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1 Guerra Mondiale

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Grandi imperi in Europa → pre 1° guerra mondiale

- Impero russo
- Impero ottomano → “Il grande malato d’Europa”: dalla fine del ‘700 aveva cominciato a perdere terreno, situazione di cui
approfittano:
- La Russia e l’impero Austro-Ungarico.
- I balcani → lotta per ottenere indipendenza → Grecia è una delle prime a staccarsi
➢ Macedoni
➢ Armeni
➢ Arabi
➢ Curdi
- Impero austro-ungarico, meno la Lombardia e il Veneto persi nella 3^ guerra d’indipendenza italiana.
L’ungheria gode di più autonomia, gli altri territori sono direttamente governati dall’Austria
➢ Cechi
➢ Slovacchi
➢ Slavi: Croati, Sloveni e Bosniaci
➢ Italiani: Friuli e Trentini
- Reich tedesco → dall’originaria Prussia, Bismarck ha creato un grande impero: stati tedeschi del sud che avevano
chiesto l’annessione + Alsazia e Lorena sottratte alla Francia
↪ I primi 3 sono multietnici → fattore di debolezza

Casus belli principale


Nel 78 nascono nuovi stati indipendenti all’interno dell’impero ottomano: Serbia, Bulgaria, Bosnia e Montenegro → il casus belli
è legato ad una rivolta contadina del 1875 in Bosnia riguardo il potere padronale islamico, a cui si sono aggiunti serbi e
montenegrini per ottenere indipendenza.
↪ Fattore identitario comune tra i paesi che vogliono rendersi indipendenti: ortodossia, il fattore religioso → viene
evidenziato solo a posteriori, sovrastruttura degli interessi economici comuni letta attraverso l’interpretazione marxista.
Le guerre del ‘900 NON SCOPPIANO MAI per motivi religiosi, sono solo costruzioni a posteriori → fattori principali sono
quello economico e politico (specialmente economico)
↪ Vengono aiutati dalla Russia in nome della comune matrice ortodossa → vittoria
↪ Pace di Santo Stefano: Russia estende la propria influenza sulla Bulgaria + Serbia e Montenegro sono ora
autonomi e indipendenti
⇒ Austriaci e inglesi si oppongono alla pace in nome del principio dell’equilibrio di Vienna →
austriaci avevano mete imperialistiche sui balcani e l’Inghilterra aveva aperto il Canale di Suez nel
1871 e quindi non voleva la presenza russa in questi territori

Congresso di Berlino → per trovare pacifica composizione


Bismarck si pone come mediatore della situazione europea → obiettivo: isolare la Francia di cui teme il nazionalismo
(revanscismo) alimentato dalla perdita di Alsazia e Lorena.
Germania si pone come mediatrice tra Austria e Russia ma non ebbe il
ruolo neutrale che Bismarck cercava, finendo con il favorire l’Austria ⇒
1882 TRIPLICE ALLEANZA
Al termine del congresso:
- Bulgaria: lasciata come satellite russo senza però lo sbocco sul
mare
- Inglesi: annessione di Cipro
- Viene ridimensionata l’indipendenza della Romania, Serbia e
Montenegro.
- Austria: amministrazione provvisoria della Bosnia ⇒ 1908
annessione della Bosnia Erzegovina
↪ Contrastata dalla Serbia → motivo: sognava di tornare ad
essere la grande Serbia, prima dell’invasione ottomana,
che controllava tutti i territori balcanici, ovvero coltivava il sogno di unificare tutti i popoli slavi del sud sotto la
propria ala (montenegrini, macedoni, bosniaci)
- Serbia, 1903: colpo di stato → nuovo governo nazionalistico: politica di antagonismo con l’impero Austro-Ungarico
perché vogliono lo sbocco sul mare per ricostruire la Grande Serbia e loro hanno la Bosnia
Si avvicina alla Francia che ha bisogno di alleati per contrastare i Tedeschi (questione dell’Alsazia e della Lorena) →
Germania è però alleata dal 78 con l’Austria, poi dall’82 anche con l’Italia dopo che la Francia aveva occupato la Tunisia
TENSIONE TRA SERBIA E AUSTRIA + TRA AUSTRIA E RUSSIA
perché aveva appoggiato le istanze indipendentiste
Conseguenze:
1. Si crea una contrapposizione tra Austria e Russia riguardo la spartizione dei Balcani
2. La Serbia aspira ad unificare tutti gli slavi del sud sotto la Grande Serbia
3. Si crea una contrapposizione tra Austria e Slovenia per quanto riguarda la Bosnia → essenziale alla Serbia per
conservare lo sbocco sul mare ⇒ in questo clima avverrà l’attentato
4. Segnali della crisi dell’impero ottomano.

Sistema di alleanze
La guerra scoppiata a Sarajevo diventa guerra mondiale a causa di questo sistema di alleanze.
1879 → Bismarck stipula un trattato segreto con la Russia → TRATTATO DI CONTROASSICURAZIONE:
- Se la Francia avesse attaccato la Germania, la Russia si sarebbe tenuta neutrale
- Se l’Austria avesse attaccato la Russia, la Germania si sarebbe tenuta neutrale
➡ Obiettivo: evitare avvicinamento di Russia e Germania
Problema: nel 1890 muore Guglielmo I - - > Guglielmo II: licenzia Bismarck perché non voleva farsi arbitro dei conflitti europei,
ma voleva solo che la Germania potesse ottenere prestigio e riconoscimento internazionale per quanto riguarda le colonie
⇒ il patto con la Russia non viene curato da Guglielmo II ⇒ Francia e Russia nel 1892 stipulano un’alleanza militare.
Tutte queste alleanze scattano nei giorni successivi alla dichiarazione di guerra del 28 luglio 1914

○ TRIPLICE ALLEANZA 1882: Austria, Germania e Italia


Austro-tedesca nella quale nell’82 entra anche l’Italia → voluta da Bismarck per isolare la Francia
- Austria e germania hanno in comune il timore per l’aggressivo imperialismo russo sui Balcani
- Germania e Italia hanno in comune l’ostilità verso la Francia → da parte della Germania per il timore che
ricominciasse le guerra dopo l’annessione dell’Alsazia e della Lorena, da parte dell’Italia per la conquista francese
della Tunisia nel 1881
Quando scoppia la guerra l'Italia non interviene subito ma l’anno dopo a detta degli austro-ungarici perché traditrice.
↪ Rimane intatta fino al 1914 → punto debole: tensione tra Italia e Austria per Trento e Trieste.
○ SERBIA - RUSSIA
Dal 1903 la Serbia si avvicina alla Francia dopo che un colpo di stato ha invertito i rapporti politici con l’Austria
→ funzione anti-austriaca.
↪ Si avvicina anche alla Russia → motivo: Russia aveva sempre coltivato il sogno panslavista = idea che tutti gli
slavi dovessero stare sotto la stessa potenza. Appoggiare la Serbia per la Russia significava avere ingerenza sul
territorio balcanico.
○ FRANCIA - RUSSIA → dopo che interviene la Germania interviene subito la Francia che si fa finanziatrice dell’impero
russo = investe capitali in Russia per favorire industrializzazione
⇨ Fine 800 due schieramenti:
1. Triplice alleanza
2. Russia - Serbia - Francia

IL GRANDE MALATO
1908 colpo di stato dei giovani turchi → si insedia al governo con una politica molto nazionalista → si rendono conto che ciò
che mette in pericolo l’impero ottomano sono le MINORANZE ETNICHE: quella più pericolosa è quella armena.
↪ Armenia confina con la Russia + nelle guerre balcaniche aveva combattuto a favore dei bulgari contro gli ottomani → si
teme che si arruolino nell’esercito russo e che tradiscano l’impero ottomano
↪ 1915 inizia il genocidio degli armeni → 1° genocidio della storia del ‘900 → ≠ da quello ebraico perché potevano
avere salva la vita se si fossero convertiti all’islam
1908 impero austriaco annette ufficialmente la Bosnia ⇒ Serbia protesta a questa annessione cominciando a finanziare e
sostenere organizzazioni terroristiche (come la Mano Nera) → scopo: sollecitare indipendentismo slavo.
D’altra parte l'impero austriaco cova rabbia per queste associazioni terroristiche.

1911 guerra dell’Italia contro l'impero ottomano → motivo: controllo della Cirenaica e Tripolitania, aree ottomane
1912-1913 → 2 guerre balcaniche: Serbia, Montenegro, Bulgaria e Grecia (paesi già indipendenti) riuniti nella lega balcanica
vs impero ottomano
↪ Serbia vince → ottiene il Kosovo ma vorrebbe ottenere lo sbocco sul mare
↪ Austria e Italia temono aggressività serba e negano al paese slavo l’accesso al mare creando una nuova nazione
⇒ ALBANIA
↪ Impero ottomano perde tutti i suoi territori in Europa, conservando solo Costantinopoli ⇒ genera nei Giovani Turchi una
mentalità da stato d’assedio, cioè l’impero è in pericolo e va salvato in tutti i modi.

FRONTE DELL’INTESA
1904 → accordo tra Italia e Francia sulle questioni coloniali in Africa → motivo: dopo la conquista della Tunisia da parte della
Francia i rapporti erano tesi:
- Francia: si rende disponibile ad appoggiare la conquista italiana della Libia (1911)
- Italia: si rende disponibile ad appoggiare la conquista francese del Marocco (1908)
↪ Italia inizia così ad allontanarsi dalla Triplice perché vi era entrata solo per ostacolare la Francia, ma così si era
già organizzata da sola
Conquista francese del Marocco crea grandi tensioni tra Francia e Germania → trovano un accordo assegnando una parte del
Congo alla Germania: area in realtà improduttiva.
Nello stesso anno:
- Inghilterra si rende disponibile ad appoggiare l’annessione francese del Marocco
- Francia deve approvare la colonizzazione inglese dell’Egitto
↪ Si crea così una nuova intesa tra ITALIA - FRANCIA - INGHILTERRA
1907 avvicinamento dell’Inghilterra con l’alleanza tra Francia e Russia sempre grazie al raggiungimento di accordi coloniali sulle
rispettive zone di influenza:
- Inghilterra → Afghanistan e Persia meridionale
- Russia → Persia settentrionale
↪ Intesa: INGHILTERRA - FRANCIA - RUSSIA - ITALIA + antagonismo anglotedesco dovuto allo sviluppo militare
tedesco cominciato a fine 800 che iniziava a fare concorrenza all’egemonia inglese sui mari.

