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Hobbes, Leviatano Cap XIII XIV XV XVI XVII XVIII

Hobbes

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| | Castroto XM Della condisione naturale dell riguardo alla sua felcitA ef intel it, ‘La natura ha creato gli womini cost uguali nelle ficolt del corpo ¢ dell ment, che, a anche spesso si pud tovare un omo manifestamente pid forte fs. cameate o pid pronto di mente di un altro, tutava, 4 si considerano lene tut gl aspet Ia diferena ta vomo ed uotno non & co note vole da consentze che uno reclami per un qualsssl vantaggio senza she un altro facia lo stesio con il medesimo divito,Infat, per 6d ‘he concerne la forza five, il pid debole ha sempre abbastanza ca: pach di climinare il pit fet, sia mediante segret expedient, sa Unendési ad altri che corona il suo stesso peticolo, Per cid poi che concere le facolts dele ert, lasciando da parte Je anti che si fondano sulla parla, ¢ specialmente quella capac di procedere da regole general: ed infllili, dettascenza, di eui slo, [ochi sono in possessoe sempre in un sttore limitato, non exsendo luna facolthinnata, nf, come la peudenzs, appresa mentre ci occur piamo di alte cose fo trovo, tra gli womini, una eguaglianza anche pi grande di quella che 2 dato oservace nel imp della forza fica. Tnfatt la prudenza non & che esperienza che in un tempo uguale viene acquistata in egual misura da tut gli uorini, in quelle cose 8 cui exis appliano con una analog intent, Cid che forse pu far considerate incredible una tale eguagianza non & che un Yano onectto che quasi tutti gli vorini hanno della propria sapienza, 156, tenendotene in poses in mies maggiore del wolgo, cio dt ale vomin, info’ dis tes epoch al, che eo ammiano, © per la fama di cui godono, oper la'simiglanaa dele pion vel con Ie loo. Prché la nates degli uomii tule he, quan tungue esi possno rconrcce che lta sono pil anu pi eloquent opi eat di Toro, taaviadifcmeme redone che et stano molt cot sag come lv, cid perch censiderano da viino te propre possi e da lonano quel deg ai, Ma cs prora piutpto Pegoaglionza deh vomini su questo punto che non I lero lsegungfianca, perch ordinaiamente son este segno mighie un’equadistriburione i tute le cose, di quello che egnuno sa con temto dela ua port, Da questa eguaglianza di capaci satrse Teguae La srres lanza delle speranze di realiazae i fia che i propo. "Oe mutt amo, Di conseguenza, se die vomiai dsieran la esa cova che tutava' on poneno entrambi otenere, divengona emi per ragginngere il oo xp, che & in primo luog In po, Bria conservazionee spas sltnto i proprio piacere, fan ditto per dnruggersi od assoggetart uno alfalto, Da cd segue che, quando un invasore non ha pid nieataltro da temere se non i po tere di un altro sngolo vomo, 2 cliva Ia tera, sina cores ‘ae o posede una convenenteresidenza, pud dari che alu vem {ano con fore unite per privalo dela sua propietetoglierli non ‘ol il futo del sv Ivor, ma ache la vita ela liber, eesti vatore si trora a corre lo sts percolo di un alte. Da questa difidena di uno vere Palo, il mezzo Dasta aiglioce che ha ciascuno per rendere 2 steso cura "A"EMIN 2 la tempestvia nel presi cle il dominare cn 4a forza oct scltrezzs, quanti pit doin posi, ¢ pe tanto 17 PARTE PRIMA » DELLVOND ‘tempo, finch si vede che non este alcun potereabbsctanza forte da cessere in grado di dannegsiac,e cid non 8 pil di quello che 8 rchie- sto per garantre Ia propia comservazione ed 2 genesalmente am resto. Inolre, dato che vi van aleuni che prendono tanto piacere pellammirite le proprie conquiste i da spingere anche al di Th dei limit rchist dalla propria scureza, se gl altel che, in condizioni diverse, sarcbbero contenti di sare in pace nelle loro modeste pro- pret, non aecrescezero il loro potere con Fnvadere alte tere, non potrebbero, en lo stare semplicemente in posiionedifensvs,soprav- vivere neppure per un certo tempo. Di conteguenza si deve reno cere alluome questo aumetta di dominio, poiché eso 2 indspensa- hile per garantirne la conservazione. ‘Ancora, gli uomini non taggono alcun piacere, ma anzi grande fastidi, dal vere in usa cemunith priva di um potere capace di coocollae twti i componenti, Tnfati ognvno si preeccupa che i suo cempagno lo simi nellostesto mado che egl sta le sve prom prie qualith;e di fronte ad ogni indizio di disprezzo e di dsistima, tenta naturalmente, per quanto pub osare (cid che, ta coloro he non ono tenuti in pace da un potere comune, fa che exis distruggano ‘uno con Plu) di estorere una maggioe stima da quelli che lo isprezzano, mediante la venders, ¢ dagh alte, servendos del Pesempie. Tn tal modo si trovano nella natura umana tre principal case

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