Baroffio, Giacomo - Dizionario Liturgico
Baroffio, Giacomo - Dizionario Liturgico
AMEN AMEN
materiale per un
Dizionario Liturgico
190114
“AMEN AMEN” non sostituisce per niente lo studio attento dei manuali (uno per tutti, il “RIGHETTI”), la consultazione di alcuni
dizionari specifici,1 e, soprattutto, la lettura appassionata delle fonti. Vuole essere semplicemente un primo aiuto e un pressante
invito ad entrare nel mondo della liturgia con maggior consapevolezza.
Per utili consigli sono grato a JUAN CARLOS ASENSIO [JCA], GIONATA BRUSA, GIULIO CATTIN †, FABRIZIO CRIVELLO, FERDINANDO
DELL'ORO †, MARCO GOZZI [MG], MICHEL HUGLO †, EUN JU KIM, GUIDO MILANESE, GIANANTONIO PISATI [GP], FAUSTO
RUGGERI, ANGELO RUSCONI, NICOLA TANGARI, ALESSANDRO TONIOLO, STEFANIA VITALE ...
Gli asterischi prima di una parola segnalano i lemmi presenti in “Amen Amen”.
Nelle parole latine “æ” e “œ” sono sempre stati resi con “ae”.
^§ ^ § ^ § ^ § * § * § * § ^ § ^ § ^
a:
a] = Amen;
b] = Antiphona/Antifona;
c] nota musicale “la” in alcune notazioni alfabetiche medioevali; oggi ancora in uso nelle culture germaniche e
anglosassoni;
d] lettera usata nella tradizione musicale con significato melodico (altius: più acuto) o ritmico (augere: dilatare);
e] lettera che indica il I *modo (protus o re autentico). BBG: d] DU CANGE 1, 1; RAFFAELO BARALLI, Note sopra alcune lettere
romaniane (s, l, a, i), “RaGr” 10, 1911, 173-180: 173-178; RAFFAELO BARALLI, Ancora sui romaniani s ed a, “RaGr” 11, 1912, 11-20.
A nocte noctem segregans: separando la notte dalla notte > AMBROGIO, Aeterne rerum conditor… A nocte noctem segregans 8.
BBG: Walpole 1922, 31 (cfr. AMBROSIUS, Epist. 69, 3: quam canora vox galli, nocturnis vicibus sollemne munus ad excitandum et canendum ministrans).
ABACHUS = ABACO b].
Abaco:
a] tavolo, talora applicato al muro, utilizzato nelle azioni liturgiche come credenza su cui appoggiare oggetti in uso
durante la celebrazione liturgica (es. *ampolline);
b] santo; cfr. Mario.
Abaculus: tessera di mosaico.
Abacus = Abaco a].
Abate: superiore di una comunità religiosa, di monaci o di *canonici regolari. BBG: A. AUGUSTINUS M. VILA-ABADAL, De iure pontificali
abbatum regularium qui regimine gaudent, in FsSchuster 1956, 523-532; GREGORIO PENCO, La figura dell’abate nella tradizione spirituale del monachesimo,
“Benedictina” 17, 1970, 1-12; A. AUGUSTINUS M(ARIA) VILA-ABADAL, De iure pontificali abbatum regularium qui regimine gaudent, “Liturgia” vol. 1 Cardinali
I. A. Schuster in Memoriam, Montserrat, Abbatia 1956, 523-532 (Scripta et Documenta 7); KATIE ANN-MARIE BUGYIS, The Development of the Consecration
Rite for Abbesses and Abbots in Central Medieval England, “Traditio” 71, 2016, 143-178; Pontificale Romanum 000.
Abate mitrato: abate o persona del clero secolare che ha il privilegio di portare insegne episcopali. BBG: DU CANGE 1, 14.
Abate nullius = Abate territoriale.
Abate regolare = un *abate che ha avuto la benedizione abbaziale da un vescovo ed esercita la giurisdizione sulla comunità
che l’ha eletto. Porta uno zucchetto di colore nero o bianco, a seconda del colore della veste monastica.
Abate territoriale: un tempo “abate nullius dioceseos”, è un abate che su un particolare territorio esercita una giurisdizione
simile a quella di un *vescovo. Porta uno zuccetto di colore violaceo. Cfr. Catholica Ecclesia.
Abaton: spazio sacrale inaccessibile o in cui possono accedere soltanto determinate persone. BBG: LAAG 1.
Abaudire: esaudire; ma talora rifiutare, non esaudire. BBG: DU CANGE 1, 8.
Abba = Abbas.
Abbacomes: abate commendatario. BBG: DU CANGE 1, 12.
Abbadessa = Badessa.
1 Cfr. JOSEPH BRAUN, Liturgisches Handlexikon, Regensburg, Verlag J. Kösel & Fr. Pustet 1922; ROBERT LESAGE , Dictionnaire pratique des Connaissances
religieuses, Paris, Letouzey & Ané 1952; JOHN GORDON DAVIES, The New Westminster Dictionary of Liturgy and Worship, Philadelphia, The Westminster Press
1986 (ed. originale inglese, A New Dictionary of Liturgy and Worship 1972); ROBERT LE GALL, Dictionnaire liturgique, Chambray, C.L.D. 1987 (3 ed.)
Abbadia San Salvatore - SI: fondazione benedettina longobarda alle falde del monte Amiata. BBG: CARLO PREZZOLINI (ed.), San
Marco papa patrono di Abbadia San Salvatore. Presentazione di ANNA BENVENUTI, Montepulciano, Ed. Le Balze 2004; MICHAEL GORMAN, Codici
manoscritti della Badia amiatina nel secolo XI, in MARIO MARROCCHI - CARLO PREZZOLINI (edd.), La Tuscia nell’alto e piena Medioevo. Fonti e temi storiografici
“territoriali” e “generali”. In memoria di Wilhelm Kurze. Atti del Convegno Internazionale di Studi Siena-Abbadia San Salvatore, 6-7 giugno 2003,
Firenze, SISMEL - Ed. del Galluzzo 2007, 15-102 (Millennio Medievale 68 = Atti di Convegni 21); SABINA MAGRINI, La Bibbia Amiatina tra leggenda e
storia, “De strata francigena” 15, 2007, 13-22; KIM, Salve, 84.
Abbas (> padre) = Abate; responsabile di una comunità religiosa. BBG: BLAISE-CHIRAT 34; ELLEBRACHT, 2.
Abbas campanilis: campanaro, ministro deputato al suono delle campane. BBG: DU CANGE 1, 10.
Abbas clericulorum: il primo dei pueri del coro. BBG: DU CANGE 1, 12.
Abbas clocherii = Abbas campanari. BBG: DU CANGE 1, 12.
Abbas episcopus: abate di un monastero (siciliano) elevato alla dignità episcopale. BBG: DU CANGE 1, 16.
Abbas mitratus = Abate mitrato. BBG: DU CANGE 1, 14.
Abbas palatii (Archicapellanus): cappellano curiale (anche alla corte imperiale romano-germanica), membro del clero secolare.
BBG: DU CANGE 1, 14.
Abbas secundarius = Priore c). BBG: DU CANGE 1, 14.
Abbatiola: cappella, piccola chiesa. BBG: DU CANGE 1, 15.
Abbatis responsorium = Responsorium abbatis.
Abbatissa = Badessa. BBG: DU CANGE 1, 16; BLAISE-CHIRAT 34.
Abbatissalis: BBG: THOMAS DELFORGE, Abbatissatus, Abbatissalis, “ALMA” 35, 1965-1966, 63.
Abbatissatus: BBG: THOMAS DELFORGE, Abbatissatus, Abbatissalis, “ALMA” 35, 1965-1966, 63.
Abbigliamento liturgico = Paramenti.
ABBONDIO: santo, vescovo di *Como (V secolo; 31 VIII a Como; 2 IV altrove). BBG: Liturgia delle ore: CARLO MARCORA, Un
breviario patriarchino comense nella Biblioteca Ambrosiana, “Periodico della Società Storica Comense” 46, 1978-79, 127-135:130-131 (amg 1 vsp Sancte Abundi
praesul Cumanam urbem) [COMO, Arch. S. Fedele, ms; MANDELLO, Sagrestia Arcipresbiterale, carta ms; MILANO, Bibl. Ambrosiana, + 40 sup.]; Messa: MiA S
4 inf., 374 MzC d-2/89. - CARLO MARCORA, La missione di S. Abbondio in Oriente come legato pontificio, "ScC" 69, 1941, 65-69.
Abbreviatio/ Abbreviationes: brevi vite di santi. Cfr. Legenda nova, Passionale novum.
Abbreviazione: a] contrazione di una lettura o di un’azione liturgica (rito abbreviato) con l’omissione di alcune parti; - b]
contrazione di una parola o sua sostituzione con una sigla; fenomeno frequente nei testi liturgici; - c] cfr. Abbreviationes.
BBG: b] HENRI LECLERCQ, Abréviations, DACL 1, 1924, 155-183; ADRIANO CAPPELLI, Lexicon abbreviaturarum. Dizionario di abbreviature latine ed italiane
usate nelle carte e codici specialmente del medioevo (...), Milano, U. Hoepli 1961/6 ed. (anastatica). Questo prezioso sussidio è reperibile nel sito dell’Università
di Mosca: http://main.hist.msu.ru/Departments/Medieval/Cappelli/
Abc presbyterorum = Rituale.
Abcdarium = Alfabeto. BBG: DU CANGE 1, 17.
Abctupium = Alfabeto b). BBG: DU CANGE 1, 17.
Abcturium = Alfabeto b). BBG: DU CANGE 1, 17.
Abdicare: dimmetersi da, abdicare; scomunicare. BBG: BLAISE-CHIRAT 34.
Abditorium = reliquiario in forma di cassetta.
ABDON & SENNES (SENNEN): santi (Roma, III secolo, 30 VII). BBG: Liturgia delle Ore: Antrom, 141r; Messa: GrH 135 GeS 182
ArA 165 FnC Lat.
Abecedaria: cada u+na de las estrofas de las Preces hispánicas ordenadas según el alfabeto [JCA].
Abecedario:
a] = *alfabeto/b;
b] composizione (liturgico) letteraria in cui ogni sezione inizia con una lettera successiva dell’alfabeto. Cfr. Litania
abecedaria;
c] nozioni elementari di lingua o di grammatica. BBG: b] HENRI LECLERCQ, Abécédaire, DACL 1, 1924, 45-61.
Abecedarium = Alfabeto b]. BBG: DU CANGE 1, 18; BLAISE-CHIRAT 34.
Abecenarium = Alfabeto b]. BBG: DU CANGE 1, 18.
Abecetorium = Alfabeto b]. BBG: DU CANGE 1, 18.
Aberystwyth (Wales - UK): Archivi e Biblioteche. BBG: KER V, 3; NIA HENSON (ed.), Handlist of Manuscripts in the National Library of Wales,
VIII, Aberystwyth, National Library of Wales 1999.
Abgatorium = Alfabeto b] BBG: DU CANGE 1, 19.
Abgetorium = Alfabeto b]. BBG: DU CANGE 1, 19.
ABIBO: santo; cfr. Stefano.
Abicere: rifiutare, scartare, scomunicare, disprezzare … BBG: BLAISE-CHIRAT 35
Abicidarius = Abecedario.
Abiectio carnis: BBG: MANZ 1941 nr. 1.
Abitino = Scapolare d].
Abito piano: lo indossa il clero durante le udienze pontificie. La veste nera ha i bottoni di seta secondo i colori propri delle
varie categorie di prelati (cardinali: rosso scarlatto; vescovi, protonotari, prelati domestici: cremisi; viola: camerieri,
cappellani).
Abiura: rinuncia e negazione di un errore contrario alla fede o alla Chiesa. Cfr. Battesimo, Penitenza. BBG: 000 V. ERMONI,
Abjuration, DACL 1, 1924, 98-103.
Ablingere: leccare con la lingua (il sangue consacrato versato fuori del calice) BBG: DU CANGE 1, 23.
Abluere crimina: BBG. MANZ 1941 nr. 2.
Abluere crimina peccatorum: BBG. MANZ 1941 nr. 2.
Abluere delicta: BBG. MANZ 1941 nr. 2.
Abluere facinora: BBG. MANZ 1941 nr. 2.
Abluere peccata: BBG. MANZ 1941 nr. 2.
Abluere vitia: BBG. MANZ 1941 nr. 2.
Ablutio altarium = Lavaggio dell’altare.
Ablutio criminum, peccaminum, peccatorum, scelerum: BBG: MANZ 1941 nr. 3.
Ablutio oris: la più antica *abluzione dell'officiante della *messa, consiste nel bere acqua o vino o nel mangiare un pezzo di
pane dopo la *comunione § a.
Ablutio:
a] = Abluzione;
b] = Battesimo.
Abluzione [Ablutio; < lat abluere sciacquare, lavare]: azione di purificazione.
a] nella *messa e dopo il contatto con l’ *ostia consacrata (bocca, dita, mani, calice). Cfr. Ablutio oris; Acqua
d’abluzione, Lavabo, Purificazione § b; Vino d’abluzione;
b] in occasione del *battesimo. Cfr. Capitilavium. BBG: FERDINAND CABROL, Ablutions, I-III, DACL 1, 1924, 103-109.
Abnubelatio capitis = Obnubilatio capitis.
Abolere crimina, delicta, peccata: BBG: MANZ 1941 nr. 4.
Abolitio criminum: BBG: MANZ 1941 nr. 5.
Abolitio delictorum: BBG: MANZ 1941 nr. 5.
Abolitio peccatorum: BBG: MANZ 1941 nr. 5.
Abolitio scelerum: BBG: MANZ 1941 nr. 5.
Abominarium = Rituale.
Abracadabra: formula magica, attestata già nel mondo romano (Liber medicinalis di Quinto Sereno). Cfr. Abraxas. BBG: DU
CANGE 1, 26; A. NELSON, Abracadabra, “Eranos. Acta philol. Svecana” 44, 1946, 326-336; A. SIZOO, Abracadabra, “Hermeneus” 28, 1957, 171-173:
http://images.tresoar.nl/bibl-collectie/Hermeneus/Jaargang%2028/2809.pdf; A. ÖNNEFORS, Magische Formeln in Dienste römischer Medizin, in HILDEGARD
TEMPORINI & AL. (ed.), Aufstieg und Untergang der römischen Welt, Geschichte und Kultur Roms im Spiegel der neueren Forschung, II, b.37.1, Berlin, de Gruyter
1993, 163-166.
Abraham (de): domenica III di *quaresima (nel *rito ambrosiano).
Abramo: patriarca biblico, protagonista di un ciclo di canti. Cfr. Patriarchi. BBG: ERICH FASCEHR, Abraham, φυσιολόγος und φίλος θεοΰ, in
FsKlauser 1964, 111-124; LÀSZLÓ DOBSZAY, ‘Tres vidit et unum adoravit’, in FsHiley 2007, 133-148 [responsori quaresimali].
Abraxas: termine magico già in uso presso gli Egiziani. Cfr. Abracadabra.
Abrenuntias propriis voluntatibus: BBG: Regula prol.
Abrenuntiare: formulare la *rinuncia. BBG: DU CANGE 1, 26.
Abrenuntiatio (diaboli): a] Rinuncia; - b] momento rituale del *battesimo.
Abruzzi: regione ddell’Italia centrale. BBG: ENRICO CARUSI - VINCENZO DE BARTHOLOMAEIS, Monumenti paleografici degli Abruzzi, I, Roma,
Pompeo Sansaini 1924 [tav. 5: Vat. Reg. lat. 1997; tav. 10: Vat. lat. 4770; tav 19-20: Vat. lat. 10646, 17v, tav. 26-27: Vat. lat. 7810, 9rv]; GAETANO
CURZI - FRANCESCA MANZARI - FRANCESCO TENTARELLI - ALESSANDRO TOMEI (edd.), Illuminare l’Abruzzo. Codici miniati tra Medioevo e Rinascimento,
Pescara, Carsa 2012.
Absconsa (consa, sconsa): lanterna cieca. BBG: DU CANGE 1, 27.
Absida:
a] abside di una chiesa;
b] cattedra del vescovo; - c] reliquiario. BBG: DU CANGE 1, 29; BLAISE-CHIRAT 38.
Absidae gradatae = Ambone.
Absolutio = Assoluzione. BBG: DU CANGE 1, 31.
Absolutio criminum: BBG: MANZ 1941 nr. 6.
Absolutio defunctorum: preghiera per i morti. BBG: DU CANGE 1, 30.
Absolutio peccatorum: BBG: MANZ 1941 nr. 6.
Absolutio scelerum: BBG: MANZ 1941 nr. 6.
Absolutionis dies: *Giovedì santo. BBG: DU CANGE 1, 30.
Absolvere delicta: BBG: MANZ 1941 nr. 7.
Absolvere iniquitates: BBG: MANZ 1941 nr. 7.
Absolvere peccata: BBG: MANZ 1941 nr. 7.
Abstentus = Scomunicato. BBG: DU CANGE 1, 31.
Abstersorium: a] = Purificatoio; - b] = asciugamano per il *lavabo. BBG: a] DU CANGE 1, 31.
Abstinentes: coloro che praticano l’*astinenza. BBG: DU CANGE 1, 32.
Abstinentia = Astinenza.
Abstinentiae disciplina: BBG: MANZ 1941 nr. 277.
Abstinentiae oratio: BBG: MANZ 1941 nr. 783.
Abstinentiae preces: BBG: MANZ 1941 nr. 783.
Abstinentiae rigor: BBG: MANZ 1941 nr. 859.
Abstinentiae votum: BBG: MANZ 1941 nr. 1085.
ABUNDIUS = ABBONDIO.
Abuso: comportamento liturgico scorretto e contro le regole.
Abusus = Abuso.
ACACIO: santo (giugno). BBG: Liturgia delle Ore: amg Gloriosa recolitur, AH 5, 86-88 [Brvaqb] (LMLO AC51); KLAUS THOMAYER, Historia sancti
Achacii vel Decem Milium Martyrum, Ottawa,The Institute of Mediaeval Music 2006 (Musicological Studies 65/12); Messa: BrV [add marg inf s.
XV/XVI] Bz [et Socii].
Acacius = ACACIO.
Acapovult = un *neuma non identificato. LmL xxxxxxxxx
Acatapano = Catapano.
Acatapanus = Catapano.
Accantare: Cantare.
Accedentes = Ad accedentes.
Accendite: monizione del magister scolae/cantor per l’accensione dei ceri nella *vegli pasquale. BBG: PRG XCIX, 390 (ed. VOGEL-
ELZE II, 110): “Et cum dixerint Agnus Dei <scil. in fine letaniarum>, magister scolae dicit excelsa voce: Accendite. Tunc primum inluminantur omnes cerei
neophitorum quos manibus tenent, et inluminatur ecclesia. Ea vero quae sequuntur, idest Christe audi nos et Kyrie eleison, tamdiu debent morose repeti, ut ministri queant
procedere (...)”.
Accensor: ministro incaricato di accendere i lumi. BBG: DU CANGE 1, 38.
Accenthuraria = Navicella.
Accentus:
a] = neuma;
b] tono di recitazione, contrapposto a *concentus secondo il teorico ANDREA ORNITHOPARCUS (Musicae activae
micrologus, 1517) [MG]. BBG: a] LmL; CHARLES M. ATKINSON, De Accentibus Toni Oritur Nota Quae Dicitur neuma: Prosodic Accents, the Accent
Theory, and the Paleofrankish Script, in FsHughes 1995, 17-42. - b] JAMES BORDERS, Rhythmic performance of accentus in early sixteenth-century Rome, in
FRANCESCO LUISI - MARCO GOZZI (edd.), Il canto fratto, l'altro gregoriano, Roma, Torre d'Orfeo 2005, 385-405.
Acceptabilis atque placabilis: BBG: MANZ 1941 nr. 744.
Accepto ferre: BBG: MANZ 1941 nr. 8.
Acceptorium: libello liturgico (s. BONIFACIO). BBG: DU CANGE 1, 38.
Accinia = un *neuma non identificato (LmL).
Accipe vestem candidam: formula nel rito del *battesimo. BBG: JOHANNES QUASTEN, The Garment of Immortality. A Study of the 'Accipe
vestem candidam', in FsLercaro 1966, I, 391-401.
Accipere: accogliere, ricevere, gradire. BBG: ELLEBRACHT, 86-87.
Acclamatio = Acclamazione.
Acclamazione: breve espressione (gioiosa) di omaggio e lode a D-i-o o ad una persona di rango elevato in cui interviene
l’assemblea con profonda partecipazione (*Alleluia, *Amen, *Laudes regiae, *Lumen Christi, *Sanctus ...). Cfr. Dignum et
iustum, Grido. BBG: FERDINAND CABROL, Acclamation, DACL, 1, 1924, 240-265; ERNST H(ARDWIG) KANTOROWICZ, Laudes regiae: A Study in
Liturgical Acclamations and Mediaeval Ruler Worship with A Study of the Music of the Laudes and Musical Transcriptions by MANFRED F. BUKOFZER, Berkeley &
Los Angeles, Univerity of California Press 1946 (University of Californa Publications in History 33); THEODOR KLAUSER, Akklamation, RAC 1, 1950,
216-235; BERNHARD OPFERMANN, Die liturgischen Herrscherakklamationen im sacrum Imperium des Mittelalters, Weimar, Böhlau 1953; BALTHASAR FISCHER,
Zu den Akklamationen ber der Eucharistiefeier, “Liturgisches Jahrbuch” 5, 1955-1956, 16-20; IVANO CAVALLINI, Antiche acclamazioni con musica in Dalnmazia
e Istria, in IVANO CAVALLINI (ed.), Studi in onore di Giouseppe Vecchi, Modena, Mucchi editore 1989, 39-52; BERNARD SCHIMMELPFENNIG, Akklamation,
MGG II, 1, 1994, 347-351; EDWARD FOLEY, Acclamation, Grove II, 1, 52-53.
Acclinis = un *neuma non identificato, che probabilmente indicava due note in movimento discendente. LmL. xxxxx
Accolito [< grc akolouthein = seguire; Acolytus]: appartiene a un *ordine minore; nel ministero liturgico aiuta e “segue” il
*diacono e il *suddiacono. BBG: DU CANGE 1, 49; HENRI LECLERCQ, Acolyte, DACL 1, 1924, 348-356; RIGHETTI IV, 382-384; A. SNIJDERS,
“Acolytus cum ordinatur”: eine historische Studie, “Sacris Erudiri” 9, 1957, 163-198.
ACCORSIO: santo; cfr. Beraldo.
Accubatorium:
a] = Cimitero;
b] pranzo funebre;
c] sala da pranzo.
Accubitalia: cuscini.
Accubitorium = Accubatorium.
ACCURSIUS = Accorsio; cfr. BERALDO.
Accusta = un *neuma non identificato (LmL); cfr. Acuasta.
Acerba supplicia: BBG: MANZ 1941 nr. 961.
Acerenza: Archivi e Biblioteche. BBG: ANTONIO GIGANTI, Un evangeliario latino del sec. XII della Biblioteca di Acerenza, in COMUNE DI MELFI (ed.),
Dante e la cultura sveva, Atti del convegno di studi tenuto a Melfi in collaborazione con la Biblioteca provinciale di Potenza, [Melfi] 2-5 novembre 1969. Omaggio a Francesco
Torraca, Firenze, Leo S. Olschki 1970, 59-81 [= evangelistario!]; MARIA GABRIELLA MANELLA, Le melodie del Kyrie eleison in un codice del XVII secolo
(Acerenza, Biblioteca Arcivescovile, A.5.7.18), Cremona, Scuola di Paleografia 1997-98 (tesi, rel. G. BAROFFIO); ROSANGELA RESTAINO, Cattedrale e società in
Basilicata. Il libro del Capitolo di Acerenza (secc. XIV-XVI), Anzi, Erreci ed. 2008.
Acerna = Navicella per l’incenso.
Acerra = Navicella per l’incenso.
Acetabulum:
a] contenitore d’aceto;
b] recipiente in cui conservare il vino vicino all’altare.
Acetrum: urna metallica.
ACHACIUS = ACACIO.
ACHILLEO: santo; cfr. NEREO.
ACHILLEUS = Achilleo; cfr. Nereo.
ACIES CORDIS: BBG: MANZ 1941 nr. 9.
ACIES MENTIS: BBG: MANZ 1941 nr. 10.
ACISLO: martire di Cordova († 304 ca.; 17 XI). BBG: Colletta: SaT 240ra.
Acislus = Acislo.
ACOLITO: santo, Parenzo (translatio). Cfr. Proietto.
Acolytus = Accolito.
Acqua: BBG: PAUL DEVOS, Perlustris / Praelustris: Egérie et l’eau, in FsBastiaensen 1991, 77-88; JULIEN RIES, Le rite baptismal elchasaïte et le symbolism
manichéen de l’eau, in FsSanders 1991, 367-378.
Acqua battesimale: acqua del fonte battesimale utilizzata per il *battesimo. BBG: C. GALBIATI, Le preghiere consacratorie dell'acqua
battesimale, "Ambr" 12, 1936, 214-220; FRANÇOIS CHATILLON, L'eau baptismale dans les perspectives de Firmicus (De err. prof. rel. II, 5), in FsAndrieu 1956,
95-101; MIQUEL S. GROS, Fragment d’une ancienne bénédiction nord-africaine de l’eau baptismale, “EO” 22, 2005, 7-12.
Acqua benedetta = Acqua lustrale.
Acqua d’abluzione: acqua con cui, nella *Messa dopo la *comunione, si purificano il calice e le dita (pollice e indice)
dell’officiante. Cfr. Abluzione.
Acqua gregoriana: acqua alla quale il vescovo aggiungeva sale, cenere e vino prima di benedirla e di usarla nella
*consacrazione di una chiesa e degli altari. Uso abbandonato nel 1977.
Acqua lustrale (Aqua benedicta): acqua benedetta utilizzata nei riti di purificazione e nelle benedizioni. BBG: CARLO RESPIGHI,
La benedizione solenne dell’acqua nell’Epifania, “RaGr” 10, 1911, 51-58; PLACIDE LEFEVRE, La bénédiction dominicale de l'eau, l'aspersion des fidèles et des lieux,
"QLP" 51, 1970, 29-36; HERBERT SCHNEIDER, Aqua benedicta - das mit Salz gemischte Weihwasser, in OVIDIO CAPITANI (ed.) Segni e riti nella Chiesa
altomedievale occidentale, 11-17 aprile 1985, Spoleto, CISAM 1987, I, 337-364 (Settimane di studio del Centro Italiano di Studi sull’Alto Medioevo 33).
Acquafredda - CO: S. Maria, abbazia cisterciense. BBG: CARLO MARCORA, Un martirologio dell’abbazia di Acquafredda, “Communitas. Bollettino
del Centro studi storici Val Meneggio” 3-4, 1977-1978, 73-78.
Acquamanile: recipiente per l’acqua utilizzata per le abluzioni durante le azioni liturgiche.
Acquapendente - VT: Archivi e Biblioteche. BBG: NICOLA TANGARI, Tre frammenti liturgico-musicali di recupero nell’Archivio Storico Comunale di
Acquapendente, “Incunabula. Miscellanea di studi e ricerche sul territorio del lago di Bolsena” 2, 2018, 139-154.
Acquariani: gruppo eterodosso che nella *messa consacrano solo pane e acqua, non il vino. BBG: G. GENTZ, Aquarii, RAC 1,
1950, 574-575.
Acquarii = Acquariani.
Acquasantiera: vasca su pilastro (mobile) o conchiglia applicata al muro (pensile) costruita di pietra collocata in prossimità
delle porte. Contiene l’acqua lustrale, a partire dall’acqua benedetta durante la *veglia pasquale. Viene svuotata la sera del
giovedì santo e riempita nuovamente al termine del *triduo pasquale.
Acquaviva delle Fonti - BA: sede episcopale in Puglia. BBG: FRANCESCO CHIARULLI, I codici liturgici della Cattedrale di Acquaviva delle Fonti, s.
l., Edizioni B. A. Graphis 2003; ANNA SERENA CIPRESSA, Il Graduale C10 dell’Archivio diocesano di Acquaviva delle Fonti (1513), Lecce, Università degli
Studi 2005-2006 (tesi, rel. Marco Gozzi).
Acqui Terme - AL: Archivi e Biblioteche. BBG: ANGELO DE SANTI, Una singolare Innodia sacra nella Cattedrale di Acqui il giorno del Corpus Domini,
“RaGr” 8, 1909, 361-363 [secc. XVI e XVII]; ENRICO PESCE, Due interessanti codici del XIV secolo in Acqui Terme, in SILVANA CHIESA (ed.), Medioevo
musicale nel territorio di Alessandria, Cavallerleone, Scolastica Editrice \1997, 47-65; LEANDRA SCAPPATICCI, Tropi e sequenze di un manosxcritto sconosciuto
(Acqui Terme, Biblioteca del Semminario, ms. 1 “RIMS”, 22/2, 2000, 149-165; LEANDRA SCAPPATICCI - RODOBALDO TIBALDI, Una nuova fonte per lo studio
della sequenza e della polifonia liturgica "arcaica". Aqui Terme, Biblioteca del Seminario, Ms I, “Musica e storia” 11/2, 2003, 197-239; GIACOMO BAROFFIO &
AL., Il codice romanico acquese, Acqui terme, Ed. L’Ancora 2004; GIACOMO BAROFFIO - EUN JU KIM, La tradizione musicale dell’Ufficio in onore di Guido vescovo
di Acqui, “Iter” 1, 2005, nr. 4, 83-116; GIACOMO BAROFFIO - EUN JU KIM, Il mondo dei tropi e la tradizione acquese, “Iter” 1, 2005, nr. 4, 118-133;
LEANDRA SCAPPATICCI, Manoscritti liturgici in Acqui: ricognizione e studio delle testimonianze integre e frammentarie, in AA. VV., Arte e Carte nella Diocesi di Acqui,
s. l., Mario Gros Editore s. d. <2006>, 68-95; RODOBALDO TIBALDI, Testimonianze di prassi polivocali nel Codice di san Guido- (Acqui Terme, Archivio
Vescovile, MS. F 21 Cartella 3/4), in FsBaroffio 2013, 561-585.
Acqui Terme - AL: Sede episcopale in Piemonte. BBG: LEANDRA SCAPPATICCI, L’antifonario vat. lat. 14676: nuove prospettive di ricerca, “RIMS”
24/2, 2003, 205-207.
Acrostico: tecnica compositiva di un testo letterario in cui l’insieme delle prime lettere di ciascun verso dà origine a un
nome o una frase di particolare significato. Cfr. Antifone “O”. BBG: HENRI LECLERCQ, Acrostique, DACL 1, 1924, 356-372; A.
KURFESS - THEODOR KLAUSER, Akrostichis, RAC 1, 1950, 235-238.
Acta:
a] verbali del dibattimento giudiziario;
b] atti. BBG: a] PERI 1964, 19.
Acta martyrum: raccolta degli atti e resoconti del martirio subito dai cristiani nei primi secoli.
Acta Sanctorum: la più ampia raccolta di testi agiografici curata dai gesuiti «bollandisti», iniziata nel 1643.
Actio:
a] sezione del *canone romano che inizia con Communicantes et memoriam venerantes; la formula è indicata con infra
actionem;
b] celebrazione liturgica;
c] = *Messa;
d] = Preghiera eucaristica;
e] azione, atto. BBG: DU CANGE 1, 52; FERDINAND CABROL, Actio, DACL, 1, 1924, 446-449; ODO CASEL, Actio in liturgischer Verwendung,
“Jahrbuch für Liturgiewissenschaft” 1, 1921, 34-39; ODO CASEL, Actio, RAC 1, 1950, 82-83; ELLEBRACHT, 91; A. KRÖHLING, “Agere” et “Actio” e
térmos afins nos sacramentarios veronense e gelasiano. Un ensaio litúrgico-teologico da Eucharistia como Açâo, Roma, Pont. Ist. S. Anselmo 1970 (Diss.).
Actuale peccatum: BBG: MANZ 1941 nr. 11.
Actus = Actio.
Actus mortalis: BBG: MANZ 1941 nr. 12.
Actus pravi: BBG: MANZ 1941 nr. 780.
Actus pravitatis: BBG: MANZ 1941 nr. 780.
Actus sacerdotales = Rituale.
Acuammipro = un *neuma non identificato: BBG: LmL.
Acuampi = un *neuma non identificato: BBG: LmL.
Acuancavoli = un *neuma non identificato: BBG: LmL.
Acuasta = un *neuma in area beneventana. BBG: JOHN BOE, The Beneventan Apostrophus in South Italian Notation, A.D. 1000-1100, “Early Music
History” 3, 1983, 43-66; cfr “Studi Gregoriani”.
Acupanpro = un *neuma non identificato: BBG: LmL.
Acupuanpro = un *neuma non identificato: BBG: LmL.
Acupui = un *neuma non identificato: BBG: LmL.
Acupusta = Aucupusta.
Acupuvolt = Acapuvolt.
Acutece = un *neuma non identificato: BBG: LmL.
Acuteprolon = un *neuma non identificato: BBG: LmL.
Acutra = un *neuma non identificato : BBG: LmL.
Acutrapite = un *neuma non identificato: BBG: LmL.
A. D. = Anno Domini (anno calcolato secondo l’uso cristiano o l’era volgare).
Ad accedentes: canto di *comunione nel *rito ispanico.
Ad complendum = orazione *postcommunio. Cfr. Azione di grazie.
Ad confractionem panis: *responsorio del *rito ispanico, spesso privo di *verso.
Ad crucem adorandam: preghiere recitate nell’azione solenne del *venerdì santo e in altre occasioni. Cfr Croce.
Ad crucem: a] processione d’origine gerosolimitana all’inizio delle *lodi nel *rito ambrosiano; b] antifona cantata cinque o
sette volte durante la processione commemorativa della croce. BBG: PIETRO BORELLA, Note storiche circa l'Antifona Ad Crucem alle Laudi,
“Ambrosius” 7, 1931, 225-235; Pietro Borella, L'Antifona ante Crucem, “Ambrosius” 8, 1932, 217-224; MARCO NAVONI, "Antiphona ad crucem". Contributo
alla storia e alla liturgia della Chiesa milanese nei secoli V-VII (attraverso il metodo comparativo), in "Ricerche storiche sulla Chiesa Ambrosiana" vol. XII, Milano,
NED 1983, 49-226 (Archivio Ambrosiano 51); ALBERTO TURCO, Il canto antico di Milano. La salmodia alleluiatica e antifonata nelle fonti manoscritte, Roma,
Torre d'Orfeo 1992, 335-342 (Quaderni di "Studi Gregoriani" 1); MANUELA RAFFAELE, Le antifone ad crucem della liturgia ambrosiana: analisi musicale,
Cremona, Scuola di paleografia 1997-98 (tesi, rel. G. BAROFFIO); TERENCE BAILEY, The Ambrosian Processions ‘ad crucem’, Lions Bay, The Institute of
Mediaeval Music 2015 (Musicological Studies 107).
Ad evangelium [ad evg, evg, super/supra evg]: antifona che si canta al *Benedictus e/o al *Magnificat rispettivamente alle *lodi e ai
*vespri.
Ad fontes: orazione dopo i *vespri presente in alcuni formulari romani (nel *sacramentario *Paduense: a *Pasqua, settimana
pasquale, s. Giovanni ev., s. Giovanni Batt.). Probabile traccia di un antico rito stazionale di Gerusalemme, analoga a
quanto sopravvive nel *rito ambrosiano ad baptisterium alla fine delle *lodi e dei vespri. BBG: ANTON BAUMSTARK, Liturgie
comparée. Principes et Méthodes pour l’étude historique des liturgies chrétiennes, Troisième édition revue par Dom Bernard Botte, Chevetogne - Paris, Éditions de
Chevetogne 1953, 47 (Coll. Irénikon).
Ad Ierusalem: II Domenica d’avvento.
Ad nives = Maria ad nives.
Ad pacem:
a] momento rituale della *messa all’ *offertorio o prima della *comunione. BBG: AMEDÉE GASTOUÉ, Ad pacem, DACL, 1,
1924, 474-478.
b] *antifona e preghiera (oratio ad pacem) della *messa nel *rito ispanico. BBG: PHILIPPE BEITIA, L’”oratio ad pacem” de la Messe
hispano-mozarabe: Configuration et théologie, “EL” 120, 2006, 385-407.
Ad plebem: benedizione finale (pontificale) della messa nel *rito gallicano.
Ad populum: a] = Super populum; - b] benedizione finale (pontificale) della messa nel *rito gallicano.
Ad praelegendum: canto iniziale della *messa nel *rito gallicano; corrisponde all’*introito.
Ad prohibendum ab idolis: celebrazione apologetica cristiana contro i rigurgiti del paganesimo (1 gennaio).
Ad recipiendum [Ad episcopum recipiendum]: canto, perlopiù strofico, eseguito nel ricevere un vescovo e
nell’accompagnarlo in chiesa per la celebrazione della *messa o di un’altra azione liturgica. BBG: GIACOMO BAROFFIO, Antifone
e versus pre-introitali nell’Italia settentrionale. La testimonianza del tropario di Intra, in ANTOLINI, Ziino, 99-107.
Ad regia Agni: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 99002.
Ad repetendum:
a] verso (solitamente non salmico) aggiunto alla salmodia delle *ore (nel *rito ambrosiano Milano: *capitulum),
dell'*introito e del canto di *comunione; cfr Repetenda;
b] antifona di *introito, quando si ripete alla fine della relativa salmodia;
c] sezione finale del *responso che si ripete il *verso. BBG: a] PIETRO BORELLA, Il Capitulum delle Lodi ambrosiane e il Versus ad
repetendum romano, "Ambr" 9, 1933, 241-252.
Ad responsum = Apocrisario.
Ad rogandum episcopum: invito rivolto al vescovo affinché intoni in Gloria in excelsis Deo. La formula può essere espressa
con il canto di un tropo. BBG: LEON GAUTIER, Histoire de la poésie liturgique au Moyen Age. I: Les tropes, Paris 1886, 245-247.
Ad Sanctus: canto della *messa nel *rito ispanico.
Ad succurrendum: *professione religiosa emessa in punto di morte. BBG: CESAREO M. FIGUERAS, Acerca del rito de la profesión monástica
medieval “ad succurrendum”, in Liturgica 1958/2, 359-400.
Adae transgressio: BBG: MANZ 1941 nr. 96.
ADALBERTO: vescovo di Praga, martire († 23 IV 997). BBG: Messa: GrP 288 GrP 289 [= GrPv] BrV.
ADALBERTUS = ADALBERTO.
ADAM: BBG: MANZ 1941 nr. 13. Cfr. Adae.
ADAMO: capostipite del genere umano. BBG: MASSIMO BERNABÒ, Adamo, gli animali, le sue vesti e la sfida di Satana, "Min" 2, 1989, 11-33;
ANDREAS KOTTE, Theatralität im Mittelalter. Das Halbestädter Adamsspiel, Tübingen, Francke Verlag 1994 (Mainzer Forschungen zu Drama und Theater
10).
Adattamento liturgico:
Adclamatio = Acclamazione.
Addextrator: ministro che accompagna il *vescovo stando alla sua destra. BBG: Addextrator, DACL 1, 1924, 523-524.
Addio all’Alleluia: ufficio con antifone costituite da numerose ripetizioni dell’acclamazione *Alleluia (“Officium
Alleluiaticum”), da cui ci si congedava la domenica di *settuagesima o alla prima domenica di quaresima, almeno dal sec.
XI (papa Alessandro II † 1073). A Milano si canta la VI *domenica prima di *Pasqua. Cfr. Sigillo. BBG: AGOSTINO LATIL,
Spigolature Cassinesi. L’addio all’Alleluia, “RaGr” 4, 1905, 97-102; ANGELO DE SANTI, A proposito dell’ “Addio all’Alleluia”, “RaGr” 4, 1905, 153-156;
LOUIS GOUGAUD, Les adieux à l’Alleluia, “EL” 41, 1927, 566-571; MICHEL ROBERT, Les adieux à l'Alleluia, "Etudes Grégoriennes" 7, 1967, 41-51.
Addobbare: abbellire e impreziosire luoghi di culto (chiese, altari ...) con stoffe e/o ornamenti vari.
Addolorata = Sette dolori della beata vergine Maria.
Adelaide (Australia): Archivi e Biblioteche. BBG: Medieval Imagination 94, 184 (State Library of South Australia).
ADELBERTUS = Adalberto.
Adelpretiano: *sacramentario del vescovo *Adelpreto II di *Trento.
Adelpreto II: beato, vescovo di Trento. BBG: IGINO ROGGER, Vita, morte e miracoli del beato Adelpreto (1155-1172) nella narrazione dell'agiografo
Bartolomeo da Trento, "Studi trentini di scienze storiche" 56, 1977, 331-384.
Adestratores = Adextratores.
Adextratores: gruppo di cavalieri che scortavano il papa in alcune occasioni. BBG: SUSAN TWYMAN, Papal Ceremonial at Rome in the
Twelfth Century, London, The Boydell Press 2002, 105-106 (Henry Bradshaw Society. Subsidia 4).
Adiastemazia: mancanza d’indicazione degli intervalli o distanza tra le note di una melodia scritta con *neumi adiastematici
in campo aperto, cioè senza neppure supporto di un rigo musicale. Cfr. Neumi. BBG: SAM BARRETT, On Editing Meumatic Notations
of Thythmical Verse, in KRitmi3 2003, 149-169.
Adichino: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 00062.
Adiectio/nes: preghiera/re supplementare/ri aggiunta/te ai salmi o inserite nella liturgia. BBG: Cfr. ad es. PIERLUIGI
RICCIARDELLO (ed.), Consuetudo Camaldulensis. Rodulphi Constitutiones Liber Eremitice Regule, Firenze, SISMEL - Ed. del Galluzzo 2004, 54 (Edizione
nazizonale dei testi mediolatini 8): “XXXV. DE PSALMODIA. Duo itaque psalteria cum adiectionibus suis per utramque Quadagesimam quisque frater per
singulos dies persolvat”.
ADILBERTUS = Adalberto.
Aditus aeternitatis: BBG: MANZ 1941 nr. 14.
Aditus vitae aeternae: BBG: MANZ 1941 nr. 14.
Adiutorium:
a] = adiutor;
b] avvocati. BBG: PERI 1964, 19.
Adiuratio = Esorcismo.
ADIUTUS: santo cfr. Beraldo.
Adiuva = Acclamazione.
Adlocutio: conforto, incoraggiamento. BBG: PERI 1964, 19.
Adloqui: consolare, animare. BBG: PERI 1964, 19.
Adminiculator [> adminiculum = sostegno, aiuto] = Advocatus pauperum. BBG: DU CANGE 1, 69.
Admissa condonare: BBG: MANZ 1941 nr. 175.
Admissa peccatorum: BBG: MANZ 1941 nr. 15.
Admissio = Ammissione.
Admissum donare: BBG: MANZ 1941 nr. 300.
Admittere crimina: BBG: MANZ 1941 nr. 16.
Admittere facinora: BBG: MANZ 1941 nr. 16.
Admittere peccata: BBG: MANZ 1941 nr. 16
Admonitio = Monizione.
Adobare = addobbare. BBG: DU CANGE 1, 72.
Adone: particolare recensione del *martirologio. BBG: CARLO CIPOLLA, Appunti dal codice novaliciense del ' Martyrologium Adonis', "Memorie della
R. Accademia delle Scienze di Torino", Sez. II/44, 1894, 115-150; BAUDOUIN DE GAIFFIER, De l’usage et de la lecture du martyrologe. Témoignages anterieurs
au XIe siècle, "Analecta Bollandiana" 79, 1961, 40-59; JACQUES DUBOIS - GENEVIEVE RENAUD, Le martyrologe d’Adon. Ses deux familles. Ses trois recensions.
Texte et commentaire, Paris, CNRS 1984 (Sources d’histoire médiévale) ; Un compendio del “Martyrologium Adonis” proveniente dall’abbazia di Novalesa (Torino,
Biblioteca Reale, cod. Varia 143), Studio ed edizione del testo a cura di † FERDINANDO DELL’ORO con la collaborazione di GIONATA BRUSA, Roma,
CLV - Edizioni liturgiche 2012 (Bibliotheca ‘Ephemerides Liturgicae’ Subsidia 159 = Monumenta Italiae Liturgica 5).
Adonta = nome del VI modo (LmL).
Adoptare = Adottare. BBG: DU CANGE 1, 73.
Adoptio: adozione (a figlio di D-i-o). BBG: ELLEBRACHT, 19.
Adoratio = Adorazione.
Adoratio crucis: momento della solenne azione liturgica del *venerdì santo. BBG: ANTON BAUMSTARK, Der Orient und die Gesänge der
Adoratio crucis, “Jahrbuch für Liturgiewissenschaft” 2, 1922, 1-17; ADOLF RÜCKER, Die Adoratio Crucis am Karfreitag in den orientalischen Riten, in
FsMohlberg 1948, 379-406; LILLI GJERLØW, Adoratio crucis. The regularis Concordia and the Decreta Lanfranci. Manuscript Studies in the Early Medieval Church of
Norway, Oslo, Norwegian University Press 1961.
Adoratio horarum: serie di genuflessioni compiute dai penitenti d’ora in ora.
Adorazione della croce: parte dell'azione liturgica del *venerdì santo; devozione diffusa. BBG: ANGELO DE SANTI, L'adorazione
della croce nel venerdì santo, "RaGr" 1, 1902, 42-46; ENRICO CATTANEO, L'adorazione della Croce nell'antico Rito Ambrosiano, "Ambr" 9, 1933, 175-186; LOUIS
BROU, Les impropères du vendredi saint, "RG" 20, 1935, 161-179; 21, 1936, 8-16; 22 (1937, 1-9; 41-51; GIAMPAOLO ROPA, Il preludio medioevale all'adorazione
della croce nel venerdì santo. Problemi storici, in FsLercaro 1966, I, 609-659.
Adorazione: atteggiamento attonito e azione esterna di estremo rispetto nei confronti di D-i-o. BBG: HENRI LECLERCQ,
Adoration, DACL 1, 1924, 539-546.
Adornare: preparare, approntare. BBG: PERI 1964, 19.
Adottare: fare da *padrino al *battesimo.
Adria - RO: Archivi e Biblioteche. BBG: FRANCESCO PASSADORE, Il fondo musicale dell’Archivio capitolare della cattedrale di Adria, Roma, Torre
d’Orfeo 1989 (Cataloghi di fondi musicali itaoiani 11); NICOLETTA GIOVÈ MARCHIOLI - LEONARDO GRANATA (edd.), I manoscritti medievali delle province
di Belluno e Rovigo, Venezia - Tavernuzze/Impruneta, Regione Veneto - SISMEL Ed. del Galluzzo 2010 (Biblioteche e Archivi 21 = Manoscritti
medievali del Veneto 4) [Bibl. Comunale].
Adrianeo: redazione del *sacramentario gregoriano inviato alla corte franca da papa Adriano I tra il 784 e il 791. BBG: JEAN
DESHUSSES (ed.), Le sacramentaire Grégorien. Ses principales formes d’après les plus anciens manuscrits. Edition comparative. I: Le sacramentaire, Le supplément d’Aniane,
Fribourg, Ed. Universitaires 1971 (Spicilegium Friburgense 16).
ADRIANO: santo, martire di Nicomedia (IV secolo). BBG: Messa: Ao 436 Lat MzC d-2/89 SaT 188vb Sub 135 VcC LVI 185v [add. post.
Marg.].
ADRIANUS = ADRIANO.
Adsessor: preside del tribunale. BBG: PERI 1964, 19.
Adsistere altaribus: BBG: MANZ 1941 nr. 39.
Adstantes:
a] fedeli che partecipano alla *messa senza fare la comunione;
b] penitenti esclusi dal sacrificio della *messa. BBG: FERDINAND CABROL, Adstantes, DACL, 1, 1924, 546.
Adstare altaribus: BBG: MANZ 1941 nr. 39.
Adsumo: BBG: JEAN DOIGNON, Adsumo et Adsumptio comme expressions du Mystère de l'Incarnation chez Hilaire de Poitiers, “ALMA” 23/2, 123-135.
Adsumptio: BBG: JEAN DOIGNON, Adsumo et Adsumptio comme expressions du Mystère de l'Incarnation chez Hilaire de Poitiers, “ALMA” 23/2, 123-135.
Adtenuatio = Attenuatio.
Adulatio captiosa: BBG: MANZ 1941 nr. 17.
Adunare: adunare, raccogliere insieme. BBG: ELLEBRACHT, 19.
Adventio = Traslazione. BBG: DU CANGE 1, 81.
Adventum praestolari: BBG: MANZ 1941 nr. 776.
Adventum sustinere: BBG: MANZ 1941 nr.963.
Adventus:
a] = Avvento, tempo liturgico; la venuta di Cristo;
b] accoglienza di un vescovo, in particlare del papa, verscovo di Roma. BBG: a] ELLEBRACHT, 19. - b] SUSAN TWYMAN, Papal
Ceremonial at Rome in the Twelfth Century, London, The Boydell Press 2002 (Henry Bradshaw Society. Subsidia 4).
Adversa mundi: BBG: MANZ 1941 nr. 86.
Adversa potestas: BBG: MANZ 1941 nr. 766.
Adversae potestates: BBG: MANZ 1941 nr. 766.
Adversaria potestas: BBG: MANZ 1941 nr. 767.
Adversariae potestates: BBG: MANZ 1941 nr. 767.
Adversitatibus fatigari: BBG: MANZ 1941 nr. 338.
Advocator = Advocatus. BBG: DU CANGE 1, 97.
Advocatus (ecclesiae) (Causidicus, Defensor): funzionario curiale che amministra e cura i beni della chiesa. BBG: DU CANGE 1, 87.
Advocatus pauperum (Adminiculator): funzionario curiale che provvedeva alle necessità degli orfani, vedove e poveri. BBG:
DU CANGE 1, 69.
Adytum: parte del *presbiterio accessibile soltanto al clero. Cfr. Sacrarium.
Aedicula = Ciborio, Tabernacolo.
Aedificatio: BBG: ANNO SCHOENEN, Aedificatio. Zum Verständnis eines Glaubenswortes in Kult und Schrift, in FsMariaLaach 1956, 14-29.
Aedilitas: ufficio e dignità canonicale con responsabilità nella custodia di una chiesa. BBG: DU CANGE 1, 100.
Aeditmuus = Ostiario.
Aedituus [> a tuendo sacras aedes = custodire il luogo sacro] = Ostiario, sacrestano. BBG: DU CANGE 1, 100; PERI 1964, 19.
Aegidianum: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 13524.
AEGIDIUS = EGIDIO.
Aegritudines cordis: BBG: MANZ 1941 nr. 18.
Aegyptiaca persecutio: BBG: ELLEBRACHT, 66.
Aegyptiaci dies = Dies Aegyptiaci.
Aegyptiacus: egiziano. BBG: ELLEBRACHT, 66.
AEMIGDUS = Emidio.
AEMILIANUS = Emiliano.
Aequaliter = e.
Aëreae catervae: BBG: MANZ 1941 nr. 147.
Aëreae potestates: BBG: MANZ 1941 nr. 769.
Aerumna ieiunii: BBG: MANZ 1941 nr. 19.
Aerumna saeculi: BBG: MANZ 1941 nr. 20.
Aerumnae saeculi: BBG: MANZ 1941 nr. .
Aerumnosa peregrinatio: BBG: MANZ 1941 nr. 711.
Aestimare: BBG: PIERRE MICHAUD QUANTIN, ‘Aestimare’ et ‘Aestimatio’, “ALMA” 22/2, 1951-1952, 171-183.
Aestimatio: BBG: PIERRE MICHAUD QUANTIN, ‘Aestimare’ et ‘Aestimatio’, “ALMA” 22/2, 1951-1952, 171-183.
Aestuans gehenna: BBG: MANZ 1941 nr. 21.
Aestuans ignis: BBG: MANZ 1941 nr. 22.
Aetas legitima: l’età adulta è stata fissata a 18 anni da Giustininiano nel 546 (Novella 123, 3). BBG: ENRICO JOSI, Lector - schola
cantorum - clerici, “EL” 44, 1930, 282-290: 283.
Aetatis sextae sacramentum: BBG: MANZ 1941 nr. 75.
Aeterna annotatio: BBG: MANZ 1941 nr. 57.
Aeterna beatitudo: BBG: MANZ 1941 nr. 105.
Aeterna Christi: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 99002.
Aeterna Christi: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 13523.
Aeterna claritas: BBG: MANZ 1941 nr. 158.
Aeterna damnatio Iudicii: BBG: MANZ 1941 nr. 228.
Aeterna divinitas: BBG: MANZ 1941 nr. 283.
Aeterna hereditas: BBG: MANZ 1941 nr. 402.
Aeterna immortalitas: BBG: MANZ 1941 nr. 444.
Aeterna lux: BBG: MANZ 1941 nr. 556.
Aeterna mansio: BBG: MANZ 1941 nr. 579.
Aeterna patria: BBG: MANZ 1941 nr. 695.
Aeterna pax: BBG: MANZ 1941 nr. 700.
Aeterna possessio: BBG: MANZ 1941 nr. 764.
Aeterna quies: BBG: MANZ 1941 nr. 845.
Aeterna redemptio: BBG: MANZ 1941 n. 824r.
Aeterna repausatio: BBG: MANZ 1941 nr. 845.
Aeterna requies: BBG: MANZ 1941 nr. 845.
Aeterna salvatio: BBG: MANZ 1941 nr. 877.
Aeterna sedes: BBG: MANZ 1941 nr. 903.
Aeterna visio: visione eterna, beatifica. BBG: MANZ 1941 nr. 1058.
Aeterna vita: vita eterna. BBG: MANZ 1941 nr. 103.
Aeternae felicitatis auctor: BBG: MANZ 1941 nr. 74.
Aeternae litterae: BBG: MANZ 1941 nr. 673.
Aeternae paginae: BBG: MANZ 1941 nr. 673.
Aeternae quietis amoenitas: BBG: MANZ 1941 nr. 43.
Aeternae sedes: BBG: MANZ 1941 nr. 903.
Aeterni cives: BBG: MANZ 1941 nr. 153.
Aeterni colles: BBG: MANZ 1941 nr. 169.
Aeterni ignes: BBG: MANZ 1941 nr. 423.
Aeternitas beata: BBG: MANZ 1941 nr. 23.
Aeternitas beatitudinis: BBG: MANZ 1941 nr. 24.
Aeternitas vitae: BBG: MANZ 1941 nr. 25.
Aeternitate deiectus (ab) : BBG: MANZ 1941 nr. 26.
Aeternitatis aditus: BBG: MANZ 1941 nr. 14.
Aeternitatis cibus: BBG: MANZ 1941 nr. 151.
Aeternitatis gloria: BBG: MANZ 1941 nr. 389.
Aeternitatis iudicium: BBG: MANZ 1941 nr. 506.
Aeternitatis requies: BBG: MANZ 1941 nr. 845.
Aeternitatis sacramentum: BBG: MANZ 1941 nr. 872.
Aeternum testamentum: BBG: MANZ 1941 nr. 982.
Aeternus: eterno; soprannaturale. BBG: ELLEBRACHT, 21.
Aeternus conditor rerum: Cristo, eterno creatore di tutte le cose > AMBROGIO, Aeterne rerum conditor 1. BBG: Walpole 1922, 30
(cfr. AMBROSIUS, De fide, 5, 36: Dei Filium, cjum conditor ipse sit temporum; 9, 58: cum Filius temporis auctor sit et creator; Hexameron, 4, 5: Filius fecit solem).
Aeternus dies: giorno eterno. BBG: MANZ 1941 nr. 267.
Aeternus panis: pane eterno. BBG: MANZ 1941 p. 9.
Aeternus rector: BBG: MANZ 1941 nr. 823.
Aeternus redemptor: BBG: MANZ 1941 nr. 829.
Aeternus rex: re eterno. BBG: MANZ 1941 nr. 853.
Aeternus sponsus: sposo eterno. BBG: MANZ 1941 nr. 939.
Aetherea arx: BBG: MANZ 1941 nr. 68.
Aetherea regna: BBG: MANZ 1941 nr. 837.
Aetherea sedes: BBG: MANZ 1941 nr. 904.
Aethereae mansiones: BBG: MANZ 1941 nr. 581.
Aethereae potestates: BBG: MANZ 1941 nr. 770.
Aethereae sedes: sedi celesti, cielo. BBG: MANZ 1941 nr. 904.
Aethereum regnum: regno celeste. BBG: MANZ 1941 nr. 837.
Aetruriae: titolo di un *Credo in musica.
Aevum labens: BBG: MANZ 1941 nr. 27.
Affectum caritatis: BBG: MANZ 1941 nr. 87.
Afflictio ieiunii: BBG: MANZ 1941 nr. 28.
Afflusio: l’effusione dell’acqua durante il *battesimo.
AFFRA = Afra.
Affusio: l’effusione dell’acqua durante il *battesimo.
AFRA: santa di Augsburg, venerata in Italia settentrionale. BBG: CAMILLO BOSELLI, Il Reliquiario di S. Afra nella Chiesa di S. Afra, "Brixia
Sacra" N.S., 13, 1978, 130-135; WALTER BERSCHIN, Sanktgallische Offiziendichtung aus ottonischer Zeit, in FsBulst 1981, 13-48.
AFRA: santa, martire di Augsburg. Talora sono ricordate anche le compagne Degna, Eunomia, Eutropia, Hylaria. BBG: Messa:
Ao 390 391 [ms E* + DIGNA EUNOMIA EUTROPIA HYLARIA] Bz STS 44 TrU TrA [+ DIGNA...].
Africa: cfr. Rito africano.
Africitas: ciò che è caratteristico della persona e della cultura africana. BBG: SERGE LANCEL, La fin et la survie de la latinité en Afrque du
Nord. État des questions, “Revue des Etudes Latines” 59, 1981, 269-297; SERGE LANCEL, Y a-t-il une Africitas?, “Revue des Etudes Latines” 63, 1985,
161-182.
Agape [> grc: agape = amore]: a] banchetto comunitario (delle prime comunità cristiane); - b] mensa allestita per i poveri; -
c] = Messa; - d] = Refrigerium. BBG: DU CANGE 1, 115; HENRI LECLERCQ, Agape, DACL 1, 1924, 775-848 ; VIKTOR WARNACH, 000.
AGAPE: banchetto della primitiva comunità cristiana. BBG: H. CHIRAT, L'Eucharistie et l'agape: de leur union à leur disjonction, "LMD" 18, 1949,
48-60.
AGAPITO: santo, martire di Palestrina († 18 VIII 274). BBG: Liturgia delle Ore: ANT Sanctus Agapitus annorum quindecim (Antrom 151v);
Messa: VR.XXII GrH 150 GeS 201 FnC 109v.
AGAPITUS = AGAPITO
AGATA: santa, martire di Catania († 5 II 251). BBG: Liturgia delle Ore: 1ant vsp Ingenua sum et e spectabili (Antamb 5; Antamb 6, BAILEY); 1
ANT VSP Quis es tu Domine AMG Stans in medio carceris (Brvroa 713b); AMG Agatha laetissima et glorianter (Antluc 356; CAO 49); AMG Agatha virgo sacra nobili
orta genere (Brvop 206r); AMG Beata Agatha ingressa (CAO 49; Antpia, Antmon); AMG Domine rex omnipotens (Antchi); AMG Mentem sanctam spontaneam
(Antcst 28v; Antssm; Brvber 294ra; Brvlod 363va; CAO 49 [Antbre, Antivr]); 1 RSP 1 NCT Dum torqueretur beata Agathe (Antrom 62v); (TRASLAZIONE)
ANT VSP Exoptata nitent sollemnia (AH 25, 26-28 [Brvsic] “LMLO: AG02”; Messa: GrH 28 GeS 35 FnC SaT AmA 31 AmC 62.63.- GIOVANNA
GREGORI MARIS, La messa di s. Agata e la sequenza Iocundemur nel codice II della chiesa di S. Agata in Cremona, “Note Gregoriane” 1996, 55-73;
SALVATORE MAGRÌ, Agathae, beatae virginis et martyris. La figura e l’ideale di santità di Agata nell’eucologia eucaristica romana e nei Propri regionali siciliani, Troina
(En), Ed. Città Aperta 2011 (Documenti e Studi di Synaxis 26); MARIA TERESA ROSA BAREZZANI, Um tractus per sant’Agata, “Studi Gregoriani”, 30,
2014 [2015], 33-45.
AGATHA = AGATA.
Agde = Concilio di Agde.
Agenda:
a) Ufficio dei defunti celebrato in coro o in privato dai monaci certosini;
b) = Libro ordinario;
c) = Rituale; BBG: c] DU CANGE 1, 117.
Agens: un officialis del magister officiorum; verso il sec. VI fu sostituito da magister/magistrianus. BBG: PERI 1964, 20.
Agere: Cfr Actio; Peragere. BBG: ELLEBRACHT, 91; 102; A. KRÖHLING, “Agere” et “Actio” e térmos afins nos sacramentarios veronense e gelasiano. Un
ensaio litúrgico-teologico da Eucharistia como Açâo, Roma, Pont. Ist. S. Anselmo 1970 (Diss.).
Aggravatio: *Scomunica reiterata. BBG: DU CANGE 1, 120.
AGIMONDO: redattore di un particolare *omeliario romano. BBG: GREGOIRE, Homéliaires, 343-392.
Agiografia: disciplina che studia i santi e le loro vite. BBG: JOHANN BAPTIST VILLIGER, Die Hagiographie als Ausgangspunkt für historische
Arbeiten, in FsMohlberg 1949, 199-207; GIOVANNI LUCCHESI, <Scritti di> Liturgia e agiografia, in Scritti minori, Faenza, Soc. Torricelliana di scienze e
lettere 1983, 7-68.
Agiopolita: ciò che ha un diretto riferimento alla città santa di Gerusalemme (ad esempio, liturgia ag. = liturgia di
Gerusalemme).
Agios: santo. BBG: EDUARD WILLIGER, Hagios. Unteruschungen zur Terminologie des Heiligen in den hellenisch-hellenistischen Religionen, Giessen, Töpelmann
1922 (Religionswissenschaftliche Versuche und Vorarbeiten 19.1); PIERRE CHANTRAINE - OLIVIER MASSON, Sur quelques termes du vocabulaire religieux
des Grecs: la valeur du mot agos et de ses derivés, in FsDebrunner 1954, 85-107; JAN NUCHELMANS, A propos de ΑΓIΟΣ avant l’époque hellénistique, in FsBartelink
1989, 239-258.
Agira - EN: Archivi e Biblioteche. BBG: CABIMUS 6.
Agmanile = recipiente per l’abluzione delle mani.
Agmina beatorum: la schiera dei beati. BBG: MANZ 1941 nr. 29.
Agnello di D-i-o = Agnus Dei.
AGNES = AGNESE.
AGNESE: santa, martire di Roma (sec. III-IV; 21 I). BBG: DAG NORBERG, Notes critiques sur l’Hymnarius Severinianus, Stockholm, Almqvist &
Wiksell 1977 (Kungl. vitterhets historie och antikvitets akademien. Filologiskt arkiv 21)[11-19: ed. critica di Que mens recensere audeat]; ADA GONZATO
DEBIASI, Il Carmen de passione sanctae Agnetis, Cod. Vat. Lat. Ottob. 254, in FsGrégoire 1996, 327-343 [ed. Agnes sponsa Die virgo sanctissima salve]. -
Liturgia delle Ore: AGNESE ANT VSP Discede a me (Antamb 5; Antamb 6, BAILEY); AMG Beata Agnes in medio flammarum (Antpia, Antssm, Brvber
285va, Brvlod 350vb, Brvop 194r, Brvroa 699b; CAO 45); AMG Christi virgo nec terrore (Antcst 16r, Antluc 331; ET: CAO 45 [Antbre, Antivr]); AMG
Ecce quod cupivi iam video (CAO 45 [Antver]); 1 RSP 1 NCT Diem festum sacratissimae virginis (Antrom 58v); (OTTAVA/Secundo) AMG Stans a dextris eius agnus
1 ANT LDS Ingressa Agnes (Brvrom 708b); Messa: GrH 24 GeS 26 FnC Lat Pc 65 PcA 272a1 SaT AmA 27; AGNES SECUNDO/VIII (28 I): GrH 26
GeS 32 FnC Lat Pc 65 PcA 192 a PrP 996.
Agnitio nominis Dei: BBG: MANZ 1941 nr. 30.
Agnone - IS: Archivi e Biblioteche. BBG: CABIMUS 6; LEDA RUGGIERO, Intorno ai due nuovi frammenti in scrittura beneventana di Agnone, “BMB” 20,
2012,, 27-41.
Agnus aureus: un ornamento delle chiese. BBG: DU CANGE 1, 124.
Agnus Dei:
a] formula liturgica;
b] canto dell'*ordinario della *messa; probabile reliquia di una litania;
c] = Agnello di D-i-o;
d] sezione del * Gloria in excelsis;
e] conclusione delle litanie nelle ferie stazionali nel *rito ambrosiano;
f] frammenti del *cero pasquale che si distribuivano ai fedeli;
g] medaglione ovale di cera con impresso su un lato l’Agnello di D-i-o-, sull’altro l’immagine di un papa o di un
santo. Funge da *reliquia.
BBG: a] DU CANGE 1, 123; FERDINAND CABROL, Agnus Dei, I: formule liturgique, DACL 1, 1924, 965-969. –
b] MARTIN SCHILDBACH, Das einstimmige Agnus Dei und seine handschriftliche Überlieferung vom 10. bis zum 16. Jahrhundert, Erlangen. Hogl 1967;
GUNILLA IVERSEN, Tropes de l’Agnus Dei, Stockholm, Almqvist & Wiksell 1980 (Studia Latina Stockholmiensia 26 = Corpus Troporum 4); OLIVIER
GUILLOU, Histoire et sources musicales du Kyriale Vatican, “Etudes grégoriennes” 34, 2006-2007, 153-169. –
e] Cfr., ad esempio, MARCUS MAGISTRETTI (ed.), Manuale Ambrosianum ex codice saec. XI olim in usum canonicae Vallis Travaliae in duas partes
distinctum. Pars altera, Mediolani, U. Hoepli 1904, 268 (Monumenta Veteris Liturgiae Ambrosianae): “Post Kyrie eleison kyr. kyr. excelsa voce sequitur.
Agnus Dei qui tollis peccata mundi miserere nobis”. –
f] DU CANGE 1, 123.
g] DU CANGE 1, 123; W. HENRY, Agnus Dei, II: pascal, DACL 1, 1924, 969-971; ULRICH BOCK, Kontatkreliquien, Wachssakramentalien und
Phylacterien, in Reliquien, 154-160 (155-157).
Agnus divinus: BBG: MANZ 1941 nr. 31.
Agnus paschalis: agnello che si benedice a mensa il giorno di *Pasqua. BBG: DU CANGE 1, 124.
AGOBARDO: vescovo di Lione. BBG: PIETRO BORELLA, Il responsorio 'Tenebrae' nel codice 123 dell'Angelica e nella tradizione ambrosiana, in FsLercaro 1966,
I, 597-607; MICHEL HUGLO, 000.
Agon certaminis: BBG: MANZ 1941 nr. 32.
Agon martyrii: BBG: MANZ 1941 nr. 33.
Agonotheta: sacerdote degli Augusti. BBG: PERI 1964, 20.
AGOSTINO AURELIO: santo, filosofo, dottore della Chiesa, vescovo di Ippona († 28 VIII 430). BBG: Liturgia delle Ore: 1 ANT
VSP Laetare mater nostra Ierusalem AMG Adest dies celebris quo (Antlod 5, Brvop 270r); 1 ANT VSP Post mortem matris AMG Adest dies celebris quo (Brvber 366rb);
AMG O quam venerandus es (Antpia); Messe: (giorno) GeS 251 Ao 423 BoU 2896 BrS C6 FnA FnC MoC O II 13 PaD 10 Pc 65 PrP 996 SaT Sts 44,
166r VcC XCVII VcC CXXIV VcC LXXXV 117v TrA AmA 130; (traslazione) BoU 2896 BrS C6.
WUNIBALD ROETZER, Des heiligen Augustinus Schriften als liturgiegeschichtliche Quelle. Eine liturgiegeschichtliche Studie, München, M. Hüber 1930; L. RESTI (?), Il
culto di S. Agostino nella città di Milano, "Ambr" 17, 1941, 109-111; JAMES W. MCKINNON, Liturgical psalmody in the Sermons of St. Augustine: an introduction, in
FsLevy 2001, 7-24; MARTIJN SCHRAMA, The Office in Honour of Saint Augustin: an unknown Work of Rupert of Deutz, “Augustiniana” 54, 2004, 589-651 [1 ant
1 vsp Laetare mater nostra Ierusalem]; JAMES BOYCE, The development of the feasts of the Carmelite Liturgy, in KBenaco 2006, 105-142: 119-120 [dal 1281 uff.
ritmico Laetare mater nostra]; STEFAN ENGELS, ‚Deus creator omnium‘. Augustinus als Zeuge für den Hymnengesang, in FsPrassl 2014, 130-137.
AGOSTINO & MARCELLINO: santi, culto ad Arezzo (7 V, 2 VI). BBG: LICCIARDELLO, Arezzo 2005, 521-522.
Agrapha: parole di Gesù non scritte nei *vangeli, tramandate anche in fonti liturgiche (esempio, sacramentario *veronese).
BBG: FERDINAND CABROL, Agrapha, DACL 1, 1924, 979-984.
Agricola caelestis: BBG: MANZ 1941 nr. 34.
AGRICOLA: santo; cfr. Vitale.
Agrigento: Archivi e Biblioteche. BBG: CABIMUS 7.
Agrippina: santo. BBG: Liturgia delle Ore: 1 ANT VSP Agrippina pia quæ iungi promeruisti (AH 24, 189-191 [Brvsic]) “LMLO AG31”.
Aguamanile: recipiente per l’abluzione delle mani.
AH = Analecta Hymnica Medii Aevi. BBG: CECILIA ROMBOLÀ, Indice dei manoscritti citati nei volume 39 e 55 degli ‘Analecta Hymnica Medii Aevi’, Messina,
Università 1973-1974 (tesi, rel. A. ZIINO).
Aicusta = un *neuma non identificato. cfr. Acuasta. BBG: LmL.
AIMONE DI FAVERSHAM († Anagni 1244): frate francescano, ministro generale, promosse la riforma liturgica dell’ordine
minoritico. Cfr. Uso francescano. BBG: AURELIANO VAN DIJK, Il carattere di correzione liturgica di fra Aimone di Faversham, “EL” 60, 1946, 309-
367; STEPHEN J. P. VAN DIJK, Sources of the Modern Roman Liturgy. The Ordinals by Haymo of Faversham and Related Documents (1243-1307) Edited with an
Introduction and a Description of the Manuscripts. I: Introduction, Description of Manuscripts, II: Texts, Leiden, E. J. Brill 1963 (Studia et Documenta Franciscana 1
e 2);
Aius ante Evangelium: canto bilingue (greco e latino) che precede il Vangelo nella *messa di *rito gallicano. Una
recensione latina sopravvive a Milano. Cfr. Santo. BBG: TERENCE BAILEY, The Milanese Gospel-processions and the antiphonae ante
evangelium, in HILEY, Antiphonaria 2099, 1-15 (15: ed. Sanctus deus qui sedes super cherubim).
Aius: canto bilingue (greco e latino): a] nella *messa di *rito gallicano prima della *profezia e della lettura profetica; - b]
sezione degli *improperi.
AIUTO: santo cfr. Beraldo.
Akathistos (non seduto, in piedi): 000.
Akathistos: inno bizantibo alla Madre di D-i-o, tradotto anche in latino. BBG: http://www.akathistos.net/ MICHEL HUGLO; GILLES G.
MEERSSEMAN, Der Hymnos Akathistos im Abendland. I: Akathistos-Akolithie und Grusshymnen; II: Gruss-Psalter, Gruss-Orationen, Gaude-Andachten und
Litaneien, Freiburg Schw., Universitätsverlag 1958 e 1960 (Spicilegium Friburgense 2 e 3); ERMANNO M. TONIOLO, Mistagogia dell’Akathistos. Lettura
trasversale, “Marianum” 79, nr. 191-192 (2017), 17-81.
Akron (Ohio U.S.A.); Archivi e Bibliioteche. BBG: BRUCE FERRINI, Important Illuminated Manuscripts, Paris, Les Enluminures 2000.
Alacritas mentis: BBG: MANZ 1941 nr. 35.
Alae: a] *Tetravelo posto non solo intorno all’altare maggiore, ma anche intorno agli altari laterali. Cfr. Tetravelo; - b] =
Scapolare § b.
ALANO DI FARFA: redattore di un particolare *omeliario romano. BBG: GRÉGOIRE, Homéliaires, 127-188.
Alapa = Schiaffo.
Alapae = Alaparum infixio.
Alaparum infixio: schiaffeggiamento, la tortura meno grave. BBG: PERI 1964, 20.
Alatri - FR: sede episcopale in Lazio. BBG: FEDALTO 2012, 2.4 (39).
Alatri - FR: Archivi e Biblioteche. BBG: CABIMUS 9.
Alba: a] = Camice; - b] = Cotta; - c] = Tunicella; - d] = Veste battesimale. BBG: DU CANGE 1, 134.
Alba - CN: sede episcopale in Piemonte.
Alba - CN: Archivi e Biblioteche. BBG: b] MARCO BUCCOLO, Un antico antifonario sul verso del Rotulo di San Teobaldo, “Alba Pompeia” n. s., 10, 1989,
82-90; ACCIGLIARO WALTER - GALLARATO SILVIA (edd.), Sacri argenti della Cattedrale di Alba. Oggetti liturgici e oreficeria devozionale nel “Tesoro” del Duomo”
(dal XIV al XIX secolo), prefazione di AMILCARE BARBERO, Alba, Diocesi - Centro culturale “San Giuseppe” 2005; MARCO BUCCOLO, Documenti
musicali inediti nella diocesi di Alba: http://www.webalice.it/marcobuccolo/pagina_p8.htm; ALESSANDRA ALLOCCO, Parrocchia Cattedrale di San Lorenzo Curia
Vescovile, in PONZO, 8-11 nr. 5; ERICA BERTOLUSSO, Biblioteca San Tommaso d’Aquino del Seminario Vescovile, in PONZO, 5-7 nr.3; EZIO AIMASSO -
GIONATA BRUSA, Il Rotulo di san Teobaldo. Nuovi studi paleografici e codicologici, “Alba Pompeia” N.S., 36/1, 2015 [2017], 65-81; EZIO AIMASSO, Reliquie di
un antifonario nel Rotulo di s. Teobaldo, “EtGr” 45, 2018, 143-177.
Alba deoculata: tunica ricamata a piccoli cerchi o occhi.
Alba paschalis: veste liturgica indossata nel tempo pasquale. BBG: DU CANGE 1, 134.
Alba puerorum: tunica liturgica dei ragazzi ministranti.
Alba romana = Rocchetto.
Alba subta = Rocchetto.
Alba succa = Rocchetto.
Albae: a] i giorni delle settimane che seguono la *Pasqua e la *Pentecoste; - b] la domenica *in Albis. BBG: DU CANGE 1, 136.
Albaneta S. Maria: abbazia benedettina collegata con *Montecassino. BBG: LIPPHARDT I, 21, nr. 19.
Albania: cfr. Canto bizantino.
ALBANO: sede suburbicaria. BBG: FEDALTO 2012, 1.7 (35).
ALBANO DI MAINZ/MAGONZA: santo; cfr. Albino.
ALBANO: santo, martire in Inghilterra (sec. IV in.; 22 VI). BBG: Messa: Ao 329 330*.
ALBANUS = ALBANO.
Albaria hebdomada: settimana di Pasqua. BBG: DU CANGE 1, 137.
Albatus [chi indossa una veste alba (bianca] = Neofita.
Albenga - SV: Archivi e Biblioteche. BBG: ROBERT AMIET, Manoscritti liturgici conservati a Genova, Savona, Albenga e Ventimiglia, “Rivista Ingauna e
Intumelia” N. S., 34, 1979 nr. 35, 1980, 19-31: 26-30; ANNA DE FLORIANI, Miniature parigine del Duecento. Il salterio di Albenga e altri manoscritti, Genova,
Costa & Nolan 1990; PAOLA BROCERO, Due codici musicali del XVI secolo conservati nell’Archivio Capitolare di Albenga, “Rivista Inganuna e Intumelia” 46-47,
1991-1992, 52-61 [mss B 2, B 4, B 5, B 10].
ALBERTO: santo, monaco. BBG: PAOLO LUNARDON, Il culto dei santi Alberto e Vito monaci cluniacensi nella basilica di S. Maria Maggiore in Bergamo:
contributo alla storia del Maggior Tempio di Bergamo, Pontida, Annazia benedettina 1962 (pro manuscripto).
ALBERTO AVOGADRO: santo, carmelitano, vescovo di Bobbio, poi di Vercelli, in seguito patriarca di Gerusalemme († 1214).
BBG: Liturgia delle Ore: AMG O Alberte norma munditiæ (AH 5, 102-103 [Brvcar]) “LMLO AL31”. - VINCENZO MOSCA, Alberto patriarca di
Gerusalemme. Tempo - vita - opera, Roma, Ed. Carmelitane 1996 (Textus et Studia Historica Carmelitana 20); JAMES BOYCE, Gregorian chant in the early
modern period: the Carmelites and their choir books, in FsBoaga 2009, 693-718: 718 [MSS Roma, S. Martino F,ì; Arch. Generale G; Firenze, Carmine S];
PATRICK MULLINS, St Albert of Jerusalem and the Roots of Carmelite Spirituality, Roma, Ed. Carmelitane 2012 (Textus et Studia Historica Carmelitana 34).
ALBERTO DA PREZZATE: santo. BBG: GIOVANNI SPINELLI, Pontidae fratribus Albertus mandat. Mostra storico-artistica per il nono centenario della
consacrazione della primitiva chiesa di Pontida e della morte di sant’Alberto da Prezzate, 2 settembre – 31 ottobre 1995, s.l., Gruppo editoriale Delfo 1995.
ALBERTO DEGLI ABATI (da Trapani, di Sicilia): santo carmelitano (†degli1307). BBG: Liturgia delle Ore: inni in AH 5, 101-103. -
JAMES BOYCE, Carmelite liturgical manuscripts and music, in KBenaco 2006, 251-275: 269-270
ALBERTUS = Alberto.
Albi (F): cfr. Gaillac.
ALBINO: santo (21 VI: data in cui si fa memoria di s. Albano di Mainz/Magonza). BBG: Messa: FnC 91v.
ALBINO: santo, vescovo di Angers (o Vercelli?) (1 III). BBG: Messa: Ao 270 PcA 3d PcA 288b.
ALBINO: santo, culto ad Arezzo. BBG: LICCIARDELLO, Arezzo 2005, 522-523.
ALBINUS = Albino.
Albis (in):
a] settimana di Pasqua;
b] grado di celebrazione di un giorno liturgico.
Albis depositis (in)(Albae): *domenica *ottava di *Pasqua nella quale i catecumeni deponevano le vesti bianche (oggi è la
domenica della Divina Misericordia di Gesù).
ALBUINO: santo; cfr. Ingenuino.
ALBUINUS = Albuino; cfr. Ingenuino.
Alcamo - TP: Archivi e Biblioteche. BBG: CABIMUS 10.
ALCUINO DI YORK (ALBINUS FLACCUS ALCUINUS): consigliere di Carlo Magno, autore e redattore di testi liturgici († 804).
BBG: GRÉGOIRE, Homéliaires, 66-72; ANSELM MANSER, Ambrosiuszitat in einer Votivmesse. Eine kleine Alkuinstudie, "JbLw" 1, 1921, 87-96; FERDINAND
CABROL, Les écrits liturgiques d'Alcuin, "Revue d'histoire ecclésiastique" 19, 1923, 507-521; ODILO HEIMING, Die mailändischen sieben Votivmessen für die
einzelnen Tage der Woche und der Liber Sacramentorum des sel. Alkuin, in FsMohlberg 1949, 317-339; NIGEL J. ABERCOMBRIE, Alcuin and the Text of
Gregorianum. Notes on Cambrai MS. No. 164, "ALw" 3/1, 1953, 99-103; ODILO HEIMING, Aus der Werkstatt Alkuins, "ALw" 4/2, 1956, 341-347; JEAN
DESHUSSES, Les Messes d'Alcuin, "ALw" 14, 1972, 7-41.
Alessandria: Archivi e Biblioteche. BBG: CABIMUS 11-12.
ALESSANDRO I PAPA: Inventio a Capodistria. BBG: PAOLO CHIESA - EMANUELA COLOMBI, Lista sommaria dei manoscritti delle passiones dei martiri
aquileiesi e tergestini, in GIUSEPPE CUSCITO (ed.), San Giusto e la tradizione martiriale tergestina (…), Trieste, Editreg 2005, 68-80 (Antichità altoadriatiche 60):
70.
ALESSANDRO & COMPAGNI (EVENZIO & TEODULO): santi, martiri romani (sec. III/IV; 3 V). BBG: Messa: GrH 103 GrP 93
GrT 4 GeS 124 BrV.
ALESSANDRO & COMPAGNI (GIOVENZIO TEODULO & GIOVENALE): santi, martiri romani (sec. III/IV; 3 V). BBG:
Liturgia delle Ore: 1 RSP 1 NCT Quinto loco a beato Petro (Antrom 116v).
ALESSANDRO: nome di santi:
a] papa. Inventio a Capodistria. BBG: a] CHIESA Lista 2004, 70.
b] di Anaunia. BBG:
c] martire e patrono di Bergamo (sec. IV; 26 VIII). BBG:
d] di Brescia. BBG: Liturgia delle Ore: AMG Alexandri martyris festa (BAILEY); Messa: MoC O.II.13 Pc 65 PcA 263c AmB AmC 44.47; BgM
c. g. ant. v.
e] di Fiesole. BBG: - e] Liturgia delle Ore: 1 ANT VSP Beatissimus namque et a Deo dignus AMG Tum propitia divinitate Fiesole, Bibl. Capitolare;
ed. CIGNONI
ALESSIO: santo (sec. V?; 17 VII). BBG: Liturgia delle Ore: AMG Similabo eum (Antpia); Messa: Ao 355 356 357 BrS C6 Bz Inn VIII.b.2 Pc 65
PaD 10 PcA 199a1 [frammenti] PcA 288e Sts 44, 164v.
HANS SKOMMODAU, Das Alexiuslied. Die Datierungsfrage und das Problem der Askese, in FsRheinfelder 1963, 298-324.
ALETRIUM = ALATRI
ALEXANDER = ALESSANDRO.
ALEXANDER, EVENTIUS & THEODULUS = Alessandro & Compagni.
ALEXIUS = Alessio.
Alfabeto:
a] le lettere dell’alfabeto ebraico sono cantate all’inizio delle sezioni delle *lamentazioni;
b] gli A. greco e latino sono incisi incrociati (X) con la punta del *pastorale dal vescovo durante la *consacrazione
di una chiesa (Abcturium, Abecedarium, Abecenarium, Abecetorium, Abgatorium, Abgetorium, Alphabetum). BBG: DU CANGE 1, 168;
KLAUS SCHREINER, Abecedarium. Die Symbolik des Alphabets in der Liturgie der mittelalterlichen und frühneuzeitlichen Kirchenweihe, in RALF M. W. STAMMBERGER
- CLAUDIA STICHER - ANNEKATRIN WARNKE (edd.), "Das Haus Gottes, das seid ihr selbst". Mittelalterliches und barockes Kirchenverständnis im Spiegel der
Kirchweihe, Berlin, Akademie Verlag 2006, 143-187 (Erudiri Sapientia. Studien zum Mittelalter und seiner Rezeptionsgeschichte 6).
ALFANO DI MONTECASSINO: poeta. BBG: ANSELMO LENTINI, Carmi d'interesse liturgico nell'opera di Alfano, in Eulogia. Miscellanea liturgica B.
Neunheuser, Roma, S. Anselmo 1979, 203-212 (Studia Anselmiana 68).
Alfa-Omega: prima e ultima lettera dell’alfabeto greco, significano la totalità. Sono pertanto riferite a Cristo, inizio e fine
(Ap 21, 6). Le due lettere sono incise sul *ce BBG:ro pasquale. BBG: FERDINAND CABROL, A , DACL 1, 1924, 1-25; E. LOHMEYER.
A und O, RAC 1, 1950, 1-4; FRANÇOIS CHATILLON, Arbiter omnipotens et le symbolisme de l'Alpha et de l'Omega, “Revue du Moyen-Age latin” 11, 1955,
5-50, 319-357.
Alghero - SS: Archivi e Biblioteche. BBG: CABIMUS 12; GIAMPAOLO MELE, Nota sul Cantus Sibyllae e un testimonium recenziore del Senyal del
Judici (Alghero), in FsBaroffio 2013, 335-352.
Alifanus = Calice. BBG: DU CANGE 1, 151.
Alimoniae carnalis refrenatio: BBG: MANZ 1941 nr. 831.
Aliturgico: un giorno senza la celebrazione della *Messa (a Roma le *domeniche vacanti; i giovedì di *quaresima prima di
Gregorio II († 731); il *venerdì e il *sabato santo. A Milano i venerdì di *quaresima). BBG: GERMAIN MORIN, Aliturgiques (Jours),
DACL 1, 1024, 1218-1220.
Allatrium = Alatri.
Allegorismo: corrente di pensiero, diffuso nel medioevo, che interpreta ogni realtà liturgica (azione, gesto, canto,
ministro...) quale segno di una realtà autentica nascosta. BBG: FRANCESCO CIGNONI, I commenti medievali ai canti dell' "ordinarium Missae",
"RIMS " 21, 2000, 35-90; ID., I commenti medievali ai canti del "Proprium Missae", "RIMS" 22, 2001, 47-124; LUIGI MANTUANO, “Mystica significatio” nei
commentari del XII secolo sulla liturgia, in FsTombeur 2005, 145-239.
Alleluia: locuzione ebraica (lodate D-i-o) ripresa nelle liturgie cristiane. BBG: HIERONYMUS ENGBERDING, Alleluja, RAC 1, 1950, 293-299;
DAVID G. HIGHES, The paschal alleluia in medieval France, “Plainsong and Medieval Music“ 14/1, 2005, 11-58..
a] canto interlezionale, eseguito dalla Schola e dal cantore solista, che nella *messa precede la proclamazione
del vangelo.
b] Le diverse serie (*avvento, settimana di *Pasqua, *tempo pasquale domeniche dopo *Pentecoste) sono
state scelte dalle singole Chiese locali e possono aiutare a identificare l’origine dei libri liturgici. Cfr. Prosula,
Sequenza, Tropo. BBG: PETER WAGNER, Origine de la mélodie de l’ ‚Alleluia’ à la Messe du Samedi-Saint, “RevChGr“ 2, 1894, 192-195; ALFONS
EIZENHÖFER, Der Allelujagesang vor dem Evangelium, “EL” 45, 1931, 374-382; HEINRICH HUSMANN, Alleluia, Vers und Sequenz, “Annales
Musicologiques” 4, 1956, 19-53; HEINRICH HUSMANN, Zum Grossaufbau des ambrosianischen Alleluia, “Anuario Musical” 13, 1957, 17-33; BRUNO
STÄBLEIN, 'Alleluja, in Messe, 287-311; BRUNO STÄBLEIN, Das sogenannte aquitanische ‚Alleluia Dies sanctificatus‘ und seine Sequenz, in FsAlbrecht 1962,
22-26; KARL-HEINZ SCHLAGER, Thematischer Katalog der ältesten Alleluia-Melodien aus Handschriften des 10. und 11. Jahrhunderts, ausgenommen das
ambrosianische, alt-römische und alt-spanische Repertoire, München, W. Ricke 1965 (Erlanger Arbeiten zur Musikwissenschaft 2); KARLHEINZ
SCHLAGER, Alleluia-Melodien. I: bis 1100; II: ab 1100, Kassel, Bärenreiter 1968 e 1987 (Monumenta Monodica Medii Aevi 7 e 8); HEINRICH
HUSMANN, Die Oster- und Pfingstalleluia in der Kopenhager Liturgie und ihre historischen Beziehungen, “Dansk aarborg for musikforskning” 2, 1962, 3-58;
4, 1964-1965, 3-62; CHRISTIAN THODBERG, Die Beziehung zum abendländischen Gesang, in Der byzantinische Alleluiarionzyklus. Studien im kurzen
Psaltikonstil, Kopenhagen, Munsgaard 1966, 168-195 (Monumenta Musicae Byzantinae. Subsidia 8); LEO TREITLER, On the Structure of the Alleluia
Melisma: a Western Tendency in Western Chant, in FsStrunk 1968, 59-72; HEINRICH HUSMANN, Das Brevier der hl. Klara und seine Bedeutung in der
Geschichte des römischen Chorals. I: Die Alleluiareihen, “Studi Musicali“ 2, 1973, 217-233; EWALD JAMMERS, Das Alleluia in der gregorianischen Messe.
Eine Studie über seine Entstehung und Entwicklung, Münster, Aschendorff 1973 (LQF 55); MICHEL HUGLO, Les listes alléluiatiques dans les témoins du
Graduel Grégorien, in FsHusmann, 219-227; PHILIPPE BERNARD, Les alleluia mélismatiques dans le chant romain: recherches sur la genèse de l’alleluia de la
messe romaine, “RIMS“ 12, 1991, 286-362; AMBROISE VERHEUL, La place et la significatione de l'Alleluia dans la célébration eucharistique, "QLP" 76,
1995, 42-58; JAMES MCKINNON, Preface to the Study of the Alleluia, “Early Music History“ 15, 1996, 213-249; GIACOMO BAROFFIO, Die
Űberlieferung der italienischen Hallelujamelodien im Cantoraum [= Cantatorium !] der Abtei Nonantola, in KWien 2002, 77-84; JANKA SZENDREI, Melodische
Neuschöpfung in einer Gruppe spätmittelalterlicher Alleluia-Gesänge, “Musica e Storia” 14, 2006 (2008), 323-379.
c] acclamazione. Nel *rito romano costituisce la conclusione dei brani in canto nel tempo pasquale. Cfr.
Addio. BBG: FERDINAND CABROL, Alleluia. Acclamation liturgique, DACL 1, 1924, 1229-1246.
Alleluia claudere: tralasciare il canto dell’*Alleluia in determinati periodi dell’anno. BBG: DU CANGE 1, 153.
Alleluia dic nobis = Dic nobis.
Alleluia domenicalia: *Alleluia che si cantano le domeniche. BBG: DU CANGE 1, 154.
Alleluia duplex: *Alleluia che si ripete due volte. BBG: DU CANGE 1, 154.
Alleluiatica (sottinteso officia) = Addio all’Alleluia.
Alleluiatice: avverbio che evidenzia l’aggiunta dell’*Alleluia a un determinato canto (es. responsorio). BBG: DU CANGE 1, 154.
Alleluiaticum: antífona propia del Oficio dominical matutino que comporta varias veces la palabra alleluia [JCA].
Alleluiaticus/i:
a] i *salmi 104-106, 110-118, 134-35, 145-150 che portano il titolo “alleluia” nela tradizione dei *Settana;
b] canti che si concludono con uno o più *Alleluia (es. antifone, invitatori);
c] *antifone alleluiatiche nel *rito ispanico. Sono la III antifona della *missa del *mattutino e la II antifona dei
*vespri. BBG: b] DU CANGE 1, 154.
Allevare fastidium: AMBROGIO, Aeterne rerum conditor… Ut alleves fastidium 4. BBG: WALPOLE 1922, 30.
Alloquium oris: BBG: MANZ 1941 nr. 36.
Almaino: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16135.
Almucella = Almucia piccola. BBG: DU CANGE 1, 158.
Almucia: copricapo; in origine era una cuffia che copriva le orecchie oppure un lungo capuccio. L’A. si è trasformata in una
mantellina chiusa, a forma di campana con capuccio, che copre tutto il busto. Nel V concilio provinciale di Milano
(1579) è riservata ai canonici di cui diventa un’insegna. BBG: DU CANGE 1, 158; LP 179-180.
Almucium = Almucia.
Almutia = Almucia.
Almutium = Almucia.
Alpha = Alfa.
Alphabetum = Alfabeto.
Altamura - BA: Archivi e Biblioteche. BBG: CABIMUS 13; GIUSEPPE PUPILLO, L’Archivio e la biblioteca del Capitolo Cattedrale di Altamura.
Presentazione di Don Oronzo Simone, Cassano Murge, Tip. Meridionale 1984; THOMAS FORREST KELLY, Beneventan Fragments at Altamura, “Mediaeval
Studies” 49, 1987, 466-479.
Altararius (Altaruista, Sacellanus): cappellano. BBG: DU CANGE 1, 174.
Altare [< lat arere = bruciare]: mensa sulla quale è offerto il sacrificio eucaristico; è anche simbolo di Cristo e per questo
viene baciato dall’officiante all’inizio e al termine della messa. Nel medioevo è considerato anche spazio giudiziale. Cfr
Dedicazione, Sepolcro, Spogliamento. BBG: DU CANGE 1, 169; GIOVANNI MERCATI, Ordo Ambrosianus ad consecrandam ecclesiam et altaria, in
StMercati 1902, 1-27 (28-32: Appendice. Il trattato irlandese circa la consacrazione delle chiese); JOSEPH BRAUN, Der christliche Altar in seiner geschichtlichen
Entwicklung, München, Max Hueber 1924; FRANZ JOSEPH DÖLGER, Die Heiligkeit des Altars und ihre Begründung im christlichen Altertum, "AuC" 2, 1930,
161-183; JOHANNES P. KIRSCH - THEODOR KLAUSER, Altar (christlich), RAC 1, 1950, 334-354; A. M. FRANQUESA, El altar papal de las basilicas romanas, in
FsLercaro 1966, I, 662-688; M. METZGER, La place des liturgies à l'autel, "Revue des sciences religieuses" 45, 1971/72, 113-145; SIBLE DE BLAUW, L'altare
nelle chiese di Roma come centro di culto e della committenza papale, in ... 000 ..., Spoleto, CISAM 2001, II, 969-990 (Settimane di studio 48); JULIAN GARDNER,
Some Aspects of the History of the Italian Altar, ca. 1250-ca. 1350: Placement and Decoration, in COLUM HOURIHANE (ed.), Objects, Images, and the Word. Art in the
Service of the Liturgy, Princeton, Index of Christian Art - Princeton University Press 2003, 138-160 (Index of Christian Art. Occasional Papers 6); SANDY
VIEK, Der mittelalterliche Altar als Rechtsstätte, “Mediaevistik” 17, 2004, 95-184; CRISTINA MARITANO, „In altaria vertuntur arae“. Sul reimpiego dell’antico negli
altari cristiani dall’età medievale al Cinquecento, „Prospettive“ nr. 126-127, 2007, 46-55; GIUSEPPE FERRARO, Cristo e l’altare, il presbitero e l’altare: Aspetti comuni
della preghiera di ordinazione presbiterale e della preghiera di dedicazione dell’altare, “EL” 120, 2006, 409-456.
Altare ad modum fixi = Altare quasi-fixum.
Altare authenticus = Altare maggiore.
Altare capitaneum = Altare maggiore.
Altare cardinale = Altare maggiore.
Altare dominicale = Altare maggiore.
Altare dominicum = Altare maggiore.
Altare fisso: *altare ancorato stabilmente al pavimento.
Altare fixum = Altare fisso.
Altare gestatorium = Altare portatile.
Altare immobile = Altare fisso.
Altare itinerarium = Altare portatile, da viaggio.
Altare laicorum: altare destiato alla celebrazione della *Messa per il popolo. Era collocato al centro della chiesa di una
comunità religiosa ed era distinto dall’ *altare maggiore.
Altare laterale: *altare collocato nelle navate laterali o addossato a pilastri o inserito in cappelle laterali. BBG: JUSTIN E. A.
KROESEN, Seitenaltäre in mittelalterlichen Kirchen. Stanbdort - Raum - Liturgie, Regensburg, Schnelkl & Steiner 2010.
Altare maggiore: *altare collocato al centro del *presbiterio; in alcune chiese è l’unico altare. Prima del *concilio vaticano
II, su di esso era collocato il *tabernacolo. BBG: A. BEEKMAN, Hoofdaltar, LW 1003.
Altare magistrum = Altare maggiore.
Altare maius = Altare maggiore.
Altare mobile = Altare portatile.
Altare mobile = Altare portatile.
Altare papale = un altare maggiore collocato in chiese particolari (ad esempio, le *basiliche romane) dove poteva presiedere
la *Messa soltanto il *papa o un officante con un particolare permesso (indulto) pontificio.
Altare portatile: lastra di pietra consacrata di modeste dimensioni. Poco pesante, si può trasportare agevolmente. BBG: W. DE
WOLF, Draagbaar altar, LW 617-619; ERIC PALAZZO, L'espace et le sacré dans l'antiquité et le haut moyen-âge: les autels portatifs, in Cristianità d'Occidente e
cristianità d'Oriente, Spoleto, CISAM 2004, II, 1117-1159 (Settimane di studio 51).
Altare privilegiato: *altare 000
Altare privilegiatum: altare al quale, grazie a un privilegio papale e a determnate condizioni, poteva essere celebrata una
*Messa in suffragio di un defunto per il quale si otteneva una *indulgenza plenaria.
Altare quasi-fixum: *altare fisso, ma non consacrato; utilizzato durante la *Messa sovrapponendovi un *altare portatile.
Altare sacrosanctum: BBG: MANZ 1941 nr. 38.
Altare secundarium = Altare laterale.
Altare senius = Altare maggiore.
Altare titulatorium = Altare maggiore.
Altare versus populum: BBG: BURKHARD NEUNHEUSER, Eucharistiefeier am altare versus populum. Geschichte und Problematik, in FsGrégoire 1996, 417-
444.
Altare viaticum = Altare portatile.
Altare:
a] = altare;
b] = presbiterio. BBG: a] ELLEBRACHT, 19; PETER ASSIOM, Altarwäsche am Gründonnerstag. Zur Geschichte eines Karwochenbrauches, “Hessische
Blätter für Volkskunde” 59, 1968, 100-104.
Altare-Ambone: altare costruito sotto un *ambone che funge quindi da *ciborio.
Altare-Ambone: altare costruito sotto un *ambone che funge quindi da *ciborio.
Altaribus adsistere: BBG: MANZ 1941 nr. 39.
Altaribus adstare: BBG: MANZ 1941 nr. 39.
Altaris ministerium: BBG: MANZ 1941 nr. 600.
Altarista (Sacellanus): cappellano. BBG: DU CANGE 1, 173.
Altarium ablutio = Lavanda dell’altare.
Altarium: vocabolo usato in area gallica per designare a] = Altare; - b] = Presbiterio.
Alternatim:
a] canto in cui si alternano due gruppi cori);
b] prassi che prevede nell'esecuzione di un brano l'alternanza tra il canto e il suono dell'organo, oppure tra il canto
gregoriano e la polifonia (salmi, cantici). BBG: MICHEL HUGLO, PROC 2004. 623; Recherches sur la psalmodie alternéee à deux choeurs, “Revue
Bénédictine” 116, 2006, 352-366; GIACOMO BAROFFIO, Variabilità dell’organico nell’esecuzione del canto piano tra IX e XIV secolo, “RIMS” 32, 2011, 255-259.
Alternatio = Differentia.
Altissimus Deus: BBG: MANZ 1941 nr. 240.
Altissimus Pater: BBG: MANZ 1941 nr. 690.
Altomonte (CS): Archivi e Biblioteche. BBG: CABIMUS 14.
Alumna plebs: BBG: MANZ 1941 nr. 40.
Alveola = Navicella.
Alveolum = recipiente per l’acqua. BBG: DU CANGE 1, 176.
Alveolus = recipiente per l’acqua.
Ama:
a] Ampolla;
b] recipiente che contiene i doni da presentare all’ *offertorio della *Messa. BBG: DU CANGE 1, 178.
Amabile: titolo di un *Credo in musica. BBG: Bastia (Corsica), Bibl. Francescana, 02.12.04 ("Cantilena del Convento di Niolo" 1749).
AMALARIO (AMALARIUS SYMPHOSIUS/A. FORTUNATUS): diplomatico e vescovo francese († 850), si è interessato al mondo
romano e gallico. Le sue narrazioni, pur ricche di interpretazioni allegoriche, sono importanti conoscere le differenti
tradizioni liturgiche in epoca carolingia. Cfr. Liber de ordine antiphonarii, Versus declinatorii. BBG: Amalarii episcopi opera liturgica omnia,
edita a IOANNE MICHAELE HANSSENS, I: Introductio. Opera minora; II: Liber officialis III: Liber de ordine antiphonarii (...), Città del Vaticano, Biblioteca
Apostolica Vaticana 1948-1950 (Studi e Testi 138-140); RITVA MARIA JONSSON, Amalaire de Metz et les tropes du Kyrie eleison, in OTTO STEEN DUE &
AL., Classica et mediaevalia. Francisco Blatt septuagenario dedicata, København, Gyndeldal 1973, 510-540 (Classica et mediaevalia. Dissertationes 9); MICHEL
HUGLO, Les Remaniements de l’antiphonaire grégorien au IXe siècle: Hélisachar, Agobard, Amalaire, in Culto cristiano e poltica imperiale carolingia. Atti del XVIII
Convegno del Cetro di studi sulla spiritualità medievale (Todi, 9-12 ottobre 1977), Todi, Accademia Tudertina 1979, 87-120; CHRISTINE SCHNUSENBERG, Das
Verhältnis von Kirche und Theater. Dargestellt an ausgewählten Schriften der Kirchenwäter und liturgischen Texten bis auf Amalarius von Metz (a.d. 775-852), Bern, P.
Lang 1981 (Europäische Hochschulschriften, Reihe 23, Theologie 141); ANDERS EKENBERG, Cur Cantatur? Die Funktionen des liturgischen Gesanges nach
den Autoren der Karolingerzeit, Stockholm, Almqvist & Wiksell 1987, 57 (Bibliotheca Theologiae Practicae 41) ; JOSEPH DYER, The image of the cantor in the
writings of Amalar of Metz, “EtGr” 45, 2018, 107-141.
Amalfi - SA: cfr. Epifanio.
AMANDO: santo, (tra il 25 e il 28 X). BBG: Messa: BrS C 6, 383vb.
AMANDO: santo, vescovo di Maastricht († 679; 6 II). BBG: Messa: BrS C 6, 290rb.
AMANDUS = AMANDO.
AMARANDO: santo, martire di Albi (7 XI). BBG: Colletta: SaT 230ra.
AMARANDUS = Amarando.
AMARANTHUS = Amarando.
AMARANTO = Amarando.
AMARANTUS = Amarando.
Amaritudinis haustos: BBG: MANZ 1941 nr. 748.
Amaritudinis poculum: BBG: MANZ 1941 nr. 748.
Amaritudinis potio: BBG: MANZ 1941 nr. 748.
Amarum poculum: BBG: MANZ 1941 nr. 748.
Amator et auctor pacis: BBG: MANZ 1941 nr. 78.
Amator hominum: BBG: MANZ 1941 nr. 41.
Ambaravalia = Ambarvalia.
Ambarvalia: processioni propiziatorie pagane tenute in maggio a Roma, possibili modelli per alcune processioni
(*Purificazione, *Litanie maggiori, *Rogazioni). Cfr. Arvales fratres.
Ambire: BBG: PIETER FRANS SMULDERS, Ambitio in Hilary of Poitiers, in FsBastiaensen 1991, 291-300.
Ambitio: BBG: PIETER FRANS SMULDERS, Ambitio in Hilary of Poitiers, in FsBastiaensen 1991, 291-300.
Ambitiosus: BBG: PIETER FRANS SMULDERS, Ambitio in Hilary of Poitiers, in FsBastiaensen 1991, 291-300.
Ambito = Ambitus.
Ambitus:
a] chiostro;
b] parte dell’abside che prolunga in forma semicircolare le navate laterali;
c] distanza tra la nota più grave e quella più acuta di un canto;
d] spazio. BBG: PIETER FRANS SMULDERS, Ambitio in Hilary of Poitiers, in FsBastiaensen 1991, 291-300.
Ambo = Ambone
Ambologium = Amitto.
Ambone (Ambo, pulpito): tribuna o luogo elevato da cui si proclamano le letture e il *preconio pasquale. L’A. per il *vangelo
era più alto rispetto a quello dell’*epistola. BBG: DU CANGE 1, 183; bibliografia in "EO" 12, 1995, 449-453; HENRI LECLERCQ, Ambon,
DACL 1, 1924, 1330-1347; CRISPINO VALENZIANO, Ambone e candelabro, in AA.VV., Gli spazi della celebrazione rituale, Milano, ed. O. R. 1984, 163-220;
COSMA CAPOMACCIO, Monumentum resurrectionis. Ambone e candelabro per il cero pasquale. Iconografia e iconologia del monumento nella Cattedrale di Sessa Aurunca,
Città del Vaticano, Libreria Editrice Vaticana 1993; GOFFREDO BORSELLI (ed.), L’ambone tavola della parola di Dio. Atti del III Convegno liturgico
internazionale Bose, 2-4 giugno 2005, Bose, Ed. Qiqajon 2006 (Liturgia e vita): cfr. JOSEF WOHLMUTH, Tavola del pane, tavola della parola: 67-86;
ANTONIO MILONE ROBERTO - PAOLO NOVELLO, Il corpus italico degli amboni medievali: 101-131 con 37 tavv. A colori; Aa. Vv., Realizzazioni di amboni dal
Vaticano II a oggi in Europa: 133-197 (tavv. 38-84).
AMBROGIO: santo, amministratore pubblico, vescovo (7 XII) e patrono di *Milano († 4 IV 397). BBG: Liturgia delle Ore: 1 ANT
1 VSP Ecce sacerdos magnus AMG O doctor optime (Brvroa 683b); AMG Beatus vir qui metuit (Antcst 48v*); 1 RSP 1 NCT Elegit Ambrosium tunc ad pontificium (AH
25, 50-51 [Brvven]) “LMLO AM35”; (Ordinazione) 1 ANT 1 VSP Ordinatione tua Domine (BAILEY); Messe: (Battesimo) AmA 6 BbA.MisC FnC;
(Depositio)BzA 2194 TrA Pc 65 Civ LXXX VcC CXXIV SaT AmA 79; (Ordinatio) Id Dec/7 XII: AmA 7 Ao 521 ArB 409 AsS VI FnQ Mca 540
Mco MoC O II 13 NvM Pc 65 PcA 126a PcA 322c [*] PvA 888 RmV B8 ToN F IV 3 VcC CXXIV VcC CLVI 174r.
GIOVANNI MERCATI, Paralipomena ambrosiana, Roma, Tip. Vaticana 1904, 17-46 (Studi e Testi 12) [20-23: I. Il carme sull’eccellenza del numero tre (= Omnia
trina vigent); 24-36: II. Un nuovo inno pasquale di S. Ambrogio? (= Ignis creator igneus); 36-43: Sulle benedizioni più antiche del cero pasquale]; ANSELM MANSER,
Ambrosiuszitat in einer Votivmesse. Eine kleine Alkuinstudie, "JbLw" 1, 1921, 87-96; F. MEDA, Il Centenario di una battaglia [Parabiago] e la leggenda dello staffile di
S. Ambrogio, "ScC" 67, 1939, 150-166; V. DE ROSA, S. Ambrogio nel calendario marmoreo della Chiesa di Napoli, "Ambr" 18, 1942, 101-103; ANGELO
PAREDI, La liturgia del 'De Sacramentis', in Miscellanea Carlo Figini, Venegono Inf., Seminario 1964, 59-72; ENRICO CATTANEO, La devozione a
sant’Ambrogio, in StCattaneo 1984, 242-267 [orig. 1974]; ARPÁD PETER ORBÁN, Die Frage der Mündlichkeit und der Schriftlichkeit in der frühen christlich-
lateinischen Poesie, in FsBastiaensen 1991, 255-274; JAN DEN BOEFT, ‘Aeterne rerum conditor’: Ambrose’s poem about ‘time’, Studies A. Hilhorst, 2003, 27-40; JAN
DEN BOEFT, Cantatur ad delectationem: Ambrose’s Lyric Poetry, in WILLEMIEN OTTEN - KARLA POLLMANN (edd.), Poetry and exegesis in premodern Latin
Christianity. The Encounter Between Classical and Christian Strategies of Interpretation, Leiden - Boston, Brill 2007, 81-98 (Supplements to Vigiliae Christianae);
JAN DEN BOEFT, Delight and imagination: Ambrose’s Hymns, “Vigiliae Christianae” 62, 2008, 425-440; JAN DEN BOEFT, Qui cantat vacuus est: Ambrose on
singing, in “Studia Patristica” 69, 2013, 45-50; STEFAN ENGELS, ‚Deus creator omnium‘. Augustinus als Zeuge für den Hymnengesang, in FsPrassl 2014, 130-137;
ALESSIO PERŠIČ, Aquileia e Ambrogio dopo Ambrogio. La difesa rufiniana delle ‘adiecta’ locali al Simbolo contraddette da Ambrogio e la relazione critica-imitativa
dell’inno ‘In sanctorum Petri et Pauli’ del patriarca poeta Paolino II [Felix per omnes festum mundi cardines] con il rispettivo modello ambrosiano [Apostolorum passio diem
sacravit saeculi], in PATRICK BOUCHERON - STÉPHANE GIOANNI (edd.), La memoria di Ambrogio di Milano. Usi politici di una autorità patristica in Italia (secc.
V-XVIII), Paris - Rome, Publications de la Sorbonne - École française de Rome 2015, 261-297 (Collection de l’ École française de Rome 503 =
LAMOP 2).
AMBROGIO: santo, martire e patrono di Ferentino (16 VIII). BBG: Calendario: FERENTINO, Archivio Storico Comunale; Messa: AvC 193r.
Ambrosiano:
a] = *Inno in dimetro giambico; cfr. Santambrosiano;
b] = Rito ambrosiano; cfr. Augsburg.
c] = Canto ambrosiano;
d] = Rito beneventano;
e] rito diverso dal romano, non necessariamente quello milanese;
f] *Te Deum laudamus.
Ambrosianum = Ambrosiano.
AMBROSIUS = Ambrogio.
Amelia - TR: Archivi e Biblioteche. BBG: CABIMUS 14.
AMELLI GUERRINO AMBROGIO: sacerdote milanese, poi monaco ed abate benedettino († 1933?). BBG: CESARE DOTTA, P.
Amelli e il canto ambrosiano. Come un antifonario ambrosiano andò a Londra, "Ambr" 9, 1933, 288-291; CESARE DOTTA, P. Amelli e il canto ambrosiano. Come fu
impostata una buona battaglia, "Ambr" 10, 1934, 139-147; MAURO INGUANEZ, L'Abate Don Ambrogio Amelli e la sua opera, "ScC" 62, 1934, 385-400;
CESARE DOTTA, P. Amelli e il canto ambrosiano. I primi frutti di un lungo e difficile lavoro, "Ambr" 11, 1935, 7-16; CESARE DOTTA, P. Amelli e il canto
ambrosiano. L'inizio delle pratiche con Roma, "Ambr" 11, 1935, 77-82; CESARE DOTTA, P. Amelli e il canto ambrosiano. La questione arrivata al suo punto più critico,
"Ambr" 11, 1935, 235-240 ?; CESARE DOTTA, P. Amelli e il canto ambrosiano. Come la questione giunse in porto, "Ambr" 11, 1935, 291-299; CARLO
CASTIGLIONI, Nel decennale della morte dell'Abate Amelli. Contributo alla conoscenza della sua vita spirituale, "ScC" 71, 1943, 275-289; MAURO CASADEI
TURRONI MONTI, L'attività ceciliana di Amelli a Milano (1874-1885) dal suo epistolario presso la Badia di S. Maria del Monte di Cesena, "Benedictina" 46, 1999,
87-104.
Amen = Amen (Repertorium).
Amen: *acclamazione d'origine ebraica con cui l'assemblea ratifica le parole dell'officiante. Il più importante è quello
proclamato al termine della preghiera eucaristica. In passato era stato inserito quattro volte all’interno della stessa
preghiera eucaristica in Occidente. Cfr. Acclamazione. BBG: FERDINAND CABROL, Amen, DACL 1, 1924, 1554-1573; PIERRE SALMON,
Les “Amen” du Canon de la Messe, “EL” 42, 1928, 496-506 ; P. GLAUE, Amen, RAC 1, 1950, 378-380; TEODERICO BALLARINI, 2 Cor. 1, 19s.: Teologia
dell'Amen, in FsLercaro 1966, I, 231-265.
Amiatina = Bibbia Amiatina.
Amici: mebri della cohors amicorum e del consilium del preside. BBG: PERI 1964, 20.
Amicia = Almucia. BBG: DU CANGE 1, 159.
Amictorium = Amitto.
Amictus = Amitto.
Amicus Sponsi: BBG: MANZ 1941 nr. 42.
Amiternum: già sede episcopale, oggi S. Vittorinopresso Pescara. Cfr. Ceteo.
Amitto: ampio velo con cui di solito si copre il collo e le spalle (eventualmente anche il capo) prima di indossare il *camice e
le altre vesti liturgiche. Cfr. Anaboladium. BBG: LP 67-73.
Ammenda: preghiera in cui si chiede perdono per alcune colpe (blasfemia, sacrilegio...). BBG: V. ERMONI, Amende, DACL 1, 1924,
1573-1574.
Ammissione:
a] rito con cui un candidato viene ammesso a un atto liturgico (*ordinazione...);
b] rito e speciale benedizione con cui una donna viene ammessa in chiesa per la prima volta dopo il parto.
Amodei: titolo di un *Credo in musica.
Amoena paradisi: BBG: MANZ 1941 nr. 677.
Amoenitas paradisi: BBG: MANZ 1941 nr. 677.
Amoenitas quietis aeternae: BBG: MANZ 1941 nr. 43.
Amor caritatis: BBG: MANZ 1941 nr. 44.
Amor dilectionis: BBG: MANZ 1941 nr. 44, 46.
Amor divinus: BBG: MANZ 1941 nr. 285.
Amor fraternitatis: BBG: MANZ 1941 nr. 45.
Amor nominis Dei: BBG: MANZ 1941 nr. 46.
Amor pius: BBG: MANZ 1941 nr. 47.
Amoris dulcedo: BBG: MANZ 1941 nr. 305.
Amoris zelus: BBG: MANZ 1941 nr. 1096.
Amphilabum/us:
a] = Amitto;
b] = Casola (in territorio gallico).
Ampide = un *neuma non identificato. BBG: LML.
Ampiriph = un *neuma non identificato. BBG: LML.
Ampleforth Abbey (York) (UK): Archivi e Biblioteche. BBG: KER II, 36.
Ampolla dei pellegrini: piccolo vaso con gocce di profumi mortuari o reliquie. BBG: HENRI LECLERCQ, Ampoules à eulogies, DACL 1,
1924, 1722-1747.
Ampolla:
a] contenitore con beccuccio che contiene il vino da consacrare. C’è anche un’ampolla per l’acqua;
b] piccoli vaso cilindrico per gli olii delle unzioni liturgiche.
Ampollina = Ampolla
Ampulla:
a] = Ampolla;
b] contenitore degli *olii del *giovedì santo.
Amputare prava desideria: BBG: MANZ 1941 nr. 48.
Amputare pravas intentiones: BBG: MANZ 1941 nr. 48.
Amputatio: al tempo dell’impero si eseguiva la condanna a morte con l’amputatio capitis. BBG: PERI 1964, 20.
AMS = Antiphonale Missarum Sextuplex.
AMS = Antiphonale Missarum Sextuplex.
Amula = diminutivo di *Ama.
Amula oblatoria = Amula, Ama.
Amuleto: oggetto, di preferenza portato al collo (dall’arabo hamaeat = ciò che è sospeso; altra etimologia: dal latino a-molior
= tener lontano) cui sono attribuiti poteri curativi e *apotropaici. Cfr. Reliquia. BBG: HENRI LECLERCQ, Amulettes, DACL 1, 1924,
1784-1860; F. ECKSTEIN - J. H. WASZINK, AMULETT, RAC 1, 1950, 397-411; D. C. SKEMER, Written amulets and the medieval book, “Scrittura e Civiltà” 23,
1999, 253-305; D. C. SKEMER, Amulet rolls and female devotion in the late Middle Ages, “Scriptorium” 55, 2001, 197-227; PAOLO M. GALIMBERTI, “Dio te
destruga e finalmente te strepa e te disperda”: talismani magico terapeutici medievali milanesi, “Aevum” 77, 2003, 403-420; MIRELLA FERRARI, Buona fortuna e
scongiuri: una charta lombarda del Trecento, in FABIO FORNER & AL. (edd.), Margarita amicorum. Studi di cultura europea per Agostino Sottili, Milano, Vita &
Pensiero 2005, I, 291-302.
Anaboladium = *Amitto. Il papa l’indossava sopra il *camice.
Anabolagium:
a] = Amitto;
b] = Aurifregio § a.
Anabolium = Amitto.
Anabologium = Amitti.
Anacubepuis = un *neuma non identificato. BBG: LML.
Anafora = Preghiera eucaristica BBG: ANTON BAUMSTARK, Anaphora, RAC 1, 1950, 418-427.
Anagni - FR: Archivi e Biblioteche. BBG: CABIMUS 15.
Anagni - FR: sede episcopale in Lazio. BBG: FEDALTO 2012, 2.3 (38); X. BARBIER DE MONTAULT, Trésor d’une cath. Inv. de Boniface VIII, “Ann.
arch.” 18, 1858, 18-00; EBNER 1896, 186 (estratto del calendario ms. Vaticano, BAV, Arch. Cap. S. Pietro, F 13, sec. XIII m); GIULIO BATTELLI, Note
al Sacramentario anagnino (cod. Chigiano C.VI.174), in Scritti in memoria di Giuseppe Marchetti Longhi, II, Anagni 1990, 213-226 (Biblioteca di Latium 11);
SILVIA MADDALO, I libri miniati per i pontefici tra i secoli XII e XIII. Una proposta di ricerca, in MARIANI CANOVA, Il codice miniato 2014, 169-183 [Chigi C VI
174 scr Anagni…].
Anagnia = Anagni.
Anagolagium = Amitto.
Anagolaium = Amitto, = Fanone § a.
Analecta Hymnica Medii Aevi (= AH): ampia raccolta di testi poetici medievali prevalentemente d'uso liturgico a cura di
CLEMENS BLUME - GUIDO MARIA DREVES - HENRY MARRIOTT BANNISTER (edd.), 55 voll., Leipzig, Reisland 1886-1922. Indici in tre voll. Curati da
MAX LÜTOLF (ed.) Analecta Hymnica. Register, , Bern-München, Francke Verlag 1978. È la più ampia raccolta di testi liturgici di carattere poetico del
medioevo latino. Sono pubblicati inni: (II [Moissac], IV, XI, XII, XIV a [innario “napoletano dei Ss. Severino e Sossio”, in realtà sia il codice vaticano
che il gemello parigino sono di origine umbra], XVI [fonti ispaniche], XIX, XXI, XXIII, XXVII [fonti ispaniche], XLIII, LI e LII; sequenze: VII
[Saint-Martial di Limoges], VIII-X, XXXIV. XXXVII. XXXIX, XL, XLII, XLIV, LIII [Notker], LIV [scuola parigina], LV; tropi: XLVII [ordinario
della Messa], XLIX [proprio della Messa]; uffici ritmici: V, XIII, XVII [fonti ispaniche], XVIII, XXIV-XXVI, XXVIII, XLV a; cantiones: I [area
boema], XX, XXI, XLVb; carmina scholarium: XV [nr. 219-235], XVII [p. 191-234], XXXIII [208-279], XLVI [n. 293-335]; preghiere in rima: XV,
XXIX-XXXIII, XLVI; salteri in rima: XXXV, XXXVI; poeti: III [Corrado di Haimburg e altri], VI [Ulrico Stöcklin], XIV b [Orrico Scaccabarozzi],
XXXVIII [Ulrico di Stöcklin], XLI a [Cristiano di Lilienfeld], XLI b [Boncore di Santa Vittoria], XLVIII, L, LI [Pier Damiani: 238-256].
Analogium:
a] = Ambone (fisso), pulpito;
b] = leggio (portatile).
Anamnesi: formula con cui si fa il “ricordo” dell’istituzione dell’Eucaristia, espressa, ad esempio, nella sezione Unde et
memores che segue immediatamente la *consacrazione nella I *preghiera eucaristica (*canone romano). Cfr. Legitima
eucharistia, Post pridie. BBG: FERDINAND CABROL, Anamnèse, DACL 1, 1924, 1880-1896.
Anaphora = Preghiera eucaristica.
Anastasia: santa, martire in Croazia (Pannonia), Aquileia (sec. IV in.; 25 XII). BBG: Messa: ArA 129 BrV. - ANTONIO NIERO, Santi
aquileiesi e veneti in Dalmazia, in KAquileia 1983, I, 261-288: 262-264; GIUSEPPE CUSCITO, Il culto di S. Crisogono fra Aquileia e Roma, in KAquileia 1986, 255-
274 [270-274: ed. Passio s. Chrysogoni et s. Anastasiae].
ANASTASIO: santo, Arezzo. BBG: LICCIARDELLO, Arezzo 2005, 523-524.
Anastasio: santo, Persia († 628; 22 I). BBG: LICCIARDELLO, Arezzo 2005, 523-524.
Anastasio: santo, Salona, Aquileia. BBG: ANTONIO NIERO, Santi aquileiesi e veneti in Dalmazia, in KAquileia 1983, I, 261-288: 264-274; CHIESA Lista
2004, 70.
Anastasio: santo, Terni. BBG: EDOARDO D’ANGELO, Il dossier latino su sant’Anastasio di Terni e la redazione del leggendario spoletino di San Felice di Narco
(BHL 407b), “Suor Orsola Benincasa. Annali” 2009, 653-664.
ANATALONE: santo. BBG: ENRICO CATTANEO, Il culto di S. Anatalone nella Chiesa milanese e bresciana, "Ambr" 34, 1958, 247-252.
Anatema:
a] persona o cosa offerta alla divinità;
b] oggetto di rifiuto e di maledizione in quanto offerto o consacrato agli dei infernali;
c] maledetto, scomunicato;
d] atto di scomunica. BBG: AMEDEO FENIELLO - JEAN MARIE MARTIN, Clausole di anatema e di maledizione nei documenti (Italia
meridionale e Sicilia, Sardegna, X-XII secolo), in “Mélanges de l’Ecole française de Rome” 123, 2011/1, 105-127.
ANCILIA = Antilia.
ANATOLIA: santa, martire in Sabina († 249 ca; 10 VII). BBG: Messa: Sub 93. - FRANÇOIS DOLBEAU, Une œuvre de jeunesse de Jean de Gaète :
la Passio sancte Anatolie (BHL 417), in FsBerschin 2002, 887-902.
Ancona: Archivi e Biblioteche. BBG: CABIMUS 15-18; PERETTI, 96-97; PAOLO PERETTI, MunAm 314-315.
Ancona: trittico al di sopra dell’altare.
ANDEOLO: santo, suddiacono martire in Francia (1 V). BBG: Colletta: SaT 86va.
ANDEOLUS = ANDEOLO.
ANDREA: apostolo (30 XI). cfr. Croce di s. Andrea. BBG: Liturgia delle Ore: 1 ANT 1 VSP Benedictio Domini super AMG Ambulans (Antval); 1
ANT 1 VSP Iuravit Dominus, AMG Unus ex duobus qui secuti (CAO 120, Antpia); 1 ANT 1 VSP Mox ut vocem (CAO 120. Antmon); 1 ANT 1 VSP Salve crux AMG
Unus ex duobus (Brvber 276va Brvroa 677°); 1 ANT 1 VSP Unus ex duobus (Brvop 174r; BAILEY; CAO 120); 1 ANT 1 VSP Videns Andreas crucem (CAO 120
(Antver); AMG Ambulans Iesus iuxta mare 1 RSP 1 NCT Dum perambularet (Antcst 135v Antluc 497); AMG Unus ex duobus qui secuti (Brvlod 331va CAO 120);
1 RSP 1 NCT Dum perambularet Dominus (Antrom 173r); Messe: (vigilia) III Kal Dec/29 XI: GrH 183 GeS 260 FnC SaT 283ra AmA 5 AmC
55.56.77.80; (giorno) VR.XXXIX GrH 184 GrP194 GeS 261 AsS VI FnC Pc 65 SaT AmA5, (ottava) GeS 261 ArB 409 FnC MoC O II 13 SaT 305va.
–
AMATO PIETRO FRUTAZ, Reliquie di Sant'Andrea, "RSCI" 34, 1980, 498-512; STEPHAN KUTTNER, Reliquie di sant'Andrea: un testo poco conosciuto, "RSCI"
36, 1982, 105-110; CHARLOTTE DENOËL, Saint André. Culte & iconographie en France (Ve-XVe siècles), Paris, Ecole des chartes 2004 (Mémoires et
Documents de l’Ecole des chartes 77); MARIA PIA BILLANOVICH, Il culto di Sant'Andrea nella Padova paleocristiana, in ZAMPIERI Sant’Andrea 2010, 63-83;
GABRIELE PELIZZARI, Dalla vocazione neotestamentaria alla definizione agiografica: percorso nella ‘nascita’ di una tradizione, in ZAMPIERI Sant’Andrea 2010, 27-61;
DAVID HILEY, The antiphons composed by Hucbald of Saint-Amand for the Feast of St Andrew, "Ètudes grégoriennes" 43, 2016, 103-119.
ANDREA CORSINI: santo carmelitano, vescovo di Fiesole († 1374). BBG: CIGNONI; JAMES BOYCE, The development of the feasts of the
Carmelite Liturgy, in KBenaco 2006, 105-142: 137.
ANDREAS = ANDREA.
Andria - BA: Archivi e Biblioteche. BBG: CABIMUS 19; VALERIA CORMIO, I codici manoscritti e le edizioni musicali di canto cristiano liturgico
dell’Arcidiocesi di “Trani-Barletta-Bisceglie e Nazareth” e della diocesi di Andria, Lecce, Univ. del Salento 2009 (tesi, rel. M. GOZZI).
ANDRIEU MICHEL: liturgista. BBG: CYRILLE VOGEL, L'oeuvre liturgique de Mgr. Andrieu. Un bilan provisoire, "Revue des sciences religieuses" 31/1,
1957, 7-19.
Anello cardinalizio: costituito da un cerchio ornato da uno zaffiro o un topazio. All’interno del cerchio è inciso lo stemma
che papa che ha elevato a cardinale.
Anello del pescatore: l’anello d’oro del *papa con inciso nel cerchio san Pietro che getta l’amo.
Anello pastorale: annelo che portano i vescovi in segno della loro dignità e giurisdizione. BBG: PIERRE SALMON, Aux origines de la
crosse des évêques, in FsAndrieu 1956, 373-383.
Anello piscatorio = Anello del pescatore.
Anello pontificale: anello indossato da vescovi e prelati durante una celebrazione pontificale (Annulus cordis). È più grande
di un anello comune perché va indossato sopra i guanti.
Anello: segno di un patto e/o di giurisdizione, di donazione, fedeltà e investitura, indossato da vescovi, abati e vergini
consacrate. Cfr. Anulus. BBG: HENRI LECLERCQ, Anneaux, DACL 1, 1924, 2174-2223.
Anelpii = un *neuma non identificato. BBG: LML.
Anelurbe = un *neuma non identificato. BBG: LML.
Angareia: requisizione militare di mezzi necessari per il trasporto. BBG: PERI 1964, 20.
Angariae: digiuno delle quattro *tempora.
Angeli = Angelo.
Angeli custodi: BBG: Liturgia delle Ore: 1 ANT 1 VSP Angelis suis Deus mandavit (Antomp 202v).
Angelica 123: graduale della cattedrale di *Bologna, in notazione bolognese. BBG: Le codex 123 de la Bibliothèque Angelica de Rome (XIe
siècle). Graduel et tropaire de Bologne, Berne, H. Lang 1969 (Paléographie Musicale 18); PIETRO BORELLA, Il responsorio 'Tenebrae' nel codice 123 dell'Angelica e
nella tradizione ambrosiana, in FsLercaro 1966, I, 597-607; LUCIANO GHERARDI, Il Codice Angelica 123. Monumento della Chiesa bolognese nel sec. XI,
“Quadrivium” 3, 1959, 5-114 = Bologna 1960 (Biblioteca di Quadrivium. Serie Liturgica 1); EDWARD B. GARRISON, Studies in the History of Mediaeval
Italian Painting. IV: Pictorial Histories. XII: A Gradual of S. Stefano, Bologna, Angelica 123, Firenze, l’Impronta, 1960, 4, 93-111; KLAUS RÖNNAU, Assonanz
und Prosula. Zu den Offertorien-Proseln der Hs. Rom, Biblioteca Angelica 123, in CHRISTOPH HELLMUTH MAHLING - SIGRID WIESMANN (edd.), Bericht über den
internationalen musikwissenschaftlichen Kongress Bayreuth 1981, Kassel, Bärenreiter 1984, 279-283; MAURO CASADEI TURRONI MONTI, Aspetti anomali della
grafia ante-oriscus nel cod. Roma, Bibl. Angelica 123, "Studi Gregoriani" 8, 1992, 65-91; ALFONS KURRIS, Rethorische Funktion zwei unterschiedlicher
Cephalicusgraphien im Codex Roma Angelica 123, "Beiträge zur Gregorianik" 13-14, 1992, 89-107; ALFONS KURRIS, Lo scandicus quilismatico a tre gradi nel cod.
Roma, Bibl. Angelica 123, "Studi Gregoriani" 9 1993, 47-91; ALFONS KURRIS, Das Schriftbild im Codex Angelica, "Musicologica Austriaca" 14-15, 1996, 89-
124; MARIA TERESA ROSA BAREZZANI - GIAMPAOLO ROPA (edd.), Codex Angelicus 123. Studi sul graduale-tropario bolognese del secolo XI e sui manoscritti
collegati, Cremona, Una cosa rara 1996 (Istituto per la storia della Chiesa di Bologna. Studi e ricerche 7); MAURO CASADEI TURRONI MONTI, La lettura
del salicus nel cod. Roma, Bibl. Angelica 123, "Studi Gregoriani" 13, 1997, 141-176; ALFONS KURRIS, Climacus Resupinus im Codex Angelica 123. Die
unterschiedlichen Graphien und ihre rhythmische Bedeutung, "Beiträge zur Gregorianik" 24, 1997, 41-55; ALFONS KURRIS, Roma Angelica 123: Graduale di
Bologna, “Beiträge zur Gregorianik” 24, 1997, 101-120; ALESSANDRA CIANCETTA, Il torculus angoloso nel cod. Roma, Bibl. Angelica 123, "Studi Gregoriani"
15, 1999, 113-131; MAURO CASADEI TURRONI MONTI, Mobilità neumatica nei contesti paralleli del cod. Roma, Bibl. Angelica 123, "Studi Gregoriani" 17, 2001,
147-168; MASSIMILIANO CATTANEO, Il repertorio quaresimale nei manoscritti Roma, Biblioteca Angelica 123 e Modena, Archivio Capitolare O.I.13:
continuità e innovazione entro la tradizione liturgica bolognese, (tesi, dattilo), Cremona, Università di Pavia, 2003; ROBERTO ANGELONE, ‘Praestantissimus
liber’: il codice 123 della Biblioteca Angelica, Roma, Università ‘La Sapienza’ Scuola speciale per Archivisti e Bibliotecari 2004-2005 (tesi diploma); RITVA
MARIA JACOBSSON, Création locale? Etude sur les tropes uniques dans le Graduel-Tropaire de Bologne, Bibliotheca Angelica 123 (Roma), in FsCattin 2006, 71-87;
BRIAN MØLLER JENSEN, Reading a liturgical manuscript Roma, Bibl. Angelica c. 123, in StJensen 2006, 1-61 [studio del ms, sequenza di s. Giorgio, s. Donato
di Arezzo]; MASSIMILIANO LOCANTO, Il manoscritto "Roma, Biblioteca Angelica, 123" nel quadro della tradizione tropistica italiana, “Quaderni del M. Ae S., 11,
2008, 9-47 ; ALFONS KURRIS, Clivis mit Verdoppelung des unteren Tones im Schgriftbild des Codex Angelica 123, in FsRumphorst 2015, 183-196.
Angelica vestis = Vestis angelica.
Angelica:
a] titolo del *tropo dell’*introito in alcune fonti inglesi. BBG: EVA ODELMANN, Comment a-t-on appelé les tropes? Observations sur les
rubriques des tropes des Xe et XIe siècles, "Cahiers de civilisation médiévale" 18, 1975, 15-36: 27.
b] *Exultet en la Vigilia Pascual [JCA].
Angelicus: BBG: ELLEBRACHT, 63.
Angelis = De Angelis.
Angelo [> grc angelos = messaggero]: creatura spirituale, è al cospetto di D-i-o nella liturgia celeste e funge da mediatore tra
il cielo e la terra. Con atti di disobbedienza alcuni angeli sono divenuti nemici di D-i-o e tentatori dell’uomo. Cfr. Messa
degli angeli. BBG: ELLEBRACHT, 2; G. VOLLEBREGT, Engelen, LW 671-674; BONIFACE LUYKX, Verering der engelen, LW 674-680; X. Y., Il culto degli
angeli a Milano. Una festa al 1° maggio, "Ambr" 8, 1932, 69-81; ERIK PETERSON, Von den Engeln, in Theologische Traktate, München, Kösel-Verlag 1951,
323-407 [= Leipzig 1935]; ALOIS WINKLHOFER, Angelus ne cadat. Angelologische Erwägungen zu einer Sequentia Gottschalks von Limburg, "ALw" 6/1, 1959,
57-61; BURCKHARD NEUHEUSER, Der Engel im Zeugnis der Liturgie, "ALw" 6/1, 1959, 4-27; REINHOLD HAMMERSTEIN, Die Musik der Engel.
Untersuchungen zur Musikanschauung des Mittelalters, Bern, Francke 1990 (II ed.)GUNILLA IVERSEN, Supera agalmata. Angels and the celestial hierarchy in
sequences and tropes, in FsCliffordFlanigan 1996, 95-133.
Angelorum: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 03643..
Angelorum: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16098.
Angelorum caterva: BBG: MANZ 1941 nr. 101.
Angelus:
a] = angelo, messaggero;
b] preghiera con versicoli e responsi intervallati da "Ave Maria" che si recita tre volte al giorno al suono della
campana (mattino presto [dal sec. XIV]; mezzogiorno [dal sec. XV]; tramonto [dal sec. XIII]]) per fare memoria
dell’incarnazione di Gesù Cristo. Si recita dalla prima domenica dopo *Pentecoste fino alla domenica delle *palme. [GP]
Cfr. Regina caeli laetare. BBG: W. HENRY, Angélus, DACL 1, 1924, 2068-2078; G. VOLLEBREGT, Engel des Heren, LW 658-659.
Angelus lucis: BBG: MANZ 1941 nr. 49.
Angelus pacis: BBG: MANZ 1941 nr. 50.
Angelus pietatis: BBG: MANZ 1941 nr. 51.
Angelus salutis et pacis: BBG: MANZ 1941 nr. 50.
Angelus sanctitatis: BBG: MANZ 1941 nr. 52.
Anglicum: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 00062.
Angoulême (F): *Sacramentario gelasiano (redazione nel secolo VIII).
Anguis callidus: BBG: MANZ 1941 nr. 916
Angularia: decorazioni della tovaglia d’ *altare.
ANIANO: santo, vescovo di Orléans († 17 XI 453). BBG: Messa: AsC 1, 39r SaT 240va.
ANIANUS = Aniano.
Anima =
a] Anima;
b] Animus, Mens. BBG: PERI 1964, 20.
Anima victrix: BBG: MANZ 1941 nr. 53.
Animadvertere: decollare, gladio animadvertere, capite multare (s. CIPRIANO), supplicio afficere (VALERIANO 258). BBG: PERI 1964, 20.
Animae mors: BBG: MANZ 1941 nr. 616.
Animae pausantium: BBG: MANZ 1941 nr. 698.
Animae quiescentium: BBG: MANZ 1941 nr. 820.
Animae remedium: BBG: MANZ 1941 nr. 840.
Animarum fidelium lumen: BBG: MANZ 1941 nr. 54.
Animarum fidelium remunerator: BBG: MANZ 1941 nr. 55.
Animarum fidelium splendor: BBG: MANZ 1941 nr. 54.
Animarum medicus: BBG: MANZ 1941 nr. 587.
Animarum pastor: BBG: MANZ 1941 nr. 689.
Animarum receptor: BBG: MANZ 1941 nr. 822.
Animarum redemptio: BBG: MANZ 1941 nr. 824**
Animarum reparator: BBG: MANZ 1941 nr. 843.
Animarum sanctificator: BBG: MANZ 1941 nr. 883.
Animarum visitator: BBG: MANZ 1941 nr. 1064.
Animetta = Palla a].
Animetta: Palla.
Animus: BBG: Mens. PERI 1964, 21.
Animus et corpus: BBG: MANZ 1941 nr. 56.
Anna: nome attribuito alla madre della vergine Maria (26 VII). BBG: Liturgia delle Ore: 1 ANT 1 VSP Anna sancta de qua nata fuit mater (AH
25, 52-57) “LMLO AN28”; 1 ANT 1 VSP Caeleste beneficium (Brvsmc 139r); 1 ANT 1 VSP Felix Anna cella munditiæ (AH 5, 119-121: Brvopa) “LMLO
AN26”; 1 ANT 1 VSP Prima nostræ salutis gaudia (AH 25, 85-88 Brvopb …) “LMLO AN 38”; 1 ANT 1 VSP Quasi stella matutina aurorae (Brvop 252v); AMG
Anna parens matris (Antcip); AMG Tu virtutum es viridarium (AH 25, 82-85 Brvpad ...) “LMLO AN37”; LUC Anna Mariam peperit (AH 14b, 192-195 nr. 4
SCACCABAROZZI Offsca) “LMLO AN44”; Messa: BoU 2896 Bz Civ LXXX MiB AE.X.30 MzC d-2/89 SaT TrU.
ANDRE WILMART, Sur les fêtes de la Conception et de Ste Anne. Chants en l’honneur de Ste Anne dans un manuscrit français du XIe siècle, “EL” 42, 1928, 258-268
(ms. Vat. lat. 651); SHERRY REAMES, Origins and Affiliation of the Pre-Sarum Office for Anne in the Stowe Breviary, in FsHughes 2004, 349-368; JAMES BOYCE,
The Office of St. Anna in the Carmelite Liturgy, “Carmelus” 52, 2005, 165-184 [inventario uffici ritmici di Kralow e Mainz; cfr. infra]; JAMES BOYCE, The
development of the feasts of the Carmelite Liturgy, in KBenaco 2006, 105-142, 121-122 [Firenze: canti del commune; Krakow: uff. ritmico Gaude Sion filiae
laudantes; Mainz: uff. ritmico Caeleste beneficium]; GIONATA BRUSA, Un ufficio inedito per s. Anna a Vercelli, “Scrineum“ 9, 2012, 257-267; MICHAEL ALAN
ANDERSON, St. Anne in Renaissannce Music. Devotion and Politics, Cambridge, Cambridge University Press 2014.
Annifica = un *neuma non identificato. BBG: LML.
Anniversario: celebrazione liturgica nel giorno anniversario in varie situazioni (dedicazione della chiesa, elezione papale,
ordinazione episcopale, morte ...). Cfr. Ordinazione episcopale.
Anniversarium = Anniversario.
Anniversarium baptismi: commemorazione del *battesimo celebrata il giorno in cui nell’anno precedente cadeva la
*Pasqua (Pascha annotinum); c’è, tra l’altro, un’unica lettura, quella del *Vangelo. BBG: AMBR. VERHEUL, Anniversarium baptismi, LW I
165-166.
Anno = Annone.
Anno bisestile: anno di 366 giorni (febbraio con 29 giorni).
Anno liturgico: ciclo annuale delle celebrazioni liturgiche che ha come centro la *Pasqua cristiana. Si articola in *giorni e
settimane - che iniziano con la *domenica - distribuite nei tempi forti (*avvento, *tempo di Natale, *quaresima, *tempo
pasquale) e nel tempo ordinario. Quest’ultimo oggi è suddiviso in due sezioni: dopo il tempo di *Natale e dopo il
*tempo pasquale. Cfr. Guéranger. BBG: ANTONIO BAUMSTARK, I mosaici di Sant’Apollinare Nuovo e l’antico anno liturgico ravennate, “RaGr” 9,
1910, 33-48; DIVO BARSOTTI, Il mistero cristiano nell’anno liturgico, Firenze, Libreria Editrice Fiorentina 1951 (Deificum lumen 5); J. EVANGELISTA M.
VILANOVA, Per a una teologia de l’any litúrgic, in FsSchuster 1956, 27-44; Anamnesis 6, 11-49; JOHN HENNIG, Zur Theologie des Kirchenjahres, "ALw" 9/2, 1966,
437-443; FRANCO SOTTOCORNOLA, L’anno liturgico nei sermoni di pietro Crisologo. Ricerca storico-critica sulla liturgia di Ravenna antica, Cesena, Centro studi e
ricerche sull’antica provincia ecclesiastica ravennate 1973 (Studia Ravennatensia 1); DANIEL STÖKL BEN EZRA, An Ancient List of Christian Festivals in
Toledot Yeshu: Polemics as Indication for Interaction, “Harvard Theological Review” 102/4, 2009, 481-496.
Anno santo: periodo di pellegrinaggi e penitenza che cade ogni 50 anni dal 1300, dal 1400 ogni 25 anni. Particolari riti
liturgici interessano l’inizio (con l’apertura della *porta santa) e la conclusione. BBG: W. DE WOLF, Heilig jaar, LW 970.
Annnona: doni in natura per gli officiales al posto dello stipendium. BBG: PERI 1964, 21.
ANNONE: santo. BBG: Liturgia delle Ore: AMG Gemma fulgens præsulum (AH 24, 191-193 VERONA, Bibl. Capitolare/Arch. Cattedrale, 3 (?), s. XV)
“LMLO AN61”.
Annorum curricula: BBG: MANZ 1941 nr. 222.
Annotatio aeterna: BBG: MANZ 1941 nr. 57.
Annotina = Anniversaruium baptismi.
Annotinum (Pascha) = Anniversarium baptismi.
Annuale = Obituario.
Annulus cordis = Anello pontificale.
Annulus pontificalis = Anello pontificale.
Annulus pronubus = Anello di fidanzamento.
Annulus sponsalitius = Fede, anello sponsale.
Annunciazione:
a] memoria liturgica dell’annuncio dell’angelo Gabriele a Maria di Nazaret; si celebra il 25 marzo. BBG: FERDINAND
CABROL, Annonciation (Fête de l’), DACL 1, 1924, 2241-2255; A. SCHEER, Aux origines de la fête de l’Annonciation, “QLP” 58, 1977, 97-169; KLAUS
GAMBER, Die ältesten Meßformulare für Mariä Verkündigung, “Sacris Erudiri” 29, 1986, 121-150; C. MAGGIONI, La solennità ‘in Annuntiatione Domini’. Per
una teologia liturgica dall’eucologia del ‘Missale Romanum’, Roma, Pont. Ath. S. Anselmi - PIL 1989 (Thesis ad lauream 137); MARGOT FASSLER, The First
Marian Feast in Constantinople and Jerusalem, in FsLevy 2001, 25-87; ANNA VILDERA, Melodic Variants in the Chant for the Annunciation Office in Paduan
Processionals, in Cantus Planus 13/2006, 647-665; STEFANO ALEXOPOULOS, Presanctified on March 25? Glimpses in the Liturgical Practice of Constantinople Before
the Council in Trullo (691/2), “Bollettino della Badia Greca di Grottaferrata” III s., 5, 2008, 7-25; Ed. KIM, Sequenziario, 123-124.
b] la prima data della celebrazione ad Alessandria era fissata il 20 maggio. Nel IV secolo fu anticipata al 25 marzo,
coiuncidente con l‘equinozio romano. BBG: PEDERSEN Glossary 1983, 300.
c] Non si conosce l’elaborazione liturgica della “seconda annunciaszione”, l’annuncio cioè della morte a Maria.
BBG: LAURA PAGNOTTA, Origini e sviluppo di una rara iconografia sacra: la “Seconda Annunciazione della Vergine” ovvero l’ “Annuncio della morte”, “Arte
Cristiana” 101/876, 2013, 193-228.
Annuncio solenne delle feste infrasettimanali: annuncio di domenica delle feste che ricorrono durante la settimana. BBG:
GIUSEPPE VALE, Usi aquileiesi e cividalesi nella festa della Purificazione di M. V., “RaGr” 8, 1909, 17-24.
Annuncio solenne delle feste mobili: formula di recitativo per annunciare la data di *Pasqua e delle altre ricorrenze con
data mobile (*Settuagesima, *Ceneri, *Pentecoste …). È cantato dal diacono il 6 gennaio (*Epifania). BBG: GIUSEPPE VALE,
La proclamatio paschatis in Epiphania e la sua antica formola aquileiese, “RaGr” 4, 1905, 317-322; CARLO RESPIGHI, La benedizione solenne dell’acqua nell’Epifania,
“RaGr” 10, 1911, 51-58; FERDINAND CABROL, Annonce des fêtes, DACL 1/2, 1924, 2230-2241 (con musica); ANGELO RUSCONI, L'annunzio pasquale
all'Epifania nel rito di Aquileia e a San Marco, in FsTerni 2000, 333-350; GIACOMO BAROFFIO - ANASTASIA EUN JU KIM, Cantemus Domino Gloriose.
Introduzione al canto gregoriano, Cremona, MusicusKantor 2003, 68.
Annuntiatorium = Ambone.
Annus passionis: l’anno in cui è avvenuta la crocefissione di Gesù Cristo, calcolato da Vittonio d’Aquitamia il 28 d. C.
BBG: PEDERSEN Glossary 1983, 300.
Annus placabilis: BBG: MANZ 1941 nr. 58.
Anonimo lionese: particolare recensione del *martirologio. BBG: JACQUES DUBOIS - GENEVIÈVE RENAUD, Edition pratique des Martyrologes
de Bède, de l’Anonyme lyonnais et de Florus, Paris, CNRS 1976 (IRHT. Bibliographies - Colloques - Travaux préparatoires).
Anpropi = un *neuma non identificato. BBG: LML.
Ansa: manico dell’*ampolla.
ANSANO DI DOFANA: santo. BBG: STOTZ 1982, 226-232 [230: nuova ed.; ms Siena, Bibl. Com., J I 6, 226v]; LICCIARDELLO, Arezzo 2005, 540-541.
ANSANUS = Ansano.
Ansatus: contenitore dell’acqua lustrale.
Anselmi: titolo di un *Credo in musica.
ANSELMO II DI LUCCA (DA BAGGIO): santo, vescovo di Lucca, patrono di Mantova († 18 III 1056). BBG: Messa: MnB, 206 a.
ANSELMUS = Anselmo.
Ansula: manico dell’*ampolla.
Antarta: BBG: PERI 1964, 21.
Ante crucem: antifona cantata davanti alla croce.
Ante et retro: doppia inclinazione profonda, prima verso Oriente, poi verso Occidente.
Ante evangelium [ad evg,, ante evg] = Antevangelo.
Antealtare = Antependium.
Antecano -ere = Praecinere.
Antefana = Antiphona.
Antemna: patibolo fissato trasversalmente sul palo della croce. BBG: PERI 1964, 21.
Antependile = Antependium.
Antependium: tenda o tappeto di stoffa (in seguito anche di metallo) che copriva i lati dell’*altare. L’A. è stato limitato al
lato centrale dell’altare (frontale) e le stoffe sono state scelte in base ai *colori liturgici. BBG: LP 191-197; JEAN-PIERRE CAILLET,
De l’antependium au retable: la contribution des orfèvres et émailleurs d’Occident, “cahiers de civilisation médiévale” 49, 2006, 3-20.
Antephona = Antiphona.
Antetemplum: atrio di un edificio di culto.
Antevangelo: antifona cantata prima del *vangelo nell’accompagnare il *diacono che si reca processionalmente all’ambone
con l'*evangelistario (o l' *evangeliario). In Italia è diffusa almeno fino al XIII secolo. Ancora oggi si trova in pochi
*formulari del *rito ambrosiano (Natale, *Epifania, *Pasqua, s. Lorenzo; nelle feste patronali si utilizzava quale A.
un'*antifona delle *ore). BBG: JAMES BORDERS, The Northern Italian Antiphons ante evangelium and the Gallican Connectiom, “Journal of
Musicological Research” 8, 1988, 1-53; ANNIE WALTERS ROBERTSON, From Office to Mass. The Antiphons of Vespers and Lauds and the Antiphons before the
Gospel in Northern France, in FsSteiner 2000, 300-323; KENNETH LEVY, Tollite portas an Ante Evangelium Reclaimed, in SEAN GALLEGHER & AL. (edd.),
Western Plainchant in the First Millenium: Studies in the Medieval Liturgy and its Music, Aldershot, Ashgate 2003, 231-239; GIACOMO BAROFFIO, Antifone ante
evangelium: un nuovo testimone, in Fs Albarosa 2005, 107-116; MONETA 133-136; BRIAN MØLLER JENSEN, Antiphons ante evangelium in a new North-Italian
source, Intra 5, in StJensen 2006, 229-242; GIONATA BRUSA, Antifona ante evangelium: nuove testimonianze italiane. I: Ante evangelium a Vercelli, “RIMS”
29/1, 2008, 123-127; GIACOMO BAROFFIO, Antifona ante evangelium: nuove testimonianze italiane. II: Ante evangelium a Montecassino, “RIMS” 29/1, 2008,
129-130; TERENCE BAILEY, The Milanese Gospel-processions and the antiphonae ante evangelium, in HILEY, Antiphonaria 2009, 1-15 (15: ed. Sanctus deus qui
sedes super cherubim).
ANTHIMUS = Antimo.
ANTHIOCUS = Antioco.
Antico Testamento: cfr Santi dell’AT.
Anticristo: Cfr. Quique cupitis audire.
Antidoron: *pane benedetto nei riti orientali.
Antifona [a, ant]: cfr. Antiphona.
a] brano musicale relativamente breve che si canta nella liturgia delle *ore, nella *messa (*introito, *comunione),
durante le *processioni e in altre azioni liturgiche. Solitamente è collegata a un *salmo o a un *cantico biblico. BBG:
ODILO HEIMING, Inizio o antifona completa prima dei salmi?, "Ambr" 23, 1947, 108-110.
b] Nell’uso moderno è cantata prima di un salmo e alla sua conclusione dopo il *Gloria Patri. Ci sono antifone con
*versetti e antifone molto lunghe autonome, cioè prive di *salmodia. Cfr. Aquileia, Benedicite, Esequie, Rogazioni.
BBG: FR. AUGUSTE GEVAERT, La Mélopée antique dans L'Eglise Latine. Suite et complément de l'Histoire et théorie de la musique de l'antiquité, Gand, Ad.
Hoste 1895; WALTER HOWARD FRERE, Antiphonale Sarisburiense. A Reproduction in Facsimile of a Manuscript of the Thirteenth Century with a Dissertation and
Analytical Index, London, The Plainsong and Mediavel Music Society 1901-1904; HENRI LECLERCQ, Antienne (Liturgie), DACL 1, 1924, 2282-2319;
EPHREM OMLIN, Die Sankt-Gallischen Tonarbuchstaben. Ein Beitrag zur Entwicklungsgeschichte der Offiziumsantiphonen in Bezug auf ihre Tonarten und Psalkadenzen,
Engelberg, Abtei 1934 [Diss. Freiburg Schw.]; JEAN CLAIRE, Evolution modale des antiennes provenant de la corde-mère do, “RG” 41, 1963, 49-62; J. CLAIRE,
Evolution modale des antiennes provenant de la corde-mère mi, “RG” 41, 1963, 77-102; J. CLAIRE, Les Répertoires liturgiques latins avant l’octoechos. I. L’office ferial
romano-franc, “Etudes Gregoriennes” 15, 1975, 5-192; ALBERTO TURCO, Melodie-tipo e timbri modali nell'Antiphonale Romanum, “Studi Gregoriani” 3,
1987, 191-241; CARLA MINELLI, Formule nelle antifone di I° modo di Hartker, “Studi Gregoriani” 4, 1988, 77-106; LÁSZLÓ DOBSZAY - JANKA SZENDREI
(edd.), Antiphonen, 3 voll. Kassel, Bärenreiter 1999 (Monumenta Monodica Medii Aevi 5, 1/2/3); DANIEL SAULNIER, Des variantes musicales dans la
tradition manuscrite des antiennes du répertoire romano-franc, Thèse doctorale, Sorbonne - Paris IV, Ecole Pratique ses Hautes Etudes - Sciences historiques et
philologiques (http://palmus.free.fr/These/These-Titre.htm: testo completo); TERENCE BAILEY - PAUL MERKLEY, The Antiphons of the Ambrosian Office, 2
voll., Ottawa, The Institute of Mediaeval Music 1989 (Musicological Studies 50/1-2); JORDI GIBERT, Le antifone non salmiche dell’ordinario della Liturgia
horarum romana. Traccia per ulteriori approfondimenti, in FsPinell 1992, 111-138; REMBERT G. WEAKLAND, The Office Antiphons of the Ambrosian Chant,
Submitted in partial fulfillment of the requirements for the degree of Doctor of Philosophy at the Graduate School of Arts and Sciences, New York,
Columbia University 2000.
c] = Introito;
d] canto alternato tra due cori.
Antifona ad crucem: in alcuni giorni all’inizio delle *lodi del *rito ambrosiano è il canto che accompagna una processione
con tre *croci raggianti.
Antifona alla comunione = Comunione.
Antifona biblica = Antifone bibliche.
Antifona d’introito = Introito.
Antifona doppia: nel *rito ambrosiano un’antifona cantata a *mattutino e ai vespri; consta di due sezioni simmetriche e
musicalmente identiche o quasi. BBG: CATTANEO 1943, 156; TERENCE BAILEY, Ambrosian Double Antiphons, in FsDobszay 1995, 11-24.
Antifona mariana: testo di devozione a Maria che si canta alla fine di *compieta: Alma Redemptoris, Ave regina cælorum, Regina
cæli lætare, Salve regina.
Antiphona per viam = antifona processionale.
Antifona processionale [antiphona per viam]: antifona cantata durante le processioni. Cfr. Processione. BBG: CLYDE BROCKETT,
A Repertory of Procession Antiphons in Vienna Nationalbibliothek ms. 1888, “EtGr” 32, 2004, 124-145 + PMM.
Antifonale = Antifonario.
Antifonario [Antifonale, Antiphonale, Antiphonale feriale, Antiphonale festivum, Antiphonale officii, Antiphonarium, Antiphonarium
Romanum, Antiphonarius, Antiphonarius diurnalis, Antiphonarius nocturnalis]:
a] per la *liturgia delle ore: nel *rito romano raccoglie le melodie delle *antifone, dei *responsori e dei *versicoli.
Talora sono presenti anche le melodie integrali del salmo *invitatorio. Degli altri salmi, cantati con le antifone, si dà di
solito il solo incipit testuale e/o la *differentia. Raramente sono indicati gli *inni e, in tal caso, con il solo incipit o la sola
prima strofa. Cfr. Antifona, Aquileia, Cantus, Genova, Padova S. Giustina, Piacenza, Ravenna, Vicenza…; BBG: Cantus. A
Database for Gregorian Chant. Indices of chants in selected manuscripts and early printed sources of the Divine Office [http://cantusdatabase.org/]; CAIT (Corpus
Antiphonarum Italicum) e CRIT (Corpus Responsoriale Italicum) [http://www.hymnos.sardegna.it/iter/canti_liturgia.htm]; HOWARD FRERE, Antiphonale Sarisburiense.
A Reproduction in Facsimile of a Manuscript of the Thirteenth Century with a Dissertation and Analytical Index, London, The Plainsong and Mediavel Music
Society 1901-1904 (+ LILA COLLAMORE - JOSEPH P. METZINGER, Frere’s Index to the Antiphons of the Sarum Antiphoner, with an Introduction by RUTH
STEINER, London, The Plainsong and Mediaeval Music Society 1990); RENÉ-JEAN HESBERT [i primi due volumi con la collaborazione di RENÉ
PREVOST], Corpus Antiphonalium Officii. I: Manuscripti “cursus Romanus”, 1963; II: Manuscripti “cursus monasticus”, 1965; III: Invitatoria et antiphonae. Editio
critica, 1968; IV: Responsoria, versus, hymni et varia. Editio critica, 1970; V: Fontes earumque prima ordinatio, 1975; VI: Secunda et tertia ordinatio, 1979, Roma,
Herder (Rerum Ecclesiasticarum Documenta, Series Maior, Fontes 7-12); MICHEL HUGLO, Les Remaniements de l’antiphonaire grégorien au IXe siècle:
Hélisachar, Agobard, Amalaire, in Culto cristiano e poltica imperiale carolingia. Atti del XVIII Convegno del Cetro di studi sulla spiritualità medievale (Todi, 9-12 ottobre
1977), Todi, Accademia Tudertina 1979, 87-120; JOACHIM F. ANGERER, Unbekannte Fragmente beneventanischer Provenienz aus der Stiftsbibliothek Melk, in
FsCardine 1980, 377-403 [antifonario]; RENE-JEAN HESBERT, L’antiphonaire de la Curie, “EL” 94, 1980, 431-459; Medieval Manuscripts on Merseyside.
Catalogue of an exhibition held in the University Art Gallery, Liverpool, from 6 May to 16 July 1993, and in the Courtald Institute Galleries, London (…), Liverpool,
Centre for Medieval Studies - University of Liverpool 1993, 7 nr. 8; KENNETH LEVY, Abbot Helisachar’s Antiphoner, “Journal of the American
Musicological Society” 48/2, 1995, 171-186; Antiphonaire monastique Benevento, Bibl. Cap. 21 (XIIe-XIIIe siècle), Solesmes, la Froidfontaine - Abbaye Saint-
Pierre 2001 (Paléographie Musicale 22); Antiphonaire monastique XIIe siècle. Codex 601 de la Bibliothèque Capitulaire de Lucques, Tournay, Desclée - Lefebvre
et Cie 1906 (Paléographie Musicale 9); BONIFACIO BAROFFIO - SOO JUNG KIM, Biblioteca Apostolica Vaticana. Archivio S. Pietro B 79. Antifonario della
Basilica di S. Pietro (sec. XII). I: Introduzione e indici; II: Fac-simile, Roma, Torre d’Orfeo 1995 (Monumenta Italiae Liturgica 1); SIMONA ANCONA,
L’antifonario corale n. 14 dell’Archivio della Basilica di S. Nicola di Bari, Bari, Università - Facoltà di Lettere 1995-1996 (tesi, dattilo); MARIUSZ KAPROŃ,
Antiphonarium Archivi S. Rufini. Assisi (Codex 5). Componenti testuali, Presentazione di P. Cassian Folsom, Città del Vaticano, Libreria Editrice Vaticana
2009 (Monumenta Studia Instrumenta Liturgica 52); ULRIKE BAUER-EBERHARDT, Ein unbekanntes Antiphonar mit Miniaturen von Benedetto Bordon als
Neuerwerbung der Bayerischen Staatsbibliothek, “Codices Manuscripti” 76/77, 2011, 42-50 [Clm 30205]; GIACOMO BAROFFIO, Un frammento di antifonario
beneventano in Sardegna (San Pietro di Sorres), in Bibliografia dei manoscritti in scrittura beneventana, 21, Roma, Viella, 2013, 9-18; EZIO AIMASSO - GIONATA
BRUSA, Il Rotulo di san Teobaldo. Nuovi studi paleografici e codicologici, “Alba Pompeia” N.S., 36/1, 2015 [2017], 65-81; SARAH LONG - INGA BEHRENDT
(edd.), Antiphonaria. A Catalogue of Notated Office Manuscripts (c. 1100 – c. 1800), vol. 1, Turnhot, Brepols 2015 (Alamire Foundation VZW); M. CECILIA
PIA MANELLI, Il canto dell’Ufficio divino secondo l’Antifonario Archivio San Pietro B 79, Casa Mariana Ed., Frigento 2015.
b] per la messa: nel *rito romano contiene i soli testi, non la musica, dei brani del *proprio della celebrazione
eucaristica (cfr Graduale); BBG: ANNA RITA MARINELLI, L’Introitale-breviario n. 7/86 dell’Archivio della Basilica di S. Nicola di Bari, Bari, Università -
Facoltà di Lettere 1996-1997 (tesi, dattilo).
c] per la *liturgia delle ore e della messa: libro onnicomprensivo dei canti. Questa è la tipologia comune nelle
tradizioni *ambrosiana e *ispanica. BBG: TERENCE BAILEY, A lost Ambrosian antiphoner of Southern Italy, “Plainsong and Medieval Music“ 17/1,
2008, 1-22.
Antifonario ambrosiano = Antifonario c). Cfr. Enchiridion.
Antifonario monastico: nei tempi moderni il libro con i canti delle ore diurne secondo il cursus monastico. BBG: Antiphonale
Monasticum pro diurnis horis juxta vota RR. DD. Abbatum Congregationum Confoederatarum Ordinis Sancti Benedicti a Solesmensibus Monachis restitutum, Parisiis, Soc.
S. Joannis Evangelistæ - Desclée et Socii 1934; SAULNIER DANIEL, Un nouvel antiphonaire monastique, “Etudes grégoriennes” 33, 2005, 153-180;
PRAGLIA.
Antifonario-Sacramentario: libro liturgico con i testi dei canti della *messa (senza notazione musicale) e delle orazioni.
BBG: Cfr. l’edizione di un esemplare: FRANCESCO TERRIZZI, Il sacramentario di Palermo, 2 voll., Palermo, Istituto Superiore di Scienze Religiose
1980 (Cultura cristiana in Sicilia 4/1-2).
Antifone “O”: antifone dell’ultimo periodo dell’*avvento che si concludono il 23 dicembre. Sono congiunte al Magnificat dei
*vespri (nel canto romano-antico e a Montecassino al Benedictus delle *lodi). Iniziano tutte con “O” Sapientia, Adonai ... La
serie più diffusa forma un *acrostico a cancro (ero cras). BBG: ANTON BAUMSTARK, Die Hodie-Antiphonen des romischen Breviers und der Kreis
ihrer griechischen Parallelen, “Die Kirchenmusik” 10, 1909, 153-160; VIRGIL E. FIALA, Eine Sonderform der O-Antiphonen, “ALw” 12, 1970, 261-267; SUSAN
RANKIN, The liturgical background of the Old English Advent lyrics: a reappraisal, in MICHEL LAPIDGE - HELMUT GNEUSS, Learning and Literature in Anglo-
Saxon England, Cambridge, Cambridge University Press 1985, 1987/2, 317-340; SYLVAIN GASSER, Les antiennes O, “Études Grégoriennes” 24, 1992, 53-
84; TH. J. KNOBLACH, The 'O' Antiphons, "EL" 106, 1992, 177-204; EGBERT BALLHORN, Die O-Antiphonen. Israelgebet der Kirche, "Jahrbuch für Liturgik u.
Hymnologie" 37, 1998, 9-34; SUSAN RANKIN, Beyond the Boundaries of Roman-Frankish Chant. Alcuin’s de laude Dei and Other Early Medieval Sources of Office
Chants, in FsHughes 2004, 229-262.
Antifone “Veterem hominem”: serie di *antifone composte su modello bizantino alla corte franca nella I metà del IX secolo, si
cantano l’*ottava dell’ *Epifania. Il primo canto della serie inizia con le parole Veterem hominem. BBG: JOSEPH LEMARIÉ, Les
antiennes ‚Veterem hominem’ du jour octave de l’Epiphanie et les antiennes d’origine grecque de l’Epiphanie "Ephemerides Liturgicae“ 72/1, 1958, 3-38; EDWARD
NOWACKI, Costantinople-Aachen-Rome: the transmission of Veterem hominem, in PETER CAHN - ANN-KATRIN HEIMER (edd.), De musica et cantu. Studien zur
Geschicte der Kirchenmusik und der Oper. Helmut Hucke zum 60. Geburtstag, Hildesheim, Olms 1993, 99-115 (Musikwissenschaftliche Publikationen 2).
Antifone bibliche: le antifone al *Benedictus e al *Magnificat, il cui testo è tratto dai libri biblici proclamati nelle *letture del
*mattutino. BBG: UMBERTO FRANCA, Le antifone bibliche dopo Pentecoste. Studio codicologico storico testuale con Appendice musicale, Roma, 1977 (Studia
Anselmiana 73 = Analecta Liturgica 4); EMANUELA LAGNIER, Le antifone bibliche dopo la Pentecoste nel rito valdostano, in Trent’anni di ricerca musicologica. Studi
in onore di F. Alberto Gallo, a cura di PATRIZIA DALLA VECCHIA - DONATELLA RESTANI, Roma, Torre d’Orfeo 1996, 13-30; LAP KWAN KAM, The
Carthusian St. Pölten Cod. 1 a and its Post-Pentecost Antiphons, in MARTIN CZERNIN (ed.), Gedenkschrift für Walter Pass, Tutzing, Schneider 2002, 161-175;
ANNA VILDERA, Le antifone dell’ordinario padovano con riferimento al repertorio nord-orientale europeo, “MUSICA E STORIA” 11, 2003, 537-574.
Antifone domenicali = Antifone bibliche.
Antifone gallicane = Antiphonae Gallicanae.
Antifone maggiori = Antifone “O”.
Antifone mariane: serie di canti in onore della Beata Vergine Maria che si cantano dopo *compieta: Alma redemptoris mater
(*avvento), Ave regina caelorum (), Regina caeli laetare (tempo pasquale), Salve regina (tempo ordinario). A parte ulteriori
rielaborazioni monodiche e polifoniche, delle antifone sono diffuse due recensioni melodiche, una fiorita o melismatica
(tono solenne, il più antico e originale) e una sillabica (tono semplice). BBG: GRETA OLSON, Marian Antiphons in Post-Tridentine Spain
and their Practice in Valencia, in FsMorletHardie 2013, 231-253 [Alma redemptoris mater, Salve regina e Regina caeli laetare].
ANTILIA: santa, culto ad Arezzo. BBG: LICCIARDELLO, Arezzo 2005, 524-526.
Antimension: piccola tovaglia, in cui è raffigurata la deposizione di Cristo nel sepolcro, in cui sono cucite delle *reliquie.
Può sostituire la *pietra consacrata.
ANTIMO: santo, martire a Roma. BBG: Messa: RmC 1907, 219vb. - LICCIARDELLO, Arezzo 2005, 526-527.
ANTIMUS = ANTIMO.
ANTIOCO di Sulcis: santo. BBG: Liturgia delle Ore: AMG O felix et inclita Sardinia. Messa: INT De fructu manuum suarum [IGLESIAS, Arch. Storico
Dioc., copia del 1621]. GIAMPAOLO MELE, La Passio medioevale di sant’Antioco e la cinquecentesca Vida y miracles del benaventurat sant’Anthioco fra
tradizione manoscritta, oralità e origini della stampa in Sardegna, in “Theologica & Historica“ 6, 1997, 111-139; LUIGI PANCRAZIO DELOGU, L’Ufficio di
Sant’Antioco a Iglesias. Ricostruzione di un’ufficiatura medioevale, Cremona, Univ. di Pavia - Facoltà di Musicologia 2009-2010 [tesi]; Libro Officij sancti Antiochi
prothomartiris Sulcitanen(sis). Ufficio liturgico e Passio di Sant’Antioco Martire Sulcitano del 1621, Sant’Antioco - Iglesias, Comune - Archivio Storico Diocesano
2015 [CECILIA MELIS, L’apografo iglesiente del 1621: aspetti codicologici e breve storia: 9-12; ANTONIO PIRAS, Aspetti linguistici e letterari della Passio Antiochi: 13-
17; LUIGI PANCRAZIO DELOGU, Alcune osservazioni di carattere musicale sui canti dell’ufficiatura di s. Antioco: 19-22. Segue la riproduzione a colori del codice,
ff. 0v-26v].
ANTIOCUS = ANTIOCO.
Antipendium = Antependium.
Antiphona in Benedicite = In Benedicite.
Antiphona ad canticum: antifona al cantico evangelico *Benedictus o *Magnificat.
Antiphona ad crucem = Ad crucem.
Antiphona ad evangelium: antifona al cantico evangelico *Benedictus o *Magnificat. BBG: RAFFAELO BARALLI, I gruppi delle
“Antiphonae in Evangelio” (ad Benedictus, ad Magnificat) negli antichi Antifonari, “RaGr” 4, 1905, 334-337.
Antiphona ante evangelium = Antevangelo.
Antiphona de ecclesia in baptitserium = De ecclesia in baptitserium.
Antiphona dupla = antifona doppia.
Antiphona ferialis = antifona dell'ordinamento comune/feriale della liturgia delle ore.
Antiphona finalis: una delle *antifone mariane che si cantano a conclusione della *Compieta.
Antiphona gradalis = Introito. BBG: LML.
Antiphona in Baptisterio = In Baptisterio.
Antiphona in Benedictus = In Benedictus.
Antiphona in Cantemus = In Cantemus.
Antiphona in choro = In choro.
Antiphona in evangelio: = Antiphona ad evangelium.
Antiphona in Laudate = In Laudate.
Antiphona in Miserere = In Miserere.
Antiphona nocturna = antifona che si canta al mattutino, di solito durante la notte.
Antiphona nocturnalis = antifona che si canta al mattutino, di solito durante la notte.
Antiphona post Evangelium = antifona che si canta dopo il Vangelo.
Antiphona processionalis= antifona che si canta durante una *processione.
Antiphona super psalmos: antifona cantata con i salmi nella *liturgia delle ore.
Antiphona, -ae = antifona, canto. BBG: DMLBS I, 95; TLL II, 172; BERNARD BOTTE, Antiphona, “Sacris Erudiri” 4, 1952, 239-244.
Antiphona, -orum = antifona, canto. BBG: TLL II, 173 [CASSIANO].
Antiphonae Gallicanae: antifone processionali per la domenica della *palme. BBG: Cfr. Pistoia, Arch. Capitolare, C.119, f. 35r:
“Antiphonae Gallicanas ad processionem”. Seguono Turba multa, Pueri Hebraeorum ...
Antiphonale = Antifonario. BBG: DMLBS I, 95.
Antiphonale feriale: libro con il *temporale dell’*antifonario.
Antiphonale festivum: libro con il *santorale dell’*antifonario.
Antiphonale Missarum Sextuplex: BBG: RENÉ-JEAN HESBERT, Antiphonale Missarum Sextuplex d’après le graduel de Monza et les antiphonaires de
Rheinau, du Mont-Blandin, de Compiègne, de Corbie et de Senlis, Bruxelles, Vromant & C° 1935 [= AMS].
Antiphonale Missarum:
a] raccolta dei testi dei canti della Messa senza musica;
b] = Graduale.
Antiphonale Missarum Simplex: edizione dei canti della Messa del rito ambrosiano. BBG: Antiphonale Missarum Simplex iuxta ritum
sanctae Ecclesiae Mediolanensis, Mediolanum MMI (Lucca, LIM 2001); cfr. “RIMS” 24/1, 2003, 190-192.
Antiphonale officii = Antifonario.
Antiphonare: particolare *salmodia che prevede
a] la ripetizione integrale o parziale dell’*antifona all’interno del *salmo o del *cantico evangelico, oppure
b] l’inserimento di una o più antifone dello stesso modo dopo ogni versetto – o due o tre versetti – di un cantico.
Cfr. Invitatorio; BBG: RAFFAELO BARALLI, I gruppi delle “Antiphonae in Evangelio” (ad Benedictus, ad Magnificat) negli antichi Antifonari, “RaGr” 4,
1905, 334-337.
c] = Antifonario, libro di canto. BBG: DMLBS I, 9.
Antiphonarium = Antifonario.
Antiphonarium diurnum = Graduale.
Antiphonarium nocturnum:
a] = Antifonario notturno, notturnale;
b] = Antifonario
Antiphonarium Romanum: edizione dei canti delle *ore diurne pubblicata nel 1912. I brani musicali sono integrati nel
*Liber Usualis. Cfr. Liber hymnarius.
Antiphonarius = Antifonario.
Antiphonarius diurnalis: Antifonario *diurno.
Antiphonarius nocturnalis: *Antifonario con i canti del solo *mattutino.
Antiphonarius = Antifonario, libro di canto. BBG: DMLBS I, 95.
Antiphonarius = Antifonario, libro di canto. BBG: DMLBS I, 95.
Antiphonista: il cantore preposto al canto delle antifone. BBG: DMLBS I, 95.
Antiqua miracula: BBG: MANZ 1941 nr. 601.
Antiqua mors: BBG: MANZ 1941 nr. 233.
Antiqua praevaricatio: BBG: MANZ 1941 nr. 777.
Antiqua virgo: BBG: MANZ 1941 nr. 1049.
Antiquissimus serpens: BBG: MANZ 1941 nr. 914.
Antiquus draco: BBG: MANZ 1941 nr. 303.
Antiquus hostis: BBG: MANZ 1941 nr. 408.
Antiquus inimicus: BBG: MANZ 1941 nr. 408.
Antiquus parens: BBG: MANZ 1941 nr. 682.
Antiquus serpens: BBG: MANZ 1941 nr. 915.
Antisemitismo: atteggiamento d’ostilità, talora feroce, contro gli Ebrei.
a] Affiora in modo esplicito o velato in testi liturgici quali gli *improperi. BBG: ERIC WERNER, Zur Textgeschichte der
Improperien, in FsStäblein 1967, 274-286; BERNHARD LEUBE, Wer sind die „Juden“ in Bachs Johannes-Passion? Eine biblisch-theologische Erkundung, in BORIS
PALMER & AL., 70 Jahre Hoschschule für Kirchenmusik Tübingen. 1945-2015 Festschrift, Tübingen, Hoschschule für Kirchenmusik 2015, 64-70.
b] È stato eliminato da alcuni testi (esempio, la *sequenza di *Pasqua Victimae paschali laudes). Cfr. Colaphus
Iudaeorum, Lapidazione. BBG: H. VILLETARD, I Giudei nella Liturgia, “RaGr” 9, 1910, 429-444; H. VILLETARD, Ancora una parola su ‚I Giudei nella
Liturgia’, “RaGr” 9, 1910, 533-534; J. LEIPOLDT, Antisemitismus, RAC 1, 1950, 469-476; ANNIBALE BUGNINI, Una particolerità del messale da rivedere: La
preghiera ‚pro Judaeis‘ al venerdì santo, in FsBelvederi 1954, 117-132.
Antistes = vescovo; papa. BBG: ELLEBRACHT, 20.
Antistropha = nel *responsorio la ripetizione del *responso dopo il verso.
Antium = Anzio.
Antoniani: ordine religioso di canonici regolari. Cfr. Ranverso. BBG: ITALO RUFFINO, 000
ANTONINO: santo, martire presso Piacenza (2 IX e altre date). BBG: Liturgia delle Ore: (decollazione) 1 ANT 1 VSP Vir quidam
splendidissimus (PANZETTI II, 18-29 Antpia); (invenzione) 1 ANT 1 VSP Omnes gaudentes AMG Ora pro nobis (PANZETTI II, 18-29 Antpia); Messe: (vigilia 1
IX: colletta) SaT 186va; (giorno 2 IX) PaD 10 SaT 187vb; (giorno) Ao 431 MoC O II 13 (= MoCA) [Inventio] MoC O IV 16 (= MoCB), coperta
[Antonius] Pc 65 TrA VcC LVI, 184v [add. post. marg.] AmA 187 a; (decollatio in giugno) Pc 65.
BRIAN MØLLER JENSEN, Why is Antoninus riding a red horse? The old Placentinian patron in Piacenza, Bibl. Cap. c. 65, in StJensen 2006, 105-114 [orig.1999].
ANTONINUS = Antonino.
ANTONIO da Padova/Lisbona: frate minore, santo († 13 VI 1231). BBG: Liturgia delle Ore: 1 ANT 1 VSP Gaudeat ecclesia quam in
defunctorum AMG O proles Hispaniae: AH 5, 126-129; GIUSEPPE ABATE, Le fonti biografiche di s. Antonio.II: L’ufficio ritmico di s. Antonio di fra Giuliano da Spira
(c. 1235), “Il Santo” 9, 1969, 149-160: 152-160; TIZIANA SCANDALETTI, L’ufficio di Giuliano da Spira per s. Antonio. Problemi di ecdotica, in GIULIO CATTIN
- ANTONIO LOVATO, Contributi per la storia della musica sacra a Padova, Padova, Istituto per la storia ecclesiastica padovana 1993, 93-114 (Fonti e ricerche
di storia ecclesiastica padovana 24); ANTONIO LOVATO, Tradizioni liturgico-musicali del culto antoniano, in LUCIANO BERTAZZO (ed.), ‘Vite’ e vita di Antonio
di Padova. Atti del Convegno internazionale sull’agiografia antoniana, Padova, 29 maggio – 1 giugno 1995, Padova, Centro Studi Antoniani 1997, 301-
320; “LMLO: AO51”; Messa: BoU 2867 BoU 2896 Cr Comune 1[216] RmV A21.
ANTONIO: monaco, padre del monachesimo in Egitto. Cfr. Croce di s. Antonio. BBG: Liturgia delle Ore: 1 ANT 1 VSP Antoni cultor
eremi (AH 5, 123-126 Brvros) “LMLO AO32”; 1 ANT 1 VSP Bonum Aegypto medicum: Historiae Sanctorum, 19-32, 127-128 (ed. dell’ufficio da LODI, Bibl.
Comunale, Laud. 4); “LMLO AO35”; Messa: 236 BoU 2896 BrS C 6 Civ LXXX MoC O.I.22 MoC O.II.13 MzC d-2/89 PaD 10 SaT ToN F IV 3.
Antropologia liturgica: visione dell’uomo in prospettiva cristiana nelle fonti liturgiche. BBG: P. KRASON, Per un profilo del ‘cristiano’
dall’eucologia del sacramentario veronese. Contributo per l’approfondimento della liturgia come vita del fedele, Roma, Pont. Ath. S. Anselmi - PIL 1987 (Thesis ad
lauream 179); T. P. MANU, La vie dans l’euchologie du Missel romain de Paul VI (Collectes - Prières sur les Offrandes - Postcommunions). I: La vie realité présente,
Romae, Pont. Ath. S. Anselmi - PIL 000000 ANNO (Thesis ad lauream 116); CRISPINO VALENZIANO, Liturgia e antropologia, BOLOGNA, EDB 1997.
Antwerp (NL): Archivi e Biblioteche. BBG: LIEVE WATTEEUW - CATHERINE REYNOLDS, Catalogue of Illuminated Manuscripts Museum Plantin-
Moretus, Antwerpen, edited by JAN VAN DER STOCK, Paris-Leuven, Peeters 2013 (Corpus of Illuminated ManuscriptS 20 = Low Countries Series 15).
Anulus = Anello.
Anulus pastoralis: *anello di un vescovo o di un abate.
Anulus piscatoris: *anello del papa con il sigillo di s. Pietro.
Anzio: sede suburbicaria. BBG: FEDALTO 2012, 1.5.2 (33).
