Quo 2024 293 2912
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@Pontifex
MYANMAR Oggi, nella festa
Domani al Laterano
apre la Porta Santa
di PAOLO AFFATATO
Reina: a Roma
«E il Giubileo
vieni in una grotta al freddo e al
gelo». Come recita il noto canto po-
polare Tu scendi dalla stelle, Cristo, il
“Re del cielo” è nato in una grotta nel Myan-
sia tempo
mar di oggi, dilaniato dalla guerra civile. di ricostruzione
È nato tra i profughi infreddoliti, tra gli in- L’annuncio dell’Oms dopo i raid israeliani su Beit Lahia
digenti e i vulnerabili che da oltre due anni vi- ANTONELLA PALERMO A PAGINA 12
vono all’addiaccio in baracche improvvisate alla
meglio nelle foreste, fuggiti da aree dove infu-
Fuori uso anche l’ultimo ospedale di Gaza
riano i combattimenti. Gli sfollati hanno trova-
to riparo dal freddo e dalle bombe nell’ampia
cavità della montagna. Proprio lì il vescovo del-
TEL AVIV, 28. L’ultimo ospedale
importante nel nord di Gaza è
co israeliano di giovedì e venerdì
contro l’ospedale di Beit Lahia,
membri del personale e 25 pazienti
sono in condizioni critiche», ha
Per una lettura
la diocesi di Loikaw, Celso Ba Shwe, ha voluto “fuori uso” dopo un raid dell’eser- nel nord della Striscia di Gaza. spiegato l’O ms. ecclesiologica
celebrare la solenne veglia di Natale, davanti a
un’assemblea di fedeli poveri e sofferenti, che
cito israeliano. L’annuncio del-
l’Organizzazione mondiale della
«Le prime notizie indicano come
alcune parti chiave dell’ospedale
L’esercito israeliano ha lanciato
l’operazione nelle immediate vici- del “Documento
sanità è arrivato ieri sera tramite il siano state gravemente incendiate finale”
social media X dopo il duro attac- e distrutte durante il raid: 60
SEGUE A PAGINA 3 SEGUE A PAGINA 2
del Sinodo
PIERO CODA A PAGINA 11
LA BUONA NOTIZIA • Il Vangelo della domenica fra l’VIII di Natale - Festa della Santa Famiglia di Nazareth (Lc 2, 41-52)
D
i questo testo del Vangelo mi ha sem- sorprende moltissimo Maria e Giuseppe. Di
pre stupito l’ingenuità di Maria e Giu- sicuro a sorprendersi di più penso che sia sta-
seppe quando cercano Gesù e lo trova- to Giuseppe e deve essere stata una sorpresa
no nel tempio che discute con i sacerdoti sa- molto bella perché era la testimonianza della
ALL’INTERNO
pienti. Sapevano che Gesù non era stato con- verità di quello che Maria gli aveva racconta-
cepito dalla loro unione sessuale. Se lo erano to quando gli disse che aspettava un figlio Il 31 dicembre scade l’accordo
dimenticato al punto da stupirsi ora che quel anche se nessun uomo l’aveva toccata. Penso Gazprom-Naftogaz
ragazzino con la sua precoce sapienza fosse che Maria sia stata imbarazzata allora nel
Dio? Forse fino ad allora Gesù era stato un parlarne con Giuseppe ma era stata sincera e Si fermano le forniture
bambino come tutti gli altri ma, vedendolo e Giuseppe le aveva creduto. Perciò ora, da-
ascoltandolo mentre improvvisamente discute vanti a questo ragazzino che discute di teolo- di gas russo
con i sapienti del Tempio e si fa rispettare, so- gia alla pari coi saggi del Tempio, di sicuro attraverso l’Ucraina
no stupefatti. Maria e Giuseppe sapevano be- Giuseppe è ancora più che convinto della ve-
ne che la nascita di Gesù era stata molto parti- rità di Maria. Questo episodio accaduto nel
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Fuori uso anche l’ultimo Il 31 dicembre scade l’accordo Gazprom-Naftogaz. L’Ue in cerca di alternative
Si fermano le forniture
ospedale di Gaza di gas russo attraverso l’Ucraina
CONTINUA DA PAGINA 1
di VALERIO PALOMBARO di Rostov, a causa del-
nanze dell’ospedale il giorno l’impossibilità di con-
L
dopo che il direttore, Hossam a fine del 2024 segna trollare la stazione di
Abu Safiyeh, aveva annunciato per l’Unione europea compressione di Aidar,
la morte di cinque membri del- un altro passo nel pro- nella regione di Luhan-
lo staff in un altro attacco cesso di emancipazio- sk.
israeliano. Lo stesso direttore ne dalle forniture di gas russo. Il tempo per una pro-
dell’ospedale è stato arrestato Il 31 dicembre cesseranno tutti i roga dell’accordo è or-
questa mattina dalle forze flussi attraverso il territorio mai scaduto e l’Ucraina
israeliane, come dichiarato da dell’Ucraina, come confermato non ha dubbi sulla vo-
funzionari del ministero della negli ultimi giorni sia da Zelen- lontà di rinunciare agli
Sanità di Gaza. «Le forze di sky che da Putin. La fine del- introiti derivanti dai di-
occupazione hanno portato l’accordo da anni in essere tra le ritti di passaggio. Paesi
decine di membri del persona- società del gas di Mosca e Kyiv, come la Moldova, la Slo-
le medico dell’ospedale Kamal ti i servizi chirurgici» del cen- palestinese Wafa riferisce che i Gazprom e Naftogaz, nono- vacchia e l’Ungheria, so-
Adwan in un centro di deten- tro, che prima di questa opera- bombardamenti la notte scorsa stante lungamente atteso, sta no tra i più esposti, ma è
zione per interrogarli, compre- zione ospitava circa 350 perso- hanno colpito la casa di una fa- provocando fibrillazioni e un l’intera Europa che ri-
so il direttore, Hossam Abu ne, tra cui 75 feriti e malati. La miglia nel campo profughi di nuovo rialzo del prezzo del gas schia di subire ripercus-
Safiyeh», si legge in una nota. struttura, secondo alcuni testi- Al Maghazi, nel centro della in Europa. sioni. Se l’Ue oggi è in una si- continuare a ricevere il gas rus-
L’esercito israeliano ha di- moni citati dalla stampa locale, Striscia. Anche dopo lo scoppio del- tuazione ben diversa rispetto so. Su tutti l’Ungheria, che a
chiarato di aver lanciato l’ope- è stata evacuata e centinaia di Alta tensione, infine, tra la guerra nel febbraio 2022, in- all’autunno del 2022 – in quan- detta del premier Viktor Or-
razione sulla base di informa- persone che vivevano nelle vi- Israele e lo Yemen. Le Forze di fatti, il gas russo è continuato a to oggi gli stoccaggi sono qua- bán ha già ricevuto garanzie
zioni d’Intelligence, che deno- cinanze sono state costrette a difesa israeliane (Idf) riferisco- transitare verso l’Europa tra- si pieni, il numero di rigassifi- dal nuovo governo di Sofia. La
tavano l’area come «roccaforte rifugiarsi nella scuola Al Faju- no che un missile lanciato da- mite il territorio ucraino: dal catori è cresciuto e sono stati Bulgaria è infatti lo snodo cru-
delle organizzazioni terroristi- ra o nell’ospedale indonesiano gli Houthi dello Yemen, che ha punto di ingresso di Suizha trovati nuovi fornitori –, biso- ciale del prolungamento del
che». «Le truppe stanno con- di Jabaliya. attivato le sirene d’allarme nel- (nella regione di Kursk), lun- gna però riconoscere che circa gasdotto Turkish Stream che
ducendo operazioni mirate e Continuano intanto i raid le aree di Gerusalemme e del go il gasdotto Urengoy-Poma- il 18% del gas importato dal- porta il gas russo in Ungheria
stanno cercando di evitare di anche sul resto della Striscia: Mar Morto, è stato abbattuto ry-Uzhgorod, ha rifornito so- l’Ue arriva tutt’ora dalla Rus- attraverso i Balcani. Sofia non
danneggiare i civili, i pazienti e almeno nove civili palestinesi, la notte scorsa prima che en- prattutto Austria, Slovacchia e sia. Con la fine dell’accordo riceve il gas russo tramite il
il personale medico», riferisce tra cui tre bambini, sono stati trasse nel territorio d’Israele. Il Ungheria. Già nel 2022, inve- tra Gazprom e Naftogaz a ri- Turkish Stream, ma solo il de-
l’esercito israeliano. uccisi e un numero ancora da lancio del missile arriva dopo ce, erano state interrotte le for- schio c’è circa il 6% delle forni- naro per i diritti di transito.
Le autorità sanitarie di Gaza determinare è stato ferito nella che, anche ieri, sono proseguiti niture lungo l’altro gasdotto in ture attuali. Già altre volte in passato la
hanno dichiarato che l’esercito notte in una nuova ondata di violenti attacchi israeliani sulla Ucraina, ovvero dalla stazione Alcuni Paesi dell’Ue guar- Bulgaria ha minacciato di in-
israeliano ha «dato fuoco a tut- attacchi. L’agenzia di stampa capitale yemenita Sana’a. di Sokhranovka, nella regione dano ora alle alternative per terrompere il transito del gas
russo per il suo territorio, ma
Budapest e Sofia hanno poi
sempre trovato una soluzione.
Anche la Slovacchia, ancora
Proseguono i rientri anche da altri Paesi Gli Usa frenano dopo le dichiarazioni di Putin largamente dipendente dal gas
russo, sta cercando di correre
Oltre 30.000 persone tornate in Siria Kyiv e Mosca ancora distanti ai ripari. L’interruzione del
transito attraverso il territorio
dalla Turchia dopo la caduta di Assad sulle prospettive di pace ucraino, secondo quanto sti-
mato, comporterebbe per Bra-
tislava un aumento dei costi di
DAMASCO, 28. Dopo la caduta all’inizio di di- più grande della Turchia. KYIV, 28. I commenti di Vla- conflitto. Proprio ieri, Putin, circa 220 milioni di euro. Il
cembre di Bashir al-Assad, più di 30.000 rifu- La Turchia non è l’unico Paese ad annuncia- dimir Putin sulle trattative di citato dall’agenzia di stampa premier Robert Fico è addirit-
giati siriani hanno attraversato il confine della re il trasferimento dei rifugiati siriani. Le auto- pace per porre fine alla guer- russa Tass, ha detto di volere tura volato a Mosca per un in-
Turchia per tornare a casa. Lo ha confermato il rità di Amman hanno infatti annunciato che ra in Ucraina «sono piuttosto mettere fine alla guerra e che contro con Putin, che ha “pro-
ministro degli Interni della Turchia, Ali Yerli- circa 18.000 persone hanno attraversato il con- vacui». Lo ha affermato il la Slovacchia si è offerta per vocatoriamente” suggerito di
kaya, aggiungendo che «questo flusso non si fine con la Giordania per tornare in Siria. portavoce del Consiglio per avviare sul suo territorio una far ripristinare i flussi del ga-
fermerà». In Germania, che ospita una comunità di la sicurezza nazionale della piattaforma negoziale per i sdotto Yamal-Europe, inter-
La Turchia condivide un confine di oltre 900 circa un milione di rifugiati, la più grande tra i Casa Bianca, John Kirby, ag- colloqui tra Russia e Ucrai- rotti nel 2022 attraverso il terri-
chilometri con la Siria e ospita quasi tre milioni Paesi dell’Unione europea, sono state sollevate giungendo che il presidente na. Nei giorni scorsi il primo torio della Polonia.
di siriani che sono fuggiti dalla guerra civile del preoccupazioni sul possibile ritorno dei siriani della Federazione russa «non ministro slovacco, Robert Fi- La più naturale ancora di
loro Paese dal 2011, ha dichiarato Yerlikaya al- nel loro Paese, in quanto ciò potrebbe aggrava- è un uomo che va preso seria- co, è stato ricevuto al Cremli- salvataggio per molti Paesi eu-
l’agenzia di stampa statale Anadolu. Tra loro, re la carenza di manodopera in alcuni settori mente quando parla di una no. ropei sembra essere oggi quel-
più di mezzo milione risiede a Istanbul, la città del Paese, in particolare negli ospedali. soluzione» negoziale del Sul terreno, mentre non si la del Gnl. I terminali di rigas-
ferma l’offensiva delle truppe sificazione si stanno diffon-
russe, il quotidiano statuni- dendo in molti Stati che già ac-
tense «The New York Times» colgono ingenti forniture da
ha scritto che l’Ucraina sta diverse aree del mondo. Pro-
VI SCRIVO DA GAZA • La settimana di Natale nella parrocchia della Sacra Famiglia rallentando il lancio di missili prio l’Ucraina, intanto, ha ri-
sulla Russia perché sta esau- cevuto ieri dalla Grecia la sua
La gioia è più forte della guerra rendo le scorte dei dispositivi
a lungo raggio Atacms forniti
prima fornitura di Gnl statuni-
tense.
dagli Usa. Il giornale sottoli- Anche in questo settore, tut-
di SUHAIL ABO DAWO OD la Santa Cresima. Il nostro cardinale ci Tutte le persone erano felici, nonostante nea come questo avvenga tavia, il tema del gas russo ri-
ha dato più coraggio per rimanere fidu- le sfide e le sofferenze. La gioia è più for- mentre Donald Trump, estre- torna: secondo i dati del think
M
entre leggi questo articolo, so- ciosi nei nostri cuori, per resistere a que- te della guerra. mamente critico rispetto al- tank Bruegel, tra gennaio e no-
no già passati più di 445 giorni sta pericolosa guerra con la pace e la te- Inoltre, il parroco, padre Gabriel, e al- l’utilizzo di armi statunitensi vembre 2024 l’Ue ha importa-
dall’inizio di questa pericolosa stimonianza di speranza e verità. Dopo cuni laici hanno dato alle famiglie dei re- sul territorio russo, si stia pre- to dalla Russia 19.298 milioni
guerra. Siamo ora nel periodo natalizio la Messa, è andato alla chiesa ortodossa gali di Natale! Quando i bambini hanno parando per tornare alla Ca- di metri cubi di Gnl, più che
in cui l’odio non esiste, la guerra scom- di San Porfirio, per salutare il vescovo e visto i regali, hanno iniziato a festeggiare sa Bianca. nel 2022 (18.949 milioni di me-
pare e al suo posto appare l’amore! Il il resto dei cristiani che soggiornano lì e sorridere, anche se i regali sono molto Da Kyv, il presidente tri cubi) e nel 2023 (17.801). Il
piccolo Gesù bambino è nato a Betlem- nel complesso. Nel pomeriggio, ha visi- semplici. Il 25 dicembre, abbiamo cele- ucraino, Volodymyr Zelen- motivo, hanno spiegato gli
me! Oggi parlerò degli eventi importanti tato le stanze della nostra chiesa della brato la Santa Messa alle 10 e poi ci sia- sky, ha invitato oggi la Cina a analisti, è che il Gnl spedito
che hanno avuto luogo nell’ultima setti- Sacra Famiglia, ha parlato con tutti i par- mo salutati. esercitare la propria influen- dal giacimento russo di Yamal
mana. Il nostro patriarca, il cardinale rocchiani, ha ascoltato le loro sofferenze Nonostante il dolore, abbiamo messo za sulla Corea del Nord per verso l’Europa ha un prezzo
Pierbattista Pizzaballa ci ha fatto visita e abbiamo scattato delle foto con lui. l’albero di Natale e la semplice grotta fermare il dispiego di soldati “significativamente inferiore”
domenica 22 dicembre. È rimasto meno Il giorno dopo, abbiamo iniziato a della natività all’interno della chiesa e nordcoreani a fianco delle rispetto a quello spedito ad
di due giorni, ha avuto modo di vedere preparare la Messa della vigilia di Nata- abbiamo scattato foto. Siamo fermi nella truppe russe nella guerra in esempio dagli Stati Uniti.
la nostra sofferenza e ci sono stati anche le, che abbiamo celebrato alle 17. Molte nostra fede e come ha detto Papa France- Ucraina. Secondo gli Stati L’Ucraina ha fatto la sua
dei momenti belli. Abbiamo celebrato la persone hanno partecipato e pregato con sco: «La guerra è sempre una sconfitta». Uniti, l’esercito di Pyon- scelta, anche a scapito delle lo-
messa della festa di Natale con lui, che è molti giornalisti venuti per registrare La pace è più forte della guerra. Preghia- gyang dislocato in Ucraina giche economiche, ma per
diventata anche un’occasione molto spe- questo evento eccezionale. Ho suonato mo intensamente affinché l’anno 2025 sia avrebbe subito enormi perdi- l’Ue rimane ancora lontano
ciale: tre bambini della parrocchia hanno anche l’organo. Gesù è nato nei nostri migliore. Buon Natale dalla Striscia di- te. «Stimiamo almeno 1000 l’obiettivo di fermare le impor-
preso la loro prima Santa Comunione e cuori! Le parole non possono descrivere strutta di Gaza e da qui, dalla chiesa del- tra morti e feriti», ha dichia- tazioni di qualsiasi combusti-
altri tre hanno ricevuto il sacramento del- la meravigliosa atmosfera della festa. la Sacra Famiglia. rato Kirby. bile fossile russo entro il 2027.
