LA COSTITUZIONE

ITALIANA raccontata
AI RAGAZZI
Testi di Geronimo Stilton
Collaborazione editoriale di Valentina Torchia Cari amici e care amiche,
Coordinamento testi di Margherita Banal (Atlantyca S.p.A.)
Coordinamento editoriale di Patrizia Puricelli il libro che state per leggere racconta un viaggio
Editing di Alessandra Rossi

Art Director: Iacopo Bruno

stratopico: quello che ho fatto in compagnia di
Copertina di Roberto Ronchi (disegno) e Christian Aliprandi (colore)
Graphic Designer: Laura Dal Maso/ theWorldofDOT
mio nipote Benjamin e dei suoi compagni di classe!
Illustrazioni della storia di Andrea Denegri (disegno), Christian Aliprandi (colore) Siamo andati in it ia a trovare un caro amico:
e Archivio Piemme
Coordinamento artistico di Tommaso Valsecchi il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, che ci
Grafica di Chiara Cebraro

www.geronimostilton.com
ha guidati tra i segreti della Costituzione:
Questo libro è stato realizzato in collaborazione con l’Autorità Garante per l’Infanzia e la legge più importante d’Italia!
l’Adolescenza, con il coordinamento di Stefania Berbenni
Il Garante ci ha spiegato i suoi principi fondamentali,
che permettono di vivere insieme in pace, rispet-
tandosi. Per noi è stata un’esperienza stratopica...
e tra poco scoprirete il perché!
Si ringrazia per la preziosa collaborazione il professore Andrea Morrone, docente di Diritto
costituzionale Parola d’onore
Da un’idea di Elisabetta Dami
di roditore!
© 2015 - Edizioni Piemme S.p.A.
[email protected]
International rights © Atlantyca S.p.A.
Via Leopardi, 8 - 20123 Milan - Italy
www.atlantyca.com - contact: [email protected]
e r o n i m o
G
Stilton
Stilton è il nome di un famoso formaggio prodotto in Inghilterra dalla fine del 17° secolo. Il nome Stilton è un
marchio registrato. Stilton è il formaggio preferito da Geronimo Stilton. Per maggiori informazioni sul formag-
gio Stilton visitate il sito www.stiltoncheese.com
È assolutamente vietata la riproduzione totale o parziale di questo libro, così come l’inserimento in circuiti
informatici, la trasmissione sotto qualsiasi forma e con qualunque mezzo elettronico, meccanico, attraverso
fotocopie, registrazione o altri metodi, senza il permesso scritto dei titolari del copyright.

Stampa: ELCOGRAF S.p.A. Questo libro è stato stampato

Via Mondadori, 15 - Verona su carta certificata FSC ®
 La legge più importante d’Italia!

La legge più Mentre ero concentratissimo a scrivere il mio

articolo, due sagome entrarono in ufficio,
importante d’Italia! si avvicinaro quatte come ratti alla mia scri-
vania e strillarono a pochi centimetri dal mio
orecchio: – Zio G! Abbiamo bisogno
Era un tiepido pomeriggio di primavera : del tuo aiuto!!!
il sole brillava nel cielo, l’aria profumava di Feci un balzo sulla sedia per la sorpresa.
fiori appena sbocciati, gli uccellini cinguettavano Davanti a me c’erano mio nipote Benjamin
FeLici... e io ero nel mio ufficio a lavorare! e la sua amica Pandora.
Ma scusate, non mi sono ancora presentato:
il mio nome è Stilton, Geronimo Stilton Abbiam
e dirigo l’Eco del Roditore, il giornale più o G! o
b
z i
o

iso
famoso dell’Isola dei Topi!

gn
Ci

o di
Dunque, come vi dicevo, stavo finendo un

te !
articolo per l’ultimo numero del
giornale: non vedevo l’ora di andare a fare un
giro in bicicletta al parco di Topazia e godermi
quella bella giornata!

4
 La legge più importante d’Italia!

Io chiesi subito: – Che cosa succede? In quel momento...

SD S BAM !
TONK!
Pandora mi spiegò: – La maestra Topitilla ci
ha chiesto di fare una ricerca sulla legge più
EN G!
importante d’Italia: la Costituzione. Tu Una valanga di libri mi
puoi aiutarci, vero zio G??? rotolò sul cranio!
Io sorrisi: – Ma certo! Ho un libro Squiiit, che dolore!!! h!
che parla proprio di tutte le leggi del mondo. Mentre io mi massaggia- Arg
Mi misi a frugare tra gli scaffali della mia vo il bernoccolo, Benjamin
libreria, ma erano pieni , molto pieni , anzi afferrò il libro che avevo
pienissimi di libri e non riuscivo a trovare faticosamente
quello di cui avevo bisogno! recuperato e lesse il ti-
– Eppure dev’essere qui... – borbottai, spo- tolo: – Leggi e regole da
stando alcuni libri. tutto il mondo...
– Oppure qua... – dissi, guardando Poi il mio nipotino iniziò
tra i volumi dell’Enciclopedia dei Formaggi. a sfogliare le pagine: – Zio G, parla
– Per mille mozzarelle! Eccolo finalmente! – proprio delle leggi di tutto il mon-
esclamai, estraendo dallo scaffale della libreria do! Ma... per mille
un enorme libro. iuto
! mozzarelle, ci sono
A

