Congiuntivo Con Esercizi Grammatica Di Alma Edizioni C
Congiuntivo Con Esercizi Grammatica Di Alma Edizioni C
IL CONGIUNTIVO
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10. Il CONGIUNTIVO I
I
•
10.4 LE CARATTERISTICHE DEL CONGIUNTIVO
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=-=-== --ll_c_o__iu_n_t
_ iv_o_
- ,_n_ll_
e_ a_m_a_g�-io_r_p_a_rt_e_d_e_
i -ca_s_
, i_s_i_u_s_a-in--S-p-:�-;�:-t·-u-m--i-ca-p-.,-s-c.a-------�
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g
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-
-
'
i frasi dipendenti, dopo verbi o dopo congiunzioni Luisa pensa che l'esame sia andato bene.
•
Si usa comunque anche nelle frasi principali (Voi. 2, Vada sempre dritto'
cap. 25) e come imperativo di cortesia (Voi. 2, cap. Scusi, dov'è la stazione?
3 e 25).
··----------
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10.5 DOPO QUALI VERBI SI USA Il CONGIUNTIVO
===: Si usa di solito, e in diversa misura, dopo alcuni tipi di verbi.
con mi-sa che si deve usare l'indicativo). Mi sa che tu non hai altro da dirmi. '
Verbi negativi. Non dico che sia una bella notizia, ma non
Es. non dico che, non mi sono reso conto che, ecc. è terribile.
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Verbi impersonali. Era giusto che io ti incontrassi.
Es. è be/lo che, è giusto che, bisogna che, conviene Bisogna che tu mi capisca.
I
che, si dice che, si racconta che, ecc. Si dice che tu sia diventato ricco!
-�---�-----�---------
I
Verbi che introducono una frase interrogativa Mi ha chiesto se io volessi cambiare lavoro.
indiretta (con domanda argomentata). (ma anche: Mi ha chiesto se volevo
Es. chiedo se, domando se, ecc. _ _ cambiare lavoro.)
Con tutti i verbi se la frase introdotta dal che
precede la principale.
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_ ra_s_i_c_o_m.. :.p_a_r_at_iv_e_.
I_j Che tu sia stanco lo vedo benissimo. (ma:
È
Vedo benissimo che sei stanco.)
ln_f_r
_ _a_si_i_nt_r_o_d_o_tt_e_d_a_ . ---·- -· -· __J Qualunque cosa tu voglia la farò.
in_d_e_fi_n_i_ti_
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10. IL CONGIUNTIVO
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10.6 LE CONGIUNZIONI CHE RICHIEDONO IL CONGIUNTIVO
--
-- -··
--
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--
-- affinché (o perché con valore finale) Devo spiegarmi bene perché lui capisca.
a meno che Vengo al ristorante a patto che tu mi faccia
a patto che offrire il pranzo.
come se Ragiona come se avesse diciotto anni. ..
magari ... ! (con valore desiderativo) Magari potessi riposarmi un po'!
malgrado (benché, nonostante, sebbene) Gioca bene a basket malgrado sia basso.
nel caso che Prima che lui torni voglio finire il lavoro.
non perché ... Mi piace la cioccolata, purché non sia al latte.
prima che Entro in casa piano piano senza che la mamma
purché si svegli.
senza che
..
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INDICATIVO
passato imperfetto presente futuro
al congiuntivo passato o imperfetto per una
azione anteriore;
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al congiuntivo trapassato per una azione
anteriore;
I
al congiuntivo imperfetto per una azione
congiuntivo conqlunnvo conditionale
contemporanea; trapassato imperfetto composto '
al condizionale composto per una azione avesse letto leggesse avrebbe letto I
'
I
futura (�<:>n valore di futuro del passato). I I
-- -- J
G'
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10. IL CONGIUNTIVO
-- Quando il soggetto della frase principale è uguale al soggetto Credo di avere capito. (ma: credo
-- della frase dipendente di solito non si usa il congiuntivo ma che tu abbia capito.)
la forma di+ infinito. Lui aspetta di partire. (ma: lui
aspetta che io parta.)
I verbi desiderare, preferire e volere reggono il congiuntivo Preferisci che io stia a casa?
presente o imperfetto. Con questi verbi, se il soggetto della Volevo che questo per te fosse un
frase principale è uguale al soggetto della frase dipendente giorno speciale.
si usa l'infinito (senza d1). Preferisci stare a casa?