L’esecutivo punta a limitare il potere dell’esercito, tradizionalmente molto forte nel Paese asiatico
DAL MOND O
per un progetto di legge contro i golpe militari La giornalista italiana Cecilia Sala è stata arrestata una
settimana fa a Teheran ed è attualmente detenuta nella
prigione per dissidenti di Evin, nella capitale dell’Iran. A
di ANDREA WALTON pause che hanno visto l’affer- diffondere la notizia è stato il ministero degli Affari esteri
mazione di esecutivi civili e italiano. Del motivo del suo arresto o dei capi di imputa-
A
lta tensione in democratici. zione non si sa ancora nulla, ha spiegato il ministro Anto-
Thailandia tra il Dal 2001 il Paese è stato, ed nio Tajani, precisando che sono in corso contatti diploma-
partito di governo in una certa misura continua ad tici per la gestione del caso. Prima di essere arrestata, Sa-
Pheu Thai, favore- essere, diviso tra i sostenitori ed la aveva raccontato nel suo podcast storie sulla condizio-
vole al passaggio di una i detrattori dell’ex primo mini- ne delle donne nel Paese e sulla comica iraniana Zeinab
legge per limitare il ruolo stro populista Thaksin Shina- Musavi, arrestata per gli sketch di uno dei suoi personag-
dei militari nella vita pub- watra, deposto nel 2006 da un gi.
blica ed i movimenti consi- colpo di Stato. Il Thai Rhak
derati vicini all’esercito, Thai, guidato da Shinawatra, è
contrari al provvedimento. stato sciolto dopo il golpe ed il Liberati in Venezuela tutti i minorenni fermati
La legge consentirebbe al nuovo movimento fondato dai dopo le proteste per la rielezione di Maduro
governo di formare un co- suoi alleati, il People’s Power
mitato per la nomina dei Party (Ppp), ha vinto le consul- Nei giorni scorsi, il governo venezuelano ha liberato tutti
generali, permetterebbe ai tazioni del 2007. Il Ppp è stato gli adolescenti, tra i 14 e i 17 anni arrestati con l’accusa di
subordinati di rifiutare gli a sua volta sciolto da un inter- «terrorismo e fascismo» per avere partecipato alle proteste
ordini dei superiori qualora vento della Corte costituziona- La premier thailandese, Paetongtarn Shinawatra seguite alle contestate elezioni del 28 luglio, che hanno
questi ultimi vogliano attua- le nel 2008 e dopo un triennio attribuito una la vittoria a Nicolás Maduro. Da agosto,
re un colpo di Stato ed au- di governo delle opposizioni, Stato militare ha posto fine ai zioni, è stato sciolto dalla Corte l’esecutivo al potere ha reso noto di avere arrestato circa
torizzerebbe il primo mini- guidate dal Partito Democrati- governi civili. Tra il 2014 ed il costituzionale perché definito 2.400 persone (tra cui 150 adolescenti), poi inviate nelle
stro a sospendere qualunque co, le elezioni del 2012 sono sta- 2022 la Thailandia è stata gui- una minaccia nei confronti del- carceri di massima sicurezza del Paese. Si tratta per lo più
esponente dell’esercito so- te vinte dal Pheu Thai, terza in- data dal generale Prayuth la monarchia e della sicurezza di studenti, casalinghe, disoccupati, attivisti regionali di
spettato di voler rovesciare carnazione del Thai Rhak Chan-ocha e la fase di apertura, nazionale per aver tentato di partiti politici e semplici passanti, secondo quanto denun-
il governo. Thai, con a capo Yingluck Shi- seguita alle consultazioni del modificare la legge sulla lesa ciato dai difensori dei diritti umani.
Le Forze armate sono inter- nawatra. Quest’ultima, sorella 2023, continua ad avere caratte- maestà. Lo stesso destino ero
venute a più riprese negli affa- di Thaksin, ha guidato il Paese re parziale. Paetongtarn Shina- toccato, quattro anni prima, al
ri governo della nazione asia- fino al 2014 per essere poi ri- watra, figlia di Thaksin e nipo- predecessore Future Forward e In Perú dichiarato
tica ed in ben dodici occasio- mossa dalla Corte costituziona- te di Yingluk, è stata nominata ad altri partiti nel corso degli lo stato di emergenza ambientale
ni, a partire dal 1932, questi le. Durante il suo mandato il premier nell’agosto 2024 dopo anni precedenti. Si temono
interventi hanno portato al- Paese è stato scosso da proteste la destituzione dell’imprendi- possibili azioni da parte dell’e- Il governo del Perú ha dichiarato lo stato di emergenza
l’instaurazione di esecutivi au- di piazza tra i sostenitori dei tore Srettha Thavisin da parte sercito in reazione al provvedi- ambientale dopo che lo scorso fine settimana la compa-
toritari retti dai militari. Dal partiti progressisti ed i conser- della Corte costituzionale. mento proposto dal Pheu Thai, gnia petrolifera statale Petroperú ha riversato in mare un
1947 ad oggi l’esercito ha go- vatori che hanno dato vita ad Sempre ad agosto 2024 il che nel 2023 aveva deciso di carico di greggio, danneggiando le spiagge della città co-
vernato per la maggior parte una lunga fase d’instabilità. partito riformista Move For- non allearsi con Move Forward stiera di Piura, 630.000 abitanti nel nord del Paese andi-
del tempo, con una serie di Nel 2014 un nuovo colpo di ward, vincitore delle ultime ele- e di formare una coalizione con no. La Procura specializzata in materia ambientale di Piu-
alcuni partiti conservatori e vi- ra ha intanto già avviato un’indagine preliminare contro la
cini all’esercito. Secondo il mo- compagnia statale peruviana, riporta il portale del quoti-
vimento Palang Pracharat, oggi diano «La Republica». La procuratrice Silvia del Carmen
presieduto dal generale Prawit Neyra Herrera ha confermato la contaminazione della
Ancora caos dopo l’impeachment del presidente ad interim Wongsuwon, la proposta di spiaggia di Las Capullanas, situata nel distretto di Lobi-
legge, come riportato da Asia tos, nella provincia di Talara, evidenziando la presenza di
Nuove proteste di piazza e polemiche News, delegittimerebbe le forze
armate e aprirebbe a abusi della
una sostanza oleosa e di sedimenti impregnati sia nel ma-
re che sulla riva. Gravemente colpiti dalla contaminazione
S
aranno cent’anni, nel 2025, dalla nati giorni nuovi lungo i quali ha maturato
di MASSIMO GRANIERI dubbio e accoglierlo. L’anno so la purificazione, Virgilio im- nascita di don Oreste Benzi. A questo pensiero: «Non sto buttando la mia
e FRANCO NEMBRINI giubilare arriva propizio per merge il poeta in un rito sim- omaggiare la grandezza umile di vita». Anche Oscar Baffoni era smarrito
chi è in cerca di Gesù: «Io sono bolico: gli fa cingere i fianchi questo sacerdote la cui causa di nel dolore, ma don Oreste gli propose di
Massimo Granieri: «Vi va di la porta: se uno entra attraver- con un giunco, pianta che, pie- beatificazione è in corso, ci pensa un do- cambiare tutto: «Vieni con me. Facciamo
verificare se ci sia qualcosa di so di me, sarà salvato; entrerà e gandosi alle onde senza spez- cumentario Il pazzo di Dio. La strada di don tutto nuovo». Egli rispose «va bene» e co-
vero nel sentire la vita come uscirà e troverà pascolo» (Gio- zarsi, rappresenta l’umiltà. So- Oreste Benzi. Lo ha diretto Kristian Gianfre- sì è stato, attraverso i progetti e le opere
promessa e nel sentire l’annun- vanni 10,9). lo chi accetta di essere fragile, da e Rai 1 lo manderà in onda, in prima missionarie a cui ha preso parte. Il ricordo
cio che quella promessa è stata A Hermes ho consigliato di di porsi nella condizione di co- visione, il 1° gennaio 2025. Già tra il titolo di Oscar aggiunge pennellate significative
mantenuta?». Lo scrive il prof. tenere viva la sua domanda: lui che chiede, può entrare nel e il sottotitolo sono presenti due parole al ritratto corale di un religioso capace di
Nembrini nell’articolo pubbli- «Chi devo frequentare? Dio o cammino verso il cielo. chiave per entrare nell’energia e nella de- mettere in pratica queste parole: «Adesso
cato in questa rubrica il 30 no- Gesù?». La santissima Trinità Questa immagine del giunco terminazione del protagonista, nella sua basta di guardare come Gesù trattava i po-
vembre scorso. Si rivolge agli gli sta facendo visita, beato lui mi sembra perfetta per descri- attenzione agli ultimi, nella profonda rela- veri. Trattiamo i poveri come li trattava
studenti e ai giovani desiderosi perché è pronto ad andargli in- vere il compito dell’educatore. zione col vangelo di un uomo che dalla fe- Gesù».
di qualcosa di non ancora co- contro! Nell’introduzione al- Come insegnanti o genitori, de ricavava il respiro della vita. Molti dei tocchi di colore su don Oreste
nosciuto, ragazzi che non de- l’Inferno di Dante, Franco così non siamo chiamati a essere «Non guardo al limite che ho — dice e sulla sua opera in anticipo sui tempi, ri-
vono temere di sondare il Mi- scrive riguardo la necessità del- «quelli che hanno tutte le ri- don Benzi — ma a Dio che mi porta fuori volta anche alle persone con disabilità
stero perché finalmente accessi- la domanda: «Ai miei alunni sposte». Il nostro compito è da quel limite». La prima parola parla di (con le primissime case famiglia) o rapite
bile. In prossimità delle festivi- poi aggiungevo: “Vedete, io piuttosto quello di piegarci, co- santità quotidiana e radicale, di operosità della droga, le posano, sul quadro di que-
tà del Natale, alcuni alunni mi non sono venuto a darvi delle me il giunco, al mistero dell’al- ostinata: è l’aggettivo «pazzo», da leggere sto documentario, altre persone della co-
hanno posto domande impor- risposte o a convincervi delle tro, accompagnando i ragazzi come capacità di essere avanguardia, di munità Papa Giovanni XXIII: «Un po’ l’e-
tanti. Curiosi, si muovono ver- mie idee; sono venuto per ac- nella loro ricerca. Come mi ha agire in prima linea con coraggio e amore redità che don Benzi ci ha lasciato», sin-
so il Signore che viene. Cos’è compagnarvi nelle antique corti de- ricordato una studentessa di 18 tetizza il presidente Matteo Fadda. Quel
anni che l’altro giorno mi ha germoglio fiorì alla fine degli anni Sessan-
voluto regalare per Natale una ta, quando don Oreste, giovane prete e
pianta di giunco, dicendomi: Il regista Kristian Gianfreda professore di liceo tra la rivoluzione cultu-
«Di tutto il Purgatorio è la cosa (per anni al seguito del sacerdote rale e i movimenti giovanili, «invece di
che mi ha colpito di più: l’u- contrastarli — spiega ancora Gianfreda — ci
miltà necessaria per vivere alla romagnolo con una telecamera) si buttò dentro. Abbracciò quel movimento
grande». mette in luce l’inesausta tensione e lo sfidò a essere coerente fino in fon-
L’educatore è un po’ come do».
Virgilio: sa la strada, ma non di don Oreste Benzi a salvare Oggi quel bocciolo è diventato un albe-
può percorrerla al posto dell’al- e a guarire vite aggredite ro con rami in tutto il mondo, pianta di
tro. Hermes e Lucrezia, con la salvezza innaffiata non solo con l’acco-
loro sete di infinito, mi ricorda- da una realtà dura e ingiusta glienza dei poveri «che ci vengono a cer-
no che l’insegnamento è un care», ma anche, secondo un principio del-
dialogo. E come nel dialogo tra la comunità, attraverso la loro ricerca. Per-
Dante e Catone, ogni risposta ché «sono molti di più quelli che non ven-
non chiude la questione, ma sfrenato, visionario e concreto, libero e gono, e quindi dobbiamo andarli a cercare
apre a una domanda più pro- gratuito. Con la preziosa spregiudicatezza noi, perché li chiamiamo fratelli».
fonda. Hermes vuole sapere chi di cui don Oreste fa cenno nel racconto: Da questo pensiero sorse un lavoro im-
Guercino, «Il suicidio di Catone» (1641) “frequentare”: Dio, Gesù o lo «Non mi è mai dispiaciuto essere spregiu- menso, fonte di energia per altre realtà de-
Spirito Santo. La risposta non dicato», che per lui vuol dire «non mettere siderose di cambiamento positivo. Lo fu,
che li spinge a cercare quel Be- gli antiqui huomini, in modo che sta nelle parole di un professo- i paletti davanti al Dio che viene, all’av- per esempio, la storia di Anna: ex prostitu-
ne intravisto nel docente e che voi possiate porre loro le vostre re, ma nel cammino che lui ventura». A «qualcosa che non c’era». ta nigeriana malata di Aids e salvata da
lo stesso educatore insegue? domande, e avere da loro delle stesso intraprenderà. E noi, nel Questo andare per guarire, porta alla se- don Benzi. Simbolo di tante «donne croci-
Verificano che ci sia una corri- risposte che saranno solo vo- nostro piccolo, possiamo essere conda parola chiave, quella del sottotitolo: fisse», portate «sulle strade nell’inferno
spondenza tra ciò che s’insegna stre, non saranno mai uguali al- quel giunco che accompagna la «strada» sulla quale don Benzi ha par- della prostituzione schiavizzata», fu bene-
a scuola e le loro vite, ponendo le mie. Io ci sono già stato, co- senza spezzare. Possiamo pro- lato, agito e viaggiato senza sosta per sal- detta da Papa Wojtyla in San Pietro, acca-
domande di senso. Un ragazzo nosco la strada, sono tornato porre un’immagine, una paro- vare (in tutto il mondo) vite aggredite da rezzando il «volto di questa donna consu-
chiede: «Professore, ma lei ha per accompagnarvi; ma di quel la, un gesto, che il ragazzo por- una realtà dura e ingiusta. Ma anche la mata dallo strazio delle torture», mentre
un rapporto con Dio o con Ge- che succederà nel personalissi- terà con sé e farà suo. Come il strada metaforica, spirituale del cammi-
sù? Chi dei due preferisce? Co- mo dialogo tra voi e loro io giunco di Catone, la nostra no verso Dio.
me faccio a capire chi devo se- non so nulla! Mi raccontere- umiltà è il terreno fertile su cui Su questo doppio percorso ha preso
guire?». Una compagna seduta te!”. Perché l’insegnamento può germogliare la loro libertà. forma la sua battaglia per «l’umanità
al suo fianco subito rincara la non è dare risposte, ma aiutare Hermes e Lucrezia non chiedo- ferita», per le «persone emarginate»,
dose: «Hermes, hai dimentica- a porre le domande». no a caso. Avvertono che c’è sintetizza il regista stesso, per anni al
to l’altro, come si chiama… lo Franco Nembrini: Hermes e qualcosa di grande, che sfugge seguito del presbitero romagnolo con
Spirito. Il prof. è un prete, li Lucrezia sono ragazzi straordi- alla superficialità di tante ri- una telecamera. Fino «al Cile, alla Bo-
frequenta tutti e tre, vero?». Li nari nella loro ordinarietà. Le sposte pronte. Qui sta la sfida livia, nelle missioni che don Oreste ave-
ho guardati come fa un padre loro domande, così sincere e di- per noi adulti: non avere paura va aperto nei cinque continenti». La
con i suoi figli. Ho spiegato lo- sarmanti, hanno il potere di del Mistero, non volerlo ridur- più nota, aggiunge Gianfreda, è la bat-
ro che c’è chi comincia a crede- spalancare non solo il Mistero re a una formula, ma viverlo in- taglia a favore delle «prostitute schia-
re nel Padre e a vivere sotto la vizzate», le «figlie che capivano —
protezione di un Dio di cui av- quando lui le andava a cercare — di
verte la presenza. Altri scopro- avere davanti la speranza». Lo dice don
no il volto di Dio in Gesù Cri- L’insegnamento non consiste nel dare risposte Aldo Buonaiuto, della comunità Papa
sto, altri sono colpiti dalle ope- ma nell’aiutare a porre domande. Come nel dialogo Giovanni XXIII, parlando di quel prete
re dello Spirito Santo. Ho ri- disposto a rischiare fino alle minacce
sposto che vivo Dio come “Ab- tra Dante e Catone, ogni risposta non chiude per il «desiderio di liberarle». La do-
bà”, chiamandolo “papà” con la questione, ma apre a una domanda più profonda manda non era «Quanto costi?», ma
la stessa fiducia del bambino «Quanto soffri?», ricorda una di quelle
Gesù nei riguardi del Padre. ragazze «che gridano veniteci a liberare
Mi è venuto in mente ciò perché siamo schiave, e allora — spiega
che scrive Romano Guardini don Benzi — per me è un dovere di giu-
nel saggio La vita della fede che cercano, ma anche il cuore sieme a loro, con la certezza stizia». Lo afferma in uno dei repertori
(Morcelliana, 2008). Il teologo di chi li ascolta. Hermes chie- che la domanda, più che la ri- del documentario: dai più intimi a quel-
s’interroga sulle manifestazioni de: «Chi devo frequentare? sposta, è la vera porta verso l’e- li recuperati dagli archivi televisivi. Nei
di Dio a ogni persona e le con- Dio o Gesù?». E Lucrezia ag- terno. primi incontra persone, donne e uomini
seguenze della rivelazione divi- giunge, quasi a completare il E allora, caro Massimo, in dolorosa difficoltà. Parla con loro sul
na negli uomini. Cosa sta acca- quadro, che c’è anche lo Spirito guardando la capanna di Be- ciglio della strada, nell’androne di una
dendo a Hermes e perché Lu- Santo. Una domanda così non tlemme, mi viene da fare a te e stazione ferroviaria, lavora per liberarle fi- lei lo pregava di liberare chi aveva avuto la
crezia, sua compagna di banco, è semplicemente intellettuale: è ai nostri lettori un augurio: non sicamente e mentalmente. Oppure raccon- sua stessa sorte. «Io sto morendo, però
si lascia coinvolgere in questa il segno di un cuore che vuole lasciamoci prendere dall’ansia ta di sé bambino, della sua famiglia sem- aiutaci», gli chiese, e «il santo Giovanni
ricerca? Probabilmente scopro- incontrare il vero, l’eterno, il da performance nel confronto plice ma capace di infondergli felicità. Lo Paolo II ascoltò il suo grido di dolore. Da
no la sacralità del Natale, co- buono. Mi torna alla mente un con la santità di Maria e Giu- fa col sorriso brillante e una dolcezza di quel momento — ricorda don Buonaiuto —
gliendo ciò che sta lontano da episodio potentissimo della Di- seppe! Guardiamo anche l’asi- sguardo e di parola incantevoli. Nei secon- ci fu un profondo risveglio anche nel mon-
loro, avvicinandosi così all’ir- vina Commedia, un’opera che ini- no e il bue, e confortiamoci: di, in qualità di ospite in trasmissioni tele- do religioso intorno a questo dramma.
