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29 mag/4 giu 2015 n. 1104 • anno 22 internazionale.

it 3,00 €
Ogni settimana Katha Pollitt Portfolio Visti dagli altri
il meglio dei giornali Il matrimonio gay Il ghiaccio Gli stupri di guerra
di tutto il mondo piace più dell’aborto scomparso dei soldati francesi

Burocrazia
L’utopia
delle regole
Carte, moduli, timbri. Il potere
si è sempre servito della
burocrazia. E neanche la tecnologia
cambierà le cose, scrive
l’antropologo David Graeber
DCB VR
CHF • UK
ART
• CH
PI, SPED IN AP, DL
DE • BE
29 maggio/4 giugno 2015 • Numero 1104 • Anno 22
“La burocrazia è diventata l’acqua in cui nuotiamo”
Sommario dAvid grAeber, pAgiNA

iN copertiNA
La settimana
29 mag/4 giu 2015 n. 1104 • anno 22 internazionale.it 3,00 €
Ogni settimana Katha Pollitt Portfolio Visti dagli altri
il meglio dei giornali Il matrimonio gay Il ghiaccio Gli stupri di guerra
di tutto il mondo piace più dell’aborto scomparso dei soldati francesi

L’utopia delle regole


Movimento Burocrazia
L’utopia
Carte, moduli, timbri. Il potere si è sempre servito della
burocrazia. E neanche la tecnologia cambierà le cose.
delle regole
L’articolo di David Graeber (p. 42). Foto Rightdisc/Alamy.
Carte, moduli, timbri. Il potere
si è sempre servito della
burocrazia. E neanche la tecnologia
cambierà le cose, scrive
l’antropologo David Graeber

Giovanni De Mauro
Nei mesi passati molti hanno usato la AttuAlità messico POP
parola “schiavismo” parlando dei migranti 16 Le città spagnole 48 Cassandro 96 L’arte
che cercano di raggiungere le coste vanno a sinistra ha gettato della macelleria
europee. Riferendosi alle persone che El País la maschera Amanda Giracca
trasportano i migranti sulle barche, The New Yorker
AttuAlità scieNzA
Matteo Renzi ha scritto: “I traicanti di
esseri umani sono gli schiavisti del
18 Con il pretesto spAgNA 102 Meditazione
ventunesimo secolo”. Ma è falso, dicono
dello schiavismo 56 Vittime New Scientist
OpenDemocracy dimenticate
in una lettera uscita su OpenDemocracy – ecoNomiA
The Sunday Times
e pubblicata questa settimana anche su irlANdA e lAvoro
Internazionale – 310 studiosi di migrazioni 20 Il coming out regNo uNito 108 Grecia
e schiavismo che lavorano nelle università degli irlandesi 62 Il mio Economist Financial Times
di mezzo mondo: gli schiavi africani non The Irish Times Die Zeit
volevano lasciare la loro terra, mentre le cultura
persone che oggi si imbarcano per poloNiA portfolio
84 Cinema, libri,
l’Europa vogliono andar via, e se 22 I polacchi scelgono 66 Il ghiaccio musica, arte
potessero entrare liberamente la destra scomparso
prenderebbero voli low cost, decisamente nazionalista Fabiano Ventura
Polityka
Le opinioni
più economici e sicuri delle traversate in
ritrAtti
mare. Parlare di schiavisti serve solo a 12 Domenico Starnone
legittimare l’uso della forza e le azioni AfricA 72 Panagiotis 26 Amira Hass
e medio orieNte Nikoloudis
militari. I 310 studiosi, a cui se ne stanno 24 Siria 38 Katha Pollitt
aggiungendo altri, chiedono ai leader De Groene
Al Jazeera 40 Pankaj Mishra
politici europei di non usare più l’analogia Amsterdammer
86 Gofredo Foi
della tratta degli schiavi e di mettere Americhe viAggi 88 Giuliano Milani
invece in pratica il diritto alla libertà di 28 Messico 76 Sull’isola del mito 92 Pier Andrea Canei
movimento rivendicato nelle battaglie El País Página 12 100 Tullio De Mauro
contro lo schiavismo dagli attivisti
afroamericani dell’ottocento. AsiA e pAcifico grAphic
L’importanza che con il passare del tempo 30 Rohingya jourNAlism Le rubriche
sta assumendo il dibattito sulle migrazioni Asia Sentinel 78 Sarajevo
12 Posta
è stata sintetizzata bene da Angela Davis, Teresa Sdralevich
visti dAgli Altri 15 Editoriali
attivista del movimento afroamericano e 34 Un dolore ciNemA 111 Strisce
da sempre militante di sinistra. ancora vivo 82 Un festival faticoso 113 L’oroscopo
Incontrando un gruppo di rifugiati a dopo settant’anni Le Monde 114 L’ultima
Berlino, ha detto: “Il movimento dei Libération
migranti è il movimento del ventunesimo
secolo, è il movimento che sta sidando gli
internazionale.it/sommario

efetti del capitalismo globale, è il


movimento che reclama i diritti civili per Articoli in formato
tutti gli esseri umani”. u mp3 per gli abbonati

le principali fonti di questo numero


De Groene Amsterdammer È un settimanale indipendente dei Paesi Bassi. La redazione è ad Amsterdam. L’articolo a pagina 72 è uscito il 22 aprile 2015
con il titolo Ik zal ze krijgen, die oneerlijke rijken. Libération È un quotidiano francese di sinistra fondato nel 1973 da giornalisti e intellettuali, tra cui Jean-
Paul Sartre. L’articolo a pagina 34 è uscito il 15 maggio 2015 con il titolo “Elle avait 17 ans et elle a été violée par 40 soldats”. The Sunday
Times Nato nel 1821, è il domenicale del Times di Londra. L’articolo a pagina 56 è uscito il 3 maggio 2015 con il titolo Forgotten victims.
Internazionale pubblica in esclusiva per l’Italia gli articoli dell’Economist.

Internazionale 1104 | 29 maggio 2015 5


Immagini
Funerali di stato
Pristina, Kosovo
26 maggio 2015

I funerali di otto cittadini albanesi del


Kosovo, uccisi il 9 maggio dalla polizia
durante un’operazione antiterrorismo a
Kumanovo, in Macedonia. Nel blitz del-
la polizia macedone – organizzato al
culmine di tensioni politiche durate set-
timane – sono morte 22 persone, tra cui
otto agenti. Secondo le autorità di Skop-
je, l’operazione era stata pianiicata per
sventare un attacco terroristico dei mi-
litanti dell’Esercito di liberazione na-
zionale, un gruppo armato albanese at-
tivo durante il conlitto macedone del
2001 e sciolto l’anno successivo. Le bare
dei militanti uccisi sono state portate a
spalla da ex paramilitari dell’Uck,
l’Esercito di liberazione del Kosovo. Fo-
to di Armend Nimani (Afp/Getty images)
Immagini
Sotto controllo
Kigoma, Tanzania
22 maggio 2015

La ila per sottoporsi ai controlli neces-


sari a contenere l’epidemia di colera
scoppiata tra i rifugiati burundesi in
Tanzania. I casi rilevati sono più di
4.400, di cui una trentina mortali. Si
calcola che nell’ultimo mese la paura di
nuove violenze a sfondo politico in Bu-
rundi abbia costretto 90mila persone ad
abbandonare le loro case: 47mila hanno
raggiunto la Tanzania, 28mila il Ruanda,
diecimila la Repubblica Democratica
del Congo e 5.500 l’Uganda. Foto di Da-
niel Hayduk (Afp/Getty images)
Immagini
Tutti dentro
Waco, Stati Uniti
19 maggio 2015
Le foto segnaletiche, diffuse
dall’uicio dello scerifo, di alcu-
ne delle centosettanta persone
arrestate dopo una sparatoria tra
gang rivali di motociclisti, i Ban-
didos e i Cossacks, di fronte a un
ristorante di Waco, in Texas. Il
bilancio dello scontro a fuoco è
stato di nove morti e diciotto fe-
riti. Foto Epa/Ansa
[email protected]
Lo stratega del terrore metropoli hanno mostrato già allora, ma aver sentito scorrere Parole
vistose crepe. Afermare che il la vita nel tronco di un castagno
u La lettura dell’articolo di benessere futuro dipenda da penso mi abbia reso un uomo
Domenico Starnone
Christoph Reuter (Internazio- quanti informatici o manager meno dannoso per questo pia-
nale 1103) porta alla questione verranno formati, senza dare neta. A prescindere
delle armi e fa ricostruire l’or-
rendo percorso che conduce i-
dignità anche ai lavori legati al-
la terra, mi sembra uno sbaglio.
Lettera irmata
dai fatti
no alle fabbriche italiane e alle È una visione obsoleta che risa- Respingimenti
multinazionali. le agli anni sessanta e che ha
Luigi Rodini già rivelato tutti i suoi limiti. u Ho letto con interesse e pro-
Rosanna Gaudyer fonda tristezza l’opinione di Jef
Conoscenza Sparrow “Il pericoloso prece-
e benessere Curarsi dente dell’Australia” (Interna-
con gli allucinogeni zionale 1103): è la prima volta
u Nell’articolo “La conoscenza che sento parlare dell’esperi- u Far notizia è una dizione da
produce benessere” (Interna- u La scienza si è accorta che mento della nave St. Louis per tempo inesatta: non si fa noti-
zionale 1103) il giornalista della esistono sostanze naturali in vedere quale paese avrebbe ac- zia, si è fatti notizia. Il giorna-
Frankfurter Allgemeine Zei- grado di far stare meglio le per- colto un gruppo di ebrei in fuga lista che mormora intamente
tung ha abbattuto con un unico sone e, visto che alleviano an- dalla Germania nazista. Ma for- stravolto: “Non avremmo mai
colpo gli anziani latinoamerica- che le soferenze psicoisiche se non è così strano che nei libri voluto dirvi che”, è nel pieno
ni, i loro nipoti che nonostante dei malati terminali, allora ti- di storia dei diritti umani che ho svolgimento della sua profes-
dieci anni di studi fanno “solo” midamente si potrebbe rico- studiato non si faccia menzione sione. Ciò che non avrebbe
i contadini, i vecchi asiatici e minciare a parlarne. Ho incon- dell’episodio, una storia di re- mai voluto dirvi, di sicuro ve lo
l’intera popolazione subsaha- trato lo Psilocybe da ragazzo, spingimenti ante litteram. dirà per giorni e settimane,
riana. L’idea che l’istruzione sia degli insigniicanti funghetti Enrico Busetto cucinando i fatti ghiotti in tut-
inalizzata alla formazione di raccolti sulle montagne berga- te le salse. Ma i fatti veramen-
individui che svolgono “man- masche. Un paio di brutte espe- Errori da segnalare? te ghiotti sono rari e la fatica
sioni d’alto livello in una società rienze poi un’illuminazione, la [email protected] quotidiana è un’altra: far leg-
informatica di una metropoli in percezione e la comprensione gere ciò che non vale la pena
espansione” è senza senso. Sia che ogni cosa si lega, ogni cosa di leggere, rendere visibile ciò
l’utopia di una società basata fa parte dello stesso immenso PER CONTATTARE LA REDAZIONE che non vale la pena di guar-
unicamente su lavori intellet- organismo vivente, dall’essere Telefono 06 441 7301 dare, trasformare in impre-
Fax 06 4425 2718
tuali o tecnologici sia quella umano a un piccolo coleotte- Posta via Volturno 58, 00185 Roma scindibili i fatti e le persone da
dell’espansione ininita delle ro. Non l’ho mai più assunta da Email [email protected] cui si può prescindere, fabbri-
care inine la notizia della loro
prescindibilità. Si prenda Sal-
Dear Daddy Claudio Rossi Marcelli vini. La sua onnipresenza è or-
mai tale che perino i condut-
tori televisivi gli dicono: lei è
Genitori pragmatici sempre in tv. Tanto che lui
giustamente, in una certa oc-
casione, ha ribattuto: un mo-
Mi sono resa conto che il sei tenuta a svelarle che l’hai afrontato con sua iglia mag- mento, sono così presente
mese prossimo mia iglia fatto per la prima volta alla sua giore la questione alcol e dro- perché siete voi che mi invita-
compirà 15 anni, l’età che età, mentre ci sono genitori ga, Madonna ha risposto: “Le te. La replica è stata solo un
avevo io quando ho avuto il che non hanno il lusso di poter chiedo solo di cercare di fare sorriso sfottente. Ma c’è poco
mio primo rapporto ses- nascondere il loro passato ai i- scelte ragionate. E di fare le co- da sorridere, anche i giornali-
suale. Aiuto.–Tania gli. Prendi Madonna, per se con moderazione. E di non sti-conduttori sono a un passo
esempio: ai suoi quattro igli mischiare gli alcolici. Tutto dalla prescindibilità. Hanno
L’età dei nostri igli ci impres- basta fare una breve ricerca in qui. Non potrei mai dirle ‘non sempre meno assi nella mani-
siona molto più della nostra: rete per trovare il libro sul ses- ti azzardare a provare le dro- ca, vanno sempre più a rimor-
mia madre mi ha confessato so in cui la madre, tra le altre ghe’, perché sarebbe assurdo. chio della rete. Prima erano
che non si è mai sentita così cose, racconta di quando ha E sarebbe scorretto, perché io loro a trasformarci in notizia,
vecchia come il giorno in cui spalmato la crema solare su le ho provate”. Invece di vivere ora siamo noi i giornalisti e i
mio fratello più grande ha Naomi Campbell nuda o tiene nel dubbio, prendi tua iglia e conduttori di noi stessi. La pri-
compiuto quarant’anni. E an- tre uomini-schiavi al guinza- parlate del sesso. Che sia pron- ma persona plurale di “non
che se non è detto che tua iglia glio. Proprio da Madonna, pe- ta per avere rapporti oppure avremmo mai voluto dirvi
farà sesso a quindici anni, ti rò, arriva una lezione di prag- no, di sicuro è pronta per par- che” – così maestosa – è bru-
consiglio di far pace con l’idea matismo che potrebbe esserti larne. ciata sul tempo da una prima
che comunque lo farà a sedici utile. A un presentatore britan- persona singolare che strilla:
o a diciassette. Tu almeno non nico che le chiedeva come ha [email protected] l’ho già detto io.

12 Internazionale 1104 | 29 maggio 2015


Editoriali

La lezione di Spagna e Polonia


“Vi sono più cose in cielo e in terra, Orazio,
di quante se ne sognano nella vostra ilosoia”
William Shakespeare, Amleto

Direttore Giovanni De Mauro


Le Monde, Francia
Vicedirettori Elena Boille, Chiara Nielsen,
Alberto Notarbartolo, Jacopo Zanchini
Editor Carlo Ciurlo (viaggi, visti dagli altri),
La terra non smette più di tremare. Elezione do- dalla ine del franchismo. A sei mesi dalle elezio-
Gabriele Crescente (opinioni), Camilla Desideri
(America Latina), Simon Dunaway (attualità),
po elezione, paese dopo paese, è un anno che il ni legislative questa “primavera di cambiamen-
Alessandro Lubello (economia), Alessio
Marchionna (Stati Uniti), Andrea Pipino
voto dei cittadini europei scuote i partiti tradi- to”, per riprendere l’espressione del leader di
(Europa), Francesca Sibani (Africa e Medio
Oriente), Junko Terao (Asia e Paciico), Piero
zionali dalle fondamenta. Il 24 maggio gli spa- Podemos Pablo Iglesias, trasforma radicalmente
Zardo (cultura, caposervizio)
Copy editor Giovanna Chioini (web,
gnoli si sono espressi alle amministrative e i po- le dinamiche politiche nazionali e regionali, do-
caposervizio), Anna Franchin, Pierfrancesco
Romano (coordinamento, caposervizio),
lacchi alle presidenziali, e hanno lanciato lo po il primo campanello d’allarme delle elezioni
Giulia Zoli
Photo editor Giovanna D’Ascenzi (web), Mélissa
stesso messaggio. I polacchi, che al primo turno europee del 2014.
Jollivet, Maysa Moroni, Rosy Santella (web)
Impaginazione Pasquale Cavorsi (caposervizio),
avevano dato il 20 per cento di preferenze a un Ora questi movimenti dovranno superare la
Valeria Quadri, Marta Russo cantante rock antisistema, hanno mandato a ca- prova del potere, a cominciare dalla trattativa
Web Giovanni Ansaldo, Annalisa Camilli,
Donata Columbro, Andrea Fiorito, Francesca sa il rispettato presidente in carica e scelto un sulle alleanze resa necessaria dalla frammenta-
Gnetti, Stefania Mascetti (caposervizio), Stella
Prudente, Martina Recchiuti (caposervizio), semisconosciuto come Andrzej Duda, manife- zione del voto: l’indignazione può far vincere le
Giuseppe Rizzo
Internazionale a Ferrara Luisa Cifolilli, stando la loro insoferenza verso un’élite politica elezioni, ma non è un sistema di governo.
Alberto Emiletti
Segreteria Teresa Censini, Monica Paolucci, che si sentiva inattaccabile. I partiti europei tradizionali però sbagliereb-
Angelo Sellitto Correzione di bozze Sara
Esposito, Lulli Bertini Traduzioni I traduttori Gli spagnoli si sono spinti ancora più in là. bero a considerare questi risultati come il frutto
sono indicati dalla sigla alla ine degli articoli.
Diana Corsini, Stefania De Franco, Andrea De Hanno confermato il successo e il radicamento di umori passeggeri. La vittoria di Syriza in Gre-
Ritis, Federico Ferrone, Giusy Muzzopappa,
Floriana Pagano, Dario Prola, Francesca territoriale di due movimenti politici partiti dal cia, il crollo del Partito laburista nel Regno Uni-
Rossetti, Fabrizio Saulini, Irene Sorrentino,
Andrea Sparacino, Francesca Terrenato, Bruna basso come Podemos e, in misura minore, Ciu- to, l’ascesa del Front national in Francia e ora
Tortorella Disegni Anna Keen. I ritratti dei
columnist sono di Scott Menchin Progetto dadanos. Hanno messo fine all’egemonia del quella di Podemos in Spagna vanno al di là del
graico Mark Porter Hanno collaborato Gian
Paolo Accardo, Luca Bacchini, Francesco Boille, Partito popolare del primo ministro Mariano Ra- riiuto dell’austerità.
China Files, Sergio Fant, Andrea Ferrario, Anita
Joshi, Andrea Pira, Fabio Pusterla, Marc Saghié, joy, al potere dal 2011. E hanno strappato Barcel- Pur con forme diverse – e bisogna riconosce-
Andreana Saint Amour, Francesca Spinelli,
Laura Tonon, Mihaela Topala, Pierre Vanrie, lona agli indipendentisti catalani. Se riusciranno re ai nuovi partiti spagnoli il merito di non aver
Guido Vitiello
Editore Internazionale spa a creare una coalizione con il Partito socialista mai ceduto alla xenofobia del Front national o
Consiglio di amministrazione Brunetto Tini
(presidente), Giuseppe Cornetto Bourlot (Psoe), conquisteranno anche il comune di Ma- del britannico Ukip – sono l’espressione di una
(vicepresidente), Alessandro Spaventa
(amministratore delegato), Antonio Abete, drid, in mano al Pp dal 1991. Nel Paese basco, forte corrente che contesta i nostri sistemi poli-
Emanuele Bevilacqua, Giovanni De Mauro,
Giovanni Lo Storto Podemos è ormai la terza forza politica, dietro ai tici. Rajoy ha scelto di ignorarlo, e ne ha pagato il
Sede legale via Prenestina 685, 00155 Roma
Produzione e difusione Francisco Vilalta nazionalisti baschi ma davanti al Psoe e al Pp. prezzo. Lui e gli altri leader europei farebbero
Amministrazione Tommasa Palumbo,
Arianna Castelli, Alessia Salvitti
Gli elettori spagnoli hanno messo ine al bi- bene ad analizzare con estrema attenzione que-
Concessionaria esclusiva per la pubblicità
Agenzia del marketing editoriale
partitismo che regolava la vita politica del paese sti segnali di collera. u as
Tel. 06 6953 9313, 06 6953 9312
[email protected]
Subconcessionaria Download Pubblicità srl
Stampa Elcograf spa, via Mondadori 15,

Un processo politico a Teheran


37131 Verona
Distribuzione Press Di, Segrate (Mi)
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redazione è disponibile sotto la licenza Creative
Commons Attribuzione-Non commerciale-
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condividerlo con la stessa licenza. Per questioni
di diritti non possiamo applicare questa licenza
agli articoli che compriamo dai giornali stranieri.
Los Angeles Times, Stati Uniti
Info: [email protected]
Il 26 maggio, in un tribunale rivoluzionario di ma soprattutto un interesse umano a difendere
Teheran, si è tenuta la prima udienza del proces- il diritto di chiunque a non essere privato della
Registrazione tribunale di Roma
n. 433 del 4 ottobre 1993 so a Jason Rezaian, corrispondente del Washing- libertà attraverso un processo segreto e manipo-
Direttore responsabile Giovanni De Mauro
Chiuso in redazione alle 20 di mercoledì ton Post dalla doppia cittadinanza statunitense lato.
27 maggio 2015
e iraniana. Dato che gli atti del processo sono se- Rezaian e sua moglie, la fotogiornalista ira-
PER ABBONARSI E PER
INFORMAZIONI SUL PROPRIO greti, non si sa molto delle accuse contro Reza- niana Yeganeh Salehi, erano stati arrestati a lu-
ABBONAMENTO
Numero verde 800 156 595
ian e delle prove contro di lui. Questo non è de- glio. Salehi è stata rilasciata su cauzione, ma
(lun-ven 9.00-19.00),
dall’estero +39 041 509 9049
gno di un sistema giudiziario. È uno strumento Rezaian è rimasto chiuso nella prigione di Evin a
Fax 030 777 23 87 di oppressione, e l’indignazione provocata in Teheran, a volte in isolamento. Ha potuto vedere
Email [email protected]
Online internazionale.it/abbonati tutto il mondo da questa vicenda è pienamente solo due volte la sua avvocata, secondo la quale
LO SHOP DI INTERNAZIONALE giustiicata. sarebbe accusato di spionaggio, “collaborazione
Numero verde 800 321 717
(lun-ven 9.00-18.00)
Ogni paese ha il diritto di adottare e applicare con governi ostili” e “propaganda contro le isti-
Online shop.internazionale.it
Fax 06 442 52718
le sue leggi, possibilmente in accordo con gli tuzioni”. Se queste accuse possono essere soste-
Imbustato in Mater-Bi
standard internazionali sulla giustizia e con il nute con delle prove, l’Iran ha il dovere di svolge-
diritto a un giusto processo. Ma i tribunali rivolu- re un processo equo e trasparente. Il fatto che
zionari iraniani non rispettano nessuna di queste abbia scelto di agire diversamente suggerisce
caratteristiche. Abbiamo un interesse professio- che le motivazioni non sono legali ma politiche,
nale a difendere il diritto dei giornalisti di tutto il e che questo processo merita tutte le critiche che
mondo a lavorare senza interferenze indebite, ha ricevuto a livello internazionale. u gac

Internazionale 1104 | 29 maggio 2015 15


Attualità
Ada Colau, della coalizione Barcelona en comú. Barcellona, 24 maggio 2015
JoAn ALvADo (AnADoLu AgenCy/geTTy IMAgeS)

Le città spagnole una buona fetta di potere locale attraverso


le alleanze con altre formazioni di sinistra,
ottiene un risultato che può essere deinito
vanno a sinistra soddisfacente ma che obbliga a proseguire
sulla strada del rinnovamento.
Se si considera la solidità dimostrata da
Podemos e Ciudadanos, anche il bipartiti-
smo sembra superato. Sarebbe sbagliato
El País, Spagna interpretare queste elezioni come la rivolu-
zione che alcuni avevano previsto, ma sa-
Il successo di Podemos. La ine che probabile perdita di potere a livello lo- rebbe un errore altrettanto grave sminuire
del bipartitismo. L’arretramento cale indebolirà la sua base politica. La pos- il messaggio di cambiamento arrivato dalle
sibilità dei popolari di restare alla guida urne. Ciudadanos è la terza forza a livello
dei popolari. Il voto del 24 delle città che controllava e della maggio- amministrativo e d’ora in poi avrà un ruolo
maggio segna l’inizio di una ranza delle regioni dipende non tanto da importante nel deinire gli equilibri politici
nuova era nella politica spagnola loro, quanto dalle alleanze che le forze di locali, come Podemos.
sinistra riusciranno a costruire.
l risultato delle elezioni regionali e A livello regionale i conservatori sono Coalizioni e negoziati

I amministrative spagnole del 24 mag-


gio conferma l’inizio di una svolta
politica e la fine dell’egemonia del
Partito popolare (Pp), che perde la più gran-
de concentrazione di potere mai avuta da
ancora la prima forza del paese, anche a
causa di un’inerzia che i partiti emergenti,
Podemos e Ciudadanos, non sono riusciti a
rovesciare del tutto. Ma il crollo dei popola-
ri, per quanto non irrimediabile in vista del-
Per capire il cambiamento in corso bisogne-
rà osservare gli sviluppi delle prossime set-
timane, decisive per decidere la distribu-
zione del potere locale. Tutti dovranno ne-
goziare. Ma l’attenzione è concentrata sugli
un partito nella Spagna democratica. Anche le elezioni politiche del prossimo novem- accordi tra Psoe e Podemos. Ai due partiti
se, con il 27 per cento totale dei consensi, il bre, è il sintomo di un cambiamento pro- non conviene mostrarsi troppo vicini men-
Pp è stato la forza più votata, con un vantag- fondo che il partito non è riuscito a capire. tre negoziano per formare i governi regio-
gio di 2 punti sui socialisti del Psoe, la più Dal canto suo il Psoe, che potrà assicurarsi nali e comunali. Ma sarebbe anche sbaglia-

