DOMENICA DELLE PALME E DELLA PASSIONE DEL SIGNORE - SECONDI VESPRI
V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Inno
Ecco il vessillo della croce, Quo, vulnerátus ínsuper
mistero di morte e di gloria: mucróne diro lánceæ,
l'artefice di tutto il creato ut nos laváret crímine,
è appeso ad un patibolo. manávit unda et sánguine.
Un colpo di lancia trafigge Arbor decóra et fúlgida,
il cuore del Figlio di Dio: ornáta regis púrpura,
sgorga acqua e sangue, un torrente elécta digno stípite
che lava i peccati del mondo. tam sancta membra tángere!
O albero fecondo e glorioso, Beáta, cuius brácchiis
ornato d'un manto regale, sæcli pepéndit prétium:
talamo, trono ed altare statéra facta córporis,
al corpo di Cristo Signore. prædam tulítque tártari.
O croce beata che apristi Salve, ara, salve, víctima,
le braccia a Gesù redentore, de passiónis glória,
bilancia del grande riscatto qua vita mortem pértulit
che tolse la preda all'inferno. et morte vitam réddidit.
Ave, o croce, unica speranza, O crux ave, spes única!
in questo tempo di passione, hoc passiónis témpore!
accresci ai fedeli la grazia, piis adáuge grátiam,
ottieni alle genti la pace. Amen. reísque dele crímina.
Oppure: Te, fons salútis Trínitas,
Vexílla regis prodeunt; colláudet omnis spíritus:
fulget crucis mystérium, quos per crucis mystérium
quo carne carnis cónditor salvas, fove per sæcula. Amen.
suspénsus est patíbulo.
1^ Antifona
Cristo fu percosso e schernito: Dio lo ha innalzato alla sua destra.
SALMO 109, 1-5. 7 Il Messia, re e sacerdote
Bisogna che egli regni finché non abbia posto tutti i suoi nemici sotto i suoi piedi (1 Cor 15, 25)
Oracolo del Signore al mio Signore: *
«Siedi alla mia destra,
finché io ponga i tuoi nemici *
a sgabello dei tuoi piedi».
Lo scettro del tuo potere stende il Signore da Sion: *
«Domina in mezzo ai tuoi nemici.
A te il principato nel giorno della tua potenza *
tra santi splendori;
dal seno dell'aurora, *
come rugiada, io ti ho generato».
Il Signore ha giurato e non si pente: *
«Tu sei sacerdote per sempre
al modo di Melchisedek».
Il Signore è alla tua destra, *
annienterà i re nel giorno della sua ira.
Lungo il cammino si disseta al torrente *
e solleva alta la testa.
1^ Antifona
Cristo fu percosso e schernito: Dio lo ha innalzato alla sua destra.
2^ Antifona
Purificati dal sangue di Cristo, serviamo il Dio vivente.
SALMO 113 B Lode al vero Dio
Vi siete convertiti a Dio, allontanandovi dagli idoli per servire al Dio vivo e vero (1 Ts 1, 9).
Non a noi, Signore, non a noi, †
ma al tuo nome dà gloria, *
per la tua fedeltà, per la tua grazia.
Perché i popoli dovrebbero dire: *
«Dov'è il loro Dio?».
Il nostro Dio è nei cieli, *
egli opera tutto ciò che vuole.
Gli idoli delle genti sono argento e oro, *
opera delle mani dell'uomo.
Hanno bocca e non parlano, *
hanno occhi e non vedono,
hanno orecchi e non odono, *
hanno narici e non odorano.
Hanno mani e non palpano, †
hanno piedi e non camminano; *
dalla gola non emettono suoni.
Sia come loro chi li fabbrica *
e chiunque in essi confida.
Israele confida nel Signore: *
egli è loro aiuto e loro scudo.
Confida nel Signore la casa di Aronne: *
egli è loro aiuto e loro scudo.
Confida nel Signore, chiunque lo teme: *
egli è loro aiuto e loro scudo.
Il Signore si ricorda di noi, ci benedice: †
benedice la casa d'Israele, *
benedice la casa di Aronne.