raggiungibile. Un “al di là” sta zia proprio con una domanda: basta esserci, con umiltà, stare visive, conferma la sua personalità limpida Grazie alla santa testardaggine di don
per invaderli. Senza conoscere «Chi sono? Dove sto andando? alla circostanza che ci è data da e combattiva, la sua chiarezza di idee e di Oreste tutto è cambiato», conclude il prete
niente di Dio, possono final- Come posso salvarmi?». vivere e scaldare il Bambino sentimenti, la perentorietà nello schierarsi della comunità Papa Giovanni XXIII, of-
mente soddisfare quella pro- Nel primo canto del Purgato- con quel poco che siamo. Io con «persone abbandonate, rifiutate, scar- frendo l’ultima sfumatura pregiata di un
messa di vita che li attrae. Vo- rio, Dante incontra Catone l’U- posso fare l’asino, e tu Massi- tate, disprezzate». sacerdote la cui storia straordinaria è riper-
gliono capire chi è colui che gli ticense, custode di quel regno mo, se vuoi, puoi fare il bue! Usa queste parole Luca Fortunato, an- corsa in modo toccante dal documentario
viene incontro, attraversare il di speranza. Prima di salire ver- Buon Natale a tutti. che lui della comunità Papa Giovanni Il pazzo di Dio. La strada di don Oreste Benzi.
sabato 28 dicembre 2024 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 5
«G
ià accusato di nel 1942 compone La domènia uli- nuto qui, mi avete messo in ca- ra a Caruso comprendiamo il
vilipendio al- va, poesia in friulano, la lingua mera il libro dei vangeli che ho suo intimo e originale intento:
la religione della madre. Confessa la propria letto avidamente». Don Rossi «La mia idea è questa: seguire
per un’altra contraddittoria attrazione per gli mette a disposizione il giova- punto per punto il vangelo se-
pellicola, il regista è ora consi- Cristo, un fascino che “piove” ne biblista don Andrea Carraro condo san Matteo, senza farne
gliato e incoraggiato da ecclesia- come «fuoco scuro nel mio pet- (accompagnerà PPP nei sopral- una sceneggiatura o una ridu-
stici di larghe vedute, e spera di to, tu chiami, Cristo ma SENZA luoghi in Palestina, location poi zione. Tradurlo fedelmente in
poter concorrere alla Mostra di LUCE». Le ultime parole della abbandonata in favore di Mate- immagini, seguendone senza
Venezia. La confusione aumenta. lirica sono scritte in maiuscolo, ra e del meridione italiano) e un una omissione o un’aggiunta il
Se tutto va bene, a Natale le fami- anche nella versione originale. volontario, Lucio Caruso, che racconto. Anche i dialoghi do-
glie italiane porteranno i loro Un carattere, quello tipografico, intesserà un fitto rapporto con il vrebbero essere rigorosamente
bambini a vedere un film che si in sintonia con il tono di tutto il regista. quelli di san Matteo, senza nem-
intitola Il Vangelo secondo Matteo e il testo, quasi a esprimere una pe- Non è questo il primo contat- meno una frase di spiegazione o
cui regista è Pier Paolo Pasolini. rentoria evidenza, invocazione, to cinematografico tra Pasolini e raccordo: perché nessuna imma-
(…). Gli ecclesiastici che ora lo rabbia, ribellione, delusione nei Cristo. Se ne trova traccia già gine o nessuna parola inserita
attorniano sono festosamente confronti di quel Gesù che fin nell’opera prima, Accattone potrà mai essere all’altezza poe-
certi che questo nuovo film gio- dalla gioventù (e per tutta la vi- (1961), quando dopo morte del tica del testo. È questa altezza
verà alla fede». ta) lo sta provocando. protagonista, Balilla ammanet- poetica che così ansiosamente
Chiudendo l’anno del sessan- Non è quindi la sfida artistica tato si fa il segno della croce e mi ispira. Ed è un’opera di poe- Pasolini ed Enrique Irazoqui (1964) © Angelo Novi / Cineteca di Bologna
tesimo anniversario dell’uscita di un regista intellettuale volersi dietro si scorge una collina con sia che io voglio fare. Non un’o-
del film definito su questo gior- misurare con un film su Cristo, una croce sulla sommità: il Cal- pera religiosa nel senso corrente se, da Mozart al blues, da Pro- Come il mondo cattolico ac-
nale nel 2014 «probabilmente il ma la risposta a un costante tor- vario, luogo della morte ma del- del termine, né un’opera in kofiev a Bacalov; le scelte di re- coglie il film? Le intenzioni del
migliore su Gesù mai girato» fa mento. E la prontezza con cui la possibilità della Redenzione qualche modo ideologica». È gia con la spiccata “visibilità” regista vengono intese? Vangelo
anche per gli ultimi e gli sconfit- anche una mossa per evitare della macchina da presa; il cast secondo Matteo viene presentato
ti. Una riflessione che diviene scandali. «Vorrei che le mie esi- di attori scelti tra i contadini lu- alla XXV Mostra di Venezia il 4
più esplicita ne La ricotta (1963), genze espressive, la mia ispira- cani e gli amici intellettuali (con settembre 1964. La proiezione
La categoria artistica più consona al film è forse quella episodio del film collettivo zione poetica, non contraddi- la madre Susanna Colussi ad in- avviene tra lanci di pomodori,
della sacra rappresentazione che permette allo spettatore Ro.Go.Pa.G., a cui Pasolini lavora cessero mai la vostra sensibilità terpretare la Madonna da adul- uova marce e fischi, il tutto or-
mentre si interroga sulla possi- di credenti. Perché altrimenti ta); le evidenti citazioni pittori- ganizzato — si dice — «da catto-
di entrare in contatto immediato con la forza bilità di realizzare il suo “Vange- non raggiungerei il mio scopo di che; sono tutti fondamenti che lici di destra». Ma il film oltre al
rivoluzionaria delle parole e idee del Nazzareno lo”. riproporre a tutti una vita che è reggono un lavoro dotto, dal Leone d’argento vince il Premio
Soggetto qui è un ipoteti- modello — sia pure irraggiungi- forte sapore politico. Ocic (Office Catholique Inter-
co film da realizzare sulla Pas- bile — per tutti». Perché per Pasolini il Vange- national du Cinéma). Tre saran-
sione di Cristo, quasi una prova Questa fascinazione «senza lo, se affrontato seriamente, è il no le nomination agli Oscar
in scena del lavoro successivo, in la luce» della fede consegna alla «libretto» capace di scatenare (scenografia, costumi, colonna
quasi sorridere lo scandalo pre- Pasolini interpreta la circostan- cui si trasfigura in Orson Wel- storia del cinema un film sulla fi- una rivoluzione permanente: sonora). Una proiezione viene
ventivo e moraleggiante solleva- za opportuna che gli farà intra- les, il regista “per finta”. Una gura di Cristo che conserva un «Seguendo le accelerazioni stili- organizzata anche per i Padri
to da un settimanale laico prendere l’avventura della rea- delle comparse, il sottoproleta- posto a sé, non classificabile nei stiche di Matteo alla lettera, la conciliari riuniti in Vaticano
(«Epoca») del tempo. In realtà, lizzazione di Vangelo secondo Mat- rio Stracci, durante le pause del generi convenzionali. funzionalità barbarico-pratica presso l’Auditorium di via della
per il tempo di Natale non c’è vi- teo lascia intendere come quel film nel film corre sul set per La categoria artistica più con- del suo racconto, (…) la figura Conciliazione. Con qualche
sione cinematografica più op- desiderio di affrontare filmica- procurarsi il cibo per sopravvi- sona è forse quella della sacra di Cristo dovrebbe avere, alla fi- tentativo di sabotaggio, come
portuna di questa (è disponibile mente la figura di Gesù covasse vere alla fame sua e della fami- rappresentazione che permette ne, la stessa violenza di una resi- ricorda il produttore del film
liberamente in rete) per entrare stenza: qualcosa che contraddi- Bini, organizzatore di quella vi-
artisticamente nel mistero del- ca radicalmente la vita come si sione: «Alle dieci di mattina
l’Incarnazione di Cristo. sta configurando all’uomo mo- tutti quei cardinali (…) si accal-
Corrispondente nella sua derno, la sua grigia orgia di cini- carono davanti alla porta sbar-
scrittura al primo Vangelo, tra- smo, ironia, brutalità pratica, rata su cui era ben visibile il car-
sla i dialoghi di Matteo (omet- compromesso, conformismo, tello “lavori in corso”. Una bel-
tendo alcune parti) illustrandoli glorificazione del propria iden- la idea di qualcuno, dettata da
sul grande schermo, sine glossa, tità nei connotati della massa, improvvise paure notturne. Ma
senza però la preoccupazione odio per ogni diversità, rancore in fretta e furia li portammo al
per una ricostruzione storica, per teologie senza religione». cinema Ariston con trenta taxi
come spiega il regista stesso: Questa dimensione immanente che facevano la spola tra San
«ho sostituito il paesaggio con è colta dalla recensione di que- Pietro e piazza Cavour. Alla
un paesaggio analogo, le regge sto giornale alla prima uscita in proiezione si commuovono e
dei potenti con regge e ambienti sala «fedele al racconto, non al- scoppiano in un applauso
analoghi, le facce del tempo con l’ispirazione del Vangelo». quando vedono l’iniziale dedi-
delle facce analoghe». Ma la mancanza di ispirazio- ca a Papa Giovanni; un altro lo-
Un “vangelo” — quello paso- ne, di Grazia, non è un limite del ro applauso convinto dura, per
liniano — che ben illustra il “me- film ma è una “carenza” nella vi- molti minuti, alla fine del
todo” del Natale di Cristo. Se ta stessa di Pasolini, come lui film».
Dio, l’eterno “accade” in un stesso ammette, scrivendo a don Anche a Parigi l’accoglienza è
tempo e luogo precisi della sto- Rossi: «Sono bloccato, caro don significativa: viene proiettato il
ria, in quella che allora era una — magari inconsapevolmente — glia. Dopo un’abbuffata di ri- allo spettatore di entrare in con- Giovanni, in un modo che solo 22 dicembre del 1964 alla Mu-
periferia dell’impero romano, da tempo in lui. Come spiega lo cotta il poveraccio, scelto per in- tatto immediato, aldilà delle di- la Grazia potrebbe sciogliere. tualité, su iniziativa dell’Ufficio
ecco che il regista ci presenta stesso PPP: «Nel ’62 mi trovavo terpretare il Buon Ladrone, mo- stanze temporali e spaziali, con La mia volontà e l’altrui sono cattolico del cinema, davanti a
l’intera vicenda del Dio incarna- ad Assisi il giorno in cui è arriva- rirà di indigestione sulla croce, la forza rivoluzionaria delle pa- impotenti… Forse perché io so- studenti cattolici dell’Università
to in Gesù — dall’Annunciazio- to inopinatamente Giovanni accanto al Cristo: quasi un ap- role e idee del Nazzareno, grazie no da sempre caduto da cavallo: di Parigi. La serata si chiude con
ne alla Resurrezione — in una XXIII, il che (…) ha causato un pello redentivo di un ultimo — anche alla magnifica voce di non sono mai stato spavalda- un dibattito nella Cattedrale di
periferia del suo tempo (questo blocco definitivo del traffico voce collettiva di tanti altri di- Enrico Maria Salerno che dop-
allora era la poverissima Mate- della cittadina e questo mi ha menticati — verso il Nazzareno pia lo statuario Enrique Irazo-
ra) dentro le più ordinarie vicen- costretto a stare in casa, nella morente. qui, un giovane spagnolo, sin-
de umane (le persone comuni Pro Civitate Christiana. Blocca- Con La ricotta si assiste all’api- dacalista anti franchista, che Una proiezione venne organizzata anche
scelte come interpreti), dentro le to in camera, non avevo altro da ce espressivo di Pasolini della ve- PPP incontra a Roma e a cui af- per i Padri conciliari riuniti in Vaticano presso
vite dei semplici, con i loro volti fare, prendo un piccolo Vangelo rità su Gesù Cristo ma un fiume fida la parte di Gesù.
pietrosi, consunti. che stava sul tavolino e ho letto, di polemiche (condanna — con Gli intensi silenzi danno an- l’Auditorium di via della Conciliazione. Con qualche
Durante la visione del terzo ho cominciato da Matteo per- revoca in appello — per vilipen- cora più forza alle parole di Cri- tentativo di sabotaggio, come ricorda il produttore
lungometraggio (dopo Accattone ché era il primo ed è lì che è av- dio alla religione di Stato, inter- sto così come la pittorica foto-
e Mamma Roma) di PPP, si è rag- venuto il trauma. Poi ho riletto rogazione parlamentare, censu- grafia in bianco e nero curata da del film Alfredo Bini, organizzatore di quella visione
giunti dalla forza di una Parola anche gli altri vangeli, ma il ra, ritiro dalle sale, irritazione di Tonino Delli Colli, quasi a voler
eterna che accade nell’oggi, ge- trauma, l’idea del film, mi è nata ambienti ecclesiali) investe que- ulteriormente scolpire i volti dei
nera vita, cambiamento, “rivolu- in Matteo». Si mette subito al sto lavoro. Pasolini ne è scosso protagonisti già molto caratte-
zione”, speranza almeno (o me- lavoro e ne parla con il suo pro- ma non si scoraggia, prosegue il rizzati per fisionomia. È soprat- mente in sella (come molti po- Notre Dame dove si discute del
glio, “solo”) per le vicende della duttore Alfredo Bini trovando- lavoro sul Vangelo con il suo pun- tutto un Vangelo di uomini, dei tenti della vita o molti miseri film che un marxista ha girato su
vita terrena. Ma da dove provie- ne pronto appoggio (anche se to di vista originale su Gesù. loro visi. L’uso insistito degli peccatori): sono caduto da sem- Gesù. Pasolini assiste a quello
ne questa potenza artistica di quest’ultimo aveva in mente un «Io non credo che Cristo sia obiettivi a fuoco lungo contri- pre, e un mio piede è rimasto im- che sembra un processo, cui
Vangelo secondo Matteo? C’è una kolossal a colori e Burt Lanca- figlio di Dio, perché non sono buisce a sottolineare costante- pigliato nella staffa, così che la questa volta segue una sorpren-
provocazione costante nella vita ster per interpretare Gesù). credente, almeno nella coscien- mente la prevalenza del volto mia corsa non è una cavalcata, dente «assoluzione ecclesiasti-
di Pier Paolo Pasolini, un pun- Pasolini chiede poi aiuto alla za. Ma credo che Cristo sia divi- sul paesaggio e della persona ma un essere trascinato via, con ca», a differenza dei laici parigi-
golo, direbbe san Paolo. Pro Civitate Christiana e al di- no: credo, cioè, che in lui l’uma- sulla folla. il capo che sbatte sulla polvere e ni che — come Michel Cournet,
«A plûf un fûc / scûr tal mè sèn: / rettore don Giovanni Rossi con nità sia così alta, rigorosa, ideale Un’opera che solo superfi- sulle pietre. Non posso né risali- del «Nouvel Observateur» —
no l’è sorèli e no l’è lum. / Dis sènze clâr una lettera dalla quale si appren- da andare al di là dei comuni ter- cialmente appare come didasca- re sul cavallo degli Ebrei e dei sprezzanti lo bollano come «un
‘a pàssin sèmpri, jo soi di ciâr, ciâr di de l’urgenza sul progetto: «Io mini dell’umanità». Ne scaturi- lica: le musiche che spaziano da Gentili, né cascare per sempre film fatto da un prete per i pre-
frutìn. / S’a plûf un fûc scûr tal mè sèn, non posso vivere senza fare un rà un’opera che fino ad allora Bach alla Missa Luba congole- sulla terra di Dio». ti».
