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Apunti Teologia e Architettura Dello Spazio Liturgico

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TEOLOGIA E ARCHITETTURA DELLO SPAZIO LITURGICO

Prof. Fernando Lopez Arias


Spazio liturgico. Categoria teologica, risultato di tre elementi la assemblea,
l’architettura, le luoghi simbolici
I. Introduzione. Lo spazio liturgico come luogo di attualizzazione del Mistero di
Cristo.
1. Dove celebrare?
Ogni luogo del mondo può diventare uno spazio liturgico, dove si celebra la liturgia
(assemblea, posti, luoghi simbolici) e diversa di architettura sacra. Ciò che a la fine
determina uno spazio liturgico è la presenza di Cristo attraverso la Chiesa. (SC7)
Uno spazio nella presenza di Dio diventa spazio di salvezza. Noi cristiani abbiamo
spazi liturgici come spazio di salvezza. Già dal AT vediamo la spazialità concreta
intrinseca, giardino del eden, le montagne dove appare Dio in posti concreti. E
anche nel NT con Gesù ha vissuto nei spazi di salvezza, fisico non astratto.
Celebrazione rituale: spazio
a) Comunità cristiana. Organicamente strutturata
b) Spazio ambiente. Una architettura, non sono necessariamente chiese (battisteri,
cimenterò, cappella)
c) Elementi materiali simbolici (luoghi celebrativi e suppellettili). Elementi che
configurano lo spazio (gli ornamenti anche)
2.Dal Mistero di Dio al rito del culto cristiano.
3. La liturgia nel cuore del Mistero di Cristo.
4. L’ubi dell’attualizzazione del Mistero.
II. Lo spazio rituale come realtà antropologico religiosa.
1. Una costante religiosa universale.
Come parlano le diverse religioni delle simboli. Esempio la luce per le culture e le
religioni antichi. Nel AT, NT in Gesù. La storia delle religioni comincia con la storia
degli uomini. Luoghi che sono per la ritualità, la presenza di questi spazi è una
costante che troviamo lungo tutta la storia.
2. Ierofania e sacralità.
Ierofania. Mircea Eliade “il sacro e il profano”. Manifestazione del sacro che da
origine a uno spazio sacro, può essere storica o perché c’è un origine naturale o
un’origine mitico. Axis mundi, è un punto di riferimento
Homo religiosus, homo symbolicus.
CCE 1149
Se una chiesa non possiede le risorse che aiutano a capire uno spazio, perché non
usa bene il simbolo antropologico dello spazio sacro. Costruire una chiesa
rinunciando alla sua sacralità e come battezzare con acqua sporca.
3. Spazio rituale, spazio simbolico, spazio sacro.
Spazio rituale. Abbiamo bisogno uno spazio per manifestare nostra religione, per
poterci comunicare col trascendente
Spazio sacro. Ambiti fisici, valore simbolico, comunicazione con la divinità
specialmente attraverso il rito.
Funzioni dello spazio sacro:
a) mezzo di comunicazione. Grande Antena per comunicarmi con la divinità
b) sede della potenza divina
c) Rappresentazione del mondo
4. Alcuni esempi di architettura del mondo religioso.
I primi santuari.
- Grotta di Lascaux, Francia, 15500 – 13000 a.C.
- Catal Huyuk, Tutchia, 4000 a.C.
Moschea
Tempio Induista
5. La specificità del sacro cristiano.
SC 7: Per realizzare un'opera così grande, Cristo è sempre presente nella sua
Chiesa, e in modo speciale nelle azioni liturgiche. È presente nel sacrificio della
messa, sia nella persona del ministro, essendo egli stesso che, «offertosi una volta
sulla croce [20], offre ancora se stesso tramite il ministero dei sacerdoti», sia
soprattutto sotto le specie eucaristiche. È presente con la sua virtù nei sacramenti, al
punto che quando uno battezza è Cristo stesso che battezza. È presente nella sua
parola, giacché è lui che parla quando nella Chiesa si legge la sacra Scrittura. È
presente infine quando la Chiesa prega e loda, lui che ha promesso:
«Dove sono due o tre riuniti nel mio nome, là sono io, in mezzo a loro» (Mt 18,20).
Effettivamente per il compimento di quest'opera così grande, con la quale viene resa
a Dio una gloria perfetta e gli uomini vengono santificati, Cristo associa sempre a sé
la Chiesa, sua sposa amatissima, la quale l'invoca come suo Signore e per mezzo di
lui rende il culto all'eterno Padre. Giustamente perciò la liturgia è considerata come
l'esercizio della funzione sacerdotale di Gesù Cristo. In essa, la santificazione
dell'uomo è significata per mezzo di segni sensibili e realizzata in modo proprio a
ciascuno di essi; in essa il culto pubblico integrale è esercitato dal corpo mistico di
Gesù Cristo, cioè dal capo e dalle sue membra. Perciò ogni celebrazione liturgica, in
quanto opera di Cristo sacerdote e del suo corpo, che è la Chiesa, è azione sacra
per eccellenza, e nessun'altra azione della Chiesa ne uguaglia l'efficacia allo stesso
titolo e allo stesso grado.
- La presenza di Dio per noi nelle nostre chiese non è soltanto la percezione di Dio,
ma Dio è veramente una presenza regale.
—————————————————————-
29/10/2024
Via di qui allora a questo riguardo vi servirà la guida delle chiese di Roma perché c'è
una e risorsa che non sa se l'avete usata una che si può allora se andate alla pagina
delle richieste di Roma avete qua la mappa scusate se avete fatto questo vero c'è
questo hanno questo indicatore che dice anno di costruzione dovete segnalare
l'intervallo che a voi vi interess entra il 1965 ecco nel 1980 promesso 81 ma in realtà
era va bene allora se andate a questa mappa vedete che gli ha le chiese possibili
per lo studio si riducono molto no e quindi trovate già la una prima
Esame 26/11/2024
Quindi una costante Universe sia la grotta di Vasco sia le moschee siano i tempi i
templi buddisti o la dieta della cava della mecca quello che si allora tradito l'universo
delle religioni del mondo evidentemente a noi si interessa soprattutto come è stato
interpretato e costruito lo spazio celebrativo nell'area di grandezza perché è evidente
che il nostro signore Gesù Cristo si è incarnato all'interno di una cultura di un popolo
concreto che il popolo di Mario perciò per capire come i primi cristiani e la chiesa ha
interpretato la questione dello spazio rituale è necessario andare alle radici bello
testamentarie nel culto cristiano e soprattutto alle radici veterotestamentarie dello
spazio relativo cristiano quindi parleremo del luogo di culto nell'antico testo e poi
vedremo la novità radicale che ha significato Gesù Cristo per la questione dell'uomo
dove c'è
E poi naturalmente questo è il silenzio di delusione per il quale parleremo anche di
un po più
Allora Bruno istante chiudete gli occhi poi immaginate insieme
Cioè Mosè che contempla la che si riempe della gloria di Dio come dice anche la
l'invito deve essere e di avere in una lunghissima conversazione come un amico
parla un amico che dice anche il libro adesso
Trasmette a Mosè tutte le prescrizioni del culto cioè come dovrebbe il popolo
d'israele rendere culto a
Ciò che troviamo nel libro del verifico cioè istruzioni infinite infinite infinite su come
dovrebbe essere allora tra queste moltissimi istruzioni che gli viene mosse sul Monte
Sinai anche io come dovrebbe essere il luogo dove radico dovrebbero rendere.
Il signore è molto misterioso molto misterioso
A proposito del luogo di celebrazione con questo dice manuale Dio dice innalzerà la
limona la limona vediamo innalzerà la limona secondo il modo che vi è stato
mostrato sul mondo
Quindi mostro a Mosè come dovrebbe essere il luogo di culto
E allora che cosa diremo se sul mondo che cosa pensate che vive mosse
Vive una visione sì ma questo ma che tipo di visione che cosa non sei sul mondo
che cosa le mostro Dio a Mosè
Quale tempio sì
Costruito una terrina ma tu pensi che vive una tenda sono non lo sappiamo perché
dura non lo dice sappiamo che cosa pensiamo sempre che costruire la ma che cosa
viene
Che cosa ride ma noi un'epifania l'epifania un'epifania soprannaturale in realtà non
sappiamo che cosa vivremo sempre sappiamo che cosa fece che costruire e la
penna però in ogni caso cercheremo di rispondere a questa domanda di tornare su
questa domanda verso l'alto non sappiamo che cosa vive ma sappiamo che cosa
fece cioè il modello di mostro a Mosè divenuto il modello della categoria cioè noi
sappiamo che cosa mi devo ma sappiamo che lui costituì la e costruire una cosa
molto con una struttura e spaziale per i rituali comodissimi che vedremo
Ma adesso vengo qui va bene abbiamo parlato di Mosè ma adesso parliamo
andiamo paio di passi indietro rispetto a mossi parliamo adesso dei patriarchi vi
ricordate e Abramo che abitava a uno dei caldei ciò che adesso è l'Iran più o meno
quindi lontanissimo dalla terra il signore promette ad Abramo una terra e una
grande discendenza se Abramo lo sa e quindi Abramo cominciò un lunghissimo
viaggio con la sua famiglia la sua tribù il suo vestiamo tutti
dalla mesopotamia verso la terra e una volta che gli sono stabiliti nella terra
promessa i figli di Abramo e le 12 tribù di Israele quelle tribù che erano nomadi i
nomadi quando arrivano la terra promessa si stabilisce diventano serenità e grazie
che diventano sedentarie cominciano a costruire santuari cioè luoghi in cui poter
rendere culto a ancora ed io che loro conoscevano non avevano tutti i ratti su Dio no
sulla natura di Dio come aveva aveva il suo forse ma loro cominciano veramente a
costruire edifici di dubbi allora alcuni di questi vecchi edifici di culto vecchi santuari
che hanno costruito i patriarca e nella terra promessa in questo tempo continuo
alcuni di loro li conserviamo come per esempio queste queste quattro piede ciò che
rimane santuario di sicher santuario di
cioè ma per dirvi che una volta che si sono stabiliti in modo instabile nella terra
promessa i popoli dei patriarchi del tipo di Israele cominciano a costruire il loro
santuario quindi queste e anche altri altari e stele che trovate nella terra promessa in
questo periodo sono le prime tracce Como quel popolo eletto ha voluto vedere o ha
voluto vivere in luoghi di quello spaziale
un episodio paradigmatico di questa esperienza negli spazi virtuali al tempo dei
patriarchi e normalmente è evidentemente la storia del sogno di Jacopo ricordatevi
Giacobbe guidato dal fratello di Sau perché l'avevano rubato tra virgolette la la la
promessa l'eredità furia furia furia ad un certo punto lui si è stanca e loro donne su
una pietra che usano come capezza
e lui ha una visione
ma questa storia la conoscete benissimo comunque ma comunque video una volta
che gli acquisti sveglia dice quanto è terribile questo luogo in latino terribilis est locus
iste qualcuno le risulta familiare di questa classe sì San Pietro
con un'assicurazione no penso che non non è a lunga questo a questo passaggino
terribili lo consiste era il testo dell'articolo all'ingresso della messa dell'azione della
Chiesa nel messale romano 1962 erano le prime parole della messa della
dedicazione appunto perché per questo episodio che stiamo vivendo dice questo
luogo è terribile questo è proprio la casa di Dio questa è la porta del cielo alla
mattina presto si alzò prese la pietra che si era posta come guanciale la eresse
come una stella e versò olio sulla sua sommità e chiamò quel luogo invece no casa
di casa casa
questa pietra che io ho eretta come stelle sarà una casa di Dio per te di quanto mi
darai io ti offrirò la regia allora guardate attentamente perché ricordate quello proprio
quello che abbiamo visto un paio di settimane fa quando abbiamo visto la questione
della ierofania ricordate qualcuno se ne ricorda che cos'era la aerofagia
manifestazione insomma qualcosa luogo manifestazione di qualcosa di divino in un
luogo gentile qui abbiamo anche detto che la ierofania era l'origine dello stabilimento
di uno spazio sacro quando l'uomo antico vedeva in un posto una manifestazione
divina quel luogo diventava sacro perciò ho segnalato identificato circoscritto e
diverso dagli altri luoghi quindi col luogo diventava allora questo che l'esperienza di
Giacobbe e il suo sonno è esattamente una di Romania è ciò che fa Giacobbe è un
dire cioè consacrare la quella pietra e farlo diventare un luogo perciò non per caso
so su quella pietra con cui per la quale Giacobbe e della sua ierofania può è stato
costruito il santuario di
però quando si parla propriamente di luogo di culto della sacra scrittura oltre a
questi antecedenti no naturalmente uno deve parlare della penna del proprio allora
di nuovo noi non sappiamo che cosa santamente vive Mosè sul Monte Sinai ma
sappiamo che cosa fece seguendo il modello che Dio l'aveva mostrato lui costruì
una ma non soltanto una te una tenda per altre cose questa è una riproduzione della
tenda del volume in un parco nazionale che c'è nel In Israele un po verso il sud nel
deserto del Medio
allora ciò che fecero sempre questo diciamo questo è stato costruito in epoca
contemporanea diciamo che evocando o riproducendo ciò che la descrizione che nel
libro dell'esodo e nel libro dei numeri si cade la penna del cuore come una tenda
davanti alla quale c'è questa fonte le adduzioni e l'altare dell'europa per bruciare le è
tutto circoscritto da una sorta di barriera o da transenne no che servono a separare
lo spazio esterno
nello spazio che lo spazio interno quindi guardate che la prima decisione
progettuale per così dire di cose è stata circoscrivere lo spazio delimitare lo spazio
sacralizzare lo spazio
quindi vediamo com'era questa tenda del convegno con un paio di ricette allora
questo è semplicemente un dissesto della tenda del convegno visto dal di sotto
avete qua il recinto struttura esterna all'interno della quale c'è secondo spazio che è
propriamente la penna OK sostenuta da questi siti che segnavano mantenibile su
una sorta di filtro per la prima camera dello spazio interno e davanti alla tenda di
nuovo la fonte per le evoluzioni l'altare di San ma guarda neanche che la stessa
tenda all'interno aveva una separazione interna esterna nella quale c'erano per i
panni della proposizione la menola il candeliere concentrarsi l'altare davanti a una
tenda ancora davanti e dietro la tenda la parte più interna è sacra della tenda del
convegno che era naturalmente il Santo dei santi il luogo dove c'era
quindi una prima conclusione che abbiamo a partire dalla contemplazione o dello
studio di questa della del convegno è che c'è una sorta di gradualità negli spazi
perché uno spazio perfettamente strutturato in funzione di un'attività di tipo
ministeriale quindi coloro che si radunano qui erano gli israeliti coloro che potevano
entrare nella tenda erano soltanto i sacerdoti ma nella parte più interna della terra
soltanto poteva entrare il sommo sacerdote un giorno il giorno degli occhi la festa
dell'espiazione per espiare i peccati del popolo attraverso questa pressione del
sangue delle vittime supervisionati
quindi come vedete uno spazio che non è morto ma è strutturato in cui c'è questa
gradazione di gravità determinata appunto da una gradazione di tipo funzionale e
ministeri quindi altroché uno spazio punto di vista
del commento quindi la parte più interna la tenda non quella la recensione sarebbe
fuori di qui abbiamo la tenda formata da queste diverse come pezzi di stoffa mente
diversi e dopo una prima tenda in questo primo spazio la menorà il tavolo il tavolo
per il pane il del dissenso una seconda tenda con improvvisatore
allora questa struttura dicevo rispondeva a una funzione abituale e soprattutto ai
due o ai tre tipi di sacrifici che si svolgevano in questo spazio il sacrificio delle vittime
che si fa se va fuori nell'altare del dissenso che si faceva su questo tavolo e
soprattutto il sacrificio del dissenso che si faceva all'inter in quel piccolo altarino
e questo è importante perché in quell'altare l'incenso si lucidava appunto il senso e
attraverso la bruciare l'incenso si vedeva questa nuvola di fumo che è essenziale per
il futuro perché la nuvola di fumo è una figura imitativa della cerina della gloria di Dio
che scendeva sulla ricordate l'isola dell'essere no quando gli israeliti vanno con lo
scappamento ogni tanto ogni volta che si fermano e costruiscono la tenda Dio
manifesta la sua presenza e vicinanza con il popolo attraverso quella nuvola della
sua presenza gloriosa che si
allora il mondo che aveva Israele di imitare la gloria di Dio con forma della nube che
scendeva sulla tenda e le attraverso l'offerta dell'incenso perciò era così importante
la l'offerta dell'incenso ricordate Zaccaria capitolo prima di Luca no stava facendo la
quell'offerta di Vincenzo quando gli appare a destra dell'altare dell'incenso quindi
siamo a destra questo reato non qua nella testa evidentemente ma nel tempo di
arrivare
quindi la cecchina quella senso che ricordava la presenza di Dio che era in qualche
modo la garanzia di Israele perché Dio era con loro era il favorito
tuttavia questo penna del convegno degli israeliti nel deserto ha una caratteristica
molto interessante anche per caratteristica che segnerà l'identità del luogo di culto
Israele e anche del luogo di culto Cristo
la differenza tra questa tenda del convegno e i templi che costruivano botania in
Persia in Egitto eccetera in quello stesso momento delle storie la differenza
essenziale è che mentre le altre religioni costruivano spazi sacri e stabiliti e per
sempre per il loro questo era il loro tempo Israele ha una cosa che è molto peculiare
gli storici nel Medioriente antiche dicono che questo è una novità molto radicale che
soltanto si conosce in Israele che che loro hanno uno spazio sacro un luogo di culto
che mobile
che non è stabile quindi che Israele ci crede alle 71 spazio sacro ma uno spazio
sacro relativo perché si muove perché lo portano con loro perché loro lo montano lo
smontano ogni tanto ogni volta che si muovono perciò La sacralità dello spazio non
è collegato a uno spazio in sé a un pezzo di terra nel quale c'è stata una eufemia ma
la loro concetto di sacralità è unito invece alla presenza di Dio e a una
manifestazione concreta di Dio nel resto non è uno ritiene mitico ma è un ordine
perciò per loro non era importante che creare il tabernacolo qui o là o là no per loro
la cosa importante era la presenza di Dio o loro era ciò che determinava lo spazio
sacro perciò potevano smontarlo e smontato perché la presenza la presenza di Dio li
accompagnava
e questo sarà molto importante perché ci sta già dicendo che per il fraele lo spazio
in sé il luogo in sé le pietre dice forse non erano tanto importa
forse un'altra cosa diversa dalla pietra che ciò che è veramente importante per noi
figli
Questo era proprio che io volevo dire nella secondaria direzione ma lo vedremo
John
ma ecco così va bene così ma questo lo cioè perché c'è un'evoluzione del concetto
di pace del sacro in Israele quando si passa dalla tenda del convegno al ma questo
lo vedremo dopo la pubblicità
—————————————-
29/10/2024 : seconda ora
Con una rima con abbiamo detto prima dell'intervallo con la costruzione del tempio
di Salerno diciamo che c'è una sorta di evoluzione nell'idea che Israele aveva di
spazio sacco di spazio rituale
c'è un'evoluzione del concetto del fatto rituale perché c'è una grande evoluzione
diciamo nella stessa vita del popolo di paese quindi durante il periodo del deserto
era un popolo non malato si muoveva la coala senza una fissa dimora con la
conquista della terra promessa e soprattutto con le tradimento dell'istituzione del
Regno con il re Israele diventa come una potenza economica politica anche culturale
militare e quindi quello che era un posto di culto un luogo di culto mobile e transitorio
diventa una struttura e questo è propriamente ciò che periodo di
in realtà si parla del tempio di Gerusalemme ma si deve parlare dei templi degli
alimenti perché come voi sapete abbiamo due tempi il primo il secondo il primo è
quello che ho scritto da Salomone staccato da Salomone e distrutto dai è da da un
po
dopo l'esilio grazie al favore del velario re di cario si costruisce un secondo tempio
poi rimodellato che conosciuto come il tempio sarà di nuovo distrutto nell'anno 66
con la conquista di Salerno
questo modello che vedete qua è un modello del secondo tempio del tempio di euro
questo si trova anche alle Salerno nella chiedi questo plastico enorme no della
pecora nera nelle sale nel secolo prima il tempio era orientato verso l'est il nostro
solamente molti di voi siete stati chiamati nella Terra Santa quindi il tempio si trova
nel posto dell'ex se la spianata delle moschee la moschea dell'asta e la cupola della
ciò che adesso il muro del pianto è proprio questo angolo no quindi la il basamento è
questo angolo diciamo che guarda verso la città di OK
questo invece il cosiddetto e portico nuovo no abbellito e trasformato che esisteva
Empoli allora da un punto di vista formale come potete vedere il tempio non è altra
cosa che la versione 2.0 della tenda del convegno e l'upgrade della tenda del
convegno perché se guardate attentamente la struttura spaziale ministeriale e
funzionale del tempio esattamente la stessa che la del Bo quindi questa parte più
interna sarebbe equivalente a la tenda propriamente detta ricorda invece questa
parte esterna la trio sarebbe come quel recinto no attorno alla terra del anche in
questo caso abbiamo una gradualità rispetto alla sacralità dello spazio il cortile dei
dentini il cortile delle donne il cortile di fare i dentini se potevano occupare questa
parte esterna gli israeliti nell'ordine la parte davanti al tempio e gli uomini invece la
parte più interna i sacerdoti potevano entrare nell'atrio dei sacerdoti e il sommo
sacerdote e l'altro che poteva entrare nella cella o Santa Santoro del
quindi quando gli esu è stato presentato nel tempio davanti alla porta del calore
molto probabilmente questa difesa si è svolto qui perché il Vangelo di Luca dice che
Maria e Giuseppe hanno presentato i bambini e quindi era un posto dove Maria
poteva accedere quindi non era probabilmente la parte più interna nella del Santa
ma questa
io volevo mostrarvi anche un piccolo video sul tel e una ricreazione digitale di
com'era il tempio all'epoca di nostro signore da un punto di vista cinematografico
non è il massimo almeno mi sembra che alibi
Per il popolo il tempio era soprattutto e questo lo dice anche un volante boh uno
studioso istituzione dell'antico testamento diceva che il tempo soprattutto significava
era un segno di elezione quindi era un segno del come Dio aveva scelto Israele
quindi il ridi vedendo il templo potevano essere sicuri e tranquilli perché Dio li aveva
scelto e essi il tempio era la manifestazione di come Dio aveva scelto il popolo del
allora a proposito della questione della sicurezza con questo rispondo alla
all'obiezione o alla domanda di e
vediamo come spiego
l'istituzione del Regno di Israele non era qualcosa che apparteneva ai piani di
