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Epicuro

Il documento descrive lo sviluppo storico e filosofico dell'epicureismo dalle sue origini con Epicuro nel IV secolo a.C. fino alla sua diffusione nel mondo greco e romano. Vengono presentate le caratteristiche principali della dottrina epicurea e delle scuole epicuree.

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Epicuro

Il documento descrive lo sviluppo storico e filosofico dell'epicureismo dalle sue origini con Epicuro nel IV secolo a.C. fino alla sua diffusione nel mondo greco e romano. Vengono presentate le caratteristiche principali della dottrina epicurea e delle scuole epicuree.

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Epicureismo

Quadro storico

__________
Prima Dopo
La filosofia si Fase espansiva del regno di
afferma nel mondo Macedonia
greco in 3 secoli
Filippo(359-3
36 a.C.) Alessandro(336-323a.
impone il C.) crea un impero
dominio che dall’Egitto
città-stato macedone arrivava all’India
sulle città
greche

i cittadini partecipano alle ❏ In Egitto i Tolomei


nel 323 viene
decisioni importanti per la ❏ in Macedonia e Grecia gli
suddiviso tra i
vita pubblica Antigonidi
suoi generali, i
❏ Persia e Siria i Seleucidi
diadochi
❏ Pergamo gli Attanidi
Periodo di due secoli che inizia con la formazione dei
Ellenismo regni dei diadochi e finisce con la sottomissione
all’impero romano.

Punto di vista Punto di vista


culturale politico

La cultura e lingua greca si non più una democrazia


pongono come fattori di basata sull’opinione
unificazione pubblica

Struttura politica: il regno


no alla distinzione barbari-greci viene governato da una
dinastia tramite l’esercito
ed un apparato burocratico
Il nuovo mondo Viene definito cosmopolita

Usa il greco come lingua


sconvolge equilibri condivisa, ma la grecia non è più
politici ma mantiene al centro del mondo
l’assetto culturale

nuove città

➔ Antiochia
competizione ➔ Pergamo occupa gradualmente
latino-greco ➔ Alessandria i regni macedoni fino
➔ Roma al 30 a.C. con
l’annessione dell’Egitto
Dopo
Situazione Politica ellenismo

________________
Prima una divisione maggiore delle classi
sociali
Poleis greche

a causa della le persone non fanno


riduzione della parte di una
sottomissione dei
partecipazione comunità attiva
confronto vivace tra popoli
democratica
categorie di cittadini

Schiavitù Il potere è
monopolizzato dai sono sudditi
sovrani

riduzione delle impoverimento maggiore


possibilità di lavoro per i ceti medi ed il popolo
diventano più
autonome, fini a se
La Filosofia e le scienze stesse e settoriali
è divisa
Polèis Ellenismo ❏ dalle scienze
❏ dalla gestione del potere

dipende dal sistema


era a stretto burocratico del
contatto con la Filosofia ellenistica propone: sovrano
ricerca scientifica ➔ visioni unitarie che ambiscono a spiegare tutto ciò che
e la vita politica esiste
➔ una via verso la felicità e la salvezza individuale tramite
l’uso della ragione e l’acquisizione del sapere
contaminazione
culturale

tendono a rivolgersi agli individui e ad


affermazione delle aiutarli a soffrire la vita terrena
nuove religioni promettendo una vita ultraterrena
Si sviluppano ad
atene
Le nuove scuole si diffonde
grazie a
dove già risiede
l’Accademia di
Lucrezio
❏ Giardino; la scuola di Epicuro in cui si
Platone e il liceo segue la dottrina dell’Epicureismo
di Aristotele ❏ Stoà(“portico”); fondata da Zenone di
Cizio il quale insegna lo Stoicismo si diffonde grazie a
❏ Accademia scettica; in cui si insegna lo Cicerone, Seneca,Epitteto
Nomi importanti scetticismo che si impone come e Marco Aurelio
sono quelli di orientamento dominante
Arcesilao e dell’Accademia Platonica
Carneade ❏ Scuola Neoplatonica; si basa su una
riflessione della filosofia di Platone inizia con gli insegnamenti di
Ammonio Sacca e Plotino
Importante è il tema dell’amicizia

collaborazione e costituisce parte del legame


solidarietà sociale dei cittadini della
polis
nasce a Samo in Asia
Epicuro Minore nel 341 a.C.

