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Riassunto - Federico Barbarossa - Vita, Ascesa Al Trono e Eredità

Federico Barbarossa nacque nel 1122 in Germania e divenne imperatore del Sacro Romano Impero nel 1155; cercò di rafforzare il potere centrale ma fu sconfitto nella battaglia di Legnano nel 1176 e dovette firmare un accordo con il Papa; morì annegato durante la Terza Crociata nel 1190.

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Federico Barbarossa nacque nel 1122 in Germania e divenne imperatore del Sacro Romano Impero nel 1155; cercò di rafforzare il potere centrale ma fu sconfitto nella battaglia di Legnano nel 1176 e dovette firmare un accordo con il Papa; morì annegato durante la Terza Crociata nel 1190.

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Federico Barbarossa: vita, ascesa al

trono e eredità
I primi anni e l'ascesa al trono
Federico Barbarossa nacque nel 1122 a Lenting, in Baviera,
figlio del duca di Svevia Federico II e di Giuditta di Baviera.
Dopo la morte di suo padre, Federico ereditò il titolo di duca di
Svevia nel 1147. Nel 1152, fu eletto re dei Romani, una
posizione che lo portò un passo più vicino al trono imperiale.
Nel 1155, ottenne la corona imperiale e divenne ufficialmente
Federico I, imperatore del Sacro Romano Impero.

Politica interna
Come imperatore, Federico Barbarossa si impegnò a rafforzare
il potere centrale dell'autorità imperiale. Implementò una serie di
riforme amministrative e legali volte a consolidare il suo
controllo sulle diverse regioni dell'impero. Inoltre, promosse lo
sviluppo economico attraverso la fondazione di nuove città e il
rafforzamento del commercio. Sostenne anche le arti e la
cultura, attirando artisti e scrittori alla sua corte.

La lotta per le investiture


Uno dei conflitti più significativi del periodo di Barbarossa fu la
lotta per le investiture, una controversia tra l'imperatore e il
papato riguardo al controllo e alla nomina dei vescovi e degli
alti prelati. Nel 1176, Barbarossa subì una sconfitta militare
nella battaglia di Legnano contro la Lega Lombarda, una
coalizione di città-stato italiane che si opponevano al suo
dominio. Questa sconfitta lo spinse a cercare una soluzione
pacifica, e nel 1177 firmò il Trattato di Venezia con Papa
Alessandro III, ponendo fine alla lotta per le investiture a favore
del papato.

La Terza Crociata
Nel 1189, Federico Barbarossa partì per la Terza Crociata, in
risposta all'appello di Papa Gregorio VIII per liberare
Gerusalemme dalla dominazione musulmana. Attraversò
l'Europa con un grande esercito e, nonostante le difficoltà
incontrate, raggiunse l'Asia Minore. Tuttavia, nel giugno 1190,
Barbarossa morì affogato durante un'attraversata del fiume
Saleph in Cilicia. La sua morte rappresentò una grave perdita
per la Terza Crociata.

Eredità
Federico Barbarossa è considerato uno dei più importanti
sovrani del Sacro Romano Impero. La sua abilità politica e
militare lo rese una figura rispettata e temuta durante il suo
regno. Nonostante la sua morte prematura, la sua eredità
continuò ad influenzare gli eventi successivi nel Sacro Romano
Impero. Successivi imperatori, come Federico II, cercarono di
emularne le gesta e realizzazioni.

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