pagina 6 sabato 28 dicembre 2024 L’OSSERVATO
Cronache romane
L
e prime ore di questo ripetere — sottolinea Giannini cantieri in tutta la città, con con-
Anno Santo lo hanno —. Sono sempre stato un fauto- seguenti disagi per tutta la citta-
confermato: nei prossi- re, per quello che riguarda il dinenza. «I cittadini romani
mi mesi l’Urbe sarà mio campo che è quello delle vanno prima di tutto ringraziati
meta di milioni e milioni di pel- forze di polizia, del coordina- per la loro pazienza — ha detto
legrini e turisti. Già a Natale e a mento, dell’agire in sinergia. E Giannini—. Cittadini che hanno
Santo Stefano le piazze, in pri- ancora più da prefetto di Roma sempre dimostrato anche una
mo luogo Piazza Pia, appena quello che è importante è il si- grande collaborazione con le
inaugurata dopo il lavori di rifa- stema, nella Capitale c’è stato forze dell’ordine, un’attenzione
cimento, sono state affollate da un lavoro di grande coesione: la che chiediamo in maniera parti-
tantissime persone. I numeri squadra Stato deve agire com- colare per segnalare eventuali
che ci si apspetta nel 2025 por- patta, così come ha fatto, verso anomalie. Tutti possono contri-
ranno dunque sul tappeto nu- gli obiettivi comuni». buire alla sicurezza».
merose questioni, legate alla ge- Purtroppo il recento attenta- Le forze dell’ordine sono im-
stione dei flussi e chiaramente to a Magdeburgo ha riacceso i pegnate sul fronte sorveglianza
alla sicurezza in particolare dei timori per i possibili propositi di siti e possibili obiettivi sensi-
pellegrini. terroristici dei cosiddetti “lupi bili legati anche alla comunità
L’obiettivo è quello di con- solitari”. «C’è un sistema che a ebraica della Capitale. «C’è
sentire a chiunque venga a Ro- fronte di una minaccia così im- sempre stata grandissima atten-
ma di poter girare con piena se- portante è sempre in piena atti- zione, con un aumento di questi che si basa su varie analisi come golia, ed altre anche grazie all’i- Roma come quello dedicato alle
renità. A confermarlo è stato, in vità», spiega Giannini che ha al- servizi a partire dal 7 ottobre e quelle dei movimenti aeropor- niziativa di uno speciale visto donne Patrone d’Europa e dot-
una intervista rilasciata all’Ad- le spalle un’importante espe- poi con la guerra a Gaza. Stia- tuali prima, durante e dopo il «Turismo-Giubileo» disponibi- tori della Chiesa (da Santa Bri-
nKronos, il prefetto di Roma rienza nel contrasto al terrori- mo continuando a mantenere Covid ed è stato confermato di le per chi partecipa ai pellegri- gida a Campo de’ Fiori, a Santa
Lamberto Giannini, che ha an- smo. Sono in corso «monitorag- alta l’attenzione», spiega il pre- recente anche dall’arcivescovo naggi organizzati dalle chiese Maria sopra Minerva, dove è
che tracciato un primo bilancio gi della rete, si sta operando con fetto. Tanto più in quanto la Ca- Rino Fisichella, pro-prefetto del locali, e istituito in collabora- presente il corpo di santa Cate-
degli eventi legati all’apertura attività di prevenzione e infor- pitale continuerà ad ospitare an- Dicastero per l’Evangelizzazio- zione con il ministero degli Af- rina da Siena, a Santa Cecilia in
del Giubileo: «Sia per la ceri- mativa. Al momento non ci so- che quest’anno molte altre ma- ne. fari esteri. Segno comunque Trastevere, per il riferimento al-
monia solenne del 24 dicembre no segnalazioni specifiche ma nifestazioni, oltre a quelle legate Le proiezioni sono differen- che, in un’epoca in cui si rialza- la protettrice dei musicisti).
con l’apertura della Porta Santa Roma da sempre mantiene altis- al Giubileo, con un numero im- ziate per Paese. Due milioni e no muri e frontiere, almeno il Sempre sul sito sono aperte le
sia per la giornata di Natale, che sima l’attenzione». portante di partecipanti. Il pre- mezzo di fedeli si prevede arrivi- Giubileo rappresenterà un’oc- iscrizioni per i pellegrinaggi alle
ha visto un afflusso di oltre tren- I controlli sono aumentati fetto spiega di non essere parti- no dagli Stati Uniti, un milione casione per allargare le maglie e porte sante delle quattro basili-
tacinquemila persone nella zo- anche nell’ambito della preven- colarmente preoccupato: «È' e 450mila dalla Germania, quasi facilitare le occasioni di incon- che papali di Roma, che saran-
na di San Pietro, il sistema ha zione dei reati comuni, rapine, già stato sottoscritto un proto- un milione dalla Gran Breta- tro e di conoscenza reciproche. no aperte nei prossimi giorni.
funzionato — ha affermato il truffe e borseggi che rischiano collo con diverse organizzazioni gna. Dall’Argentina si stima un Cuore del programma giubi- Da consultare anche la lista del-
prefetto —. Dal sopralluogo fat- di crescere con l’arrivo di milio- sindacali e sono assolutamente afflusso di 255mila persone, lare sono naturalmente i “grandi le chiese giubilari, che osserve-
to con il questore e i comandanti ni di pellegrini. «Sono stati im- ottimista che anche con chi non 86mila dalla Turchia, oltre mez- eventi” che dopo l’apertura del- ranno aperture eccezionali ed
provinciali dei carabinieri e del- plementati servizi , anche in ha inteso al momento aderire si zo milione dalla Cina. Dai Paesi la porta santa si avvicenderanno ospiteranno mostre, incontri,
la Guardia di Finanza all’aper- borghese — spiega il prefetto — e troverà una mediazione e una già di impronta fortemente cri- lungo tutto l'anno: si va dal dibattiti religiosi e culturali.
tura dei servizi abbiamo visto negli ultimi tempi sui borseggi soluzione». stiana sono previsti gli arrivi Giubileo degli operatori della Punto di riferimento impre-
come tutto si sta svolgendo in sulle metropolitane sono stati Come si diceva, le presenze maggiori, nonostante nel mon- comunicazione a quello degli scindibile per il pellegrino sarà
modo molto ordinato. Tutto dà eseguiti numerosi arresti. Si la- nella Capitale stanno già lievi- do siano ancora in corso due artisti, da quello dei detenuti a l’infopoint ufficiale di via della
una grande idea di serenità e si- vorerà anche sul fronte della tando, in linea con le previsioni. spaventose guerre, in Ucraina e quello dei giovani. Appunta- Conciliazione dove, tra le altre
curezza che viaggiano insieme. prevenzione con un’attività che In aereo, in treno, in auto ma in Medio Oriente, e tanti altri menti che ruoteranno attorno cose, viene fornito un supporto
C'è un sistema non immediata- richiami l’attenzione sui possi- anche a piedi dagli antichi cam- conflitti e tensioni insanguinino agli eventi liturgici e alle udien- a chi ha bisogno di un’assisten-
mente visibile, con un’attività di bili rischi dove ci sono situazio- mini giubilari come la via Fran- il pianeta in un clima spesso ze del Papa, con iniziative colla- za particolare, inclusi i pellegri-
prevenzione, di controlli nelle ni di affollamento per mantene- cigena o quella Carolingia, sa- quasi di indifferenza. Ci saran- terali ancora più partecipate. ni con disabilità. Sarà anche il
strutture ricettive, dall’attività re alta l’attenzione». ranno oltre 32 milioni e arrive- no comunque pellegrini anche Sul sito ufficiale del Giubileo, si punto di consegna del Testimo-
informativa a quello di control- La preparazione della città ranno da tutto il mondo. Si trat- da diocesi insolite o tradizional- possono consultare ad esempio nium, il diploma che verrà rila-
lo alle persone, alle attività svol- per il Giubileo ha portato, come ta di una stima elaborata da uno mente più lontane come quelle i tanti cammini giubilari predi- sciato a chi ha compiuto il pelle-
te attraverso le varie specialità, è noto, all’apertura di numerosi studio scientifico universitario, della Corea del Sud, della Mon- sposti all’interno della città di grinaggio giubilare a Roma.
dalle unità cinofile ai tiratori
scelti».
Gli eventi giubilari, come ac-
cennato, porteranno nella Capi-
tale milioni di pellegrini e Gian- Il percorso che unisce il Vaticano a Castel Sant’Angelo
nini vede una capitale pronta:
«Roma è pronta ad accoglierli,
ad accoglierli in sicurezza. Una
Breve storia del Passetto di Borgo, ora riaperto alle visite guidate
città che si è preparata molto e
che ha una grande tradizione di di MARIA MILVIA MORCIANO tro le merlature di chi percorreva quel grini, ma anche diversi cortei regali predò la basilica di San Pietro, oltre
accoglienza. Le stime parlano di passaggio per trovare rifugio nella for- che si recavano a San Pietro. che quella di San Paolo. A nulla valse
C
35 milioni di persone attese ma hi passeggia per via dei Corri- tezza di Castel Sant’Angelo o i lamen- Anche il cittadino o il turista fretto- la strenua difesa della guarnigione di
immagino picchi di presenze in dori oggi, è attratto dalla bella ti di chi veniva condotto segretamente loso si saranno però certamente accor- soldati composta da franchi, longo-
prossimità di eventi particolar- luce dorata che lambisce le an- nelle prigioni del Castello. ti di quanto questa muraglia presenti bardi, sassoni e frisoni che furono
mente significativi come il Giu- tiche mura in alcune ore della giorna- Forse pochi sanno o ricordano che una tessitura difforme, anche nervosa: sterminati. La sacra area dell’apostolo
bileo dei giovani, degli adole- ta e di certo non immaginerà che pro- il nome della via, un lascito dal gergo un palinsesto di fasi evidenti: ricucitu- Pietro rivelò tutta la sua vulnerabilità.
scenti, delle confraternite, dei prio quel luogo di Roma è stato teatro romanesco “er coridore”, allude pro- re, ricostruzioni, e infine stemmi che Papa Leone IV edificò così le mura
lavoratori». prio al “Corridoio di ricordano i diversi interventi. Tra que- che portano il suo nome, leonine, su-
Importante il dispiegamento Borgo” che è l’altro no- ste fasi si ascrive la realizzazione ori- bito dopo il sacco delle due basiliche,
di forze dell’ordine previsto. A me del “Passetto di Bor- ginaria del Passetto, probabilmente tra l’848 e l’852. La Città leonina ora
Natale «erano impegnate 700 go”. A due giorni dall’a- voluto da Papa Niccolò III nel 1278, in poteva garantire maggiore protezione.
tra donne e uomini delle forze pertura del Corridoio occasione del restauro delle preesi- Nel 1494 il Passetto permise a Papa
dell’ordine e si avrà uno stan- Vasariano di Firenze, è stenti mura Leonine. Altre ipotesi fan- Alessandro VI, al secolo Rodrigo Bor-
dard di presenze e di controllo la volta di un altro par- no risalire a Bonifacio IX, tra il 1389 e gia, di rifugiarsi a Castello durante
molto importante — spiega il ticolarissimo monumen- il 1404, l’inizio dei lavori, portati a l’invasione di Roma da parte delle mi-
prefetto —. Le zone nevralgiche to dalle funzioni simili, termine dall’antipapa Giovanni XXIII. lizie di Carlo VIII di Francia. Nel 1527
saranno quelle di San Pietro e ma ben più antico. Da Il tratto murario fu inoltre restaurato anche Papa Clemente VII, nato Giulio
più in generale i luoghi di aggre- pochi giorni infatti, il anche da Niccolò V tra il 1447 e il de’ Medici, si rifugiò nella fortezza,
gazione ma non saranno trascu- “Passetto” è stato riaper- 1455, da Sisto IV tra il 1471 e il 1484 e un tempo mausoleo di Adriano, tra-
rate le periferie per rendere la to in modo regolare al infine da Alessandro VI tra il 1492 e il mite questo percorso segreto, durante
città più accogliente e sicura pubblico, un percorso 1503. il sacco di Roma effettuato dai lanzi-
possibile in ogni luogo». lungo 800 metri sul trat- Il Passetto ebbe anche funzione chenecchi di Carlo V. Un doloroso
Da più parti, a cominciare dal to superstite più lungo strategica di controllo dell’area circo- episodio che costò la vita di gran par-
presidente del Consiglio Gior- delle mura leonine, rea- stante, fu il percorso — talvolta l’ulti- te della popolazione romana e il sacri-
gia Meloni, è stato elogiato il lizzato per collegare il mo — dei condannati alla dura prigio- ficio delle Guardie svizzere.
“metodo Giubileo”, che ha visto di eventi drammatici, dove risuonaro- Vaticano a Castel Sant’Angelo. Que- nia nel Castello, ma soprattutto costi- Se per il Giubileo del 2000 il Pas-
lavorare insieme schieramenti no i colpi metallici di lance e spade o sto tratto di mura ha scritto molte pa- tuì una sicura via di fuga per i Pon- setto fu rimesso in funzione, da lunedì
opposti e che ha portato alla il boato di archibugi e di cannoni. gine di storia, per fortuna non sempre tefici durante alcuni episodi di grande scorso, giorno in cui sono stati inau-
chiusura dei cantieri in tempo Ancora meno riuscirà a immaginare le drammatiche. Sotto i suoi fornici sono pericolo. Di certo fu il frutto di un gurati la nuova piazza Pia e il sotto-
per l’apertura della Porta Santa. voci sommesse e concitate, i passi ve- transitati nei secoli e continuano a trauma: per due volte, nell’830 e nel- passo è possibile percorrerlo con una
«È' un modello da esportare, da loci provenienti dall’alto, in cima, die- transitare migliaia e migliaia di pelle- l’846 l’invasione saracena invase e de- visita guidata.
