INIZIATIVE & PARTNERSHIP
La LIUC incontra l’idrogeno!
La LIUC-Università Cattaneo, rappresentata dal Green Transition Hub, entra a far parte della filiera DeHSk-Developing Hydrogen SKills promossa da LE2C con capofila OMECO-ICIM GROUP. La filiera è stata riconosciuta da Regione Lombardia e coinvolge 22 soggetti distribuiti su 7 province lombarde. L’obiettivo è sviluppare competenze per favorire l’adozione e la diffusione delle tecnologie a idrogeno.
Siamo lieti di annunciare l'ingresso nel nostro team di un assegnista di ricerca e un dottorando in Economia Circolare.
Le loro competenze e il loro impegno arricchiranno ulteriormente il nostro lavoro al Green Transition Hub, contribuendo alla promozione e allo sviluppo di soluzioni innovative per una transizione verso un'economia più circolare e sostenibile
INIZIATIVE & PARTNERSHIP
Attivata una nuova specializzazione in lingua inglese in Sustainability and Circular Economy all’interno della Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale
Questa nuova specializzazione offre agli studenti un approccio tangibile ai principi della sostenibilità e alle strategie dell’economia circolare. L’obiettivo principale del corso "Sustainability and Circular Economy" è estendere il concetto tradizionale di sviluppo sostenibile, tipicamente associato alle economie lineari, verso modelli più circolari. Verranno affrontati i temi dell’economia circolare attraverso diverse prospettive quali ad esempio, i modelli di business, i processi aziendali e le tecnologie digitali. Gli studenti avranno l’opportunità di acquisire competenze chiave per affrontare sfide cruciali come la gestione della scarsità delle risorse, la riprogettazione dei processi e la servitization dei prodotti all’interno delle organizzazioni aziendali.
Nuovo corso al terzo anno di Ingegneria Gestionale: “Challenge-based learning in ambito Sustainability Management”
Siamo lieti di annunciare l’avvio del corso “Challenge-based Learning in ambito Sustainability Management” presso la LIUC-Università Cattaneo, coordinato dal Prof. Andrea Urbinati, Vicedirettore del Green Transition Hub. Questo corso, particolarmente innovativo, mira a preparare gli studenti ad affrontare le sfide cruciali nel campo della sostenibilità aziendale, attraverso un approccio esperienziale e pratico.
La challenge sarà orientata a trasmettere conoscenze e competenze agli studenti in merito alla gestione della sostenibilità con specifico riferimento a quattro ambiti di interesse: Energia e ambiente, Economia circolare, Sociale e Governance. Basata sulla mission “Learning while solving real-world challenges”, la challenge vedrà gli studenti impegnati nelle fasi di:
Le aziende che hanno aderito a questo nuovo corso lanciando le sfide agli studenti sono Alfa Varese di Gallarate, Sperlari e Green Oleo di Cremona, OGB Galvaniche di Brescia.
Le imprese coinvolte nel progetto di challenge-based learning entreranno a far parte di un “Sustainability Club” tramite il quale saranno coinvolte in modo permanente nelle attività di divulgazione del Green Transition Hub della LIUC. Il Sustainability Club entrerà di conseguenza a far parte delle iniziative progettuali dello stesso Hub.
Le aziende che hanno aderito a questo nuovo corso lanciando le sfide agli studenti sono: Sperlari, Alfa Varese, Green Oleo s.p.a. e OGB Officine Galvaniche Bedizzole.
Siamo curiosi di vedere le soluzioni innovative che gli studenti svilupperanno per affrontare queste sfide cruciali nel campo della sostenibilità aziendale. Rimani aggiornato per ulteriori sviluppi!
PROGETTI DI RICERCA
I ricercatori del Green Transition Hub stanno proseguendo nell’attività di aggiornamento dell’Atlante della Logistica, che consiste nella mappatura dei magazzini presenti sul territorio nazionale con rilevanti caratteristiche di sostenibilità. Al momento, sono stati mappati i principali nodi logistici presenti su tutto il territorio italiano che ad oggi sono oltre 3500 magazzini per una superficie complessiva di oltre 40 milioni di metri quadri coperti. Inoltre, sono stati classificati i 30 Key Sustainable Factors fondamentali per definire un magazzino green. Leggi il report sul Birsino Immobiliare Logistico
Il GREEN LOGISTICS RADAR mira a fornire una visione completa, accurata e facilmente accessibile per tutti coloro che sono impegnati o interessati alla sostenibilità nei processi logistici. Ciò include una dettagliata catalogazione delle pratiche sostenibili applicabili in quattro ambiti fondamentali della logistica:
Anno dopo anno, il GREEN LOGISTICS RADAR vuole essere uno strumento utile per chiunque cerchi di implementare soluzioni efficaci che non solo rispondano alle esigenze attuali ma anticipino le tendenze future della logistica sostenibile. Ad oggi sono già state mappate più di 100 soluzioni!
