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Quaderno 85

Questo documento presenta il terzo volume della Guida degli Archivi Diocesani d'Italia. Contiene schede descrittive di ulteriori 158 archivi diocesani, completando così la panoramica degli archivi ecclesiastici italiani. Viene sottolineata l'importanza del loro patrimonio documentario per la storia religiosa, sociale ed economica delle varie regioni. Vengono inoltre ringraziate le istituzioni e le persone che hanno contribuito alla realizzazione dell'opera.

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Questo documento presenta il terzo volume della Guida degli Archivi Diocesani d'Italia. Contiene schede descrittive di ulteriori 158 archivi diocesani, completando così la panoramica degli archivi ecclesiastici italiani. Viene sottolineata l'importanza del loro patrimonio documentario per la storia religiosa, sociale ed economica delle varie regioni. Vengono inoltre ringraziate le istituzioni e le persone che hanno contribuito alla realizzazione dell'opera.

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PUBBLICAZIONI DEGLI ARCHIVI DI STATO

QUADERNI DELLA RASSEGNA DEGLI ARCHIVI DI STATO


85

ASSOCIAZIONE ARCHIVISTICA ECCLESIASTICA

Guida
degli Archivi diocesani dItalia
III

EMANUELE

a cura di
VINCENZO MONACHINO
BOAGA, LUCIANO OSBAT, SALVATORE PALESE

MINISTERO PER I BENI CULTURALI E AMBIENTALI


UFFICIO CENTRALE PER I BENI ARCHIVISTICI
1998

UFFICIO CENTRALE PER I BENI ARCHIVISTICI


DIVISIONE STUDI E PUBBLICAZIONI

Direttore generale per i beni archivistici: Salvatore Italia


Direttore della divisione studi e pubblicazioni: Antonio Dentoni-Litta
Comitato per le pubblicazioni: Salvatore Italia, direttore generale per i beni archivistici,
presidente, Paola Carucci, Antonio Dentoni-Litta, Ferruccio Ferruzzi, Cosimo Damiano
Fonseca, Guido Melis, Claudio Pavone, Leopoldo Puncuh, Isabella Ricci, Antonio Romiti, Isidoro Soffietti, Giuseppe Talamo, Lucia Fauci Moro, segretaria.
Cura redazionale: Erilde Terenzoni.

1998 Ministero per i beni culturali e ambientali


Ufficio centrale per i beni archivistici
ISBN 88-7125-149-0
Vendita: Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato - Libreria dello Stato
Piazza G. Verdi 10, 00198 Roma
Stampato nel mese di luglio 1998
dalla Tipografia Russo s.n.c. - Napoli

SOMMARIO

Premessa al terzo volume


Diocesi esistenti fino al 1985 e ristrutturazione del 1986
Elenco delle diocesi per regione pastorale, volumi I-II-III
Opere citate in forma abbreviata
Abbreviazioni
Archivi diocesani di:
Acerenza
Adria-Rovigo
Agrigento
Alatri
Alba
Albenga-Imperia
Ales-Terralba
Alessandria
Alghero
Alife
Anagni
Aosta
Arezzo
Asti
Atri
Bagnoregio
Benevento
Biella
Bisignano
Bobbio
Bolzano-Bressanone
Bosa
Bova
Bovino
Cagli
Caiazzo
Calvi
Camerino
Campobasso-Bojano
Cassano allJonio
Castellammare di Stabia
Catanzaro
Cefal

p.

9
13
22
27
28

29
32
35
38
40
42
44
46
47
50
51
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71
72
73
74
76
79
81
82
84
86
89
91
93
95

Guida degli archivi diocesani

Cerignola
Cesena
Chiavari
Chioggia
Chiusi
Civita Castellana
Civitavecchia
Colle di Val dElsa
Concordia-Pordenone
Cortona
Crotone
Fabriano-Matelica
Fano
Ferrara
Fidenza
Foligno
Fossombrone
Frascati
Frosinone-Veroli-Ferentino
Gaeta
Genova
Grottaferrata, Abbazia di S. Maria di
Guastalla
Gubbio
Iglesias
Imola
Irsina
Isernia-Venafro
Jesi
LAquila
La Spezia-Sarzana-Brugnato
Lacedonia
Lamezia Terme
Latina-Terracina-Sezze-Priverno
Lucca
Lungro
Mantova
Massa Carrara-Pontremoli
Massa Marittima-Piombino
Matera
Melfi-Rapolla-Venosa
Messina
Mondov
Montalcino
Montalto
Monte Oliveto Maggiore, Abbazia
Montecassino, Abbazia

p.

100
102
105
107
109
112
115
118
120
126
128
130
132
136
141
143
146
148
151
155
156
158
160
162
164
166
171
173
176
178
179
181
182
184
188
191
192
200
204
206
208
210
213
217
219
221
223

Sommario

Muro Lucano
Narni
Nepi
Nicosia
Nonantola
Norcia
Nuoro
Orbetello, Abbazia delle Tre Fontane
Oristano
Ozieri
Palermo
Palestrina
Parma
Patti
Pergola
Pesaro
Pescia
Piacenza
Piana degli Albanesi
Piazza Armerina
Pienza
Pitigliano
Policastro
Porto e S. Rufina
Ravenna-Cervia
Recanati
Rimini
Ripatransone
Roma, S. Paolo fuori le mura
Rossano
Sabina
Saluzzo
San Benedetto del Tronto - Ripatransone - Montalto
San Marco Argentano-Scalea
San Severino Marche
SantAngelo dei Lombardi-Conza-Nusco-Bisaccia
SantAngelo in Vado
Santa Severina
Santi Vincenzo e Anastasio ad Aquas Salvias, Abbazia
Savona e Noli
Segni
Senigallia
Siena
Siracusa
Sora-Aquino-Pontecorvo
Squillace
Subiaco, Abbazia

p.

225
227
230
232
233
235
237
239
242
244
247
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264
266
269
270
276
278
280
283
294
298
300
302
305
307
310
312
314
317
318
321
323
327
331
336
339
341
345
348
352
355

Guida degli archivi diocesani

Susa
Tarquinia
Teggiano
Tempio Ampurias
Teramo
Termoli
Terni
Tivoli
Todi
Tolentino
Trapani
Treia
Treviso
Tricarico
Trivento
Tropea
Tursi-Lagonero
Urbania
Urbino
Ventimiglia
Vercelli
Vicenza
Viterbo

p.

358
359
362
365
367
368
372
375
378
383
385
386
388
391
395
397
398
399
405
406
409
412
414

PREMESSA

Con profonda soddisfazione consegniamo questo terzo ed ultimo volume della Guida degli Archivi Diocesani dItalia alle diocesi, alle istituzioni archivistiche ed ai centri di ricerca storica. Siamo fiduciosi che sar ben
accolto, come il primo e il secondo, per pi di una ragione.
Questo terzo volume, infatti, comprende un numero maggiore di schede: nei due precedenti erano 160 gli archivi presentati, nel terzo raggiungono il numero di 158. Si completa il vasto panorama degli archivi diocesani
con il loro immenso patrimonio documentario sulla vita religiosa delle nostre popolazioni, sullattivit pastorale, sulle istituzioni ecclesiastiche e su
tanta storia sociale, economica e culturale delle varie contrade italiane.
La raccolta del materiale pubblicato stata certamente pi impegnativa che in passato. Lentezze operative, precaria condizione della direzione e
della gestione degli archivi, insufficienza delle loro strutture, lavori in corso per il loro ammodernamento, riordinamenti ancora non completati di fondi e di serie e loro inventariazione, iniziative locali in programma, talvolta
stato di abbandono, addirittura lo stesso riassetto delle circoscrizioni diocesane degli anni 80 sono stati ostacoli che hanno rallentato il compimento
di unoperazione che meritava, comunque, di essere portata a termine.
Le lacune che segnaleremo (in particolare per alcune diocesi non
stato possibile avere la scheda descrittiva dei fondi e delle serie del rispettivo archivio; per altre non sempre lordinamento stato completato) si
trasformano in indicazioni molto utili per un supplemento di sollecitazione e di impegno per la tutela e la valorizzazione della documentazione ivi
giacente.
I criteri generali adottati nei primi due volumi sono stati conservati in
questo. Si tenuto conto delle osservazioni fatte ai primi due e si cercato di seguire, per quanto possibile, alcune di quelle indicazioni. In alcuni
casi si preferito accogliere le descrizioni di ciascun archivio come sono state offerte dai compilatori delle schede, al fine di dare una visione realistica
dellordinamento dei fondi e delle serie secondo lorganizzazione propria di
ciascun archivio. Ci render pi agevole e spedita la consultazione delle
carte, come si detto nella premessa del secondo volume. Nonostante la diligenza impiegata, molto probabilmente, anche in questo volume ci saranno sviste ed inesattezze: esse potranno correggersi in una seconda edizione
della Guida che auspichiamo vivamente e che stiamo gi cominciando a
predisporre.
9

Guida degli archivi diocesani

Questi problemi e questi limiti non ci hanno fermato dal licenziare alle stampe il volume conclusivo della Guida, che si gi qualificata come
sussidio prezioso per la ricerca storica. Del resto, essa segnala ed orienta; i
ricercatori, poi, troveranno presso ciascun archivio gli strumenti specifici (inventari, indici, repertori, ecc.) per lo studio della documentazione ivi conservata.
Responsabili della redazione sono stati ancora una volta i quattro membri del consiglio direttivo dellAssociazione Archivistica Ecclesiastica, designati specificamente nel 1985, allavvio delliniziativa: il p. Vincenzo prof.
Monachino, professore emerito della Pontificia Universit Gregoriana e fino a qualche anno addietro custode dellArchivio storico della medesima
universit, il p. Emanuele prof. Boaga, direttore dellArchivio generale dei
Carmelitani e docente della Pontificia Facolt Teologica Marianum, il prof.
Luciano Osbat della Facolt di Conservazione dei beni culturali dellUniversit di Viterbo, e don Salvatore prof. Palese, direttore dellarchivio diocesano di Ugento-S. Maria di Leuca e docente dellIstituto Teologico Pugliese
aggregato alla Pontificia Facolt Teologica dellItalia meridionale di Napoli. Il loro impegno e la loro fatica si sono raddoppiati in questa parte finale dellintera operazione.
La Guida, progettata alla met degli anni 80, cos divenuta una
realt di cui lAssociazione Archivistica Ecclesiastica pu vantarsi. LAssociazione ha reso un servizio notevole alla ricostruzione storica della memoria delle Chiese dItalia, allo sviluppo della loro missione che potr avvalersi
di una pi solida cultura storica. In non pochi casi stata prodotta la riscoperta degli archivi diocesani. Le lacune, dovute al fatto che i responsabili di alcuni archivi non hanno potuto inviare le loro schede descrittive per
ostacoli di varia natura, non inficiano la validit della Guida stessa che viene consegnata alla cultura nazionale ed europea.
Non possiamo congedarci senza esprimere la viva gratitudine a tutti i
responsabili degli archivi diocesani, molti dei quali interni alla nostra Associazione: senza la loro collaborazione questopera non si sarebbe potuta
realizzare.
Ringraziamo poi la Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana,
per lapprezzamento del nostro lavoro e per il generoso contributo che hanno reso possibile il proseguimento fino al suo completamento delliniziativa della Guida.
Rinnoviamo infine il nostro ringraziamento ai responsabili dellUfficio centrale per i beni archivistici del Ministero dei beni culturali: il prof.
Renato Grispo, il dr. Salvatore Mastruzzi, la dr. Rosa Aronica, il dr. Salvatore Italia attuale direttore generale, che hanno apprezzato il nostro lavoro
ed hanno accolto la Guida nei Quaderni della Rassegna degli Archivi di
Stato. Ringraziamo pure il dr. Antonio Dentoni-Litta, direttore della divisione Studi e pubblicazioni per lassistenza prestataci nella coedizione.
10

Premessa

Quel che la Guida significa ed esprime per quanto riguarda la conservazione e la valorizzazione del patrimonio archivistico delle Chiese dItalia, ci sembra ben sottolineato dalla lettera circolare della Pontificia
Commissione per i beni culturali della Chiesa, del 2 febbraio 1997. Il benevolo riferimento alla nostra attivit ci gratifica e ci impegna ulteriormente.
LAssociazione Archivistica Ecclesiastica vive il suo quarto decennio e
si trova quanto mai rivolta al conseguimento dei suoi obiettivi istituzionali, consapevole com di dare un contributo qualificato a quel guardare al
futuro, pensando al passato, indicato da Giovanni Paolo II.
VINCENZO MONACHINO
EMANUELE BOAGA
LUCIANO OSBAT
SALVATORE PALESE

11

12 Pagina bianca

12

DIOCESI ESISTENTI FINO AL 1985 E RISTRUTTURAZIONE


DEL 1986

DIOCESI

FINO AL

1985

Acerenza
Acerno (v. Salerno)
Acerra
Acireale
Acquapendente
Acquaviva delle Fonti
Acqui Terme
Adria-Rovigo
Agrigento
Alatri
Alba
Albano Laziale
Albenga-Imperia
Ales e Terralba
Alessandria
Alghero
Alife
Altamura
Amalfi
Amelia
Ampurias (v. Tempio
Pausania)
Anagni
Ancona
Andria
Aosta
Apuania
Aquino
Arezzo
Ariano Irpino
Ascoli Piceno
Ascoli Satriano
Assisi

UNITE

NEL

1986 A:

Salerno
sopp. (Viterbo)
Altamura

Anagni

Terni
Tempo Pausania

ora: Massa
Sora

Cerignola

REGIONE

PASTORALE

Basilicata
Campania
Campania
Sicilia
Lazio
Puglia
Piemonte
Triveneto
Sicilia
Lazio
Piemonte
Lazio
Liguria
Sardegna
Piemonte
Sardegna
Campania
Puglia
Campania
Umbria
Sardegna
Lazio
Marche
Puglia
Piemonte
Toscana
Lazio
Toscana
Campania
Marche
Puglia
Umbria
13

Guida degli archivi diocesani

Asti
Atri (v. Teramo)
Teramo
Avellino
Aversa
Bagnoregio
sopp. (Viterbo)
Bari
Barletta
Trani
Belluno
Benevento
Bergamo
Bertinoro
Forl
Biella
Bisaccia (v. S. Angelo SantAngelo
dei Lomb.)
dei Lombardi
Bisceglie
Trani
Bisignano
Cosenza
Bitonto
Bari
Bobbio
Genova
Bologna
Bolzano-Bressanone
Bosa
Alghero
Bova
Reggio Calabria
Bovino
Foggia
Brescia
Brindisi
Brugnato
La Spezia
Cagli
Fano
Cagliari
Caiazzo
Alife
Caltagirone
Caltanissetta
Calvi in Pignataro
Maggiore
Teano
Camerino
Campagna
Salerno
Campobasso-Boiano
Capua
Cariati
Rossano
Carpi
Casale Monferrato
Caserta
Cassano allo Jonio
Castellammare di Stabia Salerno
14

Piemonte
Abruzzo e Molise
Campania
Campania
Lazio
Puglia
Puglia
Triveneto
Campania
Lombardia
Emilia-Romagna
Piemonte
Campania
Puglia
Calabria
Puglia
Liguria
Emilia-Romagna
Triveneto
Sardegna
Calabria
Puglia
Lombardia
Puglia
Liguria
Marche
Sardegna
Campania
Sicilia
Sicilia
Campania
Marche
Campania
Abruzzo e Molise
Campania
Calabria
Emilia-Romagna
Piemonte
Campania
Calabria
Campania

Diocesi esistenti al 1985 e ristrutturazione del 1986

Castellaneta
Catania
Catanzaro
Cava dei Tirreni
Cefal
Cerignola
Cervia (v. Ravenna)
Cesena
Chiavari
Chieti
Chioggia
Chiusi
Cingoli
Citt della Pieve
Citt di Castello
Civitacastellana-Orte
Civitavecchia
Colle Val dElsa
Comacchio
Como
Concordia-Pordenone
Conversano
Conza (v. S.Angelo
dei Lombardi)
Cortona
Cosenza
Crema
Cremona
Crotone e S. Severina
Cuneo
Diano-Teggiano
Fabriano
Faenza
Fano
Feltre
Ferentino
Fermo
Ferrara
Fidenza
Fiesole
Firenze
Foggia
Foligno

Amalfi
Ravenna

Montepulciano
Macerata
Perugia
ora: Civita Castellana
Siena
Ferrara

Puglia
Sicilia
Calabria
Campania
Sicilia
Puglia
Emilia-Romagna
Emilia-Romagna
Liguria
Abruzzo e Molise
Triveneto
Toscana
Marche
Umbria
Umbria
Lazio
Lazio
Toscana
Emialia-Romagna
Lombardia
Triveneto
Puglia

S. Angelo dei Lombardi Campania


Arezzo
Toscana
Calabria
Lombardia
Lombardia
Calabria
Piemonte
ora: Teggiano
Campania
Marche
Emilia-Romagna
Marche
Belluno
Triveneto
Frosinone-Veroli
Lazio
Marche
Emilia-Romagna
Emilia-Romagna
Toscana
Toscana
Puglia
Umbria
15

Guida degli archivi diocesani

Forl
Fossano
Fossombrone
Frascati
Gaeta
Gallese
Gallipoli
Genova
Gerace-Locri
Giovinazzo
Gorizia e Gradisca
Gravina
Grosseto
Grottaferrata,
Ab. S. Maria
Gualdo Tadino
(v. Nocera U.)
Guastalla
Gubbio
Iglesias
Imola
Irsina
Ischia
Isernia e Venafro
Ivrea
Jesi
LAquila
La Spezia
Lacedonia
Lanciano e Ortona
Larino
Lecce
Lipari
Livorno
Lodi
Loreto
Lucca
Lucera
Lungro
Luni-Sarzana
Macerata
Manfredonia e Vieste
Mantova
16

Emilia-Romagna
Piemonte
Fano
Marche
Lazio
Lazio
sopp. (Civita Castellana) Lazio
Nard
Puglia
Liguria
ora: Locri-Gerace
Calabria
Molfetta
Puglia
Gorizia (nuova den.)
Triveneto
Altamura
Puglia
Toscana
Lazio
Assisi
Reggio Emilia

Matera

Ariano Irpino
Termoli
Messina

La Spezia

Umbria
Emilia-Romagna
Umbria
Sardegna
Emilia-Romagna
Basilicata
Campania
Abruzzo e Molise
Piemonte
Marche
Abruzzo e Molise
Liguria
Campania
Abruzzo e Molise
Abruzzo e Molise
Puglia
Sicilia
Toscana
Lombardia
Marche
Toscana
Puglia
Calabria
Liguria
Marche
Puglia
Lombardia

Diocesi esistenti al 1985 e ristrutturazione del 1986

Marsi-Avezzano
Marsico Nuovo
(v. Potenza)
Massa MarittimaPiombino
Matelica
Matera
Mazara del Vallo
Melfi e Rapolla
Messina
Milano
Mileto
Modena e Nonantola
Modigliana
Molfetta
Mondov
Monopoli
Monreale
Montalcino
Montalto
Monte Cassino
Monte Oliveto
Maggiore
Monte Vergine
Montefiascone
Montepulciano
Muro Lucano
Napoli
Nard
Narni
Nepi (v. Sutri)
Nicastro
Nicosia
Nicotera
Nocera dei Pagani
Nocera Umbra e
Gualdo Tadino
Nola
Noli (v. Savona)
Nonantola (v. Modena)
Norcia
Noto

ora: Avezzano

Abruzzo e Molise

Potenza

Basilicata

Fabriano

Faenza
Conversano
Siena
S.Benedetto d.
Tr.-Ripatran.

Toscana
Marche
Basilicata
Sicilia
Basilicata
Sicilia
Lombardia
Calabria
Emilia-Romagna
Emilia-Romagna
Puglia
Piemonte
Puglia
Sicilia
Toscana
Marche
Lazio

Toscana
Campania
sopp. (Viterbo)
Lazio
Toscana
Potenza
Basilicata
Campania
Puglia
Terni
Umbria
sopp. (Civita Castellana) Lazio
ora: Lamezia Terme
Calabria
Sicilia
Mileto
Calabria
ora: Nocera Inferiore Campania
Assisi
Savona
Modena
Spoleto

Umbria
Campania
Liguria
Emilia-Romagna
Umbria
Sicilia
17

Guida degli archivi diocesani

Novara
Nuoro
Nusco
Ogliastra
Oppido
Mamertina-Palmi
Orbetello Abazia
Oria
Oristano
Orte (v. Civita
Castellana)
Ortona (v. Lanciano)
Orvieto
Osimo
Ostuni
Otranto
Ozieri
Padova
Palermo
Palestrina
Parma
Patti
Pavia
Penne-Pescara
Pergola
Perugia
Pesaro
Pescia
Piacenza
Piana degli Albanesi
Piazza Armerina
Pienza
Pinerolo
Pisa
Pistoia
Pitigliano-SovanaOrbetello
Poggio Mirteto
Policastro
Pompei
Pontecorvo
Pontremoli
Porto e S. Rufina
18

Piemonte
Sardegna
S.Angelo dei lombardi Campania
ora: Lanusei
Sardegna
Calabria
Toscana
Puglia
Sardegna
sopp. (Civita Castellana) Lazio
Lanciano
Abruzzo e Molise
Umbria
Ancona
Marche
Brindisi
Puglia
Puglia
Sardegna
Triveneto
Sicilia
Lazio
Emilia-Romagna
Sicilia
Lombardia
ora: Pescara-Penne
Abruzzo e Molise
Fano
Marche
Umbria
Marche
Toscana
Emilia-Romagna
Sicilia
Sicilia
Montepulciano
Toscana
Piemonte
Toscana
Toscana

Teggiano
Sora

Toscana
Lazio
Campania
Campania
Lazio
Toscana
Lazio

Diocesi esistenti al 1985 e ristrutturazione del 1986

Potenza-Marsico Nuovo
Pozzuoli
Prato
Priverno (v. Terracina) Latina-Terracina
Ragusa
Rapolla (v. Melfi)
Melfi
Ravenna e Cervia
Recanati
Macerata
Reggio Calabria
Reggio Emilia
Rieti
Rimini
Ripatransone-S.Bene- ora: S.Benedetto
detto Tr.
Tr.-Ripatr.-Montalto
Roma, S. Paolo fuori
le mura
Roma, Vicariato
Rossano
Ruvo di Puglia
Molfetta
Sabina (v. Poggio
Mirteto)
Poggio Mirteto
Salerno e Acerno
Saluzzo
San Marco ArgentanoScalea
S. Marino-Montefeltro
in Pennabilli
San Miniato
San Severino Marche Camerino
San Severo
Sansepolcro
Arezzo
SantAgata dei Goti
Cerreto Sannita
SantAngelo dei
Lombardi
SantAngelo in Vado
Urbino
Santa Lucia del Mela Messina
Santa Severina
(v. Crotone)
Crotone
Santiss. Trinit Cava
de Tirreni
Sarno
Sarsina
Cesena
Sassari

Basilicata
Campania
Toscana
Lazio
Sicilia
Basilicata
Emilia-Romagna
Marche
Calabria
Emilia-Romagna
Lazio
Emilia-Romagna
Marche
Lazio
Lazio
Calabria
Puglia
Lazio
Campania
Piemonte
Calabria
Emilia-Romagna
Toscana
Marche
Puglia
Toscana
Campania
Campania
Marche
Sicilia
Calabria
Campania
Campania
Emilia-Romagna
Sardegna
19

Guida degli archivi diocesani

Savona e Noli
Segni
Senigallia
Sessa Aurunca
Sezze (v. TerracinaLatina)
Siena
Siracusa
Sora
Sorrento
Spoleto
Squillace
Subiaco, Abazia
Sulina (v. Valva)
Susa
Sutri e Nepi
Taranto
Tarquinia
Teano
Telese e Cerreto Sannita
Tempio Pausania
e Ampurias
Teramo e Atri
Terlizzi
Termoli
Terni
Terracina-Latina
Terralba (v. Ales)
Tivoli
Todi
Tolentino
Torino
Tortona
Trani
Trapani
Treia
Trento
Treviso
Tricarico
Trieste
Trivento
Troia
Tropea (v. Nicotera)
20

Velletri

Liguria
Lazio
Marche
Campania

Latina-Terracina

Lazio
Toscana
Sicilia
Lazio
Campania
Umbria
Catanzaro
Calabria
Lazio
ora: Sulmona-Valva
Abruzzo e Molise
Piemonte
sopp. (Civita Castellana) Lazio
Puglia
Civitavecchia
Lazio
Campania
ora: Cerreto Sannita
Campania

Molfetta
ora: Latina-Terracina
Ales
Orvieto
Macerata

Macerata

Lucera
Mileto

Sardegna
Abruzzo e Molise
Puglia
Abruzzo e Molise
Umbria
Lazio
Sardegna
Lazio
Umbria
Marche
Piemonte
Liguria
Puglia
Sicilia
Marche
Triveneto
Triveneto
Basilicata
Triveneto
Abruzzo e Molise
Puglia
Calabria

Diocesi esistenti al 1985 e ristrutturazione del 1986

Tursi Lagonero
Tuscania (v. Viterbo)
Udine
Ugento - S. Maria di
Leuca
Urbania
Urbino
Vallo della Lucania
Valva e Sulmona
Vasto
Velletri
Venafro (v. Isernia)
Venezia
Venosa
Ventimiglia-S. Remo
Vercelli
Veroli-Frosinone
Verona
Vicenza
Vigevano
Viterbo e Tuscania
Vittorio Veneto
Volterra

Viterbo

Urbino
ora: Sulmona-Valva
Chieti
Isernia
Melfi-Rapolla
ora: Frosinone-Veroli

Basilicata
Lazio
Triveneto
Puglia
Marche
Marche
Campania
Abruzzo e Molise
Abruzzo e Molise
Lazio
Abruzzo e Molise
Triveneto
Basilicata
Liguria
Piemonte
Lazio
Triveneto
Triveneto
Lombardia
Lazio
Triveneto
Toscana

21

ELENCO DEGLI ARCHIVI DIOCESANI


PER REGIONE PASTORALE
VOLUMI I-II-III

ABRUZZO

MOLISE

Atri III
Campobasso-Boiano III
Chieti I
Isernia-Venafro III
LAquila III
Lanciano-Ortona I
Larino II
Marsi I
Pescara-Penne I
Sulmona II
Teramo III
Termoli III
Trivento III
Valva II
BASILICATA
Acerenza III
Irsina III
Matera III
Melfi-Rapolla-Venosa III
Muro Lucano III
Potenza I
Tricarico III
Tursi-Lagonero III
CALABRIA
Bisaccia III
Bisignano III
Bova III
Cariati II
Cassano allo Jonio III
22

Catanzaro III
Conza III
Cosenza I
Crotone III
Lamezia Terme III
Locri-Gerace II
Lungro III
Mileto II
Nicotera II
Oppido Mamertina-Palmi I
Reggio Calabria I
Rossano III
S.Marco Argentano-Scalea III
S.Severina III
Squillace III
Tropea III
CAMPANIA
Abbazia Cava dei Tirreni I
Abbazia Monte Vergine I
Acerra II
Alife III
Amalfi I
Ariano Irpino II
Avellino II
Aversa II
Benevento III
Caiazzo III
Calvi in Pignataro Maggiore III
Campagna I
Capua II
Caserta I
Castellammare di Stabia III

Elenco delle diocesi per regione

Cerreto Sannita-Telese I
Ischia II
Lacedonia III
Napoli II
Nocera dei Pagani I
Nola II
Nusco II
Policastro III
Pompei II
Pozzuoli II
S.Angelo dei Lombardi III
Salerno I
SantAgata dei Goti II
Sarno II
Sessa Aurunca II
Sorrento I
Teano II
Teggiano III
Vallo della Lucania II
EMILIA-ROMAGNA
Bertinoro II
Bologna I
Cesena III
Comacchio I
Faenza II
Ferrara III
Fidenza III
Forl II
Guastalla III
Imola III
Modena I
Modigliana II
Nonantola III
Parma III
Piacenza III
Ravenna-Cervia III
Reggio Emilia I
Rimini III
S.Marino-Mont., Pennabilli II
Sarsina II

LAZIO
Acquapendente I
Alatri III
Albano Laziale I
Anagni III
Bagnoregio III
Civita Castellana III
Civitavecchia III
Ferentino III
Frascati III
Gaeta III
Grottaferrata, Abazia S. Maria III
Monte Cassino, Abazia III
Montefiascone I
Nepi III
Orte I
Palestrina III
Pontecorvo III
Porto e S. Rufina III
Priverno III
Rieti II
Roma, S. Paolo f. m. III
Roma, Vicariato II
Sabina e Poggio Mirteto III
Segni III
Sezze III
Sora III
SS.Vincenzo e Anastasio ad
acquas salvias, Ab. III
Subiaco, Abazia III
Sutri I
Tarquinia III
Terracina-Latina III
Tivoli III
Tuscania II
Velletri II
Veroli-Frosinone III
Viterbo III
LIGURIA
Albenga-Imperia III
Bobbio III
23

Guida degli archivi diocesani

Brugnato I
Chiavari III
Genova III
La Spezia III
Luni-Sarzana I
Savona e Noli III
Tortona I
Ventimiglia-S.Remo III
LOMBARDIA
Bergamo I
Brescia I
Como II
Crema I
Cremona II
Mantova III
Milano I
Pavia I
Vigevano II
MARCHE
Ancona I
Ascoli Piceno II
Cagli III
Camerino III
Cingoli II
Fabriano-Matelica III
Fano III
Fermo I
Fossombrone III
Jesi III
Loreto I
Macerata I
Montalto III
Osimo I
Pergola III
Pesaro III
Recanati III
Ripatransone-S.Benedetto Tr.
III
S.Angelo in Vado III
S.Severino Marche III
24

Senigallia III
Tolentino III
Treia III
Urbania III
Urbino III
PIEMONTE
Acqui Terme I
Alba III
Alessandria III
Aosta III
Asti III
Biella III
Carpi II
Casale Monferrato I
Cuneo II
Fossano I
Ivrea I
Mondov III
Novara I
Pinerolo I
Saluzzo III
Susa III
Torino II
Vercelli III
PUGLIA
Altamura II
Andria II
Ascoli Satriano II
Bari I
Barletta I
Bisceglie II
Bitonto I
Bovino III
Brindisi I
Castellaneta I
Cerignola III
Conversano II
Foggia II
Gallipoli I
Giovinazzo II

Elenco delle diocesi per regione

Gravina II
Lecce I
Manfredonia II
Molfetta I
Monopoli II
Nard II
Oria I
Ostuni I
Otranto I
Ruvo di Puglia II
San Severo II
Taranto I
Terlizzi II
Trani I
Troia II
Ugento I
Vieste II
SARDEGNA
Ales e Terralba III
Alghero III
Bosa III
Cagliari I
Iglesias III
Nuoro III
Ogliastra I
Oristano III
Ozieri III
Sassari I
Tempio Pausania e Ampurias
III
SICILIA
Acireale I
Agrigento III
Caltagirone II
Caltanisetta I
Catania I
Cefal III
Lipari II
Mazara del Vallo I

Messina III
Monreale II
Nicosia III
Noto I
Palermo III
Patti III
Piana degli Albanesi III
Piazza Armerina III
Ragusa II
Siracusa III
Trapani III
TOSCANA
Arezzo III
Chiusi III
Colle Val dElsa III
Cortona III
Fiesole I
Firenze I
Grosseto II
Livorno I
Lucca III
Massa Carrara III
Massa Marittima-Piombino III
Montalcino III
Monte Oliveto Maggiore, Abazia III
Montepulciano II
Orbetello, Abazia III
Pescia III
Pienza III
Pisa II
Pistoia II
Pitigliano-Sovana-Orbetello III
Pontremoli III
Prato II
San Miniato II
Sansepolcro I
Siena III
Volterra II

25

Guida degli archivi diocesani

UMBRIA
Amelia II
Assisi II
Citt della Pieve I
Citt di Castello I
Foligno III
Gubbio III
Narni III
Nocera Umbra e Gualdo T. I
Norcia III
Orvieto II
Perugia II
Spoleto I
Terni III
Todi III

26

VENETO E FRIULI -VENEZIA GIULIA


Adria-Rovigo III
Belluno I
Bolzano-Bressanone III
Chioggia III
Concordia-Pordenone III
Feltre I
Gorizia II
Padova I
Trento II
Treviso III
Trieste I
Udine II
Venezia II
Verona I
Vicenza III
Vittorio Veneto II

OPERE CITATE IN FORMA ABBREVIATA

Enc. Cat.

= Enciclopedia Cattolica, ed. P. PASCHINI ecc., voll. 12, Citt


del Vaticano, 1949-1954.

Hier. Cath. = Hierarchia Catholica Medii (et Recentioris) Aevi, sive de


Summorum Pontificum, S. R. E. Cardinalium, ecclesiarum
Antistitum series, ed. K. EUBEL ecc., voll. 8, Mnster - Padova (dal vol. V), 1913-1978.
KEHR

= P. F. KEHR, Regesta Pontificum Romanorum. Italia Pontificia, voll. 8, Berlino, 1906-1935.

LANZONI

= F. LANZONI, Le diocesi dItalia dalle origini al principio del


sec. VII (a. 601), Faenza, 1927.

MORONI

= G. MORONI, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da


S. Pietro ai nostri giorni, voll. 103, Venezia, 1840-1861; indici, voll. 6, ivi, 1878-1879.

UGHELLI

= F. UGHELLI, Italia sacra sive de episcopis Italiae..., ed. N.


COLETI, voll. 10, Venezia, 1717-17222.

27

ABBREVIAZIONI

a., aa.
b., bb.
c., cc.
ca.
carp.
cart., cartt.
cit.
f., ff.
fald.
fasc., fascc.
in ord.
ms., mss.
n., nn.
p., pp.
perg., pergg.
reg., regg.
s. d.
s. n.
s. l.
s., ss.
t., tt.
vol., voll.

=
=
=
=
=
=
=
=
=
=
=
=
=
=
=
=
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=
=
=
=
=

anno, -i
busta, -e
carta, -e
circa
carpetta, -e
cartella, -e
citato
foglio, -i
faldone, -i
fascicolo, -i
in ordinamento
manoscritto, -i
numero, -i
pagina, -e
pergamena, -e
registro, -i
senza data
senza numero
senza luogo
seguente, -i
tomo, -i
volume, -i

Non sono elencate le abbreviazioni duso corrente, come: card., mons.,


sac., can., prof. e simili.

28

ARCHIVIO DIOCESANO DI ACERENZA

Indirizzo: Archivio diocesano, Largo Seminario, 85011 Acerenza (Potenza)


Telefono: 0971/749221
Direttore: can. Antonio Grillo
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: h. 9-12, giomi feriali
Servizio riproduzione documenti: fotocopie a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: sac. Giuseppe Lettini, archivista

Certamente la diocesi di Acerenza esisteva alla fine del sec. V; secondo


la tradizione risalirebbe al secolo precedente. Venne dichiarata sede metropolitana nel 1058. Negli anni 1203-1440 rimase unita a Matera. Soppressa nel 1818, venne ristabilita aeque principaliter con la sede di Matera
nel 1822. Separatasi la sede di Matera il 2 luglio 1954, Acerenza divenne arcidiocesi nel 1976.
Larchivio ha avuto inizio nel 1500. Sono confluite in esso pergamene e
carte pi antiche. Lordinamento dellarchivio stato compiuto una prima volta nel 1910 dal can. Antonio Gilio che ha compilato un Catalogozibaldone. Dal 1920 larchivio stato trasferito pi volte da un ambiente
allaltro e si creato disordine nelle serie e nei faldoni. Da alcuni anni
in corso di riordinamento e di sistemazione definitiva in locali idonei.
Dati complessivi: circa 300 cartelle (dal 1500 al 1995).
Fondi o serie proprie dellArchivio
1. Vescovi, arcivescovi, vicari capitolari, amministratori apostolici, mensa arcivescovile, cartt. 10
2. Visite apostoliche, cartt. 2
3. Visite ad limina, relazione sulla diocesi, cartt. 5
4. Visite pastorali alla diocesi, cartt. 30
5. Sinodi diocesani, cartt. 10
6. Lettere pastorali, cartt. 15
7. Decreti e atti vescovili, atti di curia, lettere circolari cartt. 20

dal 1500
dal 1700
1509-1994
dal 1545
dal 1600
dal 1700
dal 1545
29

Guida degli archivi diocesani

8. Miscellanea curia, cartt. 20


9. Protocolli e regg. (saltuari e regolari)
10. Atti pontifici, encicliche, lettere delle S. Congregazioni, concessioni facolt, rescritti, cartt. 10
11. Provincia ecclesiastica, Sede metropolitana di Acerenza, diocesi suffraganee, cartt. 5
12. Capitolo metropolitano, cartt. 10
13. Vicarie foranee, congregazioni del clero, cartt. 5
14. Parrocchie, santuari, chiese ed oratori cimitero urbano, oratori privati, cartt. 15
15. Benefici ecclesiastici, concorsi cartt. 10
16. Clero:
Sacerdoti diocesani, cartt. 10
Confessori, predicatori, disciplina, cartt. 10
Stato del Clero
17. Anagrafe: copie degli atti di battesimo, cresima, matrimonio e morte di tutte le parrocchie della diocesi
18. Dispense matrimoniali stati liberi, unit diverse
19. Seminario vescovile (istituito a Matera nel 1740, ad
Acerenza nel 1853):
Amministrazione, disciplina, scuole, unit 15
Registro dei Chierici
20. Ordinazioni
21. Processo di beatificazione del Beato Egidio da Laurenzana (morto il 10 gennaio 1518) cartt. 4
22. Atti per il culto, consacrazione di chiese, Reliquie,
campane ecc. cartt. 10
23. Istituti di assistenza ed educazione, cartt. 10
Confratemite e pie unioni, cartt. 60
Azione Cattolica e sociale, cartt. 5
Collette: missioni, universit, obolo S. Pietro, terremoti ecc.
24. Beni ecclesiastici, legati, cartt. 6
25. Miscellanea, argomenti vari, cartt. 20
26. Sacerdoti extradiocesani residenti in diocesi, cartt. 5
27. Monasteri maschili e femminili, soppressi, secolarizzazioni, cartt. 26
28. Atti civili manifesti, ecc.

30

dal 1500
dal 1600
dal 1500
dal sec. XVI
dal 1600
dal 1600
dal 1600
dal 1600
dal 1600
dal 1580
dal 1580
dal 1600
dal 1600
dal 1700
dal 1700
dal 1580

s.d.
dal 1800
dal 1700
dal 1900
dal 1900
s.d.
s.d.
dal 1900
1800-1900
s.d.

Archivio diocesano di Acerenza

INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Esiste un Catalogo zibaldone (1910) curato dal can. Antonio Gilio.


Altri inventari sono in via di formazione.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI VII, 67; MORONI I, 62-63; KEHR IX, 452-467; LANZONI I, 299300; Hier. Catholica I 70, II 79, III 94, IV 67, V 67, VI 64, VII 57, VIII
72; Enc. Catt. I, 211-213.

31

ARCHIVIO DIOCESANO DI ADRIA-ROVIGO

Indirizzo: Archivio diocesano, Via Sichirollo n. 18 - 45100 Rovigo


Telefono: 0425/22454
Direttore: mons. Alberino Gabrielli
Accessibilit: su richiesta motivata, e previa autorizzazione del cancelliere vescovile
Orario: marted, mercoled, sabato ore 9-12
Servizio di riproduzione dei documenti: Fotocopie a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: mons. Alberino Gabrielli

LArchivio della diocesi di Adria-Rovigo si progressivamente costituito,


per quanto riguarda lantica diocesi di Adria, soprattutto a partire dai sec.
XIII-XIV, anche se gran parte dei documenti di questo periodo andata
perduta e alcune serie sono state successivamente trasferite in altre sedi. A
partire dal sec. XVI, lArchivio conserva con una certa compattezza i principali documenti riguardanti la storia della diocesi di Adria, mentre per
quanto riguarda le parrocchie che solo tra il XVIII e il XIX secolo furono sottoposte alla giurisdizione adriese, bisogna ricorrere agli Archivi delle archidiocesi di Ravenna e Ferrara, e allArchivio di Stato di Modena
(Fondo Vangadizza-DEspagnac) per i territori pertinenti allantica abbazia
benedettina di Santa Maria della Vangadizza (attualmente Badia Polesine).
LArchivio, dunque, copre lintero territorio dellattuale diocesi di AdriaRovigo solamente dagli inizi del XIX secolo, anche se i principali documenti (es. Visite pastorali) degli arcivescovi ferraresi e ravennati e degli
abati vangadicensi relativi a parrocchie oggi comprese nel territorio diocesano sono posseduti dellArchivio in microfilm o copia fotostatica.
Dati complessivi: dato il riordinamento ancora in via di completamento
non possibile fornire dati in dettaglio nella presente scheda informativa.
Fondi o serie proprie dellArchivio
1.
2.
3.
4.
32

Amministrazione
Anagrafe
Atti civili
Atti vescovili

dal sec. XIX


dal 1820
dal 1660
dal 1519

Archivio diocesano di Adria-Rovigo

5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
21.
22.
23.
24.

Cancelleria Vescovile
Cause civili
Cause criminali
Centri sociali e assistenza
Congregazioni romane
Fondo oratori
Fondo parrocchie
Fondo religiosi
Fondo sacerdoti
Indulti
Lettere pastorali
Matrimoni (Dispense, Libertas, Atti, Cause
matrimoniali)
Mensa vescovile - Atti amministrativi
Mensa vescovile - Catastici
Parrocchie: resoconti amministrativi
Parrocchie: visite vicariali
Seminario e scuole
Sinodi
Visite ad limina
Visite pastorali

dal 1802
1491-1799
1521-1800
sec. XX
dal sec. XVII
dal sec. XVII
dal sec. XVII
dal sec. XVII
dal 1608
dal sec. XVII
dal sec. XVII
dal 1540
sec. XVI-XX
sec. XV-XVIII
dal 1936
dal 1953
dal sec. XVII
dal 1314
dal sec. XVI
dal 1473

Altri fondi e documenti


Presso la Curia vescovile depositato anche lArchivio del Seminario, attualmente non accessibile, e parte dellArchivio del Capitolo della Cattedrale (sec. XVII-XX).
MATERIALE

CONSERVATO IN ALTRA SEDE

Presso la biblioteca dellAccademia dei Concordi di Rovigo esiste il fondo Confraternite, conventi e monasteri soppressi. Sempre presso lAccademia dei Concordi esistono microfilm e parziali trascrizioni dattiloscritte
dei Regesti pi antichi riguardanti la diocesi di Adria, nonch la principale redazione manoscritta dellopera Hadriensis episcopatus memorabilia. Catalogus totius hadriensis ecclesiae Ioannis Petri Ferretti ... (copia del
XVIII secolo di un manoscritto perduto vergato negli anni 1536-1539,
anticamente custodito presso larchivio vescovile). Infine il cosiddetto Codex Adrianus (Catasticum Episcopatus Adriae, sec. XIII-XV) conservato in Monaco di Baviera, Staatsbibliotek, cod. lat. 27312, e il regesto da
questo ricavato dal vescovo Iacopo degli Obizzi (sec. XV) si trova in Venezia, Archivio di Stato, Provveditori sopra camere, A-I, 19.
33

Guida degli archivi diocesani

INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

LArchivio non possiede attualmente un inventario generale e neppure


una indice topografico dei fondi. stato organizzato uno schedario alfabetico sul clero diocesano, con indicazioni anagrafiche generali e note
particolari che rimandano a documenti dellArchivio. Si veda per alcuni
fondi nella Bibliografia.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, II 397-409; MORONI, I 96-97; KEHR, V, 286-197; LANZONI, II
943-949; Hier. Cath., I 71, II 80, III 95, IV 69, V 69, VI 66, VII 59, VIII
77; Enc. Cat., I 333-334.
S. MALAVASI, Larchivio del SantUfficio di Rovigo, in LInquisizione romana in Italia nelleta moderna. Archivi, problemi di metodo e nuove ricerche, Atti del Seminario internazionale, Trieste, 18-20 maggio 1988, a
cura di A. DEL COL, Roma 1991, pp. 133-141. Una descrizione completa del fondo Visite pastorali ed una pi sommaria relativa ad altri fondi,
nonch unindicazione generale su fonti manoscritte e archivistiche riguardanti la storia della Diocesi e conservate in altri luoghi, si trova nellappendice Principali fonti manoscritte e fondi archivistici consultati, in
A. GABRIELLI, Comunit e chiese nella diocesi di Adria-Rovigo, Roma 1993.
ALTRE

NOTIZIE UTILI

Presso lArchivio sono conservati i bollettini parrocchiali, il bollettino diocesano e il settimanale diocesano La settimana.

34

ARCHIVIO DIOCESANO DI AGRIGENTO

Indirizzo: Archivio Vescovile, Curia vescovile, Via Duomo 96 - 92100 Agrigento


Telefono: 0922/20250 (interno 21)
Direttore: mons. Giuseppe Traina
Accessibilit: su domanda motivata e presentazione del Parroco
Orario: da luned a venerd, h. 9,30-12,30
Servizio di riproduzione di documenti: fotocopie o fotografie a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: mons. Giuseppe Traina

La Chiesa di Agrigento lunica diocesi in Italia i cui confini attuali corrispondono con quelli della provincia civile. Anche se secondo una venerabile tradizione vanta origini dallepoca apostolica, certamente la sua
esistenza documentata solo dalla fine del secolo VI. Decaduta nel secolo IX venne ristabilita nel 1093. Nel 1844, sotto il pontificato di Gregorio XVI, nellambito del riordinamento delle circoscrizioni ecclesiastiche della Sicilia, la diocesi di Agrigento ha ceduto tredici comuni per
la formazione della diocesi di Caltanissetta, altri cinque comuni allarcidiocesi di Monreale e un altro (Castronovo di Sicilia) allarcidiocesi di
Palermo. Immediatamente soggetta alle origini, la diocesi di Agrigento
divenne suffraganea di Palermo nel secolo XI, di Palermo-Monreale negli anni 1775-1802, di Palermo nel 1802 ed infine di Monreale dal 1844.
Larchivio diocesano conserva documenti a partire dal secolo XVI, mentre documenti pi antichi e molte pergamene sono conservate nellarchivio capitolare della Cattedrale. Larchivio vescovile ha attraversato
numerose vicende nelle quali una considerevole parte del patrimonio storico stato perduto o danneggiato. Un ordinamento pi sistematico stato realizzato dal signor Vincenzo Gaglio Sciascia, nominato archivista dal
vescovo mons. Domenico Turano (1872-85) con decreto del 20-01-1881.
Il Gaglio ha redatto la Giuliana, un indice dei principali provvedimenti
dei Vescovi con riferimenti ai volumi e alle pagine. Di recente stata avviata la catalogazione-inventariazione informatizzata.
Dati complessivi: voll. 2.250 (1511-1994) e regg. 57 (1920-1989).

35

Guida degli archivi diocesani

Fondi o serie proprie dellArchivio


Carte varie, voll. 11
Commendatizie, voll. 8
Confessori, voll. 14
Corrispondenza, voll. 42
Dispacci, voll. 6
Editti, voll. 11
Lettere Pastorali, voll. 3
Moniales, voll. 3
Patrimoni Sacri, voll. 322
Pratiche Matrimoniali, voll. 1759
Processi criminali, vol. 1
Processi di nullit, voll. 8
Professione di fede, voll. 2
Registri della Curia, voll. 403
Registri delle Visite Pastorali, voll. 77
Registri di protocollo:
Nulla Osta di Matrimonio, regg. 57
Nulla Osta di Matrimonio, decriti vescovili, atti di
Curia, tabulati
Rogatoriali, voll. 7
Sinodi Diocesani, vol. 1
Transunti di Battesimi, Cresime, Matrimoni e Defunti,
voll. 12
Bollettino Ecclesiastico Agrigentino, voll. 45
MATERIALE

s.d.
1871-1922
1776-1975
1838-1965
1780-1835
1800-1904
1943-1974
1943-1974
1600-1936
1800-1994
1624-1815
1801-1923
1910-1946
1511-1961
1540-1959
1920-1989
1990-1994
1860-1917
1947
1870-1993
1950-1995

DELLARCHIVIO CONSERVATO IN ALTRE SEDE

Presso larchivio capitolare della Cattedrale si conservano alcuni documenti antichi e molte pergamene.
Quasi tutti gli atti del Vescovo mons. Peruzzo (1932-1963) e gli atti dei
Vescovi mons. Petralia (1963-1980) e mons. Bommarito (1980-1988) si
trovano ancora presso lEpiscopio.
Gli atti recenti del Tribunale ecclesiastico, dellUfficio Amministrativo e
Tecnico e di altri uffici si trovano ancora presso gli stessi uffici.
INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Dal 1990, con listituzione del protocollo unico generale, si dato inizio
alla informatizzazione dei decreti vescovili, degli atti di Curia e dei N. O.
matrimoniali, con la stampa di tabulati a fine anno.
36

Archivio diocesano di Agrigento

Nel 1994 stata informatizzata tutta la Giuliana del Gaglio (indice analitico di molti documenti dei regg. di Curia e di quelli delle Visite Pastorali).
Dal gennaio 1995 in corso linformatizzazione dellindicizzazione tematica dei bollettini ecclesiali agrigentini ad iniziare da quelli del 1950.
BIBLIOGRAFIA
MORONI, XXXI 83-87; KEHR, X 261-267; LANZONI, I 639-641; Hier. Cat.
IV 73, V 73, VI 71, VII 63, VIII 82; Enc. Catt., I 577-580.
ALTRE

NOTIZIE UTILI

Presso lArchivio vescovile si conservano 37 volumi delle Acta Apostolicae Sedis, comprendenti le annate dal 1929 al 1980.

37

ARCHIVIO DIOCESANO DI ALATRI

Indirizzo: Curia Diocesana, P.le dellAcropoli, 03011 Alatri


Telefono: 0775/434586
Direttore: mons. Alberto Ponzi
Accessibilit: larchivio in fase di riordinamento e, pertanto, non accessibile in
questa fase
Orario e chiusura: la Curia diocesana aperta il luned e il venerd dalle 9 alle 12
Compilatore: Luciano Osbat

Le diocesi di Alatri ed Anagni erano unite in persona Episcopi dal 1972;


sono state fuse insieme a partire dal 30 settembre 1986. Contano 53 parrocchie distribuite in 18 comuni della provincia di Frosinone e di Roma.
Larchivio di Alatri, dalla sua costituzione, ha sempre avuto sede allinterno della Curia, nel Palazzo vescovile che sorge accanto alla chiesa cattedrale, sullacropoli che sovrasta la citt. In tempi recenti ha subito alcuni
traslochi sino alla sede attuale che sar quella definitiva. Non vi un ordinamento delle carte e quindi larchivio non pu essere aperto agli studiosi. in progetto una generale sistemazione che porter alla compilazione di un inventario e quindi alla possibilit di consentire laccesso agli
studiosi.
Dati complessivi: circa 768 pezzi (1611-1995).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Governo della diocesi:
1. Visite pastorali, pezzi 47,
2. Lettere pastorali, pezzi 6,
3. Vescovi, pezzi 23,
4. Inventari,pezzi 2,
5. Bollario, pezzo 1,
Atti della Curia:
1. Protocolli, pezzi 2,
2. Corrispondenza, pezzi 8,
3. Atti diversi della Curia, pezzo 1,
38

1611-1910
secc. XIX-XX
1777-1915
1767-1852
1777-1784
1851-1866
1751-1877
secc. XIX-XX

Archivio diocesano di Alatri

4. Minutario di lettere e rescritti, pezzo 1,


5. Collationes, pezzi 9,
Giurisdizione ecclesiastica:
1. Atti civili, pezzi 196,
2. Criminale, pezzi 15,
3. Volontaria giurisdizione, pezzi 9,
Ordinazioni, clero:
1. Ordinazioni, pezzi 37,
2. Collazioni ordinazioni, pezzo 1,
Benefici ecclesiastici, parrocchie, concorsi:
1. Benefici, pezzi 5,
2. Parrocchie, pezzi 14,
3. Concorsi, pezzi 3,
Religiosi, religiose:
1. Monastero di S. Luca in Guarcino, 1,
2. Religiosi, 2,
Confraternite, luoghi pii, associazioni:
1. Confraternite, pezzi 8,
2. Azione Cattolica, pezzo 1,
Pratiche liturgiche e sacramentali:
1. Atti di stato libero, Matrimoniali, pezzi 362
(e altri 4 metri lineari),
Varie, pezzi 115 e altri 31 metri lineari,

1855-1870
1600-1898
1608-1870
1834-1841
1833-1870
1643-1904
1648-1777
1807-1890
secc. XVIII-XX
secc. XVIII-XIX
1803-1869
sec. XVIII-XIX
1699-sec. XX
1939-1940
1703-1995
s.d.

BIBLIOGRAFIA
UGHELLI I, 288-294; MORONI I, 177-178; KEHR II, 148-154; LANZONI I,
169; Hier. Catholica I 79, II 84, III 88, IV 74, V 76, VI 71, VII 63, VIII
84; Enc. Catt. I, 629-630.
ANGELO SACCHETTI SASSETTI, Storia di Alatri, Alatri 1967, 2 ed., p. 436;
GIORGIO FALCO, I Comuni della Campagna e della Marittima, Roma 1919;
F. CARAFFA, Visite Pastorali nel Lazio Meridionale dal Concilio di Trento
al secolo XIX, in Archiva Ecclesiae, 22-23 (1979-1980), p. 248-250; M.
C. RAPOLLA, Societ e vita religiosa ad Alatri alla fine del XVIII secolo (tesi di laurea, copia presso lArchivio diocesano); A. R. ALVIANI, Societ e
religione nella diocesi di Alatri durante lEpiscopato di mons. Gaetano Rodilossi, 1855-1878 (tesi di laurea, copia presso lArchivio diocesano)

39

ARCHIVIO DIOCESANO DI ALBA

Indirizzo: Archivio Vescovile e della Curia, Curia Diocesana, P.za mons. Grassi,
9 - 12051 Alba (Cn)
Telefono: 0173/2367
Direttore: mons. Cesare Battaglino
Accessibilit: su richiesta motivata per iscritto
Orario: marted, mercoled, gioved e sabato, dalle h. 9 alle h. 12
Servizio riproduzione documenti: fotocopie a giudizio del direttore
Compilatori della scheda: mons. Cesare Battaglino e Amedeo Castagnotti

Eretta alla fine del secolo V, e non come indica la tradizione che ritiene
di porre le sue origini al secolo precedente, la diocesi di Alba venne successivamente dal 985 al 992 unita ad Asti, a cui fu incorporata molto tempo dopo. La diocesi stata ristabilita nel 1817.
LArchivio diocesano, la cui istituzione risale agli inizi del secolo XIX con
raccolta anche di materiale precedente, stato recentemente riordinato,
distribuendo il materiale in quindici sezioni.
Dati complessivi: fald. (o mazzi) 443, con complessive circa 6.000 cartelle (sec. XVI-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Sezione I
Inventari - Indici
Sezione II
Biblioteca (libri di storia locale, ecc.).
Sezione III
Fonti stampate (bollettini diocesani, Gazzetta
dAlba, atti della Sede Apostolica).
Sezione IV
Libri parrocchiali [atti di battesimo, di matrimonio
e di morte], mazzi 616
Sezione V
Carte antiche (bolle, rotoli)
Sezione VI
Protocolli notarili (instrumenti vari)
40

dal 1830

Archivio diocesano di Alba

Sezione VII
Atti del tribunale ecclesiastico (cause: criminali, civili, regg. delle sentenze, separazioni matrimoniali, promesse di matrimonio non mantenute, monitoriali)
Sezione VIII
Atti di cancelleria (abiure, giuramenti suppletori, dispensa matrimoniali, processi matrimoniali)
Sezione IX
Clero (regg. ordinazioni e vestizioni clericali, elenchi del clero, elenco dei parroci, Maneat, Exeat,
concorsi, nomine a benefici, collazione benefici,
Opera vecchi parroci, seminario, costituzione patrimonio ecclesiastico, canonicati, Capitolo della Cattedrale, lettere dimissoriali, ordini religiosi)
Sezione X
Vescovi e vicari generali
Sezione XI
Archivio segreto
Sezione XII
Cause di beatificazione
Sezione XIII
Fondi vari (monasteri, compagnie religiose, confraternite, Azione Cattolica),
Sezione XIV
Fondi parrocchiali e dei benefici
Sezione XV
Fondi depositati in archivio (parrocchie gi sotto la
giurisdizione ecclesiastica albese)
INVENTARI

E STRUMENTI DI DI RICERCA

Oltre agli inventari e indici di cui nella sezione I, esiste un recente e ampio inventario di tutto il materiale. Detto inventario anche depositato
presso lArchivio Storico del Comune e la Biblioteca Civica di Alba.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, IV, 281-301; MORONI, I, 178-179; KEHR, VI/2, 184-189; LANZONI, II, 829-830; Hier. Cath., I 80, II 84, III 100, IV 75, V 74, VI 73,
VII 65, VIII 85; Enc. Catt., I, 630-631.
A. CASTAGNOTTI, Riordinato lArchivio della Curia Diocesana di Alba, in
Alba Pompeia, Nuova serie, XV (1994), 100-108.
41

ARCHIVIO DIOCESANO DI ALBENGA-IMPERIA

Indirizzo: Archivio Capitolare e Diocesano, Via Episcopio, 5 - 17031 Albenga


(SV)
Telefono: 0182/50288; Fax: 0182/51933
Direttore: can. Antonio Bonfante
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: mercoled e venerd, dalle h. 9 alle 12. Chiusura estiva: mese di agosto
Servizio riproduzione documenti: fotocopie a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: can. Antonio Bonfante

La diocesi di Albenga, eretta verso la met del secolo V, fino al secolo


scorso abbracciava la zona da Finalpia (SV), esclusa, fino a San Remo.
Dal 1 dic. 1973 aggiunto il nome di Imperia.
Il 20 giugno 1831, con decreto di papa Gregorio XVI venivano tolte alla diocesi 25 parrocchie, che passavano a quella di Ventimiglia. Di recente le parrocchie, secondo il nuovo ordinamento, da 193 sono state
ristrutturate in 64 parrocchie.
Larchivio diocesano risulta istituito nel secolo XIII, per a motivo di incendi avvenuti in passato, ben pochi sono i documenti anteriori al sec.
XV.
Nel riordinamento suggerito dal vescovo Alessandro Piazza, alcuni anni
fa, vennero creati spazi sufficienti per raccogliere gli archivi parrocchiali, onde evitare perdite e danni. Con decreto vescovile del 1985 si inizi
a ritirare dalle parrocchie tutti i documenti anteriori al 1880, per essere
conservati nellarchivio diocesano. Purtroppo gran parte della documentazione di alcune parrocchie andata distrutta durante lultimo conflitto
mondiale.
Dati complessivi: fald. 706 e voll. 5 (secc. XIV-XIX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Carteggi di Vescovi, fald. 1
Ordinazioni, fald. 2 e voll. 5
Investiture, voll. 10
Amministrazione, fald. 347
42

1598-1946
dal 1500
1300-1800
1500-1800

Archivio diocesano di Albenga-Imperia

Vescovi, fald. 3
Mensa Vescovile, fald. 2
Reliquie, fald. 2
Ordinazioni, fald. 2
Curia vescovile (pratiche varie), fald. 7
Cattedrale, fald. 13
Monasteri Femminili, fald. 8
Monasteri Maschili, fald. 7
Parrocchie della Diocesi, fald. 303
[libri di Battesimo, Matrimoni, Defunti, Cresime,
Oratori, ecc., Amministrazione ecc.]
Visite pastorali: gli atti di dette visite, quando esistono,
si trovano nel fondo delle parrocchie, ai rispettivi
luoghi.

secc. XVI-XIX
secc. XVI-XIX
secc. XVI-XIX
1500-1600
secc. XVI-XIX
secc. XVI-XIX
secc. XVI-XIX
secc. XVI-XIX
secc. XVI-XIX

BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, IV, 910-924; MORONI, I 193-195; KEHR, VI/2, 358-362; LANZONI, II, 841-842; Hier. Cath., I 81, II 84, III 101, IV 75, V 75, VI 73,
VII 66, VIII 86; Enc. Catt., I, 654-656.

43

ARCHIVIO DIOCESANO Dl ALES-TERRALBA


Indirizzo: Archivio Curia Vescovile, Piazza Cattedrale 1 - 09093 Ales (OR)
Telefono: presso Curia Vescovile 0783/91760
Direttore: sac. Francesco Tuveri
Gestione: Coop. La Memoria Storica
Accessibilit: domanda motivata per iscritto allingresso
Orario: Marted, Venerd, h. 8,30 -13,30. Chiusura estiva: mese di agosto
Servizio riproduzione documenti: fotocopie a giudizio del direttore
Compilatori della scheda: Susanna Naitza, Anna Orr, Francesco Tuveri

La diocesi di Ales risulta eretta nel secolo VII (per alcuni studiosi lo sarebbe nel V o VI secolo) a Usellis. Nel 1182 la sede, distrutta dal terremoto, venne trasferita a Ales, a cui pi tardi, nel 1503 da Alessandro VI
venne unita aeque principaliter la sede di Terralba; il provvedimento per
venne reso esecutivo solo da Giulio II con la bolla Aeque repulamus nel
1503. Con la recente riforma delle diocesi (1986) le sedi di Ales e Terralba sono state unite pienamente assumendo la nuova denominazione di
Ales-Terralba, ed suffraganea di Oristano.
Larchivio, tenuto dalle origini nella Cancelleria presso la residenza dei
Vescovi, ha seguito nel 1845 e nel 1949 gli Uffici della Curia nel loro trasloco, per trovare nel 1982 sistemazione al primo piano dellex Seminario. in corso il riordinamento.
Dati complessivi: 830 unit (secc. XVI-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
1. Acta Episcoporum, unit 45
secc. XVI-XIX
2. Amministrazione Curia, unit 11
1910-1948
3. Atti del Governo (Pregoni, Editti, Patenti), unit
19
secc. XVlI-XVIII
4. Azione Cattolica, unit 4
1910-1960
5. Bullarium, pezzi 124
1510 -1948
6. Cattedrale, unit 5
1683-1950
7. Causas civiles, unit 15
secc. XVII-XVIII
8. Causas criminales, unit 10
secc. XVII-XVIII
9. Causas matrimoniales, unit 43
secc. XVII-XVIII
44

Archivio diocesano di Ales-Terralba

10. Circolari, unit 5


secc. XVIII-XIX
11. Clero (Cost. patrim., Ordin., Concorsi, Nomine),
unit 29
secc. XVIII-XIX
12. Contadoria, unit 116
1587-1920
13. Corrispondenza pervenuta, unit 16
secc. XVIII-XIX
14. Corrispondenza spedita, unit 15
secc. XVIII- XIX
15. Decreti, unit 1
secc. XVII-XIX
16. Legados pios, unit 3
secc. XVII-XIX
17. Lettere pastorali, unit 5
secc. XVIII-XX
18. Libri Baptizatorum, unit 45
1908 -1960
19. Libri Confirmatorum, unit 15
1907 -1960
20. Libri Defunctorum, unit 22
1908-1960
21. Libri Matrimoniorum, unit 41
1903-1960
22. Miscellanea ( distinta per Parrocchia), unit 95
secc. XVI-XIX
23. Montes de Piedad (Frumentari e nummari), unit
45
secc. XVII-XIX
24. Quinque libri, unit 93
1577-1848
25. Seminario, unit 4
1703-1948
26. Sinodi diocesani e provinciali, unit 2
1564-1775
27. Stamenti, unit 1
secc. XVII-XIX
28. Visite pastorali, unit 1
secc. XVI-XIX
BIBLIOGRAFIA
MORONI I, 219-220; KEHR X, 458; Hier. Catholica I 510, II 281, III 324,
IV 335, V 401, VI 428, VII 386, VIII 577; Enc. Catt. I, 753.
C. NIEDDU, Un Vescovo dAles del sec. XVIIII, Roma 1909; P. M. COSSU, Fasti e fasi della Diocesi di Usellus. Note storiche-critiche, Oristano
1945; AA. VV., La Diocesi di Ales-Usellus-Terralba: aspetti e valori, Cagliari 1975; S. TOMASI, Memorie del Passato in Nuovo Cammino , 19551964; G. PINNA, Lopera di mons. Giuseppe Maria Pilo nella diocesi di Ales
(1761-1786), Roma, 1996.
ALTRE

NOTIZIE UTILI

Allarchivio annessa lantica biblioteca del Seminario che consta di circa 9.000 volumi.
Nello stesso edificio dellex-Seminario, si trova, in proprio ambiente, anche lArchivio capitolare, attualmente in fase di riordinamento.
45

ARCHIVIO DIOCESANO DI ALESSANDRIA

Indirizzo: Archivio Diocesano, Curia Vescovile, Via Vescovado, n. 1 - 15100 Alessandria


Telefono: 0131/252973-441827, Fax 0131/444897
Direttore: mons. Luigi Traverso
Accessibilit: sospesa a tempo indeterminato causa riordino e risistemazione generale. Eccezionalmente ammessa la consultazione di documenti per importante causa
Orario: Giorni feriali, ore 9-12
Servizio di riproduzione di documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: mons. Luigi Traverso

La Diocesi di Alessandria stata istituita lanno 1175 da Papa Alessandro III, fondatore della citt (anno 1168). Dal 1213 fu retta dallArcidiacono del Capitolo in funzione di Pro-Episcopo. In successione si
ebbero cos 8 Arcidiaconi. La situazione si normalizz nel 1405: Papa Innocenzo VII con bolla 15 aprile 1405, nomin vescovo di Alessandria,
lagostiniano Bertoldino Beccari.
LArchivio Diocesano fu impostato nella seconda met del sec. XVIII ed
ebbe pi completa sistemazione nel sec. XIX.
LArchivio Storico Diocesano, che ha sede in Curia, comprende le seguenti sezioni:
Atti Vescovili e Visite Pastorali;
Parrocchie Citt e Parrocchie Diocesi;
Atti e Documenti Vari.
Attualmente, a causa del parziale rinnovo dei locali e del rinnovo delle
scaffalature metalliche si richiedono lunga opera di risistemazione e rinnovata catalogazione.
Per il momento non disponibile la scheda descrittiva dei fondi e delle
serie dellArchivio.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, IV, 312-326; MORONI, I, 226-227; KEHR, VI/2, 201-211; Hier.
Cath., I 83, II 85, III 102, IV 77, V 77, VI 75, VII 66, VIII 87; Enc. Catt.,
I, 754-756.
46

ARCHIVIO DIOCESANO DI ALGHERO

Indirizzo: Archivio Curia Diocesana, Episcopio, via P. Umberto, 07041 Alghero


(Sassari)
Telefono: 079/975209
Incaricato: dr. Antonio Nughes
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario di apertura: marted, gioved e sabato, ore 10-12,30. Chiusura estiva: agosto
Servizio riproduzione documenti: fotocopie a giudizio dellincaricato
Compilatore della scheda: dr. Antonio Nughes

La diocesi di Alghero, gi eretta nel secolo XII, venne ristabilita da Giulio II l8 dicembre 1503, con incorporazione di territori delle antiche diocesi di Castro e Bisarcio e di quella di Ottana, la cui sede fu soppressa
ed unita ad Alghero. In seguito, nel 1799 una parte del suo vasto territorio pass alla nuova diocesi di Nuoro ed unaltra parte, nel 1803, alla
diocesi di Ozieri. Nella ristrutturazione delle diocesi italiane del 1986 unisce pienamente la sede di Bosa e assume la nuova denominazione di Alghero-Bosa, suffraganea di Sassari.
Lattuale Archivio Diocesano riunisce due fondi distinti: lArchivio della
Curia Vescovile e lArchivio del Capitolo della Cattedrale. Questultimo,
istituito nel 1570 e trasferito nei locali della Curia Vescovile circa venti
anni fa, custodisce anche un esiguo numero di documenti pervenuti dalle tre antiche diocesi; alcuni di essi, sono particolarmente importanti, quali una serie di atti sinodali del XV secolo.
Dati complessivi: regg. e tt. 574, bb. 108, cartt. 33 e altri pezzi 30 (15281976).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Archivio della Curia Vescovile
1. Quinque Libri:
Alghero: battesimi, regg. 92

1546-1976
47

Guida degli archivi diocesani

2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.

11.

Alghero: cresime, regg. 19


1600-1968
Alghero: matrimoni, regg. 63
1574-1968
Alghero: morti, regg. 50
1677-1968
Altre Parrocchie, bb. 30
secc. XIX-XX
Libri di Ordinazioni, regg. 19
1578-1933
Atti di Amministrazione di mons. Baccallar, regg. 5
secc. XVI-XVII
Visite Pastorali, regg. 4 e fascicoli diversi 1528-1549; secc. XVII-XX
Real Parlamento, reg. 1
1593
Amministrazione del Seminario, regg. 2
sec. XVII
Parrocchie della diocesi (miscellanea di
carte), bb. 45
secc. XVIlI-XX
Strumenti pubblici, regg. 11
secc. XVII-XlX
Amministrazione diocesana, cartt. 300
Cause:
Cause Ecclesiastiche, cartt. 5
secc. XVII-XIX
Cause Penali, cartt. 5
secc. XVII-XIX
Cause Matrimoniali, cartt. 8
secc. XVII-XIX
Cause Civili, cartt. 25
secc. XVII-XlX
Bolle, Brevi, Lettere, pezzi 30
s.d.
Archivio Capitolare

1. Noticias Antigua, tt. 3


[contengo tra laltro i sinodi di: Castro
(1420), Bisarcio (1435), Ottana (1475),
Frago (1567-70 e 1572) e di Baccalar
(1581) e le Costituzioni capitolari di
mons. Vaguer (1549) e quelle di mons.
Baccalar (1585)]
2. Juntes Capitulars, tt. 13
3. Testamentos e Inventarios, tt. 2
4. Processos, tt. 2
5. Auctos, tt. 24
6. Auctos Sueltos, tt. 2
7. Amministrazione della Cattedrale, tt. 7
8. Amministrazione Santuario di Valverde, tt. 6
9. Notandos i Obligaciones, tt. 8
10. Conti, censi, economato, tt. 65
11. Altri documenti amministrativi, tt. 107
12. Editti di Vescovi
13. Documenti vari, bb. 33
48

secc. XV-XVIlI

1605-1929
s.d.
s.d.
s.d.
s.d.
s.d.
s.d.
s.d.
s.d.
s.d.
s.d.
s.d.

Archivio diocesano di Alghero

14. Raccolta del canonico A. M. Urgias consistente in documenti autentici o copie


raccolti e rilegati dallo stesso, tt. 54
[contengono tra laltro: Carte Reali (tt.
3), Lettere Antiche (tt. 2), Lettere Antiche di Vescovi, Brevi, Carte Reali e altre
di importanza, Lettere Moderne (tt. 3),
Lettere (tt. 7)].

1817-1826

BIBLIOGRAFIA
MORONI I, 262-263; KEHR X, 447; Hier. Catholica III 104, IV 78, V 78,
VI 76, VII 67, VIII 88; Enc. Catt. I, 880-881.

49

ARCHIVIO DIOCESANO DI ALIFE

Indirizzo: Archivio diocesano presso Curia Vescovile, Via Angelo Scorciarini


Coppola 230/b - 81016 Piedimonte Matese (Caserta)
Telefono: 0823/911082
Direttore: mons. Giulio Farina, vicario generale
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: per appuntamento
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: redazione.

La diocesi di Alife venne eretta alla fine del sec. V. Soppressa nel 1818,
venne di nuovo ristabilita ed unita aeque principaliter a Telese-Cerreto dal
1820 al 1852, quando venne separata da questultima. Con la riforma delle circoscrizioni diocesane del 30 sett. 1986 unisce pienamente la sede di
Caiazzo (eretta nel sec. IX, ed unita a Caserta dal 1818 al 1849) e assume la nuova denominazione di Alife-Caiazzo. Sono conservati separati i
due archivi diocesani.
Per il momento non disponibile la scheda descrittiva dei fondi e delle
serie dellarchivio diocesano di Alife.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI VIII, 206-212; MORONI I, 263-264; KEHR IX, 114-116; LANZONI I, 378; Hier. Cath. I 84, II 85, III 104, IV 78, V 79, VI 76, VII 68,
VIII 89; Enc. Cat. I, 884-885.

50

ARCHIVIO DIOCESANO DI ANAGNI

Indirizzo: Chiesa di S. Agostino, Via Vittorio Emanuele, 03012 Anagni


Telefono: 0775/739178
Direttore: mons. Francesco Cardinali
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: per appuntamento
Servizio riproduzione di documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: Luciano Osbat

La diocesi di Anagni venne eretta alla fine del secolo V. Incorpor Trevi
nel 1088. Nella ristrutturazione delle diocesi italiane del 1986 Anagni unisce la diocesi di Alatri e assume la nuova denominazione di Anagni-Alatri.
LArchivio diocesano storico stato eretto dal vescovo di Anagni-Alatri,
mons. Luigi Belloli, in esecuzione di quanto disposto dal nuovo codice
di diritto canonico ed strutturato in due sezioni: una per ciascuna delle due antiche diocesi, conservata nella sede di origine.
Larchivio di Anagni si venuto formando nel corso del XVII secolo e
sembra si sia separato dallArchivio capitolare allinizio del XVIII secolo. probabile che sia stato, allorigine, presso il palazzo che era la residenza del vescovo e la cancelleria della Curia. In Curia rimasto sino a
pochi anni fa quando stato trasferito nei nuovi locali annessi alla chiesa di S. Agostino.
Dati complessivi: voll. 12, fascc. 467 e pezzi 390 (secc. XVII-XX), oltre
altro materiale da ordinare.
Fondi o serie proprie dellArchivio
Governo della diocesi
1. Visite pastorali, voll. e fascc. 45
2. Sinodi, vol. 1
3. Congregazioni romane, vol. 1
4. Sacre Congregazioni, fascc. 6
5. Fascicoli riservati, fascc. 2

1642-1930
1627
1710-1726
secc. XIX-XX
sec. XIX
51

Guida degli archivi diocesani

Atti della Curia


1. Expeditiones, fascc. 13
2. Lettere, fascc. 11
3. Atti della Curia (per localit), pezzi 108
Tribunali ecclesiastici
1. Atti criminali, pezzi 44
2. Atti civili/Atti di volontaria giurisdizione/
Brogliardo delle comparse, fascc. 267
Clero, Ordinazioni
1. Ordinationes, fascc. 88
Processi di beatificazione e di canonizzazione
1. Processi, vol. 1
Benefici, parrocchie, cappellanie
1. Beneficialia et monialia, fascc. 8
2. Atti beneficiali, fascc. 26
3. Produzioni, fasc. 1,
Istrumenti, legati, eredit, contratti
1. Instrumenta, Inventari, in ord.
2. Amministrazione dei luoghi pii, voll. 3
Confraternite
1. Confraternita del Gonfalone, vol. 1
2. Confraternite del SS. Crocifisso, voll. 4
Pratiche liturgiche e sacramentali
1. Matrimonialia, pezzi 279
2. Stati delle anime, vol. 1
Religiosi e religiose
1. Suore adoratrici del Sangue di Cristo, pezzi 3

sec. XVIII
1708-1766
secc. XVIII-XX
1815-1870
1627-1866
1662-1972
sec. XX
1828-1895
1628-1817
1814-1816
s.d.
sec. XIX
1743-1836
secc. XVII-XVII
1625-1947
1818-1826
secc. XIX-XX

Altri 20 metri lineari circa di documentazione ancora in via di ordinamento.


Altri fondi aggregati allArchivio
Parrocchie di Anagni:
1. Parrocchia di S. Paolo, in ord.
2. Parrocchia di S. Andrea, in ord.
3. Parrocchia di S. Pancrazio, in ord.
4. Parrocchia cattedrale. S. Maria Annunziata, in ord.
Si tratta prevalentemente di regg. parrocchiali versati in tempi recenti
e ancora da riordinare.

52

Archivio diocesano di Anagni

INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Esiste un inventario sommario ed una Rubrica con elenchi di carte riferite alle varie materie. Si sta procedendo ad un nuovo riordinamento al
termine del quale si rediger un nuovo inventario analitico.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI I, 305-323; MORONI II, 27-35; KEHR II, 135-142; LANZONI I,
166-167; Hier. Cath. I 86, II 87, III 107, IV 82, V 83, VI 81, VII 72, VIII
97; Enc. Catt., I, 1130-1132.
A. DE MAGISTRIS, Istoria della Citt e S. basilica Cattedrale di Anagni, Roma 1749; F. CARAFFA, Visite pastorali nel Lazio Meridionale dal Concilio
di Trento al secolo XIX, in Archiva Ecclesiae, 22-23 (1979-1980), p.
245-248 (su Anagni); ID., Storia di Filettino, Anagni 1989, 2 voll.; G. RASPA, Le chiese di Anagni allinizio del Settecento, in Latium, n. 3, 1986,
p. 213-239; M. STIRPE, Visite pastorali e organizzazione ecclesiastica in Anticoli alla met del Settecento, in Anticoli di Campagna (Fiuggi) alla met
del Settecento. La fondazione delle Maestre Pie, Anagni 1989, pp. 173-200;
R. AMBROSI DE MAGISTRIS, Storia di Anagni, Roma 1989; L. COLOSIMO,
La diocesi di Anagni nella prima met del Settecento, in Latium, 1992, n.
9, p. 129-206; M. STIRPE, Una visita pastorale alla scuola publica di Anagni, ivi, pp. 237-242.

53

ARCHIVIO DIOCESANO Dl AOSTA

Indirizzo: Archivio Storico della Diocesi di Aosta, Palazzo Vescovile, Rue Hotel
des Etats, 15 - 11100 Aosta
Tel.: 0165/288515-288516; Fax 0165/238517
Direttore: can. Donato Nouchy
Accessibilit: su domanda motivata. Tale domanda va fatta, al momento dellingresso, al Vicario generale o al Cancelliere vescovile. I documenti sono consultabili fino allEpiscopato di mons. Tasso compreso (cio fino allanno 1919).
Orario: luned, marted, mercoled, gioved, venerd: h. 9-12
Servizio riproduzione documenti: possibilit di fotocopie a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: can. Donato Nouchy

La diocesi venne eretta pi probabilmente nel sec. V che nel secolo precedente, come vorrebbero invece alcuni studiosi. Soppressa il 1 giugno
1805 e incorporata a Ivrea, fu ristabilita il 17 luglio 1817.
LArchivio episcopale di Aosta vanta origini antiche. Fu particolarmente
preso in considerazione dal vescovo mons. Paolo Giuseppe Solar (17841804) e sfruttato particolarmente dal vescovo mons. Giuseppe Augusto
Melchiorre Duc, che certamente da considerare ancora oggi il pi grande storico della Chiesa Valdostana.
Lattuale sede merito del vescovo mons. Francesco Imberti (1932-1945).
Il riordinamento (quasi completato) del materiale archivistico e la dotazione di moderna attrezzatura sono dovuti al vescovo mons. Ovidio Lari (1968-1994).
Dati complessivi: pergg. 270; voll. 899; dispense 116; regg. 645. In tutto
circa 90.000 pezzi (secc. XIII-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Fondo Curiale Antico
1. Antichi diritti-Feudi-Beni ecclesiastici antichi-Reconnaissances, voll. 9
2. Rapporti con la Santa Sede: Bolle-Brevi-Omologazioni, fascc. 28
54

Archivio diocesano di Aosta

3. Ordinariato: carteggio dei Vescovi e Vicari capitolari, fascc. 6


4. Visite Pastorali, voll. 42
5. Sinodi provinciali e diocesani, fascc. 10
6. Lettere pastorali, fascc. 17
7. Bollettino Diocesano, voll. 18
8. Ordinazioni, fascc. 5
9. Cause di beatificazione, fascc. 10
10. Legati, fascc. 3
11. Ordini Religiosi, fascc. 4
12. Pergamene, pezzi 270
13. Memorie Storiche, fascc. 58
14. Archivi parrocchiali, fascc. 222
15. Contenzioso, fascc. 85
16. Libri liturgici antico rito valdostano, fascc. 5
17. Etats de Paroisses, fascc. 24
18. Scuole, fascc. 2
19. Rapporti con la Monarchia, fascc. 2
20. Fabbricerie, fascc. 3
21. Status Diocesis, fascc. 3
22. Statuti e Regolamenti vari, fasc. 1
Fondo Curiale Moderno
1. Clero: Concorsi-Nomine-Esami-Collazione Benefici-Cataloghi dei sacerdoti-Lettere dimissorie-Titoli
clericali: voll. 31, fascc. 32, schede personali 350.
2. Beni Ecclesiastici, fascc. 7
3. Istituzioni canoniche: Capitoli canonicali - cappellanie, fascc. 6
4. Patriche matrimoniali, fascc. 52
5. Seminari, fascc. 14
6. Confraternite, voll. 16
7. Associazioni, fascc. 2
8. Contenzioso, cause 171
9. Rapporti con il Governo, fascc. 19
10. Rapporti con la Regione, fascc. 4
11. Sezione parrocchie: Battesimi-Matrimoni-Decessi,
regg. 645
12. Cancelleria, fascc. 42
13. Congressi: Eucaristici, Mariani, fascc. 121
14. Fotografie varie: Visita del Papa - Vacanze del Papa, fascc. 11
15. Bollettino Ufficiale Regione Val dAosta

1433-1994
1276-1990
1533-1994
1933-1994

secc. XIV-XV
1993
1429-1870
1786-1994

1943-1995

dal 1832
dal 1946
1760-1994

1946-1995
55

Guida degli archivi diocesani

Mensa Vescovile, fascc. 6


Conti, Ufficio Amministrativo: Diocesi e Parrocchie, fascc. 176
Capitolo della Cattedrale, fascc. 6
Opere Pie: Rifugio dei Poveri - Ospizio di Carit - Opera Pia MissioniO. D. A-Prieure, fascc. 25
Fondo Henry, fascc. 2
Fondo Suor Onorina, 1 fasc. 1
INVENTARI

STRUMENTI

DI

RICERCA

Esiste una rubrica generale e alcuni indici speciali informatizzati.


BIBLIOGRAFIA
MORONI II, 232-235; KEHR VI, 158-167; LANZONI II, 1052-1056; Hier.
Catholica I 117, II 98, III 122, IV 100, V 104, VI 106, VII 94, VIII 131;
Enc. Catt. I, 1589-1594.
ALTRE

NOTIZIE UTILI

AllArchivio Diocesano di Aosta annessa una piccola biblioteca.

56

ARCHIVIO DIOCESANO DI AREZZO

Indirizzo: Archivio Diocesano, Curia Vescovile, Piazza Duomo 1, 52100 Arezzo


Telefono: 0575/25254
Direttore: don Carlo Cannelli
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: h. 9,30-12,30 del marted e venerd
Servizio riproduzione di documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: don Carlo Cannelli

La presenza del vescovo attestata nel III secolo e stabilmente dal secolo seguente. Nel 1986 stata unita la sede di Cortona e Sansepolcro, nella provincia ecclesiastica di Firenze. In conseguenza di diverse collocazioni provvisorie, lantico ordinamento dellarchivio stato profondamente alterato. Recentemente vi stato trasferito lArchivio Storico di S.
Maria della Pieve di Arezzo, di grande importanza storica.
Dati complessivi: oltre 1557 faldoni e registri (sec. XIV-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Visite pastorali, regg. 85
Atti civili, oltre 500 faldoni
Atti benefiziali, oltre 300 faldoni
Atti Criminali, fald. 50
Governo, fald. 40
Ordinazioni, fald. 100
Libri parrocchiali, fald. 250
Inventari parrocchiali, fald. 50
Fondo Volpi, fald. 52
Relazioni semestrali, fald. 130
Atti ecclesiastici, in ord.
Affari con Roma e S. Congregazioni, in ord.
Corrispondenza, in ord.
Stato danime, in ord.
Monaci e religiose, in ord.
Mensa vescovile, in ord.

secc. XV-XX
secc. XIV-XVIII
secc. XIV-XX
secc. XVI-XVIII
dal sec. XVIII
dal sec. XVII
dal sec. XVI
dal sec. XVII
s.d.
dal sec. XIX
dal sec. XV
dal sec. XVIII
dal sec. XVIII
dal sec. XVIII
dal sec. XVII
dal sec. XVI
57

Guida degli archivi diocesani

Vacchette, in ord.
Concorsi, in ord.
Legati pii, in ord.
Oratori e cappelle, in ord.
Compagnie, in ord.
Riduzioni e condonazioni, in ord.
Patrimoni, in ord.
INVENTARI

dal sec. XV
dal sec. XVIII
dal sec. XVIII
dal sec. XVII
dal sec. XVIIdal secc. XVIII
dal sec. XVII

E STRUMENTI DI RICERCA

Alcune sezioni sono ordinate e dotate di strumenti di ricerca, altre sono


in fase di riordinamento.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI X, 402-436; MORONI III, 15-18; KEHR III, 145-196; LANZONI II
567-573; Hier. Catholica I 104, II 94, III 116, IV 93, V 97, VI 98, VII 87,
VIII 120; Enc. Catt. I, 1860-1867.

58

ARCHIVIO DIOCESANO DI ASTI

Indirizzo: Archivio storico della Curia Vescovile, Via Carducci 50, 14100 Asti
Telefono: 0141/592176; fax 0141/590101
Direttore: dott. don Celestino Bugnano (tel. 0141/593889)
Accessibilit: su richiesta motivata
Data e orario: da concordare previamente
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: dott. don Celestino Bugnano

La diocesi di Asti risale presumibilmente alla fine del IV secolo. Nel medioevo fu estesa alla maggior parte del Piemonte meridionale, fino a comprendere gran parte delle attuali diocesi di Mondov, Cuneo, Fossano,
Alba, Casale Monferrato, Alessandria e alcune parrocchie ora appartenenti a Torino. I confini attuali risalgono al 1817.
LArchivio storico della Curia Vescovile comprende atti e documenti in
massima parte successivi al Concilio di Trento. ordinato secondo la natura degli atti e dei documenti che sono raccolti in volumi in serie cronologica; materiale vario raccolto in una trentina di faldoni.
Per il momento, non disponibile la scheda descrittiva dei fondi e serie
dellArchivio.
INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Esiste un catalogo, analitico solo per le visite pastorali.


BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, IV, 332-404; MORONI, III, 85-86; KEHR, VI/2, 168-184; LANZONI, II, 830-834; Hier. Cath., I 113, II 97, III 121, IV 98, V 102, VI 103,
VII 92, VIII 127; Enc. Catt., II, 219-220.

59

Guida degli archivi diocesani

ALTRE

NOTIZIE UTILI

Presso lArchivio Storico Diocesano si trova pure lArchivio capitolare,


che comprende oltre un migliaio di pergamene (alcune anteriori al 1000)
ed altro numeroso materiale, parzialmente ordinato. prossimo lavvio
del riordino e della catalogazione completa. Sono stati pubblicati sette
voll. sulle pergamene e regg.; un ottavo in preparazione.
Nel Seminario vescovile esiste una Biblioteca, con oltre 30.000 volumi,
per la maggior parte anteriori al 900, con una ottantina di manoscritti,
per lo pi medievali, e circa 300 incunaboli.

60

ARCHIVIO DIOCESANO DI ATRI

Indirizzo: Archivio Diocesano, Palazzo Vescovile, Via Roma - 64032 Atri (Teramo)
Telefono: 085/87214
Direttore: mons. Giuseppe Di Filippo
Accessibilit: nessuna, essendo in riordinamento larchivio
Compilatore della scheda: mons. Giuseppe Di Filippo

Si presume che, con la costituzione della Diocesi avvenuta nel 1251, abbia avuto inizio anche lArchivio Diocesano. Alcuni documenti si trovano nellArchivio diocesano di Penne, cui la Diocesi di Atri era unita aeque
principaliter, perch la vera autonomia dellArchivio diocesano di Atri ebbe inizio con lavvento del vescovo mons. DAlfonso, nel 1840.
Fondi o serie proprie dellArchivio
Trattandosi di un archivio ancora da riordinare, non possibile, per il
momento, offrire la scheda descrittiva, dei fondi e delle serie conservate
e rispettiva consistenza.
A titolo dinformazione, i seguenti fondi hanno materiale: Pratiche matrimoniali dal 1600, Seminario diocesano per gli anni 1793-1900, Editti
episcoli dal 1840, Sacre Visite dal 1900.
BIBLIOGRAFIA
MORONI III, 94; KEHR IV, 307-308; LANZONI I, 371; Hier. Catholica I
71.394, II 213, III 271, IV 276, V 310, VI 332, VII 302, VIII 446; Enc.
Catt. IX, 1136-1138 (sotto Penne).

61

ARCHIVIO DIOCESANO DI BAGNOREGIO

Indirizzo: Archivio Diocesano di Bagnoregio, Piazza Cavour, 19 - 01022 Bagnoregio


Telefono: 0761/780870
Direttore: don Duilio Ceccariglia
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: h. 9-12, mercoled e per appuntamento negli altri giorni
Servizio riproduzione di documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: Osbat Luciano

Sin dai tempi antichi la citt di Bagnoregio era divisa nelle due contrade
di Civita (ora Civita di Bagnoregio) e Rota (ora Bagnoregio). Nella parte pi antica, Civita, era la sede vescovile (eretta inizio sec. VII), la cattedrale di S. Donato, il seminario costituito nel 1635.
Larchivio probabile che risultasse danneggiato da un incendio avvenuto prima del 1544; certamente lo fu dal terremoto del 1695 che provoc
gravi danni a tutti gli edifici di Civita e che costrinse al trasferimento a
Bagnoregio della cattedrale, della curia e dellarchivio che sappiamo essere stato sistemato in una nuova sede nel 1699 dal vescovo, Ulderico
Nardi. Allinizio del Settecento il vescovo Onofrio Elisei lo fece riordinare e nel 1857 ricevette unultima sistemazione per decisione del vescovo Gaetano Brinciotti il quale refecit instruxit ornavit. Negli anni del
secondo dopoguerra stato larchivista mons. Galliano Moncelsi che ha
provveduto a stendere un inventario dattiloscritto di tutto il materiale,
compreso quello affluito dalle parrocchie, dai monasteri e conventi soppressi nel corso dellOttocento. Larchivio raccolto in due sale nelledificio dove era la curia diocesana. Lordinamento dato da mons. Moncelsi,
che riportava la segnatura degli scaffali, ora ha subito qualche piccola modifica che non impedisce il ritrovamento del materiale.
Dati complessivi: pezzi 1249 (1381-1979).
Fondi o serie proprie dellArchivio
1. Concilio Vaticano II, pezzi 8
2. Mensa vescovile, pezzi 12
62

s.d.
1381-sec. XIX

Archivio diocesano di Bagnoregio

3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.

