Fotografia
Fotografia
Il sensore full frame misura 36mm x 24 mm ed equivale a una vecchia pellicola
analogica 35 mm.
Il sensore APS-C pi piccolo e misura 24mm x 16mm.
A parit di megapixel, un sensore full frame, non ha solo dimensioni pi grandi
rispetto a un sensore APS-c, ma anche i pixel che lo compongono sono pi
grandi; perci riescono a catturare pi luce. Nel sensore di una fotocamera full
frame, i pixel pi grandi garantiscono una gamma dinamica pi estesa e un
migliore controllo del rumore digitale. Quindi una qualit migliore dell'immagine.
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Eleonora Costi
A J EG
A J EG
per scopi giornalistici per le foto di tutti i giorni
per avere il totale controllo se si ha poco spazio
sull'immagine per scatti per il web
quando si vuole fare molta post se si devono usare subito le
produzione immagini
se si vuole stampare in grandi se non si fa post produzione
formati
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Eleonora Costi
TELEOBIETTIVI
Obiettivi con lunghezze focali superiori
La lunghezza focale ai 70mm.
determina l'angolo di campo
ovvero ci che puoi vedere
attraverso il mirino con NORMALI
quell obiettivo montato Obiettivi dotati di lunghezze focali intorno ai
50mm. Essi prendono questo nome perch
l angolo di campo quasi equivalente a
quello dei nostri occhi.
GRANDANGOLARI
Obiettivi dotati di lunghezze focali
inferiori ai 35mm (paesaggi,
interni,gruppi di persone)
Maggiore la lunghezza
focale (teleobiettivo), minore
l'angolo di campo.
Minore la lunghezza focale
(obiettivi grandangolari),
maggiore l angolo di
campo.
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Eleonora Costi
L apertura del diaframma
Dipende da: La lunghezza focale
La distanza del soggetto
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Eleonora Costi
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lunghe
Landscape
esposizioni
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Eleonora Costi
luminosit
I tempi influiscono su
movimento del soggetto (effetto mosso)
oggetti molto veloci oggetti medio veloci limite minimo per foto nitide a
mano libera
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Eleonora Costi
Gli ISO indicano la sensibilit alla luce del sensore della tua macchina fotografica e
sono un elemento chiave dell aspetto finale dell'esposizione.
Infatti, insieme all apertura del diaframma e al tempo di esposizione, essi
costituiscono il cosiddetto triangolo dell esposizione , che determina la quantit di
luce che viene catturata dal sensore.
Una volta che una certa quantit di luce raggiunge il sensore, esso la assorbe con
una certa velocit , e quella velocit indicata dal numero di ISO.
Aumentare gli ISO ha un prezzo caro in termini di qualit dell immagine; questo
prezzo si chiama rumore digitale e si manifesta come un aumento della dimensione
dei grani di cui fatta l immagine.
RUMORE
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Eleonora Costi
Ecco alcune informazioni che dovete tenere a mente per leggere l'istogramma
correttamente:
se l istogramma presenta la maggior quantit di pixels a sinistra, ovvero nella zona
dei toni scuri, avremo un immagine troppo scura.
se l istogramma presenta la maggior quantit di pixels a destra, ovvero nella zona
dei toni chiari, avremo un immagine troppo chiara.
se l istogramma presenta una equa distribuzione dei pixels sia nelle zone scure,
che nei mezzi toni, che nelle zone chiare e una gobba al centro, l immagine
esposta correttamente
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Eleonora Costi
@trav_ell_er
Eleonora Costi
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Eleonora Costi
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Eleonora Costi
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Eleonora Costi
GOMITI:
Appoggia i gomiti al corpo per
migliorare la stabilit
IN GINOCCHIO:
Alza una gamba e
appoggia il gomito sul
ginocchio.
APPOGGIATI:
Usa una parete, una
superficie piana o anche la
spalla di un'altra persona per
creare supporto.
