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ConcentratiSullabbondanza F

Sì sì infatti bellissimo completami

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CONCENTRATI SULL’ABBONDANZA

Esprimere le proprie richieste significa riconoscere che


qualunque persona e qualunque cosa sono formati
dall’energia vitale del Creatore. Il tuo corpo è composto
dalla pura, amorevole e intelligente energia di Dio. E lo
stesso vale per la tua anima, la tua mente e ogni altro
aspetto che fa parte di te. Tutto ciò che esiste in forma
materiale e immateriale sulla Terra e nell’universo trae
origine dalla stessa energia. Perciò tutto è amore, puro
amore. È altrettanto vero che esistono situazioni dolorose
e crudeli che non incarnano l’amore. Siamo consapevoli
della presenza dell’energia oscura nel mondo fisico. Ma la
comprensione dell’energia luminosa e di quella oscura è
fondamentale per imparare a chiedere. Nel mondo fisico
esiste un dualismo, ovvero una compresenza di principi
opposti. Esistono il caldo e il freddo, il duro e il molle,
l’asciutto e il bagnato, l’amore e la paura, la salute e la
malattia, la ricchezza e la povertà e così via. Né lotta né
caccia Molti di coloro che hanno memoria del mondo
non dualistico del Cielo sprecano parecchio tempo
cercando di combattere contro i dualismi del mondo fisico.
Perciò respingono i debiti, le offese, la paura e così
via. Gli Angeli dell’Abbondanza ci insegnano qualcosa di
importante attraverso questo messaggio: Combattere
contro qualcosa significa esercitare pressione contro
l’energia, ma così facendo l’energia viene sollecitata e
dunque disturberà la nostra vita che altrimenti sarebbe
pacifica. È un concetto simile a un vecchio detto: tutto ciò
a cui resisti persiste. Di conseguenza, invece di covare
rabbia o frustrazione per la tua situazione finanziaria,
concentrati sul principio positivo opposto. Presta
attenzione alla seconda parte di questo insegnamento
impartito dagli angeli: Tutto ciò a cui dai la caccia ti
sfuggirà. Dare la caccia al denaro, o a qualsiasi altra cosa,
implica che la tua preda continuerà a sfuggirti. A niente e
nessuno piace essere cacciato, perché è una condizione
legata all’energia della paura. Se dai la caccia al
successo, all’amore, allafelicità o al denaro significa che, nel
profondo, hai paura che non arrivino. Questa paura ti
spinge a “forzare” il loro arrivo invece di confidare che
l’energia amorevole te li conceda spontaneamente. La
caccia è una forma di forzatura e l’universo resiste alla
forza. Dare la caccia al denaro non porta mai buoni
risultati. Qualunque preda a cui dai la caccia scappa
lontano da te, perché inseguirla implica che vuoi
costringerla a stare con te, significa che hai paura di
non ottenerla senza energia predatoria. L’energia della
paura, in qualunque sua forma, blocca l’abbondanza. Dio ci
ama e, come tutti i genitori amorevoli, vuole che siamo
felici, sani e accuditi in abbondanza. Dio vuole le stesse
cose per ciascuno di noi! Coloro che
vivono in povertà, perchénon comprendono la
composizione energetica dell’universo, devono essere
accuditi da coloro che la comprendono. Quando
prosperiamo, otteniamo maggiori risorse per aiutare gli
altri. L’economia non ha nulla a che fare con te! L’ego si
fissa su fattori esterni perché vive dando la
responsabilità agli altri dei suoi affanni. Uno dei blocchi
dell’abbondanza è la tendenza a incolpare “l’economia”
o a preoccuparsene troppo. Nella verità spirituale non
esistono influenze esterne. Esiste solo il Divino –la sua
mente, il suo amore e il suo spirito –che è al cento per cento
sano e prospero, in ogni momento. Se ti focalizzi su fattori
esterni come le abitudini di spesa delle altre persone, sarai
influenzato dal tuo ego invece che dai tuo Io superiore e
dallo Spiritodivino. L’ego è sempre concentrato sui
problemi, sulla mancanza e le privazioni. E tu non devi farti
governare dall’ego! Nei suoi scritti Adam Smith, padre
della moderna scienza economica, parla di un fattore
che influenza l’economia e lo definisce “la mano
invisibile”. Smith e gli economisti neoclassici dei giorni
nostri sostengono che il mercato ritrova sempre il suo
equilibrio in seguito ai comportamenti dei consumatori. Se
i consumatori credono che non ci sia abbastanza denaro,
evitano di spenderlo e l’economia generale ne risente. Ma
quando esiste la fiducia nell’abbondanza e i consumatori
spendono in quantità, l’economia generale migliora.