------------------------ Desideri mangiare qualcosa?
Quando nella frase principale c'è il condizionale di un verbo Vorrebbe che io gli scrivessi una
di volontà, di desiderio o di opportunità (desidererei, vorrei, email.
sarebbe bello, mi piacerebbe, ecc.), nella dipendente si usa Mi piacerebbe che tu avessi visto
il congiuntivo imperfetto o trapassato. Si usa sempre quel film.
l'infinito se il soggetto è lo stesso della frase principale. Vorrei essere più alto.
A Marta piacerebbe smettere di
mangiare dolci.
Dopo magari desiderativo e dopo come sesi usa per lo piùj Magarifossi ricco come un
il congiuntivo imperfetto o trapassato. sultano!
, Fa' pure come se io non cifossi!
; In alcuni casi si può scegliere se usare il congiuntivo o Mi ha domandato che ora era.
: l'indicativo: la scelta del congiuntivo significa di solito che Mi ha domandato cosa pensassi
, voglio trasmettere un pensiero più articolato, argomentato, di quel problema.
'
: raoionato (vedi Voi. 2, cao. 25).
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'
'� Esercizi 10. IL CONGIUNTIVO
Da quando ho lo smart phone sono cambiato. Una volta, con il vecchio telefonino, come potevo vivere>
Ora mi sento un uomo migliore ... anzi superiore. Chi non ce l'ha non può capire. Ma del resto... chi non ce l'ha?
Appena vedi qualcuno che saltella con le dita sv uno smart pbone (o addirittura su un iPhone!), anche se non lo
conosci, sai già che è "un tipo giusto": uno che per strada non si perde, uno che non capisce più che vuol dire
"mandare sms" perché ha mille sistemi diversi per stare in contatto con gli amici, uno che prenota treni, alberghi,
aerei, ma anche la spesa in un supermercato virtuale con semplici click. Tutto è facile e soprattutto è fotografabile:
con un solo click, immediatamente la vita è online, su Twitter o nel blog personale.
Ormai io fotografo tutto, anche i risultati delle analisi del sangue o quello splendido piatto di spaghetti alla carbonara
appena mangiato nel ristorante sotto casa. Bella foto ... la metto su Facebook!
3a Inserisci nelle frasi i verbi della lista al congiuntivo presente, come nell'esempio.
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'� Esercizi 10. IL CONGIUNTIVO
Siamo ossessionati dalla difesa della riservatezza contro il Grande Fratello che ci
osserva e ascolta.
Almeno cosi sembra. In realtà tutti vogliono farsi vedere. Perché apparire, anche
mostrando il peggio di sé, è l'unico modo per esistere.
Uno dei problemi del nostro tempo, che (a giudicare dalla stampa) ossessiona un
poco tutti, è quello della cosiddetta "privacy" che si può tradurre in volgare italiano
come privatezza. Significa che ciascuno ha diritto di farsi i fatti suoi senza che tutti lo
vengano a sapere. Ed esistono istituzioni che garantiscono a tutti la privatezza (ma, mi
raccomando, chiamandola "pnvscy", altrimenti nessuno la prende sul serio).
Per questo ci si preoccupa che attraverso le nostre carte di credito qualcuno
possa sapere che cosa abbiamo comprato, in che albergo siamo scesi e dove abbiamo cenato. Per non dire delle
intercettazioni telefoniche! Recentemente Vodafone ha lanciato un allarme per la possibilità che agenti più o meno
segreti di ogni nazione possano sapere a chi telefoniamo e che cosa diciamo.
Sembra dunque che la privatezza sia un bene che ciascuno vuole difendere a ogni costo, per non vivere in un universo
da Grande Fratello (quello vero, di Orwell) dove un occhio universale può monitorare tutto quello che facciamo, o
addirittura pensiamo.
Ma la domanda è: ci tiene davvero tanto la gente alla privatezza? Una volta la minaccia alla privatezza era il
pettegolezzo, cioè l'attentato alla nostra reputazione pubblica. Ma sembra che oggi l'unico modo di acquistare un
riconoscimento sociale sia quello di "farsi vedere", a ogni costo.