6
 La legge più importante d’Italia! La legge più importante d’Italia!

solo due pagine sulla Ma sapevo a chi chiedere aiuto: c’era un solo
Costituzione italiana! Noi roditore che poteva rispondere a tut-
abbiamo tantissime domande! te quelle domande! Un tipo, anzi un topo, che
Pandora mi spiegò: – Per esempio, sa e che fa tantissime cose!
che cosa sono i 12 principi Presi il telefono, composi il numero del
fondamentali? suo ufficio e dissi: – Buongiorno, il mio nome
– E quanto è lunga esattamente è Stilton, Geronimo Stilton! Potrei parlare
la Costituzione? – domandò poi. con Vincenzo Spadafora, il Garante per
– Di che cosa parla l’articolo 1? l’Infanza e l’Adolescenza?
– chiesero in coro.
Io mormorai: – Ehm... dunque...
?
l u nga i 12 principi sono...
t o è
an la Costituzione
Qu
italiana è lun-
ga... l’articolo 1...
La verità è che
c i c apivo
non o sta!!!
un a c r

8 9
 CHI è L’AUTORITà GARANTE
• Monitorare le risorse dedicate ai minore
PER L’INFANZIA E L’ADOLESCENZA • Far capire che investire sui ragazzi sig
nni.
nifica forgiare
in Italia? persone migliori, far crescere una genera
valori e capacità in grado di affrontare
zione con
le oggettive
poco più di 10 milioni, difficoltà presenti e future.
In Italia i bambini e gli adolescenti sono • Studiare tutte le possibilità per aiutare
italiano su cinque!). i ragazzi
il 17% della popolazione totale (quasi un a diventare adulti consapevoli, valorizzan
iglie poverissime. done le
Almeno 1 milione e 400 mila vive in fam capacità, le idee, la ricchezza interiore.
ragazzi e bambini Deve ascoltarli
Inoltre, ci sono poco più di 1 milione di e sentire cosa pensano e cosa vogliono.
ole italiane: un
di origine straniera che studiano nelle scu • Sensibilizzare l’opinione pubblica perché
i come integrazio-
dato che mette in luce l’importanza di tem una priorità occuparsi dei ragazzi.
consideri
adinanza italiana.
ne, accoglienza e riconoscimento della citt
CHI È Insomma, volendo riassumere ‘CHE CO
SA FA’,
olescenza è stata
• L’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Ad l’Autorità Garante ha quattro grandi e
importanti compiti:
112. In Europa
istituita il 12 luglio 2011 con la legge n. - il compito di comunicare. Con i bambin
i e i ragazzi, ma
figura: Belgio,
già molti Paesi avevano introdotto questa anche con gli adulti, che devono occupa
rsi di loro, con le
Unito, Norvegia,
Francia, Grecia, Spagna, Austria, Regno associazioni, le scuole, le istituzioni, le
famiglie. Deve stu-
Polonia. diare, conoscere, ascoltare, informare, sen
sibilizzare;
ionale super
• L’Autorità Garante è un organo istituz - il compito di proporre. Dopo essersi info
rmato e aver
onomo e indipen-
partes, cioè al di sopra delle parti. è aut ascoltato, studia e suggerisce soluzioni
per le situazioni
dente da qualsiasi potere. difficili in cui sono coinvolti i ragazzi, e
promuove leggi e
politiche che li tutelino;
CHE COSA PUÒ FARE - il compito di facilitare. Il suo ruolo è
Ministeri per quello di ‘mettere
• Rivolgersi al Parlamento italiano e ai insieme’ le persone che possono fare con
scenza, cretamente la
creare nuove leggi per l’infanzia e l’adole differenza, consigliarle, indirizzarle;
are fondi
migliorare quelle già esistenti, far stanzi - il compito di controllare. Vigila sempre
che ascolti su ciò che accade
per iniziative e promuovere una cultura ai ragazzi, sui pericoli che possono incont
re al meglio. rare, sulle istitu-
i minorenni, li rispetti e li faccia cresce zioni che devono operare nel loro interess
i soggetti e.
• Creare le condizioni per far dialogare
che si occupano dei bambini.
 Allora, quando si parte?