Ragioni per cui quando scoppia la guerra l’Italia non interviene a favore della triplice:
1. Alleanza con l’Austria le impedisce di completare il risorgimento
2. L’avvicinamento con la Francia, contro cui invece si poneva la Triplice
3. Il fatto che l’alleanza fosse difensiva ma era stata l’Austria a dichiarare guerra alla Serbia senza neanche consultare
l’Italia (la Germania sì)

1^ guerra mondiale
Attentato a Francesco Ferdinando: erede al trono austro-ungarico voleva dare autonomia agli slavi
Gavrilo Princip, appartenente alla Mano Nera → finanziata segretamente dall’impero serbo → motivo: voleva realizzare la
Grande Serbia, e se gli slavi avessero avuto autonomia non avrebbero più voluto uscire dall’impero e unirsi alla Serbia. Anche il
colpo di stato in Serbia del 1903 aveva fatto in modo di maturare ancora di più il distacco tra serbi e austro-ungarici.
Francesco Ferdinando aveva deciso di visitare ufficialmente Sarajevo proprio il 28 giugno, data della disfatta subita dall’esercito
cristiano in Kosovo Polje nel 1389 che aveva comportato secoli di dominazione ottomana → momento fondativo della loro
identità e giorno di lutto
Viene ucciso anche perché portava avanti l’ipotesi trialista: idea che per bloccare gli indipendentisti nazionali fosse necessario
creare un altro stato autonomo (come l’Ungheria) per le popolazioni slave.
↪ L’uccisione significava l’inizio del riscatto degli slavi del Sud dalla dominazione straniera
↪ Dopo l’attentato, gli austriaci chiedono al governo serbo di poter mandare agenti segreti ad indagare sul territorio serbo
⇒ serbia rifiuta ⇒ Austria dà ultimatum con richieste umilianti ⇒ Serbia non risponde ⇒ 28 luglio impero
austro-ungarico dichiara guerra alla Serbia, prima confrontandosi con l’impero tedesco, che assicurò il sostegno in caso
di intervento russo.
I tedeschi offrono il loro sostegno solo che la Triplice Alleanza era di tipo difensivo, l’Italia quindi non è tenuta ad
intraprendere questa Guerra
↪ Tutti erano certi che la guerra sarebbe stata velocissima → in realtà il generale austriaco aveva diviso l’esercito
mandandone una parte in Serbia e una in Galizia contro i Russi, in grande inferiorità numerica + Serbia è terra
montagnosa e arida + guerriglia partigiana serba
Primi di agosto → serie di dichiarazioni di guerra reciproche causate dal sistema delle alleanze
➢ Russia + Serbia -> da sempre nemica dell’Austria perché si contendono i balcani
➢ Germania + Austria

Invasione della Germania del Belgio neutrale

📈
Piano Schlieffen → piano con cui la Germania entra in guerra quando la Russia inizia a mobilitare truppe al confine →
evitare accerchiamento: prima contro i francesi poi verso i russi che sono più lenti perché hanno vie ferroviarie poco efficienti
e quindi avrebbero avuto più tempo → i tempi diventano fondamentali: è una guerra per ora di movimento
NB: la Germania è molto più avanzata rispetto alla Russia (poche vie ferroviarie e di trasporto)
↪ Francia aveva schierato le truppe al confine con il Reich tra l’Alsazia e la Lorena ⇒ i tedeschi per raggiungerli passano
dal Belgio che era neutrale: esercito belga prova a fermarli ma non riesce però ritardano il loro arrivo in Francia e
fiaccano l’esercito
↪ Passaggio per il Belgio neutrale provoca l’intervento militare dell’Inghilterra

Antagonismo anglo-tedesco → si avverte specialmente tra fine 800 e 900 → una delle cause della 1^ gm
Motivo: Inghilterra ha sempre avuto la flotta navale più prestigiosa e la Germania, che ormai non può più combattere sul fronte
coloniale, prova ad avere una flotta altrettanto potente.
In realtà, per far andare liscio il Piano Schlieffen, la Germania avrebbe dovuto mantenere buoni rapporti con l’Inghilterra →
Alfred von Tirpitz pensa che la flotta sarebbe dovuta servire per far capire all’Inghilterra che con la Germania è meglio scendere
a compromessi
↪ Si crea una corsa alle armi che genera tensione tra le due nazioni → corsa al riconoscimento del proprio potere
↪ Battaglia della Marna, primi di settembre: inglesi e francesi bloccano l’avanzata tedesca verso Parigi e la fanno
indietreggiare fino alla linea occidentale → anche quella della Somme permette ai francesi e agli inglesi di far
indietreggiare i tedeschi
↪ Si trasforma in una guerra di logoramento, di resistenza e di posizione = vince chi si fa logorare per ultimo

Italia non entra subito in guerra, si riserva del tempo per riflettere → Parlamento:
➢ Estrema sx = MASSIMALISTI → contrari alla guerra
I sindacalisti rivoluzionari, anche se extraparlamentari, sono favorevoli → motivo: pensano che una guerra possa
logorare le strutture politiche stesse del governo: logoramento strutture governative + popolo armato ⇒ approfittare della
situazione per fare la rivoluzione (è ciò che succede in Russia nel 17)
↪ Mussolini è molto vicino ai sindacalisti rivoluzionari → è fortemente a favore della guerra e inizia ad avvicinarsi al
mondo industriale favorevole alla guerra perché guerra ⇒ riarmo ⇒ richiesta di produzione e guadagno
industriale
➢ Riformisti → contrari
➢ Democratici risorgimentali (eredi del pensiero di Mazzini) → favorevoli a favore dell’intesa contro Austria e Germania
per diversi motivi:
1. Completamento del risorgimento italiano con Trento e Trieste
2. Ritenevano che una sconfitta degli imperi centrali sarebbe stato un grande vantaggio per tutti i paesi europei →
avrebbe favorito l’avanzamento della causa democratica a scapito degli imperi
➢ Centro-destra
- Liberali giolittiani → contrari → motivo: aveva compreso che la guerra sarebbe stata soltanto una guerra di
logoramento e non una guerra lampo come diceva la Germania ed era consapevole che l’Italia non avrebbe retto
il costo economico di una guerra molto lunga.
Inoltre si sarebbe potuta negoziare la neutralità italiana in cambio di riottenere Trento e Trieste
- Liberali conservativi (Sonnino) → favorevoli per un discorso di prestigio internazionale
➢ Estrema dx = NAZIONALISTI con Enrico Corradini → favorevoli per ribaltare le logiche geopolitiche che avevano
dominato l’occidente: credevano nella strategia della potenza, della logica del più forte tra tutti gli Stati europei, e il
colonialismo ne era stata la prova → le nazioni borghesi avevano lasciato le briciole alle nazioni proletarie ⇒ bisogna
entrare in guerra per riscattarsi, emanciparsi e attuare una politica di potenza che possa ribaltare queste logiche
geopolitiche

Tutti gli altri stati europei sono uniti nell’opinione della popolazione nell’appoggiare il proprio stato in guerra
In Italia invece si apre il dibattito tra interventisti e neutralisti
- > Parlamento: neutralista
- Piazze: interventisti → la retorica nazionalistica propagandistica accende molto le masse popolari, puntando sul senso
di rivalsa, di emancipazione che si vuole dare al popolo.
↪ I nazionalisti capiscono che le masse non sono oggetto solo della politica socialista
D’Annunzio e Marinetti celebravano la guerra dell’individuo di fronte alla massa, ma in realtà lo Stato è una
massa, non un individuo → è un paradosso

Prima ancora di decidere per l’intervento, l’Italia inizia a predisporsi ad un eventuale intervento con l’Austria a favore dell’Intesa:
Antonio Salandra, presidente del consiglio dal 14 al 16 e Sonnino, ministro degli esteri, intavolano trattative con Francia e Italia
↪ L’Austria aveva fatto capire che se l’Italia fosse entrata in guerra in favore della Triplice Intesa non le avrebbe ceduto
alcun territorio quindi l’ingresso nella Triplice viene escluso
↪ 26 aprile 1915: PATTO DI LONDRA con l’Intesa (Parlamento non coinvolto) → avrebbe ricevuto Trento, Trieste,
l’Istria e la Dalmazia
↪ Quando Salandra propone l’ingresso in guerra al Parlamento, che non sa che il patto è già stato firmato,
questo si dimostra contro ⇒ Salandra si dimette ⇒ il giorno dopo Vittorio Emanuele III gli riconsegna la
carica
↪ Nazionalisti, il “maggio radioso” di cui parla D’Annunzio, che infiammano le masse popolari +
pressioni del re ⇒ parlamento si dichiara a favore, altrimenti avrebbe sfiduciato il re
24 maggio 1915 → Italia entra in guerra

Ottobre 1914: impero ottomano entra a favore degli imperi centrali perché nemico della Russia
1915: Giappone entra a favore dell’Intesa perché interessato alle zone coloniali in Cina dell’impero tedesco
1917
- Ottobre → rivoluzione bolscevica + Russia esce dalla guerra
- Entrata in guerra degli Stati Uniti