16 Internazionale 1104 | 29 maggio 2015


to ripetere i meccanismi visti in Andalusia
dopo il voto del 22 marzo, con la moltiplica-
zioni di veti e ostacoli alla nascita di una
L’opinione
coalizione.
Le forze emergenti di sinistra hanno Una rivoluzione inarrestabile
aperto una grande breccia nelle due città
più importanti del paese, Madrid e Barcel-
lona, mettendo ine all’egemonia rispetti-
Esther Vivas, Público, Spagna
vamente del Pp e dei nazionalisti catalani, e
dando la vittoria alle liste guidate da Ma- Il processo cominciato nelle È quello che è successo.
nuela Carmena e Ada Colau, due persona- piazze nel 2011 sta cambiando L’inatteso risultato di Podemos alle
lità capaci di raccogliere consensi oltre i europee di maggio 2014, con 1,2 milio-
conini del simbolo elettorale con cui si so-
il paese, scrive un’attivista del ni di voti raccolti e cinque eurodeputati
no presentate, quello di Podemos. A Valen- movimento degli indignados eletti, è il miglior esempio di questo
cia gli ottimi risultati della coalizione Com- processo. Il percorso è stato stabilito,
promís, Ciudadanos e Podemos segnano la uel sí se puede che per mesi ha nell’aprile del 2013, dal Procés consti-
sconitta del Pp, che per decenni aveva go-
vernato con maggioranze schiaccianti. Pur
se di natura diversa, anche il sorpasso dei
nazionalisti baschi moderati del Pnv sulla
sinistra nazionalista radicale di Bildu a San
Q risuonato nelle piazze dopo
l’indimenticabile “primavera
indignata” del 2011 oggi
scuote le istituzioni. Allora nessuno po-
teva immaginarlo. La vittoria a Barcel-
tuent a Catalunya, promosso dalla suo-
ra benedettina Teresa Forcades e
dall’economista Arcadi Oliveres con un
appello a costruire dal basso una nuova
forza politico-sociale. Una scommessa
Sebastián è un dato signiicativo. lona della coalizione di sinistra Barce- che oggi si realizza grazie a Barcelona
lona en comú, guidata da Ada Colau, fa en comú e alla piattaforma Ahora Ma-
Una fase delicata saltare gli equilibri politici. Per molto drid (che non ha conquistato la capitale
A Barcellona, invece, Convergència i unió tempo abbiamo ascoltato commenta- per pochissimo). L’esperienza si è este-
(Ciu), guidata da Artur Mas, è stata sconit- tori di ogni sorta accusare il movimen- sa a molti comuni e regioni, con l’emer-
ta dall’attivista Colau, capolista di una coa- to 15-M di essere radicale, antisistema gere di nuove forze politiche capaci di
lizione di movimenti sociali e gruppi di sini- e fricchettone. “Se volete fare politica parlare ai settori più colpiti, che si sono
stra. È una triplice catastrofe per l’indipen- fondate un partito” ripetevano, come mobilitati e hanno votato.
dentismo catalano moderato. Prima di tutto se la politica si limitasse ai partiti, sen- I risultati di queste elezioni rompo-
perché in questo modo gli indipendentisti za capire, o voler capire, il senso di no gli schemi politici che ci accompa-
perdono un bastione considerato essenzia- quella sollevazione popolare. I peggiori gnano dalla transizione. La politica non
le per le elezioni regionali di settembre che, incubi dell’establishment sono diven- è più una questione tra due partiti. L’ar-
nelle loro intenzioni, dovrebbero essere un tati realtà. Il discorso controegemonico rivo dei “senza voce”, dei precari, degli
plebiscito sull’indipendenza catalana. La nato nelle piazze, e in grado di creare sgomberati, dei disoccupati alla guida
sconitta a Barcellona ha anche ofuscato la un nuovo immaginario collettivo, ha di Barcellona dimostra che si può vin-
vittoria della Ciu nel resto della Catalogna, dimostrato il legame tra la crisi econo- cere e che tutto è possibile. È il momen-
e lascia presagire che nella regione la dina- mica e il sequestro della politica, ha fat- to di mettere in pratica il famoso slogan
mica sinistra-destra stia sostituendo il tra- to presa su una maggioranza sociale “comandare ubbidendo”. Ma la strada
dizionale braccio di ferro tra unionisti e in- colpita da anni di tagli e oggi lancia l’as- del Cambiamento non sarà facile. La
dipendentisti. Anche se le forze favorevoli salto alle istituzioni, superando i limiti pressione dell’establishment, tra lobby
all’indipendenza sono in complesso legger- che gli erano stati imposti. economiche e mezzi d’informazione,
mente cresciute, ognuna ha perso qualcosa. L’obiettivo non era, come sostene- non si farà attendere. Gli ostacoli e gli
Pur rimanendo la più votata nelle città cata- vano alcuni tuttologi, imbrigliare l’ete- attacchi saranno moltissimi. Le re-
lane, la federazione di Mas perde 5,6 punti rogeneità del movimento in un partito, sponsabilità, così come le opportunità,
rispetto al 2011. Esquerra republicana è al ma pensare nuovi strumenti politici, sono enormi.
terzo posto, mentre al secondo ci sono i so- metodi e processi per trasferire l’indi- Stiamo vivendo un momento stori-
cialisti, i grandi sconitti di Barcellona. Il gnazione dalla strada alle istituzioni. co. Sono passati quattro anni da quan-
buon risultato degli indipendentisti si deve Trasformare la maggioranza sociale do nelle piazze si gridava: “Non ci rap-
soprattutto al successo della sinistra di Can- colpita dalla crisi in una maggioranza presentano”. Dopo il terremoto politico
didatura d’unitat popular. A conti fatti, il politica. Senza dimenticare che i pro- del 24 maggio s’impone un nuovo slo-
blocco indipendentista è frammentato e cessi di cambiamento nascono da una gan: “Ci rappresentano”. In Catalogna
più radicale, ma non è sparito. presa di coscienza collettiva, dalla mo- le elezioni del parlamento regionale so-
Con il voto del 24 maggio in Spagna si bilitazione e dall’autorganizzazione po- no il prossimo obiettivo. Anche il parla-
apre una fase di alleanze e governi di mino- polare. L’obiettivo era occupare le isti- mento nazionale farà bene a preparar-
ranza, con diverse voci di cui tenere conto. tuzioni come erano state occupate le si. Come ha detto Ada Colau, “questa è
È la conseguenza del terremoto politico co- piazze, per metterle al servizio di tutti. una rivoluzione inarrestabile”. u fr
minciato alle europee del 2014. u fr

Internazionale 1104 | 29 maggio 2015 17


Attualità
Con il pretesto
dello schiavismo

OpenDemocracy, Regno Unito


Più di trecento esperti di un’operazione navale”. Due giorni dopo,
migrazioni e schiavismo hanno però, il Guardian ha rivelato di aver ottenu-
to un documento strategico su una missio-
contestato la proposta europea ne europea nel Mediterraneo e nelle acque
di usare la forza militare contro territoriali libiche in cui si propone una
le imbarcazioni di migranti campagna aerea e navale. Operazione che,
dice il documento, potrebbe provocare
“danni collaterali”. In altre parole, gli adulti
Questo testo è stato indirizzato ai leader e i bambini che sono già sulle imbarcazioni
dell’Unione europea da 310 storici ed esperti sotto attacco o in procinto di salirvi potreb-
di migrazione e schiavismo di tutto il mon- bero rimanere uccisi. Con o senza bombe, i
do. Quattro giorni dopo la sua pubblicazio- provvedimenti dell’Unione europea per re-
ne su OpenDemocracy, il 20 maggio 2015, spingere, scoraggiare e dirottare i migranti,
si sono aggiunte altre 238 irme di accademi- compresi quelli che avrebbero diritto all’asi-
ci ed esponenti della società civile. La lista lo, stanno già producendo questi “danni
completa dei irmatari è disponibile collaterali”. ALESSANDRO BIANChI (REUTERS/CONTRASTO)

su opendemocracy.net Qual è la giustiicazione morale che con-


sente ai paesi più ricchi del mondo di usare
leader dell’Unione europea hanno la loro potenza navale e tecnologica in un

I annunciato che la loro risposta alla


sconcertante perdita di vite umane
tra i migranti che attraversano il Me-
diterraneo su barconi inadatti alla naviga-
zione sarà l’uso della forza per colpire le
modo che causa la morte di uomini, donne
e bambini di alcune delle regioni più povere
del mondo e più dilaniate dalla guerra? Per
rispondere a questa domanda molti avan-
zano una versione pericolosamente distor-
cosiddette “reti” che operano in Libia orga- ta della storia.
nizzando le pericolose traversate. In che
modo? L’11 maggio l’alto rappresentante Analogia pericolosa Migranti su una motovedetta della
per la politica estera dell’Unione Federica Negli ultimi anni la politica sui movimenti guardia di inanza al largo della Sici-
Mogherini ha dichiarato: “Nessuno sta pen- non autorizzati attraverso le frontiere ha lia guardano la barca su cui viaggia-
sando di bombardare. Stiamo parlando di tracciato una distinzione tra le attività dei vano, 14 maggio 2015
“contrabbandieri” e quelle dei “traicanti”
di esseri umani. Il contrabbando implica schiavisti del ventunesimo secolo e devono
Da sapere accordi volontari e consensuali. Il traico, essere assicurati alla giustizia”, ha scritto il
Operazione Eunavfor Med invece, implica la coercizione o l’inganno. 22 aprile il presidente del consiglio italiano
u Il 18 maggio 2015 i ministri degli esteri Più volte politici, giornalisti e perino qual- Matteo Renzi sul New York Times. Se il pro-
dell’Unione europea hanno approvato la che attivista della lotta contro la schiavitù blema viene inquadrato in questi termini,
Eunavfor Med, un’operazione navale “contro le hanno paragonato il traico di esseri umani l’impegno a “individuare, catturare e di-
reti di traicanti di esseri umani nel alla tratta degli schiavi attraverso l’Atlanti- struggere” le imbarcazioni di chi trasporta i
Mediterraneo” con sede a Roma e guidata co. Visto che per i migranti che attraversano migranti appare come una “scelta diicile”,
dall’ammiraglio italiano Enrico Credendino. La il Mediterraneo i termini “contrabbando” e imposta ai leader europei dall’improvvisa
missione potrebbe partire alla ine di giugno e “traico” sono ormai usati in modo inter- comparsa di un male ancora maggiore: la
avrà un mandato iniziale di un anno. Per i primi
scambiabile, i pericoli che comporta questa moderna tratta degli schiavi.
due mesi il consiglio dei ministri Ue ha previsto
analogia sono evidenti. Ed è questa confu- Ma questo è palesemente falso e del tut-
una spesa di 11,82 milioni di euro. In una prima
fase si procederà con la raccolta di informazioni
sione che consente ai leader dell’Unione to strumentale. Come appare dolorosa-
attraverso navi, elicotteri e droni. Per poter europea di parlare di uso della forza milita- mente chiaro dagli studi sulla storia della
sconinare nelle acque territoriali e nello spazio re sulle coste nordafricane come se si trat- schiavitù, quello che sta succedendo nel
aereo libici, invece, servirà un’autorizzazione tasse di una necessità morale. Mediterraneo oggi non somiglia neanche
del Consiglio di sicurezza dell’Onu. “I trafficanti di esseri umani sono gli lontanamente alla tratta degli schiavi attra-

18 Internazionale 1104 | 29 maggio 2015


Quale giustiicazione
morale consente ai
paesi più ricchi di
usare la loro potenza
in un modo che causa
la morte di uomini,
donne e bambini?
compresi i paesi schiavisti del settecento e
dell’ottocento, usano la violenza per impe-
dire a determinati gruppi di esseri umani di
spostarsi liberamente.
È una tradizione, non dimentichiamolo,
che vide il suo culmine nell’ormai famige-
rata conferenza di Berlino del 1885, che au-
torizzò la spartizione/conquista dell’Africa
da parte delle potenze europee con il pre-
sunto scopo di mettere ine al cosiddetto
“schiavismo arabo”. Nei due decenni che
seguirono persero la vita milioni di africani,
compreso un gran numero di congolesi che
erano sotto la tutela del grande re “ilantro-
po” Leopoldo II del Belgio. Oggi il modo in
cui gli stati europei e l’Australia continuano
quella tradizione è un esempio seguito in
tutto il mondo, come dimostra l’atroce spet-
tacolo dei profughi rohingya in fuga dalle
persecuzioni in Birmania a cui inizialmente
non è stato permesso sbarcare in Thailan-
dia, Malesia e Indonesia e sono stati lasciati
morire in mare.

verso l’Atlantico. Gli schiavi africani non me schiavi. Invece spesso i migranti sono Libertà di movimento
volevano andarsene dalla loro terra. Prima segregati in centri di accoglienza, in parte Non esiste giustiicazione morale per prov-
di essere incatenati e caricati sulle navi ve- inanziati dall’Unione europea, dove sia gli vedimenti che portano alla morte di donne,
nivano richiusi in prigioni sotterranee per adulti sia i bambini rischiano di essere sot- bambini e uomini paciici spesso in fuga
evitare che si suicidassero pur di non farsi toposti a violenze che possono arrivare alle dalla tortura, dalla persecuzione e dalla
deportare. Quelle deportazioni hanno por- frustate e alla tortura. E il destino di chi rie- guerra. I leader e i cittadini europei devono
tato a un unico mostruoso risultato: la sce a salire sui barconi è incerto. Alcuni ricordare la loro storia, recente e passata, e
schiavitù. Oggi le persone che si imbarcano muoiono durante la traversata, altri soprav- le responsabilità che il continente ha verso
per l’Europa vogliono partire. Se fossero li- vivono, ma sono maltrattati e sfruttati una i corpi nel Mediterraneo e le persone sui
bere di farlo, approitterebbero dei voli in volta arrivati a destinazione. Altri ancora barconi. Chiediamo che molti più rifugiati
partenza dal Nordafrica oferti dalle com- sopravvivono e riescono almeno a garantir- siano sistemati in Europa e siano eliminate
pagnie low cost a un prezzo ininitamente si una possibilità di accedere ai diritti, alla le barriere che impediscono il movimento
più basso di quello della pericolosissima protezione, al ricongiungimento familiare, di tutti tranne che dei più ricchi.
traversata. E non sono gli “schiavisti” né i all’istruzione, al lavoro, alla libertà dalla Chiediamo che i leader politici europei
“traicanti” che gli impediscono di accede- persecuzione e così via. smettano di sfruttare la storia della tratta
re a questa via più sicura. Questo non è l’equivalente contempo- transatlantica degli schiavi per legittimare
raneo della tratta degli schiavi. Cercare di azioni militari e di deterrenza contro i mi-
Nel solco della tradizione fermarlo usando la forza militare non signi- granti e, invece, ricordino e agiscano in ba-
È vero che a volte in Libia quelli che voglio- ica schierarsi nobilmente contro lo schiavi- se alle richieste di libertà di movimento, o
no partire sono tenuti in condizioni terribili, smo, e contro il “traico” di esseri umani. del “diritto alla locomozione” enunciato
ma non sono rinchiusi in prigioni sotterra- Signiica semplicemente rimanere nel sol- dagli attivisti afroamericani contro la schia-
nee in attesa di essere imbarcati a forza co- co di una lunga tradizione in cui alcuni stati, vitù dell’ottocento. u bt

Internazionale 1104 | 29 maggio 2015 19


Irlanda
zioni si è manifestata quella verità che è
Il coming out stata poi raccontata nella campagna per il
referendum. È stato grazie a quelle parole
degli irlandesi che i gay e le lesbiche sono diventati noi, i
nostri igli, la nostra famiglia.
La vittoria del sì sembra inoltre una vit-
toria dell’Irlanda progressista sull’Irlanda
conservatrice. In realtà è molto di più. È la
Fintan O’Toole, The Irish Times, Irlanda
ine di una spaccatura sterile e inutile. Il sol-
Il trionfo del sì al referendum sui mo a “loro”. Il sì degli irlandesi signiica che co tra campagna e città, tra tradizione e mo-
matrimoni tra persone dello il paese è andato oltre la tolleranza, che non dernità che ha segnato tanti dibattiti negli
esiste più un “noi” e un “loro”. Le persone ultimi quarant’anni è superato. È un vero
stesso sesso segna la nascita di lgbt sono i nostri igli, genitori, fratelli, ami- momento di unità nazionale, da festeggiare
una nuova Irlanda: democratica, ci. Ci hanno chiesto se volevamo sostituire in ogni angolo del paese. L’Irlanda progres-
unita e capace di accogliere la la tolleranza con l’uguaglianza, e noi abbia- sista e l’Irlanda conservatrice non esistono
diversità di tutti i suoi cittadini mo accolto quest’opportunità. più, c’è solo un’Irlanda democratica e di-
gnitosa. Oggi può sembrare che le persone
Oltre la paura lgbt siano inalmente uscite allo scoperto.
a schiacciante vittoria del sì, con La vittoria del sì sembra anche il trionfo di In realtà è l’Irlanda stessa a essere uscita

L il 62 per cento dei voti, al referen-


dum del 22 maggio non è solo una
buona notizia. È molto di più.
Sembra straordinario che la piccola Irlanda
sia diventata il primo paese al mondo ad
un discorso complesso e articolato. E in ef-
fetti l’impegno della società civile è stato
grandioso, segnato dall’entusiasmante elo-
quenza di tante persone. Il fronte del sì non
ha mai fatto ricorso alle provocazioni e agli
allo scoperto. Il nostro carattere ottimista e
dignitoso era stato tenuto a lungo nascosto
dall’ipocrisia e dalla paura. Poi, il 22 mag-
gio, quest’Irlanda ha smesso di temere se
stessa. La campagna per il no è stata costru-
approvare il matrimonio tra persone dello insulti. In molti hanno sacriicato la loro pri- ita sulla paura. Ma questa volta non ha fun-
stesso sesso con un voto popolare. Ma il vacy ed esposto la loro intimità agli occhi di zionato. La paranoia e il pessimismo sono
cambiamento riguarda soprattutto l’ordi- tutti. Sono stati il coraggio e la dignità di stati sconitti dalla speranza e dalla iducia
nario. L’Irlanda ha rideinito cosa signiica queste persone a fare la diferenza. Tutta- degli irlandesi.
essere un normale essere umano. Abbiamo via, la vittoria non è merito dei grandi di- Quella che sembra una vittoria del co-
dimostrato che esiste una nuova normalità, scorsi quanto delle parole incerte e dette a smopolitismo globale è in realtà un trionfo
che “ordinario” è un aggettivo grande e ac- mezza bocca. La verità è che a cambiare dell’intimità. È stato il senso d’intimità a
cogliente, che valorizza la naturale diversità l’Irlanda negli ultimi vent’anni sono state le rendere l’Irlanda un luogo così diicile per i
dell’umanità. Le persone lgbt sono inal- migliaia di conversazioni dolorose che co- gay e le lesbiche, per tutti quelli che hanno
mente parte integrante della meravigliosa minciavano sempre con le parole “devo visto la loro diversità stigmatizzata, sbircia-
ordinarietà della vita irlandese. confessarvi qualcosa”. Momenti di sinceri- ta e trattata come oggetto di pettegolezzo.
Sembra una vittoria della tolleranza, ma tà intorno al tavolo della cucina, parole esi- Ma l’intimità si è rivelata altrettanto poten-
è invece la ine della semplice tolleranza. La tanti inframmezzate da pianti e singhiozzi, te quando è cambiato il vento. Non appena
tolleranza è qualcosa che “noi” concedia- paure e silenzi. In quelle diicili conversa- il popolo lgbt ha cominciato a raccontarsi è
diventato familiare a tutti gli irlandesi.
CATHAL MCNAuGHTON (REuTERS/CONTRASTO)

Quella che sembra una sconitta per i


conservatori religiosi, inine, è in realtà una
vittoria per tutti. Nessuno ne esce ridimen-
sionato. Gli irlandesi nel loro insieme han-
no respinto l’idea secondo cui la nostra re-
pubblica è un gioco a somma zero, in cui ciò
che viene dato a uno dev’essere tolto a un
altro. Dall’uguaglianza guadagnano tutti,
anche quelli che non la volevano. Con il
tempo anche chi ha votato no apprezzerà il
valore di vivere in una democrazia plurali-
sta che rispetta le minoranze. Il popolo lgbt
ha regalato alla democrazia irlandese uno
dei suoi giorni più gloriosi, ha dato alla no-
stra malconcia repubblica un nuovo senso
di impegno, di iducia, di speranza. Ha di-
mostrato che anche l’inimmaginabile è
possibile. Ora dobbiamo solo essere all’al-
Dublino, 23 maggio 2015 tezza di questa straordinaria sida. u as

20 Internazionale 1104 | 29 maggio 2015


Polonia
Andrzej Duda a Varsavia, il 24 maggio 2015 tandosi in modo più responsabile rispetto a
quanto promesso in campagna elettorale.
Alcuni hanno criticato apertamente il pro-
prio partito, altri hanno portato avanti con
discrezione progetti alternativi. Tuttavia
una certa distanza c’è sempre stata. Non è
escluso che, assecondando lo spirito dei
tempi, Duda si allontani dalla vecchia guar-
dia del Pis e provi a sfruttare il suo successo
per creare qualcosa di più lungimirante del-
la politica di caccia alle streghe cavalcata in
WOjTEK RADWANSKI (AfP/GETTy IMAGES)

passato dal suo partito.


Se Duda riuscisse a trasformare il Pis in
un partito simile alla Cdu tedesca, ai con-
servatori britannici o ai gollisti francesi, la
Polonia farebbe un grande passo verso una
democrazia normale e solida. Questo, però,
richiederebbe non solo un dialogo serio con
un elettorato abituato da anni a sentirsi rac-
contare favole, ma anche un rinnovamento
ai vertici del partito.
I polacchi scelgono Verso le politiche
la destra nazionalista In ogni modo, che tipo di presidente Duda
deciderà di essere non dipenderà solo da
lui, ma anche dai suoi avversari, che sono
molti. Il più pericoloso potrebbe essere lui
stesso. Se non troverà una strada nuova,
Jacek Żakowski, Polityka, Polonia
danneggerà se stesso, il suo partito, gli elet-
Il nuovo capo di stato è Andrzej nella cancelleria dell’allora presidente Lech tori, la Polonia e l’Europa. Il secondo nemi-
Duda, euroscettico e populista. Kaczyński. Sarebbe una disgrazia. In quei co di Duda potrebbe essere il Pis, se il parti-
contesti Duda si è comportato da funziona- to deciderà di non cambiare, e forse il suo
Ma è ancora presto per capire rio di partito, ed è stato uno dei irmatari, stesso entourage. Secondo la costituzione il
che tipo di leader sarà. Molto tra l’altro, della grottesca legge sulla “lu- presidente è solo. Ma la qualità del suo ope-
dipenderà dalle scelte del suo strazione”, cioè l’epurazione di chi aveva rato dipenderà da quella dei suoi più stretti
partito e dei suoi avversari collaborato con il regime comunista. Un collaboratori. Se, come ha fatto Lech
presidente del genere sarebbe una minac- Wałęsa, si circonderà di amici e lacchè non
cia per la Polonia: aggraverebbe le divisioni farà il gran salto. Se, come Aleksandr
apire perché il presidente uscen- interne, frenerebbe il processo di integra- Kwaśniewski, troverà dei validi collabora-

C te Bronisław Komorowski (libe-


rale ed europeista, del partito di
centrodestra Piattaforma civi-
ca) sia stato sconitto al ballottaggio delle
presidenziali del 24 maggio dal nazionalista
zione con i paesi occidentali e si concentre-
rebbe su concessioni populistiche invece di
sostenere le riforme necessarie. E sarebbe
un pericolo anche per l’Unione europea,
perché raforzerebbe la corrente antiocci-
tori, forse sarà un ottimo presidente. C’è
inine il terzo nemico, gli oppositori di altri
ambienti politici. Se cercheranno di mette-
re Duda con le spalle al muro, rischieranno
di spingerlo su una cattiva strada. Così ren-
ed euroscettico Andrzej Duda (del partito dentale e antimoderna. deranno più diicile una sua rielezione, ma
Diritto e giustizia, Pis) non sarà facile. La C’è poi una seconda possibilità: se Duda il paese pagherà un prezzo molto alto. Se
cosa più importante è comprendere il signi- facesse quello che ha promesso alla fine invece lo tratteranno come un capo di stato
icato di questo risultato per la Polonia e per della campagna elettorale, il paese potreb- democraticamente eletto, lo aiuteranno a
l’Europa. Ma ancora non siamo in grado di be andare incontro a un moderato cambio esercitare il suo incarico in modo costrutti-
farlo. Perché sappiamo bene chi era Andr- di rotta in senso populistico e conservatore. vo. È diicile dire quale sia l’ipotesi più pro-
zej Duda nelle sue vesti passate di deputato, Considerati i limitati poteri del capo dello babile. La vicinanza delle elezioni politiche,
ministro e candidato alla presidenza, ma stato, ino a quando il Pis non sarà al gover- in programma a ottobre, aumenta il rischio
non sappiamo che tipo di presidente sarà. no i problemi non saranno così gravi. La che si veriichi l’ipotesi peggiore. Ma non è
Le possibilità sono tre. La prima è che terza possibilità è che Duda si comporti da detto. In fondo il cambiamento di un gover-
Duda eserciti le sue funzioni di presidente vero presidente, in linea con la tradizione no è da sempre la sida più grande per una
come ha esercitato quelle di viceministro della Terza repubblica polacca. Da Wałęsa democrazia. In un modo o nell’altro dal
della giustizia (tra il 2006 e il 2007) e di sot- a Komorowski, i capi di stato hanno svolto 1989 ce la siamo sempre cavata. Oggi si
tosegretario di stato (tra il 2008 e il 2010) soprattutto il ruolo di mediatori, compor- tratta di farlo un po’ meglio. u dp

22 Internazionale 1104 | 29 maggio 2015


europa
Macedonia regNo uNito
THoRBjoERN KjoSVoLD (REUTERS/CoNTRASTo)

cameron
La crisi continua l’eurocritico
Il primo ministro britannico Da-
Kapital, Macedonia vid Cameron ha cominciato il 25
In Macedonia la crisi politica non è maggio un tour delle capitali eu-
ropee per discutere dei progetti
ancora risolta, dopo gli scandali e le
britannici di riforma delle istitu-
grandi manifestazioni antigovernative zioni comunitarie e delle condi-
delle ultime settimane. L’opposizione zioni della permanenza del Re-
Nato-russia continua a chiedere le dimissioni del gno Unito nell’Unione europea.
Manovre governo guidato dal premier Nikola Rieletto da poco e forte della
Gruevski, mentre sulla sanguinosa maggioranza assoluta alla ca-
a sorpresa operazione antiterroristica che il 9 mera dei comuni, Cameron ha
promesso agli elettori che nego-
Mentre continuano le tensioni maggio a Kumanovo ha provocato 22
zierà “un accordo migliore”
tra Mosca e l’occidente morti ci sono ancora molte ombre. La gravità della sull’adesione del suo paese
sull’Ucraina, la Nato e la Russia situazione ha spinto gli Stati Uniti e l’Unione europea a all’Unione, su cui i cittadini bri-
hanno avviato contemporanea- tentare una delicata mediazione tra il governo e tannici saranno chiamati a pro-
mente il 26 maggio una serie di l’opposizione organizzando alcuni incontri diretti tra i nunciarsi in un referendum che
manovre militari. Circa 250 veli- si terrà entro il 2017, scrive EU-
leader dei diversi partiti. Bruxelles sta anche studiando la
voli e 12mila uomini sono stati observer. Intanto, rivela Le
mobilitati negli Urali e in Siberia
possibilità di inviare in Macedonia un rappresentante
Monde, il presidente francese
per quella che il governo russo speciale dell’Unione europea. Secondo il settimanale
François Hollande e la cancel-
ha deinito “una grande eserci- Kapital, il governo è ormai totalmente screditato: “In nove liera tedesca Angela Merkel
tazione a sorpresa”, scrive il anni l’esecutivo ha speso 20 miliardi di euro, frutto del hanno elaborato un piano che va
Daily Telegraph. Lo stesso lavoro dei cittadini. Ma l’unico risultato visibile sono i in una direzione molto diversa
giorno la Nato ha avviato l’ope- grandiosi ediici kitsch costruiti nel centro di Skopje. In da quella auspicata da Came-
razione Arctic Challenge (nella ron: un progetto comune per
compenso la Macedonia è diventata un paese sempre più
foto), una serie di esercitazioni una maggiore integrazione dei
previste da tempo che dureran-
instabile e povero. In tutti questi anni noi cittadini siamo
paesi dell’eurozona senza la mo-
no ino al 5 giugno e per le quali stati solo cavie da laboratorio per il governo, degli utili
diica dei trattati.
sono stati mobilitati cento aerei idioti. Ma ormai la rivolta popolare è una realtà. E non si
e 4.000 soldati di cinque paesi arresterà”. ◆
Nato e di tre nazioni esterne
ToUSSAINT KLUITERS (REUTERS/CoNTRASTo)

(Svizzera, Finlandia e Svezia).


russia alla procura generale e dovrà es-

ucraiNa
un’altra stretta sere elaborata in collaborazione
con il ministero degli esteri, sen-
L’ultimo contro le ong za alcun procedimento giudizia-
rio. Un deputato della duma ha
comandante Il 23 maggio il presidente russo già chiesto uicialmente alla
Vladimir Putin ha irmato una procura di veriicare se organiz-
Nel Donbass è stato ucciso in un legge che, come scrive il sito zazioni come Amnesty interna-
agguato il comandante separati- Meduza, “consente di vietare tional, Human rights watch,
sta Aleksej Mozgovoj. Mozgo- ogni attività sul territorio russo Transparency international e iN breve
A. NIKoLSKy (RIA NoVoSTI/KREMLIN/REUTERS/CoNTRASTo)

voj, che era salito all’onore delle alle ong internazionali o stranie- Memorial possono essere classi- Paesi Bassi Il 22 maggio il go-
cronache per avere organizzato re che saranno deinite ‘indesi- icate come “indesiderabili”. verno ha presentato un disegno
nella repubblica di Luhansk un derabili’, congelandone gli attivi di legge che vieta il velo integra-
“tribunale popolare” per eserci- e incriminando i loro dirigenti”. le in alcuni luoghi pubblici, tra
tare la giustizia in modo som- Le autorità russe potranno deci- cui scuole, ospedali e mezzi di
mario, era l’ultimo esponente dere il divieto in base a motiva- trasporto.
dell’ala radicale dei separatisti. zioni piuttosto vaghe, come il Danimarca Il 27 maggio la pre-
Secondo Gazeta, “sulla sua fatto di costituire “una minaccia mier Helle Thorning-Schmidt,
morte circolano molte ipotesi: per l’ordine costituzionale del che guida una coalizione di cen-
un’azione di Kiev, lotte fratrici- paese, per le sue capacità di di- trosinistra, ha indetto le elezioni
de nelle repubbliche separatiste, fesa e per la sicurezza dello sta- legislative anticipate per il 18
un’operazione di Mosca oppure to”. La scelte delle organizzazio- giugno. L’opposizione è in testa
dei servizi segreti occidentali”. ni contro cui procedere spetterà nei sondaggi.