Allora, quando Andare in Italia era un’idea stratopica ...

ma il viaggio in aereo non lo era per niente!!!
si parte? lo sapete, io soff
Vo i ro il mal d’aria ...
Ma Benjamin e Pandora erano entusiasti e io
Spiegai la situazione al Garante , che escla- non potevo deluderli! Così accettai l’invito.
mò entusiasta: – Ma certo che posso aiutarvi! Il Garante concluse: – Allora è deciso, Stilton!
Hai chiamato la persona giusta, Stilton!!! Io Vi aspetto tra due giorni a Roma!
conosco bene la nostra Costituzione! Anzi, Subito dopo, i due ragazzi mi chiesero di avvi-
Cer
pos to che ho un’idea: perché non venite a trovarmi sare la maestra Topitilla .
so a
iuta
rvi! a Roma? Vi guiderò alla scoperta Non appena la roditrice rispose, i ragazzi
della legge più importante e più esclamarono: – Andiamo a Roma per conosce-
bella d’Italia! re la Costituzione! Ci accompagnerà zio G
Prima che potessi rispondere, e là incontreremo il Garante per l’Infanzia e
Benjamin e Pandora, che aveva- l’Adolescenza!!!
no sentito la proposta, strillaro- Topitilla era commossa: – Dottor Stilton, lei è
no felici: – Evviva, andiamo davvero un roditore generoso! Permettere ai
in Italia!!! Squiiit! ragazzi di conoscere da vicino la Costituzione…

13
 Allora, quando si parte? Allora, quando si parte?

Quand Io mormorai, imbarazzato: – E naturalmente il

o
parte? si
– Ehm, io, veramente... viaggio per tutta la
Ma la maestra continuò: – E di classe è offerto
incontrare un roditore in zampa da lei! Non so come
come il Garante ... ringraziarla, dottor
– Eh… sì, è un mio grande amico! Stilton! Lei è
– risposi, sempre più imbarazzato. davvero un roditore
Topitilla concluse: – Bene, allora quando si speciale!
parte? Devo avvisare tutta la classe, chie- Per mille mozzarelle,
dere i permessi ai genitori, preparare le vali- la maestra Topitilla aveva capito
gie, comprare una guida turistica di Roma… che volevo portare a Roma
Squiiit, che cosa?!? tutta la classe... E io non potevo
cosa?
Tutta la classe?!? Che certo deludere Benjamin
Cercai di replicare: e i suoi compagni di scuola!
– U-un momento!
V-veramente io...
Ma la maestra ormai
non mi ascoltava più.

14 15
 i?!
e fa
Ch

u!
Ua

Un viaggio - Rarin si mise a cantare a

squarciagola a pochi
da incubo! centimetri dal mio orecchio...
- Carmen giocò con il mio
!
ento computer
Att
Il giorno dopo, salimmo (mentre io avrei dovuto
insieme sull’aereo che lavorare!)...
ci avrebbe portato a - David sparpagliò le
iva!
Evv
Roma. bozze del mio ultimo
Il viaggio fu un vero libro per tutto l’aereo...
incubo!!! - Antonia prese la mia
Soffrivo il mal d’aria e in agenda e iniziò a
più ero circondato da topini disegnare ...
Là
Aiu
to! là l
à! urlanti che ne combina- Per mille mozzarelle,
vano di tutti i colori! facevano di tutto per rendermi
- Zappo mi rovesciò il viaggio terribile!!! heh
e!
He
un succo di frutta sulla Finalmente l’aereo atterrò a
cravatta... Roma.
 Un viaggio da incubo! Un viaggio da incubo!

Quando scesi, inciampai in una valigia, Lui sorrise: – Benvenuti! Siete pronti per
finii contro un carrello portabagagli... e mi conoscere la Costituzione italiana?
ritrovai sommerso da un mucchio di Benjamin e i suoi compagni esultarono in
valigie! Quando riuscii a riemergere, tutti mi coro: – Certo!!!
fissavano stupiti. Subito, Rupa alzò la zampa e chiese:
Come se non bastasse, una voce che conosce- – Sì, ma... che cos’è la Costituzione???
vo esclamò: – Stilton, ma che cosa combini? Ti Il Garante spiegò: – La Costituzione è la legge
sembra il momento di giocare a nascondino?! più importante della Repubblica che ci mostra
Squiiit, che figuraccia: era arrivato il mio come comportarci e come vivere in armonia.
amico, il Garante! È come se fosse un recinto, che ci protegge

to!
Aiu

h! s!
Arg Op

a!
bott
Che
 Un viaggio da incubo! Un viaggio da incubo!

dai prepotenti e ci aiuta a capire che cosa

possiamo fare e che cosa è meglio non fare. 556
556 persone, scelte dai nostri nonni
dopo la Seconda Guerra Mondiale:
Ci dice quali sono i nostri diritti e doveri. 1 9 46
hanno cominciato a scriverla dopo che
Io aggiunsi: –Per mille mozzarelle , avere
i ug no
l’Italia è diventata una Repubblica, il
dei diritti è molto importante! 2 g
2 giugno 1946, e hanno finito 18 mesi
Il Garante esclamò: – Certo, Stilton! Impor- dopo, cioè il 22 dicembre 1947.
tantissimo! Per esempio, la Costituzione dice – Ma è tantissimo tempo!!! – esclamarono in
che tutti abbiamo diritto di votare dopo aver coro i ragazzi.
compiuto 18 anni. E poi dice anche che pos-
siamo riunirci in gruppi grandi e piccoli per
esprimere la nostra opinione: in poche paro-
139 12
Il Garante sorrise: – Ci hanno messo così tanto
perché la Costituzione è molto lunga: è compo-
sta da 139 articoli, e i primi 12 sono chiamati
le, la Costituzione ci permette di partecipare ‘Principi fondamentali’! Siete pronti a scoprire
alla vita della nostra società. Possiamo fare tutti gli articoli? Allora cominciamo dall’inizio:
volontariato, sostenere la nostra famiglia, l’articolo 1 dice che il nostro Stato è una
aiutare i compagni, rispettare l’ambiente... Repubblica, una parola che deriva dal latino
– Ma che bella invenzione la Costituzione! – ‘res publica’, che significa che è una cosa
commentò la maestra Topitilla. pubblica, cioè di tutti! La nostra Repubblica
– Già, un’invenzione stratopica! La crearono ha un presidente, Sergio Mattarella, eletto dal

20 21
 Un viaggio da incubo!