Curia diocesana, pezzi 74


Dimissorie e testimoniali, pezzi 25
Matrimoniali, pezzi 161
Ordinandorum, pezzi 24
Parrocchie, pezzi 101
Instrumenta e testamenti, pezzi 35
Atti civili, pezzi 225
Atti diversi, pezzi 57
Visite pastorali, pezzi 50
Beneficiali, pezzi 43
Ordinazioni, pezzi 8
Dimissorie, pezzi 3

sec. XVI-XX
1573-1819
1596-1979
1500-sec. XX
sec. XVI-XX
1692-1860
1545-1870
1749-1977
1543-1972
1570-1957
1574-1867
sec. XIX

Altri fondi e documenti


Archivio degli Agostiniani di Bagnoregio, pezzi 86
Archivio delle Clarisse di Bagnoregio, pezzi 42
Archivio degli Agostiniani di Vitorchiano, pezzi 11
Archivio delle Clarisse di Vitorchiano, pezzi 4
Archivio delle Trappiste di Vitorchiano, pezzi 1
Seminario, pezzi 25
Archivio capitolare, pezzi 92
Parrocchia di Vetriolo, pezzi 8
Parrocchia di Mugnano, pezzi 12
Parrocchia di Civita, pezzi 33
Parrocchia di Bagnoregio, pezzi 28
Parrocchia di Vitorchiano, pezzi 9
Parrocchia di Sermugnano, pezzi 4
Parrocchia di Bomarzo, pezzi 24
Parrocchia di Castiglione in Teverina, pezzi 19
Parrocchia di Lubriano, pezzi 6
Parrocchia di Castelcellesi, pezzi 12
Parrocchia di Civitella dAgliano, pezzi 3
Parrocchia di Roccalvecce, pezzi 4
INVENTARI

1508-1810
1636-1955
1584-1826
s.d.
s.d.
sec. XVII-XX
1473-1962
1637-1957
1631-1931
1567-1976
1553-1967
1570-1868
1743-1939
1564-1961
1548-1938
1576-1928
1702-1975
1564-1975
1618-1901

E STRUMENTI DI RICERCA

GALLIANO MONCELSI, Archivio Vescovile di Bagnoregio, pp. 35 (dattiloscritto).

63

Guida degli archivi diocesani

BIBLIOGRAFIA
UGHELLI I, 514-519; MORONI IV, 42-45; KEHR II, 215-216; LANZONI 544565; Hier. Catholica V 112, VI 113, VII 103, VIII 139; Enc. Catt. II, 690691.
GALLIANO MONCELSI, Origine della Diocesi di Bagnoregio, supplemento
di Risveglio, n. 48, 15 settembre 1980; OSCAR RIGHI, La chiesa bagnorese dal Concilio di Trento ai nostri giorni (cenni storici). Estratto dal numero unico per lingresso di mons. Adelchi Albanesi in Bagnoregio il 15
maggio 1938, Orvieto 1938; FRANCESCO PETRANGELI PAPINI, Bagnoregio.
Cronologia storica, Viterbo 1972.

64

ARCHIVIO DIOCESANO Dl BENEVENTO

Indirizzo: Archivio Storico Diocesano Benedetto XIII; Piazza Orsini 27 82100 Benevento
Telefono: 0824/42825 - Fax: 0824/47110
Direttore: don Giovanni Giordano
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: marted, h. 9-12, previa intesa con il direttore
Servizio riproduzione documenti: fotocopie a giudizio del direttore. Disponibili
mezzi tecnici per la lettura dei manoscritti.
Compilatore della scheda: don Giovanni Giordano

Lesistenza documentata della diocesi di Benevento risulta solo dal IV secolo, mentre la tradizione la vorrebbe eretta nel corso del I secolo. Divenne sede metropolitana il 26 maggio 969. Un Lesina dal 1459 al 1472
e lincorpor nel 1567 circa.
Il suo antico archivio and distrutto quasi del tutto per gli eventi bellici
del 12 e 14 settembre 1943. Gli succede ora lattuale archivio costituito dal
metropolita mons. Carlo Minchiatti con decreto in data 29 settembre 1991.
Allo stato si sta inventariando documentazione proveniente dallarchivio
personale del Metropolita e quella corrente della Curia Arcivescovile.
Dati complessivi: 284 unit (1599-1986).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Parrocchie, unit 65
Visite Pastorali, unit 33
Conferenze episcopali, unit 38
Corrispondenza con le Congregazioni romane, unit 19
Capitolo e Mansionari, unit 4
Mensa arcivescovile, unit 15
Religiose ed asili, unit 2
Ricostruzione cattedrale, unit 4
Corrispondenza Carrano, unit 13
Guide in stampa sui fondi di archivi parrocchiali, unit 8
Album di documentazione fotografica, unit 15

1936-1962
1907-1956
1918-1976
1948-1967
1723-1819
1599-1901
1963-1976
1945-1955
1895-1924
1990-1995
1893-1986
65

Guida degli archivi diocesani

Fondo aggregato
Archivio parrocchiale di mons. Modesto in Benevento, 68 unit 15691908
MATERIALE

DELLARCHIVIO CONSERVATO IN ALTRA SEDE

Documentazione varia attinente allArcidiocesi ed alle sue vicende, dallAlto Medioevo ai tempi moderni, si trova presso la Biblioteca Capitolare.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI VIII, 3-188; MORONI V,95-117; KEHR IX, 45-106; LANZONI I,
254-263; Hier. Catholica I 133, II 104, III 132, IV 113, V 118, VI 120,
VII 109, VIII 147; Enc. Catt. II, 1321-1329.
Ampio corredo bibliografico per la storia diocesana si trova presso la
Pubblica Biblioteca Arcivescovile F. Pacca.

66

ARCHIVIO DIOCESANO DI BIELLA

Indirizzo: Archivio Curia Vescovile di Biella - Via Vescovado 10, 13051 Biella
Telefono: 015/2522274
Incaricato: can. Viola Lorenzo, cancelliere vescovile
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario di apertura e chiusura: da marted a sabato, ore 9-12; chiusura: agosto
Servizio di riproduzione: a giudizio del cancelliere vescovile
Compilatore della scheda: can. Lorenzo Viola

La diocesi di Biella stata eretta il 1 giugno 1772. stata suffraganea


di Milano fino al 1800, e lo di Vercelli dal 1817.
Larchivio inizia con lerezione della Diocesi di Biella. Le sue carte sono
conservate in due locali. Il primo situato a pianterreno del palazzo Vescovile, adiacente allUfficio Cancelleria, in armadi di legno. Il secondo
locale si trova al secondo piano del Palazzo, ed conservato in tre scaffalature metalliche aperte doppie, con armadi lignei lungo due pareti. Il
materiale stato ordinato ed inventariato dal cancelliere can. Pizzo negli
anni 1946 e seguenti.
Dati complessivi: voll. 233 e fascc. 202 (secc. XIII-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
1. Decreti vescovili, voll. mss. 20
1772-1972
2. Verbali Visite Pastorali, voll. 5
1771-1852
3. Stato delle Parrocchie:
Inventario Napoleonico, fascc. 202
1807
Questionarii dei Vescovi del sec. XIX, voll. 19
1819-1888
4. Registrazioni di Curia:
Codex Ordinatorum, voll. 5
1772
Institutiones Canonicae, voll. 18
1772
Acta Concursus, voll. 7
1830-1966
Provisiones Beneficiaries, voll. 94
secc. XVII-XIX
Inventario beni ecclesiastici: Questionario della S.
Congregazione del Concilio,voll. 3
20-6-1929
67

Guida degli archivi diocesani

Atti amministrativi, voll. 20


s.d.
Mensa Vescovile, pi faldoni
sec. XIX
5. De Diversis Codex, voll. 47
secc. XIII-XIX
Contengono documenti di et, dimensioni e natura
varie (pergamena a. 1295, stampati dal 1800, istanze, risposte, liti etc.). Il materiale ordinato per parrocchie e enti, ed in seno a ciascuna parrocchia in
ordine cronologico, con indice ms. in frontespizio
ad ogni vol..
6. Anagrafe: copie di atti di nascita, battesimo, matrimonio e morte rilegati e sciolti, in fascc.
1838-1901
7. Collezioni Stampate
Lettere Pastorali, fascc. e voll. 18
dal 1772
Rivista Diocesana Biellese
dal 1920
Acta Apostolicae Sedis
dal 1909
INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Esiste uno schedario fatto negli anni 1946 e seguenti, con schede mobili ordinate per ordine alfabetico di parrocchie ed enti. La scheda regesta:
ente di riferimento, contenuto e data e collocazione in archivio.
BIBLIOGRAFIA
MORONI V, 243-244; KEHR VI/II, 52-54; Hier. Catholica VI 133, VII 120,
VIII 162; Enc. Catt. II, 1626-1628.
ANGELO BESSONE, Fonti per la storia del movimento sociale cattolico biellese nellarchivio della Curia di Biella, in Bollettino dellArchivio per la
storia del Movimento Sociale Cattolico in Italia, VII (1972), 93-108.

68

ARCHIVIO DIOCESANO DI BISIGNANO

Indirizzo: Archivio Storico Diocesano, Palazzo Vescovile, Via Duomo, 87043 Bisignano (Cosenza)
Telefono: 0984/95100
Direttori: mons. Ignazio Montalto - mons. Luigi Falcone
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: secondo accordo con lincaricato. Chiusura estiva: 1 luglio - 31 agosto
Servizio riproduzione documenti: a giudizio dei direttori
Compilatore della scheda: mons. Luigi Falcone

La diocesi di Bisignano deve considerarsi di fondazione bizantina, essendo subentrata in parte a Turio, distrutta alla fine del sec. VII. Il primo vescovo, di cui si ha notizia, un certo Anderamus Bisuntianus,
che sottoscrisse il Sinodo di papa Zaccaria nel 744. Nel 1818 la diocesi
di San Marco Argentano veniva unita aeque principaliter alla diocesi di
Bisignano e, in ugual modo, nel 1979, a Cosenza.
Larchivio venne a costituirsi con la fondazione stessa della diocesi, anche se notevole impulso alla conservazione razionale del materiale archivistico si ebbe con il vescovo Bonaventura Sculco (1745-1781). Dal 1818
in poi parte del materiale archivistico della diocesi di Bisignano conservato nellarchivio vescovile di San Marco Argentano. Larchivio corrente della diocesi di Bisignano entrato a far parte di quella di Cosenza,
alla quale Bisignano stata unita pienamente il 30 settembre l986. Il materiale dellarchivio storico di Bisignano attualmente in via di catalogazione e inventariazione.
Fondi o serie proprie dellArchivio
Per il momento non possibile offrire la scheda descrittiva dei fondi e
serie dellArchivio, ma si possono solo dare alcune indicazioni.
La documentazione abbraccia un periodo compreso tra XVI e XX secolo. Tra i documenti dellArchivio due particolarmente sono importanti: la
Platea del 1269 del vescovo Ruffino (1264-1269) e la Platea del 1508 del
vescovo Piccolomini dAragona (1498-1530). Inoltre si conservano platee
ed inventari di monasteri soppressi (sec. XIX), del seminario (sec. XVII);
gli atti delle visite pastorali e carte riguardanti il clero greco, acta crimi69

Guida degli archivi diocesani

nalia, le carte della giurisdizione del feudo baronale di Santa Sofia, e infine larchivio del Capitolo della Cattedrale.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI I, 519-525; MORONI 5, 252; KEHR X, 93-98; Hier. Catholica I
136, II 106, III 134, IV 115, V 119, VI 123, VII 112.252, VIII 365; Enc.
Catt. II, 1675-1676.
L. PAGANO, Bisignano, in Enciclopedia dellEcclesiastico, IV (1843),
pp. 425-432; Id., Bisignano, in Il Regno delle Due Sicilie descritto e illustrato, Napoli 1857; G. DIOTISALVI, Memorie storiche sulla Cattedrale e
sui Vescovi di Bisignano, a cura di R. FASANELLA DAMORE E L. FALCONE, Rossano 1991; Bisignano e la Val di Crati tra passato e futuro, Atti del
Convegno di Studi, Bisignano 14-15-16 giugno 1991, a cura di R. FASANELLA DAMORE e L. FALCONE, M. PUGLIESE, Soveria Mannelli, 1993; P.
DE LEO, Un feudo vescovile nel Mezzogiorno svevo. La Platea di Ruffino
vescovo di Bisignano (Fonti e studi Corpus membranarum Italicarum, II
Ser., IX).

70

ARCHIVIO DIOCESANO DI BOBBIO

Indirizzo: Archivio diocesano presso Palazzo Vescovile, 29022 Bobbio (Piacenza)


Telefono: 0523/93275
Direttore: cancelliere vescovile (tel. 0523/37346)
Accessibilit: per il momento solo per casi eccezionali
Orario: per appuntamento
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: redazione

La diocesi di Bobbio venne eretta forse nel 1014. Nel 1803 venne soppressa ed annessa fino al 1803 a Casale Monferrato. Ristabilita nel 1817
univa il titolo abbaziale di S. Colombano il 4 agosto 1923. Con la riforma delle circoscrizioni diocesane del 30 sett. 1986 stata unita pienamente a Genova; per il 16 sett. 1989 stata ristabilita e unita a Piacenza.
Larchivio della diocesi di Bobbio rimasto in sede.
Per il momento non disponibile la scheda descrittiva dei fondi e delle
serie dellArchivio.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI V, 925-950; MORONI V, 259-260; KEHR VI/2, 242-255; Hier.
Cath. I 139, II 108, III 136, IV 117, V 122, VI 125, VII 113, VIII 151;
Enc. Cat. II, 1726-1730.

71

ARCHIVIO DIOCESANO DI BOLZANO-BRESSANONE

Indirizzo: Archivio diocesano presso Curia Vescovile, Via Marconi, 9 - 39100


Bolzano
Telefono: 0471/976509
Direttore: sac. Karl Wolfsgruber
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: per appuntamento
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore.
Compilatore della scheda: redazione.

La diocesi venne eretta nel sec. VI a Sabiona nel Trentino. Trasferita a


Bressanone nel sec. X, mut nome il 6 agosto 1964. Con la riforma delle circoscrizioni diocesane del 30 sett. 1986 ha assunto la nuova denominazione Bolzano-Bressanone, con sede in Bolzano.
Per il momento non disponibile la scheda descrittiva dei fondi e delle
serie dellArchivio.

72

ARCHIVIO DIOCESANO DI BOSA

Indirizzo: Archivio Curia Diocesi di Bosa, Viale Papa Giovanni 5 - 08013 Bosa
(Nuoro)
Telefono: 0785/33740
Direttore: sac. Melchiorre Paris
Accessibilit: su richiesta motivata e con lettera di presentazione di autorit culturale o ecclesiastica
Orario: ore 10-12 tutti i giorni, tranne gioved e sabato
Riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: sac. Melchiorre Paris

La diocesi di Bosa secondo una veneranda tradizione sarebbe stata eretta nel secolo V, per le prime notizie documentate sulla sua esistenza risalgono solo alla fine del secolo VII. Con la ristrutturazione delle
circoscrizioni ecclesiastiche dItalia avvenuta il 30 settembre 1986, la sede bosanense stata unita pienamente alla sede di Alghero, rimanendo
per gli organismi amministrativi separati.
Larchivio, il cui materiale in gran parte depoca moderna, ha subito vari rimaneggiamenti. Attualmente organizzato in cinque sezioni, ciascuna suddivisa in titoli. Il materiale archivistico riunito in volumi e fascicoli, ordinati cronologicamente e numerati con numeri romani.
Per il momento non disponibile la scheda descrittiva dei fondi e delle
serie dellArchivio.
BIBLIOGRAFIA
MORONI, VI 64; KEHR, X 445-446; LANZONI, II 679; Hier. Cath., I 141,
II 109, III 137, IV 118, V 124, VI 127, VII 115, VIII 153; Enc. Catt., II
1938-1939.

73

ARCHIVIO DIOCESANO DI BOVA

Indirizzo: Archivio Diocesano di Bova, p/o Archivio della Curia Metropolitana


di Reggio Calabria, Via Tommaso Campanella 63, 89100 Reggio Calabria
Telefono: 0965/218224
Direttore: mons. Nicola Ferrante
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: marted e venerd, h. 9-12
Servizio di riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: mons. Nicola Ferrante

La diocesi di Bova appare per la prima volta nel secolo IX come suffraganea di Reggio Calabria. Nel 1574 passa definitivamente dal rito greco
a quello latino. Unita alla persona dellArcivescovo di Reggio Calabria nel
1941, il 30 settembre 1986 la diocesi di Bova stata unita pienamente il
30 settembre 1986 alla sede di Reggio, con la nuova denominazione Reggio Calabria-Bova. Vi fu il clero greco fino al 1574.
Incendi e terremoti hanno distrutto gran parte dellarchivio diocesano.
Nel 1994 ci che rimaneva dellarchivio storico diocesano di Bova stato trasferito nellarchivio storico arcivescovile di Reggio Calabria.
Dati complessivi: pergg. 51 e cartt. 78 (1490-1950).
Fondi o serie proprie dellArchivio
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.

74

Vescovi e sinodi, cartt. 11


Curia, cartt. 5
Parrocchie, cartt. 16
Seminario, cartt. 2
Clero, cartt. 17
Capitolo, cartt. 8
Giudiziario, cartt. 8
Varie, cartt. 11
Pergamene n. 51

1693-1950
1700-1950
1700-1950
1700-1950
1700-1950
1700-1950
1700-1950
1700-1950
1490-1900

Archivio diocesano di Bova

INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

In fase di compilazione.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI IX, 338-342; MORONI 6, 81-82; KEHR X, 49-50; Hier. Catholica
I 143, II 109, III 138, IV 119, V 125, VI 129, VII 116, VIII 154; Enc.
Catt. II, 1997.
Si veda anche sotto la bibliografia dellArchivio Arcivescovile di Reggio
Calabria, riportata in Guida degli Archivi Diocesani dItalia, I, 263.

75

ARCHIVIO DIOCESANO DI BOVINO

Indirizzo: Archivio diocesano, c/o Episcopio, piazza Duomo 6 - 71023 Bovino


(Foggia)
Telefono: 0881/723381 (Arcivescovado Foggia); 0881/961060 (Episcopio Bovino)
Direttore: d. Aldo Chiappinelli (tel.: 0881-961051)
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: previo contatto telefonico, h. 9-12 nei giorni feriali tranne il venerd
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatori della scheda: Soprintendenza Archivistica per la Puglia, a cura di
D. Porcaro Massafra, R. Catacchio, G. B. LAbbate, L. Genchi, A. De Lucia, R. Silvestri

Anche se la tradizione ritiene lerezione della diocesi di Bovino accaduta nel corso del secolo V, essa appare costituita nel secolo VII o in un
tempo successivo. Con la recente riforma delle diocesi (30 sett. 1986) la
sede stata unita pienamente a Foggia.
Larchivio diocesano di Bovino, sommariamente riordinato a cura della
Soprintendenza Archivistica per la Puglia, attualmente sistemato in alcuni locali del palazzo vescovile di recente restaurato.
Dati complessivi: pergg. 80, bb. 170 e regg. 47 (secc. XV-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
1. Fondo pergamenaceo, pergg. 80 ca.
secc. XV-XVIII
2. Sante visite, bb. 6
1584-1977
3. Concili e sinodi; giubilei ordinari e straordinari, b. 1
1601-1904
4. Bolle, editti e decreti vescovili, bb. 2
secc. XVII-XIX
5. Registri delle lettere patenti e dei bollari, b. l
1685-1957
6. Lettere encicliche e decreti pontifici, bb. 2
secc. XIX-XX
7. Lettere pastorali, b. l
sec. XIX seconda met
8. Clero secolare:
regg. di sacre ordinazioni, b. 1
secc. XVIII- XX
decreti di sacre ordinazioni, b. 1
sec. XX
lettere dimissoriali e decreti della curia, b. 1
secc. XIX-XX
76

Archivio diocesano di Bovino

9. Sacre ordinazioni del clero secolare di:


Accadia, bb. 5
Bovino, bb. 7
Castelluccio dei Sauri, b. l
Deliceto, bb. 5
Montaguto, b. 1
Panni, bb. 3
SantAgata, bb. 13
10. Clero regolare della diocesi:
Circolari e decreti; sacre ordinazioni; lettere testimoniali; lettere dimissoriali; atti di secolarizzazione; ricerche, studi, appunti sugli
ordini religiosi dei Minori Osservanti; ricerche, studi, appunti per le biografie di ecclesiastici regolari e secolari, bb. 3
11. Processi beneficiali di:
Accadia e Montaguto, b. 1
Bovino, b. 1
Deliceto, b. 1
Panni, b. 1
12. Concorsi prebendali e beneficiali, bb. 4
13. Atti matrimoniali, bb. 21
14. Dispense da impedimenti matrimoniali, contrahatur, pubblicazioni matrimoniali, certificati di stato libero, bb. 2
15. Transunti dei battesimi, cresime e morte delle parrocchie di Accadia, Castelluccio dei
Sauri, Deliceto, Montaguto, Panni, SantAgata, bb. 3
16. Inventari, elenchi dei beni, pandette, indici
e protocolli di archivio, b. 1
17. Mensa vescovile:
amministrazione delle rendite, bb. 2
contabilit, b. 1
produzioni legali, b. 1
regg. dei conti, b. 1
carteggio, inventari dei beni, corrispondenza, b. 1
18. Platea del capitolo e clero di Bovino, b. 1
19. Registri dei conti di monasteri e cappelle, b. 1
20. Amministrazione diocesana:

1680-1913
1616-1921
1747-1907
1673-1898
1746-1899
1680-1897
1645-1898

secc. XVIII-XX
1681-1877
1603-1852
1614-1856
1566-1886
1702-1935
1908-1986
sec. XX

sec. XX
sec. XX
1682-1961
1804-1967
1662-1937
secc. XVII-XIX
1630-1941
sec. XV
con annotazioni
fino al sec. XIX
secc. XVII-XIX
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Guida degli archivi diocesani

21.
22.

23.

24.
25.
26.
27.
28.

29.
30.
31.

carteggio, bb. 20 ca.


regg. dei conti, regg. 20 ca.
Registri delle messe della cattedrale di Bovino, regg. 10
Seminario vescovile:
reg. accessi, scrutini e voti, reg. 1
carteggio e regg. contabili; carteggio, regg. e
documenti scolastici; appunti e note per
le lezioni, bb. 13
Carteggio della Curia vescovile con i paesi
della diocesi: Accadia, Bovino, Castelluccio
dei Sauri, Deliceto, Montaguto, Panni, SantAgata, bb. 23
Carteggio della Curia vescovile con le Confraternite di Accadia, Bovino, Deliceto,
Montaguto, Panni, SantAgata, bb. 12
Censimento disposto dalla Conferenza episcopale italiana relativo al clero regolare e
secolare della diocesi, b. 1
Banca di S. Marco: regg. contabili, regg. 16
Chiesa di Santa Maria di Velleverde: carteggio, b. 1
Atti per la beatificazione di Nicola Molinari
e Alessandro Cantoli, processo originale per
la beatificazione di A. Lucci; atti per il processo di beatificazione di Suor Maria Crocifissa, bb. 4
Tribunale ecclesiastico, b. 1
Cause e liti, produzioni e allegazioni processuali a stampa, b. 1
Discorsi, trattati, panegirici, sermoni, opuscoli a stampa, articoli e pagine di giornali,
bb. 7

secc. XIX-XX
secc. XIX-XX
secc. XIX-XX
1799-1800
secc. XVIII-XX

secc. XVI-XX
secc. XVII-XX
1985
sec. XX
secc. XIX-XX

secc. XIX-XX
secc. XIX-XX
secc. XVIII-XX
secc. XIX-XX

BIBLIOGRAFIA
UGHELLI VIII, 249-270; MORONI 6, 82; KEHR IX, 141-142; Hier. Catholica I 139, II 107, III 135, IV 120, V 125, VI 129, VII 117, VIII 155; Enc.
Catt. II, 1999-2000.

78

ARCHIVIO DIOCESANO Dl CAGLI

Indirizzo: Archivio diocesano, Curia vescovile, via Lapis 87 - 61043 Cagli (Pesaro-Urbino)
Tel.: 0721/787288
Direttore: don Egisto Magi
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: h. 10,30-12, mercoled e sabato
Servizio riproduzione di documenti: fotocopie a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: dr.ssa Sonia Ferri

La diocesi di Cagli compare nel sec. VIII (per alcuni invece nel sec. IV),
forse come continuazione della diocesi che appare sulla fine del secolo V
a Pitinum Mergens presso Acqualagna. Il 18 gennaio 1819 unisce la sede di Pergola. Queste due sedi e Fossombrone risultano unite pienamente
a Fano il 30 settembre 1986. A Cagli continua a funzionare un ufficio di
cancelleria.
Larchivio della curia di Cagli conserva documentazione propria a partire dalla seconda met del XVI secolo. La documentazione pi antica
conservata presso larchivio del Capitolo della Cattedrale.
Larchivio di curia fu riordinato alla fine del sec. XVIII, ma stato in
parte sconvolto in anni recenti soprattutto relativamente ai documenti
conservati originariamente in filza. Nellarchivio di curia sono stati recentemente concentrati gli archivi di parrocchie soppresse e di confraternite estinte.
Dati complessivi: unit 1100 circa (sec. XVI-1954).
Fondi o serie proprie dellArchivio
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.

Visite pastorali, unit 40


Istrumenti, unit 110
Rubricelle degli instrumenti, unit 4
Ordinazioni, unit 7
Collationes, in ord.
Lettere patenti, unit 3
Lettere della S. Congregazione, unit 10

1565-1912
secc. XVI-XIX
1805-1837
1642-1806
dal sec. XVI
1660-1696
1500-sec. XVIII
79

Guida degli archivi diocesani

8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.

Editti, unit 2
Corrispondenza varia, monitori, unit 15
Dimissionalia, unit 3
Suppliche, lasciti, cappelle, in ord.
Matrimonialia, unit 32
Inventari delle chiese, unit 5
Concorsi, unit 13
Atti civili, unit 144
Atti criminali, unit 130
Fondo vescovo Caiani, unit 88

secc. XVII-XIX
1731-1800
1670-1699
sec. XVI-1860
1623-1763
sec. XVII-1728
1628-1764
1594-1854
sec. XVI-1854
1800-1860

Altri fondi o documenti


1. Parrocchie:
S. Vincenzo di Monte Paganuccio, unit 27
S. Martino di Monte Paganuccio, unit 27
S. Savino di Frontone, unit 50
Fenigli, unit 27
Molleone, unit 21
S. Angelo in Maiano, unit 26
S. Maria di Montelabbate, in ord.
S. Paterniano, in ord.
S. Barbara, in ord.
S. Cristoforo, in ord.
S. Severo di Pigno o Smirra di Cagli, in ord.
S.Venanzo di Monte Martello, in ord.
S. Fiorano, in ord.
S. Martino in Castello Onesto, in ord.
2. Confraternite:
SS. Sacramento, unit 19
S. Maria della Misericordia, unit 300
Monastero di S. Pietro di Massa, unit 33

1579-1845
secc. XVII-XIX
1578-1932
1564-1954
secc. XIX-XX
secc. XVIII-XIX

1500-1890
sec. XVI-1945
1525-1719

BIBLIOGRAFIA
UGHELLI II, 808-826; MORONI 6, 221-222; KEHR IV, 222-226; LANZONI
365, 470, 494, 714, 788; Hier. Catholica I 158, II 115, III 147, IV 129, V
137, VI 140, VII 127, VIII 172; Enc. Catt. III, 288.
A. TARDUCCI, De Vescovi di Cagli, Cagli 1896; G. BURONI, La diocesi di
Cagli, Urbania 1943; P. GROSSI - E. SCIPIONI, Storia degli ecc.mi vescovi
delle diocesi di Cagli e Pergola dal 1896 al 1950, Urbania 1950; G. PALAZZINI, Pievi e parrocchie del cagliese, Roma 1968.
80

ARCHIVIO DIOCESANO DI CAIAZZO

Indirizzo: Archivio della Diocesi di Caiazzo, Palazzo Vescovile, Piazza G. Verdi,


81013 Caiazzo (Caserta)
Telefono: 0823/868152
Direttore: vicario generale (tel.: 0823/911082)
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: per appuntamento
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: redazione

La diocesi di Caiazzo venne eretta nel sec. IX. Unita a Caserta negli anni 1818-1849, con la riforma delle circoscrizioni diocesane del 30 settembre 1986 stata unita pienamente ad Alife.
Dopo tale unione, lArchivio diocesano di Caiazzo in sede e quindi separato da quello di Alife.
Per il momento non disponibile la scheda descrittiva dei fondi e delle
serie dellArchivio.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI VI, 438-460 e X, 222-232; MORONI VI, 228; KEHR VIII, 271273; Hier. Cath. I 155, II 113, III 145, IV 127, V 134, VI 138, VII 124,
VIII 168; Enc. Cat. III, 308-309.

81

ARCHIVIO DIOCESANO DI CALVI

Indirizzo: Archivio della Diocesi di Calvi, Palazzo Vescovile, 81052 Pignataro


Maggiore (CE)
Telefono: 0823/875428
Direttore: mons. Francesco Fucile (tel.: 0823/871145)
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: h. 10-11,30 nei giorni feriali, a richiesta. Chiusura: dal 22 dicembre al 6
gennaio; dal marted santo al sabato dopo Pasqua e dal 1 al 20 agosto
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: mons. Francesco Fucile

La Diocesi di Calvi, ritenuta per tradizione di origine apostolica, attestata alla met del sec. IV. Nel 1647 un violento incendio doloso distrusse
completamente la cattedrale, lepiscopio e larchivio.
Trasferitasi la sede vescovile a Pignataro, vi fu trasportato successivamente
anche larchivio con quelle poverissime cose sfuggite allincendio, trovate circa un secolo dopo, ammucchiate per terra, in un angolo della Curia, dal Vescovo mons. Filippo Positano (1720-1732). Questi costitu
larchivio diocesano a Pignataro. Dopo di lui anche i suoi successori ebbero a cuore le sue sorti, ma fu soprattutto per interessamento di due
eminenti vescovi di Calvi, mons. Giuseppe M. Capece Zurlo (1750-1781)
e mons. Bartolomeo DAvanzo, elevati entrambi alla porpora cardinalizia, che si dette allarchivio una sua nuova vita. Purtroppo, durante lultimo conflitto mondiale, per i gravi danni arrecati al Palazzo vescovile,
anche larchivio andato soggetto a diverse traversie, specie per i vari
traslochi che si resero necessari, fino allattuale definitiva sistemazione,
che risale alla prima met degli anni 80.
Nella ristrutturazione delle circoscrizioni diocesane del 30 settembre
1986, la diocesi di Calvi stata unita pienamente a quella di Teano (cui
era gi unita dal 1818) dando origine alla nuova diocesi denominata Teano-Calvi.
Dati complessivi: voll. 22 e cartt. 417 (1543-1987).

82

Archivio diocesano di Calvi

Fondi o serie proprie dellArchivio


1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.

Sacre Visite, voll. 5


Sinodi, voll. 6
Editti e Bollari, voll. 7
Acta matrimonialia, cartt. 360
Acta civilia, cartt. 3
Acta criminalia, cartt. 7
Requisita ad Ordines, cartt. 57
Platee di beni diocesani, voll. 2
Processo sui confini tra la diocesi di Calvi e la
Diocesi di Teano, voll. 2

1583-1722
1655-1731
1583-sec. XIX
1650-1987
1600-1829
1600-1800
1600-1900
1555 e 1583
1543-1544

BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, VI 477-482; MORONI, VI 275-276; KEHR, VIII 263-264; LANZONI, 186-189; Hier. Cat., I 159, II 115, III 147-8, IV 130, V 137-8, VI
141, VII 128, VIII 174; Enc. Cat., III, 401-402.
F. FUCILE, La Diocesi di Calvi, Pignataro Maggiore, 1992.
ALTRE

NOTIZIE UTILI

AllArchivio annessa una nutrita Biblioteca, con opere dal sec. XVI.

83

ARCHIVIO ARCIVESCOVILE Dl CAMERINO

Indirizzo: Archivio Arcivescovile di Camerino, Palazzo Arcivescovile, Piazza Cavour, 12 - Camerino (Macerata)
Tel. e fax: 0737/630400
Direttore: don Marcello Fiorgentili, cancelliere arcivescovile
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: da concordare con il direttore o archivista
Riproduzione di documenti: fotocopie a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: don Marcello Fiorgentili

La diocesi, venne eretta verso la met del sec. V, anche se tradizionalmente si afferma la sua fondazione nel secolo III. In data non nota venne unita alla diocesi di S. Severino, da cui venne separata e resa autonoma
nel 1586. Unita a Fabriano negli anni 1782-85, fu dichiarata sede arcivescovile il 17 dicembre 1787. Con la revisione delle diocesi italiane del
1986 unisce pienamente la sede di S. Severino Marche e assume la nuova attuale denominazione: Camerino-San Severino Marche.
Larchivio si formato praticamente in epoca moderna. Nel sinodo del
1587 il vescovo De Buoi dava varie disposizioni perch alcune scritture
fossero collocate in nostro archivio. Nel Settecento larchivio ebbe nuovo ambiente e riordinamento per intervento del vescovo Luigi Amici
(1768-1796). Nel 1842 mons. Litterio Turchi, allora vicario apostolico,
ampli larchivio, lo forn di scaffali chiusi e non privi di una certa eleganza. Allinizio del nostro secolo, nel 1901, Milziade Santoni, aiutato da
sacerdoti e chierici, esegu il riordino intero, negli stessi scaffali, del vasto materiale, disposti in due vani, nella parte pi interna della attuale
Loggia di Sisto V. Da l fu trasferito in altri locali alla fine degli anni 50
e di nuovo allattuale sede. Ora in corso lordinamento e la catalogazione.
Per il momento non possibile dare la scheda informativa sui fondi e serie dellArchivio.
Pu esser utile sapere che per le pergamene, a quelle inventariate da
Aleandri nel 1908, in numero di 623 dallanno 1307 al 1828, vanno aggiunte altre in via di catalogazione.

84

Archivio diocesano di Camerino

BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, I 546-570, IX 896; MORONI, VII 49-57; KEHR, IV 119; LANZONI, I, 487-489; Hier. Catholica, I 161, II 116, III 149, IV 131, V 139,
VI 143, VII 129, VIII 176; Enc. Catt., III, 432-433.

85

ARCHIVIO DIOCESANO DI CAMPOBASSO-BOJANO

Indirizzo: Archivio Storico Diocesano, Curia Arcivescovile, via Mazzini, 76 Campobasso


Telefono: 0874/60149 - 60694
Direttore: Elisabetta DOnofrio (tel. 0874/310124)
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: secondo accordo con il direttore
Servizi di riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: Antonietta Santilli, archivista

Larcidiocesi di Campobasso-Bojano formata, nel suo assetto attuale,


dalla diocesi di Bojano che nel passato aveva assorbito quella di Sepino e che dal 1927, con il trasferimento della sede vescovile, aveva assunto la denominazione di Bojano-Campobasso e dalla zona molisana (15
parrocchie) annessa nel 1985 e appartenente precedentemente allarcidiocesi di Benevento.
Lesistenza delle diocesi di Bojano e di Sepino documentata gi nel VI
secolo dagli atti dei Sinodi tenuti a Roma da papa Simmaco nel 501 e
503, ai quali parteciparono Laurentius Boviani episcopus e Proculejanus Sepinatis episcopus. Lunione delle due diocesi si fa generalmente
risalire tra lXI ed il XII secolo; secondo alcuni ci avvenne invece nel
sec. IX.
I vescovi di Bojano assunsero il titolo di vescovo di Bojano e Sepino, mantenuto fino al XIX secolo. Nel 1927 la sede vescovile fu trasferita a Campobasso, che nel frattempo era diventato un importante centro amministrativo e commerciale, assumendo la denominazione di diocesi di Bojano-Campobasso. La stessa venne elevata ad arcidiocesi il 23 febbraio 1973
ed eretta a sede metropolitana il 13 novembre 1976.
Larchivio storico diocesano stato dichiarato di notevole interesse storico nel 1986 dalla Sovrintendenza Archivistica per lAbruzzo e il Molise. Attualmente, larchivio ha sede in un locale del palazzo arcivescovile
e conserva documentazione relativa prevalentemente alla diocesi di Bojano, oltre ad un fondo pergamenaceo relativo alla chiesa dei SS. Giorgio
e Leonardo in Campobasso.
La documentazione ha subito sicuramente notevoli dispersioni, imputabili principalmente al gi menzionato trasferimento della sede. Larchivio
86

Archivio diocesano di Campobasso-Bojano

in via di riordino da parte del personale della Sovrintendenza archivistica del Molise.
Dati complessivi: pergg. 177 (1267-1830); fascc. e regg. 2.988 (15511943).
Fondi o serie proprie dellarchivio
1. Atti della S. Sede, fascc. 12
2. Sezione vescovile:
singoli vescovi, fascc. 52
decreti ed atti vescovili, fascc. 7
relazioni ad limina, fascc. 9
visite pastorali, fascc. 37
sinodi diocesani, fascc. 4
bollari, regg. 5
consulte diocesane, fascc. 2
conferenze episcopali, fascc. 4
diocesi - notizie e sede, fascc. 15
3. Mensa vescovile:
rendite, canoni, enfiteusi, ipoteche, fascc. 157
Legati, donazioni, fascc. 36
4. Miscellanea di Curia, fascc. 106
5. Sezione Curia:
processetti matrimoniali, fascc. 240
atti di battesimo, matrimonio, morte, dispense
matrimoniali e stati liberi, fascc. 68
ordinazioni, fascc. 300
amministrazione diocesana e diritti curiali, fascc. 7
6. Atti riguardanti il clero:
fascicoli personali, fascc. 379
incardinazioni ed escardinazioni, fascc. 17
predicazioni quaresimali, fascc. 29
concorsi per benefici e partecipazioni vacanti,
fascc. 167
confessori, eremiti, fascc. 35
atti del clero, fascc. 151
varie, fascc. 232
7. Atti riguardanti il culto:
reliquie, funzioni, processioni, fascc. 38
libri di messe e rimborsi, fascc. 52
collette, fascc. 33

dal 1800
dal
dal
dal
dal
dal
dal
dal
dal
dal

1723
1694
1773
1654
1784
1551
1803
1912
1927

dal 1666
dal 1662
s.d.
dal 1875
dal 1775
dal 1690
dal 1818
dal 1747
dal 1811
dal 1768
dal
dal
dal
dal

1683
1800
1768
1752

dal 1727
dal 17S2
dal 1784
87

Guida degli archivi diocesani

8. Seminario:
amministrazione, sede, fascc. 84
9. Monasteri - Conventi, fascc. 51
10. Congreghe - Confraternite, Luoghi Pii, fascc. 93
11. Capitolo della Cattedrale di Campobasso, fascc. 37
12. Capitolo della Cattedrale di Boiano, fascc. 13
13. Parrocchie, fascc. 213
14. Atti civili:
nomina conciliatori, governatori, sindaci, guardie
civiche, fascc. 149
15. Varie:
protocollo corrispondenza, fascc. 9
corrispondenza, fascc. 37
protocollo notarile, reg. 1
circolari - ordinanze, fascc. 53
scuole pubbliche e private, fascc. 54
16. Sezione pergamene:
Tomo I, pezzi 90
Tomo II, pezzi 49
non rilegate, pezzi 38
INVENTARI

dal
dal
dal
dal
dal
dal

1759
1775
1728
1732
1770
1770

dal 1762
dal 1879
dal 1800
1720
dal 1796
dal 1775
1267 - 1717
1270 - 1718
1397 - 1830

E STRUMENTI DI RICERCA

Schedatura analitica e inventario sono in corso di redazione.


BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, VIII 241-248; KEHR, IX 199-200; LANZONI, 378, 504; Hier.
Catholica, I 140, II 108, III 136, V 123, VI 125, VII 114, VIII 151; Enc.
Catt., II 1763-1764.
G. V. CIARLANTI, Memorie Historiche del Sannio, ristampa anastatica delledizione del 1644, Forni Editore, 1981; G. MASCIOTTA, Il Molise dalle
origini ai giorni nostri, ristampa anastatica delledizione del 1914, Campobasso 1988, vol. I, pp. 222-229; U. DANDREA, Notizie relative alla Diocesi di Boiano nei secoli XVII e XVIII, s.l. 1982.
ALTRE

NOTIZIE UTILI

Allarchivio della Curia annessa una Biblioteca comprendente circa


10.000 voll.
88

ARCHIVIO DIOCESANO DI CASSANO ALL JONIO

Indirizzo: Archivio Diocesano, p/o Curia Vescovile, 87011 Cassano all Jonio (Cosenza)
Telefono: 0981/71048
Direttore: sac. Severino Viola
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: da concordarsi per appuntamento
Servizio di riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della Scheda: d. Severino Viola

La diocesi di Cassano allJonio fu eretta certamente nel corso del secolo


VII (e non nel sec. V, come indicano alcuni autori). Nel 1058 divenne
suffraganea di Salerno; immediatamente soggetta alla S. Sede nei secoli
XVII-XIX, nellanno 1919 fu sottoposta a Reggio Calabria e dal 1986
suffraganea di Reggio Calabria-Bova.
Larchivio ha subito vicende alterne, e fatte alcune eccezioni, il materiale in esso contenuto in grandissima parte depoca moderna. Recentemente, in seguito a lavori di ristrutturazione dei locali, stato riordinato.
Dati complessivi: pergg. 120 (1300-sec. XVIII); voll. 74 e cartt. 864 (1565sec. XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Pergamene, n. 120
Platee, voll. 4
Relationes ad Limina, voll. 40
Visite Pastorali, voll. 30
Atti Concili e Sinodi, cartt. 35
Processi verbali Matrimonio, cartt. 530
Transunti Matrimonio, cartt. 84
Sacre Ordinazioni Dimissorie, cartt. 96
Mensa Vescovile, cartt. 48
Diplomi, Privilegi e Onorificienze, cartt. 5
Corrispondenza con la S. Sede, cartt. 5
Corrispondenza con Autorit Civile, cartt. 5

1300-sec. XVIII
1400-1600
1580-1700
1589-1800
1565-1957
1833-1986
1833-1986
dal 1800
dal 1700
dal 1600
dal 1600
dal 1800
89

Guida degli archivi diocesani

Monasteri Femminili e Maschili, cartt. 20


Tribunale Diocesano, cartt. 20
Ufficio Amministrativo, cartt. 88
Amministrazione Ecclesiastica, cartt. 48
Carteggio Messe binate e trinate, cartt. 20
Atti Ufficio tecnico Diocesano, cartt. 40
INVENTARI

dal
dal
dal
dal
dal
dal

1700
1800
1800
1800
1800
1900

E STRUMENTI DI RICERCA

In fase di compilazione.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, IX 342-355; MORONI, X 147; KEHR, X 25-29; Hier. Catholica,
I 169, II 119, III 156, IV 138, V 147, VI 152, VII 138, VIII 188; Enc.
Catt., III, 993-994.
ALTRE

NOTIZIE UTILI

AllArchivio annessa la Biblioteca Diocesana, con circa 10.000 volumi.

90

ARCHIVIO DIOCESANO DI CASTELLAMMARE DI STABIA

Indirizzo: Archivio Storico Diocesano, Curia Vescovile, Via S. Anna 1 - 80053


Castellammare di Stabia (Napoli)
Telefono: 081/8714501
Direttore: mons. Oscar Reschigg
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: h.9-12, luned e sabato
Servizio di riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: mons. Oscar Reschigg

La diocesi di Castellammare di Stabia, che la tradizione vorrebbe eretta


nel secolo IV, certamente esistente nel secolo seguente. Nel 1818 ha incorporato la diocesi di Lettere, mentre con la recente riforma delle diocesi del 1986, la sede stata unita pienamente a Sorrento.
NellArchivio Storico Diocesano sono confluiti nel corso dei secoli, documenti relativi alle citt di Castellammare di Stabia, Pimonte, Lettere,
Gragnano e S. Antonio Abate. LArchivio ha subito continui spostamenti nel corso degli ultimi decenni ed per questo che ancora oggi in stato di riordinamento. Tra il materiale interessante conservato presso
larchivio senzaltro da ricordare una pergamena notarile del sec. XIII
ed il quarto vol. delle Scritture Ecclesiastiche dellAyello.
Dati complessivi: 570 unit (secc. XIII-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
1. Congreghe, confraternite, pie unioni, unit 100
Ospedale, Istituti di assistenza ed educazione, unit 7
Azione cattolica, unit 3
2. Acta ordinationis, unit 24
3. Processo di beatificazione vescovo Petagna, unit 6
Processi di beatificazione vari, unit 8
4. Miscellanea di Curia, unit 11
5. Seminario vescovile, unit 4
Amministrazione, disciplina, scuole, unit 6
91

Guida degli archivi diocesani

6. Parrocchie, santuari, chiese ed oratori cimitero urbano e oratori privati, unit 122
7. Capitolo della cattedrale, unit 9
Capitolo Lettere, Gragnano, Pimonte, unit 13
8. Atti pontifici, encicliche, lettere delle S. Congregazioni, concessioni di facolt, rescritti, unit 8
9. Vescovi, vicari, mensa, unit 60
10. Visite pastorali, unit 26
11. Visite apostoliche, unit 2
12. Sinodi diocesani, unit 2
13. Reliquie, unit 1
Atti per il culto, unit 10
14. Acta benefici, unit 27
15. Sacerdoti extradiocesani, unit 1
16. Clero, unit 7
Sacerdoti diocesani, cartt. individuali, unit 16
Stati del clero, unit 5
17. Monasteri femminili, maschili, soppressioni, secolarizzazioni, unit 13
18. Bollettini diocesani, unit 8
Atti della diocesi, unit 7
19. Decreti e atti vescovili, atti di Curia, lettere circolari,
unit 24
20. Protocolli e regg., unit 6
21. Dispense matrimoniali, stati liberi
22. Atti giudiziari, testamenti, processi civili, unit 11
23. Miscellanea, argomenti vari, unit 22

1864-1957

BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, VI 655-666; MORONI, X 200-201; KEHR, VIII 412-413; LANZONI, I 245-246; Hier. Catholica, I 462, II 241, III 303, IV 140, V 149,
VI 154, VII 141, VIII 191; Enc. Catt., III 1017-1018.

92

ARCHIVIO DIOCESANO DI CATANZARO

Indirizzo: Via Arcivescovado 13, 88100 Catanzaro


Telefono: 0961/21922
Direttore: don Giuseppe Silvestre
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: da concordarsi volta per volta
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: prof. Antonio Domenico Cristofaro

La diocesi fu eretta nel 1121 e divenne sede arcivescovile il 5 giugno


1927. Il 30 settembre del 1986 ha unito pienamente la sede di Squillace ed ha assunto la nuova denominazione di Catanzaro Squillace. Suffraganea di Reggio Calabria, diventata immediatamente soggetta alla
S. Sede nel 1927.
Dati complessivi: 332 unit (sec. XVII-1969).
Fondi e serie proprie dellArchivio
Bolle e decreti vescovili, unit 10
S. Visite, unit 1
Vescovi, unit 14
Mensa vescovile, unit 4
Benefici, unit 5
Varie, unit 15
Capitolo Cattedrale, unit 2
Seminario, unit 2
Monasteri e corporazioni, unit 18
Parrocchie, unit 77
Matrimoni, unit 128
Transunti, unit 7
Ordinazioni, unit 47
Preti, unit 2

dal sec. XVII


dal sec. XVII
dal sec. XVII
dal sec. XVII
dal sec. XVII
sec. XVII- 1977
dal sec. XVIII
sec. XX
dal sec. XVII
dal sec. XVII
1700-1955
dal 1955
1600-1900
1955-1969

93

Guida degli archivi diocesani

BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, IX 355-380; MORONI, X 241; KEHR, X 76-84; Hier. Catholica,
I 174, II 121, III 158, IV 141, V 149, VI 155, VII 141, VIII 191; Enc.
Catt., III 1085-1086.

94

ARCHIVIO STORICO DIOCESANO DI CEFAL

Indirizzo: Archivio Storico Diocesi di Cefal, Piazza Duomo n. 2, 900015 Cefal


Direttore: mons. Sebastiano Scelsi, vicario generale
Accessibilit: a richiesta motivata, nel rispetto della norme dellapposito regolamento vescovile
Orario: luned, mercoled e gioved, dalle h. 9 alle 13, previo accordo con larchivista
Servizio di riproduzione di documenti: a giudizio del direttore e sempre nel rispetto delle norme del suddetto regolamento
Compilatore della scheda: dr. Giuseppe Schir

Il primo nucleo dellArchivio risale alla stessa fondazione del Duomo e


della Diocesi, dovuta, nella forma attuale, al re normanno Ruggero II
(1130-1154), il quale chiam gli Agostiniani di Bagnara di Calabria per
officiare nel nuovo tempio, insigne e famoso monumento dellarte normanna in Sicilia. La fondazione della Diocesi venne presto approvata e
riconosciuta dalla S. Sede. In origine, la Diocesi comprendeva, oltre Cefal, dieci altri centri della Madonie e varie chiese in Sicilia fino a Siracusa. Il re fondatore, che si era riservato il diritto di patronato, aveva
concesso ampi privilegi e diritti al vescovo in campo civile, giudiziario ed
economico. Questi privilegi erano stati poi confermati dagli altri Sovrani
ed approvati anche dai pontefici. Il loro esercizio non fu per sempre ed
egualmente costante nel tempo, fino alla totale soppressione dei diritti
feudali in Sicilia, avvenuta nel 1812. Una prima raccolta, con trascrizione, di questi numerosi documenti, venne compiuta nei primi decenni del
1399 da un notaio, per ordine del Vescovo Tommaso da Butera. La raccolta, ancora esistente, venne chiamata Rollus Rubeus. La maggior parte
delle pergamene ed il Rollus Rubeus, dal 1857, si conservano nellArchivio di Stato di Palermo. Le altre a Cefal, presso lArchivio Capitolare.
Ma oltre questo Archivio, si form lungo il corso dei secoli, lArchivio
della Curia Vescovile, attiva, oltre che nel campo ecclesiastico, in quello
civile e giudiziario. La documentazione qui raccolta va dal 500 in poi e
forma appunto lArchivio Storico Diocesano. Nel passato esso ha subito
varie perdite dovute ad incendi, allagamenti e traslochi e, pertanto, presenta notevoli lacune.
Attualmente la sede dellArchivio presso la Curia Vescovile, accanto al
95

Guida degli archivi diocesani

Duomo. La sistemazione della documentazione stata effettuata recentemente dal dr. Giuseppe Schir.
Dati complessivi: bb. 722, e altro materiale in ordinamento (secc. XVIXX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Registri
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.

Lettere Civili, regg. 196 in bb. 64


Lettere Criminali, regg. 77 in bb. 16
Corte Vicariale in Palermo, regg. 8 in 7 bb. 7
Carcerati, regg. 2 in b. 1
Empari, regg. 4
Benefici Ecclesiastici, regg. 11 in bb. 4
Legati di Maritaggio, regg. 9 in bb. 2
Ordinazioni Sacre, regg. 6 in bb. 2
Predicatori e Confessori, regg. 10 in bb. 2
Visite pastorali, regg. 63 in bb. 8
Clero Diocesano, regg. 2 in b. 1
Patrimoni Chiericali, reg. 1
Lettere Patentali e di Curia, regg. 27 in bb. 10
Sponsali, reg. 1
Stati Liberi Matrimoniali, regg. 9 in bb. 2
Dispense Matrimoniali, regg. 4 in bb. 2
Nulla Osta Matrimoniali, regg. 6 in bb. 2
Protocollo: regg. 5 in b. 1

1521-1883
1520-1843
1753-1774
1622-1774
1758-1823
1527-1967
1620-1968
1578-1844
1776-1944
1548-1918
dal 1888
1888-1951
1626-1969
1789-1793
1905-1986
1858-1956
1960-1973
1908-1960

Scritture
I Settore Istituzionale
Serie 1 - Diritti e privilegi del Vescovo, in ord.
dal sec. XVI
Serie 2 - Magistrature Generali, in ord.
dal sec. XVI
Serie 3 - Magistrature Locali, in ord.
dal sec. XVI
Serie 4 - Archivio Diocesano ed Archivi Parrocchiali,
in ord.
II Settore Pastorale
Serie 1 - Fascicoli Personali dei Vescovi, bb. 4
Serie 2 - Lettere Pastorali, 1 raccolta incompleta
96

dal sec. XVI


dal sec. XVII

Archivio diocesano di Cefal

Serie 3 - Visite Pastorali, fascicoli e carte sciolte


dal sec. XVII
Serie 4 - Notificazioni e Disposizioni vescovili e
circolari, bb. 5
Serie 5 - S. Sede, bb. 7
Serie 6 - C.E.I. Per Memoria, in ord.
sec. XX
Serie 7 - C.E.Si. Per Memoria, in ord.
sec. XX
Serie 8 - Concilio plenario siculo, b. 1
sec. XX
Serie 9 - Vescovo Metropolita, b. 1
Serie 10 - Capitolo Diocesano: bb. 3
Serie 11 - Sinodo Diocesano ed esaminatori sinodali
e prosinodali, b. 1
sec. XX
Serie 12 - Vocazione degli Abbati, b. 1
Serie 13 - Curia Vescovile, in ord.
Serie 14 - Segreteria Vescovile, bb. 7
secc. XIX-XX
Serie 15 - Clero, bb. 4 contenenti fascicoli personali secc. XIX-XX
Serie 16 - Seminario, bb. 2
Serie 17 - Patrimoni clericali, bb. 100 con 2150 fascicoli
secc. XVII-XX
Serie 18 - Ordinazioni Sacre, bb. 11 con fascicoli di
ordinazioni presbiterali e bb. 12 con fascicoli di ordinazioni non presbiterali
secc. XVII-XX
Serie 19 - Predicatori e Quaresimali, b. 1
Serie 20 - Confessori, b. 1
Serie 21 - Attivit religiose, liturgiche ed assistenziali,
b. 1
sec. XX
Serie 22 - Ordini religiosi, b. 1
Serie 23 - Stati liberi matrimoniali, bb. 17
Serie 24 - Pratiche matrimoniali, bb. 11
Serie 25 - Dispense matrimoniali, bb. 45
Serie 26 - Corrispondenza, memoriali, suppliche,
bb. 24
Serie 27 - Certificazioni, bb. 14
III Settore Giudiziario
Serie 1 - Processi civili, bb. 30 con pi di 500 fascicoli processuali civili
secc. XVI-XIX
Serie 2 - Processi Penali, bb. 4 con circa 100 fascicoli
Serie 3 - Scritture varie, civili e penali, frammenti di
processi, bb. 60
Serie 4 - Nullit di professione religiosa, b. 1
Serie 5 - Cause matrimoniali, bb. 4
97

Guida degli archivi diocesani

IV Settore Arnministrativo
Serie 1 - Ufficio Amministrativo, regg. 10 e bb. 6
Serie 2 - Legati, bb. 15
Serie 3 - Riveli, bb. 2
Serie 4 - Statistica, bb. 12
Serie 5 - Temporalit e Conti, bb. 22
Serie 6 - Documenti a carattere patrimoniale, bb. 2
V Settore Territorio
Comprende la documentazione relativa allattivit
sul territorio diocesano e ordinata in ordine alfabetico delle localit comprese nella diocesi.
La documentazione di ognuna di queste localit
ordinata nelle seguenti serie:
Serie 1 - Atti Istitutivi e Vertenze giudiziarie, cio
nomine, statuti, regolamenti etc...
Serie 2 - Attivit religiosa
Serie 3 - Documenti a carattere patrimoniale
Serie 4 - Statistica
Serie 5 - Chiese Conventi, Monasteri, Confraternite,
Istituzioni locali.
VI Settore Varie
1. Documentazione riguardante soggetti estranei allEnte, bb. 22
2. Carte assai deteriorate raccolte in bb. 76
3. Fogli bianchi recanti solo locchiello delloriginario documento dal quale improvvidamente in
passato sono stati staccati, bb. 68
4. Documenti pergamenacei, 1 raccolta
5. Stemmi araldici di vari personaggi, 1 raccolta
MATERIALE

DELLARCHIVIO CONSERVATO IN ALTRA SEDE

La documentazione dovrebbe essere verosimilmente integrata con altra


che, a quanto pare, si conserva presso il Capitolo.
INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Esiste una Guida - Inventario compilato dal dr. Giuseppe Schir.


98

Archivio diocesano di Cefal

BIBLIOGRAFIA
MORONI, XI 46-47; KEHR, X 362-367; Hier. Catholica, I 181, II 125, III
163, IV 146, V 155, VI 160, VII 145, VIII 196; Enc. Catt., III 1248-1250.
DellArchivio si fa cenno nelle opere citate nella Guida - Inventario suddetta e, in particolare, nellopera di GIAN ANGELO DE CIOCCHIS, Sacrae
Regiae Visitationis per Siciliam..., Palermo 1836, vol. II, pag. 490.
ALTRE

NOTIZIE UTILI

AllArchivio annessa una piccola biblioteca con testi di diritto amministrativo ecclesiastico ed una raccolta del Monitore diocesano di Cefal
e della Rivista della Chiesa cefaludese.

99

ARCHIVIO DIOCESANO DI CERIGNOLA

Indirizzo: Archivio Diocesano, Curia Vescovile, Piazza Duomo - 71042 Cerignola


Telefono: 0885/421572 oppure 0885/421816
Direttore: sac. Luigi Mansi, cancelliere
Accessibilit: su motivata richiesta e con autorizzazione dal vescovo e dallarchivista del Capitolo
Servizio riproduzione: a giudizio del direttore, con esclusione di fotocopie di
pergamene e volumi manoscritti
Compilatori della scheda: sac. Tommaso Dante e Specchio Vincenzo

LArchivio Diocesano si formato con lerezione della chiesa di Cerignola


in concattedrale vescovile aeque principaliter unit a quella di Ascoli
Satriano il 14 giugno 1819. Sino a quel periodo era sede di Arcipretura
Nullius e tutta la documentazione relativa a quel periodo conservata
nellarchivio capitolare che ha sede propria.
Pertanto il materiale documentario della diocesi di Cerignola si trova in
due parti: quello che costituisce il proprio archivio della Curia e quello
presso larchivio del Capitolo. Il secondo ha origine molto antica ed e il
pi importante dal punto di vista storico, nonostante tutte le vicessitudini disastrose subite nel corso dei secoli: incendi, terremoti, trasferimenti,
manomissioni, trascuratezze.
Attualmente non possibile precisare con esattezza la consistenza archivistica del materiale cartaceo antecedente al 1819 in possesso allArchivio della Curia, dovendo questo ricevere ulteriori versamenti da quello
del Capitolo. Tra i documenti antichi segnaliamo la relazione della visita
apostolica effettuata da mons. Cenci, vescovo di Melfi, nel 1581; il privilegio del 1503 in pergamena, con il quale si conferisce la nomina di notarium tabellionum a Camillo Fani di Cerignola ed infine la bolla
pontificia in pergamena Quanquam per nupperrimam concordata tra Pio
VII e Ferdinando I, datata 14 giugno 1819, per lerezione a cattedra vescovile della citt di Cerignola.
Dati complessivi: bb. 69 (1700-sec. XX).

100

Archivio diocesano di Cerignola

Fondi o serie proprie dellArchivio


Atti dei vescovi, b. 1
Bollari, b. 1
Concorsi vari, b. 1
Congregazioni romane, b. 16
Conferenza episcopale italiana, b. 1
Conferenza episcopale pugliese, b. 1
Miscellanea, bb. 4
Processetti matrimoniali, bb. 40
Trasunti degli atti di battesimo, b. 1
Trasunti degli atti di cresima, b. 1
Trasunti degli atti di matrimonio, b. 1
Trasunti degli atti di morte, b. 1
Cause di beatificazione, b. 1

1824-1980
1850-1857
1964-1955
1965-1995
1966-1995
1974-1995
1700-1987
1863-1984
1963-1973
1963-1973
1963-1973
1963-1973
1993

BIBLIOGRAFIA
KEHR, IX 145-146; Hier. Catholica, VII 90, VIII 125 ; Enc. Catt., II 104105.

101

ARCHIVIO DIOCESANO DI CESENA

Indirizzo: Archivio Diocesano, Palazzo Vescovile, Via Giovanni XXIII, n. 13


47023 Cesena
Telefono: 0547/22501
Direttore: prof. Claudio Riva
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: per appuntamento
Riproduzione documenti: a giudizio del cancelliere o del direttore
Compilatore della scheda: prof. Claudio Riva

Secondo la tradizione la diocesi di Cesena sarebbe stata eretta nel corso


del I secolo; la sua esistenza per documentata solo dal secolo VI. Fu
suffraganea di Ravenna almeno dallanno 649. Nelle recente riforma delle diocesi italiane (1986), ha unito pienamente la sede di Sarsina ed ha
assunto la nuova denominazione di Cesena-Sarsina.
Il suo attuale archivio risulta composto dallunione di tre archivi: quello vescovile, quello del capitolo della cattedrale e quello del seminario.
LArchivio della Curia Vescovile, formatosi a partire dal secolo XVI, ha subito lacerazioni e perdite nel corso dei tempi. Attualmente in fase di riordinamento, che gi ha consentito dindividuare tutta una serie di fondi,
che solo a lavoro ultimato potranno essere indicati con maggior precisione.
LArchivio del Capitolo della Cattedrale anchesso in via di ri-ordinamento; mentre lArchivio del Seminario vescovile gi stato riordinato di
recente, raggruppando tutte le posizioni archivistiche in due grandi serie.
Dati complessivi: 3215 pezzi (1390-sec. XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Curia Vescovile:
1. Carteggio n. 1:
Sacre Congregazioni, provincia ecclesiastica, rapporti con lautorit civile, conferimento dei sacramenti, insegnamento della dottrina cristiana,
missioni popolari, clero secolare e popolare, attivit amministrativa, ecc., pezzi 300
102

secc. XVI-XVIII

Archivio diocesano di Cesena

2. Carteggio n. 2:
Santa Sede, Sacre Congregazioni, conferenze episcopali, rapporti con lautorit civile, governo
della diocesi, attivit sacramentale, liturgica e pastorale, clero secolare e regolare, istituzioni religiose, associazioni cattoliche, attivit missionaria,
messe, amministrazione, ecc., pezzi 200
3. Carteggio dei vescovi e mensa vescovile, pezzi
58
4. Mastri, Catasti e Amministrativi, pezzi 150
5. Benefici, Cappellanie e legati, pezzi 17
6. Rescritti, strumenti, atti e testamenti, pezzi 180
7. Visite apostoliche e pastorali, pezzi 73
8. Sinodi diocesani, pezzi 10
9. Ordinazioni sacerdotali, pezzi 80
10. Concorsi parrocchiali, pezzi 26
11. Pratiche matrimoniali, pezzi 120
12. Messe e legati, pezzi 50
13. Lettere pastorali
14. Bollettino diocesano
15. Calendario liturgico
16. Atti civili, criminali, cause e processi, pezzi 950
17. Settimanali diocesani
18. Parrocchie, Chiese e Confraternite laicali, pezzi
150
19. Ospedali, Orfanatrofi, Monte di Piet e luoghi
pii, pezzi 10
20. Monasteri e conventi, pezzi 36

secc. XIX-XX
secc. XVII-XIX
secc. XVI-XX
secc. XIX-XX
secc. XVIII-XX
dal 1566
1564-1929
secc. XVII-XX
secc. XIX-XX
sec. XX
secc. XIX-XX
dal 1795
dal 1916
dal 1825
secc. XVI-XIX
dal 1946
secc. XVI-XX
secc. XVI-XVIII
secc. XVI-XVIII

Capitolo della cattedrale:


1 Pergamene, pezzi 70
1043-1749
2. Diritti, prerogative e riparti tasse, pezzi 44
1390-sec. XVIIex
3. Benefici e canonicati, pezzi 10
1466-sec. XVIIIex
4. Atti capitolari, pezzi 17
secc. XVI-XX
5. Corali, pezzi 7
fine sec.XV
6. Messe e legati, pezzi 300
secc.XVIII-XX
7. Amministrazione fabbrica del duomo, controversie ecc., pezzi 160
secc. XVII-XX
8. Mastri e regg. di contabilit, pezzi 120
secc. XVII-XX
9. Battesimi, pezzi 58
1547-1900
10. Compagnia della Madonna del Popolo, pezzi 25
159911. Compagnia del Santissimo Sacramento, pezzi 5
1572-1800
12. Statuti del Monte di Piet, ms., pezzo 1
1487
103

Guida degli archivi diocesani

Seminario vescovile:
1. Istituzione
Fondazione, chiusure e soppressioni, riaperture,
regolamenti, disposizioni della Santa Sede, visite
pastorali, esercizi spirituali, scuole, seminaristi,
ecc., pezzi 24
2. Amministrazione
Fabbrica del seminario, patrimonio, magazzino,
inventari, legati, cause, ecc., pezzi 285

1566-1960
1566-1960

BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, II 441-467; MORONI, XI 125-135; KEHR, V 127-131; LANZONI,
714-721; Hier. Catholica, I 154, II 113, III 144, IV 127, V 134, VI 137,
VII 124, VIII 168; Enc. Catt., III 1359-1360.

104

ARCHIVIO DIOCESANO DI CHIAVARI

Indirizzo: Archivio diocesano, Palazzo Vescovile, Piazza Nostra Signora dellOrto, 7 - 16043 Chiavari (GE)
Telefono: 0185/314651
Incaricato: Giuseppe Sanguinetti
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: accordarsi con lincaricato
Riproduzione documenti: a giudizio dellincaricato
Compilatore della scheda: Giuseppe Sanguinetti

Larchivio ha inizio con la costituzione della diocesi (3 dicembre 1892,


con la bolla di papa Leone XIII) dallo smembramento dallarchidiocesi
di Genova. Dopo diverse e precarie sistemazioni, larchivio ha trovato
una destinazione definitiva ed in atto il suo riordinamento.
Dati complessivi: oltre 300 fascicoli (secc. XIX-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
1. Archivio Parrocchie: documenti sulle parrocchie,
fascc. 177
2. Visite pastorali, fascc. 24
3. Duplicati o trasunti degli atti parrocchiali dei Battesimi, Cresime, Matrimoni, Atti di morte, in ord.
4. Decreti e atti del vescovo, in ord.
5. Sinodi diocesani, in ord.
6. Atti processo di canonizzazione S. Antonio Maria
Giannelli, in ord.
7. Raccolta Rivista Diocesana, in ord.
8. Raccolta della legge Lex, in ord.
9. Atti della S. Sede, in ord.
11. Protocolli, voll. 19
12. Parrocchie passate alla diocesi di La Spezia, fascc.
31
13. Concorsi a parrocchie, fascc. 20
14. Pratiche varie di contabilit, in ord.

secc. XIX-XX
sec. XX
dal 1918
secc. XIX-XX
sec. XX
sec. XX
dal 1918
dal 1972
1892-1907
secc. XIX-XX
sec. XX
1894-1957
secc. XIX-XX
105

Guida degli archivi diocesani

15.
16.
17.
18.
19.
20.
21.
22.
23.
24.
25.
26.
27.

Relazioni Visite Vicariali, in ord.


Materiale relativo al Concilio Vaticano II, in ord.
Pratiche matrimoniali (Dispense), vari fascc.
Societ di Mutuo Soccorso tra Sacerdoti nella Diocesi di Chiavari, reg. 1
Religiosi e Religiose, alcuni fascc.
Corrispondenza varia, alcuni fascc.
Consigli di Amministrazione Parrocchiali, in ord.
Legati, vari fascc.
Stati liberi, vari fascc.
Atti di vescovi mons. Vinelli e mons. Gamberoni,
voll. 2
Censimento anno 1912, vol. 1
Ordinazioni, vari fascc.
Parrocchie della diocesi, pubblicazioni varie

1927-1957
secc. XIX-XX
1909-1951
sec. XX
sec. XX
sec. XX
secc. XIX-XX
secc. XIX-XX
sec. XX
1912
secc. XIX-XX
sec. XX

BIBLIOGRAFIA
Hier. Catholica, VIII 209; Enc. Catt., III 1431.
ALTRE

NOTIZIE UTILI

Presso lArchivio si conservano anche le raccolte di: Analecta ecclesiastica (1907-1908), Acta Apostolicae Sedis (1909-1996) e del Monitor Ecclesiasticus (1950-1969), ed anche lopera In Regulas di Giovanni
Battista Riganti (1751).

106

ARCHIVIO DIOCESANO DI CHIOGGIA

Indirizzo: Archivio della Curia Vescovile, rione Duomo, 1006 - 30015 Chioggia
(Ve)
Telefono: 041/ 400513; Fax: 041/5506107
Direttore archivista: dr. mons. Giovanni Pozzato
Accessibilit su domanda motivata
Orario: marted e mercoled, h. 9-12. Chiusura annuale: tutto il mese di agosto
Servizio di riproduzione documenti: fotocopie a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: mons. Giovanni Pozzato

La diocesi di Chioggia venne eretta nel secolo VII. Assorb Malamocca


nel 1110. Suffraganea di Grado, lo divenne poi di Venezia nel 1451.
Larchivio della Curia Vescovile, in fase di inventariazione, costituito da
documentazione di quattro enti distinti: Archivio proprio del Vescovo;
Archivio misto o Serie Miscellanea; Archivio del Capitolo dei Canonici;
Archivio della Fabbriceria della Cattedrale.
LArchivio vescovile si suddivide in due sezioni, di cui la prima costituisce un unico nucleo geneticamente e organicamente connesso con la Curia vescovile, e la seconda raccoglie documentazione non sempre omogenea
e completa. La documentazione in via dinventariazione contempla gli anni dal 1501 in poi, anche se presenta alcune lacune, coincidenti per lo pi
con i cambiamenti dei regimi politici (1797, 1798, 1805, 1814, 1848, 1866).
La documentazione relativa al periodo precedente, andata perduta a causa di tragici eventi naturali e bellici, in particolare la guerra veneto-genovese del 1378-81, che hanno sconvolto le istituzioni locali.
Il fondo misto o Miscellanea sembra sia stato costituito in epoca recente, con raccolta di documentazione eterogenea proveniente da organi e
istituti vari in seguito allaccostamento di residui di fondi in origine costituiti organicamente.
LArchivio del Capitolo Canonicale esteso dal secolo XIV al XX e riflette la normale attivit di questa istituzione, prevalentemente per la gestione dei beni patrimoniali, lespletamento di atti di culto, soprattutto di
messe di suffragio per le anime dei benefattori, e la cura pastorale durata fino al 1809.
LArchivio della Fabbriceria, istituzione derivata dallantica Procuratia del
Duomo, raccoglie la documentazione di questultima sulla gestione dei
107

Guida degli archivi diocesani

beni anche delle due chiese vicariali, e quella seguente e propria quando
la sua competenza venne limitata soltanto alla cattedrale.
Fondi o serie proprie dellArchivio
Per il momento non disponibile la scheda descrittiva dei fondi e delle
serie dellArchivio. possibile per offrire le seguenti informazioni:
1. Archivio proprio del Vescovo
Il fondo comprende 385 volumi (dal sec. XIV) oltre a numerose buste (secc. XVI-XX). Finora si fatta la ricognizione analitica per la
prima sezione fino al volume 35 e alle singole visite pastorali.
2. Fondo misto o Miscellanea
composto da 76 pezzi diversi, per provenienza e per contenuto. Le
prime sette buste contengono pergamene sparse e di et varie (dal
XIII secolo al XX).
3. LArchivio del Capitolo Canonicale
La serie propria del Capitolo rappresentata dai volumi degli atti,
dove sono trascritte le deliberazioni del Capitolo.
A tale fondo annessa la sezione anagrafica (comprensiva di atti di
battesimo, matrimonio, morte, cresima) ripartita in tre curatie vicariali: Cattedrale, S. Giacomo e S. Andrea.
4. LArchivio della Fabbriceria
Le unit archivistiche sono rappresentate per lo pi da registri contabili e libri maestri, dove sono riportati computi e bilanci soprattutto delle varie commissarie.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, VI, 1343-1360; MORONI, XIII, 99-102; KEHR, VII/2, 114-116;
Hier. Cath., I 194, II 131, III 170, IV 153, V 161, VI 169, VII 153, VIII
210; Enc. Catt., III, 1550.

108

ARCHIVIO DIOCESANO DI CHIUSI

Indirizzo: Archivio Diocesano di Chiusi, Piazza XX Settembre 11 - 53043 Chiusi


Telefono:
Direttore: don James Gozzi
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: da concordare con il direttore
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: don Adriano Brizzi

La diocesi di Chiusi certamente esisteva nel secolo VII; secondo la tradizione sarebbe stata eretta nel secolo III. Il 15 giugno 1772 un la sede
di Pienza. Nella riorganizzazione delle circoscrizioni diocesane dItalia del
1986, Chiusi sede unita pienamente a Montepulciano.
LArchivio Diocesano di Chiusi ha sede nel Palazzo Vescovile costruito
dal vescovo Gabriele Piccolomini nel 1464, in piazza Duomo. Lassenza
dei vescovi da Chiusi, e per incarichi della Santa Sede e per laria malsana, per cui rimasero a Chianciano fino al termine del XVIII secolo, caus la dispersione di tanti documenti di cui larchivio era ricco per la
vetust della diocesi stessa. Molti di essi erano conservati nella sacrestia
della cattedrale con quelli capitolari, ma furono distrutti da un incendio,
ricordato dal vescovo Gaetano Maria Bargagli nel 1714, col dire non esservi ormai documenti anteriori al 1534, cos perduti con le sacre suppellettili. Lo stesso vescovo riordin, come da sue memorie del 1726,
lattuale archivio di Curia. Il vescovo Pannilini, con decreto del 7 gennaio 1779, sanzion pene severe per salvaguardare tale patrimonio di notizie.
Negli anni 1961, 1962 e 1963, Monsignor Carlo Raldini, fece ridare ordine al detto archivio, perch ridotto nuovamente in pieno confusionale
disordine. E fu sistemato come attualmente si trova.
Lattuale archivio diviso in cinque sezioni, pi una sezione aggiunta per
manoscritti vari. Le sezioni sono distinte per le lettere dalfabeto: A-B-CD-E; F una sezione aggiunta.
Dati complessivi: 967 filze (o cartelle), comprese le pergamene (1443-sec.
XX).

109

Guida degli archivi diocesani

Fondi o serie proprie dellArchivio


Sezione A, filze (o cartt.) 224
Contiene documenti riguardanti la diocesi in genere. Cos vi si trovano documenti personali dei vescovi
delle Mensa vescovile di Chiusi, Visite Pastorali, Atti di Curia come protocolli e varie, Bollari, istituzioni religiose e civili della Diocesi in genere. Inoltre,
alcune filze (o cartt.) di corrispondenze varie di Vescovi o a Vescovi, musica sacra e profana, manoscritti, archeologia, arte etc., nella diocesi.
Si aggiungono anche filze dellantico Tribunale Ecclesiastico, con cause civili e criminali. Queste cause sono divise come le aveva classate il vescovo
Giuseppe Pannilini per i sette antichi vicariati foranei, corrispondenti ai sette comuni civili da cui
composta la diocesi di Chiusi: Abbadia S. Salvatore, Chiusi, Chianciano, S.Casciano dei Bagni, Radicofani, Cetona e Sarteano.

sec. XV-1882

Sezione B, filze 201


Contiene filze con documenti di tutte le singole Parrocchie, Chiese, Benefici ecclesiastici, Istituzioni Religiose, Opere Pie, Compagnie, Congregazioni,
Associazioni Cattoliche, e vari documenti civili dei
singoli luoghi. Il materiale infatti diviso in sette
serie corrispondenti ai sette vicariati foranei.

1566-1972

Sezione C, filze 17
Comprende filze (cartt.) con documenti riguardanti diocesi diverse, in particolare: Citt della Pieve, scorporata da Chiusi nel 1601 e certe parrocchie
di Chiusi passate alla diocesi di Montalcino nel
1772, quando Chiusi e Pienza furono unite aeque
et principaliter.

1542-1728

Sezione D, filze 186


Contiene filze (cartt.) di Libri di Battesimi, Cresime, Matrimoni, Morte e Stato di Anime delle singole Parrocchie dellattuale Diocesi di Chiusi.
Alcune filze contengono solo in ordine cronologico, ma non divise per parrocchia, gli Atti di Matrimonio.

1568-1954

110

Archivio diocesano di Chiusi

Vi si trovano anche filze con Libri di Sacre Ordinazioni, Formationi di Benefici ad ordinationem
e atti vari riguardanti dette Ordinazioni Sacre.
Sezione E, filze 339
Vi si trovano le pergamene in ordine cronologico,
divise in tre serie:
a) La prima contiene Bolle, Brevi pontifici di Privilegi, Indulgenze, Collazioni, Benefici, Nomine di
Vescovi e affari vari personali e particolari.
b) La seconda serie contiene Brevi etc. per Dispense
etc. ad sacros ordines recipiendos.
c) Contiene Bolle, Brevi e Lettere di Sacre Congregazioni riguardanti dispense etc. matrimoniali. Di
tutte esiste un regesto nellInventario.

1443-1914

Sezione F, unit in ordinamento


Contiene manoscritti e stampati di particolare interesse per la storia religiosa e civile di Chiusi e sua
Diocesi, con manoscritti vari di sacerdoti diocesani
studiosi e sacri predicatori.
MATERIALE

DELLARCHIVIO CONSERVATO IN ALTRA SEDE

Documenti di Chiusi esistono anche nellarchivio della citt della Pieve,


dove per qualche tempo ebbero sede vescovi chiusini.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, III, 585-654; MORONI, XIII, 115-118; KEHR, III, 231-234; LANZONI, I, 552-554; Hier. Cath., I 195, II 131, III 171, IV 154, V 162, VI
171, VII 155, VIII 212; Enc. Catt., III, 1560-1561.

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ARCHIVIO DIOCESANO DI CIVITA CASTELLANA

Indirizzo: Archivio Diocesano, Piazza del Duomo, 4 - 01033 Civita Castellana


Telefono: 0761/515152
Direttore: mons. Amedeo Tombari
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: per richiesta, tutte le mattine, h 9.30-12. Chiusura a luglio e agosto
Servizio riproduzione di documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: Luciano Osbat

La diocesi (Civitatis Castellanae, Falerii) venne eretta alla met del secolo V. Un la sede vescovile di Orte il 5 ottobre 1437, e poi quella di Gallese il 20 dicembre 1805. Recentemente (11 febbraio 1986) ha unito
pienamente le diocesi di Orte, Gallese, Nepi, Sutri, poi soppresse e rese
titolari il 16 febbraio 1991.
Le carte pi antiche dellarchivio risalgono agli anni immediatamente successivi la conclusione del Concilio di Trento. In base a quanto disposto
dal sinodo Mengacci del 1858, fu redatto un inventario che stato alla
base dellordinamento attuale. Le carte sono raccolte in due stanze nel
piano pi alto del palazzo che ospitava sino ad epoca recente la Curia vescovile (accanto alla Cattedrale), in buono stato di conservazione. in
corso il completamento dellordinamento e dellinventariazione delle carte dellultimo secolo. LInventarium del 1859 ordinava le carte in otto
serie numerate I-VIII, quattro serie letterali (A, C, D, F) e una serie denominata Actus Sancti Officii in Archivio clauso Episcopi (1775-1833)
che non stata trovata durante il nuovo ordinamento realizzato negli anni 1980-1986. Questi i titoli delle serie: I. Ordinationes (1593-1859); Ia.
[Ordinationes] Codices (1573-1859); II. Beneficialia (1624-1829); IIa.
[Beneficialia] Codices (15731859); III. Matrimonialia (1632-1858); IIIa.
Matrimonialia. Codices (1593-1802); IV. Moniales; V. Contractus. Codices Notariorum (1691-1850); VI. Civilia (1573-1857); VIa. [Civilia] Codices (1566-1858); VII. Criminalia (1627-1859); VIII. Jura diversa
(1562-1739); A. Memorie diverse (1590-1843); C. Inventarii (1586-1847);
D. Informazioni (1688-1809); F. In Archivio Episcopi (1619-1847).
Dati complessivi: 1.802 tra registri, buste e pezzi (1539-sec. XX).

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Archivio diocesano di Civita Castellana

Fondi o serie proprie dellArchivio


1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
21.
22.
23.

Ordinazioni. Codici, regg. 9


Ordinazioni. Extra codices, bb. 75
Benefici. Codici, regg. 51
Benefici. Extra codices, bb. 95
Processi matrimoniali, bb. 235
Atti matrimoniali, regg. 37
Contratti; regg. e bb. 54
Atti civili, regg. 218
Atti civili. Codici, pezzi 243
Atti criminali, regg. 27
Processi diversi, pezzi 53
Diritti diversi, bb. 37
Memorie diverse, bb. 32
Inventari diversi, bb. 19
Informazioni, bb. 28
Produzioni civili, pezzi 33
Archivio riservato, bb. 28
Visite pastorali, bb. 27
Visite pastorali Mengacci, Mignanti, Carnevalini,
pezzi 25
Visite pastorali Zaccherini, Margaria, pezzi 15
Corrispondenza Mengacci, Mignanti, Carnevalini,
Ghezzi, bb. 43
Carte di corrispondenza e affari diversi, bb. 350
Oneri di messe, regg. 68

INVENTARI

1573-1859
1591-1910
1573-1859
1624-1919
1632-1979
1593-1802
1691-1919
1566-1816
1566-1858
1627-1859
1539-1789
1562-1739
1583-1795
1602-1847
1763-1805
1822-1867
1623-1849
1621-1844
1851-1895
1928-1947
1851-1919
sec. XVI-XX
1667-1944;

E STRUMENTI DI RICERCA

Inventarium omnium Librorum, et Scripturarum Cancellariae, et Archivii


Episcopalis Civitatis Castellanae digestum juxta Synodum Dioecesanum Anno 1859, ms. sottoscritto il 3 agosto 1859 dal cancelliere vescovile Giovanni Battista Fiaccarini.
LUCIANO OSBAT-TAMARA GORDION, LArchivio storico diocesano di Civita
Castellana, in Rassegna degli studi e delle attivit culturali nellAlto Lazio, n. 6, a. 1985, p. 88-113.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, I 596-604 (Civ. Cast.), I 733-743 (Orte), X 108 (Gallese); MORONI, XIII 287 e CI 321 (Civ. Cast.), XXVIII 116-120 (Gallese), IL 182
113

Guida degli archivi diocesani

e CII 39 (Orte); KEHR, II 184-191 (Civ. Cast.), 192-194 (Orte), 195 (Gallese): LANZONI II, 546; Hier. Cath., I 190, II 130, III 200, IV 151, V 159,
VI, VII 152.200, VIII 206; Enc. Catt., III, 1762-1763.
MARIO MASTROCOLA, Note storiche circa le diocesi di Civita Castellana,
Orte e Gallese. Parte I. Le origini cristiane; Parte II. Vescovadi e Vescovi f
no allunione del 1437; Parte III. I Vescovi dalla unione delle Diocesi alla
fine del Concilio di Trento (1437-1564), Civita Castellana, 19651972, 3
voll.; LUCIANO OSBAT-TAMARA GORDION, LArchivio storico diocesano di
Civita Castellana, in Rassegna degli studi e delle attivit culturali nellAlto Lazio, n. 6, a. 1985, p. 88-113.

114

ARCHIVIO DIOCESANO DI CIVITAVECCHIA

Indirizzo: Archivio diocesano, Curia vescovile, Piazza Vittorio Emanuele, 21 00053 Civitavecchia
Telefono: (0766) 23320; fax (0766) 501796
Direttore: don Augusto Baldini
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: per appuntamento nei giorni luned, mercoled, venerd, h. 10-12
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: Luciano Osbat

La diocesi di Centumcellae ricordata nel IV secolo; nellXI viene unita a Tuscania e poi a Viterbo-Tuscania. La sede vescovile viene reintegrata nellattuale citt di Civitavecchia separandola da Viterbo-Tuscania
nel 1825 e sino al 1854 sar unita alla sede suburbicaria di Porto e S. Rufina poi, dal 1854, a Corneto-Tarquinia, che nel contempo stata disgiunta da Montefiascone (cfr. Archivio diocesano di Tarquinia). La sua
giurisdizione si estende, oltre la citt, alle parrocchie di Tolfa e Allumiere, gi nella diocesi di Sutri e Nepi. La denominazione attuale della diocesi Civitavecchia-Tarquinia.
Queste vicende hanno avuto come conseguenza che la maggior parte dei
documenti si trovano - per il periodo anteriore al 1825 - negli archivi diocesani di Viterbo e di Sutri (cfr. Archivio diocesano di Viterbo; Archivio
diocesano di Sutri); carte dei periodi successivi si possono trovare in quello di Porto e S. Rufina (cfr. Archivio diocesano di Porto e S. Rufina) e
di Tarquinia. Larchivio diocesano di Civitavecchia si costituito subito
dopo la reintegrazione della diocesi, come testimonia un inventario del
1826; si arricchito di alcuni versamenti effettuati dalle diocesi di Sutri
e Viterbo ma ha subito gravi perdite per i bombardamenti della Seconda guerra mondiale che distrussero parte della citt oltre che la cattedrale
e gli ambienti della Curia. raccolto in un locale appositamente attrezzato, dopo gli ultimi rifacimenti degli uffici della Curia vescovile, ai piani superiori dello stesso edificio. in corso lordinamento e linventariazione delle carte e quindi le indicazioni che si forniscono sono da intendersi come largamente provvisorie.
Dati complessivi: 446 tra buste, pezzi e registri (secc. XIX-XX).
115

Guida degli archivi diocesani

Fondi o serie proprie dellArchivio


1. Tribunale ecclesiastico, regg. 3, bb. 38
2. Ordinationes, bb. 10
3. Jura diversa e documenti vari di giurisdizione, pezzi 28
4. Mensa vescovile, Corrispondenza, pezzi 6
5. Suppliche, Lettere e notificazioni, Copialettere, pezzi 8
6. Parrocchie e chiese, pezzi 15
7. Legati, Testamenti, Atti notarili, pezzi 2
8. Registri di messe, pezzi 6
9. Visite pastorali e lettere pastorali, pezzi 14
10. Darsena, Carcerati, Casa di pena, Lazzareto, Colera, pezzi 6
11. Bolle, rescritti, indulti, decreti, pezzi 5
12. Confraternite, pezzi 14
13. Posizioni matrimoniali, pezzi 255
14. Capitolo della cattedrale, pezzi 2
15. Vescovi Bianconi e Mazza, pezzi 9
16. Azione cattolica, Opere pie, Onarmo, pezzi 5
17. Curia romana, pezzi 3
18. Corrispondenza, pezzi 2

1800-1870
1826-1928
sec. XIX
secc. XIX-XX
secc. XIX-XX
1819-1932
1817-1875
sec. XIX
1820-1989
1806-1865
1809-1939
secc. XIX-XX
1802-1994
secc. XIX-XX
1945-1981
secc. XIX-XX
secc. XIX-XX
1830-1875

Altri fondi e documenti


1. Seminario e scuole, pezzi 12
2. Parrocchie di Tolfa e Allumiere, pezzi 3
MATERIALE

1838-1932
secc. XIX-XX

CONSERVATO ALTROVE

I documenti della Diocesi di Civitavecchia si trovano nellArchivio diocesano di Viterbo e nellArchivio diocesano di Sutri sino al 1825. probabile che alcuni documenti siano reperibili presso lArchivio diocesano
di Porto e S. Rufina e lArchivio diocesano di Tarquinia NellArchivio
diocesano di Viterbo, oltre le precedenti visite pastorali, di particolare rilievo sono quelle dei primi del XIX secolo: Visitatio localis et personalis civitatis Centum Cellarum 1801 e Visitatio localis et personalis
civitatis Centum Cellarum 1804 raccolte in volumi a parte.

116

Archivio diocesano di Civitavecchia

INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Indice di Varie Posizioni esistenti In questa Cancelleria Vescovile A tuttOttobre 1836, fascicolo manoscritto di pp. 96 numerate, che raccoglie il materiale in 24 titoli. in corso un nuovo ordinamento delle carte.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, X 55; MORONI, XIII 297-310, XIV 1-11; KEHR, II 200-201;
LANZONI, I 519-5120; Hier. Catholica, VII 38.144, VIII 44.227; Enc. Catt.,
III 1764-1767.
ITALO BENIGNETTI, Storia della Chiesa in Civitavecchia, Civitavecchia
1979; CARLO CALISSE, Storia di Civitavecchia, Firenze 1936, 2 ed.; VITTORIO VITALINI SACCONI, Gente, personaggi e tradizioni a Civitavecchia
dal Seicento allOttocento, Civitavecchia 1982, 2 voll.; FRANCESCO CORRENTI, GIOVANNI INSOLERA (a cura di), I viaggi del padre Labat dalle Antille a Civitavecchia. 1693-1716, Roma 1995.

117

ARCHIVIO DIOCESANO DI COLLE DI VAL DELSA

Indirizzo: Archivio Arcivescovile, Piazza Duomo, 4 - 53934 Colle Val dElsa


Telefono: 0577 - 920180
Direttore: mons. Veris Consumi
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: luned, mercoled, venerd alle h. 10-12
Servizio di riproduzione di documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: mons. Consumi Veris

Prima della costituzione di questarchivio esisteva lArchivio della Arcipretura di Colle di Val dElsa che and completamente distrutto a causa
di un incendio nel secolo XV. La costituzione dellattuale Archivio risale al tempo dellerezione della diocesi di Colle di Val dElsa avvenuta il
5 giugno 1592, con lampliamento dellArcipretura direttamente soggetta alla Sede Apostolica.
LArchivio stato completamente riordinato negli anni 1973-1981.
Dati complessivi: 19 serie, con 1215 unit (secc. XIV-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
118

Vescovile, unit 102


Clericale, unit 76
Pastorale, unit 39
Giudiziaria, unit 112
Cancelleria, unit 32
Matrimoniale, unit 80
Amministrativa, unit 111
Capitolare, unit 28
Cattedrale, unit 66
Vicariato di Colle di Val dElsa, unit 162
Vicariato di S. Gemignano, unit 22
Vicariato di Poggibonsi, unit 81
Vicariato di Staggia Senese, unit 48
Vicariato di Castellina in Chianti, unit 77
Vicariato della Montagnola, unit 116

secc. XVI-XX
1538-1897
1573-1907
1516-1903
1592-1860
1436-1900
1197-1898
1476-1891
1441-1901
1139-1899
1794-1890
1480-1887
1507-1914
secc. XV-XIX
1390-1919

Archivio diocesano di Colle di Val DElsa

16.
17.
18.
19.