GAMBE:
Tieni le gambe distanziate, in
modo da avere il massimo
equilibrio.Inoltre puoi mettere uno
dei due piedi avanti e piegare
leggermente le ginocchia
MANI:
Usa la mano destra per afferrare il
corpo della fotocamera e il dito
indice per premere il pulsante di
scatto. Sostieni l'obiettivo con la
mano sinistra, per creare pi
supporto e stabilizzazione
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Eleonora Costi
GRANDANGOLI
Sono gli obiettivi con una lunghezza focale inferiore ai 35mm
Servono per fotografare ampie porzioni di scena
quindi vengono utilizzati nella fotografia paesaggistica
e di architettura.
Il grandangolo non consigliato per la fotografia ritrattistica perch la vicinanza al
soggetto ne deforma il viso.
Con questo tipo di lente gli oggetti vicini appaiono molto grandi mentre gli oggetti a
distanza appaiono pi piccoli di quanto in realt essi siano.
Una menzione a parte meritano le ottiche ultragrandangolari denominate fisheye,
termine che significa letteralmente occhio di pesce . Questo tipo di obiettivi hanno
lunghezze focali pari o inferiori a 16mm.
MACRO
Un obiettivo macro viene solitamente impiegato per scattare foto
estremamente nitide a soggetti molto ravvicinati( fiori, insetti, prodotti ecc)
Gli obiettivi macro hanno una distanza minima di messa a fuoco dal soggetto
molto bassa, circa la met di quella possibile con un obiettivo normale, essa
per non fissa e varia a secondo dell obiettivo.
OBIETTIVI FISSI
Gli obiettivi a lunghezza focale fissa sono ottiche che possiedono una sola
lunghezza focale, quindi per avere una foto ravvicinata o distante dal soggetto
dobbiamo muoverci fisicamente.
Hanno una qualit superiore rispetto agli zoom, questo perch pi l escursione
focale grande pi compromessi ottici vanno accettati
TELEOBIETTIVI
Il teleobiettivo consente di fotografare un soggetto distante.
Tutte le ottiche superiori a 50mm sono considerate tele.
I teleobiettivi si possono dividere in tre sottocategorie:
Medio Tele: obiettivi con focali comprese tra i 50mm e i
100mm.
Teleobiettivo: obiettivi con focali comprese dai 100mm e i
300mm.
Super Teleobiettivo: gli obiettivi con focali superiori a
300mm.
Nella fotografia ritrattistica si usa generalmente il medio tele, le
focali che per convenzione sono pi adatte a questo genere
sono tra i 70mm e gli 85mm, mentre nella fotografia sportiva si
usano focali tele dai 300mm in su.
TILT SHIFT
Le ottiche decentrabili sono molto particolari e costose.
.Questo tipo di obiettivi vengono impiegati solitamente nella fotografia di
architettura, se per esempio proviamo a fotografare un palazzo inclinando la
macchina fotografica verso l alto noteremo che le linee diventeranno convergenti
verso un punto, ci non avviene con un ottica decentrabile, che ci permette di non
inclinare la fotocamera e quindi di ottenere una foto dalla prospettiva perfetta.
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Eleonora Costi
ND - DENSITA'
UV NEUTRA
GRADUATI
POLARIZZATI
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Eleonora Costi
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Eleonora Costi
LUCE NATURALE
Composta da una semplice luce continua o flash posta
lateralmente al soggetto, Vi restituir un ombra molto
pesante sulla parte opposta del soggetto illuminato, Per
ottenere delle immagini forti e contrastate baster
avvicinare l illuminazione al soggetto, per avere dei dettagli
pi morbidi baster invece allontanare un po la
lampada/flash
LUCE PIENA
Questo tipo di illuminazione utilizzato per illuminare il volto del
soggetto nella
sua totalit , eliminando ombre e difetti. Per comporre il set sono
necessarie due lampade poste circa a 45 davanti al soggetto. Anche in
questi schemi di luce possono essere utilizzati strumenti come
softbox, ombrelli o pannelli per rendere la luce pi diffusa e morbida
sul volto.
LUCE A FESSURA
Questo tipo di illuminazione utilizzato spesso nel cinema,
crea un fascio di luce che illumina il soggetto a fessura
creando un forte impatto emotivo e drammatico.
Lo schema composto da due pannelli posizionati a V con
all interno l illuminatore, sarete voi a decidere la dimensione
del fascio di luce e quale parte del soggetto dovr colpire.