Parlamento il 31 gennaio 2015 e rimarrà in ca-

rica 7 anni; controlla il lavoro del Parlamento
Una casa che resiste
e l’applicazione delle leggi. al tempo
Topitilla chiese: – Ci sono anche articoli
che parlano della scuola?
Il Garante rispose: – Ma certo! L’articolo 34 Tutti erano pronti per iniziare la visita della
dice che qualunque bambino ha diritto a città. Tutti... tranne me!
imparare e a essere istruito. E che le scuole Mia sorella Tea mi aveva prestato il suo
devono essere aperte a tutti, sicure, ben tenute nuovo smartphone per registrare ogni parola
e senza pericoli. Invece, gli articoli 35, 36, che il Garante avrebbe detto. Peccato che non
37 e 38 parlano del diritto al lavoro e dicono avessi avuto il tempo di leggere le istruzioni e
e
che ognuno deve essere pagato in base a quel- ora non riuscivo ad accenderlo! Ma
com a?
n
zio
lo che fa. Il Garante mi guardò perplesso: fun

Io ero molto interessato: – Raccontaci di più! – Stilton, ti vedo in difficol-

Il Garante sorrise : – Ma certo, Stilton... tà. Che cosa succede?
Però ho un’idea! Venite con me, vi spiegherò i – N-niente... – balbettai io,
12 Principi Fondamentali della nostra Costitu- pigiando tasti a caso, sperando
zione mentre visitiamo Roma! di trovare quello giusto.

22 23
 Una casa che resiste al tempo

deciso di riunirsi in gruppi: prima han-

no dato vita a piccole comunità, che poi sono
Zappo sghignazzò: – Zio G, non dirmi che diventate sempre più grandi, fino a diventa-
non sai come si usa uno smartphone!!! re città come Roma o Topazia. E sapete perché?
Squiiit, io divenni paonazzo per l’im- – Perché stare insieme è più bello! –
barazzo: un’altra figuraccia!!! esclamò Oliver.
ì! Per fortuna, Benjamin venne in mio aiuto.
a cos
Si f
– Ecco, si fa così, zio G! – mi disse,
toccando un pulsante. a
B occ ità!
Il Garante mi guardò soddisfatto: La a Ver
l
del
– Bene, Stilton! Adesso potrai regi-
strare tutto, così mi piaci: sveglio e
scattante! Allora,seguitemi!
Il Garante ci condusse per le vie
di Roma: una città affascinante,
ricca di monumenti e opere d’arte del passato!
Mentre camminavamo ci raccontò: – Vedete,
ragazzi, fin dall’antichità le persone hanno

24
 Una casa che resiste al tempo Una casa che resiste al tempo

Il Garante annuì: – Esatto! Vivere insieme è Carmen esclamò: – Guardate! Quel palazzo
divertente… ma ci vogliono delle regole: sarà almeno della fine dell’Ottocento!
ecco perché è nata la Costituzione! Ci suggeri- Il Garante sorrise : – Se una casa è costrui-
sce come comportarci ed è la benzina ta bene, resiste nel tempo e si conserva anche
per far funzionare il motore del vivere insieme. per mille anni!
Passeggiando, arrivammo davanti a un edificio – Stratopico!!! – strillò Diego, scattando una
antico , molto ben conservato. foto .
Il Garante continuò: – Anche lo Stato è pro-
prio come una casa. Per essere solida e
conservarsi bene, deve essere costruita con
ordine: un mattone sopra l’altro.
La maestra Topitilla ribadì: – Insomma, deve
essere realizzata seguendo le regole!
el
eb Il Garante annuì: – Certamente! E la Costitu-
Ch zzo!
a !
pal ico
ato
p e! zione serve proprio a questo: con i suoi
Str dat
uar
G Principi fondamentali e tutti gli altri arti-
coli, ci dà le regole per costruire le fondamen-
ta della grande casa che è il nostro Stato!