Conventi e Monasteri, unit 31


Capitaliera, unit 2
Seminario, unit 8
Appendice Storico Culturale, unit 13

1305-1829
1408-1663
1613-1891
1326-1904

BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, III 203-210; KEHR, III 304-312; Hier. Catholica, IV 156, V 163,
VI 172, VII 155, VIII 214; Enc. Catt., III 1967.

119

ARCHIVIO DIOCESANO DI CONCORDIA-PORDENONE

Indirizzo: Archivio Diocesano, Curia Vescovile Concordia-Pordenone,Via Revedole n. 1 - 33170 Pordenone


Telefono: 0434/520051; Fax: 0434/27213
Direttore: sac. Mario Del Re
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: marted e sabato, h. 10-12,30 (estivo: 10-13); mercoled e venerd h. 1618,30 (estivo: 16-19)
Servizio di riproduzione di documenti: a giudizio del direttore, con obbligo di
consegnare negativo e copia della fotografia
Compositore della scheda: sac. Mario Del Re

La diocesi di Concordia venne eretta alla fine del secolo IV o inizio del
seguente. Negli anni 615-618 circa fu trasferita temporaneamente a Caorle. Tornata in Concordia, vi rimase fino a quando, nel 1586 con autorizzazione del Pontefice Sisto V, il Vescovo mons. Matteo I Sanudo port
la sede vescovile a Portogruaro, pur rimanendo inalterato il titolo e la cattedrale di Concordia. In seguito la sede venne trasferita a Pordenone. Nel
1971 venne aggiunta al titolo originario di Concordia la denominazione
anche di Pordenone.
LArchivio della Diocesi di Concordia ha avuto come prima sede lEpiscopio di Concordia. Con il trasferimento a Portogruaro della sede vescovile nel 1586, larchivio fu collocato nei locali di un vecchio palazzo
di propriet della Mensa Vescovile. Il Vescovo mons. Giacomo Maria
Erizzo, negli anni 1750-1760, dopo aver diviso i manoscritti secondo loggetto trattato, li fece rilegare in volumi, mentre quanto non poteva essere rilegato venne raccolto in grosse filze. Nellanno 1918 lEpiscopio di
Portogruaro stato invaso dalla popolazione. In quella occasione molte
cose mobili sono state distrutte o asportate. Anche gli archivi della Mensa e della Curia Vescovile sono stati danneggiati e vari registri e cartolari sono andati perduti.
A seguito del trasferimento della Sede vescovile da Portogruaro a Pordenone, nellanno 1972 larchivio fu ivi trasportato e collocato nella nuova sede provvisoria della Curia Vescovile. Nellanno 1989 gli archivi della
Curia, della Mensa, del Capitolo e quelli delle singole Parrocchie, sono
stati sistemati definitivamente nei locali a ci predisposti nel complesso
edilizio Centro Pastorale Diocesano di Pordenone.
120

Archivio diocesano di Concordia-Pordenone

LArchivio del Capitolo della Cattedrale di Concordia, in seguito al trasferimento della Sede vescovile da Concordia a Portogruaro, avvenuta
nellanno 1586, in un primo tempo fu sistemato nei locali del Convento
dei Francescani, sito in Portogruaro, acquistato dal Capitolo, che aveva
scelto come propria sede lannessa chiesa di San Francesco. Successivamente, dopo la costruzione della nuova chiesa parrochiale di SantAndrea
in Portogruaro, nellanno 1833, larchivio capitolare fu conservato in un
locale della chiesa stessa, divenuta sede del Capitolo. Nellanno 1974, a
seguito del trasferimento della Sede vescovile, e quindi anche del Capitolo della Cattedrale da Portogruaro a Pordenone, larchivio capitolare
fu trasportato a Pordenone e collocato nella sede provvisoria della Curia
Vescovile e poi in quella definitiva presso il Centro Pastorale Diocesano. Dopo il trasferimento dellarchivio a Pordenone, con il contributo della Soprintendenza Archivistica della regione Friuli-Venezia Giulia,
sono stati restaurati gli atti capitolari, le pergamene e vario materiale cartaceo. Tutto larchivio, a cura della stessa Soprintendenza Archivistica,
stato inventariato. LArchivio capitolare composto da 781 pergamene
(1192-1949) e da 372 cartolari. In questi sono compresi tutti i regg. contabili e le distribuzioni quotidiane. Il materiale pergamenaceo stato in
gran parte restaurato a cura della Soprintendenza Archivistica della Regione Friuli-Venezia Giulia. Si fa presente che, nellopera di restauro, sono state confuse le pergamene di ragione del Capitolo della Cattedrale di
Concordia con quelle di ragione della Mensa e Curia Vescovile. Sono invece state mantenute distinte quelle di ragione delle singole Parrocchie.
A causa del terremoto, che nel 1976 ha colpito la Regione Friuli-Venezia
Giulia, varie case canoniche sono state distrutte e molte sono state lesionate seriamente. Perch il materiale degli Archivi Parrocchiali non andasse distrutto o rovinato, il Vescovo diede disposizioni affinch venisse
trasportato provvisoriamente nei locali del Seminario Diocesano. Con la
costruzione del nuovo complesso edilizio Centro Pastorale Diocesano,
questi Archivi parrocchiali hanno trovato una loro sistemazione definitiva nei locali a ci destinati. In questi anni, con il contributo della Soprintendenza Archivistica della Regione Friuli Venezia Giulia, vario
materiale cartaceo e pergamenaceo stato restaurato. Gli Archivi Parrocchiali, attualmente in custodia presso lArchivio Diocesano, sono 48.
Quindici sono stati inventariati a cura della suddetta Soprintendenza Archivistica. Per gli altri stato fatto un inventario provvisorio perch tutti possano essere facilmente consultabili. Nel numero dei cartolari che
vengono indicati, sono compresi anche i Registri Canonici. Si preferito
unirli nei cartolari per una pi semplice consultazione.
Dati complessivi: pergg. 1.763 (1192-1949); cartolari 5.258, regg. 875, raccoglitori 193, proclami 1.074, fotografie 1.425, filze 361 (aa. 1139-1989).
121

Guida degli archivi diocesani

Fondi o serie proprie dellArchivio


1. Fondo Curia Vescovile
Costituzione dei patrimoni ecclesiastici, 21 cartolari
1590-1899
Ordinazioni ecclesiastiche, 4 cartolari
1629-1856
Collatio beneficiorum, 35 cartolari
1567-1900
Fondazione di Benefici ecclesiastici, 3 cartolari
1815-1866
Liber confessorum et concionatorum, regg. 12
1624-1819
Liber reductionum Missarum, regg. 2
1727-1760
Liber licentiarum celebrandi, reg. 1
1761-1778
Liber discessuum presbiterorum, regg. 3
1725-1798
Liber licentiarum induendi habitum clericalem, regg. 2
1725-1795
Liber indulgentiarum, regg. 2
1725-1795
Liber Congregationum Curiae Romanae, regg. 7
1725-1756
Liber monialium, regg. 3
1707-1817
Acta matrimonalia, regg. 4
1630-1803
Liber contradictionum matrimonalium, regg. 2
1761-1838
Legati Ss. Messe, 6 cartolari
1765-1885
Cura danime e cancelleria, 218 cartolari
secc. XlX-XX
Amministrazione dei beni ecclesiastici, 169 cartolari
1820-1950
Pratiche esaurite dellufficio Amministrativo, divise
per parrocchie, 242 cartolari
1926-1950
Pratiche varie dellUfficio Amministrativo: Denuncie
dei redditi, donazioni, permute etc..., 63 cartolari
1920-1989
Materie varie: Fabbricerie, chiese e culto, monasteri,
liturgia, tribunale, miscellanea, controversie, questue, quaresimale, etc,128 cartolari
1815-1870
Concilio Vaticano II e Conferenza Episcopale Italiana, 21 cartolari
1965-1970
Ufficio catechistico diocesano, 38 cartolari
sec. XX
Ufficio Missionario, 28 cartolari
sec. XX
Azione Cattolica Italiana, 68 cartolari
sec. XX
Azione Cattolica Italiana, 193 raccoglitori-Parrocchie
sec. XX
Sinodi diocesani, studi in preparazione del Sinodo, 5
cartolari
1767-1936
Sinodi, voll. 22
1567-1936
Catastico: Estratti catastali di beni immobili, 198 fogli
1597-1905
Incisioni, 84 fogli vari
secc. XVII-XX
Cartografie: Carte geografiche varie, 79 fogli
secc. XVII-XX
Fotografie delle opere darte esistenti nelle parrocchie della Diocesi, di cui sono state conservate
le lastre negative raccolte in 4 contenitori, nn. 1322
fotografie eseguite negli anni
1926-1928
122

Archivio diocesano di Concordia-Pordenone

Fotografie varie, n. 103


sec. XX
Lettere pubbliche: Repubblica di Venezia:
Lettere pubbliche, 6 cartolari
1600-1789
Proclami: formato 45x60 e 60x70 , n. 142
1600-1780
Proclami: formato 37x50, n. 637
1600-1780
Lettere pubbliche:Repubblica Cisalpina:
Lettere pubbliche, 1 cartolario
1797-1804
Lettere pubbliche: Regno dItalia:
Lettere pubbliche, fascc. 13 in 1 cartolario
1805-1815
Proclami: formato 30x45 e 56x58, n. 35
1805-1815
Lettere pubbliche: Regno Lombardo-Veneto:
Lettere pubbliche, 7 cartolari
1815-1866
Proclami: formato 40x60 e 51x70, n. 156
1815-1866
Lettere pubbliche: Governo Provvisorio di Venezia:
Proclami: formato 30x40, n. 13
1848-1849
Lettere pubbliche: Regno dItalia, dopo lannessione
del Veneto e del Friuli-Venezia Giulia:
Proclami: formato 33x46 e 65x85, n. 69
1866-1918
Proclami: formato 75x100, n. 19
1940-1946
Seminario Diocesano:
Amministrazione, 112 cartolari
1748-1945
Corrispondenza, istruzione, elenchi alunni, 55 cartolari
1830-1945
Raccolta di prediche, conferenze ed attivit varie di
Sacerdoti diocesani, 69 cartolari
secc. XIX-XX
Assistenza e Casa di riposo per il Clero, 38 cartolari
sec. XX
2. Fondo Mensa Vescovile
Diritti feudali, privilegi, propriet di beni immobili,
censi, livelli, locazioni, 90 cartolari
Riscossione di livelli, censi, capitali ed affitti, descritti
in 37 regg. contabili, 15 cartolari
Contabilit varia: note di spesa, 10 cartolari
Processus civilium et criminalium, 850 processi inventariati, regg. 108
Nonnulli processus, regg. 205
Processus civilium Gubernatoris Concordiae, 71
quinterni, 8 cartolari
Processus civilium Concordiae, regg. 56
Processus in Spiritualibus, regg. 144
Acta civilia temporalia, regg. 110
Acta civilia spiritualia, regg. 74

1337-1978
1849-1970
1828-1972
1537-1686
1500-1698
1501-1784
1585-1699
1519-1790
1500-1790
1500-1790
123

Guida degli archivi diocesani

Processus civilium, regg. 46


Processus criminalium, regg. 21
Processus criminalium, 50 quinterni in 2 cartolari
Examina testium, 5 cartolari
Carte e documenti relativi allInquisizione, 1 cartolario
Fogli sciolti, relativi agli atti e processi di cui sopra,
in filze, relativi a:
Parrocchie, fascc. 4.116 in 192 cartolari
Capitolo, fascc. 22 in 2 cartolari
Mensa vescovile, fascc. 10 in 1 cartolario
Curia Vescovile, fascc. 19 in 2 cartolari
Diocesi varie, fascc. 15 e 80 in 3 cartolari
Religiosi di vari conventi, fascc. 21 in 1 cartolario

1520-1781
1449-1693
1502-1796
1676-1766
1591-1770
1439-1856
1489-1795
1489-1805
1501-1795
1500-1795
1600-1780

3. Fondo Vescovi
Corrispondenze, lettere, circolari e disposizioni varie
dei singoli Ordinari diocesani originali e copie, 125
cartolari
Lettere Pastorali, 30 cartolari
Lettere collettive dei Vescovi del Triveneto, 3 cartolari
Visite Pastorali, 48 cartolari
Visita ad limina, fascc. 29 in 1 cartolario

1139-1976
1639-1989
1859-1971
1517-1966
1628-1879

4. Fondo Capitolo della Cattedrale di Concordia


Amministrazione, 76 cartolari
Amministrazione della Chiesa Cattedrale di Concordia (Sacrestia), 11 cartolari
Corrispondenza, 3 cartolari
Collazione benefici, 4 cartolari
Stampe (documenti in copia), fascc. 275 in 25 cartolari
Locazione di beni e confini, 2 cartolari
Atti capitolari, regg. 73
Prebende e mansionerie capitolari, 63 cartolari
Pievi e prebende unite alla Mensa capitolare, in originale ed in copia, 148 cartolari
Legati e donazioni, 28 cartolari
Monasteri e conventi, 3 cartolari
Inventari e Rubriche, 4 cartolari
Rapporti con la Curia Vescovile, 5 cartolari
124

1426-1971
1405-1945
1547-1966
1447-1911
1179-1787
1447-1859
1415-1976
1140-1984
762-1972
1353-1830
1639-1926
1214-1779
1815-1909

Archivio diocesano di Concordia-Pordenone

5. Fondo Pergamene
Capitolo della Cattedrale, pergg. 781
Mensa Vescovile, pergg. 225
Curia Vescovile, pergg. 63
Parrocchie varie, pergg. 694

1192-1949
1337-1588
1436-1778
1296-1832

6. Fondo Archivi parrocchiali


Parrocchie n. 48, in ord. per un totale di 1.678 Cartolari
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, V 323-368 (cf. anche Aquileia ib., V 1-142); MORONI, XVI 6164; KEHR, VII 72-80; LANZONI, II 896-891; Hier. Catholica, I 201, II 133,
III 174, IV 159, V 168, VI 178, VII 160, VIII 221; Enc. Catt., IV 194195

125

ARCHIVIO DIOCESANO DI CORTONA

Indirizzo: Archivio diocesano di Cortona, Via Trento e Trieste, 2 - 52044 Cortona (Arezzo)
Telefono: 0575/603078
Direttore: mons. Nicola Fruscoloni
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: per appuntamento
Servizio di riproduzione di documenti: a giudizio del direttore.
Compilatore della scheda: mons. nicola Fruscoloni

Cortona doveva essere diocesi gi verso il 270 circa. Soppressa nel corso
del sec. VI o seguente ed incorporata nel territorio aretino, fu di nuovo
eretta canonicamente nel 1325 da papa Giovanni XXII. Nel 1978 fu unita aeque principaliter in persona Episcopi di Arezzo e dal 30-9-1986 unita pienamente con Sansepolcro ad Arezzo.
Dati complessivi: 663 faldoni, filze e volumi (secc. XV-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Atti civili, fald. 175
Atti matrimoniali, inserti 10
Atti Beneficialia, filze 56
Atti pontifici, voll. 5
Benefici ecclesiastici, voll. 17
Clero Diocesano: pezzi 62
[Ordinazioni sacerdotali, voll. 46: Confessori, voll. 5;
Predicatori, voll. 3; Stato del clero, voll. 8]
Chiese varie, voll. 38
Compagnie varie e Confraternite, voll. 23
Concilio plenario etrusco, vol. 1
Concilium romanum Benedicti XIII, vol. 1
Concordato fra S. Sede e Governo toscano, fasc. 1
Congregazione dei seminari, fasc. 1
Congregazione delle Missioni al popolo, fald. 1
Copia lettere, voll. 8
126

1400-1974
1500-1915
1560-1914
1600-1903
1420-1924
1600-1973
1827-1972
1588-1919
1933-1934
1725
1851
1942
1842-1846
1622-1972

Archivio diocesano di Cortona

Decreti vescovili, intimazioni, atti vescovili, voll. 25


Dispense, facolt, Editti, in ord.
Legati e pie volont, voll. 70
Manoscritti di persone private, voll. 2
Mensa vescovile, voll. 11
Miscellanea e atti diversi, fald. 32
Monasteri e Conventi, voll. 26
Patrimoni ecclesiastici, voll. 22
Petizioni e Risposte vescovili e papali, inserto 1
Petitionum Liber, inserti 6
Processi ed interrogatori, voll. 2
Processi di beatificazione Suor Veronica Laparelli, voll. 5
Processi di Canonizzazione di S. Margherita da Cortona,
vol. 1
Regio diritto-Decreti e lettere, voll. 7
Regio diritto-Decreti e lettere, voll. 4
Registri delle Parrocchie (Battesimo, Cresima, Matrimonio, Morti, Messe binate, Stati danime...)
Sinodi (Diocesani e non), manoscritti ed a stampa, voll.
21
Visite pastorali, voll. 29

dal 1625
1591-1597;
1820-1900;
1859-1878
1508-1892
1634-1832
1600-1950
1600-1886
1850-1910
1414-1767
1615-1669
1722-1780
1714-1730
1748-1850
1764-1822

1583-1936
1337-1921

BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, I 620-632; MORONI, XVII 299-303; Hier. Catholica, I 212, II
138, III 179, IV 166, V 174, VI 184, VII 164, VIII 227; Enc. Catt., IV
666-668.
D. A. TAFI, Immagine di Cortona-guida storico artistica della citt e dintorni, Calosci, Cortona, 1989, pp. 36-40.

127

ARCHIVIO DIOCESANO DI CROTONE

Indirizzo: Archivio Arcivescovile di Crotone, Piazza Duomo n. 19 c/o Curia Arcivescovile - 88074 Crotone
Telefono: 0962/21520
Direttore archivista: sac. Francesco Anania
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: marted e gioved di mattina; luned, mercoled e venerd nel pomeriggio
Servizio di riproduzione documenti: per il momento non possibile
Compilatore della scheda: sac. Francesco Anania

La diocesi di Crotone venne eretta a met del secolo VI. Nel 1818 incorpor Isola. Unita personalmente al vescovo di S. Severina nel 1928,
tale rimase fino al 1947 quando le parti vennero invertite. Nella nuova
ristrutturazione delle diocesi italiane, avvenuta nel 1986, Crotone unisce
pienamente la sede di S. Severina ed assume la nuova denominazione di
Crotone-S. Severina.
Lattuale archivio arcivescovile, purtroppo, presenta poca documentazione antica. Infatti nel 1799 venne sottoposto a saccheggio, mentre nel 1807
non poche carte furono incendiate. in corso il suo riordinamento, con
sistemazione prima di tutto della parte storica, e poi della corrente.
Dati complessivi: cartt. 164 (1590-1890), pi altra documentazione di epoca pi recente.
Fondi o serie proprie dellArchivio
Corrispondenza della Sede Apostolica, Bolle papali, rescritti pontifici, cartt. 4
1723-1971
Visite Pastorali, cartt. 3
1690-1897
Relazioni ad limina, cart. 1
1774-1951
Vescovi, lettere dimissoriali, documenti di cancelleria,
cartt. 3
secc. XVIII-XX
Corrispondenza dei vescovi, cartt. 11
secc. XVIII-XX
Discorsi e Pastorali, cart. 1
Episcopato mons. Agostino, cartt. 26
128

Archivio diocesano di Crotone

Episcopato mons. Raimondi, ecc., cartt. 32


Capitolo cattedrale, cartt. 10
secc. XVIII-XX
Seminario, cartt. 9
sec. XVIII-XX
Ordinazioni sacre, cartt. 5
1660-1946
Clero, cart. 1
sec. XX
Concorsi per lattribuzione dei benefici, cartt. 2
1664-1920
Ufficio amministrativo, cartt. 2
1610-1860
Atti giuridico-amministrativi, cartt. 6
1723-sec. XIX
Mensa Vescovile, cartt. 2
secc. XVIII-XIX
Censi e redditi, Pio Monte, Beneficenza, cartt. 7
secc. XVIII-XX
Attestati e ricevute, cartt. 2
secc. XVIII-XIX
Amministrazione benefici, cartt. 2, in ord.
Contratti e progetti, cart. 1, in ord.
Contribuzione fondiaria, cart. 1, in ord.
Catasto, cart. 1, in ord.
Parrocchie, cart. 1
secc. XVII-XX
Cappelle, cartt. 4
1579-1899
Registri Parrocchiali (battesimi, cresime, matrimoni,
morti), cartt. 27
1746-1972
Matrimonialia, documentazione delle Parrocchie, cartt.
61
1802-1956
Monastero S. Chiara, cartt. 6
secc. XVIII-XIX
Crociate, cart. 1
secc. XIX
Diocesi di Isola, cartt. 4, in ord.
Cassa Sacra, cart. 1
sec. XVIII
Concordato 1818, cart. 1
1818
Varia, cartt. 4, in ord.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, IX, 380-393; MORONI, XVIII, 158-160; KEHR, X, 85-86; Hier.
Cath., V 174, VI 185, VII 165, VIII 228; Enc. Catt., IV, 1024.

129

ARCHIVIO DIOCESANO DI FABRIANO-MATELICA

Indirizzo: Archivio Diocesano, Piazza della Cattedrale, n. 5 - 60044 Fabriano


Telefono: 0732/3049
Direttore: don Enrico Principi (tel.: ab. 0732/4730)
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: dintesa con il direttore
Servizio di riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: don Enrico Principi

La diocesi di Fabriano stata istituita il 15 settembre 1728 e unita a quella di Camerino da cui stata smembrata l8 luglio 1785 per essere unita
a quella di Matelica. La zona del Fabrianese era prima diretta da un Vicario Foraneo, per cui la produzione cartacea dei documenti costituisce
parte del fondo. Nella riorganizzazione delle circoscrizioni diocesane dItalia, avvenuta nel 1986, le sedi di Fabriano e Matelica sono state unite
pienamente, con nuova denominazione, lattuale diocesi di Fabriano-Matelica, con sede in Fabriano.
Recentemente, con decreto vescovile dellattuale vescovo mons. Luigi
Scuppa in data 14 febbraio 1990 stato istituito lArchivio Diocesano al
quale sono destinati:
lArchivio vero e proprio della Curia (la sezione storica; in quanto quella corrente, che comprende gli ultimi 50 anni, rimane presso la Cancelleria);
lArchivio Capitolare della chiesa di San Venanzio, diventata Cattedrale;
lArchivio della Collegiata di San Nicol;
gli Archivi delle Parrocchie soppresse e di altri Enti.
Tutto il materiale archivistico in fase di trasferimento dalle sedi precedenti alla nuova sede sita nello stesso Palazzo Vescovile. Per alcuni archivi tale operazione gi stata compiuta.
Per il momento non possibile offrire la scheda descrittiva dei fondi e
delle serie dellArchivio.

130

Archivio diocesano di Fabriano-Matelica

INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Per quanto riguarda lArchivio Diocesano esiste un inventario fatto per


la precedente posizione dellArchivio, che dovr essere fatto ex-novo e
per il quale ci si sta organizzando.
Esiste un regesto, a cura dello storico fabrianese Romualdo Sassi, delle
886 pergamene del fondo del Capitolo di S. Venanzio.
BIBLIOGRAFIA
MORONI, XXII, 255-279; XLIII, 249-270; KEHR, IV, 123-125; LANZONI,
I, 489; Hier. Cath., V 139.198, VI 143.212, VII 191, VIII, 267; Enc. Catt.,
V, 947-948; VIII, 330-331.

131

ARCHIVIO DIOCESANO DI FANO

Indirizzo: Archivio Storico Diocesano. Curia Vescovile, via Rainerio 5 - 61032


Fano (Pesaro-Urbino)
Telefono: 0721/803737
Direttore: don Giuseppe Ceccarelli
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: h. 10,30-12,30, gioved, venerd. Chiusura: agosto
Servizio riproduzione documenti: fotocopie a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: dr.ssa Sonia Ferri

La tradizione vuole che la chiesa fanese sia nata per opera di S. Apollinare vescovo di Ravenna, nel I secolo. certo che nel III secolo, durante le ultime persecuzioni, esistesse in Fano una ecclesia alla cui guida
era il vescovo S. Paterniano. Lantica diocesi immediatamente soggetta,
dal 30 settembre 1986, ha unito pienamente varie sedi assumendo la nuova denominazione di Fano-Fossombrone-Cagli-Pergola ed suffraganea
di quella di Urbino-Urbania-SantAngelo in Vado.
Larchivio storico diocesano di Fano, dichiarato di notevole interesse storico dalla Soprintendenza Archivistica per le Marche il 5 giugno 1992, risulta dallunione in una unica sede dellarchivio storico della curia
vescovile, dellarchivio del capitolo della cattedrale, degli archivi storici
di alcune parrocchie e di confraternite estinte e di altri fondi storici in
esso confluiti. Ha subito notevoli danni a causa degli eventi bellici del
1944, soprattutto per il crollo della torre campanaria della Cattedrale e
del permanere delle carte per diversi mesi sotto le macerie. Alcuni tentativi di riordino sul materiale sottratto alle macerie e condotti da personale non qualificato, hanno sconvolto lordinamento originario. Dal
novembre 1994, in atto il riordino e linventariazione sistematica di tutti i fondi.
Dati complessivi: pergg. 1796 circa (1059-1937); altre unit 3908 circa
(1357-1960, con documenti in copia dal 1053).

132

Archivio diocesano di Fano

Fondi o serie proprie dellArchivio


A. Curia vescovile
1. Pergamene, unit 1500 circa
2. Atti dei vescovi, unit 200
3. Mensa vescovile, unit 60
4. Visite pastorali, unit 37
5. Sinodi diocesani, unit 12
6. Collationes et ordinationes, unit 120
7. Matrimonialia, unit 520
8. Atti relativi a parrocchie, unit 136
9. Atti relativi ad ordini religiosi maschili e femminili, unit 61
10. Carteggio amministrativo della Curia, unit 180
11. Ufficio amministrativo diocesano, unit 80
12. Foro eccelsiastico, unit 1000 circa
Ed inoltre, fald. 80 circa di materiale archivistico vario, attualmente non costituente serie e/o non immediatamente riconducibile alle serie sopra descritte.

1227-1937
secc. XVI-XX
secc. XV-XX
secc. XVI-XX
1570-1777
secc. XV-XX
secc.XVII-1951
secc. XVI-XX
secc. XVI-XX
1904-1951
1929-1959
secc. XVI-XIX

B. Capitolo della Cattedrale


1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.

Pergamene, unit 97
Costituzioni capitolari, unit 11
Deliberazioni capitolari, unit 29
Istrumenti in pergamena, unit 137
Istrumenti, unit 4
Scritture di affitti, unit 2
Corrispondenza, unit 15
Suppliche, unit 3
Contenziosi, unit 11

10. Canonicati, unit 3


11. Tasse (terzarie, galere, spoglio, pesi camerali,
collette), unit 86 (di cui 62 pergamene)
12. Catasti, unit 4
13.
14.
15.
16.

Amministrazione del Capitolo, unit 56


Amministrazione della Sacrestia, unit 72
Inventari della Sacrestia, unit 10
Amministrazione della Fabbrica della Cattedrale, unit 7

1134-1876
1455-1984
1556-1986
1059-1559
1357-1848
1682-1791
1433-1923
secc. XVI-XX
secc. XV-1896
con docc. in
copia dal 1053
secc. XVI-1901
1331-1886
prima met del
sec. XlV -1596
1456-1959
1413-1955
1807-1870
1828-1947
133

Guida degli archivi diocesani

17. Amministrazione dei Fabbriceri, unit 55


18. Obblighi di messe, unit 404
19. Miscellanea, unit 2
20. Cappelle e testamenti, unit 2
21. Protocolli notarili, unit 3
22. Strumenti di corredo, unit 3
23. Eredit e legati, unit 191
Sono aggregati allarchivio del Capitolo della Cattedrale:
I. Archivio del Collegio Beneficiati Uffreducci,
unit 26
II. Codici, unit 5

1809-1814
1596-1956
secc. XV-XVIII
secc. XV-XIX
1354-1448
1794, 1969
1655-1959

1729-1960
secc. XI-XV

C. Archivi di Parrocchie
1. Parrocchia di S. Pietro Apostolo in Carignano, unit 85
2. Parrocchia di S. Andrea Apostolo in S. Andrea in Villis, unit 66,
3. Parrocchia di S. Cristoforo, unit 33
4. Parrocchia di S. Daniele, unit 7
5. Parrocchia di S. Tommaso, unit 18
6. Parrocchia di S. Maria Assunta in Cattedrale,
unit 37
7. Parrocchia di S. Giovanni Filiorum Ugonis,
unit 18
8. Parrocchia di S. Antonio in Bargni, unit 29
9. Parrocchia di S. Andrea, unit 11
10. Parrocchia di S. Maria della Misericordia in
Rosciano, unit 9
11. Parrocchia di S. Lorenzo, unit 9
12. Parrocchia dei SS. Simone e Giuda, unit 1
13. Parrocchia di S. Giovanni della Chiavica, unit 7

1571-1987
1609-1990
1582-1928
1608-1904
1557-1921
1521-1927
1582-1920
1566-1900
1592-1738
1587-1664
1593-1804
1592-1618
1576-1674

D. Archivi di Confraternite
Non riordinati, la documentazione raccolta tutta insieme per un totale di circa 100 unit

secc. XV-XX

Altri fondi e documenti


Congregazione di Carit napoleonica, unit 50
134

1808- 814

Archivio diocesano di Fano

MATERIALE

DELLARCHIVIO CONSERVATO IN ALTRA SEDE

Nella Sezione di Archivio di Stato di Fano si trova documentazione del


Foro ecclesiastico (pezzi 139, aa. 1814-1860), altra documentazione riguardante la Mensa vescovile (pezzo 1, aa. 1679-1799), la Cappella Gisberti (pezzo 1, aa. 1844-1889) e la Confraternita del Corpus Christi
(pezzo 1, aa. 1624-1672).
INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Per larchivio del Capitolo della Cattedrale esistono alcuni strumenti di


corredo. Per larchivio storico della Curia, esiste un inventario delle pergamene compilato nel 1922.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, I 656-672; MORONI, XXIII 160-173; KEHR, IV 184-191; LANZONI, I 497-499; Hier. Catholica, I 245, II 152, III 194, IV 184, V 198,
VI 213, VII 191, VIII 268; Enc. Catt., V 1022-1024.
P. M. AMIANI, Memorie Istoriche della Citt di Fano, voll. 2, 1751 (rist.
anas. Bologna 1967); C. MASETTI, Storia della Chiesa Fanese, manoscritto della seconda met del sec. XIX, conservato nellArchivio della Curia;
L. ASIOLI, La Cattedrale Basilica di Fano. pubblicazione a cura di IVO
AMADUZZI, Urbania, Stab. tip. Bramante, 1975; V. BARTOCCETTI, Serie dei
Vescovi delle diocesi marchigiane, in Studia Picena, 14/1939; G. MAZZATINTI, Gli Archivi della Storia dltalia, vol. Il; A. DELI, Fano 1789-1799:
materiali documentari esistenti nellarchivio vescovile, in Studia Picena,
57/1992; V. BARTOCCETTI, Egloga Biblico-Mitologica Trascritta da un codice dellarchivio capitolare di Fano, in Studia Picena, 8/1932; ID., Un
bestiario moralizzato inedito, in Studia Picena, 1/1925; ID., Una tetralogia moralistica inedita del 400, in Studia Picena, 7/1931; R. PAOLUCCI,
Elenco delle Prime Dignit del Capitolo Cattedrale di Fano, in Studia Picena, 8/1932; ID., Una visita pastorale di M. Tommaso Lapi (1609-11),
in Studia Picena, 9/1 933.
ALTRE

NOTIZIE UTILI

Allarchivio annessa una piccola biblioteca con, fra gli altri, libri del sec.
XVII, testi di storia locale e collezioni di riviste. in corso di schedatura.
135

ARCHIVIO DIOCESANO DI FERRARA

Indirizzo: Archivio storico diocesano di Ferrara, Curia Arcivescovile, corso Martiri della Libert 77 - 44100 Ferrara
Telefono: 0532/202657 o 206671 (Curia arcivescovile)
Direttore: don Enrico dott. Peverada
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: h. 9-12, dal luned al mercoled
Servizio riproduzione documenti: fotocopie a giudizio del direttore
Compilatori della scheda: dott. don Enrico Peverada e dott. Andrea Gardi

La diocesi di Ferrara venne eretta nel 858 sostituendo e incorporando


Voghera. Divenne sede arcivescovile nel 1735. Il 30 settembre 1986 unisce pienamente la sede di Comacchio ed assume la nuova denominazione di Ferrara-Comacchio.
La prima menzione dellarchivio della Chiesa ferrarese risale al 955, quando il vescovo Martino afferma di avere fatto ricerche con il suo clero in
Arcivo Sancte nostre Ferrariensis ecclesie e di non avere trovato nullas monitiones cartarum a proposito della massa di Copparo, pretesa da
Ravenna. Per i secoli XIV e XV si conoscono interventi vescovili relativamente ai notai di Curia. Alcuni sinodi post-tridentini, in particolare per
iniziativa dei vescovi Giovanni Fontana ( 1611) e Giovanni Battista Leni ( 1628), danno precise indicazioni circa la tenuta dei regg. parrocchiali, battesimali e matrimoniali in particolare. Dellordinamento
dellarchivio nel 1631 siamo informati da un Index universalis che offre
un titolario di oltre quaranta voci.
Attualmente allArchivio Storico Diocesano afferiscono lArchivio della
Curia Arcivescovile, lArchivio della Mensa Arcivescovile, lArchivio del
Capitolo, lArchivio dei Residui ecclesiastici (vale a dire quello delle corporazioni religiose soppresse in epoca napoleonica) e diversi fondi minori.
in corso il riordino e linventariazione generale di tutti i complessi archivistici, con la collaborazione della Soprintendenza archivistica per lEmilia-Romagna.
Dati complessivi: unit archivistiche ca. 6.680 (820-sec. XX).

136

Archivio diocesano di Ferrara

Fondi o serie proprie dellArchivio


I. Curia vescovile, poi arcivescovile
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.

15.
16.
17.
18.
19.

Documenti episcopali, pezzi 242


secc. XV-XIX
Atti vescovili, pezzi 312
dal 1600
Cardinale Luigi Varmicelli Casoni, pezzi 92
1850-1876
Segreteria arcivescovile, pezzi 58
1930-1954
Editti enotificazioni, voll. 14
1590-1900
Visite pastorali, voll. 125
1432-1954
Ordinazioni sacre, pezzi 215
dal 1600
Monache, pezzi 257
secc. XVI-XX
Atti giudiziari, bb. 147
secc. XVI-XIX
Tribunale arcivescovile, Cause matrimoniali,
fascc. 48
1876-1942
Ghetto, pezzi 5
1586-1856
Memoriali al vicario arcivescovile, bb. 21
1841-1872
Notai di Curia, bb. 6
1388-1512
Documenti vari di cancelleria, pezzi 116
secc. XV-XX
(riunisce piccoli complessi documentari relativi a informazioni, inventari, dotazioni di cappellanie, sussidi dotali, livellari, binazioni,
soppressioni di conventi, cause, pendenza Mazzoni, casi di coscienza, Congregazione dei vicari foranei, visite vicariali, confessori, beatificazioni, Congresso eucaristico internazionale
del 1936, situazione della diocesi in epoca napoleonica, giuramento civico, opuscoli politici,
guerra italo-austriaca, cerimoniere, Collegio
teologico, Amministrazione Calderoni, Opera
pia della Santa infanzia, Opera pia Propagazione della fede, Opera pia Chierici, Luoghi
santi, Societa operaia, Monte di pieta, Subcollettoria degli spogli)
Amministrazione di cancelleria, pezzi 32
1847-1898
Duplicati ricavati dai libri parrocchiali della
diocesi, pezzi 80,
dal 1917
Matrici di sigilli e timbri, pezzi 74
post 1807-1959
Pergamene diverse, pergg. 235
820-1797
Documenti fotografici, pezzi 5
secc. XIX-XX

II. Mensa vescovile, poi arcivescovile


1. Catasti, pezzi 48

1253-1792
137

Guida degli archivi diocesani

2. Registri, regg. 6
1425-1547
3. Amministrazione, pezzi ca. 80
secc. XVII-XX
4. Libri di amministrazione dei beni della Transpadana ferrarese, pezzi 12
1609-1813
5. Decime e castalderie, reg. 1
1633-1636
Altri fondi e documenti
I. Capitolo della Cattedrale:
1.
2.
3.
4.
5.
6.

Scritture del Capitolo, bb. 79


Pergamene sciolte, pergg. 183
Miscellanee, bb. 54
Atti capitolari, pezzi 40
Amministrazione, pezzi 120 ca.
Fondo musicale, pezzi 60

secc. X-XVIII
secc. XIII-XV
secc. XV-XX
secc. XVI-XX
secc. XVI-XX
secc. XV-XVIII

II. Residui ecclesiastici:


1. Archivio generale dei residui ecclesiastici demaniali, pezzi 189
sec. XV-1923
2. Feudi della Reverenda Camera Apostolica,
fascc. 4
1677-1808
3. Mensa capitolare di Ferrara, mazzi 1
1609-1807
4. Prebende canonicali di Ferrara, mazzi 38
1292-1820
5. Benefici vari, mazzi e regg. e fascc. 16
1475-1804
6. Consorzio dei parroci conventuali di Ferrara,
pezzi 28
1410-1806
7. Comunita dei preti di San Romano di Ferrara,
pezzi 2
1573-1804
8. SantUfficio di Ferrara, pezzi 24
1289-1758
9. Casa dei Catecumeni di Ferrara, pezzi 40
1600-1938
10. Istituti religiosi, maschili e femminili, pezzi 2991 secc. XII-XX
11. Confraternite, pezzi 835
secc. XIII-XIX
III. Altri archivi aggregati
1. Prebenda teologale nella cattedrale di Ferrara,
fasc. 1
2. Cappella di Ognissanti nella cattedrale di Ferrara, mazzi 1
3. Sodalizio dei 40 Martiri di Ferrara, pezzi 4
4. Arciconfraternita di San Giovanni Battista di
Ferrara, pezzi 80
138

1204-1655
1508-1836
1664-1937
1349-1912

Archivio diocesano di Ferrara

5. Arciconfraternita della Morte ed Orazione di


Ferrara, pezzi 218
1378-1966
6. Arciconfraternita del Sacro Cuore, detta dei
Sacchi, di Ferrara, pezzi 57
1753-1956
7. Confraternita della Beata Vergine del Buon
Amore ed altre ad essa unite di Ferrara, pezzi 16
1570-1919
8. Confraternita della Beata Vergine della Misericordia, detta di San Crispino, di Ferrara, bb. 6 post 1621-1938
9. Conferenza di San Vincenzo di Ferrara, bb. 4
sec. XX
10. Scuole e catechismo di Ferrara, pezzi 52
1665-sec. XX
11. Universit di Ferrara, pezzi 2
1618-1780
12. Contrada di Boccacanale di Santo Stefano di
Ferrara, reg. 1
1487-1771
13. Confraternita della Ss. Concezione, detta della
Santa Croce, di Codigoro, reg. 1
1709-1803
14. Decime riscosse dalla Mensa arcivescovile di
Ravenna nel Ferrarese, regg. 13
1677-1896
15. Documentazione non identificata, pezzi 60
secc. XV-XX
FONDI

ARCHIVISTICI RELATIVI ALLA


CONSERVATI IN ALTRA SEDE

CHIESA FERRARESE

Documentazione riguardante la diocesi di Ferrara e le sue varie istituzioni si trova a Ferrara presso il Seminario arcivescovile ed anche nellArchivio storico comunale, nellArchivio di Stato, nella Biblioteca
comunale Ariostea, nella Biblioteca della Cassa di Risparmio e nellarchivio parrocchiale di Trecenta. Altro materiale si trova pure negli archivi di Stato di Bologna, Modena, Forl, Venezia, Padova, Milano e Roma;
nella sezione dellArchivio di Stato di Montecassino si trova il codice diplomatico pomposiano (8 voll., secc. XVI-XVIII). Altro materiale anche presso la Biblioteca universitaria ed estense di Modena. Notizie
precise sul materiale esistente nelle sedi menzionate si possono ricevere
dal direttore.
INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Oltre agli strumenti a stampa (per i quali cfr. la Bibliografia), molti fondi archivistici dispongono di inventari particolari, coevi o moderni. Tra
quelli pi generali si segnalano il settecentesco Repertorio dellArchivio
del Capitolo, i Repertori degli Atti di Curia, il Repertorio generale degli
Archivi dei Residui di P. Garvagni (1825), i Regesti di pergamene di Ar139

Guida degli archivi diocesani

chivi Ecclesiastici Ferraresi di A. Franceschini (1980), La Serie dei Catasti dellArchivio arcivescovile di Ferrara (parte I voll. I-XXV), di B.
Callegari.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI II 513-565; MORONI, XXIV 41-187; KEHN, V 242-260; LANZONI, 811-813; Hier. Cat., I 247-248, II 153, III 196, IV 186, V 200-201, VI
215, VII 193-194, VIII 270; Enc. Cat., V 1183-1189.
G. AGNELLI, I danni di guerra subiti dagli archivi italiani, in Notizie degli Archivi di Stato, IV-VII (1944-1947), p. 58; D. BALBONI, Il fondo
Pomposiano nellArchivio dei Residui Ecclesiastici di Ferrara, in Benedictina, VIII (1954), pp. 289-300; A. SAMARITANI, Regesta Pomposiae (aa.
874-1199), Ferrara 1963; D. BALBONI, Le fonti storiche di Pomposa, in
Atti e memorie della Deputazione provinciale ferrarese di storia patria,
n. s., XXIX (1964), pp. 331-353; ID., Larchivio dei Residui Ecclesiastici in Ferrara, in Archiva Ecclesiae, XII-XVIII (1969-1974), pp. 210221; ID., Anecdota Ferrariensia, Citt del Vaticano 1972-1979; ID., Il De
visitatione ecclesiarum di A. Troth (1475) e le visite pastorali di Ferrara,
in Archiva Ecclesiae, XXXIII (1979-1980), pp. 169-183; I. MARZOLA,
Le carte ferraresi pi importanti anteriori al 1117, Citt del Vaticano 1983.

140

ARCHIVIO VESCOVILE DI FIDENZA

Indirizzo: Archivio vescovile, Curia Diocesana, Piazza A. Grandi 16 - 43036 Fidenza (Parma)
Telefono: 0524-522382
Direttore: don Amos Aimi
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: ogni marted, h.10-12
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: don Amos Aimi

La diocesi di Fidenza fu istituita il 12 febbraio 1601 col nome di Borgo


San Donnino. Mut il nome in Fidenza il 22 settembre 1927.
LArchivio Vescovile di Fidenza molto antico: riunisce anzitutto lArchivio Storico della Collegiata di S. Donnino di Borgo S. Donnino (lattuale Fidenza), documentata fin dal secolo IX, con un capitolo che codici
del sec. XVI descrivono. I notai di Borgo S. Donnino nel sec. XVI ricordano lo studium della Collegiata di S. Donnino. Quel primo archivio
fu incorporato dallarchivio vescovile.
Le violente contese fatte da Parma, Piacenza e Cremona per il possesso
di Borgo S. Donnino dal sec. XII al XIV, gli incendi e le distruzioni, distrussero e dispersero i documenti pi antichi. I bombardamenti del maggio 1944 a Fidenza, distrussero completamente il vescovado. Andarono
perduti tutti gli arredi e gran parte dellantico Archivio Diocesano che
custodiva. Dalle macerie si estrassero fogli, docurnenti, fascicoli, come si
pot. Tutto quel materiale, in gran parte rovinato, bruciacchiato e accartocciato con i calcinacci del Vescovado, venne posto entro undici cassoni. Nel 1965 si iniziato il lungo e difficile recupero del materiale cartaceo,
conservato nelle ricordate dieci casse, di questarchivio diocesano posto
nel nuovo vescovado.
Dati complessivi: bb. 1.324, voll. 74 e altro materiale in via di ordinamento (sec. XIV-XIX).

141

Guida degli archivi diocesani

Fondi o serie proprie dellArchivio


Sezione A
Atti diversi antichi (con Ordinazioni Sacre del
1452), bb. 28
Instrumenta di vari notai, voll. 4
Repertori, voll. 9
Diari e memorie storiche, voll. 19
Statuti, voll. 2
Registri vari
Visite pastorali
Sinodi
Conferenza Episcopale Italiana, bb. 25
Conferenza Episcopale Italiana Regionale, bb. 10
Fondi vari, bb. 14
Lettere pastorali, bb. 4
Epistolari
Tesi di laurea, n. 3
Fonti a stampa
Sezione B
Parrocchie, bb. 153
Atti vari recenti, bb. 155
Sacre Ordinazioni, bb. 105
Atti vari antichi, bb. 485
Atti matrimoniali, bb. 261
Conferimento benefici, bb. 108
Pergamene
Disegni, mappe, editti
Archivi di parrocchie soppresse
Archivi parrocchiali in deposito

secc. XV-XVI
secc. XV-XVI
secc. XVI-XVIII
secc. XVII-XIX
secc. XVI-XVIII
secc. XVII-XIX
secc. XVII-XIX
secc . XVII-XIX

dal sec. XVI


secc. XVII-XX
secc. XVII-XX
secc. XVII-XIX
secc. XVII-XX
secc. XVII-XX
secc . XIV-XIX

Sezione C
Questa sezione comprende riviste ufficiali (Bollettino diocesano, Acta Apostolicae Sedis, ecc.), varie opere di diritto canonico e una raccolta di manifesti o avvisi sacri.
INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Si sta provvedendo ad un inventario generale ed analitico.


BIBLIOGRAFIA
Hier. Catholica, IV124; Enc. Catt., V 1247-1248.
142

ARCHIVIO VESCOVILE Dl FOLIGNO

Indirizzo: Archivio vescovile, Piazza Giacomini 1, 06034 Foligno


Telefono: 0742-350594
Direttore: mons. Mario Sensi
Accessibilit: su richiesta scritta motivata
Orario: h. 15-18 tutti i giorni feriali. Chiusura: luglio-agosto
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: mons. Mario Sensi

La diocesi di Foligno risulta gi eretta alla fine del sec. V. La tradizione


ne pone lorigine al I secolo. Nel 1772 incorpor la diocesi soppressa di
Spello. Immediatamente soggetta, divenuta suffraganea di Perugia nel
1972, e poi nel 1986 di Perugia-Citt della Pieve.
Organizzato sotto il Vescovo MarcAntonio Bizzoni (1586-1606), lArchivio fu riordinato ed inventariato al tempo del vescovo Giosafat Battistelli (1717-1735). Il materiale custodito costantemente presso gli uffici
della Curia, ha subito danneggiamenti e perdite in occasione dellultimo
conflitto mondiale; trasferito pi volte, da ultimo stato sistemato in un
locale del Seminario diocesano a fianco della Biblioteca Iacobilli. I pezzi
sono stati allogati nella scaffalatura nuova metallica; parte del materiale
ancora da sistemare e pertanto non si ancora provveduto alla schedatura. NellArchivio anche confluito, per varie ragioni, materiale proveniente da parrocchie, da altri enti ecclesiastici e persino da privati.
Dati complessivi: 1955 unit (secc. XIV-XX) delle serie ordinate.
Fondi o serie proprie dellArchivio
Sezione A - Diocesi
1.
2.
3.
4.
5.

Vescovi, corrispondenza, unit 18


Visite Pastorali, unit 65
Visite Apostoliche, unit 2
Sinodi, unit 24
Atti vescovili e curiali:
a. Spiritualium, unit 17

1832-1925
1601-1939
1573-1764
1418-1824
1586-1838
143

Guida degli archivi diocesani

b. Catasti, unit 3
c. Lettere Pastorali, fascicoli 5
d. Posizioni, unit 10
e. Ordo, fascicoli 6
f. Concorsi e Possessi, unit 10
g. Decreti, unit 18
h. Si in evidentem, unit 32
i. Atti civili, unit 247
l. Registri, unit 11
n. Spiritualia, unit 20
m. Istrumenti e testamenti, unit 145
n. Memoriali e Rescritti, unit 8
o. Protocollo, unit 5
p. Congregazioni romane (lettere della Sacra
Congregazione), tt. 3
q. legati Pii, unit 2
r. Monialia, unit 59

secc. XVII-XVIII
1720-1975
1837-1845
1802-1935
1613-1938
1843-1856
1651-1800
1588-1824
1617-1824
1588-1845
1643-1884
1831-1876
1823-1927
secc . XVII-XVIII
sec. XVIII
1657-1937

Sezione B - Filze
1. Iura Criminalia, unit 101
2. Iura Civilia, unit 97
3. Iura Diversa, unit 247

1617-1858
1617-1859
1591-1824

Sezione C - Parrocchie
1. Parrocchie
a. Stati danime, fascc. 3
b. Concorsi e Possessi unit 10
c. Chiese, Confraternite, Beneficio parrocchiale
(in riordino),

secc. XVII-XIX
1613-1938
secc. XVI-XX

Sezione D - Sacramenti
1. Ordinazioni, unit 105
2. Matrimonalia, unit 355
3. Confermazioni, unit 5

1645-1884
1598-1930
1785-1689

Sezione E - Tribunale
Cause dei santi, unit 4
Inquisitiones, unit 2
Atti criminali (criminalia), unit 57
Iura diversa civilia, unit 247
144

sec. XVIII
1645-1802
1617-1847
1617-1824

Archivio diocesano di Foligno

Altri fondi e documenti


a. Ospedale dellUnione di Spello, unit 8
b. Del Gallo-Roccagiovine, pergg. 4
c. Gentili-Spinola-Mancini (materiale non ancora
ordinato)
INVENTARI

STRUMENTI

1692-1816
1316-1350
secc. XVI-XX

DI RICERCA

FRANCESCO ANTONIO PALMEGGIANI, Inventario dei libri e scritture della


cancelleria vescovale di Foligno da me infrascritto cancelliere dato in occasione et adempimento del decreto di visita di mons. ill. e rev. vescovo Battistelli questo di 15 agosto 1719, ms. di cc. 58 con aggiornamenti fino al
1796.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, I 680-718; MORONI, XXV 114-145; KEHR, IV 43-50; LANZONI,
I 446-451; Hier. Catholica, I 256, II 156, III 198, IV191, V 205, VI 290,
VII 199, VIII 278; Enc. Catt., V 1470-1471.
F. MARINI, I vescovi di Foligno, cenni biografici, Vedelago 1948, pp. 81;
Commissione Diocesana cultura e beni culturali ecclesiastici, Storia religiosa folignate, miscellanea, Foligno 1990, di pp. 387 (Storia religiosa e
civile folignate in occasione del sinodo diocesano, n. 1. Contiene saggi
su: Lettere Pastorali dal 1867 al 1975; movimento cattolico; soppressioni post-unitarie); M. SENSI, Visite Pastorali della Diocesi di Foligno, repertorio ragionato, Foligno 1991, pp. 359 (Storia religiosa e civile folignate
in occasione del Sinodo Diocesano, n. 2). [Al repertorio seguono, quali
appendici: visite apostoliche, sinodi diocesani, indice onomastico delle
chiese tra medioevo ed et moderna, indice onomastico delle chiese di
Spello tra medioevo ed et moderna, priorati, parrocchie, monasteri, confraternite, oratori e luoghi pii fra Sette e Ottocento, cronotassi dei vescovi di Foligno; fa da chiusura un indice analitico].
ALTRE

NOTIZIE UTILI

Si segnala il notevole Archivio del Duomo, che attualmente depositato


nei locali della Biblioteca Iacobilli (documenti dal sec. XIII). La consultazione viene effettuata nei locali della Biblioteca Iacobilli. Larchivio
dotato di inventario.
145

ARCHIVIO DIOCESANO DI FOSSOMBRONE

Indirizzo: Archivio diocesano, Curia vescovile, Via Matteotti 1 - 61034 Fossombrone (Pesaro-Urbino)
Tel.: 0721/714617
Direttore: don Giuseppe Ceccarelli
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: h. 10,30-12, mercoled e sabato
Servizio riproduzione documenti: fotocopie a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: d.ssa Sonia Ferri

La diocesi venne fatta risalire al IV secolo. Dal 30 settembre 1986, Fossombrone forma la nuova diocesi di Fano-Fossombrone-Cagli-Pergola e
vi continua a funzionare un ufficio di cancelleria.
Larchivio della Curia di Fossombrone conserva documentazione propria
a partire dal XIV secolo. La documentazione pi antica conservata presso larchivio del Capitolo della Cattedrale. Larchivio della Curia porta
tracce di un riordino della prima met dellOttocento, che ha concentrato in una serie denominata Cause civili in ordine cronologico materiale di diversa natura compreso fra il 1492 ed il 1821.
Dati complessivi: unit 669 circa (secc. XIV-XX).
Fondi o serie proprie dellarchivio
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
146

Cause civili in ordine cronologico, unit 448


Brevi e bolle, unit 5
Stati liberi per matrimonio, unit 40
Ordinazioni sacerdotali, unit 14
Confraternite, in ord.
Inventari di chiese e confraternite, unit 17
Giurisdizione volontaria, unit 4
Obblighi di messe, b. 1
Cresime, unit 5
Concorsi, unit 5
Atti mopniali, in ord.
Esecuzioni, disposizioni testamentarie, unit 1

1492-1821
1709-1853
1761-1859
sec. XIX
sec. XIX
sec. XIX
sec. XIX
1409-1792
1715-1939
sec. XIX
1831-1855
1714-1800

Archivio diocesano di Fossombrone

13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
21.

Visite pastorali, unit 10


Processi criminali, unit 39
Matrimonialia, unit 56
Rogiti, unit 16
Censi enfiteutici, unit 2
Circolari e decreti, in ord.
Rescritti pontifici, unit 2
Patrimoni sacri, in ord.
Corrispondenza dei vescovi, in ord.

1649-sec. XX
1700-1782
1891-1938
1363-1853
1769-1841
sec. XVIII
1660-1891

Altri fondi o documenti


Archivi di Parrocchie, in fase di ordinamento.
BIBLIOGRAFIA
A. VERNARECCI, Fossombrone dai tempi antichissimi ai nostri, Fossombrone 1903-14; ACCORAMBONUS, Acta Ecclesiae Forosemproniensis, ms.
cons. nellArchivio della Curia; G. GRIMALDI, La biblioteca di un vescovo
del Rinascimento [Girolamo Santucci], in Le Marche illustrate nelle scienze, nelle lettere e nelle arti, anno II, pp. 48-50.

147

ARCHIVIO DIOCESANO DI FRASCATI

Indirizzo: Palazzo Vescovile, Piazza Paolo III, 10 - 00044 Frascati


Telefono, fax: 06/9420467; 06/9417431
Direttore: Don Leonardo Palladino (tel. 06/9461361)
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario e chiusura: luned, mercoled, venerd, ore 10-12.30
Servizio riproduzione: a giudizio del direttore
Compilatore: Luciano Osbat

nel IV secolo che la diocesi tuscolana appare gi guidata da un suo vescovo che risiedeva a Labicum Quintanense. NellXI secolo avviene il trasferimento della sede a Tuscolo (da cui il nome di diocesi Tuscolana) e
nello stesso arco di tempo s. Nilo avvia la creazione del centro monastico di Grottaferrata che, alla fine del XII secolo, dichiarato esente dalla giurisdizione del vescovo. Dal XII al XV secolo la cattedrale di Tuscolo
stata trasferita a Roma per la distruzione della sede originaria. nel
1538 che Frascati viene eletta a residenza vescovile e nel 1598 inizia la
costruzione di quella che ancora la chiesa cattedrale sotto il titolo di S.
Pietro apostolo. Alla met del Seicento il cardinale Giulio Sacchetti fonda il seminario che rimasto in vita sino ad anni recenti.
Larchivio raccolto in due stanze nel palazzo vescovile (denominato La
rocca) fatto costruire dal cardinale Enrico Benedetto Stuart, duca di
York. Spostamenti recenti dovuti a lavori di ristrutturazione del palazzo
hanno sconvolto lordinamento dato alle carte allinizio del nostro secolo da Giacomo Morgante. in progetto un nuovo ordinamento del materiale che sta per essere trasferito in una sede che diventer definitiva.
Dati complessivi: 548 pezzi (secc. XVI-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Governo della diocesi
1. Visite pastorali, pezzi 37
2. Vescovi tuscolani, pezzo 1

1703-1932
s.d.

Atti della Curia


1. Atti della Curia, pezzi 28

1598-1927

148

Archivio diocesano di Frascati

2. Giustificazioni, pezzi 10
3. Carteggi vari, pezzo 1
Giurisdizione ecclesiastica
1. Atti giudiziari, in ord.
Clero, ordinazioni
1. Clero diocesano, pezzi 4

1936-1951
secc. XV-XVIII
secc. XVIII-XIX
sec. XIX-1910

Benefici ecclesiastici, parrocchie


1. Monte Porzio Catone, pezzi 3
2. Monte Compatri, pezzi 8
3. Rocca di Papa, pezzi 6
4. Rocca Priora, pezzi 4
5. Colonna, pezzi 2
6. Grattaferrata, pezzi 2
7. Poggio Tulliano, pezzo 1
8. S. Maria del Vivaro, pezzi 3
9. S. Pietro apostolo, pezzo 1

1686-1936
1711-1911
1706-1943
1654-1928
1695-1936
1695-1936
sec. XX
1738-1911
1671-1928

Mensa vescovile, pezzo 1

1713-1910

Istrumenti, legati, inventari


1. Atti notarili, testamenti, pezzo 1
2. Registri di amministrazione, pezzi 8

1763-1800
sec. XX

Religiosi e religiose
1. Ordini religiosi, pezzi 3
2. Ordinazioni di religiosi, pezzi 2

1617-1913;
1888-1910

Confraternite e luoghi pii


1. Confraternite e pie adunanze, pezzi 2
2. Circoli cattolici, pezzo 1
3. Confraternita orazione e morte di Rocca di
Papa, pezzo 1
4. Diversi delle confraternite, pezzi 68
5. Ospedale, pezzo 1

1802-1910
1880-1911
1830-1837
secc. XVI-XIX
1735-1927

Sacramentali e liturgia
1. Matrimonialia, pezzi 165
2. Status animarum, pezzo 1
3. Registri di messe, pezzi 5,

1737-1989
1763-1797
secc. XVIII-XX

Varie, 120 bb. circa e 11 scatoloni

secc. XVII-XX
149

Guida degli archivi diocesani

Altri fondi e serie aggregate


Capitolo cattedrale
1. Capitolo, pezzi 2
2. Capitolo Tuscolano, pezzi 5
3. Canonicati e prebende, pezzi 2

1711-1911
secc. XIX-XX
1721-1916

Seminario, pezzi 3
ALTRO

1738-1911

MATERIALE DELLARCHIVIO CONSERVATO IN ALTRA SEDE

Larchivio delle organizzazioni del movimento cattolico conservato a


Frascati, presso la sede dellAzione Cattolica Italiana (Piazza del Ges,
15) ed ordinato e inventariato.
INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Diocesi Tuscolana Archivio Vescovile, Descrizione delle 71 Buste e 603 Posizioni del suddetto Archivio riordinate e sistemate da me Giacomo Morgante, Bibliofilo Romano, Frascati 1915-1919; un Nota bene dattilografato
racchiude in due cartelle laggiornamento allinventario del Morgante per
gli anni successivi al 1919, realizzato mantenendo e sviluppando (nei limiti del possibile) quella numerazione. N il Morgante n il Nota bene
hanno preso in considerazione il materiale che si venuto aggregando in
tempi diversi allarchivio n parte di quello che vi era gi presente ma di
minore importanza storica e cancelleresca.
Azione Cattolica Italiana, Archivio storico, Fascicolo per la ricerca e la catalogazione. Documenti Archivio Diocesano AC, a cura di Valentino Marcon, Frascati 1992, p. 45 (dattiloscritto).
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, I 225-248; MORONI, XXVII 148-227; KEHR, II 36-47; Hier.
Catholica, VII 39, VIII 45; Enc. Catt., V 1701-1702.
S. KAMBO, Il Tuscolo e Frascati, Bergamo 1929; G. MICHELI, Frascati, feudo farnesiano, Parma 1939; A. ILARI, Frascati tra Medioevo e Rinascimento, Roma 1965; ID., Documenti per la storia di Frascati, Roma, 1955-1957;
M. CHIAB-C. RANIERI-L. ROBERTI, Le diocesi suburbicarie nelle Visitae
ad limina dellArchivio Segreto Vaticano, Citt del Vaticano, 1988, p. 289362.
150

DIOCESI Dl FROSINONE-VEROLI-FERENTINO

La diocesi di Veroli venne eretta nel secolo VIII. Il 29 febbraio 1956


stata aggiunta la denominazione di Frosinone. Nella recente riforma delle diocesi italiane del 1986, la sede stata unita pienamente con Ferentino (eretta nel sec. IV o V) ed ha assunto nuova denominazione e sede
in Frosinone. In seguito alla nuova situazione larchivio diocesano diviso in due sezioni: Veroli e Ferentino.
SEZIONE VEROLI
Indirizzo: Archivio Storico Diocesano della Curia Vescovile, via del Vescovado
1 - 03029 Veroli (Frosinone)
Telefono: 077/365059
Incaricato: mons. Francesco Mancini
Accessibilit: su previa motivata richiesta
Orario: per appuntamento
Riproduzione documenti: fotocopie a giudizio dellincaricato
Compilatore della scheda: mons. Francesco Mancini

Larchivio storico della diocesi di Veroli sito presso lantica sede residenziale vescovile nella stessa citt. Il materiale, distribuito in fald., fascicoli ed altri contenitori, sistemato in tre piccole stanze, ma si intende
trasferirlo in altri locali pi idonei dello stesso palazzo vescovile.
Dati complessivi: non possibile per fornire dati complessi, non essendo terminato lordinamento in corso.
Fondi o serie proprie dellArchivio
Acta Criminalia, in ord.
Acta Civilia, in ord.
Atti spirituali, in ord.
Amministrazione Si in evidentem, in ord.
Ordinationes, in ord.
Visite, in ord.

1600-1800
1650-1800
1840-1869
dal 1724
dal 1650
dal 1650
151

Guida degli archivi diocesani

Concorsi, in ord.
Contenuto vario, in ord.
(Comprende: Legati, Seminario, Fondazioni, Ospedale, Contabilit, Processi di Beatificazione, Pergamene, Acta matrimonalia (dal 1840) e voll. di Onera
Missarum).

dal 1737
sec. XIX-XX

BIBLIOGRAFIA
MORONI, XXVII 260-318; KEHR, II 164-165; LANZONI, I 173-174.
MARCELLO STIRPE, La popolazione della diocesi di veroli in et pontificia,
in Latium, n. 6 (1989), p. 123-158; ID., Veroli e il vescovo Antonio Rossi tra Settecento e Ottocento, in Lunario Romano 1982: Ottocento nel Lazio, Roma 1981, p. 219-237; ID., Le chiese di Veroli nel 1581, in Latium,
n. 10 (1993), p. 221-250.
ALTRE

NOTIZIE

annessa allarchivio una modesta biblioteca (di contenuto vario) insieme a documentazione recente (memorie, raccolte di stampati e manifesti, bollettino diocesano etc...).
SEZIONE FERENTINO
Indirizzo: c/o Palazzo vescovile, Piazza del Duomo, 03013 Ferentino
Direttore (responsabile pro tempore): mons. Angelo DAscani
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: per appuntamento
Osservazioni: gli uffici annessi allArchivio storico sono aperti il sabato mattina
(dalle 11 alle 12) per il disbrigo di pratiche matrimoniali
Compilatore della scheda: Luciano Osbat

I vescovi di Ferentino sono presenti a concili del V secolo ma alcune testimonianze sembrano far risalire la presenza di una chiesa intorno al vescovo al secolo precedente. La scarsit di documentazione per la storia
pi antica della diocesi da alcuni collegata con la perdita degli archivi
locali, in particolare di quelli ecclesiastici, per lincendio e la distruzione
del palazzo e dellarchivio della curia avvenuto nel corso del XIV secolo. La costruzione originaria del palazzo vescovile che ospita lArchivio
storico datata ai secoli XII-XIII. La tradizione vuole che la residenza
152

Archivio diocesano di Frosinone-Veroli-Ferentino

del vescovo e gli uffici della Curia siano stati sempre in tale palazzo. LArchivio ha subito certamente alcuni spostamenti allinterno del palazzo ed
giunto nella sede attuale (in tre stanze di quella che sino al 1986 era la
Curia vescovile di Ferentino) nel secondo dopoguerra dopo che quella
parte delledificio, che era stata danneggiata dagli eventi bellici, era stata
ripristinata. LArchivio conserva evidenti le tracce di un riordinamento
delle carte che potrebbe essere stato compiuto nella prima met del secolo XIX. Un ordinamento pi recente (databile agli anni della seconda
guerra mondiale o pi probabilmente agli anni immediatamente successivi) ha riguardato solo le carte dellarchivio allora corrente: si tratta di
una settantina di bb. con una descrizione che individua ogni singola posizione (delle oltre 3000 censite) e che stato proseguito sino alla fine
degli anni Sessanta.
Dati complessivi: bb. 588, regg. e fasci 201, e altro materiale (secc. XVI-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Governo della diocesi
1. Visite pastorali, bb. 19 oltre a tre ripiani con
documentazione sciolta

1585-1937

Atti della Curia


1. Bollari, rescritti, ordinazioni, bb. 25

secc. XVI-XIX

Tribunali ecclesiastici
1. Iura civilia, bb. 148
2. Acta civilia, bb. 111

1605-1870
sec. XVII-1870

Clero, Ordinazioni
1. Ordinationes, bb. 17,

sec. XVII-1899

Benefici, parrocchie, cappellanie


1. Concorsi e benefici, bb. 12,
Mensa vescovile
1. Fabbrica della cattedrale, vol. 1
Confraternite e luoghi pii
1. Confraternita di s. Antonio, reg. 1,
Pratiche liturgiche e sacramentali
1. Registri di messe, regg. 60

sec. XX
1852
sec. XVIII
secc. XVII-XIX
153

Guida degli archivi diocesani

2. Matrimonialia, bb. 250


3. Status animarum, bb. 6
Oltre quelli sommariamente descritti, vi sono circa
200 fasci e regg. di materiale riguardante Onera missarum, Legati e certificazioni, Confraternite, Cappellanie e altro.
INVENTARI

1703-1996
1739-sec. XX

E STRUMENTI DI RICERCA

Curia vescovile Ferentino, Ordine dellArchivio. ms. s.d., n.n., con la descrizione delle singole posizioni di circa 70 fald. relativi agli anni 19401970.
Indice dei voll. legati segnati ABCDE, ms. databile 1820-1830, contenente
una descrizione, vol. per vol., dei regg. segnati A (Visite pastorali), B (Inventari ed editti), C (Collazioni di benefici, Legati pii, Censi ed altri), D
(Informazioni e rescritti delle Sacre Congregazioni del Concilio, Immunit, Vescovi e Regolari e Buongoverno), E (Posizione sulla Causa tra il
R.mo Capitolo della Cattedrale di Ferentino e la Comunit di Anagni su
i confini della Tenuta di Porciano).
BIBLIOGRAFIA
Una Visita, un processo, una citt: Ferentino 1585, a cura di BIANCAMARIA VALERI, Fonte Avellana, Centro studi avellani, 1986; GIOACCHINO
GIAMMARIA, La diocesi di Ferentino nel sec. XVII attraverso le Relationes ad limina apostolorum, in Scritti in memoria di Giuseppe Marchetti
Longhi, vol. II, Anagni 1990, p. 353-443; La diocesi di Ferentino, a cura
di ANNA MARIA RAMIERI, Spoleto, Centro italiano di studi sullAlto medioevo, 1983; Ferentino: la diocesi e gli apporti francescani, Frosinone,
Centro di studi ciociari-Archivio di Stato, 1979; FILIPPO CARAFFA, Visite
Pastorali nel Lazio Meridionale dal Concilio di Trento al secolo XIX, in
Archiva Ecclesiae, 22-23 (1979-1980), p. 250-252.

154

ARCHIVIO DIOCESANO DI GAETA

Indirizzo: Archivio Storico dellArchidiocesi di Gaeta, Piazza Episcopio, n. 1 04024 Gaeta (Latina)
Telefono: 0771/461234; fax: 0771/461259
Direttore: prof. Roberto Frecentese
Accessibilit: su richiesta motivata e con lettera di presentazione
Orario: marted ore 10,30-13,00; sabato 10,30-13,00
Riproduzione di documenti: fotocopie a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: Redazione

La diocesi di Gaeta fu eretta nel sec. VIII. Divenne sede arcivescovile il


31 dic. 1848. Incorpor Minturno nel sec. X e pi tardi nel 1818 anche
Mola (Formia).
Larchivio della Curia ha sede nei locali della Curia stessa in attesa di essere spostato presso i locali del palazzo Cardinal T. de Vio di Gaeta.
In passato, a motivo delle varie invasioni straniere, di trasferimenti di sede ha subito varie perdite.
Per il momento non possibile offrire la scheda dettagliata dei fondi e
delle serie dellArchivio.
Nellordinamento in corso individuata la seguente struttura:
1) sezione pre-tridentino (fino al 1563);
2) sezione (1563-1799);
3) sezione (1799-1963).
La sezione pre-tridentina composta da fondi disomogenei e di piccolissima consistenza. La seconda sezione invece risulta numericamente la
parte pi consistente dellArchivio con documenti pergamenacei, cartacei e a stampa.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, I, 526-546; MORONI, XXVIII, 91-100; KEHR, VIII, 80-92; Hier.
Cath., I 258, II 157, III 200, IV 127; V 135, VI 138, VII 125, VIII 169;
Enc. Catt., V, 1843-1844.
155

ARCHIVIO DIOCESANO DI GENOVA


Indirizzo: Archivio Storico dellArcidiocesi di Genova, Piazza Matteotti, 4 16123 Genova
Telefono: 010/27001
Direttore: can. Alberto Tommasini, cancelliere
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: previo appuntamento con la cancelleria
Servizio di riproduzione dei documenti: fotocopie a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: mons. Luigi Alfonso

La sede episcopale di Genova, la cui origine viene posta dalla tradizione


nel secolo III, risulta certamente esistente alla fine del secolo IV. Divenne metropolitana il 20 marzo 1133. Alla sede e al titolo venne unito Bobbio il 30 settembre 1986; per poi il 16 settembre 1989 le due sedi e i
titoli sono stati separati. La storia dellarcidiocesi genovese strettamente legata alle vicende della citt e della sua repubblica, con i suoi dogi,
nei secoli XIII-XVI, sotto diverse denominazioni fino al 1797. Genova fu
unita al regno di Sardegna il 7 gennaio 1815.
Lattuale archivio arcivescovile venne praticamente riorganizzato verso la
fine del secolo XVI, quando si riprese a raccogliere ordinatamente gli atti degli arcivescovi e, successivamente, dei documenti pi importanti dei
vari organi di Curia. Larchivio sub gravi danni nel bombardamento francese del 1684, in misura per che non possibile quantificare, e in quello del 1942 durante il secondo conflitto mondiale.
Non possibile dare un elenco completo delle serie; pertanto, si danno
notizie di quelle pi consistenti e messe in evidenza nel corso del riordino avviato.
Dati complessivi: il materiale pergamenaceo e cartaceo raccolto in 1278
pezzi, tra cartelle, volumi, filze e registri (sec. XIV-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Arcivescovi, cartt. 57
Carte arcivescovo Minoretti, cartt. 18
Visite pastorali, voll. 25
Sinodi, voll. 2
156

1597-1895
1925-1930
1650-1961
1321 e 1500-1600

Archivio diocesano di Genova

Decreti, voll. 42
Curiae, cartt. 62
Corrispondenze con Roma e Governi, cartt. 24
Benefici, cartt. 20
Pandette, filze 42
Factis, filze 71
Reliquie, cartt. 9
Criminalia, voll. 133
Patrimonialia, voll. 45
Requisitorum, filze 124
Ordinationes, filze 106
Registri confessori e predicatori, regg. 23
Clero, cartt. 80
Matrimonialia, cartt. 72
Mensa e abbazia di San Siro, voll. 77
Consiglio di vigilanza, fasc. 1
Settimana sociale dei cattolici italiani, fasc. 1
Impero Francese, cartt. 7
Processi di beatificazione e di canonizzazione, cartt. 69
Capitolo e Messa, cartt. 3
Seminario, cartt. 6
Parrocchie, cartt. 235
Documentazione fotografica, cart. 1
MATERIALE

1771-1899
1628-1830
1800-1885
1732-1799
1500-1918
1854-1932
1700-1900
1593-1852
1732-1888
1637-1856
1696-1933
1767-1961
dal 1600
1760-1865
1310-1800
1907-1917
1926
1800-1813
sec. XVI-XX
1914-1930
1914-1930
sec. XV-XX
sec. XX

DELLARCHIVIO CONSERVATO IN ALTRA SEDE

Altri documenti che interessano lArcidiocesi sono conservati nellArchivio Capitolare della Cattedrale di S. Lorenzo.
INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Esiste una pandetta di tutti i documenti.


BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, IV 830-907; MORONI, XXVIII 268-346; KEHR, VI/II, 258-351;
LANZONI, II 834-840; Hier. Cath., I 281, II 167, III 215, IV 207, V 225,
VI 241, VII 220, VIII 316; Enc. Cat., VI 19-26.

157

ARCHIVIO DELLABBAZIA
DI S. MARIA DI GROTTAFERRATA

Indirizzo: Monastero Esarchico di S. Maria di Grottaferrata, Grottaferrata (RM)


Telefono, fax: 06/9415122 - 9459309
Direttore: Padre Marco Petta
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: per appuntamento
Non possibile il servizio di riproduzione dei documenti
Compilatore: Luciano Osbat

In data 26 settembre 1937 una bolla pontificia di Pio XI costituisce lAbbazia nullius dioeceseos di S. Maria di Grottaferrata. Il territorio di giurisdizione, gi distaccato dalla diocesi di Frascati, quello della stessa
Abbazia nonostante che il codice di diritto canonico allora vigente (can.
319, par. 2) stabilisca il numero minimo di tre parrocchie (cfr La bolla
pontificia di erezione dellAbbazia nullius in Bollettino della Badia Greca di Grottaferrata, XLII (1988), p. 135-141). La Badia di Grottaferrata era stata fondata nel 1004. Ha avuto giurisdizione temporale sui territori di sua propriet sin dai tempi pi antichi, prima attraverso gli abati e
poi attraverso i Commendatari; il territorio comprendeva labitato di
Grottaferrata nato con labbazia di circa milleduecento rubbia. La
giurisdizione spirituale sugli stessi territori stata sempre oggetto di controversie e nel 1747, per decisione di Benedetto XIV, fu definitivamente
tolta e conferita al Vescovo di Frascati. Nel 1462 lAbbazia fu data in
commenda e questo regime dur sino al 1816.
Diversi documenti sulla storia antica dellAbbazia andarono perduti durante la peste del 1656. Quello che rimane delle carte riferite alla giurisdizione temporale e spirituale esercitata sul territorio conservato
nellArchivio dellAbbazia, insieme con le carte che si riferiscono alla storia della Congregazione basiliana. Ne in corso un nuovo ordinamento
e inventariazione. Nel 1928 la cura delle anime del territorio di Grottaferrata fu lasciata alla parrocchia del S. Cuore sorta nella cittadina della
diocesi di Frascati.
Dati complessivi: oltre 78 volumi e 20 pezzi (secc. XV-XX).

158

Archivio dellAbbazia di S. Maria di Grottaferrata

Fondi o serie proprie dellArchivio


Governo della diocesi, in ord.
Archivio della Commenda:
1. Instrumenta e Recognizioni, voll. 51, in ord.
2. Documenta, voll. 8, in ord.
3. Carte mappali, pezzi 20
4. Regesti e platee dei beni, voll. 9, in ord.
5. Atti civili e criminali, voll. 10, in ord.
6. Inventari, in ord.
Archivio parrocchiale:
Registri dei battesimi, matrimoni, defunti e stati delle
anime, in ord.
MATERIALE

1828

1633-1928

DELLARCHIVIO CONSERVATO IN ALTRA SEDE

Una parte delle carte pi antiche confluita nellArchivio Barberini, ove


furono viste e registrate nel 1763 dallAbbate Nicola Olivieri, il quale ne
lasci un elenco.
INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Nel corso di questo secolo stato redatto uno schedario cartaceo costruito sui documenti dellArchivio dellAbbazia che non utilizzabile per per
la ricerca. in corso la redazione di un nuovo inventario delle carte.
BIBLIOGRAFIA
MORONI, XXXIII 44-72; KEHR, II 41-45; Enc. Catt., XI 1830-1833.
MARCO PETTA, Larchivio dellAbbazia di Grottaferrata, in Archivi, biblioteche ed editoria libraria per la formazione culturale della societ italiana.
Atti del Convegno nazionale di Grottaferrata, 22-25 giugno 1978, Roma
1979, p. 149-15; ID., Il patrimonio librario e archivistico dellAbbazia di
Grottaferrata, in Bollettino della Badia Greca di Grottaferrata, XLI
(1987), p. 153-173; Fatti, patrimoni e uomini intorno allAbbazia di S. Nilo nel Medioevo. Atti del I Colloquio internazionale. Grottaferrata, 26-28
aprile 1985; ANTONIO ROCCHI, De coenobio cryptoferratensi eiusque bibliotheca et codicibus praesertim graecis commentarii, Tusculi 1893; ID., La
Badia di Grottaferrata, Roma 1904, 2a ed.; TEODORO MINISCI, Regesto della Badia di Grottaferrata anteriore alla Commenda (1004-1462), in Bollettino della Badia Greca di Grottaferrata, I (1947), p. 17-25;
159

ARCHIVIO DIOCESANO DI GUASTALLA

Indirizzo: Archivio Diocesano, Curia Vescovile, Via Garibaldi 26 - 42016 Guastalla (RE)
Telefono: 0522/824267
Direttore: don Alessio Ferrari (tel. 0522-976103)
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: mercoled e venerd dalle h. 9,30 alle 12
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: don Alessio Ferrari

Nel 1585 Ferrante II Gonzaga fece erigere in sede abbaziale la chiesa di


S. Pietro di Guastalla e fu nominato Primo Abate il celebre umanista Bernardino Baldi, suo maestro. Maria Luigia (ex moglie di Napoleone) duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla si adoper per lerezione di
Guastalla a sede vescovile, vagheggiata per secoli dai Gonzaga. Il pontefice Leone XII con bolla del 13 settembre 1828 erigeva Guastalla a sede
vescovile e Maria Luigia ottenne che fosse nominato primo vescovo di
Guastalla Giovanni Neuschel, suo confessore segreto. Il 30 settembre
1976 la Diocesi di Guastalla stata unita alla diocesi di Reggio Emilia.
Larchivio, risalente al 1586, stato riordinato varie volte. Recentemente
con il trasferimento della sede della Curia, anche larchivio ha avuto una
nuova collocazione e si sta provvedendo al suo riordinamento ed inventario, con base su un riodino precedente curato da mons. Ausonio Bossi alla fine del secolo scorso.
Dati complessivi: 307 unit (secc. XVI-XX) e altro materiale da ordinare.
Fondi o serie proprie dellArchivio
Atti degli Abati, fascc. e cartt. 15
Atti dei Vescovi, cartt. 80
Immunit ecclesiastica, in ord.
Chiese, Confraternite, Conventi, in ord.
Capitolo di Guastalla, in ord.
Parrocchie (n. 30), cartt. 134 e bb. 29
160

1586-1826
1823-1962
secc. XVII-XX
secc. XVII-XX
secc. XVII-XX
secc. XVII-XX

Archivio diocesano di Guastalla

Visite pastorali, fascc. 23


Registri e libri, pezzi 26
INVENTARI

secc. XVII-XX
secc. XVII-XIX

E STRUMENTI DI RICERCA

Esiste una Rubrica fatta da mons. A. Bossi nel 1899.


Un Inventario sommario stato curato da Arnaldo Ganda nel 1970 (cf.
bibl.).
BIBLIOGRAFIA
MORONI, XXXIII 139-142; KEHR, V 407-410; Hier. Catholica, VII 208,
VIII 294; Enc. Catt., VI 1211.
A. GANDA, Le carte dellArchivio Abbaziale-Vescovile di Guastalla, in Bollettino storico reggiano, 3 (1970), n. 8, pp. 3-25.

161

ARCHIVIO DIOCESANO DI GUBBIO

Indirizzo: Archivio Diocesano, Largo del Vescovado, 1-06024 Gubbio (PG)


Telefono: 075/9273980
Direttore: Sac. Ubaldo Braccini, cancelliere vescovile
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: giorni feriali ore 9,30-12,30
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: sac. Ubaldo Braccini.

La diocesi di Gubbio fu eretta nel corso del secolo IV. Lattuale suo archivio ha inizio alla fine del XVI secolo. In esso si trovano poche carte
pi antiche. Larchivio diocesano ebbe in passato un catalogo fatto dal
cancelliere vescovile can. Augusto Moretti ( 1937); dopo il trasferimento al locale attuale, larchivio stato riordinato quasi completamente dal
can. Otello Marrani, che ha lasciato lufficio nel 1992.
Dati complessivi: non possibile fornirli, essendo ancora in corso di ultimazione la inventariazione di alcuni fondi.
Fondi o serie proprie dellArchivio
1. Costituzioni e Lettere Apostoliche, in ord.
1550-1907
2. Decreti Sinodali e Sinodi, in ord.
1549-1952
3. Editti-Circolari-Pastorali:
a) Delle Congregazioni e del Governo Pontificio del
Governo italiano (Unit dItalia), in ord.
1642-1861
b) Pastorali, editti e circolari dei Vescovi, in ord.
dal 1600
4. Rescritti SS. Congr. di Roma e vescovili, in ord.
5. Religiosi, bb. 10, vol. 1 e fasc. 1
sec. XVII-XX
6. Religiose, numerose bb. e fascc. riguardanti i Monasteri della Diocesi, in ord.
7. Leggi del Governo Pontificio, in ord.
1816-1831
8. Istromenti, vari vol.
1422-1993
9. Amministrazioni:
1646-1860
delle Parrocchie povere, in ord.
dei Luoghi Pii, in ord.
162

Archivio diocesano di Gubbio

10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
21.
22.
23.
24.
25.
26.
27.
28.

della Mensa Vescovile, in ord.


del Seminario, in ord.
Atti della Congr. Biscaccianti per sussidi dotali, in ord.
Processi per il Culto dei Santi, in ord.
Inventari, vari regg.
Spiritualia diversa: fascc. 5
Informazioni: vol. 6 + bb. 2
Cappelle, in ord.
Calendari diocesani, cartt. 3
Atti Patrimoniali (Titoli per le Ordinazioni), in ord.
Reductiones, in ord.
Atti Beneficiali e Concorsi, in ord.
Visite Pastorali, in ord.
Testamenti, in ord.
Si in evidentem utilitatem, in ord.
Atti civili e criminali
Stati liberi e Nulla osta Matrimoni, in ord.
Dispense Matrimoniali, in ord.
Parrocchie della Citt e dei Paesi: bb. e raccoglitori
vari, in ord.
Parrocchie rurali: bb. e raccoglitori vari, in ord.
Sacre Ordinazioni, in ord.
Chiese in Citt e Confraternite, in ord.

1579-1896
dal 1575
1500-1893
1762-1794
1731-1838
1794-1993
1661-1895
1667-1815
1640-1993
1569-1990
1533-1859
1617-1881
1532-1860
1729-1993
1568-1993

1581-1993

Altri fondi
Archivi Parrocchiali raccolti da Parrocchie soppresse o passati in custodia allArchivio diocesano, in ord.
Archivio del Capitolo della Cattedrale: Possiede numerose pergamene dei
sec. XII-XV, registri della contabilit capitolari e della vita del Capitolo
stesso e Musica sacra, a stampa e manoscritta, della Cappella del Duomo. I testi musicali manoscritti sono in via di catalogazione. Laltro materiale da catalogare.
INVENTARI E STRUMENTI DI RICERCA
Oltre al catalogo del cancelliere Moretti, esiste uno schedario riguardanti
preti e chiese parrocchiali e no fatto dallarchivista mons. Otello Marrani.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, I 632-655; MORONI, XXXIII 148-178; KEHR, IV 80-92; LANZONI, I 480-482; Hier. Catholica, I 242, II 151, III 193, IV 183, V 197,
VI 210, VII 189, VIII 264; Enc. Catt., VI 1217-1221.
163

ARCHIVIO DIOCESANO DI IGLESIAS

Indirizzo: Archivio Vescovile di Iglesias, Piazza Municipio, 09016 Iglesias (Cagliari)


Telefono: 0781/22411
Direttore: mons. Angelo Pala
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: marted, mercoled e venerd, dalle ore 9,30 alle 11,30
Servizio riproduzione: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: don Marco Fai

La diocesi di Iglesias stata eretta in data imprecisata, ma certamente


dopo il secolo VII. Nel 1503 incorpor Sulci. Soppressa e incorporata a
Cagliari nel 1513, venne ristabilita il 18 maggio 1763.
Dati complessivi: pergg. 110, bb. 238, fald. 202 e regg. 640 (secc. XVII-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Pergamene, pergg. 110
Conferenza Episcopale Sarda, fald. 2
Decreti vescovoli, Lettere Pastorali, e corrispondenza varia
relativa ai Vescovi di Iglesias, bb. 40
Visite ad Limina (documentazione relativa alle Visite), bb.
30
Capitolo della Cattedrale, bb. 2
Parrocchie delle Diocesi (documentazione relativa alle), bb.
60
Quinque Libri (Battesimi, Matrimoni, Cresime e Morti),
riguardanti n. 33 Parrocchie, regg. 640
Confraternite e Ordini religiosi, bb. 10
Documenti vari da ordinare e catalogare, bb. 20
Cause pie, contabilit, protocollo, legati, cassa diocesana e
ordinazioni sacerdotali, bb. 25
Decime, b. 1
Uffici diocesani di: Arte Sacra, Catechesi, Azione cattolica,
fald. 200
164

1783-1918
1890-1945
1738-1945
1695-1945
1700-1800
1623-1945
1562-1945
1622-1803
1724-1864
1590-1859
1630-1816
n.d.

Archivio diocesano di Iglesias

BIBLIOGRAFIA
MORONI, XXXIII, 284-285; KEHR, X, 415-416; Hier. Cath., III 306, VI
204, VII 183, VIII 255; Enc. Catt., VI, 1597.

165

ARCHIVIO DIOCESANO DI IMOLA

Indirizzo: Archivio Diocesano, Palazzo Vescovile, Piazza Duomo, 1, Imola


Telefono: 0542/241S6
Direttore: mons. Antonio Meluzzi
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: h. 9-12, marted e gioved
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: dott. Andrea Ferri

La diocesi di Imola ha origine antichissime, risalenti almeno al IV-V secolo.


Larchivio diocesano, pur custodendo anche materiale del XV secolo,
prevalentemente composto da documenti posteriori, particolarmente copiosi nei secoli XVIII e XIX. Dopo lonerosa opera di riordinamento
compiuto di recente, ora allocato in otto stanze al piano terreno del vescovado. Larchivio articolato in diciannove titoli per argomento.
Ad essi si sono aggiunti, successivamente, gli archivi della Mensa Vescovile e dellAbbazia di Santa Maria in Regola, di numerose parrocchie soppresse o vacanti, delle pi antiche e principali chiese imolesi (la cattedrale
S. Cassiano, S. Lorenzo, SS. Donato e Paolo, S. Pietro in Laguna), carte
relative a parrocchie tuttora esistenti, nonch gli archivi privati di ecclesiastici imolesi cultori di storia locale. Il nucleo di maggiore interesse dellarchivio della Mensa Vescovile rappresentato da quattro voll.
pergamenacei dove, su disposizione del vescovo Scribonio de Cerboni,
a partire dal 1522 sono stati ricopiati gli atti custoditi a Roma che si riferiscono ai diritti episcopali (sec. XII-XVI). Degni di nota sono pure i
59 voll. di investiture dal 1426 al 1874.
LArchivio dellAbbazia di S. Maria in Regola tripartito, ricomprendendo larchivio antico dellabbazia benedettina, quello degli Olivetani ed il
parrocchiale. Larchivio antico, contenente, tra laltro, 633 pergamene dallXI al XVI secolo, stato versato nellarchivio storico della Sacra Congregazione De Propaganda Fide nel 1945. Presso larchivio diocesano
rimangono le copie microfilmate di tutte le carte dellarchivio. Larchivio
parrocchiale, pure custodito presso larchivio diocesano, possiede carte dal
l565. Larchivio degli Olivetani custodito presso lArchivio di Stato di Bologna (Fondo Congregazioni Religiose soppresse, bb. 1/2435-13/2447).
Dati complessivi: unit archivistiche 4244 (di cui 85 in copia).
166

Archivio diocesano di Imola

Fondi o serie proprie dellArchivio


I.

II.