Internazionale 1104 | 29 maggio 2015 23


Africa e Medio Oriente
Il regime di Damasco Aleppo, 23 maggio 2015

vacilla sempre di più


Ahmad Zaidan, Al Jazeera, Qatar
Tra le sconitte militari, alawiti siriani. Per Assad (la cui famiglia è
l’economia in ginocchio e la della minoranza alawita), per i suoi alleati
libanesi di Hezbollah e per l’Iran si sta avvi-
siducia della popolazione, cinando un’importante battaglia per la so-
il presidente Bashar al Assad pravvivenza. Ma, dal momento che le trup-
vede avvicinarsi la ine dei suoi pe governative sono al collasso perché

HOSAM KATAn (REuTERS/COnTRASTO)


giorni al potere esauste, demoralizzate e divise, Hezbollah
dovrà sostenere il grosso dello sforzo sul
campo. A peggiorare ulteriormente le cose
er il dittatore siriano Bashar al è arrivata l’umiliante sconitta dell’esercito

P Assad le cose hanno cominciato


a mettersi male nel dicembre del
2014, quando nelle campagne
intorno a Idlib, nel nord della Siria, le trup-
pe governative hanno perso le basi militari
siriano a Palmyra (l’odierna Tadmor), inita
in mano al gruppo Stato islamico. Le truppe
del regime non si sono mai trovate in una
posizione difensiva così penalizzante.
Mentre Assad deve fare i conti con gli
di Wadi al Daif e Al Hamidiya, che sono sta- insuccessi militari, sul fronte politico la si- chiesto nuovi aiuti promettendo in cambio
te conquistate dalle forze dell’opposizione. tuazione non è migliore. una delegazione di cedere beni di proprietà dello stato: pro-
L’effetto valanga continua ancora oggi: siriana che di recente ha visitato l’Iran ha babilmente non si è mai vista una proposta
combattendo sotto la bandiera dell’Eserci- tanto umiliante da parte di un dittatore im-
to della conquista (una coalizione di gruppi pegnato a finanziare una guerra che sta
ribelli islamisti nata a marzo), circa 12mila
Da sapere perdendo. Finora l’Iran ha cercato di afer-
miliziani hanno preso il controllo delle città ultime notizie mare la sua presenza in Siria con l’aiuto di
di Idlib e Jisr al Shugur senza subire gravi Hezbollah, che mantiene il controllo sui
perdite. monti Qalamoun garantendo un collega-
Il lancio da parte del re saudita Salman mento con la costa mediterranea.
delle operazioni militari nello Yemen e il Intanto il segretario di stato americano
riavvicinamento tra Arabia Saudita, Qatar John Kerry è andato a Mosca per cercare
e Turchia hanno sicuramente contribuito a una soluzione politica nel bel mezzo
consolidare il sostegno politico e materiale dell’avanzata dei ribelli siriani. Il capo della
ai combattenti siriani. Oggi il vero fattore in diplomazia statunitense ha fatto la sua
grado di decidere le sorti del conlitto siria- mossa dopo aver incontrato Khaled Khoja,
no sembra risiedere più fuori che dentro i il leader della Coalizione nazionale siriana
conini del paese. delle forze dell’opposizione e della rivolu-
La sconitta delle forze di Assad nella zione. Kerry ha afermato in modo catego-
provincia di Idlib è arrivata nello stesso rico che Assad non avrà nessun ruolo in un
momento in cui i ribelli sono riusciti a rom- u Il 25 maggio, pochi giorni dopo la caduta di eventuale accordo politico.
pere l’assedio su Aleppo imposto dagli uo- Palmyra (Tadmor) nelle mani del gruppo Stato
mini ai comandi del generale iraniano Qas- islamico, il governo siriano ha intensiicato i Conferenza urgente
sem Suleimani, molti dei quali sono merce- bombardamenti sulla città per riconquistarla. In un articolo pubblicato dal quotidiano
nari afgani. I combattenti hazara originari Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti francese Libération, Hala Kodmani cita le
delle regioni sciite dell’Afghanistan non umani, da metà maggio in questa zona i testimonianze di alcuni abitanti di Dama-
sono riusciti a ottenere molto in Siria. Ad jihadisti hanno già ucciso almeno 217 persone, sco: nessuno dubita del fatto che il regime è
tra cui donne e bambini.
Aleppo e a Busra al Harir, nel sud del paese, destinato a crollare, ma c’è incertezza su
u Il 26 maggio è cominciata l’operazione delle
sono morti a centinaia semplicemente per- come e quando succederà. Per Assad il col-
truppe irachene e delle milizie sciite per
ché hanno tardato a ritirarsi. riconquistare la provincia di Al Anbar e il suo po più duro è stato perdere il sostegno della
L’Esercito della conquista ha compiuto capoluogo Ramadi, caduto sotto il controllo classe intellettuale. Ma il consenso verso il
progressi strategici anche ad Al Mastuma e dello Stato islamico. Lo stesso giorno una serie presidente è crollato drasticamente in ogni
Jabal al Arbain, minacciando seriamente la di attentati attribuiti ai jihadisti contro obiettivi settore, da quello militare a quello politico,
regione costiera, che è la roccaforte degli militari a Falluja ha causato decine di morti. dalla sfera pubblica agli ambienti diploma-

24 Internazionale 1104 | 29 maggio 2015


L’opinione
Palmyra e gli errori di Assad
Antoun Issa, The National, Emirati Arabi Uniti
Il sito archeologico non ro, l’inclusione della Fratellanza
sarebbe inito in mano ai avrebbe garantito al processo di pace
anche il sostegno cruciale della Tur-
jihadisti se il governo non si chia, che negli ultimi quattro anni ha
fosse isolato facilitato dal punto di vista logistico la
ribellione islamista contro Damasco.
entre il 20 maggio i combat- Allo stesso tempo Assad non ha

M tenti del gruppo Stato isla-


mico si facevano largo
nell’antica città di Palmyra (la moder-
proposto nessun piano né mostrato la
volontà di arrivare a un compromesso
nonostante i 220mila morti, i nove mi-
na Tadmor), il responsabile del patri- lioni di sfollati, i gravi danni alle infra-
monio archeologico siriano ha chiesto strutture, all’economia e ai siti archeo-
alla coalizione guidata dagli Stati Uniti logici. Invece il regime si è trincerato e
di dare una mano all’esercito di Da- si è concentrato unicamente sulla sua
masco bombardando i jihadisti. È sta- strategia militare.
tici. Mentre il frammentato sistema di spio- ta una richiesta disperata, che mostra
naggio di Assad fatica a mantenere la sua chiaramente quanto il regime siriano Un rovesciamento di fronte
eicacia, i siriani stanno creando dei comi- sia stato messo all’angolo. Fino all’inizio del 2015 le forze gover-
tati per proteggere le loro famiglie e le loro Finora il governo del presidente native siriane sembravano in vantag-
proprietà. Su YouTube intanto circola il vi- Bashar al Assad si è precluso la possi- gio. Ma poi Arabia Saudita e Turchia
deo di una conversazione tra il colonnello bilità di partecipare alla coalizione hanno messo da parte le loro diver-
Suhail al Hassan, detto “la tigre”, con un contro lo Stato islamico riiutandosi di genze e hanno aiutato i ribelli islamisti
suo superiore. Dopo la sconfitta a Jisr al discutere le condizioni di un compro- a conquistare numerose località stra-
Shugur, il colonnello elemosina munizioni messo politico per mettere ine alla tegiche nel nord della Siria. Dopo le
per i suoi ottocento soldati in fuga, una sce- guerra civile. E ora è lo stesso regime a sconitte al nord, l’esercito era in dii-
na che la dice lunga sul funzionamento in- chiedere la collaborazione internazio- coltà e il gruppo Stato islamico ha sfer-
terno della giunta militare. nale per salvare uno dei più importanti rato l’assalto su Palmyra. Con
Sul piano economico la lira siriana ha siti archeologici del mondo, una ster- quest’ofensiva i jihadisti hanno con-
toccato la quotazione più bassa della sua zata che infrange l’immagine di gran- quistato dei giacimenti di gas e il con-
storia. Sul mercato libero un dollaro viene de sicurezza sbandierata da Assad e trollo delle forniture di elettricità: è un
scambiato con 330 lire siriane. Da quattro dai suoi generali, e che mette in mo- bottino importante, ma mai quanto
mesi il regime non riesce a pagare gli sti- stra tutte le crepe della loro intransi- l’aver tagliato in due la strada usata da
pendi dei funzionari civili. In alcuni quar- genza. Damasco per rifornire le sue truppe a
tieri di Damasco gli abitanti fanno i bagagli Deir Ezzor. Se lo Stato islamico con-
e partono verso l’Europa o il golfo Persico. La proposta iraniana quistasse anche questa città, control-
Un quotidiano libanese ha pubblicato le L’esercito siriano ha dovuto afrontare lerebbe tutto l’est della Siria.
dichiarazioni di un ministro secondo il qua- da solo il gruppo Stato islamico a Pal- Palmyra ha pagato il prezzo degli
le Beirut si starebbe preparando ad acco- myra, ma avrebbe potuto evitarlo se il errori di Assad, che ha sottovalutato la
gliere i fedelissimi di Assad. governo avesse approittato delle minaccia jihadista e si è riiutato di
Di fronte all’avanzata ininterrotta dei aperture diplomatiche degli ultimi scendere a patti con i suoi avversari.
ribelli siriani è necessario organizzare una mesi. Dal settembre del 2014 Dama- Per mettere ine alla guerra il governo
conferenza a Riyadh per delineare una sco ha riiutato e ignorato numerose dovrà impegnarsi in un processo di pa-
strategia in vista del crollo del regime. As- opportunità di arrivare a una soluzio- ce autentico. Altrimenti il gruppo Sta-
sad continua a negare la realtà, come fanno ne diplomatica. Secondo alcune voci, to islamico continuerà a saccheggiare
da sempre i dittatori. E continuerà a farlo Assad avrebbe respinto una proposta città e villaggi e a distruggere reperti
inché gli iraniani non sospenderanno gli dell’Iran, il suo principale alleato, di storici di valore inestimabile. E le po-
aiuti. Per impedire che la Siria inisca come formare un governo di unità nazionale polazioni di Siria e Iraq continueranno
l’Afghanistan, è ora di avviare un processo con i Fratelli musulmani. Se fosse ve- a sofrire. u
di transizione. u gim

Internazionale 1104 | 29 maggio 2015 25


africa e Medio oriente
Burundi etiopia

un’elezione
Le proteste non si fermano imperfetta
Il 24 maggio 36 milioni di etiopi
Iwacu, Burundi sono andati a votare alle elezio-
ni legislative, le prime dopo la
Il 19 maggio il settimanale Iwacu ha morte del presidente Meles Ze-
ripreso le pubblicazioni dopo essere nawi e le quinte dall’introduzio-
rimasto chiuso per giorni a causa della ne del multipartitismo. Il siste-
situazione di insicurezza e delle gravi ma politico è ancora imperfetto,
araBia sauDita scrive Addis Fortune. Secondo
minacce ai giornalisti. Dopo il colpo di
attentato stato fallito contro il governo del i primi risultati, il partito al pote-
re, l’Eprdf, ha ottenuto tutti i
destabilizzante presidente Pierre Nkurunziza, si sono
seggi in parlamento.
moltiplicati gli attacchi della polizia
“Il gruppo Stato islamico cerca contro le redazioni e molti mezzi
di destabilizzare l’Arabia Saudi- d’informazione indipendenti hanno chiuso. Ma, come si iN Breve
ta alimentando lo scontro tra le legge nell’editoriale, “bisogna resistere, nonostante le Kenya Il 26 maggio i ribelli so-
comunità sunnita e sciita”, scri- mali di Al Shabaab hanno riven-
redazioni distrutte e i colleghi morti o in fuga”. L’arresto di
ve Asharq al Awsat. L’attenta- dicato un attentato contro la po-
to del 22 maggio contro una mo-
gran parte dei responsabili del colpo di stato del 13 maggio
lizia vicino a Garissa.
schea sciita di Qatif, che ha ucci- non ha messo ine alle manifestazioni contro Nkurunziza,
Libia Seicento migranti sono
so 21 persone, è stato rivendica- che non ha rinunciato al proposito di ottenere un terzo stati arrestati il 23 maggio prima
to dall’organizzazione jihadista. mandato alle elezioni presidenziali del 26 giugno. In più di di partire per l’Europa.
“È il secondo grande attentato un mese di proteste e di scontri con le forze di sicurezza Madagascar Il 26 maggio il
degli ultimi sei mesi nell’est del sono morte più di trenta persone. Il 24 maggio a parlamento ha siduciato il pre-
paese”, osserva Al Araby al Ja- sidente Rajaonarimampianina,
Bujumbura migliaia di persone hanno partecipato ai
deed. In entrambi i casi è stata accusato di incompetenza.
colpita la minoranza sciita, che
funerali di Zedi Feruzi, il segretario di un piccolo partito
Nigeria Il 26 maggio la polizia
dal 2011 manifesta contro le di- d’opposizione, ucciso davanti a casa. L’opposizione ha
ha annunciato che una serie di
scriminazioni. u Il 27 maggio le fatto sapere di ritenere “impossibile” il corretto attacchi degli allevatori fulani
autorità saudite hanno decapi- svolgimento della campagna elettorale e delle elezioni nello stato di Benue ha causato
tato un condannato per omici- legislative, che sono state rinviate al 5 giugno. u un centinaio di morti.
dio. È l’89a esecuzione del 2015.
Nel 2014 erano state 87.
Da Lugano Amira Hass
iraN
Nei panni del carneice
il nemico
si avvicina
La gentilezza eccessiva del L’artiiciosità di questa rap- do diverso rispetto a quando
L’avvicinarsi del gruppo Stato giovane cameriere mi riporta presentazione della diferenza sono liberi.
islamico alle frontiere iraniane alla memoria una conversazio- di classe mi ricorda l’impor- A quel punto la mia mente
preoccupa i vertici dell’esercito, ne con un amico di Gaza du- tante osservazione del mio torna al presente. Un rapporto
che hanno chiesto al parlamen-
rante l’ultima ofensiva israe- amico. L’esercito e i servizi di Amnesty international sulla
to di potenziare i mezzi a loro
liana, nell’estate del 2014. Mi israeliani, mi aveva detto, co- guerra del 2014 accusa Hamas
disposizione per contenere la
trovo in un hotel di lusso a Lu- noscono gli esponenti di Ha- di aver torturato e ucciso alcu-
minaccia, scrive Ghanoun. I
militari hanno detto di essere
gano, dove mi hanno invitato mas solo per quello che vedo- ni presunti collaborazionisti.
pronti a intervenire in Iraq se i per una conferenza, ed è evi- no durante gli interrogatori e Il documento contiene reso-
jihadisti si avvicinassero troppo dente che né io né il cameriere le sessioni di tortura. Ed è su conti raccapriccianti. I 21 anni
al conine. u È cominciato il 26 siamo a nostro agio. Non pos- questa falsa conoscenza che si di governo dell’Autorità Na-
maggio il processo a porte chiu- siamo essere noi stessi ino in basano quando pianiicano le zionale Palestinese e gli otto
se a Jason Rezaian, giornalista fondo perché siamo costretti a loro guerre. Ma è evidente che anni di governo di Hamas te-
del Washington Post accusato recitare una parte, lui per gua- in quelle occasioni i prigionieri stimoniano che le vittime di
di vari reati tra cui quello di dagnarsi da vivere e io per na- di Hamas, che siano spaventa- tortura non sono immuni dal-
spionaggio. Rezaian rischia ino scondere l’imbarazzo di essere ti e sottomessi o testardi e co- la tentazione di trasformarsi
a vent’anni di carcere. servita e riverita. raggiosi, si comportano in mo- in torturatori. u as

26 Internazionale 1104 | 29 maggio 2015


Americhe
Civili armati a Chilapa, in Messico, il 10 maggio 2015 otto e mezzo del 10 maggio i suoi tre igli
maschi, Miguel, Juan e Víctor, sono stati
sequestrati a un posto di blocco: “Stavano
andando al mercato a vendere un vitello”,
dice. La donna, che ha 49 anni, sa a mala-
pena leggere e scrivere. Come spesso suc-
cede alle madri delle persone scomparse,
anche lei crede che il sequestro dei igli sia
dovuto a un errore. Ma ora, dopo essersi
scontrata con i silenzi della polizia, chiede
delle risposte.
Chilapa si trova ai piedi delle montagne
di Guerrero ed è la porta di accesso alla zo-
PEDRO PARDO (AFP/GETTy IMAGES)

na di maggiore produzione di oppio del


continente americano. Il suo controllo è
fondamentale per la sopravvivenza del
narcotraico e ha scatenato un braccio di
ferro tra organizzazioni criminali come
Los Rojos e Los Ardillos. La popolazione è
vittima di questo fuoco incrociato.
José Díaz Navarro è un professore di 52

Vigilia elettorale violenta anni e ha smesso di avere paura. Il 26 no-


vembre 2014 Los Ardillos hanno fatto
scomparire due suoi fratelli, suo cugino e
nello stato di Guerrero due colleghi. Tre giorni dopo sono stati rin-
venuti cinque cadaveri carbonizzati e de-
capitati. Manca ancora il riscontro forense,
ma Díaz è sicuro che siano loro. Da allora
Jan Martínez Ahrens, El País, Spagna dedica tutte le sue energie a organizzare i
familiari delle vittime. Sa che potrebbe es-
All’inizio di maggio a Chilapa, in ruzione nel viale principale di Chilapa. Era- sere ucciso, ma si riiuta di restare in silen-
Messico, un gruppo di narcos ha no tutti vicini a un gruppo locale chiamato zio. Oggi Navarro è andato in procura per
Los Ardillos. In meno di un’ora, hanno oc- aiutare i familiari delle persone scomparse
ucciso un candidato sindaco e cupato la sede della polizia municipale, che si accalcano all’interno. Gli uici san-
ha sequestrato decine di persone hanno disarmato gli agenti e hanno preso no di vecchio. Le dichiarazioni si somiglia-
in pieno giorno. Di loro non si è le auto. Poi hanno creato quattro posti di no tutte: parlano di sequestri alla luce del
saputo più niente blocco e hanno fermato e perquisito la gen- giorno, maltrattamenti e inerzia delle for-
te. Chiedevano la consegna del capo locale ze dell’ordine. In quest’atmosfera irreale,
dei Rojos, il cartello rivale che in teoria con- le elezioni sembrano lontane. O almeno
ui manifesti elettorali di Chilapa, trolla il comune. Per cinque giorni sono questa è l’impressione di Bernardo Carre-

S nello stato di Guerrero, c’è la foto


di un morto. Si chiama Ulises Fa-
bián Quiroz, un uomo calvo e sor-
ridente che chiede ordine e pace per la cit-
tà. Il 1 maggio un commando di narcotraf-
stati loro i padroni di Chilapa. Hanno se-
questrato alcune persone (sedici secondo
le cifre uiciali, trenta secondo i familiari
dei rapiti) e le hanno arruolate nell’esercito
dei desaparecidos messicani.
to González: “Hanno ucciso i miei tre igli
e possono ammazzare anche me per aver
sporto denuncia. Perché dovrei andare a
votare?”. A Chilapa, nel cuore del Messico,
le elezioni hanno già un vincitore. Tutti,
icanti l’ha fatto scendere dalla sua vettura compresi i morti, lo conoscono bene. u fr
e l’ha ucciso con uno sparo alla nuca. Era il Fuoco incrociato
candidato sindaco del Partito rivoluziona- Secondo le testimonianze, tutto è avvenu-
rio istituzionale (Pri) alle elezioni del pros- to mentre erano di pattuglia la polizia sta-
simo 7 giugno. Con il suo omicidio la morte tale, la gendarmeria e l’esercito. Nessuno è
è entrata nella campagna elettorale di que- intervenuto. La ragione ufficiale è stata
sta cittadina di 35mila abitanti in uno degli “evitare uno spargimento di sangue”. An-
stati più violenti del Messico, dove a set- cora oggi non ci sono stati arresti e le auto-
tembre sono spariti 43 studenti della scuo- rità statali non sanno indicare chi abbia
la rurale di Ayotzinapa. ordinato di far sparire quelle persone né
Il 9 maggio, verso le sei del pomeriggio, dove siano i rapiti.
trecento uomini armati, tra contadini, nar- “Devo sapere se i miei igli sono vivi o
cos e poliziotti comunitari, hanno fatto ir- morti”. Rosa Cuevas Alcocer è a pezzi. Alle

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Caracas, 18 febbraio 2015 Colombia ameriCa latina/Cina

investimenti
una pace a ostacoli in sudamerica
JUAN BArretO (AFP/Getty IMAGeS)

Si è concluso il 25 maggio a San-


Semana, Colombia tiago del Cile il viaggio in Ame-
Il 22 maggio almeno 26 guerriglieri rica Latina del primo ministro
cinese Li Keqiang, che ha visita-
delle Forze armate rivoluzionarie della
to anche il Perù, la Colombia e il
Colombia (Farc) sono morti durante Brasile. “Il premier Li ha dichia-
un bombardamento dell’esercito e un rato che il Sudamerica e la regio-
venezuela attacco via terra a un accampamento ne dei Caraibi sono una zona in
le richieste nel municipio di Guapí, nel piena ascesa politica ed econo-
dipartimento di Cauca. In seguito a mica, e hanno quindi un enorme
di lópez quest’attacco le Farc hanno decretato potenziale di sviluppo”, scrive
la tercera. Nei prossimi dieci
In un video difuso il 25 maggio la sospensione del cessate il fuoco
anni Pechino vuole investire in
il leader venezuelano dell’oppo- unilaterale, che era in vigore da più di quattro mesi. Per i America Latina 250 miliardi di
sizione Leopoldo López, in car- negoziati di pace tra la guerriglia e il governo, in corso a dollari. tra i progetti più discus-
cere con l’accusa di istigazione Cuba dal novembre del 2012, è un momento delicatissimo. si, che hanno già provocato la
alla violenza durante le proteste Le trattative sono riprese il 25 maggio, “ma il processo di reazione degli ambientalisti e
del febbraio del 2014, ha annun- delle comunità indigene, c’è
pace è arrivato a un punto critico”, scrive Semana. “Se le
ciato di aver cominciato, insie- quello di una ferrovia transa-
me all’ex sindaco di San Cristó-
parti non sapranno gestire la situazione con calma e
mazzonica che dovrebbe colle-
bal Daniel Ceballos, uno sciope- freddezza, potrebbe andare all’aria tutto il lavoro fatto
gare il Brasile al Perù riducendo
ro della fame. “Le loro principali inora e dare inizio a un nuovo ciclo di guerra e morte”. Al di molto i costi delle esportazio-
richieste”, scrive Infolatam, momento già di per sé diicile si aggiunge la perdita di ni in Cina.
“sono tre: la liberazione dei pri- popolarità del presidente Juan Manuel Santos, che non è
gionieri politici, la ine della riuscito a dare credibilità al processo di pace e ha lasciato
censura e della repressione del
che l’opposizione seminasse dubbi e siducia nella
dissenso e l’indicazione di una
data per le elezioni legislative,
maggioranza dei colombiani. “Ma la vera tragedia”,
che dovrebbero tenersi nell’ulti- conclude Semana, “sarebbe se questi negoziati fallissero
mo trimestre del 2015”. López come gli altri tentativi del passato”. ◆
ha convocato una manifestazio-
ne per il 30 maggio.
stati uniti zia ha arrestato 71 persone che

stati uniti
assolti avevano bloccato le strade e ag-
gredito dei passanti. “La situa-
agricoltori e incriminati zione in città è ancora molto te-
sa”, scrive il New York Times.
contro la siccità Centinaia di persone hanno par- “Molti abitanti chiedono una in breve
tecipato il 23 maggio a una ma- profonda riforma del sistema Suriname Il Partito democrati-
Il 22 maggio le autorità della Ca- nifestazione di protesta a Cleve- giudiziario, considerato sbilan- co nazionale (Ndp) del presi-
lifornia hanno accettato la pro- land, nell’Ohio, dopo l’assolu- ciato a favore dei bianchi”. Nel dente Dési Bouterse è in testa
posta dell’associazione degli zione di un poliziotto bianco ac- frattempo il 21 maggio sei poli- nelle elezioni legislative del 25
agricoltori di ridurre del 25 per cusato di aver ucciso due neri ziotti sono stati incriminati a maggio. In base ai risultati par-
cento il consumo di acqua per nel novembre del 2012. La poli- Baltimora, nel Maryland, per ziali, l’Ndp dovrebbe ottenere
contribuire alla lotta contro la aver causato il 19 aprile la morte 27 dei 51 seggi del parlamento.
BAO DANDAN (XINhUA PreSS/COrBIS)

siccità, che dura ormai da quat- di un nero di 25 anni, Freddie Messico Il 22 maggio un poli-
tro anni. Il 1 aprile il governatore Gray (episodio che aveva provo- ziotto e 42 presunti narcotrai-
Jerry Brown aveva annunciato cato una serie di proteste in cit- canti sono morti negli scontri
una serie di misure per ridurre i tà). Gray sarebbe morto per le avvenuti a tanhuato, nello stato
consumi nello stato, scrive il ferite riportate dopo l’arresto, del Michoacán.
Los Angeles Times, ma non mentre viaggiava su un blindato Stati Uniti Il 23 maggio il sena-
aveva coinvolto gli agricoltori, della polizia senza cintura, ven- to ha bocciato una riforma volu-
che usano circa l’80 per cento tre a terra e con le mani e i piedi ta dal presidente Barack Obama
dell’acqua dello stato. La siccità legati, scrive il Washington per limitare i poteri di raccolta
interessa il 90 per cento del ter- Post. Uno dei sei poliziotti è sta- dei dati dell’Agenzia per la sicu-
ritorio della California. Cleveland, 23 maggio 2015 to incriminato per omicidio. rezza nazionale (Nsa).