ricordate perché Dio permette a Israele di avere un re è un re perché lo chiedo è una
concessione di non era 20 anni di più ma io lo concedo appunto perché il popolo che
aveva chiesto di avere un quindi in qualche modo come la creazione del Regno che
come conseguenza della catena del Regno della creazione del tempio non era
inizialmente dei pianeti
sì ma sto dicendo che questo è una conseguenza è una scelta che aveva quasi
fatto il popolo d'israele sì questa scelta però questo è come il risultato di Israele ha
voluto andare da quella parte per ciò che sto dicendo cioè io non so io non faccio
non voglio fare fantasy ologia no non voglio fare pantogia l'unica cosa che sto
dicendo è che Dio ha concesso di fare di avere questo tempio gli ha chiesto di
costruire questo tempio però come conseguenza di qualcosa che non è inizialmente
di chiavi
sì sì diciamo che Dio aveva un disegno però che questo disegno diciamo di allora sì
sì ma arriva sì sì probabilmente inoltre a questo io aggiungo poi un'altra un'altra
tassa non va bene che non sto dicendo che Dio diciamo il tempio e rimproverava il
male per averlo costruito non esco dicendo ma sto dicendo perché Israele costruisce
un tempio ovvero certo probabilmente non era nemmeno ripieni di Dio e che tutta la
fiducia di Israele diciamo si concentra nel tempio e considera quello culto in sé come
quello che gli dava la sicura alla luce di questa considerazione si capiscono le
critiche dei progetti al culto vuoto di paese cioè il culto in sé non era qualcosa che
Dio non voleva Dio stesso aveva detto Israele di fare questo culto spero diciamo con
la conseguenza dello stabilimento del Regno e della costruzione del tempio diciamo
che Renzi si dimenticato dell'essenziale che Dio aveva comandato costruire templi o
formalismo o alle questioni formali mai alla luce di questo si capiscono le continue
critiche che i profeti faranno del culto vuoto di fede e della ecc eccessiva fiducia che
aveva Israele nel e questo ciò che voglio dire
allora qual è la situazione la situazione è che il tempo viene distrutto e quindi tutti
quello che pensavano che il tempio era la ragione della sua elezione è il fondamento
della sua sicurezza della loro sicurezza una volta che si è distrutto il tempio perché
sono sparite le mie sicurezze sono sparite diciamo la ragione che ne faceva essere
come sicuro tranquillo quindi la questione dell'esilio e side a Israele questo ciò che
vediamo dai libri di profetici per tutti Geremia di ripensare la propria identità e qual è
l'essenza del culto che non sono gli animali ma comunque quando di fraele è tornata
single se mettono immediatamente a costruire un'altra tempo e va benissimo così
però comunque diciamo che questa storia di Radio è una storia di pentimenti di
conversione quindi dopo nessie hanno offerto questa grande purificazione
costruiscono dei nuovi utenti e di nuovi profeti cominciano a criticarli perché avevano
sembrava di aver imparato la lezione che avevano imparato di aver dimenticato la
lezione che avevano imparato adesso
sì in tutto l'antico testamento e questa è la cosa interessante troviamo una sorta di
pensione questo veramente affascinante grandissimo passo questo per le chiese
troviamo una sorta di tensione interna tra noi che costruiamo un tempio ed io che
abita nei tempi ed io che non ha bisogno di te noi che possiamo un tempo per Dio
ma del caso dice anche il profeta questo tempo che io ti ho costruito può raccogliere
no si può scrivere la tua grandezza e per caso che tu sei più piccolo del tempio
quindi questa tensione tra il fatto che costruire spazi di punto è che Dio non ha
bisogno di spazi di culto questa sorta di tensione interna diciamo che segna l'identità
del luogo di culto di paese
questa tensione in qualche modo diciamo non si presentava con la tenda perché la
tenda era così provvisoria e così mobile che era evidente che l'essenza di culto
d'israele non era la penna di sé ma il punto di vino invece questa pensione quando
si costruisce il tempio come luogo fisso e si aderisce diventa riferimento per evitare
driver allora questa pensione diciamo diventa più dramma
alla luce di questo si capirà benissimo va bene allora questo a me interessa un po di
meno forse non so se avremo tempo tempo non ho tempo io ma tempo e guardate
una lettura che io vi suggerisco per questo pomeriggio date un'occhiata per favore al
primo capitolo del primo livello del re capitolo 8 quella è il capitolo cui si descrive il
partito in 7 capitolo 8 la costruzione del tempio per parte di salone
e poi soprattutto la preghiera di consacrazione del tempio che recita Stallone che
essendo re anche svolto in quella cerimonia funzioni sacerdotali perché come voi
sapete re e sacerdote nell'antico testamento erano due figure che tendevano un po
a identificarsi no perché il re svolgeva funzioni sacerdotali a volte i sacerdoti
svolgevano anche quindi 333 esistenziale cioè regalità e sacerdozio nell'antico
testamento tendono a sovrapporsi anche la dimensione profetica ma quella è
un'importante
Diciamo questa April primo capitolo nell'aprile di Salomone si vede che cosa era
cioè la tutta la teoria del temperati testamento l'ha trovata in questo che cosa del
tempio un luogo di preghiera un luogo di presenza di vino divina di un luogo di
perdono ok
e questo è il no il tempio e soprattutto come una grande antenna con la quale noi ci
conviviamo con diO secondariamente almeno per la quella predicazione si parla
anche della presenza di Dio ma quello secondario in realtà secondaria almeno nella
relazione si parla molto di meno della questione della rispetto alla questione della e
poi finalmente era anche un luogo declinazioni questo anche molto interesse
perché la questione di essere spazi spazio di espiazione qualcosa che apparteneva
anche profondamente all'identità del
sì come una grande sorta di antenna per comunicarsi con di questo ci parla anche
del fenomeno della preghiera benché Israele evidentemente fenomeno della
preghiera non è circoscritto al tempo perché abbiamo figure di oranti che alzano la
sua preghiera a Dio anche in momenti di preghiera non rituale ricordate il Santo la
preghiera del padre dei poveri attraversa le
però è evidente che quando unità e come specialmente ascoltato da Dio andava al
tempo perché era come la loro antenna di comunicazione
ok diciamo questo sarebbe come la teologia dell'antico testamento sul la
transitorietà e questa sorta di contraddizione pensione interna tra un luogo di
preghiera e Dio che non ha bisogno di un luogo di preghiera un luogo fisso ma che
viralmente il tabernacolo non era fisso quindi questa sorta di tensione interna
attraversa tutta la teologia del tempio nell'antico testo
Perché la guerra si lavora per la questione di Gesù come tempio che tutto quello di
cui parleremo ad non è tanto importante non è che la biologia come tempio ed il
colpo del visto come tempi siamo risale a una tenda del convegno e al tempo di
risale la sinagoga diciamo che aveva una missione poco più funzionale che diciamo
non rientra propriamente nella biologia di direttamente indirettamente si fanno
parleremo quando quando vedremo io limi l'edificio di tutto cristiano prossima
settimana o tra due sett
ok allora che cosa succede e la storia religiosa o la storia del luogo di culto di
Israele è collegata fondamentalmente alla questione della presenza di Dio in mezzo
perché abbiamo una pena del convegno perché Dio potesse scendere la sua ruga
per stare con che cosa faceva sacro il segno di lezioni di tempio il fatto che Dio
scendeva come una nube sul tempio e prendeva possesso del tempo perciò di
nuovo parlato dell'offerta dei sensi come il rito in fondo più importante perché nel
modo di vivere questo posto è a è abitato o vissuto della Presidenza rappresentata
attraverso la
ok questa lunga storia di manifestazioni della presenza di Dio nel popolo in mezzo
ai raid appunto manifestazione del paese e il popolo ele e portata a compimento con
quella che sarà l'ultima per poco non l'ultimo ammala definitiva teofania divina cioè il
definitivo momento in cui la presenza di Dio viene alla vitalità e questo è
naturalmente mi
quindi se uno vede attentamente il capitolo primo di Luca il racconto dell'annuncio di
Valeria Maria vedrà che il verbo che usa Luca per manifestare che cosa farà il verbo
di Dio nel grembo di Maria è proprio il verbo Santo per piantare una il verbo di Dio si
fece carne la cosa che questo non è Luca questo è quello Giovanni il verbo di Dio si
fece carne e ha piantato la sua tenda in mezzo a noi abitualmente si traduce dove si
dimenticate venne ad abitare in messa a si venne ad abitare ma il verbo proprio
greco originale è il verbo indicato per piantare una
e questo vuol dire che il racconto il prologo di San Giovanni è un po modellato sulla
questione della presenza di Dio che viene ad abitare in mezzo al mondo quindi
l'umanità di Cristo e la tenda cioè il verbo di Dio la presenza di Dio diciamo a vita sul
mondo in una tenda e quella tenda e l'umanità possibile presentato correlato alla
questione dell'incarnazione nel Vangelo di Giovanni che guarda direttamente alla
teoria tanti quest'anno
questo naturalmente avrà delle conseguenze importantissime per il tempio di virus
perché se la presenza definitiva di Dio invece al mondo non è più il tempio ma
adesso Gesù Cristo che cosa succede qui nel centro di che non ha più senso e
quindi effettivamente pochi anni dopo l'incoronazione ho l'imperatore Tito sarà
quindi ringrazio serie su pensiamo che viene radicalmente trasformate la questione
del modo in cui io e le sentite e perciò la questione del luogo di
per capire questa differenza essenziale dobbiamo naturalmente leggere il capitolo
quarto di Giovanni in dialogo di Gesù con la samaritana allora quelli dialogo
Ù se uno lo vede con sapendo conoscendo un po le storie prima cosa
completamente allora che cosa succede con i samaritan siamo arrivati cioè ancora
ancora al tempio del Regno sia che il re di rel alcune poche generazioni dopo
salomoni giosia inizia una grande riforma oliva che ha una grande riforma liturgica
sia per motivi religiosi ma anche per motivi in fondo politici ed economici commanda
di distruggere tutti i luoghi di culto che c'erano nella terra di Israele lasciando soltanto
il tempio di questa era una questione religiosa in modo da concentrare no o da
centralizzare il culto soltanto nel santuario che era un testo di male anche in modo di
avere un controllo di tipo politico perché chi ha in mano il culto ha in mano
delicatamente il
allora tutti i santuari o templi della della differenza furono distrutti tutti tranne il
tempio di che non volendo distruggere il loro tempo hanno deciso non hanno deciso
hanno come non hanno siccome non hanno distrutto il loro tempo di fatto hanno
creato una sorta di di cisma all'interno di un popolo quindi i samaritani vivevano
nella loro regione adorava Dio nel loro tempio e quindi non potevano parlare con gli
dei che li odiavano da generazioni e generazioni prima proprio perché si erano
separati da quel popolo Israele per non aver voluto distrutto il loro
perciò io avrei manco di dividevano la parola ai sanità questa è la ragione per la
quale viene quando parla con la samaritana la samaritana si sorprende come tu
essendo giudeo parli amiche sono una samaritana
Gesù comincia a parlare con la donna e dopo di parlare un po la donna le fa la
domanda nomina domanda la domanda che c'era nel cuore di tutti i samaritani
i nostri antenati hanno e lodato Dio in questo tempio nel nostro tempio voi giudei
adorate di Dio agli Salerno qual è la cosa giusta domanda che ha moltissimo senso
per cui tra la domanda pensa male ci stiamo facendo una cosa giusta o sbagliata
perché si vendevano conto che insomma la città di rapide era cioè non era banale e
del suo approfitta questa domanda di Papa della samaritana per stabilire ciò che
sarà il principio teologico del luogo di culto a partire da qui a partire da
guarda dice il signore la sovranità Giovanni 4 20 ci sarà un momento in cui né in
questo luogo ne renderete culto ma feriti offrirete un culto in spirito e verità stoppata
Santo non sono le parole esatte
un cultore spirito del quindi che cosa vuol dire che con l'incarnazione e iesu come
tempio che questo non è banale che sia Giovanni lo stesso che ha parlato visto
come la tenda non è il prologo non è la vita di me stanno lo stesso che nel capitolo
quattro parla di questo nuovo concetto del culto un culto culto in spirito e verità
quindi un culto non più collegato a un luogo esclusi che il tempo di ma con una
logica
non un culto inspiro allora di domanda: questo.in spirito significa che il culto
cristiano che il culto disse quasi di Cristo viene dematerializzato sparisce perché poi
nell'ultima cena
ma allora questo significa il culto in spirito e verità significa che ormai non abbiamo
bisogno di richieste non abbiamo bisogno di trattamenti che possiamo tutti andare a
celebrare la messa in spiaggia eh cultore spirito e verità queste cose di queste robe
delle chiese panamensi anche questa è una cosa dell'antico testamento tutti
accelerare la messa lì alla strada nei caratterizzare no
abbiamo celebrare la vita eh possibili certo che è così ma c'era il Papa negli stadi di
calcio allora tu piace lavorare in montagna spirito e verità sapete sto che sto un po
scherzando ma non sto scherzando tanto perché negli anni 60 dovuto a questo forse
dove l'avevo già parlato con degli anni 60 con tutta questa è svolta anti rituale
caratteristica della rivoluzione del male del 68 e movimenti un po rivoluzionari quindi
stampo marxista negli anni 60
e anche dovuto all'influsso della cosiddetta teologia della secolarizzazione in ambito
cattolico c'è stata una forte corrente anche teologica che ha avuto un grande impatto
nella biologia abitudini che difendeva che il culto in spirito e verità Giovanni 4 23 o la
la la patria di di cui parla San Paolo in romani 12 1 significava che per vivere
veramente il culto secondo lo spirito di Cristo il culto cristiano dovrebbe rinunciare
alle chiese ai paramenti a qualsiasi segno esterno di ricchezza o complicati quindi
che il culto veramente cristiano era andare tutti a celebrare appunto in spiaggia o
con ha soltanto con una stola arcobaleno o quello che si
questo tipo di teoria come sapete hanno avuto un grandissimo impatto no nella non
è necessario penso di spiegarvi questo lavori per questo tutti lo abbiamo tutti
abbiamo visto questo quello un movimento biologico tipico degli anni 60 70 parte
degli anni 80 la cosa comincia a cambiare però questo tipo di concezione del culto
in fondo era una esegesi un po troppo esagerata o troppo spirituale poco incarnata
di Giovanni 4 23 virtù uno spirito e 20
d'altra parte se fisicamente protestanti infatti Newman che conosceva direi che
abbastanza una teologia protestante scrisse un famoso sermone dove si fa
esattamente questa domanda perché quest'idea dell'eliminazione degli elementi
esterni no o della rituale per cui sto cristiano per arrivare a un punto più puro era una
dea una idea anche profondamente protestante no soprattutto luterana allora gli
arrivano dei suoi sermoni facendosi questa domanda lui e spiega secondo lui che
cosa significa il punto di spirito e verità significa la dematerializzazione del culto
pensare che rischia di un la risposta è no diceva il la verità non è un culto
dematerializzato ma è un culto delocalizzata quindi non più collegata a un luogo
esclusivo bensì unito o collegato alla presenza di la presenza completamente del
corpo di e quindi essendo un culto delocalizzato diventa un culto Universe
dove potremmo cristiani celebrare il culto lì dove c'è il corpo di Cristo
cioè in definitiva
allora questione del corpo di Cristo stiamo lì a finendo ancora la questione la
questione del Golfo di Cristo presenta anche un problema di tipo teologico perché il
corpo di Cristo il suo corpo passibile il corpo nato dalla Vergine Maria il vero cuore
ed è un corpo come il nostro nel senso del corpo fisico fatto di carne ciccia pelle
eccetera come il nostro fisico però dopo la risurrezione di Cristo diciamo che le
caratteristiche fisiche e spazio temporali del corpo di Cristo si trasforma non è più
corpo fisico come no e fisico ma è una fisicità gloriosa non è come noi e addirittura
dopo l'ascensione di Gesù in cielo anche il suo corpo glorioso non c'è più sulla terra
almeno con la figura umana
però che questa è la cosa meravigliosa del tutto cristiano l'istituzione dei sacramenti
Cristo ha fatto in modo che il suo corpo glorioso essendo salito in cielo continua ad
essere sulla facendo possibile l'esistenza di luoghi Di culto e e qual è il corpo di
Cristo sulla e la chiesa la continuità del corpo di Cristo sulla terra e quindi lì dove ci
sarà la chiesa lì dove ci sarà l'eucaristia se un luogo di culto cristiano è stato distrutto
come volete
quindi e il tempio e il corpo di Cristo e il corpo di Cristo in questo periodo intermedio
fino alla parusia il suo corpo e la chiesa ma è anche Leuca questo spiega
lunghissimo il teologo francese un articolo bellissimo e per l'anno 65 che si chiama la
chiesa un tecnico provocatorio diceva la chiesa non sono le mura le mura sono le
persone
e vuoi anche nel suo famoso libro il mistero del tempio ma ma libro di teologia
vicina dove lui spiega tutta la controversa del controversia del quindi l'Iran si sarà
chiesa l'euro ci sarà l'eucaristia ci sarà un tempo e dove ci sarà la chiesa lì dove ci
sono due o tre riuniti nel mio nome io sono lì in ballo quindi la sua presenza
attraverso il suo corpo mistico che è la chiesa cioè tutti Noi
allora il tempio di Gerusalemme e le chiese cristiane sono due cose completamente
diverse che ne dite Victor che ne sì certamente sì praticamente spero il tempio di
Gerusalemme le nostre chiese sono completamente diverse
si no diciamo che c'è continuità e c'è discontinuità come è scritto sullo slide va bene
se una certa continuità nel senso che anche le chiese cristiane sono luoghi di
presenza divina sono spazi celebrativi sono luoghi di preghiera ma c'è una radicale
essenziale discontinuità che la che la presenza di Dio non è più collegata a una
manifestazione teofania a una nube alla presenza viva e reale di Cristo attraverso il
senza
quindi questi sono come le quattro caratteristiche no che segnano la continuità tra le
il tempio e le chiese cristiane presenza divina celebrazione rituale la preghiera e poi i
la caratteristica di essere sempre di essere e questo quasi quasi cioè il riassunto del
tutta questa lezione
la tenda del convegno che cosa vive fosse suo insieme
che cosa hanno in comune la tenda del convegno il tempio e le nostre chiese
soprattutto la presenza cioè che possa avere Mosè io non lo so perché non ho
parlato con Mosè semplicemente ciò che lui vive è stato Dio
la sua Presen ez e quindi la tenda Perché la cosa importante non era la tenda di per
sé ma la sua presenza il tempio portava anche con sé il segno della provvisorietà
perché la cosa ideale non era il tempio perché gli abiti hanno pensato che era forse
ma non lo era era la presenza di anche le nostre chiese in questo senso sono
sempre perché non sono infine in sé ma sono segni della presenza di Dio invece al
mondo sono sacra e quindi una volta che finisca questo tempo dell'immagine tra la
Pasqua e la parusia non ci sarà più bisogno di te infatti con questo finiamo
nell'apocalisse di San Giovanni proprio alla fine alla fine della sacra scrittura capitolo
21 dell'apocalisse Giovanni vide anche la città Santa la nuova devo usare scendere
dal cielo da Dio e poi Giovanni ma io non vidi alcun tempio
perché il signore Dio l'onnipotente e l'agnello sono il suo ciò che vuol dire che alla
fine del dei tempi non ci saranno più templi perché il tempio le nostre chiese sono
segni della presenza divina e alla fine del tempo tutto sarà presenza divina perché
tutti saremo tutto lui sarà tutto
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LEZIONE 5/11/2024
3 yếu tố :
- Lo spazio ambiente
- L’assemblea
- I luoghi simbolici e suppellettili
IV. CULTO E ARCHI FINO AL PERIODO COSTANTINIANO
Dematerializzazione – delocalizzazione – universalizzazione
PRIMI CRISTIANI
- Dopo l’ascenzione di Cristo, cosa fanno i cristiani ?
- Problemi : dove celebrano per il culto ?
- Các tín hữu ko nhận ra sự đối nghịch giữa phụng vụ hội đường
- Những kito hữu đầu tiên vẫn tham dự phụng vụ hội đường đến cuối thế kỉ I.
- Nhưng họ nhận ra rằng bt thánh thể là một nghi thức phụng vụ mới, vì thế, họ
phải tụ tập trong một nơi mới, để tưởng niệm ĐGS, ko thể làm trong hội
đường.
- Những nơi đầu tiên họ tụ tập là NHÀ,
- Chứng từ đầu tiên được ghi lại trong thư At 20,8-11 : thánh Phaolo ghi lại ở
Troade khi thánh nhân đang giảng thì có một người đang ngủ và rơi xuống
chết.
- Nói về một nơi có nến, sự tụ hợp của mọi người để cử hành bẻ bánh : parola
e pane.
- Sách CVTĐ cũng nói về việc cử hành ở tầng ba : nhà của người Do thái
thường bao gômg insula e domus : insula là nơi dùng để buôn bán kinh
doanh, domuss thì để ở.
- Phân biệt Insula và Domus : domus với vườn, và các cột bao quanh giếng
trời giữa sân.
- Những nhà thờ đầu tiên của Kito giáo trước thời Constantino có kiến trúc
giống như domus.
- Những kito hữu đầu tiên ko muốn xây dựng nơi thờ phượng vì họ đang bị
bách hại.
- Minucio Felice : chúng ta ko có đền thờ cũng như bàn thờ. (S.II-III).
- Giustino : cộng đoàn chính là nhà cầu nguyện và nhà thờ phượng.
TEMPLI : NO ! Chỉ là nơi tụ tập để fractio panis domus ecclesiae :
- Domus eccleasiae : Dura europos (c.232). Đa số là nhà dân, có một góc nhỏ
để cho việc cử hành phụng vụ.
- Chiese siriane del sec IV : autonomia spaziale dell’aula liturgica. Đây là
những nhà thờ đầu tiên chúng ta còn ghi nhận có sự khác biệt rõ ràng giữa
domus ecclesiae và chiesa.
- Chiesa : navata từ một cái thành ba cái navata
- Nhà thờ vẫn giữ theo kiến trúc domus romana. Từ từ kiến trúc này trở thành
nhà thờ. Ở thế kỉ đầu tiên.
- Cũng giống như việc kiến trúc các basilica dần trở thành chiesa trong Giáo
Hội.
UNA SVOLTA EPOCALE
BATTAGLIA DI PONTE MILVIO (312)
- Những thế kỉ đầu, các kito hữu đầu tiên bị bách hại nhưng cũng có những lúc
được bình an tự do cử hành phụng tự của mình.
- Thay đổi toàn bộ kito giáo : trở thành tự do cho các kito hữu
- Lần đầu tiên các kito hữu có thể xây dựng nơi thờ phượng cách công khai.
COMPLESSO CHIESASTICO DI AQUILEIA (310-320 D.C)
BASILICA CRISTIANA :
- Một khối hình vuông với hai đầu hai cửa vào : một đầu phía Đông và một đầu
phía Tây. Phía Đông trở thành cung thánh.
- Có hai hàng cột lớn ở giữa lòng basilica.
- Basilica romana có phần gợi nhớ lại kiến trúc hội đường của người do thái.
- Mà thay đổi từ chỗ để hòm giao ước trong hội đường thành chính bàn thờ
kito giáo.