FRONTI
○ Occidentale → anglo-francesi vs tedeschi → dal Belgio alla Svizzera: unico permanente dal 14 al 18
○ Orientale → fronte più mobile di quello occidentale in quanto l’esercito tedesco riesce a far indietreggiare la Russia
○ Italiano → italia vs austria
○ Balcanico o meridionale → impero ottomano vs inglesi → si contendono uno sbocco sul mare
↪ L’avanzamento dei fronti significa al limite guadagnare pochi metri pagati con migliaia di vite → viene meno
l’orizzonte di senso: tra l’altro il soldato diventa soldato-massa → Ungaretti e Montale vivono questa disillusione
↪ È una guerra enorme ma ancora combattuta tra eserciti ⇒ coinvolgimento della popolazione civile è limitato,
perché non viene presa di mira, a differenza della 2° guerra mondiale.
↪ Aerei non vengono impiegati in modo sistematico per bombardare in questa 1° guerra mondiale, accadrà nella 2°
→ la 1° sembra riproporre il modello romantico, di scontro nei cieli, non di bombardamento aereo

Guerra sul fronte italiano


Tra il 15 e il 16 il fronte resta praticamente invariato. L’Italia senza una solida economia pagherà oltremodo questa guerra.
- Intesa vince soprattutto grazie ai finanziamenti americani
- Germania non perde mai sul campo ma perde perché non ha un’economia interna in grado di sostenere la guerra
⇒ rivolta sociale e dei soldati che non riescono più fisicamente a combattere
↪ Contribuirà a fomentare l’idea, su cui punterà molto Hitler, del fatto che la Germania non ha mai realmente perso
Più di 700 km di fronte: tra il Carso (altopiano calcareo al confine tra Friuli e Slovenia) e il Trentino lungo tutto il confine con
l’Austria → è combattuta in montagna ⇒ fattore climatico è importante (si pensa che i ⅔ dei morti siano a causa del freddo)
Fronte trentino: soldati sono arruolati al corpo degli alpini, quindi preparati alla montagna → provengono dalle stesse regioni, si
conoscono → grande solidarietà
I soldati che combattono sul Carso invece provengono da tutta Italia.
↪ Esercito guidato dal generale Cadorna, poco preparato → lo guida fino alla disfatta di Caporetto → sostituito da Diaz.
Cadorna credeva nella strategia della spallata = sottoporre l’avversario a una pressione costante e continua ma al
prezzo di tantissimi uomini
↪ Conquista Gorizia, poco rispetto alle perdite
↪ 1918 → vittoria italiana a Vittorio Veneto grazie a Diaz
↪ La tecnologia delle armi era simmetrica tra i due eserciti quindi conquistare anche solo un metro di terra costava un
sacco di vittime
Maggio 1916 → strafexpedition = spedizione punitiva degli austriaci nei confronti degli italiani → guadagnano appena 20 km
con decine di migliaia di morti
Di fatto l’Italia non ha mai dichiarato guerra alla Germania per un disegno di Salandra → viene accusata di condurre una guerra
privata solo per ottenere vantaggi dall’Intesa.
↪ Quando Salandra dà le dimissioni, il 28 agosto, l’Italia dichiara guerra alla Germania

Battaglie del 1916 → entrambe sul fronte occidentale


- Somme → inglesi vs tedeschi → novità: carri armati
- Verdun → francesi vs tedeschi → novità: lanciafiamme

1917 → anno tremendo: per i soldati inglesi e tedeschi è il 3° anno di guerra, guerra che doveva essere una guerra lampo
Si verifica un fenomeno di generale stanchezza dei soldati ⇒ DISERZIONE e AMMUTINAMENTO generalizzato di molti reparti
dell’esercito: i soldati non riescono più a combattere.
↪ Capi dell’esercito francese reagiscono attraverso le CORTI MARZIALI = condanne a morte e imposizione disciplina
ferrea
Però fenomeno dilaga ancora di più ⇒ si comincia a capire che se si vogliono tenere i soldati in trincea bisogna accogliere
alcune delle loro richieste ⇒ vengono garantiti più cambi tra soldati per tornare a casa, aumentano gli approvvigionamenti
grazie ai finanziamenti dagli Stati Uniti → trattati in modo più umano
↪ Cadorna → non capisce nulla di tutto questo. Esercito italiano disponeva anche di pochissime armi

➢ Febbraio → rivoluzione liberale → soldati tornano a casa perché avevano paura che le terre promesse gli fossero rubate
e quindi i tedeschi riescono ad avanzare molto velocemente sul fronte orientale
↪ Man mano che i soldati tedeschi vincono ad est, si liberano delle forze nell’esercito tedesco che vanno sul fronte
italo-austriaco
↪ Peggiora la situazione dell’esercito italiano e a Caporetto si realizza quella che diventa la disfatta di
Caporetto → un attacco di tutte le forze tedesche che porta l’esercito italiano a dover ritirare e il fronte si
sposta di 160 km verso l’Italia, attestandosi sul fiume Piave.
Cadorna non riesce a fermare l’avanzata tedesca → dà colpa ai soldati
➢ Ottobre → rivoluzione bolscevica dove Lenin prende il potere e manifesta la sua intenzione di cessare di combattere
→ contadini cominciano a tornare a casa
➢ Dicembre → Russia esce dalla guerra
➢ Marzo 1918 → firmata la pace tra Russia e Germania

FINE DELLA GUERRA


Versante italo-austriaco → dopo Caporetto l’esercito italiano si riorganizza
Europa inizia ad instaurare un grande rapporto di dipendenza nei confronti degli Stati Uniti anche per i costi della
RICOSTRUZIONE → quando nel 29 ci sarà il crollo della borsa di Wall Street tutta Europa andrà in crisi economica, sia quelle
che hanno vinto la guerra sia quelle che l’hanno persa → più di tutte soffre la Germania
↪ l’Intesa vince soprattutto grazie ai cospicui finanziamenti che arrivano dagli Stati Uniti, la Germania perde
(nonostante vincesse sul campo) perché la sua economia era completamente logorata e non arrivavano più le
scorte

GERMANIA
➢ 3 novembre 1918 → impero austro-ungarico chiede armistizio all’Italia → i tedeschi vogliono comunque continuare la
guerra anche senza alleati → solo il Kaiser e lo stato maggiore dell’esercito, i soldati però non vogliono più combattere:
- Non hanno più risorse, soldati sono senza cibo → motivo: Stati Uniti sabotano ogni commercio tedesco e quindi
non arrivano più risorse in patria
- Manca la materia prima → la popolazione soffre tantissimo e quindi cominciano le rivolte: manifestazioni, scioperi
e proteste da parte degli operai, ammutinamenti delle basi navali e diserzioni da parte dei soldati.
Fabbriche erano state tutte volte alla produzione bellica ⇒ se gli operai scioperano non si producono più armi ⇒
guerra viene persa
↪ Economia tedesca esce logorata dalla guerra
↪ Kaiser abdica ⇒ finisce secondo Reich ⇒ nasce un governo provvisorio SOCIALDEMOCRATICO
➢ 11 novembre 1918 → Germania chiede l’armistizio
➢ Agosto 1919 → costituzione di Weimar ⇒ nasce la repubblica di Weimar = repubblica di ispirazione liberal democratica
che nasce in Germania alla caduta del Reich di Guglielmo II e che rimarrà in piedi fino al 33 con l’ascesa di Hitler
↪ Germania passa da un assolutismo ad una repubblica democratica, la più avanti d’Europa
Hitler è un ufficiale dell’esercito tedesco che si trova in ospedale quando apprende la notizia dell’armistizio. Prima di essere un
soldato era un cittadino qualunque.
↪ All’origine dei movimenti totalitari europei ci sono due miti → forza evocativa e suggestiva enorme:
1. Mito della pugnalata alla schiena = Germania ha perso la guerra solo perché non ha continuato a combattere,
altrimenti l’avrebbe vinta
↪ Quindi ci deve essere stato qualcuno a tradire e boicottare la patria = chi ha scioperato ⇒ i socialisti mossi
dagli Ebrei: Marx era ebreo e così anche tanti dirigenti socialisti.
Erano già diffusi i protocolli dei Savi di Sion (falso) → parlava di un circolo di ebrei che si stava preparando
all’assalto dei semiti contro gli ariani occidentali (sionisti = ebrei). Si era diffusa l’idea che i socialisti
mirassero a indebolire la classe dirigente degli altri paesi che volevano sconfiggere → tramite 3 vie:
1. Mirando la compattezza della classe dirigente tramite la lotta di classe, cioè tramite il socialismo →
tant’è che molti socialisti sono ebrei
2. Controllo della finanza → motivo: non potevano avere le terre perché non avevano la cittadinanza.
La conferma per Hitler è il crollo della borsa di Wall Street: crolla perché orchestrato dall’alta
finanza ebraica statunitense per provocare la crisi economica in occidente e favorire il crollo della
società ariana.
3. Commistione di sangue = sposare un ariano → leggi di Norimberga volte proprio a stabilire la
purezza di sangue
↪ Bolscevismo, ebraismo e sionismo ebraico diventano una cosa sola
↪ Verità è che i tedeschi si erano imbarcati in una guerra al di fuori delle loro possibilità. Non ammettendolo
trovano un capro espiatorio al quale addossare la colpa
2. Mito della vittoria mutilata → D’Annunzio → non gli danno Istria e Dalmazia

