Le citt invisibili
ANALISI
I corsivi aprono e chiudono ogni capitolo. Essi hanno una funzione
metalinguistica quindi usano la letteratura per parlare di letteratura.
Questo tipo di scrittura sono i luoghi in cui riflettono sulle operazioni
mentali che devono fare per conoscere. Queste operazioni sono alla
base della percezione del mondo. I corsivi nelle conversazioni il
viaggiatore tenta di rappresentare i territori sottoposti al dominio di
Kublai Kan. Lui sa che il suo impero sta andando in rovina, infatti
esso uno sfacelo senza fine n forma. Marco Polo e Kublai sono
due facce delle stessa medaglia. Lambasciatore spinge Kublai Kan
a non arrendersi al caos al labirinto. Marco Polo nonostante lo
scetticismo dellimperatore, continua a raccontare e a dare ordine al
disordine. Marco Polo porta alla disillusione. Il fatto di vedere le citt
non coincide con il ricordo o il desiderio di essa. La citt
intrecciata di segni che sono a volte ambigui e disigannevoli.Dietro
Marco Polo c lo scrittore, Calvino, che ricerca lordine attraverso la
razionalit. Anchio scrittore posso dare ordine usando il
logos(razionalit).Marco Polo/ Calvino crede che opporsi al caos del
mondo sia un dovere dello scrittore, che va oltre la contingenza, il
labirinto. Calvino ci fa sentire come Kublai Kan nei confronti del suo
impero cio estraneo. I racconti di Marco Polo cercano di mostrare la
filigrana di un disegno sottile in mezzo ai crolli. Le vie attraverso cui
la razionalit tenta di dare ordine sono continuamente minacciate
dal caos. Kublai Kan riconosce solo del disegno solo la copertina.