Questo vale anche a livello individuale. Se ti aggrappi al
denaro e ti angosci per ogni acquisto che fai e ogni
centesimo che spendi, una mano invisibile inciderà sulle
tue finanze personali e non avrai mai la sensazione di
avere abbastanza denaro. E probabilmente avrai ancora
più paure e preoccupazioni finanziarie che ti
ossessioneranno, a prescindere dall’ammontaredel tuo
conto in banca. Ogni giorno molte persone avviano
attività imprenditoriali con nuove idee e invenzioni e
riescono ad avere molto successo sia sul piano emotivo sia
su quello finanziario. Ogni giorno ci sono persone che
raggiungono il successo e non sono diverse da te. Se
punti il dito contro gli altri e dai loro la responsabilità
della tua mancanza di prosperità, rinunci al tuo potere.
Riprenditi subito il tuo potere e rivendica la tua
autorità sulle esperienze vissute! Certo, ai vertici del
sistema esistono molte persone scorrette e immorali
che condizionano in modo egoistico la politica
finanziaria mondiale. Certo, il salario minimo è ai limiti
della sussistenza e le grandi aziende sono in grado di
influenzare la politica. Ma sai qual è la verità?Puoi elevarti
al di sopra di queste realtà, ottenere un enorme successo e
usare il tuo denaro e il tuo potere per creare
cambiamenti positivi nel mondo! Continuare a lamentarti
del sistema non porterà benefici né a te né ad altri. Ma se
diventi un leader dotato di integrità e principi etici di
certo potrai
essere d’aiuto! Non preoccuparti della “competizione”
Oltre a liberarti dalle preoccupazioni sull’economia, è
importante anche non fissarti sulla “competizione”.
L’energia della competizione si basa sulla convinzione che
una persona vinca e un’altra perda. La competizione implica
che le risorse sono limitate e non bastano per tutti. Uno
dei motivi per cui le persone sensibili sono riluttanti a
chiedere per sé l’abbondanza è che non vogliono toglierla
a nessun altro. A livello inconscio sono convinte che,
se loro vincono, qualcun altro perderà. Ma se comprendi
davvero che c’è abbondanza di risorse per tutti, smetti di
preoccuparti. Quando confidi che il denaro aiuta anche gli
altri –compresi i tuoi familiari, i tuoi clienti e gli enti
benefici a cui puoi donare –spalanchi le porte
all’abbondanza. Tieniti lontano dall’energia dell’invidia
Nessuno ti sconfiggerà nella realizzazione dello scopo della
tua vita, perché nessuno tranne te può raggiungerlo. Non
c’è gara, non c’è competizione. Dio non fa favoritismi. Tu
ricevi la stessa quantità di amore e supporto di chiunque
altro. Garantito! Se sei invidioso del successo di un’altra
persona, mandi all’universo questo messaggio: “Perché
ha questa cosa che io non ho?”. Da questa frase
l’universo recepisce soltanto che tu non possiedi quello che
l’altra persona ha, e ti consegna ciò che affermi e ciò che ti
aspetti. Allo stesso modo, tieniti alla larga da coloro che
possono essere invidiosi del tuo successo. A livello
conscio o inconscio cercheranno di sabotare i tuoi
progressi. E non condividere mai i tuoi sogni con persone
scettiche o rancorose che provano a dissuaderti dal
progredire. L’energia dell’invidia, sia che arrivi da te sia che
arrivi da un’altra persona,è sempre nociva per
l’abbondanza. Gli angeli ti aiutano a desiderare il realizzarsi
di situazioni in cui tutti escono vincitori. Vinci tu, vincono
gli altri. Vinciamo tutti! Se chiedere denaro in abbondanza
ti causa disagio, stai sicuro che puoi usare i soldi che ti
avanzano per donazioni benefiche, per aiutare i tuoi cari e
per finanziare lo scopo della tua vita. Il tuo nuovo flusso
di abbondanza ti permette di dare con maggiore
generosità! Nella storia dell’uomo non esiste un caso in cui
una persona sisia trovata a essere ricca, povera o in una
