lamicizia: le sue molteplici e rosee sfaccettature

Lamicizia un sentimento daffetto spontaneo, un legame reciproco fra due o pi persone.

Si possono distinguere diversi tipi di amicizia, da quella associata a una semplice simpatia verso qualcuno a
quella pi profonda e intima, una vera e propria forma damore, che spesso dura tutta la vita e in cui si giunge
a stabilire un elevato grado di confidenza.
Il tema dellamicizia stato trattato da numerosissimi scrittori in tutte le sue sfaccettature.
Stando a Cicerone e al suo trattato De Amicizia: La vita non vita senza amicizia [...] Se un uomo salisse
in cielo e contemplasse la natura delluniverso e la bellezza degli astri, la meraviglia di tale visione non
gli darebbe la gioia pi intensa, come dovrebbe, ma quasi un dispiacere perch non avrebbe nessuno
a cui comunicarla..Cos la natura non ama affatto lisolamento e cerca sempre di appoggiarsi, per cos
dire, a un sostegno, che tanto pi dolce quanto pi caro lamico. In breve una vita senza amici non
una vera e propria esistenza. Perch vivere con gioia avere amici accanto che condividono il loro cammino
e gioiscono con te.
Inoltre vivere senza amici rende fragili. Tutti hanno bisogno di qualcuno a cui appoggiarsi. Pertanto nessuno
dovrebbe vivere senza un amico e mai dovrebbe portare un peso da solo. Lamicizia sempre un guadagno.
Anche quando lamico non pu offrire una soluzione concreta al tuo problema, comunque giovevole riuscire
a parlare apertamente con qualcuno delle proprie sventure. Non a caso ne I promessi sposi a Renzo lamico
confida: Son cose brutte, ma a parlarne fra amici un sollievo.
Spesso si avverte il bisogno di confidarsi con qualcuno, ma non si desidera che ogni dettaglio privato venga
esposto ai commenti di tutti. Pertanto si sceglie di condividere determinati pensieri solo con il proprio amico.
Parlando delle lettere che Alessandro riceveva dalla madre e custodiva con gran riservatezza, Plutarco afferma: [...] non imped ad Efestione di leggerne una che egli, secondo il suo solito, gli aveva aperta; per
si sfil dal dito lanello e ne impresse il sigillo sulle labbra dellamico. Il gesto stava ad indicare che il
contenuto della missiva doveva rimanere segreto e mostra il valore dellintimit e della confidenza in un rapporto di amicizia.
Gli amici ti aiutano sempre, sono sempre pronti a starti accanto ad alleviare le tue sofferenze, anche nei momenti pi bui. Si adoperano affinch non ti accada nulla di male. Sono quindi disposti a separarsi dai propri
beni, pur di aiutarti. Preferiscono il bene dellamico al loro. E latteggiamento che assume il personaggio
verghiano Rosso Malpelo nei confronti di Ranocchio: rinuncia a una parte della paga per comprargli cibo e
vino e aiutarlo cos a superare la malattia.
Quindi lamico assume un valore di grandissima importanza, non una persona qualunque, non importante
tanto quanto tutti gli altri, ma di pi. Per quanto una persona possa essere gentile e disponibile verso tutti
inevitabile che con il proprio amico lo sia maggiormente. I passi dellamico non saranno mai uguali a quelli di
tutti gli altri e al suono della sua voce il proprio viso si addolcir per lui come per nessun altro. Questo concetto
espresso pienamente nellopera Il piccolo principe, in particolare, nel discorso che la volpe pronuncia al
fanciullo: [...] se tu mi addomestichi la mia vita sar come illuminata. Conoscer un rumore di passi
che sar diverso da tutti gli altri. Gli altri passi mi fanno nascondere sotto terra. Il tuo, mi far uscire
dalla tana, come una musica [...]. I campi di grano non mi ricordano nulla. E questo triste! Ma tu hai
dei capelli color doro. Allora sar meraviglioso quando mi avrai addomesticato. Il grano, che dorato,
mi far pensare a te. E amer il rumore del vento nel grano... Le parole della volpe evidenziano anche
unaltra particolare sfumatura dellamicizia, ovvero il fatto che spesso ci porti ad amare tutto ci che ci evoca
limmagine dellamico. Mentre prima di legarsi a qualcuno parte della realt che cirsostante non aveva alcun
valore, ora riporta alla mente lamico e diviene quindi bella ai propri occhi e ricca di significato.
Cesare Pavese, invece, attribuisce al protagonista nei riguardi del proprio amico le seguenti parole: Lui mi
diceva come fare per essere rispettato alla Mora; poi la sera veniva in cortile a vegliare con noi della
cascina..
Questa frase mostra come lamico sia sempre pronto a dispendiare consigli e talvolta divenga una vera e propria guida e modello da seguire. Consigliare non significa giudicare. Saper dire garbatamente a un amico che
il suo atteggiamento sbagliato uno dei doveri pi difficili dellamicizia. Ma anche uno degli aspetti pi
belli di questo rapporto. Quando si rivela una verit spiacevole al proprio amico, sul momento questultimo
pu non reagire particolarmente bene, ma in seguito comprender il comportamento del compagno, gli sar
riconoscente e la fiducia nei suoi confronti aumenter vertiginosamente.
La fiducia costituisce le fondamenta in un rapporto di amicizia. Significativo lepisodio raccontato da