LUCE REMBRANDT
L impostazione molto semplice ed efficace: una lampada
a luce continua o un flash posizionata a circa 45 e pi in
alto rispetto al soggetto, quasi a simulare la luce del sole.
Il soggetto verr colpito da un fascio di luce che illuminer
met volto, mentre sull altra met si dovr formare un
triangolino sotto l occhio, non pi lungo del naso e non pi
largo dell occhio. Questi schemi di luce restituiscono
immagini naturali e suggestive.
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Eleonora Costi
Imparare a usare la luce essenziale per tutti i fotografi, perch basta capire
come funziona ed usarla a proprio vantaggio all interno del proprio lavoro.
Lavorare con la luce naturale non per niente facile, bisogna fare molta
pratica per prendere confidenza e sfruttare al meglio ogni condizione di luce.
SILHOUETTE
Non devono esserci altre fonti di luce
meglio creare composizioni semplici
impostare la fotocamera in manuale e sottoesporre leggermente
l'immagine per rendere il soggetto ancora pi scuro e in contrasto con la
fonte luminosa
Utilizzate la messa a fuoco a Spot calibrandola sui toni medi della foto
RITRATTI
Serve una seconda luce che vada ad illuminare/schiarire il volto
del soggetto
Utilizzate la messa a fuoco valutativa prendendo come punto la
parte di volto che si vuole far risaltare
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Eleonora Costi
INDOOR:
Usare il treppiede e lo scatto remoto.
Pu essere utile illuminare l'ambiente con flash e pannelli
schiarenti.
ISO bassi (100) e tempi lunghi (1/8)
CITTA' DI NOTTE:
Usare il treppiede e il controllo remoto. No flash
ISO bassi, (100)Tempi Lunghi,(3")Diaframma medio (5.6-11)
STELLE
Treppiede obbligatorio , no flash, tempi molto lunghi,(10")
diaframma (5.6)medio ISO alti(800-1600)
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Eleonora Costi
Una lunga esposizione non altro che una foto scattata impiegando un tempo
di otturazione particolarmente lungo.
Quando si parla di lunga esposizione intesa come una vera e propria tecnica
fotografica, ci si riferisce quindi alla scelta deliberata di un tempo molto lungo
col preciso intento di ottenere un particolare effetto di mosso creativo.
DI GIORNO
Questa la situazione pi facile da gestire, perch non avremo bisogno di un filtro ND
imposta la macchina in Priorit di Apertura (A),imposta un diaframma generalmente
tra f8 e f11 (pi il diaframma sar chiuso -valore di f pi alto- pi l esposizione sar
lunga),
metti gli ISO al livello pi basso consentito(es. ISO 100),
la macchina calcoler il tempo di scatto
DI NOTTE
Le istruzioni da seguire sono uguali a quelle di giorno ma noterai che la
macchina fotografica non user dei tempi lunghi( c' troppa luce)
quello che devi fare aggiungere un filtro nd che scurisca la scena
Creare un effetto seta sull acqua forse la finalit che pi frequentemente spinge
ad usare una lunga esposizione. I soggetti prediletti per foto di questo tipo sono
ruscelli, fiumi e cascate, nei quali il flusso d acqua piuttosto rapido.
Una lunga esposizione permette anche di registrare il movimento delle nuvole nel
cielo, che in questi casi appaiono allungate nella direzione del vento.Rispetto al
movimento dell acqua, quello delle nuvole relativamente lento, il che costringe
ad usare tempi pi lunghi per ottenere un effetto tangibile
Anche le foto delle scie luminose (light trail) si basano sulla lunga esposizione. Il
caso pi comune riguarda le luci emesse dai fari delle automobili in transito, che per
effetto dei tempi lenti appaiono, appunto, come delle scie allungate che ricalcano il
percorso della strada.Foto di questo genere possono essere ottenute sia con tempi
di scatto relativamente rapidi (come 5″) che particolarmente lunghi (ad esempio un
@trav_ell_er minuto). Molto dipende dalla quantit di auto presenti e dalla loro velocit .
Eleonora Costi
@trav_ell_er
Eleonora Costi
Golden hour, spesso definita anche come magic hour, è la prima e l'ultima ora di luce solare
durante il giorno.