Alla Germania vengono imposte umilianti condizione di pace → la Francia chiede proprio la sua umiliazione in quanto la vede
come principale responsabile della guerra
○ Perde il suo impero coloniale diviso tra le forze dell’Intesa
○ Perde Alsazia e Lorena → dal 41 al 45 saranno di nuovo tedeschi (come dal 1870 al 1918) → sono paesi simbolo della
sofferenza della popolazione causata dalla guerra: cambiano più volte nazionalità → fare di Strasburgo una delle capitali
europee sottolinea come siano da lasciare al passato i nazionalismi e promuovere invece un’organizzazione superiore.
○ Perde i territori che aveva conquistato a est → nasce la Polonia per volontà degli Stati Uniti: sottraendo sia territori alla
Russia che alla Germania (quelli che formano la Colonia) → motivo: USA vogliono finirla con gli imperi multietnici ma
dare a ogni popolazione la propria nazionalità
↪ Polonia diventa un cuscinetto tra l’Europa occidentale e il socialismo russo
○ Flotta militare tedesca piuttosto che consegnarla agli inglesi viene affondata dai tedeschi stessi
○ Renania, al confine con la Francia, deve rimanere smilitarizzata
○ Le viene imposto il pagamento di un’indennità di guerra estremamente alta, impossibile da pagare → motivo: Francia
vuole farsi risarcire
↪ 1923 → belgi e inglesi occupano il bacino minerario tedesco della Ruhr perché i tedeschi non riescono a pagare
indennità ⇒ inflazione alle stelle ⇒ governo chiede ai lavoratori di non lavorare più che li avrebbero pagati
comunque
Per risolvere la situazione gli Stati Uniti iniziano a dare denaro alla Germania → per questo nel 1929 la Germania
sarà vittima della crisi economica
↪ Cittadini pensano che la colpa sia di un governo non valido, cioè quello social-democratico
AUSTRIA
Smembramento impero, viene ridotto all’Austria odierna ⇒ viene data indipendenza ai cosiddetti slavi del sud: Ungheria,
Cecoslovacchia, Bosnia ecc che vengono unificati sotto una MONARCHIA JUGOSLAVA MONOPOLIZZATA DAI SERBI (futura
ex-jugoslavia).

ITALIA
Ottiene Trento e Trieste, ma non Istria e Dalmazia (entrano invece nella monarchia della jugoslavia), che gli spettavano dal
Patto di Londra
⇒ D’Annunzio dà il via al mito della vittoria mutilata = non è riuscita ad ottenere quello che doveva ottenere
⇒ Occupazione di Fiume conclusa nel 1920 per volontà di Giolitti.
↪ Impresa fiumana viene vista dagli italiani come un’impresa eroica
Ma perché non le vengono date Istria e Dalmazia? Perché già dal gennaio 1918 gli Stati Uniti (presidente Wilson) avevano
dichiarato in 10 punti che avrebbero condotto questa guerra al fine di favorire la libera circolazione sui mari (prima c’erano i
sommergibili tedeschi) e porre fine a questa guerra logorante che si era ritrovata a combattere in nome di nazionalismi sfrenati
che non riguardavano i singoli soldati.
↪ Per uscire da queste logiche di potenza dobbiamo RICONOSCERE ALLE NAZIONI IL DIRITTO ALL’INDIPENDENZA =
dobbiamo trovare una giustificazione per smembrare l’impero austro-ungarico, molto pericoloso perché multietnico e
ogni etnia vuole indipendenza (diatriba Serbia e Bosnia: causa 1° guerra mondiale).
↪ In Istria e Dalmazia c’era una maggioranza slava → se le avessero date all’Italia non avrebbero rispettato il
principio di indipendenza che alle nazioni va concesso ⇒ È TUTTA COLPA DEGLI USA
Germania e Italia: laddove si lascia troppo spazio al Parlamento si giunge a trattative deboli → la guerra ha insegnato che la
forza si tira fuori nel momento in cui si decide in modo singolo: si prepara l’ambiente della SCELTA TOTALITARIA e quindi dei
TOTALITARISMI.

Tutti i più grandi imperi sono crollati:


- Austro-ungarico
- 2° Reich
- Ottomano → tutti i territori vengono spartiti tranne la Turchia ⇒ nasce la questione medio-orientale.
Quindi l’Europa rinasce con dei popoli a cui prima non era data indipendenza, ad esempio l’Ucraina: oggetto della pace tra
Russia e Germania nel marzo del 1918 (quando la Russia si ritira) ⇒ formalmente viene dichiarata indipendente ma in realtà è
sotto influenza tedesca.
↪ Finita la guerra mondiale però la questione si fa più complessa: l'indipendenza dell’Ucraina viene disconosciuta perché
non è più sotto i tedeschi, in quanto perdono la guerra.

1^ guerra mondiale è una manifestazione della volontà di potenza, non della razionalità → Schopenhauer

RIVOLUZIONE RUSSA
Situazione politica
Autocrazia degli zar: no legittimazione popolare né aristocratica → diritto divino → nessuno poteva contestarlo, vigeva la
supremazia della Chiesa ortodossa e predominio della nobiltà terriera.
1905 GUERRA RUSSO-NIPPONICA → obiettivo: dominazione della Corea e della Manciuria → vince il Giappone
↪ Costi guerra elevati sia in termini economici che di vite umane ⇒ 1° rivoluzione
↪ Truppe dell’esercito continuano ad appoggiare lo zar e lo aiutano a ristabilire l’ordine
↪ A seguito di una rivoluzione scoppiata e domata, viene istituita una Camera dei deputati dotata di poteri di
controllo sulla politica del sovrano, la Duma → viene scavalcata molte volte
In generale a livello militare è inferiore alla Germania

Situazione economica
Uno dei problemi più gravi era l’arretratezza dell’agricoltura delle campagne: fino agli anni ‘70 dell’800 non conosce ancora
l’industrializzazione → servitù della gleba
↪ Nell’800 l’economia si fondava sull’esportazione di prodotti agricoli → motivo: industria è arretrata
↪ 1861: zar Alessandro II abolisce la servitù della gleba per 20 milioni di contadini → peggiora la condizione dei contadini
più poveri che devono pagare un riscatto per avere la propria proprietà
↪ Si avvantaggiano solo un piccolo gruppo di contadini detti KULAKI (Stalin cancellerà completamente questa
classe sociale): medio-borghesi che si sono arricchiti prendendo le terre dei contadini indebitati e rivendendole
↪ Grazie a questa industrializzazione all’interno delle città nasce la classe del proletariato ⇒ nascono le
prime ideologie di opposizione al governo
Iniziano poi ad arrivare finanziamenti da parte di paesi stranieri + capitale statale ⇒ stato inizia ad investire sull’industria
siderurgica per poter costruire rotaie per i treni e migliorare i trasporti
↪ Industrializzazione non è innscata da finanziamenti privati ma da capitali stranieri e statali
↪ Nonostante ciò rimane un paese essenzialmente agricolo → 90% delle terre: proprietà ecclesiastica (chiesa, monasteri e
nobiltà), come prima della rivoluzione francese in Francia

Alessandro III → contraddistinto da:


- Conservatorismo
- Politica di russificazione forzata verso nazionalità estere dell’impero
- Porta avanti l’industria → si localizza in zone a elevata concentrazione operaia
- Politica estera: avvicina il paese alla Francia → alleanze antitedesche e antiaustriache
1894: sale al potere l’ultimo zar, Nicola II

Rivoluzione di febbraio → contro la monarchia, sono tutti d’accordo


Scoppiata perché la Russia è invasa dall’esercito tedesco.
↪ Iniziano a mancare le materie prime come il carbone (= niente riscaldamento), il cibo scarseggiava perché i contadini
erano al fronte, e i prezzi del cibo aumentano a dismisura e gli stipendi degli operai non bastano più neanche per
comprare il pane
↪ La guerra ha fatto da detonatore di tutte le questioni economiche e sociali già esistenti
23-24 febbraio (8 marzo secondo il calendario russo) → proteste pesanti a partire dai laboratori tessili dove lavoravano le
donne + operai delle industrie siderurgiche ⇒ protesta si autoalimenta fino a diventare ingestibile
↪ Zar Nicola II fa affluire le truppe nella città per sedare la protesta → però dopo qualche giorno le truppe solidarizzano con
i protestanti
↪ Zar è COSTRETTO ad abdicare e scappare → motivo: paura che ammutinamento dilagasse nelle truppe al fronte
↪ Si origina un governo provvisorio costituito da quelle forze di opposizione che erano nate tra il proletariato
e che erano già presenti in parlamento → inizialmente guidato dal Principe L’Vov
➢ PARTITO DEI CADETTI o CAD (Costituzional-democratico)
→ OCCIDENTALISTA: rappresenta le posizioni dei liberal-democratici, che vorrebbero una Russia
più evoluta politicamente
- Sistema costituzionale moderato
- Sviluppo dell’economia
- Liberalizzazione della vita politica
- Formazione di una repubblica nella quale si possa attuare un cauto riformismo → si ispira
alle democrazie occidentali come Francia e Inghilterra
↪ SÌ GUERRA: perché se la Russia avesse vinto questo avrebbe rafforzato un governo
liberal democratico
➢ PARTITO SOCIALRIVOLUZIONARIO o POPULISTA (da qui proveniva il fratello di Lenin)
→ SLAVOFILO: non ci si può ispirare alle soluzioni occidentali perché la nostra realtà, essendo
prevalentemente agricola, è molto diversa.
- Abbattere la monarchia → soggetto rivoluzionario devono essere i contadini
- Realizzazione della riforma agraria distribuendo le terre ai contadini per poi creare comunità
agrarie che si autogestiscano.
↪ SÌ GUERRA: se avessero vinto gli altri avrebbero riportato un sovrano autocratico al
potere in Russia

