Ministero dell’Istruzione, dell’’Università e della Ricerca
IS TIT UTO S CO LASTICO CO MP RENSIVO
SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO
53040 - CETONA - (SI)
Via Martiri della Libertà, n. 4 - Tel./Fax 0578 238054
Relazione finale della classe ___2___ sezione A modulo orario __34_____
relativa alla disciplina _____MUSICA_____________ . Ins. _CONIGLIO MASSIMO____
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE AL TERMINE DELL’ANNO SCOLASTICO
Alunni: 19 Maschi: 10 Femmine: 9 Diversamente abili: 1
Ritirati o trasferiti nel corso dell’anno: Sopraggiunti da altre scuole:
DESCRIZIONE DELLA CLASSE RISPETTO ALLA SITUAZIONE DI PARTENZA:
La classe si presenta al termine dell’anno con una maggiore vivacità e con ancora molti alunni con limitato impegno
soprattutto nello studio domestico. La maggior parte di loro possiede modeste/buone capacità nel produrre e
memorizzare i suoni, mentre altri hanno raggiunto valide abilità disciplinari. Alcuni elementi femminili, rispetto allo scorso
anno, sono più capaci nell’esecuzione dei brani.
BREVE PROFILO IN USCITA DELLA SCOLARESCA IN RELAZIONE ALL’AMBITO RELAZIONALE E COMPORTAMENTALE
La classe appare ben socializzata e collaborativa non ci sono stati episodi di conflitto, gli alunni sono affiatati e si rispettano ma in
alcuni permane ancora una eccessiva vivacità ma più controllata rispetto allo scorso anno.
Pertanto, nel complesso, il rapporto con gli alunni può essere descritto come:
armonioso; collaborativo; accettabile; formale, difficile; conflittuale …..
… ed il generale comportamento della scolaresca valutato come:
scorretto; vivace e non responsabile; vivace ma responsabile; disciplinato, corretto; corretto e responsabile
I RAPPORTI CON LE FAMIGLIE, NEL COMPLESSO, SONO STATI:
E DÌ TIPO :
frequenti saltuari; inesistenti; armonioso; collaborativo;
svolti soltanto durante i colloqui programmati; accettabile; formale,
svolti attraverso comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari difficile; conflittuale.
SITUAZIONE DELLA CLASSE IN USCITA :alla fine dell’anno scolastico la scolaresca si presenta suddivisa secondo i seguenti gruppi di livello:
1ª Fascia: 2ª Fascia: 3ª Fascia: 4ª Fascia: 5ª Fascia: Sostegno
Alunni che hanno Alunni che hanno Alunni che hanno Alunni che non Alunna/o
pienamente adeguatamente parzialmente hanno conseguito diversamente
conseguito gli obiettivi conseguito gli obiettivi conseguito gli obiettivi gli obiettivi abile
programmati programmati programmati programmati
1. Caponeri 1. Cervini 1 Guerrini 1 Cesario
2. Liguori 2. Crociani 2
3. Mengana 3. Nannini 3
4. Morellini 4. Prandini 4
5. Passaretti 5. Romagnoli 5
6. Piccio 6 Rossi 6
7. Piu 7. Sapienza 7
8. Venturini 8. Severini 8
1. 9. Zamperini 9
2. 4. 10
1
INDICAZIONE SINTETICA DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARI
EFFETTIVAMENTE SVOLTE NELL’ANNO SCOLASTICO (riportare solo il titolo)
1
Unità di LA NOTAZIONE MUSICALE
apprendimento
Unità di
2 apprendimento LA PRODUZIONE MUSICALE
3
Unità di ASCOLTARE LA MUSICA
apprendimento
4
Unità di STORIA DELLA MUSICA / STRUMENTI MUSICALI
apprendimento
5
Unità di L’INVENZIONE E LA CREATIVITA’
apprendimento
Unità di
6 apprendimento
Unità di
7 apprendimento
Unità di
8 apprendimento
INTERVENTI PERSONALIZZATI POSTI IN ESSERE PER IL POTENZIAMENTO, IL RAFFORZAMENTO IL RECUPERO ED IL SOSTEGNO
Gruppi di livello STRATEGIE UTILIZZATE (segnare con la x)
o lettura ed analisi più approfondita di testi specifici
o approfondimento e rielaborazione dei contenuti disciplinari
o ricerche e altre attività laboratoriali
POTENZIAMENTO o valorizzazione di interessi extrascolastici positivi
o Altro____________________________________________________
Pertanto gli interventi di potenziamento posti in essere sono risultati:
□ molto efficaci □ efficaci □ parzialmente efficaci □ non efficaci
o individuazione dei concetti chiave e successiva schematizzazione
o esercitazioni guidate finalizzate ad un controllo autonomo del lavoro svolto
o controllo sistematico del lavoro svolto
o rielaborazione di contenuti disciplinari
RAFFORZAMENTO
o esercitazioni per l’uso corretto delle regole e dei concetti
o Altro ________________________________________________
Pertanto gli interventi di rafforzamento posti in essere sono risultati:
□ molto efficaci □ efficaci □ parzialmente efficaci □ non efficaci
o lavori differenziati per singoli alunni e/o gruppi
o esercizi di lettura e tecnica di comprensione
o esposizione guidata di semplici contenuti disciplinari
o coinvolgimento in tutte le attività programmate
RECUPERO
o attribuzione di compiti di difficoltà crescente in vista dell’acquisizione dei contenuti adeguati