condizione intermedia senza aspettarsi a un certo punto
di trovarsi in quella situazione. A volte impariamo dai
nostri genitori o dal nostro contesto culturale a mantenere
le nostre aspettative al minimo, perciònon chiediamo mai
di più. L’abbondanza sembra qualcosa che riguarda solo gli
altri. Per cambiare la tua vita in meglio e bandire per
sempre le abitudini negative che hai coltivato in passato,
devi cambiare il tuo modo di pensare e di parlare. Se pensi
o parli in termini negativi, non ti metti nei guai, ma presto
comprenderai che, ogni volta che lo fai, sprechi
un’occasione. Nessuna situazione al mondo può essere
migliorata con preoccupazioni e lamentele, mentre quasi
tutte si possono migliorare considerandole in termini
positivi. Perché questo accade? Innanzitutto perché
vedendo una situazione in termini positivi si riconosce che
esiste una speranza. Questo approccio mentale ti permette
di pensare in modo creativo per risolvere un problema,
invece di dichiarare che la situazione è disperata e
rinunciare a migliorarla. La speranza e la fede sono energie
dotate di un magico potere magnetico che attira
soluzioni, decisioni e opportunità. In pratica, è più facile
passare del tempo con persone positive che non con
persone che percepiamo come lamentose o
eccessivamente negative. È nella natura umana aiutare
coloro che compiono passi concreti per migliorare la
propria vita. Allo stesso modo, gli altri sono più inclini ad
aiutarci quando cerchiamo di guardare il latopositivo di
ogni situazione. Le parole positive hanno un’energia molto
più elevata di quelle negative e perciò hanno un impatto
assai maggiore sul mondo che ci circonda. Ogni parola
che pronunciamo esce dalla nostra bocca a poco meno
di milleduecento chilometri all’ora (all’incirca la velocità del
suono). A livello microscopico i suoni possono scalfire il
cristallo e si può presumere che tutti gli oggetti fisici,
essendo così strettamente collegati a livello atomico,
reagiscano in modo simile, se non identico. La
neuroscienza ha dimostrato che anche i nostri pensieri
contengono energia, perciò non è azzardato sostenere
che i pensieri positivi contengano energia più elevata di
quelli negativi. Se li prendiamo almeno
momentaneamente per buoni, tutti questi assunti
sull’energia ci dicono molto sul modo in cui possiamo
esprimere ciò che desideriamo davvero e non ciò che
preferiremmo evitare. Per nostra fortuna, le parole e i
pensieri positivi sono molto più potenti di quelli negativi,
perciò possiamo annullare all’istante tutte le cose
potenzialmente negative che si presentano sul nostro
cammino aggirandole e rendendole positive non appena
riconosciamo la parola o il pensiero negativo che abbiamo
formulato. Forse il modo più semplice per capire come
funziona la manifestazione delle richieste è considerarla
come un pasto, in senso metaforico (come gli spaghetti
al pesto del capitolo dedicato al Primo messaggio). Il
particolare ristorante in cui hai ordinato questo pasto ha il
menù più vasto che si possa immaginare: comprende quasi
tutte le pietanze concepite dagli esseri umani. Sembra
meraviglioso, ma i camerieri non esprimono opinioni
personali. Se ordinassi il piatto peggiore in assoluto, non
batterebbero ciglio. Allo stesso modo, resterebbero
impassibili anche se scegliessi la specialità della casa; il loro
desiderio di servirti ciò che chiedi annulla le loro emozioni
o opinioni. Se ordini un’omelette quando in realtà desideri
un piatto di spaghetti al pesto, loro presumono che ciò
che hai detto corrisponda alle tue intenzioni. Lo stesso
accade nella vita. Stando così le cose, la specificità deve
diventare il compito numero uno quando lavori per