ORE ROMANO sabato 28 dicembre 2024 pagina 7
per otto parrocchie della Capitale Anche quest’anno, come parte integrante di Natale Audito-
rium, l’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone ospi-
ta il consueto appuntamento con il “Roma Gospel Festival”, la
kermesse musicale che, giunta alla venticinquesima edizione,
di LORENA CRISAFULLI dell’art.118. della Costituzione, Maria de’ Liguori, a Labaro; zie di chi è chiamato a prender- porta sul palco della Sala Sinopoli e della Sala Santa Cecilia
oltre che di utilità sociale. Sant’Andrea Corsini, a Gregna si cura di un parente con disa- del futuristico impianto ideato da Renzo Piano, le coinvolgen-
S
ocialità, inclusione e «Grazie alla collaborazione con Sant’Andrea; San Bartolomeo bilità e da oggi sa di avere uno ti performance della musica religiosa e spirituale a stelle e stri-
sport sono le parole il Vicariato di Roma — precisa Apostolo, a Tomba di Nerone; spazio in più su cui poter con- sce. Tradizionale, contemporaneo, Rhythm & Blues o Pop, le
chiave del progetto Parasassi — abbiamo l’opportu- Sant’Ugo, alla Serpentara; tare», dichiara soddisfatto il note intense e potenti del Gospel rendono ogni concerto un’e-
promosso da Fonda- nità di potere restituire o creare Santi Mario e Famiglia Martiri, cardinale Baldassare Reina, vi- sperienza unica e indimenticabile: basta aprire il proprio cuore
zione Roma e Vicariato di Ro- spazi dedicati alle attività cultu- alla Romanina; Santi Simone e cario generale di Sua Santità e lasciarsi trasportare dalla straordinaria energia di una musica
ma allo scopo di contrastare rali, sportive e di condivisione Giuda Taddeo, a Torre Angela; per la diocesi di Roma. «Ci ap- capace di fare sentire il pubblico parte di qualcosa di grande.
l’abbandono scolastico, il bulli- per contrastare fenomeni come Santissimo Redentore, a Val prestiamo a celebrare il Giubi- Numerosi, e diu grande prestigio, gli artisiti presenti nell’edi-
smo e il degrado sociale, in al- l’abbandono scolastico, il bulli- Melaina. leo della speranza e il mio au- zione di quest’anno.
cuni quartieri periferici della smo e il degrado sociale. Que- «Ringrazio la Fondazione gurio è che questi interventi Fino al 1 gennaio, Auditorium Parco della Musica Ennio Mor-
Capitale. Un’area gioco acces- sto per noi è fonte di grande Roma, a nome di tutta la dioce- possano portare speranza an- ricone, viale Pietro de Coubertin 30
sibile a tutti, un nuovo manto soddisfazione, oltre che in linea si, perché ci ha permesso di rea- che in quelle periferie che tal-
in erba sintetica per il campo di con l’obiettivo finale della no- lizzare questi importanti lavori volta sembrano averla persa.
calcio a cinque, un impianto stra Fondazione: promuovere il • LAUDATO SIE! Natura e scienza. L’eredità
polivalente per pattinare, gio- bene della comunità». Fonda- culturale di frate Francesco
care a basket e pallavolo, sono zione Roma, per l’appunto,
solo alcuni degli interventi pre- non è nuova a progetti di que- Il Museo di Roma a Palazzo Braschi, in occasione dell’ottavo
visti da questo piano di rigene- sto tipo avendo già promosso centenario della composizione del Cantico delle Creature di
razione dedicato a “Inclusione importanti interventi a favore san Francesco di Assisi, che si celebra nel 2025, ospita la mo-
sociale di giovani e famiglie”, e delle periferie degradate della stra “Laudato Sie: Natura e Scienza. L’eredità culturale di fra-
destinato a otto parrocchie ro- Capitale, tra cui Corviale, dove te Francesco”. L’esposizione, che prende le mosse dal più anti-
mane e che, a partire da gen- ha finanziato il completamento co manoscritto del Cantico di frate Sole o Cantico delle crea-
naio 2025, come anticipato da di uno stadio di calcio, Monte- ture (Canticum o Laudes Creaturarum) — tra i primi testi poetici re-
Claudio Tanturri, responsabile spaccato e Tor Bella Monaca. datti in volgare italiano giunti a noi — presenta un itinerario,
della Sezione Sport e tempo Li- Progetti come questi, finaliz- sempre accompagnato da una narrazione multimediale, che si
bero del Vicariato di Roma, zati a rimuovere gli ostacoli di articola attraverso 93 volumi rari, tra manoscritti e libri antichi,
consentirà la riqualificazione ordine sociale e culturale di cui del Fondo antico della Biblioteca comunale di Assisi conserva-
degli spazi con un importante molto spesso sono caratterizza- te presso il Sacro Convento. Il progetto espositivo pone al cen-
investimento di circa 600 mila te le periferie — dato ancor più tro gli sviluppi del pensiero scientifico francescano partendo
euro. In alcuni casi luoghi ab- evidente in una grande città co- dalla dimensione poetico-mistica del Cantico di Frate Sole,
bandonati lasceranno posto al- me Roma — consentono alle per poi soffermarsi sull’idea filosofico-teologica dei primi pen-
la rinascita, così come sarà per parrocchie di rinsaldare la loro satori francescani sul tema della natura, focalizzandosi infine
il CineTeatro 33 della parroc- funzione di aggregazione e di sui diversi modi nei quali le scienze hanno osservato il creato
chia del Santissimo Redentore punto di riferimento per la co- nel corso dei secoli, in particolare su come i francescani abbia-
a Val Melaina, che verrà ristrut- munità, a partire dai quartieri e no contribuito grandemente a ciò. Dopo le due sezioni intro-
turato al fine di “sviluppare dalla prossimità territoriale, lì di ristrutturazione degli spazi Soltanto lavorando sull’inclu- duttive —Laudato sie: lo stupore riconoscente di fronte al Creato e L’ispi-
progetti dedicati all’inclusione dove le cose possono migliorare di otto parrocchie di periferia. sione sociale dei giovani, in- razione delle origini: Bibbia, teologia e filosofia — i due temi principali
multiculturale e interreligiosa attraverso chi vive quotidiana- Il mio grazie è il grazie di tutti nanzitutto, si possono preveni- sui quali è incentrata la mostra, si diramano le altre sezioni
in uno spazio ludico ricreativo mente la strada e le difficoltà di quei bambini che potranno gio- re fenomeni come l’abbandono espositive: I francescani e il sapere enciclopedico; Sora luna e
aperto al territorio”. alcuni contesti. Le parrocchie a care sui campi da calcetto che ci scolastico o la microcriminalità le stelle: l’astronomia; Del numero e della visione: matematica
«Di fronte alla crescita pro- cui sono destinati i lavori di rin- apprestiamo a riqualificare; il e combattere quelle disugua- e ottica; Nel mondo tutto è in movimento: la fisica; Gli ele-
gressiva di disuguaglianze e novamento sono: Resurrezione grazie delle famiglie che avran- glianze che feriscono la nostra menti, i minerali, i metalli e la loro trasformazione: l’alchimia;
povertà, il Vicariato di Roma e di Nostro Signore Gesù Cristo, no un luogo dove i propri figli amata città», conclude il cardi- La Fabrica del corpo: medicina, anatomia e chirurgia.
la Fondazione Roma — si legge a Giardinetti; Sant’Alfonso potranno crescere felici; il gra- nale Reina. Fino al 6 gennaio, Museo di Roma a Palazzo Braschi,
in una nota che accompagna la
presentazione del progetto —
intendono promuovere azioni
concrete per il riequilibrio terri-
toriale, il contrasto alla disper- Il progetto di accoglienza dei più bisognosi a cura del Comune
sione scolastica e la lotta alla
microcriminalità». Man mano
che dal centro ci si sposta alle
Già aperte le tensostrutture a Ostiense e Termini, a gennaio altre due
zone più periferiche della città,
infatti, aumenta il numero di di MATTEO FRASCAD ORE sfamarsi e di condividere del tempo glienza e supporto per persone senza Si può pensare a costruire il futuro di
casi di ragazzi che lasciano pre- con altri che vivono una simile condi- dimora collocato all’interno della sta- giorno in giorno. Si deve accogliere e
A
maturamente le aule scolastiche lcuni volti sorridenti e altri sol- zione. Insomma, per cercare una pro- zione Termini, finanziato da Roma non vogliamo perdere l’occasione di
e di coloro i quali, spesso anco- levati nonostante il freddo che pria identità. «Tutte le persone devono Capitale. raccontare questa immagine della no-
ra minorenni, trovano occupa- congelava il viso. Un insieme avere una chance ed è importante co- A gennaio sarà portata a compi- stra città al mondo. C’è posto per tut-
zioni poco raccomandabili pur di sensazioni, tutte pressoché positive, struire dei percorsi di recupero», ha mento l’apertura delle altre due tenso- ti».
di sbarcare il lunario, espedien- che fa da cornice a un clima sereno e ammesso il sindaco di Roma Roberto strutture previste nel progetto e che ha Non è la prima volta che vengono
ti di facile accesso per provare a di speranza. Ciò è quanto si è vissuto Gualtieri, presente all’inaugurazione, visto una spesa di circa quattro milioni costituite delle tensostrutture per l’ac-
uscire dalla condizione di po- in merito alle tensostruttu- in tutto. Verranno aperte due strutture coglienza dei senzatetto: nel 2023 ne
vertà da cui provengono le loro re che permetteranno a nei pressi della stazione Tiburtina e a era stata aperta una a Ostiense conte-
famiglie. molti bisognosi di passare San Pietro, nel parcheggio in via Nuo- nente 40 posti mentre altre due aveva-
«L’obiettivo primario di un Natale al caldo e al si- va delle Fornaci. Le strutture potran- no visto luce nel 2022 a Testaccio e a
Fondazione Roma è quello di curo alla vigilia di un an- no, in totale, ospitare circa 250 aventi Termini. A supporto di questo proget-
dare risposte concrete laddove no, il 2025, in cui sarà fon- bisogno. Un numero importante cui to si muoverà anche un gruppo di 30
esiste un bisogno particolar- damentale «ricucire la dover fare riferimento anche conside- ragazzi che, nell’anno giubilare, intra-
mente sentito e suscettibile di realtà, anche grazie a que- rando che, in media, almeno il 30% di prenderanno un percorso di servizio
creare i presupposti per un mi- ste strutture». Il sindaco si coloro che decidono di recarsi in que- civile a sostegno dei più bisognosi
glioramento effettivo delle con- è poi soffermato sull’im- ste tensostrutture vogliono poi prose- mentre nel corso dei mesi verrà poten-
dizioni di vita e, nel caso di spe- portanza di realtà come guire nel loro percorso di reinserimen- ziata anche la Sala Operativa Sociale,
cie, per offrire opportunità di queste sul territorio pro- to sociale e di ricerca della propria un servizio fornito dal Comune di Ro-
una formazione adeguata dei prio in vista dell’anno giu- identità anziché rinunciare e arrender- ma istituito nel 2002 e rivolto a sog-
giovani attraverso la pratica bilare: «Vorremmo che si. Si tratta di un piccolo grande pas- getti che si trovano in una situazione
sportiva, la socialità, l’inclusio- questo Giubileo guardi in so: secondo i dati Istat la stima delle di vulnerabilità sociale.
ne, in un ambito che sappia faccia ai più bisognosi. persone che vivono in strada si aggira Si tratta di un servizio che organiz-
proporre anche saldi riferimenti Nel segno della speranza, attorno a 22mila. Il messaggio di spe- za e indirizza i bisognosi verso i centri
etici e spirituali», dichiara all’interno delle nuove tensostrutture un valore che Papa Francesco mette ranza lanciato da queste tensostrutture di accoglienza e le strutture che li pos-
Franco Parasassi, presidente di inaugurate lo scorso lunedì 23 dicem- davanti a tutto. Spes non confundit... La è importante per sostenere un percor- sono aiutare. Oltre a questi, si aggiun-
Fondazione Roma. Quest’ulti- bre nei pressi di Ostiense e di Termi- speranza non delude». Le tensostrut- so, che non si prospetta di breve du- gono anche le unità di strada con il la-
ma, fino al 2007 “Fondazione ni. ture saranno aperte 24 ore su 24 e sa- rata, di reinserimento accogliendo dal- voro che compiono nei luoghi in cui
Cassa di Risparmio di Roma”, Si tratta di due impianti che rientra- ranno a completa disposizione dei bi- la strada bisognosi sia disposti che vi è una maggior presenza di senzatet-
è un ente privato non profit di no nel progetto per il Giubileo del sognosi. Le prime due, inaugurate al- contrariati. «Le prime due tensostrut- to.
natura associativa che opera a 2025 “Pellegrini di Speranza”, a cura l’inizio di questa settimana, sono col- ture sono già un risultato importante, Poche ore dopo l’inaugurazione
sostegno del progresso econo- di Roma Capitale, e che permetteran- locate precisamente a piazza di Porta abbiamo accolto molte persone. Sono delle prime due tensostrutture a
mico e sociale della collettività, no a centinaia di bisognosi, che siano San Lorenzo nell’area Grandi Stazioni luoghi che dimostrano quanto la no- Ostiense e Termini i posti si erano già
la cui mission è agire secondo i fedeli in difficoltà o senzatetto già pre- (di proprietà di Rete Ferroviaria Italia- stra città sia solidale e accessibile a riempiti: più di cento persone hanno,
principi di solidarietà e sussi- senti sul territorio, di rifugiarsi al cal- na) a pochi passi dallo sportello di Bi- tutti — spiega Barbara Funari, assesso- così, passato un Natale al caldo e in
diarietà, in armonia col dettato do, di curare la propria persona, di nario 95, storico Polo sociale di acco- re alle Politiche Sociali e alla Salute —. compagnia.
pagina 8 L’OSSERVATORE ROMANO sabato 28 dicembre 2024
In Pakistan il Natale ha un significato speciale La sovrapposizione della data della nascita di Gesù con quella della festa pagana del «Sol Invictus»
«L
di PAOLO AFFATATO stra comunità si riunisce a data del Natale al 25 di- Africano nelle Cronografie (221 dopo Cristo cesso quarant’anni dopo con Cristo: raffor-
per celebrare l’amore in- cembre — ossia quando gli circa) associa concepimento e morte di Ge- zare l’autorità della sua persona e la centra-
I
l Natale dei cristiani condizionato di Dio. La antichi osservavano il sol- sù nello stesso giorno, il 25 marzo: creazio- lità dello Stato tramite un Dio unico.
in Pakistan è un tem- nascita di Cristo ci ispira a stizio — è stata fissata dai ne dell’universo e dell’uomo (nella tradizio- In epoca costantiniana la data del 25 di-
po e un’occasione di restare saldi nella fede, sa- cristiani molto tardi, dopo Costantino, per ne ebraica all’equinozio di primavera), In- cembre, che già era presente da almeno più
dialogo interreligioso pendo che il Principe della rimpiazzare la festa pagana del Sol Invictus». carnazione e Pasqua (dell’Antica Alleanza e di un secolo come memoria in alcune aree e
e di fraternità con i più pace ci aiuta a superare tut- Si ripete spesso e in molte sedi, come se sul- della Nuova) avvennero sempre nello stes- già caricata di simbologie astronomiche,
poveri e gli emarginati. In ti gli ostacoli e ci spinge ad l’argomento si avessero dati solidi e incon- so giorno dell’anno. non fu affatto inventata di sana pianta con-
sintonia con lo spirito del- andare incontro ai poveri e trovertibili. Ma l’affermazione non è gran- Se pensiamo alle aree di provenienza e tro i Saturnalia e contro il Sol Invictus. Esiste-
l’Anno giubilare dedicato agli oppressi», nota Aslam. ché fondata, e ciononostante comunemente influenza di autori e scritti, la domanda è le- va in modo indipendente, già ereditata:
alla speranza, i giorni in Con questo spirito gli accettata. È un mito moderno, che ha mietu- cita: tra la fine del II e l’inizio del III secolo semplicemente la vicinanza/coincidenza
cui si celebra l’Incarnazio- avvocati cristiani della to vittime anche illustri. Ma andiamo per or- ad Alessandria e in Terra Santa si riteneva- con le festività pagane si presentò come op-
ne del Verbo sono colmi di Christian Lawyers Associa- dine. no già come tradizio- portunità per una
gesti, azioni, incontri in tion hanno celebrato in un Molto prima che il culto del Sol Invictus nali le date del 25 nuova politica reli-
cui i credenti donano co- incontro incentrato sul Na- entrasse nella vita quotidiana dei romani e marzo e del 25 dicem- giosa “di maggio-
raggio, solidarietà, speran- tale, tenutosi presso l’Alta soprattutto molto prima che fosse reso uffi- bre? Certo è che que- ranza”. Il Natale
za, aiuto concreto a perso- Corte di Lahore, l’impegno ciale, sono proprio i pagani a confondere ste testimonianze andò a porsi come
ne in difficoltà, soprattutto per la giustizia apprezzato col Sole il nuovo Dio cristiano: poiché i cri- precedono di gran contraltare. Occor-
a chi soffre nel corpo e da illustri legali come Irfan stiani celebravano la resurrezione del loro lunga il tempo di Co- re perciò parlare di
nello spirito. Hayat Bajwa e Chaudhry Dio nel “giorno del sole” e rivolti verso il so- stantino. Se poi si processo di unifor-
«In Pakistan, dove i cri- Zubair. Gli avvocati presen- le nascente, nacque già in antico questa in- pensa che la venera- mità liturgica e di
stiani rappresentano una ti, di diverse fedi religiose, comprensione (gli scritti di Giustino e Ter- zione della Grotta ufficializzazione
piccola minoranza in una hanno concordato nel ri- tulliano ce lo confermano apertamente). della Natività a Betlemme è attestata fin piuttosto che di “macchinazione”. Un con-
società a larga maggioranza marcare che «il Natale di Poi c’è la questione della data. E per essa bi- dalla metà del II secolo da Giustino (Dialogo to è discutere del simbolismo di Cristo “So-
islamica, il Natale ha un si- Cristo porta con sé un mes- sogna essere in grado di distinguere due co- con Trifone, 78, 5), allora il quadro diventa più le e Rinascita del mondo”, che è antico e
gnificato speciale. La co- saggio di amore, pace e ar- se: da una parte il ricordo della data in cui interessante: se dopo cinquant’anni nel può aver generato una data come il 25 di-
Gesù nacque; dall’altra le Chiese del IV se- Commento a Daniele si parlerà del 25 dicembre, cembre già prima del 200 dopo Cristo, un
colo che cercarono di scalzare il paganesi- come in Egitto Clemente, e Giulio Africano altro è affermare che la data fu improntata
mo nelle sue stesse festività. Già Clemente a Gerusalemme riporterà il concepimento al culto del Sol Invictus per scalzarlo.
d’Alessandria (202 dopo Cristo circa) riferi- nove mesi prima del 25 dicembre, allora Infine resta pure la possibilità — se par-
sce un calcolo dell’anno e del mese del Na- non è inverosimile pensare che la data fosse tiamo dalla sicura venerazione della Grotta
tale che si può prevedere fosse quello della già ritenuta quella in queste aree. Ma evi- a Betlemme almeno a metà del II secolo ma
sua Chiesa di Alessandria: tra la metà di no- dentemente non fu ufficiale per tutti. Cosa molto probabilmente più antica, e dall’insi-
vembre e l’inizio di gennaio del 4-3 avanti successe dopo? L’imperatore Eliogabalo stenza sul 25 marzo per Incarnazione e Pa-
Cristo (Stromateis, 1, 21, 145). Nello stesso tentò di imporre il culto del “suo” dio solare squa — che una data tra novembre e gennaio
passo critica il parere diverso di chi lo collo- a Roma, ma non andò granché bene. Fu so- non sia neppure una riflessione astronomi-
cava nel ventottesimo anno di Augusto e lo con l’imperatore Aureliano, quindi nel- ca ma segua un vero e proprio filone di tra-
nel mese egizio di Pachon-Pashons (il mese l’ultimo quarto del III secolo, che il culto dizione autentico: quello degli ebrei cristia-
di Khonsu, tra fine marzo e metà maggio del Sole si impose con successo, quando or- ni palestinesi della Chiesa madre di Geru-
dell’1-2 dopo Cristo). Negli stessi anni il mai nel panorama religioso erano i mono- salemme e Betlemme.
