ððµð¶ððð® ð¹ð® ð®ð°Âª ðððœðŒðð¶ðð¶ðŒð»ð² ðð»ðð²ð¿ð»ð®ðð¶ðŒð»ð®ð¹ð² ðð»ð²ðŸðð®ð¹ð¶ðð¶ð²ð (Triennale Milano), Ú tempo di tirare le somme della nostra installazione "ð¡ðŒð ð³ðŒð¿ ðð²ð¿" che ha fatto vivere ai visitatori un colloquio segnato da bias di genere e mostrato il potenziale dellâAI nel favorire consapevolezza e cambiamento sociale. ð¥ð¶ððð¹ðð®ðð¶ ð¿ð®ðŽðŽð¶ðð»ðð¶ nei 6 mesi di apertura: ðïž ð¯.ððð ð²ððœð²ð¿ð¶ð²ð»ðð², con partecipazione individuale o di piccoli gruppi. ð Visitatori provenienti da ð³ð³ ð»ð®ðð¶ðŒð»ð®ð¹ð¶ðà ð±ð¶ðð²ð¿ðð². ð£ïž ð³ð¯% delle esperienze svolte in italiano, ð®ð³% in inglese. ð¥ Distribuzione di genere: ð±ð±% ð³ð²ðºðºð¶ð»ð¶ð¹ð², ð°ð°% ðºð®ðð°ðµð¶ð¹ð², ð% ð»ðŒð» ð¯ð¶ð»ð®ð¿ð¶ðŒ. ð ð°ð°% dei partecipanti ððŒðððŒ ð¶ ð¯ð¬ ð®ð»ð»ð¶. â±ïž Tempo medio di esperienza: ðŽ ðºð¶ð»ððð¶ per visitatore.  IÍlÍ ÍdÍiÍeÍtÍrÍoÍ ÍlÍeÍ ÍqÍuÍiÍnÍtÍeÍ,Í ÍuÍnÍ ÍcÍoÍnÍcÍeÍnÍtÍrÍaÍtÍoÍ ÍdÍiÍ ÍtÍeÍcÍnÍoÍlÍoÍgÍiÍaÍ: ð§ ðð®ð°ð² & ðð®ð»ð±ðºð®ð¿ðž ðð²ðð²ð°ðð¶ðŒð» + ððºðŒðð¶ðŒð» ð¥ð²ð°ðŒðŽð»ð¶ðð¶ðŒð» per leggere in tempo reale le emozioni del visitatore. ð€ ððððŒðºð®ðð¶ð° ðŠðœð²ð²ð°ðµ ð¥ð²ð°ðŒðŽð»ð¶ðð¶ðŒð» basata su modelli AI, progettata per distinguere la voce dal rumore ambientale e gestire anche le interruzioni spontanee. ð ðŠð¶ð»ðð²ðð¶ ððŒð°ð®ð¹ð² ð°ðŒð» ðºðŒð±ðð¹ð®ðð¶ðŒð»ð² ð²ðºðŒðð¶ðð®, per rendere il dialogo più naturale e coinvolgente. ð€Â ðð¿ð°ðµð¶ðð²ðððð¿ð® ððŽð²ð»ðð¶ð°-ðð ðºðð¹ðð¶-ððð  per dialoghi credibili e coerenti. ð§© ð¥ðð + ðð¶ð»ð¶ðð²-ðŠðð®ðð² ð ð®ð°ðµð¶ð»ð²ð per guidare la conversazione con logiche strutturate. ð ðð»ð¶ðºð®ðð¶ðŒð»ð² ð¯ð ð®ðð®ð»ðð®ðð®, sincronizzata con sintesi vocale, mimica facciale, gesture sync e lip-sync realistico.. â¡ Pipeline ð¹ðŒð-ð¹ð®ðð²ð»ð°ð, ðð°ð®ð¹ð®ð¯ð¶ð¹ð² ð² ððð£ð¥-ð°ðŒðºðœð¹ð¶ð®ð»ð, orchestrata in edge-computing per garantire privacy. ð¡ïžMisure di resilienza che hanno assicurato ðð²ð¿ðŒ ð±ðŒðð»ðð¶ðºð² ð±ðð¿ð®ð»ðð² ð¹âð¶ð»ðð²ð¿ð® ð±ðð¿ð®ðð® ð±ð²ð¹ð¹ð® ðºðŒððð¿ð®. ð¡ðŒð ð³ðŒð¿ ðð²ð¿Â Ú la prova che innovazione tecnologica e responsabilità sociale possono andare di pari passo. CÍoÍnÍtÍiÍnÍuÍeÍrÍeÍmÍoÍ ÍaÍ ÍlÍaÍvÍoÍrÍaÍrÍeÍ ÍpÍeÍrÍ ÍcÍrÍeÍaÍrÍeÍ ÍeÍsÍpÍeÍrÍiÍeÍnÍzÍeÍ ÍcÍhÍeÍ ÍuÍnÍiÍsÍcÍaÍnÍoÍ ÍAÍIÍ,Í ÍeÍtÍiÍcÍaÍ ÍeÍ ÍiÍmÍpÍaÍtÍtÍoÍ ÍrÍeÍaÍlÍeÍ. Ancora un ringraziamento a: - chi ha reso possibile questo splendida esperienza: Donatella Sciuto, Nicola Gatti; - il team del Politecnico di Milano per la preziosa collaborazione: Umberto Tolino, Ingrid Maria Paoletti, Matteo Ruta, Ilaria Bollati, Alice Biancardi, Francesca Casnati, Valeria Bucchetti, Paolo Iacci, Viola Schiaffonati, Giacomo Zanotti; - il nostro dream team di sviluppo: Nicolò Brunello, Lorenzo Bisi, Lamberto Dal Seno, Davide Testoni, Davide Macocchi, Stefano Bonfanti.