III.
IV.
V.
VI.
VII.
VIII.
IX.
X.
XI.
XII.

Acta Civilia
Acta Civilia, bb. 50 e regg. 22
Tribunale Civile e Criminale, mazzi 94, bb.
11 regg. 2
Inquisizione, mazzi 54
Segreteria Vescovile, bb. 182
Cancelleria Vescovile, bb. 85
Protocollo Generale, mazzi 59
Possessiones Episcoporum-Sinodi-Esaminatori
Indice del Protocollo Generale del Vicariato
Capitolare, reg. 1
Inventari del Vescovado, b. 1
Patenti per le confessioni, fasc. 1
Nomina dei Vescovi, bb. 4
Sinodi diocesani, bb. 3
Sinodo diocesano Tribbioli, bb. 2
Sede vescovile vacante, bb. 5
Visite Vicariali, b. 1
Esercizi spirituali, b. 1
Casi di morale, b. 1
Clero-Varie-Succulettoria, b. 1
Esaminatori sinodali, b. 1
Esami dei confessori, bb. 2
Confessori, bb. 2
Confessori secolari, regg. 3
Confessori regolari, regg. 3
Elenco dei sacerdoti confessori dallanno
1830 allanno 1864, reg. 1
Libro Quarto dei Confessori dal 25 ottobre
1901, reg. 1
Attestationes, bb. 19 e mazzi 2
Legata Pia, bb. 13, fasc. 5, mazzi 5, regg. 11
Matrimonialia, fald. 275
Rescripta et Decreta, bb. 38
Processus sit in Evidentem, fald. 47
Ordinationes, bb. 122 e regg. 3
Collationes Ecclesiarum, fald. 55 e reg. 1
Beneficia Juspatronatus, fald. 65, bb. 5, reg. 1
Sororum et Monalium, bb. 30
Diversorum, bb. 155, cart. 1, fascc. 29, mazzi
65, regg. 18

1513-1830
secc. XVI-XIX
secc. XVI-XVII
1820-1927
1702-1911
1816-1825
1825-1826
secc. XVII-XIX
sec. XIX
secc. XVII-XX
1572-1764
1938
1825-1867
1928-1933
sec. XX
sec. XX
secc. XIX-XX
1782-1928
1832-1949
1620-1846
1846-1901
1846-1901
1830-1864
1901-1903
1760-1960
1500-1932
1600-1977
1800-1949
1614-1868
1564-1949
sec. XVIII-1902
secc. XVIII-XX
1721-1949
1534-1994
167

Guida degli archivi diocesani

XIII. Patrimonia Sacra, bb. 13 e regg. 19


XIV. Stampe: Bandi, avvisi ed ordinanze, bb. 37
XV.
Miscellanea
Miscellanea Antiqua, b. 1
Atti notarili, bb. 13, reg. 1 e fasc. 1
Miscellanea cartt. A-D, cartt. 4
XVI. Inventari relativi a visite pastorali, bb. 31 e
reg. 1
XVII. Visite Pastorali, bb. 64 e regg. 10
XVIII. Altre materie:
Atterramento Alberi: autorizzazioni, mazzi 1
Delegato per il Culto del Dipartimento del
Reno, bb. 38, fascc. 78, mazzi 48 e reg. 1
Commissariato Centrale delle Legazioni, bb. 4
e mazzi 4
Amministrazione Camerale di Bologna, bb. 37
e mazzi 4
Memoriali e Circolari, mazzi 53 e regg. 6
Eredit Diverse, bb. 3, fasc. 1, mazzi 43 e regg.
56
Ospedali della Diocesi, bb. 6, mazzi 28 regg.
10
Documenti Amministrativi Diversi, bb. 18,
fascc. 16, mazzo 1, regg. 83
Protocolli, regg. 134
XIX. Archivio Mensa Vescovile
Copie ed originali documenti antichi, voll. 4
Quaderni di Cassa, regg. 28
Libri mastri, regg. 94
Piante di possessione, fogli 17
Protocolli Investiture, regg. 59
Amministrazione e Campioni, bb. 24, fascc.
153, mazzi 13 e regg. 102

1589-1907
1500-1993
secc. XVII-XIX
secc. XV-XX
secc. XVII-XIX
1611-1912
1559-1979
1860
1800-1833
1810-1855
1811-1853
1708-1803
secc. XVII-XIX
secc. XVIII-XIX
1675-1929
secc. XIX-XX
secc. XII-XVI
1802-1848
1752-1897
1756
1426-1874
1528-1925

Altri fondi
Fondo Caritas Diocesana, bb. 19 e cartt. 25
Fondo Ginnasi, bb. 10
Fondo Staffa, bb. 20
Fondo Dardani, materiale a stampa, bb. 34
Fondo Martelli, ppunti e bozze di pubblicazioni, bb.
42, cartt. 31, fascc. 17
168

dal 1980
secc. XVII-XIX
sec. XX
secc. XVIII-XX
sec. XX

Archivio diocesano di Imola

Fondo Morelli-Curbastro, bb. 9


Fondo Ufficio Ricostruzioni, bb. 33
Fondo Parrocchie, bb. 184, regg. 188
Archivio Abbazia S. Maria in Regola
Abbazia benedettina copie microfilmate
Pergamene, bb. 7
Istrumenti, bb. 35
Istrumenti, voll. 25
Amministrazione, voll. 18
Parrocchia, bb. 17, regg. 28, mazzi 2, cartt. 4
Pia Unione B. V. di Loreto, bb. 7, cartt. 3, reg. 1
Confraternita Ss. Sacramento dellOlivo; bb. 33, mazzi 8, regg. 20
MATERIALE

sec. XX
sec. XX
secc. XVI-XX
secc. XI-XVI
1320-1772
1582-1825
1700-1726
secc. XVI-XX
sec. XX
secc. XIX-XX

DELLARCHIVIO CONSERVATO IN ALTRA SEDE

Presso la Sezione dellArchivio di Stato di Imola sono custoditi gli atti


giudiziari criminali della Curia Vescovile relativi al secolo XVIII.
Presso lArchivio di Stato di Bologna sono i fondi delle congregazioni religiose soppresse in epoca napoleonica.
INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Esistono i Protocolli di numerosi Titoli. inoltre in progetto linventariazione analitica dellArchivio e la redazione del relativo indice.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, II 618-651; MORONI, XXXIV 39-111; KEHR, V 161-173; LANZONI, II 773-777; Hier. Catholica, I 284, II 167, III 213, IV 209, V 227,
VI 243, VII 223, VIII 320; Enc. Catt., VI 1700-1702.
R. BRUSA, Strutture ecclesiastiche e vita religiosa in et post-tridentina. Gli
atti della Visita apostolica marchesina (1573-1574), Tesi di laurea presentata alla facolt di lettere e filosofia delluniversit di Bologna. A. A. 198182, vol. I, appendici I-II; G. F. CORTINI, La Riforma e lInquisizione in
Imola (aa. 155l-1578), in La Romagna, rassegna di storia, letteratura ed
arte, XVI (1927), p. 465-83, XVII (1928), p. 74-92; S. GADDONI, Inventari dellAbbazia imolese di S. Maria in Regola (1398-1474), in Atti e
Memorie della Regia Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, s. IV, VI (1915-1916), p. 316-360; ID.-G. ZACCHERINI, Chartu169

Guida degli archivi diocesani

larium Imolense. Vol. I: Archivum S. Cassiani (964-1200). Vol. II: Archiva Minora (1033-1200), Imolae, Ex typis Soc. Typ. Iulii Unganiae, 1912;
N. GALASSI, Dieci secoli di storia ospitaliera a Imola, Imola, Editrice Galeati, 1966, vol. I, p. XV-XIX; R. GALLI, Imola prov. di Bologna, in G.
MAZZATINTI (a cura di), Archivi della Storia dItalia, vol. I, fascc. IlI-IV,
1898, p. 186-196; M. MAROCCHI, La diocesi di Imola alla fine del cinquecento nelle visite pastorali, Tesi di laurea presentata alla facolt di magistero delluniversit di Bologna, A. A. 1990-1991, t. I-II; A. MELUZZI,
Larchivio dellAbbazia di S. Maria in Regola di Imola, in Atti dellAssociazione per Imola Storico Artistica, LX, 1977, p. 171-176; R. ROTELLI,
Il Tribunale del SantUffizio a Imola dalla fondazione al 1578.,Tesi di laurea presentata alla facolt di lettere e filosofia delluniversit di Bologna,
A. A. 1973-74; L. VIVOLI, La curia vescovile di Imola, in Atti e memorie della Deputazione di Storia Patria per le province di Romagna, n. s.,
XLVIII (1992-1993), p. 349-362; ID., Un fondo settecentesco nellarchivio
di stato di Imola: gli atti giudiziari criminali della curia vescovile, in Studi Romagnoli, XXXVIII (1987), p. 157-163; ID., La ricchezza e la freschezza degli archivi storici giudiziari. Due sbari nella notte, in Universit
Aperta Terza Pagina, n. 4 (1993), p. 11.
ALTRE

NOTIZIE UTILI

Allarchivio diocesano annessa una biblioteca di oltre 3000 voll., prevalentemente di argomento storico locale ed artistico, di cui in progetto la catalogazione. Vi inoltre una raccolta di vecchi messali, breviari e
testi liturgici, di oltre 1000 unit.
Presso il museo diocesano sono custodite oltre 200 cinquecentine.
Presso la cattedrale di S. Cassiano custodito lArchivio Capitolare, che
possiede oltre 1400 pergamene (sec. XI-XVI), gli atti delle congregazioni capitolari dal 1402, memorie manoscritte sulla storia della cattedrale
ed inventari della stessa.

170

ARCHIVIO DIOCESANO DI IRSINA

Indirizzo: Archivio Diocesano di Irsina, Largo Cattedrale 34, 75022 Irsina (MT)
Telefono: 0835/629065
Direttore: sac. prof. Nicola Di Pasquale
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: previo appuntamento
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: sac. prof. Nicola Di Pasquale

La diocesi di Irsina, gi Montepeloso, venne eretta nel sec. XV. Negli anni 1452-1479 fu unita ad Andria e dal 27 giugno 1818 unita aeque principaliter a Gravina; separata da questa e fu unita a Matera l11 ottobre
1976. Il 30 settembre 1986 le sedi di Matera e Irsina sono state unificate, con denominazione Matera-Irsina e sede in Matera.
LArchivio della diocesi di Irsina ha origini medievali, ed ha subito danni per un incendio che si vuole lo colpisse verso il 1500; a tali danni si
aggiunsero altri per lusura del tempo e dei locali non sempre idonei. Ha
subito diversi spostamenti, ma sempre nellambito dellantico palazzo vescovile, che a sua volta attende di essere restaurato dopo i danni del sisma del 23 novembre 1980.
Tutto il materiale raccolto in contenitori, suddivisi per argomento e collocati in antichi armadi di legno, chiusi a chiave. Le pergamene, in discreto stato di conservazione e custodite in armadio metallico, provengono,
oltre che dalla S. Sede e da studi notarili, in parte da un antico monastero benedettino e altre dal Capitolo Cattedrale di Montepeloso.
Dati complessivi: pergg. 70 (secc. XIII-XVIII) e unit 323 (1528-1986).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Fondo pergamenaceo
Pergamene, n. 70
Fondo carteceo:
1. Atti del Clero, unit 2

1233-1747

dal 1645
171

Guida degli archivi diocesani

2.
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9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.

Conventi e Monasteri, unit 2


Seminario Diocesano, unit 1
Carte vescovili, unit 95
Confraternite e Cappellanie, unit 1
Benefici e Legati, unit 1
Mensa vescovile, unit 1
Processi civili e criminali, unit 6
Visite pastorali, unit 3
Corrispondenza dei Vescovi, unit 45
Ordinazioni sacerdotali, unit 16
Curia vescovile, unit 10
Capitolo Cattedrale, unit 64
Parrocchie, unit 5
Carteggio con altre diocesi, unit 1
Associazioni e Comitati, unit 1
Bollari, unit 2
Antichi regg. parrocchiali, unit 65
Relazioni delle SS. Visite ad limina (copia), unit 2

1655-1800
1940-1950
1528-1818
1700-1980
1700-1945
1900-1096
1700-1850
1884-1962
1534-1960
1700-1970
1700-1986
1534-1986
1700-1986
1800-1950
1920-1993
1876-1980
1605-1930
1700-1899

Altro fondo
Fondo Nugent (feudatari di Montepeloso), consistente in: registri contabili e carte di vario genere, in via di ordinamento.
INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Del fondo pergamenaceo esiste un inventario con regesto fatto a cura dellarchivista Nicola Di Pasquale.
Il catalogo di tutti i fondi cartacei in fase di ultimazione.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, I 998-1002; MORONI, XLVI 232-233; KEHR, IX 481-482; Hier.
Catholica, V 2764, VI 295, VII 207, VIII 291; Enc. Catt., VII 223-224.
ALTRE

NOTIZIE

AllArchivio annessa la Biblioteca Popolare V. Caravelli, fornita di oltre 5.000 volumi e 2.000 tra fascicoli, riviste e collane.
172

ARCHIVIO DIOCESI DI ISERNIA-VENAFRO

Indirizzo: Archivio Storico Diocesano Isernia-Venafro, Piazza Andrea DIsernia


n. 2, 86170 Isernia
Telefono: 0865/50849 - Fax: 0865/414681
Direttore: sac. Claudio Palumbo
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: per appuntamento
Servizio riproduzione di documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: sac. Claudio Palumbo

Eretta alla fine del sec. V, la diocesi di Venafro confluisce in quella di


Isernia nel 1818 ed unita ad essa aeque principaliter il 19 giugno 1952.
La sede stata poi unita a quella di Isernia il 30 settembre 1986. Suffraganea di Capua, pass ad esserlo di Campobasso negli anni 1976-86.
LArchivio della Curia vescovile di Venafro era posto nellantico fabbricato di santa Lucia (cos chiamato dai venafrani), immobile di propriet
della diocesi fino a qualche anno fa. Di qui larchivio fu trasferito nei locali della canonica annessa alla cattedrale di Venafro.
In questi locali giaceva pure lArchivio capitolare di Venafro. Una prima
risistemazione stata curata dal sac. Claudio Palumbo, preludio al grande lavoro portato avanti dalla Sovrintendenza archivistica di Campobasso.
La definitiva sistemazione di questi due archivi nella sala capitolare di
Isernia opportunamente risistemata ed attrezzata come sede dellArchivio Storico Diocesano eretto con Decreto del vescovo Andrea Gemma
(1993).
Dati complessivi: pergg. 113 (1337-1945); fascc. 357, bb. 73, regg. 123 e
voll. 13 (1502-1986).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Atti della Santa Sede: Encicliche, Rescritti, fascc. 8
1899-1963
Sezione Vescovile:
1. Nomina, Corrispondenza con privati e parroci, fascc.
25
1806-1931
2. Relationes ad Limina, fascc. 2
1872-1930
173

Guida degli archivi diocesani

3. Lettere Pastorali, fascc. 3


4. Decreti e Sinodi, fascc. 6
5. Sinodi e Congressi, fascc. 4
6. Ordinazioni e Lettere Dimissorie, fascc. 10
Mensa Vescovile, fascc. 9
Commissione Ammin. Diocesana, fascc. 1
Restauri Palazzo Vescovile, fascc. 2
Feste Religiose e Sante Messe, fascc. 4
Atti riguardanti il Clero:
1. Bolle di Nomina, fascc. 3
2. Fascicoli personali, fascc. 19
3. Atti di Concorso, fascc. 27
4. Statistiche, fasc. 3
Seminario, fascc. 12
Capitolo Cattedrale: Statuti, Inventari, Stato patrim., Rendite, Benefici, Masse, bb. 4
Sezione Curia:
1. Transunti Atti Batt., Cres., Matrimoni, Morti, bb. 9
2. Dispense e Cause Matr., fascc. 3
3. Processetti Matrimoniali, bb. 44
Parrocchie in Venafro, bb. 4
Parrocchie della Diocesi, bb. 12
Cappelle ed Oratori, fascc. 4
Monasteri e Conventi, fascc. 5
Congreghe, fascc. 10 e 2 regg.
Assistenza, fascc. 25
Protocolli, regg. 14
Atti riguardanti larchivio, fascc. 9
Pergamene, n. 26

1922-1942
1911-1951
1903-1938
1803-1967
1816-1967
1927
1914-1915
1910-1981
1809-1986
1884-1974
1827-1952
1974
1867-1970
1816-1972
1853-1984
1893-1945
1942-1985
1722-1968
1753-1970
1891-1965
1706-1953
1753-1961
1918-1972
1890-1964
1869-1961
1634-1945

Altri fondi
Archivio Capitolare di Venafro
Libri delle Messe, regg. 104
Libri di Puntatura, regg. 3
Documenti rilegati in voll. (Risoluzioni, Bollari, Bandi,
Prammatiche, Editti, Conti, Battezzati in Cattedr. ed
ivi Seppelliti), voll. 11
Atti Capitolari (Statuti, Notizie Storiche, Risol. Capit.),
fascc. 12
Vescovi (Lettere, Editti, Biografie, Festeggiamenti, Sinodi, Scomuniche, Ordinazioni), fascc. 17
174

1708-1945
1699-1945
1574-1937
1689-1937
1568-1932

Archivio diocesano di Isernia-Venafro

Dignit, Primicerio, fascc. 5


Canonicati Prebendati:
1. Canonici, fascc. 11
2. Ebdomadari, fascc. 5
3. Canonici Assistenti, fascc. 5
4. Organista, fascc. 1
5. Sacrista Maggiore, fascc. 3
Benefici, fascc. 4
Culto e Funzioni, fascc. 22
Sede ed Arredi, fasc. 14
Amministrazione dei Beni
1. Esazione delle Decime, fascc.3
2. Pagamento diritti di Spol., Requisiti, Censi, Ius
Sepel., fascc. 5
3. Legati, fascc. 6
4. Divisione della Massa Cap., fascc. 10
5. Contabilit, fascc. 17
Contenzioso, fascc. 7
Altri Enti e Contese, fascc. 17
Varie, fascc. 6
Canti Ecclesiastici, voll. 2
Pergamene, n. 87
INVENTARI

1653-1711
1607-1927
1856-1925
1531-1919
1823-1915
1872-1927
1699-1920
1673-1933
1563-1929
1502-1750
1563-1712
1588-1912
1700-1933
1506-1942
1591-1926
1681-1954
1587-1924
1615-1619
1337-1860

E ALTRI STRUMENTI DI RICERCA

LArchivio diocesano e fornito di un inventario sommario; quello capitolare di un inventario analitico, entrambi redatti dal personale allora assegnato alla sezione di Sovrintendenza archivistica di Campobasso, dal 1992
Sovr. archivistica per il Molise.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, VI 366-405 (Isernia), 579-586 (Venafro); MORONI, XXXVI 135138 (Isernia), XC 121-144 (Venafro); KEHR, VIII 238-241 (Venafro), 242254 (Isernia); LANZONI, I 171-77(Venafro), 379-380 (Isernia); Hier. Cath.,
per Isernia: I 286, II 169, III 214, IV 211, V 230, VI 246, VII 226, VIII
326; per Venafro: I 518-519, II 264, III 328, IV 361, V 407, VI 434, VII
390, VIII 326; Enc. Catt., VII, 249 (Isernia), XII 1175 (Venafro).

175

ARCHIVIO DIOCESANO DI JESI

Indirizzo: Archivio Diocesano Jesi, Palazzo Vescovile - Curia Vescovile, Piazza


Federico II n 6, 60035 Jesi (Ancona)
Tel. e Fax della Curia Vescovile: 0731/56685
Direttore: don Costantino Urieli (tel. 0731/207007)
Accessibilit: su richiesta motiva
Orario: previo accordo con il direttore
Servizio riproduzione copie: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: don Costantino Urieli

La diocesi di Jesi, sino al 1993 immediatamente soggetta, da allora facente parte della Chiesa Metropolitana di Ancona. La tradizione la dice
fondata nel IV secolo da San Settimio Vescovo e Martire, bench la notizia pi antica sulla stesa diocesi che si possa documentare scientificamente risale al 680.
Il documento pi antico conosciuto dorigine vescovile del 1119. I pi
antichi documenti conservati nellarchivio diocesano, risalgono ai secc.
XV e XVI. Praticamente larchivio da considerarsi posttridentino, quando il suo riordino venne voluto dal vescovo Gabriele Del Monte. Sub
danni gravissimi con i saccheggi perpetrati dai soldati francesi soprattutto nel 1799. Altri ri-ordinamenti dellArchivio diocesano vennero compiuti da Francesco Menicucci (che riordin pure lArchivio capitolare) e
da Ezio Balestra. Di recente lattuale direttore ha effettuato il regesto per
due terzi del materiale, laltra parte in due sale di deposito.
Dati complessivi: bb. 354 (secc. XVI-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Mensa Vescovile, bb. 20
Seminario, bb. 2
Visite Pastorali, bb. 46
Chiese e Confraternite, bb. 12
Bollari, bb. 8
Libri ecclesiastici, bb. 3
Sinodi e Congregazioni sinodali, bb. 2
176

secc. XVI-XX
1508- 1865
1617-1987

Archivio diocesano di Jesi

Ordinazioni Sacre, b. 1
Libri parrocchiali di varie parrocchie, bb. 26
Libri diversi, bb. 15
Notizie di Jesi e suoi abitanti, bb. 3
Libri delle insinuazioni, bb. 5
Memorie della diocesi, bb. 24
Beneficialia, bb. 90
Memorie diverse, bb. 45
Editti dei Vescovi, bb. 13
Stato danime, bb. 16
Lettere di Congregazione, bb. 23

1560-1745
1560-1851
secc. XVI-XVIII
secc. XVII-XVIII
secc. XVI-XVIII
secc. XVI-XlX
secc. XVI-XIX
secc. XVI-XIX
secc. XVI-XIX
secc. XVI-XVIII

BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, I 279-287; MORONI, XXXVI 261-314; KEHR, IV 204-205; LANZONI, I 490-492; Hier. Catholica, IV 71, V 71, VI 68, VII 61, VIII 79;
Enc. Catt., VII 577.

177

ARCHIVIO DIOCESANO DI LAQUILA

Indirizzo: Archivio diocesano, Curia vescovile, Piazza del Duomo, 33 - 67100


LAquila
Telefono: 0862/23165
Direttore: cancelliere vescovile
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: su appuntamento
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: redazione

La diocesi venne eretta il 20 febbraio del 1257. Sede arcivescovile dal


1876, divenne metropolitana il 13 agosto 1972. Nel 1818 incorpor la
diocesi di Cittaducale.
Per il momento non disponibile la scheda descrittiva dei fondi e delle
serie dellArchivio.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI I, 373-394; KEHR IV, 234-237; Hier. Cath. VII 84, VIII 114; Enc.
Cat. VII, 913-917.

178

ARCHIVIO DIOCESANO DI LA SPEZIA

Indirizzo: Archivio Diocesano di La Spezia, Curia Vescovile, via Don Minzoni


64 - 19121 La Spezia
Telefono: 0187/734424; fax. 0187/732187
Direttore: can. Arnaldo Nastati, cancelliere
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: su appuntamento
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: can. Arnaldo Nastati

Lantica diocesi di Luni (a. 465), divent nel 1447 diocesi di Luni-Sarzana. Il trasferimento della sede da Luni a Sarzana, gi deciso nel 1204, divenne definitivo nel 1465. Nel 1820 la diocesi di Brugnato (a. 1133) fu
unita a Luni-Sarzana e si ebbero le diocesi di Luni-Sarzana e Brugnato
con un unico vescovo, ma con curie ed archivi distinti. Nel 1929 con la
bolla del papa Pio XI venne creata la diocesi di La Spezia ed il vescovo
assunse il titolo di vescovo di Luni ossia La Spezia, Sarzana e Brugnato.
La sede fu trasferita da Sarzana a La Spezia, con ununica curia ed archivio.
Gli archivi diocesani di Luni-Sarzana e di Brugnato, chiusi nel 1929, sono custoditi a Sarzana presso la biblioteca Niccolo V del seminario vescovile.
In data 30 settembre 1986 la Sacra Congregazione dei Vescovi ha deciso
la fusione delle tre diocesi, con la denominazione La Spezia-Sarzana-Brugnato.
Dati complessivi: fald. 672 (dal 1929).
Fondi o serie proprie dellArchivio
I.
II.
III.
IV.
V.
VI.

Vescovi, fald. 3
Vicari generali, fald. 1
Visite ad limina, fald. 2
Visite pastorali, fald. 63
Visite vicariali, fald. 22
Cancelleria: decreti, bolle, sinodi e varie, fald. 13

dal
dal
dal
dal
dal
dal

1929
1929
1929
1929
1929
1929
179

Guida degli archivi diocesani

VII.
IX.
X.
XI.
XII.
XIII.

Clero, fald. 49
Capitoli cattedrali, fald. 5
Seminario Vescovile, fald. 4
Religiosi-Religiose, fald. 10
Azione cattolica-movimenti,
Uffici:
1. Ufficio missionario, fald. 1
2. Ufficio catechistico, fald. 4
3. Consiglio pastorale, fald. 1
4. Comunicazioni sociali, fald. 1
5. Caritas, fald. 2
XIV. Anagrafe:
1. Atti di battesimo (duplicati), fald. 63
2. Atti di matrimonio, fald. 54
3. Atti di morte, fald. 38
4. Certificati di cresime-Registri, fald. 13
XV.
Parrocchie, fald. 262
XVI. Benefici ecclesiastici, fald. 18
XVII. Tribunale ecclesiastico, fald. 3
XVIII. C.E.I., fald. 19
XIX. Corrispondenza
1. Segreteria di Stato, fald. 4
2. Congregazioni romane, fald. 4
3. Autorit civili, militari, politiche, fald. 7
4. Varie, fald. 6

dal
dal
dal
dal
dal

1929
1929
1929
1929
1929

dal
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dal
dal
dal
dal

1929
1929
1929
1929

BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, I 833-856; MORONI, XL 140-146; KEHR, VI/II 371-392; LANZONI, 586-589; Hier. Catholica, I 317-318, II 182, III 231, IV 226, V 250,
VI 269, VII 246, VIII 355; Enc. Catt., VII 1688-1691.
G. STELLA, Le memorie di un vescovo (pro manuscripto), La Spezia 1979;
C. BONFIGLI, La diocesi de La Spezia e il suo artefice, Roma 1984.
ALTRE

NOTIZIE UTILI

Presso lArchivio si trova il Bollettino Ecclesiastico della diocesi di Luni ossia La Spezia, Sarzana e Brugato, 1929-1979 e la Chiesa Locale,
Rivista diocesana La Spezia, Sarzana, Brugnato, 1980-1995.

180

ARCHIVIO DIOCESANO DI LACEDONIA

Indirizzo: Archivio Diocesano, Palazzo Vescovile, Piazza de Sanctis, 83046 Lacedonia (AV)
Telefono: 0827/85081
Direttore: mons. Salvatore Bardaro
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: secondo accordo previo
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: mons. Salvatore Bardaro

Larchivio ha avuto origine con la Diocesi, nel 1059. Larchivio di Lacedonia fu arricchito di tutti i documenti della diocesi di Trevico, gi unita dal 1798 e soppressa infine nel 1818. Con il terremoto del 1930 il
Palazzo Vescovile fu completamente distrutto e con esso buona parte dei
documenti dellArchivio e dei libri della Biblioteca diocesana. Dal 1940
al 1976, a causa della riapertura del Seminario nel Palazzo Vescovile, il
nuovo archivio (con i resti del precedente) stato pi volte trasferito da
un ambiente allaltro. Il terremoto del novembre 1980 ha gravemente danneggiato il Palazzo; ma, con il vantaggio della legge 219, i lavori di riparazione sono quasi alla fine.
Per tali motivi, e per la mancanza di scaffalature adeguate, non si ancora potuto procedere ad una definitiva sistemazione sia dellarchivio che
della Biblioteca.
Dati complessivi: pergg. 100 circa (di cui 73 confluite dalla Chiesa parrocchiale di Trevico), e altri 400 circa documenti di vario genere.
Fondi o serie proprie dellArchivio
Per il momento, non possibile offrire la scheda descrittiva dei fondi e
delle serie.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, VI 838-843; MORONI, XXXVII 54-56; KEHR, IX 510; Hier. Cat.,
I 293-4, II 172, III 219, IV 215, V 236, VI 252, VII 231, VIII 332; Enc.
Cat., VII 785.
181

ARCHIVIO DIOCESANO DI LAMEZIA TERME

Indirizzo: Archivio Storico Diocesano, presso Seminario Vescovile, Piazza dIppolito - 88046 Lamezia terme (Cosenza)
Telefono: 0968/21118
Direttore: don Pietro Bonacci
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: previo appuntamento
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: don Pietro Bonacci

La diocesi di Nicastro cominci ad esistere fin dalla met del sec. VIII,
quando, secondo gli storici pi accreditati, sorse la citt di Nicastro, fondata dai greci per accogliere nuovi coloni e per dare rifugio ai superstiti
delle incursioni saracene nella piana lametina. Nel 1818 incorpor Martirano. La dimora del vescovo venne ai nostri tempi trasferita da Nicastro a Lamezia Terme, Con il riordinamento delle diocesi italiane, il 30
settembre 1986 la diocesi mut nome in Lamezia Terme.
Lantico archivio diocesano ebbe un riordino definitivo dopo lemanazione della Costituzione Apostolica Maxima Vigilantia di Benedetto XIII
del 14 giugno 1727. I documenti conservati nellArchivio vanno praticamente dalla met del Seicento in poi, perch una buona parte dei documenti precedenti furono distrutti da un terremoto nel 1638, cui si
aggiunse lincuria degli uomini. LArchivio attualmente sistemato in un
locale del Seminario, intercomunicante con un ampio salone, che ospita
la Biblioteca, ricca di oltre seimila volumi.
Dati complessivi: perg. 1, voll. 60 e cartt. 95 (secc. XVI-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
1. Relazioni ad limina
dei Vescovi di Nicastro, vol. 1
dei Vescovi di Martirano, vol. 1
2. Visite Pastorali, voll. 42
3. Sinodi Diocesani, voll. 3
182

1588-1898
1588-1795
sec. XVII-XX
del 1858, 1911, 1992

Archivio diocesano di Lamezia Terme

4. Bollari, voll. 12
(manca il vol. comprendente gli anni 1803-1823)
5. Lettere Pastorali, nn. 40
6. Vescovi nicastrensi, cartt. 20
7. Parrocchie, cartt. 23
dal
8. Capitolo, cartt. 15
dal
9. Seminario Vescovile, cartt. 12
10. Inventarium reddituum et onerum beneficiorum, vol. 1
11. Mensa Vescovile, amministrazione e patrimonio, cartt. 15
12. Liturgia (Lezionari, Messali, Pontificali, Breviari)
13. Concorsi a benefici, cartt. 10
14. Pergamena, n. 1

dal 1469
dal 1798
dal 1630
sec. XVII
sec. XVII

BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, IX 553-557; MORONI, XLVII 303-305; KEHR, X 30-36; Hier.
Cath., I 360, II 201, III 255, IV 256, V 284, VI 306, VII 279, VIII 406;
Enc. Catt., VIII 1815-1816.

183

ARCHIVIO DIOCESANO
DI LATINA-TERRACINA-SEZZE-PRIVERNO

Indirizzo: Piazza del Municipio 19 (Episcopio), 04019 Terracina


Telefono: 0773.632034
Direttore: mons. Giuseppe De Nardis
Accessibilit: su domanda motivata
Orario e chiusura: marted-gioved, ore 9.30-12.30. Chiuso durante il mese di
agosto
Servizio riproduzione: a giudizio del direttore
Compilatore e data di compilazione: Luciano Osbat

Lattuale diocesi il risultato della fusione della recentissima diocesi di


Latina con Terracina prima e poi con Sezze e Priverno. La diocesi di Terracina ha origini antichissime. Fu unita a Priverno e a Sezze nel XIII secolo. Fino al 1725 vi fu ununica curia (a Sezze) e quindi un unico archivio.
Dopo quella data si crearono curie a Priverno e a Terracina e presero il
via due nuovi archivi. Nel 1967 fu aggiunta la denominazione di Latina.
Dopo il 1986 stata avviata la concentrazione degli archivi in ununica
sede, ancora provvisoria, che quella di Terracina, in attesa di un loro
definitivo trasferimento a Latina. In occasione della concentrazione a Terracina, gli archivi di Priverno e di Terracina furono uniti e poi ordinati e
inventariati con la nuova segnatura pur mantenendo la distinzione delle
serie e sottoserie. Negli anni a cavallo tra l80 e il 90, per intervento della Soprintendenza archivistica del Lazio, un gruppo di giovani ha provveduto ad una nuova schedatura di tutto il materiale: sulla base di tale
ordinamento che si danno le indicazioni che seguono.
Dati complessivi: 1.657 pezzi (secc. XVI-XX).
SEZIONE DI TERRACINA

Fondi o serie proprie dellArchivio


Governo della diocesi
1. Sinodi, pezzi 2
2. Sacre visite, pezzi 22
3. Vescovi e vicari generali, pezzi 61
184

1764-1919
1624-1934
1668-1941

Archivio diocesano di Latina-Terracina-Sezze-Priverno

Curia
1. Curia, pezzi 31
Giurisdizione ecclesiastica
1. Cause, pezzi 69
2. Atti di cancelleria, pezzi 36
Ordinazioni, clero, pezzi 33
Processi di beatificazione e canonizzazione, pezzi 1
Benefici e parrocchie, pezzi 20
Mensa vescovile, pezzi 6
Religiosi e religiose, pezzi 9
Confraternite e luoghi pii, pezzi 25
Sacramenti
1. Matrimonialia, pezzi 69
Diplomatico, pezzi 120

1520-1942
1667-1914
1670-1925
1588-1940
1820-1824
1509-1943
1685-1919
1749-1915
1623-1942
1714-1933
1521-1900

Fondi e serie aggregate


Seminario, pezzi 5
MATERIALE

1672-1933

CONSERVATO ALTROVE

Un registro Nota dei beni, che possiede la R.ma Mensa Vescovile di Terracina, Sezze e Piperno nel territorio di Sezze dati in assegna nel 1742
nellArchivio storico del Comune di Sezze.
SEZIONE DI PRIVERNO

Fondi o serie proprie dellArchivio


Governo della diocesi
1. Sacre visite, pezzi 7
2. Sinodi, pezzi 1
3. Vescovi e vicari, pezzi 10
Curia
1. Curia vescovile, pezzi 22
2. Cancelleria vescovile, pezzi 23
Giurisdizione ecclesiastica, pezzi 112
Ordinazioni, clero, pezzi 27
Benefici e parrocchie, pezzi 23
Mensa vescovile, pezzi 4

1684-1919
1892
1721-1926
1611-1930;
1604-1920
1614-1907
1770-1931
1601-1929
1725-1907
185

Guida degli archivi diocesani

Religiosi e religiose, pezzi 3


Confraternite e luoghi pii, pezzi 31
Sacramentali
1. Matrimonialia, pezzi 124
2. Casi morali, pezzi 1
Varie
1. Diplomatico, pezzi 7
2. Miscellanea, pezzi 4

1619-1912
1720-1935
1802-1920
1830-1908
1610-1819
sd

SEZIONE DI SEZZE

Fondi o serie proprie dellArchivio


Governo della diocesi
1. Sacre visite, pezzi 5
2. Sinodi, pezzi 1
3. Vescovi e vicari generali, pezzi 47
Curia
1. Curia vescovile, pezzi 42
2. Cancelleria vescovile, pezzi 31
Giurisdizione ecclesiastica
1. Cause, pezzi 298
Ordinazioni, clero
1. Chierici, pezzi 83
Benefici e parrocchie, pezzi 16
Mensa vescovile, pezzi 10
Religiosi e religiose, pezzi 11
Confraternite e luoghi pii, pezzi 4
Sacramentali
1. Matrimonialia, pezzi 68
2. Casi morali, pezzi 1
3. Indulgenze, pezzi 1
Varie
Diplomatico, n.n.,

1668-1880
1728
1602-1912
1617-1931
1567-1906
1552-1905
1562-1941
1609-1920
1570-1959
1633-1906
1616-1864
1618-1919
1742-1788
1782
1785-1873

Fondi e serie aggregate


1. Capitolo di Terracina
1) Verbali, pezzi 5
2) Libro delle messe, pezzi 15
3) Inventari, pezzi 1
186

1823-1949
1770-1944
1833-1842

Archivio diocesano di Latina-Terracina-Sezze-Priverno

4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11)
12)
13)

Confraternite e compagnie, pezzi 4


Affari amministrativi, pezzi 15
Affari diversi, pezzi 1
Matrimonialia, pezzi 4
Sinodi, pezzi 4
Sacre visite, pezzi 1
Chiese e parrocchie, pezzi 7
Curiali, pezzi 2
Puntature, pezzi 11
Atti diversi, pezzi 7

2. Parrocchia di San Felice Circeo


1) Matrimonialia, pezzi 32
2) Registri sacramentali, pezzi 16
3) Luoghi pii, pezzi 6
INVENTARI

1837-1919
1684-1950
1931-1948
1798-1948
1785-1880
1902
1759-1915
1700-1927
1880-1928
1664-1948
1637-1986
1729-1988
1784-1972

E STRUMENTI DI RICERCA

Gli inventari recenti di riferimento sono:


LArchivio storico diocesano di Terracina. Inventario a cura di David Adacher, Alba Costabile, Sandra Onorati, Terracina 1989 (dattiloscritto).
Inventario del Fondo archivistico della Citt di Priverno, Impaginazione e
stampa a cura di Paolo Alberto Giannetti, dattiloscritto s.d. e s.n. di pagine. Contiene anche un Indice dellAppendice allInventario del Fondo di
Terracina.
Inventario del Fondo archivistico del Capitolo della Cattedrale San Cesario
di Terracina.
Inventario del Fondo archivistico della Citt di Sezze, Impaginazione e
stampa a cura di Paolo Alberto Giannetti, s.d., p.n.n.
Inventario del Fondo archivistico della Parrocchia di San Felice Circeo, Impaginazione e stampa a cura di Paolo Alberto Giannetti, s.d., p.n.n.
BIBLIOGRAFIA
BIANCHINI A., Notizie storiche sulla Diocesi di Terracina e descrizione delle Chiese della citt, Priverno 1972; ID., Storia di Terracina, Frosinone,
1977.

187

ARCHIVIO DIOCESANO DI LUCCA

Indirizzo: Archivio Arcivescovile, Palazzo Arcivescovile, Via Arcivescovato,


55100 Lucca
Telefono: 0583/452203
Direttore: mons. prof. Giuseppe Ghilarducci
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: h. 9,30-12,30 di tutti i giorni feriali escluso il primo gioved del mese.
Chiusura estiva: 15 luglio-15 settembre
Servizio di riproduzione di documenti: a giudizio del direttore.
Compilatore della scheda: mons. prof. Giuseppe Ghilarducci

Lorigine della diocesi, secondo la tradizione, risalirebbe, nel primo secolo, al vescovo S. Paolino discepolo di S. Pietro. Storicamente la notizia pi antica e certa del 343 e si riferisce alla sottoscrizione del vescovo
Massimo al concilio di Sardica: Maximus a Tuscia de Lucca. sede arcivescovile dall11 settembre 1746.
Il suo Archivio, che il Muratori nel I volume delle Antiquitates italicae
Medii Aevi, definisce: Amplissimum tabularium venerandae antiquitatis cui parem in Italia difficile invenias, ed il Kehr, nel III volume dei
Regesta Pontificum Romanorum, lo ricorda Adhuc locupletissimum et
bene conservatum, inter Italiae archiva ecclesiastica et numero et antiquitate chartarum prefulget, deve questa fama ai suoi 1800 documenti
anteriori allanno mille, quasi tutti originali caso unico fra gli archivi
acclesiastici e civili italiani e alle sue 150 carte longobarde originali.
La diocesi ha subito, lungo i secoli, diversi smembramenti. Nel 1519 il
papa Leone X sottraeva al vescovato di Lucca oltre 60 parrocchie, monasteri ed ospedali, dando luogo alla Prepositura autonoma di Pescia
che nel 1726 venne eretta in Diocesi. Nel 1622 veniva istituita la diocesi di S. Miniato al Tedesco ed in tale circostanza vennero tolte alla nostra diocesi 118 fra chiese, conventi e luoghi pii. Nel 1789 i vicariati di
Barga e Pietrasanta e la Parrocchia di Ripafratta (complessivamente 18
parrocchie) passarono alla diocesi di Pisa. Nel 1822 in occasione della
erezione della Diocesi di Massa Carrara, 48 parrocchie lucchesi furono
assegnate a quella diocesi. Tali parrocchie sono tornate allantica madre
nel 1992 in occasione della revisione dei confini fra le diocesi di Lucca
e di Massa.
188

Archivio diocesano di Lucca

Dati complessivi: 9.676 pergamene (secc. VII-XVIII) e 10.916 pezzi (secc.


XIII-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
1. Fondo Diplomatico, pezzi 8.500
685-sec. XVIII
2. Fondo della Cancelleria Arcivescovile:
Libri antichi, pezzi 206
1256-1810
Visite Pastorali, pezzi 295
dal 1340
Sacre Ordinazioni, pezzi 118
dal 1384
Collazioni di benefici ed uffici, pezzi 198
dal 1448
Concorsi, pezzi 120
1611-1968
Rescritti pontifici, pezzi 21
dal 1829
Dispense matrimoniali e stati liberi, pezzi 1.480
dal 1569
3. Fondo Amministrazione:
Mensa Arcivescovile, pezzi 680
1269-1980
Terrilogi, pezzi 258
1526-1840
Antiche opere ecclesiastiche, pezzi 185
1515-1750
Benefici parrocchiali, pezzi 393
1780-1980
4. Fondo del Tribunale ecclesiastico:
Cause civili, pezzi 1.180
1340-1870
Cause di Beatificazione e Canonizzazione, pezzi 30
dal 1719
5. Fondo Segreteria Arcivescovile:
Editti, pezzi 12
1575-1845
Protocollo, pezzi 104
dal 1792
6. Fondo Vicariato Generale, pezzi 188
dal 1591
Altri Fondi
1. Fondi religiosi soppressi, pezzi 4.500
2. Fondo Cappellani Beneficiati o Mansionari della
cattedrale:
Pergamene, pezzi 940
Volumi e Cartolari, pezzi 684
3. Fondo del Decanato di S.Michele in Foro
Pergamene, pezzi 236
Volumi e Cartolari, pezzi 184

sec. XVlII-1800
1063-1531
dal 1248
811-1815
1284-1910

189

Guida degli archivi diocesani

INVENTARI

STRUMENTI

DI RICERCA

Per le 8.500 pergamene del Fondo Diplomatico dellArchivio Arcivescovile esiste un inventario manoscritto del sec. XVIII. Esiste anche uno
schedario moderno sistemato in ordine cronologico.
Le Collazioni sono corredate di indice aggiornato.
Dei Libri antichi esiste un regesto manoscritto del sec. XVIII.
Le Visite Pastorali portano un indice allinizio di ciascun volume.
LArchivio degli Enti Religiosi Soppressi ha un inventario manoscritto
moderno.
Le pergamene del fondo Decanato di S. Michele in Foro hanno un regesto moderno.
in corso di esecuzione il regesto del fondo pergamene dellArchivio di
Cappellani Beneficiati della Cattedrale.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, I 789-832; MORONI, XL 15-76; KEHR, II 385-467; LANZONI, I
589-605; Hier. cath., I 313, II 180, III 228, IV 223, V 247, VI 265, VII
243, VIII 350; Enc. Catt. , VII 1608-1613.
Edizione di documenti: le 1.800 pergamene dallanno 685 al 1.000, furono pubblicate nella prima met dell800 a cura dellAccademia Lucchiese di Scienze, Lettere ed Arti. Sono in corso di pubblicazione le 800
pergamene del sec. XI a cura dellArchivio Arcivescovile con il contributo finanziario della Cassa di Risparmio di Lucca. Sono stati pubblicati: vol. lI dal 1018 al 1031 e vol. III dal 1031 al 1043, mentre sono in
corso di stampa il vol. I (1001-1017) ed il vol. IV (1043-1055).
ALTRE

NOTIZIE UTILI

Annessa allArchivio vi una Biblioteca dotata di pubblicazioni di carattere generale, di pubblicazioni di carattere storico, di riviste specifiche, di pubblicazioni di storia locale ecc..
Le pergamene dei Monasteri maschili e femminili soppressi, si trovano
nellArchivio di Stato di Lucca. I libri in pergamena gi di propriet dei
suddetti Monasteri si trovano nella Biblioteca Statale di Lucca. I documenti relativi agli Enti Religiosi soppressi del territorio della Garfagnana, si trovano allArchivio di Stato di Modena poich questo territorio
faceva civilmente parte degli Stati Estensi.

190

ARCHIVIO EPARCHIALE DI LUNGRO

Indirizzo: Archivio Eparchiale, Curia Vescovile, Corso Skanderberg 54, 87010


Lungro (Cosenza)
Telefono: 0981/947234 - Fax: 0981/947233
Direttore: mons. Ercole Lupinacci, vescovo
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: previo appuntamento
Servizio riproduzione documenti: secondo il giudizio del vescovo
Compilatore della scheda: mons. Ercole Lupinacci, vescovo

LEparchia di Lungro degli Albanesi stata eretta il 13 febbraio 1919, e


fin dallinizio ha il proprio archivio, ordinato in quattro fondi.
Fondi o serie proprie dellArchivio
1.
2.
3.
4.

Carte del Vescovo Giovanni Mele


Carte del Vescovo Giovanni Stimati
Atti degli Uffici di Curia
Carte dellAsilo Infantile Urbana Sane de Santojoanni
di Lungro

1919-1967
1967-1987
dal 1987
s. d.

BIBLIOGRAFIA
Enc. Cat., VII 1688.

191

ARCHIVIO DIOCESANO DI MANTOVA

Indirizzo: Archivio Storico Diocesano, Piazza Sordello 15 - 46100 Mantova


Telefono: 0376/322051
Direttore: don Giancarlo Manzoli
Accessibilit: su domanda motivata; i documenti sono consultabili fino allEpiscopato di mons. Origo compreso (1928)
Orario: marted-gioved e venerd h. 15,30 -19. Chiusura estiva: luglio-agosto
Servizio riproduzione di documenti: a giudizio del direttore
Compilatori della scheda: don Giancarlo Manzoli e dott. Licia Mari, archivista

Le origini della diocesi di Mantova secondo lopinione pi comune risalgono allinizio del sec. IX. I confini della diocesi, salvo lievi modifiche,
rimasero invariati fino al sec. XVIII. Per intervento dellautorit civile austriaca, tra il 1770 e il 1818, la diocesi estese notevolmente la sua competenza territoriale con lacquisizione di quaranta parrocchie, fino ad
allora soggette alla giurisdizione dei Vescovi di Verona, di Reggio Emilia,
di Brescia o dellAbbate nullius di Asola; in occasione del passaggio, il
materiale documentario pi antico rimase nella sede episcopale di appartenenza.
Il nucleo originario dellArchivio Storico Diocesano, formato dalla documentazione contenuta negli archivi della Mensa e della Curia Vescovile, venne conservato nellantica residenza dei Vescovi fino al 1824, anno
in cui la sede del Vescovo venne trasferita nel Palazzo Bianchi, posto nella Piazza principale della citt, dove tuttoggi. Nel 1935, per incarico
del vescovo mons. Domenico Menna, larchivista bresciano don Romolo
Putelli sistem e riordin i due archivi in locali contigui.
Trentanni dopo, allindomani del Concilio Vaticano II, il vescovo mons.
Antonio Poma istitu nel 1967 lArchivio Storico Diocesano, collocandolo in una nuova sede, sempre allinterno del Palazzo Vescovile, facendo
confluire in esso i due archivi della Mensa e della Curia, e facendo trasferire nella stessa sede anche quelli del Capitolo della Cattedrale, della
Basilica di S. Andrea e della Basilica Palatina di Santa Barbara. In tempi pi recenti vennero ivi depositati pure larchivio di mons. Luigi Martini (sec. XIX), confortatore dei Martiri di Belfiore e corrispondente con
personaggi del periodo risorgimentale (oltre 10.000 lettere), e lAnagrafe
parrocchiale antica della citt di Mantova.
192

Archivio diocesano di Mantova

La scheda di descrizione dei fondi che segue si ferma al 1954, data coincidente con linizio dellepiscopato di mons. A. Poma.
Dati complessivi: pergg. 3.598 (secc. X-XVIII), fald. 3.336 (sec. XV-XX),
regg. e voll. 2.740 (secc. XIII-XX). Il materiale si estende per circa 2.000
metri lineari.
Fondi o serie proprie dellArchivio
Archivio della Curia Vescovile
1. Costituzioni diocesane e Sinodi:
Costituzioni diocesane, voll. 4
1558-1586
Sinodi, fald. 2, voll. 5
1593-1888
2. Lettere pastorali e circolari - corrispondenza del
vescovo di Mantova e di altri vescovi, fald. 31, voll.
12
1466-1954
3. Carte di segreteria vescovile, fald. 136, regg. 18
1847-1954
4. Atti pontifici, vescovili e notarili, fald. 7 (perg. 142,
carte 160)
1485-1860
5. Autorit civili ed ecclesiastiche, fald. 3
1392-1873
6. Norme, fald. 2
1857-1870
7. Indulti, fald. 2
1857-1875
8. Visite pastorali, fald. 46, voll. 31
1534-1944
9. Visite vicariali, fald. 1
1945
10. Protocollo Generale, fald. 372 e regg. 61
1773-1954
11. Atti di Cancelleria vescovile, fald. 6, reg. 4, voll. 8
1527-1953
12. Seminario, fald. 46, reg. 17, voll. 6
1574-1940
13. Clero, fald. 116, reg. 16, plichi 36
1504-1954
14. Concorsi (procedure per la nomina dei parroci e
dei beneficiati), fald. 26
1720-1954
15. Capitolo della Cattedrale, fald.5
sec. XVIII- 1942
16. Istituti di vita consacrata, fald. 22
1474-1943
17. Aggregazioni laicali:
Azione Cattolica, fald. 11
1930-1952
Movimento Cattolico, fald.11, voll. 1
sec.XIX- 1954
Confratemite, fald. 5
1541-1780
18. Opere Pie, fald. 15
sec.XVIII- XX
19. Evangelizzazione ed Educazione Cattolica:
Scuola della Dottrina Cristiana, fald. 26, reg. 1
1930-1951
Insegnamento religioso nella scuola pubblica,
fald. 19 e regg. 9
1857-1951
193

Guida degli archivi diocesani

20.

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23.
24.
25.
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31.
32.
33.
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35.
36.
37.
38.
39.
40.
41.
194

Istituti di educazione: Collegio Pio X, fald. 4,


reg. 1
Missioni, reg. 2
Sacramenti:
Battesimi e cresime conferiti in vescovado, reg. 4
Annotazioni marginali atti di battesimo, fald. 7
Matrimonio (dispense, stati liberi, cause, ecc.),
fald. 114, reg. 2, filze 230
Duplicati di regg. parrocchiali, fald. 50, voll. 24,
camicie 167
Messe, fald. 32 e regg. 8
Liturgia - Culto, fald. 16 e regg. 6
Licenze di varia natura (amministrazione, benedizioni, ecc.), fald. 10
Benefici (anche con inventari e nomine di parroci), fald. 246
Sezione Amministrativa:
Generale, fald. 11
Ufficio Amministrativo, fald. 273, reg. 16
Benefici parrocchiali e della Cattedrale, fald. 46
Chiesa parrocchiale - Fabbriceria- Consiglio di
Amministrazione, fald. 73
Offerte, reg 7
Subeconomato urbano e suburbano, fald. 16
Relazioni di Enti Ecclesiastici, fald. 6
Sepoltura cristiana: Suicidi, fald. 1
Commissioni diocesane:
Commissione per lArte e la Musica Sacra, fald. 4,
reg. 1
Inventari, fald. 20
Seconda Guerra Mondiale: Assistenza - Danni di
guerra, fald. 35
Atti di cause di Beatificazione, fald. 6, vol. 1n fasc. 1
Contenzioso-Correzionale (Mantova e Diocesi),
fald. 45
Abbazia Nullius di Asola, unit in riordino
Ebrei, fald. 1
Panchi, fald. 7
Statistiche diocesane, fald. 11 e voll. 16
Tipari e clich, fald. 5
Miscellanea (generale e delle singole parrocchie unit in riordino), fald. 114, reg. 1
Catechismi, fald. 7, voll. 80

1920-1934
1858-1874
1885-1932
1857-1954
1590-1954
sec. XIX- 1952
1850-1954
sec. XVI- 1952
1546-1930
secc. XV- XX
1900-1950
sec. XIX- 1954
1900-1954
1850-1954
1913-1951
1857-1867
sec. XVIII
sec. XlX
1923-1954
sec. XVI- 1943
1938-1954
1626-1931
1384-sec. XX
1699-1820
1541-1844
1857-1922
1857-1953
sec. XVlI-XX
1375-1951
1685-1954

Archivio diocesano di Mantova

42. Stato della Diocesi (pubblicazioni), voll. 20


43. Libri liturgici, Calendari ecclesiastici, Manuali,
voll. 200

1774-1949
1580-1952

Archivio della Mensa Vescovile


Parte I: dal 945 al 1815
l. Pergamene, bb. 10: perg. n. 256
2. Atti notarili, reg. 150 (45 membr.), quinterni 11,
3. Licenze dellEpiscopato, reg. 31
4. Locazioni dellEpiscopato, reg. 6, fald. 2
5. Entrate e Uscite, reg. 41, fald. 13
6. Cause feudali dellEpiscopato, reg .44, fald. 31
7. Miscellanea e inventari, reg. 13, fald. 7
8. Privilegi e immunit dellEpiscopato, fald. 1
9. Atti vescovili inerenti allEpiscopato, fald. 5
10. Carteggio inerente agli affari dellEpiscopato,
fald. 3
11. Atti notarili inerenti allEpiscopato, fald. 6
Parte II: dal sec. XIX al 1954
1. Amministrazione, fald. 17 (unit in riordino)
2. Varie, fald. 19 (unit in riordino)

945-1762
1214-1807
1466-1853
1602-1807
1330-1807
1525-1776
1408-1811
945-1751
1570-1815
1482-1808
1332-1795
sec. XIX-1954
sec. XIX-1954

Archivio del Capitolo della Cattedrale


1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.

Pergamene, bb. 40, perg. n. 2841


971-sec. XVII
Atti notarili, voll. 12
1509-1805
Atti capitolari, voll. 22, fald. 2
1515-1954
Memorie degli atti di Curia ecclesiastica vacante la
sede vescovile - ms. di mons. G. Trenti, voll. 2
1808-1823
Libri di Masseria - Cassa Capitolare, reg. 280
1417-1813
Ricevute per spese del Capitolo, Sagrestia e Amministrazioni connesse, fald. 50
1539-1804
Amministrazione, Sagrestia, Eredita, Catastri di
Sagrestia, Legati, voll./reg. 144, fald. 77
sec. XV-XX
Inventario di beni mobili e preziosi, vol. 1
1553-1600
Protocollo, vol. 8
1827-1921
Corrispondenza, fald. 8
sec. XVI-XX
Canonicati, Cappellanie, Mansionerie, fald. 36
sec. XVI-XlX
Canonicati vacanti, fald. 22
sec. XIX
Cause e Processi, fald. 63
sec. XVI-XVIII
Compagnia del SS. Sacramento (unit in riordino):
195

Guida degli archivi diocesani

Amministrazione, Varie (elenco associati, ecc.),


fald./ filze 17, voll. 50, reg. 6
Protocollo, reg. 4, fald. 1
Verbali di riunioni, vol. 1
Catastro, voll. 4
15. Fabbriceria della Cattedrale (unit in riordino)
16. Relazioni del Regio subeconomo di Mantova, ms.
voll. 4
17. Congregazione ab intra e ab extra:
atti notarili, voll. 27
altro, fald. 39, voll./ reg. 31
18. Musica Sacra, fald. 2
19. Libri liturgici e Codici corali, n. 70
20. Messale miniato del Casato Gonzaga, vol. 1
21. Miscellanea, fald. 110
A corredo: Biblioteca in riordino

sec. XVI-XIX
sec.XIX-1935
1689-1809
1518-1793
sec. XIX-XX
1776-1782
1457-1811
sec. XVIlI-XX
sec. XVIII-XIX
sec. XIII-XVIII
sec. XV
1372-sec. XX

Archivio della Basilica Palatina di S. Barbara


Archivio in riordino, ca. fald. 350, voll. 150
Voci prevalenti: Atti abbaziali e capitolari, Atti
pontifici, Atti notarili, Nomine, Concorsi, Liste del
personale, Protocollo, Carteggi, Memorie e Avvisi, Inventari - Reliquie - Cerimoniale, Amministrazione, Benefici, Cause, Prepositura di S.
Benedetto in Polirone (con ca. voll. 40 di atti notarili). Anche documentazione di una liturgia propria, eccezione rarissima, concessa dalla S. Sede
subito dopo il Concilio di Trento.
A corredo: una biblioteca e una serie di Libri liturgici (Messale e Breviario) propri e 28 Codici corali

sec. XV-XX

sec. XVI-XVII

Archivio della Basilica di S. Andrea


Gli atti dellarchivio riguardano: dal 1037 al 1472 il
monastero benedettino; dal 1472 al 1938 il Collegio primiceriale; dal 1938 al 1954 solo la parrocchia.
1. Pergamene, bb. 5: perg. n. 359
2. Investiture, voll. 16
3. Protocollo, voll. 16
4. Altra documentazione in riordino, ca. fald. 230,
voll./reg. 30
196

secc. XI-XVII
1462-1860
1845-1909
secc. XIV-XX

Archivio diocesano di Mantova

Voci prevalenti: Atti del Primicerio e del Collegio


Canonicale, Atti notarili, Culto Reliquia Preziosissimo Sangue, Compagnia Prez. Sangue, Ordine
Cavalleresco del Redentore, Inventari, Memorie, S.
Messe, lavori di restauro, Amministrazione, Musica, Parrocchia di S. Lorenzo in S. Andrea.
A corredo: Messali, 2 Codici corali
secc. XIV - XVI
Anagrafe parrocchiale antica della citt di Mantova
Registri canonici di battesimo, cresima, matrimonio,
morte e stati danime, voll. 627 e fald. 8
Registri civili di nascita, matrimonio e morte, voll. 326

1564-1900
1815-1868

Archivi di alcune Parrocchie della citt di Mantova


Unit in riordino, ca. fald. 120 e voll. 100
(di cui voll. 13 di investiture, secc. XVI-XVIII)

sec. XV-XX

Archivio mons. Luigi Martini


Sez. I:

mons.Luigi Martini (1803-1877):


Corrispondenza, fald. 24
1834-1876
Manoscritti:
a) La Confessione, fald. 1
1856, 1864-1866
b) La buona contadina, fald. 1
1872-1873, 1875
Omiletica, fald. 4
1827-1873
Miscellanea: Memorie e manoscritti vari
(tra cui Appendice al Confortatorio, 1863,
1870), fald. 7
1825-1875

Sez. II: mons. Giuseppe Scardovelli (1831-1892):


Biografia di mons. L. Martini, fald. 2
Corrispondenza, fald. 2
Manoscritti vari: omelie, lezioni in Seminario, scritti teologici, ecc., fald. 6
Sez. III: don Gaetano Scardovelli (1848-1910), don
Dario Scardovelli (1846-1903), don Giuseppe Morselli (1875-1946):
- Corrispondenza, omelie, carte varie, fald. 1
Sez.IV: Scritti Anonimi:
Omiletica, varie, fald. 2

sec. XIX
sec. XIX
sec. XIX

sec. XIX
sec. XIX
197

Guida degli archivi diocesani

Sez.V:

Elisabettine e Pio Istituto delle Piccole Derelitte:


Amministrazione, inventari, lettere, ecc.;
fald. 1

1846-1941

Libri liturgici e Codici corali


provenienti da alcune chiese della Diocesi
Il Codice liturgico pi antico, un Lezionario, del sec.
XIII.
I Codici corali gregoriani sono circa un centinaio, di
cui una decina incunaboli a stampa. Si segnala
inoltre la presenza in Archivio del prezioso Messale miniato della Cattedrale del sec. XV dovuto
allarte di Belbello da Pavia e di Gerolamo da Cremona, appartenuto alla marchesa Barbara di Brandeburgo; e del Kyriale della Basilica di S. Barbara,
dalle cui melodie gregoriane, alcuni musicisti, tra
cui G. P. da Palestrina, per commissione del duca
Guglielmo Gonzaga, attinsero la tematica per
comporre diverse Messe dette Mantovane.
S. Benedetto in Polirone, n. 9
Mantova, S. Barnaba, n. 17
Revere, n. 1
INVENTARI

sec. XVI-XVII
sec. XV-XVIII
1769

E STRUMENTI DI RICERCA

Sono disponibili i seguenti inventari:


Archivio della Mensa Vescovile (dal 945 al sec. XVIII compreso), redatto
nel 1980.
Archivio della Curia Vescovile Protocollo Generale e Protocollo Riservato
mons. Corti, redatto nel 1989.
Archivio della Curia Vescovile Benefici (secondo il riordino R. Putelli 1934), redatto nel 1989.
Anagrafe Parrocchiale Antica della Citt di Mantova, redatto nel 1989.
Sono presenti alcuni elenchi ottocenteschi relativi ai documenti del Capitolo della Cattedrale.
Per quanto riguarda le 3000 pergamene dello stesso Capitolo della Cattedrale, in atto il lavoro completo di regestazione, destinato a confluire in un programma informatico.
Sono pure disponibili quaderni di informazioni archivistiche relative alle
chiese, ai conventi. agli oratori della citt e della diocesi, compilato negli
anni 1970-1985.
198

Archivio diocesano di Mantova

Sono ancora molto sommari, e quindi in fase di compilazione in forma


adeguata, gli inventari degli Archivi relativi alla Basilica di S. Andrea e
alla Basilica Palatina di S. Barbara.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, I 857-876; MORONI, XLII 171-214; KEHR, VII/I 305-354; LANZONI, II 943-944; Hier. cath., I 324, II 185, III 234, IV 230, V 254, VI
274, VII 251, VIII 364; Enc. Catt. , VII 1988-1991.
C. FERRARI, G. M. MANZOLI, D. MARTELLI, Fonti per una storia del rapporto tra Chiesa, Azione Cattolica e fascismo nella diocesi di Mantova durante il pontificato di Pio XI, in Atti del 5 Convegno di Storia della Chiesa,
1977, pp. 478-490; P. TORELLI, LArchivio Capitolare della cattedrale di
Mantova fino alla caduta dei Bonacolsi, Verona 1924; U. NICOLINI, Larchivio del monastero di S. Andrea di Mantova fino alla caduta dei Bonacolsi, Mantova 1959; T. GOZZI, Alcuni disegni inediti relativi alla canonica
di S. Barbara in Mantova, Civilt Mantovana, anni 47-48 (Mantova
1974), pp. 247-276; ID., La Basilica Palatina di S. Barbara in Mantova,
Atti e Memorie dellAccademia Virgiliana di Mantova, XLII (Mantova 1974), pp. 3-92; A. SORDI, Cenni biografici delle dignit e dei canonici
della Mantovana Chiesa assunti allepiscopato in patria e fuori dallanno
MLXXVII a nostri giorni, Mantova 1850; ID., Appendice alla biografia dei
canonici mantovani assunti allepiscopato, Mantova 1864; P. M. TAGMANN,
La cappella dei maestri cantori della basilica palatina di S. Barbara a Mantova (1565-1630): Nuovo materiale scoperto negli archivi mantovani, Civilt Mantovana, n. 24, pp. 376-400, Mantova 1969-70. Per altre
informazioni bibliografiche ci si pu rivolgere al direttore dellArchivio.
ALTRE

NOTIZIE UTILI

LArchivio Storico Diocesano, oltre ad avere ampie sale di consultazione,


possiede un gabinetto fotografico, un fotocopiatore, un computer con
programma informatico per la catalogazione dei documenti e la lettura
di CD-Rom.
A supporto dellArchivio andata sviluppandosi dal 1967 a oggi una Biblioteca di circa 50.000 voll., dotata anche di emeroteca. I fondi librari
pi antichi provengono da: Capitolo della Cattedrale, Basilica di S. Barbara, parrocchie di Casalmoro, Pozzolo e Sermide. Il patrimonio bibliografico composto da: 50 periodici, 15.000 monografie, incunaboli,
cinquecentine, libri antichi, codici corali (dal sec. XII al sec. XVIII), libri liturgici manoscritti e a stampa, con e senza notazione musicale (n.
300). Infine sono depositate 120 tesi di laurea frutto di lavori di ricerca
allinterno dellArchivio.
199

ARCHIVIO DIOCESANO DI MASSA CARRARA - PONTREMOLI

La Diocesi di Massa Carrara-Pontremoli nata dalla soppressione e fusione delle Diocesi di Pontremoli e di Massa ed stata eretta il 23 febbraio 1988. La nuova Diocesi si articolava in 352 nuclei parrocchiali. Il
5 settembre 1992, con decreto della Congregazione dei Vescovi, veniva
smembrata dalla Diocesi di Massa Carrara - Pontremoli il territorio formante la Garfagnana, il cui ambito di 569,28 Kmq compreso nella giurisdizione territoriale civile della Provincia di Lucca, ed aggregata - con
le 106 parrocchie che la componevano allarchidiocesi lucense. La diocesi di Massa Carrara - Pontremoli risulta ora, dopo questi ultimi assestamenti territoriali, composta da 246 parrocchie dipendenti da 6
Vicariati. suffraganea della sede metropolitana di Pisa.
La diocesi di Pontremoli (Apuana) era stata eretta da Pio VI il 4 luglio 1787
con la bolla In Suprema Beati Petri Cathedra con 125 parrocchie, di cui 122
smembrate dalla diocesi di Luni-Sarzana e 3 dalla diocesi di Brugnato.
La diocesi di Massa era stata eretta da Pio VII il 18 febbraio 1822 con la
bolla Singularis Romanorum Pontificum e con la denominazione di Massa
(Ducale) (Massensis), mutata il 29 luglio 1939 in Apuania (Apuaniensis) ed
infine modificata e sostituita il 30 settembre 1986 con liniziale denominazione di Massa (Massensis). La diocesi massese allinizio era composta da
112 parrocchie smembrate dalla diocesi di Luni-Sarzana; a queste pochi mesi dopo, il 3 luglio 1822, con una bolla integrativa furono aggiunte ed annesse altre 48 parrocchie appartenenti allarchidiocesi di Lucca che
passarono alla effettiva dipendenza della diocesi massese il 14 maggio 1826.
SEZIONE DI MASSA
Indirizzo: Archivio Storico Diocesano, Curia Vescovile, Via F. M. Zoppi 14 54100 Massa (MS)
Telefono: 0585/810055 - Fax: 0585/810287
Direttore: prof. mons. Giacomo Franchi
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: giorni feriali eccetto il luned; per ricerche e per tesi di laurea solo il gioved
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: mons. Giacomo Franchi

Dati complessivi: bb. 590 e voll. 71 (1822-1988).


200

Archivio diocesano di Massa Carrara-Pontremoli

Fondi o serie proprie dellArchivio


1. Santa Sede: bolle, relazione con le Congegazioni
ed uffici delle Santa Sede, b. 1
2. Autorit: relazioni con le autorit costituite, bb. 6
3. Vescovi: ordini pastorali-lettere pastorali-circolaridecreti, bb. 10
4. Capitoli: Cattedrale-Capitolo-Collegiate-Mensa
vescovile, bb. 7
5. Seminari: Seminari di Massa - Castelnuovo Garfagnana - Pontebosio - Aulla, bb. 23
6. Amministrazione, bb. 92
7. Parrocchie, bb. 73
8. Ordinazione Sacre, bb. 56
9. Visite Pastorali, bb. 55
10. Sacramenti:
Battesimi, bb. 6
Cresime, b. 1
Matrimoni, b. 1
Prove supplettive, b. 1
11. Rescritti e Legati Pii, bb. 32
12. Fascicoli Matrimoniali, bb. 74
13. Tribunale Ecclesiastico:
Processi civili, bb. 19
Processi criminali, bb. 20
14. Confraternite, bb. 11 e voll. 2
15. Memorie di Curia, bb. 8
16. Sinodi Diocesani, b. 2
17. Oratori, rettorie e cimiteri, bb. 2
Cimiteri e carceri, b. 1
18. Vicariati, bb. 12
19. Clero, bb. 15 e vol. 1
20. Disciplina ecclesiastica, bb. 7
21. Edifici Sacri - riparazioni, b. 1
22. Sacerdoti - fascicoli personali sacerdoti, bb. 47
23. Abiure, b. 1
24. Archivio Segreto, b. 1
25. Licenze di predicazione, b. 1
26. Esenzioni dal servizio militare, b. 1
27. Dispense, bb. 2
28. Statistica diocesana, b. 1
29. Protocolli, repertori e indici della cancelleria e curia, voll. 68

1822-1988
1822-1988
1822-1988
1822-1988
1822-1988
1822-1988
1822-1988
1822-1988
1824-1985
1822-1988
1822-1988
1822-1988
1822-1988
1822-1988
1822-1988
1822-1988
1822-1988
1822-1988
1822-1988
secc. XVIII-XX
1822-1988
1822-1988
1822-1988
1822-1988
1822-1988
1822-1988
1822-1988
1822-1988
1822-1988
1822-1988
1822-1988
1822-1988
1822-1988
1822-1970
201

Guida degli archivi diocesani

BIBLIOGRAFIA
Enc. Catt., I 1719.
GIACOMO FRANCHI, LArchivio Stonco Diocesano di Massa, in Le fonti scritte della storia locale a Massa, a cura della Biblioteca Civica del Comune
di Massa (MS), 1992.
ALTRE

NOTIZIE UTILI

Esistono nellarchivio:
- Le annate del Bollettino Diocesano dal 1920.
- Le annate dei settimanali diocesani Vita Nova, poi Vita Apuana,
poi Toscana oggi, dal 1946 ad oggi.
- Le annate di altri periodici religiosi diocesani.
- Le annate degli Acta Apostolicae Sedis dal 1909 in poi.
SEZIONE DI PONTREMOLI
Indirizzo: Archivio storico della soppressa Diocesi di Pontremoli, Uffici distaccati di Curia, Piazza Duomo 2 - 54027 Pontremoli (MS)
Telefono: 0187/830144 - Fax: 0187/830143
Direttore: can. mons. Luigi Farfarana
Accessibilit: su richiesta motivata.
Orario: h. 9-12 nei giorni feriali eccetto il gioved
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: mons. Giacomo Franchi dietro indicazioni di mons.
Luigi Farfarana

Dati complessivi: voll. 176, fascc. 246 e mazzi 377 (1787-1988).


Fondi o serie proprie dellArchivio
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
202

Atti dei Sinodi, voll. 2


Relazioni delle Visite ad Limina, fasc. 1
Visite Pastorali, voll. 11
Decreti ed Atti vescovili, fascc. 10
Rescritti, fascc. 4
Lettere Pastorali dei Vescovi, fascc. 10
Corrispondenza dei Vescovi, fascc. 31
Ordinazioni, fascc. 5
Collazione dei benefici, fascc. 8

1898.1939
1833-1986
1802-1988
1787-1988
1797-1988
1787-1988
1839-1988
1797-1988
dal 1834

Archivio diocesano di Massa Carrara-Pontremoli

10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.

Proprium della diocesi, voll. 153


Protocolli e regg. vari, voll. 10
Pratiche matrimoniali, mazzi 321
Transunti (Battes., Cres., Matrim., Morti), mazzi 56
Sacerdoti (schede personali), fascc. 76
Schede e inventari delle parrocchie, fascc. 86
Legati pii, fascc. 6
Atti dellle Congregazioni, fascc. 2
Statistiche varie, fascc. 2
Enti diocesani, fascc. 5

1843-1988
1820-1988
dal 1825
dal 1925
dal 1955
dal 1955
dal 1830
1802-1988
dal 1956
s.d.

Altri fondi dellarchivio


Nellarchivio sono incorporati molti archivi parrocchiali di parrocchie vacanti, esclusi i registri correnti, e di quelle soppresse. Attualmente sono
in via di riordinamento.
INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Esiste un inventario dei documenti, riguardanti ciascuna parrocchia.


BIBLIOGRAFIA
MORONI, LIV 129-133; Hier. Cath., VI 92, VII 82, VIII 112; Enc. Catt.,
IX 1752-1753.
ALTRE

NOTIZIE UTILI

Esistono presso larchivio:


Le annate del Bollettino Diocesano dal 1956
Le annate del settimanale diocesano Il Corriere Apuano dal 1907 al
1944.
Le annate del settimanale La Parola del Vescovo, dal 1944 al 1956.
Le annate delle Acta Apostolicae Sedis dal 1908 in poi.

203

ARCHIVIO DIOCESANO DI MASSA MARITTIMA-PIOMBINO

Indirizzo: Archivio della Curia Vescovile o Diocesano, presso Curia Vescovile 58024 Massa Marittima (GR)
Telefono: 0566/902039
Incaricati: can. Angelo Cattaneo, e can. Antonio Pini
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: previo accordo con lincaricato
Servizio riproduzione documenti: a giudizio dellincaricato
Compilatore della scheda: can. Angelo Catteneo con collaborazione del can. Enrico Lombardi

La diocesi venne eretta a Populonia presso Piombino nel secolo V; la sede venne poi trasferita a Massa Marittima. Dal 1978 venne aggiunta la
denominazione di Piombino.
LArchivio della Curia ha subito nel sec. XVII un incendio e pi volte
stato manomesso sia da privati, sia, soprattutto, dalle Autorit Granducali in occasione di vertenze tra diritti vescovili e granducali.
Attualmente lArchivio in via di riordinamento.
Fondi o serie proprie dellArchivio
Per il momento non disponibile la scheda descrittiva dei fondi e delle
serie.
Si pu per gi indicare, a titolo informativo, gli estremi cronologici di
alcune serie, il cui ordinamento quasi terminato:
Bollario dal 1579 al 1873;
Straordinari dal 1558 al 1929;
Visite Pastorali dal 1566;
Atti anagrafici parrocchiali (duplicati) dal 1563;
Atti Civili per gli anni 1700-1844.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, III, 701-732; MORONI, XLIII, 227-234; KEHR, III, 268-272;
LANZONI, I, 554-558: Hier. Cath., I 329, II 187, III 237, IV 234, V 260,
VI 280, VII 256, VIII 371; Enc. Catt., VIII, 287-289.
204

Archivio diocesano di Massa Marittima-Piombino

ALTRE

NOTIZIE UTILI

annessa allArchivio una sezione bibliografica con raccolta di libri, opuscoli e giornali (soprattutto ritagli), di fotografie e cartoline a carattere
diocesano e con le annate di: Acta Sanctae Sedis; Acta Apostolicae
Sedis; Bollettino Diocesano; Settimanale Diocesano.

205

ARCHIVIO DIOCESANO DI MATERA

Indirizzo: Archivio Diocesano, Curia Arcivescovile, Piazza Duomo 7 - 75100 Matera


Telefono: 0835/332012 - 335201
Direttore: don Egidio Casarola
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: concordato con il direttore
Servizio di riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: don Egidio Casarola

La Diocesi di Matera fu istituita nel sec. IX e divenne metropolitana nel


sec. XI. Negli anni 1203-1440 rimase unita alla pi antica sede di Acerenza. Soppreesa la diocesi e metropoli il 27 giugno 1818, venne restaurata e unita aeque principaliter ad Aceranza il 9 novembre 1922; aveva il
suo territorio riferito al solo Comune di Matera. Nel 1946 la Santa Sede
scorpor da Acerenza i Comuni della diocesi bassa e li un per gli atti amministrativi a Matera che, separata definitivamente da Acerenza nel
1954, divenne sede metropolitana autonoma avente come suffraganee le
diocesi di Tricarico e Anglona-Tursi. Con lultimo riordino delle diocesi
in Italia (1986), larcidiocesi di Matera ha preso il nuovo titolo di Arcidiocesi di Matera-Irsina.
Larchivio diocesano ha seguito le alterne vicende delle diocesi di Acerenza e di Matera. Nel 1946 fu consegnato allarchivio diocesano di Matera il materiale documentario riguardante i Comuni della diocesi di
basso. Nel corso dellultimo decennio, a seguito delle numerose richieste di studiosi, larchivio diocesano ha subito vari traslochi alla ricerca
di una sede idonea, al di fuori dellepiscopio. Attualmente si trova ubicato provvisoriamente nei locali del seminario diocesano.
Dati complessivi: bb. 1.225 e reg. 1 (secc. XVI-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
1. Visite Pastorali, bb. 21
2. Clero e Parrocchia, bb. 57
3. Atti Civili, bb. 42
206

1543-1982
1526-1943
1575-1856

Archivio diocesano di Matera

4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.

Atti Criminali, bb. 7


Benefici e Cappellanie, bb. 18
Assensi, bb. 28
Concorsi, bb. 10
Ministeriali, bb. 24
Informazioni, bb. 9
Soppressioni, b. 1
Partecipazioni, bb. 11
S. Ordinazioni, bb. 161
Confraternite, bb. 11
Seminario diocesano, bb. 4
Conventi e Monasteri, bb. 46
Miscellanea, bb. 6
Bollario, bb. 3
Registro S. Ordinazioni, reg. 1
Atti Matrimoniali, bb. 766

1688-1928
1539-1920
1533-1909
1590-1942
1706-1967
1642-1858
1809-1822
1715-1925
1584-1923
1600-1946
1647-1925
1608-1933
1502-1923
1703-1946
1744-1858
1618-1964

Nellarchivio vi sono altri documenti ancora da spogliare e catalogare nonch pergamene.


BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, VII 38-67; MORONI, XLIII 267-270; KEHR, IX, 452-467; Hier.
Cath., I 70, II 79, III 94, IV 67, V 67, VI 64, VII 57, VIII 72-73; Enc.
Cat., I 211-213.
F.P. VOLPE, Memorie storiche, profane e religiose su la Citt di Matera, Napoli 1818; G. GATTINI, Note storiche sulla Citt di Matera, Napoli 1882;
N. MORELLI, Storia di Matera, Napoli 1963; ID., La Cattedrale di Matera
ha 700 anni, Matera 1970.

207

ARCHIVIO DIOCESANO DI MELFI-RAPOLLA-VENOSA

Indirizzo: Archivio Diocesano, Palazzo Vescovile, Piazza Duomo - 85025 Melfi


(PZ)
Telefono: Curia vescovile, 0972/238604
Direttore: sac. Dante Casorelli
Accessibilit: su richiesta motivata
Servizio di riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: sac. Dante Casorelli

La Diocesi di Melfi, una delle pi antiche della Lucania, venne eretta nel
sec. XI (1037?). dotata di un archivio e di una biblioteca adeguate allimportanza da essa avuta nel corso dei secoli. Con laggregazione alla
cattedra vescovile di Melfi, delle diocesi di Rapolla (1528), di Lavello e
di Venosa (Pz), allarchivio originario sono state aggiunte le documentazioni delle suddette citt, complete per quanto riguarda Rapolla, parziali e solo per il secolo XX per quanto riguarda Lavello e Venosa.
Lordinamento e la sistemazione dellarchivio vennero compiuti sostanzialmente fra il 1755 ed il 1765 sotto la cura e direzione del vescovo Pasquale Teodoro Basta (1748-1766), cosa che non esclude una precedente
sistemazione avvenuta negli anni 1596-1620 a giudicare dai volumi di regesti di pergamene pervenutici.
Larchivio e la biblioteca in questi ultimi decenni hanno subito molte vicessitudini, legate ai lavori di riattamento e consolidamento dellepiscopio per cui nei molti trasferimenti e spostamenti si creato notevole
scompiglio e di documenti e di libri. Da alcuni anni si posto mano ad
un riordinamento totale del materiale cartaceo e pergamenaceo.
Dati complessivi: oltre 100 pergamene (secc. XV-XVIII) e 450 faldoni
(secc. XVI-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Pergamene, oltre 100 pezzi, in ord.
Citt di Melfi:
Monasteri femminili Clarisse, fald. 4
Conventi maschili regolari citt, fald. 6
208

secc. XV-XVIII
secc. XVI-XIX
secc. XVI-XX

Archivio diocesano di Melfi-Rapolla-Venosa

Benefici e Congregazioni varie, fald. 1


Capitolo: amministrazione beni, fald. 4
Registri Curia Vescovile civili, fald. 6
Registri Curia vescovile criminali, fald. 1
Parrocchie Melfi, fald. 3
Ordinazioni clero, fald. 15
Atti ministeriali-amministrazione Diocesi-lettere e patenti regie, fald. 30
Visite pastorali, fald. 4
Mensa vescovile: atti giudiziari, fald. 24
Mensa vescovile: Monti e Cappelle, fald. 10
Seminario, fald. 14
Assensi del clero, fald. 5
Atti civili, fald. 31, in ord.
Matrimoni, registri di morte di tutta la diocesi, fald.
289, in ord.
Conventi maschili e femminili della diocesi, fald. 4
ca., in ord.
INVENTARI

secc. XVI-XIX
secc. XVI-XX
secc. XVI-XVIII
sec. XVII
sec. XVI
sec. XVI
sec. XVI
sec. XVII
sec. XVII
sec. XVII
dal 1624 circa
sec. XVI
sec. XVI
sec. XVII
sec. XVI

E STRUMENTI DI RICERCA

Alcune serie hanno un inventario analitico.


BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, VII 680 (Rapolla: VII 878-884, Venosa: VII 165-182); MORONI, XLIV 165-169; KEHR, IX 496-499 (Rapolla IX 500-504, Venosa IX
488-495); Hier. cath., I 334, II 189, III 241, IV 238, V 264, VI 285, VII
261, VIII 379; Enc. Catt. , VIII 642-643.

209

ARCHIVIO DIOCESANO DI MESSINA

Indirizzo: Archivio della Curia Arcivescovile, Via Garibaldi 67 - 98122 Messina


Telefono: 090/661747 - 672179
Direttore: mons. Salvatore De Domenico
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: previo accordo con il direttore
Servizio riproduzione documenti: fotocopie a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: Gaetano Zito e mons. Salvatore De Domenico

Larcidiocesi di Messina appare eretta nel secolo VI. Ristabilita dopo le


vicende del dominio mussulmano, incorpor Troina nel 1096 e pi tardi
larchimandritato del SS. Salvatore. Con la recente riforma delle diocesi
italiane (1986) ha unito pienamente le sedi di Lipari e S. Lucia del Mela, assumendo la nuova denominazione di Messina-Lipari-Santa Lucia del
Mela.
Larchivio storico dellarcidiocesi di Messina si presenta gravemente mutilo a causa di diverse calamit naturali e di disastri provocati dagli uomini alla citt dello Stretto: in particolare, il terremoto-maremoto del 1908
e il bombardamento alleato del 1943. Al fondo pi propriamente arcivescovile, che forma la prima sezione dellArchivio, annesso quello proveniente dallArchimandritato basiliano del SS. Salvatore, e che costituisce
la seconda sezione. Della prima sezione, particolarmente significativi sono i fondi che conservano le carte relative agli arcivescovi, alle chiese, alle parrocchie, alla mensa arcivescovile e al seminario. Le carte pi antiche
risalgono al 1366, ma la documentazione pi copiosa si ha per i secc.
XVII-XIX. Della seconda sezione, cospicuo materiale si ha per i fondi riguardanti le visite pastorali, il clero e gli atti civili: i documenti sono datati a partire dal sec. XVI, e di particolare consistenza sono quelli relativi
ai secc. XVII e XVIII. Larchivio ha ancora molto materiale, delluna e
dellaltra sezione, che attende di essere ordinato.
Dati complessivi: regg. 360 e carp. 701 (secc. XVI-XIX).

210

Archivio diocesano di Messina

Fondi o serie proprie dellArchivio


A. Sezione Arcivescovile
I.

Arcivescovo
1. Arcivescovo, regg. 27, carpet. 54
2. Vicario generale, reg. 1
3. Varie, regg. 11
4. Carte politiche, regg. 3

dal 1792
dal 1877
dal 1750
secc. XVIII

II. Libri canonici


1. Battesimi, regg. 10
2. Clero secolare, regg. 5, carpet. 7
3. Confessori, predicatori, regg. 2, carpet. 3
4. Cresime, regg. 6
5. Defunti, reg. 1
6. Matrimoni, Dispense, reg. 3, carpet. 172
7. Ordinazioni, reg. 1, carpet. 37
8. Abiure, carpet. 1
9. Reliquie, carpet. 1

dal
dal
dal
dal
dal
dal
dal
dal
dal

III. Enti
1. Chiese, contabilit, regg. 25, carpet. 7
2. Monasteri e Ordini religiosi, regg. 1, carpet. 43
3. Parrocchie e Chiese, regg. 54, carpet. 160

dal 1681
dal 1586
dal 1586

IV. Patrimonio
1. Beni, regg. 3
2. Cause civili, reg. 1
3. Beneficenza, reg. 1
4. Legati pii, regg. 3, carpet. 9
5. Capitolo Cattedrale, carpet. 8
6. Istituti e Confraternite, carpet. 24
7. Mensa arcivescovile, regg. 14, carpet. 25
8. Messe, regg. 5
7. Seminario arcivescovile, regg. 21, carpet. 24
8. Tributi e censi, regg. 9

dal
dal
dal
dal
dal
dal
dal
dal
dal
dal

1801
1848
1823
1886
1853
1858
1849
1857
1717

1712
1915
1893
1764
1836
1815
1781
1861
1825
1793

B. Sezione Archimandritale
I.

Archimandrita
1. Registri di lettere e di atti diversi, regg. 104, carpet. 7
2. Carte politiche, reg. 1
3. Cause criminali, regg. 5, carpet. 26
4. Visite pastorali, regg. 6, carpet. 3

1596-1836
1747-1782
1578-1760
1687-1874
211

Guida degli archivi diocesani

II. Libri canonici


1. Clero, regg. 11
2. Matrimoni, reg. 1, carpet. 14
3. Ordinazioni, carpet. 55
4. Casi morali, carpet. 2
5. Varie, carpet. 18

1703-1816
1798-1858
dal 1819
dal 1830
dal 1815

III. Enti
1. Chiese, reg. 1
2. Monasteri e Ordini, reg. 1
3. Parrocchie, regg. 3

1854-1888
dal 1733
1655-1908

IV. Patrimonio
1. Atti civili, regg. 16
2. Cause civili, regg. 3
3. Legati pii, reg. 1

1655-1816
1631-1704
s.d.

INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

M. TEDESCHI, I fondi dellarchivio diocesano di Messina, in Archivio Storico per la Sicilia Orientale, 71 (1975), 455-488: indice descrittivo e per
soggetto dellarchivio.
BIBLIOGRAFIA
MORONI, XLIV 298-306; KEHR, X 320-321 (S. Lucia del Mela), 329-354;
LANZONI, II 614-616; Hier. cath., I 337, II 190, III 242, IV 239, V 265,
VI 286, VII 262, VIII 380; Enc. Catt. , VIII 864-870.

212

ARCHIVIO DIOCESANO DI MONDOV

Indirizzo: Archivio Diocesano, Via Francesco Gallo 7, 12084 Mondov Piazza


(Cuneo)
Telefono: 0174/42458
Direttore: don Stefano Dho
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: 8,30-12, giorni feriali, eccetto luned
Servizio riproduzione documenti: fotocopie a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: don Stefano Dho

La diocesi di Mondov fu costituita con la bolla di Urbano VI dell8 giugno 1388 mediante lo scorporo di una parte del territorio gi sottoposto
alla giurisdizione del Vescovo di Asti. I confini della nuova diocesi, non
ancora indicati nella suddetta bolla derezione e fissati da Alessandro V
nel territorio compreso tra Tanaro e Stura, furono successivamente confermati da Eugenio IV, il 23 agosto 1435, con laggiunta di Bastia, Ciglie
e Roccaciglie. Niella, Pamparato, Torre e S. Michele, furono unite alla
diocesi successivamente, durante il vescovato di Michele Casati, per decreto di Clemente XIII del 3 settembre 1768. I confini della diocesi monregalese, furono poi notevolmente modificati con la costituzione della
nuova diocesi di Cuneo nel 1817 e con la conseguente cessione a questultima di una parte del territorio prima soggetto a Mondov.
Larchivio storico diocesano di Mondov formato da tre archivi: quello
vescovili, quella della mensa vescovile e quello dellAbbazia di S. Dalmazzo.
Un inventario settecentesco intitolato Scritture del Vescovado, d unidea
della consistenza, della struttura e della tipologia documentaria dellarchivio vescovile a quellepoca, soltanto in parte riconoscibile nellattuale
assetto. Occorre tenere inoltre presente che molti documenti relativi alla
Curia, si trovano nellarchivio del Capitolo e che tra la documentazione
di pertinenza del Vescovado vi larchivio della Mensa vescovile che e
un fondo a se stante e pertanto descritto in unapposita scheda. Il predetto inventario settecentesco, una preziosa testimonianza storico-archivistica, in quanto descrive, e talvolta riproduce, estratti di documenti
non pi reperiti. Recentemente si dato allarchivio della Curia una conveniente sistemazione e si sta procedendo alla sua inventariazione analitica.
213

Guida degli archivi diocesani

Larchivio della Mensa Vescovile costituito da documentazione in prevalenza patrimoniale e contabile e si riferisce allamministrazione dei sopraccennati beni del Vescovado. Larchivio della Mensa in epoca moderna
ha subito manomissioni e nuove sistemazioni, rese probabilmente necessarie dal dissesto delloriginario ordinamento settecentesco. Allultima sistemazione si riferisce un inventario sommario compilato da don
Giuseppe Arnaldi nel 1936. Larchivio dovr essere ulteriormente riordinato al fine di una pi completa ed esauriente inventariazione.
Necessita un riordinamento e linventariazione il materiale costituente ci
che rimane, dopo alterne vicende, dellarchivio dellantica abbazia di S.
Dalmazzo di Pedona.
Dati complessivi dellarchivio: pergg. 258 (1246-1910); voll. 409 e bb. 426
(secc. XIII-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Archivio della Curia Vescovile
Pergamene, divise in 4 nuclei: Abbazia di Borgo S.
Dalmazzo, Diocesi, Parrochie, Varie, n. 258
1246-1910
Atti Patrimoniali (Istrumenta Patrimonalia), bb. 31
secc. XIII-XIX
Decreti Vescovili, bb. 34
secc. XIII-XIX
Carte Vescovi, a partire dal vescovo Michele Casati
(1753-1782) sino al vescovo G.B. Ressia (18971932), bb. 68 e voll. 9 di scritti, e un centinaio
di opuscoli di mons. Ressia
secc. XIII-XX
Visite pastorali, voll. 51
1515-1900
Sinodo Lauro, vol. 1
Copialettere, voll. 40
inizio sec. XIX-1900
Atti amministrativi, bb. 60
sec. XIX
Atti di Lite, bb. 50 circa
secc. XIII-XIX
Notai della Curia, voll. 71
1599-1820
Stato del Clero, voll. 88
1592-1900
Investiture di parroci, voll. 38
secc. XVI-XIX
Opera Pia Parroci, bb. 13 e voll. 38
sec. XIX (dal 1929)
Parrocchie e Dispense, bb. 25
1599-1900
Conti dei Parroci, bb. 20 e alcuni volumi
sec. XIX
Informazioni, Dispense e Cause Matrimoniali, voll. 56
sec. XIX
Monasteri maschili e femminili, fascc. 20
secc. XVI-XIX
Confraternite (censimento del 1807), voll. 5
secc. XVIII-XIX
Compagnie, bb. 34 e alcuni volumi
secc. XVI-XIX
214

Archivio diocesano di Mondov

Opere Pie, bb. 28


Ospedali, Istituti di Assistenza e Beneficenza, bb. 21
Seminario, bb 14 e 3, voll. 5
Ordinati Congregazioni di Carit, vol. 1
Universit di Mondov, bb. 5 e alcuni volumi
Inventari, voll. 6

secc. XVIII-XIX
secc. XVIII-XIX
secc. XIII-XX
1721-1800
1635-1719
1587-1950

Mensa Vescovile
Diritti della Mensa, costituzione del Vescovato, confini della Diocesi (le pergamene sono state estratte e riunite con quelle dellarchivio della Curia),
ord.
Investiture di Vescovi, da mons. Vincenzo Lauro a
mons. G. B. Trucchi, in ord.
Forni, mulini ed altri edifici ad acqua spettanti alla
Mensa, in ord.
Affittamento di forni, mulini ed altri beni della Mensa, in ord.
Acquisti ed alienazioni di stabili, legati Corte e Ghilardi, stato dei beni della Mensa, in ord.
Cascine e beni di Roccadebaldi,S.Albano,Riforano e
Vico, Decime di S.Albano e Trinit, in ord.
Atti di lite con la citta di Mondov ed altre comunit
per mulini e forni, in ord.
Corrispondenza tra leconomo della Mensa e lagente di Borgo S. Dalmazzo, in ord.
Libri di conti, in ord.

secc. XIII-XVIII
1556-1667
secc. XV-XIX
secc. XV-XIX
secc. XVIII-XIX
secc. XV-XIX
secc. XV-XVIII
secc. XVIII-XIX
secc. XVI-XIX

Archivio (o documenti)
dellAbbazia di S. Dalmazzo di Pedona
Giurisdizione, privilegi ed antichi diritti dellAbbazia
sulle terre tra i fiumi Gesso e Stura, in ord.
Unione alla Mensa vescovile, in ord.
Transazioni con la comunit di Borgo S. Dalmazzo,
in ord.
Iura Abbatiae Burgi S.Dalmatii (le pergamene sono
state estratte e riunite a quelle della Curia), in ord.
Atti di lite contro la comunit di Borgo S. Dalmazzo, in ord.
Bealere, edifici sui fiumi Gesso e Stura, Beni della
Castagnaretta, in ord.

secc. XIII-XVIII
secc. XV-XVIII
secc. XVI-XVIII
215

Guida degli archivi diocesani

Decime e canoni di Roccavione, Entraque, Andonno,


Roaschia, Gaiola, Roccasparvera, in ord.
Atti di lite contro la comunit di Valdieri, Andonno
e Aradolo, in ord.
Beni di Cantallo: acquisti, diritti, affittamenti, cessioni, in ord.

secc. XVI-XVIII
secc. XV-XVIII
secc. XIV-XVIII

BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, IV 1984-1096; MORONI, XLVI 87-91; Hier. cath., I 349, II 196,
III 250, IV 249, V 275, VI 296, VII 271, VIII 395; Enc. Catt., VIII 12771279.

