: Demokratische
la difesa  , Verteidigung l’invio di armi  , Waffenlieferungen votare  , zustimmen
Partei im Mitte-Links-Spektrum
sanguinoso  , blutig sollevare  , aufwerfen l’impegno  , Verpflichtung
Fratelli d’Italia: rechtsnationale,
la dissoluzione  , Auflösung respingere  , abwehren la camera  , Abgeordneten- popu- listische souveränistische Partei
haus
l’incubo  , Albtraum delineare  , umreißen rompere l’idillio  , das Idyll
lo schieramento  , Lager zerstören
il conflitto armato  , Krieg il Pil
(Prodotto Lega: populistische rechtsnationale il presidente
il Vecchio del Consiglio  , Regierungschef
interno lordo)  , BIP (Brottoin- Partei
continente  , Europa
landsprodukt)
Forza Italia: konservative wirtschafts-
lo smarrimento  , Verwirrung
orientierte Rechtspartei

20 ADES SO 7/2 022


sottoscritto dai paesi Nato nel 2014, all’indomani
dell’annessione della Crimea da parte della Russia.
Non solo: tra il 2019 e il 2021, proprio quando a gui-
dare il governo c’era Giuseppe Conte, si sono regi-
strati aumenti della spesa militare piuttosto impor-
tanti, passando da poco più di 21 miliardi nel 2019
a 24,6 nel 2021 e da lì alla previsione di spesa per il
2022 di 25,8. A Conte, che si è difeso dicendo che lui
non è contrario alle spese militari, ma alle tempisti-
che con le quali sarebbero avvenute, il presidente
Draghi ha fatto notare che si prevede un aumento
graduale e che il 2% del Pil si raggiungerà solo nel
2028. Insomma, la solita tempesta (mediatica) in un
bicchier d’acqua.
Fuori dalle polemiche, alcune questioni importanti
rimangono ancora aperte. La prima è lo stato non
proprio brillante in cui versa
l’esercito italiano, come del re-
sto quello tedesco: carri arma-
a fine mese, di chiudere intere filiere produttive e ti fuori uso, aerei inutilizzati,
ci dedichiamo alle spese militari”. Secondo Conte, armamenti obsoleti, eccetera
l’aumento delle spese militari avrebbe un impatto eccetera. Basterà un semplice
devastante su un paese come l’Italia, gravato da un aumento di spesa a risolvere
debito pubblico pari al 150% del Pil e che deve fare tutti i problemi? No, perché il
i conti con le conseguenze economiche e sociali punto, come fa notare Roma-
della pandemia di Covid e di quelle provocate dal no Prodi, ex presidente della
conflitto in Ucraina. Quella di Conte è la stessa tesi Commissione europea ed ex
di papa Francesco: “Io mi sono vergognato, quando capo del governo italiano, non
ho letto che un gruppo di stati si sono compromessi sta tanto in quanto si spende,
a spendere il 2% del Pil per l’acquisto di armi come ma in come si spende. Prodi,
risposta a questo che sta accadendo, pazzi!” È dalla che ritiene l’attuale dibattito
parte di Conte anche il leader della Cgil Maurizio sulle spese militari “surreale”,
Landini, che non vuol sentire neppure parlare di pensa che, senza una visio-
ulteriori spese militari a scapito della spesa sociale. ne strategica indirizzata alla
La pensa come lui, almeno secondo un sondaggio di Come in Germania, costruzione di una politica estera e di una difesa
Emg different, anche la maggioranza dell’opinione anche in Italia il comune europea, qualunque aumento finirà per
2% del Pil sarà
pubblica italiana. destinato alla difesa. rivelarsi inefficace. Non sappiamo se la nuova era
Proprio nel momento di massima tensione, quando Una scelta che ha di cui parla il cancelliere Scholz sia davvero comin-
si era a un passo dalla crisi di governo, a rispondere provocato molte ciata. Certo è che, con l’aggressione dell’Ucraina da
polemiche.
alle obiezioni di Conte è stato lo stesso presidente parte della Russia, molti tabù sono caduti e ciò che
del Consiglio. Draghi ha ricordato a Conte che l’au- fino a ieri poteva essere tutt’al più auspicato, oggi è
mento delle spese militari fino al 2 % del Pil è stato un’impellente necessità.

la filiera Cgil (Confederazione italiana del lavoro): avvenire  , stattfinden obsoleto  , veraltet
Foto: Shutterstock/GiuseppeLombardo

produttiva  , Produktionskette italienischer Gewerkschaftsbund


la tempesta la Commissione
l’impatto  , Auswirkung a scapito  , zu Lasten mediatica  , Mediengewitter europea  , EU-Kommission
gravato  , belastet Emg different: ital. Umfrageinstitut versare  , sich befinden la politica estera  , Außenpolitik
il debito pubblico  , Staatsschulden l’obiezione f.  , Einwand il carro armato  , Panzer tutt’al più  , höchstens
vergognarsi  , sich schämen all’indomani  , am Tag nach fuori uso  , außer Betrieb auspicato  , erhofft
pazzi!  , Verrückte! la tempistica  , Zeitplan l’armamento  , Waffen- impellente  , dringend
ausrüstung

ADES SO 7/2 022 21


I N T E RV I STA

Non sporcate
le parole
Sauber sind Wörter, wenn sie das sagen, was sie sagen sollen!
Für einen jungen Mann im mehrsprachigen Südtirol wird der Kampf
gegen „dreckige Wörter“ zur Obsession.
TESTO ISABELLA BERNARDIN

È
MEDIO

raro che un romanzo sappia accompagna- ipocrita, a casa come in città, e che segnerà la sua esi-
re il lettore con leggerezza e stile impec- stenza, portandolo lentamente alla follia.
cabile nei nodi profondi dell’identità, riu-
scendo anche a raccontare, senza cadere Partiamo dal titolo: che cos’è per te la lingua madre?
nella retorica, uno spaccato socio-politi- Per me la lingua madre è l’italiano, perché sono cre-
co complesso e delicato come quello del- sciuta completamente italiana. Il tedesco l’ho imparato
la città di Bolzano. Quando questo accade, merita di dopo, quindi non ho avuto conflitti da questo punto di
essere premiato. Lingua madre, il romanzo d’esordio vista. È vero, però, che crescendo a Bolzano e non ca-
della bolzanina Maddalena Fingerle, ha vinto nel 2020 pendo una delle due lingue ufficiali, oltre che il dialetto,
il Premio Calvino, riservato alle opere prime inedite, un certo senso di straniamento e di insicurezza lingui-
e da allora il suo successo tra pubblico e critica non si stica c’è stato, nella mia vita. Il mio italiano, poi, è sem-
è più arrestato. Dopo aver raggiunto in Italia la quarta pre stato un po’ diverso da quello delle mie compagne
ristampa, nel marzo del 2022 è approdato anche sul e dei miei compagni di scuola: a casa mia madre parlava
mercato tedesco per Folio Verlag, nella bella traduzio- un italiano “filosofico”, difficile da capire; mia nonna
ne di Maria Elisabeth Brunner, anche lei altoatesina. il romanesco, anche se voleva nasconderlo e mi inse-
Al centro del romanzo c’è la lingua, con la sua capacità gnava dizione. Forse per questo la mia lingua madre
di evocare immagini, di plasmare identità e relazioni. si è formata molto anche con la radio e la letteratura.
Nella mente ossessiva di Paolo Prescher, il protago- Paolo Prescher è il nome del protagonista, ma an-
nista della storia, ogni parola ha un peso. Paolo è cre- che l’anagramma di “parole sporche”, il tema at-
sciuto in una famiglia bilingue dai rapporti tormen- torno al quale ruotano i pensieri di Paolo e l’intero
tati, ma l’insicurezza linguistica che lo segna dipende romanzo. Cosa sono le “parole sporche”?
anche dal contesto sociale in cui vive, storicamente Per Paolo c’è una dicotomia tra parole “pulite” e paro-
segnato da lingue e identità che si accavallano, ma le “sporche”. Le prime sono quelle che dicono quello
più spesso si sfiorano solamente, a volte addirittura Le copertine di che devono dire. Nel momento in cui c’è un’aderenza
Muttersprache
si odiano o, più semplicemente, si scrutano a distanza tra la parola e l’intenzione, allora la parola sarà pulita;
(Folio Verlag) e
senza mai incontrarsi. Un plurilinguismo imperfet- Lingua Madre se, al contrario, c’è falsità, violenza, ambiguità, allora
to, più che altro teorico, che Paolo percepisce come (Italo Svevo). la parola sarà sporca.

sporcare  , beschmutzen evocare  , heraufbeschwören sfiorarsi  , sich leicht il romanesco  , römischer Dialekt
berühren
la parola  , Wort plasmare  , prägen la dizione  , Aussprache
scrutarsi  , einander miss-
impeccabile  , tadellos la relazione  , Verhältnis la dicotomia  , Aufspaltung
trauisch mustern
il nodo profondo  , hinterster Winkel la mente  , Geist, Kopf pulito  , rein
ipocrita  , scheinheilig
lo spaccato  , Querschnitt ossessivo  , quälend, Zwangs- l’intenzione f.  , Absicht
la follia  , Wahnsinn
Foto: Julia Mayer

d’esordio  , Debüt- il rapporto  , Beziehung la falsità  , Unwahrheit


la lingua ufficiale  , Amtssprache
inedito  , unveröffentlicht tormentato  , hier: schwierig la violenza  , Gewalt
lo straniamento  , Entfremdung
la ristampa  , Auflage segnare  , kennzeichnen l’ambiguità  , Zweideutigkeit
il, la compagno/a
l’altoatesino  , Südtiroler accavallarsi  , sich überschneiden di scuola  , Mitschüler, -in

22 ADES SO 7/2 022


“ Essere di
Bolzano è
complesso dal
punto di vista
identitario.
Per gli italiani
non sono
mai davvero
italiana ”
MADDALENA FINGERLE (29)
Foto: XXX

ADES SO 7/2 022 23


I N T E RV I STA

Alla morte del padre, che si toglie la vita, parole, per il modo di pronunciarle e per il
l’ossessione di Paolo subisce una svolta. loro significato. Partivo però dall’idea che
Paolo sente di aver fallito, perché se aves- parlare di quello che ci piace non funziona,
se trovato le “parole pulite” sarebbe riu- a livello letterario. Ci vuole un conflitto.
scito a parlare con il padre, ma non è stato Era un’idea che prendeva spunto dall’arte,
così. Decide allora di non usare più la sua da un esercizio che Johannes Itten faceva
lingua madre, l’italiano, e si trasferisce a fare ai suoi allievi: chiedeva loro di dipinge-
AUTORENGESPRÄCH Berlino, rifugiandosi nel tedesco, una lin- re diversi quadratini prima con i colori che
gua ancora incontaminata. amavano e poi con quelli che odiavano. Il
Maddalena Fingerle
E qui incontra Mira di Pienaglossa, ana- risultato è che i colori odiati rendono l’ope-
è ospite a ILfest, gramma di “sapone di Marsiglia”, che ra tendenzialmente più interessante.
il Festival di letteratura riesce a “pulirgli le parole”. Fai parte delle nuove generazioni di al-
italiana di Monaco Esatto. Mira è di Milano, parla un italiano toatesini. Quanto è ancora presente per
di Baviera, il 3 luglio, nuovo, per Paolo. Attraverso l’innamo- voi la questione linguistica?
alle ore 16:00. ramento il linguaggio cambia. Paolo si Premetto che sono lontana da Bolzano
trasforma, intravede la possibilità di una da dieci anni, quindi la mia visione è cer-
ILfest, riconciliazione con la sua città, ma si trat- tamente parziale. Posso dirti però che ho
Italienisches ta di una trasformazione solo apparente, parlato tedesco a Bolzano per la prima vol-
Literaturfestival benché sincera. Paolo non ha davvero ela- ta in vita mia due anni fa, dopo la vittoria al
München, borato il suo passato. Calvino. Fino a quel momento non c’è mai
Pasinger Fabrik Tu ti occupi di letteratura, hai studiato stato nessun tipo di contatto tra me e il
1- 3 Juli 2022 italianistica e germanistica, vieni da una mondo tedesco. E questo credo sia già una
www.ilfest.de regione dove si parlano ufficialmente risposta. È vero, siamo una generazione
più lingue. Quanto c’è di autobiografico nuova, ma non siamo completamente indi-
nell’ossessione di Paolo per le parole? pendenti da quelle passate, ne siamo stati
L’aspetto autobiografico è sicuramente influenzati e influenzate. Le scuole sono
Le parole sporche e la ricerca delle parole alla base del personaggio di Paolo. Ho fatto ancora divise, il bilinguismo, soprattutto
pulite sono un’ossessione che Paolo svi- però molta fatica a volgerla in negativo, per- da parte “italiana”, è più che altro sulla car-
luppa in relazione alla sua costellazione ché la mia è un’ossessione positiva. Ho una ta. Anche se devo dire che a Bolzano si sta
familiare e al contesto sociale in cui vive. fascinazione per i dialetti, per il suono delle facendo molto per il bilinguismo “vero”.
Sì, non esistono “parole sporche” di per
sé, non si parla qui di parolacce. Cambia-
no in base al momento e alle persone. La CHI È
madre e la sorella, che Paolo sente oppri-
Maddalena Fingerle è nata a Bolzano nel 1993 in una famiglia italiana. Ha studiato
menti, gli “sporcano le parole”. Il padre,
italianistica e germanistica presso l’Università Ludwig Maximilian di Monaco di
invece, che Paolo ha idealizzato, non ha
Baviera (LMU), dove attualmente si occupa di letteratura italiana come ricercatrice
parole perché affetto da afasia, non parla, [Forscherin]. Con il suo romanzo d’esordio, Lingua madre, ha vinto la XXXIII edizio-
anche se riesce comunque a comunicare ne del Premio letterario Italo Calvino, il Premio Comisso under 35, il Premio Flaiano
in qualche modo con il figlio. A questo si under 35, il Premio Città di Girifalco e il Premio Fondazione Megamark. Pubblicato
sovrappone l’insofferenza di Paolo per la in Italia con la casa editrice Italo Svevo, il libro è uscito in lingua tedesca nel 2022
sua città, Bolzano, che sente ipocrita, con per Folio Verlag con il titolo Muttersprache.
il suo bilinguismo solo apparente.

la costellazione  , Aufstellung l’insofferenza  , hier: Abscheu l’innamoramento  , Verliebtheit premettere  , vorausschicken


il contesto sociale  , soziales Umfeld apparente  , scheinbar la riconciliazione  , Versöhnung la visione  , Anschauung
di per sé  , an sich togliersi la vita  , s ich das Leben benché  , obgleich parziale  , Teil-, hier: ein-
nehmen geschränkt
la parolaccia  , Schimpfwort sincero  , aufrichtig
la svolta  , Wende indipendente  , unabhängig
in base a  , je nach elaborare  , verarbeiten
fallire  , scheitern influenzato  , beeinflusst
opprimente  , bedrückend volgere  , wenden
incontaminato  , rein essere sulla carta  , auf dem Papier
l’afasia  , Sprachverlust prendere stehen
pulire  , reinigen spunto da  , angeregt werden
sovrapporsi  , hinzukommen von

24 ADES SO 7/2 022


S CH E RZI A PA RT E

DI SILVIA ZICHE

MEDIO

e se non  , und was ist, wenn nicht


bastassero  , (congiuntivo imperfetto
di bastare) reichen
sollten
tutto il niente  , all das Nichts
avere voglia di fare qc.  , Lust haben, etw. zu tun

ADES SO 7/2 022 25


PAS SA PA R O L A

PIZZA
chip retinici per vedere perfettamente al buio e avanti
CEREBRALE così, potenziando i nostri sensi anche attraverso smart
drugs, per diventare esseri transbionici. Ma lo vogliamo
Den menschlichen KÖRPER zur MASCHINE machen: veramente, questo futuro addosso: sulla pelle, sotto la
Absolut COOL und überlebensnotwendig? Mit gesundem pelle, dentro il corpo, per una connessione continua
attraverso dispositivi che possono essere impiantati,
MENSCHENVERSTAND können User immerhin noch ingeriti o indossati?
entscheiden, ob sie all die Hypes wirklich brauchen. A pensarci bene abbiamo sempre avuto un po’ paura
che le macchine ci portassero via il lavoro, ma forse
MEDIO
non abbiamo mai pensato a macchine pensanti ca-