Internazionale 1104 | 29 maggio 2015 29


Asia e Paciico
Aceh, Indonesia, 21 maggio 2015 problema solo nazionale, ma riguarda tutta
la regione e la Birmania non può continuare
a dire che nessun altro paese dovrebbe in-
tromettersi”.
Con molto ritardo, dopo un incontro tra
il ministro degli esteri Anifah Aman e i suoi
colleghi tailandese e indonesiano, la Male-
sia ha accettato di accogliere alcuni mi-
granti. Anche l’Indonesia, controvoglia, ha
cominciato ad accogliere temporaneamen-
te i rohingya e i bangladesi entrati nelle sue
BeAwIhARtA (ReuteRs/ContRAsto)

acque territoriali, e lo stesso hanno deciso


di fare le Filippine, anche se è molto diicile
che le imbarcazioni partite dalle coste bir-
mane si spingano così lontano nel mar Ci-
nese meridionale. “se cominciamo ad ac-
cusarci a vicenda non troveremo mai una
soluzione”, dice syed hamid Albar, l’invi-
tato speciale in Birmania dell’organizza-
zione della cooperazione islamica. “non è

Il lungo viaggio un problema di conini, è una questione che


riguarda i ministri degli esteri. siamo una
regione ricca, dobbiamo aprire i nostri cuo-
dei rohingya ri e interrogare le nostre coscienze”.
Attualmente più di 150mila persone so-
no registrate presso l’Alto commissariato
delle nazioni unite per i rifugiati (unhcr) in
Malesia, e di queste solo un terzo sono ro-
Kate Mayberry, Asia Sentinel, Hong Kong
hingya. Ma la Malesia non è tra i irmatari
I migranti in fuga dalla Birmania mondiale, quando i rohingya venivano re- della convenzione sui rifugiati del 1951 e li
trascorrono diversi mesi in mare clutati dalla V Force, l’unità britannica in- tratta come immigrati irregolari. La regi-
caricata di fornire informazioni sui movi- strazione presso l’unhcr può richiedere i-
cercando di raggiungere la menti delle truppe giapponesi. Con il suc- no a due anni, ma anche dopo aver ricevuto
Malesia. Ma Kuala Lumpur non cesso della V Force aumentarono le tensio- i documenti i profughi non hanno diritto di
li considera rifugiati e nega ni tra la popolazione musulmana e gli abi- lavorare, non possono mandare i igli alle
i loro diritti tanti del Rakhine, tradizionalmente buddi- scuole pubbliche e rischiano di essere arre-
sti, che appoggiavano i giapponesi. La re- stati in qualunque momento. La maggior
gione si polarizzò sempre di più, inché nel parte dei rohingya conduce una vita preca-
a crisi che stanno vivendo i rohin- 1982 il governo del dittatore ne win appro- ria ai margini della società, esponendosi

L gya, la minoranza musulmana


della Birmania che senza cittadi-
nanza né diritti fugge via mare
verso la Malesia, ha radici lontane. In Bir-
mania i rohingya non sono propriamente
vò una legge che negava la cittadinanza ai
rohingya. Circa 750mila di loro sono rima-
sti a vivere nel nord del Rakhine, dove sono
la maggioranza e vivono sotto i continui at-
tacchi della comunità buddista. oggi più di
allo sfruttamento e alla violenza.

La sposa bambina
Ahdijah nur Mohammad è arrivata in Ma-
lesia ad aprile, dopo che suo cognato ha
degli intrusi, come sostengono le autorità centomila vivono segregati nei campi per pagato seimila ringgit malesi (1.540 euro)
del paese, dato che una parte della comuni- sfollati in condizioni precarie. nel 2012, per liberarla da una casa al di là del conine
tà è presente nello stato del Rakhine (o Ara- quando gli attacchi violenti contro la mino- con la thailandia, dov’era tenuta prigionie-
kan), sulle coste occidentali del paese, al- ranza si sono intensiicati sotto lo sguardo ra dopo aver trascorso due mesi in mare.
meno dal 1400. Ma, come spesso succede impassibile delle autorità, l’esodo dei ro- non è mai stata a scuola e non sa quanti an-
nei conlitti moderni, molte delle tensioni hingya verso l’Australia e gli altri paesi del ni ha, forse sedici. “Mio cognato mi ha fatto
attuali hanno avuto origine durante il pe- sudest asiatico è aumentato e le reti di traf- venire qui per darmi in sposa”, racconta.
riodo coloniale. Dopo aver annesso il terri- icanti si sono estese. non è quello che vuole, ammette, ma è sta-
torio nel 1826, infatti, i britannici incorag- “La soluzione è nelle mani del governo ta felice di lasciare la Birmania. Viveva in
giarono l’immigrazione dei bengalesi (mu- birmano”, dice Bunn negara, esperto un piccolo villaggio del Rakhine, vicino al
sulmani) in Birmania per usarli come ma- dell’Istituto di studi strategici e internazio- conine con il Bangladesh. “A volte arriva-
nodopera agricola. nali di Kuala Lumpur. “All’origine del pro- vano folle inferocite”, racconta Ahdijah.
Il numero dei musulmani nel Rakhine blema ci sono le sue scelte politiche e i suoi “Di notte non riuscivamo a dormire e ogni
aumentò ancora durante la seconda guerra comportamenti. ormai, però, non è più un tanto dovevamo scappare e nasconderci”. I

30 Internazionale 1104 | 29 maggio 2015


vicini di casa l’hanno messa in contatto con ni di riso e pesce essiccato. Al termine della
un intermediario che l’ha caricata su una
piccola barca con altre 24 persone. Sono
traversata, quasi trenta erano morti ed era-
no stati buttate in mare.
L’opinione
salpate da Maungdaw, vicino al suo villag-
gio, e una volta in mare hanno raggiunto
I sopravvissuti, una volta sbarcati, pur
reggendosi in piedi a stento, hanno cammi-
Il silenzio
un’imbarcazione più grande con molte più
persone a bordo, dove le donne e le bambi-
nato per quasi ventiquattr’ore nella giungla
ino al conine con la Malesia. Chi restava
di Suu Kyi
ne erano tenute in una cabina separata. So- indietro veniva picchiato. Quando la polizia
no rimasti in mare due mesi. Una volta tailandese si è imbattuta nel gruppo ha entre migliaia di rohin-
sbarcati in Thailandia, i profughi dovevano
chiamare parenti e conoscenti che si trova-
vano già in Malesia per il pagamento dei
aperto il fuoco e nella confusione della spa-
ratoria alcuni migranti, tra cui Ahmad, so-
no riusciti a scappare. Un raccoglitore di
M gya fuggono dalla Birma-
nia a bordo di imbarca-
zioni che poi i traicanti abbando-
seimila ringgit. Ahdijah ha trascorso solo gomma li ha messi in contatto con una per- nano alla deriva nel mare delle An-
due giorni nella casa del traicante prima sona che, in cambio di denaro, li ha fatti damane, molti si chiedono come
che suo cognato mandasse i soldi. Era ad entrare illegalmente in Malesia. Una volta mai Aung San Suu Kyi non dica nul-
appena un’ora di cammino dal conine. a Kuala Lumpur, però, Ahmad non aveva la. “Come può un’icona dei diritti
nessun familiare o conoscente da chiama- umani essere così reticente quando
L’odissea di Ahmad re, a diferenza della maggior parte dei ro- si tratta di difendere una minoran-
Nel 2012 gli scontri tra buddisti e musulma- hingya appena arrivati. Ha incontrato un za del suo paese?”, si chiede il
ni hanno provocato la morte di duecento uomo che gli ha oferto un posto dove stare: Guardian. “Solo dietro le richieste
persone e la distruzione di molti villaggi “Non posso lavorare, non ho soldi, non pos- incalzanti dei giornalisti un porta-
rohingya. Terre e attività economiche sono so andare da nessuna parte e ho paura della voce del suo partito, la Lega nazio-
state sequestrate dalle autorità e circa polizia”, dice. “Ma ho la speranza”. u gim nale per la democrazia, è interve-
140mila rohingya sono stati rinchiusi in nuto dicendo che ai rohingya do-
squallidi campi dove era imposto il copri- vrebbero essere riconosciuti i diritti
fuoco. Da allora in decine di migliaia hanno Da sapere umani”. Già nel 2013, quando le
scelto di tentare la sorte aidandosi ai traf- Ultime notizie violenze tra musulmani e buddisti
icanti. dal Rakhine si erano estese al resto
Il viaggio di Ahmad, 29 anni, dà un’idea del paese, Suu Kyi aveva spiegato
di quanto sia ormai esteso il traico di esse- che non voleva parlare della que-
ri umani nel sudest asiatico. Prima ha paga- stione dei rohingya per paura di ali-
to un pescatore in Birmania per essere tra- mentare le tensioni. E le elezioni in
sportato nel breve tragitto ino al Bangla- programma entro la ine dell’anno
desh, dove ha trascorso tre anni svolgendo indicano che il suo silenzio nasce
lavori di ogni tipo per guadagnarsi da vive- da un calcolo politico. Per Mehdi
re. Suo padre, che nel frattempo era stato Hasan di Al Jazeera “il suo riiuto
torturato dai militari birmani e aveva tra- di condannare o anche solo ricono-
scorso quattro mesi in clandestinità, lo ha scere la repressione dei suoi conna-
avvertito di non tornare e di andare in Ma- zionali sostenuta dallo stato, oltre
lesia. Per il viaggio Ahmad ha pagato circa alla violenza degli estremisti buddi-
mille ringgit (250 euro) a un intermediario sti, la rende parte del problema. Ha
che aveva legami con la sua famiglia. La passato gli ultimi anni corteggian-
barca è salpata da Teknaf, in Bangladesh, e do la maggioranza buddista, di cui
ha raccolto altri passeggeri lungo il tragitto ha bisogno per essere eletta presi-
inché non ha raggiunto la capienza massi- dente nel 2016 (se i militari glielo
ma. I passeggeri – donne e bambini, rohin- u Il 24 maggio le autorità malesi hanno trova- permetteranno), minimizzando le
gya e bangladesi – erano i clienti di quattro to 139 fosse comuni nella giungla al conine con violenze perpetrate contro i musul-
diversi intermediari. I traicanti evitano i la Thailandia. Si sospetta che i cadaveri nelle mani e insinuando la falsa equiva-
controlli delle autorità distribuendo maz- fosse siano di migranti rohingya e bangladesi lenza tra persecutori e vittime. Ma
zette a funzionari locali e vedette della morti nei campi dove i traicanti li tenevano in non sono i buddisti a essere coni-
guardia costiera. attesa che familiari o conoscenti pagassero un nati in campi fetidi a morire di fa-
riscatto. All’inizio di maggio la polizia tailande-
Hanno attraversato il golfo del Bengala me, disperazione e malattie”. For-
se aveva trovato altre fosse simili nella provin-
in meno di due mesi ma, arrivati vicino alla se, conclude Hasan, “l’amara verità
cia di Songhkla. La scoperta ha portato a un giro
costa tailandese, i traicanti hanno deciso di vite di Bangkok contro i traicanti, che hanno
è che bisogna prendere Suu Kyi per
di riprendere il largo per paura dei guarda- cominciato ad abbandonare in mare i barconi quel che è: un’ex prigioniera politi-
costa. I migranti hanno trascorso altri quat- cariche di migranti. Secondo l’Onu inora tre- ca diventata una leader cinica che
tro mesi in mare, sorvegliati da guardiani mila persone hanno raggiunto la terraferma e mette i voti davanti ai princìpi”. u
armati e sopravvivendo con misere porzio- 2.600 sono ancora in mare.

Internazionale 1104 | 29 maggio 2015 31


asia e Paciico
australia cina

Pechino
Troppi indigeni in carcere in alto mare
RICk STEvENS (REUTERS/CONTRASTO)

Il 26 maggio la Cina ha adottato


The Saturday Paper, Australia una nuova strategia militare che
“In una piccola comunità aborigena nel prevede la possibilità di inter-
vento in mare aperto, fuori dalle
Territorio del Nord vivono 343 persone,
sue acque territoriali. La nuova
ma non tutte sono sempre presenti strategia, che riguarda la pre-
perché su cinquanta 7 uomini e una senza cinese nelle acque del
india donna tra i 20 e i 39 anni sono in mar Cinese meridionale, conte-
Un anno carcere”, scrive The Saturday Paper se da Pechino e dagli altri paesi
della regione alleati degli Stati
citando i dati raccolti negli ultimi dieci
di Modi anni dall’Australian bureau of statistics. Uniti, s’inserisce in un quadro
diplomatico teso tra Washing-
In occasione del primo anni- “Sono vittime del fenomeno di
ton e Pechino. La Cina recente-
versario della presidenza di Na- incarcerazione di massa che ha portato l’Australia a mente ha protestato contro le
rendra Modi, The Hindu fa un raggiungere il più alto tasso nazionale di detenuti indigeni operazioni di pattuglia condotte
bilancio in due editoriali. “Arri- mai registrato. Sono padri, madri, persone che dagli Stati Uniti nell’area e a sua
vato al potere grazie a grandi mantengono la famiglia e leader delle comunità. Negli volta Washington ha contestato
promesse, dopo un primo anno insediamenti a sud di Darwin, dove vive metà della la costruzione di due fari su al-
povero di eventi Modi sentirà il cune isole contese. Ma, scrive lo
popolazione del Territorio del Nord, la loro assenza pesa
peso delle aspettative dei citta- Yazhou Zhoukan, quando a
dini”, scrive. “La maggioranza sulla comunità perché nessuno prende il loro posto”, con
sfruttare le isole contese sono
dei suoi elettori ha creduto cie- conseguenze gravi per i bambini che devono crescere stati i ilippini e i vietnamiti, Wa-
camente nelle sue parole e ha senza genitori e per lo stigma che ricade sull’intera shington non ha iatato.
pensato che avrebbe portato comunità di appartenenza. “Nel 2004 nel Territorio del
crescita e sviluppo. Ma i risulta- Nord il tasso di detenzione tra gli indigeni era 8,3 volte più
ti raggiunti inora sono mode- alto di quello tra gli altri cittadini. Oggi è 15,4 volte più alto.
sti. Il progetto di ‘inclusione i-
E 86 detenuti su cento sono aborigeni”. Secondo Chris
nanziaria’ ha spinto decine di
migliaia di poveri ad aprire un Cunneen, docente di criminologia all’università del
conto in banca, ma non ci sono Nuovo Galles del Sud, un indigeno tra i 10 e i 17 anni ha 24
stati cambiamenti nella vita dei probabilità in più di inire in carcere rispetto ai coetanei
cittadini. Il governo forse l’ha australiani. u
capito, dato che sta per annun-
ciare una riforma del welfare.
Ma in questi mesi è sembrato bangladesh lah mirava all’introduzione della
più impegnato a soddisfare gli sharia nel paese, puntando in
interessi delle grandi aziende
estremisti particolare sull’arruolamento dei
cercando di allentare le tutele al bando giovani, scrive il Dhaka Tribu- in breve
previste dalla legge sugli espro- ne. Esponenti e leader dell’orga- Afghanistan Il 27 maggio la
pri terrieri ed estendendo le Il 26 maggio il governo ha messo nizzazione sono accusati di aver polizia ha sventato un attacco
agevolazioni iscali per i ric- al bando l’Ansarullah bangla ucciso almeno sei attivisti laici contro un hotel frequentato da
chi”. Tuttavia, secondo The team, un’organizzazione estre- dal 2013. Gli omicidi dei blogger stranieri a kabul uccidendo i
Hindu, Modi è riuscito a mi- mista vicina ad Al Qaeda. Come Avijit Roy e Washiqur Rahman, quattro assalitori.
gliorare il proilo internaziona- molti altri gruppi simili, Ansarul- uccisi a Dhaka all’inizio del 2015, Cina Il 25 maggio 38 persone so-
le dell’India, il vero successo e quello di Ananta Bijoy Das, uc- no morte e sei sono rimaste feri-
Dhaka, 22 maggio 2015 te nell’incendio che si è svilup-
del suo primo anno di governo. ciso a maggio, hanno provocato
Nel secondo editoriale si legge: molte proteste contro il governo, pato in una casa di riposo a
SHARIfUL ISLAM (XINHUA PRESS/CORBIS)

“Le visite in 18 paesi, il rafor- accusato di non contrastare gli Pingdingshan, nello stato cen-
zamento dei legami strategici estremisti. Nel 2013 un altro trale dell’Henan.
con gli Stati Uniti e di quelli blogger, Asif Mohiuddin, era Thailandia Trentuno studenti
commerciali con la Cina e il scampato a un attentato. Gli at- sono stati arrestati il 22 maggio
ruolo attivo giocato da Modi tacchi contro gli attivisti ritenuti mentre partecipavano a una
nella regione sono un inizio “antimusulmani” sono in au- protesta contro la giunta milita-
promettente, nonostante l’im- mento e Ansarullah è la sesta or- re nel primo anniversario del
pegno limitato con il Pakistan e ganizzazione radicale a essere colpo di stato. Gli studenti sono
gli stati nordorientali”. bandita nel paese. stati liberati il giorno dopo.

32 Internazionale 1104 | 29 maggio 2015


Visti dagli altri
Un dolore ancora vivo avanzare. Lo stress accumulato fu scarica-
to sui civili”, spiega la storica Julie Le Gac.
“Inoltre il comando francese alimentò
dopo settant’anni apertamente questo spirito di rivalsa delle
truppe verso gli italiani che avevano ‘tradi-
to la Francia’. Il risultato fu che in alcuni
casi i civili furono considerati come un bot-
Leïla Minano, Libération, Francia tino di guerra”. Il generale Juin ci mise no-
Foto di Alessandra Quadri ve giorni a reagire ai soprusi, anche se gli
episodi di violenza gli erano stati segnalati
L’inchiesta sulle violenze Lenola e gli altri comuni che si trovavano a da più parti. L’eroe di Montecassino si de-
sessuali compiute nel 1944 pochi chilometri dal fronte. Dopo la caduta cise a intervenire solo dopo le “insistenti
di Mussolini e lo sbarco degli alleati in Sici- richieste degli alleati”.
dai soldati francesi contro la lia, l’Italia era nel caos. Tra l’11 e il 19 mag-
popolazione del basso Lazio gio 1944, dopo sei mesi di guerra e di per- Prede potenziali
durante l’avanzata degli alleati dite umane considerevoli, l’esercito di li- Di fronte alla mancanza di reazione degli
berazione aveva vinto la battaglia di Mon- uiciali francesi, la popolazione del Lazio
tecassino. Grazie all’intervento del gene- meridionale si difese come poteva. Dopo i
i hanno fatto di tutto, di rale Juin che comandava i soldati del Corpo primi soprusi, nei piccoli comuni la voce si

“M tutto”. L’anziano con-


tadino chiude la mano
sui suoi pantaloni di
di spedizione francese (Cef ), la strada ver-
so la capitale era stata aperta, la Wermacht
(le forze armate tedesche) sconitta e la li-
difuse velocemente: “All’epoca dicevano
che ‘bisognava nascondere le ragazze, al-
trimenti se le prendeva il diavolo’”, raccon-
velluto a coste. Lo sguardo è vuoto, la voce berazione di Roma era ormai solo una que- ta il vicesindaco di Lenola. Tre sue prozie
ferma, ma le mani stropicciano il tessuto stione di settimane. furono violentate. Secondo diverse testi-
ino a torcersi. Marina, la nipote ventenne, Dopo la battaglia, esaltati dalla vittoria monianze, “le prede potenziali” furono
per rassicurarlo gli parla all’orecchio. Ma migliaia di soldati del Cef calarono sui vari rapidamente nascoste “nelle grotte”, “nel-
Pietro, 86 anni, non demorde e prosegue: paesi del Lazio. A quel punto lo spirito di le stalle”, “nelle fattorie e nelle chiese me-
“Mi hanno preso come una donna. Mi han- conquista si scatenò in tutto il suo furore, no accessibili”.
no fatto di tutto, come delle bestie, e poi mi con grande sorpresa dei civili che credeva- Silvia aveva 18 anni quando fu mandata
hanno sparato”. E mostra la cicatrice die- no di accogliere un esercito di liberatori. dalla nonna, che viveva in una fattoria iso-
tro il collo. “Mio padre mi aveva avvertito, Tra il 15 maggio e l’inizio di luglio del 1944 i lata nei dintorni di Lenola. Settant’anni
mi aveva detto di rimanere a casa. Ma ero soldati francesi stuprarono migliaia di per- dopo anche lei è diventata una nonna, mi-
giovane, incosciente, c’era la guerra e la sone. Donne, uomini e bambini tra gli 8 e i nuta, timida e discreta. Diicile vedere in
mia famiglia era afamata. Bisognava usci- 72 anni furono vittime di quelle che venne- questa fragile anziana di 89 anni avvolta in
re per trovare qualcosa da mangiare”. Nel ro deinite marocchinate, una parola ridut- un fazzoletto nero l’adolescente vivace che
salotto della grande casa in pietra, tre ge- tiva e particolarmente ingiusta per indicare doveva essere. “All’epoca non parlavamo
nerazioni della famiglia Lo Stocco ascolta- lo stupro di massa compiuto dai soldati del di queste cose e non ci facevamo molte do-
no in religioso silenzio questa storia che Cef (il 60 per cento dei quali era originario mande”, dice Silvia, rannicchiata in angolo
Pietro non ha mai raccontato. “Quel gior- del Nordafrica). Nel frattempo il generale del salone. “Ma sapevamo che i soldati cer-
no ero con il mio amico Lorenzo, lui però Juin diventava uno dei più grandi eroi mili- cavano le ragazze”.
non è sopravvissuto. Mi hanno ritrovato di tari della seconda guerra mondiale. Nonostante la fattoria fosse isolata, due
sera. Avevo perso molto sangue e mio pa- “La battaglia di Montecassino fu molto soldati del Cef bussarono alla porta. La
dre mi credeva morto, ma me la sono cava- dura e frustrante per i soldati, che erano nonna disse alla ragazza di nascondersi
ta. Mi ha detto ‘sei vivo, questo è quello che rimasti per mesi al freddo senza poter dietro la sua gonna. A Silvia vengono gli
conta’, allora io non ho aggiunto altro”. Si occhi lucidi ogni volta che racconta questo
tratta di fatti accaduti 71 anni fa, ma dalle episodio: “All’epoca le donne indossavano
parole di Pietro s’intuisce che i ricordi sono larghe gonne nere e io ero molto magra,
ancora perfettamente nitidi. così mi sono messa sotto la panca, nasco-
Nella primavera del 1944 Pietro aveva sta dalla gonna. Hanno cercato ovunque,
quindici anni e viveva a Lenola, un piccolo ma per fortuna non mi hanno vista. Poi so-
paese in collina, che non ha mai abbando- no arrivati gli americani. A quel punto i
nato. I Lo Stocco, come la maggior parte francesi, spaventati, sono andati via. Non
degli abitanti della provincia di Frosinone, tutti però hanno avuto la mia fortuna. Non
erano stati ridotti alla fame da quattro anni so quante ragazze sono state ‘prese’, ma
di guerra “in cui si era dovuto pensare so- quando i soldati sono andati via, molte di
prattutto a sfamare il soldato tedesco”, loro avevano malattie veneree. Alcune si
spiega Pietro. I bombardamenti in questa sono ritrovate incinte e i loro idanzati le
zona del Lazio avevano colpito duramente hanno ripudiate. Ci sono state anche delle

34 Internazionale 1104 | 29 maggio 2015


Castro dei Volsci, Frosinone,
24 aprile 2014. Il monumento
dedicato alle madri uccise nel
maggio del 1944 mentre tentavano
di difendere le iglie dalle violenze
dei soldati francesi. In basso: Lenola,
Latina, 24 aprile 2014. Pietro
Lo Stocco nella sua casa.

vo a mia madre di venirmi ad aiutare. Ma


non poteva fare nulla e dall’altra parte del-
la porta anche lei urlava e ogni volta che il
soldato mi aggrediva io mi dimenavo”. Gli
occhi chiari di Elide sono spiritati e la voce
è rauca, ma la donna non si ferma: “Puzza-
va, era sporco, aveva delle bolle sulle gam-
be”. La comparsa di un gruppo di soldati
mise ine al calvario della ragazza: “Quan-
do sono arrivati i canadesi i ‘cani’ sono
scappati. Avrebbero potuto ucciderci. La
iglia di Valentina l’hanno uccisa. Aveva 17
anni, era molto bella ed è stata violentata
da quaranta soldati. Quando sua madre ha
cercato di fermarli le hanno tagliato la lin-
gua e l’hanno obbligata a guardare”. L’or-
rore della storia inisce per calmare l’ottan-
tenne, che diventa meno loquace.

