Regolamento del
Consiglio nazionale
Associazione
Guide e Scouts
Cattolici Italiani
Aggiornato a ottobre 2023
Regolamento del Consiglio nazionale – Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani – aggiornato a ottobre 2023
INDICE
INDICE ...................................................................................................................................................................2
Premessa .....................................................................................................................................................................3
Art. 1 – Costituzione....................................................................................................................................................3
Art. 2 – Deleghe ..........................................................................................................................................................3
Art. 3 – Presidenza ......................................................................................................................................................3
Art. 4 – Convocazione .................................................................................................................................................3
Art. 5 – Ordine del giorno ...........................................................................................................................................3
Art. 6 – Discussioni e deliberazioni .............................................................................................................................4
Art. 7 – Interrogazioni .................................................................................................................................................4
Art. 8 – Verbale e allegati ...........................................................................................................................................4
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Regolamento del Consiglio nazionale – Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani – aggiornato a ottobre 2023
Premessa Consiglio nazionale a membri non aventi diritto di
1. Si ritiene importante ricordare che lo stato di voto non comporta l'acquisizione del diritto stesso.
componente del Consiglio nazionale, quale che sia
il titolo per il quale partecipa al Consiglio nazionale, Art. 4 – Convocazione
ai sensi dell’art. 44, comma 3, 4 e 5 dello Statuto, 1. Il Consiglio nazionale è convocato congiuntamente
richiede lo svolgimento di un servizio per il livello dai Presidenti del Comitato nazionale con
nazionale dell'Associazione. Coscienti di questa comunicazione scritta inviata almeno quindici
funzione, a ciascun componente è richiesto di giorni prima della data della riunione contenente:
svolgere il servizio avendo come fine il buon a. l’indicazione della sede;
funzionamento del livello nazionale b. l’orario di inizio e di fine dei lavori;
dell’Associazione. c. l’ordine del giorno con indicazione degli
2. Particolare attenzione è data alla scelta delle argomenti.
modalità di lavoro del Consiglio nazionale per 2. La convocazione è valida anche se effettuata per
meglio realizzare i compiti che l’art. 23, comma 2 e via telematica con conferma della ricezione.
l’art. 44, comma 1 dello Statuto, l’art. 42 del 3. Alla convocazione dovrà essere allegato il
Regolamento associativo, e l’art. 22, comma 1 del materiale istruttorio, la cui spedizione dovrà
Regolamento del Consiglio generale assegnano a avvenire comunque almeno cinque giorni prima
questo organo. della riunione.
4. La convocazione e il materiale istruttorio è
Art. 1 – Costituzione condiviso per conoscenza – attraverso il supporto
informatico predisposto dal Comitato nazionale –
1. Il Consiglio nazionale è validamente costituito con
con i partecipanti del Consiglio generale, di cui
la presenza della maggioranza degli aventi diritto
all’art. 43, comma 2 e 3 dello Statuto, tramite la
al voto, di cui all’art. 44, comma 3 dello Statuto.
Segreteria nazionale.
2. Sono considerati presenti i membri del Consiglio
5. In via ordinaria il Consiglio nazionale è convocato
nazionale registrati personalmente o per delega,
secondo il calendario approvato all’inizio di ogni
presso la segreteria del Consiglio nazionale.
anno scout dallo stesso Consiglio nazionale ed in
3. In caso di mancanza del numero legale i Presidenti
via straordinaria su richiesta di almeno un terzo dei
del Comitato nazionale possono convocare una
membri del Consiglio nazionale.
nuova riunione del Consiglio nazionale, con il
medesimo ordine del giorno, con preavviso
telefonico anche di soli sette giorni. Art. 5 – Ordine del giorno
1. In apertura di ogni riunione i Presidenti del
Art. 2 – Deleghe Comitato nazionale danno lettura dell’ordine del
giorno, con indicazione dei tempi destinati ad ogni
1. I Responsabili regionali e gli Assistenti ecclesiastici
argomento.
regionali possono – in caso di loro assenza – essere
2. In qualsiasi momento della riunione, ogni
reciprocamente rappresentati per delega;
componente del Consiglio nazionale può proporre
ciascuno di loro può raccogliere una sola delega e
ai Presidenti del Comitato nazionale l’inserimento
unicamente all’interno della stessa Regione di
di nuovi punti all’ordine del giorno che, se accolti,
appartenenza.
verranno inseriti nell’ordine del giorno e
2. La delega è irrevocabile, deve avere forma scritta
programmati i tempi.
ed essere consegnata alla segreteria del Consiglio
3. Il Consiglio nazionale delibera altresì
nazionale.
sull’inserimento per necessità ed urgenza di nuovi
3. I membri del Comitato nazionale non possono
argomenti, ivi compresi quelli eventualmente non
essere rappresentati per delega.
accolti in precedenza dai Presidenti del Comitato
nazionale.