Aosta: Archivi e Biblioteche. BBG: CABIMUS 19-23; ROBERT AMIET, Repertorium Liturgicum Augustanum. Les témoins de la liturgie du Diocèse d’Aoste, I-
II, Aosta, Musumeci 1974 (Monumenta Liturgica Ecclesiae Augustanae 1 e 2); ROBERT AMIET, Repertorium Liturgicum Augustanum, III; Martyrologium
Augustanum, Aosta, Musumeci 1984 (MLEA 7); GIULIANO PIGNET, Repertorio dei manoscritti della Biblioteca Reale di Torino relativi al Ducato ed alla Valle
d’Aosta, “Archivum Augustanum“ 7, 1974-1975, 5-96; PIERRE A. FRUTAZ, Un missel noté du XIe siècle, “RG” 14, 1929, 130-137; ALESSANDRA VALLET,
Breve Excursus di miniatura: manoscritti valdostani dall’XI al XVI secolo, “Archivum Augustanum” N.S. 7, 2007, 119-140.
Aosta: centro della Valle aperta a influssi germanici e franchi. BBG: ROBERT AMIET, La litanie fériale selon le rit valdôtain, “Recherches sur
l’ancienne liturgie d’Aoste et les usages religieux et populaires valdôtains” 5, 1974, 143-166; ROBERT AMIET (ed.), Pontificale Augustanum. Le Pontifical du
XIe siècle de la Bibliothèque Capitulaire d’Aoste (Cod. 15), Aoste, Musumeci 1975 (MLEA 3); ROBERT AMIET, Le rituel et la Messe du mariage selon le rit valdôtain,
“Recherches sur l’ancienne liturgie d’Aoste” 6, 1976, 213-262; FERDINANDO DELL’ORO, Un Benedizionale ad uso della Cattedrale di Aosta nel secolo XI
(Aosta, Bibl. Capit., Cod. 15), in “Recherches sur l’ancienne liturgie d’Aoste” 6, 1976, 5-84; ROBERT AMIET - LIN COLLIARD, L’Ordinaire de la
Cathédrale d’Aoste (Bibliothèque Capitulaire, Cod. 54, fol. 93-240), Aoste, Imprimerie Valdotaine 1978 (MLEA 4); P. A. FRUTAZ, Manoscritto valdostano del sec.
XV emigrato in Spagna, “Sarsada” 50, 1982, 3-12; ROBERT AMIET - LIN COLLIARD, Processionale Augustanum. Edition intégrale de trente-et-un processionaux
valdôtains, 2 voll., Aoste, Archives Historiques Régionaux 1983 (MLEA 5 e 6); ROBERT AMIET, Martyrologium Augustanum, Quart - Aoste, Archives
Historiques Régionales 1984 (MLEA 7 = unito a Repertorium liturgicum Augustanum III); ROBERT AMIET, Missale Augustanum. Edition synthétique de 22
missels du diocèse d’Aoste XIe-XVIe siècles, II, Aoste, Musumeci 1986 (MLEA 9); ROBERT AMIET, Corpus Hymnologicum Augustanum, Aoste, Musumeci
1989 (MLEA 10); ROBERT AMIET, Rituale Augustanum, 2 voll., Aoste, Musumeci 1991 (MLEA 12 e 13); EMANUELA LAGNIER, Corpus musicæ hymnorum
Augustanum, Aosta, Tip. Valdostana 1991 (MLEA 11); ROBERT AMIET (- EMANUELA LAGNIER), Le Pontifical d’Emeric de Quart, Aoste, Musumeci 1992
(MLEA 14); MARIA COSTA (ed.), Codices et livres liturgiques en Vallée d’Aoste (XIe-XVIIIe siècles), Aoste, Centre Saint-Bénin, 6 mars-18 avril, Aoste, Région
autonome de la Vallée d’Aoste 1993; ROBERT AMIET, La liturgie du diocèse d’Aoste, in FsClaire 1995, 21-28; EMANUELA LAGNIER, Le antifone bibliche dopo
la Pentecoste nel rito valdostano, in PATRIZIA DALLA VECCHIA - DONATELLA RESTANI (edd.), Trent’anni di ricerca musicologica. Studi in onore di F. Alberto Gallo,
Roma, Torre d’Orfeo 1996, 13-30; CHIARA FREZET, Il messale di Charvensod. Aosta, Biblioteca del Seminario Maggiore, Cod. 5. Studio critico, Aoste, Académie
Saint-Anselme 2001 (Ecrits d’histoire, de littérature et d’art 5); EMANUELA LAGNIER, Musique et liturgie: quelques particularités di Graduel d’Aoste,
“Bollettino della Soprintendenza per i Beni e le Attività Culturali” 6, 2009, 203-211.
Ape: insetto di riferimento per numerose interpretazioni allegoriche. BBG: JOSEPH DÉCRÉAUX, Louange de l'abeille dans le sacramentaire
carolingien d'Autun, in Memoriam sanctorum venerantes. Miscellanea in onore di Monsignor Victor Saxer, Roma, Pontificio Istituto di Archeologia cristiana 1992,
239-243 (Studi di antichità cristiana 48).
Aperitio aurium:
a] = Effeta;
b] commento del *Vangelo ai *catecumeni.
Apesacua = un *neuma non identificato (LmL).
Apiro: Archivi e Biblioteche. BBG: PERETTI, 97.
APL = Associazione Professori di Liturgia.
Apocalisse: ultimo libro della Bibbia. BBG: GUNILLA BJÖRKVALL, The Last Judgment: The Apocalyptic Theme in the Easter Offertory Trope “Ab
increpatione et ira”, in DETLEF ALTENBURG - JÖRG JARNUT - HANS-HUGO STEINHOFF (edd.), Feste und Feiern im Mittelalter. Paderborner Symposion
des Mediävistenverbandes, Sigmaringen, Jan Thorbecke, 1991, 255-268.
Apocrifo: testo escluso dalla Bibbia canonica. BBG: ELS ROSE, Ritual Memory. The Apocriphal Acts and Liturgical Commemoration in the Early Medieval
West (c. 500-1215), Leiden, Brill 2009, (Mittellateinische Studien und Texte 40).
Apocrisarius = Apocrisario.
Apogeo: il punto in cui il sole, la luna o un pianeta raggiungono nella loro orbita la massima distanza dalla terra.
BBG: PEDERSEN Glossary 1983, 300.
APOLLENARIS = APOLLINARE.
APOLLINARE: santo, martire, vescovo e patrono di *Ravenna (sec. II/III; 23 VII). BBG: Liturgia delle Ore: 1 ANT 1 VSP Apollinaris
martyris festa (BAILEY); amg O martyr Domini (CAO 102/5, Antmon); AMG Surge accipe Spiritum sanctum 1 RSP 1 NCT Dixit autem princeps (CATTIN 1990, III,
59; Antfir…); AMG Vere cognoscent omnes (CAO 102/7 Benevento); 1 RSP 1 NCT Beatus Petrus apostolus dixit discipulo (Antrom 140v); Edito da MARIA
INCORONATA COLANTUONO, L’Officio di sant’Apollinare nell’Antifonario secolare (XII secolo) dell’Archivio Arcivescovile di Firenze, “RIMS” 24/1, 2003, 5-27;
GIACOMO BAROFFIO - EUN JU KIM, Materiali per lo studio dell’ufficio di s. Apollinare, “RIMS” 31/2, 2010, 129-142. - Messa: GrS 361 Ao 364 365 [*] ArA
135 ArA 164 [*] AsS VI Ben 146 BoU 2867 BoU 2896 BrS C6 BrV BsB Hamilton 688 Cr Comune 1 [216] FnA FnC GrP 278 Lat Mca Compactiones VI
Mco MoC O II 13 Pc 65 PcA 200a PcA 263d [*] PcA 288a [^] RmV A21 RmV B8 Sub 97 PrP 996 SaT 136vb ToN F IV 3 TrU TrA VcC LXXXV
101v AmA 120. – P. POGGI, Nonnulla historica adiuncta de liturgia festi S. Apollinaris, “EL” 36, 1922, 349-350; Nicholas Orchard, The Medieval Masses in
Honour of St. Apollinaris of Ravenna, “RB” 106, 1996, 172-184.
APOLLINARE: santo di Trieste. BBG: CHIESA Lista 2004, 70.
APOLLONIA: santa, martire ad Alessandria d’Egitto († 249 ca; 9 II). BBG: Messa: BrS C6 Bz CoB MzC d-2/89 PaD 10 SaT.
APOLLONIO: santo, vescovo di Brescia. BBG: ANTONELLA DEGL’INNOCENTI, Agiografia bresciana del secolo XI: la “Vita sancti Apollonii Brixiensis
episcopi et confessoris”, “Annali Queriniani” 4, 2001, 67-94; ANTONELLA DEGL’INNOCENTI, Una nuova agiografia di s. Apollonio di Brescia (Reggio Emilia,
Archivio della Basilica di S. Prospero, lezionario P), “Hagiographica” 14, 2007, 141-178.
Apologia: preghiera individuale di carattere penitenziale e supplicatorio che l’officiante dice sottovoce o in segreto a titolo
personale durante la *messa ed altre azioni liturgiche. I testi sono contenuti nel *Liber precum, nel *breviario e nel
*messale. BBG: ALAIN PIERRE YAO, La vraie nature des Prières dites apologétiques de l’Ordo Missae, “EO” 30/2, 2013, 579-602.
Apophoretum: BBG: LUDWIG VOELKL, Apophoretum, Eulogie und Fermentum als ausdrucksformen der frühchristlichen Communio, in FsBelvederi 1954, 391-414.
Aposli = Apostoli. BBG: ALBAN DOLD, Beachtenswerte Fragmente alter Sakramentare und Missalien, in FsMohlberg 1949, 267-293: 275.
Apostolica deprecatio: BBG: MANZ 1941 p. 8 [Ve 474].
Apostolica interventio: BBG: MANZ 1941 p. 8 [Ve 332].
Apostolica oratio: BBG: MANZ 1941 p. 8 [Ve 305].
Apostolica praesidia: BBG: MANZ 1941 nr. 59.
Apostolica prex: BBG: MANZ 1941 p. 8 [Ve 473].
Apostolica supplicatio: BBG: MANZ 1941 p. 8 [Ve 475].
Apostolicus: BBG: ELLEBRACHT, 63-64.
Apostolo: “inviato”, discepolo di Cristo. BBG: PIETRO BORELLA, Il culto degli Apostoli nella tradizione ambrosiana, "Ambr" 33, 1957, 195-226; E.
VILLA, Il culto degli Apostoli nell'Italia settentrionale alla fine del sec. IV, "Ambr" 33, 1957, 215-264; ALCESTE CATELLA, Il culto di san Luca e degli apostoli nella
liturgia latina, in KLuca 2000, 245-272 [Ve, GeV, GeABGS, GrH, Clm 14429; OR XII, OR XIII; CAO: DBEMV; HMN di Silos; MRT: Ger, Beda,
Floro, Adone, Usuardo …]; FRANÇOIS DOLBEAU, Nouvelle liste latine d'apôtres et de disciples, originaire d'Italie du Nord, in FRANÇOIS DOLBEAU, Prophètes,
apôtres et disciples dans les traditions chrétiennes d'Occident. Vies brèves et listes en latin, Bruxelles, Société des Bollandistes 2012, 327-368 (Subsidia hagiographica,
92).
Apostolorum: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 00062.
Apostolus:
a] apostolo; BBG: ELLEBRACHT, 2.
b] = Epistolario.
Apostropha = *neuma. Cfr. Acuasta.
Apotheca:
Apotropaico: oggetto usato per scacciare il male; tali erano ritenuti un *Agnus Dei, un *amuleto o una *reliquia.
Apparere: rivelarsi nella carne umana. BBG: ELLEBRACHT, 22.
Apparitio:
a] rivelazione del Figlio di D-i-o; Epifania; BBG: ELLEBRACHT, 22; FALK PETER WEBER, Probleme der kirchlichen Terminologie in einigen
romanischen Sprachen, “Mediavalia“ 16, 2003, 123-159: 130-134.
b] officium;
c] apparitio armata: truppe per la tutela dell’ordine pubblico, polizia. BBG: PERI 1964, 21.
Appendtiae = Angularia.
Appiano Gentile - Co: Archivi e Biblioteche. BBG: HUGLO, 97; CABIMUS 23-24.
Applauso: espressione di assenso e condivisione espressa con il battere le mani. Cfr. Acclamazione. BBG: FRANZ J. DÖLGER,
Klingeln, Tanz und Händeklatschen im Gottesdienst der christlichen Meletianen in Aegypten, “Antike und Christentum” 4, 1934, 245-265; A. STUIBER, Beifall, RAC
2, 1954, 92-103; H. F. STANDER, The Clapping of Hands in Early Church, in Studia Patristica 26, 75-80.
Applicazione: 000. Cfr. Stipendio.
Apposita = un *neuma non identificato. BBG: LML.
Apprehendere: arrestare (s. Cipriano). BBG: PERI 1964, 21.
Apricale - IM: Archivi e Biblioteche.
Aprocrisario: su modello dell’istituzione imperiale, A. è un rappresentante (spesso un *diacono) di un’autorità ecclesiastica
o di una comunità monastica con compiti provvisori o stabili. BBG: O. TREITINGER, Apocrisarius, RAC 1, 1950, 501-504.
Apsida = Absida.
Apt (F): sede episcopale, oggi nella giurisdizione di Avignone. BBG: GUNILLA BJÖRKVALL, Les deux tropaires d’Apt, mss. 17 et 18. Inventaire
analytique des mss. et édition des textes uniques, Stockholm, Almqvist & Wiksell 1986 (Studia Latina Stockholmiensia 32 = Corpus Troporum 5).
Aptare: nella produra dell’interrogatorio “spogliare, legare e applicare la vittima all’eculeo per scarnificarla con le ungulae o al palo
per batterla con i fustes, le verghe…”; “apatari ad verbera: vale propriamente venire preparato per la fustigazione, non essere
fustigato”. BBG: PERI 1964, 21.
Aqua benedicta:
a] = Acqua lustrale;
b] cantina vinaria;
c] farmacia.
Aquae vivae fons: BBG: MANZ 1941 nr. 365.
Aquaemanile: recipiente per l’abluzione delle mani.
Aquamanile: recipiente per l’abluzione delle mani.
Aquamanilis: recipiente per l’abluzione delle mani. Possono aver forma di animale (ad esempio, leone). BBG: PETER SPRINGER,
Löwenaquamanile, in Ornamenta 1, 462.
Aquamanualis: recipiente per l’abluzione delle mani.
Aquamanus: recipiente per l’abluzione delle mani.
Aquarii = Acquariani.
Aquila = L’Aquila.
Aquila: pulpito o leggio con il ripiano a forma di aquila con le ali spiegate.
Aquileia - UD: S. Maria. BBG: CESARE SCALON, Fonti e ricerche per la storia del monastero benedettino di S. Maria di Aquileia, in KUdine 1983, ooo-ooo.
Aquileia - UD: sede patriarcale, centro del *rito patriarchino. Cfr. Canto patriarchino, Canzio, Cromazio, Dorotea, Eufemia,
Ilario, Felice, Giona, Montefano, Paolino, Thomas Becket, Udine. BBG: W. H. IACOBUS WEALE, Analecta Liturgica, Insulis et Brugis,
Desclée, De Brouwer et Soc. 1889 (205-210: ed. calendario di Aquileia, 1481); VINCENZO JOPPI, Inventario della chiesa patriarcale d’Aquileia, “Archivio
storico per Trieste, l’Istria e il Trentino” 3, 1884, 57-xx; GIUSEPPE VALE, Il „Kyrie de Novo Sacerdote“ in un Codice Aquileiese del secolo XIV, “RaGr” 2,
1903, 297-300; GIUSEPPE VALE, I tropi del ciclo natalizio ad Aquileia, “RaGr” 5, 1906, 535-540; GIUSEPPE VALE, I tropi del ciclo natalizio ad Aquileia,
“RaGr” 5, 1906, 535-540; GIUSEPPE VALE, La cerimonia della spada ad Aquileia e a Cividale, “RaGr” 7, 1908, 27-48; GIUSEPPE VALE, Usi aquileiesi e
cividalesi nella festa della Purificazione di M. V., “RaGr” 8, 1909, 17-24; GIUSEPPE VALE, Le lamentazioni di Geremia ad Aquileia, “RaGr” 8, 1909, 105-116;
GIUSEPPE VALE, Un’epistola farcita per la festa della Dedicazione della Chiesa, “RaGr” 8, 1909, 401-406; GIUSEPPE VALE, Il suono delle campane nel triduo sacro,
“RaGr” 8, 1909, 433-434; FRANCESCO SPESSOT, I codici liturgici della basilica aquileiese, “Aquileia nostra” 2, 1931, 33-38; 3, 1932, 121-128; ALFONSO
CODAGHENGO, Il rito patriarchino e consuetudini della Chiesa di Aquileia già in vigore nella diocesi di Como sino alla fine del sec. XVI, “Memorie storiche
forogiuliesi” 44, 1960-1961, 25-51; EMIDIO GOI, Catalogo dei codici liturgici aquileiesi ancora esistenti, Udine, 1966-1967 (Quaderni di cultura IV, n. 19-20);
MICHEL HUGLO, Liturgia e musica sacra aquileiese, in GIANFRANCO FOLENA (ed.), Storia della cultura veneta dalle origini al Trecento, Vicenza, Neri Pozza 1976,
312-325 (Storia della cultura veneta 1); MICHEL HUGLO, Les manuscrits notés du Diocèse d’Aquilée, “Scriptorium” 38, 1984, 313-317; RAFFAELLA
CAMILOT-OSWALD, Die liturgischen Musikhandschriften aus dem mittelalterlichen Patriarchat Aquileia. I: Einleitung. Handschriften-Beschreibung, Kassel, Bärenreiter
1997 (Monumenta Monodica Medii Aevi. Subsidia 2); KLAUS GAMBER, Sakramentare aus dem Patriarchat Aquileja, “Münchener Theologische Zeitschrift“
7I/4, 1956, 281-288; LIPPHARDT III, 721-737, nr. 487-499; JOSEPH LEMARIÉ, La liturgie de Ravenne au temps de Pierre Chrysologue et l’ancienne liturgie
d’Aquilée, in KAquileia 1977, 355-373; GIUSEPPE CUSCITO, Il concilio di Aquileia del 381 e le sue fonti, in KAquileia 1981, 189-223 [224-253: trad. Italiana
degli Atti secondo il testo adottato da ROGER GRYSON 1980]; ANTONIO NIERO, I martiri aquileiesi, in KAquileia 1981, 151-174 [Canzio Canziano
Canzianilla; Crisogono, Ermacora Fortunato, Felice Fortunato, Ilario Taziano, Proto]; CESARE SCALON, Necrologium Aquileiense, Udine, Ist. P. Paschini
1982 (Fonti per la storia della Chiesa in Friuli 1); ANTONIO NIERO, Santi aquileiesi e veneti in Dalmazia, in KAquileia 1983, I, 261-288 [Anastasia,
Anastasio, Crisogono, Donato, Ermagora & Fortunato, Girolamo, Eliodoro & Nepoziano]; GIUSEPPE CUSCITO, Il culto di S. Crisogono fra Aquileia e
Roma, in KAquileia 1986, 255-274 [270-274: ed. Passio s. Chrysogoni et s. Anastasiae]; SILVIO PANCIERA, I patroni di Aquileia fra la città e Roma, in KAquileia
1986, 77-95 [patrono municipale romano]; GIUSEPPE CUSCITO, Il patriarca Paolino e la liturgia di Aquileia, con appendice di B. Spolverato su l’Evangeliario di
Grado, in KAquileia 1987, 149-172; ANNA ASSUNTA MASO, Il manoscritto Rossi 231 della Biblioteca Apostolica Vaticana. Ricognizione liturgica e musicale, Padova,
Università degli studi 1990-1991 (tesi, dattilo); GIUSEPPE PERESSOTTI Letture 1990 [Cividale, MAN, XCI; San Daniele d. Friuli, Bibl. Guarneriana, 4;
UDINE, Bibl. Cap., 5]; GIORGIO FEDALTO, La fine del Patriarcato di Aquileia, in KAquileia 1991, 115-136; VITTORIO PERI, Aquileia nella trasformazione
storica del titolo patriarcale, in KAquileia 1991, 41-63; ALEJANDRO ENRIQUE PLANCHART, Notes on the Tropes in Manuscripts of the Rite of Aquileia, in FsHughes
1995, 333-369; GILBERTO PRESSACCO, Monumenta Ecclesiae Aquileiensis Liturgica. Tropi, prosule e sequenze del messale aquileiese. Un primo censimento, Udine,
Deputazione di storia patria del Friuli s. d. [1995] (Pubblicazioni della Deputazione 23); PAOLO CHIESA, Note sui passionari di Aquileia, “Hagiographica”
4, 1997, 301-321; GIAN CARLO MENIS, La liturgia battesimale ad Aquileia nel complesso episcopale del IV secolo, "Memorie storiche forogiuliesi" 77, 1997, 29-
59; GIUSEPPE PERESSOTTI, Il messale aquileiese secondo alcuni codici del medioevo, “EL” 111, 1997, 448-475; GIUSEPPE PERESSOTTI, Sequenze e letture
evangeliche nel messale aquileiese, "EL" 112, 1998, 127-148; TOMMASO GORDINI, Le sequenze adespote nelle fonti manoscritte del repertorio "patriarchino", Padova,
Università degli studi 1998/99 (tesi di laurea, dattilo: ed. sinottica dei calendari di Aquileia e Cividale: 784-799); GIACOMO BAROFFIO, L’ufficio dei santi
patroni aquileiesi nella tradizione secolare e monastica: convergenze e divergenze, in KFriuli 1999, 275-290; MARIA INCORONATA COLANTUONO, Liturgia aquileiese e
rito patriarchino in alcuni libri liturgico-musicali di Cividale del Friuli, “I quaderni del m. ae.s.” 2, 1999, 7-00; GIUSEPPE PERESSOTTI, Le Messe votive nel Messale
Aquileiese, "EL" 113, 1999, 139-155; VITTORIO PERI, Rufino e il simbolo della Chiesa di Aquileia. La tradizione culturale del simbolo apostolico nella ‘stilizzazione
storica’ occidentale, in KAquileia 1999, 223-245; MONIKA VERZÁR-BASS, Continuità e trasformazione dei culti pagani ad Aquileia (II-IV secolo d.C.), in KAquileia
1999, 147-178; GIACOMO BAROFFIO, Un importante libro liturgico: il breviario di San Daniele, in KAQUILEIA 2001, 43-74; JURIJ SNOJ, Il “ritus patriarchinus”
nel settore orientale del patriarcato di Aquileia, in KAQUILEIA 2001, 75-87; MARCO GOZZI, Le composizioni musicali su testo di Paolino d’Aquileia: problemi e proposte
editoriali, in KPaolino 2002, 197-243; LASZLO DOBSZAY, Aquileia between Central Europe and Italy: the “Officia Divina”, “Musica e Storia” 11/3, 2003, 401-
426; GABRIELLA GILÁNYI - ANDREA KOVÁCS, adiuvante LADISLAO DOBSZAY, Corpus Antiphonalium Officii - Ecclesiarum Centralis Europae. IV/A:
Aquileia (Temporale), Budapest, MTA Zenetudományi Intézet - Institute for Musicology of the Hungarian Academy of Sciences 2003; GIUSEPPE
CUSCITO, Aquileia e Grado: topografia e liturgia dei centri episcopali, in KMantova 2004, 73-130; GIUSEPPE PERESSOTTI, La liturgia ad Aquileia nel XII secolo,
Introduzione di PIETRO ZOVATTO, Trieste, Centro studi storico-religiosi Friuli Venezia Giulia 2005 [2004] (CSSR Friuli Venezia Giulia 38); G.
PERESSOTTI (ed.), Fonti eucologiche aquileiesi, Roma - Gorizia, Città Nuova - Società per la conservazione della Basilica di Aquileia 2006 (Corpus
Scriptorum Ecclesiae Aquileiensis 9); ALBA SCOTTI, Transalpine Hintergründe der liturgischen Musikpraxis im mittelalterlichen Patriarchat Aquileia: Untersuchungen
zu den Responsoriumstropen, Hildesheim, Olms 2006 (Studien und Materialien zur Muwsikwissenschft 41); ADA SCOTTI, Una nuova tendenza compositiva nel
repertorio dei tropi dei responsori nel patriarcato di Aquileia, “Musica e Storia” 14, 2006 (2008), 221-244; GIUSEPPE PERESSOTTI (ed.), Missale Aquileyensis
Ecclesie (1517). Ed. anastatica, Città del Vaticano - Udine, LEV - Istituto Pio Paschini 2007 (Monumenta Studia Instrumenta Liturgica 48); JURIJ SNOJ -
GABRIELLA GILÁNYI (edd.), Antiphonarium Ecclesiae Parochialis Urbis Kranj, 2 voll. Budapest, Magyar Tudományos Akadémia ZenetTudományi Intézet
2007 (Musicalia danubiana 23); GABRIELLA GILÁNYI, Lamentabatur Jacob, Occurrerunt Maria et Martha. Unique Responsories in the Lenten Office of
Medieval Aquileia, in D OBSZAY (ed.), Cantus planus. Papers read at the 12 th meeting, 583-; ROBERT GODDING, Cromazio, Aquileia e il
Martirologio Geronimiano, in KChromatius 2008, 505-516; LUCIA BOSCOLO FOLEGANA, Inni del Proprium sanctorum aquileiese, “Musica & Figura” 1, 2011,
25-86; CESARE SCALON (ed.), I libri dei Patriarchi.Un percorso nella cultura scritta del Friuli medievale, Udine, Deputazione di storia patria per il Friuli - Istituto
Pio Paschini per la storia della Chiesa in Friuli 2014; http://.mapaq
Aquiliferi: grado militare. BBG: PERI 1964, 21.
Aquimanile: recipiente per l’abluzione delle mani.
Ara = Altare, Altare portatile. - Ara turicrema: altare posto “in tutti i luoghi pubblici al tempo della persecuzione di
Diocleziano, nei dies turificationis, per costringere tutti a sacrificare”. BBG: PERI 1964, 22.
Ara crucis: BBG: MANZ 1941 nr. 60.
Araldica: disciplina che studia in particolare gli stemmi e le insegne nobiliari. Può essere d’intereresse per il mondo liturgico
l’araldica ecclesiastica che s’interessa degli stemmi di prelati, vescovi ...
Aramengo - AT: Archivi e Biblioteche. BBG: CAVALLO Asti 2011, 8-9.
ARBOGASTO: santo, vescovo e patrono di Starsbourg († 600 ca; 21 VII). BBG: Messa: TrU 807-809.
ARBOGASTUS = Arbogasto.
Arbor vitae: albero della vita. BBG: MANZ 1941 nr. 61; DAVID VITALI, Arbor natus in paradiso Ein Rhythmus über den Paradiesbaum, in KRitmi3 2003,
105-115.
Arca:
a] cassa (deposito del denaro di una Chiesa);
b] = loculo/sarcofago/sepolcro/tomba;
c] = vaso sacro/Pisside; cfr. Turris;
d] contenitore del libro dei Vangeli;
e] mensa d’altare formata da tre blocchi di marmo;
f] nel *rito ambrosiano è la processione svolta nel giorno della *dedicazione della cattedrale di Milano e a *Pasqua;
ricalca il modello biblico (Es 25, 10-22; Dt 31,9). BBG: PIER FRANCESCO FUMAGALLI, Arca (processione), “DLA” 44-46.
Arcana = *Secreta. BBG: JOHANNES BRINKTRINE, Zur Deutung des Wortes Secreta, “EL” 44, 1930, 291-295: 295.
Arcarius = tesoriere della chiesa.
Arcella: cofanetto quadrangolare. BBG: PERI 1964, 22.
Archa = Arca.
Archangelus: arcangelo, capo dei messageri di D-i-o. BBG: ELLEBRACHT, 3.
Archeologia: disciplina che s'interessa prevalentemente degli edifici e dei manufatti dell'antichità. BBG: PASQUALE TESTINI,
Archeologia cristiana, Bari, Edipuglia 19802; CUTHBERT JOHNSON (ed.), Liturgie et archéologie. Deux fondateurs: Prosper Guéranger et G. B. De Rossi, Roma, CLV
2003 (Bibliotheca 'Ephemerides Liturgicae' 124).
Archiabbas: Arciabate.
Archicantor = responsabile del canto.
Archicapellanus = Abbas palatii.
Archidiaconus = Arcidiano.
Archiepiscopus = Arcivescovo. BBG: ALESSANDRO TESTI RASPONI, Archiepiscopus, “ALMA” 3, 1927, 5-11.
Archipraesul = Arcivescovo.
Archipresbyter = Arciprete.
Archisacerdos = Arciprete.
Architettura: disciplina che s'interessa della progettazione e costruzioni di edifici. BBG: ENRICO CATTANEO, Rapporti fra il romanico in
Lombardia e le correnti liturgico-devozionali dei secoli XI e XII, in StCattaneo 1984, 193-221 [orig. 1975]; VIRGINIO SANSON (ed.), Lo spazio sacro. Architettura e
Liturgia, Padova, Ed. Messaggero 2002 (Quaderni di 'Rivista Liturgica' 14); VALENTINA GILI BORGHET, La liturgia pasquale dell’abbazia di S. Benigno di
Fruttuaria e il suo rapporto con le strtture materiali, “Aevum” 88, 2014, 455-491.
Archo deuterus = III *modo. BBG: LML.
Archo protus = I *modo. BBG: LML.
Archo tetrardus = VII *modo. BBG: LML.
Archo tritus = V *modo BBG: LML.
Arcidiacono: all’inizio era il responsabile del gruppo dei diaconi. Dopo il 1000 diviene una carica attribuita a un *presbitero
quale seconda dignità di un presbiterio a servizio di una cattedrale. BBG: RASMUSSEN 1998, 486-487.
Arciprete: il responsabile e prima dignità di un presbiterio a servizio di una cattedrale o di una chiesa importante.
Arcivescovo: 000
Arco - TN: Archivi e Biblioteche. BBG: FRANZ DIETTRICH-KALKHOFF, Geschichte der Notenschrift, Jauer/Schlesien, Oskar Hellmann 1907
[frammento oggi a Trento].
Arco - TN: convento francescano. BBG: KIM, Salve, 74, passim.
Arcosolium: *tomba collocata sotto un arco. A Roma di solito una, eccezionalmente due; in Sicilia fino a trenta. BBG: J.
KOLLWITZ, Archosolium, RAC 1, 1950, 643-645.
Arcula = Pisside; cfr. Turris.
Ardica: atrio di un luogo di culto.
Ardor fidei: BBG: MANZ 1941 nr. 62.
Ardores gehennae: BBG: MANZ 1941 nr. 63.
Ardoris locus: BBG: MANZ 1941 nr. 64.
Area: area o piazza intorno a un edificio di culto o a un monumento funebre. BBG: HENRI LECLERCQ, Area, DACL 1, 1924, 2787-
2802; 000, Domaine funéraire, DACL 4, 000, 1276-1289.
Arenarium = Cimitero.
Arezzo: Archivi e Biblioteche. BBG: CABIMUS 24-29; ANNA PUCCIANTI, Tre “Exultet” da rotoli liturgici di Pisa e Arezzo, Cremona, Scuola di
Paleografia 1954-55 (tesi, rel. R. Monterosso); ROBERTA PASSALACQUA, I codici liturgici miniati dugenteschi nell’Archivio Capitolare del Duomo di Arezzo,
Firenze, Giunta Regionale Toscamna/La Nuova Italia 1980 (Inventari e cataloghi toscani 3); PAOLA SEMOLI, Codici miniati camaldolesi Nella Biblioteca
Comunale “Riliana” di Poppi e nella Biblioteca della Città di Arezzo, Poppi, Ed. della Biblioteca Comunale Rilliana 1986 (Quaderni della Rilliana 2); DE
SALVATORE, Ufficiature, nr. 296-297 e 313-316; GABRIELLA ANGIOLI, Codici rinascimentali della Chiesa di S. Francesco a Lucignano in Valdichiana, "Min" 5-6,
1996, 27-40; MARIA CRISTINA PARIGI - PATRIZIA STOPPACCI, I manoscritti datati della Provincia di Arezzo, Firenze, SISMEL - Ed. del Galluzzo 2007
(Manoscritti datati d’Italia 15); TANGARI, Canto fratto; ELSA CALDELLO & ALII, I manoscritti medievali della provincia d’Arezzo: Cortona, Firenze, Regione
Toscana - Sismel 2011 (Biblioteche e Archivi 25).
Arezzo: sede episcopale in Toscana. Cfr. Donato, Flora e Lucilla. BBG: CRISTINA BERLINZANI, Le sequenze in Italia centrale, secoli XI-XII,
Roma, Università “La Sapienza” 1991-92 (tesi, dattilo); LICCIARDELLO, Arezzo 2005; CATERINA TRISTANO, Arezzo: una Chiesa, i suoi libri, le sue scritture.
Le origini (secc. VII-XI in.), “Scripta. Journal of Codicology and Palaeography” 10, 2017, 133-170.
ARIALDO, santo. BBG: ENRICO CATTANEO, Il martire diacono Sant'Arialdo (1066-1966), "Ambr" 42, 1966, Suppl. 3, [99]-[108].
Aridus: formaggio utilizzato nella *Ordalia.
Arma caelestia: BBG: MANZ 1941 nr. 65.
Arma Christi: strumenti/segni della passione di Cristo (croce, chiodi, *corona di spine, lancia, spugna, dadi, colonna della
flagellazione, flagello, scala, martello, tenaglia, titulus I.N.R.I.) ricuperati in alcuni testi di *messe e di *historiae. BBG:
KARLHEINZ SCHLAGER & AL., O felix lancea. Beiträge zum Fest der heiligen Lanze und der Nägel. Mit Hymnen-Űbertragungen von FRIEDRICH DÖRR, “Jahrbuch
des historischen Vereins für Mittelfranken” 92, 1984-1985, 43-107.
Arma fidei: BBG: MANZ 1941 nr. 66.
Arma iustitiae: BBG: MANZ 1941 nr. 67.
Armarium:
a] armadio;
b] armadio con libri = biblioteca;
c] sacrestia.
Armento (PZ): Archici e Biblioteche. BBG: GIGANTE 1970.
Armio - VA: frazione di Veddasca, da cui proviene un sacramentario ambrosiano. BBG: GABRIELE VERITÀ, Il Messale di Armio.
Edizione e commento, in “Ricerche storiche sulla Chiesa ambroisiana” 21, 2003, 5-197 (Archivio Ambrosiano 88).
Armucia: = Almucia.
Armutia: = Almucia. BBG: DU CANGE 1, 158.
ARNOBIO: xxx-xxx. BBG: BIAGIO AMATA, Testimonianze di Arnobio Afro sulle assemblee liturgiche agli inizi del sec. IV, “EL” 98, 1984, 513-525.
ARNOLFO: santo, vescovo di Metz († Remiremont 18 VII 640/641). BBG: Messa: Ao 358 BrS BsB.Hamilton 441 C6 PaD 10.
ARNOLFO II: vescovo di Milano (xxx-xxx). BBG: D. H. TURNER, The Prayer-Book of Archbishop Arnulph II of Milan, “RB” 70, 1960, 360-392;
ODILO HEIMING, Ein benediktinisch-ambrosianisches Gebetbuch des frühen 11. Jahrhunderts Brit. Mus. Egerton 3763 (ehemals Dyson Perrins 48), “Archiv für
Liturgiewissenschaft” 8, 1964, 325-435.
ARNOLPHUS = Arnolfo.
ARNULFUS = Arnolfo.
Arona - NO: abbazia benedettina. BBG: ILDEFONSO SCHUSTER, Gli ultimi giorni dell'Abbazia di Arona, "ScC" 70, 1942, 3-20.
Arrepticius: posseduto da uno spirito, indemoniato.
Arreptus: posseduto da uno spirito, indemoniato.
Arpino - FR: martirologio. BBG: LAURA ALBIERO, Frammenti liturgico-musicali nel martirologio dell’Assunta di Arpino, in NICOLA TANGARI (ed.), Musica e
liturgia a Montecassino nel medioevo. Atti del Simposio internazionale di studi (Cassino, 9-10 dicembre 2010), Roma, Viella 2012, 51-78 (Scrittura e libri del
medioevo 10).
ARTEMIO: con la moglie Candida e la figlia Paolina, santi martiri romani (6 VI). BBG: Messa: Pc 65. BRIAN MØLLER JENSEN,
Arthemius, Candida and Paulina in Piacenza. An interpretation of the sequence Adest hosie festum, in StJensen 2006, 115-127 [orig. 1993].
Artena - RM: Archivi e Biblioteche. BBG: CABIMUS 30.
ARTHEMIUS CANDIDA PAULINA = Artemio.
Artophorion = Pisside.
Arula: piccolo *altare.
Arundo:
a] = Cannuccia;
b] candela infissa su un’asta;
c] strumento per scrivere.
Arvales fratres: coloro che festeggiavano i riti pagani denominati *Ambarvalia.
Arvambale = Ambarvalia.
Arx aetherea: BBG: MANZ 1941 nr. 68.
Arx summa caeli: BBG: MANZ 1941 nr. 69.
Ascendens = un *neuma ascendente non meglio identificato. BBG: (LmL).
Ascendere:
a] salire al cielo in corpo e anima; BBG: ELLEBRACHT, 22.
b] crucem ascendere; BBG: PERI 1964, 22.
c] tribunal ascendere. BBG: PERI 1964, 22.
Ascensio = Ascensione. BBG: ELLEBRACHT, 22.
Ascensione: commemorazione dell'ascesa di Gesù al cielo; si celebrava il giovedì 40 giorni dopo Pasqua. BBG: DACL 1, 2934-
2943 000; A. HOLLANDT - A. ROSE, Hemelvaart des Heren, LW 983-991; LEO EIZENHÖFER, Zu Bannister Echternacher Meßformular fü die Vigil von Christi
Himmelfahrt, in FsDold 1952, 166-172 BERNARD CAPELLE, Une messe de S. Léon pour l’Ascension, “EL” 67, 1953, 201-209; HANSJAKOB BECKER, Theologie
in Hymnen. Die Himmelfahrtssequenz‚ Omnes gentes plaudite’, ein Beispiel für den Zusammenhang von Predigt, Dichtung und Musik im christlichen Gottesdienst, in
FsCapella 1988, 11-121.
Asciano - SI: cfr. Monte Oliveto Maggiore.
Asciugamano (cfr. Extersorium):
a] per asciugare le dita al Lavabo della *messa;
b] per asciugare le mani in sacristia prima e dopo la *messa.
Ascoli Piceno: Archivi e Biblioteche. BBG: CABIMUS 31-32; PERETTI, 97-99; MARCO D’ATTANASIO, I frammenti tardoducenteschi di antifonario della
Biblioteca Comunale di Ascoli Piceno. Aggiunte alla miniatura marchigiana, “Rivista di storia della miniatura” 19, 2015, 31-45.
Ascoli Satriano - FG: sede episcopale in Puglia. Archivi e Biblioteche. BBG: POTITO MELE - GRAZIA COLUCCELLI (edd.), Il Patrimonio
Librario della Biblioteca ‘Pasquale Rosario’ di Ascoli Satriano. Le Cinquecentine. Catalogo. Riproduzioni fotografiche a cura di CIRO PIO, Ascoli Satriano,
Comune 2001. - Nell’Archivio Capitolare introvabile nel settembre 2014 un ufficio con musica (ms sec. XVIII) del santo patrono Potito.
Asensa = Ascensione. BBG: MICHEL ANDRIEU, OORR, II, 505 NOTA 26 (OR XIII B, 26).
Asola - MN: Archivi e Biblioteche. BBG: CABIMUS 32.
Aspergerium = Aspersorio.
Asperges:
a] *antifona che s’intercala al salmo 50 (Miserere) durante alcuni riti, in particolare nella benedizione dell’acqua
lustrale fuori del *tempo pasquale (cfr. Vidi aquam). Appartiene al repertorio delle ore e, eccezionalmente, ai canti
dell’*ordinario della messa;
b] = Aspersione;
c] = Aspersorio.
Aspergillum = Aspersorio.
Aspergitorium: contenitore dell’*acqua lustrale
Aspersione:
a] rito battesimale;
b] rito di purificazione e/o benedizione con cui si sparge *acqua lustrale su persone, animali o cose e in luoghi.
BBG: L. KOEP (C. CLEMEN), Besprengung, RAC 2, 1954, 185-194; PLACIDE LEFEVRE, La bénédiction dominicale de l'eau, l'aspersion des fidèles et des
lieux, "QLP" 51, 1970, 29-36 [riti di Citeaux sec. XII, Laterano sec. XII, Tongres sec. XV, Premonstratensi sec. XII].
Aspersol: contenitore dell’*acqua lustrale.
Aspersorio: ciuffi di rami o di peli (di suino) tenuti stretti da un manico; s'immerge nell' *acqua lustrale per l'*aspersione. Si
usa come A. anche una sfera con buchi munita di un manico. BBG: LOUIS GOUGAUD, Goupillon. Le mot et la chose, “EL” 42, 1928, 474-
478.
Aspersorium:
a] contenitore dell’*acqua lustrale;
b] = Aspersorio.
Aspirare lumen: BBG: MANZ 1941 nr. 70.
ASPREN = Aspreno.
ASPRENO: santo. BBG: Liturgia delle Ore: 1 ANT 1 VSP Tecum Aspren principium (AH 24, 196-199 Offnap) “LMLO AS51”.
Assemblea: comunità raccolta in preghiera in un'azione liturgica. BBG: J. VILNET, La diversité des assemblées liturgiques et leur éducation, "LMD"
62, 1960, 87-101; BIAGIO AMATA, Testimonianze di Arnobio Afro sulle assemblee liturgiche agli inizi del sec. IV, “EL” 98, 1984, 513-525; ACHILLE M.
TRIACCA, Presenza e azione dello Spirito Santo nell’assemblea liturgica, “EL” 99, 1985, 349-382; MATIAS AUGÉ, Dove è l’assemblea liturgica, lì è anche lo spirito di
Dio, in FsTriacca 2005, 101-110.
Asser ad pacem = Pace § b.
Assisi (PG): Archivi e Biblioteche. BBG: CABIMUS 33-41; LETO ALESSANDRI, Inventario dell’Antica Biblioteca del Sacro Convento di San Francesco in
Assisi, compilato nel 1381, Assisi 1906; ENRICO MENESTÒ - FABIO BISOGNI (edd.), Iacopone da Todi e l’arte umbra nel Duecento: [catalogo della mostra, Todi,
Palazzi Comunali, Museo Pinacoteca 2 dicembre 2006 - 2 maggio 2007]. Milano, Skira 2006; FILIPPO SEDDA, La Legenda ad usum chori e il codice assisano 338,
“Franciscana. Bollettino della Società internazionale di studi francescani” 12, 2010, 43-83.
Assisi - PG: Carceri (Eremo delle). BBG: MARINO BIGARONI, Il ms di un diurno francescano rinvenuto all’eremo delle Carceri, “Archivum Franciscanum
Historicum” 81, 1988, 145-149.
Assisi - PG: S. Chiara. BBG: STEPHEN A. VAN DIJK, The Breviary of Saint Claire, “Franciscan Studies” 8, 1948, 25-46, 351-387; HEINRICH HUSMANN,
Das Brevier der hl. Klara und seine Bedeutung in der Geschichte des römischen Chorals. I: Die Alleluiareihen, “Studi Musicali“ 2, 1973, 217-233; HEINRICH
HUSMANN, Ein Missale von Assisi. Baltimore, Walters Art Gallery W. 75, in FsHüschen 1980, 255-262; GEBHARD C. P. VOORVELT - BERTULF P VAN
LEEUWEN, L’évangéliaire de Baltimore. Etude critique sur le Missel que saint François aurait consulté, “Collectanea Franciscana” 59, 1989, 261-321; PIETRO
MESSA, Un testimone dell’evoluzione liturgica della fraternitas francescana primitiva: il Breviarium sancti Francisci, in FsCenci 2002, I, 5-141; ANTONIO CICERI,
Hoc Evangelistare fecit scribi, in FsCenci 2002, II, 707-854; PIETRO MESSA, 'Beatus Franciscus acquisivit hoc breviarium. Proprium de tempore. Adventus', in FSBoccali
2003, 133-179; ANDREA MAIARELLI - PIETRO MESSA, Le fonti liturgiche degli scritti di Chiara d’Assisi e il Breviarium sanctae Clarae, in KChiara 2003, 97-145.
Assisi - PG: S. Francesco. BBG: GIUSEPPE ABATE, Inni e Sequenze Francescane, “Miscellanea Francescana” 36, 1936, 470-504: 490; MARIA GRAZIA
BISTONI GRILLI CILIONI, Codici del convento di S. Francesco in Assisi nella Biblioteca Comunale Augusta di Perugia (sec. XII-XV), in FsIlarino 1979, 291-326;
ERNESTO MENESTÒ, Codici del Sacro convento di Assisi nella Biblioteca comunale di Poppi, "Studi Medievali" 3a S., 20, 1979, 357-408; CESARE CENCI,
Bibliotheca Manuscripta ad Sacrum Conventum Assisiensem, Assisi, Casa Ed. Francescana 1981 (Il miracolo di Assisi 4/1-2); GIOVANNA CASAGRANDE &
AL., Assisi, Biblioteca del Convento di S. Francesco, “Fondo Moderno”, Firenze, Olschki 1988 (Inventari dei manoscritti delle biblioteche d’Italia 104);
EMANUELA SESTI, Il breviario francescano ms. 272 della Biblioteca comunale, fondo antico di Assisi, "Min" 1, 1988, 151-159.
Assisi - PG: S. Maria degli Angeli. BBG: KIM, Salve, 74, 80, 85; ROBERTO PACIOCCO, ‘Tantum sufficit mihi verbum vestrum’. I Frati Minori, il Perdono di
Assisi e le indulgenze, in FsEnzensberger 2014, 279-299.
Assisi - PG: S. Rufino. BBG: ALDO BRUNACCI, Leggende e culto di S. Rufino in Assisi, “Bollettino della Deputazione di Storia patria per l'Umbria” 45,
1948, 5-000; MARIUSZ KAPROŃ, Antiphonarium Archivi S. Rufini. Assisi (Codex 5). Componenti testuali, Presentazione di P. Cassian Folsom, Città del
Vaticano, Libreria Editrice Vaticana 2009 (Monumenta Studia Instrumenta Liturgica 52).
Assisi - PG: sede episcopale in Umbria. Cfr. Sabino. BBG: HEINRICH HUSMANN, Ein Missale von Assisi. Baltimore, Walters Gallery W. 75, in
FsHüschen 1980, 255-262.
Assistente al soglio: prelato che durante la *cappella papale svolge mansioni come il tenere il libro e la *bugia.
Asso - CO: antifonario ambrosiano. BBG: HUGLO, 73 [Milano, Bibl. Ambrosiana, A 325 inf.].
Associazione Professori di Liturgia: BBG: FRANCO BROVELLI, Nasce la "Associazione professori di Liturgia". Nota sugli studi di liturgia in Italia nel
secondo dopoguerra, "ScC" 100, 1972, 404-412.
Assoluzione dei defunti: preghiera accompagnata da *aspersione e *incensazione e canti sia alla presenza di un cadavere
sia in sua assenza a conclusione della *Messa funebre. BBG: FERDINAND CABROL, Absoute, III, DACL 1, 1924, 200-201; RIGHETTI 2,
497-499.
Assoluzione: azione liturgica autonoma o inserita in un contesto più ampio. BBG: FERDINAND CABROL, Absolution, DACL 1, 1924,
197-199.
a] momento del sacramento della riconciliazione con lo scioglimento e perdono dei peccati; BBG: FERDINAND CABROL,
Absoute, DACL 1, 1924, 199-206.
b] rito di assoluzione generale praticato il giovedì santo;
c] *lettura breve nell’ *ufficio del capitolo verso la fine di *prima;
d] orazione che conclude la salmodia (absolvere) e recitata prima delle letture nel *mattutino di *rito romano.
Assumere: BBG: ELLEBRACHT, 87-88.
Assumptio:
a] (B.M.V.) [Dormitio, Pausatio] = Assunta;
b] incarnazione del Verbo di D-i-o. Cfr. Adsumptio.
Assumptionis B.V.M: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 00062
ASSUNTA: memoria liturgica della morte di Maria di Nazaret assunta in cielo, festa celebrata il 15 agosto. In alcune fonti è
fissata 18 gennaio. Cfr. Assumptio. BBG: ILDEFONSO SCHUSTER, La processione notturna della festa dell’Assunzione a Roma in un carme della fine del X
secolo, “L’Assunta” 1, 1916, 231-236; ALBERT GUITTARD, THEODOR KLAUSER, Der Ursprung des festes Petri Stuhlfeier am 22 Februar, “EL” 41, 1927, 40-
57; 127-136: 47; BERNARD CAPELLE, La messe gallicane de l’assomption: son rayonnement, ses sources, in FsMohlberg 1949, 33-59 ; HUBERT SILVESTRE,
Antiennes de Matines d’un ancien Office de l’Assomption ou de la Purification, “EL” 67, 1953, 138-146; MARCO DELLA SCIUCCA, Un formulario raro per l’ufficio
dell’Assunta. Particolarità liturgiche e melodiche, “Studi Gregoriani” 13, 1997, 89-139.
Assunzione = Assunta.
ASTERIO: santo, culto ad Arezzo. BBG: LICCIARDELLO, Arezzo 2005, 527.
Asti: Archivi e Biblioteche. BBG: FERDINANDO DELL’ORO, Frammento di rotolo pontificale del secolo XI (Asti, Bibl. Capitolare, Cod. XIII), in FsNocent
1988, 177-204; ANTONELLA BERTOLINO, Il manoscritto VI.1-2 della Biblioteca del Seminario di Asti: analisi paleografica e liturgica, Cremona, Scuola di
Paleografia 1992-93 (tesi, rel R. GRÉGOIRE); GIUSEPPE GAI - DONATELLA GNETTI (edd.), Medioevo musicale in Asti e nel suo territorio, Mondovì, DIAL
1997 (Le vie del medioevo); FEDERICA MONTI, I codici XV-XVI del fondo manoscritti della Biblioteca del Seminario Vescovile di Asdti. Storia. Conservazione.
Progetto di restauro, Vercelli, Università degli Studi 2009/2010 (tesi, dattilo; rel. P. ZAMBRANO); CAVALLO, Asti 2011, 10-16, 32-33, 70-71, 77-79;
PASQUALE SPINIELLO, Gli invitatori del Necrologium (cod.04) dell’Archivio Capitolare della Cattedrale di Asti, Novara, Conservatorio Guido Cantelli 2013 (tesi
laurea II livello, datt.).
Asti: certosa dei santi Filippo e Giacomo. BBG: ANDREA CRAVERO, La Bibbia fiorentina della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, “Rivista di
Storia della Miniatura” 21, 2017, 39-49 [MSS F.I.9/10/11, Firenze > Certosa di Asti]; LUCIANO GARGAN (†) - ANTONIO MANFREDI, Le biblioteche dei
Certosini tra medioevo e umanesimo. Un repertorio di manoscritti superstiti e inventari antichi e uno studio sulle ricerche dei codici nella prima metà del sec. XV, Città del
Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana 2017, 34-36 (Studi e Testi 515).
Asti: sede episcopale in Piemonte. Cfr. Azzano. BBG: FERDINANDO DELL’ORO, Frammento di rotolo pontificale del secolo XI (Asti, Bibl. Capit., Cod.
XIII), in FsNocent 1988, 177-204; DACQUINO PIETRO, Il “processionale” del Duomo, “Il Platano” 15, 1990, 160-165; 16, 1991, 248-256; MAURO SOBRINO,
Il codice 04 dell’Archivio capitolare di Asti. Un Collettario per l’Ufficio Divino: descrizione, trascrizione e analisi di alcuni tempi penitenziali, Padova, ILP S. Giustina
1997 (tesi, rel. ALCESTE CATELLA).
Astinenza (Abstinentia): rinuncia a particolari cibi (carne, vino) in determinati periodi dell’*anno liturgico o in concomitanza
con alcuni riti particolari quali il *battesimo (cfr. Abstinentes, Continentes). BBG: V. ERMONI, Abstinence, DACL, 1, 1924, 207-213.
Astra mirantia: BBG: MANZ 1941 nr. 614.
Astrorum conditor: BBG: MANZ 1941 nr. 71.
Astrorum creator: BBG: MANZ 1941 nr. 71.
Astus = un *neuma non identificato. BBG: LML.
Asylum: BBG: JEAN LECLERCQ, Otia monastica. Études sur le vocabulaire de la contemplation au Moyen Âge, Romae, Pontificium Inst. S. Anselmi - Herder 1963,
137- (Studia Anselmana 51).
At: Antiphona/Antifona.
ATALAS = Attala.
ATANASIO: santo. BBG: Liturgia delle Ore: 1 ANT 1 VSP Sacerdotis æterni bonitas (AH 25, 114-116 Offnap) “LMLO AT31”.
Ateismo: posizione reale e/o immaginaria nel negare l’esistenza di Dio. BBG: Lettera dei monaci contemplativi al I Sinodo dei vescovi, Città del
Vaticano, 1967; TERRENCE MERRIGAN, La prière comme pratique religieuse. La quête d’une dimension ultime dans la spiritualité athée, le Bouddhisme et la religion
théiste, “Recherches de Sciences Rekigieuses” 104/3, 2016, 352-377.
Atella - PZ: centro lucano. Cfr. Canione.
Atelni = un *neuma non identificato. BBG: LML.
ATERIUS = Asterio.
Atessa - CH: Archivi e Biblioteche. BBG: MISCIA, 46.
ATHANASIUS = Atanasio.
Athleta: eroe, atleta, “athleta Christi”. BBG: PERI 1964, 22.
Atri: Archivi e Biblioteche. BBG: MARCO DELLA SCIUCCA, Un formulario raro per l’ufficio dell’Assunta. Particolarità liturgiche e melodiche, “Studi Gregoriani”
13, 1997, 89-139.
Atria caeli: BBG: MANZ 1941 nr. 72/a.
Atria regni caelestis: BBG: MANZ 1941 nr. 72/b.
Atria regni caelorum: BBG: MANZ 1941 nr. 72/c.
Atrio: spazio quadrangolare delimitato da portici antistante un edificio di culto (sinagoga, chiesa). Serviva per fare uno
stacco dal mondo, per *esequie, per riunire i *catecumeni. BBG: A. M. SCHNEIDER, Atrium, RAC 1, 1950, 888-889.
Atrum = Atrio.
ATTALA: santo, II abate di *Bobbio († 10 III 627). BBG: Messa: Pc 65 ToN F.IV.2, 68v.
Attenuatio ieiunii: BBG: MANZ 1941 nr. 73.
Atticus = un *neuma non identificato. BBG: LML.
ATTILA: condottiero degli Unni. BBG: ELENA NECCHI, la “guerra di Attila” nell’agiografia padovana, “Hagiographica” 14, 2007, 77-99.
Attolite portas principes vestras: verso salmico (Ps 23, 7) che inizia un dialogo utilizzato in varie azioni liturgiche
(*Ascensione, *Avvento, *Dedicazione, *Pasqua). BBG: ANDRE ROSE, 'Attollite portas, principes, vestras...' Aperçus sur la lecture du Ps.
24 (23) B, in FsLercaro 1966, I, 453-478.
Auctor = un *modo autentico: il I, II, V o VII nel sistema occidentale della *modalità. BBG: LML.
Aeternae claritatis indultor: BBG: MANZ 1941 nr. 82.
Attributor omnium honorum: BBG: MANZ 1941 nr. 80.
Auctor atque largitor verae beatitudinis: BBG: MANZ 1941 nr. 82.
Auctor beatitudinis: BBG: MANZ 1941 nr. 82.
Auctor beatitudinis verae: BBG: MANZ 1941 nr. 82.
Auctor bonitatis immensae: BBG: MANZ 1941 nr. 430.
Auctor bonitatis totius: BBG: MANZ 1941 nr. 80.
Auctor cunctorum mirificus: BBG: MANZ 1941 nr. 77.
Auctor cunctorum: BBG: MANZ 1941 nr. 77.
Auctor et conditor omnium: BBG: MANZ 1941 nr. 77.
Auctor et instaurator pacis: BBG: MANZ 1941 nr. 78.
Auctor felicitatis aeternae: BBG: MANZ 1941 nr. 74.
Auctor immensae bonitatis: BBG: MANZ 1941 nr. 430.
Auctor lucis: BBG: MANZ 1941 nr. 544.
Auctor luminis: BBG: MANZ 1941 nr. 53.
Auctor mortis: BBG: MANZ 1941 nr. 75.
Auctor nominis: BBG: MANZ 1941 nr. 76.
Auctor omnium misericordiarum ac totius bonitatis: BBG: MANZ 1941 nr. 80.
Auctor omnium: BBG: MANZ 1941 nr. 77.
Auctor pacis et amator: BBG: MANZ 1941 nr. 78.
Auctor pacis et caritatis: BBG: MANZ 1941 nr. 78.
Auctor pacis et purae dilectionis: BBG: MANZ 1941 nr. 78.
Auctor pacis et veritatis: BBG: MANZ 1941 nr. 78.
Auctor pacis: BBG: MANZ 1941 nr. 78.
Auctor pietatis: BBG: MANZ 1941 nr. 79.
Auctor sanctificationis ac pietatis: BBG: MANZ 1941 nr. 79.
Auctor totius bonitatis: BBG: MANZ 1941 nr. 80.
Auctor universitatis: BBG: MANZ 1941 nr. 81.
Auctor verae beatitudinis: BBG: MANZ 1941 nr. 82.
Auctor vitae et salutis: BBG: MANZ 1941 nr. 83.
Auctor vitae: Cristo, autore della vita. BBG: MANZ 1941 nr. 83; ELLEBRACHT, 59.
Auctorabilis = un *modo autentico: il I, II, V o VII nel sistema occidentale della *modalità. BBG: LML.
Auctoralis = un *modo autentico: il I, II, V o VII nel sistema occidentale della *modalità. BBG: LML.
Auctoratus = un *modo autentico: il I, II, V o VII nel sistema occidentale della *modalità. BBG: LML.
Auctoritas = un *modo autentico: il I, II, V o VII nel sistema occidentale della *modalità. BBG: LML.
Auctorizabilis = un *modo autentico: il I, II, V o VII nel sistema occidentale della *modalità. BBG: LML.
Auctorizatus = un *modo autentico: il I, II, V o VII nel sistema occidentale della *modalità. BBG: LML.
Aucupusta = un *neuma non identificato. BBG: LML.
AUDACE: santo, martire in Sabina (10 VII). BBG: Messa: Sub 277-279.
AUDAX = AUDACE.
Audi benigne: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 99002.
Audiani: gruppo eterodosso che praticava un particolare rito per la *penitenza. BBG: H.-CH. PUECH, Audianer, RAC 1, 1950, 910-915.
Audientes:
a] = Catecumeni; BBG: ELLEBRACHT, 3.
b] penitenti.
Audire: interrogare, in senso giuridico. BBG: PERI 1964, 22.
Auditores: Catecumeni. BBG: ELLEBRACHT, 3.
Auditorium: sala delle udienze del preside delle province. BBG: PERI 1964, 22.
Auditus clementiae: BBG: MANZ 1941 nr. 91.
Auditus miserationis: BBG: MANZ 1941 nr. 84.
Auditus pietatis: BBG: MANZ 1941 nr. 84.
Auditus pius: BBG: MANZ 1941 nr. 85.
Auditus propitiationis: BBG: MANZ 1941 nr. 85.
Augeat = Acclamazione.
Augenter: BBG: ALBERTO VACCARI, Augenter, “ALMA” 16, 1941, 161-164.
Augmentum fidei spei et caritatis (Augmentum fidei et spei caritatisque, Augmentum fidei speique et caritatis): BBG: MANZ 1941 nr. 86.
Augmentum religionis: BBG: MANZ 1941 nr. 87.
Augmentum religionis et pacis: BBG: MANZ 1941 nr. 87.
Augmentum securitatis: BBG: MANZ 1941 nr. 86.
Augsburg (D): Archivi e Biblioteche. BBG: RAYMUND KOTTJE, Beneventana-Fragmente liturgischer Bücher im Stadtarchiv Augsburg, “Mediaeval
Studies” 47, 1985, 432-437; GŰNTER HÄGELE, Lateinische mittelalterliche Handschriften in Folio der Universitätsbibliothek Augsburg. Die Signaturengruppe Cod. I.
2. 2° und Cod. II. 1. 2.° 1-90, Wiesbaden, Harrassowitz 1996 (Die Handschriften der Universitätsbibliothek Augsburg 1. Reihe 1).
Augsburg (D): sede episcopale in Baviera. BBG: WALTER DÜRIG, Zur Geschichte der Augsburger Domliturgie im Mittelalter, “Jahrbuch des Vereins
für Augsburger Bistumsgeschichte e. V.” 22, 1988, 32-46 [Clm 3908, sec. XII, contiene già orazioni ambrosiane presenti nel breviario del 1584 < Clm
3913, sec. X-XI, scritto a Sankt Gallen e donato ad Augsburg].
Augusta = Augsburg.
AUGUSTINUS AURELIUS = AGOSTINO.
AUGUSTO = Agostino.
Aula:
a] = Atrio;
b] = chiesa (PAOLINO DI NOLA).
Aula caelestis: BBG: MANZ 1941 nr. 88.
Aula misericordiae: BBG: MANZ 1941 nr. 89.
Aula papale: BBG: Formula di benedizione della nuova Aula papale,”Notitiae” 7, 1971, 322.
Aula paradisi: BBG: MANZ 1941 nr. 90.
Aulae caelestis pastor: san Pietro. BBG: MANZ 1941 nr. 88.
Aulaeum = Baldacchino, tenda.
Aumucia = Almucia.
AUREA di Ostia: santa (24 VIII). BBG: Liturgia delle Ore: AMG Rosa rubens et candens lilium (AH 45, 36-37 VATICANO, BAV, Regin. lat. 1949)
“LMLO AU41”; Inni: MMMAE I Messa: AvC 195v-196r.
Aureola: xxx
Aures clementiae: BBG: MANZ 1941 nr. 91.
Aures clementissimae: BBG: MANZ 1941 nr. 91.
Aures misericordiae: BBG: MANZ 1941 nr. 92.
Aures piae: BBG: MANZ 1941 nr. 93.
Aures pietatis: BBG: MANZ 1941 nr. 93.
Aures pulsare: BBG: MANZ 1941 nr. 812.
Aureus numerus: numero d’oro. È il numero dell’anno corrente all’inyterno del ciclo lunare (Metonico) di 19 anni. BBG:
PEDERSEN Glossary 1983, 300.
Auricula: manico del *calice.
Auriculare = Cuscino.
Aurifregio:
a] bordo, fascia, gallone ornamentale con ricami dorati applicata ai paramenti liturgici (*amitto, *casola, *mitria,
lato frontale della *tovaglia ...);
b] quadrato ricamato – talora arricchito da pietre – cucito al *camice.
Aurifrigium = Aurifregio.
Aurifrisia = Aurifregio.
Aurifrisium = Aurifregio.
Aurilegium: stanza del tesoro.
Auris: manico del *calice.
Aurora: seconda *messa di *Natale, celebrata all’alba.
AUSTREMONIO: santo, vescovo sec. III-IV, 1 XI). BBG: Colletta: SaT 228ra.
AUSTREMONIUS = Austremonio.
AUSTROBERTA: santa (6 II). BBG: Messa: Mac Compactura VI.
Autentica:
a] *settimana santa nel *rito ambrosiano;
b] documento o lettera di un vescovo o di un’autorità ecclesiastica che dichiara l’autenticità di una *reliquia.
Autentico = un *modo (il I, II, V o VII nel sistema occidentale della *modalità) che si muove nell'ambito acuto.
Authentica = Autentica.
Authenticalis = un *modo autentico: il I, II, V o VII nel sistema occidentale della *modalità. BBG: LML.
Authenticus = Autentico.
Authentus = un *modo autentico: il I, II, V o VII nel sistema occidentale della *modalità. BBG: LML
Authentus indivisus = un *modo che abbraccia sia l'ambito acuto U(autentico) sia quello grave (plagale) nel sistema
occidentale della *modalità. BBG: LML.
Autun (F): Archivi e Biblioteche. BBG: FRANÇOIS AVRIL - BRIGITTE MAURICE-CHABAD - MASSIMO MEDICA, Bologne et le pontifical d’Autun. Chef-
d’œuvre inconnu du premier Trecento 1330-1340, Langres. Èditions Dominique Guéniot 2012.
Autun (F): *Sacramentario gelasiano (redazione nel secolo VIII).
Auxilium supernae virtutis: BBG: MANZ 1941 nr. 94.
Ave Maria
a] = Angelus;
b] titolo di due *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16135, 99002.
Ave: saluto. BBG: GILLES G. MEERSSEMAN, Der Hymnos Akathistos im Abendland. I: Akathistos-Akolutihe und Grußhymnus; II: Gruß-Psalter, Gruß-Orationen,
Gaude-Andachten und Litaneien, Freiburg Schw., Universitätsverlag 1958 e 1960 (Spicilegium Friburgense 2 e 3); CHRISTINE MOHRMANN, Avre gratificata,
in StMOHRMANN 1, 189-194.
Ave maris stella:
a] *inno dei *vespri della Madonna;
b] titolo di un *Credo in musica.
Averni claustra: BBG: MANZ 1941 nr. 95.
Averni ergastulum: BBG: MANZ 1941 nr. 96.
Averni supplicia: BBG: MANZ 1941 nr. 97.
Aversa - CE: Archivi e Biblioteche. BBG: ERNESTO RASCATO, S. Mater Ecclesia beati Pauli. Mostra di Documenti 1097-1997, Aversa, Archivio Storico
Diocesano 1997.
Avezzano - AQ: Archivi e Biblioteche. BBG: Exultet; EUN JU KIM, “Hodie gloriosi maryres Cesidius et Socii triumphantes”: La Messa di san Cesidio nel
graduale di Trasacco, “Rivista internazionale di musica sacra” 30/1, 2009, 153-156.
Avignon (F): Archivi e Biblioteche. BBG: GALLIANO CILIBERTI, Libri di musica e liturgici nella biblioteca pontificia d’Avignon prima del grande scisma
(1305-1378), in SABINE EHRMANN-HERFORT - MARKUS ENGELHARDT (edd.), “Vanitas fuga, aeternitatis amor”. Wolfgang Witzenmann zum 65. Geburtstag,
Laaber, Laaber-Verlag 2005, 23-77 (Analecta Musicologica 36). MANZARI
AVITO DI VIENNE: ha redatto un *omeliario. BBG: GRÉGOIRE, Homéliaires, 46-47.
Avvento [< lat adventus avvento, arrivo]: periodo di preparazione al *Natale. Comincia quattro domeniche prima della festa
nel rito *romano, sei domeniche nei riti *gallici (ambrosiano...). Con l’avvento inizia l’*anno liturgico. Cfr. Attolite portas,
Novitas, Vetustas. BBG: ANTONIO SPAGNOLO, L’Avvento e le sue Domeniche. Le quattro tempora e un documento veronese, “Atti dell’Accademia
d’agricoltura, scienze, lettere di Verona”, S. IV, 17, 1916, 185-196; ANTON BAUMSTARK, Advent, RAC 1, 1950, 112-125; MICHEL HUGLO, Die
Adventsgesänge nach den Fragmenten von Lucca, “Kirchenmusikalisches Jahrbuch” 35, 1951, 10-15; ANTOINE CHAVASSE, L’Avent romain du VIe au VIIIe
siècle, “EL” 67, 1953, 197-306, 306-308; D. H. MAROT, Les leçons d'Isaïe, en avent, dans le grand bréviaire de Montiéramey, in FsLercaro 1966, I, 517-523;
ADRIEN NOCENT, l’avvento, in Anamnesis 6, 193-202; FRANCO BROVELLI, I contenuti dell'Avvento nel nuovo Messale Ambrosiano. Confronto con il Messale
Romano di Paolo VI, "ScC" 105, 1977, 431-456; SUSAN RANKIN, The liturgical background of the Old English Advent lyrics: a reappraisal, in MICHEL LAPIDGE -
HELMUT GNEUSS, Learning and Literature in Anglo-Saxon England, Cambridge, Cambridge University Press 1985, 1987/2, 317-340; PETER ULLMANN,
Inhalt und Redaktionsweisen im Adventsteil der Graner Offiziumsquellen, “Studia Musicologiaca” 30, 1988, 447-454; GIUSEPPINA MASCARI, Il tropo «Quem
prophetae cecinere», “Schede medievali. Rassegna dell’Officina di studi medievali”, 18, 1990, 95-105; RENATO DE ZAN, La teologia liturgico-biblica della Gloria
in Avvento, in FsVisentin 1994, 345-376; JAMES MCKINNON, Preface to the Study of the Alleluia, “Early Music History“ 15, 1996, 213-249; JAMES
MCKINNON, The Advent Project: The Later-Seventh-Century Creation of the RFoman Mass Proper, Berkeley, University of California Press 2000; SUSAN
RANKIN, Beyond the Boundaries of Roman-Frankish Chant. Alcuin’s de laude Dei and Other Early Medieval Sources of Office Chants, in FsHughes 2004, 229-262;
JOSEPH DYER, Advent and the Antiphonale Missarum, in FsColette 2009, 101-129.
Avventore, Ottavio e Solutore: santi, martiri torinesi. BBG: FELICE ALESSIO, I martiri Tebei in Piemonte. Appunti critici, in Miscellanea
Valdostana, Pinerolo, Società Storica Subalpina 1903, 3-55 (Biblioteca della Società Storica Subalpina 17); FRANCO BOLGIANI, I Santi Martiri Torinesi
Avventore, Ottavio e Solutore, in BRUNO SIGNORELLI (ed.), I Santi Martiri: una chiesa nella storia di Torino, Torino, Compagnia di san Paolo, 2000, 15-37. +
Tesi DAS
Azione di grazie: preghiere conclusive della *messa e di altre celebrazioni. BBG: AMEDÉE GASTOUÉ, Ad complendum ou Action de graces,
DACL, 1, 1924, 462-467.
Azzano S. Bartolomeo: abbazia benedettina presso Asti. Cfr. Asti; Bardolfo. BBG: ANTONELLA BERTOLINO, Il manoscritto VI.1-2 della
Biblioteca del Seminario di Asti: analisi paleografica e liturgica, Cremona, Scuola di Paleografia 1992-93 (tesi, rel. R. GRÉGOIRE); ANTONELLA BERTOLINO, Il
messale del monastero di San Bartolomeo d’Azzano, “Il Platano” 19, 1994, 20-32; ANTONELLA BERTOLINO, Il “Missale antiquum” dell’abbazia di Azzano, in
GIUSEPPE GAI - DONATELLA GNETTI (edd.), Medioevo musicale in Asti e nel suo territorio, Mondovì, DIAL 1997, 27-45 (Le vie del medioevo); JEAN-
FRANÇOIS GOUDESENNE, San Bartolomeo d’Azzano (Asti): une tradition liturgico-musicale alto-italique atypique (890-1220), “RIMS” 35, 2014, 21-63.
Azzimi/o: il pane prodotto senza fermentazione del lievito; è la materia del pane eucaristico nella Chiesa latina e in alcune
Chiese orientali. BBG: O. MICHEL, AZYMA, RAC 1, 1950, 1056-1062.
Azzimiti: coloro che usano il pane azzimo nella celebrazione della *messa.
Azzurro: colore liturgico che in passato poteva sostituire il nero e il viola. Era usato dal papa il mercoledì delle ceneri. Oggi
è limitato in alcune regioni a poche feste mariane. BBG: G. DESMARET, A propos du bréviaire et du couleur bleue, “Revue pratique de liturgie et
de musique sacrée” 1921, 360-362.
b:
a] lettera usata nella tradizione musicale con significato interpretativo (bene);
b] nota si bemolle in alcune notazioni alfabetiche medioevali; oggi ancora in uso nelle culture germaniche e
anglosassoni;
c] indica il II *modo;
d] la I *differentia di ogni *modo;
e] in alcune fonti manoscritte sigla preposta all’antifona del *Benedictus.
BABILA (& TRE FANCIULLI): santi, martiri ad Antiochia di Siria (Turchia) (24 I). BBG: Liturgia delle Ore: 1 ANT 1 VSP Ex ore
infantium AMG Ecce ego et pueri (Antamb 5 Antamb 6; BAILEY); Messa: Pc 65 PcA 288b AmA 29.
BACCO: santo. Cfr. SERGIO.
Bacile: vassoio che raccoglie l’acqua durante le abluzioni.
Bacio: gesto di adorazione o di riverenza (*altare, anello episcopale, altare, *calice, *corporale, crocifisso, *evangelistario,
mani, *paramenti, *patena, persone, la soglia della chiesa, terra ...). BBG: FRANZ JOSEPH DÖLGER, Der Kuß der Kirchenschwelle, "AuC" 2,
1930, 156-158; PIETRO BORELLA, Il bacio di pace alla Messa e a Compieta negli antichi riti ambrosiano e mozarabico, “Ambrosius” 28, 1952, 73-78; AGOSTINO
PARAVICINI BAGLIANI, I baci liturgici del papa nel Medioevo. Prime ricerche, in MARINA MONTESANO (ed.), ‘Come l’orco della fiaba’. Studi per Franco Cardini,
Firenze, Sismel - Edizioni del Galluzzo 2010, 533-544 (Millennio Medievale 87 = Strumentio e studi n. s. 27).
Bacolo del cantore: bastone simile al *pastorale, portato da cantore.
Baculus:
a] = Aspersorio;
b] manico del *flabello liturgico;
c] = Pastorale;
d] = Bacolo del cantore.
Badalone = Leggio.
Badessa (Abbatissa, Mater monasterii): superiora di una comunità religiosa femminile. Cfr. Abate. BBG: HENRI LECLERCQ, Ama (ou
Amma) (abbesse). III: In scriptions latines, DACL 1, 1924, 1313-1323; JUDITH FREI, 000, in W. HAUNERLAND - O. MITTERMEIER - M. SELLE - W. STECK
(edd.), Manifestatio Ecclesiae. Studien zu Pontifikale und bischöflicher Liturgie, Regensburg, Fr. Pustet 2004 (Studien zur Pastoralliturgie 17) [Fs. R. Kaczynski];
KATIE ANN-MARIE BUGYIS, The Development of the Consecration Rite for Abbesses and Abbots in Central Medieval England, “Traditio” 71, 2016, 143-178.
Badia a Settimo - FI: abbazia cisterciense in comune di Scandicci. BBG: CARLO BERTELLI, Un corale della Badia a Settimo scritto nel 1315,
"Paragone. Arte" 21, 1970,, n. 249, 14-30.
Bagnacavallo - RA: Archivi e Biblioteche. BBG: PAOLA DESSÌ, Il fenomeno del canto fratto nei secoli XIV e XV. Il caso di alcuni centri della Romagna,
"RIMS" 27, 2006, 151-164: 160-164.
Bagnoregia = Bagnoregio.
Bagnoregio - VT: sede episcopale in Lazio. BBG: FEDALTO 2012, 2.9 (44)
Bagno a Ripoli - FI: Archivi e Biblioteche. BBG: FRANCESCA MAZZANTI, Religiosità diffusa: manoscritti liturgici tra Bagno a Ripoli e Pontassieve, in
GABRIELLA POMARO (ed.), In margine al Progetto Codex. Aspetti di produzione e conservazione del patrimonio manoscritto in Toscana, Ospedaletto-Pisa, Pacini
2014, 107-137 (Toscana. Biblioteche e Archivi 3).
Balaustra: risulta dalla trasformazione del *cancello a forma di piccolo muro preceduto da un gradino su cui si possono
inginocchiare i fedeli alla *comunione.
BALBINA: santa. BBG: Liturgia delle Ore: 1 RSP 1 NCT Constans esto filia et in virginitate (Antrom 151v).
Baldacchino:
a] copertura dell’altare derivata dal *ciborio o da una tenda. Nel medioevo spesso era costituito da stoffe distese al
di sopra dell’altare, della sede episcopale e del battistero. In seguito la copertura è stata incorniciata e resa rigida. È
risultato un rettangolo sagomato che sovrasta l’altare, è foderato di stoffa e reca l’immagine della colomba (= Spirito
santo); BBG: LP 201-202; O. TREITINGER, Baldachin, RAC 1, 1950, 1150-1153.
b] analoga copertura del *pulpito; - c] rettangolo più o meno rigido foderato di stoffa bianca ricamata con frange
sui quattro lati e retto da quattro o sei aste. Serve per accompagnare il ss. Sacramento nelle processioni del *Corpus
Domini; un tempo serviva per accompagnare il papa o alti prelati durante le processioni. [GP] Cfr. Ombrello.
Baldachinus = Baldacchino, = Drappo funebre.
Ballarat (Australia): Archivi e Biblioteche. BBG: Medieval Imagination 74, 186 (Ballarat Fine Art Gallery).
Balneoregium = Bagnoregio.
Balneum regis = Bagnoregio.
Balsamo: olio estratto dalla omonima pianta; entra nella composizione del*crisma e di altri olii usati nel culto. BBG: L.
KRESTAN, Balsam, RAC 1, 1950, 1153-1157.
Balteus = Cingulum, Subcinctorium; bandoliera. BBG: PERI 1964, 23.
Baltimore MD (USA): Archivi e Biblioteche. BBG: LEO F. MILLER, Missale W.11 of the Walters Art Gallery in Baltimore, “Traditio” 2, 1944, 123-
154; ANSELM STRITTMATTER, Notes on an Eleventh Century Missal. Walters Ms. 11, “Traditio” 6, 1948, 238-240; ANSELM STRITTMATTER, The Mass-
formulary for the Feast of St. Benedict in Walters Ms. 11, in FsMohlberg 1949, 139-146;SIEGHILD REHLE (ed.), Missale Beneventanum von Canosa (Baltimore,
Walters Art Gallery, MS. W6) mit einem Vorwort von KLAUS GAMBER, Regensburg, Fr. Pustet 1972 (Textus patristici et liturgici 9); HEINRICH HUSMANN,
Ein Missale von Assisi. Baltimore, Walters Art Gallery W. 75, in FsHüschen 1980, 255-262; LAURENT GALLANT, L’évangéliaire de saint François d’Assise,
“Collectanea Franciscana” 53, 1983, 5-22; GEBHARD C. P. VOORVELT - BERTULF P VAN LEEUWEN, L’évangéliaire de Baltimore. Etude critique sur le Missel
que saint François aurait consulté, “Collectanea Franciscana” 59, 1989, 261-321; GIOVANNI MONTANARI, Sul messale del monastero di Ranchio (Walters Art
Gallery, Baltimora, Ms. W. 11), in MARINO MENGOZZI (ed.), Ecclesia s. Vicinii. Per una storia della diocesi di Sarsina, Cesena, Centro studi e ricerche sulla
antica provincia ecclesiastica ravennate 1991, 309-327 (Studia Ravennatensia 4).
Bamberg (D): Archivi e Biblioteche. BBG: GUDE SUCKALE-REDLEFSEN, Die Handschriften des 12. Jahrhunderts der Staatsbibliothek Bamberg,
Wiesbaden, Harrassowitz 1995 (Katalog der illuminierten Handschriften der Staatsbibliothek Bamberg 2.); GUDE SUCKALE-REDLEFSEN, Die
Handschriften des 8. bis 11. Jahrhunderts der Staatsbibliothek Bamberg, I: Texte; II: Abbildungen, Wiesbaden, Harrassowitz 2004 (Katalog der illuminierten
Handschriften der Staatsbibliothek Bamberg 1,1-2); KARL-GEORG PFÄNDTNER, Vergessene Miniaturen. Die "Cutting"-Sammlung der Staatsbibliothek
Bamberg, "Codices Manuscripti" Heft 69/70, 2009, 17-32.
Bancale = Cuscino.
Baptisma = battesimo. BBG: ELLEBRACHT, 3.
Baptismatis tinctio: BBG: MANZ 1941 nr. 989.
BAPTISTA: Giovanni Battista, il battezzatore. BBG: ELLEBRACHT, 3.
Baratro demergi: BBG: MANZ 1941 nr. 98.
BARBARA: santa, martire a Nicomedia (sec. III; 4 XII). BBG: Messa: (giorno) Ao 516 BsB Hamilton 688 Bz Inn VIII b 2 MnB MoC O II 13
Pc PcA126a Sts 44; (traslazione) MnB 211b; EUN JU ANASTASIA KIM, Una messa in onore di santa Barbara a Cremona, "RIMS“ 27/1, 2006, 181-186 [ms.
Cremona, Arch. S. Agata, Graduale II. Ed. della Messa Gaude et laetare virgo sacratissima“ con la sequenza Omnis terra Deo concordibus]. - GIAN PIERO
PACINI, Le reliquie di santa Barbara, di San Govanni evangelista di Torcello e di santa Barbara della chiesa dei Crociferi di Venezia. Note su una tradizione agiografica
veneziana, in FsGrégoire 1996, 445-463.
BARBATO: santo, vescovo e patrono di Benevento († 29 II 682; memoria il 19 II). BBG: Liturgia delle Ore: AMG Sanctissimus Dei cultor
BENEVENTO, Bibl. Capitolare, 19 …); Colletta: PaD 10, 41r.
BARBATUS = Barbato.
Barcelona (E): Archivi e Biblioteche. BBG: FRANCISCO MIQUEL ROSELL, Inventario general de manuscritos de la Biblioteca Universitaria de Barcelona, I:
1-500, Madrid, Direcciones Generales de Enseñanza Universitaria y de Archivos y Bibliotecas 1958, 286-294 (ms. Reserva 228); JOAQUIM GARRIGOSA
I MASSANA, Els manuscrits musicals a Catalunya fins al segle XIII. L’evolució de la notació musical, Lleida, Institut d’Estudis Ilerdencs 2003, 379 (Col.lecció
Emili Pujol 2).
BARDOLFO: santo (2 I). BBG: Messa: AsS VI, 43rb-44va (messale di Azzano).
BARDULPHUS = Bardolfo.
Bari: Archivi e Biblioteche. BBG: EMMANUELLA DAMATO DIBENEDETTO, Archivi, biblioteche ed istituzioni di interesse locale (cenni legislativi, istituzionali e
storici), Bari, Ed. Levante 1984; MARIAPINA MASCOLO (ed.), Itinerari in Puglia.Il Medioevo, Bari, Centro Studi Storici Artistici e Musicali 2011 (Librarte 4):
FILOMENA ATTOLICO - MARIA VIRNO, Gruppo di frammenti membranacei della Biblioteca Nazionale di Bari, 30-38; CARMELA DESANTIS - ANNA LAFRONZA
- BEATRICE VIGANOTTI, Pergamene e frammenti dell’Archivio di Stato di Bari. Alcuni inediti: 39-49.
Bari S. Nicola. BBG: ROBERT BRANNER, Two Parisian Capella Bokks in Bari, “Gesta” 8, 1969, 14-19; GAETANO BELLIFEMINE, The Bary Hymnary,
“Monumenta Apuliae ac Japigiae” 21, 1981, 67-75; CARMELA DESANTIS - DAMIANA JANNONE - BEATRICE VIGANOTTI, Codici liturgici in Puglia. Bari,
Archivio di Stato di Bari 1984; VITO A. MELCHIORRE, Un enigmatico manoscritto liturgico nicolaiano. Il proprio di s. Nicola, in I codici di Puglia, Bari, 1984, 269-
310; GERARDO CIOFFARI, La riforma di Carlo II d‘Angiò e i codici liturgici di S. Nicola, in GERARDO CIOFFARI - GIUSEPPE DIBENEDETTO (edd.), I Codici
liturgici in Puglia, Bari, Ed. Levante 1986, 13-43; NICOLA BUX, Il culto e la liturgia, in GIORGIO OTRANTO (ed.), San Nicola di bari e la sua Basilica. Culto, arte,
tradizione, Milano, Electa 1987, 49-60; ADA FERRARA, Il codice n. 9 dell’Archivio della Basilica di S. Nicola di Bari, Bari, Università - Facoltà di Lettere 1990-
1991 (tesi, dattilo); MASSIMILIANO SCHIAVONE, Il messale notato 2 (87) della Basilica di S. Nicola di Bari (sec. XIII): studio storico-liturgico e musicologico,
Cremona, Scuola di paleografia 1995-96 (tesi, rel. G. ROPA); SIMONA ANCONA, L’antifonario corale n. 14 dell’Archivio della Basilica di S. Nicola di Bari, Bari,
Università - Facoltà di Lettere 1995-1996 (tesi, dattilo); MARIA NATALIZIA CALDARALO, Il breviario n. 1 dell’Archivio della Basilica di S. Nicola di Bari, Bari,
Università - Facoltà di Lettere 1995-1996 (tesi, dattilo); ANNA RITA MARINELLI, L’Introitale-breviario n. 7/86 dell’Archivio della Basilica di S. Nicola di Bari,
Bari, Università - Facoltà di Lettere 1996-1997 (tesi, dattilo); GERARDO CIOFFARI, La Sacra Spina. Il dono di Carlo II d’Angiò e la liturgia parigina in S.
Nicola, Bari, CSN 2005; GERARDO CIOFFARI, Storia dell’Archivio di S. Nicola, “Nicolaus. Studi storici” 19, 2008, 9-156 + 64 tavv. a colori f.t.
Bari: cattedrale. Cfr. Exultet. BBG: MARIA ROSATO, Il benedizionale della Cattedrale di Bari, “Arte cristiana” 89 nr. 807, 2001, 451-460.
Bari: sede episcopale in Puglia. BBG: ANDRÉ GUILLOU, Aspetti dell civiltà bizantina in Italia. Società e cultura, Bari, Ecumenica Editrice 1976; PASCAL
LADNER, Ein neues Messbuchfragment in beneventanischer Schrift. Zur Rekonstruktion eines liturgischen Denkmals, in FsSchmid 1990, 171-178; GIULIA OROFINO,
Miniatura in Puglia agli inizi dell'XI secolo: l'omiliario VI B 2 della Biblioteca Nazionale di Napoli, "Min" 3-4, 1993, 21-32; Musica ritrovata. Manoscritti musicali dal
XIII al XIX secolo conservati nell’Archivio di Stato di Bari. Catalogo della Esposizione Didattica Documentaria (Bari, Casa Piccinni 15 aprile - 15 luglio
1999), a cura di Istituto di Bibliografia Musicale di Puglia - Archivio di Stato di Bari, Bari, Mario Adda Editore 1999 (Comune di Bari: Quaderni
monografici 16).
Barile/Barilia: contenitore di vino per la *messa. In passato era donato ai vescovi nel giorno dell’ordinazione in due pezzi:
uno argentato, l’altro dorato, con lo stemma del vescovo consacratore e del vescovo consacrato.
Barile: cfr Repertorio.
Barletta BA: Archivi e Biblioteche. BBG: VALERIA CORMIO, I codici manoscritti e le edizioni musicali di canto cristiano liturgico dell’Arcidiocesi di “Trani-
Barletta-Bisceglie e Nazareth” e della diocesi di Andria, Lecce, Univ. del Salento 2009 (tesi, dottorato di ricerca; rel. MARCO GOZZI).
BARNABA: santo, apostolo (11 VI). BBG: Liturgia delle Ore: AMG Consolator animæ Iesu pastor optime (AH 25, 137 Brvpar) “LMLO BA61”; LUC
Ad lucem verae fidei (AH 14b, 186-189 nr. 2 SCACCABAROZZI Offsca) “LMLO BA62”; Messa: Ao 319 320 [*] ArA 161 BrV Civ LXXX Civ XCI Cr
Comune 1 [216] FnA FnC Lat Pc 65 PaD 10 PcA 147c RmV A21 SaT Sub 71 TrA UdA 76. - ELIGIUS DEKKERS, Saint Barnabé dans la tradition
médiolatine, in FsEngels 1996, 199-203.
BARTHOLOMAEUS = Bartolomeo.
BARTOLOMEO: santo, apostolo (24 VIII). Cfr. Azzano. BBG: Liturgia delle Ore: 1 ANT 1 VSP Clamabat daemon apostole (BAILEY); 1 ANT 1 VSP
Factum est quaerentibus (Antgoa); AMG Homo erat plenus daemonio (CAO 107/3, Antfir, Antval…); AMG Intravit Bartholomaeus (CAO 107/3, Antpia); AMG O
quam multiplicibus Bartholomaee (CAO 98/3); (traslazione a Lipari) 1 ANT 1 VSP Dictum Dei fidem servasti (BENEVENTO, Bibl. Capitolare, 20 …); Messa:
(24 VIII) GeS 205 Ben 164 FnA FnC [VIII kal Sept] Lat Mca Compactiones VII Mco [TRANSLATIO] Pc 65 RMV B 8 SAT 179VA VcC LXXXV 117r
AmT; (18 V) Ben 133 Mco. – ELS ROSE, Ritual Memory. The Apocriphal Acts and Liturgical Commemoration in the Early Medieval West (c. 500-1215), Leiden,
Brill 2009, 79-123 (Mittellateinische Studien und Texte 40).
BARUCH: libro della Bibbia presente nei *Settanta e nella *Vulgata. BBG: PIERRE-MAURICE BOGAERT, Le livre deutérocanonique de Baruch
dans la liturgie romaine, in FsBotte 1972, 31-48.
Basel (CH): Archivi e Biblioteche. BBG: BEAT MATTHIAS VON SCARPATETTI (ed.), Die Handschriften der Bibliotheken von Aarau, Appenzell und Basel.
I: Text, Dietikon - Zürich, Urs Graf 1977 (Katalog der datierten Handschriften in der Scweiz in lateinischer Schrift vom Anfang des Mittelalters bis
1550).
Basilica = Basilica. BBG: FALK PETER WEBER, Probleme der kirchlichen Terminologie in einigen romanischen Sprachen, “Mediavalia“ 16, 2003, 123-159: 127-
128.
Basilica: luogo di culto costruito sul modello degli edifici pubblici romani. BBG: E. LANGLOTZ - FRIEDRICH WILHELM DEICHMANN,
Basilika, RAC 1, 1950, 1225-1259.
Basilica maggiore: le quattro chiese maggiori di Roma e, dal 4 marzo 1754, anche San Francesco di Assisi. Cfr Basilica
papale.
Basilica minore: una chiesa dichiarata tale. Si trovano in tutto il mondo.
Basilica papale: dal 2006 il nome delle quattro chiese maggiori di Roma: S. Giovanni in Laterano, S. Maria Maggiore, S.
Paolo fuori le mura, S. Pietro.
Basilica patriarcale: nome in uso fino al 2006 per le *basiliche papali o maggiori.
Basilicarii: clero proprio di una basilica romana cui spettava, tra l’altro, il canto di alcune parti della *messa, come il *Credo e
il Sanctus.
BASILIDE CIRINO NABORE NAZARIO: santi, martiri a Roma (12 VI). BBG: Messa: GeS 149 BrV FnA FnC RmV A21.
BASILIDIS CYRINUS NABOR NAZARIUS = Basilide.
BASILIO: santo (1 I). BBG: Liturgia delle Ore: AMG 2 VSP Caelestium secretorum narrator (CATTIN 1990, III, 146*-147* Antvsm 114); Messa: MoC
O.I.22 PaD 10 ToN F IV 3.
BASILISSA: santa, moglie di *Giuliano.
BASILIUS = Basilio.
Bassano del Grappa (Vi): Archivi e Biblioteche. BBG: CRISTIANA CASSANDRO & AL., I manoscritti datati della provincia di Vicenza e della
Biblioteca Antoniana di Padova, Firenze, Ed. Galluzzo - SISMEL 2000 (Manoscritti datati d’Italia 4) [Museo Archivio Biblioteca].
BASSIANO: santo, vescovo patrono di *Lodi († 19 I 409). BBG: Liturgia delle Ore: 1 ANT 1 VSP Beatus Bassianus confessor Dei AMG Cum vir
beatus Bassianus esset (Brvlod 512rb); AMG Confessor Domini Bassiane (Historiae Sanctorum, 33-52, 128-129: Antlod 4); (traslazione) 1 ANT 1 VSP Beatus
Bassianus confessor Dei AMG Cum vir beatus Bassianus esset (Brvlod 516vb); Messa (vigilia) MüAB 54; (giorno) MüAB 55 Pc 65 PcA 192°. - GIACOMO
BAROFFIO - EUN JU KIM, I libri corali Pallavicino. Aspetti liturgico-musicali, in MARIO MARUBBI (ed.), L’Oro e la Porpora. Le arti a Lodi nel tempo del vescovo
Pallavicino (1456-1497), [Cinisello Balsamo - MI], Silvana ed. 1998, 129-136..
Bastone processionale: bastone che all’apice porta spesso la statua del santo patrono. È usato dalle confraternite durante le
*processioni.
Batacchio: cfr. Campana.
Battaglia: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 08760.
Battaglio = Batacchio.
Battersi il petto: gesto penitenziale. BBG: J. STEUDEL & AL., Brust (I), RAC 2, 1954, 649-657: 652-653 + 656-657.
Battesimo di sangue = Martirio. BBG: MARIE SCHILLING GROGAN, Baptism by Blood, Fire and Water: A Typological Reading of the Passio S.
Margaretae, “Traditio” 72, 2017, 377-409 [Ms ItN: London, BL, Egerton 877, 12r preghiera].
Battesimo: *sacramento che purifica l’uomo dal peccato originale, lo rende figlio di D-i-o e lo introduce nella Chiesa. Oggi
nei riti latini è amministrato di solito con una triplice infusione di acqua accompagnata da una formula propria. In
passato, secondo il modello ebraico del lavacro dei proseliti, si procedeva all’immersione. Cfr. Accipe vestem, Aquileia,
Candela, Confermazione, Elchasaiti, Fonte, Giordano, Mandatum, Mar Rosso, Tempo battesimale, Unzione
prebattesimale. BBG: ODO CASEL, Die Taufe als Brautbad der Kirche, “Jahrbuch für Liturgiewissenschaft” 5, 1925, 144-147; JEAN MICHEL
HANSSENS, Deux documents carolingiens sur le baptême, “EL, 41, 1927, 69-82; C. DE CLERCQ, “Ordines unctionis infirmi” des IXe et Xe siècles, “EL” 44, 1930,
100-122: 120-122 (Document carolingien concernant le baptême [Vat. Pal. 485, f. 45v-46v]); PAUL DE CLERCK, les origines de la formule baptismale, in FsGy 1990,
199-213; FRANZ JOSEPH DÖLGER, Die Sonne der Gerechtigkeit und der Schwarze. Eine religionsgeschichtliche Studie zum Taufgelöbnis, Münster, Aschendorff
1971/2 (LQF 14); WILLY RORDORF, Le baptême selon la Didaché, in FsBotte 1972, 499-509; INOS BIFFI, Lucernari e commemorazioni battesimali nella ‘Diurna
laus’ ambrosiana, in FsBorella 1982, 25-74; MAXWELL E. JOHNSON (ed.), Living Water, Sealing Spirit: Readings on Christian Initiation, Collegeville, Liturgical
Press 1995; MIQUEL S. GROS, Restes de deux Libelli baptismaux romains de la fine du IVe siècle, “EO” 20, 2003, 339-355; JON OLAV RYEN, Baptism in Jordan
- for Christians and Gnostics: Remarkable similarities between Old Syrian baptismal liturgies and the Mandaean masbuta, “Zeitschrft für Antikes Christentum” 13,
2009/2, 282-315; LAURENCE DECOUSU, Imposition des mains et onction: recherches sur l’adjonction de rites additionnels dans la liturgies baptismales primitives. II:
L’onction, “ Ecclesia Orans” 34/2, 2017, 369-420.
Battimano = Applauso.
Battista = Giovanni Battista. Cfr. Baptista.
Battistero: edificio di culto – inserita in una chiesa o annessa ad essa – con una vasca o il *fonte battesimale per il
*battesimo.
BBG: LUCIEN DE BRUYNE, La décoration des baptistères paléochrétiens, in FsMohlberg 1948, 189-220 ; FRIEDRICH WILHELM. DEICHMANN, Baptisterium,
RAC 1, 1950, 1157-1167; 000 E. FÄRBER, Der Ort der Taufspendung, “ALw” 13, 1971, 36-114 (+ 28 tavv. f.t.).
Battola = Crotalo.
Baudechynus = Drappo funebre.
Bazzano Bo: Archivi e Biblioteche. BBG: GIAMPAOLO ROPA, A una mostra di frammenti librari medievali, in AURELIA CASAGRANDE - SILVIA
BATTISTINI (edd.), Il tesoro dei Capitani. Documenti dall’Archivio dei Vicariati e del Capitanato della Montagna di Bazzano, 8 settembre 28 ottobre 2007 Rocca
dei Bentivoglio, Bazzano, Museo Civico - Biblioteca Comunale 2007, 25-41 (Quaderni della Rocca 13).
Beancupuvolt = un *neuma non identificato. BBG: LML.
Bearbipro = un *neuma non identificato. BBG: LML.
Beata aeternitas: BBG: MANZ 1941 nr. 23.
Beata confessio: BBG: MANZ 1941 nr. 176.
Beata intercessio: BBG: MANZ 1941 nr. 23.
Beata mater innupta: verso dell’*offertorio Ave spes nostras.
Beata mysteria: BBG: MANZ 1941 nr. 632**.
Beata nobis gaudia anni: *inno di *compieta. BBG: MMMAE 1, 38 nr. 37 (mel. 64/1: innario CIST).
Beata oratio: BBG: MANZ 1941 nr. 960.
Beata passio: BBG: MANZ 1941 nr. 683.
Beata perennitas: BBG: MANZ 1941 nr. 734.
Beata quies: BBG: MANZ 1941 nr. 846.
Beata regio: BBG: MANZ 1941 nr. 834.
Beata resurrectio: BBG: MANZ 1941 nr. 851.
Beata retributio: BBG: ELLEBRACHT, 62.
Beata supplicatio: BBG: MANZ 1941 nr. 960.
Beata vita: BBG: MANZ 1941 nr. 1065.
Beati immaculati in via qui ambulant: verso d’ *offertorio.
Beati omnes qui te diligunt mente: *prosula di *alleluia. BBG: CT-2, 48 nr. 22/8 [Bologna].
Beati qui in lege tua: antifona che inizia una serie di antifone salmiche. BBG: JANKA SZENDREI, Laetabitur deserta: Italienische Einflüße
im mitteleuropäischen Choral, “MUSICA E STORIA” 11, 2003, 427-443.
Beati spiritus: BBG: MANZ 1941 nr. 936.
Beatissima passio: BBG: MANZ 1941 nr. 683.
Beatitudinis auctor: BBG: MANZ 1941 nr. 82.
Beatitudinis aeternitas: BBG: MANZ 1941 nr. 24.
Beatitudinis verae auctor atque largitor: BBG: MANZ 1941 nr. 82.
Beatitudo: stato di beatitudine. BBG: ELLEBRACHT, 23.
Beatitudo aeterna: BBG: MANZ 1941 nr. 105.
Beatitudo indulta: BBG: MANZ 1941 nr. 99.
Beatitudo infinita: BBG: MANZ 1941 nr. 471.
Beatitudo iustorum: BBG: MANZ 1941 nr. 100.
Beatitudo perennis: BBG: MANZ 1941 nr. 721.
Beatitudo superna: BBG: MANZ 1941 nr. 101.
Beatorum agmina: BBG: MANZ 1941 nr. 29.
BEATRICE II D’ESTE: BBG: FAUSTINO MOSTARDI, Lettere di L. A. Muratori sul culto alla B. Beatrice II d’Este, “Atti e memorie della Deputazione
provinciale ferrarese di storia patria” S. III, 21, 1975, 85-96.
Beatus es Simon Petre: *alleluia della *Messa.
Beatus es solus potens: elemento di *tropo dell’*Epifania (*introito). BBG: CT-1, 62 (Apt, Monza, Vercelli).
Beatus et sanctus: BBG: MANZ 1941 nr. 102.
Beatus iste spiritu virtutis: *antifona dell’*ufficio ritmico di s. Ansano. BBG: STOTZ, 226-232 [ed. AH 24, 194-196 nr. 65].
Beatus Laurentius dum in craticula: *antifona. BBG: LÁSZLÓ DOBSZAY, Aquileia between Central Europe and Italy: the “Officia Divina”,
“MUSICA E STORIA” 11, 2003, 401-426.
Beatus Laurentius oravit et dixit: *alleluia della *Messa.
Beatus protomartyr Stephanus coronam meruit: elemento di *tropo di s. Stefano (*introito). BBG: CT-1, 62 (Borgosesia, Intra,
Mantova, Orta).
Beatus servus quem cum venerit Dominus: *antifona di *comunione. BBG: THEODOR KARP, Some Chant Models for Isaac’s Choralis
Constantinus, “Musicological Studies” 53, 1989, 322-349; CHARLES M. ATKINSON, From ‚Vitium’ to ‚ Tonus acquisitus’: On the Evolution of the Notational
Matrix of Medieval Chant, in Cantus Planus 3/1988, 181-197 [ed. Pistoia 121; Padova 47].
Beatus vir sanctus Martinus: *alleluia. BBG: Cfr. Benevento 34, 242v; ed. in JANKA SZENDREI, Melodische Neuschöpfung in einer Gruppe
spätmittelalterlicher Alleluia-Gesänge, “Musica e Storia” 14, 2006 (2008), 323-379: 334-335.
Bece = un *neuma non identificato. BBG: LML.
BEDA (IL VENERABILE): redattore di un
b] *martirologio. BBG: JACQUES DUBOIS - GENEVIEVE RENAUD, Edition pratique des Martyrologes de Bède, de l’Anonyme lyonnais et de Florus,
Paris, CNRS 1976 (IRHT. Bibliographies - Colloques - Travaux préparatoires).
a] *omeliario. BBG: GREGOIRE, Homéliaires, 72.
Bedae: titolo di un *Credo in musica.
Bedero Valtravaglia (Va): Archivi e Biblioteche. BBG: HUGLO, 52, 223, 224, 239. + EDIZIONE
Bellator proelii sacri: BBG: MANZ 1941 nr. 103.
Bellinzona (CH): Archivi e Biblioteche. BBG: Tropario Sequenziario sec. XI 2 (frammento).
Belluno: Archivi e Biblioteche. BBG: FRANCESCO PELLEGRINI, Belluno, Biblioteca Lollinianiana, in GIUSEPPE MAZZATINTI (ed.), Vicenza, Como,
Cagli, Nicosia, Lodi, Belluno, Rimini, Fonte Colombo (Rieti), Perugia, Volterra, Gubbio, Forlì, Bordandini 1892, 118-128 (Inventario dei manoscritti delle
Biblioteche d’Italia 2); NICOLETTA GIOVÈ MARCHIOLI - LEONARDO GRANATA (edd.), I manoscritti medievali delle province di Belluno e Rovigo, Venezia -
Tavernuzze/Impruneta, Regione Veneto - SISMEL Ed. del Galluzzo 2010 (Biblioteche e Archivi 21 = Manoscritti medievali del Veneto 4) [Bibl.
Lolliniana].
Bellusco - MI: Archivi e Biblioteche. BBG: HUGLO, 228.
Bene Vagiennna - CN: Archivi e Biblioteche. BBG: DIEGO PONZO - PAOLO RICOLFI, Archivio del Convento di San Francesco, in PONZO, 17-21
nr. 10.
BENEDETTO XIV: papa (PROSPERO LAMBERTINI 17xx-17xx). BBG: LUCA BRANDOLINI, Benedetto XIV di fronte ad alcuni movimenti
riformistico-liturgici del secolo XVIII, “EL” 88, 1974, 447-470.
BENEDETTO DA NORCIA: santo, patriarca del monachesimo occidentale, patrono d’Europa († 21 III? 547 ca). BBG: Messa:
(vigilia 20 III) GrS 343 Ben 34 Mca 540 Mca Compactiones VII Mco; (giorno) GrS 344 [*] 345 346 [°] Ao 275 276 [*] 277 [°] 278" AvC 160v Ben 35
Civ LXXX Cr Comune 1 [216] BrV FnC Lat Mca 540 Mca Compactiones VII Mco NvM Pc 65 PcA 201c PrPLH 17v RmV/1 B8 57rb RmV/2 B8 57va
SaT Sub 8 ToN F IV 3 VcC CXXIV TrA AmA98 AmC 61; (inventio) VcC CXXIV; (traslazione 11 VII) GrH* GrS 359 360 [°] GeS 176 Ao 349 [mss
IJ*] BrV RmV B8 SaT TrU TrA VcC LXXXV 99v (a) VcC CXXIV (b); Liturgia delle Ore: DE SALVATORE, Ufficiature, nr. 1-68 [Lucca 601]; X?X, Un
prefazio di S. Benedetto nel Messale di S. Simpliciano (Ms. D.III.3, fol. 248), “Ambrosius” 23, 1947, 28; CARLO DOTTA, S. Benedetto. Il rito
romano antico e l’ambrosiano, “Ambrosius” 24, 1948, 45-54; ANSELM STRITTMATTER, The Mass-formulary for the Feast of St. Benedict in Walters Ms. 11, in
FsMohlberg 1949, 139-146; REGINALD GREGOIRE, Prières liturgiques médiévales en l’honneur de Saint Benoît, de Sainte Scolastique et de Saint Maur, in Analecta
monastica. Textes et études sur la vie des moines au Moyen Âge. Septième série, Roma, S. Anselmo 1965, 1-85 (Studia Anselmiana 54); RÉGINALD GRÉGOIRE,
Prières liturgiques médiévales en l’honneur de S. Benoît, de Sainte Scolastique et de S. Maur, in Repertorium Liturgicum Italicum. Appendice. Textes liturgiques probablement
inédits, II, “Studi Medievali” 3ª S., 9, 1968, 589-592: 589-591; ADALBERT DE VOGÜÉ, La Règle de Saint Benoît, Paris, du cerf 1971, V, 383-643 (Sources
Chrétiennes 185); JEAN DESHUSSES - JACQUES HOURLIER, Saint Benoît dans les livres liturgiques, in Le culte et les reliques de saint Benoît et de sainte Scholastique,
“Studia Monastica” 21, 1979, 143-204; RUDOLF HANSLIK, Sprachliche Bemerkungen zu den liturgischen Kapiteln der Regula Benedicti, in FsHallinger 1982, 25-
32; ANNALISA BELLONI, La “Translatio Benedicti” a Fleury e negli antichi monasteri dell’Italia settentrionale, “Italia Medioevale e Umanistica”, 27, 1984, 1-16;
RUTH STEINER, Matins Responsories and Cycles of Illustrations of Saints’ Lives, in FsMeyer 1986, 317-332; DIRK VAN BETTERAY, Das Geschwisterpaar Benedikt
von Nursia und Scholastica. Anzeichen zu soziokulturellen Aspekten des Heiligenkultus in Sankt Galler Messproprien, “BzGr” nr. 53, 2012, 93-102; NICOLA
TANGARI, Quidquid antiqui. Inni per s. Benedetto nelle fonti cassinesi tra XV e XVI secolo, in FsBaroffio 2013, 65-87.
BENEDETTO: compagno del martire *Stefano.
Benedic Domine domum istam: *sequenza per la *dedicazione, origine italica. BBG: BRUNNER, 216.
Benedicamus Domino: formula conclusiva delle *ore. Si usava quale di congedo al termine della *messa quando non si
cantava il *Gloria in excelsis. Cfr. Tropo. BBG: MARIAN BARCLAY, The Medieval Repertory of Polyphonic Untroped 'Benedicamus Domino' Settings, Los
Angeles, University of California 1977, 2 voll. (tesi Ph.D., dattilo; UM 78-02588); MICHEL HUGLO, Les debuts de la polyphonie à Paris: les premiers Organa
parisiens, in KBasel 1975, 93-163 [Classification thématique des mélodies du Benedicamus Domino: 134-155 = 44 melodie]; ANNE WALTERS ROBERTSON,
Benedicamus Domino: the Unwritten Tradition, “Journal of the American Musicological Society” 41, 1988, 1-62 [ricordato anche il Librer Tramitis Vat. lat.
6808]; WILLIAM F. EIFRIG - ANDREAS PFISTER (edd.), Melodien zum Ite missa est und ihre Tropen, Kassel, Bärenreiter 2006 (Monumenta Monodica Medii
Aevi 19): cfr. GIACOMO BAROFFIO, Frammenti di ricerche II (10–19), nr. 13: Ite missa est e Benedicamus Domino della Messa: Indice alfanumerico, in
“Philomusica” 2005-2006; LAURA MAURI VIGEVANI, Benedicamus Domino. Musica negli affreschi di San Lorenzo a Colle Ciupi (Monteriggione, Siena), in
FsBaroffio 2013, 495-515 + Appendice storico-documentaria a cura di ALESSIA ZOMBARDO (516-517).
Benedicite:
a] invito alla preghiera nella *liturgia delle ore e nella preghiera della mensa; BBG: D. VAN DER LANS, Groetformel, LW, 929-
930.
b] cantico di Daniele (Dn 3, 57-88.56). Nel rito romano si canta in IV posizione nelle *lodi domenicali/festive.
BBG: ENRICO GARBAGNATI, Ricerche sull’antica salmodia ambrosiana, “RaGr” 10, 1911, 361-386: 380; RUTH STEINER, Antiphons for the Benedicite at
Lauds, “Journal of the Plainsong and Medieval Music Society” 7, 1984, 1-17.
Benedicta semper sancta: *sequenza per la Trinità (modello Benedicta sit). BBG: BRUNNER, 216 (+ IVREA LX, 139v); JOSEPH POTHIER,
‚Alleluia’ et séquence de la T. S. Trinité, “RevChGr“ 5, 1897, 153-157 [ed. 153-154].
Benedicta sit sancta Trinitas: *introito modellato da J. Pothier sulla melodia dell’introito Invocabit me. BBG: RAFFAELO
BARALLI, Osservazioni sul versetto del Graduale “Domine refugium” e sugli Introiti “Invocabit me” e “Benedicta sit”, “RaGr” 10, 1911, 181-190: 188-190.
Benedicti: titolo di due *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 08384, 13523.
Benedictio ad mensam: cfr Oratio ad mensam.
Benedictio arrarum = Ordo arrarum.
Benedictio atque sanctificatio: BBG: MANZ 1941 nr. 104.
Benedictio cerei = Exultet.
Benedictio copiosa: BBG: MANZ 1941 nr. 193.
Benedictio et sanctificatio: BBG: MANZ 1941 nr. 104.
Benedictio fontis = Benedizione del fonte battesimale.
Benedictio ignis = Benedizione del fuoco.
Benedictio lectionum = Benedizione del lettore.
Benedictio mensae = Benedizione della tavola.
Benedictio nuptialis = Benedizione della sposa.
Benedictio perennis: BBG: MANZ 1941 nr. 722.
Benedictio perpetua: BBG: MANZ 1941 nr. 722.
Benedictio post mensam levatam: cfr Oratio ad mensam.
Benedictio sanctificationis: BBG: MANZ 1941 nr. 104.
Benedictio superna: BBG: MANZ 1941 nr. 105.
Benedictio thalami = Benedizione della camera nuziale.
Benedictio visitationis: BBG: MANZ 1941 nr. 105**.
Benedictio: benedizione:
a] glorificare D-i-o;
b] azione di D-i-o che rende graditi per sè stesso i doni offerti. BBG: ELLEBRACHT, 9.
Benedictiones: versi del cantico di Daniele (3, 52) *Benedictus es Domine Deus. Si cantano:
a] nel *mattutino con uno o più versi;
b] nella *messa con una melodia elaborata;
c] come *antifone nel *rito ispanico.
Benedictionis copia: BBG: MANZ 1941 nr. 193.
Benedictionis imber: BBG: MANZ 1941 nr. 428.
Benedictionis ops: BBG: MANZ 1941 nr. 661.
Benedictionis pluviae: BBG: MANZ 1941 nr. 428.
Benedictionis ros: BBG: MANZ 1941 nr. 862.
Benedictionis sanctificatio: BBG: MANZ 1941 nr. 104.
Benedictionis speratae ubertas: BBG: MANZ 1941 nr. 1012.
Benedictorium: contenitore dell’*acqua lustrale.
Benedictum Dominum regem sanctum gloriae: elemento di *tropo dell’*Epifania (*introito). BBG: CT-1, 62 (Pistoia).
Benedictus Dominus Deus Israel: cantico di Zaccaria (Lc 1, 68-79).
a] nel *rito romano si canta nella sezione finale delle *lodi, nel *rito ambrosiano all’inizio; BBG: PIETRO BORELLA, Il
cantico Benedictus anticamente rappresentava la chiusura del Matutino o l'inizio delle Laudi?, "Ambr" 18, 1942, 79-82; PIETRO BORELLA, Ancora una nota sul
'Benedictus' delle Lodi ambrosiane, "Ambr" 19, 1943, 83-84.
b] = Prophetia.
Benedictus es Domine Deus qui adiuvisti me: verso cantato dai servitori settimanali di cucina alla fine del loro turno.
BBG: MARTIMORT, Versus, 15.
Benedictus es Domine Deus: *alleluia della *Messa.
Benedictus es Domine Deus: cantico di Daniele (Dn 3, 52-90). Nel rito romano è inserito nella *messa (sabato delle
quattro *tempora) e, anche nel rito ambrosiano, nella *liturgia delle ore. Cfr. Hymnum. BBG: ENRICO GARBAGNATI, Ricerche
sull’antica salmodia ambrosiana, “RaGr” 10, 1911, 361-386: 377-380; PIETRO BORELLA, Importanza grande di piccoloe cose. Kyrie eleison - Benedictus es, Domine,
"Ambr" 17, 1941, 5-11; RUTH STEINER, The Canticle of the three Children as a Chant of the Roman Mass, “Schweizer Jahrbuch für Musikwissenschaft” N. F.
2, 1982, 81-90; PHILIPPE BERNARD, Le cantique des Trois Enfants (Dan. III, 52-90) et les répertoires liturgiques occidentaux, dans l'Antiquité tardive et le haut Moyen
Age, “Musica e storia” 1, 1993, 231-272.
Benedictus qui venit in nomine Domini: seconda sezione del *Sanctus.
Benedizionale:
a] raccolta dei testi per le benedizioni pontificali (o episcopali) – oggi anche presbiterali – disposte secondo la
successione dell'*anno liturgico. Spesso i testi sono presenti nel *sacramentario e nel *pontificale; BBG: WALTER DÜRIG, Die
Bruchstücke einer Sammlung von Benedictiones gallicanes in Clm 29163/m, “RB” 64, 1954, 168-175; FRANÇOIS COMBALUZIER, Benedictiones episcopales (Paris, Bibl.
Nat., fonds Baluze n. 379), “EL” 69, 1955, 255-258; FRANÇOIS COMBALUZIER, Six bénédictions episcopales (Pontifical de Sens, Xme siècle), “EL” 71, 1957, 31-
34; JEAN LAPORTE, Bénédictions episcopales à Paris (Xe siècle) (Paris, Bibl. Nat., ms. lat. 2294), “EL” 71, 1957, 145-184; FERDINANDO DELL’ORO, Le
benedictiones episcopales del codice warmondiano (Ivrea, Bibl. Capit., Cod. 10 [XX]), “ALw” 12, 1970, 148-254; EDMOND (EUGÈNE) MOELLER, Corpus
Benedictionum Pontificalium, I: Pars prima; II: Pars secunda; III: Concordantia verborum A-B; IV: Concordantia verborum C-Z, Turnholti, Brepols 1971 e 1979
(Corpus Christianorum. Series Latina, 162, 162A/C); JOHN BRÜCKMANN, Latin Manuscript Pontificals and Benedictionals in England and Wales, “Traditio”
29, 1973, 391-458; FERDINANDO DELL’ORO, Il Benedizionale di Novara (Novara, Bibl. Capit. S. Maria, Cod. LXXXVIII [Colombo 4]), “Novarien.” 6, 1974,
53-138; HERMANN ZÜCHLE, Der Ordo benedictionum der schweizeriwschen Benediktinerabtei Blaubeuren (= Missale Pontificale, a. 1492-1495), “EL”
1FERDINANDO DELL’ORO, Un Benedizionale ad uso della Cattedrale di Aosta nel secolo XI (Aosta, Bibl. Capit., Cod. 15), in “Recherches sur l’ancienne liturgie
d’Aoste” 6, 1976, 5-84.
b] raccolta dei testi per le benedizioni relative a persone, animali e cose. Si trovano nel *rituale.
Benedizione:
a] azione/formula con cui la Chiesa invoca la protezione di D-i-o sui battezzati. Possono essere benedetti anche
animali, oggetti o luoghi per invocare l’assistenza divina su coloro che useranno tali oggetti o vivono e operano in tali
luoghi; BBG: A. FRANZ, Die kirchlichen Benediktionen im Mittelalter, Freiburg i. Br., Herder 1909.
b] azione rituale alla fine della *Messa; era impartita dai sacerdoti anche con oggetti che erano entrati in contatto
con il Corpo e Sangure del Signore (il calice, il corporale, la patena) oppure con una croce. La benedizione con la sola
mano per secoli è stata riservata al *vescovo;
c] benedizione domenicale con l'*acqua lustrale. BBG: PLACIDE LEFEVRE, La bénédiction dominicale de l'eau, l'aspersion des fidèles et des
lieux, "QLP" 51, 1970, 29-36.
d] azione rituale alla conclusione di processioni. Si benediva con reliquie o, in seguito, con l’Eucaestia. BBG: PETER
BROWE, Der Segen mit Reliquien, der Patene und Eucharistie, “EL” 45, 1931, 383-391.
Benedizione con la patena: BBG: PETER BROWE, Der Segen mit Reliquien, der Patene und Eucharistie, “EL” 45, 1931, 383-391: 388-391.
Benedizione con reliquie: BBG: PETER BROWE, Der Segen mit Reliquien, der Patene und Eucharistie, “EL” 45, 1931, 383-391: 388-391.
Benedizione del cero pasquale = Preconio pasquale.
Benedizione del diacono: formula che precede la proclamazione del vangelo da parte del diacono durante la * messa.
Benedizione del fonte battesimale: BBG: EDUARD STOMMEL, Die benedictio fontis in der Osternacht, “Liturgisches Jahrbuch” 7, 1957, 8-24.
Benedizione del fuoco: rito della settimana santa. BBG: RAYMUND.KOTTJE, Über die Herkunft der Österlichen Feuerweihe, "Trierer theologische
Zeitschrift" 71, 1962, 109-112.
Benedizione del lettore: formula che precede la proclamazione liturgica da parte di un ministro durante la *messa e la
*liturgia delle ore. BBG: ANDRÉ WILMART, Séries de bénédictions pour l’office dans un recueil de Nonantola, “EL” 45, 1931, 354-367; JEAN LECLERCQ,
Bénédictions pour les lectures de l’office de Noël, estratto da AA.VV., Miscellanea Giovanni Mercati. II: Letteratura medioevale, Città del Vaticano, Biblioteca
Apostolica Vaticana 1946, xxx-xxx (StT 122); ALEXANDRE M. OLIVAR, Serie de ‘Benedictionum lectionum’ en Cod. Montserratensis 72, “EL” 62, 1948, 230-
234; ALEXANDRE M. OLIVAR, Les benedictiones lectionum Officii’ d’après les documents de Montserrat eux environs de 1500, “EL” 63, 1949, 42-56; FRANÇOIS
COMBALUZIER, Benedictiones pour la fête des Innocentes en l’abbaye de Malmédy-Stavelot (XII siècle), “EL” 69, 1955, 353; JEAN LECLERCQ, Bénédictions pour les
leçons de l’office dans un manuscrit de Pistoie, “SE” 8/1, 1956, 143-146; PIERRE SALMON, Bénédictions de l’office des matines. Nouvelles séries, in StSalmon 1974, 47-
66.
Benedizione dell’acqua battesimale: BBG: BURKHARD NEUNHEUSER, De benedictione aquae baptismalis, “EL” 44, 1930, 194-207, 258-281, 369-
412, 455-492; HUBERT SCHEIDT, Die Taufwasser-Weihegebete im Sinne vergleichender Liturgieforschung untersucht, Münster, Aschendorff 1935
(Liturgiegeschichtliche Quellen und Forschungen 29); ALEXANDER OLIVAR, Urspung der römischen Taufwasserweihe, “ALw” 6/1, 1959, 62-78.
Benedizione dell’acqua: BBG: CARLO RESPIGHI, La benedizione solenne dell’acqua nell’Epifania, “RaGr” 10, 1911, 51-58.
Benedizione dell’ufficio divino = Benedizione del lettore.
Benedizione della camera nuziale: rito complementare nel *matrimonio.
Benedizione della casa: rito relativamente complesso attestato già nei *sacramentari gelasiano e gregoriano. BBG: W. DE
WOLF, Huiszegen, LW 1019-1021.
Benedizione della gola: amministrata con due candele incrociate il giorno di s. Biagio (3 febbraio).
Benedizione della sposa: formula inserita dopo il *Padre nostro della *messa nuziale. BBG: J. HUARD, Bruidszegen, LW 332-334.
Benedizione della tavola:
a] formula con cui si benedicono i commensali e i cibi della mensa;
b] piccolo libro con i canti della benedizione della mensa nei diversi tempi dell’anno liturgico.
Benedizione di luoghi: Aula papale. BBG: Formula di benedizione della nuova Aula papale, ”Notitiae” 7, 1971, 322.
Benedizione episcopale = Benedizione pontificale.
Benedizione eucaristica: azione derivata dalla *benedizione alla conclusione di processioni con l’Eucarestia. BBG: PETER
BROWE, Der Segen mit Reliquien, der Patene und Eucharistie, “EL” 45, 1931, 383-391: 388-391.
Benedizione gallicana = Benedizione pontificale.
Benedizione papale: solenne benedizione impartita dal sommo pontefice. La più nota è la B. Urbi et Orbi (Roma e il
mondo intero).
Benedizione pontificale: benedizione riservata in passato al vescovo alla conclusione della Messa (oggi di libera scelta per
chiunque presiedi). Introdotta nell’Occidente in ambito *gallico, è costituita principalmente da una formula ternaria -
spesso trinitaria - che s’ispira alla benedizione di Aronne (Nm 6, 24-28). Cfr. Ad plebem, Ad populum, Benedizionale/a.
BBG: GIUSEPPE VALE, La benedizione “in fine missae” del “Pontificale Romanum” è un’importazione mozarabica?, “RaGr” 6, 1907, 511-516; ALFONSO
CODAGHENGO, Una serie di benedizioni episcopali di un codice liturgico in uso nella metropolitana Milanese nel secolo XII (Roma, Vat. Lat. 13.151; Bibl. Capitolo
Metropolitano di Milano, Ms. D. I. 11), “Scuola Cattolica” 57, 1929, 257-272; RENE-JEAN HESBERT, Le chant de la bénédiction épiscopale, in FsAndrieu 1956,
201-218; JEAN LAPORTE, Quelques particularités du recueil des 'Benedictiones Pontificales' de Durand de Mende, in FsAndrieu 1956, 279-286; EDMOND (EUGENE)
MOELLER, Corpus Benedictionum Pontificalium, I: Pars prima; II: Pars secunda; III: Concordantia verborum A-B; IV: Concordantia verborum C-Z, Turnholti, Brepols
1971 e 1979 (Corpus Christianorum. Series Latina, 162, 162A/C); Ferdinando Dell’Oro, Un benedizionale ad uso della cattedrale di Aosta nel secolo XI,
“Recherches sur l’Ancienne Liturgie d’Aosta” 6, 1976, 242-244; GIANCARLO BOFFA, A proposito dela coseddetta ‘Benedizione Episcopale’, “EL” 96, 1982,
253-26 4.
Beneplacitum: BBG: ELLEBRACHT, 61.
Beneplacitus: (sempre bene placitus nel sacramentario veronese). BBG: ELLEBRACHT, 61.
Benevento S. Sofia. BBG: GIULIO BATTELLI, Il lezionario di S. Sofia di Benevento, in Miscellanea Giovanni Mercati. VI: Paleografia - Bibliografia - Varia, Città
del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana 1946, 282-291 (StT 126); LIPPHARDT I, 22-23, nr. 20-21; JOHN BOE, A new source for Old Beneventan Chant.
The Santa Sophia Maundy in MS Ottoboni lat. 145, “Acta Musicologica” 52, 1980, 122-133.
Benevento: Archivi e Biblioteche. BBG: JEAN MALLET - ANDRE THIBAUT, Les manuscrits en écriture bénéventaine de la Bibliothèque Capitulaire de
Bénévent. I: manuscrits 1-18, Paris, CNRS, 1984; II: manuscrits 19-23, 25-31, 33-40, 42, 44, 66, 68 et fragments. Formulaires liturgiques (messes); III: Formulaires
liturgiques (offices). Tables et index, Paris-Turnhout, CNRS - Brepols 1997; PHILIPPART 13, nr. 6, 7, 8; 19, S.15d; Le codex VI.34 de la Bibliothèque Capitulaire
de Bénévent (XIe-XIIe siècle) Graduel de Bénévent avec Prosaire et Tropaire, Tournai, Soc. Saint Jean l'Evangéliste/Desclée & Cie 1937 (Paléographie Musicale
15); ELIZABETH PEIRCE, An Edition of Egerton MS. 3511: A Twelfth Century Missal of St. Peter’s in Benevento, London, 1964 (Diss.) (Microfiche neg.
University of London Library 1978) [= Benevento 29]; Le manuscrit VI-33 Archivio Arcivescovile Benevento. Missel de Bénévent /Début du XIe siècle),
Introduction par JACQUES HOURLIER, Tables par JACQUES FROGER, Berne-Francfort/M., Peter Lang 1983 (Paléographie Musicale 20); Die Handschrift
Benevento Biblioteca Capitolare 33, Münsterschwarzach, s. d. (1986) (Monumenta Palaeographica Gregoriana 1); Benevento Biblioteca Capitolare 40. Graduale,
Padova, La Linea Editrice 1991 (Codices Gregoriani <1>); VIRGINIA BROWN, The Origin and Provenance of the Beneventan Manuscripts still Preserved in the
Biblioteca Capitolare, Benevento in THOMAS F. KELLY (ed.), La cathédrale de Bénévent, Ghent - Paris, Ludion - Flammarion (+ Fondation
Royaumont/CERIMM = Centre europeen pour la recherche et l'interpretation des Musiques Medievales) 1999, 149-165 (Esthétique et rituels des
cathédrales d’Europe) = in StBrown 2005, 663-695; RUPERT FISCHER, Benevento, Biblioteca Capitolare, cod. 33, “BzGr” 27, 1999, 55-70; SOO JUNG KIM, Le
Sequenze nei cinque Graduali della Biblioteca Capitolare di Benevento. Trascrizione diplomatica comparativa, Apparato critico e musicale, Analisi. Indice delle concordanze
verbali, Roma, PIMS 1999, 4 voll. (tesi, dattilo) [edizione comparata di 130 pezzi]; Antiphonaire monastique Benevento, Bibl. Cap. 21 (XII-XIIIe siècle),
Solesmes, la Froidfontaine - Abbaye Saint-Pierre 2001 (Paléographie Musicale 22); MARIO IADANZA, Il Messale Benev. 29 della Biblioteca Capitolare di
Benevento (già Egerton 3511 della British Library di Londra), in Conferimento della cittadinanza onoraria di Benevento all’Avv. Jeremy W. LeM. Scott. Benevento,
Palazzo Mosti 5 febbraio 2011, Benevento, natan ed. 2011, 18-31; PIETRO DI LORENZO - IDA FEBBRAIO, I frammenti pergamenacei musicali dell’Archivio di
Stato di Benevento: censimento, ricostruzione, “Medievalia” 2, 2014, 7-19; PIETRO DI LORENZO - IDA FEBBRAIO, I frammenti pergamenacei musicali dell’Archivio di
Stato di Benevento: le schede, “Medievalia” 2, 2014, 20-219; MARIO IADANZA, Un inventario settecentesco dela Biblioteca Capitolare di Benevento, il ms. Benev. 455B,
in FsMugione 2014, 159-205; THOMAS FORREST KELLY, The Music of Benevento 29, in FsMugione 2014, 207-213.
Benevento: sede episcopale, fino all’epoca carlingia aveva un *rito proprio con un particolare repertorio di *canto. Cfr.
Augsburg, Sequenza. BBG: RAPHAËL ANDOYER, L’ancienne Liturgie de Bénévent, “RevChGr” 20, 1911-12, 176-183; 21, 1912/13, 114-20; 44-51; 81-
85; 112-115; 144-148;169-174; 22, 1913/14, 8-11; 41-44; 80-83; 106-111; 141-145; 170-172;THOMAS FORREST KELLY, Les témoins manuscrits du chant
bénéventain, Solesmes, Abbaye Saint-Pierre 1992 (Paléographie Musicale 21); RENE-JEAN HESBERT, La tradition bénéventaine dans la traditione manuscrite, in
Le Codex 10 673 de la Bibliothèque Vaticane Fons latin (XIe siècle) Graduel bénéventain, Tournai, Soc. Saint Jean l'Evangéliste/Desclée & Cie 1931, 60-479
(Paléographie Musicale 14); HENRI BARRE, Un homéliaire bénéventain du XIe siècle (Vatican. lat. 4222), in FsTisserant 1964/6, 89-119; SCHLAGER KARL-
HEINZ, Ein beneventanisches Alleluia und seine Prosula, in FsStäblein 1967, 217-225; SIEGHILD REHLE, Zwei beneventanische Evangelistare in der Vaticana,
“Römische Quartalschrift für christliche Altertumskunde und Kirchengeschicghte” 69, 1974, 182-191; LIPPHARDT I, 3-8, nr. 1-4; VI, 7-12, nr. 1-4 a;
HENRI BARRE, Un recueil bénéventain d’homélies capitulaires du XIIe siècle dans le manuscrit Vatican latin 5419, “EL ” 94, 1980, 460-481; RAYMOND ETAIX, Un
homéliaire bénéventain du Xe siècle (Madrid, B.N. 194), “Orpheus” N.S., 3, 1982, 110-132 [ristampa in HPL 539-561]; TH. F. KELLY, Palimpsest Evidence of an
Old Beneventan Graduale, “Kirchenmusikalisches Jahrbuch” 67, 1983, 5-19; SIEGHILD REHLE, Missale Beneventanum in Berlin, “Sacris Erudiri“ 28, 1985
(1987), 469-510; RAFFAELLA CAMILOT, I tropi del Proprium Missae nella tradizione manoscritta beneventana, Cremona, Scuola di Paleografia 1987-88 (tesi, rel.
R. MONTEROSSO); TH. F. KELLY, Une nouvelle source pour l’office vieux-bénéventain, “Etudes grégoriennes” 22, 1988, 5-23; RICHARD F. GYUG, A Pontifical of
Benevento (Macerata, Biblioteca Comunale ‘Mozzi-Borgetti’ 378), “Mediaeval Studies” 51, 1989, 355-423; GIACOMO BAROFFIO, La tradizione eucologica nella
liturgia delle ore. Il breviario beneventano, Napoli, Biblioteca Nazionale, XVI.A.7, “EO” 7, 1990, 113-130; JOHN BOE, Ordinary Chants and Tropes for the Mass from
Southern Italy, A.D. 1000-1250, 1: Kyrie eleison, 2 voll., Madison, A-R Editions 1989 (Recent Researches in the Music of the Middle Ages and Early
Renaissance 19 e 20-21 = Beneventanum Troporum Corpus 2/1); TH. F. KELLY, The Beneventan Chant, Cambridge, Cambridge University Press 1989;
JOHN BOE, Ordinary Chants and Tropes for the Mass from Southern Italy, A.D. 1000-1250, 2: Gloria in excelsis, 2 voll., Madison, A-R Editions 1990
(RRMMAER 22 e 23-24 = BTC 2/2); ALEJANDRO ENRIQUE PLANCHART, Tropes of the Proper of the Mass from Southern Italy, A.D. 1000-1250, 2 voll.,
Madison, A-R Editions 1994 (RRMMAER 16 e 17-18 = BTC 1); THOMAS F. KELLY, The Liturgical Rotulus at Benevento, in FsDobszay 1995,
167-186; JOHN BOE, Ordinary Chants and Tropes for the Mass from Southern Italy, A.D. 1000-1250, 3: Preface Chants and Sanctus, 2 voll., Madison, A-R
Editions 1996 (RRMMAER 25-26 = BTC 2/3); RICHARD FRANCIS GYUG, Du rite bénéventain à l‘usage de Bénévent, in THOMAS FORREST KELLY (ed.), La
cathédrale de Bénévent, Gand - Amsterdam, Ludion - Fondation Royaumont 1999, 67-97; CARMEN PETCU, Il significato dell'episema nel Codice Benevento 33,
“Studi Gregoriani” 23, 2007, 31-62; RICHARD FRANCIS GYUG, From Beneventan to Gothic: continuity and change in southern Italian liturgical ceremonies, in F. T.
COULSON - A. A. GROTANS, Classica et Beneventana: essays presented to Virginia Brown on the occasion of her 65th birthday, Turnhout, Brepols 2008, 293-310
(Textes et Études du Moyen âge 36); THOMAS FORREST KELLY, The Ordinal of Montecassino and Benevento, Fribourg, Academic Press 2008 (Spicilegium
Friburgense 45); ALEJANDRO ENRIQUE PLANCHART, The prose south of Rome, in FsColette 2009, 315-342; SERGIO INGEGNO, Il Catalogo dei sacri paramenti
del Museo Diocesano di Benevento, in FsMugione 2014, 435-469; LINA MASSA, Produzione libraria e attività miniaturistica a Benevento nei secoli IX-XII, in FsMugione
2014, 245-266; LINA MASSA, Produzione libraria e miniatura a Benevento nei secoli IX-XII, in KBenevento 2013, 123-146; THOMAS FORREST KELLY, Il canto
beneventano. Edizione aggiornata. Versione italiana e revisione a cura di ALESSANDRO DE LILLO, Lugano, Vox Antiqua – Quilisma Press 2017.
Benigna propitiatio: BBG: MANZ 1941 nr. 106.
Benignissima Domini: *sequenza di *Natale, origine italica (modello Adest una/Celebranda/Pangat vox). BBG: BRUNNER, 217.
Benignissima pietatis: BBG: MANZ 1941 nr. 737.
Benignitas et pietas: BBG: MANZ 1941 nr. 737.
Benignitas gratuita: BBG: MANZ 1941 nr. 392.
Benignitas pia: BBG: MANZ 1941 nr. 736.
Benignitas propitia: BBG: MANZ 1941 nr. 106.
Benignitatis pietas: BBG: MANZ 1941 nr. 737.
BENIGNO, santo:
a] prete di Dijon (1 XI); BBG: Messa: Ao 488 [mss MS] BsB Hamilton 441.
b] cfr. Cesario di Terracina.
BENIGNUS = Benigno
BERALDO & COMPAGNI (OTTONE ACCURSIO PIETRO AIUTO): santi, frati minori. BBG: Colletta: Bz
BERALDUS (& Socii OTTONEM ACCURSIUM PETRUM ADIUTUM) = Beraldus
Bergamo: S. Gottardo. Chiesa e convento dei Servi di Maria. BBG: ANGELO RUSCONI, Polifonia semplice in codici liturgici: due nuove fonti, in
FRANCESCO FACCHIN (ed.), Polifonie semplici. Atti del convegno internazionale di studi. Arezzo 28-30 dicembre 2001 Premessa di GIULIO CATTIN,
Arezzo, Fondazione Guido d’Arezzo 2003, 39-63: 44-51, 58-61 + 63 (foto cc. 478v-479r) (Quaderni di Polifonie 1).
Bergamo S. Grata, monastero di monache benedettine. BBG: MARIAROSA CORTESI - GIORDANA MARIANI CANOVA (edd.), Il Legendario, di
Santa Grata tra scrittura agiografica e arte (con riproduzione in facsimile della Vita), Bergamo, Litostampa 2002 (Il Monastero di Santa Grata in Bergamo. Studi e
Documenti 2) [68-75: MARIAROSA CORTESI, Per la ricostruzione della Libraria: dispersioni e acquisti; 159-187: GIORDANA MARIANI CANOVA, I libri liturgici
miniati per il monastero di Santa Grata tra Quattrocento e Cinquecento]; MARIAROSA CORTESI, Spiritualità e norma a Santa Grata di Bergamo: il Liber Capituli del
monastero, “Studi Medievali” 3 S., 44, 2004, 1393-1403; FRANCESCA VESTRI, I codici manoscritti di Santa Grata in Bergamo, Roma, Univ. Sapienza
2012/2013 (tesi, rel. Francesca Santoni); FINAZZI, tesi bergomense …
Bergamo: Archivi e Biblioteche. BBG: HUGLO, 249; PIO FRANCHI DE’ CAVALIERI, Il codice 4 di S. Alessandro in Colonna a Bergamo, in Note
agiografiche, Fasc. 6°, Roma, Tip. Poliglotta Vaticana 1920, 47-56 (StT 33); ANGELO PAREDI, Sacramentarium Bergomense. Manoscritto del secolo IX della
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FRANCESCO LO MONACO, I manoscritti datati della Biblioteca Civica Angelo Mai e delle altre biblioteche di Bergamo, Firenze, SISMEL Ed. del Galluzzo 2003
(Manoscritti datati d’Italia 6) [Bibl. Capitolare, Bibl. Civ. Mai, Bibl. del clero di S. Alessandro in Colonna, Bibl. Seminario vescovile]; ANGELO
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manoscritti medievali della biblioteca del Monastero di Santra Grata a Bergamo, Bergamo, Università degli Studi 2012 (tesi, rel. Lo Monaco).
Bergamo: sede episcopale in Lombardia. BBG: GIOVANNI FINAZZI, Antichi calendari della Chiesa di Bergamo, Torino, Stamperia Reale 1872;
ALBAN DOLD - KLAUS GAMBER, Das Sakramentar von Moza (im cod. F 1/101 der dortigen Kapitelsbibliothek) ein aus Einzel-Libelli redigiertes Jahresmessmuch,
Beuron, Beuroner Kunstverlag 1957 (Texte und Arbeiten. Beiheft 3); PAOLO LUNARDON, Il culto dei santi Alberto e Vito monaci cluniacensi nella basilica di S.
Maria Maggiore in Bergamo: contributo alla storia del Maggior Tempio di Bergamo, Pontida, Annazia benedettina 1962 (pro manuscripto); ANGELO PAREDI (ed.),
Sacramentarium Bergomense. Manoscritto del secolo IX della Biblioteca di S. Alessandro in Colonna in Bergamo [oggi Bergamo, Arch. Curia vescovile, 242], trascritto
da A. P. con l’aggiunta di tavole comparative dei principali sacramentari ambrosiani e romani compilate da G. Fassi, presentazione di (...) G. B. Montini (...), Bergamo, Ed.
“Monumenta Bergomensia” 1962 (Monumenta Bergomensia 6); MATTEO RABAGLIO, Devozione, spettacolo e vita quotidiana: la processione di Santa Croce in
Bergamo nel XVII secolo, “Archivio Storico Bergamasco” 10, 1990, 79-118 [3 maggio 1676-1701]; MARIA TERESA BROLIS, L’abbazia di Santa Maria di
Valmarina, in GIOVANNI SPINELLI (ed.), Il Monastero di San Benedetto in Bergamo (secoli XII-XX). Il Medioevo (secoli XII-XV), Bergamo 2004; PAOLO
CAVALIERI - MICHELA GATTI - DANIELE PIAZZI (edd.), GIOVANNI BAROZZI, Liber Ordinarius Divinorum Officiorum et Consuetudinum Ecclesiae Pergami
[1456-1464], Cinisello Balsamo 2015 (Fonti e strumenti per la storia e l’arte di Bergamo 4).
Bergomensis: titolo di un *Credo in musica.
Berlin (D): Archivi e Biblioteche. BBG: HUGLO, 86, 95, 114; JOACHIM KIRCHNER, Beschreibendes Verzeichnis der Miniaturen und des Initialschmuckes in
den Phillipps-Handschriften, Leipzig, Verlagsbuchhandlung J. J. Weber 1926 (Beschreibende Verzeichnisse der Miniaturen-Handschriften der Preussischen
Staatsbibliothek zu Berlin 1)); P. WESCHER, Beschreibendes Verzeichnis der Miniaturen-Handschriften und Einzelblätter des Kupferstichkabinetts der Staatl. Museen
Berlin, Leipzig, J. J. Weber 1931; RENÉ-JEAN HESBERT, L’Evangéliaire de Zara (1114), “Scriptorium” 8, 1954, 177-204 [Theol. lat. quart. 278]; HELMUT
BÖSE, Die lateinischen Handschriften der Sammlung Hamilton zu Berlin, Wiesbaden, Harrassowitz 1966; GERARD ACHTEN, Die theologischen lateinischen
Handschriften in Quarto der Staatsbibliothek Preussischer Kulturbesitz Berlin, 1: Ms. theol. lat. qu. 141-266, Wiesbaden, Harrassowitz 1979 (Kataloge der
Handschriftenabteilung, I 1) [Hs 261 = Tractatus musici, Lucca, 1292 = 1rv LTN omnium sanctorum, 5r-10r KAL Lucca (6 X: dedicatio S. Martini =
cattedrale di Lucca); 20v Aurora virgo moribus HMN*; 55v-56v: add. s. XIV, kyr, Credo cardinale NQ; S. 186-188, Hs 256, Hag, 137, ItN o Austria?,
OESA ?, sec XIII 4/4, ..., 135r-137r testi liturgici + N, ant s. Agostino, Kyr ...]; 2: Ms. theol. lat. qu. 267-378, Wiesbaden, Harrassowitz 1984 (Kataloge
der Handschriftenabteilung, I 2) [69-75, HS 298, sec. XIV: 1v hmn, 63r-66v hmn, ant s. Agostino + NQ; - S. 44, HS 276, Hmn con glosse, 41, ItN,
XIII m. – 51-53, HS 281, Lcp OFM con Mrt Usuardi, 144, ItN Milano ?, XV 2. – 78-81, HS 301, ff. 1-262, Hag, ItN, XII 2; 47-48, HS 278, Evs, 191,
ItM > Zadar S. Simeone, anno 1114; 107-110, HS 318, varia, ff. 119, Fossanova, 1101: Cat. S. 109: ms 99v-102r = Ps. Cipriano, Oratio = CSEL 3,3,
146-151; CPL 67]; SIEGHILD REHLE, Missale Beneventanum in Berlin, „SE“ 28, 1985, 469-510 [Lat. fol. 920]; GERARD ACHTEN (-EVA BLIEMBACH), Das
christliche Gebetbuch im Mittelalter. Andachts- und Stundenbücher in Handschrift und Frühdruck, Berlin, Staatsbibliothek Preussischer Kulturbesitz 1987, 2 ed.
(Ausstellungskataloge 13); SIEGHILD REHLE, Missale Beneventanum in Berlin, “Sacris Erudiri” 28, 1987, 469-510 [Staatsbibl.,Lat. fol. 920]; ANDREAS ZU
BERNIN FINGERNAGEL, Die illuminierten lateinischen Handschriften sűd-, west- und nordeuropäischer Provenienz der Staatsbibliothek zu Berlin Preussischer Kulturbesitz
4.-12. Jahrhundert. Mit Nachträgen zu Band I, I: Text, Wiesbaden, Harrassowitz 1999 (Kataloge der Handschriftenabteilung, 3. Reihe: Illuminierte
Handschriften 2/1); FRANCESCO G. B. TROLESE, Un lezionario trecentesco del Monastero di Santa Giustina in Padova, “Italia medioevale e umanistica” 42,
2001, 63-89; GIONATA BRUSA, Le origini torinesi del codice Berlin, Staatsbibliothek, Ham. 441, “Archivio Teologico Torinese” 13, 2007, 520-556; GIONATAI.
BRUSA, Turiner Liturgie in einem Benediktionale-Sakramentar des 11./12. Jahrhunderts. Der Codex Ham. 441 der Staatsbibliothek zu Berlin, “ALw“ 49, 000;
BEATRICE ALAI, Le miniature italiane dal XIII al XV secolo del Kupferstichkabinett di Berlino, Firenze, Università degli studi, 2010-2011 (tesi); STEFANO
CANDIANI, La decorazione miniata del Martirologio ambrosiano trecentesco (Berlino-Milano, Kupf. Hs. 78 C 16 e Ambr. ms. P 165 sup.), “Arte Lombarda” N.S.
175, 2015 [2016], 13-30 [calendario (ed.: 26-30), salterio, innario].
Berloca = Crotalo.
Bernardi s. : titolo di un *Credo in musica.
Bernardino: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 09308.
BERNARDINO DA SIENA: santo, frate minore († 20 V 1444). BBG: Colletta: Bz PaD 10, 44v.
BERNARDINUS SENENSIS = Bernardino.
BERNARDO: nome di santi:
a] B. di Aosta/Mentone († 1081); BBG: LUCIEN QUAGLIA, S. Bernard de Montjou d’aprés le documents liturgique, “Zeitschrift für Schweizerische
Kirchengeschichte” 38, 1944, 1-32.
b] B. di CHIARAVALLE: santo, abate cistercense, dottore della Chiesa († 20 VIII 1153). BBG: LITURGIA DELLE ORE: ANTCST;
Messa: Ao 323 324* AvC BoU 2896 Bz Civ LXXX TsB R.P. 1-22.
c] B. di VIENNE: vescovo (sec. VIII-IX). BBG: Messa: ToR Varia 189, 153va/b.
BEROLDO: una recensione del *libro ordinario del *rito ambrosiano redatta da Beroldo, *ostiario della cattedrale di
Milano. BBG: MARCUS MAGISTRETTI (ed.), Beroldus sive Ecclesiæ Ambrosianæ Mediolanensis Kalendarium et Ordines sæc. XII ex codice Ambrosiano,
Mediolani, J. Giovanola et Soc. 1894; FAUSTO RUGGERI, Beroldo (sec. XII), “DLA” 75-77.
Berretta: copricapo rigido di forma quadrata bombata con tre ali rigide (Corna) ad arco convergenti verso il centro (uso
romano), nessuna ala (uso spagnolo) oppure quattro ali (Oltralpe e Stati Uniti). Quando s’indossa la B., la parte senza
corno si trova a sinistra. Di colore rosso (cardinali), violetto (vescovi) o nero (abati e sacerdoti). BBG: LP 180-182.
BERTARII S. : titolo di un *Credo in musica.
BERTOLFO: santo, III abate di *Bobbio († 19 VIII 640). BBG: Colletta: Pc 65.
BERTULFO = Bertolfo.
BERTULFUS = Bertolfo.
BERULAE = Veroli.
BHL = Bibliotheca hagiographica latina.
BIAGIO: santo, vescovo e martire a Sebaste in Armenia (3 II 316 ca). BBG: Messa: Ao 258 259 ArB 409 FnC MzC d-2/89 Pc 65 SaT TrU
TrA UdA 76 VcC LXXXV Cva [add.] VcC CXXIV 211v [add.] AmC 15.
Bianco: cfr. Colori.
Biandrate - VC: Archivi e Biblioteche. BBG: MARCELLO GARZETTI - LIVIO TICLI, XXXXXXXXX
Biasca (CH): centro in Canton Ticino. BBG: ODILO HEIMING (ed.), Das ambrosianische Sakramentar von Biasca. Die Handschrift Mailand Ambrosiana
A 24 bis inf., I: Text, Münster, Aschendorff 1969 (LQF 51 = Corpus Ambrosiano-Liturgicum 2); LUCIA ELISA TERZAGHI, L’antifonario ambrosiano di
Biasca (studio codicologico, liturgico, musicale), Cremona, Scuola di Paleografia 1999-2000 (tesi, rel. G. BAROFFIO).
Bibbia: i libri ispirati da D-i-o e raccolti nell’Antico Testamento - corrispondente più o meno alla Bibbia ebraica - e nel
Secondo Testamento. Nei codici dei secoli XIII e XIV nell’Antico Testamento può mancare il *salterio. Il codice biblico
non è un libro liturgico, ma spesso è stato utilizzato come *lezionario ed è la fonte principale dei canti del *rito romano.
I libri della Bibbia cattolica sono in ordine alfabetico: Ab Abd Ag Am Ap At Bar Col 1Cor 2Cor 1Cr 2Cr Ct Dn Dt Eb
Ef Es Esd Est Ez Fil Fm Gal Gb Gc Gdc Gdt Gl Gn Gd Gn Ger Gs Gv 1Gv 2Gv 3Gv Is Lam Lc lv 1Mac 2Mac Ml
Mc Mi Mt Na Me Nm Os Pr 1Pt 2Pt Qo 1Re 2Re Rm Rt Sal Sof 1Sam 2Sam Sap Sir Tb 1Ts 2Ts 1Tm 2Tm Tt Zc. Cfr.
Baruch, Enoch, Giona. BBG: CAROLUS MARBACH, Carmina Scripturarum scilicet Antiphonas et Responsoria ex sacro Scripturæ fonte in libros liturgicos sanctæ
Ecclesiæ Romanæ derivata collegit (...), Strasbourg, 1907 (ed. anast. Hildesheim, Olms 1963); PETER PIETSCHMANN, Die nicht dem Psalter entnommenen
Meßgesangsstücke auf ihre Textgestalt unterswucht, “JLw” 12, 1932, 87-144; FRIDERICUS STEGMÜLLER (coadiuvante NICOLAO REINHARDT per i voll. X-XI),
Repertorium Biblicum Medii Aevi, 11 voll., Madrid, Herder 1940 [= 1950] -1980; BASILIO M. GIRBAU, Sobre el uso de la Biblia en la liturgia, in FsSchuster 1956,
45-65; CHRISTINE SAUER, Die gotischen Handschriften der Württembergischen Landesbibliothek Stuttgart. I: Vom späten bis zum frühen 14. Jahrhundert (mit Beiträgen
von ULRICH KUDER), Stuttgart, A. Hiersemann 1996 (Katalog der illuminierten Handschriften [...] 3); GIACOMO BAROFFIO, Presenza musicale nella Bibbia
amiatina, in LUIGI G. C. RICCI (ed.), La Bibbia Amiatina. Riproduzione integrale su CD-ROM del manoscritto Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana Amiatino1,
Firenze, SISMEL - Edizioni del Galluzzo 2000; CHIARA RUZZIER, La produzione di manoscritti neotestamentari in Italia nel XIII secolo, Roma, Scuola speciale
per archivisti e bibliotecari 2004-2005, pp. 122 (tesi, dattilo; rel. Prof. Luisa Miglio); VIRGINIA BROWN, I libri della Bibbia nell’Italia meridionale longobarda,
in PAOLO CERUBINI (ed.), Forme e modelli della tradizione manoscritta della Bibbia, prefazione di CARLO MARIA CARD. MARTINI, introduzione di
ALESSANDRO PRATESI, Città del Vaticano, Scuola Vaticana di Paleografia, Diplomatica e Archivistica 2005, 281-307 (Littera antiqua 13); ANDREAS
BRÄM, Neapolitanische Bilderbibeln des Trecento. Anjou-Buchmalerei von Robert dem Weisen bis zu Johanna I, 2 voll., Wiesbaden, Reichert 2007; CHIARA
RUZZIER, Quelques observations sur la fabrication des bibles au XIIIe siècle et le système de la Pecia, „RB“ 124/1, 2014, 151-189 [Bibbie di Bologna e Novara].
Bibbia Amiatina: cfr. Abbadia S. Salvatore. BBG: LUIGI G. C. RICCI (ed.), La Bibbia Amiatina. Riproduzione integrale su CD-ROM del manoscritto
Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana Amiatino1, Firenze, SISMEL - Edizioni del Galluzzo 2000.
Bibbia atlantica: Bibbia* di grande formato elaborata in area romana, espressione della riforma ecclesiale del secolo XI.
BBG: MARILENA MANIACI - GIULIA OROFINO (edd.), Le Bibbie Atlantiche. Il libro delle Scritture tra monumentalità e rappresentazione, Carugate, Centro
Tibaldi 2000; NADIA TOGNI, La Bible atlantique de Genève et la Bible atlantique de Sion. Une typologie du livre à l’époque de la réforme ecclésiastique du XIe siècle en
Suisse, Genève, Université 2008 (tesi); ARIANNA VENA, Frammento di una bibbia atlantica nell’Archivio di Stato di Potenza, in CANOVA, Il codice miniato 2014,
105-114 [Potenza, Archivio di Stato, Codici liturgici, *5, 814, XII in.].
Biblia = Bibbia.
Bibliotheca = Bibbia.
Bibliotheca hagiographica latina: repertorio che segnala le fonti agioigrafiche latine (BHL). BBG: Bibliotheca hagiographica latina antiquae et mediae
aetatis, 2 voll., Bruxelles, Soc. des Bollandistes 1898-1901 (Subsidia hagiographica 6) [ed. anast. 1992]; Supplementi editio altera auctior, 1911 (Subsidia
hagiographica 12); HENRY FROS, Inédits non recensés dans la BHL, “Analecta Bollandiana” 102, 1984, 163-196; 255-380; FROS, Bibliotheca hagiographica (...).
Novum Supplementum, Bruxelles 1986 (Subsidia hagiographica 70). Cfr. Bhlmanuscripta. Index analytique des Catalogues de manuscrits hagiographiques latins publiés
par les Bollandistes (BHLMs): http://bhlms.fltr.ucl.ac.be/,1968
Bicchiere: recipiente relativamente piccolo di varie forme usato per bere. BBG: THEODOR KLAUSER - S. GRÜN, Becher, RAC 2, 1954,
37-62.
Bieda: sede episcopale in Lazio. Cfr. Senzio. BBG: FEDALTO 2012, 2.11.1 (46).
Biella: Archivi e Biblioteche. BBG: ALBERTO GALAZZO, Fonti Musicali nel Biellese fino al XVII secolo, Biella, Università Popolare Subalpina 1999 (I
quaderni dell’UPS 1).
Biella: S. Stefano. BBG: LEO EIZENHÖFER, Missale Bugellense (Codex Lowe): Ein Votiv-Vollmissale des XIV./XV. Jahrhunderts aus Biella in Oberitalien,
“Traditio” 17, 1961, 371-426 [già a Princeton, oggi a Oxford].
Binare: cfr. Binazione.
Binazione: la celebrazione di due *messe in un solo giorno da parte di un sacerdote.
Bipunctum = *neuma costituito da due suoni.
Bipunctus = Bipunctum
Birbicinus: formaggio utilizzato nella *Ordalia.
Biretum = Berretta, = Zucchetto.
Birmingham: Archivi e Biblioteche. BBG: KER I, 68 (Public Library); 71 (Selly Oak College); 78 (University, Barber Institute of fine arts); 82
(University Library).
Birretum = Berretta, = Zuccetto.
Biscandens = Tomba.
Bisceglie - BA: Archivi e Biblioteche. BBG: CABIMUS 19; GAETANO BELLIFEMINE, Gli Evangeliari della Civica di Bitonto (Ms. A 45) e della
Cattedrale di Bisceglie (N. S.), “Monumenta Apuliae et Japigiae” 2, 1982, 15-38; VALERIA CORMIO, I codici manoscritti e le edizioni musicali di canto cristiano
liturgico dell’Arcidiocesi di “Trani-Barletta-Bisceglie e Nazareth” e della diocesi di Andria, Lecce, Univ. del Salento 2009 (tesi, rel. M. GOZZI).
Bisceglie - BA: sede episcoplae in Puglia. BBG: CARMELA MINENNA, Liturgia e culto a dimensione familiare. Gli oratori privati a Bitonto “Studi
Bitontini” 81-82, 2006, 61-00.
Bisomus/mum: *Tomba che può accogliere due cadaveri. BBG: J. KOLLWITZ, Bisomus (-um), RAC 2, 1954, 415-416.
Bisso: stoffa di qualità (cotone, seta) per i paramenti liturgici.
Bisus (panis): pane cotto due volte, utilizzato nella *Ordalia.
Biterbium = Viterbo.
Biterbum = Viterbo.
Bitonto - BA: Archivi e Biblioteche. BBG: GAETANO BELLIFEMINE, Gli Evangeliari della Civica di Bitonto (Ms. A 45) e della Cattedrale di Bisceglie (N.
S.), “Monumenta Apuliae et Japigiae” 2, 1982, 15-38; FRANCESCO MAGISTRALE, Il codice A 45 della Biblioteca comunale “E. Rogaedo” di Bitonto. Studio
codicologico, paleografico, testuale, Bari, 1984.
Bivirga = figura neumatica costituito da due *virgae. BBG: GODEHARD JOPPICH, Die Bivirga aud der Endsilbe eines Wortes, in FsCardine 1980,
443-457.
Bivirgis =Bivirga.
Blackburn (Lancashire - UK): Archivi e Biblioteche. BBG: KER II, 94.
BLASIUS = Biagio.
Bleda = Bieda.
Blera = Bieda.
Bleva = Bieda.
Bloxham (Oxfordshire – UK): Archivi e Bi blioteche. BBG: KER II, 94.
Bobbio - PC: abbazia nell’Apennino emiliano fondata da san *Colombano († 615). Cfr. Attala, Bertolfo. BBG: CARLO CIPOLLA,
Codici Bobbiesi della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino. II: Atlante di novanta tavole, Milano, Ulrico Hoepli 1907 (Collezione paleografica bobbiese 1);
PHILIPPART 14, nr. 31; ANGELO PAREDI, La miniatura del cànone nel messale di Bobbio del secolo X (Bibl. Ambrosiana, D. 84. inf.), “Bullettino
dell’Archivio paleografico italiano” N. S., 2-3, 1956-57, 243-249; PIERO DAMILANO, Sequenze bobbiesi, “Rivista italiana di musicologia” 2, 1967, 3-35;
LIPPHARDT I, 8-10, nr. 5-6; PIERO DAMILANO, La sequenza musicale a Bobbio. Dipendenze e analogie con la produzione sangallese e limosina, “Benedictina” 36/1,
1989, 35-46; DE SALVATORE, Ufficature, nr. 307-310; ANTONELLA TATULLI, Il graduale Ms. G V 20 della Biblioteca Nazionale mdi Torino (sec. XI): analisi
storico-liturgica e musicologia, Cremona, Scuola di Paleografia 1993-94 (tesi, rel. G. ROPA); MARIO GIUSEPPE GENESI, Le 13 “laudes” dei monaci di S. Giustina
di Bobbio, “Archivio storico per le provincie parmensi” 54, 2002, 227-265; FERDINANDO DELL’ORO, Preghiere monastiche in codici bobbiesi dell’XI e XII
secolo, in FsPenco 2003, 41-63; LEANDRA SCAPPATICCI, In Natale sancti Columbani abbatis ad missam. Studio ed edizione dei testi, in FsBobbio 2003, 203-
225; YITZHAK HEN - ROB MEENS, The Bobbio Missal. Liturgy and Religious Culture in Merovingian Gaul, Cambridge, Cambridge UnivGallicanaersity Press
2004 (Cambridge Studies in Palaeography and Codicology); GIACOMO BAROFFIO, Antifone ante evangelium: un nuovo testimone, in FsAlbarosa 2005, 107-
116; GIACOMO BAROFFIO, Frammenti di ricerche, 3. Bobbio: Virgo mater ecclesiæ, "philomusica-on-line" 2004-2005; LEANDRA SCAPPATICCI, Codici e
liturgia a Bobbio. Testi, musica e scrittura (secoli X ex.-XII), Città del Vaticano, Libreria Editrice Vaticana 2008, VII-IX (Monumenta Studia Instrumenta
Liturgica 49); LEANDRA SCAPPATICCI, Libri della cattedrale di Bobbio. Studio e ricognizione della biblioteca secolare (con un catalogo in appendice), in ELEONORA
DESTEFANIS - PAOLA GUGLIELMOTTI (edd.), La diocesi di Bobbio. Formazione e sviluppi di un’istituzione millenaria, Firenze, Firenze University Press 2015,
361-411 (Reti Medievali E-Book 23).
Boccioleto - Vc: Archivi e Biblioteche. BBG: GIACOMO BAROFFIO, Il messale di Boccioleto, “RSCI”, 20 (1966), 34-43.
Bolla: solenne lettera papale indirizzata a tutti i cristiani. Cfr. Decretale.
Bollate - MI: Archivi e Biblioteche. BBG: HUGLO, 70, passim.
Bologna: Archivi e Biblioteche. BBG: HUGLO, 152, passim; LUIGI FRATI, Codici musicali della R. Biblioteca Universitaria di Bologna, “Rivista Musicale
Italiana” 23, 1916, 219-242; LUCIA ZANOTTI, L’innario 2493 della Biblioteca Universitaria di Bologna, Cremona, Scuola di Paleografia 1955-1956
?OPPURE 1957-1958? (tesi diploma, rel. R. MONTEROSSO); MARIO FANTI, Bologna, Biblioteca di San Francesco dei Frati minori conventuali, Firenze, L. S.
Olschki 1990 (Inventari dei manoscritti delle biblioteche d’Italia 106); ANTONIO LOVATO, Teoria e prassi del canto certosino. Il ms. E 52 del Civico Museo
Bibliografico Musicale di Bologna, in FsCattin 2006, 241-290; FRANCESCA MELLACE, Un nuovo frammento di notazione beneventana nell’Archivio di Stato di Bologna,
“Studi Gregoriani” 30, 2014 [2015], 133-155.
Bologna: sede episcopale in Emilia. BBG: PHILIPPART 14, nr. 32; LIPPHARDT I, 10-11, nr. 7; JOSEPH LEMARIÉ, Quatre homiliaires du XIIe siècle de la
région bolonaise, in FsLercaro 1966, I, 479-516; ELLY CASSEE, The missal of Cardinal Bertrand de Deux. A study in 14th-century Bolognese miniature painting,
Firenze, Istituto Universitario Olandese di storia dell'arte 1980; JACKY DE VEER-LANGEZAAL, Un calendario bolognese ad uso domenicano nella Pierpont
Morgan Library di New York; un confronto stilistico, in CHARLES VAN LEEUWEN (ed.), Studi belgi e olandesi per il IX centenario dell’Alma Mater bolognese, Bologna,
L. Parma, 1990, 19-34; GIAMPAOLO ROPA, La cultura ecclesiastica bolognese nell’XI-XII secolo e lo studio universitario, “Annalio della Facoltà di Lettere e
Filosofia” Atti accademici 1987-1989, Napoli, Edizioni scientifiche italiane 1990, 129-150; WALTER ORSANIGO, I canti processionali nel cod. A 123, sec. XI,
Cremona, Scuola di Paleografia 1993-94 (tesi, rel. G. ROPA); FRANÇOIS AVRIL - BRIGITTE MAURICE-CHABAD - MASSIMO MEDICA, Bologne et le pontifical
d’Autun. Chef-d’œuvre inconnu du premier Trecento 1330-1340, Langres. Èditions Dominique Guéniot 2012.
Bologna: Cattedrale. Cfr. Angelica (123).
Bologna: certosa di San Girolamo di Casara. BBG: LUCIANO GARGAN (†) - ANTONIO MANFREDI, Le biblioteche dei Certosini tra medioevo e
umanesimo. Un repertorio di manoscritti superstiti e inventari antichi e uno studio sulle ricerche dei codici nella prima metà del sec. XV, Città del Vaticano, Biblioteca
Apostolica Vaticana 2017, 38-40 (Studi e Testi 515).
Bologna S. Agnese, convento di domenicane. BBG: STEFANIA RONCROFFI, Psallite sapienter.Codici musicali delle domenicane bolognesi, Firenze,
Leo S. Olschki 2009 (Historiae Musicae Cultores 118).
Bologna S. Francesco: convento francescano. BBG: GINO ZANOTTI, Biblioteca del Convento di S. Francesco di Bologna. Catalogo del fondo musicaler. II:
I manoscritti, Bologna, Forni 1970 (Bibliotheca Musica Bononiensis VI-3); MARIA GRAZIA CIARDI DUPRÉ DAL POGGETTO, Il ciclo corale del S. Francesco
d'Assisi, in Francesco d'Assisi, 351-; MARIO FANTI, Bologna, Biblioteca di San Fracesco dei Frati minori conventuali, Firenze, Olschki 1990 (Inventari dei
manoscritti delle biblioteche d’Italia 106); ALESSANDRA FIORI, «Currebant duo simul». Musica a Bologna presso i due principali ordini mendicanti (1282-1549),
“Musica e storia” 8/1, 2000, 169-236.
Bologna S. Giacomo: convento. BBG: GIACOMO BAROFFIO - EUN JU KIM, La tradizione liturgico-musicale in San Giacomo a Bologna, in GIANCARLO
BENEVOLO - MASSIMO MEDICA (edd.), I corali di San Giacomo Maggiore. Miniatori e committenti a Bologna nel Trecento, Ferrara, Edisai 2003, 123-143 (Comune
di Bologna. Musei civici d’arte antica. Monografie 2); ALEJANDRO ENRIQUE PLANCHART, The Liturgy of San Giacomo Maggiore and Guillaume du Fay, in
FsBaroffio 2013, 587-605.
Bologna S. Maria Maddalena in Val di Pietra, convento di domenicane. BBG: STEFANIA RONCROFFI, Psallite sapienter.Codici musicali delle
domenicane bolognesi, Firenze, Leo S. Olschki 2009 (Historiae Musicae Cultores 118).
Bologna S. Petronio. BBG: OSVALDO GAMBASSI, La scuola dei “Pueri cantores” in S. Petronio (1436-1880 ca.), “Note d’archivio” N. S., 3, 1985, 7-53.
Bologna S. Salvatore. BBG: LOUIS DUVAL-ARNOUD, Un missel du Mont-Cassin chez les chanoines du Saint-Sauveur de Bologne (Vat. lat. 6082), “RSCI” 35,
1981, 450-455.
Bolognese: titolo di un *Credo in musica. BBG: Bastia (Corsica), Bibl. Francescana, 02.12.04 ("Cantilena del Convento di Niolo" 1749).
Bolognesina: titolo di un *Credo in musica. BBG: Bastia (Corsica), Bibl. Francescana, 02.12.04 ("Cantilena del Convento di Niolo" 1749).
Bolzano/Bozen: Archivi e Biblioteche. BBG: ALFONS SCHÖNHERR, Liturgiefragmente aus Südtirol, “Cultura Atesina” 1, 1947, 82-84; II: Das
kalendarium von St. Martin in Thurn aus dem 13. Jahrhundert, 119-124; III: Die Neumenhandschriften von Schöneck und Fassa, 2, 1948, 77-81 [p. 80: CELESTINO
ECCHER, Due nuovi frammenti di canto liturgico e la tradizione corale dell’epoca]; IV: Ein Psalterium aus dem 11. Jahrhundert, 3, 1949, 78-79; HANS OBERMAIR, Die
liturgischen Bücher der Pfarrkirche Bozen aus dem kletzten Viertel des 15. Jahrhunderts, „Der Schlern“ 59, 1985, 516-536; MARCO GOZZI, Tre sconosciuti manoscritti
liturgici con notazione del Museo civico di Bolzano, “Studi Trentini di Scienze Storiche” 82, Sez. I, 2003, 729-777; GIULIA GABRIELLI, I manoscritti liturgico-
musicali di Bolzano (secoli XIII-XIX), Lucca, LIM 2015 (Bibliotheca Mediævalis 3); DANIELE TORELLI, L’Antifonario del convento dei Francescani di Bolzano.
Hall in Tirol, Biblioteca e archivio provinciale dei frati minori, Ms. 30 (sec. XVI), con un saggio di GIULIA GABRIELLI, prefazione di FRANZ COMPLOI e con facsimile
integrale nel CD-ROM allegato, Lucca, LIM 2016 (Monumenta Liturgiae et Cantus 3).
Bolzano: moderna sede episcopale in Alto-Adige. BBG: MARCO GOZZI, Cantus planus e Kirchengesenge deudtsch, quali dipendenze?, in
GIUSEPPE BESCHIN & AL. (edd.), Lutero e i linguaggi dell’Occidente, Brescia, Morcelliana 2002, 439-468.
Bomarzo - VT: sede episcopale in Lazio (Polymartium). BBG: FEDALTO 2012, 2.9.1 (44).
Bominaco - AQ: nell’oratorio di San Pellegrino si conserva un antico calendario affrescato. BBG: AMEDEO ESPOSITO, E quassù
pianse Ermengarda. L’antico complesso abbaziale di Bominaco (...), in “Bell’Italia. Alla scoperta del paese più bello del mondo” 1/1, 1986, 98-109 e 130;
STEFANO LO IOCANO, Bominaco Insonne desiderio di Dio, estratto da “D’Abruzzo” nr. 24, 1993, II-III (foto a colori).
Bona opera: BBG: ELLEBRACHT, 44.
BONAVENTURA da Bagnoregio: santo, frate minore, dottore della Chiesa († 15 VII 1274). BBG: Colletta: Bz
Bonaventura: titolo di due *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16053, 16135.
BONIFACIO (& COMPAGNI EOBANO, ILARIO ...): già Winfried, santo, vescovo martire, patrono della Germania († 5 VI
754). Messa: ArA BrV Civ XCI 254va FnC PrP 996 [B. tantum].BBG:
BONIFACIUS (& Socii HEOBANUS HYLARIUS ...): santi; cfr. BONIFACIO.
BONIFATIUS (& Socii): santi; cfr. Bonifacio.
BONITAS DIVINA: cfr. Salvatorem adoremus.
Bonitatis immensae auctor: BBG: MANZ 1941 nr. 430.
Bonitatis perpetuae origo: BBG: MANZ 1941 nr. 80.
Bonitatis totius auctor: BBG: MANZ 1941 nr. 80.
Bonitatis totius auctor ac omnium misericordiarum: BBG: MANZ 1941 nr. 80.
Bonn (D): Archivi e Biblioteche. BBG: GŰNTHER GATTERMANN (ed.), Handschriftencensus Rheinland, Wiesbaden, L. Reichert Verlag 1993 (Schriften
der Universitäts- und Landesbibliothek Dűsseldorf 18): vol. I, 192 nr. 261; 201 nr. 278.
BONONIO: santo, abate († 30 VIII 1026). BBG: Messa: VcC XLII 115r VcC LVI 183r (add. s. XIII) VcC CXCII 182rv VcC CXCIV 73v
BONONIUS = Bononio.
Bonum est: *graduale della *Messa. BBG: EDWARD NOWACKI, Chant research at the turn of the century and analytical programme of Helmut Hucke,
“Plainsong and Medieval Music” 7/1, 1998, 47-71: 66 [confronto del versetto Ad annuntiandum mane tra romano e gregoriano]
Bordonizare: intervento di una seconda voce che accompagna un *canto gregoriano con un “pedale”, un suono
prolunbgatotenuto su una nota. Talora le voci aggiunte sono due.
Borgo San Dalmazzo - CN: Archivi e Biblioteche. Cfr. Dalmazzo. BBG: CRISTINA GHIRARDINI - DIEGO PONZO, Parrocchia di San
Dalmazzo, in PONZO, 25-26 nr. 14.
Borgo San Donnino = Fidenza.
BORROMEO CARLO: santo, vescovo di Milano. BBG: T. M. ABBIATI, Il rito ambrosiano a Monza secondo una corrispondenza inedita di San Carlo,
"ScC" 68, 1940, 200-209.
Borsa episcopale: portamonete con i pezzi di denaro che il vescovo dava ai poveri dopo la lavanda dei piedi (*Mandatum)
del *giovedì santo.
Borsa:
a] busta in cui si ripone il *corporale (colore del tempo liturgico); BBG: LP 215-217.
b] astuccio per recare la *comunione agli infermi (colore bianco);
c] custodia per l’olio dell’unzione degli infermi (colore viola). -
Boscomarengo – AL: BBG: SILVANA PETTENATI, I Corali di Pio V, in CARLA ENRICA SPANTIGATI - GIULIO IENI (edd.), Pio V e Santa Croce di Bosco.
Aspetti di una committenza papale, Alessandria, Ed. dell’Orso 1985, 171-221; Silvana PETTENATI, Novità sui libri miniati per Pio V, “Bollettino della Società
piemontese di archeologia e belle arti” n. s., 43, 1989, 297-305.
Bossola: Pisside.
Bovino: Archivi e Biblioteche. BBG: ANTONINO MARIELLA, Codici e incunaboli di autori cristiani antichi nelle biblioteche daune, “Vetera Christianorum” n.
8, 1971, 357-366; François Dolbeau, Le légendier de la cathédrale de Bovino, “AB” 96, 1978, 125-152; MARIO DE SANTIS, Codici, incunaboli e cinquecentine di
argomento biblico, patristico e liturgico a Troia e Bovino, “Vetera Christianorum” 22, 1985, 197-214; DE SALVATORE, Ufficiature, nr. 69-181; FRANCESCO
MAGISTRALE, I codici dell'Archivio Capitolare di Bovino, in GIOVANNI ANZIVINO - LUCIA MARTA RUSSO (edd.), Atti e documenti dell'Archivio Capitolare e
dell'Archivio Diocesano di Bovino, Bovino: 2 e 9 ottobre 1999, Bari, Regione Puglia 2000, 23-42 (3° Ciclo di Conferenze "Conoscere la città”).
Bovino: sede episcopale in Puglia. BBG: FRANÇOIS DOLBEAU, Le légendier de la cathédrale de Bovino, “Analecta Bollandiana” 96, 1978, 125-152.
Braciere: recipiente posto su un trepiede in cui s’accende il fuoco per la *veglia pasquale o, più comunemente, per avere la
brace da mettere nel *turibolo.
Braga (P): sede episcopale in Portogallo. BBG: PEDRO ROMANO ROCHA, L'Office divin au moyen-âge dans l'Eglise de Braga. Originalité et dépendance
d'une liturgie particulière au moyen-âge, Lisboa, Fondation C. Gulbenkian 1980 (Cultura Medieval e Moderna 15).
BRANDANO: santo. Cfr. Oratio sancti Brandani.
BRANDANUS = Brendano, santo.
Brandeum: panno appoggiato per un po’ di tempo sulla *tomba di un santo; considerato una *reliquia. BBG: FR. PFISTER,
Brandeum, RAC 2, 1954, 522-523.
Bratislava (SL): Archivi e Biblioteche. BBG: EVA VESELOVSKÁ, Mittelalterliche liturgische Kodizes mit Notation in den Archivbeständen von Bratislava,
Bratislava, Slowakisches Nationalmuseum - Musikmuseum 2002; EVA VESELOVSKÁ, Mittelalterliche liturgische Kodizes mit Notation in den Archivbeständen von
Bratislava, II, Bratislava, Institut für Musikwissenschaft der Slowakischen Akademie der Wissenschaften 2006.
Brechin (Angus - UK): Archivi e Biblioteche. BBG: KER II, 162.
Breme - PV: sede della comunità monastica di *Novalesa. BBG: ALESSANDRA FUCINI, Il manoscritto della “Regula s. Benedicti” conservato presso
l’Abbazia di Novalesa. Analisi paleografica e codicologica, Torino, Università degli Studi, 1998-1999 (tesi).
BRENDANO: santo. Cfr. Oratio sancti Brandani.
Brentana - MI: Archivi e Biblioteche. BBG: HUGLO, 228 (oggi comune di Sulbiate).
Brescia: Archivi, Biblioteche e Musei. BBG: O. CAVALLERI, Un pontificale del secolo XV (ms. Querin. A. V. 27), “Memorie Storiche della Diocesi
di Brescia” 28/2, 1961, 88-96; MARIO G. MORANDINI, Testimonianze liturgiche bresciane, Milano, Università Cattolica S. Cuore 1971-72 (tesi, rel. E.
CATTANEO); CLAUDIA VILLA, Due antiche biblioteche bresciane. I cataloghi della Cattedrale e di S. Giovanni de Foris, “Italia Medioevale e Umanistica” 15, 1972,
63-97; PAOLA BONFADINI, Un antico e prezioso manoscritto rinascimentale: il pontificale A. III. 11 della Biblioteca Queriniana, “Commentari dell’Ateneo di
Brescia. Atti della Fondazione ‘Ugo da Como’ ” 193, 1994, 63-79; MARIA LUISA GATTI PERER - MARIO MARUBBI (edd.), Tesori miniati. Codici e
incunaboli dei fondi antichi di Bergamo e Brescia, Milano, Silvana 1995; PAOLA BONFADINI, Antichi Colori. Catalogo della Sezione Codici Miniati del Museo
Diocesano di Brescia, Brescia, Museo Diocesano 2002; PAOLO M. GALIMBERTI, Censimento dei frammenti manoscritti della Biblioteca Queriniana di Brescia,
“Aevum” 76, 2002, 471-514; GIANCARLO PETRELLA (ed.), Dalla Pergamena al Monitor. I tesori della Biblioteca Querriniana. La stampa, il librio elettronico,
Brescia, Ed. La Scuola 2004; PAOLA BONFADINI, Angeli del focolare, angeli del chiostro. Note su alcuni messali settecenteschi illustrati da suor Isabella
Piccini, ora in Casa di Dio a Brescia, “Brixia Sacra” 12, 2007, 737-748 (= GABRIELE ARCHETTI [ed.], Inquirere Veritatem. Studi in memoria di mons. Antonio
Masetti Zannini); NICOLETTA GIOVÈ MARCHIOLI - MARTINA PANTAROTTO, Manoscritti datati della Biblioteca Queriniana di Brescia, Firenze, SISMEL - Ed.
del Galluzzo 2008 (Manoscritti datati d’Italia 18); ENNIO FERRAGLIO (ed.), Manoscritti della Biblioteca Queriniana. I: (Secc. V-XIV), Roccafranca BS, La
Compagnia della Stampa/Massetti Rodella 2010 (Annali Queriniani. Monografie 12); STEFANIA VITALE, Una Messa 'propria' per i santi Faustino e Giovita:
il ms. Alpha del Museo Diocesano di Arte Sacra a Brescia, “Scrineum“ 9, 2012, 269-303; MARIA TERESA ROSA BAREZZANI, Um tractus per sant’Agata, “Studi
Gregoriani”, 30, 2014 [2015], 33-45.
Brescia: sede episcopale in Lombardia. Cfr. Afra, Apollonio, Faustino, Filastrio, Glisente, Sisinnio. BBG: PHILIPPART 14, nr. 36;
ENRICO CATTANEO, Il culto di S. Anatalone nella Chiesa milanese e bresciana, "Ambr" 34, 1958, 247-252; EMIDIO ZANA, Il sacramentario benedettino-bresciano
del secolo XI. (Ricerche sul ms. 2547 della Biblioteca dell’Università di Bologna), Brescia, Ateneo 1971 (Monumenta Brixiae Historica. Fontes 2); SERENELLA
FINESSO, Due Graduali della Biblioteca Civica di Bergamo testimoni della tradizione bresciana. Contenuti liturgici, “Rassegna veneta di Studi Musicali” 9-10, 1993-
1994, 59-80; REMO CROSATTI, Il codice Brescia, Biblioteca Capitolare 13, Liber Antiphonarius divinorum officiorum cum notis musicis scriptus circa saeculum XIII,
Studio codicologico-liturgico-musicale del più antico antifonario della cattedrale di Brescia, Cremona, Ed. Turris 1996; STEFANIA VITALE, Il graduale Ms. MA 150 della
Biblioteca Civica “Angelo Mai” di Bergamo (XI-XII secolo), Cremona, Scuola di Paleografia 1996-97 (tesi, rel. G. BAROFFIO); GIUSEPPE ZANON, Il rituale di
Brescia del 1570 modello del Rituale Romano di Paolo V, in FsNocent 1988, 643-681; STEFANIA VITALE, Melodie peculiari della tradizione gregoriana a Brescia fra XI
e XIII secolo, “RIMS” 25, 2004, 115-129; MARIA TERESA ROSA BAREZZANI - RODOBALDO TIBALDI (edd.), Musica e liturgie nel medioevo bresciano (secoli XI-
XV). Atti dell’incontro nazionale di studio (Brescia, 3.-4 aprile 2008), Brescia, fondazione civiltà bresciana 2009 (storia, cultura e società 2); MATTEO COVA,
Cinque nuovi frammenti medievali dell'Archivio di Stato di Trento: sopravvivenze di un Sacramentario-Messale del XII secolo, "Studi Trentini Arte" 94/1, 2015, 7-38.