216

ARCHIVIO DIOCESANO DI MONTALCINO

Indirizzo: Archivio Diocesano, Curia Vescovile, 53024 Montalcino (Siena).


Telefono: 0577-488168
Direttore: don Antonio Brandi
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: venerd, h. 9-13, ed altri giorni dintesa con il direttore
Servizio riproduzione di documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: don Antonio Brandi

La diocesi fu istituita da Pio II nel 1462 unitamente a quella di Pienza;


le due diocesi rimasero unite sotto un solo vescovo fino al 1598. La sede
della diocesi venne costruita solo nel 1749 con una sala riservata allarchivio. Nel 1772 il territorio della diocesi fu raddoppiato con lannessione di parrocchie sottratte alle diocesi confinanti. Nel 1817 il vescovo
Giacinto Pippi dispose che con il 31 dicembre di quellanno, tutti i documenti degli archivi parrocchiali fossero trasferiti allArchivio della Curia e che gli archivi parrocchiali ripartissero dall1 gennaio 1818, con doppi
regg. di cui uno da versare in Curia. Nel 1986 la diocesi stata unita definitivamente a Siena insieme con quella di Colle Val dElsa. La Curia di
Montalcino continua ancora la sua attivit come sezione staccata.
Dati complessivi: cartt. 600, pacchi 3 e altro materiale (secc. XV-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Documenti matrimoniali, cartt. 80
Benefici parrocchiali, cartt. 70
Registri di nascita, matrimoni e morti, cartt. 85
Visite pastorali
Lettere pastorali, pacchi 3
Processi civili e criminali, cartt. 50
Capitolo cattedrale, cartt. 10
Documenti storici
Clero Diocesano; ordinazioni sacre e nomine, cartt. 4
Compagnie soppresse ed esistenti, cartt. 3
Corrispondenza, cartt. 150

dal 1520
secc. XVI-XX
dal 1520
1565-sec. XX
secc. XIX-XX
1585-1785
dal 1464
secc. XVII-XIX
dal 1586
dal sec. XVII
dal sec. XVII
217

Guida degli archivi diocesani

BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, II 991-998, MORONI, XLVI 141-145; Hier. Cath., II 216, III
212, IV 208, V 227, VI 243, VII 222, VIII 319; Enc. Cat., VIII 13351336.

218

ARCHIVIO DIOCESANO DI MONTALTO

Indirizzo: Archivio Diocesano presso Curia Vescovile, Piazza Sisto V - 63034


Montalto Marche
Telefono:
Direttore: don Vincenzo Catani (tel.: 0735/81752)
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: dietro appuntamento.
Servizio di riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore scheda: don Vincenzo Catani

Montalto deve la diocesi a Sisto V, che si dimostr sempre molto munifico verso quella localit, che egli amava ricordare come sua patria carissima; da questo illustre figlio infatti con la bolla Super universae orbis
ecclesiae del 14 novembre 1586, ebbe il titolo di citt e la cattedra vescovile. Altri privilegi ottenne Montalto dal munifico figlio: tipografia, concia, lanificio; paramenti, oggetti sacri; vitalizi per le ragazze povere;
concessione di fiere; istituzione della zecca; inoltre fu fatta capitale del ricostituito Presidato (provincia dipendente direttamente da Roma). Anche
la costruzione della nuova e monumentale cattedrale fu voluta dal Papa.
Il 30 settembre 1986 la sua sede stata unita pienamente con quella di
Ripatransone-S. Benedetto del Tronto, formando la nuova sede con nuova denominazione di S. Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto.
Larchivio vescovile di Montalto, fondato fin dallinizio della diocesi, rimasto in sede; mentre il materiale di questo secolo confluito nel nuovo archivio diocesano di S. Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto.
Dati complessi: cartt. 95, fald. 66, regg. 70 e altro materiale (1586-1913).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Visite Pastorali, cartt. 13
Amministrazione spirituale e temporale, cartt. 72
Archivio capitolare, cartt. 10
Parrocchie, fald. 66
Archivi parrocchiali, 3 (da ordinare)
Manoscritti soprattutto di entrate ed uscite, regg. 70

1586-1913
1586-1913
1586-1913
secc. XVI-XIX
s.d.
secc. XVI-XIX
219

Guida degli archivi diocesani

BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, II 747-754; MORONI, XLVI 145-150; KEHR, III 482; Hier. Cath.,
III 248, IV 246, V 273, VI 294, VII 270, VIII 393; Enc. Catt., VIII 13391340.
F. PISTOLESI, Notizie biografiche dei Vescovi di Montalto, Montalto 1912;
G. PAPA, Sisto V e la diocesi di Montalto, Ripatransone 1985; G. PARISCIANI, Sisto V e la sua Montalto, Padova, Ed. Messaggero, s.d.
ALTRE

NOTIZIE UTILI

Attigua allarchivio una biblioteca composta nellOttocento con circa


4.000 volumi, tra cui preziose cinquecentine.

220

ARCHIVIO DIOCESANO
DELLABBAZIA DI MONTE OLIVETO MAGGIORE

Indirizzo: Archivio Diocesano, Abbazia di Monte Oliveto Maggiore, 53020 Chiusure (Siena)
Direttore: don Roberto Donghi
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: previo accordo con il direttore
Servizio riproduzione documenti: fotocopie a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: don Roberto Donghi

LAbbazia di S. Maria di Monte Oliveto Maggiore, fondata dal beato Bernardo Tolomei nel 1319, stata eretta in abbazia nullius da Clemente
XVIII con la bolla Credita Divinitus del 18 gennaio 1765, senza cura pastorale. La giurisdizione dellabate si estendeva alla chiesa, al monastero
ed alle persone ivi dimoranti: monaci, oblati, inservienti laici. Gli atti dellabate come ordinarius loci sono registrati nel Libro Nullius di Monte Oliveto Maggiore, manoscritto del sec. XVIII, conservato nellArchivio
storico dellabbazia insieme alla bolla pontificia di erezione. Solo recentemente ed in tempi successivi (1947, 1963, 1975) sono state aggregate
allabbazia alcune parrocchie rurali della diocesi di Arezzo e di ChiusiPienza. Pio XII con la bolla Nullus hominum ignorat, del 1 maggio 1953
erigeva il capitolo dei canonici nella chiesa abbaziale.
LArchivio Diocesano si formato a partire dal 1947 in una sala dellabbazia, accanto allArchivio Storico; in esso sono confluiti i fondi delle parrocchie annesse.
Dati complessivi: bb. 57, pezzi 15, regg. 120 (secc. XIV-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
I.

Curia Abbaziale.
I documenti sono stati raccolti in bb. 50
II. Parrocchie
Ogni parrocchia raccoglie le seguenti serie: Parrocchia,
Battesimi, Cresime, Matrimoni, Morti, Stato danime, Visite pastorali, e Cappellanie, Compagnie o Confraternite
nel territorio parrocchiale.

dal 1947

221

Guida degli archivi diocesani

1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.

Badia a Rofeno, regg. 15


Canonica Grossennana, b. 1, regg. 8
Chiusura, bb. 2, regg. 37
Montecontieri, pezzi 15, regg. 6
Mucigliani, b. 1, pezzi 3 e regg. 5
Pievina, pezzi 7 e regg. 20
San Nazario, b. 1, pezzi 21, regg. 17
Vescona, bb. 2, pezzi 35, regg. 10

1780-1962
1564-1975
1327-1968
1584-1940
1851-1948
1583-1963
1818-1958
1725-1962

BIBLIOGRAFIA
MORONI, XLVIII 299-303 (Olivetani); Enc. Catt., VIII 1364-1365.
M. SCARPINI, I monaci benedettini di Monte Oliveto, S. Salvatore Monferrato 1952, pp. 376, 404, 417, 443, 470, 484; G. M. PONTICELLI, La revisione canonica delle abbazie nullius e labbazia di Monte Oliveto
maggiore, in LUlivo, n. s., 8 (1978), n. 3, p. 29-39.

222

ARCHIVIO DIOCESANO DELLABBAZIA DI MONTECASSINO

Indirizzo: Archivio diocesano, Abbazia di - 03043 Montecassino (Frosinone)


Telefono: 0776/312258
Direttore: don Faustino Avagliano
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: h. 9-12, giorni feriali, ad eccezione del luned. Chiusura estiva: mese di
agosto
Servizio riproduzione documenti: fotocopie a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: don Faustino Avagliano

Larchivio ha carattere unitario, ossia contiene quasi esclusivamente materiale riflettente la vita della Badia - nellaccezione pi ampia del termine - riguardante cio il monastero e il territorio annesso, ossia la Terra s.
Benedicti, risalente nel nucleo principale al sec. VIII, quando il duca Gisulfo II di Benevento ne fece donazione a Montecassino (a. 744). Fin da
allora gli Abati Cassinesi, oltre ad esercitare giurisdizione spirituale con
relativa cura animarum sul territorio abbaziale, tennero pure il governo e
lamministrazione temporale dello stato, che aveva come centro feudale la citt di San Germano (lodierna Cassino). E questa situazione dur
fino al 1806, quando con le leggi eversive della feudalit lAbbazia Cassinese lasci la giurisdizione civile e conserv solo quella spirituale.
In seguito alla soppressione del monastero nel 1866, con presa di possesso di esso da parte del Demanio dello Stato nel 1868, lAbate e la comunit Cassinese rimasero in sede in quanto fu riconosciuto, dal Governo
Italiano, allAbate il titolo di Ordinario Diocesano con tutti i relativi diritti. In anni recenti, sotto il pontificato di Paolo VI, stata ripristinata
laccezione pi antica di Abbazia territoriale di Montecassino.
A cominciare dal 1868 fu costitutito un Archivio Diocesano nel Palazzo
Abbaziale in Cassino, la sede dellantica Curtis maior, ove erano gli Uffici di Curia. Larchivio fu totalmente distrutto durante i bombardamenti della Citt del 15 marzo 1944.
Larchivo storico invece conservato nel monastero, - in seguito alla soppressione del secolo scorso la Badia fu dichiarata Monumento Nazionale -, fu messo in salvo da parte dei soldati tedeschi nel mese di ottobre
del 1943 prima dei bombardamenti del 15 febbraio 1944. Esso fu portato prima a Spoleto e poi in Vaticano.
Dopo la guerra si sta ricostituendo il nuovo Archivio Diocesano.
223

Guida degli archivi diocesani

Per quanto riguarda la parte storica, eventuali ricerche relative alle chiese ed ai paesi dellantica Terra s. Benedicti con frutto potranno essere svolte nellArchivio Storico, ove si conserva il fondo diplomatico di oltre
14.000 pergamene (809- sec.XIX), per le quali: cfr. ABBAZIA DI MONTECASSINO. I Regesti dellArchivio.
Per quanto concerne la Curia spirituale del monastero, specialmente per
il periodo post-tridentino, si conservano circa 1000 bb., con documentazione cartacea, relativa ai seguenti centri: Acquafondata, S. Ambrogio, S.
Andrea, S. Angelo in Theodice, S. Apollinare, Belmonte, S. Biagio Saracinesco, Caira, Cardito, Casale Cassinese, Castelnuovo Parano, Cervaro,
Cucuruzzo, S. Elia Fiumerapdio, S. Germano, S. Giorgio, Mortola, Piedimonte e Villa, S. Pietro in Curulis, S. Pietro Infine, Pignataro, Piumarola, Rocca dEvandro, Trocchio, Vallefredda, Vallerotonda, Viticuso, S.
Vittore, ecc.
Altri fondi da consultare:
Serie dei Registri degli Abbati.
Visite pastorali, voll. 29 e bb. 14
Registri vari.
INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Oltre ad un Inventarium aulae primae, in due voll. ms., che consente di


avviare una prima ricerca per nomi di localit e di persone, sono da consultare: ABBAZIA DI MONTECASSINO, I regesti dellArchivio, a cura di T.
LECCISOTTI, [poi] di T. L. e FAUSTINO AVAGLIANO, Roma 1964-1977, voll.
11 [finora pubblicati] (Pubblicazioni degli Archivi di Stato, LIV, LVI,
LVIII, LX, LXIV, LXXIV, LXXVIII, LXXIX, LXXXI, LXXXVI, XCV).
Nelle introduzioni ai singoli volumi si trova unampia storia dellarchivio
di Montecassino con relativa bibliografia.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, I 571-578, X 40-54; MORONI, XLVI 157-186; KEHR, VIII 109199; Hier. Cat., I 169; Enc. Catt., VIII 1350-1356.
Per le vicende dellArchivio durante la guerra, cfr. E. GROSSETTI - M. MATRONOLA, Il bombardamento di Montecassino. Diario di guerra con altre
testimonianze e documenti, a cura di F. AVAGLIANO, Montecassino 1980.

224

ARCHIVIO DIOCESANO DI MURO LUCANO

Indirizzo: Archivio Storico Diocesano, Palazzo Vescovile, Largo Duomo n. 5,


85100 Potenza
Telefono: 0971/411716
Direttore: can. Gerardo Messina
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: ordinariamente concordato con il direttore nelle mattinate dei giorni feriali, esclusi i mesi di luglio-agosto-settembre
Servizio riproduzione documenti: eventuali fotocopie a giudizio del direttore
Compilatori della scheda: can. Gerardo Messina e Fernando Porcella

La diocesi di Muro Lucano fu eretta nel sec. XI. Suffraganea di Conza


fino al 1979, poi lo fu di Potenza fino al 1986.
LArchivio della diocesi di Muro Lucano sistemato nel vecchio palazzo
vescovile, allindomani del terremoto del 23 novembre 1980 trasferito
a Potenza, dove presso il Centro Studi per la Storia del Mezzogiorno
stato completato il riordino e linventariazione del materiale susperstite.
Ultimati i lavori di restauro del palazzo vescovile di Potenza e ricollocati i due archivi diocesani di Potenza e di Marsico Nuovo, dal mese di giugno 1995 anche lArchivio di Muro Lucano stato sistemato ivi perch
dal 30 settembre 1986, le tre diocesi costituiscono lunica arcidiocesi di
Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo.
Dati complessivi: bb. 562 (secc. XV-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
I.
II.
III.
IV.
V.
VI.
VII.
VIII.
IX.

Ordinazioni Sacerdotali, bb. 74


Atti del Clero, bb. 34
Mensa Vescovile, bb. 21
Carte deiVescovi, bb. 19
Conventi e Monasteri, b. 15
Seminario Diocesano, bb. 4
Confratemite e Luoghi Pii, bb. 14
Corrispondenza, bb. 12
Cappelle e Benefici, bb. 45

1649-1909
1611-1899
1741-1942
1607-1938
1590-1904
1605-1899
1604-1899
1706-1950
1412-1891
225

Guida degli archivi diocesani

X.
XI.
XII.
XIII.
XIV.
XV.
XVI.

Processi Civili e Criminali, bb. 34


Scuola, bb. 4
San Gerardo Majella, bb. 3
Curia Vescovile, bb. 6
Capitolo Cattedrale, bb. 8
Atti matrimoniali, bb. 266
Atti Notarili, bb. 3

INVENTARI

1593-1926
1793-1965
1843-1926
sec. XVI-1963
1672-1899
sec. XVIII-XX
1602-1738

E STRUMENTI DI RICERCA

Inventario dellArchivio Diocesano di Muro Lucano in: MARIA ANTONIETTA DE CRISTOFARO, Muro Lucano nellet moderna e il suo Archivio
Diocesano, Venosa, Edizioni Osanna, 1989, pp. 99-126.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, VI 843-852; MORONI, XLVII 67-69; KEHR, IX 516-517; Hier.
Cat., I 352, II 197, III 251, IV 249, V 277, VI 298, VII 273, VIII 396;
Enc. Catt., VIII 1533-1534.
AA. VV., Nono centenario della diocesi di Muro Lucano. 1050-1950, Muro Lucano 1950; G. COLANGELO, Cronotassi dei Vescovi di Marsico, Potenza e Muro, in Societ e religione in Basilicata nellet moderna, Roma,
DElia Editori, 1977, vol. II, pp. 199-262; M. A. DE CRISTOFARO, La Diocesi di Muro Lucano nei sec. XVII e XVIII, in Societ e religione, cit., pp.
287-330; ID., Muro Lucano nellet moderna e il suo Archivio Diocesano,
Venosa, Edizioni Osanna, 1989; Il recupero dei beni archivistici e bibliografici nelle zone terremotate della Basilicata e della Campania, a cura di
G. DE ROSA e A. CESTARO, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 1985,
pp. 41-54, 69-74, 75-96, 121-136, 167-178.

226

ARCHIVIO DIOCESANO DI NARNI

Indirizzo: Archivio Diocesano, c/o Biblioteca diocesana, Largo S. Francesco 1505035 Narni
Telefono: 0744/401518
Direttore: mons. Ottavio Lazzarin
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: gioved mattina; gli altri giorni per appuntamento
Servizio riproduzione: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: Luciano Osbat

La diocesi di Narni una delle pi antiche della regione umbra e ricorda la presenza di s. Giovenale ( 376) che, secondo la tradizione ne
considerato il fondatore. Nei secoli VI e VII avrebbe assorbito le diocesi di Otricoli e di Carsulae. stata unita a Terni nel 1907 e nel 1986, insieme con la diocesi di Amelia, venuta a costituire la nuova diocesi di
Terni-Narni-Arnelia.
Larchivio della diocesi ternana stato trasferito nel 1984 nella sede che
accoglie la biblioteca diocesana ma a causa delle precarie condizioni dei
locali, stato ulteriormente spostato di collocazione e questo impedisce
a tuttoggi di avere una esatta percezione della consistenza del materiale
ancora esistente. La sua storia precedente (con sede nel Palazzo vescovile in Piazza Cavour) non era stata meno travagliata per quanto riguarda
gli spostamenti e questo deve aver influito sulla conservazione del materiale. Un inventario delle scritture datato 1641 lo certifica esistente e ricco gi a quella data. Larchivio diocesano raccoglie, oltre le carte della
Curia, anche gli archivi del Capitolo, del Seminario (costituito nel 1659
e attivo sino al 1968), di molte parrocchie e di alcuni conventi e monasteri soppressi. Le carte pi antiche sono pergamene che appartengono
al fondo Archivio del Capitolo (XII secolo). stato definito un progetto di ordinamento e inventariazione che dovrebbe essere avviato quanto
prima.
Dati complessivi: alla data della rilevazione per la scheda presente, la documentazione era costituita da una decina di scatoloni oltre a 190 faldoni, 200 fasci 200 e 170 registri.

227

Guida degli archivi diocesani

Fondi o serie proprie dellArchivio


1. Govemo della diocesi: Santa Visita, Sinodi, Bullarium, in ord.
2. Atti della curia, in ord.
2a Acta ecclesiastica, voll. 80
3. Tribunale vescovile, tribunale ecclesiastico
Acta civilia, regg. 75
altro materiale in ord.
4. Clero, Ordinazioni, regg. 100 e alcuni fasci
5. Processi di beatificazione e canonizzazione
6. Benefici, parrocchie, cappellanie:
Decreti di volontaria giurisdizione, in ord.
Parrocchie, in ord.
7. Mensa vescovile, in ord.
8. Confraternite, Opere pie, Associazioni, in ord.
9. Pratiche liturgiche e sacramentali:
Matrimonialia, bb. 200
Battesimi, cresime, morti, regg. 132
10. Amministrazione di conventi, monasteri, opere pie
e confraternite, monte di piet e monte frumentario, s. n.,

1566-1860
1595-1845
sec. XVI-XX

sec. XVI-XX
1598-1860
sec. XVI-XX

Altri fondi e serie


1. Seminario, in ord.
2. Capitolo:
Serie di documenti antichi, bb. 13,
Puntature, regg. 60
Documenti di contabilita e diversi, bb. e regg. 56
Contratti e inventari, pezzi 17 in cartt. 1 (con
indice greco).
3. Parrocchie - Registri di battesimo, matrimoni, defunti anteriori al 1860 delle parrocchie: di S. Maria Impensole, Itieli, s. Liberato [della diocesi di
Orte]; Taizzano, Borgheria, S. Urbano, Guadamello, Schifanoia, Montoro, Vigne, S.Vito, Gualdo, Stifone, S. Restituta. E poi le parrocchie di S.
Giovenale e S. Bartolomeo, dei SS. Filippo e Giacomo, S. Agnese, S. Restituta, S. Maria della Quercia, S Capitone, S. Andrea della Valle, S. Maria
Maggiore di Narni.
4. Conventi e monasteri soppressi (s. Bernardo; s.
Luca)
228

1659-1968
s.d.
sec. XVII-XIX
sec. XVI-XIX

Archivio diocesano di Narni

MATERIALE

CONSERVATO ALTROVE

Un fondo di circa 300 pergamene appartenente allArchivio del Capitolo, gi catalogate (Indice Natalini) e in parte regestate, stato trasferito
allArchivio di Stato di Terni per il completamento dellordinamento e il
parziale restauro.
INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Un Inventarium omnium et singularum scripturarum existentium in Cancelleria Episcopalis Narnensis datato 1641, era stato redatto per ordine del
vescovo Giovanni Paolo Bucciarelli dal cancelliere Vincenzo Nerruleo di
Otricoli. Vi sono annotazioni relative a carte raccolte nellarchivio successivamente a quella data e sino al 1647. Quelle carte riguardavano, oltre le visite pastorali, atti di giurisdizione e atti ecclesiastici; la carta pi
antica, un quinterno di Inquisitioni, era del 1537. Non possibile verificare quanto di quel materiale sia ancora presente nellArchivio attuale.
Negli anni 1927-1930 don Angelo Nadalini ha compilato un indice di
20000 voci elaborato sulle carte del Capitolo e raccolto in sei volumi. Un
lavoro analogo su schedine stato fatto per alcune serie dellArchivio diocesano in anni pi recenti: lindice contiene soprattutto nomi di persone.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, I 1007-1022, X 291-302; MORONI, XLVII 226-235; KEHR, IV
29-34; LANZONI, ; Hier. Cath., I 356, II 199, III 253, IV 252, V 280, VI
301, VII 276, VIII 402; Enc. Catt., VIII 1654-1657.
EDOARDO MARTINORI, Cronistoria Narnese (1600 a.C.- 1926), a cura del
Comune di Narni, Provincia di Terni, Consorzio Beni Culturali Amerino
Narnese, Terni 1987, p. 748; Narni, Testi di Mario BIGOTTI, GUIDO MANSUELLI, A. PRANDI, CARLO BESTETTI, Roma, Edizioni dArte, s.d., p. 421;
Il fondo diplomatico dellArchivio Storico Comunale di Narni. Inventario.
Regesti. Note storiche, a cura di A. DIAMANTI, C. MARIANI, Terni 1986,
p. 271; Arredi sacri nelle diocesi di Terni, Narni e Amelia: dal Medioevo
ai nostri giorni, Catalogo della mostra a cura di MARIO DONOFRIO, Roma 1974.

229

ARCHIVIO DIOCESANO DI NEPI

Indirizzo: Archivio Diocesano, Palazzo Vescovile, Nepi (per corrispondenza ed


informazioni: Curia Vescovile di Civita Castellana, p.zza 01033 Civita Castellana, Viterbo)
Tel.: 0761/515152 - fax: 0761/599213
Responsabile: mons. Amedeo Tombari, cancelliere vescovile
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: su appuntamento
Servizio riproduzioni: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: prof. Claudio Canonici

La diocesi di Nepi venne eretta secondo la tradizione nel sec. I, ma la


sua esistenza risulta documentata solo dalle met del secolo V.
Il suo Archivio ha una data traumatica che ne segna la storia e la consistenza. Il 2 dicembre 1798 infatti, i francesi, in risposta agli attacchi degli insorti nepesini, presero la citt e la incendiarono. Nellincendio, che
danneggi gravemente oltre lepiscopio anche la cattedrale, lintero Archivio and distrutto. Si salvarono solo alcuni mazzi di carte seicentesche
e settecentesche ed anche pochi altri documenti che erano conservati nella curia di Sutri, luogo in cui il vescovo risiedeva per met dellanno secondo una prassi che andava avanti dal 1435, data dellunione delle due
diocesi nepesina e sutrina. Del materiale salvatosi dallincendio fu fatto
un accurato inventario agli inizi del secolo scorso. Sono anche presenti
circa una cinquantina di unit, fra regg. di messe, di confraternite, cappelle, luoghi pii ecc., databili dal XVI al XVIII secolo e provenienti da
vari paesi della diocesi che furono depositati in Archivio in una data sicuramente successiva al 1798. NellArchivio Diocesano di Sutri sono attualmente conservati, separatamente dal resto del materiale sutrino,
numerosi documenti, soprattutto relazioni di visite pastorali ma non solo, di pertinenza della diocesi di Nepi che saranno ricollocati al loro posto a riordino ultimato.
Attualmente lArchivio ha trovato la sua sistemazione definitiva ed ottimale allultimo piano dellex Palazzo Vescovile di Nepi, nonostante la
soppressione della diocesi e lunione a Civita Castellana avvenuto nel
1986, e nonostante la soppressione della pro-curia avvenuta alla morte
dellultimo cancelliere episcopale di Nepi nellestate del 1989. I lavori di
riordino ed inventariazione attuali hanno avuto inizio nel giugno del 1995.
230

Archivio diocesano di Nepi

Dati complessivi: non possibile fornire in questa fase dati precisi sulla
sua consistenza.
Fondi o serie proprie dellArchivio
Atti criminali, unit 65
1786-1870
Atti civili, unit 61
1799-1870
Iura diversa civilia, unit imprecisate
secc. XVIII-XIX
Iura diversa ecclesiastica, unit imprecisate
secc. XVIII-XIX
Citationes, unit imprecisate
secc. XVIII-XIX
Libro delle udienze, unit 2
1831-1870
Sinodi, unit 1
1907
Visite pastorali, unit imprecisate
secc. XIX-XX
Cause di beatificazione, unit 10
sec. XX
Atti beneficiali, unit 130
1799-1960
Ordinazioni sacerdotali, unit 10
1800-1960
Inventari di canonicati e benefici, unit 3
1800-1860
Atti economici, unit imprecisate
sec. XIX
Atti matrimoniali, unit 191
1799-1989
Transunti di libri parrocchiali, unit imprecisate
1920-1969
Opere pie, unit imprecisate
sec. XX
Carte sciolte di vari argomenti/natura, unit imprecisate
secc. XVI-XX
INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Si sta provvedendo ad un inventario analitico.


BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, I 1023-1035; MORONI, XLVII 278-292; KEHR, II176-178; LANZONI, 531-532; Hier. Cath., I 363, II 202, III 306-307, IV 257, V 285-286,
VI 307, VII 281, VIII 409; Enc. Catt., VIII 1761-1762 (Nepi e Sutri).
Diocesi di Nepi e Sutri. XX di episcopato di S. E. mons. G. Gori, Ronciglione, 1963; P. CHIRICOZZI, Le chiese della diocesi di Sutri e Nepi nella
Tuscia meridionale, s.d. e s. l.; C. CANONICI - L. MAZZOTTI, LArchivio
Diocesano di Sutri, in Rassegna degli Archivi di Stato, XLVI (1986), 2,
pp. 293-326.

231

ARCHIVIO DIOCESANO Dl NICOSIA

Indirizzo: Archivio della Curia Vescovile, L.go Duomo 10, 94014 Nicosia (EN)
Telefono: 0935/646040
Direttore: cancelliere vescovile
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: h. 10-12, marted e gioved. Chiusura annuale nei mesi di luglio e agosto
Servizio riproduzione documenti: fotocopie a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: don Pietro Antonio Ruggiero

LArchivio stato costituito con la fondazione della diocesi avvenuta il


17 marzo 1816 con la bolla di Pio VII Super addita Dei. Alcuni documenti sono presenti anche nellarchivio capitolare. LArchivio perdeva la
sua originaria sistemazione e divisione organica a causa del cambio di sito avvenuto nel 1935 quando tutti i documenti dal vecchio Seminario Vescovile di S. Biagio, sede precedente della Curia, venivano trasferiti nella
sede attuale. Negli ultimi tempi non aveva alcuna divisione organica. Attualmente ancora in corso la definitiva sistemazione.
Dati complessivi: circa 300 unit (secc. XIX-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.

Rescritti e Dispense, unit 2


Visite Pastorali, unit 7
Benefici e Legati, unit 7
Fondo Clero: Ordinazioni, Disquisizioni, Confessori,
Licenze e Vestire labito, unit 5
Protocollo e Corrispondenza, unit 7
Transunti Registri Canonici, unit 11
Confraternite unit 3
Miscellanea paesi: documenti per ogni comune della
diocesi secondo i precedenti e gli attuali confini, unit 15
Fondo matrimoni, unit 40

1860-1880
dal 1820
dal 1819
dal 1848
1851-1960
dal 1919
1908-1950
dal 1820
1819-1942

BIBLIOGRAFIA
MORONI, XLVIII 27;Hier. Cath., VIII 414; Enc. Catt., VIII 1866-1868.
232

ARCHIVIO DIOCESANO DI NONANTOLA

Indirizzo: Archivio Storico Abbaziale, Piazza Caduti Partigiani, 6 - 41015 Nonantola (MO)
Telefono: 059/549025
Archivista responsabile: don Francesco Gavioli
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: da concordare col responsabile. Chiusura estiva: luglio e agosto
Non disponibile un servizio riproduzione documenti
Compilatore della scheda: don Francesco Gavioli

Larchivio Storico Abbaziale raccoglie le prodotte dellamministrazione


ecclesiastica ed economica dellAbbazia di Nonantola, centro vivo di cultura monastica, fondata nel 752 da S. Anselmo, gi principe longobardo. Lunificazione diocesana, iniziatasi nel 1821 col passaggio della
Commenda allArcivescovo di Modena, si perfezionata definitivamente nel 1926.
Oggi presso questArchivio sono inoltre depositati: larchivio della Curia
della Diocesi di Nonantola (eretta nel sec. VIII, e dal 1821 unita in commenda con la diocesi di Modena); lArchivio del Foro Ecclesiastico; larchivio e la Biblioteca del Seminario (istituzione fondata da S. Carlo
Borromeo nel XVI secolo, e durata fino agli anni 60), oltre ad alcuni
Fondi privati confluiti a vario titolo.
Limponente mole documentaria ancora in attesa di sistemazione e di
inventariazione.
Fondi o serie proprie dellArchivio
Dato che loperazione dordinamento e dinventariazione ben lungi dallessere completata, non per ora disponibile la scheda illustrativa dei
fondi e serie dellArchivio.
Si pu per indicare che larchivio della Curia diocesana di Nonantola
raccoglie i Registri e gli Atti della Cancelleria pertinenti allamministrazione della Diocesi, sia per il periodo precedente che per quello posteriore allaccorpamento con la Diocesi Modenese.

233

Guida degli archivi diocesani

BIBLIOGRAFIA
MORONI, XLV 324-326; KEHR, V 330-362; Enc. Catt., VIII 1928.
La bibliografia relativa al monastero ed allarchivio nonantolano tanto
vasta quanto nota per essere qui riportata: tuttavia fra le principali e fondamentali opere che documentano limportanza dellarchivio e la storia
del monastero citeremo: GAUDENZI, Il Monast. di Non., in Bull. Stor.
22-36-37, 1901-16; BORTOLOTTI, Vita S. Anselmo, Modena 1892; GULLOTTA, Gli antichi cataloghi ..., Citt del Vaticano, 1955; FASOLI, LAbbazia di Non. fra lVIII e XI sec.., in Studi e doc. Dep. Storia P., Modena
1943; VECCHI, La Notaz. Neum. Non. .., in Atti e Mem. Modenesi VIII,
V, 1953.
NOTIZIE

UTILI

LArchivio proprio dellAbbazia comprende tra laltro ben 4486 pergamene (sec. VII-XVIII) e migliaia di pezzi formanti il Carteggio degli Abati Commendatari, dei Vicari Abbaziali (sec. XVI-XVIII), oltre ad ingenti
raccolte di protocolli notarili (sec. XIII-XVIII), di contratti (sec. XVXVIII) ed altro vasto materiale documentario amministrativo. I documenti conservati invece nellarchivio del Foro ecclesiastico, datano dai
primi del XVI secolo.
Nei medesimi locali dellArchivio Storico conservata la Biblioteca Abbaziale, il cui fondo antico comprende numerose cinquecentine e le collezioni delle grandi opere storiche del XVII e XVIII secolo.

234

ARCHIVIO DIOCESANO DI NORCIA

Indirizzo: Archivio Diocesano di Norcia, Palazzo Vescovile, Via Riguardati 22 06046 Norcia (Perugia)
Telefono: 0743/816268
Direttore: sac. Eusebio Severini
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: previo accordo con il direttore
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore.
Compilatore della scheda: sac. Eusebio Severini

La diocesi di Norcia venne eretta nel sec. V. Con la distruzione della citt
da parte dei longobardi scomparve e fu assorbita da quella di Spoleto. Solo nel 1821 torn a costituirsi in diocesi a se stante, fino alla riforma delle diocesi dItalia del 1986, quando stata unita pienamente a Spoleto.
Date le vicissitudini storiche, larchivio contiene documenti piuttosto recenti, e soprattutto relativi alle chiese pi importanti della citt e dellantico Priorato di S. Benedetto.
Dati complessivi: pergg. 163 (secc. XIII-XVIII), voll. 447 e cartt. 238
(secc. XVI-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.

Pergamene n. 163
1244 - 1739
Visite Pastorali, voll. 13
Sinodi Diocesani, voll. 5
Ordinazioni, cartt. 25
1821 - 1952
Legati, voll. 32
Pratiche Matrimoniali, cartt. 121
Cause Maggiori, Minori e Varie, voll. 141
Atti Beneficiali, cartt. 20
1821 - 1950
Vita e problemi delle Parrocchie, cartt. 17
Protocollo, voll. 13
Amministrazione dellEnte parrocchie Povere, cartt. 10
Religiosi, cartt. 13
Curia: corrispondenza, cartt. 32
235

Guida degli archivi diocesani

14. Registri Anagrafe Parrocchiale, voll. 54


15. Registri Parrocchiali di carattere amministrativo,
voll. 137
16. Monti frumentari, voll. 4
17. Seminario, voll. 8
18. Censi, voll. 2
19. Memorie storiche, voll. 7
20. Confraternite, voll. 6
21. Bollettino Diocesano
22. Lettere Pastorali
23. Verbali del Capitolo di S. Maria Argentea, concattedrale, e gi pieve, collegiata, cattedrale
24. Kalendarium Diocesis Nursinae
25. Libri manoscritti n. 5

1554 - 1860
1690 - 1900

1913 - 1950
1822 - 1960
1634 - 1961
1886 - 1950

BIBLIOGRAFIA
MORONI, XLVIII 98-102; KEHR, IV 16-17; LANZONI, I 358-359; Hier.
Cath., VII 288, VIII 420; Enc. Catt., VIII 1933-1935.

236

ARCHIVIO DIOCESANO DI NUORO

Indirizzo: Archivio della Curia Vescovile, Piazza S. Maria 19 - 08100 Nuoro


Telefono: 0784/34790
Direttore: don Pietro Maria Marcello
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: dalle h. 10,50 alle 13, da marted a sabato
Riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: don Pietro Maria Marcello

Con bolla di Pio VI, del 21 luglio 1779, fu ricostituita, col titolo di Diocesi di Galtell Nuoro, lantica diocesi di Galtell, risalente agli anni intorno al 1225, che era annessa allArchidiocesi di Cagliari da Alessandro
VI, con bolla dell 11 settembre 1495. Alla ricostituita diocesi di Galtell, nel 1779, venivano annesse anche le parrocchie di Nuoro, Orune, Lollove, Orgosolo, Fonni e Mamoiada e, nel 1803, venivano unite ad essa
anche quelle di Gavoi, Lodine, Ollolai e Olzai. Con decreto della S. Congregazione Concistoriale, del 27 gennaio 1928, dal titolo della Diocesi veniva espunto il nome di Galtell e con altro decreto della stessa
Congregazione, del 31 dicembre 1938, si annettavno alla Diocesi di Nuoro anche le parrocchie di Ottana, Orani, Oniferi e Orotelli. Attualmente
nella Diocesi, su un territorio di circa 3000 kmq, con una popolazione di
circa 125.000 abitant, residenti in 29 comuni, operano 46 parrocchie.
I documenti pi antichi dellarchivio diocesano sono gli atti dei Quinque
librorum, che ebbero inizio in alcune parrocchie nel 1560. In seguito alla sistemazione dellarchivio in ambienti pi idonei, il materiale archivistico in corso di riordinamento e di schedatura ed fruibile nei limiti
permessi da questo lavoro.
Dati complessivi: voll. 1.284, regg. 115, fascc. 22, cartt. 347 (secc. XVIXX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Decreti, circolari e disposizioni dei Vescovi, vol. 24
Visite Pastorali, fascc. 12
Relazioni Quinquennali, fascc. 10
237

Guida degli archivi diocesani

Corrispondenza delle CC. RR. e della CEI, cartt. 7


Corrispondenza di mons. Fossati, cartt. 5
Corrispondenza di mons. Melas, cartt. 180
Sinodo Diocesano, cartt. 9
Documenti del capitolo della Cattedrale, cartt. 3
Clero della Diocesi, voll. 4
Ordinazioni, voll. 3
Concorsi Beneficiari, cartt. 3
Corrispondenza e documenti della Parrocchie, cartt. 90
Relazioni sullo stato della Parrocchie, voll. 2
Quinque Librorum, voll. 1255
Cause Matrimoniali e Civili, cartt. 10
Dispense di consanguineit e affinit, cartt. 23
Tribunale Ecclesiastico, cart. 1
Registri di contabilit, regg. 115
Progetti, cartt. 16

dal 1560

BIBLIOGRAFIA
MORONI, XLVIII 102-105; KEHR, X 421; LANZONI, II 679; Hier. Cath.,
VII 201; VIII 281; Enc. Catt., VIII 2024-2025.

238

ARCHIVIO ABBAZIALE DELLE TRE FONTANE DI ORBETELLO


(ex tratto toscano dellAbbazia nullius dei SS. Vincenzo e
Anastasio ad aquas salvias o delle Tre Fontane in Roma)

Indirizzo: Archivio Abbaziale, Palazzo Abbaziale, via Gioberti 135 - 58015 Orbetello ( GR)
Telefono:
Direttore: mons. Pietro Fanciulli (tel.: 0564/814154)
Accessibilit: al momento attuale larchivio non accessibile. Per eventuali richieste urgenti prendere contatto con il direttore
Compilato della scheda: mons. Pietro Fanciulli

Il tratto toscano dellAbbazia delle Tre Fontane (cosiddetto per distinguerlo


da quello romano), comprendente il territorio di Orbetello, Isola del Giglio e parte di Monte Argentario, ha avuto origine allinizio del sec. IX,
secondo il famoso e discusso Diploma (o Bolla) di Leone III e Carlo Magno. Agli inizi del sec. XV fu affidato ai Cardinali Commendatari che conservarono sempre il titolo di Vescovo-Abate. Nel 1582 il Cardinale Abate
Alessandro Farnese eresse la Chiesa di S. Maria di Orbetello in Collegiata con un Capitolo di quattro Canonici che in seguito furono dodici. Si
suppone che lArchivio sia sorto in quellanno. Finora non si trovato alcun documento in proposito fra quelli che sono stati salvati dai bombardamenti dellultima guerra. La serie dei Cardinali Abbati Commendatari
termina al 1913, quando lAbbazia fu affidata ad un Arcivescovo col titolo di Delegato Apostolico, e sotto questo titolo dall 1927 stata amministrata dal Vescovo di Grosseto, fino al 1981, quando, incorporata nella
diocesi di Sovana-Pitigliano, venuta a costituire insieme la nuova Diocesi di Pitigliano Sovana Orbetello. LArchivio pertanto ha carattere storico
e le ultime carte datano al 1936 quando il Vescovo di Grosseto unific le
due Curie. Il bombardamento aereo che nella Seconda Guerra Mondiale
distrusse il Palazzo Abbaziale, ridusse pure lArchivio ad un ammasso di
macerie e le carte esposte allumidit e alla dispersione. Con la ricostruzione del Palazzo Abbaziale, lArchivio stato riportato nella sua sede naturale, ove da alcuni anni si lavora per salvare il materiale recuperato.
Dati complessivi: Allo stato attuale di riorganizzazione sono stati recuperati e catalogati 160 fra libri e registri; altro materiale cartaceo, costituito da manoscritti sciolti, raccolto in 112 buste (secc. XVI-XX).
239

Guida degli archivi diocesani

Fondi o serie proprie dellArchivio


Provvisoriamente le serie sono le seguenti:
I.

Atti Della Curia Abbaziale:


Libri Materiarum Ecclesiasticarum; 13 pacchi
1690-1918
Broliardi, Libri Actorum Civilium Tribunalis Ecclesiastici; 10 pacchi
1693-sec. XVIII
Atti Notarili; 3 pacchi
1693-1762
Libri Actorum vel Matzriarum Matrimonialium;
6 pacchi
1734-1751
Acta Sacrae Visitationis; 4 pacchi
1721-1826
Rescritti e leggi civili sugli Enti Ecclesistici; 1 pacco
1776-1819
Libri dispense matrimoniali, 1 pacco
dal 1888
II. Atti relativi al Capitolo e allopera del Duomo, 29
pacchi
dal 1604
III. Anagrafica, 13 pacchi
1814-1914
IV. Luoghi Pii Laicali, Pie Societ, Congregazioni e
Confraternite, Conservatorio o Monastero di Santa
Chiara in Orbetello; 43 pacchi
1679-1936
Inoltre vi una grande mole di materiale cartaceo sparso. Salvato dopo
la distruzione della Curia Abbaziale, fu raccolto alla rinfusa in cartelle,
poi trasferito pi volte, senza cura, in locali diversi. Fino ad oggi tale materiale stato riordinato in 112 buste, i cui fogli, singoli o in fascicoli o
in legacci, sono stati tutti catalogati per quasi 6000 titoli complessivi. Rimane ancora da revisionare altrettanto materiale.
Tra le varie carte ammassate, sono stati anche rinvenuti libri, opuscoli e
altri stampati. Fatta una scelta, si formata, annessa allArchivio, una Biblioteca costituita da centinaia di libri antichi (per lo pi del 700 e di
piccolo formato) provenienti indubbiamente dalla biblioteca di qualche
Canonico. Se ne sta approntando il Catalogo.
MATERIALE

DELLARCHIVIO CONSERVATO ALTROVE

Presso lArchivio Segreto Vaticano conservato larchivio dellAbbazia


nullius dei SS. Vincenzo e Anastasio ad aquas salvias (cfr. in questo vol.
a pag. 327).

240

Archivio Abbaziale delle Tre Fontane di Orbetello

BIBLIOGRAFIA
PIETRO FANCIULLI, Il Tratto toscano dellAbbazia delle Tre Fontane e il Diploma di Leone III e Carlo Magno, in Annuario 1971 della Diocesi di
Grosseto, Viterbo 1971; riveduto e aggiornato in Dove e Quando, nn.
35, 36, 37 (Orbetello1983), con ampia bibliografia; ID., Una Bolla di Gregorio VIl e lAbbazia delle Tre Fontane, in Rivista diocesana, 3-4 (Grosseto, 1972), riveduto e aggiornato in Dove e Quando, n. 3 (Orbetello,
1985).

241

ARCHIVIO DIOCESANO DI ORISTANO

Indirizzo: Archivio Storico Diocesano-Curia Vescovile, Via Vittorio Emanuele 41


- 04170 Oristano
Telefono: 0783/78741
Direttore: don Antonio Chessa sdb
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: h. 9,30-12, giorni feriali, esclusi luned e sabato
Servizio riproduzione documenti: fotocopie a giudizio del vicario generale
Compilatore della scheda: don Antonio Chessa sdb

Clero e Popolo di Tharros si trasferirono definitivamente ad Oristano nel


1070. Suffraganea di Cagliari fino al 1296, quando il 24 aprile divenne
sede metropolitana. Nel 1515 incorpor Santa Giusta. Si conoscono solamente i nomi dei suoi Presuli dal 1131 ai nostri giorni.
LArchivio ha inizio dal secolo XVI. Varie volte stato trasferito di locale. Parte del materiale stato portato allArchivio Arcivescovile di Cagliari. Il materiale rimasto e quello raccolto dai vari Archivi Parrocchiali
hanno trovato stabile collocazione in un unico ambiente. Ora in corso
di riordinarnento e di catalogazione. Inoltre resta tutto da riordinare, catalogare ed inventariare quanto si trova nellArchivio del Capitolo Metropolitano.
Dati complessivi: pergg. 122 (1632-1945), voll. 1.570 e cartt. 421 (secc.
XVII-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
242

Amministrazione Legato Pio, voll. 80


1660-1906
Amministrazione Curia, voll. 28
secc. XVII-XX
Amministrazione Parrocchie, voll. 121
1608-1952
Amministrazione Confraternite e Cappelle, voll. 148
1601-1950
Bolle e Pergamene, n. 122 di cui 73 cum plumbo
1632-1945
Registri Messe celebrate, voll. 20
1819-1923
Stato danime, voll. 75
1659-1903
Stato danime, cartt. 15 con 1397 quinterni
1809-1844
Acta Cuncursus, cartt. 8
1739-1912

Archivio diocesano di Oristano

10. Quinque Libri, cartt. 174 con 1095 voll. 1095


1585-1900
11. Duplicati, cartt. 160
1900-1994
12. Lettere al e dal Governo del Regno Sardo, unit
imprecisate
sec. XIX
13. Relazioni di Visite Pastorali, in ord.
1704-1898
14. Lettere e Circolari dei Vescovi, in ord.
secc. XVIII-XIX
15. Resoconti delle Decime, cartt. 3
16. Patrimoni Ecclesiastici, cartt. 15
17. Cause Sponsali, cartt. 27, con 850 cause ca.
1777-1880
18. Cause diverse, cartt.16, con 480 cause
1681-1880
19. Lettere da ed ai religiosi di mons. Giovanni Maria Bua, Visitatore Apostolico di tutti i religiosi
della Sardegna:
1828-1840
A) Lettere a religiosi vari, voll. 3
B) Lettere a istituti religiosi, cartt. 3
BIBLIOGRAFIA
MORONI, XLIX 120-125; KEHR, X 453-454; LANZONI, II 672-673; Hier.
Cath., I 101, III 115, IV 91, V 95, VI 95, VII 85, VIII 116; Enc. Catt.,
IX 352-353.

243

ARCHIVIO DIOCESANO DI OZIERI

Indirizzo: Archivio della Diocesi, Piazza Episcopio 1 - 07014 Ozieri (SS)


Telefono: 079/787210
Direttore: can. Francesco Amadu
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: previo accordo con il direttore
Riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: can. Francesco Amadu

Dopo la soppressione delle due diocesi medioevali di Bisarcio e di Castro nel 1503, il relativo territorio fece parte della diocesi di Alghero. Nel
1570 il vescovo di Alghero ordinava che tutta la documentazione in possesso delle chiese venisse trasferita allarchivio di quella Curia vescovile.
Poco dopo veniva istituita a Ozieri una sezione del Tribunale Ecclesiastico per i due distretti o foranie del Monteacut (ex-diocesi di Bisarcio)
e del Goceano (ex-diocesi di Castro). Un elenco delle cause trattate in
quel Tribunale venne compliato nel 1918. La prima fra le cause civili recava lanno 1588, distrutta assieme ad altra documento da una infestazione di termiti negli anni 1940-45.
Larchivio, oltre a tali atti del Tribunale Ecclesiastico, contiene quasi esclusivamente materiale riguardante la diocesi di Ozieri, ricostituita nel 1803
e chiamata diocesi di Bisarcio fino al 1915.
Dati complessivi: cartt. 359 (sec. XIX-XX), cui vanno aggiunte altre 43
che si trovano nei locali della Curia.
Fondi o serie proprie dellArchivio
1. Santa Sede,
Encicliche. Atti della Santa Sede, cartt. 3
SS. Congregazioni, cart. 1
Facolt Pontificie, cart. 1
Pergamene, pezzi 5

secc.
secc.
secc.
secc.

2. Vescovi
Nomine di Vescovi, cart. 1

secc. XIX-XX

244

XIX-XX
XIX-XX
XIX-XX
XIX-XX

Archivio diocesano di Ozieri

Lettere pastorali, cartt. 2


Circolari, cartt. 2
Lettere Pastorali a stampa, cartt. 2
Lettere Pastorali di Vescovi non sardi, cart. 1
3. Clero. Religiosi
Seminario, cart. 1
Ordini sacri, cartt. 4
Concorsi e benefici, cartt. 5
Nomine Parroci e Capitolari, cartt. 2
Elenchi. Statistiche, cart. 1
Dimissoriali. Escardinazioni, Secolarizzazioni, cart. 1
Consegne e riconsegne benefici, cart. 1
Esami sacerdoti novensili, cart. 1
Casi morali. Soluzioni, cart. 1
Questioni organizzative (FACI, FAS, etc.), cart. 1
Assicurazioni del Clero, cartt. 2
Questioni particolari, cart. 1
Distretto militare, cart. 1
Sacerdoti defunti, cart. 1
Religiosi. Opere varie, cart. 1

secc.
secc.
secc.
secc.

XIX-XX
XIX-XX
XIX-XX
XIX-XX

secc.
secc.
secc.
secc.
secc.
secc.
secc.
secc.
secc.

XIX-XX
XIX-XX
XIX-XX
XIX-XX
XIX-XX
XIX-XX
XIX-XX
XIX-XX
XIX-XX
sec. XX
sec. XX
secc. XIX-XX
sec. XX
secc. XIX-XX
secc. XIX-XX

4. Attivit di Ministero
Ufficio catechistico, cart. 1
Scuole. Insegnanti di religione, cartt. 2
Feste popolari, processioni, cartt. 3
Assistenza emigrati, cart. 1
Questue, cart. 1
Costruzione e riparazione Chiese, cart. 1
Liturgia, Calendari, cart. 1

sec. XX
sec. XX
secc. XIX-XX
sec. XX
secc. XIX-XX
sec. XX
secc. XIX-XX

5. Associazioni
Pie Associazioni e Consacrazioni di Chiese, cart. 1
Confraternite, cart. 1
Azione cattolica, cart. 1
Associazioni e organizzazioni religiose, cart. 1

secc. XIX-XX
secc. XIX-XX
sec. XX
secc. XIX-XX

6. Corrispondenze varie
Corrispondenze parrocchiali, cartt. 18
Corrispondenza ufficiale, cartt. 2
Corrispondenze Farelli, cart. 1
Enti e Associazioni civili, cart. 1

secc. XIX-XX
1891-1912
1879-1913
secc. XIX-XX

7. Amministrazione
Enti e beni ecclesiastici, cart. 1
Cassa diocesana, cartt. 4

secc. XIX-XX
secc. XIX-XX
245

Guida degli archivi diocesani

Ufficio amministrativo, cart. 1


Parrocchie. Resoconti amministrative, cart. 1
Legati. Fondazioni, cartt. 3
Listini semestrali, cartt. 2
Messe ad mentem Episcopi, cartt. 4
8. Matrimoniali
Dispense da impedimenti, cartt. 39
Giuramenti suppletori, cart. 1
Stati liberi, cartt. 24
Modulo V, cartt. 35
Dispensa dalle pubblicazioni (art. 13), cartt. 9
9. Carte varie
Argomenti vari, divisi per fascicoli, cartt. n. 13
10. Archivio storico
a) Foro ecclesiastico
Cause civili, cartt. 19
Cause civili, fascc. rilegati 12
Cause criminali, cartt. 3
Cause matrimoniali, cartt. 13
b) Amministrazione
Decime, cart. 1
Monte di Riscatto, cart. 1
c) Monache Cappuccine, cart. 1
d) Congresso eucaristico, cart. 1
e) Cartelle personali di sacerdoti, cartt. 3
11. Archivistica
Duplicati, cartt. 54
Duplicati, regg. 17
Archivi. Inventario 1
Registri SS. Messe. cart. 1
Statistiche. Questionari, cartt. 4
Registri n. 139 in cart. 14

secc.
secc.
secc.
secc.
secc.

XIX-XX
XIX-XX
XIX-XX
XIX-XX
XIX-XX

secc.
secc.
secc.
secc.

XIX-XX
XIX-XX
XIX-XX
XIX-XX
sec. XX

secc. XIX-XX

secc. XVI-XVIII
secc. XVII-XVIII
secc. XVII-XVIII
secc. XVII-XVIII
secc. XVII-XVIII
secc. XVII-XVIII
s.d.
1936
secc. XIX-XX
sec. XIX-XX
sec. XIX-XX
sec. XIX-XX
sec. XX
secc. XIX-XX

BIBLIOGRAFIA
KEHR, X 450; Hier. Cath., VII 111, VIII 149; Enc. Catt., IX, 491-492.

246

ARCHIVIO DIOCESANO DI PALERMO

Indirizzo: Archivio Storico Diocesano, presso Facolt Teologica della Sicilia San
Giovanni Evangelista, Corso Vittorio Emanuele, n. 463 - 90143 Palermo
Telefono: 091/321988
Direttore: prof. don Anselmo Lipari
Accessibilit: su domanda motivata per iscritto
Orario: mercoled h.9-12. Chiusura estiva: agosto
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: prof. don Anselmo Lipari

Le origini della diocesi di Palermo risalgono, secondo la tradizione, al


primo secolo dellera cristiana. Gli studi di Lanzoni e di Frutaz invece
pongono tale origine alla met circa del secolo V. Nel secolo XI la restaurazione normanna port alla rifondazione della diocesi che venne elevata ad arcivescovato e alla ricostituzione del territorio e dei beni di appannaggio della diocesi.
La fondazione dellarcivescovato avviene nel momento culminante della
potenza e del prestigio della monarchia normanna, sotto Ruggero II, il
quale mor nel 1154. Nel 1184 larcivescovo di Palermo, Gualtiero Offamilio, promosse la costruzione della nuova chiesa Cattedrale, eretta in
forme monumentali in competizione con il grandioso tempio di Monreale
che ospiter le tombe dei reali normanni e dei futuri regnanti siciliani. I
re normanni, da Ruggero a Guglielmo II, donarono alcuni feudi e diversi privilegi. Anche i papi accordarono alla diocesi una serie di privilegi.
Il complesso dei beni conferiti alla Cattedrale, dei quali il vescovo, quale capo del clero, era amministratore, doveva servire al sostentamento del
clero e dello stesso vescovo, alla beneficenza e a tutte le altre attivit della diocesi. A questo punto viene costituito un archivio per la conservazione dei privilegi relativi alla giurisdizione ed alle concessioni che viene
sistemato originariamente nelle stanze del cosiddetto tesauro della Cattedrale. Questo nucleo di documenti comprendente i privilegi e le concessioni originarie e quelli relativi alle loro conferme e agli ampliamenti che
si aggiungono nel corso dei secoli, forma il cosiddetto Tabulario della
Chiesa Cattedrale, costituito in massima parte da pergamene che risalgono allXI secolo ed arrivano al XVIII secolo; attualmente custodito presso il Museo Diocesano di Palermo, rappresenta il nucleo originario
attorno al quale si sviluppa quellArchivio Generale che fu creato dal247

Guida degli archivi diocesani

lArcivescovo Card. E. Ruffini (1945-1967), che auspicava di riunire in


un unico archivio i documenti storici dispersi nei vari archivi parrocchiali
dellArcidiocesi. Durante il suo episcopato, si provvide ad un generale
riordinamento dei locali e dellattrezzatura dellArchivio, avviando il lavoro di inventariazione del materiale conservato nellarchivio corrente che
aveva subito parecchi spostamenti e manifestava diverse provenienze. A
causa di asportazioni e perdite di documenti dovute ad eventi bellici, terremoti, incendi o trasferimenti di sede, la consistenza originaria del materiale documentario risulta assai impoverita, tanto che la documentazione
anteriore al XVII secolo inesistente. Tuttavia, quanto di esso rimane,
un vol. assai malandato. Attualmente in fase di ultimazione un nuovo
riordinamento con inventario informatizzato da parte della Sezione per i
Beni Archivistici della Sovrintendenza BB.CC.AA. di Palermo.
Dati complessivi: 5.564 pezzi, tra buste e registri (secc. XI-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Archivio Capitolare
1. Capitolo
Scritture Diverse, pezzi 80 (tra bb., regg. e filze)
Atti e documenti capitolari, regg. 29 e bb. 3
Libri di Ripartizione, regg. 104
Scritture Contabili, pezzi 33 (tra bb. e regg.)
2. Uffici del Capitolo
Tesoriere, regg. 4
Marammiere, reg. 1 e bb. 2
Deputati delle Messe, regg. 2

1027-1925
1601-1935
1667-1922
1664-1947
1848-1946
secc. XVIII-XX
1841-1867

3. Canonici Eremiti
Scritture diverse, bb. 42 e regg. 2
Scritture contabili, bb. 5 e regg. 8

1281-1939
1730-1954

4. Clero
Scritture diverse, bb. 3
Scritture contabili, regg. 5 e bb. 3

1734-1948
1790-1930

5. Personale inferiore
Scritture diverse, reg. 1 e b. 1

1741-1906

6. Curazia delle Messe


Legati, bb. 35
248

secc. XVI-XX

Archivio diocesano di Palermo

Libri di Messe, regg. 84


Scritture Contabili, pezzi 123 (regg. e bb.)
Scritture Diverse, bb. 4 e reg. 1
Fidecommissaria Nolfo, pezzi 16 (bb. e regg.)
Fidecommissaria Gonsales e Aghilar, pezzi 10
(bb. e regg.)

1623-1863
secc. XVIII-XX
secc. XIX-XX
secc. XVI-XIX
secc. XVI-XX

7. Cappella della Madonna di Libera Inferni, pezzi


84 (bb. e regg.)

secc. XV-XX

8. Cappella del Santissimo Crocifisso, pezzi 71 (bb.


e regg.)
9. Cappella di Santa Rosalia, pezzi 15 (bb. e regg.)

secc. XV-XX
1664-1944

10. Cappella dellImmacolata, bb. 2 e reg. 1


11. Varie, varie bb. e regg. 3

1911-1946
secc. XVII-XIX

Archivio Diocesano
1. Tribunale della Visita
Memoriali, regg. 353
Atti, regg. 254
Lettere, regg. 133

1614-1855
1609-1849
1623-1876

2. Gran Corte Arcivescovile


Lettere, regg. 82
Sentenze, regg. 30
Atti Civili, regg. 118
Contumacie, regg. 47
Oratori Privati, regg. 23
Dispense Matrimoniali, regg. 66
Ordinazioni Sacerdotali, regg. 24
Benefici (benefici, Riveli e atti diversi), regg. 28
Varie, regg. 7 e b. 1

1613-1889
1617-1849
1634-1892
1622-1799
1653-1921
1701-1921
1704-1925
1640-1911
1711-1810

3. Curia Arcivescovile
Visite Pastorali (Bazan, Basile, Rosso, Filangeri, Mormile, Gravina, Trigona), pezzi 43 (bb.
e regg.)
Sacra Congregazione dei Cardinali, regg. 2
Rescritti Pontifici, pezzi 11 (bb. e regg.)
Real Segreteria di Stato, bb. 8
Governi, bb. 346
Processi di Beatificazione e Canonizzazione,
pezzi 97 (bb., filze e regg.)

1690-1967
1585-1616
1723-1907
1758-1839
1839-1945
1599-1967
249

Guida degli archivi diocesani

4.

5.
6.
7.
8.
9.
10.

Santissima Crociata, pezzi 24 (regg., filze e bb.)


Pratiche matrimoniali e Sacerdotali, pezzi 640
(bb. e regg.)
Parrocchie e Arcipreture, bb. 72 e reg. 1
Confraternite, Congreghe, Compagnie, Opere
Pie, pezzi 1001 (bb. e regg.)
Scritture Diverse, pezzi 67 (bb., regg. e filze)
Mensa Arcivescovile
Feudi, regg. 57
Rendite (in fase di ordinamento)
Scritture Contabili, pezzi 45 (bb. e regg.)
Atti Recognitori, bb. 44 e reg. 1
Scritture Diverse (in fase di ordinamento)
Parrocchia di Santa Croce, pezzi 640 (bb. e regg.)
Parrocchia di Santa Margherita, pezzi 453 (bb. e
regg.)
Altre Parrocchie, regg. 24, 1 b. 1 e filza 1
Santuario di Santa Rosalia sul Monte Pellegrino,
pezzi 52 (bb. e regg.)
Conferenza Episcopale Siciliana, bb. 8
Miscellanea, pezzi 57 (regg. e bb.)

MATERIALE

secc. XVI-XIX
1732-1945
secc. XVIII-XX
secc. XVI-XX
1551-1959
secc. XI-XVIII
1776-1949
secc. XIII-XX
1522-1962
1548-1946
n.d.
secc. XVII-XX
1871-1966
secc. XVI-XX

DELLARCHIVIO CONSERVATO IN ALTRA SEDE

Documentazione relativa prevalentemente agli enti religiosi soppressi dalle leggi italiane nel 1866 conservata presso lArchivio di Stato di Palermo (cfr. Guida Generale degli Archivi di Stato Italiani, III (N-R), Roma
1986, pp. 290-361).
Presso la Biblioteca Comunale di Palermo si conservano voll. relativi alle sessioni capitolari (1524-1702).
Presso LArchivio Storico Comunale di Palermo si conservano alcuni
frammenti di regg. relativi ai conti della Maramma della Cattedrale (14231503).
Inoltre sedici codici appartenenti allArchivio Capitolare risalenti al XVIII
secolo sono custoditi presso il Museo Diocesano di Palermo.
INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Strumenti di ricerca ed inventari sono in fase di redazione. Per alcuni


fondi si veda alla Bibliografia.
250

Archivio diocesano di Palermo

BIBLIOGRAFIA
MORONI, LI, 14-22; KEHR, X, 221-249; LANZONI, II, 644-651; Hier. Cath.,
I 388, II 211, III 268, IV 272, V 305, VI 327, VII 298, VIII 438; Enc.
Catt., IX, 601-611.
A. MONGITORE, Bullae, privilegia et instrumenta Panormitanae Metropolitanae Ecclesiae Regni Siciliae Primariae, collecta notisque illustrata, Palermo, Angelo Felicella, 1734; V. MORTILLARO, Catalogo ragionato dei
diplomi esistenti nel tabulario della Metropolitana Chiesa di Palermo. Stamperia Oretea, 1842; L. BOGLINO, I codici della Cattedrale di Palermo esistenti al secolo XV. In: La Sicilia Sacra, per L. Boglino, VI, 1905, pp.
481-509.

251

ARCHIVIO DIOCESANO DI PALESTRINA

Indirizzo: Archivio Diocesano di Palestrina, Via Roma 23, 00036 Palestrina


Telefono, fax: 06/9534428, 06/9538116
Direttore: mons. Giacinto Marianecci
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: marted, gioved e sabato, ore 9-12
Servizio riproduzione: fotocopie a giudizio del direttore
Compilatore e data di compilazione: Luciano Osbat

Lantichit della diocesi attestata dalla partecipazione dei suoi vescovi


a sinodi e concili dei primi secoli della storia della Chiesa. Il territorio si
estende ad est di Roma e comprende quattordici comuni, due dei quali
in provincia di Frosinone. Altre localit, gi appartenute a Palestrina, oggi sono nel territorio dellAbbazia di Subiaco. DallVIII secolo e sino al
1966 stata retta da cardinali in quanto sede suburbicaria di Roma. Lepiscopio, nei tempi antichi e sino al 1753, aveva sede nel palazzo poi destinato a seminario, accanto alla Cattedrale. Ora situato in Piazza Gregorio Pantanelli, a Palestrina, con ingresso principale da Via Roma 23.
Larchivio ha seguito le sorti della Curia e quindi, nel XVIII secolo, stato trasferito nella sede attuale dove ha subto solo in tempi recenti uno
spostamento a causa di lavori di ristrutturazione dello stabile. Negli anni scorsi una piccola parte dellarchivio stata restaurata e inventariata,
grazie ad interventi finanziari del Ministero per i beni culturali e ambientali. Laltra parte giace sistemata in scaffali e scatoloni; non sembra
possibile rintracciare alcun ordinamento di questo materiale che, in alcuni casi, conserva ancora lorganizzazione in filze dei secoli precedenti.
Dati complessivi: 105 pezzi (secc. XVI-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Governo della diocesi:
1. Visite pastorali, pezzi 37
2. Bullarium, pezzi 5
3. Sinodi e costituzioni, pezzi 2
4. Praxis, pezzi 1
252

1575-1841
1593-1827
1654-1786
1762

Archivio diocesano di Palestrina

Giurisdizione ecclesiastica:
1. Manuale actorum civilium cum broliardo e
Acta civilia, pezzi 40
2. Libri di volontaria giurisdizione, pezzi 3

1655-1830
1835-1870

Benefici, parrocchie:
1. Benefici, pezzi 2

1824-1894

Istrumenti, contratti:
1. Inventari e contratti, pezzi 2
2. Catasto, pezzo 1

1692-XIX sec.
1684

Confraternite e luoghi pii:


1. Confraternite, pezzi 8
2. Libro di maritaggio, pezzo 1

1602-1727
1566

Sacramentali:
1. Stati delle anime, pezzo 1
2. Libro delle messe e legati di messe, pezzi 2
INVENTARI

1731
XVIII-XIX sec.

E STRUMENTI DI RICERCA

In seguito al restauro, microfilmatura e catalogazione di 130 pezzi (comprendenti: le visite pastorali sino alla met del secolo scorso, atti di giurisdizione e atti di curia di secoli diversi e altro materiale) si hanno i
relativi cataloghi informatizzati di questa documentazione. Il rimanente
materiale che compone larchivio non dispone di alcuno strumento di ricerca.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, I 191-226; MORONI, LI 26-47; KEHR, II 47-52; LANZONI, I 132134; Hier. Cath., VII 38, VIII 44; Enc. Catt., IX 626-627.
G. PETRINI, Memorie prenestine disposte in forma di annali, Roma 1795;
O. MARUCCHI, Memorie storiche della cattedrale di Palestrina, Roma 1918;
M. CHIAB, C. RANIERI, L. ROBERTI, Le diocesi suburbicarie nelle visitae
ad limina dellArchivio Segreto Vaticano, Citt del Vaticano, 1988, p. 215288; A. BORZI, Guida ecclesiastica della diocesi di Palestrina, [Palestrina],
Curia suburbicaria di Palestrina, 1989.

253

ARCHIVIO DIOCESANO DI PARMA

Indirizzo: Archivio Storico Diocesano Vescovile di Parma, Palazzo Vescovile,


Piazza Duomo n. 1 - 43100 Parma
Telefono: 0521/282482
Direttore: don Enrico DallOlio (tel.: 0521/350103)
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: luned e marted, dalle h. 9 alle 12
Servizio di riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: don Enrico DallOlio

La diocesi di Parma stata eretta nel corso del secolo IV. Nel secolo VII
ha incorporato Brescello. In seguito ha unito il 14 agosto 1892 il titolo
abbaziale di S. Bernardo di Fontevivo. Il suo archivio, la cui storia caratterizzata da alterne vicende, in fase di riordinamento, con particolare attenzione alla raccolta e schedatura di tutto il materiale sparso
riguardante i Vescovi di Parma e le loro visite pastorali a cominciare da
Fernando Farnese e la trascrizione dei due voll. riguardanti la Visita Apostolica Castelli.
Dati complessivi: non essendo completato il riordinamento in atto, non
possibile darli.
Fondi o serie proprie dellArchivio
Per il momento non disponibile la scheda descrittiva dei fondi e serie
con rispettive quantit ed estremi cronologici.
Si pu indicare che il riordinamento in atto porta a dividere il materiale
dellArchivio in tre settori, su cui possibile offrire alcune indicazioni:
il primo settore raccoglie le pergamane (diplomi pontifici dal 1220 al
1781 e diplomi imperiali dallanno 872 al 1529);
il secondo raccoglie il materiale cartaceo dellarchivio di Curia, tra cui:
Visita Apostolica Castelli (2 voll., 1578), Visite pastorali (dal 1577), Sinodi diocesani (dal 1311), Clero diocesano, Opere diocesane, Ordini
religiosi, Parrocchie, Chiese, Atti notarili (1534-1837), Benefici, ecc.
il terzo riguarda la Mensa vescovile, con una serie di regg. sui possedimenti e altro materiale amministrativo dal sec. XV.
254

Archivio diocesano di Parma

BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, II, 140-194; MORONI, LI, 212-239; KEHR, V, 412-428; LANZONI, II, 802-810; Hier. Cath., I 391, II 213, III 270, IV 275, V 308, VI 329,
VII 299, VIII 442; Enc. Catt., IX, 846-850.
ALTRE

NOTIZIE

Annessa allarchivio una biblioteca con 1500 circa voll. a carattere locale e non, quali strumento di lavoro a disposizione degli studiosi. La biblioteca stata originata raccogliendo i voll. gi posseduti dai vescovi in
passato. Attualmente in fase di catalogazione.

255

ARCHIVIO DIOCESANO DI PATTI

Indirizzo: Archivio Diocesano di Patti, Piazza Cattedrale - 98066 Patti (Messina)


Telefono, presso la Curia: 0941/21044
Direttore: can. Antonino Travaglianti
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: luned, mercoled e sabato, dalle h. 8,30 alle h. 11,30
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: Riccardo Magistri

Nel 1157 vennero erette in unico vescovado Patti e Lipari. Le sedi furono divise nel 1399.
NellArchivio diocesano sono custodite carte della Curia vescovile che datano dal 1505 fino al 1980, inventariate in sette fondi a loro volta suddivisi per voci: i documenti pi antichi, purtroppo, andarono distrutti nel
1544, quando i pirati saraceni incendiarono e distrussero la citt.
Per i lavori di ristrutturazione dei locali della Curia vescovile larchivio
rimase chiuso dal 1862 al 1980. Finalmente nel settembre di quellanno
il vescovo Carmelo Ferraro diede incarico al Can. Antonino Travaglianti
di provvedere alla sistemazione definitiva dellArchivio. Con la collaborazione del sig. Antonino De Carloe anche di Nunzio Baragona (1992),
si attu la prima catalogazione dei documenti per fondi e per voci. Oggi lArchivio Diocesano, anche se non ultimata la sua inventariazione e
catalogazione, , per buona parte, accessibile agli studiosi.
Dati complessivi: 835 carpette (dal 1505 al 1980). Tutto il materiale archivistico cartaceo, ad eccezione di n. 31 pergamene e n. 120 pergamenacee. Lo stato di conservazione mediocre fino al 1700, buono per
il restante periodo.
Fondi o serie proprie dellArchivio
1. Magna Corte vescovile:
Memoriali e Suppliche, Processi civili e penali, Tribunale ecclesiastico, Annullamenti di matrimoni,
carp. 135
256

dal 1523

Archivio diocesano di Patti

2. Decreti e Atti vescovili:


Decreti, Giubilei, Riveli, Editti, Circolari, Bolle, Oratori privati, Visite pastorali, Visite ad Limina, carp. 30

dal 1548

3. Amministrazione:
Mensa vescovile, Mensa Capitolare, Cattedrale, Chiese, Stato del Clero e della Diocesi, Confraternite, Abbazie, Monasteri, Conventi, carp. 35

dal 1576

4. Cancelleria Vescovile:
Atti notarili, Legati, Registri, Protocolli, Bollettini ufficiali, Rescritti pontifici, Pergamene, Trasunti, Matrimoni, Dispense, Feste religiose, carp. 350

dal 1505

5. Clero:
Ordinazioni, Concorsi, Sacerdoti militari, Processi e
censure ecclesiastiche, Casi morali, Secolarizzazioni,
Vestizioni di monaci, carp. 145

dal 1561

6. Corrispondenza:
Diocesi, Fuori Diocesi, Messina, Palermo, Napoli, Roma, carp. 125
dal sec. XVI
7. Miscellanea:
Archivi parrocchiali, Stampe, Giornali, Riviste, Varia,
carp. 15, in ord.
BIBLIOGRAFIA
MORONI, LII, 13-14; KEHR, X, 355-361; Hier. Cath., I 384, II 210, III
266, IV 270, V 302, VI 324, VII 295, VIII 434; Enc. Catt., IX, 990.

257

ARCHIVIO DIOCESANO Dl PERGOLA

Indirizzo: Archivio della Curia Vescovile, Palazzo Vescovile, via don Minzoni 31 61045 Pergola (Pesaro-Urbino)
Telefono: 0721/734358
Responsabile: mons. Luigi Bau
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: h. 10-12, luned, sabato
Servizio riproduzione documenti: non esiste
Compilatore della scheda: dr.ssa Sonia Ferri

Larchivio della curia vescovile di Pergola ha documentazione a partire


dal 1819, anno in cui Pio VII con bolla Commissa tenuitati nostrae del
13 febbraio 1819 eresse Pergola a diocesi in concattedra con Cagli. Nellarchivio proprio della curia pergolese, sono poi confluiti: larchivio della Abbazia di S. Lorenzo in Campo, soppressa nel 1836 con bolla Bonum
Pastorem di Gregorio XVI, larchivio della chiesa di S. Marco sotto giurisdizione dellAbbazia di Nonantola fino al 1818, alcune unit dellabbazia di S. Cristoforo de Finocchi ed alcune vacchette di messe e registri
di amministrazione di confraternite e legati. Dal 30 settembre 1986, la sede di Pergola unita pienamente con altre alla diocesi di Fano con nuovo titolo e vi continua a funzionare un ufficio di cancelleria.
Larchivio di curia e quelli in esso confluiti, portano tracce di un riordinamento di fine ottocento (1870-1895), riscontrabile dalle annotazioni sulle camicie dei fascicoli e sui faldoni, di cui non stato rintracciato alcuno
strumento e che risulta ampiamente manomesso in decenni recenti.
Dati complessivi: unit 524 (1470-1994).
Fondi o serie proprie dellArchivio
1.
2.
3.
4.
5.
6.

Bullarium, unit 2
Visite pastorali, unit 10
Carteggio di curia, unit 119
Atti relativi a parrocchie, unit 17
Protocolli, unit 11
Matrimonialia, unit 118

258

1880-1986
1819-1945
secc. XIX-XX
secc. XIX-XX
1910-1940
1819-1994

Archivio diocesano di Pergola

Altri fondi e documenti


Abbazia di S. Lorenzo in Campo, unit 60
Vicaria dellAbbazia di Nonantola, unit 32
Abbazia di S. Cristoforo de Finocchi, unit 5
Confraternite e legati, unit 150 circa

1470-1836
secc. XVI-XIX
secc. XVI-XIX
secc. XVI-XIX

BIBLIOGRAFIA
L. NICOLETTI, Di Pergola e dei suoi dintomi, Stab. Gasperini in Pergola,
1899; C. MICCI, S. Lorenzo in Campo nella sua storia antica e nella vita
di oggi. La Basilica. Il Monastero. S. Demetrio M. di Tessalonica, Ancona
1965.

259

ARCHIVIO DIOCESANO DI PESARO

Indirizzo: Archivio Storico Diocesano di Pesaro, Episcopio, Via Rossini, 72 61100 Pesaro
Telefono: 0721/31448, interno 21
Direttore: don Igino Corsini
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: luned, mercoled, venerd dalle h. 8,30 alle 11,30; in quaresima riduzione di apertura al solo luned
Servizio di riproduzione documenti: a giudizio del direttore.
Compilatore della scheda: don Igino Corsini

Secondo la tradizione la diocesi pesarese avrebbe le sue origini nel secolo III, mentre sembra quasi certa la sua esistenza dal secolo seguente. Il
suo archivio, che ha conosciuto varie vicissitudine e distruzioni, fondamentalmente costituito da materiale del secolo XV in poi, anche se per
le pergamene esistono pezzi dal sec. X. Per iniziativa di mons. Gaetano
Michetti, attuale vescovo, stato costituito larchivio storico diocesano,
attualmente ancora in fase di sistemazione e catalogazione. In detto archivio confluito anche lArchivio del Capitolo, anchesso in, fase di riordinamento.
Dati complessivi: non ancora possibile indicare specialmente le quantit, poich non terminato lordinamento. La scheda comunque fornisce alcune informazioni.
Fondi o serie proprie dellArchivio
Archivio Diocesano
Visite Pastorali e gestione episcopale della Diocesi
dal 1561
Atti processuali (acta civilia et criminalia), sistemati cronologicamente,
sec. XVI-1870
Concursus, Instrumenta Ecclesiastica, Beneficia Simplicia secc. XVII-XIX
Stati dAnime delle Parrocchie della Diocesi, catalogati
con la segnalazione della presenza anche negli archivi parrocchiali
1680-sec. XX
260

Archivio diocesano di Pesaro

Parrocchie della Diocesi: miscellanee.


Acta Matrimonialia
Transunti
Ordinazioni
Legati
Decreti di volontaria giurisdizione
Praecepta
Causa di beatificazione (b. Michelina)
Vita diocesana (persone, avvenimenti, attivit), cartt. numerate e catalogate per argomenti.

dal 1631
1915-1973
1613-1960
1838-1860
1624-1816
1733

Archivio del Capitolo


Pergamene, n. 163 con regesto
secc. X-XVIII
Risoluzioni Capitolari, voll. mss.
dal 1594
Amministrazione, collazione benefici, enfiteusi, instrumenti, ecc., regg.
dal sec. XV
Bollette, ricevute di Amministrazione, in ordine cronologico
dal sec. XVI
Cappella Musicale: stampe, mss., catalogati e schedati
per autore
secc. XVII-XIX
Attivit varie capitolari, cartt. 800
secc. XV-XX
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, II, 857-865; MORONI, LII, 180-207; KEHR, IV, 178-183; LANZONI, II, 500-502; Hier. Cath., I 395, II 214, III 274, IV 281, V 315, VI
339, VII 307, VIII 456; Enc. Catt., IX, 1262-1264.
L. ZACCONI, Origini della citt di Pesaro e suo progresso, ms. sec. XVII
nella Biblioteca Olivieri di Pesaro, codici n. 322, 323, 570; Memorie concernenti i Vescovi di Pesaro, ibid., codice 457; C. MARCOLINI, Notizie storiche della provincia di Pesaro e Urbino dalle prima et fino al presente,
Pesaro, 1868 (2 ed. 1889); AB. OLIVIERI, Spoglie dArchivio, nella Bibl.
Olivieri di Pesaro, codice 376.
ALTRE

NOTIZIE

AllArchivio Storico Diocesano annessa la Biblioteca Diocesana nella


quale c la raccolta dellintero Bollettino Diocesano dal 1918 al presente; l Ordo diocesano dal 1824; i Sinodi Diocesani dal 141 al presente;
Acta Apostolicae Sedis dal 1909; e tesi di laurea elaborate su documenti dellArchivio stesso.
261

ARCHIVIO DIOCESANO DI PESCIA

Indirizzo: Archivio della Curia vescovile di Pescia, Piazza Duomo 3 - 51017 Pescia (Pistoia)
Telefono: 0572/476224
Direttore: mons. Leone Giani
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: su appuntamento
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: mons. Leone Giani

La storia di questo Archivio inizia nel 1519 con listituzione della Propositura nullius diocesis di Pescia. Il 17 marzo del 1726 papa Benedetto
XIII approv lerezione della Propositura in Vescovato. Nata per con
difficolt attraverso provvedimenti amministrativi e politici, la diocesi non
ebbe agli inizi una certa organicit, con rapporti disarticolati riguardo al
territorio.
Gi la Curia del Proposto aveva un suo archivio, passato poi, alla Curia
Vescovile. Le serie pi ricche sono quelle riguardanti gli Atti del Tribunale Ecclesiastico, i quali risalgono allinizio del XVI secolo con documenti allegati del XV secolo.
Dati complessivi: 1185 unit archivistiche, di cui 721 filze e 464 registri,
oltre a 349 pergamene (dispense matrimoniali con i relativi fascicoli, datate seconda met del XVI sec.-fine XVII), 18 volumi a stampa e 46 tra
albums fotografici e buste di fotografie di varie epoche.
Fondi o serie proprie dellArchivio
Visite alla Diocesi, reg. 18 e b. 1
Visite Pastorali, reg. 1
Visite Apostoliche
Editti: Aedicta Provisiones et memorie Curie Praeposituralis Piscie, filza 1
Carteggio della Cancelleria Vescovile:
Lettere e negozi di Roma, filze 2
Autorit civili: lettere, filze 3
262

1575-1909
1715
n.d.
1693-1727
1683
1837-1954

Archivio diocesano di Pescia

Lettere circolari manoscritte, filze 7


1649
Copialettere, reg. 1
1854
Lettere, filza 1
1679
Cattedrale di Pescia: lettere, filza 1
1684
Atti della Curia Vescovile, reg. 1
1901-1911
Protocollo, regg. 10
1929-1983
S. Congregazione del Concilio filza 1
sec. XX
Benefici, filze 61, regg. 17
1548-1955
Atti Matrimoniali, filze 304, regg. 2 e pergg. 349
sec. XVI-1990
Clero Diocesano, filze 38, regg. 13
1624-1991
Religiosi: Monasteri maschili e femminili, filze 5
1666-1966
Parrocchie, regg. 331, filze 45
secc. XVI-XX
Atti di livelli dei benefici della Diocesi di Pescia, filze 15
1608-1948
Amministrazione della Curia Vescovile:
Periodo della propositura, regg. 2
1569-1747
Periodo del Vescovado, regg. 46
1800-1969
Amministrazione dei benefici parrocchiali: Ruolo delle
chiese di Montevettolini, Montecarlo, Cozzile e S.
Stefano, Mazza e Cozzile, Sorana, S. Margherita, S.
Lucia, regg. 7
1934
Mensa Vescovile, filze 2, reg. 1
1746-1988
Tribunale Ecclesiastico: acta civilia et criminalia, filze 166
1518-1803
Archivi di Congregazioni, Opere e Associazioni Varie:
Congr. de Confratelli della Diocesi di Pistoia e
Pescia, reg. 1
1734
Opera di Stignano, filze/regg. 8
1834-1964
Pia Congr.Deposizione della Croce, filza 1
1853
Sacro Cuore di Maria (amm.ne), reg. 1
1857
Compagnia del SS.Crocifisso di S.Maria Maddalena: statuto Confraternita del SS.Sacramento; libro
cassa Pia Congregazione di S.Lucia in Pescia: statuto P.O.A., filze 2
1946-1951
Memorie e Documenti Vari, regg. 2 e fald. 14
1528-1986
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, III, 763-796; MORONI, LII, 207-210; Hier. Cath., V 315, VI 339,
VII 308, VIII 456; Enc. Catt., IX, 1272-1274.
M. LAGUZZI, Il patrimonio ecclesiastico della diocesi di Pescia e il suo archivio, in Rassegna degli Archivi di Stato, 47 (1987), 291-320; Gli archivi storici ecclesiastici della Diocesi di Pistoia e Pescia, a cura della
Regione Toscana, Sovrintendenza Archivistica per la Toscana, Assessorato alla Cultura della Provincia di Pistoia, Pistoia-Pescia, 1997, p. 144-146.
263

ARCHIVIO STORICO DIOCESANO DI PIACENZA

Indirizzo: Archivio Storico Diocesano, Curia Vescovile Piazza Duomo 33 - 29100


Piacenza
Telefono: 0523/337346 (Curia Vescovile)
Direttore responsabile: mons. Marco Villa, cancelliere
Accessibilit: su domanda motivata.
Orario: aperto il marted e il venerd dalle 9,15 alle 12,15. Chiuso per due settimane a cavallo del 15 agosto
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: diacono Franco Munari

La diocesi di Piacenza esiste ab antiquo e cio dalle origini risalenti a


S. Antonino, soldato, qui martirizzato nel sec. IV e a S. Vittore, primo
Vescovo, dello stesso secolo. Nel decorso del tempo variata la sua estensione territoriale, comprendendo di volta in volta ampie zone del Milanese (il Cremasco) e del Pavese (lOltrepo Pavese fino a Casteggio
(Clastidium), poi ceduti, e del Parmense (Borgotaro, Bedonia, Salsomaggiore, tuttora compresi nella diocesi). Nel 1989 Piacenza unisce pienamente la diocesi di Bobbio e assume la nuova denominazione di
Piacenza-Bobbio. LArchivio di Bobbio, peraltro, permane autonomo, a
memoria di passati splendori, nella vecchia sede.
Dato che ancora in corso il riordino e la revisione dei fondi dellArchivio piacentino, i dati riportati nella presente scheda, sono non completi e suscettibili di variazione.
Dati complessivi: Pergamene circa 200 (sec. XIV-XIX), sistemate solo in
parte e conservate in 7 cartelle e in 7 scatole; materiale cartaceo in 1388
cartelle, o volumi rilegati o da rilegare (sec. XVI-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Pergamene, n. 200 circa
Institutiones, cartt. 93
Collationes, cartt. 91
Visite Vicariali, cartt. 50
Rescripta Pontificia, cartt. 43
264

1300-1850
1504-1992
1580-1966
1560-1961
1603-1915

Archivio diocesano di Piacenza

Edicta Episcoporum et Pontificum, cartt. 24


Visite Pastorali, 279 voll. in 249 cartt.
Sacre Ordinazioni, cartt. 35
Clero, cartt. 103
Acta Curiae, cartt. 15
Istituzioni religiose e laicali, cartt. 21
Processi, cause, disciplina, cartt. 19
Congressi Eucaristici, cartt. 6
Sinodi, cartt. 6 e voll. 45
Corrispondenza, cartt. 85 e scatole 4
Decreta, cartt. 225
Editti Ducali, voll. 12
Oratori pubblici e privati, cartt. 13
Patrimonio eccl., cartt. 45
Cause di beatificazione, cartt. 11
Transunti di atti di Batt., Cres., Matr. e Morte, cartt. 170
Protocolli Cancelleria, cartt. 33
(ma sono atti di Matrimonio)
Matrimoniorum, cartt. 750
Amministraz. contabilit, cartt. 380
Varia, cartt. 45
INDICI

1587-1875
1476-1992
1600-1992
1811-1990
1500-1990
1500-1970
1500-1950
1900-1950
1570-1988
1700-1965
1600-1964
1538-1816
1700-1906
1700-1900
1628-1995
1894-1991
1965-1992
1527-1994
sec. XX
s.d.

E STRUMENTI DI RICERCA

Si dispone finora di indici idonei per le Visite Pastorali. Per gli altri fondi in corso la schedatura.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, II 194-238; MORONI, LII 253-274; KEHR, V 442-534; LANZONI, II 813-819; Hier. Cath., I 401, II 216, III 275, IV 281, V 317, VI 341,
VII 309, VIII 458; Enc. Catt., IX 1318-1321.

265

ARCHIVIO EPARCHIA DI PIANA DEGLI ALBANESI

Indirizzo: Archivio Storico Eparchia di Piana degli Albanesi, Piazza San Nicola
1, - 90037 Piana degli Albanesi (Palermo)
Direttore: Papas Antonino Paratore
Accessibilit: a richiesta motivata
Orario: giorni feriali dalle 9.00 alle 13.00, previo appuntamento con lArchivista
Servizio di riproduzione di documenti: fotocopie a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: prof. Giuseppe Schir

LArchivio comincia a formarsi nella seconda meta del 500, in seguito allinsediamento di un numeroso gruppo di profughi albanesi che ebbero
ospitalit nel territorio della Diocesi di Monreale. Quei profughi mantennero vivo lungo il corso dei secoli le loro tradizioni culturali e religiose e soprattutto il loro rito e la loro lingua. Poco pi di un secolo dopo
linsediamento, loriginaria parrocchia di San Giorgio, nel 1590, fu trasferita nella chiesa di San Demetrio, dichiarata matrice, dove ancora si
trova, divenuta poi chiesa cattedrale quando nel 1937 Pio XI erige l Eparchia di Piana degli Albanesi quale segno speciale in tutta la Cristianit
per favorire lo sviluppo del dialogo ecumenico. La documentazione qui
presente si integra con quella dellArchivio diocesano di Monreale.
LArchivio ha subito nel passato varie perdite, dovute a incendi, allagamenti ed altre vicende. Attualmente la sua sede presso il Seminario Diocesano. Recentemente stato effettuato dal dr. Giuseppe Schir lordinamento di questarchivio. La documentazione sistemata in 7 fondi, che
si articolano in serie. Per facilitare lagibilit dell Archivio stata apposta alle singole unit non solo la numerazione relativa alla Serie, ma anche una numerazione progressiva continua, indipendentemente dal contenuto e dallappartenenza di quella unit.
Dati complessivi: n. 461 unit che comprendono registri, volumi e buste
(1439-1959).