N
o no, non è una ricetta nuova. La pizza è paci di farci lavorare come macchine. L’imprenditore
sempre la stessa, quello che cambia è il di Amburgo Patrick Kramer, definito biohacker evange-
modo di ordinarla, tramite onde cerebrali. list, gira per il mondo annunciando la trasformazione
A mani libere, diciamo. È quello che pro- digitale dell’essere umano, con relativo e continuo
mette NextMind, una delle tante novità dell’era digi- upgrade. Altro che Frankenstein junior, o “uomo au-
tale, che decodifica l’attività neurale in tempo reale mentato”, qui si tratta di un gigantesco esperimento
e rende possibile controllare gli oggetti usando solo collettivo, non facciamo neanche in tempo a dire “no
la mente. Certo, per ora sono promesse, ma la strada grazie” e si sente già parlare dei primi robot autorepli-
che abbiamo imboccato è questa. In tutto il mondo si canti. Una forma di vita artificiale che si riproduce ed
sta lavorando per trasformare la Terra in un enorme è stata ironicamente battezza-
computer e l’umanità in un gigante cervello connesso ta Xenobot, che suona come xe-
in Rete. Ma siamo veramente pronti per la cosiddetta nofobia. Pare infatti che le mac-
era di Brainternet? Questa parola, coniata dal futuro- chine abbiano un’avversione
logo Thomas Bialas una decina di anni fa, è stata illu- incontenibile per gli stranieri,
strata recentemente su una rivista specializzata per ovvero noi umani.
manager e dirigenti d’azienda. In sostanza, pare che i Meno male che alcuni di noi, L’AUTRICE
vertici aziendali abbiano tre possibilità: ribellarsi allo diversamente digitali come RENATA BELTRAMI
strapotere delle macchine, sottomettersi allo strapo- me, sono dotati di materia gri- Buchautorin und
tere delle macchine o adattarsi, superandole. gia ormai superata (versione unermüdliche Beob-
Elon Musk, il guru della Tesla, da tempo sostiene che 1.0 o 2.0?), non adatta ad acco- achterin von Trends
la soluzione migliore è avere un livello di intelligenza gliere novità così prodigiose. im Alltagsleben,
artificiale che operi in simbiosi con il cervello biolo- Piuttosto che generare fatali liefert Denkanstöße
gico. In fondo non si tratta neanche di un intervento crisi di rigetto, continueremo und Kurioses, Neues
così invasivo, non richiede operazioni chirurgiche. a cercare gli occhiali dapper- und Wissenswertes,
L’intelligenza artificiale si può iniettare nel sangue tutto, a prendere appunti sui aktuell recherchiert.
direttamente dalla giugulare, in modo che arrivi ve- post-it e a motivare collabo-
locemente ai neuroni. Minuscoli elettrodi impiantati ratori e familiari attraverso Ihre Meinung
nel cervello per caricare e scaricare pensieri, chip di l’ascolto e l’empatia. Magari ist gefragt
memoria per ricordare perfettamente tutto, interfac- facendo arrivare una bella piz- adesso@spotlight-
cia Internet per tradurre i pensieri in ricerca online, za, ordinata al telefono. verlag.de

cerebrale  , gehirngesteuert connesso in Rete  , vernetzt l’intervento  , Eingriff ingerire  , herunterschlucken


le onde il futurologo  , Zukunftsforscher iniettare  , über Spritzen pensante  , denkfähig
cerebrali pl.  , Gehirnströme verabreichen
il dirigente aumentato  , erweitert
decodificare  , entschlüsseln d’azienda  , Führungskraft la giugulare  , Halsschlagader
autoreplicante  , sich selbst
neurale  , Nerven- ribellarsi  , sich auflehnen il neurone  , Nervenzelle vermehrend
il tempo reale  , Echtzeit lo strapotere  , Übermacht l’elettrodo  , Elektrode diversamente
digitale  , digital behindert
controllare  , steuern sottomettersi  , sich unterordnen caricare  , laden
prodigioso  , vielversprechend
la mente  , Geist, Verstand adattarsi  , sich anpassen scaricare  , herunterladen
la crisi di rigetto  , Abstoßungs-
la promessa  , Versprechen superare  , überwinden il chip di memoria  , Speicherchip reaktion
imboccare una l’intelligenza l’interfaccia  , Schnittstelle prendere appunti  , Notizen machen
strada  , einen Weg artificiale  , künstliche
einschlagen Intelligenz il chip retinico  , Netzhautchip

26 ADES SO 7/2 022


G RA N DA N G O LO

Oro rosso in alta


montagna
I PROTAGONISTI
Kostbaren Safran im Hochgebirge ernten – eine spannende
Herausforderung für zwei junge Leute.
Alessia Bonaventura
e Arturo Di Leo coltivano TESTO ELIANA GIURATRABOCCHETTI

zafferano a 1.600 metri MEDIO


di altezza.
Si può coltivare lo zafferano a 1.600 spiega Arturo. Appena possibile,
metri di altezza? Sì, e a dimostrarlo i due giovani hanno arato i circa
ecco la storia di Arturo e Alessia. 300 metri quadri di campo e siste-
Arturo, piemontese di nascita, la- mato le recinzioni. Hanno fatto
vora come maestro di sci a Cour- tutto da soli, con pochi macchinari:
mayeur, dove conosce Alessia, che “Non possiamo ancora permetterci
coltivare  , anbauen fa la barista. Per amore decide così grandi mezzi”, spiegano. In estate
di trasferirsi in Valle d’Aosta. Du- hanno piantato i bulbi di zafferano.
lo zafferano  , Safran
rante il primo lockdown, i due gio- Questa pianta, infatti, fiorisce quan-
il maestro di sci  , Skilehrer
vani pensano al futuro. La famiglia do comincia a fare freddo, in autun-
trasferirsi  , umziehen di Arturo coltiva bulbi di zafferano no, e si pianta quando fa più caldo.
il bulbo  , Knolle in Piemonte; ad Alessia il nonno ha “È stata una sfida, non sapevamo se i
il terreno  , Feld lasciato alcuni terreni non coltivati fiori sarebbero spuntati o meno. Ma
Foto: Gent. conc. Zafferano Revel

farcela  , es schaffen in località La Gabba, a 1.590 metri a ottobre abbiamo avuto il nostro
arare  , pflügen
di altezza. Perché non unire le due primo raccolto: 100 grammi!” Se vi
cose? “Abbiamo fatto ricerche e sco- sembra poco, considerate che per ot-
la recinzione  , Umzäunung
perto che in Svizzera esistono col- tenere un grammo di zafferano, che
la sfida  , Herausforderung
tivazioni di zafferano a 1.300 metri ha un valore di 20-30 euro, ci voglio-
spuntare  , sprießen di altezza. Allora abbiamo pensato no dai 150 ai 200 fiori. Da raccogliere
il raccolto  , Ernte che potevamo farcela anche noi”, tutti a mano.

ADES SO 7/2 022 27


LA BANDA
ST I L E L I B E R O

Beim ersten Trommelwirbel kommt Gänsehaut auf. Musikkapellen haben in


Italien eine lange Tradition: Wenn sie durch die Gassen ziehen, versetzen
sie die Menschen auch heute noch in stürmische Begeisterung. Denn beim
Erklingen der Trompete ist klar: Heute ist ein besonderer Moment.

TESTO MARINA COLLACI


MEDIO AUDIO

28 ADES SO XX/2 022


ST I L E L I B E R O

La banda
municipale
di Roma si
esibisce a Villa
Torlonia, nel
quartiere del
Nomentano.

Q
uando arriva la banda, con i composizioni di Wagner, Verdi, Rossini, fronte a un pubblico. In molti paesi, come
suoi colori sgargianti, le uni- Mascagni, Donizetti, senza trascurare per esempio Lungro, in Calabria, non c’è
formi, i pennacchi, il lucci- composizioni di maestri locali. nessuno che non sia anche musicante.
chio degli ottoni, il rullio dei Tanti giovani, dopo l’esperienza nella ban-
tamburi, è sempre una festa. La banda ap- Una tradizione antica e vivacissima da musicale, si iscrivono al Conservatorio
passiona, emoziona, coinvolge, mette al- L’Italia è il paese che vanta in Europa il e diventano musicisti, a volte classici, a
legria. È l’anima dei paesini, ma anche dei maggior numero di bande. Occasione per volte jazz, ma sempre con quell’impronta
rioni di città, l’attrazione principale delle tutti di apprendimento musicale gratui- giocosa imparata da piccoli. Il jazzista Roy
feste del santo patrono e delle cerimonie to, sono la fortuna dei piccoli paesi, specie Paci, ad esempio, ha imparato a suonare
militari. Ci commuove, riportandoci ai quelli del Sud, che spesso privi di risorse, la tromba nella banda della sua città, Au-
sogni dell’infanzia. A suonare la cornetta, con un alto numero di disoccupati e un gusta, in provincia di Siracusa, e una volta
il trombone, il bombardino, il clarinetto tasso di povertà alle stelle, possono però cresciuto ha chiamato il suo gruppo mu-
sono persone di ogni età, dal bambino di contare su maestri appassionati, capaci sicale Banda Ionica e ha interpretato in
cinque anni con il berretto militare trop- di insegnare ai bambini come tenere uno chiave moderna marce funebri e fanfare
po grande per lui al nonno ottantenne, strumento in mano e soprattutto di aiu- della Settimana santa. Il napoletano Da-
che marcia lesto al passo con gli altri. Il tarli a sviluppare la capacità di ascoltare, di niele Sepe, sassofonista e compositore, ha
repertorio musicale è vastissimo e spazia sintonizzarsi con gli altri, di sentirsi parte dato vita a gruppi musicali internazionali
dalle antiche nenie popolari alle massime integrante di un complesso ed esibirsi di dallo spirito bandistico.
Foto: Shutterstock/ amer ghazzal / Alamy Stock Foto

la banda  , Musikkapelle coinvolgere  , mitreißen lesto  , flink sintonizzarsi  , im Einklang sein
sgargiante  , strahlend l’anima  , Seele la nenia popolare  , Volkslied la parte
integrante  , festes Element
il pennacchio  , Federbusch il rione  , (Stadt)Viertel trascurare  , vernachlässigen
l’impronta  , Prägung
il luccichio  , Schimmern il santo patrono  , Schutzpatron vantare  , aufweisen
la tromba  , Trompete
gli ottoni pl.  , Blechblas- commuovere  , rühren l’apprendimento  , Lernen
instrumente in chiave
la cornetta  , Kornett privo di  , ohne
moderna  , auf moderne
il rullio dei
il trombone  , Posaune le risorse pl.  , Geldmittel Weise
tamburi  , Trommelwirbel
il bombardino  , Saxhorn il disoccupato  , Arbeitsloser la marcia funebre  , Trauermarsch
appassionare  , begeistern
il berretto  , Kappe il tasso di povertà  , Armutsquote il compositore  , Komponist
emozionare  , beeindrucken
dare vita  , gründen

ADES SO 7/2 022 29


ST I L E L I B E R O

La banda
di Petrella
Salto, in
provincia di
Rieti, Lazio.

Bande per tutti i gusti


Negli ultimi 20 anni, in Italia le bande
musicali hanno conosciuto una sorta di
revival. Giovani musicisti, accomunati
dall’intento di creare solidarietà e amici-
zia e di togliere quel senso di spaesamen-
to che si vive in una metropoli, hanno
dato origine nei quartieri popolari delle
grandi città alle loro street bands: la Titu-
banda nel quartiere Pigneto di Roma; La
Banda di Milano; la Roncati a Bologna.
È un modo per riscoprire il piacere puro
di fare musica insieme, ovunque. Poi ci
sono le bande musicali che non hanno
mai smesso di esibirsi: la banda della Ma-
rina, dell’Esercito, della Polizia, dei Vigili
urbani, che hanno un organico che varia
dagli 80 ai 100 elementi. Si tratta in questo
caso di vere e proprie orchestre di musi-
ca sinfonica, ma capita di ascoltarle nelle
piazze di paesi e città in concerti gratuiti
e sempre molto apprezzati.

Un po’ di storia
La più antica banda d’Italia è quella fon-
data l’8 luglio 1518 dal parroco di Pietra
Ligure don Nicolò Nani. Non ha mai
smesso di suonare e ancora oggi sfila per le e proprio boom. Un documento di metà diplomato in pianoforte al Conservato-
strade in occasione di processioni, novene Ottocento attesta che in Italia esistevano rio di Napoli, era diventato direttore della
natalizie, funerali e cerimonie religiose di ben 1.494 bande, escluse quelle militari, Banda musicale di Roma per aver affina-
ogni genere. Non a caso, il primo a inserir- che contavano più di 40.000 suonatori. to una tecnica di trascrizione che appli-
la nel suo organico e a ufficializzarla fu lo Il loro repertorio, però, lasciava un po’ a cava a opere di altissimo livello, da Bach
Stato Pontificio; poi, con l’arrivo delle ar- desiderare. Una vera rivoluzione avven- a Chopin, da Mendelssohn a Beethoven.
mate napoleoniche, la banda affiancò alla ne il 31 luglio del 1885, quando Alessan- Il pubblico rimase interdetto; non cono-
sua funzione religiosa quella civile, perché dro Vessella tenne il suo primo concer- sceva affatto la musica tedesca e fu pro-
rispondeva bene all’esigenza illuministica to nell’affollatissima Piazza Colonna a prio grazie alla banda di Vessella che im-
di portare cultura al popolo. E fu un vero Roma. Il venticinquenne compositore, parò ad amare Wagner.
Foto: Angelo Cordeschi / Shutterstock.com

accomunare  , vereinen i vigili urbani pl.  , Stadtpolizei l’armata  , Heer affinare  , ausfeilen
l’intento  , Absicht l’organico  , Stab l’esigenza  , Anspruch la tecnica di
trascrizione  , Transkriptions-
lo spaesamento  , Orientierungs- il parroco  , Pfarrer illuministico  , aufklärerisch methode
losigkeit
sfilare  , defilieren l’Ottocento  , 19. Jahrhundert il livello  , Niveau
il quartiere
popolare  , Arbeiterviertel la novena  , neuntägige lasciare a
rimanere
Andacht desiderare  , zu wünschen
interdetto  , sprachlos sein
la banda  , hier: Musikkorps übrig lassen
il funerale  , Beerdigung
non ... affatto  , überhaupt nicht
l’esercito  , Heer diplomato  , diplomiert
lo Stato Pontificio  , Vatikanstaat

30 ADES SO 7/2 022


ST I L E L I B E R O

dal sud, il jazz che unisce


Il jazzista Pasquale Innarella, 61 anni, popolari del posto; le bande del Sud
è considerato uno dei 10 migliori si dedicano invece alle feste religiose
sassofonisti italiani ed è apprezzato e all’esecuzione di brani di musica
in tutta Europa. Dal 2000, con la classica e operistica. Quelle del
cooperativa sociale Nuove risposte, Centro si dividono un po’ a metà.
insegna musica nelle periferie roma- Possiamo affermare che la banda è
ne a giovani disagiati e ha formato ed è stata una salvezza per i ragazzi
un’allegra banda di ragazzi che mai dei piccoli paesi del Sud, ad esempio?
avevano ascoltato o suonato uno La banda è sempre stato un punto di
strumento, la RusticaXBand. riferimento per tutti i ragazzi, soprat-
Quando nasce il tuo amore per tutto nel periodo della preadolescen-
la banda musicale? za, quando vanno alla ricerca delle
Vengo da Lacedonia, un piccolo paese della proprie competenze per realizzare e costruire la
Campania, in provincia di Avellino. A 11 anni andai propria personalità.
dal maestro Michele Lannunziata, che dirigeva e Con quali scopi è nata la RusticaXband?
insegnava musica ai ragazzi per inserirli nella banda Lo scopo è di offrire ai ragazzi e ai bambini del
del paese, e iniziai a suonare alle processioni e alle quartiere l’opportunità di misurarsi con la musica,
feste religiose. Sono rimasto con loro fino ai 17 anni. di migliorare la socializzazione tra minori e di dare
Dove hai visto la banda per la prima volta? un’opportunità per scoprire la professione del
Durante le feste. La mattina suonava per le strade musicista a chi pensa di continuare. Circa 400
del paese per annunciare la festa e io la seguivo ragazzi hanno fatto parte della banda nel corso
sempre e mi emozionavo tantissimo ascoltando degli anni e oggi suonano in diverse situazioni che
la sua musica. Il pomeriggio, la banda si dedicava vanno dall’orchestra classica a gruppi rock e jazz.
alla processione del santo e la sera, dopo cena, Cosa imparano i ragazzi?
saliva su un palco e suonava le arie delle opere di Imparano a suonare uno strumento vero e a cono-
Verdi, Donizetti, Rossini, un repertorio di musiche scere il jazz. Non a caso lo scorso anno abbiamo
dove gli strumenti prendevano il posto dei can- vinto l’European Jazz Award. Ma soprattutto ap-
tanti. Ad esempio, la voce di soprano e la melodia prendono un metodo di studio che li aiuta anche
che il soprano esprime in un’opera viene ripresa in altri campi. E poi, quando vengono qui a suo-
dal flicornino, la voce di tenore dal flicorno bari- nare, ci chiedono anche un aiuto per i compiti di
tono, ecc. Questi erano i solisti e tutta la banda scuola e noi glielo diamo sempre molto volentieri.
svolgeva un ruolo di orchestra esclusivamente di Che metodo di insegnamento usi?
strumenti a fiato. Le propedeutiche musicali me le sono inventate.
La banda che ruolo ha, secondo te? Con i più piccoli utilizzo le percussioni, insegno
La banda è la colonna sonora di una comunità. loro a realizzare delle cellule ritmiche che poi, mes-
Un paese o un quartiere di una città senza banda se insieme, danno vita a un vero e proprio gruppo
è una comunità monca, è una comunità a cui man- di sole percussioni; man mano che crescono, dai
ca la colonna sonora. La banda è un catalizzatore sette anni in su, i ragazzi cominciano a usare gli
e uno stimolatore di emozioni sia per chi ne fa strumenti musicali che loro stessi scelgono. Ma
parte sia per chi la incontra per strada. possono cambiare quando vogliono e cercare sem-
C’è una differenza fra le bande del Nord, pre il suono che li rappresenta al meglio. Nulla è
del Centro e del Sud? mai definitivo e tutto è un’occasione di crescita per
Tutte usano gli strumenti a fiato, poi si diversifica- i ragazzi. Non tutti devono essere musicisti, ma spe-
no nel repertorio, che al Nord è fatto di melodie ro che tutti loro diventino uomini e donne migliori.
Foto: Pacific Press Media Production Corp. / Alamy Stock Foto

la cooperativa la colonna sonora  , Soundtrack misurarsi  , sich messen


sociale  , Sozialgenossenschaft
monco  , unvollständig il minore  , Minderjähriger
disagiato  , bedürftig
popolare  , Volks- il campo  , Bereich
prendere il posto  , die Rolle übernehmen
il brano di musica  , Musikstück il compito di scuola  , Hausaufgabe
riprendere  , wiedergeben
operistico  , Opern- la propedeutica  , Vorübung
il flicornino  , (Sopran)Flügelhorn
la salvezza  , Rettung le percussioni pl.  , Schlaginstrumente
lo strumento
a fiato  , Blasinstrument la preadolescenza  , frühes Jugendalter la cellula ritmica  , Rhythmikeinheit
lo scopo  , Absicht, Ziel il suono  , Klang

ADES SO 7/2 022 31


T RA L E R I G H E
AUF S. 64
VERSION
A2
Audio-Reportage

Cecilia Sala
I podcast italiani in
ADESSO AUDIO 7/2022.
Noch nicht abonniert?
adesso-online.de/
adesso-audio

OGRAFI
BI

A
LUOGO E
DATA DI NASCITA
Roma,
26 luglio 1995.

