Realizzazione sito web per psicologo e psicoterapeuti
I professionisti della sanità devono avere un sito web: psicologi e psicoterapeuti devono poter comunicare
chiaramente delle informazioni molto precise con i potenziali pazienti. Il problema però è che il benessere
mentale è un argomento vasto e sfaccettato.
Se il professionista in questione non ha una forte specializzazione, come può essere il focus su un particolare
disturbo o una chiara area di intervento, dovrà confrontarsi con un mercato sempre più affollato.
Affollato, non saturo.
Perché la salute psicologica è uno di quei settori in forte espansione a causa di due fattori (facili da
incasellare in una strategia di marketing):
È aumentato il malessere generale, le nuove tecnologie non si curano degli aspetti psicologici degli utenti,
quindi sono aumentate le richieste di aiuto terapeutico. È una semplificazione, ma può già dare un'idea del
perché la domanda è lievitata negli ultimi anni;
Lo stigma dell'andare dallo psicologo è ormai superato nella maggioranza della popolazione, specialmente
nelle città e nelle fasce 20-40 anni. Quindi si è ridotta la resistenza in ingresso, ovvero è più facile convincere
una persona a rivolgersi a un terapeuta, anzi è probabile che molti lo cercheranno in autonomia. Basta farsi
trovare.
Ripeto, sono due semplificazioni, ma sono la base del ragionamento che porta alla richiesta di realizzazione
di un sito web professionale.
Nel corso di questo articolo valuteremo le caratteristiche essenziali e quelle bonus che un sito deve avere per
rappresentare al meglio lo psicologo e aiutare i suoi potenziali pazienti a capire se è la figura corretta per i
loro bisogni.
NOTA: Se stai cercando maggiori informazioni sul servizio di realizzazione, restyling o vuoi ricevere un
preventivo senza impegno per il tuo portale aziendale, clicca e compila il form. Una consulenza gratuita può
aiutarti a prendere decisioni efficaci e fare investimenti consapevoli.
Informazioni fondamentali
Tutti paragrafi che trovi di seguito sono essenziali per comprendere un servizio di realizzazione e per
ingaggiare una web designer. Leggi con attenzione e se hai delle domande usa uno dei tanti form.
Quali sono gli elementi essenziali di un sito web per uno psicologo?
Vediamo quali sono, poi il perché e il come li analizziamo nel prossimo paragrafo.
Potrebbe essere ovvio pensare che gli elementi essenziali di un portale appartenente a un
centro/studio/ambulatorio siano le informazioni relative al servizio: cosa trattiamo e come. Ovvio e vero.
La prima cosa che devi inserire nel sito sono i servizi offerti, sedute e percorsi, con le relative aree di
intervento e i disturbi associati. Potenzialmente hai già fatto un sito migliore di molti altri se esponi queste
informazioni in modo chiaro ed evidente.
La seconda nozione fondamentale è chi sei/siete. Ma viene dopo.
Fine.
Ora, se vuoi avere un sito migliore e funzionale devi inserire anche una serie di "facilitatori" per permettere
agli utenti di capire se fai al caso loro. Quali? FAQ, Contatti, Sintomi, Materiali di accompagnamento,
Informazioni sulla tua visione della terapia e, soprattutto, Rassicurazioni per vincere le resistenze dell'utente.
Nei prossimi paragrafi parleremo di tutto ciò.
Elementi Essenziali in breve:
Servizi
Aree di intervento e disturbi
Chi Siamo
Contatti
FAQ
Sintomi
Vision
Materiali di supporto
Rassicurazioni
Obbiettivo: vuoi farti un nome tra colleghi o trovare nuovi pazienti?
Il primo passo è quello di stabilire un obiettivo, altrimenti commissionare la realizzazione di un sito web
professionale è inutile. Possiamo individuarne due:
brand awareness;
lead generation.