BASILICA COSTANTINIANA DI SAN PIETRO


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12/11/2024
Si può dire che in realtà noi non sappiamo molto bene qual era la posizione
dell'altare nelle chiese delle nelle prime testimonianze cristiane che prima perché
fino al secolo quarto fino alla parte di Costantino ci sono poche pochissime
testimonianze archeologiche che abbiamo richie perché come sappiamo non quelle
chiese cristiane costruite fino al secolo quarto molte sono state viste quindi sono
poche testimonianze archeolo rispetto a come erano queste chiese costruite dai
primi investimenti fino al secolo quaRt un po posteriori parliamo se quello quarto
quinto sesto le richieste della siria quindi ricordo che abbiamo
Che la questione dell'orientamento del tutto l'edificio verso. Edificio. In termini
generali, l'orientamento più frequente che troviamo non è Universal. Frequente che
troviamo e verso. Il problema è che in queste chiese, benché fisicamente siano
orientate verso le. Molte volte non sappiamo esattamente dov'era la luna. Perché
troviamo testimonianze archeologiche di altari come praticamente attaccati alla
parete? Altari che stanno un po come nel centro del santuario. Altamente, sono
proprio nel confine del santuario, quello che finisce, per capirci, il Presidente. Che
sono nel mezzo alla. Come per esempio nelle chiese del Nordafrica, e vedremo
oggi.
Quindi. Se l'orientamento della Chiesa perciò esiste, tutta la. E relativamente
frequente trovarli orientamento verso. La posizione dell'altare all'interno della
Chiesa. Del sacerdote. diciamo che è molto più incerta quindi in realtà non
Di queste chiese celebre verso perché molte volte la posizione del distanziatori
all'altare non dipendeva sempre dall'orientamento ma per esempio dalla posizione di
relic se dentro della Chiesa c'era un santuario reliquie dei martiri per esempio allora
in quel caso il sacerdote poteva celebrare in una posizione diversa dell'orientamento
verso est in funzione di Como era fisicamente l'altare del sangue
San Pietro nascosta per aiutare l'esempio tipico per definire San Pietro un edificio
che è orientato verso ovest Messenger cerebrale il surplus perché orientato verso
quello diciamo che nei primi secoli della Chiesa troviamo un po di tutto quindi è un
po complicato secondo me fare come regole molto universali sulla posizione
dell'altare e della e del celebrante dei primi secoli perché ci mancano un po dati
archeologo
come per fare fanno affermazioni come molto netto i sacerdoti nei primi quattro
secoli sembrava sempre verso il verso il popolo
andati a quello di fermarlo o per negare sacerdote nelle chiese nei primi secoli fino
al secolo quarto quinto sesto celebrava verso la sede della Chiesa verso Orio da un
poco nemmeno abbiamo dati archeologici come sufficienti Como per poter affermare
questo in un modo molto netto
quindi di fatto la situazione delle chiese e degli altari nei primi secoli è abbastanza
varietà possiamo dire che in termini generali la posizione della Chiesa per di tutta la
chiesa verso l'est un'assoluzione
lo stesso con la posizione dell'altare a volte l'altare si muove molto dentro della
Chiesa dove come si leva i sacerdoti guardando l'ambiente guardando verso la
parete dipende dalla posizione della Chiesa dipende la posizione dell'altare dipende
se ci danno due liquidi o una cripta sotto l'altare per reliquie
sì lo dico perché a volte su questa la questione dell'orientamento dell'altare o delle
chiese si è scritto moltissimo e a volte si interpretano i dati in un modo secondo me
un po io lo dico per questioni ideologiche ma se uno va ai dati archeologici ai dati
troverà anche complicato fare con regole molto universali perché quando uno ha
molti dati si possono dire con cose più concrete ma quando i dati sono pochi ci
muoviamo sempre nel campo delle ipotesi
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tuttavia c'è una questione che si che è una costante di primi secoli appartiene a
proposito dell'orientamento che l'orientamento di tipo cristologia
quello si che è una costante l'intera del tutta l'attenzione cristiana nei secoli a volte
l'orientamento verso Cristo veniva rappresentato dall'orientamento verso l'est verso
le masse altre volte l'orientamento veniva come l'esito a partire da una questione
infografica per il
quindi non necessariamente le biografico di sole ma anche ma di questo parleremo
di un po nella lezione va bene.
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va bene allora parleremo un po dei padri della Chiesa della del fatto della e poi nella
seconda lezione parleremo della teologia dello studio in via serra che probabilmente
il teologo contemporaneo che ha lasciato una riflessione sul luogo di culto in un
modo un po più articolato di organi
Sì non l'ho detto però che per la lezione dedicata ai opting a quello che troverete in
manuale altro di arrivare qui trovate un sussidio didattico che è un articolo dedicato
alla teoria giuridica l'autore di questo articolo è lo stesso autore di questo di questo
manuale quindi ciò che dico in questo manuale su Ratzinger è in pratica un riassunto
di quello che ricco nell'articolo un po più non è più nell'articolo più così anche perché
perché
Cioè e densa di contenuto secondo me alcuni dei passaggi alcuni dei passaggi
diciamo che tra i diversi concetti cioè la sequenza delle idee di Ratzinger se per caso
vi perdete un po leggendo il manuale perché manca qualche passo no che non sia
così chiaro visto che questa è una versione condensata allora do un'occhiata
all'articolo si li trovate tutto lo stesso un po più stile
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Allora la prima cosa e Dimmi che che è un errore in questo nel vostro manuale e in
questo slide adesso vi spiegherò perché questa elezione non sarà dedicata a Il
padre della Chiesa i padri della Chiesa e la pittura
questa lezione sarà dedicata AI padri della Chiesa e lo spazio rito ok la radio la la
potete immaginare no perché ne abbiamo parlato tante volte il padre della Chiesa
non hanno parlato unicamente sull'architettura sacra cioè sugli edifici di cui questa
lezione non sarà dedicata unicamente a ciò che i padri della Chiesa hanno detto
sull'edificio di culto
sull'architettura
bensì sarà dedicata a ciò che i padri della Chiesa hanno detto sullo stato di turbigo
quindi anche su l'assemblea come spazio di vento nel quale si fa presente il mistero
Pasquale infatti primi autori che vediamo o che vedremo non parlano tanto di
architettura quanto di spazio celebrativo del luogo di Cristian cioè dell'assemblea dei
fedeli come spazio vivente infatti secondo me la riflessione dell'assemblea come
spazio vivente precede la riflessione di padre della Chiesa sull'edificio di culto
infatti la questione della teologia dell'edificio di culto cioè dell'architettura
propriamente detta cioè dare alle pareti della Chiesa all'edificio un valore teologico
questo è uno sviluppo un po successivo quindi diciamo che che i primi cristiani
all'inizio hanno visto i loro edifici di culto probabilmente da un punto di vista
fondamentalmente funzionale
soltanto un po posteriormente prima con Cipriano e poi soprattutto con
Sant'Agostino cominceranno a cercare di capire o di dare un significato biologico o di
capire il significato teologico dell'edificio di culto in se stesso
e questo dovuto questo molto interessante ha le controversie di tipo psicologico
infatti non per caso la riflessione dei padri della Chiesa su la teologia dell'edificio di
culto cioè sull'edificio in se stesso sulla chiesa di ufficio comincia propriamente in un
contesto di controversie cioè quando i padri della Chiesa dovuto a controversie
all'interno della Chiesa hanno dovuto domandarsi che cos'è la chiesa
la chiesa come comunità ritirerà e proprio nel contesto di questa riflessione sulla
sulle classi cioè sulla comunità dei credenti sorge teologicamente per prima volta un
autore che cerca di dare un significato teologico perché perché è evidente e questo
è un condotto una biologia che affonda le sue radici in San Paolo loro capiscono che
l'edificio di culto non è mica mente un oggetto per il fatto di servire di supporto
materiale per la riunione dell'assemblea già all'edificio di culto un valore psicologico
cioè che l'ecclesia comunità diciamo che arricchisce e contribuisce a dare senso
all'edificio
Che come tutta nella teologia come un seme seminato dallo Spirito Santo nella
rivelazione che poi sta lì e che poi per diverse ragioni viene un po sviluppato in
questi teologicamente un po di secoli
ma questo capita in fondo con tutta la teologia cristiana secondo teologia anche nel
900 non hanno altro fatto tra cosa che domandarsi su la sacra scrittura quindi
diciamo che i concetti biologici perché la ricchezza della sacra scrittura in Italia
diciamo che noi ancora continuiamo a sviluppare semi che sono stati seminati nella
Bibbia che sono rimasti occulti geologicamente fino ad allora possiamo dire che
questa teologia che l'edificio di culto dell'architettura sacra propriamente che sta lì in
luce poi si sviluppa dopo dovuto alle controversie ma
allora non per caso conoscete quest'uomo scarico lo avete studiato in archeologia
cristiana in Monaco in modo secco di taba cristiana forse fa piacere bambino
ok allora che cos'è questo mosaico questo mosaico è la prima rappresentazione
che conosciamo di una chiesa Cristo prima rappresentazione di una chiesa
che guarda caso proviene dal Nord Africa che questo non è banale perché
propriamente nel Nord Africa con Cipriano prima e con Agostino dopo e che
comincia a la riflessione appunto teologica sull'edificio di questo mosaico ci dice
molte cose su cui abbiamo erano probabilmente le chiese nel nord
allora guardate attenta qua adesso quindi questa è una evidentemente un modo un
sistema rappresentativo figurato cioè è un inventato creato non è una prospettiva
comica non è una prospettiva sono una sorta di come rivista all'interno della questa
troviamo la facciata con questo triangolo o timpano sulla faccia una sorta di tenda
che copre la porta all'ingresso un po come le bussole delle nostre chiese barocche
poi una navata centrale coperta da questo tetto a capriate con le deboli e con
entrambi vedete questo è come una sezione longitudinale ad entrambi nelle
struttura della Chiesa una chiesa costituita da tre navate come si vede in questa
struttura dell'arco trionfale che se che separa o che comunica il santuario rialzato
con alcuni gradini rispetto alla navata della Chiesa ok
cioè tre navate con quella centrale più alta rispetto a quelle navate laterali la
struttura che davanti allora la navata centrale è separata dalle navate laterali per file
di colonne come vedete colonne che sostengono o che sulle quali c'è questa sorta di
mosaico probabilmente o pittura in cui è scritto per Valencia in in pace quindi
ecclesia o chiesa madre frammenti di Valentino o valentiniano probabilmente in
pace
e questo già comincia ad essere interessante perché qua si sta parlando di un
vescovo probabilmente committente Valentino valentiniano e di come la chiesa
rappresenta la chiesa madre
quindi si sta denominando quell'edificio di culto chi è sta male quando noi sappiamo
che la chiesa madre è unicamente la comunità di credenti no che genera la vita
infedeli in Cristo ma adesso per prima volta a meno che conosciamo si sta
chiamando un edificio di culto chi è quindi l'analogia o il simbolismo della Chiesa
comunità di credenti rappresentato dalla chiesa edificio se lo troviamo di nuovo
questo anche parlava a San Pietro e San Paolo come ha detto molto bene Giulio ve
lo diciamo questa la prima volta che troviamo una testimonianza che lo dica di
questo tipo OK
la navetta l'altare ne domandava dove cibo sull'altare allora in questo caso vedete
l'altare è chiaramente nel centro della navata questo è il pavimento no con questi
uccelli rappresentati sul pavimento e in mezzo alla navata cioè fuori dal bagno l'altra
con qualcosa che potrebbe essere candelieri suppellettili o reliquari collocati
sull'altare non si distingue bene
il santuario e alla fine la side semicircolare vedete con qualche tipo di
rappresentazione sull'asse un'asse decorato forse un sole o un mondo non lo sappia
ok
quindi come vedete questo mosaico informazioni su quello erano quelle chiese ma
oltre alla questione cui puramente architettonica soprattutto ci dice che quell'edificio
veniva interpretato come una metafora o una immagine della Chiesa universale in
questo caso della Chiesa locale in cui vescovo era questo Valentino o valent
allora facciamo un attimino un passo un po più indietro perché ho detto che la
riflessione sullo spazio liturgico o su l'assemblea come spazio precede la riflessione
sull'edificio di culto sul significato teologico dell'edificio di culto è probabilmente la
prima o la piu o le più importanti interpretazioni spaziali dell'assemblea liturgica il
significato simbolico dell'assemblea liturgica le primissime le troviamo nelle
catechista quelli che riparte probabilmente voi avete studiato no e fate che si sta
goditi almeno li abbiamo ne abbiamo parlato un po l'anno scorso nel corso di studio
parola di Dio chi sta con gli altri allora queste catechesi Papa mistagogica e scritte
da alcuni padri della Chiesa a vado tra il secolo tre il secolo quarto tra altre cose ciò
che fanno è una vera catechesi sul significato simbolico dell'assemblea che si
muove nello spazio della Chiesa
nei di per sé riti delle indicazioni tra questi autori troviamo i più importanti San Cirillo
Giovanni di Salemme Ambrogio di Milano Agostino Giovanni di sospirolo di Mosul
questi sono gli autori di catechesi miracoli che un po più impor tra questi non
possiamo parlare adesso di tutti trovati un po più di riferimenti nel manuale che
vorrei parlare soprattutto in un caso un po paradigmatico che quello è un prodigio di
Milano e il caso della processione dal fondo della tesi male verso l'altare durante la
veglia Pasqua allora Ambrogio di Milano forchette e naturalmente i personaggi
processione della veglia che la trovate descritta nel mistero numero 43
allora per capire il senso di questa processione io vi chiedo di adesso io vi chiedo di
ascoltare più che leggere nel manuale ascoltare la restrizione che fa Ambrogio della
processione verso il fonte battesimale
e mentre vedete la piantina perché vedete questo sarebbe il vecchio Duomo di
Milano con il battistello Battistero in modo un po curioso o poco frequente lo
troviamo dietro il Duomo no invece di lavanti e verso il lato nord come in altre
occasioni lo troviamo invece dietro e verso il sud di cui una cosa piuttosto eccezione
infatti questo e si trova attualmente un po sotto piazza Duomo a Milano infatti questa
riga poi trovate qui in perimetro dell'attuale cattedrale di Milano tutto questo un fondo
è sotto piazza Duomo
allora io vi chiedo di tu c'hai no la ringrazio 57 ecco secondo e questo para per
favore che centrale paesi allora per favore ascoltate questo testo cercando di
immaginare la processione che va dal fronte verso l'altare
Percorso simbolico che fa la processione di catecumeni dal fronte verso la chiesa
dalla chiesa verso il santuario in questo caso è Ambrogio parla di questo significato
simbolico di questo gesto di questo movimento quindi una prima interpretazione
simbolica io logica dell'assemblea come spazio
allora eh Gregorio alienista questa vediamo se riesco a scriverlo perché la idea un
po un po più compl anche gregorini San Paolo interpretazione che in questo caso
del tabernacolo bel deserto e durante l'esodo l'Italia che anche una interpretazione di
attori turismo in questo caso non cristiano ma quel fatto critico veterotestamentari
tuttavia questa interpretazione avrà una grande importanza per la teologia nel futuro
allora Gregorio di nissa ricordate quella visione di Gregorio o meglio ancora come
Gregorio mi scusate quel testo dell'esodo in cui e il signore gli mostra a Mosè il
santuario celeste e Mosè riproduce la sua visione costruendo la tenda del convegno
allora quella visione di Mosè la commentatore voglio benissa indebita mossi la sua
opera sulla vita di Bussi allora lui cerca di capire potete dare un'interpretazione
teologica a quello cioè in fondo a risponde a quella domanda che noi ci siamo fatto il
giorno in cui parlavo questo testo cioè che cosa vide allora gregorini sta dice che ciò
che Mosè vide fu il tavernacolo celeste la gloria di Dio e lui dice che in fondo ciò che
Dio le mostrò a Mosè fu il bene di la seconda persona da unità o di dire con la nostra
biologa il verbo di e quindi Mosè materializzando quella visione cioè costruendo il
tavernacolo del deserto che è una materializzazione quindi cose c Quindi cose come
il verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi che lui dire sul Monte
mosè costruì tabernacoli e voglio dire mi sa che la
la materializzazione stenta come una sorte di immagine più profezia
dell'umanità
questa è l'interpretazione che fa Gregorio di la materializzazione fisica di quel verbo
che apre di Dio che avrebbe che avrebbe visto e mosse Su siani p però di tutti i
padri della Chiesa forse quello che a noi interessa di più appunto sulla teoria degli
edificio di culto e arbusti allora per capire la teologia le petrologia di Agostino e la
riflessione di Agostino suicidio di cultura bisogna capire un po in un contesto in cui
agostina si muove
vediamo e
hanno 250 attorno a 250 d.C. ha carta non la e la controversia sui lapsi video
risultano familiari conoscete no e bravissime splendide no allora c'è il piano di carta
e nella sua famosa opera e di unità inglesi sull'età della Chiesa il primo trattato col
primo si tratta del propriamente detto dietologia praticamente non trattato più o meno
organico e articolato sul pensiero dismo che unita che si dice
di Cipriani opera che Cipriano e scrisse proprio per queste controversie sull'unità
della Chiesa che stavano un po lacerando la chiesa ricattando la chiesa del Nord
Africa quindi in questo contesto delle visioni della Chiesa di controversi di lapsi di
cristiani che si rifiutano a raccogliere i lapsi quando vogliono tornare alla comunione
cristiana riflettere su che cos'è la chiesa scrisse la sua opera di dignità dei allora in
quell'opera l'unità dei flessi Cipriano e sviluppano che probabilmente esprima
un'importante che lo fa proposito della domanda di Luca Cipriano e sviluppa la
questione dell'edificio di culto con immagine la in quell'opera come voi sapete ciprian
sviluppare alcune immagini ecclesiologia la vigna del Signore la tunica inconoscibile
di Cristo allora un po dopo Cipriano quindi praticamente un secolo
centocinquant'anni più o meno dopo Cipriani Agostino anche in un contesto di