27
 lo!
a! e bel à!
Evviv Ch Urr
à!
Urr

La libertà
di scegliere

Il Garante mi domandò: – Stilton, dimmi, ti

piaceva andare a scuola? seguimmo gli studenti in un’aula grandissima:
– Ma certo! Mi è sempre piaciuto imparare l’Aula Magna.
cose nuove! Il Garante spiegò: – Tra poco, ogni classe
– Bene, allora sono sicuro che sarai felice della voterà per scegliere il proprio rappresentante,
nostra prima tappa! E voi, ragazzi, e tutti i rappresentanti si riuniranno in un
che ne dite di visitare una scuola dove sta per gruppo che lavorerà per migliorare la vita nel-
succedere qualcosa di speciale? la scuola. I rappresentanti ascolteranno i biso-
– Urrà!!! – gridò la classe in coro. gni di tutte le classi e di ogni singolo studente,
Benjamin mi sussurrò: – Che bello, zio! e cercheranno di realizzare le loro richieste.
Potremo conoscere altri ragazzini, proprio Zappo esclamò: – Per mille mozzarelle, non
come noi! dev’essere facile!
Poco dopo entrammo in una scuola e Il Garante sorrise: – Non è facile, ma è

28 29
 La libertà di scegliere La libertà di scegliere

importantissimo. Lo sapete votare alle elezioni scegliamo chi ci

che la stessa cosa succede quando i cittadini rappresenta...
devono scegliere chi governerà il nostro Stato? Laura chiese: – Proprio come stanno facendo
Esmeralda esclamò, stupita: – Davvero?!? adesso i ragazzi della scuola?
Il Garante annuì e continuò: – Infatti, Il Garante annuì: – Esatto! Votando decidia-
l’articolo 1 della Costituzione dice che l’Ita- mo chi deve occuparsi dello Stato, come uni-
lia è una Repubblica democratica. Stilton, tu co, fondamentale impegno quotidiano:
sai che cosa vuol dire, vero? cioè scegliamo i politici che faranno parte del
Io, però, ero distratto: lo smartphone di nostro Parlamento. Sono loro che hanno il
Tea si era bloccato e non riuscivo a registrare! compito di organizzare il vivere insieme, ga-
ca
i g nifi i rantire una pacifica convivenza, occuparsi
S èd Quando mi accorsi che il Garante mi aveva
che i!
tut
t fatto una domanda, non sapevo che cosa di scuole, ospedali, strade… I politici devono
rispondere: – Ehm... vuol dire che... lavorare per aiutare chi è in difficoltà e soste-
– Significa che è di tutti! – intervenne nere i più deboli. Per esempio facendo
Pandora. in modo che tutti abbiano la possibilità
Il Garante sorrise : – Stilton, que- di studiare e abbiano un lavoro dignitoso.
sti ragazzi ne sanno più di te! Siccome L’articolo 1, inoltre, dice che la nostra
la Repubblica è di tutti, andando a Repubblica è fondata sul lavoro, ma di questo

30 31
 La libertà di scegliere La libertà di scegliere

argomento parleremo tra poco quando arrive- L’articolo 2 riconosce a tutti la piena liber-
remo all’articolo 4! tà, ma allo stesso tempo stabilisce i doveri del
Milenko chiese, curioso: – Allora andiamo cittadino: in una comunità politica non ci sono
avanti! L’articolo 2 che cosa dice? diritti senza doveri, come pagare le tasse o
Il Garante esclamò: – Ottima domanda! aiutare gli altri. Ma adesso facciamo silen-
zio: cominciano le votazioni!
Era un momento molto solenne e nell’aula
ti
non si sentiva volare una mosca.
p ron
t e
Sie tare? La maestra mi aveva dato il com-
a vo pito di scattare una foto con lo
smartphone, ma schiacciai
il tasto sbagliato... e la playlist di
musica di mia sorella Tea
partì a tutto volume!
Tutti si voltarono verso di me:
squiiit, un’altra figuraccia!!!

33
 ?
o! iamo
pic och
ato Evv Gi
Str iva!

Dottor Stilton,
la interrogo! Tir
a!

Al termine delle votazioni, suonò la campa-

nella dell’intervallo e tutti i ragazzi andarono
in cortile a giocare. Uno degli studenti di quel-

Drri la scuola chiese a Benjamin e ai suoi com-

iiii
ii pagni: – Giochiamo insieme?
– certo! – esultarono in coro, e La maestra Topitilla mi fissò: – Dottor Stilton,
in!

corsero a unirsi ai loro nuovi amici. ora la interrogo!

Driiiiin!

Il Garante commentò, commosso: Squiiit, che cosa?!?

– Non è bellissimo, Stilton? Mormorai: – U-un’i-interrogazione?!?
Anche se sono tutti diversi, condividono La maestra continuò: – Certo! Avrà letto la
gli stessi giochi e si divertono insieme! Costituzione prima di partire, no? Dunque,
Io annuii: ero concentratissimo e stavo quale articolo dice che siamo tutti uguali?
registrando con lo smartphone! Io pensai e ripensai, ma avevo una gran

34 35
 Dottor Stilton, la interrogo! Dottor Stilton, la interrogo!

confusione in testa e non riuscivo a In quel momento, un’altra campanella segnalò

ricordare più nulla. Per mille mozzarelle, la fine dell’intervallo.
che figuraccia! I ragazzi tornarono a radunarsi intor-
Il mio amico Garante, però, mi sorrise per in- no a noi e il Garante spiegò: – Voi ragazzi siete
coraggiarmi... e in quel momento la risposta stati tutti insieme ignorando le differenze, pro-
mi tornò in mente. prio come dice l’articolo 3! Perché la nostra
– L’articolo 3! – esclamai. Costituzione è bellissima e si basa sul rispetto
Il Garante commentò: – Esatto, Stilton! e sulla dignità di ognuno!
La maestra Topitilla aggiunse:
– Complimenti,
dottor Stilton, si merita proprio
un buon voto!
Il Garante spiegò: – L’articolo 3
10
dice che siamo tutti uguali davanti
alla legge. Niente preferenze:
per la Costituzione tutti dobbiamo avere
gli stessi diritti, gli stessi doveri e le stesse
opportunità!