Nel primo caso si tratta di mostrare il brand, il nome dello psicologo o dello studio in questione,
associandolo a specifiche positive. In pratica, se vuoi farti un nome nel tuo settore puoi utilizzare il sito web
per promuovere le tue tesi e ricerche più importanti. Con il tempo, continuando ad occuparti di una specifica
casistica, Google ti riconoscerà come esperto e le tue teorie guadagneranno ampia visibilità su internet e tra i
tuoi colleghi.
Nel secondo caso invece stai attivamente cercando nuovi pazienti. Vuoi invitarli a mettersi in contatto con te.
Quindi la comunicazione, il tono di voce, dovrà essere professionale ma alla portata di tutti.
Quali informazioni inserire nel sito da psicologo?
In base all’obiettivo che hai scelto i contenuti possono essere molto differenti tra loro.
Se vuoi far conoscere il tuo brand dovrai realizzare un sito ricco di materiale scientifico e complesso, nonché
corredato da fonti bibliografiche.
Le pagine principali saranno inerenti a ricerche che hai svolto o su cui hai una specifica esperienza. La figura
del terapeuta deve essere dominante rispetto a tutto il resto: il nome sarà inserito in modo visibile e
facilmente distinguibile.
Al contrario, se vuoi attirare nuovi pazienti verso lo studio dovrai utilizzare un registro linguistico molto più
semplice, evitare eccessivi rimandi a pubblicazioni scientifiche e focalizzare l’attenzione non sulle tue
competenze quanto sui benefici che i tuoi servizi possono portare ai potenziali pazienti. In pratica, devi
concentrarti sul sintomo di un disturbo.
Personalmente, nel realizzare siti web per psicoterapeuti ho sempre cercato di mettere in evidenza alcune
informazioni che, in fase di ricerca, sono di vitale importanza per gli utenti.
Queste io le chiamo rassicurazioni, ovvero piccoli contenuti molto schematici che servono a vincere le
resistenze tipiche di chi deve intraprendere un - probabilmente lungo - percorso di terapia.
Quali sono? Svolgendo una breve indagine (parlando faccia a faccia con persone che erano alla ricerca di un
terapeuta o che stavano frequentando un percorso) ho scoperto che tutti vogliono sapere tre cose, giudica tu
se sono scontate o meno:
1. Se ho effettivamente un disturbo mi verrà data subito la diagnosi?
2. Quanto dura il percorso? Quando sarò autonomo?
3. Tra una seduta l’altra cosa succede se ho bisogno di aiuto?
Come queste ce ne sono molte altre, ma possiamo parlarne meglio durante una consulenza preliminare per
capire se sono il professionista adatto a realizzare il tuo sito web o a promuoverlo con SEO e pubblicità.
Gli utenti cercano uno psicoterapeuta o come risolvere il loro problema?
In seguito troverai anche un capitolo dedicato alla visibilità sui motori di ricerca, ma visto che siamo ancora
nel pieno di un discorso teorico dobbiamo affrontare una questione: gli utenti nel tuo settore cercano di
servizio o il beneficio?
Ti faccio un esempio molto pratico, se voglio acquistare un paio di scarpe per andare a correre probabilmente
cercherò qualcosa tipo “scarpe corsa”, “scarpe jogging” ecc. quindi cercherò direttamente il prodotto.
Ti sfido a trovare anche un singolo utente che abbia mai cercato “scarpe per correre veloce” oppure “scarpe
per correre senza fatica”. Il beneficio in questo caso è sottinteso, non viene esplicitamente cercato.
Questo è il motivo per cui all’inizio consigliavo di rimanere piuttosto stringati con le informazioni su di sé e
sui percorsi professionali svolti: all’utente non interessano.
Ciò che un potenziale paziente vuole vedere sul tuo sito sono suggerimenti e informazioni riguardo ai
sintomi della sua patologia o disturbo, oltre alle informazioni esplicite riguardo i benefici che la psicoterapia
comporta.
Competitor e big player del settore
Quando la domanda per un servizio cresce compaiono competitor di grandi dimensioni, multinazionali e
aziende capaci di mangiarsi da sole una grossa fetta del mercato.
