. .

Le religioni e il mondo moderno T 1.

a cura di Giovanni Filoramo

Le rellglonl
.1 1 1
e il mondo mooerno
a cura di Giovanni Filoramo
I

Cristianesimo
II

2 Ebraismo
Ebraismo a cura di David Bidussa

3
Islam

4
Nuove tematichee prospettive

Giulio Einaudieditore
r7o Mario Toscano

P. Hyman,FromDreyfusto Viclry,ColtmbiaUniversityPress,New York r 979 r ItISTIANA FACCHINI

tr. De Dreyfusn Vichy,Fayard,Paris 1985).
J.Katz, Out of tbeGhetto.TheSocialBackground r77o'r!
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iii; unoilite economica (r8zo'rgi), il Mulino, Bolognar99o).
I orsposrzrone
r clatrdr-unaricerca sociologicatardo ottocentescasul-
L. Poliakov,Histoirede l'antisimitisme,lll. De Vohaired'Vagner,Calmann-L vurieforme esistentidi ebraismosaremm"o
Parisrq(r8(trad.it. Storiadcll'antisemitismo,lll.DaVoltairea'llagner, LaNuovr corpitiddt ;;i;;a,
- .. " "- ,a-
Iia, Firenzer976). fra uarr4
fro dallautrvu5rusrra:4-tJ
incongruenz,a.orranla
dallasomlgllanza
somiglianzaOeUe
d.tt.'ri.fi;
ffsposte.
P. Pulzer,JeusandtheGermanState. TbePoliticalHistoryof a Minoity ' fi48' Questa diversit} b il frutto della piculiare paraboia storica del seco-
Blackwell,Oxiord - CambridgeMass.1994;r' ed. rggz' xtx in cui l'ebraismo ebbe a confrbntarsi cdn eventi sociali. poiiri.i
M. Richarz(a curadi),JeuisbLife in Germany,Indiana UniversityPress, inciseroin profonditi sul tradizionalesistemareligioso,;;l;i..
ton-Indianapolis r99r. rinicat.
G. Scholem,Von Berlinnachlerasalem,Suhrkamp,Frankfurt amMain 1977 l,'ottocento.sipresentacomeil secolodenasperanza
it. Da Berlinoa Gerusalemme, Einaudi, Torino 1988). e, negliideali
F. Sofia e M. Toscano (a cura di), Stato naziotalc ed emancipazioxeebraica,
c sue6lite, destinatoa (superare>le religionipositiveper%"a"r.
ci, Roma 1992. r societh. migliore,piri.giustaed egu4e,dove te airf...n!. Jigior.
Stoia d'lulia. Annali,XUz. Gli ebrei in lulia.Dall'emancipazione a oggi, a n so.no pi6 motivodi discordiae conflitto.per mortiebreidel'furo-
C. Vivanti, Einaudi, Torino 1997' rrcidentalel'ottocento si presentaanche,perla primauort"aopoin-
M. Toscano(acuradi), lntegrazione e identiai.L'espeienzaebtaicaix Germania nrcrevoli.secoli, comegravidodi nuovepoiriuitiA, ,r" r. quJi ri"t.-
tia dall'llluninismo alfascismo,FrancoAngeli, Milano r998. Bionenellasocieti <cristiana>p., tr"-it. de['"fq"iri;i;;;;1"
D. Vital, A PeoplcApart, A PoliticalHistoryof tbeJattsin Eurcpe, r 78g-r 9tg, O. p"-
UniversityPress,New York zoor; r" ed' 1999.
lr'azionegiuridica,una-_parificazioneimpro ntata aun nuovoconcerro
cittadinanza. In baseafesistenzadelprincipioastranoainuertainai-
rle,gli ebreipossono potenzialm.ttt.,..gii.r. di
rtenereaJrattadrzroneder loro avi, senzatuttavia "fp*i;;;;;;,
doversiconver-
rr un'altra religione,.

' l;rrccio
riferimento al tragico impatto che la vicenda sabbatiana ha lasciato
'rrr) \ertecentescoe alla crisi economicache ha in ereditir all'e-
investito parte della;i.;;;;;;olnaliz-
.' rrlteriormente la debole posizione degri ebrei nene
societi cri;,t*;. ii;i;;ii,;fir.-_
.rivo l'interessante
studiodi L.,r"Er",
stud^ l;i;ir;ilt;b;;ii;;ri
Y:t ". r ee3,e u. nnti Messiaii:uy,,;,1,,y ;;, M"riiir'irri.\r^r,
Albany
ii: lL:l\y l::",
I l.rvenConn. - London 1998.
u"i".,,i,v' p,.,,,
' \rr questi
temi si rinvia al sag-gio.diMario Toscano Inagmzione uzionalz
e identihi ebmica
,u oermania,ltalia (r87o-r9iB), in questo volume alle pi.
r45-7o.

b.
 Voci dell'ebraismoliberale. Costruire una religione moderna 17)
rj2 CristianaFacchini

finale'doveI'umanitirtti1la! , ','ligiosaprivata - piatti per P6sach,coppe rituali, mezuzot,tlenorot

xIX.Un'Cradi palingenesi
Il secolo i',tttubiot,nlled o monili contro Lilit - non possiamotracciareun nes-
e ragionevole,srntest
br^rriutuin una unicafede, razionale Yl'l*" r.r r ;ruSal€diretto che ci permetta di fare affermazioni precisesulf inci-
;;;;;';;;fi;;iliil;r'li:d.iillf-'::':::Xd:-llil
i#f;';i:; #;;;;;i. airT'Jv ier6nvi'po"oio a tuttiglieffetti .l.rz:r delle pratiche religiose. Possiamoprendere atto della diffusione
generatadallacerl ,[ rlctcrminate_pratiche rituali, soprattutto in occasionedelle grandi fe-
,.r. .."JiJ.r"ti dei gig*,i, ,pi,iti dallacreativit)r rtc rr dei grandi riti di passaggio,ma non siamo in grado di determina-
za di vivere in un'ePocaunica'' ,r (luirlesignificato gli individui attribuisseroa tali pratiche.
creduto-fermamel::
Certamente nessunebreo comune avrebbe lrr questosaggiocercheremodi far luce sui molteplici significati che
ou"ro idea.Soprattutto nellezonepiripopolattd:]l'!y.^"li:t"
;;;;;;il eti-Ju,.i;;il;;; ;uuto 'i'po'te moltodiversealla drrr.i intellettuali ebrei del secoloxrx conferirono alla tradizione del-
I clrrirismocercandodi proiettarlo nel futuro, trasformandoloin una for-
religiosa.;;;[;nu lotottotiue alloroa;tttry'^9il
situazione confn
e unadevozioneradicalinei nrr tli religione moderna.
#ff#;;;;.";;;;,-r"*r,o.nro
;i ffi ; ;.tts tone rabbi nica tr alt ri ayreb!.e-1
adizionale, 1tT:ity,:::
nei confrontidelle
il#;;:ffi;;;;;t 'p""o profondo r . Regini di tolleranzae stato nazionale.
religiose e dellerestr-izionirituali''
'""il;;;;;.]-';;l[il;;";' , r \r-----^ r,r^-J^ l^,
di"es' delNuovoMondo'doveper ll periodo storico che rimane noto come I'dra della secolarizzazio-
p'";;i;;;Jlu.",u;-.;li;;i^'"u*Tt':'-p-"9*::*::ll'"*l:'ii
d' s"'za co*eligionari' c r, I'cti del disincanto,ci viene spessodescrittocomeun periododi al-
i;;;i; .';;';: ;;;; : ;;";^ ;"a comunit bnt.rrento.d^ellapratica e della fide religiose. Il processo,iniziato gih
;:'"rJ iiil;;'J; religioso'forse
..titi"ione. di caratter.e
"e.i Anchein questo I prrrtire dal Seicento,si manifestain certe sfere della cultura europea,
i; dr;;;;;l;; lrl.irport" sarebbe stata.univoca'
llrt.samente nella critica ad alcuni aspetti della religione cristianae
sol' essere ebreipoteva'utt"*ttt diversesfumature'{tf if:*t^i ]:-li l'r ccssivamente della religione inresain sensolato. Le ista nze dilibert)
^n^vitacheci sieralasciati alles
;"J;;il;;H;;;;;;;,;;
u" da gruppi protestanti radicali, quali i quaccherio gli anabat-
Siif; .ii. ;;; comeconcepis.sero
;;" esattezz^ : I1"t:t^:i: tf frvc.ienti
loro poche teitimonianze della lrtr, si esprimonoin esperimentipolitici in cui per la prima volta viene
smo individui che.i h";;;-hciato
ilffi ;;;,il; q..c.* iesqi, di3ri p.:l"1111:
illlytlTlTii, :f ?
di figli
frticata la liberti di culto cristallizzato.Il casodel Rhode Islando anco-
h tlclla Pennsylvaniainauguranoesperimentipolitici unici, in cui anche
;lil., ;J.".;ili ;[;i"i;;.ti, teitimonianzbedulcorate
,rtci, temuti ancor pi( che i non cristiani, hanno diritto di residenza
;;;i';;;;;;i.gio'.'"iipo"onouiutu"i":i:::llli,'^*":'It.::"::
in cuila religionesembra asr r rtt rrdinanza.Questo lungo e faticosoprocessodi sperimentazionepo-
#;:ll;'#q"JtJr^;iia'".i--o-.nto ll(rr trasformala concezionedi religione, che trova una differente ie-
;;;;;;6 i"rgi""k. questefontici aiuterebbero aricostruirer
' zione nel contesto statunitensee in quello europeo. Per compren-
lisione pi6 prossim" ;;;;; g1iuomini effettivamente fanno
'fil;#i;;ilil;. Ciitti",""u.u''o lareri i processidi trasformazionedell'ebraismoE neiessarioconoicere
1'i:'^:';
*^'
quotidiano'
e nel suodispiegarsi
rnsctti e le prospettive culturali delle religioni maggioritarie,
;:iffil;..t.,. .1alla 1,iltrastormazrone
l,ir trasformazionedei sistemireligiosi riflette il mutamento
muiamento degli
< as-
"rio"i
Ancheladdoveti^ p"ttiUifl ti"tt"tti^it oggitti appartenenti nr istituzionali di produzione e gestionedel potere. cid non ua]. ro-
|x'r I'eti contemporaneama per tutti i periodi storici. Due rivoluzio-
( r 9 r 3 ) ' i n - r n ' ' T o t e me T d b i
rrcll'occidente cristiano sanciscono,se non la fine dell'Antico regi-
i o n e , i n s 'r ' x e u o ' T o t e me t a b i
' C f r . r . K I I R E N YbI 't t t o d u z'{ie..'i
Torino 985'
F'';A;;i'i n' Boringhieri r p' 8: cc , ricuramentela suacritica e la suaobsolescenza. Le due rivoluzioni,
scitti (r qr z-r st tl, i^ oprr"ff
a Freudb riuscitocon totem-' pub
'"'br.i essere,consid"":-":1Tt^il,:1i:T.5i:*t":t:T,t:i lir americanae qrlellafrancese,avvianoil processo,iniziato gid apar
assaialle produzioni miti<
tht ti
I'ordinata epoca borghese t "1, ;;""J;;'i;nt "pptotsima .l,rl secoloxvu, di critica del cristianesirnoche porta alla lenta sipu-
n
'AA titolo esemplificativo";;'";;;;*'
trtolo esempllrlcarrvu Lrr' J' rvr^rr!'v'r!"'::'- st2yiayi!:i::\,::!.'i':L!:!'f:fl"t
-'-"'-
i/o, Rom" ts8g, p-p 9.7-24I 51v€da la f.i-".di"iorr., Lebensgeschicbk, |rrr,'rrc tra da teologiae il diritto>', o ancorache porta alla diffusione
scomDdno,edizioni
p . Moritz, i n z v o l u m i ( s e ' , B e r l i n t 7 9 z - 9 1
., Jik.
,Cfr.;.serHa, A.rnonlu'i;r-.AHistory,i.l.U.tiu.ttityPress,NewHavenConn"
, I fRrsrrN,l.a paix de religion, Seuil, Paris 1997, p. r z
don zoo4.
 Voci dell'ebraismoliberale. Costruire una religione moderna r75
r74 Cristiana Facchini
li principio costituzionaledella separazionetra stato e chiesascaturisce,
dellacentralit}rdellafedenellaragioneuniversale''Illungo.-Ottoce ,crrrndo Luzzatti, dalla <fede o dalla incredulitlr>, e produce sia ideolo-
;ffiil;i;; p"'r. f;;;";i;;', i-'no inalcune ?:.f^9:l^ET?::,
delloI
:iiffi'f i:iffiffi;;e;'F l.'']ersioneeladiffusione 1rcclericaliche anticlericali, ma il principio costituzionaledella separa-
rronctende a bilanciarsiin un effetto salutaresui differenti culti, i qua-
;;;;;L:.A diir.*';; aiJi'i'"aar slstali ! ::l:^::t*:
cheha1
di unariootuzione : Ir non hanno alcun bisognodel sostegnodello stato, perch6le fedi si sor-
f:;:{;i:;:;il i"* il;;fp,"d.tto rcglgonosul sentimento religioso. Luzzatti Eben consapevoleche accanto
; apoliticaur, .,oouoi ogget to'jl Popolo-
;; ;dl'
;l ?i:1 "i.;:fi#ffi bil;;; r;;;i ; i.ct'iupp
tr "'t.ng"_fl
:-t-11o
I i T^lt:t:
ffi :l''
rl scntimento religioso aleggiala convinzione della superioritb della pro-
pria fede rispetto alle altre, che produce a sua volta intolleranzae per-
;;;-J-laq;tone rilevanienell'etacontemporail'^:^t::"1:::f' nazio nale,
i!?,i,il aill"J",i!fi ;il;"' ; ai.*... .r.tto.Losrato rerrzioni. La voce del costituzionalistaafferma:
e non p,rimordi"tt-t:1:grt^lf"O:!:; il primo criterio per giudicaredella eccellenzadi un regime costituzionale[...] con-
';:
suaaccezione pi i d.mtcratica
",';';: ffi ;; ;il'ii i"ai'i, i'aipendentemente dallatradi \iste in queste semplici ricerche: come rispettano mutualmente i cittadini le loro ine-
t\;:t vitabili divergenze di fede e di filosofia, come le tutelano il diritto pubblico e il di-
*"fi:;l#,:Iil'i,Jiri"ji;?;;i
religiosa alla quale appart€ngono' --_rr- americana
^_^-:^^-o o quella
e^,,.lla france
{ranr
ritto civile?'.
guell.a no
gimid | presupponso
e."It"*J t' * i"t p"ty ici e re e di homo
::*:::i:,che
retipiosus'
di 'eligioie 2. Rinascerea una nuouafede?
"^'il;;;;;;;d.'.i;;;;i;;;':*:T-!lT;:'fl1?"'i:,7
ffi;;;;^;;;;i;;
.. j."li,;;fi;;;;il;T.orro finoallaprimas
a.u'ottocento lln elementoimprescindibileper la comprensionedei fenomeni reli-
sui <regimi di tolleranza> r
mondiale b percid oppotiu"" riflettere i di eti contemporanead dato dalla centralit) assuntadallo statuto
terno dei q,lai
;;;il;j a"ufi."
quali dobbiamo collocare.la
collocare vicenda
Ia vlcenqa cll urra ''PvrL'
ii"*L::o:1lj: a scienza.E utile riflettere su questoaspettoche si rifrange nella co-
;;;;;aii.br^ir-o, e nello.specificoquellodell'Europaoc' nitl religiosa,sugli individui e sulle scelteche devono affrontare nel-
e orn:"f:
del Nord America. iii;;;at'l;notop".tenffale midell' Lrroquotidianith. L'impatto della scienzamodernasi manifestaalme-
"' iffi#l'i T;ffifi';;;it'-'sione eliebrais con due modaliti: una che incide sulla personaliti singola,sulla psi-
orient i ,nifu'n^lii 5$ ""gi *' l"-1":X 1'"1"115
aleedeipaes individuale, sui simboli della sua appartenenzareligiosa;I'altra nei
:il:'#:ffi i.azionereligiosacosi
;fi;;ril;iei"d.1i"p"rif rdi e strumenti che le scienzemoderne offrono all'analisi dei testi sa-
t^9:::tj
sono manifestati nell''art"-a"Ui utoiq g:t i{t"ltt, di: coscienza
"";;A"ao T e
c venerandi, metodi che svelanoun passatodiverso da quello tradito.
ailaricercaJelle origini della.libert' l,c applicazionidella scienzae della tecnologiasi imprimono anche
alet qyit-'l, ^t!l.T:.3;
b.r;; ;iis i", ", L"igi'iu "itr'i, iritellettucultuta tcssutourbano di tante citth europeee americane,le quali attraggo-
liberaleeuropea'
nistro ed eminentet"pfit"t"ntedella masseimpoverite dalle campagnee dalle zone meno industridizza-
nevadi guardare" d ;;;;;t"st"f :E :,,t^"*t-1*r-tiTifi:|;;1 l;lussidi personesottoposte ai processidi migrazionenon possono
ire allamoderniti scintillantee miserabiledellecitt): lo spettaco-
trastato(sfera
deld;;;;;;[T;;' (sferadell"jgi:::]:9'i:11 cllo sfarzoborgheseinnescaaspettativedi ascesasociale;la possibi-
:iiln',".i'iff1i::|il;il;;;;;i;g;"ii'h''griSlatiUniti'r'
"'."'."";.i;";;;;;;;i;r;irlr".gn"tidallaesperienzadellasepara c la speranzadi accederea nuove professioni si mescolacoi logori e
;;;;i;;. ciappone
u"'il;;;iti;ffiil;t;;t"tipi e India).'i' EY?f3,I*'f''",,o rifres, :rabili tuguri, con la nuova miseria del capitalismoindustriale'0.La
to cui confluiscela suarifles
'1."ttilt-t-^tl-i:^t:
centralitidellostatoittJt"tt; il g.eparazione la propria
;;;];ltil;Ji ."r.i."1" .i.l.tiui.ta di scegliere ' t r uzzlTfl,
Dio nella libeni cit., p. 6. Michael Vdzer, altro studioso che ha dcdicato mol.
rrra riflessione allo studio dei <regimi di tolleranzao, individua cinque sistemi di tolleran-
hlrrsi: r) l'impero di antico regime; z) lo stato nazionale; l) le confederazioni di stati; l) i pae-
' c. rrronllto, Cbc cos'ih rcligione,Einludl' Torino :oo4' p' z9' r.( cnte immigrazione; 5) I'Unione Europea (cfr. tt{. wet.zen , On Tohntiol, Yalc Univcrsity
in Hjf;f i'l r. Ncw Haven Conn. 1997; trad. it. Salh tolbmnza,Laterza, Roma-Bari r998).
.i. "..'r"--^r.,'o;.o,tto.iiii',2^iithtui'-Bolosna.rgzqPi":tsfi
'Srr afcune interessanti figure di sociologi ebrei americani cfr. p. srRxs/rurr,
*i*.' tt itiili Lt,""tti e la teoria.della,tolleranza
dcll'intollemnianellcrcligioni' Pt Geogmpbiedc
starapresentata uo-u.gr,o Zffi';;il;;k-;;;; "r L' cxile, les lumiercs, la desassimihtion, Gdlimard, Paris zoo4.
"t robin. il e-ro gennaio zooT'
;;;#;;;;;;i;; "
r76 Cristiana Facchini Voci dell'ebraismo liberale. Costruire una religione rnoderna r77