Dottrina la sua formazione


atomistica di avviene alla scuola di
Democrito Nausifane

a 30 anni forma la nel 306 a.C. giunge ad Atene dove


sua prima scuola accoglie i suoi discepoli nel
che risiede a giardino, képos, intorno alla sua
Mitilene casa

Carattere
gli succede innovativo:
muore nel 270 a.C. l’allievo Ermaco e accoglie anche
poi Polistrato donne e schiavi
Scuola Epicurea
caratteristiche:

❏ basata su una vita frugale


❏ dedita allo studio e alla lettura
❏ il fondatore viene celebrato come
gli allievi non introducono modifiche
una figura leggendaria
importanti alla dottrina ma la
difendono dalle critiche
nel I sec a.C. si afferma nel mondo latino
grazie a :
★ Filodemo di Gàdara, il quale fonda a
Napoli un gruppo epicureo i”papiri di Ercolano”
★ Virgilio
★ Orazio
★ Lucrezio il “de rerum natura”
Diogene Laerzio sostiene che
Gli scritti di Epicuro fossero almeno 300 volumi

il trattato filosofico
principale: Sulla natura
delle cose
in forma integrale abbiamo 3 Lettere
filosofiche o opere dottrinali:
➔ Lettera a Erodoto; sull’atomismo
➔ Lettera a Pitocle; sulla
meteorologia 37 libri alcuni frammenti
➔ Lettera a Menèceo; sulla felicità
Dottrina Epicurea

Si divide in tre parti:


❏ la teoria della natura, detta in funzione della
anche “fisica” terza
❏ la teoria della conoscenza;
detta anche “logica” o
“canonica”
❏ la teoria del giusto agire e
della felicità, ovvero “l’etica”

Scopo: Liberare gli esseri umani dalle false credenze e dai falsi
timori, fornendo il sapere che permette di raggiungere la felicità
La Fisica
Materia, atomi e vuoto
Epicuro riprende la teoria di Democrito e i suoi studi sull’atomo e la materia in
generale, e secondo lui la formazione e il disfacimento di un determinato corpo è
la conseguenza dei movimento degli atomi, i quali variano la loro posizione nel
vuoto

aggregazioni origine di infini


e mondi e per cui
disgregazioni dell’ universo
Clinamen
Oltre alle proprietà descritte da Democrito
riguardo agli atomi, Epicuro aggiunge il peso.
Per spiegare come si formano tutti i corpi
Epicuro introduce l’idea del Clinamen

inclinazione casualità nell’


universo
Uomini e dei
Epicuro concepisce le divinità come creature materiali( che vivono negli
intermundia le quali sono indifferenti alle azioni umane. Anche gli esseri umani
sono creature materiali: la loro anima è formata da atomi ed è legata fortemente al
corpo. L’anima non può esistere senza esso e per sapere chi siamo dobbiamo
prendere in considerazione il legame di dipendenza tra corpo vivente e anima.
La logica
Il sensibile
Per la logica epicurea, detta canonica, il fondamento della conoscenza è la
sensazione, intesa come contatto tra un organo di senso e un gruppo di atomi. La
sensibilità non sbaglia mai, per cui se sbagliamo è colpa dell’ intelletto che
interpreta male le sensazioni

non anche se sono


ingannano presenti le
l’intelletto sensazioni
evidenti
da cui provengono
L’attività della mente concetti

I ragionamenti ma in generale la nostra vita mentale dipendono dalle sensazioni

memoria immaginazione

desiderio
che quindi sono anche
passate
timore
L’ etica
il clinàmen, l'inclinazione grazie al quale gli atomi si scontrano in una
traiettoria verticale fa si che l’anima non sia determinata da:

- la legge del moto degli atomi che la compone


- la legge del moto degli atomi che compone alti corpi

quindi rende possibili azioni libere decise dall'anima per questo ognuno è
padrone del proprio destino.