controversia cristologica di vita della Chiesa prendendo alcune delle idee Cipriano e
sviluppa ancora di più la questione dell'edificio di culto come immagini immagini della
e allora Agostino la sua riflessione sul diritto di culto gira attorno della questione del
tè sì tempi il cui è enormemente significativo perché i cristiani dei primi secoli
probabilmente non gli piaceva molto o non lo piaceva per niente denominare i loro
edifici di culto templo live aveva venire in mente il veliero Salerno i tempi Pagani
quindi Sea minucio felice OA Giustino nel secolo secondo l'abbiamo domandato se
loro avevano loro avevano detto Assolutamente no
invece che da è vissuto sempre come Cristian mi ha vissuto lì alcune generazioni
dopo la libertà di culto non ha un grande problema a usare l'immagine del tempio per
parlare della
e concretamente Agostino usa l'immagine del tempio per indicare due caratteri
che edificio di culto un luogo di presenza edificio di cultura luogo di celebrare
presenza e celebrazione sono come le due e i due la tarantella medaglia si dice in
avanti le due i due lati della medaglia nel luogo di presenza nel luogo di genere ed è
luogo di presenza perché vediamo se questo l'ho visto che era
vediamo se questo allora vediamo Agostino in fondo usando la categoria tempio lui
sta parlando di due realtà prima della Chiesa con marincola la comunità dei credenti
chiesa con maiuscola comunica ma anche della Chiesa con minuscola quindi
venefici
il valore il valore della Chiesa edificio si fondamenta nella sua capacità di essere
Della Chiesa universale simbolo tra presentazioni sacramento come lo volete
chiamare cioè che quando io contemplo una chiesa che sto vedendo
simbolicamente la chiesa universale una rappresentazione della Chiesa universale
perché la chiesa universale un edificio di una comunità di persone però viene
rappresentata simbolicamente dalla chiesa
allora per Agostino sia alla chiesa universale la comunità di credenti sia la chiesa
dificio sono e quindi tutte e due sia la chiesa universale sia la dei servizi fisso sono
luoghi di sono luoghi di presenza di Dio perché nel tempio abita la divinità ma anche
luoghi di celebrazioni
e questo vale per la chiesa universale sia per verifico di quindi la chiesa universale
e celebrazione perché la chiesa come attività di credenti e una comunità che sta
sempre celebrando il cultore spirito dell'età che allo stesso tempo nella chiesa
comunità di credenti abita la divinità noi siamo templi appunto e quindi questa doppia
valenza o dimensione della comunità di credenti come luogo di presenza e comunità
eucaristica viene rappresentata dalla chiesa difficile che è simultaneamente luogo
dove dimora Dio e il luogo dove non abbiamo per
questo schema sarà molto importante anche per gli osservati infatti molta buona
parte della sua teologia solita risultò gira attorno come dice molto bene Rodrigo
infatti la sua tesi dottorale no scusa la sua tesi di dottorato tesi riabilitazione no la
sua tesi dottorale era indicata appunto a Il concetto di casa di Dio e di tempio in
allora vediamo se riesco a tornare alla presentazione
e quindi questo discorso Agostino lo trovate fondamentalmente in questi due occhi
in questo discorso che è quella anche qui e io dico una ultima cosa che facciamo
l'intervento
MASSIMO IL CONFESSORE
Per il titolo di culto cioè vedete dei titoli di culto come un simbolo il simbolo generale
avrà un'enorme fortuna posteriormente soprattutto a partire dall'influsso forte
neoplatonico sulla biologia cristiana orientale specialmente a partire dal secolo sesto
grazie a una ammessa opera e neoplatonica chiamata la diarchia celeste dello
pseudo Dionigi vero che il personaggio che voi conoscete allora grazie all'influsso di
questa opera la gerarchia celeste che si pensava che era stata scritta da dionisio
l'aereo basita cioè colui che si è convertito grazie alla predicazione di San Paolo
all'ateneo quindi questa opera è fortemente simbolica o allegorica non radica in
sorte una sorta di grande un grande commento allegorico della liturgia cristiana e
anche di altre cose
allora grazie a queste forte influsso di autori cristiani soprattutto nell'oriente a partire
dal secolo sesto cominceranno a capire l'edificio di culto non soltanto come un
simbolo della Chiesa simbolismo glaciologico ma anche come un simbolismo di tipo
multiplo quindi la chiesa edificio non soltanto rappresenta la chiesa ma rappresenta
altre cose
completamente come dirà massimo il confessore nella sua mi stavo io anche un
simbolo di Dio un simbolo del mondo del cosmo un simbolo dell'uomo anche un
simbolo antropologico in cui il santuario rappresenta la testa dell'uomo e la navata o
il il transetto e il petto il cuore la navata sono le gambe scritto cosiddetto così veloce
e questi connettivi tipo allegorico e sulla chiesa avranno una enorme fortuna nel
futuro infatti quando gli autori di carolingi della Corte di Carlo Magno faranno i suoi
commenti alla Gorizia all'editoria pensate allora bibione travano Mauro eccetera in
fondo riprenderanno questa sorta di commento allegorico beneficio di culto di
massimo il confessore
poi questa interpretazione allegorica della liturgia continuerà lungo tutto il medioevo
va e arriva al suo apice con un personaggio la cui tomba abbiamo visitato l'altro
giorno chi era in Santa Maria sopra Minerva una mano anche durano di meno
Guglielmo durando secolo dodicesimo ma in realtà l'interpretazione allegorica anche
di alario di me che anche dell'epoca Caroline stavano fine mancava in realtà affonda
le sue radici in fondo in questo influsso e neoplatonico sulla teologia orientale grazie
a quello che a sua volta si diciamo che allude a Sant'Agostino che a sua volta
allude a Pietro e Paolo che a sua volta lude antico testamento che a sua volta risale
alla creazione va bene quindi tutto è co paio di cosette niente di particolare però
qualche cosa---
va v va bene allora io mi arrangio che possiamo vedere in classe
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RATZINGER
sono stati molti teologi del 9 e che hanno scritto sulle ma pochi pochi pochi pochi ci
hanno lasciato una teologia ad un certo spessore diciamo teolo la più completa la
più organizzata come ho detto e gli osservanti possiamo potremmo parlare di il
famoso teologo americano può anche un po romano guardini un po Luigi Guglielmi
quindi un po Federico benedettino veneta che ha scritto su queste materie così
completa che è articolata come lui però non dedica un capitolo un capitolo un libro
propriamente detto allo spazio di non c'è un'opera completa però se prendiamo da
alcune delle sue opere per esempio l'introduzione allo spirito aidia 1999 un canto
nuovo perché il signore o la festa della fede per esempio e anche altre opere di tipo
geologico obblico troviamo degli elementi per ricostruire in modo più o meno grandi
poco completo una teologia sull'oglio partendo dalla scrittura poi i padri della Chiesa
poi lo sviluppatore di successo
allora tutti i riferimenti alle opere di Ratzinger e insomma tutta la mafia la trovate
nell'articolo sulla pagina web del e sul manuale un riassunto più o meno completo
della
va bene allora eh vediamo se riusciamo a individuare alcuni elementi ok della
teologia di osserva Ratzinger sul luogo di culto che c'è l'ultimo boa a capire le sue
proposte perché questa lezione oltre a parlare come questi fondamenti biologici di
Ratzinger ha fatto liturgico alla fine se facciamo in tempo che mi auguro di vedremo
in un modo sintetico quali sono le proposte di Ratzinger per lo spazio
perché lui non soltanto ha fatto distopico ma ha anche un discorso diverse 01:00
discorso tipo proprositivo quindi vuole vuole proporre delle cose molto concrete per
l'architettura quindi il discorso teorico poi proposto
va bene allora il discorso di Ratzinger sul luogo di culto comincia nel deserto
quindi nessuno una liturgia Ratzinger sottolinea molto la famosa frase che Mosè
disse al faraone li veda il mio popolo problema che abitualmente la teologia si dedica
o si ferma in questo livello il mio popolo ma vuol dimenticare con da parte della
classe che non servisse al barocco libera il mio popolo ti ricordi no perche cosa che
vada a offrire i sacrifici per offrirci i sacrifici necessari quindi la libertà che Mosè
chiede a faraone è una realtà soprattutto liturgica quindi la principale attività che il
popolo d'israele svilupperà il deserto sarà il punto nel deserto cioè quando il popolo
di Israele non ha niente da aprire
nel bambino deserto Israele e scopre la sua assoluta situazione di indigenza davanti
a
in quella assoluta che la Presidenza loro imparano che il culto non è una cosa che
loro creano o inventano per offrire Dio ma che cui soprattutto un dono di Dio Dio
stesso era livida come offrirvi Dio stesso le Lara punto dopo quindi questa sarebbe
come la prima caratteristica del punto di rally e il fondo del culto cristiano che ridia è
un dolce creazione no evidentemente noi uomini abbiamo ruoli importanti che
terminare che aspetti del culto ma essenzialmente qualcosa che viene dato è un
dono non è una Cream
allora in questo contesto e a proposito del luogo di culto certo che è uno spazio
liturgico smontabile che va anche che viene che che si monta smonta eccetera e
questo serve anche a Ratzinger parlare e sottolineare della questione della
provvisoria quindi tabernacolo in fondo il tempio anche se il tempio era vivo e stabile
ma in fondo sia il tavernacolo che il tempio che le chiese cristiane portano con sé
questo segno della provvisoria
non hanno un valore in se stesso ma sono simboli sacramenti appartengono al
regime alimentare dimmagine cioè all'economia sacra
su questo torneremo un po quindi e sono eccetera lo abbiamo
seconda cosa la seconda eleme e per Ratzinger a differenza di altri teologi che
hanno che hanno scritto sul luogo di culto per Ratzinger la chiesa cristiana ha Como
due grandi riferimenti vetro testamento primo il tempo di altri autori un po hanno
sottolineato secondo me un po troppo eccessivamente la discontinuità tra la chiesa
cristiana intendere cioè è evidente che sia una essenziale discontinuità ci
mancherebbe
però a volte questo dice Ratzinger dimenticano la continuità di fondo antropologica
che c'è tra i tempi delle nostre chiese come spazi cervati una continuità che affonda
le sue radici in antropologia allora Ratzinger dice che sia il tempio di Gerusalemme
da una parte sia la sinagoga degli ebrei dall'altra sono come due poi le sinagoghe
dei popoli che vivevano fuori dalle Salerno o nella sinagoga dove esisteva la liturgia
della parola si proclamava la coda eccetera allora fermo e per Ratzinger sia il tempo
di arrivare perché la sinagoga e sono come i: di riferimento per capire la teologia
della del della Chiesa cristiana il tempio in quanto il luogo dei sacrifici e della
presenza
Latina in quanto luogo della parola infatti sacrificio e parola saranno come due i due
cardini attorno ai quali gira tutta fondo tutta la teologia tutta la liturgia cristiana
designava p parole Instagram evidentemente rating non dice che una chiesa la
chiesa cristiana sia come una sorta di meta tempio metà agosto stiamo parlando a
livello un po più remoto di riferimenti teologici neotestamentar
ok allora la questione dell'economia sacrament aspetto che sicuramente vi ha
spiegato il professore Enrico non è sviluppato ma vivo soltanto una
e sia nel Ratzinger che poi il catechismo della Chiesa numero 11 49 spiegano come
per capire come come lo sviluppo o la progressività della rivelazione cristiana o la
progressività della rivelazione itineraria no perché voi sapete la rivelazione è una
questione progressiva io sia rivelato in un certo modo a tutti i popoli della terra
attraverso il liberatore cioè la liberazione naturale poi anche a Israele per pratico
testamento e poi soprattutto ha tutta l'umanità attraverso i soffitti perché c'è una
progressività nella terra
con il suo culmine allora dice che lo spazio di tutti dico cristiano partecipa un po di
questa progressività e quindi che uno non può capire la natura dell'edificio di culto
cristiano senza capire questa sorte di progressività interna della libera allora io
completamente che cosa vuol dire questo Ratzinger parla de la sequenza immagine
ombra realTa
immagine o scusate ombra immagine reale realtà cioè la allora che cos'è l'ombra
l'ombra sono da una parte le religioni del mondo che d'altra parte il culto d'israel
tutte e due dicevano qualcosa di Cristo della Chiesa ma lo dicevano in un modo
ancora molto indeciso cioè con un nome io posso conoscere una perso con sua
ombra.
La profonda della persona per una conoscenza vera quindi l'ombra arriva qualcosa
della realtà definitiva a parlare in un modo molto incisivo allora il culto delle armi del
mondo il culto del Brain era come un'ombra del punto qualcosa insieme anch'esse in
modo impreciso
il culto cristiano e come vedete noi nel caso delle religioni al culto di Israele il loro
luoghi di culto cioè i templi della religione eccetera o il denaro del convegno rivelano
qualcosa della natura del tempio definito
poi della rivelazione le nostre chiese o il culto cristiano il nostro culto in generale
parla qualcosa del culto definitivo si ma come immagine, il nostro culto non è la
realtà definitiva come una fotografia di nuovo questo.
E se io vedo una fotografia di quella persona si può poi perfettamente perché
quell'immagine può essere un po datata o perché io non possono penetrare io posso
conoscere il costo della sua persona ma non completamente bene con questo il
valore degli umani allora diciamo che la nostra liturgia è un'immagine della liturgia
definitiva
e allora ma non è l'unica definitiva qual è la liturgia definitiva qual è la realtà
definitiva ok quella era la unica vera la unica assoluta la unità reale beh anche la
nostra realtà è reale ma è come una valida immagine no è come una fotografia un
po ingiallita no
va bene allora Ratzinger usando questo trinomio immagine ombra realtà e parlerà
lui di te svilupperà il concetto de il valore sembra mentale dell'edificio di culto quindi
le nostre chiese hanno valore in quanto immagine
E a partecipa di cui non partecipano di questa dimensione di essere immune
immagini di una realtà che va oltre ciò che vediamo con i concretamente della
liturgia dell'agnello in in cui come vedete qua non c'è tempo lo abbiamo già detto no
capitolo 21 di Giovanni no quella città di Salerno che scende dal cielo o adornata
con una esposta per il suo sposo nella quale non c'è tempio dice esplicitamente
l'autore dell'epoca perché il suo tempio e la sua luce sono la
quindi le chiese nostre hanno valore sì ma hanno valore in quanto sacramenti in
quanto simboli in quanto i maghi non è un valore in se stesso è un valore in quanto
puntano su altervista realtà ok questo è semplicemente una sorta di riassunto di
quello che ho detto in ombra immagine realtà antico testamento nuovo testamento e
tempo della Chiesa chi è celeste nuovo nuova edizione questo è semplicemente un
piccolo riassunto di questi tre tappe di cui parla in realtà questa questa distinzione
ombra immagine realtà non è una ritrovata grazie ma proviene naturalmente dai
padri della Chiesa un bozzetto patristico che Ratzinger ha moltissimo a cuore e forse
quasi il cardine di tutta la sua teologia liturgica secondo
ok quanto deve quarto elemento
Che va voi ricordate Ratzinger Sant'Agostino praticherà molto più agostiniano che
per quindi questa ricerca che fece rating e all'inizio della sua carriera padre sul
tempio casadio Sant'Agostino le accompagnerà un po lunga tutta la sua vita allora
odiandosi un po in questa ricerca della sua giovinezza ancora fino a ribadisce
l'importanza di considerare gli edifici di culto come luoghi simultaneamente di
presenza e di celebra quindi che in fondo un luogo di culto non è unicamente un
posto per celebrale
idea che purtroppo si è diffusa tanto soprattutto a partire dagli anni 60 in cui veniva
un po sottovalutata la dimensione del tempio come luogo di presenza deve saltare la
dimensione del luogo di culto come luogo di celebrazione quindi rating cerco di
bilanciare queste due dimensioni difendendo a partire Sant'Agostino che tutte e due
sono fondamentali perché la chiesa comunità di credenti non è unicamente il luogo
di celebrazione ma nel luogo della presenza divina perciò le nostre chiese o templi
non sono unicamente luoghi di celebrazione ma luoghi di presenza di celebrazione
questo avrà anche importantissime conseguenze per lo spazio liturgico e soprattutto
per la considerazione o l'idea chiara Ratzinger sul ruolo del tavernello
ma questo lo vediamo un po più avanti sto buona vita
a proposito della questione della presenza e Ratzinger considera e questo anche in
realtà la sua clodia la ecclesiologia eucaristica Ratzinger considera l'eucaristia come
il come il cuore della Chiesa di
la centralità del mistero eucaristico nella chiesa e nella chiesa
vi ricordate di Giovanni Paolo secondo qual è stata l'ultima sua enciclica pubblicata
un pochi prima pochi mesi prima di morire complicata con motivo dell'eucarestia lo
mila 5 in cui lui è venuto a mancare Aprile 2000 allora quella enciclica comincia con
una frase da parte molto patristica no che la chiesa vive dell'eucaristia
che in fondo ciò che fa e si rifà allude a questa classe del Concilio Vaticano
secondo l'eucaristia è è fonte e radice della vita della l'eucaristia vive della e quindi
la chiesa come comunità dei credenti è innanzitutto una comunità eucaristica una
comunità che si raduna per accelerare l'eucaristia che attinge la sua forza
dell'eucaristia che viene formata grazie all'eucarestia che viene costituita a partire
dalla comunità
E ma la chiesa si raduna fondamentalmente per celebrare l'eucaristia è quello che
dà l'unità è quello che la costituisce come un po non all'unione sociologica una
riunione di persone che rispondono alla convocazione divina della sua parola e poi
insieme c'erano l'autorità fiore del mistero Pasquale e quello che costituiscono in
fondo a quello che costruisce ogni comunità che sia grande o piccola diocesi
famiglia la diosa ragazzi famiglia è quello che da se perché allora adesso passiamo
dal mistero all'architettura che è la cosa più bella della teologia liturgica della teologia
del patto di tutti passare dei concetti teologici ai mattoni alle pietre vabbè allora
prima cosa siamo d'accordo che la chiesa vive dell'eucaristia che la chiesa si
raduna per celebrare l'eucarestia che l'eucaristia è il cuore della Chiesa come
comunità di credenti che allora per Ratzinger dire che la chiesa che l'eucaristia è il
cuore della Chiesa se lo vogliamo rappresentare architettonicamente allora
l'eucaristia deve essere il cuore Della Chiesa edifici

