Ms. 454/M (inv. generale 3158; inv. part.
XX)
Bibbia, mutila
Bologna, 1280 ca. (primo stile bolognese)
tempera e oro su pergamena, 373 x 250 mm; IV + 457 + V ff., doppia foliazione moderna a matita e a penna sull’angolo
superiore destro di ciascun foglio. Fascicolazione: I12-8, II12-2, III-V12, VI12-2, VII12-1, VIII12, IX12-1, X-XVII12, XVIII2, XIX-
XXXIX12, XL14-1. Testo su due colonne di 47 righe (223 x 151 mm) in littera textualis in inchiostro nero. Legatura su assi in
legno di conifera con orientazione verticale spesse mm 15 bisellate esternamente sui quattro lati, parzialmente rivestite in
cuoio; Due intaccature rettangolari con inizio sul bordo esterno del piatto superiore ospitano le estremità di due fibbie fissate
con quattro chiodini a testa piatta; il dorso presenta otto nervi doppi paralleli in pelle allumata che penetrano nel labbro interno
dell'asse attraverso fori con preparazione ellittica e forma rotonda; gli alloggiamenti sulla faccia interna dei piatti sono
rettangolari, allineati, paralleli; i nervi sono fissati all'estremità con cunei di legno a base quadrata. Della coperta originale
colorata in rosso si conservano pochi lacerti incollati sulla faccia interna delle assi; la coperta del dorso è mancante. Tracce di
pergamena manoscritta incollata sul piatto superiore; fogli di guardia cartacei di restauro e una guardia pergamenacea inferiore
(I’); integrazioni dei fogli rifilati e caduti con carta di riso giapponese, anche a piena dimensione inseriti nei fascicoli; 390 x 260
mm. Legatura restaurata nell’ottobre 2017, laboratorio Fagnola, Torino.
Provenienza/Data di ingresso in museo: acquistata il 10 aprile 1893 per L. 220 dal sig. Oggero Giuseppe, antiquario di Torino
(definita «una interessante Bibbia [agg. a matita: del sec. XIII] manoscritta e miniata in pergamena»
Contenuto: mutilo all’inizio [caduto il primo fascicolo e 4 bifogli dal secondo]; Genesi da cap. XXII ex. (ff. f. 1-6r; mutilo nel
finale, caduto il secondo bifoglio del fascicolo III), Esodo (ff. ff. 6r-24r; mutilo dei capitoli XIX-XXI per effetto della caduta
del secondo bifoglio del fascicolo III), Levitico (ff. 24r-38r), Numeri (ff. 38v-55v; mutilo nel finale per la caduta dei due bifogli
centrali del fascicolo VII), Deuteronomio (ff. 56r-71v; mutilo dell’inizio per la caduta dei due bifogli centrali del fascicolo VII
e mutilo nel finale per l’asportazione dell’ultimo foglio del fascicolo VIII), Giosue, dal capitolo II (ff. 72r-83v; mutilo all’inizio
per l’asportazione dell’ultimo foglio del fascicolo VIII, contenente la relativa iniziale), Giudici (ff. 83v-94v; mutilo nel finale
per l’asportazione dell’ultimo foglio del fascicolo X), Ruth (ff. 95r-96v; mutilo all’inizio per l’asportazione dell’ultimo foglio
del fascicolo X contenente la relativa iniziale), Re I (ff. 96v-114r), Re II (ff. 114r-128r), Re III (ff. 128r-132r; mutilo nel mezzo
per la caduta del fascicolo XIV, tra ff. 130v e 131r), Re IV (ff. 132r-147v), Paralipomeni I (ff. 147v-161v), Paralipomeni II (ff.
161v-178v), Esdra I (ff. 179r-184r), Esdra II (ff. 184r-190v), Esdra III (f. 190v; asportata l’iniziale e mutilo della restante parte
del libro), [due fascicoli caduti con il terzo libro di Esdra, Tobia, Giuditta e Ester, di cui sopravvive un bifoglio rifilato su tutti
i lati], Giuditta XIII-XIV (f. 191), Esther III-VI (f. 192), Giobbe (ff. 193r-204v; mutilo nel finale per la caduta dei fascicoli
XXIII-XXV, che contenevano anche i Salmi), Proverbi (ff. 205r-216r), Ecclesiaste (ff. 216r-219v), Cantico dei Cantici (ff.