.g,rt'lperiodo: quale religione futura per l'umaniti, lo statuto del positi

comunitll religiosae talvolta etnica necessitadi essereristrutturata:
f.".ri""ti ch"enon trovano pi6 appagamentonelle-formulee nei si \'r\n)oe la scienza.Pervasoda un forte ottimismo, il testo di Renan d il-
lii."dirion"li si mescolano cheoscillanof.rala tradizi
a ebr.i po.-veri, hrr'inante circa la necessit)per I'uomo di avereuna <<feder>: <<L'umani-
;J;;a;i;;ov!, piri consonee accattivanti,,ideologie p",Iliej tho t,r lra bisognodi una morale e di una fede>>".Questo scritto di Renan,
L;J;;;;r;i.a
-- liniua religiosa,quelll della liberazione e dellagiustiz r lrc sancivala definitiva decisionedel chierico di Saint-sulpice di abban-
N;li; .i"ssi boighesili ofedenellascienza> fornisce unavisione drnare la vocazione sacerdotale,d considerato come una piattaforma
,toooto*i." ideale,"eun modellodi comportamento-esemplare'. Que pr.grammaticadella fede positivista dello studiosofrancesC,un defini-
,i.i'.,i. ?.i.o i"aiuidu ata nell'adesibne ide ale allaB i Aung, ben s tiv. credo nella superioriti della scienza.Ma, come viene evidenziato
"ao,
iiit^ d^GeorgeMott. per il contesto ebraico te.dery9' e un,potente rnche da Castelli, non una obliterazionedella presenzadi Dio, quanto
,o"riti". ai fJr,o""ionfiella identit; individuale. Sigmund.Freud, lf tcntativo di rendere I'uomo partecipe della presenzadivina attraver-
|'o;-jg;il"iruoi int..preti, fu I'espressione pi6 coerente.diquesta rr la propria consapevolezza.Si tratta perd di un Dio astratto, lontano
il;lt;;;;.ppii."ri".., cLe si.rpr.rr. nel tintativo di eliminaretr ;rrch6 troppo universale.L'umanith stessab qn concetto affascinante
i ;h. agli aspetti inesplicabili della ttrrrnon trova alcunarispondenzanella realti. E un'utopia che provoca
ir.-i .";J." ;:,;i "pp"rt..,.u.no
--'
ligionet'. Inrrzionenel campo religioso. Scrivendo questepagine entrambi gli au-
r .i,. r
Sorromolte le autobiografieo i carteggiin cui I'incontro con la sci Iori pensavanoa un interlocutore importante: le chieseistituziondi. Cib
za assurgea momento topico di una rinascita, di una nuova p chc accomunai due studiosi d la neCessit)di legittimare, a fronte della
inii"iault.. La scopertaiella scienzapub colpire comeuna ri Fsistenzadelle diverse ortodossie,una religione individuale moderna
il;*ft;r. frurti"rione e depressione, pub risolversiin un irred prichd il metodo scientifico ha annullato sia il concetto di rivelazione
[il. .onflitto con la federeligiosa.Ma non b solouna questionep( chc la dogmatica.Castelli insiste:
;;[, e unaquestioneiLe investei rapporticon altri membri Non d veramente ateo chi non crede piri a un Dio personale se conservadentro
";.he
- comuniti,
la -Nella talvollacon gli stessimaestri' tli s6 il culto delle idee, se,tende a quella perfezione dello spirito, che E solo per il
piolusioneai coii di Grammaticacomparata e di Lingueor llcnan e per i veri spiritualisti cid che costituisce I'essenzadell'uomott.