266

Archivio diocesano di Piana degli Albanesi

Fondi o serie proprie dellArchivio


I.

Curia o Corte Spirituale (n. 1-13):


1. Atti spirituali (n. 1 - 4), regg. 41 contenuti
in bb. 4
1580-1830
2. Atti e provvedimenti (n. 5 - 6), fascc. 9 raccolti in b. 1 e vol. 1
1619-primi del 900
3. Archivio di mons. Perniciaro (n. 7 -13), bb. 7
sec. XX
(Comprendono fascicoli a stampa e documenti relativi al Concilio Vaticano II (n. 7 8), alla CEI (n. 9 - 10), al Sinodo dei Vescovi ed alla Pontificia Commissione del Diritto Canonico (n. 11) e documenti relativi
ad attivit pastorali varie (n. 12 - 13).

II. Seminario italo-albanese (n. 14 - 264):


1. Amministrazione (introito ed esito - bollettari - spesa giornaliera) (n. 14 - 104), 88 unit (diversi registri sono condizionati in buste)
2. Amministrazione (n. 105 -152), bb. 49
3. Fondazione, funzionamento e vertenze giudiziarie (n. 156 - 176), 24 unit
4. Documenti relativi agli alunni (n. 177 - 191),
15 unit
5. Corrispondenza (n. 192 - 213), 22 unit
6. Attivit culturali (n. 214 - 264), 51 unit

1736-1935
1591-1935
1439-1942
1709-1950
1752-1951
dal 1600

Altri fondi
III. Chiesa matrice di S. Demetrio e altre chiese (n.
205 - 342):
1. Amministrazione (n. 265 - 297), regg. 33
2. Documenti di amministrazione (n. 298 302, 5 unit
3. Comunia e fabbriceria (n. 303 - 305), 3 unit
4. Celebrazione di Messe (n. 306 - 317), regg. 12
5. Anagrafe, attivit religiosa, chiese filiali (n.
318 - 342), 25 unit
IV. Comune di Piana (n. 343 - 453):
1. Corte capitaniale (n. 343 - 345), regg. 22
condizionati in bb. 3
2. Giurati (n. 346 - 378), 83 unit

1812-1959
1618-1794
1700-1919
1829-1951
dal 1700

1562-1700
1563-1775
267

Guida degli archivi diocesani

3. Atti civili (n. 379 - 403), regg. 63


4. Atti criminali (n. 404 - 412), regg. 43
5. Esecuzioni e atti notarili (n. 413 - 419), 24
unit
6. Tesoreria Comunale (n. 420 - 449), 30 unit
7. Attivit comunali (n. 450 - 453), bb. 4

1524-1750
1564-1787
1562-1862
dal 1600
1488-1917

V. Cassa Rurale (n. 454 - 457):


Il fondo consiste in una serie unica di registri
condizionati in bb. 4

1904-1924

VI. Ufficio della Conciliazione (n. 458 - 459).


Il fondo consiste in una serie unica di registri
condizionati in bb. 2

1823-1831

VII.Varie (n. 460 - 461).


Il fondo consiste in una serie unica, che comprende bb. 2

dal 1600

INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Esiste linventario generale e analitico di tutte le serie proprie e no dellArchivio.


BIBLIOGRAFIA
Enc. Catt., IX 1326-1327.
ALTRE

NOTIZIE UTILI

Annessa allArchivio una Biblioteca, appartenente al Seminario, la quale contiene unabbondante raccolta di opere della letteratura albanese.

268

ARCHIVIO DIOCESANO DI PIAZZA ARMERINA

Indirizzo: Archivio storico diocesano, Curia Vescovile, Via La Bella n 3 94015


- Piazza Armerina (Enna)
Telefono: 0935/680113 - 682742
Direttore: don Vincenzo Di Simone
Accessibilit: su domanda motivata scritta
Orario: previo appuntamento
Riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: don Vincenzo Di Simone

Larchivio risale alla data della erezione della diocesi con decreto di Papa Pio VII del 3 luglio 1817. In seguito alla ristrutturazione di alcune
diocesi di Sicilia, in data 20 Maggio 1844 Piazza Armerina perdette alcuni Comuni e ne acquist altri. Attualmente lArchivio diocesano in
corso di riordinamento.
Considerando lo stato dei lavori di riordinamento, non possibile offrire la scheda descrittiva dei fondi e serie dellArchivio.
MATERIALE

ESISTENTE IN ALTRA SEDE

La documentazione precedente lerezione della Diocesi si trova presso gli


archivi di Siracusa e Catania a cui appartenevano prima questi Comuni.
BIBLIOGRAFIA
Hier. Cath., VII 310, VIII 459; Enc. Catt., IX 1337-1338.

269

ARCHIVIO DIOCESANO DI PIENZA

Indirizzo: Archivio Diocesano, Curia Vescovile, p.za Pio II n. 1 -53026 Pienza


Telefono: 0578/748549
Direttore: mons. Aldo Franci
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: giorni feriali da concordarsi
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatori della scheda: mons. Aldo Franci, dr. Giuseppe Chironi

Pio II con Bolla Pro excellenti del 13 agosto 1462, cre le due diocesi di
Pienza e Montalcino, affidandole ad un unico vescovo, e le volle immediatamente soggette alla S. Sede. Nel 1599 Clemente VIII Pientinam Ecclesiam ab Ilcinensi perpetuo disiunxit (Ughelli I, 97). Nel 1772
Clemente XIV, con Bolla Quemadmodum del 15 giugno, un la diocesi a
quella di Chiusi. Nel 1986 con decreto della S. Congregazione del 30 settembre, le due diocesi furono fuse con quella di Montepulciano cos da
formare ununica diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza. La sede del
vescovo fu decretata a Montepulciano.
Malgrado alcuni tentativi settecenteschi di normalizzare la produzione documentaria della Curia (canc. Federico Sposi 1618), il primo dato che
emerge evidente dalla documentazione conservata lestrema variabilit
delle forme di produzione e conservazione, in gran parte dipendenti dalle attitudini dei singoli Cancellieri. Dipende, con ogni probabilit, da tale prassi il fatto che il primo inventario delle carte dellarchivio vescovile
sia stato commissionato dal vescovo Settimio Cinughi al cancelliere Giovan Battista Pascucci solo nel 1730. Labitudine seguita dai Cancellieri
perlomeno dalla met del Settecento (canc. Giuseppe Gagliardi) di selezionare i documenti da conservare presso la Cancelleria in base alla loro
utilit e di lasciare gli altri privi di adeguato confezionamento in locali
non idonei, aveva generato una divisione (anche fisica) dellarchivio in
due parti: la prima contenente la maggior parte dei regg. (Visite, Bollari,
Editti, Registri del Civile) e le selezioni di carteggi di provenienza diversa ordinati per toponimo unitamente ai regg. parrocchiali, conservata
presso gli uffici di Curia; la seconda comprendente il restante dei carteggi e gli atti (civili e criminali, beneficiali, matrimoniali, etc...) completamente confusa in un deposito adiacente, ove furono trasportati nel 1950
da mons. Aldo Franci.
270

Archivio diocesano di Pienza

LArchivio stato diviso nelle sezioni: Diplomatico, Archivio di Curia,


Amministrazioni separate, Documenti di Enti controllati, Archivi aggregati, Archivi versati.
Dati complessivi: 539 pergamene (1454-1889) e 4.309 pezzi (sec. XV-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
1. Diplomatico
1.1. Pergamene sciolte, n. 95
1.2. Raccolta di brevi, 6 mazzi, perg. 153
1.3. Pergamene legate, 8 filze, perg. 286

1454-1889
secc. XVII-XIX
1499-1775

2. Archivio di Curia
Documenti pubblici
2.1. Bollari, 17 pezzi
2.2. Editti, lettere circolari e decreti dei Vescovi,
18 pezzi
2.3. Sante Visite, 34 pezzi
2.4. Sinodi e Concili, 9 pezzi

1558-1931
1571-1973
1463-1963

Clero e culto
2.5. Conferenze dei casi morali, 15 pezzi
2.6. Sacre Ordinazioni, 36 pezzi
2.7. Clero diocesano, 6 pezzi
2.8. Statistiche, 7 pezzi
2.9. Revisioni degli obblighi, 5 pezzi

1602-1986
1589-1986
1589-1986
1774-1986
1757-1825

Carteggio ed atti
2.10. Carteggi di Curia, 99 pezzi
2.11. Protocolli della corrispondenza, 9 pezzi
2.12. Corrispondenza, 54 pezzi
2.13. Carteggio diviso per materie, 12 pezzi
2.14. Bandi, ordini e carteggio con autorit, 32 pezzi
2.15. Licenze di predicare, 4 pezzi
2.16. Facolt di confessare, 4 pezzi
2.17. Atti matrimoniali, 62 pezzi
2.18. Atti beneficiali, 48 pezzi
2.19. Atti patrimoniali del clero, 7 pezzi
2.20. Atti di evidente utilit, 3 pezzi
2.21. Carteggio ed atti riguardanti clero diocesano
e regolari, enti ecclesiastici e laici, 201 pezzi

1410-1987

1563-1986
1915-1973
1818-1986
1918-1981
1571-1930
1619-1919
1759-l863
1551-1929
1410-1977
1549-1911
1569-1779
1501-1987
271

Guida degli archivi diocesani

Amministrazione
2.22. Amministrazione della Curia, 17 pezzi
2.23. Decime, tasse e denuncie dei benefici, 20 pezzi
2.24. Obblighi e messe, in ord.
Affari legali
2.25. Strumenti rogati presso la Curia, 41 pezzi
2.26. Fedi e scritture diverse, 28 pezzi
2.27. Cause del Procuratore, 28 pezzi
2.28. Pii legati e collazioni dotali, 15 pezzi
2.29. Tribunale ecclesiastico (atti civili e criminali,
esecutivi, cause delegate e cause di beatificazione), 127 pezzi
Documenti diversi
2.30. Registri e note dei cresimati, 59 pezzi
2.31. Inventari di parrocchie ed altri enti, 53 pezzi
2.32. Formulari e modelli di verbali ad uso dei Cancellieri, 7 pezzi
2.33. Documenti diversi, 19 pezzi
2.34. Miscellanea, 16 pezzi

1591-1941
1591-1752
1876-1938
1520-1775
1509-1801
(1450)-1894
1600-1975
1569-1851
1578-1753
1571-1962
sec. XVII-1980
(1239)-1939
secc. XVI-XX

3. Amministrazioni separate
3.1. Pii legati (divisi per legato), 57 pezzi
3.2. Mensa vescovile, 10 pezzi

1575-1986
1595-1941

4. Enti soggetti a controllo


4.1.
4.2.
4.3.
4.4.

Parrocchie, 1232 pezzi


Chiese e Benefici semplici, 53 pezzi
Conventi e Monasteri, 41 pezzi
Compagnie, Confraternite e Pie Associazioni,
107 pezzi
4.5. Archivi di opere, 6 pezzi

1466-1968
1613-1945
1577-1985
1521-1955
1678-1788

5. Archivi aggregati
5.1. Famiglie e particolari, 27 pezzi
5.2. Monte Pio ecclesiastico, 12 pezzi
5.3. Commissione interdiocesana per larte sacra,
14 pezzi
5.4. Azione Cattolica Italiana sez. diocesana di
Pienza, 30 pezzi
5.5. P.O.A - O.N.A.R.M.O, 48 pezzi
5.6. Mutua del Clero toscano, 5 pezzi
272

1462-1938
1644-1893
1908-1940
1917-1980
1945-1969
1957-1969

Archivio diocesano di Pienza

6. Archivi versati
Capitolo della Chiesa Cattedrale di Pienza:
1. Diplomatico, 5 pergg.
2. Strumentari, 3 pezzi
3. Costituzioni capitolari, 3 pezzi
4. Deliberazioni e memorie, 15 pezzi
5. Carteggio, 11 pezzi
6. Libri di amministrazione del camerlengo, 55
pezzi
7. Documenti di corredo ai conti, 4 pezzi
8. Distribuzioni corali, 3 pezzi
9. Libri delle puntature, 364 pezzi
10. Obblighi e messe, 20 pezzi
11. Onera capitularia, 13 pezzi
12. Documenti diversi, 8 pezzi
13. Pieve di San Valentino, 2 pezzi
14. Entrate ed uscite del Canonicato di Santo Stefano, 10 pezzi
Opera
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
21.

della Cattedrale di Pienza


Strumentari, 3 pezzi
Ricordi e memorie, 5 pezzi
Carteggio, 30 pezzi
Protocollo della corrispondenza
Entrate-uscite e libri damministrazione, 264 pezzi
Registri giornali, 33 pezzi
Bilanci e spogli dei debitori e creditori, 24 pezzi
Conti finanziari, 56 pezzi
Bilanci di previsione, 29 pezzi
Giornali di cassa, 52 pezzi
Documenti di corredo ai conti, 123 pezzi
Inventari, 7 pezzi
Eredit e legati, 3 pezzi
Obblighi e messe, 3 pezzi
Amministrazione dei beni di campagna, 39 pezzi
Amministrazione dei benefici vacanti, 58 pezzi
Commissione mista di ecclesiastici e laici per
lamministrazione dei benefici vacanti Registro
di deliberazioni, 1 pezzo
Resti del patrimonio ecclesiastico, 89 pezzi
Camarlingato degli argenti dellOpera,
Documenti diversi, 17 pezzi
Museo degli arredi sacri, 32 pezzi

1571-1775
1462-1688
1464-1950
1475-1973
(1463)-1928
1464-1928
sec. XV-1963
1600-1930
1576-1988
1648-1946
1738-1992
1544-1910
1530-1668
1752-1761
1492-1795
1539-1802
1589-1990
1919-1920
1604-1937
1637-1738
1484-1818
1900-1972
1898-1972
1927-1982
1701-1982
1784-sec. XX
1708-1974
1734-1982
1586-1791
1728-1953
1852-1860
1777-1955
(1709)-1928
(1462)-1968
1901-1972
273

Guida degli archivi diocesani

Centuria di Torrita
1. Statuti e costituzioni, 5 pezzi
2. Deliberazioni dei Comizi, 3 pezzi
3. Carteggio del Segretario, 1 pezzo
4. Inventari, 1 pezzo
5. Libro di cassa, 1 pezzo
6. Allegati ai conti, 1 pezzo
7. Ruoli dei fratelli defunti, 2 pezzi
8. Ruoli nominativi delle decurie, 13 pezzi
9. Registri degli obblighi, 29 pezzi
10. Documenti diversi, 4 pezzi
Seminario Vescovile
1. Statuto e regolamenti, 3 pezzi
2. Contratti, 2 pezzi
3. Carteggio, 15 pezzi
4. Amministrazione, 14 pezzi
5. Documenti di corredo ai conti, 11 pezzi
6. Obblighi e messe, 6 pezzi
7. Sacre ordinazioni,2 pezzi
8. Personale, 5 pezzi
9. Amministrazione dei beni di campagna, 21
pezzi
10. Scuola del seminario, 10 pezzi
11. Documenti diversi, 11 pezzi
Cassa Diocesana
1. Statuti e regolamenti, 1 pezzo
2. Deliberazioni della Commissione Amministrativa, 5 pezzi
3. Carteggio, 2 pezzi
4. Libri mastri, 7 pezzi
5. Giornale di cassa, 1 pezzo
6. Registro di E-U, 1 pezzo
7. Registri dei depositi, 2 pezzi
8. Documenti di corredo ai conti, 3 pezzi
9. Documenti diversi, 2 pezzi
INVENTARI

1817-1981
1818-1914
1820-1923
1818-1874
1817-1956
1818
1817-1923
1817-1916
1817-1923
1862-1923
1819-1967
1869-1979
1867-1987
1923-1984
1964-1986
secc.XIX-XX
1932-1968
1925-1987
1868-1893
1897-1974
1922-1987
1912-1960
1917-1977
1916-1968
1898-1949
1922-1937
1934-1941
1875-1950
1916-1979
1922-1968

E STRUMENTI DI RICERCA

prevista la pubblicazione dellinventario nella collana Le esperienze


di Clio, diretta da Giulio Catoni ed edita dallAmministrazione provinciale di Siena.
274

Archivio diocesano di Pienza

BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, I 1174; MORONI, LIII 1-9; KEHR, III 231-234; Hier. Cath., II
216, III 212, IV 290, V 314, VI 171, VII 155, VIII 212; Enc. Catt., IX
1374-1376.

275

ARCHIVIO DIOCESANO DI PITIGLIANO

Indirizzo: Archivio della Curia Vescovile di Pitigliano, Piazza Fortezza Orsini, 4 58017 Pitigliano (Grosseto)
Telefono e Fax della Curia: 0564/616074
Direttore: don Ippolito Corridori
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: giorno di marted non festivo, h. 9,30-12,30. Chiusura annuale mesi di
luglio e agosto
Servizio di riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: don Ippolito Corridori

La diocesi venne eretta probabilmente prima del secolo VII con il nome di Sovana, aggiunse poi il nome di Pitigliano nel 1843. Il 25 marzo
1981 venne aggiunta anche la denominazione di Orbetello. Nella riorganizzazione delle circoscrizioni diocesane fatta nel 1986, mutato il nome in Pitigliano-Sovana-Orbetello, la sede vescovile stata posta in
Pitigliano.
Larchivio, in via di riordinamento, situato in un locale dellantico palazzo comitale degli Orsini, ora palazzo vescovile, annesso alla Curia.
Dati complessivi: 1676 pezzi (secc. XVI-XX) del materiale ordinato.
Fondi o serie proprie dellArchivio
Sezione I
Benefiziali, vol. 40
Bollari, colli 22
Inventari, voll. 28
Matrimonialia, in ord.
Registri diocesani delle Cresime, pacchi 35
Registri parrocchiali dei Battesimi, Matrimoni e
dei Morti, pacchi 1500
Sacre Ordinazioni, pacchi 25
Sinodi e Visite Pastorali, voll. 41
276

secc. XVI-XVIII
secc. XVI-XVIII
secc. XVI-XVIII
1769-1940
secc. XVI-XIX
1624-sec.XIX
1562-1950

Archivio diocesano di Pitigliano

Sezione II
Antiche iscrizioni nelle chiese diocesane, pezzo 1
Antiche memoria della Diocesi, pezzo1
Bollettini diocesani
Costituzioni dellinsegne Collegiata di Pitigliano, vol. 1
Cronotassi dei Vescovi di Sovana, fasc. 1
Indice della Diocesi di Sovana, reg. 1
Lettere Pastorali
Libro della Propositura, vol. 1
Libro dei Sinodi storici, vol. 1
Mensa vescovile di Sovana, in ord.
Patrimonio, in ord.
Stato della diocesi di Sovana, in ord.

1900-1960

1890-1960
1690-1703

Sezione III
Miscellanea, in ord.
Affari diversi, voll. 2
Affari economici, in ord.
Alienazioni, vol. 10
Censi, voll. 2
Altre serie, in ord.

1648-1795
1619-1795
1661-1795

BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, III, 733-762; MORONI, LIII, 295-297; KEHR, III, 252-255; LANZONI, I, 558; Hier. Cath., IV 323, V 364, VI 387, VII 348, VIII 523; Enc.
Catt., XI, 1008-1010.

277

ARCHIVIO DIOCESANO DI POLICASTRO

Indirizzo: Archivio Diocesano, Curia Vescovile, Piazza Duomo 15, 84067 Policastro Bussentino (Salerno)
Telefono: 0974/984024
Direttore; don Giuseppe Cataldo
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: 15-17 dei giorni feriali
Servizio riproduzione documenti: fotocopie a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: don Giuseppe Cataldo

La diocesi di Policastro antichissima (sec. XI) e varie volte restaurata;


sub i danni delle incursioni barbariche ed altre sinistre vicende che fanno comprendere le lacune documentarie del patrimonio archivistico. Nonostante tutto, larchivio restato ugualmente importante per il territorio
circostante, accanto alla biblioteca fondata nel 1611 dal vescovo Giovanni
Antonio Santonio, e al seminario vescovile fondato dallarcivescovo Filippo Spinelli nel 1597. Nel 1863 le carte, superstiti ai danni subiti dallarchivio nei secoli XVII-XVIII, furono diligentemente riordinate da
Gaetano Carelli (1863). Larchivio stato recentemente riordinato e distribuito in quattro sezioni: Amministrazione, storia, clero e matrimoni.
Nel 1976, in seguito al riordinamento delle circoscrizioni diocesane disposto col decreto della Congregazione dei Vescovi dell8 settembre, le
parrocchie del Lagonegrese nella provincia di Potenza furono staccate
dalla diocesi di Policastro ed annesse a quella di Tursi-Lagonegro. Infine, con il decreto Ad consulendum regimini del 30 settembre 1986 della suindicata Congregazione fu costituita la nuova diocesi di TeggianoPolicastro.
Larchivio diocesano di Policastro divenuto, pertanto, una sezione dellarchivio diocesano di Teggiano-Policastro.
Dati complessivi: bb. 829, voll. 45 e vari registri (secc. XI-XX).

278

Archivio diocesano di Policastro

Fondi o serie proprie dellArchivio


A. Sezione Amministrazione

Documenti antichi, bb. 94


Benefici e varie, bb. 17
Parrocchie, bb. 31
Facolt ordinarie e straordinarie, vari regg.
Platea dei beni o rendite dellabbazia basiliana
di s. Giovanni a Piro, vol. 1

secc. XI-XVIII
secc. XVI-XX
secc. XVI-XX
secc. XIX-XX
1695-1696

B. Sezione Storia

Visite pastorali, vari voll.


Transunti parrocchiali, vari voll.
Statistiche, vari voll.
Circolari, vari voll.
Corrispondenza, bb. 11
Varie (rescritti, dichiarazioni, ecc.), vari voll.

1597- sec. XX
1918-1986
sec. XVII-XX
secc. XVI-XX
secc. XVI-XX
secc. XVI-XX

C. Sezione Clero

Sacre Ordinazioni, bb. 100


Bollari e registri. generali, bb. 12
Concorsi
Stato del clero, vari regg.

secc. XVIII-XX
secc. XVIII-XX
secc. XVIII-XIX
1824-1970

D. Sezione Matrimoni
Atti matrimoniali, bb. 561
Cause matrimoniali e dispense, bb. 3

secc. XVIII-XX
secc. XVIII-XX

BIBLIOGRAFIA
NICOLA MARIA LAUDISIO, Paleocastren. Dioeceseos historico-chronologica
synopsis erudita, Neapoli, typ. Agnelli de Dominicis, 1831 (tradotta a cura di GIANGALEAZZO VISCONTI, Sinossi della diocesi di Policastro, Roma,
Ed. Storia e Letteratura, 1976); POLITO GIUSEPPE DE ROSA, Cenni storici sul capitolo Cattedrale di Policastro Bussentino, 1893; GIUSEPPE CATALDO, Notizie storiche su Policastro Bussentino, s.l., 1973; PIETRO EBNER,
Chiesa, baroni e popolo nel Cilento, Roma, Ed. Storia e Letteratura, 1982.

279

ARCHIVIO DIOCESANO DI PORTO E S. RUFINA

Indirizzo: Archivio Diocesano di Porto e S. Rufina, Curia Vescovile, Via del Cenacolo 53 - 00123 Roma La Storta
Telefono: 06/30893848 - 30893894; fax: 06/30893658
Direttore: mons. Nicolino Merlo
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: per appuntamento nei luned, mercoled, venerd, ore 10-12. Chiusura:
luglio e agosto
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: Luciano Osbat

La diocesi di Porto e S. Rufina, che risulta dallunione di alcune antiche


sedi episcopali gi distrutte dalle incursioni saracene nel IX secolo, si
estende dalle porte di Roma verso nord e nord-ovest. Per lungo tempo
spopolata per le condizioni malsane del territorio e perch questultimo
era costituito da grandissimi latifondi, rifiorita in questo secolo anche
per il crescere di borgate romane che ricadono nel territorio di sua giurisdizione. Dal 1825 al 1854 la diocesi fu unita a quella di Civitavecchia,
nuovamente costituita.
Larchivio ha subito numerosi trasferimenti nel corso della sua vita. I documenti cominciano ad essere raccolti nella prima met del XVII secolo.
Nel corso del secolo passato larchivio stato portato a Roma dove ha
seguito i diversi spostamenti della Curia diocesana. Nel secondo dopoguerra stato prima nel palazzo della Dataria apostolica e poi in un appartamento nelle vicinanze della Basilica di S. Paolo fuori le mura. Gli
spostamenti delle carte hanno provocato perdite di documenti: ci nonostante la parte centrale e pi ricca della documentazione sembra giunta sino a noi ed attualmente conservata nel piano seminterrato del
Palazzo vescovile, nella borgata La Storta, alle porte di Roma, in armadi
lignei e scaffalature metalliche, in locali perfettamente idonei. Lultimo
trasferimento dovuto al vescovo mons. Diego Bona. Lordinamento in
corso stato fatto organizzando cronologicamente tutti i regg. pi antichi, a prescindere dalla serie originaria di appartenenza: questo produce
qualche incertezza nellattribuzione alle diverse tipologie dei documenti
elencati dalla serie 12 in avanti.
Dati complessivi: 976 pezzi (secc. XVI-XX).
280

Archivio diocesano di Porto e S. Rufina

Fondi o serie proprie dellArchivio


1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
21.
22.
23.
24.

Cardinale-Vescovo, pezzi 11
Governo della Diocesi, pezzi 81
Clero, pezzi 35
Religiosi, pezzi 31
Parrocchie. Vicariati foranei, pezzi 3
Parrocchie, pezzi 172
Transunti, pezzi 75
Inserti matrimoniali, pezzi 321
Contabilita, pezzi 34
Protocolli, pezzi 19
Bolle e decreti, pezzi 3
Atti civili, pezzi 25
Brogliardi, pezzi 28
Atti criminali, pezzi 8
Instrumenta, pezzi 11
Entrate e uscite, pezzi 3
Visite pastorali e visite apostoliche, pezzi 19
Confraternite, luoghi pii, pezzi 24
Conventi e monasteri, pezzi 9
Cappellanie, chiese, concorsi, pezzi 5
Stati delle anime, pezzi 2
Documenti vari, pezzi 18
Decreti ed atti diversi della Curia, pezzi 26
Altri documenti, pezzi 16

INVENTARI

1740-1984
1679-1984
1635-1989
1675-1989
1776-1956
1511-1990
1929-1988
1546-1992
1958-1978
1902-1977
1929-1964
1601-1791
1653-1829
1626-1757
1741-1844
1541-1670
1619-1797
1609-1836
1606-1836
1661-1836
1716-1762
1570-1750
1574-1847
sec. XVII-XIX

E STRUMENTI DI RICERCA

Nella prima met del Settecento fu redatto un inventario analitico dellarchivio. Il lavoro testimoniato da due manoscritti (formato in folio)
intitolati Index scripturarum Archivum Portuensis Dioecesis de mandato... Card. Ursini... A me Joseph Caietano Mola Accuratissime Elaboratum e Index Scripturarum Archivum Portuensis Dioecesis de
mandato... Card. Paulutio... A me Joseph Caietano Mola Accuratissime
Elaboratum. La loro compilazione collocabile tra il 1715 e il 1725.
Un inventario analitico per materia redatto nel Secondo dopoguerra
giunge sino alla lettera L (Legati pii) ed era utilizzato per gli affari
correnti.

281

Guida degli archivi diocesani

BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, I 113-154; MORONI, LIV 202-231; KEHR, II 17-19; LANZONI,
110-117. 506-509; Hier. Cath., I 496, II 218, III 278, IV287 , V 322, VI
346, VII 38, VIII 44; Enc. Catt., IX 1812-1814.
F. GIORGIO ROSSI, La diocesi suburbicaria di Porto e S. Rufina alla fine del
600, in Orientamenti sociali, 1(1981), pp.103-127; CARLO BARTOLOMEO PIAZZA, La gerarchia cardinalizia, Roma 1703, pp. 53-l22; M. CHIABO, C. RANIERI, L. ROBERTI, Le diocesi suburbicarie nelle visitae ad
limina dellArchivio Segreto Vaticano, Citt del Vaticano, 1988, p. 93.156;
F. GIORGIO ROSSI, Lagro di Roma tra Cinquecento e Ottocento. Condizioni di vita e di lavoro, Roma 1985.

282

ARCHIVIO DlOCESANO DI RAVENNA-CERVIA

Indirizzo: Archivio Arcivescovile, Seminario, Piazza Duomo 4 - 48100 Ravenna


Telefono: 0544/213876
Direttore: mons. can. Giovanni Montanari
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: su appuntamento il mercoled, gioved e sabato, h. 9-12
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: prof. Giuseppe Rabotti

Diocesi antichissima, risalente al III e forse al II secolo, dovette ben presto dotarsi di un archivio. Se le citazioni esplicite non risalgono oltre il
secolo IX, la esistenza sino al 526-530 di un corpus di notai vescovili,
con a capo un primicerio, ricordato dallo storico Agnello, e la sussistenza a Ravenna di una continuit documentaria a partire dalla met del V
secolo relativa al patrimonio della Chiesa Ravennate testimoniata dai papiri, inducono a dedurre la esistenza di un archivio formato sino a quellepoca. Dal sec. IX accertata la presenza di una cancelleria con proprie
caratteristiche originali e, accanto allarchivio ed ai notai arcivescovili, la
presenza di un ufficio di segreteria per la trattazione degli affari politici
della diocesi e delle relazioni con i vescovi suffraganei, nonch di una Camera per la tenuta amministrativa dei possessi arcivescovili che a quellepoca appaioni gi vasti e consolidati. Sul finire del secolo X, i privilegi
ottenuti dagli Ottoni (961-1001) legalizzarono larcivescovo come signore feudale e la formazione di una speciale marca, costituita da alcuni comitati (Montefeltro, Cervia Comacchio, Ferrara, Imola, Faenza, Forl,
Forlimpopoli, Bobbio (Sarsina) e Cesena). La presenza e linfluenza arcivescovile su cos vasti territori determina lesistenza in archivio di una
ricca documentazione a titolo originario che oltrepassava largamente lambito della diocesi, investendo tutta la Romagna, il Ferrarese, le Marche,
lUmbria, parte del Bolognese, Modena, Parma.
Non possibile seguire qui tutte le variazioni subite nel corso del periodo medievale, talora anche per breve tempo, dalla giurisdizione ecclesiastica della metropoli ravennate (cf. Kehr, V, pp. 15-16) e che era giunta
a comprendere tutta lEmilia, da Ravenna sino a Piacenza (Aemilia sive
provincia Ravennas). Nel 1582 papa Gregorio XIII con la erezione di
Bologna ad arcivescovato, la separa definitivamente insieme con le diocesi dellEmilia occidentale dalla metropoli ravennate.
283

Guida degli archivi diocesani

Oggi la dizione metropolitica di Ravenna raccoglie le diocesi di CesenaSarsina, Forl-Bertinoro, Rimini, S. Marino-Montefeltro, mentre la diocesi di Cervia, in amministrazione con quella di Ravenna dal 1908, stata
unita in perpetuo con decreto della Congregazione Concistoriale del 15
febbraio 1947 aeque principaliter et servato dignitatis ordine allArchidiocesi di Ravenna.
LArchivio ha subito nei secoli alterne vicende, cospicue dispersioni ed
anche acquisizioni. Nel 1622 lArchivio, situato in un locale attiguo alla
sacrestia della Cattedrale, fu trasferito al secondo piano dellepiscopio e
fu salvo dalla storica innondazione del 1636. Nel secolo XVIII, in ottemperanza alla Maxima-Vigilantia di Benedetto XIII (1727), larcivescovo Maffeo Niccolo Farsetti (1727-1741), avvi il riordinamento dellArchivio affidandolo al canonico archivista Giuseppe Luigi Amadesi (17071741) che costitu la grande serie dei protocolli dei Diversorum. Farsetti
volle altres la costituzione di unaltra serie, pi piccola, di Diversorum,
dedicati ai beni nel Ferrarese e nellOltre Po, composti a partire dal 1739
da Pietro Maria Pasolini, e completati nel 1750, sotto larcivescovo Ferdinando Romualdo Guiccioli (1745-1763), da Giovanni Giuseppe Venetici, archivista arcivescovile a Ferrara. In quegli stessi anni Pier Paolo
Ginanni operava per la redazione dei Regesti delle pergamene arcivescovili (1737-1745).
LArchivio, da sempre conservato nel palazzo dellepiscopio accanto alla
cattedrale, nel 1991 stato trasferito presso il Seminario, dove si potuto collocarlo in modo pi confacente per il riconoscimento dei fondi e
delle serie, e per avviare un generale riordinamento, cui si attende. Nel
1989-1991, grazie ai fondi apprestati dal Ministero per i Beni Culturali,
e per linteressamento della Soprintendenza Archivistica per lEmilia-Romagna di Bologna, sono state stese e collocate in cassettiere metalliche
tutte le circa 13.000 pergamene, gi conservate in fasci dai tempi del Ginanni, tra le quali circa 500 pergamene e frammenti dal sec. IX ex., giacenti in rotoli da tempo immemorabile; il lavoro stato eseguito dal
Laboratorio di restauro del libro di S. Maria del Monte di Cesena.
Dati Complessivi: 5 papiri e 13.500 ca. pergamene (557-1972); oltre 5060
buste, registri, volumi e mazzi (secc. XIlI-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Papiri, pezzi 5
Pergamene, n. 13.000 ca. con docc. in copia da sec. VI ex.
Istrumenti, processi, lettere, regg. 7
284

557-819
783-1972
1277-1521

Archivio diocesano di Ravenna-Cervia

Armadi Falconieri (Mensa Arcivescovile ed altro)


B. Diacetti del Cesenate, unit 38
secc. XV-XIX
C. Diacetti dellArgentano e di Filo, unit 10
secc. XVI-XIX
Diacetti del Ravennate, unit 21
1355-1836
Diacetti del Riminese, unit 12
1522-sec. XIX
D. Catastri del Ferrarese, regg. 44
1264-1844
Colte del Ferrarese, regg. 6
sec. XIV-1786
Diacetti del Ferrarese, regg. 19
1467-1804
Catastri dellArgentano, regg. 23
1527-1844
E. Miscellanea, unit 14
secc. XIII-XVIII
Patenti arcivescovili
1670-sec. XVIII
Rescritti
1732-1825
Varie Ferrarese e Argentano, unit 36
sec.XV-1825
G. Investiture dellArgentano, voll. 15
1453-1700
Protocoli Farsetti (Diversorum) per lArgentano, Ferrarese e Crispino, con documenti pi
antichi in copia, voll. 16
1739-1750
I. Spogli, indici e altro per Ferrara e Argenta, regg. 32 sec. XVI-1838
Amministrazione di Ferrara e dellArgentano,
unit 28
1368-1871
L. Amministrazione in Argenta e Ferrara (Insegne,
Cause, Inventari, Terratici, Colte, Investiture,
Pensioni, Entrate e Uscite; Amministrazione della Piavole; Decime, danni dati), unit 76
1322-1800 ca.
N. Istrumenti, mandati e ricevute, decreti, unit 6 secc. XVI-XVIII
Affari diversi della Mensa, bb. 15
sec. XVI-1846
O. Mastri,giornali, conti, canoni della Mensa, regg.
12
1741-1831
Amministrazione di Parrocchie, mastri, etc., unit 21
1828-1859
Argentano, unit 8
sec. XIV-1800
P. Opere di Cesare Uberti, cerimoniere civile ed
archivista, unit 17
1875-1925
Q. Miscellanea, unit 12
1607-1865
Concilio provinciale del 1855; carte relative allarcivescovo Falconieri, unit 9
sec. XIX
Abbazie, monache, ordini religiosi, bb. 5
1513-sec. XVIII
S. Iura civilia, bb. 29
1659-1800
Appellationes et inibitiones, bb. 2
1543-1780
Processus civiles, bb. 17
1691-1820
U. Citationes, 12 voll. 12
1765-1799
Atti e decreti giudiziali, voll. 3
1679-1684
Bastardelli, voll. 25
1699-1764
285

Guida degli archivi diocesani

V. Autografi di cardinali, patriarchi, arcivescovi e


vescovi, bb. 25
secc. XVI-XX
Autografi di pontefici e sovrani; di santi, beati e
venerabili, bb. 2
secc. XVI-XX
Autografi di vicari generali di Ravenna, Argenta
e Ferrara, bb. 7
1447, 1542-1892
Autografi di vicari arcivescovili e vescovili di varie diocesi, bb. 4
secc. XVlII-XIX
Z. Stati danime, bb. 9
sec. XVI-1816
Battesimi, matrimoni e morti, bb. 5
1792-1865
Cresime, bb. 4
1605-1699
Sacre Ordinazioni, bb. 2
secc. XVII-XVIII
Inventari di chiese, bb. 3
secc. XVI-XVllI
Atti del tempo dellarcivescovo G. Crispi, bb. 3
1720-1727
Liti giudiziarie, b. 1
1788-1820
Patrimoni, bb. 6
1616-1703
B-Q. Protocolli Diversorum, con documenti in copia dal sec.VI ex., voll. 200
secc. XII-XIX
Casse: Castalderie del Ferrarese, bb. 146
1561-1899
Mappe, n. 642
secc. XVI-XX
Curia Arcivescovile
Visite Pastorali:
Atti e decreti di visita della diocesi di Ravenna,
unit 188
1545-1958
Atti e prodotti di visita per diocesi di Cervia,
regg. 2
1910-1916
Sinodi:
Aldobrandini, b. 1
1605-1613
Guiccioli e Codronchi
1749,1790
Sinodi provinciali e diocesani della diocesi di Ravenna, a stampa, voll. 18
1569-1933
Sinodi della diocesi di Cervia, a stampa, voll. 4
1652-1914
Sinodo della diocesi di Ravenna-Cervia, vol. 1
1955
Bannimenta, Constitutiones, voll. 4
1569-1780
Beneficiaria diversa, voll. 2
1186-1778
Collationes, regg. e voll. 18
1540-1885
Acta et privilegia Collegii dd. Medicorum, b. 1
sec. XVIlI
Concursus ad parochiales, bb. 23
1568-1920
Confirmationes, voll. 14
1701-1887
Documenti e decreti, bb. 2
1773-1795
Acta et decreta ad ecclesiastica, voll. e bb. 21
1601-1794
Ecclesiastica diversa, voll. 3
1608-sec. XVIlI
286

Archivio diocesano di Ravenna-Cervia

Instrumenta, voll. e bb. 13


1521-1904
Inventari, bb. 5
1664-1904
Iurispatronatus in Metropolitana, voll. 5
1496-sec. XVIII
Iurispatronatus civitatis, voll. 4
secc. XVI-XIX
Iurispatronatus diocesis, voll. e bb. 5
1528-1913
Iurispatronatus Argentae, voll. 4
secc. XVI-XVIII
Iurispatronatus Portus Majoris, voll. 4
secc. XVII-XVIII
Legata pia, voll. e bb. 5
1624-sec. XIX
Matrimonalia, voll. e bb. 15
1696-1837
Matrimonalia diversa, vol. 1
1718-1734
Dispensationes matrimoniales, bb. 10
1706-1904
Attestati provanti liberta di matrimonio, bb. 2
1682-1759
Memoriali, bb. 3
1764-1789
Monialium, voll. e bb. 9
1700-1858
Acta et probationes nobilitatis, vol. 1
1637-1779
Ordinationes, regg. e bb. 68
1618-1921
Patrimonia, voll. e bb. 22
1672-sec.XIX
Acta nullitatis professionum, b. 1
1715-1743
Regesta diversa, voll. 2
1649-1775
Acta prodigiorum et gratiarum Sanctorum, b. 1
1655-1796
Status animarum, voll. 3
1708-1797
Testamenta, voll. e bb. 10
1620-1848
Lettere in arrivo, bb. 59
1735-1830
Protocolli delle lettere in partenza, bb. 8
secc. XIII-XIX
Giuspatronati:
Adiuncta Metropolitana, bb. 5
1781-1930
Adiuncta civitatis, bb. 4
1772-1923
Adiuncta diocesis, bb. 3
1779-1903
Adiuncta Argentae bb. 4
1476-1868
Adiuncta Portus Maioris, bb. 2
1694-1861
Posizioni diverse, bb. 4
1638-1796
Editti, circolari, stampe unit 13
1702-1903
Decreti e posizioni diverse, bb. 9
1703-1891
Processo della B. Giacinta Mariscotti, voll. 2
1745,1751
Coadiutorie, canonicati, teologo e penitenziere, b. 1
1781-1812
Acta Pii VII, a stampa, vol. 1
1800-1823
Delegazione per il culto, unit 6
1802-1815
Corrispondenza, bb. 11
1830-1880
Stati liberi, Ravenna (lacunosi), bb. e regg. 34
1837-1925
Memorie di testamenti (compilazione del sec. XIX),
voll. 8
1603-sec. XIX
Miscellanea (da riordinare), unit 700 ca.
sec. XIX-XX
Segreteria arcivescovile,
287

Guida degli archivi diocesani

Rescritti, bb. 6
Corrispondenza, unit 21
Decreti apostolici e arcivescovili, bb. 11
Sanazioni in radice, bb. 8
Ordinazioni, bb.
Litterae patentales pro confessoriis, reg. 1
Carte di Arcivescovi, bb. 5

1834-1880
1872-1901
1884-1939
1881-1954
1922-1955
1838-1901
1784-1904

Atti giudiziari:
Atti criminali:
Atti criminali, bb. e voll. 10
1540-1642
Libri querelarum civitatis, regg. 6
1734-1794
Praeceptorum et exlatorum, regg. 2
1727-1796
Atti curiali civili, bb. 25
1520-1817
Atti giudiziari celebrati in Ferrara per la Mensa arcivescovile, b. 1
secc. XVI-XVlII
Atti civili del vicariato di Ferrara, bb. 20
1604-1800
Atti matrimoniali del Vicariato di Ferrara, bb. 10
1659-1868
Tribunale Arcivescovile di Ravenna:
Processi civili, bb. 126
1815-1859
Decreti di volontaria giurisdizione, bb. 59
1835-1859
Sentenze civili regg. 14
1825-1826,
1831-1850
Opinamenti, bb.
1835-1848
Opinamenti e sentenze, regg. 10
1850-1859
Protocolli, giornali, repertori, indici, legislazione,
regg. e voll. 75
1815-1859
Altri fondi e documenti
1. Archivio del Capitolo Metropolitano:
Pergamene:
Capse I-XII (con 1 documento del 997 in copia),
n. 123
1093-1753
Miscellanea, n. 33
1280-1808
S. Maria in Porto, n. 318
1054-1450
Acta capituli, regg. 8
1588-1830
Diacetti, regg. 29
secc. XIV-XIX
Diversorum (con documenti dal sec. XII in copia),
voll. 37
secc. XV-XVIII
Atti da riordinare, unit 700 ca.
secc. XVI-XX
288

Archivio diocesano di Ravenna-Cervia

2. Convento dei Parroci


Pergamene, n. 67
Atti da riordinare, unit 28
3. Parrocchie soppresse
SantAgnese, unit 27
Santi Giovanni e Paolo, e compagnie aggregate, unit 47
San Michele in Africisco, unit 28
San Paterniano, unit 33
Santa Maria in Foro, unit 18
S. Domenico, e compagnie aggregate, unit 105
4. Confraternita del SS.Sacramento in S. Giustina
Atti da riordinare unit 170

1229-1870
secc. XVII-XX
1466-1808
1489-1905
1529-1905
1565-1806
1637-1806
secc. XVI-XX
secc. XVIII-XX

5. Commissaria III di Ravenna della S.Congregazione


della R. Fabbrica di S. Pietro:
Atti da riordinare regg. e bb. 18

sec. XIX

6. Pia Opera della Misericordia:


Atti da riordinare bb. 11

sec. XIX

7. Fondo Uberti
Arcivescovato di Ravenna, pastorali, editti, notificazioni, voll. 14
Miscellanea di pastorali italiane, latine, spagnole,
francesi, e tedesche, voll. 9
Omelie dellarcivescovo G. Crispi, vol. 1
Stampe dei vescovi della Provincia Ravennate avanti gli stralci del 1859 e 1909, vol. 1
Bandi e provisioni della Legazione di Bologna, vol. 1
Atti di pontefici, di uffici, della Sede Apostolica,
della Legazione Pontificia di Ravenna, del municipio di Ravenna; stampe ai vescovi, voll. 24
Atti giudiziari a stampa, voll. 12
Leggi napoleoniche, voll. 26
Stampe dellepoca napoleonica, voll. 18
Stampe, unit 9
Notizie storiche, bb. 26

1579-1925
1721-1725
secc. XIX-XX
sec. XIX
1588-1900
1692-1841
1802-1809
1797-1807
1796-1849
secc. XVI-XX

8. Archivio Vescovile di Cervia


Mensa Vescovile:
289

Guida degli archivi diocesani

Diacetti, bb. 17
1331-1859
Investiture, bb. 18
1547-1910
Amministrazione, bb.e regg. 30
secc. XVII-XX
Curia Vescovile:
Carteggio ordinato in XXV titoli (S. Sede; Diocesi e Sinodi; Visita; Culto; Disciplina ecclesiastica; Facolt apostolica; Vescovado;
Parrocchie; Benefici, Statistica, Sacramenti Ordinazioni; Cause civili (Atti civili, Decreti di
volontaria giurisdizione, Cause, etc.); Cause
criminali; Matrimoni; Seminario; Capitoli;
Confraternite; Legati pii; Oratori; Cause beneficiali; Cause pie; Agenzia in Roma; Curia diocesana; Provincia ecclesiastica; Istruzione,
bb. 194
1449-1943
Miscellanea di vari titoli, bb. 7
1607-1910
Varie, bb. 4
1579-1907
Confirmationes
1718-1931
Miscellanea (bb. marroni), n. 82
1558-1899
Miscellanea (bb. bianche), n. 96
secc. XVI-XX
Segreteria vescovile:
Carteggio ordinato in sette titoli (Disciplina; Gerarchia; Culto; Capitoli diocesani; Parrocchie;
Pie Istituzioni; Diversi), b. 1
1725-1916
Registro alfabetico per il protocollo, regg. 2
1863-1900
MATERIALE

DELLARCHIVIO CONSERVATO IN ALTRA SEDE

Delle dispersioni subite dallArchivio nel corso dei secoli si detto nella
nota introduttiva, indicando lattuale collocamento della documentazione superstite. Il materiale dei fondi del Capitolo Metropolitano, Convento
dei Parroci, di S Andrea Maggiore, S.Chiara e S. Domenico di Ravenna,
della Confraternita del SS. Sacramento in S. Giustina, va integrato con
quello delle medesime istituzioni conservato presso lArchivio di Stato di
Ravenna.
INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Fondo delle pergamene: Regesti di P. P. Ginanni, 8 voll. insieme con i relativi Indici, 6 voll., del 1745 (pergg. 1-9930), e lInventario-repertorio numerico del 1918 di C. Uberti, con le aggiunte di A. Bendazzi del 1927 e
290

Archivio diocesano di Ravenna-Cernia

di G. Rabotti del 1985, tutti ms. in formazione uno schedario cronologico; esiste uno Schedario dei documenti editi esemplato sulloriginale di S. Benicoli (1936) conservato presso lArchivio di Stato di
Ravenna, in via di accrescimento.
Protocolli Diversorum: Indice del 1788, in 6 voll., di G. B. Pascoli (voll.
1-180), completato nel 1844 da A. Tarlazzi (Volumi 181-200), 1 reg. ms.
Archivio della Mensa Vescovile, gi negli armadi Falconieri ora non pi
in uso, ma tuttora validi come ordinamento e segnature: Indice Generale
del 1927 di A. Bendazzi, 1 vol. ms.; riguarda anche serie di atti giudiziari, autografi, atti di popolazione, etc...
Fondo delle Mappe: Inventario del 1981 di M. Mazzotti e G. Ravaldini,1
fascicolo ms., e schedario del 1990 per soggetto, autore e data.
Pergamene di S. Andrea Maggiore: regesti, parziali, 1786, 1 vol. ms.; e
regesti di G. Zattoni (896-1217).
Archivio Capitolare: elenchi delle pergamene capitolari e di S. Maria in
Porto, rispettivamente del 1974 e del 1971, di G. Rabotti, ms.
Altri elenchi: Notizie Storiche del 1989, di N. M. Liverani, ms.; Tribunale Arcivescovile, sec. XIX, del 1994, di G. Rabotti, ms.; Istrumenti,
processi, lettere, del 1996, di G. Rabotti, ms.; Archivio parrocchiale di
S.Domenico. Nota sommaria per linventario ed il riordinamento, del
1977-1978, di M. Pierpaoli, ms.; Parrocchie soppresse, del 1997, di G.
Rabotti, ms. Esistono inventari ed elenchi di altre serie, in corso di verifica e di completamento.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, II 323-397 (Ravenna), 467-481 (Cervia); MORONI, XI 111-113
(Cervia) e LVI 177-256 (Ravenna); KEHR, V 13-73, 77-79 (Ravenna), 113115 (Cervia); LANZONI, II 713-714 (Cervia), 723-767 (Ravenna); Hier.
Cath., I 183, II 126, III 163-164, IV 146, V 155, VI 160, VII 146, VIII
196-197 (Cervia) e I 415, II 221, III 283, IV 292, V 329, VI 353, VII 318,
VIII 477 (Ravenna); Enc. Catt., III 1343-1344 (Cervia) e X 558-574 (Ravenna).
G. B. ROSSI (RUBEUS), Historiarum Ravennatum libri decem,Venetiis 1589;
B. DE MONTFAUCON, Index scripturarum archivii Ravennatensis in Bibliotheca bibliothecarum manuscripta, Parisiis 1739, coll. 435-467; G. MARINI, I papiri diplomatici, Roma 1805; S. LOEWENFELD, Acht Briefe aus der
Zeit Knigs berengars, in Neues Archiv, IX (1884), pp. 513-539; G.
ZATTONI, Bolle pontificie inedite dellArchivio Arcivescovile di Ravenna,
1184-1227, in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria per
le province della Romagna, s. III, XXV (1906-1907), pp. 378-412; G.
BUZZI, La curia arcivescovile e la curia cittadina di Ravenna dall850 al
291

Guida degli archivi diocesani

1118, in Bullettino delllstituto storico italiano, 35 (1915); Pontificurn


Romanorum diplomata papyracea quae supersunt..., Romae 1929, n1;
A.TORRE, Le pergamene istriane dellArchivio Arcivescovile di Ravenna, in
Atti e memorie della Societ istriana di archeologia e storia patria, XLI
(1929), pp. 103-180; V. FEDERICI-G. BUZZI, Regesto della Chiesa di Ravenna. La carte dellarchivio estense, I-II, Roma 1911 e 1931 (Regesta
Chartarum Italiae, nn.7 e 15); C. MANARESI, I placiti del Regnum Italiae,I-III, Roma 1955-1960 (Fonti per la storia dItalia, nn. 92, 96, 96,
97, 97); J.-O. TJNDER, Die nichtliterarischen lateinischen Papyri Italiens aus der Zeit 445-700, I, Lund 1955 e II, Stockolm 1982-Talfen, Lund
1954, quasi tutti riediti dalla Chartae Latinae Antiquiores; A. CAMPANA, Il Codice ravennate di S. Ambrogio, Italia medioevale e umanistica,
I (1955), pp. 15-68; M. MAZZOTTI, LArchivio e la Biblioteca Arcivescovile, in Bollettino diocesano di Ravenna e Cervia, XLIX (1959), pp. 8283; ID., Linaugurazione dellArchivio e della Biblioteca arcivescovile di
Ravenna, in Rassegna degli Archivi di Stato, XX (1960), pp. 137-141;
S. BENZ, Der Rotulus von Ravenna nach seiner Herkunft und seiner Bedeutung fr die Liturgiegeschichte kritisch untersucht, Mnster 1967; P. A.
FRUTAZ, Fonti per la storia di una diocesi, in Archiva Ecclesiae, X-XI
(1967-1968, pp. 111-112; R. VOLPINI, Placiti del Regnum Italiae (secc.IXXI). Primi contributi per un nuovo censimento, Milano 1975 (Contributi
dellIstituto di Storia Medievale, a cura di P. Zerbi, III); G. RAVALDINI,
Vicende dellArchivio Storico di Ravenna, in Romagna arte e storia, III
(1983), fasc. 3, p. 114; A. SPIAGGIARI, Note archivistiche sulle Pergamene della Chiesa di Ravenna, nellArchivio di Stato di Modena, in Studi in
onore di L. Sandri, III, Roma 1983, pp. 913-921 (Ministero dei Beni Culturali, Pubblicazioni degli Archivi di Stato, n XCVIII); C. CURRADI, Inedite pergamene ravennati sulle Marche anteriori al Mille, in Atti e
memorie della Deputazione di storia patria per le Marche, 92 (19871989), pp. 75-124: B. CAVARRA, G. GARDINI, G. B. PARENTE, G. VESPIGNANI, Gli archivi come fonti della storia di Ravenna: regesti dei documenti
(430-999), in Storia di Ravenna, II/l, Venezia 1991, pp. 401-507; J.-O.
TJNDER, in Chartae Latinae Antiquiores, XXIX (Italia, X), Dietikon Zrich 1993, pp. 134-137, n888 (ediz. della pergamena del 783 genn. 20);
G. RABOTTI, Considerazioni di diplomatica arcivescovile ravennate, in Die
Diplomatik der Bischofsurkunde vor 1250. referate zum VIII Internationalen Kongress fr Diplomatik, Innsbruck, 27 sett-8 ott. 1993, Innsbruck
1995, pp. 319-330; ID., LArchivio Arcivescovile di Ravenna. Problemi della conservazione di un archivio diocesano, in Archiva Ecclesiae, 38-39
(1995-1996), pp. 55-71.
Per ulteriori informazioni bibliografiche sono disponibili il direttore dellArchivio e il prof. Rabotti.
292

Archivio diocesano di Ravenna-Cernia

ALTRE

NOTIZIE UTILI

AllArchivio sono annessi una piccola biblioteca di corredo, prevalentemente di storia locale, nonch un limitato ma importante fondo di manoscritti (secc. VI-XX), alcuni pochi provenienti dalla antichissima
biblioteca arcivescovile (andata dispersa nei secc. XVI-XVII), in corso di
schedatura. conservata la collezione degli Acta Apostolicae Sedis
(1909-1981). Esiste altres la Biblioteca del Cerimoniere, lasciata da d.
Giuseppe Salvatori con testamento del 2 marzo 1855, ed accresciuta da
d. Cesare Uberti (1925), con oltre 200 opere.
AllArchivio del Capitolo Metropolitano annesso il materiale della Cappella Musicale del Duomo, con 15 corali dei secc. XVII-XIX, e manoscritti e stampe dei secoli XVII-XX, da valutare.

293

ARCHIVIO DIOCESANO DI RECANATI

Indirizzo: Archivio Diocesano, Curia Vescovile, Piazzale Duomo - 62019 Recanati


Telefono e Fax: 071/7574278
Direttore: sac. Lauro Cingolani
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: giorni feriali, dalle h. 9,30 alle 12,3.
Servizio di riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: sac. Lauro Cingolani

Con bolla del 22 dicembre 1240 il pontefice Gregorio IX (1227-1249) dichiarava Recanati citt e diocesi come compenso e premio della fedelt
alla Chiesa. Il 9 febbraio 1592 divenne diocesi di Recanati e Loreto.
Questa unione con Loreto perdur fino al 15 settembre 1934, quando
Loreto venne costituita Prelatura Apostolica. Lantica diocesi ebbe la definitiva perdita del vescovo residenziale il 3 aprile 1976, con lunione delle cinque diocesi: Macerata, Tolentino, Recanati, Cingoli e Treia. Patrono
il patriarca San Falaviano, arcivescovo di Costantinopoli, la cui festa si
celebra il 24 novembre. La bellissima cattedrale, conserva le spoglie mortali di papa Gregorio XII (Angelo Correr di Venezia), che mor a Recanati il 17 ottobre 1417, amministratore della Marca e Vescovo di Recanati,
dopo la rinuncia al Papato col Concilio di Costanza.
Nellantico episcopio (sec. XIII) stato allestito il Museo diocesano.
Larchivio diocesano, ristrutturato in epoca postridentina, ha subito alterne vicende, con gravi conseguenze sulla documentazione da esso conservata. Attualmente ubicato nella sala capitolare della Concattedrale.
Dati complessivi: 598 unit (secc. XV-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Amministrazione:
Alienazione di doni votivi, fasc. 1
Benefici, voll. 37
Beneficienze, fascc. 2
294

1938-1969
1552-1930
1934-1978

Archivio diocesano di Recanati

Cassa Diocesana, regg. 4


1903-1979
Cassa interdiocesana, reg. 1
1972-1976
Collette pontificie, fasc. 1
1936-1984
Eredit varie, fascc. 3
1938-1975
Famiglia Garulli, fascc. 2
1881-1927
Interessi in S. Angelo, reg. 1
1767-1864
Legati, regg. 9
1595-1988
Mezzannata, fasc. 1
1800-1926
Ufficio amministrativo diocesano, fascc. 3
1938-1985
Varie, fasc. e regg. 32
secc. XVII-XX
Archivi e Biblioteche, inventari, fasc. 1
1952-1983
Arte Sacra, fascc. 2
1928-1981
Associazioni cattoliche (ACI, ecc.), fascc. 17
1925-1983
Atti ecclesiastici, fasc. 1 e vol. 2
1480-1867
Atti giudiziari:
Acta civilia, voll. 3
1511-1657
Cause beneficiarie, voll. 5
1593-1832
Processi e cause matrimoniali, fascc. 6
1913-1985
V Cingoli, fasc. 1
1833-1860
Vertenze con i vescovi, fasc. 1
1606-1812
XI Commissaria R. Fabbrica S. Pietro, fascc. 13
1820-1860
Attivit pastorali (Catechismo, Missioni, Pellegrinaggi,
ecc.), fascc. 9
1930-1987
Autorit civili, militari, politiche, fasc. 1
1934-1976
Bollario, voll. 4
1536-1828
Bolle e rescritti, fascc. 7
1500-1915
Bolle pontificie, fasc. 1
1236-1787
Capitolo Cattedrale:
Altaristi, reg. 1 e fascc. 6
1551-1910
Arcipretura canonic. teologale, reg. 1
1740-1915
Canonicati, regg. 4
1659-1953
Fallenze corali, reg. 2
1721-1903
Penitenziaria, reg. 1
1795-1911
Prepositura, reg. 1 e fasc. 1
1472-1914
Provviste canonicali, reg. 1
1509-1892
Sagrestia, reg. e fasc. 4
1443-1867
Servizio corale, reg. 1
1544-1848
Varie, fasc. 1
1930-1987
Cappellanie e chiese, reg. e vacchette 13
1562-1985
Cattedrale-Basilica S. Flaviano, reg. 1, voll. 19 e fasc. 1
1818-1985
Chiese della diocesi, fasc. 5
1929-1986
Chiese e case parrocchiali, costruzione, fasc. 1
1927-1931
Cimiteri, cappelle funerarie, fasc. 1
1935-1984
295

Guida degli archivi diocesani

Clero:
Casa del clero e clero bisognoso, fasc. 1
Concorsi, Fasc. 1
Esercizi spirituali, ritiri, giornate, fasc. 1
Facolt Confessioni, fasc. 1
Monsignori, fascc. 2
Sacerdoti e clerici forestieri, fasc. 1
Sacerdoti diocesani, canonici, fasc., regg, voll. 11
Sacre Ordinazioni, regg. e voll. 6
Collegiata, fasc. 1
Collegio dei parroci, adunanze, reg. 1
Comunicazioni sociali (Radio e Televisione, Quotidiano
cattolico, ecc.), fascc. 3
Concilio Vaticano II, fasc. 1
Conferenza Episcopale Italiana, fascc. 2
Conferenza Episcopale regionale, fasc. 1
Confraternite, fascc. 49 e regg. 17
Congressi eucaristici e mariani, fascc. 6
Corrispondenza, fascc. 2
Culto (Liturgia, sacramenti, olii santi, reliquie, benedizione e consacrazione altari, feste, ecc.), fascc. 12
Liber decretorum, vol. 1
Diverse, fascc. 4 e schedari,
Editti e notificazioni, vol. 2
Enti civili (Coltivatori diretti, artigiani, imprenditori dirigenti, Comitato civico, istituti di beneficienza,
Onarmo, ospedali, ecc.), fascc. 13 e reg. 1
Enti diocesani (Caritas, Centro studi interdiocesano, Istituto teol. marchigiano, Centro studi sociali, Consiglio pastorale, Consiglio presbiterale, Cinema, opere
pie), fascc. 20
Facolt, fasc. 1
Guerra, danni e varie, fascc. 2
Mensa vescovile, regg. 4
Mensa vescovile-Vescovo-Episcopio, regg. e voll. 6
Messe, fascc. 2
Monasteri e conventi, fascc. 4
Musica sacra, Schola Cantorum, fasc. 1
Onorificenze Pontificie, fasc. 1
Ordini e congregazioni religiose femminili, fascc. 3
Ordini e congregazioni religiose maschili, fascc. 2
Ordini religiosi, fasc. 1
Parrocchie della diocesi, fascc. 48
296

1941-1986
1936-1956
1935-1967
1937-1973
1800-1935
1936-1956
1820-1984
1700-1984
1552-1796
1891-1970
1933-1981
1958-1964
1966-1976
1935-1968
1479-1972
1929-1965
1928-1948
1613-1984
1659-1674
1784-1911
1592-1824
1582-1983

1934-1983
1926-1949
1940-1956
1467-1981
1603-1984
1929-1984
1461-1895
1949-1983
1935-1962
1794-1880
1644-1973
1945-1962
1591-1987

Archivio diocesano di Recanati

Pezze di appoggio, fasc. 1


1933-1943
Predicazione, fasc. 1
1930-1967
Processi di beatificazione e canonizzazione, fasc. 1
1951-1970
Registri generali e protocolli, voll. 11
sec. XIX-XX
Rubricelle, reg. 1
1611-1831
Santa Sede, documenti, ecc., fascc. 4
1821-1976
Scuole, fascc. 2
1926-1980
Seminario, reg. e fascc. 21
1602-1983
Sinodi, voll. 3
sec. XVII-XVIII
Statistiche della diocesi, fasc. 1
1936-1982
Universit Cattolica, fasc. 1
1935-1985
Varie, attinenti alla storia, capitolo, cattedrale, confraternite, voll. 25
sec. XVII-XX
Vescovi, fascc. 2
1907-1978
Vicariato Lateranense, fasc. 1
1922-1940
Visite ad limina, relezioni, fasc. 1
1924-1962
Visite pastorali, Atti di Visita, vol. 1 e regg. 8
1516-1981
Volontariato, fasc. 1
1980-1981
Altri fondi
Archivio mons. Cossio, fascc. 22
Curia vescovile di Loreto:
Archivio Curia vescovile di Loreto (Benefici e
Chiesa S. Stefano Castelfidardo, varie, bollario,
Episcopato mons. Ranuzzi, Congress. euc. naz.),
fascc. 13
Delegazione apostolica di Loreto, fascc. e regg. 6
Diverse, vol. 1
Santuario, fasc. 1

1878-1954

1624-1934
1890-1930
1576-1867
1936-1975

297

ARCHIVIO DIOCESANO Dl RIMINI

Indirizzo: Archivio del Seminario, Seminario Vescovile, Via Covignano 238 47037 Rimini (Fo)
Telefono: 0541/752301; Fax: 0541/752402
Direttore: don Fiorenzo Baldacci
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: dal luned al venerd h. 9-13; gioved e venerd h.15-19
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: Giampiero Lascaro, archivista

Il cristianesimo appare documentato nella diocesi di Rimini quantomeno


dal 313 quando il vescovo Sternius si sottoscrive al Concilio romano di
quellanno. Ma con S. Gaudenzio, martire e protovescovo, si pu risalire pi indietro. Immediate subiecta alla sede di Roma sin dalle origini, nel
1604, nellambito di un complesso riordino organizzativo delle sedi metropolite e delle diocesi suffraganee della regione, venne sottoposta alla
sede di Ravenna, da cui dipende tuttora.
Lorigine dellArchivio del Seminario coincide con quella del Seminario
stesso che, fra i primi in Italia, fu fondato dal vescovo Giulio Parisani nel
1568 in ottemperanza ai decreti del Concilio Tridentino che ne comandavano listituzione (decr. XVIII, sess. XXIII). Originariamente destinati allarchiviazione esclusiva della documentazione relativa alla vita del
seminario, solo a partire dallultimo dopoguerra, per il lungimirante interessamento dei vescovi e dei rettori, vi stato raccolto il materiale sopravvissuto degli archivi ecclesiastici riminesi. Esso consta di quattro
sezioni principali: lArchivio Capitolare (recentemente nel 1994 arricchitosi della sezione relativa alla chiesa cattedrale, intitolata a S. Colomba,
gi da esso smembrato); lArchivio Vescovile (Visite pastorali, possessi e
benefici, etc...); lArchivio del Seminario ed infine lArchivio dellAzione
Cattolica. A queste sono da aggiungere alcuni altri minori ed eterogenei
fondi archivistici, fra i quali quelli privati di alcuni prelati (mons. Rubertini, mons. Pasolini, etc...).
Dati complessivi: 2 codici pergamenacei frammentari (sec. XII); 521 pergamene (secc. X-XlV); 1119 volumi (libri, registri, legature) (secc. XIVXX); 379 contenitori cartonati da inventariare; 69 buste da inventariare;
2 cabrei (sec. XVIII).
298

Archivio diocesano di Rimini

Fondi o serie proprie dellArchivio


1. Archivio del Capitolo
voll. 262
secc. XIV-XX
- contenitori cartonati 71 in corso di inventariazione
bb. 8 di materiale cartaceo in corso di inventariazione
2. Archivio di S. Colomba (gi parte del precedente)
voll. 206
secc. XlV-XX
3. Archivio Vescovile
Visite pastorali, voll. 131
secc. XVI-XlX
Possessi delle parrocchie, voll. 79
secc. XVII-XX
contenitori cartonati 18 in corso di inventariazione
voll. 25 in corso di inventariazione
4. Archivio del Seminario
voll. 200
secc. XVII-XX
voll. 22 in corso di inventariazione
contenitori cartonati 106 in corso di inventariazione
5. Archivio dellAzione Cattolica
contenitori cartonati 96 in corso di inventariazione
bb. 60 in corso di inventariazione
7. Serie varie
Pia Opera di Maria Ss. Ausiliatrice, voll. 30
secc. XIX-XX
Mons. Rubertini, voll. 18
secc. XVIII-XX
Mons. Rubertini, contenitori cartonati 24
secc. XVIII-XX
Mons. Bruschi, contenitori cartonati 6
secc. XV-XX
contenitori cartonati 35 in corso di inventariazione
8. Manoscritti
voll. 144
secc. XVI-XX
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, II 409-441; MORONI, LVII 246-304; KEHR, IV 157-177; LANZONI, II 706-713; Hier. Cath., I 107, II 95, III 118, IV 95, V 99, VI 100,
VII 89, VIII 122; Enc. Catt., X 923-925.
L. VENDRAMIN, Gli Archivi, in Storia illustrata di Rimini, vol. IV, Milano
1991; A. GATTUCCI, Codici agiografici riminesi, Spoleto 1973; C. CURRADI, Pievi del territorio riminese nei documenti fino al Mille, Rimini 1984;
A. TURCHINi, Clero e fedeli a Rimini in et post-tridentina, Roma 1978;
ID., La canonica riminese fra lXI ed il XIV secolo, in Ravennatensia, V
(Cesena 1976).
299

ARCHIVIO DIOCESANO DI RIPATRANSONE

Indirizzo: Archivio Diocesano presso Curia Vescovile, Piazza A. Condivi - 63038


Ripatransone
Telefono: 0735/99160
Direttore: mons. Mariano Giannetti
Accessibilit: su richiesta motivata al direttore
Orario: dietro appuntamento
Servizio di riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore scheda: don Vincenzo Catani

Ripatransone venne elevata al grado di citt e di sede vescovile da Pio V


con la bolla Illius fulciti presidio del 30 luglio 1571. Il suo territorio venne ridimensionato da papa Sisto V nel 1586 per la creazione della diocesi di Montalto, e con lo stesso atto la sede di Ripatransone divenne
suffraganea di Fermo. Nel 1623 fu fondato il Seminario, che divenne uno
dei pi famosi della regione per merito di dinamici rettori e di valenti
docenti. Nello stesso anno 1623 inizi anche ad essere officiata la nuova
Cattedrale di S. Gregorio. Il 7 aprile 1983 al titolo della sede venne aggiunta la denominazione di S. Benedetto del Tronto. Nella ristrutturazione delle circoscrizioni diocesane avvenuta il 30 settembre 1986 la sede
di Ripatransone-S. Benedetto del Tronto stata unita pienamente a Montalto, con nuova denominazione e sede in S. Benedetto del Tronto. Ha
avuto dallinizio 38 vescovi.
Larchivio vescovile, sorto con listituzione della diocesi di Ripatransone,
rimasto nella sede originaria. Il materiale moderno (dal 1913) stato
per trasferito nella sede di S. Benedetto del Tronto.
Dati complessivi: fald. 250 (sec. XVI-1913).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Bolle, fald. 14
Rescritti, fald. 14
Visite Pastorali, fald. 70
Atti notarili, fald. 9
Benefici, erezioni, collazioni e contratti, fald. 102
300

1586-XVII
1586-1913
sec. XVI-1913
1586-1913
1586-1913

Archivio diocesano di Ripatransone

Concorsi, fald. 5
Affari diversi, fald. 33
Amministrazione, fald. 3

sec. XVII-1913
sec. XVII-1913
sec. XVII-1913

BIBLIOGRAFIA
UGHELLI II, 755-764; MORONI LVIII, 3-45; Hier. Cath., III 286; IV 296;
V 334; VI 358; VII 324; VIII 483; Enc. Catt., X, 954-956.
A. ATTI, I primi XXI Vescovi della citt ripana, Ripatransone 1856; G. PAPA, Lerezione della diocesi di Ripatransone, Fano 1976.

301

ARCHIVIO DELLABBAZIA DI S. PAOLO FUORI LE MURA

Indirizzo: Viale Ostiense, 186 - 00146 Roma


Telefono, fax: 06/5410341 - 5410342 - 5410343
Direttore: don Stefano Baiocchi O.S.B.
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario e chiusura: tutti i giorni per appuntamento. Chiuso ad agosto
Servizio riproduzione: a giudizio del direttore
Compilatore: Luciano Osbat

La denominazione di Archivio dellAbbazia di S. Paolo comincia ad essere usata dalla met del secolo scorso quando ormai una lunga storia
aveva caratterizzato quelle carte. Ai primi del XVII secolo le carte si trovarono depositate a Roma, nel Palazzo di S. Callisto in Trastevere, dove
intorno al 1700 cominci lopera di riordinamento ad opera dellarchivista del Monastero e della Congregazione Cassinese, Cornelio Margarini:
fu compilato un indice alfabetico dei manoscritti in 13 voll. che rimangono un prezioso documento per conoscere la consistenza archivistica a
quellepoca. Durante i turbolenti anni di fine XVIII secolo, in attesa di
essere trasferito a Parigi, larchivio fu portato al Monastero delle Vergini
e qui ebbe danni notevolissimi per le battaglie tra pontifici e francesi. Nel
1851 le carte superstiti, nel frattempo ritornate a S. Callisto, furono trasferite nella primitiva sede del Monastero di S. Paolo.
Da quegli anni, in questo sito, lArchivio ha subito diversi traslochi interni prima di trovare la sede definitiva al primo piano dello stabile. I circa quattromila pezzi che lo compongono sono raggruppati in otto sezioni
(1. Pergamene ed altre carte antiche; 2. Basilica e sacrestia; 3. Monastero; 4. Amministrazione; 5. Diocesi; 6. Congregazione Cassinese; 7. Schede di professioni monastiche; 8. Monaci noti per cultura sacra e profana).
Si d conto qui delle carte riferite alla Diocesi che era composta dal territorio dei luoghi di Leprignano (oggi Capena), Nazzano e Civitella S.
Paolo in Provincia di Roma e del Monastero delle monache benedettine
di S. Magno in Amelia (Terni). Le carte di questo fondo iniziano dal 1500
e giungono sino al 1981 quando la giurisdizione diocesana cessata.
Dati complessivi: 374 pezzi (secc. XVII-XX).

302

Archivio dellAbbazia di S. Paolo fuori le mura

Fondi o serie proprie dellArchivio


Governo della diocesi:
1. Visite pastorali, pezzi 22
1672-1897
2. Visite apostoliche, pezzi 2
1726-1824
3. Lettere pastorali, pezzo 1
1860-1920
Atti della Curia:
Corrispondenza, atti diversi, pezzi 76
secc. XVII-XX
Giurisdizione ecclesiastica:
1. Atti civili e criminali, pezzi 14
secc. XVII-XIX
2. Giurisdizione feudale, pezzi 32
1618-1858
Benefici ecclesiastici, parrocchie:
1. Parrocchie di Nazzano, Capena, Civitella S.
Paolo, pezzi 34
secc. XVII-XX
Istrumenti, eredit, legati, contratti:
1. Atti di amministrazione, pezzi 149
secc. XVII-XX
Confraternite, luoghi pii, associazioni:
1. Stato Generale di tutte le Confraternite, Cappellanie Ecclesiastiche Licali e Opere e Legati
Pii, pezzo 1
1859
2. Confraternite, pezzi 8
secc. XVIII-XIX
3. Azione Cattolica, pezzi 2
secc. XIX-XX
Pratiche liturgiche e sacramentali:
1. Transunti, pezzi 2
secc. XIX-XX
Varie, pezzi 20,
secc. XVII-XX
1. Farfa, pezzi 2
s.d.
2. Todi, pezzo 1
s.d.
3. Amelia, pezzi 3
secc. XVIII-XIX
Altri fondi e documenti
1. Diocesi di Porto e S. Rufina: visita pastorale, pezzi 3
2. Diocesi di Cervia (In Dioecesana Synodum Cerviensem Anno 1892 celebratam. Commentorum Liber ab eodem Episcopo Friderico Toschi conscriptus), pezzo 1
3. Delegazione di Viterbo (Registro delle Congregazioni Sotto la Presidenza di S.E.R.ma mons. T. Pacca Delegato Apostolico di Viterbo. Inventari di
Registri, Libri e Carte provenienti dallAmministrazione dei Beni Ecclesiastici e Succollettoria degli
Spogli di Viterbo esistenti in loco), pezzo 1

1858

1892

1814-1820
303

Guida degli archivi diocesani

INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Vi sono diversi segni di operazioni di ordinamento avviate in tempi successivi. in corso un nuovo generale ordinamento di tutte le carte. Possono essere di una qualche utilit i tre voll. di indici manoscritti relativi
a carte di Capena (gi Leprignano), Nazzano e Civitella S. Paolo conservati nello scaffale segnato 58.
BIBLIOGRAFIA
Enc. Catt., X 1095-1268.

304

ARCHIVIO STORICO DIOCESANO DI ROSSANO

Indirizzo: Archivio Storico Diocesano, p/o Curia Arcivescovile - 87067 Rossano


(CS).
Telefono: 0983/520282
Direttore: mons. Nicola Librandi
Accessibilit: su richiesta, soprattutto di mercoled
Orario: ore 10-12 (orario della Curia)
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: mons. Luigi Renzo, vicario generale

LArchidiocesi di Rossano, di fondazione bizantina, sorse tra lVIII-IX secolo. Promossa sede metropolitana nel sec. XI, pur sotto la giurisdizione
di Roma, conserv il rito greco fino al 1462. Nella ristrutturazione territoriale delle diocesi del 1979 e 1986 prima si aggreg aeque principaliter
e poi si unific i paesi della diocesi di Cariati della provincia di Cosenza
diventando Archidiocesi Rossano-Cariati.
LArchivio diocesano venne istituito nel secondo Ottocento dallarcivescovo Pietro Cilento, che provvide ad una prima catalogazione generale
del materiale esistente. Lattuale sede, in ununica stanza, allocata nei locali della Curia Arcivescovile presso il Palazzo Arcivescovile, si deve alla
fine degli anni settanta allarcivescovo mons. Antonio Cantisani. Lo stato organizzativo ancora tutto da fare. Linventariazione e la catalogazione di tutto larchivio in atto da una ventina di anni anche con la
collaborazione della Sovrintendenza Archivistica della Calabria.
Data lattuale situazione solo possibile fornire le informazioni sommarie ed essenziali che seguono.
Fondi o serie proprie dellArchivio
A. Visite Pastorali (atti di 13 visite pastorali)
B. Miscellanee:
1. Cartella Decime.
2. Molteplici Cartelle sullopera dei Vescovi
3. Cartelle Varie:

1611-1917
dal 1200
sec. XVI-XX

305

Guida degli archivi diocesani

4. Pergamene (n. 15 ca. sono conservate nel Museo


diocesano)
5. Acta Ordinationis
dal sec. XVIII
C. Registri vari:
1. Registri Battesimi: numerosi voll.
1601-1900
2. Registri Morti: numerosi voll.
dal sec. XVII
3. Registri di Matrimoni: qualche voll.
sec. XIX
4. Registri Cresimati: qualche reg. soltanto
5. Registri di Amministrazione Seminario, Monastero S. M. Maddalena di Rossano, Cappellanie,
Achiropita, Capitolo Cattedrale, ecc.
6. Espositorio del Monistero di S. Chiara
1770-1771
7. Registro Protocollo 1, Arcivescovo Cilento
1844-1855
8. Registro Protocollo 2 , Arcivescovo Cilento
1856-1888
9. Libro delle Platee dei terreni delle parrocchie
1819-1845
10. Bollario per investitura di Benefici Canonicali e
Curati
1730- 1738
11. Bollario principiato sotto l Arciv. Poliastri. mazzo 1
dal 1738
12. Bollario per investitura di Benefici semplici, vol. 1
1700-1767
13. Libro Editti, Arciv. Cilento
1845-1887
14. Conti Cappellanie di Rossano, Arciv. Cilento
1838-1850
15. Atti Sinodo Diocesano celebrato dallArciv. Mazzella
1906
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, IX 285-314; MORONI, LIX 170-175; KEHR, X 99-128; Hier.
Cath., I 423, II 224, III 286, IV 297, V 335, VI 359, VII 325, VIII 485;
Enc. Catt., X 1375-1379;

306

ARCHIVIO DIOCESANO DI SABINA

Indirizzo: Archivio Diocesano di Sabina,Piazza Duomo 2 - 02046 Magliano Sabino (RI)


Telefono, fax: 0765/24753
Direttore: mons. Agostino Di Venanzio
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: per appuntamento
Servizio riproduzione: non attivato
Nota: Larchivio affidato a mons. Carlo Nastasio, a Magliano Sabina (tel.
0744/91429)
Compilatore: Luciano Osbat

La diocesi Sabina raccoglie leredit di antiche diocesi sorte sul territorio a sinistra del Tevere, a nord di Roma, a partire dal V secolo (Cures,
Nomentum, Forum Novum o Vescovio) che decadono nel periodo successivo sino a scomparire. Nel 1495 papa Alessandro VI trasferisce la sede cattedrale a Magliano Sabina, citt allestremo nord della diocesi, nella
chiesa collegiata di S. Liberatore. Poco pi tardi alla diocesi vengono assegnate due chiese cattedrali, quella di Magliano e quella di Vescovio, e
questa situazione permane fino alla met dellOttocento quando viene
istituita la diocesi di Poggio Mirteto, le abbazie nullius di Farfa e di S.
Salvatore Maggiore sono ridotte a titolo assegnate al vescovo di Sabina e
Poggio Mirteto, parte delle parrocchie della diocesi Sabina attribuite alla diocesi di Poggio Mirteto, parte a quella di Tivoli, parte a quella di
Narni.
Sul finire del XVI secolo la diocesi ebbe come vescovo Gabriele Paleotti, dopo la sua esperienza bolognese, il quale provvide a riorganizzare
completamente la vita del clero, istitu un seminario, avvi la pratica delle visite pastorali, tenne diversi sinodi diocesani. Nel corso del Settecento poi la diocesi ebbe come vescovi il cardinale Annibale Albani
(1730-1743) che pubblic un sinodo che raccoglieva i testi di tutti quelli precedenti rimasti manoscritti e, pochi anni pi tardi, il cardinale Andrea Maria Corsini (1776-1795) che realizz una straordinaria visita
pastorale negli anni 1779-1784 raccolta in 52 volumi e registri.
Larchivio, da quando la diocesi ha avuto sede a Magliano, stato collocato nel Palazzo vescovile e l rimasto. In anni recenti stato avviato il
riordinamento delle carte che sono sistemate in parte in grandi scaffali li307

Guida degli archivi diocesani

gnei e su scaffali metallici al primo piano dello stesso edificio. Lordinamento in corso da parte del prof. Tersilio Leggio.
Dati complessivi: 794 pezzi del materiale ordinato (1495-1939).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Governo della diocesi
1. Visite pastorali, 101 pezzi
2. Edicta, 10 pezzi
Curia
1. Atti di Curia, 8 pezzi
Giurisdizione ecclesiastica
1. Civilia, 71 pezzi
2. Criminalia, 39 pezzi
3. Iura diversa, 68 pezzi
4. Atti di giurisdizione, 20 pezzi
Ordinazioni, clero
1. Sacre ordinazioni, 5 pezzi
2. Personalia, 13 pezzi
3. Esercizi spirituali, 1 pezzi
Benefici e parrocchie
1. Beneficialia, 20 pezzi
2. Amministrazione di benefici, 6 pezzi
3. Case parrocchiali, 13 pezzi
4. Parrocchie, 131 pezzi
Istrumenti, legati, contratti
1. Vertenze, 1 pezzi
2. Inventaria, 7 pezzi
Religiosi e religiose
1. Suore e religiosi, 5 pezzi
Sacramentali
1. Matrimonialia, 208 pezzi
2. Battesimi, cresime, morti, 7 pezzi
3. Casi di morale, 1 pezzi
4. Libri di messe, 23 pezzi
Varie, 44 pezzi

1596-1942
1631-1810
1808-1939
1567-1809
1715-1800
1605-1817
secc. XVIII-XIX
1820-1939
secc. XVIII-XIX
s.d.
1641-1922;
1726-1938;
1680-1939;
1742-1939
1919-1938
1576-1744
1874-1938
1637-1939
1902-1939
1930-1938
secc. XVIII-XX
1495-1939

Oltre a questo materiale, vi sono ancora 31 fasci di carte di Ordinazioni,


Processi e Matrimonialia, 17 scatoloni di documentazione diversa, 12 ripiani di fascicoli e regg. senza alcun ordinamento ma per gran parte di
et contemporanea.
308

Archivio diocesano di Sabina

Fondi e serie aggregate


Seminario, 8 pezzi
MATERIALE

1800-1906

CONSERVATO ALTROVE

Fin dalle Relationes ad limina del XVI secolo e per i due secoli successivi i vescovi riferiscono dellesistenza di oltre sessanta parrocchie in
diocesi e di oltre 120 confraternite. Tutto il materiale degli archivi parrocchiali e di quelli delle confraternite si deve considerare, ove gi non
disperso, ancora conservato in loco.
INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

in corso il riordinamento dellarchivio. Esiste uno schedario sommario


della parte dellarchivio racchiuso negli scaffali lignei, realizzato sulla base delle indicazioni leggibili sul dorso dei faldoni.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, I 153-186, X 72; MORONI, LX 9-92; KEHR, II 53-56; LANZONI,
I 345-353; Hier. Cath., VII 39, VIII 45; Enc. Catt., X 1518-1521.
F. P. SPERANDIO, Sabina sagra e profana, antica e moderna, Roma 1790;
G. TOMASSETTI - G. BIASIOTTI G., La diocesi Sabina (con documenti inediti), Roma, 1909; B. MARCHETTI, Ottocento sabino. Visita pastorale del
Cardinale Carlo Odescalchi (1833-1836), Roma 1988; M. CHIAB - C. RANIERI - L. ROBERTI, Le diocesi suburbicarie nelle Visitae ad limina dellArchivio Segreto Vaticano, Citt del Vaticano, 1988, p. 157-214; Itinerari
sabini. Storia e cultura di citt e paesi della Provincia di Rieti, Rieti 1995.

309

ARCHIVIO DIOCESANO DI SALUZZO

Indirizzo: Archivio Diocesano, Curia Vescovile, Corso Piemonte n. 56 - 12037


Saluzzo
Telefono: 0175/42360 - Fax: 0175!248855
Direttore: don Giovanni Gisolo
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: nei giorni feriali, h. 9,00 - 11,00. Chiusura: mese di agosto
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: don Giovanni Gisolo

Con bolla del 29 ottobre del 1511 papa Giulio II, aderendo alle istanze
di Margherita di Foix, marchesa di Saluzzo, erigeva il nuovo vescovado di
Saluzzo, distaccando dalla diocesi di Torino tutti i territori del marchesato ed altri ancora delle diocesi di Alba e di Asti. Negli anni 1804-1817 Saluzzo aggreg la sede di Pinerola. suffraganea di Torino dal 1728.
Nellarchivio diocesano conservato anche materiale precedente allerezione della diocesi.
Dati complessivi: pergg. 39 (secc. XIV-XX), fald. 815 e pezzi 15 (secc.
XV-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Sezione A
Pergamene, n. 39
Atti antichi, 15 pezzi 15
1417,
Culto, fald. 11
Vescovi e Visite pastorali, fald. 80
Diocesi, Sinodi fald. 14
Clero (epoca napoleonica, patriottismo, esami, sacro
esilio, secretorum, deliberazioni), fald. 20

1377-1900
1500, 1800
1603-1941
1533-1939
1516-1939
1682-1940

Sezione B
Atti vertiti (istromenti) miscellanea Patrimoni Ecclesiastici, fald. 9
310

1499-1659

Archivio diocesano di Saluzzo

Parrocchie, fald. 62
Abbazie, Collegiate, Santuari, fald. 10

1593-1930
1592-1904

Sezione C
Benefici, Legati, fald. 67
Collazione benefici, fald. 53
Ordini religiosi, fald. 56
Opere pie e beneficenze, fald. 44

n.d.
1509-1935
1646-1867
n.d.

Sezione D
Pratiche varie, fald. 24
Corrispondenze, Uffici Curia, Vescovi, fald. 45
Corrispondenze con parroci (sacerdoti), fald. 140
Confraternite, Compagnie religiose, fald. 40
Legati e Benefici (bis), fald. 45
Atti e liti, fald. 40
Cause civili e criminali, fald. 20
Cause apostoliche, fald. 1
Cause sommarie, atti giudiziari, fald. 36
Diocesi e Congregazioni Romane, fald. 6

n.d.
dal 1730
1793-1942
1600-1940
1569-1852
1565-1893
1564-1711
1616-1628
1500-1862
n.d.

In sala a parte:
Registri parrocchiali della diocesi, in ord.
Registri cresimati, in ord.

dal 1838
1698-1873

BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, I, 1225-1234; MORONI, LX, 304-310; KEHR, VI/2, 100-103;
Hier. Cath., III 290; IV 302, V 341, VI 364, VII 331, VIII 494; Enc. Catt.,
X, 1709-1711.

311

ARCHIVIO DIOCESANO DI S. BENEDETTO DEL TRONTO RIPATRANSONE - MONTALTO

Indirizzo: Archivio Diocesano presso Curia Vescovile, piazza Sacconi, 1 - 63039


San Benedetto del Tronto
Telefono: 0735/587033
Direttore: don Vincenzo Catani (tel. 0735/81752)
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: per appuntamento.
Servizio di riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: don Vincenzo Catani

Con decreto pontificio del 7 aprile 1986 le due antiche diocesi di Ripatransone e di Montalto sono state fuse in ununica diocesi, spostando la
sede vescovile, la cattedrale e la curia nella citt costiera di San Benedetto
del Tronto, sviluppatasi in questultimo dopoguerra.
Nel formare larchivio, mentre sono rimasti in loco i due archivi delle
diocesi precedenti, da essi stato portato il materiale a partire dal 1913.
Il materiale corrispondente alle varie serie stato diviso in fondi corrispondenti al periodo di governo dei vescovi.
Dati complessivi: cartt. 58 (1913-1995).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Fondo
Fondo
Fondo
Fondo

mons.
mons.
mons.
mons.

Ferri, cartt. 20
Ossola, cart. 1
Radicioni, cartt. 7
Chiaretti, cartt. 30

1913-1946
1946-1951
1952-1983
1983-1995

BIBLIOGRAFIA
E. LIBURDI, Per una storia di S. Benedetto del Tronto, Ripatransone 1988;
AA.VV., Documenti di vita religiosa nel castello di San Benedetto, Verona
1990.
312

Archivio diocesano di S. Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto

ALTRE

NOTIZIE UTILI

Negli stessi locali dellarchivio composta una biblioteca con sezioni particolari riguardanti la storia regionale e locale.

313

ARCHIVIO DIOCESANO
DI SAN MARCO ARGENTANO - SCALEA

Indirizzo: Archivio Diocesano, Curia Vescovile, Piazza Duomo, 4 - 87018 S. Marco Argentano (CS)
Telefono: 0984/ 512059
Direttore: mons. Giovanni Tiesi, vicario generale
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: previo appuntamento
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore scheda: mons. Giovanni Tiesi

La diocesi di S. Marco Argentano, oggi S. Marco Argentano-Scalea, di


origine molto antica essendo stata fondata in et normanna, quando furono riordinate le diocesi del Mezzogiorno. Il primo Vescovo di cui si conosce il nome Guglielmo (1157). Prima il territorio era incorporato alla
diocesi di Malvito, antico gastaldato longobardo.
LArchivio ha subito pi volte dispersioni: nel 1648 a causa di un incendio, nel 1784 per il terremoto e nel 1806 per la sottrazione di documenti fatta dai soldati francesi alloggiati nel palazzo vescovile.
Con decreto del Sovrintendente Archivistico, Dott. Alfio Seminara, del 5
Ottobre 1994, stato dichiarato Archivio di notevole interesse storico.
Dati complessivi: data lattuale situazione del riordino in atto non ancora possibile indicare la quantit delle serie.
Fondi o serie proprie dellArchivio
1.
2.
3.
4.
5.

Platee di Chiese e Clero


Pergamene miniate
Breviari, Messali Romani, Messali Pontificali
Bollettini Diocesani ed Ecclesiastici
Atti Pontifici: Circolari, Encicliche, Rescritti, Lettere Concistoriali, Dispense, Facolt concesse
6. Facolt Spirituali (Bolla di Paolo IV)
7. Acta Apostolicae Sedis
8. Decreti e Bolle Vescovili
314

1612-1861
1580-1733
1645-1955
1915-1992
dal 1556
1557
dal 1923
1582 -1954

Archivio diocesano di San Marco Argentano - Scalea

9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
21.
22.
23.
24.
25.
26.
27.
28.
29.
30.
31.
32.
33.
34.
35.