e voi potete dire ma professore quello una cosa antichissima sempre la l'altare è
stato il cuore della Chiesa ed umido ed è vero questo vino rappresentato da quella
sensibilità dell'altare nel difficili culto che una costante che procedeva costante più
importante dell'architettura cristiana ok ma invece attenzione che l'eucaristia non è
unicamente un mistero per essere celebrato
ma localistica è anche un mistero di presenza permanente un mistero di adorazione
per i comuni
perciò se veramente vogliamo fare che lo caristia in tutta la sua ricchezza sia il
cuore della Chiesa come comunità di credenti allora l'eucaristia in tutte le diverse
sfaccettature deve essere il cuore dell'edificio di e perciò non unicamente l'altare ma
il tabr perché l'eucaristia quel un mistero vicerè lazione un mistero di presenza un
mistero di com quindi l'eucarestia dovrebbe essere in tutte le diverse sfaccettature il
cuore della Chiesa di Dio e perché viene rappresentato dall'altare Napoli e la
crocifisso
rappresentazione del mistero Pasquale di Cristo attualizzato nella celebrazione
serio dipendenza permanente nella Alta
quindi è molto di più che dire che Ratzinger vuole mettere il Napoli in centro alla
chiesa ok è vero ma diciamo che c'è una non è una questione ideologica è una
questione di idee teologica
vabbè qui avete Ratzinger 1 37 enne del Concilio Vaticano secondo noi ancorato
grandissimo in gamba e qui combattere un po più più grande di tutti
allora proposte concrete di Ratzinger quello spazio e sono non sono sei o 7
comunque se l'avete nel manuale che vediamo qua alcuni sono del tipo un po più
teorico altri saranno un tipo un po più pratico quindi cerchiamo di dire almeno una
cosa un paio di parole su e ognuna di queste di questi contenuti