tali, tenutaaMilano nel r868, Graziadio IsaiaAscoli.esprime Ia sua

come <un milite verit}r.scie Ir un tipo di atteggiamentoche esprime esperienzeconflittuali tra
descivendosi {ella
""ii.". questaadesionefideisticanon si manitestarn alcun
"tt"-scienza ltodcrno e tradizione: Renan e altri intellettuali della sua generazione
ca>.Tuttavia
fur.,no messial bando dalle istituzioni ecclesiastichee religioie nelle qua-
hil.;;;i; tradizionereligiosain cui eglib cresciuto,-ciotquellaebr
ll ri crano formati. La possibiliti di uscita per questi uo=minib data in
Ascoliha davanti ri unibtillante cairierauniversitaria,non deve
" prendersira
prenoersl responsabilit}del futuro di una
la resPoII Itr liberale dalle istituzioni dello stato, che non-temonola scienzae le
re contoe tanto meno
Il problema religioso.rimane una questlonepnv 1r applicazioni.Non a casotutti coloro che abbracciaronola <fede nel-
muniti religiosa.
storia^meno ufficiali. Nel r89o, sotto pseudgttt-o,I I rcicnza>> tendono a definirsi come coloro che hanno <<combattuto>> le
l".iii.r., u""a
un libro giovanile di Ernest.Ren n, L'Auetn btr" del pensieroper <(convertirsidalla fede mistica alla fede scientifi-
Castellicommentava
franceie aveva scritto nel 1848 e cheera s1 t..r". Nello stile che gli era proprio, quello di un grande scrittore, Re-
;;;;;;:.tt. to studioso
lrrr tcrminava la sua opera giovanile con enfasi e sofferenza:
pr66fii"r" roio in lo.ll'anno". Le questionitoccateeranoclassiche
Addio Dio della mia giovinezzal Forse ritornerai al mio capezzale. Addio. No-
,' I lineuacsi del socialismointervengonosu simboli appar-tenentialle espetienzeI n()stante il tuo tradimento, io t'amo ancoratt.
blDlrco'
damentalii'aiiesa della liberazone e della giustizia.tipici dell'insegnamento
tipt"p"tti dallm volg*iziazione delle dottrine messianiche'
;;;;;;ilil.,
,r cfr. y. rf . yERUStrALMr,Frcud's Moses.JuihismTemtinableanillntemtinable 'Yale ''
r,rrNrMUs (pseudonimodi D. Castelli), Un libro giouarile di Remn, in <Vita nuova>, II (r5
pr.rr. N"w Haven Conn. t# t,."a it. ll iilosi di Frcuil. Giudaismo terminabile e int
1 * r . 1 ' r ,r'l ' k ) o ) n
, . 24, p. r85.
Einaudi,Torino r996). '
ll'id.,p. r85.
Ascoli'Luzuttocosk?"!,:l!^!:!!i"'::.*f,
,' Il passosi trwa in r.,c^Rrr,ll carteggio
a.-aLi"fii,'iiirit, I (rsz6),n. t, pp' tq'tr- e fi't-t'Cfr' c' raccutt't\Dauid " llud.,r. tt6.
E;;;;t;;;;;i;;e ".t' tm Ottoe Nuiecexto,
ietle'rclisioni Morcelliana' Bresciazool' p' 45' I RI,-NAN, L'aoenh de la science,Calmann-Ldvy, Paris r89o.
 Voci dell'ebraismo liberale. Costruire una religione moderna q9
,78 Cristiana Facchini
questo r.apporto ,lrrcrrtemente politico. Queste reazioni incidono in modo meno profon-
E opportuno riflettere sull'esito pro.dotto da ,hr sulla vita collettiva della comunith religiosa.
fede in di";;;i;;;.rti culturali. Utilizzeib lo schemaelt
,.i*r"'J
;il;
-
alb.t, O. Hirschmann- exit,uoice,loy.alry per comprer . ll passaggiod4la vita precedenre,immersa nel buio della religione,
rllir rruovavita, illuminata dallaconoscenzadella scienzae dalle suein-
le trasformazioni in questoperiodo'5l.trattadl.uno
dell'ebraismo
risultati per c lrrritc possibiliti, ha tutte le caratterisrichedi un vero e proprio rito di
ma apparentemenresemplice." .'h. dl.interessanti prrssaggio. Ma questo rito conduce in direzioni differenti. Laddove la
ilffi; i; Ji*-i." J.i.f.no"ni religiosi'
Hi::T11',1
]"-efla:::
loro prssibilith di exit permette I'entrata e I'adesionea istituzioni accademi-
il;;.-;"J";;ii;;;;;r^ uii" J.u' istituiioni,illoro declino rhc come le universiti, ci troviamo di fronte a ebrei che riflettono sulla
;;.t,;di;iffi;d.ii;;!'?^?d+"-.:y.,._.'i:1,T:,T:'ii:?i:':',:1
#;;;;il;[ r. Ji"u'oichedeglistati, in particolarequelli to
propriatradizione entro le categoriee i confini del linguaggioscientifi-
io irccademico,oscillantera gli studi biblici e I'orientalisiiia. La lealti
il sistema,religioso'ptl:T:,'l:il :l::
ii Og"i it t ituzione,cosi.pure
;ilffi d?* | .ra indirizzata verso I'istituzione all'interno della quale si B diventati
;idt6;;;l\,ex.it,.ou'etol'uscila,lgnchf l-lb-bfl
dei suoift{ii:-L"I mcnrbri:questaopzione E possibileper gli ebrei in pochi paesidell'Euro-
l'istituzione,b g.n.r"ta dallainsoddisfazione p.ccidentale e centrale.come avevanotato il grande studiosoMoritz
;;;il;;iti; o 1o-*recepiscealcun
ir ,i.t.-u non concepisce
cfre_t Itcinschneider,I'Italia era I'unico paeseche non-mostr"rseforme di an-
critica.Ne consegu.,t"".riri nei conirontidell'istitu,ziol;
- llrcnritismo professionalee accademicocosi diffuso sia nell'impero asbur-
iffift;;:ilJ;; uscire disa{fezione,
siapossibile
";n
---i'oprio' rivoluzione.L'istituzioneE
ii.".l"ii* declino'
destinata.al ffco che in Germania" . La Gran Bretagnapoteva esserepiri clemente,
, rrr lrrFranc? prediligevaancorain certe professionii non ebrei. I gran-
e uoice, di produrre
a.l" critica,permetteinvece
"*i" n,sijte ma dt studiosiebrei dell'ottocento ebbero per lo pi6 accessoa carriereror-
f r t aOii I r*tru tt ivo "[' int., "o di u *: -i rf:t-'^ti :t::,11t;;', ursc e difficili; la maggiorparte di loro furonoiigli della scienzatedesca.
ffi;;;"-h;rt.h;J; interno,I'istituzionerafforzala fiduciar
ilffiil ;;"t ;;L;ii,-ia inizi^anchea trasformarsie adassumere
air*ri;;. Q".r,o sempliceschemap_ub utilir
essere
;;;;t;il;"liia u' |. Scienzadell'ebraismo, scienzaed ebraismo.La <<'Wissenschaft
des
;';;;t;. ii."o-.ni nel
relfuiosi L'opzione
loio;gPplesso'
Judentums>>.
;il".'ai.ogn'."a.-.",'?.appfr;a'i*l^:q1;'. T:^aT:::*
stesso'Es
del sistem4
ifji".jt6 ai dinamicithi fless.ibilith Scienzae metodo scientifico sono due potenti dispositivi di secola-
;.-l#;;;,
p.i8-"J,ir.to in stretiasimbiosiconil cont;;to f!]tl!:*:::g,t: tr..v/jone,ma perchd cid possaessereeffettivo devono verificarsi del-
In contesti
ia, rhe spessosono protestantesimoe cattolicesimo' r'.ndizioni istituzionali precise.Devono esistereluoghi dove la diffu-
il sistema,rel
stanti la citica e tott""riA.' cerca di trasformare :della cultura scientificacoi suoi metodi sia auspiCabile e possibile.
cattolici,
,""i. *ii.t.l'abb"ndono J.i ruoi uomini.Nei contesti dei poli piri innovativi che influiscono direttamente sulleloncezio-
b pi6 praticata in eti li
I'uscita: rcligioseb costituito dalla critica biblica che ha il suo cenrro di diffu-
;;;;il;;;;.;in*i.tt",
le alternativesonorp*o ai cahpodella politica'delle-1 rrrcin Germania. Accanto alla scienzabiblica strictu sezszdobbiamo
"ttotiaie valorir
ti."i, .^*pi .he .otip.iono direttamenteiolsistemadi l,tcarealcunealtre discipline che assumonosempremaggior rilevan-
non recepisc-e critiche e declina' irr [,uropa occidentalee centrale e che pertengono al campo dell'o-
" -ji;-i;ilii;
ii;;.;;;.tgioso
con la
ch. in nr"n.ia il rapportodelle-religioni irlistica,un'area di studi che ha come oggetto le lingue e ie culture
tra sta.toe
nit) b continuamente collocato sul ion{i_qeconflittuale ntali, tra cui I'ebraico e I'arabo, nonch6 altre lingue semitichedel
a:"'l:tt:.1::l?l
r",?".^ttl?.ri. Jiiii."iin itcontratedallachies ino Oriente antico2o.
;;.li; ,;"sformazioniculturaliversoil moderno'In questiI
individuAt: p1jtfl:^'
;r.t ;;";i;;ono ripi.!u.'do4 Yryfede.
' t lr.
s. nlnon, rlf oie SteinschxeiderContributions to letoisb Histoiograplry, in ,re.w., Alennder

;il;;;";".ii.lt'"a,irione religiosain un li
dellaidentiti
lul,tlceVolume, TheJewish TheologicalSeminaryof America, Niw-york r95o, pp. 83-r4g.
' rrrgfi effetti
deleteri delle discip_lineorientalistiche si veda e. sno, Oientalism, Routledge
l.1rrr l)rul, l,ondon r9z8 (rad. it. oienulismo, Feltrinelli, Milano zoo6). Per resti ancoranon
.r | (f.r (fuesta polemica cfr. D. pASTTNE, L'Earopa e le ciuilai dell'oiente, in v. Rnpo e r. Tun-
"Cfr.,r.o. IIIRsCHMAN' Exit,Voice,andL-ogalty:ResponsestoDeclineinFitms' | \ r.r .rrra di\, Ia stoia, lY lz. L'etd modema. l-a uita religiosae h cultura, Utet, Torino r9g6,
Mass' r97o'
ard Statrr,'A^ruardUniversity Press,Cambridge

"i.
 Voci dell'ebraismoliberale. Costruire una religione moderna rgr
r80 Cristiana Facchini
e probl ' , 'rrtladel contesto nazionale'n.Questo latente conflitto d tangibile an-
A questediscipline b legata,sepure in modi conflittuali
i;irntumsi'' conquestadizionesi intende
.lrc 'elle personaliti di alcuni tra i suoi grandi rappresentanti]come si
,i.i: ilV;;;;;i;i;i'
il;;; all'gb{:*"j
dedicato,
ir.g. aif"rmazioneistituzionale ;rrr.rlacilmente individuare nell'opera di Leopold'Zunz o in quella di
ma M.ritz Steinschneider..Tuttaviail polo tedescodella scienza del giu-
ri..ff.ni. (#minario)rabbinicoo un dipartimentodi universiti'
;;;il;;'ai ri"g.ti rtudiosi ebrei.lacui.attivith a.p11Io pi6 ::ry:l d.srno costituf una delle massimeespressionidegli studi sulla culira
;il;ii;;;;ri.".?, J"tta volonti di applicaretutti gli str*menti rlrr,ricaintesa in sensolato, artefice tia I'altro di u-nintenso se pur con-
dallavo lltttrraledibattito con i biblisti tedeschiprotestanti del secoloixr'.
,.i."r" tir"aernaai t.sti della tradizioneebraica,nonch6
traducibile
ne a conciliar. ,.i.t r^.d .btaismo' La locuzionestessa'
.;S;;;r; J.l gi,rd^irtnor>mostra una.peculiariti intrinse.":
1l_" e
:
;;;;;i;;i;;i;;o, scienzadel'cristianesimoad esempio' 4. Religione e azione: i riformatori.
;i;;;;;i:;;;sii studi biblici, ma intendeaffrontare'i,l ll ryT-
prlduzione letteraria ebraica"' Si fonda espre.ssamente l,a wissenschaft
desludentumsdiedeI'abbrivio alla nasciradi diver-
;;.l;;;;;"
il;a;l".; d:il ;i;;;;;;;; principioautoritativo:nelleintenzioni I nrovimentireligiosiebraici:riformati e liberali,modernaortodossia
per sl nr()vimentoconsentatiud5. La storia del movimento di riforma inter-
membri che hanno dato vita a questo movimento' ,(s:l.enza> ,all'ebraismo seguevarie fasi e tendenze religiose. Inizialmente, le
i"i."a.t. ,r." pi.rr" J.ti"nl aila ricercaaccuratadei fatti' d
".
;;iil;6i..ii, iU""gt.triuira' nellavalutazionedei dati e nella: if'rme>>sonodi carattereestetico,influenzate-dallanuova sensibiiit)
ccti ebraici cittadini e borghesi. Il nuovo modello politico dello sta-
-- della veriti storica2''
ca
a7 luaci1,1ryl.
\Vissens!.baft
S;t im-aginiamospazialmente,.la
nazionalee la modernith scientifica indusserole nuove generazioni
ebrei e gentili, i
stituita da una ,.,. ai i"pporti tra intellettuali
I rasformare e reinterpretare alcuni simboli trasmessidalla'ffadizione
;;;;;" tra di loro meiodi e ri-sultatidellericerche,spessocc lruica. Alcuni di questi temi furono oggemodi riflessione e discussi
;;;;;;;;"mente. La'Wissenschaft desJudentums uniscestudiosicL il ft44 al fi46 nelle conferenzerab6inichetedesche".particolare
ecom"ltlfi:-Ti{^'1tl'.i:,11:* vanzaassunsela cosiddettaquestionerelativa al messianismoebrai-
;;;;i""t ;.kior., i',it,'rionali rivelaunacapacitiunifi
scienza un tema teologico su cui ebrei e cristiani confliggevano da secoli. A
;iltr*.ffi.i;il;;alela
il;;;i;*. riformatori'L' unica'
moderni,
t"i.i, o"rtodossi sta credenzaerano connessealfte questioni comi quella dell'esilio,
del
il;;; J^i--..Uri i.i;rrppi.hassidiciche,comemoltigruppisia
i cristiani da intendersi come una punizione, alla quale avrebbeov-
la modernith' r solamentela venuta del messiae la redenzioneiel popolo ebrai-
tarismo protestante,ti?ioi*o ogni incontro con
-i;;;"^
- caratt-ere
di educativo che culturale'
nza diqu.rio polo intellettualed incommensurabile: " srr questi temi cfr. M. A. MEyER,Abrabam Geiger's Histoical Judaisn, in J. pETucr.rovsKr (a
t. t.!t.g"t" e obbligatai luuo3^" in condi"ionl -11l :::,0.::, :'
rli). Neru Perspectireon Abuham.Geagl An.t11lc1n synposium, riebiew union Coleg.

