Programma di San Sepolcro
Fasci di Combattimento, Milano 1919
Italiani! Ecco il programma di un movimento genuinamente italiano. Rivoluzionario perché
antidogmatico; fortemente innovatore antipregiudiziaiolo. Per il problema politico noi
vogliamo:
a) Suffragio universale a scrutinio di lista regionale, con rappresentanza proporzionale,
voto ed eleggibilità per le donne.
b) Il minimo di età per gli elettori abbassato a 18 anni; quello per i deputati abbassato a 25
anni.
c) L'abolizione del Senato.
d) La convocazione di una assemblea Nazionale per la durata di tre anni, il cui primo
compito sia quello di stabilire la forma di costituzione dello Stato.
e) La formazione di Consigli Nazionali tecnici del lavoro, dell'industria, dei trasporti,
dell'igiene sociale, delle comunicazioni, ecc. eletti dalle collettività professionali o di
mestiere, con poteri legislativi, e diritto di eleggere un Commissario Generale con poteri di
Ministro.
f) L'elezione popolare di una magistratura indipendente dal potere esecutivo.
PER IL PROBLEMA SOCIALE, NOI VOGLIAMO:
a) La sollecita promulgazione di una legge dello Stato che sancisca per tutti i lavoratori la
giornata legale di otto ore di lavoro.
b) Minimi di paga.
c) La partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori al funzionamento tecnico
dell'industria.
d) L'affidamento alle stesse organizzazioni proletarie (che siano degne moralmente e
tecnicamente) della gestione di industrie e servizi pubblici.
e) La rapida e completa sistemazione dei ferrovieri e di tutte le industrie dei trasporti.
f) Una necessaria modificazione del progetto di legge di assicurazione sulla invalidità e
sulla vecchiaia abbassando il limite di età, proposto attualmente a 65 anni, a 55 anni.
PER IL PROBLEMA MILITARE, NOI VOGLIAMO:
a) L'istituzione di una milizia nazionale con brevi servizi di istruzione a compito
esclusivamente difensivo e il disarmo generale.
b) La nazionalizzazione di tutte le fabbriche di armi e di esplosivi.
c) Una politica estera nazionale intesa a valorizzare, nelle competizioni pacifiche della
civiltà, la Nazione italiana nel mondo.
PER IL PROBLEMA FINANZIARIO, NOI VOGLIAMO:
a) Una forte imposta straordinaria sul capitale a carattere progressivo, che abbia forma di
vera espropriazione parziale di tutte le ricchezze.
b) Il sequestro (confisca) di tutti i beni delle congregazioni religiose e l'abolizione di tutte le
mense vescovili che costituiscono una enorme passività per la Nazione e un privilegio
di pochi.
c) La revisione di tutti i contratti di forniture di guerra ed il sequestro dell'85% per cento dei
profitti di guerra.
d) La gestione cooperativa della produzione agricola e la concessione della terra ai
contadini.