STATO CIVILE
Tiene molto
alla privacy, non
sappiamo se sia
fidanzata.

SEGNI PARTICOLARI
Tra i suoi libri
preferiti ci sono
Gli antipatici di
Oriana Fallaci;
il suo primo blog
si chiamava
Cogito ergo sum
Leone; quando parte
non dimentica mai di
mettere nello zaino
diversi pacchetti di
tabacco.
Foto: Mondadori Portfolio/Getty Images

Leidenschaftlich aber sachlich berichtet eine junge Reporterin


mit ihrem Podcast von vorderster Front live über
Übung zum Thema in
den grausamen Krieg. Ein Lichtblick und ein Paradebeispiel
ADESSO PLUS 7/2022 für ernsthaften Journalismus im Netz!
auf S. 6 oder digital.
Noch nicht abonniert? MEDIO AUDIO PLUS
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adesso-plus

32 ADES SO 7/2 022


T RA L E R I G H E

ONDIM
OF

EN
APP

TO
I
l chador ad avvolgerle il capo, grandi occhi color castagna.
Era il 2021 e, in collegamento dall’Afghanistan, Cecilia Sala GLI ALTRI PODCAST
raccontava ai telespettatori le tragedie di cui era appena MADE IN ITALY
stata testimone a Mazar-i Sharif. Da allora è una celebrità.
Non solo, ovviamente, per la sua smagliante bellezza, ma Il podcast è la nuova risorsa
soprattutto per il modo in cui il nuovo giornalismo digi- del giornalismo online. Fran-
tale si fa strada senza perdere in precisione, conquistando
cesco Costa, reporter siciliano
anzi nuovo pubblico. Durante il conflitto afghano come adesso, nella nuova
tragedia in Ucraina, Cecilia c’è, in diretta sotto le bombe, accanto ai civili,
di 38 anni, è vicedirettore
per le strade delle città martoriate dai missili. In mano ha il suo telefonino del giornale online Post e ha
e ad animarla è la forza di raccontare dal vivo la guerra sul campo, con la sua fondato nel 2016 il podcast
voce sempre pacata. Il telefonino, sì, è questo lo strumento magico con cui Da Costa a Costa, in cui
Cecilia, reporter di guerra di 27 anni, registra le immagini e le interviste, per spiega i misteri della politica
poi trasmettere il suo commento giornaliero sul podcast Stories, prodotto da e società statunitensi dall’era
Chora Media. Cecilia racconta quel che succede, oggi i drammi della gente Trump a oggi. Pablo Trincia,
in Ucraina. Lancia notizie anche sul suo profilo Instagram, seguito da oltre nato a Lipsia nel 1977, è autore
330.000 follower, e sul suo account Twitter, con altri 50.000 fan. Proprio i
televisivo e giornalista di varie
formati sempre più “liquidi” del giornalismo digitale l’hanno resa famosa:
Polvere, un altro podcast che aveva creato per Huffington Post con la collega
testate [Zeitungen]. Nel 2017
Chiara Lalli, era un’inchiesta in otto puntate sull’omicidio di Marta Russo, la ha narrato nel suo podcast
studentessa uccisa nel 1997 da un misterioso colpo di pistola all’Università Veleno, per il quotidiano la
La Sapienza, a Roma. Il podcast è stato così seguito che alla fine è diventato Repubblica, i fatti di cronaca
un bel libro: Polvere. Il caso Marta Russo, pubblicato da Mondadori. criminale [Verbrechensbe-
“Certo che ho paura, sarei un’idiota se non l’avessi”, risponde Cecilia a chi richte] in Pianura Padana. Il suo
le chiede se non la spaventa fare la reporter di guerra. “Ma nuovo podcast-documentario,
penso – aggiunge – che si capisca meglio la guerra se la in onda su Spotify, si intitola Il
vedo da qui”. Cecilia si è laureata in Economia interna-
dito di Dio e ricostruisce il nau-
zionale a Milano; dopo le sue prime apparizioni nei talk
show ha iniziato a collaborare con vari programmi di ap-
fragio [Untergang] della nave
profondimento, ad esempio con Servizio pubblico, diretto da Concordia, avvenuto nel 2012
Michele Santoro. Ad affascinare questa giornalista corag- nei pressi dell’isola del Giglio.
giosa sono da sempre la politica estera e i fronti di guerra. L’AUTORE
Tra i podcast più ascoltati c’è
Dopo aver pubblicato reportage dall’America Latina e dal STEFANO Le mani sul mondo (Audible) di
Medio Oriente per Vanity Fair o il settimanale L’Espresso, VASTANO Roberto Saviano, che racconta
ora scrive per il quotidiano Il Foglio. Instancabile, dal 2021 Deutschland- storie di mafia, di narcotraffi-
Cecilia conduce con Guido Canali Fuori dalla bolla, una korrespondent der
Wochenzeitschrift canti [Drogenhändler] sudame-
rassegna stampa che fa parte della piattaforma Good Mor-
L’Espresso, ricani e di fotoreporter, giorna-
ning Italia. L’ispirazione della giovane giornalista? Oriana
kommentiert listi o preti [Priester] coraggiosi
Fallaci, chiaramente, la grande giornalista fiorentina che a aktuelle Themen
partire dagli anni Sessanta pubblicò tanti reportage dai più aus der italieni-
che si sono impegnati contro la
importanti teatri di guerra del mondo. schen Presse. criminalità organizzata.

avvolgere  , umhüllen il civile  , Zivilist la notizia  , Beitrag l’apparizione f.  , Auftritt


in collegamento  , zugeschaltet martoriare  , peinigen liquido  , hier: grenzenlos il programma di
approfondimento  , Diskussions-
il telespettatore  , Fernsehzuschauer il missile  , Rakete l’inchiesta  , Untersuchung
sendung
il/la testimone  , Zeuge/Zeugin animare  , antreiben la puntata  , Folge
la politica estera  , Außenpolitik
la celebrità  , Berühmtheit sul campo  , vor Ort l’omicidio  , Mord
il settimanale  , Wochenzeitschrift
smagliante  , strahlend pacato  , ruhig pubblicare  , herausgeben
il quotidiano  , Tageszeitung
farsi strada  , sich verbreiten registrare  , aufnehmen spaventare  , Angst machen
condurre  , leiten
conquistare  , erobern trasmettere  , übertragen laurearsi  , Hochschulstu-
la rassegna stampa  , Presseschau
dium abschließen
in diretta  , live lanciare  , hier: posten
il teatro di guerra  , Kriegsschauplatz

ADES SO 7/2 022 33


Auf diesem Marktplatz – einst auch Schauplatz düsterer Ereignisse – herrscht
Tag und Nacht quirliges Leben. Welche Besonderheit der Platz bietet?
Entdecken Sie es selbst!
TESTO SALVATORE VIOLA ILLUSTRAZIONE CAROLINA ESPINOSA

DIFFICILE

34 ADES SO 7/2 022


U N A ST RA DA , U N A STO R I A

Fiori custodisce ancora oggi l’anima più La leggenda di Flora


autentica di una città aristocratica e po- Non un campo di fiori,
ma una donna bellissima
polare, elegante e sguaiata insieme. Die-
è per alcuni all’origine
tro i banchi coloratissimi del mercato non del nome di Campo de’
mancano ancora oggi personaggi folclo- Fiori. La leggenda ha per

S
ristici, come il mitico Mustafà, venditore protagonista il generale
romano Gneo Pompeo
di attrezzi per pelare la verdura, nordafri- Magno, proprio quello che,
i trova in centro, a due passi cano di nascita, ma romano di adozione, nel 71 a.C., aveva sconfitto
da un’altra piazza simbolo, che con i suoi modi da cabarettista nato, e [besiegt] Spartaco. Pare
che proprio dove ora si
Piazza Navona, ed è uno dei grazie al suo irresistibile slang, è diventato
estende Campo de’ Fiori,
luoghi più conosciuti e amati la star del mercato. Pompeo abbia consumato
di Roma, di certo uno dei più il suo amore con Flora, una
pittoreschi. Campo de’ Fiori è un passag- Giordano Bruno donna dal grande fascino.
Si narra che il generale,
gio obbligato per migliaia di turisti ogni Campo de’ Fiori non è sempre stato così al- molto innamorato
giorno e centro della movida di notte. legro. Anzi, per un lungo periodo è stato un [verliebt], abbia fatto
Il suo nome ricorda il campo fiorito che luogo in cui si concentravano terrore e sof- costruire in quel luogo
fino al 1456 ricopriva la superficie oggi ferenza. La piazza veniva infatti usata per un grande teatro a lei
dedicato [gewidmet].
occupata dalla piazza, uno spazio in cui la tortura pubblica e le esecuzioni. Il luogo Inghiottito dal tempo, il
pascolavano gli animali e dove si trovava- esatto in cui si svolgevano questi macabri e teatro avrebbe lasciato in
no anche orti coltivati. È papa Callisto III crudeli spettacoli è quello dove oggi sorge eredità alla piazza il suo
nome e il ricordo della
(1378-1458) a far lastricare l’area e risana- la statua di Giordano Bruno, il frate dome-
bella Flora.
re l’intera zona, che si trovava in posizione nicano e filosofo accusato di eresia, arso
strategica, lungo la strada che conduceva vivo proprio qui nel 1600. Oltre due secoli E la chiesa?
al Vaticano. Come conseguenza, molte fa- dopo, quando Roma era già capitale del Non lo nota [notare:
bemerken] quasi nessuno,
miglie importanti fanno costruire lì i loro Regno d’Italia, l’idea di erigere un monu- ma Campo de’ Fiori è
palazzi. Nei pressi di Campo de’ Fiori si mento al filosofo, diventato nel frattempo l’unica piazza di Roma
trovano infatti alcuni dei più famosi e im- il simbolo del libero pensiero, fu osteggiata su cui non si affacci una
chiesa.
portanti edifici di Roma, come il Palazzo da gran parte del mondo cattolico. Quella
della Cancelleria e Palazzo Farnese. Nel che si vede oggi, realizzata dallo scultore
giro di pochi anni, la piazza si trasforma in Ettore Ferrari, fu inaugurata dopo anni di
uno dei centri nevralgici della città, con il battaglie, il 9 giugno del 1889. Si racconta
suo via vai di cardinali, dignitari della cor- che quel giorno papa Leone XIII rimase a
te papale, ambasciatori, ricchi mercanti, digiuno fino a notte, in ginocchio davanti
ma anche di pellegrini e di gente comune. alla statua di San Pietro, a pregare contro i
Non solo. Due volte alla settimana, il lune- nemici della Chiesa.
dì e il sabato, il Campo si animava più del
solito grazie al mercato dei cavalli, che at-
tirava in piazza persone di ogni genere. Per
pittoresco  , malerisch il pellegrino  , Pilger di adozione  , Wahl-
questo la piazza e i dintorni sono così ric-
chi di locande, osterie e botteghe artigiane. il passaggio  , Streifzug il mercato la tortura  , Folter
dei cavalli  , Pferdemarkt
la movida  , Nachtleben l’esecuzione f.  , Hinrichtung
la locanda  , Taverne
Il mercato il campo fiorito  , blühendes Feld crudele  , grausam
Campo de’ Fiori è conosciuto in tutto il la bottega
pascolare  , weiden artigiana  , (Kunst)Hand- il frate  , Mönch
mondo soprattutto per il suo mercato. Era l’orto coltivato  , Gemüse- werksladen l’eresia  , Ketzerei
il 1869 quando il più importante mercato garten la vignarola ardere vivo  , bei lebendigem
di Roma, che fino ad allora si teneva nella lastricare  , pflastern (dial.)  , Gemüsebäue- Leib verbren-
vicina Piazza Navona, venne trasferito a rin nen
risanare  , sanieren
Campo de’ Fiori. All’epoca vi si vendeva- appena raccolto  , frisch il libero
il centro geerntet pensiero  , freies
no quasi esclusivamente frutta e verdura nevralgico  , Drehscheibe
sguaiato  , derb Denken
e, tra le figure caratteristiche, c’erano le vi- il via vai  , Kommen und
il banco  , (Markt)Stand osteggiare  , bekämpfen
gnarole, donne che arrivavano dalla cam- Gehen
inaugurare  , einweihen
pagna con i prodotti appena raccolti per il dignitario  , Würdenträger l’attrezzo  , Gerät
venderli al mercato. Anche se molte cose di nascita  , gebürtig a digiuno  , nüchtern
il mercante  , Kaufmann
sono cambiate, il mercato di Campo de’ in ginocchio  , kniend

ADES SO 7/2 022 35


L I BR I E L E T T E RAT U RA

DIFFICILE

I GRANDI CAPOLAVORI DELLA LETTERATURA ITALIANA


LA STORIA, ELSA MORANTE (1912-1985)

DAL LIBRO

IL LIBRO E L’ AUTRICE Un giorno di gennaio dell’anno 1941, un solda-


Pubblicato nel 1974 direttamente in formato tascabile, al prezzo popolare di to tedesco di passaggio, godendo di un pomerig-
2.000 lire, il romanzo suscitò subito un grande dibattito e si attirò molte cri- gio di libertà, si trovava, solo, a girovagare nel
tiche. La romana Elsa Morante era già celebre, aveva vinto i premi più impor- quartiere di San Lorenzo, a Roma. Erano circa
tanti e i suoi romanzi, tradotti in varie lingue, erano considerati capolavori del le due del dopopranzo, e a quell’ora, come d’u-
realismo fantastico. Già attiva durante il fascismo come giornalista e autrice so, poca gente circolava per le strade. Nessuno
di libri per bambini, nel 1941 aveva sposato lo scrittore Alberto Moravia. Nel dei passanti, poi, guardava il soldato, perché i
dopoguerra era un’intellettuale impegnata a tutto raggio, amica di Pier Pao- Tedeschi, pure se camerati degli Italiani nella
lo Pasolini, Antonio Bertolucci e Luchino Visconti, con cui aveva avuto una corrente guerra mondiale, non erano popo-
relazione sentimentale. Quando La storia uscì, dopo una lunga attesa, colpì a lari in certe periferie proletarie. Né il soldato
fondo l’Italia stremata dalla prima grave crisi del dopoguerra. Il libro divenne si distingueva dagli altri della sua serie: alto,
subito un campo di battaglia per i critici militanti, che se ne servirono per i biondino, col solito portamento di fanatismo
loro scopi. Dopo i clamori dei primi anni, il libro fu a poco a poco dimenticato, disciplinare, e, specie nella posizione del berret-
forse per via del suo scomodo messaggio: non esiste una politica buona e la to, una conforme dichiarazione provocatoria.
guerra ne è il frutto, pagato sempre dagli umili, perché agli uomini tocca un Naturalmente, per chi si mettesse a osservarlo,
destino di sventura. Una ventina di anni dopo, quando l’autrice era da tempo non gli mancava qualche nota caratteristica.
scomparsa, è stato elevato a uno dei grandi classici del Novecento. Per esempio, in contrasto con la sua andatu-
ra marziale, aveva uno sguardo
→ GENERE: romanzo epico. LINGUA: letteraria, parlato in romanesco. disperato. La sua faccia si de-
nunciava incredibilmente
LA TRAMA immatura, mentre la sua
Attraverso i drammi di una famiglia, il romanzo racconta la seconda guerra statura doveva misurare
mondiale come l’hanno vissuta i più sfortunati, nei quartieri popolari di metri 1,85, più o meno.
Roma. La città è devastata dai bombardamenti e dalla fame. Dopo l’armi- E l’uniforme, – cosa dav-
stizio regna la confusione causata dalla lotta dei partigiani contro i fascisti e vero buffa per un milita-
i tedeschi, fino all’arrivo degli Alleati. Protagonista è Ida, una maestra rimasta re del Reich, specie in quei
sola con un figlio adolescente, Nino. In seguito a una violenza subita, primi tempi della guerra –
dà alla luce Useppe, un bambino adorabile, ma gracile. Nino, prima benché nuova di
fascista e poi partigiano, è invece un giovane esuberante e indi- fattura, e bene
pendente. Perduta l’abitazione a causa di un bombardamento, Ida attillata sul suo
condivide un alloggio provvisorio con altre persone, costruendo corpo magro, gli
un rapporto di solidarietà familiare. Le luttuose vicende personali stava corta di vita e
s’intrecciano ai drammi cittadini, alla deportazione degli ebrei, alla di maniche.
guerriglia, alla malattia degli affetti più cari.