Brescia S. Giovanni. BBG: REMO CROSATTI & AL. (edd.), La vita musicale in S. Giovanni Evangelista a Brescia, appunti per una ricerca, Brescia, Parrocchia S.
Giovanni Evangelista 1994.
Brescia S. Giuseppe. BBG: PAOLA BONFADINI, Codici liturgici della Chiesa di S. Giuseppe in Brescia (Sec. XV-XVI, Brescia, Univ. Catt. S. Cuore 1986-89
(tesi).
Brescia S. Salvatore/S. Giulia: abbazia benedettina. BBG: LIPPHARDT I, 11-12, nr. 8; DIETER GEUENICH - UWE LUDWIG (edd.), unter
Mitwirkung von ARNOLD ANGENENDT - GISELA MUSCHIOL - KARL SCHMID (†) - JEAN VEZIN, Memorial- und Liturgiecodex von San Salvatore/Santa
Giulia in Brescia (Der), Hannover, Hahnsche Buchhandlung 2000 (MGH, Libri Memoriales et Necrologia. Nova Series, 4); MARIA TERESA ROSA
BAREZZANI, Una pagina con notazione neumatica nel Codice necrologico liturgico di S. Salvatore o S. Giulia (sec. IX), in AA.VV., San Salvatore di Brescia. Materiali per
un museo, I, Brescia, Grafo 1978, 170-185; M. T. ROSA BAREZZANI, La notazione neumatica di un codice bresciano (secolo XI), Cremona, Fondazione C.
Monteverdi 1981 (Instituta 9); SUSAN BOYNTON - MARTINA PANZAROTTO, Ricerche sul breviario di Santa Giulia (Brescia, Biblioteca Queriniana, ms. H VI
21), "Studi Medievali" 3a S., 42, 2001, 301-318; GIANCARLO ANDENNA (ed.), Culto e storia in Santa Giulia, San Zeno Naviglio (Brescia), Grafo ed. 2001
[15-28: GABRIEL SILAGI, I testi liturgici per la Santa. Inni per Santa Giulia; 121-148: SIMONA GAVINELLI, La liturgia del cenobio di Santa Giulia in età comunale e
signorile attraverso il ‘Liber ordinarius’]; MARIA TERESA ROSA BAREZZANI, Annotazioni intorno al monastero di San Salvatore/Santa Giulia di Brescia e lettura del
responsorio “Multa egerunt Iudei” del codice queriniano G.VI.7, Brescia, Ateneo, 2006 (Supplemento ai Commentari dell’Ateneo di Brescia per l’anno 2006);
MARIA TERESA ROSA BAREZZANI, Il tempo della musica. Momenti della tradizione nei libri liturgico-musicali: recezione e creatività, in GABRIELE ARCHETTI -
ANGELO BARONIO (edd.), Tempus mundi umbra aevi. Tempo e cultura del tempo tra medioevo e età moderna, Brescia, Fondazione Civiltà bresciana 2008, 137-
185; GIANNI BERGAMASCHI, Il carme ‘Ergo, pii fratres’ e gli inni per santa Giuliaœ, IN MARIA TERESA ROSA BAREZZANI - RODOBALDO TIBALDI (edd.),
Musica e liturgie nel medioevo bresciano (secoli XI-XV). Atti dell’incontro nazionale di studio (Brescia, 3.-4 aprile 2008), Brescia, fondazione civiltà bresciana 2009,
191-247 (storia, cultura e società 2).
Bressanone - BZ: Archivi e Biblioteche. BBG: FRANZ UNTERKIRCHER, Vier Brixner Fragmente, „Der Schlern“ 59, 1985, 726-734 [Archivio
vescovile (1-3), Bibl. del Seminario (4)].
Bressanone - BZ: sede episcopale trasferita da Sabiona e, in epoca moderna, trasferita a Bolzano. Cfr. San
Candido/Innichen. BBG: W. H. IACOBUS WEALE, Analecta Liturgica, Insulis et Brugis, Desclée, De Brouwer et Soc. 1889 (126-132: ed. calendario
di Bressanone, 1493); LIPPHARDT III, 840-845, nr. 537-547; VI, 119-129, nr. 542 a – 542 c; GRASS, Der normannische Brauttor-Vermählungsritus in den
Bistümer Brixen und Chur, in JOSEF NÖSSING (ed.), Kunst und Kirche in Tirol, Bozen, Athesia 1987, 19-36; STEFAN ENGELS, Einstimmige liturgische
Handschriften des Mittelalters in Tirol, in KURT DREXEL - MONIKA FINK (edd.), Musikgeschichte Tirols. I: Von den Anfängen bis zur Frühen Neuzeit, Innsbruck,
Universitätsverlag Wagner 2001, 288 (Schlern-Schhriften 315); GIACOMO BAROFFIO, Frammenti di ricerca: 16) La liturgia di dicembre nel libro ordinario di
Innichen-Brixen (2006), in http://philomusica.unipv.it/; PETER G. TROPPER, Das Kalendarium des 12. Jahrhunderts im Archiv der Diözese Gurk in Klagenfurt, in
LILIANA FERRARI - PAOLO IANCIS (edd.), Oltre i confini. Scritti in onore di don Luigi Tavano per i suoi 90 anni, Gorizia, Istituto di storia sociale e religiosa
2013, 65-82 [Codex XXIX d 9, cal. scritto in diocesi di Bressanone, sec. XII 2].
Breve: lettera papale formata dal cardinale segretario di Stato. È meno solenne di una *Bolla.
Breviario:
a] = Liturgia delle ore;
b] prima della riforma liturgica del *Concilio vaticano II era la raccolta di tutti i testi necessari per la celebrazione
della *liturgia delle Ore: *letture, *orazioni, canti (questi ultimi con o senza notazione musicale), *rubriche. Il breviario
rispetta le unità librarie dei codici che contenevano le singole tipologie (*salterio, *innario...), ma di solito assembla il
materiale integrato dei diversi elementi in un singolo *formulario. La successione delle varie sezioni dei breviari non è
uniforme nella tradizione manoscritta e a stampa; solitamente il breviario è preceduto da un *calendario. Nell’Italia
Meridionale sono superstiti alcuni esemplari redatti affiancando uno dopo l’altro i singoli libri/sezioni che contengono le
diverse tipologie di testi. A titolo esemplificativo si veda la struttura del Breviarium Romanum del 1568: Costituzione Quod
a nobis di Pio V; tabella per il calcolo delle feste mobili; calendario; *rubriche generali; *salmista; *temporale; *santorale;
dedicazione della chiesa; ufficio della Beata Vergine Maria; *ufficio dei *defunti); *salmi penitenziali e *litania; *salmi
graduali; *raccomandazione dei moribondi; *benedizione della tavola; *preghiere per i viaggiatori. - Cfr. Antifonario,
Calendario, Collettario, Innario, Lezionario, Omeliario, Salterio. BBG: GIOVANNI MERCATI, Opuscoli inediti del beato card. Giuseppe
Tommasi tratti in luce da G. M., Roma, Tip. Vaticana 1905 (Studi e Testi 15); VICTOR LEROQUAIS, Les Bréviaires manuscrits des Bibliothèques publiques de
France, Paris, V. Leroquais 1934, 5 voll. + 1 vol. di Planches; J. B. L. TOLHURST, The Monastic Breviary of Hyde Abbey, Winchester. VI: Introduction to the English
Monastric Breviaries, London, Harrison & Sons 1942 (Henry Bradshaw Society 80); ALEXANDRE M. OLIVAR, Per a una revisió dels titols dels sermons i de les
homelies del breviari monastic, in FsSchuster 1956, 295-309; GIUSEPPE ABATE, Il primitivo breviario francescano (1224-1227), Roma, Ed. Miscellanea Francescana
1960 (estratto da “Miscellanea Francescana” 60, 1960, 47-240); D. H. MAROT, Les leçons d'Isaïe, en avent, dans le grand bréviaire de Montiéramey, in FsLercaro
1966, I, 517-523; GIORGIO PICASSO, Un breviario monastico del secolo XV, “Benedictina” 19, 1972, 431-436; VIRGIL ERNST FIALA - WALTER IRTENKAUF,
Codices breviarii (Cod. brev. 1-167), Wiesbaden, Harrassowitz 1977 (Die Handschriften der Württembergischen Landesbibliothek Stuttgart, R. 1, Bd. 3);
GIUSEPPE TURRI, Breviario monastico pomposiano del sec. XI (Udine, Bibl. Arciv., cod. 79): prime ricerche, “Analecta Pomposiana” 5, 1980, 25-72; GEORG-
HUBERTUS KARNOWKA, Breviarium Passaviense: Das Passauer Brevier Im Mittelalter und die Breviere der altbayerischen Kirchenprovinz, Sankt-Ottilien, EOS verlag
1983 (Münchener theologische Studien II, 44); Il breviario di Frate Girolamo Savonarola. Riproduzione fototipica dell’incunabolo Banco rari 310 della Biblioteca
Nazionale Centrale di Firenze, Firenze, Sismel 1998 (Savonarola e la Toscana. Atti e Documenti 6); EMANUELA SESTI, Il breviario francescano ms. 272 della
Biblioteca comunale, fondo antico di Assisi, "Min" 1, 1988, 151-159; PAOLO PERETTI, MunAm 309-311 con foto; ANNA VILDERA, Il Breviario di Split (a. 1291)
del Museo Correr di Venezia. Sulle tracce di una storia perduta, in STANISLAV TUKSAR (ed.), Srednjovjekovne glazbene kulture (...). Mediaeval music cultures on the
eastern and western shores of the Adriatic until the beginning of the 15th century, Proceedings of the Intenational Musicological Symposium held in Split, Croatia, on May 21-
24, 1997, Zagreb, Croatian Musicological Society 2000, 125-178 (Serija Muzikološki zbornici 8); FEDERICA PERUZZO, Il Breviarium Ambrosianum di
Pietro Casola (1490) tra filologia e liturgia, Milano, Univ. Cattolica S. Cuore 2003-2004, 2 voll. (tesi dottorato di ricerca, dattilo); FIORELLA SCRICCHIA
SANTORO, Tra Aragona e Napoli: ricerche sul 'Maestro di Bolea', "Prospettive " nr. 133, gennaio 2009, 22-45 [Città del Vaticano, BAV, Chigi C VII 205
(breviario-messale di Ferdinando il Cattolico)]; FAUSTA NAVARRO, Un breviario per l'abate Tomacelli (Parte I), "Arte Cristiana" 98, 2010, nr. 860, 331-340;
(Parte II), nr. 861, 413-420 [Oxford, Keble College, 30]; ANNA ROSA CALDERONI MASETTI, Un Cherubino pisano a Vittorio Veneto, in FsMarianiCanova
2012, 244-248 [Bibl. Seminario, R. S. 590 Breviario Grimani]; JACOPO MARIA CALLONI, Versus de mensibus nel breviario di Francesco della Croce, “Aevum”
87/2, 2013, 515-544 [Milano, Bibl. Cap. Metrop., II.D.3.6].
Breviario di Trento/di Pio V: BBG: PHILIPPE BEITIA, Les textes liturgiques fdes saints martyrs dans le bréviaire et le missel de saint Pie V: les fêtes de janvier,
"EL" 129/1, 2015, 3-48; les fêtes de février à mai, "EL" 129/2, 2015, 154-187.
Breviario Messale: libro in cui i formulari contengono tutti i testi del *breviario e, inseriti di solito dopo *terza, tutti i testu
del messale. BBG: AOSTA, Bibl. Capitolare, 18 (sec. XV ¾); ASSISI, S. Damiano, s. s. (1234); Benevento, Bibl. Capitolare, 19 + 20 (sec. XII 2);
CITTÀ DEL VATICANO, BAV, Chigi. C VII. 205 (sec. XVI ¼); Vat. lat. 7018 (sec. XI); Vat. lat. 14733, 66-73 (sec. XIII); FIRENZE, Bibl. Med.
Laurenziana, Conv. Soppr. 524 (sec. XII 1/4); MJLANO, Bibl. Ambrosiana. Ms. M. 25 sup. (sec. XV); PARIS, Bibl. nat. de France. Ms. lat. 1110 (sec.
XV); Perugia, Bibl. Cap. S. Lorenzo. Ms. 31 (sec. XI 2); ROMA, Bibl. Accad. Naz. dei Lincei e Corsiniana. Ms. 55.K.22 (sec. XV ex); Bibl. Casanatense,
123 (sec. XIV); 1574 (sec. XII); 1575 (sec. XIV); 1907 (sec. XI-XII); SUSA, Museo Diocesano, “Breviario” di San Michele (1315)...
Breviarium Ecclesiastici Ordinis:
a] = Ordo Romanus XVII;
b] = Libro ordinario.
Breviarium Gothicum: BBG: [000 LW 908]
Breviarium officiorum = Libro ordinario.
Breviarium: = *Breviario, *Libro ordinario, *Martirologio abbreviato.
BRICIUS = BRIZIO.
BRIGIDA DI SVEZIA: santa, compatrona d’Europa († 23 VII 1373). BBG: Messa: Ao 256 FnC MnT 23 PcA 192a Pc PcA 245a SaT 52ra
TrA [= Scholastica] VcC LXX 120v add.”.
Brigidine: religiose ispirate da s. *Brigida. BBG: CORINE SCHLEIF - VOLKER SCHIER, Katerina’s Windows. Donation and Devotion, Art and Music, ad
Heard and Seen Through the Writings of a Birgittine Nun, Philadelphia, Pennsylvania State University Press 2009.
Brindisi: sede episcopale in Puglia. BBG: IOSEPH MARIA GIOVENE, Kalendaria vetera mss. aliaque monumenta ecclesiarum Apuliae et Iapygiae, I, Neapoli,
Typ. Vid. Realis et Filior. 1828, LXXXI-XCII.
BRITIUS = BRIZIO.
Brixen = Bressanone.
BRIZIO: santo, vescovo di Tours († 13 XI 444). BBG: Messa: Ao 497 [mss FJ] 498 [mss MS*] FnA Pc 65 PcA 322c SaT Sub 172 TrA VcC
CXXIV 203r.
Brocca: vaso che contiene l’acqua per l’abluzione, è collocato su un ampio vassoio che serve da *bacile.
Brumalia: festa del mondo romano e bizantino che cadeva prima il 24 novembre, in seguito dal 24 novembre al 17
dicembre.
BBG: W. PAX, Brumalia, RAC 2, 1954, 646-649.
BRUNO/BRUNONE: santo, fondatore dei certosini, religiosi di vita eremitica in comunità. BBG: PIETRO DE LEO (ed.), Martyrologium
Cartusianum singulis mensibus iuxta calendarii formam accomodatum a Camillo Tutini (sec. XVII), Soveria Mannelli, Ribettino 2008 [60: Officium sancti brunonis
Ant Exultabit solitudo…; 64: Officium sancti Brunonis die VI octobris = MS Napoli, Bibl. Nazionale, Brancacciano II C 11].
Bruno s. : titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16135.
Brunum: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16135.
Brusta: riquadro ricamato con illustrazioni, cucito sulla *dalmatica.
Buccale:
a] brocca per l’acqua delle abluzioni;
b] = Ampolla.
Budapest (H): Archivi e Biblioteche. BBG: HUGLO, 165; PETRUS TÓTH, Catalogus codicum latinorum Medii Aevi Bibliothecae Univesitatis Budapestinensis,
Budapest 2008 (in rete Handschriftenkataloge Online).
Buddha Gotamo: filosofo la cui vita esemplare fu tradotta in arabo, poi in greco e in latino. Nel Medioevo ha goduto di
grande popolarità anche nell’Occidente latino fino a entrare nel Martirologio Romano. BBG: MARTYROLOGIUM ROMANUM
XXXXXX
Buddismo: atteggiamento filosofico-religioso ispirato dall’esempio e dall’insegnamento di Gotamo Buddha. BBG: TERRENCE
MERRIGAN, La prière comme pratique religieuse. La quête d’une dimension ultime dans la spiritualité athée, le Bouddhisme et la religion théiste, “Recherches de Sciences
Rekigieuses” 104/3, 2016, 352-377.
Bugia = Bugia (italiano).
Bugia: candela posta in un minuscolo candeliere fissato su un piccolo vassoio (palmatorium). Accompagna i libri da cui legge
un vescovo durante i riti pontificali.
Bugiarius: ministro che tiene la *bugia.
Bulla:
a] = Bolla (documento pontificio);
b] = Ciondolo; cfr. Theca Persica.
BURCARDO DI WÜRZBURG: redattore di un *omeliario. BBG: GRÉGOIRE, Homéliaires, 73.
Burdonizare = Bordonizare.
Bureta = Ampolla.
Burgense: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 13524.
Bursa = Borsa.
Bursula: piccola borsa, sacchetto, in cui si riponeva un contenitore con le ostie (consacrate).
Busseto - PR: Archivi e Biblioteche. BBG: GIUSEPPA Z. ZANICHELLI, Luminatum et ligatum fuit de manu mea. Codici miniati padani; scriptoria e
committenza. Catalogo della Mostra. Parma - Galleria Nazionale, 8 dicembre 1994 - 31 gennaio 1995, Parma, STEP 1994, n° 23-41; Musica e segno 2000, n° 47.
Bussola = Pisside.
Bussolani: membri della *corte pontificia.
Busta = Navicella.
Bustia = Pisside.
Busto Arsizio - VA: Archivi e Biblioteche. BBG: Huglo, 68, passim; FRANCO BERTOLLI, La biblioteca capitolare di S. Giovanni Battista in Busto
Arsizio: cenni storici e manoscritti di importanza diocesana, “Ricerche storiche sulla Chiesa Ambrosiana” 2, 1971, 395-419 (Archivio Ambrosiano 21);
ANGELO PAREDI, L’Evangeliario di Busto Arsizio, in Miscellanea (...) G. Lercaro, Il, Roma, Desclée & C. 1967, 207-249; FRANCO BERTOLLI, Cairate in un
inedito della Capitolare di Busto Arsizio, in CLAUDIO TALLONE (ed.), Cairate e il Seprio nel medioevo. Atti del Convegno di studio in onore di Gian Piero Bognetti e
Alberto De Capitani d’Arzago (...) 1992, Gallarate 1994, 145-151 (Rassegna gallaratese di storia e arte); FRANCO BERTOLLI - NORBERTO VALLI (edd.), Il
codice di Busto. Capitolare ed evangelistario ambrosiani del secolo IX. Atti del convegno del 17 maggio 2009 ed approfondimenti, Busto Arsizio, La Provvidenza 2010
(Quaderni della Capitolare 9).
Bustula = Pisside.
Bustum = Tomba.
Buticula = Navicella.
Buxa = Navicella.
Buxida = Pisside.
Buxis = Pisside.
Buxta = Navicella.
Byssus = Bisso.
d:
a] lettera usata nella tradizione musicale con significato
a1] melodico (deprimitur);
a2] strutturale (duplicatur): indica la ripetizione di alcuni incisi all’interno dei *melismi;
b] sigla che nei *calendari designa i *dies aegyptiaci.
Daemonium meridianum: BBG: PIERRE DE LABRIOLLE, Le Démon de Midi, “ALMA” 9, 1934, 46-54.
Dalmatica linea = Tunicella.
Dalmatica minor = Tunicella.
Dalmatica puerorum: veste liturgica dei ragazzi ministranti.
Dalmatica subdiaconalis = Tunicella.
Dalmatica: veste liturgica del *diacono a forma di tunica con ampie maniche corte (chiuse nell’uso romano, aperte nella
parte inferiore nell’uso transalpino), ornata da due fregi per tutta l’altezza sul davanti e sul retro (clavi). BBG: LP 89-100.
DALMAZZO di Pedona: santo. BBG: NICHOLAS EVERETT, The Hagiography of Lombard Italy, “Hagiographica” 7, 2000, 49-126: 74-79.
DAMASO: santo, vescovo di Roma († 384). BBG: GIOVANNI GIACOMO PANI, Ecclesia Mater: Fonti epigrafiche romane e fonti patristiche aquileiesi, in
KAquileia 1986, 275-287.
Damnatio aeterna Iudicii: BBG: MANZ 1941 nr. 228.
Daniele: profeta e libro profetico della *Bibbia ebraica. Cfr. Ludus Danielis. BBG: MARCELLO MAZZETTI - LIVIO TICLI, Prassi esecutiva
del Canto Fratto in alcuni trattati italiani (secoli XVI-XIX), in Radda 2008, 89-110 (Nabuchodonosor rex: lettura della *Veglia pasquale).
DANTE ALIGHIERI: poeta e politico († 1321). BBG: THOMAS H. CONNOLLY, The Antiphon Cantantibus organis and Dante’s Organi Del Mondo,
in FsHughes 1995, 59-85.
Danza macabra: BBG: REINHOLD HAMMERSTEIN, Ein altelsässischer Totentanz als musikgeschichtliche Quelle, in FsMüllerBlattau 1966, 97-110; Tanz der
Toten - Todestanz. Der monumentale Totentanz im deutschsprachigen Raum. Ausstellung des Museums für Sepulkralkultur Kassel 19. 9 - 29. 11. 1998, Dettelbach
1998; GUNHILD ROTH, Das Warburger Totentanzfragmet, “Gutenberg-Jahrbuch” 2006, 71-84.
Danza: espressione corporea ritmica secondo determinati canoni. In occidente si danzava durante le processioni e in alcune
azioni liturgiche. BBG: LOUIS GOUGAUD, La danse dans l’Eglise, “Revue d’histoire écclésiastique” 15, 1914, 5-22, 229-245; FRANZ J. DÖLGER,
Klingeln, Tanz und Händeklatschen im Gottesdienst der christlichen Meletianen in Aegypten, “Antike und Christentum” 4, 1934, 245-265; YVONNE ROSKETH,
Danses cléricales du XIIIe siècle, Paris 1947, 94-000 (Publications de la Faculté des Lettres de l'Université de Strasbourg 106 : Mélanges 1945, III: Études
historiques); G. VOLLEBRECHT, Dans, LW 498-500; Renato TORNIAI, La danza sacra, Roma, Ed. Paoline 1951; EUGÈNE LOUIS BACKMAN, Religious
Dances in the Christian Church and in Popular Medicine, London, George Allen & Unwin 1952; HIGINIO ANGLÉS, La danza sacra y su música en el templo
durante el Medioevo, in FsRheinfelder 1963, 1-20; FRANÇOISE FERRAND, Esprit et fonction de la danse au XIIIe siècle, “La recherche en danse” 1, 1982, 29-38;
JOHN GORDON DAVIES, Liturgical Dance. An Historical theological and Practical Handbook, 1984; PAUL RICHÉ, Danses profanes et religueuses dans le haut Moyen-
Age, in FsMandrou 1985, 000; JEANNINE HOROWITZ, Les danses cléricales dans les églises au Moyen-Age, “Le Moyen-Age” 95, 1989, 279-292; CONSTANT J.
MEWS, Liturgists and dance in the twelfth century: the witness of John Beleth and Sicard of Cremona, “Church History” 78/3, 2009, 512-548; GREGOR ROHMANN,
The Invention of Dancing Mania. Frankish Christianity, Platonic Cosmology and Bodily Expressions in Sacred Space, “Medieval History Journal” 12/1, 2009, 13-45.
Dare tempora temporum: governare il dì e la notte AMBROGIO, Aeterne rerum conditor… Et temporum das tempora 3. BBG:
WALPOLE 1922, 30 (cfr. AMBROSIUS, De Helia, 9, 32: ab ipso mundi conditore didicimus saepe diversitatibus cumulari gratiam).
Darmstadt (D): Archivi e Biblioteche. BBG: LEO EIZENHÖFER - HERMANN KNAUS, Die liturgischen Handschriften der Hessischen Landes- und
Hochshulbibliothek Darmstadt, Wiesbaden, Harrassowitz 1968 (Die Handschriften der Hessischen Landes- und Hochshulbibliothek Darmstadt 2);
GERARD ACHTEN - LEO EIZENHÖFER - HERMANN KNAUS, Die lateinischen Gebetsbuchhandschruften der Hessischen Landes- und Hochschulbibliothek Darmstadt,
Wiesbaden, Harrassowitz 1972 (Die Handschriften der Hessischen Landes- und Hochshulbibliothek Darmstadt 3); KURT HANS STAUB,
Biblehandschriften + HERMANN KNAUS, Ältere theologische Texte, Wiesbaden, Harrassowitz 1979 (Die Handschriften der Hessischen Landes- und
Hochshulbibliothek Darmstadt 4).
Dator misericordiae: BBG: MANZ 1941 nr. 80.
DAVIDE: poeta, re d’Israel, antenato di Gesù Cristo. BBG: JEAN-MARIE AUWERS, Le David des Psaumes et les psaumes de David, in KDavid 1997,
187-224.
De Aeterne: orazione che segue il canto dell’inno Aeterne rerum conditor nell’ufficio cattedrale ispanico. BBG: FÉLIX MARÍA
AROCENA, El repertorio de oraciones De Aeterne en el oficio catedral hispánico, « Ecclesia Orans » 21, 2004, 145-182.
De Angelis:
a] ordinario della *Messa (ed. Vaticana VIII);
b] : titolo di un *Credo in musica.
De ecclesia in baptisterium: nel *rito ambrosiano nelle *ferie ordinarie l’ *antifona cantata alle *lodi dopo i salmi *Laudate
(ai *vespri dopo il *Magnificat) mentre si lascia il *coro per recarsi al *battistero.
De exceptato: nel *rito ambrosiano sono chiamati i giorni dell’ultima settimana d’ *avvento. BBG: BORELLA in RIGHETTI 2, 535-
536.
Decretale: *Bolla di *canonizzazione.
Decumano: membro del clero di grado inferiore a Milano.
Decuria: nel *rito ambrosiano è un gruppo di dieci *salmi assegnati a *mattutino, originariamente probabilmente in cinque
giorni (lunedì - venerdì) in un ciclo di due settimane (per quindenam). BBG: CATTANEO 1943, 148-150.
Dedicatio: Dedicazione, dedica. BBG: LEO KOEP, Dedicatio, RAC 3, 1957, 643-649.
Dedicazione:
a] dell’altare: azione liturgica, presieduta dal vescovo, per destinare in modo esclusivo una mensa a luogo di offerta
del sacrificio eucaristico. I testi si trovano nel *pontificale.
b] di una chiesa:
1] azione liturgica, presieduta dal vescovo, per destinare in modo esclusivo un edificio a luogo di culto. I testi
si trovano nel *pontificale. Cfr. Attolite portas;
2] formulario per commemorare la dedicazione di una chiesa nella *messa e nella *liturgia delle ore. BBG:
GIOVANNI MERCATI, 000, in Antiche reliquie liturgiche, Roma, 1902, 000-000 (StT 7); ANTONINO ZANINOVIĆ, Due ritagli di un vecchio rito per la
consacrazione della chiesa, “RaGr” 10, 1911, 387-398; GIUSEPPE VALE, Una epistola farcita per la festa della Dedicazione della Chiesa, “RaGr” 8, 1909,
401-406; ILDEFONSO SCHUSTER, La dedicazione delle basiliche nell’antichità cristiana, “RL” 6, 1919, 25-30; 104-111; 151-159; 207-216; SUITBERT
BENZ, Zur Geschichte der römischen Kirchweihe nach den Texten des 6. bis 7.Jahrhunderts, in FsMariaLaach 1956, 62-109; HILARIUS EMONDS, Enkainia -
Weihe und Weihegedächtnis, in FsMariaLaach 1956, 30-57; THOMAS MICHELS, Dedicatio und Consecratio in früher römischer Liturgie, in FsMariaLaach
1956, 58-61; M. S. GROS, L’ordo pour la dédicace des éeglises dans le Sacramentaire de Nonantola, “RB” 79, 1969, 368-374; DAVID HILEY, The Chant of
Norman Sicily: Interaction between the Norman and Italian Traditions, in KBologna 1987, 92-105; GIACOMO BAROFFIO, Dedicazioni di chiese italiane.
Repertorio, "RIMS" 22, 2000, 287-290 (aggiornamento in www.musicologia/unipv.it/baroffio/.); SILVANO MAGGIANI, Dal sacro rubricizzato al
santo celebrato nella riforma liturgica del concilio vaticano II, “Vivens Homo” 8, 1997, 363-388 [l’intero fascicolo = TIMOTHY VERDON (ed.), Lo spazio
del sacro. Luoghi e sposamenti]; HANNS PETER NEUHEUSER, Domus dedicanda, anima sanctificanda est. Rezeption des Ivo von Chartes und Neuprägung
der hochmittelalterlichen Kirchweihtheologie durch Hugo von St. Viktor, “EO” 18, 2001, 373-396; 19, 2002, 7-44; NICOLA ZANINI, Urbs Ierusalem beata.
L’inno del Comune della Dedicazione di una Chiesa nella Liturgia Horarum. Studio storico, lityurgico e teologico, Romae, Pontificium Athenaeum S. Anselmi
de Urbe - Pontificium Institutum Liturgicum 2002 (Thesis ad Lauream 291); GISÈLE CLEMENT-DUMAS, L’impact du politique dans l’organisation
liturgique et musicale. L’exemple de Narbonne à la fin du XIe siècle, “Études grégoriennes” 34, 2006-2007, 59-99; JAMES JOHN BOYCE, Consecrating the
House: The Carmelites and the Office of the Dedication of a Church, in FsGillingham 2007/1, 129-145.
Defectus: mancanze e omissioni che possono interessare la *messa. Secondo le *rubriche del messale prima del *concilio
vaticano II, i defectus potevano riguardare
a] la materia (pane e vino);
b] la forma (omissioni di parole essenziali, ad esempio la formula della *consacrazione);
c] il ministro (intenzione, disposizione interiore ed esteriore, ...).
Defensionis tutamen: BBG: MANZ 1941 nr. 104.
Defensor ecclesiae (Advocatus): persona incaricata di un ufficio amministrativo o di un ministero liturgico. BBG: BALTHASAR
FISCHER, Defensor ecclesiae, RAC 3, 1957, 656-658.
Deferre: portare, offrire. BBG: ELLEBRACHT, 83.
Defunti: azioni liturgiche come
a/1] la messa, BBG: JOSEPH POTHIER, Prose à Marie pour les Fidèles trépassés “RevChGr” 4, 1985, 33-36; LEO EIZENHÖFER, Totenpräfation aus
einem altchristlichen Gedicht, “ALw” 1, 1950, 102-106; GLAUDE GAY, Formulaires anciens pour la messe des Défunts, “Études Grégoriennes” 2, 1957, 83-129;
BASILIO RIZZI, Il frammento di S. Maurizio. Contributo alla eucologia ambrosiana dei defunti, “EO” 3, 1986, 147-173; 225-262 (= Roma, Benedictina Editrice
1988); K. NKUKA, La célébration de l'Eucharistie pour les morts selon les messes des defunts dans le Missel de Paul VI, Romae, Pont. Ath. S. - PIL (Thesis ad
lauream 162); M. BARBA, Il ritorno dell’anima nell’eucologia delle ‘Missae defunctorum’, “EO” 20/2, 2003, 209-233.
a/2] l’ ufficio, BBG: JEAN LECLERCQ, Un ancien recueil de leçons pour les vigiles des défunts, “Revue Bénédictine” 54, 1942, 16-40; KNUD
OTTOSEN, The Responsories and Versicles of the Latin Office of the Dead, Aarhus, University Press 1993; MICHEL HUGLO, Remarques sur l’antiphonaire vieux-
romain de Londres (British Library, Additional MS 29988), in FsHiley 2007, 295-307; JUAN CARLOS ASENSIO, Peculiaridades modales en el Officium
Defunctorum hispánico (ss. VIII/XII), in FsBaroffio 2013, 315-333.
a/3] preghiere che riguardano moribondi e morti. BBG: FR. PFISTER, Ahnenkult, RAC 1, 1950, 190-192; DAMIEN SICARD, La
liturgie de la mort dans l’Église latine des origines à la réforme carolingienne, Münster, Aschendorff 1978 (LQF 63); SERGIO M. PAGANO, Un Ordo defunctorum
del secolo X nel codice CXL di S. Scolastica a Subiaco, “Benedictina” 27, 1980, 147-149; JEAN-LOUP LEMAÎTRE, La commémoration des défunts et les obituaires dans
l’Occident chrétien. Bulletin critique, “Revue d’histoire de l’Église de France” 71, 1985, 131-145; KNUD OTTOSEN, Liturgy as a Theological Place. Possibilities and
limitations in interpreting liturgical texts as seen in the Office of the Dead, in FsCliffordFlanigan 1996, 168-180; JÜRGEN BÄRSCH, Allerseelen Studien zu Liturgie und
Brauchtum eines Totengedenktages in der abendländischen Kirche, Münster, Aschendorff 2004 (LQF 90); LUCREZIA SPERA, Riti funerari e “cultio dei morti” nella
tarda antichità: u n quadro archeologico dai cimiteri paleocristiani di Roma, “Augustinianum” 45, 2005, 5-34; ÉRIC REBI UARD, Nec deserere memorias suorum:
Augustine and the Family-based Commemoration of the Dead, “Augustinian Studies” 36, 2005, 99-111.
b]La memoria dei defunti prevede particolari preghiere e messe il III, il VII e il XXX giorno dalla morte. Cfr.
Colori, Commemorazione dei defunti, Comunione ai morti, Esequie, Raccomandazione, Responsorio, Ufficio dei
defunti, Veglia. BBG: RENE-JEAN HESBERT, L’Office de la Commémoraison des Défunts à Saint-Benoît-sur-Loire au XIIIe siècle, in FsMohlberg 1949, 393-
421; A. BEEKMAN, Derde, zevende en derstigste dag, LW 516-517.
DEGNA: cfr. Afra.
Dei domus: casa di Dio. BBG: StMohrmann 2, 73-79 [1956].
Dei nominis amor: BBG: MANZ 1941 nr. 46.
Dei nominis amor: BBG: MANZ 1941 nr. 46.
Deiectus ab aeternitate: BBG: MANZ 1941 nr. 26.
DELLA ROVERE: famiglia italiana da cui provengono papai evescovi. BBG: GIAN CARLO ALESSIO, Per la biografia e la raccolta libraria di
Domenico della Rovere, “Italia Medioevale e Umanistica” 27, 1984, 175-231.
Demergi baratro: BBG: MANZ 1941 nr. 98.
DEMETRIO: santo, Parenzo. Cfr. Giuliano.
Demonio: diavolo, personificazione del Male. Cfr. Esorcismo. BBG: EUGENIO CORSINI - EUGENIO COSTA (edd.), L’autunno del diavolo.
"Diabolos, Dialogos, Daimon" convegno di Torino 17/21 ottobre 1988, 2 voll., Milano, Bompiani 1990; GERARD J. M. BARTELINK, Quelques observations sur les
denominations du diable et des démons chez Ambroise et Jérôme, in FsBastiaensen 1991, 1-10; SUSAN BOYNTON, “The Devil Made Me Do It”: Demonic Intervention in
the Medieval Monastic Liturgy, in FsBrooke 2008, 89-106.
Denudatio altaris = Spogliamento dell’altare.
Denudatio crucis = Svelamento della croce.
Deo gratias:
Deo laudes: acclamazione in uso presso i Donatisti. BBG: ORAZIO MARUCCHI, Epigrafia cristiana. Trattato elementare con una silloge di antiche
iscrizioni cristiane principalmente di Roma, Milano, Hoepli 1910, 206.
Deosculatorium = Pace § b.
Depono cfr. Depositio
Depositio:
a] interramento o funerale (di un santo). Il giorno si ricorda nei *calendari, nei *martirologi e negli *obituari; BBG:
ALFRED STUIBER, Depositio - κατάδεσις, in FsKlauser 1964, 346-351.
b] = Tomba;
c] = Addio all’Alleluia
Depositio beatae Mariae virginis = Assunta.
Depositio crucis: azione simbolica che rappresenta la sepoltura di Cristo. Dopo l’adorazione del *venerdì santo, la croce è
avvolta in un lino ed è deposta in un “sepolcro”. Cfr. Elevatio crucis. BBG: YOUNG I, 112-177; SOLANGE CORBIN, La déposition
liturgique du Christ au vendredi saint. Sa place dans l’histoire des rites et du théâtre religieux (Analyse de documents portugais), Paris - Lisbonne, Les Belles Lettres -
Livraria Bertrand 1960 (Collection Portugaise 12); KOLUMBAN GSCHWEND, Die Depositio und Elevatio Crucis im Raum der alten Diözese Brixen, Sarnen,
Ehri 1965; ADALBERT KURZEJA, Der älteste Liber Ordinarius der Trierer Domkirche London, Brit. Mus., Harley 2958, Anfang 14. Jh. (...), Münster W.,
Aschendorff 1970, 137-138 (LQF 52).
Depositio episcoporum = Cronografo romano.
Depositio martyrum = Cronografo romano.
Deprecari: pregare. BBG: ELLEBRACHT, 114-115.
Deprecatio: preghiera. BBG: ELLEBRACHT, 114-115.
Deprecatio apostolica: BBG: MANZ 1941 p. 8 [Ve 474].
Descensus: la discesa di Cristo risorto agli inferi per liberare i giusti a cominciare da Adamo ed Eva. Tema iconografico
della *Pasqua nelle Chiese orientali. BBG: YOUNG I, 149-177; FERNAND CABROL, La descente du Christ aux enfers d’après la Liturgie mozarabe et les
Liturgies Gallicanes, “RaGr” 8, 1909, 233-242; ANDRE ROSE, 'Attollite portas, principes, vestras...' Aperçus sur la lecture du Ps. 24 (23) B, in FsLercaro 1966,
I, 453-478; BASIL STUDER, Der Abstieg Christi in die Unterwelt bei Augustinus von Hyppo, in FsPinell 1992, 267-274; WIESŁAW DĄBROWSKI, La discesa di
Cristo agli inferi secondo il commento di san Tommaso d’Aquino al Corpus Paulinum, “Angelicum” 89/2, 2012, 339-376; GIACOMO BAROFFIO, FsSodi 0000
Desideria prava amputare: BBG: MANZ 1941 nr. 48.
Detrusio = Monacazione penitenziale.
Deus:
a] D-i-o: BBG: CUTHBERT HAMILTON TURNER, The Nomina Sacra in early latin christian Mss., in FsEhrle 1924/4, 63-74.
b] il *Papa. BBG: JEAN RIVIÈRE, Sur l’expression ‘Papa-Deus’ au moyen-âge, in FsEhrle 1924/2, 276-289
Deus altissimus: BBG: MANZ 1941 nr. 240.
Deus in adiutorium (meum intende):
a] versicolo con cui inizia(va)no le ore liturgiche tranne il mattutino; BBG: MARTIMORT, Versus, 16.
b] versicolo con cui inziano i loro turno i servitori settimanali di cucina; BBG: MARTIMORT, Versus, 16.
c] l’ *introito tradizionale o l’intero formulario dei canti della *messa della XII domenica dopo *Pentecoste (oggi
domenica XVIII del *tempo ordinario). BBG: AMS nr. 184; WULF ARLT, Nova Cantica. Grundsätzliches und Spezielles zur Interpretation
musikalischer Texte des Mittelalters, “Basler Jahrbuch für historische Musikpraxis“ 10, 1986, 13-62; BIELITZ, 761-.
Deus mitissimus: BBG: MANZ 1941 nr. 93.
Devota: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 15889 [Bastia (Corsica), Bibl. Francescana, 02.12.04
("Cantilena del Convento di Niolo" 1749)].
Devota et quieta mens: BBG: MANZ 1941 nr. 87.
Devotio incessabilis: BBG: ELLEBRACHT, 62.
Devotio pia: BBG: ELLEBRACHT, 100
Devotio: dedicarsi a D-i-o; atteggiamento di totale dedizione a D-i-o. BBG: ELLEBRACHT, 97-100.
Devotus: dedicato a D-i-o; persona pia, devota. BBG: ELLEBRACHT, 28.
Devozione: attitudine interiore che si esprime anche in atti di D. e in oggetti di D. BBG: ALFRED STUIBER, Devotio (B: Christlich), RAC
3, 1957, 858862; BERNHARD KÖTTING, Devotionalien, RAC 3, 1957, 862-871: HENRIK ZILLIACUS, Devotionsformeln, RAC 3, 1957, 871-881.
Dexter: BBG: MAURICE HELIN, Dexter et dextri, “ALMA” 28/2, 161-164.
Dextri: BBG: MAURICE HELIN, Dexter et dextri, “ALMA” 28/2, 161-164.
Diabolicus: BBG: ELLEBRACHT, 64.
Diabolus: il Diavolo, il Maligno. BBG: ELLEBRACHT, 4.
Diaconessa: donna con particolari funzioni ministeriali. Una traccia o la ripresa di un uso antico è l’uso della *stola da parte
delle *priore nell’ *uso certosino. BBG: ADOLF KALSBACH, Die altkirchliche Einrichtung der Diakonissen bis zu ihrem Erlöschen, Freiburg Br., Herder
1926 (“Römische Quartalschrift” 22. Supplementheft); JOSEPHINE MAYER, Monumenta de viduis diaconissis virginibusque tractantia, Bonn, P. Hanstein 1938
(Florilegium Patristicum 42); ADOLF KALSBACH, Diakonisse, RAC 3, 1957, 917-928 [recensione di ODO CASEL, “Jahrbuch für Liturgiewissenschaft”
11, 1931, 273-278]; JOSEPH LECUYER, Saint Jean Chrysistome et l’ordre du diacoinat, in FsBotte 1972, 195-310; AIMÉ-GEORGES MARTIMORT, Les diaconesses.
Essai historique, Rome, C.L.V. - Edizioni Liturgiche 1982 (Bibliotheca ‚Ephemerides Liturgicae‘. Subsidia 24); JOSEPH YSEBAERT, The Deaconesses in the
Western Church of late Antiquity and their Origin, in FsBastiaensen 1991, 421-436; JOSEPH YSEBAERT, Die Amtsterminologie im Neuen Testament und in der alten
Kirche. Eine lexikographische Untersuchung, Breda, Eureia 1994.
Diacono: ministro appartenente a un *ordine maggiore, è il primo aiutante del *vescovo nelle azioni liturgiche. A lui spetta
la proclamazione del *vangelo, il canto del *preconio pasquale, del solenne *annuncio delle feste, del congedo
dell’assemblea (*Ite missa est), delle dimissioni dei *catecumeni… Cfr. Ordinazione diaconale. BBG: FERDINAND CABROL,
Acclamation, VI (Avertissement du diacre et des ministres), DACL, 1, 1924, 260-265; THEODOR KLAUSER, Diakon, RAC 3, 1957, 888-909; ADOLF
KALSBACH, Diakonie, RAC 3, 1957, 909-917; GUILLAUME MOLLAT, Quelques documents relatifs à l'usurpation des fonctions sacerdotales par des diacres au XIVe
siècle, in FsAndrieu 1956, 361.-363; JOSEPH LECUYER, Saint Jean Chrysistome et l’ordre du diacoinat, in FsBotte 1972, 195-310; M. S. GROS, Les plus anciennes
formules romaines de bénédiction des diacres, “EO” 5/1, 1988, 45-52.
Diaconus = Diacono.
Diaetas = Decuria.
Dialetto germanico: particolare conduzione melodica che preferisce l’intervallo di III minore (re-fa, la-do) alla II (re-mi, la-
si). BBG: ALEXANDER BLACHLY, Some Observations on the “Germanic” Plainchant Tradition, in FsSanders 1990, 85-117.
Diaria: resoconto delle celebrazioni steso perlopiù dai cerimonieri. Cfr. Cerimoniale. BBG: FRANCO STRAZZULLO, Una fonte per la
storia napoletana: I Diari dei ceremonieri della Cattedrale di Napoli, Napoli, AGAR 1961 (raccolta di articoli apparsi su "Asprenas” 1960 e 1961); NELSON
MINNICH, Paride de Grassi’s Diary of the Fifth Lateran Council, “Annuarium historiae conciliorum” 14, 1982, 370-460; N. K. RASMUSSEN, Célébration and
liturgy at the Canonization of Carlo Borromeo, “Analecta Romana Instituti Danici” 15, 1986, 119-150.
Diario = Diaria.
Diavolo = Demonio.
Dicare: BBG: ELLEBRACHT, 138-139.
Didaché: “Dottrina dei dodici apostoli” risale all’ambiente siriaco del I secolo. BBG: WILLY RORDORF, Le baptême selon la Didaché, in
FsBotte 1972, 499-509.
Diei praeco: AMBROGIO, Aeterne rerum conditor… Praeco diei iam sonat 5. BBG: WALPOLE 1922, 31.
Diem regere: governare il dì e la notte AMBROGIO, Aeterne rerum conditor… *Noctem diemque regere 2.
Dies absolutionis = Giovedì santo. BBG: DU CANGE 1, 30.
Dies Aegyptiaci: due giorni ogni mese in cui, secondo una tradizione che risale all’antica medicina egizia, era vietato
(perché ritenuto nefasto) praticare il salasso. I Dies sono segnalati nei *calendari liturgici che, per questo motivo, sono
spesso inseriti in codici di medicina. Cfr. Versus de mensibus. BBG: JOHN HENNIG, Versus de mensibus, “Traditio”, 11, 1955, 65-90;
RAFFAELE ARNESE, I codici notati della Biblioteca Nazionale di Napoli, Firenze, Leo S. Olschki 1967, xxx (Biblioteca di bibliografia italiana 47); MALLET -
THIBAUT, Les manuscrits en écriture bénéventaine de la Bibliothèque Capitulaire de Bénévent. II 1997, 140 pubblicano la serie di esametri di Benevento 29 (in nota
le varianti di Napoli, Bibl. Nazionale, VI.E.43); ARNO BORST, Der karolingische Reichskalender und seine Überlieferung bis ins 12. Jahrhundert, 3 voll.,
Hannover, Hahnsche Buchhandlung 2001 (Monumenta Germaniae Historica. Libri memoriales 2); RICCARDO CRISTIANI, Il rito della salute. Il salasso
nelle consuetudini dei monaci di Cluny (secoli X-XI), “Quaderni Medievali” nr. 60, 2005, 10-26.
Dies aeternus: giorno eterno. BBG: MANZ 1941 nr. 267.
Dies coronae: diciotto giorni nei quali il papa portava la corona andando alla chiesa stazionale o al ritorno. BBG: SUSAN
TWYMAN, Papal Ceremonial at Rome in the Twelfth Century, London, The Boydell Press 2002, 27-28 (Henry Bradshaw Society. Subsidia 4).
Dies depositionis: giorno della *depositio, di solito coincide con il *dies natalis.
Dies Domini: Lettera apostolica di papa Giovanni Paolo II sulla santificazione della *domenica (1998 05 31).
BBG: http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/apost_letters/documents/hf_jp-ii_apl_05071998_dies-domini_it.html
Dies dominica = Domenica.
Dies dominicus = Domenica.
Dies felicissimus = Pasqua.
Dies magnus = Pasqua.
Dies natalis: giorno della morte di un santo e suo anniversario annuale.
Dies obitus = Dies natalis.
Dies parentalis: giorno di commemorazione dei defunti.
Dies solis = Domenica.
Dies verus Dei = Pasqua.
Differentia (Terminatio): gruppo di note che costituiscono la *cadenza nella *salmodia. Cfr. E e; E u o u a e. BBG: EPHREM
OMLIN, Die Sankt-Gallischen Tonarbuchstaben. Ein Beitrag zur Entwicklungsgeschichte der Offiziumsantiphonen in Bezug auf ihre Tonarten und Psalkadenzen,
Engelberg, Abtei 1934 [Diss. Freiburg Schw.]; ZOLTÁN FALVY, Zur Frage von Differenzen der Psalmodie, in FSSCHENK 1962, 160-173; JOSEPH DYER, The
Singing of Psalms in the Early-Medieval Office, “Speculum” 64, 1989, 535-578; BONIFACIO BAROFFIO, Le differentiae nei codici italiani, “Ecclesia orans” 9,
1992, 61-68.
Differentiae peregrinae: cadenze irregolari. BBG: MICHAEL BERNHARD,The Seligenstadt Tonary, “Plainsong and Medieval Music“ 13/2, 2004,
107-126: 116-121.
Diffinitio: melodia normativa caratteristica di un *modo.
Digamus: persona che si sposa per la seconda volta (bigamo successivo). BBG: BERNHARD 000 KOETTING, Digamus, RAC 3, 1957,
1016-1024.
Digiuno degli apostoli: nelle Chiese orientali prepara la festa degli apostoli Pietro e Paolo (29 giugno); inizia il lunedì dopo
l’ *ottava di *Pentecoste.
Digiuno di Filippo: nelle Chiese orientali prepara il *Natale e inizia il 14 novembre (festa dell’apostolo Filippo).
Digiuno di Maria: nelle Chiese orientali preparala festa dell’Assunta (Dormizione: 15 agosto); inizia il I agosto.
Digiuno eucaristico: astensione dal cibo prima della *comunione, regolato da precise norme (un tempo non si poteva
assumere nessun cibo e bevanda dopo la mezzanotte; oggi il digiuno è di un'ora). BBG: PETER BROWE, Die Nuechternheit vor der
Messe und Kommunion im Mittelalter, “Ephemerides Liturgicae” 45, 1931, 279-287.
Digiuno quaresimale: quello praticato in *quaresima. Nella tradizione monastica occidentale iniziava il 14 settembre (festa
dell’ *Esaltazione della croce).
Digiuno romano: praticato il sabato, riprende un uso cristiano del Ponto derivato dall’ebraismo. BBG: ALISTAIR C. STEWART,
Marcion and the Roman Sabbath Fast: A Search for Origins, “Questions Liturgiques” 97/3-4, 2016, 194-204.
Digiuno: pratica penitenziale che comporta l’astensione dal cibo o la sua limitazione (ad esempio, nell’antica prassi
monastica [oggi ancora in ambito ebraico e islamico]: un solo pasto dopo il tramonto del sole). Cfr. Ieiunium.
DIGNA = Degna. cfr. Afra.
Dignitas pontificalis: BBG: ELLEBRACHT, 66.
Dignitatum largitor: BBG: MANZ 1941 nr. 80
Dignum et iustum: È cosa buona e giusta. Cfr. Acclamazione. BBG: GABRIELE WINKLER, Über das „Dignum et justum“, seine Varianten und
den nachfolgenden Lobpreis, „Orientalia Christiana Periodica“ 82/1, 2016, 11-40 [tradizione armena della Liturgia di san Basilio].
Diguria = Decuria.
Dijon (F): Archivi e Biblioteche. BBG: YOLANTA ZALUSKA, Manuscrits enluminés de Dijon, Paris, CNRS 1991 (Corpus des manuscrits enluminés des
collections publiques des Départements).
Dilectio fraternitatis: BBG: MANZ 1941 nr. 45.
Dilectio nominis Dei: BBG: MANZ 1941 nr. 45.
Dilectionis amor: BBG: MANZ 1941 nr. 44.
Dilectionis purae et pacis auctor: BBG: MANZ 1941 nr. 78.
Dilectionis purae origo: BBG: MANZ 1941 nr. 78.
Dilettoso: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 15889 [BBG: Bastia (Corsica), Bibl. Francescana, 02.12.04
("Cantilena del Convento di Niolo" 1749)].
Diligentia: rito lustrale celebrato dal papa a San Pietro già all’inizio del IX secolo dopo i *vespri. BBG: MICHEL ANDRIEU, La
cérémonie appellée “Diligentia” a Saint-Pierre de Rome au début du IXe siècle, estratto da “Revue des sciences religieuses” 1921, pp. 7 :ENRICO JOSI, Cerimonie
papali a San Pietro in Vaticano nel secolo IX, estratto da “Roma” 4/1, 1926, pp. 2.
D-i-o: il creatore dell’universo, signore di Abramo Isacco Giacobbe, Padre del Signore nostro Gesù Cristo. Alla sua
presenza si adora e si prega. A LUI si rivolge ogni liturgia.
Diocesi [< grc dioìkesis, dioikein = amministrare]: territorio della giurisdizione ecclesiastica sotto la responsabilità di un
vescovo o di un abate. BBG: AUDOMAR SCHEUERMANN, 000 Dioezese (Dioikesis), RAC 3, 1957, 1053-1062.
DIONIGI: santo, Milano. BBG: ENRICO CATTANEO, S. Dionigi; basilica paleocristiana?, in StCattaneo 1984, 225-241 [orig. 1974]
DIONIGI: santo con Rustico e Eleuterio. BBG: FRANÇOIS DOLBEAU, Dionigi, Rustico ed Eleuterio, in CL. LEONARDI - A. RICCARDI - G. ZARRI
(edd.), Il Grande Libro dei Santi. Dizionario enciclopedico, Cinisello Balsamo, Ed. San Paolo, 1998, vol.. 1, 537-538; JEAN-FRANÇOIS GOUDESENNE, L’office
romano-franc des saints martyrs Denis, Rustique et Eleuthère Composé à Saint-Denis à partir de la Passio du Pseudo-Fortunat (Ve-VIIe s.) Remanié et augmenté par
l’archichancellier Hilduin vers 835 puis au Xe s. Introduction et édition, Ottawa, The Institute of Mediæval Music 2002 (Musicological Studies 65/6) [testimoni
italiani: Verona (le antifone) e Monte Amiata (officio monastico)].
Directorium = Guida pastorale, = Libro ordinario.
Directorium chori = Calendario, = Guida pastorale, = Libro ordinario.
Direttorio su pietà popolare e liturgia: principi e orientamenti della “Congregazione per il culto divino e la disciplina dei
sacramenti” (2002 04 09). BBG: http://www.vatican.va/roman_curia/congregations/ccdds/documents/rc_con_ccdds_doc_20020513_vers-direttorio_it.html
Diritto Canonico: insieme delle norme giuridiche che regolano i vari ambit della vita ecclesiale. BBG: STEFAN RAU, Die Feiern der
Gemeinden und das Recht der Kirche. Zu Aufgabe, Form und Ebenen liturgischer Gesetzgebung in der katholischen Kirche, Altenberge, Telos 1990 (Münsteraner
theologische Abhandlungen 12); PETER KRÄMER, Das Zueinander von Recht und Pflicht im Gottesdienst, “Liturgisches Jahrbuch” 53, 2003, 3-32; MICHAEL
KUNZLER, ‘Lex credenda - Lex orandi - Lex celebrandi’. Wechselbeziehungen zwischen liturgischewr Gesetzgebung und kanonischem Recht, “Rivista teologica di
Lugano” 17/2, 2012, 255-276.
Discantor 000. BBG: Mittellateinisches Wörterbuch bis zum ausgehenden 13. Jahrhundert, III. Band. Lieferung 5: disgressus-dissertatio, München, C. H. Beck 2003.
L’interesse musicale affiora in alcune voci come discantator, discantium, discanto, discantor (col. 701).
Discesa (agli inferi) = Descensus.
Discesa-Salita: categorie fondamentali del *culto cristiano (si scende nel sepolcro con Cristo per risalire con lui, la Parola di
D-i-o irriga il cuore dell’uomo e la preghiera sale a D-i-o ...). BBG: W. GRUNDMANN, Aufwärts-abwärts, RAC 1, 1950, 954-957.
Disciplina arcani: introduzione alle verità più profonde della fede vissute nel *battesimo e nell’ *eucaristia; è riservata ai
*catecumeni e ai *battezzati. BBG: 000 DACL 2, 1738-1743; O. PERLER, Arkandisziplin, RAC 1, 1950, 667-676.
Disciplina domestica: BBG: WALTER DÜRIG, Disciplina. Eine Studie zum Bedeutungsumfang des Wortes in der Sprache der Liturgie und der Väter, “Sacris
Erudiri” 4, 1952, 245-279: 254-262.
Disciplina ecclesiastica: BBG: WALTER DÜRIG, Disciplina. Eine Studie zum Bedeutungsumfang des Wortes in der Sprache der Liturgie und der Väter, “Sacris
Erudiri” 4, 1952, 245-279: 275-277.
Disciplina regularis: BBG: WALTER DÜRIG, Disciplina. Eine Studie zum Bedeutungsumfang des Wortes in der Sprache der Liturgie und der Väter, “Sacris
Erudiri” 4, 1952, 245-279: 262-266.
Disciplina spiritalium castrorum: BBG: WALTER DÜRIG, Disciplina. Eine Studie zum Bedeutungsumfang des Wortes in der Sprache der Liturgie und der
Väter, “Sacris Erudiri” 4, 1952, 245-279: 266-274.
Disciplinati = Confraternita.
Discretio = Discrezione. BBG: MARY E. INGHAM, Discretio, in I. ATUCHA - DRAGOS CALMA - C. KÖNIG-PRALONG - IRENE ZAVATTERO (edd.),
Mots médiévaux offerts à Ruedi Imbach, Porto, Faculdades de Letras/Gabinete de Filosofia Medieval 2011, 211-219 (Textes et études du Moyen Âge 57)
Discrezione: capacità di fare scelte in modo giusto ed equilibrato, anche nella liturgia. BBG: WALTER DÜRIG, Discretio, RAC 3, 1957,
1230-1235:1234-1235.
Dispensatio: BBG: DOMENICO SARTORE, I termini dispensatio/dispositio nel Sacramentario Veronese, “Ecclesia Orans” 3/1, 1986, 61-80.
Dispensator munificus caritatis: BBG: MANZ 1941 nr. 78.
Dispositio: BBG: DOMENICO SARTORE, I termini dispensatio/dispositio nel Sacramentario Veronese, “Ecclesia Orans” 3/1, 1986, 61-80
Dissacrazione dell’ostia: cfr. Ostia.
Dittici [< grc dis = due volte + ptusso = piegare]:
a] due tavolette congiunte da una cerniera su cui erano scritti i nomi dei vivi e dei defunti da ricordare nella *messa;
BBG: 000 DACL 4, 1045-1169; 000 OTTO STEGMUELLER, Dyptichon, RAC 3, 1957, 1138-1149; A. SNIJDERS, Diptiek(en), LW 535-536; PAOLA
FRISONE, I dittici liturgici nelle testimonianze dei Padri della Chiesa, “Nicolaus” 34, 2007, 157-167.
b] elenco dei nomi da ricordare nella *messa.
Diurna laus: libro che contiene i testi delle *ore diurne.
Diurnale:
a] libro che contiene tutta la liturgia o soltanto alcuni elementi delle sole *ore diurne, con esclusione del *mattutino,
oggi *ufficio delle letture;
b] *graduale (libro). BBG: Cfr. San Giovanni in Persiceto, Museo, D, 1r “... Incipit antiphonarium diurnum ... = graduale.
Diurnum = Diurnale.
Divina Bonitas = Bonitas divina.
Divinae consortium naturae: Costituzione apostolica di papa Paolo VI sul sacramento della *confermazione (1971 08 15).
BBG: http://www.vatican.va/holy_father/paul_vi/apost_constitutions/documents/hf_p-vi_apc_19710815_divina-consortium_it.html
Divinitas aeterna: BBG: MANZ 1941 nr. 283.
Divinum altare: BBG: MANZ 1941 nr. 37.
Divinum opus: BBG: ELLEBRACHT, 45.
Divinus agnus: BBG: MANZ 1941 nr. 31.
Divinus amor: BBG: MANZ 1941 nr. 285.
Divinus: BBG: ELLEBRACHT, 64-65.
Divisio: sezione di *inno o di *salmo utilizzata come pezzo autonomo.
Dixit (Dominus): primo salmo (110 [109]) della più diffusa serie dei *salmi dei *vespri domenicali e festivi. Indica anche
l’intera serie di 4 o 5 salmi a seconda del *cursus.
Docta sanctorum patrum: cfr. Giovanni XXII.
Doctor: maestro. Cfr. Dottore della Chiesa. BBG: ELLEBRACHT, 28.
Doctorum: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 00062.
Doctrina: BBG: HENRI-IRENEE MARROU, Doctrina et disciplina dans la langue des Pères de l'Eglise, “ALMA” 9, 1934, 5-25.
Dolori = Sette dolori.
Domenica vacante: giorno aliturgico, come le quattro domeniche che seguono il sabato delle *quattro tempora.
Domenica: commemorazione settimanale della *Pasqua.
Domenica di Passione: cfr. Passione § a.
Domeniche dopo Pentecoste: le circa 25 domeiche tra *Pentecoste e l’inizio dell’avvento. Cfr. Tempo ordinario.
DOMENICO DI CUCULLO = Domenico di Sora.
DOMENICO DI SORA: santo († 1031). BBG: S. Dominici Sorani abbatis Vita et Miracula a coaevis conscripta et nunc primum edita, “AB” 1, 1882, 279-322;
SOFIA BOESCH GAJANO, Santità di vita, sacralità dei luoghi. Aspetti della tradizione agiografica di Domenico di Sora, in FsCaraffa 1986, 187-204;
FRANÇOIS DOLBEAU, Le dossier de saint Dominique de Sora, d’Albéric du Mont-Cassin à Jacques de Voragine, “Mélanges de l’École Française de Rome. Moyen
Âge” 102, 1990, 7-78; FRANÇOIS DOLBEAU, Domenico di Sora, in CLAUDIO LEONARDI - ANDREA RICCARDI - GABRIELLA ZARRI (edd.), Il Grande Libro
dei Santi. Dizionario enciclopedico, Cinisello Balsamo, Ed. San Paolo, 1998, vol. 1, 555-556; GIOVANNA CIPPOLA - FEDERICO FARINA, Le fonti letterarie
della vita e della morte del santo abate Domenico, Isola del Liri. Abbazia di Casamari 2017 [ed. degli inni (BHL 2241)].
Domestica disciplina: BBG: WALTER DÜRIG, Disciplina. Eine Studie zum Bedeutungsumfang des Wortes in der Sprache der Liturgie und der Väter, “Sacris
Erudiri” 4, 1952, 245-279: 254-262.
Domine Deus meus: inizio del salmo 7. “Domine Deus meus” può designare la serie (in ordine numerico) degli *alleluia nella
*Messa delle domeniche dopo Pentecose in area tedesca (tranne la renania), austriaca, Polonia, qualche manoscritto
dell’Italia settentrionale ... BBG: HUGLO MICHEL, Les listes alléluiatiques dans les témoins du Graduel Grégorien, in Speculum musicae artis, 219-227.
Domine in tua misericordia: l’*introito tradizionale o l’intero formulario dei canti della *messa della I domenica dopo
*Pentecoste (oggi domenica VII del *tempo ordinario). BBG: AMS nr. 173.
Domine labia mea aperies: versetto di salmo (50 [51], 17)
a] con cui – secondo un uso d’origine ebraico – inizia la preghiera del *mattutino nel rito romano e monastico,
come pure gli hexapsalmos bizantini; BBG: ANTON BAUMSTARK, Liturgie comparée. Principes et Méthodes pour l’étude historique des liturgies chrétiennes,
Troisième édition revue par Dom Bernard Botte, Chevetogne - Paris, Éditions de Chevetogne 1953, 91 (Coll. Irénikon); MARTIMORT, Versus, 12-13.
000 EphLit 000 ?
b] con il lettore settimanale inizia nei monasteri il suo servizio. BBG: MARTIMORT, Versus, 13, 16.
Domine ne longe (facias): l’ *introito tradizionale o l’intero formulario dei canti della *messa della VI *domenica di
*quaresima (delle *palme). BBG: AMS nr. 73; RAFFAELO BARALLI, Osservazioni sul versetto del Graduale “Domine refugium” e sugli Introiti “Invocabit
me” e “Benedicta sit”, “RaGr” 10, 1911, 181-190: 187.
Dominica indulgentiae = Domenica delle *palme.
Dominica olivarum = Domenica delle *palme.
Dominica palmarum = Domenica delle *palme.
Dominica passionis:
a] = Domenica di *passione;
b] = Domenica delle *palme.
Dominica resurrectio: domenica di *Pasqua. BBG: ELLEBRACHT, 65.
Dominica vacans = Domenica vacante, senza celebrazione eucarística perchée sucessiva al sabato delle *Quattr o tempora.
Dominica vacat = Domenica vacante, senza celebrazione eucarística perchée sucessiva al sabato delle *Quattr o tempora.
Dominicale: velo copricapo delle donne che partecipavano alla Messa.
Dominicalis: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 00062.
Dominicum = Messa. BBG: A. SNIJDERS, Dominicum, LW 567-568.
Dominicus: BBG: ELLEBRACHT, 65.
Dominus: il Signore (Gesù Cristo). BBG: CUTHBERT HAMILTON TURNER, The Nomina Sacra in early latin christian Mss., in FsEhrle 1924/4, 63-74.
Dominus fortitudo: l’*introito tradizionale o l’intero formulario dei canti della *messa della VI domenica dopo *Pentecoste
(oggi domenica XII del *tempo ordinario). BBG: AMS nr. 178.
Dominus illuminatio: l’*introito tradizionale o l’intero formulario dei canti della *messa della IV domenica dopo
*Pentecoste (oggi domenica X del *tempo ordinario). BBG: AMS nr. 176.
Dominus vobiscum:
a] formula di saluto; BBG: A. SNIJDERS, Dominus vobiscum, LW 568-569.
b] verso che introduce le orazioni e altri testi litrugici;
c] trattato di s. Pier Damiani sull’ecclesiologia in prospettiva liturgica.
Domnio: santo, Salona. BBG: CHIESA Lista 2004, 72.
Domnus: superiore o responsabile di una comunità in preghiera (cfr. Iube, domne, benedicere).
Domus aeterna: la casa/patria dove riposano i defunti. BBG: EDUARD STOMMEL, Domus aeterna, RAC 4, 1959, 109-128: 127-128 (Liturgie)
Domus corporalium = Borsa.
Domus Dei: BBG: StMohrmann 2, 73-79 [1956].
Domus ecclesiae: l’edificio della chiesa, della comunità convocata da D-i-o.
DONATO: santo, martire, Aquileia. BBG: ANTONIO NIERO, Santi aquileiesi e veneti in Dalmazia, in KAquileia 1983, I, 261-288: 275-285.
DONATO: santo, vescovo, Arezzo. BBG: SIRONI, La Messa di San Donato, in MARIA TERESA ROSA-BAREZZANI - GIAMPAOLO ROPA (edd.), Codex
Angelicus 123. Studi sul graduale-tropario bolognese del secolo XI e sui manoscritti collegati, Cremona, Una cosa rara 1996, 311-333 (Saggi e ricerche 7); EUN JU
KIM, Historia Donati. L’ufficio ritmico di san Donato d’Arezzo, “Rivista Internazionale di Musica Sacra” 24/1, 2003, 29-43; BRIAN MØLLER JENSEN, Magni
presulis celebrans Donati diem sollemnem. Bishop Donatus of Arezzo in Roma, Bibl. Angelica, c. 123, in StJensen 2006, 37-61 [orig. 2000]; EUN JU KIM, La
messa di san Donato nella tradizione aretina, “RIMS” 22, 2002, 141-147; EUN JU KIM, Historia Donati. L’ufficio ritmico di san Donato d’Arezzo, “RIMS” 24/1,
2003, 29-43; LICCIARDELLO, Arezzo 2005, 227-418; PIERLUIGI LICCIARDELLO, Una poesia epigrafica altomedievale su san Donato di Arezzo, “Filologia
mediolatina” 13, 2006, 199-213; PIERLUIGI LICCIARDELLO, La Translatio sancti Donati (BHL 2295-2296), agiografia aretina del secolo XI, “Analecta
Bollandiana” 126, 2008, 252-276; GIOVANNI ALPIGIANO - PIERLUIGI LICCIARDELLO, Officium sancti Donati I. L’ufficio liturgico di san Donato di Arezzo nei
manoscritti toscani medievali, Firenze, Ed. del Galluzzo 2009 (Studi e testi FEF SMMFA 7 = La tradizione musicale 13); PIERLUIGI LICCIARDELLO,
Stabilità e instabilità del testo agiografico. L'agiografia aretina medievale, "Filologia mediolatina"16, 2009, 17-55: 35-42; BENJAMIN BRAND, Holy Treasure and
Sacred Song. Relic Cults and their Liturgies in Medieval Tuscany, Oxford, Oxford University Press 2014, Appendix III].
DONATO: santo, martire, Cividale. BBG: LUCIA BOSCOLO, Gli Uffici propri dei santi Ilario e Taziano, Donato e Giorgio secondo la tradizione della diocesi di
Aquileia, “Musica e storia” 11/3, 2003, 465-536.
DONATO: santo, martire, Concordia. BBG: FRANÇOIS DOLBEAU, La ‘Passio sancti Donati’ (BHL 2303 b). Une tentative d’édition critique, in FsSaxer
1992, 251-267.
DONATO: santo, vescovo, Fiesole. BBG: FRANCESCO CIGNONI, L’officiatura di San Donato vescovo di Fiesole († 876). Edizione e studio, “RIMS” 24/1,
2003, 45-131.
DONATO, VENUSTO, ERMOGENE: santi, Cividale. BBG: CHIESA Lista 2004, 72.
Dongo - CO: Archivi e Biblioteche. BBG: MARTINA PANTAROTTO, Manoscritti francescani dispersi e recuperati in Lombardia: prime ricerche, “Quaderni
della Biblioteca del Convento francescano di Dongo” 58, 2009, 63-73.
Donna: sue funzioni e ministeri nella liturgia. Cfr. Diaconessa. BBG: Roger Gryson, Le ministère des femmes dans l’Église ancienne, Gembloux, J.
Duculot 1972 (Recherches et synthèses, Section d‘histoire 4).
Donum gratiae: grazia. BBG: ELLEBRACHT, 84-85.
Donum: dono, offerta. BBG: ELLEBRACHT, 83-85.
Dopo il Vangelo: *antifona senza salmodia nella *messa del *rito ambrosiano. Cfr. Post evangelium a) e b). BBG: PIETRO
BORELLA, L’antiphona post Evangelium, “Ambr” 8, 1932, 97-107.
Doppio:
a] formulario o formula in seconda posizione: di solito corrisponde alla tradizione più antica;
b] nomenclatura usata in passato per designare le celebrazioni liturgiche più alte di grado in una scala gerarchica
(duplex maius, di I o II classe ...). Cfr. Semidoppio, Semplice. BBG: B. LUYKX, Dubbel, LW 626-627; Hoogdubbel, LW 1005.
Dormire: dormire (nella morte), essere morto. BBG: ELLEBRACHT, 28.
Dormitatio = Dormitio.
Dormitio:
a] morte pacifica;
b] D. beatae Mariae virginis = Assunta.
Dormitio = Tomba.
Dormitorium = Tomba.
DOROTEA: santa; cfr. EUFEMIA.
DOROTHEA = Dorotea.
Dorsale: tappeto appeso dietro gli sgabelli.
Dossale = Antependium.
Dossologia [< greco doxa = gloria]: acclamazione trinitaria con cui si loda e glorifica D-i-o, ad esempio, nella *messa il
*Gloria in excelsis, *Per ipsum et cum ipso; nella salmodia il *Gloria Patri, l'ultima strofa che conclude gli inni.
Dossologia maggiore = Gloria in excelsis Deo.
Dossologia minore = Gloria Patri. Cfr. euouae.
Dottore (della Chiesa): insigne maestro di dottrina cristiana.
Downside Abbey (Somerset - UK): Archivi e Biblioteche. BBG: KER II, 423.
Draco antiquus: BBG: MANZ 1941 nr. 303.
Dramma liturgico: cfr. Pasqua. BBG: CHRISTINE SCHNUSENBERG, Das Verhältnis von Kirche und Theater. Dargestellt an ausgewählten Schriften der
Kirchenwäter und liturgischen Texten bis auf Amalarius von Metz (a.d. 775-852), Bern, P. Lang 1981 (Europäische Hochschulschriften, Reihe 23, Theologie
141); CLYDE W. BROCKETT, The Role of the Office Antiphon in Tenth-Century Liturgical Drama, “Musica Disciplina” 34, 1980 [1982], 5-27; NILS HOLGER
PETERSEN, The Concept of Liturgical Drama: Charles-Edomnd de Coussemaker and Charles Magnin, in FsColette 2009, 305-314. DRUMBL
Dramma sacro: cfr. Dramma liturgico.
Drappo funebre: ampio taglio di stoffa (non necessariamente nera) che ricopre la bara durante le *esequie o
nell’anniversario. BBG: LP 243 (Novara 1212).
Dublin (Eire): Archivi e Biblioteche. BBG: THOMAS KINGSMILL ABBOTT, Catalogue of the Manuscripts in the Library of Trinity College, Dublin, to which
is added a list of the Fagel collection of maps in the same library, Dublin-London, Hodges, Figgis & Co - Longmans, Green & Co 1900; MARVIN L. COLKER,
Trinity College Library Dublin. Descriptive Catalogue of the Mediaeval and Renaissance Latin Manuscripts with introduction by WILLIAM O’SULLIVAN, vol. I,
Aldershot, Scolar Press 1991; MARVIN L. COLKER, Trinity College Library Dublin. Descriptive Catalogue of the Mediaeval and Renaissance Latin Manuscripts.
Supplement One, Dublin, Four Courts Press 2008.
Dubrovnik (KR) (Ragusa): sede episcopale in Croazia. BBG: ANTONINO ZANINOVIĆ, Due ritagli di un vecchio rito per la consacrazione della chiesa,
“RaGr” 10, 1911, 387-398; RICHARD FRANCIS GYUG, Missale Ragusinum. The Missal of Dubrovnik (Oxford, Bodleian Library, Canon. Liturg. 342), Toronto,
Pontifical Institute of Mediaeval Studies 1990 (Monumenta Liturgica Beneventana 1); KATARINA KOPREK, Il manoscritto „Cantorale fratrum beatae Mariae
Virginis de Monte Carmelo“ di Dubrovnik (Croazia), “Teresianum” 59, 2008, 135-145 [Ms del 1775, Dubrovnik, Bibl. Minoriti, 456]; MIHO DEMOVIĆ,
Missale notatum beneventanum cathedralis Ragusii s. xii / Beneventanski (...) Rasprava uz faksimilno izdanje, Zagreb, Dubrovačke knjiţnice Dubrovnik 2011
[Oxford, Canon. Liturg. 342]; ROZANA VOJVODA, Dalmatian illuminated manuscripts written in Beneventan Script and Benedictine scriptoria in Zadar, Dubrovnik
and Trogir, Budapest, Central European University 2011 (Ph.D. Dissertation).
Dulia: culto reso a D-i-o. Cfr. Latria.
Dum clamarem: l’*introito tradizionale o l’intero formulario dei canti della *messa della X domenica dopo *Pentecoste
(oggi domenica XV del *tempo ordinario). BBG: AMS nr. 182.
Dunfermline (UK): Archivi e Biblioteche. BBG: KER II, 479.
Duomo: è la *cattedrale oppure anche una chiesa importante.
Dupla = Antifona doppia.
Duplex = Doppio.
Duplex maius: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16135.
DURANDO GUGLIELMO († Roma 1296): vescovo francese di Mende, autore di importanti opere che hanno dato
un’impronta alla vita liturgica dei secoli successivi. OPERE: MICHEL ANDRIEU, Le Pontifical Romain au Moyen-Age. III: Le Pontifical de
Guillaume Durand, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana 1940 (StT 88);
GUILLELMUS DURANDUS, Rationale divinorum officiorum, ed. A DAVRIL - THIMOTY M. THIBODEAU, Turnhoult, Brepols 1998 (Corpus Christianorum
Continuatio Mediaevalis 140-140 A);
WILLIAM DURAND, Rationale IV: On the Mass and Each Action Pertaining to it; Rationale V: Commentary on the Divine Office, trad. inglese di TIMOTHY M.
THIBODEAU, Turnhout, Brepols 2013 e 2015 (Corpus Christianorum in Translation 14 e 23).
BBG: RICHARD KAY, The Kansas Pontifical: Another Witness of the Roman Pontifical of the Twelfth Centuri, “Res Publica Litterarum” 2, 1979, 123-148 [Pont
Durando/Pont XII]; PIERRE-MARIE GY (ed.), Guillaume Durand, évêque de Mende (v. 1230-1296), canoniste, liturgiste et homme politique, actes de la table ronde
du C.N.R.S., Mende, 24-27 mai 1990, Paris, Centre national de la recherche scientifique 1992; JANKA SZENDREI, `Altius canuntur?' Durandus on the
Performance of the Te deum, in FsHiley 2007, 413-424; JOHN F. ROMANO, The Ceremonies of the Roman Pontiff: Rereading Benedict’s Twelfth-Century Liturgical
Script, “Viator” 41/2, 2010, 133-149 (141: sinossi schematic Liturgical practices for the Easter Vigil at Rome based upon Benedict’s Ordo [PRG, Benedetto,
Laterano, Pont XII, Ordo di Basilea, Pont XIII, Ordinario XIII, Pont Durando]).
DURANDUS = Durando.
Durham (UK): Archivi e Biblioteche. BBG: KER II, 512 (St. Chad's College).
Dyadema = Flabello.
e: lettera usata nella tradizione musicale con significato melodico (aequaliter): BBG: RENE-JEAN HESBERT, L’interprétation de l’ ‘equaliter’
dans les manuscrits sangalliens, “RG” 18, 161-173.
a] tra due note parigrade;
b] dopo una breve figura neumatico-melodica che va ripetuta.
E e: lettere sottoposte alla *Differentia delle cadenze salmiche, soprattutto in area meridionale (cassinese beneventana);
indicano le parole finali della *dossologia minore seculorum amen.
Ebdomadario [< grc ebdomas = settimana]: membro di una comunità (canonici, religiosi, monaci) che a rotazione
settimanale presiede la celebrazione liturgica della *messa e delle *ore.
Ebraismo: ambiente culturale e cultuale in cui hanno preso forma la vita cristiana, la liturgia della Chiesa e la sua musica.
Cfr. Alleluia, Amen. BBG: 000 DACL 8, 1-254; K. HRUBY, Joodse liturgie, LW 1173-1182; ERIC WERNER, The Sacred Bridge. The Interpendence of
Liturgy and Music in Synagogue and Church during the First Millennium, London - New York, Dennis Dobson - Columbia University Press 1959 (I parte
tradotta: ERIC WERNER, Il sacro ponte. Interdipendenza liturgica e musicale nella sinagoga e nella chiesa nel primo millennio. I, Napoli, Ed. Devoniane 1983).
Ebrietas: cfr. Sobria ebrietas.
Ecce advenit: l’*introito tradizionale o l’intero formulario dei canti della *messa dell’ *Epifania. BBG: AMS nr. 18; HIERONYMUS
FRANK, Ecce advenit dominator dominus. Alter und Wanderung eines römischen Epiphaniemotivs, in FsMichels 1963, 136-154.
Ecce Deus adiuvat me: l’*introito tradizionale o l’intero formulario dei canti della *messa della IX domenica dopo
*Pentecoste (oggi domenica XVI del *tempo ordinario). BBG: AMS nr. 181.
Ecce Homo: rappresentazione di Gesù Cristo incoronato di spine e flagellato. BBG: ROMUALD BAUEREISS, Pie Jesu. Das
Schmerzensmann-Bild und sein Einfluß auf die mittelalterliche Frömmigkeit, München, 1931.
Ecclesia de Eucharistia: Lettera enciclica di papa Giovanni Paolo II sull’ *Eucaristia (1003 04 17).
BBG: http://www.vatican.va/edocs/ITA1798/_INDEX.HTM
Ecclesia: la Chiesa,
a] la comunità ecclesiale;
b] l’edificio di culto. BBG: ELLEBRACHT, 5; FALK PETER WEBER, Probleme der kirchlichen Terminologie in einigen romanischen Sprachen,
“Mediavalia“ 16, 2003, 123-159: 127-128; MAYKE DE JONG, Ecclesia and tje early medieval polity, in STUART AIRLIE & AL. (EDD.), Staat im frűhen
Mittelalter, Wien, Verlag der Österreichischen Akademie der Wissenschaften 2006, 113-132 (Forschungen zur Geschichte des Mittelalters 11).
Ecclesia mater: BBG: HUGO RAHNER, Mater Ecclesia. Lobpreis der Kirche aus dem ersten Jahrtausend christlicher Literatur, Einsiedeln 1944; KARL
DELEHAYE; GIOVANNI GIACOMO PANI, Ecclesia Mater: Fonti epigrafiche romane e fonti patristiche aquileiesi, in KAquileia 1986, 275-287.
Ecclesiae clamantis vox: BBG: MANZ 1941 nr. 93.
Ecclesiastica disciplina: BBG: WALTER DÜRIG, Disciplina. Eine Studie zum Bedeutungsumfang des Wortes in der Sprache der Liturgie und der Väter, “Sacris
Erudiri” 4, 1952, 245-279: 275-277.
Ecclesiastica pax: BBG: ELLEBRACHT, 65.
Ecclesiasticus: BBG: ELLEBRACHT, 65.
Ecclesiologia liturgica: la dottrina sulla *Chiesa elaborata nei testi e nei riti liturgici. Cfr. Guéranger. BBG: ALCESTE CATELLA -
GIOVANNI CAVAGNOLI, La Chiesa nell’eucologia ambrosiana e gallicana. L’autocomprensione della Chiesa nel momento liturgico, Padovas, ILP 1976-1977 (tesi di
licenza, dattilo); G. CAVAGNOLI, Il mistero della Chiesa e la sua epifania nel sacramentario di Verona, Roma, Pont. At. S. Anselmo 1981 (Pontificio Ateneo S.
Anselmo, Roma. Tesi di Laurea 000); A. CATELLA, L’immagine della Chiesa nella liturgia gallicana, Padova, ILP 1986 (Pontificio Ateneo S. Anselmo, Roma
- Tesi di Laurea 98); M. DYBOWSKI, L’ecclesiologia liturgica nei prefazi ‘de tempore’ del Sacramentarium Gelasianum Vetus, Romae, Pont. Ath. S. Anselmi PIL
1991 (Thesis ad Lauream 173); ALCESTE CATELLA - GIOVANNI CAVAGNOLI, ‘Santa Chiesa di Dio che cammini nel tempo’: tradizione e attualità nella missione
ecclesiale, in FsVisentin 1994, 299-344; JUDITH M. KUBICKI, Images of Church in Classic Hymnody, "Worship" 84/5, 2010, 432-000; LUCA ROSANIA, Immagini
ecclesiologiche nell’eucologia ambrosiana, “EO” 30/1, 2013, 235-268.
Ecfonetica notazione = Notazione ekphonetica.
Edinburgh (UK): Archivi e Biblioteche. BBG: KER II, 537 (Public Library); Accession of Manuscripts 1959-1964, Edinburgh, National Library of
Scotland, s.d.; Catalogue of Manuscripts Acquired since 1925. II: Manuscripts 1801-4000; Charters and other Formal Documents 901-2634; VII: Manuscripts 8023-
9500; Charters and other Formal Documents 7637-8500, Edinburgh, Her Majesty’s Stationery Office 1966 e 1989.
Editio iuxta typicam: edizione di un libro liturgico conforme all’ *edizione tipica.
Editio Medicea: edizione del *graduale romano curata da Felice Anerio e Francesco Soriano nel 1614-1615). BBG: Graduale de
Tempore iuxta ritum sacrosanctæ Romanæ ecclesiæ. Editio Princeps (1614). Edizione anastatica, Introduzione e Appendice a cura di GIACOMO BAROFFIO -
MANLIO SODI, Presentazione di GIULIO CATTIN, Città del Vaticano, Libreria Editrice Vaticana 2001 (Monumenta Studia Instrumenta Liturgica 10)
[Introduzione: XI-XXXI] - Graduale de Sanctis iuxta ritum sacrosanctæ Romanæ ecclesiæ. Editio Princeps (1614-1615). Edizione anastatica, Introduzione e
Appendice a cura di GIACOMO BAROFFIO - EUN JU KIM, con la collaborazione di MANLIO SODI, Città del Vaticano, Libreria Editrice Vaticana 2001
(Monumenta Studia Instrumenta Liturgica 11); G. BAROFFIO, Editio Medicea und Editio Vaticana: Beziehungen und Unterschiede im Spannungsfeld zwischen
Tradition und Erneuerung, “Beiträge zur Gregoriank - Forschung und Praxis” nr. 44, 2007, 87-110.
Editio Typica = Edizione tipica.
Editio Vaticana: *edizione tipica del *graduale e *kyriale del *rito romano pubblicata nel 1908. La versione melodica è stata
assunta nelle edizioni posteriori, anche dal Graduale romano del 1970.
Edizione tipica: edizione ufficiale di un libro liturgico cui devono conformarsi tutte le edizioni e traduzioni successive.
BBG: TH. A. VISMANS, Editio typica - iuxta typicam, LW 642-643.
Eduxit Dominus (populum) : l’ *introito tradizionale o l’intero formulario dei canti della *messa del sabato dopo *Pasqua.
BBG: AMS nr. 86.
Eduxit eos (Dominus) : l’ *introito tradizionale o l’intero formulario dei canti della *messa del venerdì dopo *Pasqua. BBG:
AMS nr. 85; BIELITZ, 436-.
Effectus: effetto, risultato, compimento della storia della salvezza. BBG: WALTER DIEZINGER, Effectus in der römischen Liturgie. Eine
kultsprachliche Untersuchung, Bonn, P. Hanstein 1961 (Theophaneia 15); ELLEBRACHT, 122-124.
Effeta: unzione del naso e delle orecchie durante il *battesimo (l’uso della saliva è romano);
Effetha = Effeta.
Egidianum = Aegidianum.
EGIDIO: santo, abate francese (sec. VII?). BBG: Messa: Ao 429 PaD 10 Pc 65 Rieti Untitled5 SaT 185vb Sts 44, 166v TrA VcC LVI, 185r [add.
post. marg.]. - BRIAN MØLLER JENSEN, S. Egidio a Piacenza. In margine al cod. 65 della Biblioteca Capitolare, in StJensen 2006, 128-140 [orig. 1995].
EGINONE DI VERONA: redattore di un *omeliario. BBG: GREGOIRE, Homéliaires, 189-221.
Egiziani = Dies Aegyptiaci.
Ego sum pastor bonus: III domenica di Pasqua.
Eichstätt: Archivi e Biblioteche. BBG: KARL HEINZ KELLER, Die mittelaterlichen Handschriften der Universitätsbibliothek Eichstätt, III: Aus Cod. st 471 –
Cod. st 699, Wiesbaden, Harrassowitz 2004 (Kataloge der Universitätsbibliothek Eichstätt I 3).
Einsiedeln (CH): Archivi e Biblioteche. BBG: BEAT MATTHIAS VON SCARPATETTI & AL., Katalog der datierten Handschriften in der Schweiz in
lateinischer Schrift vom Anfang des Mittelalters bis 1550. II: Die Handschriften der Bibliotheken Bern - Porrentruy in alphabetischer Reihenfolge, Dietikon-Zürich, Urs
Graf Verlag 1983 nr. 138; MIRIAM MILMAN, Les heures de la prière. Catalogue des Livres d’Heures de la Bibliothèque de l’abbaye d’Einsiedeln, Turnhout, Brepols
2003 [177: MS 644/1369].
Einsiedeln 121: graduale in notazione sangallese. BBG: PalMus IV; RUPERT FISCHER, Einsiedeln, Stiftsbibliothek, Codex 121, “Beiträge zur
Gregorianik” 20, 1995, 47-60.
Ekphonetica notazione = Notazione ekphonetica.
Electus:
a] persona degna di onore;
b] un cristiano;
c] = Eletto. BBG: ELLEBRACHT, 29.
Eleison = Acclamazione.
Eletto: la persona elevata alla dignità di *vescovo prima della consacrazione. BBG: B. LUYKX, Electus, LW656-657.
ELEUTERIO: santo. Cfr. Dionigi.
Elevatio crucis(-hostiae): azione simbolica che rappresenta la risurrezione di Cristo. A *Pasqua – di solito prima del
*mattutino – viene mostrato il lino vuoto senza la croce della precedente *Depositio, e/o un’ostia. BBG: YOUNG I, 112-177;
KOLUMBAN GSCHWEND, Die Depositio und Elevatio Crucis im Raum der alten Diözese Brixen, Sarnen, Ehri 1965; ADALBERT KURZEJA, Der älteste Liber
Ordinarius der Trierer Domkirche London, Brit. Mus., Harley 2958, Anfang 14. Jh. (...), Münster W., Aschendorff 1970, 142-148 (LQF 52).
Elevazione: l'atto di mostrare prima il corpo poi il sangue di Cristo dopo la *consacrazione § b. BBG: MARC DYKMANS, Aux
origines de l’élévation eucharistique, in AA.VV., ZETESIS. Bijdragen (...) aan E. De Strijcker, Antwerpen-Utrecht, De Nederlandsche Boekhandel 1973, 679-
694; AGNESE PAVANELLO, The Elevation as Liturgical Climax in Gesture and Sound: Milanese Elevcation Motets in Context, “Journal of the Alamire
Foundation” 9/1, 1917, 33-59.
ELIA: profeta. BBG: MARIAROSARIA CALABRESE, L'ufficio di s. Elia profeta nella tradizione musicale carmelitana, Roma, PIMS 1995 (tesi di magistero, dattilo);
JAMES BOYCE, The Feasts of Saints Elijah and Elisha in the Carmelite Rite, in FsMurphy 1997, 155-188; ARIE G. KALLENBERG, Elijah in the Early Carmelite
Liturgy, “Carmelus” 55, 2008, 109-125.
ELISABETTA: cugina di *Maria, santa.
ELISABETTA D’UNGHERIA: santa. BBG: CLAUDIO BARBERI (ed.), Salterio di Santa Elisabetta. Facsimile del ms. CXXXVII del Museo Archeologico
Nazionale di Cividale del Friuli, Udine, Soprintendenza Regionale (…) 2002; ALEKSANDER HOROWSKI, Alcune leggende latine su sant’Elisabetta d’Ungheria,
“Collectanea Franciscana” 84, 2014, 641-704.
ELISEO: profeta. BBG: JAMES BOYCE, The Feasts of Saints Elijah and Elisha in the Carmelite Rite, in FsMurphy 1997, 155-188.
Elchasaiti: membri di una comunità giudeo-cristiana seguaci di Elchasai. BBG: JULIEN RIES, Le rite baptismal elchasaïte et le symbolism
manichéen de l’eau, in FsSanders 1991, 367-378.
ELIODORO & NEPOZIANO: santi, area aquileiese. BBG: ANTONIO NIERO, Santi aquileiesi e veneti in Dalmazia, in KAquileia 1983, I, 261-288:
286-288.
ELLARO: santo, area forlivese. BBG: CRISTINA RICCI, Memoria e scrittura agiografica in alcune agiografie di area forlivese (sec. VI-IX), “Hagiograpghica” 4,
1997, 71-112.
ELLARO: santo, Aquileia. Cfr. Ilario.
Embolismo: nell' *Ordo Missae è l'inserimento di una supplica
a] dopo il *Padre nostro (Libera nos, quaesumus, Domine);
b] nella preghiera eucaristica (Nobis quoque peccatoribus).
Emenda = Ammenda.
EMERENZIANO = Merenziano
EMIDIO: santo, vescovo e patrono di Ascoli Piceno. Protettore contro i trerremoti. BBG: Liturgia delle Ore: Ascoli Piceno, 000 [con
prosula di respnsorio]; Messa: FnQ 349rb.
EMILIANO I: santo, vescovo, *Vercelli († 11 IX 506 ca). BBG: Messa: PvA 293 VcC LVI 186ra [add. post. marg.] VcC XCVII 53vb. -
GIONATA BRUSA, La tradizione liturgica di sant’Emiliano, in Da San Gallo a Vercelli, una sequenza per sant’Emiliano. Notker e Liutwardo, Villanova Monferrato,
Comune 2010, 46-65.
Emistichio: una delle due parti di cui si compone un versetto di *salmo.
Emona: Cfr. Massimo, Pelagio.
Emortuale = Rituale con la liturgia dei defunti.
Emortuarium = Rituale con la liturgia dei defunti.
Empoli (Fi): S. Andrea, collegiata. BBG: ANTONIO SEDONI, Codici miniati del Rinascimento del Museo della Collegiata di S. Andrea di Empoli, "Min" 2,
1989, 160-173; CIATTI 1993; ANGELA DILLON BUSSI, Un nuovo miniatore fiorentino: il Maestro F. P., "Min" 5-6, 1996, 73-82 [evangelistario ms. Z].
Emuscallus = Flabello.
En clara vox: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 99002.
Enchiridion chorale: libro complesso con canti della messa e delle ore.
Enchiridion precationum = Libellus precum.
Enchiridion: antifonario (es. Milano, Bibl. Cap. Metropolitano, II.F.2.2, sec. XII ex).
Enkainia: BBG: HILARIUS EMONDS, Enkainia - Weihe und Weihegedächtnis, in FsMariaLaach 1956, 30-57.
Enkolpion: ciondolo portato al collo con *reliquia o *amuleto.
ENNODIO (MAGNUS FELIX ENNODIUS): santo, vescovo di Pavia († 521). BBG: JORDI M. PINELL, La benedicció del ciri pasqual i els seus
textos, in Liturgica 1958/2, 1-119: 37-47.
ENOCH: personaggio biblico. BBG: ERIK PETERSON, Henoch im jüdischen Gebet und in jüdischer Kunst, in Miscellena Mohlberg 1948, 413-417.
Entraque – Cn: Archivi e Biblioteche BBG: IGOR BERGESE, Biblioteca della Confraternita di Santa Croce, in PONZO,86-88 nr. 45.
EOBANO: santo cfr. BONIFACIO.
EOBANUS: Eobano.
Epactae: un numero che riferisce l’età della luna in una certa data, di solito il 1 gennaio. In base a ciò può essere determinata
la data della luna pasquale. BBG: PEDERSEN Glossary 1983, 306.
Ephepheta = Effeta.
Epiclesi [epìklesis]: invocazione dell'intervento di D-i-o, in particolare dello Spirito santo, nel compimento di un'azione
liturgica (battesimo, Eucaristia [Quam oblationem; Supplices]). Cfr. Legitima eucharistia, Post pridie. BBG: J. DE JONG, Epiclese, LW
683-686; Invocatio, LW 1087; ODO CASEL, Zur Epiklese, “Jahrbuch für Liturgiewissenschaft” 3, 1923, 100-102; ODO CASEL, Neue Beiträge zur
Epiklesefrage, “Jahrbuch für Liturgiewissenschaft” 4, 1924, 169-178; BALTHASAR FISCHER, Eine ausdrückliche Geistepiklese im bisherigen Missale Romanum, in
FsBotte 1972, 139-149.
Epifania [Apparitio, Epiphania, Theophania]: festa del 6 gennaio nella quale si commemorano tre “manifestazioni” della
divinità di Gesù Cristo: l’adorazione dei sapienti (“Re Magi”, i "Tre Re"), il battesimo nel Giordano e le nozze di Cana.
In alcune tradizioni liturgiche emerge anche il tema della vocazione universale alla salvezza. Cfr. Annuncio solenne delle
feste mobili, Antifone Veterem hominem, Mani velate, Officium Stellae. BBG: HENRY MARRIOTT BANNISTER, Un sequenza per l’Epifania,
“RaGr” 4, 1905, 5-14 (Epiphaniam Domino canamus); B. LUYKX, Epiphanie, LW 687-693; ENRICO MARRIOTT BANNISTER, Una sequenza per l’Epifania
(Epiphaniam Domino canamus), “RaGr” 4, 1905, 5-14; ODO CASEL, Die Epiphanie im Lichte der Religionsgeschichte, “Benediktinische Monatsschrift“ 4, 1922,
13-20; HIERONYMUS FRANK, Zur Geschichte von Weihnachten und Epiphanie. I: Die Feier der Feste ‚natalis salvatoris‘ und ‚epiphania‘ in Mailand zur Zeit des
Bischofs Ambrosius, “JbLW“ 12, 1932, 145-155 = La celebrazione della Festa ‘Natalis Salvatoris’ e ‘Epifania’ ai tempi di sant' Ambrogio, “ScC“ 62, 1934, 683-695;
HIERONYMUS FRANK, Das Weihnachts- und Epiphaniezeugnis des Bischofs Filastrius von Brescia und seine Geltung für die gleichzeitge mailändische Liturgie. Die Feier
der Taufe Christi an Epiphanie bei Ambrosius von Mailand, “JbLW“ 13, 1933, 10-23; HIERONYMUS FRANK, Hodie caelesti sponso iuncta est Ecclesia. Ein
Beitrag zur Geschichte und Idee des Epiphaniefestes, in FsCasel 1951, 192-226; BERNARD BOTTE, Les origines de la Noël et de l’Epiphanie. Etude historique, Louvain,
Mont Césacr 1932 (Textes et Etudes liturgiques 1); CHRISTINE MOHRMANN, Epiphania, “Revue des sciences philosophiques et théologiques” 37, 1953,
644-670 = StMohrmann 1, 245-275; JOSEPH LEMARIE, La manifestation du Seigneur. La liturgie de Noël et de l’Epiphanie, Paris, du Cerf 1957 (Lex Orandi 22)
[trad. It., Milano, Paoline 1960]; ADRIEN NOCENT, natale e epifania, in Anamnesis 6, 177-191; RAYMOND LE ROUX, Les Répons “de Psalmis” pour les Matines
de l’Épiphanie à la Septuagésime selon les Cursus Romain et Monastique. Etude de l’office dominical et férial, “Études Grégoriennes” 6, 1963, 39-148; PIETRO
BORELLA, Appunti sul Natale e l’Epifania a Milano al tempo di s. Ambrogio, in FsBotte 1972, 49-69; THOMAS HAMMAR, Trettondagens musik i en italiensk 1100-
talshandskrift (Piacenza, Biblioteca capitolare 65). Introduktion och musikalisk editio, Stockholm, Stockholm universitet Institutionen för klassiska språk 2000
(Studia minore 12 = Europeisk kulturhistoria i ljuset av medeltida latinsk liturgi); SUSAN RANKIN, Beyond the Boundaries of Roman-Frankish Chant. Alcuin’s
de laude Dei and Other Early Medieval Sources of Office Chants, in FsHughes 2004, 229-262; MARIA TERESA ROSA BAREZZANI, ‘Tribus miraculis’ : un’antifona
per l’Epifania, “RIMS” 32, 2011, 193-222.
EPIFANIO: santo. BBG: FRANÇOIS DOLBEAU - Paolo Chiesa, Una traduzione amalfitana dell’XI secolo: la ‘Vita’ latina di sant’Epifanio, “Studi Medievali” 3.
S., 30, 1989, 909-951.
Epiphania: Epifania. BBG: FALK PETER WEBER, Probleme der kirchlichen Terminologie in einigen romanischen Sprachen, “Mediavalia“ 16, 2003, 123-159:
130-134.
Epiphonus: segno notazionale di liquescenza che interessa il *pes o podatus. BBG: JOSEPH POTHIER, De la plique dans le Plain-chant,
“RevChGr“ 3, 1894, 55-59; JOHANNES BERCHMANS GÖSCHL, Der isolierte dreistufige Epiphonus praepunctis, ein Sonderproblem der Liqueszenzforschung
(Semiologische Untersuchungen zum Phänomen der gregorianischen Liqueszenz), Wien, Verband der Wissenschaftlichen Gesellschaften Ősterreichs 1980
(Forschungen zur älteren Musikgeschichte 3, I-II); NINO ALBAROSA, Un diverso tipo di epiphonus praepunctis, “Studi Gregoriani“ 30, 2009, 39-49;
NINO ALBAROSA, Pes + Epiphonus, in FsBaroffio 2013, 437-451.
Episcopato: collegio dei vescovi di un determinato territorio. Cfr. Conferenza episcopale.
Episcopus: vescovo. BBG: ELLEBRACHT, 6.
Episema: segno aggiuntivo nelle notazioni musicali. BBG: CARMEN PETCU, Il significato dell'episema nel Codice Benevento 33, “Studi Gregoriani”
23, 2007, 31-62.
Epistola:
a] nella *messa romana era la lettura prima del vangelo, spesso tratta dalle lettere di san Paolo. Cfr. Cornu epistolae,
Tropo: epistola; BBG: GASTON GODU, Epîtres, in Dictionnaire d’Archéologie Chrétienne et de Liturgie, 5/2 (1922), 245-344; BRUNO STÄBLEIN, Epistel. I:
Katholisch, in Messe, 226-236; ROBERT AMIET, Un “Comes” carolingien inédit de la Haute-Italie, “Ephemerides Liturgicae” 73, 1959, 335-367.
b] = Epistolella.
Epistolae = Epistolario.
Epistolario [Apostolus, Comes, Epistolae]:
a] raccolta delle letture che si proclamano nella *messa prima del *vangelo, disposte secondo la successione dell'
*anno liturgico. BBG: WALTER HOWARD FRERE, Studies in Early Roman Liturgy. III: The Roman Epistle-Lectionary, Oxford-London, Oxford Univ.
Press - Humphrey Milford 1935 (Alcuin Club Collection 32); ROBERT AMIET, Un Comes carolingien inédit de la Haut-Italie, “EL ” 73, 1959, 335-367; Comes
Romanus Wirziburgensis. Facsimileausgabe des Codex M. p. th. f. 62 der Universitäts-Bibliothek Würburg. Einführung HANS THURN, Graz, Akademische Druck-
u. Verlagsanstalt 1968 (Codices selecti phototypice impressi 17); ANTOINE CHAVASSE, L’épistolier romain du codex de Wurtzbourg. Son organisation, “Revue
Bénédictine”91, 1981, 280-331; FRANCESCO TERRIZZI, Il lezionario e l’evangeliario di Messina, Messina, Coop. Radiotelevisione “Messina Quartiere” 1985,
67-232; DEMETRIO CHIATTO, Graduale-Comes ms. 19 della Biblioteca Painiana del Seminario Arcivescovile di Messina, Cremona, Facoltà di Musicologia 2004-05
(tesi, rel. G. BAROFFIO).
b] Può essere integrato con l’ *evangelistario (formando un *lezionario della Messa) o con altro materiale (ad
esempio, un antifonario della messa). Cfr. Epistola. BBG: MIGUEL S. GROS, Les fragments de l’épistolier latin du Sinaï. Etude liturgique “EO”
19, 2002, 391-404 = Sinai, S. Caterina, Arab. 4, cc. 1 e 4).
Epistolarium = Epistolario.
Epistolella:
Epiteto = Titolo.
Equaliter = e.
EQUIZIO: santo. BBG: EDWARD B. GARRISON, Saints Equizio, Onorato and Libertino in Eleventh – and Twelth Century Italian Litanies as Clues to the attribution
of Manuscripts, “Revue Bénédictine” 80, 1978, 297-315.
ERASMA: santa; cfr. EUFEMIA.
ERASMO: santo. BBG: DAG NORBERG, Ein Erasmushymnus aus Italien, in WALTER BERSCHIN - REINHARD DÜCHTING (edd.), Lateinische Dichtungen des
X. und XI. Jahrhunderts. Festgabe für Walther Bulst zum 80. Geburtstag, Heidelberg, Verlag Lambert Schneider 1981, 154-161.
Eremita: monaco che coinduce vita solitaria. Cfr. Reclusione.
Erfurt (D): Archivi e Biblioteche. BBG: [dal 1999 anche la Forschungsbibliothek di Gotha fa parte della Universitäts- und Forschungsbibliothek
di Erfurt]. HANS-JOACHIM ROCKAR, Abendländische Bilderhandschriften der Forschungsbibliothek Gotha. Ein kurzes Verzeichnis mit 34 Abbildungen, Gotha,
Forschungsbibliothek 1970 (Veröffentlichungen der Forschungsbibliothek Gotha 14); ELISABETH WUNDERLE, Katalog der mittelalterlichen lateinischen
Papierhandschriften. Aus den Sammlungen der Herzog von Sachsen-Coburg und Gotha’schen Stiftung fűr Kunst und Wissenschaft, Wiesbaden, Harrassowitz 2002 (Die
Handschriften der Forschungsbibliothek Gotha 1).
Ergastulum Averni: BBG: MANZ 1941 nr. 96.
ERMACORA = ERMAGORA.
ERMAGORA & FORTUNATO: santi, *Aquileia. BBG: RAFFAELLA CAMILOT-OSWALD, L’ufficio di s. Ermagora nella tradizione manoscritta di
Aquileia/Cividale e a San Marco. Esame comparativo delle fonti, in GIULIO CATTIN (ed.), Da Bisanzio a San Marco.musica e liturgia, Bologna, Il Mulino 1997,
209-237 (Quaderni di ‘Musica e Storia’ 2); CHIESA Lista 2004, 72; DAVID HILEY, The Office Sung in San Marco, Venice. Stylistic Layers in Plainchant for Local
Saints, in FsCattin 2006, 123-136.
ERMOGENE: santo di Cividale. Cfr. Donato.
ERODIADE:
a] dea pagana, identificata con Diana;
b] figlia di Aristobulo e nipote di Erode I. Ha chiesto il capo di Giovanni Battista. BBG: KARL HOHEISEL, Die Göttin und
Hexe Herodias, in FsSpeyer 1998, 187-193.
Erudire - Eruditio: BBG: ACHILLE MARIA TRIACCA, ‘Eruditio’, ‘erudire’ nel ‘Sacramentarium Veronense’. Contributo allo studio del rapporto tra liturgia e
pedagogia cristiana, in SERGIO FELICI (ed.), Crescita dell’uomo nella catechesi dei Padri (età postnicena). Convegno di studio e aggiornamento, Facoltà di Lettere cristiane
e classiche (Pontificium Institutum Altioris Latinitatis), Roma, 20-21 marzo 1987, Roma, Libreria Ateneo Salesiano 1988, 301-324 (Biblioteca di
Scienze religiose 80).
Esaltazione della croce: festa celebrata il 14 settembre, anniversario del suo ritrovamento. BBG: RIGHETTI 2, 341-347; LOUIS VAN
TONGEREN, Exaltation of the Cross: Towards the Origins of the Feast of the Cross and Meaning of the Cross in Early Medieval Liturgy, Leuven, Peters 2000 (Liturgia
condenda 11).
Escatologia [< grc eschaton]: la dottrina della Chiesa circa il mondo a venire. BBG: G. VOLLEBREGT, Eschatologie, LW 704-711.
Escorial El (E): Archivi e Biblioteche. BBG: GUILLERMO ANTOLÍN, Catálogo de los códices latinos de la Real Biblioteca del Escorial. III, Madrid,
Impenta Helénica 1913; GUILLERMO ANTOLÍN, Catálogo de los códices latinos de la Real Biblioteca del Escorial. IV, Madrid, Impenta Helénica 1916.
Esenzione: insieme di norme giuridiche che rendono i monasteri autonomi rispetto all’autorità dei vescovi. BBG: HALLINGER
Gorze 1951, 544-573.
Esequiale = Rituale con la liturgia dei defunti.
Esequie: la liturgia dei defunti (preghiere, corteo, messa, interramento, benedizioni). Cfr. Assoluzione dei defunti, Defunti,
Giorni esequiali, Postquam transgressus. BBG: PIO PASCHINI, La riforma del seppellire nelle chiese nel secolo XVI, "ScS" 50/1, 1922, 179-200;
ODO CASEL, Altchristliches in der Totenliturgie, “Liturgische Zeitschrift” 3, 1930-1931, 18-26; L. KOEP & AL., Bestattung, RAC 2, 1954, 194-219;
HIERONYMUS FRANK, Römische Herkunft der karolingischen Beerdigungsantiphonen, in FsAndrieu 1956, 161-171; FRIEDER SCHULZ, Die evangelische
Begräbnisgebete des 16. und 17. Jahrhunderts. Forschungen zur Evangelischen Gebetsliteratur (II), “JbLH” 11, 1966, 1-44; DAMIEN SICARD, La liturgie de la mort dans
l’église latine des origines à la réforme carolingienne, Münster, Aschendorff 1978 (LQF 63); GABRIEL RAMIS, La liturgia exequial en el rito ispano-mozárabe, Roma,
Istituto Español de Historia Ecclesiatica 1996 (Monografías 39); M. S.GROS, L'ancien ordo gallican d'entierrement, "EO" 14, 1997, 347-360; GABRIEL
RAMIS, Un rito singular en las exequias del obispo en la liturgia hispánica, “EO” 18, 2001, 7-9; JACKIE HALL - CHRISTINE KRATZKE, Sepulturae cistercienses.
Sépulture, Mémoriale et Patronage dans les monastères cisterciens au Moyen Age, Cîteaux, 2006 (Studia et documenta 14); MARIA GIUSEPPINA MUZZARELLI, Il
corpo spogliato. Multe, scomuniche e stratagemmi per il rispetto delle leggi suntuarie, “Micrologus” 15, 2007, 399-423 (fascicolo monografico dedicato a “Le corps et
sa parure”); JOAN PINAR - LUIS TURELL, Ornamenta vel vestimenta ex sepulchro abstulere. Reflexiones en torno a la presencia de tjidos, adornos y accesorios de
indumentaria en el mundo funerario del mediterraneo tardoantigo, “Collectanea Christiana Orientalia” 4, 2007, 127-167; E. Sapori (ed.), La morte e i suoi riti. Per
una celebrazione cristiana delle Esequie, Atti della XXXIV Settimana di Studio dell'Associazione Professori di Liturgia, Assisi - S. Maria degli Angeli, 27 agosto - 1
settembre 2006, Roma, CLV - Edizioni Liturgiche 2007 (Bibliotheca 'Ephemerides Liturgicae' Subsidia); F. SALVESTRINI - G. M. VARANINI - A.
ZANGARINI (edd.), La morte e i suoi riti in Italia tra Medioevo e prima età moderna, Firenze, Firenze University Press 2008; PEDRO CASTILLO MALDONADO,
In hora mortis: Deceso, duelo, rapiña y legado en la muerte del obispo visigótico, “Hispania Sacra” 64/129, 2012, 7-28.
Esorcismo: formula d’ingiunzione per allontanare gli spiriti maligni e liberare persone e cose dal possesso diabolico. Cfr.
Acqua lustrale, Diavolo, Scongiuro. BBG: ELMAR BARTSCH, Die Sachbeschwörungen der römischen Liturgie. Eine liturgiegeschichtliche und
liturgietheologische Studie, Münster, Aschendorff 1967 (LQF 46); PIETRO BORELLA, Gli esorcismi nel battesimo e nella estrema unzione, “Ambr” 20, 1944, 40-45;
GIACOMO BAROFFIO, L’esorcismo nella liturgia latina. Alcuni sondaggi nell’eucologia, in KDiavolo 1988, I, 307-315; GIACOMO BAROFFIO, L’esorcismo nella
liturgia latina. Alcuni sondaggi nell’eucologia, in EUGENIO CORSINI - EUGENIO COSTA (edd.), L’autunno del diavolo. "Diabolos, Dialogos, Daimon" convegno di
Torino 17/21 ottobre 1988, Milano, Bompiani 1990, I, 307-315; MICHELE GRANA, Esorcismo e ordine pubblico cittadino: san Martino e Treviri, san Francesco e
Arezzo, in FsGrégoire 1996, 345-371; Rituale Romanum (...). De Exorcismo et Supplicationibus quibusdam. Editio Tipica, Città del Vaticano, Typis Vaticanis 1999;
MANFRED PROBST - KLEMENS RICHTER, Exorzismus oder Liturgie zur Befreeiung des Bösen. Informationen und Beiträge zu einer notwendigen Diskussion, Münster,
Aschendorff 2002; FLORENCE CHAVE-MAHIR, Les cris du Démoniaque. Exorciser les Possédés dans les récits hagiographiques des XIIe et XIIIe siècles, in DIDIER
LETT - NICOLAS OFFENSTADT (edd.), Hero / Noël / Oyé / Pratiques du cris au Moyen Age, Paris, Publications de la Sorbonne, 2003, 131-140 (Histoire
ancienne et médiévale 75); GABRIELE NANNI, Il dito di Dio e il potere di Satana. L’esorcismo, Città del Vaticano, Libreria Editrice Vaticana 2004
(Esperienza e fenomenologia mistica); MANFRED HAUKE, The Theological Battle over the Rite of Exorcism, 'Cinderella' of the New Rituale Romanum,
“Antiphon. A Journal for Liturgical Review” 10, 2006, 32-69; MARIO GIOVANNI SIMONELLI, Peccati ed esorcismi nella Valtellina del Seicento, “Bollettino
della Società storica valtellinese” 59, 2006 (2007), 261-288; DANIEL G. VAN SLYKE, The Ancestry and Theology of the Rite of Major Exorcism (1999-2004,
“Antiphon. A Journal for Liturgical Review” 10, 2006, 70-116; FLORENCE CHAVE-MAHIR, Les possédées de Lodi. Parcours de deux témoignages exceptionnels
sur l'exorcisme au XIIe siècle, "Revue Mabillon" Ser. NS 18, 2007, 133-161; NORBERTO VALLI, Il rito degli esorcismi. L’attuale prassi ecclesiale a confronto con la
precedente, “ScC” 135, 2007, 355-387; Monika Scala, Der Exorzismus in der Katholischen Kirche. Ein liturgisches Ritual zwischen Film, Mythos und Realität,
Regensburg, Pustet 2012 (Studien zur Pastoralliturgie 29) [= tesi, Wien 2009 (rel. BASILIUS J. GROEN): http://othes.univie.ac.at/5150/1/2009-02-
18_8010535.pdf ]; HELMUT MOLL, Segni dati nel Rituale Romanum per riconoscere l’ossessione diabolica, “Rivista teologica di Lugano” 20/1, 2015, 85-94.
Esorcista: ministro appartenente a un *ordine minore con la funzione di praticare gli *esorcismi. BBG: RIGHETTI IV, 380-382.
Essentia: BBG: JOSEPH DE GHELLINCK, L’entrée d’essentia, substantia et autres mots apparentés dans le latin médiéval, “ALMA” 16, 1941, 77-112; JOSEPH DE
GHELLINCK, Essentia et substantia, note complémentaire, “ALMA” 17, 1942, 129-133.
Esto mihi: l’*introito tradizionale o l’intero formulario dei canti della *messa della *domenica di *Quinquagesima. BBG: AMS
nr. 36.
Estrema unzione = Unzione degli infermi.
ESUPERANZIO: santo. BBG: GIAN LUCA ORSOLA, La Vita Sancti Exuperanti. Edizione del testo, "Salesianum" 60, 1998, 711-727; GIAN LUCA
ORSOLA, La Vita Sancti Exuperanti. Aspetti agiografici, storici, filologici, "Salesianum" 61, 1999, 279-305.
Et c (Et cetera)= Et reliqua
Et reliqua: formula che conclude la citazione del Vangelo del giorno all’inizio del III *notturno del *mattutino.
Etnomusicologia: disciplina che s’interessa principalmente delle musiche etniche di tradizione orale. BBG: GIAMPAOLO
MELE - PIETRO SASSU (edd.), Liturgia e Paraliturgia nella Tradizione orale, Santu Lussurgiu, U.N.L.A. 1992; MAURIZIO AGAMENNONE (ed.), Canti
liturgici di tradizione orale. Le ricerche dell’ultimo decennio. Per Roberto Leydi, Venezia, Fondazione Levi 2017 (edizion e on-line) [17-28: PIERO G. ARCANGELI,
La musica nell’esperienza religiosa: la percezione di Roberto Leydi; 29-31: GLAUCO SANGA, Studi di storia sociale e ricerche di interesse musicale: la percezione di Roberto
Leydi; 33-42: GIACOMO BAROFFIO, Fonti d’archivio e fonti etnografiche nello studio delle musiche liturgiche e devozionali: la percezione di Roberto Leydi; 43-53: MAURO
BALMA, Il canto sacro di tradizione orale nell’area delle Quattro province; 55-93: ANGELO RUSCONI, Il canto liturgico di tradizione orale nella diocesi ambrosiana. Primi
risultati di un’indagine in corso; 95-105: PAOLA BARZAN, «Sulle strade del patriarchino». Ancora in viaggio;107-129: GIUSEPPE GIORDANO, Tradizioni musicali
liturgiche e paraliturgiche in Sicilia: acquisizioni recenti e prospettive future; 131-150: IGNAZIO MACCHIARELLA, Pratiche di canto religiose a più parti in Sardegna e
Corsica: ricerche recenti; 151-169: NICOLA SCALDAFERRI, Verso i cent’anni dell’eparchia di Lungro (1919-2019). Pratiche musicali, devozioni religiose e identità
linguistica nella chiesa cattolica di rito bizantino; 171-185: RENATO MORELLI, La documentazione audiovisuale della musica nelle pratiche religiose]
Eton College (Berkshire - UK): Archivi e Biblioteche. BBG: KER II, 652.
Eucaristia (< grc eucharistìa = rendimento di grazie): l’evento salvifico del sacrificio di Cristo che si perpetua nella *Messa. Cfr.
Consacrazione, Ostia, Preghiera eucaristica. BBG: MICHAEL HESSE, Die Eucharistie als Opfer der Kirche. Antwortsuche bei Odo Casel - Karl Rahner
- Hans Urs von Balthasar, Würzburg, Echter Verlag 2015 (Bonner dogmatische Studien 56); HELMUT HOPING, Il mio corpo dato per voi. Storia e teología
dell'eucaristia, Brescia, Queriniana 2015 (Biblioteca di teologia contemporanea 173) (orig. 2011).
Eucharistia = Eucaristia. Cfr. Legitima eucharistia.
Eucharistialis = pisside. BBG: Pontificale Romano-Germanicum XL 86-87.
Eucharisticum mysterium: Istruzione della S. Congregazione dei Riti e del *Consilium (1967 05 25).
Eucologia: la preghiera (della Chiesa); cfr. Orazione.
EUFEMIA: santa di Calcedonia. BBG: GIUSEPPE CUSCITO, Alle origini del culto di santa Eufemia di Calcedonia. Bilancio bibliografico-critico, in KGiustina
2004, 89-XXX.
EUFEMIA & DOROTEA, TECLA, ERASMA: sante, *Aquileia. BBG: Historiae Sanctorum, 85-98, 132-133 (ufficio da GORIZIA, Bibl. Seminario
teologico, A); CHIESA Lista sommaria 2004, 74; EMANUELA COLOMBI, Passio Evphemiae, Dorotheae, Theclae et Erasmae, Udine, Istituto Pio Paschini 2010
(Fonti per la Storia della Chiesa in Friuli dell’Istituto Pio Paschini. Serie Medievale).
EUFEMIA & DOROTEA: sante, Trieste. BBG: CHIESA Lista sommaria 2004, 74.
EUGENIO: vescovo di Milano. BBG: ENRICO CATTANEO, Sant’Eugenio vescovo e il rito Ambrosiano, in StCattaneo 1984, 21-34 [orig. 1970].
EULALIA: santa. BBG: PETER DRONKE, The Latin and French Eulalia Sequences, in ANDREAS BIHRER - ELISABETH STEIN (edd.), Nova de veteribus.
Mittel- und neulateinische Studien für Paul Gerhard Schmitt, München - Leipzig, K. G. Sauer 2004, 218-229.
Eulogia:
a] = Ampolla (dei pellegrini);
b] = Pane benedetto. BBG: LUDWIG VOELKL, Apophoretum, Eulogie und Fermentum als ausdrucksformen der frühchristlichen Communio, in FsBelvederi
1954, 391-414.
EUNOMIA: santa; cfr. Afra.
euouae: la serie più diffusa delle lettere che indicano la*adenza (*differentia) della *salmodia, le cui note sono attribuite alle
sillabe finali della *dossologia minore (Gloria Patri et Filio... saeculorum amen). BBG: BONIFACIO BAROFFIO, Le differentiæ nei codici
italiani, "EO" 9, 1992, 61-68.
EUPHRASIA: santa. BBG: GIOVANNI NINO VERRANDO, Frammenti e testi agiografici isolati in manoscritti italiani, “Hagiographica” 6, 1999, 257-307: 297-
298.
EUPRAXIA = Euphrasia.
EUSEBIO († 371): santo, vescovo di Vercelli. BBG: NICHOLAS EVERETT, The Hagiography of Lombard Italy, “Hagiographica” 7, 2000, 49-126: 92-
100; VINCENZA ZANGARA, Un inedito vallicelliano di epoca controriformistica su s. Eusebio di Vercelli, in FsBerschin 2002, 1135-1150 ; STEFANIA VITALE.
EUSTACHIO: santo. BBG: CARLO DELL’AQUILA, Vita di S. Eustachio. Miniature del conte Giuseppe Gattini, Bari, M. Adda Ed. 1991.
EUSTACHIO: santo. Cfr. Cesario di Terracina.
EUSTACHIUS = EUSTACHIO.
EUTIMIO: BBG: FRANÇOIS DOLBEAU, La vie latine de saint Euthyme: une traduction inédite de Jean, diacre napolitain, “MEFrRM” 94, 1982, 315-335 [Napoli
VIII B 9].
EUTROPIA: santa; cfr. Afra.
Evangelia = Evangelistario.
Evangeliario: testo integrale dei quattro vangeli (Matteo, Marco, Luca, Giovanni). Per una sua utilizzazione liturgica è
necessario servirsi di un *capitulare. Oggi sostituisce il termine tradizionale *Evangelistario per la raccolta delle pericopi
liturgiche. BBG: JULES BAUDOT, Les Evangeliaires, Paris, Bloud et Cie 1908 (Liturgie); NATALE GHIGLIONE, L’Evangeliario purpureo di Sarezzano (sec.
V-VI), Vicenza, 1984 (Fontes Ambrosiani 75); NATALE GHIGLIONE, La più antica testimonianza di liturgia ambrosiana: il codice purpureo (sec. V/VI)
conservato a Sarezzano, in FsBorella 1982, 103-127 [oggi a Tortona]; GIUSEPPE CUSCITO, Il patriarca Paolino e la liturgia di Aquileia, con appendice di B.
Spolverato su l’Evangeliario di Grado, in Aquileia e le Venezie nell’alto medioevo, Udine, Arti grafiche friulane 1988 (Antichità altoadriatiche 32); PAOLA ERRANI
- MARCO PALMA (edd.), L’evangeliario di papa Chiaramonti. Storia di un codice del secolo XII, Cesena, Ed. Stilgraf 2012 [Bibl. Malatestiana, Piana 3.210];
EMANUELE BORSOTTI, Il libro disigillato. Per una fenomenologia cerimoniale dell’evangeliario, in VALERIO ASCARI & AL., L’evangeliario nella storia e nella liturgia,
Ed. Qiqaion / Comunità di Bose, Magnano 2011, 23-184; GAIA ELISABETTA UNFER VERRE, Problemi di miniatura romana nell’età della riforma: l’evangelario
Piana 3.210 di Cesena, in MARIANI CANOVA, Il codice miniato 2014, 93-103 [ms terminato il 15 VIII 1104 a Roma (S. Cecilia ?)].
Evangelista: predicatore della buona novella; evangelista, autore di uno dei quattro Vangeli. BBG: ELLEBRACHT, 6.
Evangelistario: raccolta delle letture evangeliche della *messa, selezionate e disposte secondo la successione dell'anno
liturgico. Cfr. Acerenza, Colurna, Genealogia, Pescia, Vangelo. BBG: GASTON GODU, Evangiles, in DACL 5/2 (1922) 852-923;
WALTER HOWARD FRERE, Studies in Early Roman Liturgy. II: The Roman Gospel-Lectionary, Oxford- London, Oxford Univ. Press - Humphrey Milford
1934 (Alcuin Club Collection 30); THEODOR KLAUSER, Das römische Capitulare Evangeliorum. Texte und Untersuchungen zu seiner ältesten Geschichte. I: Typen,
Münster Wf., Aschendorff 1935, 19722 (LQF 28); BRUNO STÄBLEIN, Evangelium. I: Katholisch, in Messe, 361-374; SIEGHILD REHLE, Zwei beneventanische
Evangelistare in der Vaticana, “Römische Quartalschrift für christliche Altertumskunde und Kirchengeschichte“ 69, 1974, 182-191 [Vat. lat. 5100]; ALDO
DEL MONTE & AL., L’evangeliario di Novara. Legatura d’argento dorato e manoscritto Cl. 22653 del Musée de Cluny a Parigi, Novara, Ist. Geografico De Agostini
1990; FRANCESCO TERRIZZI, Il lezionario e l’evangeliario di Messina, Messina, Coop. Radiotelevisione “Messina Quartiere” 1985, 233-412; ANTOINE
CHAVASSE, Après Grégoire le Grand: l’organisation des évangéliaires au VIIe et au VIIIe siècle, in FsGy 1990, 125-130; BRUNE BRALIC, Evangeliarium Absarense,
Borgianum Lat. 339. Melodijsko tekstualna analiza evandelistara, Roma, Pontificio Istituto di Musica Sacra 1995 (Tesi di Magistero n. 354); NIKOLAUS
GUSSONE, Der Codex auf dem Thron. Zur Ehrung des Evangelienbuches in Liturgie und Zeremoniell, in HANNS PETER NEUHEUSER (ed.), Wort und Buch in der
Liturgie. Interdisziplinäre beiträge zur Wirkmächtigkeit des Wortes und Zeichenhaftigkeit des Buches, St. Ottilien, EOS Verlag 1995, 191-231; Trogirski evanđelistar
uvodna studija i transkripcija latinskog teksta MIHO DEMOVIĆ; urednik izdanja Josip Bratulić, 2 vols. Split, Knjiţevni Krug, 1997; ANTONIO CICERI, Hoc
evangelistare fecit scribi, in ALVARO CACCIOTTI - PACIFICO SELLA (edd.), Revirescunt chartae codices documenta textus. Miscellanea in honorem fr. Caesaris Cenci
OFM, Roma, PAA - Edizioni Antonianum 2002, II 707-854 (Medioevo 5); NORBERTO VALLI, L’ordo Evangeliorum a Milano in età altomedievale.
Edizione dell’evangelistario A 28 inf. della Biblioteca Ambrosiana. Presentazione di S.E. Card. DIONIGI TETTAMANZI, Città del Vaticano, Libreria Editrice
Vaticana 2008, (Monumenta Studia Instrumenta Liturgica 51); UMBERTO BORDONI - NORBERTO VALLI (edd.), Il nuovo Evangeliario Ambrosiano e
capolavori antichi. La bellezza nella Parola, Cinisello Balsamo, SilvanaEditrice 2011 [in occasione della mostra a Milano, Palazzo Reale, 4 XI - 11 XII 2011.
20-26: VALERIO ASCANI, L’evangeliario nell’orizzonte simbolico della cristianità medievale; 27-31: CARLO BERTELLI, L’evangeliario di Teodolinda <Monza, Tesoro
della Basilica di San Giovanni Battista>; 32-38: CHIARA MAGGIONI, L’evangeliario erratico ora a Chiavenna; 39-46: PAOLA VENTURELLI, ‘Senza mutare nulla
dell’antichità dell’opera’. L’evangeliario di Ariberto d’Intimiano <Milano, Tesoro del Duomo>; 47-55: SAVERIO LOMARTIRE, La coperta del Liber Evangeliorum,
, della Biblioteca Capitolare di Vercelli; 56-58: NORBERTO VALLI, Evangeliario purpureo di Sarezzano (Codex Sarzanensis) <dal 1979 a Tortona, Vescovado>;
59-63: NORBERTO VALLI, Capitolare ed evangelistario ambrosiano: il codice M-I-14 della Biblioteca Capitolare di Busto Arsizio; 64-67: NORBERTO VALLI,
Evangelistario ambrosiano con Epistole e lectiones agiografiche: il codice A 28 inf. della Biblioteca Ambrosiana; 68-71: MARCO NAVONI, Lezionario plenario di Bobbio
<Milano, Bibl. Ambrosiana, C 228 inf.>; 72-75: STEFANO MARIA MALASPINA, Evangeliario ambrosiano di Pietro Casola <Milano, Bibl. del Capitolo
Metropolitano, II-E-01-020>]; NORBERTO VALLI, L’Evangeliario [= Evangelistario !] della Chiesa ambrosiana: vari contributi in “RL” 100/1, 2013, 17-183.
Evangelistario notturno: raccolta dei brani evangelici da proclamare alla fine del III *notturno del *mattutino festivo. Nei
manoscritti può essere integrato con un *collettario.
Evangelistarium = Evangelistario.
EVASIO: santo, vescovo di *Casale Monferrato. BBG: ANGELO COPPO, Il culto a S. Evasio di Casale vescovo e martire nelle testimonianze più antiche,
“Rivista di storia della Chiesa in Italia” 19, 1965, 301-377; ristampa in La “Passio” di S. Evasio. Testo e studi, Casale Monferrato, Diocesi di Casale M. -
Ass. Arte e Storia 2003, 1-68; LANNA CAFISSI, La “Passio sancti Evasii”: un’agiografia africana a Casale Monferrato, “Hagiographica” 14, 2007, 1-40.
EVENTIUS = EVENZIO.
EVENZIO = GIOVENZIO.
EVENZIO: santo; cfr. ALESSANDRO & Compagni.
Evirato = Cantore castrato. BBG: GIACOMO BAROFFIO, La Chiesa cattolica e i cantori evirati, in SANDRO CAPPELLETTO, La voce perduta. Vita di
Farinelli evirato cantore, Torino, EDT 1995, 163-168, 185-187 (Biblioteca di cultura musicale. Improvvisi, 9).
Exaltatio (crucis) = Esaltazione della croce.
Exaudi = Acclamazione.
Exaudi Christe: preci (laus) che si cantavano a *Natale e *Pasqua. BBG: RENE-JEAN HESBERT, L’Evangéliaire de Zara, “Scriptorium” 8,
1954, 177-204 (ed.).
Exaudi Domine vocem: l’*introito tradizionale o l’intero formulario dei canti della *messa della VI domenica dopo *
Pasqua (domenica dopo l’*Ascensione). BBG: AMS nr. 103.
Exaudi nos Domine: l’*introito tradizionale o l’intero formulario dei canti della *messa del mercoledì delle *ceneri. BBG:
AMS nr. 3t.
Exaudi vocem ... adiutor: l’*introito tradizionale o l’intero formulario dei canti della *messa della V domenica dopo
*Pentecoste (oggi domenica XI del *tempo ordinario). BBG: AMS nr. 177.
Exceptato = De exceptato
Excubiae martyrum: veglia di preghiera presso il sepolcro dei martiri.
Excusatio ante altaris = Apologia.
Exemplum apparitionis domini = Peregrinus.
Exemplum castitatis: BBG: MANZ 1941 nr. 102.
Exemplum resurrectionis = Ludus Paschalis
Exhibere: mostrare in pubblico; compiere un dovere. BBG: ELLEBRACHT, 100, 153-154.
Exilium (in monasterio) = Monacazione penitenziale.
Exorare: ottenere con la oreghiera, pregare, implorare. BBG: ELLEBRACHT, 118-119.
Exordium cfr. Tropo.
Expectatio (partus): festa mariana (18 dicembre o data vicina) 000 XXX
Expectatio redemptionis: BBG: ELLEBRACHT, 53.
Expositio evangeliorum: momento catechetico del *catecumenato.
Expositio matutini offici: ordo del *rito ambrosiano relativo alla *liturgia delle ore.
Expositio missae canonicae: ordo del *rito ambrosiano relativo alla *messa.
Expulsio paenitentium: espulsione dei penitenti pubblici dalle celebrazioni liturgiche.
Exsequi: compiere un’azione rituale. BBG: ELLEBRACHT, 100-101.
Exsolvere: pagare (un debito); scaricare un obbligo. BBG: ELLEBRACHT, 101-102.
Exsufflare = Soffiare.
Exsufflatio = il *soffiare.
Exsultet = Exultet.
Exsurge quare obdormis: l’ *introito tradizionale o l’intero formulario dei canti della *messa della *domenica di
*Sessagesima.
BBG: AMS nr. 35.
Extersorium:
a] = Purificatoio;
b] piccolo *asciugamano per le mani al *Lavabo e dopo la *comunione § a.
Exsultet: ex-sulto è composto frequentativo di salio = Ex-sul-tet. Cfr. Exultet.
Exultet iam angelica turba caelorum = solenne canto del *diacono per la benedizione del *cero nella *veglia pasquale
(preconio pasquale). BBG: GREGORIO M. SUÑOL, Un canto spagnuolo dell’ ‚Exultet’, “RaGr” 9, 1910, 129-142; ODO CASEL, Der österliche Kichtgesang
der Kirche, “Liturgische Zeitschrift” 4, 1931-1932, 179-191; ERNST KANTOROWICZ, A Norman Finale of the Exultet and the Rite of Sarum, “Harvard
Theological Review“ 34, 1941, 129-143; BERNARD CAPELLE, L‘Exultet oeuvre de Saint Ambroise, in FsMercati 1947, I 219-246; ILDEFONSO SCHUSTER,
L’Exultet pasquale, composizione di S. Ambrogio?, “Ambrosius“ 23, 1947, 1-4; BONIFATIUS FISCHER, Exultent divina mysteria, in FsBenedictus 1947, 234-235;
GEORGES BENOIT-CASTELLI, Le ‘Praeconium Paschale’, “Ephemerides Liturgicae” 67, 1953, 309-334; ANNA PUCCIANTI, Tre “Exultet” da rotoli liturgici di
Pisa e Arezzo, Cremona, Scuola di Paleografia 1954-55 (tesi, rel. R. MONTEROSSO); GIACOMO BIFFI, I temi dell’ „Exsultet“ ambrosiano, “Ambrosius” 33,
1957, 80-87; ALDO CASERTA, Un ‘Exultet’ napoletano del sec. XIV, in Studi in onore di Domenico Mallardo, Napoli, F. Fiorentino 1957, 45-52 [ms. Vat. lat.
3784 A]; HANSJÖRG AUF DER MAUR, Die österliche Lichtdanksagung. Zum liturgischen Ort und zur Textgestalt des Exsultet, “Liturgisches Jahrbuch” 21, 1971,
38-52; HEINRICH ZWECK, Studien zu Struktur und Theologie des Exsultet und anderer Osterpraeconien unter besonderer Berücksichtigung der Taufmotive, Frankfurt, P.
Lang 1986 (Regensburger Studien zur Theologie 32); RICHARD FRANCIS GYUG, Missale Ragusinum. The Missal of Dubrovnik (Oxford, Bodleian Library,
Canon. Liturg. 342), Toronto, Pontifical Institute of Mediaeval Studies 1990, 83-92 (Monumenta Liturgica Beneventana 1); GUIDO FUCHS - HANS
MARTIN WEIKMANN, Das Exsultet. Geschichte, Theologie und Gestaltung der österlichen Lichtdanksagung, Regensburg, Pustet 1992; LICINIA SPECIALE, In
margine al Corpus cassinese degli Exultet: rotoli certi e rotoli attribuiti, in KMontecassino 1987, III/2, 1-38; GUGLIELMO CAVALLO - GIULIA OROFINO -
ORONZO PECERE & AL, Exultet: Rotoli liturgici del medioevo meridionale. Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato - Libreria dello Stato 1994; THOMAS
FORREST KELLY, Structure and Ornament in Chant: The Case oft he Beneventan Exultet, in FsHughes 1995, 249-276; THOMAS FORREST KELLY, The Exultet in
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BAZENGUISSA, Haec nox est. Etude historico-théologique du praeconium paschale dans le missel du Vatican II, Padova, ILP S. Giustina 2014 (tesi, rel.
GIOVANNI CAVAGNOLI); MARIAPINA MASCOLO - MARIA C. NARDELLA (edd.), Exultet in Puglia. Trascrizioni con sinossi comparata di Giacomo Baroffio e
trascrizioni in notazione quadrata di Anselmo Susca, Bari, Società di Storia Patria per la Puglia 2014 [PASQUALE CORDASCO, I rotoli liturgici della Puglia
medievale: scrittura, ideologia, rappresentazione, 25-33; MARIAPINA MASCOLO, Exultet di Puglia tra Oriente e Occidente: trascrizioni musicologiche e iconografiche, 35-47;
GIACOMO BAROFFIO, Le tradizioni musicali dell’Exultet in Italia, 49-72; ANSELMO SUSCA, Trascrizioni in notazione quadrata, 99-149]; THOMAS FORREST
KELLY, The pictures in Exultet rolls, in D’URSO, Il libro miniato 2016, 13-24.
f: lettera usata nella tradizione musicale con significato agogico (fragor, frendor). BBG: KARL LEO HELLER, Indicazioni sulla sonorità vocale in
manoscritti gregoriani. Indagini per un’interpretazione sonora delle grafie con oriscus, “Studi gregoriani” 24, 2008, 71-83.
Fabarius: cantore. BBG: DMLBS IV, 883 (rimanda anche a ISIDORO, De Officiis Ecclesiasticis II 12.3 [PL 83, 792C]).
Fabiani: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 15977.
Fabriano - AN: Archivi e Biblioteche. BBG: PERETTI, 101-102; UMBERTO FRANCA, Frammento Carolino-Beneventano (Fabriano, Archivio March.si
Benigni-Olivieri, s. XI ex.-XII in.), in FsCardine 1980, 361-376 [graduale]; W. D. GREGORY, The Lector: Minister of the Word. An Historical and Liturgical Study
of the Office of the Lector in the Western Church, Chicago Ill., Merrill Young 1990 (Romae, Pont. Ath. S. Anselmi - PIL: Thesis ad lauream 140); PAOLO
PERETTI, MunAm 311-313 con foto; 321.
Fac finem: in alcuni manoscritti (omeliari, lezionari agiografici) indica la fine di una lettura prevista per il *mattutino.
Facistergium: asciugamani e *purificatoio.
Factorem: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 1635.
Factorum: titolo di un *Credo in musica.
Faenza - FO: Archivi e Biblioteche. BBG: GIOVANNI LUCCHESI, L’Archivio Capitolare di Faenza, in Ravennatensia III (= Atti dei Convegbi di
Piacenza e Modena 1969-1970), Cesena, Badia di Santa Maria del Monte 1972, 611-628; GIOVANNI LUCCHESI, I corali dei Servi, in CARLO MAZZOTTI -
ANTONIO CORBARA (edd.), S. Maria dei Servi di Faenza, Faenza, Flli Lega ed. 1975, 201-216; ANNA ROSA GENTILINI - ANTONIO SAVIOLI - MARIA
GIOIA TAVONI (edd.), Libri liturgici manoscritti e a stampa. Catalogo della mostra, Faenza, Palazzo Milzetti, 6-27 settembre 1981, Faenza, Tip. Faentina 1981 (I
Quaderni della cattedrale di Faenza f. coll.); PAOLA GENOVESE, Un processionale dell’Archivio Capitolare di Faenza, Cremona, Scuola di Paleografia 1987-88
(tesi, rel. R. MONTEROSSO); BICE MONTUSCHI SIMBOLI, I corali, in ANTONIO SAVIOLI (ed.), Faenza. La basilica cattedrale, Firenze, Nardini 1988, 188-
195; MARIA GIULIA BALDINI & AL., I manoscritti datati della Classense e delle altre biblioteche della provincia di Ravenna, Firenze, SISMEL Ed. del Galluzzo
2004 (Manoscritti datati d’Italia 11) [Arch. e Bibl. Capitolare]; PAOLA DESSÌ, Il fenomeno del canto fratto nei secoli XIV e XV. Il caso di alcuni centri della
Romagna, "RIMS" 27, 2006, 151-164: 151-160.
Faenza - FO: sede episcopale in Romagna. BBG: FRANCESCO LANZONI, Il più antico calendario ecclesiastico faentino, estratto da “Bollettino
diocesano di Faenza” 1, 1914; IVAN PINI, Un calendario dei riposi festivi del IX secolo già presunto bolognese e poi veronese ed ora attribuito alla Chiesa di Faenza,
“Studi Romagnoli” 27, 1976, 209-240 [edizione che sostituisce tutte le precedenti: GERMAIN MORIN, La translation de S. Benoît et la chronique de Leno,
“Revue Bénédictine” 19, 1902, 337-352, edizione a pp. 353-355; A. TESTI-RAPONI, Note marginali al Liber Pontificalis di Agnello, “Atti e Memorie della
Deputazione Romagna” S. IV, 1, 1910-11, 397-464; 2, 1911-12, 220-271, ed. 235-241; BENIAMINO PAGNIN, Un presunto calendario bolognese nel codice
Antoniano 27, “Il Santo” 4, 1932, 316-320]; PAOLA GENOVESE, Un processionale dell'Archivio Capitolare di Faenza, Cremona, Scuola di Paleografia 1992
(tesi, dattilo) [Ms A 14, 39-56 con ed.].
Fagiolo = Fava.
Fagna – FI: BBG: LIA BRUNORI CIANTI, Avventure di carte miniate tra Duecento e Ottocento. L’Antifonario di Fagna nel Museo di Vicchio, “Rivista di storia della
miniatura” 8, 2003-2004, 81-96.
Falconara Marittima - AN: Archivi e Biblioteche. BBG: PAOLO PERETTI, MunAm 307-309 con foto; 319-320 (Bibl. Francescana).
Faldistorio: ampia sedia con braccioli, ma senza schienale, con un cuscino del *colore liturgico del giorno usato dal
vescovo. BBG: W. DE WOLF, Faldistorium, LW 734-735.
Faldistorium = Faldistorio.
Famiglia papale: cfr. Corte pontificia.
Famiglia pontificia: cfr. Corte pontificia.
Famulari: servire (D-i-o); condurre una vita moralmente buona; assolvere le funzioni ministeriali. BBG: ELLEBRACHT, 29.
Famulus: servo di D-i-o; un cristiano. BBG: ELLEBRACHT, 30.
Fano - PU: Archivi e Biblioteche. BBG: PAOLO PERETTI, MunAm 320-321.
Fano: a] = Amitto;
b] = Manipolo;
c] coprispalle di forma circolare indossato dal papa a modo di colletto sopra il *camice durante la *messa; BBG: LP
73-74.
d] fascia della *mitria;
e] = Stendardo; - g] tovaglia su cui deporre le *oblate.
Fano: sede episcopale nelle Marche: Archivi e Biblioteche. BBG: PERETTI, 102-103; GIOVANNI NINO VERRANDO, Due leggendari ancora
inediti conservati a Ravenna e a Fano, "RSCI" 53, 1999, 484-523.
Fanum = Manipolo.
Farfa - RI: abbazia benedettina in Sabina. Cfr. Benedicamus Domino, Liber tramitis. BBG: ILDEFONSO SCHUSTER, Martyrologium
pharphense ex apographo cardinalis Fortunati Tamburini O.S.B. codicis saecula XI, “RB” 26, 1909, 433-463; 27, 1910, 75-94; PETER DINTER, Liber Tramitis aevi
Odilonis abbatis, Siegburg, Schmitt 1980 (Corpus Consuetudinum Monasticarum 10); PAOLA SUPINO MARTINI, La produzione libraria negli ‘scriptoria’ delle
abbazie di Farfa e di S. Eutizio, in KSpoleto 1982, 582-607; JURAJ SKARPA, Le sequenze nel manoscritto 222 (Farfense 33) della Biblioteca Nazionale Centrale Vittorio
Emanuele II di Roma, Roma, PIMS 1986 (tesi, dattilo); SUSAN BOYNTON, Liturgy and History at the Abbey of Farfa in the Late Eleventh Century. Hymns of Peter
Damian and Other Additions to BAV Chigi C.VI. 177, “SE” 39, 2000, 317-344; SUSAN BOYNTON, Frammenti medievali nell'archivio dell'abbazia di Farfa,
"Benedictina" 48, 2001, 325-353; SUSAN BOYNTON, Shaping a Monastic Identity. Liturgy and History at the Imperial Abbey of Farfa, 1000-1125, Ithaca &
London, Cornell University Press 2006 (Conjunctions of Religion and Power in the Medieval Past); LIDIA BUONO - DANIELE ARNESANO, I manoscritti
datati delle provincie di Frosinone, Rieti e Viterbo, Firenze, SISMEL - Ed. del Galluzzo 2007 (Manoscritti datati d'Italia 17).
Farfense: titolo di un *Credo in musica.
Farneta - LU: certosa dello Spirito Santo. BBG: MARCO PAOLI, Arte e committenza privata a Lucca nel Trecento e nel Quattrocento. Produzione artistica e
cultura libraria, Lucca, M. Pacini Fazzi Ed. 1986; LUCIANO GARGAN (†) - ANTONIO MANFREDI, Le biblioteche dei Certosini tra medioevo e umanesimo. Un
repertorio di manoscritti superstiti e inventari antichi e uno studio sulle ricerche dei codici nella prima metà del sec. XV, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica
Vaticana 2017, 42-43 (Studi e Testi 515).
Faro:
a] corona di bambagia con cui si accendevano contemporaneamente più candele (VII secolo o prima). In seguito
designa un pugno di bambagia cui si appicca il fuoco quando si inizia la *messa nella festa di un *martire. Cfr. Cavaglio
Spoccia. BBG: MARCO MAURI, Considerazioni sul rito del “faro” in onore dei martiri, in MAURI, 116-121.
b]L’uso del faro si trova anche in territorio già ambrosiano. BBG: SANDRA COSTA - MASSIMO GALLI - GUGLIELMO PONZI, San
Donnino. Immagini di una presenza nella storia, nel culto, nell’arte, Parma, Benedettina Editrice 1983, 100-101 e 266 (Quaderni Fidentini 24) [a Cavaglio il
globo di filo di ferro e bambagia rappresentala testa del decapitato s. Donnino].
Fascia: a] = Aurifregio § b;
b] fascia della *mitria.
Fastidium allevare: AMBROGIO, Aeterne rerum conditor… Ut alleves fastidium 4. BBG: WALPOLE 1922, 30.
FAUSTINO E GIOVITA: santi bresciani. BBG: DENYS BUENNER, I santi martiri Faustino e Giovita nei martirologi, Pavia, Scuola Tip. Artiguianelli 1923;
ENNIO FERRAGLIO, La città ed i patroni. Brescia ed un miracolo controverso, in FsGrégoire 1996, 241-268; STEFANIA VITALE, Una Messa 'propria' per i santi
Faustino e Giovita: il ms. Alpha del Museo Diocesano di Arte Sacra a Brescia, “Scrineum“ 9, 2012, 269-303.
Fava: il più antico e diffuso legume in Italia è stato il nutrimento fondamentale delle popolazioni. Al centro di azioni
liturgiche e pratiche magiche. BBG: THEODOR KLAUSER (PH. RECH), Bohne, RAC 2, 1954, 489-502.
FEBRONIA: santa. BBG: PAOLO CHIESA, Le versioni latine della Passio sanctae Febroniae. Storia, metodo, modelli di due traduzioni agiografiche altomedievali,
Spoleto, CISAM 1990 (Biblioteca di Medioevo latino).
Fécamp (F): abbazia benedettina della SS. Trinità, testimonia l’attività liturgica riformatrice di *Guglielmo di Volpiano.
BBG: DAVID CHADD (ed.), The Ordinal of the Abbey of the Holy Trinity Fécamp (Fécamp, Musée de la Bénédictine, Ms 186), 2 voll., London 1999 e 2002
(Henry Bradshaw Society 111 e 112).
Fede:
a] virtù cristiana;
b] anello sponsale.
FEDE: santa. Cfr Candida tu quia supra lilia.
FEDELE: santo comasco. BBG: Liturgia delle Ore (Traslazione): CARLO MARCORA, Un breviario patriarchino comense nella Biblioteca Ambrosiana,
“Periodico della Società storica comense” 46, 1978-79, 127-135.
FELICE: santo; cfr. NABORE.
FELICE: santo di Nola. BBG: WILLY EVENEPOEL, The Vita Felicis of Paulinus Nolanus, in FsSanders 1991, 143-152.
FELICE: santo, vescovo, Ravenna. BBG: MAURO DONNINI, Suggestioni dei Dialogi di Gregorio Magno nella vita di s. Felice di Agnello Ravennate,
“Hagiographica” 3, 1996, 89-94.
FELICE & FORTUNATO: santi, Aquileia. BBG: CHIESA Lista 2004, 75.
FELICIANO: santo, vescovo di San Giovanni Profiamma. BBG: NICHOLAS EVERETT, The Hagiography of Lombard Italy, “Hagiographica” 7,
2000, 49-126: 121-122.
FELICITA: santa. BBG: CLAUDIO LEONARDI, Felicita, Quirico e Giulitta nell’innario umbro-romano, in Filologia e forme letterarie. Studi offerti a Francesco Della
Corte, Urbino, Università 1987, vol. V, 305-317.
Felicitas superna: BBG: MANZ 1941 nr. 101.
Felicitatis aeternae auctor. BBG: MANZ 1941 nr. 74.
Feliciter = Acclamazione.
Felix et inclytus praeliator Domini: BBG: MANZ 1941 nr. 103.
Femina: donna, femmina. BBG: OTTO HILTBRUNNER, Mulier oder Femina. Augustinus in Streit um die richtige Bibelübersetzung, “VC” 62/3, 2008, 285-
302.
Feminei furors: BBG: ROBERTO CHIAPPINIELLO, Feminei Furores. Prudentius' Hamartigenia and the Epigramma Paulini , “VC” 63/2, 2009, 169-188.
Femineum corpus: BBG: ELLEBRACHT, 65.
Femineus: BBG: ELLEBRACHT, 65.
Fenestrella confessionis: piccola apertura in cui si poteva introdurre la testa per vedere il sepolcro di un santo o introdurvi
un panno per farne una reliquia. Cfr. Brandeum.
Ferentia = Ferentino.
Ferentino: sede episcopale in Lazio. BBG: FEDALTO 2012, 2.6 (41).
Ferentino: sede episcopale “in Etruria”. BBG: FEDALTO 2012, 2.9.2 (45).
Ferentinum = Ferentino.
Fedrentis = Ferentino.
Ferentium = Ferentino.
Feria quarta: mercoledì.
Feria quinta: giovedì.
Feria secunda: lunedì.
Feria septima: sabato.
Feria sexta: venerdì.
Feria tertia: martedì.
Feria: *giorno liturgico ordinario, “feriale”. Nella *liturgia delle ore prima del *conclio vaticano II si distinguevano le ferie
maggiori (feriae maiores) da quelle minori (f. minores). Le ferie maggiori potevano inoltre essere privilegiate (mercoledì delle
*ceneri, ferie della *settimana santa) e non privilegiate. La durata del giorno feriale è calcolata in base all'uso romano
dalle ore 0,00 alle 24,00. Cfr. Feria (latino). BBG: A. BEEKMAN - W. DE WOLF, Feriae, LW 748-749.
Feria: i giorni della settimana (*feria II = lunedì ... ). Cfr. Feria (italiano).
Fermento:
a] particella di pane consacrato che il papa – e i vescovi nelle altre città – inviava tramite un *accolito ai *presbiteri
delle chiese secondarie per significare l'unità ecclesiale fondata sull'Eucaristia (sacramentum unitatis). Il fermento veniva
aggiunto nel calice durante la formula Pax Domini prima della comunione; BBG: BERNARD CAPELLE, Fermentum, LW 749; JOSEPH
ANDREAS JUNGMANN, Fermentum. Ein Symbol kirchlicher Einheit und sein Nachleben im Mittelalter, in FsDold 1952, 185-190; LUDWIG VOELKL, Apophoretum,
Eulogie und Fermentum als ausdrucksformen der frühchristlichen Communio, in FsBelvederi 1954, 391-414; ANTOINE CHAVASSE, A Rome, l’envoi de l’eucharistie, rite
unificateur de l’Eglise locale, “Revue Bénédictine” 97, 1987, 7-12 (= Studia Anselmiana 112 = Analecta Liturgica 18: 21-26).
b] particella di pane consacrato in precedenza dal papa e immessa nel calice dallì’officiante in una messa stazionale
non presieduta dal papa. BBG: OR II, 6.
Fermentum = Fermento.
Fermo - AP: Archivi e Biblioteche. BBG: PERETTI, 103-104; GIUSEPPE AVARUCCI, Frammenti di un martirologio in scrittura beneventana nella biblioteca
comunale di Fermo, "Studia Picena" 63, 1998, 7-32; PAOLO PERETTI, MunAm 317-319, 322.
FERMO & RUSTICO: santi di *Verona. BBG: NICHOLAS EVERETT, The Hagiography of Lombard Italy, “Hagiographica” 7, 2000, 49-126: 87-92;
PAOLO GOLINELLI - CATERINA GEMMA BRENZONI (edd.), I santi Fermo e Rustico. Un culto e una chiesa in Verona. Per il XVII centenario del loro martirio
(304-2004), Milano, Federico Motta 2004; PAOLO GOLINELLI - CATERINA GEMMA BRENZONI (edd.), Sancti nunc reversi sunt. Ora i santi son tornati.
Mostra storico-artistica sul culto dei santi Fermo e Rustico nei secoli (Verona, Chiesa di San Fermo Maggiore, 15 settembre - 1 novembre 2005), Verona,
Università degli Studi, 2005; FRANCO SEGALA, Amore et ore nostri, Ad cultum sanctorum martyrum Firmi et Rustici documenta liturgica Veronensia antiquiora (saecc.
VIII-XIII), Verona, Archivio Storico Curia Diocesana 2005 (Studi e documenti di storia e liturgia 31).
Feronia: dea èprotettrice della natura e degli animali selvaggi. BBG: R. BORSELLINI, Il culto di Feronia nell’Umbria romana. Roma, Univ. Di
Roma Tre (tesi).
Ferraiolo: ampio mantello di seta rossa senza maniche che arriva sino ai piedi. BBG: O. DE SIMONE, La riforma della prelatura alla luce del
contributo piano, “Apollinaris” 1979, 393-399.
Ferrandina (MT): Archivi e Biblioteche. BBG: BARBONE PUGLIESE
Ferrara: Archivi e Biblioteche. Cfr. Simonino. BBG: MAURO TAGLIABUE, L’anonima ‘Vita’ latina di san Maurelio martire vescovo di Ferrara e il ‘De
inventione’ di Matteo Ronto, “Analecta Pomposiana” 6, 1981, 221-263; GIORDANA MARIANI CANOVA, Nuovi contributi per Giovanni Vendramin miniatore
padovano, "Min" 1, 1988, 81-109; FEDERICA TONIOLO (ed.), La miniatura a Ferrara dal tempo di Cosmè Tura all’eredità di Ercole de’ Roberti, Modena, F. C.
Panini 1998; K. BARSTOW, The Gualengh-d’Este Hours. Art and Devotion in Renaissance Ferrara, Los Angeles, 2000; JONATHAN J. G. ALEXANDER, A Book of
Hours from Ferrara Now in the Peterborough Museum and Art gallery, England, “Rivista di storia della miniatura” 12, 2008, 17-22; ANDREA BARBIERI, La
biblioteca di Ercole I d’Este in un elenco inedito, “Atti e memorie della deputazione di storia patria per le antiche provincie modenesi”, S. XI, 31, 2009, 199-
219 [1477 ca.]; GILDA P. MANTOVANI - SILVIA RIZZI (edd.) con il contributo di ELENA BONATTI - MIRNA BONAZZA. Direzione scientifica GIOVÈ
MARCHIOLI, I manoscritti datati di Ferrara, Firenze, SISMEL - Ed. del Galuzzo 2017 (Manoscritti datati d’Italia 28).
Ferrara: Cattedrale. BBG: ENRICO PEVERADA, Vita musicale nella cattedrale di Ferrara nel Quattrocento. Note e documenti, “Rivista italiana di musicologia”15,
1980, 3-30; BERENICE GIOVANNUCCI VIGI, Due libri corali del 1472 nel Museo della Cattedrale di Ferrara, “Bollettino di notizie e ricerche da Archivi e
Biblioteche”, nr. 6, dicembre 1983, 21-26 [salterio, innario]; ANNA MELOGRANI, La miniatura e i suoi costi. I corali tardo quattrocenteschi della Cattedrale di
Ferrara: un’analisi dei documenti, dei materiali e della mano d’opera, “Bollettino d’Arte” (Ministero per i Beni e le Artività Culturali) N. 133-134, 2005, 151-180;
FABRIZIO LOLLINI, I libri corali della Cattedrale, in BERENICE GIOVANNUCCI VIGI - GIOVANNI SASSU (edd.), Museo della Cattedrale di Ferrara. Catalogo
generale, Ferrara, Edisai 2010, 146-188 nr. 70-93; FABRIZIO LOLLINI, Ancora sui Corali del duomo di Ferrara, in FsMarianiCanova 2012, 302-309.
Ferrara: certosa di S. Cristoforo. BBG: TOMMASO LECCISOTTI, Codici miniati per il servizio liturgico della Certosa di Ferrara, “Benedictina” 17, 1970,
109-112; FEDERICA TONIOLO, L'antifonario certosino D del Museo Civico di Schifanoia: proposte per il catalogo di Tommaso da Modena miniatore alla corte estense di
Ferrara, "Min" 3-4, 1993, 79-92; LUCIANO GARGAN (†) - ANTONIO MANFREDI, Le biblioteche dei Certosini tra medioevo e umanesimo. Un repertorio di
manoscritti superstiti e inventari antichi e uno studio sulle ricerche dei codici nella prima metà del sec. XV, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana 2017, 44-
53 (Studi e Testi 515).
Ferula: bastone divenuto segno di dignità del clero. Alto quanto una persona, la F. ha in basso una punta, in alto un globo.
BBG: CESARE ALZATI, Il mistero e l’ecclesia. Il luogo di culto cristiano nella tradizione ambrosiana, in MAURI 1995, 30-31.
Si distinguono
a] la ferula o pastorale del papa; BBG: PIERRE SALMON, La ferula, bâton pastoral de l’évêque de Rome, “Revue des sciences religieuses” 30,
1956, 313-327.
b] la ferula del cardinale camerlengo;
c] la ferula del cardinale protodiacono.
Festa = Festa/Feste. BBG: ELLEBRACHT, 108-109.
Festa: giorno liturgico con una particolare sottolineatura del mistero o del santo che si celebra. Nella liturgia delle ore spesso
ci sono testi propri; nella messa è previsto il canto del *Gloria in excelsis. La sua durata è calcolata in base all'uso ebraico,
pertanto inizia al tramonto del giorno precedente. Cfr. Speranza. BBG: ARNALDO PERNIGOTTO-CEGO, Cos’è la festa cristiana? Alle
sorgenti liturgiche: Il concetto e il valore teologico della ‘Solennità’ nel Sacramentario Veronese, “Ephemerides liturgicae” 87, 1973, 75-120.
Festa mobile: un giorno liturgico (mercoledì delle *ceneri, *Ascensione, *Pentecoste), che non ha data fissa, ma è collegato
con la data variabile della *Pasqua.
Feste di precetto: giorni festivi con l’obbligo della partecipazione alla *messa.
Festivitas: celebrazione festiva. BBG: ELLEBRACHT, 109-110.
Festum Eucharistiae = Corpo e Sangue di Cristo.
Festum reliquiarum: istituita nel 1501 in ambito imperiale tedesco. BBG: HILDEGARD ERLEMANN - THOMAS STANGIER, Festum
Reliquiarum, in Reliquien, 25-31.
Festum trium Puerorum: nel *rito ambrosiano il venerdì dopo *Pasqua. BBG: BORELLA in RIGHETTI 2, 565.
Fiala = Ampolla.
Fiastra: abbazia cistercense nelle Marche. BBG: GIULIO BATTELLI, I più antichi codici della badia di Fiastra, “Annali della Facoltà di Lettere e
Filosofia dell'Università di Macerata” 3-4, 1970-1971, 469-490.
Fiat fiat: Acclamazione. BBG: GEORGES FOLLIET, L’acclamation biblique et liturgique fiat fiat chez saint Augustin, “Augustiniana” 54, 2004, 79-102.
Fibbia: fermaglio che chiude sul davanti il *piviale.
Fibula = Fibbia.
Fidei ardor: BBG: MANZ 1941 nr. 62.
Fide armai: BBG: MANZ 1941 nr. 66.
Fidei augmentum (Augmentum fidei spei et caritatis, A. fidei et spei caritatisque, A. fidei speique et caritatis): BBG: MANZ 1941 nr. 86
Fidei iussor = Padrino.
Fidei propugnator: BBG: MANZ 1941 nr. 103.
Fideles: fedeli, credenti, cristiani. BBG: ELLEBRACHT, 30.
Fidelis: BBG: OLGA WEIJERS, Some Notes on ‘Fides’ and related Words in Medieval Latin, “ALMA” 40, 1975-1976, 77-102: 84.
Fidelissimus testis: BBG: MANZ 1941 nr. 103.
Fidelitas: BBG: OLGA WEIJERS, Some Notes on ‘Fides’ and related Words in Medieval Latin, “ALMA” 40, 1975-1976, 77-102: 83-84, 94-95.
Fideliter: fedelmente, con fede. BBG: ELLEBRACHT, 31; OLGA WEIJERS, Some Notes on ‘Fides’ and related Words in Medieval Latin, “ALMA” 40, 1975-
1976, 77-102: 84-85.
Fidelium animarum lumen: BBG: MANZ 1941 nr. 54.
Fidelium animarum remunerator: BBG: MANZ 1941 nr. 56.
Fidelium animarum splendor: BBG: MANZ 1941 nr. 54.
Fidelium fortitudo: BBG: MANZ 1941 nr. 76.
Fidelium spes: BBG: MANZ 1941 nr. 100.
Fidelium vita: BBG: MANZ 1941 nr. 100.
Fidenza - PR (già Borgo San Donnino): sede episcopale in Emilia. BBG: SANDRA COSTA - MASSIMO GALLI - GUGLIELMO PONZI, San
Donnino. Immagini di una presenza nella storia, nel culto, nell’arte, Parma, Benedettina Editrice 1983 (Quaderni Fidentini 24).
Fides: fede soprannaturale. BBG: ELLEBRACHT, 31; OLGA WEIJERS, Some Notes on ‘Fides’ and related Words in Medieval Latin, “ALMA” 40, 1975-1976,
77-102.
Fiducia: BBG: LODEWIJK J. ENGELS, Fiducia dans la Vulgate …; LODEWIJK J. ENGELS, Fiducia, in RAC 7, 1969, 839-877; LODEWIJK J. ENGELS, Fiducia:
Influence de l’emlpoi juridique sur l’usage commun et paleo-chrétien, Nijmegen, (Graecitas et Latinitas Christianorum Primaeva. Supplement 2); OLGA WEIJERS,
Some Notes on ‘Fides’ and related Words in Medieval Latin, “ALMA” 40, 1975-1976, 77-102: 85-86, 96-98.
Fiducialiter: BBG: ELLEBRACHT, 61; OLGA WEIJERS, Some Notes on ‘Fides’ and related Words in Medieval Latin, “ALMA” 40, 1975-1976, 77-102: 86-87.
Fiesole - FI: Archivi e Biblioteche. BBG: GIOVANNI NINO VERRANDO, I due leggendari di Fiesole, "Aevum" 74, 2000, 443-491; CIGNONI
Fiesole - FI: S. Domenico. BBG: ANGELA DILLON BUSSI, Il Beato Angelico miniatore: cioè pittore su libro (riflettendo sul corale 43 della Biblioteca Medicea
Laurenziana), “Rivista di storia della miniatura” 12, 2008, 95-102.
Figurato: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 08760.
FILASTRIO: santo di Brescia. BBG: HIERONYMUS FRANK, Das Weihnachts- und Epiphaniezeugnis des Bischofs Filastrius von Brescia und seine Geltung für die
gleichzeitge mailändische Liturgie. Die Feier der Taufe Christi an Epiphanie bei Ambrosius von Mailand, “JbLW“ 13, 1933, 10-23; MARINA PANTAROTTO, Un terzo
testimone del “Libellus de sancto Philastrio”: il Passionario della Biblioteca Comunale di Trento 1566, “Annali Queriniani” 4, 2003, 95-113.
Filatterio:
a] in ambito ebraico due piccoli contenitori con inseriti testi biblici, da legare con lacci di cuoio sulla fronte e sul
braccio;
b] oggetti usati per difendersi dal Male e dalle calamità, come ad esempio l’ *Agnus Dei.
Filiola = Palla.
Filioque: espressione del *Credo – sulle relazioni intratrinitarie – al centro di accese controversie tra la Chiesa latina e quelle
d’Oriente. BBG: JOHANNES GROHE, Storia del Filioque prima del 1014 e il suo inserimento nel Credo, in MAURO GAGLIARDI (ed.), Il Filioque. A mille anni
dal suo inserimento nel Credo a Roma (1014-2014). Atti del Convegno di Studi Ateneo Pontficio ‘Regina Apostolorum’, Roma (27-28 novewmbre 2014), Città del
Vaticano, Libreria Editrice Vaticana 2015, 15-38.
FILIPPO & GIACOMO: apostoli. BBG: ELS ROSE, Ritual Memory. The Apocriphal Acts and Liturgical Commemoration in the Early Medieval West (c. 500-
1215), Leiden, Brill 2009, 125-161 (Mittellateinische Studien und Texte 40).
Fimbria: = Aurifregio.
FIMINEUS/FIRMINA: santa, culto ad Arezzo. BBG: LICCIARDELLO, Arezzo 2005, 527-528.
Finalpia - SV: abbazia benedettina, già olivetana, in Liguria. BBG: SILVANO BURATTI, Le miniature degli antifonari dell’abbazia olivetana di Santa
Maria di Finalpia, Bordighera, Ist. int. di studi liguri 2004; ELENA DE LAURENTIIS, Un genio nel convento, “Alumina. Pagine miniate” 16 n. 62, 2018, 14-
21.
Finis: in alcuni manoscritti (omeliari, lezionari agiografici) indica la fine di una lettura prevista per il *mattutino.
Fiola = Ampolla.
Fiore/Fiori: diffuso ornamento liturgico. BBG: HENRI LECLERCQ, Fleurs, DACL 5/2, 1923, 1693-1699; THEODOR KLAUSER, Blume (Blüte),
RAC 2, 1954, 446-459.
Firenze: Archivi e Biblioteche. BBG: EDUARD EICHMANN, Der Kaiserkrönungsordo ‚Cencius II‘, in FsEhrle 1924/2, 322-337 [ms Vat. lat. 8486; pp.
336-337 ed. ‚Cencius I‘ dal ms più antico Firenze, Laur. Aedil. 122, trascr. MARTIN GRABMANN]; ANNAROSA GARZELLI, Miniatura fiorentina del
Rinascimento 1440-1525. Un primo censimento, Firenze, Giunta regionale toscana - La Nuova Italia 1985 (Inventari e cataloghi toscani); MAURA SCARLINO
ROLIH (ed.), “Code Magliabechiane”. Un gruppo di manoscritti della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze fuori inventario, Scandicci, Giunta Regionale Toscana -
La Nuova Italia 1985 (Le Biblioteche. Quaderni di lavoro 4); DONATELLA LIMONGI, Le maculature della Biblioteca nazionale di Firenze, “Accademie e
Biblioteche d'Italia” 59/2, 1991, 18-61; ADRIANA DI DOMENICO, Alcuni codici miniati romanici nel fondo Conventi Soppressi della Biblioteca Nazionale Centrale
di Firenze, "Min" 3-4, 1993, 51-62; GIOVANNA LAZZI, Un manoscritto miniato e un'esperienza di restauro, "Min" 3-4, 1993, 103-108; GIOVANNI NINO
VERRANDO, Frammenti e testi agiografici isolati in manoscritti italiani, “Hagiographica” 6, 1999, 257-307 [258: Bibl. Med.Laur.]; TERESA DE ROBERTIS -
ROSANNA MIRIELLO, I manoscritti datati della Biblioteca Riccardiana di Firenze, I: MSS. 1-1000; II: MSS. 1001-1400; III: MSS. 1401-2000, Firenze, SISMEL
Ed. del Galluzzo 1997, 1999 e 2006 (Manoscritti datati d’Italia 2, 3, 14); SIMONA BIANCHI & AL., I manoscritti datati del fondo Conventi Soppressi della
Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, Firenze, SISMEL Ed. del Galluzzo 2002 (Manoscritti datati d’Italia 5); LAURA ALIDORI & AL., Bibbie miniate della
Biblioteca Laurenziana di Firenze, Firenze, SISMEL Ed. del Galluzzo 2003 (Biblioteche ed Archivi 12); SIMONA BIANCHI, I manoscritti datati del fondo
Palatino della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, Firenze, SISMEL Ed. del Galluzzo 2003 (Manoscritti datati d’Italia 9); LISA FRATINI - STEFANO
ZAMPONI, I manoscritti datati del fondo Acquisti e doni e dei fondi minori della Biblioteca Laurenziana di Firenze, Firenze, SISMEL Ed. del Galluzzo 2004
(Manoscritti datati d’Italia 12); LAURA ALIDORI BATTAGLIA & AL., Bibbie miniate della Biblioteca Laurenziana di Firenze. Secondo contributo, Firenze, SISMEL
Ed. del Galluzzo 2006 (Biblioteche ed Archivi 15); ANGELA DILLON BUSSI, Zanobi Strozzi ‘istoriatore’ e non ‘miniatore’ (Indagine nel mondo della miniatura,
muovendo dai quattro più importanti corali quattrocenteschi fiorentini), “Rara volumina” 13/1, 2006, 15-25; ROSSANA E. GUGLIELMETTI, I testi agiografici latini nei
codici della Biblioteca Medicea Laurenziana, Firenze, SISMEL Ed. del Galluzzo 2007 (Quaderni di “Hagiographica” 5); TERESA DE ROBERTIS - CINZIA DI
DEO - MICHAELANGIOLA MARCHIARO, I manoscritti datati della Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze. I: Plutei 12-34 (Manoscritti Datati d’Italia 19),
Firenze, Ed. del Galluzzo 2008; GIOVANNA LAZZI (ed.), Il sorriso della Sfinge. L’eredità del mondo antico nelle miniature riccardiane, Firemze, Ed. Polistampa
2009; FRANCESCA MANZARI, Bohemian and Central European Artists in Avignon, ca. 1395-1405. The two Workshops in the Gradual of Cardinal Pietro Corsini
(Florence, San Marco Museum, Inv. 10.076-10.077), in KWien 2009, 81-94; TERESA DE ROBERTIS - ROSANNA MIRIELLO, I manoscritti datati della Biblioteca
Riccardiana di Firenze, IV: Mss. 2001-4270, Firenze, SISMEL - Ed. del Galluzzo 2013 (Manoscritti datati d’Italia 23).
Firenze: sede episcopale in Toscana. BBG: PHILIPPART 13, nr. 16, 19; LIPPHARDT II, 581-582, nr. 426; VI, 78-82, nr. 426; ALBINIA C DE LA
MARE, The Florentine Scribes of Cardinal Giovanni of Aragon, in CESARE QUESTA - RENATO RAFFAELLI, Il libro e il testo. Atti del convegno internazionale,
Urbino, 20-23 settembre 1982, Urbino, 1984, 243-293 (Pubblicazioni dell'Università di Urbino. Scienze Umane - atti di congressi) [al M° dell’Omero
vaticano attribuiti anche due Libri d’Ore (Ravenna, Bibl. Classense, 4; Luzern, Asta Hoepli agoasto 1938 nr. 119); FILIPPO FINESCHI, La rappresentazione
della morte sul patibolo nella liturgia fiorentina della congregazione dei Neri, “Archivio Storico Italiano" 150, nr. 552/554, 1992, 805-000; LAURA ALIDORI
BATTAGLIA, Osservazioni e precisazioni su due manoscritti di Boccardino in collezioni americane, “Rara volumina” 15/1-2, 2008, 43-51 [Ore ms. Morgan, M.80].
Firenze: certosa di San Lorenzo di Monte Acuto/del Galluzzo. BBG: LUCIANO GARGAN (†) - ANTONIO MANFREDI, Le biblioteche dei
Certosini tra medioevo e umanesimo. Un repertorio di manoscritti superstiti e inventari antichi e uno studio sulle ricerche dei codici nella prima metà del sec. XV, Città del
Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana 2017, 120-125 (Studi e Testi 515).
Firenze: Ognissanti/Osservanza. BBG: MARIA GRAZIA CIARDI DUPRÉ DAL POGGETTO, I libri di coro dell'Osservanza francescana a Firenze prima del
ciclo della Verna, "Studi Francescani" 97, 2000, 54-57; ALESSANDRA DONATI - DANIELE LAURI, Un tesoro dimenticato: i corali liturgici, in RICCARDO
SPINELLI (ed.), San Salvatore in Ognissanti. La chiesa e il convento, Mandragora (Banca Cassa di Risparmio di Firenze) 2018, 80-81.
Firenze: Paradiso: monastero di religiose/i che seguono l’ordinamento di s. Brigida. BBG: NNCC; ROSANNA MINIELLO, I manoscritti
del monastero del Paradiso di Firenze, Tavernuzze, SISMEL - Ed. del Galluzzo 2007 (Biblioteche e Archivi 16).
Firenze: S. Maria del Fiore, cattedrale dopo S. Reparata. BBG: GIULIO CATTIN, Un processionale fiorentino per la settimana santa. Studio liturgico-
musicale sul Ms. 21 dell’Opera di S. Maria del Fiore, Bologna, Antiquae Musicae Italicae Studiosi 1975 (Testi drammatici medioevali. A. Latini 4); MARIO
TUBBINI, Due significativi manoscritti della Cattedrale di Firenze [Mss., Firenze, Biblioteca Riccardiana, 3005 e Archivio Opera S. Maria del Fiore, 1*.3.8]. Studio
introduttivo e trascrizione (Contributo alla conoscenza delle fonti per le celebrazioni liturgiche), Roma, Pont. Atheneum. S. Anselmi in Urbe - Pont. Inst. Liturgicum
1996 (Thesis ad Lauream 224); MARIO TUBBINI, Benedizione e processione delle palme nell’Ordinarium fiorentino e nel Mores et consuetudines canonicae Florentinae,
“EL” 111, 1997, 357-364; GILBERTO ARANCI, L'ufficio liturgico della Festa di S. Salvatore (9 novembre) nell'Antifonario fiorentino del XII secolo, "Vivens Homo"
9, 1998, 173-181; GIULIO CATTIN, Novità dalla cattedrale di Firenze: polifonia, tropi e sequenze nella seconda metà del XII secolo, “Musica e storia” 6/1, 1998, 7-
36; GIOVANNI ALPIGIANO, L’antifonario di Firenze e la sua epoca, “RIMS” 23/1, 2002, 171-186; GIOVANNI ALPIGIANO, L’Antifonario di Firenze: la
notazione neumatica, “RIMS”, 23/2 2002, 35-64; MARIA INCORONATA COLANTUONO, L’Officio di sant’Apollinare nell’Antifonario secolare (XII secolo)
dell’Archivio Arcivescovile di Firenze, “RIMS” 24, 2003, 5-27; MARICA A. TACCONE, Cathedral and Civic Ritual in Late Medieval and Renaissance Florence. The
Service Books of Santa Maria del Fiore, Cambridge, Cambridge University Press 2005; FRANKLIN TOKER, On Holy Ground: Liturgy, Architecture and Urbanism
in the Cathedral and the Streets of Medieval Florence, London - Turnhout, Harvey Miller - Brepols 2009 (The Florence Duomo Project 1).
Firenze: S. Maria delle Selve, Carmelo. BBG: JAMES BOYCE, The Carmelite Choirbooks of Florence and the Liturgical Tradition of the Carmelite Order,
“Carmelus” 35, 1988, 67-93; JAMES BOYCE, Carmel in Transition: A Seventeenth-Century Flofrentine Carmelite Supplement, “Manuscripta” 39, 1995, 56-69.
Firenze: S. Maria Novella, convento domenicano. BBG: GABRIELLA POMARO, Censimento dei manoscritti della Biblioteca di S. Maria Novella. I:
Origini e Trecento; II: sec. XV-XVI in., “Memorie Domenicane” N.S., 11, 1980, 325-470; 13, 1982, 203-353.
Firenze: S. Reparata, antica cattedrale. Cfr. Firenze: S. Maria del Fiore.
Firenze: S. Stefano al ponte. BBG: VALERIA FROSININI, I corali del Museo Civico di Montepulciano provenienti dalla chiesa fiorentina di Santo Stefano al Ponte,
“Rivista di storia della miniatura” 5, 2000, 81-95.
Firenze: S. Trinità, comunità vallombrosana. BBG: ANGELA DILLON BUSSI, Un nuovo miniatore fiorentino: il Maestro F. P., "Min" 5-6, 1996, 73-82
[graduale Vat. Rossi. 1192].
Firmale = Fibbia.
Firmamentum: firmamento. BBG: GUY SIXDENIER, Notes sur l'emploi par la Vulgate du mot firmamentum, “ALMA” 19, 1945-1946, 17-22.
Firmarium = Fibbia.
FIRMINA: santa di Amelia. BBG: EDOARDO D’ANGELO, L’ufficio liturgico di santa Firmina d’Amelia, “Paideia” 66, 2011, 197-226.
FIRMINA = Fimineus.
Fischiare: particolare produzione di suoni in vari contesti religiosi. BBG: GIUSEPPE VELTRI, Magie und Halakha. Ansätze zu einem
empirischen Wissenschaftsbegriff im spätantiken und frühmittelalterlichen Judentum, Tübingen, Mohr (Paul Siebeck) 1997, 70-72, passim (Texte und Studien zum
Antiken Judentum 62).
Fischio = Fischiare.
Fistula = cannuccia per assumere il sangue di Cristo durante la *comunione.
Fivizzano - LI: Archivi e Biblioteche. BBG: MARISA BOSCHI ROTIROTI, I manoscritti datati delle Province di Grosseto, Livorno, Massa Carrara e Prato,
Firenze, SISMEL - Ed. del Galluzzo 2007, 46 (Manoscritti datati d’Italia 16).
Flabello: (ampio) ventaglio in uso durante la liturgia, soprattutto per scacciare mosche e insetti. BBG: ARCHDALE KING, Liturgies of
Religious Orders, London, Longmans - Green & Co 1956/2 ed., 321-322; ANTON VAN EUW, Flabellum, in Ornamenta 1, 470 e 474-475.
Flabellum = Flabello.
Flagellum = Flabello.
Flagitare: domandare; implorare con insistenza. BBG: ELLEBRACHT, 115.
Flagrantissimus testis: BBG: MANZ 1941 nr. 103.
Flammeum = Velo (sposa o vergine). BBG: ROBERT SCHILLING, Le voile de consécration dans l'ancien rit romain, in FsAndrieu 1956, 403-414.
Flammeus = Velo (sposa o vergine).
Flavellum = Flabello.
FLAVIANO: santo. BBG: PETER STOTZ, Sonderformen der sapphischen Dichtung. Ein Beitrag zur Erforschung der sapphischen Dichtung des lateinischen Mittelalters,
München, Fink 1982, 283-290 (Medium aevum 37).
Flaviae: titolo di due *Credo in musica.
Flectamus genua - Levate: invito del *diacono (o di un altro ministro) a genuflettere per pregare e a rialzarsi. Cfr Orate
electi.
BBG: A. SNIJDERS, Flectamus genusa - Levate, LW 755-756.
Flectere: genuflettere. BBG: JOSEF ANDREAS JUNGMANN, Flectere pro Carolo rege, FsAndrieu 1956, 219-228.
Flexa: a] = Clivis;
b] flessione della voce all’interno del primo *emistichio della *salmodia quando il testo è relativamente lungo.
Flexus: una figura della notazione musicale che finisce in movimento discendente (ad esempio, *porrectus) cui si aggiunge
una nota verso l’acuto. BBG: Semiologia.
Floccus = Cocolla.
FLORA e LUCILLA: sante, martiri, Arezzo. BBG: EDOARDO D’ANGELO, Il dossier delle sante Flora e Lucilla e la “Augmentatio passionis” (BHL 5021c),
“Hagiographica” 8, 2001, 122-164; LICCIARDELLO, Arezzo 2005, 484-518.
Flores psalmorum = Psalterium abbreviatum.