prima carattere sacramentale della la chiesa edificio lo abbiamo gli altri quindi una
chiesa edificio ha valore in quanto simbolo in quanto sacramento quindi la chiesa
come edificio chiama o richiama o punta alla chiesa mistero come realtà
rappresentante d da qua si parla di o parla in ne parlerà dell'importanza della dignità
delle richieste la vetta delle chiese perché quanto più bello e più riuscito sia il
simbolo meglio rappresenterà la realtà rappresenterà quindi questo è il fondamento
della dignità della Chiesa di
secondo spazio sacro anche il rating parle dati ritrovare il coraggio di riproporre il sa
sacro che negli anni 60 70 ha dovuto un po a tutta questa contestazione rituale di
uno degli anni 60 concetto di sacro è entrato un po in crisi eccetera la
desacralizzazione dell'architettura l'esito Cristian queste cose che voi conoscete
comunque sacro come categoria anche teologica è stato un po recuperata un po
ultimamente di minuti di trent'anni fa tutto alla fine degli anni 90 per una serie di
ragioni che non spiegherò a nessuno ma comunque ci tiene a dire che anche una
chiesa diversa in uno spazio sacro deve parlare di trascendenti
conoscete questo posto naturalmente come ha detto benissimo come la conoscete
benissimo eh tanto
allora eh orientamento orientamento la famosa questione dell'orientamento diòttrico
allora per Ratzinger l'orientamento è una cosa molto più complessa che mettere
l'altare in fondo alla chiesa con il sacerdote guardando verso la parte
per rating l'orientamento da questioni un po più ampia orientamento parla de come
tutti gli l'insieme di tutti gli elementi dell'edificio all'apertura iconografia luce posizione
dell'altare posizione del celebrante tutti conducono verso crisi e in particolare verso
la seconda venuta di in questo caso rappresentata nel nella cattedrale di Monreale
dal pantocrator e poi da questi santi che rappresentano liturgia celeste non so se
sapete però nella a Monreale che è un posto che se avete l'opportunità dovete
assolutamente vedere e quindi qua nella navata centrale rappresentato l'antico
testamento qui nella nel transetto il nuovo testamento e poi nell'abside la
parrucchiera
allora tutto l'insieme degli elementi della Chiesa devono aiutare il mio sguardo ho la
mia percezione della liturgia per indicarmi che siamo un popolo in cammino verso
Cristo che la nostra liturgia e la liturgia di un popolo in cammino esso
ricordate adesso la vittoria del popolo in campo e questa dimensione viene
rappresentata proprio da questa scultura longitudinale e dall'insieme degli elementi
che conducono il mio sguardo verso Cristo perciò Ratzinger parlerà di come queste
chiese che si sono costruite a volte negli anni 60 70 in cui erano un perfetto cerchio
con l'altare al centro non avete conosciuto +1 chiesa così
sì lui dirà che questo modo mi chiesa e questo modello richiesta porta con sé
un'enorme risk vi diceva che questo tipo di architettura genera comunità autorete
quindi che una comunità che si abitua a celebrare così non possiamo spaventarti
che verrà che diventa 1 1 comunità autoricarica o ancora peggio
Invece questo apertura orientamento della Chiesa guida lo sguardo di tutti verso
l'unico protagonista della liturgia che
va bene allora terzo elemento l'abbiamo già detto orientamento orificio di
quarto elemento la direzione comune della preghiera guardare il prof terzo e quarto
sono molto evidentemente molto collegati tra di loro ma non sono esattamente lo
stesso perché orientamento parla un po della struttura generale del diritto di culto lo
sguardo comune o la direzione comune della preghiera significa che il fatto che
fedeli e celebrante guardano verso la stessa direzione o verso la stessa cosa aiuta a
capire proprio che la liturgia e la preghiera di tutto il popolo insieme in cammino
quando il sacerdote celebrava guardando il crocifisso no voltando le spalle verso il
popolo OK questo che la liturgia era una direzione comune o si faceva attraverso la
direzione comune era molto chiaro fattori riproporre in un po riproporre un po questo
modello ma anche con un grande senso comune che senso pastorale Ratzinger di là
forse non è il caso di buttare tutte le chiese contemporanee e costruire tutte
guardando con ripeto guardando sulla parete forse Ratzinger con grande buon
senso dice questo fatto che la liturgia si costruisce a partire uno sguardo comune
una direzione comune bene sufficientemente rappresentato di Ratzinger attraverso il
crocifisso della Alt
quindi anche negli altari vai su populum la collocazione del crocifisso nel centro in
modo che diventi il protagonista verso il quale i sacerdoti il popolo ministri tutti
voltano lo sguardo durante la preghiera eucaristica aiuta a rappresentare
simbolicamente e lui il centro è lui il protagonista è lui Dorian questo è la questione
essenziale dell'oriente la questione del suo Cristo che è molto più importante che
cerco delle chiese guardando verso la nascita del sole che è molto bello e fantastico
e se si può fare è bellissimo farlo però diciamo che noi non abbiamo i soldi avevamo
Cristo questo è molto più importante che costruire una chiesa guardando verso l'est
ora
anche d'altra parte questo ricostruire le chiese guardando verso le biografico si
perse a partire dalla fine del medioevo perché è una chiesa e una città o un paese
mica la puoi girare come vuole guardate corso Vittorio Emanuele sono chiese da
San Giovanni fiorentini al Gesù trovate chiese in tutte le direzioni possibili al Nord al
sud dall'est all'ovest evidentemente perché in una città tu non puoi costruire la
chiesa come vuoi puoi farla devi fare come puoi
cioè approfittando di terreno che hai per costruire
invece questo sì che alla portata di parere visto il protagoni
e poi questo li sacrificio e parola ricordate no quella riflessione sul tempio di
Gerusalemme e la sinagoga allora Ratzinger parlerà anche dell'importanza di quel
coordinamento quel protagonismo che hanno insieme altare e ambone nello sbarco
di
bene e poi due ultimi a Il Papa
Taber u una citazione di Ratzinger di il Dio vicino dice solo quando nelle chiese fu
accesa la luce perpetua ed eretto accanto all'altare il tabernacolo si è per così dire
ha aperto il bocciolo del mistero ed è stata accolta dalla chiesa la pienezza del
mistero sempre il signore è presente allora questo è una affermazione di Ratzinger
oltre al fatto di essere molto bella molto potente da un punto di vista teologico e un
po sfidante e vi spiego perché
dopo la riforma liturgica negli anni 60 70 quando si sono fatte le normative per
costruire nuove chiese in fondo c'era una sorta di un certo pregiudizio io direi di tipo
archeologo nel quale le riforme che si sono fatte nella liturgia e anche
nell'architettura cristiana dovrebbero essere indirizzate a restituire alla chiesa la
forma che la liturgia aveva nei primi secoli quando era andata ripieni perché il
medioevo e il parroco avrebbe un po corrotto quella forma originale della liturgia
romana primitiva così come viene descritta dagli ordine romani dalla siano ventus
eccetera eccetera
quindi un po disprezzando gli sviluppi medievali e barocche dialisi questa critica ha
un certo senso sopra alcuni artisti attivista punti di vista ma la notevoli notevoli
e perché si cade nel rischio di una certa di costruzione un po a tavolino su come noi
pensiamo che la liturgia quindi sia quello perfetto si deve anche dire che molte volte
non abbiamo dati archeologici ogni storici sufficienti per sapere nel dettaglio come
nella liturgia e privi che noi sappiamo com'è così come noi sappiamo come saranno
queste prime chiese dei primi secoli allora ci viene a dire è che la posizione della
tavernacolo vicino all'altare che come sapete uno sviluppo medievale nei primi secoli
non c'era un'invalidità del napolo nella navata della Chiesa accanto all'altare quello
comincia un po perso la metà del medioevo con il miracolo eucaristico di Bolsena la
teologia liturgica di San Tommaso la festa del corpus christi corpus domini allora
Ratzinger dice che quella vicinanza all'altare rispetto al tavernacolo non è una
corruzione medievale che dovrebbe che dovremmo può evitare ma invece il fatto
che la chiesa ha accolto il pianeta che cos'è il mistero
per cui mi è sembrata una formazione abbastanza potente teologica
quindi secondo Ratzinger la vicinanza realtà di tavernacolo rappresenta una
concezione o un una consapevolezza di che cos'è il mistero eucaristico molto più
ricca che lasciare tiltare da
e quindi alla luce di questa affermazione Ratzinger proporrà restituire al tavernacolo
una più grande centralità forse non
6. Spazio liturgico permanente
Presbiteri in modo che si capisca che andare tavernacolo sono due elementi collega
cerchiamo anche vedere l'uno con lì dove sia possi le nostre sarà possibile ma molte
volte sarà possibile questo lo spiegare attinger sia in scandalizzati sia in velluto parla
ora di questa proposta no questo caso idea Benedetto e poiché la chiesa e dopo
questo finiamo lui la capisce come uno spazio liturgico permanente cioè che il fatto
che ci sia un canapo nella chiesa fare far diventare la chiesa un luogo dove sempre
si celebra lui non è sviluppa purtroppo questa idea è +1 intuizione che diceva del
suo ma lui dice che grazie a Napoli c'è una chiesa possiamo dire che quella chiesa
c'è sempre celebra che è sempre attiva che è sempre viva che la Bibbia celeste sta
lì adorando la lite colori chiari ve lo dico io però non mi sembra che un po l'idea
secondo me che l'aveva in perciò la signora dice che nell'edificio sacro c'è sempre la
chiesa anche quando è vuota sempre che ci sia il Tar perché c'è un corpo di Cristo
insieme al corpo di Cristo tutta la chiesa tutta la ok domande queétioni
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3/12/2024
La ancora dei due servizi che compongono il primo larkin le lavorate
BÀI TẬP : BAO GỒM 3 CHƯƠNG ỨNG VỚI BA CHỨC NĂNG CỦA NHÀ THƠ
1. Ambito significativo e retorico: la chiesa come segno-simbolo
2. Ambito funzionale liturgico: la chiesa come spazio celebrativo
3. Ambito extra liturgico: chiesa come luogo di preghiera e di insegnamento e
trasmissione della fede.
Ogni capitolo ci sono 3 elementi principali:
Descrizione
Analisi
Interpretazione
1. AMBITO SIGNIFICATIVOE RETORICO
La dovete capire che una chiesa è sempre un simbolo quindi trasmette un mess
messaggio che un po diverso se quella chiesa si trova in un paesaggio naturale in
cui si parla di un edificio di culto con un elemento di riferimento nella natura oppure
si forma parte di una città seconda parte di una città si deve capire il dialogo tra
l'opera d'arte cioè l'edificio di culto e la città che parla direttamente del dialogo tra la
chiesa come istituzione e la società secolo invece in un passaggio si parla piuttosto
del dialogo tra beneficio di culto e la chiesa e la natura
Adesso però poco a poco andiamo a poco a poco
quindi c'è una caratteristica che mi sembra mi sembra fondamentale lettura sacra
per i greci punto punto è sempre un edificio che vuol trasmettere un mess parla e
secondo me se un edificio di culto rinuncia completamente alla sua capacità di
parlare allora non copi completamente bene la sua funzione perché guardate nella
storia le chiese hanno adottato le più diverse forme estivi e configurazione degli
spazi esterni e Inter mani hanno iniziato a diventare un elemento di riferi con le più
diverse
che cosa succede succede che nel 900 per una serie di dinamiche storiche che
sono un po complesse da spiegare e che forse non ci interessano tanto soprattutto a
partire dalla seconda metà degli anni metà degli anni 50 e specialmente negli anni
60 e 70 quindi nel periodo in cui sono state costruite le vostre chiese soprattutto
dovuto allo sviluppo della teologia della secolarizzazione e all'influsso delle idee
ideologie di tipo secolarizzate sulla liturgia cristiana e sulla teologia cristiana in
generale c'è stata con un'ondata di chiesa di chiesa costruita nei vostri anni che
hanno adottato davanti alla a al passaggio una strategia io di tipo mimetico cioè vuol
dire che hanno rinunciato in buona misura alla sua dimensione significa
questo il tasso un po paradigmatico di questa chiesa di a nevers nella Francia che è
diventata un po famosa perché un po come l'apice di questo movimento di rinuncia
alla forma significati quindi si supponeva o si pensava che per poter far dialogare la
chiesa come istituzione con il mondo secolarizzato la chiesa edificio doveva in
qualche modo rinunciare alla propria identità quindi doveva come nascondersi no o
passare inosservata in mezzo alla società cioè in qualche modo il cristiano per poter
evangelizzare doveva rinunciare alla sua dimensione sacra alla sua un po alla sua
identità
e questa desacralizzazione della liturgia desacralizzazione della Chiesa delle chiese
che come ho detto il fenomeno antico agli anni 60 70 diciamo ha delle forti
conseguenze sull architetto come si vede per esempio in quest'anno la nostra chiesa
di San di Santa bernardette
però insomma le chiese che voi studierete un po soffrono un po questa onda se
deve dire che forse un po di meno che nei paesi del nord dell'europa grazie a Dio
qua in Italia questa tendenza diciamo si è vissuta ma secondo me un po di è stata
vissuta in un modo un po meno rarità
non sempre ma sicuramente molte delle vostre chiese soffrono un po di queste
conseguenze e quindi prima di tutto voi dovete vedere la forma della Chiesa
descriverla poi vedere in quale misura questa chiesa rispecchiano le vostre chiese
rispecchiano un po questa tendenza e poi finalmente interpretabile quindi dire se voi
pensate che questa strategia è stata un successo oppure un insuccesso o in quale
misura può essere successi un successo in quale misura si tratta di fare una
appunto una interpretazione si lui parla
Sì si potrebbe fare ma si può bere un po lol va bene diciamo che va bene è che
questa è una storia un po lunga ma diciamo che questo comincia un po dopo la
seconda guerra mondiale è un po una conseguenza il trauma collettivo che ha
sofferto l'Europa dopo la seconda guerra mondiale la seconda guerra mondiale è
stata come delle conseguenze che cosa succede nel mondo quando il mondo si
dimentica
quindi è come se la teologia avesse preso consapevolezza di che il mondo ormai
non era più cristiano e le conseguenze sono viste nella quindi diciamo che la
reazione in questo caso davanti a questo mondo che non è più cristiano e dire allora
dobbiamo parlare al mondo in un modo che il mondo possa capire però siccome il
mondo non è cristiano non possiamo parlare come cristiani ma sottolineando
soprattutto i valori umani
poi un po si è vista che questa strategia non è che sia stato complesso di però
diciamo che se le cose si devono capire nel suo contesto ti interessa questo tema
dopo possiamo un po parlare va bene andiamo avanti questo è sì diretto
INSERIMENTO NEL TERRITORIO URBANO O NATURALE ?
Va bene evidentemente non è che adesso dobbiamo costruire chiese come la
cattedrale di Orvieto evidentemente secondo però ciò che sinteticamente io ci tengo
a dire è che una chiesa deve essere un elemento che sia un po riferimento nel
piaciuto Cuba riferimento cioè una chiesa deve essere un elemento che sia
eloquente chePA forse quella chiesa diversa anche parla in qualche modo alla
società si sicuramente si e ma mi sembra che a volte parla come sì insomma una
settimana quale punto parla evidentemente parli ciò che non so è sì il messaggio
che trasmette è esattamente il messaggio ma evidentemente parla ok quindi un
edificio che significa
2. AMBITO FUNZIONALE
inserito nel loro contesto nuovo urbano naturale questo era detto allora secondo il
secondo elemento la dimensione di turni quindi una chiesa è fondamentalmente uno
spazio liturgico luogo dove si cenava la liturgia
e questa dimensione liturgica è evidente che l'elemento più importante per la
configurazione interna dello spazio
sempre stato così d'altra parte fin dalla viveva silke o addirittura quindi da quelle
chiese siriane che abbiamo studiato si vede che l'invidia è stata la principale attività
che si è svolta nella chiesa e quindi la chiesa va fondamentalmente configura
attraverso una questione di
giudica che si può e di rubare direttamente in diversi modi mentre le chiese fini agli
anni 50 fino all'inizio del 900 agli anni 20 e 30 al 9 la struttura liturgica delle richieste
soprattutto dal Concilio di Trento fino all'inizio del 9 era più o meno fissa nel senso
che le chiese barocche come barocche come i tessuti che abbiamo visitato decorati
avevano una configurazione che veniva universalmente riconosciuta come quello è
una forma di una chiesa andare in fondo navata unica iconografia tavernacolo
sull'altare pulpito e in mezzo alla navata il problema è che dall'inizio dagli anni 20
prima della seconda delle Concilio Vaticano secondo questa diciamo immagine
universale di come deve essere lo spazio liturgico e si è un po trasformato infatti nel
900 ciò che ho letto nelle vostre chiese è che non c'è uno schema liturgico universali
che vada per tutte le richieste ci sono elementi che evidentemente che sono
universali altare lampone e la sede il costo dell'assemblea eccetera ma ogni chiesa
funziona in un modo un po diverso
queste sono due immagini dei 2 10 contemporanee questa è la cappella di
sant'ignazio nel campo dell'università che sia negli Stati Uniti questa invece è la
chiesa di Marco de canovas quella di questa parte allora si sa via il architetto
portoghese come vedete lì la disposizione della cambrea il luogo dell'altare il luogo
del fonte battesimale qui o qui è il percorso si forma all'interno dello spazio liturgico
sono live quindi l'ideale l'ideale sarebbe che voi siete in grado di fare un piccolo
disegno della vostra chiesa molto semplice molto schematico situando i polemi turci
che cercando di capire come sono i percorsi che definiscono lo spazio interno della
Chiesa quello sarebbe l'ideale non lo capisco che voi siete studenti di teologia non lo
siete di architettura però sia riusciti a fare qualche qualche schemino no
e è molto semplice di come funziona la chiesa luoghi liturgici percorsi questo
sarebbe di reale perché voi quel modo state un po capendo come funziona quella
che
quindi una cosa così o ancora più semplice una cosa così questo è la chiesa della
Madonna Immacolata a Bologna costruita dai fratelli gresleri soprattutto da italiano
costruita a Bologna durante il vescovado del cardinale Giacomo lercaro no che
qualcuno delle voglie risulterà famosissimo cardinale decano di cui allora l'architetto
oltre a costruire la chiesa o durante il processo di costruzione della Chiesa ha fatto
una sorta di Rimini schemino schemino schemino e molto semplice quindi non
bisogna essere un'artista per fare questo però dove si vedono quali sono i percorsi
delle processioni dello spazio liturgico cioè se questo l'altare allora si vede che
questo è il percorso al fronte della settimana no si vede qua l'acqua il percorso alla
cartella seriale dove c'è il tabernacoli che sta qui percorso di ingresso la percezione
solenne l'essere qui insomma capire un po come funziona quella chiesa da un punto
di vista funzionale nelle processioni
ORDINAMENTO DELLO SPAZIO DELLA CELEBRAZIONE
e Un'altro elemento che evidentemente critico esenziale per vedere se ci sono stati
adeguamenti del partito essendo chieste le vostre costruite negli anni 60 70 non sarà
tanto frequente che ci siano adeguate ma può darsi che sia anche la chiesa abbia
meno di sessant'anni può darsi che gli siano stati fatti qualche ragione qualche
alcuni adegua per esempio il fronte alla pessima ti dico o la posizione dell'altare
Direi aspetti positivi cioè aspetti narrati in questa vita sono sempre queste positivi e
negativi
esempio un adeguamento di questo tipo OK d'altra parte è molto comune in
tantissime cattedrali che esiste in Italia e
3.
ok e finalmente l'ambito salito cioè una chiesa non è soltanto un segno un simbolo
che dia allora qualche modo con il passato una chiesa non è soltanto un luogo che
celebrazione della liturgia benché questo sia la sua funzione principale una chiesa
naturalmente anche uno spazio dove si prega può liberarsi dall'ansia e dove si
trasmetterà FEDE
quindi dovete dovete riuscire a individuare gli elementi che indicano questa funzione
per giudicano e saper criticare per esempio quella cappella di ronchamp di le
corbusier famosissimo architetto francese moderno che ha scritto questa chiesa che
probabilmente una delle più famose del 990 che la donna allora della catena si
possono dire moltissime cose ma una fondamentale è che uno spazio che è stato
pensato e fondamentalmente non per la liturgia ma per apparire stabilito perché una
cartella di ulteriore che fondamentalmente usata per la visita dei telefonini che vanno
a pregare all'immagine della Madonna di Monte non sarà duro
questo spiega naturalmente per esempio l'uso della ora riproduzione delle band e
tutti a rivolte indirizzate delle immagini della Madonna che non si vede mai
quindi forse Antonino conosce quest'immagine che cos'è Antonino cappella della
Madonna di travi la patrona della diocesi tra allora è evidente che la questione della
pietà popolare la preghiera individuale i pellegrinaggi l'iconografia devozionali è
anche un elemento fondamentale per la definizione della Chiesa forse non è la sua
funzione principale ma tante volte una questione di tipo di canale è in grado di
trasformare notevolmente l'acqua nella natura luna chiesa come pensoche capita un
po nella cattedrale di Trapani nella cattedrale ah nella cattedrale santuario ha un
santuario
comunque un'altro esempio tipico con 7 Sant'Andrea delle trappole siete stati lì