IL LIBRO E L’ AUTRICE gli umili pl.  , einfache Leute esuberante  , übermütig il portamento  , Gehabe
il formato il Novecento  , 20. Jahrhundert l’alloggio  , Unterkunft il berretto  , Mütze
tascabile  , Taschenbuch LA TRAMA l’andatura  , Gang
luttuoso  , schmerzlich
il realismo il quartiere disperato  , verzweifelt
intrecciarsi  , sich vermischen
fantastico  , magischer popolare  , Arbeiter- und
Realismus Armenviertel DAL LIBRO immaturo  , unreif
il dopoguerra  , Nachkriegszeit girovagare  , schlendern buffo  , komisch
l’armistizio  , Waffenstillstand
a tutto raggio  , auf allen Ebenen il dopopranzo  , früher attillato  , eng anliegend
la violenza  , hier: Vergewalti-
gung Nachmittag
militante  , aktivistisch di vita  , am Oberkörper
dare alla luce  , auf die Welt popolare  , beliebt
il clamore  , Aufsehen di maniche  , an den Ärmeln
bringen
36 ADES SO 7/2 022
L I B R I E L E T T E RAT U RA

DI LUCA VITALI

I NOSTRI CONSIGLI
Una finestra aperta sul mondo dei libri

IN LIBRERIA DAL NOSTRO SCAFFALE RACCONTI GRATIS DAL WEB


UNA PICCOLA QUESTIONE ISOLA SARDA COME GALLEGGIARE
DI CUORE NEL DILUVIO
MEDIO La cucina sarda è una del-
FACILE Un giallo che funziona le meno conosciute fra le cucine MEDIO Enzo Fileno Carabba è
non delude, ma quando oltre regionali italiane, eppure offre uno scrittore fiorentino, già
una trama avvincente c’è altro, specialità tutte da scoprire. Un autore di diversi romanzi.
i lettori si entusiasmano. libro ricco di ricette è Isola sar- Questo racconto, narra con
Succede con l’ottava avventura da. Letitia Clark, l’autrice, è di lo stile delle Vite del Vasari
del detective milanese Carlo origine inglese, ma vive da anni un’avventura vissuta da un
Monterossi, di Alessandro sull’isola, dove si è trasferita pittore rinascimentale toscano,
Robecchi. La vicenda scorre per amore. Oltre alle ricette, Filippo Lippi, rapito dai pirati
rapida, i personaggi sono ben in questo libro spiega l’impor- nell’Adriatico. In una sorta di
descritti, lo sguardo sulla città e tanza del cibo e la convivialità sogno, grande spazio hanno
i suoi diversi ambienti è preciso tipica della Sardegna. Isola sarda l’acqua e la tradizione dei rac-
e ha la giusta ironia. Anche è suddiviso in otto capitoli: dal- conti favolistici, il senso della
se non c’è nulla di originale l’aperitivo alla merenda, dalle scoperta e della meraviglia. In
nell’impianto, il giallo si legge verdure al grano, senza dimen- poche pagine, il lettore viene a
con piacere e dà soddisfazione. ticare la terra e il mare, ovvero sua volta rapito e portato in un
piatti a base di carne e pesce. mondo lontano, vago e ambi-
Gli ultimi due capitoli sono guo, ma pieno di luce e tenebre.
dedicati ai dolci e alle bevande.

GENERE: giallo metropolitano GENERE: ricettario GENERE: autobiografia


LINGUA: difficile LINGUA: facile, in tedesco LINGUA: semplice
Alessandro Robecchi Letitia Clark Il libro è scaricabile al link
Una piccola questione di cuore, Isola sarda, www.stanza251.com/narrazioni/
Sellerio, 384 pagine, € 15. Ars Vivendi, 256 pagine, € 26. 2021/6/20/come-galleggiare-nel-diluvio

IN LIBRERIA l’ambiente  , Milieu la merenda  , Snack rinascimentale  , Renaissance-


il giallo  , Krimi dare le verdure pl.  , Gemüse il sogno  , Traum
soddisfazione  , zufriedenstellen
deludere  , enttäuschen il grano  , Weizen favolistico  , Märchen-
la trama  , Handlung DAL NOSTRO SCAFFALE la meraviglia  , Staunen
RACCONTI GRATIS DAL WEB
avvincente  , spannend sardo  , sardinisch le tenebre pl.  , Dunkel
le Vite: dt.Titel:Viten; Lebens-
la vicenda  , Geschichte la convivialità , Geselligkeit beschreibungen der berühmtesten
Maler, Bildhauer und Architekten
ADES SO 7/2 022 37
COS E

Copertura di cioccolato
fondente, morbido ripieno
di crema di cioccolato e
granella; al centro, una
nocciola intera. Il Bacio
Perugina compie 100 anni.

Diesen Text hier


kostenlos anhören!
www.adesso-online.de/
audio-gratis/07

38 ADES SO 7/2 022


COS E

Il Bacio
Perugina
Seit 100 Jahren zergeht er auf der Zunge und hat eine süße Botschaft
dabei! Kaum jemand, der mit diesem besonderen Kuss nicht ein Ereignis im
Leben, die Hoffnung auf Liebe, Zuneigung oder Freundschaft verbindet.
TESTO SALVATORE VIOLA

DIFFICILE AUDIO

Quanto tempo è passato dalla prima volta che hai scartato un cioccolatino, trovando sotto l’in-
carto di stagnola un bigliettino con una frase d’amore tipo: Dall’amicizia all’amore c’è la distanza
di un bacio? Scommetto che quella frase l’hai scambiata per un segno del destino, vero? Chissà
se 100 anni fa Luisa Spagnoli, donna straordinaria, oltre che fondatrice della Perugina, aveva
immaginato il successo di un’idea semplice quanto geniale. Pensando a come riutilizzare la
granella di nocciole avanzate dalla lavorazione dei suoi prodotti di cioccolato, ebbe l’idea di un
cioccolatino prodotto con una nocciola intera ricoperta da una crema di cioccolato con la granella
e inserita in un guscio di cioccolato fondente. L’ aspetto era strano e il cioccolatino all’inizio fu
chiamato Cazzotto. Giovanni Buitoni, figlio di uno dei soci, fece notare che quel nome non
era particolarmente azzeccato. Entrare in drogheria e chiedere “un Cazzotto”, effettivamente,
suonava male. Meglio chiedere “un Bacio”. Due anni dopo, nel 1924, nella confezione venne
inserito il famoso biglietto. È cominciata così una storia d’amore lunga 100 anni.

scartare  , auswickeln chissà  , wer weiß il guscio  , Schale


il cioccolatino  , Praline la fondatrice  , Gründerin il cioccolato
fondente  , Zartbitterschokolade
l’incarto di riutilizzare  , wiederverwenden
stagnola  , Verpackung aus l’aspetto  , Erscheinungsbild
Alufolie la granella di
nocciola  , Haselnusssplitter il cazzotto  , Faustschlag
il bigliettino  , Zettelchen
avanzato  , übrig geblieben il socio  , Gesellschafter
scommettere  , wetten
la lavorazione  , Verarbeitung far notare  , hier: bemängeln
scambiare  , hier: für etwas halten
ricoperto  , überzogen azzeccato  , gut getroffen, passend
il segno del destino  , Wink des Schicksals

ADES SO 7/2 022 39


FACILE RU B R I KT I T E L
LINGUA
PAGINE FACILI

1 la cucina
8 2 la credenza
3 3 i pensili
4 il piano di
9 10 13 lavoro
2 5
5 la lampada a
sospensione
4 12 6 lo sgabello
11
7 la penisola
7 8 il salotto
9 la libreria
14 10 la mensola
1 6 15 11 il divano/il sofà
16 12 il cuscino
13 l’anta
14 la poltrona
17 15 il tavolino
22
da salotto
16 il tappeto
24
17 la camera
da letto
20 18 la scrivania
25 19 la sedia
20 il comò/la
21
23 cassettiera
21 il cassetto
26 19 22 l’armadio
23 il letto
18 matrimoniale
24 lo specchio
27 25 l’abat-jour
26 il comodino
27 la sedia
pieghevole

I mobili
Si può arredare una casa in modo creativo e con mol- fortuna) è fuori moda. Così si preferisce chiamarlo
ta fantasia, ma alcuni mobili sono praticamente ob- tavolino da caffè o anche tavolino da salotto.
bligatori. Ad esempio, non può esistere una camera In cucina ci sono un tavolo, una credenza (mobile per
L’AUTORE da letto senza un letto. Di solito in questa stanza ci tenere gli oggetti che si usano in cucina) e poi uno o
MARCO sono anche un armadio dove tenere i vestiti, uno o più pensili, e cioè mobili attaccati al muro. Natural-
MONTEMARANO due comodini e magari un comò, comodi cassetti per mente, intorno alla tavola ci sono diverse sedie.
Dozent für la biancheria e per altri oggetti. Vediamo qualche altro termine interessante. Un
Italienisch, Veniamo al salotto, la stanza che molti considerano mobile che si può piegare (ad esempio una sedia o
Übersetzer, “il cuore” della casa. Non ci può essere un salotto un tavolo) è detto pieghevole. I mobili che si mettono
Sprecher, lebt senza un bel divano (o sofà), per leggere, riposare, all’esterno sono chiamati mobili da giardino. Le porte
in Deutschland guardare la TV. E magari una o più belle poltrone con degli armadi si chiamano ante (infatti si parla di arma-
(München) seit qualche cuscino per stare seduti più comodamente. di a due o a tre ante). E infine, le vecchie credenze e gli
über 20 Jahren. Spesso davanti al divano c’è un piccolo tavolo per armadi restaurati sono chiamati mobili di antiquariato
Seit 1996 schreibt posare libri e tazze di caffè. Questo tavolo una vol- (o di modernariato, se sono degli anni Cinquanta, Ses-
er die Pagine facili. ta si chiamava tavolino da fumo. Ma il fumo oggi (per santa o Settanta).
Roberta Maddalena

arredare  , einrichten il comò  , Kommode il cuscino  , Kissen la sedia  , Stuhl


obbligatorio  , unverzichtbar  il cassetto  , Schublade il tavolo  , Tisch pieghevole  , zusammenklappbar
la camera da letto  , Schlafzimmer la biancheria  , (Unter)Wäsche il fumo  , Rauchen l’anta
Illustrazione:

(dell’armadio)  , Schranktür
l’armadio  , Kleiderschrank il salotto  , Wohnzimmer la credenza  , Küchenschrank
Foto: XXX

il mobile di
il comodino  , Nachttisch la poltrona  , Sessel il pensile  , Hängeschrank
antiquariato  , Antikmöbel

40 ADES SO 7/2 022


RU BLINGUA
R I KT I T E L FACILE
PAGINE FACILI

DIALOGO Marianna e Filippo arredano casa


Filippo: In questo catalogo ci sono troppi Filippo: E i comodini? Bianchi anche quelli?
mobili. È difficile prendere una de- Marianna: Non necessariamente. Sopra al
la decisione  , Entscheidung
cisione. letto mettiamo quel quadro di mio
Marianna: Ma dai, basta concentrarsi su una padre, quello con il bosco. il vestito  , Kleid(ungsstück)

cosa alla volta. Guarda qui. Comin- Filippo: Ah, sì. Bello. E quindi? la porta
scorrevole  , Schiebetür
ciamo dagli armadi. Quante ante Marianna: Quindi secondo me i comodini
vogliamo? Due o tre? possono essere anche color legno. legno  , Holz-
Filippo: Tre. Tu hai un sacco di vestiti. E poi Filippo: O magari in metallo scuro, come immaginare  , sich vorstellen
voglio le porte scorrevoli. quelli… aspetta… come quelli a pa- regalare  , schenken
Marianna: Vedi? Non è difficile. Tre ante, porte gina 67 del catalogo, eccoli qui. sopra a  , über
scorrevoli, hanno un solo modello Marianna: Che belli! Bellissima idea. E poi ac- il quadro  , Bild
e mi sembra anche bello. Guarda, canto al letto voglio un bel tappeto
il bosco  , Wald
c’è bianco, nero o color legno. rosso.
accanto a  , neben
Filippo: Sì. Immagino che tu vorrai quello Filippo: O mamma mia!
bianco, vero? Marianna: Ma sì, così la mattina ci svegliamo il tappeto  , Teppich
Marianna: Esatto. Anche perché mia madre ci con un bel colore vivace. svegliarsi  , aufwachen
regala il suo comò, che è bianco. vivace  , lebhaft

Esercizio 1 F Esercizio 2 F

Completa le frasi. Rispondi alle domande.

1. Marianna e Filippo vogliono arredare la loro camera


1. In che colori è disponibile l’armadio?
da .
2. 
Che tipo di porte preferisce Filippo per l’armadio?
2. 
Per Marianna il tappeto deve essere di colore .
3. 
Che cosa regala alla coppia la madre di Marianna?
3. 
Guardano insieme i mobili su un .
4. 
Di che materiale sono i comodini proposti da Filippo?
4. 
I comodini sono a pagina .
5. 
Perché l’armadio deve avere tre ante secondo Filippo?
5. Per Marianna l’armadio deve essere di colore .

Esercizio 3 F

Metti una crocetta sulla risposta giusta nel test a scelta multipla.

1. Si mangia… 4. Il letto ha un… 7. In una poltrona la parte


a. a tavola a. materasso per posare le braccia si
b. sul tavolo b. materazzo chiama…
a. bracciolo
2. L’armadio serve… 5. La credenza serve… b. bracciale
a. per gli oggetti di cucina a. per gli oggetti di cucina
b. per i vestiti b. per i vestiti 8. In una poltrona la parte
per posare la schiena si
3. Al di sopra del lavandino 6. Tavoli e sedie sono posati su… chiama… Alle Übungen
del bagno di solito c’è… a. gambali a. schienale aus dem
Sprachteil
a. una specola b. gambe b. dorsale können Sie hier
b. uno specchio auch online
und interaktiv
machen.

ADES SO 7/2 022 41


Tipp: Erst hören, dann
FACILE LINGUA lesen! Hörtext dazu in
PAGINE FACILI ADESSO AUDIO 7/2022.
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Oggi ti racconto... adesso-audio

amici – tedesco per modo di dire, parlano in dia-


letto sudtirolese – io non capisco quasi nulla. Mi
metto a guardare i video sul telefono finché non
ricominciano a parlare in italiano. “Insomma, una
MA MERANO vita complicata”, ha detto il signore che mi aveva
È ITALIANA? ascoltato in treno fino a quel momento. È stato al-
lora che ho pensato alle terme, alle passeggiate in
montagna, alla pace dei luoghi. Gli ho detto: “Be’,
AUDIO In treno, l’altro giorno, mi hanno chiesto se forse Merano non è completamente italiana. Ma
Merano è in Italia. Il tipo non scherzava, non lo si vive molto bene lì”. L’uomo mi ha sorriso e ha
sapeva davvero. Gli ho detto di sì. Almeno geo- ripreso a leggere il giornale.
graficamente. Poi gli ho spiegato che Merano ha
tre nomi. Si chiama così in italiano, ma in tedesco
si dice Meran, e in ladino Maran. Poi gli ho parla-
to del fatto che abbiamo due lingue ufficiali, che
il tipo  , Typ il funzionario
da noi tutte le scritte che si rivolgono alla popo- pubblico  , Beamter
spiegare  , erklären
lazione sono in italiano e in tedesco. Il bilingui- trasferire  , versetzen
smo, insomma. Lui continuava a guardarmi, mi la lingua
ufficiale  , Amts- la seconda
ascoltava attentamente. Gli ho raccontato che a sprache guerra
Merano io ci sono arrivata a 25 anni, da Caserta. mondiale  , Zweiter
rivolgersi  , sich richten
Avevo conosciuto il mio attuale compagno che è Weltkrieg
la popola-
di lì. Non è del tutto vero, nemmeno lui è di Me- per modo
zione  , Bevölkerung
di dire  , sozusagen
rano. Suo padre faceva il funzionario pubblico,
il bilinguismo  , Zwei-
era stato trasferito lì da Roma dopo la seconda finché  , bis
sprachigkeit
guerra mondiale. Italiano lui, italiana io insomma, la pace  , Ruhe,
il compagno  , Lebens-
Friede(n)
anche se lui per qualche anno ha frequentato la gefährte
scuola tedesca. Quando parla tedesco con i nostri il giornale  , Zeitung

Esercizio 4 F

Decidi se le seguenti affermazioni sul testo sono vere o false.

1. La protagonista è di Caserta. vero falso 5. A Merano c’è il bilinguismo. vero falso

2. Il suo compagno è figlio di 6. Merano non ha una stazione termale. vero falso
un panettiere. vero falso
7. La protagonista ci è arrivata a 25 anni. vero falso
3. L’uomo che l’ascolta alla fine
legge un libro. vero falso 8. Il suo compagno ha frequentato
la scuola tedesca. vero falso
4. Merano ha tre nomi. vero falso

Soluzioni
Esercizio 1: 1. letto 2. rosso Esercizio 2: 1. bianco, nero e Esercizio 3: 1. a; 2. b; 3. b; 4. a; Esercizio 4: 1. vero 2. falso
3. catalogo 4. 67 (sessantasette) color legno 2. porte scorrevoli 5. a; 6. b; 7. a; 8. a. 3. falso 4. vero 5. vero 6. falso
Foto: XXX

5. bianco. 3. un comò 4. di metallo 7. vero 8. vero.


5. perché Marianna ha molti
vestiti.

42 ADES
ADESSO
SOXX/2
7/2 022
022
S CH E DE DI L I N GUA

BELLE DA SENTIRE ADES SO 7/2 022 ÜBERSETZUNG ADES SO 7/2 022

Wörter, die auf Italienisch schön klingen. Ein deutsches Wort hat im Italienischen
mehrere Bedeutungen.

combriccola Dieser Kuchen ist ganz gut!

Es ist mir nicht ganz klar, warum er so handelt.


[komˈbrikkola]
Ganz und gar nicht!

FOTOPAROLE ADES SO 7/2 022 VOCABOLARIO ADES SO 7/2 022

All’ospedale
1. l’ambulanza 6. il dottore/
2. l’accettazione la dottoressa
3. il pronto soccorso 7. l’infermiere/a
4. il codice verde/ 8. il reparto
giallo/rosso 9. il/la caporeparto
5. il/la primario/a 10. il ricovero
1. 2.

VERBEN MIT ADES SO 7/2 022 L’ORDINE DELLA FRASE ADES SO 7/2 022

PRÄPOSITION
Metti in ordine le parole e componi la frase.
Inserisci la preposizione corretta.

un / il / panino / Luisa / con / mangia / salame


Lo ammetto, posso fare a meno tante cose,
ma non cioccolato! 

SÄTZE FÜR DEN ALLTAG ADES SO 7/2 022 REDENSARTEN ADES SO 7/2 022

Sie sind in einer Bäckerei und nachdem Sie sich vergewissert


haben, dass Sie an der Reihe sind, bestellen Sie.
➞ Austrennung an der Perforierung
Foto: Shutterstock

„Guten Tag, bin ich dran? Ich möchte bitte ein


Vollkornbrot und zwei gut durchgebackene Brötchen“.


rendere pan per focaccia
S C H E DE DI L I N GUA

TRADUZIONE ADES SO 7/2 022 WOHLKLINGENDE ADES SO 7/2 022


WÖRTER

Questa torta è abbastanza buona.