Plutarco in relazione alla fiducia che Alessandro Magno riponeva nei propri compagni, in questo caso in Filippo, suo medico e amico dinfanzia, intenzionato a somministrargli una medicina:
[...] Parmenione dal campo gli mand una lettera con lavvertimento di guardarsi da Filippo, perch
persuaso da Dario ad ucciderlo in cambio di grandi doni e della mano di sua figlia. Alessandro lesse la
lettera, e senza mostrarla ad alcuno degli amici la pose sotto il cuscino. Quando, venuto il momento,
entr Filippo con gli amici portando il farmaco in una tazza, Alessandro gli porse la lettera, e prese la
medicina tranquillamente, senza manifestare sospetto.
Da notare anche la lealt di Filippo, anche questa colonna portante dellamicizia.
Ma la frase che racchiude al meglio il concetto di questo legame, vissuto come rapporto profondo e non
come una semplice simpatia verso una persona, senza dubbio quella a cui ricorre Aristotele: Lamicizia
unanima sola che vive in due corpi. Vi sono, infatti, amici cos vicini da diventare quasi la stessa persona.
Ci non significa che sono uguali. Anzi lamicizia nasce frequentemente tra persone di indole diversa e a tal
proposito Hermann Hesse scrive: Se Narciso sembrava un pensatore e un analizzatore, Boccadoro sembrava un sognatore e unanima di fanciullo. Lanima in due corpi visibile non tanto quando dove si reca
fisicamente luno si reca anche laltro, ma quando ciascuno non andr mai volontariamente dove laltro non
potr seguirlo. In questi casi il rapporto cos intenso e profondo che il dolore di uno langoscia dellaltro e
si giunge a perlustrare cime e abissi, lintero universo, nella disperata speranza di trovare sollievo alle inquietudini del proprio amico. Si farebbe qualsiasi cosa pur di poterlo aiutare. Si rischierebbe persino la propria vita
per lui anche perch si morirebbe comunque senza di lui. In merito a ci Uhlman afferma ne Lamico ritrovato: Nella mia classe non cera nessuno che potesse rispondere allidea romantica che avevo dellamicizia [...], nessuno per cui avrei dato volentieri la vita [...]. Ho esitato un po prima di scrivere che avrei
dato volentieri la vita per un amico, ma anche ora, a trentanni di distanza, sono convinto che non si
trattasse di unesagerazione e che non solo sarei stato pronto a morire per un amico, ma lavrei fatto
quasi con gioia. Tale estratto sottolinea lanteporre assoluto della felicit del proprio compagno, anche di
fronte alla morte; perch lamico non soltanto una persona con cui confidarsi e condividere la vita, ma
anche qualcuno che si ama con tutta lanima.