In Italia come in tutto il mondo, sono nati metamotori che aggregano i professionisti della medicina, e
compagnie che offrono servizi di base in formato standardizzato a un prezzo inferiore rispetto a quello che
può proporre una piccola realtà.
Tra i metamotori possiamo citare miodottore.it oppure guidapsicologi.it che credo tu conosca piuttosto bene
e che non penso sia sbagliato presidiare almeno in forma gratuita. Per quanto riguarda invece le grandi
aziende UnoBravo e Serenis.
Sono il male assoluto? Direi di no, visto che molte persone utilizzano questi servizi con soddisfazione a
giudicare dalle recensioni. Però mettono in difficoltà molti liberi professionisti e piccoli studi che sono
costretti a svendere i propri servizi per rimanere competitivi.
Tuttavia, queste realtà offrono formule standard che non si adattano a tutti i potenziali pazienti, ed è qui che
le realtà più piccole possono far valere i loro punti di forza: contatto umano, empatia, personalizzazione del
percorso e una migliore qualità generale del servizio. Inoltre, chi ha una specializzazione ben definita non
incontrerà difficoltà a promuoversi agevolmente.
Consulenza: Come funziona il servizio di realizzazione del sito web?
Approcciarsi al mondo dei professionisti del digital marketing, del web design o dei consulenti SEO / Ads,
non è affatto semplice. Ognuno ha un metodo un po’ diverso, io posso raccontarti il mio.
Come prima cosa dobbiamo conoscerci e devo capire quali sono i tuoi obiettivi. Devi dirmi esplicitamente il
budget che vuoi investire. E devi anche darmi qualche spunto di riflessione riguardo la tua realtà, i punti di
forza, le specializzazioni e tutto quello che può essermi utile sapere su di te.
Nella seconda fase realizzerò un preventivo dettagliando al meglio le voci di costo. Dal mio punto di vista è
essenziale che tu comprenda il mio lavoro, limiti inclusi. Insieme a questo preventivo cercherò di darti
un’idea di quelli che sono i risultati raggiungibili nell’arco del primo anno da quando il sito sarà online. Ma
si tratta sempre di ipotesi.
Una volta raggiunto un accordo e stabiliti i contenuti da inserire ci divideremo la loro realizzazione in base al
tempo che puoi dedicare al progetto e al budget che hai deciso di investire. Insieme valuteremo alcune
proposte grafiche e faremo considerazioni sul possibile percorso utente, dall’ingresso nel sito fino alla
conversione o alla richiesta di contatto.
In base al nostro accordo la collaborazione terminerà alla consegna del sito oppure proseguirà per la
manutenzione, la formazione o il marketing. In ogni caso, io penso sia essenziale realizzare siti internet facili
da espandere in autonomia, così che il proprietario possa diventare indipendente in fretta.
Costi della realizzazione: poca differenza tra psicologi e altre categorie professionali
Come abbiamo accennato sopra, di elementi tipici dei siti web da psicologi e psicoterapeuti ce ne sono ben
pochi rispetto a quelli che offre un portale online di servizi. La differenza rispetto ad altre realtà è che il
benessere mentale comprende un gran numero di disturbi e, di conseguenza, pagine web.
Ovviamente non tutte le aree di intervento devono avere un proprio spazio, ma non credo sia una pratica
sbagliata.
Un’altra differenza è che ci sono più resistenze da vincere: una persona che cerca un idraulico sa di averne
bisogno perché ha una prova tangibile che qualcosa non sta funzionando nel suo impianto idrico. Invece, una
persona che potrebbe aver bisogno di uno psicoterapeuta potrebbe anche non esserne certa, non vederlo,
potrebbe avere difficoltà ad ammetterlo, paura di sentirsi giudicata, essere in imbarazzo per il proprio
disturbo e così via.
Ciò significa abbondanza di FAQ, contenuti e call to action costruite ad hoc.
A parte questo, gli altri costi tipici per la realizzazione di un sito web sono:
compenso del web designer – la voce di spesa maggiore | variabile;
software di sicurezza | 60-150€ all’anno;
plugin per gestire privacy policy | 0-60€ all’anno;
licenze per eventuali altri plugin destinati ad aumentare le funzionalità del sito | variabile;
prezzo di hosting e dominio | 50-200€ all’anno;
costo del servizio fotografico, se necessario | variabile.