FLORIDO: santo, culto a Cittàdi Castello. BBG: PIERLUIGI LICCIARDELLO, La 'Vita sancti Floridi' di Arnolfo Diacono (BHL 3062), “Bollettino della
Deputazione di Storia patria per l'Umbria” 101, 2004, 141-209; PIERLUIGI LICCIARDELLO, Un codice della canonica di S. Florindo e altri manoscritti liturgici da
Città di Castello, “BDSPU” 104, 2007, 55-000; PIERLUIGI LICCIARDELLO, La Translatio sancti Donati (BHL 2295-2296), agiografia aretina del secolo XI,
“Analecta Bollandiana” 126, 2008, 252-276.
FLORO (di Lione): redattore di
a] un *martirologio. BBG: JACQUES DUBOIS - GENEVIEVE RENAUD, Edition pratique des Martyrologes de Bède, de l’Anonyme lyonnais et de Florus,
Paris, CNRS 1976 (IRHT. Bibliographies - Colloques - Travaux préparatoires).
b] un *omeliario; BBG: GREGOIRE, Homéliaires, 73-74.
Flos Christi: fiore di Cristo. È un’immagine riferita ai santi. BBG: MARIA CARMEN VIGGIANI, La figura del santo come flos Christi
nell’immagine della rosa tra Bibbia e agiografia, “Auctores Nostri” 5, 2007, 263-288.
Focale = Amitto.
Foggia: Archivi e Biblioteche. BBG: A. MARIELLA, Codici e incunaboli di autori cristiani antichi nelle biblioteche daune, “Vetera Christianorum” 8, 1971,
357-366.
Foggia: S. Cecilia, monastero pulsanese. BBG: GIUSEPPE DE TROIA (- ITALIA PIACENTE), Martyrologium pulsanensis cenobii sancte Cecilie de Fogia,
Foggia, Banca del Monte 1987; [Napoli, Bibl. Nazionale, VIII C 13]; MATTEO VILLANI, Il Necrologio e il libro del Capitolo di S. Cecilia di Foggia (erroneamente
attribuiti a S. Lorenzo di Brindisi), "La Specola" 1993, 9-84.
Foligno - PG: Archivi e Biblioteche. BBG: ANGELO MESSINI, Foligno - Comunale, Firenze, Olschki 1969 (Inventari dei manoscritti delle
biblioteche d’Italia 83).
Follina - TV: S. Maria, monastero cisterciense. Cfr. Liber assiduum. BBG: PIER ANGELO PASSOLUNGHI, Il monastero di S. Maria di Follina
[monasterium Sanae Vallis] e la sua biblioteca nel secolo XV, “Benedictina” 34/2, 1987, 451-472.
Fons aquae vivae: BBG: MANZ 1941 nr. 365.
Fons immarcescibilis lucis: BBG: MANZ 1941 nr. 80.
Fonte (battesimale): recipiente o piccola costruzione in pietra o in metallo dove si conserva l’acqua benedetta nella *veglia
pasquale e destinata all’amministrazione del *battesimo. È collocata nella chiesa o nel *battistero. BBG: CONSTANTINUS,
Doopvont, LW 609-610; T. J. M. OFRASIO, The Baptismal Font. A Study on Patristic and Liturgical Texts, Romae, Pont. Ath. S. Anselmi - PIL 1990 (Thesis ad
lauream 149).
Fonte Avellana - PU: eremo camaldolese di S. Croce. BBG: UMBERTO FRANCA, Scrittorio e documento musicali a Fonte Avellana, in Fonte Avellana
nella società dei secoli XI e XII. Atti (...), Fonte Avellana, 1978, 413-442; UGO FACCHINI, San Pier Damiani: l’eucologia e le preghiere. Contributo alla storia
dell’eucologia medievale. Studio critico e liturgico-teologico, Roma, CLV-Ed. Liturgiche 2000 (Bibliotheca “Ephemerides Liturgicae” Subsidia 109); GIACOMO
BAROFFIO, Fonteavellana: il breviario MS Nn, Frammenti di ricerca 4, “Philomusica” 2004-2005, in http://philomusica.unipv.it/annate/2005-6/intro.html;
GIACOMO BAROFFIO, La musica a Fonte Avellana nel secolo XI, in KFonteavellana 2007, 285-307; MASSIMILIANO BASSETTI, Libri, scrittura e scritture a Fonte
Avellana, in KFonteavellana, 309-382; UGO FACCHINI, La liturgia a Fonte Avellana al tempo di Pier Damiani, in KFonteavellana, 251-283; PIERLUIGI
RICCIARDELLO, Il culto dei santi a Fonte Avellana nel medioevo, in KFonteavellana, 383-456.
Forbici: fanno parte della *cappella episcopale e sono usate dal vescovo per la *tonsura.
Forlì: sede episcopale in Romagna. Cfr. Ellaro, Mercuriale.
Forlì: Archivi e Biblioteche. BBG: PAOLA ERRANI - MARCO PALMA (edd.), I manoscritti datati della Provincia di Forlì-Cesena, Firenze, SISMEL - Ed. del
Galluzzo 2006, (Manoscritti datati d’Italia 14).
Forlimpopoli: BBG: LIPPHARDT I, 18-19, nr. 13 (ms. Modena O.I.7).
Forma: a] scranno del coro;
b] = Tomba.
Formale = Pettorale, placca metallica con un gancio per chiudere il *piviale.
Formaticus: formaggio utilizzato nella *Ordalia.
Formula: un’unità liturgica costituita da un unico testo o da un singolo canto.
Formulario: l’insieme dei brani (letture, preghiere, canti e *rubriche) che si riferiscono a un determinato *giorno liturgico.
Fortitudo fidelium: BBG: MANZ 1941 nr. 76.
FORTUNATO: santo, patrono di Todi. BBG: AGOSTINO ZIINO, Una sequenza mensurale per san Fortunato ed un Amen a tre voci nella Biblioteca Comunale
di Todi (con un’Appendice sul frammento di Cortona), in AGOSTINO ZIINO (ed.), L’Ars Nova italiana del Trecento, V, Palermo, Enchiridion 1985, 257-270.
FORTUNATO: santo, Aquileia. Cfr. Ermagora, Felice. BBG: ANTONIO NIERO, Santi aquileiesi e veneti in Dalmazia, in KAquileia 1983, I, 261-288:
286.
FORTUNATO: santo, Arezzo. BBG: LICCIARDELLO, Arezzo 2005, 528.
FORTUNATO: santo, Spoleto. BBG: NICHOLAS EVERETT, The Hagiography of Lombard Italy, “Hagiographica” 7, 2000, 49-126: 120-121.
Forum Claudii = Oriolo.
Forum flammini = San Giovanni Profiamma.
Forum Iulii = Cividale.
Forum Novum = Vescovio.
Fossano - CN: Archivi e Biblioteche. BBG: PIERO DAMILANO, Un antico ‘Ufficio ritmico’ della Visitazione nella Biblioteca Capitolare di Fossano (Cuneo),
“RIMS” 5, 1984, 133-163; PONZO, 91-93 nr. 48 [Biblioteca Capitolare della Cattedrale di Santa Maria e San Giovenale]; 101-103 nr. 51 [Biblioteca Vescovile];
IGOR BERGESE, Biblioteca del Santuario della Madonna Madre della Divina Provvidenza, in PONZO, 99-101 nr. 50.
Fossarius = Fossor.
Fossombrone - PU: Archivi e Biblioteche. BBG: PERETTI, 104; CHIARA DI PRETORIO, Gli antifonari di Fossombrone: inventario e studio liturgico-
musicale, Cremona, Dipartimento di musicologia …) 2011-2012 (tesi; rel. RODOBALDO TIBALDI).
Fossor/res: addetto ai cimiteri per lo scavo delle tombe e la loro custodia.
Frabellum = Flabello.
Fractio panis: a] = *Frazione § a;
b] = Messa.
Fragilitas corporea: BBG: MANZ 1941 nr. 96.
Frammento/i: reliquia (fogli, singole carte, strisce …) di un libro liturgico. Cfr. Membra disiecta. BBG: GIACOMO BAROFFIO, “Iter
Liturgicum Italicum”. Appunti sui frammenti liturgici italiani, in MAURO PERANI - CESARINO RUINI (edd.), “Fragmenta ne pereant”. Recupero e studio dei frammenti
di manoscritti medievali e rinascimentali riutilizzati in legature, Ravenna, Longo Editore 2002, 133-140 (Fragmenta ne pereant 4); WALTER NEUHAUSER, Die
Spitze des Eisbergs. Ein Missalefragment aus Privatbesitz in Südtirol, “Der Schlern” 82/8, 2008, 24-29; MANUEL REY OLLEROS, Le Música medieval en Ourensae.
Pergaminos del Archivo Histórico Diocesano, Ourense, armonia universal 2008; STEFANO CAMPAGNOLO (ed.), Ex tenebris ad lucem. Frammenti di codici
liturgico-musicali della Biblioteca Statale di Cremona. Saggio introduttivo e annotazioni al catalogo di GIACOMO BAROFFIO. Catalogo a cura di LEANDRA
SCAPPATICCI. Trascrizioni musicali di EUN JU KIM, Cremona, Biblioteca Statale 2009, 17-45 (Mostre 30); MARGOT FASSLER, Cataloguing medieval
manuscript fragments: a window on the scholar’s workshop, with an emphasis on electronis resourcs, in Perspectives on medieval Art, 109-125; CARMELA DI
GIOVANNANTONIO (ed.), Musicae Fragmenta. Sonorità recuperate dai restauri dei protocolli notarili dell’Archivio di Stato di Teramo Secoli XIII-XIV. Convegno e
Mostra 19 Aprile - 1° Maggio 2012 Archivio di Stato di Teramo, Sede di Sant’Agostino, Teramo, Archivio di Stato 2012; GIACOMO BAROFFIO, I frammenti
liturgico-musicali dell’Archivio di Stato di Rieti + Catalogo dei frammenti liturgico-musicali dell’Archivio di Stato di Rieti, in ROBERTO LORENZETTI & AL., Musica
avvolgente. Frammenti liturgico- musicali dell’Archivio di Stato di Rieti e dell’Archivio Storico Comunale di Casperia, cura della mostra CHIARA BIANCHETTI, studio e
catalogo dei frammenti GIACOMO BAROFFIO e NICOLA TANGARI, Rieti, Archivio di Stato 2014, 21-29 + 31-137 (Quaderni dell’Archivio di Stato di Rieti
2); NICOLA TANGARI, Tre frammenti liturgico-musicali di recupero nell’Archivio Storico Comunale di Acquapendente, “Incunabula. Miscellanea di studi e ricerche
sul territorio del lago di Bolsena” 2, 2018, 139-154.
Francesco d’Assisi: santo († 3 X 1226). BBG: Officium ac Missa de festo S. P. N. Francisci quibus accedunt Cantus selecti in honorem eiusdem ad codicum
fidem ac normam Gregorianam restituit ELISEUS BRUNING, Parisiis, Soc. S. Ioannis Ev. Desclée & Socii 1926 (1 ant 1 vsp Franciscus vir catholicus); EWALD
JAMMERS, Wort und Ton bei Julian von Speyer, in FsJohner 1950, 93-101; LAURENT GALLANT, L’évangéliaire de saint François d’Assise, “Collectanea
Franciscana” 53, 1983, 5-22; MICHELE GRANA, Esorcismo e ordine pubblico cittadino: san Martino e Treviri, san Francesco e Arezzo, in FsGrégoire 1996, 345-371.
- Liturgia delle ore: BENVENUTUS BUGHETTI - MICHAEL BIHL, Fr. Juliani de Spira Officium rhythmicum S. Francisci, in Analecta Franciscana sive Chronica
aliqua varia documenta ad Historiam Fratrum Minorum spectantia, X, Quaracchi-Firenze, Coll. S. Bonaventura 1941, 372-388; TIZIANA SCANDALETTI, Una
ricognizione sull'ufficio ritmico per s. Francesco, “Musica e storia” 4, 1996, 67-101; FILIPPO SEDDA, La Legenda ad usum chori e il codice assisano 338,
“Franciscana. Bollettino della Società internazionale di studi francescani” 12, 2010, 43-83; GIAMPAOLO MELE, ‘Franciscus vir catholicus’ e il rito romano-
francescano in Sardegna (sec. XIII). Note storiche e tradizione manoscritta, in LUISA D’ARIENZO - SANTO LUCÀ (edd.), Civiltà del Mediterraneo: Interazioni grafiche e
culturali attraverso libri, documenti, epigrafi. Atti del Convegno internazionale di studio dell’Associazione italiana dei Paleografi e Diplomatisti (Cagliari, 28-30 settembre
2015), Spoleto, Fondazione CISAM 2018, 115-186 + 73 ill. in XXVII tavv. (tra cui la riproduzione integrale dell’ufficio ritmico).
Francesco s. : titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 09308.
Francigena: nome di un *melisma di *alleluia d’origine franca, presernte nel *rito ambrosiano.
Francisci s. : titolo di un *Credo in musica.
Franciscus vir catholicus: ufficio ritmico per san Francesco d’Assisi composto da Giuliano da Spira. Cfr. Francesco
d’Assisi.
Francorum rex: ufficio in memoria di re Luigi IX. BBG: M. CECILIA GAPOSCHKIN, Philip the Fair, the Dominicans, and the liturgical Office for Louis
IX: new perspectives on Ludovicus decus regnantium, “Plainsong and Medieval Music” 13/1, 33-61: 37-38.
Franculus: elemento neumatico.
Frankfurt/Main (D): Archivi e Biblioteche. BBG: ULRIKE BAUER-EBERHARDT, Oberitalienische Miniaturen des Quattrocento in Frankfurt am Main,
"Codices Manuscripti" Heft 69/70, 2009, 1-16.
Frascati: sede suburbicaria (Labicum, Tusculum). BBG: FEDALTO 2012, 1.5 (32).
Frassinoro - RE: abbazia benedettina. BBG: ROBERTO ALBICINI, Un inedito calendario/obituario dell’abbazia di Frassinoro a integrazione della donazione
di Beatrice, madre della contessa Matilde, “Benedictina” 53, 2006, 389-403 ROBERTO ALBICINI, Un inedito calendario/obituario dell’abbazia di Frassinoro a
integrazione della donazione di Beatrice, madre della contessa Matilde, “Benedictina” 53, 2006, 389-403; PAOLO GOLINELLI, Copia di calendario monastico di
Frassinoro, in Romanica. Arte e liturgia nelle terre di San Geminiano e Matilde di Canossa, Parma, Franco Cosimo Panini 2006, 202-203, scheda 29.
Fraterna corona: BBG: ELLEBRACHT, 65.
Fraternitatis amor : BBG: MANZ 1941 nr. 45.
Fraternitatis caritas : BBG: MANZ 1941 nr. 45.
Fraternitatis dilectio : BBG: MANZ 1941 nr. 45.
Fraternus: BBG: ELLEBRACHT, 65.
Fratto = Canto fratto.
Frazione:
a] lo spezzare il pane nella *Messa, dopo il *Padre nostro nel *rito romano in base a una prescrizione di papa
Gregorio Magno; l'uso primitivo della F. prima del Padre nostro è conservata nel *rito ambrosiano; BBG: EMMANUEL VON
SEVERUS, Brotbrechen, RAC 2, 1954, 620-626; ENZO LODI, La frazione del pane: gesto comunionale o sacrificale? ‚Klomenon‘ come ‚Esphagmenon‘, in FsVisentin
1994, 389-410.
b] canto che accompagna la frazione nel *rito ambrosiano (*confrattorio), *gallicano, *ispanico e in varie Chiese
dell’Italia settentrionale nel medioevo. BBG: VICENTE M. JANERAS, El rito de la fracción en la liturgia hispánica, in Liturgica 1958/2, 217-247;
VITTORIO LODRINI, Antifone di frazione e di comunione nel romano-antico, nel gregoriano e nell’ambrosiano, Cremona, Scuola di Paleografia 1993-94 (tesi, rel. G.
ROPA).
Frequentare: compiere un’azione rituale; celebrare una festa liturgica. BBG: ELLEBRACHT, 102.
Frettoloso: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 08760.
Fribourg (CH): Archivi e Biblioteche. BBG: ROMAIN JUROT, Catalogue des manuscrits médiévaux de la Bibliothèque cantonale et universitaire de Fribourg,
Dietikon-Zűrich, Urs Graf Verlag 2006.
Frisium = Aurifregio § a.
Friuli: rergione d’Italia. Cfr. Aquileia, Trieste. BBG: RAYMOND ETAIX, Un homéliaire provenant de Frioul à la Bibliothèque Nationale de Paris,
“Memorie storiche forogiuliesi” 66, 1987, 87-101 [= ms. Lat. 8920].
Frontale = Antependium.
Frontale: sacramentario conservato un tempo a Frontale S. Anna, oggi a New York, Pierpont Morgan Library, G 21.
BBG: RAOUL PACIARONI, Il sacramentario di Frontale. Testimonianze di un perduto oggetto d’arte e di culto, “Studia Picena” 76, 2011, 7-58 + 11 figg.f.t.
Frontellum = Aurifregio della tovaglia.
Frontiletum = Aurifregio della tovaglia.
Frontis percussio: BBG: REINO HAKAMIES, Percussio frontis, “ALMA” 27/2, 1957, 165-166.
Frosinone: sede episcopale in Lazio. BBG: ???
Frosinone: Archivi e Biblioteche. BBG: RAFFAELE SANTORO & AL., In the shadow of Montecassino. Nuove ricerche dai frammenti di codice dell'Archivio di
Stato di Frosinone, Frosinone, Archivio di Stato 1995, 50 nota 8 (Quaderni dell'Archivio di Stato di Frosinone 3); GIOVANNI NINO VERRANDO,
Frammenti e testi agiografici isolati in manoscritti italiani, “Hagiographica” 6, 1999, 257-307 [258-263: Arch. di Stato].
Frusinas = Frosinone.
Fruttuaria: abbazia benedettina nel Canavese, uno dei centri della riforma monastica e liturgica promossa da *Guglielmo da
Volpiano.
Fuldense: gruppo omogeneo di sacramentari che riflettono le riforme liturgiche ottoniane. BBG: GEORG RICHTER - ALBERT
SCHÖNFELDER (edd.), Sacramentarium Fuldense saeculi X Cod. Theol. 231 zu der k. Universitätsbibliothek zu Göttingen. Text und Bilderkreis (43Tafeln), als Festgabe
(...) Georg Kardinal Kopp (...), Fulda, Fuldaer Actiendruckerei, 1912 (Quellen und Abhandlungen zur Geschichte der Äbtei und Diözese Fulda 9). [ed.
anast.: Henry Bradshaw Society 101]; ERIC PALAZZO, Les sacramentaires de Fulda. Étude sur l’iconographie et la liturgie à l’époque ottonienne, Münster,
Aschendorff 1994 (LQF 77).
FULGENZIO: santo, Otricoli. BBG: EDOARDO D’ANGELO, Otricoli e i suoi santi. Storia, liturgia, epigrafia, agiografia, Spoleto, CISAM 2012 (Quaderni del
Centro per gli Studi Medievali e Umanistici in Umbria 50).
FULGENZIO DI RUSPE: santo; cfr. Medico, Pseudo-Fulgenzio.
Fumigatorium = turibulo.
Funale = fiaccola, torcia.
Funerale = Esequie.
Fuoco nuovo: è ricordato dall’ *Ordo Romanus XXVI 3-5. Un fuoco è acceso il *giovedì santo (azione ripetuta anche il
venerdì e il sabato) con cui si accendono da una a tre torce. Da queste si prenderà il fuoco per il cero pasquale nella
*veglia pasquale.
BBG: OTTO MEINARDUS, The Ceremony of the Holy Fire in the Middle Ages and Today, “Bulletin de la Société d'archéologie copte” 16, 1961/62, 243-252;
GABRIEL RAMIS, Cronología y dramatización de la Pasión en el Triduo sacro de las liturgies occidentales, in Triduo 99-177:160-162.
Furores feminei: BBG: ROBERTO CHIAPPINIELLO, Feminei Furores. Prudentius' Hamartigenia and the Epigramma Paulini, “VC” 63/2, 2009, 169-188.
Fuscus: cfr. Colori.
g: lettera dell'alfabeto
a] usata nella tradizione musicale con significato agogico (in gutture gradatim garruletur); BBG: RAFFAELO BARALLI, Note sopra
alcune lettere romaniane (s, l, a, i), “RaGr” 10, 1911, 173-180: 180; KARL LEO HELLER, Indicazioni sulla sonorità vocale in manoscritti gregoriani. Indagini per
un’interpretazione sonora delle grafie con oriscus, “Studi gregoriani” 24, 2008, 71-83.
b] messa in margine per indicare le orazioni della tradizione gelasiana nel *sacramentario Triplex.
Gabium = Castiglione.
Gaeta: S. Agata, convento fracescano. BBG: MARIANO DELL'OMO, Un messale tre-quattrocentesco del convento francescano di S. Agata di Gaeta e una
Confexio valde pulcra et optima in volgare (cod. Casin. 585), in MARIA GRAZIA DEL FUOCO (ed.), 'Ubi neque aerugo neque tinea demolitur'. Studi in onore di
Luigi Pellegrini, Napoli, Liguori ed. 2006, 165-190.
Gaillac: graduale, in notazione aquitana, già attribuito ad Albi. BBG: Facsimile; RUPERT FISCHER, Paris, Bibliothèque Nationale lat. 776:
Graduale von Albi, “Beiträge zur Gregorianik” 23, 1997, 89-111.
GALDINO: santo. BBG: AMBROGIO PALESTRA, Ricerche sul culto di San Galdino, "Ambr" 42, 1966, Suppl. 3, [93]-[98].
Galero: cappello cardinalizio, abolito dall’istruzione Ut sive sollicite (6 IV 1969).
Gallarate - VA: Archivi e Biblioteche. BBG: HUGLO, 74, passim.
Gallese: sede episcopale in Lazio. BBG: FEDALTO 2012, 2.15.1 (50).
Gallesium = Gallese.
Gallicinium [lat = canto del gallo]: ultima parte della notte, dedicata in alcune comunità alla preghiera del *mattutino. BBG: S.
AL, Gallicinium, LW 778. 000 DACL 2, 1283; 6, 593-596.
Gallicum: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 00062.
GALLO/Gallus:
a] santo, monaco; BBG: RUCHTI, 100-107; ANTON STINGL jun., Die Melodierekonstruktion des Gallus-Hymnus Vita Sanctorum, in FsRumphorst
2015, 227-233.
b] animale a cui sono stati attribuiti vari significati simbolici (Cristo, evangelizzatore, sacerdote ...). BBG: HANS
RHEINFELDER, Ein altes Lied vom Turnhahn (Multi sunt presbyteri ...), in STRHEINFELDER 1968, 171-205.
Gallus: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16224.
Ganagobie (F): comunità monastica benedettina trasferitasi da Hautecombe dove era giunta dopo un periodo di esilio in
Lombardia e, prima ancora, di residenza a Mareille. BBG: HUGLO, 39, passim.
Garegnano = Milano: certosa.
Ganna - Va: Archivi e Biblioteche. BBG: BENIGNO COMOLLI, Un codice ambrosiano-monastico della Badia di Ganna, "Rivista della Società storica
varesina" 8, 1964, 89–98.
GAUDENZIO: santo, vescovo, Brescia, redattore di un *omeliario. BBG: GRÉGOIRE, Homéliaires, 42-43.
GAUDENZIO: santo, vescovo, Fiesole. BBG: GIACOMO BAROFFIO , S. Gaudenzio di Novara e S. Gaudenzio di Fiesole, “Novarien” 2, 1969, 222-223.
GAUDENZIO: santo, vescovo, *Novara. BBG: GIACOMO BAROFFIO , S. Gaudenzio di Novara e S. Gaudenzio di Fiesole, “Novarien” 2, 1969, 222-
223; GIACOMO BAROFFIO - EMILIA DAHNK BAROFFIO, La messa di S. Gaudenzio nel Sacramentario Novarese del secolo XI Novara, Bibl. Cap. S. Maria LIV
(Colombo 35), “Novarien.” 4, 1970, 7-14; GIANNI COLOMBO, Le date e le denominazioni delle feste di san Gaudenzio. Problematica ed avviamento allo studio,
"Novarien." 6, 1974, 3-52; NICHOLAS EVERETT, The Hagiography of Lombard Italy, “Hagiographica” 7, 2000, 49-126: 92-100; SIMONA GAVINELLI, Per
una edizione della “Vita Gaudentii”: i codici carolingi, “Hagiographica” 8, 2001, 35-86.
GAUDENZIO: santo, vescovo, *Rimini. BBG: GIUSEPPE VACCARINI, L’antico santorale riminese. Studio e analisi eucologica di alcuni testi liturgici dell’XI-
XVII secolo, Padova, ILP S. Giustina 2015 (tesi, rel. F. G. B. Trolese).
Gaudenzio & Columato: santi, Arezzo. BBG: LICCIARDELLO, Arezzo 2005, 477-484.
Gaudete in Domino: l’*introito tradizionale o l’intero formulario dei canti della *messa o la stessa domenica III d’avvento.
Cfr. Colori. BBG: AMS nr. 4; A. HOLLAARDT, Gaudete, LW 779; JOSEPH DYER, The Double Office at St. Peter’s Basilica on Dominica de Gaudete, in
FsGillingham 2007/1, 120-219.
Gaudium ineffabile: BBG: MANZ 1941 nr. 101.
GAVINO: santo, martire di Porto Torres. BBG: 000
Gazar: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16116.
Gehennae ardores: BBG: MANZ 1941 nr. 63.
Gelasiano = *Sacramentario gelasiano.
GELASIO: vescovo di Roma († 496). Cfr. Sacramentario gelasiano. BBG: JOHANNES BRINKTRINE, Der Vollzieher der Eucharistie nach dem
Brief des Papstes Gelasius († 496) an den Bischof Elpidius von Volterra, in FsMohlberg 1949, 61-69; CHARLES COEBERGH, S. Gélase premier auteur principal du soi-
disant Sacramentaire Léonien, “Ephemerides Liturgicae” 64, 1950, 214-237; 65, 1951, 171-181; CHARLES COEBERGH, S. Gélase premier auter de plusieurs
messes et préfaces du soi-disant Sacramentaire Léonien, “Sacris Erudiri” 4, 1952, 46-102.
Gellone: abbazia francese che dà il nome a un *sacramentario gelasiano (redazione nel secolo VIII). BBG: ANTOINE DUMAS,
Liber sacramentorum Gellonensis. 2 voll., Turnhout, Brepols 1981 (CCSL 159-159A).
Geltrudis s. : titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 13523.
Gemelliones: anfore che servivano per travasare il vino nei *calici per la comunione.
GEMINIANO: santo, vescovo, patrono di *Modena e di San Gimignano. BBG: GIUSEPPE VECCHI, S. Geminiano lirica della liturgia Modenese,
in FsMuratori 1951, 524-536 [Modena, Bibl. Cap., IV.D.12]; GIUSEPPE PISTONI, San Geminiano vescovo e protettore di Modena nella vita nel culto nell’arte,
Modena, Banco S. Geminiano e S. Prospero 1983; Historiae Sanctorum, 99-110, 133-134 (ufficio da San Gimignano, Museo d’Arte sacra, LXVIII.2).
GEMINO: santo, culto a Sangemini. BBG: EMORE PAOLI, La più antica redazione della “Vita sancti Gemini”, “Hagiographica” 15, 2008,111-144.
Gemma = Aurifregio § a.
Gemmatum = Aurifregio § b.
Gemona - UD: comunità in Friuli. BBG: MICHEL HUGLO, Un rituel de Gemona conservé en Californie, “Memorie Storiche Forogiuliesi” 65, 1985
(1986), 95-98 [ms già a Camarillo, St. John’s Seminary, MS Doheny 6812, oggi a Gemona]; M. GRATTONI D’ARCANO, La cappella musicale dal medioevo
sino al ‘500, in Il Duomo di Gemona, Udine, Artigrafiche friulane 1987, 83-110.
Genealogia di Gesù Cristo: brano del Vangelo di Matteo (000) e di Luca (0000) che si proclamavano rispettivamente la
notte di *Natale e dell’*Epifania. BBG: JOSEPH POTHIER, Chant de la Généalogie à la nuit de Noël, “RevChGr” 6, 1897, 65-71 [3 recensioni
melodiche]; PIERRE AUBRY, L’idée religieuse dans la poésie lyrique et la musique française du moyen âge, Paris, 000 1897, 151; ANGELO DE SANCTIS, Rito e melodia
aquileiese per canto del “Liber generationis”, “RaGr”, 6, 1907, 517-520; CARLO RESPIGHI, La benedizione solenne dell’acqua nell’Epifania, “RaGr” 10, 1911, 51-58:
55-58 [Udine, sec. XV]; BONIFACIO BAROFFIO, Musicus et Cantor: il canto gregoriano e la tradizione monastica, Seregno, Abbazia San Benedetto 1996, 88-89
(Orizzonti monastici 13); Richard Francis Gyug, Innovation, Adaptation and Preservation: the Genealogies of Christ in the liturgy of medieval Dalmatia, in
STANISLAV TUKSAR (ed.), Zagreb 1094-1994: Zagreb and Croatian lands as a bridge between Central-European and Mediterranean musical cultures. Proceedings of the
International Musicological symposium held in Zagreb, Croatia, on September 28-October 1, 1994, Zagreb, Zagreb, Croatian Musicological Society 1998, 35-55;
KATARINA LIVLJANIČ, The Genealogy According to St. Luke in Beneventan Dalmatia: Does the Scribe Help the Singer?, in MICHAEL SCOTT CUTHBERT & AL.
(edd.), City, Chant, and the Topography of Early Music [for Thomas Forrest Kelly], Cambridge Mass., Harvard University Department of Music 2013, 101-122
(Isham Library Papers 8 = Harvard Publications in Music 23).
Genève (CH): Archivi e Biblioteche. BBG: BERNARD GAGNEBIN, L'enluminure de Charlemagne à François Ier. Les manuscrits à peintures de la
Bibliothèque publique et universitaire de Genève, Genève, Bibliothèque publique et universitaire - Musée d'art et d'histoire 1976; NADIA TOGNI, La Bible
atlantique de Genève et la Bible atlantique de Sion. Une typologie du livre à l’époque de la réforme ecclésiastique du XIe siècle en Suisse, Genève, Université 2008 (tesi).
Genimen: BBG: ANTOON A. R. BASTIAENSEN, Wortgeschichte im altchristlichen Latein : Creatura und Genimen, in FsKessels 2006, 339-355.
Genola - CN: Archivi e Biblioteche. BBG: IGOR BERGESE, Biblioteca della Parrocchia di San Michele Arcangelo, in PONZO, 105-106 nr. 53.
Genova: Archivi e Biblioteche. BBG: STEFANIA FINI, I codici musicali genovesi dal sec. XIII al sec. XVI, Genova, Università 1970-1971 (tesi, rel. G.
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Universitaria di Genova. Catalogo, Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato 1991; Coro Corale Convento. I codici liturgici in Liguria dal 1170 al 1699,
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Genova, Associazione ligure per la Ricerca delle Fonti Musicali 1992; GIACOMO BAROFFIO, Genova: un contesto storico-liturgico. Appunti in margine
all'edizione del processionale benedettino, in AMELIA DE SALVATORE, La liturgia del Corpus Christi a Roma - Canti processionali monastici a Parma, Roma, PIMS -
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Genova: certosa di San Bartolomeo a Rivarolo ligure. BBG: LUCIANO GARGAN (†) - ANTONIO MANFREDI, Le biblioteche dei Certosini tra
medioevo e umanesimo. Un repertorio di manoscritti superstiti e inventari antichi e uno studio sulle ricerche dei codici nella prima metà del sec. XV, Città del Vaticano,
Biblioteca Apostolica Vaticana 2017, 115-116 (Studi e Testi 515).
Genova: Nostra Signora della Consolazione. BBG: ANNA DE FLORIANI, Le miniature dei corali quattrocenteschi di N. S. della Consolazione a Genova,
“La Berio” 22, 1982, 5-86.
Genova: Nostra Signora delle Vigne. BBG: ALBERTO BOLDORINI, Un antifonario inedito del secolo XII, “Renovatio” 14, 1979, 91-94, 248-254, 384-
392; MILANESE, Liturgia: GUIDO MILANESE, Liturgia e musica nei secoli XII e XIII. Note testuali e paleografiche sull’Antifonario di S. Maria delle Vigne,
“Renovatio” 17, 1982), 280-297; 435-449; 579-594; GUIDO MILANESE, L’antifonario di Santa Maria delle Vigne. Stato degli studi e prospettive di ricerca, in
GIAMPIERO BUIZELLI (ed.), Musica a Genova tra medio Evo e Età Moderna. Atti del Convegno di Studi Genova, 8-9 aprile 1989, Genova, Associazione
ligure per la Ricerca delle Fonti Musicali 1992, 11-19.
Genova: S. Lorenzo (cattedrale). BBG: ANNA DE FLORIANI, Miniature del secolo XV nei codici dell’Archivio Capitolare di S. Lorenzo a Genova”, “La
Berio” 24, 1984, 5-106; CARMELA BONGIOVANNI, Il fondo musicale dell’Archivio capitolare del Duomo di Genova. Prefazione di MARIANGELA DONÀ, Genova,
Associazione Italiana Biblioteche Sezione ligure 1990 (Biblioteche e fondi librari in Liguria 3).
Genova: S. Maria di Castello: convento domenicano. BBG: FRANCESCO LEONETTI & AL., Corali miniati di Santa Maria di Castello. Mostra
didattica, Chiostro di Santa Maria di Castello, Genova, Comune 1976.
Genova: sede episcopale della Liguria. BBG: ARCO PISTORESI, Tra festa e liturgia. Il baldacchino negli ingressi pubblici del tardo medioevo: Genova, Milano,
Venezia e il possibile cerimoniale europeo, “Atti dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti. Classe di Scienze Morali, Lettere ed Arti” 162, 2004, 547-000.
Genovese: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16053.
Gentes: gentili, non cristiani. BBG: ELLEBRACHT, 32.
Genuense: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 15977.
Genuflessione: cfr. Flectamus genua; a] semplice = gesto del corpo per esprimere penitenza, sottomissione e adorazione di
D-i-o:
a] si piega il ginocchio destro fin a terra in prossimità del piede sinistro;
b] doppia = quando si piegano entrambe le ginocchia a terra.
Genuflexio = Genuflessione.
Genuflexorium = Faldistorio, = Inginocchiatoio.
Gerace - RC: sede episcopale in Calabria. BBG: SALVATORE GEMELLI, I libri corali, in La Cattedrale di Gerace. Il monumento, le funzioni, i corredi,
Cosenza, Cassa di Risparmio di Calabria e Lucania 1986, 259-266; MAURIZIO SCARFÒ, La tradizione musicale di Gerace. Analisi dei corali della Cattedrale,
Prefazione di GIACOMO BAROFFIO, Lamezia Terme, A.M.A. Calabria 1997 (Ricerche Musicali A.M.A. Calabria 12).
GERARDO SAGREDO: santo († 1046). BBG: FLORIO BANFI, Vita di S. Gerardo da Venezia nel codice 1622 della Biblioteca Universitaria di Padova,
“Benedictina” 2, 1948, 263-330.
Gerere: compiere un’azione rituale. BBG: ELLEBRACHT, 102-103.
Germanico, dialetto = Dialetto germanico.
Germanicum: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 00062.
GERMANO: santo, Pola. BBG: CHIESA Lista 2004, 76.
GERMANO: vescovo, Parigi. Cfr.Pseudo-Germano.
Germanum: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr.12395.
Geronimiano: particolare recensione del *martirologio. BBG: JOHANNES BAPT. DE ROSSI – LOUIS DUCHESNE (edd.), Acta Sanctorum.
Novembris. II: pars prior qua dies tertius partim et quartus continentur. Praemissus est 'Martyrologium Hieronymianum', Brussels, Société des
Bollandistes - Société Belge de Librairie 1894, L-LXIX (reprint 1971); HIPPOLYTE DELEHAYE, Commentarius perpetuus in Martyrologium Hieronymianum ad
recensionem H. Quentin = Acta Sanctorum Novembris 2/2, Bruxelles, 1931; ROBERT GODDING, Cromazio, Aquileia e il Martirologio Geronimiano, in KChromatius
2008, 505-516.
Gertrudis s. : titolo di due *Credo in musica.
Gerusalemme celeste: cfr. Gerusalemme.
Gerusalemme: Archivi e Biblioteche. BBG: NICOLA BUX, xxx xxx; ANNA MELOGRANI, xxx XXX; GAUDENZ FREULER, Andrea di Bartolo (attivo a
Siena e Venezia fra 1380 e 1420) e bottega, in L’arte di Francesco 2015, 326-332 [Studium Biblicum Franciscanum, 5 (D), 6 (K), 7 (H)]. - www
Gerusalemme: centro della primitiva comunità cristiana, ai tempi delle crociate ha sviluppato una propria liturgia latina
integrando elementi d’origine franca con tradizioni locali. Importante l’influsso esercitato sugli usi degli ordini
cavallereschi medievali e sull’ *uso carmelitano. BBG: TH. A. VISMANS, Jeruzalem, LW 1114-1123: 1121-1122; ANTON BAUMSTARK,
Jerusalem und die römische Liturgie der Karwoche, “Die Kirchenmusik” 9, 1908, 65-69; AUGUSTINUS BLUDA, Die Liturgie der Kirche in Jerusalem im 4.
Jahrhundert, “Das Heilige Land” 69, 1925, 1-22, 65-75, 129-148, 193-217; 70, 1926, 3-18, 62-76; ROBERT KONRAD, Das himmlische und das irdische
Jerusalem im mittelalterlichen Denken. Mystische Vorstellung und geschichtliche Wirkung, in FsSpörl 1965, 523-540; ROLF ZERFASS, Die Schriftlesung im
Kathedraloffizium Jerusalems, Münster, Aschendorff 1968 (LQF 48); HANS EBERHARD MAYER, Bistümer, Klöster und Stifte im Königreich Jerusalem, Stuttgart,
Hiersemann 1977 (Schriften der MGH 26); MARIE-LUISE FAUREAU-LILIE, Die italienischen Kirchen im heiligen Land (1098-1291), “Studi Veneziani” N. S.,
13, 1987, 15-101; PETER JEFFERY, Rome and Jerusalem: From Oral Tradition to Written Repertory in two Ancient Liturgical Centres, in FsHughes 1995, 207-247;
MARGOT FASSLER, The First Marian Feast in Constantinople and Jerusalem: Chant Texts, Readings, and Homiletic Literature, in FsLevy 2001, 25-87; CRISTINA
DONDI, La Liturgia del Santo Sepolcro di Gerusalemme: origine, adozione da parte degli ordini religiosi (e militari) e sopravvivenze, in KSibert 2009, 71-83; CRISTINA
DONDI, Hospitalier Liturgical Manuscripts and Early Printed Books, “Revue Mabillon” n. s., 14 (= 75), 2003, 225-256; CRISTINA. DONDI, The Liturgy of the
Canon Regular of the Holy Sepulchre of Jerusalem. A Study and a Catalogue of the Manuscript Sources, Turnhout, Brepols 2004 (Bibliotheca Victorina 16); CLAUS
BERNET, Das himmlische Jerusalem im Mittelalter: Mikrohistorische Idealvorstellung und utopischer Umsetzungsversuch, “Mediaevistik”, 20, 2007, 9-35; ILARIA
SABBATINI, Libro di preghiere e racconto di viaggio. Il diario di Bernardino Dinali tra liturgia e odeporica alla fine del Quattrocento, “Liber Annuus. Studium Biblicum
Franciscanum” 60, 2010 [2011], 273-285; SEBASTIAN SALVADO, The Medieval Latin Liturgy of the Patriarchate of Jerusalem and the Ordinal of the Holy Sepulchre
(Barb. lat. 659), in ABAV 22, 651-686.
GERVASIO: santo, cfr. Protasio.
Gesto: espressione corporea che manifesta la fede e sentimenti e atteggiamenti interiori. Cfr. Battersi il petto, Genuflessione,
Incedere, Inclinazione, Postura, Prostrazione, Segno della croce. BBG: ROMANO GUARDINI, I sacri segni, Brescia, Morcelliana 000; A.
SNIJDERS, Gebaar, LW 780-781.
Gesù Cristo: Figlio di D-i-o, Verbo incarnato, mediatore tra il Creatore e la creatura, è il liturgo che associa alla sua azione
la Chiesa chiamata a prolungare nel tempo e nello spazio la sua missione. Cfr. Alfa-Omega, Altare, Angelus Domini, Cristo
re, Cristo sacerdote, Cristologia, Croce, Ecce Homo, Epifania, Nomina Christi. BBG: G. VOLLEBREGT, Jezus Christus, LW 1135-
1155; FR.-M. GAPI, La Présence du Christ dans l’assemblée liturgique (l’enseignement de Vatican II à la lumière de la tradition biblique, Romae, Pont. Ath. S. Anselmi
- PIL 1991 (Thesis ad lauream 167) ; GERHARD LOHFINK, Gesù di Nazaret. Cosa volle - Chi fu, Brescia, Queriniana 20152 (ed. orig. 2012) (biblioteca di
teologia contemporanea 170). JOSEPH RATZINGER, 000
gg: sigla marginale per indicare le orazioni della tradizione gregoriana nel *sacramentario Triplex.
GHERARDESCA: santa, monaca conversa camaldolese a S. Savino a Pisa. BBG: CÉCILE GABY, La sainteté féminine camaldule au Moyen Age:
autour de la b. Gherardesca de Pise, “Hagiographica” 1, 1994, 235-269.
Giacinto = colore *azzurro.
GIACOBBE: patriarca. Cfr. Patriarchi.
GIACOMO DELLA MARCA: santo. BBG: GUSTAVO PARISCIANI, Maledizione di S. Giacomo su due paesi della Bosnia, “Picenum Seraphicum” 10, 1973,
246-248.
GIACOMO: apostolo, detto il Maggiore (25 luglio). BBG: JUAN CARLOS ASENSIO (ed.), Simposium El Codex Calixtinus en la Europa del siglo XII.
Música, Arte, Codicología y Liturgia (...), León 15-17 de julio 2010, León CNDM – Madrid Ministerio de Culura 2011 [ELISARDO TEMPERÁN VILLAVERDE,
Culto y liturgia en torno al sepulcro que guarda la ‘memoria’ del Apóstol Santiago el Mayor (17-37); ELISA RUIZ GARCIA, El Codex Calixtinus: Un modelo de Work
in Progress (38-70); JOSÉ LOPEZ CALO, Dónde y cuándo nació el Códice Calixtino. Aportaciones musicales a la solución de un viejo problema (71-107); EVA CASTRO
CARIDAD, Aspectos literarios de los Cantica Nova del Codexs Calixtinus en el contexto europeo (108-125); GIACOMO BAROFFIO, Materiali per lo studio del culto di
san Giacomo (126-144); SUSAN RANKIN, Cantar con pulcritud’: la Polifonía antes del Calixtino (145-156); JUAN CARLOS ASENSIO PALACIOS, Tropos y Prosas del
Calixtino: aspectos musicales (157-170); LAURA FERNÁNDEZ FERNÁNDEZ, ‘[...] cosas tan deshonestas y feas que valiera harto más no haberlo escrito’. Avatares y
memoria del Codex Calixtinus (171-190); SANTIAGO RUIZ TORRES, El Oficio de la Traslación del apóstol Santiago en la Baja Edad Media: a propósito de un
fragmento de antifonario hallado en la Cadral de Segovia (214-227); ARTURO TELLO RUIZ-PÉREZ, Cantemus Domino cantica gloriae. Una visión panorámica de la
epistolas farcidas en España a partir de la contenida en la misa de Santiago del Codex Calixtinus (228-257)]; ALEJANDRO ENRIQUE PLANCHART, The Liturgy of
San Giacomo Maggiore and Guillaume du Fay, in FsBaroffio 2013, 587-605.
GIACOMO: apostolo, detto il Minore. Cfr. Filippo.
Giacomo s. : titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16052.
Ginevra (CH) = Genève.
GIOCONDA: santa, discepola di s. *Prospero. BBG: CESARINO RUINI, Gli uffici propri dei santi reggiani, in RUINI, Vere dignum 2014, 321-366.
Giocondo: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 12395.
GIONA: profeta. BBG: YVES-MARIE DUVAL, Jonas à Aquilée: de la mosaïque de la Theodoroiana Sud aux textes de Jerôme, Rufin et Chromace?, in KAquileia 1999,
273-296; FRANÇOISE THELAMON, Jonas: du décor de la tombe au décor de l’église, in KAquileia 1999, 247-271.
Giordano (fiume): la sua attraversata è simbolo del *battestimo. BBG: FRANZ JOSEPH DÖLGER, Der Durchzug durch den Jordan als Sinnbild der
christlichen Taufe, "AuC" 2, 1930, 70-79.
GIORGIO DI SUELLI: santo. BBG: GIAMPAOLO MELE, “Ave praesul Suelensis”. Note codicologiche e storiche sull’innografia per s. Giorgio di Suellis s. Severo di
Barcellona, in FSAlberti 1998, 85-113.
GIORGIO: santo. BBG: LUCIA BOSCOLO, Gli Uffici propri dei santi Ilario e Taziano, Donato e Giorgio secondo la tradizione della diocesi di Aquileia, “Musica e
storia” 11/3, 2003, 465-536; BRIAN MØLLER JENSEN, Hodie in sancti Georgii passione or Diem sanctum Georgii passione. Analysis and editing of a
medieval sequence to St. George, in StJensen 2006, 19-35 [orig. 2004].
Giorni esequiali: giorni fissi in cui si celebrava una messa per un defunto, di solito quattro, ma in tempi diversi a seconda
degli usi locali (il III, VII, IX, XXX, XL giorno).
Giorno liturgico: il giorno considerato nella prospettiva dell’*anno liturgico e delle celebrazioni. In base al loro grado di
festività si distinguono la *feria, la *memoria, la *festa, la *domenica e la *solennità. Per quanto riguarda la scansione del
tempo:
a] nelle domeniche e nelle solennità si segue l’uso ebraico ed inizia al tramonto del giorno precedente con i primi
*vespri;
b] nei giorni feriali si adotta l’uso romano e l’inizio avviene a metà notte, nella tradizione latina fino al *Concilio
vaticano II con la celebrazione notturna del *mattutino.
GIOVANNA D’ARCO = Jeanne d’Arc.
GIOVANNA DA SIGNA: santa, culto a Signa. BBG: CLAUDIO LEONARDI, Giovanna da Signa, taumaturga e patrona, “Hagiographica” 15, 2008, 197-
212.
GIOVANNI BATTISTA: il precursore che ha battezzato Gesù Cristo. Dii lui si fanno due memorie liturgiche: la natività (24
VI) e il martirio (decollazione: 29 VIII). BBG: Liturgia delle Ore e Messa (rito ambrosiano): DE SALVATORE, Ufficature, nr. 204-214; I
DEUG SU, Sulla “Decollatio Sancti Johannis Baptistae” del passionario perugino (Perugia, Biblioteca Capitolare, ms. 40), “Bollettino della Deputazione di Storia
patria per l'Umbria” 73/2, 1976, 203-222; JACQUES CHAILLEY, Ut queant laxis et les Origines de la Gamme, “Acta Musicologica” 56/1, 1984, 48-69;
RUCHTI, 71-80.
GIOVANNI DA CARAMOLA: beato, monaco. Cfr. Chiaromonte. BBG: Liturgia delle Ore: GIOVANNI PERCOCO, Il beato Giovanni da
Caramola (sec. XIV). Il culto di un converso costercense “qui canonizatus non est ab ecclesia nec expresse beatificatus”, “Rivista Cistercense” 21/1, 2004, 65-110: 86-
109.
GIOVANNI e PAOLO: fratelli e martiri († 362). BBG: DAG NORBERG, Notes critiques sur l’Hymnarius Severinianus, Stockholm, Almqvist & Wiksell
1977 (Kungl. vitterhets historie och antikvitets akademien. Filologiskt arkiv 21)[37-40: ed. e commento di Sanctorum laudes celebret].
GIOVANNI EVANGELISTA: apostolo, santo. BBG:
GIOVANNI GUALBERTO: santo, fondatore dei monaci benedettini Vallombrosani. Cfr. Vallombrosa. BBG: ROBERTO ANGELINI,
Gregorio da Passignano, “Vita Iohannis Gualberti” (BHL 4400): frammenti di una biografia autentica del sec. XII o falsificazione settecentesca?, “Hagiographica” 15,
2008, 145-175.
GIOVANNI VINCENZO: fondatore del monastero di San Michele della Chiusa (Sacra di San Michele), diocesi di Torino.
BBG: CHUNG IM CHUN, L’ufficio di s. Giovanni Vincenzo nel breviario di S. Michele – edizione ed analisi musicale, Roma, PIMS 1997 (tesi, dattilo); GIACOMO
BAROFFIO, Liturgia e musica alla Sacra, in GIAMPIETRO CASIRAGHI - GIUSEPPE SERGI (edd.), Pellegrinaggi e santuari di San Michele nell’Occidente medievale.
Atti del Secondo Convegno Internazionale dedicato all’Arcangelo Michele = Atti del XVI Convegno Sacrense (Sacra di San Michele, 26-29 settembre 2007), Bari,
Edipuglia 2009, 43-65.
GIOVANNI XXII: vescovo di Roma. BBG: KARL GUSTAV FELLERER, Zur Constitutio 'Docta SS. Patrum', in FsHusmann, 125-132; MARCO GOZZI,
000; FRANZ KÖRNDLE, Die Bulle ‘Docta sanctorum patrum’. Überlieferung, Texthgeschichte und Wirkung, “Die Musikforschung” 63/2, 2010, 147-165.
Giovedì santo: il giovedì che precede la Pasqua.
a] Nella mattinata si celebra la solenne messa del *crisma; BBG: PIERRE JOUNEL, La Consécration du Chrême et la Bénédiciton des
saintes huiles, “La Maison-Dieu” nr. 112, 1972/4, 70-83.
b] nel tardo pomeriggio con la messa vespertina in caena Domini inizia oggi il *triduo sacro. Cfr. Messa crismale.
BBG: ANSCHARIUS MUNDO, Adnotationes in antiquissimum Ordinem Romanum Feriae V in Cena Domni noviter editum, in Liturgica 1958/2, 181-216;
PETER ASSIOM, Altarwäsche am Gründonnerstag. Zur Geschichte eines Karwochenbrauches, “Hessische Blätter für Volkskunde” 59, 1968, 100-104; JOHN
BOE, A new source for Old Beneventan Chant. The Santa Sophia Maundy in MS Ottoboni lat. 145, “Acta Musicologica” 52, 1980, 122-133; ALCESTE
CATELLA - GIORDANO REMONDI (edd.), Celebrare l’unità del Triduo Pasquale. 1. Il Triduo oggi e il Prologo del Giovedì santo, Leumann 1994 (Quaderni
di Rivista Liturgica 9/1).
Giovedì: cfr. Aliturgico.
GIOVENALE: vescovo e patrono di Narni. BBG: PIERO DAMILANO, L’antico ufficio ritmico di san Giovenale vescovo di Narni, “I Quaderni” n. 9, agosto
1979, 9-79 (Casa di Studio Fondazione Federico Sacco, Fossano); PETER STOTZ, Sonderformen der sapphischen Dichtung. Ein Beitrag zur Erforschung der
sapphischen Dichtung des lateinischen Mittelalters, München, Fink 1982, 362-371 (Medium aevum 37); CLAUDIO LEONARDI, Sic nonis martyr Iuvenalis bella
fatigat. Giovenale di Narni nell’innario umbro-romano, in FsMunari 1986, 347-363.
GIOVENZIO = Evenzio
GIOVENZIO: santo; cfr. Alessandro.
GIOVITA: cfr. Fausatino e Giovita.
GIROLAMO di Stridone: santo († 420), traduttore della Bibbia in latino. BBG: REGINALD GREGOIRE, Prières liturgiques médiévales en
l’honneur de S. Jérôme, in Repertorium Liturgicum Italicum. Appendice. Textes liturgiques probablement inédits, “Studi Medievali” 3ª S., 9, 1968, 580-588; ANTONIO
NIERO, Santi aquileiesi e veneti in Dalmazia, in KAquileia 1983, I, 261-288: 286-287.
Girometa: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16135.
Girona (E): Archivi e Biblioteche. BBG: JOAQUIM GARRIGOSA I MASSANA, Els manuscrits musicals a Catalunya fins al segle XIII. L’evolució de la notació
musical, Lleida, Institut d’Estudis Ilerdencs 2003, 380 (Col.lecció Emili Pujol 2).
Giubileo: 000 Cfr. Anno santo.
GIUDA: apostolo. Cfr. Simone.
GIUDITTA: personaggio biblico, protegonista del libro di Giuditta. BBG: BETTINA UPPENKAMP, Judith und Holofernes in der italienischen
Malerei des Barock, Berlin, Reimer Verlag 2004; cap. III „Judith in Schrift und Bild vor 1500“ (pp. 27-41); RUTH STEINER, Gregorian responsories based on
texts from the Book of Judith, in FsGillingham 2007/1, 23-34.
Giudizio di Dio = Ordalia.
GIULIANO: santo con la moglie Basilissa. BBG: DAG NORBERG, Notes critiques sur l’Hymnarius Severinianus, Stockholm, Almqvist & Wiksell 1977
(Kungl. vitterhets historie och antikvitets akademien. Filologiskt arkiv 21)[31-36: ed. e commento di Decus sanctorum martyrumque norma].
GIULIANO: santo. BBG: Liturgia delle Ore (rito ambrosiano): DE SALVATORE, Ufficature, nr. 202-203.
GIULIANO: cfr. Giulio.
GIULIANO & DEMETRIO: santo, Parenzo. BBG: CHIESA Lista 2004, 76 (Inventio, Translatio).
GIULIANO: santo, Rimini (14 X). BBG: GIUSEPPE VACCARINI, L’antico santorale riminese. Studio e analisi eucologica di alcuni testi liturgici dell’XI-XVII
secolo, Padova, ILP S. Giustina 2015 (tesi, rel. F. G. B. Trolese).
GIULIO & GIULIANO: santi missionari, culto nel Novarese. BBG: MARCO BARONTINI, Il culto dei santi Giulio e Giuliano. Testimonianze liturgiche
tra Oriente e Occidente, Padova, ILP S. Giustina 2013 (tesi, rel. GIOVANNI CAVAGNOLI).
GIULITTA: santa martire, madre di *Quirico.
GIUSEPPE: santo, padre putativo di Gesù Cristo. BBG: ANDRÉ WILMART, L’Office de saint Joseph et l’hymne “Te Joseph celebrent”, “Revue
Grégorienne” xxx, 1926, 1-12; S. A., De quarta strophe hymni “Te, Ioseph, celebrent”, “EL” 64, 1950, 293.
GIUSTA: santa. BBG: CRISTINA SALMISTRARO, Santa Giusta e la sua 'historia' in una fonte duecentesca della Biblioteca Civica di Bassano del Grappa, Padova,
Università – Fac. di lettere e filosofia 1998-1999 (tesi dattilo).
GIUSTINA: santa, Padova. Cfr. Padova. BBG: ANDREA TILATTI - FRANCESCO G. B. TROLESE (edd.), Giustina e le altre. Sante e culti femminili in Italia
settentrionale dalla prima età cristiana al secolo XII. Atti del VI Convegno di studio dell’Associazione italiana per lo studio della santità, dei culti e dell’agiografia, Padova, 4-
6 ottobre 2004, Roma, Viella 2009 [ROBERT GODDING, Il dossier di santa Giustina negli Acta Sanctorum, 21-35; ANNA VILDERA, La musica dell’ufficio
liturgico padovano per santa Giustina, 301-354].
GIUSTINA: santa, Piacenza. BBG: BRIAN MØLLER JENSEN, Santa Giustina, la compatrona di Piacenza. An interpretation of three unique Piacentinian sequences,
in StJensen 2006, 65-84 [orig. 1997]; GIGLIOLA SOLDI RONDININI (ed.), “Sancta Martyre Iustina” Compatrona di Piacenza. Atti della giornata di studi sulla figura
di s. Giustina, Piacenza, Fondazione di Piacenza e Vigevano 2004 (Bibliotheca); BRIAN MØLLER JENSEN, Did bishop Siegfred writevthe text? Analysis and
edition of Translatgio sancyae Iustinae, in StJensen 2006, 85-104; LUIGI CANETTI, Culti femminili nell’antica provincia ecclesiastica ravennate: il caso di santa
Giustina a Piacenza, in ANDREA TILATTI - FRANCESCO G. B. TROLESE (edd.), Giustina e le altre. Sante e culti femminili in Italia settentrionale dalla prima età
cristiana al secolo XII. Atti del VI Convegno di studio dell’Associazione italiana per lo studio della santità, dei culti e dell’agiografia, Padova, 4-6 ottobre 2004, Roma,
Viella 2009, 125-161.
GIUSTINA & ZENONE: santi. BBG: CHIESA Lista 2004, 76.
GIUSTO: santo, Trieste. BBG: SERGIO TAVANO, Il battistero di Concordia e il sacello triestino di s. Giusto, in KConcordia 1982, 89-119; VICTOR SAXER,
L’Istria e i santi istriani Servolo, Giusto e Mauro nei martirologi e le passioni, “Atti e memorie della Società istriana di archeologia e storia patria” 84, 1984, 57-
96; STEFANO DI BRAZZANO, Passio sancti Iusti martyris, “Atti e Memorie della Società Istriana di Archeologia e Storia Patria” 98, 1998, 57-85; CHIESA
Lista 2004, 76; ENRICA COZZI, La fortuna iconografica di San Giusto nella produzione artistica medievale, in KGiusto 2004, 269-310; STEFANO DI BRAZZANO,
Osservazioni sulla tradizione manoscritta della Passio S. Iusti e sulle passioni di altri martiri triestini, in KGiusto 2004, 83-110.
GIUSTO: santo, Volterra. BBG: PIERLUIGI LICCIARDELLO, La più antica ‘vita’ dei santi Giusto e Clemente di Volterra (BHL 4609-4610), “Hagiographica”
15, 2008, 1-29.
Glagolitico = Rito glagolitico.
Glasgow (UK): Archivi e Biblioteche. BBG: KER II, 853 (Art Gallery and Museum); 867 (Mitchell Library); 871 (University Library).
GLISENTE: santo. BBG: ANTONIO FAPPANI, Documenti sulle Reliquie di S. Glisente, "Brixia Sacra" N.S., 13, 1978, 136-143.
Globo: simbolo della terra, insegna del potere e dell’autorità imperiale, sormontato da una croce o da un uccello (= colomba
= Spirito santo). BBG: PERCY ERNST SCHRAMM, Sphaira - Globus - Reichsapfwel. Wanderung und Wandlung eines Herrschftszeichens, in FsAndrieu 1956,
425-443.
Globus = Globo.
Globus sphaericus = Globo.
Gloria/Gloria: BBG: ELLEBRACHT, 32; A. T. VERMEULEN, The Semantic Development of ‘Gloria’ in the Early Christian Latin, Nijmegen, Dekker & van de
Vegt 1956 (Latinitas Christianorum Primaeva 12); RENATO DE ZAN, La teologia liturgico-biblica della Gloria in Avvento, in FsVisentin 1994, 345-376 [con
ricca bibliografia].
a] gloria di D-i-o;
b] la partecipazione dei santi alla gloria di D-i-o;
c] = Acclamazione; BBG: HANS RHEINFELDER, Gloria, in STRHEINFELDER 1968, 42-53.
d] gloria escatologica.
Gloria aeternitatis: BBG: MANZ 1941 nr. 389.
Gloria et honor Patri: Doxología del rito hispánico [JCA].
Gloria humilium: BBG: MANZ 1941 nr. 100.
Gloria in excelsis Deo: canto dell’*ordinario della messa adattato dal greco in cui si lodano D-i-o Padre, Figlio e Spirito
Santo. Sino al sec. XI poteva essere cantato soltanto nelle *messe presiedute da un vescovo. Cfr. Tropo. BBG: JOSEPH
POTHIER, Un chant du ‚Gloria in excelsis’ en sixième mode tritonique, “RevChGr“ 5, 1897, 96-102 [G G G G Gah aaG G ahha a]; GERMAN PRADO, Una
nueva recension del himno “Gloria in excelsis”, “EL” 46, 1932, 481-; A. SNIJDERS, Gloria in excelsis, LW 868-870; BRUNO STÄBLEIN, Gloria in excelsis Deo, in
Messe, 202-225; DETLEF BOSSE, Untersuchung einstimmiger mittelalterlicher Melodien zum “Gloria in excelsis”, Regensburg, Bosse 1955 (Forschungsbeiträge zur
Musikwissenschaft 2); JOHN BOE, Gloria A and the Roman Easter Vigil, “Musica Disciplina” 36, 1982, 5-37; JOHN BOE, Ordinary Chants and Tropes for the
Mass from Southern Italy, A.D. 1000-1250, 2: Gloria in excelsis, 2 voll., Madison, A-R Editions 1990 (Recent Researches in the Music of the Middle Ages
and Early Renaissance 22 e 23-24 = Beneventanum Troporum Corpus 2/2); OLIVIER GUILLOU, Histoire et sources musicales du Kyriale Vatican, “Etudes
grégoriennes” 32, 2004, 69-88; GUNILLA IVERSEN, Maiestas Domini dans le chant du Gloria. Prosules de Gloria en Aquitaine, in FsColette 2009, 173-205;
GUNILLA IVERSEN, Tropes and Prosulas to Gloria in excelsis in Montecassino, in KMontecassino 2010, 91-114.
Gloria Patri et Filio: breve formula di lode alla Trinità denominata dossologia minore. Si canta quasi sempre alla
conclusione dei salmi nella liturgia delle ore e nei canti antifonici della messa (*introito e *comunione). I *responsori del
*mattutino presentano la sola prima parte della dossologia minore, talora in una redazione elaborata. Tutti gli *inni si
concludono con una strofa di *dossologia, il cui testo varia secondo l’anno liturgico. BBG: D. VAN DER LANS, Gloria Patri, LW
870-873.
Gloria tibi Domine: formula dossologica; nella *Messa di rito romano precede la proclamazione del * Vangelo.
Gloriatio humilium: glorificazione degli umili. BBG: MANZ 1941 nr. 100.
Glorificatio: glorificazione, omaggio. BBG: ELLEBRACHT, 11.
a] trionfare sulla morte;
b] onorare, glorificare;
c] festa.
Gong: strumento a percussione, vietato un tempo nel *rito romano. BBG: Gong, LW 907.
Gorizia: Archivi e Biblioteche. BBG: FRANCESCO SPESSOT, I codici liturgici aquileiesi di Gorizia, “Studi Goriziani” 8, 1930, 45-50 [estr. Ed. Tip.Sociale
1930, pp.8]; CESARE SCALON, Produzione e fruizione del libro nel basso medioevo. Il caso Friuli, Padova, Antenore 1995, 189-196 (Medioevo e Umanesimo 90);
PAOLO CHIESA, Note sui passionari di Aquileia, “Hagiographica” 4, 1997, 301-321 [Bibl. Seminario]; SIMONE VOLPATO, Gorizia. Biblioteca Civica, Biblioteca
Statale Isontina, Firenze, Olschki 2007 (Inventari dei manoscritti delle biblioteche d’Italia 112).
Goslar (D): Archivi e Biblioteche. BBG: MARIA KAPP, Handschriften in Goslar. Stadtarchiv, Städtisches Museum, Marktkirchenbibliothek, Jakobigemeinde,
Wiesbaden, Harrassowitz 2001 (Mittelalterliche Handschriften in Niedersachsen. Kurzkatalog 5).
Gotha: Archivi e Biblioteche. Cfr. Erfurt.
Gotheburg (SV): Archivi e Biblioteche. BBG: ÖNNES KLEBERG, Catalogus Codicum Graecorum et Latinorum Bibliothecae Universitatis Gothoburgensis,
Gothoburgi, Bibliothecae Universitatis Gothoburgensis 1974/2 (Acta Bibliothecae Universitatis Gothoburgensis 16).
Göttingen (D): Archivi e Biblioteche. BBG: IRMGARD FISCHER, Die Handschriften der niedersächsischen Staats- und Universitätsbibliothek Göttingen.
Neuzugänge 1894-1966, Wiesbaden, O. Harrassowitz 1968.
Governanti: responsabili della vita socio-politica di un territorio per i quali si prega in diverse celebrazioni liturgiche.
BBG: W. DE WOLF, Gebed voor de regering, LW 790-792.
Gozzano - NO: comunità novarese in Piemonte. BBG: PHILIPPART 14, nr. 37; BONIFACIO BAROFFIO - EMILIA DAHNK BAROFFIO, Due
sconosciuti Pasisonari-Lezionari novaresi sconosciuti, “Novarien.” 5, 1973, 137-139; SIMONA GAVINELLI, I codici liturgici del capitolo di Gozzano, “Aevum” 71,
1997, 273-313.
Gradale = Graduale (libro) [JCA]. BBG: Cfr. ANÓNIMO IV (Coussemaker) “… organa de gradali et antiphonario…”.
Gradalicantum = Graduale § a.
Grado - UD: S. Maria. BBG: GILBERTO PRESSACCO, Appunti sul canto sacro a Grado, in KGrado 1979, 577-592; GIUSEPPE CUSCITO, Il patriarca Paolino e
la liturgia di Aquileia, con appendice di B. Spolverato su l’Evangeliario di Grado, in KAquileia 1987, 149-172; GIUSEPPE CUSCITO, Aquileia e Grado: topografia e
liturgia dei centri episcopali, in KMantova 2004, 73-130.
Graduale:
a] *responsorio (gradale, graduale, responsorium, responsorium graduale ...), primo *canto interlezionale della *Messa,
costituito da un *responso e da un *versetto. Dopo quest’ultimo, secondo una prassi tipicamente romana, si ripete
integralmente il responso (repetitio a capite); BBG: JOSEPH POTHIER, Graduel ‚Haec dies’ du jour de Pâques, “RevChGr“ 4, 1896, 113-120;
RAYMOND LE ROUX, Les graduels des dimanches après la Pentecôte, “Études grégoriennes” 5, 1962, 119-130; BRUNO STÄBLEIN, Graduale, in Messe, 242-286;
NANCY VAN DEUSEN, Historical and Stylistic Comparison of the Graduals of Gregorian and Old-Roman Chant, Bloomington/Indiana, Indiana University l972
(tesi); RENÉ-JEAN HESBERT, Le graduel, chant responsoriel, “Ephemerides Liturgicae” 95, 1981, 316-350; MICHEL HUGLO, Le répons-graduel de la Messe:
évolution de la forme, permanence de la function, “Schweizer Jahrbuch für Musikwissenschaft” N. F., 2, 1982, 53-73; ANTOINE CHAVASSE, Cantatorium et
antiphonale missarum. Quelques procédés de confection: dimanches après la Pentecôte. Graduels du sanctoral, “EO” 1, 1984, 15-55; JAMES MCKINNON, The Fourth
Century Origin of the Gradual, “Early Music History” 7, 1987, 91-106; GUIDO MILANESE, testo e formula: due saggi d'indagine, "Studi Gregoriani" 3, 1987,
129-157; ALBERTO TURCO, La versione melodica della formula di intonazione nel timbro modale dei graduali di 2° modo, “Studi Gregoriani” 4, 1988, 65-72;
OLIVIER CULLIN, de la psalmodie sans refrain à la psalmodie responsoriale. Transformation et conservation dans les répertoires liturgiques latins, “Revue de Musicologie”
77, 1991/1, 5-24; JAMES MCKINNON, Antoine Chavasse and the dating of early chant, “Plainsong and Medieval Music” 1 /2, 1992, 123-147 [139: tabella dei
graduali dopo Penteciste in vat. lat. 5319, Mont-Blandin e Rheinau]; JACQUES HOURLIER, L’origine du graduel grégorien, in FsClaire 1995, 145-163 [orig.
1957]; BERNARD RIBAY, Comparaisons de formules: Rom, Mil, Greg dans les graduels ‘en II A’, in FsClaire 1995, 83-118; LOUIS-MARC SUTER, Des graduels en “II
a”?, “Études grégoriennes” 34, 2006-2007, 117-134.
b] libro del *rito romano con la musica di tutti i canti del *proprio della messa (Cfr Vaticana). BBG: BERNARD
BERENSON, Un Antiphonaire avec miniatures by Lippo Vanni, “Gazette des Beaux-Arts” 9, 1924, 257-285 [Cambridge Mass., Hoighton Libr., Typ 79,
graduale]; Le Graduel Romain. Edition critique par les moines de Solesmes. IV: Le texte neumatique. I: Le groupement des manuscrits; II: Les relations généalogiques des
manuscrits, Solesmes, Abbaye Saint-Pierre 1960 e 1962; RENE-JEAN HESBERT, Antiphonale Missarum Sextuplex d’après le graduel de Monza et les antiphonaires
de Rheinau, du Mont-Blandin, de Compiègne, de Corbie et de Senlis, Bruxelles, Vromant & C° 1935; UMBERTO FRANCA, Frammento Carolino-Beneventano
(Fabriano, Archivio March.si Benigni-Olivieri, s. XI ex.-XII in.), in FsCardine 1980, 361-376 [graduale]; PETER JEFFERY, The Oldest Sources of the Graduale; A
Preliminary Checklist of MSS copied Before About 900 AD, “The Journal of Musicology” 2/3, 1983, 316-321; FELICIA DI SALVO, Il Graduale 11 del Convento
di San Domenico in Soriano Calabria, in FELICIA DI SALVO - FRANCESCANTONIO POLLICE (edd.), Miscellanea Musicologica Calabrese, Lamezia Terme,
A.M.A.Calabria 1994, 39-65 (Ricerche musicali 10); GUIDO MILANESE, Concordantia et instrumenta lexicographica ad Graduale Romanum pertinentia, praefata
est Mirella Ferrari, Genova e Savona, Editrice Liguria - Associazione Ligure per la Ricerca delle Fonti Musicali 1996 (Bibliotheca Gregoriana 1);
FRANCESCA TASSO, L’assorbimento della cultura bizantina in Lombardia intorno al Mille. Il caso del Graduale C 13/76 della Biblioteca Capitolare di Monza, in
FsCastelfranchi 2000, 31-40; RICHARD J. AGEE, The printed dissemination of the Roman Gradual in Italy during the early modern period, “Notes” 64, 2007, 9-42;
LAURA ALBIERO, I canti della messa nei frammenti dell’Archivio di Stato di Pavia. Canto, memoria, scrittura, “RIMS” 30/2, 2009, 67-95; EMANUELA
LAGNIER, Musique et liturgie: quelques particularités du Graduel d’Aoste, “Bollettino della Soprintendenza per i Beni e le Attività Culturali” 6, 2009, 203-211.
c] Spesso il graduale è integrato con elementi propri del *kyriale, *tropario e *sequenziario; cfr. Medicea, Uso
certosino; BBG: Le Codex VI.34 de la Bibliothèque Capitulaire de Bénévent (XIe-XIIesiècle). Graduel de Bénévent avec Prosaire et Tropaire, Tournay, Soc. Saint-
Jean l'Evangéliste - Desclée & Cie 1937 (Paléographie Musicale 15); Le codex 123 de la Bibliothèque Angelica de Rome (XIe siècle). Graduel et tropaire de Bologne,
Berne, H. Lang 1969 (Paléographie Musicale 18); PETER JEFFERY, The Oldest Sources of the Graduale: A Preliminary Checklist of MSS Copied Before About 900
AD, “Journal of Musicology” 2, 1983, 316-321; GIONATA BRUSA, Una fonte comasca ʻritrovataʼ. I frammenti del Graduale-Sequenziario di Varallo Sesia
(Biblioteca Civica Farinone-Centa, Framm. A), “Vox Antiqua” 5/1, 2014), 9-78.
d] responsorio che in origine si canta alla fine delle *lodi nelle ferie quaresimali nel *rito ambrosiano. BBG: TERENCE
BAILEY, The Ambrosian responsoria gradualia: Their Place in the Liturgy; The Adaptation of a Type-Melody, in FsHiley 2007, 3 -28; TERENCE BAILEY, A
remnant of the Old-Ambrosian office?, in FsPraßl 2014, 28-35.
Graduale Novum: edizione (2011: vol. I) delle melodie gregoriane che tenta di essere magis critica del tradizionale Graduale
Romanum del 1908. BBG: JOHANNES BERCHMANS GÖSCHL, Transposition oder Originallage? Eine kontroverse Frage zur Wiedergabe der Quadratnotation im
Graduale Novum, in FsPrassl, 2014, 138-146.
Graduale Romanum: nome di alcune edizioni del graduale (es.: Editio Typica *Vaticana del 1908). Cfr. Editio Medicea.
BBG: TH. LAROCHE, Le Graduel romain et le Liber Usualis de 1903, “RaGr” 9, 1910, 489-532; MARIA ANTONIETTA CAROLA, Le edizioni solesmensi
del Liber Gradualis, Cremona, Scuola di Paleografia 1985-86 (tesi, rel. R. MONTEROSSO).
Graduale Triplex: un’edizione riveduta del *Graduel neumé, senza però le referenze marginali. BBG: Graduale Triplex seu Graduale
Romanum Pauli PP. VI cura recognitum & rhythmicis signis a Solesmensibus Monachis ornatum neumis Laudunensibus (cod. 239) et Sangallensibus (codicum Sangallensis
359 et Einsidlensis 121) nunc auctum, Solesmis, (Abbaye Saint-Pierre) 1979.
Graduel neumé: edizione del sussidio personale in cui p. Eugène Cardine aveva aggiunto alla notazione quadrata del
*Graduale Romanum i neumi di Laon e di San Gallo. Inoltre sui margini ci sono i rimandi ai paralleli melodici e
neumatici. BBG: 000
Graeci: canti nel *rito ispanico con testo traslitterato in greco.
Grammatum = Aurifregio § b.
Gran San Bernardo – AO / (CH): ospizio alpino, sede di una comunità religiosa (Congregatio Sanctorum Nicolai et Bernardi
Montis Iovis). BBG: EMANUELA LAGNIER, La route et la musique: l'exemple du Grand-Saint-Bernard au Moyen Âge, in PIERRE DUBUIS (ed.), Ceux qui
passent et ceux qui restent: études sur les trafics transalpins et leur impact local. Actes du Colloque de Bourg-Saint-Pierre (23-25 septembre 1988), Saint-Maurice, Éditions
du bimillènaire du Grand-Saint-Bernard, 77-86.
Gratia plena: piena di grazia. BBG: CHRISTINE MOHRMANN, Avre gratificata, in StMOHRMANN 1, 189-194..
Gratiae donum: grazia. BBG: ELLEBRACHT, 84-85.
Gratiarum actio = Ringraziamento.
Gratificata: BBG: CHRISTINE MOHRMANN, Ave gratificata, in StMOHRMANN 1, 189-194.
Gratioso, del: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 08760.
Gratuita benignitas: BBG: MANZ 1941 nr. 392.
Gravisca: sede episcopale in Lazio. BBG: FEDALTO 2012, 2.11.3 (46).
Graz (A): Archivi e Biblioteche. BBG: KLAUS GAMBER, Fragmenta Liturgia II, “Sacris Erudiri” 17, 1966, 256-280; MARIA MAIROLD, Die datierten
Handschirften der Universitätsbibliothek Graz bis zum Jahre 1600. 1. Teil: Text, Wien, Verlag der Österreichischen Akademie der Wissenschaften 1979
(Katalog der datierten Handschirften in lateinischer Schrift in Österreich 6/1).
Greale = Graduale § a.
Gregoriane = messe gregoriane.
Gregoriano:
a] = il *canto gregoriano;
b] = il *sacramentario gregoriano;
c] quanto è riferito dalla tradizione a papa *Gregorio Magno.
Gregorii s. : titolo di un *Credo in musica.
GREGORIO (I) MAGNO: vescovo di Roma († 604). BBG: HIERONYMUS FRANK, Römische Herkunft der karolingischen Beerdigungsantiphonen, in
FsAndrieu 1956, 161-171: 165 [testimonia l'uso dell'antifona Aperite mihi portas]; JAMES W. MCKINN †, Gregorius Presul Composuit Hunc Libellum Musicae
Artis, in THOMAS J. HEFFERNAN - E. ANN MATTER (edd.), The Liturgy of the Medieval Church, Kalamazoo, Western Michigan University 2001, 673-694;
GIUSEPPE CREMASCOLI - ANTONELLA DEGL’INNOCENTI (edd.), Enciclopedia gregoriana. La vita, l’opera e la fortuna di Gregorio Magno, Firenze, Sismel - Ed.
del Galluzzo 2008 (Archivum Gregorianum 15). Liturgia delle ore: AH 5, 64; AH 5, 65; Worcester, Chapter Libr., F 160, 209v-212r; AGOSTINO
LATIL, Un antico ufficio proprio di S. Gregorio Magno, “RaGr” 1, 1902, 36-39; AGOSTINO LATIL, Le melodie dell’Officio proprio di san Gregorio Magno, “RaGr” 2,
1903, 115-124; HENRI M. BANNISTER, Un antico ufficio proprio di S. Gregorio Magno, “RaGr” 2, 1903, 180-190; MADELEINE BERNARD, Un recueil inédit du
XIIe siècle et la copie aquitaine de l’Office versifiée de saint Grégoire, “EtGr” 16, 1977, 145-159; GABRIEL SANDERS, En marge du XIVe centenaire européeen 590-
1990: résonance formelles de l’épitaphe de Grégoire le Grand, in FsBastiaensen 1991, 275-289; VIATCHESLAV KARTSOVNIK, The 11th-century Office for St. Gregory the
Great in the Manuscript Tradition, in Cantus Planus 6/1993, 615-627; DAVID HILEY, The English Antiphons in the Historia Sancti Gregorii, in Cantus Planus
7/1995, 287-303; Historiae Sanctorum, 111-125, 134-135 (ufficio di papa Leone IX, † 1054, da GORIZIA, Bibl. Seminario Teologico, L); JANKA SZENDREI,
The Contrafact Vere felicem-Convertimini, in FsBaroffio 2013, 403-411. Messa: EMMA HORNBY, The transmssion history of the Proper chant for St Gregory: the
eight-mode tract Beatus vir, “Plainsong and Medieval Music” 12/2, 2003, 97-127; GIACOMO B. BAROFFIO, Messa di san Gregorio, “Enciclopedia
Gregoriana”, 221-222.
GREGORIO DI SPOLETO: santo. BBG: CLAUDIO LEONARDI, S. Gregorio di Spoleto e l’innario umbro-romano dei codici Par. lat. 1092 e Vat. lat. 7172, in
FsBulst 1981, 129-148 [ed. Martyris en Gregorii].
Grembiule: cfr. Gremiale.
Gremiale: grembiule dei vari colori liturgici indossato dal vescovo seduto sulla cattedra. BBG: P 231-232. (PL ?)
Grido: espressione vocale di particolare intensità, è presente anche nella liturgia. Cfr. Acclamazione, Iubilus. BBG: PASCAL
COLLOMB, Vox clamantis in deserto. Contribution des sources liturgiques médiévales occidentales à une histoire du cri, in DIDIER LETT - NICOLAS OFFENSTADT
(edd.), Hero / Noël / Oyé / Pratiques du cris au Moyen Age, Paris, Publications de la Sorbonne, 2003, 117-130 (Histoire ancienne et médiévale 75).
Grosseto: Archivi e Biblioteche. BBG: MARISA BOSCHI ROTIROTI, I manoscritti datati delle Province di Grosseto, Livorno, Massa Carrara e Prato, Firenze,
SISMEL - Ed. del Galluzzo 2007 (Manoscritti datati d’Italia 16).
Grosseto: convento (francescano) della Trinità a S. Fiora. BBG: GIOVANNA LAZZI, Un manoscritto miniato e un'esperienza di restauro, "Min" 3-4,
1993, 103-108.
Gualdo Mazzocca: S. Maria, monastero benedettino. BBG: CHARLES HILKEN, Memory and Community in Medieval Southern Italy: the history,
chapter book, and necrology of Santa Maria del Gualdo Mazzocca. Toronto, Pontifical Institute of Mediaeval Studies 2008 (Studies and Texts 157 =
Monumenta Liturgica Beneventana 4).
Gualdo Tadino - PG: Archivi e Bibliogreche. BBG: Perticoli ???
Gualdo Tadino - PG: sede episcopale in Umbria. BBG: RAFFAELE CASIMIRI, Un Codice liturgico gualdese del secolo XIII, Perugia, Unione Tip.
Cooperativa 1921 (estr. da “Archivio per la Storia Ecclesiastica dell’Umbria” 5, 1921); FRANÇOIS DOLBEAU, Le légendier de San Francesco de Gualdo:
Tentative de reconstitution, “Bollettino della Deputazione di Storia patria per l'Umbria” 73/1, 1976, 157-175.
Gualterii: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 15977.
Guanti (chirotecae, manicae, wanti): sono indossato durante la *messa pontificale fino al *lavabo. Fino al XIII secolo erano
bianchi; in seguito sono fatti con stoffe del *colore liturgico del giorno. BBG: RIGHETTI I, ed. 19502, n° 369; LP 154-158; W. DE
WOLF, Handschoenen, LW 952-963.
Guardiagrele: Archivi e Biblioteche. BBG: ANICETO CHIAPPINI, I codici di S. Maria Maggiore in Guardiagrele, “Rivista Abruzzese” 9, 1958, 41-44;
GIORGIA CORSO, I manoscritti miniati di Santa Maria Maggiore di Guardiagrele, Pescara, Edizioni ZiP 2006 (Mezzogiorno Medievale 2); FRANCESCA
MANZARI, Il Messale Orsini per la chiesa di San Francesco a Guardiagrele. Un libro liturgico tra pittura e miniatura dell’Itala centromeridionale, Pescara, Edizioni ZiP
2007 (Mezzogiorno Medievale 3); GIORGIA CORSO, Miniature per una Collegiata abruzzese. I corali medievali di Guardiagrele alla luce dei recenti ritrovamenti,
Pescara, Edizioni ZiP 2010 (Mezzogiorno Medievale 6).
Gubbio - PG: Archivi e Biblioteche. Cfr. Ubaldo. BBG: EBNER 1896, 216 (estratto dal calendario ms. Vaticano, BAV, Vat. lat. 4743, sec. XIV;
FRANÇOIS DOLBEAU, Les manuscrits hagiographiques de Gubbio, “Analecta Bollandiana” 95, 1977, 359-388; CRISTINA BERLINZANI, Le sequenze in Italia
centrale, secoli XI-XII, Roma, Università “La Sapienza” 1991-92 (tesi, dattilo: tra l’altro, Paris, Bibl. nat. de France, n. a. lat. 1669); ENRICO MENESTÒ
- FABIO BISOGNI (edd.), Iacopone da Todi e l’arte umbra nel Duecento: [catalogo della mostra, Todi, Palazzi Comunali, Museo Pinacoteca 2 dicembre 2006 - 2 maggio
2007]. Milano, Skira 2006.
Gubbio - PG: S. Domenico. BBG: GIORGIO CASTELFRANCO, I corali miniati di San Domenico di Gubbio, "Bollettino d'Arte" 8, 1928-29, 529-555.
GUÉRANGER PROSPER: abate di Solesmes, pioniere del rinnovamento liturgico e monastico. BBG: ANTOINE DES MAZIS, La
vocation monastique de Dom Guéranger. Milieu et influences, in FsGuéranger 2005, 7-75 (orig.1973); JEAN-PHILIPPE LEMAIRE, Dom Guéranger et l’Année liturgique,
in FsGuéranger 2005, 525-546; GUY-MARIE OURY, La liturgie, l’Esprit et l’Eglise dans la pensée de dom Guéranger, in FsGuéranger 2005, 505-524 (orig. 1975).
Guerra santa. BBG: ELISA VERGERIO, Liturgia e guerra santa. La benedizione del vessillo di sant’Eusebio nel codice CLV della Biblioteca Capitolare di Vercelli,
“Bollettino storico vercellese” 63, 2004, 5-46.
Guerra: conflitto armato. BBG: ANTON BAUMSTARK, Friede und Krieg in altkirchlicher Liturgie, “Hochland” 13/1, 1915-16, 257-270.
GUGLIELMO DI MALAVALLE: santo. BBG: CECILIA IANNELLA, Culti civici ed epidemie a Pisa nei secoli XIV-XV. Guglielmo di Malavalle e Nicola da
Tolentino, “Mélanges de l’Ecole française de Roma. Moyen Âge MEFRM” 129/1, 2017, 25-38.
GUGLIELMO DI VOLPIANO († Fécamp 1031): abate benedettino, ha promosso la più capillafre e straordinaria riforma
liturgica nel mondo monastico medievale che si è estesa dall’Italia alla Norvegia, dall’Inghilterra ai Paesi slavi. BBG:
RAYMOND LE ROUX, Aux origines de l’Office festif: Les antiennes et les psaumes de matines et de laudes pour Noël et le 1er janvier selon les Cursus Romain et Monastique,
“Études Grégoriennes” 4, 1961, 65-170; LIPPHARDT I, 13-15, nr. 9; KASSIUS HALLINGER, Herkunft und Überlieferung der ‘Consuetudo Sigiberti’, “Zeitschrift
der Savigny-Stiftung für Rechtsgeschichte. Kanonistische Abteilung” 50, 1970, 194-242; LUCHESIUS G. SPÄTLING - PETRUS DINTER (ed.), Consuetudines
Fructuarienses-Sanblasianae, 2 voll., Siegburg, Franc. Schmitt Success. 1985 e 1987 (Corpus Consuetudinum Monasticarum 11/1-2); DAVID CHADD (ed.),
The Ordinal of the Abbey of the Holy Trinity Fécamp (Fécamp, Musée de la Bénédictine, Ms 186), 2 voll., London 1999 e 2002 (Henry Bradshaw Society 111 e
112); GIACOMO BAROFFIO, Guglielmo da Volpiano e la musica, in ALFREDO LUCIONI (ed.), Guglielmo da Volpiano. Atti della giornata di studio San Benigno
Canavese 4 ottobre 2003, Cantalupa, Effatà Editrice 2005, 91-101; ALFREDO LUCIONI, Il processo di formazione delle consuetudini fruttuariensi, in CRISTINA
ANDENNA - GERT Melville (edd.), Regulae - Consuetudines - Statuta. Studi sulle fonti normative degli ordini religiosi nei secoli centrali del Medioevo. Atti del I e II
Seminario internazionale di studio del Centro italo-tedesco di storia comparata degli ordini religiosi. (Bari/Noci/Lecce 26-27 ottobre 2002 / Castiglione dello Stiviere 23-24
maggio 2003), Berlin-Münster, LIT 2005 (Vita regularis - Ordnungen und Deutungen religiosen Lebens im Mittelalter. Abhandlungen 25); VALENTINA
GILI BORGHET, La liturgia pasquale dell’abbazia di S. Benigno di Fruttuaria e il suo rapporto con le strutture materiali, “Aevum” 88, 2014, 455-491.
Guida liturgico-pastorale = Guida pastorale.
Guida pastorale: sussidio che segue l’articolazione di un’agenda annuale in cui sono segnalate tutte le particolarità utili per
la celebrazione delle Chiese di una diocesi o di una regione pastorale.
GUIDO: santo, vescovo e patrono di Acqui Terme. BBG: GIACOMO BAROFFIO - EUN JU ANASTASIA KIM, La tradizione musicale dell’Ufficio in
onore di Guido vescovo di Acqui, “Iter” 1/4, 2005, 83-116.
Gusto: senso. Cfr. Sensi.
H/h:
a) nota si;
b) lettera musicale che significa humiliter, cioè “grave/al grave”. Si trova anche nel *Passio della tradizione
cassinese-beneventana per indicare l’esecuzione al grave delle parole di Gesù.
Haag, Den / ´s-Gravenhage (N): Archivi e Biblioteche. BBG: P. C. BOEREN (ed.), Catalogus van de liturgische handschriften van de Koninklijke
Bibliotheek, ´s-Gravenhage, Koninklijke Bibliotheek 1988.
Haeretica pravitas: BBG: ELLEBRACHT, 66.
Haereticus: BBG: ELLEBRACHT, 66.
Hall in Tirol (A): Archivi e Biblioteche. BBG: DANIELE TORELLI, L’Antifonario del convento dei Francescani di Bolzano. Hall in Tirol, Biblioteca e
archivio provinciale dei frati minori, Ms. 30 (sec. XVI), con un saggio di GIULIA GABRIELLI, prefazione di FRANZ COMPLOI e con facsimile integrale nel CD-ROM
allegato, Lucca, LIM 2016 (Monumenta Liturgiae et Cantus 3).
Hamula offertoria = Ama.
Harmiscara: dolore, sofferenza, punizione, pena supplementare… BBG: JEAN-MARIE MOEGLIN, Harmiscara - Harmschar – Hachee. Le
dossier des rituels d'humiliation et de soumission au Moyen Âge, “ALMA” 54, 1996, 11-65.
Hartlepool (Cleveland - UK): Archivi e Biblioteche. BBG: KER II, 977.
Haustus amaritudinis: BBG: MANZ 1941 nr. 748.
Hautecombe (F): cfr. Ganagobie.
Hawarden (UK): Archivi e Biblioteche. BBG: KER V, 13.
HAYMO OF FAVERSHAM = Aimone di Faversham.
Hebdomada albaria = Settimana dopo Pasqua, *in Albis.
Hebdomada maior = Settimana santa.
Hebdomadarium = Salterio.
‘s-Heerenberg (NL): Archivi e Biblioteche. BBG: ANNE S. KORTEWEG, Catalogue of Medieval Manuscripts and Incunabula at Huis Bergh Castle in ‘s-
Heerenberg, Leiden, 2013; FABRIZIO CRICELLO, Le iniziali ritagliate del Passionario P+ della Biblioteca Capitolare Feliniana di Lucca, “Rivista di storia della
Miniatura” 20, 2016, 71-75.
Hentifonarius = Antifonario.
HEOBANUS: santo; cfr. Bonifacio.
Hereditas aeterna: BBG: MANZ 1941 nr. 402.
Herice = Saetta.
Hericia = Saetta.
Hieronymi s.: titolo di un *Credo in musica.
Hispanicum: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 00062.
Hispano in 8 t.: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16224.
Hispanum: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 15977.
Historia:
a] serie dei responsori (e delle antifone) di un formulario liturgico la cui successione forma una narrazione unitaria
in origine su un personaggio biblico (es. Giacobbe, Giuseppe), in seguito su santi (es. s. Nicola);
b] ufficiatura medioevale, perlopiù con testi poetici in rima (ufficio ritmico), spesso con i brani musicali disposti
secondo la *progressione modale. BBG: ANDREW HUGHES, Late Medieval Liturgical Offices. Resources for Electronic Research. I: Texts + 3 dischetti
per PC; II: Sources & Chants, + 2 dischetti per PC, Toronto, Pontifical Institute of Mediaeval Studies 1994 e 1996 (Subsidia Mediaevalia 23 e 24); RITVA
JONSSON, Historia. Etudes sur la genèse des offices versifiées, Stockholm, Almqvist & Wiksell 1968 (Studia Latina Stockholmiensia 15); ANNA GABRIELLA
CALDARALO, L’ufficio di san Nicola nella tradizione italica e transalpina, “Nicolaus Studi storici” 8, 1997, 385-438; GIACOMO BAROFFIO - EUN JU KIM,
Historiae sanctorum. Materiale da codici italiani, Lamezia Terme, A.M.A. Calabria 1999; GIACOMO BAROFFIO, Gli offici dei santi: poesia e musica del medioevo
italiano. Appunti bibliografici, “Rivista Liturgica” 89, 2002, 613-630; JEAN-FRANÇOIS GOUDESENNE, L’Office romano-franc des saints martyrs Denis, Rustique et
Eleuthère Composé à Sant-Denis à partir de la Passio du Pseudo-Fortunat (VIe-VIIIIe s.) Remanié et augmenté par l’archichancelier Hilduin vers 835 puis au Xe s.,
Ottawa, The Institute of Mediæval Music 2002 (Musicological Studies 65/6 = Historiae 6); JEAN-FRANÇOIS GOUDESENNE, Les Offices historiques ou
historiæ composés pour les fêtes des saints dans la province ecclésiastique de Reims (775-1030). I: Etude, Turnhoult, Brepols 2002; JURIJ SNOJ, Two Aquileian Poetic
Offices. Einführung und Edition, Ottawa, The Institute of Mediaeval Music 2003 (Wissenschafltoche Abhandlungen 65/8 = Historiae 8); GIACOMO
BAROFFIO - EUN JU KIM, Iam sanctæ Claræ claritas: l’ufficio ritmico di santa Chiara nella tradizione arborense, Milano, Coro dell’Università Cattolica 2004;
JEAN-FRANÇOIS GOUDESENNE, A typologie of historiae in Est Francia (8-10 c.), “Plainsong and Medieval Music” 13/1, 2004, 1-31 [29-30: List of historiae
(775-1030)]; GIACOMO BAROFFIO - EUN JU KIM, Reconditio Sanctorum: un inedito ufficio ritmico italiano (Tortona, Bibl. Capitolare, B. 178r), in FSDavid Hiley
2007, 29-43; ROMAN HANKELN, Zur musikstilistischen Einordnung mittelalterlicher Heiligenoffizien, in FsColette 2009, 147-157; ANDREW HUGHES, The
Versified Office: Sources, Poetry and Chants, 2 voll., Lions Bay (Canada), The Institute of Mediaeval Music 2011 (Musicological Studies 97/1-2).
Hoc in signo moriturus pendet Patris Unicus: carme pasquale carolingio. BBG: LUIGI MUNZI, Um carme dell’alto Medioevo nel Reg.
Lat. 1709 A, in MBAV 14, 2007, 357-362.
Hodie: parola iniziale di molti testi liturgici (= Oggi) che sottolinea la attualizzazione dell’azione salvifica nel presente. BBG:
PINELL, “Rivista Liturgica”; JEREMY LLEWELLYN, Hodie-tropes in Northern Italy: Studies in the Composition, Transmission and Reception of a Medieval Chant Type,
Basel, xxx 2005 (tesi, dattilo).
Holkham Hall (UK): Archivi e Biblioteche (Earl of Leicester Library). BBG: W. O. HASSALL, The Holkham Library. Illuminations and
Illustrations in the Manuscript Library of the Earl of Leicester, Oxford, University Press 1970 (printed for presentation to the members of The Roxburghe
Club); SUZANNE REYNOLDS, A Catalogue of the Manuscripts in the Library at Holkham Hall. I: Manuscripts from Italy to 1500. I: Shelfmark 1-399, Turnhout,
Brepols 2015 (Manuscripta Publications in Manuscript Research).
Homeliae = Omeliario.
Homeliarium = Omeliario.
Homicida: sia omicida sia suicida. BBG: ANTON J.L. VAN HOOF, Self-murder, a new concept in search of a Latin word, in FsBastiaenesen 1991, 365-375.
Homiliae = Omeliario.
Homiliarium = Omeliario.
Hominum amator: BBG: MANZ 1941 nr. 41.
Homo: Gesù Cristo. BBG: SCHERNER, Weihnachtslied, 168-171.
Honor: omaggio, azione cultuale, celebrazione festiva. BBG: ELLEBRACHT, 110.
Honorum omnium attributor: BBG: MANZ 1941 nr. 80.
Hora incensi = Vespri
Horae = Libro d’ore.
Horae Beatae Virginis = Libro d’ore.
Horae Resurrectionis. BBG: LEO EIZENHÖFER, Horae Resurrectionis in einem Benediktinerinnengebetbuch des 16. Jahrhunderts in Darmstadt, in ANSELM
HOSTE & AL., Corona gratiarum. Miscellanea patristica, historica et liturgica Eligio Dekkers O.S.B. XII lustra complenti oblata, Brugge ‘s - Gravenhage, Sint
Pietresabdij - Martinus Nijhoff 1975, vol. II, 71-97 (Instrumenta patristica 11).
Horarium:
a] = Breviario;
b] = Libro d’ore.
Hordeaceus = Ordeaceus.
Hortationis responsorium = Responsorium hortationis.
Hortulus animae = Libro d’ore.
Hortus deliciarium: opera storica, poetica e musicale della monaca agostiniana Errada di Landsberg/Hohenburg († 1195).
BBG: Edizione critica; JOHANNE AUTENRIETH, Einige Bemerkungen zu den Gedichten im Hortus deliciarum Herrads von Landsberg, in FsBischoff 1971, 307-321.
Hosanna:
a] parte finale del *Sanctus. BBG: JOSEPH SMITS VAN WAESBERGHE, Die Imitation der Sequenzentechnik in den Hosanna-Prosulen, in FsFellerer
1962, 485-490.
b] = Acclamazione. BBG: HANS RHEINFELDER, Liturgie und Wortschatz (Drei Beispiele aus der Karwoche), in STRHEINFELDER 1968, 68-89: 69-
78.
Hostia:
a] vittima sacrificale;
b] ostia, pane eucaristico. BBG: ELLEBRACHT, 75-76; HANS RHEINFELDER, Semantik und Theologie, in STRHEINFELDER 1968 90-103: 99-
100
Hostiaria = Pisside.
Hostis antiquus: BBG: MANZ 1941 nr. 408.
Humerale = Amitto.
Humilis: umile, chi vive l’attitudine giusta nei confronti di D-i-o e del prossimo. BBG: ELLEBRACHT, 35.
Humilitas: umiltà. BBG: ELLEBRACHT, 35.
Humilitatis preces: BBG: MANZ 1941 nr. 92.
Humiliter: umilmente. BBG: ELLEBRACHT, 36.
Humilium gloria: BBG: MANZ 1941 nr. 100.
Humilium gloriatio: BBG: MANZ 1941 nr. 100.
Hydria = Ampolla.
HYLARIA = Ilaria.
HYLARIUS: santo; cfr. BONIFACIO.
Hymnale = Innario. BBG: DMLBS II 1190.
Hymnarium = *inno, *innario. BBG: DMLBS II 1190; TLL VI, 3142.
Hymnarius = Innario. BBG: DMLBS II 1190.
Hymnarius Severinianus: innario già attribuito a Napoli, in realtà scritto per Narni, forse a Roma. BBG: ANTOINE FRÉDÉRIC OZANAM,
Documents inédits pour servir à l’histoire littéraraire de l’Italie depuis le huitème siècle jusqu’au treizième, avec des Recherches sur le moyen âge italien, Paris, Jacques
Lecoffre & Cie 1850, 105-110, [ed.: 221-232]; ERNESTO MAURICE, Intorno alla collezione d’inni sacri contenuta nei manoscritti Vaticano 7172 e Parigino latino
1092, „Archivio della Società romana di storia patria“ 22, 1899, 5-23; GUIDO MARIA DREVES, Hymnarius Severinianus. Das Hymnar der Abtei S. Severin in
Neapel, Leipzig, O. R. Reisland 1893 (AH 14 a); GUIDO MARIA DREVES, Ernesto Maurice und das Hymnar von San Severino di Napoli, “ZfkTh“.21, 1901,
169-172; DAG NORBERG, Notes critiques sur l’Hymnarius Severinianus, Stockholm, Almqvist & Wiksell 1977 (Kungl. vitterhets historie och antikvitets
akademien. Filologiskt arkiv 21) [ed. critica di Que mens recensere audeat per s. Agnese]; CLAUDIO LEONARDI, S. Gregorio di Spoleto e l’innario umbro-romano
dei codici Par. lat. 1092 e Vat. lat. 7172, in FsBulst 1981, 129-148; ULRICH MÖLK, Der älteste Alexiushymnus aus Frankreich, in FsBulst 1981, 148-153 [Summis
laudem praeconiis]; DAG NORBERG, Ein Erasmushymnus aus Italien, in FsBulst 1981, 154-161 [Apologetici martyrem]; PETER STOTZ, Sonderformen der sapphischen
Dichtung. Ein Beitrag zur Erforschung der sapphischen Dichtung des lateinischen Mittelalters, München, Fink 1982 (Medium aevum 37); CLAUDIO LEONARDI, Sic
nonis martyr Iuvenalis bella fatigat. Giovenale di Narni nell’innario umbro-romano, in ULRICH JUSTUS STACHE - WOLFGANG MAAZ - FRITZ WAGNER (edd.),
Kontinuität und Wandel. Lateinische Poesie von Naevius bis Baudelaire. Franco Munari zum 65. Geburtstag, Hildesheim, Weidmann 1986, 347-362; CLAUDIO
LEONARDI, Felicita, Quirico e Giulitta nell’innario umbro-romano, in Filologia e forme letterarie. Studi offerti a Francesco Della Corte, Urbino, Università 1987, vol. V,
305-317; CLAUDIO LEONARDI, Adest dies praefulgida: il martire Maurizio nell’innario umbro-romano, in SIGRID KRÄMER - MICHAEL BERNHARD (edd.), Scire
litteras. Forschungen zum mittelalterlichen Geistesleben, München, Bayerische Akademie der Wissenschaften, 1988, 267-271 (Phil-Hist. Abhandlungen, N. F.
99); MICHELE CAMILLO FERRARI, Pangite celi, reboemus odas. Ein sapphischer Hymnus, sein Verfasser und seine Bearbeitungen zwischen Weißenburg, Rätien und
Umbrien, “Zeitschrift für Schweizerische Kirchengeschichte” 83, 1989, 155-176; CLAUDIO LEONARDI, L'innario umbro-romano e l'innario di
Moissac: l'episodio della natività di Cristo, in FsFontaine 1992, II, 191-196; CLAUDIO LEONARDI, Severino del Norico nell’innario umbro-romano, in
FsFranceschini 1993, 243-259; CLAUDIO LEONARDI, Poesia e agiografia. L’innario umbro-romano, in KLatino 2002, 000-000.
Hymnetria: BBG: TLL VI, 3142.
Hymni = Innario.
Hymnicen: cantore di *inni. BBG: DMLBS II 1190.
Hymnicus: in forma di *inno; innodico. BBG: DMLBS II 1190; TLL VI, 3142.
Hymnidice: con il canto di *inni. BBG: DMLBS II 1190.
Hymnidicus: cantore di *inni; espressione in forma di inno. BBG: DMLBS II 1190; TLL VI, 3142.
Hymnifer: cantare *inni come offerta. BBG: DMLBS II 1190; TLL VI, 3142.
Hymnificare: cantare come fosse un *inno, in forma di inno. BBG: DMLBS II 1190; TLL VI, 3142.
Hymnigraphus: compositore di *inni. BBG: DMLBS II 1190.
Hymnilogus: cantante *inni. BBG: DMLBS II 1190.
Hymni: cantare o lodare con *inni. BBG: DMLBS II 1190.
Hymnio, -ire: BBG: TLL VI, 3142-3143.
Hymnisonus: cantante *inni di lodi. BBG: DMLBS II 1190; TLL VI, 3143.
Hymnista: cantante di *inni. BBG: DMLBS II 1190.
Hymnizo, -are: cantare *inni. BBG: DMLBS II 1190; TLL VI, 3143.
Hymnodia: cantare *inni, lode a D-i-o. BBG: DMLBS II 1191; TLL VI, 3143.
Hymnodicus: cantante *inni. BBG: TLL VI, 3143.
Hymnodium: cantare *inni. BBG: DMLBS II 1191.
Hymnographus: compositore di *inni, di *salmi. BBG: TLL VI, 3143.
Hymnologia: studio degli *inni. BBG: DMLBS II 1191.
Hymnologus: cantante melodie sacre, *inni. BBG: DMLBS II 1190; TLL VI, 3143.
Hymnoperitus: esperto nel cantare *inni. BBG: TLL VI, 3143.
Hymnulus: breve *inno. BBG: DMLBS II 1191.
Hymnum = Hymnus.
Hymnus:
a] = Inno; salmo, canto sacro, lode. BBG: DMLBS II 1191; TTL VI, 3143-3145.
b] = Santo/Sanctus. BBG: LUDWIG FISCHER, Bernhardi cardinalis et Lateranensis ecclesiae prioris Ordo Officiorum Ecclesiae Lateranensis, München
u. Freising, Datterer & Cie 1916,44 § 111 (Historische Forschungen und Quellen 2-3) [Wien, Österreichische Nationalbibliothek, 1482, s. XIII] ;
AMALARIO, Liber officialis III, 21.1 (ed. HANNSSENS I 302)
c] = Benedictus (es Domine Deus) che si canta nella *messa di *rito gallicano dopo le letture veterotestamentaria e
neotestamentaria.
Hymnus angelicus = Gloria in excelsis. BBG: ANDERS EKENBERG, Cur Cantatur? Die Funktionen des liturgischen Gesanges nach den Autoren der
Karolingerzeit, Stockholm, Almqvist & Wiksell 1987, 57 (Bibliotheca Theologiae Practicae 41).
Hypapante = Purificazione § a.
Hypercalia = Purificazione § a.
i: lettera usata nella tradizione musicale con significato melodico per indicare un intervallo discendente (inferius, iusum, iosum).
BBG: RAFFAELO BARALLI, Note sopra alcune lettere romaniane (s, l, a, i), “RaGr” 10, 1911, 173-180: 177-178; EUGÈNE CARDINE, Le sens de iusum et
inferius. "EtGr" 1, 1954, 159-160.
Iam sol: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 99002.
Iato: fenomeno vocalico, con ripecussioni nel canto, che si ha quando una vocale è l’ultima di una parola e la prima della
parola immediatamente successiva (es. te expectant). BBG: RAFFAELO BARALLI, Si deve o no evitare lo ‘iato’ nella esecuzione del canto
gregoriano? “RaGr” 10, 1911, 253-260.
ICL = Initia carminum Latinorum.
Iconografia musicale: raffigurazioni di soggetti musicali. BBG: COSIMA CHIRULLI, Iconografia del canto litúrgico a Padova tra Medioevo e
Rinascimento, “Musica e Figura”4, 2017, 25-43 [più di cento raffigurazioni in 57 mss padovani].
Idea:
a] immagine della Madonna e di Gesù;
b] processione milanese con l’immagine della Madonna e di Gesù, forse collegata con il culto della dea Cibele
(magna mater Idea).
Ieiunii afflictio: BBG: MANZ 1941 nr. 28.
Ieiunii sanctificatio: BBG: MANZ 1941 nr. 86.
Ieiunium:
a] digiuno. BBG: ELLEBRACHT, 189.
b] le *Quattro Tempora. BBG: SEVERINO RAMELLO, Il termine ieiunium nei formulari in ieiunio mensis septimi e in ieiunio mensis decimi
del sacramentario veronese. Analisi storico-critica e teologica, Padova, ILP S. Giustina 1994 (Rel. ALCESTE CATELLA).
Ieiunium decimi mensis = Quattro tempora d’ avvento (dicembre).
Ieiunium quarti mensis = Quattro tempora dopo Pentecoste (giugno).
Ieiunium septimi mensis = Quattro tempora d’autunno (spesso tra la XVII e la XVIII domenica dopo Pentecoste).
Ierosolimitano: ciò che ha origine o attinenza con *Gerusalemme.
IESUS: Gesù. BBG: CUTHBERT HAMILTON TURNER, The Nomina Sacra in early latin christian Mss., in FsEhrle 1924/4, 63-74.
Iesu corona: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 99002.
Iesu redemptor: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 99002.
IGC = Index of Gregorian Chant.
IGNAZIO D'ANTIOCHIA: padre della Chiesa. BBG: PAOLO SERRA ZANETTI, Bibliografia eucaristica ignaziana recente, in FsLercaro 1966, I, 341-389.
Ignes aeterni: BBG: MANZ 1941 nr. 423.
Ignis alienus: BBG: SANTIAGO AGRELO, “Ignis alienus”. Anotaciones para una lectura correcta de Veronensis 1246, “Antonianum” 51, 1976, 170-200.
IHESUS = Iesus.
ILARIA: santa, cfr. AFRA.
ILARIO DI ARLES: santo, redattore di un omeliario. BBG: Messa: PETRUS SIFFRIN, Das Hilarius-Formular im Missale Francorum auf seine Vorlage
untersucht, in FsDold 1952,160-165. - GREGOIRE, Homéliaires, 44.
ILARIO DI POITIERS: BBG: JEAN DOIGNON, Le sacramentaire d'Angoulême, Fortunat et les oraisons en l'honneur de saint Hilaire de Poitiers dans les sacramentaires
conservés par les bibliothèques parisiennes (IXe-XIIe siècle), in FsAndrieu 1956, 127-141.
ILARIO: santo; cfr. BONIFACIO.
ILARIO & TAZIANO: santi, patroni di *Aquileia. BBG: Liturgia delle Ore: Historiae Sanctorum, 65-84, 131-132 (ed. degli uffici secolare e
monastico da GORIZIA, Bibl. Seminario teologico, B e L); GIACOMO BAROFFIO, L’ufficio dei santi patroni aquileiesi nella tradizione secolare e monastica: convergenze e
divergenze, in CESARE SCALON (ed.), Il monachesimo benedettino in Friuli in età patriarcale. Atti del Convegno Internazionale di Studi Udine - Rosazzo, 18-20
Novembre 1999, Udine, Forum 2002, 275-290 (Studi per la storia della Chiesa in Friuli 3); LUCIA BOSCOLO, Gli Uffici propri dei santi Ilario e Taziano,
Donato e Giorgio secondo la tradizione della diocesi di Aquileia, “Musica e storia” 11/3, 2003, 465-536; JURIJ SNOJ (ed.), Two Aquileian Poetic Offices. Introduction
and Edition, Ottawa, The Institute of Mediaeval Music 2003, VII-XXIII, 1-33 (Musicological Studies 65/8); CHIESA Lista 2004, 77; JURIJ SNOJ, Two
Melodic Versions of the Office of SS Hellarus and Tacianus, “Musica e storia” 14/2, 2006, 303-321.
ILDEFONSO DI TOLEDO: santo. BBG: STOTZ, 171-176 (ufficio ritmico, ed. AH 17, 124-127).
Illatio = Prefazione nel *rito ispanico.
Illuminare: spiegare il Vangelo; convertire; proporre una conoscenza soprannaturale. BBG: ELLEBRACHT, 36.
ILLUMINATO: santo. BBG: ELVIO CIFERRI, L’Officium e la leggenda di Sant’Illuminato a Città di Castello, “Analecta Bollandiana” 121, 2003, 356-365.
Illuminatus/ti = Neofita.
Illustrare: illuminare; proporre una conoscenza soprannaturale. BBG: ELLEBRACHT, 37.
Illustrazione = Miniatura.
Imago Dei: BBG: GIANFRANCO PELLEGRINO, Imago Dei nelle Questioni quodlibetali di Enrico di Lubecca, in I. ATUCHA - DRAGOS CALMA - C. KÖNIG-
PRALONG - IRENE ZAVATTERO (edd.), Mots médiévaux offerts à Ruedi Imbach, Porto, Faculdades de Letras/Gabinete de Filosofia Medieval 2011, 343-352.
(Textes et études du Moyen Âge 57).
Imber benedictionis: BBG: MANZ 1941 nr. 428.
Imitari: BBG: JOSEPH DE GHELLINCK, Imitari, imitatio, “ALMA” 15/2, 1940, 151-159.
Imitatio: Cfr. Imitari. BBG: BERNARD BOTTE, Imitatio, “ALMA” 16, 1941, 149-154.
Imitazione di Cristo: cfr. Sequela Christi.
Immacolata Concezione: memoria liturgica mariana celebrata l’8 dicembre. CFR. PISA O.P. BBG: PAUL DONCOEUR, Les premières
interventions du St. Siège relatives à l’Immaculée Conception, XII-XIV siècles, “Revue d’histoire ecclésiastique” 8, 1907, 000-000; PAUL DONCOEUR, La fête de
l’Immaculée Conception à Reims (XII-XIII siècles), “RaGr” 7, 1908, 529-542.
Immagine: rappresentazione grafica di una persona (D-i-o, santi ...), oggetto sia di divieti sia di venerazione. BBG: ANTON
BAUMSTARK & AL., Bild, RAC 2, 1954, 287-341; A. STUIBER, Bildersprache, RAC 2, 1954, 341-346.
Immarcescibilis fons lucis: BBG: MANZ 1941 nr. 80.
Immensae bonitatis auctor: BBG: MANZ 1941 nr.430.
Immixtio: azione con cui si riteneva di consacrare il vino immergendo nel calice il pane consacrato. BBG: J. DE JONG, Immixtio,
LW 1048; MICHEL ANDRIEU, Immixtio et consecratio: la consécration par contact dans les documents liturgiques du moyen âge, Paris, A. Picard 1924 (Université de
Strasbourg. Bibliothèque de l'Institut de droit canonique 2) [cfr ODO CASEL in “Jahrbuch für Liturgiewissenschaft” 3, 1923, 198-210].
Immixtum = Sacramentarium immixtum.
Immola Deo sacrificium laudis: *versicolo nel *mattutino di martedì. BBG: MARTIMORT, Versus, 18.
Immolare: BBG: ELLEBRACHT, 139.
Immolatio = Prefazione nel *rito gallicano.
Immortalitas aeterna: BBG: MANZ 1941 nr. 444.
Imola - BO: centro in Romagna. BBG: FRANCO FARANDA (ed.), Cor unum et anima una. Corali Miniati della Chiesa di Imola, Imola, ndm 1994 [25-46:
OSCAR CHIODINI, Gli antichi formulari liturgici dei Santi imolesi; 41-46: ed. dei testi/melodie per s. Cassiano e s. Pietro Crisologo].
Imperata: BBG: cfr. LW Oratie 000.
Imperator = Cristo re.
Imperatore:
a] signore, sovrano;
b] titolo che esalta un detentore di poteri; BBG: LUDWIG BIEHL, Das liturgische Gebet für Kaiser und Reich. Ein Beitrag zur Geschichte des
Verhältnisses von Kirche und Staat, Paderborn, Schöningh 1937 (Görres-Gesellschaft zur Pflege des Wissenschaft im katholischen Deutschland.
Veröffentlichungen der Sektion für Rechts- und Staatswissenschaften 75).
c] titolo cristologico che sottolinea la regalità cosmica di Cristo. Cfr. Corona, Governanti, Incoronazione. BBG: ERIK
PETERSON, Christus als Imperator, in Theologische Traktate, München, Kösel-Verlag 1951, 149-164 [= Leipzig 1937]..
Implorare: supplicare le divinità con lacrime per destare la loro pietà; pregare, domandare. BBG: ELLEBRACHT, 116.
Impositio manus/manuum = Imposizione delle mani.
Imposizione delle mani [Impositio manuum]: segno simbolico con cui si trasmette la potenza dello Spirito e un
ministero, e con cui si benedice. Cfr. Chirotonia, Chirotesia. BBG: Handoplegging, LW 952; PODHRADSKY 132-133; JOSEPH YSEBAERT,
L’imlposition des mains, rite de réconciliation, "La Maison-Dieu“ 90, 1967, 93-102; VIRGIL E. FIALA, Die Handauflegung als Zeichen der Geistmitteilung in der
lateinischen Kirche, in FsBotte 1972, 121-138; CYRILLE VOGEL, Vacua manus impositio. L’inconsistance de la chirotonie absolue en Occident, in FsBotte 1972, 511-
524.
Improperi: brano del *venerdì santo con sezioni in greco, è costituito da una serie di rimproveri rivolti da Cristo al popolo
ebraico incredulo. Cfr. Antisemitismo. BBG: ANTON BAUMSTARK, Der Orient und die Adoratio crucis, “Jahrbuch für Liturgiewissenschaft” 2,
1922, 1-17; LOUIS BROU, Les impropères du vendredi saint, "RG" 20, 1935, 161-179; 21, 1936, 8-16; 22, 1937, 1-9; 41-51; EGON WELLESZ, Eastern Elements
in Western Chant. Studies in the Early History of Ecclesiastical music, Copenhagen, Munskaard 1947, 11-24; ERIC WERNER, Zur Textgeschichte der Improperien, in
FsStäblein 1967, 274-286; WERNER SCHÜTZ, “Was habe ich dir getan, mein Volk?” Die Wurzeln der Karfreitagsimpropeiren in der alten Kirche, “JbLH” 13,
1968, 1-38; HANSJAKOB BECKER, Popule meus quid feci tibi? Ein Beitrag zur Frage der Karfreitagsimproperien, “JbLH” 14, 1969, 114-117; JOHANNES
DRUMBL, Gli improperi del Venerdì Santo nei manoscritti liturgici italiani, “Bergomum” 65/4, 1971, 77-96; JOHANNES DRUMBL, Die Improperien in der
lateinischen Liturgie, “ALw” 15, 1973, 69-100; LIPPHARDT IX, 875-877.
Improvvisazione: formulazione libera (“profetica”) di testi e di canti liturgici. BBG: ELIGIUS DEKKERS, Improvisatie, LW 1048-1053.
In Baptisterio: nel *rito ambrosiano l’*antifona che si canta nel battistero dopo i salmi *Laudate delle *lodi e dopo il
*Magnificat dei *vespri.
In Benedicite: nel *rito ambrosiano l’*antifona che si canta al cantico dei tre fanciulli *Benedicite (Dn 3, 52-) nel *mattutino
la *domenica, nelle feste e in altre occasioni.
In Benedictus nel *rito ambrosiano l’*antifona che si canta al *Benedictus all’inizio della sezione delle *lodi.
In Cantemus: nel *rito ambrosiano l’*antifona che si canta al cantico di Mosè *Cantemus (Es 15, 1-9) il sabato a *mattutino,
mentre si canta nelle *lodi la domenica e nelle feste.
In choro: nel *rito ambrosiano i canti eseguiti dai cantori disposti in cerchio (corona) intorno al *primicerio. Sono:
a] l’antifona – oggi senza salmodia – cantata tra il *lucernario e l’*inno nei *vespri domenicali e festivi oltre che in
altre occasioni; BBG: CATTANEO 1943, 234-236.
b] ultimo elemento del *lucernario.
In cornu = Cornu epistolae (in); Cornu evangelii (in).
In dulci iubilo: canto natalizio. BBG: JOSEPH SMITS VAN WAESBERGHE, Das Weihnachtslied In dulci iubilo und seine ursprüngliche Melodie, in FsOsthoff
1961, 27-37.
In excelso throno: l’*introito tradizionale o l’intero formulario dei canti della *messa della I domenica dopo l’ Epifania
(oggi domenica I del *tempo ordinario). BBG: AMS nr. 19.
In illo tempore: formula con cui inizia la proclamazione liturgica del Vangelo.
IN L: a] in (matutinalibus) laudibus: rubrica relativa a pezzi che appartengono alle *lodi; - b] antifona al Miserere (L = 50) nel
*rito ambrosiano.
In Laudate: nel *rito ambrosiano l’*antifona che si canta al blocco dei salmi (146 + )148-150* che concludono ogni giorno
la preghiera del *mattutino-*lodi.
In laudibus et per horas: rubrica che indica l’utilizzo delle antifone delle *lodi alle ore minori. Dato che queste sono 4,
mentre le antifone alle lodi sono 5, nelle ore minori si omette la IV antifona.
In Miserere: nel *rito ambrosiano l’*antifona che si canta al salmo 51 (50) *Miserere tutti i giorni feriali alle *lodi dal lunedì
al venerdì.
In posteriora crucis: preghiera devozionale alla Croce nelle comunità cluniacensi. Cfr Oratio sancta.
In voluntate (tua Domine): l’*introito tradizionale o l’intero formulario dei canti della *messa della XXI domenica dopo
*Pentecoste (oggi domenica XXVII del *tempo ordinario). BBG: AMS nr. 196.
Incarnari: il divenire il Verbo di D-i-o persona umana. Cfr. Natale. BBG: ELLEBRACHT, 11.
Incarnazione: il divenire il Verbo di D-i-o persona umana. Cfr. Natale.
Incenso: materia aromatica che nella combustione sprigiona profumi e fumo (Es 30, 7; Sal 140, Ap 5, 8). Cfr. Navicella,
Turibolo. BBG: E. FEHRENBACH, Encens, DACL 5/1, 1922, 2-21.
Incessabilis devotio: BBG: ELLEBRACHT, 11.
Incessabilis: incessabile, costante, continuo. BBG: ELLEBRACHT, 11.
Incessanter: BBG: ELLEBRACHT, 11.
Incisa Scapaccino - AT: Archivi e Biblioteche. BBG: CAVALLO Asti 2011, 194-195.
Inclina Domine: l’*introito tradizionale o l’intero formulario dei canti della *messa della XV domenica dopo *Pentecoste
(oggi domenica XXI del *tempo ordinario). BBG: AMS nr. 187.
Inclinazione del capo: gesto di riverenza (Credo: Incarnatus), nome del santo… BBG: LOUIS BROU, L’inclination de la tête au ‘Per eundem
Christum’ du memento des morts, in FsMohlberg 1948, 1-31.
Inclinazione profonda: gesto di riverenza con il piegarsi di tutto il busto, ad esempio durante la dossologia nella liturgia
delle Ore. Cfr. Ante et retro.
Inclytus et felix praeliator Domini: BBG: MANZ 1941 nr. 103.
Incoronazione: rito presieduto da un vescovo o da un papa per incoronare un papa, un imperatore/trice o un re/regina.
Cfr. Governanti, Imperatore, Re. BBG: CORNELIUS ADRIANUS BOUMAN, Heerserswijding, LW 963-970; MARCUS MAGISTRETTI (ed.), Pontificale
in usum Ecclesiae Mediolanensis necnon Ordines Ambrosiani ex codicibus saecc. IX-XV, Mediolani, Hoepli 1897, 111-134 (Monumenta Veteris Liturgiae
Ambrosiane); EDUARD EICHMANN, Der Kaiserkrönungsordo ‚Cencius II‘, in FsEhrle 1924/2, 322-337 [ms Vat. lat. 8486; pp. 336-337 ed. ‚Cencius I‘ dal ms
più antico Firenze, Laur. Aedil. 122, trascr. MARTIN GRABMANN]; EDUARD EICHMANN, Die Kaiserkrönung im Abendland. Ein Beitrag zur Geistesgeschichte
des Mittelalters. Mit besonderer Berücksichtigung des kirchlichen Rechts und der Liturgie und der Kirchenpolitik, 2 voll., Würzburg, Echter 1942; REINHARD ELZE,
Der Thesaurus Pontificum des Erzbischofs Nicolaus von Zara, in FsAndrieu 1956, 143-160: 156-160; CORNELIUS ADRIANUS BOUMAN, Sacring and Crowning. The
Development of the Latin Ritual for the Anointing of Kings and the Coronation of an Emperor before the Eleventh Century, Groningen, J. B. Wolters 1957 (Bijdragen
van het Instituut voor Middeleeuwse Geschiedenis der Rijks-Universiteit te Utrecht 30); CARL ERDMANN, Königs- und Kaiserkrönung im
ottonischen Pontificale, in FRIEDRICH BAETHGEN, Forschungen zur politischen Ideenwelt des Frühmittelalters, Berlin, Akademie Verlag 1951, 52-91; REINHARD
ELZE , Die Ordines für die Weihe und Krönung des Kaisers und der Kaiserinn, Hannover, Hahnsche Buchhandlung 1960 (Fontes Iuris Germanici Antiqui ex
MGH separatim editi 9); PERCY ERNST SCHRAMM, Kaiser, Könige und Päpste: Gesammelte Aufsätze zur Geschichte des Mittelalters, 4 voll. in 5, Stuttgart, A.
Hirsemann 1968-1971; REINHARD ELZE, Tres ordines per l‘incoronazione di un re e di una regina del regno normanno di Sicilia. in KPalermo 1972, 438-459;
BERNHARD SCHIMMELPFENNIG, Die Krönung des Papstes im Mittelalter dargestellt am Beispiel der Krönung Pius’ II (3.9.1458), “Quellen und Forschungen aus
italienischen Archiven und Bibliotheken” 54, 1974, 192-256; JANET L. NELSON, The earliest surviving royal Ordo: some liturgical and historical aspects, in
FsUllmann 1980, 29-48; EMMA CATARCI, Le vicende di un testo relativo all’incoronazione imperiale nel secolo decimoquarto, in FsBrezzi 1988 171-196 [Tractatus de
coronatione imperatoris inserito nel Provinciale Romanum]; JÁNOS M. BAK (ed.), Coronations: Medieval and Early Modern Monarchic Ritual, Berkeley, University of
California Press 1990 [165-178: REINHARD ELZE, The Ordo for the Coronation of King Roger II of Sicily: An Example of Dating from Internal Evidence; 179-196:
Papal Coronation at Avignon]; GUNTHER WOLF, Königinnen-Krönungen des frühen Mittelalters bis zum Beginn des Investiturstreits, ZRG kan. 76, 1990, 62-88;
REINHARD ELZE, Ordines für die Königskrönung in Mailand, in CESARE ALZATI (ed.), Cristianità ed Europa: Miscellanea di studi in onore di Luigi Prosdocimi,
Roma, Herder 1992, 175-189; HERBERT SCHNEIDER, Ein unbekannter Ordo ad principem consecrandum aus dem süditalienischen Normannenreich,
“Deutsches Archiv für Erforschung des Mittelalters” 60, 2004, 53-95; EMANUELE PIGNI, Le due incod.ronazioni di Napoleone, C 79, 2005, 739-744.
Incorporalitas: BBG: AIME SOLIGNAC, L' apparition du mot spiritualitas au Moyen Age, “ALMA” 44-45, 1983-1985, 185-206: 189.
Incredulitas: BBG: OLGA WEIJERS, Some Notes on ‘Fides’ and related Words in Medieval Latin, “ALMA” 40, 1975-1976, 77-102: 92.
Incredulus: BBG: OLGA WEIJERS, Some Notes on ‘Fides’ and related Words in Medieval Latin, “ALMA” 40, 1975-1976, 77-102: 92-93, 101-102.
Indesinenter: senza interruzione, sempre. BBG: ELLEBRACHT, 62.
Index (An) of Gregorian Chant. BBG: JOHN R. BRYDEN - DAVID G. HUGHES, An Index of Gregorian Chant. I: Alphabetical Index; II: Thematic Index,
Cambridge Mass., Harvard University Press 1969.
Indifanarius: antifonario. BBG: FRANCISCUS ARNALDI, Lexicon imperfectum, 1939, I, 53.
Indulgentia:
a] Indulgenza; BBG: HANS VOLZ, Die Liturgie bei der Ablaβverkündigung, “JbLH” 11, 1966, 114-125.
b] = Apologia;
c] preci solenni cantate il *venerdì santo; BBG: HANS RHEINFELDER, Liturgie und Wortschatz (Drei Beispiele aus der Karwoche), in
STRHEINFELDER 1968, 68-89: 85-89; JORDI PINELL, Indulgentia, LW 1055-1056 (nel rito ispanico).
d] preghiera di supplica per i morti nel *rito ispanico.
Indulgentiae dominica = Palme.
Indulgenza: BBG: NIKOLAUS PAULUS, Geschichte des Ablasses im Mittelalter vom Ursprung bis zur Mitte des 14. Jahrhunderts, Paderborn, Schönigh 1922-23
(ristampa Darmstadt, Primus Verlag 2000); BERNHARD POSCHMANN, Der Ablaß im Licht der Bußgeschichte, Bonn, P. Hanstein 1948 (Theophaneia 4);
ROBERTO PACIOCCO, ‘Tantum sufficit mihi verbum vestrum’. I Frati Minori, il Perdono di Assisi e le indulgenze, in FsEnzensberger 2014, 279-299.
Indulta beatitudo: BBG: MANZ 1941 nr. 99.
Indultor aeternae claritatis: BBG: MANZ 1941 nr. 82.
Indultor vitae: BBG: MANZ 1941 nr. 81.
Ineffabile gaudium: BBG: MANZ 1941 nr. 101.
Infans: Gesù Cristo. BBG: SCHERNER, Weihnachtslied, 168-171.
Infantes = Pueri. Nel *rito ambrosiano c’è un repertorio di *responsori cum infantibus.
Infantulus: Gesù Cristo (infantulus vagiens). BBG: SCHERNER, Weihnachtslied, 172.
Infidelis: non-cristiano, pagano, eretico, peccatore, mavagio. BBG: H. SCHMECK, 000, “Vigiliae Christianae” 5, 1951, 000; OLGA WEIJERS,
Some Notes on ‘Fides’ and related Words in Medieval Latin, “ALMA” 40, 1975-1976, 77-102: 91-92, 101-102.
Infinita beatitudo: BBG: MANZ 1941 nr. 471.
Infra actionem [infra act, in fract (!)]: sezione della *Preghiera eucaristica che inizia con Hanc igitur oblationem.
Infula/ae:
a] = Berretta;
b] = Casola;
c] = Mitria;
d] le fasce della *mitria.
Infusio Spiritus sancti: BBG: MANZ 1941 nr. 106.
Inghilterra: Isola europea. BBG: MICHAEL LAPIDGE - HELMUT GNEUSS (edd.), Learning and Literature in Anglo-Saxon England. Studies Presented to Peter
Clemoes on the Occasion of his Sixty-Fifth Birthday, Cambridge, Cambridge University Press 1985 [91- HELMUT GNEUSS, Liturgical books in Anglo-Saxon
England and their Old English terminology; 205- PATRICK SIMS-WILLIAMS, Thoughts on Ephrem the Syrian in Anglo-Saxon England (cfr Spanish Syptoms e altro
interessante)].
Inginocchiarsi: gesto d’adorazione all’Et incarnatus del *Credo a *Natale. cfr Flectamus genua.
Inginocchiatoio: mobile con una base su cui inginocchiarsi e una parete frontale con un piano su cui appoggiare i libri. In
alcune circostanze è ricoperto con un panno colorato. BBG: A. BEEKMAN - W. DE WOLF, Bidstoel, LW 263.
Ingressa:
a] canto eseguito all’inizio della *messa nel *rito ambrosiano quando il sacerdote arriva all’ *altare. Corrisponde
all’antifona dell’*introito, ma non è seguito dalla salmodia; BBG: ERNESTO TEODORO MONETA, L'ingressa, "Ambr" 11, 1935, 34-38;
TERENCE BAILEY, Introits and ingressae - Milan and Rome: the elaboration of chant melodies, the operation of musical memory, "PMM" 19/2, 2010, 89-122.
b] nome dell'introito nei libri di area beneventana.
Ingressario: raccolta dei canti della messa di rito ambrosiano con o senza musica; corrisponde al *graduale romano quando
ha notazione, all’ *antifonario della messa quando è privo di musica. BBG: IRENE MESSINA, Una fonte sconosciuta del canto ambrosiano:
Cremona, Biblioteca statale, ms. Gov. 317, Cremona, Scuola di Paleografia 1998-99 (tesi, rel. G. BAROFFIO).
Inhabitare: cfr. Inhabitatio.
Inhabitatio: inabitazione, particolare presenza di D-i-o in una chiesa consacrata. BBG: ELLEBRACHT, 12; MARIE-BRUNO BORDE,
Inhabitatio-Inhabitare, in I. ATUCHA - DRAGOS CALMA - C. KÖNIG-PRALONG - IRENE ZAVATTERO (edd.), Mots médiévaux offerts à Ruedi Imbach, Porto,
Faculdades de Letras/Gabinete de Filosofia Medieval 2011, 365-372 (Textes et études du Moyen Âge 57).
Inimicus: nemico; il Diavolo. BBG: ELLEBRACHT, 38. 72.
Inimicus antiquus: BBG: MANZ 1941 nr. 408.
Initia Carminum Latinorum. BBG: DIETER SCHALLER - EWALD KÖNSGEN - JOHN TAGLIABUE, Initia carminum Latinorum saeculo undecimo
antiquiorum. Bibliographisches Repertorium für die lateinische Dichtung der Antike und des frühen Mittelalters, Göttingen, Vandenhoeck & Ruprecht 1977.
Initium = Intonazione.
Iniziale: la prima lettera della parola all’inizio di un testo (liturgico). Sono state elaborate in particolare le iniziali degli
*introiti e dei I *responsorio del *mattutino. BBG: FRANCA PETRUCCI NARDELLI, La lettera e l’immagine. Le iniziali ‘parlanti’ nella tipografia
italiana (secc. XVI-XVIII), Firenze, Leo S. Olschki 1991 (Biblioteca di bibliografia italiana 125); LAMBERTO CROCIANI, Parola-immagine: il rapporto di
complementarietà delle miniature del I responsorio del I notturno e dell’introiuts missae per la comprensione del dies liturgicus, in KFirenze 1988, 113-127; CECILIA
O’BRIEN, The Illustration of the First Sunday in Advent in Fourteenth and Fifteenth Century Italian Breviaries, in KFirenze 1988, 147-157; GINO CASTIGLIONI, Per
un’iconologia del messale: l’ “Ad te levavi”, in KFirenze 1988, 181-193; GIACOMO BAROFFIO, Lettere parlanti in libri liturgici italiani, “RIMS” 24, 2003, 209-248;
GIGETTA DALLI REGOLI, Struttura e finalità dl capolettera nel codice medievale, in FsMarianiCanova 2012, 37-41.
Iniziazione cristiana: cammino di illuminazione che attraverso le tappe del *battesimo e della *confermazione conduce la
persona alla piena comunione con D-i-o nel convito sacrificale e nuziale della *messa. BBG: GABRIEL RAMIS MIQUEL, La
iniciación cristiana en la liturgia hispánica, Bilbao, Grafite Ed. 2001 (Estudios Grafite 1).
Inlatio: *prefazione nel *rito ispanico. BBG: JORDI PINELL, Inlatio, LW 1059.
Inluminare = Illuminare.
Innario:
a] libro che contiene gli *inni per la celebrazione delle *ore liturgiche. Gli innari possono essere contenere il solo
testo degli inni. Quelli con musica perlopiù presentano la melodia sulla sola prima strofa; raramente, prima del sec. XV,
su tutto il testo. Alcuni innari presentano glosse con diverse possibilità di impaginazione. Frequente è l’uso d’integrare
l’innario in un *salterio; BBG: ULYSSE CHEVALIER, Poésie liturgique du Moyen Âge. Rythme et histoire. Hymanires italiens, Paris - Lyon, A. Picard - E
Vitte 1893 (Bibliothèque Liturgique 1); YVES DELAPORTE, Les Hymnes du Bréviaire Romain de Pie V à Urbain VIII (1568-1632). Une réforme de l’Hymnaire
au début du XVIIe siècle, “RaGr” 6, 1907, 495-512; 7, 1908, 231-250; LUCIA ZANOTTI, L’innario 2493 della Biblioteca Universitaria di Bologna, Cremona,
Scuola di Paleografia 1955-56 (tesi, rel. R. MONTEROSSO); BEDA M. MORAGAS, Contenido y procedencia del Himnario de Huesca, in FsSchuster 1956, 277-293;
GAETANO BELLIFEMINE, The Bary Hymnary, “Monumenta Apuliae ac Japigiae” 21, 1981, 67-75; CLAUDIO LEONARDI, S. Gregorio di Spoleto e l’innario
umbro-romano dei codici Par. lat. 1092 e V at. Lat. 7172, in FsBul148st 1981, 129-148; PAOLA CASOLI, L’innario del codice C-408 della Biblioteca municipale di
Reggio Emilia, Bologna, Università 1985 (tesi, dattilo); GIAMPAOLO MELE, Psalterium-Hymnarium Arborense. Il manoscritto P. XIII della Cattedrale di Oristano
(Secolo XIV / XV). Studio codicologico, paleografico, testuale, storico, liturgico, gregoriano. Trascrizioni. I: Hymni, Roma, Torre d’Orfeo 1994 (Quaderni di “Studi
Gregoriani” 3); SUSAN BOYNTON, Eleventh-century continental hymnaries containing latin glosses, "Scriptorium" 53, 1999, 200-251; PAOLO PERETTI, MunAm
307-309 con foto; ANGELICA D’AGOSTINO, Gli inni del breviario minoritico VI-E-20 della Biblioteca nazionale di Napoli, Cremona, Scuola di Paleografia
2002-2003 (tesi, rel. G. BAROFFIO); MARINA TOFFETTI, Il testo nel tempo: le modifiche apportate allo Psalterium et Hymnarium del Tesoro della Cattedrale di
Cremona sullo sfondo della prassi esecutiva del gregoriano tardo, “RIMS” 24/2, 2003,123-148; DAVID MERLIN, Inni in canto fratto in un codice liturgico della Biblioteca
del Convento di San Bernardino di Verona, “Philomusica-on-line” 5, 2005-2006; CHRISTIAN MEYER, L’hymnaire de Remiremont. Quelques observations à propos
d’Epinal, Ms. 223, f. 1r-79, in FsColette 2009, 275-293; LUCIA BOSCOLO FOLEGANA, Inni del Proprium sanctorum aquileiese, “Musica & Figura” 1, 2011,
25-86; GIONATA BRUSA - SIMONA GAVINELLI, Il più antico innario ambrosiano tra i manoscritti della Biblioteca civica di Trino, "Rivista Internazionale di Musica
Sacra" 34, 2013, 9-97; MONICA AVANCINI, L’innario del Cantorino 3123 della Fondazione Biblioteca San Bernardino, Trento, Università degli Studi 2013-2014
(tesi, rel. M. Gozzi); PAOLA TURCINO, Il Salterio Innario VIII.a.4 - manoscritto - della Collegiata di San Candido, Trento, Università degli Studi 2013-2014
(tesi, rel. M. Gozzi); GIACOMO BAROFFIO, Gli inni nella liturgia francescana: Santa Maria degli Angioli a Lugano, in GIOVANNI CONTI - LUCA SALTINI
(edd.), I libri corali della Biblioteca cantonale di Lugano già del Convento di Santa Maria degli Angeli, Lugano, Biblioteca cantonale 2015, 61-80.
b] il repertorio degli *inni di una determinata tradizione. BBG: FÉLIX MARÍA AROCENA, El Himnario del Oficio hispano - The Old
Hispanic Hymnal, “Scripta Theologica” 44, 2012, 9-44.
Innichen = San Candido - BZ.
Inno angelico = Gloria in excelsis.
Inno: composizione poetica
a] con forme libere, già presenti nella Bibbia; BBG: FRANÇOISE LAURENT, ‘Les paroles de ce cantique’. Et le discours devint poème. Dt 31, 1-
32,47, in KInno 2010, 343-372; MARCEL METZGER, Les pieces hymniques des ‘Constitutions apostoliques’, in KInno 2010, 445-460.
b] con strofe identiche nella loro struttura metrica. Ciò permette di cantare un’unica e medesima melodia su tutte le
strofe. Cfr. Brescia. BBG: AH; GIUSEPPE ABATE, Inni e Sequenze Francescane, “Miscellanea Francescana” 35, 1935, 176-186; 256-270; 36, 1936, 470-
504; 37, 103-123; CARL-ALLAN MOBERG, Die liturgischen Hymnen in Schweden. Beiträge zur Liturgie- und Musikgeschichte des Mittelalters und der Reformationszeit
I: Quellen und texte. Text- und Melodieregister, Kopenhagen, Einar Munksgaard 1947; HELEN ALLINGER, The Mozarabic Hymnal and Chant with Special
Emphasis upon the Hymns of Prudentius, New York, Union Theological Seminary 1953 (tesi); BRUNO STÄBLEIN, Hymnen (I). Die mittelalterlichen
Hymnenmelodien des Abendlandes, Kassel, Bärenreiter 1956 (Monumenta Monodica Medii Aevi 1); ANSELMO LENTINI, La leggenda di s. Nicola di Mira in
un’ode di Alfano cassinese, in FsTisserant 1964/2, 333-343 [MC ms 280: Rexeus omnium, cfr. AH 22, 205/248]; BENJAMIN RAJECKI, Zu den Monumenta
Monodica Medii Aevi, “Studia Musicologica” 6/3-4, 1964, 271-276; JANKA SZENDREI, Melodieordnung der Monumenta Monodica Medii Aevi, “Studia
Musicologica” 6/3-4, 1964, 277-298; BALTHASAR FISCHER, Das Motiv von der Mors Sacra im Hymnus zur Non. Tod des Christen oder Tod Christi?, in
FsDaniélou 1972,89-92.; AIMÉ GEORGES MARTIMORT, La place des hymnes à l’office dans les liturgies d’Occident, in FsBorella 1982, 138-153; CHRYSOGONUS
WADDEL, The Twelth-Century Cistercian Hymnal. I: Introduction and Commentary; II: Edition, Gethsemani Abbey, Trappist 1984 (Cistercian Liturgical Series 1
e 2); CHRYSOGONUS WADDEL, Hymns Collections from the Paraclete. I: Introduction and Commentary; II: Edition, Gethsemani Abbey, Trappist 1989 e 1987
(Cistercian Liturgical Series 8 e 9); GIACOMO BAROFFIO, Palestrina e il canto gregoriano: l’innodia, in KPalestrina 19XX, 23-26; CARL-ALLAN MOBERG -
ANN-MARIE NILSSON, Die liturgischen Hymnen in Schweden. II/1: Die Singweisen und ihre Varianten, Uppsala, Almqvist & Wiksell 1991 (Studia musicologia
Upsaliensia, N. S., 13/1); EMANUELA LAGNIER, Corpus musicæ hymnorum Augustanum, Aosta, Tip. Valdostana 1991 (Monumenta liturgica Ecclesiae
Augustanae 11); DAG NORBERG, Une hymne italienne en l’honneur des saints Côme et Damien, in FsBastiaensen 1991, 193-200 [Conditor cosmi omniumque salus:
mss. Vat. lat. 7172, Par. Lat. 1092]; ANDREA RIDERELLI, Informatica e musicologia. Uso dell’elaboratore elettronico per l’archiviazione e lo studio delle melodie nel
repertorio gregoriano. Gli inni, Roma, PIMS 1991 (tesi, dattilo); GIAMPAOLO MELE, Psalterium-Hymnarium Arborense. Il manoscritto P. XIII della Cattedrale di
Oristano (Secolo XIV / XV). Studio codicologico, paleografico, testuale, storico, liturgico, gregoriano. Trascrizioni. I: Hymni, Roma, Torre d’Orfeo 1994 (Quaderni di
“Studi Gregoriani” 3); ALCESTE CATELLA, Te martyrum candidatus laudat exercitus. Gli inni dei martiri nella liturgia medievale, in GRÉGOIRE Anaunia 1997,
241-273; PEDRO CALAHORRA MARTÍNEZ, El canto de los himnos, in KZaragoza 2001, 107-137; NICOLA ZANINI, Urbs Ierusalem beata. L’inno del Comune
della Dedicazione di una Chiesa nella Liturgia Horarum. Studio storico, lityurgico e teologico, Romae, Pontificium Athenaeum S. Anselmi de Urbe - Pontificium
Institutum Liturgicum 2002 (Thesis ad Lauream 291); SÁNCHEZ J. CASTRO, Himnos de la antigua liturgia hispánica. Edición critica, traducción y fuentes, “Sacris
Erudiri” 42, 2003, 123-280; ANDREAS HAUG - CHRISTOPH MÄRZ - LORENZ WELKER (edd.), Der lateinische Hymnus im Mittelalter. Überlieferung - Ästhetik -
Ausstralung, Kassel, Bärenreiter 2004 (Monumenta Monodica Medii Aevi. Subsidia 4); HEINRICH RUMPHORST, Beispiele für Ũbersetzungen poetischer sakraler
Texte (Sequenzen, Hymnen), in FsAgustoni 2005, 155-170; FIONA MCALPINE, “Arripui Hymnarium”: variant finals in hymns, “De musica disserenda” 4, 2008,
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202; JOSÉ CASTRO SÁNCHEZ, Hymnodia Hispanica, Turnhout, Brepols 2010 (Corpus Christianorum. Series Latina 167); LUCIA BOSCOLO FOLEGANA,
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XVII in Occidente, I: Fonti e strumenti. Repertorium Hymnologicum Novissimum (1841-2012) (...), Cagliari, PFTS University Press 2012 (Studi e Ricerche di
Cultura Religiosa. Testi e monografie 2); ANTON STINGL jun., Die Melodierekonstruktion des Gallus-Hymnus Vita Sanctorum, in FsRumphorst 2015, 227-233;
FERNANDO DONATELLI, Santi e beati benedettini nell’innografia gregoriana degli ultimi due secoli, “Inter Fratres” 66/2, 2016, 223-248; 67/1, 2017, 135-172;
67/2, 2017, 261-296 (continua).
c] Introdotto nel IV secolo a Vercelli e a Milano, e nel V nelle celebrazioni monastiche benedettine, l’inno è cantato
a Roma soltanto a partire dal sec. XII. Quando un unico e medesimo inno è usato in vari *tempi liturgici, le differenti
melodie cantate sono il criterio distintivo. Cfr Acqui Terme. BBG: MARIE-HELENE JULLIEN, Les sources de la tradition ancienne des quatorze
Hymnes attribuées à saint Ambroise de Milan, “Revue d’histoire des textes” 19, 1989, 57-189; GIAMPAOLO MELE, “Hic natus de Sardinia”. Nota storica e codicologica
sull’innografia eusebiana, in AA. VV., La Sardegna paleocristiana tra Eusebio e Gregorio Magno. Atti del Convegno nazionale di studi Cagliari 10-12 ottobre 1996,
Cagliari, Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna 1999, 309-329 (Studi e ricerche di cultura religiosa, N.S, 1); GIACOMO BAROFFIO, La tradizione musicale
degli Inni di sant’Ambrogio, in “Studia Ambrosiana. Ricerche e studi su Ambrogio e la sua epoca” 2, 2008, 251-261; STEFAN ENGELS, ‚Deus creator omnium‘.
Augustinus als Zeuge für den Hymnengesang, in FsPrassl 2014, 130-137.
INNOCENTES = INNOCENTI.
INNOCENTI: santi martiri (28 XII). BBG: FRANÇOIS COMBALUZIER, Benedictiones pour la fête des Innocentes en l’abbaye de Malmédy-Stavelot (XII siècle),
“EL” 69, 1955, 353.
INNOCENZA: santa, culto a Rimini. BBG: GIUSEPPE VACCARINI, L’antico santorale riminese. Studio e analisi eucologica di alcuni testi liturgici dell’XI-XVII
secolo, Padova, ILP S. Giustina 2015 (tesi, rel. F. G. B. Trolese).
INNOCENZO: santo africano, Gaeta. BBG: GIOVANNI NINO VERRANDO, Frammenti e testi agiografici isolati in manoscritti italiani, “Hagiographica” 6,
1999, 257-307: 271-272.
INNOCENZO: santo, vescovo di Tortona. BBG: GIOVANNI LUIGI DA MILANO, Historia della vita, martirio e morte di s, Martiano, e di santo Innocentio
primi vescovi di Tortona (…), Tortona, B. Bolla 1599 (ed. anastatica, Tortona, Litocoop 2013) [ed. di inni da antichi mss: 52-53, 59, 88-90]; Marziano e
Innocenzo. Tortona Paleocristiana tra Storia e Tradizione, Tortona, Litocoop 2013 [21-40: MAURIZIO CERIANI, Il culto di san Marziano e di sant’Innocenzo].
INNOCENZO II: santo, vescovo di Roma († 1143). BBG:
Innodia: la produzione di *inni e il loro studio. BBG: JEAN SALMON MACRIN, Hymnes 1537. Edition, traduction et commentaire par SUZANNE
GUILLET-LABURTHE, Genève, Librairie Droz 2010 (Travaux d’Humanisme et Renaissance 481); MARIE-FRANÇOISE SCHUMANN, Salmon Macrins
Gedichtsammlungen von 1528 bis 1534. Edition mit Wortindex, Berlin, Lit Verlag 2011 (Hamburger Beiträge zur Neulateinischen Philologie 7); SCHERNER,
Weihnachtslied.
Innsbruck (A): Archivi e Biblioteche. BBG: JURG STENZEL, Die Handschrift 457 der Universitätsbibliothek Innsbruck, “ASM” N.S. 20, 2000, 143-201;
GIACOMO BAROFFIO, Libri e frammenti liturgici italiani presso l’Universitätsbibliothek di Innsbruck, Frammenti di ricerca, 12: “Philomusica” 2005-2006,
accessibile in http://philomusica.unipv.it/annate/2005-6/intro.html
Innumera multitudo: moltitudine innumerevole. BBG: MANZ 1941 nr. 103.
Insegne pontificali. cfr. Vescovo.
Insinceritas: cfr Insincerus.
Insincerus: BBG: ENZO PORTALUPI, Sincerus, sinceritas e lemmi affini da Tertulliano a Tommaso d'Aquino. Un'analisi storico-semantica con annesso archivio
lessicografico in CD- ROM, Padova, Il Poligrafo 2006 (Subsidia Mediaevalia Patavina 10).
Installatio = Istallazione, Intronizzazione.
Installazione: atto giuridico e azione liturgica d’insediamento di un abate o di un parroco o di un canonico che iniziano a
esercitare le proprie funzioni. BBG: A. RUHE, Installatie, LW 1062-1066.
Instaurare: rinnovarsi in Cristo. BBG: ELLEBRACHT, 38.
Instaurator et auctor et pacis: BBG: MANZ 1941 nr. 78.
Institutio Generalis Missalis Romani = Ordinamento generale del messale romano.
Instructio Clementina: serie di 37 articoli normativi emanati da Clemente XI nel 1705. BBG: O. TER REEGEN, Instructio Clementina,
LW 1073-1074.
Instructio Ecclesiastici Ordinis:
a] = Ordo Romanus XV;
b] = Libro ordinario.
Instrumentum pacis = Pace § b.
Insufflatio: atto di *esorcismo con cui il vescovo soffia sugli *oli da consacrare.
Intendere: BBG: ELLEBRACHT, 88-89.
Intentiones pravas amputare: BBG: MANZ 1941 nr. 48.
Inter Oecumenici: Istruzione della S. Congregazione dei Riti, preparata dal *Consilium per l’applicazione della
Costituzione liturgica (*Sacrosanctum Concilium) (1964 09 26).
Intercalatio cfr. Tropo.
Intercessio beata: BBG: MANZ 1941 nr. 23.
Interdetto: censura con cui l’autorità ecclesiastica:
a) sospende l’amministrazione dei sacramenti a singoli fedeli o ad intere popolazioni, come nel caso dell'interdetto
fulminato da Paolo V su Venezia e il suo territorio (1606 - 1607);
BBG: http://www.bibliotecamai.org/editoria/edizioni/bergamo_interdetto_paolov/interdetto_ecclesiastico.html
b) chiude al culto una chiesa o tutte le chiese di un territorio.
Interlezionali cfr. Canti interlezionali.
Interpunzione = Punteggiatura.
Interstizio: periodo di tempo tra le ordinazioni ai diversi gradi (cfr. ordini minori e maggiori). BBG: AMBROSE VERHEUL, Interstitiën.
LW 1076-1078.
Intervallo: distanza tra due note di un brano musicale.
Interventio apostolica: BBG: MANZ 1941 p. 8 [Ve 332].
Intinctio = Intinzione.
Intinzione: nel *rito gallicano l’atto con cui il *pane consacrato è intinto nel *vino (un tempo non necessariamente
consacrato) per la *comunione a malati e bambini. Uso praticato di nuovo oggi, dopo il divieto del concilio di Clermont
(1095).
BBG: TH. A. VISMANS, Intinctio, LW 1078-1079.
Intonario = Intonarium [JCA]. BBG: Cfr. PEDRO FERRER, Intonario General para todas las iglesias de España, Zaragoza, 15xx).
Intonarium:
a] Libro que contiene algunas de las fórmulas musicales de una tradición [JCA]; BBG: Cfr. Intonarium Toletanum, Alcalá,
1515.
b] = Tonario.
Intonatorio: libro liturgico che presenta l’*intonazione delle antifone – disposte secondo la successione dell’ *anno liturgico
– e la relativa salmodia con la *differentia. BBG: Cfr. http://www.lml.badw.de/info/fsd42c.htm: “...sic vocatur, quia per ordinatam et fallibilem
antiphonarum incepcionem, ut antiphona cuius sit toni, statim cognoscitur et quod seculorum debeat et non aliud, veraciter et absque dubio retinere, nec valet abiectio sic”.
Intonatorium = Intonatorio.
Intonazione:
a] prime note di un brano musicale. In alcuni canti (*Gloria in excelsis, *Credo) l’intonazione dell’intera prima frase
spetta a chi presiede l’azione liturgica;
b] preludio organistico che introduce un canto liturgico.
Intorticia = Torcia.
Intra - VB: Archivi e Biblioteche. BBG: SIMONA GAVINELLI, “Antiqui libri manuscripti ad numerum quindecim vel circa”. La biblioteca capitolare di
San Vittore a Intra, “Verbanus” 23, 2002, 225-261; MARIA SERENA POZZOLI, Un inedito graduale comasco: Intra, Archivio capitolare S. Vittore, 10 (3),
Cremona, Facoltà di Musicologia 2004-05 (tesi, rel. G BAROFFIO).
Intra - VB: S. Vittore: chiesa pievana di Verbania in Piemonte. BBG: PIERANGELO FRIGERIO - CLAUDIO MARIANI – PIER GIACOMO
PISONI, Un calendario del XII secolo nella Biblioteca Capitolare di Intra (cod. 16), “Verbanus” 4, 1983, 109-166; GIACOMO BAROFFIO, Gratuletur omnis caro:
un testimone novarese, “RIMS” 23, 2002, 187-194; GIACOMO BAROFFIO, Verbania: un graduale tropario locale e un antifonario pavese, Frammenti di ricerca 7,
“Philomusica” 2004-2005, accessibile in http://philomusica.unipv.it/annate/2004-5/intro.html; EUN JU KIM, L’opera di Notker nell’Italia settentrionale e il
sequenziario di Intra, “Aevum” 79, 2005, 265-282; BRIAN MØLLER JENSEN, Antiphons ante evangelium in a new North-Italian source, Intra 5, in StJensen 2006,
229-242.
Introduxit (vos Dominus): l’*introito tradizionale o l’intero formulario dei canti della *messa del lunedì dopo *Pasqua.
BBG: AMS nr. 81.
Introitale:
a] aggettivo che si riferisce all’ *introito (processione intr., testi intr.);
b] sostantivo utilizzato come sinonimo di *antifonario della Messa, *ingressario nel *rito ambrosiano. BBG: ANNA
RITA MARINELLI, L’Introitale-breviario n. 7/86 dell’Archivio della Basilica di S. Nicola di Bari, Bari, Università - Facoltà di Lettere 1996-1997 (tesi, dattilo).
Introito: canto d’inizio nella messa nel rito romano. È costituito da un’*antifona che si alterna ai versetti di un *salmo
eseguito secondo il *tono salmodico corrispondente alla *modalità dell’antifona. Il canto si prolunga per tutto il tempo
richiesto dai riti iniziali (processione del celebrante e dei ministranti dalla sacrestia all’altare, incensazione dell’altare ...).
Prima della conclusione, al posto di un versetto salmodico, s’introduce la dossologia minore *Gloria al Padre e al Figlio.
La/e parola/e iniziale/i dell’I. da/danno il nome al formulario gregoriano della *messa e/o all’intero giorno liturgico (ad
esempio, domenica *Laetare). Cfr. Ad repetendum, Ingressa, Tropo. BBG: TH. A. VISMANS, Intredezang, LW 1082-1085; FRANZ
TACK, Die liqueszierenden Neumen des Introitus in der Tradition des Codex 339 von St. Gallen, in FsJohner 1950, 66-72; BRUNO STÄBLEIN, Introitus (vokal), in
Messe, 172-179; ALBERTO TURCO, Il canto romano-antico. Antiphonæ ad introitum in comparazione con il gregoriano e il milanese, Solesmes, Abbaye Saint-Pierre
1993 (Subsidia Gregoriana 3); PIERRE MARIE GY, The Meaning and the Function of the Introit, in FsCliffordFlanigan 1996, 64-74; CHRISTIAN
TROELSGAARD, Stational Liturgy and Processional Antiphons in the Ambrosian Rite, in FsCliffordFlanigan 1996, 85-94; MASSIMILIANO LOCANTO, Il prosulario di
VE 107, “Subsidia Musica Veneta” XII, Verona, AMIS 1997, 23-40; FEDERICA CHECCACCI, I tropi d’introito in un codice volterrano dell’XI-XII secolo
(Volterra, Biblioteca Guarnacci, L.3.39), “RIMS” 20, 1999, 77-116; MARIE-NOËL COLETTE, Des introïts témoins de psalmodie archaïque, in FsClaire 1995, 165-
178; DIEGO TOIGO, I tropi all’introito nella tradizione padovana, ”Rassegna Veneta di Studi Musicali” 11-12, 1995/96, 91-175; DANIEL SAULNIER,
Observations sue la composition modale des introïts du vieux-romain, “Etudes Grégoriennes” 26, 1998, 163-172; LUCIA INGUSCIO, I tropi d’introito nella tradizione
della Chiesa di Parma, “RIMS” 23, 2002, 65-93; JOHN BOE, Deus Israel and Roman Introits, “Plainsong and Medieval Music” 14/2, 2005, 127-166;
TERENCE BAILEY, Introits and ingressae - Milan and Rome: the elaboration of chant melodies, the operation of musical memory, "PMM" 19/2, 2010, 89-122; JASON J.
MCFARLAND, Announcing the feast. The entrance song in the Mass of the Roman rite, Collegeville Minn., Liturgical Press 2011.
Introitus [a. ant, antiphona, introitus] = Introito.
Intronizzazione: *Installazione del *papa o di un *vescovo. BBG: AMBROSE VERHEUL W. DE WOLF, Intronisatie, LW 1085-1087;
NIKOLAUS GUSSONE, Thron und Inthronisation des Papstes von den Anfängen bis zum 12. Jahrhundert. Herrschaftszeichen und bildhaften Begriffen, Recht und Liturgie
im christlichen Verständnis von Wort und Wirklichkeit, Bonn, Röhrscheid 1978 (Bonner historische Forschungen 41).
Inumazione = Sepoltura.
Inventio crucis = Ritrovamento della Croce.
Invisibiliter: BBG: ELLEBRACHT, 62.
Invitatoria = Invitatoriale.
Invitatoriale: libro o sezione di antifonario che contiene le antifone o il loro solo incipit - distinte per modalità - da cantarsi
con il salmo 94 (invitatorio). Esso presenta tutta la musica secondo i diversi toni su cui deve essere cantato in relazione
all'antifona di supporto. Cfr. Invitatoria. BBG: GIACOMO BAROFFIO, Il tonario-invitatoriale Hamilton 668 di Berlino, in PATRIZIA RADICCHI -
MICHAEL BURDEN (edd.), Florilegium Musicae. Studi in onore di Carolyn Gianturco, Pisa, ETS 2004, I, 29-36.
Invitatorio:
a] introduzione alla preghiera delle *ore premessa al *mattutino. Si compone di un’antifona che è cantata non
soltanto prima e dopo il salmo invitatorio 95/94 (Venite exsultemus Domino iubilemus Deo salutari nostro), ma che è ripetuta
anche tra le varie sezioni dello stesso salmo, una volta a partire dall’inizio, una volta da metà. È questa una reliquia
dell’antica prassi di alternare antifona e salmi/cantici praticata dalla Chiesa di Roma ancora nel sec. XII (antiphonare); BBG:
JOHN C A LDWELL , The Old Roman Invitatory, in D OBSZA Y (ed.), CANTUS PLANUS. Papers read at the 12 t h meeting, 231-
b] salmo 95/94. È cantato a strofe, non a versetti; BBG: WILLIBRORD ALFONS HECKENBACH, Das Antiphonar von Ahrweiler. Studien
am Codex 2 a/b des Pfarrarchivs Ahrweiler (um 1400), Köln, A. Volk 1971 (Beiträge zur Rheinischer Musikgeschichte 94); RUTH STEINER, Tones for the
Psalm Sunday Invitatory, “Journal of Musicology” 3, 1984, 142-156.
c] antifona [a, ant, invitatorium, invit, vit, super Venite] che precede e si intercala al salmo 94 nell’invitatorio. BBG: JOSEPH
POTHIER, Remarques sur le chant des Invitatoires en particulier sur ‚Regem apostolorum’, etc., et ‚Venite exsultemus Domino’, “RevChGr“ 4, 1896, 145-151.
Invitatorium = Invitatorio.
Invito: formula del diacono o di altri ministri rivolta all’assemblea o a parte di essa (esempio, Flectamus genua - Levate).
BBG: FERDINAND CABROL, Acclamation, VI (Avertissement du diacre et des ministres), DACL, 1, 1924, 260-265.
Invocare: BBG: ELLEBRACHT, 116.
Invocatio: preghiera, invocazione. BBG: ELLEBRACHT, 116-117.
Invocavit me: l’*introito tradizionale o l’intero formulario dei canti della *messa della I *domenica di *quaresima. BBG: AMS
nr. 40.
Ioannis = Iohannis.
Iocale = Ostensorio.
Iohannis: titolo di due *Credo in musica.
IPPOLITO: cfr. Traditio Apostolica.
ISACCO: patriarca. Cfr. Patriarchi.
ISAIA: profeta d'Israele. BBG: D. H. MAROT, Les leçons d'Isaïe, en avent, dans le grand bréviaire de Montiéramey, in FsLercaro 1966, I, 517-523.
Israeliticus: BBG: ELLEBRACHT, 66.
Iste confessor: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 00992.
Istituzione cfr. Racconto dell’istituzione.
Istria = Croazia.
Itala = Vetus Latina.
Ite missa est: formula di congedo al termine della *messa; prima del *concilio vaticano II si usava solo quando si cantava il
*Gloria in excelsis. Fino al sec. XI era riservato allianole Messe presiedute da un vescovo. Cfr. *Benedicamus Domino.
BBG: PATRICK C. CHIBUKU, Ite missa est.- Go, the Mass is ended. Implications for Missionary Activities in the third Millenium Church, “Questions
Liturgiques” 86, 2005, 57-82; WILLIAM F. EIFRIG - ANDREAS PFISTER (edd.), Melodien zum Ite missa est und ihre Tropen, Kassel, Bärenreiter 2006
(Monumenta Monodica Medii Aevi 19: cfr. GIACOMO BAROFFIO, Frammenti di ricerche II (10–19), nr. 13: Ite missa est e Benedicamus Domino della Messa:
Indice alfanumerico, in “Philomusica” 2005-2006).
Ithaca (USA - N.Y.): Archivi e Biblioteche. BBG: ROBERT G. CALKINS, Medieval and Renaissance Illuminated Manuscripts in the Cornell University
Library, "The Cornell Library Journal" 13, 1972 (revised 2003): http://rmc.library.cornell.edu/collections/medieval_calkins.pdf
Itinerarium: raccolta che contiene le *preghiere per i viaggiatori.
Iube domne benedicere: formula con cui un ministro (diacono, lettore ...) chiede la benedizione. BBG: HANS RHEINFELDER,
Semantik und Theologie, in STRHEINFELDER 1968, 90-103: 97-98.
Iubilare: cantare un *melisma.
Iubilate Deo omnis terra: l’*introito tradizionale o l’intero formulario dei canti della *messa della III domenica dopo *
Pasqua (oggi domenica IV di Pasqua). BBG: AMS nr. 89.
Iubilus: melisma che si esegue sulla sillaba finale dell’*alleluia della Messa. BBG: ERNESTO TEODORO MONETA CAGLIO, Lo Jubilus e le
origini della salmodia responsoriale – Ad Aquileia una delle più antiche vestigia di schola cantorum = “Jucunda Laudatio” 15, 1976-1977.
Iudica me Deus:
a] l’*introito tradizionale o l’intero formulario dei canti della *messa della V *domenica di *quaresima: BBG: AMS nr.
67.
b] il salmo 42 che nell’ *Ordo Missae tradizionale era recitato all’inizio della *messa ai piedi dell’altare. BBG: J. FUNK -
W. DE WOLF, Iudica me Deus, LW 1105-1108.
Iudicii damnatio aeterna: BBG: MANZ 1941 nr. 228.
Iudicii signum: canto “della Sibilla” che conclude un’omelia del vescovo africano QUODVULTDEUS († 454 a Napoli)
proclamata nel *mattutino alla fine dell’ *avvento. BBG: JOSEPH POTHIER, Hymne des Vêpres de la Sainte Vierge au Samedi, “RevChGr“ 3,
1895, 99-104 (ed. 3 melodie, tra cui Roma, Bibl. Vallic. B 5: 102); HIGINI ANGLÈS, La música a Catalunya fins al segle XIII, Barcelona, Institut d’Estudis
Catalans i biblioteca 1935, 288-302; BONIFACIO G. BAROFFIO, Il breviario di San Michele: prime osservazioni sulla tradizione musicale, in ITALO RUFFINO -
MARIA LUISA REVIGLIO DELLA VENERIA (edd.), Il Millennio Composito di San Michele della Chiusa. Documenti e studi interdisciplinari per la conoscenza della vita
monastica clusina. I, Borgone Susa, Melli 1995, 87-99: 90-91; MARICARMEN GÓMEZ, Del Iudicii signum al Cantio de la Sibila: primeros testimonios, in SUSANA
ZAPKE (ed.), Hispania Vetus. Manuscritos litúrgico-musicales de los orígines visigóticos a la transición francorromana (siglos IX-XII, Bilbao, Fundación BBVA 2007,
159-173; SUSAN BOYNTON, An early Notated ‘Song of the Sybil’ (47-56: El Escorial, Real Biblioteca, S.I.16), in FsIversen 2008, 47-56; GIAMPAOLO MELE,
Nota sul Cantus Sibyllae e un testimonium recenziore del Senyal del Judici (Alghero), in FsBaroffio 2013, 335-352.
Iudicium aeternitatis: BBG: MANZ 1941 nr. 506.
Iussor fidei = Padrino.
Iustificare: rendere giusto, giustificare. BBG: ELLEBRACHT, 12.
Iustinae: titolo di un *Credo in musica.
Iustitiae opera: BBG: ELLEBRACHT, 44.
Iustus es Domine: l’*introito tradizionale o l’intero formulario dei canti della *messa della XVII domenica dopo
*Pentecoste (oggi domenica XXIII del *tempo ordinario). BBG: AMS nr. 189.
Iustus: giusto, chi vive secondo giustizia, chi è reso giusto da D-i-o. BBG: ELLEBRACHT, 39.
IVENZIO: vescovo di Pavia. BBG: GIORGIA VOCINO, La leggenda dimenticata dei santi Siro e Ivenzio vescovi di Pavia. L’Ymnus sanctorum Syri et Iventii
(Sankt Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 566, BHL 7977b), “Bollettino della Società pavese di Storia patria” 117, 2017, 313-350 [348-350: ed. del testo
con varianti del ms (pp. 250-251, sec. IX) e degli AH 23, p. 271].
Ivrea - TO: Archivi e Biblioteche. BBG: HUGLO, p. 16, passim; GINO BORGHEZIO, Inventarii e notizie della Biblioteca Capitolare d’Ivrea nel secolo XV, in
FsEhrle 1924/5, 423-454 [1427, 1439, 1494, 1537]; ALFONSO PROFESSIONE, Inventario dei Manoscritti della Biblioteca Capitolare di Ivrea. Edizione riveduta a
cura di ILO VIGNONO, Alba, Tip. Domenicane 1967; RÉGINALD GRÉGOIRE, Repertorium Liturgicum Italicum (Addenda, I). Les manuscrits liturgigues de la
Bibliotèque Capitulaire d’Ivrée, “Studi Medievali”, 3a S., 11, 1970, 537-556; L[UCIA ?] MEONI, Le miniature dei codici della Biblioteca Capitolare di Ivrea (X-XI
secolo), Roma, Univ. La Sapienza 1982-83 (tesi dattilo); Robert Amiet, Notes sur les manuscrits liturgiques de la cathédrale d´Ivrea, "Scriptorium" 42, 1988, 102-
103; GIACOMO BAROFFIO, Le fonti della musica liturgica medioevale in provincia di Torino. Alcune raccolte torinesi e la Biblioteca Capitolare di Ivrea, in CRISTINA
SANTARELLI (ed.), Medioevo Musicale a Torino e nel suo territorio, Mondovì, Arti Grafiche DIAL 1996, 22-42; SILVIA GALLI, La notazione neumatica nel
manoscritto LX della Biblioteca capitolare di Ivrea, Cremona, Scuola di paleografia 1996-97 (tesi laurea, relatrice MARIA TERESA ROSA BAREZZANI);
GIACOMO BAROFFIO, La tradizione liturgico-musicale, in GIORGIO CRACCO (ed.), Storia della Chiesa di Ivrea dalle origini al XV secolo, Roma, Viella 1998, 583-
600 (Chiese d’Italia, 3); ALESSANDRA VALLET, I Graduali miniati (codici 116, 117 e 118) della Biblioteca Capitolare di Ivrea, “Bollettino della Società
Piemontese di Archeologia e Belle Arti”, N. S. 50, 1998 [2000], 123-143 [= BRUNO SIGNORELLO - PIETRO USCELLO (edd.), Archeologia e arte in
Canavese. Torino e Ivrea, 11-12 settembre 1998. Atti del Convegno]; GIOVANNI NINO VERRANDO, Frammenti e testi agiografici isolati in manoscritti italiani,
“Hagiographica” 6, 1999, 257-307 [263-264: ms LXXI (25)].
Ivrea - TO: sede episcopale in Piemonte. Cfr. Warmondo. BBG: HENRY MARRIOTT BANNISTER, Sequenza “in anniversario consecrationis
episcopi”, “RaGr” 7, 1908, 5-8 (Conventus solers sacerdotum, modello Concordia); FERDINANDO DELL’ORO, Le benedictiones episcopales del codice warmondiano
(Ivrea, Bibl. Capit., Cod. 10 [XX]), “ALw” 12, 1970, 148-254; BONIFACIO BAROFFIO - FERDINANDO DELL’ORO, L' "Ordo Missae" del vescovo Warmondo
d'Ivrea, "Studi Medievali" 3 S., 16, 1975, 795-823; LUDWIG BIELER, Liturgische Patrickshymnen, in FsBulst 1981, 49-59 [Ivrea LXXXV (Psalterium
Warmundi), 17vb Carnis sepulta vitio]; LIPPHARDT I, 15-18, nr. 10-11; FERRUCCIO. LEPRONI, Il messale CII/111 della Biblioteca Capitolare d’Ivrea, "Bollettino
della Società Accademica di storia e arte canavese“ n. 11, 1985, 177-215; ANGELO RUSCONI, Il repertorio liturgico-musicale di Ivrea e le tradizioni nord-italiane,
in KIvrea 2000; FERRUCCIO. LEPRONI, Il sacramentario d'Ivrea, M.S. 31/LXXXVI - Bibliografia recente e alcune considerazioni sull'apparato decorativo, estratto da
“Bollettino ASAC” 5, 2005; Dell’Oro/Warmondo
JEANNE D’ARC: santa martire di Orléans († 1431). BBG: Officium et missa in honorem B. Ioannae de Arc V. Exemplar typicum pro singulis Galliae
dioecesibus, s. l. (Città del Vaticano), Typis Polyglottis Vaticanis 1910; FRANÇOIS-XAVIER HERTZOG, Officium, missa et elogium beatae Ioannae de Arc Virginis,
pro Galliae dioecesibus, “Acta Apostolicae Sedis” 2, 1910, 65-74; JEAN CLAIRE, La messe de sainte Jeanne d’Arc, “RG” 33, 1954, 84-88.
Jena (D): Archivi e Biblioteche. BBG: BERNHARD TÖNNIES, Die Handschriften der Thűringer Universitäts- und Landesbibliothek Jena. I: Die mittelalterlichen
Handschriften der Electoralis-Gruppe, Wiesbaden, Harrassowitz 2002 (Die Handschriften der Thűringer Universitäts- und Landesbibliothek Jena 1);
BETTINA KLEIN-ILLBECK - JOACHIM OTT & Al., Die Handschriften der Thűringer Universitäts- und Landesbibliothek Jena. II: Die mittelalterlichen Handschriften
der Signaturreihe aussrhalb der Electoralis-Gruppe, Wiesbaden, Harrassowitz 2009 (Die Handschriften der Thűringer Universitäts- und Landesbibliothek
Jena 2).
k: lettera usata nella tradizione musicale con significato agogico (c/klangor; klenche id est clange clamitat). BBG: KARL LEO HELLER,
Indicazioni sulla sonorità vocale in manoscritti gregoriani. Indagini per un’interpretazione sonora delle grafie con oriscus, “Studi gregoriani” 24, 2008, 71-83.
Kampanismos: rito paraliturgico nelle comunità grecaniche del Salento. BBG: ANDRÉ JACOB, Le rite du ΚΑΜΠΑNΙΣΜΟΣ dans les
euchologes italo-grecs, in FsBotte 1972, 223-244.
Kantharus = Cantharus
Katapanos = Catapano.
KATHERINA = Catherina.
Köln (D): Archivi e Biblioteche. BBG: GŰNTHER GATTERMANN (ed.), Handschriftencensus Rheinland, Wiesbaden, L. Reichert Verlag 1993 (Schriften
der Universitäts- und Landesbibliothek Dűsseldorf 18).
Königstein/Taunus (D): Archivi e Biblioteche. BBG: https://www.reiss-sohn.de/deu/index_book.html (Reiss & Sohn Auktion).
Koprske (SL) = Capodistria
Kotor (Hr) = sede episcopale in Croazia. BBG: RICHARD F. GYUG, Liturgy and Law in a Dalmatian City. The Bishop’s Book of Kotor (Sankt-Peterburg,
BRAN, F. no. 200), Toronto, Pontifical Institute of Mediaeval Studies 2016 (Studies and Texts 204 = Monumenta Liturgica Beneventana 7).
Kraków (PL): Archivi e Biblioteche. BBG: ZOFIA AMEISENOWA, Rękopisy i pierwodruki illuminowane Biblioteki Jagellońskiej, Wrocŀaw w-Kraków,
1958; JERZY GOŁOS, Antyfonarz ambrozjański Biblioteki Jagiellońskiej w Krakowie, in FsFeicht 1967, 129-136.
Kremsműnster (A): Archivi e Biblioteche. BBG: HAUKE FILL, Katalog der Handschriften des Benediktinerstiftes Kremsműnster: Zimeliencodices und
spätmittelalterliche Handschriften nach 1325 bis einschliesslich CC 100. Katalogband, Wien, Verlag der Österreichischen Akademie der Wissenschaften 2000
(Denkschriften 270). CFR S.301 ...
Kyriale: raccolta con i canti dell'ordinario della messa con musica: *Kyrie, *Gloria in excelsis Deo, *Sanctus, *Agnus Dei, *Credo.
A questo canti sono da aggiungersi le formule di congedo (*Ite missa est, *Benedicamus Domino) e due antifone per la
benedizione dell'acqua lustrale (Asperges, Vidi aquam). BBG: DOMINICUS JOHNER, Erklärung des Kyriale nach Text und Melodie, Regensburg,
Fr. Pustet 1933; SIGURD KROON, Ordinarium Missae. Studier kring melodierna till kyrie. Gloria, Sanctus och Agnus Dei t. o. m. 1697 års koralpsalmbok, Lund, C.
W. K. Gleerup 1953 (Lund Universitets årsskrift, N. F., 1, 49/6); JOHN BOE, The Ordinary in English: Anglican Plainsong Kyriale and Their Sources,
Evanston, Northwestern University 1969 (tesi, 3 voll.); DAVID HILEY, Ordinary of mass chants in English, North French and Sicilian manuscripts, “Journal of
the Plainsong & Mediaeval Music Society” 9, 1986, 1-56; 57-128; JAMES BORDERS, Early Medieval Chants from Nonantola. I: Ordinary Chants and Tropes,
Madison, A-R Editions 1996 (Recent Researches in the Music of the Middle Ages and Early Renaissance 30); NICOLA TANGARI, Serie dei canti
dell’ordinario della Messa in manoscritti italiani, “RIMS” 20, 1999, 317-364; ZSUZSA CZAGANY ET AL., A Catalogue of the Ordinarium-Melodies in Eastern Europe,
s. l. [Budapest], s. d. [1995 ?]; ANNARITA INDINO, Il Graduale stampato da Angelo Gardano (1591), in KTrento 1998, 207-221; OLIVIER GUILLOU, Histoire et
sources musicales du Kyriale Vatican, “Etudes grégoriennes” 31, 2003, 25-76; 32, 2004, 89-90; 34, 2006-2007, 135-169.
Kyrie eleison: formula greca (“Signore, misericordia/pietà”). BBG: HANS RHEINFELDER, Liturgie und Wortschatz (Drei Beispiele aus der
Karwoche), in STRHEINFELDER 1968, 68-89: 74-84; PIETRO BORELLA, Importanza grande di piccoloe cose. Kyrie eleison - Benedictus es, Domine, "Ambr" 17, 1941,
5-11.
a] l’inizio di una litania;
b] ciò che resta di una preghiera litanica. Si canta all’inizio della *messa fino al *concilio vaticano II era costituito da
nove invocazioni al Signore Gesù: tre Kyrie, tre Christe e tre Kyrie. In epoca carolingia il Kyrie della messa subisce due
notevoli modifiche: da preghiera rivolta a Cristo diviene preghiera trinitaria (Padre, Figlio, Spirito Santo) e perde il
carattere di supplica per esprimere soprattutto un’acclamazione di lode. BBG: BRUNO STÄBLEIN, Kyrie, in Messe, 183-201;
MARGARETHA LANDWEHR-MELNICKI, Das einstimmige Kyrie des lateinischen Mittelalters, Regensburg, Bosse 1955 (Forschungsbeiträge zur
Musikwissenschaft 1); RITVA MARIA JONSSON, Amalaire de Metz et les tropes du Kyrie eleison, in OTTO STEEN DUE & AL., Classica et mediaevalia. Francisco
Blatt septuagenario dedicata, København, Gyndeldal 1973, 510-540 (Classica et mediaevalia. Dissertationes 9); JOHN BOE, Ordinary Chants and Tropes for the
Mass from Southern Italy, A.D. 1000-1250, 1: Kyrie eleison, 2 voll., Madison, A-R Editions 1989 (Recent Researches in the Music of the Middle Ages and
Early Renaissance 19 e 20-21 = Beneventanum Troporum Corpus 2/1); JOHN BOE, Italian and Roman verses for Kyrie leyson In the mss Cologny-Genève,
Bibliotheca Bodmeriana 74 and Vaticanus latinus 5319, in KTropi 1990, 337-384; JAMES BORDERS, Early Medieval Chants from Nonantola. I: Ordinary Chants and
Tropes, Madison, A-R Editions 1996 (RRMMAER 30); VALERIA GUATTEO, I tropi di Kyrie nel tropario siculo-normanno ms. Madrid 289, Cremona, Scuola di
Paleografia 1997/98 (tesi, rel. G. BAROFFIO); MARIA GABRIELLA MANELLA, Le melodie del Kyrie eleison in un codice del XVII secolo (Acerenza, Biblioteca
Arcivescovile, A.5.7.18), Cremona, Scuola di Paleografia 1997-98 (tesi, rel. G. BAROFFIO); OLIVIER GUILLOU, Histoire et sources musicales du Kyriale
Vatican, “Etudes grégoriennes” 31, 2003, 25-76; GIACOMO BAROFFIO - EUN JU KIM, Kyrie eleison, “La Cartellina” 28 nr. 157, 2004, 40-51; MARIT
JOHANNE HØYE, The North French Kyrie Chant. A Historical and Stylistic Study of the Repertory before 1200, Saarbrücken, VDM Verlag Dr. Müller, 2009;
MONETA 116; MARIE-NOËL COLETTE, The melodic nucleus derived from anaphoral chant: 'signature tune' of Kyrie eleison melodies, “Plainsong and Medieval
Music“ 17/2, 2008, 129-146; MARIT JOHANNE HØYE, The North French Kyrie Chant. A Historical and Stylistic Study of the Repertory before 1200, Saarbrücken,
VDM Verlag, 2009 [tesi 2008].
c] Nel *rito ambrosiano si è conservato l’originario riferimento a Cristo nel Kyrie senza l’introduzione del Christe
eleison come invece si trova nel rito romano. A Milano nella Messa i tre Kyrie eleison si cantano dopo il Gloria in excelsis, ma
in realtà hanno relazione con la precedente oratio *super populum; cfr Tropo;
d] un triplice K. si proclamava dopo ogni salmo dopo ogni salmo della preghiera notturna nella settimana
*autentica del *rito ambrosiano;
e) elaborazione tropistica con cui si concludeva l’ufficio delle Tenebre il venerdì santo. Tale uso distingue dopo il
Medioevo le tradizioni domenicana e premostratense. La melodia ricalca il modello di una cantillazione dell’Esodo di una
tradizione ebraica babilonese.