Vuol dire che, in effetti, ci sono due ore d'oro: una alla mattina e l'altra al pomeriggio. Spesso viene
spiegato che la Golden hour del mattino inizi con il sorgere del sole e termini dopo circa 1 ora.
Allo stesso quella pomeridiana inizi circa un'ora prima del tramonto.
Durante la Golden hour, la luce è molto morbida e molto calda (quasi dorata, da qui il nome; ma
pu essere anche quasi rossa, realizzando cos alcuni scatti molto drammatici).
Anche le ombre sono molto morbide, spesso quasi inesistenti (è ottimo per ritratti!). In tali
condizioni riescono meglio gli scatti di architettura, paesaggio e i ritratti.
La Blue hour invece è un'ora prima della Golden hour del mattino e subito dopo quella
del pomeriggio.
È il periodo della giornata in cui non non c'è sole ma non è ancora completamente al
buio.
Il nome deriva dal fatto che la luce ha tonalità blu (o talvolta viola). Produce
un'atmosfera magica e a volte surreale.
Durante quest'ora anche il cielo, spesso, ha un colore blu profondo.
IPS:
Per sapere esattamente a che ora iniziano la golden /blue hour e per sapere
come sono posiionate le ombre ad un determinato orario potete utilizzare l'app
photopills
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Eleonora Costi
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Eleonora Costi
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Eleonora Costi
Il quadrante centrale, chiamato anche zona aurea, circondato dai quattro punti di
intersezione, che prendono il nome di punti di forza . Gli studi effettuati dichiarano
che proprio da questo quadrante l occhio dello spettatore inizier a esplorare
l immagine.
Dal centro si sposter esternamente sui quattro punti forza acquisendo informazioni,
poi individuer il punto d interesse e da li torner al centro ricominciando con
l esplorazione delle zone limitrofe.
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Eleonora Costi
Si tratta della versione pi completa della regola dei terzi. Originariamente, intorno
al XIII secolo, il matematico Fibonacci scopr il numero 1,618033. Definito numero
aureo, veniva spesso associato al rapporto tra le dimensioni ed a un naturale
equilibrio (conchiglie, rami di alberi o addirittura conformazione delle galassie)
successivamente venne utilizzato nel campo dell arte, dove nell ambito della
composizione permetteva di creare un perfetto equilibrio e armonia tra gli elementi.
Come spesso accade, molte delle regole della pittura, scultura e altri rami dell arte
possono essere applicate alla fotografia. Sfruttando questo numero ed il suo
rapporto, anche chiamato sezione aurea, in fotografia si avranno gli strumenti per
una composizione che inconsciamente attragga maggiormente l attenzione di chi
osserva.
Rappresentata su una griglia molto simile a quella della regola dei terzi, la sezione
aurea si differenzia per il rapporto che si presenta tra le tre colonne. Le due pi
esterne sono pi larghe rispetto a quella centrale.
@trav_ell_er
Eleonora Costi
esprimono stabilit .
L'equilibrio deriva dalla loro associazione con l'orizzonte
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Eleonora Costi
colori colori
complementari analoghi
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Eleonora Costi
Pulite le lenti!
@trav_ell_er
Eleonora Costi
Scattare una foto dall alto non vuol dire poterlo fare solo se si ha un
drone. Scale, terrazze, balconi.. basta ingegnarsi. La prospettiva
dall'alto consente allo spettatore di sentirsi superiore al soggetto
trasmettendo, a volte, un senso di protezione e fiducia o di
dominazione.
bolla
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Eleonora Costi
1080 x 1080
1080 x 566
1080 x 1350
L CE
Come ogni immagine che viene impressa sul nostro sensore, la luce sicuramente gioca il
ruolo pi importante;
Ogni luogo va studiato sul campo, per capire quale sia il momento pi adatto e quindi
l orario migliore per poter catturare la magia del posto.
Per questo importante imparare a pianificare le uscite fotografiche, in questo modo
oltre a ridurre le uscite a vuoto sarai in grado di ottimi are ogin tua sessione per portare
a casa ottimi risultati.