raggiungere un obiettivo. La nostra assoluta convinzione di
farcela non deve vacillare. Se è vero che cresciamo e
impariamo ogni volta che imbocchiamo un percorso
negativo, è altrettanto vero che dobbiamo imporci una
disciplina per far sì che il pensiero negativo diventi
un’eccezione, non la regola. Molti di noi hanno sentito più
volte la frase “Fai attenzione a ciò che desideri”. E questa
frase non è mai così vera come nel caso della
manifestazione di quel che vogliamo, perché non
sappiamo mai quando ci arriverà l’oggetto dei nostri
pensieri. Potrebbe essere buono o cattivo, ma in ogni caso
non sappiamo mai quando arriverà.Per la maggior parte
del tempo, nella vita ci arrivano cose buone; ma di
quando in quando noi stessi ordiniamo,
metaforicamente, un piatto dal sapore pessimo e quindi
ci arriva qualcosa di cattivo. Tuttavia, ogni volta che ci
aspettiamo che nella nostra vita arrivi qualcosa di buono (o
di meglio), ci arriva. Queste parole potrebbero sembrarti
strane perché di sicuro, a un certo punto della tua vita, hai
desiderato qualcosa che non è arrivato. Come mai è andata
così? Diversi fattori potrebbero aver inciso su quel
particolare desiderio. Forse non volevi quella cosa quanto
credevi, perciò, anche se in un dato momento la
desideravi, hai cambiato idea proprio mentre era in
procinto di arrivare da te. Forse hai semplicemente perso
la speranza o la concentrazione,e, come si suol dire, hai
“rinunciato cinque minuti prima del miracolo”. Oppure,
molto probabilmente, l’oggetto dei tuoi desideri non era
funzionale allo scopo più elevato della tua vita: in sostanza
non era benefico. Comunque sia, è importante non
fissare i tuoi pensieri su quel caso particolare in cui hai
provato a manifestare un desiderio e non è stato
esaudito. Anche se non sai perché non ha funzionato, stai
pur certo che c’è una valida ragione se è andata così.
Ricorda che le aspettative sono desideri. Può capitare che
chiedi qualcosa, ma intimamente non ti aspetti che si
concretizzi. Così facendo, invalidi il desiderio con i pensieri
negativi sulla possibilità che si realizzi. È fondamentale
credere nella possibilità di ottenere ciò che stai
chiedendo! Se chiedi un aumento e una promozione al
lavoro ma dentro di te dubiti che ti verranno concessi,
i tuoi dubbi equivalgono a desideri che bloccano il tuo
progresso. Indugiare sul motivo per cui non hai ottenuto
ciò che volevi non ti aiuterà in nessun aspetto della tua vita,
tanto meno nella richiesta di un autentico benessere
economico. È molto più importante focalizzarsi sul
futuro con un approccio vitale e ottimistico. Mantenere
uno stato d’animo positivo aiuta a fare in modo che nella
tua vita entrino solo le cose che desideri davvero, non
quelle che ti
spaventano. Dobbiamo superare la paura proprio perché,
come esseri umani, abbiamo la prodigiosa capacità di
attirare a noi ciò a cui pensiamo di più. Per nostra fortuna,
siamo accuditi da esseri divini ogni attimo di ogni giorno e
perciò non abbiamo fondati motivi di essere così timorosi.
Tenere sempre in mente questo concetto ti permette di
dimenticare tutte quelle cose che preferiti non avere nella
tua vita e di focalizzarti invece su ciò che ti serve per il tuo
bene. Quando non ti senti al meglio, o sei un po’
demoralizzato per la tua situazione, è vitale che presti
attenzione ai tuoi pensieri e alle tue parole. È proprio
quando sei dominato da emozioni particolarmente forti che
il potere di manifestazione di pensieri e parole è più rapido.
In quei momenti sei più convinto di ciò che vuoi e perciò
i tuoi desideri sono più chiari: è questa la chiave per avere
una mentalità orientata all’abbondanza

www.abracadanar.it

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