L:
a) lettera usata nella tradizione musicale con significato melodico (levare); BBG: RAFFAELO BARALLI, Note sopra alcune lettere
romaniane (s, l, a, i), “RaGr” 10, 1911, 173-180: 173-177; 000 “Studi Gregoriani” 2006,
b) abbrevazione di “laudes”;
c) abbrevazione di “vel” (= oppure) che nei manoscritti liturgici indica lezioni testuali o musicali alternative.
L’Aquila San Bernardino: convento francescano. BBG: CESARE DE LOLLIS, I codici francescani del convento di S. Bernardino di Aquila, “Miscellanea
francescana di scienze, lettere ed arti” 2, 1887, 5-xxx.
L’Aquila: Santa Maria Paganica. BBG: ARIANE BERGERON-FOOTE - FRANCESCA MANZARI, Lost and Found: Rediscovery of the Missing Crucifixion Leaf
from the Missal of Santa Maria Pasganica at L’Aquila (Ross. 276). Conjectures on its Illumination, Early Removal and Substitution, in MBAV 23/2017, 7-33.
L’Aquila: Archivi e Biblioteche. BBG: ENRICO CARUSI, Notizie di un martirologio e di un obituario degli Agostiniani di Aquila, “Bollettino della Regia
Deputazione abruzzese di storia patria” S. 3, 3, 1912, 83-000; ANTONIO MANFREDI, Amico Agnifili e i libri liturgici della Biblioteca Provinciale “Tommasi”
dell’Aquila, “Bullettino della Deputazione abruzzese di storia patria” 89 (111), 1999, 31-57 45-55; FRANCESCO ZIMEI, Dalle laude ai ‘soni’. Aspetti musicali
della devozione aquilana a San Pietro Celestino, in ANTOLINI, Ziino, 137-160; KIM, Salve, 77; CARLO DE MATTEIS (ed.), L’Aquila, magnifica citade. Fonti e
testimonianze dei secoli XIII-XVIII, s.l. [L’Aquila], Ed. L’Una 2009; CLAUDIA BENVESTITO, Il Fondo corali della Biblioteca provinciale dell’Aquila. Storia e
nuova catalogazione, “Archivum Franciscanum Historicum” 106/3-4, 2013, 345-424; FRANCESCO ZIMEI, I ‘cantici’ del Perdono. Laude e soni nella devozione
aquilana a san Pietro Celestino, Lucca, LIM 2015 (Civitas aures. Musica e contesto urbano 1).
Labens aevum: BBG: MANZ 1941 nr. 27.
Labicum = Frascati.
Laetare Ierusalem:
a] la IV *domenica di *quaresima denominata in base all’ *introito gregoriano. BBG: PAOLO M. FERRETTI, L’Introito
‘Ierusalem’ della quarta Domenica di Quaresima, “RaGr” 9, 1910, 5-19.
b] l’intero formulario dei canti della *messa. In questo giorno si sospende il carattere penitenziale della quaresima.
Cfr. Colori. BBG: AMS nr. 60; A. HOLLAARDT, Halfvasten, LW 943-945.
Lagenula = Ampolla.
Lambicco = Ampolla.
Lamentazioni di Geremia:
a] testo biblico (Lam 1-4) che si canta nel *mattutino (*Tenebrae) del *triduo sacro. È caratterizzato dalla presenza
delle lettere dell’alfabeto ebraico all’inizio di ogni versetto; BBG: GIUSEPPE VALE, Le lamentazioni di Geremia ad Aquileia, “RaGr” 8, 1909,
105-116; PAUL LUDWIG, Lamentations notées dans quelques manuscrits bibliques, “Etudes Grégoriennes” 12, 1971, 127-130; JANE MORLET HARDIE,
Lamentations chant in Spanish Sources: A Preliminary Report, in BRYAN GILLINGHAM - PAUL MERKLEY, Chant and its Peripheries. Essays in Honour of Terence
Bailey, Ottawa, The Institute of Mediæval Music 1998, 370-389 (Musicological Studies 72); JANE MORLET HARDIE, The Lamentations of Jeremiah: Ten
Sixteenth-Century Spanish Prints. An edition with introduction, Ottawa, The Institute of Mediaeval Music 2003 (Collected Works 22); TIMOTHY J. DICKEY,
'Jerusalem, Convertere': The De Quadris Lamentations of Jeremiah, early modern Tuscany and a new manuscript source, “Plainsong and Medieval Music“ 15/2, 2006,
123-142; KATARINA LIVLJANIC, Lamentations de Jeremie glagolitiques sur l’ile de Hvar en Croatie: Peut on ‘traduire’ le chant?, in FsColette 2009, 253-273; THOMAS
FORREST KELLY, The Lamentations of Jeremiah in the Beneventan Zone, in FsMorletHardie 2013, 147-156.
b] libro anteriore al concilio vaticano II con il testo biblico delle Lamentazioni adattato al canto per il *mattutino
del *giovedì, *venerdì e *sabato santo.
Lampada eucaristica: luce che arde perennemente davanti al tabernacolo dove si conserva il *Santissimo. BBG: W. DE WOLF,
Godslamp, LW 881-882.
Lampeter (Dyfed - UK): Archivi e Biblioteche. BBG: KER III, 5.
Lanciano: Archivi e Biblioteche. BBG: MIRIA CIARMA - ANNAMARIA DE CECCO, Archivio di Stato di Chieti e sezione di Lanciano, Viterbo,
BetaGamma 2004 (Archivi Italiani18).
Lanterna: chiusa e posta su un’asta, è portata da un *ceroferario per accompgnare l’Eucaristia durante la liturgia degli
infermi o le processioni.
Laon (239): graduale, in notazione metense. BBG: PalMus; RUPERT FISCHER, Laon,Bibliothèque de la Ville, 239, “Beiträge zur Gregorianik” 21,
1996, 75-91.
Lapidazione: atto rituale di violenza contro gli Ebrei e i loro beni in Francia nel periodo di Pasqua per vendicare la
lapidazione di Gesù. Cfr. Antisemitismo, Colaphus Iudaeorum. BBG: CECIL ROTH, The Eastertide stoning of the Jews and its liturgical echoes,
“Jewish Quarterly Review” 35/4, 1944-1945, 361-370.
Lapis = Palla.
Lapis pacis = Pace § b.
Largitor atque auctor beatitudinis verae: BBG: MANZ 1941 nr. 82.
Largitor dignitatum: BBG: MANZ 1941 nr. 80.
Laterculus: è un *canone pasquale elaborato da AUGUSTALIS per gli anni 213-312 e si basa sull’ipotesi che 84 anni
corrispondano a 1039 mesi. Ha introdotto le *epactae di quegli anni.
Latino: lingua usata nelle celebrazioni e nei libri liturgici dei riti occidentali. Cfr. Cursus. BBG: HENRI LECLERCQ, Afrique. (Langues
parlées en), DACL 1, 1924, 747-775; GEORG MANZ 1941, Ausdrucksformen der lateinischen Liturgiesprache bis ins elfte Jahrhundert, Freiburg in Br., Goldschapp
1941 [con nuovo frontespizio: Beuron, Erzabtei 1941 (Texte und Arbeiten, 1. Abt., Beiheft 1)]; JOSEPH SCHRIJNEN, I caratteri del latino cristiano antico,
Bologna, Pàtron 1977; RICARDA LIVER, Die Nachwirkung der antiken Sakralsprache im christlichen Gebet des lateinischen und italienischen Mittelalters.
Untersuchungen zu den syntaktischen und stilistischen Formen dichterisch gestalteter Gebete von den Anfängen der lateinischen Literatur bis zu Dante, Bern, Francke Verlag
1979 (Romanica Helvetica 89); GIOVANNI COMOTTI, Melodia e accento della parola nelle testimonianze degli antichi e nei testi con notazione musicale, “Quaderni
urbinati di cultura classica” N. S., 32, 1989, 91-108; E. ROSE, Liturgical Latin in the Missale Gothicum (Vat. Reg. lat. 317). A reconsideration of Christine
Mohrmann’s approach, “Sacris Erudiri” 42, 2003, 97-121; GABRIEL DÍAZ PATRI, Poetry in the Latin Liturgy, in KOxford 2006, 45-81/82; UWE MICHAEL
LANG, Rhetoric of Salvation: The Origins of Latin as the Language of the Roman Liturgy, in KOxford 2006, 22-44; I. ATUCHA - DRAGOS CALMA - C. KÖNIG-
PRALONG - IRENE ZAVATTERO (edd.), Mots médiévaux offerts à Ruedi Imbach, Porto, Faculdades de Letras/Gabinete de Filosofia Medieval 2011 (Textes
et études du Moyen Âge 57); FRANCESCO MARCELLINO, L’uso del latino nella Sacra Liturgia. Per un’analisi filosofico-linguistica degli argomenti pro e contro,
“Rivista teologica di Lugano” 19/3, 2014, 501-518.
Latria: culto reso agli angeli e ai santi. Cfr. Dulia.
Latte e miele: una miscela dei due elementi era offerta ai neo battezzati quale rito complementare del *battesimo (simbolo
della terra promessa e della ricchezza e dolcezza del dono divino).
Lauda: composizione poetico-musicale che preferisce la forma della ballata, con contenuto religioso e spesso paraliturgico.
BBG: AGOSTINO ZIINO, La laude musicale musicale del Due-Trecento: nuove fonti scritte e tradizione orale, in Miscellanea di studi in onore di Aurelio Roncaglia
a cinquant’anni dalla sua laurea, Modena, Mucchi 1989, 1465-1502; ANNA CERUTI-BURGIO, Una nuova lauda di Garzo, dal manoscritto aretino 180, “Bollettino
storico pisano” 44-45, 1975-1976, 135-140; MARCO GOZZI - FRANCESCO ZIMEI, Cortona…
Laudate:
a] i salmi 148-150 che concludono ogni giorno le *lodi; BBG: S. PÉTRIDÈS, Ainoi, DACL 1, 1924, 1038-1039.
b] una serie di cinque salmi cantati talora nei *vespri festivi: Laudate pueri Dominum (112), Laudate Dominum omnes
gentes (116), Lauda anima mea Dominum (145), Laudate Dominum quoniam bonus (146), Lauda Ierusalem Dominum (147).
Laudatio = Acclamazioni.
Laude = Lauda.
Laudes regiae: serie di *acclamazioni in onore del re/imperatore e cantate allo loro presenza diffuse dal secolo VIII. In
seguito sono state adattate come omaggio al *papa e ai *vescovi. BBG: HENRI LECLERCQ, Laudes gallicane, DACL 8, 000; ERNST
HARTWIG KANTOROWICZ, Laudes regiae: a Study in Medieval Ruler Worship and Liturgical Acclamations, Berkeley Los Angeles, Univ. of California 1946 [tr.
it. ERNST H. KANTOROWICZ, Laudes Regiae. Uno studio sulle acclamazioni liturgiche e sul culto del sovrano nel Medioevo, con un saggio di MANFRED F. BUKOFZER
sulla musica delle laudes con le loro trascrizioni musicali, cura ed introduzione di ALFREDO PASQUETTI, Milano, Medusa 2006 (Grandi saggi 2)]; G. KNOPP,
Sanctorum nomina seriatim. Die Anfänge der Allerheiligenlitanei und ihre Verbindung mit den “Laudes regiae”, “Römische Quartalschrift” 65, 1970, 185-231;
IVANO CAVALLINI, Antiche acclamazioni con musica in Dalnmazia e Istria, in IVANO CAVALLINI (ed.), Studi in onore di Giuseppe Vecchi, Modena, Mucchi
editore 1989, 39-52; GIAMPAOLO MELE, Il canto delle ”laudes regiae” e una “euphemía” di Sardi a Bisanzio nel secolo X, in FsPompedda 2002, 213-222.
Laudes:
a] Lodi;
b] antifone provviste di *alleluia iniziale nel *rito ispanico;
c] triplice *alleluia che nella *messa di *rito gallicano seguono il *sonus (offertorio);
d] alleluia della *messa nel *rito ispanico cantato immediatamente dopo il Vangelo;
e] canti responsoriali nel *rito ispanico; BBG: OLIVIER CULLIN, de la psalmodie sans refrain à la psalmodie responsoriale. Transformation et
conservation dans les répertoires liturgiques latins, “Revue de Musicologie” 77, 1991/1, 5-24: 20-22.
f] *tropo dell’ *introito. BBG: EVA ODELMANN, Comment a-t-on appelé les tropes? Observations sur les rubriques des tropes des Xe et Xe siècles,
"Cahiers de civilisation médiévale" 18, 1975, 15-36: 27.
Laudibus cives: titolo di un *Credo in musica.
Laudis canticum: Costituzione apostolica con cui papa Paolo VI promulga la *liturgia delle ore rinnovata per ordine del
*concilio vaticano II (1970 11 01). BBG: http://www.vatican.va/holy_father/paul_vi/apost_constitutions/documents/hf_p-vi_apc_19701101_laudis-
canticum_it.html
LAURENTINUS = Lorentino.
Laus angelorum magna = Laus magna angelorum.
Laus cerei = Preconio pasquale.
Laus iustorum et angelorum gloria: *prosula di *alleluia. BBG: CT-2, 88 nr. 40/8 [Ivrea].
Laus magna angelorum = Gloria in excelsis nel *rito ambrosiano, cantato in origine alle *lodi. Comprende sezioni che
corrispondono al Gloria in excelsis della *messa. BBG: JOSEPH POTHIER, ‚Gloria in excelsis’ du rit ambrosien à l’office des Laudes, “RevChGr“ 5,
1897, 137-143; ERNESTO MONETA CAGLIO, ...
Laus organica = Melisma.
Laus perennis: preghiera ininterrotta praticata nel Medioevo grazie all’alternarsi di gruppi. BBG: HENRI LECLERCQ, Agaune, IV La
laus perennis, DACL 1, 1924, 858-867; ANGELUS ALBERTUS HÄUSSLING, Mönchskonvent und Eucharistiefeier. Eine Studie über die Messe in der
abendländischen Klosterliturgie des frühen Mittelalters und zur Geschichte der Meßhäufigkeit, Münster, Aschendorff 1973, 141-144 (LQF 58); PHILIPPE BERNARD,
La laus perennis d'Agaune dans la Gaule de l'antiquité tardive: état des questions et élements d'un bilan, in FsCattin 2006, 39-69.
Laus tibi Christe cui sapit: *sequenza per i ss. Innocenti, testo di Notker (modello Iustus ut palma maior). BBG: BRUNNER, 243
[+ MODENA, Arch. Cap., Fabbriceria 62].
Laus tibi Christe: formula dossologica; nella *Messa di *rito romano segue la proclamazione del *Vangelo.
Laus tibi Domine rex aeternae gloriae: formula dossologica di probabile origine bizantina. BBG: ANTON BAUMSTARK, Liturgie
comparée. Principes et Méthodes pour l’étude historique des liturgies chrétiennes, Troisième édition revue par Dom Bernard Botte, Chevetogne - Paris, Éditions de
Chevetogne 1953, 91 (Coll. Irénikon).
Laus:
a] = Acclamazioni;
b] *Gloria in excelsis della Messa;
c] *tropo del *Kyrie eleison e del *Gloria in excelsis della Messa; BBG: EVA ODELMANN, Comment a-t-on appelé les tropes? Observations
sur les rubriques des tropes des Xe et Xe siècles, "Cahiers de civilisation médiévale" 18, 1975, 15-36.
Lausanne (CH): Archivi e Biblioteche. BBG: PASCAL LADNER, Das Missale von Sant'Antonio di Ranverso in Lausanne, "Zeitschrift für
schweizerische Kirchengeschichte" 68, 1973, 121-139 + 28 ill. [ed. sequenza Venerande heremita per te membra”].
Lavabo:
a] *abluzione delle mani dell’officiante al termine dell'*offertorio § a. Durante questa azione l’officante recita parte
del salmo 25 “Lavabo inter innocentes manus meas...”; BBG: 000 DACL 1, 104-106 000; M. VAN DER DRIFT, Handwassing, LW 957-959.
b] abluzione della mani durante il *Mandatum. BBG: SCHÄFER, 77.
Lavacrum regenerationis: lavacro di rigenerazione, battesimo. BBG: ELLEBRACHT, 3.
Lavanda (dei piedi):
a] rito d’accoglienza di ospiti e pellegrini; BBG: SCHÄFER, 20-33; Corinne Egasse, Le lavement des pieds. Recherche sur une pratique negligée,
Genève, Labor et Fides 2015.
b] = Mandatum.
Lavanda (dell’altare): rito del *giovedì santo. BBG: OTTO NUSSBAUM, De altarium ablutione, “Ephemerides Liturgicae” 76, 1961, 105-116;
PETER ASSIOM, Altarwäsche am Gründonnerstag. Zur Geschichte eines Karwochenbrauches, “Hessische Blätter für Volkskunde” 59, 1968, 100-104.
Lavatio (pedum) = Mandatum.
Lawrence (USA Kansas): Archivi e Biblioteche. BBG: RICHARD KAY, The Kansas Pontifical: Another Witness of the Roman Pontifical of the Twelfth
Centuri, “Res Publica Litterarum” 2, 1979, 123-148.
Lazaro (de): domenica V di quaresima (nel *rito ambrosiano).
LAZZARO: santo, Trieste. BBG: CHIESA Lista 2004, 77.
Leandri: titolo di un *Credo in musica.
Lecce: sede episcopale in Puglia. BBG: IOSEPH MARIA GIOVENE, Kalendaria vetera mss. aliaque monumenta ecclesiarum Apuliae et Iapygiae, I, Neapoli,
Typ. Vid. Realis et Filior. 1828, XCIII-CIV.
Lecceto - SI: convento agostiniano. BBG: DAVID GUTIÉRREZ, Le biblioteche della congregazione agostiniana di Lecceto nell’anno 1602, “Analecta
Augustiniana” 47, 1984, 87-135; GRAZIA VAILATI SCHOENBURG-WALDENBURG, Un innario senese del 1415: il Ms. Add. 30014 del British Museum, in
KMiniatura 1982, II, 545-562; GRAZIA VAILATI SCHOENBURG-WALDENBURG, La libreria di coro di Lecceto, in CECILIA ALESSI & AL., Lecceto e gli eremi
agostiniani in terra di Siena, Milano A. Pizzi 1990, 329-572.
Leçons de Ténèbres: le letture di *mattutino durante il *triduo pasquale. BBG: THEODOR KÄSER, Die Leçons de Ténèbres im 17. und 16.
Jahrhundert unter besonderer Berücksichtigung der einschlägigen Werke von Marc-Antoine Charpentier, Bern, 1966 (Publikationen der schweizerischen
musikforschenden Gesellschaft II 12).
Lectica (mortuorum): lettiga su cui si poneva e trasportava il feretro. Cfr. Catafalco.
Lecticaius: addetti a trasportare la *lectica.
Lectio brevis = Capitolo.
Lectio divina: lettura orante delle Scritture che attraverso la ruminazione della Parola si aprono al dono della preghiera e
della contemplazione, autenticate queste ultime dalla carità operosa nella missione. BBG: BONIFACIO BAROFFIO, Lectio divina e vita
religiosa, “Informationes SCRIS” 5, 1979, 122-160 = Leumann, LDC 1980 (Vita comsacrata 9); ACHILLE MARIA TRIACCA, ‘Lectio divina’ sviluppata in
preghiera? A proposito di una discussa ‘praefatio’ del ‘Sacramentarium Veronenese’ (Ve 530), in ANGELO AMATO - GIUSEPPE MAFFEI (edd.), Super fundamentum
Apostolorum. Studi in onore di S. Em. Il Cardinale A.M. Javierre Ortas, Roma, Libreria Ateneo Salesiano 1997, 639-669 (Biblioteca di Scienze religiose 125).
Lectio tertia: l’ora canonica delle *lodi nelle consuetudini cluniacensi.
Lectiones cum cantico: letture bibliche della *veglia pasquale. BBG: GIACOMO BAROFFIO, Lectiones cum cantico in un messale di area
romanesca. Frammenti di ricerca 8, “Philomusica” 2005: http://philomusica.unipv.it/
Lector = Lettore.
Lectorium = Ambone, = Pulpito.
Lectulus: BBG: JEAN LECLERCQ, Otia monastica. Études sur le vocabulaire de la contemplation au Moyen Âge, Romae, Pontificium Inst. S. Anselmi - Herder
1963, 134 (Studia Anselmana 51).
Leeds (West Yorkshire - UK): Archivi e Biblioteche. BBG: KER III, 22.
Legato a latere: cardinale inviato dal papa per particolari occasioni.
Legato: inviato del papa con varie mansioni (nunzio, delegato ...).
Legenda aurea: raccolta agiografica compilata dal domenicano Jacopo da Varazze († 1294). BBG: PASCAL COLLOMB, Les éléments
liturgiques de la Légende dorée: Tradition et innovations, in BARBARA FLEITH - FRANCO MORENZONI (edd.), De la saintété a l’hagiographie: Genèse et usage de
‘Légende dorée’, Genève, Droz 2001, 97-122 (Publications Romanes et Françaises 229); IACOPO DA VARAZZE, Legenda Aurea. Con le miniature del codice
Ambrosiano C 240 inf. Testo critico riveduto a cura di GIOVANNI PAOLO MAGGIONI. Traduzione italiana coordinata da Francesco Stella con la
revisione di GIOVANNI PAOLO MAGGIONI, Tavarnuzze - Impruneta, Sismel – Ed. del Galluzzo 2007 (Edizione Nazionale dei Testi Mediolatini 20).
Legendario = Passionario.
Legendarium novum (Passionale novum): passionario nella redazione dei secoli XIII-XIV con testi di nuova redazione e di
un unico autore.
Legendarium:
a] = Passionario;
b] = Martirologio.
Leggio: dispositivo di legno su cui appoggiore da uno a tre libri *corali in modo da poterlio leggere da uno o più angoli.
BBG: LANCE W. BRUNNER, The Performance of Plainchant. Some Preliminary Observations of the New Era, “Early Music” 10, 1982, 316-328 [fotro Firenze,
Bibl. Med. Laur., cor. 3, 41v].
Legitima aetas = Aetas legitima.
Legitima eucharistia: espressione teologica di origine africana. BBG: JORDI PINELL, Legitima eucharistia. Cuestiones sobre la anámnesis y la
epíclesis en el antiguo rito galicano, in FsBotte 1972, 445-460.
Leicester (UK): Archivi e Biblioteche. BBG: KER III, 86 (University Library).
Leiturgia – Munus: BBG: ODO CASEL, Leiturgia - Munus, “Oriens Christianus” III. S., 7, 1932, 289-302.
Lendinara: S. Sofia, archivio. BBG:
LEONE (I) MAGNO: vescovo di Roma († 461). BBG: ANTOINE CHAVASSE, Les féries de carême célébrées au temps de saint Léon le Grand (440-461), in
FsLercaro 1966, I, 551-557; ANTOINE CHAVASSE, Dans sa prédication, saint Léon le Grand a-t-il utilisé des soiurces liturgiques?, in FsBotte 1972, 71-74;
SANTIAGO AGRELO, La simbología de la luz en el Sacramentario Veronense. Estudio histórico-literario, “Antonianum” 50, 1975, 5-123; ENRICO DAL COVOLO,
Leone Magno autore dell’eucologia per Lorenzo martire? Ricerche sul Sacramentario Veronese, “Salesianum” 52/2, 1990, 403-414.
LEONE IX: vescovo di Roma († 1054). BBG: MADELEINE BERNARD, Les offices versifiés attribués à Léon IX (1002-1054), "EtGr" 19, 1980, 89-164.
LEOPARDO: santo, Otricoli. BBG: EDOARDO D’ANGELO, Otricoli e i suoi santi. Storia, liturgia, epigrafia, agiografia, Spoleto, CISAM 2012 (Quaderni del
Centro per gli Studi Medievali e Umanistici in Umbria 50).
LEONE: martire, Arezzo. BBG: LICCIARDELLO, Arezzo 2005, 528-529.
LERCARO GIACOMO = sacerdote genovese, arcivescovo di Bologna, presidente del 'Consilium' per l'applicazione della
costituzione liturgica. BBG: ENZO LODI, Pensiero liturgico e azione pastorale del cardinale Giacomo Lercaro, in FsLercaro 1966, I, 23-60.
Letania = Litania.
Letania Romana: 000
Letania septena: 000
Lettere della Passione: cfr. Passione.
Lettere domenicali: la serie di 7 lettere (a-g) che corrispondono ai giorni della settimana. Inseriti in una colonna dei
*calendari liturgici, ne permettono l’uso perpetuo. Cfr. Annuncio solenne.
Lettere parlanti: *iniziali con miniature illustrative di persone o scene. BBG: GIACOMO BAROFFIO, Lettere parlanti in libri liturgici italiani,
“RIMS” 24, 2003, 209-248
Lettere significative: le lettere dell’alfabeto cui è stato attribuito nel medioevo un particolare significato musicale (a = altius
oppure augere ...). BBG: JACQUES FROGER, L'épître de Notker sur les "lettres significatives", "Etudes Grégoriennes" 5, 1962, 23 -71; Semiologia; MARIE-
CLAIRE BILLECOCQ, Lettres ajoutées à la notation neumatique du codex 239 de Laon, "EtGr" 17, 1978, 7-144; NANCY PHILLIPS, Litterae significativae, in
MICHEL HUGLO & Al., Die Lehre vom Einstimmigen liturgischen Gesang, Darmstadt, Wissenschaftliche Buchgesellschaft 2000, 408-422 (Geschichte der
Musiktheorie 4); NINO ALBAROSA, Lettere sotto i segni liquescenti sangallesi, in FsAgustoni 2005, 121-146; NEIL MCEWAN, Interpretative signs and letters in
Gregorian chant, “EtGr” 33, 2005, 107-151; MICHEL HUGLO, Les recherches sur les litterae significativa au XXe siècle, in FsCattin 2006, 163-174; MICHEL
HUGLO - BARBARA HAGGH-HUGLO, Des lettres de la passion aux lettres significatives notkerienne, in FsBaroffio 2013, 427-436.
Lettere tonali: lettere dell’alfabeto utilizzate per indicare il *modo delle melodie (tramite le vocali: a, e, i ...) e la *differenza
delle cadenze salmiche (tramite le consonanti: b, c, d… BBG: EPHREM OMLIN, Die Sankt-Gallischen Tonarbuchstaben. Ein Beitrag zur
Entwicklungsgeschichte der Offiziumsantiphonen in Bezug auf ihre Tonarten und Psalkadenzen, Engelberg, Abtei 1934 [Diss. Freiburg Schw.]; LISA FAGIN DAVIS,
Tonary-letters in twelfth-century Lambach, “Plainsong and Medieval Music” 5/2, 1996, 131-152.
Letterina = Littera brevis.
Lettorato: ministero del *lettore.
Lettore:
a] ministro appartenente a uno degli *ordini minori cui spetta il canto e la proclamazione delle letture. BBG:
RIGHETTI IV, 377-380; ENRICO JOSI, Lector - schola cantorum - clerici, “Ephemerides Liturgicae” 44, 1930, 282-290; DANTE BALBONI, Epistola Cypriani
episcopi ad clerum et plebem Carthaginensem de Aurelio, lectore ordinato, in FsLercaro 1966, I, 441-451.
b] A Milano in duomo i lettori erano maggiori (clavicularii con il *secondicerio) e minori (terminarii).
Lettura breve = Capitolo.
Lettura: brano proclamato (con il canto) durante una celebrazione liturgica. Le letture possono essere bibliche, agiografiche
(vite di santi) e patristiche (stralci da omelie e catechesi di scrittori ecclesiastici della tarda antichità e del medioevo). Le
letture si trovano nei differenti tipi di lezionario (ad esempio, *epistolario). Cfr. Cantillazione. BBG: THEODOR GÖLLNER, Die
mehrstimmigen liturgischen Lesungen. I: Edition; II: Studie, Tutzing, Schneider 1969 (Münchner Veröffentlichungen zur Musikgeschichte 15); ANSELM
DAVRIL, La longueur des leçons de l’office nocturne: étude comparative, in FsGy 1990, 183-197; AIMÉ-GEORGES MARTIMORT, Les lectures liturgiques et leurs livres,
Turnhout, Brepols 1992 (Typologie des sources di moyen âge occidental 64)..
Letture agiografiche: cfr. Passionario.
Levate: invito del diacono ad alzarsi dopo essersi genuflessi per pregare durante le orazioni solenni del venerdì santo.
Levate complete orationem vestram in unum et dicite Amen: invito del diacono (...) durante le orazioni solenni del
venerdì santo. BBG: Arezzo, Bibl. Città di Arezzo, 490, 61r (Manuale Strumense).
Leverano - LE: Archivi e Biblioteche. BBG: PATRIZIA DURANTE, Manoscritti con canto fratto a Nardò e Leverano, “RIMS” 28/1, 2007, 173-214.
Levita: diacono.
Lex: la legge mosaica; la legge cristiana. BBG: ELLEBRACHT, 40.
Lezionario agiografico = Passionario. Cfr. Liber confesorum, Liber virginum.
Lezionario corale: lezionario della *liturgia delle ore in uso presso un *coro di canonici o di religiosi.
Lezionario dell’ufficio: raccolta delle varie *letture patristiche e agiografiche - non bibliche - che si proclamano a
*mattutino. Cfr. *Omeliario, *Passionario.
Lezionario della Messa: testi delle letture della messa, perlopiù uniti per ogni *formulario (ad es., I domenica d'avvento:
epistola e vangelo...). Cfr. Comes, Epistolario, Evangelistario, Verona. BBG: PIERRE SALMON, Le Lectionnaire de Luxeuil (Paris, ms. lat.
9427), Rome, Abbaye Saint-Jérôme 1944 (Collectanea Biblica Latina 7); estratto delle tabelle sinottiche di lezionari gallicani in
http://www.bombaxo.com/gallican.html); Klaus Gamber, Die kampanische Lektionsordnung, “SE” 13, 1962, 326-352; FRANZ UNTERKIRCHER, Ein Lektionar-
Fragment aus Mondsee (Cod. Vindob. Ser. N. 3202), in FsTisserant 1964/5, 413-426; PATRIZIA CARMASSI, A Newly Discovered Text on Liturgical Reform from
XII Century Halberstadt and its Historical Context (Halberstadt, Domschatz, Inv.-Nr. 471), “Rivista di Storia e Letteratura Religiosa”, 47/1, 2011, 31-56.
Lezionario patristico: cfr. Omeliario.
Libelli precum = Libellus precum.
Libello:
a] unità libraria minima costituita da una o poche carte sciolte con un contenuto omogeneo. BBG: ERIC PALAZZO, Le
rôle des libelli dans la pratique liturgique du haut Moyen Âge: Histoire et typologie, ”Revue Mabillon” N.S. 62, 1990, 9-36; RASMUSSEN 1998, 465-473; PIERRE-
MARIE GY, The Different Forms of Liturgical “Libelli”, in FsRasmussen 1991, 23-33/34; MIQUEL S. GROS, Restes de deux Libelli baptismaux romains de la fine du
IVe siècle, “EO” 20, 2003, 339-355.
b] Più libelli possono essere riuniti per formare un libro organico come nel caso del *sacramentario veronese o del
pontificale Vat. lat. 7701. Cfr. Quaternio. BBG: RASMUSSEN 1998, 375-399.
Libellus = Libello.
Libellus miraculorum sancti Agnelli. BBG: ANTONIO VUOLO, Una testimonianza agiografica napoletana: il ”Libellus miraculorum s. Agnelli” (sec. X),
Napoli-Roma, Edizioni Scientifiche Italiane 1987 (Pubblicazioni dell’Università degli Studi di Salerno. Sezione Studi storici 4).
Libellus precum: raccolta di preghiere private e *apologie. BBG: ALPHONSUS SALVINI (ed.), Manuale precum sancti Ioannis Gualberti
Vallisumbrosae fundatoris, Romae, Typis Piæ Societatis Sancti Pauli 1933; ANDRÉ WILMART, Precum libelli quattuor aevi Karolini, I, Roma, Ephemerides
Liturgicae 1940; ANDRÉ WILMART, Un livret de prières provenant de la chartreuse de Trisulti, “EL” 49, 1935, 31-000; DEREK HOWARD TURNER, The Prayer-
Book of Archbishop Arnulph II of Milan, “RB” 70, 1960, 360-392; DEREK HOWARD TURNER, A twelfth Century Psalter from Camaldoli, “RB” 72, 1962, 109-
130 [121-127: ed. 39 preghiere]; ODILO HEIMING, Ein benediktinisch-ambrosianisches Gebetbuch des frühen 11. Jahrhunderts Brit. Mus. Egerton 3763 (ehemals
Dyson Perrins 48), “Archiv für Liturgiewissenschaft” 8, 1964, 325-435; PIERRE SALMON, Libelli precum du VIIIe au XIIe siècle, in StSalmon 1974, 121-194;
JOSEPH LEMARIE, Le ‘Libellus precum’ du psautier de Saint-Michel de Marturi (Florence, Bibl. Laur., cod. Plut. XVII.3 et Plut. XVII.6), “Studi Medievali” 3 S.,
22, 1981, 871-906; VIRGINIA BROWN, Flores psalmorum and orationes psalmodicae in Beneventan Script, "Mediaeval Studies" 51, 1989, 424-466; JEAN-
FRANÇOIS COTTIER, Anima mea. Prières privées et textes de devotion du moyen âge latin. Autour des "Prières ou meditations" attribuées à Saint Anselme de Cantorbéry
(XIe-XIIe siècle), “Recherches sur les Rhétoriques Religieuses” 3, 2001, [Turnhoult, Brepols]; FERDINANDO DELL’ORO, Preghiere monastiche in codici
bobbiesi dell’XI e XII secolo, in FSPenco 2003, 41-63; JONATHAN BLACK, Psalm Uses in Carolingian Prayerbooks: Alcuin’s Confessio peccatorum pura and the
Seven Penitential Psalms (Uses 1), “Mediaeval Studies” 65, 2003, 1-56; MARIANO DELL'OMO, Il più antico Libellus precum in scrittura beneventana (cod. Casin.
575, già Misc. T. XLV). Un testimone di rapporti tra Nonantolae Montecassino nel secolo IX, "RB" 112, 2003, 235-284; STEPHAN WALDHOFF, Alcuins Gebetbuch
für Karl den Grossen. Seine Rekonstrultion und seine Stellung in der frühmittelalterlichen Geschichte der Libelli Precum, Münster, Aschendorff 2003 (LQF 89);
SUSAN BOYNTON, Libelli Precum in the Central Middle Ages, in ROY HAMMERLING (ed.), A History of Prayer. The First to the Fifteenth century, Leiden, Brill
2008, 255-318; MARIANO DELL’OMO, Nel raggio di Monte Cassino. Il Libellus precum di S. Domenico di Sora (Vat. Reg. lat. 334), in FSBrown 2008, 235-291.
Liber agendorum = Rituale.
Liber antiphonarum = Antifonario.
Liber assiduum = capitolare-collettario. BBG: PIER ANGELO PASSOLUNGHI, Il monastero di S. Maria di Follina [monasterium Sanae Vallis] e la sua
biblioteca nel secolo XV, “Benedictina” 34/2, 1987, 451-472.
Liber caerimonialis = Cerimoniale.
Liber caerimoniarum = Cerimoniale.
Liber Canticorum: raccolta dei *cantici veterotestamentari della liturgia delle ore nel *rito ispanico.
Liber cathecuminorum = Rituale del *battesimo.
Liber comitis = Epistolario.
Liber commicus: lezionario del *rito ispanico che contiene principalmente le *letture della Messa. BBG: JUSTO PÉREZ DE URBEL
- ATILANO GONZÁLEZ Y RUÍZ-ZORILLA, Liber commicus. 2 voll., Madrid, Consejo Superior de Investigaciones Cientificas 1950, 1955 (Monumenta
Hispaniae Sacra, Serie litúrgica 2-3).
Liber confessorum: lezionario agiografico che raccoglie in modo esclusivo o almeno prevalente vite di santi confessori.
Liber confraternitatum = Liber memorialis.
Liber de correctione antiphonarii: opera del vescovo Agobardo di Lione († 840 c.) sui principi di una revisione dell’
*antifonario delle *ore. BBG: 000 MGH, Epistolae Karolini Aevi, III, 238; E. DEBROISE, Agobard, DACL 1, 1924, 971-979; MICHEL HUGLO, Les
Remaniements de l’antiphonaire grégorien au IXe siècle: Hélisachar, Agobard, Amalaire, in KTodi 1977, 87-120.
Liber de ordine antiphonarii: opera di Amalario di Metz (775 c. – 850 c.): commento storico e allegorico ai canti della
*liturgia delle ore. BBG: Amalarii episcopi opera liturgica omnia, edita a IOANNE MICHAELE HANSSENS, III: Liber de ordine antiphonarii (...), Città del
Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana 1950, 13-224 (Studi e Testi 140).
Liber de sacramentis = Rituale.
Liber de sacramentorum administratione = Rituale.
Liber Diurnus Romanorum Pontificum: raccolta di formulari della cancelleria papale. Sono presenti anche alcuni antichi
testi d’interesse liturgico.
Liber epistolarum = Epistolario.
Liber evangeliorum = Evangelistario.
Liber exsequiarum = Rituale con la liturgia dei defunti.
Liber familiaris sacerdotum = Rituale.
Liber generationis = Genealogia di Gesù Cristo.
Liber gradalis = Graduale.
Liber horarum canonicarum = Breviario.
Liber horarum:
a] = *libro d’ore dopo il *concilio vaticano II;
b] nel *rito ispanico monastico designa un libro simile al *breviario.
Liber hymnarius:
a] *Innario;
b] primo volume dell’*antifonario romano riformato secondo i principi del *concilio vaticano II, curato dai monaci
di Solesmes (1983).
Liber hymnorum:
a] Innario;
b] = Sequenziario. BBG: CALVIN M. BOWER, The Liber Ymnorum of Notker Balbulus. I: Text and music; II: Commentary, London, Henry
Bradshaw Society 2016 (HBS 121 [anni 2009 e 2010]).
Liber indulgentiarum: prontuario delle indulgenze che si possono lucrare in un luogo. BBG: ENRICO CATTANEO, I “libri
indulgentiarum” di Milano nei secoli XIV-XVI, in Studi in onore di Carlo Castiglioni, Milano, Giuffrè 1957, 251-300 (Fontes Ambrosiani 32).
Liber memorialis: elenco dei nomi delle persone, appartenenti a comunità o a determinati gruppi sociali, si ricordano nella
preghiera (ad es., nel *Memento). BBG: GERD TELLENBACH, Liturgische Gedenkbücher als historische Quellen, in FsTisserant 1964/5, 389-399;
DIETER GEUENICH - UWE LUDWIG (edd.), unter Mitwirkung von ARNOLD ANGENENDT - GISELA MUSCHIOL - KARL SCHMID (†) - JEAN VEZIN, Der
Memorial- und Liturgiecodex von San Salvatore/Santa Giulia in Brescia, Hannover, Hahnsche Buchhandlung 2000 (MGH, Libri Memoriales et Necrologia.
Nova Series, 4); PETER ERHART - JAKOB KURATLI HÜEBLIN (edd.), Bücher des Lebens - Lebendige Bücher, Sankt Gallen, Stiftsarchiv 2010.
Liber missarum = Graduale, Messale, Sacramentario.
Liber mortuorum = Obituario, Rituale dei defunti.
Liber mysteriorum = Messale.
Liber mysticus: nel *rito ispanico un libro che contiene testi sia della *messa sia della liturgia delle *ore.
Liber notarum = Cerimoniale.
Liber notitiae sanctorum Mediolani: elenco ragionato dei santi, disposti in ordine alfabetico, di cui si ha notizia del culto
nella diocesi di Milano. La redazione risale a prima del 1311 (Goffredo di Bussero).
Liber obitum = Obituario.
Liber obsequialis = Rituale dei defunti.
Liber offerentium = moz cisneros
Liber officialis:
a] = Rituale; BBG: PIERRE SALMON, Un “Libellus Officialis” du XIe siècle, “Revue Bénédictine” 87, 1977, 257-288 (ms. Vat. Arch. Cap. S.
Pietro H 58); P. SALMON, Un témoin de la vie chrétienne dans une église de Rome au Xie siècle: le Liber officialis de la basilique des Saints-Apôtres, “Rivista di Storia
della Chiesa in Italia” 33, 1979, 65-73.
b] opera di Amalario di Metz (775 c. - 850 c.): minuzioso commento allegorico della liturgia. BBG: Amalarii episcopi opera
liturgica omnia, edita a IOANNE MICHAELE HANSSENS, II: Liber Officialis, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana 1948 (Studi e Testi 139).
Liber orationum festivum: raccolta delle orazioni delle ore festive nella liturgia *secolare.
Liber orationum psalmographus: raccolta di preghiere per la liturgia delle ore nel *rito ispanico; il nucleo centrale è
costituito da *collette salmiche.
Liber ordinalis = Libro ordinario.
Liber ordinarius = Libro ordinario.
Liber ordinum: nel *rito ispanico designa una raccolta con materiale proprio del *rituale (L. O. minor) e del *pontificale (L.
O. maior oppure L. O. episcopalis), al quale si aggiungono molte messe votive. Il L. O. destinato al sacerdote si chiama
anche L. O. minor o sacerdotale. BBG: MARIUS FÉROTIN, Le Liber Ordinum en usage dans l’église wisigothique et mozarabe d’Espagne du Xe au XIe siècle,
Paris, Firmin-Didot 1904 (Monumenta ecclesiae liturgica 5); JOSÉ JANINI, Liber ordinum sacerdotal (Cod. Silos, Arch. monastico, 3). Edicio, Silos, Abadia 1981
(Studia Silensia 7).
Liber Pantheon: antologia pisana del 1483 con responsori (a una e a due voci), Exultet… BBG: GIACOMO BAROFFIO - EUN JU
ANASTASIA KIM, Liturgia e canto nella cattedrale di Pisa, 2019 000
Liber politicus = Liber polliticus.
Liber polliticus: *libro ordinario di San Pietro in Roma redatto dal cantore Benedetto (sec. XII). Cfr. Carnevale. BBG: PAUL
FABRE [- LOUIS DUCHESNE] (edd.), Le Liber Censuum de l’Eglise Romaine avec une Préface et un commentaire, T. II-III, IV: Le Liber Politicus de Benoit
chanoine et chantre de Saint-Pierre, Paris, A. Fontegmoint 1905, 139-174; TOMMASO DI CARPEGNA FALCONIERI, Gioco e liturgia nella Roma medievale. Dal
Liber polipticus del canonico Benedetto, “Ludica. Annali di storia e civiltà del gioco” 3, 1997, 51-000; NANCY SPATZ, Church Porches and the Liturgy in Twelfth-
Century Rome, in THOMAS J. HEFFERNAN - E. ANN MATTER (edd.), The Liturgy of the Medieval Church, Kalamazoo, Western Michigan University 2001,
327-367; JOHN F. ROMANO, The Ceremonies of the Roman Pontiff: Rereading Benedict’s Twelfth-Century Liturgical Script, “Viator” 41/2, 2010, 133-149 (riflette
innovazioni introdotte da Innocenzo II + 1143; 141 sinossi schematic Liturgical practices for the Easter Vigil at Rome based upon Benedict’s Ordo [PRG,
Benedetto, Laterano, Pont XII, Ordo di Basilea, Pont XIII, Ordinario XIII, Pont Durando]).
Liber polyptychus = Liber polliticus.
Liber Pontificalis:
a] = Pontificale;
b] resoconto annalistico della vita dei papi o dei vescovi di una città (es. Roma, Ravenna) con notizie anche sulla
loro reale o presunta attività liturgica e musicale. BBG: LOUIS DUCHESNE, Le Liber Pontificalis. Texte, introduction et commentaire, 2 voll., Paris,
Ed. De Boccard 1955 (= anastatica 1981; I ed.1886 e 1892) + Tome III: CYRILLE VOGEL (ed.), Additions et corrections de Mgr L. Duchesne avec L’histoire
du liber Pontificalis depuis l’édition de L. Duchesne, une bibliographie et des tables générales, Paris, Ed. De Boccard 1957 (= anastatica 1981); SALVATORE
MARTINEZ, Musica e liturgia nel Liber pontificalis da Papa Alessandro a Papa Onorio 2: antologia e commento, Cremona, Facoltà di musicologia 2005-06 (tesi, rel.
G. BAROFFIO); DEBORAH MAUSKOPF DELIYANNIS (ed.), Agnelli Ravennatis Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis, Turnhout, Brepols 2006 (Corpus
Christiamorum. Continuatio Mediaevalis 199).
Liber praeconii: libro moderno che contiene il *preconio pasquale del *rito ambrosiano.
Liber precum: raccolta di *apologie e di altre preghiere devozionali.
Liber primicerii: redatto da Antonio Confalonieri nel 1408, raccoglie anche numerose notizie sulla vita liturgica (doveri del
primicerio, celebrazion degli anniversari annuali...).
Liber processionalis = Processionale.
Liber processionum = Processionale.
Liber Quare: trattato medioevale sulla liturgia in forma dialogica come un catechismo con 253 domande (quare ?).
BBG: GEORGIUS POLYCAPRUS GÖTZ (ed.), Liber Quare, Turnhoult, Brepols 1983 (Corpus Christianorum. Continuatio Mediaevalis 60).
Liber responsorialis = Antifonario § a.
Liber ritualis = Rituale.
Liber rituum = Rituale.
Liber sacerdotalis:
a] = Rituale;
b] rituale redatto da ALBERTO DE CASTELLO/CASTELLANO(I). BBG: DAVIDE RIGHI, Il ‘Sacerdotale’ di Alberto De Castello e le sue
numerose edizioni (1523-1603). Analisi delle edzioni e della struttura del ‘Liber Sacerdotalis’. Una introduzione allo studio del testo e delle fonti, Padova, ILP S.
Giustina 2013 (tesi, rel. A. M. CALAPAJ).
Liber sacramentorum = Sacramentario. BBG: MARIUS FÉROTIN (ed.), Le Liber Mozarabicus Sacramentorum et les manuscrits mozarabes. Réimpression
de l’édition de 1912 et bibliographie générale de la liturgie hispanique, préparées et présentées par ANTHONY WARD et CUTHBERT JOHNSON, Roma, CLV Edizioni
Liturgiche 1995 (Bibliotheca ‘Ephemerides Liturgicae’ «Subsidia» 78 = Instrumenta Liturgica Quarreriensia 4).
Liber sacrarum caerimoniarum = Cerimoniale.
Liber sermonum: la raccolta delle omelie patristiche da proclamare dopo il canto del vangelo nel *rito ispanico.
Liber tramitis: *consuetudinario cluniacese dell’abbazia di *Farfa. BBG: PETRUS DINTER (ed.), Liber Tramitis aevi Odilonis abbatis, Siegburg,
Franc. Schmitt Success. 1980 (Corpus Consuetudinum Monasticarum 10); SUSAN BOYNTON, Uses of the Liber Tramitis at the Abbey of Farfa, in FsHiley
2007, 87-104 [in appendice Marginal annotations in the Farfa capitulary-collectar compared with the text of the Liber tramitis].
Liber typicus: cfr editio typica.
Liber usualis: libro moderno redatto dai monaci di Solesmes (1903) che contiene i canti della *messa e delle *ore diurne.
BBG: TH. LAROCHE, Le Graduel omain et le Liber Usualis de 1903, “RaGr” 9, 1910, 489-532.
Liber usuum = Libro ordinario.
Liber vesperalis: nel *rito ambrosiano la raccolta dei canti che si eseguono nelle ore diurne della liturgia delle ore. È
l’equivalente dell’*antifonario diurno del *rito romano.
Liber virginum: lezionario agiografico che raccoglie in modo esclusivo o almeno prevalente vite di sante vergini.
Liber vitae = Liber memorialis.
Liberatio supplicum: BBG: MANZ 1941 nr. 100.
LIBERTAS: BBG: ANTOON A. R. BASTIAENSEN, L’Église à la conquête de sa libertè. Recherches dans le sacramentaire de Vérone, Nimegue, 1970 (Graecitas et
Latinitas Christianorum Primaeva. Supplement 3).
LIBERTINO: santo. BBG: EDWARD B. GARRISON, Saints Equizio, Onorato and Libertino in Eleventh – and Twelth Century Italian Litanies as Clues to the
attribution of Manuscripts, “Revue Bénédictine” 80, 1978, 297-315.
LIBERTINO: santo, Fondi. BBG: VERRANDO Frammenti 1999, 262.
Libri pænitentiales = Penitenziale.
Libro degli anniversari = Obituario.
Libro del capitolo: raccolta degli elementi necessari alla celebrazione dell’*ufficio del capitolo, una riunione comunitaria
(religiosi, canonici) che si svolgeva nella sala del *capitolo alla fine dell’ora di *prima. Oltre al martirologio, altri elementi
possono essere la regola, l’*evangelistario, un *omeliario ridotto. BBG: JEAN-LOUP LEMAITRE, Liber capituli. Le livre du chapitre, des
origines au XVIe siècle. L’exemple français, in KARL SCHMID - JOACHIM WOLLASCH (edd.), Memoria. Der geschichtliche Zeugniswert des liturgischen Gedenkens im
Mittelalter, München, Fink 1984, 625-648 (Münsterische Mittelalter-Schriften 48); JEAN VEZIN, Problèmes de datation et de localisation des livres de l’office de
Prime, in SCHMID - WOLLASCH, Memoria, 613-624; HUBERT HOUBEN, Il “libro del capitolo” del monastero della SS. Trinità di Venosa (Cod. Casin. 334): una
testimonianza del Mezzogiorno normanno. Galatina, Congedo 1984; GIUSEPPE DE TROIA (- ITALIA PIACENTE), Martyrologium pulsanensis cenobii sancte Cecilie de
Fogia, Foggia, Banca del Monte 1987 [Napoli, Bibl. Nazionale, VIII C 13]; MARIANO DELL’OMO, Liturgia della memoria a Montecassino: il “Libro dell’ufficio
del capitolo” nel codice Casin. 47, “Benedictina” 48, 2001, 239-250.
Libro dell’ufficio del capitolo = Libro del capitolo.
Libro d'ore [Horæ, Horae BVM, Hortulus animae]:
a] raccolta di formulari di preghiere che s’ispirano alle *ore liturgiche, ma che non sono vincolate a un preciso giorno
(ore della Beata Vergine Maria, dello Spirito Santo...).
b] Tradizionalmente il Libro d’Ore contiene nove sezioni:
1] calendario,
2] inizio o brani dei Vangeli,
3] Ore della Vergine Matia,
4] Ore della Croce,
5] Ore dello Spirito santo,
6] le preghiere mariane Obsecro te e O intemerata,
7] i salmi penitenziali seguiti dalle litanie dei santi,
8] Ore dei defunti,
9] suffragi o commemorazioni.
c] Molti libri d’Ore omettono una o più sezioni; altri aggiungono nuove. BBG: VICTOR LEROQUAIS, Les Livres d'Heures manuscrits de
la Bibliothèque Nationale, 3 voll., Paris, V. Leroquais 1927; PIETRO ZORZANELLO, Libri d’ore a stampa dei secoli XV e XVI nella R. Biblioteca Palatina di Parma,
“Gutenberg-Jahrbuch” 1933, 75-88; VICTOR LEROQUAIS, Supplément aux Livres d'Heures manuscrits de la Bibliothèque Nationale (Acquisitions récentes et donation
Smith-Lesouëf, Macon, Protat 1943; GERARD ACHTEN - LEO EIZENHÖFER - HERMANN KNAUS, Die lateinischen Gebetbuchhandschriften der Hessischen Landes- und
Hochschulbibliothek Darmstadt, Wiesbaden, Harrassowitz 1972 (Die Handschriften der Hessischen Landes- und Hochschulbibliothek Darmstadt 3); CARLO
MARCORA, I libri d’Ore della Biblioteca Ambrosiana, Milano, L’Ariete 1973; FRANCESCA D’ARCAIS, Un Libro d’ore trecentesco proveniente dal Convento del Santo, “Il
Santo” 19, 1979, 85-90; MALCOM B. PARKES, Books of Hours: content and order, in The Medieval Manuscripts of Keble College Oxford: a descriptive catalogue with
summary descriptions of the Greeks and Oriental manuscripts, London, Scolar Press 1979 (tabella su due pagine); GIORDANA MARIANI CANOVA, Testimonianze
illustri di pietà francescana a Padova: l’offiziolo sforzesco della Capitolare e la donazione di Bianca Maria Visconti, “Le Venezie francescane” N. S. 1, 1984, 81-89; PAUL
SAENGER, Books of Hours and the Reading Habits of the Later Middle Ages, “Scrittura e Civiltà“ 9, 1985, 239-269; GERARD ACHTEN (- EVA BLIEMBACH), Das
christliche Gebetbuch im Mittelalter. Andachts- und Stundenbücher in Handschrift und Frühdruck, Berlin, Staatsbibliothek Preussischer Kulturbesitz 1987, 2 ed.
(Ausstellungskataloge 13); GIOVANNI MORELLO (ed.), Libri d’Ore della Biblioteca Apostolica Vaticana. Catalogo (...), Zürich, Belser 1988; ROGER S. WIECK, Time
Sanctified. The Book of Hours in Medieval Art and Life, New York, Braziller 1988 (2001); PAOLA SEMOLI, Il libro d'ore, ms. 83 della Biblioteca Rilliana di Poppi, "Min"
2, 1989, 155-159; KATHLEEN L. SCOTT, Later Gothic Manuscripts 1390-1490, II: Catalogue and Indexes, London, Harvey Miller 1996 (A Survey of Manuscripts
Illuminated in the British Isles 6/2) [382-383: Pictorial Subjects of selected English Books of Hours c. 1390 - c. 1480]; ROGER S. WIECK, Painted Prayers. The Book of
Hours in Medieval and Renaissance Art. Catalogue of the Exhibition (...), New York, 1997; ALESSANDRA PERRICCIOLI SAGGESE, Un libro d'ore della Bibliothèque
Nationale di Parigi e alcune riflessioni sull'attività di miniatore del 'Maestro del retablo di Bolea', "Prospettive" nr. 91-92, 1998, 91-95 [ms. lat., 1354]; BRONWYN C.
STOCKS, The Illustrated Office of the Passion in Italian Books of Hours, in MARGARET M. MANION - BERNARD J. MUIR (edd.), The Art of the Book. Its Place in
Medieval Worship, Exeter, University of Exeter Press 1998, 111-152; KURT BARSTOW, The Gualengh-d’Este Hours. Art and Devotion in Renaissance Ferrara, Los
Angeles, 2000; SIMONA GAVINELLI, La liturgia del cenobio di Santa Giulia in età comunale e signorile attraverso il ‘Lober ordinarius’, in GIANCARLO ANDENNA (ed.),
Culto e storia in Santa Giulia, San Zeno Naviglio (Brescia), Grafo ed. 2001, 121-148; CRISTINA DONDI, Book of Hours. The Development of the Texts in Printed
Form, in KRISTIAN JENSEN, Incunabula and their Readers: Printing, Selling, and Using Books Printed in the Fifteenth Century, London, British Library 2003, 53-70 +
212-223; GIACOMO BAROFFIO, Colligere fragmenta ne pereant. I frammenti liturgici italiani, in KWolfenbüttel XXXX, 11-32; FRANCESCA MANZARI, Les livres d’heures
en Italie. Réception et diffusion d’un livre d’origine septentrionale, “Gazette du livre médiéval” nr. 45, 2004, 1-16; BARBARA PELLEGRINELLI, Tempo liturgico e tempo
sociale nei calendari dei libri d’Ore del XV secolo: Il caso del codice Ma 414 della Civica Biblioteca A,. Mai, “Bergomum“ 98, 2003 [2004], 41-68; KAY SUTTON, The lost
Officiolum of Francesco da Barberino rediscovered, ‘The Burlington Magazine’ 147, 2005, 152-164; MARC GILL, Bibliothèque municipale de Lille. Catalogue des livres de
dévotion manuscrits et imprimés (XIIe-XVIe siècle): livres d’heures et de prières, psautiers, bréviaires, Lille, Université Charles-de-Gaulle - Bibliothèque municipale 2006
(Corpus des manuscrits médiévaux et des incunables 1); JONATHAN J. G. ALEXANDER, A Book of Hours from Ferrara Now in the Peterborough Museum and Art
gallery, England, “Rivista di storia della miniatura” 12, 2008, 17-22; FRANCESCA MANZARI, Libro d’ore di Bianca di Savoia, in DANIELA PARENTI (ed.), Giovanni
da Milano. Capolavori del Gotico fra Lombardia e Toscana, Firenze, Giunti 2008, 284-291 nr. 36 [Clm 23215]; ULRIKE BAUER-EBERHARDT, Das Gebetbuch der
Taddea Visconti, “Münchner Jahrbuch der bildende Kunst” S. 3, 60, 2009, 161-170; GIACOMO BAROFFIO, Testo e musica nei libri d’ore, “Rivista italiana di
musicologia” 34, 2011, 19-87; ULRIKE BAUER-EBERHARDT, Pierantonio Sallando und Francesco Marmitta in einem bolognesischen Stundenbuch, in FsMarianiCanova
2012, 296-301; ANNA DE FLORIANI, Ciò che resta di un Libro d’ore padovano, in FsMarianiCanova 2012, 120-127 [Pavia, Aldini 20]; FRANCESCA MANZARI,
Devozione privata, spiritualità francescana e confraternite a Padova nel tardo Trecento: il Libro d’ore lat. 1352 (Parigi, Bibliothèque nationale de France), in FsMarianiCanova
2012, 170-178; EKATERINA ZOLOTOVA, Matteo de’ Pasti miniature: dai documenti alle opera, in FsMarianiCanova 2012, 210-216 [ms Mosca 256]; SANDRA
HINDMAN - JAMES H. MARROW (edd.), Books of Hours Reconsidered, Turnhout, Brepols 2013 (Harvey Miller Publishers) (Studies in Medieval and Early
Renaissance Art History); CLAUDIA MONTUSCHI, La rara eleganza della pergamena nera : il libro d’ore Vaticano latino 9488, in FsFarina 2013, II, 701-767;
SANDRO BERTELLI - DANIELA GOLDIN FOLENA - GIORDANA MARIANI CANOVA - CHIARA PONCHIA - FRANCESCO G.B. TROLESE (edd.), Officiolum di
Francesco da Barberino. Commentario all’edizione in fac-simile, Roma, Salerno Editrice 2016; Center for Studies of Illuminated Manuscripts in Denmark - Center
for håndskriftstudier i Danmark, Hore Beate Marie Virginis – Index to a Selection of Uses <http://www.chd.dk/use/index.html>; GLENN GUNHOUSE, A Hypertexte
Book of Hours <http://medievalist.net/hourstxt/home.htm>.
Libro liturgico: sussidio librario utilizzato durante le celebrazioni o prima di esse in vista di un corretto svolgimento delle
azioni liturgiche (esempio: *calendario, *libro ordinario ...). BBG: PAUL FAIDER, Sur quelques expressions touchant au domaine du livre au
moyen âge, “ALMA” 11, 1936, 15-22; GERD TELLENBACH, Liturgische Gedenkbücher als historische Quellen, in FsTisserant 1964/5, 389-399; Armando
Petrucci, Scrittura e libro nell'Italia altomedievale, "StM" 10/2, 1969, 157-213 (= A Giuseppe Ermini, II vol., 1970).List of Uniform Titles for Liturgical Works of
the Latin Rites of the Catholic Church, London, IFLA INTERNATIONAL OFFICE FOR UBC 1981 / 2 ed. (= http://www.ifla.org/VI/3/pubs/unititles.htm);
ANDREW HUGHES, Medieval Manuscripts for Mass and Office. A Guide to Their Organization and Terminology, Toronto, 000 1982; CARLA BOZZOLO & AL., Les
abbréviations dans les livres liturgiques du XVe s. Pratique et théorie, in KPaleografia 1987, 17-27; GIACOMO BAROFFIO, I manoscritti liturgici, in VIVIANA JEMOLO
- MIRELLA MORELLI (edd.), Guida a una descrizione uniforme dei manoscritti e al loro censimento, Roma, ICCU 1990, 143-192; GIACOMO BAROFFIO, Colligere
fragmenta ne pereant. I frammenti liturgici italiani, in KWolfenbüttel xxxx, 11-32; GIACOMO BAROFFIO, I libri liturgici musicali, con particolare attenzione ai codici
italiani, in CARLO FIORE (ed.), Il libro di musica. Per una storia materiale delle fonti musicali in Europa, Palermo, l’Epos 2004, 21-41 (De charta 7); ANGELUS
HÄUSSLING, Die Gattungen des liturgischen Buches in Geschichte und Gegenwart, “Kirchliches Buch- und Bibliothekswesen” 5, 2004, 11-51; GIANCARLO
ROSTIROLLA Con la collaborazione di LUCIANO LUCIANI, Clavis Archivorum ac Bibliothecarum Italicarum ad Musicam artem pertinentium (CABIMUS). Guida
alle biblioteche e archivi musicali italiani Con la relativa Bibliografia Musicologica, Roma - Milano, Ibimus - Aisthesis 2004 (Studi, Cataloghi e Sussidi 10); BEATE
BRAUN-NIEHR, Liturgische Handschriften des hohen Mittelalters und ihre Ausstattung, in ANDREAS FINGERAGEL (ed.), Romanik, Graz, ADVA 2007, 289-308
(Geschichte der Buchkultur 4/1).
Libro ordinario [Agenda, Manuale, Usus]: minuziosa descrizione delle celebrazioni liturgiche secondo la tradizione propria di
una particolare Chiesa locale. Il L.O. ha acquisito valore prescrittivo. Cfr. Beroldo, Brescia, Consuetudinario, Uso
carmelitano. BBG: ALOYSIUS (LUIGI) BARBIERI, Ordinarium ecclesiae Parmensis e vetustioribus excerptum reformatum A. MCCCCXVII, Parmae, P.
Fiaccadori 1866 (Monumenta historica ad provincias Parmensem et Placentinam pertinentia 1); MARCUS MAGISTRETTI (ed.), Beroldus sive Ecclesiæ
Ambrosianæ Mediolanensis Kalendarium et Ordines sæc. XII ex codice Ambrosiano, Mediolani, J. Giovanola et Soc. 1894; PAUL FABRE [- LOUIS DUCHESNE]
(edd.), Le Liber Censuum de l’Eglise Romaine avec une Préface et un commentaire, T. II-III, IV: Le Liber Politicus de Benoit chanoine et chantre de Saint-Pierre,
Paris, A. Fontegmoint 1905, 139-174; BENEDICT ZIMMERMAN, Ordinaire de l’Ordre de Notre-Dame du Mont-Carmel par Sibert de Beka (vers 1312), publié
d’après le manuscrit original et collationné sur divers manuscrits et imprimés, Paris, Picard 1910 (Bibliothèque Liturgique 13) [ed. anast. in KSibert 2009]; LUDWIG
FISCHER, Bernhardi cardinalis et Lateranensis ecclesiae prioris Ordo Officiorum Ecclesiae Lateranensis, München u. Freising, Datterer & Cie 1916 (Historische
Forschungen und Quellen 2-3); MICHEL ANDRIEU, L’ordinaire de la chapelle papale et le cardinal Jacques Gaetani Stefaneschi, “EL” 49, 1935, 230-260;
MARTINO GIUSTI, L’Ordo officiorum dela cattedrale di ;Lucca al secolo XIII, in Miscellanea Giovanni Mercati II, 523-566, Città del Vaticano, Biblioteca
Apostolica Vaticana 1946 (Studi e Testi 122); GRÉGOIRE PORAS, Ordinaires, in Le Graduel Romain, Edition critique par les moines de Solesmes, II, Solesmes,
Abbaye Saint-Pierre 1957, 189-196 (segnalate fonti di centri italiani: Aquileia, Benevento, Padova, Palermo, Parma, Roma S. Giovanni in Laterano,
Sicilia, Verona); LILLI GJERLØW (ed.), Ordo Nidrosiensis Ecclesiae (Orđbók), Osloiae, Norsk Historisk Kjeldeskrift-Institutt 1968 (Libri liturgici provinciae
Nidrosiensis Medii Aevi 2); ADALBERT KURZEJA, Der älteste Liber Ordinarius der Trierer Domkirche. London, Brit. Mus., Harley 2958, Anfang 14. Jh. Ein
Beitrag zur Liturgiegeschichte der deutschen Ortskirchen, Münster Wf., Aschendorff 1970 (LQF 52); FRANZ KOHLSCHEIN, Der Paderborner liber Ordinarius von
1324, Textausgabe mit einer strukturgeschichtlichen Untersuchung der antiphonalen Psalmodie, Paderborn, Altertumsverein 1971 (Studien und Quellen zur
Westfälischen Geschichte 11); GILLES G. MEERSSEMAN - E. ADDA - JEAN DESHUSSES, L’orazionale dell’arcidiacono Pacifico e il Carpsum del cantore Stefano.
Studi e testi sulla liturgia del duomo di Verona dal IX all’XI sec., Friburgo, Ed. Universitarie 1974, 241 [Spicilegium Friburgense 21]); STEPHEN J. P. VAN
DIJK (- J. HAZELDEN WALKER), The Ordinal of the Papal Court from Innocent III to Boniface VIII and related documents, Fribourg, Ed. Universitaires 1975
(Spicilegium Friburgense 22); MARIO BOCCI, De sancti Hugonis actis liturgicis, Firenze, Leo S. Olschki 1984, 69 (Documenti della Chiesa volterrana 1);
LUCAS JOCQUÉ (ed.), Liber Ordinis Sancti Victoris Parisiensis, Turnhoult, Brepols 1984 (Corpus Christianorum. Continuatio Mediaevalis 61); ROBERT
AMIET - LIN COLLIARD, L’Ordinaire de la Cathédrale d’Aoste [Bibliothèque Capitulaire, Cod. 54, fol. 93-240], Aoste, Imprimérie Valdôtaine 1978 [Monumenta
Liturgica Ecclesiæ Augustanæ 4]); E. Foley, The ‘Libri ordinarii’: An Introduction, ”EL” 102, 1988, 129-137; GEMMA GONZATO, Alcune considerazioni sull’
‘Ordo officiorum ecclesiae Senensis’, in CESARE CORSI - PIERLUIGI PETROBELLI (edd.), Le polifonie primitive in Friuli e in Europa. Atti del congresso internazionale
Cividale del Friuli, 22-23-24 agosto 1980, Roma, Torre d’Orfeo 1989, 247-293 (Miscellanea musicologica 4); AIMÉ-GEORGES MARTIMORT, Les ‘Ordines’,
les Ordinaires et les Cérémoniaux, Turnhout, Brepols 1991 (Typologie des sources du Moyen Age occidental 56); FELIX HEINZER, Der Hirsauer ‘Liber
Ordinarius’, ”RB” 102,1992, 309-347; BONIFACIO G. BAROFFIO, Genova: un contesto storico-liturgico. Appunti in margine all'edizione del processionale benedettino,
in AMELIA DE SALVATORE, La liturgia del Corpus Christi a Roma - Canti processionali monastici a Parma, Roma, PIMS - Iter liturgicum Italicum 1994, 59-67
(Munuscula liturgica 4) [stralcio da London, British Libr., Add. 42503]; ROBERT AMIET, La tradition manuscrite du manuel ambrosien, “Scriptorium” 49,
1995, 134-142; MARIO TUBBINI, Due significativi manoscritti della Cattedrale di Firenze [Mss., Firenze, Biblioteca Riccardiana, 3005 e Archivio Opera S. Maria del
Fiore, 1*.3.8]. Studio introduttivo e trascrizione (Contributo alla conoscenza delle fonti per le celebrazioni liturgiche), Roma, Pont. Atheneum. S. Anselmi in Urbe -
Pont. Inst. Liturgicum 1996 (Thesis ad Lauream 224); MARIO TUBBINI, Benedizione e processione delle palme nell’Ordinarium fiorentino e nel Mores et consuetudines
canonicae Florentinae, “EL” 111, 1997, 357-364; FERDINANDUS DELL'ORO (- RENATUS MAMBRETTI), Liber Ordinarius Modoetiensis cum Kalendario-Obituario.
Tomus A: Liber Ordinarius Modoetiensis; Tomus B: Kalendarium-Obituarium Modoetiense, Studia et editionem paravit RENATUS MAMBRETTI adlaborante
FERDINANDO DELL'ORO, Roma, C.L.V. - Edizioni Liturgiche 2001 (Bibliotheca "Ephemerides Liturgicae" 117 = Monumenta Italiae Liturgica II);
GIULIO CATTIN - ANNA VILDERA con contributi di ANTONIO LOVATO - ANDREA TILATTI, Il ‘Liber Ordinarius’ della Chiesa Padovana. Padova, Biblioteca
Capitolare, ms. E 57, sec. XIII,, 2 voll., Padova, Istituto per la storia ecclesiastica padovana 2002 (Fonti e ricerche di storia ecclesiastica padovana 27); L.
WEINRICH, Der Ordo officiorum Senensis ecclesiae des Oderigo und Sicards Mitralis de officio, "SE” 41, 2002, 375-389; JÜRGEN BÄRSCH, Liber
Ordinarius. Zur Bedeutung eines liturgischen Buchtyps für die Erfassung des Mittelalters, “Archa Verbi. Yearbook for the Study of Medieval Theology” 2, 2005,
9-58; TILLMANN LOHSE, Der Liber Ordinarius als ‘unfester Text’. Drei editorische Maximen, in KToruń 2011, 125-144; TILLMANN LOHSE, Stand und
Perspektiven der Liber ordinarius-Forschung, in KLAUS GEREON BEUCKERS (ed.), Liturgie in mittelalterlichen Frauenstiften. Forschungen zum Liber ordinarius,
Essen, Klartext Verlag 2012, 215-255 (Essener Forschungen zum Frauenstift 10); PAOLO CAVALIERI - MICHELA GATTI - DANIELE PIAZZI (edd.),
GIOVANNI BAROZZI, Liber Ordinarius Divinorum Officiorum et Consuetudinum Ecclesiae Pergami [1456-1464], Cinisello Balsamo 2015 (Fonti e strumenti per
la storia e l’arte di Bergamo 4); GIACOMO BAROFFIO - MANLIO SODI - ANDRZEJ SUSKI, I libri ordinari di origine italiana: guida ai manoscritti pretridentini.
Catalogo e bibliografia, “Latinitas” S. N. 6/1, 2018, 67-86.
Licata - convento francescano. BBG: MARIA CONCETTA DI NATALE, I Corali miniati, in DIEGO CICCARELLI (ed.), La Biblioteca Francescana, E.B.F
Biblioteca Francescana di Palermo - Officina di Studi medievali 1995, 203-212: 209.
Ligurina: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16055.
Liminote: a Milano le donne che, subito dopo il matrimonio, seguivano l’uso, d’origine pagana, di andare ad accendere delle
lampade davanti a un bassorilievo di Imeneo, il dio degli sponsali. BBG: ENRICO CATTANEO, La celebrazione delle nozze a Milano, in La
Chiesa di Ambrogio. Studi di storia e di liturgia, Milano, Vita e Pensiero 1984, 180 [= “Ricerche storiche sulla Chiesa Ambrosiana” 6, 1976, 142-180].
Lincoln (Dyfed - UK): Archivi e Biblioteche. BBG: KER III, 134 (Cathedral).
Linea = Camice, = Tunicella.
Linea dalmatica = Tunicella.
Lineola: elemento neumático equivalente a la *apostropha en algunas notaciones “in campo aperto” (francesa, hispánica…)
[JCA].
Lingua: idioma utilizzato nelle celebrazioni liturgiche. Nei riti occidentali fino al *concilio vaticano II ha monopolizzato i
testi il *latino. Cfr. Traduzione. BBG: GIUSEPPE LANDOTTI, Le traduzioni del messale in lingua itaoiana anteriori al movimento liturgico moderno. Studio
storico, Roma, Ed. Liturgiche 1975 (Bibliotheca “Ephemerides Liturgicae”. Subsidia 6); Instructio de usu linguarum popularium in libris liturgiae Romanae edendis
[“Liturgiam authenticam”: 28 III 2001], “Ephemerides Liturgicae 115, 2001, 259-293.
Linteamen = Velo.
Linteamen altaris = Tovaglia.
Linteolum: Panno da stendere sull’ *ambone o sulla balaustra del *pulpito.
Liquescenza: fenomeno che vocale che rigyarda la pronuncia del latino in particolari contesti di articolazione sillabica; di
conseguenza è anche un fenomeno d’interesse musicale. BBG: RAFFAELO BARALLI, Di un caso strano di liquescenza che comparisce nell’Ed.
Vaticana, “RaGr” 9, 1910, 113-118; FRANZ TACK, Die liqueszierenden Neumen des Introitus in der Tradition des Codex 339 von St. Gallen, in FsJohner 1950, 66-
72; MATHIAS BIELITZ, Zum Bezeichneten der Neumen, insbesondere der Liqueszenz: ein Hypothesenansatz zum Verhältnis von Musik und Sprache, zur diatonischen
Rationalität, zur Bewegungs- und Raum-Analogie, zur Entstehung der Neumenschrift und zur Rezeption des Gregorianischen Chorals in Benevent, Neckargemünd,
Mænneles Verlag 1998; MARC DEBROCK - PIETER MANNAERTS, Liquescence et force articulatoire. Une approche phonétique du chant grégorien, „EtGr“ 45, 2018,
71-106.
Lirinense: titolo di due *Credo in musica.
Lisboa (P): Archivi e Biblioteche. BBG: FEDERICA TONIOLO, A proposito del libro d'ore di Alfonso I, "Min" 2, 1989, 149-151; NINO ALBAROSA,
Lettere sotto i segni liquescenti sangallesi, in FsAgustoni 2005, 121-146.
Litania:
a] con questo e altri termini (preci/preghiera universale/preghiera dei fedeli) si designa una serie di invocazioni
collocate oggi nella *messa (dopo il vangelo e l’omelia) e nella *liturgia delle ore (*lodi e *vespri). Una forma arcaica di
tale preghiera si trova nella odierna liturgia pomeridiana del *venerdì santo (preghiera universale/orazioni solenni); BBG:
PAUL DE CLERCK, La “Prière universelle” dans les liturgies latines anciennes. Témoignages patristiques et textes liturgiques, Münster, Aschendorff 1977 (LQF 62);
JEAN-BAPTISTE MOLIN, Quelques textes médiévaux de la Prière Universelle, in FsNocent 1988, 333-358; JOHN BOE, Italian and Roman verses for Kyrie leyson In the
mss Cologny-Genève, Bibliotheca Bodmeriana 74 and Vaticanus latinus 5319, in KTropi 1990, 337-384; MARTIN KLÖCKENER, Die “Orationes Sollemnes” am
Mittwoch der Heiliegn Woche (OR XXIV, 1-4). Eine Wrneuerung aus der Karolingerzeit, “ALw” 34, 1992, 84-101; ANNEKE B. MULDER-BAKKER, Was Mary
Magdalen a Magdalen?, in FsEngels 1996, 269-274; MANUEL PEDRO FERREIRA, Dating a Fragment: A Cistercian Litany and its Historical Context, in FsBaroffio
2013, 293-313, DOMINIK TERSTRIEP, Litaneien - Weisheit als Gebet, in GIANLUCA DE CANDIA - PHILIPPE NOUZILLE (edd.), Sancta Morum Elegantia. Stile
e motivi di un pensare teologico. Miscellanea offerta a Elmar Salmann, Roma, Pontificio Ateneo S. Anselmo 2018, 607-623 (Studia Anselmiana 177).
b] invocazioni a D-i-o
b/1] per mezzo di Cristo; BBG: JEAN EVENOU, Les litanies du Christ prêtre et victim, “EL” 119/1, 2005, 25-51.
b/2] per intercessione della vergine Maria (litanie mariane); GILLES G. MEERSSEMAN, Der Hymnos Akathistos im Abendland. I:
Akathistos-Akolithie und Grusshymnen; II: Gruss-Psalter, Gruss-Orationen, Gaude-Andachten und Litaneien, Freiburg Schw., Universitätsverlag 1958 e 1960
(Spicilegium Friburgense 2 e 3).
b/3] per intercessione di santi, disposti secondo categorie (apostoli ed evangelisti, martiri…: litanie dei santi),
con formule ripetitive (“Sancte X, ora pro nobis”). BBG: STEPHEN VAN DIJK,
c] Le litanie si cantano in diverse circostanze (*veglia pasquale, *ordinazioni, ingresso di un vescovo con la
modifica della riusposta ora pro nobis/orate pro eo ...). BBG: YVES DELAPORTE, Sancte Gregori, ora pro nobis, “RG“ 18, 1933, 100-105; DEREK
HOWARD TURNER, A twelfth Century Psalter from Camaldoli, “RB” 72, 1962, 109-130 [120-121: ed. Litanie]; GISBERT KNOPP, Sanctorum nomina seriatim.
Die Anfänge der Allerheiligenlitanei und ihre Verbindung mit den “Laudes regiae”, “Römische Quartalschrift” 65, 1970, 185-231; ANSELMO LENTINI, Litanie di
santi e orazioni salmiche in codici cassinesi del secolo XI, "Benedictina" 17, 1970, 14-47; ROBERT AMIET, La litanie fériale selon le rit valdôtain, in LIN COLLIARD
(ed.), Recherches sur l’ancienne liturgie d’Aoste et les Usages religieux et populaires valdôtains, vol. V, Aoste, Musumeci 1974, 143-166; EDWARD B. GARRISON,
Saints Equizio, Onorato and Libertino in Eleventh – and Twelth Century Italian Litanies as Clues to the attribution of Manuscripts, “Revue Bénédictine” 80, 1978,
297-315; ACHILLE M. TRIACCA, Le ‘Litaniae sanctorum’ nell’attuale liturgia romana. Dati - Annotazioni - Rilievi, in FsPinell 1992, 303-372; LICCIARDELLO,
Arezzo 2005, 422-446; CLYDE W. BROCKETT, Letania and Preces: Music for Lenten and Rogations Litanies, Ottawa, Institute of Mediæval Music, 2006
(Musicological Studies 85); ASTRID KRÜGER, Litanei-Handschriften der Karolingerzeit, Hannover, Hahnsche Buchhandlung 2007 (MGH Hilfsmittel 24).
d] = *Kyrie eleison.
Litania abecedaria: BBG: NIELS KROGH RASMUSSEN, An rearly „Ordo Missae“ with a „Litania Abecedaria“ Adressed to Christ (Rome, Bibl. Vallicelliana,
Cod. B 141, XI. Cent.), “EL” 98, 1984, 198-211.
Litania maior = Litanie maggiori.
Litania quindena: preghiera litanica in cui ogni invocazione è ripetuta cinque volte.
Litania septena: preghiera litanica in cui ogni invocazione è ripetuta sette volte.
Litania terna: preghiera litanica in cui ogni invocazione è ripetuta tre volte.
Litania triduana: nel *rito ambrosiano la liturgia propiziatoria celebrata con varie azioni e processioni dal lunedì al
mercoledì che seguono l’*Ascensione. Cfr. *Rogazioni, Rotulus letaniarum. BBG: Modo et rito di far le letanie triduane fatto de ordine di
monsig. reverendiss. vescovo di Tortona, per la città et diocesi sua dal reuerendo messer PIETRO FRANCESCO BOUERO da Sale canonico nella chiesa cathedrale. In
Alessandria, appresso Ercole Quinciano 1582.
Litaniae = Litania = Kyrie elesion.
Litaniae minores = Rogazioni.
Litaniae sancti Gregorii = Litanie maggiori a Milano.
Litanie maggiori: liturgie processionali istituite a Roma da papa Liberio (352-366) e celebrate il 25 aprile (s. Marco) per
soppiantare le *ambarvalia pagane. Cfr. Rogazioni. BBG: EUGENE MOELLER, Litanies majeures et Rogations, “QLP" 23, 1938, 75-91;
JACQUES-MARIE GUILMARD, La Litanie Majeure et les processions de la Messe. Répertoire de chant à Rome et en gaule dans la deuxième partie du 8e siècle, “RIMS”
30/1, 2009, 7-61.
Litanie minori = Rogazioni.
Litanie triduane: celebrazioni itineranti che si celebravano a Milano dal lunedì al mercoledì dopo l'Ascensione, parallele alle
*rogazioni. BBG: Modo et rito di far le letanie triduane fatto de ordine di monsig. reverendiss. vescovo di Tortona, per la città et diocesi sua dal reuerendo messer PIETRO
FRANCESCO BOUERO da Sale canonico nella chiesa cathedrale. In Alessandria, appresso Ercole Quinciano 1582; PIETRO BORELLA, Le litanie triduane,
"Ambr" 21, 1945, 40-50; THOMAS F. KELLY, A Milanese Processional Roll at the Beinecke Library, “The Yale University Library Gazette” 73, 1998, 14-31.
Littera brevis: piccolo pezzo di carta o di stoffa o busta di carta con particelle di *reliquie, i n uso soprattutto nei secoli
XVIII-XX.
Litterae = Lettere significative.
Litterae aeternae: BBG: MANZ 1941 nr. 673.
Litterae passionis: cfr. Passione.
Litterae significativae = Lettere significative.
Liturgia delle Ore:
a] la liturgia ciclica quotidana della Chiesa secondo la terminologia in uso dopo la riforma liturgica del *concilio
vaticano II (cfr. Breviario, Versus). Si distinguono varie tradizioni:
1] il *rito romano; BBG: RIGHETTI 2; FRANÇOIS MASAI, Les noms des heures et les textes de Cassien intéressant l'histoire de Prime, “ALMA”
19, 1945-1946, 23-37; FRANÇOIS MASAI, La ‘Regula Magistri’ et l’histoire du bréviaire, in FsMohlberg 1949, 423-439; ANGELUS HÄUßLING,
Brevierreformen im 16. Jahrhundert. Materialien von damals und Erwägungen für morgen, in FsGy 1990, 295-311; JORDI PINELL, El oficio catedral hispánico,
“PHASE” 175, 1990, 9-37; JORDI GIBERT, Le antifone non salmiche dell’ordinario della Liturgia horarum romana. Traccia per ulteriori approfondimenti, in
FsPinell 1992, 111-138; JULIÁN LÓPEZ MARTÍN, Líneas de pneumatología litúrgica en la cincuentena pascual de la actual ‚Liturgia horarum‘ del rito romano, in
FsPinell 1992, 139-165; RUBÉN M. LEIKAM, La liturgia de las Horas. Las oraciones conclusivas para el tempo durante el año, Buenos Aires, Bonum 2000;
RUBÉN M. LEIKAM, Las oraciones conclusivas del salterio per annum de la Liturgia Horarum. Texto latino-fuentes-versión castellana, “EO” 18, 2001, 137-
172; ROBERT F. TAFT, La liturgia delle ore in oriente e occidente. Le origini dell’ufficio e il suo significato per oggi, Roma, Lipa 2001; SUSAN RANKIN, Beyond
the Boundaries of Roman-Frankish Chant. Alcuin’s de laude Dei and Other Early Medieval Sources of Office Chants, in FsHughes 2004, 229-262; JACQUES-
MARIE GUILMARD, Origine de l’Office grégorien, “EO” 23, 2006, 37-80.
2]il *rito ambrosiano; BBG: ENRICO CATTANEO, Il breviario ambrosiano. Note storiche ed illustrative, Milano, 1943; INOS BIFFI, Lucernari
e commemorazioni battesimali nella ‘Diurna laus’ ambrosiana, in FsBorella 1982, 25-74; ANSGAR FRANZ, Die Tagzeitenliturgie der mailändischen Kirche im 4.
Jahrhundert. Ein Beitrag zur Geschichte des Kathedraloffiziums im Westen, “ALw” 34, 1992, 23-83; ALBERTO TURCO, I timbri modali dell’Ufficio ambrosiano,
in FsAnglès 2002, 145-172.
3] altri riti e usi; BBG: EDMONDO CARUANA, The Influence of the Roman Rite on the Carmelite Breviary after the Council of Trent, “Carmelus”
31, 1984, 65-131; RUBÉN M. LEIKAM, La oración, don del Espíritu a la Iglesia. Una serie de Oraciones para las horas menores de origen galo-franco, in
FsTriacca 2005, 293-308; JOHN MARY BURNS, The Liturgy of the Hours in the Carmelite Charism, in KBenaco 2006, 207-249.
b] il libro che raccoglie oggi tutti i brani per la celebrazione della liturgia delle ore e che prima del *concilio vaticano
II era denominato *breviario. Dopo il temporale, il santorale (proprio e comune), dedicazione della chiesa e ufficio dei
morti, ci sono di solito formule per le *commemorazioni, le benedizioni per i lettori...
Liturgia Horarum: = liturgia delle *ore § a/b.
Liturgia: “La L. è il complesso dei segni sensibili di cose sacre, spirituali, invisibili, istituiti da Cristo o dalla Chiesa, efficaci,
ognuno a suo modo, di quello che significano e per i quali Dio (il Padre per appropriazione), per mezzo di Cristo capo, e
nella presenza dello Spirito santo, santifica la Chiesa, e la Chiesa nella presenza dello Spirito santo, unendosi a Cristo suo
capo e sacerdote, per mezzo di Lui rende come corpo il suo *culto a Dio (Padre)” [CIPRIANO VAGAGGINI]. BBG: PROSPER
GUÉRANGER, Institutions liturgiques, Mans, Fleuriot-Paris, Débecourt, 1841 (I-II); Paris, Julien, Lanier et C.e. Editeurs, 1851 (III); ANTONINO ROMEO, Il
termine LEITOURGIA nella grecità biblica (Settanta e Nuovo Testamento), in FsMohlberg 1949, 467-519; HERMAN A. P. SCHMIDT, Introductio in liturgiam
occidentalem, Romae, Herder 1960, 59-60 (pp. 47-87: Definitio liturgiae); JOSEPH RATZINGER, Introduzione allo spirito della liturgia, Cinisello Balsamo (MI),
Edizioni San Paolo 2001 (Parola e liturgia 33); ANGELUS A. HÄUSSLING, Der Geist der Liturgie. Zu Joseph Ratzingers gleichnamiger Publikation, “ALw”
43/44, 2001/2002, 362-395.
Liverpool (UK): Archivi e Biblioteche. BBG: KER III, 168 (Cathedral); 235 (Merseyside County Museum); 254 (Public Libraries); 274
(University Library); CHIARA BALBARINI, L’Antifonario della Spina, Traini e l’allieva di Ruskin, “Predella”, n. 27, 2010 [Liverpool, Univ. Libr., ms. F. 4.13];
Medieval Manuscripts on Merseyside. Catalogue of an exhibition held in the University Art Gallery, Liverpool, from 6 May to 16 July 1993, and in the Courtald Institute
Galleries, London (…), Liverpool, Centre for Medieval Studies - University of Liverpool 1993.
Lizzana - Archivi e Biblioteche. BBG: MARIA ANTONIETTA CASAGRANDE MAZZOLI & AL., I manoscritti datati della provincia di Trento, Firenze,
SISMEL Ed. del Galluzzo 1996, 61 (Manoscritti datati d’Italia 1) [Arch. Parrocchiale].
Ljubljana (SL): Archivi e Biblioteche. BBG: JURIJ SNOJ - GABRIELLA GILÁNYI (edd.), Antiphonarium Ecclesiae Parochialis Urbis Kranj, 2 voll.
Budapest, Magyar Tudományos Akadémia Zenet Tudományi Intézet 2007 (Musicalia Danubiana 23).
Locatio calicis: collocare il calice sull’altare all’offertorio. BBG: INNSBRUCK, Universitätsbibl., 295, 226va (messale, Brixen/Bressanone,
1372): “Incipit locatio calicis. Primo sit praeparatus cum vino et aqua et patena superposita cum hostia. et locatus in altari ad dextrum latus dicat erectus Sancti spiritus assit
nobis gratia faciendo crucem In nomine patris et filii et spiritus <sancti>. Recipiendo praeparatum calicem cum patena in medio stando dicat In spiritu humilitatis”.
Locedio - VC = Lucedio.
Loculus:
a] = Borsa;
b] = Tomba;
c] = Cimitero.
Locus = Tomba.
Locus ardoris: BBG: MANZ 1941 nr. 64.
Locus chrismalis = Consignatorium.
Locus chrismandi = Consignatorium.
Locus dormitionis = Tomba.
Locus refrigerii: BBG: CHRISTINE MOHRMANN, Locus refrigerii, in STMOHRMANN 2, 81-91 [1953].
Locus requietionis = Tomba.
Locus sepulturae = Tomba.
Lodi [laudes, matutinales laudes, matutinum]: ora cardine della preghiera quotidiana della liturgia delle ore, si celebra all’alba.
a] Nel *rito romano, prima del *concilio vaticano II, il canto di cinque unità salmodiche con le proprie *antifone: 3
salmi, 1 cantico veterotestamentario e l’ultima unità formata dai tre salmi 148-150. Nella parte finale c’è il cantico di Zaccaria
(*Benedictus) e la preghiera del *Padre nostro. Cfr. Liturgia delle Ore.
b] Oggi… BBG: 000
c] Nel *rito ambrosiano le lodi fino al XV secolo erano congiunte a *mattutino. Cfr. Vespri. BBG: CATTANEO 1943, 179-
191.
Lodi: Archivi e Biblioteche. BBG: ELENA CATTANEO - MONJA FARAONI, Guida storico artistica al museo diocesano d’arte sacra di Lodi, Lodi 1997
(ristampa Lodi, Sollicitudo 2009, 32-33.
Lodi: Città della Lombardia, sede episcopale. Cfr. Bassiano. BBG: MARIO MARUBBI (ed.), L’Oro e la Porpora. Le arti a Lodi nel tempo del vescovo
Pallavicino (1456-1497), [Cinisello Balsamo – MI], Silvana ed. 1998; ANTONIO CACCAVELLA, La liturgia delle ore a Lodi nei primi decennio del secolo 15,
Cremona, Facoltà di Musicologia 2004-05 (tesi, rel. G. BAROFFIO); FLORENCE CHAVE-MAHIR, Les possédées de Lodi. Parcours de deux témoignages
exceptionnels sur l'exorcisme au XIIe siècle , "Revue Mabillon" N.S. 18, 2007, 133-161.
Lomazzo - CO: Archivi e Biblioteche. BBG: HUGLO, 226.
Lonato - BS: Archivi e Biblioteche. BBG: MARIO G. MORANDINI, Testimonianze liturgiche bresciane, Milano, Università Cattolica S. Cuore 1971-72,
94-98 (tesi, rel. E. CATTANEO); <PAOLA BONFADINI - GIANCARLO LANG>, Codici e incunaboli miniati della Fondazione Ugo Da Como di Lonato, Lonato,
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173 (Oratory); 238 (St. Dominic's Priory); 255 (St. Paul's Cathedral); 313 (Society of Antiquares of London); 315 (Society of Jesus, 114 Mount Street);
321 (Southwark, Roman Catholic Medtropolitan See); 339 (University College); 380 (Victoria and Albert Museum); 415 (Westminster Abbey); V, 15
(Central St Martin School of Art and Design); 17 (Lambeth Palace); 20 (University of London Library); CESARE DOTTA, P. Amelli e il canto ambrosiano.
Come un antifonario ambrosiano andò a Londra, "Ambr" 9, 1933, 288-291; D. H. TURNER, The Prayer-Book of Archbishop Arnulph II of Milan, “RB” 70, 1960,
360-392; KLAUS GAMBER, Die kampanische Lektionsordnung” “SE” 13, 1962, 326-352 [London, BL, Cotton Neo D.iv; Regius I.B.vii]; E. G. W. BILL, A
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Department of Manuscripts British Library 1976-1980, s. l., List & Index Society 1982 (Special Series 15); PAMELA R. ROBINSON, Catalogue of dated and datable
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Lonigo - VI: S. Daniele, convento francescano. BBG: ZANARDI, 44-53.
Lonigo - VI: Ss. Fermo e Rustico, abbazia. BBG: SUSANNA POLLONI, Un manoscritto polironiano contenuto nel Liber Capituli del monastero dei santi
Fermo e Rustico di Lonigo (ms. Verona, Biblioteca Civica, 2005, sec. XI e XII), Verona, Archivio Storico Curia Diocesana 2013 (Studi e documenti di storia e
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LORENTINO & PERGENTINO: santi di Arezzo. BBG: LICCIARDELLO, Arezzo 2005, 464-476; PIERLUIGI LICCIARDELLO, I santi Lorentino e
Pergentino: la tradizione e il culto ad Arezzo dalle origini ad oggi, “Annali aretini” 25, 2017, 53-90.
LORENZO: diacono della Chiesa romana, santo; festa il 10 agosto. BBG: ENRICO DAL COVOLO, Leone Magno autore dell’eucologia per Lorenzo
martire? Ricerche sul Sacramentario Veronese, “Salesianum” 52/2, 1990, 403-414; DARIO M. COSI, Nota su mysteriarches in Prudenzio, in FsSanders 1991, 21-
25; RITVA JONSSON, Tropes in Honour of Saint Laurence, “Musica antiqua Europae orientalis. Acta scientifica” 11, 1997, 57-75 [12 tropi per l’introito
Confessio et pulchritudo].
Loreto: santuario nelle Marche (casa di Nazareth). BBG: GIUSEPPE AVARUCCI, Problemi e ipotesi sull'origine del culto mariano a Loreto. In margine ad alcuni studi
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Loreto: Archivi e Biblioteche. BBG: PAOLO PERETTI, MunAm 336-337 con foto (Arch. storico della santa Casa).
Lorica: letteralmente “corazza”, è una tipologia di preghiera diffusa nelle isole inglesi. Cfr. Apologia, Oratio sancti Brandani.
BBG: GOUGAUD; RAYMOND J. S. GRANT, Cambridge, Corpus Christi College 41: The Loricas and the Missal, Amsterdam, Rodopi 1978 (Costerus,
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LUCA: evangelista. BBG: ALCESTE CATELLA, Il culto di san Luca e degli apostoli nella liturgia latina, in KLuca 2000, 245-272 [Ve, GeV, GeABGS, GrH, Clm
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Lucca: S, Domenico. BBG: ILEANA TOZZI, I Corali miniati di suor Eufrasia Burlamacchi, fondatrice del monastero di San Domenico a Lucca, “Arte cristiana”
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Lucca: S. Frediano. BBG: EDWARD B. GARRISON, Three Manuscripts for Lucchese Canons of S. Frediano in Rome, “Journal of the Warburg and Courtald
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Lucca: S. Romano, convento domenicano. BBG: DOMENICO CORSI, La biblioteca dei frati domenicani di S. Romano di Lucca nel sec. XV, in
Miscellanea di scritti vari in memoria di Alfonso Gallo, Firenze, L. S. Olshki Ed. 1956, 295-310 [inventario del 1447: 1. Unum Missale cum Evangelistario et
epistulario pro altari magno, 2. Sex missalia pro missis privatis, 3. Quinque volumina ad antifanas ex quibus tria sunt pro tempore et duo pro festis, 4. Unum volumen ubi est
historia Sancti Tomasii et corporis Christi, 5. Unum volume cum Invitatorio notato, …, 8. Unum marterologium, …]; MARCO PAOLI, Arte e committenza privata a Lucca
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Luce perpetua ewiges Licht PETERSON
Luce: BBG: SCHERNER, Weihnachtslied, 156, passim; VINCENZO RAFFA, Afania ed epifania della luce nel triduo sacro, in FsLercaro 1966, I, 559-595; SANTIAGO
AGRELO, La simbología de la luz en el Sacramentario Veronense. Estudio histórico-literario, “Antonianum” 50, 1975, 5-123;FRIEDER SCHULZ, Lumen Christi.
Der altkirchliche Vespergesang Phos ilaron. Zur westkirchlichen Rezeption: Fassung - Übertragung - Musikfassung, “Jahrbuch für Liturgik u. Hymnologie” 43, 2004,
11-48.
Lucedio - VC: S. Maria, abbazia cisterciense. BBG: MARIA ANTONIETTA MAZZOLI CASAGRANDE, Codici cistercensi di Lucedio, “Ricerche
Medievali” 13-15, 1978-1980, 23-44.
Lucernario: BBG: JORDI M. PINELL, Vestigis del lucernari a Occident, in FsSchuster 1956, 91-149; JOSÉ BERNAL, Primeros vestigios del lucernario en España,
“Liturgia” vol. 3, Montserrat, Abbatia 1966, 21-49 (Scripta et Documenta 17); KLAUS GAMBER, Sacrificium vespertinum. Lucernarium und eucharistisches Opfer
am Abend und ihre Abhängigkeit von den Riten der Juden, Regensburg 1983 (Studia patristica et liturgica 12).
a] liturgia della luce. Cfr. Veglia pasquale; BBG: JORDI M. PINELL, La benedicció del ciri pasqual i els seus textos, in Liturgica 1958/2, 1-119.
b] sezione iniziale dei *vespri ambrosiani e ispanici che prevede l’accensione dei lumi. A Milano essa è
accompagnata dal canto del *lucernario, dell’*inno e di altri brani; BBG: CATTANEO 1943, 217-223; PIETRO BORELLA, La preghiera
verso oriente ed una particolarità del lucernario in Duomo, "Ambr" 18, 1942, 49-50 e 55; C. DI AMATO, Il lucernario 'Exortum est'. Analisi estetica, "Ambr" 23,
1947, 104-108; INOS BIFFI, Lucernari e commemorazioni battesimali nella ‘Diurna laus’ ambrosiana, in FsBorella 1982, 25-74; MATTEO GARZETTI, La tradizione
dei lucernari nel rito ambrosiano, Milano, Università Cattolica del S. Cuore 2006-2007 (tesi di laurea); MATTEO GARZETTI, Lucernari ambrosiani: la tradizione
manoscritta delle melodie, “RIMS” 31/1, 2010, 13-160.
c] *responsorio con cui iniziano i *vespri ambrosiani.
LUCIA: santa. BBG: PETER STOTZ, Sonderformen der sapphischen Dichtung. Ein Beitrag zur Erforschung der sapphischen Dichtung des lateinischen Mittelalters,
München, Fink 1982, 205-211 (Medium aevum 37); IVAN RICUPERO, Lo sviluppo del culto martiriale e verginale nella liturgia di Santa Lucia dal Tridentino ai
nostri giorni. Testimonianza della Chiesa universale, delle Chiese di Sicilia e della arcidiocesi di Siracusa, Padova, ILP S. Giustina 2008 (tesi, rel. GIOVANNI
CAVAGNOLI).
Lucignano - AR: S. Francesco. BBG: GABRIELLA ANGIOLI, Codici rinascimentali della Chiesa di S. Francesco a Lucignano in Valdichiana, "Min" 5-6,
1996, 27-40.
LUCILLA cfr. Flora.
LUCILLO: santo, Arezzo. BBG: LICCIARDELLO, Arezzo 2005, 529.
Lucina: martire romana. BBG: KATE COOPER, The martyr, the matrona and the bishop: the matron Lucina and the politics of martyr cult in fifth- and sixth-century
Rome, "Early Medieval Europe" 8/3, 2003, 297-317.
Lucis angelus: BBG: MANZ 1941 nr. 49.
Lucis auctor: BBG: MANZ 1941 nr. 544.
Lucis fons immarcescibilis: BBG: MANZ 1941 nr. 80.
Ludi Apollinares: (giorni di) divertimento pagano (6-3 luglio). BBG: ANTOINE CHAVASSE, Identification et date de la collecte préscrite par les
sermons VI à X du pape Léon le Grand, in FsDaniélou 1972, 51-53.
Ludi plebeii: (giorni di) divertimento pagano. BBG: ANTOINE CHAVASSE, Identification et date de la collecte préscrite par les sermons VI à X du pape
Léon le Grand, in FsDaniélou 1972, 51-53.
Ludus Danielis: BBG: NOAH GREENBERG, The Play of Daniel. A Thirteenth-Century Musical Drama, New York, 1959; HELÈNE WAGENAAR-
NOLTHENIUS, Structuur en melodiek van het Daniel-Spel, in FsSimtVanWaesberghe 1963, 169-174.
Ludus Paschalis (Ordo paschalis, Exemplum resurrectionis) = dramma liturgico pasquale, spesso con intervento di personaggi
non biblici. Cfr. Quem quaeritis in sepulcro; Visitatio. BBG: YOUNG I, 411-450; JOHANN DRUMBL, Quem quaeritis. Teatro sacro dell’ato medioevo,
Roma, Bulzoni 1981 (Biblioteca Teatrale 39).
Lugano (CH): Archivi e Biblioteche. BBG: GIOVANNI CONTI - LUCA SALTINI (edd.), I libri corali della Biblioteca cantonale di Lugano già del Convento
di Santa Maria degli Angeli, Lugano, Biblioteca cantonale 2015. Pubblicazione realizzata in occasione della mostra Il suono della parola. I libri corali della
Biblioteca cantonale di Lugano [GIOVANNI CONTI, Il suono della parola. Musica e liturgia nel Convento di Santa Maria degli Angioli a Lugano (15-24); MATTEO
FERRALDESCHI, L’ideale francescano della stretta osservanza e le implicazioni liturgico-musicali (27-40); VITTORIA ORLANDI BALZARI, Miniature e miniatori dei libri
corali del Convento luganese di Santa Maria degli Angioli (43-59); GIACOMO BAROFFIO, Gli inni nella liturgia francescana: Santa Maria degli Angioli a Lugano (61-
80); ALESSANDRO DE LILLO, Melodia e notazione nei Graduali di Santa Maria degli Angioli (83-102); ELENA VADORI, Schede bibliografiche (103)].
Lugo - RA: Archivi e Biblioteche. BBG: PAOLA DESSÌ, Il fenomeno del canto fratto nei secoli XIV e XV. Il caso di alcuni centri della Romagna, "RIMS" 27,
2006, 151-164: 151.
LUIGI IX: santo. BBG: CECILIA M. GAPOSCHKIN, Philip the Fair, the Dominicans, and the liturgical Office for Louis IX: new perspectives on Ludovicus Decus
Regnantium, “Plainsong and Medieval Music“ 13/1, 2004, 33-62.
Lumen aspirare: BBG: MANZ 1941 nr. 70.
Lumen Christi: *acclamazione del *diacono mentre nella *veglia porta processionalmente il cero pasquale verso il
*candelabro dove arderà per tutto il *tempo pasquale. È cantato tre volte con la medesima melodia, ogni volta con un
tono più alto, oppure su tre melodie diverse e progressivamente più ornate. BBG: GIACOMO BAROFFIO - EUN JU KIM, Cantemus
Domino Gloriose xxx; Pisa 2019
Lumen animarum fidelium: BBG: MANZ 1941 nr. 54.
Luminis auctor: BBG: MANZ 1941 nr. 553.
Lunetta: BBG: > EncCatt.
LUTERO = Canto luterano.
Lux aeterna: BBG: MANZ 1941 nr. 556.
Lux nocturna viantibus: > AMBROGIO, Aeterne rerum conditor… *Nocturna lux viantibus 7.
Luzern (CH): Archivi e Biblioteche. BBG: EPHREM OMLIN, Ein Meßbuchfragment im Stiftsarchiv Luzern. Vier neue Seiten zum beneventanischen Missale
von Zürich und Payerne aus dem beginnenden 11. Jahrhundert, "Innerschweizerisches Jahrbuch für Heimatkunde" 8/10, 1944/46, 39-60; PASCAL LADNER, Ein
neuese Messbuchfragment in beneventanischer Schrift. Zur Rekonstruktion eines liturgischen Denkmals, in FsSchmid 1990,171-178.
m:
a] lettera usata nella tradizione musicale con significato ritmico (mediocriter); BBG: MARIUS BIAŁKOWSKI, La “m” ritmica nel codice
Einsiedeln 121, “Studi Gregoriani” 23, 2007, 63-85.
b] in alcune fonti manoscritte sigla preposta all’antifona del *Magnificat.
MACCABEI: BBG: LUIGI F. PIZZOLATO - CHIARA SOMENZI, I sette fratelli Maccabei nella Chies antica d’Occidente, Milano, Vita e Pensiero 2055 (Studia
Patristica mediolanensia 25).
Macerata: Archivi e Biblioteche. BBG: PERETTI, 104-107; ALDO ADVERSI, Inventario dei manoscritti musicali della Biblioteca Comunale “Mozzi Borgetti”,
Macerata 1972; ATTILIO DE LUCA, Frammenti di codici in beneventana nelle Marche, in FsCencetti 1973, 101-179; ALDO ADVERSI, Macerata, Biblioteca comunale
“Mozzi-Borgetti”, 2 tomi, Firenze, Olschki 1981 (Inventari dei manoscritti delle biblioteche d’Italia 100/1-2); ALDO ADVERSI, Macerata, Biblioteca comunale
“Mozzi-Borgetti” (Continuazione del vol. C) - Savignano sul Rubicone, Biblioteca della R. Accademia dei Filopatridi (Continuazione del vol. I), Firenze, Olschki 1987
(Inventari dei manoscritti delle biblioteche d’Italia 103); RICHARD F. GYUG, A Pontifical of Benevento (Macerata, Biblioteca Comunale ‘Mozzi-Borgetti’ 378),
“Mediaeval Studies” 51, 1989, 355-423; GIOVANNI NINO VERRANDO, Frammenti e testi agiografici isolati in manoscritti italiani, “Hagiographica” 6, 1999,
257-307 [Arch. Di Stato, Tab. Dipl. 7]; LILIA FLAVIA FICCADENTI, Colligere fragmenta ne pereant. Catalogo di antiche pergamene con notazione beneventana
dell’Archivio di Stato di Macerata, Napoli, Luciano Ed. 2002 (Tra Musica e Teatro 4); PAOLO PERETTI, MunAm 309-311 con foto (Bibl. Comunale); 313-
314, 323-324 con foto (Arch. di Stato).
Maculatura = Frammento/i.
Madonna del Monte Carmelo: memoria liturgica celebrata il 16 luglio. BBG: PHILIPPE BEITIA, L’évolution de la fête de Notre Dame du
Mont Carmel de la réforme liturgique du Concile de Trente à celle de Vatican II: histoire et théologie, “EL” 128/2, 2014, 153-217.
Madrid (E): Archivi e Biblioteche. BBG:WALTHER LIPPHARDT, Das Herodesspiel von Le Mans nach den Handschriften Madrid, Bibl. Nac. 288 und 289
(11. und 12. Jhd.), in FSSmitsVanWaesberghe 1963, 107-122; JOSÉ JANINI - JOSÉ SERRANO (- ANSCARIO M. MUNDÓ), Manuscritos litúrgicos de la Biblioteca
Nacional, Madrid, Dirección general de Archivos y Bibliotecas 1969; RAYMOND ETAIX, Un homéliaire bénéventain du Xe siècle (Madrid, B.N. 194),
“Orpheus” N.S., 3, 1982, 110-132 [ristampa in HPL 539-561]; ELISA RUIZ GARCÍA, Catálogo de la sección de códices de la Real Academia de la Historia,
Madrid, Real Academia de la Historia 1997; MARIA ADELE MARUCCIO, La tradizione liturgica musicale della Sicilia normanna alla luce del manoscritto Vitrina
20-4, Cremona, Scuola di Paleografia 1999-2000 (tesi, rel. G. BAROFFIO); ANNIE DENNERY, Los enigmas del tropario/prosario ms. Madrid B. N. 288,
“Estudios Gregorianos” 1, 2004, 69-94.
Madrina: cfr. Padrino.
Maforte = Velo (vergini).
Magenta - MI: Archivi e Biblioteche. BBG: HUGLO, 230.
Maggiano - SI: certosa dell’Assunzione di Maria. BBG: LUCIANO GARGAN (†) - ANTONIO MANFREDI, Le biblioteche dei Certosini tra medioevo e
umanesimo. Un repertorio di manoscritti superstiti e inventari antichi e uno studio sulle ricerche dei codici nella prima metà del sec. XV, Città del Vaticano, Biblioteca
Apostolica Vaticana 2017, 65-68 (Studi e Testi 515).
MAGI: i tre sapienti venuti dall'Oriente per adorare Gesù. Cfr. Epifania, Officium stellae.
Magister canonicus = Praeceptor.
Magister domesticus = Notaio.
Magister scholarum = Praeceptor.
Magister scholasticus = Praeceptor.
Magliano Sabina: Archivi e Biblioteche. BBG: NICOLA TANGARI, Frammenti liturgici in pergamena dell’Archivio storico comunale di Magliano Sabina, in
FsInnocenti 2011, 1351-1368.
Magnificare: lodare, magnificare. BBG: ELLEBRACHT, 41.
Magnificat: cantico di Maria (Lc 1, 46-55). Si canta nella seconda parte dei *vespri. Cfr. Mt.
MAGNO: santo di Füssen, le cui reliquiie furono traslate a Sankt Gallen.
Magnum sacramentum pietatis. BBG: MANZ 1941 nr. 87.
Magnus Liber Organi: ejemplar existente en el coro de la catedral de París con la colección de cantos polifónicos “de
Gradali [graduali] et Antiphonario pro servitio divino multiplicando” [JCA]. BBG: Cfr. ANÓNIMO IV ed. DE COUSSEMAKER.
Maiestas: maestà di D-i-o; D-i-o. BBG: SCHERNER, Weihnachtslied, 95, passim; MAURITIUS STEINHEIMER, Die doxa tou Theou in der römischen
Liturgie, München, K. Zink 1951 (Münchener theologische Studien II 4); BERNARD BOTTE - CHRISTINE MOHRMANN, L’ordinaire de la Messe. Texte
critique, traduciton et études, Paris - Louvain, du Cerf - Mont César 1953, 113-114 (Etudes liturgiques 2); ELLEBRACHT, 40.
MAIOLO: santo, abate di Cluny († 994). BBG: ETTORE CAU - ALDO A. SETTIA (edd.), San Maiolo e le influenze cluniacensi nell'Italia del Nord. Atti del
Convegno Internazionale nel Millenario di San Maiolo (994-1994) Pavia - Novara, 23-24 settembre 1994, Como, New Press 1998 (Biblioteca della Società Pavese
di Storia Patria N.S. 1) [GIOVANNI SPINELLI, Il culto di San Maiolo nell'Italia nordorientale (233-241); DORINO TUNIZ, Il culto di San Maiolo nelle diocesi di
Pavia e di Novara (243-255)].
Maior: titolo di un *Credo in musica.
Maior Hebdomada = Settimana santa.
Maledizione: genere di preghiera diffuso nel medioevo. BBG: GUSTAVO PARISCIANI, Maledizione di S. Giacomo su due paesi della Bosnia,
“Picenum Seraphicum” 10, 1973, 246-248; AMEDEO FENIELLO - JEAN MARIE MARTIN, Clausole di anatema e di maledizione nei documenti (Italia meridionale e
Sicilia, Sardegna, X-XII secolo), “Mélanges de l’Ecole française de Rome” 123, 2011/1, 105-127; 000, “Revue Mabillon”.
Malocchio: pratica del mondo magico che vorrebbe attirare danni su persone e cose attraverso uno sguardo. Contro il M.
sono sate composte preghiere e riti d’ *esorcismo. BBG: B. KÖTTING, Boeser Blick, RAC 2, 1954, 473-482.
Malta: isola nel Mediterraneo, crocevia di varie tradizioni liturgiche. BBG: JOHN AZZOPARDI - MATTEO SANSONE, Italian and Maltese
Music in the Archives at the Cathedral Museum of Malta, Malta, Cathedral Museum 2001 (The Music Archives of the Mdina Cathedral Museum 1);
GIACOMO BAROFFIO, Malta: note de bibliologie liturgică, “Acta Musicae Byzantine” 5, 2003, 56-61; JOHN AZZOPARDI (ed.), The Cult of St Paul in the
Christian Churches and in the Maltese Tradition, Acts of the International Symposium, 26-27 June 2006, Malta, Wignacourt Museum 2006.
Malum = Globo.
Mamiano di Traversetolo - PR: Archivi e Biblioteche. BBG: SIMONA TOSINI PIZZETTI (- STEFANO ROFFI) (edd.), Fondazione Magnani-
Rocca. Catalogo Generale, Firenze, Nardini 2001 [45-48: Pagine miniate].
Mancanze = Defectus.
Manchester (Lancashire UK): Archivi e Biblioteche. BBG: HUGLO, 88 bis, 171; Ker III, 384 (Public Library); 466 (John Rylands
University Library); MARGARET RICKERT, The Reconstructed Carmelite Missal, London, 000 1952 [MS 123]; A Descriptive Catalogue of the Latin: Manuscripts in
the John Rylands University Library, I: MSS 1-183 with plates, comprising a reprint of M. R. James’s 1921 Catalogue with Introduction and Additional Notes by FRANK
TAYLOR, Műnchen, Kraus Reprint 1980 (ed. anastatica di MONTAGUE RHODES JAMES, Manchester - London, University Press - Longmans, Green &
Company - Bernard Quaritch 1921).
Mandatorum plenitudo: BBG: MANZ 1941 nr. 100.
Mandatum hospitum = Mandatum a) che si trasformerà nel Mandatum pauperum;
Mandatum abbatis: rito della *lavanda compiuto dall’abate di un a comunità monastica. BBG: SCHÄFER, 47.
Mandatum fratrum = Mandatum d).
Mandatum pauperum: quotidianum = Mandatum e); in Caena Domini = Mandatum f).
Mandatum puerorum = Mandatum f]. BBG: SCHÄFER, 87.
Mandatum: la lavanda dei piedi (cfr. Gv 13, 15) –
a] rito d’accoglienza degli ospiti. Cfr. lavanda dei piedi a], Oratio post mandatum;
b] rito battesimale; BBG: SCHÄFER, 1-19; PIER FRANCO BEATRICE, La lavanda dei piedi. Conributo alla storia delle antiche liturgie cristiane, Roma,
C.V.L. - Edizioni Liturgiche 1983 (Biblioteca ‘Ephemerides Liturgicae’ 28).
c] azione igienica praticata nell’antico monachesimo il sabato sera; BBG: SCHÄFER, 59-68.
d] uso frequente tra monaci nella vita monastica medioevale; BBG: SCHÄFER, passim.
e] gesto di carità verso i poveri derivato dalla lavanda dei piedi agli ospiti. Nella prima metà del IX secolo nei
monasteri franchi diviene un uso quotidiano; in seguito si limita al *giovedì santo; BBG: SCHÄFER, 26-27, 33-39, 53-56, passim;
Robert Amiet, Le Mandatum du Jeudi saint (XIIIe-XVIIIe s.), "Études grégoriennes" 29, 2001, 68-87.
f] rito nella *messa in caena Domini del *giovedì santo; cfr. Mandatum puerorum. BBG: RIGHETTI 2, 217-218; MANFRED F.
BUKOFZER, Studies in Medieval & Renaissance Music, New York, Norton & Company 1950, 233-235; ROBERT AMIET, Le Mandatum du Jeudi saint (XIIIe-
XVIIIe s.), "EtGr" 29, 2001, 68-87.
g] rito nell’ammissione dei novizi alla vita monastica. Cfr. Epifania. BBG: SCHÄFER, 30-31.
Mane nobiscum Domine: Lettera apostolica di papa Giovanni Paolo II sull’ *Eucaristia (2004 10 07).
BBG: http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/apost_letters/documents/hf_jp-ii_apl_20041008_mane-nobiscum-domine_it.html
Mani velate: atteggiamento di riverenza assunto per portare *vasi e oggetti sacri. BBG: GABRIEL M. BRASÓ, La velació de les mans. Recull
d’un tema d’arquelogia cristiana, in FsSchuster 1956, 311-341.
Manicae = Guanti. Cfr. Manualia manicae.
Manicheismo: corrente religiosa gnostica e dualistica diffusa dal III secolo in Oriente e Occidente. BBG: JULIEN RIES, Le rite
baptismal elchasaïte et le symbolism manichéen de l’eau, in FsSanders 1991, 367-378.
Manile: recipiente per l’abluzione delle mani.
Manipolo: fascia di stoffa che si legava all'avambraccio sinistro, insegna del *suddiacono, era indossato dai soli *ordini
maggiori. BBG: LP 127-134.
Manipulus curatorum = Rituale.
Manipulus:
a] = Manipolo;
b] recipiente per l’abluzione delle mani.
Manna: liquido cui sono attribuiti poteri curativi; trasuda dalla *tomba di s. Nicola a Bari.
Mano: 000. Cfr. Guanti, Imposizione, Mani velate. BBG: A. SNIJDERS,Hand(en), LW 950-952.
Mano: cfr imposizione delle mani.
Mansionario: persona che svolge una funzione simile a quella dell’*ostiario e del sacrestano.
Mansiones aethereae: BBG: MANZ 1941 nr. 581.
Mantile:
a] = Tovaglia;
b] velo usato dal *patenarius.
Mantova: Archivi e Biblioteche. BBG: CORRADO CORRADINI - PAOLO GOLINELLI - GIUSEPPA ZANICHELLI, Catalogo dei manoscritti polironiani (Mss.
1-100), I. Biblioteca Comunale di Mantova, Bologna, Patron 1998 (Storia di San Benedetto Polirone 3/1); GIOVANNI VARELLI, I codici ed i frammenti musicali
del fondo polironiano della Biblioteca Comunale Teresiana di Mantova, Cremona, Facoltà di Musicologia 2007-08 (tesi dattilo); TANGARI, Canto fratto;
RAFFAELLA PERINI (- ROBERTA BENEDUSI - SUSANNA POLLONI), Mantova, Biblioteca Comunale Teresiana. I manoscritti della serie generale, Parte I, Firenze,
Leo S. Olschki ed. 2012 (Inventari dei manoscritti delle biblioteche d’Italia 93).
Mantova: sede episcopale e ducale in Lombardia. BBG: LIPPHARDT I, 18, nr. 12; MASSIMILIANO LOCANTO, Il repertorio dei tropi d’introito nel
manoscritto Verona, Biblioteca Capitolare CVII (100), Cremona, Scuola di paleografia 1995-96 (tesi, rel. G. ROPA); MASSIMILIANO LOCANTO, Il prosulario di
Ve 107, "Subsidia Musica Veneta" 12, 1997, 23-40; PAOLA BESUTTI, Fonti e pratica del canto piano a Mantova tra Quattro e Cinquecento: i codici della Messa
dell’Archivio Storico Diocesano, in NINO ALBAROSA - STEFANIA VITALE (edd.), Gregoriano in Lombardia, Lucca, LIM 2000, 73-115. (ConNotazioni 1);
MASSIMILIANO LOCANTO, Il manoscritto Verona, Biblioteca Capitolare, CVII (100), e il suo repertorio di tropi d’introito, “RIMS” 24/2, 2003, 39-110; ROBERTO
CAPUZZO, Le inventions mantovane del prezioso sangue di Cristo. Eventi e significati in rilettura delle fonti, in KMantova 2004, 293-382.
Mantova: certosa della Santissima Trinità. BBG: LUCIANO GARGAN (†) - ANTONIO MANFREDI, Le biblioteche dei Certosini tra medioevo e umanesimo.
Un repertorio di manoscritti superstiti e inventari antichi e uno studio sulle ricerche dei codici nella prima metà del sec. XV, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica
Vaticana 2017, 69-71 (Studi e Testi 515).
Mantova: S. Barbara. BBG: PAOLA BESUTTI, Catalogo tematico delle monodie liturgiche della Basilica Palatina di S. Barbara in Mantova. I canti dell'Ordinario, "Le
fonti musicali in Italia" 2, 1988, 53-66.
Mantova: S. Croce. BBG: FRANÇOIS DOLBEAU, Un nouveau témoin de la Vita S. Ubaldi attribuée à Giordano, “Boll. Dep. Storia Patria per l’Umbria” 78,
1981, 235-237 (ms Solothurn, Bibl. Centrale, S 379: breviario, Mantova S. Croce, 1470-71).
Mantova S. Tommaso. BBG: GHIOZZI 000
Mantovana: titolo di due *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 12395, 16135.
Mantuanum: titolo di un *Credo in musica.
Manturia = Monterano
Mantus = Piviale.
Manuale = Libro ordinario.
Manuale:
a] = Collettario-capitolario ampliato con gli inizi testuali (e musicali) delle altre componenti della liturgia delle ore
sino a diventare un *breviario;
b] = *Antifonario arricchito per l’uso del direttore del coro;
c] = Cerimoniale;
d] = Rituale;
e] nel *rito ambrosiano è il termine che designa il libro con tutti i testi dei canti della messa e con tutti i testi dei
canti e delle orazioni della liturgia delle ore; BBG: MARCUS MAGISTRETTI (ed.), Beroldus sive Ecclesiæ Ambrosianæ Mediolanensis Kalendarium et
Ordines sæc. XII ex codice Ambrosiano, Mediolani, J. Giovanola et Soc. 1894; ROBERT AMIET, La tradition manuscrite du manuel ambrosien, “Scriptorium” 49,
1995, 134-142.
f] nel *rito ispanico è un termine con cui si designa il *liber sacramentorum;
g] recipiente per l’abluzione delle mani.
Manuale baptisterium = Rituale per il battesimo.
Manuale chorale = Antifonario.
Manuale curatorum = Rituale.
Manuale precum = Libellus precum.
Manualia manicae: secondo l’uso gallicano derivato da quello delle Chiese orientali, i m. m. erano “due fasce di stoffa
preziosa” che “coprivano la tunica dal cubito ai polsi” (RIGHETTI). BBG: RIGHETTI I, ed. 19502, n° 360 nota 109.
Manutergium = Asciugamano.
Mappa = Manipolo.
Mappula:
a] = Manipolo;
b] = Tovaglia;
c] piccola tovaglia stesa sotto il mento di coloro che si accostano alla *comunione § a;
d] velo usato dal *patenarius.
Maqam: tecnica di composizione alla base anche di numerosi canti liturgici latini. BBG: JÜRGEN ELSNER, Zum Problem des maqam,
“Acta Musicologica” 47, 1975, 208-239; CRISTIANA ANTONELLI, 000; GIACOMO BAROFFIO, 000
Mar Rosso: la sua attraversata è simbolo del *battestimo. BBG: FRANZ JOSEPH DÖLGER, Der Durchzug durch das Rote Meer als Sinnbild der
christlichen Taufe. Zum Oxyrhynchos-Papyrus Nr. 840, "AuC" 2, 1930, 63-69.
MARCELLIANO = Marcellino
MARCELLINO e PIETRO: santi. Cfr. Marcellini atque Petri, Marcellinum atque Petrum.
MARCELLINO: cfr. Agostino.
Marchiano: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16091.
Marchianum: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 12395.
MARCO: santo, Trieste. Cfr. Primo.
MARCO: santo, Alessandria d’Egitto, patrono di Venezia. Cfr. Venezia. BBG: ANTONIO NIERO, Il culto di S. Marco da Alessandria a
Venezia, in KAquileia 1991, 15-40; FELIX HEINZER, «Marcus Decus Germaniae». Il culto del patrono veneziano a Reichenau. Relazioni e specificità, “Musica e
storia” 3, 1995, 169-187; EMANUELA COLOMBI, 'Translatio Marci evangelistae Venetias' [BHL 5283-5284],"Hagiographica" 17, 2010, 73-129; RENATO
D’ANTIGA, Origine del culto marciano e traslazione delle reliquie a Venezia, in KProsdocimo 2011, 221-241; EMANUELA COLOMBI, Storie di cronache e reliquie nella
Venetia altomedievale, Trieste, Editreg 2012 (Antichità Altoadriatiche. Monografie 6).
Mares et foeminae = Scuola di sant’Ambrogio.
MARGHERITA: santa. BBG: MARIE SCHILLING GROGAN, Baptism by Blood, Fire and Water: A Typological Reading of the Passio S. Margaretae, “Traditio”
72, 2017, 377-409 [Ms ItN: London, BL, Egerton 877, 12r preghiera].
MARGHERITA da Città di Castello: santa. BBG: DANIELE SOLVI, Riscritture agiografiche: le due ‘legendae’ latine di Margherita da Città di Castello,
“Hagiographica” 2, 1995, 251-276.
Maria: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16130.
MARIA AD NIVES: Madonna della neve; titolo mariano che risale a metà del sec. IV (5 agosto). Festa universale dal 1558,
presso i Carmelitani dal 1393. BBG: JAMES BOYCE, The development of the feasts of the Carmelite Liturgy, in KBenaco 2006, 105-142: 125-126.
MARIA DI CLEOFA: una delle Tre *Marie.
MARIA di Nazareth: madre di Gesù Cristo e della Chiesa, ha goduto di un particolare culto. Cfr. Annunciazione, Assunta,
Immacolata Concezione, Loreto, Madonna del Monte Carmelo, Marie, Natività, Praesentatio B.M.V., Presentazione,
Recollectio, Visitazione. BBG: ANSELM SALZER, Die Sinnbilder und Beiworte Mariens in der deutschen Literatur und lateinischen Hymnenpoesie des
Mittelalters. Mit Berűcksichtigung der patristischen Literatur. Eine literar-historische Studie, Darmastadt, Wissenschafltiche Buchgesellschft 1967 (ed. orig. 1886-
1894); JEAN LECLERCQ, Formes anciennes de l’office marial, “Ephemerides Liturgicae” 74, 1960, 89-102 [91-94: Montecassino 434, 2-3; 94-97: Vat. Chigi C
VI 173, 4-5v]; ERNESTO T. MONETA CAGLIO, Brani Mariani nei canti dell’Antifonario Ambroisiano, “Ambrosius” 54, 1968, 168-194; De cultu mariano saeculis
VI-IX. Acta Congressus mariologici-mariani internationals in Croatia anno 1971 celebrati, 5 voll., Romae, Pontificia Academia Mariana Internationalis
1972; De cultu mariano saeculis XII-XV. Acta Congressus mariologici-mariani internationals Romae anno 1975 celebrati, Romae, Pontificia Academia
Mariana Internationalis 1980; 000 MATIAS AUGÉ, Maria nella celebrazione del mistero di Cristo, in Anamnesis 6, 229-245; JACQUES-MARIE GUILMARD, Une
antique fête mariale au 1er janvier dans ka ville de Rome?, “EO” 11, 1994, 25-67; BRIAN MØLLER JENSEN, Beata Maria simper virgo in Piacenza, Biblioteca
Capitolare c. 65, in FsCliffordFlanigan 1996, 134-167; MARGOT FASSLER, The First Marian Feast in Constantinople and Jerusalem: Chant Texts, Readings, and
Homiletic Literature, in FsLevy 2001, 25-87; GIACOMO BAROFFIO, Filia virgo et mater. Appunti di mariologia liturgica, in KMariologico 2004, 19-30; INGA
BEHRENDT, Tota pulchra es Maria et macula originalis non est in te: eine Antiphon und ihr Kontext, in FSPraßl 2014, 57-68.
MARIA MADDALENA: santa (22 luglio). Cfr. Marie. BBG: ANNEKE B. MULDER-BAKKER, Was Mary Magdalen a Magdalen?, in FsEngels 1996,
269-274; JAMES BOYCE, The development of the feasts of the Carmelite Liturgy, in KBenaco 2006, 105-142: 117-118; CONSTANT J. MEWS, Heloise and liturgical
experience at the Paraclete, “Plainsong and Medieval Music” 11/1, 25-35; GIZZI CHIARA, Una lauda-serventese in onore di Maria Maddalena, “Medioevo
Romanzo” 29, 2005, 94-115: Al vostro honore sancta precioxa; EVA FERRO, “Suavvissime universorum Domine”. Eine “kostanzische” Maria Magdalena-
Historia in Hirsau?, “ALw” 56, 2014, 49-71; DAVID HILEY, Early Cycles of Office Chants for the Feast for Mary Magdalene, in FsHughes 2004, 369-399
[inventario delle tradizioni in Francia OSB, Marseille, Vézelay e Provenza, Normandia, Inghilterra OSB, Germania meridionale, Klosterneuburg].
MARIA MADDALENA DE’ PAZZI: santa carmelitana († 1607). BBG: JAMES BOYCE, The development of the feasts of the Carmelite Liturgy, in
KBenaco 2006, 105-142: 138.
Marialis cultus: Esortazione apostolica di papa Paolo VI sul culto della B. V. Maria (1974 02 02).
BBG: http://www.vatican.va/holy_father/paul_vi/apost_exhortations/documents/hf_p-vi_exh_19740202_marialis-cultus_it.html
Mariana: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16055.
Mariano Comense - CO: Archivi e Biblioteche. BBG: HUGLO, 231; ANGELO RUSCONI, xxx xxx.
MARIE (le Tre): *Maria di Nazareth, *Maria Maddalena e Maria di Cleofa (festa celebrata il 25 maggio dal 1342 presso i
Carmelitani). BBG: JAMES BOYCE, The office of the Three Marys in the Carmelite Liturgy, “JPMMS” 12, 1989, 105-142 [MSS di Firenze e Mainz].
MARINO: santo e santi con lo stesso nome. BBG: MAURO DONNINI, Riecheggiamneti virgiliani nella Vita sancti Marini, “Hagiographica” 1, 1994,
101-115; SILVIA DONGHI, I testimoni medievali della vita sancti Marini: analisi codicologica e paleografica, s.l. (Novate Milanese), Aiep editore 2007; DAVID
HILEY, The Historia for Sts Marinus and Anianus composed at Rotta m Inn in Bavaria, in FsPrassl 2014, 163-171.
Marmor:
a] cfr. Messa di marmo;
b] = Pace § b.
Martarano = Monterano
MARTINO: santo, vescovo di Tours. BBG: GUY OURY, Les Messes de saint-Martin dans les sacramentaires gallicans, romano-francs et milanais, “Etudes
grégoriennese” 5, 1962, 73-97; GUY OURY, Formulaires anciens pour la Messe de Saint Martin, “Etudes grégoriennese” 7, 1967, 21-40; DAG NORBERG,
Notes critiques sur l’Hymnarius Severinianus, Stockholm, Almqvist & Wiksell 1977 (Kungl. vitterhets historie och antikvitets akademien. Filologiskt arkiv
21) [22-25: ed. critica e commento di Christe rex noster via lux salusque]; PIERRE-MARIE GY, Les répons de l’Office nocturne pour la fête de S. Martin, in FsNocent
1988, 215-223; YOSSI MAUREY, Medieval Music, Legend and the Cult of St. Martin. The Local Foundation of a Universal Saint, Cambridge, Cambridge
University Press 2014.
Martire: “testimone”, cristiano che muore per la fede in modo cruento. BBG: ILDEFONSO SCHUSTER, Martyrologium pharphense ex
apographo cardinalis Fortunati Tamburini O.S.B. codicis saecula XI, “RB” 26, 1909, 433-463; 27, 1910, 75-94; HIPPOLYE DELEHAYE, Les origins du culte des
martyrs, Bruxelles, Société des Bollandistes 1912, 19332 (Subsidia hagiographica 20); ANTOON A. R. BASTIAENSEN, La désignation du martyr dans le
Sacramentaire de Vérone, in FsBartelink 1989, 17-36; ANTOON A. R. BASTIAENSEN, Ecclesia martyrum ; Quelques observations sur le témoignage des anciens textes
liturgiques, in FsReekmans 1995, 333-349 [Ve, CAO…]; VICTOR SAXER, Hagiographie et archéologie des martyrs, in FsReekmans 1995, 11-28; ALBRECHT
DIHLE, Theodorets Verteidigung des Kults der Märtyrer, in FsSpeyer 1998, 104-108 ; PHILIPPE BEITIA, Les textes liturgiques des saints martyrs dans le bréviaire et le
missel de saint Pie V: Les Fêtes de janvier, "EL" 129/1, 2015, 3-48; Les Fêtes de février à mai, "EL" 129/2, 2015, 154-187; Les Fêtes de juin à juillet, "EL" 129/3,
2015, 257-299; Les Fêtes d’août, "EL" 129/4, 2015, 394-430; Les Fêtes de septembre à novembre, "EL" 130/1, 2016, 3-41; Les Fêtes de décembre et une synthèse,
"EL" 130/2, 2016, 129-156; Les Fêtes des saints martyrs de la fin du pontificat d’Urbain VIII à la fin du XIXe siècle, “EL” 131/1, 2017, 3-40; L’évolution du culte
des saints martyrs au XXe siècle, avant le Concile Vatican II, “EL” 131/2, 2017, 129-161; Les Fêtes des martyrs dans les livres issus de la réforme liturgique de Vatican
II: Calendrier romain général et communs, “EL” 131/3, 2017, 274-289.
Martirio: considerato anche un battesimo di sangue. BBG: FRANZ JOSEPH DÖLGER, Tertullian über die Bluttaufe. Tertullian De baptismo 16,
"AuC" 2, 1930, 117-141.
Martirologio:
a] libro in cui per ogni giorno dell’anno sono segnalati i nomi dei santi di cui si fa memoria. Di ogni santo – nelle
liste più antiche sono in prevalenza martiri – si ricorda solitamente anche il luogo e l’epoca della morte. In epoca
carolingia si diffonde l’uso di proporre una sintesi della vita (martirologi storici); Cfr. Adone, Anonimo lionese, Beda,
Ermanno Contratto, Floro, Geronimiano, Martyrologium Romanum, Notker, Rabano Mauro, Saint-Quentin, Usuardo,
Wandelberto, Wolfhard; BBG: GIOVANNI MERCATI, Opuscoli inediti del beato card. Giuseppe Tommasi tratti in luce da G. M., Roma, Tip. Vaticana
1905 (Studi e Testi 15); HENRY QUENTIN, Les martyrologes historiques du Moyen Age. Etude sur la formation du Martyrologe Romain, Paris, Gabalda 1908
[Aalen, Scientia Verlag 1969] (Etudes d’histoire des dogmes et d’ancienne littérature ecclésiastique); LEONE MATTEI CERESOLI, Un martirologio della
certosa di S. Stefano del Bosco, "Archivio Storico per la Calabria e la Lucania", 12/1, 1942, 13-26 [ms. Messina, XVI.A.4]; BAUDOUIN DE GAIFFIER, De
l’usage et de la lecture du martyrologe. Témoignages anterieurs au XIe siècle, "Analecta Bollandiana" 79, 1961, 40-59; CATTANEO 1943, 269-283; CARLO
MARCORA, Un martirologio dell’abbazia di Acquafredda, “Communitas. Bollettino del Centro studi storici Val Meneggio” 3-4, 1977-1978, 73-78;
BENEDETTO ROCCO, Il Tabulario della Cappella Palatina di Palermo e il Martirologio di epoca ruggeriana, “O Theologos” 14, 1977, 131-144; ROBERT AMIET,
Martyrologium Augustanum, Quart - Aoste, Archives Historiques Régionales 1984 (MLEA 7 = Repertorium liturgicum Augustanum 3) ; JACQUES
DUBOIS, Obituaires et martyrologes, in JEAN-LOUP LEMAITRE (ed), L’Église et la mémoire des morts dans la France médiévale. Communications présentées à la Table
Ronde du C.N.R.S. le 14 juin 1982 [Orléans], Paris, Études Augustiniennes 1986, 119-122 + discussione: 122-131; MARCO NAVONI - CESARE PASINI,
Martirologio milanese (Ambr. P 165 sup.), Milano, Credito Artigiano 1996; GIUSEPPE AVARUCCI, Frammenti di un martirologio in scrittura beneventana nella
biblioteca comunale di Fermo, "Studia Picena" 63, 1998, 7-32; JEAN-LOUP LEMAITRE, Le martyrologe cistercien publié à Paris en 1689 par Jean Petit, "Cîteaux"
50/1-2, 1999, 135-186; PIETRO DE LEO (ed.), Martyrologium Cartusianum singulis mensibus iuxta calendarii formam accomodatum a Camillo Tutini (sec. XVII),
Soveria Mannelli, Ribettino 2008 [60: Officium sancti brunonis Ant Exultabit solitudo…; 64: Officium sancti Brunonis die VI octobris = MS Napoli, Bibl.
Nazionale, Brancacciano II C 11]; FREDERIK M. BIGGS, Bede’s Martyrologium and the Martyrologium Hieronymianum, AB, 134/2, 2016, 241-278.
b] = Calendario;
c] = Libro del capitolo; BBG: GIUSEPPE DE TROIA (- ITALIA PIACENTE), Martyrologium pulsanensis cenobii sancte Cecilie de Fogia, Foggia,
Banca del Monte 1987 [Napoli, Bibl. Nazionale, VIII C 13].
d] = Martyrologium.
Marturi = Poggibonsi.
Martyr: BBG: ELLEBRACHT, 6; STANISLAS GIET, L'origine du nom de martyr, in FsAndrieu 1956, 181-187; BOUDEWIJN DEHANDSCHUTTER, Martyr -
Martyrium: Quelques observations à propos d’un christianisme sémantique, in FsBastiaensen 1991, 33-39.
a] = martire;
b] celebrazione liturgica in memoria di un martire.
Martyrii agon: BBG: MANZ 1941 nr. 33.
Martyrii certamen: BBG: MANZ 1941 nr. 33.
Martyrii et castitatis victoria: BBG: MANZ 1941 nr. 102.
Martyrium: BBG: ODO CASEL, Mysterium und Martyrium in den römischen Sakramentarien, “JbLw” 2, 1922, 18-38; ELLEBRACHT, 46; BOUDEWIJN
DEHANDSCHUTTER, Martyr - Martyrium: Quelques observations à propos d’un christianisme sémantique, in FsBastiaensen 1991, 33-39.
Martyrologium (Breviarium, Legendarium, Sanctauarium) = Martirologio.
Martyrologium Romanum: edizione ufficiale della Curia romana del *Martirologio. BBG: Martyrologium Romanum ex Decreto
Sacrosancti Oecumenici Concilii Vaticani II instauratum auctoritate Ioannis Pauli Pp. II promulgatum, Editio typica altera, Typius Vaticanis 2004; MANLIO SODI -
ROBERTO FUSCO (edd.), Martyrologium Romanum. Editio princeps (1584), Città del Vaticano, Libreria Editrice Vaticana 2005 (Monumenta Lituyrgica
Concilii Tridentini 6); MAURIZIO BARBA, Le orazioni del ‘Martyrologium Romanum’, “EL” 116/1, 2002, 52-71; MAURIZIO BARBA, Il ‘corpus orationum’ del
‘Martyrologium Romanum’, “RL” 91, 2004, 229-244; MAURIZIO BARBA, L’eucologia dell’ ‘editio typica altera’ del ‘Martyrologium Romanum’, “EL” 128/2, 2014,
129-152.
MARZIANO: santo, vescovo di Tortona. BBG: GIOVANNI LUIGI DA MILANO, Historia della vita, martirio e morte di s, Martiano, e di santo Innocentio
primi vescovi di Tortona (…), Tortona, B. Bolla 1599 (ed. anastatica, Tortona, Litocoop 2013) [ed. di inni da antichi mss: 52-53, 59, 88-90]; Marziano e
Innocenzo. Tortona Paleocristiana tra Storia e Tradizione, Tortona, Litocoop 2013 [21-40: MAURIZIO CERIANI, Il culto di san Marziano e di sant’Innocenzo].
Massa Carrara - LC: Archivi e Biblioteche. BBG: PATRIZIA RADICCHI - ILARIA ZOLESI, Codicum fragmenta. Sul ritrovamento di antiche pergamene
negli Archivi di Stato di Massa e Pontremoli (secoli XII-XV) con la collaborazione di Rav HILLEL M. SERMONETA (per i manoscritti ebraici), Pontremoli, ex convento
Santissima Annunziata, Via Nazionale (21 novembre - 18 dicembre 1999), Pisa, ed. ETS 1999.
Massa Marittima - GR: Archivi e Biblioteche. BBG: MARISA BOSCHI ROTIROTI, I manoscritti datati delle Province di Grosseto, Livorno, Massa
Carrara e Prato, Firenze, SISMEL - Ed. del Galluzzo 2007, 83 (Manoscritti datati d’Italia 16).
Massenza = MASSENZIA.
MASSENZIA: santa, Trento. Cfr. Vigilio. BBG: PAOLO GATTI, Massenzia di Trento e le sue 'Vitae', "Hagiographica" 17, 2010, 281-299.
MASSIMINO L’ARIANO: redattore di un *omeliario. BBG: GRÉGOIRE, Homéliaires, 75-87.
MASSIMO: santo, Emona. BBG: CHIESA Lista 2004, 78.
MASSIMO: santo, vescovo di Riez, ritenuto per errore vescovo di Reggio Emilia. BBG: CESARINO RUINI, Gli uffici propri dei santi reggiani,
in RUINI, Vere dignum 2014, 321-366.
Mat: matutinales laudes, matutinum. Possibile anche un’errata lettura di “in atrio”.
Matelica: Archivi e Biblioteche. BBG: PERETTI, 107.
Mater Ecclesia: cfr. Ecclesia mater.
Mater Ecclesiae: titolo mariano. BBG: ACHIM DITTRICH, Mater ecclesiae. Geschichte und Bedeutung eines umstrittenen Marientitels, Würzburg, Echter
2009 (Bonner dogmatische Studien 44).
Mater monasterii = Badessa.
Matera: Archivi e Biblioteche. BBG: ANGELA DANEU LATTANZI, I corali della cattedrale di Matera miniati da Reginaldo Piramo da Monopoli e bottega, in
PIETRO BORRARO (ed.), Studi Lucani. Atti del II convegno nazionale di Storiografia lucana (Montalbano Jonico - Matera, 10-14 settembre 1970), Galatina, Congedo
1976, 315-320; FRANCESCO MOTTOLA, Cultura e scrittura nell’abbazia di Montescaglioso. Frammenti di due codici in carolina e beneventana, in FsPetta, 1049-1066;
MARIA TERESA DO LORENZO, I frammenti liturgico-musicali dell’Archivio di Stato e i Codici della Biblioteca Arcivescovile a Matera, Lecce, Università degli Studi -
Beni Culturali 1997-98 (tesi dattilo, rel. M. GOZZI); MARIA TERESA DI LORENZO, Le pergamene liturgico-musicali dell´Archivio di Stato e i codici della Biblioteca
arcivescovile di Matera, “Fonti musicali italiane” 5, 2000, 43-76.
MATILDE di Canossa: BBG: GIUSEPPE SISSA, Il culto della contessa Matilde nell’abbazia di San Benedetto Po, “Civiltà Mantovana” N. S., 16, 1987, 13-16.
Matrimonio: *sacramento che sancisce l’unione tra una donna e un uomo nel vincolo della famiglia a immagine di Cristo e
della Chiesa sua sposa. Cfr. Benedizione della camera nuziale, Benedizione della sposa, Flammeum, Flammeus, Ordo
arrarum, Tabulae nuptiales, Velatio. BBG: J. HUARD & AL., Huwelijk, LW 1022-1031; PACIFICO MASSI, Matrimonio sacramento pasquale, in
FsLercaro 1966, I, 403-428; JEAN-JACQUES VON ALLMEN, Bénédiction nuptiale et mariage d’après quelques liturgies de l’église réformée, in FsBotte 1972, 1-18;
JEAN-BAPTISTE MOLIN - PROTAIS MUTEMBE, Le Rituel du Mariage en France du XIIe au XVIe siècle, Paris, Beauchesne 1974; ROBERT AMIET, Le rituel et
la Messe du mariage selon le rit valdôtain, in LIN COLLIARD (ed.), Recherches sur l’ancienne liturgie d’Aoste et les usages réligieux et populaires valdôtains, VI, Aoste,
Musumeci 1976, 213-262; ENRICO CATTANEO, La celebrazione delle nozze a Milano, in StCattaneo 1984, 268-306 [orig. 1976]; KORBINIAN RITZER, Formen,
Riten und religiöses Brauchtum der Eheschließung in den christlichen Kirchen des ersten Jahrtausends, Münster, Aschendorff 1981/2 (LQF 38); NIKOLAUS GRASS,
Der normannische Brauttor-Vermählungsritus und seine Verbreitung in Mitteleuropa, in LOUIS CARLEN (ed.), Forschungen zur Rechtsarchäologie und rechtlichen
Volkskunde, V, Zürich, Schulthess 1983, 69-87; NIKOLAUS GRASS, Der normannische Brauttor-Vermählungsritus in den Bistümer Brixen und Chur, in JOSEF
NÖSSING (ed.), Kunst und Kirche in Tirol, Bozen, Athesia 1987, 19-36; PIERRE NAUTIN, Le rituel de mariage et la formation des Sacramentaires “Léonien” et
“Gélasien”, “EL” 98, 1984, 425-457; JEAN-BAPTISTE MOLIN, Un rituel italien du mariage au XVIe siècle, ”EO” 2, 1985, 163-171; KENNETH STEVENSON,
The Marriage-Rite from an Early «Ritual-Votive Missal» (Rome, Bibl. Vallicelliana, Cod. B 141, 11th Century), “EO” 3, 1986, 181-193; GIUSTINO FARNEDI
(ed.), Le celebrazione cristiana del matrimonio = KMatrimonio 1985; THOMAS FISCH - DAVID G. HUNTER, Echoes of the Early Roman Nuptial Blessing:
Ambrosiaster, ‘De peccato Adæ et Evæ’, “EO” 11/1, 1994, 225-244; ROMANO CECOLIN (ed.), La celebrazione del matrimonio. Cammino antropologico ed esperienza
di fede, Padova, Ed. Messaggero - Abbazia di S. Giustina 1995 (Caro Salutis Cardo. Contributi 11); JOHN BOE, The Roman Missa sponsalicia, “Plainsong
and Medieval Music” 11, 2002, 127-166; LUIGI BEGGIAO, Il sacramento del matrimonio in rituali italiani a stampa del XIV secolo, Padova, ILP S. Giustina
2002 (tesi, rel. ALCESTE CATELLA); MIQUEL S. GROS I PUJOL, L’antic “Ordo nubentium” gal-licà i les seves adaptaciones romano-franques d’època carolíngia,
“Revista Catalana de Teologia” 29/1, 2004, 75-88; RONI WEINSTEIN, Marriage rituals Italian style: a historical anthropological perspective on early modern Italian
Jews, Leiden, Brill 2004 (Brill’s series in jewish studies 35); DAVID G. HUNTER, Marriage, Celibacy, and Heresy in Ancient Christianity. The Jovinianist
Controversy, Oxford, Oxford University Press 2007 (Oxford Early Christian Sytudies); NORBERTO VALLI, Domandiamo al Signore grazia e salvezza (Tb 8, 4).
La liturgia del matrimonio sacramentale, “ScC” 140/1, 2012, 81-95.
MATTEO: apostolo ed evangelista. ELS ROSE, Ritual Memory. The Apocriphal Acts and Liturgical Commemoration in the Early Medieval West (c. 500-1215),
Leiden, Brill 2009, 163-212 (Mittellateinische Studien und Texte 40).
Mattutino:
a] nella *liturgia delle ore era il momento di preghiera collocato nella notte e introdotto dall’ *invitatorio.
BBG: ADALBERT DE VOGÜÉ, Les offices nocturnes de Saint Colomban et des ‘Catholiques’, in FsNocent 1988, 621-641; HOLGER PETER
SANDHOFE (ed.), Nocturnale Romanum. Antiphonale sacrosanctae Romanae Ecclesiae pro nocturnis horis. Editio princeps, Heidelberg, Hartker Verlag 2002;
ELS ROSE, Ritual Memory. The Apocriphal Acts and Liturgical Commemoration in the Early Medieval West (c. 500-1215), Leiden, Brill 2009, 163-212
(Mittellateinische Studien und Texte 40).
b] Era l’ora liturgica più lunga che nel rito romano nei giorni festivi e nelle domeniche si articolava in tre sezioni
(*notturni).
BBG: FRANÇOIS MASAI, La ‘Regula Magistri’ et l’histoire du bréviaire, in FsMohlberg 1949, 423-439: 431-437; ANSELM DAVRIL, La longueur
des leçons de l’office nocturne: étude comparative, in FsGy 1990, 183-197; BENJAMIN BRAND, The vigils of medieval Tuscany, “Plainsong and Medieval
Music“ 17/1, 2008, 23-54.
c] Dopo il concilio vaticano II è stato sostituito dall’ *ufficio delle letture.
d] Nel *rito ambrosiano fino al XV secolo mattutino e *lodi costituivano un’ora di preghiera unitaria. BBG:
CATTANEO 1943, 163-177.
Matutinale: Notturnale b.
Matutinales laudes = Lodi.
Matutinarium:
a] *antifone del *mattutino nel *rito ispanico;
b] “Mat”: responsorio che si canta nelle ferie quaresimali nel *rito ambrosiano. BBG: CATTANEO 1943, 190 nella nota 6
ricorda anche l’ipotesi che “mat” in realtà stia per “in at” e significhi un canto eseguito fuori della chiesa nel recarsi al battistero.
Matutinum:
a] = Mattutino;
b] = Matutinarium § b;
c] = Lodi.
MAURELIO: santo. BBG: MAURO TAGLIABUE, L’anonima ‘Vita’ latina di san Maurelio martire vescovo di Ferrara e il ‘De inventione’ di Matteo Ronto, “Analecta
Pomposiana” 6, 1981, 221-263.
Mauri: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 13523.
MAURITIUS = Maurizio.
MAURIZIO: santo, martire della legione tebea. BBG: FRANÇOIS DOLBEAU, Trois sermons latins en l’honneur de la Légion Thébaine, in KMaurice 2003,
377-421; FRANÇOIS DOLBEAU, Une Passion de saint Maurice en hexamètres (BHL 5755), in KMaurice 2009, xxx-xxx; B. SUDAN, La diffusion de la Passion des
martyrs d’Agaune du VIe au XVIe siècle, in KMaurice 2009, 27-44; M. TRAMAUX, Saint Maurice et ses compagnons dans les Litaniae Carolinae du ‘Psautier de
Charlemagne’, in KMaurice 2009, 55-63; ROMAN HANKELN, Sense structure sounds? Analysing facets of text-music-interrelation in three chant cycles for St. Maurice and
the Theban legion (11th-14th century), in FsPrassl 2014, 153-
MAURO: santo, Parenzo. BBG: VICTOR SAXER, L’Istria e i santi istriani Servolo, Giusto e Mauro nei martirologi e le passioni, “Atti e memorie della Società
istriana di archeologia e storia patria” 84, 1984, 57-96; CHIESA Lista 2004, 78.
MAURO: santo, monaco discepolo di *Benedetto. BBG: REGINALD GREGOIRE, Prières liturgiques médiévales en l’honneur de Saint Benoît, de Sainte
Scolastique et de Saint Maur, in Analecta monastica. Textes et études sur la vie des moines au Moyen Âge. Septième série, Roma, S. Anselmo 1965, 1-85: 32-39
(Studia Anselmiana 54); REGINALD GREGOIRE, Prières liturgiques médiévales en l’honneur de S. Benoît, de Sainte Scolastique et de S. Maur, in Repertorium
Liturgicum Italicum. Appendice. Textes liturgiques probablement inédits, II, “Studi Medievali” 3ª S., 9, 1968, 589-592: 592.
Mazzeconico: = Praeceptor. BBG: GIORDANO MONZIO COMPAGNONI, Mazzeconico, “DLA” 323-327.
Meda - MI: S. Vittore, monastero di monache benedettine. BBG: ERNESTO TEODORO MONETA CAGLIO, Un Te Deum ambrosiano inedito,
in FsBorella 1982, 167-172.
MEDARDO: santo. BBG: JEAN-FRANÇOIS GOUDESENNE, Translation de reliques et circulation de repertoires musicaux entre Soissons et Novare au IXe s., in
FsBaroffio 2003, 353-377.
Media nocte surgebam ad confitendum tibi: *versicolo nel II *notturno. BBG: MARTIMORT, Versus, 17.
Media quadragesima = Laetare.
Mediana: IV settimana di *quaresima.
Mediator Dei: Lettera enciclica di papa Pio XII sulla liturgia (1947 11 20).
BBG: http://www.vatican.va/holy_father/pius_xii/encyclicals/documents/hf_p-xii_enc_20111947_mediator-dei_it.html
Medicea: un’edizione del *Graduale Romanum. BBG: Graduale de Tempore iuxta ritum sacrosanctæ Romanæ ecclesiæ. Editio Princeps (1614). Edizione
anastatica, Introduzione e Appendice a cura di GIACOMO BAROFFIO - MANLIO SODI, Presentazione di GIULIO CATTIN, Città del Vaticano, Libreria
Editrice Vaticana 2001 (Monumenta Studia Instrumenta Liturgica 10) [Introduzione: XI-XXXI] - Graduale de Sanctis iuxta ritum sacrosanctæ Romanæ
ecclesiæ. Editio Princeps (1614-1615). Edizione anastatica, Introduzione e Appendice a cura di GIACOMO BAROFFIO - EUN JU KIM, con la collaborazione
di MANLIO SODI, Città del Vaticano, Libreria Editrice Vaticana 2001 (Monumenta Studia Instrumenta Liturgica 11); GIACOMO BAROFFIO, Editio
Medicea und Editio Vaticana: Beziehungen und Unterschiede im Spannungsfeld zwischen Tradition und Erneuerung, “Beiträge zur Gregoriank – Forschung und
Praxis” nr. 44, 2007, 87-110.
MEDICO: santo, Otricoli. BBG: FRANCESCO CANCELLIERI, Memorie di S. Medico martire e cittadino di Otricoli raccolte da F. C. con le notizie de’ medici e delle
medichesse illustri per santità, Roma, Bovrlié 1812; EDOARDO D’ANGELO, Otricoli e i suoi santi. Storia, liturgia, epigrafia, agiografia, Spoleto, CISAM 2012
(Quaderni del Centro per gli Studi Medievali e Umanistici in Umbria 50).
Mediolanense: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 12395.
Mediolanense novum: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 15977.
Medium quadragesima = Laetare.
Melbourne (Australia): Archivi e Biblioteche. BBG: Medieval Imagination 2008, 56 (Franciscan Friars on deposit to State Libr. of Victoria), 80
(State Libr. of Victoria); 102 (The Univ. Baillieu Library), 191 (National Gallery of Victoria); HUGH HUDSON, Further Research on the Italian Medieval
Manuscripts in the State Library of Victoria, “Manuscripta” 58/1, 2014, 1-37.
Melfi: sede episcopale in Basilicata. BBG: IOSEPH MARIA GIOVENE, Kalendaria vetera mss. aliaque monumenta ecclesiarum Apuliae et Iapygiae, I, Neapoli,
Typ. Vid. Realis et Filior. 828, XIX-XXXI.
Melisma: insieme di più note - da una decina ad alcune centinaia - che si cantano sulla vocale di un’unica sillaba. Cfr.
Iubilus.
BBG: JOSEPH POTHIER, I melismi nella tradizione gregoriana, “RaGr” 3, 1904 (133-) 135-140; LEO TREITLER, On the Structure of the Alleluia Melisma:
a Western Tendency in Western Chant, in FsStrunk 1968, 59-72; JEAN JEANNETEAU, Analyse d’un mélisme. Réflexions d’un professeur à propos de la sémiologie, in
FsCardine 1980, 430-442; JEAN CLAIRE, La place traditionnelle du melisme dans la cantillation, in ISRAEL ADLER (ed.), The Abraham Zvi Idelsohn Memorial Volume,
Jerusalem, The Magnes Press 1986, 265-291 (Yuval. Studies of the Jewish Research Centre 5); GIACOMO BAROFFIO, Melismata Beneventana: Offertoria,
“RIMS” 26, 2005, 181-194.
Melk (A): abbazia benedettina austriaca, collegata a Subiaco nella riforma del sec. XV. Cfr. Subiaco. BBG: JOACHIM F. ANGERER,
Unbekannte Fragmente beneventanischer Provenienz aus der Stiftsbibliothek Melk, in FsCardine 1980, 377-403 [antifonario]; ROBERT KLUGSEDER, Die
Auswirkungen der Melker Reform auf die liturgische Praxis der Klöster, “SMGBOZ” 123, 2012, 169-209.
Melodia = Melisma.
Melodia tipo: una melodia cantata con diversi testi, come nelle *antifone *concordes ispaniche.
Melodiae: *melisma nel *rito ambrosiano (m. primae) che subisce un ampliamento quando è ripetuto (m. secundae). Cfr
Tractus.
BBG: MICHEL HUGLO, A proposito di una nuova enciclopedia musicale. Le ‘melodiae’ ambrosiane, "Ambrosius" 27, 1951, 114-119; DANIEL SAULNIER,
Note sur l'alléluia Redemptionem et les longissimæ melodiæ, "Etudes Grégoriennes" 24, 1992, 203-205.
Melodum symphonia = Melisma.
Melos = Melisma.
Membra disiecta: sezioni o parti anche minime (singole carte, strisce, tasselli, *frammenti) appartenenti in origine a un
unico e medesimo codice.
Membrum disiectum: cfr. Membra disiecta.
Memento:
a] due sezioni del *Canone Romano in cui si fa memoria dei vivi (Memento, Domine, famulorum famularumque tuarum
N. et N. et omnium circumstantium) e dei defunti (Memento, Domine, famulorum famularumque tuarum N. et N.qui nos praecesserunt);
BBG: LOUIS BROU, L’inclination de la tête au ‘Per eundem Christum’ du memento des morts, in FsMohlberg 1948, 1-31.
b] = Memoria § a.
Memorare: BBG: JOHANNES HUBERTUS BROUWERS, Zum Gebrauch der Verben memorare und commemorare bei Ausonius, in FsBastiaensen 1991, 11-20.
Memoria apostolorum: BBG: LEO KUNIBERT MOHLBERG, Historisch-kritische Bemerkungen zum Ursprung der sogenannten “Memoria apostolorum” an der
Appischen Straße, in FsDold 1952, 52-74.
Memoria/imparare-sapere a M.: momento della formazione catechetica dei *catecumeni che dovevano conoscere e
vivere alcuni testi fondamentali quali il *Padre nostro e il *Credo. BBG: THEODOR KLAUSER, Auswendlernen, RAC 1, 1950, 1030-1039.
Memoria:
a] grado della celebrazione della *liturgia delle ore e della *messa in un determinato giorno in cui sono previsti
brani specifici per ricordare (fare memoria) di un santo. Alcune memorie sono obbligatorie, altre facoltative;
b] = Commemorazione;
c] luogo della memoria;
d] = Tomba. BBG: HENRI LECLERCQ, Memoria, DACL 11, 1933, 296-324. 000
Memoriale rituum = Cerimoniale, Rituale.
Memoriale qualiter: *Consuetudinario monastico. BBG: MATTHEW MATTINGLY, The Memoriale Qualiter: An Eighth Century Monastic
Customary, "American Benedictine Review" 60/1, 2009, 62-75.
Mens quieta et devota: BBG: MANZ 1941 nr. 87.
Mensa:
a] = Altare;
b] = pasti: preghiera per i pasti.
Mensa:
a] = Altare;
b] = Tomba.
Mensale = Tovaglia.
Mentana: sede suburbicaria. BBG: FEDALTO 2012, 1.6.2 (34).
Meran = Merano.
Merano - BZ: Archivi e Biblioteche. BBG: RENATO LUNELLI, Di alcuni inventari delle musiche già possedute dal coro della parrocchiale di Merano, in
FsSchenk 1962, 347- [3 inventari : 1696, 1723, 1826]; WALTER SENN, Ein Musikalienverzechinis der Pfarrkirche St. Nikolaus zu Meran aus dem Jahre 1682, in
FSFederhofer 1971, 103-116.
Mercoledì delle ceneri = Ceneri.
Mercoledì santo: l’*Ordo Romanus XXXIV ricorda l’uso, introdotto verso il 756, di inserire in una preghiera del mattino le
orazioni solenni (*litania) del *veberdì santo. BBG: MARTIN KLÖCKENER, Die “Orationes Sollemnes” am Mittwoch der Heiliegn Woche (OR
XXIV, 1-4). Eine Wrneuerung aus der Karolingerzeit, “ALw” 34, 1992, 84-101.
MERCURIALE: santo, vescovo di Forlì. BBG: CRISTINA RICCI, Memoria e scrittura agiografica in alcune agiografie di afrea forlivese (sec. VI-IX),
“Hagiograpghica” 4, 1997, 71-112.
MERITIANUS: santo, Arezzo. BBG: LICCIARDELLO, Arezzo 2005, 529.
Mese sinodico: il periodo di una completa rivoluzione della luna intorno al sole; pertanto anche un’intera fase lunare come
il tempo che intercorre da una luna nuova alla lunea nuova sucessiva. Già conosciuto dagli astronomi a Babilonia e ad
Alessandria, il m. s. dura 29 giorni, 12 ore, 44 minuti e 3 secondi. BBG: PEDERSEN Glossary 1983, 319.
Messa: azione liturgica, “fonte e culmine della vita cristiana”, in cui si celebra il memoriale della *Pasqua di Gesù Cristo. È
strutturata in due parti:
1] la liturgia della Parola, una sezione didattica incentrata sulla proclamazione e la spiegazione della Parola di D-i-o;
2] la liturgia sacrificale in cui si fa memoria della morte di Gesù Cristo e si partecipa al banchetto eucaristico. Cfr. Eucaristia,
Mysterium tremendum, Orario. BBG: JOHANNES BRINKTRINE, Der Vollzieher der Eucharistie nach dem Brief des Papstes Gelasius († 496) an den
Bischof Elpidius von Volterra, in FsMohlberg 1949, 61-69; ANGELO CECCHINATO, Il dinamismo pneumatologico in alcune dimensioni della celebrazione eucaristica.
Saggio metodologico, in FsTriacca 2005, 207-230; PETER BROWE, Die Eucharistie im Mittelalter liturgiehistorische Forschungen in kulturwissenschaftlicher Absicht
(articoli ristampati a cura di HUBERTUS LUTTERBACH), Berlin-Hamburg-Münster, LIT Verlag 2008; ENRICO MAZZA, Dall'Ultima Cena all'Eucaristia
della Chiesa, Bologna, Ed. Dehoniane 2014 (Studi e ricerche di liturgia).
Messa bassa: era detta la Messa celebrata senza nessun canto.
Messa cantata: prima della riforma del *concilio vaticano II era la messa con la partecipazione di un coro, ma senza
*diacono e *suddiacono, in cui il sacerdote officiante cantava anche l’*epistola e il *Vangelo. BBG: JUNGMANN I, 273-279;
FELICE RAINOLDI, La Missa in canto alla luce dei libri rituali della riforma Tridentina, “RL” 95, 2008, 119-132.
Messa capitolare: *Messa solenne celebrata in una cattedrale dal capitolo dei *canonici con diacono (e suddiacono). BBG: G.
VAN DER VELDEN, Kapittelmis, LW 1224.
Messa conventuale: la *Messa quotidiana principale cantata presso le Chiese collegiate e le comunità religiose. BBG:
JUNGMANN I, 269.
Messa crismale: messa celebrata dal vescovo la mattina del *giovedì santo, durante la quale sono benedetti l’olio degli
infermi, l’olio dei catecumeni e il *crisma. BBG: PETER MAIER, Die Feier der Missa chrismatis. die Reform der Őlweihen des Pontificale Romanum vor
dem Hintergrund der Ritusgeschichte, Regensburg, Pustet 1990 (Studia patristica et liturgica 7); R. RUSSO, La misa crismal: un 'proprio' que exige grandes cambios,
"EO" 10, 1993, 201-229.
Messa d’oro: LW 935
Messa degli angeli:
a] messa delle *esequie dei bambini;
b] ciclo VIII dell’*ordinario della messa nella *Editio Vaticana.
Messa dei presantificati: celebrazione eucaristica mantenuta ancora il *venerdì santo, limitata all’’amministrazione della
*comunione preceduta dalla preghiera del *Padre nostro. BBG: JUNGMANN, passim.
Messa del crisma = messa crismale.
Messa dello Spadone = Spada.
Messa di marmo: testo di una *messa (quotidiana) incisa su marmo con un decreto sinodale di Gregorio III nel 732.
BBG: ANGELUS ALBERTUS HÄUSSLING, Mönchskonvent und Eucharistiefeier. Eine Studie über die Messe in der abendländischen Klosterliturgie des frühen
Mittelalters und zur Geschichte der Meßhäufigkeit, Münster, Aschendorff 1973, 288-289, 360-363 (LQF 58).
Messa d'inizio di pontificato: una volta si chiamava Messa d'intronizzazione.
Messa d'intronizzazione = Messa d'inizio di pontificato.
Messa esequiale: Messa dei defunti, celebrata durante le esequie.
Messa grande = Messa cantata.
Messa letta: una *messa celebrata senza canto.
Messa pontificale: la *messa presieduta dal vescovo.
Messa privata:
a] termine improprio che designa la *messa letta;
b] una *Messa celebrata dal solo sacerdote per propria devozione. È il contrario di una *Messa pubblica.
Messa pubblica: cfr. Missa publica.
Messa rituale = formulario per le *messe che si celebrano in concomitanza con un sacramento o un altro rito liturgico, ad
esempio, messa del matrimonio.
Messa secca: una *Messa in cui si ometteva tutta la parte centrale (*prefazione e *preghiera eucaristica). In origine
costituiva il contesto rituale nell'amministrare la comunione agli ammalati. BBG: JUNGMANN I, 493; II, 558.
Messa solenne: la *messa prima del *concilio vaticano II con la presenza ministeriale del *diacono e del *suddiacono.
Messa teletrasmessa: messa trasmessa attraverso um canale televisivo. BBG: DOMENICO MOSSO, La Messa teletrasmessa, Bologna, Ed.
Dehoniane 1974 (Fede e annuncio 4).
Messa vespertina:
a] la *messa celebrata alla sera; BBG: KUNIBERT LEO MOHLBERG, Carmen Christo quasi Deo, “Rivista di archeologia cristiana” 14, 1937,
92-123: 103ss.; ELOI DEKKERS, L’église ancienne a-t-elle connu la messe du soir?, in FsMohlberg 1948, 231-257; GREGORIUS VAN OOST, De hora celebrationis
Sacrificii Missae, in Liturgica 1958/2, 401-464.
b] la *messa celebrata alla sera del precedente giorno festivo.
Messa votiva: formulario per le *messe che si celebrano con una memoria delle Persone divine e dei santi, ad esempio,
Messa della SS. Trinità, degli angeli, della Beata Vergine. Cfr. Messe votive. BBG: VIRGINIA BROWN, Il messale medievale e le ‘Missae
votivae’: esempi di pratica monastica in area beneventana, in KCassino 2000, 119-153.
Messale: libro onnicomprensivo che presenta - con o senza musica - tutti i testi necessari per la celebrazione della *messa.
La struttura tipo si articola in *temporale (dall' *avvento al *sabato santo + *Ordo Missae + sezione da *Pasqua alla fine
dell'*anno liturgico), *santorale (*proprio e *comune), *dedicazione della chiesa, defunti, *messe rituali, *messe votive e
*messe ad diversa, *benedizioni di persone e cose. Il messale solitamente è preceduto da un *calendario. Cfr. Epiclesi,
Ordo Missae. BBG: GIOVANNI MERCATI, Opuscoli inediti del beato card. Giuseppe Tommasi tratti in luce da G. M., Roma, Tip. Vaticana 1905 (Studi e
Testi 15); MICHEL ANDRIEU, Le missel de la chapelle papale à la fin du XIIIe siècle, in FsEhrle 1924/2, 348-376 [mss Avignon 100, Vat. Ottob. lat. 356];
HARTMANN GRISAR, Die Stationen und ihre Perikopen im römischen Missale. Liturgiegeschichtliche Studien aus der römischen Stadtgeschichte, in FsEhrle 1924/2, 101-
140; ROMAN BAUERREISS, Die geistlichen Eintrage des “Andechser Missale (Clm 3005), “Studien und Mitteilungen zur Geschichte Benediktinerordens und
seiner Zweige” 47, 1929, 433-447; VICTOR LEROQUAIS, Les Sacramentaires et les Missels manuscrits des bibliothèques publiques de France, 4 voll., Paris, 000 1924
(cfr. ANDRÉ WILMART, Les anciens missels de la France, “EL” 46, 1932, 234-267); ALBAN DOLD, Die Zürcher und Peterlinger Messbuch-Fragmente,
Beuron, Abtei 1934 (Texte und Arbeiten 25); ALBAN DOLD, Vom Sakramentar, Comes und Capitulare zum Missale: Eine Studie über die Entstehungszeit der
erstmals vollständig erschlossenen liturgischen Palimpsesttexte in Unziale aus Codex 271 von Monte Cassino, Beuron, Abtei 1943 (Texte und Arbeiten 34); LEO F.
MILLER, Missale W.11 of the Walters Art Gallery in Baltimore, “Traditio” 2, 1944, 123-154; EPHREM OMLIN, Ein Messbuchfragment im Stiftsarchiv Luzern.
Vier neue Seiten zum beneventanischen Missale von Zürich und Payerne aus dem beginnenden 11. Jh., “Innerschweizerisches Jahrbuch für Heimatkunde“ 8 /10,
1944/1946, 39-60; ALBAN DOLD, Die vom Missale Romanum abweichenden Lesetexte für die Messfeiern nach den Notierungen des aus Montecassino stammenden Cod.
Vat. lat. 6082, in RAPHAEL MOLITOR (ed.), Vir Dei Benedictus. Eine Festgabe zum 1400. Todestag des heiligen Benedikt, Münster, Aschendorff 1947, 293-332;
ANSELM STRITTMATTER, Notes on an Eleventh Century Missal. Walters Ms. 11, “Traditio” 6, 1948, 238-240; ANSELM STRITTMATTER, The Mass-formulary for
the Feast of St. Benedict in Walters Ms. 11, in FsMohlberg 1949, 139-146; AMATO PIETRO FRUTAZ, Due edizioni rare del ‘Missale Romanum’ pubblicate a Milano
nel 1482 e nel 1492, in FsBelvederi 1954, 55-107 (ed. dei due calendari: 84-107); PIERRE PFISTER, Aux Archives capitulaires du Latran, in FsBelvederi 1954,
132-133; A. AUGUSTINUS M. VILA-ABADAL, De iure pontificali abbatum regularium qui regimine gaudent, in FsSchuster 1956, 523-532; KLAUS GAMBER, Die
mittelitalienisch-beneventanischen Plenarmissalien, Der Messbuchtypus des Metropolitangebiets von Rom im 9./10. Jahrhundert, “Sacris Erudiri” 9, 1957, 268-285;
ANGELO PAREDI, Messali ambrosiani antichi, "Ambr" 35, 1959, Suppl. nr. 4, [1]-[29]; KLAUS GAMBER, Il frammento Ratisbonese di un messale ambrosiano del
secolo IX, "Ambr" 35, 1959, Suppl. nr. 4, [51]-[54]; ROBERT AMIET, La tradition manuscrite du missel ambrosien, “Scriptorium” 14, 1960, 16-60; DANTE
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Musicological and Philological Analyses. Musicological Analysis by KRZYSZTOF BIEGANSKI, Philological Analysis by JERZY WOROCZAK, Warszawa, Warsaw
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Dubrovačke knjiţnice Dubrovnik 2011; MILVIA BOLLATI, Un Messale di Anovelo da Imbonate, in FsMarianiCanova 2012, 198-200 [Mi, Bibl. Ambr., G 300
inf.]; JEAN-FRANÇOIS GOUDESENNE, San Bartolomeo d’Azzano (Asti): une tradition liturgico-musicale alto-italique atypique (890-1220), “RIMS” 35, 2014, 21-
63; THOMAS FORREST KELLY, The Music of Benevento 29, in FsMugione 2014, 207-213; ANDREA LUIGI CASERO, Lo scriptorium e la biblioteca di Morimondo,
con alcune riflessioni sul messale Nardini, in D’URSO, Il libro miniato 2016, 251-277.
Messale ambrosiano: messale con il materiale proprio della Chiesa milanese. BBG: PIETRO BORELLA, Influssi carolingi e monastici sul
Messale Ambrosiano, in FsMohlberg 1948, 73-115; ROBERT AMIET, La tradition manuscrite du missel ambrosien, “Scriptorium” 14, 1960, 16-60; ANNA MELOGRANI,
Precisazioni sul costo di un codice di lusso: il Messale Ambrosiano di Santa Tecla (1402), “Bollettino d’Arte” 143, 2008, 123-128; MARCO PETOLETTI, Il Messale di Gian
Galeazzo Visconti per S. Ambrogio (Milano, Archivio Capitolare della Basilica di S. Ambrogio, M 6), “Aevum” 83/3, 2009, 629-667.
Messale Breviario = Breviario Messale.
Messale dei fedeli: sussidio pastorale ad uso delle comunità. BBG: INOS BIFFI, La formazione liturgica dei fedeli e il messale dell'assemblea,
"Ambr" 41, 1965, 332-353.
Messale di Milano: cfr. Messale ambrosiano.
Messale di Paolo VI (dopo il Vaticano II): cfr. Prefazio. BBG: Cfr. Le riviste “Notitiae” e “Ephemerides Liturgicae”. ANTHONY WARD, The
Solemn Blessings of the Postconciliar ‘Missale Romanun’, “EL” 118, 2004, 417-484; ANTHONY WARD, The Trpartite Blessings of the Postconciliar Roman Ritual
Absent from the Missal, “EL” 119/1, 2005, 79-116; ANTHONY WARD, The Collects of Weeks I-XXVI ‘per annum’ in the Present Roman Missal, “EL” 120, 2006,
457-506.
Messale di Trento/di Pio V: messale redatto in base alle decisioni del *Concilio di trento e pubblicato nel 1570. BBG:
LOUIS DUVAL-ARNOULD, Notes sur l'édition princeps du Missel Tridentin, in FsSaxer 1992, 269-284; Missale Romanum. Editio Princeps (1570). Edizione
anastatica, Introduzione e Appendice a cura di MANLIO SODI - ACHILLE MARIA TRIACCA. Presentazione (…) CARLO M. MARTINI (…), Città del Vaticano,
Libreria Editrice Vaticana 1998 (Monumenta Liturgica Concilii Tridentini); PHILIPPE BEITIA, Les textes liturgiques fdes saints martyrs dans le bréviaire et le
missel de saint Pie V: les fêtes de janvier, "EL" 129/1, 2015, 3-48; les fêtes de février à mai, "EL" 129/2, 2015, 154-187.
Messale di Parigi: cfr. Paris, usi liturgici.
Messale gotico: BBG: ELS ROSE, The Gotic Missal, Turnhout, Brepols 2017 (Corpus Christianorum in Translation 27).
n:
a] lettera usata nella tradizione musicale con significato di naturaliter o di nectum;
b] in alcune fonti manoscritte sigla preposta all’antifona dell’ora *Nona.
NABOR: santo = Nabore; cfr. Basilide.
NABORE: santo. Cfr. BASILIDE. BBG: ENRICO CATTANEO, Il culto dei santi Nabore e Felice e le vicende delle loro reliquie, "Ambr" 36, 1960, Suppl. 6 [97]-
[134].
Nabuchodonosor rex: lettura della *Veglia pasquale. Cfr. Daniele.
Nacchus = Drappo funebre.
Nal = Natalis. BBG: ALBAN DOLD, Beachtenswerte Fragmente alter Sakramentare und Missalien, in FsMohlberg 1949, 267-293: 275.
Napoli: sede episcopale metropolitana della Campania. Cfr. Calendario marmoreo. BBG: PHILIPPART 19, S.33; HANS ACHELIS, Der
Marmorkalender in Neapel, Leipzig, Edelmann 1929; DOMENICO MALLARDO, Ordo ad ungendum infirmum ex cod. Neap. saec. XII-XIII, Napoli, Tip. Unione
1938 ; DOMENICO MALLARDO, Il calendario lotteriano del sec. XIII, Napoli, 000 1940 (I calendari della Chiesa napoletana 1); D. MALLARDO, Il calendario
marmoreo di Napoli, “EL” 68, 1944, 115-177; 69, 1945, 233-294; 70, 1956, 217-292; ALDO CASERTA, Un ‘Exultet’ napoletano del sec. XIV, in Studi in onore di
Domenico Mallardo, Napoli, F. Fiorentino 1957, 45-52 [ms. Vat. lat. 3784 A]; KLAUS GAMBER, Die kampanische Lektionsordnung” “SE” 13, 1962, 326-352
[London, BL, Cotton Neo D.iv; Regius I.B.vii; Würzburg, Universitätsbibl., M.p.th.f.68]; CARLO DE CLERCQ, Deux Missels enluminés peu connus,
“Gutenberg Jahrbuch” 1969, 32-51 [AVIGNON, Museum Calvet, 138: stemma del canonico Nicola Giovanni Ricardi de Ricardinis]; GIACOMO
BAROFFIO, Iter liturgicum Neapolitanum, in FAUSTO RUGGERI - FRANCESCO RUSSO (edd.), Patri et amico. Scritti in onore di S. Ecc. Mons. Ciriaco Scanzillo per il
suo 80° compleanno, Palermo, L'Epos 2001, 33-42 (De charta 5); VIRGINIA BROWN, A New Beneventan Calendar from Naples: The Lost ‘Kalendarivm
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PERRICCIOLI SAGGESE, Miniatura a Napoli dal ‘400 al ‘600. Libri di coro delle chiese napoletane, Introduzione di F. Bologna, Napoli, De Rosa 1991, 209-217.
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PERRICCIOLI SAGGESE, Miniatura a Napoli dal ‘400 al ‘600. Libri di coro delle chiese napoletane, Introduzione di F. Bologna, Napoli, De Rosa 1991, 218-243;
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Napoli: S. Patrizia: monastero femminile. BBG: ALFONSO GALLO, L’obituario del monastero benedettino di Santa Patrizia in Napoli, “Rivista Storica
benedettina” 9, 1914, 26-43; G. ALAGI, il martirologio del monastero di S. Patrizia in Napoli, “Asprenas” 13, 1966, 44-84; 206-248; G. ALAGI, Testi e note
integrative per il ‘martirologio di S. Patrizia in Napoli’, “Asprenas” 13, 1966, 295-308; VIRGINIA BROWN, The Survival of Beneventan Script: Sixteenth-Century
Liturgical Codices from Benedictine Monasteries in Naples, in Monastica. Scritti raccolti in memoria del XIV centenario della nascita di S. Benedetto (480-1980), I, 237-
355, Montecassino, Abbazia 1982 (Miscellanea cassinese 44) = StBrown 2005, 150-274.
Napoli: Ss. Nicandro & Marciano = Napoli S. Patrizia (dal sec. X).
Napoli: Ss. Severino e Sossio: abbazia benedettina. Cfr Sossio. BBG: A. COMPAGNONE, I corali del Monastero dei santi Severino e Sossio, in
ANTONELLA PUTATURO MURANO - ALESSANDRA PERRICCIOLI SAGGESE, Miniatura a Napoli dal ‘400 al ‘600. Libri di coro delle chiese napoletane,
Introduzione di F. Bologna, Napoli, De Rosa 1991, 192-208; TANGARI, Canto fratto.
Napolitano: titolo di un *Credo in musica. Cfr. Neapolitanum. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16053.