📈
➢ PARTITO SOCIALDEMOCRATICO (ricorda quello tedesco) → marxista → 2 anime
1. Menscevica (= minoranza in russo): MARXISTI ORTODOSSI → abbattere il governo
liberaldemocratico e creare un partito di massa sul modello di quello socialdemocratico
tedesco.
Però credono nelle tappe prescritte della storia e non si può passare dal medioevo al
comunismo ⇒ prima è necessario il periodo capitalista perché si sarebbe potuto formare il
proletariato che avrebbe poi condotto la rivoluzione.
Sono quindi aperti ad un’alleanza con i cadetti → motivo: il governo borghese ancora non
c’è e bisogna collaborare con il governo che ancora c’è per arrivarci
↪ SÌ GUERRA: armistizio significa rischiare di mettere in pericolo la rivoluzione perché
una potenza straniera avrebbe riportato un governo autoritario sopra la Russia
2. Bolscevica → rappresentati da Lenin che nel 1902 aveva scritto “Che fare?”, trattato che
rappresenta la via russa del socialismo.
È vero che il paese è ancora fermo al medioevo (agricoltura estensiva) ma l’Occidente sta
affrontando una fase di industrializzazione e i partiti socialisti si stanno già muovendo verso
la rivoluzione ⇒ se scoppia una rivoluzione in Europa i russi devono comunque agire
con la rivoluzione saltando le tappe dei menscevichi.
Problema → manca la coscienza di classe perché non esiste fisicamente la classe proletaria
in Russia ma solo i contadini.
⇒ partito deve essere un gruppo dirigenziale solido, non legittimato dal basso, ma formato
dagli intellettuali in grado di guidare il popolo alla rivoluzione e i cittadini devono obbedire
→ GRUPPO MONOLITICO, PARTITO ELITARIO, CON DISCIPLINA FERREA
↪ NO GUERRA: imperialismo è un fenomeno non tanto politico ma economico, che ha
condotto le nazioni una contro l’altra finché, siccome non c’erano più spazi di
conquista nelle colonie, le nazioni si sono divorate tra loro.
Quindi guerra è il culmine del capitalismo industriale, bisogna uscirne perché da qui
in poi il capitalismo andrà scemando e quindi è il momento giusto per fare la
rivoluzione (sua visione del marxismo)
↪ Infatti i tedeschi aiutano Lenin a tornare in Russia nell’aprile del 1917

La tesi di Lenin
Lenin interpreta il pensiero di Marx adattandolo alla situazione in Russia → marxismo-leninismo.
- La lotta politica contro il capitalismo deve essere prioritaria rispetto alle rivendicazioni sindacali → le conquiste sindacali
illudono le masse perché migliorano le condizioni degli operai, ma non trasformano la società e non eliminano neanche
le cause di sfruttamento.
- Il proletariato non è in grado da solo di attuare la rivoluzione → motivo: gli operai tendono ad imborghesirsi
⇒ lotta deve essere guidata da un partito professionista
- Questo partito deve essere caratterizzato da una rigida disciplina e non potrà avere un’organizzazione democratica.
↪ La tesi di Lenin sembra essere ancora più vera quando nel 1917 la guerra aveva dimostrato che il popolo era
pronto alla rivoluzione in quanto portato allo stremo

I soviet operai
La domenica di sangue, 1905 → durante lo svolgimento della manifestazione pacifica a San Pietroburgo, l’esercito apre il
fuoco contro i civili, per impedirne l’arrivo al Palazzo d’Inverno ⇒ crolla la fiducia verso lo Zar e apre la strada per la rivoluzione.
↪ Provocò in tutto il Paese scioperi e rivolte nelle fabbriche e nelle campagne → perfino l’esercito si ribella alla monarchia,
rifiutandosi di sparare
↪ Per placare la rivolta lo Zar promise libertà civili e elezione di un Parlamento, la DUMA → che non ebbe mai un
ruolo effettivo
↪ In ottobre ci fu uno sciopero generale e venne creato il 1° soviet dei lavoratori, a capo del quale venne
eletto Trockij → soviet = consigli dei delegati operai, che si trasformarono poi in consigli dei delegati degli
operai, dei contadini e dei lavoratori
Nasce il soviet degli operai prima a Pietroburgo poi a Mosca.
Intanto anche nell’esercito (disfattismo diffuso ovunque) i soldati creano i propri soviet
SOVIET OPERAI + SOVIET SOLDATI = SOVIET DELLA CITTÀ (effettiva espressione della volontà popolare)
Si crea un vero e proprio 2° centro di potere che coesiste contemporaneamente al governo provvisorio → “Ordine numero 1”:
- Autorizzano insubordinazione agli ufficiali dell’esercito → nelle file dei soldati si creano delle assemblee per discutere
delle decisioni degli ufficiali
- Ufficiali devono avere rispetto dei soldati e non possono rivolgersi a loro con il tu
- Operai e soldati devono obbedire ai soviet e non più ai loro dirigenti di fabbrica o ai loro capi dell’esercito.
- Eliminata pena di morta per i disertori → i soldati abbandonano la guerra ⇒ giugno 1917 avanzata contro i tedeschi va
malissimo

Lenin torna in Russia aiutato dai tedeschi (gli conveniva far uscire la Russia dalla guerra) → era esiliato in Svizzera durante la
rivoluzione di Febbraio
Tesi di aprile → programma politico con i compiti da svolgere
- Abolizione del governo provvisorio per affidare tutto il potere ai soviet → motivo: governo provvisorio era contro la guerra
- Far uscire la Russia dalla guerra tramite pace separata cin la Germania
- Confiscare le terre e metterle a disposizione dei soviet locali per la distribuzione ai contadini

Estate del ‘17 → viene istituito un Comitato Centrale Terriero per accontentare richieste dei contadini → terra doveva
appartenere a chi la lavorava, doveva essere distribuita gratuitamente alle famiglie di ogni villaggio

Governo provvisorio Soviet

Voleva continuare la guerra =

Vittoria militare avrebbe rafforzato lo stato e la borghesia, Occorreva sconfiggere la Germania e l’Austria per
in modo da consentire in Russia la nascita di un regime difendere la rivoluzione
parlamentare democratico

Attuare una vaga politica di riforme Attuazione della riforma agraria, che prevedeva la
ridistribuzione della terra

Rivoluzione francese Rivoluzione russa

Con la presa della Bastiglia (luglio 1789) la notizia della Una cosa simile succede anche in Russia: quando la
rivoluzione si diffonde anche nelle campagne il che notizia della rivoluzione di febbraio si diffonde nelle
provoca una rivoluzione anche contadina. campagne, i contadini cominciano a prendere d’assalto
Il governo francese poi decide di abolire il sistema le terre dei grandi proprietari terrieri per appropriarsene. I
feudale, dimostrando una presa d’atto di ciò che i soldati al fronte sono per la maggior parte contadini
contadini hanno fatto. quindi temono che, essendo al fronte, poi perderanno la
possibilità di accaparrarsi della terra.
→ la differenza è che il governo provvisorio non ratifica la
rivoluzione come in Francia.

Salita al potere di Kerenskij


Giugno 1917: offensiva vs A e G ⇒ diserzione massiccia nell’esercito ⇒ controffensiva russa si rivela un fallimento e i tedeschi
avanzano ancora
A fronte di questo fallimento del governo, le nazionalità che sottostanno all’impero russo cominciano a loro volta ad eleggere
liberamente un parlamento rappresentativo della Nazione.
L’Vov si dimette - - > viene eletto Kerenskij come 1° ministro
● Social-rivoluzionario → contadini erano vicini alle idee dei socialisti perché volevano la riforma agraria → sembra l’unico
in grado di riprendere le redini del Paese
● Vuole continuare la guerra → motivo: vuole suscitare il patriottismo dei contadini russi che difendono la patria per
ottenere la rivoluzione che porterà alla riforma agraria
↪ Problema: esercito è sfilato, le diserzioni e la violenza sono all’ordine del giorno
↪ Per continuare la guerra: IRRIGIDIRE DISCIPLINA NELL’ESERCITO DANDO COMANDO AL GENERALE
KORNILOV → unico modo: ripristinare la pena capitale per i disertori, impedire che all’interno dei
reggimenti si riuniscano i soviet e militarizzare le ferrovie (perché lavoratori delle ferrovie si riunivano
in soviet)
↪ Kerenskij però decide di non attuare i consigli di Kornilov → Kornilov organizza un piccolo
reggimento di soldati fedeli e MARCIA SU PIETROGRADO, forse solo per fare pressione sul
governo perché approvasse → Kerenskij teme che Kornilov stia puntando ad un colpo di stato
controrivoluzionario per riportare il principio autocratico zarista
↪ Kerenskij chiama a difesa della rivoluzione i BOLSCEVICHI perché avevano
un’organizzazione politica ma anche paramilitare (cioè avevano le armi perché pronti alla
rivoluzione) → smontano il tentativo di Kornilov e passano per i veri baluardi della
rivoluzione
↪ Lenin decide di porre fine al regime liberal-democratico di Kerenskij → decisione,
condivisa da > bolscevichi, non è presa all’interno dei soviet ma del gruppo
presidenziale del partito bolscevico (non è un partito perché non c’è ancora
consapevolezza di classe)

Rivoluzione di ottobre → 24 ottobre 1917


Guardia Rossa (apparato militare bolscevico) → assalto al Palazzo d’Inverno, sede del governo provvisorio → colpo di Stato.
Passo successivo: farsi ratificare il passo compiuto in autonomia dal soviet russo (raccoglie i delegati dei singoli soviet) =
cerca appoggio → menscevichi e socialrivoluzionari, in segno di protesta, escono dal soviet ⇒ bolscevichi riescono ad avere la
ratifica perché ci sono solo loro nel soviet
Lenin nomina poi il Consiglio dei commissari del popolo che deve guidare il governo → inizia la dittatura del proletariato
↪ Lenin decide di andare ad elezioni libere convinto di ottenere il voto di contadini e operai (condizioni estreme a causa
della guerra) in quanto aveva promesso la fine della guerra