IN AD A A
Non una regola da rispettare in ogni occasione, ma ci sta, e spesso serve per dare
dinamicit alla vostra fotografia di paesaggio; per cui via quegli ori onti al centro e
spa io ad un primo piano o al cielo se bello carico di nuvole e colori
O I ON E
Un altro errore che spesso commettono i fotografi paesaggisti alle prime armi (forse
perch presi dall emo ione del momento) l ori onte storto; quanti ori onti si vedono
in giro per il eb che pendono verso destra o verso sinistra? Ok che la vita fatta di salite
e discese ma . occhio, l ori onte una linea retta!
DIAF AMMA
Nella fotografia di paesaggio molto importante avere tutti i piani a fuoco (a meno che
non si stia cercando qualcosa di creativo); bene quindi utili are diaframmi chiusi (f/11
f/16) per non rischiare di avere parti dell immagine fuori fuoco
MO E
Cercate sempre di mantenere gli ISO pi bassi possibili per ottenere foto nitide e prive di
rumore.
Questo a volte, in condi ioni di luce scarsa, vi porter ad utili are tempi molto lenti, ecco
perch un treppiede (punto 5) vi torner comodo.
TREPPIEDE OBIETTIVI
E' fondamentale avere un dai grandangoli ai tele FILTRI
buon treppiede, Possibilmente ogni obiettivo pu essere utile Polari atori, filtri ND
leggero per la fotografia di paesaggio.
@trav_ell_er
Eleonora Costi
IFLESSI
Uno dei modi pi semplici per rendere le nostre fotografie di
paesaggio di grande impatto sicuramente quello di cercare delle
superfici riflettenti.
Fonti d'acqua ma anche pala i. Allenate il vostro occhio a cercarli.
PIANI DI E SI
Uno degli aspetti principali della fotografia di paesaggio sono
sicuramente i diversi piani delle nostre scene. Invece che
appiattire le nostre foto cerchiamo di renderle pi complesse
giocando con la profondit di campo
EMPO
Comunemente facile pensare che le giornate di sole siano le
pi adatte per fare foto paesaggistiche e invece non sempre
cos . Spesso le giornate nuvolose regalano cieli molto pi
interessanti. Quindi non fermatevi di fronte a temporali o
nevicate.
O A IO DEL GIO NO
Come abbiamo gia visto orni orario porta con se una luce
completamente diversa. Lo stesso panorama pu risultare
completamente diverso , quindi sempre utile poter fare
un sopralluogo e prendersi il tempo necessario per
studiare l'orario migliore nel quale reali are gli scatti.
P ESEN A MANA
introdurre una presen a umana all'interno delle vostre
foto di paesaggio pu aiutarvi a trasmettere il "Senso
della scala".
Ovvero a far capire all'osservatore la grande a del
paesaggio, di un can on, di una montagna..
@trav_ell_er
Eleonora Costi
Un ritratto testa/piedi pu venire tagliato in vari punti della figura, alcuni sono
conven ionalmente considerati corretti, altri no ma non esistono regole
scolpite nella pietra.
E' sempre meglio scattare gi con il taglio desiderato.
Ci sono principalmente due buone ragioni per seguire questo consiglio:
Risparmio di tempo. Pensando subito al taglio che si vuole dare evita di farci
perdere un sacco di tempo a scegliere la foto immaginando il taglio che
vogliamo darle.
La qualit dello scatto non viene danneggiata. Una foto ritagliata a posteriori
potrebbe avere una qualit minore
Genericamente, la regola da tenere buona quella che consiglia di non tagliare
la figura umana ad alte a giunture (spalle, gomiti, anche, ginocchia, caviglie).
Inoltre mai tagliare i piedi in una figura intera.
Ovviamente tutte queste non sono regole ma consigli standard, se volete
reali are degli scatti creativi sta tutto alla vostra capacit di valuta ione estetica.
@trav_ell_er
Eleonora Costi
Fai allontanare il soggetto dalla fotocamera per creare pi curve visive. Nessuna
parte del suo corpo dovrebbe apparire come una linea retta. Le persone di solito
piegano tutte le parti del loro corpo, se la modella troppo dritta, sembrer rigida e a
disagio.
TIPS:
A differen a dei soggetti femminili, quando si lavora con un modello maschile,
si consiglia di enfati are le linee e gli angoli acuti (mascella, schiena, braccia,
ecc.)
