♻️ La Commissione Ecomafie in visita nella sede e negli impianti bolognesi del Gruppo Hera. Nella seconda tappa della missione in Emilia-Romagna, una delegazione della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti ha svolto tre sopralluoghi in altrettante realtà industriali del Gruppo Hera, con l’obiettivo di approfondire in particolare tecnologie e investimenti lungo la filiera ambientale. Accompagnata dal Presidente Esecutivo della multiutility Cristian Fabbri, dall’Amministratore Delegato Orazio Iacono, dall’Amministratore Delegato e dal Presidente della controllata Herambiente, Andrea Ramonda e Filippo Brandolini, e dal Direttore Produzione Paolo Cecchin, la delegazione della commissione parlamentare, guidata dal Presidente Jacopo Morrone, ha visitato: 📍 Il termovalorizzatore di Granarolo dell’Emilia, impianto strategico per il recupero energetico da rifiuti non riciclabili, dotato di cogenerazione e collegato alla rete di teleriscaldamento urbana; 📍 La sede direzionale di Bologna, dove i vertici del Gruppo Hera hanno illustrato il modello di governance, la capillare dotazione impiantistica e le principali direttrici di sviluppo della multiutility; 📍 Lo stabilimento FIB3R di Imola, primo impianto industriale in Europa per il recupero di fibra di carbonio da materiali compositi a fine vita, riconosciuto e cofinanziato dalla Commissione Europea per il suo valore strategico. La visita ha offerto alla Commissione un quadro diretto delle tecnologie avanzate adottate da Herambiente - primo operatore nazionale nel trattamento rifiuti - e del ruolo industriale svolto dal Gruppo Hera nella gestione integrata e trasparente del ciclo, in linea con i target ambientali europei e i più alti standard di sicurezza e tracciabilità.
-
-
-
-
-
+ 1