La ricerca si pone come obiettivo quello di facilitare l’instaurazione di relazioni virtuose fra industria e operatori del mondo della logistica e dei trasporti attraverso i principi di sostenibilità ESG. Grazie alla collaborazione del Freight Leader Council, i ricercatori del Green Transition Hub hanno identificato alcune tra le migliori pratiche e strategie vincenti per favorire l’adozione di criteri ESG da parte delle aziende del settore logistico e dei trasporti. I risultati della prima fase della ricerca sono stati pubblicati su un report condiviso tra le aziende partner del progetto: Scarica il report!
Il Green Transition Hub della LIUC - Università Cattaneo ha presentato i risultati del progetto “Circular Economy Monitor” che hanno evidenziato come nei settori dell'elettronica, dei prodotti in metallo e del tessile la strada per la transizione verso un modello circolare sia ancora lunga sebbene l'entusiasmo e l'impegno verso questo nuovo modello siano in crescita. Il rapporto evidenzia che, nonostante ci siano settori virtuosi che si orientano verso traiettorie di sostenibilità, l’economia circolare fatica ancora a trovare un’efficace implementazione nel sistema imprenditoriale italiano. Circa il 30% delle aziende coinvolte nello studio non è sicuro se l’investimento nell’economia circolare porterà a un aumento dei profitti, e un altro 25% crede che non porterà in alcun modo a benefici di natura economica, segnalando un generale scetticismo e una percezione che l’economia circolare sia considerata da alcuni ancora come un costo e non come un vero e proprio ritorno sull’investimento.
EVENTI
Ogni anno, questo evento si trasforma in un'occasione imperdibile per scambiare idee e progressi sui nostri ambiziosi progetti di ricerca dedicati alla sostenibilità, all'economia circolare, alla logistica e alla gestione della catena di approvvigionamento con i membri del nostro Advisory Board. È il momento perfetto per cogliere spunti stimolanti e costruire insieme il futuro delle nostre iniziative.
I risultati della ricerca “Circular Economy Monitor”, finanziata da Intesa Sanpaolo, sono stati presentati in un evento che ha visto coinvolti in una tavola rotonda esponenti di spicco della banca, quali Daniele Pastore, Elisa Zambito e Massimiano Tellini, insieme a rappresentanti di aziende leader nella sostenibilità come Vibram e Clerici Tessuto. Questo confronto ha evidenziato l'importanza di unire forze diverse per accelerare il passaggio a pratiche più sostenibili, dimostrando come il dialogo tra accademia, settore finanziario e imprese possa generare soluzioni innovative e concrete per affrontare le sfide dell'economia circolare. L'evento ha così non solo messo in luce il lavoro di ricerca avanzato svolto dalla LIUC - Università Cattaneo e il supporto di Intesa Sanpaolo ma ha anche offerto una piattaforma per discutere le strategie pratiche attraverso cui le imprese possono navigare la transizione verso un modello economico più sostenibile e circolare, evidenziando il percorso da intraprendere e gli ostacoli da superare.
Grazie a una borsa sul tema delle “Circular Supply Chains”, il Green Transition Hub tramite la scuola di dottorato della LIUC - Università Cattaneo è entrato a far parte del Dottorato Nazionale in Sviluppo Sostenibile e Cambiamento Climatico. Il 26 febbraio 2024 presso l’Università La Sapienza di Roma si è svolto l’evento di kick off di questa iniziativa, al quale abbiamo partecipato, e che ci vede coinvolti per almeno tre anni in attività di ricerca sul tema dello sviluppo sostenibile insieme ad altre 52 università in Italia. Studieremo come le relazioni di filiera possono aiutare le Piccole e Medie Imprese ad attivare supply chain circolari e rigenerative.
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