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L’ITALIA: UNA REGIONE, TANTE REGIONI

1 MODULO 1 | CIAO
ANDARE
LA PENISOLA PER ECCELLENZA

L'Italia non è solo la penisola più famosa del mondo o il 'Bel Paese' dei turisti: è una terra in cui popoli di
tutta Europa e di tutto il Mediterraneo hanno avuto modo di confrontarsi, dando forma e sviluppo alla
civiltà occidentale; in cui la città è diventata il fondamento dell'organizzazione territoriale, come oggi è
in tutto il mondo; in cui lo sviluppo delle arti e della conoscenza, l'amore per il passato, l'attenzione alle
innovazioni, la tendenza al progresso economico e sociale sono diventati elementi irrinunciabili di civiltà.

IL PAESE PIÙ FAMOSO

Fin dalle prime testimonianze scritte che si sono conservate, l'Italia è sempre stata definita come una
terra 'bella' in tutte le sue parti e adattissima alla vita degli uomini: sono migliaia gli esempi che si
potrebbero fare, distribuiti lungo almeno 2.500 anni di storia; per nessun altro paese al mondo si riesce
a trovare un tale entusiasmo.

Il fatto è che l'Italia ha un territorio eccezionalmente vario: in uno spazio non molto vasto si incontrano
paesaggi naturali assai diversi fra loro e climi differenti grazie a una posizione geografica particolare.

2 MODULO 1 | CIAO
ANDARE
RICONOSCERE L’ITALIA

Malgrado la varietà, però, da sempre l'Italia è stata riconosciuta come un territorio unitario. Le Alpi e il
mare segnano in maniera evidente una distinzione fra il territorio italiano e il resto dell'Europa e
dell'area mediterranea.

Segnare una distinzione non vuol dire separare: le Alpi non separano l'Italia e l'Europa continentale,
semmai le uniscono. Nemmeno il mare separa nulla: al contrario proprio il mare è sempre stato la via di
comunicazione più frequentata, più economica, più agevole.

Allo stesso modo si è prodotto il popolamento antico del territorio italiano, in parte da nord, attraverso
i tanti valichi delle Alpi, e in parte da sud, via mare così come oggi accade con gli immigrati.

I tanti diversi apporti umani che nel tempo sono confluiti nella regione italiana hanno avuto la tendenza
a fondersi, a costituire un'unità culturale che li rappresentasse tutti.

UNA REGIONE

Da un punto di vista geologico, la regione italiana è giovanissima: milioni di anni fa, quando quasi tutta
l'Europa era già emersa, al posto dell'Italia c'era solo mare.

Una serie di movimenti della crosta terrestre portò a formare l'arco alpino e gli Appennini e a sviluppare
quei fenomeni vulcanici e sismici ancora oggi evidenti. Si formarono poi le pianure: la pianura padano-
veneta, che occupa circa un sesto del territorio italiano, e varie altre molto meno vaste, quasi tutte
costiere ma circa il 40% del territorio è ricoperto da montagne e colline.

La varietà climatica è evidente: il litorale tirrenico è più caldo e meno umido di quello adriatico, le
penisole meridionali (Salento e Calabria), la Sicilia e la Sardegna sono ancora più calde e aride
(eccettuate le montagne), la regione alpina è più fredda e meno umida della pianura settentrionale.
La circolazione atmosferica e la disposizione delle montagne, poi, genera una quantità di climi locali, di
piccola estensione ma marcati e differenziati, rendendo così possibili molti tipi di paesaggio.

3 MODULO 1 | CIAO
ANDARE
TANTE REGIONI

Alla diversità dei paesaggi naturali si è sovrapposta una notevole diversità di popolazione. La
popolazione italiana è il risultato di un gran numero di migrazioni che si sono stabilite in aree diverse:
Fenici, Greci, forse Etruschi, Arabi, Normanni, Spagnoli sono arrivati via mare; Italici, Illiri, Celti, Germani,
Slavi via terra. Anche se si è trattato, in genere, di gruppi poco numerosi, da questo processo di continue
immigrazioni deriva fra le altre cose la grande differenziazione linguistica e la pluralità di dialetti ancora
evidente in Italia.