::r;"a'i;flu;r;.;;;;"*.iri.".. circolarei risultatide

nelfa.re , Ncw York rg7r, pp. 3-.'6;ro.,tdeasol1ao;shHitnry,lViyi, St"t.'Uniu.rriiy-ei.r;, D;;r""i;
ret14-';ro.,ludaismuitbin Modenity. Essays on JeroisbHistotTand Religioi,lY"y". St"t.
ii..t.lt. in ultti paesieuropei' A causa.dellarua marginaliti istitu 'rrirr Press,Detroit zoor; r. sc'oRscrr,FromTexi
to context.fh"Tu- ti uiinni, nod"-
impront
t-,1i-lVXnrschift oscil\bfia tentativi di ris*ittura storica r994. per
rr, llrandeisUniversitv
1r,,, llrandeis UniversityPress, HanoverN
Press. Hanover N.H.
H '.^, Par 'n. .-t.r:.,^ ^>ioi-^
unaretativa lriti." ^ ulv..'*
rr1.* -r-.-^r^
u.a"
tttxrx, Rifomtereligiose e tendenze secohi nellauii deglieb,eitedeschi.unpigiiii"
a esigenze di ordine politico,diverse di rr"rro,
.Ll"ai,.poritiri" maan.h. r. f ('\(:^No (a curadi), Integruzione e identiai.L'espeieua ebmicain C"*iorii e lulia dall'Iltu_
tt ul fasc^ismo;-.FtancoAng_eli,Milano r998, pi. ttl-sr; ro., TheTransfoiatiirij Ciioo
r Ttio-r84o,WayneStateUniversityPress,Ditroii Mi.h. ,999,.
di oiu intelhttuale iul
pp. >19-Gi;F. cAB-RlELt,Stud; oientali, in.nn'vv , Cinq.uant'anxi
Napoli vor.tt, pp..roo-'li'ii"pi"ut'-"tt;iii11t11'1i:1,1'-s,ltf":i1';;1"[:,i'
re66, sasio suE Said'in
)Hil3liali'l lilJir6'.ll""iriT.".;;;;-;:Laiii;:o;*tot;'*"
temporanea)>, (ottobrezoo5).
n. 4
(a-curadi)' Theletu in tbeMoilem lVorld' A
" Cfr, p. *. *r*o.r-rro,-,*'..,, *''*"n*'
mentaryHistory,OxfordUniversityPress,NewYork196o'pp'r95-2o4'
" Cft. ibid.,P. r95.
" Cft. ibid,P. r84.
 Voci dell'ebraismoliberale. Costruire una religione moderna
r82 Cristiana Facchini rg,
rr';,lt'co.gr.€gazioniriformate,soprattuttocomepredicatore,
co2t.Questadottrina contenevasfumaturecomplessefeeateanchea mail radi-
parificr .,rlismodellesueideelo reseroinvisoa molti .rio"lnii J.d.'.o,nunita
;; piiri.h.: il nuovoregime di tolleranzache prevede.va.la
interno moltt det pregtu$l'ij:l1g,t^t:. rrrctripresrava servizio'2.Fu indefessoeditoredi iiviste rp..iJrr"t. u.r_
ne giuridica accoglievaal suo
*edenze religiose.Problemaprincipalelegato
di q"ueste ':=11:r., pionierenegli studi sullaliturgia ,ffi;s"[: Si pro_
;i;iJ";.I." ln:l
la dottrinamessianica quellodeliapotenziale-<doppia
era fedelt)r>dr per rendere<<scientifico> lo studiodel gluiaismoposr_
f:liil::pl1*tto
rrfrrlrco.ln un noto saggio,Etuasilberdierabbinische
Itr.i. dellaloro ,upport, incapacit)di.rr.r. <buoni cittadini>", Liieratur(Attorno
dlrrlctteraturarabbiniia)",pubblicatonel rgrg , ^ffrriii^.hi.r,
braismoriformatorif..tn. cosiihe fossegiuntoil momentodi rinu do-
credenzecosrirutivedellavita spiritualedel mondoebr vcrcfondamenrale pel g! ebiei moderni(ma,n.h. p.; i;; .b"ei) stu-
;;;i
dhrc la letteraturarabbinija, la piti importanteproduzioneletteraria
ai .rn r".Ji.vJe e di anticoregime:la concelionedi un messianazi
"[r;.
i. di .hiur" impostazionemaimonideatovenne abbandonataper
*rli ebreidopola Bibbia.zunz irru^iti,nugi""to ,rr".oto*a. impre-
ciare I'idea di un messianismouniversalistico,interpretato s€(
t di edizioni critiche e traduzioni di testi tiuui"ia, a"
'ise ricostruzioni ".."rrp"gr.,i
i.-"gi"i ai unaredenzione finaledi tutto il genereutl1P, di un' storiche dei contesti, che tenessero conto sia della
eiustilia e paceuniversale.L'ebraismopropugnato e dittuso.da, ia delle idee e della loro evoluzione, sia della roro tr"r-irrior.
. a.r-
;;[bi;i;bdr"donava I'ideadi nazionalit)r e6raica e decidevadi eli lingua.lJna opemzionescientificachepr;6;;;;;; .",
;1i'r1alella
lo.na straordrnaria
re dalla propria liturgia tutti gli elementiritenuti in netto contras competenza linguistica,maancfieunintensolavo_
ad eseripio i _riflrimenti.nelle preghiere inneggianji
di recupero.dei manoscrittiebraiciielle biblioi..lr..r-p.. .'iJr", ^t-
il;i,-;#
;;rJ";iil ;;;:d q"elli relativi allarestaurazione del culto del a ragione,,che
nessuna leneraruraai un p5pofo.r",t"-
lllli;T4rro
piri infamata e criticata di quella rabbinica, per cui
L'in.ipiente modernizzazione cul.turalerendeva si rendeua n...r-
;;;J.i,";rifi.i. certai conferisse
il;;;tt;;!t.nd.t. posizione su questioni rituali di una
:.:lll,",t:i:i:-che digniti culturde'agli.br.i.
misto o la &concisione' Vennero cos{d' chein seconda istanza p.tm-et "li.l;;;;;r.,
t.rr. ancheii ;;p;;;d.;.i iiir"r_
;;;;;, ;;;. il'matrimonio
e talvolta aboliti rituali che regolavanola vita quotidiana. Questo
religiosie culturalierernid.l giuJr6.;-. qrdi-trr.r.
l{i_:J:T,.r.i
ccquegliaspettimenorilevanti chesi potev"an"il q;i.fr;;;;:"_
cessoinnescbun vasto . ttpto-dib"ttito obbligando perb tutto il.l
c considerare solamente
do .br"i.o a meditaresullapropria cultura e sul proprio ruolo come<(accesiori>>ro.f,opiri A-2;;;;;"_
trrt tora.imprescindibilein molteplicicampi: a difierenzaai aur^ir"rn
cieth
- europea".
Mi irrt"r.rr" qui riflettere su alcuni importanti esponentidella ficr,.colpassared.glt a1"i Zanz,ihe"u.u" un temperamento po-
"uuto
rr, si concentrdpiri sull'attivit) scientifica
ma all,interno deil'ebraismoottocentesco,ponendo attenzione s e meno,u qu.ll",.ii!ior".
Molto piri radicale,samuelHoldheim' considerava
tutto sul rapporto tra dimensionereligiosae attivith scientifica. '.rismooccidentalerivoluzionaria,e si fecefautoie
la situazion?-del-
Leopoldzunz ft7g4-r886),gi) fondatoree rappresentante ln ii;;;i;;-,
derJu(cn, f u stuclro
meticoloso- rirualetalvoltaestremaspostando la celebrazione
delVeteinfiir Kultur und'Wissnschaft delo ih"uu.,
gi"arir.d al di fuori degliambientiaccademici tedeschi.Lavorb drnrenica.Diede.grandeimportanza alla dottrina messiani.". -" "r-
ri-
llr in termini secolarie universalisticiru.una delle p.in.iprtii.ri Ja lui
'(lr l'.R.rrENDEs-FLoHReJ.R_ETNHARZ(acuradi),TbeJeuiztbeModem.Vorldcit.,pp.r9r_
I r llyouN, lt scierce du iudaiime cit., pp. '
.rr ll-ls, .
| . zuN7., Etuas iiber die Rabbiniscbe. Literatwe
Agtgl, in.ro., Gesammette schiftett, L.
l,|crlin r 875-76; ro., Die gottesdienstlichenVortnige
aii na*, I X"uff,n"rnl ii,"nti ri
{( fr l'.
r { .M E N D E s - F L o r r R R
e JE. r N } r A R z ( a c u r a d T
i ) h, e l e u i n t h e M o d e m l X / o r l d c i t . , p p . r 9 6 _
.f r rn\ hc r\r.-R.HAyouN,La sciencedu judaiin" cit., p.
,7.
\rrrrrrclIloldheim (r8o6-6o). rabbino della provinciaiel
Mecklenburg-schwereindal rg4o al
; .:munitl birrin.r...cfi:
MENDEs-FLoHR eJ.nsrNHrRz(a
tt).1uu'rcu
;il: 91e;1.,^:19!i'?j.lf?
intheModem'vortdcit.,p.'6s;
E ri"Liili;d":;;;i;:;;ivrul.iirl^i,r_,r.
{f ff ' R.
M E N D E s - r . L o u R eRJE. T N n A R Z ( a c u r a J ii h
) ,e J e w i n t b e M i a " _ v o r i a r i r . , p
,o;.
r8a Cristiana Facchini Voci dell'ebraismoliberale. Costruire una religione moderna r85

esDosterisuardanti I'ebraismoconsistettenel separaregli elementi Negli anni Quaranta Geiger fu uno degli animatori delle conferen-
',' r abbiniche. Divenne rabbino capo della congregazionedi Breslaue
eiosi etici?a quelli politico-nazionali.Nel momento in cui l'ebreo r
' frrrrrld,essendoancheredattore capo,la rivista < WissenschaftjiicheZeit-
iiu".lit"di"o'di ono stato a tutti gli effetti, si esautoravala seconda
oorr.rrt. dell'ebraismo.Infine si pronunciavafavorevole al matrin x lrrift fUr jtidische Theologie>.Scissotra gli obblighi del rabbinato e i
;ir., .;disdegnando l'accettazione di bambini incirconcisi all'i rl'vcri della scienza,Geiger riusci a rendere proficua la sua <<anima di-
no dell'ebraismo. vr\ir>,eccellendoin entrambi i campi, divenendoun vero e proprio rifor-
nrrltore,un leader religioso capacedi confrontarsi sul piano scientifico
lrri grandi e protetti studiosi protestanti del suo tempo. La sua produ-
lonc si rivela ancorpid interessanteperch6riflette I'adesionealla scien-
5. <tUnoiaggiatoreimmortale-- . >>
tr nra anchela vocazionereligiosa. Come studioso Geiger applicb alla
Abraham Geiger fu uno degli esponenti piri impegnati nel movimt bttcratura ebraica, non disdegnandoneanchela Bibbia-,teriitorio dei
to riformatore e l-apersonalitatche in essosi impressemaggiormente. fotcstanti, le metodologiein voga: fu il primo ad affrontare i testi rab-
un testo di carattere divulgativo esponevala piopria opinione sulle binici, Mishnh e Talmudim, come autonomi, espressionedi diverseesi
nacceche incontrava I'ebraismodella suaepoca'ritlettendo su-tlasuaI Fnzc e periodi storici. Cosi facendoindividub la dinamiciti della legge
titi e sul suofuturo e affrontando tutti i grandi dibattiti che si erano rica,la suacapacit)di adattarsie trasformarsi.Geiger
thraica, Geiser combatt6con-
,u-"ti nell'Europa di quegli anni'7.16 figwa di Geige^rb forse una I'idea che I'ebraismofosseuna religione superata,inutile, destinata
oi.i i",.r.ttanti del p"ttot"t-" europeo.Nacque nel r8r9 aFrancoft rcomparire.Rigettando I' idea spinozianain basealla qualeI'ebraismo
. r.
rn una tamlgrlaor slretta osr.rv"tr"-ebraica..La comunith ebraicain ,cva una sua logica solo in quanto religione di un popolo entro istitu-
i , r. .