Clique
Non mi è del tutto chiaro perché agisce così.
Incontro i miei ex compagni di liceo una volta all’anno.
Per niente! Siamo ancora una bella combriccola!

WORTSCHATZ ADES SO 7/2 022 FOTOPAROLE ADES SO 7/2 022

Im Krankenhaus
1. Ambulanz 6. Doktor/-in,
2. Aufnahme Arzt/Ärztin
3. Notaufnahme 7. Krankenpfleger, -in
4. kein dringlicher Fall/ 8. Station
dringlicher Fall/ 9. Stationsleiter, -in
il cameriere/la cameriera l’anello
Notfall 10. stationärer
i camerieri/le cameriere gli anelli
5. Chefarzt/-ärztin Aufenthalt

SATZBAU ADES SO 7/2 022 VERBI CON ADES SO 7/2 022

PREPOSIZIONE

fare a meno di
Luisa mangia un panino con il salame.
Lo ammetto, posso fare a meno di tante cose,
ma non del cioccolato!

MODI DI DIRE FIGURATI ADES SO 7/2 022 FRASI DI TUTTI I GIORNI ADES SO 7/2 022

Vendicarsi [sich rächen] di un torto [Unrecht]


subito, talvolta con più intensità. “Salve, tocca a me? Vorrei una pagnotta integrale e
due panini ben cotti, grazie”.
Mi ha fatto fare una figuraccia [far fare una figuraccia: jdn.
bloßstellen] davanti a tutti, ma gli ho reso pan per focaccia!
LINGUA MEDIO
I VOSTRI DUBBI

“Ho voluto” oppure “volevo”?

IL PASSATO DEI VERBI MODALI

Vi prego di eliminare le mie insicurezze


sul passato dei verbi modali. Regola generale
C’è una differenza fra queste due frasi? SAPERE
“L’anno scorso ho voluto festeggiare il Al passato prossimo significa “venire
mio compleanno con alcuni amici”. informati da qualcuno” (= erfahren)
“L’anno scorso volevo festeggiare il mio Ho saputo dal mio collega che la riunione
è stata spostata.
compleanno con alcuni amici”. All’imperfetto significa “conoscere la cosa
F. Scheikl, via e-mail da tempo” (= wissen)
Sapevo che la riunione era stata spostata.

Sì, c’è una differenza. CONOSCERE


Quando volere, dovere, potere sono al passato prossimo indicano che Al passato prossimo significa “conoscere
l’azione è accaduta sicuramente: qualcuno per la prima volta” (= kennen
L’anno scorso ho voluto festeggiare il mio compleanno con alcuni amici lernen)
(= l’ho festeggiato). Ho conosciuto il migliore amico del
Quando volere, dovere, potere sono all’imperfetto indicano incertezza: mio fidanzato.
L’anno scorso volevo festeggiare il mio compleanno con alcuni amici All’imperfetto significa “conoscere
(= forse l’ho festeggiato, forse non è stato possibile farlo). qualcuno da tempo” (= kennen)
C
 onoscevo già il migliore amico del
mio fidanzato.

AVERE
la differenza  , Unterschied l’incertezza  , Unsicherheit Al passato prossimo significa
accadere  , geschehen “mettere al mondo” (= bekommen, zur Welt
bringen)
Luisa ha avuto due figli.
Esercizio 1 M
All’imperfetto descrive la situazione
(= haben)
Imperfetto o passato prossimo? Luisa aveva due figli.

1. Sapevo/Ho saputo da tempo che tua sorella è incinta [schwanger]. Approfondimento


2. Auguri! Sapevo/Ho saputo che tua sorella è incinta. In presenza dei verbi volere, dovere, potere
3. Dovevo/Ho dovuto lavorare, ma sono andata in palestra i tempi composti si formano con l’ausiliare
[Fitnesscenter]. del verbo che accompagnano
4. D
 ovevo/Ho dovuto lavorare e non sono andata in palestra. partire: sei partito, sei potuto partire.
Soprattutto nella lingua parlata, oggi è
5. I n quale occasione conoscevi/hai conosciuto il tuo attuale marito?
accettabile però anche l’uso dell’ausiliare
6. C
 onoscevi/Hai conosciuto già il tuo attuale marito?
avere al posto di essere
7. Aveva/Ha avuto due gemelli [Zwillinge] ieri. hai potuto partire.
8. Aveva/Ha avuto due gemelli, ma desiderava altri figli.
9. Volevo/Ho voluto invitare anche Emilio alla mia festa perché Per saperne di più
è un simpaticone [Prachtkerl]. Vedi anche ADESSO 5/2018.
10. Volevo/Ho voluto invitare anche Emilio alla mia festa, ma ero
indecisa [unentschlossen]: eravamo già in troppi.

ADES SO 7/2 022 45


LINGUA
I VOSTRI DUBBI

Esercizio 2 M

Metti le frasi al passato prossimo e all’imperfetto.

1. Vuole essere paziente [geduldig]. 4. Possono giocare a palla in giardino. 7. Devi partire subito.

2. Deve arrivare puntuale [pünktlich]. 5. Voglio fare il tiramisù. 8. Volete rimanere fino alle otto.

3. Puoi accompagnare la nonna? 6. Devono essere forti. 9. Devono prendere l’aereo.

Esercizio 3 F

a) Metti le frasi al plurale. Attenzione alla b) Metti le frasi al singolare.


concordanza del participio passato.

1. Non mi sono voluto pettinare [sich kämmen]. 1. Hanno voluto accendere la radio.

2. Non ti potevi giustificare [sich rechtfertigen]. 2. Avete dovuto mettere il giaccone [Winterjacke].

L’AUTRICE
3. Ho dovuto scrivergli una mail. 3. Siamo potuti uscire presto dal lavoro. ANNA MANDELLI
Lehrerin für Italienisch
als Fremdsprache,
4. Non si è voluto lavare i denti. 4. Volevamo spendere poco. Lehrbuchautorin,
didaktische Beraterin,
Lehrerfortbildnerin und
5. Non potevi andare al circo. 5. Sono dovuti restare a casa. CELI-Prüferin
beantwortet Ihre Fragen
und klärt Zweifelsfälle der
Grammatik und Linguistik.

Soluzioni
Esercizio 1: 1. Sapevo 2. Ho in giardino. Potevano giocare a
saputo 3. Dovevo 4. Ho dovuto palla in giardino. 5. Ho voluto Esercizio 3: a) 1. Non ci siamo
5. hai conosciuto 6. Conoscevi fare il tiramisù. Volevo fare voluti pettinare. 2. Non
7. Ha avuto 8. Aveva 9. Ho voluto il tiramisù. 6. Hanno dovuto vi potevate giustificare.
10. Volevo essere forti. Dovevano essere 3. Abbiamo dovuto scrivergli
Esercizio 2: 1. Ha voluto forti. 7. Sei dovuto, -a/Hai una mail. 4. Non si sono voluti
essere paziente. Voleva essere dovuto partire subito. Dovevi lavare i denti. 5. Non potevate
paziente. 2. È dovuto, -a/Ha partire subito. 8. Siete voluti, -e/ andare al circo. b) 1. Ha voluto
dovuto arrivare puntuale. Avete voluto rimanere fino alle accendere la radio. 2. Hai
Doveva arrivare puntuale. 3. Hai otto. Volevate rimanere fino alle dovuto mettere il giaccone. 3.
potuto accompagnare la nonna? otto. 9. Hanno dovuto prendere Sono potuto/-a uscire presto Alle Übungen aus dem
Potevi accompagnare la nonna? l’aereo. Dovevano prendere dal lavoro. 4. Volevo spendere Sprachteil können Sie
4. Hanno potuto giocare a palla l’aereo. poco. 5. È dovuto/-a restare a hier auch online und
casa. interaktiv machen.

46 ADES SO 7/2 022


A CR LINGUA
E PA P E L L E MEDIO
A CREPAPELLE

Mit Witzen Italienisch lernen


DI GIOVANNA IACONO

Qual è il colmo per un orologiaio?


Avere una figlia poco sveglia!

Il LESSICO
dell’OROLOGIO
L’orologio da polso [Arm-
banduhr] ha un quadrante
Per cogliere il senso della battuta sull’orologia- mattina a un’ora prestabilita. Sveglia è però [Ziffernblatt] e un cinturino
io, ossia la persona che vende e ripara gli orolo- anche un aggettivo femminile singolare, usa- [Armband]. Può essere
gi, bisogna conoscere il doppio significato della to per descrivere una persona attenta, intelli- analogico, con le lancette
parola sveglia. gente e che mostra un ingegno vivo, pronto. [Zeiger] che segnano le ore,
Il sostantivo sveglia indica un oggetto, l’oro- Caratteristiche che la figlia dell’orologiaio, in i minuti e i secondi, oppure
logio a suoneria che usiamo per svegliarci la questo caso, non sembra possedere. digitale o elettronico. Ci
sono poi orologi da parete
[Wanduhr], a pendolo, a
cucù. L’orologio subacqueo
il colmo  , das höchste der la sveglia  , Wecker attento  , aufmerksam
Gefühle [Taucheruhr] è impermeabile,
la suoneria  , Klingelton, Weckton l’ingegno  , Geist, Verstand
l’orologiaio  , Uhrmacher mentre quello a sabbia si
prestabilito  , (im Voraus) chiama clessidra [Sanduhr].
sveglio  , aufgeweckt festgelegt

1 Poco e molto F 2 L’orologio, e non solo, nella lingua quotidiana M

Completa con la desinenza corretta. Poi decidi se poco e molto Abbina alcune espressioni con orologio, sveglia, ora
hanno la funzione di avverbio (AVV), come in poco sveglia, al loro significato.
oppure di aggettivo (AGG).

1. a ndare come un a. a ndare a dormire


1. Il tempo passa molt velocemente. AVV / AGG orologio molto tardi
2. Ci vediamo tra poc ore. AVV / AGG
2. d
 are la sveglia a b. e
 sortarlo a fare
3. Questi orologi sono molt cari. AVV / AGG qualcuno qualcosa

4. Mancano poc minuti. AVV / AGG 3. s tare con l’orologio c. f unzionare in modo
5. Siamo molt in anticipo. AVV / AGG alla mano perfetto

6. È molt tardi. AVV / AGG 4. fare le ore piccole d. p


 recisissimo
7. Ci vuole poc tempo. AVV / AGG
5. u
 n orologio che e. f are agire con
8. Il treno non è molt puntuale. AVV / AGG spacca il minuto rapidità
Foto: Shutterstock

Soluzioni
Esercizio 1: 1. molto (AVV) 2. poche (AGG) 3. molto (AVV) 4. pochi Esercizio 2: 1. c; 2. b; 3. e; 4. a; 5. d.
(AGG) 5. molto (AVV) 6. molto (AVV) 7. poco (AGG) 8. molto (AVV).

ADES SO 7/2 022 47


MEDIO LINGUA
DIALOGANDO

Problemi in albergo
Chiara e Matteo non sono molto soddisfatti dell’albergo in cui
alloggiano e vanno a protestare alla reception.

Receptionist: Buongiorno! Come va? Tutto bene?


Chiara: Ehm, non proprio…
Receptionist: Ah, mi dispiace. Di cosa si tratta?
Matteo: Abbiamo un problema con la stanza.
Chiara: Non siamo soddisfatti della sistemazione. Avevamo prenotato una
matrimoniale, ma ci avete messo in una doppia con due letti singoli…
per giunta non comodissimi, ho la schiena a pezzi!
Receptionist: Mi dite il numero di stanza, per cortesia?
Matteo: Siamo nella 148… al primo piano, la strada sotto è molto trafficata.
Chiara: Guardi che per il rumore siamo costretti a tenere per tutto il tempo la
finestra chiusa! Per non parlare del caos nel corridoio… ragazzini che
corrono e urlano fino a mezzanotte, praticamente non abbiamo chiuso
occhio!
Matteo: In camera, poi, si muore di caldo, l’aria condizionata non funziona!
Vi abbiamo segnalato il problema già ieri appena arrivati!
Receptionist: Dunque… la 148, i signori De Rossi, giusto?
Matteo: Esatto. Senta, vogliamo cambiare camera. Ce ne può dare una più tran-
quilla e con il letto matrimoniale?
Receptionist: Purtroppo è un po’ difficile, non abbiamo altre camere disponibili, siamo
al completo. Intanto, però, vi mando subito un tecnico per risolvere il
problema dell’aria condizionata.
Chiara: E per favore, anche qualcuno che pulisca bene la stanza! L’abbiamo
trovata già sporca, nel lavandino c’erano i resti del dentifricio dell’ultimo
cliente!
Receptionist: Sono davvero spiacente per questo inconveniente. Vedo un po’ cosa
posso fare…
Chiara: Siamo delusi, ci aspettavamo qualcos’altro. Stamattina, poi, la colazione
era striminzita! Pensavamo che fosse compresa nel prezzo della camera,
ma costa 15 euro, e certamente non ne vale la pena!
Matteo: Be’, a dirla tutta, le foto che avevamo visto sul vostro sito sono un po’
Übung zum Thema in diverse dalla realtà! Ci può venire incontro?
ADESSO PLUS 7/2022
auf S. 5 oder digital. Receptionist: Vi posso offrire uno sconto sulla tariffa, tre notti invece di quattro, e un
Noch nicht abonniert? prezzo speciale nel nostro ristorante se decidete di cenare qui in albergo.
adesso-online.de/ Chiara: Preferiremmo un rimborso. È possibile parlare con il direttore?
adesso-plus
Receptionist: Purtroppo oggi non è qui.
Chiara: Senti, a questo punto forse è meglio annullare la prenotazione per i
giorni successivi e andare via oggi.

L’AUTRICE
GIOVANNA IACONO non proprio  , nicht wirklich per giunta  , obendrein essere deluso  , enttäuscht sein
Foto: Shuttesrtock

Seit 2009 Autorin von la sistemazione  , Unterbringung il primo piano  , erster Stock striminzito  , mickrig
ADESSO PLUS, Sprach- la (camera) trafficato  , verkehrsreich venire incontro  , entgegenkommen
redakteurin bei ADESSO matrimoniale  , Doppelbettzimmer
il lavandino  , Waschbecken annullare  , stornieren
und Lehrerin für Italienisch. il letto singolo  , Einzelbett

48 ADES SO 7/2 022


LINGUA
DIALOGANDO

1 Cosa dici? M IL GLOSSARIO DEI


RECLAMI IN ALBERGO
Trova nel testo le espressioni giuste.
DESCRIVERE IL PROBLEMA
1. Fai una domanda per informarti sulla natura del problema. Senta, l’aria condizionata
/il riscaldamento/
la TV non funziona.  , Die Klimaanlage/Heizung/
2. Una camera con un letto unico a due piazze. der Fernseher funktioniert
nicht.
Guardi, la doccia è rotta.  , Die Dusche ist kaputt.
3. Di’ che ti dispiace molto per la situazione non piacevole. Fa troppo caldo
nella stanza.  , Im Zimmer ist es zu heiß.
Ho un problema
4. L’espressione che significa “se vogliamo essere sinceri, onesti”. con il wifi/la connessione
Internet.  , Ich habe ein Problem mit
dem Wifi/mit der Internet-
verbindung.
L’ascensore è guasto.  , Der Aufzug ist defekt.
2 Come sono? F La camera non è
stata pulita.  , Das Zimmer wurde nicht
gereinigt.
Abbina gli aggettivi della lista ai loro contrari.
Le lenzuola non sono
state cambiate.  , Die Bettwäsche wurde
nicht gewechselt.
scomodo · pessimo · vecchi · brutto · decentrata
La camera dà sulla strada,
care · rumorose · sporco si sente troppo rumore.  , Das Zimmer geht zur
1. albergo bello Straße hinaus, es ist zu
laut.
2. tariffe economiche
Non siamo soddis-
3. camere silenziose fatti del servizio.  , Wir sind mit dem Service
nicht zufrieden.
4. bagno pulito
Purtroppo ho perso la
5. letti nuovi chiave/la carta
6. servizio eccellente della stanza.  , Ich habe leider den
Zimmerschlüssel/die
7. albergo accogliente Chipkarte verloren.
8. posizione centrale FARE UNA RICHIESTA
Può mandare un tecnico?  , Können Sie einen
Techniker schicken?
3 Problemi con... F Potete risolvere il
problema il prima
possibile/velocemente?  , Können Sie das Problem
Scrivi i nomi che corrispondono alle immagini e completa so bald wie möglich/
con l’articolo determinativo. schnell lösen?
Vorrei cambiare camera.  , Ich möchte das Zimmer
1. wechseln.
Può spostarci in una
camera più silenziosa?  , Können Sie uns ein
2.  ruhigeres Zimmer geben?
Gli asciugamani non
3. sono puliti. Posso averne
di nuovi?  , Die Handtücher sind
schmutzig. Kann ich
frische haben?
4.
Posso/Possiamo avere
uno sconto sulla tariffa/
sul prezzo della camera?  , Kann ich/können wir einen
Soluzioni Rabatt auf den Zimmer-
Esercizio 1: 1. Di cosa/che si tratta? 2. La (camera) matrimoniale preis bekommen?
3. Sono davvero spiacente per questo inconveniente. 4. A dirla tutta. È possibile avere
Esercizio 2: 1. brutto 2. care 3. rumorose 4. sporco 5. vecchi un rimborso?  , Wäre es möglich, eine
6. pessimo (scadente) 7. scomodo 8. decentrata. Erstattung zu bekommen?
Esercizio 3: 1. l’aria condizionata 2. la doccia 3. il garage/il parcheggio
4. il wifi/la connessione Internet.

ADES SO 7/2 022 49


LINGUA
UN MONDO DI
PAROLE

L’italiano per fare bella figura  L’ANGOLO


DELL’ETIMOLOGIA
DI GIOVANNA IACONO
DI DANIELA MANGIONE

MEDIO La parola matita, che descrive


un oggetto a tutti familiare, ha origine
nell’antichità più remota, quando a
scrivere erano le pietre rosse, aimatites
lytoi. Il greco aimatites è poi diventato
il latino hematites, che significava “san-

con il senno
guigna”, dal colore rosso della pietra
con cui si scriveva. Le “imitazioni” di
quella originaria roccia rossa che scri-

di poi
veva sono le nostre matite.