Circondati
Arturo, 79 anni, ci aspetta alla Casa degli
anziani di Lenola, nella parte alta del pae-
se, dove ci s’incontra per fare una partita a
bocce o per giocare a carte. Sono le due del
pomeriggio e il piccolo locale è ancora vuo-
to. Arturo, capelli ancora neri e occhi az-
zurri, sembra non poter abbandonare il
suo sorriso ironico. “Avevo otto anni e
quando sono arrivati i marocchini ci siamo
rifugiati in una casa con altre cento perso-
ne. Hanno circondato la casa, poi sono ve-
nuti a cercare le donne e le hanno portate
fuori una dopo l’altra. La gente piangeva,
ragazze che sono impazzite e si sono suici- nascondermi nel grande baule che serviva supplicava, ma non hanno avuto alcuna
date. Nessuno ne parlava veramente, rima- da panca, ma quando sono entrati nella pietà, neanche per le più giovani”. Incurio-
neva tutto in famiglia, le vittime andavano stanza il mio stomaco ha cominciato a sito, il piccolo Arturo sgattaiolò fuori. “Vo-
dai medici di nascosto e alle ragazze si da- brontolare per la fame, e così mi hanno tro- levo sapere che cosa facevano alle ragazze,
vano delle piante per farle abortire. Quel vato”. Elide, che è stata la fornaia del pae- dove le portavano per poter tornare a cer-
periodo è stato terribile, è come se avesse- se, prosegue il suo racconto seduta al tavo- carle. Così ho seguito una ragazza, ho
ro ucciso la gioia di vivere della gioventù, lo da pranzo. Ha i capelli corti ossigenati guardato all’angolo della casa per vedere
tutti erano tristi e depressi”. ed è truccata. “Il primo soldato ha fatto in che direzione andavano, ma mi hanno
A Castro dei Volsci, nell’altro versante uscire con la forza mia madre e mia zia. Era visto e hanno sparato. Sono andato a na-
della collina ricca di vegetazione su cui orribile: le sentivo urlare, piangere, ma i scondermi nel boschetto lì vicino. Mi han-
poggia Lenola, un’altra ragazza fu meno militari non avevano alcuna compassio- no rapidamente dimenticato, erano più
fortunata di Silvia. Nel giugno 1944 Elide ne”. Elide si alza bruscamente e mima la interessati a quello che avrebbero fatto. Si
aveva quindici anni e da poco tempo lei e la scena con grandi gesti, come se i soldati si sono gettati su di lei, erano in tre. Ho chiu-
madre vivevano nella fattoria della zia. Un trovassero ancora nella stanza. “Sono ri- so gli occhi ma la sentivo piangere”. Seduto
giorno arrivarono due soldati del Cef e masta sola con lui, ero contro il muro, cer- nel salotto della stanza nuda e fredda
sfondarono la porta. “Ho avuto il tempo di cava di gettarmi per terra e io urlavo, grida- dell’associazione, Arturo sembra avere di

Internazionale 1104 | 29 maggio 2015 35


Visti dagli altri
nuovo otto anni, si raggomitola sulla sedia con la mia arma dicendogli: ‘Non gridare Francia condannò con fermezza questi so-
e scoppia a piangere. La donna che aveva altrimenti ti ammazzo’. Per soffocare le prusi. Inoltre, secondo l’inchiesta, il 1 gen-
seguito e che avevano violentato era sua sue grida gli ho messo una mano sulla boc- naio 1947 Parigi autorizzò il risarcimento
madre. ca, poi mi sono gettato su di lui e l’ho vio- di 1.488 vittime di violenze sessuali. Una
Arturo non ha più la forza di continuare lentato”. Il militare venne condannato a forma di riconoscimento? Forse. Ma poi fu
quando Ennio, 84 anni, un altro anziano dieci anni di lavori forzati per “violenza Roma a pagare. Infatti, secondo la proce-
dell’associazione, riprende il racconto. En- sessuale”. La storia ricorda quella di Pie- dura mista istituita dagli alleati, l’Italia, in
nio è un ex operaio ancora arzillo, vestito tro, il vecchio contadino di Lenola, ma quanto nazione sconitta, doveva inden-
con abiti anni settanta. Decide di raccon- questa aggressione assume un carattere nizzare le vittime dei soprusi.
tare quello che avrebbe preferito dimenti- particolare. Infatti secondo gli atti d’accu- Al di là della questione inanziaria, per
care. Aveva solo tredici anni quando una sa di cui abbiamo avuto copia, i militari del Fabrizio Battistelli, professore di sociologia
decina di soldati francesi e marocchini fe- generale Juin responsabili di violenze ses- all’università Sapienza di Roma, è prima di
ce irruzione nel capanno dei pastori dove si suali avevano commesso gli abusi quasi tutto una questione di “riconoscimento”.
era rifugiato con la famiglia e con alcuni sempre in gruppo, sotto lo sguardo di al- Secondo Battistelli, che ha lavorato sulle
vicini. “Erano arrabbiati perché le ragazze meno un altro soldato. Nella maggior parte violenze del Cef nel basso Lazio, “non sem-
erano nascoste altrove, in una grotta. Allo- dei casi i soldati si erano allontanati con le bra che da parte francese ci sia stata un’ap-
ra hanno preso l’unica donna presente, una vittime dal luogo dove le avevano incon- propriata presa di coscienza della gravità
madre di famiglia, e mi hanno costretto a trate o avevano agito direttamente in casa dei fatti. La responsabilità della repubblica
portare un materasso fuori dalla casa. Poi sotto lo sguardo dei parenti. francese, rappresentata sul campo dal ge-
mi hanno chiesto di cercare una candela in Il 30 maggio 1944 quattro soldati fran- nerale Juin e dai suoi subordinati, è indi-
modo che tutti potessero vedere cosa sa- cesi, Belgacem B., Jean-Marie G., François scutibile”. Battistelli sostiene che questi
rebbe successo. L’hanno violentata tutti i S. e Mohamed G. furono riconosciuti col- “crimini furono compiuti in modo sistema-
tico”, in un contesto “di tolleranza genera-
Arturo sembra avere di nuovo otto le, se non di aperta autorizzazione” da par-
te del comando francese.
anni, scoppia a piangere. La donna
che aveva seguito e che avevano Immagine gloriosa
La storica francese Le Gac sostiene che
violentato era sua madre queste violenze furono favorite da “un pro-
blema di inquadramento dei soldati dovuto
militari. Nessuno di noi poteva muoversi pevoli di aver violentato due ragazze di a una mancanza di personale”, ma aggiun-
perché erano armati. Uno di loro, un bian- Castro dei Volsci, di 20 e 29 anni. La prima ge che “non sono un argomento tabù
co, ci ha detto nella nostra lingua che era era stata aggredita nella sua camera da let- nell’esercito francese. Se l’esercito non ne
quello che gli italiani avevano fatto alle to in presenza della madre e della zia, pri- parla apertamente è anche per non rovinare
donne francesi durante la guerra”. Set- ma di essere di nuovo violentata in un vici- l’immagine gloriosa della battaglia di Mon-
tant’anni dopo Ennio sogna ancora quella no campo di grano. La seconda era stata tecassino. Soprattutto in un momento in cui
notte in cui, dice, non avrebbe mai dovuto violentata nel ienile della fattoria. Tutti e si comincia a dare il giusto valore al contri-
andare a prendere il materasso. quattro i soldati furono riconosciuti colpe- buto delle forze coloniali, questo rischie-
I racconti dei sopravvissuti o dei loro voli, ma Jean-Marie G. e François S., i mili- rebbe di rovinare il messaggio politico”.
discendenti sono strazianti, ma sono meno tari francesi, ottennero poi la sospensione Abbiamo interpellato il ministero della
crudeli dei freddi resoconti dei tribunali della pena. Il motivo era identico nei due difesa francese, che ha risposto: “Non pos-
militari. Quei documenti descrivono con casi: “Risulta dai fatti e dal dibattimento siamo prendere posizione su dei fatti stori-
dovizia di particolari il trattamento riser- che X si è lasciato trascinare dai suoi com- ci, ma gli esperti che hanno lavorato su
vato ai civili e mettono in evidenza la re- militoni nordafricani e che non si è reso questo argomento si sono espressi, potete
sponsabilità dell’alto comando che aveva conto della gravità del suo operato”. Nes- consultare l’archivio del ministero. In ogni
ottenuto dai carabinieri, dai medici e dagli suno storico interpellato ha saputo spiega- caso i fatti sono stati accertati”.
stessi colpevoli la prova dei soprusi. Pierre re questa diferenza di trattamento. Secondo Emiliano Ciotti, presidente
D., soldato di seconda classe, riconosce di Secondo i dati raccolti dalla storica dell’Associazione nazionale vittime delle
avere il 12 giugno 1944 “portato in una francese Julie Le Gac, 207 militari furono marocchinate, che dal 2010 si occupa di
grotta, sotto la minaccia di un’arma” un giudicati per violenze sessuali e il 19 per gestire gli archivi di quelle vicende,
ragazzo di dodici anni. Nell’atto di accusa cento, cioè 39 uomini, furono assolti, “il “l’obiettivo del lavoro di memoria non è
c’è anche la testimonianza del soldato: più delle volte per mancanza di prove”. quello di stigmatizzare un gruppo etnico. È
“Arrivati nella grotta l’ho spogliato per vio- Ventotto soldati colti in lagranza di reato prima di tutto un gesto politico. È necessa-
lentarlo, e visto che non voleva spogliarsi furono giustiziati senza processo. Le Gac rio che la Francia riconosca l’esistenza di
da solo l’ho colpito con diversi pugni sul precisa che “il 55 per cento dei militari col- questi stupri, che questi vengano inseriti
volto, poi l’ho gettato per terra e l’ho fatto pevoli beneiciò di circostanze attenuanti nella storia della liberazione e che i ma-
stendere sul ventre. Il quel momento il ra- concesse in modo discrezionale”. Per alcu- nuali di storia ne parlino. Per fare in modo
gazzo si è messo a gridare, l’ho minacciato ni queste sentenze sono la prova che la che non si ripetano più”. u adr

36 Internazionale 1104 | 29 maggio 2015


Le opinioni

Il matrimonio gay
piace più dell’aborto
Katha Pollitt
erché i diritti riproduttivi perdono terreno Il matrimonio tra persone dello stesso sesso è una

P mentre quelli degli omosessuali avanza- cosa che i maschi vogliono. Le coppie lesbiche rappre-
no? L’Irlanda ha appena votato a favore sentano la maggioranza delle unioni omosessuali, ma
del matrimonio tra persone dello stesso la stessa deinizione di “matrimonio gay” la fa sembra-
sesso, diventando il primo paese al mondo re una questione prettamente maschile. Questo rende
a renderlo legale attraverso il voto popola- il problema più ampio e condiviso, perché tutto ciò che
re. Allo stesso tempo, però, in Irlanda l’aborto è vietato è maschile è d’interesse generale. I gay maschi hanno
tranne in caso di pericolo per la vita della madre, e an- un enorme potere economico e sociale, e lo hanno usa-
che questa eccezione è stata inserita nella legge solo to brillantemente per difondere la loro causa.
dopo la morte di una donna. Chi assume pillole aborti- I diritti riproduttivi invece sono considerati un pro-
ve introdotte di contrabbando rischia blema esclusivamente femminile. A cau-
quattordici anni di prigione. Il diritto sa della misoginia difusa, non solo que-
Anche negli Stati Uniti c’è la stessa al matrimonio sti diritti vengono stigmatizzati, ma gli
tendenza. Quando l’Indiana ha cercato e quello alla uomini non li considerano importanti,
di opporsi ai matrimoni omosessuali con riproduzione mentre le donne hanno troppo poco po-
il pretesto della libertà religiosa, si è sca- sono presentati tere per promuoverli. Non esistono am-
tenata un’ondata d’indignazione. Nel come se fossero ministratrici delegate che versano milio-
frattempo la corte suprema ha autorizza- indissolubilmente ni per la difesa dei diritti riproduttivi o
to i datori di lavoro religiosi a riiutare la legati. Ma forse minacciano di trasferire la loro attività
copertura assicurativa per il controllo quando uno stato limita l’aborto, e le ce-
non sono poi così
delle nascite alle dipendenti, nuove leggi lebrità non si occupano della questione.
costringono le cliniche che praticano
simili Il sostegno al matrimonio omoses-
l’aborto a chiudere e restrizioni sempre suale travalica le classi sociali, perché
più severe vengono approvate in uno stato dopo l’altro. chiunque può avere un iglio lgbt e perché i genitori di
Ma quasi nessuno protesta. tutto lo spettro politico vogliono che i loro igli abbiano
Il diritto al matrimonio e quello alla riproduzione le stesse opportunità di quelli degli altri. Anche l’aborto
sono presentati come elementi della stessa “guerra cul- è un problema che riguarda tutte le donne, ma non tutte
turale”, come se fossero indissolubilmente legati. Ma se ne rendono conto. Il miglioramento del controllo
forse non sono poi così simili. Il matrimonio riguarda delle nascite permette alle donne benestanti e istruite
l’amore, l’impegno, la famiglia. Le unioni omosessuali che pagano un medico privato di abortire senza proble-
sono il tentativo di espandere un’istituzione conserva- mi e di controllare la loro fertilità, sicuramente meglio
trice che ha già perso gran parte del suo valore sociale delle donne che si aidano agli ospedali pubblici. Le
coercitivo. Piuttosto che rappresentare una minaccia, restrizioni all’aborto colpiscono soprattutto le donne
le unioni gay ofrono all’istituzione del matrimonio un meno abbienti, e i loro diritti non sono in cima alle pre-
aggiornamento ormai indispensabile. Il popolo lgbt occupazioni delle classi dirigenti.
non è più una minaccia per lo status quo: anziché pedo- Il matrimonio omosessuale non costa nulla alla so-
ili o istruttori di aerobica solitari, i gay diventano i vici- cietà e non intacca il potere di nessuno. La contracce-
ni di casa che fanno bricolage e organizzano barbecue. zione e l’aborto invece devono essere inanziati dallo
I diritti riproduttivi, invece, riguardano il sesso (la stato e danno potere alle donne togliendolo ad altre ca-
libertà sessuale, l’opposto del matrimonio). Sostitui- tegorie: genitori, datori di lavoro, preti e uomini. Il ma-
scono l’immagine delle madri caste, votate al sacriicio trimonio omosessuale è un importante diritto civile che
e dipendenti dagli uomini, con quella delle donne indi- restituisce dignità a un gruppo discriminato da sempre.
pendenti, sessualmente attive e poco inclini al sacrii- In futuro potrebbe cambiare le convenzioni che regola-
cio. Non importa che la contraccezione sia indispensa- no il matrimonio eterosessuale, ma non potrà mai alte-
bile nella vita moderna, che l’aborto abbia preceduto la rare i nostri patti sociali ed economici. I diritti riprodut-
rivoluzione sessuale di migliaia di anni, che molte don- tivi, invece, sono associati al progetto del femminismo,
KATHA POLLITT
ne che abortiscono siano sposate o che il 60 per cento di che ha già destabilizzato ogni ambito della vita, dalla
è una giornalista e
loro abbia già un iglio. Il controllo delle nascite e l’abor- camera da letto al consiglio d’amministrazione. Cosa femminista
to permettono alle donne di fare sesso senza punizioni, farebbero le donne se potessero decidere di avere un statunitense. Il suo
ovvero senza responsabilità. A tutto questo la nostra iglio quando vogliono? Cosa potrebbero ottenere? Co- ultimo libro è Pro:
cultura puritana risponde: devi pagare per il piacere, me sceglierebbero di vivere? L’espressione “guerra cul- reclaiming abortion
sgualdrina. turale” non basta neanche a darne l’idea. u as rights (Picador 2014).

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Le opinioni

Modi si nasconde
dietro il nazionalismo
Pankaj Mishra
un anno dal trionfo elettorale, il go- ri impazienti vogliono risultati e li vogliono subito. Tra-

A verno nazionalista indù di Narendra volti dal sentimento popolare, i leader si aidano al
Modi sembra in diicoltà, una perce- nazionalismo, da sempre fonte di stabilità e legittimità.
zione condivisa dall’intero panora- Con il populismo ideologico sul fronte interno pensano
ma politico. L’ex ministro conserva- di poter dimostrare la validità delle loro scelte.
tore Arun Shourie, che aveva salutato L’esempio di Joko Widodo, eletto presidente dell’In-
Modi come il salvatore dell’India, ha dichiarato che il donesia l’anno scorso, è illuminante. Alle prese con una
governo appare “disorientato” e sta alimentando una crescita che rallenta, Widodo ha scelto di criticare il si-
“grande preoccupazione” tra le minoranze religiose.
Gli investitori stranieri, che l’anno
stema economico globale imposto dall’occidente por-
tando avanti un programma economico
scorso avevano reagito con entusiasmo Le campagne di stampo nazionalistico. Questa strate-
alla vittoria di Modi, cominciano a mani- per convertire i gia ignora clamorosamente il bisogno di
festare i loro dubbi. Nella prima metà di musulmani e i investimenti esteri dell’Indonesia, ma
maggio i fondi esteri hanno venduto più cristiani almeno per ora Widodo può contare
di 550 milioni di dollari di azioni indiane, all’induismo e i sull’ostilità degli indonesiani verso gli
con un ritmo che potrebbe rendere que- continui attacchi investitori stranieri, nata quando al pote-
sto mese il peggiore dall’agosto 2013. La contro le minoranze re c’era Suharto e diventata più forte do-
rupia è di nuovo in calo. L’anno inanzia-
da parte degli alleati po la crisi dell’Asia orientale del 1997.
rio che si è concluso alla ine di marzo Modi, che ha legato la crescita india-
di Modi hanno
registrerà probabilmente il peggior risul- na alla missione di attirare investimenti
tato degli ultimi anni.
superato ogni limite dall’estero, non può fare troppo aida-
Gli indiani residenti all’estero hanno mento sul nazionalismo economico. Il
accolto Modi calorosamente. In patria, invece, gli agri- nazionalismo culturale, invece, è una scelta ovvia per il
coltori lo accusano di essere schiavo delle grandi azien- primo ministro, membro dell’organizzazione naziona-
de, mentre gli amministratori delegati sono talmente lista indù Rashtriya swayamsevak sangh, che vorrebbe
arrabbiati che Ratan Tata, uno dei più importanti soste- trasformare l’India in una superpotenza indù.
nitori di Modi tra gli industriali, di recente è dovuto in- Anche se Modi ha abbandonato la retorica incen-
tervenire per invitare i suoi colleghi alla pazienza. Il diaria, il nazionalismo indù ha ricevuto un forte inco-
governo Modi non ha fatto nulla per creare nuovi posti raggiamento durante il suo primo anno al potere. Le
di lavoro nel settore manifatturiero e assorbire il milio- veementi campagne per convertire i musulmani e i cri-
ne di indiani che entrano in età lavorativa ogni mese. stiani all’induismo e intimidire i musulmani sposati con
Modi continua a ripetere lo slogan “Make in India” sen- donne indù, insieme ai continui attacchi contro le mi-
za fare passi avanti sulle riforme della terra e del lavoro, noranze da parte degli alleati di Modi, hanno superato
e senza gli investimenti nell’istruzione necessari per ogni limite.
qualsiasi iniziativa nel settore produttivo. Nell’ultimo anno quasi ogni settimana la vita pub-
Ma bisogna resistere alla tentazione , molto forte tra blica è stata funestata da qualche forma di fanatismo,
i suoi detrattori, di dare tutta la colpa a Modi. I problemi come la proposta di onorare Nathuram Godse, l’estre-
economici dell’India sono strutturali e le soluzioni di- mista indù che uccise il Mahatma Gandhi. Le autorità
pendono da una complicata convergenza di fattori. Per hanno accusato Greenpeace e la fondazione Ford di
esempio, non basta un governo coraggioso e fantasioso “comportamento antinazionale”. Lo sciovinismo più PANKAJ MISHRA
per investire con successo nel settore manifatturiero. ottuso – evidente in teorie come quelle secondo cui gli è uno scrittore e
Le ambizioni di Modi devono fare i conti con una mol- antichi indiani avrebbero inventato gli aerei e la chi- saggista indiano.
titudine di elementi esterni, che vanno dall’instabilità rurgia plastica – ha infettato le istituzioni di ricerca a Collabora con il
dei mercati alle banche appesantite da crediti inesigibi- causa delle discutibili nomine di Modi. Guardian e con la
li, passando per il rapido invecchiamento della tecnolo- Solo il tempo ci dirà se la svolta ideologica impressa New York Review of
Books. Il suo ultimo
gia e le mutevoli leggi dello stato. alla società indiana avrà successo. Ma per chi non è
libro è A great
Sballottato tra gli imperativi elettorali, le richieste capace di padroneggiare i meccanismi del capitalismo
clamour: encounters
degli investitori stranieri e le accuse di corruzione e in- è più facile prendersela con gli avversari interni. Pro- with China and its
competenza, il governo sta attraversando una profonda babilmente nei prossimi quattro anni la teoria della neighbours (Penguin
crisi d’identità e legittimità, un fenomeno che non ri- supremazia indù continuerà a nutrirsi tanto dei suc- 2014). Questo
guarda solo l’India. È per questo che la luna di miele dei cessi quanto dei fallimenti delle ambizioni economi- articolo è uscito su
governi di tutto il mondo dura sempre meno. Gli eletto- che del governo Modi. u as Bloomberg.

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In copertina

L’utopia del
David Graeber, Financial Times, Regno Unito
Foto di Peter Marlow

Dall’antico Egitto alle democrazie contemporanee,


nessun regime ha mai governato rinunciando
alle strutture burocratiche. E secondo l’antropologo
statunitense David Graeber non spariranno
neanche con le nuove tecnologie
a burocrazia non piace a C’è una scuola di pensiero secondo cui

L nessuno, eppure sembra


che in un modo o nell’altro
ce ne sia sempre di più. Ne
vediamo gli efetti in ogni
aspetto della nostra vita. La
burocrazia è diventata l’acqua in cui nuo-
tiamo: ci riempie le giornate con le sue
scartoie e con i suoi moduli sempre più
lunghi e complicati. Semplici bollette, mul-
la burocrazia tende a espandersi seguendo
una logica interna, perversa ma inesorabi-
le. L’argomentazione è la seguente: se per
risolvere un problema si crea una struttura
burocratica, questa struttura invariabil-
mente inirà per creare altri problemi che,
a loro volta, sembreranno risolvibili solo
per via burocratica. Nel mondo accademi-
co questo fenomeno è descritto in termini
te e moduli d’iscrizione sono ormai rego- informali come il problema di “creare com-
larmente accompagnati da pagine e pagine missioni per risolvere il problema delle
di documentazione in legalese. troppe commissioni”.
Almeno fino all’ottocento, l’idea che Una variante di questa teoria dice che
l’economia di mercato fosse indipendente una burocrazia, una volta creata, farà in
e contrapposta al governo è stata usata per modo di rendersi indispensabile, cercando
giustiicare misure economiche impronta- di esercitare un potere a prescindere da
te al laissez faire, con l’obiettivo di limitare quello che vuole farne. Il modo migliore
il ruolo dello stato. Questo efetto, però, per raggiungere questo obiettivo è mono-
non c’è mai stato. Tanto per cominciare, il polizzare l’accesso a un certo tipo di infor-
liberismo inglese non ha portato a una ri- mazioni chiave. Come scrive Max Weber,
duzione della burocrazia statale. Anzi, è uno dei maggiori intellettuali tedeschi vis-
stata la proliferazione di consulenti legali, suti tra l’ottocento e il novecento, “ogni
cancellieri, ispettori, notai e funzionari di burocrazia si adopera per raforzare la su-
polizia a rendere possibile il sogno liberale periorità della sua posizione mantenendo
di un mondo di liberi contratti tra individui segrete le sue informazioni e le sue inten-
autonomi. E non ci sono ormai molti dubbi zioni. Nella misura in cui ne è capace na-
sul fatto che per mandare avanti un’econo- sconde le sue informazioni e le sue azioni
mia di mercato servono mille volte più allo scrutinio critico”.
scartoie che nella monarchia assoluta di Come osserva lo stesso Weber, un efet-
Luigi XIV. Viviamo in un’epoca di “buro- to collaterale è che quando si crea una bu-
cratizzazione totale”. Non sarà che molte rocrazia è quasi impossibile sbarazzarsene.
condanne senza appello della burocrazia Le primissime burocrazie di cui siamo a
MAGNUM/CoNTrASTo

sono in realtà in malafede? E se l’esperien- conoscenza risalgono alle civiltà della Me-
za di vivere e lavorare all’interno di un si- sopotamia e dell’antico Egitto, e rimasero
stema di norme e regole formalizzate, praticamente intatte per secoli resistendo
all’ombra di gerarchie di anonimi funzio- al succedersi delle dinastie o delle élite do-
nari, avesse un suo fascino nascosto? minanti. In modo simile, ripetute ondate di

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lle regole invasioni non bastarono a sradicare l’am-
ministrazione cinese che, con le sue strut-
ture burocratiche, le sue relazioni e i suoi
sistemi di valutazione, rimase saldamente
al suo posto a prescindere da chi, volta per
volta, rivendicava il mandato del cielo.
L’unico modo per sbarazzarsi di una buro-
crazia consolidata, secondo Weber, è sem-
plicemente eliminarne tutti i componenti,
come fecero Alarico e i goti nella Roma im-
periale o Genghis Khan in alcune zone del
Medio Oriente. Se un numero signiicativo
di funzionari resta in vita, nel giro di pochi
anni inirà inevitabilmente per controllare
il regno.
Un’altra possibile spiegazione è che la
burocrazia non solo si rende indispensabile
per chi governa, ma esercita la sua attrazio-
ne anche su quelli che la amministrano. Il
fascino delle procedure burocratiche sta
nella loro impersonalità. I rapporti buro-
cratici, freddi e impersonali, sono molto
simili alle transazioni inanziarie: da un la-
to sono privi di anima e dall’altro sono sem-
plici, prevedibili e trattano tutti più o meno
allo stesso modo.
E comunque, chi vuole davvero vivere
in un mondo dove tutto è anima? La buro-
crazia ci permette di interagire con altre
persone senza doverci impegnare in com-
plesse ed estenuanti forme di relazione.
Quando entriamo in un negozio, tiriamo
fuori il portafoglio senza preoccuparci di
quello che pensa il cassiere del nostro abbi-
gliamento. Allo stesso modo, quando an-
diamo in biblioteca, tiriamo fuori la tessera
senza dover spiegare perché ci interessano
i temi omoerotici della poesia inglese del
settecento. Questa sicuramente è una par-
te del fascino della burocrazia. Natural-
mente c’è anche la possibilità che le moti-
vazioni siano molto più profonde. Le rela-
zioni impersonali favorite dalle burocrazie
non sono solo comode e convenienti. In
qualche misura, almeno, la nostra stessa
idea di razionalità, giustizia e libertà si fon-
da su relazioni di questo tipo. C’è stato un
momento nella storia dell’umanità in cui
una nuova forma di burocrazia ha ispirato
non solo passiva acquiescenza, ma anche
Londra, Regno Unito un sincero entusiasmo, quasi un’infatua-