Art. 3 – Presidenza
4. Il Consiglio nazionale può altresì deliberare di
1. Il Consiglio nazionale è presieduto dai Presidenti
rinviare la trattazione di punti inseriti nell’ordine
del Comitato nazionale o da persone da loro
del giorno ad altra riunione.
delegate; in caso di assenza o impedimento di uno
dei due Presidenti del Comitato nazionale, l'altro
può esercitare il diritto di presiedere il Consiglio
nazionale da solo. La delega di presidenza del
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Regolamento del Consiglio nazionale – Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani – aggiornato a ottobre 2023
Art. 6 – Discussioni e deliberazioni 3. Qualora siano pervenute richieste di modifica e/o
1. Il Consiglio nazionale esamina i punti dell’ordine integrazione, la Presidenza provvederà alla
del giorno illustrati dai Presidenti del Comitato revisione del verbale e all’invio dello stesso.
nazionale o da persone da loro delegate. 4. Qualora non sia pervenuta alcuna ulteriore
2. Quando è necessario procedere a votazione viene richiesta nei dieci giorni successivi all’invio del
predisposto un documento e/o una mozione che verbale revisionato, questo si intende approvato.
potrà essere votata per punti ed emendata. 5. Qualora sopraggiungano ulteriori richieste il
3. In fase di votazione ogni partecipante al Consiglio verbale verrà posto in approvazione in apertura
nazionale può prendere la parola una sola volta per della successiva riunione del Consiglio nazionale.
argomento per un tempo massimo di tre minuti. 6. Il verbale e i relativi allegati sono condivisi per
4. Il Consiglio nazionale delibera: conoscenza – attraverso il supporto informatico
a. ordinariamente a maggioranza semplice dei predisposto dal Comitato nazionale – con i
presenti, aventi diritto al voto; partecipanti del Consiglio generale, di cui all’art.
b. a maggioranza dei due terzi dei presenti, aventi 43, comma 2 e 3 dello Statuto, tramite la Segreteria
diritto al voto, per le deliberazioni riguardanti gli nazionale.
Obiettivi prioritari nazionali e il Programma
nazionale, di cui all’art. 44 e 45 del Regolamento
associativo.
5. Per quanto non espressamente previsto dal
presente Regolamento i Presidenti del Comitato
nazionale dirigono la discussione e le votazioni
secondo le norme del Regolamento del Consiglio
generale.
Art. 7 – Interrogazioni
1. I primi quarantacinque minuti del secondo giorno
di riunione sono riservati, previo avviso alla
presidenza da parte dei presentatori, a domande
rivolte al Comitato nazionale dai Responsabili e
dagli Assistenti ecclesiastici regionali e concernenti
atti del medesimo o fatti di interesse associativo su
cui si chiedono chiarimenti, ovvero orientamenti,
nonché repliche sugli stessi.
2. Per una migliore qualità del dibattito è opportuno
che le interrogazioni siano presentate in apertura
di riunione onde permettere al Comitato nazionale
di preparare e disporre delle eventuali informazioni
e/o documenti.
Art. 8 – Verbale e allegati
1. Successivamente alle riunioni di Consiglio
nazionale viene redatto verbale, ai sensi dell’art.
25, comma 3 del Regolamento associativo, che
tempestivamente è inviato a cura della Segreteria
nazionale a tutti i componenti del Consiglio
nazionale, i quali possono proporre modifiche e/o
integrazioni.
2. Nei dieci giorni successivi all’invio del verbale,
qualora non sia pervenuta alla Segreteria
nazionale, da parte dei membri del Consiglio
nazionale, alcuna proposta di modifica e/o
integrazione, questo si intende approvato.
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