Traduccion PRIMERA PARTE

LA PENINSULA POR EXCELENCIA


Italia no es solo la península más famosa del mundo o el 'Bel Paese' de los turistas: es una tierra donde
personas de toda Europa y de todo el Mediterráneo han tenido la oportunidad de encontrarse, dando
forma y desarrollo a la civilización occidental; en el que la ciudad se ha convertido en la base de la
organización territorial, como lo es hoy en todo el mundo; en el que el desarrollo de las artes y el
conocimiento, el amor al pasado, la atención a las innovaciones, la tendencia al progreso económico y
social se han convertido en elementos indispensables de la civilización.

EL PAIS MAS FAMOSO


Desde los primeros registros escritos que se han conservado, Italia siempre se ha definido como una
tierra "hermosa" en todas sus partes y muy adecuada para la vida humana: hay miles de ejemplos que
podrían hacerse, distribuidos a lo largo de al menos 2.500 años de la historia; porque ningún otro país
del mundo puede encontrar tal entusiasmo.

El hecho es que Italia tiene un territorio excepcionalmente variado: en un espacio no muy grande uno
encuentra paisajes naturales muy diferentes y climas diferentes gracias a una posición geográfica
particular.

4 MODULO 1 | CIAO
ANDARE
RECONOCER ITALIA
Sin embargo, a pesar de la variedad, Italia siempre ha sido reconocida como un territorio unitario. Los
Alpes y el mar marcan claramente una distinción entre el territorio italiano y el resto de Europa y el área
mediterránea.

Marcar una distinción no significa separar: los Alpes no separan a Italia de Europa continental, si es que
los unen. Ni siquiera el mar separa nada: por el contrario, el mar siempre ha sido la forma de
comunicación más popular, barata y fácil.

Del mismo modo, la antigua población del territorio italiano se produjo, en parte desde el norte, a través
de los numerosos pasos de los Alpes, y en parte desde el sur, por mar, como sucede hoy con los
inmigrantes.

Las diferentes contribuciones humanas que han llegado a la región italiana a lo largo del tiempo han
tendido a fusionarse, a constituir una unidad cultural que los representaría a todos.

UNA REGION
Desde un punto de vista geológico, la región italiana es muy joven: hace millones de años, cuando ya
había surgido casi toda Europa, en lugar de Italia solo había mar.

Una serie de movimientos de la corteza terrestre condujo a la formación del arco alpino y los Apeninos y
al desarrollo de esos fenómenos volcánicos y sísmicos que aún hoy son evidentes. Luego se formaron las
llanuras: la llanura padano-véneta, que ocupa aproximadamente una sexta parte del territorio italiano,
y varias otras mucho menos vastas, casi todas costeras, pero aproximadamente el 40% del territorio
está cubierto por montañas y colinas.

La variedad climática es evidente: la costa del Tirreno es más cálida y menos húmeda que la costa del
Adriático, las penínsulas del sur (Salento y Calabria), Sicilia y Cerdeña son aún más cálidas y áridas
(excepto las montañas), la región alpina es más frío y menos húmedo que la llanura del norte.

La circulación atmosférica y la disposición de las montañas, entonces, generan una cantidad de climas
locales, de pequeña extensión, pero marcados y diferenciados, lo que hace posible muchos tipos de
paisajes.

MUCHAS REGIONES
La diversidad de paisajes naturales se ha superpuesto a una notable diversidad de población. La
población italiana es el resultado de una gran cantidad de migraciones que se han establecido en
diferentes áreas: fenicios, griegos, quizás etruscos, árabes, normandos, españoles llegaron por mar;
itálicos, ilirios, celtas, alemanes, eslavos por tierra. Aunque en general se trataba de grupos pequeños, la
gran diferenciación lingüística y la pluralidad de dialectos que aún se evidencian en Italia se derivan de
este proceso de inmigración continua.

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