Nardò: Archivi e Biblioteche. BBG: FRANCESCO LIBETTA (ed.), “Cum gaudio e festa cum leticia e canti”. Musica sacra e profana a Nardò tra XV e
XVIII secolo. Prefazione di BENEDETTO VETERE, Galatina, Congedo Editore 2004 (= “Neretum. Annuario di contributi storici” 2: cfr. PATRIZIA
DURANTE, Mopnodia liturgica in fonti manoscritte neritine. Gli antifonari dell’Archivio vescovile, 7-70); PATRIZIA DURANTE, L’ufficio ritmico per la festa della Trinità
‘Sedenti super solium’ in un antifonario neritino, Galatina, Congedo Editore 2003, 65-84 (= “Neretum. Annuario di contributi storici” 1); PATRIZIA
DURANTE, Manoscritti con canto fratto a Nardò e Leverano, “RIMS” 28/1, 2007, 173-214.
Nardò: riti misti greco-latini. BBG: CARLO RESPIGHI, La benedizione solenne dell’acqua nell’Epifania, “RaGr” 10, 1911, 51-58.
Narni: sede epoiscopale in Umbria. Cfr. Hymnarius Severinianus, Orso. BBG: FEDALTO 2012, 3.2 (51); BONIFACIO BAROFFIO, L’Ordo
Missae del rituale messale vallicelliano E 62, in FsNocent 1988, 45-79.
Narnia = Narni.
Narratio institutionis = Racconto dell’istituzione.
Natale (beatae Mariae virginis) = Assunta.
Natale:
a] festa che commemora la nascita di Gesù Cristo, creduto dai cristiani vero figlio di D-i-o e vero uomo. In
Occidente è stata fissata il 25 dicembre – forse dopo un periodo di celebrazione domenicale – con un chiaro riferimento
al ciclo solare interpretato in chiave cristologica (Cristo = Sol invictus). È prevista la celebrazione di tre *Messe: di notte
(de nocte/media nocte/nocte apparente/galli cantu/primo galli cantu/missa pullorum), all’alba (la più recente: mane prima-o/in
aurora/de luce) e di giorno (la più antica: in die/missa maior); BBG: SCHERNER, Weihnachtslied; GIUSEPPE VALE, I tropi del ciclo natalizio ad
Aquileia, “RaGr” 5, 1906, 535-540; BERNARD BOTTE, Les origines de la Noël et de l’Epiphanie. Etude historique, Louvain, Mont Césacr 1932 (Textes et
Etudes liturgiques 1); HIERONYMUS FRANK, Zur Geschichte von Weihnachten und Epiphanie. I: Die Feier der Feste ‚natalis salvatoris‘ und ‚epiphania‘ in Mailand
zur Zeit des Bischofs Ambrosius, “JbLW“ 12, 1932, 145-155 = La celebrazione della Festa ‘Natalis Salvatoris’ e ‘Epifania’ ai tempi di sant' Ambrogio, “ScC“ 62,
1934, 683-695; HIERONYMUS FRANK, Das Weihnachts- und Epiphaniezeugnis des Bischofs Filastrius von Brescia und seine Geltung für die gleichzeitge mailändische
Liturgie. Die Feier der Taufe Christi an Epiphanie bei Ambrosius von Mailand, “JbLW“ 13, 1933, 10-23; REINHARD FRAUENFELDER, Die Geburt des Herrn.
Entwicklung und Wandlung des Weihnachtsbildes vom christlichen Altertum bis zum Ausgang des Mittelalters, Leipzig, 1939; ADRIEN NOCENT, natale e epifania, in
Anamnesis 6, 177-191; JEAN LECLERCQ, Bénédictions pour les lectures de l’office de Noël, estratto da AA.VV., Miscellanea Giovanni Mercati. II: Letteratura
medioevale, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana 1946, (StT 122); HIERONYMUS FRANK, Hodie caelesti sponso iuncta est Ecclesia. Ein
Beitrag zur Geschichte und Idee des Epiphaniefestes, in FsCasel 1951, 192-226; E. VON RACZEK, Weihnachtspräfation aus einem alten handgeschriebenen Gebetbuch,
“Benediktinische Monatsschrift” 29, 1953, 490-493; JOSEPH LEMARIE, La manifestation du Seigneur. La liturgie de Noël et de l’Epiphanie, Paris, du Cerf 1957
(Lex Orandi 22) [trad. It., Milano, Paoline 1960]; HEINRICH HUSMANN, Sinn und Wesen der Tropen, veranschaulicht an den Introitustropen des Weihnachtsfestes,
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ALBERICH, El misterio salvifico de la Encarnación en el primer formulario navideno del Sacramentario Leoniano, “Revista Española de Teologia” 25, 1965, 277-317;
RITVA JONSSON (ed.), Tropes du propre de la messe. 1: Cycle de Noël, Stockholm, Almqvist & Wiksell 1975 (Studia Latina Stockholmiensia 21 = Corpus
Troporum 1); GUNILLA BJÖRKVALL - GUNILLA IVERSEN - RITVA JACOBSSON, Les tropes reflètent-ils une importance croissante de la fête de Noël?, in FsGy
1990, 153-172; HELMUT LOOS, Weihnachten in der Musik. Grundzüge der Geschichte weihnachtlicher MusikI, Bonn, 1991; VOLKER SCHIER, Tropen zum
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Grégoriennes 36, 2009).
b] riferito al culto di un santo, è il giorno dell’anniversario della morte con la nascita alla vita eterna (dies natalis);
c] giorno di una memoria liturgica (ad esempio: “natale Petri de cathedra” 22 febbraio); BBG: THEODOR KLAUSER, Der
Ursprung des festes Petri Stuhlfeier am 22 Februar, “EL” 41, 1927, 40-57; 127-136: 42.
d] tempo di Natale che va dal 25 XII al 6 I o anche al 2 II. BBG: FRANCO BROVELLI, Il tempo di Natale nel nuovo
Messale Ambrosiano, "ScC" 109, 1981, 463-496; A. GOOSSENS, Polyvalence accentuée: le cycle de Noël selon Vatican II, "QLP" 73,
1992, 205-222.
e] titolo di un *Credo in musica (del Ssmo Natale). BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 09901 [Bastia (Corsica), Bibl.
Francescana, 02.12.04 ("Cantilena del Convento di Niolo" 1749)].
Natalis episcopatus = Cathedra b]. BBG: THEODOR KLAUSER, Der Ursprung des festes Petri Stuhlfeier am 22 Februar, “EL” 41, 1927, 40-57; 127-
136: 56.
Natalitia: celebrazione d’anniversario della morte di un martire; compleanno. BBG: ELLEBRACHT, 110-111.
Natività (della beata vergine Maria): festa celebrata l’8 settembre.
Naveta = Navicella.
Navicella = Navicella.
Navicella: contenitore dell’incenso, spesso a forma di piccola barca.
Navicula = Navicella
Navis = Navicella.
NAZARIO: santo; cfr. Basilide.
NAZARIO: santo, Capodistria. BBG: CHIESA Lista 2004, 78; JURIJ SNOJ, Koralni kodeksi Koprske stolnice, “De musica disserenda” 1, 2005, 115-139:
135-138.
NAZARIO & CELSO: martiri, Milano. BBG: BRIAN MØLLER JENSEN, Unique masses to the confessor Alexius and the Milanese martyrs Nazarius & Celsus
in a Piacentinian gradual from 1351, in StJensen 2006, 140-146 [orig. 2005].
NAZARIUS: santo; cfr. Basilide.
Neapolitanum: titolo di un *Credo in musica. Cfr. Napolitano. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 00062, 16130.
Nebia I: titolo di due *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 12395, 16130.
Nebia II: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16128.
Necrologio cfr. Obituario.
Necrologium = Necrologio; cfr. Obituario.
Neofita: persona cui è stato da poco amministrato il *battesimo. BBG: 000 Néophytes, DACL.
Neoterice: cfr. Neotericus.
Neotericus: BBG: JOSEPH DE GHELLINCK, Neotericus, neoterice, “ALMA” 15/1, 1940, 113-126.
Nepi: sede episcopale in Lazio. BBG: FEDALTO 2012, 2.12 (47).
NEPOZIANO: santo, area aquileiese. Cfr. Eliodoro.
Nero: cfr. Colori.
Neuma triplex: procedimento compositivo che prevede il progressivo ampliamento di un *melisma che (nei *responsori) è
cantato tre volte (ad esempio: 20, 200 e 400 note). BBG: THOMAS FORREST KELLY, Neuma Triplex, "Acta Musicologia" 60, 1988, 1-30;
SAULNIER ...
Neuma/Neumi:
a] segno di scrittura per indicare i suoni. Sono in campo aperto quando manca il rigo musicale; adiastematici quando
non indicano la distanza (intervallo) tra i suoni;
b] una o più note (anche centinaia) che si cantano su un'unica vocale/sillaba; - c] una o più note poste su un’unica
sillaba. Cfr. Reggio Emilia. BBG: JACQUES HOURLIER, L’origine des neumes, in FsCardine 1980, 354-360; KENNETH LEVY, On the origin of neumes,
"Early Music History" 7, 1987, 59-90; CHARLES M. ATKINSON, De Accentibus Toni Oritur Nota Quae Dicitur Neuma: Prosodic Accents, the Accent Theory
and the Paleofrankish Script, in FsHughes 1995, 17-42; BERNARDINO FERRETTI, Molti dialetti, un’unica lingua “Studi Gregoriani” 11, 1995, 155-188;
HERMINIO GONZALEZ-BARRIONUEVO, Relación entre la notación “mozárabe” de tipo vertical y otras escrituras neumáticas, “Studi Gregoriani” 11, 1995, 5-112;
NICOLE SEVESTRE, Quelques réflexions sur les notations neumatiques, in FsClaire 1995, 249-256; GIACOMO BAROFFIO, Introduzione allo studio delle grafie musicali
medioevali. Facsimili, Milano, I.S.U.- Università Cattolica 1997; K. LEVY, Sobre la arquelogía de los neumas latinos, “Estudios Gregorianos” 1, 2004, 95-104;
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c] Testimoni fino al X secolo. BBG: ANETTE LÖFFLER, Fragmente in karolingischer Minuskel aus dem Stadtarchiv Duisburg, „Codices
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Neumata = Melisma.
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Noctem a nocte segregans: Cristo, eterno creatore di tutte le cose > AMBROGIO, Aeterne rerum conditor… *A nocte noctem
segregans 8. BBG: Walpole 1922, 31.
Noctem diemque regere: governare il dì e la notte AMBROGIO, Aeterne rerum conditor Noctem diemque regere 2. BBG: Walpole
1922, 30.
Noctis profundae pervigil: vigilante della notte profonda > AMBROGIO, Aeterne rerum conditor… Noctis profundae pervigil 6.
BBG: WALPOLE 1922, 31 (AMBROSIUS, Hexameron 5, 85: quae pervigil custos… insomnem longae noctis laborem cantilenae suavitate solatur).
Nocturna lux viantibus: luce notturna per chi è in cammino > AMBROGIO, Aeterne rerum conditor… Nocturna lux viantibus 7.
BBG: Walpole 1922, 31 (cfr. AMBROSIUS, Hexameron 3, 38: luna quoque viantibus iter demonstrat).
Nocturnale: Notturnale.
NOÈ: un patriarca. BBG: LÀSZLÓ DOBSZAY, Historia de Noe, in FsCattin 2006, 137-162; LUCA AVELLIS, Note sull’iconografia di Noè nell’arca (III-VI sec.),
“Vetera Christianorum” 45, 2008, 193-219.
Nome di Gesù: memoria liturgia.
Nome: appellativo dato a una persona, spesso al momento del *battesimo. BBG: AMBROSIUS VERHEUL, Doopnaam, LW 584-586.
Nomentum = Mentana.
Nomina Christi = titoli cristologici.
Nominis auctor: BBG: MANZ 1941 nr. 76.
Nominis Dei amor: BBG: MANZ 1941 nr. 46.
Nominis Dei dilectio: BBG: MANZ 1941 nr. 46.
Nominis Iesu: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 13524.
Nona: *ora “minore” che si celebra verso le 15,00. BBG: BALTHASAR FISCHER, Das Motiv von der Mors Sacra im Hymnus zur Non. Tod des
Christen oder Tod Christi?, in FsDaniélou 1972,89-92.
Nonantola - MO: abbazia benedettina. BBG: ANDRÉ WILMART, Séries de bénédictions pour l’office dans un recueil de Nonantola, “EL” 45, 1931, 354-
367; GIULIO BATTELLI, Il più antico calendario di Nonantola, “Atti e Memorie della Deputazione di Storia patria per le antiche Provincie Modenesi” s. IX,
5, 1953, 290-313 (= G. B., Scritti scelti: Codici - Documenti - Archivi, Roma, Multigrafica Ed. 1975, 123-148); GIUSEPPE GULLOTTA, Gli antichi cataloghi e i
codici dell’Abbazia di Nonantola, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana 1955 (StT 182); JOSEPH RUYSSCHAERT, Les manuscrits de l’abbaye de
Nonantola. Table de concordance annotée et index des manuscrits, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana 1955 (StT 182 bis); IOSEPH VECCHI (ed.),
Troparivm seqventiarivm Nonantolanvm Cod. Casanat. 1741, Mvtinae, Academia scientiarvm litterarvm artivm 1955 (Monvmenta lyrica medii aevi Italica 1.
Latina 1); SESTO PRETE, Il manoscritto di Nonantola nell’archivio del Capitolo di Fano, “Fano. Notiziario di informazione sui problemi cittadini” Supplemento
al nr. 4, 1968, 31-37; M. S. GROS, L’ordo pour la dédicace des éeglises dans le Sacramentaire de Nonantola, “Revue Bénédictine” 79, 1969, 368-374; AVE
MODERINI, La notazione neumatica di Nonantola, 2 voll., Cremona, Athenaeum Cremonense 1970 (Instituta et Monumenta. Instituta 3); NINO
ALBAROSA, 000; L. BONDANINI, Nonantola e codice Casanatense: Tropario-Sequenziario del XII secolo, Bologna, Università - Facoltà di Magistero, 1971-72
(tesi, dattilo); LIPPHARDT I, 28-30, nr. 26-28; GIUSEPPE VECCHI, Spigolature nonantolane e padane. I: Metri e ritmi nonantolani. Una scuola poetica monastica
medioevale (sec. XI-XII), in Dulce melos, II, Bologna, A.M.I.S. 1974, 33-68 (Miscellanee Saggi Convegni 5) [orig. 1954]; GIUSEPPE VECCHI, Spigolature
nonantolane e padane. II: Le preces metriche di Artmanno e il loro uso liturgico a Nonantola, in Dulce melos, II, Bologna, A.M.I.S. 1974, 69-89 (Miscellanee Saggi
Convegni 5) [orig. 1972]; ROBERT G. BABCOCK, A newly discovere leaf of a lost ninth-century manuscript from Nonantola Abbey, “Scrittura e civiltà“ 13, 1989,
535-546 [NT: Filippesi]; JAMES BORDERS, Early Medieval Chants from Nonantola. I: Ordinary Chants and Tropes, Madison, A-R Editions 1996 (Recent
Researches Min the Music of the Middle Ages and Early Renaissance 30); JAMES BORDERS, Early Medieval Chants from Nonantola. II: Proper Chants and
Tropes, Madison, A-R Editions 1996 (RRMMAER 31); JAMES BORDERS, Early Medieval Chants from Nonantola. III: Processional Chants, Madison, A-R
Editions 1996 (RRMMAER 32); C. MONACO, L’evangeliario di Nonantola e il salterio Vat. lat. 84, “NASSAB” 1, 1987, 185-189; LANCE W. BRUNNER,
Early Medieval Chants from Nonantola. IV: Sequences, Madison, A-R Editions 1999 (RRMMAER 33); GIACOMO BAROFFIO, Cantatorium Abbazia di
Nonantola. Appunti di viaggio, Nonantola, Comune 2002 (con allegati 2 CD); MARIA PIA BRANCHI - ALBERTO DESCO (edd.), Isti sunt libri: pagine scelte
dell’antica biblioteca abbaziale di Nonantola, Modena, Artioli 2003; MARIA PARENTE - LORETTA PICCININI (edd.), Lo splendore riconquistato. Nonantola nei secoli
XI-XII. Rinascita e primato culturale del monastero dopo le distruzioni, Nonantola, Museo Benedettino (...) 6 settembre 2003 - 30 novembre 2003, Modena, F.
C. Panini 2003; ZANICHELLI GIUSEPPA Z. - BRANCHI MARIA PIA (edd.), La sapienza degli angeli. Nonantola e gli Scriptoria padani nel Medioevo, Nonantola,
Museo Benedettino Nonantolano e Diocesano d’Arte Sacra, 5 aprile 2003 - 20 giugno 2003, Modena, F. C. Panini 2003; KITTY MESSINA, La tradizione
liturgica nonantolana nei frammenti monzesi, “RIMS” 23, 2002, 151-169; MARIANO DELL'OMO, Il più antico Libellus precum in scrittura beneventana (cod. Casin.
575, già Misc. T. XLV). Un testimone di rapporti tra Nonantolae Montecassino nel secolo IX, "Revue Bénédictine" 112, 2003, 235-284; KITTY MESSINA, I neumi
nonantolani del patrimonio frammentario monzese, “Studi Gregoriani” 20, 2004-2005, 85-125; ASTRID KRÜGER, Litanei-Handschriften der Karolingerzeit,
Hannover, Hahnsche Buchhandlung 2007, 323 e testo nr. 72 (MGH Hilfsmittel 24) [Roma, BNC, 2081 = Sess. 95]; RICHARD MATTHEW POLLARD,
Nonantola and Reichenau. A New Manuscript of Heito’s Visio Wettini and the Foundations for a New Critical Edition, “Revue Bénédictine” 120/2, 2010, 243-
294; GIACOMO BAROFFIO, Die Űberlieferung der italienischen Hallelujamelodien im Cantoraum [= Cantatorium !] der Abtei Nonantola, in MARTIN CZERNIN -
MARIA PISCHLÖGER (edd.), Theorie und Geschichrte der Monodie, Bericht der Internationalen Tagung Wien 2002, I, Brno, Tribun EU 2011, 77-84;
GIOVANNI VARELLI, Appunti sulla nonantolana come canone notazionale di area italiana, “Studi Gregoriani” 35, 2014 [2015], 47-76.
Nonantola - MO: Archivi e Biblioteche. BBG: GIACOMO BAROFFIO, Ipsi canamus gloriam. I frammenti liturgici latini dell'Archivio Storico Comunale
di Nonantola. Con un saggio paleografico di VALENTINA LONGO. Trascrizioni musicali di EUN JU KIM, Nonantola - Modena, Comune - Poligrafico Mucchi
2000 (Archivio Storico Nonantolano 4); GIACOMO BAROFFIO, I frammenti liturgico-musicali italiani dell’Archivio Storico Abbaziale di Nonantola, in
RICCARDO FANGAREZZI & AL. (edd.), Sant’Anselmo di Nonantola e i santi fondatori nella tradizione monastica tra Oriente e Occidente, Roma, Viella 2006, 321-
335.
Norba = Norma.
Norcia - Sp: sede episcopale in Umbria. BBG: FEDALTO 2012, 2.11.6 (47).
Norcia - Sp: Archivi e Biblioteche. BBG: RITA CHIAVERINI & AL. (edd.), Conoscere l’Archivio di Norcia. 1. La memoria ereditata. Mostra documentaria
dell’Archivio storico comunale, Norcia/Castellina estate 1996, Norcia, Comune 1996; GIACOMO BAROFFIO & AL. (edd.), Colligere fragmenta ne pereant. Aspetti
della liturgia medievale nei frammenti dell’Archivio Storico Comunale. Catalogo, Norcia, Comune 1997 (Mostra documentaria [...] 15 luglio - 31 dicembre 1997.
Norma: sede suburbicaria. BBG: FEDALTO 2012, 1.2.2 (27).
Noster: nostro. BBG: CUTHBERT HAMILTON TURNER, The Nomina Sacra in early latin christian Mss., in FsEhrle 1924/4, 63-74.
Nota plicata = Plica.
Nota:
a] canto, musica. Cfr. Cum nota, sine nota;
b] forma scritta delle note musicali, notazione;
c] nota musicale.
Nota Romana: *notazione neumatica che si stabilizza nel secolo XI in area romana e si diffonde a partire dai territori dei
Canossa. BBG: JOHN BOE, Chant Notation in Eleventh Century Roman Manuscripts, in FsHughes 1995, 43-57.
Notaio: aiutante del vescovo, lo assiste anche durante le celebrazioni.
Notazione ekphonetica: segni di scrittura che indicano il movimento della voce nel proclamare una *lettura.
Notazione ambrosiana: scrittura musicale caratteristica dei libri liturgici ambrosiani (detta anche ‘gotica lombarda’).
BBG: HUGLO - AGUSTONI -CARDINE - MONETA CAGLIO, Fonti e paleografia del canto ambrosiano, Milano, Ambrosius 1956 (Archivio ambrosiano
7); TERENCE BAILEY, Ottob. 3; ANGELO RUSCONI, Rhythmic Notation in Ambrosian Books, in FsBaroffio 2013, 257-275.
Notazione beneventana: scrittura musicale diffusa in ambito d’influsso cassinese-beneventano, accompagna i testi letterari
in scrittura beneventana. BBG: PM XV; GIULIO MINNITI, Nota Beneventana: a study of early southern-central italian musical notation, “EtGr” 45,
2018, 1-70.
Notazione gotica lombarda = ambrosiana.
Notazione neumatica: scrittura musicale costituita da segni (neumi); = neuma/i. Cfr. singoli elementi neumatici (clivis, pes
…). BBG: THOMAS FORREST KELLY, Picturing Sound in Medieval Manuscripts, in FsBaroffio 2013, 415/426.
Notazione quadrata: scrittura musicale che rappresenta un singolo suono prevalentemente con un quadrato.
BBG: BAROFFIO; RUINI; ANDREA SANGUINETTI, La notazione quadrata in alcune edizioni moderne di canto gregoriano, “RIMS” 24/2, 2003, 185-203;
MARCO GOZZI, Notazione quadrata e indicazioni ritmiche nei libri liturgici dei secoli XIV/XVIII, in FsBaroffio 2013, 463-494; KATE HELSEN, The Evolution of
Neumes into Square Notation in Chant Manuscripts, “Journal of the Alamire Foundation” 5/2, 2013, 143-174.
Notre Dame (Indiana, U.S.A.): Archivi e Biblioteche. BBG: JAMES A. CORBETT, Catalogue of the Medieval & Renaissance Manuscrpts of the
University of Notre Dame, Notre Dame, University of Notre Dame Press s. d. [MS 63, Various Masses and Offices, 118, sec. XVII, OSB/CST]; DAVID
T. GURA, A descriptive catalogue of the medieval and Renaissance manuscripts of the University of Notre Dame and Saint Mary’s College, Notre Dame, University of
Notre Dame Press 2016.
Notte: cfr. Preghiera notturna.
Notturnale (Antiphonarium nocturnum, Matutinale, Nocturnale):
a] libro che contiene tutta la liturgia o alcuni elementi della sola ora notturna, il *mattutino, oggi *ufficio delle
letture;
BBG: HOLGER PETER SANDHOFE (ed.), Nocturnale Romanum. Antiphonale sacrosanctae Romanae Ecclesiae pro nocturnis horis. Editio princeps,
Heidelberg, Hartker Verlag 2002.
b] Breviario. Cfr. ad esempio, San Daniele del Friuli, Bibl. Guarneriana, 4, 1ra “Incipit liber matutinale ...” = breviario;
San Giovanni in Persiceto, Museo, A, 1r “... Incipit antiphonarium nocturnum ... = antifonario.
Notturno: sezione del *mattutino nel rito romano, costituita da una serie di salmi e di letture. Cfr. Turma.
Novacella - BZ (Neustift): abbazia agostiniana presso Bressanone. BBG: LIPPHARDT III, 1082-1086, nr. 626-629 a.
Novalesa - TO: abbazia benedettina vicino a Susa. BBG: LIPPHARDT I, 31-32, nr. 29; CARLO CIPOLLA, Appunti dal codice novaliciense del
' Martyrologium Adonis', "Memorie della R. Accademia delle Scienze di Torino", Sez. II/44, 1894, 115-150; GIUSEPPE GARRERA, La notazione neumatica
della Novalesa, Cremona, Scuola di Paleografia 1985-86 (tesi, rel. R. MONTEROSSO); COSTANZA SEGRE MONTEL, La biblioteca dell’antica abbazia della
Novalesa, in GIORGIO SALVETTI & AL., Nuove scoperte alla Novalesa. Raccolta di studi presentati al convegno per il 1250esimo dell’atto di donazione di Abbone
all’abbazia benedettina, Chieri, Grafica chierese 1979, 73-79; BERNARDINO FERRETTI, Notazione neumatica di Novalesa. Saggio storico-paleografico, Novalesa,
Comunità benedettina dei Ss. Pietro e Paolo 1984; MARK ALAN LEACH, The Gloria in excelsis Deo Tropes of the Breme-Novalesa Community and the Repertory in
the North and Central Italy, Chapel Hill, The University of North Carolina 1986 (tesi, dattilo) [UMI 86-28240]; ALESSANDRA FUCINI, Il manoscritto della
“Regula s. Benedicti” conservato presso l’Abbazia di Novalesa. Analisi paleografica e codicologica, Torino, Università degli Studi, 1998-1999 (tesi); GIACOMO
BAROFFIO, Tradizione musicale alla Novalesa tra XI e XIII secolo, in DONATELLA RIGHINI (ed.), Psallitur per voces istas. Scritti in onore di Clemente Terni in
occasione del suo ottantesimo compleanno, Firenze, Sismel – Ed. del Galluzzo 2000, 3-12; BERNARDINO FERRETTI, I documenti liturgico-musicali superstiti
dell’Abbazia della Novalesa o ad essa attribuiti, “Benedictina” 48, 2001, 187-195; FABRIZIO CRIVELLO - COSTANZA SEGRE MONTEL (edd.), Carlo Magno e le
Alpi. Viaggio al centro del Medioevo, Milano, Skira 2006; MARTIN STEINMANN, Paläographische Bemerkungen zum Tropar Douce 222 in Oxford, in WULF ARLT -
GIULIO CATTIN (edd.), Itinerari e stratificazioni dei tropi. San Marco, l’Italia settentrionale e le regioni transalpine. Testi d’un Convegno e di Sessioni di studio negli anni
1992-1995 presso la Fondazione Ugo e Olga Levi, Venezia, Ed. Fondazione Levi 2008, 209-215 (Serie IV. Collezione speciale per la musica veneta. A.
Monumenti 2); Un compendio del “Martyrologium Adonis” proveniente dall’abbazia di Novalesa (Torino, Biblioteca Reale, cod. Varia 143), Studio ed edizione del
testo a cura di † FERDINANDO DELL’ORO con la collaborazione di GIONATA BRUSA, Roma, CLV - Edizioni liturgiche 2012 (Bibliotheca
‘Ephemerides Liturgicae’ Subsidia 159 = Monumenta Italiae Liturgica 5); MARIE-NOËL COLETTE, Un nouveau responsorial témoin de la notation de Novalèse
(Paris, Bibliothèque nationale de France, N.a.l. 2444, ff. 1-2, Xe s.), in FsBaroffio 2013, 453-462.
Novara: Archivi e Biblioteche. BBG: HUGLO, 219, passim; PHILIPPART 14, nr. 37; LINO CASSANI, Gli Antifonari Corali dell’Archivio della Cattedrale di
Novara, “Bolletino Storico per lla Provincia di Novara” 12, 1918, 1-12; GIACOMO BAROFFIO, Un antico graduale novarese, “Bollettino storico della
provincia di Novara” 57, 1967, 45-58; STEFANIA FINI, Codici musicali novaresi fino al sec. XVI, Genova, Università 1971-1972 (tesi, rel. G. PISTARINO - L.
GAMBERINI); EMILIA DAHNK BAROFFIO, I codici liturgici dell’Archivio Diocesano di Novara, Novara, Archivio Storico Diocesano - Associazione di Storia
Ecclesia Novarese 1978; SIMONA GAVINELLI, Antichi fogli musicali novaresi. Per una camicia notarile del secolo XVI, ”Aevum” 74, 2000, 571-581.
Novara: cattedrale. BBG: PHILIPPE VERDIER, L'origine structurale et liturgique des transepts de nef des cathédrales de Novare et de Pavie. Leurs précédents du XIème
au VIème [= XIIème] siècle, in EDOARDO ARSLAN (ed.), Arte del primo millennio. Atti del II Convegno per lo studio dell'arte dell'alto medievo tenuto prosso l'Universita
di Pavia nel settembre 1950, Torino, Viglongo 1953, 354-361.
Novara: sede episcopale in Piemonte. Cfr. Gaudenzio, Gozzano, Intra, Medardo. BBG: GIACOMO BAROFFIO - EMILIA DAHNK
BAROFFIO, La messa di S. Gaudenzio nel Sacramentario Novarese del secolo XI Novara, Bibl. Cap. S. Maria LIV (Colombo 35), “Novarien.” 4, 1970, 7-14;
FERDINANDO DELL’ORO, Il Benedizionale di Novara (Novara, Bibl. Capit. S. Maria, Cod. LXXXVIII [Colombo 4]), “Novarien.” 6, 1974, 53-138;
RAYMOND ETAIX, Le lectionnaire pour le commun des saints de la cathédrale de Novare, “Novarien.” 17, 1987, 149-171 [ristampa in HPL 579-601]; BONIFACIO
GIACOMO BAROFFIO, I canti delle processioni a Novara, Roma, Schola Cantorum Romana - Iter liturgicum Italicum 1990 (Munuscula Liturgica preprint 1);
ALDO DEL MONTE ET AL., L ‘evangeliario di Novara. Legatura d’argento dorato e manoscritto Cl. 22653 del Musée de Cluny a Parigi, Novara, Ist. Geogr. De
Agostini 1990; GIACOMO BAROFFIO, La tradizione liturgico-musicale a Novara nel medioevo, in LUCIANO VACCARO - DORINO TUNIZ (edd.), Diocesi di
Novara, Brescia, Ed. La Scuola 2007, 489-504 (Storia religiosa della Lombardia. Complementi 2); MARISA BOSCHI ROTIROTI, I manoscritti datati delle
Province di Grosseto, Livorno, Massa Carrara e Prato, Firenze, SISMEL - Ed. del Galluzzo 2007, 35 nr. 2 (Manoscritti datati d’Italia 16); JEAN-FRANÇOIS
GOUDESENNE, Translation de reliques et circulation de repertoires musicaux entre Soissons et Novare au IXe s., in FsBaroffio 2003, 353-377.
Novitas: BBG: PIETRO BORELLA, 'Vetustas' e 'novitas' nella liturgia dell'Avvento e del Natale, "Ambrosius" 39, 1963, 247-257.
Novo: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16055.
Novum: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16135.
Novum saeculum = Saeculum novum.
Nozze = Matrimonio.
Nunc laudare: ufficio in memoria di re Luigi IX. BBG: M. CECILIA GAPOSCHKIN, Philip the Fair, the Dominicans, and the liturgical Office for Louis
IX: new perspectives on Ludovicus decus regnantium, “Plainsong and Medieval Music” 13/1, 33-61: 36-37.
Nunc: ora, nel presente. BBG: SCHERNER, Weihnachtslied, 250-255.
Nursia = Norcia.
O = Antifone “O”.
Obituario [Annuale]: sussidio che ricalca l’ordine del calendario con il nome dei defunti da ricordare nel giorno
dell’anniversario della morte. Cfr. San Nicola della Cicogna; Gualdo Mazzocca. BBG: NICOLAS HUYGHEBAERT (- JEAN LOUP
LEMAÎTRE), Les documents nécrologiques, Turnhout, Brepols 1985 (ed. orig. 1972) (Typologie des sources du moyen âge occidental 4); CESARE SCALON,
Necrologium Aquileiense, Udine, Ist.P. Paschini 1982 (Fonti per la storia della Chiesa in Friuli 1); GIOVANNI SPINELLI, Il più antico necrologio del monastero di
S. Savino in Piacenza, “Benedictina” 29, 1982, 509-513; GIULIANA ANCIDEI, Il calendario-necrologio di Veroli, “Archivio della Società romana di storia
patria” 106, 1983 (1985), 5-62; JACQUES DUBOIS, Obituaires et martyrologes, in JEAN-LOUP LEMAÎTRE (ed), L’Église et la mémoire des morts dans la France
médiévale. Communications présentées à la Table Ronde du C.N.R.S. le 14 juin 1982 [Orléans], Paris, Études Augustiniennes 1986, 119-122 + discussione: 122-
131; JEAN-LOUP LEMAITRE, Obituaires, calendriers et liturgie paroissiale, in JEAN-LOUP LEMAITRE (ed), L’Église et la mémoire des morts, 133-145 +
discussione: 145-151; FRANCO ZAGHINI, Sant’Ellero e il suo monastero. Frammenti d’una storia, Cesena, Centro studi e ricerche sulla antica Provincia
ecclesiastica ravennate 1988 [Poppi 63; 129-135: L’obituario galeatense: presentazione; 137-155: testo]; MARIA GALANTE, Un necrologio e le sue scritture: Salerno,
sec. XI-XVI, “Scrittura e civiltà” 13, 1989, 49-328; CHARLES HILKEN, The Necrology of San Nicola della Cicogna: Montecassino, Archivio della Badia, cod. 179,
pp. 1-64: Edition with Notes and Introduction, Toronto, 1991 (tesi); DIETER GEUENICH - UWE LUDWIG (edd.), unter Mitwirkung von Arnold Angenendt -
Gisela Muschiol - Karl Schmid (+) - Jean Vezin, Der Memorial- und Liturgiecodex von San Salvatore/Santa Giulia in Brescia, Hannover, Hahnsche
Buchhandlung 2000 (MGH, Libri Memoriales et Necrologia. Nova Series, 4); CHARLES HILKEN, Memory and community in medieval southern Italy: the
history, chapter book, and necrology of Santa Maria del Gualdo Mazzocca, Toronto, Pontifical Institute of Mediaeval Studies 2008 (Studies and Texts 157 =
Monumenta Liturgica Beneventana 4).
Oblatio = Messa. BBG: ELLEBRACHT, 80-83.
Oblatio rationabilis: BBG: ODO CASEL, Oblatio rationabilis, “Theologische Quartalschrift” 99, 1917-1918, 429-439; ODO CASEL, Die logiké thusìa der
antiken Mystik in christlich-liturgischer Umdeutung, “Jahrbuch für Liturgiewissenschaft” 4, 1924, 37-47.
Oblationarium/-us = Credenza.
Oblationis obsequium: BBG: ELLEBRACHT, 105-106.
Obnubilatio capitis: imposizione del velo a una sposa. Cfr. Velamento.
Obsecrare: scongiurare. BBG: ELLEBRACHT, 117.
Obsequiale = Rituale con la liturgia dei defunti.
Obsequium oblationis: BBG: ELLEBRACHT, 105-106.
Obsequium: servizio religioso. BBG: ELLEBRACHT, 105-106.
Observantia: rito, osservanza del digiunio in *quaresima o nelle *quattro tempora. BBG: IGN. CARTON, A propos des oraisons de carême,
“Vigiliae Christanae” 8, 1954, 104-114; ELLEBRACHT, 111-112.
Observatio = Observantia.
Observator: vice del *Praeceptor.
Occorrenza: la coincidenza nella stessa giornata di due o tre diverse celebrazioni (Messa e liturgia delle ore). La scelta del
formulario da celebrare è fatta in base alle norme contenute nelle rubriche del *messale e del *breviario. Qui si trovano
descritte anche le eventuali modalità d’integrazione dei vari formulari.
Occultorum cognitor: D-i-o “conoscitore delle realtà nascoste”. BBG: MANZ 1941 nr. 93; Precibus nostris quaesumus domine aurem tuae pietatis
accommoda et orationes supplicum occultorum cognitor benignus exaudi ut te largiente ad vitam perveniant sempiternam [CorpusOrt 4636 pro peccatis ...]; Precibus nostris
quaesumus domine aurem tuae pietatis accommoda et oblationes supplicum occultorum cognitor benignus assume ut intercedente beato Briccio confessore tuo atque pontifice ad
vitam nobis proficiant sempiternam [OSO: Mbr493]
Occurentia = Occorrenza.
Octava = Ottava.
Octavarium = Ottavario.
Oculi (mei semper): l’*introito tradizionale o l’intero formulario dei canti della *messa della III *domenica di *quaresima.
BBG: AMS nr. 53.
ODDONE: re, santo. Cfr. Odo princeps altissime.
Odhones: calze indossate durante i riti liturgici dal papa.
ODO = ODDONE
ODO = ODDONE.
Offerenda:
a] = Offertorio;
b] = Ampolla.
Offerentur regi virgines: *offertorio. Cfr. Adducentur in laetitia. BBG: AMS 3.
Offerre: BBG: ELLEBRACHT, 80-83; RUPERT BERGER, Die Wendung ‘offerre pro’ in der römischen Liturgie, Münster, Aschendorff 1965 (LQF 41).
Offertoriale: raccolta delle melodie complete (responso + versetti) degli *offertori. Cfr. Versicolario. BBG: CAROLUS OTT (ed.)
Offertoriale sive Versus Offertoriorum. Cantus Gregoriani, Parisiis, Soc. S. Joannis Ev. - Desclée et Socii 1935.
Offertorio:
a] sezione rituale della messa durante cui si preparano i doni (pane e vino) per il sacrificio eucaristico;
b] canto eseguito durante l’azione offertoriale. Nella sua forma evoluta, il canto dell’offertorio ha assunto la forma
di un vero e proprio *responsorio con versetti. Dopo il sec. XII i versetti – tramandati prima da allora soltanto da una
parte della tradizione libraria – scompaiono dall’uso e dai codici liturgici. Cfr. Tropo. BBG: JOSEPH POTHIER, Exemples d’Offertoires
empruntés à d’anciens versets, “RevChGr“ 4, 1896, 161-165; JOSEPH POTHIER, Offertoire ‚Inveni David’, “RevChGr“ 5, 1896, 1-5; RENÉ-JEAN HESBERT, Un
antique offertoire de la Pentecôte: ‘Factus est repente’, in FsSmitsVanWaesberghe 1963, 59-69 ; GIACOMO BAROFFIO, Die Offertorien der ambrosianischen Kirche.
Vorstudie zur kritischen Ausgabe der mailändischen Gesänge, Diss. Dr. phil., Köln, Kleikamp 1964; HELMUT HUCKE, Die Texte der Offertorien, in FsHusmann,
193-203; HELMUT HUCKE, Zur Aufzeichnung der altrömischen Offertorien, in FsCardine 1980, 296-313; JOSEPH DYER, The Offertory Chant of the Roman Liturgy
and its Musical Form, “Studi musicali” 11, 1982, 3-30; ALBERTO TURCO, Les tons des versets d’offertoires ‚vieux romani‘, in FsClaire 1995, 41-62; ROMAN
HANKELN, Die Offertoriensprosuln der aquitanischen Handschriften. Voruntersuchung zur Edition des aquitanischen Offertoriumscorpus und seiner Erweiterungen. 1:
Darstellung; 2: Indices, Tafeln, Kritischer Bericht; 3: Edition, Tutzing, Hans Schneider 1999 (Regensburger Studien zur Musikgeschichte 2/1, 2/2, 2/3); J.
DYER, Tropis semper variantibus [Cassiodoro]: Compositional Strategies in the Offertories of Old Roman Chant, in Cantus Planus 9/1998, 387-414; RUTH STEINER,
On the Verses oft he Offertory Elegerunt, in FsLevy 2001, 284-301; ANDREAS PFISTERER, Remarks on Roman and non-Roman offertories, “Plainsong and
Medieval Music” 14/2, 2005, 169-182;JÁN VEL’BACKÝ, Alle sorgenti dell’offertorio. Canto e Rito, Košice, Seminár sv. Karola Boromejského 2006; ROMAN
HANKELN (ed.), The Offertory and its Verses: Research, Past, Present and Future. Proceedings of an International Symposion at the Centre for Medieval
Studies, Trondheim, 25 and 26 September 2004, Trondheim, Tapir Academic Press 2007; REBECCA MALOY, Offertory Melodies in Rome, Francia and
Milan, in Cantus Planus 13/2006, 427-439.
Officia = Libro d’ore, Uffici.
Officia per ferias: (sezione di) *libellus precum con determinate preghiere e salmi assegnati a ciascun giorno della settimana.
BBG: STEPHAN WALDHOFF, Alcuins Gebetbuch für Karl den Grossen. Seine Rekonstrultion und seine Stellung in der frühmittelalterlichen Geschichte der Libelli
Precum, Münster, Aschendorff 2003, 297-317 (LQF 89).
Officiante: vescovo o sacerdote che presiede la *messa.
Officium Alleluiaticum = Addio all’Alleluia.
Officium Beatæ Mariæ Virginis = Ufficio della Beata Vergine Maria.
Officium Hebdomadæ Sanctae: i testi liturgici, eventualmente con musica, delle celebrazioni della messa e delle ore della
*settimana santa.
Officium Missae:
a) = Messale;
b) = Missa sicca.
Officium Nativitatis: testi della liturgia delle ore (mattutino e *lodi) e delle tre *messe di *Natale.
Officium parvum Beatæ Mariæ Virginis cfr. Ufficio della Beata Vergine Maria.
Officium Stellae (Ordo Magis): rappresentazione drammatica che ha come tema centrale l’evento dell’ *Epifania.
BBG: HEINRICH ANZ, Die lateinischen Magierspiele. Untersuchungen und Texte zur Vorgeschichte des deutschen Wiehnachtsspiels, Leipzig, Hinrichs 1905;
NAUSICA MORANDI, Liturgia e dramma nell'Officium Stellae, “Philomusica” 2005-06: http://philomusica.unipv.it/annate/2005-6/laureati/morandi/index.html
Officium:
a] = rito;
b] = ufficio;
c] ministero della gerarchia ecclesiastica;
d] = introito.
BBG: ELLEBRACHT, 106.
Offida: Archivi e Biblioteche. BBG: PERETTI, 107.
Oggi = Hodie.
Olfatto: senso. Cfr. Sensi.
Olibanum = Incenso.
Olifante: corno di avorio – talora d’origine araba – utilizzato come *reliquiario. BBG: MARTINA PIPPAL, Olifant, in Ornamenta 3, 90-91.
Olii sacri = Crisma, Olio dei catecumeni, Olio degli infermi benedetti dal *vescovo durante la *messa crismale del *giovedì
santo. BBG: PIETRO BORELLA, La consacrazione degli olii nell’antico rito ambrosiano, “Ambrosius” 36, 1956, 92-98; PIERRE JOUNEL, La Consécration du
Chrême et la Bénédiciton des saintes huiles, “La Maison-Dieu” nr. 112, 1972/4, 70-83.
Olio degli infermi: olio consacrato usato nell’ *unzione degli infermi. BBG: LUCA GIRELLO, Ecclesiae tuae perfice augmentum. La
seconda orazione di consacrazione del crisma nell’Ordo benedicendi oleum cathecumenorum et infirmorum et conficiendi chrisma del 1971, “EO” 30/1, 2013,
185-233.
Olio dei catecumeni: olio consacrato usato nel *battesimo. BBG: LUCA GIRELLO, Ecclesiae tuae perfice augmentum. La seconda orazione di
consacrazione del crisma nell’Ordo benedicendi oleum cathecumenorum et infirmorum et conficiendi chrisma del 1971, “EO” 30/1, 2013, 185-233.
Ombrello basilicale: insegna delle chiese decorate col titolo di basilica. Serviva un tempo per accogliere il pontefice in visita
alle basiliche romane e da lì si diffuse in tutto il mondo. L’ombrello basilicale sormontante le chiavi decussate è l’insegna
del cardinale camerlengo di santa romana Chiesa durante la sede vacante alla morte del pontefice romano. [GP]
Ombrello: baldacchino circolare di stoffa con manico che sovrasta il prelato che porta il ss. Sacramento durante brevi
processioni all’interno e all’esterno degli edifici di culto [GP]. Cfr. Baldacchino.
Ombrellone = Ombrello basilicale.
Omega: ultima lettera dell’alfabeto greco. Cfr. Alfa.
Omelia: riflessione e commento di una festa e/o di un passo biblico e/o di un santo che si tiene con funzione di predica
durante un rito litrugico, di solito dopo le letture della *messa e dei *vespri. Cfr. Predica. BBG: JEAN LECLERCQ, Le sermon, acte
liturgique, “LMD” 2 nr. 8, 1946, 27-37; VINCENZO LOI, La predicazione liturgico-didattica in età patristica, “RL” 57, 1970, 632-640; PACIFICO MASSI, Omelia:
didascalia, kerygma, catechesi, o ‘actio liturgica’?, “RL” 57, 1970, 632-640; ALEXANDRE OLIVAR, Quelques remarques historiques sur la rédication comme action
liturgique dans l’église ancienne, in FsBotte 1972, 429-443; ENRICO CATTANEO, Rapporto tra le letture e l'omelia nella tradizione ambrosiana, in FsBorella 1982, 92-
102; PHILIP ROUSSEAU, Homily and Ascetism in the North Italian EDpiscopate, in KChromatius 2008, 145-161; ANNA MARIA BURLINI CALAPAJ, Le indicazioni
del concilio di Trento curca la predicazione e la loro incidenza nella prassi, in KOmelia 2012, 44-69; PAOLO SARTOR, La prassi omiletica attuale a partire dalle analisi più
recenti, in KOmelia 2012, 15-42.
Omeliario:
a] raccolta delle prediche e dei commenti biblici e/o liturgici degli antichi scrittori ecclesiastici. BBG: GIUSEPPE LÖW, Il
codice Ms A 14 della Biblioteca Vallicelliana (del sec. IX) e il suo contributo alla liturgia romana, in FsMohlberg 1949, 245-266; ALEXANDRE M. OLIVAR, Per a una
revisió dels titols dels sermons i de les homelies del breviari monastic, in FsSchuster 1956, 295-309; RAYMOND ÉTAIX, Un Homiliaire ancien dans le ms. LII de la
bibliothèque capitulaire de Vérone, “Revue Bénédectine” 73, 1963, 289-306; GREGOIRE, Homéliaires; HENRI BARRE, Les homéliaires carolingiens de l’Ecole
d’Auxerre. Authenticité - Inventaire - Tableaux comparatifs - Initia, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana 1962 (StT 225); HENRI BARRE, Un
homéliaire bénéventain du XIe siècle (Vatican. lat. 4222), in FsTisserant 1964/6, 89-119; HENRI BARRE, Un recueil bénéventain d’homélies capitulaires du XIIe siècle
dans le manuscrit Vatican latin 5419, “EL ” 94, 1980, 460-481; ANTOINE CHAVASSE, Un homiliaire liturgique romain du VIe siècle. L’homiliaire «augustinien» du
«Parisinus» 3798, “Revue Bénédictine” 90, 1980, 194-232; JOSEPH LEMARIE, L’homéliaire 48.12 de la Bibliothèque Capitulaire de Tolède. Témoin de deux sermons
anciens inédits et du sermon “Quod nos hortatus est dominus noster”, “Revue des Études Augustiniennes” 27, 1981, 278-300; JOSEPH RUYSSCHAERT, Le
manuscrit C de Liverani, un homéliaire romain du Xe siècle pour le monastère de Ste-Bibiane (ms. Vatican, S.M.M. 104), in RINO AVESANI & Al. (edd.), Miscellanea
Augusto Campana, II Padova, Antenore 1981, 681-694 (Medioevo e Umanesimo 45); RAYMOND ETAIX, Un homéliaire bénéventain du Xe siècle (Madrid,
B.N. 194), “Orpheus” N.S., 3, 1982, 110-132; RAYMOND ÉTAIX, Un ancien codex de Vérone et sa reprise par Pacificus de Vérone (mss. Vérone Cap. X et Venis
Marc. 2402), “Revue Bénédectine” 96, 1986, 225-249; RAYMOND ÉTAIX, Un homéliaire provenant du Frioul à la Bibliothèque Nationale de Paris, "Memorie
storiche forogiuliesì" 66, 1986 (1987?), 87-101 [Graz, UB, 83; 88; 238; Udine 21, 22; Paris 8920]; JOSEPH LEMARIE - YOLANTA ZALUSKA, L’Homéliaire
48.8 de la Bibliothèque capitulaire de Tolède témoin de la tradition du sermonnaire de Saint-Pierre au Vatican, “Recherches Augustiniennes” 21, 1986, 185-205;
DENISE BLOCH & AL., Catalogue général des manuscrits latins. Vol. 7: Nos. 3776 à 3835: Homéliaires. Paris, Bibliothèque Nationale 1988; AIME-GEORGES
MARTIMORT, La Lecture Patristique dans la Liturgie des Heures, in FsNocent 1988, 311-331; FRANÇOISE BLECHET & AL., Catalogue Général des manuscrits
latins. Tables du Tome VII (Nos 3776-3835), Paris, Bibliothèque Nationale 1991; VIRGINIA BROWN, A Homiliary in Beneventan Script at Salerno, “La
Specola” 199/1, 1991, 9-47; GIULIA OROFINO, Miniatura in Puglia agli inizi dell'XI secolo: l'omiliario VI B 2 della Biblioteca Nazionale di Napoli, "Min" 3-4,
1993, 21-32; RAYMOND ETAIX, Homéliaires patristiques latins. Recueil d’études de manuscripts médiévaux, Paris, Institut d’Etudes Augustiniennes 1994
(Collection des Etudes Augustiniennnes. Moyen-Age et Temps modernes 29); FRANÇOIS DOLBEAU, Naissance des homéliaires et des passionnaires. Une
tentative d’étude comparative, in STEPHANE GIOANNI - BENOIT GREVIN (edd.), L’Antiquité tardive dans les collections médiévales: textes et représentations, VIe-
XIVe siècle, Rome, École française 2008, 13-35 (Collection de l’École française de Rome, 405); GIUSEPPE PERESSOTTI, Due frammenti cromaziani inediti, in
KChromatius 2008, 295-320; ROBERTA CASAVECCHIA, I codici Casin. 98 e 99: la tradizione omiletica a Montecassino all'epoca dell'Abate Desiderio, “Scrineum“ 9,
2012, 159-211; LIDIA BUONO - EUGENIA RUSSO, ROME: un’infrastruttura elettronica per lo studio degli omeliari, “Studi Medievali” S. 3a, 56/2, 2015, 843-
884; ROBERTA CASAVECCHIA, Rapporto tra testo e decorazione negli omeliari cassinesi dell’XI secolo, in D’URSO, Il libro miniato 2016, 45-66.
b] Spesso costituiscono dei lezionari "patristici" da leggersi al mattutino quale commento al giorno/tempo liturgico
(II notturno) o alla pericope evangelica del giorno (III notturno). Di alcune collezioni è stata attribuita la redazione ad
Agimondo. BBG: GREGOIRE, Homéliaires, 343-392.
Alano di Farfa. BBG: GREGOIRE, Homéliaires, 127-188.
Alcuino. BBG: GREGOIRE, Homéliaires, 66-72.
Avito di Vienne. BBG: GREGOIRE, Homéliaires, 46-47.
Beda il Venerabile. BBG: GREGOIRE, Homéliaires, 72.
Burcardo di Würzburg. BBG: GREGOIRE, Homéliaires, 73.
Corbiniano. BBG: GREGOIRE, Homéliaires, 47-48.
Eginone di Verona. BBG: GREGOIRE, Homéliaires, 189-221.
Floro di Lione. BBG: GREGOIRE, Homéliaires, 73-74.
Fulgenzio/Pseudo-. BBG: GREGOIRE, Homéliaires, 89-125.
Gaudenzio di Brescia. BBG: GREGOIRE, Homéliaires, 42-43.
Pseudo-Germano di Parigi. BBG: GREGOIRE, Homéliaires, 71-72.
Ilario di Arles. BBG: GREGOIRE, Homéliaires, 44.
Massimino l’Ariano. BBG: GREGOIRE, Homéliaires, 75-87.
Museo di Marsiglia. BBG: GREGOIRE, Homéliaires, 46.
Paolo Diacono. BBG: AGNÈS DALL, Notes on the vocabulary of the homiliary of Paulus the Deacon, “ALMA” 6, 1931, 160-175; GRÉGOIRE,
Homéliaires, 423-478.
Salviano di Marsiglia. BBG: GREGOIRE, Homéliaires, 44-45.
Sedato di Nîmes. BBG: GREGOIRE, Homéliaires, 47.
Valeriano di Cimiez. BBG: GREGOIRE, Homéliaires, 45-46.
Vittore di Cartenna. BBG: GRÉGOIRE, Homéliaires, 45.
Esistono, inoltre, redazioni particolari come nel caso, ad esempio, degli omeliari
ambrosiano a Milano. BBG: M. BANDINELLI, L’Omeliario della Chiesa di Milano fra IX e XI secolo: da due codici dell’Ambrosiana, Milano, Univ.
Cattolica del S. Cuore 1979-1980 (tesi, dattilo); S. DELLA TORRE, Omelie milanesi nei secoli XI e XII, Milano, Univ. Cattolica del S. Cuore 1984-1985 (tesi,
dattilo) [Analisi di Milano, Bibl. Ambrosiana, H 250 inf., Biasca S. Pietro, sec. XII; S.P. 6/14, 138-139 + 144-145, sec. X in.].
“Sancti Catholici Patres”. BBG: JEAN PAUL BOUHOT, L’Homéliaire des “Sancti catholici Patres”. Sources et composition, “Revue des Études
Augustiniennes” 24, 1978, 103-158.
e altre recensioni locali come in area beneventana. BBG: HENRI BARRE, Un homéliaire bénéventain du XIe siècle (Vatican. lat. 4222), in
FsTisserant 1964/6, 89-119; HENRI BARRE, Un recueil bénéventain d’homélies capitulaires du XIIe siècle dans le manuscrit Vatican latin 5419, “EL ” 94, 1980, 460-
481.
Cfr. Roma S. Pietro, Uso certosino, Uso cistercense, Uso cluniacense.
Omicida = Homicida.
Omicidio rituale: BBG: SUSANNA BUTTARONI - STANISLAW MUSIAL (edd.), Ritualmord. Legenden in der europäischen Geschichte, Wien, Böhlau 2003;
HARVEY J. HAMES, The limits of conversion: ritual murder and the Virgin Mary in the account of Adam of Bristol, “Journal of Medieval History” 33, 2007, 43-59.
Omissioni = Defectus.
Omnes gentes:
a] l’*introito tradizionale o l’intero formulario dei canti della *messa della VII domenica dopo *Pentecoste (oggi
domenica XIII del *tempo ordinario); BBG: AMS nr. 179; RENE-JEAN HESBERT, La messe ‘Omnes gentes’ du VIIe Dimanche après la Pentecôte et l’
‘Antiphonale Missarum’ Romain, “RG” 17/3, 1932, 81-89, 170-179; 18/1, 1933, 1-14.
b] *alleluia della *Messa. BBG: JULES BORREMANS, A propos de l’Alleluia: V. Omnes gentes, “La Tribune de Saint-Gervais” 20/3, 1914,
57-61; 20/4, 92-96; JEAN HEBERT DESROCQUETTES, Alleluia ‘Omnes gentes’. Accompagnement, “RG” 17/3, 1932, 112-116.
Omnia quae fecisti: l’*introito tradizionale o l’intero formulario dei canti della *messa della XX domenica dopo
*Pentecoste (oggi domenica XXVI del *tempo ordinario). BBG: AMS nr. 195.
Omnis sexus: BBG: JAMES HOUSTON BAXTER, Omnis sexus, “ALMA” 9, 1934, 103.
Omnis terra (adoret te): l’ *introito tradizionale o l’intero formulario dei canti della *messa della II domenica dopo l’
Epifania (oggi domenica II del *tempo ordinario). BBG: AMS nr. 21.
Omnium auctor: BBG: MANZ 1941 nr. 77.
OMOBONO: santo, patrono di Cremona. BBG: PAOLO DAL MOLIN - ANDREA GARAVAGLIA - LEANDRA SCAPPATICCI, L’ufficio di sant’Omobono:
contributo alla ricostruzione dei testi e delle musiche, “RIMS” 24/1, 2003, 133-172.
Onomastico: BBG: WALTER DÜRIG, Geburtstag und Namenstag. Eine liturgiegeschichtliche Studie, München, Karl Zink Verlag 1954.
ONORATO: santo. BBG: EDWARD B. GARRISON, Saints Equizio, Onorato and Libertino in Eleventh - and Twelth Century Italian Litanies as Clues to the
attribution of Manuscripts, “Revue Bénédictine” 80, 1978, 297-315.
Opera bona: BBG: ELLEBRACHT, 44
Opera iustitiae: BBG: ELLEBRACHT, 44
Opera misericordiae: BBG: ELLEBRACHT, 44
Opera pietatis: BBG: ELLEBRACHT, 44
Operari: agire quale causa efficiente di un effetto soprannaturale. BBG: ELLEBRACHT, 124-125.
Operatio: azione; effcienza. BBG: ELLEBRACHT, 125-126.
Ops benedictionis: BBG: MANZ 1941 nr. 661.
Opus Dei: opera di D-i-o, espressa con un genitivo “mistico” (I. HAUSHERR). Tra le altre cose significa:
a] = Liturgia;
b] = Liturgia delle ore;
c] = Messa.
Opus Divinum: BBG: ELLEBRACHT, 45.
Opus redemptionis: BBG: ELLEBRACHT, 45-46.
Opus sacrum = Messa. BBG: BLAISE, 117 (GREGORIUS MAGNUS, Reg. Ep., 6, 38).
Opus: BBG: ELLEBRACHT, 44-46.
Ora et labora: espressione che designa la tradizione monastica (benedettina). BBG: JEAN LECLERCQ, Études sur le vocabulaire monastique
du Moyen Âge, Romae, Pontificium Inst. S. Anselmi - Herder 1961, 140-144 (Studia Anselmana 48).
Ora media: una delle ore minori (III, VI, IX) quando è l’unica ad essere celebrata. In essa si canta l’inno proprio dell’ora in
cui la si recita nel rispetto della veritas horarum.
Orale = Fanone § a.
Oralità: trasmissione delle tradizioni (musicali) per via orale. BBG: THEODORE KARP, Aspect of orality and formularity in Gregorian chant,
Evanston, Northwestern University Press, 1998.
Orare: pregare. BBG: ELLEBRACHT, 117-118.
Orario della messa: BBG: GREGORIUS VAN OOST, De hora celebrationis Sacrificii Missae, in Liturgica 1958/2, 401-464.
Orario italiano: suddivisione del tempo e nome delle ore in Italia, normativo anche per le celebrazioni liturgiche.
BBG: MAURO PAPALINI, L’orario italiano. Struttura e uso nei monasteri di clarisse, “Collectanea Franciscana” 79/1-2, 2009, 177-220.
Orarium = Amitto, = Stola.
Orate electi flectite genua: monizione diaconale durante le orazioni solenni del *venerdì santo.
Orate fratres: invito dell’officiante a pregare al termine della sezione dell’*offertorio nella *Messa.
Oratio ad adorandam crucem: preghiere recitate nell’azione solenne del *venerdì santo e in altre occasioni. Cfr Croce.
Oratio ad crucem salutandam: preghiere recitate nell’azione solenne del *venerdì santo e in altre occasioni. Cfr Croce.
Oratio ad pacem = ad pacem.
Oratio ad visitandum et inungendum infirmum = Unzione degli infermi
Oratio apostolica: BBG: MANZ 1941 p. 8 [Ve 305].
Oratio beata: BBG: MANZ 1941 nr. 960.
Oratio dominica = Padre nostro.
Oratio et preces super infirmum antequam moriatur = Unzione degli infermi.
Oratio fidelium = Preghiera dei fedeli.
Oratio furtiva = Preghiera individuale.
Oratio peculiaris = Preghiera individuale.
Oratio periculosa = Preghiera eucaristica.
Oratio post mandatum: preghiera nel rito della lavanda dei piedi degli ospiti. BBG: SCHÄFER, 26 NOTA 18.
Oratio pulchra: Precamur te Domine adiutorem fidei. BBG: Leo Eizenhöfer, Das Gemeindegent aus dem ersten Klemensbrief in einem karolingischen
Gebetbuch, “Sacris Erudiri” 21, 1972-1973, 223-240.
Oratio sancta: preghiera devozionale con invocazioni alla Croce. Cfr In posteriora crucis. BBG: ANDRE WILMART, Prières médiévales
pour l’adoration de la croix, “EL” 46, 1932, 22-65: 25, 29.
Oratio sancti Brandani: lunga preghiera (o raccolta di preghiere *paradigmatiche) dell’asceta irlandese san Brandano.
BBG: Oratio sancti Brandani cura et studio PETRI SALMON, in PETRUS SALMON & AL., Testimonia orationis christianae antiquioris, Turnholti, Brepols
1977, 1-30 (Corpus Christianorum. Continuato Mediaevalis 47); GOUGAUD, 000.
Oratio super populum:
a] nel *rito romano è l'orazione che in *quaresima si aggiunge dopo il postcommunio; BBG: A. HOLLAARDT - A. SNIJDERS,
Gebed over het volk, LW 789-790; MATIA AUGÉ I BENET, Classificación, autores y estructura de las oraciones ‘Super populum’ del Veronense, “Claretianum” 8, 1968,
243-310; REINHOLD SCHUMANN, Le fonti liturgiche dell’Italia settentrionale e l’Oratio super populum a Ravenna, in KMilano 1983, 493-498.
b] nel *rito ambrosiano è la prima orazione della *messa; coincide con la *colletta romana. Cfr. Kyrie eleison.
Oratio trina = Trina oratio.
Orationale visigothicum: *collettario arricchito con altri elementi della liturgia delle *ore nel *rito ispanico.
Orationes ad mensam: BBG: LOUIS GOUGAUD, Notes sur les prières chrétiennes de la table, “RaGr” 8, 1909, 524-527.
Orationes ante cibum: cfr Oratio ad mensam.
Orationes communes = Preghiera dei fedeli.
Orationes post cibum: cfr Oratio ad mensam.
Orationes post mensam levatam: cfr Oratio ad mensam.
Orationes super mensam: cfr Oratio ad mensam.
Orazionale = Collettario.
Orazione: preghiera inserita nelle azioni liturgiche. Con essa la Chiesa si rivolge a D-i-o Padre per Cristo nello Spirito Santo.
BBG: FRANCESCO DI CAPUA, Lo stile commatico in alcune preghiere del periodo carolingio, in FsMohlberg 1949, 209-221; BERTRANDUS COPPIETERS’T
WALLANT, CORPUS ORATIONUM, inchoante Eugenio MOELLER, subsequente Ioanne Maria CLEMENT, 14 voll., Turnholti, Brepols 1992-2004 (Corpus
Christianorum. Series Latina 160 A-M, 161); GEORG MANZ 1941, Ausdrucksformen der lateinischen Liturgiesprache bis ins elfte Jahrhundert, Beuron, Erzabtei
1941 (Texte und Arbeiten, 1. Abt., Beiheft 1).
Orazioni presidenziali: le preghiere proclamate a nome dell’assemblea orante da chi resiede un’azione liturgica.
Orazioni solenni: cfr *Litania.
Orb = Globo.
Orbis = Globo.
Orcla = Norcia.
Orcle = Norcia.
Ordalia: giudizio di D-i-o. Itinerario processuale attraverso varie azioni rituali con un preteso intervento di D-i-o (*Bibbia,
*Vangeli, *Salterio). BBG: MGH, Legg., V, Formulae, 1886, 663-665; PETRUS BROWE, De ordaliis. I: Decreta R. Pontificum et Synodorum; II: Ordo et
rubricae et facta. Sententiae theologorum et canonistarum, Romae, Pontificia Universitas Gregoriana 1932 e 1932 (Textus et Documenta in usum
exercitationuim et praelectionum academicarum 4 e 11); CLAUDIUS FRH. V. SCHWERIN, Rituale für Gottesurteile, „Sitzungsberichte der Heidelberger
Akademie der Wissenschaften. Philosophisch-historische Klasse“ Jahrgang 1932/33, 3. Abhandlung, Heidelberg, Carl Winters
Universitätsbuchhandlung 1933; WALTER DÜRIG, Das Ordal der Psalterprobe im Codex Latinus Monacensis 100. Ihr liturgie-theologischer und volkskundlicher
Hintergrund, “Münchener theologische Zeitschrift” 24, 1973, 266-278; WALTER DÜRIG, Gottesurteil im Bereich des Benediktinerklosters Weihenstephan (Freising)
untetr Abt Erchanger (1082-1096), „ALw“ 15, 1973, 101-107; SANDY VIEK, Der mittelalterliche Altar als Rechtsstätte, “Mediaevistik” 17, 2004, 95-184: 119-
122.
Ordalium = Ordalia
Ordeaceus (panis): pane d’orzo utilizzato nella *Ordalia (anche ordeaceus sinefermento = azzimo, non lievitato). BBG: Cfr. Gv 6,
9: quinque panes hordeaceos”.
Ordeacius (panis): pane d’orzo utilizzato nella *Ordalia.
Ordela = Ordalia.
Ordinamento generale del messale romano: norme premesse all’edizione del *messale romano riformato secondo le
direttive del *concilio vaticano II.
BBG: http://www.vatican.va/roman_curia/congregations/ccdds/documents/rc_con_ccdds_doc_20030317_ordinamento-messale_it.html
Ordinario = Libro ordinario.
Ordinario della messa:
a] testi quadro e norme (*rubriche) relative alla celebrazione della messa (Ordo Missae); BBG: BONIFACIO BAROFFIO,
L’Ordo Missae del rituale messale vallicelliano E 62, in FsNocent 1988, 45-79; MAURIZIO BARBA, La riforma conciliare dell’Ordo Missae. Il percorso storico-
redazionale dei riti d’ingresso, di offertorio e di comunione, Roma, Ed. Liturgiche 2002 (Biblioteca Ephemerides Liturgicae, Subsidia 120); MICHAEL G.
WITCZAK - DANIEL J. MERZ, St. Gall Mass Orders: Ms. Sangallensis 338. Searching for the Origins of the “Rhenish Mass Order”, “EO” 16, 1999, 393-410; 22,
2005, 47-62.
b] canti della messa che mantengono inalterato il testo: *Kyrie eleison, *Gloria in excelsis Deo, *Credo, *Sanctus, *Agnus
Dei. A questi brani si aggiungono anche le formule di congedo (*Ite missa est, *Benedicamus Domino) e due antifone per la
benedizione dell’acqua lustrale (Asperges me, Vidi aquam). BBG: DOMINICUS JOHNER; SIGURD KROON, Ordinarium Missae. Studier kring
melodierna till kyrie. Gloria, Sanctus och Agnus Dei t. o. m. 1697 års koralpsalmbok, Lund, C. W. K. Gleerup 1953 (Lund Universitets årsskrift, N. F., 1, 49/6);
DAVID HILEY, Ordinary of mass chants in English, North French and Sicilian manuscripts, “Journal of the Plainsong & Mediaeval Music Society” 9, 1986, 1-56;
57-128; PAOLA BESUTTI, Catalogo tematico delle monodie liturgiche della Basilica Palatina di S. Barbara in Mantova. I canti dell'Ordinario, "Le fonti musicali in
Italia" 2, 1988, 53-66; JAMES BORDERS, Early Medieval Chants from Nonantola. I: Ordinary Chants and Tropes, Madison, A-R Editions 1996 (Recent
Researches in the Music of the Middle Ages and Early Renaissance 30); GUNILLA IVERSEN, Ordinary tropes in the Liber Magistri of Piacenza, in PIERRE
RACINE (ed.), Il Libro del Maestro. Codice 65 dell’Archivio Capitolare della Cattedrale di Piacenza, Piacenza, Tip.Le.Co. 1999, 79-83 (Bibliotheca, s. n.), 87-108;
CIGNONI FRANCESCO, I commenti medievali ai canti dell' "ordinarium Missae", "RIMS" 21, 2000, 35-90; DIEGO TOIGO, Intonazioni per l’ordinario della messa tra
neo-cecilianesimo e modernità, “Musica e storia” 549-582; OLIVIER GUILLOU, Histoire et sources musicales du Kyriale Vatican, “Etudes grégoriennes” 31, 2003,
25-76 (Les Kyrie : 45-76); Les Gloria, 32, 2004, 69-88; Les Credo, 32, 2004, 89-90; Les Sanctus, 34, 2006-2007, 135-152; Les Agnus Dei, 34, 2006-2007,
153-169; GÁBOR KISS, The Mass Ordinary Formulas of the 18th century Hungarian and Croatian Pauline Provinces, in FsPrassl 2014, 172-187.
Ordinarium sacramentorum = Rituale.
Ordinarium Sanctae Romanae Ecclesiae = Cerimoniale.
Ordinarius liber = Libro ordinario.
Ordinazione diaconale: azione in cui si amministra il sacramento dell’ordine a un diacono. Cfr. Diacono. BBG: DAMIEN VAN
DEN EYNDE, Nouvelle trace de la ‘Traditio apostolica’ d’Hippolyte dans la liturgie romaine, in FsMohlberg 1948, 407-411.
Ordinazione episcopale: azione in cui si amministra il sacramento dell’ordine a un vescovo. Cfr. Papa, Vescovo. BBG:
HENRI DE PUNIET, Consécration episcopale, DACL 3/2, 1914, 1579-2604; THOMAS MICHELS, Beiträge zur Geschichte des Bischofsweihetages im christlichen
Altertum und im Mittelalter, Münster, Aschendorff 1927 (LQF 10); CESARE DOTTA, Dies anniversarius ordinationis episcopalis, "Ambr" 9, 1933, 149-153; 10,
1934, 177-181; PIETRO BORELLA, L’ordinazione del vescovo nel pontificale milanese del sec. IX, “Ambrosius” 15, 1935, 180-185; PIERRE SALMON, Le rite du
sacre des évêques dans les pontificaux du moyen âge, in FsBelvederi 1954, 27-45; BRUNO KLEINHEYER, Salbung bei der Bischofsweihe, in FsBotte 1972, 258-271;
KLEMENS RICHTER, Die Ordination des Bischofs von Rom. Einte Untersuching zur Weiheliturgie, Münster, Aschendorff 1976 (LQF 60); ANTONIO
SANTANTONI, L’ordinazione episcopale. Storia e teologia dei riti dell’ordinazione nelle antiche liturgie dell’occidente, Roma, Pontificio Istituto Liturgico 1976 (Studia
Anselmiana 69 = Analecta Liturgica 2); PAUL DE CLERCK, La Prière Gallicane «Pater Sancte» de l’Ordination Episcopale, in FsNocent 1988, 163-176; SHARON
L. MCMILLAN, Episcopal Ordination and Ecclesial Consensus. Collegeville Minn., Liturgical Press 2005; VITTORIO VIOLA, Il dinamismo pneumatologico di
epiclesis - paraclesi - anaclesi testimoniato nei formulari di ordinazione di presbiteri e vescovi nel Sacramentarium Gelasianum Vetus, in FsTriacca 2005, 495-525.
Ordinazione presbiterale: azione in cui si amministra il sacramento dell’ordine a un presbitero. BBG: BRUNO KLEINHEYER, Die
Priesterweihe im römischen Ritus. Eine liturgiehistorische Studie, Trier, 1962 (Trierer theologische Studien 12); MICHAEL CARLIN, The Mozarabic Rite of Presbyteral
Ordination: A Diachronic Study, “EO” 18, 2001, 25-40; VITTORIO VIOLA, Il dinamismo pneumatologico di epiclesis - paraclesi - anaclesi testimoniato nei formulari di
ordinazione di presbiteri e vescovi nel Sacramentarium Gelasianum Vetus, in FsTriacca 2005, 495-525; GIUSEPPE FERRARO, Cristo e l’altare, il presbitero e l’altare:
Aspetti comuni della preghiera di ordinazione presbiterale e della preghiera di dedicazione dell’altare, “EL” 120, 2006, 409-456.
Ordinazione riformata: le ordinazioni presso le Chiese della Riforma. BBG: PAUL DE CLERCK, L’ordination des pasteurs selon quelques
liturgies de consecration réforméees, in FsBotte 1972, 75-98.
Ordinazione: azione in cui si amministra il sacramento dell’ordine. Cfr. Imposizione delle mani. BBG: MYRTILLA AVERY, The
Relation of the Casanetense Pontifical (Ms. Casanat. 724 B I 13) to the Tenth Century Changes in the Ordination Rites at Rome, in Miscellanea Giovanni Mercati VI, 258-
271, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana 1946 (Studi e Testi 126); PIERRE-PATRIK VERBRAKEN, Grégoire le Grand, premier témoin de l’usage
d’onctions rituelles aux ordinations?, in Sapientiae doctrina. Mélangfes (...) Hildebrand Bascour, Leuven 1980, 375-385 (Recherches de Théologie ancienne et
médiévale. Numéro Spécial 1); ROGER E. REYNOLDS, A South Italian Ordination Allocution, “Mediaeval Studies” 47, 1985, 438-444 [ed. da Vat. lat. 7818].
Ordine: sacramento conferito ai tre gradi del *diaconato, *presbiterato ed *episcopato. BBG: EMIL J. LENGELING, Die Theologie des
Weihesakraments nach dem Zeugnis des neuen Ritus, “Liturgisches Jahrbuch” 19, 1969, 142-166.
Ordines Romani: ordinamenti celebrativi con l’indicazione dei testi liturgici e delle rubriche relativi a varie azioni liturgiche
medioevali, spesso riferiti alle tradizioni della Chiesa di Roma. BBG: MICHEL ANDRIEU, Les Ordines Romani du haut Moyen-Age, I: Les
manuscrits; II: Les textes (Ordines I-XIII); III: Les textes (suite) (Ordines XIV-XXXIV); IV: Les textes (suite) (Ordines XXXV-XLIX); V: Les textes (suite) (Ordo
L), Louvain, Spicilegium Sacrum Lovaniense 1931, 1948, 1951, 1956 e 1961 (Spicilegium Sacrum Lovaniense, Etudes et Documents 11, 23, 24, 28 e
29); ANTOINE CHAVASSE, Á Rome, le jeudi-saint, au VII siècle, d’après un vieil ordo, «Revue d’Histoire Ecclésiastuqe» 50, 1955, 21-35; FRANK QUOEX,
Ritualité et chant sacréP dans l’Ordo Romanus primus (VII-VIIIème siècle), “Aevum” 76/2, 253-265; VAN DIJK; SEMMLER...
Ordini maggiori:
a] gradi ministeriale: *suddiacono, *diacono, *presbitero e *vescovo. La riforma liturgica ha soppresso il
suddiaconato; BBG: BRUNO KLEINHEYER, Weiheliturgie in neuer Gestalt. Zur Reform der Ordines maiores, “Liturgisches Jahrbuch” 18, 1968, 210-229.
b] i riti con cui sono conferiti i tre ministeri.
Ordini minori:
a] gradi ministeriali attribuiti a persone: ostiario, lettore, esorcista e accolito. Dopo la riforma di Paolo VI sono
denominati ministeri istituiti e sono ridotti a due (lettore e accolito);
b] i riti con cui sono conferiti i quattro ministeri.
Ordinum = Liber Ordinum.
Ordo ad infirmum ungendum = Unzione degli infermi
Ordo ad Peregrinum = Peregrinus.
Ordo ad synodum: ordinamento liturgico dei sinodi stabuilito dal *Pontificale. BBG: MARTIN KLÖCKENER, Die Liturgie der
Diözesansynode. Studien zur Geschichte und Theologie des 'Ordo ad Synodum' des 'Pontificale Romanum'. Mit einer Darstellung der Geschichte des Pontifikales und
einem Verzeichnis seiner Drucke, Münster, Aschendorff 1986 (Liturgiewissenschaftliche Quellen und Forschungen 68).
Ordo ad visitandum et inungendum infirmum = Unzione degli infermi.
Ordo administrandi sacramenta = Rituale.
Ordo arrarum: rito particolare all’interno del *matrimonio con la benedizione dei “pegni”.
Ordo baptizandi = Rituale per il battesimo.
Ordo breviarii = Breviario.
Ordo celebrandi missam et divinum officium persolvendi = Ordo divini officii.
Ordo celebrandi missas: sussidio per la preparazione spirituale e il ringraziamento; informa altresì i sacerdoti sulla
celebrazione della *messa.
Ordo commendationis animae = Raccomandazione dei moribondi.
Ordo confirmationis = Confermazione.
Ordo divini officii:
a] calendario con l’indicazione della data e del grado (*feria, *memoria, *festa...) delle varie ricorrenze; cfr.
Calendario;
b] = Libro ordinario.
Ordo ecclesiae = Libro ordinario.
Ordo epistolarum = Epistolario.
Ordo et caerimoniale Ecclesiae ambrosianae Mediolanensis = Beroldo.
Ordo Magis = Officium stellae.
Ordo Missae:
a) Ordinario della messa; BBG: GIOVANNI MERCATI, Intorno ad un frammento dell’Ordo Missae romano, “RaGr” 10, 1911, 399-408; VIRGIL
FIALA, Der Ordo missae im Vollmissale des Cod. Vat. Lat. 6082 aus dem Ende des 11. Jahrhunderts, in FsBenedictus 1947, 180-224; BONIFACIO BAROFFIO - F.
DELL’ORO, L' "Ordo Missae" del vescovo Warmondo d'Ivrea, "Studi Medievali" 3 S., 16, 1975, 795-823; FERDINANDO DELL’ORO - BONIFACIO BAROFFIO,
Un Ordo Missae monastico del secolo XI, in FsMarsili 1981, 591-641; KROGH NIELS RASMUSSEN, An Early ‘Ordo Missae’ with a ‘Litania Abecedaria’ Adressed to
Christ (Rome, Bibl. Vallicelliana, Cod. B 141, XI. Cent.), “EL” 98, 1984, 198-211; BONIFACIO BAROFFIO, L’Ordo Missae del rituale messale vallicelliano E 62, in
FsNocent 1988, 45-79; MICHAEL G. WITCZAK - DANIEL J. MERZ, St. Gall Mass Orders (IV): MS. Sangallensis 354 Searching for the Origins of the “Rhenish
Mass Order”, “Ecclesia Orans” 28, 2011/1-3, 197-224; ALAIN PIERRE YAO, La vraie nature des prières dites apologétiques de l’Ordo Missae, “EO” 30/2, 2013,
579-602.
b) Messale.
Ordo Missalis = Messale.
Ordo nubentium = Matrimonio.
Ordo officiorum = Breviario, Libro ordinario.
Ordo paschalis = Ludus Paschalis
Ordo synodalis: testo normativo che regola lo svolgimento delle riunioni sinodali; si può trovare nel *pontificale.
Ordo thalami: benedizone del letto matrimoniale. BBG: MIQUEL S. GROS I PUJOL, L’antic “Ordo nubentium” gal-licà i les seves adaptaciones romano-
franques d’època carolíngia, “Revista Catalana de Teologia” 29/1, 2004, 75-88: 83-85.
Ordo unctionis = Unzione degli infermi.
Ordo Viduarum = Vedova.
Ordo viginti vetulorum = Scuola di sant'Ambrogio.
Ordo: insieme delle *rubriche e dei testi – almeno il loro inizio – che si riferiscono ad un’azione liturgica. BBG: AIME-GEORGES
MARTIMORT, Les ‘Ordines’, les Ordinaires et les Cérémoniaux, Turnhout, Brepols 1991 (Typologie des sources du Moyen Age occidental 56).
Ore cardini: sono denominate le ore canoniche *lodi e *vespri.
Ore diurne: sono le *ore che si celebrano al di fuori della notte dalle *lodi a *compieta.
Ore minori: sono ore canoniche di lunghezza relativamente breve (solo tre salmi): *Prima (soppressa dopo la riforma
liturgica), *terza, *sesta, *nona. Cfr. Ora media.
Ore:
a] i momenti di preghiera ufficiale della Chiesa, distribuiti lungo l’arco di tutta la giornata: *Ufficio delle letture
(*mattutino prima della riforma liturgica), *lodi, *prima (oggi soppressa), *terza, *sesta, *nona, *vespri e *compieta.
Tutte le ore, che si chiamano anche ore canoniche, oggi hanno la medesima struttura: introduzione, inno (prima del
concilio vaticano II aveva posizioni variabili), canto di salmi con relativa antifona, letture con i rispettivi responsori,
conclusione. Cfr. Liturgia delle Ore;
b] = Libro d’ore.
Organo:
a] ampliamento di un *canto gregoriano con l'aggiunta di una o più voci (cum organo, cum organis); BBG: Cfr., ad esempio,
MESSINA, Bibl. Painiana, 19; VATICANO (CITTÀ DEL), Bibl. Ap. Vat., Arch. Cap. S. Pietro, B 79, c. 97r “Hanc antiphonam cantamus similiter et sine organo;
Barb. lat. 560, c. 67vb (“molestie intulit Hic canere incipit clerus cuum organo Tunc hi tres ex uno ore”); Vat. lat. 4770, c. 109rb (“Tunc incipit canere cum organis
clericus”) ... FRITZ RECKOW, Guido’s Theory of Organum after Guido: Transmission - Adapation - Transformation, in FsHughes 1995, 395-413.
b] strumento musicale proprio dei rituali imperiali romani (pompa diaboli), bizantini e carolingi. Dal IX secolo
strumento nella liturgia cristiana. BBG: DIETRICH SCHUBERTH, Kaiserliche Liturgie. Die Einbeziehung von Musikinstrumenten, insbesondere der Orgel, in
den frühmittelalterlichen Gottesdienst, Göttingen, Vandenhoek & Ruprecht 1968 (Veröffentlichungen der evangelischen Gesellschaft für Liturgieforschung
17); HERMANN J. BUSCH - MATTHIAS GEUTING (edd.), Lexikon der Orgel. Orgelbau - Orgelspiel - Komponisten und ihre Werke - Interpreten. Mit einem Geleitwort
von TON KOOPMAN, LAABER, LAABER VERLAG 2007.
Organum = organo in differenti significati. BBG: PETER WILLIAMS, The meaning of organum: some case studies, “Plainsong & Medieval Music” 10,
2001, 103-120.
Orientamento:
a] orientamento ovest-est:
a/1] durante la preghiera, in particolare durante la cele brazione della * Messa;
b/2] nel costruire le chiese e gli edifici di culto con l’abside a oriente. Cfr. Sguardo;
b] orientamento nord-sud nella deposizione dei defunti. BBG: ERIK PETERSON, Die geschichtliche Bedeutung der jüdischen Gebetsrichtung
in Frühkirche, Judentum und Gnosis. Studien und Untersuchungen, Herder, Rom 1959, 1959, 1-14 [= “Theologische Zeitschrift” 1947, 1-; Das Kreuz und das
Gebet nach Osten, 15-35 [= La croce e la preghiera verso oriente, 000 “EL” 58, 1944, 3-]; CYRILL VOGEL, Versus ad orientem. L'orientation dans les ordines Romani,
"Studi Medievali" 3 S., 1, 1960, 447-469.
Origo bonitatis perpetuae: BBG: MANZ 1941 nr. 80
Origo dilectionis purae: BBG: MANZ 1941 nr. 78.
Oriolo: sede episcopale in Lazio. BBG: FEDALTO 2012, 2.11.4 (47)
Oris alloquium: BBG: MANZ 1941 nr. 36.
Oristano: Archivi e Biblioteche. BBG: GIAMPAOLO MELE, Un manoscritto di canto liturgico contenente gozos e una Passione inedita in sardo logudorese,
“Biblioteca Francescana Sarda” 1, 1987, 87-135: GIAMPAOLO MELE, Nuove ricerche sui manoscritti liturgici francescani in Sardegna. Osservazioni su alcuni
frammenti neumati clariani (sec. XIII-XIV), “Biblioteca Francescana Sarda” 2, 1988, 109-135; GIAMPAOLO MELE, Osservazioni per la tutela e la valorizzazione
di uno sconosciuto patrimonio librario di Oristano: i codici liturgici della Cattedrale e del Convento di S. Francesco, in AA.VV., Per una valorizzazione del bene culturale
nell’ambito territoriale del XIV comprensorio. Atti del convegno (...) 1989, Oristano, S’Alvure 1991, 167-172; GIAMPAOLO MELE, Psalterium-Hymnarium
Arborense. Il manoscritto P. XIII della Cattedrale di Oristano (Secolo XIV / XV). Studio codicologico, paleografico, testuale, storico, liturgico, gregoriano. Trascrizioni. I:
Hymni, Roma, Torre d’Orfeo 1994 (Quaderni di “Studi Gregoriani” 3); GIAMPAOLO MELE, Culto e cultura nel Giudicato d’Arborea. Aspetti storici e tradizione
manoscritta, in GIAMPAOLO MELE (ed.), Società e cultura nel Giudicato d’Arborea e nella Carta de Logu. Atti del Convegno, Nuoro, Solinas (per il Comune di
Oristano) 1995, 253-310; EUN JU KIM, Corpus Sequentiarum Italicum: Il sequenziario francescano arborense, “RIMS” 23, 2002/1, 119-144; GIACOMO
BAROFFIO - EUN JU KIM, Iam sanctæ Claræ claritas: l’ufficio ritmico di santa Chiara nella tradizione arborense, Milano, Coro dell’Università Cattolica 2004;
GIAMPAOLO MELE (ed.), Die ac Nocte. I Codici Liturgici di Oristano dal Giudicato d’Arborea all’età spagnoloa (secoli XI-XVII), Cagliari, AM&D Edizioni 2009.
Oristano: S. Chiara. BBG: GIAMPAOLO MELE, La Passione di Nostro Signore Gesù Cristo (Testi liturgici, paraliturgici e musicali in un manoscritto sardo del
Settecento). Prefazione di LUISA D’ARIENZO, Oristano, S’Alvure 1989.
ORSO: santo di Narni. BBG: EDOARDO D’ANGELO, Il beato Orso di San Cassiano di Narni: una messa a punto e nuove ipotesi, “RSCI” 64, 2010, 3-9.
ORSOLA: santa con 11.000 vergini. BBG: STEFAN KLÖCKENER (- MARIA JONAS - DOMINIK SCHNEIDER), Modus, Ton und Melodie. Überlegungen zum
Verhältnis zwischen ‘adiastematisch’ und ‘diastematisch’ sowie zwischen ‘relativ’ und ‘absolut’ bei der Notation mittelaltericher Musik, in FsPrassl 2014, 199-210 [207
Abb. 4: inno Cum vox sanguinis Ursulae dal Rupertsberger Riesenkodex = Darmstadt, Hessische Landesbibliothek, 2, 477r].
Orta San Giulio - VB: isola con centro canonicale, ora monastero benedettino femminile in Piemonte. BBG: SIMONA
GAVINELLI, L’archivio e la biblioteca di San Giulio d’Orta, “Novarien.” 27, 1997, 19-287; SIMONA GAVINELLI, Il Capitolo di San Giulio: documenti e manoscritti,
in RENATO CORTI & AL., San Giulio e la sua isola. Nel XVI centenario di San Giulio, Novara, Interlinea 2000, 43-49; VALERIA BULFERI, L’antifonario
novarese San Giulio d’Orta MS 5. Inventario e studio, Cremona, Facoltà di Musicologia 2007 (tesi).
Orte - VT: Archivi e Biblioteche. BBG: GIOVANNI NINO VERRANDO, Frammenti e testi agiografici isolati in manoscritti italiani, “Hagiographica” 6,
1999, 257-307 [Arch. Curia Vesc., Frammenti].
Orvieto - TR: sede episcopale in Umbria. BBG: EBNER 1896, 156 (estratto dal calendario ms. Roma, Bibl. Casanatense, 704 (B II 10) del 1365);
LEOPOLDO SANDRI, L'origine della festa del Corpus Domini nella tradizione orvietana “Bollettino della Deputazione di Storia patria per l'Umbria” 49, 1952,
156-171; ROSSELLA MAGHERINI, Frammenti di codici liturgici musicali nelle copertine membranacee restaurate dell’Archivio di Stato di Orvieto, “Esercizi. Musica e
spettacolo” N. S., 10, 1991, 5-8; La civiltà del libro in Orvieto. Materiali per lo studio della decorazione dei codici nei secoli XI-XV. Catalogo della mostra, Orvieto,
Chiostro di San Giovanni 27 marzo - 30 aprile 1991, Perugia, Ed. Protagon - Regione dell’Umbria 1991 (Archivi dell’Umbria. Inventari e Ricerche 18).
Osanna in excelsis: acclamazione che conclude le due sezioni del *Santo. BBG: GUNILLA IVERSEN, Music as Ancilla Verbi and Words as
Ancilla Musicae. On the Interpretatioon of the Musical and textual Forms of two tropes to Osanna in excelsis: Laudes Deo and Trinitas, unitas, deitas, in GABRIEL
SILAGI (ed.), Liturgische Tropen. Referate zweier Colloquien des Corpus Troporum in München (1983) und Canterbury (1984), München, Arbeo
Gesellschaft 1985, 45-66 (Münchener Beiträge zur Mediävistik und Renaissance-Forschung 36).
Osanna:
a] acclemazione; cfr Hosanna;
b] = Domenica delle palme.
Osculatorium = Pace § b.
Osculum pacis: gesto rituale dello scambio di pace. BBG: MAURIZIO BARBA, Analaisi della nuova Lettera circolare sull’ ‘osculum pacis’ “EL”
129/2, 2015, 129-153 [L’espressione rituale del dono della pace nel rito della Messa: 8 VI 2014].
Osimo - AN: Archivi e Biblioteche. BBG: PERETTI, 107-108.
Osimo - AN: sede episcopale nelle Marche. BBG: LUCA FANCIULLI, Di alcuni antichi riti della cattedrale di Osimo. Colla spiegazione di un Sacro Trittico,
che si conserva nel’Archivio Capitolare. Opera postuma, Roma, Salomoni 1805.
Oslo (N): Archivi e Biblioteche. BBG: VIRGINIA BROWN, Beneventan Script: Catalogue 1128, London, bernard Quaritch 1990 [= Schøyen
Collection].
Osor (KR): città sull’isola di Cres/Cherso, Croazia. Cfr. Simbolo di Osor/Ossero. BBG: BRUNE BRALIC, Evangeliarium Absarense,
Borgianum Lat. 339. Melodijsko tekstualna analiza evandelistara, Roma, Pontificio Istituto di Musica Sacra 1995 (Tesi di Magistero n. 354).
Ossero (KR) = Osor.
Ossirinco, papiro di: papiro n° 1786, sec. III ex., contiene il più antico carme cristiano con musica. BBG: CHARLES H.
COSGROVE, The Earliest Christian Hymn with Musical Notation: a Critical History of Interpretation of P. Oxy. 1786, “EL” 120, 2006, 257-276 (276: ed. T/M)
Ostensio reliquiarum: BBG: HARTMUT KÜHNE, Ostensio reliquiarum. Untersuchungen über Entstehung, Ausbreitung, Gestalt und Funktion der
Heiltumsweisungen im römisch-deutschen Regnum, Berlin - New York, De Gruyter 2000 (Arbeiten zur Kirchengeschichte 65).
Ostensorio:
a] supporto (prezioso) in cui s'inserisce l'ostia consacrata da esporre all'adorazione dei fedeli. La parte centrale può
essere a raggiera o a torre;
b] supporto a forma di braccio, busto, raggiera o torre per esporre una *reliquia.
Ostensorium = Ostensorio.
Ostia (consacrata): particella di pane azzimo che durante la consacrazione diventa il Corpo di Cristo; in epoca moderna ha
assunto la forma circolare. Più grande per l’officiante, più piccola per i fedeli (particola). Cfr. Eucaristia, Hostia, Messa.
BBG: PETER BROWE, Die Hostienschändungen der Juden im Mittelalter, “Römische Quartalschrift”, 34, 1926, 167-197; PETER BROWE, Die
eucharistischen Speisewunder des Mittelalters, “Theologie und Glaube” 20, 1928, 18-26; PETER BROWE, Die eucharistischen Wunder im Mittelalter, Breslau, 00000
1938 (Breslauer Studien zur historischen Theologie N. F. 4); MIRI RUBIN, Desecration of the Host: The Birth of an Accusation, in DIANA WOOD (ed.),
Christanity and Judaism, Oxford, Ecclesiastical History Society 1992, 169-185 (Studies in Church History 29); UWE ISRAEL, Leben vom lebendigen Gott.
Hostienesser im Mittelalter, “Mediaevistik” 18, 2005, 69-81.
Ostiaria = Pisside.
Ostiario: ministro appartenente a un *ordine minore, custode della chiesa. BBG: RIGHETTI IV, 375-376; FAUSTO RUGGERI, Ostiari,
“DLA” 383-386.
Ostiarius = Ostiario.
Otium: BBG: JOSEF PIEPER, “Otium” e culto, in Speranza e storia, s. l., Banca Antoniana 1990, 153-211 (I classici di Dio 16) [orig. tedesco 1952]; JEAN
LECLERCQ, Otia monastica. Études sur le vocabulaire de la contemplation au Moyen Âge, Romae, Pontificium Inst. S. Anselmi - Herder 1963, 27-41 (Studia
Anselmana 51).
Otricoli - TR: comunità in Umbria. BBG: GIUSEPPE DONATO, Nota sul manoscritto 0.4.16 della Biblioteca ‘Painiiana’ del Seminario Arcivescovile di
Messina, “Studi Musicali” 2, 1973, 247-255; GIUSEPPE DONATO, Due uffici inediti dei ss. Medico e Fulgenzio di Otricoli, “Helikon” 18-19, 1978-1979, 41-140;
EDOARDO D’ANGELO, Bibliotheca Hagiographica Umbriae (1130-1500), “Hagiographica” 6, 2014, xxx-xxx: 116-117; EDOARDO D’ANGELO, Otricoli e i suoi
santi. Storia, liturgia, epigrafia, agiografia, Spoleto, CISAM 2012 (Quaderni del Centro per gli Studi Medievali e Umanistici in Umbria 50); LAURA ROSSI,
Note sulle fonti e la costruzione della Passio Medici BHL 5877, “Aevum” 88/2, 2014, 387-398.
Ottava:
a] ottavo giorno dopo una *solennità;
b] gli otto giorni che vanno da una solennità alla sua ottava.
Ottava di Pentecose: a] la domenica dopo *Pentecoste; b] la settimana successiva a *Pentecoste. BBG: JOSEPH A. JUNGMANN,
Pfingstoktav und Kirchenbusse in der römischen Liturgie, in FsMohlberg 1948, 169-182.
Ottavario [Octavarium]: lezionario con le letture proprie del secondo e terzo *notturno del *mattutino durante le *ottave
delle feste più importanti.
Ottavo tono: titolo di un *Credo in musica. BBG: Bastia (Corsica), Bibl. Francescana, 02.12.04 ("Cantilena del Convento di Niolo" 1749).
OTTO = Ottone; cfr. Beraldo.
OTTONE: santo cfr. BERALDO.
Oxford (UK): Archivi e Biblioteche. BBG: HUGLO, 64, passim; [STEPHEN J. P. VAN DIJK], Latin Liturgical Manuscripts and Printed Books. Guide to an
Exhibition held during 1952, Oxford, Bodleian Library 1952; STEPHEN J. P. VAN DIJK, Handlist of the Latin Liturgical Manuscripts in the Bodleian Library
Oxford, 1957 [dattiloscritto in sede: I. Mass books 1957, II Office Books, III Rituals & Directories, V: Fragments - Mass Books, VI: Fragments - Office Books]:
KER, III, 623 (Lady Margaret Hall); 658 (Mansfield College); V, 23 (Christ Church); OTTO PÄCHT - JONATHAN J. G. ALEXANDER, Illuminated
Manuscripts in the Bodleian Library Oxford. 1: German, Dutch, Flemish, French and Spanish Schools, Oxford, Clarendon Press 1966; 2: Italian School, 1970; 3:
British, Irish and Icelandic Schools with Addenda to Volumes 1 and 2, 1973; MALCOM B. PARKES, The Medieval Manuscripts of Keeble College Oxford a descriptive
catalogue with summary descriptions of the Greek and Oriental manuscripts, Oxford, Scolar Press 1979; RICHARD FRANCIS GYUG, Missale Ragusinum: The Missal of
Dubrovnik (Oxford, Bodleian Library, Canon. Liturg. 342), Toronto, Pontifical Institute of Mediaeval Studies 1990 (Studies and Texts 103 = Monumenta
Liturgica Beneventana 1); RUDOLF FLOTZINGER, Choralhandschriften österreichischer Provenienz in der Bodleian Library/Oxford, Wien, Verlag der
österreichischen Akademie der Wissenschaften 1991 (Veröffentlichungen der Kommission für Muisikforschung 26); PETER KIDD, Medieval manuscripts
from the collection of T. R. Buchanan in the Bodleian Library, Oxford, Oxford, Bodleian Library 2001; MARIJAN GRGIĆ (ed.), Libri Horarum. Duo manuscripti
Monasterii Sanctae Mariae monialium de Iadra, Zagreb, 2002; MARIJAN GRGIĆ (ed.), Liber Horarum Cichae, abbatissae Monasterii Sanctae Mariae monialium de
Iadra, Oxford, Bodleian Library: MS Canonici Liturgical 277, Zagreb, Matica hrvatska 2002; RALPH HANNA (- JEREMY GRIFFTHS), A Descriptive Catalogue of
the Western Medieval Manuscripts of St John’s College Oxford, Oxford, Oxford University Press 2002, 187-189 + pl. VII (MS 131); MARTIN STEINMANN,
Paläographische Bemerkungen zum Tropar Douce 222 in Oxford, in WULF ARLT - GIULIO CATTIN (edd.), Itinerari e stratificazioni dei tropi. San Marco, l’Italia
settentrionale e le regioni transalpine. Testi d’un Convegno e di Sessioni di studio negli anni 1992-1995 presso la Fondazione Ugo e Olga Levi, Venezia, Ed. Fondazione
Levi 2008, 209-215 (Serie IV. Collezione speciale per la musica veneta. A. Monumenti 2); Fausta Navarro; MIHO DEMOVIĆ, Missale notatum
beneventanum cathedralis Ragusii s. xii / Beneventanski (...) Rasprava uz faksimilno izdanje, Zagreb, Dubrovačke knjiţnice Dubrovnik 2011; RODNEY M.
THOMSON, A Descriptive Catalogue of the Medieval Manuscripts of Corpus Christi College, Oxford, Cambridge, D. S. Brewer 2011.
p / P’:
a] abbreviazione che indica un *salmo;
b] abbreviazione che indica il protocollo finale delle orazioni (*Per);
c] lettera usata nella tradizione musicale con significato di parve e di perfecte;
d] in alcune fonti manoscritte sigla preposta all’antifona dell’ora di *Prima;
e] indicazione della *repetenda nei *responsori del *mattutino e di particolari sezioni in altri canti. BBG: Per la
repetenda cfr. Oxford, St John’s College, MS 131 passim (salterio e libro d’ore, Napoli, sec. XV); Torino, Archivio di Stato, Biblioteca Antica,I.b.II.1 bis
(sec. XIII). Cfr. RAFFAELO BARALLI, Le croci nei mss. gregor. ed altre particolarità, “RaGr” 10, 1911, 201-202 (P = Praecentor ?).
Pace e guerra: BBG: ANTON BAUMSTARK, Friede und Krieg in altkirchlicher Liturgie, “Hochland” 13/1, 1915-16, 257-270.
Pace:
a] lo scambio di un segno di pace; nel *rito romano precede la *comunione, nel *rito ambrosiano è prima dell’
*offertorio; BBG: PIETRO BORELLA, Il bacio di pace alla Messa e a Compieta negli antichi riti ambrosiano e mozarabico, “Ambrosius” 28, 1952, 73-78.
b] *reliquiario a forma di tavoletta oppure piccola placca metallica, in bronzo dorato o argentato, data da baciare
all’assemblea al termine della *Messa. Spesso raffigura scene della vita di Cristo. BBG: PIETRO BORELLA, Il bacio di pace,
l'osculatorium e la patena, "Ambr" 11, 1935, 21-28; LUDWIG VOELKL, Apophoretum, Eulogie und Fermentum als ausdrucksformen der frühchristlichen Communio, in
FsBelvederi 1954, 391-414.
Pacem habete: monizione diaconale per lo scambio della *pace nel *rito ambrosiano.
Paciferum = Pace § b.
Pacificale = Pace § b
Pacificale = Pace § b.
Pacificus: BBG: LIVER, Nachwirkung.
Pacis angelus: BBG: MANZ 1941 nr. 50.
Pacis auctor: BBG: MANZ 1941 nr. 78.
Pacis auctor et amator: BBG: MANZ 1941 nr. 78.
Pacis auctor et instaurator: BBG: MANZ 1941 nr. 78.
Pacis et caritatis auctor: BBG: MANZ 1941 nr. 78.
Pacis et purae dilectionis auctor: BBG: MANZ 1941 nr. 78.
Pacis et religionis augmentum: BBG: MANZ 1941 nr. 87.
Pacis et veritatis auctor: BBG: MANZ 1941 nr. 78.
PACOMIO: padre del monachesimo cenobita, di vita comune. BBG: ARMAND VEILLEUX, La liturgie dans le cénobitisme pachômien au quatrième
siècle, Romae, Pontificium Institutum S. Anselmi - Libreria Herder 1968 (Studia Anselmiana 57).
Padova: sede episcopale del Veneto. Cfr. Prosdocimo. BBG: LIPPHARDT II, 582-592, nr. 427-428; GIUSEPPINA DE SANDRE GASPARINI,
Statuti di Confraternite religiose di Padova nel Medio Evo, Padova, Istituto per la storia ecclesiastica padovana 1974 (Fonti e ricerche di storia ecclesiastica
padovana 6); MARIA ANGELA SARTORE, II canti del proprio della messa secondo le fonti della tradizione padovana (secoli XII-XIII), “Rassegna Veneta di Studi
Musicali” 1, 1985, 19-32; FRANCESCA NEGRO, Le sequenze della tradizione liturgica padovana, in GIULIO CATTIN - ANTONIO LOVATO (edd.), Contributi per
la storia della musica sacra a Padova, Padova, Istituto per la storia ecclesiastica padovana 1993, 43-92 (Fonti e ricerche di storia ecclesiastica padovana 24);
GIULIO CATTIN, «Secundare» e «succinere». Polifonia a Padova e Pistoia nel Duecento, “Musica e storia” 3, 1995, 41-120; ANNA VILDERA, L’Antifonario padovano
secondo le fonti (secoli XII-XIV). Il Proprio del Tempo, in CATTIN - LOVATO, Contributi; 13-42; DIEGO TOIGO, I Tropi all’introito nella tradizione padovana,
“Rassegna Veneta di Studi Musicali” 11-12, 1995/96, 91-175; GIULIO CATTIN - ANNA VILDERA (edd.), Il “Liber Ordinarius” della Chiesa padovana.
Padova, Biblioteca Capitolare, ms. E 57, sec. XIII, con contributi di ANTONIO LOVATO e ANDREA TILATTI, 2 voll., Padova, Istituto per la storia
ecclesiastica padovana 2002 (Fonti e ricerche di storia ecclesiastica padovana 27); ANNA VILDERA, The Sanctoral in Cod. Zagreb MR 72 (around 1270), in
Cantus Pla nus 12/2004, 503-510; Liber Sacramentorum Paduensis (Padova, Biblioteca Capitolare, cod. D 47). Studia et editonem paraverunt ALCESTIS CATELLA -
FERDINANDUS DELL’ORO - ALDUS MARTINI, adlaborante FABRITIO CRIVELLO, Roma, CLV Edizioni Liturgiche 2005 (Bibliotheca “EL” Subsidia 131
= Monumenta Italiae Liturgica 3); KAY SUTTON, The lost Officiolum of Francesco da Barberino rediscovered, ‘The Burlington Magazine’ 147, 2005, 152-164 ;
JONATHAN J. G. ALEXANDER, A Book of Hours from Ferrara Now in the Peterborough Museum and Art gallery, England, “Rivista di storia della miniatura” 12,
2008, 17-22 [Ore a Oxford, Bodleian Libr., Douce 11 (non Venezia)]; FRANCESCA MANZARI, Devozione privata, spiritualità francescana e confraternite a
Padova nel tardo Trecento: il Libro d’ore lat. 1352 (Parigi, Bibliothèque nationale de France), in FsMarianiCanova 2012, 170-178; COSIMA CHIRULLI, Iconografia del
canto litúrgico a Padova tra Medioevo e Rinascimento, “Musica e Figura”4, 2017, 25-43 [più di cento raffigurazioni in 57 mss padovani].
Padova: Archivi e Biblioteche. BBG: HUGLO, 156; ANTONIO MARIA IOSA, I codici manoscritti della Biblioteca Antoniana di Padova, Padova, Tipografia
del Seminario 1880; BENIAMINO PAGNIN, Le origini della scrittura gotica padovana, Padova, Cedam 1933 (R. Università di Padova. Pubblicazioni della
Facoltà di lettere e Filosofia 6); Florio Banfi, Vita di S. Gerardo da Venezia nel codice 1622 della Biblioteca Universitaria di Padova, “Benedictina” 2, 1948, 263-
330; ANTONIO GARBELOTTO, Codicetto Gregoriano 697 della Biblioteca del Seminario di Padova, Cremona, Scuola di Paleografia 1953-54 (tesi diploma, rel. R.
MONTEROSSO); LUCIO GROSSATO, Codici miniati del Trecento nella Biblioteca Capitolare di Padova. Catalogo, Padova, Tip. Antoniana 1967; GWYNN S.
MCPEEK, Codex 697 of the Biblioteca del Seminario Vescovile in Padua, in Essays in Musicology, Bloomington (Indiana), 1968, 25-49; GIULIO CATTIN, Un
témoin des tropes ravennates (Pad 47) dans le cadre de la tradition italienne, in KTropi 1981, 39-58; FRANCESCO G. B. TROLESE, Usanze liturgiche del monastero di
Santa Giustina nel sec. XV: Dal codice 1389 della BibliotecaUniversitaria di Padova, in FsVisentin 1994, 13-68; ALBERTO IESUÈ, Storia della musica. II: Documenti,
Padova, F. Muzzio 1988 [p. 36: foto ms. PD, Bibl. Capitolare, C 56]; ANTONIO LOVATO, Catalogo del fondo musicale della Biblioteca Capitolare di Padova,
Venezia, Fondazione Levi 1998 (III.C5); ANTONELLA MAZZON, Manoscritti agiografici latini conservati a Padova. Biblioteche: Antoniana, Civica e Universitaria,
Firenze, SISMEL - Ed. del Galluzzo 2003 (Quaderni di ‘Hagiographica’ 2); ANTONELLA MAZZON & AL., I manoscritti datati di Padova (...), Firenze,
SISMEL - Ed. del Galluzzo 2003, (Manoscritti datati d’Italia 7) [Bibl. Civica, Bibl. Seminario]; GIOVANNA BALDISSIN MOLLI, I libri Ordo et modus
induendi. Alcuni esempui della Biblioteca Civica di Padova, in FsCattin 2006, 435-451; SILVIO BERNARDINELLO, Catalogo dei codici della Biblioteca Capitolare di
Padova. In appendice gli incunaboli con aggiunte manoscritte, 2 voll., Padova, Istituto per la storia ecclesiastica padovana 2007 (Fonti e Ricerche di Storia
Ecclesiastica Padovana 32); KIM, Salve, 79; DIEGO TOIGO, Alcune prosule nel repertorio dei tropi padovani, in KFonteavellana 2002 [2009], 27-66; FEDERICA
TONIOLO - PIETRO GNAN (edd.), Splendore nella Regola. Codici miniati da monasteri e conventi nella Biblioteca Universitaria di Padova, Padova, Ed. Biblioteca
Universitaria di Padova 2011 [LAVINIA PROSDOCIMI, Sulle tracce di antichi inventari e note manoscritte. Codici di librerie claustrali nella Biblioteca Universitaria di
Padova (53-70)]; SABINA ZONNO, Una storia al femminile. Il Salterio della Biblioteca del Seminaerio di Padova, “Rivista di storia della miniatura” 15, 2011, 86-
100; SUSAN L’ENGLE, Benchmarks for Illumination in Padua during the Last Quarter of the Thirteenth Century, in FsMarianiCanova 2012, 96-100 [epistolario Bibl.
Cap. E 2]; SABINA ZONNO, Domina Bartholomea de Cararia abatisa Sancti Petri de Padua e il suo principesco Salterio parigino, in FsMarianiCanova 2012,
69-75; CHIARA PONCHIA (ed.), La bellezza nei libri. Cultura e devozione nei manoscritti miniati della Biblioteca Universitaria di Padova, Biblioteca Universitaria -
Comune, Padova 2017.
Padova: Cappella Scrovegni. BBG: CLAUDIO BELLINATI, Un inventario di beni mobili e immobili della Cappella Scrovegni all’Arena (1476), in AA. VV.,
Medioevo e Rinascimento veneto con altri studi in onore di Lino Lazzarini. I: Dal Duecento al Quattrocento, Padova, Antenore 1979, 471-497 (Medioevo e
Umanesimo 34) [4 messali, 3 salteri, 1 breviario ...].
Padova certosa dei Santi Girolamo e Bernardo. BBG: LUCIANO GARGAN (†) - ANTONIO MANFREDI, Le biblioteche dei Certosini tra medioevo e
umanesimo. Un repertorio di manoscritti superstiti e inventari antichi e uno studio sulle ricerche dei codici nella prima metà del sec. XV, Città del Vaticano, Biblioteca
Apostolica Vaticana 2017, 87-68 (Studi e Testi 515).
Padova: S. Andrea. BBG: GIOVANNA BALDISSIN MOLLI, Suppellettili liturgìche nella chiesa di Sant'Andrea, in ZAMPIERI Sant’Andrea 2010, 179-211.
Padova: S. Antonio: chiesa e convento francescano. BBG: GIORDANA MARIANI CANOVA, I manoscritti liturgici miniati del Quattrocento nella
Biblioteca Antoniana, “Il Santo” 14, 1974, 5-61; GIUSEPPE ABATE - GIOVANNI LUISETTO, Codici manoscritti della Biblioteca Antoniana (Fonti e Studi per la
Storia del Santo a Padova. Fonti 1), Vicenza 1975; FRANCESCA D’ARCAIS, Un Libro d’ore trecentesco proveniente dal Convento del Santo, “Il Santo” 19, 1979,
85-90; FRANCESCA D’ARCAIS, I corali, in GORINI 1981, 94-99; GIOVANNA DE CANIO, I paramenti liturgici nella Basilica del Santo, in GORINI 1981, 150-
155; GIORDANA MARIANI CANOVA, I codici miniati della Biblioteca Antoniana, in GORINI 1981, 84-94: ANTONIO LOVATO, Il canto dell’Ufficio al santo nei
secoli XVII-XIX. Il Ms 746 della Biblioteca Antoniana, “Il Santo. Rivista antoniana di storia dottrina arte” 32, S. II, 1992, 235-264; GIORDANA MARIANI
CANOVA, I manoscritti miniati della Biblioteca Antoniana. Nuove riflessioni sulla genesi della raccolta, “Il Santo” 50/2-3, 2010, 389-400.
Padova: S. Carlo: convento francescano. BBG: YOLANTA ZALUSKA, Manuscrits enluminés de Dijon, Paris, CNRS 1991, 311-312 (Corpus des
manuscrits enluminés des collections publiques des Départements) [= Musée des beaux Artsms 2974, pst hmn, 1648]; KIM, Salve, 78, passim.
Padova: S. Francesco Grande. BBG: EUGENIA GOVI, Il fondo manoscritto della Biblioteca di S. Francesco di Padova conservato presso l’Universitaria patavina,
“Le Venezie Francescane” N.S., 4, 1987, 137-157; MARTINA PANTAROTTO, Nuovi manoscritti appartenuti al Convento osservante di San Francesco grande di
Padova, “Il Santo” 45, 2005, 723-736; MARTINA PANTAROTTO, Ancora sulla biblioteca manoscritta del Convento di S. Francesco Grande di Padova: riflessioni e
spunti di ricerca, “Il Santo” 46, 2006, 437-450; ZANARDI 2009, 76-83.
Padova: S. Giustina: abbazia benedettina, centro della riforma monastica moderna. Cfr. Giustina. BBG: GIULIO CATTIN, Kyriale,
sequenze e tropi della tradizione padovana in codici benedettini, in INNOCENZO A. NEGRATO & AL., S. Benedetto e otto secoli (XII-XIX) di vita monastica nel
padovano, Padova, Ed. Antenore 1980, 87-111 (Miscellanea erudita 33); GIOVANNA CANTONI ALZATI, La biblioteca di S. Giustina di Padova. Libri e cultura
presso i benedettini padovani in età umanistica, Padova, Antenore 1982 (Medioevo e Umanesimo 48); GIULIO CATTIN, L’antifonario della congregazione di S.
Giustina. Primi sondaggi, in KBarbo 1982, 277-290; FRANCESCO G. B. TROLESE, Usanze liturgiche del monastero di Santa Giustina nel sec. XV: Dal codice 1389
della Biblioteca Universitaria di Padova, in FsVisentin 1994, 13-68; ANDREA DONELLO - GIANNA MARIA FLORIO, Catalogo inventariale dei manoscritti della
Biblioteca del Monumento nazionale di S. Giustina di Padova, Padova, Scripta 1997; ELENA NECCHI, I 'Sanctissimi Custodes' della Basilica di Santa Giustina a
Padova, Firenze, Sismel - Ed. del Galluzzo 2008 (Quaderni di 'Hagiographica' 7).
Padova: S. Maria dei Servi. BBG: GIOVANNA BALDISSIN MOLLI, Suppellettili liturgiche nella Chiesa dei Servi di Padova, in ZAMPIERI Santa Maria 2012,
241-258.
Padova: S. Maria di Porciglia. BBG: ANTONELLA MAZZON & AL., I manoscritti datati di Padova (...), Firenze, SISMEL Ed. del Galluzzo 2003, 17
(Manoscritti datati d’Italia 7).
Padre nostro:
a] preghiera che Cristo ha rivolto al Padre quale modello per i cristiani; BBG: JOACHIM JEREMIAS, Das Vater unser im Lichte der
neueren Forschung, Stuttgart, Calwer Verlag 1962 (Calwer Hefte 50); DIETER BÖHLER, Mose und das Vaterunser. Die Bitte um Schuldenerlass in der Tora,
“Biblische Zeitschrift” N.F. 58/1, 2014, 71-75.
b] nella liturgia della *Messa e delle *Ore è utilizzata la recensione di Mt 6, 9-13. BBG: FERDINAND CABROL, Le Chant du
Pater à la Messe, "RG" 13, 1928, 81-85; 160-168; 14, 1929, 1-17; JOSEF A. JUNGMANN, Der Pater noster im Kommunionritus, “Zf. Für katholische
Theoleogie” 58, 1934, 552-571; BRUNO STÄBLEIN, Pater noster, in Die Musik in Geschichte und Gegenwart 10, 1962, 943-950; INGEMAR FURBERG, Das Pater
noster in der Messe, Lund, CWK Gleerups Förlag 1968 (Bibliotheca theologiae practicae 21); BRUNO STÄBLEIN, Pater noster-Tropen, in FSHaberl 1977, 247-
278; JOHN BOE, The Frankish Pater noster Chant Tradition and Anaphoral Context, in FSBailey 1998, 179-203; MONETA 1939, 299-308 (Il Pater noster nella
Messa ai tempi di s. Ambrogio); ROBERT CABIÉ, Ein schwieriger Text des Heiligen Gregor zum Vaterunser der Messe, in FsAdriányi 2000, 591-595; KENNETH W.
STEVENSON, The Lord’s Prayer in Tradition, “EO” 21, 2004, 301-322.
Padri della Chiesa: autorevoli scrittori ecclesiastici che hanno promosso l’attività liturgica e la composizione di testi
eucologici. BBG: ELIGIUS DEKKERS - AEMILIUS GAAR. Clavis patrum latinorum, qua in Corpus Christianorum edendum optimas quasque scriptorum recensiones
a Tertulliano ad Bedam. Steenbrugge - Turnhout, Abbatia Sancti Petri – Brepols, 3 ed. 1995 (= Sacris Erudiri 3, 1961); GIACOMO BAROFFIO - EUN JU
KIM, Proposte liturgico-musicali occidentali di testi patristici latini e greci, in MARIAROSA CORTESI (ed.), Leggere i Padri tra passato e presente. Atti del Convegno
internazionale di studi Cremona, 21-22 novembre 2008, Firenze, Sismel - Ed. del Galluzzo 2010, 65-125; FRANZ KARL PRAßL, Gregorianische Gesänge als Zeugnis
für patristisches Schriftverständnis, “BzGr” 45, 2008, 41-56 [tr. it. “Vox Antiqua” 2, 2013 (2014), 41-61]; KAZIMIERZ GINTER, Las fuentes litúrgicas de la
Liturgia Romana en la “Patrologia Latina” de Migne, Romæ, Pont. Univ. S. Crucis Facultas Theologiæ 2014; FRANZ KARL PRAßL, Gregorianische Komposition
vor dem Hintegrund patristischer Exegese, “BzGr” 62, 2016, 49-64.
Padrino: garante della formazione di un *catecumeno, è divenuto l’accompagnatore di chi è ammesso al *battesimo e alla
*confermazione.
Paduense: *sacramentario(-pontificale) gregoriano pre-adrianeo di Padova. BBG: Liber Sacramentorum Paduensis (Padova, Biblioteca
Capitolare, cod. D 47). Studia et editonem paraverunt ALCESTIS CATELLA - FERDINANDUS DELL’ORO - ALDUS MARTINI, adlaborante FABRITIO CRIVELLO,
Roma, CLV Edizioni Liturgiche 2005 (Bibliotheca “Ephemerides Liturgicae” Subsidia 131 = Monumenta Italiae Liturgica 3).
Padula - SA: certosa di S. Lorenzo. BBG: ENRICO SPINELLI, Un monaco scriba cipriota della Certosa di Padula, “Rassegna storica salernitana” 13, 1996,
7-21 (calendario dal ms. Napoli, Bibl. Nazionale, VI.E.6, s. XVI, copia di un ms. del s. XIV-XV); LUCIANO GARGAN (†) - ANTONIO MANFREDI, Le
biblioteche dei Certosini tra medioevo e umanesimo. Un repertorio di manoscritti superstiti e inventari antichi e uno studio sulle ricerche dei codici nella prima metà del sec. XV,
Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana 2017, 93-94 (Studi e Testi 515).
Paenitentia prima = Battesimo (AGOSTINO).
Paenitentia quotidiana: Penitenza privata giornaliera.
Paenitentia secunda = Penitenza § a.
Paenitentia: conversione, contrizione, penitenza. BBG: ELLEBRACHT, 50.
Paenitentiale = Penitenziale.
Paenitentiale Vallicellianum: BBG: GÜNTER HÄGELE, Das Paenitentiale Vallicellianum I. Ein oberitalienischer Zweig der frühmittelalterlichen kontinentalen
Bußbücher, Überlieferung, Verbreitung und Quellen, Sigmaringen, Thorbecke 1984 (Quellen und Forschungen zum recht im Mittelalter 3)
Paenitere: pentirsi, convertirsi, cambiare vita. BBG: ELLEBRACHT, 50-51.
Paenula = Casola.
Pagellina = Santino.
Paginae aeternae: BBG: MANZ 1941 nr. 673.
Palermo: Archivi e Biblioteche. BBG: DIEGO CICCARELLI, Un frammento di messale in scrittura beneventana, “Schede Medievali” 5, 1983, 419-431;
DAVID HILEY, Ordinary of mass chants in English, North French and Sicilian manuscripts, “Journal of the Plainsong & Mediaeval Music Society” 9, 1986, 1-56;
57-128; DAVID HILEY, The Chant of Norman Sicily: Interaction between the Norman and Italian Traditions, in KBologna 1987, 92-105; DAVID HILEY, Das
Repertoire der normanno-sizilischen Tropare. I: Die Sequenzen, Kassel, Bärenreiter 2001 (Monumenta Monodica Medii Aevi 13); MARIA MADDALENA
MILAZZO & AL. (edd.), I manoscritti datati della Sicilia, Firenze, SISMEL Ed. del Galluzzo 2003, 93-100, 117-118 (Manoscritti datati d’Italia 8) [Arch.
Storico Diocesano, Bibl. Centrale, Bibl. Comunale]; GIOVANNI TRAVAGLIATO, In Tempore Natalis Domini. Incisioni e stampe nei libri liturgici della collezione
diocesana dal XVI al XX secolo, Bagheria, Asello & Provenzano 2006; GIOVANNI TRAVAGLIATO (ed.), Storia & Arte nella scrittura. L’Archivio Storico
Diocesano di Palermo = KPalermo 2007.
Palermo: sede episcopale primaziale in Sicilia. Cfr. Canto normanno. WALTHER LIPPHARDT, Das Herodesspiel von Le Mans nach den
Handschriften Madrid, Bibl. Nac. 288 und 289 (11. und 12. Jhd.), in FsSmitsVanWaesberghe 1963, 107-122; WULF ARLT, Ein Festoffizium des Mittelalters aus
Beauvais in seiner liturgischen und musikalischen Bedeutung: Darstellungsband, Köln, Arno Volk 1970, 160-189; FRANCESCO TERRIZZI, Missale antiquum S.
Panormitanae Ecclesiae (Pa ASD 2: Palermo - Archivio Storico Diocesano - Cod. 2), Roma, Herder 1970 (Rerum Ecclesiasticarum Documenta. Series Maior.
Fontes 13); FRANCESCO TERRIZZI, Il sacramentario di Palermo, 2 voll., Palermo, Istituto superiore di scienze religiose 1980 (Cultura cristiana di Sicilia 4/1
+ 4/2); FRANCESCO TERRIZZI, Il sacramentario di Palermo e la sua struttura, “EL” 94, 1980, 69-79; SALVATORE CAMBRIA, Mater Ecclesiae: Documenti
medioevali di pietà mariana, Palermo, Scuola Linotyp. „Boccone del Povero“ 1964; BENEDETTO ROCCO, La sequenza pasquale nella tradizione manoscritta
palermitana, “O Theologos” 2, 1975, 8-15; REINER HAUSSHERR, Die Zeit der Staufer. Geschichte Kunst Kultur. Katalog der Ausstellung, Stuttgart,
Württembergisches Landesmuseum 1977, I, 648-650; BENEDETTO ROCCO, Il Tabulario della Cappella Palatina di Palermo e il Martirologio di epoca ruggeriana,
“O Theologos” 14, 1977, 131-144; DAVID HILEY, Quanto c'è di normanno nei tropari siculo-normanni?, "Rivista italiana di musicologia" 18, 1983, 125-138;
ANNIE DENNERY, Los enigmas del tropario/prosario ms. Madrid B. N. 288, “Estudios Gregorianos” 1, 2004, 69-94; VINCENZO D’ALESSANDRO, Devozione
e culto dei santi a Palermo fra medioevo ed età moderna, in FsEnzensberger 2014, 49-72.
Palermo: Cappella Palatina. BBG: DIEGO CICCARELLI, Un frammento di messale in scrittura beneventana, “Schede Medievali” 5, 1983, 419-431:421.
Palestra: BBG: CHRISTIAN GNILKA, Palestra bei Prudentius, “Illinois Classical Studies” 14, 1989, 365-382.
Palestrina - RM: sede suburbicaria. BBG: FEDALTO 2012, 1.4 (30).
Palinodia = Melisma.
Palinsesto: codice o singoli fogli di codici riscritti. BBG: ELIAS AVERY LOWE, Codices rescripti. A list of the oldest Latin palimpsests with stray
observations on their origin, in FsTisserant 1964/5, 67-81 + List & 6 Tables; ENRIQUE PLANCHART, Fragments, Palimpsests, and Marginalia, “The Journal of
Musicology” 6/3, 1988, 293-339.
Palla corporalis = Palla.
Palla:
a] cartone quadrato ricoperto di stoffa o semplicemente pezzo di stoffa inamidato, di forma circolare o quadrata,
con cui si copre il *calice; BBG: LP 209-212.
b] = Globo.
Palleum = Pallio.
Pallio: pezza di stoffa di lana larga circa cm 6 a forma circolare. Sul lato anteriore e su quello posteriore sono poste due
strisce che scendono con due estremità di piombo ricoperte di seta nera. Sul cerchio e sulle strisce sono ricamate croci
nere. Insegna propria degli arcivescovi, dei patriarchi e del papa. BBG: LP 143-151; CURT BOGISLAV VON HACKE, Die
Palliumverleihungen bis 1143, Göttingen 1898 (Diss.); PAUL MARIA BAUMGARTEN, Beiträge zur Geschichte des ‘Palleumn’, in FsEhrle 1924/2, 338-347.
Palliolum:
a] = Amitto;
b] = Pallio § b;
c] velo (vergini).
Palliotto = Antependium.
Pallium mortuorum: Drappo funebre.
Pallium transversum: velo usato dal *patenarius. BBG: LP 231 (Soissons).
Pallium:
a] = Antependium;
b] = Baldacchino § a;
c] = Pallio;
d] = Tovaglia;
e] velo usato dal *patenarius;
f] velo indossato dalle vergini (bianco) e dalle vedove (purpureo o nero).
Palma: BBG: LIVER, Nachwirkung.
Palma: cfr. Sol invictus.
Palmatoria = Bugia (piattino con saldato piccolo candeliere)
Palmatorium: piccolo vassoio su cui è fissato un cilindro per sostenere una candela. Cfr. Bugia.
Palme: domenica VI di *quaresima, inizio della *settimana santa. È memoria dell’ingresso trionfale di Gesù a Gerusalemme.
BBG: ODO CASEL, Die Präfation der Palmenweihe, “Jahrbuch für Liturgiewissenschaft” 2, 1922, 107-110; ODO CASEL, Nochmals: Zur Präfation der
Palmenweihe, “Jahrbuch für Liturgiewissenschaft” 3, 1923, 120; HERMANN JOSEF GRÄF, Palmenweihe und Palmenprozession in der lateinischen Liturgie, Steyl,
St. Augustin 1959 (Veröffentlichungen des Missionspriesterseminars St. Augustin 5); DANTE BALBONI, Il rito della benedizione delle palme (Vat. lat. 4770),
in FsAlbareda 1962/1, 55-74 (con foto); CLYDE W. BROCKETT, Osanna! New light on the Palm Sunday processional antiphon series, “Plainsong & Medieval
Music” 9, 2000, 95-129; GISÈLE CLEMENT-DUMAS, L’impact du politique dans l’organisation liturgique et musicale. L’exemple de Narbonne à la fin du XIe siècle,
“Études grégoriennes” 34, 2006-2007, 59-99: 86-87; JOSEPH DYER, Palm Sunday at St. Peter’s (Rome) in the Twelfth Century, in FsRumphorst 2015, 123-129.
Palmifer: BBG: LIVER, Nachwirkung.
Palmoretia: quattro palme intrecciate che l’arcivescovo di Milano inviava a arcipreti e abati/badesse di Monza, Civate,
Meda e Turbigo. BBG: ERNESTO TEODORO MONETA CAGLIO, Un Te Deum ambrosiano inedito, in CESARE ALZATI - ANGELO MAJO (edd.), Studi
ambrosiani in onore di Mons. Pietro Borella, Milano, NED 1982, 167.
PAMPHILUS = Panfilo.
Pane azzimo = Azzimo.
Pane benedetto: pane distribuito ai fedeli alla fine della *messa in Oriente. In Occidnete l’uso si è limitato all’area franca.
BBG: 000 DACL 1, 1722-1724; W. DE WOLF, Eulogie, LW 717-718.
Pane: nutrimento fondamentale in molte società, materia del sacrificio eucaristico. BBG: THEODOR KLAUSER & AL., Brot, RAC 2,
1954611-620.
a] ridotto con diverse forme, BBG: F. ECKESTEIN - ALFRED STUIBER, Brotformen, RAC 2, 1954, 626-630.
b] a volte con degli stampi. BBG: F. ECKESTEIN - THEODOR KLAUSER, Brotstempel, RAC 2, 1954, 630-631.
PANFILO: santo. BBG: ENRICO CARUSI - VINCENZO DE BARTHOLOMAEIS, Monumenti paleografici degli Abruzzi, I, Roma, Pompeo Sansaini 1924 [tavv.
26-27: Vat. lat. 7810, 9rv: ufficio di s. Panfilo].
Pange lingua: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 99002.
Panis aeternus: pane eterno. BBG: MANZ 1941 p. 9.
Panis benedictus = Pane benedetto.
Panis vitae: BBG: LIVER, Nachwirkung.
Panis: BBG: LIVER, Nachwirkung.
Panisellus:
a] = Manipolo;
b] = Sudarium § a;
c] piccolo pezzo di stoffa legato sotto il *riccio del *pastorale degli abati.
Pannus = Baldacchino § a, = Manipolo.
Pannus altaris = Tovaglia.
PANTALEONE: santo. BBG: SARA MINELLI, Un reliquiario parlante: San Pantaleone nel Tesoro del Duomo di Vercelli. Riflessioni e revisioni, “Bollettino Storico
Vercellese” 79/2, 2012, 85-106.
Panteon: libro liturgico con materiale diverso. BBG: Pisa, Biblioteca Capitolare, 11 [A. D. 1493: con responsori, Exultet, brani monodici e a 2
voci…). - Cfr. CAROLUS DU FRESNE DU CANGE, Glossarium mediae et infimae latinitatis (…). VI: O - Q, Niort, L. Favre 1886, 141C: “Panteon, Libri
cujusdam titulus et inscriptio. Inventar. Ms. thes. Sedis Apost. Ann. 1295: Item liber, qui dicitur Panteon. An liber acta sanctorum per anni totius circulum
digesta continens?”.
Pantofole: calzature fatte perlopiù di seta del *colore del giorno; sono indossate durante la *messa pontificale. BBG: LP 158-
163.
Paola - CS: Archivi e Biblioteche. BBG: ANNUNZIATO PUGLIESE, Un frammento di pergamena musicale del Duecento in un Messale della Biblioteca
del Convento del Santuario di S. Francesco di Paola, in ANTOLINI, Ziino, 109-135.
Paolina: santa; cfr. ARTEMIO.
Paolino II d’Aquileia: patriarca, santo, poeta, musico († 802). BBG: GOZZI, NORBERG - GIUSEPPE CUSCITO, Il
patriarca Paolino e la liturgia di Aquileia, in KAquileia 1987, 149-172; GIORGIO FEDALTO, Il patriarca Paolino tra religione e regno franco, in KAquileia 1987, 85-
105; GILBERTO PRESSACCO, Paolino d’Aquileia musicus connivens, in KAquileia 1987, 235-254.
PAOLO DI TARSO: apostolo. Cfr. Pietro. BBG: DAG NORBERG, Notes critiques sur l’Hymnarius Severinianus, Stockholm, Almqvist & Wiksell 1977
(Kungl. vitterhets historie och antikvitets akademien. Filologiskt arkiv 21) [43-46: Pangamus nunc astriferum; 58-59: Nunc laudibus symphonicis, inni per la
conversione]; DIETER SCHALLER, Die Paulus-Sequenz Ekkeharts I. von St. Gallen, in FsBulst 1981, 186-220 [Concurrite huc]; ERNST DASSMANN, Aspekte
frühchristlicher Paulusverehrung, in FsSpeyer 1998, 87-103; GIACOMO BAROFFIO, Vas Electionis: Appunti sul culto di San Paolo nella liturgia latina, in KPaolo 2006,
31-54; RUCHTI, 81-97.
PAOLO DIACONO: redattore di un *omeliario. BBG: AGNÈS DALL, Notes on the vocabulary of the homiliary of Paulus the Deacon, “ALMA” 6, 1931,
160-175; GRÉGOIRE, Homéliaires, 423-478.
Paolo VI: vescovo di Roma, santo canonizzato nel 2018 († 1978). BBG: MARIO TREBESCHI, Il pensiero teologico del giovane Montini: la liturgia,
"Brixia Sacra" N. S., 21, 1986, 107-130.
PAOLO: martire, fratello di *GIOVANNI.
Papa: *vescovo di Roma, ricopre la massima carica ecclesiastica nella Chiesa cattolica. Titoli: capo della Chiesa cattolica
romana, metropolita del Lazio, monarca assoluto dello Stato della Città del Vaticano, patriarca d’Occidente (titolo al
quale ha rinunciato Benedetto XVI), pontefice romano, pontefice massimo, servo dei servi di D-i-o, primate d’Italia,
vescovo di Roma, successore o vicario di s. Pietro, vicario di Cristo in terra. BBG: JEAN RIVIÈRE, Sur l’expression ‘Papa-Deus’ au
moyen-âge, in FsEhrle 1924/2, 276-289; PIERRE DE LABRIOLLE, Papa, “ALMA” 4, 1928, 65-75; MICHELE MACCARRONE, Vicarius Christi. Storia del titolo
papale, Roma, Facultas Theologica Pontificii Athenaei Lateranensis 1952 (Lateranum N.S. 18); MAURIZIO BARBA, “Vicarius Petri”: la mutevole continuità di
un’antica denominazione, “EL” 117, 2003, 385-399; PHILIPPE BEITIA, Les fêtes des saints papes dans les livres liturgiques du XVIIe siècle à 1960, “EL” 125/1,
2011, 3-39; PHILIPPE BEITIA, Le culte liturgique des Papes béatifiés, canonisés ou dont le culte a été confirmé de 1558 à 1878, “EL” 127/1, 2013, 3-59; PHILIPPE
BEITIA, Le culte liturgique des Papes béatifiés, canonisés ou dont le culte a été confirmé de 1881 à 1903, “EL” 127/2, 2013, 169-188; PHILIPPE BEITIA, Le Culte
liturgique des papes: Les béatifications et le canonisations de pape 1951-2011, “EL” 127/3, 2013, 257-282.
Il colore della sua veste è bianco ed ha la sua *cattedra nella chiesa di s. Giovanni in Laterano a Roma. [GP] Alcune
particolarità presentano i riti che interessano il papa o sono da lui presieduti. Cfr. Incoronazione, Legato, Pontificale.
BBG: JOHANNES BRINKTRINE, Consuetudines liturgicae in functionibus anni ecclesiastici papalibus observandae, Münster i. W., Aschendorff 1935, (=
Opuscula et textus. Series liturgica 6); F. Wasner, De consecratione, inthronizatione, coronatione Summi Pontificis, “Apollinaris“ 8, 1935, 86-125, 249-281, 428-
439 (in un unico estratto, 1936); EDUARD EICHMANN, Weihe und Krönung des Papstes im Mittelalter. Herausgegeben aus dem Nachlaß von KLAUS
MÖRSDORF, München, Zink 1951 (Münchner Theologische Studien. III. Kanonistische Abteilung 1); KLEMENS RICHTER, Die Ordination des Bischofs von
Rom. Eine Untersuchung zur Weiheliturgie, Münster, Aschendorff 1976 (LQF 60); RENATA AGO, Sovrano pontefice e società di corte. Competizioni cerimoniali e
politica nella seconda metà del XVII secolo, in MARIA ANTONIETTA VISCEGLIA - CATHERINE BRICE (edd.), Cérémonial et rituel à Rome (XVIe-XIXe siècle),
Rome, Ecole française de Rome 1997, 223-238 (Collection de l' École française de Rome 231); SUSAN TWYMAN, Papal Ceremonial at Rome in the Twelfth
Century, London, The Boydell Press 2002 (Henry Bradshaw Society. Subsidia 4); BERNHARD SCHIMMELPFENNIG, Zum Päpstlichen Zeremoniell in der Zeit
des Investiturstreits, in CHRISTOPH STIEGEMANN - MATTHIAS WEMHOFF (edd.), Canossa 1077 Erschütterung der Welt. Geschichte, Kunst und Kultur am Aufgang
der Romanik. I: Essays, München, Hirmer Verlag 2006, 111-116.
Papalina = Zucchetto.
Paperoles: oggetto devozionale di carta. BBG: VIVIANA CATTELAN, La raccolta di Oggetti Devozionali del Museo d’Arte, “Bollettino del Museo
Civico di Padova” 95, 2006, 103-119.
Papilio(n) = Baldacchino § a.
Papinium: titolo di un *Credo in musica.
Papiria: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 13524.
Papirium: titolo di un *Credo in musica.
Parabiago - MI: Archivi e Biblioteche. BBG: HUGLO, 231.
Parabola: BBG: MARC VAN UYTFANGHE, Du grec et du latin biblique aux langues romanes. Un réexamen du cas de parabola > parole et de parabolare > parler, in
FsBastiaensen 1991, 385-393.
Parabolare: BBG: MARC VAN UYTFANGHE, Du grec et du latin biblique aux langues romanes. Un réexamen du cas de parabola > parole et de parabolare > parler,
in FsBastiaensen 1991, 385-393.
Paraclitus: lo Spirito santo. BBG: ELLEBRACHT, 7.
Paradigma cfr. *Preghiera paradigmatica.
Paradisi amoena: BBG: MANZ 1941 nr. 677.
Paradisi amoenitas:: BBG: MANZ 1941 nr. 677.
Paradisi aula: BBG: MANZ 1941 nr. 90.
Paradisus: giardino; paradiso. BBG: ELLEBRACHT, 7.
Paramenti: le vesti liturgiche. Cfr. Colori. BBG: LP; JOSEPH BRAUN, Die liturgischen Paramente in Gegenwart und Vergangemheit. Ein Handbuch der
Paramentik, Freiburg i. Br., Herder 1924; GIOVANNA DE CANIO, I paramenti liturgici nella Basilica del Santo, in GORINI 1981, 150-155; HARRY O. MAIER,
Kleidung II (Bedeutung), RAC, Fascicolo 62, 2004, 1-59; KLARA ANTONS, Paramente. Dimensionen der Zeichengestalt, Regensburg, Schnell & Steiner 1999
(Bild-Raum-Feier. Kirche und Kunst im Gespräch 3): Cfr. HEINRICH PFEIFFER in “EO” 18, 2001, 279-282; FRANCESCO G. B. TROLESE, Descrizione
quattrocentesca di un paramento acquistato dall'abate Ludovico Barbo per Santa Giustina di Padova (1430), FsBaroffio 2013, 89-99; SERGIO INGEGNO, Il Catalogo dei
sacri paramenti del Museo Diocesano di Benevento, in FsMugione 2014, 435-469.
Paraphonia: cfr. Paraphonista.
Paraphonista: cantore/i papale/i che accompagnava/no le melodie liturgiche con una seconda voce; cantore, corista.
BBG: DMLBS V, 2108; GUIDO MILANESE, Paraphonia-paraphonista: dalla lessicografia greca alla tarda antichità romana, in ANTONINO ISOLA & AL.
(edd.), Curiositas. Studi di cultura classica e medievale in onore di Ubaldo Pizzani, Napoli, Ed. Scientifiche Italiane 2002, 407-421.
Parasceven = Venerdì santo (feria VI in P.) o Sabato santo (sabbato in P.).
Parens: BBG: LIVER, Nachwirkung.
Parens antiquus: BBG: MANZ 1941 nr. 682.
Parentalia:
a] = Refrigerium;
b] memoria dei defunti nella Roma pagana, iniziava il 13 febbraio e durava 9 giorni. BBG: THEODOR KLAUSER, Der
Ursprung des festes Petri Stuhlfeier am 22 Februar, “EL” 41, 1927, 40-57; 127-136: 128.
Parenzo = Poreč. Cfr. Giuliano, Mauro.
Paris (F): Archivi e Biblioteche. BBG: HUGLO, 216, passim; LUISA COGLIATI ARANO, Due Libri d’ore lombardi eseguiti verso il 1380, “Arte Lombarda”
15/1, 1970, 37-44 [Paris, BnF, Lat. 757; SL 22]; MADELEINE BERNARD, Bibliothèque Mazarine Paris, Paris, Editions du CNRS 1966 (Répertoire de
manuscrits médiévaux contenant des notations musicales 2); MADELEINE BERNARD, Bibliothèques Parisiennes: Arsenal, Nationale (Musique), Universitaire,
École des Beaux-Arts et Fonds privés, Paris, CNRS 1974 (Répertoire de manuscrits médiévaux contenant des notations musicales 3); MICHEL HUGLO, Le
graduel palimpseste de Plaisance (Paris, B.N.lat. 7102). “Scriptorium” 28, 1974, 3-31; ANTOINE CHAVASSE, Un homiliaire liturgique romain du VIe siècle.
L’homiliaire «augustinien» du «Parisinus» 3798, “Revue Bénédictine” 90, 1980, 194-232; FRANÇOIS AVRIL, Dix siècles d’enluminure italienne (VI-XVI siècles),
Paris, Bibliothèque Nationale 1984; FRANÇOIS AVRIL - MARIE-THERESE GOUSSET (- CLAUDIA RABEL), Manuscrits enluminés d’origine italienne. 2: XIIIe
siècle, Paris, Bibliothèque Nationale 1984; RAYMOND ÉTAIX, Un homéliaire provenant du Frioul à la Bibliothèque Nationale de Paris, "Memorie storiche
forogiuliesì" 66, 1986, 87-101; LORENZA COCHETTI PRATESI, Un evangeliario lombardo a Parigi (Nibliothèque Nationale lat. 325), “NASSAB” 1, 1987, 179-
183; ALDO DEL MONTE ET AL., L ‘evangeliario di Novara. Legatura d’argento dorato e manoscritto Cl. 22653 del Musée de Cluny a Parigi, Novara, Ist. Geogr. De
Agostini 1990; JACQUELINE SCLAFER (ed.), Manuscrits du Moyen Age et de la Renaissance. Enrichissements du département des Manuscrits Fonds européens 1982-
1992 ; Paris, BnF 1994 ; MARIE-PIERRE LAFITTE - JACQUELINE SCLAFER (edd.), Catalogue général des manuscrits latins n.os 8823 à 8921, Paris,
Bibliothèque nationale de France 1997; MARIE-NOËL COLETTE, La table du graduel palimpseste de Turin (Xe s.). De l'organisation des messes du commun dans les
liturgies latines, "Revue Mabillon" N.S., 10 [71], 1999, 37-66; GIOVANNI NINO VERRANDO, Frammenti e testi agiografici isolati in manoscritti italiani,
“Hagiographica” 6, 1999, 257-307 [BnF lat. 2346, 2769]; FRANÇOIS AVRIL - MARIE-THERESE GOUSSET (- JEAN-PIERRE ANIEL), Manuscrits enluminés
d’origine italienne. 3: XIVe siècle. I: Lombardie-Ligurie, Paris, Bibliothèque nationale de France 2005 [27 nr. 2: Lat. 721, Durandus, Rationale, XIV 2,
Giovanni Visconti eps Novara; il ms inizia con l’incipit i un inno Pastor bone per i ss. P&P. – 59-60 nr. 28: Lat. 1142, Missa s. Bernardi, ff. 12, Milano,
fam. Visconti, 1370-75 ca. Pl. 51 = foto f. 6r con Crocifissione prima del Te igitur: Maria con sin tiene chiuso il mantello, con dx indica Cristo,
Giovanni con dx tiene il volto, con sx indica Cristo; sfondo azzurro costellato di disegni ripetuti (crosserons d’or). – 82-92 nr. 32 = Lat. 757, Hor (1-118)
Mis (120-222) OFM, ff. 450, Milano, 1385-1390 ca. – 92-96 nr. 33 = Smith-Lesouëf 22, Hor Mis, ff. 375 + 3, Pavia o Milano, 1390-1395; pl. 168
Crocefissione del Te igitur: i due ladroni appesi alla loro croce hanno le gambe fracassate; a sinistra le soldat enfonce sa lance nel costato di X, la Vergine
sviene sostneuta da una donna, altra donna rivolta a X; Maria Maddalena in ginocchio orante; a destra Giovanni orante con mani ginte rivolto a X; 3
soldati a cavallo assistono alla scena; sfondo a riquadri]; CHRISTELLE CAZAUX-KOWALSKI, Le Graduel-responsorial-antiphonaire palimpsetse de Turin Paris,
BnF, ms. Grec 2631 (Xe-XIe s.) édition et commentaire, Paris, Ecole Pratique des Hautes Etudes IVe Section 2006 (Thèse - Sciences historiques et
philologiques Doctorat – Musicologie; relatrice MARIE-NOËL COLETTE); FIORELLA SCRICCHIA SANTORO, Tra Aragona e Napoli: ricerche sul 'Maestro di
Bolea', "Prospettive " nr. 133, gennaio 2009, 22-45 [BnF, Lat., 1354]; FRANÇOIS AVRIL - MARIE-THERESE GOUSSET, Manuscrits enluminés d’origine
italienne. 3: XIVe siècle. II: Emilie-Vénétie, Paris, Bibliothèque nationale de France 2012; FRANCESCA MANZARI, Devozione privata, spiritualità francescana e
confraternite a Padova nel tardo Trecento: il Libro d’ore lat. 1352 (Parigi, Bibliothèque nationale de France), in FsMarianiCanova 2012, 170-178.
Paris: usi liturgici. BBG: CUTHBERT JOHNSON - ANTHONY WARD (edd.), Missale Parisiense anno 1738 publici iuris factum, Roma, C.L.V. - Ed.
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Parkminster (UK)= Partridge Green (certosa).
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Evangelista alla luce della liturgia medievale, “Aurea Parma” 93/1, 2009, 65-77.
Parma: S. Paolo, convento di clarisse. BBG: GIUSTINA SCAROLA, I manoscritti di don Ferdinando di Borbone, “Archivio storico per le Province
Parmensi”, S. IV, 60, 2008, 465-486: 472; TANGARI, Canto fratto.
Parma: S. Spirito. BBG: GIUSTINA SCAROLA, I manoscritti di don Ferdinando di Borbone, “Archivio storico per le Province Parmensi”, S. IV, 60, 2008,
465-486: 479.
Paroecia: parrocchia. BBG: PIERRE DE LABRIOLLE, Paroecia, “ALMA” 3, 1927, 196-205.
Paroeciale = Rituale.
Parrocchia: cfr. Paroecia.
Partecipazione attiva: atteggiamento profondo di chi vive l’azione liturgica e nella speranza si lascia coinvolgere dallo
Spirito in un cammino di fede che si esprime in gesti di carità. La P. A. può, ma non deve tradursi necessariamente e
sempre in parole e gesti rituali. BBG: H. MANDERS, Deelname, actieve, aan de liturgie, LW 503-512; JOSEPH PASCHER, Das Wesen der taetigen
Teilnahme. Ein Beitrag zur Theologie der Konstitution ueber die hl. Liturgie, in FsLercaro 1966, I, 211-229; WINFRIED HAUNERLAND, Participatio actuosa.
Programmwort liturgischer Erneuerung, “Communio” 38/6, 2009, 585-595 (ed. tedesca); ENRICO MAZZA, La partecipazione attiva alla liturgia. Dalla Mediator
Die alla Sacrosanctum Concilium, “EO” 30/2, 2013, 313-334.
Particeps: BBG: F. NAKAGAKI, Partecipazione attiva dei fedeli secondo il sacramentario veronese. Un importante aspetto dell’ecclesiologia in prospettiva liturgica, Roma,
Pont. Ist. S. Anselmo 1969 (Diss.).
Participatio: BBG: F. NAKAGAKI, Partecipazione attiva dei fedeli secondo il sacramentario veronese. Un importante aspetto dell’ecclesiologia in prospettiva liturgica,
Roma, Pont. Ist. S. Anselmo 1969 (Diss.).
Participatio actuosa = Partecipazione attiva.
Particola = Ostia.
Particula = Ostia.
Partridge Green (Sussex - UK): Archivi e Biblioteche. BBG: KER IV, 8.
Parura = Aurifregio.
Parvulus: Gesù Cristo. BBG: SCHERNER, Weihnachtslied, 168-171.
Parvus: BBG: LIVER, Nachwirkung.
Pascha annotinum = Anniversarium baptismi.
Pascha: cfr. Pasqua. BBG: LIVER, Nachwirkung.
Paschalis: attinente alla *Pasqua. BBG: ELLEBRACHT, 7.
PASCHASIUS: santo. BBG: ANTONIO VUOLO, Memoria epigrafica e memoria agiografica. La ‘Vita sancti Paschasii confesoris’ (sec. XI-XII), in FsGrégoire
1996, 553-583.
Pasqua, dramma liturgico: BBG: CHARLES MAZOUR, Les indications de mise en scène dans les drames liturgiques de Pâques, “Cahiers de Civilisation
Médiévale” 23, 1980, 361-367 [accenno anche a Padova].
Pasqua:
a] domenica in cui si fa memoria della risurrezione dai morti di Gesù Cristo. È la prima domenica dopo il
plenilunio successivo all’equinozio di primavera e costituisce il centro di tutto l’*anno liturgico. Dalla data della Pasqua
dipende quella delle celebrazioni mobili (quaresima, ascensione...). BBG: MAURO SABLAYROLLES, Un’antica epistola farcita per la festa di
Pasqua, “RaGr” 6, 1907, 109-114 (+ “RaGr” 6, 1907, 252-253); MAURO SABLAYROLLES, Ancora intorno all’epistola farcita di Vich, “RaGr” 7, 1908, 62-65;
ANTON BAUMSTARK, Die österliche Papstliturgie des Jahres 1288 nach dem Bericht eines syrischen Augenzeugen, “EL” 62, 1948, 181-000; ESTANISLAU M.
LLOPART, La protoveilla pasqual apostòlica. Contribució a l’estudi dels seus testimonis literaris, in FsSchuster 1956, 337-522; NIKOLAUS GRASS (ed.), Ostern in Tirol,
Innsbruck, Universitätsverlag Wagner 1957 (Schlern-Schriften 169); KASSIUS HALLINGER, Die Provenienz der Consuetudo Sigiberti. Ein Beitrag zur
Osterfeierforschung, in URSULA HENNIG - HERBERT KOLB (edd.), Mediaevalia litteraria. Festschrift für Helmut de Boor zum 80. Geburtstag, München, C. H.
Beck’sche Verlagsbuchhandlung 1971, 155-176; NIELS KROGH RASMUSSEN, Les préfaces pascales du ‚Pontifical de Poitiers‘ (Paris, Bibliothèque de l’Arsenal, Ms.
227), in FsBotte 1972, 461-476; RANIERO CANTALAMESSA, La Pasqua nella Chiesa antca, Torino, SEI 1978 (Traditio Christiana 3); RAYMOND LE ROUX,
Répons du Triduo Sacro et de Pâques, “Études Grégoriennes” 18, 1979, 157-176; RENE-JEAN HESBERT, Les matines de Pâques dans la tradition monastique,
“Studia monastica” 24, 1982, 311-348 [breviario a stampa di Montecassino 1511: unica fonte italiana con 3 notturni]; S. G. HALL, The Origins of Easter,
in KPatristica 1975, I, 554-567; GUNILLA BJÖRKVALL ET AL., Tropes du propre de la messe. 2: Cycle de Pâques. Edition critique des textes, Stockholm, Almqvist
& Wiksell 1982 (Studia Latina Stockholmiensia 25 = Corpus Troporum 3); WALTHER LIPPHARDT, Lateinische Osterfeiern und Osterspiele, 9 voll., Berlin -
New York, De Gruyter 1975-1990; ANSELME DAVRIL, L’origine di Quem quaeritis, in FsClaire 1995, 119-136 ; PAOLO GHISLENI, Le sequenze pasquali :
versificazione, tematiche e lessico musicale nelle seqìuenze pubblicate in Analecta Hymnica, Cremona, cuola di paleografia 1998 (tesi, rel. FR. MINETTI); FREDERIC
MANNS, Pâque juive et pâque chrétienne, “EL” 113, 1999, 31-46; IRENE MESSINA, Una fonte sconosciuta del canto ambrosiano: Cremona, Biblioteca statale, ms. Gov.
317, Cremona, Scuola di Paleografia 1999 [67-107: i canti della messa nelle tradizioni romana, ambrosiana e gregoriana]; CLEMENS LEONHARD, The
Jewish Pesach and the Origins of the Christian Easter. Open Questions in Current Research, Berlin, De Gruyter 2006 (Studia Judaica. Forschungen zur
Wissenschaft des Judentums 35); VALENTINA GILI BORGHET, La liturgia pasquale dell’abbazia di S. Benigno di Fruttuaria e il suo rapporto con le strutture
materiali, “Aevum” 88, 2014, 455-491; WILFRED SUMANI, Easter Vespers with a Procession to the Baptismal Font: a liturgical Practice Worth Retrieving ?, "EO"
31/1, 2014, 47-83 ; KLEMENS RICHTER, Ostern als Fest der Versöhnung, in StRichter 2015, 279-310 (orig. 1990).
b] Pentecoste (seconda Pasqua). Cfr. Pasqua delle rose.
Pasqua: settimana di. BBG: JOSEPH PASCHER, Die Responsorien der Matutin in der Osterwoche, in FsJungmann 1959, 188-196.
Pasqua delle rose = Pentecoste. BBG: ILDEFONSO SCHUSTER, La Pasqua delle rose nella liturgia romana, “RL” 7/2-3, 1920, 49-55.
Passio: sofferenze fino alla morte di Cristo e dei martiri. BBG: ELLEBRACHT, 46; LIVER, Nachwirkung.
Passio beata: BBG: MANZ 1941 nr. 683.
Passio beatissima: BBG: MANZ 1941 nr. 683.
Passio Domini Nostri Iesu Christi = Passione del Signore.
Passionale novum (Legendarium novum): passionario nella redazione dei secoli XIII-XIV con testi di nuova redazione e di un
unico autore.
Passionario: raccolta di testi che contengono riassunti delle vite di santi da leggersi durante il *mattutino. Nel *rito
ambrosiano questi testi nelle feste dei santi si usano al posto della prima lettura della *messa. BBG: Bibliotheca hagiographica latina
antiquae et mediae aetatis, 2 voll., Bruxelles, Soc. des Bollandistes 1898-1901 (Subsidia hagiographica 6) [ed. anast. 1992]; Supplementi editio altera auctior,
1911 (Subsidia hagiographica 12); HENRICUS FROS, Bibliotheca hagiographica (...). Novum Supplementum, Bruxelles 1986 (Subsidia hagiographica 70);
Bhlmanuscripta. Index analytique des Catalogues de manuscrits hagiographiques latins publiées par les Bollandistes (BHLMs): http://bhlms.fltr.ucl.ac.be/,1968; ALBERT
DUFOURCQ, Le passionaire occidental au VIIe siècle, “Mélanges d’Archéologie et d’Histoire” 26, 1906, 27-65 [passionario romano del sec. VII (mss dei
secc. IX e X: KARLSRUHE, Aug. XXXII, Vat. Palat. lat. 846, Clm 3810: recensione sec. VII; WIEN 357: recensione sec. VI ex.)]; GIOVANNI NINO
VERRANDO, Due leggendari ancora inediti conservati a Ravenna e a Fano, "RSCI" 53, 1999, 484-523; GIOVANNI NINO VERRANDO, Frammenti e testi agiografici
isolati in manoscritti italiani, “Hagiographica” 6, 1999, 257-307; FRANÇOIS DOLBEAU, Naissance des homéliaires et des passionnaires. Une tentative d’étude
comparative, in STÉPHANE GIOANNI - BENOÎT GRÉVIN (edd.), L’Antiquité tardive dans les collections médiévales: textes et représentations, VIe-XIVe siècle, Rome,
École française 2008, 13-35 (Collection de l’École française de Rome, 405); FILIPPO SEDDA, La Legenda ad usum chori e il codice assisano 338,
“Franciscana. Bollettino della Società internazionale di studi francescani” 12, 2010, 43-83.
Passione del Signore nostro Gesù Cristo:
a] racconto della passione del Signore secondo i quattro evangelisti; BBG: FRANZ RIETZSCH, Ein handschriftliches luth. Lektionar mit einer
Matthäus-Passion zu Döbeln/Sa, “JbLH” 1, 1955, 100; FRANZ RIETZSCH, Eine deutsche Passions-Handschrift (Joh.-Passion) der Kirche zu Löbau/Sa, “JbLH” 1,
1955, 100-101; BONIFACIO BAROFFIO - CRISTIANA ANTONELLI, La passione nella liturgia della Chiesa cattolica fino all’epoca di Johann Sebastian Bach, in Ritorno
a Bach. Dramma e ritualità della Passione, a cura di Elena Povellato, Venezia, Marsilio 1986, 11-33; DIEGO TOIGO, Intonazioni della Passione di Cristo in
fonti inedite del Quattrocento fra Veneto ed Emilia, in ANTONIO LOVATO - DILVA PRINCIVALLI (edd.), Mondo latino e civiltà bizantina. Musica, arte e
cultura nei codici del ‘400, Padova, CLEUP Editrice 2014, 281-292 (Fonti e studi per la storia della musica veneta 4); DIEGO TOIGO, Intonazioni
monodiche della Passione in Italia fra i secoli XIII e XVI, Padova, Cleup Ed. 2017 (Fonti e studi per la storia della musica veneta 5).
b] le singole parti sono precedute da lettere che indicano l’ambito o la modalità propria del canto (ad esempio, “c” =
celeriter, non cronista/narratore). BBG: WOLFGANG MILDE, Zur Funktion des Goslarer Evangeliars: Die Buchstaben a, c und t als ‘Begleiter der
Passionstexte’, in WOLFGANG MAAZ & AL. (edd.), WOLFGANG MILDE, Mediaevalia et Lessingiana. Kleine Schriften, Hildesheim, Weidmann 2001, 80-84
(Spolia Berolinensia 19) [orig. 1997]; GIACOMO BAROFFIO, Le litteræ passionis nei libri liturgici italiani, “Aevum” 73, 1999/2, 295-304; BERNARD
ANDRY, Le chant de la Passion, “EtGr” 29, 2001, 95-127; GIONATA BRUSA, ‘Litterae passionis extra passionem’. La testimonianza del codice Berlin, Staatsbibliothek
Preussischer Kulturbesitz, Lat. Fol. 920, “RIMS” 32, 2011, 251-253; NICOLA TANGARI, Il testo evangelico, in PAOLA ERRANI - MARCO PALMA (edd.),
L’evangeliario di papa Chiaramonti. Storia di un codice del secolo XII, Cesena, Ed. Stilgraf 2012, 13-18: 17-18 [Bibl. Malatestiana, Piana 3.210]; MICHEL HUGLO
- BARBARA HAGGH-HUGLO, Des lettres de la passion aux lettres significatives notkerienne, in FsBaroffio 2013, 427-436.
Passione:
a] domenica V di quaresima; BBG: MARIA NOEMI MALAGESI, La processione della Domenica di Passione, Venerdì santo e di tutti i venerdì
dell’anno nella rubrica quarta del Rituale del venerabile monastero della SS.ma Incarnazione di Roma, “ Carmelus” 55, 2008, 127-170.
b] la V settimana di quaresima. Cfr. Tempo di passione;
c] = Domenica delle palme;
d] = Passione del Signore nostro Gesù Cristo;
e] rappresentazione drammatica della * Passione del Signore nostro Gesù Cristo. BBG: CARLA BINO, Dal trionfo al pianto.
La fondazione del ‚teatro della misericordia’ nel Medioevo (V-XIII secolo), Milano, Vita e Pensiero 2008 (Media Spettacolo e Processi culturali. Ricerche).
Passivo: responsorio Tenebrae, cantato il venerdì santo (a Milano dall’arcivescovo). BBG: BORELLA in RIGHETTI 2, 558.
Pastor aulae caelestis: san Pietro. BBG: MANZ 1941 nr. 88.
Pastorale (baculus, cambuta, ferula, pedum):
a] insegna pontificale, segno di giurisdizione vescovile o abbaziale. È un’asta di legno che termina con una sfera o
una croce o, successivamente, con un riccio decorato, d’osso o d’avorio, a una o due volute. BBG: RIGHETTI I, ed. 19502, 536-
539 n° 387; BARBARA FABJAN, Il riccio di pastorale ‘creduto di S. Agostino’ del Capitolo del Duomo di Pavia, in FsBinaghi 1998, 13-23.
b] titolo di due *Credo in musica.
Pastorale breve: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 09901
Pater: il *Padre nostro. BBG: ZÉNON KALUZA, Pater, Paternitas, in I. ATUCHA - DRAGOS CALMA - C. KÖNIG-PRALONG - IRENE ZAVATTERO (edd.),
Mots médiévaux offerts à Ruedi Imbach, Porto, Faculdades de Letras/Gabinete de Filosofia Medieval 2011, 527-534 (Textes et études du Moyen Âge 57)
[analisi del commento al Pater noster di Aimerico de Campo † 1460].
Paternitas: cfr. Pater
Patria aeterna: BBG: MANZ 1941 nr. 695.
Patriae caelestis regnum: BBG: MANZ 1941 nr. 103.
Patriarcharum: titolo di un *Credo in musica.
Patriarchi: Abramo, Isacco e Giacobbe (festa il 6 ottobre). BBG: JAMES BOYCE, The development of the feasts of the Carmelite Liturgy, in KBenaco
2006, 105-142: 116.
PATRIZIO: santo, patrono dell’Irlanda. BBG: LUDWIG BIELER, Liturgische Patrickshymnen, in FsBulst 1981, 49-59 [Ivrea LXXXV (Psalterium
Warmundi), 17vb Carnis sepulta vitio].
Pausantium animae: le anime dei dormienti (dei defunti). BBG: MANZ 1941 nr. 698.
Pavese: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16099.
Pavia: Archivi e Biblioteche. BBG: LUISA COLOMBO, I codici liturgici della diocesi di Pavia. Catalogo paleografico-artistico. Prefazione di G. C. BASCAPÉ,
Milano, Hoepli 1947 (Fontes Ambrosiani 24); ETTORE CAU, La scrittura carolina in Pavia capitale del Regno (secoli IX-XII), “Ricerche medievali” 2, 1967,
105-132; XENIO TOSCANI, Catalogo dei manoscritti della Biblioteca Civica “Bonetta”, Pavia, Tipografia dellibro 1973; UGO FIORINA - CARMINE ZICCARDI,
Frammenti di codici antichissimi rinvenuti nell’Archivio di Stato di Pavia, in Il libro. Mille anni di storia documentati dalle testimonianze conservate a Pavia. Catalogo della
Mostra (...), Pavia, Tipolito Bizzoni 1982, 31-38; FIORINA UGO, Pavia e la cultura del Medioevo, Le “Scienze”, nr. 178 (1983), 60-75; LAURA ALBIERO,
Colligere fragmenta ne pereant: frammenti liturgici dell'Archivio di Stato di Pavia, Cremona, Facoltà di Musicologia 2005-06 (tesi, rel. G. BAROFFIO); LAURA
ALBIERO, Un frammento di Messale ambrosiano nell’Archivio di Stato di Pavia, “RIMS” 27/1, 2006, 187-192; LAURA ALBIERO, I canti della messa nei frammenti
dell’Archivio di Stato di Pavia. Canto, memoria, scrittura, “RIMS” 30/2, 2009, 67-95; ANDREW CHEN, Giustino di Gherardinio da Forlì and the Antiphoners of
Pavia Cathedral, “Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz” 59/3, 2017, 408-419; DANIELE GURANELLI, Ancora su Crustifiri Cortese (e sul
Maestro del 1446). Nuovi codici tardogotici dalla Biblioteca Universitaria di Pavia, “CodiceS manuscripti & impressi” n° 110, 2018, 29-32 [30-31: ms. Aldini 225:
Legenda abbreviata b. Catharinae de Senis; fig.5: Cambridge Mss., Houghton Libr.lat 291, 1r, Graduale con introito Ad te levavi = FF a Ga aa G].
Pavia: Sede episcopale in Lombardia. BBG: LEANDRA SCAPPATICCI, L’antifonario vat. lat. 14676: nuove prospettive di ricerca, “RIMS” 24/2, 2003, 205-
207.
Pavia: certosa S. Maria delle Grazie. BBG: GIACOMO BAROFFIO, Il servizio liturgico della Certosa di Pavia, in BARBARA FABJAN - PIETRO C.
MARANI (edd.), Il Museo della Certosa di Pavia. Catalogo generale, Firenze, Cantini 1992, 321-322; MARIA LUISA GROSSI TURCHETTI, Inventario dei
manoscritti medievali braidensi provenienti dalla Certosa di Pavia, "Libri e documenti" 20/1, 1994, 1-44; LUCIANO GARGAN, L’antica biblioteca della Certosa di
Pavia, Roma, Storia e Letteratura 1998 (Sussidi Eruditi 47); LUCIANO GARGAN (†) - ANTONIO MANFREDI, Le biblioteche dei Certosini tra medioevo e
umanesimo. Un repertorio di manoscritti superstiti e inventari antichi e uno studio sulle ricerche dei codici nella prima metà del sec. XV, Città del Vaticano, Biblioteca
Apostolica Vaticana 2017, 96 (Studi e Testi 515).
Pax: pace. BBG: JACQUES TRUDEL, Eucharistie et vie sociale: études sur la charité et la paix au sacramentaire véronense, Recife, 1974.
Pax aeterna: BBG: MANZ 1941 nr. 700.
Pax rogantium: BBG: MANZ 1941 nr. 100.
Peccatorum veniam: BBG: MANZ 1941 nr. 87.
Pecetto Torinese: monastero camaldolese. BBG: ALBERTO PIOLA, Tracce dei libri dei Camaldolesik dell’eremo di Pecetto Torinese, “Benedictina” 65/1,
2018, 165-182 [finora non sono stati rinvenutoilibri liturgici].
Pedum = Pastorale.
PELAGIO: santo, Emona. BBG: CHIESA, Lista 2004, 79.
Penitenza:
a] sacramento della riconciliazione; cfr. Quotiescumque;ùù
b] pratica ascetica. BBG: JOSEPH A. JUNGMANN, Pfingstoktav und Kirchenbusse in der römischen Liturgie, in FsMohlberg 1948, 169-182; EDOARDO
RUINA, La celebrazione della penitenza nei sermoni di Cesario di Arles, Padova, ILP S. Giustina 1996 (tesi, rel. PELAGIO VISENTIN); KĘSTUTIS PALIKŠA, La
penitenza privata nel Pontificale romano-germanico. Origini e diffusione, Roma, Ed. Liturgiche 2015 (Bibliotheca ‘Ephemerides Liturgicae’. Subsidia 172 =
Liturgica opera prima 9).
Penitenza tariffata:
Penitenziale:
Penne - PE: Archivi e Biblioteche. BBG: CRISTINA DI ZIO, La Cantoria del convento francescano di Santa Maria Colleromano di Penne, in KFonteavellana
2002 [2009], 223-275.
Pentecoste:
a] i cinquanta giorni del tempo pasquale;
b] il cinquantesimo giorno dopo Pasqua. Si fa memoria del dono dello Spirito santo e della nascita della Chiesa. Cfr.
Ottava di Pentecose, Pasqua delle rose. BBG: RENÉ-JEAN HESBERT, Un antique offertoire de la Pentecôte: ‘Factus est repente’, in
FsSmitsVanWaesberghe 1963, 59-69; SANTIAGO AGRELO, Consideraciones historico-literarias sobre los formularios de Pentecostes del “Sacramentario Veronense”,
“Antonianum” 49, 1974, 239-282.
Per: prima parola della formula conclusiva delle orazioni liturgiche:
a] Per Dominum nostrum Iesum Christum Filium tuum, qui tecum vivit et ragnat in unitate sancti Spiritus, Deus per omnia saecula
saeculorum (forma comune);
b] Per Christum Dominum nostrum (forma abbreviata);
c] Per eundem Dominum nostrum … nel caso in cui nell’orazione sia stato nominato il Signore Gesù Cristo; cfr. Qui
vivit;
d] Per Dominum nostrum Iesum Christum Filium tuum, qui tecum vivit et ragnat in unitate eiusdem sancti Spiritus… nel caso
in cui nell’orazione sia stato menzionato lo Spirito santo.
Perdono:
a] remissione delle colpe, dei peccati; cfr. Penitenza;
b] Perdono di Assisi. BBG: ROBERTO PACIOCCO, ‘Tantum sufficit mihi verbum vestrum’. I Frati Minori, il Perdono di Assisi e le indulgenze, in
FsEnzensberger 2014, 279-299.
Perennis beatitudo: BBG: MANZ 1941 nr. 721.
Perennis benedictio: BBG: MANZ 1941 nr. 722.
Perennitas beata: BBG: MANZ 1941 nr. 734.
Perfidia: BBG: ANTOON A. R. BASTIAENSEN, Les vocables ‘perfidus’ et ‘perfidia’ et leur application aux juifs dans la chrétienté latine des premiers siècles, “The Journal
of Eastern Christian Studies” 60, 2008, 215-229.
Perfidus: BBG: ANNIBALE BUGNINI, Una particolerità del messale da rivedere: La preghiera ‚pro Judaeis‘ al venerdì santo, in FsBelvederi 1954, 117-132; ANTOON A.
R. BASTIAENSEN, Les vocables ‘perfidus’ et ‘perfidia’ et leur application aux juifs dans la chrétienté latine des premiers siècles, “The Journal of Eastern Christian
Studies” 60, 2008, 215-229.
PERGENTINO: santo aretino. Cfr. Lorentino.
Pergine - TN: convento francescano. BBG: GIULIA GABRIELLI, Il canto fratto nei manoscritti della Fondazione Biblioteca S. Bernardino di Trento. Catalogo.
Con un saggio di MARCO GOZZI, Prefazione di GIACOMO BAROFFIO, Trento, Provincia Autonoma. Soprintendenza per i beni librari e archivistici
2005 (Patrimonio storico e artistico del Trentino 28); KIM, Salve, 74, 76, 78, 83.
Pericope: brano di un testo biblico selezionato (“tagliato”) per la lettura durante la liturgia (es. pericope evangelica).
Perpetua benedictio: BBG: MANZ 1941 nr. 722.
Perpetuae bonitatis origo: origine/causa dlla bontà eterna. BBG: MANZ 1941 nr. 80.
Perugia: Archivi e Biblioteche. BBG: ANTONINO CALECA, Miniatura in Umbria. I: La Biblioteca Capitolare di Perugia, Firenze, Marchi & Bertolli1969;
I DEUG SU, Sulla “Decollatio Sancti Johannis Baptistae” del passionario perugino (Perugia, Biblioteca Capitolare, ms. 40), “Bollettino della Deputazione di Storia
patria per l'Umbria” 73/2, 1976, 203-222; MARIA GRAZIA BISTONI GRILLI CILIONI, Codici del convento di S. Francesco in Assisi nella Biblioteca Comunale
Augusta di Perugina (sec. XII-XV), in Istituto di storia della Facolta di magistero dell´ Universita di Perugia (ed.), Chiesa e Società dal IV secolo ai nostri giorni.
Studi storici in onore del Padre Ilarino da Milano, Roma, Herder 1979, 291-326 (Italia sacra 30-31); MARIA GRAZIA BISTONI GRILLI CILIONI, Codici della
Biblioteca Comunale Augusta di Perugia, provenienti dalle soppresse corporazioni religiose, in I. DEUG SU - ERNESTO MENESTÒ (edd.), Università e Tutela dei Beni
Culturali: il contributo degli studi medievali ed umanistici, Atti del Convegno (Arezzo-Siena, 21-23 gennaio 1977), con una premessa di C. Leonardi, Perugia,
Centro per il collegamento degli Studi Medievali e Umanistici nell'Università di Perugia 1981, 405-413 ( Quaderni 7); C. FRATINI - ELVIO LUNGHI,
Miniature nelle copertine dei protocolli notarli, in Carte che ridono: Immagini di vita politica, sociale ed economica nei documenti miniati e decorati dell’Archivio di Stato di
Perugia. Secoli XIII-XVIII, Perugia, Edit. Umbra 1987, 259-269; MARGARET M. MANION, An Unusual Image of the Assomption in a Foiurteenth-Century
Dominican Choirbook, in MARGARET M. MANION - BERNARD J. MUIR (edd.), The Art of the Book. Its Place in Medieval Worship, Exeter, University of Exeter
Press 1998, 153-161; DE SALVATORE, Ufficiature, nr. 298-299; NINO ALBAROSA, Significazioni musicali nel cod. Perugia, Bibl. Cap. 31, in MARIA LUISA
CIANINI PIEROTTI (ed.), Una città e la sua Cattedrale: il Duomo di Perugia. Convegno di studio. Perugia, 26-29 settembre 1988. Atti, Perugia, Edizioni
Chiesa S. Severo a Porta Sole 1992, 155-62; MARIA GRAZIA BISTONI GRILLI CILIONI, Catalogo dei manoscritti in scrittura latina datati o databili per indicazione
di anno, di luogo e di copista, III: Perugia: Biblioteca Comunale Augusta - Archivio Storico di S. Pietro, Biblioteca Dominicini, Padova, Scuola Speciale per Archivisti e
Bibliotecari - Bottega d'Erasmo - Aldo Ausilio ed., 1994; CILIBERTI GALLIANO, Musica e liturgia nelle chiese e conventi dell’Umbria (Secoli X-XV) con un
Atlante-Repertorio dei più antichi monumento musicali umbri di polifonia sacra, Perugia, Cattedra di Storia della musica - Centro di Studi musicali in Umbria 1994
(Quaderni di “Esercizi, Musica e Spettacolo” 3); GIOVANNI NINO VERRANDO, Frammenti e testi agiografici isolati in manoscritti italiani, “Hagiographica” 6,
1999, 257-307 [272-278: Bibl. Augusta]; ITALO FURLAN, Venezia, Costantinopoli, Palestina. Aspetti e circolazione della pittura “crociata”, “Saggi e memorie di
storia dell’arte” 28, 2004 [2005], 15-32 [Perugia, Bibl. Capitolare, 6]; LEONARDO MAGIONAMI, I manoscritti del Capitolo di San Lorenzo di Perugia, Roma,
Jouvence 2006 (Quaderni CISLAB 2); ENRICO MENESTÒ - FABIO BISOGNI (edd.), Iacopone da Todi e l’arte umbra nel Duecento [catalogo della mostra,
Todi, Palazzi Comunali, Museo Pinacoteca 2 dicembre 2006 - 2 maggio 2007]. Milano, Skira 2006; FABIO LUCA BOSSETTO, Un miniatore veneziano ad Acri: il
Messale ‘crociato’ di Perugia, in FsMarianiCanova 2012, 89-95 [Bibl. Capitolare, 6].
Pervigil noctis profundae: > AMBROGIO, Aeterne rerum conditor… *Noctis profundae pervigil 6.
Pes subbipunctis: figura della notazione musicale; rappresenta due suoni in movimento ascendente seguiti da due suoni in
movimento discendente. Cfr. Pes. BBG: PAOLO FERRETTI, Les formes rythmiques du ‘pes subbipunctis’ d'après les manuscrits, “RGr” 5/6, 1920, 173-
180; ANNA GABRIELLA CALDARALO, Pes subbipunctis e sue possibilità ritmiche, Bologna, DAMS 1989-90 (tesi, dattilo); LAURA ALBIERO, 000.
Pes: figura della notazione musicale, rappresenta due suoni in movimento ascendente. Cfr Epiphonus, pes subbipunctis.
BBG: KASSIUS HALLINGER, Die Provenienz der Consuetudo Sigiberti. Ein Beitrag zur Osterfeierforschung, in URSULA HENNIG - HERBERT KOLB (edd.),
Mediaevalia litteraria. Festschrift für Helmut de Boor zum 80. Geburtstag, München, C. H. Beck’sche Verlagsbuchhandlung 1971, 155-176; RUPERT FISCHER, Die
rhythmische Natur des pes, in FsCardine 1980, 34-136; NINO ALBAROSA, Pes + Epiphonus, in FsBaroffio 2013, 437-451.
Pesaro: Archivi e Biblioteche. BBG: ANSGAR DIRKS, Note su un Graduale domenicano fra i codici della Biblioteca Oliveriana, “Studi Oliveriani” 19-20,
1971-72, 9-39; MICHEL HUGLO, Il manoscritto 1136 della Biblioteca Oliveriana di Pesaro, “Rivista italiana di musicologia” 9, 1974, 20-36; PERETTI, 108.
Pescia - PT: sede episcopale in Toscana. BBG: AMLETO SPICCIANI, Da un Evangeliario Ricordi Pesciatini, estratto, pp. 17-21 [= evangelistario,
Pescia, Bibl. Capitolare].
Pesio - CN: certosa dell’Asunzione di Maria. BBG: LUCIANO GARGAN (†) - ANTONIO MANFREDI, Le biblioteche dei Certosini tra medioevo e
umanesimo. Un repertorio di manoscritti superstiti e inventari antichi e uno studio sulle ricerche dei codici nella prima metà del sec. XV, Città del Vaticano, Biblioteca
Apostolica Vaticana 2017, 97-100 (Studi e Testi 515).
Peste: una messa contro la peste risale a papa Clemente VI (Avignone 1348). BBG: Cfr. BAV, Arch. Cap. S. Pietro, B 64, 9r-10v: Missa
contra mortalitatem quam fecit dominus papa Clemens VI, segnalata da F. MANZ 1941ari. - JULES VIARD, La messe pour la peste, “Bibliothèque de l’école de
chartes” 61, 1900, 334-338.
Philadelphia (USA): Archivi e Biblioteche. BBG: http://sceti.library.upenn.edu/schoenberg; The Lawrence J. Schoenberg Collection of
Manuscripts, Philadelphia, University of Pennsylvania Libraries - Schoenberg Institute for Manuscript Studies 2013; Kenneth B. Steinhauser, A
Catalogue of medieval and Renaissance Manuscripts Located at Villanova University, “Manuscripta” 57/2, 2013, 205-277.
Philantropia: filantropia, beneficenza. BBG: HENDRICK BOLKENSTEIN, Wohltätigkeit und Armenpflege im vorchristlichen Altertum. Ein Beitrag zum Problem
"Moral und Gesellschaft", Utrecht, A. Oosthoek 1939; CESLAS SPICQ, La Philantropie hellénistique, vertu divine et royale, “Studia Theologica” 12, 1958, 169-
181; ROGER LE DÉAUT, PHILANTROPIA dans la littérature grecque jusq’au Nouveau Testament (Tite III, 4), in FsTisserant 1964/1, 255-294.
Philippi s.: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 08760.
Phillipps: *Sacramentario gelasiano (redazione nel secolo VIII) di Autun.
Pia benignitas: BBG: MANZ 1941 nr. 736.
Piacentina: titolo di un *Credo in musica. Cfr. Placentinum. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16099.
Piacenza: Archivi e Biblioteche. BBG: GIANMARCO SAVI, I frammenti liturgici del fondo “Estimi Rurali Farnesiani” dell’Archivio di Stato di Piacenza.
Inventario dei libri della Messa, Cremona, Università di Pavia - Scuola di Paleografia e Filologia Musicale 1997-1998 (tesi dattilo).
Piacenza: Cattedrale. BBG: MICHEL HUGLO, Le graduel palimpseste de Plaisance (Paris, B.N.lat. 7102). “Scriptorium” 28, 1974, 3-31 ; BRIAN MØLLER
JENSEN, Callixtus II consecrated the Cathedral of Piacenza in 1123?, in StJensen 2006, 165-181 [orig. 1997]; PIETRO PANZETTI, Piacenza 65. Un manoscritto liturgico-
musicale del sec. XII, 2 voll. Roma, PIMS 1997, II 18-29; BRIAN MØLLER JENSEN, Hodie puer natus est nobis. The Celebration of Christmas at Piacenza in 1142,
"Plainsong & Medieval Music" 8, 1999, 15-38; PIERRE RACINE (ed.), Il Libro del Maestro. Codice 65 dell’Archivio Capitolare della Cattedrale di Piacenza, Piacenza,
Tip.Le.Co. 1999, 79-83 (Bibliotheca, s. n.); STEFANO PRONTI (ed.), La Biblioteca Comunale Passerini-Landi di Piacenza. Storia e percorsi culturali dell'antico Palazzo
San Pietro, Piacenza, Tip.Le.Co 2003; BRIAN MØLLER JENSEN, Making the city part of the liturgy. Pascal sequences and stational churches in Piacenza, in StJensen 2006,
183-211; MIRELLA FERRARI, Per la datazione del Liber Magistri di Piacenza *Biblioteca Capitolare della cattedrale, cod. 65, in FsBaroffio 2013, 189-202.