36 37
 ete
Pot are!
s
pas

Tutti i lavori sono stare davvero molto attenti!

Il Garante mi disse: – È vero!
importanti! Ma non ti preoccupare, Stilton!
Qualcuno ci aiuterà...
Infatti, una vigilessa fermò le auto con
Salutammo i nostri nuovi amici e uscimmo un gesto e ci fece passare.
dalla scuola: era il momento di proseguire il Kuti commentò: – Il lavoro di questa
giro per Roma! vigilessa è molto importante!
Il Garante disse: – Voglio portarvi a vedere un Mentre entravamo nel parco,
posto speciale, ma prima che ne dite di una i ragazzi si fermarono a guardare
pausa in un bellissimo parco pubblico? un roditore che, con un paio lio
e s pug
Takeshi, che adora la natura e il verde, escla- di cesoie, stava sistemando oc
u est tare!
Q o
mò: – Stratopico!!! un cespuglio. ap
èd
E anche gli altri ragazzi annuirono entusiasti. Benjamin mi chiese: – Zio G, che
Per raggiungere il parco, bisognava attraversa- cosa sta facendo?
re una strada molto trafficata: c’erano Io risposi: – È un giardiniere, si occu-
tantissime automobili! pa delle piante e degli alberi
Io esclamai: – Per mille mozzarelle, dobbiamo di questo grandissimo parco!

38 39
 Tutti i lavori sono importanti! Tutti i lavori sono importanti!

a !
ogn lito
Bis re pu
ten
e Tui esclamò: – Anche questo è un lavoro perché dice una cosa molto importante:
importante! spiega che tutti i lavori sono
In quel momento, Antonia indicò un importanti, non ce n’è
roditore che stava raccogliendo una uno più importante degli altri.
carta da terra: – E lui? Questo perché tutti i lavori aiutano
La maestra Topitilla spiegò: – È un a migliorare la società! Non è vero,
operatore ecologico, si occupa di Stilton?
tenere il parco e la città puliti! Io risposi, orgoglioso: – Esatto! Tutti noi pos-
Oliver disse: – Ecco un altro lavoro siamo contribuire a rendere il mondo migliore!
importante! Benjamin si avvicinò alla mappa del parco e
Il Garante sorrise: – Siete proprio dei topini in disse: – Guardate!
zampa! Avete già capito che cosa dice l’arti- È diviso in quattro zone: a!
u ard
G
colo 4 della nostra Costituzione! nord, sud, est e ovest!
Liza lo osservò stupita: – Davvero?!? Il Garante sorrise:
– Già, l’articolo 4 parla del lavoro, perché – Un po’ come la nostra
tutti gli adulti hanno il diritto di lavorare... Italia! Queste zone mi
mentre i ragazzi come voi hanno il diritto di ricordano le regioni e
giocare, vero Stilton? Ma torniamo all’articolo 4, l’articolo 5...

40 41
 Tutti i lavori sono importanti! Tutti i lavori sono importanti!

– Come mai? – chiese Kiku. Anche con caratteristiche diverse, facciamo

– Perché l’articolo 5 ci spiega che l’Italia, tutti parte di un’unica grande squadra!
pur avendo un unico governo nazionale, Io continuai: – È vero, lo Stato è un po’ come
che ha sede qui a Roma, amministra i propri una grande squadra, bisogna
cittadini anche per mezzo di regioni e allenarsi per vincere e andare d’accordo
comuni, e ognuno ha il suo compito per far per fare gol!
funzionare le cose. Però lo Stato resta uno Milenko indicò un gruppo di ragazzi che stava
e non può essere diviso... non si può giocando a calcio in un campetto del parco e
tagliare a pezzetti come il formaggio! disse: – A proposito di gol... guardate là!
– Che fame... – ridacchiò Zappo.
Il Garante sorrise, poi, continuò:
– E anche l’articolo 6, in un certo
senso, si occupa di differenze territoriali.
Dice che se qualcuno in qualche oh!
!!
Oo
regione o comune parla una lingua
iv a!
diversa dall’italiano, va bene lo stesso: Evv

succede, per esempio, per le regioni di confine

come la Valle d’Aosta e il Trentino-Alto Adige.
it!
Squ
42
 ittt!
Squ
h!
Arg

Forza, Poco
dopo
Stilton! la partita
cominciò...
ttt!
e per me iniziarono i guai! Squ
i

Milenko corse verso i ragazzi che gioca- Per prima cosa venni travolto da
vano, seguito da tutta la classe. due ragazzini in corsa...
Benjamin propose: – Potremmo fare una parti- Poi, qualcuno mi tirò una pallo-
ta tutti insieme! Zio G, che ne dici di farci nata sul muso...
da arbitro? Infine, inciampai in una zolla
Io esitai... non sono un tipo, anzi un topo, di terra e ruzzolai dritto
molto sportivo! dritto nella rete della porta...
Il Garante mi incoraggiò: – Forza, Stilton! Finalmente la partita finì, ma
Scendi in campo con i ragazzi! io... non sapevo chi avesse
Non volevo deludere i miei amici, così vinto: in tutta quella
accettai. confusione mi
I compagni di Benjamin esultarono: – Evviva, ero distratto e non
giochiamo tutti insieme!!! avevo segnato i punti!