Per psicologi e terapeuti si tratta di siti con funzionalità piuttosto standard, quindi le voci di spesa si fermano
qua.
La voce più consistente, quella relativa al web designer (in questo caso è anche il copywriter che scriverà i
contenuti), varia in base alle dimensioni del progetto, non sarà inferiore ai 1.200€ per i siti più piccoli.
Tuttavia, lavorare con un professionista è un investimento: porterà benefici a lungo termine nonostante il
costo iniziale posso apparire elevato.
Siti web per psicoterapeuti già realizzati
Di seguito trovi esempi di siti web per psicoterapeuti e psicologi che ho realizzato personalmente. Non sono
specializzato in nessun settore per evitare conflitti di interesse tra clienti che sono potenzialmente competitor,
quindi cerco di limitarmi e cambiare spesso mercato di appartenenza. Considerando tutti i settori all’anno
realizzo circa 8-10 siti.
Ora sai tutto quello che c’è da sapere di essenziale, se ti interessa una consulenza senza impegno compila il
form e ti ricontatterò appena possibile.
Informazioni accessorie
Di seguito, trovi delle informazioni che non sono strettamente necessarie per il tuo intento, che suppongo sia
farti un’idea iniziale sul servizio di creazione di un sito per terapisti e personale medico. Però si tratta di
informazioni interessanti per valutare il mio lavoro e quello di altri professionisti che potresti consultare.
Struttura di un sito web per psicologi e terapeuti
La home page non è una pagina importante, il Chi Siamo neanche. Quella che racchiude tutti i servizi
insieme, non soddisferà gli utenti e nemmeno Google. Quella che racconta il tuo percorso di studi sarà del
tutto ininfluente.
Sono provocazioni, eppure c’è un fondo di verità.
Prima ancora di procedere alla realizzazione del sito è importante immaginare il percorso che un potenziale
paziente potrebbe fare navigandolo.
La visione più ottimista è che l’utente cerchi il suo disturbo su Google, clicchi alla pagina che tratta
esattamente quel disturbo e, dopo averla letta attentamente, proceda sulla pagina servizio associata
compilando il form di contatto per prendere appuntamento.
Un’altra possibilità è che l’utente non conoscendo il proprio disturbo ma sentendo un generale malessere
psicologico, faccia una ricerca molto generica “Psicoterapeuta Torino”, clicchi alla hompage del sito e
navighi subito verso la pagina servizio evitando tutte le informazioni generiche e non pertinenti presenti in
home. Qui procede come prima, legge e compila il form.
Immaginiamo un altro percorso. L’utente ha qualcosa che non va, vuole cercare maggiori informazioni e
quindi scrive su Google una query tipo “Sintomo + Causa / Cura”, a questo punto clicca il tuo sito. Su che
pagina possiamo farlo atterrare? Difficile immaginare che quel sintomo possa essere legato esclusivamente
un disturbo psicologico, quindi le pagine specifiche sui singoli disturbi non vanno bene. Anche la pagina
servizio è improbabile perché è impossibile elencarvi tutti i disturbi correlati, figuriamoci i sintomi. Quindi
l’unica speranza è aver scritto un articolo focalizzato sui sintomi. L’utente entra e scopre che il suo sintomo
può essere correlato a un disturbo psicologico e da lì procede come prima fino ad arrivare al form di contatto.
Se questi percorsi corrispondono al vero le pagine essenziali sono quelle dei servizi, seguite a ruota dai
disturbi e dalla home page, a patto che quest’ultima non sia eccessivamente dispersiva. In queste pagine
bisogna concentrare le informazioni più importanti, le rassicurazioni e i form di contatto. Le altre pagine del
sito devono linkare queste.