Commento a Daniele (4, 23) attribuito a Ippoli- teismi ad attirare di più: Aureliano cercò,
to (203 dopo Cristo circa) riferisce le date attraverso un “dio unico”, il Sole, di perse- *Studium Biblicum Franciscanum
della nascita e morte di Gesù: mercoledì 25 guire l’unità religiosa e la rappresentazione di Gerusalemme
I
mente incontri e attività di trebbero creare disarmonia, pellegrini e i turisti che, re del civico 63 sa bene che do dei giorni di vacanza. Ogni quilini dello stabile mi aiutano,
dialogo interreligioso. Nel al fine di costruire una so- oltrepassando il colonna- quello che va creando è un pre- Natale mi piace aggiungere per esempio provvedendo da
Natale che coincide con l’a- cietà sempre più pacifica e to di destra, lasciano Piaz- sepio atteso da tanti, divenuto qualcosa di nuovo, e così nel soli alla pulizia dei loro piane-
pertura dell’Anno giubilare inclusiva». za San Pietro e si incamminano nel suo piccolo una vera tradi- presepio si possono trovare sta- rottoli, così che io possa lavo-
— ci ha detto padre Lazar Questi avvocati sono uo- per via di Porta Angelica diri- zione nella via che costeggia il tue e ambientazioni nuove ma rare qualche ora in più alla co-
— i cristiani in Pakistan mini e donne che «si pon- gendosi verso i Musei Vaticani Vaticano e il rione di Borgo. anche pezzi antichi: qualcuno struzione del nostro presepio:
hanno ricordato e onorato gono a servizio di persone o la fermata Ottaviano della Un presepio particolare, anche ha ormai più di cento anni». sono davvero eccezionali in
martiri come Akash Bashir, fragili e indifese che tante metropolitana, da quasi tren- per il luogo dove si trova: Tra le consuetudini legate a questo senso».
il ragazzo che diede la vita volte non conoscono nem- t’anni trovano, nel periodo na- «Qua passano quotidiana- questo presepe anche quella di La cosa più bella per Mauri-
per salvare i fedeli da un meno i propri diritti e che talizio, una piacevole e ina- mente migliaia di persone che chi lo inaugura, sempre un ec- zio Farris? «Non mi stancherò
attentato davanti a una soccombono alla discrimi- spettata sorpresa. A pochi pas- si recano a San Pietro per le ce- clesiastico tra quelli che abita- mai di guardare, da dietro il ve-
chiesa di Lahore nel 2015 e nazione o alla violenza», si da quello che sorge sotto l’o- lebrazioni e le udienze del Pa- no nel palazzo: «Per dieci anni tro della portineria, lo sguardo
di cui è in corso il processo ha sottolineato il padre do- belisco al centro della piazza, pa, o che vanno verso Piazza
di beatificazione, e menicano James Channan, un altro presepe li aspetta nel- Risorgimento. È uno snodo
Shahbaz Bhatti, cristiano che presiede il Peace Cen- l’androne di uno dei palazzi importante, a due passi dall’in-
autentico impegnato in po- tre a Lahore, luogo fecon- che costeggiano via di Porta gresso di Porta Sant’Anna,
litica, coraggioso sostenito- do di dialogo, studio e re- Angelica. Superata Porta San- dunque con un flusso continuo
re del dialogo e della liber- lazioni interreligiose. In t’Anna, sul lato opposto della di gente».
tà religiosa, assassinato nel quest’ottica è parso signifi- strada, tra i tanti negozi di og- Religiosi e laici, grandi e
2011 per il suo impegno cativo l’andare incontro getti religiosi, al numero 63 — bambini, pellegrini o semplici
nella giustizia e nella prote- agli operatori ecologici del in un palazzo che ospita, tra turisti, provenienti da ogni
zione delle minoranze. In Public Health Institute di l’altro, le ambasciate presso la parte del mondo: in tanti ogni
particolare, spiega il frate, Lahore, persone che svol- Santa Sede di Palestina, Perú, giorno, dall’8 dicembre al 2
queste figure «ci ricordano gono i lavori più umili, di- Ecuador, Burkina Faso e Re- febbraio, sostano nell’androne
che difendere la verità e l’a- scriminate e spesso disprez- pubblica Dominicana — ecco il di questo palazzo: «Per molti è
more può voler dire offrire zate: a esse, ha raccontato dono che non ti aspetti: un diventata una tradizione e
la propria vita, ma proprio padre Lazar, è stato portato grande e artistico presepe, in- quando giungono da queste
così incarniamo veramente l’annuncio della dignità teramente meccanizzato con parti vengono subito a visitare
lo spirito di Cristo, che ha inalienabile di ogni essere l’animazione di scene e perso- il presepe; per altri, specie per è stato benedetto da monsi- incantato dei visitatori, in par-
voluto venire in mezzo a umano che Cristo Gesù è naggi, immerso in una tipica chi viene per la prima volta a gnor Guido Marini, allora ticolar modo dei bambini che
noi, essere il Dio-con-noi». venuto a redimere e salvare. ambientazione umbro-tosca- San Pietro, si tratta invece di maestro delle celebrazioni li- non vorrebbero andare via e
Il Natale per i fedeli pa- «L’esclusione e la povertà na, arricchito con una sapiente un’inaspettata e piacevole sor- turgiche pontificie, ora vesco- costringono a soste prolungate
kistani è «fare memoria che sono le condizioni che Cri- scenografia di luci e accompa- presa», racconta Farris, che ri- vo di Tortona. Da tre anni a i loro genitori. Quando li vedo
Gesù è nato in una situa- sto ha scelto per venire nel gnato da una tenue e dolce co- vela di lavorare alla sua opera questa parte a inaugurarlo è in- estasiati, rincorrere con lo
zione umile, povera, diffici- mondo: essi, i più poveri e lonna sonora che fa da sotto- un po’ tutto l’anno. Infatti, da vece monsignor Massimiliano sguardo le scene animate, i cor-
le, proprio come noi, per i reietti, sono i più vicini fondo. febbraio a ottobre, va avanti, Matteo Boiardi, cerimoniere si d’acqua vera e i paesaggi lon-
portare la salvezza a tutti». all’Emmanuele, coloro nei A realizzarlo, appunto da nella sua abitazione, un lavoro pontificio». tani, torno anch’io bambino»,
Fiorisce, allora, la certezza quali Gesù si fa presente. È quasi trent’anni, con passione continuo di preparazione di Ma il presepe, oltre che atti- confida. A testimonianza che il
che «anche nelle difficoltà stato un privilegio condivi- e impegno, è il custode del pa- nuove statue meccanizzate e rare migliaia di visitatori e pas- presepio è davvero luogo di in-
la luce di Dio risplende. dere il Natale con loro», ha lazzo, Maurizio Farris: «Inizio restauro di quelle già in uso: santi in via di Porta Angelica, è contro di generazioni, di fede e
Natale è per noi un mo- concluso il frate cappucci- a lavorarci intorno alla seconda «Alcune vanno riparate, altre motivo di grande orgoglio an- arte, piccola scuola di catechesi
mento di unità in cui la no- no. metà di ottobre», racconta, «e mi diverto a crearle io nel pic- che per i residenti nel palazzo: cristiana.
sabato 28 dicembre 2024 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 9
Papa Francesco ai partecipanti all’Incontro europeo dei giovani di Taizé che comincia a Tallinn Le parole del Pontefice all’emittente Bbc
«È
di GIOVANNI ZAVATTA
Elijah Brown, e dal responsa- più bello un Regno Unito.
R
iunirsi in uno spirito bile per l’ecumenismo dell’Al- mondo pie- Questa volta, l’occasione è
di condivisione e di leanza evangelica mondiale, no di spe- stata rappresentata dal tem-
fratellanza «è anco- reverendo Samuel van der ranza e gen- po di Natale e dal Giubileo
ra più importante Maas. tilezza. È più umana una so- 2025, iniziato lo scorso 24 di-
nel contesto attuale, mentre il Anche il segretario generale cietà che guarda con fiducia cembre: momenti che, ha
nostro mondo attraversa prove delle Nazioni Unite, António all’avvenire e che tratta le spiegato il vescovo di Roma,
difficili», dove «tanti paesi so- Guterres, ricorda l’esperienza persone con rispetto ed em- esortano a diventare «pelle-
no segnati dalla violenza e dal- vissuta a Taizé, quando era patia», perché speranza e grini di speranza», come re-
la guerra, molte persone sono studente, ispirata «dai valori gentilezza «toccano il cuore cita il tema dell’Anno Santo,
vittime di trattamenti disuma- di pace, compassione e solida- del Vangelo e indicano la rot- e a non guardare al futuro
ni, altre ancora sono disorien- rietà». In tutto il mondo «in- ta da seguire per orientare il «con pessimismo e rassegna-
tate di fronte alle disugua- furiano i conflitti, le disugua- nostro comportamento». zione».
glianze nelle nostre società e ai glianze crescono, l’incitamen- Papa Francesco si è rivolto «Le guerre, le ingiustizie
pericoli ecologici». Lo afferma to all’odio sta lacerando il tes- così agli ascoltatori dell’emit- sociali, le tante forme di vio-
Papa Francesco nel messaggio suto sociale e il cambiamento tente britannica Bbc Radio 4 lenza che sperimentiamo
— a firma del cardinale segreta- settembre 2018, durante il più bui». L’arcivescovo di climatico è ovunque intorno a che stamani, 28 dicembre, ogni giorno — ha rimarcato
rio di Stato, Pietro Parolin — ai viaggio apostolico che lo portò York, Stephen Cottrell, par- noi. Ma vedo speranza nei durante la rubrica «Thought Francesco — non devono tra-
partecipanti al 47° Incontro eu- nei Paesi baltici, e il messaggio lando a nome della Church of giovani che stanno aprendo la for the Day», hanno potuto scinarci nella tentazione del-
ropeo dei giovani della comu- per la 39ª Giornata mondiale England, rammenta che strada del cambiamento. È il ascoltare un suo messaggio lo scetticismo e dello scon-
nità ecumenica di Taizé che co- della gioventù (24 novembre «quando arrivai per la prima motivo per cui il Patto per il audio. forto». La scelta da fare, allo-
mincia oggi, 28 dicembre, a 2024). E poi l’importanza del volta a Taizé, più di trent’anni futuro e la Dichiarazione sulle
Tallinn, in Estonia. Il Pontefi- cammino sinodale intrapreso fa, rimasi colpito dalla chiesa generazioni future, adottati
ce invia «i suoi calorosi saluti a dalla Chiesa cattolica che ha dove ci riunivamo per pregare dagli Stati membri delle Na-
voi, come pure ai fratelli della portato anche «a grandi pro- tre volte al giorno. Ha molte- zioni Unite a settembre, inclu-
comunità, ai responsabili delle gressi nell’amicizia ecumenica plici entrate e uscite, ricordan- dono impegni per rafforzare la
diverse confessioni cristiane con i nostri fratelli e le nostre doci che possiamo avvicinarci, partecipazione dei giovani ai
dell’Estonia e a tutte le persone sorelle di diverse confessioni o anche allontanarci, in modi processi decisionali a livello
di buona volontà che vi accol- cristiane». diversi, perché siamo radunati nazionale e globale». La presi-
gono in questa fine d’anno». Come tradizione, altri rap- e inviati da Cristo in modi di- dente della Commissione eu-
Bisogna «sperare oltre ogni presentanti di confessioni cri- versi e in direzioni diverse. Ma ropea, Ursula von der Leyen,
speranza», come recita il titolo stiane hanno inviato il loro al centro c’è Cristo e il suo invi- sottolinea ciò che sta avvenen-
della lettera che fratel Mat- messaggio ai giovani di Taizé. to a venire a Lui per trovare do in Siria: «Dopo quattordici
thew, priore di Taizé, ha scritto Il patriarca ecumenico, Barto- speranza e pace nella nostra vi- anni di guerra civile e mezzo
per il 2025: «Questo appello, lomeo, scrive che, «in un mon- ta e nel mondo». Il segretario milione di vittime, un nuovo
in sintonia con il tema dell’an- do segnato da divisioni, con- generale della Federazione lu- inizio è ora possibile». E ricor-
no giubilare [...], è rivolto a flitti e incertezze, voi siete por- terana mondiale, reverenda da padre Paolo Dall’Oglio che
ognuno e a ognuna di voi: tatori di nuova speranza. Riu- Anne Burghardt, osserva che «credeva che l’unità di tutti i
camminate nella speranza», nendovi per pregare, condivi- attraverso questi incontri lo siriani non potesse essere rag-
esorta il Papa, perché «vince dere e riflettere insieme, mani- Spirito santo «ci trasforma in giunta attraverso la repressio-
ogni stanchezza, crisi e ansia, festate la realtà dell’amore di persone di pace e speranza e in ne ma solo con la riconcilia- Come già accaduto nel- ra, sarà quella dell’Amore che
dandoci una motivazione forte Dio che trascende i confini e comunità di riconciliazione e zione. Realizzare questo so- l’ottobre 2021, in occasione rende i cuori «ardenti e fidu-
per andare avanti poiché essa è unisce i cuori in autentica co- giustizia». Considerazioni che gno non sarà facile. Dobbia- della 26ª Conferenza delle ciosi». Chi ama, infatti, «an-
un dono che riceviamo da munione. Attraverso il vostro ritornano nei messaggi inviati mo garantire che le minoranze parti (Cop26) della Conven- che se si trova in situazioni di
Dio». Nel testo si ricorda l’in- esempio mostrate che la fede dalla presidente del Consiglio siano protette e le religioni ri- zione quadro delle Nazioni precarietà, contempla sempre
contro ecumenico di Francesco cristiana è una forza trasforma- metodista mondiale, vescovo spettate. Ma dopo tanto tem- Unite sui cambiamenti cli- il mondo con lo sguardo gen-
con i giovani nella Kaarli Lu- trice capace di portare pace e Debra Wallace-Padgett, dal se- po e sofferenze, in Siria è tor- matici (Unfccc), svoltasi a tile della speranza».
theran Church di Tallinn, il 25 speranza anche nei momenti gretario generale dell’Alleanza nata la speranza». Glasgow, in Scozia, il mes- La stessa gentilezza, ha af-
fermato il Papa, «non è una
strategia diplomatica», né
«un comportamento formale
da seguire per garantire l’ar-
Intervista con fratel Matthew priore della Comunità di Taizé monia sociale o per ottenere
vantaggi». Al contrario, è
La preghiera come segno di fraternità in Cristo «una forma di amore che
apre i cuori all’accoglienza e
aiuta tutti a diventare più
di FEDERICO PIANA lica e diverse chiese ortodosse e batti- «Nel pomeriggio sono previsti nume- senza alcuna mediazione, le storie di umili», ovvero capaci di
ste hanno collaborato. Questo coin- rosi laboratori che saranno dedicati a giovani che vivono in situazioni diffi- quell’atteggiamento che
R
itrovarsi a Tallinn non è una volgimento, per noi, è molto impor- diverse tematiche: dalla cultura al- cili, talvolta disperate: «Ho raccolto i «predispone al dialogo, aiuta
semplice casualità ma rappre- tante». l’ambiente, dall’impegno concreto racconti di coloro i quali vivono in Li- a superare le incomprensioni
senta un simbolo. Potente. Un ecumenismo che è anche prati- nella società a quello nella fede. La se- bano, a Betlemme, in Myanmar. Per- e genera gratitudine».