OL O
Spingi il mento in avanti
e inclinalo
leggermente verso il basso.
CO PO
Raffor a le curve
usando una posa
a forma di S.
Questo accentua
la sua figura.
SED O
SPALLA
Per creare un mood rilassato
Per dare un look misterioso alla
si pu far sedere la modella
foto fate girare la modella di
Assicurarsi che una gamba
spalle con il viso rivolto verso la
sia piegata per snellire la
camera
figura e la sua schiena sia
leggermente piegata in
GAMBE
avanti.
Meglio mettere il peso su
una gamba e rilassare l'altra.
Mai completamente
parallele.
SD AIA A
Una posa sdraiata rende lo scatto pi intimo.
Pi vi allontanate pi la figura risulter snella
@trav_ell_er
Eleonora Costi
SPALLE
La schiena ben dritta e spalle
leggermente inarcate indietro
B ACCIA
Le braccia incrociate sono
simbolo di sicure a e mascolinit
quindi vengono usate molto nei ritratti maschili
SED O
Per creare uno scatto pi
amichevole si pu far
sedere il soggetto.
APPOGGIA O
L'importante che le
Si pu far appoggiare il
gambe non siano entrambe
modello ad un muro ad
GAMBE stese a terra.
esempio, chiedergli di
Il soggetto non dovrebbe spostare il peso del corpo
stare in piedi con le gambe su un lato e incrociare
completamente dritte. leggermente le gambe
Chiedigli di mettere pi peso
su una gamba e di piegare e
rilassare l'altra.
MANI
Le mani sono molto importanti
nei ritratti.
Devono essere sempre
occupate a fare qualcosa.
Altrimenti meglio metterle in
tasca, con le braccia incrociate
o appoggiate a qualcosa
@trav_ell_er
Eleonora Costi
Quando si pensa alle foto di gruppo sembra una cosa molto facile: basta
mettere i soggetti vicini e scattare. C per un enorme differen a tra una
foto di gruppo fatta in modo professionale ed una semplice foto con molte
persone che tutti possono fare.
MI
DALL'AL O
Per evitare problemi
con le alte e o di
gerarchia
@trav_ell_er
Eleonora Costi
La sigla HDR sta per High D namic Range, che in inglese significa pi o
meno ampia gamma dinamica.
La tecnica HDR permette di creare immagini con livelli di illumina ione che
vanno molto pi in alto e molto pi in basso di quanto normalmente
possibile. La gamma dinamica, quindi, si riferisce alla gamma dei possibili
valori di illumina ione.
Questi sono gli strumenti indispensabili per reali are foto HDR:
una macchina fotografica dotata del modo manuale o della fun ione di
compensa ione dell esposi ione o della fun ione auto e posure bracketing
un treppiede: fondamentale poich gli scatti dovranno essere sovrapponibili
e a mano libera rischieremmo di introdurre delle differen e nell inquadratura
non correggibili dal soft are.
il soft are per reali are immagine HDR (camera ra , Lightroom, Photoshop
@trav_ell_er
Eleonora Costi
La food photograph sicuramente una tecnica molto divertente sulla quale dar
sfogo la nostra passione per la fotografia!
Tutti i giorni abbiamo modo di sperimentare tecniche diverse e reali are foto
poten ialmente interessanti!
Non tuttavia una fotografia scontata, nasconde invece parecchie insidie , specie
per quanto riguarda l illumina ione
Se ti approcci alla fotografia del cibo potresti pensare che il contesto, in quanto piccolo,
necessiti di lenti normali se non addirittura grandangolari.
In realt troverai molto pi comodo usare dei medio-tele oppure dei veri e propri
teleobiettivi.
Ti permettono di godere di uno schiacciamento della prospettiva che a era
completamente la distorsione e di gestire in modo pi efficace il bokeh, ovvero la resa
dello sfocato
Per la food photograph molto pi efficace usare lo sfocato e per fare questo, oltre al
suggerimento precedente dove ti dico di sfruttare i teleobiettivi, ti consiglio di usare il
diaframma del tuo obiettivo aperto al massimo
Un aspetto fondamentale sul quale devi far atten ione quando vuoi reali are
della fotografia delle pietan e che devi mantenere un aspetto fresco del cibo.