MEDIO “Del senno di poi sono piene le fosse”, scriveva Alessandro Manzoni nel famoso
romanzo I promessi sposi, riprendendo un antico proverbio. “Del senno di poi si può
sempre ridere e anche di quello di prima, perché non serve”, ribadiva decenni dopo
Italo Calvino.
Qual è il significato di questa espressione usata non solo da scrittori illustri del passato,
ma molto diffusa anche nella lingua parlata di oggi? Iniziamo dalla parola senno, che
indica la facoltà di capire e giudicare in modo intelligente, prudente ed equilibrato.
Nel caso della nostra espressione, purtroppo questa utile capacità intellettiva non “c’è”
matita
subito, ma “arriva” poi, cioè dopo, in un momento successivo. La locuzione con il senno
di poi viene utilizzata per indicare la capacità di valutare una situazione a posteriori, spesso
quando è troppo tardi. Quasi sempre si tratta infatti di un ragionamento retrospetti-
vo inutile e tardivo, perché ormai il fatto è accaduto e non si può tornare indietro per
prevenirlo o migliorarlo.
la matita  , Bleistift
a Lo so, è facile dirlo a cose fatte e ormai siamo qui... ma, con il senno di poi, sarebbe stato meglio familiare  , vertraut
scegliere per le nostre vacanze una località meno turistica. remoto  , weit zurückliegend
a Anna, con il senno di poi, non si sarebbe sposata così presto. la pietra  , Stein
a Con il senno di poi, non avremmo dedicato tutto il nostro tempo a un progetto poco sicuro.
sanguigno  , blutrot

con il senno di poi  , rückblickend betrachtet la facoltà  , Fähigkeit


del senno di poi sono prudente  , vorsichtig
piene le fosse  , hinterher ist man
equilibrato  , ausgewogen
Foto: Shutterstock

immer klüger
il proverbio  , Sprichwort a posteriori  , im Nachhinein

servire  , nützen il ragionamento  , Überlegung

ribadire  , betonen a cose fatte  , wenn alles vorüber ist

50 ADES SO 7/2 022


LINGUA
DOPPIO GIOCO

Cruciverba
MEDIO Verticali:
1. Il contrario di bassa.
3. Il contrario di magri.
1. 2. 4. Io compravo, tu …, lei comprava.
9. Chi ammira una persona.
3.
12. Il contrario di colpevole.
4. 5. 13. “Come ti chiami?” si può dire
anche “Qual è il tuo …?”
6. 14. Il fratello di Romolo.
7. 15. Il participio passato di dovere.
16. I tre colori della bandiera italiana
9. 10. sono il verde, il bianco e il …
8. 18. La sorella di mia madre.
12. 13.
11.
2
14.

15. 16.

5
18.
17.

19. 20.

Orizzontali:
3. Il sostantivo di geloso. 2
8. Il femminile di solo.
11. Si grattugia sulla pasta
15. Noi …, voi direte, loro diranno.
17. L
 o scienziato è chi si occupa
di … 14
10
19. P
 er andare in Sicilia bisogna
attraversare lo … di Messina. 7
20. Uno, due, …

MEDIO
Soluzioni 6/2022:
1 2 3 4 5

Indovinello
R A D I O G R A F I A M
O R A A 7 A
M 9 6 S E M I 10 F I O R I
8 P A S S O E V I 12 I
I T 11 B E R L I N O 14

RATEN SIE MAL!


13 A M O R E 15 N A O P
M R 15 S A Z I O N R
O T P V 16 T O N N I

Può essere molto concentrato, ma non è


17 M O N T A G N A 18 A M

19 G M D A

capace di pensare.
Foto: Shutterstock

M H 20 O T T O 22
21 C O M P R E R Ò L V
23
S T S 24 C O M E
C 25 T O R R E E R
26 T A C C H I 27 I L A
Soluzione: il pomodoro [Tomate]

ADES SO 7/2 022 51


LINGUA
L I N GUA V I VA
LINGUA VIVA

L’italiano enigmistico
Gehirnjogging ganz modern! Den Klassiker unter den Rätselzeitschriften gibt’s jetzt auch als App.
Ob es um einfaches Raten oder Wortschatzerweiterung geht: Mit unseren Tipps ist der Spaßfaktor garantiert!
TESTO DANIELA MANGIONE

MEDIO

C’è una parola che spopola da decenni sulle spiagge i crucipuzzle consentono di familiarizzare con i vo-
italiane: enigmistica, ovvero “l’arte di risolvere enig- caboli, con le sonorità dell’italiano, i suffissi e i pre-
mi verbali e trovare parole nascoste”. Questo il suo fissi verbali. Se ne possono trovare anche versioni
significato letterale. Nella pratica si traduce in rivi- speciali, pensate apposta per gli stranieri: giochi di
ste che da quasi 100 anni allietano gli italiani, come parole che consolidano i vocaboli “dei musei” o “del
La settimana enigmistica, pubblicata ininterrottamente turista” si trovano per tutti i livelli, a partire dall’A1,
dal 1932 [vedi ADESSO 9/2021, pag. 56]. La prima noti- in Italienisch zum Quizzen (Pons). Trovare il contrario
zia è che ora la tradizione va incontro alle nuove tec- degli aggettivi morbido, falso e simpatico; trovare le
nologie. La storica rivista, infatti, è disponibile anche parti del corpo in un crucipuzzle; mettere in ordine
in versione elettronica, scaricabile su tablet. Procurar- le lettere: ecco alcuni esempi degli esercizi propo-
sela significa condividere una delle abitudini italiane sti da Sprachrätsel Italienisch A2-B1 (Circon Verlag).
più consolidate. Si può dire infatti che non esiste casa I giochi sono molto diversi fra loro e i lettori si dichia-
in cui La settimana enigmistica non sia entrata. Intere rano davvero soddisfatti. Ci si può chiedere, fra un
famiglie provano, specialmente in vacanza, a risolve- viaggio in bus e un’attesa dal panettiere: “avere una
re quiz e cruciverba. Se lo farete anche voi, scoprirete fame da… orso, lupo o cervo?” (lupo); “chi dorme, non
che è un’ottima occasione per imparare nuovi voca- piglia… gatti, pesci o uccelli?” (pesci). Sono i piccoli eser-
boli. Potrete scegliere di risolvere i cruciverba (detti cizi proposti per i livelli da A1 a B1 da Langenscheidt
anche parole crociate) più facili o “facilitati”; oppure Pocket-Sprachrätsel Italienisch: Das kleine Italienischtraining
esercitarvi a capire le famose barzellette illustrate. für zwischendurch, con la risposta immediatamente
Per chi inizia a imparare la lingua sono particolar- disponibile, sul retro della pagina. Tutte soluzioni
mente utili i crucipuzzle. Nelle edicole italiane le riviste che permettono anche al tavolino di un bar di fare
dedicate a questo gioco sono molte e anche in Rete esercizio con i vocaboli che si useranno in Italia:
si trovano vari esempi: più semplici dei cruciverba, cameriere, vorrei, cappuccino.

Per approfondire*
 L a settimana enigmistica, app per tablet: un numero € 1,70;  prachrätsel Italienisch A2-B1. Spielend leicht Wortschatz und
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 Italienisch zum Quizzen: Sprach-Rätsel von leicht bis schwer, Pons, training für zwischendurch, Langenscheidt, € 5.
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* I prezzi sono indicativi

enigmistico  , Rätsel- procurarsi qc.  , sich etw. besorgen il crucipuzzle  , Kreuzwortpuzzle il suffisso  , Nachsilbe
spopolare  , Furore machen consolidato  , gefestigt, fest l’edicola  , Kiosk il prefisso  , Vorsilbe
verbale  , Wort- il cruciverba  , Kreuzworträtsel la Rete  , Netz, Internet il contrario  , Gegenteil
la rivista  , Zeitschrift facilitato  , vereinfacht familiarizzare con  , vertraut il panettiere  , Bäcker
werden mit
allietare  , erfreuen la barzelletta  , Witz il retro  , Rückseite
la sonorità  , Wohlklang

52 ADES SO 7/2 022


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L E GU I DE DI A DE S S O

Il Sannio
Auf den Spuren der Samniten
Auf Entdeckungstour in einer faszinierenden Gegend mit
atemberaubender Landschaft und Natur – vor langer Zeit Heimat
eines stolzen Volkes, das selbst den Römern zu schaffen machte!
TESTO SALVATORE VIOLA
DIFFICILE

1
A pranzo da mamma Rosa
Chissà se i Sanniti avevano il volto di donna Rosa, con quel sorriso sincero e
l’espressione di una che quasi si scusa di doverci rimproverare. Siamo arrivati
in ritardo e la pasta e fagioli che ci aveva preparato “ormai non è più come do-
veva essere”. Io, dopo averla assaggiata, protesto che difficilmente potrebbe
essere più buona, ma lei mi guarda e dice che sì, per quanto possa sembrarmi
difficile, un’ora prima era molto, ma molto più buona.
Il fatto è che, pur partendo da Napoli in tempo e tenendo conto che, per rag-
giungere Benevento, ci vuole circa un’ora e mezza di macchina, contavamo
di arrivare giusto per l’ora di pranzo a Torrecuso, dove si trova l’azienda vini-
cola Fontanavecchia di Libero Rillo, il figlio di donna Rosa. Sfortuna vuole che,
salendo la collina, coperta da un manto di vigneti punteggiato di boschetti
d’ulivo, abbiamo mancato la svolta per Fontanavecchia e siamo giunti alle
pendici del Monte Pentime, su cui è arroccato il paese di Torrecuso, per poi
scendere di nuovo a valle e quindi risalire. Alla fine, la strada l’abbiamo trova-
ta e così abbiamo potuto assaggiare la pasta e fagioli di donna Rosa… e anche
la sua parmigiana di melanzane e le altre delizie che aveva preparato per noi,
mentre suo figlio Libero, che è anche il presidente del Consorzio vini del San-
nio, ci spiegava che ci trovavamo nel territorio di produzione di quella spe-
cie di nettare degli dèi che è la Falanghina, uno dei miei vini bianchi preferiti.
Come prima impressione niente male. E se il buongiorno si vede dal mattino,
c’è da dire che il Sannio e i Sanniti, in particolare quelli di oggi, promettono bene.

i Sanniti pl.  , Samniter il vigneto  , Weinberg la parmigiana di melanzane: Auberginenauflauf


il volto  , Gesicht il boschetto il consorzio  , Genossenschaft
d’ulivo  , kleiner Olivenhain
rimproverare  , tadeln il nettare  , Labsal, Nektar
mancare  , verfehlen
la pasta e fagioli: Bohneneintopf il buongiorno
mit Nudeln la svolta  , Abzweigung si vede
dal mattino  , ein guter Tag fängt
l’azienda vinicola  , Weingut le pendici pl.  , Hänge
morgens an
la collina  , Hügel

54 ADES SO 7/2 022


L E GU I DE DI A DE S S O

Pietrabbondante

Campolattaro
Fragneto Fragneto
Monforte l’Abate Bari

Sant’Agata
de’ Goti Benevento

Napoli

Dall’alto, a sinistra, in senso


orario: il cosiddetto “Ponte
di Annibale”, nei pressi di
Pietraroja, in provincia di
Benevento, Campania; uno
scorcio del centro storico di
Sant’Agata de’ Goti (BN); una
veduta sulla Valle del Tam-
maro, tra Molise e Campania;
a cavallo lungo i tratturi della
transumanza; veduta sui tetti
di Campolattaro (BN); il par-
co archeologico di Sepino, in
provincia di Isernia, Molise; il
teatro sannita del Santuario
italico di Pietrabbondante
(IS).
Foto: Alamy Photo; Shutterstock; S. Viola

ADES SO 7/2 022 55


2
A cavallo tra
natura e sapori
Un caro amico di queste parti, mentre dall’al-
to di una collina ammiriamo il panorama sul-
la Valle del Tammaro, dice parlando quasi tra
sé: “Magari i miei occhi hanno un filtro par-
ticolare, ma io un verde così non l’ho mai vi-
sto”. Ha ragione, per effetto di qualche gioco
di luce e di tonalità, alcune porzioni della val-
le e dell’ondulata distesa di colline sembrano
illuminarsi di verde smeraldo, mentre altre,
poco più in là, tendono a un verde più cupo.
A un tratto, una voce ci richiama all’ordine.
Michele Bozzo è il proprietario dell’agrituri-
smo La Mongolfiera, con annesso maneggio, e
ci avverte che i cavalli sono pronti. A me toc- Qui: a cavallo nella Valle del Tammaro, tra Molise e Campania. Nell’altra
pagina: resti sanniti nel Santuario Italico di Pietrabbondante (Isernia, Molise).
ca Stellina, una cavalla di otto anni buonissi-
ma. Durante il training che ha preceduto la
gita, ha ignorato qualunque ordine tentassi passione per l’olio, che produce, e il buon cibo. Mi offre una soppressata e
maldestramente di impartirle, ma adesso, intanto mi svela il segreto di tanta bontà, che dipende dal prosciutto e dal
forse impietosita dalla mia totale inadegua- lardo… e il resto lo tengo per me, visto che è un segreto. Ma a proposito di
tezza, decide di lasciarmi credere che sia io a prosciutto, mi dicono che a Pietraroja, una trentina di chilometri da qui,
condurla, non il contrario. Ci troviamo sem- c’è un signore, il dottor Di Biase, che dal lunedì al venerdì fa il medico, ma
pre in provincia di Benevento, tra Fragneto nel fine settimana si dedica con la famiglia alla sua grande passione: fare
Monforte e Fragneto l’Abate. Credetemi, prosciutti. Quello di Pitraroja, ve l’assicuro, è davvero straordinario.
per fare un tuffo nelle bellezze naturali di Con il sapore della soppressata ancora in bocca, ci spostiamo a Campolat-
questo territorio non c’è niente di meglio taro. Ammiriamo le case in pietra del centro storico e il castello, costruito
che percorrere a cavallo i 32 km di sentieri intorno a un’antica torre normanna. È proprietà privata ma noi, privilegi
aperti in quasi 20 anni di attività da Michele del mestiere, veniamo invitati a prendere un caffè sulla terrazza della torre,
e dalla sua famiglia. Noi ne esploreremo solo con una splendida vista sulle valli circostanti.
un tratto. Attraverso i campi e i boschi scen- In due giorni, dei Sanniti non ho ancora scoperto molto, ma una vaga idea
diamo in fila indiana fino alle sponde del del Sannio ho cominciato a farmela: è un posto molto bello, sono tutti
Tammaro. Alla fine di una salita, al centro di molto ospitali e, in fatto di cibo, si trattano davvero bene. A proposito, ho
una radura che si apre d’improvviso, sorge scoperto un’altra cosa. Una ventina di chilometri a est di Campolattaro
l’edificio in pietra della masseria Sant’An- si trova San Marco dei Cavoti, famoso per essere la capitale del torrone
drea. Lasciati i cavalli, accettiamo l’invito di e del croccantino, che, come ci spiega e mostra Antonio Autore, proprie-
Vega de Martini, la proprietaria, che è una tario dell’omonimo laboratorio dolciario, qui si fanno ancora in maniera
nota storica dell’arte, ma ha anche una vera artigianale e, soprattutto, con prodotti di primissima qualità.

parlare tra sé  , vor sich hin il maneggio  , Reitstall in fila indiana  , im Gänsemarsch il castello  , Burg
murmeln
la cavalla  , Stute la sponda  , Ufer la torre  , (Wach)Turm
ondulato  , gewellt
l’ordine m.  , Befehl la radura  , Lichtung ospitale  , gastfreundlich
la distesa  , Weite
maldestramente  , ungeschickt la masseria  , Gutshof il torrone: weißer Nougat mit Mandeln,
il verde smeraldo  , smaragdgrün Honig, Zucker und Eiklar
impietosire  , Mitleid haben la storica dell’arte  , Kunsthistorikerin
cupo  , dunkel il croccantino: Snack mit gerösteten
l’inadeguatezza  , Unfähigkeit la soppressata: Wurst aus
richiamare grobkörnigem Schinken und fettem Mandeln, Nüssen und Schokolade
all’ordine  , zur Ordnung rufen il sentiero  , Weg, Pfad Speck il laboratorio
il proprietario  , Eigentümer il tratto  , Abschnitt dolciario  , Süßwaren-
herstellung
56 ADES SO 7/2 022
L E GU I DE DI A DE S S O

3 I Sanniti
Roms letzter Rivale
Immersi nella storia
Oggi entreremo in contatto con i Sanniti, quelli veri. O almeno con quello
che ci hanno lasciato. Il Museo archeologico di Benevento e quello del San- I Sanniti sono un antico
nio Caudino, che si trova all’interno del castello di Montesarchio, sono solo popolo italico formato
l’antipasto. Consumeremo le portate principali in Molise, per la precisione da alcune tribù [Stämme]
a Pietrabbondante, dove si trova un parco archeologico di straordinario federate (i Carecini,
interesse. Ora, io nel Molise non sono mai stato, dunque non meraviglia- i Pentri, i Caudini, gli
tevi della mia sorpresa nello scoprire, mentre lo attraversiamo in auto, un Irpini, i Frentani) che abi-
paesaggio suggestivo, fatto di colline costellate di tanti piccoli borghi, alcuni tavano nell’antico San-
sulla cima, simili a corone di pietra, altri letteralmente aggrappati al fianco nio, una vasta area che
della montagna, proprio come Pietrabbondante, la nostra meta, che si trova comprendeva parti del
a poco più di 1.000 metri sul livello del mare, sulle pendici del Monte Sarace- Molise, della Campania e
no. La strada che sale fino al paese attraversa un’area boscosa e verso la cima dell’Abruzzo attuali.
lascia il posto a verdissimi prati, mentre la vista si apre sulla valle del Trigno
e spazia fino al vicino Abruzzo. Si spiega perché, tra il IV e il I secolo a. C., i Tra la metà del IV e il
Sanniti Pentri scelsero queste alture per il loro santuario. Il parco archeolo- III secolo a.C., i Sanniti si scontrano [scon-
gico è immerso nella luce e nel silenzio. È il vento a trasportarci indietro nel trarsi: aufeinandertreffen] con Roma in una
tempo. Ecco i resti del tempio maggiore, ed ecco l’anfiteatro. Enza Zullo, la serie di battaglie [Schlachten] che gli storici
direttrice del parco che ci accompagna nella visita, mi fa notare che le sedute ricordano con il nome di “guerre sannitiche”.
sono ergonomiche, di pietra certo, ma comodissime. Altro che popolo rozzo Nella seconda (321 a.C.), i Romani subiscono
e ignorante, come vengono descritti i Sanniti nelle fonti romane! “Gli scavi [subire: erleiden] una pesante sconfitta alle
– continua la direttrice – stanno dimostrando esattamente il contrario”. La Forche Caudine, ma alla fine riescono a
storia, si sa, la scrivono i vincitori, e i Romani, nonostante la vittoria finale vincere e a sottomettere i Sanniti. Ciò nono-
e l’annessione di tutti i territori sanniti a Roma, con questo popolo hanno stante i Sanniti mantengono ancora a lungo
sempre avuto un conto aperto, a partire dalla sconfitta e dall’umiliazione usi e costumi [Sitten und Gebräuche], oltre
che la loro lingua, l’osco [oskisch], che aveva
la particolarità di essere scritta da destra a
sinistra.