Internazionale 1104 | 29 maggio 2015 43


In copertina
zione. Ma cosa l’ha fatta sembrare così velocità”, si legge ancora oggi all’ingresso Thurn und Taxis (dice la leggenda che un
esaltante? dell’ediicio del Central post oice di New discendente della famiglia fu l’inventore
Se Weber ha potuto descrivere la buro- York. L’impero romano aveva un sistema del tassametro, da cui il taxi prenderebbe il
crazia come l’incarnazione stessa dell’ei- simile, e più o meno tutti gli eserciti adotta- nome). Nel 1867 l’impero prussiano rilevò
cienza razionale è perché nella Germania vano sistemi di corrieri postali inché nel il monopolio dei Thurn und Taxis e lo usò
dei suoi tempi le istituzioni burocratiche 1805 Napoleone non passò all’alfabeto se- per gettare le basi di un nuovo servizio po-
funzionavano davvero. L’istituzione sim- maforico. stale nazionale tedesco. Nei vent’anni suc-
bolo, l’orgoglio dell’amministrazione tede- Una delle grandi innovazioni di gover- cessivi il chiaro segnale che un nuovo state-
sca, era l’uicio postale. Alla ine dell’otto- nance del settecento e specialmente dell’ot- rello o principato era stato assorbito nel
cento il servizio postale tedesco era consi- tocento fu l’espansione e l’adattamento del nascente stato-nazione tedesco era l’incor-
derato una delle grandi meraviglie del vecchio sistema dei corrieri militari a una porazione nel sistema postale. La sfavillan-
mondo moderno. La sua eicienza era leg- nuova funzione pubblica che aveva innan- te eicienza del sistema diventò motivo di
gendaria e gettò una specie di ombra spa- zitutto lo scopo di assicurare dei servizi per orgoglio nazionale. Ed efettivamente, alla
ventosa su tutto il novecento. Molte delle i cittadini. Il primo a servirsene fu il com- ine dell’ottocento, il servizio postale tede-
grandi conquiste di quello che oggi chia- mercio, poi le classi mercantili cominciaro- sco era a dir poco impressionante, con 5-9
miamo “tardo modernismo” sono state no a usare la posta anche per la corrispon- consegne al giorno nelle principali città, e
ispirate dall’uicio postale tedesco. E si po- denza personale o politica. Di lì a poco, in chilometri e chilometri di tubi pneumatici
trebbe sostenere che molti dei grandi mali molti degli stati emergenti in Europa e nel- che attraversavano il sottosuolo di Berlino
del secolo scorso siano ugualmente da im- le Americhe metà del bilancio dello stato (e per consegnare quasi all’istante lettere e
putare all’uicio postale tedesco. più della metà dei dipendenti pubblici) sa- piccoli pacchi grazie a un sistema ad aria
rebbe stato assorbito dal servizio postale. compressa. Mark Twain, che visse breve-
Un progetto rivoluzionario Si potrebbe quasi sostenere che in Ger- mente a Berlino tra il 1891 e il 1892, ne restò
Per capire tutto questo dobbiamo risalire mania fu la posta a creare lo stato-nazione. così colpito che scrisse uno dei suoi pochi
alle vere origini dello stato sociale moder- Durante il Sacro Romano Impero il diritto saggi non satirici, Postal service, per cele-
no, che oggi consideriamo fondamental- di amministrare un sistema postale all’in- brare la prodigiosa eicienza del servizio.
mente una creazione di élite democratiche terno dei territori imperiali fu attribuito, Non fu l’unico straniero a restare im-
illuminate. Niente è più lontano dalla veri- alla maniera feudale, a una famiglia aristo- pressionato. A pochi mesi dallo scoppio
tà. In Europa molte delle istituzioni centra- cratica originaria di Milano, i baroni von della rivoluzione russa, Vladimir Ilič Lenin
li di quello che sarebbe poi diventato lo scriveva: “Verso il 1870 un arguto socialde-
stato sociale (dalla previdenza sociale alle mocratico tedesco considerava la posta
pensioni, dalle biblioteche pubbliche agli Da sapere come un modello di impresa socialista.
ospedali pubblici) non sono state create dai Burocrazia e scartoie Giustissimo. La posta è attualmente
governi, ma dai sindacati, dalle organizza- un’azienda organizzata sul modello del
zioni di quartiere, dalle cooperative, dalle u Questa tabella indica con che frequenza le monopolio capitalistico di stato. A poco a
associazioni e dai partiti operai. Molte di parole “burocrazia” e “scartoie” (paperwork) poco l’imperialismo trasforma tutti i trust
compaiono nei libri in lingua inglese
queste organizzazioni erano consapevol- in organizzazioni di questo tipo. Tutta
pubblicati negli ultimi 150 anni. Per quanto
mente impegnate in un progetto rivoluzio- riguarda burocrazia, il termine ha riscosso un
l’economia nazionale organizzata come la
nario per creare, in modo graduale e dal interesse crescente solo dopo la seconda posta: i tecnici, i sorveglianti, i contabili,
basso, istituzioni di tipo socialista. guerra mondiale, raggiungendo l’apice nel come tutti i funzionari dello stato, retribui-
In Germania il vero modello di questa 1973. In seguito la burocrazia ha registrato un ti con uno stipendio non superiore al ‘sala-
nuova struttura amministrativa erano, cu- inesorabile declino. Probabilmente, spiega rio da operaio’, sotto il controllo e la dire-
riosamente, le poste. Questo, in realtà, ha David Graeber, perché “ci siamo abituati alla zione del proletariato armato. Ecco il no-
una certa logica se si ripercorre la storia del burocrazia, ormai è l’acqua in cui nuotiamo”. stro obiettivo immediato”. Ebbene sì: l’or-
servizio postale. L’uicio postale fu sostan- Diversa è invece la frequenza del termine ganizzazione dell’Unione Sovietica fu
zialmente uno dei primi tentativi di appli- scartoie: è praticamente assente ino alla modellata direttamente sul servizio posta-
metà del novecento, ma da quel momento in
care una forma di organizzazione gerarchi- le tedesco.
poi ha registrato una crescita costante.
ca e militare al bene pubblico. Storicamen- Questa visione di un potenziale paradi-
te i servizi postali emergono dall’organiz- Frequenza nei testi in lingua inglese, % so che nasceva dall’interno dell’uicio po-
zazione degli eserciti e degli imperi. In Scartoie
stale non era coninata all’Europa. Dopo la
origine erano un modo per trasmettere 0,00160 0,00400 guerra civile, con l’afermazione del capi-
rapporti operativi e ordini a lunga distanza. talismo societario, anche gli Stati Uniti si
Successivamente, per estensione, diventa- avvicinarono al modello tedesco di capita-
0,00120 0,00300
rono uno strumento per tenere uniti gli im- lismo burocratico. Ancora una volta le for-
peri. Di qui la famosa citazione di Erodoto me di una società nuova, più libera e razio-
Burocrazia
sui messaggeri imperiali persiani, con le 0,00080 0,00200 nale, sembravano emergere all’interno
loro postazioni distribuite in modo unifor- delle strutture stesse dell’oppressione. Ne-
me in tutto il territorio dotate di cavalli ri- gli Stati Uniti, per dire “nazionalizzazione”
posati che permettevano spostamenti rapi- 0,00040 0,00100 si usava il calco “postalizzazione”, poi com-
dissimi: “Né la neve né la pioggia, il caldo o pletamente scomparso dal linguaggio. E
il buio della notte impediscono loro di por- 0,00000 0,00000
mentre Weber e Lenin invocavano la posta
tare a termine un compito con la massima 1860 1890 1920 1950 1980 2000 come un modello per il futuro, negli Stati

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MagNUM/CONTrasTO

Londra, Regno Unito

Uniti la sinistra sosteneva che perino le tense la igura dell’impiegato postale è di- 4. Dato che si basa su princìpi diversi dal
imprese private sarebbero state più effi- ventata sempre più triste. Ma proprio men- libero mercato, è subito adottata dai movi-
cienti se gestite come la posta, e imponeva tre si combatteva questa guerra simbolica menti radicali, che la considerano un mo-
la “postalizzazione” di servizi importanti contro il servizio postale, è nata una nuova dello per un futuro sistema economico non
come la metropolitana e il trasporto ferro- infatuazione, simile a quella per la posta a capitalista in grado di svilupparsi all’inter-
viario locale e interstatale, da allora rimasti cavallo del settecento e dell’ottocento. Pos- no del capitalismo stesso.
in mano pubblica. Tutte queste fantasie siamo riassumerla in questo modo: 5. allo stesso tempo diventa uno stru-
sull’utopia postale suonano quanto meno 1. Una nuova tecnologia di comunica- mento di controllo per il governo e favori-
datate. Oggi il servizio postale è associato zione nasce in ambito militare. sce la proliferazione di nuove ininite for-
all’arrivo di cose che non vorremmo afat- 2. La tecnologia si difonde rapidamen- me di pubblicità e scartoie indesiderate.
to: bollette, avvisi di conto in rosso, accer- te, trasformando in modo radicale la vita Questi cinque punti rispecchiano esat-
tamenti iscali, oferte di carte di credito quotidiana. tamente la storia di internet. Cos’è l’email
usa e getta, appelli alla beneicenza e così 3. Quindi conquista una fama di sfolgo- se non un gigantesco uicio postale elet-
via. Nell’immaginario collettivo statuni- rante eicienza. tronico supereiciente? Non ha forse crea-

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In copertina
to a sua volta l’illusione di una nuova forma tempo a occuparsi di scartoie. sono braccia e tronchi oppure pistoni, ruo-
di economia cooperativa che nasce dalle Il guaio è che tutto questo è successo te e molle) sono messe all’opera per realiz-
spoglie del capitalismo, per poi inondarci dopo la caduta dell’orribile e antiquato so- zare fantasie che altrimenti sarebbero im-
di trufe, pubblicità e oferte commerciali cialismo burocratico e il trionfo della liber- possibili: cattedrali, viaggi sulla luna, fer-
indesiderate, dando la possibilità allo stato tà e del mercato. Certamente è uno dei rovie transcontinentali e così via. Certa-
di spiarci in modi sempre nuovi e più crea- grandi paradossi della vita contemporanea, mente, le tecnologie poetiche hanno quasi
tivi? È signiicativo che, pur nascendo in ma a quanto pare siamo diventati sempre sempre qualcosa di terribile: la poesia è in
ambito militare, il servizio postale e inter- più restii ad afrontare la questione. grado di evocare sia “oscuri mulini satani-
net siano considerati entrambi strumenti Chiaramente questi problemi sono col- ci” sia grazia e liberazione. Ma le tecniche
che impiegano tecnologie militari per scopi legati, direi anzi che sotto molti aspetti si razionali e burocratiche sono sempre al
squisitamente antimilitaristi. In tutti e due tratta dello stesso problema. Non si può servizio di un grande ine.
i casi una forma di comunicazione minima- semplicemente dire che l’approccio buro- Da questo punto di vista, i folli piani so-
lista e ridotta all’osso, tipica dei sistemi cratico (o più speciicamente manageriale) vietici – anche se mai realizzati – hanno se-
militari, si trasforma in una piattaforma ha sofocato tutte le forme di immagina- gnato il livello di piena delle tecnologie
invisibile per costruire tutto quello che non zione tecnica e di creatività. In fondo, come poetiche. Ora abbiamo il problema contra-
è: sogni, progetti, dichiarazioni d’amore e ci ricordano sempre, internet ha liberato rio. Questo non vuol dire che visione, crea-
passione, effusioni artistiche, manifesti ogni sorta di visione creativa e spirito colla- tività e fantasie irrazionali non sono più
sovversivi e qualsiasi altra cosa. Ma questo borativo. Ma ciò che la rete ha portato dav- incoraggiate. Il punto è che le nostre fanta-
vuol dire anche che la burocrazia ci attrae e vero è una curiosa inversione di ini e mez- sie restano sospese in aria: non facciamo
ci sembra più liberatoria proprio nel mo- più neanche finta che possano prendere
mento in cui scompare: quando, cioè, di- Le prime burocrazie forma o solidità. Allo stesso tempo, nei po-
venta talmente razionale e aidabile che ci chi campi in cui la creatività libera e origi-
illudiamo di poterci addormentare su un che conosciamo nale è effettivamente favorita (come lo
letto di numeri e di ritrovarli al risveglio risalgono all’Egitto sviluppo dei software open source per in-
tutti al loro posto. ternet), è impiegata per creare altre piatta-
e alla Mesopotamia forme, ancora più eicaci, per la compila-
Lavoratori industriali zione di moduli. È questo che intendo con
I computer hanno avuto un ruolo cruciale zi, dove la creatività è al servizio dell’am- tecnologie burocratiche: gli obblighi am-
in tutto questo. Nel settecento e nell’otto- ministrazione, e non il contrario. La mette- ministrativi sono diventati non il mezzo,
cento l’invenzione di nuove forme di auto- rei così: in questa ultima, interminabile fa- ma il ine dello sviluppo tecnologico. Intan-
mazione industriale ebbe l’efetto parados- se del capitalismo ci stiamo spostando to, la nazione più grande e potente che sia
sale di trasformare una percentuale sem- dalle tecnologie poetiche alle tecnologie mai esistita sulla Terra ha passato gli ultimi
pre maggiore della popolazione mondiale burocratiche. decenni a spiegare ai suoi cittadini che non
in lavoratori industriali a tempo pieno. Allo Quando parlo di tecnologie poetiche mi è più tempo di sognare grandi imprese, an-
stesso modo, tutti i software progettati ne- riferisco all’uso di mezzi razionali, tecnici e che se, come indica l’attuale crisi ambien-
gli ultimi decenni per sollevarci dalle re- burocratici per dar vita a fantasie incon- tale, il destino del pianeta dipende da que-
sponsabilità amministrative ci hanno tra- trollate e impossibili. In questo senso, le sta capacità.
sformato in amministrativi part time o a tecnologie poetiche sono antiche quanto la La burocrazia incanta quando diventa
tempo pieno. civiltà. Potremmo dire che precedono le una sorta di tecnologia poetica. Per gran
Mentre i professori universitari sono macchine complesse. Lewis Mumford so- parte della storia questo potere è stato in
costretti a passare sempre più tempo a ge- steneva che le prime macchine complesse mano agli imperatori o ai comandanti degli
stire le borse di studio, i genitori si rasse- erano fatte di persone. I faraoni egiziani eserciti vittoriosi, perciò potremmo addi-
gnano a dedicare diverse settimane ogni furono in grado di costruire le piramidi solo rittura parlare di una democratizzazione
anno a compilare moduli online di quaran- grazie a una profonda conoscenza delle del despotismo. Un tempo il privilegio di
ta pagine per iscrivere i igli a una scuola procedure amministrative, che a sua volta alzare la mano e far sì che un esercito invi-
dignitosa. Allo stesso modo, i commessi permise di sviluppare tecniche di produ- sibile di ruote e ingranaggi si organizzasse
sanno che dovranno passare una parte zione, di suddividere le attività complesse da solo per soddisfare i propri capricci era
sempre più consistente della loro vita a di- in decine di operazioni semplici e di asse- riservato a pochi eletti. Nel mondo con-
gitare password sul telefono per accedere gnare ogni operaio a una squadra. Tutto temporaneo può essere suddiviso in milio-
ai loro vari conti bancari. Ognuno di noi sa questo senza conoscere tecnologie mecca- ni di pezzi piccolissimi e messo a disposi-
che dovrà imparare a fare il lavoro che un niche più complesse della leva e del piano zione di chiunque sappia scrivere una lette-
tempo facevano gli agenti di viaggio, i me- inclinato. Il controllo burocratico trasfor- ra o schiacciare un interruttore. u fas
diatori inanziari e i commercialisti. mò eserciti di braccianti in ingranaggi di
Qualcuno una volta ha calcolato che lo una grande macchina. Molti anni dopo,
L’AUTORE
statunitense medio passa sei mesi della quando furono inventati gli ingranaggi veri
David Graeber è un antropologo e attivista
propria vita ad aspettare che scatti il sema- e propri, la progettazione di macchinari
statunitense, noto per aver ispirato il
foro. Non so se ci sono dati simili su quanto complessi diventò sempre, in qualche mi- movimento Occupy Wall street. Questo articolo
tempo passiamo a riempire moduli, ma sura, un’elaborazione di princìpi che origi- è una sintesi del suo ultimo saggio sulla
deve essere almeno altrettanto. Credo di nariamente erano stati sviluppati per orga- burocrazia, The utopia of rules (Melville House
poter dire che mai nella storia del nostro nizzare le persone. Eppure, ogni volta que- 2015). Ha scritto Debito (il Saggiatore 2012) e
pianeta una popolazione ha passato tanto ste macchine (non importa se le loro parti Progetto democrazia (il Saggiatore 2014)

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Messico
Cassandro durante un incontro al Mayan theatre. Los Angeles, Stati Uniti, marzo 2014

Cassandro ha gettato
la maschera
William Finnegan, The New Yorker, Stati Uniti. Foto di Katie Orlinsky
La storia di Saúl Armendáriz, la drag queen che è diventata una stella del wrestling
messicano con il nome di Cassandro. Sidando l’omofobia e il maschilismo

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vinghiati e scaraventandosi da una parte travestito da donna. Gli exóticos esistevano
all’altra del ring. Saúl adorava i loro costumi fin dagli anni quaranta del novecento.
sgargianti. Amava la folla rumorosa e ap- All’inizio erano dei dandy. Assumevano po-
passionata. Idolatrava i luchadores, perso- se soisticate e teatrali e lanciavano iori al
naggi eccessivi e carismatici. Non aveva pubblico. A poco a poco diventarono sem-
una corporatura imponente, ma era un ra- pre più leziosi e ammiccanti, finché non
gazzino agile e atletico e alla disperata ri- cominciarono a vestirsi da donna e a somi-
cerca di un alter ego. gliare sempre di più a una macchietta del
“Essere gay è un dono di dio”, mi ha det- gay efeminato. Il pubblico, che si divertiva
to qualche tempo fa. Ma a giudicare dalla tantissimo a odiarli, gli urlava “Maricón!” e
sua infanzia non si direbbe. Armendáriz “Joto!” (inocchio). Gli exóticos facevano da
racconta che da bambino veniva punito du- contrasto ai bruti supervirili contro cui
ramente perché gli piaceva giocare a batti- combattevano. I più famosi dicevano che
mani, un gioco da femmine, con un compa- interpretavano quel personaggio sul ring
gno di scuola che era come lui. I suo genito- ma in realtà erano eterosessuali. Secondo
ri – soprattutto suo padre – si sentivano Armendáriz, Baby Sharon fu tra i primi a
umiliati dalla sua efeminatezza. “Mio pa- dichiarare pubblicamente che lui non face-
dre era un machista”, dice. “Non voleva un va inta. Era davvero omosessuale.
iglio gay”. Era un camionista che beveva e Al suo esordio come exótico, Armen-
picchiava la moglie. I genitori di Saúl divor- dáriz non portava una maschera. “Sono
ziarono quando lui aveva tredici anni. An- salito sul ring indossando una camicetta a
che gli altri bambini lo trattavano in modo iori di mia madre e lo strascico del vestito
crudele e violento. “I ragazzi del quartiere, rosa da debuttante di mia sorella. Poi, per
compresi alcuni parenti, mi usavano come combattere, ho messo un costume da ba-
giocattolo sessuale”. gno da donna”. In cartellone era annuncia-
Oggi Armendáriz ha 45 anni. Mi parla di to come Rosa Salvaje, ma l’incontro si tene-
questi orrori mentre stende sulle palpebre va a Juárez, dove tutti lo conoscevano. Fu
un ombretto verde glitterato, in piedi da- una serata da incubo. “Credevo che nessu-
vanti allo specchio di un camerino di Los no sapesse che ero gay, e quindi ero convin-
Angeles. Quando ricorda la sua infanzia to che quello sarebbe stato il mio coming
non sembra né troppo turbato né troppo di- out. Invece lo sapevano tutti, ero l’unico a
staccato, una via di mezzo. “Non sono una non rendermene conto”. Il pubblico conti-
vittima”, ci tiene a precisare. Poi si lascia nuava a incitare il suo avversario: “Ammaz-
sfuggire un sospiro e si mette il rossetto, di zalo, quel inocchio”.
un colore rosso acceso. “Ma sono rimasto Rosa Salvaje, come Mister Romano, era
molto segnato”. Poi si applica un paio di ci- un lottatore potente e veloce. Niente mos-
glia inte. Sta trasformando Saúl nel perso- sette o gridolini: solo un balletto celebrativo
naggio che interpreta nella lucha libre: il fa- ogni volta che scaraventava un avversario
voloso campione mondiale dei pesi welter fuori dal ring, o un bacio a sorpresa sulla
Cassandro. bocca di qualche maschione inchiodato a
terra in una presa di sottomissione. Il pub-
Talento e sensibilità blico adorava questo genere di trovate. Ma
A quindici anni Armendáriz lasciò la scuola alcuni lottatori più anziani non volevano
e si aidò a un allenatore di Ciudad Juárez, battersi con Rosa. Era il 1989, in piena iste-

S
aúl Armendáriz è cresciuto a e due anni dopo fece il suo esordio da pro- ria da aids. La madre di Armendáriz, María,
ridosso di una delle frontiere fessionista con il nome di Mister Romano. cominciò ad andare agli incontri. E quando
più strane del mondo: El Paso, Quel personaggio era ispirato a Rey Miste- qualcuno, tra il pubblico, gli rivolgeva insul-
Texas, e Ciudad Juárez, Mes- rio, un famoso lottatore messicano con cui ti omofobici, lei protestava: “Quello è mio
sico. È nato a El Paso ma ha Armendáriz si era allenato all’inizio della iglio!”. Non c’è niente di meglio in Messico
sempre vissuto su entrambi i sua carriera. Mister Romano era un rudo, per zittire un provocatore.
lati del conine. “Andavo a scuola negli Sta- un cattivo, costruito sul modello dei gladia- Rosa Salvaje combatteva spesso insie-
ti Uniti, ma il venerdì io e le mie sorelle at- tori. Portava una maschera e un costume me a un altro exótico di talento, Pimpinela
traversavamo di corsa il ponte che porta a bianco e nero. Il suo dropkick, il calcio vo- Escarlata. Giravano le arene dello stato di
Juárez”, racconta. I divertimenti e i parenti lante sferrato all’avversario con entrambi i Chihuahua pestando omaccioni eteroses-
erano quasi tutti in Messico. In cima alla li- piedi, era implacabile. Armendáriz si esibì suali. Erano vittorie legittime? No, almeno
sta dei divertimenti, per Saúl, c’era la lucha interpretando quel personaggio per meno a livello sportivo. C’è una ragione se il Ne-
libre, la popolare e colorita versione messi- di un anno, vincendo un incontro dopo l’al- vada gaming control board, l’agenzia go-
cana del wrestling professionistico. Ogni tro nelle arene lungo tutto il conine. “Fu vernativa statunitense che regola il gioco
quartiere aveva una piccola arena dove tut- Baby Sharon a convincermi ad abbandona- d’azzardo, non ha mai permesso le scom-
te le domeniche i buoni (técnicos) e i cattivi re Mister Romano”, racconta. Baby Sharon messe sul wrestling professionistico: i risul-
(rudos) lottavano mascherati, roteando av- era un exótico, un lottatore che combatteva tati sono stabiliti in anticipo. Ma lo spetta-

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Messico
colo – nella lucha libre come nel wrestling – date, tubi luminosi luorescenti di diverse dimensioni e alla muscolatura dei lottatori.
prevede sempre una trama e i vincitori de- lunghezze, una chitarra avvolta nel ilo spi- I puristi si lamentano perché sostengono
vono essere atleti convincenti. Rosa e Pimpi nato e perino un trapano a batterie. Alla che dagli anni novanta, quando è stato ri-
lo erano senz’altro. ine è venuto fuori che il trapano era into e mosso il divieto di trasmettere gli incontri
L’evoluzione della trama non è determi- che i buchi sulla nuca dei lottatori initi al in tv, il wrestling messicano ha perso un po’
nata solo dai promoter, gli organizzatori tappeto erano solo una messinscena. Ma della sua eleganza tecnica e della sua origi-
degli incontri. Quando Armendáriz decise dopo cinque o sei incontri c’erano i vetri nalità. Da allora la lucha è diventata più mo-
di cambiare il suo nome di scena, partecipò dei tubi dappertutto, e il sangue che schiz- notona e scenograica: sembra fatta più per
a una lucha de apuesta (un incontro associa- zava dai corpi dei lottatori era vero. Era le telecamere che per il pubblico ai bordi del
to a una scommessa) contro un exótico che diicile non vedere nell’euforia del pubbli- ring.
si chiamava Johnny Vannessa: lo sconitto co una specie di esorcismo di massa, se si
avrebbe rinunciato al suo nome. Rosa perse pensa a quello che gli abitanti di Ciudad Toccare il fondo
l’incontro, e da allora Armendáriz ha sem- Juárez hanno dovuto afrontare negli ulti- Ma questo non è stato certo il caso del
pre combattuto come Cassandro. Il nome mi anni: una spietata guerra di strada tra i match tra Cassandro e Magno all’arena Ka-
viene dalla direttrice di un bordello di Ti- cartelli della droga, che ha provocato più di laka di Ciudad Juárez. Con i loro salti e le
juana che Saúl ammirava molto. Cassandra novemila morti in quattro anni. Nel 2011 il loro “catapulte”, sono volati oltre le corde e
era famosa per la sua generosità verso i po- tasso di omicidi della città, che era il più in mezzo al pubblico, che prima si è sparpa-
veri: con i proitti del suo iorente commer- alto del mondo, ha cominciato a diminui- gliato e poi li ha aiutati a risalire sul ring.
cio aiutava i ragazzi di strada, come aveva re. Ma i traumi hanno lasciato segni pro- Dopo avere siorato a più riprese lo schiena-
sempre fatto, in da quando era una giovane fondi, e il quartiere diroccato intorno mento, Cassandro è riuscito per l’ennesima
prostituta di alto bordo. Il suo strano miscu- all’arena Kalaka – un vecchio magazzino volta a scrollarsi di dosso il suo gigantesco
glio di talento e sensibilità era sempre stato fatiscente – faceva pensare ai resti di un avversario poco prima che l’arbitro lo di-
fonte di ispirazione per Armendáriz. Dopo campo di battaglia abbandonato. chiarasse sconitto. Ora la folla era in piedi,
urlante. Alla ine, con un salto dalla corda
Sul ring sono piovuti pesos, una più alta, Cassandro ha sferrato un dropkick
al suo avversario, colpendolo al torace. En-
dimostrazione di apprezzamento trambi sono ricaduti a terra con un tonfo
da parte del pubblico. Cassandro è sordo. Cassandro si è rialzato per primo, è
corso verso il bordo del ring e, aggrappan-
rimasto lì a godersi lo spettacolo dosi alla corda di mezzo, ha calciato all’in-
dietro e alla cieca, a gambe tese. Non so
tutto, forse era possibile essere un perso- Nella confusione dei primi incontri della come, è riuscito a colpire Magno che si era
naggio trasgressivo, sexy e di successo e serata ero riuscito a stento a distinguere i appena rialzato al centro del ring e l’ha bloc-
allo stesso tempo una brava persona. buoni dai cattivi. I técnicos dovrebbero ri- cato in un wheelbarrow, una presa delle
Una volta, a Guadalajara, una donna an- spettare le regole, i rudos trasgredirle e poi gambe da dietro. Dopo una serie di mano-
ziana accoltellò Cassandro durante un in- l’arbitro dovrebbe ristabilire l’ordine. Ma i vre in rapida sequenza, Magno si è ritrovato
contro, dopo che l’azione si era spostata – técnicos avevano attaccato i loro avversari schiena a terra, con le gambe sollevate e
come succede spesso nella lucha libre – nella alle spalle sulla rampa di accesso al ring, piegate contro una gamba di Cassandro e
zona riservata al pubblico. Perché lo fece? mentre gli arbitri sistemavano il ilo spinato con tutto il peso dell’avversario sul petto.
Cassandro scrolla le spalle. “Stavo pic- sul tappeto per massimizzare i danni negli Mentre si dibatteva, Magno scuoteva Cas-
chiando uno dei suoi idoli. Mi colpì proprio atterramenti. I circa duecento spettatori sandro come una bambola tra i denti di un
qui, sotto la gabbia toracica”. A Juárez un’al- sembravano felici. Ragazzine liceali e vec- cane. Ma Cassandro non ha mollato la pre-
tra anziana una volta gli rovesciò una sco- chietti che avrebbero potuto essere i loro sa. Uno, due, tre: vittoria.
della di peperoncini verdi sulla schiena. “Le nonni ripetevano all’unisono “Culero” Sul ring sono piovuti pesos, una tradi-
dissi di calmarsi”, racconta. “Era fuori di sé. (stronzo) a un lottatore chiamato Aereo. zionale dimostrazione di apprezzamento
Le dissi che rischiava un infarto, ma lei non Con il volto coperto da una maschera color da parte del pubblico. Cassandro è rimasto
si fermò. Avevo la schiena tutta sudata, e oro e viola, Aereo aveva forse perso il favore lì a godersi lo spettacolo, ansimante, madi-
quei peperoncini bruciavano da morire”. del pubblico. Quando si fermò a riprendere do di sudore e sorridente, con gli occhi che
fiato durante un lungo e duro pestaggio, gli brillavano. Aveva perso le ciglia inte.
I segni della guerra qualcuno gli urlò: “Invitalo a cena”. Eviden- Qualcuno gli ha passato un microfono:
Il pubblico più scatenato che io abbia mai temente Aereo era troppo tenero per quel “Ésta es lucha libre” (questa è lotta libera),
visto a un incontro di Cassandro è stato pubblico così poco impressionato dalla vio- ha dichiarato. Poi ha girato lo sguardo verso
quello dell’arena Kalaka, a Ciudad Juárez, lenza della lucha extrema. Quando è arriva- i resti dell’incontro precedente: ilo spinato,
nel marzo del 2014. Ma è stata un’esalta- to il momento dell’incontro tra Cassandro pezzi di legno, tubi luminosi piegati e vetri
zione adorante. La serata era cominciata e Magno – un rudo grande e grosso – i pre- rotti. “Non quelle stronzate”.
male. Gli organizzatori l’avevano annun- senti hanno tirato un sospiro di sollievo: era Il successo di Cassandro è stato rapido:
ciata come lucha extrema, la versione più arrivata la vera lucha libre. dopo essersi trasferito a Città del Messico,
violenta del wrestling messicano, vietando In linea di massima il wrestling messica- entrò subito in una delle grandi federazioni.
l’ingresso ai minori di dodici anni. I lotta- no è più spettacolare e acrobatico di quello In quel periodo Armendáriz ostentava una
tori – con più coraggio che tecnica – si erano statunitense: dà importanza alle manovre sicurezza che in realtà non aveva. Nel 1991,
battuti usando sedie d’acciaio, tavole chio- aeree e alla luidità degli scambi più che alle poco prima del suo ventunesimo comple-