!
44 ittt
Squ
 Forza, Stilton! Forza, Stilton!

La nostra Costituzione è un po’ come un arbi-

it, l’ e n n e s im a f ig u r a c c ia !
Squii tro: permette a tutti di giocare e di divertirsi
senza litigare!
Per fortuna, Carmen osservò: – Non serve
sapere chi ha vinto! La cosa più importante
è che ci siamo divertiti tutti insieme!
Il Garante sorrise e annuì: – Certo! Vi
siete divertiti perché è bello stare insieme e
perché avete giocato seguendo le regole.
Provate a immaginare come sarebbe giocare a
calcio se non ci fossero delle regole: ognuno ti-
rerebbe la palla a caso, butterebbe
a terra l’avversario, farebbe durare la partita
quanto vuole...
– Che confusione! – esclamarono Benjamin e i
suoi compagni.
– Esatto – replicò il Garante.
Poi continuò: – Non si capirebbe più niente!!!

46 47
 Un museo a cielo aperto

Un museo Che cosa stava succedendo?

Il Garante spiegò: – Roma viene chiamata
a cielo aperto ‘museo a cielo aperto’ ed è una città ricca
di storia, arte e cultura.
Ecco perché vengono turisti da tutto il
Il Garante ci chiese: – E ora siete pronti per mondo per visitarla!
visitare il posto speciale di cui vi – Sono sicura che la Costituzione parla an-
parlavo? che di questo... – intervenne Pandora.
– Sììììì! – esclamò la classe in coro. Il Garante sorrise: – Già! L’articolo 9 dice
Riprendemmo la nostra visita di Roma e che lo Stato protegge e valorizza la cultura
notammo subito che le italiana, il nostro paesaggio e le nostre
i c k!
C l
strade erano molto opere d’arte.
affollate In quel momento, tutta la classe esclamò:
di roditori
– O o o o o h h h h h h !! !
Clic
k!
con mappe
della città Eravamo arrivati davanti al Colosseo, un mo-
e macchine numento affascinante e antichissimo e i ragaz-
fotografiche. zi lo guardavano estasiati.

49
 Un museo a cielo aperto Un museo a cielo aperto

– Come vi avevo promesso: ecco il posto volta visiterete tante altre città
speciale! – disse il Garante, del nostro Paese, perché possediamo il
mm..
.
hm
orgoglioso. più grande patrimonio storico U

– È davvero stupendo! – commentò Topitilla. eartistico del mondo,

Il Garante continuò: – Roma è meravigliosa, tra musei, siti archeologici
ma tutta l’Italia è bella! Spero che la prossima e luoghi dichiarati patrimonio
dell’umanità!
Io stavo registrando
tutte quelle informazioni interessanti
con lo smartphone di Tea, ma
sseo! co! a è iosa! improvvisamente mi venne
olo ato
pi R o m igl
Il C Str e rav un dubbio.
m
Il mio amico Garante se ne accorse e
mi chiese: – Stilton, perché fai quella faccia?
– Io... ehm... volevo dirti... hai dimenticato
gli articoli 7 e 8!
– Hai ragione! Per fortuna sei stato attento,
e!
uar
dat Stilton! Ve ne parlo subito! L’articolo 7
G

51
 Un museo a cielo aperto

e l’articolo 8 parlano del rapporto tra la

religione e lo Stato e dicono che in Italia
Viva la pace!
tutte le religioni sono “egualmente libere
davanti alla legge”.
Benjamin disse: – Adesso allora mancano solo
gli ultimi tre Principi fondamentali! Per arrivare alla gelateria bisognava prendere un
– Esatto, ma prima di andare avanti che autobus , che passava vicino al parco.
ne dite di assaggiare un gelato Salimmo a bordo e timbrammo tutti i biglietti,
buonissimo? che il Garante aveva comprato in un’edicola.
Benjamin e i suoi compagni esultarono in Dopo qualche minuto di viaggio, Zappo ai
G, h o
coro: – Evvivaaa!!! mi guardò ed esclamò: Z i o
bra
t
?
tim glietto
– Zio G, hai timbrato il il b
i

biglietto?
Io sorrisi e mostrai orgoglioso
il mio biglietto: – Certo
Zappo, anch’io ho timbrato!
Il Garante intervenne:
– Bravo, Stilton! Timbrare

52 53
 Viva la pace! Viva la pace!