I fieri [stolz] Sanniti non si danno comunque


per vinti e tentano in più occasioni un riscat-
to militare [Gegenschlag]. Per questo, nelle
terre confiscate [confiscare: in Beschlag
nehmen] ai Sanniti, nel 180 a.C., vengono
insediati [insediare: ansiedeln] alcuni contin-
genti di Liguri Baebiani, come mostra una Ta-
bula alimentaria ritrovata nel 1832 da Giosuè
De Agostini nel territorio di Campolattaro.

La vera e propria sottomissione [Unter-


druckung] dei Sanniti avviene alla fine della
cosiddetta “guerra sociale” (90-88 a.C.),
quando vari popoli italici, tra cui i Sanniti, si
uniscono in una lega, prendono le armi contro
Roma e vengono definitivamente sconfitti.

la portata il prato  , Wiese rozzo  ,  ungehobelt l’annessione f.  , Annektierung


principale  , Hauptgang
il santuario  , Heiligtum la fonte  , Quelle la sconfitta  , Niederlage
Foto: Shutterstock; S. Viola

costellato  , übersät
il tempio  , Tempel lo scavo  , Ausgrabung l’umiliazione f.  , Erniedrigung
il borgo  ,  Dorf
la seduta  , Sitzplatz il vincitore  , Sieger
la cima  , Gipfel
altro che  , von wegen! la vittoria finale  , Endsieg
aggrappato  , festgeklammert

ADES SO 7/2 022 57


L E GU I DE DI A DE S S O

subita nella battaglia delle Forche Caudi-


ne, che non sono mai riusciti a dimenticare.
I Romani, dal canto loro, di testimonian-
ze ne hanno lasciate tantissime e sono
visibili un po’ ovunque, a cominciare da
Benevento [vedi ADESSO 2/2022]. Per sco-
prire un luogo davvero particolare, dove
si mescolano resti antichi e più recenti in
una specie di “continuità di vita” tra l’epo-
ca romana e quelle successive ci dirigiamo
a sud, verso l’antica Saepinum, in epoche
più recenti conosciuta come Altilia. Sia-
mo in provincia di Campobasso, alle falde
del massiccio del Matese. In un contesto
archeologico-naturalistico unico, i ruderi

4
romani sono mescolati a gruppi di case co-
loniche costruite tra il XVII e il XVIII seco-
lo con le pietre antiche. Enrico Rinaldi, il
direttore del parco archeologico, ci spiega Sant’Agata de’ Goti
che qui, fino a non molto tempo fa, i pasto- (Benevento, Campania).
ri pascolavano le greggi tra le rovine, come
in certi quadri della fine del Settecento.
Solo grazie agli studi dello storico tedesco Una gita in montagna
Theodor Mommsen, che aveva visitato e un’antica cantina
il sito archeologico, si comincia a scava-
re seriamente, ma con discontinuità. La Ieri abbiamo fatto il pieno di cultura e, la sera a cena, anche di cibo. Quello
maggior parte dei resti viene portata alla che ci vuole oggi, che è il nostro ultimo giorno, è una bella camminata. Ci
luce a partire dagli anni Cinquanta. La città dirigiamo verso il Parco regionale Taburno-Camposauro, candidato al
conserva praticamente intatta la cinta mu- riconoscimento di Global Geopark Unesco. Esteso su 12.000 ettari, deve
raria di età augustea e le quattro porte di il suo nome alle due vette più alte dell’omonimo massiccio, il Taburno
accesso. E ci sono i resti del teatro romano. (1394 m) e il Camposauro (1388 m). Partiamo dal parcheggio della chie-
Sono visibili il perimetro delle abitazioni setta di Santa Barbara e, dopo un pezzetto di sterrato, ci immettiamo nel
e l’area del foro. Insomma, non si finisce bosco. La nostra guida ci dice che di recente è stato reintrodotto il lupo.
mai. La cosa curiosa è che il parco arche- Mi rallegro per il lupo, ma avrei preferito non venirlo a sapere proprio
ologico è aperto. Mi spiego: non ci sono mentre stiamo camminando in mezzo al bosco, tra faggi e abeti bianchi,
cancelli da superare, né biglietti da pagare. sul sentiero che conduce a Tuoro Alto Rotondi, dove ci promettono un
Perché? Semplice. Nell’area abitano ancora panorama mozzafiato. Sbuchiamo in una radura e invece dei lupi incon-
tre famiglie e hanno diritto di transito per triamo dei cavalli allo stato brado. La guida ci spiega che un tempo tutta
raggiungere le loro case e i loro terreni. Al- la zona era riserva di caccia dei Borbone, sovrani del Regno delle Due
meno per il momento, l’area non è dunque Sicilie. I principi portavano qui i cavalli a prendere il fresco. Poi i Borbone
recintabile. se ne sono andati, ma hanno lasciato i cavalli. Il sentiero si reimmette
nel bosco e a un certo punto della salita, scorgiamo fra gli alberi alcune
panche, immagini sacre scolpite nel legno: una via crucis, un luogo di

la battaglia delle la casa colonica  , Bauernhaus fare il pieno  , sich vollfüllen allo stato brado  , in freier Wildbahn
Foto: Alamy Photo; Agriturismo Le Peonie

Forche Caudine  , Schlacht an den


Kaudinischen il pastore  , Hirt la camminata  , Fußmarsch la riserva di caccia  , Jagdrevier
Pässen pascolare  , weiden la vetta  , Gipfel il sovrano  , Herrscher
dal canto loro  , ihrerseits il gregge  , Herde lo sterrato  , Schotterweg la panca  , Sitzbank
la testimonianza  , Zeugnis il Settecento  , 18. Jahrhundert reintrodurre  , wieder ansiedeln l’immagine sacra  , religöse
alle falde  , am Fuße la cinta muraria  , Mauergürtel Darstellung
il lupo  , Wolf
il massiccio  , Bergmassiv l’età augustea  , Epoche des scolpito  , geschnitzt
il faggio  , Buche
Kaisers Augustus la via crucis  , Kreuzweg
il rudere  , Ruine l’abete bianco  , Weißtanne
la cantina  , (Wein)Keller

58 ADES SO 7/2 022


L E GU I DE DI A DE S S O

raccoglimento e preghiera davvero suggestivo. Poco dopo, raggiungiamo la


cima. A dirci che siamo arrivati sono una croce e un panorama che non solo
mantiene le promesse, ma le supera. Lo sguardo può spaziare a 360 gradi su
valli e montagne e si vede persino il mare. Laggiù c’è Ischia e, un po’ più a si-
nistra, il profilo inconfondibile di Capri. Davvero straordinario. Sarebbe un
peccato scendere, se non fosse che la prossima meta è Sant’Agata de’ Goti.
La cittadina arroccata su uno sperone di tufo è suggestiva fuori, bella dentro
e interessante e misteriosa… sotto. Chi cammina per le vie della città vecchia,
ammirando palazzi e cortili, non sa che sotto i suoi piedi potrebbero trovarsi
le volte e i cunicoli di cantine sotterranee. Sì, perché un tempo ogni abita-
zione era dotata di una cantina naturale che serviva da dispensa per la con-
servazione dei cibi e, come quella della famiglia Mustilli, del vino. I Mustilli
sono originari di Ravello, sulla costa, ma nel XV secolo si spostarono verso
l’interno, a Sant’Agata de’ Goti. La famiglia ha da sempre a che fare col vino,
ma sono le ultime generazioni a scoprire le potenzialità delle uve locali, in
particolare la Falanghina. Oggi l’azienda, produce vini pregiati ed è ancora
a conduzione famigliare “tutta al femminile”. Paola ci tiene a dirlo, come ci
tiene a mostrarci un tesoro custodito in un altro tesoro. Entrati nel palazzo Alessandro Della Rocca, chef
dell’Agriturismo Le Peonie.
di famiglia, Paola apre una botola nel pavimento del salone. Da lì si scende
in un mondo sotterraneo custode di tradizioni secolari e di… ottimo vino.
MANGIARE E DORMIRE
Alla scoperta dei Sanniti di ieri, ho finito per conoscere il Sannio e i sanniti
di oggi (con la “s” minuscola in ossequio alle regole di ortografia, non certo AGRITURISMO LE PEONIE
perché abbiano qualcosa da invidiare ai loro avi). In fondo i viaggi servono Via Pescara 20 C/D
a questo, a scoprire e a conoscere il presente, anche quando la stazione di Sant’Angelo a Cupolo (BN)
partenza è un luogo perduto nel tempo. www.agriturismolepeonie.it

VILLA TRAIANO
Viale dei rettori 9
DIE AUSSTELLUNG Benevento
www.villatraiano.com
Dall’11 maggio al 2 ottobre, CASANTICA AGRIRESORT
presso le sale del museo Contrada Forna 24
Staatliche Antikensammlungen Circello (BN)
di Monaco di Baviera, si tiene www.casanticaresort.it
la mostra Samnium und die
HOTEL CASTELLO DI LIMATOLA
Samniten, nella quale sono
Via Castello 1
esposti preziosi reperti
Limatola (BN)
provenienti da 7 musei italiani www.castellodilimatola.it
e dal British Museum di Londra.
AGRITURISMO
Samnium und die Samniten LA CARTOLINA DEL SANNIO
Von 11.5 bis 2.10.2022 Strada statale 625
Contrada Toppi
Staatliche Antikensammlungen
Campolattaro (BN)
Königsplatz 1, München www.lacartolinadelsannio.com

il raccoglimento  , Besinnung il tufo  , Tuffstein l’uva  , Rebe il tesoro  , Schatz


la preghiera  , Gebet la volta  , Gewölbe l’azienda a la botola  , Falltür
conduzione
la croce  , (Gipfel)Kreuz il cunicolo  , Stollen l’ossequio  , Verneigung
famigliare  , Familien-
il profilo  , Umriss la dispensa  , Vorratsraum unter nehmen l’avo  , Vorfahre
lo sperone  , Felsvorsprung la potenzialità  , Kapazität tenerci  , Wert legen auf

ADES SO 7/2 022 59


L’ I TA L I A A TAVO L A
AUF S. 64
VERSION
A2

LA FOCACCIA
Aus dem Norden und Süden: zwei leckere Spezialitäten mit regionalen
Unterschieden. Welche ist die Beste? Mit unseren Rezepten gelingt die
Zubereitung problemlos. Probieren Sie es aus, und vielleicht entscheiden Sie
sich für einen Favoriten — wie die Jury im Jahr 2019!
TESTO ISABELLA BERNARDIN
MEDIO AUDIO

Foto: adam-bartoszewicz/unsplash

60
L’ I TA L I A A TAVO L A

Was die Italiener


zum Thema sagen: in
ra i tanti campanilismi che ADESSO AUDIO 7/2022.
contraddistinguono il Bel- Noch nicht abonniert?
adesso-online.de/
paese, non mancano certo adesso-audio
quelli gastronomici. Uno, in
particolare sembra dividere
gli italiani del Nord da quelli
del Sud. Vi sarà capitato qualche volta di sentir chie- che avete davanti è stata realizzata secondo la ricetta
dere: “È più buona la focaccia genovese o quella ba- tradizionale: bisogna guardare “i buchi”. Se sono mol-
rese?” Nel 2019 Fico, il grande parco gastronomico ti, ben marcati e saporiti, ci sono buone probabilità
di Bologna, ha provato addirittura a mettere fine che si tratti di una vera focaccia genovese. I buchi,
alla questione, con una sfida a colpi di teglia fra due o ombelichi, come sono anche chiamati a Genova,
rinomati panifici, uno di Genova, Zena Zuena, e uno sono infatti una parte fondamentale della ricetta,
di Bari, Fiore del Borgo Antico. I 100 giudici chiamati perché è qui che si concentrano l’olio (rigorosamen-
ad assaggiare le due specialità hanno infine eletto la te extravergine di oliva e di ottima qualità) e il sale
focaccia barese “la migliore d’Italia”, con buona pace grosso, dunque gli ingredienti che danno carattere
degli amanti della tradizione genovese. alla preparazione. Per realizzarli, il fornaio affonda
Non so se avete già un’opinione al riguardo, ma pri- con vigore le dita nell’impasto già steso nella teglia
ma di addentrarci nella scoperta dell’uno e dell’al- e cosparso con un’abbondante miscela di acqua, olio
tro tipo di preparazione, permettetemi di darvi un e sale. “È necessario essere generosi con l’olio”, spie-
consiglio da appassionata del genere: non lasciate- ga Ivan Sacchi, titolare dell’Antico forno della Casana,
vi coinvolgere in diatribe sterili. La verità è che en- nel cuore del centro storico di Genova. Ma non basta,
trambe le focacce sono eccezionali, specie se gustate per ottenere una focaccia perfetta sono necessarie
nella maniera giusta. Per esempio, sapevate che la almeno tre fasi di lievitazione. Inoltre il fornaio deve
focaccia genovese è perfetta a colazione accompa- saper interpretare correttamente il clima. “Se c’è mol-
gnata dal cappuccino? E che esiste un lato ideale da ta umidità, è bene ridurre la proporzione d’acqua, al-
cui addentarla? O che è un segno di qualità se, man- trimenti si rischia di ottenere una focaccia stopposa”.
giando la focaccia barese, i pomodorini vi colano In città con la focaccia non si scherza. Un toccu de fu-
sulla camicia? gassa, ossia “un pezzo di focaccia”, semplice o nelle
In attesa della prossima occasione per assaporarle varianti classiche – con le cipolle, alla salvia o alle oli-
in loco, provate a prepararle a casa e divertitevi a gu- ve – è la base dell’alimentazione quotidiana, dalla co-
starle con gli amici, magari per un aperitivo. Sono lazione all’aperitivo. Se siete in città e volete andare
pronta a scommettere che quando le avrete assaggia- sul sicuro, potete verificare che il panificio esponga
te vi conquisteranno entrambe, ognuna a modo suo. il bollino “Qui si produce la vera focaccia genovese”,
il marchio che garantisce la bontà del prodotto.
Una questione di buchi A proposito di sapore, pochi sanno che c’è un “verso
Mi è capitato tante volte, anche all’estero, di trovare giusto” per addentare la focaccia: il fondo dev’esse-
in vendita “l’autentica focaccia genovese”. Spesso era re rivolto verso l’esterno, in modo che la superficie
molto saporita, peccato però che di “autentico” aves- con i buchi raggiunga immediatamente le papille
se ben poco. C’è un segreto per capire se la focaccia gustative.

la focaccia  , Fladen con buona pace  , mit der Duldung saporito  , schmackhaft cospargere  , übergießen
il campanilismo  , Lokalpatriotismus addentrarsi  , eindringen peccato che  , schade, dass generoso  , großzügig
genovese  , aus Genua l’appassionato  , Liebhaber l’ombelico  , Bauchnabel la lievitazione  , Aufgehen
barese  , aus Bari la diatriba  , Diskussion l’olio extravergine stopposo  , zäh
Foto: adam-bartoszewicz/unsplash

di oliva  , Natives Olivenöl


la sfida  , Duell addentare  , hineinbeißen Extra la salvia  , Salbei
a colpi di teglia  , mit Backform- il pomodorino  , Kirschtomate il sale grosso  , grobes Salz l’alimentazione f.  , Ernährung
klappern
colare  , tropfen il fornaio  , Bäcker il bollino  , Plakette
il panificio  , Bäckerei
scommettere  , wetten affondare il fondo  , Boden
il giudice  , Preisrichter con vigore  , kraftvoll ein-
conquistare  , erobern la papilla
assaggiare  , testen drücken gustativa  , Geschmackspapille
il buco  , Vertiefung
l’impasto  , Teig

ADES SO 7/2 022 61


L’ I TA L I A A TAVO L A

un’ora buca, passo alla Focacceria Atena o al Panificio


delle Sorelle Arciuli, uno dei più antichi della città, e
poi tiro dritto per godermi il sole su una panchina”. I
pomodori e le olive sono solo appoggiati sulla focac-
cia (guai a inglobarli nell’impasto!), dunque è saggio
stare seduti mentre si mangia, perché “ogni boccone
è un rischio per maglietta e pantaloni!”
Nel cuore della Puglia, ad Altamura, la focaccia si fa
invece con un impasto di sola semola. Siamo nella
patria del pane pugliese, considerato uno dei più
buoni d’Italia, nel paese dove i forni rappresentano
un’istituzione. In passato, infatti, ogni donna prepa-
rava l’impasto a casa e lo portava poi a cuocere nei
grandi forni comuni, aspettando il proprio turno
chiacchierando con le vicine. Pare che la focaccia
sia nata proprio in uno di questi momenti di attesa,
per placare i capricci dei bambini affamati. C’è poi
INDIRIZZI