«Quest’anno, in un momento così de- co perché i giovani, per tutto il perio- ra si conclude con un’orazione collet- ché è facile parlare della speranza In fondo, ha ricordato an-
licato della storia, ci è sembrato parti- do dell’evento, sono ospitati nelle di- tiva nello stadio del ghiaccio prepara- quando si vive nella tranquillità. Ma cora il Papa, si tratta di
colarmente importante essere presenti verse comunità cristiane: parrocchie, to per l’occasione». per comprendere davvero cosa sia «prendere le cose della vita
come testimoni di pace nella capitale famiglie, centri religiosi, scuole. «La Fratel Matthew, poi, fa notare una dobbiamo meditare queste testimo- con gratitudine e a non darle
di una piccola nazione che si trova nianze». per scontate», proprio come
nell’est dell’Europa e a pochi passi Quello che ha ascoltato non esita a diceva lo scrittore britannico
dalla Russia». paragonarlo ad un miracolo: «È vero. Gilbert Keith Chesterton,
Quando fratel Matthew usa il plu- Sono riuscito a capire il ruolo impor- «che era molto stimato anche
rale ha in mente solo una cosa: le mi- tante che gioca la fede nella vita di dal poeta argentino Jorge
gliaia di giovani europei che da oggi questi giovani. E come la fede nella Luis Borges».
partecipano al 47° Pellegrinaggio di fi- Resurrezione aiuta a rendersi conto Il messaggio pontificio si è
ducia sulla Terra organizzato dalla co- che la sofferenza e la morte non concluso con «un augurio di
munità di Taizé che si concluderà il avranno l’ultima parola. E poi ciò che speranza» e con l’auspicio
prossimo 1° gennaio. Certo, ci tiene a mi ha colpito e la loro capacità alla re- che, durante il Giubileo, si
puntualizzare con «L’Osservatore Ro- silienza: nonostante tutto cercano di possa «esercitare la gentilez-
mano» il priore della realtà cristiana andare avanti. Per me è una grande za come forma d’amore per
monastica ecumenica — oggi compo- sfida». relazionarci con gli altri»,
sta da un’ottantina di fratelli cattolici, Fratel Matthew certamente non portando nel mondo «pace,
anglicani e protestanti — non «siamo può cancellare dalla sua mente il ri- fraternità e gratitudine».
venuti qui per offrire delle facili solu- cordo del primo incontro dei giovani La rubrica «Thought for
zioni: siamo qui per pregare tutti in- europei che nel 1978 la comunità di the Day» («Pensiero per il
sieme, tra cristiani. E la preghiera può Taizé organizzò a Parigi. Ma da allora giorno») ha cadenza quoti-
essere il segno del desiderio dei giova- il mondo non è più lo stesso, come diana e offre riflessioni su te-
ni di vivere una fraternità in Cristo mattina si inizia sempre con un mo- coincidenza provvidenziale: il 47° Pel- del resto i giovani. «In questi ultimi mi di attualità, secondo una
che poi conduce alla vera pace». mento di orazione, con i canti, con legrinaggio di fiducia sulla Terra que- anni abbiamo cercato di aumentare la prospettiva di fede. Trasmes-
La dimensione ecumenica della l’ascolto della Parola di Dio. Poi non st’anno è iniziato all’indomani dell’a- collaborazione con le Chiese locali sa alle 7.45 del mattino e della
quale è impregnato tutto l’evento — mancano momenti di silenzio ed un pertura del Giubileo 2025 incentrato perché questo non è un incontro di durata di circa tre minuti, la
che dal 1978 viene ospitato in località tempo congruo di confronto tra i gio- sulla speranza: «E sa come ho voluto Taizé, della nostra comunità, ma è un rubrica è “erede” di due pro-
europee sempre diverse — si percepi- vani e le persone che li ospitano, per intitolare la mia lettera che ha dato evento ecumenico. Il programma, in- grammi storici della Bbc, an-
sce anche dall’organizzazione di que- andare fino in fondo alle radici della concretezza al tema centrale del no- fatti, lo costruiamo insieme. Rispetto ch’essi a tema religioso: «Ten
st’anno che ha coinvolto totalmente il fraternità». stro incontro? Sperare al di là di ogni a trent’anni fa, gli incontri sono di- to Eight», andato in onda dal
Consiglio delle Chiese cristiane del- Le preghiere, ogni giorno, si svol- speranza». Il testo è stato redatto con ventati più piccoli ma c’è maggiore 1965 al 1970 e, prim’ancora,
l’Estonia: «La Chiesa più grande è geranno in tre chiese del centro citta- un metodo forse insolito ma efficace: esperienza nella vita delle Chiese lo- «Lift Up Your Hearts», av-
quella luterana ma anche quella catto- dino: due luterane ed una battista. il priore ha ascoltato, direttamente e cali» viato nel 1939.
pagina 10 L’OSSERVATORE ROMANO sabato 28 dicembre 2024
sabato 28 dicembre 2024 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 11
ecclesiologica
l’oggi al domani. Chiedono apertura e logico del DF in prospettiva essen-
impegno, allenamento e immaginazio- zialmente missionaria. Si legge al n.
ne: chiedono l’accompagnamento di 14: «La Chiesa esiste per testimoniare al
una formazione che si esprima in un processo mondo l’evento decisivo della storia: la ri-
Q
uale visione ecclesiologica di discernimento e di decisione previ- sacramentale, «culmine a cui tende programmi e nelle opere, col rendicon- Dio e del destino ultimo dell’uo-
ispira il Documento finale sti dal diritto e dal DF stesso» (Nota di l’azione della Chiesa e al tempo stesso to del proprio operato e la valutazione mo».
(DF) della XVI Assemblea accompagnamento). fonte da cui promana tutta la sua delle iniziative. Il livello delle pratiche In questa prospettiva la Chiesa si-
del Sinodo dei Vescovi? e A dispetto, dunque, del numero energia» (SC 10, cfr. DF, nn. 21-27), è è quello decisivo nell’esercizio di ap- nodale rilancia il messaggio conciliare
quali le prospettive che essa lascia im- tutto sommato esiguo delle persone segnata dalla fraternità, dalla comu- prendimento in cui deve proseguire della Gaudium et spes proponendosi co-
maginare per la missione della Chie- sinora coinvolte e dello scarso impat- nione, dal servizio reciproco e verso con slancio ed efficacia — pena la sua me luogo e metodo in grado di gene-
sa? Mi limito a offrire in merito una to mediatico, il processo sinodale co- tutti. Per questo — puntualizza il DF — irrilevanza — il cammino sinodale. rare «una cultura capace di profezia critica
semplice considerazione di ordine ge- stituisce un segno chiaro e di rilevante porta- siamo tutti chiamati a una conversio- La «conversazione nello Spirito» — con nei confronti del pensiero dominante e offrire
nerale e alcuni spunti utili per un ap- ta se vediamo le cose nella prospettiva ne relazionale, a cominciare dal rappor- le messe a punto, le declinazioni, gli un contributo peculiare alla ricerca di
profondimento. del Vaticano II: un segno non solo to tra donne e uomini (cfr. nn. 52, 60), adattamenti necessari — segna un punto risposta a molte delle sfide che le so-
della perenne generatività del Vange- nel nostro modo di vivere ed esercita- di non ritorno. Attraverso di essa il Po- cietà contemporanee devono affron-
1. Il significato ecclesiologico lo, ma anche di quella cultura della re i diversi carismi e ministeri nella vi- polo di Dio «pratica» l’esperienza tare e alla costruzione del bene comu-
alla luce della «Nota pace e della fraternità che, nonostante ta e nella missione della Chiesa (cfr. della presenza di Gesù tra i suoi (cfr. ne» (n. 47). Col processo sinodale il
di accompagnamento» tutto e contro tutto, co- Mt 18, 20), e alla luce di Popolo di Dio s’impegna infatti ad
2021-2024: tre gli anni di cammino me un seme che germo- questa presenza si mette «adottare la cultura del dialogo come
nel processo sinodale i cui frutti sono glia bucando la crosta in grado di ascoltare «ciò via, la collaborazione comune come
stati raccolti nel DF, come tre sono sta- del terreno — anche se che lo Spirito dice alle condotta, la conoscenza reciproca co-
ti gli anni del Vaticano II. Il parallelo arido, contrastante e Chiese». Le pratiche che me metodo e criterio» (n. 123).
può sembrare azzardato, ma forse non inospitale — oggi fa ca- esprimono e promuovo- Le frontiere, che sono state lungo i
lo è. Non solo perché il Sinodo dei polino in superficie vi- no la vita sinodale della secoli le cerniere d’incontro e scambio
Vescovi è frutto tra i più importanti goroso, promettendo Chiesa sono indirizzate tra le identità culturali come luoghi
dell’ultimo Concilio, come attesta la sostanziosi frutti. Al di infatti, nello Spirito, a far simbolici di definizione dell’identità e
sua lungimirante istituzione da parte là dei limiti che il DF — sì che coloro che vi pren- insieme del suo attraversamento in re-
di Paolo VI per continuarne e pro- come tutti i documenti dono parte possano rivi- lazione all’altro, si trasformano trop-
muoverne la spinta di rinnovamento. — senz’altro ha, esso ri- vere l’esperienza dell’in- po spesso, oggi, in teatro di inaudita
Ma anche perché questo Sinodo costi- sulta dunque prezioso e contro originario e tra- disumanità ed efferata violenza. L’u-
tuisce senz’altro una tappa specifica e si propone come un au- sformante con il Signore manità ha bisogno urgente di risco-
di rilievo nel cammino della Chiesa torevole punto di riferi- risorto che ha assicurato prire e praticare le frontiere come luo-
messo in moto dal Vaticano II: per la mento per il prosieguo di essere con i suoi tutti i ghi di relazione e d’incontro, di rico-
prima volta, l’Assemblea ha visto la del cammino: in quanto offre una sor- parte 2). Si tratta di «sperimentare come giorni, fino alla fine del mondo, in- noscimento dell’identità e di ospitali-
convocazione non solo del Collegio ta di road map in cui tutti, senza rigidità praticare il comandamento dell’amore recipro- viandoli a continuare la sua missione tà dell’altro.
episcopale ma — nella fase di consul- e uniformità, ci si possono ritrovare. co sia luogo e forma di un autentico incontro (cfr. Mt 28, 18-20). Occorre con determinazione pro-
tazione e, in modo appropriato, anche Sotto almeno due profili. con Dio. In questo senso la prospettiva muovere — come auspica Francesco
in quella celebrativa — di tutto il Po- sinodale, mentre attinge al ricco patri- 4. Indicazioni — «un’autentica cultura dell’incon-
polo di Dio. Oltre a ciò il DF che ha 2. Al cuore della sinodalità: monio spirituale della Tradizione, per una riforma anche strutturale: tro, una cultura, anzi, dell’incontro tra
prodotto, approvato da Francesco, è la «coscienza» della Chiesa contribuisce a rinnovarne le forme: una «luoghi» e «rete di relazioni» tutte le autentiche e vitali culture... nello
restituito a tutto il Popolo di Dio. tra conversione e riforma preghiera aperta alla partecipazione, Ma non basta la conversione spiri- spazio di luce dischiuso dall’amore
Importante la formula usata dal Il primo profilo tocca la coscienza un discernimento vissuto insieme, tuale e culturale delle pratiche, occor- di Dio per tutte le sue creature» (VG
Papa nella «Nota di accompagnamento»: della Chiesa, sul cui significato cru- un’energia missionaria che nasce dalla re una riforma anche strutturale: il «vino 4b). La Chiesa sinodale missionaria è
«Ora il cammino prosegue nelle ciale richiamava l’attenzione Paolo VI condivisione e si irradia come servi- nuovo» chiede «otri nuovi». Il Sino- chiamata dal suo Signore a far tesoro
Chiese locali e nei loro raggruppa- nell’Ecclesiam suam, in qualche modo zio» (n. 44). do illustra due indicazioni di fondo: con nuovo slancio e con ispirata im-
menti, facendo tesoro del DF che il 26 riassumendo il grande messaggio del La sorgente e la forma della spiri- che bisogna partire dai «luoghi», non maginazione della sapienza evangeli-
ottobre è stato votato e approvato dal- Vaticano II. «Noi pensiamo — scriveva tualità sinodale infatti (e come po- solo in senso geografico, ma esisten- ca che le viene dal dono di relazione,
l’Assemblea in tutte le sue parti. An- — che sia doveroso oggi per la Chiesa trebbe essere altrimenti?) è la SS.ma ziale; e che la Chiesa, nella sua costi- di reciprocità e di inclusione di cui
ch’io l’ho approvato e, firmandolo, ne approfondire la coscienza ch’ella deve Trinità: da cui prende origine e forma tutiva cattolicità, va vista e realizzata vive e in cui è cresciuta lungo i secoli
ho disposto la pubblicazione, unendo- avere di sé, del tesoro di verità di cui è la Chiesa, attingendo la sua vita di per ciò che è: una straordinaria rete di nella luce della SS.ma Trinità. Solo
mi al “noi” dell’Assemblea che, attraverso erede e custode e della missione ch’es- Popolo adunato nell’unità del Padre, relazioni, un network, in cui le esperienze così potrà offrire, facendosi interpre-
di esso, si rivolge al santo Popolo fe- sa deve esercitare nel mondo» (n. 19); del Figlio e dello Spirito Santo (cfr. vissute alla luce del Vangelo nei diver- te del dono di Dio sempre più gran-
dele di Dio». Si tratta di formula pre- «La Chiesa ha bisogno di sentirsi vivere LG 4) dalla celebrazione della sinassi si luoghi s’incontrano e arricchiscono, de dei nostri cuori (cfr. 1 Gv 3, 20), un
gnante e di efficace valore orientativo [...] ha bisogno di sperimentare Cristo in eucaristica (cfr. DF, n. 27). «Il signifi- nel reciproco scambio dei doni, per ri- contributo controcorrente, creativo e decidente
nel mettere in atto e nel dare impulso, se stessa» (n. 27), per ritrovare la sua cato ultimo della sinodalità — leggia- dondare a beneficio di tutti (Parte 4). a quella cultura dell’incontro tra le perso-
con l’autorità specifica del Vescovo di forma e il suo stile di vita in Cristo e mo al n. 154 — è la testimonianza che la Ciò implica un rilancio con spirito ne e le culture in cui si annuncia —
Roma, alla sinodalità quale dimensio- farsi, in Lui, parola, messaggio, dialo- Chiesa è chiamata a dare di Dio, Padre, Fi- e stile nuovi degli organismi in cui, a nel tragico travaglio del parto di una
ne costitutiva e qualificante della mis- go di salvezza per e con tutti. glio e Spirito Santo, Armonia di amore livello locale (diocesi, parrocchie, co- nuova umanità, custode in solido
sione della Chiesa. Con essa infatti, ri- A ben vedere è proprio questo il che si effonde fuori di sé per donarsi al munità di vita consacrata, movimenti della casa comune, che oggi viviamo
chiamandosi ad At 15, 28 («è parso be- guadagno che il DF registra con chia- mondo»; infatti — si sottolinea al n. 50 ecclesiali e nuove comunità), di As- e soffriamo nella speranza — l’avven-
ne allo Spirito Santo e noi»), France- rezza, nella prima parte, come conver- — «quando le (nostre) relazioni, pur semblee ecclesiali e Conferenze Epi- to del Regno di Dio nel «già» e
sco riconosce e promuove il Sinodo genza corale del Popolo di Dio sul nella loro fragilità, fanno trasparire la scopali sul livello nazionale e conti- «non ancora» del nostro pellegrinag-
dei Vescovi, «nella forma di un processo «cuore della sinodalità». Leggiamo al n. grazia di Cristo, l’amore del Padre, la nentale, e anche di grandi ambiti geo- gio terreno. Mano nella mano con
per fasi», come «espressione e strumento della 28: «La sinodalità è un cammino di comunione dello Spirito Santo, confes- grafici sovranazionali e interculturali tutti, tutti, tutti. Perché la Chiesa si-
relazione costitutiva tra l’intero Popolo di Dio, rinnovamento spirituale e di riforma struttu- siamo con la vita che Dio è Trinità». Con (l’Amazzonia, il bacino del fiume nodale, come insegnano i Padri, è
il Collegio dei Vescovi e il Papa… (essi infatti) rale per rendere la Chiesa più parteci- queste affermazioni, maturate dall’e- Congo, il Mar Mediterraneo), nonché una Chiesa Madre: una Chiesa-Ma-
partecipano a pieno titolo al processo sinodale, pativa e missionaria, per renderla cioè sperienza del Popolo di Dio raccolta sul livello della Chiesa intera, già si ria.
ciascuno secondo la propria funzione. Questa più capace di camminare con ogni uo- lungo il processo sinodale, il magiste- esercita — e ancor più si deve imple-
partecipazione è resa manifesta dall’Assemblea mo e ogni donna irradiando la luce di ro del Vaticano II che descrive la Chie- mentare — la partecipazione e la corre-
sinodale riunita intorno al Papa» (n. 136). Cristo». sa «in Cristo come il sacramento e sponsabilità di tutti.