36.
37.

Atti dei Sinodi: Fantoni, Papa, Cavaliere


1665.1687.1723
Istruzioni per la S. Visita - Editti - Decreti
1767-1901
Visite ad Limina, Relazioni sulla Diocesi
1881-1957
Lettere Pastorali
1875-1966
Protocolli e Registri
dal 1880
Anagrafe:
Transunti Delle Parrocchie
dal 1880
Registri Parrocchiali (Batt., Matr.)
1572-1933
Dispense Matrimoniali, Registri di Matrimomi
Dal 1820
Matrimoni ad formam bullae Satis Vobis di Benedetto XIV, vol. 1
1842
Cause Matrimoniali
1918-1926
Processetti Matrimoniali
dal 1823
Statuti e Regole di Confraternite
1756-1956
Ordinazioni Diocesane, Sacri Patrimoni
1800-1900
Relazioni per la Visita Pastorale
1910-1935
Lettere Dimissoriali con vari stemmi vescovili
1795-1919
Circolari, Lettere del Sovrano, Ministeriali Varie
1810-1916
Elenco del Clero Regolare e Secclare
1886-1894
Libro Capitolare sei Sacerdoti della terra di Bonifati
1707-1831
Capitolo della Cattedrale: Rendite, Verbali, Senteze, Strumenti, Costituzioni Capitolari, Donazione
1607-1957
Memoria del Vescovado della Citt di San Marco con
altre cose di rilievo del Capitolo
Copie di Strumenti Censuali della Cappella del Ss.
Sacramento in Mottafollone
1625-1787
Testamenti Vescovili
1731.1768.1845
Procedure e Pratiche per la traslazione del corpo di
Frate Umile Da Bisignano O.F.M.
Fascicolo riguardante la controversia tra il Vescovo
di S. Marco, Moncada, e lAbate di Montecassino
(Cetraro) su diritti nei territori di Fella e Cetraro
1754-177
Bolla di Gregorio XVI: Aggregazione di Cetraro alla diocesi di S. Marco Argentano
1835
Documenti e Lettere Varie dellex Monastero di vergini di S. Chiara in S. Marco
1627-1907
Raccolte di Dispacci
1770-1783
Fascicoli e Lettere delle Singole Parrocchie: Stati
dAnime, Stati delle Parrocchie, Attivit parrocchiali, Dati Statistici e Storici, Inventari, Relazioni, Questionari
1540-1973
Bilanci degli Enti e Benefici della Diocesi
1928-1959
Piante Topografiche e Progetti di Chiese
1921-1955
315

Guida degli archivi diocesani

38. Opere Diocesane: Azione Cattolica, Pontificia Opera Assistenza, Documenti Vari Assistenza Profughi
39. Amministrazione Diocesana: Fondi Rustici, Cappella nie, Eredit Docirlo e Grandinetti, Testamenti, Lasciti, Ipoteche, Mensa Vesc.
40. Manoscritti:
Copia della cronologia dei Vescovi che hanno gonato nella Chiesa Cattedrale
Cronistoria originale sullo stato della Citt e Contado antico, medioevale e moderno di S. Marco
Argentano, Ms. del Barone Giovanni Selvaggio
Poche note sullApocalisse di S. Giovanni, redatte dal novizio Francesco Maria Romagnino
Relazione sulla nobilt e chiarezza di alcune famiglie di S. Marco Argentano (Ms. di ignoto).
41. Cause Civili
42. Seminario edificato verso il 1580. Documenti vari.
43. Documenti e Corrispondenza da smistare
44. Miscellanea, Argomenti Vari

1900
dal 1759
1156-1880
1878
1898
1870-1950
1900-1955
1735-1930

BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, I 876-882; KEHR, X 87-89; Hier. Cath., V 255, VI 275, VII 252,
VIII 365; Enc. Catt., X 1789-1790.

316

ARCHIVIO VESCOVILE DI SAN SEVERINO MARCHE

Indirizzo: Archivio Vescovile di San Severino Marche, Palazzo vescovile, Via Cesare Battisti 15, 62027 S. Severino Marche (MC)
Tel.: 0733/638534
Incaricato provvisorio: don Quinto Domizi (tel. 0733/639432)
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: luned, gioved, sabato, ore 10-12
Servizio riproduzione documenti: per il momento non possibile effettuarlo.
Compilatore della scheda: don Quinto Domizi

La diocesi di San Severino nelle Marche risulta eretta prima del sec. VII
col nome di Septemdena, aggregata in seguito a Camerino. Ristabilita il
26 novembre 1586, con amministrazione perpetua di Treia dal 20 febbraio 1920, venne da questultima separata il 25 gennaio 1985. Nella riforma delle diocesi italiane del 1986 titolo e sede sono stati uniti a Camerino.
Larchivio iniziato con la restaurazione della diocesi fatta da papa Sisto
V nel 1586. Ha pure qualche documento di epoca precedente. Avendo
avuto negli ultimi decenni vari spostamenti, lArchivio Vescovile attende
di essere riordinato e meglio sistemato. Alcuni fondi, per il loro maggiore utilizzo (quali Visite pastorali, Sacre ordinazioni, Sinodi, Amministrazione di beni e altri), sono in via di riordino.
Per il momento non disponibile la scheda descrittiva dei fondi e/o serie dellArchivio.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, II 764-770; MORONI, XLXIX 99-1900; KEHR, IV 129-133; LANZONI, I 392-393; Hier. Cath., III 298, IV 314, VII 344, VIII 516; Enc.
Catt., X 1812-1815.

317

ARCHIVIO DIOCESANO DI SANTANGELO DEI LOMBARDICONZA-NUSCO-BISACCIA

Indirizzo: Archivio Storico Diocesano, Piazza Domenico Fischetti - 83054 S. Angelo dei Lombardi (Av)
Telefono, 0827/23039 (anche Fax)
Direttore: don Tarcisio Luigi Gambalonga (tel. 0827/42017)
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: luned e gioved, ore 10,00-12,30 o per appuntamento. Chiuso nel periodo natalizio (23 dic., 12 gennaio), pasquale (settimana santa e ottava di
Pasqua) ed estivo (15 luglio-15 settembre)
Servizio riproduzione documenti: solo foto a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: don Tarcisio Luigi Gambalonga

Il decreto, emanato dalla Congregazione dei Vescovi in data 30 settembre 1986, con il quale si stabiliva la fusione dellArcidiocesi di Conza e
delle Diocesi di SantAngelo dei Lombardi, Bisaccia e Nusco, ha portato alla costituzione dellattuale circoscrizione ecclesiastica, che si trova cos ad avere a proprio fondamento la storia e le tradizioni di pi sedi
vescovili.
Di queste Conza indubbiamente la pi illustre, oltre che, storicamente,
la pi antica. Gi negli atti del Concilio Romano del 743, infatti, viene
ricordato tra i vescovi firmatari Pelagius Compsae. Sotto il pontificato
di Gregorio VII fu insignita del titolo arcivescovile ed elevata a sede metropolitana. A quel tempo erano sue suffraganee le diocesi di Muro Lucano, Lacedonia, S.Angelo dei Lombardi, Bisaccia, Monteverde e Satriano
(di Lucania). Nel corso del XVI secolo, a causa dei violenti terremoti che,
con scadenza periodica, si abbattevano su questo antico centro, gli arcivescovi trasferirono il loro domicilio, nonch il seminario, nei vicini centri di S. Andrea di Conza e di Santomena. Nel 1818 alla sede conzana fu
unita in amministrazione perpetua la piccola diocesi di Campagna. Tale
unione perdur fino al 30 settembre 1921, allorch, con la Costituzione
Apostolica Ad Christi Fidelium, non solo Campagna riacquist lautonomia, ma le furono assegnati tutti i paesi dellarcidiocesi conzana che si
trovavano in provincia di Salerno. Inoltre la cattedra conzana, pur conservando tutti i suoi diritti e privilegi di Chiesa Metropolitana, fu unita
aequae principaliter alla diocesi di S. Angelo dei Lombardi, il cui Ordinario prese il titolo e lonore arcivescovili.
318

Archivio diocesano di SantAngelo dei Lombardi-Conza-Nusco-Bisaccia

Le diocesi di S. Angelo dei Lombardi e Bisaccia sono di origine medioevale. Non abbiamo purtroppo notizie precise circa la data della loro
erezione. Il primo dei vescovi di questa sede di cui si ha notizia Giovanni ricordato in un documento del 1174. Nella stessa fonte inoltre
citato, tra coloro che intervennero al rogito il venerabile Riccardo, vescovo di Bisaccia. Nel 1513 le due diocesi furono unite aequae principaliter.
Nusco ebbe in S. Amato il suo primo presule. Questi, secondo le fonti
storiche, era larciprete del paese che, per le sue doti di santit e di impegno pastorale, fu scelto dal papa Gregorio VII, su proposta dellarcivescovo Alfani I di Salerno, quale pastore della nuova diocesi. Amato
cess la sua vita terrena il 30 settembre 1093. Ancora oggi si conserva,
tra le preziose reliquie della Chiesa Concattedrale, il suo testamento, scritto su pergamena, in caratteri beneventani, con il quale lasciava ogni suo
bene alla diocesi di cui era stato guida illuminata e saggia.
Il materiale darchivio ha pertanto risentito e subto di tutte queste vicende storiche. Negli anni settanta di questo secolo confluito nel modestissimo archivio delle diocesi di S. Angelo e Bisaccia (conservato da
sempre in S.Angelo dei Lombardi), il ricco materiale archivistico della sede conzana, qui trasportato dal Seminario Metropolitano di S. Andrea di
Conza, dove era depositato dal 1921, allorch gli arcivescovi lasciarono
il vicino Palazzo Arcivescovile per trasferirsi in S. Angelo dei Lombardi.
Nel Seminario di S. Andrea, a tuttoggi, invece rimasta la Biblioteca ricca di oltre 4000 volumi tra cui oltre cinquanta cinquecentine.
Sorte diversa toccata invece allArchivio di Nusco che ancor oggi collocato negli antichi locali del Palazzo vescovile di quella cittadina unitamente alla ricca ed antica Biblioteca.
I terribili eventi sismici del 23 novembre 1980, hanno notevolmente danneggiato lArchivio di S. Angelo dei Lombardi, il cui materiale recuperato faticosamente tra le macerie della crollata Curia Arcivescovile, fu
imballato e riposto in locali di emergenza nei quali si trova ancor oggi.
Fondi e/o serie proprie dellArchivio
Non possibile offrire la scheda descrittiva dei fondi e delle serie dellArchivio. Si possono per offrire alcune informazioni sul materiale che
risulta finora salvato.
A) Pergamene, pezzi 54

secc. XVI-XIX

B) Documenti Cartacei
Visite pastorali dellArcidiocesi di Conza (mons.
Pescara, Campana, Nicolai)
secc. XVI-XVIII
319

Guida degli archivi diocesani

La Cronista Conzana, manoscritto di DonatAntonio Castellano che riguarda tutto il territorio dellatica diocesi conzana,
sec. XVII
Platea dei beni del Capitolo Cattedrale di S. Angelo dei Lombardi
1768
Platea del Convento dei Padri Francescani Minori, conventuali di S. Marco in S. Angelo dei
Lombardi,
1781
Bollari
secc. XVIII-XIX
Processeti Matrimoniali di Conza, S. Angelo dei
Lombardi e Bisaccia
secc. XVII-XX
Registri anagrafe parrocchiale (S. Angelo dei
Lombardi, Morra de Sactis, Cairano)
secc. XVI-XIX
BIBLIOGRAFIA
S. Angelo dei Lombardi: UGHELLI, VI, 829-836; KEHR, IX, 514-515; Hier.
Cath., III 109, IV 84, V 85, VI 84, VIII 102.
Conza: UGHELLI, VI, 795-829; MORONI, XVII, 103-104; KEHR, IX, 505509; LANZONI, I, 266; Hier. Cath., I 202, II 134, III 175, IV 160, V 166,
VI 176, VII 158, VIII 219; Enc. Catt., IV, 495-496.
Bisaccia: UGHELLI, VI, 836-838; MORONI, V, 250; KEHR, IX, 511; Hier.
Cath., I 136, II 106, III 109 (S. Angelo dei Lombardi), IV 84 (S. Angelo dei Lomdardi), V 85, VI 84, VII 75, VIII 102.
ALTRE

NOTIZIE

AllArchivio annessa una Biblioteca, per ora non accessibile, dotata di


circa 3.000 volumi.

320

ARCHIVIO DIOCESANO DI SANTANGELO IN VADO

Indirizzo: Archivio Diocesano di SantAngelo in Vado, Curia Vescovile, Via XX


Settembre - 61048 S. Angelo in Vado
Telefono: 0722/8247
Direttore: il cancelliere vescovile
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: su appuntamento
Riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della Scheda: prof. Franco Fini, archivista

La diocesi di SantAngelo in Vado, eretta a met del sec. V, venne unita


ad Urbania il 18 febbraio 1636. Nella ristrutturazione delle circoscrizioni diocesane dItalia del 1986, la sede di SantAngelo in Vado stata unita pienamente ad Urbino.
Larchivio diocesano, che si trova nei locali della Curia in SantAngelo in
Vado, in via di sistemazione; possibile solo dare alcune indicazioni generali, in attesa del compimento del lavoro di riordinamento. Nellarchivio diocesano si stanno anche concentrando gli archivi della parrocchie
rurali per evitarne la dispersione.
Dati complessivi: allo stato attuale del riordino non possibile indicare
le quantit dei fondi e delle serie dellArchivio.
Fondi o serie proprie dellArchivio
Visite Pastorali,
Sinodi
Canonicati e Parrocchie rurali
Ordinationes,
Edicta et alia
Acta matrimonialia,
Status animarum,
Criminalia
Iura Monialium
Contratti, Censi, Testamenti
Atti diversi

dal 1636
dal 1636
1624-1832
dal 1684
1730-1822
dal 1565
1606-1870
1786-1820
1662-1870
321

Archivio diocesano di SantAngelo in Vado

Tra il materiale da ordinare vi poi altra documentazione riguardante lattivit della diocesi, come Possessa, Iura diversa, ecc.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, II, 894-902; MORONI, II, 80; LANZONI, I, 495; Hier. Cath., IV
84, V 86, VI 84, VII 75, VIII 102; Enc. Catt., XII, 903-904.
ALTRE

NOTIZIE UTILI

Negli stessi locali della Curia esiste lArchivio capitolare (da riordinare),
la Biblioteca capitolare (con pi di 1000 voll.), la Biblioteca del Ex-Seminario (con quasi 2000 voll.), e larchivio parrocchiale della Parrocchia
della Basilica cattedrale di S. Angelo in Vado.

322

ARCHIVIO ARCIVESCOVILE DI SANTA SEVERINA

Indirizzo: Archivio Arcivescovile, Piazza Vittorio Emanuele III, 88070 S. Severina (Catanzaro).
Telefono:
Incaricati: mons. Giuseppe Misiti (tel. 0962/51153) e prof. G. Battista Scalise
(tel.: 0961/962237)
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: per appuntamento
Servizio riproduzione documenti: solamente fotografia a giudizio degli incaricati
Compilatore della scheda: prof. G. Battista Scalise

LArcidiocesi di Santa Severina stata creata nel sec. IX dai bizantini e


sotto limperatore Leone VI (886-911) stata elevata alla dignit di Metropoli: la Metropolia, nel corso della sua storia includer la piccola diocesi suffraganea di Belcastro, Cariati, Cerenzia, Isola, S. Leone, Strongoli
e Umbriatico. Nel 1818, con la bolla De utiliori di Pio VII, Strongoli
e Umbriatico vengono soppresse e annesse come territorio a Cariati; mentre Isola annessa a Crotone e Belcastro annessa a Santa Severina. Con
decreto S. Congregazione Concistoriale del 26 gennaio 1952 la provincia
ecclesiastica e chiesa metropolitana di Santa Severina viene soppressa, pur
conservando i privilegi e le insegne arcivescovili. Un Decreto della S. Congregazione dei Vescovi in data 30 settembre 1986 determina la nuova Arcidiocesi di Crotone-Santa Severina, con mons. Giuseppe Agostino suo
primo Arcivescovo.
LArchivio Arcivescovile di Santa Severina, nellattuale sistemazione
(1972-1984) predisposta dallArcivescovo mons. Giuseppe Agostino e curata dallArchivista prof. G. Battista Scalise, racchiude i documenti del
Fondo archivistico Arcivescovile e del Fondo del Capitolo della Cattedrale, da sistemare secondo un criterio contenutistico e cronologico progressivo. Attualmente stato fatto un inventario provvisorio di tutto il
materiale e si passati alla seconda fase dellordinamento e catalogazione. Il materiale cartaceo conservato stato suddiviso in quattro sezioni:
A e B per il fondo Arcivescovile e C e D per il fondo Capitolare.
Dati complessivi: pergg. 175 (1184-1952); cart. 137 e voll. 190 (dal 1521).
323

Guida degli archivi diocesani

Fondi o serie proprie dellArchivio


Dato che lordinamento non ancora ultimato, nella presente scheda si
offre un elenco essenziale e non definitivo dei fondi e delle serie.
1. Fondo Arcivescovile
Sezione A
Platee, censi, spogli, decime, affitti, donativi, obblighi, ecc., voll. 32
dal 1521
Documenti vari, voll. 7
dal 1628
Sinodi diocesani, voll. 10
1564-1961
Mensa arcivescovile, vol. 3
dal 1578
Secondo Concilio Provinciale Calabro, voll. 2
1961
Lettere, decreti, bolle apostoliche e altri, voll. 5
1573-1746
Visita ad Limina, vol. 1
1600-1657
Visite pastorali, voll. 3
1620-1661
Parrocchie, Chiese, Luoghi Pii, Congreghe, voll. 19 sec. XVII-1955
Corrispondenza e Ministeriali, voll. 46
1806-1859
Vescovi (corrispondenza, lettere pastorali, ecc.), voll. 16
1711-1926
Pro diaconis selvaticis relationes et jura, vol. 1
1590-1665
Diverse legazioni, voll. 2
1680-1690
Cause e processi, vol. 1
1683, 1738
Seminario Arcivescovile, voll. 2
1726-1897
Clero (ordinazioni, benefici, dimissoriali, stato,...) voll. 2
1743-1897
Curia, matrimonialia, voll. 5
1897-1963
Curia, corrispondenza, voll. 2
1916-1920
Diversorum, vol. 1
1898-1909
Curia: ufficio amministrativo, protocollo, vol. 3
1931-1957
Inventari archivi esistenti in diocesi, fasc. 1
1955
Storia ecclesiastica e civile, voll. 7
s.d.
Sezione B
Protocollo Santoro, cartt. 13
Mensa arcivescovile, cartt. 3
Visitationes, cart. 1
Visita Rocca di Neto, cart. 1
Visita mons. Del Gallo, cart. 1
Visite ad limina, cart. 1
Varie (platee, jura spoliorum, messe, ecc.), cartt. 7
Sede vacante, cart. 1
Carte varie, cartt. 3
324

1569-1591
sec. XVIII
1559
1696
1825-1829
dal 1591
sec. XVII-XIX
1862-1872
1560-1900

Archivio Arcivescovile di Santa Severina

Seminario, cart. 1
1828-1905
Arcivescovi (corrispondenza, ecc.), cartt. 7
sec. XIX-XX
Terremoto 1905, cart. 1
1905
Concorsi Parrocchiali, cart. 1
1909-1960
Cassa diocesana, cart. 1
dal 1897
Carte varie Curia, cart. 1
1946-1962
Copie documenti vari, e studi storici, cartt. 2
s.d.
Legati di Messe, cart. 1
s.d.
Parrocchie, cartt. 28
s.d.
Clero, cartt. 8
s.d.
Visite pastorali, cart. 1
1938, 1956, 1966
Transunti, cartt. 6
1928-1974
Tribunale ecclesiastico (rogatorie varie), cart. 1
n.b.: vi sono ancora altre 11 cartt. con documenti
ancora da esaminare.
2. Fondo Capitolare
Sezione C
Amministrazione (platee, massa, cassa, fitti), voll. 5
Messe che si celebrano, vol. 1
Distribuzione quotidiane del coro, vol. 1
Conclusioni capitolari, vol. 1
Libro delle significatorie, voll. 3

1718-1855
1677-1795
1719-1744
1801-1855
1857-1913

Sezione D
Carte disposte in ordine cronologico, relative a: Messe
e Notturnelli, deliberazioni capitolari, platee, processi, ricevute, affitto beni, collazione benefici, significatorie, contabilit, regg. battesimi-matrimonimorti, costruzione chiese, ecc., cartt. 35

1592-1965

3. Fondo pergamenaceo
Pergamene, pezzi 175

1184-1952

Altri fondi e documenti nellArchivio


Mappe, planimetrie di vari edifici o zone dellArcidiocesi, clichs tipografici, pezzi non num.
1950-1960
325

Guida degli archivi diocesani

INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

G. BATTISTA SCALISE, Inventario provvisorio del materiale cartaceo e pergamenaceo nellArchivio Storico Arcivescovile di Santa Severina alla data
28.01.1995, strumento interno di prossima pubblicazione.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, IX 474-494; MORONI, LXV 5-9; KEHR, X 124-127; Hier. Cath.,
I 448-449, II 236, III 298, IV 314, V 355, VI 378, VII 344, VIII 515;
Enc. Catt., X 1849-1850.
A. PUJIA, Per una cronotassi dei Vescovi e Arcivescovi di Santa Severina,
Napoli 1907; P. ORSI, Siberene-Santa Severina, in Bollettino dArte del
Ministero E. N., 1912, pp. 217-250; F. RUSSO, La metropolia di S. Severina, in Archivio Storico per la Calabria e la Lucania XVI (1948), pp.
1-20; F. RUSSO, La metropolia di S. Severina, in Scritti Storici calabresi, Napoli 1957, pp. 43-59; P. SPOSATO, Applicazione del Concilio di Trento nellArcidiocesi di S. Severina, Tivoli 1959. S. BERNANDO, Santa Severina nella
vita calabrese dai tempi pi remoti ai nostri giorni, Napoli 1960; G. B.
SCALISE (a cura), Siberene, cronaca del passato per la Diocesi di Santaseverina - Crotone - Cariati, Ristampa anastatica, Chiaravalle centrale 1976.

326

ARCHIVIO DELLABBAZIA
DEI SANTI VINCENZO E ANASTASIO AD AQUAS SALVIAS

Indirizzo presso: Archivio Segreto Vaticano, Citt del Vaticano


Accessibilit: su domanda motivata
Orario: h. 8.30-13.30 tutti i giorni feriali; chiusura: dalla met di luglio alla met
di settembre
Servizio riproduzione: fotocopie, fotocolor, diapositive, microfilm
Compilatore della scheda: Luciano Osbat

LAbbazia fu prima dei Basiliani e poi dei Benedettini (Cistercense per


lunghissimo periodo e pi recentemente Trappista). Fu data in commenda per gran parte della sua vita a cardinali di Curia. Dalla fine dellOttocento e fino al 25 marzo 1981 fu abbazia nullius dioecesis di cui era
titolare il Papa. Il territorio sul quale si estendeva la sua giurisdizione
suddiviso ora tra le diocesi di Orbetello-Sovana-Pitigliano (larea dellArgentario) e di Civita Castellana (Monterosi, Ponzano, S. Oreste). Larchivio stato versato allArchivio Segreto Vaticano (Inventario 1129).
Il materiale si presenta suddiviso in quattro sezioni. Sezione A: Comune
a tutta lAbbazia. Sezione B: Monterosi. Sezione C: Ponzano. Sezione D:
S. Oreste. Tutte le bb. e i regg. sono identificati da una lettera (che rinvia alla sezione) e da un numero progressivo.
Dati complessivi: 599 pezzi (secc. XVI-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Sezione
1.
2.
3.
4.
5.
6.

A: Comune a tutta lAbbazia


Atti di S. Visita, pezzi 15
1602-1911
Copialettere, pezzi 1
1828-1832
Catasti dei beni abbaziali, pezzi 3
1857-1861
Cause civili, pezzi 3
1835-1867
Decreti, editti, circolari, pastorali, pezzi 7
sec. XVIII-XX
Amministrazione della mensa abbaziale, Inventari, Mandati, pezzi 9
1699-1913
7. Matrimonialia. Processi di stato libero, pezzi 28
1700-1913
8. Miscellanea di posizioni varie, pezzi 6
1717-sec. XX
327

Guida degli archivi diocesani

9. Montalto di Castro. Arcipretura, pezzi 1


10. Orbetello. Memoriali, petizioni, lettere, affari
diversi, pezzi 11
11. Ordinazioni, pezzi 6
12. Porto S. Stefano. Memoriali, pezzi 1
13. Ricevute di varie date, pezzi 5
14. Registri di atti e verbali di udienza, Protocolli,
pezzi 4
15. Propria Sanctorum dellAbbazia e Officio del
B. Gabriele Ferretti, pezzi 1
Sezione
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
Sezione
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
328

B: Monterosi
Atti civili; pezzi 78
Atti criminali, pezzi 12
Danno dato, pezzi 12
Catasti, canoni, censi, conti, pezzi 5
Istrumenti notarili, pezzi 21
Fondazione di chiese e luoghi pii, pezzi 1
Iura diversa, pezzi 22
Lettere dei superiori, pezzi 18
Memoriali, petizioni, lettere, affari diversi, pezzi 11
Miscellanea di posizioni varie, pezzi 9
Monte frumentario, pezzi 4
Confraternite, pezzi 7
Stati delle anime, pezzi 1
Perizie, amministrazione, pezzi 3
Universit di Monterosi. Libro dei Consigli,
pezzi 1
Vacchette di messe, pezzi 28,

1745-1849
1818-1919
1720-1910
s.d.
sec. XVIII-XX
1828-1834
s.d.
1596-1860
1620-1867
1632-1846
1600-1765
1622-1829
1760-1769
1620-1870
1615-1822
1740-1919
1689-1882
1677-1796
1598-1863
1681-1775
1709-1890
1708-1751
s.d.

C: Ponzano
Atti civili, pezzi 22
1669-1869
Atti criminali, pezzi 3
1710-1724
Affari ecclesiastici, pezzi 5
1747-1877
Catasti, canoni, censi, conti, pezzi 11
1600-1860
Istrumenti e composizioni. Atti di amministrazione, pezzi 23
1570-1872
Iura diversa, pezzi 13
1640-1860
Corrispondenza, pezzi 6
1690-1870
Memoriali, petizioni, lettere, affari diversi, pezzi 2
1876-1919
Miscellanea di posizioni varie, pezzi 6
sec. XVII-XX
Monte frumentario, pezzi 2
1766-1836

Archivio dellAbbazia dei Santi Vincenzo e Anastasio Ad Aquas Salvias

11.
12.
13.
14.
15.
16.

Lettere dellE.mo Abbate, pezzi 5


Confraternite e Luoghi pii, pezzi 13
Monitori di scomunica, pezzi 2
Ospedale dei poveri, pezzi 4
Perizie, professioni, prebende, pezzi 3
Processo per la beatificazione di Tommaso Gessi, pezzi 1
17. Vacchette di messe, pezzi 44
18. Indice dellArchivio di Ponzano, pezzi 1
Sezione
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.

D: S. Oreste
Atti civili, pezzi 33
Atti criminali, pezzi 4
Atti della Curia Ecclesiastica, pezzi 6
Catasti, canoni, censi, conti, pezzi 7
Beneficialia, pezzi 1
Istrumenti, pezzi 7
Iura diversa, pezzi 20
Corrispondenza, pezzi 1
Lettere, editti, licenze, pezzi 2
Memoriali, petizioni, affari diversi, pezzi 9
Miscellanea di posizioni diverse, pezzi 4
Monastero S. Croce, pezzi 3
S. Lorenzo e S. Nicola, pezzi 1
Stati delle anime, pezzi 1

MATERIALE

1699-1857
1593-1832
1676-1818
1688-1775
1766-1893
s.d.
s.d.
1867
1629-1815
1705-1844
1741-1849
1543-1782
1741-1761
1624-1788
1570-1809
1690-1770
1670-1789
1781-1915
sec. XVII-XX
1618-1876
1836
1676-1876

CONSERVATO ALTROVE

La giurisdizione dellAbbazia delle Tre Fontane, come risulta chiaramente


dal suo archivio, riguardava tutta la vita delle popolazioni dei territori dipendenti. Quindi sono da considerare come originati dalla stessa giurisdizione gli Atti dei notai di SantOreste, 180 bb., voll. e regg. dei secoli
XV-XIX, oggi allArchivio di Stato di Roma (Guida generale degli Archivi di Stato italiani, Roma 1986, vol. III, p. 1220).
Altre carte dellAbbazia dei SS. Vincenzo e Anastasio alle Tre Fontane
sono ancora allo stesso Archivio (5 regg. e 2 fascicoli, 1548-1817), finiti
l per vie non conosciute (Guida, cit., p. 1237).
INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Indice dellArchivio della Ven. Abbazia dei SS. Vincenzo e Anastasio ad


Aquas Salvias. Anno MCMXXII. Emo Abate Card. Gaetano De Lai. Le329

Guida degli archivi diocesani

spressione Card. Gaetano De Lai cancellata con matita o pennarello. Manoscritto di fogli 91 non numerati. Il testo a disposizione degli studiosi nella Sala Inventari dellArchivio Segreto Vaticano una fotocopia
delloriginale.
Indice dellArchivio di Ponzano redatto nel 1867, nella Sezione B: Ponzano (v. 18 della Sezione).
BIBLIOGRAFIA
MORONI, LXXIX 212-216.
CENTRO STORICO BENEDETTINO ITALIANO, Monasticon Italiae. I. Roma e
Lazio, Cesena 1981, p. 84-85.

330

ARCHIVIO DIOCESANO DI SAVONA E NOLI

Indirizzo: Archivio Diocesano, Piazza del Vescovato 9 - 17100 Savona


Telefono: 019/853342
Direttore: mons. Leonardo Botta
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: luned, dalle ore 14 alle 18
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: mons. Leonardo Botta

La diocesi di Savona, estesa dal littorale marittimo fin oltre la dorsale appenninico-alpina alle alte valli del Bormida e dellErro, nella prima met
del secolo XII cede quasi per intero i territori doltregiogo ai vescovati
di Alba e di Acqui. Nel 1238 creata la diocesi di Noli, smembrando
questa pieve, con labbazia di S. Eugenio di Bergeggi, dalla diocesi di Savona; nel 1803 il vescovato savonese cede a quello di Acqui lintero territorio transappenninico, e nel 1820 la diocesi di Noli riunita aeque et
principaliter a quella di Savona, conservando autonomia giuridica e funzionale propria, e cessando di esistere solo nel 1986 con la creazione della diocesi di Savona-Noli.
La formazione delle prime raccolte documentarie della chiesa savonese
coincide con la costituzione dei patrimoni ecclesiastici vescovile e capitolare, e con liniziare dellesercizio della giurisdizione del vescovo e della sua curia.
Larchivio vescovile di Savona si forma quindi intorno ai due primitivi
nuclei di scritture dellamministrazione della mensa e della cancelleria,
sviluppandosi soprattutto a partire dallet post-tridentina.
Larchivio della cancelleria vescovile di Noli , invece, costituito sostanzialmente dallunica serie dei protocolli dei cancellieri, con tutta la documentazione prodotta raccolta in filze cronologiche, ad eccezione delle
scritture dei vescovi e di tardive modeste raccolte di atti criminali e scritture per uffici.
Agli archivi vescovili sono aggregati gli archivi di luoghi pii dei quali i
vescovi erano amministratori, e quelli di alcuni monasteri, compagnie religiose o privati, ivi confluiti a vario titolo.
Larchivio diocesano ha aggregato e conserva anche gli archivi del capitolo e della masseria della cattedrale di Savona.
331

Guida degli archivi diocesani

Larchivio diocesano, separato dalla cancelleria nel 1948, stato aperto


agli studiosi nel 1954.
Dati complessivi: pergg. 98 (secc. XI-XVII) e 1458 unit (registri, volumi, fascicoli, mazzi, filze) (secc. XIII-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Archivio vescovile di Savona
Scritture dei vescovi, con bolle, editti, atti e decreti delle visite pastorali e dei sinodi diocesani, lettere, copialettere, e atti particolari degli ordinari, mazzi 35
e regg. 12
1546-1926
Mensa vescovile, regg. 22 e mazzi 11
1221-1883
Cancelleria vescovile:
Visita apostolica, regg. 2
1585
Decreti, editti e licenze vescovili, regg. 11
1564-1799
Ordinazioni e licenze per il clero, regg. 12
1582-1875
Benefici ecclesiastici di Spigno, Vado, Varazze,
regg. 4
1595-1603,1843
Protocolli dei cancellieri vescovili, filze 10
1475-1503
Atti ordinari, filze 220
1547-1855
Atti diversi, filze 44
1607-1810
Atti criminali, filze 29
1601-1867
Patrimoni ecclesiastici, filze 12
1608-1870
Ordinazioni, filze 39
1551-1907
Vestizioni di abito clericale, filza 1
1821-1862
Atti matrimoniali, filze 86
1725-1904
Istrumenti per collazioni di benefici e per patrimoni ecclesiastici, regg. 3 e filze 3
1583-1677
Atti e scritture per uffici ecclesiastici, parrocchie,
chiese, cappelle, santuari, masserie, confraternite, compagnie e pie unioni, conventi e monasteri, culto e opere pie, per localit e uffici, con documenti in copia dal 1475, mazzi 148 e filze 5
1506-1958
Inquisizione, mazzi 2
1542-1644
Maestri di scuola, mazzo 1
1830-1866
Associazioni cattoliche, mazzo 1
1874-1911
Ufficio diocesano di Azione cattolica, mazzo 1
1940-1945
Collettoria delle tre decime di papa Innocenzo XI,
reg. 1
1684-1691
332

Archivio diocesano di Savona e Noli

Tassa dello spoglio alla Camera Apostolica, filza 1


1564-1758
Libri parrocchiali dei battezzati, dei matrimoni e dei
defunti della diocesi di Savona e della diocesi di
Noli, mazzi 92
1838-1865
Manoscritti di cronache e statuti savonesi e tipo della
diocesi di Savona, voll. 4 e tavola 1
secc. XVI-XVIII
Luoghi pii di patronato vescovile, regg. 28, vol. 1, filze
4, mazzi 12, fasc. 1
1576-1956
Associazioni e istituti diocesani, regg. 20 e mazzi 8
1897-1945
Archivi aggregati di monasteri, conventi e compagnie:
Monastero della SS. Annunziata, delle agostiniane,
a Savona, regg. 27 e mazzi 8
1424,1490-1979
Monastero di S. Chiara, delle francescane, a Savona, regg. 17 e mazzi 5
1597-1792
Convento di S. Domenico, dei domenicani, a Savona, regg. 3
1757-1810
Abbazia di S. Maria Assunta, degli olivetani a Finalpia, regg. 3
1326, 1692,
1743-1795
Compagnia di N. S. Addolorata, in S. Croce dei
Serviti a Savona, regg. 5
1677,1793-1910
Compagnia di S. Giuseppe, degli Agonizzanti, a
Savona, reg. 1
1718-1844
Archivi aggregati di privati o enti:
Luigi Siri, reg. 1
1694-1701
Gio. Luigi Bosio, regg. 4
1703-1753
Banca di Savona, reg. 1
1887-1904
Societ delle cucine economiche di Savona, reg. 1
1898-1907
Unione Italiana del Lavoro di Savona e circondario, mazzo 1
1919-1922
Carte di Gio. Andrea Silla (1876-1954), e sua collezione di documenti di interesse finalese, fascc.
43, mazzi e voll. 18, e regg. 8, con documenti in
copia dal 1312,
1502-1823
Collezione di Mario Scarrone di documenti di interesse finalese, voll. 6
1558-1780
Capitolo della cattedrale di S. Maria Assunta di Savona
Istrumenti e privilegi, e statuti, pergg. 98, fasc. 1 e regg. 9
Beni e redditi capitolari, regg. 3
Deliberazioni e poste, regg. 15
Redditi e contabilit, regg. 119 e 8 mazzi 8

1067-1680
1400-1567
1588-1959
1547-1942
333

Guida degli archivi diocesani

Atti di cause, mazzi 7


Istrumenti, atti e lettere, filze 11 e mazzi 7
Copialettere, reg. 1
Amministrazione della cura parrocchiale della cattedrale, reg. 1
Libri Liturgici, voll. 7
Canonicati, vol. 1, reg. 1 e mazzi 35
Cappellanie della cattedrale, regg. 4 , voll. 3 e mazzo 1
Legati pii di patronato capitolare, regg. 2 e filza 1
Masseria della Cattedrale di S. Maria Assunta di Savona, regg. 42, filze 9, mazzi 2 e tavole 16

1605-1903
1454-1953
1846-1872
1852-1858
sec. XIII,
1393,1732
1560-1964
1660-1925
1725-1903
1551-1950

Archivio vescovile di Noli


Cancelleria vescovile:
Protocolli dei cancellieri vescovili, filze 102
Decreti, cause civili e processi criminali e istrumenti, mazzi 3
Atti e scritture per uffici ecclesiastici e luoghi pii,
mazzi 4
Visita apostolica, reg. 1
Scritture dei vescovi, mazzi 2 e voll. 2
Mensa vescovile:
Redditi e amministrazione della mensa, filze e mazzi 5 e regg. 10
Statuti di Noli e catalogo dei vescovi nolesi, tavola
2, frammento 1, vol. 1
Luoghi pii di patronato vescovile, regg. 3
Archivi aggregati di privati:
Famiglia Leone, regg. 2
Antonio Gastaldi, con manoscritto della Liguria,
reg. 1, mazzo 1, vol. 1
Gio. Battista Narizzano, reg. 1
Cesare Salvarezza, mazzo 1
Nicola Boccalandro, mazzo 1
MATERIALE

1569-1890
1588-1922
1618-1948
1585
1692-1842
1536-1922
1239-1576,
1738-1778
1549-1747
1660-1770
1710-1773
1713-1725
1765-1918
1815-1842

DELLARCHIVIO CONSERVATO IN ALTRA SEDE

Gli atti delle cause civili per laici del tribunale vescovile di Savona, 44
filze dal 1474 al 1546, con gli atti ecclesiastici dei vicari vescovili dal 1511,
334

Archivio diocesano di Savona e Noli

sono oggi conservati nellarchivio del collegio notarile savonese allArchivio di Stato di Savona; registri di contabilit della masseria della cattedrale di Savona, magistratura un tempo comunale, sono nellArchivio
Civico Savonese.
INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

I documenti pi antichi dellarchivio capitolare savonese, dal 1057 al


1398, sono pubblicati e regestati da V. Pongiglione, ed editi a stampa
1913; gli archivi vescovili e tutti gli archivi ecclesiastici o di associazioni
laicali cattoliche di entrambe le diocesi di Savona e Noli, sono inventariati sommariamente fino al 1945 da G. Malandra, ed editi a stampa 1991.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, IV 730-744 (Savona) e IV 1004-1010 (Noli); MORONI, LXII 3449 (Savona) KEHR, VI/II, 352-357 (Savona); LANZONI, II 844-845 (Savona); Hier. Cath., I 433, II 229, III 281, IV 305 V 364, VI 367, VII 334,
VIII 500; Enc. Catt., X 1983-1986 (Savona).
G. B. SEMERIA, Secoli cristiani della Liguria, Genova 1843, II, pp. 185315 (Savona) e pp. 317-341 (Noli); A. ASTENGO, Alcuni documenti sullantichit e privilegi del capitolo della cattedrale di Savona, Savona 1897;
V. PONGIGLIONE, Le carte dellarchivio capitolare di Savona, Pinerolo 1913;
L. BOTTA, La riforma tridentina nella diocesi di Savona, Savona 1965; L.
VIVALDO, La storia della diocesi nolese, in Lantica diocesi di Noli. Aspetti storici e artistici, Genova 1986; G. MALANDRA, Gli archivi storici delle
diocesi di Savona e Noli, Savona 1991.
ALTRE

NOTIZIE UTILI

Larchivio diocesano corredato di una biblioteca di circa 10.200 voll.


ed opuscoli di interesse storico, ecclesiastico e locale, comprendente anche le collezioni bibliografiche di storia ecclesiastica e diocesana legate
da mons. L. Vivaldo e don M. Scarrone.

335

ARCHIVIO DIOCESANO DI SEGNI

Indirizzo: Archivio Diocesano di Segni, Via Rossi n. 1 - 00037 Segni


Telefono: 06/9768034
Direttore: mons. Bruno Navarra
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: solo su appuntamento
Servizio di riproduzione documenti: a giudizio del direttore e del responsabile
Compilatore della scheda: Alfredo Serangeli

La diocesi venne eretta alla fine del secolo V. Segni fu poi unita aeque
principaliter a Velletri il 20 ottobre 1981, e la sede rimase unita pienamente a Velletri il 30 settembre 1986.
LArchivio Vescovile di Segni conserva solo documenti posteriori al 1557,
anno in cui fu incendiato e saccheggiato, al pari del resto della citt dalla truppe spagnole di Filippo II al comando del Duca dAlba.
LArchivio si ricompone a partire dallepiscopato di mons. Ambrogio
Monticoli. Nel corso del sec. XIX conosce un periodo di serio degrado
al quale pone fine nel 1916 il vescovo Angelo Filippo Sinibaldi, gi suffraganeo veliterno. Dopo gli eventi bellici della seconda guerra mondiale e fino ai giorni nostri esso risultava pressoch abbandonato.
Recentemente iniziato il riordino dei fondi.
Dati complessivi: 774 pezzi (secc. XVII-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Sezione prima
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
336

Visite pastorali e ad limina, pezzi 14


Chiesa Cattedrale di S. Maria Assunta, pezzi 2
Segni: Chiese Parrocchiali e documenti vari, pezzi 3
Segni: Confraternite, pezzi 3
Segni: Clero, pezzi 1
Segni: Centenario di S. Bruno, pezzi 1
Valmontone: Chiese Parrocchiali e documenti vari,
pezzi 7

1703-1958

Archivio diocesano di Segni

8. Artena: Chiese Parrocchiali e docuenti vari, pezzi 4


9. Artena: Confraternite, pezzi 1
10. Montelanico: Chiese Parrocchiali e documenti vari,
pezzi 4
11. Gavignano: Chiese Parrocchiali e documenti vari,
pezzi 3
12. Colleferro: Chiese Parrocchiali e documenti vari,
pezzi 1
13. Istituti Religiosi, pezzi 4
14. Cappellanie, pezzi 1
15. Carte del periodo Tessaroli, pezzi 4
16. Ordini Religiosi femminili; Pie Opere, pezzi 1
17. Ufficio Catechistico, pezzi 10
18. Ordinazioni, pezzi 61
19. Congresso Eucaristico Diocesano, pezzi 1
20. Sacre Congregazioni, pezzi 1
21. Cause di Beatificazione di Fr. Leopoldo a Gaichis,
pezzi 1
22. Libri degli oneri di messe, pezzi 15

1887-1906
sec. XIX
1934-1953
1970-1980
1960-1980
1603-1981
1931

sec. XIX

Sezione seconda
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
20.
21.

Mensa vescovile, pezzi 1


Atti vari della Diocesi, pezzi 1
Liber Accusationum et Inquisitionum, pezzi 4
Decreti di Giurisdizione, pezzi 5
Corrispondenze, pezzi 2
Informazioni, pezzi 3
Atti civili, pezzi 121
Giornale di udienze degli atti civili, pezzi 2
Perizie e testimonianze, pezzi 6
Atti criminali, pezzi 18
Tribunale S. Rota, pezzi 1
Atti economici, pezzi 13
Benefici, pezzi 20
Statistica, pezzi 1
Azione Cattolica, pezzi 1
Assistenza sociale, pezzi 5
Encicliche e lettere papali, pezzi 1

secc. XVII-XIX

1570-1870
1830-1870
1945-1960
secc. XVIII-XIX

Sezione terza
1. Atti matrimoniali, pezzi 266

1603-1984
337

Guida degli archivi diocesani

Sezione quarta
1. Atti diversi (miscellanea), pezzi 103
2. Atti diversi (documenti vari relativi alle cinque localit della diocesi: Segni, Valmontone, Artena,
Montelanico, Gavignano), pezzi 57
Sezione quinta
1. Opuscoli a stampa, pezzi 1
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, I 1234-1242; MORONI, LXIII 227-241; KEHR, II 131-134; LANZONI, I 165-166; Hier. Cath., I 450, II 237, III , IV 300, V 357, VI 380,
VIII 518; Enc. Catt., XI 241-243.
FILIPPO CARAFFA, Visite Pastorali nel lazio Meridionale dal Concilio di
Trento al secolo XIX, in Archiva Ecclesiae, 22-23 (1979-1980), p. 244245.

338

ARCHIVIO DIOCESANO DI SENIGALLIA

Indirizzo: Archivio Storico Diocesano, Piazza Garibaldi, 3 - 60019 Senigallia (Ancona)


Telefono: 071/659245.
Direttore: sac. Giuseppe Nicoli
Accessibilit: su domanda motivata indirizzata a S. Ecc. il vescovo di Senigallia
Orario: h. 9,30-12,30 di tutti i giorni feriali
Servizio di riproduzione di documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: Riccardo Manari, archivista

La sede episcopale dellinizio del secolo VI. Prima immediatamente soggetto, nel 1976 divenuta suffraganea di Urbino e poi al 1986 di Urbino-Urbania-SantAngelo in Vado.
Lesistenza di un archivio ben organizzato risale al secolo XII. Dopo varie e alterne vicende, allinizio del 1800 venne introdotta una nuova sistemazione del materiale archivistico in base ad un titolario elaborato nel
1851 e usato fino al 1855, quando venne sostituito da un altro titolario,
rielaborato nel 1902 e rimasto in vigore fino al 1939. Lattuale documentazione archivistica riguarda solo argomenti ecclesiastici, perch nei
giorni 16-18 ottobre del 1860, per asportazione regia forzosa, furono
presi dalla giunta provvisoria governativa il settore civile (1.800 volumi e
circa 400 grossi plichi o fasci di carteggi dal sec. XV) e il settore giudiziario (oltre 150 grossi fasci o plichi di carteggi processuali e pi di 200
fascicoli di cause penali nonch numerosi registri vari di atti giudiziari
del tribunale ecclesiastico senigalliese, dal sec. XIV).
Negli anni 1985-86 si provveduto ad una ricognizione e al riordino del
materiale dellarchivio storico diocesano, suddiviso in tre settori: antico,
intermedio e recente.
Dati complessivi: pergg. 77 (1144-1949) e voll. 305 (sec. XIV-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Pergamene (Bolle papali), pezzi 77
Visite pastorali, voll. 66
Sinodi generali, voll. 6

1144-1949
1521-1980
1644-1983
339

Guida degli archivi diocesani

Codici antichi, voll. 17


1340-1474
(tra di essi: Iura Episcopatis Senogalliensis)
Instrumenta Curiae Episcopalis Senogalliensis, voll. 166
1638-1860
Inventari delle Chiese e dei Luoghi pii, voll. 24
1588-1890
Atti notarili di Curia, voll. 7
1429-1773
Bollarii (bolle papali e vescovili), voll. 91
1539-1985
Monti di Piet e Monti Frumentari, oltre vol. 10
1720-1830
Benefici e Mensa vescovile, voll. 79
secc. XVII-XIX
Croniche del Vescovo Ridolfi, vol. 1
1596
Croniche delle Chiese, voll. 3
secc. XVII-XIX
Indice dei Benefici (Montanari), vol. 1
1808-1815
Instrumenta Patrimoniorum Sacrorum, voll. 10
1638-1807
Ordinazioni sacre al sacerdozio, voll. 21
1607-1896
Stati delle anime e della popolazione, voll. 19
1598-1834
Libri confirmatorum, voll. 32
1573-1904
Onera Missarum, voll. 30
1570-1917
Confraternita Assunta e Rosario, voll. 109
1577-1913
INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Esiste, per ogni settore dellarchivio storico diocesano, un apposito catalogo ed uno specifico elenco alfabetico di tutto il materiale.
BIBLIOGRAFIA
KEHR, V 192-193; LANZONI, I 492-493; Hier. Cat. , IV 312, V 354, VI
375, VII 342, VIII 512; Enc. Catt., XI 308-309.
A. POLVERARI, Note storiche della diocesi di Senigallia con Cronotassi dei
Vescovi di Senigallia dal 500 al 1971, ms. presso lArchivio Storico Diocesano di Senigallia.

340

ARCHIVIO ARCIVESCOVILE DI SIENA

Indirizzo: Archivio Arcivescovile di Siena, Piazza del Duomo 6, 53100 Siena


Telefono: 0577/42020
Direttore: dr. Vittorio Petroni
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: ore 9-12 nei giorni di luned, marted e mercoled
Riproduzione di documenti: su autorizzazione del direttore
Compilatore della scheda: dr. Vittorio Petroni

La sede episcopale attestata dal secolo IV. metropolitana dal 23 aprile 1459. Con la riforma delle diocesi dItalia nel 1986 unisce pienamente le sedi di Colle di Val dElsa e Montalcino e assume la nuova
denominazione di Siena-Colledi Val dElsa-Montalcino.
Gli arcivescovi hanno avuto varie residenze prima dellattuale palazzo
costruito agli inizi del sec. XVIII. Qui venne sistemato lArchivio Vescovile che, probabilmente, nei trasferimenti aveva subito perdite di documenti e di carteggi. Un primo riordinamento di cui si ha notizia,
avvenne nel 1816, migliorato nel 1840; fu necessario rifarlo alla fine del
secolo. Negli anni immediatamente precedenti la prima guerra mondiale, larcivescovo Prospero Scaccia fece inviare temporaneamente una piccola ma preziosa parte del documentario materiale allArchivio Segreto
Vaticano. Lattuale ordinamento e inventario analitico sono stati compiuti negli anni 60.
Dati complessivi: pergg. 748 (secc. XI-XX) e 6.120 unit (secc. XOIVXX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
1. Diplomatico:
Il fondo diplomatico si compone di due serie: le
pergamene della Curia e quelle dellArchivio del Capitolo dei Canonici, conservate nella sacrestia della
cattedrale.
Pergamene, n. 748
Quaderni membranacei, n. 38

1055-1952
1392-1877
341

Guida degli archivi diocesani

2. Culto e Disciplina
Sinodi, unit 11
Sante Visite, regg. 83
Stati danime, regg. 5
Bollari, regg. 44
Legati ed oneri di culto, unit 137
Obblighi spirituali, unit 18
Rescritti apostolici, unit 17
Reliquie e sante immagini
Indulgenze, unit 7
Organizzazione del clero in diocesi, unit 32
Affari diversi, unit 26
Libri parrocchiali, regg. 2341
Stati danime parrocchiali, unit 43
Stati danime diocesane, unit 100

1336-1850
1409-1941
1544-1899
1342-1950
1624-1893
1865-1942
1569-1956
1634-1942
1568-1872
1612-1829
1852-1958
secc. XVI-XX
secc. XVII-XIX
secc. XVI-XVIlI

3. Clero, enti ecclesiastici e laici


Curiali (carteggio arcivescovile), bb. 119
secc. XVI-XIX
Chierici:
Seminario, unit 14
1666-1960
Sacre Ordinazioni, regg. 69
1426-1944
Registri confessori, regg. 25
1607-1960
Predicazione, regg. 7
1564-1913
Ordini e Licenze, bb. 16
1568-1906
Miscellanea, unit 11
1582-1958
Benefici, unit 41
sec. XV-1958
Parrocchie, unit 145
secc. XVI-XX
Patrimonia, regg. 11
1580-1836
Miscellanea, unit 48
1317-1958
Cappelle, unit 109
sec. XVI-1901
Religiosi, unit 399
secc. XVI-XX
Laici:
Confraternite, congregazioni, compagnie, unit
80
secc. XVII-XX
Ospedali, opere assistenziali, unit 158
secc. XVI-XX
4. Affari economici ed amministrativi
Mensa, unit 60
Decime, unit 62
Amministrazione dei benefici vacanti, regg. 6
Patrimonio artistico, regg. 8
Casse ecclesiastiche ed elemosine, regg. 16
Protocollo notarile, regg. 6
Cancelleria, regg. 96
342

1500-1929
1597-1773
1852-1930
1882-1959
1409-1686
1409-1686
1605-1950

Archivio Arcivescovile di Siena

Amministrazioni varie, regg. 149

1577-1902

5. Cause Civili
Atti, unit 573
Libri cause immunit, unit 110
Di foro misto, unit 16
Cause imperfette, unit 33
Libro dei rapporti, unit 11
Libro degli strumenti curiali, unit 13
Miscellanea, regg. 66

1438-1951
1395-1781
1537-1801
1601-1752
1728-1804
1690-1784
1348-1814

6. Cause Criminali
Atti, unit 111
Precetti, regg. 4
Denunce di concubinato, regg. 6

1408-1800
1418-1561
1564-1762

7. Cause Delegate
Atti, unit 309
Repertorio, unit 7

1453-1951
1517-1949

8. Cause di Beatificazione e Canonizzazione, unit 27

1606-1951

9. Cresime, regg. 26

1576-1899

10. Incarti matrimoniali, unit 439

1501-1960

11. Studio
Protocollo degli atti di laurea, regg. 18
Collegio dei giureconsulti, regg. 13
Collegio medico e filosofico, regg. 5
Collegio teologico, regg. 3
Miscellanea, regg. 6

1484-1804
1574-1820
1595-1815
1732-1840
1741-1874

12. Leggi, editti e decreti, regg. 22

1594-1863

13. Spogli e Regesti, regg. 11

1722-1879

14. Memorie ed opere storiche e letterarie, unit 34


MATERIALE

secc. XVI-XX

DELLARCHIVIO CONSERVATO IN ALTRA SEDE

Altra documentazione dellArchivio oggi reperibile nella Biblioteca Comunale e nellArchivio di Stato di Siena, nonch nella Biblioteca Chigiana di Roma.
343

Guida degli archivi diocesani

INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Esiste un inventario analitico a cura di Giuliano Catoni e di Sonia Fineschi che ne fecero ledizione in LArchivio Arcivescovile di Siena (= Ministero dellInterno, Pubblicazioni degli Archivi di Stato, LXX), Roma
1970.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, III 523-583; MORONI, LXVI 7-63; KEHR, III 198-1218; LANZONI, I 564-567; Hier. Cath., I 446, II 235, III 287, IV 312, V 353, VI
375, VII 342, VIII 512; Enc. Catt., XI 545-556.

344

ARCHIVIO DIOCESANO DI SIRACUSA

Indirizzo: Archivio Storico della Curia Vescovile, Ronco Capobianco - 96100 Siracusa
Telefono: 0931/60544 (cancelleria)
Direttore: mons. Pasquale Magnano (tel. 0931/22102)
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: 9,30-12 nei giorni feriali previo accordo; per consultazioni particolari
possibile concordare orario diverso. Chiusura: agosto
Servizio riproduzione documenti: fotocopie a giudizio del direttore.
Compilatore della scheda: mons. Pasquale Magnano

La diocesi di Siracusa venne eretta alla fine del secolo III o inizio del seguente, anche se una tradizione la fa risalire al II secolo. Dopo i danni
provocati dalle scorrerie e dal dominio mussulmano, venne ricostruita nel
1093. Metropolitana il 20 maggio 1844, venne unita aeque principaliter
con Ragusa il 6 maggio 1950 e poco dopo separata il 1 ottobre 1950.
Larchivio, assieme alla biblioteca del vescovo Dalmazio (1469-1511) fu
dato alle fiamme nellagosto del 1528 dai soldati spagnoli, per cui gli atti pi antichi risalgono solo al secolo XVI. Larchivio conserva anche la
documentazione relativa ai tanti comuni sottratti alla diocesi siracusana
nel 1817, nel 1844 e nel 1950 per la costituzione delle diocesi di Caltagirone, Piazza Armerina, Noto e Ragusa. Purtroppo i molteplici trasferimenti dellarchivio sono stati negativi. Si verificata, tra laltro una frammistione di filze. Altri danni furono provocati nei recenti anni sessanta
da una infiltrazione dacqua. Attualmente in corso la schedatura analitica delle singole carte.
Dati complessivi: voll. 1190, bb. 170 (sec. XIV-1924).
Fondi o serie proprie dellArchivio
1.
2.
3.
4.
5.

Visite pastorali, unit 111


Editti e note, unita 67
Atti diversi, unit 136
Lgttere e suppliche, unit 60
Fondazioni Monasteri, unit 4

1520-1897
1615-1846
1667-1791
1504-1716
1636-1776
345

Guida degli archivi diocesani

6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.

Miscellanga, unit 63
Regie e viceregie, unit 30
Registri parrocchiali del regio Catello, unit 4
Processo Beato Campisano, unit 1
Processo di miracoli, unit 2
Lettere e cose apostoliche, unit 51
Privilegi e Lettere, unit 76
Lettere, unit 481
Libro di sentenze, unit 57
Libro delle Ordinazioni, unit 36
Benefici, unit 9
Sinodi, unit 2
Decreti, unit 3

1585-1825
1770-1849
1752-1860
1761
1714-1754
1560-1808
1510-1794
1504-1867
1597-1803
1534-1914
1609-1801
1516-1565
1570-1742

I. Clero-Vita Religiosa
1. Chierici, bb. 7
dal sec. XVII al 1924
2. Costituzione Patrimonio, bb. 43
1587-1841
3. Benefici, bb. 31
1600-1900
4. Suppliche per entrare in monastero, bb. 13
1721-1859
II. Matrimoni
1. Suppliche per dispense, bb. 11
2. Suppliche per permessi matrimoniali, bb. 17
3. Suppliche per scioglimento, bb. 2
III. Affari di culto
1. Suppliche per lavori in chiese, monasteri e
conventi, bb. 2
2. Suppliche per utilizzare somme per scopi
diversi, b. 1
3. Suppliche per celebrare feste, bb. 2
4. Suppliche varie, bb. 18
IV. Affari Giudiziari
1. Suppliche di denuncie varie, bb. 23
2. Miscellanea, bb. 43

1648-1913
1603-1924
1648-1866

sec. XVII-XIX
1726-1836
1775-1918
1600-1922
dal sec. XIV al 1904
1610-1874

BIBLIOGRAFIA
MORONI, LXVI 298-315; KEHR, X 299-328; LANZONI, II 632-639; Hier.
Cath., I 470, II 244, III 307, IV 325, V 366, VI 389, VII 355, VIII 531;
Enc. Catt., XI 718-726.
346

Archivio diocesano di Siracusa

PIRRO, Sicilia Sacra, 598-690; C. CAETANI, Annali di Siracusa, ms. II (si


conserva preso la Biblioteca Alagoniana di Siracusa); A. NARBONE, Bibliografia Sicolo Sistematica, Palermo 1851, 297-299; S. PRIVITERA, Storia
di Siracusa antica e moderna, II, Napoli 1873-1875, p. 125; N. AGNELLO,
Ricordi storici sullo stato antico e moderno della Chiesa siracusana; O. GARANA, I vescovi di Siracusa, Siracusa 1969; P. MAGNANO, Syracusana Ecclesia I, Siracusa 1992.
ALTRE

NOTIZIE UTILI

LArchivio ha iniziato a costituire una propria biblioteca che ancora non


schedata. Presso la Cancelleria Arcivescovile di Piazza del Duomo
possibile consultare lorgano ufficiale della diocesi denominato Foglio
Ufficiale dal 1908 al 1968, e dal 1969 Rivista Diocesana col sottotitolo Foglio Ufficiale dellArcidiocesi.

347

ARCHIVIO DIOCESANO DI SORA-AQUINO-PONTECORVO

Mentre le diocesi di Sora e di Aquino sono sorte nei primi secoli della
vita della Chiesa, quella di Pontecorvo stata costituita nel sec. XVIII.
Dal 1818 sono unite aeque principaliter e dal 1986 sono state unificate. Il territorio dellattuale diocesi si estende per la maggior parte nellarea sud-orientale della provincia di Frosinone (33 comuni) ma comprende
anche la Valle di Roveto in provincia de LAquila (7 comuni). Le parrocchie sono attualmente 91.
SEZIONE DI SORA
Indirizzo: Archivio Diocesano di Sora, c/o Seminario, Via XI Febbraio 3, 03039
Sora
Telefono, fax: 0776/831092
Direttore: don Mario Santoro
Accessibilit: larchivio non consultabile a causa dei lavori di ristrutturazione
dei locali.
Compilatore: Luciano, Osbat

La sezione di Sora dellarchivio diocesano era sistemata allinterno del Palazzo vescovile; stata trasferita nel momento in cui si sono fatti lavori di
ristrutturazione delledificio e attualmente conservata in una sala del seminario diocesano che sar collegata con la biblioteca diocesana per creare un centro culturale aperto al pubblico. Lattuale incaricato, don Mario
Santoro, ha avviato loperazione di riordinamento dei documenti al fine
di rendere consultabile larchivio che sino ad oggi sempre rimasto chiuso. Non nota lesistenza di alcun elenco o inventario dellarchivio. Le indicazioni che seguono sono quindi necessariamente sommarie.
Dati complessivi: 858 unit (secc. XVI-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Governo della diocesi
1. Visite pastorali, regg. e fascc. 72
(altre visite pastorali non ordinate sono degli anni
pi recenti)
348

1594-1942

Archivio diocesano di Sora-Aquino-Pontecorvo

2. Bullarium, pezzi 12
3. Vescovi, cartt. 49
4. Altri documenti dei vescovi, cartt. 7
5. Lettere pastorali, pezzi 2
Curia
1. Corrispondenza, pezzo 1
Giurisdizione ecclesiastica
1. Brogliardi, atti civili, amministrazione, pezzi 289
(sono ordinati per parrocchia)
Ordinazioni, clero
1. Sacre ordinazioni, cartt. 4
Benefici, parrocchie
1. Parrocchie, pezzi 239
2. Benefici, pezzo 1
Mensa vescovile, pezzi 8
Istrumenti, inventari, catasti
1. Inventari, pezzi 2
2. Sindacati, pezzo 1
3. Amministrazione diocesana, pezzi 5
Religiosi e religiose
1. Religiosi, pezzi 4
Confraternite e luoghi pii
1. Monte di maritaggio, pezzo 1
2. Confraternite e opere pie, cartt. 13
Sacramentali
1. Libri di messe, pezzi 9
Rapporti con autorit civili
1. Rapporti con il governo Borbonico, cartt. 3
Varie
1. Attivit sociali, cartt. 2
2. Santuari, cartt. 3
3. Varia, cartt. 50 circa
4. Fondo pergamene, in ord.

1591-1910
1810-1993
1561- sec. XX
secc. XIX-XX
1662-1663
1500-1870
secc. XIX-XX
secc. XVIII-XX
1664
1580-1780
1612-1717
1842-1866
1782-1857
secc. XIX-XX
1831-1843
secc. XVIII-XX
1846-1922
sec. XIX
secc. XIX-XX
secc. XVIII-XX
secc. XVIII-XX
s.d.

Altri fondi e serie aggregate


Capitolo della Cattedrale, pezzi 4
Seminario, pezzi 10
Conventi e monasteri
1. Monastero di S. Chiara, fasci e cartt. 67

sec. XIX
1675-1891
1599-1915

349

Guida degli archivi diocesani

INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Alla fine degli anni Ottanta un avvio di ordinamento ha portato allinserimento in cartelle di una met del materiale conservato in archivio ma
senza che rimanesse alcuna indicazione del lavoro fatto. Un nuovo ordinamento in corso.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, I 394-402 (Aquino), 1243-1250 (Sora); MORONI, II 263-266
(AQUINO), LXVII 202-218 (Sora); KEHR, VIII 100-104 (Sora), 105-108
(Aquino); LANZONI, I 170-172 (Sora e Aquino); Hier. Cath., per Sora: I
458, II 240, III 302, IV 319, V 360, VI 384, VII 84.350, VIII 114; per
Aquino: I 99, II 92, III 114, IV 91, V 94, VI 94; VII 84, VIII 114; Enc.
Catt., I, 1729 (Sora, Aquino)
MARSELLA CRESCENZO, I vescovi di Sora, Sora, 1935; MORGANTI MARIO,
Il cardinal Baronio e la citt di Sora, Sora, 1961; SQUILLA GAETANO, La
cattedrale di Sora dal 1100 al 1961, Frosinone, 1961; CARBONE ARDUINO,
La citt di Sora, Casamari, 1970.

SEZIONE DI PONTECORVO
Indirizzo: Parrocchia di S. Bartolomeo Apostolo, 030037 Pontecorvo
Direttore: mons. Luigi Casatelli
Osservazioni: esiste un archivio di deposito e un archivio corrente sino al momento della riorganizzazione delle diocesi del 1986. Dopo di allora tutte le
carte sono conservate a Sora
Compilatore della scheda: Luciano Osbat

LArchivio storico della diocesi andato completamente distrutto durante il secondo conflitto mondiale. Dopo la guerra stato avviato un nuovo archivio corrente che oggi ormai archivio di deposito. Dispersioni
della documentazione dovevano essere avvenute anche in precedenza perch risulta che nel XVIII secolo i vescovi avevano labitudine di risiedere a Roccasecca (Frosinone) e durante il periodo napoleonico lArchivio
fu trasferito a Santopadre (Frosinone). Sembra inoltre che altre devastazioni lArchivio abbia subito nei moti del 1820 e del 1848-1849. possibile che negli archivi delle parrocchie citate sia stato conservato qualche
frammento dellArchivio diocesano.
350

Archivio diocesano di Sora-Aquino-Pontecorvo

BIBLIOGRAFIA
TOMMASO SDOJA, Pons-Curvus dalle origini al sec. XIX. Fascino e storia
religiosa di Pontecorvo, Pontecorvo 1938 (ma 1975: il manoscritto era stato completato nel 1938 ma la pubblicazione avvenuta nel 1975; le fonti darchivio utilizzate sono in parte quelle dellArchivio diocesano di
Pontecorvo ora distrutto).

351

ARCHIVIO DIOCESANO DI SQUILLACE

Indirizzo: Archivio Diocesano, Piazza Duomo, 10 - 88069 Squillace


Telefono: 0961/912046
Direttore: don prof. Pietro Emidio Commodaro
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: su appuntamento
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della Scheda: don prof. Pietro Emidio Commodaro

La diocesi di Squillace risulta storicamente presente nella vita della Chiesa fin dal 465, quando il suo Vescovo Gaudenzio sottoscrisse, nella Basilica di S. Maria in Roma, gli atti del Sinodo convocato dal pontefice Ilaro
I (461-468). Dal 465 ad oggi si sono succeduti circa 70 vescovi residenziali, tra cui due cardinali.
LArchivio della Curia stato istituito intorno al XVI secolo. In esso sono confluiti, oltre ai documenti della Curia vera e propria, anche quelli
del Capitolo della Cattedrale e del Seminario diocesano.
Si tenga presente che gran parte del materiale archivistico andato disperso oltre che per i terremoti, alluvioni e altre cause naturali verificatesi in queste zone, anche, e soprattutto, per i vari trasferimenti
dellarchivio stesso da un locale ad un altro.
Oggi, per desiderio di mons. Antonio Cantisani, attuale arcivescovo,
stato avviato il definitivo riordinamento.
Dati complessivi: pergg. 350 (secc. XV-XVIII), voll. 55, reg. 1 e cartt. 200
circa (secc. XV-XX) del materiale ordinato.
Fondi o serie proprie dellArchivio
1. Vescovi, in ord.
secc. XVIII-XX
Cartelle personali dei Vescovi residenziali dal 465
in poi (mancano i dati relativi ai Vescovi di rito
greco dal 680 al 1090)
Cartelle personali dei Vescovi nati nei comuni appartenenti alla diocesi di Squillace, e destinati a
governare altre chiese
Stemmi (a colori) dei vescovi residenziali, reg. 1
sec. XVIII
352

Archivio diocesano di Squillace

2. Visite apostoliche, cart. 1


sec. XVII
Visita del 1629 fatta dal vescovo Andrea Pierbenedetti alla Certosa di Serra (fotocopia del ms.
conservato in ASV)
3. Visita ad limina, varie cartt.
secc. XVI-XVIII
Fotocopie rilasciate dallASV delle visitae ad limina Apostolorum dalla prima (1586) fino a tutto il secolo XVIII
4. Visite Pastorali, cartt. 6
secc. XVIII, XX
Relazioni originali delle Visite Pastorali compiute
5. Sinodi Diocesani, voll. 5
secc. XVII-XIX
In diocesi sono stati celebrati sette sinodi diocesani. I relativi atti a stampa sono stati publicati: nel 1659 (manca), 1674, 1727, 1754, 1784,
1889.
6. Atti pontifici, in ord.
7. Clero, in ord.
secc. XVII-XIX
Cartelle personali dei sacerdoti
dal sec. XIX
Atti vari
sec. XVIII-XIX
Registri delle ordinazioni
dal 1688
8. Parrocchie, in ord.
Documenti relativi alle 90 parrocchie della diocesi, comprese quelle soppresse in varie epoche
9. Santuari (in riordinamento).
10. Chiese non parrocchiali, in ord.
11. Seminario diocesano, in ord.
dal sec. XVII
Registri degli alunni e dei professori
Registri scolastici
dal 1950
Documenti amministrativi vari
secc. XVII-XX
12. Anagrafe, in ord.
Transunti di battesimi, cresime, matrimoni e morti delle varie parrocchie della diocesi
13. Atti matrimoniali, cartt. 200 circa
dal sec. XVII
14. Ordini religiosi: case religiose maschili e femminili, pochi documenti
secc. XVII-XX
15. Confraternite e pie unioni, pochi documenti
secc. XVIII-XX
16. Ufficio Catechistico, in ord.
dal 1950
17. Opera Diocesana Assistenza, in ord.
1950-1980
18. Terremoto del 1783
Atti del piano detto del Marchese Fuscaldo (si
tratta dei documenti relativi alla riorganizzazione
delle parrocchie ed altri enti religiosi dopo il terremoto del 1783)
1783-ss.
353

Guida degli archivi diocesani

Lista di carico formata dalla Cassa Sacra nel 1797


per il distretto di Squillace comprendente altri 15
comuni
19. Registri vari
Bolle vescovile,
Ordinazioni
Bolletini diocesani a stampa
Protocolli di vari uffici
Registri delle Messe del Capitolo Cattedrale
Registri contabili vari.

1797
dal 1636
dal 1688
dal 1912
sec. XX

Altri fondi
Pergamene, n. 350
Notai civili della citt e zone viciniori, voll. 50

sec. XV-XVIII
sec. XV-XVIII

BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, IX, 422-447; MORONI, LXIX, 167-171; KEHR, X, 55-75; Hier.
Cath., I 461, II 241, III 303, IV 321, V 362, VI 386, VII 352, VIII 527;
Enc. Catt., XI, 1180-1181.
ALTRE

NOTIZIE

Annessa allarchivio vi una biblioteca di circa 5.000 volumi.

354

ARCHIVIO DIOCESANO
DELLABBAZIA TERRITORIALE DI SUBIACO

Indirizzo: Curia Abbaziale, Piazza S. Andrea Apostolo - 00028 Subiaco


Telefono: 0774/85187 - 85136; Fax: 0774/83917; telefono-fax: 0774/85136
Direttore: don Benedetto Cacchioni o.s.b.
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: 9-12,30, giorni feriali
Servizio riproduzioni: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: don Benedetto Cacchioni

Nel novembre del 1638 Urbano VIII ratific la transazione tra il card.
Antonio Barberini, Abate Commendatario di Subiaco, ed il card. Giulio
Roma, vescovo di Tivoli; e nel giugno 1639 uguale transazione con i vescovi di Palestrina ed Anagni; fiss i confini territoriali dellAbbazia che
divenne pienamente autonoma, integralmente Nullius, concesse il diritto di convocare il Sinodo. Sorsero organizzazioni diocesane, con proprie strutture della Curia ed Archivio diocesano. Pertanto gli atti
antecedenti a questa data sono conservati negli archivi di Tivoli, Palestrina ed Anagni.
Dopo listituzione dellAbbazia Nullius, i Cardinali Commendatari effettuarono le visite pastorali a Subiaco e paesi dipendenti. Gli atti relativi si conservano n 16 nellArchivio Diocesano della Curia e n 14 nel
Monastero di S. Scolastica. Per vicessitudini storiche e cause belliche, tutti gli altri documenti sono conservati per met nel Monastero di S. Scolastica e per met nellarchivio della Curia. Larchivio della Curia non
ordinato n catalogato. Le carte sono stipate in un locale ristretto e per
nulla adatto alluopo.
Dati complessivi: non possibile quantificare le serie, per mancanza dinventario. La documentazione va dal sec. XVII al sec. XX.
Fondi o serie proprie dellArchivio
Visite Pastorali
Istromenti patrimoniali - Istromenti ecclesiastici - Seminario,
cartt. 52
1690-1795
355

Guida degli archivi diocesani

Bolle e Patenti
Bolle Rescritti e Facolt
Ordinazioni e Posizioni di sacerdoti
Processetti matrimoniali
Estratti regg. parrocchiali, battesimi, cresime, matrimoni,
morti
Cartelle corrispondenza e documenti card. Galeffi
Cartella e corrispondenza card. Pietro Ugo Spinola
Cartella mons. Bighi, Amministratore Apostolico
Cartella e corrispondenza card. Girolamo DAndrea
Cartella card. Monaco La Valletta
Cartella card. Luigi Macchi
Pergamene, diplomi di contenuto vario
Pratiche varie, carte sciolte di contenuto vario
Documenti riguardanti i vari paesi dellAbbazia
Concorsi e confraternite di varie parrocchie dellAbbazia
Legati parrocchiali e confraternite - Legati Pii
Atti di Vicari Generali
Istituti religiosi maschili e femminili: Monache Benedettine
- Trinitarie
Capitolo S. Andrea Apostolo
Regolamento del Seminario di Subiaco s.d. - Registri contabili
Regolamento del Seminario diocesano
Elenco alunni postulanti lordinazione s.d. - Amministrazione
Case delle Maestre Pie nellAbbazia di Subiaco, amministrazione, etc
Miscellanea ms. vari - regg. contabili
Acta iudicialia: Processo beatificazione B. Tommaso da Cori - Diego Oddi, Franceschino da Ghisone ofm, Teofilo da Corte ofm.
Processi matrimoniali
Processi penali
Sinodo Diocesano I card. Barberini
Sinodo Diocesano II Abati Salvi
Bollettino Diocesano
Editti, Notificazioni dei Cardinali Commendatari
INVENTARI

1738-1752
1901-1917
1918-1995
1886-1994
1919-1994
1804-1837
1838-1842
1847-1850
1853-1866
1872-1878
1890-1906

30-9-1853

1647
1933
1914-1974

E STRUMENTI DI RICERCA

Il catalogo delle Visite Pastorali conservate nei due archivi sublacensi


stato descritto da mons. Filippo Caraffa in Archiva Ecclesiae, XXIIXXlII (1979-1980), pag. 258.
356

Archivio diocesano dellAbbazia territoriale di Subiaco

BIBLIOGRAFIA
MORONI, LXX 209-298 ; KEHR, II 83-99; Enc. Catt., XI 1459-1464.
CIGNITTI-CARONTI, LAbbazia Nullius sublacense: le origini, la commenda.; JANNUCELLI, Storia di Subiaco e sua Badia, Genova 1856.

357

ARCHIVIO DIOCESANO DI SUSA

Indirizzo: Archivio diocesano, Curia vescovile, Piazza San Giusto, 14 - 10059


Susa (Torino)
Telefono: 0122/622194
Incaricato: sac. Alfredo Albert, dellUfficio Amministrativo della Curia
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: su appuntamento
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: a cura della Redazione

Con bolla Quod nobis del 5 agosto 1772, Clemente XIV decretava lerezione della diocesi, componendone il territorio con le parrocchie costituenti le Abbazie Nullius di S. Giusto, della Sacra di S. Michele, della
Novalesa e, nel 1794, con la morte del primo vescovo di Pinerolo, della
ex Prevostura di Oulx. La diocesi venne soppressa ed incorporata a Torino nel 1805. Fu ristabilita il 17 luglio 1817.
Per il momeno non disponibile la scheda descrittiva dei fondi e delle
serie dellArchivio, che necessita un riordinamento.
Per informazione si pu indicare che in detto Archivio si conservano le
copie, collocate in cartelle o faldoni, degli atti di Battesimo-Matrimoniomorte a partire dal 1824 per alcune parrocchie e dal 1836 per altre.
BIBLIOGRAFIA
MORONI LXXI, 78-86; KEHR VI/2, 114-120; Hier. Cath. VI 371, VII 339,
VIII 508; Enc. Cat. XI, 1587-1589.

358

ARCHIVIO DIOCESANO DI TARQUINIA

Indirizzo: Archivio Diocesano di Tarquinia, Curia vescovile, Via Roma 11 - 01016


Tarquinia
Telefono: 0766/840843
Direttore: don Giovanni Felici
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: luned e gioved, h. 10-12
Servizio riproduzione: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: Luciano Osbat

La diocesi di Tarquinia risulta esistente gi tra il V secolo ed il IX; decaduta successivamente, era stata inglobata nella diocesi di (Toscanella
poi Tuscania) e poi di Viterbo-Tuscania. Separata da questa nel 1435, la
diocesi di Corneto (poi nuovamente Tarquinia) stata unita a quella di
Montefiascone fino al 1854 e da questa data a quella di Civitavecchia. Il
territorio della diocesi comprendeva, oltre la citt, labitato di Monteromano e, dopo la met del secolo scorso, anche quello di Montalto di Castro, gi appartenuto alla diocesi di Castro, poi allAbbazia delle Tre
Fontane e infine alla diocesi di Viterbo-Tuscania.
Le notizie sulla formazione dellarchivio sono assai scarse. Un Inventario del 1826 ce lo presenta costituito da 72 fald. di cui si conoscono tutte le posizioni. Quel documento fu utilizzato per lordinamento delle carte
correnti ma di quella organizzazione non rimane nulla. Larchivio, sino
alla met degli anni Settanta del nostro secolo, era in una stanza allultimo piano della Curia vescovile. Oggi tutto il materiale ancora esistente
stato trasferito in due stanze, sul piano degli uffici, dove si mescola con
larchivio corrente. I documenti sono raccolti in armadi e scaffali lignei
oltre ad alcuni scaffali metallici, tutti contrassegnati da un numero cos
da consentire il ritrovamento del materiale data lesistenza di un inventario sommario redatto ai primi degli anni Ottanta. in corso un nuovo
ordinamento e inventariazione delle carte e quindi le indicazioni che si
forniscono sono da intendersi come largamente provvisorie.
Dati complessivi: 434 unit (secc. XVI-XX).

359

Guida degli archivi diocesani

Fondi o serie proprie dellArchivio


1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.

Visite pastorali, pezzi 35


Processi di beatificazione, pezzi 2
Liber jurium ecclesiasticorum, pezzi 49
Cassa diocesana e amministrazione della cattedrale, pezzi 36
Congressi eucaristici e mariani, pezzi 2
Monte di piet di Corneto, pezzi 7
Confraternite, pezzi 83
Capitolo della Cattedrale, pezzi 26
Parrocchie e chiese, pezzi 15
Conventi e monasteri, pezzi 8
Congregazioni generali del clero, pezzi 4
Carte diverse della Curia, pezzi 11
Registri di messe, pezzi 57
Arti, corporazioni, universit, pezzi 23
Matrimoni, pezzi 43
Protocolli e regg. diversi, pezzi 27
Certificazioni sacramentali. Duplicati, pezzi 6

MATERIALE

1534-1961
1794-1807
1629-1963
1726-1960
1939-1951
1631-1660
1742-1957
secc. XVII-XIX
secc. XVIII-XX
secc. XVIII-XIX
1873-1917
1809-sec. XX
secc. XVII-XX
secc. XVIII-XIX
1926-1988
sec. XX
1919-1971

CONSERVATO ALTROVE

NellArchivio diocesano di Montefiascone vi materiale riferito anche alla diocesi di Tarquinia. Documenti e carte appartenute allArchivio diocesano di Tarquinia sono state versate in tempi recenti allArchivio Segreto
Vaticano e qui restano ancora non ordinate: si dovrebbe trattare di circa
200 regg. e bb. di materiale diverso, per gli anni 1572-1870, con una grande prevalenza di materiale giudiziario (cfr. K. A. FINK, Das Vatikanische
Archiv, Rom 1951, p. 134). NellArchivio Segreto Vaticano confluito anche il fondo Ergastolo di Corneto (Inventario 1123): sono 41 bb. riguardanti i regolamenti, le posizioni personali, la contabilit e i rendiconti
della Pia casa di penitenza per ecclesiastici.
INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Inventario delle scritture ed altri oggetti ecclesiastici esistenti nella Cancelleria Vescovile della Citt di Corneto. 1826 (ma prolungato sino al 1840),
relativo a 72 fald. ordinati in base alle diverse posizioni che sono tutte
elencate. Non esiste traccia di quellordinamento nellattuale sistemazione dellArchivio.
360

Archivio diocesano di Tarquinia

BIBLIOGRAFIA
MORONI, LXXII 271-275; KEHR, II 203-204; LANZONI, I 521-522; Hier.
Cath., VIII 227; Enc. Catt., XI 1765-1767.
NICOLA MILELLA, Relazioni rassegnate alla Santit di N. S. Pio papa IX da
mons. Nicola Milella relative allincarico datogli di visitare i territori di Corneto e Montalto di Castro, Roma 1848; FRANCESCO GUERRI, Fonti di storia cornetana. I Il Registrum cleri cornetani e il suo contenuto storico,
Corneto-Tarquinia, 1908; PAOLA SUPINO (a cura di), La Margarita cornetana. Regesto dei documenti, Roma 1969; MUTIO POLIDORI, Croniche
di Corneto, Tarquinia 1977; MASSIMO RUSPANTINI, Gli Statuti della Citt
di Corneto MDXLV, Tarquinia 1982

361

ARCHIVIO DIOCESANO DI TEGGIANO

Indirizzo: Archivio diocesano di Teggiano-Policastro, Sezione Teggiano, Piazza


IV Novembre 1, 84039 Teggiano (Salerno)
Telefono: 0975/79053
Direttore: mons. Vito DAlto
Accessibilit: su domanda motivata
Orario: marted, gioved e sabato, h. 9-12
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: don Orazio Pepe, archivista

Il 21 settembre 1850 avvenne la divisione della diocesi di Capaccio in due


diocesi: quella di Diano (dal 1862 detta di Teggiano) e quella di Valle della Lucania. La diocesi di Teggiano con la ristrutturazione delle circoscrizioni diocesane del 30 settembre 1986 ha unito la sede di Policastro e
assunta la nuova denominazione di Teggiano-Policastro.
Nellarchivio, allorigine della diocesi, confluiva una parte dei documenti della soppressa diocesi caputaquense. Si formava, pertanto, un importante archivio, con ricca documentazione sulla vita socio-religosa dei paesi
del Vallo di Diano, degli Alburni e del Fasanella.
Larchivio di Teggiano, risistemato di recente in locali nuovi e spaziosi
per iniziativa del vescovo diocesano mons. Bruno Schettino, divenuto
dal 1986 una sezione dellarchivio della diocesi Teggiano-Policastro. Esso risulta distribuito in sei sezioni: Amministrazione, Storia, Clero, Matrimoni, Capitolo Cattedrale, Fondo pergamenaceo.
Dati complessivi: 662 pergg. (secc. XII-XVII) e 796 pezzi (secc. XIII-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
A. Sezione Amministrazione
1. Parrocchie, pezzi 48
2. Inventari beni parrocchie, contributi, bilanci,
mutui, ecc. pezzi 8
3. Capitolo Cattedrale, pezzo 1
4. Mensa vescovile, pezzi 14
362

1517-1960
1736-1962
1839-1952
1671-1956

Archivio diocesano di Teggiano

5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.

Contratti, pezzo 1
Bolle vescovili, pezzo 1
Confraternite, pezzi 4
Curia: introiti, pezzi 2
Assistenza (P.O.A., Colonie), pezzo 1
Varie, pezzo 1
Protocolli notarili, pezzi 2
Libri di cassa, pezzi 5

1925-1939
1906-1979
1331-1968
1886-1961
1944-1960
1693-1944
secc. XVI-XVII
1958-1975

B. Sezione Storia
1. Storia del paese di Teggiano, pezzo 1
2. Storia della diocsi di teggiano, pezzi 2
3. S. Visite pastorali, pezzi 8
4. Relazioni ad limina, pezzo 1
5. Circolari, pezzi 2
6. Seminario, pezzi 2
7. Religiosi, pezzo 1
8. Religiose:
Benedettine (Teggiano), pezzi 10
Clarisse (Castelcivita), pezzi 2
Clarisse (Polla), pezzi 2
Maestre Pie Filippini, pezzo 1
9. Encicliche e documenti pontifici, pezzi 2
10. Lettere pastorali, pezzo 1
11. Concorsi parrocchiali e canonicali, pezzi 7
12. Transunti parrocchiali, pezzi 30
13. Statistiche, pezzi 2
14. Capitolo Cattedrale, pezzo 1
15. Cause matrimoniali, pezzi 3
16. Cause varie, pezzi 2
17. Rescritti, pezzi 3
18. Bolle vescovili, pezzo 1
19. Pratiche varie, pezzo 1
20. Corrispondenza dei Vescovi, pezzi 2

1566-1912
1584-1903
1721-1899
1921-1929
1818-1945
1851-1970
1700-1963
1918-1987
1594-1983
1850-1965
1670-1981
1615-1925
1740-1970
1564
1934-1961
1851-1963

C. Sezione Clero
1. Sacre Ordinazioni, pezzi 94
2. Riservato, pezzi 36

1642-1983
1586-1960

D. Sezione Matrimoni
1. Prima serie, pezzi 339
2. Seconda serie, pezzi 24

1658-1991
1992-1993

1237-1978
1709-1956
1580-1956
1867-1911
1766-1958
1564-1963
1696-1977

363

Guida degli archivi diocesani

3. Libri matrimoniali, pezzi 6


4. Stati liberi, pezzi 3
E. Capitolo Cattedrale
Storia, amministrazione, ecc., pezzi 30
F Fondo Pergamenaceo
Pergamene n. 662
INVENTARI

1922-1985
1905-1967

1274-1955

secc. XII-XVII

E ALTRI STRUMENTI DI RICERCA

Esiste un regesto stampato delle pergamene dalle pi antiche fino al 1499


(cf. bibliografia).
BIBLIOGRAFIA
S. MACCHIAROLI, Diano e lomonima sua Valle, Napoli 1868; Storia del
Vallo di Diano, Salerno 1982-85; Guida alla storia di Salerno e della sua
provincia, Salerno 1982; A. DIDIER, Storia di Teggiano, Salerno 1985; Regesti delle pergamene di Teggiano (1197-1499), a cura di A. DIDIER, Ed.
Studi Storici Meridionali, 1988.

364

ARCHIVIO DIOCESANO DI TEMPIO-AMPURIAS

Indirizzo: Archivio della Curia Vescovile di Tempio-Ampurias, Via Episcopio n.


7 - 07029 Tempio Pausania (SS)
Telefono: 079/631488
Direttore: mons. Mario Careddu
Accessibilit: su richiesta motivata e con presentazione dei loro parroci
Orario: tutti i giorni feriali (tranne il luned), dalle ore 9,30 alle ore 12
Servizio Riproduzioni: a giudizio del direttore
Compilatore della Scheda: mons. Mario Careddu

La diocesi di Tempio venne eretta in Fausania (Pausania) alla fine del sec.
VI, secondo gli studi di Lanzoni e Frutaz, mentre secondo la posizione
tradizionale lorigine da porre nel IV secolo. In seguito la diocesi scomparve e venne per ristabilita nel corso del secolo XII. Unita aeque principaliter alla sede di Ampurias il 5 giugno 1506, venne poi soppressa ed
incorporata da questultima nel 1839. Con la riforma delle circoscrizioni
diocesane del 1986, la diocesi ha preso la nuova denominazione TempioAmpurias.
Dati complessivi: regg. 99, voll. 24, fascc. 27 e cartt. 9 (secc. XVIII-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Amministrazione generale, reg. 1
Amministrazione chiese e oratori in Tempio, regg. 7
Amministrazione della Collegiata di San Pietro in Tempio, reg. 2
Amministrazione chiese rurali e campestri, regg. 3
Benefici della diocesi di Tempio, reg. 1
Capitolo di Tempio, reg. 1
Cappellania di San Francesco Saverio, reg. 1
Causa criminale contro il Teol. Luca Pisano di Aggius,
fasc. 1
Causa sullo Spoglio della Mitra del fu Vescovo Capece,
fascc. 2
Chiese Parrocchiali campestri, reg. 1

1813-1931
1860-1930
1763-1859
1813-1935
dal 1924
1879- 1930
1817
1895-1930
365

Guida degli archivi diocesani

Commissione Diocesana di Tempio, reg. 1


Commissione Tridentina per il Seminario, reg. 1
Copia lettere del Vicario Capitolare Can. Tommaso
Muzzetto, reg. 1
Curia: pratiche varie, reg. 1
Decreti Visite Pastorali, Bolle nomine, reg. 3
Decreti, reg. 1
Duplicati dellanagrafe e dellamministrazione delle Parrocchie, regg. 50, voll. 24, cartt. 9, fascc. 24
Facolt confessioni, predicazione, note personali sacerdoti, titoli Parrocchie, Ordinazioni. reg. 3
Lettere pastorali dellEpiscopato Sardo, cartt. varie
Lettere pastorali di Vescovi, cartt. varie
Messe manuali celebrate nel Convento di San Francesco, reg. 1
Onerazione dei censi a favore del Monastero delle
Cappuccine in Tempio, reg. 1
Oratorio di Santa Croce in Tempio, reg. 3
Oratorio di Santa Croce, cartt. varie
Ordinazioni, reg. 1 e cartt. varie
Registro Copia lettere del Can. Luigi Demartis,Vicario
generale, reg. 1
Scolopi durante lEpiscopato del Vescovo Sampero,
reg. 1
Verbali consegne Case Parrocchiali.
INVENTARI

1881-1886
1907-1919
1855-1870
1834-1848
1834-1930
dal 1925
sec. XVIII-XX
dal 1929

1847-1859
1774-1794
1828-1924

1900-1907

E STRUMENTI DI RICERCA

Sono in fase di completamento gli inventari informatizzati dellArchivio


del Capitolo della Cattedrale e della Diocesi. Gli inventari saranno consultabili in forma di registri cartacei o per il tramite di interrogazioni al
computer. Esistono anche due giuliane e un indice del XVIII secolo relative al Capitolo e una schedatura analitica delle unit archivistiche della Mensa Arcivescovile.
BIBLIOGRAFIA
MORONI, II, 24; KEHR, X, 436-439; LANZONI, II, 677-679; Hier. Cath., I
86, II, 86, III 107, IV 81, V 82, VI 80, VII 71, VIII 96; Enc. Catt., I,
1118.
366

ARCHIVIO DIOCESANO DI TERAMO

Indirizzo: Piazza Martiri della Libert n. 14 - 64100 Teramo


Telefono: 0861/250301
Direttore: mons. Aldino Tomassetti
Accessibilit: previo colloquio con il direttore
Orario: Gioved, h. 10,30-12,30
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore: mons. Aldino Tomassetti

La Diocesi, eretta nel sec. V, per motivi di dissidi cittadini e per lincendio della citt nel 1100 da parte degli Angioini, inoltre, per il saccheggio
dellepiscopio nel 1700 dagli invasori francesi, conserva poco materiale
darchivio dei suoi inizi storici fino al XII secolo.
Due sono i documenti storicamente rilevanti: il Cartulario della Chiesa Aprutina del XII secolo, e il Liber Censualis del Capitolo Aprutino
del XIV secolo. Di notevole qualit ed in buono stato di conservazione
il fondo Pergamene da poco restaurato dalla Soprintendenza Archivistica per lAbruzzo.
La Diocesi di Atri, unita a Teramo nel luglio 1949, ha un suo archivio fino a questa data (cfr. in questo vol. a pag. 61).
Dati complessivi: oltre 3.000 pergg. (secc. XV-XIX), 350 fald. di materiale cartaceo ordinato e altri 500 fald. circa da ordinare (secc. XV-XIX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Per il momento non disponibile la scheda descrittiva dei fondi e delle
serie. Si possono segnalare i fondi e serie gi ordinati: il fondo Diplomatico consta di oltre tremila pergamene datate dal XV al XIX secolo e le
seguenti serie di materiale cartaceo: Sante Visite Ad Limina, Bollari,
Stati danime parrocchiali, Sacre Ordinazioni, Parrocchie (collazioni, amministrazione, nomine parroci; atti estranei alla collazione).
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, I, 342-373 (Atri); MORONI, LXXIV, 63-69; VII, 146-147; LXVIII, 10; KEHR, IV, 309-316; LANZONI, I, 399; Hier. Cath., I 95, II 90, III
112, IV 88, V 91, VI 91, VII 82, VIII 112; Enc. Cat., XI, 1987-1989.
367

ARCHIVIO DIOCESANO DI TERMOLI

Indirizzo: Piazza Duomo, 86039 Termoli (CB).