Piacenza: S. Antonino. BBG: FRANCESCO BUSSI, Saggio storico-critico sull’Antifonario-Graduale (sec. XII) della Basilica di S. Antonino, Piacenza, Cremona,
Scuola di Paleografia 1953 (tesi, rel. R. Monterosso).
Piacenza: S. Sisto. BBG: GIACOMO BAROFFIO, Nuovi frammenti di ricerca. 3. L’ufficio di san Sisto cantato a Piacenza: “Rivista internazionale di musica
sacra” 31/2, 2010, 143-179: 148-152; MILVIA BOLLATI (ed.), I corali benedettini di San Sisto a Piacenza, Bologna, Editrice Compositori 2011 [GIACOMO
BAROFFIO - EUN JU KIM, Liturgia e canto a San Sisto: 95-117]; ALESSANDRA PERRICCIOLI SAGGESE, Ancora sul Secondo Maestro dell’Antifonario M di San
Giorgio Maggiore a Venezia, in FsMarianiCanova 2010, 227-231.
Piae aures: BBG: MANZ 1941 nr. 93.
Piana degli Albanesi - PA: centro di rito bizantino-greco. BBG: BARTOLOMEO DI SALVO, Chants of the Byzantine Rite: The Italo-Albanian
Tradition in Sicily, edited by GIROLAMO GAROFALO and CHRISTIAN TROELSGÅRD with the assistance of GIUSEPPE SANFRATELLO, Copenhagen, Museum
Tusculanum Press 2010 (Monumenta Musicae Byzantinae. Subsidia V, 1), pp. XLII + 323 + CD con canti registrati a Piana degli Albanesi da Ottavio
Tiby nel 1952-1953.
s:
a] lettera usata nella tradizione musicale con significato melodico (superius); BBG: RAFFAELO BARALLI, Note sopra alcune lettere
romaniane (s, l, a, i), “RaGr” 10, 1911, 173-180: 173-177; “Studi Gregoriani” 2006
b] lettera usata nella tradizione musicale per raccomandare l’intonazione (sustinere); BBG: NINO ALBAROSA, “Studi Gregoriani”
1992
c] in alcuni manoscritti sigla preposta all’antifona dell’ora di *Sesta;
d] in alcuni manoscritti sigla preposta a sezioni particolari. BBG: Cfr. RAFFAELO BARALLI, Le croci nei mss. gregor. ed altre particolarità,
“RaGr” 10, 1911, 201-202 (S = Succentor ?).
Sabato santo: precede la domenica di Pasqua. È un giorno aliturgico durante il quale si celebra solo la liturgia delle ore. Si
conclude con la solenne *veglia pasquale. BBG: STEPHAN HILPISCH, Die Feier der Karsamstagsliturgie in den Benediktinerklöstern des Mittelalters,
“Studien und Mitteilungen des Benediktiner-Ordens” 58, 1940, 177-190; ALCESTE CATELLA - GIORDANO REMONDI (edd.), Celebrare l’unità del Triduo
Pasquale. 3. Una Veglia illuminata dall’Assente, Leumann 1998 (Quaderni di Rivista Liturgica 9/3).
Sabato: settimo giono della settimana in cui non si svolge nessuna attività per “riposare” in D-i-o. BBG: JEAN LECLERCQ, Otia
monastica. Études sur le vocabulaire de la contemplation au Moyen Âge, Romae, Pontificium Inst. S. Anselmi - Herder 1963 50-58 (Studia Anselmana 51).
SABINO: santo, verscovo di Assisi. BBG: NICHOLAS EVERETT, The Hagiography of Lombard Italy, “Hagiographica” 7, 2000, 49-126: 118-120.
SABINO: santo, vescovo di Canosa. BBG: GILDA SANSONE, Topica e agiografia: la vita di Sabino di Canosa, “Auctores Nostri” 2, 2005, 311-327.
SACCARGIA, SS. Trinità - SS: abbazia camaldolese in Sardegna. BBG: GIAMPAOLO MELE, «Serbizu et offiçio»: Riti e suoni perduti in una
periferia medioevale. Il caso sardo camaldolese (secoli XII-XIII), in KSaccargia 2012, 49-68.
Sacculus = Borsa.
Sacellanus (Altarista): cappellano. BBG: DU CANGE 1, 173.
Sacerdos: sacerdote. BBG: ELLEBRACHT, 148.
Sacerdotale = Rituale o suo estratto.
Sacerdotalis: proprio di un sacerdote. BBG: ELLEBRACHT, 66.
Sacerdote: persona ordinata per svolgere specifiche funzioni cultuali (e di evangelizzazione nelle Chiese cristiane). BBG:
BRUNO KLEINHEYER, Die Priesterweihe im römischen Ritus. Eine liturgiehistorische Studie, Trier, 1962 (Trierer theologische Studien 12); PERI TERBUYKEN,
Priesteramt und Opferkult bei Juden und Christen in der Spätantike, in FsSpeyer 1998, 271-284.
Sacerdozio:
a] ministero conferito a ogni battezzato che partecipa alla missione di Cristo sacerdote, re e profeta;
b] secondo grado del*sacramento dell’*ordine conferito ai soli sacerdoti ordinati. Cfr. Ordinazizone presbiterale,
Sacerdote.
Sacra = denominazione della *Secreta nella Francia meridionale. BBG: ANDRE WILMART, Une curieuse expression pour désigner l’oraison secrète,
“Bulletin de littérature ecclésiastique” 26, 1925, 94-103; AIME-GEORGES MARTIMORT, Un sacramentaire de la region de Carcassone des environs de l’année
1100, in FsAndrieu 1956, 305-326: 308.
Sacra di S. Michele = San Michele della Chiusa.
Sacram liturgiam: Lettera apostolica motu proprio di papa Paolo VI sull’entrata in vigore di alcune prescrizioni della
costituzione *Sacrosanctum Concilium (1964 01 25). BBG: http://www.vatican.va/holy_father/paul_vi/motu_proprio/documents/hf_p-vi_motu-
proprio_19640125_sacram-liturgiam_it.html
Sacram unctionem infirmorum: Costituzione apostolica di papa Paolo VI sul sacramento dell’unzione degli infermi (1972
11 30). BBG: http://www.vatican.va/holy_father/paul_vi/apost_constitutions/documents/hf_p-vi_apc_19721130_sacram-unctionem_it.html
Sacramentale
a] azione della Chiesa per ottenere un effetto spirituale e gli oggetti (acqua, olio, sale ...) necessari per compiere tale
azione rituale (preghiera, aspersione, unzione, benedizione...);
b] = Rituale.
Sacramentario: raccolta delle orazioni presidenziali della *messa (*colletta, *secreta, *postcommunio, *prefazio).
BBG: ANTOINE CHAVASSE, Les dénominations du sacramentaire, chez les latins, "EO" 20, 2003, 95-97.
a] Nelle fonti più antiche si trovano anche l'*Ordo missæ, le *benedizioni pontificali e i riti di *ordinazione. In base
alla scelta delle orazioni e delle celebrazioni dei santi nel *rito romano si distinguono varie tipologie di sacramentari; le
principali sono i sacramentari veronese (detto anche leoniano), gelasiano, gregoriano. Varie sono le tradizioni successive,
ad esempio, il gruppo *fuldense. Cfr. Adrianeo, Aquileia, Agrapha, Messale, Supplemento. - A titolo esemplificativo si
vedano le strutture di due tradizioni:
a/1] Sacramentario gelasiano (redazione nel secolo VIII): Temporale e Santorale integrati: dalla vigilia di Natale
alla domenica prima di Natale, da s. Anastasia (25 dicembre) a s. Tommaso apostolo (21 dicembre); seguono il comune
dei santi, la preghiera eucaristica, le benedizioni episcopali, preghiere per la liturgia delle Ore, formulari del catecumenato
e del battesimo, dell’ordinazione, messe per diverse circostanze, benedizioni di cose e messe per i defunti.. BBG: KUNIBERT
MOHLBERG (ed.), Das fränkische Sacramentarium Gelasianum in alamannischer Überlieferung (Codex Sangall. No. 348). St. Galler Sakramentar-Forschungen I¸
Münster, Aschendorff 1918 (Liturgiegeschichtliche Quellen 1/2); CHARLES COEBERGH - R DUBOIS, Jonge gelasiana, LW1169-1173.
a/2] Sacramentario gregoriano: Preghiera eucaristica, benedizioni episcopali, temporale e santorale integrati,
dalla vigilia di Natale alla quarta domenica di Avvento e da s. Anastasia (25 dicembre) a s. Lucia (13 dicembre). Nei
manoscritti gregoriani più antichi sono inseriti due supplementi. Nel primo ci sono soprattutto i formulari delle
domeniche, dei comuni dei santi e di altri circostanze, assenti nella prima parte del sacramentario. Il secondo
supplemento presenta i prefazi e le benedizioni episcopali. BBG: JEAN DESHUSSES (ed.), Le sacramentaire Grégorien. Ses principales formes
d’après les plus anciens manuscrits. Edition comparative. I: Le sacramentaire, Le supplément d’Aniane. II: Textes complémentaires pour la Messe. III Textes complémentaires
divers, Fribourg, Ed. Universitaires 1971, 1979 e 1982 (Spicilegium Friburgense 16, 24 e 28); Liber Sacramentorum Paduensis (Padova, Biblioteca Capitolare, cod.
D 47). Studia et editonem paraverunt ALCESTIS CATELLA - FERDINANDUS DELL’ORO - ALDUS MARTINI, adlaborante FABRITIO CRIVELLO, Roma, CLV
Edizioni Liturgiche 2005 (Bibliotheca “Ephemerides Liturgicae” Subsidia 131 = Monumenta Italiae Liturgica 3); MARTIN MORARD, “Sacramentarium
immixtum” et uniformisation romaine. De l’Hadrianum au Supplément d’Anian, “ALw” 46, 2004, 1-30.
b] Il materiale del sacramentario è spesso integrato con altri elementi della messa come, ad esempio, nel caso
dell’*antifonario-sacramentario. BBG: GIACOMO BAROFFIO, I manoscritti liturgici italiani tra identità universale e particolarismi locali, in SERGIO
GENSINI (ed.), Vita religiosa e identità politiche: universalità e particolarismi nell’Europa del tardo medioevo, Ospedaletto PI 1998, 449-464 (Collana di Studi e
Ricerche, 7).
Sacramentario ambrosiano: sacramentario – spesso sacrament ario-lezionario – secondo la tradizione del *rito ambrosiano
(*bergomense, di Ariberto, di *Armio, *S. Satiro). BBG: A. W. ANDERSON, A Sacramentary of the Ambrosian Rite, “The Journal of
Theological Studies” 24, 1923, 326-330; A. W. ANDERSON, Un sacramentario del rito ambrosiano, “Ambrosius“ 9,1933, 4-9; FRANCESCA DEMARCHI, Per la
storia e la datazione del Sacramentario ambrosiano di Vercelli, “Aevum” 84/2, 2010, 417-431.
Sacramentario bergomense: *sacramentario-lezionario ambrosiano. BBG: ACHILLE M. TRIACCA, 'Misericordiae tuae opera'. Una tematica
teologico-liturgica dal 'Sacramentarium Bergomense', in FsBorella 1982, 204-228. Ed. DELL’ORO-MAGNOLI 000 (in preparazione).
Sacramentario di Angoulême: *sacramentario gelasiano. BBG: PATRICK SAINT-ROCH, Liber sacramentorum Engolismensis, Turnholti, Brepols
1987 (Corpus Christianorum. Series Latina 159C); http://www.liturgia.it/gea.htm (ricerca di lemmi).
Sacramentario di Ariberto = Sacramentario di S. Satiro (ambrosiano).
Sacramentario di Armio: sacramentario ambrosiano. BBG: GABRIELE VERITÀ, Il Messale di Armio. Edizione e commento, in “Ricerche storiche
sulla Chiesa ambroisiana” 21, 2003, 5-197 (Archivio Ambrosiano 88).
Sacramentario di Autun: *sacramentario gelasiano (Phillipps). BBG: ODILO HEIMING (ed.), Liber Sacramentorum Augustodunensis,
Turnholti, Brepols 1984 (Corpus Christianorum. Series Latina 159 B).
Sacramentario di Berengario: BBG: FERDINANDO DELL’ORO, Due significativi apografi del Sette e dell’Ottocento del cosiddetto Sacramentario di Berengario,
“Aevum” 79, 2005, 531-551.
Sacramentario di Biasca: *sacramentario-lezionario ambrosiano. BBG: ODILO HEIMING, Das ambrosianische Sakramentar von Biasca. Die
Handschrift Mailand Ambrosiana A 24 bis inf. I: Text, Münster Wf., Aschendorff 1969 (Liturgiewissenschftliche Quellen und Forschungen 51 = Corpus
Ambrosiano-Liturgicum 2).
Sacramentario di Fulda: BBG: SAXER-Lucca; ACHILLE COMORETTO, Un sacramentario proveniente da Fulda nel Tesoro di Aquileia, in KAquileia 1991,
339-350 [Udine, Bibl. Capitolare].
Sacramentario di Gellone: *sacramentario gelasiano. BBG: JEAN PORCHER, Aux originers de la lettre ornée médiévale, in FsTisserant 1964/5, 272-
276; JEAN DESHUSSES, Liber Sacramentorum Gellonensis, Turnholti, Brepols 1981 (Corpus Chistianorum. Series Latina 159, 159A).
Sacramentario di Monza: *sacramentario gelasiano. BBG: ALBAN DOLD - KLAUS GAMBER (edd.), Das Sakramentar von Monza (im Cod. F
1/101 der dortigen Kapitelsbibliothek). Ein aus einzel-Libelli redigiertes Jahresmessbuch. Mit Anhang ein Sheyerer Sakramentar-Fragment im Monza-Typ, Beuron,
Beuroner Kunstverlag 1957 (Texte und ASrbeiten, 1. Abteilung, 3. Beiheft).
Sacramentario di S. Satiro: sacramentario ambrosiano. BBG: MILANO, Bibl. Cap. Metrop., II.D.3.2. Cfr. FEDERICA PERUZZO, Il
Sacramentario detto di San Satiro o di Ariberto, in ETTORE BIANCHI & AL. (edd.), Ariberto da Intimiano: fede, potere e cultura a Milano nel secolo XI, Cinisello
Balsamo, Silvana Editoriale 2007, 240-257.
Sacramentario di Trento: una redazione preadrianea del *ssacramentario gregoriano. BBG: IGINIO ROGGER - FERDINANDO
DELL'ORO (edd.), Monumenta liturgica Ecclesiæ Tridentinæ sæculo XIII antiquiora, Trento, Soc. studi trentini di scienze storiche 1983-1988) (Monografie 38,
1/2/3).
Sacramentario gelasiano (redazione nel secolo VIII): *sacramentari di *Angoulême, *Autun, *Gellone, *Monza, San Gallo
...):
Sacramentario gelasiano antico: "primo testimone completo dell'esperimento della liturgia romana nella Gallia
precarolingia" (A. M. MARTELLI). Cfr. Matrimonio. BBG: LEO CUNIBERT MOHLBERG - LEO EIZENHÖFER - PETRUS SIFFRIN (edd.), Liber
Sacramentorum Romanae Aeclesiae ordinis anni circuli (Cod. Vat. Reg. lat. 316/Paris Bibl. Nat. 7193, 41/56) (Sacramentarium Gelasianum), Roma, Herder 1981/3
(Rerum Ecclesiasticarum Documenta, Series Maior, Fontes 4); http://www.liturgia.it/gev.htm (ricerca di lemmi); HENRY ASHWORTH, Gregorian Elements in
the Gelasian Sacramentary, “EL” 67, 1953, 9-23; WALTER DÜRIG, Die Geburtstagsmesse des cod. Vat. Reg. 316, in FsSeppelt 1953, 46-64; HENRY ASHWORTH,
The influence of Saint Cyprian on the composition of two Prayers of the Gelasian Sacramentary, in FsNeunheuser 1979, 21-29 [= GeV 1522 e 1521]; ALFIO MASSIMO
MARTELLI, La testimonianza del Ge Reg. 316 in rapporto allo stato reale della festa dei ss. Pietro e Paolo a Roma, in FsNeunheuser 1979, 213-242; ALFIO MASSIMO
MARTELLI, Il Sacramentario Gelasiano Cod. Vat. Reginense 316. Primo testimone completo dell'esperimento della Liturgia Romana nella Gallia Precarolingia, Trento,
Vita Trentina ed. 2003; VITTORIO VIOLA, Il dinamismo pneumatologico di epiclesis - paraclesi - anaclesi testimoniato nei formulari di ordinazione di presbiteri e vescovi
nel Sacramentarium Gelasianum Vetus, in FsTriacca 2005, 495-525; MANLIO SODI - GIACOMO BAROFFIO - ALESSANDRO TONIOLO (edd.),
Sacramentarium Gelasianum. Concordantia, Roma, LAS 2014 (Veterum et Coaevorum Sapientia 11).
Sacramentario gelasiano di Praga: Ms. O.LXXXIII. BBG: Edizione …; EMMANUEL BOURQUE, Un hybride dans la classe des Gélasiens du
VIIIe siècle: l’énigmatique sacramentaire bavarois de Prague O.LXXXIII, in FsMohlberg 1949, 447-450.
Sacramentario gregoriano adrianeo:
Sacramentario gregoriano paduense. Cfr. Paduense.
Sacramentario gregoriano. BBG: HANS LIETZMANN (ed.), Das Sacramentarium Gregorianum nach dem Aachener Urexemplar, Münster, Aschendorff
1921 (LGQ 3); JEAN DESHUSSES - BENOIT DARRAGON, Concordance et tableaux pour l’étude des grands sacramentaires, I: Concordance des pièces; II: Tableaux
synoptique; III: Concordance verbale A-D; IV: Concordance verbale E-L; V: Concordance verbale M-P; VI: Concordance verbale Q-Z, Fribourg, Ed. Universitaires
1982 [I-III] e 1983 [IV-VI] (Spicilegii Friburgensis Subsidia 9-14); BERTRANDUS COPPIETERS’T WALLANT, CORPUS ORATIONUM, inchoante Eugenio
MOELLER, subsequente Ioanne Maria CLEMENT, 14 voll., Turnholti, Brepols 1992-2004 (Corpus Christianorum. Series Latina 160 A-M, 161);
http://musicologia.unipv.it/baroffio/repertori.html (testo elettronico); http://www.liturgia.it/grh.htm (ricerca di lemmi); HANS LIETZMANN, Handschriftliches zur
Rekonstruktion des Sacramentarium Gregorianum, in FsEhle 1924, 141-158 [Firenze, Laur. Aedili 121, Paris lat. 2292, Verona LXXXVI]; HENRY
ASHWORTH, The Liturgical Prayers of St. Gregory the Great, “Traditio” 15, 1959, 107-161; Henry Ashworth, Further Parallels to the 'Hadrianum'
from St. Gregory the Great's Commentary on the First Book of Kings , “Traditio” 16, 1960, 364-372; VICTOR SAXER, Observations codicologiques et
liturgiques sur trois sacramentaires grégoriens de la première moitié du IXe s. PARIS Latin 2812, VATICAN Ottoboni latin 313 et Reginensis latin 337, “Mélanges de
l’École Française de Rome. Moyen-Age-Temps modernes” 97, 1985, 23-43 ; MANLIO SODI - GIACOMO BAROFFIO - ALESSANDRO TONIOLO (edd.),
Sacramentarium Gregorianum. Concordantia, Roma, LAS 2013 (Veterum et Coaevorum Sapientia 7).
Sacramentario leoniano = Sacramentario veronese.
Sacramentario mixtum: un *sacramentario in cui è confluito materiale gelasiano e gregoriano. Cfr. Sacramentarium
immixtum.
BBG: R. DUBOIS, Gemengde sacramentaria, LW 850-853.
Sacramentario triplex: *sacramentario che presenta nei singoli formulari le preghiere delle tradizioni gelasiana, gregoriana e
ambrosiana. Cfr. g, gg. BBG: ODILO HEIMING, Das Sacramentarium Triplex. Die Handschrift C 43 der Zentralbibliothek Zürich. I: Text; JUDITH FREI,
Das Sacramentarium Triplex. Die Handschrift C 43 der Zentralbibliothek Zürich. II: Wortschatz und Ausdrucksformen. Ein Wortverzeichnis, Münster Wf.,
Aschendorff 1968 e 1983 (Liturgiewissenschftliche Quellen und Forschungen 49 = Corpus Ambrosiano-Liturgicum 1).
Sacramentario veronese: la più antica e importante raccolta di libelli missarum romani. Cfr. Antropologia, Cultus, Eruditio,
Leone I, Luce, Matrimonio. BBG: GIOVANNI MERCATI, Frammenti liturgici apparentati col sacramentario leoniano, in StMercati 1902, 33-44 [Milano,
Bibl. Ambrosiana, O 210 sup.]; CUNIBERT MOHLBERG - LEO EIZENHÖFER - PETRUS SIFFRIN (edd.), Sacramentarium Veronense (Cod. Bibl. Capit. Veron.
LXXXV [80]), Roma, Herder 1966/2 (Rerum Ecclesiasticarum Documenta, Series Maior, Fontes 1); CHARLES COEBERGH, Sacramentaire léonien et
liturgie mozarabe, in FsMohlberg 1949, 295-304;. CHARLES COEBERGH, S. Gélase premier auteur principal du soi-disant Sacramentaire Léonien, “Ephemerides
Liturgicae” 64, 1950, 214-237; 65, 1951, 171-181; ALFRED STUIBER, Libelli Sacramentorum Romani. Untersuchungen zur Entstehung des sogenannten
Sacramentarium Leonianum (Verona, Bibl. Capitolare, Cod. LXXXV), Bonn, Hanstein 1950 (Theophaneia 6); CHARLES COEBERGH, S. Gélase premier auter de
plusieurs messes et préfaces du soi-disant Sacramentaire Léonien, “Sacris Erudiri” 4, 1952, 46-102; BERNARD CAPELLE, Une messe de S. Léon pour l’Ascension, “EL”
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ANGELO PAREDI, Testi milanesi nel Sacramentario Leoniano, in Studi storici in memoria di mons. Angelo Mercati prefetto dell’Archivio Vaticano, Milano, Giuffré
1956, 327-339 (Fontes Ambrosiani 30); EMILIO ALBERICH, El misterio de Navidad en el Sacramentario Leoniano, Torino 1962; EMILIO ALBERICH, El
misterio salvifico de la Encarnación en el primer formulario navideno del Sacramentario Leoniano, “Revista Española de Teologia” 25, 1965, 277-317; MATIA AUGÉ I
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térmos afins nos sacramentarios veronense e gelasiano. Un ensaio litúrgico-teologico da Eucharistia como Açâo, Roma, Pont. Ist. S. Anselmo 1970 (Diss.); ANTOINE
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cristiana? Alle sorgenti liturgiche: Il concetto e il valore teologico della ‘Solennità’ nel Sacramentario Veronese, “EL” 87, 1973, 75-120; SANTIAGO AGRELO,
Consideraciones historico-literarias sobre los formularios de Pentecostes del “Sacramentario Veronense”, “Antonianum” 49, 1974, 239-282; JACQUES TRUDEL,
Eucharistie et vie sociale: études sur la charité et la paix au sacramentaire véronense, Recife, 1974; SANTIAGO AGRELO, La simbología de la luz en el Sacramentario
Veronense. Estudio histórico-literario, “Antonianum” 50, 1975, 5-123; SANTIAGO AGRELO, “Ignis alienus”. Anotaciones para una lectura correcta de Veronensis
1246, “Antonianum” 51, 1976, 170-200; PIETRO SORCI, L’Eucaristia per la remissione dei peccati. Ricerca nel Sacramentario Veronense, Palermo, Ist. Superiore
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R. BASTIAENSEN, La désignation du martyr dans le Sacramentaire de Vérone, in FsBartelink 1989, 17-36; ACHILLE M. TRIACCA, ‘Cultus’ nel ‘Sacramentarium
Veronense’. Dalla terminologia alla realtà, in FsBastiaenesen 1991, 301-332; GIOVANNI DI NAPOLI, Il sacramentarlo Veronese: i procedimenti nel reperire e trascrivere
il materiale e suo impiego, “EO” 20, 2003, 357-396; MANLIO SODI - GIACOMO BAROFFIO - ALESSANDRO TONIOLO (edd.), Sacramentarium Veronense.
Concordantia, Roma, LAS 2013 (Veterum et Coaevorum Sapientia 10); http://musicologia.unipv.it/baroffio/repertori.html (testo elettronico);
http://www.liturgia.it/ve.htm (ricerca di lemmi).
Sacramentarium = Messale - Rituale, Rituale, Sacramentario.
Sacramentarium immixtum: *un sacramentarium senza contaminazioni redazionali. Cfr. Sacramentarium mixtum.
Sacramento: azione di Cristo che opera nella Chiesa con segni sensibili ed efficaci. Nell’elaborazione teologica medioevale
sono stati enucleati sette sacramenti: *battesimo, *confermazione (cresima), *eucaristia, *matrimonio, *ordine,
*penitenza, *unzione degli infermi. Cfr. Rituale.
Sacramentorium = Sacramentario.
Sacramentorum libellus = Sacramentario.
Sacramentum = Sacramento, verità rivelata, Eucaristia. BBG: ELLEBRACHT, 72-75; ODO CASEL, Zum Worte Sacramentum, “Jahrbuch für
Liturgiewissenschaft” 8, 1929, 225-232. DANIEL G. VAN SLYKE, Sacramentum in Ancient Non-Christian Authors, “Antiphon. A Journal for Liturgical
Review” 9, 2005, 167-206.
Sacramentum aetatis sextae: BBG: MANZ 1941 nr. 75.
Sacramentum aeternitatis: BBG: MANZ 1941 nr. 872.
Sacramentum caritatis: Esortazione apostolica postsinodale di papa Benedetto XVI sull’ *Eucaristia (2007 02 22). BBG:
http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/apost_exhortations/documents/hf_ben-xvi_exh_20070222_sacramentum-caritatis_it.html
Sacramentum magnum pietatis: BBG: MANZ 1941 nr. 87.
Sacrare = consacrare. Cfr. Consacrazione. BBG: ELLEBRACHT, 144-148.
Sacrarium = Sacrestia.
Sacratae postulationes: BBG: MANZ 1941 nr. 92.
Sacrestia: locale attiguo a un edificio di culto dove si conservano i *vasi sacri e i *paramenti e dove i ministri si vestono
(“parono”) per le celebrazioni.
Sacri proelii bellator: BBG: MANZ 1941 nr. 103.
Sacrificio: BBG: ROBERT J. DALY, Sacrifical Themes in the Canon Missae, Sharar, and The Prayers of Sarapion: are These Only Remarkable Analogues?,
“Bollettino della Badia Greca di Grottaferrata” III s., 5, 2008, 41-68.
Sacrificium matutinum = Lodi [AMBROGIO].
Sacrificium vespertinum = Vespri [AMBROGIO].
Sacrificium: BBG: ELLEBRACHT, 77-80; GIOVANNI VIOLA, ‘Sacrificium’ nell’Eucologia del Messale di Paolo VI. Studio semasiologico di un tema liturgico, Padova,
ILP 2006 (Tesi di Laurea 39).
a] = *Eucaristia;
b] i doni eucaristici dell’assemblea;
c] canto dell'*offertorio nella *messa del *rito ispanico.
Sacristia = Sacrestia.
Sacrosanctum altare: BBG: MANZ 1941 nr. 38.
Sacrosanctum commercium: azione rituale. BBG: ELLEBRACHT, 97.
Sacrosanctum Concilium: costituzione del *concilio vaticano II sulla *liturgia (1963 12 04). Cfr. Consilium, Spiritus et Sponsa.
BBG: CARLO BRAGA, La genesi del primo capitolo della “Sacrosanctum Concilium”, “EL” 113, 1999, 405-448; CARLO BRAGA, Il primo capitolo della
Costituzione “Sacrosanctum Conclium” bel dibattito conciliare, “EL” 114, 2001, 129-180; FRANCISCO GIL HELLÍN (ed.), Constitutio de Sacra Liturgia “Sacrosanctum
concilium”. Concilii Vaticani II synopsis in ordinem redigens schemata cum relationibus necnon patrum orationes atque animadversiones, Città del Vaticano, Libreria
Editrice Vaticana 2003 (Pontificiae Universitatis Sanctae Crucis Concilii Vaticani II Synopsis).
Sacrum diaconatus: Lettera apostolica motu proprio con cui papa Paolo VI impartisce le norme per il ristabilimento del
*diaconato permanente nella Chiesa latina (1967 06 18).
BBG: http://www.vatican.va/holy_father/paul_vi/motu_proprio/documents/hf_p-vi_motu-proprio_19670618_sacrum-diaconatus_it.html
Sacrum opus = Messa. BBG: BLAISE, 117 (GREGORIUS MAGNUS, Reg. Ep., 6, 38).
Sae: serie di lettere che indicano la cadenza (*differentia) della *salmodia; cfr. euouae.
Saeculum novum: BBG: CHARLES COEBERGH, Novum saeculum dans une formule liturgie romaine du Ve siècle, in KPastristico 1975, I, 521-526.
Saeculum: la vita presente in quanto distinta dall’eternità. BBG: ELLEBRACHT, 54-55.
Saetta: candeliere triangolare su cui erano infisse di solito 15 candele che si spegnevano alla fine di ogni salmo del
*mattutino (9) e delle *lodi (5 + cantico *Benedictus) durante l’ufficio delle *tenebre (una candela si conservava accesa e si
poneva dietro l’ *altare). BBG: RIGHETTI 2, 200-201.
Saettia = Saetta.
Saint Louis (USA): Archivi e Biblioteche. BBG: The Saint Louis Art Museum. Handbook of the Collections, Saint Louis, The Saint Louis Art Museum
1991, 79; Saint Louis Art Museum. Handbook of the Collection, Saint Louis, The Saint Louis Art Museum 2004, 150.
Saint-Quentin: particolare recensione del martirologio. BBG: HENRY QUENTIN, Les martyrologes historiques du Moyen Age. Etude sur la formation
du Martyrologe Romain, Paris, Gabalda 1908, 132-135 [Aalen, Scientia Verlag 1969] (Etudes d’histoire des dogmes et d’ancienne littérature ecclésiastique).
Saint-Yrieix: graduale, in notazione aquitana. BBG: Ed. Facs.; RUPERT FISCHER, Paris, Bibliothèque Nationale lat. 903: Graduale von St.-Yrieix,
“Beiträge zur Gregorianik” 25, 1995, 105-119.
Sala Consilina - SA: Archivi e Biblioteche. BBG: ENRICO SPINELLI, Nuovi frammenti in beneventana dall’Archivio parrocchiale di San Pietro di Sala
Consilina, “Studi medievali” 3° S., 28, 1987, 825-837 [frammento sec. XI con passio Felicis cf].
Sale: sostanza conservatrice e purificatrice che si usa nel *battesimo e nella benedizione dell’ *acqua lustrale.
Salerno: Archivi e Biblioteche. BBG: ARTURO CAPONE, Il duomo di Salerno. II: Parte descrittiva cui seguono in appendice i codici, Salerno, F.lli di Giacomo
di Giovanni 1927; MARIA GALANTE, Un necrologio e le sue scritture: Salerno, sec. XI-XVI, “Scrittura e civiltà” 13, 1989, 49-328; VIRGINIA BROWN, A
Homiliary in Beneventan Script at Salerno, “La Specola” 199/1, 1991, 9-47; Missalis Pontificalis ad usum Ecclesiae Salernitanae, Napoli, 2000 (riproduzione);
ALESSANDRA CHIRIVÌ, Il ‘Pontificale di Salerno’: nuove riflessioni, “Rivista di storia della miniatura” 12, 2008, 61-66.
Saliera: contenitore del sale per l’amministrazione del *battesimo.
Salita cfr Discesa.
Sallenda: nel *rito ambrosiano l’*antifona cantata di norma senza *salmodia, ma sempre con la *dossologia durante la
processione al battistero (o da un battistero all’altro) dopo il *mattutino e alla fine dei *vespri.
Sallendum = Psallendum.
Sallenzio: nel *rito ambrosiano è un gruppo di *antifone processionali cantate prima della *messa stazionale.
Salmello = Psalmellus.
Salmi graduali: i salmi 120/119-124/123 che si pregavano tradizionalmente in coro tutti i giorni prima di *mattutino e nei
mercoledì di quaresima. BBG: G. VAN DER VELDEN, Graduaalpsalmen, LW 911-913.
Salmi imprecatori: salmi (57, 82, 108 integralmente; in altri salmi alcuni versetti) che contengono invettive ed espressioni
negative di maledizione. Sono stati eliminati dalla *liturgia delle ore dopo il concilio vaticano II. BBG: MATIAS AUGÉ, I salmi
imprecatori nella ‘lectio divina’ dell’antico monachesimo, in FsPinell 1992, 47-58; ROBERTO SPATARO, È possibile pregare con i salmi imprecatori? La lezione dei Padri,
“Salesianum” 71/3, 2009, 453-471.
Salmi penitenziali: sette salmi (6, 32/31, 38/37, 51/50, 102/101, 130/129, 143/142) con tematica penitenziale in passato
pregati in ginocchio nel coro in varie occasioni, soprattutto il venerdì, in quaresima, nelle *esequie monastiche; nel X
secolo sono pregati dal vescovo e dai suoi assistenti prima della *messa pontificale. Cfr. Trina oratio.
Salmista:
a] ministro tradizionalmente deputato al canto dei salmi;
b] ministro che oggi canta il salmo responsoriale della *messa;
c] raccolta dei salmi distribuiti in base alla loro collocazione nelle diverse *ore dei singoli giorni della settimana
(psalmista; psalterium feriatum/per ferias). Di solito sono presenti anche le relative *antifone con l’*intonazione prima del
salmo e il brano completo alla sua conclusione. Molto diffuso è il salterio / salmista integrato dall’ *innario.
Salmo responsoriale: nella *messa odierna è il primo canto interlezionale. Un salmista propone alcuni *versi salmici e
l’assemblea interviene con un ritornello dopo uno o più versi. Cfr. Salmodia responsoriale.
Salmo: Cfr. David, Differentia, Invitatorio § a, Laudate, Salmodia, Salterio.
Salmodia: canto dei *salmi e dei *cantici biblici secondo particolari melodie (*toni salmodici). BBG: EMILIO GARBAGNATI, Ricerche
sull’antica salmodia Ambrosiana, “RaGr” 10/6, 1911, 361-386; ODILO HEIMING, Inizio o antifona completa prima dei salmi?, "Ambr" 23, 1947, 108-110;
BRUNO STÄBLEIN, Psalm, "Die Musik in Geschichte und Gegenwart" 10, 1668-1713; HANOCH AVENARY, Formal Structure of Psalms and Canticles in Early
Jewish and Christian Chant, “Musica Disciplina“ 1, 1953, 1-13; TERENCE BAILEY, Accentual and Cursive Cadences in Gregorian Psalmody, “JAMS” 29/3, 1976,
463-471; JOSEPH DYER, The Singing of Psalms in the Early-Medieval Office, “Speculum” 64, 1989, 535-578; ALBERTO TURCO, Il canto antico di Milano. La
salmodia alleluiatica e antifonata nelle fonti manoscritte, Roma, Torre d'Orfeo 1992 (Quaderni di "Studi Gregoriani" 1); MARIE-NOËL COLETTE, Des introïts
témoins de psalmodie archaïque, in FsClaire 1995, 165-178; JEAN CLAIRE, Saint Ambroise e le changement de style de la psalmodie. Traces importantes de transformation
de la psalmodie sans refrain en psalmodie avec refrain dans le Carême milanais, “Études grégoriennes” 34, 2006-2007, 14-57; ANDREAS PFISTERER, Italian and
Gallican Psalmody, “Plainsong and Medieval Music“ 17/1, 2008, 55-68; SERGI ZAUNER, Salmodia romana en España antes del Concilio de Trento, in
FsMorletHardie 2013, 373-390; BARBARA HAGGH-HUGLO, The survival of early features of psalmody at Cambrai Cathedrael, in FsPrassl 2014, 147-152.
Salmodia alleluiatica: nel *rito ambrosiano sopravvive il canto del salmo nel *tempo pasquale da parte di un solista cui
risponde l’assemblea con un unico e medesimo *alleluia per qualsiasi salmo. BBG: ALBERTO TURCO, Il canto antico di Milano. La
salmodia alleluiatica e antifonata nelle fonti manoscritte, Roma, Torre d'Orfeo 1992, 75-113 (Quaderni di "Studi Gregoriani" 1).
Salmodia alternata: il canto corale di un salmo dove si alternano due gruppi omogenei. BBG: PHILIPPE BERNARD, A-t-on connu la
psalmodie alternée à deux choeurs, en Gaule, avant l’époque carolingienne?, “Revue Bénédictine” 114, 2005, 291-325; HUGLO MICHEL, Recherches sur la psalmodie
alternée à duex choeurs, “Revue Bénédictine” 116, 2006, 352-366.
Salmodia ambrosiana: il canto corale di un salmo secondo la tradizione milanese. BBG: ENRICO GARBAGNATI, Ricerche sull’antica
salmodia ambrosiana, “RaGr” 10, 1911, 361-386; ALBERTO TURCO,
Salmodia antifonata: il canto corale di un salmo con l’inserimento di un’*antifona che è cantata prima, in mezzo (dopo
singoli *versi o strofe) e alla fine del salmo. BBG: ALBERTO TURCO, Il canto antico di Milano. La salmodia alleluiatica e antifonata nelle fonti
manoscritte, Roma, Torre d'Orfeo 1992, 115-334 (Quaderni di "Studi Gregoriani" 1); EDWARD NOWACKI, Antiphonal Psalmody in Christian Antiquity and
Early Middle Ages, in FsHughes 1995, 287-315.
Salmodia direttanea: il canto di un salmo da parte di un solista senza l’inserzione di antifone o acclamazioni. Presente il
sabato nelle *lodi del *rito ambrosiano, è all’origine del *tratto della *messa romana. BBG: OLIVIER CULLIN, de la psalmodie sans
refrain à la psalmodie responsoriale. Transformation et conservation dans les répertoires liturgiques latins, “Revue de Musicologie” 77, 1991/1, 5-24; OLIVIER CULLIN,
La psalmodie directe romaine et grégorienne. Relations culturelles et modes d'échange musicaux: l'exemple des cantica et des traits, "Musica e Storia" 1, 1993, 273-283.
Salmodia responsoriale: il canto di un salmo da parte di un solista con l’intervento dell’assemblea che canta delle
acclamazioni o ripete un *emistichio o un *verso di salmo. Cfr. salmo responsoriale. BBG: OLIVIER CULLIN, de la psalmodie sans
refrain à la psalmodie responsoriale. Transformation et conservation dans les répertoires liturgiques latins, “Revue de Musicologie” 77, 1991/1, 5-24.
Salmografo (Liber psalmographus): raccolta delle collette * salmiche. BBG: PINELL
Salò -BS: Archivi e Biblioteche. BBG: MARIO G. MORANDINI, Testimonianze liturgiche bresciane, Milano, Università Cattolica S. Cuore 1971-72, 106-
107 (tesi, rel. E. CATTANEO).
Salona: cfr. Anastasio; Domnio.
Salterio: raccolta dei 150 salmi tramandati nella *Bibbia. BBG: FRANÇOIS VANDERBROUCKE, Sur la lecture chrétienne du psautier au Ve siècle,
“Sacris Erudiri” 5, 1953, 5-26; ANDRÉ ROSE, La lecture chrétienne du psautier dans la liturgie des heures, “EL” 86, 1972, 5-30; JODI GIBERT, L'uso dei salmi nelle
liturgie occidentali, “RL” 68, 1981, 186-209; ANDRÉ ROSE, Les psaumes, voix du Christ et voix de l'Eglise, Paris, Dessain 1981 (Bible et vie chrétienne);
Balthasar Fischer, Zur "Relecture chrétienne" des Psalters im patristischen Zeitalter, “Jahrbuch für Antike und Christentum” 34, 1991, 159-163; BONIFACIO
BAROFFIO, I salmi, parola di Dio, preghiera dell'uomo, “La Scala” 49, 1995, 49-57, 97-106; HARALD BUCHINGER, Zur Hermeneutik liturgischer
Psalmenverwendung. Methodologische Überlegungen im Schnittpunkt von Bibelwissenschaft, Patristik und Liturgiewissenschaft, “Heiliger Dienst” 54, 2000, 193-222;
CLAUDIO BARBERI (ed.), Salterio di Santa Elisabetta. Facsimile del ms. CXXXVII del Museo Archeologico Nazionale di Cividale del Friuli, Udine, Soprintendenza
Regionale (…) 2002.
a] in salteri liturgici e in altre raccolte. BBG: VICTOR LEROQUAIS, Les Psautiers des Bibliothèques publiques de France, 3 voll.,
Mâcon, Protat 1940-1941; Karl-Georg Pfändtner, Die Psalterillustration des 13. und beginnenden 14. Jahrhunderts in Bologna. Herkunft, Entwicklung, Auswirkung,
Neuried, Ars Una 1996 (Deutsche Hochschuledition 52); KATHLEEN L. SCOTT, Later Gothic Manuscripts 1390-1490, II: Catalogue and Indexes, London,
Harvey Miller 1996 (A Survey of Manuscripts Illuminated in the British Isles 6/2) [378-379: Table of Pictorial Subjects in selected Psalter Cycles, ca. 1400-
1500]; DIETER HÄGERMANN, Der Dagulf-Psalter - ein Zeugnis fränkischer Orthodoxie, in FsBosholt 2002, 183-201 [ms Wien 1861]; FRANK O. BÜTTNER (ed.),
The Illuminated Psalter. Studies in the Content, Purpose and Placement of its Images, Turnhout, Brepols 2004, 281-307; MARTIN MORARD, La Harpe des clercs:
receptions médiévales du Psautier entre pratiques populaires et commentaires scolaires, Paris, Sorbonne 2008 (tesi, 3 voll. pp. 2870); CLAUDIA MONTUSCHI - NICOLA
TANGARI, Frammenti di un salterio beneventano nel Barb. gr. 580 della Biblioteca Apostolica Vaticana, BMB 19, 2011, 19-32; SABINA ZONNO, Una storia al
femminile. Il Salterio della Biblioteca del Seminario di Padova, “Rivista di storia della miniatura” 15, 2011, 86-100 [salterio-rituale].
b] Si distinguono varie tipologie di salterio in base alla recensione del testo latino. Le principali sono la Vetus Latina
e il salterio romano che sono serviti come base testuale dei più antichi canti del *rito romano, il salterio gallicano (Vulgata)
diffuso in ambito gallicano dall’epoca carolingia, il salterio milanese proprio del *rito ambrosiano. BBG: ROBERT WEBER, Le
psautier romain et les autres anciens psautiers latins, Roma - Città del Vaticano, Abbaye Saint-Jerôme - Libreria Ed. Vaticana 1953 (Collectanea Biblica Latina
10).
c] I salteri liturgici presentano varie integrazioni (cantici, preghiere, litanie...). A seconda dei riti i salmi sono
distribuiti secondo criteri diversi. Cfr. Salmista. BBG: CATTANEO 1943, 142-143; RIGHETTI 2, 690; HELMUT BOESE, Capitula Psalmorum,
“Revue Bénédictine” 91, 1981, 131-163.
d] Denominazione impropria assai diffusa per il *salterio-innario.
Salterio di suffragio: testo dei salmi pregati in suffragio. BBG: MARTIN MORARD, Dater les calendriers ou se méfier des apparences.
À propos de manuscrits de la chartreuse du Mont-Dieu, “Scriptorium” 66/2, 2012, 337-381: 337 nota 2: “Un psautier de suffrages est donc un psautier destine
à la recitation continue des 150 psaumes de la version vulgate à une intention donnée (…), copiés dans l’ordre du texte biblique, généralment sans titre,
sans hymne ni antienne (…). La plupart des psautiers copiés indépendamment du reste du texte biblique avant le XIIIe siècle appartiennet à la
catégorie des psautiers de suffrage”.
Salterio feriato = Salmista § c.
Salterio glossato: raccolta dei 150 salmi biblici arricchiti da glosse (interlineari, marginali). BBG: FILIPPO ANDREI, Il salterio glossato
di San Romualdo, “Benedictina” 49, 2002, 23-52 [sec. IX 2/3].
Salterio-innario: salterio integrato con inni. BBG: MIRELLA LEVI D’ANCONA, Um salterio inedito del Quattrocento sparito dall’Ospedale di Santa Maria
Nuova a Firenze, “Rara Volumina” 2002/1-2, 5-22; MARINA TOFFETTI, Il testo nel tempo: le modifiche apportate allo Psalterium et Hymnarium del Tesoro della
Cattedrale di Cremona sullo sfondo della prassi esecutiva del gregoriano tardo, “RIMS” 24/2, 2003,123-148; JUAN RUIZ-JIMÉNEZ, Un Psalterium-Himnarium
hispalense en la Biblioteca del Orfeó Català (Barcelona), in FsMorletHardie 2013, 283-311.
Salubre consilium: BBG: J. H. BAXTER, Salubre consilium, “ALMA” 9, 1934, 101-102.
Salus: salvezza. BBG: ELLEBRACHT, 55-56.
Salutare: salvezza. BBG: ELLEBRACHT, 13.
Salutaris: Salvatore, titolo di D-i-o. BBG: ELLEBRACHT, 56.
Salutis et pacis angelus: BBG: MANZ 1941 nr. 50.
Salutis et vitae auctor: BBG: MANZ 1941 nr. 83.
1
Salutis humanae: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 99002.
Saluto: formula con cui ci si rivolge all’assemblea o ad alcune persone in determinate circostanze (esempio: Ave, Dominus
vobiscum, Pax vobis, Pax huic domui). Cfr. Chairetismos. BBG: A. SNIJDERS, Groet, LW 928-929; D. VAN DER LANS, Groetformel, LW, 929-930.
Saluzzo - CN: Archivi e Biblioteche. BBG: DIEGO PONZO, Archivio Storico Comunale, in PONZO, 172-174 nr. 90.
Salvare: procurare la salvezza soprannaturale. BBG: ELLEBRACHT, 13.
Salvatio: la salvezza soprannaturale; grazia sacramentale. BBG: ELLEBRACHT, 14.
Salvatio aeterna: salvezza eterna. BBG: MANZ 1941 nr. 877.
Salvator: il Salvatore. BBG: PIERRE DE LABRIOLLE, Salvator, “ALMA” 14, 1939, 23-36; ELLEBRACHT, 15.
Salvatoris: titolo di un *Credo in musica.
Salve:
a) antifona mariana *Salve regina; BBG: EUN JU KIM, La Salve regina solenne nelle tradizioni medievali, “RIMS” 29/2, 2008, 59-94; EUN JU
KIM, La Salve regina in canto fratto, in G IACOMO BAROFFIO - M ICHELE MANGANELLI (edd), Il Canto Fratto. Un repertorio da conservare e da
studiare. II: Atti dei convegni tenuti a Radda in Chianti dal 2005 al 2008, Radda, Corale S. Nicolò 2010, 71-87; F RANCESCO FACCHIN, Il caso
della Salve regina, Virgo mater Ecclesie di Hubert de Salinis nel ms Bologna Q 15, in ANTONIO LOVATO - D ILVA PRINCIVALLI (edd.), Mondo
latino e civiltà bizantina. Musica, arte e cultura nei codici del ‘400, Padova, CLEUP Editrice 2014, 259-280 (Fonti e studi per la storia della
musica veneta 4).
b) ufficio devozionale quotidiano o celebrato il sabato costituito dal canto della Salve regina, eventuali altri brani
mariani (laudi) e orazioni. BBG: SONJA STAFFORD INGRAM, The Polyphonic Salve regina, 1425-1550, Chapel Hill, University of North
Carolina 1973, 31-46 (tesi, dattilo UMI).
SALVIANO DI MARSIGLIA: redattore di un *omeliario. BBG: GRÉGOIRE, Homéliaires, 44-45.
Sandalo: calzatura di colore liturgico.
Samaritana (de): domenica II di quaresima (nel *rito ambrosiano).
San Benedetto Po = Polirone.
San Candido/Innichen - BZ: centro in Alta Val Pusteria. BBG: LIPPHARDT III, 977-978, nr. 591; VI, 24-36, nr. 223 a- 223 c.; EGON
KÜHEBACHER, Spielerische gestaltete Liturgie des Stiftes Innichen im frühen 17. Jh., in JOSEF NÖSSING (ed.), Kunst und Kirche in Tirol, Bozen, Athesia 1987, 113-
000; EGON KÜHEBACHER, Das Benediktinerkloster Innichen, “Der Schlern” 64, 1990, 142-165 [Visitatio sepulchri in rituali sec. XVII in.]; GIACOMO
BAROFFIO, Frammenti di ricerca: 16) La liturgia di dicembre nel libro ordinario di Innichen-Brixen (2006), in http://philomusica.unipv.it/; PAOLA TURCINO, Il
Salterio Innario VIII.a.4 - manoscritto - della Collegiata di San Candido, Trento, Università degli Studi 2013-2014 (tesi, rel. Marco Gozzi).
San Cromazio: toponimo e sito archeologico in comune di *Villa Speciosa - CA. BBG: LETIZIA PANI ERMINI, Il ricordo di s. Cromazio
in Sardegna, in KChromatius 1988, 219-231.
San Daniele del Friuli - UD: Archivi e Biblioteche. BBG: EMILIO PATRIARCA, Catalogo degli incunaboli della Biblioteca Guarneriana di S. Daniele
del Friuli, Udine, Del Bianco ed. <1954>; SERGIO TAVANO, La Bibbia bizantina della Guarmeriana, in KSanDaniele 1977, 53-80; LAURA CASARSA & AL.,
La Guarneriana. I tesori di un’antica biblioteca, San Daniele del Friuli, Comune 1988; Giacomo Baroffio, Un importante libro liturgico: il breviario di San Daniele,
in LUCIO CRISTANTE (ed.), Antiqva Habita Consvetudine. Contributi per una storia della musica liturgica del Patriarcato di Aquileia, Atti del colloquio
internazionale (Portogruaro 20 ottobre 2001), Trieste, Edizioni Università di Trieste 2004, 43-74.
San Daniele del Friuli - UD: San Michele (cattedrale). BBG: MARIO D’ANGELO, Inventari quattrocenteschi della Chiesa di San Michele a San
Danienle del Friuli, San Daniele del Friuli, Comune 1983 (Quaderni Guarneriani 7) [tra 1427 e 1497: 4 breviari, 2 messali].
SAN DONNINO: santo. BBG: SANDRA COSTA - MASSIMO GALLI - GUGLIELMO PONZI, San Donnino. Immagini di una presenza nella storia, nel culto,
nell’arte, Parma, Benedettina Editrice 1983 (Quaderni Fidentini 24).
San Gallo = Sankt Gallen.
San Gallo di Moggio - UD: Abbazia benedettina in Friuli. BBG: LIPPHARDT III, 726-729, nr. 490-491; CESARE SCALON, La Biblioteca
Arcivescovile di Udine, Padova, Antenore 1979 (Medioevo e Umanesimo 37); CESARE SCALON, Libri scuole e cultura nel Friuli medioevale. “Membra disiecta”
dell’Archivio di Stato di Udine, Padova, Anteore 1987 (Medioevo e Umanesimo 65); RUDOLF FLOTZINGER, Choralhandschriften österreichischer Provenienz in
der Bodleian Library/Oxford, Wien, Verlag der österreichischen Akademie der Wissenschaften 1991 (Veröffentlichungen der Kommission für
Musikforschung 26); FELIX HEINZER, Der Hirsauer ‘Liber Ordinarius’, ”RB” 102,1992, 309-347; GIUSEPPE BERGAMINI, Codici miniati dell'Abbazia di
Moggio, in KMoggio 1992, 85-103; CESARE SCALON, Moggio nella circolazione libraria del Friuli patriarcale, in KMoggio 1992, 105-120]; ANDREAS HAUG,
Troparia tardiva. Repertorium später Tropenquellen aus dem deutschsprachigen Raum, Kassel, Bärenreiter 1995 (Monumenta Monodica Medii Aevi. Subsidia 1).
San Gimignano: comunità in Toscana. BBG: PHILIPPART 14, nr. 25.
San Giovanni Profiamma: sede episcopale in Umbria (Forum flammini). Cfr. Feliciano.
San Lorenzo di Sebato - BZ: in Val Pusteria. BBG: LIPPHARDT VI, 132-133, nr. 542 h – 542 i.
San Marino (California U.S.A.): Archivi e Biblioteche. BBG: C. W. DUTSCHKE & Al., Guide to Medieval and Renaissance Manuscripts in the
Huntington Library, 2 voll., San Marino, Huntington Library 1989.
San Marino (Italia): centro in Romagna. Cfr. Marino.
San Martino delle Scale - PA: abbazia benedettina. BBG: MARIA CONCETTA DI NATALE - FABRIZIO MESSINA CICCHETTI (edd.), L’eredità
di Angelo Sinisio. L’Abbazia di San Martino delle Scale dal XIV al XX secolo. Abbazia di San Martino delle Scale 23 novembre 1997 13 gennaio 1998, Palermo,
Regione Sicilia - Assessorato dei Beni Culturali e della Pubblica Istruzione 1997 [143-180: Dallo splendore della suppellettile all’aurea cromia della miniatura;
181-196: FABRIZIO MESSINA CICCHETTI: I corali miniati; 197-238: MAURIZIO VITELLA, I paramenti sacri: storia arte e liturgia]; MARCELLO MOSCONE, Libri,
attività di copia e insegnamento del monastero di San Martino delle Scale (1471-1506), “Bollettino Centro di studi filologici e linguistici siciliani” 20, 2004, 203-
250; TANGARI, Canto fratto.
San Michele della Chiusa - To: abbazia benedettina in Val di Susa (Piemonte) sul monte Pirichiano. BBG: JOSEPH LEMARIÉ,
textes liturgiques concernant le culte de S. Michel, “Sacris Erudiri” 14, 1963, 277-285; GIAN MARIA PASQUINO, Il breviario di S. Michele della Chiusa (sec. XIV) e
la storia del libro per la preghiera canonica, “Benedictina” 32, 1985, 401-412; GIACOMO BAROFFIO, Il breviario di San Michele: prime osservazioni sulla tradizione
musicale, in ITALO RUFFINO - MARIA LUISA REVIGLIO DELLA VENERIA (edd.), Il Millennio Composito di San Michele della Chiusa. Documenti e studi
interdisciplinari per la conoscenza della vita monastica clusina. I, Borgone Susa, Melli 1995, 87-99, XXIV-XXVIII; FERDINANDO DELL'ORO, Il ‘Breviario-messale
votivo’ di San Michele della Chiusa, in ITALO RUFFINO - MARIA LUISA REVIGLIO DELLA VENERIA (edd.), Il Millennio Composito. Documenti e studi
interdisciplinari per la conoscenza della vita monastica chiusina, II, 1998, 83-147; FERDINANDO DELL'ORO, Un calendario liturgico del XV secolo proveniente da San
Michele della Chiusa, in RUFFINO - REVIGLIO DELLA VENERIA (edd.), Il Millennio Composito, III, 2000, 137- 195; GIORGIO NERVO, La liturgia del Corpus
Domini nel breviario di Sant’Ambrogio, in RUFFINO - REVIGLIO DELLA VENERIA (edd.), Il Millenio Composito, V, 2003, 87-226; GIAMPIETRO CASIRAGHI -
GIUSEPPE SERGI (edd.), Pellegrinaggi e santuari di San Michele nell’Occidente medievale. Atti del Secondo Convegno Internazionale dedicato all’Arcangelo Michele = Atti
del XVI Convegno Sacrense (Sacra di San Michele, 26-29 settembre 2007), Bari, Edipuglia 2009, 43-65.
San Nicola della Cicogna - FR: abbazia nel comune di Villa Santa Lucia sulle falde del monte Cairo. BBG: CHARLES HILKEN,
The Necrology of San Nicola della Cicogna (Montecassino, Archivio della Badia 179, pp. 1-64), Toronto, Pontifical Institute of Mediaeval Studies 2000 (Studies
and Texts 135 = Monumenta liturgica beneventana 2).
San Pietro di Sorres (Borutta) - SS: Archivi e Biblioteche. BBG: GIACOMO BAROFFIO, Un frammento di antifonario beneventano in Sardegna
(San Pietro di Sorres), in Bibliografia dei manoscritti in scrittura beneventana, 21, Roma, Viella, 2013, 9-18.
San Pietroburgo (RUSSIA): Archivi e Biblioteche. BBG: RICHARD FRANCIS GYUG, An Edition of Leningrad MS. BAN f. 200: The Lectionary and
Pontifical of Kotor, Toronto, University of Toronto 1984 (PhD. Dissertation); WIKTORIA GONTSCHAROWA, Alcuni innari italiani nelle collezioni manoscritte di
San Pietroburgo, "Studi Gregoriani" 9, 1993, 93-123; VIATCHESLAV KARTSOVNIK, Zur Tropen- und Sequenzüberlieferung im mittelalterlichen Pistoia: ein
Neumenfragment aus Sankt Petersburg, “Musica Disciplina” 48, 1994, 189-257 (= "Musica e Storia" 5, 1997, 5-65, senza foto); WIKTORIA
GONTSCHAROWA, Un frammento di tropario-sequenziario italiano: il manoscritto 622.27 dell'Archivio dell'Istituto Storico di San Pietroburgo, "Studi gregoriani" 16,
2000, 101-112; LUDMILLA KISSELEVA - PATRICIA STIRNEMANN, Catalogue des manuscrits médiévaux en écriture latine de la Bibliothèque de l’Académie des Sciences
de Russie de Saint-Pétersbourg, Paris, CNRS Editions 2005 (Documents, Etudes et Répertoires 73); GIACOMO BAROFFIO, Manoscritti liturgici italiani a San
Pietroburgo. Alcune osservazioni in margine al catalogo, "Aevum" 84/2, 2010, 433-438.
San Rafael (California U.S.A.): Archivi e Biblioteche. BBG: ILEANA TOZZI, I Corali miniati di suor Eufrasia Burlamacchi, fondatrice del monastero
di San Domenico a Lucca, “Arte cristiana” 93, nr. 828, 2005, 217-222 [Archbishop Alemany library].
San Severino Marche: Archivi e Biblioteche. BBG: PERETTI, 108.
San Severino Marche: sede episcopale (Septempeda). Cfr. Severino
San Silvestro = Montefano.
San Vicenzo al Volturno: Abbazia benedettina in Molise. BBG: PHILIPPART 13 nr. 1; VIRGIL FIALA, Der Ordo missae im Vollmissale des Cod.
Vat. Lat. 6082 aus dem Ende des 11. Jahrhunderts, in FsBenedictus 1947, 180-224; LOUIS DUVAL-ARNOUD, Un missel du Mont-Cassin chez les chanoines du Saint-
Sauveur de Bologne (Vat. lat. 6082), “RSCI” 35, 1981, 450-455; LOUIS DUVAL-ARNOULD, Les manuscrits de San Vincenzo al Volturno, in FAUSTINO
AVAGLIANO (ed.), San Vincenzo al Volturno:una grande abbazia altomedievale nel Molise. Atti del I Convegno di studi sul Medioevo meridionale, Venafro, S. Vincenzo
al Volturno, 19-22 maggio 1982, Montecassino, Abbazia 1985, 353-378 (Miscellanea Cassinese 51).
San Vittorino / Pescara: sede episcopale. Cfr. Ceteo, Vittorino.
Sancta novitas: BBG: ELLEBRACHT,43.
Sancti catholici Patres: particolare redazione di *omeliario. BBG: JEAN PAUL BOUHOT, L’Homéliaire des “Sancti catholici Patres”. Sources et
composition, “Revue des Études Augustiniennes” 24, 1978, 103-158.
Sancti Spiritus adsit nobis gratia:
a] *sequenza di *Pentecoste, testo di Notker Balbulus († 912): Cantata a Pentecoste fino al sec. XV (modello
Cithara/Occidentana); BBG: BRUNNER, 261; J. JEANNIN, La séquence “Sancti Spiritus” dans les manuscrits rythmiques grégoriens, “EL” 45, 1931, 128-139;
EUN JU KIM, Sancti Spiritus adsit nobis gratia. Fortuna di una sequenza di Notker nell’Italia settentrionale, “RIMS” 25, 2004, 55-119.
b] preghiera da dirsi durante la *Locatio calicis.
Sanctificare: santificare. BBG: ELLEBRACHT, 9; 15.
Sanctificatio: santificazione. BBG: ELLEBRACHT, 16.
Sanctificatio benedictionis: BBG: MANZ 1941 nr. 104.
Sanctificatio et benedictio: BBG: MANZ 1941 nr. 104.
Sanctificatio gloriosae virginis Mariae: Memoria liturgica parallela all’Immacolata concezione con un ufficio proprio
diffuso soprattutto in ambito certosino e domenicane. BBG: Mantova, Bibl. Com.Teresiana, 839, 6v (calendario: 8 XII); Pisa, Bib.
Capitolare, Ant. 000
Sanctificationis ac pietatis auctor: BBG: MANZ 1941 nr. 79.
Sanctificationis benedictio: BBG: MANZ 1941 nr. 104.
Sanctificator: santicatore. BBG: ELLEBRACHT, 17
Sanctitatis angelus: BBG: MANZ 1941 nr. 17.
Sanctuarium:
a) = Antifonario, Graduale, Lezionario agiografico (Passionario) della liturgia delle Ore;
b) santorale di un libro liturgico.
Sanctus = Santo.
Sanctus et beatus: BBG: MANZ 1941 nr. 102.
Sandalia = pantofole.
Sangemini: centro in Umbria. Cfr. Gemino.
Sangue dei martiri: reliquia utilizzata soprattutto per rendere fertile la vegetazione. BBG: EDINA BOZÓKI, Paganisme et culte des
reliques: le ‘topos’ du sang vivifiant la vegetation, in Paganism 2012, 139-157.
Sangue di Cristo: BBG: ROBERTO CAPUZZO, Le inventions mantovane del prezioso sangue di Cristo. Eventi e sugnificati in rilettura delle fonti, in KMantova
2004, 293-382; CAROLINE WALKER BYNUM, Wonderful Blood: Theology and Practice in Late Medieval Northern Germany and Beyon, Philadelphia, University of
Pennsylvania Press 2007; RICHARD ORAM, Holy Blood devotion in later medieval Scotland, “Journal of Medieval History” 43/5, 2017,562-578.
Sankt Gallen (CH): abbazia benedettina; importante centro spirituale, scrittorio e biblioteca. BBG: FRANZ TACK, Die liqueszierenden
Neumen des Introitus in der Tradition des Codex 339 von St. Gallen, in FsJohner 1950, 66-72; ODILO HEIMING, Das Sacramentarium Triplex. Die Handschrift C 43
der Zentralbibliothek Zürich, 1: Text, Münster, Aschendorff 1968 (LQF 49 = CAL 1); WALTER BERSCHIN, Sanktgallische Offiziendichtung aus ottonischer Zeit,
in FsBulst 1981, 13-48; PETER DRONKE, Virgines caste, in FsBulst 1981, 93-117; DIETER SCHALLER, Die Paulus-Sequenz Ekkeharts I. von St. Gallen, in
FsBulst 1981, 186-220 [Concurrite huc]; GUNILLA BJÖRKVALL - ANDREAS HAUG, Tropentypen in Sankt Gallen, in WULF ARLT - GUNILLA BJÖRKVALL
(edd.), Recherches nouvelles sur les tropes liturgiques, Stockholm, Almqvist & Wiksell 1993, 119-174 (Studia Latina Stockholmiensia 36); SUSAN RANKIN,
Ways of Telling Stories, in FsHughes 1995, 371-393 [graduale ms 342]; GUNILLA BJÖRKVALL - RITVA MARIA JACOBSON, Sex sekvenser av Notker från Sankt
Gallen, in FsEngwall 2002, 43-63; KARL SCHMUKI, Die Handschriftensammlung, in ERNST TREMP - JOHANNES HUBER - KARL SCHMUKI, Stiftsbibliothek St.
Gallen. Ein Rundgang durch Geschichte, Räumlichkeiten und Sammlungen, St. Gallen, Verlag am Klosterhof 2003, 69-118; FRANZ KARL PRASSL, Sankt Galler
Handschriften als Ausdruck konkreter Aufführungstraditionen, “BzGr” nr. 52, 2011, 89-110; DIRK VAN BETTERAY, Das Geschwisterpaar Benedikt von Nursia und
Scholastica. Anzeichen zu soziokulturellen Aspekten des Heiligenkultus in Sankt Galler Messproprien, “BzGr” 53, 2012, 93-102; INGA BEHRENDT, Die „feinen
Fliegenfüße“ der St. Galler und Einsiedelner Neumen des 9.-10. Jahrhunderts. Hugo Riemanns Blick auf den Gregorianischen Choral Anfang des 20. Jahrhunderts, in
BORIS PALMER & AL., 70 Jahre Hoschschule für Kirchenmusik Tübingen. 1945-2015 Festschrift, Tübingen, Hoschschule für Kirchenmusik 2015, 52-59.
Sansepolcro - AR: Archivi e Biblioteche. BBG: PATRIZIA STOPPACCI, Il fondo manoscritto della Biblioteca Comuale di Sansepolcro, in
MICHAELANGIOLA MARCHIARO - STEFANO ZAMPONI (edd.), Conoscere il manoscritto: Esperienze, progetti, problemi. Dieci anni del progetto Codex in Toscana.
Atti del Convegno internazionale Firenze, 29-30 giugno 2006, Firenze, SISMEL - Ed. del Galluzzo 2007, 265-297 (Millennio Medievale 70 = Atti di Convegni
22).
Sant’Ambrogio - TO: Archivi e Biblioteche. Cfr. Giovanni Vincenzo, Michele. BBG: GIACOMO BAROFFIO, Liturgia e musica alla Sacra,
in GIAMPIETRO CASIRAGHI - GIUSEPPE SERGI (edd.), Pellegrinaggi e santuari di San Michele nell’Occidente medievale. Atti del Secondo Convegno Internazionale
dedicato all’Arcangelo Michele = Atti del XVI Convegno Sacrense (Sacra di San Michele, 26-29 settembre 2007), Bari, Edipuglia 2009, 43-65.
Sant’Andrea Jonio: in Calabria. BBG: GOFFREDO PLASTINO, Officium Sancti Andreae Apostoli quod recitatur a confratribus congregationis ejusdem sancti in
ejus ecclesia erecta singulis diebus dominicis in oppido S. Andreae Apostoli ad Jonium, S. Andrea Jonio, Confraternita di S. Andrea Apostolo 1993.
Sant’Elpidio a Mare: Archivi e Biblioteche. BBG: PERETTI, 108-109.
Sant’Eutizio: abbazia benedettina in Val Castoriana (Umbria). BBG: PHILIPPART 13 nr. 14, 15; EBNER 1896, 193 (estratto dal calendario
ROMA, Bibl. Vallicelliana, A 21, s. XIV), 203 (estratto da ROMA, Bibl. Vallicelliana, D 47, s. XIV); PIETRO PIRRI, L’abbazia di Sant’Eutizio in Val
Castoriana presso Norcia e le chiese dipendenti, Roma, Pont. Inst. S. Anselmi - Herder 1960 (Studia Anselmiana 45); ed. B 8; PAOLA SUPINO MARTINI, La
produzione libraria negli ‘scriptoria’ delle abbazie di Farfa e di S. Eutizio, in KSpoleto 1982, 582-607; JACOB CARL LEDWON, The Winter Office of Sant’Eutizio di
Norcia. A Study of the Contents and Construction of Biblioteca Vallicelliana Manuscripts C 13 and C 5, Buffalo, State University of New York 1985-1986 (tesi
dattilo); LAURA MARTUSCELLI, Le notazioni neumatiche dei codici provenienti dal monastero di Sant'Eutizio in Val Castoriana, XI-XIII sec., Roma, Univ. "La
Sapienza" 1990-1991 (tesi di laurea, dattilo); PERESSOTTI, Letture [ROMA, Bibl. Vallicelliana, F 92]; GIORGIA CORSO, Il ‘Maestro del breviario di
Sant’Eutizio’ e la miniatura romana nel territorio spoletino: ricerca su un’officina di minatori professionisti, “Arte medievale”, N. S., 1, 2002/2, 77-95; FABRIZIO
MASTROIANNI, I codici liturgici dell’Abbazia di S. Eutizio, in BIANCHI ALESSANDRO - PISTELLI LUCA - ROSSETTI CARLO (edd.), Castella et guaita abbatie.
Tracce di un itinerario storico e artistico di S. Eutizio a Preci (secc. XI-XIX). Preci e S. Eutizio 10 agosto - 8 dicembre 2002, s. l., Comune di Preci - Soprintendenza
archivistica per l’Umbria 2002, 176-195.
Santa Caterina al Monte Sinai: Biblioteca. BBG: ELIAS A. LOWE, An Unknown Latin Psalter on Mount Sinai, “Scriptorium” 9/2, 1955, 177-199;
JEAN GRIBOMONT; MURAD KAMIL, Catalogue of all manuscripts in the Monastery of St. Catharine on Mont Sinai, Wiesbaden, Harrassowitz 1970, 144 [Slav. 5.
- “It seems that other Latin manuscripts were in the Library. They had been broken up by later writers to turn them into cadboard to stiffen the
bindings of the Greek manuscripts”].
Santa Maria Maggiore: comunità in diocesi di Novara. BBG: EMILIA DAHNK BAROFFIO, Il Liber Choralis di S. Maria Maggiore in Valle
Vigezzo ms. A.S.D.N., C 1, estratto da “Novarien.” 5, 1973.
Santa Rufina: sede suburbicaria. BBG: FEDALTO 2012, 1.3.1 (28).
Santambrosiano: elemento liturgico che risale al vescovo di Milano sant’ *Ambrogio († 397) o una sua opera, come alcuni
*inni. Cfr. ambrosiano.
Santi dell’Antico Testamento. BBG: GEORG BRAULIK, Verweigert die Westkirche den Heiligen des Alten testaments die liturgische Verehrung?, “Theologie
und Philosophie” 82, 2007, 1-20.
Santi Tutti = Tutti i Santi.
Santino: piccola immagine devozionale con soggetto religioso. In passato il santino di Pasqua attestava la frequenza
all’Eucaristia.
Santissimo: Corpo eucaristico di Cristo conservato nel *tabernacolo.
Santo Stefano del Bosco: certosa. BBG:
Santo: acclamazione di origine biblica (duplice acclamazione ebraica – Isaia 6, 3 premessa a Mt 21,9 – ampliata nel trisagio
cristiano con significato trinitario). Cfr. Hymnus, Osanna in excelsis. BBG: JOSEPH POTHIER, De la tonalité du ‚Sanctus’ et de l’ ‚Agnus
Dei’ à la Messe de ‚Requiem’, “RevChGr“ 2, 1893, 129-133;URBANUS BOMM, Hymnus Seraphicus. Der Sanctus als Zugang zum Choralverständnis, in FsJohner
1950, 36-39; MICHEL HUGLO, La Tradition occidentale des Mélodies Byzantnes du Sanctus. In FsJohner 1950, 40-46; PETER JOSEF THANNABAUR, Das
einstimmige Sanctus der römischen Messe in der handschriftlichen Überlieferung des 11. bis 16. Jahrhundert, München, W. Rick 1962 (Erlanger Arbeiten zur
Musikwissenschaft 1); PIERRE-MARIE GY, Le Sanctus romain et les anaphores orientales, IN FSBOTTE 1972, 166-174; GUNILLA IVERSEN, Tropes de l’ordinaire
de la messe: Tropes du Sanctus. Introduction et édition critique, Stockholm, Almqvist & Wiksell 1990 (Studia Latina Stockholmiensia 34 = Corpus Troporum 7);
JOHN BOE, Ordinary Chants and Tropes for the Mass from Southern Italy, A.D. 1000-1250, 3: Preface Chants and Sanctus, 2 voll., Madison, A-R Editions 1996
(Recent Researches in the Music of the Middle Ages and Early Renaissance 25-26 = Beneventanum Troporum Corpus 2/3); GABRIELE WINKLER,
Das Sanctus. Űber den Ursprung und die Anfänge des Sanctus und sein Fortwirken, Roma, Pontificio Istituto Orientale 2002 (Orientalia Christiana Analecta
267); H. G. M. WILLIAMSON, Holy, Holy, Holy: The Story of a Liturgical Formula. Mit einer Einführung von REINHARD G. KRATZ, Berlin, de Gruyter 2005
(Julius-Wellhausen-Vorlesung 1); MARIE-NOËL COLETTE, L’influence des mélodies aquitaines sur la composition de chants de l’Ordinaire aux XI-XIIèmes siècles, le
Sanctus IV, “Musica e storia” 14/1, 2006, 197-216; OLIVIER GUILLOU, Histoire et sources musicales du Kyriale Vatican, “Etudes grégoriennes” 34, 2006-
2007, 135-152; ALBERT A. S. TEN KATE, L’origine du Sanctus, “Ephemerides Theologicae Lovanienses” 83, 2007, 193-201.
a) Dal IV secolo si canta anche nella *messa (romana e ambrosiana) dove conclude il *prefazio;
b) nella *messa di *rito gallicano si canta dopo il Vangelo;
c) persona che ha vissuto in modo integerrimo la fede. La Chiesa riconosce le virtù eroiche di una persona e la
riconosce santo attraverso il processo della canonizzazione. BBG: GEORG BRAULIK, Verweigert die Westkirche den Heiligen des Alten
Testaments die liturgische Verehrung?, “Theologie und Philosophie” 82, 2007, 1-20.
Santorale: la sezione di un libro liturgico che comprende il ciclo delle feste dei santi. Nel *Proprio dei santi ogni formulario
ha almeno un brano specifico ed esclusivo; nel *comune dei santi* ci sono vari formulari distribuiti per categoria
(apostoli, martire, martiri, confessore…) che si utilizzano per le feste di singoli santi.
Sarcophagus = Tomba.
Sarcos = Rocchetto.
Sarcotium = Rocchetto.
Sardegna: regione italiana. Cfr. Cagliari, Saccargia, San Pietro di Sorres., Sardo BBG: GIAMPAOLO MELE, Codici agiografici, culto e pellegrini
nella Sardegna medioevale. Note storiche e appunti di ricerca sulla tradizione monastica, in LUISA D’ARIENZO (ed.), Gli Anni Santi nella Storia, Cagliari, Edizioni AV
2000, 535-569; GIAMPAOLO MELE, ‘Franciscus vir catholicus’ e il rito romano-francescano in Sardegna (sec. XIII). Note storiche e tradizione manoscritta, in LUISA
D’ARIENZO - SANTO LUCÀ (edd.), Civiltà del Mediterraneo: Interazioni grafiche e culturali attraverso libri, documenti, epigrafi. Atti del Convegno internazionale di studio
dell’Associazione italiana dei Paleografi e Diplomatisti (Cagliari, 28-30 settembre 2015), Spoleto, Fondazione CISAM 2018, 115-186 + 73 ill. in XXVII tavv.
(tra cui la riproduzione integrale dell’ufficio ritmico).
Sardo: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16135.
Sarezzano - AL: Archivi e Biblioteche. BBG: NATALE GHIGLIONE, La più antica testimonianza di liturgia ambrosiana: il codice purpureo (sec. V/VI)
conservato a Sarezzano, in FsBorella 1982, 102-127.
Sarnano: Archivi e Biblioteche. BBG: PERETTI, 109; GIUSEPPE ABATE, Antichi manoscritti ed incunaboli della Biblioteca O.F.M. Conv. di San Francesco ora
Biblioteca comunale di Sarnano (Marche), “Miscellanea Francescana” 47, 1947, 478-529; GIUSEPPE AVARUCCI, L'antica biblioteca francescana ora comunale di
Sarnano, "Collectanea Franciscana", 60, 1990, 201-254.
Sarocium: *rocchetto ridotto a una semplkice banda presso gli Agostinani.
Sarospatak (H): Archivi e Biblioteche. BBG: PETER JEFFERY, The Earliest Witness to the Text of the Roman Graduale, in KCantusPlanus 2004, 197-
212.
Saroth = Rocchetto.
Sarsina - FC: diocesi in Romagna. Cfr. Vicinio. BBG: MARINO MENGOZZI (ed.), Ecclesia s. Vicinii. Per una storia della diocesi di Sarsina, Cesena,
Centro studi e ricerche sulla antica provincia ecclesiastica ravennate 1991 (Studia Ravennatensia 4).
Sarum: uso liturgico di Salisbury (Sarisburium) diffuso in Inghilterra dal secolo XIII. BBG: WALTER HOWARD FRERE, Antiphonale
Sarisburiense. A Reproduction in Facsimile of a Manuscript of the Thirteenth Century with a Dissertation and Analytical Index, London, The Plainsong and Mediavel
Music Society 1901-1904; J. WICKHAM LEGG, The Sarum Missal Edited from Three Early Manuscripts, Oxford, Clarendon Press 1916; ROBERT J. WRIGHT,
The Sarum Use: http://anglicansociety.org/corner/sarum_use.html; Sarum Office: http://www.humanities.mcmaster.ca/%7Erenwick/sarum-downloads.htm
Sarzanese: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16094.
SATIRO: santo, primo vescovo di Arezzo. BBG: LICCIARDELLO, Arezzo 2005, 529-530.
Saturnalia: cfr. Saturno.
SATURNO: BBG: STEFAN WEINSTOCK, Saturnalien und Neujahrfest in den Märtyreracten, in FsKlauser 1964, 391-400; LEONARDO URBINATI, Il culto di
Saturno, s. Vigilio, i Martiri Anauniesi, in KVigilio 2000, 363-391.
Savigliano - CN: Archivi e Biblioteche. BBG: DIEGO PONZO, Museo Civico “Antonino Olmo”. Collezione Civica, in PONZO, 206-207 nr. 103.
Savigliano - CN: Abbazia S. Pietro. BBG: PIA PALLADINO, Aggiunte alla miniatura tardogotica: un graduale di San Pietro a Savigliano per la Congregazione
di Santa Giustina oggi alla Beinecke Library, “Bollettino d’Arte” S. VIII, N. 26, 2015, 19-32; Frammenti un messale (neumi germanici, sec. XII 1) a Cuneo,
Archivio di Stato.
Savignano sul Rubicone (di Romagna) - FO. Archivi e Biblioteche. BBG: GIUSEPPE ABATE, Inni e Sequenze Francescane, “Miscellanea
Francescana” 36, 1936, 470-504: 486; ALDO ADVERSI, Macerata, Biblioteca comunale “Mozzi-Borgetti” (Continuazione del vol. C) - Savignano sul Rubicone,
Biblioteca della R. Accademia dei Filopatridi (Continuazione del vol. I), Firenze, Olschki 1987 (Inventari dei manoscritti delle biblioteche d’Italia 103); PAOLA
ERRANI - MARCO PALMA (edd.), I manoscritti datati della Provincia di Forlì-Cesena, Firenze, SISMEL - Ed. del Galluzzo 2006, (Manoscritti datati d’Italia
14).
Savona: Archivi e Biblioteche. BBG: ROBERT AMIET, Manoscritti liturgici conservati a Genova, Savona, Albenga e Ventimiglia, “Rivista Ingauna e
Intumelia” N. S., 34, 1979 nr. 35, 1980, 19-31: 24-26; MAURIZIO TARRINI - ANNA DE FLORIANI, Codici musicali dei secoli XII-XIII negli archivi e nella
Biblioteca Civica di Savona, “Note d’archivio per la storia musicale” N. S., 5, 1987, 7-34; LEANDRA SCAPPATICCI, Frammenti di libri manoscritti della tradizione
liturgica savonese, Atti e Memorie della Società Savonese di Storia Patria" N. S., 37, 2001, 155-195.
SCACCABAROZZI ORRICO († 1293): sacerdote milanese, ha scritto varie *messe e *offici ritmici di santi secondo i *riti
ambrosiano e romano. BBG: AH 14 a; AMELIA DE SALVATORE, L’opera musicale e letteraria di Orrico Scaccabarozzi, Roma, Pontificio Istituto di
Msica Sacra 2000 ((?)) (Tesi); FEDERICA PERUZZO, Orrico Scaccabarozzi: un arciprete poeta nella Milano del XIII secolo, “Aevum” 76/2, 2002, 325-368.
Scaccino: ministro che ha il compito di mantenere l’ordine e la disciplina durante de celebrazioni liturgiche.
Scala Dei: BBG: Grippus, Pour la fiche Scala caeli, “Revue du moyen-âge” 3, 1947, 367-368.
Scamnale = Cuscino.
Scandicus: elemento neumatico di almeno tre note ascendenti. Frequente è la formula cadenzale dello scandicus subbipunctis
resupinus. BBG: LAURA ALBIERO, La tachygraphie musicale dans les sources messines-comâques: le scandicus subbipunctis resupinus, “Etudes grégoriennes! 41,
2014, 37-63.
Scapolare grande: *Scapolare d] che appartiene ad un ordine religioso.
Scapolare piccolo: *Scapolare d] che appartiene ad una confraternita.
Scapolare:
a] > tallith;
b] placca ornamentale applicata sulle spalle della *dalmatica;
c] specie di grembiule usato in alcuni ordini religiosi per coprire la veste. Non ha maniche ed è totalmente aperta ai
lati. Presso i certosini le bande anteriore e posteriore sono collegate da una fascia di stoffa;
d] due medaglie o buste di stoffa con decorazioni a motivo religioso, unite da una corda/fettuccia e appese al collo
per devozione.
Scapulare/ria = Scapolare.
Scarpa crucigera: calzatura indossata dal papa.
Scarpe = Pantofole.
Sceda: fascicolo, libello.
Scedula: fascicolo, libello.
Schala: recipente per l’abluzione delle mani.
Schiaffo: un leggero schiaffo è dato dal vescovo sulla guancia del cresimando (cfr. *confermazione) con il saluto augurale
Pax tecum (la pace sia con te). BBG: AMBROSE VERHEUL, Kaakslag, LW 1197-1200.
Schio S. Francesco: libri liturgici. BBG: CHIARA RIGONI, I Codici Miniati della chiesa di S. Francesco a Schio, con una nota di G.
MARIANI CANOVA, Schio, Comune 1987.
Schnals = Senales.
Schola cantorum: BBG: ENRICO JOSI, Lector - schola cantorum - clerici, “EL” 44, 1930, 282-290: 285-287; STEPHEN J. P. VAN DIJK, Papal Schola versus
Charlemagne, in FsSmitsVanWaesberghe 1963, 21-30; PHILIPPE BERNARD, La schola cantorum romaine et les échanges liturgiques avec la Gaule au VIe siècle, "EtGr"
27, 1999, 61-120.
Schola sancti Ambrosii = Scuola di sant’Ambrogio.
Scholasticae s. : titolo di un *Credo in musica.
SCHUSTER ILDEFONSO: monaco e abate di S. Paolo f. le Mura, arcivescvo di Milano. BBG: INOS BIFFI, La teologia della liturgia secondo
il cardinale Ildefonso Schuster, "Ambrosius" 80, 2004, 537-568.
SCISCIA: Cfr. Quirino.
SCOLASTICA: santa, sorella di *Benedetto. Cfr. Scholasticae. BBG: REGINALD GREGOIRE, Prières liturgiques médiévales en l’honneur de Saint Benoît,
de Sainte Scolastique et de Saint Maur, in Analecta monastica. Textes et études sur la vie des moines au Moyen Âge. Septième série, Roma, S. Anselmo 1965, 1-85:
29-32 (Studia Anselmiana 54); REGINALD GREGOIRE, Prières liturgiques médiévales en l’honneur de S. Benoît, de Sainte Scolastique et de S. Maur, in Repertorium
Liturgicum Italicum. Appendice. Textes liturgiques probablement inédits, II, “Studi Medievali” 3ª S., 9, 1968, 589-592: 591-592; THOMAS F. COFFEY, The Homily
of Alberic’s the Deacon on Saint Scholastica, in FsMeyer 1986, 289-301; DIRK VAN BETTERAY, Das Geschwisterpaar Benedikt von Nursia und Scholastica. Anzeichen
zu soziokulturellen Aspekten des Heiligenkultus in Sankt Galler Messproprien, “BzGr” nr.53, 2012, 93-102.
Scomunica: atto giuridico con cui la Chiesa riconosce che un battezzato con il suo comportamento si è escluso dalla
comunione ecclesiale alla quale sarà ammesso attraverso un rito di penitenza e di riconciliazione. Cfr. Abstentus. BBG:
AMBROSIUS VERHEUL, Excommunicatie, LW 731-732; JEAN-MARIE SELLES, Péché mortel et discipline juive de l’excommunication, in FsGy 1990, 455-464.
Scongiuro: formula d’ingiunzione. Cfr. Esorcismo. BBG: FRANCESCO NOVATI, Antichi scongiuri, in FsCeriani 1910, 69-86; MIRELLA FERRARI,
Buona fortuna e scongiuri: una chartula lombarda del Trecento, in FsSottili 2005, I, 357-36
Sconsa: lanterna cieca. BBG: DU CANGE 1, 27.
Scopa: strumento per pulire, purificare. BBG: JEAN LECLERCQ, Scopis mundatam (Matth. 12,44; lc. 11,25). Le balai dans la Bible ert dans la Liturgie
d’après la tradition latine, in FsDaniélou 1972, 129-137.
Scrinium = Navicella.
Scrittura: modalità di trasmettere i dati culturalie cultuali dopo e in parallelo alla oralità. BBG: ARPÁD PETER ORBÁN, Die Frage der
Mündlichkeit und der Schriftlichkeit in der frühen christlich-lateinischen Poesie, in FsBastiaensen 1991, 255-274; DANIEL SAULNIER, La mise par écrit du répertoire
romano-franc, in FsClaire 1995, 237-247.
Scropularium: Directorium divini officii. BBG: SALERNO, Museo del Duomo, ms. sec. XIII (testo sec. XII).
Scrutinio: azione rituale d’esame dei candidati al *battesimo celebrata tre o sette volte in *quaresima. BBG: ANTOINE CHAVASSE,
Le carême romain et les scrutins prébaptismaux avant le IXe siècle, “Recherches de science religieuse” 35, 1948, 325-381; Antoine Chavasse, La discipline romaine
des sept scrutins prébaptismaux, “Recherches de science religieuse” 48, 1960, 227-240.
Scrutinium = Scrutinio.
Scudo: capuccio stilizzato che è diventato un ornamento del *piviale di cui ricorpe la parte alta superiore.
Scuola di sant’Ambrogio: istituzione del *duomo di Milano – sotto la responsabilità del *cimiliarca – che comprendeva
venti laici (10 uomini e 10 donne) con alcuni ministeri liturgici, quale la presentazione del pane e del vino all’*offertorio.
BBG: GIORDANO MONZIO COMPAGNONI, Scuola di S. Ambrogio, DLA 506-509.
Scurolo:
Scutella = Navicella.
Scyphus = Calice.
SEBASTIANO: santo. BBG: MAURO LUONI (ed.), San Sebastiano. Liturgia Solenne di rito Ambrosiano. Manoscritto di Coarezza di Somma Lombardo, Varese, P.
Macchione ed. 2010 (Quaderni di Storia del Territorio Varesino).
Secolare:
a] la celebrazione di una comunità secolare (chiesa episcopale, parrocchiale, ordine mendicante, famiglia religiosa
moderna …). Presenta un particolare *cursus della *liturgia delle ore; BBG: RENÉ-JEAN HESBERT - RENÉ PREVOST], Corpus
Antiphonalium Officii. I: Manuscripti “cursus Romanus”, Roma, Herder 1963 (Rerum Ecclesiasticarum Documenta, Series Maior, Fontes 7).
b] libro liturgico relativo alla celebrazione di una comunità secolare.
Secondicerio: il secondo cantore, talora responsabile dei *lettori.
SECONDINO: santo, vescovo di Troia. BBG: EDOARDO D’ANGELO, Inventio et miracula sancti Secundini Troiani episcopi, in FsBerschin 2002, 847-854
[nel racconto agiografico inserito il carme Gloria Christe tibi super aethera cun cti tenenti].
SECONDO: santo di Amelia. BBG: Edoardo D’Angelo, Il dossier “amerino” di san Secondo (B.H.L. 7559, 7559a, 7559b, 7560, 7560b), “Bollettino per la
Deputazione di Storia Patria per l’Umbria” 107, 2010, 57-86.
SECONDO: santo, vescovo di Asti, patrono di Asti, Ventimiglia ... BBG: PIETRO DACQUINO, S. Secondo di Asti e il contesto longobardo, in
PIETRO DACQUINO - A. M. COTTO MELUCCIO (edd.), Documenti capitolari del secolo XIII, Asti, 000 1987, 403-430: 424-430.
Secreta: BBG: JOHANNES BRINKTRINE, Zur Deutung des Wortes Secreta, “EL” 44, 1930, 291-295.
a] in origine una formula che introduceva alla *preghiera eucaristica;
b] successivamente la preghiera alla conclusione della preparazione dei doni (*offertorio) scelti per il sacrificio della
*messa (= Super oblata); cfr. Sacra. BBG: ANTHONY WARD, The Mass Formularies ‘Per annum’ I-VIII in the 2000 Missale Romanum: Sources of the
Super oblata and Postcommunions, “EL” 128, 2014, 454-495; ‘Per annum’ IX-X, “EL” 129/1, 2015, 101-122; ‘Per annum’ XIII-XIX, “EL” 129/2, 2015,
206-251; ‘Per annum’ XX-XVIII, “EL” 129/3, 2015, 314-375.
c] = preghiera eucaristica.
Secretarium = Sacrestia.
Secretella: denominazione della *secreta in poche fonti liturgiche (Milano/Scaccabarozzi, Pisa, Orvieto).
Secundare = intervento di una seconda voce che accompagna un *canto liturgico (gregoriano). BBG: GIULIO CATTIN,
“Secundare” e “succinere”. Polifonia a Padova e Pistoia nel Duecento, “Musica e Storia” 3, 1995, 41-120.
SEDATO DI NÎMES: redattore di un *omeliario. BBG: GRÉGOIRE, Homéliaires, 47.
Sede = Cattedra.
Sede Sion in pulvere = canto di crociata per festeggiare Enrico di Champagne. BBG: SPRECKELMEIER, 198-204 (KL 23).
Sedella: contenitore dell’acqua lustrale.
Sedes = Tomba.
Sedes aeterna: BBG: MANZ 1941 nr. 903.
Sedes aeternae: BBG: MANZ 1941 nr. 903.
Sedes aetherea: BBG: MANZ 1941 nr. 904.
Sedes aethereae: sedi celesti, cieli. BBG: MANZ 1941 nr. 904.
Sedes clavium: cinque giorni in una data fissa sui quali si fa il calcolo del computo:
7 gennaio: *Settuagesima,
28 gennaio: *Quaresima,
11 marzo: luna di primavera,
15 aprile: *Rogazioni,
29 aprile Pentecoste.
Se si aggiunge a una di queste date la corrispondent *clavis terminorum si ottiene la data precisa della ricorrenza in
quell’anno.
BBG: PEDERSEN Glossary 1983, 318.
Sedes Sapientiae: anima iusti. BBG: ANNE-MARIE LA BONNARDIÈRE, Anima Justi Sedes Sapientiae dans l’oeuvre de saint Augustin, in FsDaniélou 1972,
111-120.
Sedile: sedile senza schienale su cui si siede un chierico che indossea il *piviale.
Sedilium = Sedile.
Segni: sede espiscopale in Lazio. BBG: FEDALTO 2012, 2.2 (37).
Segno di croce: concisa professione di fede trinitaria, memoria del *battesimo, che si accompagna con un gesto della mano
destra. Nei riti latini si tocca la fronte, il petto al centro, il lato sinistro e quello destro.
Segregans noctem a nocte: Cristo, eterno creatore di tutte le cose > AMBROGIO, Aeterne rerum conditor… *A nocte noctem
segregans 8. BBG: Walpole 1922, 31.
Semicinctium = Subcinctorium.
Semiduplex = Semidoppio.
Semiologia gregoriana: la disciplina che cerca di comprendere il significato interpretativo dei *neumi. BBG: Semiologia; NINO
ALBAROSA, La scuola gregoriana di Eugène Cardine, "Rivista italiana di musicologia" 9, 1974, 269-297; 10, 1975, 136-152; LUIGI AGUSTONI, La semiologia
gregoriana e Eugène Cardine OSB. Una pagina di storia della restaurazione gregoriana, in FsCaerdine 1980, 19-29.
Sempiternus conditor: BBG: MANZ 1941 nr. 77.
Semplice: nomenclatura usata in passato per designare il grado gerarchivo delle celebrazioni liturgiche pari alle domeniche.
Cfr. Doppio, Semidoppio. BBG: B. LUYKX, Halfdubbel, LW 943.
Senales/Schnals - BZ: certosa. BBG: JŰRG STENZEL, Die Handschrift 457 der Universitätsbibliothek Innsbruck, “ASM” N.S. 20, 2000, 143-201.
Senatorium: recinto dell’aula liturgica riservata all’aristocrazia (romana).
Senigallia: Archivi e Biblioteche. BBG: PERETTI, 109.
Sensi: i cinque sensi coinvolti nella liturgia. BBG: HERMANN REIFENBERG, Neue Schwerpunkte der Liturgiew. Die Bedeutung des optischen Elementes im
Gottesdienst, „ALw“ 12, 1970, 7-33; HERMANN REIFENBERG, Geschmack gibt hier den Schein nur kund... Liturgisch-phänomenologische Aspekte zu Geschmack und
Mahl, speziell bei Benediktionen, „ALw“ 15, 1973, 108-122; HERMANN REIFENBERG, Das akustische Elementi in der Liturgie. Phänomenologischer Aufriss zu den
Bauelementen und Strukturen des Wortgottesdienstes, „ALw“ 17/18, 1975, 145-160; HERMANN REIFENBERG, Berührung als gottesdienstllches Symbol. Liturgisch-
phänomenologische Aspekte des taktilen Elementes, “ALw” 27, 1985, 1-34; HERMANN REIFENBERG, Duft und Wohlgeruch als gottesdienstliches Symbol. Liturgisch-
phänomenologische Aspekte des odoratischen Elementes, “ALw” 29, 1987, 321-351; ERIC PALAZZO, Art, Liturgy, and the Five Senses in the Early Middle Ages,
“Viator. Medieval and Renaissance Studies” 41/1, 2010, 25-56; GIACOMO BAROFFIO, I sensi e le cose nella liturgia monastica medievale, “Rivista di pastorale
liturgica”, 49/2, 2011, nr. 285, 36-44.
Sensus: BBG: JOSEF A. JUNGMANN, Der Begriff “Sensus” in frühmittelalterlichen Rubriken, “EL” 45, 1931, 124-127.
SENZIO di Bieda: santo. BBG: NICHOLAS EVERETT, The Hagiography of Lombard Italy, “Hagiographica” 7, 2000, 49-126: 100-107.
Sepolcro:
a] nome improprio dato alla custodia dove si riponevano le oblate consacrate il *giovedì santo prima dei *vespri.
BBG: RIGHETTI 2, 213-216; E. VIALE, Le reposoir du jeudi saint, "LMD" 41, 1955, 45-63.
b] = tomba;
c] ricostruzione simbolica del sepolcro di Cristo durante il *triduo pasquale. Cfr. Quarantore. BBG: NEIL C. BROOKS,
The Sepulchre of Christ in Art and Liturgy, Urbana, University of Illinois Press 1921, (Studies in Language and Literature 7/2); ROBERT CABIE, La vénération
du tombeua du Christ dans la liturgie et la piété populaire, in Triduo 209-225.
Sepoltura: la *deposizione di una salma nel *sepolcro, possibilmente in modo tale che il defunto fosse rivolto e guardasse
verso oriente.
Septempeda = città sede episcopale, oggi San Severino Marche.
Septuagesima [Dom. LXX, LXX] = Settuagesima.
Septuaginta = Settanta.
Sepulchrums = Tomba.
Sepultura = Esequie, Tomba.
Sequela Christi: vivere il discepolato al seguito di Cristo. BBG: RUPERT BERGER, Die Terminologie der Nachfolge Christi in der römischen Liturgie,
in FsPascher 1963, 1-24.
Sequentia aurea: il canto di Pentecoste *Veni sancte Spiritus.
Sequentia:
a] = Sequenza;
b] *melisma che segue un *alleluia; BBG: PAUL EVANS, The Tropi ad sequentiam, in FsStrunk 1968, 73-82.
c] titolo di *inno processionale in area ravennate; BBG: BRUNNER, 223, rimanda a MODENA, Arch. Capitolare, O.I.7, 172v: Crux
benedicta nitet.
d] titolo di *tropo di *Kyrie eleison a Vercelli; BBG: EVA ODELMANN, Comment a-t-on appelé les tropes? Observations sur les rubriques des
tropes des Xe et XIe siècles, "Cahiers de civilisation médiévale" 18, 1975, 15-36: 26.
f] titolo di *versus (Largire dignare) all' *Ite missa est di Pasqua a Benevento. BBG: BRUNNER, 240 rimanda al solo BENEVENTO,
Bibl. Capitolare, 39 (versus negli altri mss beneventani).
Sequenza:
a] canto strofico che perlopiù si canta quale prolungamento dell’*Alleluia nella *Messa. BBG: Ad esempio: Gorizia, Bibl.
Seminario, B, 39r (II vespri di Natale).
b] Eccezionalmente si esegue anche nella liturgia delle ore, ad esempio, ai *vespri, prima del *Magnificat.
c] Nella forma classica, elaborata nei secoli IX-X, la sequenza prevede una strofa isolata all’inizio e alla fine, mentre
all’interno le strofe sono cantate con una melodia che si ripete in ogni coppia (a bb cc dd…z). Si conoscono anche
sequenze “aparallele” (a b c d e ...) e poche altre a “cursus doppio” (a b c d a b c d)
d] Alcune sequenze o forme analoghe sono state utilizzate anche come canto di *comunione, *tropo nei *reponsori
di *mattutino. BBG: BRUNNER, 245 (Vat. Urb. lat. 602, 84v: canto di comunione].
e] Poche le sequenze oggi ancora in uso.
Cfr. Alleluia, Aquileia, Barbara, Bobbio, Epifania, Farfa, Ivrea, Nonantola, Padova, Parma, Piacenza, Ranverso,
Ravenna, Toledo, Troia, Vercelli, Winchester. BBG: AH VII [Saint-Martial di Limoges], VIII-X, XXXIV. XXXVII. XXXIX, XL, XLII,
XLIV, LIII [Notker], LIV [scuola parigina], LV; HENRY MARRIOTT BANNISTER, Sequenza per la festa di san Gregorio, “RaGr” 3, 1904, 23-30 (Alma cohors),
GIOVANNI MERCATI, Un tentativo d’introdurre nuove sequenze sotto Gregorio XIII, “RaGr” 6, 1907, 141-145; CARL ALLAN MOBERG, Űber die schwedischen
Sequenzen. Eine musikalische Studie mit 5 Tafeln und 69 Sequenzenweisen nebst melodischen Varianten aus schwedischen und anderen Quellen. I: Darstellung; II: 69
Sequenzenweisen mit melodischen Varianten, Uppsala, Almqvist & Wiksell 1927; BRUNO STÄBLEIN, Das sogenannte aquitanische ‚Alleluia Dies sanctificatus‘ und
seine Sequenz, in FsAlbrecht 1962, 22-26; HEINRICH HUSMANN, Tropen- und Sequenzenhandschriften, München-Duisburg, Henle Verlag 1964 (RISM B V/1);
BRUNO STÄBLEIN, Sequenza, in Messe, 312-347; HILDEBRAND PRÉVOST, Recueil complet des célèbres séquences du vénérable maître Adam le Breton chanoine régulier
de l’abbaye royale de Saint-Victor de Paris (XIIe siècle) d’après les manuscrits de la même Abbaye, Ligugé, Impr. Saint-Martin 1901; ANSELM HUGHES, Anglo-French
Sequelæ Edited from the Papers of the Late Dr. HENRY MARRIOTT BANNISTER, Burnham - London, Nashdom Abbey - The Plainsong & Mediæval
Music Society 1934; GIUSEPPE ABATE, Inni e Sequenze Francescane, “Miscellanea Francescana” 35, 1935, 176-186; 256-270; 36, 1936, 470-504; 37, 103-
123; AAGE KABELL, Über die dem dänischen Erzbischof Anders Sunesen zugeschriebenen Sequenzen, “ALMA” 28/1, 1958, 19-30; NINO ALBAROSA, Le sequenze
del Codice VI.34 della Biblioteca Capitolare di Benevento, Cremona, Scuola di Paleografia 1959-1960 (tesi, rel. R. MONTEROSSO); ALOIS WINKLHOFER,
Angelus ne cadat. Angelologische Erwägungen zu einer Sequentia Gottschalks von Limburg, "ALw" 6/1, 1959, 57-61; JACQUES CHAILLEY, Sur la rhythmique des
proses victorinnes, in FsFellerer 1962, 77-81; JOSEPH SMITS VAN WAESBERGHE, Die Imitation der Sequenzentechnik in den Hosanna-Prosulen, in FsFellerer 1962,
485-490; NICOLAUS DE GOEDE, The Utrecht Prosarium. Liber Sequentiarum Ecclesiae capitularis sanctae Mariae Ultraiectensis saeculi XIII. Codex Ultraiectensis,
Universitatis Bibliotheca 417, Amsterdam, Vereniging voor nederlandse muziekgeschiedenis 1965 (Monumenta Musica Neerlandica 6); BRUNO STÄBLEIN,
Sequenz (Gesang), «MGG» 12 (1965) 522-549; GIAMPAOLO ROPA, Liturgia, cultura e tradizione in Padania nei secoli XI e XII. I manoscritti musicali,
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Gallen, in FsBulst 1981, 186-220 [Concurrite huc]; LANCE BRUNNER, Catalogo delle sequenze in manoscritti di origine italiana anteriori al 1200, “Rivista italiana di
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in FSCapella 1988, 11-121; SUSAN RANKIN, The Earliest Sources of Notker’s Sequences: St. Gallen, Vadiana 317, and Paris, Bibliothèque Nationale lat. 10587,
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Appendix 2 - Three sequence collections, Nevers and the vicinity, sec. XII ¾; 368-Appendix 3 - Cinque libelli di sequenze di St-Martial, sec. XI ex.-XII in.; 375-
389: Appendix 4 - 2 repertori, Francia merid., sec. XII ex.-XIII in.; 390-409/411: Appendix 5 The Earliest sequence repertoires of Paris compared…]; AXEL
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GROSFILLIER, Les séquences d’Adam de Saint-Victor. Etude littéraire (poétique et rhétorique). Textes et traductions, Commentaires. Avec un Avant-Propos d’ALAIN
MICHEL, Turnhout, Brepols 2008 (Bibliotheca Vicotorina 20); DAVID HILEY, Dulce lignum maior et minor, in FsColette 2009, 159-172; ALEJANDRO
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Überlieferung, “RIMS” 30/1, 2009, 63-118; MARCO GOZZI, Sequenze, Trento - Roma, Provincia autonoma - Istituto italiano per la Storia della Musica
2012 (Codici musicali trentini del Quattrocento 1).
Sequenziario: raccolta di sequenze; esse sono distribuite secondo lo svolgimento dell'anno liturgico. Spesso il sequenziario
è integrato con un *tropario. BBG: IOSEPH VECCHI (ed.), Troparivm seqventiarium Nonantolanvm. Cod. Casanat. 1741 lvce litterisque descripsit
dissertationem historicam addidit I. V., Mvtinae, Academia Scientiarvm Litterarvm Artivm 1955 (Monvmenta lyrica medii aevi Italica I. Latina 1); ANN-
KATRIN ANDREWS JOHANSSON, Tropes du propre de la messe. 4: The Feasts of the Blessed Virgin Mary, edited with an Introduction and Commentary, Stockholm,
Almqvist & Wiksell 1998 (Studia Latina Stockholmiensia = Corpus Troporum 9); DANTE D'EGIDIO, Un frammento di graduale-sequenziario in beneventana
nell'Archivio Capitolare di Corfinio, "RIMS" 20, 1999, 117-138.
Serafico: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16055.
Serafico Hispanico: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16135
Seraphicus: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16135.
Seraphinorum: titolo di un *Credo in musica.
Seravezza - LC: Archivi e Biblioteche. BBG: BARBARA ALLEGRANTI - MARIA ARGIERO - MICHELA CORSINI, Le memorie restaurate: percorsi di
recupero e valorizzazione dell’Archivio Storico comunale di Seravezza, Viareggio, Pezzini ed. 2013.
SERGIO: santo. BBG: MICHELE CAMILLO FERRARI, Pangite celi, reboemus odas. Ein sapphischer Hymnus, sein Verfasser und seine Bearbeitungen zwischen
Weißenburg, Rätien und Umbrien, “Zeitschrift für Schweizerische Kirchengeschichte” 83, 1989, 155-176.
Sermo dominicus: discorso di commiato di Cristo proclamato durante il *Mandatum. BBG: C. A., Le lavement des Pieds et le “Discours du
Seigneur” au Jeudi-Saint, “Revue Bénédictine” 12, 1985, 161-167; SCHÄFER, 77-80, passim.
Sermo: BBG: CHRISTINE MOHRMANN, Praedicare - Tractare - Sermo, in StMOHRMANN 2, 63-72 [1954].
Sermonario: raccolta di sermoni/prediche disposti secondo la successione dell’*anno liturgico.
Sermones = Omeliario, Sermonario.
Serpens antiquissimus: BBG: MANZ 1941 nr. 914.
Serpens antiquus: BBG: MANZ 1941 nr. 915.
Serra S. Bruno: cfr. Santo Stefano del Bosco.
Servire: servire (D-i-o). BBG: ELLEBRACHT, 56-57; ANTONIUS HILHORST, ‚Servir Dieu‘ dans la terminologie du judaïsme hellénistique et des premières
générations chrétiennes de langue grecque, in FsBartelink 1989, 177-192.
Servitium: servizio cultuale. BBG: ELLEBRACHT, 107.
SERVOLO: santo, Trieste. BBG: VICTOR SAXER, L’Istria e i santi istriani Servolo, Giusto e Mauro nei martirologi e le passioni, “Atti e memorie della Società
istriana di archeologia e storia patria” 84, 1984, 57-96; CHIESA Lista 2004, 80; MARIA CRISTINA PENNACCHIO, Magnus est Deus huius pueri. Note sulla
Passio s. Servuli, in KGiusto 2004, 147-168.
Servus Dei: BBG: ILDEFONSO SCHUSTER, Il titolo di ‘servus Dei’ nell’epistolario di S. Gregorio Magno, “ScC” 73, 1945, 137-138.
Sesquiuolus: BBG: THOMPSON D’ARCY WENTWORTH, Sesquiuolus, “ALMA” 9, 1934, 96-97.
Sessagesima: prima della riforma liturgica era così denominata la domenica successiva a *settuagesima, posta idealmente 60
giorni prima di *Pasqua. BBG: HOLGER P. SANDHOFE, Das Nachtoffizium als Zeuge für die Gewachsenheit des römischen Ritus. Die Matutin des Sonntages
Sexagesima und ihre liturgische Entwicklung, "EO" 20, 2003, 271-292.
Sessio: BBG: JEAN LECLERCQ, Otia monastica. Études sur le vocabulaire de la contemplation au Moyen Âge, Romae, Pontificium Inst. S. Anselmi - Herder 1963,
135 (Studia Anselmana 51).
Sesta: *ora “minore” celebrata verso mezzogiorno.
Sestace = Mappula = Manipolo.
Settanta: traduzione greca della *Bibbia redatta nella comunità ebraica di Alessandria d’Egitto.
Sette dolori della beata vergine Maria: memoria liturgica. BBG: EMILY S. THELEN, The Feast of the Seven Sorrows of the Virgin: Piety, politics
and plainchant at the Burgundian-Habsburgh Court, “Early Music History” 35, 2916, 261-307.
Settimana: sezione temporale costituita da 7 giorni, in ambito cristiano a partire dalla *domenica. Cfr. Messe votive. BBG:
ODILO HEIMING, Die mailändischen sieben Votivmessen für die einzelnen Tage der Woche und der Liber Sacramentorum des sel. Alkuin, in FsMohlberg 1949, 317-339.
Settimana di preghiera: dal 18 gennaio (cattedra di s. Pietro a Roma) al 25 (conversione di s. Paolo). Celebrazioni
liturgiche e iniziative per l’unità dei cristiani. BBG: J. LESCRAUWAET, Gebedsweek, LW 796-797.
Settimana santa: la settimana che precede la domenica di *Pasqua e inizia con la domenica delle *palme. BBG: HERMAN
SCHMIDT, Goede Week, LW 897-907; ANTON BAUMSTARK, Jerusalem und die römische Liturgie der Karwoche, “Die Kirchenmusik” 9, 1908, 65-69;
ILDEFONSO SCHUSTER, Di un ‘Ordo Augustaneo’ nella Settimana Santa alla metà del sec. X, “Ambrosius” 28, 1952, 3-9; HERMAN SCHMIDT (ed.), Hebdomada
Sancta, 2 vlli, Romae, Herder 1956; ADRIEN NOCENT, il Triduo pasquale e la settimana santa, in Anamnesis 6, 97-123; GIULIO CATTIN, Un processionale
fiorentino per la settimana santa. Studio liturgico-musicale sul ms. 21 dell’Opera di S. Maria in Fiore, Bologna, A.M.I.S. 1975 (Testi drammatici medioevali. A.
Latini 4); LEO NILO C. MANGUSSAD, The Liturgy of the Holy Week in the Missal MS B 8 Vallicelliana Library, Rome, Roma, PIMS 1987 (tesi, dattilo);
CLAUDIO BERNARDI, La drammaturgia della settimana santa, Milano, Vita e Pensiero 1991 (La città e lo spettacolo 2).
Settuagesima: prima della riforma liturgica era così denominata la terza domenica che precedeva il mercoledì delle *ceneri e
l’inizio della *quaresima. Segnava l’inizio di un periodo di preparazione alla stessa quaresima. In molte Chiese si
celebrava l’ *Addio all’alleluia. Con la LXX iniziano alcuni libri liturgici. BBG: KLAUS GAMBER, Das Sakramentar von Jena (...), Beuron,
Beuroner Kunstverlag 1962, 72 (Texte und Arbeiten 52); LÀSZLÓ DOBSZAY, ‘Tres vidit et unum adoravit’, in FsHiley 2007, 133-148; THOMAS
FORREST KELLY, Old-Roman chant and the responsories of Noah: New evidence from Sutri, “Early Music History” 26, 2007, 91-120.
SEVERINO: santo. BBG: CLAUDIO LEONARDI, Severino del Norico nell’innario umbro-romano, in ANNAMARIA AMBROSIONI & AL., (edd.), Medioevo e latinità
in memoria di Ezio Franceschini, Milano, Vita e Pensiero 1993, 243-259.
SEVERINO: santo, vescovo di San Severino Marche (Septempeda). BBG: NICHOLAS EVERETT, The Hagiography of Lombard Italy,
“Hagiographica” 7, 2000, 49-126: 110-117.
SEVERO DI BARCELLONA: santo. BBG: GIAMPAOLO MELE, “Ave praesul Suelensis”. Note codicologiche e storiche sull’innografia per s. Giorgio di Suellis s.
Severo di Barcellona, in FRANCESCO ATZENI - TONINO CABOZZOSU (edd.), Studi in onore di Ottorino Pietro Alberti, Cagliari, Edizioni Della Torre 1998, 85-
113.
SEVERO DI RAVENNA: santo. BBG: CRISTINA DI ZIO, Il culto e la liturgia per San Severo, vescovo di Ravenna, in KCantusPlanus 2006, 157-182.
Sevilla (E): Archivi e Biblioteche. BBG: LANCE W. BRUNNER, Two Missing Fascicles of Pistoia C 121 Rediscovered, in Cantus Planus 3/1988, 1-19.
Sexagesima [Dom. LX, LX] = Sessagesima.
Sextae aetatis sacramentum: BBG: MANZ 1941 nr. 75.
Sexus omnis: BBG: J. H. BAXTER, Omnis sexus, “ALMA” 9, 1934, 103.
Sfera = Globo.
SFORZA: famiglia di Milano. BBG: MARK L. EVANS, A Newly Discovered Leaf of “The Sforza Hours”, “The British Library Journal” 12, 1986, 21-27;
MARK EVANS, The Sforza Hours, London, The British Library 1992.
Sgabello: sedile senza schienale per l’uso dei ministri di rango inferiore (accolito, turiferario ...).
Sguardo: l’orientamento dello sguardo può esprimere l’atteggiamento interiore consono al partucolkare momento della
preghiera e della liturgia. BBG: BERNHARD KÖTTING, Blickrichtung, RAC 2, 1954, 429-433.
Sheffield (W. Yorkshire - UK): Archivi e Biblioteche. BBG: KER IV, 275 (Graves Art Gallery); 283 (University Library).
Shema: “Ascolta (Israele)”, è la professione di fede israelitica. BBG: ROBERT F. SHEDINGER, A Note on the Variant Form of the Shema in the
Writings of Justin Martyr, “Harvard Theological Review” 93, 2000, 161-163 [la forma bipartita di Dt 6,45 non sarebbe originale].
Si quis catechuminus: formula di congedo cantata dal diacono. BBG: HENRY M. BANNISTER, “Journal of Theological Studies” 1905,
603-609; MARCO MAGISTRETTI, “Revue Bénédictine” 1905, 569-572; GABRIEL M. BEYSSAC, Si quis catechuminus..., “RaGr” 5, 1906, 105-114.
si: nota musicale, un semitono sotto il do. BBG: LUIGI AGUSTONI, La questione del si e del mi, “Studi Gregoriani” 1, 1985, 5-46; ALBERTO TURCO,
La questione del si bemolle, “Studi Gregoriani” 1, 1985, 47-101; ALBERTO TURCO, Il bemolle: attuali acquisizioni e limiti, “Studi Gregoriani” 10, 1994, 41-149;
ALBERTO TURCO, La bemolizzazione dell’Antiphonale Monasticum. Liber Antiphonarius, I - de Tempore, “Studi Gregoriani” 25, 2009, 13-38; A.
ZAYARUZNAYA, In Defense of Green Lines, or The Notation of B-flat in Early Ambrosian Antiphoners, in THOMAS F. KELLY - M. MUGMON (edd.),
Ambrosiana at Harvard: New Sources of Milanese Chant, Cambridge (MA) 2010, 33-56.
Sia = Colatorium: filtro liturgico.
Sibilla = Iudicii signum.
SICARDO: vescovo di Cremona († 1215). Cfr. Mitralis.
Siccus (panis): pane utilizzato nella *Ordalia.
Sicilia: cfr. Catania, Messina, Palermo, Piana degli Albanesi, Siculum.
Siculum: titolo di un *Credo in musica.
Siena: Archivi e Biblioteche. BBG: LIDIA AVITABILE - FRANCA DE MARCO - MARIA CLARA DI FRANCO - VIVIANA JEMOLO, Censimento dei codici dei
secoli X-XII, “Studi Medievali” 3 S., 11, 1970, 1013-1133 [Bibl. Comunale]; HANS-JOACHIM EBERHARDT, Una tappa modenese nel tirocinio di Liberale da
Verona, in FsMarianiCanova 2012, 237-243 [cfr. graduali Siena, Libr. Piccolomini 20.5, 24.9 ].
Siena: sede episcopale in Toscana. BBG: JOANNES CHRYSOSTOMUS TROMBELLI, Ordo officiorum Ecclesiae Senensis, Bologna, 000 1766; GEMMA
GONZATO, Alcune considerazioni sull’ ‘Ordo officiorum ecclesiae Senensis’, in CESARE CORSI - PIERLUIGI PETROBELLI (edd.), Le polifonie primitive in Friuli e in
Europa. Atti del congresso internazionale Cividale del Friuli, 22-23-24 agosto 1980, Roma, Torre d’Orfeo 1989, 247-293 (Miscellanea musicologica 4)MINO
MARCHETTI, Liturgia e storia della Chiesa di Siena nel XII secolo. I calendari medievali della Chiesa senese, Siena, Istituto Diocesano di Siena 1991 (Testi e
documenti 1) [ed. obituario-calendario sec. XII: F I 2, cc.1-8; G V 8, cc. 1-6; F III 5, cc. 1-4]; CRISTINA BERLINZANI, Le sequenze in Italia centrale, secoli
XI-XII, Roma, Università “La Sapienza” 1991-92 (tesi, dattilo); FRANK A. D’ACCONE, The Civic Muse. Music and Musicians in Siena during the Middle Ages
and the Renaissance, Chicago, The University of Chicago Press 1997; RAFFAELE ARGENZIANO, Agli inizi dell’iconografia sacra a Siena. Culti, riti e iconografia a
Siena nel XII secolo, Firenze, Sismel - Ed. del Galluzzo 2000 (Millennio Medievale 21 = Studi 6); LORENZ WEINREICH, Der Ordo officiorum Senensis ecclesiae
des Oderigo und Sicards Mitralis de officio, “Sacris Erudiri” 41, 2002, 375-389.
Siena: Osservanza. BBG: CECILIA ALESSI & AL., L’Osservanza di Siena. La basilica e i suoi codici miniati, Milano, Electa 1984.
Siena: S. Maria dei Servi. BBG: PACIFICO-MARIA BRANCHESI, Libri corali del convento di s. Maria dei Servi di Siena (sec. XIII-XVII), “Studi storici
dell’Ordine dei Servi di Maria” 17, 1967, 116-160.
Siena: S. Michele, monastero vallombrosano. BBG: MINO MARCHETTI, Liturgia e storia della Chiesa di Siena nel XII secolo. I calendari medievali della
Chiesa senese, Siena, Istituto Diocesano di Siena 1991 (Testi e documenti 1) [ed. calendario: F III 5, cc. 1-4].
Sifo = Cannuccia.
Sigillo dell’Alleluia = Addio all'alleluia.
Signa: centro toscano. Cfr. Giovanna da Signa.
Signia = Segni.
Signum = Campana, campanello.
Silenzio: momento fondamentale nell’esperienza cristiana, spazio di interiorizzazione e di contemplazione durante l’azione
liturgica. BBG: IGINO CECCHETTI, ‘Tibi silentium laus’, in FsMohlberg 1949, 521-570; DOMENICO SARTORE, Il silenzio come “parte dell’azione liturgica”, in
Fs Marsili 1981, 289-305; AQUINATA BÖCKMANN, Gibt die Regel Benedikts Hinweise zum Verhältnis von Psalmodie und Stillgebet?, in FsNocent 1988, 81-111;
CYPRIAN LOVE, Contextualizing Silence, “The American Benedictine Revioew” 56, 2005, 152-166; ARRIGO ANZANI, “Del dire il silenzio”. Indagine ricognitiva
e proposte tipologiche sul silenzio nella liturgia, Padova, Istituto di Liturgia Pastorale 2005-2006 (tesi, dattilo); BRIAN MØLLER JENSEN, Tacere et audire
discipulum convenit. Smaragdus of Saint/Mihiel, Hildegard von Bingern and Juan de Torquemada comment on chap. 6 De taciturnitate in Regula Benedicti,
FsBaroffio 2013, 51/63.
Silere: silenzio duraturo, della natura in silenzio. BBG: JEAN-FRANÇOIS THOMAS, Le couple TACERE - SILERE et le champ lexical du silence en
latin, “Revue des Etudes latines” 93, 2015, 129-149.
SILVESTRO: santo. BBG: DAG NORBERG, Notes critiques sur l’Hymnarius Severinianus, Stockholm, Almqvist & Wiksell 1977 (Kungl. vitterhets historie
och antikvitets akademien. Filologiskt arkiv 21) [27-31: ed. critica e commenti Christe rex regum gubernator magne].
Simbolo = Credo. Cfr. Rufino
Simbolo apostolico: formula del *Credo. BBG: E. BIGATTI, Il Simbolo degli Apostoli e la 'Messa dei fedeli', "Ambr"
Simbolo aquileiese: formula del *Credo di Rufino. BBG: PIER FRANCO BEATRICE, Note di lettura sulla ‘Expositio symboli’ di Rufino, in FsVisentin
1994, 3-12; VITTORIO PERI, Rufino e il simbolo della Chiesa di Aquileia. La tradizione culturale del simbolo apostolico nella ‘stilizzazione storica’ occidentale, in
KAquileia 1999, 223-245.
Simbolo atanasiano: formula del *Credo; si recitava la *domenica a *prima. BBG: ROMUALDO PASTÉ, Del simbolo 'Quicumque', "ScC"
60, 1932, 142-147.
Simbolo di Osor/Ossero: BBG: ANTON BENVIN, Due frammenti del simbolo apostolico di Ossero (Symbolujm Apsarense), in KChromatius 1988, 185-207.
Simbolo niceno-costantinopolitano: formula del *Credo. BBG: CESARE ALZATI, La proclamazione del Simbolo niceno-costantinopolitano nella
celebrazione eucaristica e la tradizione liturgica ambrosiana, "Ambr" 54, 1978, 27-48.
SIMEONE (s.) = Purificazione.
Simeonis s. : titolo di un *Credo in musica.
SIMONE: apostolo. BBG: ELS ROSE, Ritual Memory. The Apocriphal Acts and Liturgical Commemoration in the Early Medieval West (c. 500-1215), Leiden, Brill
2009, 213-249 (Mittellateinische Studien und Texte 40).
SIMONINO: pseudo santo martire di Trento. BBG: VALENTINA LAPIERRE, Comparsa e dismissione del culto di Simonino da Trento a Ferrara, “Analecta
Pomposiana”28-29, 2003-2004 [2006], 301-310.
Simplex = Semplice.
SIMPLICIANO: santo. Cfr. Summi vatis praeconium.
Sinagoga:
a] edificio di culto delle comunità ebraiche;
b] la comunità ebraica, l'ebraismo. BBG: FRIEDRICH OLY, Synagoge und Ecclesia. Typologisches in mittelalterlicher Dichtung, in PAUL WILPERT
(ed.), Miscellanea Mediaevalia, 4, Berlin, 000 1966, 350-369.
Sinai S. Caterina = Santa Caterina.
Sinassario = Martirologio.
Sinceritas: cfr. Sincerus.
Sincerus: ENZO PORTALUPI, Sincerus, sinceritas e lemmi affini da Tertulliano a Tommaso d'Aquino. Un'analisi storico-semantica con annesso archivio lessicografico in
CD-ROM, Padova, Il Poligrafo 2006 (Subsidia Mediaevalia Patavina 10).
Sindon:
a] tovaglia d’altare;
b] = Corporale;
c] Corporale di lino (lineus pannus); BBG: VERA COMOLI - GIOVANNA GIACOBELLO BERNARD (edd.), Il potere e la devozione. La Sindone e
la Biblioteca Reale di Torino, Milano, Electa 2000.
d] = Palla;
e] velo usato dal *patenarius. Cfr. Postevangelo, Super sindonem.
Sindone:
a] = Sindon;
b] panno con cui si avvolgevano i cadaveri;
c] panno che alcuni ritengono essere il sudario con cui Giuseppe d’Arimatea ha avvolto il corpo di Gesù Cristo.
Cfr. Veronica. BBG: KARLHEINZ DIETZ - CHRISTIAN HANNICK - CAROLINA LUTZKA - ELISABETH MAIER (edd.), Das Christusbild. Zu Herkunft und
Entwicklung in Ost und Est. Akten der Kongresse in Wūrzbug, 16.-18. Oktober 2014 und Wien, 17.-18. März 2015I, Wūrzburg, Echter 2016 (Das Östliche
Christentum., N. F. 62).
Sine nota: si dice di un testo (liturgico) recitato, non cantato. Cfr. Cum nota. BBG: “Supradictum responsorium [i.e. Libera me domine de
morte] cum suis versiculis dicitur tantum in crastino omnium sanctorum et quando funus fuerit praesens. Subsequens autem responsorium [i.e. Libera me
domine de viis] dicitur quando fit vigilia trium lectionum vel etiam novem sine nota” [Cambridge, University Libr., Add. 4105, 187: Libro d’ore, Napoli
sec. XV (“Ore di Luigi XII”)].
Singularitas: BBG: PAUL ANTIN, A la source de singularitas, ‘vie monastique’, “ALMA” 36, 1967-1968, 111-112.
Sinodo diocesana: assemblea con carattere giuridico e fisionomia liturgica. Sotto l’autorità del proprio vescovo delibera
norme per la vita della comunità locale. BBG: MARTIN KLÖCKENER, Die Liturgie der Diözesansynode. Studie zur Geschichte und Theologie des “Ordo
ad Synodum” des “Pontificale Romanum”. Mit einer Darstellung der Geschichte des Pontifikales und einem Verzeichnis seiner Drucke, Münster, Aschendorff 1986
(LQF 68).
Sinodo: assemblea di vescovi per elaborare norme che regolano la vita della comunità ecclesiale di un territorio (diocesi,
regione, nazione, territorio linguistico...). BBG: MARTIN KLÖCKENER, Die Liturgie der Diözesansynode. Studien zur Geschichte und Theologie des
'Ordo ad Synodum' des 'Pontificale Romanum'. Mit einer Darstellung der Geschichte des Pontifikales und einem Verzeichnis seiner Drucke, Münster, Aschendorff
1986 (LQF 68).
Sintella: contenitore dell’acqua lustrale.
Sion (CH): Archivi e Biblioteche. BBG: NADIA TOGNI, La Bible atlantique de Genève et la Bible atlantique de Sion. Une typologie du livre à l’époque de la
réforme ecclésiastique du XIe siècle en Suisse, Genève, Université 2008 (tesi) [Archives du Chapitre, 15].
Sion = Colatorium: filtro liturgico.
Sipho = Cannuccia.
Siracusa: sede episcopale in Sicilia. BBG: MARZIA SCIALABBA - MARCO PALMA (edd.), Manoscritti nella provincia di Siracusa, Siracusa, Lombardi ed.
2007.
Siricella: la *tunicella, indossata del suddiacono, di tessuto serico. BBG: PIETRO SELLA, Un indumento sacerdotale: La Siricella, “EL” 43, 1929,
110.
Sirigella = Siricella, Tunica.
Sirighella = Siricella, Tunica.
SIRO: santo, vescovo di Genova. BBG: MARIA PIA BILLANOVICH, Un uomo chiamato Prosdocimo, in KProsdocimo 2011, 169-186.
SIRO: santo, vescovo di Pavia. BBG: NICHOLAS EVERETT, The Hagiography of Lombard Italy, “Hagiographica” 7, 2000, 49-126: 57-74; MARIA PIA
BILLANOVICH, Un uomo chiamato Prosdocimo, in KProsdocimo 2011, 169-186; GIORGIA VOCINO, La leggenda dimenticata dei santi Siro e Ivenzio vescovi di Pavia.
L’Ymnus sanctorum Syri et Iventii (Sankt Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 566, BHL 7977b), “Bollettino della Società pavese di Storia patria” 117, 2017,
313-350 [348-350: ed. del testo con varianti del ms (pp. 250-251, sec. IX) e degli AH 23, p. 271].
SISINNIO, MARTIRIO e ALESSANDRO: santi dell’Anaunia. Cfr. Vigilio. BBG: ENNIO FERRAGLIO, La praesentia dei martiri dell’Anaunia a
Brescia. Note in margine a due fonti documentarie, in GREGOIRE Anaunia 1997, 180-191 [190-191: ed. dell’inno O Rex regum Iesu Christe per quem patent omnia,
attribuito «senza alcuna prova» a s. Obizio di Nardo (1150-1204)]; BURCKARD NEUNHEUSER, La testimonianza liturgica della Chiesa Tridentina per i santi
martiri della valle di Non, in GREGOIRE Anaunia 1997, 103-116; CESARE PASINI, I martiri dell’Anaunia e il vescovo Simpliciano: cjulto e tradizione nella Milano dei
secoli IV-VII, in GREGOIRE Anaunia 1997, 51-71; NICHOLAS EVERETT, The Hagiography of Lombard Italy, “Hagiographica” 7, 2000, 49-126: 79-87.
SISTO: santo, papa. Cfr. Magni palmam certaminis.
Sitientes:
a] la domenica di *passione, due settimane prima di *Pasqua;
b] *introito della stessa domenica. BBG: JOSEPH POTHIER, De l’Antienne ‘Sitientes’, “RevChGr“ 2, 1894, 99-102.
Situla: contenitore dell’acqua lustrale. BBG: ANTON VAN EUW, Situla, in Ornamenta 1, 481.
Situlus: contenitore dell’acqua lustrale.
Spikestad (N): Archivi e Biblioteche (The Schøyen Collection). BBG: THOMAS FORREST KELLY, Fragments of a Notated Missal in ‘Bari Type’
Beneventan Script, in FsColette 2009, 207-221.
Sobria ebrietas: la sobria ebbrezza dello Spirito santo secondo l’espressione di s. Ambrogio. BBG: DASSMANN; JOHANNES
QUASTEN, Sobria ebrietas in Ambrosius De Sacramentis (Ein Beitrag zur Echteitsfrage), in FsMohlberg 1948, 117-125.
Sociologia: BBG: GABRIEL LE BRAS, Liturgie et sociologie, in FsAndrieu 1956, 291-304.
Soffiare: azione simbolica per scacciare gli spiriti cattivi durante l’esorcismo e alcuni riti (*veglia pasquale, *catecumenato,
*battesimo).
Sol invictus: BBG: FRANZ JOSEPH DÖLGER, Sonnenscheibe und Palme als Sinnbilder des Sol invictus, "AuC" 2, 1930, 80.
Solemnitas: Sollemnitas.
Solenne: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 09901.
Solennità: giorno liturgico con una sottolineatura molto forte del mistero o del santo che si celebra. Nella *liturgia delle Ore
i testi sono propri; nella *messa è previsto il canto del *Gloria in excelsis e del Credo.
Solesmes (F): comunità benedettina francese. Sotto l’impulso dell’abate Prospero *Guéranger († 1875) è divenuto un
centro di documentazione e di ricerca sulla liturgia e il canto gregoriano, cui è stata affidata la redazione di alcuni libri
liturgici di canto. Cfr. Graduel neumé, Graduale Triplex, Guéranger, Liber hymnarius, Liber usualis. BBG: PIERRE COMBE,
Histoire de la restauration du chant grégorien d’après des documents inédits, Solesmes et l’Ėdition Vaticane, Abbaye Saint Pierre Solesmes, 1969; JEAN CLAIRE, Un
siècle de travail à Solesmes, in FsAnglès 2002, 47-83, MICHEL HUGLO, Karl Gustav Fellerer à Solesmes en décembre 1940, “EtGr” 37, 2010, 61-67.
Soli Deo = Zucchetto.
Sollemnitas: celebrazione festiva. BBG: ELLEBRACHT, 113-114; ARNALDO PERNIGOTTO-CEGO, Il significato del termine ‚Solemnitas‘ e dei suoi sinonimi
nel latino precristiano e cristiano dei primi secoli, in FsNeunheuser 1979, 277-315.
Solothurn (CH): Archivi e Biblioteche. BBG: ALFONS SCHÖNHERR, Die mittelalterlichen Handschriftender Zentralbibliothek Solothurn, Solothurn,
Zentralbibliothek 1964; BEAT MATTHIAS VON SCARPATETTI & AL., Katalog der datierten Handschriften in der Schweiz in lateinischer Schrift vom Anfang des
Mittelalters bis 1550. III: Die Handschriften der Bibliotheken St. Gallen – Zürich in alphabetischer Reihenfolge, Dietikon-Zürich, Urs Graf Verlag 1991 nr. 369.
Solstizio: fenomeno che occore due volte ogni anno quando il sole raggiunge la massima distanza dall’equatore celeste.
D’estate il dì è il più lungo, d’inverno il più corto dell’anno. BBG: PEDERSEN Glossary 1983, 318.
Somma Lombardo - VA: Archivi e Biblioteche. BBG: MAURO LUONI (ed.), San Sebastiano. Liturgia Solenne di rito Ambrosiano. Manoscritto di
Coarezza di Somma Lombardo, Varese, P. Macchione ed. 2010 (Quaderni di Storia del Territorio Varesino).
Somma Vesuviana - NA: Archivi e Biblioteche.
BBG: http://www.insomma.it/Citt%C3%A0/Biblioteche/ArchivioStoricoGiorgioCocozza/tabid/163/language/it-IT/Default.aspx
Somma Vesuviana - NA: S. Maria del Pozzo.
BBG: http://www.insomma.it/Citt%C3%A0/Biblioteche/ArchivioStoricoGiorgioCocozza/tabid/163/language/it-IT/Default.aspx
Sondrio: S. Pietro. BBG: SUSAN RANKIN, The liturgical background of the Old English lyrics: a reappraisal, in MICHEL LAPIDGE - HELMUT GNEUSS, Learning
and Literature in Anglo-Saxon England, Cambridge, Cambridge University Press 1985, 1987/2, 317-340.
Sono / i: canto melismatico con *versi nel *mattutino e nei *vespri del *rito ispanico.
Sono tubae: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 99002.
Sonora: titolo di un *Credo in musica. BBG: Bastia (Corsica), Bibl. Francescana, 02.12.04 ("Cantilena del Convento di Niolo" 1749).
Sonoro: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16130.
Sonum/Sonus: canto dell *offertorio nel *rito gallicano cui segue il triplice *alleluia. Cfr. Laudes.
Sonus ligneus: il suono prodotto dal *crotalo.
Sora - FR: Archivi e Biblioteche. BBG: MARIANO DELL’OMO, Nel raggio di Monte Cassino. Il Libellus precum di S. Domenico di Sora (Vat. Reg. lat.
334), in FSBrown 2008, 235-291; FABIO STIRPE, 000
Soriano Calabro - 000: Archivi e Biblioteche. BBG: FELICIA DI SALVO, Il Graduale 11el Convento di San Domenico in Soriano Calabria, in FELICIA
DI SALVO - FRANCESCANTONIO POLLICE (edd.), Miscellanea Musicologica Calabrese, Lamezia Terme, A.M.A.Calabria 1994, 39-65 (Ricerche musicali 10);
MICHELE M. FORTUNA, La biblioteca del convento di San Domenico in Sorano (!) Calabro: centro di cultura e di formazione cristiana. Vicende storiche, “Rivista di
Ascetica e Mistica” 35/4, 2011, 1087-1103.
SORORE: ciabattino di Siena, santo († 898). BBG: MINO MARCHETTI, Liturgia e storia della Chiesa di Siena nel XII secolo. I calendari medievali della
Chiesa senese, Siena, Istituto Diocesano di Siena 1991, 113- 120 (Testi e documenti 1).
SOSSIO: santo. BBG: BONIFACIO GIACOMO BAROFFIO - AMELIA DE SALVATORE, La messa in onore di San Sossio, in ANTONELLA PUTATURO MURANO
- ALESSANDRA PERRICCIOLI SAGGESE (edd.), Miniatura a Napoli dal ‘400 al ‘600. Libri di coro delle chiese napoletane, Introduzione di FERDINANDO
BOLOGNA, Napoli, de Rosa 1991, 79-81 [ed. Montecassino, S. Severino O].
SOTERIS: santa. BBG: WALTER DÜRIG, Die Messformulare des Gelasianum Vetus 000 000
Spagnuolo: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 12395.
Spalato (KR): sede episcopale in Croazia. BBG: ANNA VILDERA, Il Breviario di Split (a. 1291) del Museo Correr di Venezia. Sulle tracce di una storia
perduta, in KSplit 1997, 125-178.
Spatola: una piccola spatola da muratore è usata dal vescovo
a] durante la consacrazione di una chiesa (altare);
b] per mescolare insieme il balsamo e il crisma nella *messa crismale.
Spazio liturgico: BBG: FRANZ ALTO BAUER, La frammentazione liturgica nella chiesa romana del primo medioevo, "Rivista di archeologia cristiana" 75, 1999,
385-446; SILVANO MAGGIANI (ed.), Gli spazi della celebrazione rituale, Roma, CLV - Edizioni liturgiche 2005 (Bibliotheca 'Ephemerides Liturgicae'
Subsidia 133); STEFFEN DIEFENBACH, Römische Erinnerungsräume. Heiligenmemoria und kollektive Identitäten im Rom des 3. bis 5. Jahrhunderts n. Chr., Berlin,
Walter de Gruyter 2007 (Millennium Studien).
Specie eucaristiche: il corpo e il sangue di Cristo che mantengono l’aspetto (latino species) del pane e del vino.
Speculatio: BBG: JEAN LECLERCQ, Études sur le vocabulaire monastique du Moyen Âge, Romae, Pontificium Inst. S. Anselmi - Herder 1961, 82-85 (Studia
Anselmana 48).
Spediensis: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16135.
Spei augmentum (Augmentum fidei spei et caritatis, A. fidei et spei caritatisque, A. fidei speique et caritatis): BBG: MANZ 1941 nr. 86.
Speranza: virtù teologale. BBG: BASIL STUDER, Das christliche Fest, ein Tag der gläubigen Hoffnung, in FsNocent 1988, 517-529.
Speratae benedictionis ubertas: BBG: MANZ 1941 nr. 1012.
Spes = Speranza.
Spes fidelium: speranza dei credenti. BBG: MANZ 1941 nr. 100.
Spezzina: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 12395.
Sphaera = Sfera.
Sphaira = Sfera.
Spilimbergo - PN: Archivi e Biblioteche. BBG: CATERINA FURLAN, I codici miniati del Duomo di Spilimbergo 1484-1507, Milano, Electa 1989.
Spilla: è usata per fissare il *pallio alla *casola.
Spiramen: BBG: J. H. BAXTER, Spiramen - a specimen article, “ALMA” 23/1, 1953, 13-18.
Spiritalis: spirituale. BBG: ELLEBRACHT, 17.
Spiritalis regeneratio: BBG: MANZ 1941 nr. 100.
Spiritalium castrorum disciplina: BBG: WALTER DÜRIG, Disciplina. Eine Studie zum Bedeutungsumfang des Wortes in der Sprache der Liturgie und der
Väter, “Sacris Erudiri” 4, 1952, 245-279: 266-274.
Spirito:
a] = Spirito santo. Cfr. Spiritu sancto, Spiritus, Spiritus sanctus;
b] spirito.
Spirito santo: cfr. Pneumatologia. BBG: L’Esprit Saint dans la musique sacrée des Églises d’Orient et d’Occident. Actes du Symposium International tenu à Kaslik
du 23 au 28 mai 1998, Kaslik, Université Saint-Esprit 1999 (Faculté de Musique. Études 1); PHILIPPE ROUILLARD, Présence et absence de l’Esprit Saint dans
l’euchologie du Temps pascal, in FsTriacca 2005, 449-464.
Spiritu sancto, de: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16135.
Spiritualitas: BBG: JEAN LECLERCQ, Spiritualitas, “Studi medievali” 3 S., 3, 1962, 278-296; AIME SOLIGNAC, L' apparition du mot spiritualitas au Moyen
Age, “ALMA” 44-45, 1983-1985, 185-206.
Spiritulis = Spiritalis.
Spiritus:
a] = Spirito santo; BBG: CUTHBERT HAMILTON TURNER, The Nomina Sacra in early latin christian Mss., in FsEhrle 1924/4, 63-74.
b] spirito.
Spiritus beati: BBG: MANZ 1941 nr. 936.
Spiritus et Sponsa: Lettera apostolica di papa Giovanni Paolo II per il XL della costituzione *Sacrosanctum Concilium
(2003 12 04). BBG: http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/apost_letters/documents/hf_jp-ii_apl_20031204_spiritus-et-sponsa_it.html
Spiritus sancti infusio: BBG: MANZ 1941 nr. 106.
Spiritus sanctus: titolo di un *Credo in musica.
Splendort animarum fidelium: BBG: MANZ 1941 nr. 54.
Split (KR) = Spalato (KR)
Spoleto: Archivi e Biblioteche. BBG: BAUDOUIN DE GAIFFIER, Les légendiers de Spolète, “Analecta Bollandiana” 74, 1956, 313-349.
Spoleto: sede episcopale in Umbria. Cfr. Fortunato.
Spolium: la dotazione di insegne e vesti pontificali lasciate da un vescovo o un prelato in eredità alla propria chiesa.
Sponsi amicus: amico dello sposo. BBG: MANZ 1941 nr. 42.
Sponsor = Padrino.
Sponsus: dramma liturgico. BBG: Sponsus. Dramma delle vergini prudenti e delle vergini stolte, testo letterario a cura di D’ARCO SILVIO AVALLE. Testo
musicale a cura di RAFFAELLO MONTEROSSO, Milano - Napoli, Ricciardi 1965(Documenti di filologia 9); CLAIRE JÉQUIER, La musique sage des vierges
sages et la musique folole des vierges folles dans le drame liturgique du Sponsus,”Il Saggiatore musicale” 3, 1996, 5-31.
Sponsus aeternus: sposo eterno. BBG: MANZ 1941 nr. 939.
St: nesso alfabetico musicale (statim, strictim). BBG: RAFFAELO BARALLI, Di un nesso alfabetico musicale, “RaGr” 8, 1909, 201-218; JERZY
DABROWSKI, Le signe ST dans le codex 121 Einsiedeln, "EtGr" 12, 1971, 65-86.
Staffarda - CN: abbazia. BBG: CARLA BERARDI VARVELLO, Manoscritti di Staffarda conservati nella Biblioteca Nazionale di Torino, "Bollettino della Società
patria per gli studi storici archeologici ed artistici della Provincia di Cuneo" nr. 60, 1969.
Stallo: parte del coro (§ ) costituito da un sedile rialzabile e da un inginocchiatoio, di solito inseriti in una serie continua di
inginocchiatoi con relativi sedili ribaltabili, affiancati da due alti braccioli. Uno stallo isolato si trova nella cella dei
certosini. Cfr. Coro § d.
Stanford (California, USA): Archivi e Biblioteche. BBG: https://searchworks.stanford.edu/view/10088494 (Special Collections, Misc 1841: foglio
di antifonario ambrosiano).
Statim: indicazione musicale. BBG: RAFFAELO BARALLI, Di un nesso alfabetico musicale, “RaGr” 8, 1909, 201-218.
Statio: BBG: CHRISTINE MOHRMANN, statio, “Vigiliae Christianae” 7, 1953, 221-245.
a] chiesa scelta per la celebrazione eucaristica del papa; BBG: HENRI LECLERCQ, DACL 15, 1653-1657; URSMAR BERLIÈRE, Les
Stations liturgiques dans les anciens villes épiscopales, “Revue liturgique et monastique” 5, 1919-1920, 213-216, 242-248; JOHANN PETER KIRSCH, Die
Stationskirchen des Missale Romanum mit einer Untersuchung über Ursprung und Entwicklung der liturgischen Stationsfeier, Freiburg Br., Herder 1926 (Ecclesia orans
19); RUDOLF ZERFASS, Die Idee der römischen Stationsfeier und ihr Fortleben, “Liturgisches Jahrbuch” 8, 1958, 218-229; HERMAN GEERTMAN, Hic fecit
basilicam. Studi sul Liber Pontificalis e gli edifici ecclesiastici di Roma da Silvestro a Silverio, Leuven, Peters 2004.
b] un luogo e un tempo dove incontrarsi per preparrsi ad un’azione liturgica; BBG: ILDEFONSO SCHUSTER, Le sacre stazioni
quaresimali secondo l’ordine del Messale Romano: note storiche, preci stazionali e devote aspirazioni raccomandate dal sommo pontefice Benedetto XV, Roma, Tip. Pol.
Vaticana 1915; HARTMANN GRISAR, Die Stationen und ihre Perikopen im römischen Missale. Liturgiegeschichtliche Studien aus der römischen Stadtgeschichte, in
FsEhrle 1924/2, 101-140; RICHARD HIERZEGGER, Collecta und Statio: Die römischeStationsprozession im frühen Mittelalter, “Zeitschrift für katholische
Theologie” 60, 1936, 511-554; ENRICO CATTANEO, La “statio” piccolo pellegrinaggio, in AA. VV., Pellegrinaggi e culto dei Santi in Europa fino alla Ia Crociata.
Atti del IV Convegno di Studi, Todi, Accademia Tudertina 1963, 247-259; GEOFFREY GRIMSHAW WILLIS, Roman Stational Liturgy, in Further Essays in Early
Roman Liturgy, London, S.P.C.K. 1968 (Alcuin Club Collections 50); JOHN FRANCIS BALDOVIN, The Urban Character of Christian Worship. The Origins,
Development, and Meaning of Stational Liturgy, Roma, Pontificium Institutum Studiorum Orientalium 1987 (Orientalia Christiana Analecta 228).
c] uno spazio di preghiera, pressurizzazione spirituale, per prepararsi ad un'azione liturgica. BBG: MISHNA, Berakoth, I 5).
Statuta Ecclesiae Antiqua: documento della Chiesa gallicana, importante anche per elementi che derivano dalla Chiesa
africana. BBG: CHARLES MUNIER (ed.), Statuta ecclesiæ antiqua, in Concilia Galliæ A. 314 - A. 506, Turnholti, Brepols 1963, 162-188 (Corpus
Christianorum. Series Latina 148).
Stauroteca: *reliquiario che contiene particelle della (presunta) santa croce.
STEFANO: santo, diacono dell’era apostolica.
a] Si festeggia il 26 XII; BBG: PIERRE NAUTIN, La fête de saint Étienne dans le sacramentaire ‘Léonien’, “EO” 2/3, 1985, 225-240 ; RUTH
STEINER, On the Verses oft he Offertory Elegerunt, in FsLevy 2001, 284-301.
b] la sua invenzione era fissata il 3 VIII. BBG: LAURA ALBIERO, Inventio sancti Stephani protomartiris. Note in margine all'ufficio, “Scrineum“
9, 2012, 231-255.
STEFANO, BENEDETTO E COMPAGNI: santoìi martiri. BBG: EUGENIO SUSI, Due testi agiografici farfensi: la Passio e l’Inventio dei santi Stefano,
Benedetto e compagni (BHL 7914-5), „Hagiographica“ 4, 1997, 132-153.
Stella: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 12395.
Stella regina: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16187.
Stendardo: bandiera che orna lo spazio intorno all’altare (maggiore) e che era portata nelle *processioni. BBG: LP 236-239.
Stephani s. : titolo di due *Credo in musica.
Stile: termine applicato al computo dell’inizio dell’anno (*stylus).
Stipendio: somma di denaro corrisposto a un sacerdote perché applichi la *messa secondo determinate intenzioni. Cfr.
Applicazione.
Stipendium = Stipendio.
Stoccarda = Stuttgart.
Stockholm (S): Archivi e Biblioteche. BBG: GIOVANNI NINO VERRANDO, Frammenti e testi agiografici isolati in manoscritti italiani, “Hagiographica”
6, 1999, 257-307 [289-290].
Stola latior = Stolone.
Stola:
a] lunga striscia di stoffa messa di traverso su una spalla (diacono e priore certosine) oppure posta sulle spalle e
lasciata scendere davanti o incrociata davanti sul camice (sacerdote); BBG: LP 134-143.
b] ampia veste indossata dalla sposa sopra la tunica.
Stola pastorale: *stola indossata al di sopra della *cotta nell’amministrazione dei sacramenti e nìdurante le prediche. Le due
bande sono congiunte da un cordone o da una fettuccia.
Stolone: banda di stoffa che sostituisce la *planeta plicata del *diacono a partire dalla proclamazione del *Vangelo.
Stonyhurst College (Lancashire - UK): Archivi e Biblioteche. BBG: KER IV, 381.
Stregoneria: insieme di pratiche attinte dal mondo della magia e della superstizione, in cui si utilizzano anche testi e oggetti
della *liturgia. BBG: MARINA ROMANELLO, Culti magici e stregoneria del clero friulano (1670-1700), “Lares” 36, 1970, 341-371; FILIPPO TAMBURINI,
Suppliche per i casi di stregoneria diabolica nei registri della Penitenzieria e conflitti inquisitoriali (sec. XV-XVI), “Critica Storica” 23, 1986, 605-659; KARL
HOHEISEL, Die Göttin und Hexe Herodias, in FsSpeyer 1998, 187-193.
Stricta = Tunicella.
Strictim: indicazione musicale. BBG: RAFFAELO BARALLI, Di un nesso alfabetico musicale, “RaGr” 8, 1909, 201-218.
Stroncone - TR: centro in Umbria con le chiese di S. Michele e di S. Nicolò. BBG: GALLIANO CILIBERTI, Musica e liturgia nelle chiese e
conventi dell’Umbria (secoli X-XI) con un atlante-repertorio dei più antichi monumenti musicali umbri, Perugia, Università degli Studi 1994, 91-103 (Quaderni di
“Esercizi. Musica e Spettacolo” 3): IX. Inedite testimonianze di polifonia improvvisata ed arcaica in fonti liturgico-musicali benedettine. I corali trecenteschi di Stroncone
(Terni); GIACOMO BAROFFIO ET AL. (edd.), Frammenti di storia medievale. Mostra di codici e frammenti di codici liturgici dei secoli XI-XVI dall’archivio storico del
Comune di Stroncone. Catalogo, Stroncone, Comune 1998 (9-29 agosto 1998); GIACOMO BAROFFIO & AL., I corali di Stroncone. Il canto gregoriano tra Musica,
Storia ed Arte, Terni, Euromedia 1998 [edizione multimediale]; GIACOMO BAROFFIO, I corali della chiesa di S. Michele di Stroncone, in Cantus Planus 9/1998,
1-8.
Stropha/ae: figura della notazione musicale che rappresenta un suono relativamente acuto. BBG: SANZIO BALDUCCI ,
L'interpretazione dei gruppi strofici alla luce delle natazioni antiche, "EtGr" 18, 1979, 5-96.
Strumi- AR = Poppi, S. Fedele di Strumi.
Studium misericordiae: BBG: MANZ 1941 nr. 87.
Stuttgart (D): Archivi e Biblioteche. BBG: CHRISTINE SAUER (mit Beiträgen von ULRICH KUDER), Die gotischen Handschriften der Wűrttembergischen
Landesbibliothek Stuttgart. 1: Vom späten 12. bis zum frűhen 14. Jahrhundert, Stuttgart, A. Hiersemann 1996 (Katalog der illuminierten Handschriften der
Wűrttembergischen Landesbibliothek Stuttgart 3).
Stylus: sistema applicato a determinare la data dell’inizio dell’anno in un determinato contesto. BBG: PEDERSEN Glossary 1983, 319.
Stylus Annunciationis: il calendario si calcola iniziando dal capodanno il 25 marzo (*Annunciazione).
Stylus Circumcisionis = Stylus communis.
Stylus communis: il calendario si calcola iniziando dal capodanno il 1 gennaio.
Stylus Curiae Romanae = Stylus Nativitatis.
Stylus Incarnationis: Stylus Annunciationis.
Stylus Nativitatis: il calendario si calcola iniziando dal capodanno il 25 dicembre.
Stylus Paschalis: il calendario si calcola iniziando dal capodannofissato il *venerdì santo oppure la domenica di *Pasqua.
Suave: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 12395.
Subaugusta = Centocelle.
Subbiretum = Zucchetto.
Subcinctorium: paramento liturgico a forma di (piccolo) *manipolo che si lascia pendere dal cingolo; riservato al papa,
cessa d’essere usato nel 1969. BBG: LP 84-85.
Subcingulum = Subcinctorium.
Subdiaconale = Tunicella.
Subdiaconi regionarii: i primi *suddiaconi romani attribuiti alle sette regioni amministrative dell’Urbe.
Subdiaconi sequentes: i *suddiaconi che si sono aggiunti a Roma ai primi sette regionari.
Subdiaconus = Suddiacono.
Subiaco - RM: cenobio ed eremo benedettini nel Lazio. Cfr. Melk. BBG: LUIGI ALLODI, Subiaco. Biblioteca dell’Abbazia, in GIUSEPPE
MAZZATINTI (ed.), Inventari dei manoscritti delle biblioteche d’Italia. I, Forlì 1890, 163-230; JOACHIM F. ANGERER, Lateinische und deutsche Gesänge aus der Zeit
der Melker Reform. Probleme der Notation und des Rhythmus, bezogen auf den historischen Hintergrund und verbunden mit einer Edition der wichtigsten, durch die Reform
eingeführten Melodien, Wien, Verband der wissenschaftlichen Gesellschaften Österreichs 1975 (Forschungen zur älteren Musikgeschichte 2); SERGIO M.
PAGANO, Un Ordo defunctorum del secolo X nel codice CXL di S. Scolastica a Subiaco, “Benedictina” 27, 1980, 147-149; SERGIO M. PAGANO,
Sacramentarium Sublacense (Roma, Cod. Vallic. B 24, cc. 1-99, sec. XI), Città del Vaticano, 1981/2 [ed.]; JOACHIM ANGERER (ed.), Caeremoniae regularis
observantiae sanctissimi patris nostri Benedicti ex ipsius Regula sumptae, secundum quod in sacris locis, scilicet Specu et Monasterio Sublacensi practicantur, Siegburg, Franc.
Schmitt Success. 1985 (Corpus Consuetudinum Monasticarum 11/1); STANISLAO ANDREOTTI & AL., Congresso Internazionale di Canto gregoriano. Subiaco,
24-28 Aprile 1985 (...), s. l., Tipografia Poliglotta Vaticana, s. d.; RAFFAELLA CROCIANI - MASSIMILIANO LEARDINI, I manoscritti della Biblioteca statale
monumento nazionale di Santa Scolastica di Subiaco: Dal S.S. 1, I al S.S. 113, CX / a, coordinamento e revisione Isabella Ceccopieri, Roma, Istituto
poligrafico e Zecca dello Stato - Libreria dello Stato 2006 (Indici e cataloghi 17); ROBERT KLUGSEDER, Die Auswirkungen der Melker Reform auf die
liturgische Praxis der Klöster, “Studien und Mitteilungen zur Geschichte des Benediktinerordens und seiner Zweige” 123, 2012, 169-209; GIACOMO
BAROFFIO - EUN JU ANASTASIA KIM, Il canto liturgico nei monasteri di Subiaco, “RISM” 37, 2016, 203-218.
Submitrale = Zucchetto.
Subpostorium = patena. BBG: GREGORIUS MAGNUS, Registrum Ep. I, 42.
Subsellium:
Subsidium chorale: antifonario integrato con altre sezioni (es., *kyriale, messa dei defunti).
Substantia: BBG: JOSEPH DE GHELLINCK, L’entrée d’essentia, substantia et autres mots apparentés dans le latin médiéval, “ALMA” 16, 1941, 77-112; JOSEPH DE
GHELLINCK, Essentia et substantia, note complémentaire, “ALMA” 17, 1942, 129-133.
Substratorio = Substratorium.
Substratorium:
a] panno con cui si ricoprono le offerte eucaristiche e i paramenti preparati per i riti pontificali;
b] = Tovaglia.
Subta = Rocchetto.
Subtile = Tunicella.
Succa = Rocchetto.
Succinere = secundare.
Sudario = Sudario; cfr. Sindone.
Sudarium:
a] lenzuolo bianco in cui avvolgere un cadavere = Sindone;
b] = manipolo;
c] velo per coprire il *calice; BBG: ANTON VAN EUW, Panisellus C 31, in Ornamenta 1, 453.
d] velo che si attacca alle croci proteggerle dal sudore che provoca ossidazione.
Suddiacono: ministro istituito per aiutare nel servizio liturgico e nell’amministrazione i *diaconi, appartenevano in origine
agli *ordini minori, solo dal sec. XIV sono stati considerati parte degli *ordini maggiori. Cfr. Subdiaconi regionarii,
sequentes. BBG: RIGHETTI IV, 384-386; MICHAEL KUNZLER, Wiedereinführung des Subdiakonates? Ein Beitrag zur Reparatur von Fehlentwicklungen und zur
Rückgewinnung der Wahrheit liturgischer Dienste, „Liturgisches Jahrbuch“ 61, 2011, 250-272.
Suffibulum: velo rettangolare bianco delle vestali romane, segno della purezza.
Suffragia = Commemorazione.
Suffragio = Commemorazione.
Suggestus = Ambone, = Pulpito.
Suicida/Suicidio: BBG: ANTON J.L. VAN HOOF, Self-murder, a new concept in search of a Latin word, in FsBastiaenesen 1991, 365-375.
Sulbiate - MI: cfr. Brentana.
Sulmona: sede episcopale negli Abruzzi. BBG: ANICETO CHIAPPINI, Codici liturgici di Sulmona e Tagliacozzo, “Collectanea Franciscana” 30, 1960,
208-218; ANTONINO CHIAVERINI, Inventario delle cose preziose nella Cattedrale Basilica di S. Panfilo in Sulmona, Sulmona, Accademia Cateriniana di Cultura
1981; ANTONIO DENTONI-LITTA ET AL., Musica d’Archivio, Sulmona, Synapsi Ed. 2003.
Summa arx caeli: BBG: MANZ 1941 nr. 69.
Summorum Pontificum: Lettera apostolica di papa Benedetto XVI sull’uso del Missale Romanum ed. 1962 (2007 07 07).
BBG: http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/motu_proprio/documents/hf_ben-xvi_motu-proprio_20070707_summorum-pontificum_lt.html
Sumptorium = Cannuccia.
Super oblata = Secreta.
Super populum = Oratio super populum.
Super psalmos: antifona cantata con i salmi nella *liturgia delle ore.
Super sindonem: seconda orazione presidenziale della *messa nel *rito ambrosiano, utilizzata quale conclusione dell’antica
*preghiera dei fedeli. BBG: MONETA 291-299; CESARE ALZATI, Il dispiegamento della Sindone. Traduzione visiva di un segno liturgico, “Arte Cristiana”
103 n° 887, 2015, 87-95.
Super Venite = Invitatorio § b.
Superhumerale = Amitto.
Superna beatitudo: BBG: MANZ 1941 nr. 101.
Superna benedictio: BBG: MANZ 1941 nr. 105.
Superna felicitas: BBG: MANZ 1941 nr. 101.
Supernae virtutis auxilium: BBG: MANZ 1941 nr. 94.
Superpelliceum = Cotta.
Suppellettile liturgica: *paramenti e oggetti in uso nelle azioni liturgiche (*vasi sacri, *candelieri, *croce, *reliquie,
*acquasantiera, *corporale ...). BBG: GIOVANNA BALDISSIN MOLLI, Suppellettili liturgìche nella chiesa di Sant'Andrea, in ZAMPIERI Sant’Andrea
2010, 179-211.
Supplemento = raccolta di testi eucologici redatta da Alcuino e/o da Benedetto d‘Aniano per completare e rendere fruibile
il sacramentarlo *adrianeo. Inizia con le parole “Hucusque praecedens sacramentorum libellus”. BBG: JEAN DESHUSSES (ed.), Le
sacramentaire Grégorien. Ses principales formes d’après les plus anciens manuscrits. Edition comparative. I: Le sacramentaire, Le supplément d’Aniane, Fribourg, Ed.
Universitaires 1971 (Spicilegium Friburgense 16).
Supplicatio: monizione diaconale nel *rito ispanico. BBG: JORDI M. PINELL, Una exhortación diaconal a la plegaria en el antiguo rito hispánico,
“Analecta Sacra Tarraconensia” 36, 1963, 3-25.
Supplicatio beata: BBG: MANZ 1941 nr. 960.
Supplices te rogamus: sezionedel *Canone romano. BBG: N. J. ABERCROMBIE, “Nobis quoque” in the Roman “Canon missae”, “Journal of
Theological Studies” N.S., 4, 1953, 49-50.
Supplices: BBG: ELLEBRACHT, 115, 119.
Supplicia Averni: BBG: MANZ 1941 nr. 97.
Suppliciter: BBG: ELLEBRACHT, 115.
Supplicum liberatio: BBG: MANZ 1941 nr. 100.
Susa - TO: sede episcopale in Piemonte. BBG: Il rotolo funerario di Bosone abate di San Giusto di Susa, a cura dell’Archivio di Stato di Torino,
Novalesa, Comunità Benedettina dei SS. Pietro e Paolo 1988 (La Novalesa. Ricerche - Fonti documentarie - Restauri 2).
Suscepimus Deus (misericordiam tuam in medio templi tui):
a] verso salmico cantato nell’accoglienza di un ospite, di un vescovo; successivamente durante il *Mandatum;
BBG: SCHÄFER, 24-25, 28-30, 50.
b] antifona delle *ore; BBG: CAO 5084; RAYMOND LE ROUX, Aux origines de l’office festif: les antiennes et les psaumes de matines et de laudes pour
Noël et le 1er janvier selon les cursus romain et monastique, “Etudes Grégoriennes” 4, 1961, 65-170: 102.
c] l’*introito tradizionale o l’intero formulario dei canti della *messa della *Purificazione. È pure l’*introito
tradizionale o l’intero formulario dei canti della *messa dell’VIII domenica dopo *Pentecoste (oggi domenica XIV
del *tempo ordinario); BBG: AMS nr. 29 e 180.
d] = Suscepimus Deus misericordias tuas.
Suscipere: BBG: ELLEBRACHT, 88.
Suscipiamus Deus misericordiam tuam = Suscepimus Deus.
Suscipimus Deus misericordiam tuam = Suscepimus Deus.
Suscipimus Deus misericordias tuas: versicolo detto dall’abate e dai monaci mentre accolgono un ospite. BBG: MARTIMORT,
Versus, 14, 16.
Sustantes: penitenti.
Sustentatio: azione – origine dal cerimoniale imperiale - in cui i diaconi tengono alzate le mani dei cardinali. BBG: ERNST JERG,
Die Sustentatio in der römischen Liturgie vor dem Hintergrund des kaiserlichen Hofzeremoniells “Zf. für katholische Theologie” 80, 1958, 316-324.
Sutera - CL: convento dei Carmelitani. BBG: CALOGERO FERLISI, Il breviario miniato dei Carmelitani di Sutera, con contributi di DIEGO CICCARELLI e
GIUSEPPINA SINAGRA, Palermo, Officina di Studi Medievali 2004 (Machina philosophorum 9).
Sutri: sede episcopale in Lazio. BBG: FEDALTO 2012, 2.13 (48).
Sutrium = Sutri.
Svelamento della croce: il togliere progressivamente il velo che ricopre la croce per l’adorazione il *venerdì santo.
BBG: GIAMPAOLO ROPA, Il simbolismo medioevale della croce svelata, in 000 Miscellanea liturgica (...) Giacomo Lercaro (...) 000, II, 957-1032.
Sydney (Australia): Archivi e Biblioteche. BBG: Medieval Imagination 82, 100, 106 (State Library of New South Wales).
Sylva Candida = Santa Rufina.
Symbolum = Simbolo, Credo.
Symbolum Apsarense = Simbolo di Ossero.
Symphonia melodum = Melisma.
Syon = Colatorium: filtro liturgico.
Syrigella = Siricella, Tunica.
t:
a] lettera usata nella tradizione musicale con significato melodico (trahere) o ritmico (tenete); BBG: THOMAS SEYDA, Vergleich
von Tenete und Episema im Cantatorium von St. Gallen. Eine komparative Formelstudie als Beitrag zur Semiologie, München, 1996; KATARINA KOPREK, Semio-
modalità gregoriana. La lettera t sangallese, “Studi gregoriani” 18, 2002, 35-149; 19, 2003, 5-170; NEIL MCEWAN, tenete und episema als wichtige Elemente
der Neumennotation im zehnten und elften Jahrhundert für die Interpretation des Chorals, “BzGr” 56, 2013, 77-94.
b] come “t” o nella stilizzazione “+” è il segno più frequente per indicare nel *Passio l’esecuzione delle parole di
Gesù; c] in alcune fonti manoscritte sigla preposta all’antifona dell’ora di *Terza.
Tabarro: EncCatt
Tabella = Crotalo.
Tabella pacis = Pace § b.
Tabernacolo: costruzione (scrigno o torre) dove si conserva il *Santissimo.
Tabernacolo: spazio chiuso dove si conservano le *specie eucaristiche.
Tabula morientium: *tabula (§ b) che segnala l’agonia di un monaco nella tradizione di Cluny.
Tabula:
a] = Pace § b;
b] = Crotalo;
c] = Tomba.
Tabulae nuptiales: contratto letto in occasione del *matrimonio.
Tacere: tacere, stare in silenzio deciso con un atto di volontà. - BBG: JEAN-FRANÇOIS THOMAS, Le couple TACERE - SILERE et le champ
lexical du silence en latin, “Revue des Etudes latines” 93, 2015, 129-149.
Taciturnitas: cfr. Tacere.
Taggia - IM: S. Domenico. BBG: ANNA DE FLORIANI, Due corali miniati trecenteschi e un codice fiormato da Ludovico da Taggia, “Studi di storia delle arti”
4, 1981-1982, 7-24 + 281-288.
Tagliacozzo - AQ: comunità dei Marsi in Abruzzo. BBG: ANICETO Chiappini, Codici liturgici di Sulmona e Tagliacozzo, “Collectanea
Franciscana” 30, 1960, 208-218.
Talare: veste del clero (in Occidente perlopiù nera) che giunge fino ai talloni (ad talos).
Talismano: cfr. Amuleto
Tardo = Cursus § c.
Tarentinum: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16094.
Tarquinia - RM: sede episcopale in Lazio. FEDALTO 2012, 2.10.1 (45)
Tarquinia - RM: biblioteca del card. Giovanni Vitelleschi.BBG: RENATE SCHUMACHER-WOLFGARTEN, Eine Privatbibliothek des 15.
Jahrhunderts in Tarquinia, “Römische Quartalscrift” 81, 1986, 195-226 [225-226: estratto dell’invemntario; mss liturgici].
Tarragona (E): sede episcopale in Spagna. BBG: ADALBERTO M. FRANQUESA, El Ritual tarraconense, in Liturgica 1958/2, 249-298.
Tassonis: titolo di un *Credo in musica.
Tatto: senso. Cfr. Sensi.
Tatuaggio: incisione di simboli cristiani sul corpo, perlopiù una croce sulla fronte o sul dorso della mano. BBG:Cfr. FRANZ
JOSEPH DÖLGER, "AuC" 2, 1930, 100-106; 107-116.
TAZIANO: santo, patrono di *Aquileia. Cfr. Ilario.
Te Deum laudamus: poema dossologico di ringraziamento e di lode a doppio *tenore, derivato dal *rito gallicano, ma
attribuito anche a s. Ambrogio (e a s. Agostino). Si canta(va) nella *liturgia delle ore (*mattutino) e in varie circostanze.
Cfr. Te matrem laudamus.BBG: PAUL CAGIN, L’Euchologie latine étudiée dans la tradition des ses formules et de ses formulaires. I: Te Deum ou Illatio?
Contribution à l’histoire de l’Euchologie latine à propos des origines du Te Deum, Appuldurcombe, Abbaye de Solesmes 1906, 217 (Scriptorium Solesmense I,1);
ERNESTO TEODORO MONETA CAGLIO, Un Te Deum ambrosiano inedito, in FsBorella 1982, 167-172; JANKA SZENDREI, `Altius canuntur?' Durandus on
the Performance of the Te deum, in FsHiley 2007, 413-424; GREGOR BAUMHOF, Das TE DEUM - ein Hymnus mit alten Spuren im neuen Text, in
FsRumphorst 2015, 79-84.
Te matrem laudamus: parafrasi del *Te Deum laudamus. BBG: SANTIAGO RUIZ TORRES, La recepción del Te matrem (dei) laudamus en la
geografía litúrgica y extralitúrgica de la Penísula Ibérica, “Eccelsia Orans” 35/1, 2018, 97-146.
Teano - CE: S. Caterina, monastero. BBG: ANTONIA CERULLO, I corali manoscritti del monastero di Santa Caterina in Teano, Cassino, Università degli
Studi 2016 (Studi e ricerche del Dipartimento di Lettere e Filosofia 14).
TECLA: santa di Aquileia/Trieste. Cfr. Eufemia.
Tela cerata: panno cerato posto sotto le tovaglie dell’altare.
Tempestarius: persona – anche chierici cristiani – ritenuti in grado di causare tempeste. BBG: ROB MEENS, Thunder over Lyon:
Agobard, the ‘tempestarii’ and Christianity, in Paganismn 2012, 157-166.
Templari: ordine cavalleresco. BBG: CRISTINA DONDI, 'Missale vetus ad usum Templariorum': l'ordine dei cavalieri templari in area modenese nei secoli XII-
XIV, "Aevum" 68, 1994, 329-366; OLIMPIO MUSSO - FRANCESCO SANTI, Un nuovo documento del culto di San Varo e i Templari a Casale Monferrato,
“Hagiographica” 2, 1995, 177-186; KARL BURCHARDT, Confession to Non-Ordained Brethern as One of the Causes for the Suppression of the Templars in 1312?, in
FsEnzensberger 2014, 33-47.
Templum: tempio, casa di D-i-o, chiesa. BBG: ELLEBRACHT, 57-58.
Tempo battesimale: periodo di tempo o giorno considerato adatto per l’amministrazione del *battesimo. Varia a seconda
dei luoghi e dei secoli. BBG: AMBROSIUS VERHEUL, Dooptijden, LW 606-609.
Tempo di Natale: il periodo compreso tra *Natale e l’*Epifania. In alcuni casi – ad esempio, per il canto dell’*antifona
mariana dopo compieta – si estendeva fino al 2 febbraio. BBG: ADRIEN NOCENT, natale e epifania, in Anamnesis 6, 177-191.
Tempo di passione: le due ultime settimane di *quaresima prima del *concilio vaticano II.
Tempo ordinario: tradizionalmente è considerato il periodo compreso tra *Pentecoste e l’inizio dell’*avvento. Dopo il
*concilio vaticano II sono assimilate al tempo ordinario anche le settimane che intercorrono tra il Battesimo del Signore
(domenica dopo l’Epifania) e la *quaresima. BBG: HERMAN SCHMIDT, Die Sonntage nach Pfingsten in den römischen Sakramentaren, in FsMohlberg
1948, 451-493; RAYMOND LE ROUX, Les graduels des dimanches après la Pentecôte, “Études grégoriennes” 5, 1962, 119-130; UMBERTO FRANCA, Le antifone
bibliche dopo Pentecoste. Studio codicologico storico testuale con Appendice musicale, Roma, 1977 (Studia Anselmiana 73 = Analecta Liturgica 4); ANTOINE
CHAVASSE, Cantatorium et antiphonale missarum. Quelques procédés de confection: dimanches après la Pentecôte. Graduels du sanctoral, “EO” 1, 1984, 15-55;
EMANUELA LAGNIER, Le antifone bibliche dopo la Pentecoste nel rito valdostano, in Trent’anni di ricerca musicologica. Studi in onore di F. Alberto Gallo, a cura di
PATRIZIA DALLA VECCHIA - DONATELLA RESTANI, Roma, Torre d’Orfeo 1996, 13-30.
Tempo pasquale: i cinquanta giorni tra la domenica di *Pasqua e quella di *Pentecoste. BBG: JULIÁN LÓPEZ MARTÍN, Líneas de
pneumatología litúrgica en la cincuentena pascual de la actual ‚Liturgia horarum‘ del rito romano, in FsPinell 1992, 139-165; PHILIPPE ROUILLARD, Présence et absence
de l’Esprit Saint dans l’euchologie du Temps pascal, in FsTriacca 2005, 449-464.
Tempora: quattro (in origine tre) cicli di celebrazioni di propiziazione – rispettivamente il mercoledì, venerdì e sabato di 4
settimane – legate al ciclo agricolo e collocate vicino all’inizio delle stagioni. Sono previsti particolari testi e canti nelle
messe; grande rilievo hanno le celebrazioni del sabato “in duodecim lectionibus” quando a Roma si proclamavano sei letture
in greco e in latino e avevano luogo le ordinazioni. Cfr. Ieiunium. BBG: E. C. C. NWOSU, The September Ember Day and the New Yam
Festival. (A comparative study of Section XXVII of the Veronese Sacramentary and the principal harvest festival of Igboland, Nigeria, in view of liturgical adaption), Romae,
Pont. Ath. S. Anselmi - PIL 1989 (Thesis ad lauream 138); THOMAS J. TALLEY, The Origin of the Ember Days: an Inconclusive Postscript, in FsGy 1990, 465-
472; ORIANO GRANELLA, Le Quattro Tempora nella primitiva tradizione romana, Modena, Ed. Eteria 1999.
Tempora temporum dare: governare il dì e la notte AMBROGIO, Aeterne rerum conditor… *Et temporum das tempora 3.
Temporale: il ciclo delle celebrazioni domenicali e dei tempi forti, a partire dalla I domenica d’*avvento sino all’ultima
domenica dopo *Pentecoste.
Temporalis vita: BBG: ELLEBRACHT, 59-60.
Tendina del tabernacolo: piccola tenda posta a chiusura del *tabernacolo, fatta con stoffa del *colore liturgico del giorno.
Tenebrae: la preghiera delle ore (*mattutino seguito dalle *lodi) che si celebrava in passato alla fine della notte il *giovedì
santo, il *venerdì santo e il *sabato santo. Cfr. Leçons de Ténèbre, Saetta. BBG: B. LUIKX, Donkere metten, LW 569-571; JOSEPH
POTHIER, Chant de la litanie avec tropes ou versets à l’office des Ténèbres, “Revue du chant grégorien” 11, 1903, 133-140; PEDRO ROMANO ROCHA, Les “tropes”
ou versets de l’ancien office des Ténèbres, in FsMartimort 1983, 691-702. >>> Idelsohn
Tenebrarium = Saetta.
Tenore:
a] = corda di recita;
b] frase melodica derivata spesso da un brano liturgico e posta come fondamento di composizioni polifoniche quali
i mottetti; BBG: GABRIEL BEYSSAC, Motets et Tenors, “RaGr” 7, 1908, 9-26.
c] cantore.
Tentoriolum: mantello per ricoprire la *pisside. BBG: LP 218.
Tentorium: piccolo edificio in legno circondato da panni per rappresentare un luogo (monte Sinai) durante le
rappresentazioni drammatiche (ad esempio, nel giorno dell’Ascensione). BBG: YOUNG I, 484-489.
Tenuisti manum: *graduale. BBG: DAVID HILEY, Recent Research on the Origin of Western Chant, “Early Music” 16, 1988, 202-213.
TEODULO: santo; cfr. ALESSANDRO & Compagni. BBG: FRANÇOIS DELEGLISE, Illustris civitas. Office rimé de saint Théodule (XIIIe siècle). Edition
critique, “Vallesia” 38, 1983, 173-308.
Teologia: esperienza di D-i-o nella riflessione orante. BBG: JEAN LECLERCQ, Teologia tradizionale e teologia monastica, in JEAN LECLERCQ,
Esperienza spirituale e teologia. Alla scuola dei monaci medievali, Milano, Jaca Book 1990, 27-49 (Biblioteca di Cultura Medievale = Di fronte e attraverso 262)
[="Irénikon" 37, 1964, 50-74]; CIPRIANO VAGAGGINI, Il senso teologico della liturgia, 000, Ed. Paoline 1965; JEAN LECLERCQ, Punti fondamentali in una
storia della teologia spirituale, in JEAN LECLERCQ, Esperienza spirituale, 53-63 [= "Seminarium" 14, 1974, 113-122]; INOS BIFFI, La teologia della liturgia secondo
il cardinale Ildefonso Schuster, "Ambrosius" 80, 2004, 537-568.
Teramo: Archivi e Biblioteche. BBG: GIACOMO BAROFFIO, I frammenti liturgici dell’Archivio di Stato di Teramo: alcune osservazioni, in CARMELA DI
GIOVANNANTONIO (ed.), Musicae Fragmenta. Sonorità recuperate dai restauri dei protocolli notarili dell’Archivio di Stato di Teramo Secoli XIII-XIV. Convegno e
Mostra 19 Aprile - 1° Maggio 2012 Archivio di Stato di Teramo, Sede di Sant’Agostino, Teramo, Archivio di Stato 2012, 2-11.
Tercandens = Tomba.
Terminarius = Lettore.
Terminatio = Differentiae.
Terni: sede episcopale in Umbria. Cfr. Anastasio, Valentino.
Tersorium:
a] = Purificatoio;
b] piccolo asciugamano per il *lavabo.
Tertia lectio: l’ora canonica delle *lodi nelle consuetudini cluniacensi.
TERTULLIANO (QUINTUS SEPTIMIUS FLORENS TERTULLIANUS): autore cristiano africano († 230 ca.). BBG: JOSEPH BERAN, De
ordine Missae secundum Tertulliani ‘Apologeticum’, in FsMohlberg 1949, 7-32; ELIGIUS DEKKERS, Tertullianus en de geschiedenis der liturgie, Brussel - Amsterdam,
Desclée de Brouwer 1947 (Catholica 6 Liturgie 2).
Terza: ora “minore” che si celebra verso le 9,00 e che precedeva, in passato, la *Messa conventuale.
Tesserete/Val Capriasca (CH): Archivio Parrocchiale S. Stefano. BBG: MARINO LEPORI, L’archivio parrocchiale di Tesserete: un tesoro da
preservare e valorizzare, “Pietre vive. Bollettino parrocchiale Tesserete e Sala Capriasca” Estate 2017, 8-9 (9: foto di un “antico codice ecclesiastico” [=
epistolario ambrosiano] del 1342).
Testamentum aeternum: BBG: MANZ 1941 nr. 982.
Testis fidelissimus: BBG: MANZ 1941 nr. 103.
Testis flagrantissimus: BBG: MANZ 1941 nr. 103.
Tetragramma: *rigo musicale costituito da quattro linee.
Tetrardus: nel canto liturgico tradizionale latino il *modo di sol.
Tetravela: quattro veli che pendevano dal ciborio ai quattro lati dell’altare. Cfr. Alae. BBG: LP 198.
Teutoinicum: titolo di un *Credo in musica.
Theutonicum: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 13524.
Theca = Pisside.
Theca Persica: ciondolo- contenitore portato al collo. BBG: H. GERSTINGER, Bulla, RAC 2, 1954, 800-801.
THEODULUS = Teodulo.
Theologia = Teologia (Dizionario).
Theoria: BBG: JEAN LECLERCQ, Études sur le vocabulaire monastique du Moyen Âge, Romae, Pontificium Inst. S. Anselmi - Herder 1961, 81-82 (Studia
Anselmana 48).
Theosebeis = Timorati di D-i-o.
Theosebis = Timorati di D-i-o.
Thesaurus = Rituale; = Sacrestia.
Threni:
a] = Lamentazioni;
b] canti estesi che sostituiscono i salmi in alcuni giorni di *quaresima.
Thuribulum = Turibolo. Vocabolo d’uso posteriore a thimiaterium, già presente nell’Ordo Romanus I.
Thus = Incenso.
Thymiamaterium = Turibolo.
Tiara: copricapo bianco di forma ovale sormontato da tre corone (= Chiesa orante, militante, trionfante, o altri significati),
indossato dal *papa durante funzioni particolarmente importanti (la benedizione *Urbi et Orbi, l’apertura di un concilio
...). [GP] Cfr. Triregno. - BBG: RIGHETTI I, ed. 19502, n° 386; LP 174-176; BERNHARD SICH, Der Ursprung der bischöflichen Mitra und päpstlichen
Tiara, St. Ottilien, EOS Verlag 1975 (Kirchengeschichtliche Quellen und Studien 8).
Tibur = Tivoli.
Ticino (CH): cantone della Confederazione elvetica, dove in parte si segue il *rito ambrosiano. Cfr. Biasca. BBG: VITTORIO F.
RASCHER - LOTHAR DESPLAZES, Frammenti di codici dagli archivi leventinesi: testi liturgici, biblici e umanistici. Estratto da “Materiali e documenti ticinesi” serie I,
“Regesti di Leventina”, fasc. XIV, Bellinzona, Ed. Casagrande 1978.