Epicuro identifica la felicità con il piacere

Se l’anima e la mente sono strettamente legate al corpo saranno legati ad


esso anche lo stato di felicita e infelicita, le sensazioni per suscitare queste
emozioni sono il piacere e il dolore, che derivano entrambe dal pàthos
(passione)
I piaceri

secondo epicuro esistono 2 piaceri:


● piaceri catastematici in essi c'è assenza del dolore, questo
comporta stabilità e immutabilità, perché l'anima è soddisfatta dei desideri
naturali al contrario dei piaceri cinetici.

● piaceri cinetici che esistono combinati al turbamento o al dolore


comportando mutamento e instabilità, perché l’anima non liberandosi da
queste sensazioni brama sempre di più quelle piacevoli .
I desideri
secondo epicuro esistono 2 tipi di desideri:

● desideri naturali originati dai bisogni naturali del corpo se soddisfatti


portano ad un piacere stabile, a sua volta si dividono in desideri naturali
necessari come la fame e la sete, e desideri naturali non necessari come la
voglia di cibi raffinati o costosi.

● desideri vani o superflui non corrispondono a piaceri naturali e


tendono a generare piaceri instabili , quindi un perenne senso di
insoddisfazione come il desiderio di celebrità o ricchezza.
I timori dell'uomo
Epicuro noto che l’uomo è afflitto da 4 grandi timori che rendono impossibile la
felicità e possono essere curati dal sapere filosofico che funge da farmaco.
i timori sono :
● il timore degli dei si supera sapendo che gli dei sono indifferenti verso le
vicende umane, sennò avrebbero eliminato il male dal mondo e se non
potessero farlo sarebbero impotenti ma se non volessero farlo malvagi
siccome questo non può essere attribuito agli dèi vuol dire che non gli
interessa.

● il timore della morte si supera capendo che l’anima è inseparabile dal


corpo quindi quando moriremo anche essa morirà con il corpo e ci troveremo
nello stesso stato come prima di essere nati e non proveremo nessun
dolore.
● timore dell’ infelicità si supera capendo che la felicità non è così
difficile da raggiungere, perché consiste nell'assenza di dolore e nella
serenità dell'animo.

● il timore della sofferenza l'unica forma di vero dolore è quello fisico


che da tre alternative dove alla fine non si prova più la sofferenza:
1)il dolore passa rapidamente quindi smetti di soffrire
2)il dolore fa sì che dopo del tempo vi ci abituate smettendo di soffrire
3) porta alla morte quindi ad uno stato di non sofferenza

Lo scopo della mente umana e di aumentare il piacere e diminuire il dolore


Felicità

Secondo Epicuro la felicità non è dovuta alla presenza di qualcosa ma


all'assenza di dolore, turbamenti e preoccupazioni.

per indicare questo utilizzano i termini:

● aponia = assenza di dolore fisico grazie alla soddisfazione di desideri


necessari come mangiare, bere e dormire.
● atarxìa = assenza di turbamento e la pace dell'anima
Vivi nascostamente
Secondo l’etica epicurea bisogna condurre una vita molto appartata e semplice
così da osservare i dolori e i timori, che causano desideri falsi dall'esterno, per
questo consiglia di non vivere in grandi città dove la vita pubblica provoca tumulti
e battaglie.

Ritiene molto importante la socializzazione che crea vita associata dunque un


processo di collaborazione per esaudire desideri comuni naturali.

La socialità si basa attraverso il linguaggio inizialmente formato da suoni


provocati da sensazioni, in seguito con l'ampliamento e lo sviluppo della lingua
nacquero i problemi come i desideri superflui che causarono l’egoismo.

Per risolvere questi problemi crearono le leggi che diffondono paura e timore. tra
le persone.
Amicizia
Secondo Epicuro vivere in piccole comunità che conducono una vita semplice
porta alla nascita dell’amicizia che è fonte di piaceri stabili e felicità.

Queste comunità sono eguagliabili a comunità frugali nelle quali i membri si


distribuiscono i compiti in modo equo così da non creare egoismi e conflitti ,
secondo Platone queste comunità non esistevano, ma secondo Epicuro si
potevano raggiungere.

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