Ne deriva che la composizione del- Il secondo profilo articola, in que- cioè il segno e lo strumento dell’inti- In questo contesto, prende rilievo e
la XVI Assemblea è «più che un fatto sta luce, la configurazione pratica di que- ma unione con Dio e dell’unità di tut- si profila realisticamente una forma di Lutto nell’episcopato
contingente. Essa esprime una moda- sta coscienza: come oggi, in modo non to il genere umano» (LG 1), viene de- esercizio del ministero di unità del Ve-
lità di esercizio del ministero episco- teorico e uniforme, ma concreto e ca- clinato dal DF nel concreto dei rap- scovo di Roma fedele alla sua sostan- Sua Eccellenza monsignor Arnold
pale coerente con la Tradizione viva delle lato nei diversi contesti, la Chiesa è porti e delle pratiche di vita. Si tratta za evangelica, ma rinnovato nella sua Orowae, vescovo di Wabag, in Pa-
Chiese e con l’insegnamento del Concilio Vati- chiamata a incarnare creativamente di un’ acquisizione che, se ben com- pratica e assai promettente in prospet- pua Nuova Guinea, è morto ieri,
cano II» (Intervento di Papa Francesco alla questa realtà? Il DF propone alcuni presa e assunta in tutte le sue implica- tiva ecumenica, proprio come auspi- 27 dicembre, in ospedale, dove era
Prima Congregazione Generale della Seconda orientamenti di fondo per coniugare zioni esistenziali e comunitarie, può e cato da Giovanni Paolo II, sulla scia stato ricoverato d'urgenza poche
Sessione, 2 ottobre 2024, cfr. DF, n. 136). in concreto questo «come?», invitan- deve avere un formidabile impatto pastorale del Vaticano II, nella Ut unum sint (cfr. ore prima, in seguito ad un malo-
Tale composizione sottolinea che «è do a puntare lo sguardo su due obiet- e missionario nella nuova tappa dell’evange- n. 95). Anche questo è un discrimi- re. Il compianto presule era nato
essenziale che nel processo sinodale e tivi: conversione e riforma. lizzazione cui oggi la Chiesa è chiamata. nante profilo ecclesiologico del DF il 15 giugno 1955 in Aiopa, diocesi
nelle Assemblee appaia e si realizzi La conversione relazionale investe (cfr. nn. 122, 137-138), come testimo- di Wabag, ed era stato ordinato
concretamente l’articolazione tra il 3. Una conversione spirituale infatti il modo di vedere, di pensare, niato in modo bello e costruttivo dalla sacerdote il 14 dicembre 1983.
coinvolgimento di tutti (il santo Po- e culturale come «conversione di agire: si fa conversione culturale. Il attiva e convinta partecipazione dei Eletto alla sede titolare di Gisipa e
polo di Dio), il ministero di alcuni (il relazionale» modo di concepire la sequela, di edifi- Delegati fraterni delle diverse Chiese al contempo nominato ausiliare di
Collegio dei Vescovi) e la presidenza La conversione tocca innanzi tutto il care la comunità, di annunciare il ke- e Comunità ecclesiali all’Assemblea Wabag il 14 dicembre 1999, aveva
di uno (il successore di Pietro)» (n. cuore. Provvidenziale la coincidenza rigma e testimoniarlo non può restare sinodale. ricevuto l’ordinazione episcopale
136), e pertanto che la conclusione con l’enciclica Dilexit nos. Chiesa sino- imprigionato in pratiche che, se erano il 4 marzo 2000. Nominato quindi
dell’Assemblea «non pone fine al pro- dale non c’è senza conversione spiri- adatte ieri, oggi non sono più attuali 5. Una prospettiva essenzialmente coadiutore della stessa Chiesa re-
cesso sinodale», ma impegna «le tuale. rispetto a «ciò che lo Spirito dice alla missionaria a servizio sidenziale il 19 ottobre 2004, era
Chiese locali e i raggruppamenti di La spiritualità sinodale, partendo Chiesa» e le persone e la società atten- della cultura dell’incontro succeduto al vescovo verbita Her-
Chiese…a dare attuazione, nei diversi dal cuore, dal rapporto con Dio, che è dono. Un’ultima riflessione su una di- mann Raich il 30 giugno 2008.
pagina 12 L’OSSERVATORE ROMANO sabato 28 dicembre 2024
R
oma, città con criti- media vaticani del cardinale sericordia. Dinanzi a conflitti sem- nel silenzio fatto molto bene.
cità più o meno ma- Baldassare Reina, vicario ge- pre più esacerbati nel mondo, e a
croscopiche ma con nerale di Papa Francesco per varie forme di conflittualità sempre Lei ha avuto modo di mettere in lu-
una comunità eccle- la diocesi di Roma, alla vigi- più marcate nelle città, e in partico- ce di recente la forte crisi abitativa
siale aperta alla collaborazio- lia dell’apertura della Porta lare a Roma, questa occasione di vi- che c’è a Roma; peraltro il Papa,
ne con gli organismi territo- Santa della basilica papale di vere il perdono che valore assume? proprio su questo aspetto, ha chiesto
riali per mettere a fattor co- San Giovanni in Laterano, in Mi sembra una vera e pro- alla sua diocesi di mettere a dispo-
mune le proprie energie pro- programma domani, domeni- pria profezia, quella del per- sizione alloggi per i senzatetto, come
positive anche per rivitalizza- ca 29 dicembre, alle ore 10. dono, in un tempo in cui il segno concreto da praticare per il
vocabolario del perdono e del Giubileo. Come state rispondendo a Nella Lettera che lei ha inviato alla ha ripensato il rapporto centro-peri-
perdonarsi è uscito fuori di questo appello? diocesi in vista del Giubileo ha ri- feria a Roma. Come sta andando
scena. Papa Francesco non Da oltre un anno stiamo ri- marcato che la terra è di Dio e l’uo- questa riconfigurazione?
perde occasione per invitarci flettendo sulla povertà abitati- mo è chiamato solo ad amministrar- La vediamo molto bene.
Le testimonianze dei primi pellegrini a pregare per la pace chieden- va insieme ad altre forme di la. Il patto con l’amministrazione di Negli ultimi anni molti citta-
do che i popoli sappiano ten- povertà che creano disugua- Roma Capitale in che termini può dini dal centro si sono spo-
Dall’Italia e dal mondo dersi la mano. Credo quindi
che sia un messaggio estrema-
glianze. Stiamo ascoltando il
grido di dolore di tante perso-
trovare un rilancio in questo tem-
po?
stati nelle periferie, dove è
più facile trovare una casa, il
uniti nella speranza mente attuale. ne che purtroppo la casa la
perdono per un mercato sem-
Io sono abituato da sem-
pre ad avere un dialogo con
verde, i servizi. Nel centro
abbiamo solo centomila abi-
La Basilica lateranense è madre di pre più spinto sul tema del le istituzioni al di là del colo- tanti, a fronte di due milioni
di ROSARIO CAPOMASI sisi come prima tappa e poi tutte le chiese. Il rito dell’apertura profitto, persone giovani che re politico, perché credo che e ottocento complessivi. Stia-
diversi santuari del centro della Porta Santa evoca anche la una casa non riescono a trovar- compito della Chiesa sia dia- mo cercando di mettere in
R
isplendono al sole le Italia, come «ringraziamento questione della crisi delle “chiese la — l’anno scorso abbiamo logare con tutti. Io non sono contatto le chiese del centro
croci in legno innal- all’amore celeste che non ci vuote”. Lei che percezione ha di que- avuto oltre cinquemila studen- interessato alle questioni di con quelle delle periferie per-
zate dai primi pelle- ha mai abbandonati». sto fenomeno? È un tempo opportu- ti universitari che dopo diversi partito, sono interessato alle ché ci si senta tutti di un’u-
grini che percorrono via della La luce della fede ha illu- no anche per riflettere eventualmente tentativi sono stati costretti a persone, alle persone che vi- nica città. Perché la città non
Conciliazione, in una matti- minato anche l’esistenza di su nuovi stili pastorali? tornare nelle Regioni di origi- vono in questa città. Questa è quella che c’è dentro le mu-
na fredda ma riscaldata da un Neal, giunto ieri nell’Urbe Sì, la Chiesa italiana ormai ne, per lo più in Sud Italia, è stata la premessa che ho ra aureliane ma tutta. Come
pallido sole e dall’entusiasmo da Leicester, in Inghilterra, da almeno quindici anni si perché non riuscivano a trova- fatto all’attuale amministra- famiglia di Dio dobbiamo
di quanti stanno giungendo a con la moglie Kay, dopo un pone il problema di evange- re un posto letto o i prezzi era- zione ed è ciò che dico alle camminare insieme. Se do-
Roma per prendere parte al- grave lutto familiare «Ho lizzare in un mondo che cam- no proibitivi — oppure quelli istituzioni che sto incontran- vessimo alimentare le distan-
l’evento giubilare, iniziato sentito il bisogno di venire in bia. Il tempo del Giubileo ci che una casa non ce l’hanno. do, e sto trovando delle ri- ze tra chi vive particolari pri-
ufficialmente sabato scorso, questa città che non avevo aiuta ancora meglio ad aprire Ne stiamo dialogando con sposte, certo nel rispetto del- vilegi e chi vive ai margini
con l’apertura della Porta mai visto e sono rimasto affa- gli occhi su questo tempo di l’amministrazione capitolina: le competenze di ognuno. verrebbe meno la nostra mis-
Santa nella basilica vaticana. scinato dalle numerose e bel- crisi, di indifferenza, ancora ci sono scelte, in merito all’edi- Pur nel distinguo delle reci- sione.
Nella folla dei fedeli pro- lissime chiese che testimonia- meglio, perché i dati dicono lizia popolare, che non sono proche responsabilità, finora
venienti dall’Italia e da tutto no a ogni angolo la miseri- un allontanamento dalla pra- state fatte negli anni. L’appello il dialogo è buono. È vero Come sta vivendo queste prime set-
il mondo spunta il sorriso del cordia divina, con sculture e tica ecclesiale ma anche il bi- del Santo Padre è stato accolto che c’è il Giubileo che per timane di cardinalato?
piccolo Leonardo, 10 anni, dipinti». sogno di infinito, di assoluto, dagli istituti religiosi, dalle ora interessa tutti ma poi c’è Mi piace raccontare il desi-
della parrocchia romana dei Teresa e Peter, da Praga, che è presente nel cuore del- parrocchie che già per la crisi un tempo ordinario che ci in- derio di visitare tutte quelle
Santi Martiri canadesi, quar- hanno deciso di soggiornare l’uomo e non potrebbe che in Ucraina avevano aperto le teressa tanto o forse più del realtà che ancora non cono-
tiere Nomentano, che ha le a Roma, insieme al loro pic- essere così, vista la sua natu- porte, sempre su indicazione Giubileo. Chi vive in questa sco. Rimango molto colpito
idee ben chiare: «Il Giubileo colo, nella settimana di inizio ra. C’è e c’è stato un allonta- del nostro Pastore, ai tanti che città ha il diritto di avere i dalle periferie. Mi piacerebbe
rappresenta per me il perdo- Giubileo per festeggiare il namento dalla pratica eccle- arrivavano nel nostro Paese. servizi, le scuole, le strade, gli raccontare il disagio di alcune
no di tutti i peccati ma questo compleanno del capofami- siale che è uno stimolo a ri- Stiamo censendo gli immobili asili nido. Stiamo immagi- di esse, l’ho toccato con ma-
non significa che una volta glia. «Non sapevo nulla fino flettere. Lo stiamo facendo che si possono valorizzare per nando dunque anche il dopo, no, l’ho visto ed è una cosa
terminato possiamo ricomin- a pochi giorni fa, è stata una con gli organismi di parteci- questa finalità e stiamo lavo- perché durante il Giubileo che mi preoccupa molto. Ho
ciare a farli. Ci invita infatti a sorpresa di mia moglie che, pazione, con tanti laici che rando con le associazioni di siamo chiamati anche a rico- l’impressione che lì ci sia un
essere più buoni per il futu- conoscendo la mia grande re- avvertono il problema per il volontariato perché non è un struire questa città, la stiamo disagio sociale molto forte
ro». ligiosità, ha voluto farmi que- tema della trasmissione della problema che si risolve apren- ripensando insieme a tanti sa- che va ascoltato, dopo di che
fede, che adesso procura mol- do una stanza. Bisogna accom- cerdoti che vivono nelle pre- bisogna prendere delle misure
ta fatica. È una difficoltà che pagnare persone che spesso so- fetture per delle risposte pun- per cercare di allentare le pos-
ci sta tutta, però la stiamo ac- no fragili, vulnerabili, che han- tuali che la Chiesa può dare sibili tensioni che può creare.
cogliendo come una grande no bisogno di assistenza. Serve e nel dialogo con le istituzio- In particolare, ciò che mi col-
sfida e una occasione di cre- un supporto che stiamo chie- ni territoriali, soprattutto i pisce di più è la realtà delle
scita per tutta la comunità ec- dendo e ricevendo anche da lo- municipi, più esposti ai biso- dipendenze che coinvolge i
clesiale. ro. C’è un interesse comune e gni dei cittadini. nostri giovani. Faccio appello
lo stiamo affrontando nella affinché si cerchi di arginare
C’è un elemento che ritiene più di speranza di riuscire a dare A questo proposito, Francesco nel la diffusione delle droghe, di
altri generi questa indifferenza? qualche risposta. Motu Pproprio “La vera bellezza” quelle nuove soprattutto.
È un fenomeno che interes-
sa tutte le religioni, è trasver-
sale. Io credo che sia una
questione culturale. Certa-
mente il tempo del Covid ha
allentato molte cose però c’è
NOSTRE INFORMAZIONI
da considerare tutte le diffi-
coltà che hanno le famiglie, il Il Santo Padre ha ricevuto questa Repubblica Italiana, con la Consorte
mondo giovanile con un lin- mattina in udienza: e i Figli.
guaggio che è molto diverso, l’Eminentissimo Cardinale Gio-
“Speranza” è una parola sto splendido regalo. Abbia- con dei disagi non sempre fa- vanni Battista Re, Decano del Colle- Il Santo Padre ha accettato la rinun-
più volte pronunciata da Pa- mo fatto tutto il percorso giu- cili da intercettare. Dall’epoca gio Cardinalizio; cia al governo pastorale della Diocesi
pa Francesco in questi giorni bilare fino alla Porta Santa e del razionalismo, l’aver pun- Sua Eccellenza Monsignor Vitto- di Jhansi (India), presentata da Sua Ec-
e ad essa ha spalancato il pro- nel vedere la maestosità della tato di più sulla spinta della rio Francesco Viola, O.F.M., Arcive- cellenza Monsignor Peter Parapullil.
prio cuore Danilo, che da basilica Vaticana e il “nuovo” ragione umana allontanandosi scovo-Vescovo emerito di Tortona, Gli succede Sua Eccellenza Mon-
Pietrasanta, in Toscana, ha baldacchino del Bernini — o prendendo le distanze dal Segretario del Dicastero per il Culto signor Wilfred Gregory Moras, fino-
imboccato la via Francigena tornato a risplendere lo scor- fenomeno spirituale ci ha por- Divino e la Disciplina dei Sacramen- ra Vescovo Coadiutore della medesi-
con la compagna Ornella, ar- so 27 ottobre dopo il restauro tato a quello che oggi consta- ti; ma Diocesi.
rivando a San Pietro dopo — ho pianto di gioia». tiamo. Ma leggo questo feno- il Colonnello Christoph Graf, Co-
aver camminato quasi 400 Affascinato «dalla spiri- meno anche in una chiave bi- mandante del Corpo della Guardia
chilometri. «Ho già fatto tualità che si respira in ogni blica: il Signore non ci chia- Svizzera Pontificia;
qualche tempo fa il Cammi-
no di Santiago per cercare
tempio di Roma»: è il pensie-
ro di Avil, che dall’India ha
ma a fare grandi numeri. È
un problema di sostanza, di
l’Eminentissimo Cardinale José
Tolentino de Mendonça, Prefetto del
Comunicato
nel Signore il sollievo a un girato il mondo in lungo e in comunità che credono in Dicastero per la Cultura e l’Educa- della Sala stampa
periodo buio della mia vita. largo ma non ha mai visto quello che hanno abbracciato zione.
Non ho però mai perso la «una città così piena di spiri- nella fede. Sarei preoccupato della Santa Sede
speranza nell’aiuto di Dio e tualità come questa. Il Giubi- se vedessi che non si riesce a Il Santo Padre ha ricevuto questa
ora sono qui per condividere leo è un evento che permette portare avanti una prova testi- mattina in udienza: Il Chiarissimo Professore Veneran-
con tanti pellegrini la mia di crescere come uomo, an- moniale, quella invece la vedo Sua Eccellenza la Signora Anna do Marano, Presidente Aggiunto
esperienza». che attraverso la conoscenza in tante persone. Visitando le Maria Bernini, Ministro dell’Univer- del Tribunale dello Stato della Cit-
Una storia simile a quella di tante persone con le quali parrocchie della nostra dioce- sità e della Ricerca della Repubblica tà del Vaticano, assumerà la carica
di una coppia di Pesaro, par- condividere storie ed espe- si vedo veramente un fermen- Italiana; di Presidente del menzionato Tri-
tita dalle Marche seguendo rienze che possono solo arric- to di bene straordinario, che Sua Eccellenza il Signor Ignazio bunale a far data dal 1° gennaio
un itinerario che ha avuto As- chirti». magari non è subito evidente La Russa, Presidente del Senato della 2025.