Il Signore benedice quelli che lo temono, *
benedice i piccoli e i grandi.
Vi renda fecondi il Signore, *
voi e i vostri figli.
Siate benedetti dal Signore *
che ha fatto cielo e terra.
I cieli sono i cieli del Signore, *
ma ha dato la terra ai figli dell'uomo.
Non i morti lodano il Signore, *
né quanti scendono nella tomba.
Ma noi, i viventi, benediciamo il Signore *
ora e sempre.
2^ Antifona
Purificati dal sangue di Cristo, serviamo il Dio vivente.
3^ Antifona
Sul legno della croce Cristo ha portato le nostre colpe,
perché, morti al peccato, viviamo per la giustizia.
CANTICO Cfr. 1 Pt 2, 21-24
La passione volontaria di Cristo, servo di Dio
Cristo patì per voi, ma rimetteva
lasciandovi un esempio, * la sua causa *
perché ne seguiate le orme: a colui che giudica con giustizia.
egli non commise peccato Egli portò i nostri peccati
e non si trovò inganno * sul suo corpo *
sulla sua bocca; sul legno della croce,
oltraggiato non rispondeva con oltraggi, * perché, non vivendo più per il peccato,
e soffrendo vivessimo per la giustizia. *
non minacciava vendetta Dalle sue piaghe siamo stati guariti.
3^ Antifona
Sul legno della croce Cristo ha portato le nostre colpe,
perché, morti al peccato, viviamo per la giustizia.
Lettura Breve At 13, 26-30a
Fratelli, a noi è stata mandata questa parola di salvezza. Gli abitanti di Gerusalemme
infatti e i loro capi non hanno riconosciuto Gesù e condannandolo hanno adempiuto le
parole dei profeti che si leggono ogni sabato; e, pur non avendo trovato in lui nessun
motivo di condanna a morte, chiesero a Pilato che fosse ucciso. Dopo aver compiuto
tutto quanto era stato scritto di lui, lo deposero dalla croce e lo misero nel sepolcro. Ma
Dio lo ha risuscitato dai morti.
Responsorio
R. Noi ti adoriamo * e ti benediciamo, o Cristo.
Noi ti adoriamo e ti benediciamo, o Cristo.
V. Con la tua croce hai redento il mondo:
ti benediciamo, o Cristo.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Noi ti adoriamo e ti benediciamo, o Cristo.
Antifona al Magnificat
È scritto: Ucciderò il pastore, e il gregge sarà disperso.
Ma risorto da morte vi precederò in Galilea: là mi vedrete, dice il Signore.
Intercessioni
Gesù salì a Gerusalemme per dar compimento al mistero della sua redenzione. Riuniti
nella preghiera della sera acclamiamo:
Gloria a te, o Cristo, Re dei secoli.
Sei stato accolto dal popolo come il Re-Messia, che viene nel nome del Signore,
- l'umanità intera ti accolga Re dell'universo, Figlio di Dio e Salvatore del mondo.
Gli abitanti di Gerusalemme stendevano i loro mantelli lungo il tuo cammino,
- la nostra generazione riconosca i segni del tuo passaggio nella storia di ieri e di oggi.
Mentre scendevi dal monte degli Ulivi, la folla dei discepoli lodava Dio in esultanza,
- dà ai tuoi fedeli il gusto e la gioia della lode divina.
Hai scelto un'umile cavalcatura per il tuo ingresso di Principe della pace, annunziato dai
profeti,
- fa' che ognuno, nella Chiesa, compia la sua missione in spirito di sincera umiltà.
Entrando nella città di Davide fra le acclamazioni festose, hai prefigurato il tuo ingresso
glorioso nel santuario celeste,
- donaci di condividere con i nostri defunti il tuo trionfo eterno.
Padre nostro.
Orazione
O Dio, che ci hai detto di ascoltare il tuo amato Figlio, nutri la nostra fede con la tua
parola e purifica gli occhi del nostro spirito, perché possiamo godere la visione della tua
gloria. Per il nostro Signore.