UNO SCHEMA DI PREGHIERA E DI VITA CORSI DI MEDITAZIONE
CORSO DI In riferimento alla classica scansione della Lectio
divina si danno questi momenti:
PREGHIERA PROFONDA (O DI PREGHIERA PROFONDA)
STATIO - È la fase iniziale dell’accordatura di corpo-
cuore-mente, finalizzata all’esercizio della orazione
Per quanti hanno partecipato ai corsi di base e
di approfondimento, e comunque per quanti in-
interiore; con padre Antonio Gentili
tendono compiere un’esperienza forte di ora- LECTIO - Comporta l’ascolto della Parola di Dio e,
[email protected] più in generale, delle voci che – al dire del Cate- Cell. 392/9924678)
zione interiore.
chismo della Chiesa cattolica – si sprigionano dal
libro della creazione, dalle pagine dell’oggi di Dio,
I corsi di preghiera profonda consistono nella dalle Scritture sacre, dalla liturgia, dalle icone, dai
pratica prolungata della meditazione silen- maestri spirituali (cf n. 2705) e, prima ancora, dalle
ziosa, secondo le modalità di cui si è detto sopra. profondità dell’animo umano;
MEDITATIO - «È soprattutto una ricerca orante»
Offrono inoltre l’opportunità di familiarizzarsi (Ivi, nn. 2705 e 2723) intesa a far emergere «i moti
di volta in volta con le grandi tematiche della che agitano il cuore», così da «fare verità in noi
vita spirituale, studiandone e sperimentandone stessi» (Ivi, n. 2706). «La meditazione mette in azio-
l’impatto sulla persona, il suo vissuto, i suoi ne il pensiero, l’immaginazione, l’emozione, il desi-
centri di aggregazione psichica (mente, cuore, derio… Questa mobilitazione è necessaria per
ecc.) e i suoi sensi interiori e il suo corpo. suscitare la conversione del cuore» (Ivi, n. 2708). In
termini biblici, la meditazione è un’«intensa applica
zione dell’anima», che «va discorrendo sottovoce»
_______________________________________ quanto Dio opera nella propria storia riletta alla
luce della grande storia della Salvezza (Salmi 77 e corso base di meditazione
Come arrivare al Convento di 143); (La preghiera del cuore)
Campello Alto sul Clitunno ORATIO – La meditazione è finalizzata al raggiun-
gimento dello stato di orazione. Si tratta anzi-tutto
corso di approfondimento
In treno. Da Roma puntare su Campello (la stazione del ritorno a Dio della parola di Dio, nel dialogo (La via del silenzio)
è a 7 km dal Convento), oppure scendere a Spoleto e orante compiuto sotto l’azione dello Spirito santo,
telefonare previamente al Convento per trasbordo. Da che si traduce in lode, supplica, intercessione, offer- corsi di preghiera profonda
Firenze (o da Ancona) puntare su Campello oppure ta, ringraziamento (cf Ef 6,18; Fil 4,6, 1 Tm 2,1).
scendere a Foligno e telefonare previamente al Una volta radicata nel cuore, la «memoria di Dio»
Convento per trasbordo. persevera lungo lo scorrere del tempo e si ha l’ora-
zione continua;
In auto. Sia venendo da Sud che da Nord, percorrere ACTIO - Qui va inserita la pratica dell’ascesi (co- CONVENTO PADRI BARNABITI
la (Nuova) Flaminia fino all’uscita di Campello. Al noscenza e trasformazione di sé) come previa alla Casa di accoglienza e di preghiera
semaforo girare a dx e quindi a sx (località Setteca- contemplazione, che esige un cuore puro e im-
pregnato di amore; Via Palazzetto 3
mini). Procedere lungo la SP di Pettino per Campello 06042 CAMPELLO SUL CLITUNNO (PG)
Alto, attraversando il centro del paese. Oltrepassata la CONTEMPLATIO - Si risolve nel «silenzioso amore»:
«È in questo silenzio, insopportabile all’uomo este- Tel. e fax 0743/521097
località Lenano, piegare a sx percorrendo Via Bene- Sito internet: campello.barnabiti.net
detto Fabrizi. Al termine si trova il Convento (dall’u- riore» (Ivi, n. 2717), che entriamo nella piena co-
munione trinitaria: il Padre ci accoglie tra le «mani Posta elettronica:
[email protected]scita della superstrada, km 8).
divine» del suo Verbo e del suo Spirito.
