L’ARTE GOTICA
Introduzione
L'arte gotica, fiorita in Europa tra il XII
e il XVI secolo, è nota per la sua
architettura slanciata e luminosa,
caratterizzata da cattedrali con archi a
sesto acuto, volte a crociera e archi
rampanti.
LA CATTEDRALE DI REIMS
La Cattedrale di Reims, capolavoro
dell'architettura gotica, è rinomata per la
sua maestosità e la ricchezza decorativa.
Costruita a partire dal 1211, presenta una
facciata riccamente scolpita, guglie
slanciate e ampie vetrate istoriate. Gli archi
a sesto acuto, le volte a crociera e gli archi
rampanti permettono una struttura leggera
e verticale, mentre i grandi rosoni e le
finestre del cleristorio inondano l'interno di
luce naturale. Questa cattedrale,
storicamente significativa per le
incoronazioni dei re di Francia, combina
eleganza architettonica e profonda
spiritualità.
La pianta
La Cattedrale di Reims presenta una
pianta a croce latina. Il corpo
longitudinale, preceduto da un
avancorpo turrito, è diviso in tre navate,
a loro volta scandite da otto campate
coperte da volte a crociera. Le campate
della navata centrale sono rettangolari,
quelle delle navate minori sono
quadrate.
Il coro
Il coro, ossia la parte terminale della
pianta, ha una forma complessa.
L’abside semicircolare è circondata
da un deambulatorio. Questo
prosegue il percorso delle navate
laterali ed è composto da cinque
campate, radiali e trapezoidali. Il
deambulatorio è a sua volta coronato
da cinque cappelle radiali: quella
centrale, detta assiale, presenta una
profondità maggiore, che ne rimarca
l’importanza visiva.
La facciata
La facciata fu realizzata tra il 1255 e il 1290. È
organizzata su quattro livelli e ritmata da
numerosissime statue, snelle aperture verticali
e ampie vetrate. I tre portali a sesto acuto, al
primo livello, sono sovrastati da ghimberghe,
cioè coronamenti a forma triangolare. Il
portale centrale, dedicato alla Vergine Maria,
presenta un rosone al posto della tradizionale
lunetta a bassorilievi. Anche i portali minori
mostrano la singolare soluzione della lunetta
finestrata. Gli stipiti dei tre portali, detti
strombi perché svasati verso l’esterno, sono
arricchiti da oltre 500 statue, di piccole e
grandi dimensioni.
Al centro del prospetto, al secondo
livello, si trova il rosone principale, dal
diametro di 12 metri. Ѐ composto da
grandi vetrate che creano sublimi giochi
di luce.
Gli interni
L’alzato si sviluppa su tre livelli, con archi, triforio
cieco, claristorio.
Lungo il perimetro del coro sono presenti vari
contrafforti collegati direttamente al corpo della
navata centrale tramite archi rampanti. A Reims
ne compaiono di un nuovo tipo: quelli in
corrispondenza della navata sono a doppio
elemento e a doppio pilastro di appoggio.
Le guglie e i pinnacoli
Nei prospetti esterni, i
contrafforti sono tutti coronati da
pinnacoli, ossia da guglie sottili
che qui assumono la forma di
torri e ospitano statue di angeli.
Anche la parte absidale, aperta
dalle eleganti bifore vetrate, offre
al fedele il suggestivo spettacolo
degli archi rampanti che le fanno
da corona.
San Francesco rinuncia ai
beni terreni o Rinuncia agli
averi è la quinta delle
ventotto scene del ciclo di
affreschi delle Storie di san
Francesco della Basilica
superiore di Assisi, attribuiti a
Giotto. Fu dipinta tra il 1292 e il
1296.