Timor reverentialis: BBG: RICCARDO QUINTO, Timor reverentialis nella lingua della scolastica, “ALMA” 48-49, 1988.1989, 103-143.
Timorati di D-i-o:
a] ebrei pii e osservanti;
b] non ebrei che osservano alcune tradizioni ebraiche (Sabato, feste, leggi alimentari, presenza in *sinagoga...).
BBG: PAUL TREBILCO, I “Timorati di Dio”, in ARIEL LEWIN (ed.), Gli Ebrei nell’impero romano. Saggi vari, Firenze, Giuntina 2001, 162-193.
Tinctio baptismatis: BBG: MANZ 1941 nr. 989.
Tintinnabulo = Tintinnabulum.
Tintinnabulum: Campana, campanello d’altare particolare, in origine proprio delle *basiliche minori.
Tipo: cfr. Melodia.
Titoli cristologici: titoli, epiteti riferiti a *Gesù Cristo. Cfr. Alma chorus Domini (sequenza); Cristo re. BBG: ERNST ROBERT
CURTIUS, Nomina Christi, in FsDeGhellinck 1951, II, 1029-1032; ALFRED STUIBER, Christusepitheta, RAC 3, 1957, 24-29; WALTER REPGES, Die 'Namen
Christi' in der Literatur der Patristik und des Mittelalters, "Trierer theologische Zeitschrift" 73, 1964, 161-177; SCHERNER, Weihnachtslied, passim.
Titoli mariani: titoli, epiteti riferiti a *Maria di Nazareth. BBG: ANSELM SALZER, Die Sinnbilder und Beiworte Mariens in der deutschen Literatur
und lateinischen Hymnenpoesie des Mittelalters. Eine literar-historische Studie, Seitenstetten, Programme des Obergymnasium 1886-1894 (ed. anastatica
Darmstadt, Wissenschaftliche Buchgesellschaft 1967); SCHERNER, Weihnachtslied, passim; GIACOMO BAROFFIO, Filia virgo et mater. Appunti di mariologia
liturgica, in KMariologico 2000, 19-30.
Titoli pneumatologici: titoli, epiteti riferiti allo *Spirito santo. BBG: GIACOMO BAROFFIO, Sobria ebrietas. Appunti di pneumatologia liturgica,
in FsTriacca 2005, 111-116.
Titolo:
a] = Titulus;
b] nome che specifica alcuni attributi o aspetti di una persona divina e umana (esempio: *titoli cristologici,
*mariani, *pneumatologici ...).
Titulatorium = Altare maggiore.
Titulus:
a] chiesa romana con funzione parrocchiale; BBG: a] STEFFEN DIEFENBACH, Römische Erinnerungsräume. Heiligenmemoria und kollektive
Identitäten im Rom des 3. bis 5. Jahrhunderts n. Chr., Berlin, Walter de Gruyter 2007 (Millennium Studien).
b] parte centrale piatta dei corni della *mitria;
c] = Tomba.
Tivoli: sede espiscopale in Lazio. BBG: FEDALTO 2012, 2.1 (37).
To(b)alea = Copritovaglia; = Gremiale, = Tovaglia = Velo omerale.
Todi - PG: Archivi e Biblioteche. BBG: AGOSTINO ZIINO, Una sequenza mensurale per san Fortunato ed un Amen a tre voci nella Biblioteca Comunale di
Todi (con un’appendice sul frammento di Cortona), in AGOSTINO ZIINO (ed.), L'Ars Nova italiana del Trecento. V, Palermo, Enchiridion 1985, 257-270;
PERESSOTTI, Letture [Todi, Bibl. Comunale, 170]; ENRICO MENESTÒ - FABIO BISOGNI (edd.), Iacopone da Todi e l’arte umbra nel Duecento: [catalogo della
mostra, Todi, Palazzi Comunali, Museo Pinacoteca 2 dicembre 2006 - 2 maggio 2007]. Milano, Skira 2006; ENRICO MENESTÒ (ed.), I manoscritti medievali della
Biblioteca Comunale ‘L. leoni’ di Todi, Spoleto, CISAM 2009 (Uomini e mondi medievali 14).
Todi - PG: S. Fortunato, convento francescano. BBG: KIM, Salve, 79, 86.
Toledo (E): Archivi e Biblioteche. BBG: JOSEPH LEMARIE, L’homéliaire 48.12 de la Bibliothèque Capitulaire de Tolède. Témoin de deux sermons anciens
inédits et du sermon “Quod nos hortatus est dominus noster”, “Revue des Études Augustiniennes” 27, 1981, 278-300; JOSE JANINI & AL., Catálogo de los
manuscritos litúrgicos de la catedral de Toledo, Toledo, Diputación Provincial 1977; PIETRO MESSA, Il Codice di Toledo tra istituzione e liturgia, in A.
MAIARELLI (ed.), La Congregatio clericorum Perusiane Ecclesiae. Edizione e studio del Codice 39.20 della Biblioteca Capitolare di Toledo. Con un saggio di Pietro
Messa, Roma, Herder 2007, 289-340 (Italia Sacra. Studi e documenti di storia ecclesiastica 81).
Toledo (E): centro liturgico ispanico. Cfr. Canto Eugeniano, Rito toledano. BBG: ARTURO TELLO RUIZ-PÉREZ, Europa en el camino
hacia Toledo. Una presentación de los repertorios de tropos y secuencias toledanos, in FsMorletHardie 2013, 325-354.
Tolentino: San Nicola, convento. BBG: LAURA MOCCHEGIANI, L’Archivio del Convento di San Nicola in Tolentino. Inventario, Coordinamento MAURO
MEI, Tolentino, Biblioteca Egidiana 2001.
Tollite portas: *graduale della *Messa. BBG: EDWARD NOWACKI, Chant research at the turn of the century and analytical programme of Helmut Hucke,
“Plainsong and Medieval Music” 7/1, 1998, 47-71: 54 [confronto tra romano e gregoriano].
TOMASI GIUSEPPE DI LAMPEDUSA: cardinale, liturgista († 1713). BBG: GIOVANNI MERCATI, Opuscoli inediti del beato card. Giuseppe Tommasi
tratti in luce da G. M., Roma, Tip. Vaticana 1905 (StT 15); ILDEBRANDO SCICOLONE, Il cardinale Giuseppe Tomasi di Lampedusa e gli inizi della scienza liturgica,
Roma, Pont. Ateneo S. Anselmo 1981 (Studia Anselmiana 82 = Analecta liturgica 5).
Tomba: spazio dove sono conservate le spoglie di un defunto, deposto nella terra o in una struttura edificata. Ha avuto
varie denominarioni, ad esempio: termini specifici (conditorium, locus sepulturae, sepulchrum, sepultura, tumba, tumulum), spazio
sepolcrale (loculuis, locus, sedes), tipologie e capacità (arcisolium, biscandens, bisomus/mum, cupella, sarcophagus, tercandens, trisomus),
luogo del sonno e della quiete (coemeterium, cubile, depositio, dormitio, dormitorium, locus dormitiionis, locus requietionis, pax, quies,
requies, torus) luogo della memoria (memoria, monumentum), contenitore d’acqua (forma), riferimento all’incenerazione
(bustum, urna), riferimento alla chiusura (copertorium, mensa, tabula, titulus). BBG: DONATELLA NUZZO, La denominazione della tomba nelle
iscrizioni cristiane di Roma. Possibili elementi per la ricostruzione di una identità collettiva, “Vetera Christianorum” 42, 2005, 103-134; MICHELE TOMASI, Le arche
dei santi. Scultura, religione e politica nel Trecento veneto, Roma, Viella 2012 (I libri di Viella. Arte = Études lausannoises d’histoire de l’art 13).
TOMMASO BECKET: vescovo di Canterbury, santo. BBG: HEINRICH HUSMANN, Zur Überlieferung dee Thomas-Offizien, in FsSmitsVanWaesberghe
1963, 87-88; SANDRO PIUSSI, Il culto di Thomas Becket ad Aquileia, Venezia e Zara, in KAquileia 1983, II, 381-400; KAY BRAINERD SLOCUM, Prosas for
Saint Thomas Becket, “Plainsong & Medieval Music” 8/1, 1999, 39-54; JAMES BOYCE, The development of the feasts of the Carmelite Liturgy, in KBenaco 2006,
105-142, 120-121 [uff. Ritmico Pastor caesus in gregis].
TOMMASO D’AQUINO: santo.
Tonale = Tonario.
Tonario: sussidio per i cantori allegato spesso a un altro libro (*antifonario, *graduale). Le principali tipologie prevedono:
a] brani musicali della liturgia, soprattutto le *antifone, disposti in base alla *modalità e alla cadenza salmodica
(*differentia);
b] i *toni salmodici. BBG: GIUSEPPE DONATO, Edizione critica e commento del Tonario anonimo contenuto nel Codice Pal. Lat. 1346 della Biblioteca
Apostolica Vaticana ai foll. 7r-15v, Messina, Università1969-1970 (tesi, rel. A. ZIINO); WALTER LIPPHARDT, Der karolingische Tonar von Metz, Münster,
Aschendorff 1965 (LQF 43); MICHEL HUGLO, Les Tonaires. Inventaire, Analyse, Comparaison, Paris, Soc. française de musicologie - Heugel et Cie 1971
(Publications de la Société française de musicologie. Troisième Série 2); JOSEPH DYER, The Singing of Psalms in the Early-Medieval Office, “Speculum” 64,
1989, 535-578; MiCHAEL BERNHARD,The Seligenstadt Tonary, “Plainsong and Medieval Music“ 13/2, 2004, 107-126; VERONIQUE DUBOIS, Le tonaire
noté du manuscrit de Gaillac, Paris, BNF Lat. 776. Èdition des incipit et des mélodies des formulaires, “Ètudes grégoriennes” 43, 2016, 1-102.
Tonarium = Tonario.
Toni = Tonario.
Tono peregrino: modulo della *salmodia con doppia *corda di recita (la nel I *emistichio, sol nel II). BBG: RHABANUS
ERBACHER, Tonus peregrinus. Aus der Geschichte eines Psalmtons, Münsterschwarzach, Vier-Türme-Verlag 1971 (Münsterschwarzacher Studien 12).
Tono retto: modulo fisso su una sola nota per proclamare un testo liturgico.
Tono salmodico: struttura melodica fissa che si applica ai *salmi e ai *cantici. Si articola di solito in due sezioni (emistichi),
ma ci sono anche toni tripartiti, ad esempio, la dossologia degli *introiti, l’*invitatorio, i versi dei *responsori ambrosiani
La scelta del tono salmodico dipende dalla modalità in cui è scritta l’*antifona o il *responsorio di riferimento.
Tonsura: taglio dei capelli a forma di corona in segno di consacrazione a D-i-o dei chierici e dei religiosi. BBG: ENRICO JOSI,
Lector - schola cantorum - clerici, “EL” 44, 1930, 282-290.
Tonus peregrinus = Peregrinus.
Tonus: titolo del *tropo dell’*introito nei libri liturgici dell’abbazia di *Nonantola. BBG: EVA ODELMANN, Comment a-t-on appelé les
tropes? Observations sur les rubriques des tropes des Xe et XIe siècles, "Cahiers de civilisation médiévale" 18, 1975, 15-36: 26.
Torcia: fonte luminosa costituita da più candele intrecciate.
Torculus: figura della notazione musicale che rappresenta tre suoni: basso, alto, basso. BBG: Semiologia; NINO ALBAROSA, Le
torculus en fin de neume cadentiel, "EtGr" 23, 1989, 71-98.
Torino: Archivi e Biblioteche. BBG: CARLO CIPOLLA, Codici Bobbiesi della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino. II: Atlante di novanta tavole, Milano,
Ulrico Hoepli 1907 (Collezione paleografica bobbiese 1); ALBERTUS PONCELET, Catalogus Codicum Hagiographicorum Latinorum Bibliothecae Nationalis
Taurinensis, “Analecta Bollandiana” 28, 1909, 417-478; MARIA RAFFAELLA CREMONESI, Codici “cum notis musicis” sino al sec. XV presso la Biblioteca
Nazionale di Torino, Cremona, Scuola di Paleografia 1953 (tesi, rel. R. MONTEROSSO); JOSEPH LEMARIÉ, Quatre homiliaires du XIIe siècle de la région
bolonaise, in FsLercaro 1966, I, 479-516 [ms Torino, Bibl. Naz. Univ., F I 5]; GIULIANO PIGNET, Repertorio dei manoscritti della Biblioteca Reale di Torino
relativi al Ducato ed alla Valle d’Aosta, “Archivum Augustanum“ 7, 1974-1975, 5-96; DONATO PALELLA, I Manoscritti Biblici Latini esistenti nella Biblioteca
Nazionale di Torino, Torino, Litografia Massaza & Sinchetto 1975; ROBERT AMIET, Catalogue des livres liturgiques manuscrits et imprimés conservés dans les
bibliothèques et les archives de Turin, “Bollettino storico-bibliografico subalpino” 77/2, 1979, 577-703; DE SALVATORE, Ufficiature, nr. 307-310; ANGELO
GIACCARIA (ed.), Manoscritti danneggiati nell’incendio del 1904. Mostra di recuperi e restauri, Torino, febbraio-marzo 1986, Torino, Biblioteca Nazionale
Universitaria 1986; GIOVANNA GIACOBELLO BERNARD (ed.), Biblioteca Reale Torino, Firenze, Nardini 1990 (Le grandi biblioteche d’Italia); LUISELLA
AIMO, I manoscritti decorati e miniati della Biblioteca Reale di Torino. I manoscritti latini del sec. XII, Torino, Università degli Studi 1990-1091 (tesi); ANTONELLA
TATULLI, Il graduale Ms. G V 20 della Biblioteca Nazionale mdi Torino (sec. XI): analisi storico-liturgica e musicologia, Cremona, Scuola di Paleografia 1993-94
(tesi, rel. G. ROPA); GIACOMO B. BAROFFIO, Le fonti della musica liturgica medioevale in provincia di Torino, in CRISTINA SANTARELLI (ed.), Medioevo musicale a
Torino e nel suo territorio, Mondovì, DIAL 1996, 22-42; ANNARITA COLTURATO (ed.), Le fonti musicali in Piemonte. I: Torino, Lucca, LIM 2006 (Cataloghi di
fondi musicali del Piemonte 4); GIULIO CATTIN, Con Giordana a Berlino alla ricerca dei draghetti di San Marco, in FsMarianiCanova 2012, 20-25; ANDREA
CRAVERO, La Bibbia fiorentina della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, “Rivista di Storia della Miniatura” 21, 2017, 39-49 [MSS F.I.9/10/11,
Firenze > Certosa di Asti].
Torino: sede episcopale in Piemonte. BBG: FERDINANDO DELL’ORO - BONIFACIO BAROFFIO, Un Ordo Missae monastico del secolo XI, in
FERDINANDO DELL'ORO (ed.), Mysterion (...) Miscellanea (...) Marsili, Leumann, LDC 1981, 591-641 (Quaderni di Rivista litugica, N. S., 5); F.
DELL’ORO, Il “Manuale” dell’antica cattedrale di San Giovanni Battista in Torino, “Archivio Teologico Torinese” 1, 1995, 401-450 (= “Adiutor gaudii vestri”.
Miscellanea in onore del Cardinale Giovanni Saldarini […]); GIACOMO B. BAROFFIO, Le fonti della musica liturgica medioevale in provincia di Torino, in CRISTINA
SANTARELLI (ed.), Medioevo musicale a Torino e nel suo territorio, Mondovì, DIAL 1996, 22-42; MARIE-NOËL COLETTE, Un graduel-antiphonaire-responsorial
noté sauvé de l’oubli (Palimpseste Paris, B.N.F., grec 2631). Région de Turin, Xe siècle, "Revue de Musicologie" 83, 1997, 65-79; MARIE-NOËL COLETTE, La
table du graduel palimpseste de Turin (Xe s.). De l'organisation des messes du commun dans les liturgies latines, "Revue Mabillon" N.S., 10 [71], 1999, 37-66;
CRISTINA DONDI, Scritti liturgici dei templari e degli ospitalieri: le nuove prospettive aperte dal sacramentario templare di Modena (Biblioteca capitolare O.II.13), in
SIMONETTA CERRINI (ed.), I Templari, la guerra e la santità, Rimini, Il Cerchio Iniziative Editoriali 2000, 85-131; CHRISTELLE CAZAUX-KOWALSKI, Le
Graduel-responsorial-antiphonaire palimpsetse de Turin Paris, BnF, ms. Grec 2631 (Xe-XIe s.) édition et commentaire, Paris, Ecole Pratique des Hautes Etudes IVe
Section 2006 (Thèse - Sciences historiques et philologiques Doctorat – Musicologie); GIONATA BRUSA, Le origini torinesi del codice Berlin, Staatsbibliothek
zu Berlin, Ham. 441, “Archivio Teologico Torinese” 13, 2007, 520-556; G. BRUSA, Turiner Liturgie in einem Benediktionale-Sakramentar des 11./12.
Jahrhunderts. Der Codex Ham. 441 der Staatsbibliothek zu Berlin, “ALw“ 49, 2007, 251-286; CHRISTELLE CAZAUX-KOWALSKI, Le Processional du Palimpsest de
Turin (Paris, BnF ms. Grec 2631), in Cantus Planus 13/2006, 119-142.
Torninus = Rituale (dei defunti).
Tornunus = Rituale (dei defunti).
Toronto (CAN): Archivi e Biblioteche. BBG: JOSEPH POPE, One Hundred and Twenty-Five Manuscripts. Bergendal Collection Catalogue, Toronto,
Brabant Holdings 1999 [La collezione è stata venduta all’asta].
Tortona - AL: diocesi in provincia di Alessandria. BBG: Modo et rito di far le letanie triduane fatto de ordine di monsig. reverendiss. vescovo di Tortona,
per la città et diocesi sua dal reuerendo messer PIETRO FRANCESCO BOUERO da Sale canonico nella chiesa cathedrale, Alessandria, E. Quinciano 1582; GIOVANNI
LUIGI DA MILANO, Historia della vita, martirio e morte di s, Martiano, e di santo Innocentio primi vescovi di Tortona (…), Tortona, B. Bolla 1599 (ed. anastatica,
Tortona, Litocoop 2013) [ed. di inni da antichi mss: 52-53, 59, 88-90]; Marziano e Innocenzo. Tortona Paleocristiana tra Storia e Tradizione, Tortona, Litocoop
2013 [11-20: LUCIANO MAFFI - MARCO ROCHINI, Marziano e Innocenzo: Tortona tra storia e radizione; 21-40: MAURIZIO CERIANI, Il culto di san Marziano e di
sant’Innocenzo].
Tortona - AL: Archivi e Biblioteche. BBG: MARIA TERESA MORANO, Il più antico fondo della Biblioteca del Seminario Maggiore di Tortona, “Julia
Dertona” 2 S., 15, 1967, 105-114; VALERIA MORATTI - LELLA ROZZO (ed.), Tesori nascosti d’arte e di fede - Nel Territorio della Diocesi di Tortona, Tortona,
ed. ‘Il Popolo’ 2005; GIACOMO BAROFFIO - EUN JU KIM, Reconditio Sanctorum: un inedito ufficio ritmico italiano (Tortona, Bibl. Capitolare, B. 178r), in
FsHiley 2007, 29-43; LEANDRA SCAPPATICCI, I frammenti liturgici dell’Archivio Storico Diocesano di Tortona, in SILVIA MALASPINA (ed.), L’Archivio riordinato,
s.l. [Genova], Sagep Editori 2010, 28-46 (Quaderni del Polo culturale diocesano di Tortona 1).
Tortosa (E): Archivi e Biblioteche. BBG: JOAQUIM GARRIGOSA I MASSANA, Els manuscrits musicals a Catalunya fins al segle XIII. L’evolució de la
notació musical, Lleida, Institut d’Estudis Ilerdencs 2003, 381 (Col.lecció Emili Pujol 2).
Torus = Tomba.
Toscanella = Viterbo.
Toscano: titolo di un *Credo in musica.
Totum: una raccolta che contiene molti o tutti i libri liturgici di una Chiesa locale (es., Piacenza, Bibl. Capitolare, 65) o di un
ordine religioso (es., domenicani, cistercensi). Cfr. Piacenza. BBG: LEONARD E. BOYLE † - PIERRE-MARIE GY † - PAWELS KRUPA
(edd.), Aux origines de la liturgie dominicaine: le manuscrit Santa Sabina XIV L 1, Paris - Roma, CNRS Editions - Ecole Française de Rome 2004 (Collection
de l’Ecole Française de Rome 327 = Documents, Etudes et Répertorires publiés par l’IRHT 67); MIRELLA FERRARI, Per la datazione del Liber Magistri
di Piacenza *Biblioteca Capitolare della cattedrale, cod. 65, in FsBaroffio 2013, 189-202.
Tovaglia della comunione: tovaglia stesa davanti a coloro che si comunicano durante la *Messa.
Tovaglia: ampio pezzo di stoffa (lino) con cui si ricopre l’ *altare. La parte lunga anteriore può portare una bordura
ricamata o di pizzo. BBG: LP 184-190.
Tra le sollecitudini: Motu proprio di papa Pio X sulla musica sacra (1903 11 22).
BBG: http://www.vatican.va/holy_father/pius_x/motu_proprio/documents/hf_p-x_motu-proprio_19031122_sollecitudini_it.html
Traccola:
Tractatus de coronatione imperatoris: BBG: EMMA CATARCI, Le vicende di un testo relativo all’incoronazione imperiale nel secolo decimoquarto, in
FsBrezzi 1988 171-196 [analisi del testo, mss, inserito nel Provinciale Romanum].
Traditio Apostolica: scritto del 220 circa attribuito a Ippolito di Roma. BBG: JOSEPH A. JUNGMANN, Beobachtungen zum Fortleben von
Hippolyts ‘Apostolische Ueberlieferung’, “Zf. Für katholische Theologie” 53, 1929, 579-585; GREGORY DIX, The Treatise on Tthe Apostolic Tradition of St
Hippolytus of Rome Bishop and Martyr. Reissued with corrections preface and bibliography by HENRY CHADWICK, London, The Alban Press 1992
(19371); HIERONYMUS ENGBERDING, Das angebliche Dokument roemischer Liturgie aus dem Beginn des dritten Jahrhunderts (Neue Unteruschungen zu der Frage nach
dem Verfasser der heute sogenannten ‘Apostoliki Paradosis’, in FsMohlberg 1948, 47-71; DAMIEN VAN DEN EYNDE, Nouvelle trace de la ‘Traditio apostolica’
d’Hippolyte dans la liturgie romaine, in FsMohlberg 1948, 407-411; BERNARD BOTTE, La Tradition Apostolique de sain t Hyppolite. Essai de reconstitution, Münster,
Aschendorff 1963, 19895 (LQF 39); ELIGIUS DEKKERS, Sur deux particularités liturgiques de la Tradition apostolique, in FsGrégoire 1996, 139-144.
Traduzione: processo di conversione linguistica da un idioma a un altro (esempio: dal latino all’italiano). BBG: J. O’CONNELL,
The Translation oft he Roman Missal, in FsMohlberg 1948, 373-378; ALFRED HERMANN, Dolmetscher. III: Liturgie, RAC 4, 1959, 42-44; BERNHARD
KYTZLER, ‚Animula vagula blandula‘. Ũbersetzungen - Nachdichtungen - Neuschöpfungen. Ein Ũbersetzungsvergleich, in FsAlt 1998, 157-169; HEINRICH
RUMPHORST, Beispiele für Ũbersetzungen poetischer sakraler Texte (Sequenzen, Hymnen), in FsAgustoni 2005, 155-170.
Trani - BA: Archivi e Biblioteche. BBG:. GIULIO BATTELLI, L'Orazionale di Trani, in Studi in onore di D. Tommaso Leccisotti nel suo 50° di Sacerdozio, I
[= “Benedictina” 19/2, 1972], 271-287; VALERIA CORMIO, I codici manoscritti e le edizioni musicali di canto cristiano liturgico dell’Arcidiocesi di “Trani-Barletta-
Bisceglie e Nazareth” e della diocesi di Andria, Lecce, Univ. del Salento 2009 (tesi, rel. M. GOZZI).
Trani - BA S. Nicola Pellegrino: chiesa. BBG: EBNER 1896, 244 (estratto dal calendario Vaticano, BAV, Regin. lat. 2049, s. XIV).
Transitorio: il canto alla *comunione nel *rito ambrosiano. BBG: ENRICO CATTANEO, I canti della frazione e comunione nella liturgia
Ambrosiana, in FsMohlberg 1949, 147-174; TERENCE BAILEY, The Transitoria of the Ambrosian Mass. compositional process in ecclesiastical chant, Ottawa, Institute
of Mediaeval Music 2002 (Musicological Studies 79).
Transitorium = Transitorio.
Transmigratio: rito con cui a Milano si passava dalla cattedrale iemale (S. Maria) a quella estiva (S. Tecla) e viceversa.
BBG: BEROLDUS 115, lin. 121-124; PIER FRANCESCO FUMAGALLI, Arca, DLA 1996, 44-46.
Trapanese: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16054.
Trasacco - AQ: comunità nella Marsica, vicino ad Avezzano. BBG: EUN JU KIM, Hodie gloriosi martyres Cesidius et socii triumphantes:
La messa di san Cesidio nel graduale di Trasacco, “RIMS” 30/1, 2009, 153-156.
Trasfigurazione: episodio della vita di Gesù (Mt 17, 1-8 e paralleli), di cui la liturgia fa memoria il 6 agosto. BBG: DAVID
HILEY, The Office Sung in San Marco, Venice. Stylistic Layers in Plainchant for Local Saints, in FsCattin 2006, 123-136.
Traslazione (Adventio, Translatio): è l’azione liturgica del trasferimento del corpo di un santo in una nuova sede di culto.
Spesso è occasione di nuove memorie e formulari liturgici.
Tratto: canto interlezionale nella *messa del *rito romano. Sviluppato dalla *salmodia direttanea nel *rito ambrosiano si
chiama *cantus. BBG: HELMUT HUCKE, Tractus, in Messe, 348-360; GUIDO MILANESE, testo e formula: due saggi d'indagine, "Studi gregoriani" 3, 1987,
129-157; EMMA HORNBY, Gregorian and Old Roman Eight-Mode Tracts. A Case Study in the Transmission of Western Chant, Aldershot, Ashgate 2002.
Trau (Trogir KR): antica sede episcopale in Croazia. BBG: ANTONIN ZANINOVIC, “Prophetia cum versibus” ou “Epistola farcita” pour la 1ree messe
de Noël, selon deus manuscrits de Trogir, “RG“ 20, 1935, 81-90; A. ZANINOVIC, Errata: Le texte de la « Prophetia cum sersibus » dans les deux manuscrits de Trogir,
“RG“ 21, 1936, tra pp. 160 e 161; Trogirski evanđelistar uvodna studija i transkripcija latinskog teksta MIHO DEMOVIĆ; urednik izdanja Josip Bratulić, 2 vols.
Split, Knjiţevni Krug, 1997; ROZANA VOJVODA, Dalmatian illuminated manuscripts written in Beneventan Script and Benedictine scriptoria in Zadar, Dubrovnik and
Trogir, Budapest, Central European University 2011 (Ph.D. Dissertation).
Traversetolo - PR: cfr. Mamiano di Traversetolo.
Tre Taverne: sede suburbicaria. BBG: FEDALTO 2012, 1.2.1 (27).
Trebi = Trevi.
Trecanum: canto alla *comunione della *messa nel *rito gallicano.
Tregua Dei: BBG: ROGER E. REYNOLDS, Odilo and the Tregua Dei in Southern Italy: A Beneventan Manuscript Fragment, “Mediaeval Studies” 46, 1984, 450-
462 [ed. Roma, bibl. Vallicelliana, C 45].
Trento: Archivi e Biblioteche. BBG: MARIA ANTONIETTA CASAGRANDE MAZZOLI & AL., I manoscritti datati della provincia di Trento, Firenze,
SISMEL Ed. del Galluzzo 1996, 33-60, 70 (Manoscritti datati d’Italia 1) [Trento, Bibl. Capitolare, Bibl. Comunale, Bibl. S. Bernardino]; MARCO
GOZZI, I manoscritti liturgici quattrocenteschi con notazione della Biblioteca comunale di Trento, "Fonti musicali italiane" 3, 1998, 7-63; MARCO GOZZI,
Musikgeschichte der Region Trient bis 1600, in KURT DREXEL - MONIKA FINK (edd.), Musikgeschichte Tirols. I: Von den Anfängen bis zur Frühen Neuzeit,
Innsbruck, Universitätsverlag Wagner 2001, 467-594 (Schlern-Schriften 315); FORTUNATO TURRINI, Manoscritti liturgici della Diocesi di Trento dal secolo XI.
Catalogo-inventario, Trento, Vota Trentina Editrice 2001; CESARINO RUINI, I manoscritti liturgici della Biblioteca L. Feininger presso il Castello del Buonconsiglio di
Trento. Presentazione di LORENZO DELLAI, TrentO, Provincia Autonoma di Trento - Servizio Beni librari e archivistici 2002 (Patrimonio storico e
artistico del Trentino 21); ADRIANA PAOLINI - LORENA DAL POZ - LEONARDO GRANATA - SILVANO GROFF (edd.), I manoscritti medievali della Biblioteca
Comunale di Trento, Firenze, Ed. Del Galluzzo 2006 (Biblioteche e Archivi 14); TANGARI, Canto fratto, 2010 [Bibl. Feininger]; MATTEO COVA, Frammenti
di manoscritti medioevali nell’Archivio di Stato di Trento, “Studi Trentini Arte” 92/1, 2013, 7-38; MATTEO COVA, Cinque nuovi frammenti medievali dell'Archivio di
Stato di Trento: sopravvivenze di un Sacramentario-Messale del XII secolo, "Studi Trentini Arte" 94/1, 2015, 7-38.
Trento: sede episcopale del Trentino. Cfr. Adelpretiano, Adelpreto II, Concilio di Trento, Messale di Trento, Simonino,
Sisinnio, Vigilio. BBG: IGINIO ROGGER - FERDINANDO DELL'ORO (edd.), Monumenta liturgica Ecclesiæ Tridentinæ sæculo XIII antiquiora, Trento, Soc.
studi trentini di scienze storiche 1983-1988) (Monografie 38, 1/2/3); CESARINO RUINI, Liturgia e musica sacra nella cattedrale fino all’epoca del Concilio di
Trento, in ROSSANA DALMONTE (ed.), Musica e società nella storia trentina, Trento, U.F.T. 1994, 39-77; MARCO GOZZI, Il canto liturgico nella diocesi di Trento
in relazione al repertorio del Nord-Est europeo, “Musica e Storia” 11, 2003, 575-642.
Trento: S. Bernardino, convento francescano, archivio. BBG: GIULIA GABRIELLI, Il canto fratto nei manoscritti della Fondazione Biblioteca S.
Bernardino di Trento. Catalogo. Con un saggio di MARCO GOZZI, Prefazione di GIACOMO BAROFFIO, Trento, Provincia Autonoma. Soprintendenza per i
beni librari e archivistici 2005 (Patrimonio storico e artistico del Trentino 28); KIM, Salve, 74, passim; MONICA AVANCINI, L’innario del Cantorino 3123
della Fondazione Biblioteca San Bernardino, Trento, Università degli Studi 2013-2014 (tesi, rel. Marco Gozzi).
Tres Tabernae = Tre Taverne
Trevi: sede episcopale in Lazio. BBG: FEDALTO 2012, 2.3.1 (39).
Treviso: Archivi e Biblioteche. BBG: FRANCESCA FERRARESE - CRISTINA GALLO, Il fondo musicale della Biblioteca capitolare del duomo di Treviso, Roma,
Torre d’Orfeo 1990 (Cataloghi di fondi musicali italiani 12).
Tribulatio: BBG: ELLEBRACHT, 62.
Tribunal: *presbiterio sopraelevato.
Trichora: cappella eretta presso un sepolcro.
Triduo sacro: nella Chiesa dei primi secoli era il tempo in cui si celebrava il mistero pasquale di Cristo che patisce, muore e
risorge (*venerdì santo, sabato santo e domenica di Pasqua). Dal medioevo alla riforma del concilio vaticano II il triduo
cominciava già con il mattutino del giovedì santo (*Tenebrae) e durava fino al sabato santo. In questo periodo liturgico
quasi tutti i monasteri latini si sono uniformati al *cursus secolare. Il triduo inizia oggi con la *messa serale (in caena
Domini) del *giovedì santo. BBG: L. R., Le campane di S. Marco a Venezia nel triduo maggiore della settimana santa, “RaGr” 8, 1909, 246-249;
GIUSEPPE VALE, Il suono delle campane nel triduo sacro, “RaGr” 8, 1909, 433-434; VINCENZO RAFFA, Afania ed epifania della luce nel triduo sacro, in FsLercaro
1966, I, 559-595; RAYMOND LE ROUX, Répons du Triduo Sacro et de Pâques, “Études Grégoriennes” 18, 1979, 157-176; ADRIEN NOCENT, il Triduo
pasquale e la settimana santa, in Anamnesis 6, 97-123; RENÉ-JEAN HESBERT, Le graduel “Cristus” à l’Office des trois Jours Saints, “EL” 97, 1983, 240-255;
PIERRE-MARIE GY, Les répons de matines des trois nuits avant Pâques, in FsClaire 1995, 29-39; JOAN HALMO, Antiphons for Paschal Triduum-Easter in the
Medieval Office, Ottawa, The Institute of Mediaeval Music 1995 (Musicological Studies 64); PETER WÜNSCHE, Kathedralliturgie zwischen Tradition und
Wandel. Zur mittelalterlichen Geschichte der Bamberger Domliturgie im Bereich des Triduum Sacrum, Münster, Aschendorff 1998 (LQF 80); CARMEN ÁLVAREZ
ALONSO, El Espíritu Santo en el Triduo Pascual. Aproximación pneumatológica a la eucología y a la celebración, “Revista Española de Teología” 69/2, 2009, 227-
265; MARTIN KLÖCKENER, ‘Sacrum Triduum paschale Passionis et Resurrectionis Domini’. Zur Verwurzelung eines liturgietheologischen Begriffs in der Theologie und
Verkündigung des Augustin us, in FsPrassl 2014, 188-198.
Triduum sacrum = Triduo sacro.
Trieste: Archivi e Biblioteche. BBG: ROBERTO GHERBAZ - FRANCA TISSI SANTORINI (edd.), Pergamene, codici e carte dell’Archivio Capitolare di San
Giusto. Catalogo della Mostra documentaria per il Secondo Convegno Ecclesiale ‘La Chiesa di Trieste tra storia e profezia’, Trieste, San Michele al Carnale, 2-25 maggio
2003, Trieste, Diocesi di Trieste 2003.
Trieste: sede episcopale. Cfr. Apollinare, Eufemia, Giusto, Lazzaro, Primo e Marco, Servolo. BBG: GIUSEPPE CUSCITO (ed.), San
Giusto e la tradizione martiriale tergestina nel XVII centenario del martirio di San Giusto e per il giubileo d’oro sacerdotale di Mons. Eugenio Ravignani, Vescovo di Trieste.
Atti del Convegno di Trieste 11-12 novembre 2004, Trieste, Editreg 2005 (Antichità altoadriatiche 60).
Trina oratio: tre gruppi di salmi che nelle comunità monastiche si pregavano prima delle Ore, rispettivamente per vivi,
defunti e intenzioni particolari. BBG: THOMAS SYMONS, A Note on Trina Oratio, “Downside Review”, 42, 1924, 67-83.
Trinazione: la celebrazione di tre *messe in un solo giorno da parte di un sacerdote (una volta era prevista la T. solo a
*Natale e il 2 novembre [Defunti]).
Trinità: nella *domenica dopo *Pentecoste è stata fissata la celebrazione liturgica in onore della SS. Trinità. BBG: B. LUYKX,
Drievuldigheid, LW 624-626; FERNAND CABROL, La dévotion à la Trinité et la préface de la Trinité, “RG” 18, 1933, 220-225; PATRIZIA DURANTE, L’ufficio
ritmico per la festa della Trinità ‘Sedenti super solium’ in un antifonario neritino, Galatina, Congedo Editore 2003, 65-84 [= “Neretum. Annuario di contributi
storici” 1]; GIACOMO BAROFFIO EUN JU KIM, La liturgia della Santissima Trinità, “La Cartellina” 28 nr. 153, 2004, 38-56.
Trino Vercellese (VC): Archivi e Biblioteche. BBG: GIONATA BRUSA - SIMONA GAVINELLI, Il più antico innario ambrosiano tra i manoscritti della
Biblioteca civica di Trino, "Rivista Internazionale di Musica Sacra" 34, 2013, 9-97.
Tripola: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr.08760.
Tripolino: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 16135.
Triregno = Tiara.
Triregno: *tiara papale con inserite tre corone. Cfr. Tiara.
Trisagion = Aius.
Trisomus = Tomba.
Trispondaico = Cursus § c.
Tritus: nel canto liturgico tradizionale latino il *modo di fa. BBG: DAVID H. HUGHES, Guido’s Tritus: An Aspect of Chant Style, in FsLevy
2001, 211-225.
Trisulti/Collepardo - FR: Certosa/abbazia cistercense in Lazio. BBG: ANDRE WILMART, Un livret de prières provenant de la chartreuse de
Trisulti, “EL” 49, 1935, 28-45 ; JAMES HOGG, The Charterhouse of Trisulti… 1991, II, XX nota 62 (Analecta Cartusiana 74); LUCIANO GARGAN (†) -
ANTONIO MANFREDI, Le biblioteche dei Certosini tra medioevo e umanesimo. Un repertorio di manoscritti superstiti e inventari antichi e uno studio sulle ricerche dei codici
nella prima metà del sec. XV, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana 2017, 120-125 (Studi e Testi 515).
Trogir KR = Trau KR.
Troia - FG: sede episcopale in Puglia. Cfr. Secondino. BBG: MARIO DE SANTIS, Codici, incunaboli e cinquecentine di argomento biblico, patristico e
liturgico a Troia e Bovino, “Vetera Christianorum” 22, 1985, 197-214; MARIA ROSARIA FATTIBENE, Le sequenze del messale dell’Archivio capitolare di Troia,
Cremona, Scuola di paleografia 1989-90 (tesi, rel. FR. MINETTI); MARIO GIRARDI, Il culto di s. Sofia a Troia nell’XI secolo, “Vetera Christianorum” 26,
1989, 151-168; Exultet.
Trombetta, a: titolo di due *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 08760, 16130.
Tropario:
a] raccolta dei *tropi relativi ai canti della messa, spesso integrato con un *sequenziario; BBG: LEON GAUTIER, Histoire de
la poésie liturgique au Moyen Age. I: Les tropes, Paris 1886; HEINRICH HUSMANN, Tropen- und Sequenzenhandschriften, München-Duisburg, Henle Verlag 1964
(RISM B V/1); ANDREAS HAUG, Troparia tardiva. Repertorium später Tropenquellen aus dem deutschsprachigen Raum, Kassel, Bärenreiter 1995 (Monumenta
Monodica Medii Aevi. Subsidia 1); IOSEPH VECCHI (ed.), Troparivm seqventiarium Nonantolanvm. Cod. Casanat. 1741 lvce litterisque descripsit dissertationem
historicam addidit I. V., Mvtinae, Academia Scientiarvm Litterarvm Artivm 1955 (Monvmenta lyrica medii aevi Italica I. Latina 1); GUNILLA BJÖRKVALL,
Les deux tropaires d’Apt, mss. 17 et 18. Inventaire analytique des mss. et édition des textes uniques, Stockholm, Almqvist & Wiksell 1986 (Studia Latina
Stockholmiensia 32 = Corpus Troporum 5); ENRICO DE CAPITANI, Introduzione al repertorio dei tropari, "Note gregoriane" 1996 [1997], 75-108.
b] poema liturgico delle liturgie orientali;
c] canto liturgico. Cfr. Tropo.
Troparium = Tropario.
Troparius = Tropario.
Troperium = Tropario.
Trophanarius = Tropario.
Tropharius = Tropario.
Trophonarius = Tropario.
Tropi = Tropario.
Tropi ad sequentiam: *tropi inseriti in una *sequenze. BBG: PAUL EVANS, The tropi ad sequentiam, in FsStrunk 1968, 73-82.
Tropiarius = Tropario.
Tropo: ampliamento di un canto liturgico:
del proprio della *messa; BBG: GIUSEPPE VALE, I tropi del ciclo natalizio ad Aquileia, “RaGr” 5, 1906, 535-540; HEINRICH HUSMANN,
Tropen- und Sequenzenhandschriften, München-Duisburg, Henle Verlag 1964 (RISM B V/1); BRUNO STÄBLEIN, Tropus, “MGG“ 13, 797-826;
OLIVER STRUNK, Tropus and Troparion, in Speculum Musica Artis, 305-311; ANDREAS HAUG, Troparia tardiva. Repertorium später Tropenquellen aus dem
deutschsprachigen Raum, Kassel, Bärenreiter 1995 (Monumenta Monodica Medii Aevi. Subsidia 1); EVA ODELMAN, Comment a-t-on appelé les tropes?
Observations sur les rubriques des tropes des Xe et XIe siècle, “Cahiers de civilisation médiévale” 18, 1975, 15-36; ALEJANDRO ENRIQUE PLANCHART,
The Repertory of Tropes at Winchester, 2 vol., Princeton, University Press 1977; GUNILLA IVERSEN, Problems in the Editing of Tropes, “Text” 1, 1981,
95-132; DAVID HILEY, Quanto c’è di normanno nei tropari siculo-normanii?, “Rivista Italiana di Musicologia” 18/1, 1983, 3-28; NANCY VAN DEUSEN,
Origins of a Significant Medieval Genre: the Musical “Trope” up to the Twelfth Century, “Rhetorica” 3 / 4, 1985, 245-247; JAMES BORDERS, The Northern
and Central Italian Trope repertoire and Its Transmission, in KBologna 1987, 543-554; BRIAN MØLLER JENSEN, Unique compositions among the Italian
Christmas tropes, in StJensen 2006, 215-228 [orig. 1995]; WULF ARLT, Die Präsenz des St. Galler Tropenrepertoires des Handschriften SG 484 und 381 in
Italien bis ins frühe 12. Jahrhundert, in WULF ARLT - GIULIO CATTIN (edd.), Itinerari e stratificazioni dei tropi: San Marco, l´Italia settentrionale e le regioni
transalpine. Testi d´un convegno e di sessioni di studio negli anni 1992-1995 presso la Fondazione Ugo e Olga Levi, Venezia, Fondazione Ugo e Olga Levi
2008, xxx-xxx; DIEGO TOIGO, Alcune prosule nel repertorio dei tropi padovani, in KFonteavellana 2002 [2009], 27-66.
*introito, BBG: HEINRICH HUSMANN, Sinn und Wesen der Tropen, veranschaulicht an den Introitustropen des Weihnachtsfestes, “Archiv für
Musikwissenschaft” 16/1-2, 1959, 135-147; ELLEN JANE REIER, The Introit Trope Repertory at Nevers. MSS Paris B. N. lat. 9449 and Paris B. N. n. a.
lat. 1235, Berkeley, The University of California 1981( tesi dattilo; 3 volumi); GIACOMO BAROFFIO, I tropi d'introito e i canti pasquali in un graduale
italiano del sec. XIII (Monza Bibl. Capit. K 11), in FsCattin 1990, 3-14; BEAT FÖLLMI, Der Osterintroitus Resurrexi und seine Tropierungen. Ein Beitrag zur
Geschichte des Tropus, “Kirchenmusikalisches Jahrbuch”, 74, 1990, 1-6; ALEJANDRO ENRIQUE PLANCHART, Tropes of the Proper of the Mass from
Southern Italy, A.D. 1000-1250, 2 voll., Madison, A-R Editions 1994 (Recent Researches in the Music of the Middle Ages and Early Renaissance
16 e 17-18 = Beneventanum Troporum Corpus 1); MASSIMILIANO LOCANTO, Il repertorio dei tropi d’introito nel manoscritto Verona, Biblioteca
Capitolare, CVII (100), Cremona, Università di Pavia 1995/96 (tesi, dattilo); DIEGO TOIGO, I Tropi all’introito nella tradizione padovana, ”Rassegna
Veneta di Studi Musicali” 11-12, 1995/96, 91-175; FEDERICA CHECCACCI, I tropi d’introito nel manoscritto Volterra, Biblioteca Guarnacci, MS. L.3.39,
Cremona, Università di Pavia 1997/98 (tesi, dattilo); LUCIA INGUSCIO, I tropi d’introito nella tradizione della Chiesa di Parma, “RIMS” 23, 2002, 65-
93; MASSIMILIANO LOCANTO, Il manoscritto Verona, Biblioteca Capitolare, CVII (100), e il suo repertorio di tropi d’introito, “RIMS” 24/2, 2003, 39-110.
*graduale,
*tratto,
*alleluia, BBG: OLOF MARCUSSON, Prosules de la messe. 1: Tropes de l’alleluia. Edition critique des textes, Stockholm, Almqvist & Wiksell
1976 (Studia Latina Stockholmiensia 22 = Corpus Troporum 2); CLAUDIO LEONARDI, La tematica del Cristo re nei tropi dell’Alleluia e dell’Agnus Dei,
in KTropi 1990, 79-86; GIACOMO BAROFFIO, Prosunzola. Le prosule alleluiatiche nel graduale Bodmer 74, in FsIversen 2008 155-161.
*offertorio, BBG: JOHN GEAREY JOHNSTONE, The Offertory-Trope. Origins, Transmission, and Function, Columbus (Ohio), The Ohio
State University 1984 (tesi dattilo); GUNILLA BJÖRKVALL, The Last Judgment: The Apocalyptic Theme in the Easter Offertory Trope “Ab increpatione et
ira”, in DETLEF ALTENBURG - JÖRG JARNUT - HANS-HUGO STEINHOFF (edd.), Feste und Feiern im Mittelalter. Paderborner Symposion des
Mediävistenverbandes, Sigmaringen, Jan Thorbecke, 1991, 255-268.
*comunione, BBG: CLEMENS BLUME - GUIDO MARIA DREVES - HENRY MARRIOTT BANNISTER (edd.), Analecta Hymnica Medii
Aevi, 55 voll., Leipzig, Reisland 1886-1922 = Vol. 49.
dell’ *ordinario della messa:
*Kyrie eleison, BBG: LEON GAUTIER, Histoire de la poésie liturgique au Moyen Age. I: Les tropes, Paris 1886, 227-243; L. R., Il « Kyrie alme
Pater » dell’edizione vaticana ed il «Kyriale Ecclesiae Vicensis», “RaGr” 6, 1907, 146-148; ANDRE MOCQUEREAU - GABRIEL BEYSSAC, Notes sur le Kyrie
«Alme Pater». Edit. Vat. n. X, “RaGr” 6, 1907, 289-304 MARGARETHA LANDWEHR-MELNICKI, Das einstimmige Kyrie des lateinischen Mittelalters,
Regensburg, Bosse 1955 (Forschungsbeiträge zur Musikwissenschaft 1); JOHN BOE, Ordinary Chants and Tropes for the Mass from Southern Italy,
A.D. 1000-1250, 1: Kyrie eleison, 2 voll., Madison, A-R Editions 1989 (Recent Researches in the Music of the Middle Ages and Early Renaissance
19 e 20-21 = Beneventanum Troporum Corpus 2/1); VALERIA GUATTEO, I tropi di Kyrie nel tropario siculo-normanno ms. Madrid 289, Cremona,
Scuola di Paleografia 1997-98 (tesi, rel. G. BAROFFIO); OLIVIER GUILLOU, Histoire et sources musicales du Kyriale Vatican, “Etudes grégoriennes”
31, 2003, 25-76; VLHOVA-WÖRNER, Three; Nine; Nine and Three: Forms of kyrie Tropes in the Late Medieval Tradition, in FsIversen 2008, 138-151.
*Gloria in excelsis Deo, BBG: LEON GAUTIER, Histoire de la poésie liturgique au Moyen Age. I: Les tropes, Paris 1886, 245-278; JOSEPH
POTHIER, ‚Gloria in excelsis’ avec tropes, aux messes de la Ste Vierge, “RevChGr“ 6, 1897, 5-9 [bolla di Innocenzo IV, 1254: 7-9]; KLAUS RÖNNAU,
Die Tropen zum Gloria in excelsis Deo. Unter besonderer Berücksichtigung des Repertoires der St. Martial-Handschriften, Wiesbaden, Breitkopf & Härtel 1967;
JOHN BOE, Rhythmical notation in the beneventan Gloria trope “Aureas arces”, “Musica Disciplina” 29, 1975, 5-42; KEITH ANDREW FALCONER, Early
Version of the Gloria Trope Pax sempiterna Christus, “Journal of the Plainsong and Medieval Sofciety” 7, 1984, 18-27 [ed. Monza c-13/76; Torino F
IV 18]; MARK ALAN LEACH, The Gloria in excelsis Deo tropes of the Breme-Novalesa community and the repertory in North and Central Italy, Chapel Hill,
The University of North Carolina 1986 (tesi,dattilo) [UMI 86-28240]; BERNHOLD SCHMID, Der Gloria Tropus Spiritus et alme bis zur Mitte des 15.
Jahrhunderts, Tutzing, H. Schneider 1988 (Münchner Veröffentlichungen zur Musikgeschichte 46); JOHN BOE, Ordinary Chants and Tropes for the
Mass from Southern Italy, A.D. 1000-1250, 2: Gloria in excelsis, 2 voll., Madison, A-R Editions 1990 (Recent Researches in the Music of the Middle
Ages and Early Renaissance 22 e 23-24 = Beneventanum Troporum Corpus 2/2); MARIE-NOËL COLETTE, Jubilus et trope dans le Gloria in
excelsis Deo, in WULF ARLT - GUNILLA BJÖRKVALL (edd.), Recherches nouvelles sur les tropes liturgiques, Stockholm, Almqvist & Wiksell 1993, 175-
191 (Studia Latina Stockholmiensia 36); WILLIAM JOHN SUMMERS, To trope or not to trope? Or, how was that English Gloria performed?, in
FsGillingham 2007/1, 95-111; MASSIMILIANO LOCANTO, Il manoscritto "Roma, Biblioteca Angelica, 123" nel quadro della tradizione tropistica italiana,
“Quaderni del M. Ae S.” 11, 2008, 9-47; GUNILLA IVERSEN, Maiestas Domini dans le chant du Gloria. Prosules de Gloria en Aquitaine, in FsColette
2009, 173-205; ANTON STINGL jun., Tropen zum Gloria, Sanctus und Agnus Dei im Graduale Romanum, Sankt Ottilien, EOS Verlag 2011, 13-51, 97-
104; GUNILLA IVERSEN, Tropes and Prosulas to Gloria in excelsis in Montecassino, in KMontecassino 2010, 91-114.
*Credo in unum Deum, BBG: TADEUSZ MIAZGA, Die Melodien des einstimmigen Credo der römisch-katholischen lateinischen Kirche. Eine
Untersuchung der Melodien in der handschriftlichen Überlieferung mit besonderer Berücksichtigung der polnischen Handschriften, Graz, ADV 1976, 000-000.
*Sanctus, BBG: PETER JOSEF THANNABAUR, Das einstimmige Sanctus der römischen Messe in der handschriftlichen Überlieferung des 11. bis
16. Jahrhundert, München, W. Rick 1962 (Erlanger Arbeiten zur Musikwissenschaft 1); GUNILLA IVERSEN, Tropes de l’ordinaire de la messe: Tropes du
Sanctus. Introduction et édition critique, Stockholm, Almqvist & Wiksell 1990 (Studia Latina Stockholmiensia 34 = Corpus Troporum 7); JOHN BOE,
Ordinary Chants and Tropes for the Mass from Southern Italy, A.D. 1000-1250, 3: Preface Chants and Sanctus, 2 voll., Madison, A-R Editions 1996
(Recent Researches in the Music of the Middle Ages and Early Renaissance 25-26 = Beneventanum Troporum Corpus 2/3); ANTON STINGL
jun., Tropen zum Gloria, Sanctus und Agnus Dei im Graduale Romanum, Sankt Ottilien, EOS Verlag 2011, 52-79, 105-113.
*Osanna in excelsis, BBG: GUNILLA IVERSEN, Music as Ancilla Verbi and Words as Ancilla Musicae. On the Interpretatioon of the
Musical and textual Forms of two tropes to Osanna in excelsis: Laudes Deo and Trinitas, unitas, deitas, in KTropen 1983, 45-66.
*Pater noster, BBG: BRUNO STÄBLEIN, Pater noster-Tropen, in FsHaberl 1977, 247-278.
*Agnus Dei, BBG: GUNILLA IVERSEN, Tropes de l’Agnus Dei, Stockholm, Almqvist & Wiksell 1980 (Studia Latina Stockholmiensia
26 = Corpus Troporum 4); CLAUDIO LEONARDI, La tematica del Cristo re nei tropi dell’Alleluia e dell’Agnus Dei, in KTropi 1990, 79-86; ANTON
STINGL jun., Tropen zum Gloria, Sanctus und Agnus Dei im Graduale Romanum, Sankt Ottilien, EOS Verlag 2011, 80-95, 113-119.
*Ite missa est e *Benedicamus Domino, BBG: WULF ARLT, Ein Festoffizium des Mittelalters aus Beauvais in seiner liturgischen und
musikalischen Bedeutung: Darstellungsband, Köln, Arno Volk 1970, 160-206; MICHEL HUGLO, Les debuts de la polyphonie à Paris: les premiers Organa
parisiens, in KBasel 1975, 93-163 [Classification thématique des mélodies du Benedicamus Domino: 134-155 = 44 melodie]; ANNE WALTERS
ROBERTSON, Benedicamus Domino: the Unwritten Tradition, “Journal of the American Musicological Society” 41, 1988, 1-62; WILLIAM F. EIFRIG
- ANDREAS PFISTER (edd.), Melodien zum Ite missa est und ihre Tropen, Kassel, Bärenreiter 2006 (Monumenta Monodica Medii Aevi 19) [cfr.
GIACOMO BAROFFIO, Frammenti di ricerche II (10–19), nr. 13: Ite missa est e Benedicamus Domino della Messa: Indice alfanumerico, in “Philomusica”
2005-2006].
della *liturgia delle ore:
*antifone,
*responsori, BBG: HELMA HOFMANN-BRANDT, Die Tropen zu den Responsorien des Officiums, Erlangen 1971, 2 voll.; ALBA SCOTTI,
Transalpine Hintergründe der liturgischen Musikpraxis im mittelalterlichen Patriarchat Aquileia: Untersuchungen zu den Responsoriumstropen, Hildesheim, Olms
2006 (Studien und Materialien zur Musikwissenschft 41); ALBA SCOTTI, Una nuova tendenza compositiva nel repertorio dei tropi dei responsori nel
patriarcato di Aquileia, “Musica e Storia” 14, 2006 (2008), 221-244.
delle letture
*epistola della Messa, BBG: MAURO SABLAYROLLES, Un’antica epistola farcita per la festa di Pasqua, “RaGr” 6, 1907, 109-114 (+
“RaGr” 6, 1907, 252-253); MAURO SABLAYROLLES, Ancora intorno all’epistola farcita di Vich, “RaGr” 7, 1908, 62-65; CLEMENS BLUME,
Un’antica “Epistola” farcita oppure un “Benedicamus” farcito ?, “RaGr” 6, 1907, 409-414; GIUSEPPE VALE, Una epistola farcita per la festa della
Dedicazione della Chiesa, “RaGr” 8, 1909, 401-406.
Tu autem nel *mattutino, BBG: GIOVANNI MERCATI, “Tu autem” farciti di Reichenau, “RaGr” 6, 1907, 326-329.
con varie modalità d’intervento quali la *prosula, i tropi ad sequentiam*, introduzioni (exordium) e sezioni intercalari
(intercalatio). BBG: CLEMENS BLUME - GUIDO MARIA DREVES - HENRY MARRIOTT BANNISTER (edd.), Analecta Hymnica Medii Aevi, 55 voll.,
Leipzig, Reisland 1886-1922. Indici in tre voll. Analecta Hymnica. Register, a cura di MAX LÜTOLF, Bern-München, Francke Verlag 1978; EVA
ODELMAN, Comment a-t-on appelé les tropes? Observations sur les rubriques des tropes des Xe et XIe siècle, “Cahiers de civilisation médiévale” 18, 1975, 15-
36; ALEJANDRO ENRIQUE PLANCHART, The Repertory of Tropes at Winchester, 2 voll., Princeton, University Press 1977; GIACOMO BAROFFIO,
Tropi e sequenze in Italia: nuove testimonianze, “Musica e Storia” 11, 2003, 445-464; GIACOMO BAROFFIO, I tropi nei codici italiani. Orientamenti
bibliografici e inventario sommario dei manoscritti, “RL” 91, 2004, 555-596.
Cfr. Acqui, Analecta Hymnica, Angelica, Aquileia, Avvento, Benevento, Corpus Troporum, Hodie, Natale,
Nonantola, Ordinario della Messa, Piacenza, Pistoia, Toledo, Verona.
Troponarius = Tropario.
Tropus = Tropo.
Truncus = Aurifregio § a.
Truro (Cornwall - UK): Archivi e Biblioteche. BBG: KER IV, 501 (Cathedral); 502 (Royal Institution of Cornwall).
Tu autem (Domine miserere nobis):
a] formula con la quale il lettore conclude la proclamazione di una lettura del *mattutino; BBG: GIOVANNI MERCATI,
“Tu autem” farciti di Reichenau, “RaGr” 6, 1907, 326-329.
b] in alcuni manoscritti (omeliari, lezionari agiografici) indica la fine di una lettura prevista per il *mattutino. ALBERT
HENRY, Le Tu autem, “ALMA” 14, 1939, 37-39; ALBERT HENRY, Encore le Tu autem, “ALMA” 14, 1939, 107-111.
Tu mandasti Domine mandata tua custodiri nimis: versicolo detto dagli inservienti settimanali quando lavano i piedi
agli ospiti o ai fratelli. BBG: AIME-GEORGES MARTIMORT, Origine et signification du versus à l’office, in FSClaire 1995, 13.
Tuba = corda di recita.
Tuellus = Cannuccia.
Tumba = Tomba.
Tumulum = Tomba.
Tunica = Tunicella.
Tunica altaris = Tovaglia.
Tunica linea = Camice.
Tunica puerorum: veste liturgica dei ragazzi ministranti.
Tunica stricat = Tunicella.
Tunica talaris = Camice.
Tunicella: veste liturgica del suddiacono, simile alla *dalmatica, ma più stretta e con maniche più lunghe. Cfr Siricella.
BBG: LP 89-100.
Tunsio pectoris = Battersi il petto.
Turabulum = Turibolo
Turibolo (Fumigatorium. T(h)uribulum, Thymiamaterium): contenitore dove si brucia l'incenso; provvisto di catenelle può essere
messo in movimento per favorire la combustione, la diffusione dell’aroma e la fumigazione dell'incenso (cfr. Sal 140).
Turibulum = Turibolo.
Turma:
a] uno dei tre gruppi di 50 salmi che nella *liturgia delle ore del *rito ambrosiano era pregato nelle *vigilie che
prevedevano il canto dell’intero *salterio. Equivale alla sezione salmodica dei *notturni nel mattutino nel *rito romano;
BBG: a] CATTANEO 1943, 28.
b] un turno nella successione dei gruppi impegnati nella *laus perennis. Cfr. Norma;
c] gruppo corale (coro) che canta durante la liturgia.
Turminus = Rituale (dei defunti).
Turris contenitore dell’*Eucaristia in forma di torre. BBG: JOHN HAZELDEN-WALKER, Reservation Vessels in the Earliest Roman Liturgy, in
KPatristico 1975, I, 568-572.
Tuscana = Viterbo.
Tuscania = Viterbo.
Tusculum: Frascati.
Tutamen defensionis: BBG: MANZ 1941 nr. 104.
Tutellus = Cannuccia.
Tutore: il padre o colui che esercita la funzione di tutela padre su una ragazza fino al momento della *traditio del
*matrimonio. BBG: J. HUARD & AL., Huwelijk, LW 1022-1031: 1024.
Tutti i Santi: celebrazione del 1 novembre. BBG: RUCHTI, 108-115.
Typica = Edizione tipica.
UBALDO: santo, patrono di *Gubbio. BBG: FRANÇOIS DOLBEAU, La Vita di Sant’Ubaldo, vescovo di Gubbio, attribuita a Giordano di Città di Castello,
“Bollettino della Deputazione di Storia Patria per l’Umbria” 74, 1977, 81-116; FRANÇOIS DOLBEAU, Un nouveau témoin de la Vita S. Ubaldi attribuée à
Giordano, “BDSPU” 78, 1981, 235-237 (ms Solothurn, Bibl. Centrale, S 379: cfr. Mantova S. Croce); STEFANO BRUFANI - ENRICO MENESTÒ (edd.), Nel
segno del santo protettore: Ubaldo vescovo, taumaturgo, santo. Atti del Convegno internazionale di studi, Gubbio, 15-19 dicembre 1986, Perugia - Firenze, Regione
dell’Umbria - La Nuova Italia 1990 (Quaderni del ‘Centro per il collegamento degli studi medievali e umanistici nell’Università di Perugia’ 22) [2. ed.:
Spoleto, CISAM 1992 (Quaderni studi medievali e umanistici in Umbria): FRANÇOIS DOLBEAU, La diffusion des ‘Vies latines’ de saint Ubald (XIIe-
XVIIe siècles): 189-208]; GIORDANO (XIIe s.), Vie de S. Ubald, éditée et traduite du latin par FRANÇOIS DOLBEAU, Gubbio, Centro Studi Ubaldiani 2000.
Ubertas benedictionis speratae: BBG: MANZ 1941 nr. 1012.
Udine: Archivi e Biblioteche. BBG: GIUSEPPE VALE, Le lamentazioni di Geremia ad Aquileia, “RaGr” 8, 1909, 105-116; GIUSEPPE VALE, Nota intorno
alle preghiere cristiane della mensa, “RaGr” 9, 1910, 60-61; CARLO RESPIGHI, La benedizione solenne dell’acqua nell’Epifania, “RaGr” 10, 1911, 51-58: 55-58;
CESARE SCALON, La Biblioteca Arcivescovile di Udine, Padova, Antenore 1979 (Medioevo e Umanesimo 37); GIUSEPPE TURRI, Breviario monastico
pomposiano del sec. XI (Udine, Bibl. Arciv., cod. 79): prime ricerche, “Analecta Pomposiana” 5, 1980, 25-72; CESARE SCALON, Libri scuole e cultura nel Friuli
medioevale. “Membra disiecta” dell’Arch. di Stato di Udine, Padova, Antenore 1987 (Medioevo e Umanesimo 65); PERESSOTTI, Letture [UDINE, Bibl. Cap., 5];
ACHILLE COMORETTO, Un sacramentario proveniente da Fulda nel Tesoro di Aquileia, in KAquileia 1991, 339-350 [Udine, Bibl. Capitolare]; MARIAPIA
CIANCETTI, Un'ipotesi centro-italiana per tre codici dell'Archivio capitolare udinese, "Min" 3-4, 1993, 117-122 [mss. 19, 23, 25]; CRISTINA Moro, Gli incunaboli
delle biblioteche ecclesiastiche di Udine. Presentazione di UGO ROZZO, Udine, Forum 1998 (Libri e Biblioteche 2); Nino ALBAROSA, Verschiedene Notenschriften in
der Erzbischöflichen Bibliothek zu Udine, in REINHARD HÄRTEL - GÜNTHER HÖDL † - CESARE SCALON - PETER ŠTIH (edd.), Schriftkultur zwischen Donau
und Adria bis zum 13. Jahrhundert, Klagenfurt, Wieser Verlag 2009, 203-210 (Schriftenreihe der Akademie Friesach 8).
Udito: senso. Cfr. Sensi.
Udo/Udones = Calze.
Ufficiatura = Ufficio.
Ufficio =
a] Breviario (oggi *liturgia delle ore);
b] Formulario della *liturgia delle ore. Cfr. Historia.
Ufficio dei defunti: formulario della liturgia delle ore per commemorare i defunti. In passato era celebrato anche ogni
giorno dopo le singole ore dell’*ufficio quotidiano. È molto frequente nei *libri d’ore. BBG: W. DE WOLF, Dodenofficie, LW 551-
552.
Ufficio del capitolo: riunione comunitaria di carattere particolare che si tiene nella sala del capitolo durante l’ora di prima.
Cfr. Libro del capitolo, Pretiosa. BBG: JEAN VEZIN, Problèmes de datation et de localisation des livres de l’office de Prime, in KARL SCHMID - JOACHIM
WOLLASCH (edd.), Memoria. Der geschichtliche Zeugniswert des liturgischen Gedenkens im Mittelalter, Paderborn, W. Fink 1984, 613-624 (Münstersche
Mittelalter-Schirften 48); MICHEL HUGLO, L’office de Prime au chapitre, in JEAN-LOUP LEMAITRE (ed), L’Église et la mémoire des morts dans la France
médiévale. Communications présentées à la Table Ronde du C.N.R.S. le 14 juin 1982 [Orléans], Paris, Études Augustiniennes 1986, 11-16 + discussione: 17-18.
Ufficio della beata Vergine Maria: formulari della liturgia delle ore per fare memoria della Madonna durante i vari tempi
forti (*avvento, *quaresima...) e il giorno di sabato.
Ufficio delle letture: *ora di preghiera che dopo la riforma del *concilio vaticano II sostituisce il *mattutino. È
caratterizzata dalla presenza di ampie *letture e non è più vincolata alla celebrazione notturna, ma può essere celebrata in
ogni momento della giornata con la scelta di un inno appropriato alla notte o al dì..
Ufficio delle Tenebre = Tenebrae.
Ufficio ritmico cfr Historia.
Ulceolus:
a] =Ampolla;
b] contenitore dell’acqua lustrale.
Ultimo vangelo: Prologo del vangelo di san Giovanni. Era letto al termine della *messa prima del concilio vaticano II ed
era scritto nella *cartagloria di sinistra.
Umbella = Baldacchino.
Umbracolo = Baldacchino.
Umbratilis: BBG: JEAN LECLERCQ, Otia monastica. Études sur le vocabulaire de la contemplation au Moyen Âge, Romae, Pontificium Inst. S. Anselmi - Herder
1963, 136 (Studia Anselmana 51).
Umbria: regione dell’Italia centrale. BBG: FRANÇOIS DOLBEAU, Les manuscrits hagiographiques d’Ombrie. Essai d’inventaire régional, in KUmbria 2000,
449-478.
Undicimila vergini: sante. Cfr. Orsola.
Unigenitus: unigenito, unigenito Figlio di D-i-o; Gesù Cristo. BBG: ELLEBRACHT, 18.
Universitatis auctor: BBG: MANZ 1941 nr. 81.
Unzione: azione liturgica con cui si unge una parte del corpo con un olio benedetto. Cfr. Incoronazione. BBG: GERALD
ELLARD, Ordination Anointings in the Western Church before 1000 A.D. Cambridge Mass., Medieval Academy of America 1933; BRUNO KLEINHEYER,
Salbung bei der Bischofsweihe, in FsBotte 1972, 258-271; PIERRE-PATRIK VERBRAKEN, Grégoire le Grand, premier témoin de l’usage d’onctions rituelles aux
ordinations?, in FsBascour 1980, 375-385.
Unzione degli infermi (Oratio ad visitandum et inungendum infirmum, Oratio et preces super infirmum antequam moriatur, Ordo ad
infirmum ungendum, Ordo ad visitandum et inungendum infirmum, Ordo unctionis): sacramento che si amministra agli ammalati e
agli anziani, anche se non versano in immediato pericolo di morte. Prima della riforma liturgica era detto
impropriamente ‘estrema unzione’. BBG: C. DE CLERCQ, “Ordines unctionis infirmi” des IXe et Xe siècles, “EL” 44, 1930, 100-122; DOMENICO
MALLARDO, Ordo ad ungendum infirmum ex cod. Neap. saec. XII-XIII, Napoli, Tip. Unione 1938; PIETRO BORELLA, Materia e forma dell’Estrema Unzione
nell’antico rito ambrosiano, “Ambr” 20, 1944, 13-18; DAMIEN VAN DEN EYNDE, Nouvelle trace de la ‘Traditio apostolica’ d’Hippolyte dans la liturgie romaine, in
FsMohlberg 1948, 407-411; JOAQUIM O. BRAGANÇA, Unctio Infirmorum. Tradiçōes portuguesas do Sacramento dos doentes, “Didaskaliar” 2, 1972, 299-360;
ROBERT AMIET, Le rituel de l’onction des malades selon le rit valdôtain, in LIN COLLIARD (ed.), Recherches sur l’ancienne liturgie d’Aoste et les Usages religieux et
populaires valdôtains, vol. V, Aoste, Musumeci 1974, 129-142; DAMIEN SICARD, La liturgie de la mort dans l'église latine des origines a la réforme carolingienne,
Münster, Aschendorff 1978 (LQF 63); EMIL JOSPEH LENGELING, “Per istam sanctam unctionem ... adiuvet te Dominus gratia Spiritus sancti”. Der heilige Geist
und die Krankensalbung, in FsVagaggini 1980, 235-294; ANTON HÄNGGI, Zwei interessante alte Ordines Uncionis Infirmorum in Basler Missale des 11.
Jahrhunderts, in FsNocent 1988, 225-246; EUGENIO SAPORI, La cura pastorale del malato nel rituale di Paolo V (1614) e in alcuni ordini religiosi del XVII secolo.
Studio storico-liturgico, Roma, Ed. Liturgiche 2002 (Bibliotheca ‘Ephemerides Liturgicae’. Subsidia 123); ANDREA GRILLO - EUGENIO SAPORI (edd.),
Celebrare il sacramento del’unzione degli infermi. Atti della XXXI Settimana di Studio dell’Associazione Professori di Liturgia (...) 2003, Roma, Edizioni Liturgiche
2005 (Bibliotheca “Ephemerides Liturgicae” - Subsidia 130); RUGGERO DALLA MUTTA, Liturgia degli infermi. Studio storico-teologico, Città del Vaticano,
Libreria Editrice Vaticana 2012 (Monumenta Studia Instrumenta Liturgica 67); GIAMPAOLO MELE, ‘Serbizu et offiçio’: riti e suoni perduti in una periferia
dell’Europa medioevale. Il caso sardo camaldolese (secoli XII-XIII), in KSaccargia 2012, 49-68.
Unzione prebattesimale: BBG: EMIL JOSEPH LENGELING, Vom Sinn der präbaptismalen Salbung, in FsBotte 1972, 327-357; LAURENCE DECOUSU,
Imposition des mains et onction: recherches sur l’adjonction de rites additionnels dans la liturgies baptismales primitives. II: L’onction, “ Ecclesia Orans” 34/2, 2017, 369-
420.
Uppsala (S): Archivi e Biblioteche. BBG: MARGARETE ANDERSSON-SCHMITT - MONICA HEDLUND, Mittelalterliche Handschriften der
Universitätsbibliothek Uppsala. Katalog über die C-Sammlung, II: Handschriften C51- 200, Stockholm, Almqvist & Wiksell 1989 (Acta Bibliothecae R.
Universitatis Upsaliensis 26/2); MARGARETE ANDERSSON-SCHMITT - HÅKAN HALLBERG - MONICA HEDLUND, Mittelalterliche Handschriften der
Universitätsbibliothek Uppsala. Katalog über die C-Sammlung, V: Handschriften C401-550, Stockholm, Almqvist & Wiksell 1992 (ABRUU 26/5).
Urbania - PU: Archivi e Biblioteche. BBG: PERETTI, 109.
Urbino: Archivi e Biblioteche. BBG: PERETTI, 109; PAOLO PERETTI, MunAm 318, 323.
Urbino: sede episcopale nelle Marche. BBG: LUIGI BRAMANTE, La Cappella musicale del duomo di Urbino, Roma, Ed. Psalterium 1933 (Note
d’Archivio 2).
Urceolus:
a] =Ampolla;
b] contenitore dell’acqua lustrale
Urceus:
a] =Ampolla;
b] contenitore dell’acqua lustrale.
Urcheolus:
a] =Ampolla;
b] contenitore dell’acqua lustrale.
Urgell (E): Archivi e Biblioteche. BBG: JOAQUIM GARRIGOSA I MASSANA, Els manuscrits musicals a Catalunya fins al segle XIII. L’evolució de la notació
musical, Lleida, Institut d’Estudis Ilerdencs 2003, 380 (Col.lecció Emili Pujol 2).
Urna = Tomba.
Ushaw (Durham - UK): Archivi e Biblioteche. BBG: KER IV, 545 (St. Cuthbert's College).
Uso camaldolese: il *rito romano con le modifiche d’adattamento alle esigenze dell’ordine monastico camaldolese.
BBG: PIERLUIGI LICCIARDELLO, Lineamenti di agiografia camaldolese medievale (XI-XIV secolo), “Hagiographica” 11, 2004, 1-65 (30-56 tabelle di
mss e santi).
Uso carmelitano: il *rito romano con le modifiche d’adattamento alle esigenze dell’ordine carmelitano. Cfr. Alberto
Avogadro, Canto carmelitano, Elia, Gerusalemme, Venerdì santo. BBG: H. SPIKKER, Karmelieten, LW 1228-1234: BENEDICT
ZIMMERMAN, Ordinaire de l’Ordre de Notre-Dame du Mont-Carmel par Sibert de Beka (vers 1312), publié d’après le manuscrit original et collationné sur divers manuscrits
et imprimés, Paris, Picard 1910 (Bibliothèque Liturgique 13) [ed. anast. alla fine di KSibert 2009]; ARCHDALE KING, Liturgies of Religious Orders, London,
Longmans - Green & Co 1956/2, 235-324; PASCHALE KALLENBERG, Fontes Liturgiae Carmelitanae. Investigatio in decreta, codices et proprium sanctorum,
Romae, Institutum Carmelitanum 1962 (Textus et Studia Historica Carmelitana 5); EDMONDO CARUANA, The Influence of the Roman Rite on the Carmelite
Breviary after the Council of Trent, “Carmelus” 31, 1984, 65-131; GIUSEPPE MIDILI, Il rito carmelitano. Status quaestionis, “EO” 22, 2005, 199-208; JAMES
BOYCE, Carmelite liturgical manuscripts and music, in KBenaco 2006, 251-275; JAMES BOYCE, The development of the feasts of the Carmelite Liturgy, in KBenaco 2006,
105-142; JOHN MARY BURNS, The Liturgy of the Hours in the Carmelite Charism, in KBenaco 2006, 207-249; PAUL CHANDLER, Liturgy and the Carmelite
Constitutuions 1281-1645, in KBenaco 2006, 75-104; ARIE KALLENBERG, From Gallican, to Sepulchre, to Carmelite Rite. A short reflection on the origin of the
Carmelite Liturgy, in KBenaco 2006, 55-73; CHRISTOPHER O’DONNELL, Mary and the liturgy, in KBenaco 2006, 167-193; JAMES JOHN BOYCE, Consecrating the
House: The Carmelites and the Office of the Dedication of a Church, in FsGillingham 2007/1, 129-145; JAMES BOYCE, The Ordinal of Sibert de Beka and the
Development of Carmelite Liturgical Identity, in KSibert 2009, 45-69; PAUL CHANDLER, Reflections on the Ordinale of Sibert de Beka (1312), in KSibert 2009, 85-
113; GIOVANNI GROSSO, La preghiera nella Costituzioni carmelitane: concetto e forme, in FsBoaga 2009, 481-512; GIOVANNI GROSSO, Sibertus de Beka e
l’Ordinale tra storia e spiritualità. Considerazioni e appunti per non dimenticare, “Carmelus” 59, 2012, 137-148; ARIE KALLENBERG, The Ordinal of Sibert de Beka:
Manuscripts, Dissemination and Rule, in KSibert 2009, 25-44; GIOVANNI GROSSO, Sibertus de Beka e l’Ordinale tra storia e spiritualità: considerazioni e appunti per
non dimenticare, “Carmelus” 59/1, 2012, 137-148; Liturgia e Carmelo. Atti del Convegno sulla Liturgia e il Carmelo (Teresianum - Roma 2-5 ottobre 2008), Città del
Vaticano, LEV 2012; PHILIPPE BEITIA, L’évolution de la fête de Notre Dame du Mont Carmel de la réforme liturgique du Concile de Trente à celle de Vatican II:
histoire et théologie, “EL” 128/2, 2014, 153-217.
Uso celestino: il *rito romano con le modifiche d’adattamento alle esigenze dell’ordine monastico celestino. BBG:VIRGINIA
BROWN, The Montevergine 6 Codex and Sixteenth-Century Beneventan Script in Naples, in Fs Mazzoleni 1998, I, 407-418 = StBrown 2005, 503-514.
Uso certosino: il *rito romano con le modifiche d’adattamento alle esigenze dell’ordine monastico certosino. Cfr. Agenda;
Canto certosino; Placebo. BBG: A. DEGAND, Chartreux, Liturgie des, DACL 3, 000, 1045- 000; BENOÎT DE MOUSITIER, Kartuizers, LW 1234-
1243; ARCHDALE KING, Liturgies of Religious Orders, London, Longmans - Green & Co 1956/2 ed., 1-61, 409-410; BENOÎT DU MOUSTIER - JACQUES
HOURLIER, Le Calendrier cartusien, “Etudes Grégoriennes” 2, 1957, 151-161; RAYMOND ETAIX, L’homiliaire cartusien, “Sacris Erudiri” 13, 1962, 67-112;
RAYMOND ETAIX, Le lectionnaire cartusien pour le réfectoire, “Revue des Etudes Augustiniennes” 23, 1977, 272-303; BONIFACIO BAROFFIO, Musica.
Certosini, in G. PELLICCIA - G. ROCCA (edd.), Dizionario degli istituti di perfezione, Roma, Ed. Paoline 1980, VI, 213-215; THOMAS OP DE COUL, How were
new Saint’s Feasts Added to Liturgical Manuscripts? Uniformity in Three Dated Carthusina Graduales from the Low Countries, “Etudes grégoriennes” 41, 2014, 65-
86; LUCIANO GARGAN (†) - ANTONIO MANFREDI, Le biblioteche dei Certosini tra medioevo e umanesimo. Un repertorio di manoscritti superstiti e inventari antichi e
uno studio sulle ricerche dei codici nella prima metà del sec. XV, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana 2017 (Studi e Testi 515).
Uso cistercense: il *rito romano con le modifiche d’adattamento alle esigenze dell’ordine monastico cistercense e trappista.
Cfr. Canto cistercense, Chiaravalle della Colomba. BBG: ARCHDALE KING, Liturgies of Religious Orders, London, Longmans - Green & Co
1956/2 ed., 62-156; B. BACKAERT, L’évolution du calendrier cistercien, “Collectanea Ordinis Cisterciensium Reformatorum” 12, 1950, 81-94; 302-316; 13,
1951, 108-127; RÉGINALD GRÉGOIRE, L’homéliaire cistercien du manuscrit 114 (82) de Dijon, “Cîteaux” 28, 1977, 133-207; CHRYSOGONUS WADDEL, The
Summer-Season Molesme Breviary, 4 voll,, Gethsemany Abbey 1984-1985 (Cistercian Liturgy Series 10-13); DANIÈLE CHOISSELET - PLACIDE VERNET
(edd.), Les ‘Ecclesiastica Officia’ cisterciens du XIIe siècle. Texte latin selon les manuscrits publiés de Trente 1711, Ljubljana 31 et Dijon 114. Version française, annexe
liturgique, notes, index et tables, Reiningue, Abbaye d’Oelenberg 1989 (La documentation cistercienne 22); MIRELLA FERRARI, Dopo Bernardo: biblioteche e
scriptoria cisterciensi dell'Italia settentrionale del XII secolo, in PIETRO ZERBI (ed.), S. Bernardo e l'Italia, Milano, Vita e Pensiero 1993, 253-306 (Pubblicazioni
dell'Università Cattolica del S. Cuore, Bibliotheca Erudita, 8); JEAN-LOUP LEMAITRE, Le martyrologe cistercien publié à Paris en 1689 par Jean Petit, "Cîteaux"
50/1-2, 1999, 135-186; CHRYSOGONUS WADDEL, Narrative and Legislative Texts from Early Cîteaux. Latin Text in Dual Edition with English Translation and
Notes, Cîteaux, Commentarii cistercienses 1999 (Studia et Documenta 9); CHARLOTTE ZIEGLER (ed.), Liturgie und Buchkunst der Zisterzienser im
12. Jahrhundert. Katalogisierung von Handschriften der Zisterzienserbibliotheken, Frankfurt, P. Lang 2000 [atti convegno 1992 a Zwettl e Heiligenkreuz]
(Scriptorium ordinis cisterciensium monasterii BMV in Zwettl); CHRYSOGONUS WADDELL (ed.), Twelfth-Century Statutes from the Cistercian General
Chapters. Latin Text with English Notes and Commentary, Brecht, Cîteaux-Commentarii cistercienses 2002 (Studia et documenta 12); CHRYSOGONUS
WADDELL (ed.), The Primitive Cistercian Breviary (Staatsbibliothek zu Berlin, Preussischer Kulturbesitz, MS.LAT.OCT. 402). With Variants from The "Bernardine"
Cistercian Breviary, Fribourg, Academic Press 2007 (Spicilegium Friburgense 44); MANUEL PEDRO FERREIRA, Dating a Fragment: A Cistercian Litany and its
Historical Context, in FsBaroffio 2013, 293-313.
Uso cluniacense: il *rito romano con le modifiche d’adattamento alle esigenze dell’ordine monastico cluniacense. Cfr.
Canto cluniacense. BBG: RAYMOND ETAIX, Le lectionnaire de l’office de Cluny, “Recherches Augustiniennes” 11, 1976, 91-159; RUTH STEINER,
Reconstructing the Repertory of Invitatory Tones and Their Uses at Cluny in the Late 11th Cetury, in MICHEL HUGLO (ed.), Musicologie médiévale. Notations et séquences.
Actes de la Table Ronde du CNRS à l’IRHT 1982, Paris CNRS 1987, 175-182; FRANCO NEGRI, Il lezionario cluniacense a Polirone nel XII secolo (Mantova,
Biblioteca Comunale, MS. 132 [A V 2]), “Aevum” 70, 1996, 217-243; FRANCO NEGRI, Il breviario a Polirone nel XII secolo: le letture (Mantova, Biblioteca
Comunale, MS. 133 [A V 3]), “Aevum” 72, 1998, 375-426; JŰRGEN BÄRSCH, Allerseelen. Studien zu Liturgie und Brauchtum eines Totengedenktages in der
abendländischen Kirche, Münster, Aschendorff 2004 (LQF 90); SUSAN BOYNTON, Shaping a Monastic Identity. Liturgy and History at the Imperial Abbey of Farfa,
1000-1125, Ithaca & London, Cornell University Press 2006 (Conjunctions of Religion and Power in the Medieval Past).
Uso domenicano: il *rito romano con le modifiche d’adattamento alle esigenze dell’ordine dei frati predicatori. Cfr. Canto
domenicano. BBG: TH. A. VISMANS, Dominicanen, liturgie der, LW 558-567; ARCHDALE KING, Liturgies of Religious Orders, London, Longmans -
Green & Co 1956/2 ed., 325-395; PHILIP GLEESON, Dominican Liturgical Manuscripts from before 1254, “Archivum Fratrum Praedicatorum” 42, 1972,
81-135; ANSGAR DIRKS, De liturgiae dominicanae evolutione, “Archivum Fratrum Praedicatorum” 50, 1980, 5-21; 52, 1982, 5-76; 53, 1983, 54-145; 54,
1984, 39-82; 55, 1985, 5-47; 57, 1987, 25-30; AIMÉ-GEORGES MARTIMORT, Le nouveau 'Missel' dominicain, "LMD" 181, 1990, 129-137; BERNARD
HODEL, Un “Processionarium Ordinis Praedicatorum” au monastère des Dominicaines d’Estavayer-le-Lac [Neuchâtel], “Archivum Fratrum Praedicatorum » 73,
2003, 157-169; LEONARD E.BOYLE † - PIERRE-MARIE GY † - PAWELS KRUPA (edd.), Aux origines de la liturgie dominicaine: le manuscrit Santa Sabina XIV L
1, Paris - Roma, CNRS Editions - Ecole Française de Rome 2004 (Collection de l’Ecole Française de Rome 327 = Documents, Etudes et Répertorires
publiés par l’IRHT 67); CLAUDIA PARMEGGIANI (ed.), Canto e colore. I corali di San Domenico di Perugia nella Biblioteca comunale Augusta (XIII-XIV sec.).
Catalogo, Perugia, Volumnia 2006; BERNARDO FUEYO SUAREZ, Liturgia y culto en San Esteban de Salamanca, Salamanca, Editorial San Esteban 2012
(Monumenta Historica Iberoamericana de la Orden di Predicadores 39) [El Exemplar de la liturgia dominicana de Salamanca (s. XIII) ; 15-51].
Uso francescano: il *rito romano con le modifiche d’adattamento alle esigenze dell’ordine dei frati minori. Cfr. Assisi,
Canto francescano, Chiara, Francesco. BBG: STEPHEN J. P. VAN DIJK, Sources of the Modern Roman Liturgy. The Ordinals by Haymo of
Faversham and Related Documents (1243-1307) Edited with an Introduction and a Description of the Manuscripts. I: Introduction, Description of Manuscripts, II: Texts,
Leiden, E. J. Brill 1963 (Studia et Documenta Franciscana 1 e 2); AIME-GEORGES MARTIMORT, Missels incunables d’origines franciscaine, in FsBotte 1972,
359-378; PIETRO MESSA, Un testimone dell’evoluzione liturgica della fraternitas francescana primitiva: il Breviarium sancti Francisci, in ALVARO CACCIOTTI -
PACIFICO SELLA (edd.), Revirescunt chartae codices documenta textus. Miscellanea in honorem fr. Caesaris Cenci, Roma, Antonianum 2002, I, 5-141 (Medioevo 5);
LUIGI. PELLEGRINI, I codici medievali della Library della Saint Bonaventura University, “Franciscana. Bollettino della Società internazionale di studi
francescani” 11, 2009, 31-47; LUIGI PELLEGRINI, La raccolta di testi francescani del codice assisiano 338. Un manoscritto composito e miscellaneo, in CACCIOTTI -
SELLA, Revirescunt chartae, I, 289-340; KASPER MARIUSZ KAPROŃ, La preghiera liturgica della primitiva comunità francescana, “Miscellanea Francescana”
113/3-4, 2013, 441-463; ANGELO TARTUFERI - FRANCESCO D’ARELLI (edd.), L’arte di Francesco. Capolavori d’arte italiana e terra d’Asia dal XIII al XV
secolo, Firenze, Giunti 2015; ANNA WELCH, Liturgy, Books and Franciscan Identity in Medieval Umbria, Leiden, Brill 2015 (The Medieval Franciscans 12).
Uso gerosolimitano (latino): il *rito romano, elaborato su modelli francesi, proprio della chiesa del S. Sepolcro e diffuso
tra gli ordini cavallereschi ospedalieri. BBG: CRISTINA DONDI, Hospitalier Liturgical Manuscripts and Early Printed Books, “Revue Mabillon” n. s.,
14 (= 75), 2003, 225-256; CRISTINA DONDI, The Liturgy of the Canon Regular of the Holy Sepulchre of Jerusalem. A Study and a Catalogue of the Manuscript
Sources, Turnhout, Brepols 2004 (Bibliotheca Victorina 16).
Uso gilbertino: il *rito romano con le modifiche d’adattamento al carattere eclettico dell’ordine fondato dal normanno s.
Gilberto nel secolo XI. BBG: ARCHDALE KING, Liturgies of Religious Orders, London, Longmans - Green & Co 1956/2,396-409; TH. A. VISMANS,
Gilbertijnen, LW 867; HEATHER JOSSELYN-CRANSON, Moderate psallendo: Musical participation in worship among Gilbertine nuns, “Plainsong and Medieval
Music“ 16/2, 2007, 173-186.
Uso premonstratense: il *rito romano con le modifiche d’adattamento alle esigenze dell’ordine canonicale
premonstratense. Cfr. Canto premonstratense. BBG: PLACIDE LEFEVRE, Coutumiers liturgiques de Prémontré du XIIe et du XIVe siècles,
Louvain 1953 (Bibliothèque de la “Revue d’histoire ecclésiastique” 27); ARCHDALE KING, Liturgies of Religious Orders, London, Longmans - Green & Co
1956/2, 157-234.
Uso servita: il *rito romano con le modifiche d’adattamento alle esigenze dell’ordine dei Servi di Maria. BBG: PACIFICO-MARIA
BRANCHESI, Libri corali del convento di s. Maria dei Servi di Siena (sec. XIII-XVII), “Studi storici dell’Ordine dei Servi di Maria” 17, 1967, 116-160;
GIOVANNI LUCCHESI, I corali dei Servi, in CARLO MAZZOTTI - ANTONIO CORBARA (edd.), S. Maria dei Servi di Faenza, Faenza, Flli Lega ed. 1975, 201-
216; Liturgia Horarum, Proprium officiorun Ordinis Fratrum Servorum Beatae Mariae Virginis. Menses December-Maius; Menses Iunius-Augustus. Ed. Typica, Romae,
Curia generalis OSM 1977 e 1983 (Libri Liturgici OSM6 e 7); Suppliche litaniche a santa Maria. Ed. typica, Romae, Curia Generalis OSM 1988 (Mariale
Servorum 5); Proprium Missarum Ordinis fratrum Servorum beatæ Mariæ Virginis. I: Antiphonale Sacramentarium. II: Lectionarium. Editio typica altera, Romae,
Curia generalis OSM 1998 (Libri Liturgici OSM 1-2 bis); PACIFICO MARIA BRANCHESI, Il breviario scritto nel 1378 da fra Agostino da Forlì dei Servi di Maria,
“Studi storici dell’Ordine dei Servi di Maria” 52, 2002, 191-194.
Uso silvestrino: il *rito romano con le modifiche d’adattamento alle esigenze dei monaci benedettini silvestrini. BBG:
REGINALD GRÉGOIRE, I manoscritti liturgici silvestrini, in Atti del Convegno di studi storici. VIII centenario nascita S. Silvestro (1177-1977), “Studia Picena” N.S.
44, 1977, 71-103 (Bibliotheca Montisfani 5).
Uso templare = Templari.
USUARDO: particolare recensione del *martirologio. BBG: JACQUES DUBOIS, Le martyrologe d’Usuard. Texte et commentaire, Bruxelles, Soc. des
Bollandistes 1965 (Subsidia Hagiographica 40).
Ut sive sollicite: istruzione del 31 III 1969 sull’uso della *berretta, del cappello cardinalizio (*galero), della *calze.
Ut virginem fetam loquar Quid laude: BBG: Meersseman I 133.
Utrecht (NL): Archivi e Biblioteche. BBG: KOERT VAN DER HORST, Illuminated and Decorated Medieval Manuscripts in the University Library, Utrecht.
An Illustrated Catalogue, ‘S-Gravenhage, Gary Schwartz SDU Maarssen 1989.
Vacatio: esperienza spirituale. BBG: JEAN LECLERCQ, Otia monastica. Études sur le vocabulaire de la contemplation au Moyen Âge, Romae, Pontificium
Inst. S. Anselmi - Herder 1963 42-49 (Studia Anselmana 51).
Vademecum sacerdotis = Messale + Rituale.
Vademecum sacerdotum = Messale + Rituale.
VALENTINO: santo. BBG: NICHOLAS EVERETT, The Hagiography of Lombard Italy, “Hagiographica” 7, 2000, 49-126: 122.123; GIANNA VANCINI, Il
culto di San Valentino nell’Italia centro-settentrionale da Terni e da Roma, “Analecta Pomposiana”28-29, 2003-2004 [2006], 229-239; EDOARDO D’ANGELO,
La Passio sancti Valentini martyris (BHL 8460- 8460b). Un “martirio occulto” d’età postcostantiniana?, in MASSIMO BASSETTI - ENRICO MENESTÒ (edd.), San
Valentino e il suo culto tra Medioevo ed età contemporanea: uno status quaestionis, Spoleto 2012, 179-222.
VALERIANO DI CIMIEZ: redattore di un *omeliario. BBG: GRÉGOIRE, Homéliaires, 45-46.
Vallombrosa - FI: abbazia benedettina in Toscana, centro della famiglia vallombrosana. Cfr. Firenze S. Trinita, Giovanni
Gualberto, Siena S. Michele. BBG: SALVINI (ed.), Manuale precum sancti Ioannis Gualberti Vallisumbrosae fundatoris, Romae, Typis Piæ Societatis
Sancti Pauli 1933; WERNER GOEZ, Ausprägungen hochmittelalterelicher Frömmigkeit in vallombrosanischen Urkunden, in FsHallinger 1982, 229-247; GIACOMO
BAROFFIO, Codici liturgici vallombrosani. Prospettive d'indagine, in GIORDANO MONZIO COMPAGNONI (ed.), L'Ordo Vallisumbrosæ tra XII e XIII secolo. Gli
sviluppi istituzionali e culturali e l'espansione geografica (1101-1293). II Colloquio vallombrosano. Vallombrosa, 25-28 agosto 1996, Vallombrosa, Ed. Vallombrosa
1999 [2001], I vol., 569-584 (Archivio Vallombrosano 3).
Vangelo/i:
a] i quattro testi fondamentali del Nuovo Testamento (Matteo, Marco, Luca, Giovanni) che presentano la persona
e l’opera di Gesù Cristo;
b] lettura da proclamarsi nella liturgia, stralciata dal racconto degli evangelisti. Cfr. Cornu evangelii, evangelistario;
BBG: GASTON GODU, Evangiles, in DACL 5/2 (1922) 852-923; ANTOINE CHAVASSE, Après Grégoire le Grand: l’organisation des évangéliaires au VIIe et au
VIIIe siècle, in Rituels, 125-130; DANIEL J. SHEERIN, Sonus and Verba: Varieties of meaning in the Liturgical Proclamation of the Gospel in the Middle Ages, in
MARK D. JORDAN - KENT EMERY JR. (edd.), Ad litteram. Authoritative Texts and Their Medieval Readers, Notre Dame - London, University of Notre
Damne Press 1992 ,29-69 (Notre Dame Conferences in Medieval Studies 3); MICHEL HUGLO - JAMES MCKINNON, Gospel, in Grove II: 10, 168-172.
c) cfr. Ultimo vangelo.
Varallo Sesia - VC: Archivi e Biblioteche. BBG: GIACOMO BAROFFIO, Il messale di Boccioleto, “RSCI” 20, 1966, 34-43; GIONATA BRUSA, Una
fonte comasca ʻritrovataʼ. I frammenti del Graduale-Sequenziario di Varallo Sesia (Biblioteca Civica Farinone-Centa, Framm. A), “Vox Antiqua” 5/1, 2014, 9-78.
Varese: Archivi e Biblioteche. BBG: SERENA CONTINI, Il fondo Manoscritto della Biblioteca Civica di Varese, Varese, Biblioteca Civica 2002 (Cataloghi
4).
Varese, Sacro Monte di: Archivi e Biblioteche.
VARO: santo martirizzato in Egitto sotto Massimiano Galerio; memoria a Casale Monferrato. BBG: OLIMPIO MUSSO - FRANCESCO
SANTI, Un nuovo documento del culto di San Varo e i Templari a Casale Monferrato, “Hagiographica” 2, 1995, 177-186.
Vasi sacri: recipienti destinati a contenere l’ *Eucaristia (*calice, *patena, *pisside). BBG: JOSEPH BRAUN, Das christliche Altargerät in
seinem Sein und in seiner Entwicklung, München, Max Hueber 1932.
Vaticana: edizione tipica del *Graduale Romanum del 1908.
Vaticano:
a] cfr. Concilio vaticano II;
b] Città del Vaticano:
1] Archivi e Biblioteche; BBG: HUGO EHRENSBERGER, Libri Liturgici Bibliothecae Apostolicae Vaticanae manu scripti, Friburgi Br.,
Herder 1897; HENRY MARRIOTT BANNISTER, Monumenti Vaticani di Paleografia Musicale Latina, Leipzig, Otto Harrassowitz 1913 (Codices e
Vaticanis selecti phototypice expressi 12); EDUARD EICHMANN, Der Kaiserkrönungsordo ‚Cencius II‘, in FsEhrle 1924/2, 322-337 [ms Vat. lat. 8486;
pp. 336-337 ed. ‚Cencius I‘ dal ms più antico Firenze, Laur. Aedil. 122, trascr. MARTIN GRABMANN]; ALBAN DOLD, Die vom Missale Romanum
abweichenden Lesetexte für die Messfeiern nach den Notierungen des aus Montecassino stammenden Cod. Vat. lat. 6082, in RAPHAEL MOLITOR (ed.), Vir Dei
Benedictus. Eine Festgabe zum 1400. Todestag des heiligen Benedikt, Münster, Aschendorff 1947, 293-332; VIRGIL FIALA, Der Ordo missae im Vollmissale des
Cod. Vat. Lat. 6082 aus dem Ende des 11. Jahrhunderts, in FsBenedictus 1947, 180-224; ALDO CASERTA, Un ‘Exultet’ napoletano del sec. XIV, in Studi in
onore di Domenico Mallardo, Napoli, F. Fiorentino 1957, 45-52 [ms. Vat. lat. 3784 A]; HIGINIO ANGLES, El tesoro musical de la Biblioteca Vatocana, in
FsAlbareda 1962/1, 23-53; DANTE BALBONI, Il rito della benedizione delle palme (Vat. lat. 4770), in FsAlbareda 1962/1, 55-74 (con foto); JOSÉ MARÍA
LLORENS, Los codices musicales de la Capella Sixtina en la historia del arte, IN FSALBAREDA 1962/2, 191-209; HENRI BARRE, Un homéliaire bénéventain du
XIe siècle (Vatican. lat. 4222), in FsTisserant 1964/6, 89-119; PIERRE SALMON, Un Bréviaire-Missel du XIe siècle. Le manuscrit Vatican latin 7018, in
FsTisserant 1964/7, 327-344; Pierre SALMON, Les manuscrits liturgiques latins de la Bibliothèque Vaticane. I: Psautiers Antiphonaires Hymnaires Collectaires
Bréviares; II: Sacramentaires Epistolier Evangéliaires Graduels Missels; III: Ordines Romani Pontificaux Rituels Cérémoniaux; IV: Les livres de lectures de l’Office Les
livres de l’Office du Chapitre Les livres d’heures; VI Liste complémentaire Tables générales, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana 1968, 1969,
1970, 1971, 1972 (StT 251, 253, 260, 267, 270); LIDIA AVITABILE - FRANCA DE MARCO - MARIA CLARA DI FRANCO - VIVIANA JEMOLO,
Censimento dei codici dei secoli X-XII, “Studi Medievali” 3 S., 11, 1970, 1013-1133 [Arch. S. Pietro]; MARGARETA LANDWEHR-MELNICKI, Die Gesänge
des altrömischen Graduale Vat. lat. 5319 mit einer Einführung von Bruno Stäblein, Kassel, Bärenreiter 1970 (Monumenta Monodica Medii Ævi 2);
VICTOR SAXER, Trois manuscrits liturgiques de l’Archivio San Pietro, dont deux datés, aux armes du cardinal Jordan Orsini, “RSCI” 27, 1973, 501-505;
SIEGHILD REHLE, Zwei beneventanische Evangelistare in der Vaticana, “Römische Quartalschrift für christliche Altertumskunde und
Kirchengeschicghte” 69, 1974, 182-191 [Vat. lat. 5100]; KLAUS GAMBER - SIEGHILD REHLE, Manuale Casinense (Cod. Ottob. lat. 145), Regensburg,
Pustet 1977 (Textus patristici et liturgici 13); HENRI BARRE, Un recueil bénéventain d’homélies capitulaires du XIIe siècle dans le manuscrit Vatican latin 5419,
“EL ” 94, 1980, 460-481; JOHN BOE, A new source for Old Benevetan Chant. The Santa Sophia Maundy in MS Ottoboni lat. 145, “Acta Musicologica” 52,
1980, 122-133; LOUIS DUVAL-ARNOUD, Un missel du Mont-Cassin chez les chanoines du Saint-Sauveur de Bologne (Vat. lat. 6082), “RSCI” 5, 1981, 450-
455; JOSEPH RUYSSCHAERT, Le manuscrit C de Liverani, un homéliaire romain du Xe siècle pour le monastère de Ste-Bibiane (ms. Vatican, S.M.M. 104), in
RINO AVESANI & Al. (edd.), Miscellanea Augusto Campana, II Padova, Antenore 1981, 681-694 (Medioevo e Umanesimo 45); JOHN BOE, The ‘lost’
palimpsest Kyries in the Vatican manuscript Urbinas latinus 602, “Journal of the Plainsong & Mediæval Music Society” 8, 1985, 1-24; GIOVANNI
MORELLO (ed.), Libri d’Ore della Biblioteca Apostolica Vaticana. Catalogo (...), Zürich, Belser 1988; AMBROGIO M. PIAZZONI - PAOLO VIAN, Manoscritti
Vaticani latini 14666-15203. Catalogo sommario, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana 1980 (StT 232 = Cataloghi sommari e inventari dei
fondi manoscritti 1); SUSANNA GRECO, Catalogo dei manoscritti in canto gregoriano del fondo di Santa Maria Maggiore presso la Biblioteca Apostolica Vaticana,
Cremona, Scuola di Paleografia 1991-92 (tesi, rel. FR. MINETTI); RITA ANDOLINA, Catalogo dei manoscritti in canto gregoriano dell’Archivio di San Pietro
presso la Biblioteca Apostolica Vaticana, Cremona, Scuola di Paleografia 1992-93 (tesi, rel. FR. MINETTI); VALENTINA RAGAINI, La notazione del codice
Vaticano latino 4770, Cremona, Scuola di Paleografia 1993-94 (tesi, rel. M. T. ROSA BAREZZANI); GABRIELLA ANGIOLI, Codici rinascimentali della
Chiesa di S. Francesco a Lucignano in Valdichiana, "Min" 5-6, 1996, 27-40; GIOVANNI NINO VERRANDO, Frammenti e testi agiografici isolati in manoscritti
italiani, “Hagiographica” 6, 1999, 257-307 [290-301]; MARIA ALESSANDRA BILOTTA, I codici miniati prodotti in Laterano conservati nella Biblioteca
Apostolica Vaticana: una prima ricognizione, in Miscellanea Bibliothecae Apostolicae Vaticanae X o XI?, 7-50, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica
Vaticana 2003 (Studi e Testi 416); LEANDRA SCAPPATICCI, L’antifonario vat. lat. 14676: nuove prospettive di ricerca, “RIMS” 24/2, 2003, 205-207;
TERENCE BAILEY, A lost Ambrosian antiphoner of Southern Italy, “Plainsong and Medieval Music” 17, 2008, 1-22; CLAUDIA MONTUSCHI - NICOLA
TANGARI, Frammenti di un salterio beneventano nel Barb. gr. 580 della Biblioteca Apostolica Vaticana, BMB 19, 2011, 19-32; LAURA ALBIERO, Inventio sancti
Stephani protomartiris. Note in margine all'ufficio, “Scrineum“ 9, 2012, 231-255.
2] Museo Sacro della Basilica Vaticana; BBG: FRANCESCA MANZARI, Gli antifonari tardiducenteschi per i canonici della basilica di
S. Pietro a Roma, “Arte medievale” 3, 2004, 71-85.
3] Cappella Sistina; BBG: LLORENS; ELENA DE LAURENTIIS (ed.), ELENA DE LAURENTIIS - EMILIA ANNA TALAMO, Codici della
Cappella Sistina. Manoscritti miniati in collezioni spagnole, Roma - Madrid, Campisano Editore - Centro de Estudios Europa Hispánica 2010; ELENA DE
LAURENTIIS (ed.), ELENA DE LAURENTIIS - EMILIA ANNA TALAMO, Códices de la Capilla Sixtina. Manuscritos miniados en colleciones españolas - catálogo
de la exposición (Madrid, Biblioteca Nacional de España, 19 de octubre 2010 - 9 de enero 2011), Madrid, Centro de Estudios Europa Hispánica 2010.
c] = Curia romana.
VD: sigla dei *prefazi nei *sacramentari; indica il protocollo iniziale Vere dignum et iustum est, aequum et salutare, nos tibi semper et
ubique gratias agere, (Domine, sancte Pater, omnipotens aeterne Deus)…
Vedana - BL: Certosa dismessa. Alcuni codici liurgici sono conservati presso l’rchivio di Stato di Venezia. BBG: LUCIANO
GARGAN (†) - ANTONIO MANFREDI, Le biblioteche dei Certosini tra medioevo e umanesimo. Un repertorio di manoscritti superstiti e inventari antichi e uno studio sulle
ricerche dei codici nella prima metà del sec. XV, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana 2017, 126 (Studi e Testi 515).
Vedova: donna alla morte del marito. BBG: JOSEPHINE MAYER, Monumenta de viduis diaconissis virginibusque tractantia, Bonn, P. Hanstein 1938
(Florilegium Patristicum 42); GABRIEL RAMIS, Los formularios Romanos de las misas de Benedición de virgenes y viudas, in FsNocent 1988,437-467 [VeGeV
GeBG Tr Gr]; VINCENZO LOPASSO, L’Ordo Viduarum negli ordinamenti ecclesiastici dei primi secoli (I-IV), “Vivarium” N.S. 20/3, 2012, 255-263.
Veglia funebre: momento prolungato di preghiera alla presenza del cadavere. BBG: W. DE WOLF, Dodenwake, LW 552.
Veglia pasquale: celebrazione della risurrezione che oggi ha luogo nella notte tra il *sabato santo e la domenica di *Pasqua.
L’azione culmina nella celebrazione eucaristica, ma prevede altri importanti momenti: una liturgia lucernare che culmina
con il canto del *preconio pasquale, la proclamazione della storia della salvezza attraverso varie letture, la liturgia del
*battesimo. Cfr. Benedizione del fonte battesimale, Benedizione dell’acqua battesimale, Cero pasquale, Daniele, Exultet,
Lucernario. BBG: PETER WAGNER, Origine de la mélodie de l’ ‚Alleluia’ à la Messe du Samedi-Saint, “RevChGr“ 2, 1894, 192-195; JOSEF ANDREAS
JUNGMANN, Die Vorverlegung der Ostervigil seit dem christlichen Altertum, “Liturgisches Jahrbuch” 1, 1951, 48-54; BONIFATIUS FISCHER, Die Lesungen der
römischen Ostervigil unter Gregor d. Gr., in FsDold 1952, 144-159; LEO EIZENHÖFER, Die Feier der Ostervigil in der Benediktinerabtei San Silvestro zu Foligno um
das Jahr 1100, “ALW” 6/2, 1960, 339-371; FRANZ W. THIELE, Die Feier der Osternacht. Aufbau und Elemente im Vergleich, in Triduo 227-258; GIACOMO
BAROFFIO, Liturgia e musica nella tradizione domenicana, in CLAUDIA PARMEGGIANI (ed.), Canto e colore. I corali di San Domenico di Perugia nella Biblioteca
comunale Augusta (XIII-XIV sec.). Catalogo, Perugia, Volumnia 2006, 33-68: 36; NORBERTO VALLI, La Veglia Pasquale nella liturgia pasquale. I: I riti lucernari,
“EO“ 30/2, 2013, 547-578; II: La catechesi veterotestamentaria, “EO“ 31/1, 2014, 13-46; III: Dann’Annuncio della risurrezione ai riti conclusivi, “EO“ 31/2,
2014, 323-367; PAUL F. BRADSHAW, The Roots of the Paschal Vigil Readings, in FsCantalamessa, 2016, 345-358.
Velamen = Velo.
Velamento del capo: imposizione del velo a una sposa (bianco alle prime nozze, rosso alle seconde) o a una novizia o a una
consacrata. BBG: J. HUARD & AL., Huwelijk, LW 1022-1031: 1023; ROBERT SCHILLING, Le voile de consécration dans l'ancien rit romain, in FsAndrieu
1956, 403-414.
Velamento delle immagini: uso praticato nel *tempo di passione. BBG: A. CROEGAERT, Comment expliquer l'usage de voiler les croix?,
"Collectanea Mechlinensia" 18, 1929, 199-205.
Velamento delle mani = Mani velate.
Velare = Consacrare (nel caso di spose e vergini).
Velatio: Velamento del capo.
Velitrae = Velletri
Velletri: sede suburbicaria. BBG: FEDALTO 2012, 1.2 (25); EVA PONZI, L’Exultet di Velletri, un percorso iconografico, in MARIANI CANOVA, Il codice
miniato 2014, 127-139.
Velo del calice: piccolo drappo con cui si copre il calice. BBG: W. DE WOLF, Kelkvelum, LW 1261.
Velo della passione: drappo violaceo con cui si coprivano le croci e le immagini sopra gli altari durante il *tempo di
passione.
Velo omerale: velo che si lascia scendere dalle spalle:
a] V. O. sacramentale: di *colore bianco, è usato per coprirsi le mani nel prendere l’ *ostensorio durante
*benedizioni e *processioni;
b] V. O. suddiaconale: di *colore corrispomndente ai paramenti del tempo liturgico, è usato un tempo durante la
*messa dal *suddiacono per tenere la patena fino a dopo il *Padre nostro;
c] V. O. dell’accolito: usato dall’ *accolito durante i riti pontificali per tenere la mitria. BBG: LP 228-231.
Velo quaresimale: drappo violaceo o bianco appeso all’inizio del coro durante la *quaresima.
Velo: velo imposto a una sposa o a una vergine (oppure a una vedova). Cfr. Velatio. BBG: ROBERT SCHILLING, Le voile de consécration
dans l’ancien rit romain, in FsAndrieu 1956, 404-414.
Velox = Cursus § c.
Velum = Baldacchino, = Tovaglia, = Velo. Cfr. Tetravela
Velum quadragesimale = Velo quaresimale.
Vendrogno - LC: Archivi e Biblioteche. BBG: HUGLO, 62-63; DE SALVATORE, Ufficiature, nr. 182-248.
Venerdì: sesto giorno (feria VI) della settimana; la tradizione fa memoria della passione di Gesù Cristo. Cfr. Venerdì santo.
Venerdì santo [feria VI maioris hebdomadae, Parasceven]: giorno del *triduo pasquale, ha un’importante celebrazione
pomeridiana con il canto della *passione secondo s. Giovanni, una serie di preghiere solenni d’intercessione, l’adorazione
della croce e la distribuzione della comunione. Cfr. Adoratio Crucis, Adorazione della croce, Antisemitismo, Depositio
crucis, Perfidus, Tenebrae, Tenebrae factae sunt, Triduo. BBG: HERMAN SCHMIDT, Goede Vrijdag, LW 885-897; BERNARD CAPELLE,
Der Karfreitag, “Liturgisches Jahrbuch” 3, 1953, 263-282; JOSEF ANDREAS JUNGMANN, Die Kommunion am Karfreitag, “Zeitschrift für katholische
Theologie” 75, 1953, 465-470; GERHARD RÖMER, Die Liturgie des Karfreitags, “Zeitschrift für katholische Theologie” 77, 1955, 34-93; EMIL J.
LENGELING, Die feierliche ‘actio liturgica’ am Tage des ‘Lebens und des Todes des Herrn’, “Anima” 11, 1956, 444-463; PIETRO BORELLA, Il responsorio 'Tenebrae'
nel codice 123 dell'Angelica e nella tradizione ambrosiana, in FsLercaro 1966, I, 597-607; SEBASTIA JANERAS, Le vendredi-saint dans la tradition liturgique byzantine.
Structure et histoire de ses offices, Roma, Pontificio Istituto Liturgico 1988 (Studia Anselmiana 99 = Analecta Liturgica 13); LOUIS VAN TONGEREN, A Sign
of resurrection on Good friday: The Role of the people in the Good friday liturgy until c. 1000 A.D. and the Meaning of the Cross, in CHARLES CASPERS (ed.), Omnes
Circumadstantes: Contributions towards a History of the Role of the People in the Liturgy Presented to Herman Wegman (...), Kampen, J. H. Kok 1990, 101-119;
MARTIN KLÖCKENER, Die ‘Feier vom Leiden und Sterben Jesu Christi’ am Karfreitag: Gewordene Liturgie vor dem Anspruch der Gegenwart, “Liturgisches Jahbuch”
41, 1991, 210-251; ALCESTE CATELLA - GIORDANO REMONDI (edd.), Celebrare l’unità del Triduo Pasquale. 2. Venerdì santo: la luce del Trafitto e l perdono del
Messia, Leumann 1995 (Quaderni di Rivista Liturgica 9/2); GISÈLE CLEMENT-DUMAS, L’impact du politique dans l’organisation liturgique et musicale. L’exemple
de Narbonne à la fin du XIe siècle, “Études grégoriennes” 34, 2006-2007, 59-99: 82-83; MARIA NOEMI MALAGESI, La processione della Domenica di Passione,
Venerdì santo e di tutti i venerdì dell’anno nella rubrica quarta del Rituale del venerabile monastero della SS.ma Incarnazione di Roma, “Carmelus” 55, 2008, 127-170;
NORBERTO VALLI, Passione e deposizione del Signore nel rito ambrosiano, “Ecclesia Orans” 28, 2011/1-3, 225-266.
VENERIO: santo eremita. BBG: CESARINO RUINI, Gli uffici propri dei santi reggiani, in RUINI, Vere dignum 2014, 321-366.
Venezia: Archivi e Biblioteche. Cfr. Genova, Marco. BBG: Miniature italiane della Fondazione Giorgio Cini dal Medioevo al Rinascimento. Schede di
PIETRO TOESCA. Presentazione di GIUSEPPE FIOCCO, Vicenza, Neri Pozza 1968 (Fondazione Giorgio Cini. Cataloghi di Mostre 28); FABIO FANO -
FRIIEDRICH BLUME - DENIS ARNOLD, Venedig und venezianische Handschriften, “MGG” 13, 1371-1397; PHILIPPART 14, nr. 35; LIPPHARDT II, 593-607,
nr. 429-430; JOSEPH LEMARIÉ, Quatre homiliaires du XIIe siècle de la région bolonaise, in FsLercaro 1966, I, 479-516 [mss Bibl. Naz. Marciana, ZL CLIII e
CLIV]; GIORDANA MARIANI CANOVA (ed.), Miniature dell’Italia settentrionale nella Fondazione Giorgio Cini. Prefazione di RODOLFO PALLUCCHINI, Vicenza,
Neri Pozza 1978 (Fondazione Cini.Cataloghi di raccolte d’arte. Nuova serie 11); GABRIELE MAZZUCCO (ed.), Monasteri benedettini nella laguna veneziana.
Catalogo di mostra. Biblioteca Nazionale Marciana, Libreria Sansoviniana, Venezia, Arsenale Editrice 1983 (Itinerari di storia e arte 2); GIORDANA MARIANI
CANOVA, Le miniature della Fondazione Giorgio Cini nella storia del collezionismo e dello stile, “Saggi e memorie di storia dell’arte” 27, 2003 (2004), 101- 132;
FEDERICA TONIOLO, Ferrara nelle miniature del Rinascimento della Fondazione Giorgio Cini, “Saggi e memorie di storia dell’arte” 27, 2003 (2004), 133-157;
ANNA VILDERA, Il Breviario di Split (a. 1291) del Museo Correr di Venezia. Sulle tracce di una storia perduta, in STANISLAV TUKSAR (ed.), Srednjovjekovne glazbene
kulture (...). Mediaeval music cultures on the eastern and western shores of the Adriatic until the beginning of the 15th century, Proceedings of the Intenational Musicological
Symposium held in Split, Croatia, on May 21-24, 1997, Zagreb, Croatian Musicological Society 2000, 125-178 (Serija Muzikološki zbornici 8); ANGELA
CARACCIOLO ARICÒ (ed.), Le schede dei manoscritti medievali e umanistici del fondo E. A. Cicogna, I, Venezia, Centro di studi medievali e rinascimentali ‘E. A.
Cicogna’ 2008 (Medioevo e Rinascimento. Materiali 1); SILVIA TESSARI, Catalogo dei manoscritti musicali bizantini della Biblioteca Nazionale Marciana, Padova,
CLEUP Editrice 2017 (Fonti e studi per la storia della musica veneta 6).
Venezia: sede episcopale/patriarcale. Cfr. Barbara, Thomas Becket. BBG: PAOLO CHIESA, Recuperi agiografici veneziani dai codici Milano,
Braidense, Gerli ms. 26 e Firenze, Nazionale, Conv. Soppr. G.5.1212, “Hagiographica” 5, 1998, 219-271; GENNARO TOSCANO, La Passio Mauricii da Venezia
a Parigi: antichi possessori e inedite copie, in FsMarianiCanova 2012, 249-256.
Venezia Sant’Andrea al Lido: certosa dismessa. BBG: LUCIANO GARGAN (†) - ANTONIO MANFREDI, Le biblioteche dei Certosini tra medioevo e
umanesimo. Un repertorio di manoscritti superstiti e inventari antichi e uno studio sulle ricerche dei codici nella prima metà del sec. XV, Città del Vaticano, Biblioteca
Apostolica Vaticana 2017, 127-140 (Studi e Testi 515).
Venezia S. Giorgio Maggiore: abbazia benedettina. BBG: Venti anni di attività della fondazione Giorgio Cini, Venezia 1951-1971, Venezia,
Fondazione Giorgio Cini 1971; GIORDANA MARIANI CANOVA, Il recupero di un complesso librario dimenticato: i corali quattrocenteschi di S. Giorgio Maggiore a
Venezia, “Arte Veneta” 27, 1973, 38-64.
Venezia S. Marco: basilica dogale. BBG: GIUSEPPE BAS, Ricordi di liturgia veneta del sec. XVI, “RaGr” 7, 1908, 162-168; L. R., Le campane di S.
Marco a Venezia nel triduo maggiore della settimana santa, “RaGr” 8, 1909, 246-249; GIORDANA MARIANI CANOVA - GIULIO CATTIN, Un prezioso antifonario
veneziano del Duecento: miniature, liturgia e musica, “Arte Veneta” 35, 1981 (1982), 9-26; LIPPHARDT VI, 13-14, nr. 25 a (non Monza !); G. CATTIN, Musica e
liturgia a San Marco. Testi e melodie per la liturgia delle ore dal XII al XVII secolo. Dal graduale tropato del duecento ai graduali cinquecenteschi. I: Descrizione delle fonti.
G. MARIANI CANOVA, La miniatura nei libri liturgici marciani. SUSY MARCON, I codici liturgici di San Marco, Venezia, Fondazione Levi 1990. + 2 voll.;
FRANCESCO PASSADORE - FRANCO ROSSI, San Marco: vitalità di una tradizione. Il fondo musicale e la Cappella dal Settecento ad oggi. IV : Libri liturgici, Fondo
antico, Stampe, Venezia, Ed. Fondazione Levi 1994 (Studi mujsicologici. Cataloghi e Bibliografia 2 [EFL. III. C. 2]) ; RITVA MARIA JACOBSSON, Sur la
tradition liturgique locale dans la Basilique de San Marco. L’Office vénitien de st. Marc l’évangéliste, in G. CATTIN (ed.), Da Bisanzio a San Marco. Musica e liturgia,
Bologna, Il Mulino 1997, 111-136 (Quaderni di “Musica e Storia” 2); IAIN FENLON, Noice in the square: St. Mark’s in the Sixteenth Century, in FsCattin
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PETERSEN, A Note on the ‘Medieval’ Passion Liturgy in San Marco, Venice, in the Eighteenth Century, in ALEXANDER ANDRÉE - ERIKA KIHLMAN (edd.),
Hortus troporum. Florilegium in honorem Gunillae Iversen. A Festschrift in Honour of Professor Gunilla Iversen at the Occasion of her Retirement as Chair of Latin at
Stockholm University, Stockholm, Stockholms Universitet 2008, 200-209 (Studia Latina Stockholmiensia 54); HELENA KATALIN SZÉPE, Doge Andrea
Dandolo and Manuscript Illumination, in FsMarianiCanova 2012, 158-162.
Venezia: S. Francesco del Deserto, convento francescano. BBG: ZANARDI, 98-105.
Venezia: S. Francesco della Vigna, convento francescano. BBG: ZANARDI, 114-117.
Venezia: S. Michele in Isola, convento francescano. ZANARDI, 106-113.
Venezia: S. Michele in Isola, abbazia camaldolese. BBG: MARCELLO BRUSEGAN - PAOLO ELEUTERI - GIANFRANCO FIACCADORI (edd.), San
Michele in Isola - Isola della conoscenza. Ottocento anni di storia e cultura camaldolesi nella laguna di Venezia. Mostra organizzata in occasione del millenario della fondazione
della congregazione camaldolese. Catalogo, Torino, UTET 2012.
Veni creator: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 99002.
Venia peccatorum: BBG: MANZ 1941 nr. 87, 93.
Venite exultemus Domino = Invitatorio.
Venosa - PT: abbazia benedettina in Basilicata. BBG: HUBERT HOUBEN, Il ‘libro del capitolo’ del monastero della SS. Trinità di Venosa (Cod. Casin.
334): una testimonianza del Mezzogiorno normanno. Galatina, Congedo 1984 (Università degli Studi di Lecce, Dipartimento di Scienze Storiche e Sociali,
Materiali e Documenti 1).
Ventilabrum = Flabello.
Ventimiglia: Archivi e B iblioteche. BBG: ROBERT AMIET, Manoscritti liturgici conservati a Genova, Savona, Albenga e Ventimiglia, “Rivista Ingauna e
Intumelia” N. S., 34, 1979 nr. 35, 1980, 19-31: 30-31; LEANDRA SCAPPATICCI, Manoscritti francescani “itineranti” della Biblioteca Civica Aprosiana di
Ventimiglia, “Aprosiana” 16, 2008, 32-57.
VENUSTO: santo di Cividale. Cfr. Donato.
Veraciter: BBG: ELLEBRACHT, 62.
Verba canendi: espressioni linguistiche latine relative al canto e al cantore. BBG: LARS ELFVING, Etude lexicographique sur les séquences
limousine, Stockholm, Almqvist & Wiksell 1962, 160-188 (Studia Latina Stockholmiensia 7); GIUSEPPE VECCHI, Spigolature nonantolane e padane. III:
Qualche problema di lessicografia: cantus, precentor, succentor, ecc., “Quadrivium” 13/1, 1972, 201-214; GUNILLA IVERSEN, Le son de la lyre des vertus. Sur la
musique dans la poésie médiévale, in OLIVIER CULLIN (ed.), La place de la musique dans la culture médiévale. Colloque organisé à la Fondation Singer-Poliognac le mercredi
25 octobre 2006, Turnhout, Brepols 2007, 47-69 (Rencontre médiévales européennes 7); Annexe (67-69): Verba canendi dans les Tropes et Séquences.
Verba mea: inizio del salmo 5. “Verba mea” può designare:
a] la serie (perlopiù in ordine numerico) degli *alleluia nella *Messa delle domeniche dopo Pentecose nell’Europa
meridionale, Einsiedeln, Sankt Gallen ...; BBG: HUGLO MICHEL, Les listes alléluiatiques dans les témoins du Graduel Grégorien, in FsHusmann, 219-
227.
b] la serie dei salmi recitati quotidianamente per i defunti: salmi 5, 6, 114, 115, 129. Cfr. Salmi penitanziali, trina
oratio.
BBG: THOMAS SYMONS, A Note on Trina Oratio, “Downside Review” 42, 1924, 67-83.
Verba: titolo dei *tropi di vari canti della *messa. BBG: EVA ODELMANN, Comment a-t-on appelé les tropes? Observations sur les rubriques des tropes des
Xe et XIe siècles, "Cahiers de civilisation médiévale" 18, 1975, 15-36.
Verbania = Intra, Pallanza.
Verbeta: denominación de las prosas en el área catalana-narbonense [JCA]. Cfr. Sequenza.
Verbum: la Parola (di D-i-o). BBG: ELLEBRACHT, 58.
Vercelli: Archivi e Biblioteche. BBG: ROMUALDO PASTÉ, Inventario dei manoscritti dell’Archivio Capitolare di Vercelli, in ALBANO SORBELLI, Inventario
dei manoscritti delle biblioteche d’Italia, vol. 31, Firenze, Olschki 1924, 73-128; GIUSEPPINA MASCARI, La notazione neumatica di Vercelli, Cremona, Scuola di
Paleografia 1986-87 (tesi, rel. R. MONTEROSSO); CARMEN CAFASSO, Le antifone processionali dei codici 146, 161 e 162 della Biblioteca Capitolare di Vercelli,
Cremona, Scuola di Paleografia 1994-95 (tesi, rel. G. ROPA); SILVIA CARUSO, Le sequenze dei codici 146, 161 e 162 dell’Archivio Capitolare di Vercelli,
Cremona, Università di Pavia 1994-95 (tesi, rel. G. ROPA); SIRKA HEYNE, Studien zur Mainzer und Fuldaer Liturgiegeschichte, Mainz, Gesellschaft fűr
mittelrheinische Kirchengeschichte 1996 (Quellen und Abhandlungen zur mittelrheinische Kirchengeschichte 73); GIONATA BRUSA, Iter Eusebianum,
“RIMS” 27, 2006, 31-70; MYRTA CEREGHETTI, Il graduale comasco Bibl. cap. Vercelli CLXXXVI, Cremona, Univ. degli Studi di Pavia, Facoltà di
musicologia, 2005-06 (tesi, rel. G. BAROFFIO); ASTRID KRÜGER, Litanei-Handschriften der Karolingerzeit, Hannover, Hahnsche Buchhandlung 2007, 324 e
testo nr, 73 (MGH Hilfsmittel 24) [Vc LXII]; GIACOMO BAROFFIO - EUN JU KIM, Una nuova fonte di antifone: il processionale Vercelli CCXXXII, in DAVID
HILEY - GÁBOR KISS (edd.), Dies est leticie. Essays on Chant in Honour of Janka Szendrei, Ottawa, The Institute of Mediaeval Music 2008, 45-66
(Musicological Studies 90); GIONATA BRUSA, Maculature liturgiche conservate nel Fondo notarile antico dell’Archivio Storico Civico presso la Biblioteca Civica di
Vercelli, “Aevum” 83, 2009, 1-76; GIONATA BRUSA, Maculature liturgiche conservate presso la Biblioteca Capitolare di Vercelli, “RIMS” 30/2, 2009; GIONATA
BRUSA, Il tropo ‘Properans laetus’ nell’ufficio di san Clemente, “RIMS” 31/2, 2011, 111-117; GIONATA BRUSA, Prosule, tropi e sequenze nel messale monastico
Vercelli, Bibl. Cap. cod. LVI (pars B), “RIMS” 32, 2011, 245-249; EZIO AIMASSO, L’antifonario iemale della Chiesa vercellese (Vercelli, Biblioteca Capitolare LXX),
Alba, Antares 2012; GIONATA BRUSA, Un ufficio inedito per s. Anna a Vercelli, “Scrineum“ 9, 2012, 257-267; GIONATA BRUSA, Un amanuense nella Vercelli
di fine Trecento: Antonio Rasino parroco di San Pietro della Ferla, in KVercelli 2013, 429-450; THOMAS FORREST KELLY, The earliest notated office of saint Remigius
lost and found, “Etudes grégoriennes” 42, 2015, 91-98; GIONATA BRUSA, I manoscritti agiografici della Biblioteca Capitolare di Vercelli. Con un’appendice sui
Frammenti, “Analecta Bollandiana” 134/1, 2016, 100-148.
Vercelli: sede episcopale metropolitana in Piemonte. Cfr. Emiliano, Eusebio, Pantaleone. BBG: LIPPHARDT I, 39-41, nr. 36-38;
GIUSEPPE FERRARIS, Le chiese “stazionali” delle rogazioni minori a Vercelli dal sec. X al sec. XIV, a cura di GIORGIO TIBALDESCHI, Vercelli, Società Storica
Vercellese 1995 (Biblioteca della SSV); ELISA VERGERIO, Liturgia e guerra santa. La benedizione del vessillo di sant’Eusebio nel codice CLV della Biblioteca
Capitolare di Vercelli, “Bollettino storico vercellese” 63, 2004, 5-46; GIONATA BRUSA, Il Sacramentario vercellese: Milano, Biblioteca Ambrosiana, H 200 inf.,
“Bollettino Storico Vercellese” 67, 2006, 27-36; Usus psallendi ecclesiae Vercellensis, Studia et editionem paravit I. BRUSA adlaborante F. DELL’ORO, Roma,
C.L.V. - Edizioni Liturgiche 2009 (Monumenta Italiae Liturgica 4).
Vercelli: S. Andrea. BBG: COSTANZA SEGRE MONTEL, Un martirologio frammentario appartenuto al cardinale Guala Bicchieri, "Bollettino Storico
Vercellese" 29, 2000, 29-43.
Vere dignum = VD.
Vergini: donne consacrate. Cfr. Consacrazione, Diaconessa, Deus castorum corporum. BBG: JOSEPHINE MAYER, Monumenta de
viduis diaconissis virginibusque tractantia, Bonn, P. Hanstein 1938 (Florilegium Patristicum 42).
Vergleichende Musikwissenschaft = Musicologia comparata, *Etnomusicologia.
Veritatis et pacis auctor: BBG: MANZ 1941 nr. 78.
Verna (La) - AR: Archivio e Biblioteca. BBG: DOMENICO CRESI, Antichi manoscritti liturgici nell’archivio della Verna, “Studi Francescani” 65, 1968,
425-439; PATRIZIA STOPPACCI - MARIA CRISTINA PARIGI, Libros Habere. Manoscritti francescani in Casentino, Firenze, Ed. Polistampa 1999 (Quaderni
della Rilliana 21); GIACOMO BAROFFIO, Segno e Musica; MARIA CRISTINA PARIGI - PATRIZIA STOPPACCI, I manoscritti datati della Provincia di Arezzo,
Firenze, SISMEL - Ed. del Galluzzo 2007 (Manoscritti datati d’Italia 15).
Vernante - CN: Archivi e Biblioteche. BBG: ILARIA ZUCCARO, Archivio dell’Ufficio Pro Loco, in PONZO, 210-211 nr. 105.
Veroli - FR: Archivi e Biblioteche. BBG: LIDIA BUONO - DANIELE ARNESANO, I manoscritti datati delle provincie di Frosinone, Rieti e Viterbo, Firenze,
SISMEL - Ed. del Galluzzo 2007 (Manoscritti datati d'Italia 17); FRANCESCA MANZARI, Miniatori napoletani e dell'Italia centrale nei frammenti di corali
certosini del XIV secolo raccolti da Vittorio Giovardi, "Rivista di storia della miniatura" 14, 2010, 116-138 [Frammenti di due mss. della certosa napoletana di
S. Martino: Veroli. Bibl. Giovardiana, 10, ff. 1-13 (graduale, sec. XIV 3/4); ff. 14-38 (antifonario, sec. XIV 2/4).
Veroli - FR: sede episcopale in Lazio. BBG: FEDALTO 2012, 2.5 (40); GIULIANA ANCIDEI, Il calendario-necrologio di Veroli, “Archivio della Società
romana di storia patria” 106, 1983 (1985), 5-62.
Verona: Archivi e Biblioteche. BBG: MARIA LUISA GIULIANO, Coltura e attività calligrafica nel secolo XII a Verona, Padova, CEDAM 1933 (R. Univ. di
Padova. Pubblicazioni della Facoltà di lettere e filosofia 5); ENRICO PAGANUZZI - OSCAR MISCHIATI, Verona, «MGG» 13, 1502-1513; RAYMOND
ETAIX, Un homiliaire ancien dans le ms. LII de la Bibliothèque capitulaire de Vérone, “Revue Bénédictine” 83, 1963, 289-306 [ristampa in HPL 521-
538]; RÉGINALD GRÉGOIRE, Repertorium Liturgicum Italicum (Addenda II). Les manuscrits liturgiques de la Bibliothèque Capitulaire de Vérone, “Studi Medievali”
3a S., 14, 1973, 1123-1132; GILLES GÉRARD MEERSSEMAN, Il Codice XC della capitolare di verona, “Archivio veneto” 104, 1975, 11-44; CARLA ADAMI - L.
MUTTONI, I codici Liturgico-Musicali della Biblioteca Capitolare, Verona, 1983; ALBERTO PIAZZI - ENRICO PAGANUZZI - VALENTINO DONELLA -
GIUSEPPE ZIVELONGHI, Mille anni di musica nella Biblioteca Capitolare di Verona, Verona, Centro Stimmatini 1985; PAOLO CHIESA, Note su un’antica raccolta
agiografica veronese (Verona, Bibl. Capitolare, ms. XLV), “Studi medievali” 3a S., 28, 1987, 123-153; GIUSEPPE ZIVELONGHI - CARLA ADAMI, I codici liturgici
della Cattedrale di Verona, a cura di PAOLO LORENZI - GIUSEPPE ZIVELONGHI, Verona, Biblioteca Capitolare 1987 (Verona e la sua Biblioteca
Capitolare); CARLO ALBARELLO, “Nulli credimus esse incognitum”: un messale veronese e un inedito di Eugenio III, “Aevum” 66/2, 1992, 233-244; PAOLO
CHIESA, Verona, Biblioteca Comunale, ms. 575-78. Una scheda, “Hagiographica” 1, 1994, 327-336; MASSIMILIANO LOCANTO, Il repertorio dei tropi d’introito nel
manoscritto Verona, Biblioteca Capitolare CVII (100), Cremona, Scuola di paleografia 1995-96 (tesi, rel. G. ROPA); MASSIMILIANO LOCANTO, Il prosulario di
Ve 107, "Subsidia Musica Veneta" 12, 1997, 23-40; GIOVANNI NINO VERRANDO, Frammenti e testi agiografici isolati in manoscritti italiani, “Hagiographica”
6, 1999, 257-307 [301-303]; ANNA VILDERA, L’inno ‘Lucis creator optime’ a Verona tra monodia e polifonia, in KArezzo 2001, 31-38; MASSIMILIANO
LOCANTO, Il manoscritto Verona, Biblioteca Capitolare, CVII (100), e il suo repertorio di tropi d’introito, “RIMS” 24/2, 2003, 39-110; SUSANNA POLLONI, I codici
liturgici della Biblioteca Capitolare di Verona (sec. V-IX): un catalogo analitico, Arezzo, Università degli Studi di Siena 2007-2008 (Tesi, Dottorato di ricerca in
Scienze del Libro): SUSANNA POLLONI, Manoscritti liturgici della Biblioteca Capitolare di Verona (secolo IX). Contributo per uno studio codicologico e paleografico, in
ANDREA CASTAGNETTI & AL. (edd.), Medioevo. Studi e documenti, II, Verona, Libreria Universitaria Editrice 2007, 151-228; FRANCO SEGALA, Trovata
pagina di pergamena con notazione musicale (sec. XII) nell'Archivio storico della Curia diocesana di Verona, Verona, ASCV 2010 (Studi e documenti di storia e
liturgia - Minima 1). [bifolio di antifonario: nel fondo Pergamene e carte antiche (tit. I/7), B.10, cart.3; già coperta di atti della pieve di Cerea].
Verona: sede episcopale in Veneto. Cfr. Eginone, Fermo e Rustico, Zeno. BBG: Rituale Ecclesiae Veronensis Olim Jussu (...) Alberti Valerii
episcopi (...) editum (...), Veronae, Apud Jo. Albertum Tumermanum 1756; ANTONIO SPAGNOLO, Tre calendari medioevali veronesi con prefazione storica,
Verona, Franchini 1915 (estratto da “Atti dell’Accademia d’agricoltura, scienze e lettere di Verona”); MARIA VENTURINI, Vita ed attività dello
“scriptorium” veronese nel secolo XI, Verona, La Tipografica Veronese 1930; MARIA LUISA GIULIANO, Coltura e attività calligrafica nel secolo XII a Verona,
Padova, CEDAM 1933 (R. Univ. di Padova. Pubblicazioni della Facoltà di lettere e filosofia 5); CUNIBERT MOHLBERG - LEO EIZENHÖFER - PETRUS
SIFFRIN edd.), Sacramentarium Veronense (Cod. Bibl. Capit. Veron. LXXXV [80]), Roma, Herder 19662 (Rerum Ecclesiasticarum Documenta, Series
Maior, Fontes 1); G. G. MEERSSEMAN - E ADDA - J. DESHUSSES, L’orazionale dell’arcidiacono Pacifico e il carpsum del cantore Sterfano. Studi e testi sulla liturgia
del duomo di Verona dal IX all’XI sec., Friburgo Sv., Ed. Universitarie 1974 (Spicilegium Friburgense 21); SIEGHILD REHLE, Lectionarium Plenarium
Veronense (Bibl. Cap., Cod. LXXXII), “Sacris Erudiri” 22, 1974-1975, 321-376; LANCE W. BRUNNER, The Sequences of Verona, Biblioteca Capitolare CVII and
the Italian Sequence Tradition, Chapel Hill, University of North Carolina 1977 (Ph D.: UMI 78.7117); ANGELO ORLANDI, Il culto dei vescovi veronesi (Origine,
sviluppo, testimonianze), “Bollettino della Diocesi di Verona” 66, 1979, 199-213; GIAMPAOLO ROPA, Ricerche sulla poesia “rustica” veronese dell’VIII-IX secolo,
Bologna 1979 (Biblioteca di ‘Quadrivium’, Serie Filologica 7); FRANCO SEGALA, San Cerbonio. Memorie veronesi,. Problematica e studio delle fonti, “Boll. Dioc.
Verona” 66, 1979, 214-224; FRANCO SEGALA, Un Messale Veronese con Calendario della seconda metà del sec. XV. Presentazione codicologica ed edizione del
Calendario, “EL” 94, 1980, 247-270; CARLO TRUZZI, La liturgia di Verona al tempo di san Zeno (ca. 360-380). Riti, usanze, teologia, “Studia Patavina” 27, 1980,
539-564; LIPPHARDT VI, 12, nr. 12 a (ms. VERONA, Bibl. Cap., XC [85]); ANDRE GALLI, Zénon de Vérone dans l’antiphonaire de Bangor, “Revue
Bénédictine” 93, 1983, 293-301; RAYMOND ÉTAIX, Un ancien codex de Vérone et sa reprise par Pacificus de Vérone (mss. Vérone Cap. X et Venis Marc. 2402),
“Revue Bénédictine” 96, 1986, 225-249; CARLO ALBARELLO, «Nulli credimus esse incognitum»: un messale veronese ed un inedito di Eugenio III, “Aevum” 66/2,
1992, 233-244 [ms CV (98)]; ELENA PETTERLINI, Per lo studio del santorale veronese: fonti liturgico-musicali della Biblioteca Capitolare (secoli IX-XIV), “Rassegna
veneta di Studi Musicali” 9-10, 1993/94, 5-57; ELENA PETTERLINI, Il santorale marciano e il santorale della Chiesa di Verona, in GIULIO CATTIN (ed.), Da
Bisanzio a San Marco. Musica e liturgia, Bologna, Il Mulino 1997, 300-313 (Quaderni di “Musica e storia” 2); CERVATO, Aspetti: DARIO CERVATO, Aspetti
liturgici negli scritti di Raterio, vescovo di Verona e di Liegi (890 ca.-974), in MARIO MARITANO (ed), Historiam perscrutari. Miscellanea di studi offerti al prof. Ottorino
Pasquato, Roma, Libreria Ateneo Salesiano 2002, 379-396 (Biblioteca di scienze religiose 180); FRANÇOIS DOLBEAU, Quelques sermons sous forme de centon,
attribuables à Rathier de Vérone, in J.-M. MARTIN - B. MARTIN-HISARD - A. PARAVICINI BAGLIANI (edd.), Vaticana et Medievalia. Études en l’honneur de Louis
Duval-Arnould, Firenze, SISMEL 2008, 93-115 (Millennio Medievale, 71 = Strumenti e Studi, n. s. 16).
Verona S. Bernardino, convento francescano. BBG: DAVID MERLIN, Inni in canto fratto in un codice liturgico della Biblioteca del Convento di San
Bernardino di Verona, “Philomusica-on-line” 5, 2005-2006; ZANARDI, 94-97; KIM, Salve, 85.
Verona S. Procolo: chiesa. BBG: GINO CASTIGLIONI, Un messale per l’abbadessa e un arciprete di S. Procolo, “Annuario storico zenoniano” 1989, 85-92
[Verona, Bibl. Civ., 2911, anno 1421].
Verona: SS. Redentore, convento francescano. BBG: ZANARDI, 88-92.
VERONICA: pia donna che – secondo gli apocrifi Atti di Pilato, 7 - con un panno (velo) asterse il sudore del volto di Cristo
ricavandone un’immagine. Identificata con la donna guarita da Gesù (Lc 8, 43-48). BBG: ALEXANDER RAUSCH, Hymnen des
Spätmittelalters und der frūhen Neuzeit fūr die Verehrung des hl. Grabtuchs und der Veronica, in KARLHEINZ DIETZ - CHRISTIAN HANNICK - CAROLINA
LUTZKA - ELISABETH MAIER (edd.), Das Christusbild. Zu Herkunft und Entwicklung in Ost und Est. Akten der Kongresse in Wūrzbug, 16.-18. Oktober 2014 und
Wien, 17.-18. März 2015I, Wūrzburg, Echter 2016, 616-626 (Das Östliche Christentum., N. F. 62).
Verrucchio: convento francescano. BBG: KIM, Salve, 77, passim.
Versario: libro o sezione di libro liturgico che contiene *versus. BBG: JAMES GRIER, Transmission in the Aquitanian Versaria of the Eleventh
and Twelfth Century, Toronto, University 1985 (tesi Dr. phil.); JAMES GRIER, The Stemma of Aquitanian Versaria, “Journal of the American Musicological
Society” 41, 1988, 250-288; JAMES GRIER, Scribal Practices in the Aquitanian Versaria of the Twelfth Century. Towards a Typology of Error and Variant, “Journal
of the American Musicological Society” 45, 1992, 373-427.
Versarium = Versario.
Versetto:
a] unità letteraria minima dei libri della *Bibbia. Un certo numero di versetti fomano un capitolo e un insieme dei
capitoli costituiscono un libro;
b] le sezione successive alla prima (II, III, IV...) di un canto con struttura responsoriale (*alleluia, *offertorio,
*tratto, *responsorio). Il versetto tradizionale del responsorio del mattutino è facilmente individuabile perché si canta su
una formula salmodia che presenta due *intonazioni, due diverse *corde di recita; la *cadenza mediana ha un accento e
tre sillabe di preparazione, la *cadenza finale è pentasillabica;
c] breve composizione collegata con un’*antifona del *mattutino e/o delle *lodi e dei *vespri in particolari
circostanze festive (ad esempio, nei formulari di s. Paolo e di s. Lorenzo). BBG: BONIFACIO BAROFFIO, I versetti antifonici nei libri
gregoriani: una particolare forma di tropo?, “Musica e Storia” 1, 1993, 285-302.
Versi declinatoris = Versus declinatorii.
Versicolario:
a] raccolta dei *versetti completi dell’*offertorio con il solo incipit del responso; BBG: CAROLUS OTT (ed.) Offertoriale sive
Versus Offertoriorum. Cantus Gregoriani, Parisiis, Soc. S. Joannis Ev. - Desclée et Socii 1935.
b] raccolta dei versetti salmodici che si alternano al canto delle *antifone della messa (*introito e *comunione.
BBG: MICHAEL HERMES, Das Versicularium des Codex 381 der Stiftsbibliothek St. Gallen. Verse zu den Introitus- und den Communioantiphonen, St.
Ottilien, EOS Verlag 2000.
Versicolo: breve frase, di solito seguita da una risposta. Spesso è derivata da un versetto di salmo (ad es.: Deus, in adiutorium
meum intende - Domine, ad adiuvandum me festina). Ha varie funzioni; serve tra l’altro a distinguere varie sezioni all’interno
della liturgia delle ore, inizia il pasto monastico. Cfr. Capitula. BBG: AIME-GEORGES MARTIMORT, Origine et signification du versus à
l’office, in FsClaire 1995, 11-19.
Versicularium = Versicolario.
Verso = Versetto.
Versus:
a] composizione letteraria e musicale strofica; BBG: a] LEON GAUTIER, Histoire de la poésie liturgique au Moyen Age. I: Les tropes, Paris
1886, 23-31; NANCY PHILLIPS - MICHEL HUGLO, The versus Rex caeli - another look at the so-called archaic sequence, “Journal of the Plainsong and Mediaeval
Music Society” 5, 1982, 36-43; PASCALE BOURGAIN, Qu’est-ce qu’un vers au moyen âge ?, "Bibliothèque de l’Ecole des Chartes" 147, 1989, 231-282; AIME-
GEORGES MARTIMORT, Origine et signification du versus à l’office, in FSClaire 1995, 11-19; MARGARET SWIFTEN, Versus and troubadors around 1100: A
comparative study of refrain techique in the ‘New Song’, "Plainsong and Medieval Music" 16, 2007, 91-143.
b] elemento di *tropo; BBG: EVA ODELMANN, Comment a-t-on appelé les tropes? Observations sur les rubriques des tropes des Xe et XIe siècles,
"Cahiers de civilisation médiévale" 18, 1975, 15-36.
c] = Versetto;
d] = Versicolo;
e] canto particolare del *Triduo come i graduali *Christus factus est e *Haec dies.
Versus ad faciendum Peregrinum = Peregrinus.
Versus ad prandium: canto conviviale. Cfr O crucifer bone lucis sator.
Versus ad repetendum = Ad repetendum.
Versus ante episcopum = Ad recepiendum.
Versus apertionis: verso con cui inizia la preghiera delle ore. Cfr. Domine labia mea aperies. BBG: Regula Magistri, XXX; AIME-
GEORGES MARTIMORT, Origine et signification du versus à l’office, in FSClaire 1995, 12-13.
Versus clusoriae: verso con cui si conclude la preghiera delle Ore e la giornata. Cfr. Pone Domine custodiam.
Versus conclusorius = Pone Domine custodiam. BBG: AIME-GEORGES MARTIMORT, Origine et signification du versus à l’office, in FSClaire
1995, 12-13.
Versus de mensibus: indicazioni poetiche mnemotecniche – presenti nei calendari liturgici – relative ai giorni (dies aegyptiaci)
in cui non si dovevano fare salassi. BBG: ARNO BORST, Der karolingische Reichskalender, Hannover, Hahn 2001 (MGH. Libri memoriales II);
JACOPO MARIA CALLONI, Versus de mensibus nel breviario di Francesco Della Croce, “Aevum” 87/2, 2013, 515-544 [Milano, Bibl. Cap. Metrop., II.D.3.6].
Versus declinatorii: ver ;sicoli cantati alla fine di sezioni salmodiche, rivolti verso l’altare. BBG: PL 78, 723: “In Dominica 5
Quadragesimae, de Passione, iam tum nuncupata, Versus isti: Eripe me ab homine malo, Eripe me de inimicis meis, Erue a framea, De ore leonis, appellantur
Versi declinatorii. Multi alii alibi occurrunt, ut in sanctissimo Paschae die, cum eodem titulo. Cur vero ita dicantur, nondum assequi potuimus, nisi ex mera coniectura;
quam timide proferimus, donec certius aliquid nobis suppetat. Hi versus omnino discrepant ab illis qui in Responsoriis inseruntur; idque habent singulare quod psalmodiam seu
Psalmorum cantum claudant. Quando vero canuntur, facies ad altare convertitur, quem ritum observat Amalarius. Itaque dici potuerunt hi versus declinatorii, tum propter
inclinationem seu conversionem vultus, et totius corporis ad Orientem aut altare; tum propter psalmodiae finem quem indicant; quae enim ad finem vergunt, ea declinare dicuntur”
(Commento del card. Tommasi all’ed. dell’antifonario di Compiègne).
Versus declinatorius = Versus declinatorii.
Verulae = Veroli.
Verulum = Veroli.
Vescovio: sede suburbicaria. BBG: FEDALTO 2012, 1.6 (33).
Vescovo ausiliare: aiuta il vescovo ordinario di una diocesi.
Vescovo coadiutore: *vescovo ausiliare con diritto di successione.
Vescovo in partibus infidelium = Vescovo titolare.
Vescovo titolare: *vescovo – per lo più un *vescovo ausilare – cui si attribuisce una diocesi storica che in realtà non esiste
più. Una volta era denominato vescovo in partibus infidelium.
Vescovo: ministro che appartiene a un *ordine maggiore, successore degli apostoli, ha la responsabilità di una Chiesa locale.
Cfr. Ordinazione episcopale, Pontificale. BBG: H. W. BEYER - H- KARPP, Bischof, RAC 2, 1954, 394-407; THEODOR KLAUSER, Der Urspung
der bischöflichen Insignien und Ehrenrechte, Krefeld, Scherpe Verlag, s. d. (II ed. 1953) (Bonner akademische Reden 1); KLEMENS RICHTER, Die Ordination
des Bischofs von Rom. Eine Untersuchung zur Weiheliturgie, Münster, Aschendorff 1976 (LQF 60); ANTONIO SANTANTONI, L’ordinazione episcopale. Storia e
teologia dei riti dell’ordinazione nelle antiche liturgie dell’occidente, Roma, Pontificio Istituto Liturgico 1976 (Studia Anselmiana 69 = Analecta Liturgica 2); PAUL
DE CLERCK, La Prière Gallicane «Pater Sancte» de l’Ordination Episcopale, in FsNocent 1988, 163-176; SHARON L. MCMILLAN, Episcopal Ordination and
Ecclesial Consensus. Collegeville Minn., Liturgical Press 2005; GIULIA OROFINO, L’iconografia del vescovo nei rotoli liturgici dell’Italia meridionale, in LUIGI
MARIA DE BUSSOLO (ed.), Spes praemii solacium laboris. Miscellanea di studi offerti in onore di Bernardo D’Onorio Arcivescovo di Gaeta, già abate di Montecassino, a 25
anni dall’inizio del suo abbaziato, Montecassino, Abbazia 2008, 125-149.
Vesperale: raccolta dei testi e/o delle melodie che si usano nella celebrazione dei *vespri.
Vespertina oratio ascendat ate Domine: *versicolo nei *vespri di sabato. BBG: AIME-GEORGES MARTIMORT, Origine et signification du
versus à l’office, in FSClaire 1995, 8.
Vespertinus/i: *responsorio cantato ai *vespri nel *rito ispanico.
Vesperum [v, vesp, vespera] = Vespri.
Vespillo-nis = Fossor (per i poveri).
Vespri: Ora cardine della liturgia delle ore, si celebra al tramonto. Nelle domeniche e nelle feste segnano l’inizio del *giorno
liturgico (primi vespri). Nel *cursus romano secolare tradizionale si cantavano 5 salmi, 4 nella tradizione monastica. Oggi
nel rito romano si cantano solo due salmi separati da un *cantico neotestamentario. Nella parte finale è inserito il cantico
di Maria (*Magnificat), preci e il Padre nostro. Il *rito ambrosiano contempla nei vespri tre sezioni, la prima della quale è
costituita da una particolare liturgia della luce (= lucernario § a). Cfr. Lucernario. BBG: CATTANEO 1943, 217-240; PIETRO
BORELLA, La croce stazionale e un uso particolare dei vespri vigiliari, "Ambr" 19, 1943, 13-14; WALTHER LIPPHARDT, Die Antiphonen der Sonntagsvesper in drr
altrömischen Liturgie, in FsJohner 1950, 53-63; JORDI M. PINELL, Vestigis del lucernari a Occident, in FsSchuster 1956, 91-149; STEPHEN JOSEPH PETER
AURELIANUS VAN DIJK, The Medieval Easter Vespers of the Roman Clergy, "Sacris Erudiri" 19, 1969-1970, 261-363; JOHN KENNETH BROOKS-LEONARD,
Easter vespers in early medieval Rome: a critical edition and study, Notre Dame, University of Notre Dame1988 (Ph.D. Diss.; UMI 88-15176); DOMENICO
SARTORE, Un serie di orazioni Ad matutinas e Ad vesperas di origine gallo-franca, in FsPinell 1992, 247-266; WILFRED SUMANI, Easter Vespers with a Procession
to the Baptismal Font: a liturgical Practice Worth Retrieving ?, "EO" 31/1, 2014, 47-83.
Veste battesimale: abito bianco fatto indossare ai neofiti alla fine del *battesimo. BBG: W. DE WOLF, Doopkleed, LW 583-584; ANTE
CRNČEVIČ, Induere Christum. Rito e linguaggio simbolico-teologico della vestizione battesimale, Roma, CLV-Edizioni Liturgiche 2000 (Bibliotheca “Ephemerides
Liturgicae” - Subsidia 108).
Veste talare:
Vestes sacrae: paramenti liturgici.
Vestes subdiaconales = Tunicella + Manipolo.
Vestis altaris = Antependium.
Vestis angelica: abito monastico.
Vestizione: iniziazione alla vita consacrata. È caratterizzato, tra l’altro, dalla consegna dell’abito religioso. BBG: I. VERKEST,
Inkleding, LW 1057-1059.
Veterem hominem = Antifone “Veterem hominem”.
Vetus Latina: termine con cui oggi si designano le antiche traduzioni latine della *Bibbia anteriori a s. Girolamo. BBG: 000
Beuron 000; ROBERT WEBER (ed.), Le psautier Romain et les autres anciens psautiers latins. Édition critique, Roma - Città del Vaticano, Abbaye Saint-Jérôme -
Libreria Vaticana 1953 (Collectanea Biblica Latina 10).
Vetustas: la condizione dell’uomo non redento, vita nel peccato. BBG: ELLEBRACHT, 58; PIETRO BORELLA, 'Vetustas' e 'novitas' nella
liturgia dell'Avvento e del Natale, "Ambrosius" 39, 1963, 247-257.
Vexilla regis: titolo di un *Credo in musica. BBG: BAROFFIO - KIM, Symbolum 1999 nr. 99002.
Vexillum = Stendardo.
Via crucis: pratica devozionale iniziata nel sec. XVI quale sostituzione dei pellegrinaggi a Gerusalemme, diffusa in modo
stabile grazie all’intervento di san LEONARDO da Porto Maurizio verso il 1730. Durante la Via crucis si fa particolare
memoria della passione del Signore Gesù. BBG: KARL ALOIS KNELLER, Zur Geschichte der Kreuzwegandacht von den Anfängen bis zur völligen
Ausbildung, Freiburg, Herdersche Verlagshandlung 1908; ANDRE WILMART, Prières médiévales pour l’adoration de la croix, “EL” 46, 1932, 22-65: 23;
ZBIGNIEW BANIA, Deutsche Kreuzwege und polnische Kalvarienberge. Fortsetzung ode ein neues Modell ?, in FsAdriányi 2000, 285-294; WALTRAUD HAHN, Un objet
religieux et sa pratique. Le chemin de croix “portatif” au XIXe et XXe siècles en France. Traduit par LAURENT KNEPFLER - DOMINIQUE LERCH, Paris, du Cerf
2007 (Images et Beaux Livres).
Viaggiatori: Messa, Preghiere per i V. BBG: JOSÉ JANINI, Influjos visigoticos en “Misas de viajeros” del siglo VIII, “Hispania sacra” 39, 1987, 15-24 [cfr.
Modena O II 7].
Vias tuas Domine notas fac mihi: versicolo detto dai monaci che si mettono in viaggio. BBG: AIME-GEORGES MARTIMORT,
Origine et signification du versus à l’office, in FSClaire 1995, 13.
Viaticum = Breviario.
Vicario del papa = *cardinale o *vescovo che funge da vicario generale per la città di Roma o per la Città del Vaticano.
[GP]
Vicario di Cristo = Papa.
Vicario episcopale: *presbitero che coadiuva il *vescovo nelle sue funzioni peculiari (es. l’amministrazione della
*confermazione). [GP]
Vicario foraneo: *presbitero che esercita una giurisdizione e un controllo su un piccolo gruppo di parrocchie e sul relativo
clero. [GP]
Vicario generale: *presbitero che compie l’ufficio di vice-vescovo e compie le mansioni vescovili in sua assenza. [GP]
Vicarius Christi = Papa.
Vicarius Petri = Papa.
Vicchio - FI: cfr. Fagna.
Vicenza: Archivi e Biblioteche. BBG: GIORDANA MARIANI CANOVA, Un quattrocentesco salterio miniato dell’Osservanza francescana a Vicenza, “Le
Venezie Francescane” N.S., 1, 1984, 171-192; BOLCATO VITTORIO - ZANOTELLI ALBERTO, Il fondo musicale dell’Archivio capitolare del duomo di Vicenza,
Torino, 1986 (Cataloghi di fondi musicali italiani 4); CRISTIANA CASSANDRO & AL., I manoscritti datati della provincia di Vicenza e della Biblioteca Antoniana
di Padova, Firenze, Ed. Galluzzo - SISMEL 2000 (Manoscritti datati d’Italia 4) [Bibl. Civica Bertoliana, Bibl. Capitolare]; GIORDANA MARIANI
CANOVA, Alcuni manoscritti liturgici miniati vicentini e veneti del Quattrocento alla Biblioteca Bertoliana di Vicenza, in FsCattin 2006, 391-401; GIUSEPPE BARBIERI
& AL., Parole Legate. Artigianato d’arte nelle legature dei fondi della Biblioteca Bertoliana, Vicenza, Biblioteca< Civica Bertoliana - Intesa Sanpaolo 2007;
NICOLETTA GIOVÉ MARCHIOLI & AL., Manoscritti medievali di Vicenza e provincia, Venezia - Firenze, Regione del Veneto (Giunta Regionale) - Sismel
2007 (Biblioteche e Archivi 17 = Manoscritti medievali del Veneto 3); AZZURRA ELENA ANDRIOLO, Un contributo alla storia della miniatura a Vicenza nel
Duecento: la Bibbia di Torpino, “Rivista di storia della miniatura” 12, 2008, 56-60.
Vicenza: sede episcopale in Veneto. BBG: GIULIO CATTIN, Il santorale negli antifonari trecenteschi della Cattedrale di Vicenza. Uffici propri della Chiesa
vicentina, in Onus istud a Domino. Il Magistero pastorale di Arnoldo Onisto Vescovo di Vicenza. Studi di storia e di arte vicentina (…), Vicenza, 1984, 289-330;
GIULIO CATTIN, La musica nelle istituzioni fino alla caduta della Repubblica, in FRANCO BARBIERI - PAOLO PRETO (edd.), Storia di Vicenza. III/2: L'età della
Repubblica veneta (1404-1797), Vicenza, Neri Pozza 1990, 163-182.
Vicenza: S. Corona. BBG: FRANCESCA LOMASTRO TOGNATO (ed.), I “Monumenta reliquiarum” di S. Corona di Vicenza. Introduzione all’Ufficio ritmico di
Giulio Cattin, Padova, Antenore 1992 (Fonti per la storia della terraferma veneta 6); FEDERICA TONIOLO, Per il catalogo di Girolamo da Cremona: un
Salterio del convento domenicano di Santa Corona di Vicenza oggi alla Biblioteca Bertoliana [ms. 2.7.11 = 73], in FsCattin 2006, 403-408.
Vicenza: S. Lucia, convento francescano. BBG: ZANARDI, 34-43.
VICINIO: santo, primo vescovo di *Sarsina.
Vicoforte - CN: Archivi e Biblioteche. BBG:SERENA SABBIA, Archivio Storico del Santuario di Vicoforte, in PONZO, 211-214 nr. 106.
Victoria = Acclamazione.
Victoria castitatis et martyrii: BBG: MANZ 1941 nr. 102.
Victrix anima: BBG: MANZ 1941 nr. 53.
Videant qui nos oderunt: versicolo cantato dagli inservienti di cucina settimanali alla fine del loro servizio. BBG: AIME-
GEORGES MARTIMORT, Origine et signification du versus à l’office, in FSClaire 1995, 13.
Viganella - VB: comunità in provincia di Verbania. BBG: ALBERTO GRAMALINI, Canti liturgici e paraliturgici di tradizione orale a Viganella (NO),
Bologna, DAMS 1985/86 (tesi, dattilo).
Vigevano - PV: Archivi e Biblioteche. BBG: LUISA COLOMBO, I codici liturgici della diocesi di Pavia. Catalogo paleografico-artistico. Prefazione di G. C.
BASCAPÉ, Milano, Hoepli 1947 (Fontes Ambrosiani 24); LUCIA PATRIZIA ANGELLOTTO, Frammenti manoscritti medievali nel fondo Roncalli dell’Archivio
storico comunale di Vigevano, Milano, Univ. Cattolica del S. Cuore 2003-2004 (tesi, dattilo).
Vigilia vigiliae: antevigilia di Natale (23 dicembre).
Vigilia:
a] veglia di preghiera nella notte che precede una solennità;
b] la preghiera notturna del *mattutino;
c] il giorno che precede una solennità.
VIGILIO: santo, vescovo e patrono di Trento. Cfr. Massenzia, Trento. BBG: NICHOLAS EVERETT, The Hagiography of Lombard Italy,
“Hagiographica” 7, 2000, 49-126: 79-87; ENNIO FERRAGLIO, Il culto di s. Vigilio in Lombardia, in KVigilio 2000, 259-275; LEONARDO URBINATI, Il culto
di Saturno, s. Vigilio, i Martiri Anauniesi, in KVigilio 2000, 363-391; GIOVANNI VERRANDO, La trasmissione manoscritta per una nuova edizione della Passio
sancti Vigilii episcopi, in KVigilio 2000, 291-328 [ed. 311-326]; GIULIA GABRIELLI, L’ufficio di san Vigilio, “Studi Trentini. Arte” 90/1, 2011, 15-54.
Villanova Sillaro (Lo): abbazia olivetana. BBG: ELENA CATTANEO - MONJA FARAONI, Guida storico artistica al museo diocesano d’arte sacra di Lodi,
Lodi 1997 (ristampa Lodi, Sollicitudo 2009, 32-33.
Vimpa: velo omerale con cui l’accolito copre le spalle e tiene in mano le insegne pontificali durante le celebrazioni.
Vinagerium = Ampolla.
Vinagiaris = Ampolla.
Vinateria = Ampolla.
VINCENZO: santo. BBG: BAUDOUIN DE GAIFFIER, Le prétendu sermon de S. Léon sur S. Vincent mentionné dans le martyrologe romain, in FsMohlberg 1949,
313-316; MANUEL PEDRO FERREIRA, The Lisbon Office for the Translation of St. Vincent, in FsMorletHardie 2013, 57-86.
VINCENZO di Cortona: santo. BBG: LICCIARDELLO, Arezzo 2005, 538-540.
Vinearium = Ampolla.
Vino d'abluzione:
a] vino per l’*abluzione del calice e delle dita dell’officiante. cfr. Ablutio;
b] vino – non consacrato – dato ai fedeli dopo la comunione.
Vino speziato: distirbuito con il *Mixtum. BBG: SCHÄFER, 45.
Vinum herbatum = Vino speziato.
Vinum pigmentatum = Vino speziato.
Viola/Violaceo: cfr. Colori.
Viola non viola: titolo di un *Credo in musica. BBG: Bastia (Corsica), Bibl. Francescana, 02.12.04 ("Cantilena del Convento di Niolo" 1749).
Virga: figura della notazione musicale che rappresenta un suono relativamente acuto. Cfr. Bivirga. BBG: Semiologia; NINO
ALBAROSA, Comportamento delle virghe nei gruppi subbipunctes resupini seguiti da clivis finale nel Codice Laon 239, "EtGr" 13, 1972, 15-52; Nino Albarosa, Il tractus
Annuntiatum in due fonti adiastematiche, "Rivista Italiana di Musicologia" 21, 1986, 3-30.
Virgo antiqua: BBG: MANZ 1941 nr. 1049.
Virilis: proprio di un maschio. BBG: ELLEBRACHT, 66.
Virtus: potenza soprannaturale di D-i-o; coraggio, virtù morale. BBG: ELLEBRACHT, 127-129.
Virtutis supernae auxilium: BBG: MANZ 1941 nr. 94.
Visibiliter: BBG: ELLEBRACHT, 62.
Visio aeterna: visione eterna, beatifica. BBG: MANZ 1941 nr. 1058.
Visitatio sepulchri = dramma liturgico pasquale. Cfr. Pasqua, Quem quaeritis in sepulcro. BBG: YOUNG I, 239-410; DRUMBL;
CHRISTINE ELISABETH EDER, Eine noch unbekannte Osterfeier aus St. Nikola in Passau, in JOHANNE AUTENRIETH - FRANZ BRUNHÖLZL (edd.), Festschrift
Bernhard Bischoff zu seinem 65. Geburtstag, Stuttgart, Anton Hiersemann 1971, 449-456; EGON KÜHEBACHER, Das Benediktinerkloster Innichen, “Der
Schlern” 64, 1990, 142-165 [rituali sec. XVII in.]; CATTIN; UTE EVERS - JOHANNES JANOTA (edd.), Die Melodien der lateinischen Osterfeiern. Band 1:
Editionen; 1. Teilband: Tropus-Feiern und Visitatio-Typ I mit Eindeitung ins Gesamtwerk; 2. Teilband: Visitatio-Typ II und Visitatio-Typ III; Band 2: Kommentare;
1. Teilband: Tropus-Feiern und Visitatio-Typ I mit Űberblick zu den Melodien und zur Textgestalt der lateinischen Osterfeiern; 2. Teilband: Visitatio-Typ II und
Visitatio-Typ III. Verzeichnisse, Berlin, De Gruyter 2013 [Edizione: Tropus-Feiern: Albaneta S. Maria, Benevento (5); Bobbio (2), Bologna, Italia
settentrionale, Ivrea (2), Mantova, Modena, Monza (2), Nonantola (3), Novalesa, Parma, Piacenza, Pistoia (2), Venezia, Vercelli (3), Volterra; Visitatio-
Typ I: Innichen (San Candido), Palermo, Sicilia (2), Venezia (4); Visitatio-Typ II: Aquileia (4), Aquileia-Moggio (3), Cividale, Treviso; Visitatio-Typ III:
Cividale; Feiern außerhalb von LOO: Cividale, Venezia].
Visitatio: la venuta di Cristo. BBG: ELLEBRACHT, 58-59.
Visitationis benedictio: BBG: MANZ 1941 nr. 105**.
Visitazione: memoria della visita di *Maria di Nazareth alla cugina Elisabetta, madre di san *Giovanni Battista. BBG: PIERO
DAMILANO, Un antico ‘Ufficio ritmico’ della Visitazione nella Biblioteca Capitolare di Fossano (Cuneo), “RIMS” 5, 1984, 133-163.
Visso: Archivi e Biblioteche. BBG: PERETTI, 109.
Vista: senso. Cfr. Sensi.
Vita:
a] vita, esistenza;
b] = Acclamazione. BBG: a] ELLEBRACHT, 59-60.
Vita aeterna: vita eterna. BBG: MANZ 1941 nr. 103.
Vita beata: BBG: MANZ 1941 nr. 1065.
Vita credentium: BBG: MANZ 1941 nr. 100.
Vita fidelium: BBG: MANZ 1941 nr. 100.
Vita praesens: BBG: ELLEBRACHT, 59-60.
Vita temporalis: BBG: ELLEBRACHT, 59-60
Vitae arbor: BBG: MANZ 1941 nr. 61.
Vitae auctor: Cristo, autore della vita. BBG: MANZ 1941 nr. 83; ELLEBRACHT, 59.
Vitae et salutis auctor: BBG: MANZ 1941 nr. 83.
Vitae indultor: BBG: MANZ 1941 nr. 81.
Vitae panis: BBG: LIVER, Nachwirkung.
Vitae Patrum: raccolta – non liturgica – di brevi storie e aneddotti che riguardano gli antichi monaci delle Chiese medio-
orientali.
VITALE & AGRICOLA: santi, Bologna. BBG: GIAMPAOLO ROPA, Testi, problemi e ambiente del culto medievale dei Ss. Vitale e Agricola, “Quadrivium”
11, 1968, 45-82; GINA FASOLI (ed.), Vitale e Agricola. Il culto dei protomartiri di Bologna attraverso i secoli nel XVI centenario della traslazione, Bologna, EDB
1993; ANNA MARIA CAPOFERRO CENCETTI, Nuovi dati sul culto ispanico dei SS. Vitale e Agricola. Le reliquie nel monastero di Buenafuente del Sistal
(Guadalajara), “Il Carrobbio” 31, 2005, 55-84.
Vitelleschi Giovanni: cardinale. Cfr. Tarquinia.
Viterbium = Viterbo.
Viterbo: sede episcopale in Lazio. BBG: FEDALTO 2012, 2.11 (45)
Viterbo: Archivi e Biblioteche. BBG: GIOVANNI NINO VERRANDO, Frammenti e testi agiografici isolati in manoscritti italiani, “Hagiographica” 6, 1999,
257-307 [304-307: Arch. Di Stato]; ROSSANA ROSATELLI FABBRI, I manoscritti liturgici del Santuario della Quercia di Viterbo, in FSScanzillo 2001, 133-146;
LIDIA BUONO - DANIELE ARNESANO, I manoscritti datati delle provincie di Frosinone, Rieti e Viterbo, Firenze, SISMEL - Ed. del Galluzzo 2007 (Manoscritti
datati d'Italia 17).
VITO: santo, monaco. BBG: PAOLO LUNARDON, Il culto dei santi Alberto e Vito monaci cluniacensi nella basilica di S. Maria Maggiore in Bergamo: contributo alla
storia del Maggior Tempio di Bergamo, Pontida, Annazia benedettina 1962 (pro manuscripto).
Vittae: le fasce della *mitria.
VITTORE DI CAPUA: vescovo († 554), commissionò il Codex Bonifatianus 1, della Hessische Landesbibliothek di Fulda.
VITTORE DI CARTENNA: redattore di un *omeliario. BBG: GRÉGOIRE, Homéliaires, 45.
VITTORE: santo. Cfr. Victor Nabor Felix pii.
VITTORE & CORONA: santi egiziani, Feltre. BBG: SERGIO CLAUT, Iconografia dei santi Vittore e Corona venerati a Feltre, in KFeltre 1997, 111-162;
FABIO CODEN, Note sull’sgiogrsafia e sulla diffusione del culto dei santi Vittore e Corona dopo l’XI secolo, in KFeltre 1997, 175196; RÉGINALD GRÉGOIRE, La
leggenda dei santi Vittore e Corona, in KFeltre 1997, 11-28.
VITTORE & CORONA: santi, Otricoli. BBG: EDOARDO D’ANGELO, Otricoli e i suoi santi. Storia, liturgia, epigrafia, agiografia, Spoleto, CISAM 2012
(Quaderni del Centro per gli Studi Medievali e Umanistici in Umbria 50).
VITTORINO: santo, vescovo di San Vittorino/Pescara (Amiternum). BBG: NICHOLAS EVERETT, The Hagiography of Lombard Italy,
“Hagiographica” 7, 2000, 49-126: 110-117.
Vittorio Veneto - TV: Archivi e Biblioteche. BBG: ANNA ROSA CALDERONI MASETTI, Un Cherubino pisano a Vittorio Veneto, in
FsMarianiCanova 2012, 244-248 [Bibl. Seminario, R. S. 590 Breviario Grimani].
Viva aqua: Fons aquae vivae: BBG: MANZ 1941 nr. 365.
Viva vox: BBG: HEINRICH KARPP, Viva vox, in FsKlauser 1964, 190-198.
Vivario: il monasterium Vivariense sive Castellense fondato dopo la metà del VI secolo da Cassiodoro vicino a Squillace in
Calabria. BBG: WILHELM WEINBERGER, Handschriften von Vivarium, in FsEhrle 1924/4, 75-88; ILDEFONSO SCHUSTER, Come finì la biblioteca di
Cassiodoro?, “ScC” 70, 1942, 265-270; FABIO TRONCARELLI, Vivarium. I libri, il destino, Steenbrvgis - Turnhout, Abbatia S. Petri - Brepols 1998
(Instrvmenta Patristica 33).
Vivarium = Vivario.
Vivificare: BBG: ELLEBRACHT, 60-61.
Vocalità: BBG: GIACOMO BAROFFIO, La vocalità nella musica sacra, “Avidi Lumi” (nr. 16) 6, 2002, 34-37 (trad. inglese: 90-91; PHILIP WELLER, Vox -
littera - cantus: aspects of voice and vocality in medieval song, in FsGillingham 2007/1, 239-262.
Voce: cfr. Viva vox, Vocalità.
Vocis castigatio: BBG: ODO CASEL, Castigatio vocis, “JbLw” 7, 1927, 139-141.
Volterra: sede episcopale in Toscana. Cfr. Giusto, santo. BBG: MINO MARCHETTI, Sacramentario della Chiesa di Volterra. Note per lo studio di un
manoscritto della Guarnacciana di Volterra, “Rassegna Volterriana” 59-60, 1983-1984, 1-90; MARIO BOCCI, De sancti Hugonis actis liturgicis, Firenze, L-S.
Olschki 1984 (Documenti della Chiesa Volterrana 1); FEDERICA CHECCACCI, I tropi d’introito in un codice volterrano dell’XI-XII secolo (Volterra, Biblioteca
Guarnacci, L.3.39), “RIMS” 20, 1999, 77-116; FEDERICA CHECCACCI, I tropi d’introito nel manoscritto Volterra, Biblioteca Guarnacci, MS. L.3.39, Cremona,
Università di Pavia 1997/98 (tesi, dattilo); BRIAN MØLLER JENSEN, Unique compositions among the Italian Christmas tropes, in StJensen 2006, 215-228 [orig.
1995].
Volumen: rotolo.
Votum: preghiera. BBG: ELLEBRACHT, 121-122.
Vox:
a] voce, parola;
b] = Acclamazioni. BBG: a] BIELITZ, 258-
Wanti = Guanti.
WARMONDO: vescovo di Ivrea (sec. X-XI). BBG: FERDINANDO DELL’ORO, Le benedictiones episcopales del codice warmondiano (Ivrea, Bibl. Capit.,
Cod. 10 [XX]), “ALw” 12, 1970, 148-254; BONIFACIO BAROFFIO - FERDINANDO DELL’ORO, L' "Ordo Missae" del vescovo Warmondo d'Ivrea, "Studi
Medievali" 3 S., 16, 1975, 795-823; PIERRE ALAIN MARIAUX, Warmond d'Ivrée et ses images. Politique et création iconographique autour de l'an mil, Bern, Peter
Lang 2002 (Publications Universitaires Européenne, Série 28, 388).
Washington (U.S.A.): Archivi e Biblioteche. BBG: SVATO SCHUTZNER, Medieval and Renaissance Manuscript Books in the Library of Congres. A
Descriptive Catalogue. I: Bibles, Liturgy, Books of Hours, Washington, Library of Congress 1989; LUIGI. PELLEGRINI, I codici medievali della Library della Saint
Bonaventura University, “Franciscana. Bollettino della Società internazionale di studi francescani” 11, 2009, 31-47.
Westmalle (B): abbazia trappista. BBG: ALICIA SCARCEZ, L’ Antiphonaire 12A-B de Westmalle dans l’histoire du chant cistercien au XIIe siècle, Turnhout,
Brepols 2011 (Bibliologia. Elementa ad librorum stadium pertinentia 32).
Wien (A): Archivi e Biblioteche. BBG: O. SMITAL, Nationalbibliothek in Wien. Handschrift 1856: Das schwarze Gebetbuch des Herzogs Galeazzo Maria
Sforza. Miniaturen, herausgegeben und erläutert, Wien, Österreichische Staatsdruckerei 1930, 2 voll.; FRANZ UNTERKIRCHER, Die datierten Handschirften der
Österreichischen Nationalbiliothek von 1451 bis 1500. 1. Teil: Text, Wien, Verlag der Österreichischen Akademie der Wissenschaften 1974 (Katalog der
datierten Handschirften in lateinischer Schrift in Österreich 3/1); FRANZ UNTERKIRCHER, Die datierten Handschirften der Österreichischen Nationalbiliothek
von 1501 bis 1600. 1. Teil: Text, Wien, Verlag der Österreichischen Akademie der Wissenschaften 1976 (Katalog der datierten Handschirften in
lateinischer Schrift in Österreich 4/1).
Wigan (Lancashire - UK): Archivi e Biblioteche. BBG: KER IV, 575 (Public Library).
Wilten (A): Stiftsbibliothek. BBG: GABRIELA KOMPATSCHER GUFLER - DANIELA MAIRHOFER - CLAUDIA SCHRETTER - PETRA
AUSSERLECHNER, Katalog der mittelalterlichen Handschriften der Bibliothek des Prämonstratenser Chorherrenstiftes Wilten, Wien, Verlag der Ősterreichischen
Akademie der Wissenschaften 2012 (Veröffentlichungen der Kommission für Schrift- und Buchwesen des Mittelalters, II/10).
Winchester (UK): sede episcopale in Inghilterra. BBG: DAVID HILEY, The Repertory of Sequences at Winchester, in FsHughes 1995, 153-193.
Wisbech (Cambridgeshire - UK): Archivi e Biblioteche. BBG: KER IV, 666 (Wisbech and Fenland Museum).
Wittenberg (D) : Archivi e Biblioteche. BBG: RENATE SCHIPKE - KURT HYDECK, Handschriftencensus der kleineren Sammlungen in den östlichen
Bundesländern Deutschlands, Wiesbaden, Harrassowitz 2000 [= Lutherhalle].
WOLFGANG: santo, vescovo di Regensburg. BBG: FRANZ A. STEIN, Das ältere Offizium des hl. Wolfgang in der Handschrift Clm 14872 aus St.
Emmeram zu Regensburg in der Bayerischen Staatsbibliothek München, in FRANZ A. STEIN (ed.), Sacerdos et Cantus Gregoriani Magister. Festschrift Ferdinand Haberl
zum 70. Geburtstag, Regensburg, G. Bosse 1977, 279-301/2; DAVID HILEY, Hermannus Contractus (1013-1054). Historia sancti Wolfgangi episcopi Ratisbonensis.
Introduction and Edition, Ottawa, The Istitute of Mediæcal Music 2002 (Musicological Studies 65/7) [varianti anche da Trento, Bibl. Comunale, 1787].
Worcester (UK): Archivi e Biblioteche. BBG: KER IV, 669 (Cathedral).
Wuppertal (D): Archivi e Biblioteche. BBG: GŰNTHER GATTERMANN (ed.), Handschriftencensus Rheonland, Wiesbaden, L. Reichert Verlag 1993
(Schriften der Universitäts- und Landesbibliothek Dűsseldorf 18).
Würzburg (D): Archivi e Biblioteche. BBG: GERMAIN MORIN, Liturgie et Basiliques de Rome au milieu du VIIe siècle d‘après les listes d‘évangiles de
Würzburg “RB” 28, 1911, 296-330; KLAUS GAMBER, Die kampanische Lektionsordnung” “SE” 13, 1962, 326-352 [Würzburg, Universitätsbibl., M.p.th.f.68];
Comes Romanus Wirziburgensis. Facsimileausgabe des Codex M. p. th. f. 62 der Universitäts-Bibliothek Würburg. Einführung HANS THURN, Graz, Akademische
Druck- u. Verlagsanstalt 1968 (Codices selecti phototypice impressi 17); ANTOINE CHAVASSE, L’épistolier romain du codex de Wurtzbourg. Son organisation,
“Revue Bénédictine”91, 1981, 280-331; GOTTFRIED MÄLZER - HANS THURN, Kostbare Handschrifen. Jubiläumsausstellung zur 400-Jahr-Feier der Julius
Maximilians-Universität Wűrzburg im Jahr 1982, Wiesbaden, L. Reichert Verlag 1982.
x: abbreviazione di expectare. È una lettera usata nella tradizione musicale per segnalare una separazione tra due
note o incisi.