219v-221v; iniziale asportata), Sapienza (ff. 221v-228v), Ecclesiastico (ff. 228v-247v), Isaia (ff. 247v-270v), Geremia (ff. 270v-
296r), Lamentazioni (ff. 296r-298r), Orazioni di Geremia (f. 298v), Baruch (ff. 298v-301v), Ezechiele (ff. 301v-324v), Daniele
(ff. 324v-334v), Prologo ai profeti minori (ff. 334v-335r), Osea (ff. 335r-336v; mutilo nel finale per la caduta del successivo
fascicolo XXXVII, che conteneva anche Gioele, Amos, Abdia, Giona, Michea, Naum, Abacuc e Sofonia), Sofonia ex. (f.
337r), Aggeo (ff. 337r-338v), Zaccaria (ff. 338v-342v), Malachia (ff. 342v-343v), Maccabei I (ff. 343v-358r), Maccabei II (ff.
358r-368r), Prologo ai Vangeli (ff. 368r-370r), Matteo (ff. 370r-384r), Marco (ff. 384r-393r), Luca (ff. 393v-408v), Giovanni
(ff. 408v-420v), Prologo alle epistole paoline (ff. 421r-422r), Lettera ai Romani (ff. 422r-427v), Lettera ai Corinzi (ff. 427v-
432v; mutila nel finale per la caduta dei due successivi fascicoli con le altre lettere di Paolo e i primi capitoli degli Atti degli
Apostoli), Atti degli Apostoli (ff. 433r-443v; mutilo dell’inizio), Lettera di Giacomo maggiore (ff. 443v-445v), Lettera I di san
Pietro (ff. 445v-447r), Lettera II di san Pietro (ff. 447r-448r), Lettera di Giovanni apostolo (ff. 448r-449v), Lettera II di
Giovanni (ff. 449v-450r), Lettera III di Giovanni (f. 450r), Lettera di Giuda (ff. 450r-450v), Apocalisse (ff. 450v-457v)
Decorazione: 44 iniziali figurate con drolerie e decorazioni a lunghe foglie a f. 6r (il Padre Eterno e le tribù d’Israele; Esodo),
24r (scena di sacrificio; Lev.), f. 38v (Mosé fa scaturire l’acqua dalla rupe; Num.), f. 83v (Sansone con la mascella d’asino; Iud.),
f. 96v (scena di unzione; prol. Reg.), f. 97v (il sacrificio di Elcana; Reg. I), f. 114r (morte di Saul; Reg. II), f. 128r (Davide e
Abisag; Re III), f. 132r (Elia e il carro di fuoco; Reg. IV), f. 148r (il signore e i capostipiti; Paral. I), f. 162v (re Salomone; Paral.
II), f. 178v (frate e santa monaca), f. 179v (ricostruzione del Tempio; Esdra I), f. 184r (scena di lettura; Esdra II), f. 193v
(Giobbe; Iob.), f. 205r (drôlerie; Prol. tre libri di Salomone), f. 205v (re Salomone; Prov. I, 1), f. 216r (re Davide; Ecclesiaste),
f. 219v (drôlerie; Cant. Cant.), f. 221v (Dio maestro di sapienza; Sapienza I, 1), f. 229r (Dio maestro di sapienza; Ecclesiastico),
f. 248r (supplizio di Isaia; Is.), f. 271r (Geremia, la virga vigilans e l’olla succensa; Ier.), f. 296r (Geremia e Gerusalemme; Lam.), f.