Componenti tecniche: hosting, accessibilità, sicurezza, e-mail
Velocemente e per punti, ecco spiegati gli elementi tecnici – purtroppo - sottovalutati nella realizzazione di
un sito web in qualsiasi settore:
Hosting. Le performance, la sicurezza, i backup, sono tantissime le caratteristiche che dipendono dall’hosting
scelto. Sia chiaro, per le piccole realtà è possibile realizzare un ottimo sito anche con un pessimo hosting, ma
scegliendolo buono si risparmiano molti problemi. Ne consiglio tre, in ordine di mia preferenza personale (e
di costo): Hostinger, Cloudways, VHosting. Sono tutti link di affiliazione, ma per tutti suggerisco il piano
base, più che sufficiente a soddisfare le esigenze degli psicoterapeuti.
Accessibilità. Una caratteristica dei siti web che pochi conoscono e purtroppo anche molti web designer
ignorano completamente, ma il codice HTML negli ultimi anni si è sviluppato per consentire anche alle
persone con deficit fisici (esempio: ipovedenti) di fruire e navigare liberamente qualsiasi sito internet. Non è
niente di troppo complesso, sono piccoli accorgimenti che però possono fare la differenza per molte persone
e anche per Google. Garantire l’accessibilità è uno dei tanti fattori di posizionamento che il motore di ricerca
considera. In tutti i siti cerco di prestarvi attenzione.
Sicurezza. Non c’è niente di peggio che trovarsi con un sito hackerato, ovvero infettato da un malware.
Questo virus potrebbe avere una moltitudine di effetti negativi: rubare i dati degli utenti, infettare i loro
browser, fare spam attraverso il sito o utilizzare il tuo IP per condurre attacchi informatici ad altri portali. Il
proprietario di un sito web ne è legalmente responsabile, quindi ci sono dei rischi anche da questo punto di
vista. Un antivirus adatto alle esigenze di un portale internet da psicologi può costare solo 150 € all’anno, ma
li vale tutti. Personalmente uso MalCare, un anti-malware che comprende un firewall molto leggero e un
servizio di rimozione virus molto efficace. Anche questo link è in affiliazione, ma ce ne sono molti altri di
ottimo livello.
SEO, Ads e visibilità per trovare nuovi pazienti con i tuoi contenuti
Sono un consulente specializzato in SEO, quindi se dovessi scegliere una strategia di marketing anche in
questo settore opterei per l’ottimizzazione sui motori di ricerca.
Fare SEO corrispondeva a inserire le parole chiave in punti strategici all’interno del testo, ma oggi Google è
cambiato considera ulteriori fattori di posizionamento. Ovviamente ci sono i link, sia interni che esterni, ma
anche il tuo nome in quanto professionista di un settore specifico come la psicologia è un fattore di
posizionamento. Quindi inizia subito a firmare gli articoli del blog e se ne hai uno.
Oggi parlare di keyword è superato, bisogna invece considerare le entità afferenti alla ricerca dell’utente.
Suona più complesso di quello che poi è nella pratica.
Tuttavia, la SEO è la strategia di marketing che porta maggiori risultati nel corso del tempo, un po’ come
fosse una valanga: inizia piano ma continua inesorabilmente a crescere di volume.
Ricorda però che il numero di utenti sul tuo sito è una vanity metrics, ovvero una statistica superficiale.
Perché, dopo aver portato traffico, è essenziale anche riuscire a scremare i visitatori e indirizzare quelli in
target verso le pagine con la possibilità di prenotare un appuntamento e diventare pazienti/clienti.
Da questo punto di vista Google Ads è sicuramente più efficace: puoi iniziare la tua campagna attivandola
solamente quando vengono effettuate ricerche che comportano una intenzione di acquisto palese.
Il rischio in questo caso è che l’utente non sia soddisfatto di ciò che trova. Infatti, quando una persona ha
ormai deciso di usufruire di una terapia psicologica lascerà passare ancora molto tempo prima che
effettivamente la inizi.
Questo succede sia per tutte le resistenze viste in precedenza, ma anche perché probabilmente andrà alla
ricerca del terapeuta perfetto per lei, quindi visiterà più volte lo stesso sito e più pagine nella stessa sessione.