allora una delle dei dei posti che dovete visitare assolutamente un giorno è
vicinissimo a piazza di spagne anzi un giorno torni qualcuno prende la metro per
tornare a casa può passare davanti a visitare la allora quella chiesa Sant'Andrea
delle fratte lì che cos'è successo Michele hanno praticamente distrutto l'orientamento
della Chiesa della scienza hanno girato le panche allattare laterale della Madonna
del miracolo completamente mettendo a parte l'altare centrale come viste altare
maggiore diciamo sì cioè era una chiesa immaginate che questa sera navata della
Chiesa non inizierà altare va bene allora in questa struttura che la tipica lunghezza
navate fa anche andare lì dove c'è la porta c'era una cappella con un'immagine
nazionale immagine che ha così tantissima devozione che i frati hanno deciso di
girare le panche della Chiesa e costruire la chiesa con le panche così in modo
perpendicolare in modo che la chiesa riesce tutta orientata verso l'immagine della
Madonna miracolosa
e il vecchio altare con la con gli angeli del Bernini che sono lì ormai praticamente
non si quindi in questo caso trovate una questione di voce anale che ha
completamente capovolto lusso in un po il senso della allora questo esempio Santa
Maria Santa Andrea delle fratte forse un po radicale ma elementi devozioni che sono
in grado di condizionare completamente la forma della Chiesa li trovate un po
ovunque va bene
liturgico andrologico come potrebbe dire molto su quella chiesa cioè hanno
opzionato cioè produzione è stata quella di celebrare su un altare in plexiglass
piuttosto che utilizzare l'altare dedicato su questo ci sarebbe molto da riflettere per
attivamente no però e insomma appunto è una cosa che si deve studiare analizzare
e critica
quindi città e pietà popolare e candeline immagini devozioni tutto c'entra in questo
ambito la loro azione eucaristica quindi si deve vedere nelle nostre chiese se cerca
anche la tavernacolo o no e se la cappella del tabernacolo funziona come santuario
eucaristico oppure no quindi un'altro elemento che sta liturgico no che condiziona la
forma della Chiesa e poi evidentemente altri elementi che hanno a che vedere con la
catechesi
questo esempio conoscete questo edificio e le scorriamo monastery e le scorriamo
vicino a Madrid è un edificio enorme molto complesso costruito dal tipo secondo
della Spagna che allo stesso tempo chiesa e Pantheon verde della Spagna
monastero coleggio Reggia e edificio per i per l'amministrazione del re cioè insomma
è una sorta di grande città no enorme come vedete allora in questo caso è evidente
che la chiesa non è soltanto la chiesa ma la chiesa viene capita interpretata
all'interno di un complesso di edifici che hanno per vedere appunto con la
trasmissione della l'insegnamento la preghiera
quindi dovete vedere in quale modo ci sono istrutture iconografia o altri elementi di
tipo catechetico che anche diciamo modificano in qualche modo la forma della chie
dopo fare farò qualche esempio
ma per esempio due elementi caratteristici dei lati pittura agrestini che hanno a che
vedere con questa funzione di di catechesi e trasmissione della fede sono il pulpito
che non è una struttura liturgica ma una struttura catechetica nel vostro caso non
non troverete pulpito nelle vostre chiese che sono tutte chiese negli anni 60 70 dove
ormai non si costruivano però ci avessi troverete in molti casi sarà iconografia di tipo
catechetico cioè immagini che aiutano a trasmettere la FEDE
bene allora qua così contenti tutti felici vabbè allora
ognuno di questi tre capitoli dimensione simbolica dimensione liturgica dimensione
salituri a sua volta è diviso in ok diciamo che il vostro lavorato è 1 3 per tre sì tre
capitoli e ogni capitolo diviso in tre questi tre parti in cui diviso ogni capitolo sono
questi tre prima descrizione degli elementi corrispondenti ad ogni secondo analisi di
questi elementi interpretazione dei rifiuti RISULTA
adesso vi mostro un po la traccia deve lavorare non queste questi tre aspetti si
spiegano con un po più di dettagli
quindi avete dimensione simbolica descrizione e analisi interpretazione dimensione
liturgica pensione analisi interpretazione unica descrizione analisi interpretazioni
l'idea di e studiare queste vie seguendo questa struttura o questa metodologia
questa scaletta questa semplicemente rivolto a insegnarvi a usare il metodologico il
pubblico per studiare le buona parte di questo corso anche questo era scritto negli
obiettivi del corso così come scritto nel programma parte di questo corsa era
insegnarvi a saper analizzare criticamente una chiesa di diventino partire da questo
percorso e nel futuro anche per voi una fonte di conoscenza teologica non soltanto
una regolazione o un elemento esterno di tutti no architettura e biologia e del resto
interpretata geologica allora vediamo questo metodo con un poco di con un po più di
adesso
quindi se andate alla pagina del corso nella sezione chiamata elaborato tutte
l'elenco delle richieste uno che la traccia per fare la scheda con altri dei cognati della
Chiesa questo è un esempio questo che gli ho mostrato di una scheda di uno
studente di anni fa un po secondo me troppo dettagliato fa nel Parma tutto sommato
e poi questo che la traccia il mezzo del proprio studio della Chiesa di tizio la traccia
per fare il secondo esercizi
VIDU lo studio dell'artista edificio si sviluppa in tre principali ambiti che riflettono la
sua natura teologica e la sua assunzione ciascun ambito viene analizzato seguendo
una metodologia strutturata in tre fatti descrizione analisi interpretati quindi primo
ambito ambito significativo retorico della Chiesa come segno simbolo descrizione
quindi prima parte tutti gli elementi che voglio vedere scrivere che hanno a che
vedere con la dimensione simbolica inserimento nell'ambiente elementi visibili dal
contesto urbano dal campanili edifici adiacenti inserimento nella mente prossimo
facciata portale serrato qui altro aspetto esterno forma materiale frame aspetto
interno generale disposizione dell'assemblea orientamento illuminazione non si
parla di edifici adiacenti si intende urbano quindi palazzi edifici decenti facenti parte
della del territorio parrocchiale cioè del complesso parrocchiale io direi che tutte e
due tutte e 2 3 che che ruolo sfoglia quella chiesa in quel quartiere e anche come
sono gli edifici che un poco accompagnano la chiesa voi siete l'avete cioè dovete
aver presente il numero di parole che ha il vostro lavorato perché qua ci sono
moltissime cose quindi come potevo dire queste cose nella descrizione voi dovete
scrivere una riga non è necessario ma deve essere completo quello sì quant'è il
limite delle valute quindi il limite delle parole penso che era 2500 è scritto sul
programma della materia tutto incluso sì
quindi analisi confronto degli elementi descritti con altre richieste della stessa epoca
o di interi precedenti riguardo simili bisogno differenze quindi questa chiesa in
questo modo allora questa chiesa è simile alle chiese che si costruivano prima in
che modo e diverso quali sono le sue novità ok per esempio pensate a una chiesa
costruita prima del Concilio Vaticano secondo una chiesa barocca per capire allora
in che cosa si differenzia questa chiesa delle chiese che cosa si costruiva la prima si
ha qualcosa che sia specialmente significativo o no e poi provate il tempo questo è
un elemento importante che si deve vedere rivedere ogni analisi trasformazioni
nell'aspetto esterno interno dell'edificio con particolare attenzione alle modifiche
della quindi c'è stata qualche trasformazione nell'interno della Chiesa nel sagrato
della forma che la modifica sostanzialmente rispetto a proiettori finali
e poi infine interpretazione qual è il messaggio simbolico globale permesso alla
richiesta sia all'esterno che all'interno che cosa vuol dire quella chiesa in quel luogo
e quale significato hanno le eventuali trasformazioni individuate nella fase di analisi
come ho Detto questo ho lavorato e molto secondo me li pensare ma alla fine tutte le
volte scrivere non sarà necessariamente molto perché uno riparatore è limitato però
voi dovete soprattutto pensare di cronista articolo questa è la parte più difficile però
l'università ripristinerà la gente a pensare allora l'insieme contabili di Torino la chiesa
celebra
scusate io preferisco finisco questa parte no e spiegare le lavorazioni e poi io
comunque facciamo i 10 minuti di intervallo va bene2.
2 q quindi ambito funzionale descrizione prima parte descrizione strutture spaziali
minerali anche una vasta santuario sagrestia luoghi rituali altare amore sede ma la
napolo potevate stimare confessionali custodi di Ognissanti e spazi dedicati alla
musica e al coro al freddo liturgico fotografia di tutti ok banali descritti con altre
chiese individuato similitudini a differenza in base all'epoca storica cioè prendete una
chiesa prima del Vaticano secondo una chiesa rotta e prendete la vostra chiesa dite
in che qualsiasi simile in che cosa è diversa OK quello che è l'anima e voi provate il
tempo quali trasformazioni sono state effettuate dal fatto di tutti adeguamenti
ascoltati fondo la testimone che è stato spostato ok e poi interpretazione lo spazio
relativo è adeguato alla funzione di turistica cioè se realizzino significato del
trasformazione rilevate nella fase di analisi significa
poi infine la chiesa come luogo di preghiera e di catechesi insegnamento e
trasmissione dell'altra descrizione turistica laterale elementi legati all'attività popolare
dell'immagini delizia del percorso dedicati alla premi all'educazione e alla catechesi
fotografia perché di nuovo analisi confronto degli elementi descritti con altre richieste
nel fissare epoca e poi provate il che significa live in particolare nei programmi
colorati quindi sicuramente uno dei punti cruciali delle vostre chiese sono state tutte
le aggiunte dei programmi del nel programma colorati queste chiese degli anni 60 70
probabilmente originalmente arrivano molto a poche ecografie per una serie di
ragioni spiegate allora sono io metterei la mano nel fuoco per dire che in tutte le
vostre chiese ha portato nuovo colore poi parla sì allora questo si deve interpretare
anche teologicamente
poi interpretazione la chiesa è adatta l'attività religiose al di fuori della dell'azione
modifica cioè quella chiesa si può usare per pregare fuori dalla messa o no così
ehm sul secondo punto cioè di confrontare con gli altri leggeri della pressione con il
lettore
Un po ricordare per un attimo come sono state quelle chiese costruite in modo col
Concilio almeno in termini generali dove l'altare dove l'ambone dove la sede per
vedere se la vostra chiesa ha qualche particolare rispetto a almeno alcune chiese
che voi avete nella vostra mente sono come caratteristiche di questo perio punto
com mi sembrano molto diverse sì ma per esempio se per dire se una caratteristica
di queste chiese che l'ambone un elemento significativo nella vostra chiesa per la
ragione che sia immobile allora segnala se la sede di situata attualmente in fondo
alla chiesa in questa chiesa la sede è stata spostata davanti volevo anche si deve
e poi una ultima cosa e facciamo l'intervallo che lo prometto come come questo
esercizio sarà valida allora esercizio viene valutato su 5 perché il 50% del voto
perso 5 allora l'esercizio a 5 aspetti sarà valutato su 5 aspetti ogni aspetto diciamo
significa un punto i 5 aspetti sono la metodologia i tre capitoli significativo l'ambito di
studio nell'ambito strategico
aspetti formali e su uno di questi aspetti significherà allora per avere il punto tutto
intero voi dovete pensare muovervi cioè ha seguito la metodologia metodologia
indicata dal docente si la descrizione completa l'analisi profonda interpretazione
originale si così in questi tre metodologia e ambita significato e poi gli aspetti formali
la presentazione elevante gli altri formali sono curati nel proprio alla fine sono
sufficienti ok e come vedete c'è una relazione tra un punto che sarebbe il massimo
se l'aspetto è un po non è così buono allora vedete un po meno di tutto ci punteggio
e se non è molto buono
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VI. COSTANTI TEOLOGICI DELLA CHIESA-EDIFICIO NELLA STORIA I:
DIMENSIONE SIGNIFICATIVA
La prima delle tre componenti che lo diceva chiesa di la missione significativa single
cosa significa un segno va bene allora voi dovete capire che
E quindi il dialogo che quella chiesa sta quella chiesa di stabilisce con il mondo
società in passato con l'ambiente rurale urbano con il paese con il quartiere quello
che si è un modo di vedere come la chiesa come istituzione di allora un esempio
significativo tra molti questa piccola chiesa negli altri in cui si vede come quella
chiesa sta dialogando a rapporti con il paesaggio circonda questa è la parrocchia di
tutta questa vallata quindi è evidente che quella chiesa ha una torre in campanile
che è completamente sproporzionata
se noi lo vediamo sulla analizziamo in se stesso perché il campanile è alto o più alto
che tutto il resto della Della Chiesa però se capiamo che questa è una chiesa lunare
che deve essere un elemento di riferimento nel paesaggio di tutta la vallata allora si
capisce che forse gli apparire non è così sproporzione
e che questa chiesa stabilisce un dialogo con la città o con il paese e dall'altra parte
con il paese vedete per esempio che la chiesa è costruita con gli stessi materiali che
il sia il tetto sia le pare anche i colori quindi questa chiesa è integrata nell'architettura
quindi viene capita come un elemento della città ma allo stesso tempo ha degli
elementi che la distinguono dal resto del CITTA
la stessa cosa con il paesaggio quindi quella chiesa viene Letta da tutte le parti da
tutti i punti della valle della quale si può vedere la chiesa appunto come un elemento
di riferimento che chi ama la trascendenza e all'estero
va bene allora briscola no sì sì sì Washington di sì santuario nazionale nazionale
dell'immacolata concezione di quello conoscenza a Washington DC In America In
Nord e lo mostro perché in questo edificio si deve molto bene un'idea del e storico
dell'arte e filosofo giancani nel secolo scorso lui parlava della Chiesa come un
simbolo totale che cosa vuol dire un singolo totale vuol dire che ogni elemento della
Chiesa ha in sé un significato simbolo torri la facciata la cupola le vetrate le capelle
tutto ha un significato simbolico però tutti tutti questi elementi insieme integrano un
solo simbolo
vuol dire che tutto insieme trasmette in modo unitario un significato simbolo allora
l'idea di questa lezione è di capire che tipo di significato simbolico trasmettono
queste una chiesa e noi vedremo che lungo le storia Della Chiesa il significato
simbolico cioè l'idea che ha trasmesso che l'hanno trasmesso diritti di culto nel
mondo sono stati un po diversi lungo le strade
allora la chiesa edificio come SEGNO abbiamo detto che un simbolo questo lo
sapete molto bene voi studiate geologia specialmente
Al quale quel simboloPU significati che l'elemento è un significato se io vedo una
colomba che porta un ulivo io non vedo una colomba soltanto una colomba con un
grande uccello unico che cosa mi viene in mente quando io vedo il simbolo della
allora capita esattamente con tutti gli elementi del performance quando io vedo una
chiesa io non vedo soltanto un'insieme di mattoni di etere cupula torri eccetera no
ma mi viene in mente un'altra allora che cosa ne viene in quale significati hanno
avuto richieste storica allora soprattutto il l'egoismo medievale ha sviluppato l'ideale
che la chiesa è un singolo vuol dire che la chiesa difficile rappresenta il la creazione
l'universo
per la quale gli analisti medievali hanno per esempio interpretato l'architettura ottica
o soprattutto i pirati e l'architettura gotica come Alba vince per la quale per esempio
in tante chiese ai volti che il soffitto era dipinto in azzurro con esterni proprio perché
stava il cielo stella come per esempio Santamaria quindi simboli poco cosmico è
come il primo simbolismo dell'edificio di tutto una chiesa sarà presente in qualche
modo il mon la terra
ma una chiesa rappresenta anche l'uomo questo simbolismo anche sviluppato
dall'egoismo medievale che voleva vedere nella chiesa con una sorta di immagine
dell'uomo dell'essere umano in cui la navata erano come le gambe il lonfo il il centro
della Chiesa l'intercessione del Bonatti era come il cuore il presbiterio era come la e
vi mostro lì il simbolo cristologico perché in qualche modo e il simbolismo
antropologico cioè la chi è stata presenta l'uomo ma non un uomo quartiere qualsiasi
ma soprattutto gli stupidi quindi la chiesa rappresenta il corpo di Cristo
è il luogo in cui i diversi membri del corpo mistico di Cristo occupano l'edificio di
punto comporrà presenta la struttura della cioè il i pastori sono rappresentano Cristo
capo della Chiesa e perciò si siedono nel preside i religiosi che sono per gli ultimi
medievali come il cuore della Chiesa che sta continuamente pregando Dio si
siedono nel corpo nel centro della il popolo fedele che rappresentano le membra del
corpo con il quale quel corpo agisce che cambia il mondo sì sì allora nei trasmetti e
nella navatella perché sono le parti del corpo che servono per camminare e per agire
questi egoismi forse si sembrano come un po lontani no perché sono soprattutto
sono stati educati nel medioevo ma vi posso assicurare che hanno avuto un'enorme
impatto nel disegno dell'architettura medievale soprattutto di anche barocco che poi
questo simbolo cristologico cioè la chiesa vabbè sembra il corpo di Cristo la chiesa
di Cristo rappresenta il corpo di Cristo che con il ponte verso il significato più
importante in assoluto che ha una Della Chiesa rappresenta il popolo di Dio la
comunità dei breve rappresentato dall'edificio di culto fondamentale cioè la chiesa
con la minuscola la pietrificò rappresenta il popolo di Dio la comunità dei credenti
anzi l'ho detto anche prima in epoca in ogni epoca della storia il modo in cui la
chiesa ha edificato i tempi rappresenta un po il modo in cui la chiesa si è capita se
stessa la autoconsapevolezza l'immagine che la chiesa ha di se stessa
quindi potete immaginare che diversa immagine alla chiesa di se stessa nel
medioevo o negli anni 60 a proposito della della del commento che ha fatto il divieto
no quindi uno vede la chiesa degli anni 60 e capisce molto che immagine aveva la
chiesa di se stessa negli anni 60 medioevo perché la chiesa rappresenta la CHIESA
c c'è un'altra questione anche collegata al simbolismo che la questione dell'ordine
l'armonia e la bellezza della Chiesa edifici una miniatura medievale rappresenta la
creazione del mondo quindi che cosa sta facendo l'indio che cosa sta usando un
compasso
quindi estasi disegnando il mondo o l'universo come un architetto no disegna un
cerchio usando il compasso che cosa significa questo significa che semplicemente
che la chiesa soprattutto nel medioevo ha capito che l'ordine l'armonia la
proporzione la biometria dell'architettura della Chiesa edificio rappresenta l'ordine
l'armonia la struttura e la bellezza dell'universo
quindi la chiesa d'ufficio in qualche modo è una sorta di microcosmo che
rappresenta il macrocosmo dell'universo
questo spiega l'importanza che ha nella pittura medievale la biometria la biometria
quindi sia le facciate che le piante delle chiese soprattutto delle cattedrali medievali
sono un prodigio di geometria dove tutto è proporzionato dove tutto risponde ha una
logica numerica biometrica perché perché questa giometria che cerca appunto
l'armonia la bellezza e la proporzione dell'edificio di culto è una rappresentazione
della bellezza l'armonia e la proporzione che ha l'universo perché perché la chiesa è
simbolo del mondo dell'universo della creazione e del famoso quel simbolismo
cosmico di cui vi ho parlato
quindi questa armonia proporzione eccetera si può vedere sia nelle facciate ma
soprattutto nelle piante come vedete queste sono alcune analisi di bianchi di
cattedrali medievali lo stesso non l'ho detto prima però la ragione per la quale aveva
sì perché paleocristiana è stata aggiunta una nave perpendicolare chiamata tra 7
molto probabilmente per la volontà di assimilare o di far somigliare una basilica a un
corpo umano completamente al corpo di Cristo crocifisso
quindi ricordate le basiliche romane erano semplicemente un'insieme di navate
romantica allora a partire dall'epoca di Costantino troverete della basilica romana in
cui viene aggiunto dopo di farlo una navata trasversale al quale struttura principale di
la navata della basilica cristiana e l'aggiunta di quella navata trasversale era e molto
probabilmente per voler assimilare la forma della basilica la forma di un corpo
umano completamente di Cristo sulla croce
proprio per la questione dei simboli di antropologico antropologico che ha la chiesa
ho detto queste tipo di chiavi simboliche per capire l'edificio di culto forse adesso
sarà stato un po ignorante però secondo me la dimensione simbolica non è stata
completamente abbandonata nelle chiese contemporanee semplicemente i
simbolismi sono stato un ufo trasformati non lo abbiamo detto prima può trasformare
questo forse un po di più per alzare richieste medievali nel vostro caso i simbolismi
saranno un po diversi ma probabilmente ci sarà
allora dicevo che vediamo il simbolismo più importante della Chiesa di Pisa e di
simbolismo e questo lo quindi la chiesa edificio rappresenta la chiesa come
comunità di credenti popolo di Dio il corpo di Cristo eccetera la chiesa rappresenta la
CHI qu qual è il problema il problema è con il rappresentare la chiesa