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Los Angeles, Stati Uniti, marzo 2014. Il pubblico del Mayan theatre durante un incontro di Cassandro

anno, gli fu assegnato un match contro Hijo rifornimento illimitato di sostanze stupefa- all’inferno c’è stato. Come me”. Poco dopo
del Santo, il lottatore più popolare del Mes- centi. Per Cassandro la baldoria durò più di ha irmato un contratto con una nuova fe-
sico. Era impensabile che Cassandro potes- dieci anni. “Alcol e droga mi aiutavano a fa- derazione e ha cominciato a combattere
se vincere. Oltre a essere un campione dei re carriera. Credevo in me stesso. Ero famo- con uno spirito nuovo. “Sai chi è il mio av-
pesi welter, Hijo del Santo era il iglio di un so, guadagnavo un sacco di soldi. Mi senti- versario, sul ring? Cassandro. L’uomo che
altro lottatore leggendario, El Santo: la ma- vo Wonder Woman”. Nel 1997, nel bel mez- ha bisogno di essere famoso. Il tuo ego non
schera d’argento con cui si esibiva era quel- zo della baldoria, Armendáriz perse la ma- è tuo amigo. È Saúl contro Cassandro, lassù.
la del padre. La reazione dei fan fu di rabbia dre. “Mi drogavo ancora quando mia madre Ho dovuto imparare a essere umile”.
e indignazione. “Dicevano che ero solo un è morta”, mi dice. “In qualche modo, era lei A diferenza di tanti altri sport, il wrest-
piccolo omosessuale. ‘Come puoi pensare che alimentava il mio vizio. Mi amava trop- ling professionistico non dà importanza ai
di contendere il titolo a Hijo del Santo?’, po. L’ho truccata io, all’obitorio. Ero strafat- numeri. Nessuno snocciola record delle vit-
chiedevano. Ce li avevo tutti contro. Una to, quel giorno. È stato terribile. Ma la cosa torie e delle sconitte. Nella lucha libre gli
pressione insostenibile”. Una settimana peggiore è che se lei non fosse morta sarei incontri veramente importanti, quelli che
prima dell’incontro Cassandro aveva pro- inito in prigione o sarei morto io. Anche se segnano una carriera, non sono i campiona-
vato a uccidersi tagliandosi le vene dei polsi mi sento in colpa e mi vergogno di dirlo”. Ci ti mondiali, ma i match máscara contra má-
con un rasoio. Pimpinela Escarlata era arri- vollero anni prima che Armendáriz toccas- scara (maschera contro maschera) o cabel-
vato in tempo e gli aveva salvato la vita. se il fondo. La dipendenza da alcol e droga lera contra cabellera (capelli contro capelli),
Cassandro mi mostra le ferite. Nonostante stava danneggiando anche la sua carriera: in cui i lottatori mettono in palio le loro ma-
tutto, tenne fede all’impegno e si batté con combatteva sempre meno e viveva nel giar- schere o i loro capelli. La posta più alta è la
Hijo del Santo. Perse l’incontro, ma con dino di un amico. maschera. Quando un lottatore è sconitto
onore, e continuò a praticare il wrestling ai La data del ritorno alla sobrietà – 4 giu- e gli viene strappata la maschera, il pubbli-
massimi livelli. Nel 1992 vinse un campio- gno 2003 – se l’è tatuata sulla schiena. La co lo vede in faccia per la prima volta. Il suo
nato dei pesi leggeri: era il primo exótico a forza per uscirne l’ha trovata in un miscu- nome e la sua data di nascita sono pubblica-
conquistare un titolo mondiale. glio di sincerità estrema (la sua personale ti sui giornali. La maschera, che simboleg-
Per non perdere la iducia in se stesso e versione del misticismo cattolico) e prati- gia il suo onore, gli viene ritirata e non potrà
continuare a combattere, Cassandro co- che spirituali dei maya e degli indiani più essere usata. Chi perde un incontro “ca-
minciò a fare uso di droghe e alcol. Il mondo d’America, che lo hanno riavvicinato ai suoi pelli contro capelli” viene rasato e umiliato
della lucha libre attirava i federales – gli alti antenati nahuatl. “Dicono che la religione pubblicamente, ma può continuare a com-
funzionari della polizia – e i loro cugini della sia per chi ha paura di andare all’inferno”, battere. I capelli ricrescono. Cassandro, che
malavita, che assicuravano ai lottatori un mi spiega. “Invece la spiritualità è per chi ha una splendida capigliatura – è biondo ce-

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Messico
Cassandro nei camerini dell’arena Kalaka. Ciudad Juárez, Messico, marzo 2014

nere e porta una pettinatura alla Farrah guito al Louvre di Parigi. Cassandro ha vin- due di combattimento”, dice Cassandro
Fawcett (“Vado pazzo per gli anni settan- to il titolo mondiale dei pesi welter in un storcendo la bocca. Eppure, è felice quando
ta”) – ha combattuto e vinto numerosi in- incontro a Londra, nel 2011, ed è stato ospi- i suoi pupilli vanno al nord e cominciano ad
contri di questo tipo. Qualcuno l’ha anche te del programma televisivo Bbc Breakfast. arricchirsi con la Wwe.
perso, come quello del 2007 contro Hijo del Il suo unico appunto agli inglesi è che insi- Cassandro ha combattuto in tutti gli
Santo, alla Los Angeles sports arena. I video stono a deinirlo una “travestita”: lui è una Stati Uniti. Il problema con i lottatori grin-
in cui appare durante il taglio di capelli in drag queen. go, dice, è che molti non hanno mai impa-
pubblico sono strazianti. Piange disperato, L’ombra della World wrestling enter- rato le prese. “In un evento payperview re-
e con i capelli corti sembra un bambino pic- tainment (Wwe), la federazione di wrest- gistrato a Charlotte ho fatto un topetón – un
colo e infelice. Com’era prevedibile, strap- ling statunitense che domina il mercato e salto fuori dal ring – durante un match con
pare la maschera a Hijo del Santo era fuori trasmette i suoi eventi in tutto il pianeta, si un tipo della Ring of honour (un’altra fede-
questione. Ma Cassandro si è consolato con allunga a vari livelli anche sul mondo della razione statunitense), che è rimasto lì im-
i 25mila dollari intascati per perdere l’in- lucha libre. La sigla Wwe signiica soldi, e palato, senza sapere cosa fare. Sono volato
contro. alcuni lottatori messicani hanno scelto di oltre le sue braccia e atterrando mi sono
esibirsi sotto la fredda luce dei suoi riletto- fratturato una gamba. Frattura del piatto
I ricordi di Baby Sharon ri. Le ofese razziste contro i messicani fan- tibiale”. È successo nel 2010. Cassandro è
Il ragazzaccio di un tempo è diventato un no parte del pacchetto – capita che i lucha- rimasto fermo per mesi. “Ma ora so che mi
uomo rispettabile. Oggi Armendáriz tiene dores siano costretti a salire sul ring in sella sono fratturato la gamba perché mio padre
conferenze sulle discriminazioni all’amba- a un tagliaerba – e le trame degli incontri potesse inalmente prendersi cura di me. E
sciata statunitense di Città del Messico e sono tortuose e rigidamente determinate. l’ha fatto. Mi ha portato una pentola di pol-
all’Università nazionale autonoma del In realtà sono scritte da sceneggiatori pro- lo cucinato da lui. Non avrei mai immagi-
Messico (Unam). La lucha libre sembra ave- fessionisti. Una delle costanti narrative è la nato che ne fosse capace”.
re catturato l’immaginazione di tanti euro- complessità dei feud, situazioni create a ta- Cassandro vive in una casa che si afac-
pei. Cassandro è stato invitato a parlare nel volino per poter mettere in scena una rivali- cia sul conine. Se lanci un sasso al di là del
Regno Unito e in Francia. Le femministe tà tra due o più wrestler. Un’altra caratteri- ilo spinato inisce nel Rio Grande, il iume
del collettivo russo delle Pussy riot sosten- stica sono le interviste rabbiose, le minacce che in quel punto divide il Messico dagli
gono di essersi ispirate alla lucha libre per e le spacconate che precedono e accompa- Stati Uniti. Il suv di una pattuglia della po-
creare le maschere che indossano durante i gnano gli incontri, e che gli appassionati di lizia di frontiera è parcheggiato all’angolo.
loro concerti. Nel 2009 Cassandro e Hijo lucha libre considerano indecorose. “La Il quartiere, pochi chilometri a est dal cen-
del Santo si sono esibiti per due sere di se- Wwe ti ofre venti minuti di turpiloquio e tro di El Paso, è modesto, con poca ombra

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e molti lotti non ediicati. La casa di Ar­ ring, e poi mi ha scaraventato sul tappeto a Baby Sharon tiene un mazzo di iori tra le
mendáriz è piccola, beige, con il tetto a ter­ faccia in giù. Passi per i tubi luminosi, il ilo braccia, sembra quasi cullarlo come se fos­
razza. Ci abita da solo. Dentro l’abitazione spinato, la scala, il coperchio del secchio se un neonato. “Alla ine era diventato un
è pulita, silenziosa, in penombra, sembra della spazzatura, ma le puntine mi terro­ cocainomane”, dice Armendáriz guardan­
un ashram. Ma basta aprire un armadio rizzano. Avevo puntine in tutto il corpo. do la fotograia. “È morto in una stanzetta
nella sala dei massaggi (Armendáriz ha as­ Una volta mi hanno anche dato fuoco ai a Ciudad Juárez, da solo. Ma era stato un
sunto un massaggiatore diplomato) e ti ri­ capelli”. Sospira. “Ma è stata una bella sca­ insegnante adorato dai suoi allievi e un
trovi nel mondo folle e colorato di Cassan­ rica di adrenalina. Potrei anche rifarlo”. creatore di costumi di grande talento. Ave­
dro. L’armadio è pieno di costumi da wres­ Vedendomi sbalordito, spiega: “Non ho va guadagnato un sacco di soldi, ma li ave­
tling fatti su misura, ricoperti di lustrini e intenzione di passare la vita a prendermela va anche sperperati tutti. La vita di un
paillette. con la Wwe e la lucha extrema che uccidono exótico è molto triste. Moriamo tutti soli”.
Un giorno lo trovo che rovista dentro la nostra adorata lucha libre. È un atteggia­ Mette via la foto di Baby Sharon. “Abbiamo
alcune scatole di plastica piene di ricordi. mento che non mi piace”. Ma c’è un limite fatto tanta strada. Ma oggi so che tutti i
Cerca qualche frammento della carriera di alla tolleranza verso gli attacchi alla tradi­ miei problemi, le mie dipendenze, i riiuti
Baby Sharon, morto nel 2008. “Lo abbia­ zione. “Una volta c’era più rigore”, ammet­ a cui sono andato incontro sono dipesi dal
mo sepolto a Ciudad Juárez”, mi dice Ar­ te. “Dovevi arrivare all’arena ben vestito, mio orientamento sessuale. Perché sono
mendáriz. “Abbiamo chiamato la famiglia con una bella valigia. Oggi i luchadores si solo, secondo te?”.
a Guadalajara, ma sua iglia non ha avvisa­ presentano agli incontri in sandali e panta­ A me non sembra un uomo solo. È l’ido­
to nessuno dei parenti. Si vergognavano di loncini. Ieri sera, alla Kalaka, ho visto un lo di tutti. Non ha un compagno? “Sono
lui. Baby Sharon aveva dichiarato pubbli­ tizio che portava la sua roba in un sacchetto stato per dodici anni con un uomo etero e
camente la sua omosessualità negli anni del supermercato”. sposato”, racconta. “Dai 18 ai trent’anni. È
settanta, era molto diicile per i gay a quei Ci sono tanti tipi di soferenza: estetica, stata un’esperienza dolorosa. C’erano cin­
tempi. Tutti gli exóticos, agli inizi della loro emotiva, morale, isica. Come tutti i lotta­ que, dieci, quindici minuti di paradiso a
letto, e il resto del tempo mi trattava malis­
“Muñeco Infernal ha rovesciato un simo. Era un luchador. Siamo andati tutt’e
due a Città del Messico. Ma solo la mia car­
sacchetto di puntine sul ring, poi riera è decollata. Lui è rimasto con la mo­
mi ha scaraventato sul tappeto. glie a Ciudad Juárez.” Mi guarda con
un’espressione quasi assente, senza emo­
Quel giorno ho avuto paura” zione. “Sul ring sento tutto l’amore della
gente”, dice. “Lì sono io, il campione del
carriera, avevano dovuto battersi con lui. tori, Cassandro si guadagna da vivere sof­ mondo, Cassandro”.
Era uno tosto, ma bravissimo con la mac­ frendo in pubblico, isicamente. La gente “La mia vita è un libro aperto”, conti­
china da cucire. Quando è morto gli hanno paga per vedere il male che lui e altre per­ nua Armendáriz riponendo i ricordi nella
messo una tuta da ginnastica rossa. Era or­ sone possono inliggere e sopportare. Di­ scatola. “Non ho niente da nascondere.
renda! Così siamo andati a comprare un cono che pianga dopo ogni incontro, quan­ Cerco di essere gentile con me stesso, di
completo gessato, lo abbiamo tirato fuori do non può più contare né sulla maschera volermi bene. Faccio lunghi bagni con la­
dalla bara e lo abbiamo cambiato. Io ero dell’eroe invincibile né sul conforto delle vanda e sali di epsom, candele, musica da
pulito solo da quattro anni, e Baby Sharon droghe. Vive intensamente i suoi senti­ meditazione. So di essere fortunato”. Ci
era la prima persona che perdevo da quan­ menti, sia quelli positivi sia quelli negativi. spostiamo in cucina, dove Armendáriz
do ero sobrio. Ero sicuro che dopo il fune­ Evidentemente è molto attratto dal dolore prepara un cafè. “Sugli omosessuali pesa­
rale sarei andato a sbronzarmi. E invece isico. A luglio del 2014 ha partecipato alla no ancora tanti pregiudizi”, aferma. “Ci
no. Eravamo molto legati. Mi chiamava mi Danza del sole, un rituale praticato dai considerano prostitute, drogati, seduttori.
hija, iglia mia”. sioux lakota. “Per quattro giorni non ab­ Ma non siamo tutti uguali. Oggi alcuni di
In una delle scatole Armendáriz trova biamo mangiato né bevuto”, dice. “Abbia­ noi sono visti come modelli positivi. Tem­
una fotograia in cui appare seduto per ter­ mo danzato sotto il sole con i sacerdoti la­ po fa un eterosessuale mi ha ringraziato
ra, fuori dal ring, con un’espressione incre­ kota in capanne di puriicazione all’aperto. perché lo avevo aiutato ad accettare i
dula e la faccia e il petto coperti di sangue. Abbiamo messo 404 preghiere dentro l’al­ gay”.
“Era stato lui”, dice. “Mi aveva colpito con bero della vita e poi lo abbiamo abbattuto a
una bottiglia”. Il suo amato mentore l’ave­ mani nude. È stata un’esperienza molto A un passo dal conine
va colpito con una bottiglia? Armendáriz intensa, soprattutto la sete. Come il fune­ Quando smetterà di combattere, mi coni­
scrolla le spalle. “È stato un onore combat­ rale di un genitore: padre Sole”. da, potrebbe anche decidere di avere dei
tere con lui”. Rovistando dentro un’altra scatola tira igli. Adora i bambini ed è in sintonia con
So di toccare un tasto dolente quando fuori una bustina di plastica piena di capel­ loro. A un certo punto compare suo padre,
gli chiedo della lucha extrema. In realtà li: una cabellera che ha vinto a Monterrey. Sabas Galindo, con in mano delle enchila-
Cassandro non la disprezza. Tutt’altro. Poi trova la fotograia di Baby Sharon che das. Si è risposato e vive lì vicino. È un uo­
Due anni fa ha anche partecipato a un in­ cercava. Mostra un uomo alto dai linea­ mo tarchiato, con il viso paonazzo, occhi
contro di quel tipo. “Non mi spavento mai, menti marcati, con una chioma biondo umidi e un tono di voce cordiale. Mangia­
quando sono sul ring”, mi confida. “Ma platino lunga ino alle spalle, un paio di so­ mo, poi faccio due chiacchiere con Galindo
quel giorno ho avuto paura. Muñeco Infer­ pracciglia scure, un’ombra di barba e brac­ in salotto mentre Armendáriz lavora al
nal ha versato un sacchetto di puntine sul cia pelose che sbucano da un abito di pizzo. computer. Sì, è molto orgoglioso del iglio:

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Messico
il primo campionato vinto, i viaggi in Giap- A Ciudad Juárez mi ritrovo all’arena Ka- trasforma nel feroce lottatore senza occhi
pone e in Europa. No, lui non è mai stato un laka a studiare i vecchi poster appesi alle Niebla Roja, nebbia rossa. Niebla Roja è
appassionato di lucha libre. Gli piacciono il pareti. Ci sono nove personaggi maschera- tornato da poco dal Giappone. Lì la lucha
baseball e il pugilato. È vero, lui e Saúl non ti in ila, uno più invasato, feroce e musco- libre è molto popolare. Cassandro c’è anda-
si sono frequentati per molto tempo. Ga- loso dell’altro. E poi, alla fine, il piccolo to diverse volte in tournée. “Picchiano du-
lindo arrossisce. “È stato diicile per me Cassandro, sorridente e con la testa all’in- ro”, spiega Niebla Roja, accarezzandosi gli
accettare il fatto che fosse gay”, dice. “Il dietro. I suoi denti, tutti inti, risplendono enormi bicipiti. “Hanno i gomiti pesanti.
machismo, sa. È per questo che non ci par- di una brillantezza innaturale. Evidente- Ma ti mettono a disposizione una massag-
lavamo. Ma ora lo accetto, grazie a dio. E mente all’arena Kalaka non combattono giatrice ogni volta che vuoi”. Si toglie la ma-
parliamo sempre”. Galindo è cresciuto a molti exóticos, o almeno non sono così sor- schera. Sta cercando di decidere quale del-
Ciudad Juárez, ma ora va in Messico solo ridenti. Chiedo ad Alejandra Carreón, assi- le tre versioni usare questa sera. Il suo
per le emergenze. È troppo pericoloso. dua frequentatrice della Kalaka e fan dei match con Cassandro è l’evento più impor-
Tutti i suoi cinque igli vivono da questa rudos, cos’abbiano di così speciale quei cat- tante della serata. Dividono la stanza d’al-
parte del conine. Dalla inestra possiamo tivi. Alejandra è un’informatica di 28 anni bergo nel quartiere di Little Tokyo – per
vedere Ciudad Juárez. Quando Galindo si che vive ancora con i genitori. Mi racconta l’appunto – a Los Angeles.
alza per andarsene, lui e il iglio si abbrac- che da bambina andava nell’arena tutte le Prima, nel pomeriggio, li vedo ispezio-
ciano. domeniche, di solito con il fratello minore. nare insieme il ring. “Troppo piccolo”, dice
La scelta della famiglia Armendáriz di- I rudos sono divertenti – mi dice – e rispon- Sergio. “E la disposizione del pubblico è
ce molto su quale sia la situazione al coni- dono alle urla del pubblico. Lei adora urla- strana”. Armendáriz concorda. Ma questo
ne. Nel 2010 a Ciudad Juárez ci sono stati re, anche se trova il coraggio di farlo solo non sarà un normale incontro di lucha libre,
più di tremila omicidi, a El Paso solo cin- quando c’è suo fratello. Cassandro è un ca- con il pubblico seduto intorno ai quattro
que. Gli amministratori texani deiniscono so speciale. “La gente qui lo rispetta mol- lati del ring. Il ring è posizionato sul palco di
El Paso la più sicura delle grandi città ame- to”, mi spiega. “Non ho mai sentito nessu- un vecchio teatro, il Mayan: una grande sa-
ricane. Secondo alcune stime, centinaia di no insultarlo”. Noto che all’interno dei la da 1.400 posti, tutti esauriti per le due
serate di wrestling. Lo show si chiama Lu-
Nella lucha libre gli arbitri hanno cha VaVoom e prevede anche un numero di
burlesque e l’esibizione di un gruppo rock
ruoli complessi. Sono un po’ come tra un incontro e l’altro. Il pubblico è com-
il governo messicano, solo più posto per lo più da hipster di Los Angeles,
non da veri appassionati. Niebla Roja non
divertenti ha mai partecipato a una VaVoom. Cassan-
dro invece sì, molte volte.
migliaia di abitanti di Ciudad Juárez – su polsi Alejandra ha tatuate le parole inglesi Il ring ha anche altri problemi. Armen-
una popolazione di un milione e mezzo di Angels e Heroes. Quello che le piace di più dáriz salta sulla corda superiore. Mentre
persone – hanno lasciato la città a causa della Kalaka, dice, è l’impressione di “en- cammina lungo la corda, Sergio gli tiene la
della violenza. Molti di loro, soprattutto ap- trare dentro una piccola città nella grande mano. “È troppo morbida”, dice, rimbal-
partenenti al ceto medio e alto, si sono tra- città”. zando. “Va bene”, urla un tecnico che sta
sferiti a El Paso. Sfruttando le sue cono- So che cosa intende quando parla di lavorando sotto la pedana del ring. “Ti
scenze all’ambasciata statunitense e tra i “una piccola città”. C’è un chioschetto, ap- piacciono i miei stivaletti da donna?”, mi
promoter americani, Armendáriz aiuta i poggiato contro una parete sudicia, in cui chiede Armendáriz. Porta un paio di stivali
lottatori messicani a ottenere il visto per gli due ragazze vendono bibite e patatine. La neri con il tacco alto, jeans attillati, una cin-
Stati Uniti. Finora ha dato una mano a più loro specialità si chiama preparada: un sac- tura tempestata di strass e una camicia
di cento luchadores. chetto di patatine Tostitos, aperto da un aderente con bottoncini argentati e motivi
Tempo fa mi è capitato di attraversare lato e riempito di avocado, cipolla, pomo- che ricordano schizzi di lava, abbastanza
la frontiera con uno di loro, un rudo chia- doro, formaggio e una bella spruzzata di aperta da mostrare un crociisso d’argento
mato Akantus. Venivamo da Ciudad Juá- salsa agrodolce. In cima c’è inilato un cuc- sul petto abbronzato. È incredibile come
rez. Mi ha detto che a volte le guardie di chiaio di plastica. riesce a stare in equilibrio su quella corda.
frontiera gli chiedono di dimostrare che è “I rudos da quella parte, i técnicos qui”, dice
un vero lottatore – come c’è scritto sui do- In equilibrio sulla corda a Sergio, che annuisce. “Oddio, guarda
cumenti – e per questo lui porta sempre Il camerino di Los Angeles si sta riempien- questo paletto”. Un’ispezione sotto al qua-
con sé la sua maschera. In un’altra occasio- do di lottatori. Cassandro li abbraccia uno drato del ring ha rivelato la rottura del gan-
ne un agente statunitense mi ha chiesto per uno. “Adoro abbracciare”, ammette. El cio di un cavo fondamentale: “il tenditore”,
cosa fossi andato a fare in Messico. Quan- Bombero, El Jimador, Niebla Roja, due na- lo chiama Armendáriz.
do gli ho risposto che stavo facendo un ser- ni dall’aria truce (Los Minis), un arbitro Più tardi, prima di entrare in scena, Cas-
vizio sulla lucha libre, mi ha chiesto di fargli brizzolato di nome Platanito. Si tolgono gli sandro avvisa i lottatori di testare le corde
il nome di un luchador. Gli ho parlato di abiti di tutti i giorni, si spalmano un un- appena saliti sul ring e di non idarsi dei
Cassandro. Lui mi ha lanciato un’occhia- guento su collo, spalle e polpacci, e scivola- tenditori nell’angolo sospetto. L’atmosfera
taccia: “Perché proprio lui?”. Avrei voluto no nei loro costumi attillati. È emozionante nei camerini sta diventando frenetica. I lot-
chiedergli: “E perché no?”. Ma mettermi a vederli mentre indossano le maschere. In tatori provano insieme mosse e manovre.
discutere con un poliziotto non mi sembra- un attimo il giovane Sergio di Città del Mes- “Allora, io salto, tu mi colpisci qui, bam,
va una buona idea. sico – un ragazzo simpatico e cordiale – si bam, plancha, suplex, giro”. In quegli spazi