GENOVA, LIGURIA
TROVI LA RICETTA DELLA Zena Zuena
FOCACCIA GENOVESE SU: Via Cesarea 78
www.adesso-online.de/focaccia www.zenazuena.com
Antico Forno
della Casana
La focaccia “pugliese”? Non esiste! Vico della
Casana 17R
Proprio così. La “focaccia pugliese” non esiste, per- +39 010 251 5032
ché si contano infinite variazioni, a seconda della cit- Panificio Claretta
tà e della ricetta di famiglia. La più famosa è quella Via della Posta
Vecchia 12
barese, tonda e arricchita di pomodorini e olive, sof-
+39 010 2477032
ficissima, perché all’impasto preparato con la miscela
di farina di semola e di tipo 00 si unisce una patata BARI, PUGLIA
lessa schiacciata. Il fondo dev’essere però croccante Panificio Fiore
del Borgo Antico
e oleoso, il bordo leggermente bruciacchiato. I po- Strada Palazzo
modorini, poi, non vanno assolutamente affettati sul di Città 38
tagliere, ma spezzettati in maniera irregolare in una +39 080 5236290
ciotola, in modo da non perderne il succo e i semi. Focacceria Atena
Via Scipione
L’ideale è mangiarla calda, appena uscita dal forno, Crisanzio 8/A
e “gustarla sul mare, per amplificare il piacere”, affer- +39 348 3837725
ma Marilena, studentessa della facoltà di Giurispru- Panificio Arciuli
Via Roberto
denza del capoluogo pugliese. “L’Università non è da Bari 74
lontana dal lungomare, – continua – così, appena ho www.panificioadriatico.it

pugliese  , aus Apulien schiacciato  , zerdrückt il succo  , Saft inglobare  , einarbeiten


contare  , zählen il bordo  , Rand il seme  , Kern il boccone  , Biss
la variazione  , Variation bruciacchiato  , leicht il capoluogo  , Hauptstadt il forno  , Backstube
angebrannt
tondo  , rund l’ora buca  , Freistunde comune  , Gemeinschafts-
affettare  , in Scheiben
sofficissimo  , sehr fluffig schneiden tirare dritto  , schnurstracks chiacchierare  , ratschen
gehen
la farina la vicina  , Nachbarin
il tagliere  , Schneidebrett
di semola  , Hartweizenmehl essere
spezzettare  , zerkleinern placare  , beruhigen
appoggiato  , darauf
la patata lessa  , gekochte liegen il capriccio  , Quengelei
Kartoffel la ciotola  , Schüssel

62 ADES SO 7/2 022


L’ I TA L I A A TAVO L A

un’altra storia, più recente, che rende bene la bontà


della focaccia locale. Nel 2001 McDonald’s aveva inau-
gurato ad Altamura una grande filiale, ma il colosso
del fast food ha avuto vita breve accanto al Panificio Di
Gesù. Davide contro Golia: la celebre catena è stata
costretta a chiudere, battuta dalle focacce del piccolo
fornaio altamurano. Una vicenda talmente bella che
nel 2009 è diventata un film-documentario, per la re-
gia di Nico Cirasola, dal titolo Focaccia blues.

Mille e una… focaccia


Da un lato dello Stivale c’è la fugassa genovese, dall’al-
tro la fcazz barese, nel mezzo tantissime varianti re-
Focaccia barese
gionali. Se siete stati in Toscana, avrete sentito no-
minare la schiacciata. È molto simile alla focaccia
Ingredienti per una teglia tonda da 24 cm
genovese, ma meno unta e con pochi buchi, parti- 300 g di farina tipo 00 - 250 g di farina di semola - 1 patata
colare che la rende ideale per i saporiti salumi e for- 70 ml di olio extravergine di oliva - sale marino q.b
maggi locali. Scendendo lungo lo Stivale, una sosta in 5 g di zucchero - 350 ml di acqua - 12 pomodorini - 20 olive nere
Basilicata è l’occasione per assaggiare la fucuazza e origano q.b. - 15 g di lievito di birra
la strazzata, entrambe specialità originarie del borgo
di Avigliano (Potenza). La prima, condita con il po- Preparazione
modoro, è una sorta di focaccia altamurana, mentre Fate bollire la patata e schiacciatela per bene.
la seconda è a base di farina integrale, pepe nero e Intanto fate sciogliere in una ciotola il lievito di birra con l’acqua
origano, e si riconosce per l’inconfondibile forma a e lo zucchero, coprite con la pellicola e lasciate riposare.
ciambella, che permette ai commensali di strazzare, Disponete la farina a fontana sul piano di lavoro, aggiungendo il sale.
ossia “strappare” facilmente con le mani la quantità Mettete al centro la patata schiacciata, l’olio, il lievito sciolto
desiderata. Si mangia farcita, per esempio con i delica- precedentemente e la restante acqua. Impastate con cura, dando
ti peperoni cruschi lucani. Poco più a sud, in Calabria, all’impasto una forma tonda. Una volta lavorato, copritelo con un
anche la pitta calabrese, tipica in particolare della canovaccio e lasciatelo lievitare a temperatura ambiente per circa
zona di Catanzaro, è a forma di ciambella e si con- due ore, in modo che raddoppi di volume.
disce volentieri con la ’nduja, il tradizionale salume Intanto lavate i pomodorini, spezzettateli in una ciotola; scolate
piccante calabrese, verdure sott’olio o acciughe. La e sciacquate bene le olive. Ungete la teglia, mettete al centro
grupariata è invece tipica di Luzzi, un piccolo paese l’impasto e, con le mani unte, stendetelo schiacciandolo con le dita.
dell’entroterra, in provincia di Cosenza. Si distingue Sistemate sull’impasto steso i pomodorini con l’apertura verso il
dalle altre varianti perché ha l’impasto rosso intenso, basso, le olive e un filo d’olio. Salate e aggiungete l’origano.
come il colore dei pomodori maturati al sole del Sud. Cuocete in forno preriscaldato per 20 minuti a 270 gradi.

battuto  , besiegt le verdure (pl.) il lievito di birra  , Bierhefe la temperatura


sott’olio  , in Öl eingelegtes ambiente  , Zimmer-
nel mezzo  , dazwischen la pellicola  , Folie
Gemüse temperatur
unto  , fett, ölig riposare  , ruhen
l’acciuga  , Sardelle scolare  , abgießen
Foto: Shutterstock/sunrayphoto.com

i salumi pl.  , Wurstsorten disporre a


rosso intenso  , tiefrot fontana  , anhäufeln und sciacquare  , abspülen
la farina integrale  , Vollkornmehl in die Mitte eine
maturare  , reifen stendere  , ausrollen
la ciambella  , Kranz Mulde drücken
preriscaldato  , vorgeheizt
strappare  , abreißen sciogliere  , auflösen
FOCACCIA BARESE
farcito  , belegt impastare  , kneten
q.b. (quanto
il peperone crusco: getrocknete basta)  , n.B. (nach il canovaccio  , Küchentuch
knusprige Paprikaschote Belieben) lievitare  , aufgehen

ADES SO 7/2 022 63


FACILE

In poche parole
Ausgewählte Artikel für Sprachniveau A2
DI ISABELLA BERNARDIN

DA PAGINA
20

L’ITALIA IN
DIRETTA
RIARMO
[AUFRÜSTUNG]
La guerra in Ucraina ha
sollevato [sollevare: aufwer-
fen] in Europa la questione
della sicurezza e della difesa
DA PAGINA
[Verteidigung]. Come la Ger- Uno scorcio
10
della tonnara
mania, anche l’Italia ha deciso di Scopello,
di aumentare le spese militari
Viaggi. Tre itinerari in Sicilia
nel comune di
[Rüstungsausgaben] fino al Castellammare
del Golfo,
2% del Pil [Brottoinlandspro- Trapani.
dukt]. Il 16 marzo la camera I turisti amano moltissimo la Sici- è che a un luogo famoso si affianca-
ha approvato [approvare: ve- lia. Perché? La risposta è semplice: no mete meno conosciute. In pro-
rabschieden] la proposta del natura, arte, storia e buona cucina vincia di Trapani, per esempio, non
governo. Giuseppe Conte, convivono in questa bella isola. Di perdete Gibellina, la città distrutta
leader del Movimento 5 Stelle solito chi va in Sicilia per la prima dal terremoto nel 1968, oggi punto
ed ex presidente del Consi- volta sceglie località famose, come di riferimento dell’arte contempora-
glio, è tra i contrari [Gegner]. Taormina o il sito archeologico della nea. A un’ora di macchina da Paler-
Valle dei Templi, ad Agrigento. Cosa mo, vicino al paese di Corleone, c’è
Secondo Conte, l’aumento
può visitare, invece, chi vuole cono- il bosco della Ficuzza, una riserva
delle spese militari avrà ef-
scere una Sicilia meno turistica? La naturale dove passeggiare nel verde.
fetti devastanti [verheerend] giornalista siciliana Maria Grazia Ancora, dopo aver visitato Catania o
sull’Italia, perché il paese Castellucci propone tre itinerari Taormina, proseguite lungo la strada
deve affrontare [bewältigen] utili per scoprire la Sicilia occiden- che corre parallela al mare e fate una
le conseguenze economiche tale, centrale e orientale. Tutti gli sosta a Casalvecchio Siculo per visi-
e sociali della pandemia e del itinerari hanno due elementi in co- tare la chiesa dei Santi Pietro e Paolo,
conflitto in Ucraina, oltre che mune: il primo è che basta avere una del XII secolo, e godervi il bellissimo
un debito pubblico [Staat- settimana a disposizione; il secondo panorama.
sverschuldung] pari al 150%
del Pil. Romano Prodi, ex
l’itinerario  , Route la meta  , Ziel
presidente della Commissio-
convivere  , nebeneinander bestehen il terremoto  , Erdbeben
ne europea ed ex capo del
occidentale  , westlich l’arte
governo italiano, fa notare contemporanea  , zeitgenössische Kunst
orientale  , östlich
che aumentare la spesa non la riserva naturale  , Naturschutzgebiet
avere a
serve se non avremo una disposizione  , zur Verfügung haben fare una sosta  , rasten
difesa comune europea. affiancarsi  , hier: hinzukommen

64 ADES SO 7/2 022


I N P O CH E PA R O L E
FACILE

DA PAGINA
60
L’Italia a tavola
La focaccia
Il campanilismo, in Italia, riguarda diverse ed è difficile paragonarle.
anche la cucina. Per esempio la fo- Sono entrambe buonissime, se il campanilismo  , Lokal-
caccia. Forse vi è capitato di sentire preparate con ingredienti di quali- patriotismus
questa domanda: tà e secondo la ricetta originale. La la sfida  , Duell
“Ti piace di più la focaccia genovese è bassa e piena i giudici pl.  , Jury
focaccia genovese di “buchi”, cioè avvallamenti dove
paragonare  , miteinander
o quella barese?” l’olio extravergine d’oliva e il sale vergleichen
Nel 2019 Fico, il si concentrano. La focaccia bare- basso  , flach
parco gastronomi- se invece è molto soffice, perché
l’avvallamento  , Vertiefung
co di Bologna, ha nell’impasto c’è anche una patata.
soffice  , weich
organizzato una Sulla superficie sono appoggiati
sfida tra una focac- pomodorini e olive. In Italia ci sono l’impasto  , Teig
ceria di Genova e tante focacce diverse. In Toscana c’è appoggiare  , legen
una di Bari. I giu- la schiacciata; in Basilicata la straz- il pomodorino  , Kirschtomate
dici hanno deciso zata, una focaccia fatta a ciambella, a ciambella  , kranzförmig
che la focaccia più che si strazza, ossia “si strappa” con
strappare  , zerreißen
buona d’Italia è le mani. Un tipo di focaccia calabre-
quella barese. se è la grupariata. Ha l’impasto rosso
In realtà si tratta di perché contiene i pomodori matu-
due focacce molto rati al sole.

DA PAGINA
32
TRA LE RIGHE
CECILIA SALA
Cecilia Sala è una giovane reporter sono la sua passione [Leidenschaft]. modello di riferimento è la giorna-
di guerra. In Italia è una celebrità Nel settembre del 2021 è in Afgha- lista fiorentina Oriana Fallaci (1929-
[Berühmtheit], perché rappresenta nistan per raccontare quello che 2006), anche lei celebre inviata
un nuovo modo di fare giornalismo: succede dopo il ritiro [Rückzug] speciale.
è in prima linea [an vorderster dell’esercito americano. Quando
Front], attraverso il suo telefonino la Russia attacca l’Ucraina, non ci
racconta quello che succede, in- pensa un attimo: parte come inviata
tervista le persone e pubblica tutto [Korrespondentin] e ogni giorno
in un podcast. Cecilia ha 27 anni, ha raccoglie con il suo telefonino inter-
studiato Economia internazionale viste, suoni [Geräusche] e immagini
all’Università Bocconi di Milano dalle città bombardate per il suo
e ha iniziato presto a collaborare podcast Stories (prodotto da Chora
con giornali e programmi televisivi Media), il più seguito fra i podcast
di approfondimento [Diskussions- italiani su Spotify fra i 20-30enni.
sendungen], per esempio Servizio Cecilia Sala pubblica i suoi com-
pubblico, diretto dal giornalista Mi- menti anche su Instagram e Twitter,
chele Santoro. La politica estera e i dove la seguono rispettivamente
fronti di guerra [Kriegsschauplätze] oltre 330.000 e 50.000 fan. Il suo

ADES SO 7/2 022


T E ST

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66 ADES SO 7/2 022


ANTEPRIMA

VIAGGI
DAS FINDEN SIE
Willkommen auf Procida IN DER AUSGABE
im Golf von Neapel: die

N. 8
bunteste italienische
Insel ist Italiens
Kulturhauptstadt 2022!

IM HANDEL
AB 29. JUNI

SPEZIAL SPRACHSPIELE

8 Seiten Kreuzworträtsel, Sprachspiele,


Rebus und knifflige Ratespiele für
das Italienischlernen mit Spaß!

UNA STRADA, UNA STORIA


Via Paolo Sarpi,a Milano, ovvero la
Chinatown più vivace d’Italia.

LE GUIDE DI ADESSO
A spasso per Livorno, in Toscana,
la città portuale amata dai Medici.

L’ITALIA A TAVOLA ICH KÄMPFE...


Die leckersten für die Umwelt und
Ruckzuck-Rezepte die Gleichheit der
für original italienischen
Foto: Shuterstock

Geschlechter, gegen die


Genuss. Mafia und Ungleichheit:
Geschichten von
Italienern, die für ein
besseres Land kämpfen.

ADES SO 7/2 022 67


CH I US U RA L A M P O

CAPIRE L’ITALIA
KLUGE ANTWORTEN AUF AKTUELLE FRAGEN
DI SALVATORE VIOLA

MEDIO

Perché in Italia non si


festeggia la Pentecoste?
Andreas Möller

M
ettiamo subito in chiaro una cosa: i cattolici l’elenco riveduto e corretto delle festività. Il lunedì di
in Italia festeggiano la Pentecoste, che ricor- Pentecoste non è più compreso e da quel momento
da la discesa dello Spirito Santo sui discepoli non sarà più festivo, come del resto altre festività in-
di Gesù e la nascita della Chiesa, nel cinquantesimo frasettimanali. Perché? Per migliorare la produttività,
giorno dopo la Pasqua. In alcuni posti dell’Italia cen- soprattutto nella pubblica amministrazione. Miglio-
trale e meridionale è addirittura ancora viva la tradi- ramento che probabilmente non avviene, se nel 1977
zione dei petali di rosa, fatti cadere sui fedeli durante vengono cancellati anche l’Epifania, San Giuseppe,
la messa per simboleggiare la discesa dello Spirito l’Ascensione, il Corpus Domini e i Santi Pietro e Paolo.
Santo. Detto questo, è vero, la scuola italiana non pre- Alcune di queste festività, come l’Epifania, sono sta-
vede le ferie di Pentecoste, né il lunedì di Pentecoste è te ripristinate in seguito, ma per le altre non c’è stato
considerato una festività. È sempre stato così? In real- nulla da fare. Eppure c’è chi ancora non si è rassegnato.
tà no. Il lunedì di Pentecoste era compreso tra le festi- In senato è depositato un disegno di legge, il numero
vità previste dal Concordato tra l’Italia e la Santa Sede 1.817 a firma del senatore Massimo Mallegni, di Forza
del 1929. Con l’avvento della Repubblica, però, il par- Italia, con il quale si vogliono ripristinare le festività
lamento approva la legge 260 del 27 maggio 1949, con abolite nel 1977, oltre che il lunedì di Pentecoste.
Illustrazione: Nazario Graziano

la Pentecoste  , Pfingsten la festività  , Feiertag infrasettimanale  , unter der Woche il Corpus Domini  , Fronleichnam
la discesa  , Herabkunft la Santa Sede  , Heiliger Stuhl la pubblica ripristinare  , wieder einführen
amministrazione  , öffentliche
il discepolo  , Jünger l’avvento  , Entstehen rassegnarsi  , aufgeben
Verwaltung
il petalo  , Blütenblatt riveduto e il disegno di legge  , Gesetzesentwurf
l’Epifania  , Dreikönigsfest
corretto  , überarbeitet und
il fedele  , Gläubige abolito  , abgeschafft
angepasst l’Ascensione  , Himmelfahrt

ADES SO 7/2 022 68


Das neue
Ge n u ss m a g a z i n
zin
Erleben Sie im neuen ZEITmaga
WOCHENMARKT genussvolle
aber
Momente – mit den einfachen,
immer besonderen Rez ept en von
Kolumnistin Elisabeth Raether,
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