12 novembre 1917 → elezioni per l’Assemblea Costituente


- Bolscevichi 24%
- Socialrivoluzionari 40%
- Menscevichi 4%
- Resto: vecchio partito dei cadetti e nuovi partiti che rappresentano le varie etnie del paese (ucarino, georgiano)
↪ Lenin lascia che l’Assemblea si svolga per un giorno ma poi la sopprime grazie alla forza militare bolscevica:
INIZIA LA DITTATURA VERA E PROPRIA, NON DEL PROLETARIATO IN QUANTO MAGGIORANZA, MA
LENINISTA, DI UNA MINORANZA CHE NON PRENDE IN CONSIDERAZIONE PUNTO DI VISTA DEL POPOLO
→ motivo: popolo è ancora legato alle sovrastrutture borghesi quindi NON HANNO CONSAPEVOLEZZA e noi
DOBBIAMO GUIDARLI
L’opposizione c’è, ma il gruppo dirigenziale è ideologicamente preparato → Lenin era un borghese molto colto che aveva
consapevolezza politica e ideologica.
1° cosa che fa → ELIMINA LA CLASSE BORGHESE → non segue la storia perché impone la sua visione con la violenza →
nemici:
- Menscevichi
- Socialrivoluzionari → in quanto non era stata tenuta in considerazione la volontà del popolo
- Nobili
- Borghesia debole
↪ ARMATA BIANCA RIUNISCE GLI OPPOSITORI → finanziata dai paesi dell’Intesa → motivo: non volevano che
Lenin governasse per 2 ragioni
→ Avrebbe portato la Russia fuori dalla guerra
→ Temevano il contagio rivoluzionario
↪ CEKA = polizia segreta di Lenin per trovare i nemici
↪ ARMATA ROSSA = esercito che difende i risultati della rivoluzione → guidato da Trotskij
→ Conflitto interno
Nel frattempo Lenin deve mantenere comunque le sue promesse:
○ Pace ⇒ nobembre: chiede ai paesi belligeranti di concludere la guerra senza annessioni né pagamento indennità
○ Abolizione della proprietà privata ⇒ terre consegnate ai soviet che poi distribuiscono ai contadini, non esiste più
acquisto, vendita e affitto dei terreni
Marzo 1918 pace di Brest-Litovsk con la Germania → chiede un conto salato per far sì che la Russia esca:
1. Ucraina diventa indipendente formalmente ma nella sostanza è vassallo a livello politico della Germania
2. Lituania, Lettonia, Estonia e Finlandia diventano indipendenti → territori ricchi di risorse minerarie → Paese crolla perché
manca di risorse anche alimentari → produzione cala e prezzi alle stelle → guerra civile

18-20 → guerra civile


Ha inizio con il tentativo, da parte di Tanja Kaplan, di uccidere Lenin sparandogli → inizia repressione violenza di ogni
opposizione = TERRORE ROSSO → guerra civile e carestia (come Robespierre: sotto processo chiunque fosse sospettato)
COMUNISMO DI GUERRA = per sostenere la guerra civile bisogna costringere i contadini a consegnare gran parte del loro
raccolto all’armata rossa, in cui erano presenti anche i socialrivoluzionari, contro cui i contadini si ponevano → requisizioni
forzate
↪ Soppressione del libero mercato a favore del controllo statale
↪ Contadini smettono di seminare → si incrina l’alleanza che aveva portato la rivoluzione alla vittoria → la rivolta più
significativa fu quella dei marinai, i quali avevano sempre appoggiato i bolscevichi, e che si armano per una 3°
rivoluzione
↪ Commissari cominciano a requisire tutto, lasciando i contadini senza cibo
Inoltre ovunque c’era polizia segreta che controllava ortodossia ideologica
↪ Contraddizione: si pongono contro un popolo che doveva fare la rivoluzione → rivoluzione mangia i suoi figli
Le armate bianche, in nome del protocollo dei savi di Sion pubblicato nel 1905, iniziano un vero e proprio sterminio degli ebrei.
ARMATA ROSSA VINCE ⇒ VINCE LA DITTATURA BOLSCEVICA → però Russia è poverissima e isolata dal resto d’Europa
Le armate bianche furono respinte e costrette alla fuga, l’Armata Rossa invase la Polonia fino alle porte di Varsavia, ma la
resistenza vinse sui russi (grazie anche all’intervento delle forze occidentali) → venne firmata la pace di Riga che sancì
l’indipendenza di alcuni paesi, tra cui la Polonia.

1919 → Lenin crea la 3^ internazionale comunista o COMINTERN


Idea di fondo: siccome è nato un paese comunista come la Russia, i partiti comunisti di tutta Europa si devono spendere per
sostenere la rivoluzione in Russia andando ad un’opposizione ideologica, politica e ostruzionistica nei confronti dei loro governi.
⇉ Dai partiti socialisti devono essere cacciate le anime non ortodosse, cioè quelle riformiste e non rivoluzionarie (Turati).
Si genera da qui la divisione tra socialisti, comunisti e socialdemocratici
○ Socialisti: non rinunciano alla rivoluzione ma continuano a pensare che ci devono essere delle fasi intermedie e
che nelle democrazie occidentali i partiti debbano collaborare per migliorare condizioni lavoratori → riformista,
socialdemocratica e sindacalista rivoluzionaria vanno cacciati perché conservano le forme di sfruttamento della
classe operaia.
○ Comunisti: rivoluzione, no appoggio al governo
○ Socialdemocratici: lottare per la giustizia e l’equità è un punto irrinunciabile, però ciò non significa puntare
all’aggressione e alla nascita della dittatura del proletariato → non c’è bisogno della rivoluzione, si può tentare la
via della parlamentarizzazione del conflitto, ovvero la via democratica.
È la coscienza più critica e più realistica → il marxismo leninista aveva realizzato il sogno di una patria comunista
ma al costo di una guerra civile.
I nostri odierni partiti di sinistra sono socialdemocratici.
↳ In Europa si creano frammentazioni importanti → 1921: la più grande è quella che avviene nel PSI quando
Antonio Gramsci insieme a Palmiro Togliatti decidono la scissione del partito socialista e la nascita del
partito comunista
↳ È anche il frazionismo della sinistra che porta all’indebolimento del fronte di sx e al rafforzamento
della dx autoritaria

19-20 Biennio rosso


Europa è caratterizzata da un’ondata di scioperi e agitazioni operaie → non si trattava di rivendicazioni sindacali, ma era in
gioco il potere nelle fabbriche e nello Stato.
Nacquero dei consigli operai, sul modello dei soviet russi, che si presentavano come rappresentanti del proletariato nella futura
società comunista

1921
La Russia esce dalla guerra civile in ginocchio e Lenin annuncia la FINE DEL COMUNISMO DI GUERRA e l’inizio della Nuova
Politica Economica NEP
➢ Stop alle requisizioni di grano e ritorno ad un’economia di mercato nelle campagne
➢ Venne legalizzato il commercio spicciolo per cercare di eliminare il mercato nero
➢ Lo stato continuava a mantenere il controllo delle fabbriche che avevano più di 20 dipendenti
↳ È il grande scacco del comunismo → si ritorna ad un'economia quasi totalmente di mercato
↳ Si crea un ceto borghese → NEP men o culati

Dopo la vittoria bolscevica nella guerra civile, nel 22 nasce un nuovo Stato federale: l’Unione delle Repubbliche Socialiste
Sovietiche (URSS)
1924: viene approvata la Costituzione, muore Lenin e sale al potere Stalin

REPUBBLICA DI WEIMAR 1918 - 1933


Linea tempo
9 novembre 1918 Guglielmo II abdica ⇒ proclamazione della repubblica di Weimar e governo provvisorio di guida
socialdemocratica (Friedrich Ebert) ⇒ 11 novembre firma armistizio con gli anglofrancesi → motivo: economia tedesca è
logorata.
Erano anche iniziati i fenomeni di ammutinamento suggeriti dalla sinistra radicale che, quando la guerra è cominciata,
costituiva solo una minoranza → critica la guerra in nome dell’internazionalismo proletario (il partito socialdemocratico in sé
non si oppone alla guerra).
↪ Quando la guerra volge al termine (novembre 1818) e la Germania ha perso, il piccolo gruppo spera di poter fare la
rivoluzione come in Russia → come ragiona? La Germania ha il partito socialdemocratico più grande d’Europa, se ce
l’aveva fatta la Russia poteva farcela anche la Germania
↪ All’interno di questo partito c’è scissione tra radicali e socialdemocratici (SPD, più riformista) → grava parecchio.
Sinistra radicale costituita da 2 partiti:
1. USPD
2. Lega di spartaco → ancora + radicale
Organizzazione politica nata nei primi anni della guerra (1914-15) per iniziativa di Rose Luxemburg e
LIebknecht, dirigenti della sinistra.
→ vedono la guerra come espressione dell’imperialismo capitalistico: rifiutando la guerra puntano ad
internazionalizzare la lotta proletaria
↪ Si scindono dall’SPD
↪ 1917 appoggiano la rivoluzione leninista → pensano sia arrivato il momento per la rivoluzione
anche in Germania → però Rosa Luxemburg non approva il fatto che il potere fosse stato delegato
ad una ristretta dirigenza
5-13 gennaio → settimana di sangue: spartachisti tentano di boicottare le elezioni per la costituente e di rovesciare il governo
ma vengono fermati dai Freikorps
19 gennaio → elezioni assemblea costituente → 1° elezioni a suffragio universale
28 giugno 1919 → firmato il trattato di pace di Versailles tra la Germania e le nazioni vincenti dell’Intesa: Germania deve
pagare indennità di guerra pari a 132 miliardi di marchi d’oro (= pagare ogni anno una rata pari a ¼ del suo prodotto nazionale
fino agli anni ‘60) ⇒ impossibile.
↪ 19 - articolo di Keynes, grande economista: profezia → condanna i vincitori della guerra per le dure condizioni imposte
alla Germania. Unico esito: ritorno di una Germania umiliata e di conseguenza lo scoppio di una nuova guerra.
↪ Dopo l’armistizio, il mito della pugnalata alle spalle si diffonde e destra accusa i socialisti di avere tradito il Paese
firmando la pace → repubblica e democrazia diventano sinonimi di tradimento
↪ Erzberger = colui che ha firmato la pace → viene assassinato nel 21