E così la signora che fa commercio di sé oggi, facendosi magari chiamare "escort", allegramente assume il proprio
ruolo pubblico, magari presentandosi in televisione; i coniugi che un tempo tenevano gelosamente nascosti i loro
problemi, partecipano alle trasmissioni "trash" per recitare sia la parte dell'adultero sia quella del cornuto, tra gli
applausi del pubblico; il nostro vicino di treno telefona ad alta voce quel che pensa della cognata o quello che il suo
fiscalista deve fare; gli indagati di ogni tipo invece di ritirarsi in campagna aumentano le loro apparizioni, col sorriso
sulle labbra, perché pare che sia meglio un ladro famoso che un onesto sconosciuto.
È pur vero che, una volta che tutti possono sapere tutto di tutti, nel caso che i "tutti" si identifichino con la somma
degli abitanti del pianeta, l'eccesso di informazione non potrà produrre che confusione, rumore e silenzio. Ma questo
dovrebbe preoccupare le spie, mentre agh spiati va benissimo che di loro, e dei loro segreti più intimi, sappiano
almeno gli amici, i vicini e possibilmente i nemici, perché questo è il solo modo di sentirsi vivi e parte attiva del corpo
sociale. E allora perché preoccuparsi tanto della privatezza? Non ne importa niente a nessuno. L'importante, per
esistere, è farsi vedere.
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'� Esercizi 10. IL CONGIUNTIVO
7 Collega i nomi con gli aggettivi e scrivi una frase (è possibile la combinazione con più aggettivi},
come nell'esempio.
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1 città A entusiasmante
2 film B romantico
3 libro e appetitoso
4 piatto \_ D faticoso
s uomo/donna -...."--? E rumoroso
6 vacanza F noioso
7 canzone G awenturoso
8 lavoro H affascinante
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GPS· B1IB> G
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, Esercizi 10. IL CONGIUNTIVO
g Completa con il verbo opportuno le tre frasi dipendenti, immaginando che la prima esprima
un tempo anteriore, la seconda contemporaneo e la terza futuro rispetto al tempo del verbo
reggente.
ieri sera (bere) troppo.
1 Temo che Roberto stasera (bere) troppo.
domani sera (bere) troppo.
ieri (arrabbiarsi) _
2 È probabile che Angelica ora (arrabbiarsi) _
domani (arrabbiarsi) _
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'� Esercizi 10. IL CONGIUNTIVO
11 Completa con il verbo opportuno le tre frasi dipendenti, immaginando che la prima esprima
un tempo anteriore, la seconda contemporaneo e la terza futuro rispetto al tempo del verbo
reggente.
la sera prima (bere) troppo.
1 Temevo che Roberto quella sera (bere) troppo.
la sera dopo (bere) troppo.
12 Leggi il testo colloquiale (anche troppo) ricco di espressioni relative al corpo umano.
Poi svolgi il compito nella prossima pagina.
C'è un politico che io non sopporto.
Ragiona sempre di pancia, crede di essere in gamba,
anzi, l'ombelico del mondo e i suoi amici (compreso il suo
braccio destro) gli leccano i piedi.
Quando lo vedo storco il naso, mi mordo le labbra e
stringo i denti per non mangiarmi le mani e il fegato•
Ho naso e so che quest'uomo non ha cuore, non ha
polso, ha la testa dura (e secondo me non ha nemmeno
orecchio). Ha la faccia come il culo e quando parla mi
cadono le braccia ...
Per me è una vera spina nel fianco: fa sempre il passo più
lungo della gamba e alla fine mette tutti in ginocchio e
lascia tutti con l'acqua alla gola.
Lo so, dovrei chiudere un occhio, ma lui è sempre tra
i piedi! Ok, ho perso la testa: meglio alzare un po' il
gomito per dimenticare. Ma che palle!
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'� Esercizi 10. IL CONGIUNTIVO
GPS· 81182 73
'� Esercizi 10. IL CONGIUNTIVO
I desideri di Emma,
il motorino.
10 anni dopo
9 Vorrei che mamma e papà mi (r19alare)
·- _
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'� Esercizi 10. IL CONGIUNTIVO
1 Quando parla degli italiani fa sempre di tutta l'erba un fascio---+ gli italiani sono tutti uguali
2 Non mi ha ascoltato-» le mie parole gli sono entrate da un orecchio e uscite dall'altro
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