crebbe andiva sperimenrando gli effetti della modernizzazione: ni di carattere statale (periodo biblico), Geiger pose I'accento sulla
indirizzi,atoversola carriera rab[inica e contemporaneamentegli rt di resistenzadell'ebraismoche, come un <<immortale viaggiatore>>,
impartite lezioni private in grado di prepararlo all'inserimento u
-r-itirio, pcrcorsoun lungo cammino storico sopravvivendoin condizioni non
che inizib nel r829, quandosilrasferi a Bonn dove studib rrpreideaii, graziealla sua straordinaria capacitdplastica,adattando-
.i"rri.ir. e orientali.Gli si apriun nuovouniverso;tt t"t.itto delle c rinnovandosiin continuazione.
ze lo catturb:questapassioiedovevac-onciliarsi conla sua.pfo,fe l,'ebraismot <religione>>, in tutte le sue sembianze,in tutte le for-
ai,"UUi"",
-- g"idu spiiitude e responsabile di una comunithreli in cui si B manifestato nella storia, ma E anche qualcosache sta ol-
i'u-otlier I'eLraismo guidd tutta l'opera di GeiFer,lo:i , poich6la
poichdla <<religione
<religione b qualcosache sta oltre a cid che noi abbiamo
nei suoi sermoni,nei suoi tJsti apologeticie nei suoilavori di ri iunto>>'e.La religione si trasforma secondole inclinazioni e le esi-
CorrJrrrr.I'ebraismo per mano nellamodernith_significava.per ( dell'uomo, non esisteal di fuori di questorapporto.
p.t.o.t.ttt. l'augustopassato,fissarnei punti.di fgty e.abbanc Ammettiamo che la religione ricopra ancora qualche sorta di autorevolezza in
iiA.6. rronp"rlirra piri ai cuori degliebrei moderni' Signifriava t;trcstitempi, che abbracci le verit)r pid sublimi che l'uomo stessoimmagina nella
to-auti"UU"ndono . an" possibilJmorte.Ira suaoperariflette \uir mente, veriti sublimi concernenriDio, I'anima, la liberti e la volont), I'immor-
trrlit), la vitrtri e cosi via, e che questeveriti, organizzatein un sistemacoerentedi
.."iiiiri a.[a suaepoca,provenientir) dagliambienti.pidchiusi rrlccformi un sistemareligiosoto.
todossi;z) dallaaggressivith del cristianesimo, capacedi acquisire
smi di religione moderna(nellavariante pJotestante)e assumereun l.'cbraismotsreligione delle emozioni e dell'amore, della pieti e del
io.e;-";.o nellaculura scientifica;3) dal tassodi abbandononei ,t.ttoper il povero e per il prossimo.L'ebraismo non ha nulla da in-
fronti dell'ebraismo' r,rrcalle religioni universali, come cristianesimoe islam, poich6 esso
rstrpud anelarea uno statuto universale:
,, A. cErcER,Das r 865-7 r (ttad. ingl.
ludenthum and seineGeschichte,Schlbtter, Breslau
and itsHistory,Bloch,New York r9r r).
'* SuAbiaiiamGeigercfr. v. l. r,aEvrn, t9 $oderyi-O:aHistoryof theReform
Response '
89-99; s' IIEscllEL' \ r;urcER,Dasludenthum and seineGeschichtecit., trad. ingl. p. r4
in ludaism, Vayne Sta-teUniversity Press,Detroit Mich' r988,.pp'
'Cli;iiii "' ll,nl, p. J7.
tttt ir.isb lesus,Chicago Universitv Press,Chicago Ill' r9e8'
 Cristiana Facchini Voci dell'ebraismoliberale. Costruire una religione moderna r87
r86
I'imp.ulso.aoffrire le rrr()non rimanernecontagiato,poichd la suaesistenzaindividuale ha luogo all'inter-
Questa religione possiedenella sua intrinseca natura ,r,,di uno stato in cui tutti sono cristiani. Non d cosi per l'ebreo. L'ebreo deve sem-
beneiizioni coile religione dell'umanith. Possiederlna straordinaria corrente
.r..p. ari profeti e d"aipoeti nella concezioneche il riconoscimentodella vo, t,rc riflettere sulla sua ebraicitir poich€solo il suo amore per l'ebraismo Io tratterri
sul mondo intero; non.sarirna m.eraespressionenazionale, ,l.rllo sciogliersinella massa".
;l;ffi;a;;"tderh
,iunu fo.rn" di umanesimo assoluro.Poichd Dio i il solo padre degli uomini,
ch6 I'amore si riversa verso l',umanitirtutta, portando con s6 la sua potenza c( ln questobrano Geiger esprimeuno dei problemi fondamentali del-
ctantett. l','lrraismo:la sua f.orzagiacesolo nella sua volonta di sopravvivenza.
( .srrsalval'ebraismose non I'amoreper il suo Dio?
Geiger non fu cerramenreil tipo di riformatore dilaniato dal Irr una esistenzacostellatadi grandi conflitti, di amarezze,m^ ^n-
plessoii inferiorith rispetto al-cristianesimoe di grlnqg interesse ,lr. di forza e dedizioneincrollabili nei confronti dello studio e della
I tu.i contributi sulla nascitadel cristianesimoe sulla figura di Gesr pr.lcssionerabbinica,versogli ultimi anni di vita - Geiger moriri nel
Qualsiasitipo di cambiamentonell'ebraismonon doveva,fermarsi r t{;4 , dopo esserriuscito finalmente a raggiungereuna prestigiosapo-
l'estiriorith 1nudou.uu riattivare le forze e il potenzialereligiosi i uri.ne di insegnamentonel collegio rabbinico liberale di Berlino - la
nei testi della tradizione ebraica;le sue cerimonie collettive dove' *r;r liducia nel sistemaliberale andb scemando.Gli eventi degli anni
recuperareil sensodella poesiareligiosaantica,dovevanounire-eri \rI ranta- il sorgeredell'antisemitismomoderno,la politica repressiva
dar. la comunith creandb momentl di effervescenz^e pathos.Le rh llismarck- feceroda contraltarealle speranzedegli anni Quaranta:
zioni dovevanoritornare al centro dellaliturgia ebraicae durante le tl
'.1f1
era fallito e con essogli anni di attesae speranza.La fiducia di
di celebrazioniannuali. Meno rilevanti erano per lui certi riti relat ( lcigernellepotenzialit) stessedella moderniti venne scemando.For-
ciclo della vita dell'individuo: mostrava assolutodisinteressenei r i tcmpi non eranoancoramaturi, ma lui era certo di avervissutouna
fronti della circoncisioneche riteneva un rituale arcaicoe violento, vttrrdedita alla ricercadell'ebraismoideale,fondato sul rapporto d'a-
si opposenettamenteal matrimonio misto nel casoimplicassel'allor lttorecon Dio:
,r"-.nto e la conversionead altra religione. La suapreoccupazione
con la cu Ho avuto un ebraismoche potessesoddisfarmi, una fede fondata sulla fiducia
fi.i..n,r"ru sull'ebraismocomereligione, su.l.luo.rapporto rrcll'Unoche guida I'universo,nel fine posto su di noi di praticarela giustiziae la
i, t.d.r.r, meno rilevante era I'uniih e la solidarietah nei confronti
picti".
gli ebrei di altre zone geografiche.Per Geiger.lapriorit) 993sistev1
lonsolidareun ebraism-o -ode.no, attraente,eticarnentesolido,un eb
smo che santificassela vita di ogni ebreo nella pratica della giult-izia, 6 Oltre oceano,oltre il passato...
che parlasseal cuore per tramiie della lingua _dellapassionereligi
in uliima ist^nzache parlasseancheai gentilint. lr opportuno volgereora lo sguardoversoOccidente.<<Occident>
La sopravvivenz dell'ebraismoera tanto pi6-necessaria e ir d il
natura di sistemareligioso privo di fftrrltrdella rivista ebraica americanafondata nel fi43 da IsaacLeeser,
p.r la ,ua intrinsecadebole
l'ebra
del cristianesimo ! r'rbbinopi6 in vista del periodo". Il dinamismodella societ) america-
i^ pur,. di istituzionistatali.A differenza m, lrrpossibilit)di mobilit) socialeversoI'alro ma ancheversoil basso,
erae continvava a essereminoritario, entro uno statoche,per Ge
L rrr,rncanza di comuniti otganizzatecostituisconoimportanti condizio-
,i1nun.u, essenzialmentecristiano.Questapeculiarithrichiedevaun
nt s.ciali per comprenderela parabolastorica dell'ebraismoamericano.
tinuo sforzo e investimento di risorseed energieper evitare I'anni'
h. t'.li nucleidi ebrei sonopresentisul territorio almenoa partire dal se-
mento. In un passodi grande acumescriveva: .rrl,rxvrr, ma la prima massicciaemigrazionesegufalla repressionedei
Il cristiano, per fare un esempio,non ha la necessita-di porre continue
ir, rt1.1"1r 848: un flusso migratorio di circa 5o ooo uniti, per lo piri dai
de a se stesstorull" ru. lede. Anche se la sua religione fossepessima,puo

'' \r
\r'rENER,
Abraham Geigerand Liberal Judaism,llebrew union college, cincinnati ohio
" lbid. !r.r!
., cfr. s. ilESclrEL,Abraham Geigercit.,pp. r4g, 163-64;c,.FAccIlINl,Dauidcastellicit, l) 51.
''
l i , r d . p, . 8 4 .
t 7 5-78. '' ( .tr.
cit. M . A . M E Y E RR
, e s p o n scei t . , p . 2 1 5 .
" Cfr. l,r. A. MEYER,ResPonse
 Vocidell'ebraismo
liberale.Costruireunareligionemoderna r89
r88 Cristiana Facchini

relal ," i' possibile costituire neanche una comunith di preghiera (almeno
territori tedeschi.una emigrazioneprovenienteda una cultura ,lrt r rnaschiadulti). I diari degli ambulanti riferiscono sull'impossibili-
;;;;;;.;"g1iosa di s6, tesi'a non a6bandonare la lingua t:dt:-tl-::
generazione". Si tratta-diebreiap ll tli rispettareil sabatoto.
..rlit"tr?"1a aflaseconda l,'cbraismo americanodeve esserevalutato alla luce del suo rappor-
ii"fi" ,".aia borghesia, che hanno ricevuto una formazione
loro i primi a tradurrein tel p eon I'Europa ma anchecol forte influsso del contestoamericano,del-
u"iu.rsith tEdesche. Saranno
".U. iiii" il retaggio culturale tedesco e a optaredefiniti I rrrastruttura economicae sociale,nonch6 dei suoi valori. Le strate-
;lr;;;
'- Derla creazione
te di un ebraismo americano' f di risposta messein atto dagli ebrei americani riflettono anche di-
T;;l,id;t" t.iigio". americana,molteplici variazioridel prot ftrsi eventi storici: gli ebrei americani dovettero confrontarsi con una
europeo,si presentano, inizi oeu
agli lnlzl
aglr \Jrrocc
delfOttocento' religiosa spessotinta di millenarismo, dedita fra le altre
tesimosettario
settario.rrr-op.o,
alla conversione degli ebrei.
;;;Jile commistione di tratti pro.testanti e moderniti.
gruppie congregaziolfcristiani,da,movime.nti Sc ci collochiamoall'altezzadei primi decennidell'Ottocento, nel
;;;;;.t;ti
nto in cui in Germaniaviene fondatorl Kulturuerein,in America
,iirliturion ^ii"iino arriclhendo il pantheondel denominaziot
del Nord i difficilmente riducibile a uniti vive un periododi reoiualrcligioso;sonoi decennidel secondoGrea,
;;;;;;,iiA-.ti..
ning (Gnnde Risveglio),percorsodallapieus del calvinismoar-
;;. ;l;;;i .ludiosi hanno utilizzatola categoriadi etbniccburch
iano. Questo tipo di rinascita del religioso i permeata da una fede
;;;i*;;f";i fenomenireligiosistatunitensi.Questacategoriapone
;J#; J"il' genealogica e f amil taccabilenell'azione umana e nella centralit) della volont)r e della li
;;;;;;;il";;ntralith
"pp",,"-nenza.
confini dell'identiti religio:
religiosa: individuali (<<free
will and human agencyr>)".Cid &fferenzialaqua-
'ar4 ^ hrcarrnta
verao Dresunta tale,utile a definire
tale- rrtile a definire i confini dell'identiti
ituti""i sonocattolici, cosi comegli irlandesi' dell'esperienza
religiosarispettoall'Europa,doveal centrosonopo-
;;i"i;;;;-gti
lcggiimmanentidi progressocheconducono I'umaniti a stadisupe-
;;**;"'*riordicip""ol1?:qiiYlT::::^'::T:::*l1:';
cheanr
nonrifulge daquestotrend,uero.] i di civilti e dove il religioso b destinato a scomparire o a permaner€
ill:.;il;X'l[t"irmo
-r -
r -- -ron sono del tuttoidentiche alla situazione residuo di un passatodal quale non ci si vuole allontanare. Ma so-
q u e s t o C a S ol e c o s e f .r. :.\ r-1,:r-_r!e
In un primo momentola specificitidell'ider Ittutto, l'esperienzadel religioso, cosi come quella del politico, non
;;ii;;.;;cheo.
americana non si manitestaesclustvamente- neu ntcmpla la diversiti ma rimane soggiogatadall'ambivalente fascino
turaleebraica
mariflettediversergaltlrgeograf iconfronti dell'uniti comeseI'unit} fosseuna forma superioredi per-
irn ua unacomunediscendenza,
u.rn" a sviiupparsila concezione in basealla ione e otganizzazionedel sociale.
Solosuccessivamente
ebreisenzaesserenecessariamente religiosi"' I ntroiettando una categoriacentraledell'esperienzaprotestante,I'e-
f. -il.;t;ut"
'- ri o"a
"ttere J.l capitalismoamericano e ilsuo impattosul i smo nel Nord America riconcet tualizza I' idea della <<rigenerazione>
tcrmini propri: se nell'alveo dell'evangelismo la rigenerazione signi-
por.--i.6t"itmo di fronte a nuovesfide,:vendit*i "Tl,{.111
versoovest'fdlimenti e gran+ successi si rva un passaggioda una vita peccaminosaa una vita di santiti, per
5i;;";;;i:tpotrt.."ri
N-on esistein America.i ebrei I'allontanamento dal peccatoi tradotto nella costruzione di una
;];"tr;;ti u'ii" ael. grandimetropoli"'
rn9nog"15osadi simileallaZonadi modernae americana,nell'adozionedi atteggiamentipif raffi
tirp.iri".'a.r;h;r;i;-*'il c nel consolidamento di istituzioni educative ebraiche moderne".
a.ir" a.n'i.pito tuito' Neipiccolivillaggia ovestnonci s?.n9
ra!
r fondatescuolealternativea quellepubblichedove i fanciulli
molto spessoneanchealtri ebrei. Le sottoscrizioni ai giornah ebr4t
;olti ebrei sonosoli, vivono in piccolecittl ricevereuna educazionesecolaree religiosa.Il modelloB quel-
;i:;;" il;;;i$;
dclle scuoleparrocchidi cattoliche, le <all day schools>t'.A questosi