1923 → crisi della Ruhr


8-9 novembre 1923 → putsch di monaco = tentativo fallito di colpo di stato da parte di Hitler
⇒ 1918 - 1924 Repubblica di Weimar
⇒ 1929 - 1933 crisi della Repubblica e avvento del nazismo

Freikorps
Formazione paramilitare che si costituisce quando finisce la guerra → partecipano tutti i reduci di guerra che non hanno
accettato l’armistizio + iniziano ad attrarre anche tanti giovani della borghesia, troppo giovani per aver combattuto, che non
accettano il fallimento
○ Convinti che se la Germania fosse rimasta in guerra avrebbe vinto (come Hitler) e che ha perso perché era stata
“pugnalata alla schiena” dai socialisti che avevano incentivato gli ammutinamenti
○ Non fa parte dell’esercito regolare
○ È a base volontaria
○ In tutta Europa si assiste alla brutalizzazione della politica = abitudine al pensiero che l’unico modo per vincere il
nemico, anche interno come i politici, fosse ucciderlo come uno esterno → rappresentanti del governo sono soggetti ad
attentati da parte dei Freikorps.
In più c’è l’abitudine al cameratismo = in guerra sopravvivevi se eri solidale con i tuoi compagni + disciplina e
obbedienza cieca al capo

Punto della situazione:


➢ Forze moderate
- Socialdemocratici
- Cattolici del Zentrum
➢ Due estremi extraparlamentari
- Sx → vuole la rivoluzione in senso comunista
- Dx → Freikorps che vorrebbero un governo tradizionale autoritario e l’eliminazione fisica dei socialismi

Elezioni del governo provvisorio → per la creazione di un’assemblea costituente


● Vince SPD (≠ USPD) → posizioni riformiste e democratiche
● USPD + lega di spartaco → sosteneva il potere dei consigli degli operai e dei soldati ed era contraria all’assemblea
costituente
● DVP, DNVP → destra parlamentare nazionalista
↪ Si crea un governo di coalizione tra le forze moderate: zentrum + liberaldemocratici (DDP) → costituisce i ¾
dell’elettorato e sostiene la repubblica, il parlamento e la democrazia.
Anche il presidente della repubblica, Ebert, viene eletto direttamente dal popolo a suffragio universale

COSTITUZIONE DI WEIMAR
Costituzione più progressista d’Europa.
Ha una 1° parte dove vengono elencati i diritti dell’individuo → compare il diritto al lavoro (già nella costituzione di Robespierre)
○ Germania diventa una REPUBBLICA FEDERALE → formata da 17 Laender
○ Potere legislativo: Reichstag (Parlamento) → eletto a suffragio universale e con sistema proporzionale
○ Potere esecutivo: governo → 1° ministro è responsabile di fronte al Parlamento
○ Presidente della repubblica eletto dal popolo ogni 7 anni → poteri:
- Nomina il cancelliere
- Comanda le forze armate
- Può sottoporre le leggi a referendum popolare
○ Suffragio: universale → ≥ 20 anni
○ I partiti vengono valorizzati come strumenti di partecipazione democratica del popolo
○ Riconoscimento giuridico di importanti diritti sociali
Germania si trasforma in una democrazia parlamentare anche molto progressista
Problema: art 48 → “Il presidente può prendere le misure necessarie al ristabilimento dell’ordine e della sicurezza pubblica,
quando essi siano turbati o minacciati in modo rilevante, e, se necessario, intervenire con la forza armata. A tale scopo può
sospendere in tutto o in parte l'efficacia dei diritti fondamentali stabiliti dagli articoli 114, 115, 117, 118, 123, 124 e 153 (...)”
↪ Se ne servirà Hitler nel 33 → in nome dell’ordine pubblico dichiara illegali tutti gli altri partiti. ≠ con Mussolini: emana leggi
fascistissime in modo illegale
↪ Per capirlo bisogna capire la SETTIMANA DI SANGUE (precedente alla costituzione): spartachisti tentano la rivoluzione,
tentando un colpo di stato per attuare la dittatura del proletariato.
Il governo, debole perché ancora provvisorio, per difendersi dal pericolo rivoluzionario chiede l’aiuto dei Freikorps che si
scatenano in una caccia al terrore rosso → strage di sangue legittimata da un governo di ispirazione democratica
↪ D’ora in poi la sinistra socialdemocratica e quella radicale si scindono completamente → Stalin li chiamerà
socialfascisti

Crisi economica e sociale → 1923, crisi della Ruhr


Tedeschi non riescono a pagare l’indennità di guerra ⇒ belgi e francesi occupano il bacino minerario della Ruhr ⇒ tedeschi
attuano la resistenza passiva = lavoratori non vanno a lavorare ma vengono comunque pagati dalla Germania ⇒ CRISI
↪ Per garantire sostegno ai lavoratori viene stampata più carta moneta → INFLAZIONE
(nei giornali i francesi erano rappresentati neri perché c’erano molti soldati coloniali -> razzismo è un po’ ovunque)

Tentativi reazionari
1920 → Hitler a Monaco fonda il PARTITO NAZIONALSOCIALISTA, NSDAP (Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori)
↪ Partito più attivo dei gruppi estremisti
1923, Monaco → Hitler e generale Ludendorff tentano un “putsch” = ribellione, sommossa, colpo di stato → arrestati
↪ Hitler condannato a 5 anni (in realtà ne scontò solo 1) → inizia a scrivere il Mein Kampf
Post crisi economica, sempre 1923
Eletto cancelliere Gustav Stresemann, leader del partito popolare → forma una coalizione con il Zentrum e i socialdemocratici.
Principale obiettivo: risanamento economico e riapertura al dialogo con le potenze straniere

Cosa fa Problemi rimasti

Politica estera: Ripresa economica era determinata > da finanziamenti


1. Regolamentazione per il pagamento delle esterni
riparazioni → Piano Dawes, 1924
2. Riconciliazione con l’Intesa → Patto di Locarno,
1925

Ingresso tedesco nella Società delle Nazioni, 1926 Nazionalismo continuava a diffondersi nell’opinione
pubblica

Normalizza le relazioni con la Francia → fine resistenza Ceti medi erano costretti a grandi sacrifici economici
passiva nella Ruhr ↪ In Germania e in Italia la condizione disagiata
della piccola borghesia permise l’instaurarsi di
movimenti politici che promettevano uno Stato
autoritario che li proteggesse dalla crisi e che
bloccasse l’ascesa operaia, ripagandoli per il loro
appoggio alla causa nazionale durante la guerra.
In Inghilterra e in Francia, che vantavano una
tradizione democratica più lunga, i governi
riuscirono a riassorbire le inquietudini della
piccola borghesia

Riforma monetaria → marco sostituito dal Rentenmark = Le forze democratiche faticano sempre di più a trovare
marco di rendita, garantito dagli aumentati introiti fiscali e una salda intesa
dalle industrie
1925 - 1928 → periodo di relativa stabilità economica e ripresa

Elezioni presidenziali 1925


Muore Ebert, presidente della Repubblica dal 1919 al 1925 ⇒ Paul von Hindenburg (maresciallo noto per i successi sul fronte
orientale): esponente delle forze conservatrici, quindi dx
↪ 1928 - 1930 eletto un nuovo governo → “Grosse Koalition” formato da cattolici, popolari e democratici guidato da
Hermann Mueller.
↪ Indebolito da divisioni interne riguardo al bilancio statale: socialdemocratici non vogliono ridurre le spese sociali
per l’assistenza sanitaria, per i sussidi ai disoccupati e l’istruzione → cosa che invece una parte del governo
voleva fare

Crollo della borsa di Wall Street - 1929


Crediti statunitensi cessarono di entrare ⇒ economia tedesca precipita (inflazione e fallimento imprese) ⇒ radicalizzazione
delle opposizioni

1930 - 32 GOVERNO BRUNING

📈
Cattolico, vicino a Hindenburg ⇒ socialdemocratici sono all’opposizione ⇒ apice delle tensioni tra dx e sx
Contenere le spese sociali e risanare le finanze ricorrendo sistematicamente ai decreti legge SENZA PASSARE PER IL
PARLAMENTO → ESAUTORÒ SISTEMATICAMENTE IL REICHSTAG (permesso dall’articolo 48)
↪ 1930: scioglie il Parlamento per cercare di rafforzare la propria maggioranza → nuove elezioni in clima di violenza tra
comunisti e nazisti:
○ Partiti del centro e socialdemocratici perdono voti
○ Comunisti del KPD: 4 milioni di voti → Lega di spartaco nel 1918 aveva fondato il KPD, partito comunista di
Germania
○ Partito nazionalsocialista: 6 milioni e mezzo di voti
↪ SPD appoggia il governo Bruning → motivo: difesa delle istituzioni dall’attacco di nazisti e comunisti
↪ Bruning resta al potere e prosegue con la sua politica di austerità

Elezioni presidenziali 1932


Clima di crisi economica ⇒ guerra civile ⇒ indebolisce governo
Hitler, candidato della destra, ottiene 15 milioni di voti → viene comunque rieletto Hindenburg (precedente presidente della
repubblica)
- Licenzia Bruning
- Nomina alla guida del governo uomini più rigidi e conservatori: Von Papen e Schleichen
Governo si indebolisce sempre di più di fronte all’ascesa del partito nazista, che diventa 1° partito della Germania con il 37,4%
dei voti → ha appoggio di industriali, agrari ed esercito
↪ Hindenburg il 30 gennaio 1933 affida a Hitler l’incarico di cancelliere → muore repubblica di Weimar
● Epura la pubblica amministrazione
● Sopprime decine di giornali
● Le SA (reparto paramilitare costituito da Hitler stesso nel 1921 a difesa dei comizi del partito nazista) si
accaniscono contro i militanti di sinistra
● Fa incendiare il Reichstag e dà la colpa ai comunisti
Hindenburg scioglie il Parlamento e il 5 marzo 1933 indice nuove elezioni → partito nazionalsocialista ottiene 44,9% dei voti
➢ 23 marzo 1933 → Hitler chiede PIENI POTERI al Parlamento
➢ 14 luglio → partito nazionalsocialista viene fatto PARTITO UNICO
➢ 30 giugno → notte dei lunghi coltelli
➢ 1934 → alla morte di Hindenburg Hitler assume anche la carica di presidente e il titolo di Fuhrer ⇒ nasce il 3° Reich