298v (Baruch scrivente; Bar.), f. 302r (la visione di Ezechiele; Ez.), f. 325r (Daniele fra i leoni e l’angelo; Dan.), f. 335r (Osea
sposa la meretrice; Osea), f. 337v (Aggeo e un operaio; Agg.), f. 338v (la prima visione di Zaccaria; Zach.), f. 344r (soldati che
combattono e nel margine inferiore medaglione con cavalieri che combattono; Mach. I), f. 358r (consegna della spada a Giuda
Macc.; Mach. II, I, 1), f. 370r: (il simbolo di Matteo e tre apostoli, l’Annunciazione – rifilata – e drôlerie; Mt), f. 384r (il leone
di Marco, Cristo risorto e le Marie al sepolcro; Mc I, 1), f. 393v (Battesimo di Cristo, il vitello e Luca; Lc), f. 408v (l’aquila,
Gesù e Giovanni; Gv), f. 422r (san Paolo con cartiglio sorretto da una piccola figura; Rom. I), f. 427v (san Paolo con cartiglio
sorretto da una piccola figura; Cor.), f. 444r (Cristo e san Giacomo; Jac.), f. 445v (san Pietro, la donna e il gallo; S. Pietro I), f.
447r (san Pietro consegna l’epistola a un cristiano; S. Pietro II), f. 448r (san Giovanni, tre fedeli e la luce del Signore; S. Giov.
I), f. 449v (san Giovanni e tre fedeli; S. Giov. II), f. 450r (san Giovanni consegna la sua epistola a Gaio; S. Giov. III) e (Michele
arcangelo e il serpente; Giuda). Iniziali ornate ai ff. 147v, 161v, 179r, 193r, 205r, 205v, 216r, 228v, 247v, 248r, 270v, 271r,
296r, 298v, 300v, 301v, 324v, 334v, 335r, 337r, 337v, 338v, 342v, 343v, 368r, 369r, 369v, 384r, 393r, 393v, 408v, 421r, 421v,
422r, 427v, 443v, 444r, 445v, 447r, 448r, 449v, 450r, 450v. Numerosissime iniziali filigranate a inchiostri rosso e blu con lunghi
prolungamenti che occupano l’intera lunghezza della colonna di scrittura.
Come già notato da Giorgio Castelfranco, nel margine inferiore di f. 13r, compare la seguente sottoscrizione: «Incepit scribere
catenacius in medio istius columpne» (non compare tra i colofoni censiti dei Benedettini di Bouveret)
Nel 2012 è stata segnalata la presenza di un bifoglio proveniente dalla Bibbia, in vendita dalla libreria Alberto Govi di Modena,
per la quale si chiedeva il permesso di venderla all’estero o il diritto di prelazione (prezzo richiesto 20.000 euro). Il bifoglio in
questione, di cui il museo possiede le foto su CD fornite dalla libreria antiquaria Pregliasco, contiene Amos VIII-IX, Abdia e
Giona I-III. Il bifoglio costituiva pertanto il sesto bifoglio del caduto fascicolo XXXVII, che conteneva Osea X-XIII, Gioele,
Amos, Abdia, Giona, Michea, Naum, Abacuc e Sofonia I-II.
Bibliografia:
P. Toesca, Il Medioevo, Torino (1927) 19652, II, p. 1092, nota 14 (senza illustrazioni); G. Castelfranco, Contributi alla storia della
miniatura bolognese del ‘200, in «Bologna. Rivista mensile del Comune», 7.XIII (1935), pp. 11-22, figg. 11-12 (ff. 179v, 341r); M.
Rotili, La miniatura gotica in Italia, Napoli 1968, I, p. 55; A. Conti, La miniatura bolognese. Scuole e botteghe 1270-1340, 1981, p. 28;
S. Pettenati, Alcuni codici bolognesi del XIII sec. della Biblioteca Nazionale di Torino, in La miniatura italiana in età romanica e gotica, atti
del I Congresso di storia della miniatura italiana (Cortona, 26-28 maggio 1978), a cura di G. V. Schoenburg Waldenburg,
Firenze 1979, pp. 327-342, in part. p. 342 e figg. 12-16 (ff. 179v, 148r, 162v, 338v, 344r); F. Malaguzzi, Museo Civico d’Arte
Antica di Torino. Legature, Savigliano (Cuneo) 2011, p. 25 n. 7; C. Federici, La legatura medievale, Roma 1993; E. Crivello, Il codice
biblico 454/M conservato presso il Museo Civico d’Arte Antica di Torino. Analisi codicologica e paleografica, tesi di laura magistrale, relatore
A. Olivieri, Università degli Studi di Torino, a.a. 2016-2017