" C f r . p . R . M E N D E s - F L o t I n e Jn E t x t t e n z ( a c u r a d i ) , T b e J e u i n t b e M o i l e m l v o t l d c i t ' '

't'.ft. ibid.,p.
13,
rs6: t. srnNr, Ameicanludaismcir' " (,{r. v. yavns, IEe Vaietiesof ReligioasExpeience:A Studyin HumanNature,Longmans-
""'; s-^..lll che,seb beneeviq.enziatr
rifletteresu questaparabola.cultura.le
"fp"r,uno llr."rr, Ncw York - Londonrgoz (trad. it. Le uaiefonitedell'espeienza
religrosa,
Morcelliana,Bre-
st.tiuiiti]i..['*.li'r.rrcT;;;i#;i;tr'aici*colaridetl,,E-"1"ry::]:::*{{,t:^*f eorien
centrale
dell'Europa : )tr r,rull).
tiliio d'.i'i.no*.ni
"lii""jiiiiit.-p;rn.,ordi"litt" ""rionalisti i " t lfr. J. s^RN^,Ameican Judahm cit., p. 76.
vimenti di matrice universalistacome ad esemptoll buno' " l h i d . ,p . 8 o .
" Cfr. ibid.,p. 68.
tF,
r90 Cristiana Facchini Voci dell'ebraismoliberale. costruire una religione moderna
r9r
aggiungeilJewish SundaySchoolMovement, che pur utilizzando un
tJgnar*nto molto superficiale,b sufficiente per I'educazionedelle f 't . La <tPittsburg
Platforru> (fig).
ciulle, per I'americanizzazione degli ebrei e per allontanare il peri
delle troppe conversioni. (lli anni ottanta videro il diffondersi
di una nuova ondata di fervo-
Si resenecessariaun'opera di traduzione della Bibbia ebraicain rc rcligioso,il terzo Grande Risveglio". Tra il rgg3 . il , ji7
u"a nuo-
glesepoich6gli ebrei utilizzavanola King JamesBible. E per l'appt v,rc massicciaondata migratoria portd oltreoc."n6.rn .lJ.raio
numero
IsaacLeeserI'arteficedi questeoperazioni:il suoobiettivoprinci ,.ltT:t',Rovgri,spessopoliticanrente agguerriti, militavano in partiti
rim asequellodell'americanizzionedegli ebrei. 1l
rrr.rrchlcr,sooalisti e comunisti. Molti di loro-provenivanodall'Europa
Tra gli anni Cinqu^nt^ e Settantasi verificbuna seriedi oricntalee parlavanoyiddish. La fisionomia della -i"or"nr".tiaica
in
che indusseroI'ebraismo americanoad apportare una serie di intr Alncricacominciavaa mutaret'.
santi innovazioni; negli anni Cinquanta giunseroi primi rabbini che l,a PittsburghPptfurn che fu stesaa seguitodella conferenzarabbi-
vano ricevuto una seria formazione intellettuale nelle universitlr di fticrrindetta a Pittsburgh nel r 885 va letta comeuna rispostaa tutti que-
ttr lcnomeni. Essasanciscedei confini verso le frange pid radicali,
i in
prticolare versoI'Ethical Movement di Felix Adler,'lraiconri."ao
in un
cx'rmento unitario i principi che avevanoguidato e ispiraio alcuni im-
prr anti lead_er rgligiosiuo.Padri autorevoli i fondatori'fur""o .onrid.-
sa in quel periodo. 6ti MosesMendelssohne Abraham Geiger. Lapiattafoiad.u..rr.r.
Il leader religioso che impresseuna svolta significativa alla r ht,r come.espressione eminentement.,a"aria"n", .rr" i" rraanr"
ebraicanegli Stati Uniti fu IsaacMayer'Wiset'. Nato in un vi ff rrrradichiarazionedi indipendenza,sancendoalcuni"rruaa principi baseco_
della Boemia, 'il(liseemigrb in America con I'esplicito desiderio di lDc
prrnto dipartenzaper I'ebraismoliberale. Le linee rJnJr-lntai
a.r-
gliorarele suecondizioni di vita. Aveva partecipatoalle conferenzet I e..ferenza rabbinica di-Pittsburghdi questoperiodo si possonosche-
biniche degli anni Quaranta, ma non avev^l'erudizione e la cultura J^.izz.arein-alc.u1i principi, adottati amaggioraiza:r) veniia riconosciu-
gli esponentidella lVissenschaftTuttavia, guidato quasida fervore 1 b rt prncrpio della.pluraliti delle religioni monoteisreespressionedella
fetico, in America trovb I'ambiente adatto per il suo progetto reli Drrrrlestazionedi Dio.nell'uomo; all'ebraismosi attribuiva <ia pi{_alta
Solo in questa terra I'ebraismo poteva competere a pati livello c rcczionedella idea di Dio>; z) si afferm ava chela Bibbia .* i"
ionr.
altre religioni, e quindi svilupparetutto il suo potenziale.Wise fu lir conservazionedel popolo ebraico e della sua missionedi sacerdo-
tfo, un grande otganizzatore,e alla sua intraprendenzasi deve I'i r lrir le nazioninon in antaqonismo con la scienza,noa.r"u;-iii.ll"
zione di un importante seminario rabbinico, lo Hebrew Union g1cmosaica si conservavanole parti moralie quelleritenute.J"for.i
ge, fondato a Cincinnati nel r875, il quale per un certo periodo r civilt) moderna;si abolivanoquelle.partiaa .itu"l. lt. n.i p.r-
ie tutti i migliori specialistidi culturaebraica".Gli inizi furono rrcvanodi aderireai desiderispiiitualidei propri t..pi;1
+ju.niu,
il fine ambizioso:formareun rabbinatomodernoed edottoin t
letteratura tradizionale.Indfuizzato a ebrei indigenti, che non a
( ' I r ' ^., rrErMERr.,Religion and the
no altre alternative se non la carriera rabbinica, in pochi anni il Ameican Mind : From the Great Auakening to the Reaoru-
l,rrvard University Press, cambridge-Mass. r966; F. LAMBERT,Inoenting
nario riuscl a far convergerefondi e insegnantidi prestigio. Per un .l
|rrrrtcton University Press,Princeton NJ. ,pS9.
th,eZii)-t-i)oprn-
' ( Ir ' r'.
to periodo riuni ebrei di diversa convinzione religiosa, conserva R' MENDEs-FLoHR e J. RETNHARz (a cura di), The
Jeu in tbe Modem \vorrd cit., p. )74.
" \rr l;elix Adler si veda v. ,r. lleven, Respozsecit., pp.
radicalit'. 265_66.
t lr. Proceedings
of the Pittsbargh_Rabbixical
Confe)inceA6_rg novembre
." pubtishett
* r'rntral coxferenceof Ameican Rabbisin Honor'of the i'ehr;;iA;;;;"iii'iri fig),
)& I'rultnannKohler,s.1.,t923. airrt i

tt Cfr. u. A. MEvER, cit., p. 238

Response
" Cft. ibid.,p. z6z.
'" Cft. ibid.,p. 261.
rg2 Cristiana Facchini Voci dell'ebraismoliberale. Costruire una religione moderna r93

rifiutato lo statusdi <nazione>> optandoper quellodi comulit) religio Tutte le leggi mosaico-rabbinictre sui-cibi, sulla puriti sacerdotalee sugli indu-
solo-lasperanza nel.consolide' menti, sorte in epoche e sotto I'influsso di idee o.rn.i lont.n" e del tutto a]iene ri-
t;i;;"d. Jela credenza meisianica spetto al nostro attuale stato spirituale, non si imprimono piri come istituzioni
1n*a" finaledi un regnodi pacee giustiziafta gliuomini;5) I'ebraismo di
caratt-eredivino, e no.n Posseggonola capacit) di colmarci dillo spirito della santitj
si riconoscevacometiligio". progiessivain acC-ordo con i postulatidel' sacerdotale,essendola loro osservanza piri atta a reprimere piutiosto che rinnova-
la ragione; ' . 6) veniva-"it.nui"
la credenzanell'immortalit)rdell'animf re e innalzare le nostre esigenzespirituaii e morali di figfi aibio".
^<
Y .r.
." rItifi"t"ua la dottrina dellaresurrezione
t t ,, :. , l-ll- -------^-:^-^
dei
l-:
corpi; -7)
^^-^:. \
si as-sumeva
oi accrrmatt4 ay

;;6;a;";tale I'obiettivodi owiare alla ingiustlzia sociale al fine ., .L: "r.oy. sinagoghe,in Germania, Inghilterra cosf come negli Stati
' I ll'iti, celebravanoil servizio liturgico nella lingua del paese;jonrr..
---U"o le differenze socioeconomichetra le classi62
alleviare rr.nrini sedevanoassieme,ma, cid ihe fu pif importanti, venne inizia-
a.gli obiettivi principali fu quello di recuperare gli ebrei alla r
comematerialista rr una intensa e attivissim.aopera di prosilitism-onei confronti di quei
ligionein u"nmomento'storic-o cheveniva.percepito .'ominal Jews>che non riuscivano piti a trovare nutrimento spirituale
oE -."ro di indifferenzareligiosa. Il servizio domenicale non fu pr<
macome rrcllaortodossiarabbinica.
5to.o-. formadi mimetizzazionerispetto al cristianesimo,
che lavoravano durante Artefici del,aPktform furono Kaufmann Kohler e Emil G. Hirsch. Il
n...rrira, dei tempi, per permettere agli ebrei
presentava anche la.questi primo, originario della Baviera, si era formato in Germania studiando con
r"U"i" ai usufruire dll servizio liturgico. Si
ruportanti rabbini ortodossi,tra cui shimshon RaphaelHirsch6'.Acqui-
n. d.['"...ttazione in seno alla comunit]r ebraica di eventuali
r( rrnasolidaformazionescientificae nella suatesiii dottorato, dedicata
sioni da parte di gentili, e a questo proposito il.dibattito vert6
rll'analisi del testo biblico, indagd i cicli narrativi della storia ii Isacco.
tutto sulla conven-ienza di sottopoge il neofito alla circoncisionett. T
lJ.mo assolutamentededito alla causadell'ebraismoriformato, d;;;;-
a."ri{-.",e le opinioni furono negative,la circoncisionevenne richie
sr intollerante verso i suoi nemici, colto ed erudito, ma incaDacedi ion-
,"t. p.t i figli deiconvertiri, quando non palesementerifiutata in ciliarele aporie e le contraddizioni della moderniti. Kohrer lascid la Ger-
io ,-ro' prevista dal codice mo-saico,ma-tutta la questione del pr< nrnniaperch6troppo radicale:giunto in America divenne rabbino in gran-
,.o u..rn. lasciatain sospesot.Il matrimonio misto non fu certam di c'cntli_urbani,prima a Detroit, poi a chicago e infine a New yJrk.'.
auspicato, ma in quella evenienza si richiede,vache i,figli y:"it:tTP I)er Kohler la religionedoveva-guidareI'uomo nella suaquotidianira,
r.i,iri *Ul t.iigio;. ebraica".Si trattavadi allentarela rigidit) della ,
d.vcva essereal suo serviziopoich6 essa<<isfor man - for his elevation,
airio". ritualelanchesenon semprela conferenzasancipreclqep651 c,rnfort, and inspiration>. Ltbraismo in America era religione che pari
ni su molte norme: hv'.al cuore e alla ragione e che doveva incontrarsi con i-principi dli [-
bcrti. L'ebraismo stessoera liberti:
Tra i primi
eibili essi vensono aboliti. Quelli che invece palpitano ancora di vita li manteniamo' Liberth - dice il Midmsh - Herut. La parola incisa con lettere di fuoco nelle ta-
:;l;;ill? G;[ di de1Y"r1"11:btd
cibo;in qu.ntolegginonsono^certo
(Ptoceedings
cit., p' z7)' v.le della legge-.si - liberti dalla schiavitri della lettera, libert) dal giogo a.r r.gJ-
i.i fi riliial iii... "rti;;;'t,A;sul
t. iestereligiose(cerimoniilestivel>
sr'o, Iiberti dalla cieca fede,.libert) per tutti, per coloio che sono Jr.iuri. n.il.t-
".UJ.
Cfu.ibid., passim.
" ti; liberth per la donna, che l'ebraismo mosaicorabbinico ha reso simile allo sJhia-
., sulla <ProselyteQuestion->: <Non esitoneancheper un istante Ptonun.tlll lu_t_i.-ot_1
" e e all'imbecille,privandoladeisuoi diritti e privilegi divini in quanto figit di-Di;;
f.onr. .iutto it -o,ido gtr"i.o che,sesi presentaun uomoadulto,il qualeper propriascelta ;1'
lrbe.rtdda tutte.quelle restrizioni che limitano le menti e intimidiscono I cuori nel-
;;;;ll ,;;;;;-h" d.ciso aiaiu.nt.t. lbreo, e possibileaccoglierlosenza sottoporloal rito
iii,ii."ti*rii., polr,c r"r"tu. un atto di crudeli barbariechedisonorae deturpala nostra r lir ricerca della bellezza,della bonti, veriti, e di tutto cid che, essendointrinseca_
;;;;;;atil. auit" e l" nosrrasacramissionein quantosacerdozio dell'umaniti. Il rito b un rrcnte umano i anchedivino; liberti da tutta la ruggine e muffa del passato,
ettinenzact
o da tui-
;;. ;;;i;;;
;;.;;;1;;J; ei stile ai
ai uno ,tit. all'Alrica.selvaggia,
di vita piri vicino all'Airica e non ha alcunaattinenza
h.aalcu.g.a trt gii 6h. deforma e oscura la nostra sublime rad-iiione agli occhi iella umaniti
(KaufmannKo e
.J[i*l pi.Jf.ita da Isaia,G....i" e il grandelegislatoredeuteronomista> tlrrcid che bloccala sua crescitagenuina - questod tutto ci5 .h. do.n.rrJi"o,o. .h.
ibid.,p. 16). , i proponiamocome sostenitoridella Legge6e.
a^Risoluzione: <Poichdil cosiddettorito abramiticod consideratoda molti e competenti
bi.i r;;;il;;; iioaitii'in" iiiion p", accoglierei gentili dt
:'-tt-:-T,i:.:It^t-::1*::"d'
necessarir " Ihid.,p.zo.
;;;ir;;; Gt.h6;;;;;rrr",iu'" ru qu.i," e affi*"iquestionisi rendeassolutamente ' Natoa Furth
;i.;# t.'ii.l" q".tti*i pratichedel-nostromovimentodi riforma, *ti dfiiitl-1::i-t:11 - t'.ft. ibid.
nel 1841e mortonel 1926.Cfr. rvr.a. wevex, Response
cit.,p. z7t.
;i;;;;],gi;q;_;-;ro*, il lompito di formulareun lesocontocompletoda sottoporreper une
cisione finali alla prossima conferenza'(ibid', p' lzl' "tackuard orForu;ards? A seiesof Discounes
on Refom Judaism(deliueteil
by Dr.Kohler,sun-
o'Cfr.ibid.,p. 16. . 'fr, 1sr.t1,
br Stettiner,Lambert& Co., New york rg-g5,p. r3.