ITALIA POST GUERRA


Governo Nitti, 1919-20 → condizione difficile
- Non ottiene Dalmazia (> abitata da Croati, ma le spettava per il patto di Londra), Istria e Fiume (in parte italiana,
chiedono annessione all’Italia) → mito della vittoria mutilata
- Propaganda nazionalista molto accesa: sfiducia verso il governo democratico perché porta la massa a decidere, mentre
è necessario un governo autoritario che guidi i minus habens (idea marxista-leninista) ⇒ molti seguono D’Annunzio
nell’impresa di Fiume
- Debito alle stelle, inflazione fortissima e aumento dei prezzi
↪ Ci rimettono quelli che hanno STIPENDI FISSI = OPERAI -> però hanno strumenti di difesa come il partito e i
sindacati (ricorda che nel 1919 nasce il PPI -> alternativa per il popolo al socialismo: aconfessionale,
interclassista e pacifica composizione degli interessi delle varie classi sociali)
↪ Anni 19 - 20 sono detti BIENNIO ROSSO (si ispira alla rivoluzione russa, non più vista come ideale
trascendentale ma come realtà concreta che si può raggiungere) → stagione di manifestazioni e scioperi
spesso organizzati dai sindacati (leghe rosse) o dal partito socialista stesso al fine di difendere il potere
d’acquisto degli operai

Leghe bianche -> sindacati di matrice cattolica


Leghe rosse -> sindacati di matrice socialista

BIENNIO ROSSO
○ Estate 1920: sindacato fa richieste agli industriali del settore ⇒ industriali rispondono con un no secco ⇒ operai attuano
ostruzionismo ⇒ industriali chiudono le fabbriche ⇒ SCIOPERO NAZIONALE DELLA FIOM (Federazione Italiana
Operai Metallurgici)
○ Settembre 1920: occupazione delle fabbriche del centro-nord
↪ Non sono solo proteste di carattere economico → chiedono che gli operai comincino a poter AUTOGESTIRE LA
PRODUZIONE, ENTRANDO NELLA POLITICA INDUSTRIALE E NEL PROCESSO DECISIONALE CON I

📈
CAPITALISTI
→ giocarsi un ruolo di protagonismo sempre più attivo perché la classe proletaria ha preso coscienza di sé
↪ Chiedono al partito socialista di ergersi a GUIDA DEL MOVIMENTO RIVOLUZIONARIO → però è molto
eterogeneo:
- Riformisti turatiani → si tirano indietro → bisogna integrarsi al capitalismo
- Ortodossi: favorevoli alla rivoluzione ma non appoggio a governo borghese → non è ancora arrivato il
momento della rivoluzione per loro
- Togliatti, Gramsci ecc: parte degli ortodossi che si sente tradita da questa decisione → voi ortodossi state
mancando ad un appuntamento con la storia quindi noi ci stacchiamo
↪ Provoca scissione tra comunisti e socialisti nel 1921 ⇒ indebolimento della sx
(lo stesso Lenin aveva chiesto, nella Comintern, che i riformisti venissero isolati)

Giovanni Giolitti, 1920-21


Capisce che far intervenire l’esercito per contenere le manifestazioni significa peggiorare la situazione → rimane fermo
sperando che, non trovando di fronte a sé un nemico, queste aspirazioni rivoluzionarie si sgonfino.
Intanto però interviene chiedendo a Confindustria di accettare alcune richieste, almeno quelle sul fronte economico → si
instaurano tavoli di trattativa tra sindacati e confindustria: elevati i salari, ridotta la giornata lavorativa a 8 ore, stabiliti limiti ai
licenziamenti e imponibile di manodopera (nr operai per terreno) però non si dice nulla sulla partecipazione politica
- Operai: delusi → motivo: non hanno ricevuto il potere decisionali
- Industriali: delusi → motivo: hanno ceduto al proletariato → nessuno li difende → sfiducia verso il governo
- Borghesia: delusa → motivo: governo di Giolitti è liberale quindi non si fa promotore degli interessi della borghesia
Non esiste un partito di massa, come quello socialista, in grado di difendere la borghesia italiana
↪ Crisi del governo liberale, ha perso fiducia da parte di tutti
Cerca comunque di sanare il debito pubblico attraverso alcune riforme → titoli azionari vengono resi nominativi, imposte delle
tasse sul patrimonio…
TRATTATO DI RAPALLO: accordo con la monarchia jugoslava in cui si impegna a liberare Fiume dall’occupazione → motivo:
tutti gli alleati occidentali erano favorevoli alla liberazione in quanto non prevista dal Patto di Londra
↪ Esercito sgombra Fiume
↪ Nazionalisti: delusi → motivo: Giolitti non solo non difende la patria ma addirittura usa l’esercito per andare contro gli eroi
della 1° guerra mondiale

1919 nasce movimento dei Fasci italiani di combattimento → nel 1921 diventerà Partito nazionale fascista
Mussolini: prima sindacalista rivoluzionario - -> 1914: diventa interventista mentre > parte del PSI si era dichiarata neutralista -
-> viene espulso dal PSI e nasce in lui l’idea di nazione e patria, che prima non aveva in nome dell’internazionalismo proletario
Si trattò inizialmente di un movimento eterogeneo che intendeva riunire ≠ correnti di opposizione prive di riferimenti politici solidi
- Interventisti rivoluzionari (ex socialisti, sindacalisti, anarchici)
- Ex combattenti
- Intellettuali futuristi
↪ Confuse aspirazioni teoriche dimostrano sia l’eterogeneità del movimento sia come il fascismo stesse ancora
cercando i propri punti di riferimento sociali, che furono individuati nelle inquietudini degli ex combattenti, nella
frustrazione della borghesia e nelle spinte protestatarie
Presenta il programma di San Sepolcro a Milano nel 1919 → coniuga socialismo e nazionalismo: non coniugabili perché l’idea
di nazione è l’idea di un corpo unitario, mentre l’idea di lotta di classe disarticola quest’idea
Italiani!
Ecco il programma nazionale di un movimento sanamente italiano. Rivoluzionario perché antidogmatico e antidemagogico;
fortemente innovatore, perché antipregiudizievole (retorica fascista). Noi poniamo la valorizzazione della guerra rivoluzionaria al
di sopra di tutto e di tutti. Gli altri problemi: burocrazia, amministrativi, giuridici, scolastici, coloniali ecc. li tracceremo quando
avremo creato la classe dirigente.
Per questo noi vogliamo, per il problema politico:
a. Suffragio universale a scrutinio di lista regionale con rappresentanza proporzionale, voto ed eleggibilità per le donne.
b. Il minimo di età per gli elettori abbassato ai 18 anni; quello per i deputati abbassato ai 25 anni.
c. L’abolizione del Senato.
d. La convocazione di una Assemblea Nazionale per la durata di tre anni, il cui primo compito sia quello di stabilire la forma di
costituzione dello Stato.
e. La formazione di Consigli nazionali tecnici del lavoro, dell’industria, dei trasporti, dell’igiene sociale, delle comunicazioni ecc.
eletti dalle collettività professionali e di mestiere, con poteri legislativi, e col diritto di eleggere un Commissario generale con poteri
di Ministro.
↪ Ideologia corporativa: non è la negoziazione tra industriali e proletariato che deve occuparsi delle questioni del lavoro,
non è lo Stato che deve garantire e controllare la regolamentazione del lavoro ma devono rinascere CORPORAZIONI, le
uniche in grado di stabilire quali siano gli interessi dei lavoratori → democratico
Per il problema sociale, noi vogliamo:
a. La sollecita promulgazione di una Legge dello Stato che sancisca per tutti i lavoratori la giornata legale di otto ore di lavoro.
b. I minimi di paga.
c. La partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori al funzionamento tecnico dell’industria.
d. L’affidamento alle stesse organizzazioni proletarie (che ne siano degne moralmente e tecnicamente) della gestione di industrie o
servizi pubblici.
e. La rapida e completa sistemazione dei ferrovieri e di tutte le industrie dei trasporti.
f. Una necessaria modificazione del progetto di legge di assicurazione sull’invalidità e sulla vecchiaia, abbassando il limite di età
proposto attualmente da 65 a 55 anni.
Per il problema militare, noi vogliamo:
a. L’istituzione di una milizia nazionale, con brevi periodi d’istruzione e compito esclusivamente difensivo.
b. La nazionalizzazione di tutte le fabbriche di armi e di esplosivi.
c. Una politica estera nazionale intesa a valorizzare nelle competizioni pacifiche della civiltà la nazione italiana nel mondo.
Per il problema finanziario, noi vogliamo:
a. Una forte imposta straordinaria sul capitale a carattere progressivo, che abbia la forma di vera espropriazione parziale di tutte le
ricchezze → si riferisce a coloro che con la guerra si erano arricchiti
b. Il sequestro di tutti i beni delle Congregazioni religiose e l’abolizione di tutte le mense vescovili, che costituiscono una enorme
passività per la Nazione, e un privilegio di pochi.
c. La revisione di tutti i contratti di forniture di guerra ed il sequestro dell’85% dei profitti di guerra.
“Il Popolo d’Italia”, 6 giugno 1919.

Comincia inoltre a darsi un’organizzazione paramilitare in nome dello spirito rivoluzionario → assalto alle sedi dei partiti socialisti
o delle tipografie di giornali socialisti: ha l’appoggio mondo industriale e borghesia
↪ Allora toglie i punti socialisti perché la migliore alleata è la borghesia
↪ Cominciano ad avere seguito queste azioni di aggressione

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