Ma non sempre possibile reali are lo scatto in tempi brevissimi
Per ridarne le sembian e originarie basta che tu cosparga il cibo con dell olio
vegetale o glicerina usando un pennello (per le pietan e unte) o uno spru ino
con dell'acqua (per le insalate)
La fotografia di architettura offre una serie di possibilit che vanno dalla ripresa di
edifici, pala i e monumenti singoli, fino agli scatti panoramici in cui si
immortalano intere aree urbane, alle immagini degli interni in cui vengono descritti
gli ambienti e i locali di appartamenti ed edifici ad uso residen iale.
Fotografare l architettura un edificio o una struttura un opera ione che richiede
competen e e conoscen e specifiche e non si limita alla semplice ripresa di un
soggetto statico, ma deve essere effettuata seguendo alcune regole.
Per fare delle belle foto di architettura bisogna quindi essere in grado di riprodurre
in modo corretto la prospettiva e le linee degli edifici, sen a deformarne le forme.
PUNTO DI VISTA
Nella fotografia di architettura molto importante il punto di vista da cui si riprende il soggetto: in
base alla posi ione che assumo rispetto al monumento o alla struttura posso cogliere dettagli che
rendono particolare e interessante il mio scatto.
PROSPETTIVA
Fotografando un edificio dal basso verso l alto si nota la convergen a delle linee verso un punto, Una
deforma ione che fa s che le strutture sembrino pi larghe in fondo e pi strette in cima:per
fotografie di architettura meglio mantenere parallele le verticalie controllare la giusta prospettiva.
CONTESTO
Contestuali are l edificio che si sta riprendendo la giusta solu ione, soprattutto se si tratta di un
pala o storico: infatti, castelli e residen e antiche spesso hanno una resa maggiore se immortalati
nella ona in cui sorgono (parchi, aree verdi, scogliere a picco sul mare), mentre grattacieli e strutture
moderne sono pi adatti a essere fotografati da soli anche per via dei materiali impiegati come vetro
e acciaio che colpiti dalla luce, creano riflessi interessanti.
LA LUCE
Un illumina ione frontale tende ad appiattire molto la struttura, mentre quella laterale
esalta maggiormente i dettagli e le conferisce anche un lieve effetto 3D. Controllate
sempre anche le previsioni del tempo, perch la luce diretta o quella che passa
attraverso le nuvole pu dare degli effetti differenti all edificio.
CONTRASTI
La conflittualit tra gli elementi e il contrasto fanno parte di tutte quelle fotografie
architettoniche che si sono dimostrate vincenti. Provate a mettere un elemento
curvo in un immagine che ha linee dritte, oppure il contrario, o tentate di rompere la
perfe ione di una fotografia architettonica o a mettere con la post-produ ione colori
accesi in un contesto dai toni spenti o grigi. Anche il cielo, a volte, pu fare da
@trav_ell_er
contrappunto
Eleonora Costi
La fotografia in bianco e nero infatti non deve essere vista come una scelta a
posteriori, che si fa tanto per provare, senza alcuna base tecnica e teorica sulle
sue peculiarità.
Ma è qualcosa che, in ragione delle sue caratteristiche specifiche rispetto al
colore, deve esistere nella mente e nell occhio del fotografo prima ancora di
scattare.
Senza questa convinzione di base le tue foto rimarranno sempre appena
discrete , perché non del tutto corrette da un punto di vista espressivo.
Tuttavia, quando fai una foto in bianco e nero, devi concentrarti sopratutto nella ricerca della plasticità
e della tridimensionalità.
Contrasto e volume: Poiché manca il colore, quando fotografi in bianco e nero la luce da
testimonianza di sé attraverso il contrasto tra aree molto illuminate e aree di grande
ombra/oscurità.
Forme e linee: Quando non c è il colore, le forme diventano protagoniste. Cerca allora di
individuare nel tuo soggetto geometrie chiare e linee di demarcazione nette, che attirino
l attenzione e lo sguardo
Texture: Fotografare in bianco e nero permette di mettere in evidenza la texture, cioè le
caratteristiche fisiche di una superficie.La rugosità di una pietra, le piega della corteccia di un
albero, il cotone di tessuti tribali ma anche i segni, le rughe o le espressioni di un volto.