Servono informazioni sul servizio, sull’approccio, sul disturbo, sullo psicologo stesso.
Le pubblicità sono molto efficaci quando la conversione e immediata: vedo la pubblicità, la clicco, leggo la
pagina che mi si presenta e, senza fare altro, acquisto/prenoto. Purtroppo non è il caso dei servizi psicologici.
Sia chiaro, è possibile strutturare campagne Google Ads fatte apposta per portare più volte l’utente sul
proprio sito e sempre su pagine diverse, accompagnandolo lungo tutto il suo buyer journey. Però sono
pubblicità complesse da realizzare e costose da mantenere.
Manutenzione del sito web
La manutenzione è strettamente correlata alle performance e alla sicurezza del sito, nonché al suo corretto
funzionamento. La fortuna di utilizzare un sistema come WordPress è poter svolgere attività complesse in
modo semplice, ma ci sono dei contro.
Avviare gli aggiornamenti del tuo sito internet, infatti, richiede pochissimi clic ma può dare vita a problemi
di compatibilità inaspettati. Per questo motivo è essenziale avere sempre uno o più backup. Alcuni sistemi di
sicurezza, come MalCare (l’antivirus visto in precedenza), includono anche backup automatici e la
possibilità di eseguire aggiornamenti in modo sicuro con pochi click.
È importante affidarsi a soluzioni professionali in fase di realizzazione di un sito perché ogni singolo plugin
rappresenta un possibile rischio di sicurezza, un rallentamento delle performance e un grande problema nel
caso in cui gli sviluppatori decidano di interromperne la distribuzione.
Cerco sempre di limitare al minimo i plugin aggiuntivi, preferendo realizzare la maggior parte delle
funzionalità a mano, scrivendo il codice CSS e Javascript, i due linguaggi standard attivi oggi (da sempre)
sul web.
Formazione per gestione del sito in WordPress
È legittimo ingaggiare un professionista per la realizzazione del sito e poi volerlo far crescere in autonomia.
Anzi, se hai tempo da investire te lo consiglio perché può darti grandi soddisfazioni.
Inoltre, lavorando in un settore delicato come quello del benessere umano è importante avere competenze
sulla materia: è molto più facile imparare ad utilizzare il tuo sito piuttosto che trovare un copywriter con una
laurea in psicologia.
Per questo motivo mi piace costruire siti internet difficili da “rompere” graficamente. Mi spiego meglio.
Molti web designer creano portali spettacolari ma per farlo sviluppano pagine web statiche, ovvero la grafica
e i contenuti presenti sono gestiti contemporaneamente. Ciò significa che, se dovessi cambiare un testo,
dovresti anche imparare a utilizzare il page builder con cui è fatto il layout e ovviamente dovresti correre il
rischio di spostare qualcosa.
Prova a pensare a una pagina che elenca tutti i tuoi servizi: per aggiungerne uno e posizionarlo prima in
mezzo agli altri, dovresti ricrearne l’aspetto grafico e il layout.
Una migliore pratica è quella di sviluppare siti dinamici: la parte grafica è gestita da un template che
recupera le informazioni dal database in tempo reale.
Se dovessi aggiungere un nuovo elemento ti sarà sufficiente farlo direttamente dal backend di WordPress,
compilando dei campi preimpostati che non possono alterare l’aspetto grafico del tuo sito ma solo cambiare i
contenuti testuali/immagini. Il tempo di apprendimento così è drasticamente ridotto.
Infine, l’ultimo aspetto su cui puoi fare formazione è relativo alla scelta delle parole chiave e alla scrittura
per il web. Come già detto, mi occupo di SEO da sempre, sarà un piacere insegnarti tutto quello che so!
NOTA: Se stai cercando maggiori informazioni sul servizio di realizzazione, restyling o vuoi ricevere un
preventivo senza impegno per il tuo portale aziendale, clicca qui e compila il form. Una consulenza può
aiutarti a prendere decisioni efficaci e fare investimenti consapevoli.