CORSI DI MEDITAZIONE CORSO DI BASE CORSO
(Preghiera del cuore) DI APPROFONDIMENTO
I corsi intendono favorire il passaggio dalla preghie-
ra “esteriore” a quella “interiore”: «L’orazione este- 1. Ricerca dell’«uomo nascosto nel cuore» (1 Pt Il corso gravita sulla «ricerca orante del nulla»,
riore è stata ritrovata per questo: acciocché, eccitati 3,4): «L’uomo lascia prima l’esteriore e entra nel
che è via di accesso al Tutto (Giovanni della
dal suo gusto e senso, almeno all’ultimo incomin- suo interiore e da qui va alla cognizione di Dio»
Croce). Ciò implica il silenzio della mente e il
ciamo a imparare l’interiore orazione» (Sant’Antonio M. Zaccaria)
risveglio del cuore. Si tratta di un’attenzione
(Sant’Antonio M. Zaccaria)
«difficile da disciplinare» (Catechismo della
2. Quintuplice itinerario meditativo Chiesa cattolica, n. 2705). «Questa attenzione» a
I corsi comportano: preghiera con la Bibbia (Lectio divina) Dio comporta la «rinuncia all’io» (Ivi, n. 2715).
preghiera del cuore «Chi non vede nulla nella sua preghiera, vede
1. Apprendimento teorico dell’orazione inte- preghiera con il corpo Dio» (Filocalia).
riore secondo le dottrine spirituali e la testimo- Parole d’ordine sono: “Abbandonare, per ab-
preghiera relativa a persone, avvenimenti, cose
nianza dei santi; bandonarsi” all’azione ri-creatrice di Dio, eser-
preghiera di profondo silenzio.
2. Iniziazione alla pratica della meditazione e citandosi nel “silenzio con se stessi”
della contemplazione, articolata secondo lo
schema biblico: «Sta - in silenzio - davanti a 3. Come raggiungere lo “stato di orazione”
(«Pregate incessantemente», 1 Ts 5,17): Questi gli aspetti salienti del corso:
Dio:- spera in lui - è lui che agisce» (Salmi 37 e
39); 1. Passaggio dalla conoscenza di sé alla co-
a) ingresso nella preghiera: pacificazione e
3. Integrazione dell’orazione interiore con la purificazione e unificazione della persona, che è scienza di sé, e dalla coscienza di sé a uno stato
preghiera liturgica di lode e la celebrazione dei «corpo, psiche e spirito» (1 Ts 5,23); di “trasparenza”, che conduce all’esperienza di
sacramenti (confessione e eucaristia). Dio: «È per la porta del nostro io profondo che
b) pratica della consapevolezza o attenzione noi entriamo nella comunione spirituale con
cosciente, attraverso la ripetizione-risonanza di Dio» (Thomas Merton).
I corsi si svolgono in totale silenzio un Nome o una formula divina, che costituisce
e comprendono: 2. Meditazione come progressiva autorive-
«l’arco con cui la freccia dell’anima colpisce il lazione: «La tua preghiera ti manifesta a te
bersaglio: Dio» (Upanishad). Applicazione alla stesso» (Giovanni Climaco).
1. Una o due lezioni quotidiane; Preghiera a Gesù, propria della tradizione o-
2. Tempi di meditazione in gruppo, silenziosa rientale, e al Rosario; 3. Meditazione come «guarigione della me-
e/o guidata, intervallati dal passeggio medita- moria», e cioè del proprio vissuto.
tivo compiuto insieme o individualmente; c) approdo al «silenzioso amore» (Giovanni
della Croce). 4. Sonno e morte come momenti “meditativi” di
3. Esercizi fisici e respiratori di rilassamento e trasformazione dell’esistenza umana.
di ricarica energetica, preparatori alla pratica «L’invocazione del santo Nome di Gesù è la via più 5. Contemplazione “ad amorem” attraverso le
meditativa (in determinate occasioni, danze semplice della preghiera continua. Ripetuta spesso icone della Trinità, di Cristo e di Maria: vergine,
sacre); pratica cosciente della gestualità orante; da un cuore umilmente attento, custodisce la Parola madre e sposa.
4. Esperienza di veglia (adorazione notturna) e e produce frutti con perseveranza»
(Catechismo della Chiesa cattolica, n. 2668). 6. Esercizi per vivere l’eucaristia in atteggia-
di digiuno. mento contemplativo.