Telefono: Curia Vescovile 0875/707148 (Termoli); 0874/822112 (Larino)
Direttore: sac. Michele Valentini, cancelliere vescovile
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: previo appuntamento
Servizio riproduzione documenti: fotocopie a giudizio del direttore
Compilatore della seheda: Giuseppe Mammarella, archivista

La diocesi di Termoli non anteriore al secolo X. In seguito al Concordato borbonico del 1818 le fu aggregata la soppressa pi piccola circoscrizione ecclesiastica di Guardialfiera. Nel 1924 la sede termolese venne unita
ad personam, per la prima volta, a quella di Larino. Negli anni sessanta le
due cattedre tornarono ad essere occupate singolarmente. Unaltra unione
personale fu disposta nel 1970 e continu fino al 1986 quando, con provvedimento della S. Sede in data 30 settembre, univa pienamente la sede di
Larino e aveva la nuova denominazione dellattuale Termoli-Larino.
Per disposizione dellattuale vescovo mons. Domenico DAmbrosio (cfr. lo
statuto della curia di Termoli-Larino entrato in vigore il 6 gennaio 1995),
la sede centrale degli archivi storici ecclesiastici esistenti nella nuova realt
diocesana stata posta in Larino con una sezione staccata a Termoli.
Gran parte del materiale documentario contenuto nella sezione termolese appartiene ai secoli XIX e XX e comprende un numero considerevole di documenti riguardanti la diocesi di Larino poich il primo vescovo
che govern contemporaneamente le due sedi per quasi trentasei anni,
dimor in Termoli.
Dati complessivi: 876 unit (secc. XVI-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Sezione
1.
2.
3.
368

I: Amministrazione generale, totale bb. 25


Decreti, pezzi 10
Editti, pezzi 7
Costituzioni e Decroti Sinodali, pezzo 1
(interessa la sola diocesi di Larino)

1908-1962
1693-1921
1856

Archivio diocesano di Termoli

4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.

Ordinanze, pezzi 26
Circolari, pezzi 32
Decreti di Santa Visita, pezzi 11, vol. 1
Relazioni ad limina, pezzi 36 (buona parte sono
costituite da riproduzioni fotostatiche)
Lettere Pastorali, pezzi 28
Verbali delle Conferenze Episcopali, pezzi 26
Clero e Vescovi (bolle, corrispondenza pubblica e
privata, ordinazioni, ecc.), pezzi 400 circa, voll. 8
(un solo pezzo del 1709)
Archivio, pezzi 2
Stato generale della Diocesi, pezzi 42
Attivit missionaria, pezzi 7
Rapporti con Autorit civili, pezzi 9
Catechesi ed insegnamento religioso, pezzi 14
Funzioni, processioni e pellegrinaggi, pezzi 16

1853-1954
1820-1960
1753-1953
1754-1952
1753-1924
1915-1968
1819-1976
1924-1950
1763-1969
1918-1961
1922-1960
1852-1971
1892-1963

Sezione II: Sede, totale b. 1


1. Episcopio, fasc. 5

1909-1943

Sezione
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.

1818-1849
1924
1931-1953
1912-1954
1820-1874
1818-1962
1818-1960
1820-1953
1819-1934
1822-1918
1871-1965
1927-1954

III: Affari patrimoniali ed economici, totale bb. 5


Beni immobili e platee, fascc. 3
Inventari, fascc. 2
Donazioni e legati, fascc. 5
Rendite, fascc. 3
Censi e canoni, fascc. 3
Disposizioni sullamministrazione dei beni, fasc. 1
Conferimonti di incarichi, fascc. 6
Conti delle entrate e delle uscite, fascc. 15
Crediti, fascc. 3
Debiti, fascc. 6
Imposte e tasse, fascc. 20
Mutui e sussidi, fascc. 2

Sezione IV, Amministrazione particolare


1. Parrocchie, chiese, associazioni e circoli, asili infantili, confraternite, ecc. riguardanti comuni delle due diocesi di Larino e Termoli, bb. 49
(solo 4 pezzi interessano anche la seconda met
del XVI e lintero XVII secolo)
2. Seminario, bb. 8

1700-1973
1814-1975
369

Guida degli archivi diocesani

Sezione V, Istituzioni religiose


1. Orfanotrofio Ges e Maria, bb. 4
2. Azione Cattoliea, bb. 3

1839-1950
1915-1965

Sezione VI, Anagrafe ecclesiale


1. Transunti di atti di Battesimo, Cresima, Matrimonio e morti, bb. 31
2. Due libri di matrimoni
3. Due libri dei morti
4. Processetti matrimoniali, bb. 149
5. Registri matrimoni e dispense, bb. 2
6. Protocolli processetti, bb. 1

1918-1974
1853-1885
1852-1885
1884-1979
1872-1925
1942-1978

Altri fondi e documenti


Mensa Vescovile
Sezione I : Dotazione patrimoniale, bb. 18
Sezione II: Contenzioso, bb. 14

1564-1960
1821-1959

Archivio aggregato
Nella sezione di Termoli si conservano i superstiti documenti della soppressa diocesi di Guardialfiera (eretta nellXI secolo) contenuti in sole due bb..
La prima racchiude: due editti del 1704 e del 1707;
due voll. con copertina pergamenacea del 1715 in cui
sono descritti gli statuti di varie chiese ed uno redatto
tra il 1630 e il 1631 allo scopo di inventariare alcuni
beni; sei lettere pastorali del periodo compreso tra il
1703 ed il 1800.
Laltra b. comprende sei fascicoli riguardanti esclusivamente la Mensa vescovile (1700-1815) tra cui uno di
epoca successiva alla abolizione della diocesi (1838).
INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Esiste un dettagliato inventario analitico realizzato da personale specializzato della Sovrintendenza archivistica di Campobasso guidato dalla
dott.ssa Lucia Di Santo.

370

Archivio diocesano di Termoli

BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, VIII 374-379; MORONI, LXXIV 97-99; KEHR, IX 187-190; Hier.
Cath., I 483, II 247, III 312, IV 334, V 376, VI 403, VII 366, VIII 549;
Enc. Catt., XI 2004-2005.
B. DAGOSTINO, Termoli e la Diocesi, Termoli 1978; ID., Il Molise e Termoli nella prospettiva del Settecento, Termoli 1982; ID., Chiesa e Politica
Unitaria nellOttocento meridionale, Termoli 1986; T. GIANNELLI, Memorie, ms. del 1763, pubblicato a cura del Lions Club di Termoli, con trascrizioni e note di M. De Gregorio, S. Salvo 1986; G. MAMMARELLA,
Quando la protesta montava dal mare. Termoli, Larino e la Diocesi. Corsi
o ricorsi storici, in Almanacco del Molise 1989, Campobasso 1989; ID., Larino e Termoli nella revisione territoriale delle diocesi di Molise e Capitanata tra il XVIII e XIX secolo, in Almanacco del Molise 1991, Campobasso
1991; M. PARADISO, La fede sullo scoglio. La cattedrale di Termoli e i suoi
Santi, Termoli 1993.
ALTRE

NOTIZIE UTILI

LArchivio possiede dieci decreti sovrani legati al periodo del Decennio


francese e della Restaurazione borbonica. Dispone, inoltre, di alcune copie di bollettini diocesani ed extradiocesani (dal 1921); di riviste ecclesiastiche varie (dal 1897); di 27 lettere pastorali di diocesi diverse (dal
1914); di qualche collezione tra cui tre serie dell Acta Apostolicae Sedis (1927-1930; 1947-1984; 1986-1988); di un discreto numero di testi
e monografie; di un buon numero del quotidiano LOsservatore Romano (dal 1935).

371

ARCHIVIO DIOCESANO DI TERNI

Indirizzo: Archivio Diocesano, Via 11 Febbraio 4 - 05100 Terni


Telefono: 0744/401518
Direttore: mons. Ottavio Lazzarin
Accessibilit: Su domanda motivata
Orario: 9-12, giorni feriali. Chiusura: 15 luglio-15 agosto
Servizio riproduzione: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: Luciano Osbat

La diocesi di Terni ha origini antichissime; verso il VI secolo attravers


un periodo di crisi e fu affidata prima ai vescovi di Narni e poi a quelli
di Spoleto. Ricostituita come sede autonoma nel 1218 da Onorio III, dal
1907 fu integrata dallunione di quella di Narni. Dal 1986 fa parte della
diocesi di Terni-Narni-Amelia.
In tempi recenti larchivio stato trasferito da una stanza buia e angusta
della vecchia curia in un ampio e asciutto locale dellex seminario. in
corso lopera di riordino e inventariazione dei documenti. Negli anni Sessanta e Settanta del nostro secolo, ad opera probabilmente di don Gino
Cotini, allora archivista di Narni e di Terni, fu redatto uno schedario cartaceo di un gran numero di posizioni relative ad incartamenti presenti
nellArchivio. Lo schedario inutilizzabile in quanto manca la corrispondenza con le buste e i faldoni. Un inventario del 1720 daterebbe i
documenti pi antichi al 1526.
Dati complessivi: 1381 unit (secc. XVI-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
1. Governo della diocesi:
1a. Visite pastorali, pezzi 23
1b. Sinodi, pezzi 5,
1c. Editti, bandi, bolle, pezzi 74,
1d. Lettere pastorali, pezzi 2,
2. Atti della curia:
2a. Acta ecclesiastica, pezzi 224
2b. Pergamene, pezzi 7
2c. Diversi e miscellanee, pezzi 34
372

1573-1967
secc. XVI-XX
s.d.
sec. XX
1567-sec. XX
s.d.
1584-sec. XX

Archivio diocesano di Terni

3. Tribunale vescovile, tribunale ecclesiastico:


3a. Atti civili e criminali, pezzi 88
1543-sec. XIX
3b. Decisiones, pezzi 51
secc. XVIII-XIX
3c. Atti diversi, pezzi 46
1575-sec. XIX
4. Clero, ordinazioni, pezzi 79
1607-1962
5. Processi di beatificazione e canonizzazione.

6. Benefici, parrocchie, cappellanie, pezzi 10


1620-sec. XX
7. Mensa vescovile, pezzi 2
1600-1720
8. Istrumenti, eredita, legati, contratti, pezzi 9
secc. XVI-XX
9. Religiosi e religiose, pezzi 19
secc. XVII-XX
10. Confraternite, opere pie, associazioni:
10a. Confraternite, pezzi 19
secc. XVI-XX
10b. Confraternita del Carrnine, pezzi 36
1600-1945
10c. Confraternita di S. Giovanni Decollato, pezzi 10
secc. XVII-XX
10d. Monti frumentari e di piet, pezzi 4
secc. XVII-XIX
10e. Altri, pezzi 2
s.d.
11. Pratiche liturgiche e sacramentali:
11a. Matrimoniali, pezzi 506
1684-1990
11b. Stati delle anime e regg. sacramentali, pezzi
109
1593-sec. XIX
11c. Indulgenze, pezzi 1
s.d.
12. Inventari, pezzi 1
1656
Altri fondi e serie
1. Seminario, pezzi 6,
sec. XVII-1935
2. Parrocchie, pezzi 9
secc. XVII-XX
3. Occupazione francese e Repubblica romana, pezzi 3
secc. XVIII-XIX
4. Scuole, pezzi 2
sec. XX
INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Un Inventario di tutte le scritture che esistevano nella Cancelleria Vescovile di Terni e trasportate nellArchivio fatto fare da mons. Ill. e Rev. Theodoro Pongelli ...1720... fornisce analiticamente la descizione dei singoli
pezzi esistenti allora. Da quella data e fino al secondo dopoguerra non
stato trovato nullaltro; negli anni 1950-1960 fu redatto lo schedario delle posizioni esistenti nellArchivio ma senza che vi sia corrispondenza evidente con le singole buste.
373

Guida degli archivi diocesani

BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, I 746-766; MORONI, LXXIV 100-147; KEHR, IV 18-20; LANZONI, I 404-417; Hier. Cath., I 285, II 168, III 213, IV 210, V 228, VI
244, VII 224, VIII 321; Enc. Catt., XI 2008-2009.
GIOVANNI CHIARANTI, Memorie di chiese ternane dopo lUnita dItalia. ms
del 1886 edito a cura di don CARLO ROMANI, Terni, 1992; CARLO ROMANI, Chiesa e societ ternana nellet napoleonica. Lepiscopato di mons.
Carlo Benigni (1796-1822), Terni, 1994; FRANCESCO ANGELONI, Storia di
Terni, 3 ed. ristampa della ed. del 1878, Terni 1966; PIETRO BORZOMATI
- GUERRIERO BOLLI, Chiesa e societ a Terni nel Novecento: aspetti e momenti, Roma 1982; Arredi sacri nelle diocesi di Terni, Narni e Amelia: dal
Medioevo ai nostri giorni, Catalogo della mostra a cura di MARIO DONOFRIO, Roma 1974.
ALTRE

NOTIZIE UTILI

In anni recenti stato depositato presso lArchivio diocesano larchivio


privato e di lavoro di mons. Ivo Benedetti, avvocato rotale. Le carte coprono gli anni 1950-1960.

374

ARCHIVIO DIOCESANO DI TIVOLI

Indirizzo: Archivio Diocesano di Tivoli, Piazza SantAnna n. 3 - 00019 Tivoli


Telefono: 0774/335227
Direttore: mons. Lorenzo Ciccotti
Accessibilit: su domanda motivata
Orario e chiusura estiva: luned, mercoled, venerd, ore 9.30-12.
Servizio riproduzione: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: Luciano Osbat

La diocesi di Tivoli certamente esistente verso la met del secolo IV,


anche se una tradizione la vorrebbe fondata nel corso del II secolo.
Larchivio, praticamente dorigine postridentina, era un tempo presso la
Cattedrale, poi trasferito presso il Seminario e ora infine nei locali allultimo piano della Curia diocesana. I trasferimenti non hanno giovato certamente al suo ordinamento e oggi la sua sistemazione provvisoria, in
parte su scaffali e in parte per terra, non consente nemmeno di rintracciare le segnature precedenti. Di recente si provveduto al restauro di
un numero consistente di registri, prevalentemente di visite pastorali.
in corso (dicembre 1997) un parziale trasferimento dellarchivio in locali attigui a quelli della Caritas diocesana.
Dati complessivi: oltre 624 unit (secc. XVI-XX) del materiale ordinato.
Fondi o serie proprie dellArchivio
Instrumenta, pezzi 265
1590-1856
Broliardus, pezzi 76
1733-1831
Visite pastorali, voll. 50
1564-1942
Actorum (segnati Prima pars e Secunda pars), pezzi 164
1695-1829
Matrimonialia, pacchi 67
secc. XVIII-XX
Iura diversa, tre metri lineari complessivamente
Beneficialia, pezzi 11
1653-1831
Seminario. Sindacati, pezzi 8
1716-1797
Sindacati e amministrazione, in ord.
secc. XVII-XX
Registri sacramentali della parrocchie, pezzi 266
1568-1929
Confraternite, in ord.
secc. XVI-XX
375

Guida degli archivi diocesani

Oltre il materiale precedente si contano due cassettiere con 27 sportelli,


170 cartelle e fasci, 120 scatoloni.
Altri fondi e documenti
Un Catasto Croce 1566. Beni del vescovado de Tivoli stato redatto per
ordine del vescovo Giovanni Andrea Croce in quella data. conservato
in un grande registro in folio.
MATERIALE

CONSERVATO ALTROVE

Una Nota dei Protocolli rogati dai Notai esistenti nella Curia Vescovile dal
1590 al 1856, del 14 aprile 1886, comprende 276 volumi che su richiesta del Consiglio notarile di Roma sono stati consegnati in quella data
al Consiglio notarile mandamentale e ora sono allArchivio di Stato di
Roma.
INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Esistono vari elenchi e registri sulle posizioni esistenti ma oggi quasi mai
rintracciabili; tra di essi un Elenco dettagliato delle varie Posizioni esistenti
nellArchivio della Cancelleria vescovile di Tivoli, del 1907; un Indice generale e dettagliato dellArchivio, del 1958 (ma riguardante quasi esclusivamente il nostro secolo); poi gli Indici Archivio Diocesi Tiburtina e quello
relativo ai Registri parrocchiali. C poi un Indice o inventario di tutti libri manoscritti di interessi del Seminario di Tivoli e delle memorie, notizie
e scritture contenute in ciascuno de libri medesimi... fatto nel mese di novembre 1683, di ff. 72.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, I 1301-1315; MORONI, LXXV 268-300, LXXVI 3-201; KEHR,
II 75-80; LANZONI, I 134-138; Hier. Cath., I 484, II 251, III 313, IV 337,
V 380, VI 407, VII 369, VIII 553; Enc. Catt., XII 164-170.
F. CARAFFA, Visite Pastorali nel Lazio Meridionale dal Concilio di Trento
al secolo XIX, in Archiva Ecclesiae, 22-23 (1979-1980), p. 255-258; Le
Sacre Visite del 500 nella diocesi di Tivoli. 1. Le visite pastorali di mons.
Giovanni Andrea Croce dal 1564 al 1576, a cura di RENZO MOSTI, Societ
Tiburtina di storia e arte, Tivoli 1988; GIUSEPPE CASCIOLI, Nuova Serie
376

Archivio diocesano di Tivoli

dei Vescovi di Tivoli, in Atti e Memorie della Societ Tiburtina di Storia e Arte, 67 (1994), p. 213-235; VINCENZO PACIFICI, I vescovi di Tivoli di fronte al regio Exequatur (Nuove ricerche), in Atti e Memorie della
Societ Tiburtina di Storia e Arte, 67 (1994), p. 87-95; ID., La diocesi tiburtina nelle relationes ad limina del vescovo celestino Del Frate (1886
e 1888), in Atti e Memorie della Societ Tiburtina di Storia e Arte, 66
(1993), p. 79-97.

377

ARCHIVIO DIOCESANO Dl TODI

Indirizzo: Archivio Vescovile, Largo A. Maria de Sanctis, 06059 Todi (PG)


Telefono: 075/8942443 - 8944684
Direttore: mons. Carlo Taddei
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: ore 10,00-12,30 nei giorni di luned, mercoled e sabato
Servizio riproduzione documenti: fotocopie a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: don Mario Pericoli

La diocesi di Todi, secondo la tradizione, venne eretta nel secolo II, mentre alcuni storici pensano che probabilmente la sua origine possa essere
portata al IV secolo. stata unita pienamente alla sede di Orvieto con la
recente riforma delle diocesi italiane, attuata il 30 settembre 1986.
I titoli attuali dellArchivio sono stati messi in evidenza dai compilatori
dellultimo suo riordino, prof. Carlo Ridolfi e dott.ssa Anna Maria Milordini. Manca uno schema che faccia riferimento alle persone e agli enti ai quali si riferivano, in origine, i documenti. Non stato rintracciato
linventario che il Vescovo Angelo Cesi (1566-1606) fece compilare da
persone competenti di sua fiducia. Nei secoli precedenti, larchivio diocesano di Todi ha subito numerose vicende causate dagli avvenimenti politici della citt, come durante il vescovado di Ranuccio degli Atti
(1327-1356).
Limportanza dellarchivio documentata da una seria di visite e di inventari, ormai perduti; tra le prime notevoli risultano quelle del Card.
Garampi (1753), di D. Giuseppe di Costanzo (1788) ed in ultimo del
Gregorovius. certamente una grave perdita per larchivio la scomparsa degli inventari compilati da G. B. Alvi (1755), Ottaviano Ciccolini
(1794) e Lorenzo Leoni (1878;1882). Non figura il Fondo Musicale consultato da mons. Raffaele Casimiri e dallo stesso segnalato nelle sue pubblicazioni a proposito del M. Annibale Zoilo presente in Todi il 24
dicembre 1581. mancante, inoltre, la segnalazione del Fondo riguardante lAzione Cattolica. sembrato utile, alla fine, segnalare il lungo
elenco dei luoghi che tuttora custodiscono documenti riguardanti la vita
religiosa della diocesi di Todi.
Dati complessivi: 3.272 unit (secc. XIII-XX).
378

Archivio diocesano di Todi

Fondi o serie proprie dellArchivio


1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.

9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.

19.
20.
21.
22.

Inventari, fascc. 21
1617-1882
Notai e cancellieri, regg. 784
1216-1860
Testamenti rogati dai parroci, voll. 13
1607-1820
Atti ecclesiastici, regg. 98
1531-1882
Processi dl beatificazione di san Filippo Benizi, suor
Maria Maddalena del Crocefisso, suor Clara Isabella
Fornari e Raniero da Sansepolcro
1613-1858
Visite pastorali, regg. 50
1566-1923
Collationes bullaria- regg. 72.
1452-1882
Rubriche:
a) Rubriche civilia, regg. 11
b) Rubriche criminalia, regg. 2
c) Rubriche repertori giudiziari, regg. 4
Civilia, fascc. 483
1438-1860
Iura diversa, fascc. 205
1540-1799
Affari diversi, carte sciolte non numerate
1621-1878
Sententiae, regg. 41
1567-1860
a) Memorie, fascc. 13
1208-1867
b) Processi super nobilitate, fascc. 12
1583-1770
c) Sinodi e congregazioni, fascc. 6
1554-1800
Mensa vescovile, regg. 23
1731-1916
Criminalia, fascicoli 373
1532-1860
Precepta, carte sciolte non numerate
1531-1779
Danni dati, regg. e carte sciolte
1556-1663
a) Excommunicationes et revellationes, carte sciolte non numerate
1547-1760
b) Appellationes, carte sciolte non numerate
1570-1613
c) Fideiussiones, regg. 14
1569-1751
d) Relationes, regg. 18
1600-1814
e) Relationes legatorum piorum, carte sciolte non
numerate
1683-1804
f) Informationes et quaerelae, carte sciolte non numerate
1570-1598
g) Articuli et interrogatoria, carte sciolte non numerate
1536-1620
h) Exceptiones, carte sciolte non numerate
1572-1618
Edicta et bandimenta, carte sciolte non numerate
1569-1882
Posizioni dei patronati, bb. 14
sec. XVII - XIX
Lettere, carte sciolte non numerate
1518-1715
a) Liber testium, regg. 4
1532-1578
b) Liber petitionum, regg. 27
1528-1607
379

Guida degli archivi diocesani

23.

24.
25.
26.
27.
28.
29.
30.
31.
32.

33.

34.
35.
36.
37.

c) Liber informationum, regg. 21


d) Liber inquisitionum, regg. 10
e) Liber constitutorum, regg. 14
f) Liber supplicationum, regg. 5
g) Liber patentalium, regg. 4
h) Regestrum indulgentiarum, regg. 3
a) Luoghi pii, fascc. 8
b) Monti frumentari, carte sciolte non numerate
c) Monasteri, fascc. 12
d) Legati pii, fascc. 11
Enti ecclesiastici, unit 133
Livelli, regg. 27
a) Diplomatico, pezzi 53
b) Disegni e piante, pezzi 33
Libri taxarum, regg. 46
Status animarum, fascicoli 105
Inventaria, carte sciolte non numerate
Catasti, regg. 7
a) Sacrae congregationes de Urbe, pezzi 16
b) Domande per la dote, pezzi 9
a) Archivum, regg. 11
b) Instrumenta exibita, regg. 7.
c) Entrate della cancelleria, pezzi 35
d) Concorsi, fascc. 4
e) Miscellanea, fascc. 34
a) Archivio segreto, bb. 27
b) Archivio di segreteria, bb. 14
c) Carteggio, bb. 35
d) Protocolli, pezzi 17
Remissoriales dimissoriales, carte sciolte non numerate
a) Liber ordinandorum, regg. 28
b) Ordinazioni requisiti, fascc. 17
c) Examen puellarum, pezzi 11
Matrimoniales, pezzi 199
Cresime, pezzi 31

MATERIALE

1579-1773
1568-1714
1549-1593
1556-1660
1782-1909
1683-1816
1616-1857
1712-1822
1603-1886
1538-1848
sec. XVI-XX
1284-1710
1145-1596
sec. XVI-XIX
1393-1848
sec. XVI-XIX
1567-1658
1544-1606
1715-1829
1748-1795
1593-1782
1593-1839
1573-1815
1606-1908
sec. XV-XX
sec. XIX
sec. XIX-XX
1869-1925
1568-1807
1565-1921
1730-1948
1588-1840
1532-1975
1568-1924

RIGUARDANTE LA DIOCESI IN ALTRA SEDE

Documenti che interessano la diocesi di Todi si possono trovare in:


Citt del Vaticano - Archivio Segreto: Instrumenta Tudertina (relativi
allabbazia di S. Leucio), 11 ott. 1051-1460.
Farfa - Archivio dellAbbazia: documenti vari riguardanti le relative dipendenze.
380

Archivio diocesano di Todi

Fermo - Biblioteca del Vescovo Alaleoni, 26 apr. 1454.


Firenze - Archivio di Stato: lettere del Vescovo Niccol, ott. 1297. Biblioteca Laurenziana: documenti vari.
Foligno - Biblioteca del Seminario: documenti vari; Archivio di Sassovivo: documenti vari; Archivio del Duomo: lettera del Vescovo di Todi, Pietro Maria Bichi, del 1668; Biblioteca Jacobilli: lettera al Vescovo Angelo
Cesi (1566-1606), 4 ott. 1596.
Fontanella al Prato o al Piano (BG) - Archivio della Parrocchia: documenti del Vescovo Angelo Cesi (1566-1606).
Jesi - Biblioteca Pianettiana: libri e documenti del Vescovo Giuseppe Pianetti (16721 709).
Lucca - Archivio di Stato: documenti vescovili del sec. XIV.
Mantova - Archivio di Stato: documenti riguardanti S. Filippo Benizi (+
1285), patrono di Todi e Mantova.
Milano - Biblioteca Ambrosiana: documenti del Vescovo Angelo Cesi
(1566-1606). Biblioteca del Capitolo Metropolitano: sermoni del Maestro
lldebrandino da Todi, sec. XV.
Narni - Biblioteca Comunale: documenti su S. Terenziano (c. 138) e Angelo Cesi (1566-1606).
Orvieto - Archivio Vescovile: documento vescovile ante 1194.
Perugia - Archivio di Stato: pergamene relative a S. Fortunato (c. 528),
1254-1774.
Roma - Archivio S. Paolo: tre documenti su S. Maria Maddalena (14591473); Archivio storico capitolino: carte capitolari, 1271; Biblioteca Angelica: costituzioni capitolari, 1789 ecc... Biblioteca Nazionale Centrale V.
E.: Baglione Domenico, elenco reliquie, ms del XVI secolo; Biblioteca
Vallicelliana: lettere del Card. Baronio al Vescovo Angelo Cesi, sec. XVI,
e documenti vari su S. Fortunato, sec. XVI; Corpus Membranarum Italiae: documenti vari, 1249; San Paolo fuori le Mura: pergamene.
Senigallia - Archivio Vescovile: privilegio di Eugenio III del 1145 (S.
Leucio).
Venezia - Biblioteca Marciana: documenti riguardanti il Vescovo Teobaldo (1027).
Todi - Archivio Capitolare: pergamene e documenti vari, 1098-1854; Archivio Comunale - Fondo D. Pirro Alvi (1834-1914): Registrum Vetus Instrumentorum, documenti vari, 1230-1281; Manoscritti diversi sec.
XIV-XVIII; Archivio della Congregazione di Carit; Archivio della Consolazione; Archivio Monastero della SS. Annunziata; Archivio Monastero di S. Francesco; Archivio del Monte di Piet; Archivio Notarile;
Archivio dellOspedale della Carit; Archivio del SS. Crocifisso; Archivio
Pensi-Grondona.

381

Guida degli archivi diocesani

BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, I 1349-1358; MORONI, LXXVI 206-236; KEHR, IV 38-42; LANZONI, I 419-427; Hier. Cath., I 501, II 258, III 321, IV 349, V 394, VI
421, VII 380, VIII 571; Enc. Catt., XII 183-185.
Le istituzioni pubbliche di assistenza e beneficienza dellUmbria. Profili storici e censimento degli archivi, a cura di MARIO SQUADRONI, Roma 1990,
pagine 419-428.

382

ARCHIVIO DIOCESANO DI TOLENTINO

Indirizzo: Archivio vescovile, Palazzo Seminario, Piazza Strambi, 2 - 62029 Tolentino (Macerata)
Telefono: 0733/97415
Direttore: mons. Angelo Minnozzi, delegato vescovile per la Vicaria di Tolentino (tel. 0733/97415)
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: per appuntamento
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: prof. Pio Cartechini

Tolentino risulta sede vescovile gi nel secolo V. Durante le invasioni barbariche la citt venne distrutta ed il suo territorio unito alla diocesi di
Camerino. Nel 1586, con la Bolla del 10 dicembre Super Universas, il
pontefice Sisto V confer a Tolentino il titolo di citt e la sede vescovile,
unendola per altro, aeque principaliter, alla diocesi di Macerata. A seguito dei provvedimenti del 1986-1987, la diocesi di Tolentino, insieme a
quelle di Macerata, Recanati, Cingoli e Treia, costituisce ununica diocesi col titolo di Macerata, Tolentino, Recanati, Cingoli e Treia.
Larchivio diocesano inizio poco dopo la istituzione delle diocesi col vescovo mons. Morone e la documentazione in genere inizia dalla seconda
met del secolo XVI, anche se non da escludere la presenza di isolati
documenti anteriori.
Attualmente esso si trova su scaffalatura metallica, in un locale al primo
piano dellex Seminario, dove stato trasferito dalla precedente sede negli uffici della Curia. Se ne attende il riordinamento.
Dati complessivi: i dati che seguono, dato lo stato del materiale, sono alquanto approssimativi; complessivamente si hanno circa 800 unit archivistiche (buste, volumi e pacchi), dal 1558 in poi. Le pergamene sono 6
dal secolo XV; altri documenti membranacei sono forse inseriti nei vari
incartamenti.
Fondi o serie proprie dellArchivio
Atti del Vescovo, unit 8
S. Visita, b. 1

1716-1923
secc. XVII-XIX
383

Guida degli archivi diocesani

Visita apostolica del Vescovo uticense, vol. 1


1573
Sinodi diocesani, unit 1
1663-1900
Lettere pastorali, encicliche, istruzioni, unit 1
1817-1940
Bollario, voll. 13
1592-sec. XVllI
S. Ordinazioni, unit 7
1686-1949
Patrimoni sacri, unit 10
secc. XVII-XIX
Lettere e rescritti, unit 18
secc. XVIII-XX
Carteggio, protocolli, rubricelle, etc, unit 35
secc. XIX-XX
Erezione e collazione di benefici, unit 15
1558-1860
Chiese e Cappellanie, unit 9
1729-1870
Inventari di benefici e cappellanie, unit 2
1858
Legati e opere pie, unit 2
sec. XIX
Beni ecclesiastici: enfiteusi, permute, alienazioni, taglio
di boschi, etc; unit 9
secc. XVI-XIX
Diversi, unit 11
sec. XIX
Cresime, unit 2
1656-1824
Matrimonialia, unit 111
sec. XVII-1945
Dispense, unit 1
secc. XVII-XVIII
Assoluzione per riduzione di messe, unit 2
1737-1800
Revelationes metu excomunicationis, unit 1
sec. XVII
Processi canonizzazione S. V. Strambi e suor Aresini,
unit 2
sec. XIX
Tribunale vescovile (fascicoli processuali, registri, materiale diverso di cancelleria), unit 392
1589-1860
Stragiudiziale, b. 1
1853-1856
Composizioni, b. 1
1880
Altri fondi aggregati
Congregazione di carit di Tolentino, voll. 21
Monastero della Misericordia, libri E.U., vol. 1
Confraternita S. Antonio, Monte Frumentario, vol. 1
INVENTARI

1808-1815
sec. XVIII
1573

E STRUMENTI DI RICERCA

Si possiede un inventario del 1752. Si spera di poterlo aggiornare con il


nuovo riordinamento.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, II 770-776; MORONI, LXXVI 277-328; LANZONI, I 390-392;
Hier. Cath., III 314, IV 227, V 251, VI 270, VII 247, VIII 357; Enc. Catt.,
XII 200-201.
384

ARCHIVIO DIOCESANO DI TRAPANI

Indirizzo: Archivio della Curia Vescovile, Via Giovanni XXIII, n. 1 - 91100 Trapani
Telefono: 0923/21321 - Fax: 0923/23147
Direttore: mons. Gaspare Gruppuso
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: dalle h. 9 alle 12, dietro richiesta, eccetto i gioved
Riproduzione di documenti; a giudizio del direttore
Compilatoire della scheda: sac. Nicola Rach

Della prima erezione della Diocesi di Trapani non si hanno notizie. Tale
diocesi scomparve nel secolo IX. Venne ristabilita il 31 maggio 1844,
smembrando il suo territorio da quello della diocesi di Mazara del Vallo. Prima di questa data, Trapani, era una vicaria foranea di Mazara.
Larchivio della Curia Vescovile ha circa un secolo e mezzo di vita. I documenti di maggiore rilievo e depoca precedente su Trapani sono a Mazara del Vallo.
Ancora in corso la sistemazione dellarchivio, che risulta solo parzialmente finora ordinato. Lo stato di conservazione dei documenti, contenuti in 1900 carp., mediocre.
Per il momento non disponibile la scheda descrittiva dei fondi e delle
serie dellArchivio.
BIBLIOGRAFIA
MORONI, LXXIX, 116-129; Hier. Cath., VII 179; VIII 251; Enc. Catt.,
XII, 433-435.

385

ARCHIVIO DIOCESANO DI TREIA

Indirizzo: Archivio vescovile, Piazza Marconi 1 - 62010 Treia (Macerata)


Telefono: 0733/216284
Direttore: mons. Giuseppe Palmucci
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: per appuntamento
Riproduzione di documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: prof. Pio Cartechini

Treia risulta gi diocesi nel IV secolo; distrutta dai Goti di Alarico, il suo
territorio venne incorporato dalla diocesi di Camerino. Del comune, che
aveva assunto il nome di Monticulus, Montecchio, si hanno notizie e documenti sin dal secolo XII. Solo nel 1790 Pio VI le ridiede lantico nome di Treia, conferendole il titolo di citt; nel 1816 Pio VII la elev a
sede vescovile, dandola in amministrazione del vescovo di Camerino, cui
nel 1914 fu sostituito quello di San Severino (oggi diocesi di CamerinoSan Severino) e nel 1967 il vescovo di Macerata. A seguito dei provvedimenti del 1986-1987, la diocesi di Treia, insieme a quelle di Macerata,
Tolentino, Recanati e Cingoli, costituisce ununica diocesi denominata
Diocesi di Macerata, Tolentino, Recanati, Cingoli e Treia.
Larchivio vescovile di Treia di modestissima consistenza. Il materiale
documentario collocato su alcuni scaffali metallici nellufficio del Delegato vescovile per la vicaria di Treia (gi vicario generale della diocesi);
recentemente ha ricevuto larchivio della parrocchia di Paterno; in un locale attiguo si conserva quello della parrocchia di Maria SS.ma Annunziata, concattedrale. in corso il riordinamento a cura del parroco, sia
di questo piccolo fondo che di tutto il complesso.
Dati complessivi: la consistenza totale, compresi gli archivi aggregati,
di 329 unit archivistiche; per da tenere presente che, dato lo stato
del materiale, i dati riferiti sono da considerare non definitivi. Le pergamene sono in numero di 12 dal 1598.

386

Archivio diocesano di Treia

Fondi o serie proprie dellArchivio


Vescovo, bb. 2
Atti di Curia, bb. e voll. 20
S. Ordinazioni, bb. 9
Pastorali encliche ed ordinanze, bb. 9
Benefici, bb. 12
Rescritti, bb. 3
Monasteri maschili e femminili, bb. 4
Confraternite e luoghi pii, bb. 2
Tribunale vescovile, bb. 10
S.Visita, bb. 2
Indulti, bb. 2
Beni ecclesiastici, b. 1
Seminario, bb. 2
Patrimoni sacri, b. 1
Juramenta, b. 1
Reliquie, b. 1
Certificati di cresima, b. 1
Processetti matrimoniali, bb. 89
Scuole,Opera dei congressi, GlAC, Missioni, autorit civili,
etc., bb. 9
Processo di beatificazione di suor Angela Maria Latini, b. 1

1816
1816
1816
1816
1816-1987
1816
1816
1816
1816-1860
1816
1816
1816
1816
1816
1816
1816
1816
1816-1994
anni vari
1920-1941

Altri fondi aggregati


Archivio parrocchiale S. M di Paterno (soppressa)
(regg. di battesimi, matrimoni e morte, vacchette di messe,
stati danime, carteggio etc.), bb. e voll. 30
1642-1975
Archivio parrocchiale Maria SS. Annunziata (ex cattedrale),
bb. e voll. 108
dal sec. XVI
Monastero di S. Salvatore, Regole, vol. 1
sec. XVIII
Monastero di S. Benedetto o S. M. della Pace, atti vari, voll.
10
dal sec. XVII
BIBLIOGRAFIA
MORONI, LXXIX 229-267, XXXIII 33-35; Hier. Cath., VII 129.375, VIII
176; Enc. Catt., XII 460-461.

387

ARCHIVIO STORICO DIOCESANO Dl TREVISO

Indirizzo: Archivio Storico Diocesano, Curia Vescovile, Piazza Duomo 2, - 31100


Treviso
Telefono: 0422/410700
Direttore: sac. dott. Lucio Bonora
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: marted e venerd, h. 9-12. Chiusura annuale: luglio e agosto
Servizio riproduzioni documenti: solo fotografie o microfilmatura, a giudizio del
direttore
Compilatore della scheda: sac. dott. Lucio Bonora

La diocesi di Treviso appare gi costituita alla met del secolo VI. Secondo la tradizione le sue origini andrebbero poste nel IV secolo.
Larchivio storico della diocesi raccoglie documentazione che risale fino
al sec. X. Come sede si pensa sia sempre stato prossimo allabitazione del
vescovo diocesano presso la cattedrale, e soprattutto vicino al suo foro
ecclesiastico ed alla sua cancelleria. Qui certamente si trovava nel secolo
scorso, dove al pianterreno del palazzo vescovile esercitava lufficio di
cancelliere mons. Giuseppe Sarto, poi papa Pio X. Con la ricostruzione
della Curia Diocesana intorno agli anni 60 di questo secolo, larchivio
trov sede provvisoria nel mezzanino del medesimo edificio. Quindi nel
1980 fu collocato al piano superiore del vescovado e ne fu data degna distribuzione in diversi ambienti di deposito con moderne scaffalature e fu
messa a disposizione degli studiosi unampia ed attrezzata sala di studio.
Con la nuova sistemazione furono inoltre riuniti altri preziosi archivi che
in precedenza avevano stanza in diversi ambienti diocesani, come lArchivio della Mensa Vescovile che si trovava al piano superiore della Biblioteca Capitolare, lArchivio del Movimento Cattolico che era in parte
nel Palazzo Filodrammatici ed in parte nella casa G. Toniolo, etc. Esiste
un inventario generale dellArchivio Vescovile trevigiano redatto nel 1750
in occasione della presa di possesso della diocesi del vescovo Paolo Francesco Giustiniani, dal quale si evincono le antiche serie che formavano
questo archivio fino a quellepoca. Per, intorno agli anni 20 di questo
secolo, esso fu reimpostato con una discutibile operazione: molte serie,
particolarmente quelle legate in filze, furono spezzate e frammentate secondo criteri localistici ed in ordine soprattutto alla funzionalit parrocchiale. Tale ordine si conserva ancora oggi.
388

Archivio storico diocesano di Treviso

Dati complessivi: 84 pergamene (secc. X-XVIII) e 3.437 unit (secc. XIIIXX).


Fondi o serie proprie dellArchivio
1. Bolle Pontificie, Vescovili, Imperiali, 78 unit
905-1119
Codice AC e Registri di feudi, 4 unit
secc. XIII-XV
2. Pergamene papali, ducali, vescovili, notarili, 6 unit secc. XII-XVIlI
3. Actorum, 60 unit
1379-1859
4. Governo Diocesi, 135 unit
1580-1995
5. Visite pastorali, 152 unit
1437-1981
6. Civilium, 35 unit
1453-1912
7. Beneficiorum, 44 unit
1546-1808
8. Benefici, Decreti e concorsi, 32 unit
1731-1962
9. Patrimonium, 25 unit
1596-1917
10. Mensa Vescovile:
Titoli antichi, 56 unit
secc. XIII-XX
Livelli, 113 unit
secc. XIII-XX
Registri, 190 unit
secc. XIV-XIX
Narrativa, 3 unit
1731-1734
Partitari, 100 unit
secc. XIX-XX
Filze, 18 unit
secc. XIX-XX
11. Predicatorum e Confessorum, 9 unit
1596-1887
12. Monalium, 9 unit
1530-1780
13. Abiure, 1 unit
1840-1980
14. Santa Sede, indulti segreteria di stato, congregazioni
romane, 10 unit
1825-1976
15. Processi di beatificazione, 49 unit
secc. XIX-XX
16. Matrimonalium e dispense, 168 unit
1480-1994
17. Criminalium, 62 unit
1502-1759
18. Tribunale ecclesiastico, 30 unit
1762-1986
Liber accusationum, 1 unit
1495
19. Confirmatorum, 31 unit
1862-1919
20. Statistica diocesi, 17 unit
1800-1977
21. Cattedrale I serie, 24 unit
secc. XV-XX
Cattedrale II serie, 20 unit
secc. XV-XX
22. Parrocchie, 521 unit
secc. XV-XX
Curazie cittadine, 16 unit
secc. XVI-XlX
Inventari beni delle parrocchie, 6 unit
1950
23. Vicariati foranei, 106 unit
secc. XVII-XX
24. Seminario, 29 unit
secc. XVII-XX
25. Sacre Ordinazioni, 11 unit
secc. XVI-XX
389

Guida degli archivi diocesani

26. Personale ecclesiastico, 58 unit


27. Vescovi diocesani, 22 unit
Vescovi trevigiani, 4 unit
28. Amministrazione diocesana, 15 unit
Cassa diocesana, 22 unit
29. Istituti diocesani, 6 unit
30. Monasteri soppressi, 18 unit
Ordine di Malta, 14 unit
31. Religiosi, 11 unit
32. Protocolli di cancelleria, 38 unit
33. Copie conformi di atti canonici, 549 unit
Atti Canonici di altre diocesi, 2 unit
34. Memorie storiche, 13 unit

secc. XVIII-XX
1835-1985
secc. XV-XX
1840-1957
secc. XIX-XX
secc. XX
secc. XVI-XIX
secc. XVII-XIX
secc. XIII-XX
1817-1964
1918-1994
1918-1994

Altri fondi
1. Congregazione parroci della citt, 108 unit
2. Archivio del movimento cattolico, 400 unit
3. Musica sacra, 9 unit
Arte sacra, 3 unit
4. Archivio privato di mons. Mistrorigo
5. Ricostruzione delle chiese del Piave, 72 unit
6. Fondo fotografico
INVENTARI

1432-1977
1870-1960
1914-1977
sec. XX
sec. XX
sec. XX
secc. XlX-XX

E STRUMENTI DI RICERCA

Oltre allinventario del 1750 che denomina le serie generali dellarchivio,


non esistono altri inventari generali. I fondi per delle Visite Pastorali e
della Mensa, sono corredati da cataloghi dettagliati redatti una trentina
di anni fa.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, VI 485-573; MORONI, LXXX 74-94; KEHR, VII 1.98-123; LANZONI, II 902-904; Hier. Cath., I 479, II 248, III 308, IV 329, V 370, VI
394, VII 360, VIII 537; Enc. Catt., XII 487-493.
P. A. PASSOLUNGHI, LArchivio Vescovile di Treviso, in Per una storia del
trevigiano in et moderna: Guida agli archivi, Treviso 1985 (Studi Trevisani, 3), pp. 51-55.
390

ARCHIVIO DIOCESANO Dl TRICARICO

Indirizzo: Archivio Diocesano, Curia Vescovile, Piazza Raffaello Delle Nocche,


2 - 75019 Tricarico (MT)
Telefono: 0835/723052
Direttore: sac. Gaspare Sarli
Accessibilit: previa motivata richiesta scritta
Orario: ordinariamente concordato con lArchivista nelle mattinate dei giorni feriali, esclusi i mesi festivi (luglio, agosto, settembre)
Riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: sac. Gaspare Sarli

La diocesi di Tricarico venne eretta nel secolo XI. Suffraganea di Acerenza nel 1106, pass ad esserlo di Potenza nel 1976 e dal 1986 di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo.
Sullorigine dellArchivio Diocesano dai documenti che in esso vengono
conservati (la prima e pi antica relazione della S. Visita alla Diocesi del
Vescovo Giovanni Battista Santonio del 1588), la datazione possibile
collocarla nei primi anni posteriori al Concilio di Trento. Notizia certa
dellArchivio vien data dal manoscritto in esso conservato Anno Domini 1800, seguito dallelenco delle 23 Parrocchie della Diocesi di quel
tempo in ordine alfabetico, quasi le stesse di oggi, e concluso dalla seguente notazione: Dominicus Ant. Can. Montesano ex speciali mandato lllmi et Ami D.ni D. Fortunato Pinto in omnibus vigilantissimi Epi.
Te. Archivum multis abhinc annis destructum in novum redegit orclinem. Il manoscritto assai prezioso per le tantissime notizie che pu
offrire di 254 pagine, riporta, per ogni Parrocchia, lelenco dettagliato
per argomento di tutti i documenti, dal 1670, in esso custoditi, completo di data e di breve descrizione delloggetto trattato.
La sua ubicazione nei locali del Palazzo Vescovile ha subito non poche
fortunose vicissitudini in dipendenza dei molti cambiamenti di sede. Dal
1930 il Vescovo Raffaello Delle Nocche provvide ad una sua prima sistemazione e al provvisorio ordinamento. Seguirono altri trasferimenti,
sempre per controllati ed assistiti, a causa dei ripetuti lavori di riparazione o delle varie destinazioni agli ambienti del Palazzo Vescovile; dal
1960 lArchivio ha avuto la sua attuale definitiva sede, ed stato dotato
di una moderna scaffalatura metallica ad armadi chiusi ed aperti.
391

Guida degli archivi diocesani

Ancora lordinamento e linventariamento dellarchivio non completato; per questo i dati offerti dalla presente scheda non sono definitivi.
Dati complessivi: 33 pergamene (secc. XVIII-XX) e 654 unit (secc. XVIIXX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
1. Vescovi:
Vescovi, cartt. 3
1922-1974
Mensa vescovile, cartt. 7
dal 1600
2. Visite Pastorali, voll. 9 e cartt. 12
1588-1991
3. Atti Vescovili: bolle, decreti, ordinazioni, discessoriali, dimissorie, corrispondenza, voll. 9 e cartt. 9 secc. XVIII-XX
4. Atti di Curia:
Protocollo, transunti dei regg. parrocchiali, amministrazione diocesana (entrate, censi e canoni,
contratti e obbligazioni, contabilit) collette, feste religiose, voll. 12, cartt. 88
sec. XVIII-1979
Miscellanea di Curia (beneficenza, consigli generali ospizi, varie, rettifiche di battesimo, ordo liturgico-bollettino diocesano-tariffario diocesanocampane, nuovi confini diocesani 1975-1976, caso Miseo Maria Luigia), vol. 1, cartt. 9
secc. XVIII-XX
Corrispondenza con Ministero Affari Ecclesiastici, Intendenza di Basilicata, Uffici Statali (Prefettura,Provveditorato agli Studi, Intendenza di
Finanza, Soprintendenza ai Monumenti, Genio
Civile), cartt. 7
sec. XVIII-1979
5. Tribunale Diocesano:
Interrogatori, processi civili e criminali, processi
ecclesiastici, voll. 2 e cartt. 10
sec. XVIII-1979
6. Atti della Santa Sede:
Rescritti e facolt concesse ai Vescovi, cartt. 1
sec. XVIII-XIX
Corrispondenza con le S. Congregazioni, cartt. 5
1922-1979
7. Conferenze Episcopali:
Conferenza Regionalie Salernitano Lucana, cartt. 1
1921-1975
Conferenza Episcopale Italiana, cartt. 1
1961-1979
8. Parrocchie:
Corrispondenza, concorsi, supplemento di congrua e volture, contabilit con la Parrocchie,
cartt. 34
sec. XVIII-1979
392

Archivio diocesano di Tricarico

9.
10.

11.

12.

13.
14.
15.

16.
17.

18.
19.
20.

Registri parrocchiali di battesimi, matrimoni e


morti, voll. 57
Manoscritti di Albano, Armento, Montemurro,
voll. 3
Capitolo e Chiesa Cattedrale, vol. 1 e cartt. 2
Sacerdoti:
Ordinazioni, corrispondenza, facolta, messe pro
populo-binate-trinate, secolarizzazioni e scardinazioni, confessori, consigli presbiterali, esami
triennali, esercizi spirituali, sovvenzioni, cartt. 76
Seminari:
Seminario Diocesano, vol. 2 e cartt. 2
Seminario Regionale di Potenza, cartt. 1
Seminario Regionale di Salerno, cartt. 1
Relazioni seminaristi, cartt. n. 2
Religiosi:
Corrispondenza, cartt. 1
Convento Madonna del Carmine in Tricarico,
cartt. 1
Convento S. Chiara in Tricarico, vol. 1, cart. 1
Confraternite:
Confraternite, cartt. 1
Confraternita S. Donato in Tricarico, vol. 1
Associazioni e Istituzioni Cattoliche, cartt. 1
Matrimoni:
Nulla-osta vescovili alla celebrazione del matrimonio, voll. 9
Processetti matrimoniali e stati liberi, cartt. 276
Legati, voll. 3, cartt. 10
Chiese:
Costruzione-riparazione chiese,case canoniche,
opere di ministero pastorale, cartt. 30
Chiesa S.Antonio in Tricarico e cappellanie,
cartt. 2
Ufficio Amministrativo Diocesano, cartt. 10
Registro inventario di tutti i documenti dellarchivio diocesano completo di data e di argomento,
manoscritto, vol. 1
Pergamene:
pergamene dellArchivio diocesano, n. 33
copie fotostatiche delle pergamene del Capitolo
Cattedrale di Tricarico, n. 150

sec. XVII-XIX
sec. XVIII-XlX
sec. XVIII-1979

1700-1979
1735-1920
1924-1976
1930-1975
1925-1970
1923-1965
sec. XVIII-XlX
1686-sec. XIX
1922-1979
1620
1933-1979
dal 1903
dal 1800
secc. XVIII-XX
dal 1926
secc. XVIII-XlX
dal 1918
1800
secc. XVIII-XlX
1148-1777
393

Guida degli archivi diocesani

BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, VII 144-165, X 345-346; MORONI, LXXX 200-207; KEHR, IX
472-475; Hier. Cath., I 496, II 255, III 318, IV 343, V 384, VI 415, VII
376, VIII 564; Enc. Catt., XII 513-514.
Sulle pergamene del Capitolo Cattedrale di Tricarico depositate presso
lArchivio di Stato di Napoli si veda: Rassegna degli Archivi di Stato,
sett.-dic. 1961, pag. 384.
ALTRE

NOTIZIE UTILI

AllArchivio Diocesano annessa anche la Biblioteca Vescovile di due sezioni; la prima raccoglie circa 3000 voll. dei sec. XV-XIX, provenienti
dalla Biblioteca dellex SeminarioVescovile e da quelle dei vari conventi
cittadini dei cappuccini e dei carmelitani soppressi nel secolo scorso; la
seconda contiene voll. donati dagli ultimi vescovi diocesani (1922-1974),
prima facenti parte delle loro biblioteche personali.

394

ARCHIVIO DIOCESANO DI TRIVENTO

Indirizzo: Archivio Diocesano di Trivento


Telefono: 0874/871745
Direttore: sac. Antonio Pizzi (tel.: 0874/768150)
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: per appuntamento.
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: sac. Antonio Pizzi

La diocesi di Trivento gi esistente nel sec. X, forse succedendo allantica Alfitena. Fu suffraganea di Benevento; nel 1976 lo divenne di Campobasso e dieci anni dopo di Campobasso-Boiano.
Larchivio di detta diocesi conserva documenti a partire dal secolo XIV.
La sua impostazione, specialmente nelle parte pi antica, ha un orientamento geografico, con riferimento specifico alle singole parrocchie.
Una risistemazione generale e sommaria stata fatta personalmente dallarchivista; da oltre dieci anni due addetti dellArchivio di Stato di Benevento stanno curandone la inventariazione e catalogazione del materiale
documentario. Buona parte del fondo pergamenaceo stato di recente
restaurato a cura dello stesso Archivio statale, che sta facendo il medesimo servizio anche per le pergamene (circa 50) del Capitolo della Cattedrale.
Dati complessivi: pergg. 350 (sec. XIV-1616); voll. 7, fascc. 18, cart. 300
(1486-1876).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Pergamene, n. 350
Bollari, con indice per Foranie, voll. 7
Visite ad Limina, fascc. 18
Parrocchie singole, cart. 300

1300-1616
1486-1790
1590-1876
dal sec. XVI

395

Guida degli archivi diocesani

INVENTARI

E STRUMENTI DI RICERCA

Un inventario analitico e uno schedario del materiale archivistico in corso di preparazione a cura dellArchivio di Stato di Campobasso.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, I 1327-1333, X 379; MORONI, LXXXI 77-81; KEHR, IX 193198; LANZONI, I 379; Hier. Cath.., II 257, III 319, IV 345, V 390, VI 417,
VII 378, VIII 567; Enc. Catt., XII 557-558.

396

ARCHIVIO DIOCESANO DI TROPEA

Indirizzo: Archivio Diocesano, Palazzo Vescovile, 88038 Tropea


Telefono: 0963/61034
Direttore: vicario generale
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: per appuntamento
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: a cura della Redazione

La diocesi venne eretta del sec. VII e nello stesso secolo incorpor Meria (eretta nel sec. VI). Nel 1094 assorb pure Amantea (eretta alla fine
nel sec. IX). Venne unita a Nicotera il 27 giugno 1818, rimanendo per
sedi e archivi distinti. Nella riforma delle circoscrizioni diocesane del 1986
le sedi di Tropea e Nicotera sono state unite pienamente a Mileto. Gli
archivi sono rimasti nel rispettivo luogo.
Per il momento non disponibile la scheda descrittiva dei fondi e delle
serie dellArchivio.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI IX, 449-472; MORONI LXXXI, 124-129; KEHR X, 37-44; LANZONI I, 331-334; Hier. Cath. I 500, II 257, III 319, IV 347, V 392, VI
419, VII 283 e 379; VIII 414; Enc. Cat. XII, 572-573.

397

ARCHIVIO DIOCESANO DI TURSI-LAGONERO

Indirizzo: Archivio Diocesano, Curia Vescovile, Piazza Duomo n. 8 - 75028 Tursi (Matera)
Telefono: 0835/533147
Direttore: cancelliere vescovile
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: su appuntamento
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: a cura della Redazione

La diocesi venne eretta nel sec. XI. Appare unita ad Anglona nel 1320.
Lunificazione delle sedi con il titolo Anglona-Tursi avvenne l 8 agosto
1545 e la sede venne fissata a Tursi. Nuovamente il nome venne mutato
in Tursi-Lagonero l 8 sett. 1976.
Per il momento non disponibile la scheda descrittiva dei fondi e delle
serie dellArchivio.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI VII, 68-114; MORONI LXXXI, 478-483; KEHR IX, 468-471; Hier.
Cath. I 90 (Anglona), II 89 (Anglona), III 109, IV 84, V 86, VI 84, VII
75, VIII 103; Enc. Cat. I, 1279.

398

ARCHIVIO DIOCESANO DI URBANIA

Indirizzo: Archivio Diocesano di Urbania, Via Urbano VIII n. 7 - 61049 Urbania (Pesaro)
Telefono: 0722/61263
Direttore: don Corrado Leonardi
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: per appuntamento
Servizio di riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: don Corrado Leonardi.

La diocesi di Urbania venne eretta il 18 febbraio 1636, unendo SantAngelo in Vado (che rimase propria sede e archivio). Con la riforma delle
diocesi dItalia, nel 1986 le due sedi sono state unite pienamente a Urbino.
Larchivio costituito da tre fondi: Archivio della Curia Vescovile di Urbania, Archivio Capitolare, Archivi Privati.
LArchivio Curia Vescovile ha origine dallarchivio dellAbbazia Benedettina di S. Cristoforo, di cui restano i libri censuari della fine del sec.
XIII, 24 pergamene dello stesso periodo, 27 del sec. XV e 63 dei secoli
posteriori. Il nucleo propriamente archivistico si form nei secc. XV e
XVI con gli Abati Commendatari e il vero archivio curiale con la erezione a diocesi di Urbania nel 1636. Latto specifico di fondazione, si deve ad un editto drastico del vescovo Pietro Barugi (1688-1708). Un riordinamento se ne volle dal vescovo Zamperoli, affidato allavv. Filippo Timotei de Salvetti, che cur gli strumenti beneficiali (1631-1807) ed affastell tutto il resto. Lultimo ordinamento dovuto alliniziativa del
vescovo Valbonesi nel 1904, che laffid allo storico D. Enrico Rossi, il
quale svolse un meticoloso e gratuito lavoro durato ben 12 anni (300 grandi bb. con relativi indici delle carte contenute). I locali destinati allarchivio della curia furono sempre nel vescovado e fra breve avr la sua
definitiva sistemazione predisposta dalla fondazione Istituto Culturale
Diocesano in Urbania. Larchivio della Curia Vescovile diviso in due
sezioni: quello pi vasto, di cui il Rossi ha compilato manoscritto lIndice delle Buste nel 1935, ed il nuovo, ossia vivente, che dovr essere
chiuso ed unito al vecchio, per la soppressione della diocesi urbaniese e
lunificazione con quella di Urbino e di SantAngelo in Vado con lordinata esistenza di una sola Curia Arcivescovile di Urbino.
399

Guida degli archivi diocesani

LArchivio Capitolare sorto su quello del Conventus Presbiterorum


del secolo XV, con listituzione del Capitolo Cattedrale il 6 giugno 1637,
il quale ebbe sede nei locali dellAbbazia. La cambi nel 1816 quando il
Capitolo ottenne da Pio VII i locali del soppresso convento dei Frati Conventuali di S. Francesco. Ci rimane il Repertorio di tutte le carte e libri
esistenti nellArchivio del Capitolo di Urbania, redatto dai canonici Francesco Albertucci ed Agostino Braccioni nellagosto 1854. Nel 1891 lArchivio fu trasferito nella Casa Canonica di Piazza Duomo, dove sub
gravi danni nel bombardamento aereo del 23 gennaio 1944. Veniva ricomposto dal canonico Corrado Leonardi nello stesso anno in un locale
semiabbandonato dellEpiscopio, e trasferito nel settembre 1946 nel Palazzo Servigi; ancora nel settembre 1949 nella Sala Capitolare della Canonica ricostruita dalle macerie belliche. Di qui fu trasferito ancora una
volta nella Sala Capitolare adiacente alla cattedrale, da dove attende lunione con larchivio diocesano. diviso in due settori: lArchivio dei Canonici, contenuto in 150 buste, il cui indice pubblicato da C. Leonardi;
lArchivio Musicale, che maggiormente ha sofferto del bombardamento.
I manoscritti musicali iniziano dalla fine del secolo XVI e giungono fino
al secolo XX, con il vasto repertorio del Maestro di Cappella prof. Giuseppe Fini. Possiede due codici miniati (Antifonario e Graduale) del 1250.
Gli Archivi Privati sono quelli dello storico ecclesiastico D. Enrico Rossi e del canonico Corrado Leonardi con ricca documentazione dal 1940
al 1993 per i rapporti culturali e storici avuti dal Leonardi con personaggi contemporanei nei pi vari settori.
Dati complessivi: 24 pergamene (1299-1900), 160 volumi e 605 buste
(secc. XIII-XIX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Archivio Curia Vescovile di Urbania
Sezione storica
Atti civili, bb. 40
Atti Matrimoniali, bb. 94
Istrumenti beneficiali, bb. 11
Testamenti, bb. 3
Visite Pastorali, bb. 12
Editti Abbaziali e Vescovili, bb. 6
Atti del vescovo Bajardi, voll. 7
Atti del vescovo G. Capobianco, bb. 30
400

1501-1859
1506-1960
1631-1823
1532-1889
1553-1909
1581-1934
1747-1776
1935-1970

Archivio diocesano di Urbania

Mensa Abbaziale e Vescovile, bb. 6


1546-1935
Pergamene, n. 13
1299-1859
Elenchi benefici, Regolamenti Cancelleria Indice
Atti Bajardi, b. 1
Capitolo Cattedrale Urbania, bb. 12
1643-1935
Collegio Mansionarile, bb. 8
1635-1925
Parrocchie e cappellanie citt, bb. 17
1439-1935
Confraternite, bb. 13
1300-1935
Conventi di Urbania, bb. 4
1516-1935
Convento Clarisse S. Chiara di Urbania, bb. 15
1500-1935
Archivio Monastero S. Chiara, voll. 20
secc. XI VI-XIX
Monastero Benedettine S. Maria Maddalena, bb. 3
1563-1835
Vicariato Urbania, bb. 10
secc. XIV-XX
Pievi, bb. 4
secc. XIV-XX
Sassocorvaro, bb. 9
1557-1935
Vicariato di Sassocorvaro, b. 1
1300-1935
Sassocorvaro Seminario e Collegio Massaioli, b. 1
1636-1935
Mercatello, bb. 11
1588-1935
Mercatello Vicariato, bb. 12
1636-1935
Mercatello Chiese, bb. 5
1627-1935
Urbania, Istituti Beneficenza, Ospedali, Scuole, bb. 7
1958-1935
Urbania, Azione Cattolica, Conferenze S.Vincenzo,
b. 1
secc. XlX-XX
Urbania,Tempore Belli, b. 1
1915-1919
Bolle, Atti Pontifici, bb. 4
1586-1913
Circolari Civili, bb. 5
1630-1856
Comune di Urbania, b. 1
1609-1893
Extradiocesana, bb. 2
1534-1864
Patenti e professioni di fede, b.1
1614-1819
Era Napoleonica, b. 1
Patrimoni sacri, bb. 4
1605-1876
Sacre ordinazioni, bb. 10
1582-1935
Rescritti delle SS.Congregazioni, bb. 8
1573-1935
Criminalia, bb. 27
1506-1838
Storia, Varia, sacerdoti francesi e Gesuiti portogheespulsi, bb. 7
1205-1860
Codici Censuari Abbazia Benedettina, bb. 4
1296-1368
Catasto di Castel Durante, bb. 2
1350-1400
Autentiche delle SS. Reliquia, b. 1
secc. XVI-XlX
Registre di Battesimo, Cresima, Matrimoni, Defunti della diocesi, voll. 100
1910-1935

401

Guida degli archivi diocesani

Sezione corrente
Benefici ecclesiastici, Canonicati, Chiese Urbane,
Benefici parrocchiali, bb. 34
O.A -Rilievo Patrimoniale dei benefici, b. 1
Corpo Forestale, b.
Opere Assistenziali, Bombardamento Urbania nel
1944, b. 1
Opera Missionari diocesani Peregrinatio Mariae, b. 1
Pontificia Commissione Assistenza, Opera Diocesana Assistenza, b. 1
Risposte al questionario S. C. Concilio, b. 1
Visite pastorali del vescovo G. Capobianco, b. 2
Insegnamento religioso, b. 1
Insegnamento catechistico, b. 1
Azione sociale, b. 1
Comitati civili, b. 1
Coltivatori Diretti, ACLI, Onarno, b. 1
Azione Cattolica, b. 1
A.S.C.I., b. 1
Universit Cattolica, b. 1
Opere missionarie, b. 1
Stampa Cattolica, La Voce, Il Nuovo Amico, b. 1
Commissione Arte Sacra, b. 1

1935-1995
1935-1995
1935-1995
1935-1995
1935-1995
1935-1995
1935-1995
1935-1995
1935-1995
1935-1995
1935-1995
1935-1960
1935-1995
1935-1995
1935-1995
1935-1995
1935-1995
1935-1995
1935-1995

Archivio Capitolare
Bolle e Brevi, pergg. 11
Capitolo Urbaniese: Erezione delle singole prebende canonicali - Soppressione del Nullius di Mercatello e
di Lamoli - Soppressione della Confraternita della
misericordia di Urbania - Primo Capitolo - Orario
Ufficiatura corale - Puntature - Ordine da osservarsi
nelle messe cantate dai canonici e dai mansionari Capitolo del 7 giugno 1690 - Confraternita della
Morte di Urbania Cura degli esposti - Servizio Parrocchiale delle cure soppresse di S. Alessandro, S.
Maria del Borgo, Spinaceti ecc. Porto delle aste nelle processioni - Zelo di mons. Honorati e sue larghezze - Dote Marapicchi - Beni Capitolari - Predio
Ca Lanciarino; b. 1
Costituzioni Capitolari, b. 1
Risoluzioni Capitolari, bb. 4
402

1600-1900

sec. XVII
1789
1637-1875

Archivio diocesano di Urbania

Amministrazione Capitolare, bb. 4


Censi a favore del Capitolo, b. 1
Oneri Capitolari, bb. 6
Libri di puntature, bb. 10
Cappellanie - Ufficiatura, b. 1
Amministrazione Sagrestia, bb. 7
Sagrestia Inventari - Cappella Musicale - S. Veronica S. Cristoforo, b. 1
Registri Messe dobbligo del Capitolo, bb. 100
Suffragi b. 1
Cappella Matterozzi, fabbrica Cattedrale, b. 1
Affari correnti, b. 1
Legato Guerra, b. 1
Testamento di A. Giambattista Luzi, pezzo 1
Fondo Musicale

1639-1891
1725-1827
1762-1870
1772-1942
1597-1797
1638-1903

1623-1643
dal 1846
secc. XVI-XX

Archivi Privati
Archivio
Archivio
Archivio
Archivio

mons. Mario Sabatini, voll. 30


don Corrado Leonardi, bb. 40
Fascista M. Cionini, bb. 25
Partito Popolare Fronte della famiglia, voll. 3

INVENTARI

1937-1994
1940-1995
1919-1970
1913-1927

E STRUMENTI DI RICERCA:

Per lArchivio Curiale di Urbania esistono: lindice delle buste, lelenco


delle pergamene, e la descrizione del codice catastale del Durantino
(1350). Inoltre si hanno indici analitici sul contenuto di ogni busta.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, II 881-884; MORONI, LXXXV 263-317; Hier. Cath., IV 84, V
86, VI 84, VII 95, VIII 102; Enc. Catt., XII 903-904.
ENRICO ROSSI, Memorie ecclesiastiche della Diocesi di Urbania, Urbania
1938, pp. 334-338 (relazione sugli archivi civili ed ecclesiastici della diocesi); GIUSEPPE FINI, I Maestri di Cappella nella Cattedrale di Urbania,
Ed. Psalterium (Roma 124). Gubbio 1935: CORRADO LEONARDI, Storia di
libri e di biblioteche ecclesiastiche urbaniesi, in Atti e Memorie, Dep. Storia Patria per le Marche, serie VIII, vol. III (Ancona 1964) pp. 71-101.
CORRADO LEONARDI, I Sinodi diocesani di Urbania e di SantAngelo in Vado, Urbania 1959.
403

Guida degli archivi diocesani

ALTRE

NOTIZIE UTILI

Presso lArchivio si trova tutta la serie, in pi copie, del Bollettino Diocesano, dalla sua pubblicazione iniziata nel 1913; dell Ordo Divini offici
recitandi Diocesano, delle Lettere Pastorali dei vescovi di Urbania e dellEpiscopato Marchigiano dal 1880; dei Numeri Unici di manifestazioni
religiose.

404

ARCHIVIO DIOCESANO DI URBINO

Indirizzo: Archivio Diocesano, Curia Vescovile, Piazza Pascoli n. 2, 61029 Urbino (Pesaro)
Telefono: 0722/2850
Direttore: cancelliere vescovile
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: su appuntamento
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: acura della Redazione

La diocesi venne eretta verso la met del sec. VI. Divenne metropolitana il 7 luglio 1563. Con la ristrutturazione delle diocesi del 30 settembre
1986 ha unito pienamente le sedi di Urbania e di SantAngelo in Vado
assumendo la nuova denominazione di Urbino-Urbania-SantAngelo in
Vado.
Gli archivi sono rimasti presso le rispettive sedi.
Per il momento non disponibile la scheda descrittiva dei fondi e delle
serie dellArchivio di Urbino.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI II, 779-808; MORONI LXXXVI, 73-381; KEHR IV, 218-221; LANZONI I, 503; Hier. Cath. I 509, II 260, III 323, IV 353, V 399, VI 426,
VII 384, VIII 575; Enc. Cat. XII, 916-920.

405

ARCHIVIO DIOCESANO DI VENTIMIGLIA

Indirizzo: Archivio Curia Vescovile, Via Porta Nuova, piazza Cattedrale, 18039
Ventimiglia (Imperia)
Direttore: don Nino Allaria Olivieri
Accessibilit: su domanda motivata e scritta. Gli studiosi, gli universitari e stesori di lauree e di tesi, debbono presentare documento di identit e di studio
Orario: luned, marted, mercoled, gioved; h. 8,30-12
Servizio riproduzioni: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: don Nino Allaria Olivieri

La diocesi di Ventimiglia venne eretta probabilmente prima del sec. VII.


Il 3 luglio 1975 ha aggiunto la denominazione di S. Remo. Suffraganea
di Milano fino al 1806, lo poi di Genova.
LArchivio della Curia un archivio ricco di documenti. Dopo alterne vicende, una certa conservazione, anche se in maniera disordinatissima, si
riscontra dal 1300 in poi. Pi sistematica si riscontra nel periodo del 1700
la numerazione dei documenti per opera del vescovo Maria Giustiniani,
che, con decreto specifico, ordin la conservazione di ogni scritto.
Oggi lArchivio sistemato nel Palazzo Vescovile, e occupa due grandi
sale con scaffali metallici. I documenti sono disposti in ordine cronologico per materia e argomento. Una numerazione progressiva facilita la ricerca degli argomenti.
Nellanno 1994 per una sicura conservazione degli antichi documenti (con
atti risalenti al 1181) di propriet del capitolo della Cattedrale, per iniziativa dellarchivistica il vescovo Barabino emise un decreto di consegna
a questa Curia di ogni incarto conservato in varie parti.
Dati complessivi: oltre 531 unit (secc. XVI-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
Regestrum Documentorum Sanctae Albint. Eccl., regg. 11
Patentium et Beneficiorum di mons. Giustiniani, filze 2
Documenti del vescovo Galbiati, filza 1
Visite pastorali, filze 10
Relazioni alla S. Sede, filze 3
406

1741-1844
1741-1746
1586
1704-1904
1893-1925

Archivio diocesano di Ventimiglia

Liber Prebende Canonicali, vol. 1


Prebende, Legati e Deliberazioni del Capitolo, filza 1
Deliberazioni del Capitolo, filze 2
Libro Mastro Capitolare, filza 1
Censi e Depositi del Capitolo, filza 1
Debitori e Creditori Capitoli, filze 3
Criminalium, cartt. 30
Civilium, filze 14
Patrimoniorum, filze 21
Beneficiorum, filze 12 e voll. ms. 3
Monialium, filze 5
Instrumentorum, filze 8
Ordinationum, filze 50
Matrimoniorum, filze 110
Patrimoniorum, filze 25

1552
1568-1761
1761-1857
1659
1611
1834-1854
1524-1771
n.d.
n.d.
n.d.
n.d.
n.d.
1490-1818
1690-1860
n.d.

Archivio del Capitolo


Bolle, privilegi papali, lasciti, costituzione di canonicati,
cartt. 11
Vari regolamenti Capitolari, in ord.
Distribuzioni delle Decime, in ord.
Nomine di Vescovi e Canonici, in ord.

1181-1400

Altri fondi (in ordinamento)


Atti, Pratiche delle parrocchie, fascc. 132
Atti, Delibere ecclesiastiche e civili riguardanti le parrocchie passate alla diocesi di Nizza (Francia),
fascc. 7
Mensa Vescovile, fascc. 6
Opere varie diocesane, fascc. 9
Congregazioni Religiose femminili, fascc. 4
Congregazioni Maschili, fascc. 5
Azione Cattolica etc., fascc. 9
Atti Consigli Pastorali, fascc. 6
Chiese Nuove, fascc. 4
Fabbricerie Atti, Decreti, fascc. 6
Atti, scritti del vescovo Verrando, fascc. 4
Arte Sacra Inventari, schede, documenti restauro Cattedrale e altre Chiese della Diocesi, fascc. 6
Liturgia. Reliquie ed autentiche, fald. 5
Trasunti di Battesimi, Matrimoni, Morti, voll. 22

sec. XX
n.d.
1927-1994
407

Guida degli archivi diocesani

Stampe
Acta Apostolicae Sedis, voll. 136
Rivista Diocesana, voll. 141
Annate riviste Diocesi Monaco e Nizza
Raccolte Calendini Liturgici inizio secolo

1909-1993
1935-1995
n.d.
n.d.

BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, IV, 301-311; MORONI, 93, 178-214; KEHR, VI/2, 363-367; LANZONI, II, 843-844; Hier. Cath., I 528, II 268, III 334, IV 363, V 409, VI
437, VII 392, VIII 585; Enc. Catt., XII, 1234-1237.
ALTRE NOTIZIE
LArchivio collegato con il Seminario Diocesano in Bordighera: una ricca raccolta di libri proveniente da varie biblioteche di enti religiosi e da
ci che rimasto di quella che fu la vecchia raccolta del Seminario: nel
complesso, pur essendo ancora in fase di riordino, si possono consultare
oltre 12.000 volumi. Interessantissimo il riporto di storia civile e religiosa locale.

408

ARCHIVIO ARCIVESCOVILE DI VERCELLI

Indirizzo: Archivio Arcivescovile, Palazzo Arcivescovile, Piazza DAngennes 3 13100 Varese


Telefono: 0161-213345; fax: 0161-210848
Responsabile: dott.ssa Anna Cerutti Garlanda
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: su appuntamento
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del responsabile
Compilatore della scheda: dott.ssa Anna Cerutti Garlanda

Eretta verso la met del secolo IV, contrariamente alla tradizione che la
fa risalire al III secolo, la Diocesi di Vercelli divenne sede metropolitana
il 17 luglio 1817.
Larchivio vescovile di Vercelli, oggi arcivescovile, raccoglie documenti in
copia dal 999 (diploma dellimperatore Ottone) ed in originale dal 1149.
Pur avendo larchivio subito numerose dispersioni, il suo primo inventario che si conosca, quello fatto redigere da mons. Agostino Ferrero nel
1514.
Pi preciso nella indicazione dei documenti invece linventario fatto redigere da mons. Giovanni Francesco Bonomi nel 1576 in vista del sinodo diocesano tenuto a Vercelli dal 10 luglio al 17 agosto di quellanno,
o forse in conseguenza del medesimo. Sono elencati circa 1400 documenti,
Una seconda radicale sistemazione dellarchivio, fu compiuto per volere
di mons. Teodoro Valfre di Bonzo (arcivescovo di Vercelli dal 1905 al
1916). Ma di questa nuova sistemazione, non pi completa per i successivi trasferimenti del materiale negli ultimi anni, non si potuto ritrovare un inventario.
Per questo lattuale riordino dei documenti fatto secondo le indicazioni dellinventario del 1576 e si prosegue la catalogazione degli altri secondo il criterio per argomenti e cronologico, allinterno degli stessi.
Dati complessivi: imprecisato il numero delle pergamene (dal sec. XII) e
312 unit (secc. XIV-XX).

409

Guida degli archivi diocesani

Fondi o serie proprie dellArchivio


Fondo mons. Bonomi, cartt. 30 e mazzi 8
Diplomi imperiali, cart. 1
Investiture, voll. 39
Sinodi diocesani, mazzi 8
Sinodali, mazzi 6
Facolt pontifice, mazzi 2
Immunit ecclesiastiche, mazzi 2
Corrispondenza arcivescovo, mazzi 6
Mensa arcivescovile, mazzi 19
Testimoniali di possesso, mazzi 3
Disegni relativi ai beni della Mensa, cartt. 15
Lettere Pastorali arcivescovi di Vercelli, voll. 11
Lettere Patorali e circolari varie, mazzi 30
Seminario, mazzi 6
Curia, mazzi 6
Capitolo della Cattedrale, mazzi 14
Provincia ecclesiastica, mazzi 6
Conferenza episcopale subalpina, mazzi 2
Congressi, mazzo 1
Atti del Concilio Vaticano II, mazzi 9
Parrocchie urbane e suburbane, mazzi 9
Vicariati foranei, mazzi 44
Confraternite, mazzo 1
Abbazia di S. Andrea, mazzi 3
Oratori privati e Santuari, mazzi 2
Religiosi, mazzo 1
Religiose diocesi, mazzi 2
Religiose citt, mazzi 5
Associazioni, gruppi e movimenti, mazzi 15
Associazioni del clero, mazzi 2
Opere Pie, mazzi 5
Atti di lite, mazzi 20
Cause di beatificazione, mazzo 1

secc. XII-XVI
secc. X-XIV
secc. XIV-XVIII
secc. XV-XVIII
secc. XV-XVIII
secc. XVIII-XIX
secc. XVII-XVIII
secc. XVIII-XX
secc. XVII-XX
secc. XVIII-XX
secc. XVII-XX
secc. XIX-XX
secc. XX
secc. XVI-XX
secc. XIX-XX
secc. XVII-XX
sec. XX
sec. XX
sec. XX
sec. XX
sec. XX
secc. XIX-XX
sec. XX
secc. XIX-XX
secc. XVII-XX
sec. XX
secc. XIX-XX
sec. XX
secc. XlX-XX
sec. XX
secc. XIX-XX
secc. XVII-XX
secc. XIX-XX

Altri fondi aggregati


Allarchivio arcivescovile sono inoltre aggregati alcuni archivi di confraternite di Vercelli e particolarmente di S. Antonio abate, dei santi Sebastiano e Rocco, di S. Giuseppe e di Santo Spirito e gli archivi delle
parrocchie soppresse di S. Michele, S. Giuliano, S. Tommaso e S. Maria
410

Archivio arcivescovile di Vercelli

Maggiore della citt, oltre allarchivio della parrocchia di Langosco, unitamente al fondo Oliva del medesimo paese.
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, IV 744-815; MORONI, XCIII 232-272; KEHR, VI 2.7-27; LANZONI, II 1036-1044; Hier. Cath., I 520, II 265, III 330, IV 364, V 410, VI
438, VII 393, VIII 586; Enc. Catt., XII 1248-1253.
D. ARNOLDI, Le carte dellArchivio Vescovile di Vercelli, in BSSS, LXXXV,
Pinerolo 1917, pp. 207-452; E. BELLONE, I sinodi di Giovanni Francesco
Bonomi come vescovo di Vercelli (1573-1587), in Annuarium Historiae
Conciliorum, 1984, 1, pp. 193-222; R. ORSENIGO, Vercelli Sacra, Como
1909.

411

ARCHIVIO DIOCESANO DI VICENZA

Indirizzo: Archivio Storico della Curia Vescovile, Piazza Duomo 10, 36100 Vicenza
Telefono: 0444/544022
Direttore: cancelliere vescovile
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: su appuntamento
Servizio riproduzione documenti: a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: sac. Pietro De Boni, archivista

Secondo la tradizione la diocesi sarebbe stata fondata nel corso del secolo
II. In realt appare certamente esistente solo dalla fine del secolo VI in poi.
Suffraganea di Aquileia, nel 1751 lo divenne di Udine e poi di Venezia.
Dati complessivi: 1827 unit (1324-1983).
Fondi o serie proprie dellArchivio
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
412

Actorum, bb. 195


Actorum, bb. 46
Visitationum, bb. 25
Canonizzazioni, bb. 12
Sinodi diocesani, bb. 5
Atti, bolle, giuramenti, consacrazioni, manoscritti di diversi Vescovi, bb. 2
Encicliche pontificie, b. 1
Circolari dei Vescovi Vicentini, bb. 2
Pastorali di Vescovi Vicentini, bb. 2
Pastorali di Vescovo di altre diocesi, bb. 5
Regolari, bb. 3
Processi, Sentenze, Assoluzioni, mazzi 8
Seminario Teologico, bb. 3
Seminario. Atti della Direzione, bb. 10
Seminario. Chierici, bb. 8
Collatio beneficiorum et praebendarum, mazzi 20
Editti di concorsi ed economati, mazzi 7
Istromenti di rinuncie di benefici. Professioni di
Fede, b. 1

1430-1806
1567-1919
1452-1909
1618-1868
1565-1920
dal 1857
sec. XIX
1830-1893
1780-1912
1761-1916
1656-1810
1500-1818
1821-1864
1604-1869
1833-1895
1324-1836
1567-1831
secc. XVI-XVII

Archivio diocesano di Vicenza

19. Elenchi delle chiese e canonicati, Prebende, Benefici, Confraternite, Ospitali della citt e diocesi, b. 1
secc. XVIII-XIX
20. Tasse delle spedizioni dei benefici e tariffe di Curia, b. 1
1668-1726
21. Vicari Foranei, b. 1
22. Clero della Citt e Diocesi, mazzi 2
1691, 1739, 1779
23. Collatio ordinum (Registra), mazzi, 10
1521-1839
24. Registri degli Ordinandi, 1 reg. 1
1717-1737
25. Collatio ordinum. Acta, bb. 12
1541-1910
26. Oratori privati, bb. 5
n.d.
27. Processi di battesimi e morti, bb. 2
1611-1790
28. Ducalium, b. 1
1765-1814
29. Estimi, colte, decime, sussidi, imposte del clero
vicentino per benefici, chiericati, ecc., b. 1
1532-1665
30. Campion dellEstimo del clero, b. 1
1676-1757
31. Colte ducali, mazzo 1
1789-1802
32. Raccolta di stemmi vescovili, b. 1
dal sec. XVII
33. Registri parrocchiali, mazzi 150 e bb. 73
1564-1818
34. Capitolo: Canonici e Mansionari, mazzi 3 e bb. 14
1186-1900
35. Inventarium bonorum omnium ecclesiarum totious dioecesis vicentinae, mazzi 3
1431-1444
36. Confraternitatum, b. 1
1685-1820
37. Reliquiarum, mazzi 2
1737-1767
38. Indulgentiarum, mazzi 2
1580-1860
39. Opuscoli, pezzi 8
n.d.
40. Registri civili, pezzi 526
1816-1871
41. Duplicati: atti di battesimo, matrimonio, morte,
pezzi 152
1921-1983
42. Stato delle chiese, bb. 342
secc. XIX-XX
43. Registri e libri, di economati, concorsi, clero, voll. 33
1830-1952
44. Matrimoni, mazzi 19
1517-1862
45. Patrimoni, mazzi 35
1654-1916
46. Regolari, bb. 6
secc. XIII-XIX
47. Monache, bb. 34
secc. XIV-XX
48. Visitationum, bb. 29
sec. XX
BIBLIOGRAFIA
UGHELLI V, 1025-1072; MORONI, IC, 124-233; KEHR, VII/1, 124-152;
LANZONI, II, 917-919; Hier; Cath., I 526, II 267, III 333, IV 367, V 414,
VI 441, VII 395, VIII 589; Enc. Catt., XII, 1372-1378.
413

ARCHIVIO DIOCESANO DI VITERBO

Indirizzo: Archivio Diocesano, Palazzo Vescovile, Piazza S. Lorenzo 9a - 01100


Viterbo
Telefono: 0761/341124, fax 0761/344308
Direttore: mons. Emilio Marinelli
Accessibilit: su richiesta motivata
Orario: il sabato ore 10-13; altri tempi su appuntamento.
Servizio riproduzione documenti: fotocopie a giudizio del direttore
Compilatore della scheda: don Lino Barzi

La diocesi di Viterbo fu costituita nel secolo VI o pi probabilmente nel


secolo VII. Nel corso del secolo XII un Tuscania, gi Toscanella; quindi dal 2 maggio 1936 ha unito in perpetuo labbazia nullius di S. Martino al Monte Cimino. Con la Costituzione Apostolica del 27 marzo 1986
sulla riforma delle diocesi italiane ha unito i titoli di Acquapendente, Bagnoregio, Montefiascone, Tuscania e quello dellab. di S. Martino al Monte Cimino.
LArchivio diocesano di Viterbo consta di ingente materiale; gi sito in
pi luoghi, stato raccolto e riordinato nel 1985 in due ampie sale, allultimo piano del Palazzo Vescovile.
Gli archivi di Acquapendente, Bagnoreggio e Montefiascone, sino al 1986,
sono rimasti presso le rispettive curie.
Dati complessivi: 5.030 unit (secc. XIV-XX).
Fondi o serie proprie dellArchivio
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
7a
8.
414

Actuaria, voll. 190


Acta Ecclesiastica I, voll. 300
Acta Ecclesiastica II, voll. 441
Acta Ecclesiastica III, voll. 519
Acta Ecclesiastica IV, voll. 60
Acta Ecclesiastica V, voll. 100
Acta Ecclesiastica VI, voll. 19
Acta Monialia, cartt. 35
Matrimonialia I, cartt. 164

1600-1700
1595-1669
1670-1715
1716-1823
1723-1759
1760-1847
1848-1897
1717-1857
1633-1908

Archivio diocesano di Viterbo

9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.

Matrimonialia II, cartt. 53


Matrimonialia III, cartt. 58
Matrimonialia IV, cartt. 84
Matrimonialia V, cartt. 94
Matrimonialia VI, cartt. 124
Instrumenta Notar., voll. 343
Acta Judicialia, voll. 91, pi alcuni fascicoli
Protocolli, Segreteria, unit 97
Processus Sanct., unit 85 pi libri agiografici
Sacrae Visitationes, voll. 100
Sacrae Ordinationes, voll. 28
Episcopi, cartt. 6, pi stampe e libri
Sinodi, unit 7
21. Mensa Epicopalis, unit 26
22. Curia, unit 72
23. Capitulum: s. Lorenzo in VT (cattedrale), unit 21
S. Angelo in VT (collegiata), unit 18
23a Seminari: Maggiore e Minori, unit 33 pi libri e
Annuari
23b Monasteria, Conventus, unit 55
24. De Administratione, unit 219
25. Acta Paroecialia, unit 269
26. Confraternita Gonfalone (Bagnaia), unit 204
27. Paroeciae, unit 374
27a Stati di anime parroch., unit 43
28. Confraternitates, Artes, unit 109
29. Scripturae: Atti notarili, unit 82
30. Effemerides Missarum, unit 410
31. Miscellanea, Variae, unit 97

1781-1811
1812-1857
1858-1905
1906-1948
1949-1992
1598-1860
1835-1916
1830-1895
dal 1492
dal 1648

1300-1500

BIBLIOGRAFIA
UGHELLI, I 1401-1424; MORONI, CI 197-348, CII 3-421; KEHR, II 207214; Hier. Cath., I 532, II 269, III 335, IV 370, V 417, VI 443, VII 398,
VIII 593; Enc. Catt., XII 1532-1537.
P. EGIDI, LArchivio della cattedrale di Viterbo, Roma 1906; F. PIETRINI, I
Vescovi e la diocesi di Viterbo, Viterbo 1949; G. SIGNORELLI, Viterbo nella storia della Chiesa, voll. 3, Viterbo 1907-1916.
Altre notizie utili sulla Chiesa viterbese in: BARTOLOZZI-MIGLIORI, Tuscia
Viterbese, voll. 2, Roma 1968; S. CAMPANARI, Tuscania e i suoi monumenti,
Montefiascone 1856; I. CIAMPI, Cronache e statuti della citt di Viterbo,
Firenze 1872; C. LAGANARA, Fabiano in Tuscia, sec.VIII-IX; C. PINZI, Sto415

Guida degli archivi diocesani

ria della citt di Viterbo sino 1534, voll. 4, Roma 1887; J. RASPI SERRA,
Economia e territorio: Patrimonio di s. Pietro, Salerno 1987; A. SCRIATTOLI, Viterbo nei suoi monumenti, Roma 1915-1920.

416

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