Toni e sfumature: esistono infinite sfumature di grigio.Può valere la pena allora valorizzarle per
accentuare la dimensione percepita degli oggetti, o per conferire una atmosfera pi morbida alla
tua foto.
Nei primi due casi ti trovi a scattare in situazioni in cui il controllo di quello che ti trovi
davanti è limitato, e una moltitudine di colori può essere qualche volta attrattiva, ma
spesso è invece un elemento di disturbo.
Nel ritratto e nel nudo invece il bianco e nero fa risaltare meglio i tratti del viso e lo
sguardo, conferendo maggiore intensità al soggetto. Permettere di trattare meglio la
resa della texture della pelle
Farti giocare con le luci e le ombre per rendere le forme del corpo pi intriganti
Ritratto High Key: è una foto dove gran parte dell immagine è sovraesposta.
il soggetto e lo sfondo sono molto chiari, questo tipo in generale si presenta
come molto luminoso, con intere zone della foto bruciate , e un atmosfera positiva,
quasi angelica . Per questo motivo è molto usato per fotografare i bambini, o anche
nella pubblicità dei cosmetici.
Ritratto Low Key: è una foto dove gran parte dell immagine è sottoesposta.
il soggetto e lo sfondo devono essere scuri.
.Un ritratto di questo tipo è di solito intenso, drammatico, intrigante e misterioso.
@trav_ell_er
Eleonora Costi
L occhio umano ha una visione del mondo piuttosto limitata. Nessuno di noi è in
grado di vedere oggetti troppo piccoli né troppo lontani, eppure nell universo
esistono animali, piante, insetti e utensili di tutte le forme, colori e dimensioni.
Un obiettivo macro riesce a mettere a fuoco da distanze molto ravvicinate e a
fotografare i soggetti con un rapporto di riproduzione pari ad almeno a 1:1.
Spesso così piccoli che, se non ti avvicini abbastanza, verranno minuscoli anche
nella tua foto, e magari non è quello che vuoi.
Ed ecco che, per ovviare al problema, ci viene incontro la fotografia macro.
I S: Un altro modo per ottenere delle foto macro è l inversione dell obiettivo, una tecnica che consiste
nel capovolgere il tuo zoom e usarlo al contrario, ovvero con la lente frontale rivolta verso il corpo
macchina.
Diaframma: Ci sono situazioni in cui lo vorrai molto aperto, perché ti interessa avere la
minor profondità di campo possibile.E situazioni in cui vorrai invece chiuderlo al
massimo, perché la ridotta distanza dal soggetto ha già diminuito fin troppo la tua
profondità di campo.
Tempi: tutto dipende dal soggetto che hai scelto di fotografare.Nel caso di insetti o
farfalle che per esempio si muovono sopra un fiore, dovrai preferire tempi pi rapidi per
riuscire a congelare i movimenti quasi impercettibili
Iso: Gli ISO, di solito, variano tra 100 e 500, a seconda della location scelta per lo scatto
Con l affermarsi dei siti e dei blog che trattano di design d interni e con la
possibilità di poter avviare facilmente un business nel settore dell affitto a
breve termine, capire come fare fotografia di interni è diventato molto
importante.
Ecco una lista di consigli da seguire per realizzare delle foto d'interni
professionali :
Sfrutta gli angoli per poter prendere la pi ampia porzione di spazio possibile.
Non iniziare MAI e dico MAI a scattare casualmente, fai un giro nella proprietà
che devi fotografare e immagina già le fotografie che devi ottenere.Se noti che
in una determinata stanza manca qualcosa, aggiungila o chiedi al tuo
cliente/committente di aggiungere quello che secondo te manca per ottenere
la foto di impatto. Basta poco per aggiungere carattere ad un ambiente con
qualche cuscino o una manciata di giornali posizionati nel posto giusto.
Assicurati che le linee verticali siano dritte e parallele e che non convergano
verso l alto o verso il basso.Per ottenere questo risultato potresti
semplicemente utilizzare al meglio il cavalletto oppure comprare una lente
tilt-shift, salvo esigenze particolari ti consiglio la prima opzione.