o Altro ________________________________________________
Pertanto gli interventi di recupero posti in essere sono risultati:
□ molto efficaci □ efficaci □ parzialmente efficaci □ non efficaci
o lavori di gruppo
o attribuzione incarichi da svolgere insieme ai compagni in vista di una progressiva autonomia
o esercizi di schematizzazione e di riorganizzazione logica dei contenuti
SOSTEGNO o acquisizione di atteggiamenti comportamentali autonomi
o Altri _Facilitare il riconoscimento e la lettura delle note musicali___
Pertanto gli interventi di sostegno posti in essere sono risultati:
□ molto efficaci □ efficaci □ parzialmente efficaci □ non efficaci
METODI, STRATEGIE E STRUMENTI UTILIZZATI:
Il cammino di apprendimento ha avuto come punto di partenza e riferimento costante l’esperienza vissuta dai ragazzi. Le
lezioni hanno promosso il confronto e lo scambio di opinioni tra alunni e insegnante, caratterizzando il percorso di
apprendimento secondo la significatività dei contenuti nei confronti dell’allievo, dalla valorizzazione dei suoi interessi,
dalla soddisfazione dei suoi bisogni, da uno sviluppo progressivo di concetti, capacità ed acquisizione dei codici
comportamentali. I metodi, i mezzi e gli strumenti utilizzati sono stati:
2
METODI MEZZI E STRUMENTI
□ Metodo induttivo □ Libri di testo
□ Metodo deduttivo □ Schede predisposte dall’insegnante
□ Metodo scientifico □ Testi didattici di supporto
□ Didattica laboratoriale □ Riviste e giornali
□ Lezione frontale □ Cartelloni
□ Lezione interattiva □ Computer, software didattici e
□ Ricerca individuale e/o di gruppo multimediali, Internet
□ Lavoro per gruppi di livello □ Uscite sul territorio e/o visite guidate
□ Giochi didattici
ALTRE METODOLOGIE (Brainstorming; Problem solving;
Cooperative learning; Ricerca-azione; Discussione con ALTRI SUSSIDI UTILIZZATI:
intervento a riflesso; Role play): ___Strumenti musicali___________
___________________________________________ ______________________________
___________________________________________ ______________________________
___________________________________________
VERIFICA
La verifica, oltre a controllare l’apprendimento degli alunni e la validità della progettazione, nella scelta degli strumenti,
ha tenuto conto di una distribuzione delle prove secondo una scansione lineare dell’anno graduandole in coerenza al
piano programmatico.
PERTANTO, LE MODALITA’ DI VERIFICA SONO STATE:
SCRITTA ORALE
□ Componimenti, relazioni, sintesi □ Relazione su attività svolte
□ Grafici e tabelle □ Interrogazioni
□ Prove a domanda aperta e risposta aperta □ Interventi in discussioni
□ Prove a domanda aperta e risposta chiusa □ Dialogo
□ Questionari a scelta multipla □ Conversazioni spontanee e guidate su
□ Testi di completamento argomenti di studio e non
□ Prove strutturate ALTRI TIPI DI PROVE UTILIZZATE:
□ Esercitazioni grafico pittoriche __Esercitazioni pratiche strumentali e vocali
□ Libere espressioni di creatività d’assieme e solistiche – Ascolto guidato__
□ Elaborati, saggi, componimenti _______________________________________
VALUTAZIONE
La valutazione del percorso formativo è stata effettuata tenendo in considerazione gli interessi manifestati,
l’atteggiamento verso lo studio, le più generali dinamiche relazionali degli alunni, il grado di autonomia nell’affrontare e
risolvere i problemi, le doti di riflessione e la capacità di analisi critica. Nel valutare l’alunno si è tenuto conto non solo
dell’acquisizione dei contenuti proposti ma di tutti quei fattori che incidono sul processo di apprendimento e di
formazione (interesse, impegno, abilità operative, applicazione, partecipazione, motivazione, socializzazione…),
attuando un confronto fra la situazione di partenza e quella emergente, ossia valutando i progressi fatti dagli allievi
componenti il gruppo classe.
I criteri di valutazione utilizzati sono stati:
□ valutazione come verifica dell'efficacia e dell'adeguatezza della programmazione per la correzione di eventuali errori
di impostazione
□ valutazione come incentivo al conseguimento dell'obiettivo del massimo sviluppo possibile della personalità
(valutazione formativa);
□ valutazione come confronto tra risultati ottenuti e risultati previsti, tenendo conto delle condizioni di partenza
(valutazione sommativa);
□ valutazione/misurazione dell'eventuale distanza degli apprendimenti dell'alunno dallo standard di riferimento;
□ valutazione finalizzata all'orientamento verso le future scelte;
□ altro (specificare) ________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
Cetona, __3 Giugno 2013_______ Il docente __Piero Lauria___