b
 Voci dell'ebraismoliberale. Costruire una religione moderna r95
r94 Cristiana Facchini
| ,:cyclopaedia".Diversamenteda Kohler, Hirsch divulgd la sua erudi-
Kohler,adiff.erenzadiHirsch,conferivagranderilevanzaalse /l')ne tramite la predicazione,mostrando notevoli doti di comparazio-
..;;;;;Iil ..ri-o.ti. . simbolidainterpretarel:
YiYe T:51i rrctra ebraismoe cristianesimo,e isolandocon grandeacumele peculia-
i;;;;;; aig.".rur. "ii"-
sensodi a_ppartenenza. Il <religioso>per K<
r rti dell'ebraismorispetto alle altre religioni, fosseroquelle antiche o le
era
gra numinosor maestosio,
numinoso,maestosor passlonale, e.sperire
dae-sPcnrc
p"t,i""At, oa lrcl riti rv's4'rvrrr.*'
neirrLr f".rrde-:T,t r virriemanifestazionidel cristianesimo". Interessantirimangono le sue
;;;;;;-sffiirui Lasuaattiviti scientifica
. t. s;;rfuif;J; ar,.,,rali'4. rrllcssionisul Gesri storico e sul nessotra alcunedi questemodernein-
Aru-,".;i i ri"afJiq'.11" .u,op'", *:F "^1i,Y:p"::,1,t*"',i rcrpretazionie la nascitadell'antisemitismomoderno".
ffr#'il;; r;r;;l;-,.ilffi zedi un sull'ebrais
teoroFico
trattato La PittsburgPktformche venne adottataa partire dal r889 dalla Cen-
Il suoebraismo,
,,eiti.onfini conil cristianesimo".
J*.l".ii"acciati dil1 trul Conferenceof American Rabbis, I'organo istituzionale del giudai-
;;;il ;i;i.o, ltt-t.totunti,q"tt'i'9-t-11:tl::11.:^::L
r.o.q-8 rnroriformato americano,rimaseimmutata fino al ry3T.IJnafronda di
ai,riri.r"i colleghi, radicalmente In
universale.
H; ;iiil;r.;;; rrbbini piri conservatoriabbandonbI'Hebrew Union Collegee fondb il
i.il il;;;i^;; l;r;;;; d.'.'i".ui come
lareligione unamadre:
fcwish TheologicalSeminaryof America, situato a New York. Si rinno-
quando ancoraera bambina e l
La religione i la madre. tf3 Ptt'o l'umaniti vuvala frattura che si era consumataqualchedecennioprima in Germa-
ptor.,i"; i't"t istruita in tutto cib che le poteva servire per
coccolata,nutrita e nia tra Geiger e Frankel", e venne a istituzionalizzarsiI'ebraismocoz-
pravvivere; Ierrav4
Dravvrvsrs' rt stava*;^r.l 'i'i'oliiuo'o perit]:-l'^:l:
^
lando il'":::::,"^1?1it:.*tt:?
e violentepassioni'accorc suoi cuori alle dolci rntatioe, a sua volta abbastanzadiverso per quanto riguarda la pratica
ili. t. dornutole sueforti
ilirlii"riiill"r;. fil-bJi9;.H.l"'iro""'oesure la::ll':"lll1']t-:::l
alleviato lcligiosarispetto all'ebraismoortodosso".
::.ff::ff:ffil il::iil;;;;;;it;; deua
ari rede' ehadomato ir Nel 1937 i rabbini riformati americani,riuniti a Columbus, decise-
;lffi $#ru rirfe':? i:4'ln::,1',:
ai.d-i;J i;i.;'omia,:"':r,:',:'
chiedialla fi adf ?.:t
"Iil:ur.iffi
Scrittura' I rc di apportarealcunemodifiche e revisioni alla vecchiapiattaforma, in-
:;it',i':;"'"il;i,uiii;ii Ercndo I'approvazionedel movimento nazionaleebraico, il Sionismo,
;;;;;C;i*ra' la loro origine' e ti condurranno verso
da d"ovetraggono
;;;; 6d'i rieii'-ji 9i:lll^":1ij
';ii;-;"'d; i.i Nli.i,JJrB"r"t'sua oTtcggiatofin dalla suanascita. I tempi ormai erano cambiati, altri leader
r,utri.Sottola alaprorettivaabbiam t crrrnosorti, ormai del tutto ameticanizzati anche se ancora molto legati
.d.i&;ilffi;';iJh.
nostra infanzia e siam cresciutit'' rlla formazione europeadove acquisivanoparte della loro educazione.
(iurismatici, grandi predicatori con notevoli capacithdi leadership,co-
nrinciaronoa dividersi tra battaglie sociali,religiosee militanza sionistat..
L'ebraismo riformato o liberale fu il maggioretentativo in eti con-
tcnrporaneadi adattare la cultura religiosa alle necessitlrdel proprio
lcmpo, percepito come un'bra di assolutaunicit) rispetto al passato.A
di[[ercnzadi altre religioni, piri intimorite dal confronto con la cultu-
tr modernacome il cattolicesimo, il mondo ebraico fu capace,dai pri-
ni decennidel secoloxrx in poi, di ripensarela propria tradizione con
lrrrnde coraggioe creativitA, utilizzando I'opzione uoice per evitare il
dcclino.

''
Cf.r.ibid., p. 287.
toCfr. rrl. A. MEYER,Response cit., p z86' '' Cfr. E. HIRscH,
c. My L{e, MacMillan, New York 1925,passim.
,, cfr. x. xoutr'.,lewisb Theoig' iystenaticalfi afid Histoically considered, MacMillan, ' Cfr. v. A.
MEvER,Respozse cit., pp. zttfi.
''
Sulla questione si veda il saggio di Gadi Luzzatto Voghera, I rabbini in eti modema e con-
tqlu,rdnea,in questo volume alle pp. slr-s6,
''
I)er una ricostruzione dettagliata si veda il saggio di Massimo Giuliani, I Cotsentatiuenegli
Vn I lnjl; g ;7leuish Theohgical Seminary, in questo volume alle pp. 385-4o5.
'" Si veda
ad esempio l'affascinante figura di Stephen Wise. Cfr. M. A. MEvER, Responsecit.,
,t, r,,r-1e , Passirn.

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bl tbe CentraiConferetce
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ol American
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"rtatulitdaui".cli"b*i;il;i;i;1-oii,-rszo-rsts,
Att r (lcl co-nvegnointernazionele(siena, r z-r6 giulno r ggg),Ministerop.i l L."l .uriurati e am-
$rrt,rli, Ufficio centraleoer i beni archivistici,iu"bblicizioiiaigti"t.ftirl-ai-St"to-n. ,0, Ro1na
|}, r, p p . r r4-r4.

b,
lntroduzione
allastoria
contemporanea
 Religlonled eti contemporanea

.r'9'on,doDn rc w ronb a una*rc d

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Rl'$*o Prn,n F.neGLe. l.' rcl'a',,ne\enhn norrtr. trn n,olomdb il$enn
^h.'nilriconrc{icrlrurdi inrer..irn(loq,$rdDi|ilirchrJindu.jdi\er
r ioscrd n.mri. ,l orhnrltrmo dn'.o N+lisrrLlhtr,.(\i.ohc,n alcuii
F'dr.pd.r$ppkfihirurfrcrJ (lcll!r(l,rtrnior!inrlr.rftndononrob
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A n., F.o.dyon",i1rr,,r..,,r', t,\!r r'-n,,,r,,-F!1 at,r^-i,,iinkrz
<rri. qudri.n. quaauhmr .he reohh i Jc! , trro !,F nu rlfrci. n.r n.ido

\n,h asen,ron i sn.qui.J' r!.rn nd.\.(i.ni,icrtl,irc! quclrr()Gro

d fttni,r.,ion. rh...mFqvi 6\crc J6fino ,,.1i|{.rn?r, .on t, dif{$ione
J.lL moJcmni (:h. .6 i ic.,Jro r qKr ' (h'ni !!auni) Quili Fonol. .!Br
h(rhe :r.ificb. d.ll, aroh ,,.on., ah. n'ol. hr h Fl'ri.N n.lh Kidi
(q,.mFn.d?Qurleasronnsntr)|.n"n.ntr lrnirt,lih Rn luid.fnn
i*, sl Fua .ia pd1( Ji rn.n. J.t rt,shf o i rct's({, .oi i h4 .onl).6o
$ll .rtzonr. d.l onror.nn{,
 !r iiD.nd.ft rd .1.u.. di qudrc dMdc a .d6rrio dcffnjE ,sF q*
ri.ni pEliFinrri. |jcd onroporm{ si rprc cm duc nrcluhni, qEll! n ri.sr
t ou.!r lrrn.!* E r.rmL cond6un.no , J.finn. i dbt.ri Ji un nu.( lsno
lxJnh. b n:h Lb.r&. n oi il ruolo.Lx..hiv . d.lL chie iclb 5,an I'0bhlrl
n'bnr u. nctroridincnimlmoro I su qu6ro jn.Jo cmrrl..ne si incnicc il
J'brno dr! il hpponr r s !.lts,oni. *lxlznz.ridn. Conqu6iulino r.nin.
!ij.Jicr un pntr6n)\l' sludrm.n'o. ridinsiiionrhsh JcUrs4.., rclisioe /
\ uusio J' qu.ll, lrd.nr ro soLR. uriliando u! '.!min. .h. &n!r Jrl l.'ino
. rdi.. lo srDo di lzi.nL 6rem. r ,nrc6r J.ll, chiRr Lr F$]t2!,one
Jesncrtbh< ,tuidi quct prtur!, .uhdrJe. tuin6.. JIa d,ffunon. JcI. bdld
.nii. in .u, 'l ruolod.ll. (h'ei. isrindonslivienclcnrlmcnr.(xo sh rll inr.rno
J.ll. kinuzn)nipubt'li.h.sh nellr n)ddi Il riJ'mosianmr.ro J.ll. rcl,srni
$,u.onn1 'xh.!? J' cruiE un dgl.5D..o.curo r cu' hinno iJern nrc
r..6$ru.i' nm6i &11/slen,vfu, 'ndininh(r. &I.l.R]t$1. rtlirkrr
IdL - Gt.['pa.r. .lu.u,,ndr'.ir qu. . !rlnr.1*.Jdnno.,r ty r
rifme nohd Jire6e Ji {.aL.r,,n)nc c I ar,Fonrqu,siopr,o{rtri rctrrrxo c
na. rl,rh,o N.t ft*. ,nt m.d.u" imr* t F*!h,t. 14 tc( ,1,uM <rr.rn,,-.
u, iio. .hK, h&n'. r prorcs|.r l. ndo ddl ins.mz tld rnrdr rclisim.
t\.1 crq d.l mod.u. nnunnde. livR. si pud tlcmr. lor,Fb. .hc il lJnn-
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nonosrd(icd.pstcmolqi... m*nprcpii'sonotoror.rni., inqu.niliimi
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L. mod.rnd DUa.!sr. J.fin(r F rerni Fhric,. il(Mhc,, cconom'c'.
(r,.lj. rhnN e cutrlE[ Pd mplJrc.rt F6M6o ..r,c Jr rbboz,( u.l
stu di rdlcllo dc,l. p.r c.pi( ch...y r inrcndrqurndourilizzimoqucio
rd6i.c. ch. o p.s, inohrcruid,i. n.lh letrurrJeilenonrni r.l!ii.r Ltr.iiL