cioè abbiamo detto la chiesa rappresenta la chiesa edificio rappresenta la comunità


di credenti ok ma come la chiesa cioè come fisicamente la chiesa comunità per poter
rappresentarla attraverso l'edificio quindi questo ha significato una questione molto
dibattuta la storia della Chiesa allora per poter salvare quel problema il problema dei
a cosa somiglia alla chiesa come comunità l'architettura cristiana ha usato diverse
immagini di per capire che cos'è la chiesa come comunità di vi faccio alcuni la chiesa
e città
apocalisse per tutti ricordate la missione di San Giovanni alla fine dell'apocalisse e
odile la città Santa la nuova di Salerno che scende dal cielo adornata con una quota
per il suo sposo quindi quella del Salemme celeste un'immagine della quindi
abbiamo qua la prima immagine la prima cosa che copiare per così dire o che va
presentare per manifestare la chiesa comunità che la chiesa come una città
in questo caso che la cattedrale di valori in tra covid che non per caso è una sorta di
piccola città con torri edifici di diverso tipo e quindi gli architetti non si sono fatti come
i grandi problemi a creare una sorta di complesso in cui praticamente rappresenta
una piccola città con i suoi la stessa cosa si può dire per esempio della delle
cattedrali cattedrale di notredame o la cattedrale di Colonia ancora di più la
cattedrale di Milano ciò che deve un'insieme ritorni guglie facciate no che sono sorte
di piccola città se si vede la volontà allora quel simbolismo della città
Il tempio dei romani per i greci era il luogo dove abitava quindi le chiese vengono
anche interpretate come appunto luoghi della dimora del divino come teM se nel
primo caso unico di riferimento era apocalisse del giugno in questo secondo caso i
testi di riferimento sono soprattutto le lettere paoline quando si parla o Paolo russa
l'immagine del tempio per parlare del modo in cui Dio è presente nel o nella
comunità di
quindi la chiesa eccita la chiesa intende e questo simbolismo nella prima lettera di
Timoteo
in questo testo San Paolo parla o è sorta Timoteo ha cosa per comportarsi nella
casa di Dio e quando San Paolo parla di casa di Dio probabilmente non è stata
parlando unicamente delle chiese nella chiesa ma della comunità quindi il
simbolismo della cassa linea aggiustando interpretando dell'architettura cristiana ed
è un simbolismo che è stato privilegiato soprattutto nel 9 perché questo simbolismo
sottolinea in qualche modo la vicinanza e la familiarità che Dio ha con i quindi
ognuno di questi tre animali sottolinea come aspetti diversi della natura della Chiesa
come comunità dei credenti
la cassa sottolinea la vicinanza di Dio il tempio sottolinea che Dio dimora verrà
chiesta la città sottolinea un po la diversità grande dei membri che che tuttavia
formano una come una città formata dalla cittadini da persone molto diverse ma
unite con uno spirito comune
Diverse per esempio quest'altra chiesa medievale questa chiesa contemporanea
anche allora alla vista di queste diversissime forme che le chiese ha mi potete dire o
questa ancora di più mi potete dire che forma ha una CHIESA
c'è come dico e queste cose ti capisco perché questa chiesa non sembra una CIES
e mi puoi dire che cosa che come è una ciò che forma ha una CHIESA
non so se mi spiego con questa considerazione cioè che forma UNA CHIESA
anzi io direi che non ha una FORMA, perciò ho detto prima che la dimensione
simbolica significa identificare alcuni elementi che mi permettano di dire che questa
è una C8 ma soprattutto vediamo se gli attivano una chiesa soprattutto un edificio
che ha una vocazione significativa e comunicativa vuol parlare
ma lo fa in modi diversi non c'è una forma standard su come deve essere una uno è
la mia opinione che si sono autori che che probabilmente hanno un'opinione diversa
ma almeno io vedo la storia della Chiesa io vedo come le chiese sono state costruite
in queste 2000 anni la conclusione che tiro fuori e che guardate che non c'è una
forma canonica di come deve essere una chiesa c'è una cosa che secondo me è
una costante che appunto questa volontà di cattiva volontà indicativa vuole essere
un edificio di riferimento vuol parlare
ma lo fa a lottando forme diversi e quindi molto diverso per esempio il ruolo che ha
avuto che hanno avuto le richieste nel medioevo in cui erano elementi di totalmente
di riferimento nel tessuto urbano per esempio questo conoscete questa chiesa
cattedrale Siena
di diverso anche del loro che hanno le chiese nel Rinascimento in cui dente ancora
sono l'edificio centrale della città come in questo bellissimo affresco nella Cappella
Sistina della consegna delle chiavi a San Pietro del Raffaello della Cappella Sistina lì
la chiesa ancora è l'elemento di riferimento ma guardate che diversa e questa chiesa
gotica di questa chiesa rinascimentale sono due universi due la chiesa tuttavia
ancora il centro della città ma ai fianchi della Chiesa ci sono adesso nuovi edifici che
l'architettura civile che si sviluppa soprattutto a partire dal Rinascimento quindi
insegni alla chiesa nella città rinascimentale ci sono altri edifici quindi la chiesa gli
anon è l'unico indiscutibile elemento di riferimento del tessuto
cioè con il sviluppo della pittura di tipo secolo una cosa molto simile si può dire del
parrocco no con questi grandi interventi urbanistici no in cui le chiese sono per carità
elementi significativi riferimenti anche a volte con importanti interventi di tipo urbano
come acqua a piazza di Spagna
questa situazione cambia un po a partire dall'illuminismo dal 700 in cui le chiese
cominciano a perdere un po protagonis per esempio questo è il progetto di leu per le
saline di ciò la città nuova costruita all'epoca del quindi quattordicesimo per
l'operazione delle saline 18 nella allora questo è un disegno di una città nuova e al
centro della città come la città medievale questo la chiesa questa è la casa del
direttore delle saline per miliardi di persone ma dovevi la chiesa no qui quindi viene
viene e decisamente spostata dal centro urbano questo significa che la chiesa come
edificio viene un po rilegata no dal centro della città e questo significa che
progressivamente la chiesa come istituzione e sta perdendo il suo protagonismo e
tutta la società secolare anche lago dipende dalle chiese rappresenta un po il ruolo
che la chiesa ha nella bene questo ancora tendenza si può rimuovere nel 900
benché il patto della Santa famiglia di Barcellona è un po un'eccezione
perché questa chiesa veramente un punto di riferimento per tutta la città ma un po
un'eccezione nel 900
e insomma questo glielo abbiamo detto ci sono queste perdita di connotazione
simbolica delle chiese contemporanee soprattutto a partire degli anni 60 però anche
alcune delle sezioni come questa che ritornano conosce bene e che lui non piace e
che a me tuttavia piace perché la cattedrale di Brasilia nella nuova capitale del
federale del Brasile ok
che benché sia di nuovo una chiesa contemporanea una cattedrale però ancora è in
grado di diventare un elemento di riferimento per il tessuto In un modo ancora un po
modo tutta l'architettura civile della nuova capitale del Brasile però anche vuol
comunicare agli uomini e diventare un segno di quindi come vedete tutta la gara
dell'altra richieste che abbiamo visto in questo in questa lezione come vedete che
forma ha una chiesa più veramente se una cosa che accomuna tutte queste
esperienze che ha avuto la sua volta significativo e diventare semplici e va bene
grazie

Common questions

Basati sull'IA

Church architecture serves dual roles as both a functional space for liturgical activities and a symbolic entity within its community . Functionally, a church is designed to facilitate worship, with essential elements like altars and pulpits arranged to support liturgical practices . Symbolically, the church acts as a landmark and communicates religious values and historical continuity to society. This symbolic role is manifested in its design, which can reflect theological concepts and serve as a visual dialogue between the church and its cultural and natural surroundings .

A church design that does not adhere to a canonical form implies a flexible and adaptive role in contemporary worship, allowing for diverse expressions of faith and community interaction . This approach supports inclusivity and reflects the church's engagement with modern societal values, such as openness and integration into varying contexts. By not being constrained to a traditional form, such designs can more effectively address the needs of contemporary congregations, providing spaces suited to both traditional liturgical practices and modern, multipurpose community functions .

The fixed structure of the Temple presented a theological tension in ancient Israel, as it seemed to contradict the belief that God's presence was not confined to any single place. Despite the temple being a central site for worship, Israelite theology asserted that God did not need a physical dwelling place, creating a paradox where the Temple represented both a sacred space and a limitation of divine transcendence. This tension was highlighted in King Solomon's consecration prayer, recognizing that God's presence could not be fully contained within the temple while still symbolizing God's covenant with Israel .

Con la costruzione del tempio di Salomone, l'idea di sacralità e culto in Israele si è evoluta da un concetto di spazio sacro mobile e temporaneo, come la tenda del convegno, a uno stazionario e istituzionalizzato. Questo cambio ha portato a una maggiore formalizzazione del culto, anche se ciò ha generato tensioni interne sul significato del culto stesso, dato che il tempio fisso sembrava necessario, ma Dio non aveva realmente bisogno di un luogo fisso per abitare .

Modern church architecture reflects traditional principles such as liturgical function, symbolic representation, and community engagement while adapting to contemporary contexts by embracing flexibility and minimalism . Modern designs often prioritize communal spaces and integrate modern materials, facilitating a more open and inclusive worship environment. Unlike traditional churches that provided a singular focal point, contemporary designs often emphasize integration with the surrounding urban or natural landscape, reflecting a shift towards dual engagement with tradition and modernity .

Nel XX secolo, le evoluzioni liturgiche hanno portato a una maggiore diversificazione nella configurazione architettonica delle chiese. Abbandonando schemi fissi, le chiese dovevano permettere una liturgia più dinamica e partecipativa, riflettendo un cambiamento nelle pratiche ecclesiali post-Concilio Vaticano II. Gli edifici si adattavano a nuove forme di celebrazione, priorizzando versatilità e interazione comunitaria rispetto alle configurazioni rigide e predeterminate dei secoli precedenti .

La tenda del convegno israelitica si distingue dai templi delle altre religioni antiche per la sua natura mobile. Mentre le altre religioni costruivano spazi sacri stabili e permanenti, la tenda israelitica era smontabile e trasportabile, riflettendo l'idea che la sacralità del luogo fosse definita non dalla sua fissità ma dalla presenza di Dio, che accompagnava il popolo .

Nell'Antico Testamento, la 'Casa di Dio' era prevalentemente associata a strutture fisiche come templi, con un ruolo centrale nel culto e nella manifestazione della presenza divina. Nel Nuovo Testamento, questo concetto si amplia oltre un edificio fisico, con Cristo stesso descritto come il nuovo tempio, e la comunità dei credenti vista come il corpo vivente che ospita Dio, rendendo il culto più personale e interiore rispetto ad una pratica rigidamente localizzata .

Historically, church architecture was a dominant symbolic presence within its environment, reflecting divine authority and acting as a centerpiece in urban landscapes . In modern times, the church's symbolic function has evolved to be more understated, often designed to harmonize with secular surroundings. This change reflects a shift towards a less hierarchical and more community-oriented image, adapting to secular trends and the church's role in a diversified society .

I profeti criticavano il culto di Israele per la sua eccessiva enfasi sui formalismi e sugli aspetti rituali senza una vera fede. Quando il tempio fu distrutto, Israele dovette ripensare la propria identità, essendo venuta meno la sicurezza che il tempio fisso rappresentava, costringendoli a riflettere sull’essenza del loro culto, che non doveva concentrarsi solo sui sacrifici animali ma sulla fedeltà a Dio .

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