il biglietto quando si usa un mez- Come vi ho già detto, i nostri diritti e i nostri
zo pubblico è una delle regole importanti da doveri sono racchiusi nella Costituzione, ecco
rispettare: si può dire che è un dovere! perché è importante conoscerla e rispettarla!
– Che cosa significa dovere? – chiese David. Poco dopo, l’autobus si fermò e tutti
Il Garante disse: – I doveri sono le cose che scendemmo davanti alla gelateria. Quando en-
noi dobbiamo fare perché nella società tutto trammo, trovammo moltissimi clienti
funzioni bene. E lo Stato si preoccupa di dare che aspettavano di essere serviti o che gustava-
a tutti le stesse possibilità: i nostri diritti. no felici il loro gelato .
Tui osservò: – Quanta gente!
Deve essere proprio buono
a
ogn questo gelato!!!
Bis rare
b
tim pre! Quando arrivò il nostro turno,
sem
il Garante ci presentò il
gelataio.
he!
He – Michael vive qui da alcuni
mesi. È venuto in Italia con
la sua famiglia, per scappare
dalla guerra.

54 55
 Viva la pace! Viva la pace!

Michael sorrise : – L’Italia è davvero un – Per n fortuna n: senza pace non si può
Paese accogliente, dove io e la mia famiglia vivere serenamente! – commentò Liza.
possiamo finalmente vivere lontano dai perico- Gli altri compagni esclamarono: – Siamo tutti
li, al sicuro e in pace! uguali e tutti dobbiamo vivere in pace!!!
Il Garante spiegò orgoglioso: – L’Italia proteg- Il Garante convenne: – Giusto! Lo dicevo io,
ge gli stranieri e li accoglie, se nel loro Paese che siete dei topini in zampa! Anche la nostra
sono stati privati della libertà . È il princi- Costituzione è d’accordo con voi! Infatti,
pio del ‘diritto d’asilo’: l’articolo 11 dice che l’Italia rifiuta la
è importante accoglie- guerra e si impegna a mantenere la pace
re chi sta scappando e la giustizia tra le Nazioni.
dalla guerra.
Ne parla
l’articolo 10
della nostra
m!
Costituzione.
a
Gn
 Viva la pace!

Ma per realizzare questi obiettivi, non dobbia-

mo dimenticare chi siamo: ce lo ricorda
Un regalo da
l’articolo 12, quando indica i colori della custodire nel cuore
nostra bandiera: verde, bianco e rosso.
La bandierà tricolore è il simbolo
dell’Italia e di tutti gli italiani! Il gelato di Michael era davvero buono da lec-
carsi i baffffii!!
baffi!
Mentre lo gustavamo, il Garante si avvicinò eso
H o pr
e mi chiese soddisfatto: – Allora, Stilton, he
anc nti!
u
hai capito tutto quello che ho app

spiegato oggi?!?
Io risposi sicuro: – Ma certo!
Inoltre ho registrato tutto e ho
preso anche gli appunti: sono
certo che scriverò un artico-
lo stratopico ... e aiuterò
Benjamin e i suoi compagni a
preparare la loro ricerca!

58 59
 Un regalo da custodire... Un regalo da custodire...

n!
avo
, St
ilto Il Garantesorrise : – Ma certo! – rispose il Garante.
zie
! Br – Bravo, Stilton!
Gra
– Adesso noi conosciamo i 12 Principi fonda-
Così mi piaci! mentali, che ci aiutano a capire tutta la
Attento, Costituzione italiana, ma come faremo
preparato a ricordarceli?
e sveglio! Il Garante sorrise: – Hai ragione! La nostra
La maestra Costituzione è davvero completa, precisa e
Topitilla si ricca di dettagli. È come una mamma ,
avvicinò a noi ci protegge, ci spinge a fare, a essere
e disse: – Dottor migliori e a essere rispettati.
Stilton, vorrei rin- E bisogna imparare a conoscerla,
graziarla per questo viaggio stratopico ... con calma e attenzione. Ecco
Poi, si rivolse al Garante e continuò: – E vor- perché ho deciso di fare un
rei ringraziare anche lei per tutto quel- regalo a tutti voi!!!
lo che ha spiegato ai miei studenti. Benjamin e i suoi compagni si
Sono certa che ne faranno tesoro! strinsero intorno al Garante, curiosi.
David alzò timidamente la mano: – Un regalo ... – mormorarono, –
– Posso fare un’ultima domanda? tutto per noi???

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 Viv U rr !
a à! Gra ico
Co la zie op
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uzi ! u! St rat
o zi e! Ua iva
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Gra Evv
Evv
iva
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e
reg bel
alo
!
 Un regalo da custodire...

– Per ognuno di voi! – annuì il Garante

ed estrasse dalla sua borsa un pacco di
libri.
Sulla copertina era scritto:
LA COSTITUZIONE ITALIANA
raccontata AI RAGAZZI
Il Garante sorrise e disse: – Questo è il regalo
più prezioso che io possa farvi: custoditela
con amore e non dimenticatevi mai del suo
messaggio di pace e unità!
Benjamin e i suoi compagni presero ognuno
una copia del libro... E volete sapere?
È proprio il libro che state leggendo anche
voi... Buona lettura!

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