L Dr utu pr6pdNr donomi.u, h rxLnni a f6ro J' u. rlrc Nnn.g

.!. n6.nr ( :ll. ditfuioc d.l c{idiuo inlurri.L, ch., r .d. snr hi 'n.M
u prRsiJ' inul6r'$rd mutm,lonJicdncnrc pr(r,*siorrJiionaL (nrJi
$si mi$ftr dri villrr*i lcAo h .n,i. d.llc ?on.lov.r. Jcll [uoF oricnrJ.o
n.Jn.6ho f.e le m.roooli do 0,6, Ddunill'u i. ..n(cnzono L {.ri.
.uroE n.l coe d.ll ootroro. s' .mc emlL d' rld (o.rcq{ !o so@
nrcctrno. Qu.n hrsrfl flusi mirob.i.rt,triano rcrlftn'c il r.$uo
culru..lcd.lb.n!i curoFccs,mcricrn...o.rihtrendo in m.Jo d€r.rminmi.
/ll. n.rih di nieri nulirtLgie Mr, sprnurd q!d& prdes conrdui
d rtti6'olk ' ideni Fhodirr[zor]r
r. ui rqno rnkrt. i\un- ncl cotu J.lt-ofic.nro L xid- co&.n. ' cui
huln, ii rs.ro. tl!o[r. 'n .enr s.trlpF6tion. .on l. \(n; . rc ..fl.re d,
 &uoeM,,,r(orEllllrAb 7

moher iziad di{nxc. A qu6to lir€Io L onoJosie relisi$ fuBno chi.mfi.

r un c.nGonb cbesp€so si rdlorma, in uno *oo.b. ll rirulhro di Elc inconro
p" duse. in c.n' or6n un, 'rdnl':,rionc dc' mnponm-r, dlrJril'.,rr.
tordJu lr rkDn' Ll' Li'fce E s'o!. o ,td.lle rni.l*re
t. L€hodcmni i ..r,tdizzh. inoltr, d.U. difhsion di ur nuoe, Lmr
prl,i,!s lo.rr.li[.rJ. 'lqd. ! Innor un. nuovrconpM. J'. r'rd.n/n/
.. 'l rppl,.ind. Jt nan. p,o d, kp,irz'on. "u
r, {ro., h'A! tll'nrmo d'
qu6ro cmrdb. si ditrond. h torir delL ronerrzo Elisioe. cll. 6runq I prnirc
'Llhrid6ion.onooGc,. um nls.n,...hiirlni,ncJn.
,1.Grol|rio dr qu6.i div.cl alpdi fu l inr.nsiicrni d.lh mod.mr.oe.
&.e d.llindividuo. d.lb sur.uiononir. cf,. rmcnri, il5ciso d.ll.li6.ni ai
4i.nz1 in unr prcp.in: sir elGrezirle si! rlcioe Qu.M mndizion. Iu
biLnci,k, n.l mii. Jcl xx se.olo. d.llr cmhriri sun!. dri hdim.nd poliiici
d' nse . d, uo. rinnoveh rilcvm:i ,s$ri JrlL din.nlio. mlldrivr.
I prc6si.he prcJ$kb qus! [email protected] .bb.m orisine. p,nirc d,Ir
pm. di moderD, in prdrchr modo n.l rcrc d.l Sci€Dio. E in qu6ro sdo
.h( , nrdFr,mno , pnri lonllri m lt.na rcl'*'os . d . c. (id, r {rc1d
. tiJ.. Qusri prcblemi n.ri rmv,ono ml loro pln .mpis diltusione" nel coM
&ll { h(enro. ptr riprcpanl, oo nod,lni e snmdm divese. u.hc n.l ers
D. ,!-p,cn&rcqm.l I tu.|. dJlr El.con, m da.onGmtsrt ft q.u'.
F krc ben p6en'. quri, prn. rh. d.nn'eono rlcun' dD.r' c.n'nl J.lla
hdcmiri Osn snro! rclisico rispoF in i.mpi . modi div.^i rI. sfiJc FxE
ir -.erc $X s\rdo d.U' moJ.mira !hr lci. FL'trr. I'los' rr ctu1omne,
s'sle. o culrunl., I dpi di R?joni fubno lviddr d.Iinni .D.h. drl ruolo
dcll rddbn. Elisio:! . dru. d..nioni .h. i .lpprsenrmti d.i sis6i eliiibl
FErc in.scF. Molro !F.$o. lc lsdeBhip Elisiok nm furono cEnti. si di
trru d loro n.coo. dmdo vi. , trtruE ch. p!rcMo. . p.rmrFno iun osei,
'l !r.Dr rcliriGo ftl suo!@rlcso
rrr vols'mo l^$urrdo rd.l(u de'nn.n' Fhld .h. or hff.
rkero
u uolor,rna in rrcn. ddDmrn' Jc , non, coD'.mD.,f.r. !h. hD.o
on.no m Dda srmn. di rispotu r qu6ri qk i

PT, d ,ur^ F.!'amo Im drsuhno'nd'.Fur no.dc

"rcariw d. rr.9ro
r.LJ,.t.v\iin,.nd.\on rJcfm'n.. \.hdd. u nnor,,one drdexvuo,c
duru hr.n.. r!6simo definiE l. r.li*ion. .@c u! 6isremr, ch. Fr sBE
dk d4. conpoBi di un snpp. .ocialc.di un ceno .m.ro & ckdcnz. . di i
mnv.M i quJ, n grupp. si tiem in conrinuocanrda M l. dlni sv'.mondme

l. qust! sd. ci actu!.tsho dr u. ho dell. ftliridi eondcnr. dj dc'ivrzio

4 bibticr, Jdhdti d.frit .Elisioni tond&,. r.lisidi .brnitiche o Flisidi
J..Lbn, l, r.quarcJ.fin on ;,.rlu,itrrnoinppoirop.nd.m.hcd.r
nE . .bntrno i ntrtrnB'm' r 6l/n ' '. rcl'son' !h. r mo.l r.tr' J'Fn&no
d, unr ( r/'orc M L B'bbB L, B,bbn.un, rsco.u J,
"om6{orc o dr u.,
'6ri .hc din.n.o crnonici per di €brci .d mddo Drico. $ur b.k dclh qultc
n {o.J. l .bni@, dirft poi il 1610 rueidirc &l .iqmdim n.tm,
ch. vi .rriurF um E.i. di $d !'ftri r(n. dooni.. Nwo T6rrtFto. L.
Bibbi. di{im, ddr d. u .^nris TdrlMro . d. un Num T6tn.nto,
di'c... il td !l ,if.n'mb F tt h @mjti ainio.. Unld iNe. a*
{llt ba di uu ricLtio.. divin. ch. o!od@ d rda r.o .ld Mo n'e,.
il cdm. n l q!.L ffi inde k[. .l.G @@iri, mm. mnd.*.ni
p't5ti Rl! Di6hn .br.i.r . ml N',e TdrlrFb
MotE .rini dino . ilr tumo .L: n.ti r u rnDi. .littusio. d di ludi
d.llr htu ch. L onsina - il M.dio ori6!. . l. p..,,.1. .dbicr - l .bdir. ii
ritror dro i onni Ji un. rmuii m.lm pin nffii. tinuncn'do in p.n. rlh
ru. ffiioF uiv6rl. on dNlo,l, difr.'6im. nlo !.brarmru(.vir
spnwir. tolLnb c in pdrilx $b.h6., .[ [email protected] ftidi ctirie.
muiJtlm.. $dupF.d. dnrdi iF.m.i . pm9ri
P.r onpn&E il np!6do rn Eltioni . dJtufl mnkmr deft p.ril
p.diE d.l didi.Floo - !i. .dL o. v.'imr. pbrdtrnt. n. i' qml| o(oli.r
- p., poi rclse'i d .hr. krditdi Elhioe. Pacha inDi.r drl crLti.ndioo2
Pd.ti il p'|x.ggori6.h.di.&I rb$6nL nbd.nm.bkluocorll ini.tu
d, cunlr ch€cmo !tunu..ift.r. ai!i.n.. Nd a ns..io n@ L
vrtAnt &[ ilErrduie '4aid &lL nsib d.l..ph.lnm M. pb.
dano &l Dd6lr6ioo cdrinib F rfi.mr.6. di i.ndmni rbJ.ni
@. I. 6tEh.c {idtifi.. d.l oodo l. l.nu. ddo d.ll. r.d rnnuE. o
.ddninu,. L nscir I d i ..ncaioi pok i. hc lo.d.r. .ul p.ircipio dcl. tolldrnzi
Elisiot, com.il prirciFio.li seprrui.n. rr t.to. chi.L kovrono i 1.6 Dimi
ntaitri. iddtori Dbfio.ll intcdo 'li dltuE ch....no crini.nc,in cri il
crndn.,m oridts tuni ' @D.nr'Ft ddlr sidl dt qudli colld.ivi.
qulli indniddi. Sd. 6n l lUuinnm. d. in Jcd. .E ffiri d.6ni i. tdi
.dpF ptn rtr,rit il n.lo &llr Fl'ion. Nll. ridt.. poi cff b Rirclu;o
.. fi.n.*. it nppodo tr.i{d1 Flitim..i'o. polni.o. pot d' ealno
*i.tl mod.m., diEnn. ldprc tii' snflnturh. S. quindi,dr un cdo t!nr.
di vit'r, .lon. tom. d.l crirti.f,din. Ml-6 un mlo ril.vrnt nclr nlcirr
d.ll. dltun mo&n., in un. l.rff& f.- .* ded.rc confmddi {fi w
..lr!d s.acm.h. Jivd.r.nfpa rin rur@! .i .h.n.ipIr di iloi

tnnr.! runomdrlffi d d.rmFr qurl r'p' d Hrm. '.nt'r6'm'.

l .bnirno di.d.b il. uudioni i.diqdrd. on..ob,.n. d.ll. nxd.oi'a nc...
t.. succ6riv.n.nt. c.rch.rdo di inJividu rc l. fom. di irpctr.llc.ffa?drlL
moJ.hni h6k in rto .L il6 . .1fli. di*ioi ori..tii ch. nrlsio'mnt. ii
rffnm. drno d it colo.idt@ dmFo, ch. ti dil6p p.irhll:Fk rio
{to.rid.L ^trmi.mGi q*i.ho' di*id'.||. ffi d6dit'. d.llc
sk!:. *i.fi dtD... ':m. Ehioi wiaa,zli tv.t,tl,r@d o @ll il!.jn$t.
Il rdiw di qGr. r.lt. a intunisi qGG Erisimi 5m n?ffiisn. rd om
dri xNli cri$Iizzs& l. loh thdi,i6i in fom. sd!\ i. un. <mp6n. rxl. di
Bi ch. irnno dftuiro ur'indruribil. fok ai rEicchimcnto d.l silhr tdo,
.)'. h. p.!o j. *E rnroi Nmini, niri.i.3i'b.li.i. 6.Fd{t & spd.lni .
n'lhn .l|,@rc ooplt* . rFirlqt. ndL l.b 6riF.,
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ccrc,ionoiilpri,k h sf.rr Lllqi.r & qo.lh krnrific.
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[email protected] .ultun lLnli. hEo .dt od6!d . s ru.lo Mir.L, I loo
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q&urE &r.dE.!6i@ iftL{. e 6.d.!6di.ljdd bi$id
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L {D&n lilrro dodd! .iDe @@ Jioil,Et. qdL oc
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fo|d Gir obknd Nri rEflvddd , fu (l| fft bL<su drrl
'Ftna. & rot@uwt. @ pM. Ia r! Fre:ir.[
[email protected]@.dFidoali'.EL.F.@
b.lti r..ri 6.ofl@ Find UG Eirha
Lfrdai^..roa!dd odo dL u E$nd. rabaia.l o
ddEid lrri.L!r di {e.lE nditu Ex:E) b. tri.o d F.rd.
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