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dad si abbattono sullo sfortunato partner di
Cassandro.
Ma dov’è Cassandro? All’improvviso i
rilettori lo inquadrano, in cima a una galle-
ria, che cammina in punta di piedi sul bor-
do di una ringhiera. Sta pensando di calarsi
da lassù, per correre in soccorso del part-
ner? No, sta pensando di tufarsi. E si tufa
da circa quattro metri e mezzo di altezza.
Cassandro piomba sulla mischia alla velo-
cità di Superman, poi scompare di nuovo.
Accanto a me, un tizio calvo con una botti-
glia di birra a collo lungo si mette a urlare:
“Quello è pazzo! Ha più di sessant’anni, e
stavolta ha mancato il bersaglio. Di solito si
rialza subito in piedi, ma è a terra! Ha man-
cato il bersaglio!”.
Su una cosa il tizio calvo ha ragione:
Cassandro ha mancato il bersaglio. O me-
glio: a mancare il bersaglio è stato lo staf
Cassandro nella sua stanza. El Paso, Stati Uniti, marzo 2014 della sicurezza che avrebbe dovuto attutire
la caduta. Uno di loro si è ritrovato sulla tra-
angusti i tag team (coppie di wrestler che legati solo in parte alla direzione dell’in- iettoria del volo, e Cassandro si è rotto una
combattono in coppia) mimano lunghe se- contro. Sono un po’ come il governo messi- costola. Ma quel tufo era così pericoloso
quenze di manovre. È la coreograia prein- cano, solo più divertenti. che non poteva certo aspettarsi di cavarsela
contro. L’elemento centrale è la sicurezza. Cassandro fa la sua prima apparizione senza conseguenze.
Chiedo a Niebla Roja se vincerà lui o Cas- su un grande schermo, mentre sale con Più tardi mi dirà solo questo: “Sentivo
sandro. Lui scrolla le spalle. “Forse Cassan- passo lento e solenne le scale che dal se- di dover fare qualcosa di speciale, avevo
dro lo sa. Io combatterò e basta”. minterrato portano in sala. Indossa una l’impressione di avere deluso il pubblico.
Comincia il primo match. Domando a giacca da torero, con un incredibile e lun- Quel paletto del ring era messo così male
una donna tra il pubblico perché sia lì. “Era ghissimo strascico di broccato, sopra un che non avevo potuto fare nessuno dei miei
nella mia lista di cose da fare a Los Ange- costume da bagno femminile aderentissi- soliti salti dalla terza corda, nessuna delle
les”, mi risponde. Si chiama Dhyandra e mo e scollato ino alla cintola. Ai piedi porta manovre più spettacolari”. A me, in realtà,
lavora al museo d’arte della contea. “Ne un paio di stivali bianchi con grandi farfalle è sembrato che lui e Niebla Roja abbiano
parlano tutti”. Ha 27 anni e non sa cosa di strass ai lati. Mentre gli altoparlanti spa- fatto dei voli incredibili.
aspettarsi. “Sono qui, come dire, per una rano No te metas con mi cucu (Lascia stare il Alla ine Cassandro si rialza in piedi e,
serata kitsch”. Due giovani ingegneri, mio sedere) – una cumbia del gruppo co- tenendosi un ianco, si dirige barcollando
Brooks e Margarita, le fanno eco. “Mi lombiano la Sonora Dinamita – attraversa verso il palco, incitato dalla folla. Lui e Nie-
aspetto di farmi quattro risate”, dice Mar- la platea a passo di danza, andando verso il bla salgono sul ring e riprendono lo spetta-
garita. Brooks ha appena comprato una ring, dove lo aspetta Niebla Roja. Ma dopo colo. La squadra di Cassandro vince, e vie-
maschera azzurra di lucha libre nell’atrio. essersi tolto giacca e strascico, si ferma nel- ne giù il teatro. Poi comincia la festa nei
Pensa di indossarla ad Halloween. Solo po- lo spazio subito fuori del quadrato, dove si camerini. Cassandro non partecipa. Sedu-
chi, tra gli spettatori, si sono messi una ma- esibisce in alcuni passi dei Menudo, iniam- to nel suo angolo, respira a fatica: senza
schera. Due ragazzi, i classici igli di papà, mando una platea già piuttosto entusiasta. smettere di piangere si strucca e si sila do-
hanno un costume da lucha libre, con tanto lorante il costume. Non vuole che chiamino
di mantello. Senza smettere di piangere un’ambulanza né del ghiaccio. Certamente
I primi match servono a riscaldare il In realtà l’incontro è un match di coppia, non vuole una tequila. Niebla Roja ha un
pubblico. Un personaggio chiamato Dirty ma i partner di Cassandro e Niebla, forse labbro spaccato, sotto l’impacco di ghiac-
Sánchez lancia il contenuto del suo panno- volutamente, non possono competere con cio. Sta preparando la borsa. “Stessa cosa
lone fuori dal ring, provocando il panico tra le loro mosse e contromosse così veloci, domani, Cassandro?”, chiede.
il pubblico urlante. I Minis sono spudorata- acrobatiche e rischiose. L’unica cosa da ri- Cassandro annuisce in modo distratto,
mente esilaranti mentre corrono impettiti cordare del partner di Niebla, un laccido soferente. Bè, magari senza il tufo. E poi
da una parte all’altra del ring, facendo in- peso massimo che si fa chiamare Dr. Mal- vuole anche portare Sergio a fare shopping
ciampare i loro ben più imponenti avversa- dad Pepieux, è che Cassandro se lo porta prima dello spettacolo del giorno dopo. C’è
ri. Il personaggio che mi colpisce di più è per un po’ in giro sulle spalle – con i suoi 115 un quartiere di negozi persiani di abbiglia-
Platanito, l’arbitro: è diabolico. All’inizio chili – solo per mettere in mostra la sua for- mento, con una fantastica scelta di tessuti
sembra che voglia imporre l’ordine e tenere za. Alla fine Platanito perde il controllo luccicanti ed elasticizzati, perfetti per i co-
a bada i rudos, ma poi, al momento buono, dell’incontro, che scivola prima fuori dal stumi della lucha libre. E c’è un quartiere
fallisce nel suo intento, mostrando tutta la ring e poi fuori dal palco, per proseguire in dove si vendono profumi all’ingrosso, a
sua debolezza e la sua disonestà. Nella lu- platea, seguito dai rilettori, mentre il pub- prezzi molto più bassi di qualsiasi altro po-
cha libre gli arbitri hanno ruoli complessi, blico si sparpaglia e Niebla Roja e Dr. Mal- sto in Messico o a El Paso. u dic

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Spagna

Vittime
dimenticate
Caroline Scott, The Sunday Times, Regno Unito. Foto di Oliver Haupt
Il talidomide veniva prescritto alle donne incinte per combattere la nausea.
Quando nel 1961 si scoprì che provocava gravi malformazioni nei feti fu ritirato
dal mercato. Ma in Spagna continuò a essere venduto per altri vent’anni
rima che Lierni Iparragirre curare le nausee mattutine dovute alla gra- scoppiando solo ora. Durante tutti gli anni

P potesse vedere Mariano


Garmendia, il suo terzo i-
glio appena nato, il perso-
nale dell’ospedale lo portò
via di corsa. “Non capivo
perché tutti piangessero”, racconta la don-
na. “Poi mi dissero che il bambino non po-
teva vivere, che sarebbe andato in cielo.
Pregavano Dio che morisse perché altri-
vidanza e pubblicizzato in tutto il mondo
come “ricostituente” e utile nella cura di
diverse malattie.
A quel punto nel Regno Unito e nella
maggior parte del mondo sviluppato i deva-
stanti efetti collaterali del farmaco erano
noti da più di trent’anni: il talidomide era
diventato sinonimo di negligenza scientii-
ca e dell’onnipotenza del mercato. L’allar-
settanta nel paese sono nati bambini con
menomazioni agli arti e al viso così simili a
quelle dei sopravvissuti degli anni sessanta
che è impossibile non fare un collegamen-
to. La vittima più giovane che ho incontrato
in Spagna è nata nel 1985.
Da poco sono venuti alla luce documen-
ti, lettere e ricette mediche risalenti al pe-
riodo tra il 1976 e il 1977 da cui emerge che
menti la sua vita sarebbe stata terribile”. me era stato lanciato nel 1961, quando i in Spagna il talidomide è stato disponibile,
Quel giorno, il 14 giugno 1977, il personale medici avevano cominciato a sospettare sotto vari marchi di fabbrica, per tutti gli an-
dell’ospedale di San Sebastián, nel nord che il farmaco fosse la causa delle malfor- ni settanta e forse anche per una parte degli
della Spagna, non permise a Lierni di vede- mazioni agli arti e all’intestino di alcuni ne- anni ottanta. Questa disponibilità, combi-
re il bambino. Ma suo marito José ci riuscì, onati. Quando, nel novembre di quell’anno, nata con la colpevole mancanza di controlli
e le spiegò con calma: “È un maschietto, ma la casa farmaceutica che lo produceva, la e di tutele da parte dello stato, ha prodotto
non ha le braccia e ha una gamba molto cor- Chemie Grünenthal, lo ritirò dal mercato, altri decenni di soferenza e altre vittime.
ta. La gente ha paura. Come potrà vivere secondo le stime più prudenti il talidomide
con quelle menomazioni? Tutti dicono di aveva già provocato centomila vittime tra Cinismo criminale
lasciarlo qui e di dimenticarcene”. Ma aborti spontanei, bambini nati morti o mor- Rafael Basterrechea, 49 anni, vicepresi-
quando vide Mariano per la prima volta, ti alla nascita, oltre a ventimila casi di neo- dente dell’Associazione vittime del talido-
Lierni sentì tutto il suo amore materno. nati con malformazioni. Nel mondo vivono mide in Spagna (Avite), calcola che oggi nel
“No. Datemelo. Combatterò per lui con tut- ancora circa 3.500 igli del talidomide. paese vivano dalle 250 alle 300 persone col-
te le mie forze”, disse. Nel 1973, dopo una lunga campagna del pite dagli affetti collaterali del farmaco.
Nel paesino basco di Legorreta bambini Sunday Times contro la Distillers, la ditta “Quando apparvero le prime malformazio-
come Mariano non si vedevano spesso. In che distribuiva il talidomide nel Regno Uni- ni, nessuno ne parlò”, dice. “Bisogna tener
Spagna era ancora in corso la lenta transi- to, cominciarono i risarcimenti per le vitti- conto che in Spagna ino agli anni settanta
zione verso la democrazia e il libero merca- me britanniche del farmaco. Oggi la multi- c’era gente che si spostava ancora a dorso di
to dopo 36 anni di dittatura del generale nazionale Diageo, che ha rilevato la Distil- mulo. Il tasso di alfabetizzazione era tra il
Francisco Franco, che era morto nel 1975. Il lers, versa allo Uk Thalidomide trust otto 60 e il 70 per cento e pochi avevano la radio.
sistema dell’assistenza sanitaria era ancora milioni di sterline all’anno a cui, dal 2010, lo Per le case farmaceutiche nordeuropee la
rudimentale, e nessuno sapeva come gesti- stato ne aggiunge altri dieci. La somma è Spagna era come un paese del terzo mondo:
re casi come quello di Mariano. Fu solo distribuita ai 468 sopravvissuti, che hanno facevano quello che volevano”.
quando il ragazzo compì vent’anni, nel tutti più di cinquant’anni, in base alla gravi- In effetti era proprio così. Tra i docu-
1997, che la madre sentì parlare per la prima tà delle loro malformazioni. Ma in Spagna, menti che il Sunday Times ha esaminato c’è
volta del talidomide, il farmaco teratogeno dove ino al 2008 lo stato negava di aver mai una lettera della Grünenthal alla sua asso-
prodotto in Germania nel dopoguerra per importato il talidomide, lo scandalo sta ciata a Madrid, datata 21 dicembre 1961, in

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THE SUNDAY TIMES

Mariano Garmendia, 37 anni

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Spagna
cui si legge: “Ci scrivete che non intendete
rivelare ai medici spagnoli i motivi del di-
vieto di vendita del farmaco e che informe-
rete solo parzialmente il vostro personale
esterno”. Dopo aver speciicato che in Ger-
mania, Belgio, Paesi Bassi, Portogallo, Sviz-
zera e in diversi altri paesi i medici erano
stati avvertiti dei problemi speciici provo-
cati dal talidomide, l’autore della lettera
conclude: “Ma se voi non ritenete opportu-
no prendere questi provvedimenti in Spa-
gna, noi non ci opponiamo”. La lettera è una
delle centinaia rimaste ignorate per decen-
ni nell’archivio di stato di Düsseldorf e sco-
perte dal National advisory council (Nac)
dell’Uk Thalidomide trust: documenti che
rivelano come in Spagna la Grünenthal ab-
bia dato prova di un incredibile cinismo e di
un assoluto disprezzo per la vita umana.
Nell’ottobre del 1962, undici mesi dopo
che la Grünenthal aveva ritirato il talidomi-
de dal mercato, a Murcia nacque José Ri-
quelme: aveva una gamba più corta, che in
seguito gli sarebbe stata amputata. José
scoprì l’esistenza del talidomide nel 1980
leggendo Interviu, una rivista a metà tra il
porno soft e il giornalismo investigativo che
aveva trovato nella spazzatura vicino a casa
dei suoi genitori nel villaggio di Alcantaril-
la. Conserva ancora quella copia, con le foto
della vittima inglese del talidomide Terry
Wiles. Wiles, nato anche lui nel 1962, era
uno dei bambini britannici con le malfor-
mazioni più gravi. Nel Regno Unito la sua
storia era diventata famosa già alla ine de-
gli anni settanta. In Spagna le vittime del
farmaco stanno facendo conoscere le loro
vicende solo ora. “La dittatura di Franco ci
teneva nascosti e la democrazia ci ha di- Luisa Torrijo, 51 anni
menticati”, dice Riquelme. “Nessuno,
compreso l’attuale governo, ha mai voluto ne che colpì San Sebastián nel 1983. Senza Tiene in braccio la nipotina addormentata.
vedere o sapere”. Riquelme ha fondato Avi- documenti è impossibile dimostrare che le Mara, la iglia di Mariano, è una bambina di
te nel 2003 con l’intenzione di lanciare una menomazioni di Mariano sono state causa- un anno perfettamente in salute e con le ci-
campagna per chiedere il riconoscimento e te dal talidomide. Ma sua madre ne è sicura. glia così folte e scure da sembrare dipinte.
l’indennizzo per i danni subiti. Nel 2008 il “Qui in Spagna avevano smesso di impor- Di tanto in tanto la donna aggiunge qualche
governo è stato costretto a riconoscere 23 tarlo”, dice. “Ma non di venderlo”. parola, ma evita di guardarmi. “Il mio amo-
casi, solo quelli delle vittime che avevano Quando il iglio aveva quattro anni, Lier- re per lui è stato speciale. Dille che ho cerca-
conservato la ricetta che provava l’assun- ni trovò un fisioterapista che insegnò al to di aiutarlo nel miglior modo possibile”,
zione di talidomide. Nel 2011 hanno ricevu- bambino “come andare in bagno, farsi la dice alla moglie di Mariano.
to un indennizzo una tantum compreso tra doccia, mangiare e vestirsi”. Lierni non vo-
i 40mila e i 140mila euro a seconda del gra- leva che Mariano usasse i piedi, come viene Dieci brevetti
do di disabilità, circa un decimo del risarci- insegnato alle vittime del talidomide bri- Klaus Knapp, uno dei medici tedeschi che
mento medio concesso negli altri paesi. Poi tanniche. Così Mariano, che oggi fa il dise- 54 anni fa rivelarono la verità sul talidomi-
il programma è stato chiuso. gnatore, ha imparato a scrivere con l’unico de, nel 1963 si trasferì in Spagna e oggi vive
Mariano Iparragirre non ha avuto nulla. dito che ha. Tra i cinque e i dodici anni ha con la moglie a Madrid. “Mi avevano detto
Sua madre Lierni non ricorda il nome della subìto 13 operazioni per allungare di 35 cen- che qui non c’era nessun caso”, racconta.
medicina che prese per le nausee mattuti- timetri la gamba destra e poter camminare “Solo adesso stiamo cominciando a scopri-
ne. La famiglia ha provato a chiederlo alle senza un arto artiiciale. A raccontarci la re che è stato il paese più colpito”. Knapp
autorità sanitarie basche, ma ha scoperto storia di Mariano è sua moglie. Anche lei si stende sul tavolo della cucina le tabelle che
che tutte le informazioni mediche sul suo chiama Lierni, e parla un po’ d’inglese. La compilò con il pediatra Widukind Lenz nel
ricovero erano andate distrutte nell’alluvio- suocera, invece, sembra molto a disagio. 1961 ad Amburgo. I nomi, le date di conce-

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registrato a tre diverse concentrazioni l’11
luglio 1959, fu ritirato solo nel 1969. L’Ente-
rosediv, invece, fu vietato uicialmente nel
dicembre del 1962, un anno dopo la sua
scomparsa dal mercato negli altri paesi. Ma
rimase nell’annuario dei farmaci spagnolo
ino al 1975. Il talidomide non era più elen-
cato tra gli ingredienti ma, anche se lo fosse
stato, i medici, che non erano mai stati av-
vertiti del pericolo, avrebbero comunque
continuato a prescrivere il farmaco. Rafael
Basterrechea, il vicepresidente di Avite, è
convinto che il prodotto non sia mai stato
modiicato. Mi mostra una confezione di
Enterosediv del 1975: nella lista degli ingre-
dienti il talidomide c’è ancora.

L’autorità indiscutibile
Il medico che fece nascere Esther Fernán-
dez il 27 aprile 1966, quasi cinque anni dopo
che la Grünenthal aveva ritirato il talidomi-
de dal mercato, disse alla madre: “Lei ha
altri sette igli, rinunci a questa, le procurerà
solo sofferenze”. Esther era nata con le
braccia corte e un moncone di gamba. Oggi
porta una protesi e al posto del ginocchio ha
un piccolo piede storto. Non si vergogna
minimamente del suo aspetto. “Ho pianto
tanto”, dice, “ma mi sono anche sforzata di
capire chi sono. Sono una donna bella e for-
te. Mi piaccio!”. Il medico che visitava il pa-
ese una volta a settimana aveva dato a sua
madre, che era incinta e lavorava nei campi,
una medicina per combattere la stanchez-
za. E la ricetta? Esther alza le braccia. “Lei
non ha idea di come si viveva in Spagna a
quei tempi”, dice. “Lavavamo i vestiti nel
iume e dormivamo con i muli e i maiali. Il
Esther Fernández, 49 anni regime di Franco si respirava nell’aria.
C’erano il prete, la guardia civile e il dottore.
pimento e i giorni in cui le donne avevano la mia vita”, dice Knapp, che conosceva i Erano l’autorità. Nessuno avrebbe mai am-
assunto il Contergan, il nome commerciale rischi legati allo studio. La Grünenthal ave- messo un errore del medico”.
del talidomide in Germania, sono annotati va messo dei detective privati sulle loro Quando l’8 maggio 1985 nacque il suo
con cura. Era suiciente una pillola. Se le tracce, aveva minacciato un’azione legale e secondo iglio, senza arti e senza orecchie,
donne la prendevano tra il trentesimo e il aveva cercato di screditare le madri che Teresa Nebreda lo chiamò Angel. “Perché
trentacinquesimo giorno di gravidanza, il avevano parlato. Ma il 27 novembre 1961, sembrava un angelo”, racconta. “È un i-
bambino nasceva senza gambe; se la pren- sotto la pressione della stampa e del mini- glio del talidomide”, le dissero i medici
devano tra il ventiquattresimo e il ventotte- stero della sanità, l’azienda cedette e ritirò dopo il parto. “Ma io decisi da subito che
simo, nasceva con le braccia più corte. La il farmaco dal mercato tedesco. Presto suc- non mi sarei lasciata scoraggiare”, spiega
madre di un neonato malformato aveva cesse lo stesso anche in altri paesi. Ma non Teresa. Il suo amore per Angel era speciale
giurato di non aver preso nulla, ma aveva in Spagna. I documenti relativi alle esporta- e ferocissimo. “Era il bambino più prezioso
subìto un’appendicectomia. Knapp era an- zioni dimostrano che tra il 1960 e il 1962 la del mondo. Ha avuto più baci e più amore
dato a controllare l’archivio dell’ospedale e Grünenthal spedì in Spagna 439 chilogram- di tutti. Angel era bufo e divertente. E de-
aveva scoperto che le avevano sommini- mi della sostanza, suicienti a fabbricare terminatissimo. Quando andavamo al su-
strato il talidomide. Mentre racconta questa 17,5 milioni di pillole da 25 milligrammi. permercato portava lo zucchero tenendolo
storia, la teiera gli cade dalle mani e si fra- L’azienda aveva anche chiesto e ottenuto il tra la spalla e la guancia. Era un bambino
cassa a terra. “Eravamo poveri. E io lavora- brevetto per dieci diversi prodotti conte- felice, la mia vita ruotava intorno a lui: le
vo tutte le notti”. Knapp e Lenza comincia- nenti talidomide. Tra il 1957 e il 1963 in Spa- mie braccia erano le sue braccia”. Angel
rono la ricerca il 1 novembre del 1961 e il 17 gna furono vendute quattro milioni di dosi sarebbe morto di polmonite a otto anni l’11
avevano capito cosa provocava le malfor- di Softenon, un sonnifero dichiarato “asso- giugno del 1993. “Sono iscritta ad Avite in
mazioni. “Sono stati i giorni più intensi del- lutamente naturale e sicuro”. L’Insonid 10, sua memoria. È stato molto più diicile ac-

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Spagna
cettare la sua morte che la sua nascita”. sta elaborando un algoritmo a sostegno del- cartella clinica è scomparsa.
Nel 2013 Avite ha fatto causa alla Grü- la diagnosi. Ma il governo spagnolo ha sem- Analía racconta di aver soferto molto a
nenthal e ha vinto. Ma a novembre del 2014 pre riiutato l’aiuto degli esperti. scuola. “Nascondevo sempre le mani per-
gli avvocati della casa farmaceutica sono Un iscritto all’associazione Avite nato ché non le vedessero. Nessuno voleva stu-
riusciti a far annullare la sentenza con la con un braccio solo, forse vittima del talido- diare con me”. Le piaceva la matematica,
motivazione che la denuncia era stata pre- mide, mi ha mostrato una lettera ricevuta dice, “ma ci mettevo troppo a passare da
sentata oltre il tempo massimo. Ignacio dal ministero della sanità spagnolo in meri- una classe all’altra, così ho dovuto rinuncia-
Martínez, il legale di Avite, si sta preparan- to alle sua malformazione: “Sua madre de- re. Nessuno mi aiutava”. Ha seguito un cor-
do a portare il caso davanti alla corte supre- ve essere caduta, o forse beveva o fumava”, so a distanza per segretarie e ha studiato
ma spagnola. “Alla Grünenthal conviene si legge nel documento. Una risposta di per diventare guida turistica. Una volta le è
prendere tempo”, dice. “Molte delle vittime nessun valore scientiico che si aggiunge al stato oferto un lavoro, ma non ha potuto
sono in cattive condizioni di salute. Negli vuoto informativo che c’è ancora in Spagna. accettarlo perché ha bisogno di qualcuno
ultimi anni sono morte 17 persone che face- Intanto, mentre i politici cercano di prende- che la aiuti a lavarsi e ad andare in bagno. A
vano parte dell’associazione”. re tempo, le famiglie delle vittime devono casa ci pensa la madre. La crisi economica
In Germania, il Conterganstiftung (la sobbarcarsi da sole i costi dell’assistenza. ha ulteriormente complicato le cose. Anto-
fondazione che si occupa del risarcimento nio ha ancora un po’ di lavoro, ma la pensio-
patteggiato dalla Grünenthal per le persone Per sempre ne di disabilità di Analía è di solo 250 euro.
che avevano assunto il Contergan) non è Analía Muñoz vive a Granada con i suoi “Gli amici che avevo si sono tutti sposati”,
più attiva da anni. La società non può più genitori, Antonio, un idraulico di 63 anni dice. “Ho paura che quando non ci saranno
essere perseguita penalmente e negli ultimi che ha adattato la casa alle sue esigenze, e più i miei genitori resterò sola”.
anni non ha pagato più nulla né ha ammes- Ana María, 60 anni. Analía è nata nel 1983, È impossibile dimostrare in modo in-
so la propria responsabilità per i casi più re- con le braccia e le gambe più corte, senza controvertibile che le menomazioni di
centi. Di recente il National advisory caviglie né anche, senza orecchie, con la Analía siano state causate dal talidomide.
council (Nac) dell’Uk Thalidomide trust ha palatoschisi, il viso deforme e paralizzata. Ma il dato inoppugnabile è che il farmaco
chiesto alla cancelliera tedesca Angela I medici hanno detto che la madre doveva non è stato ritirato dal mercato spagnolo
Merkel di non dimenticare le necessità eco- aver preso un virus. Ana María ricorda che, per tempo. E che ha continuato a fare vitti-
nomiche delle vittime britanniche e del re- al terzo mese di gravidanza, era andata in me. Francisco Gonzales, che ha le braccia
sto d’Europa, molte ormai in cattiva salute. ospedale per un controllo e le avevano fat- più corte, è nato nel 1957; Jesús Marco, sen-
I promotori della campagna hanno anche to un’iniezione e dato alcune pillole. Ma la za braccia, nel 1961; Luisa Torrijo, con le
ottenuto un incontro con il presidente del braccia corte, nel 1963; José Plasencia, sen-
parlamento europeo Martin Schulz. za braccia, nel 1971; Sofía García, senza
Quando i rappresentanti del Nac vanno Da sapere braccia né gambe, nel 1974; Mariano nel
in giro per l’Europa, tutti li ascoltano. Bus- Il costo del talidomide 1977; Analía nel 1983; Àngel nel 1985. “So-
sano alle porte e irrompono nelle riunioni no tutti igli nostri”, dice Knapp guardando
u Il talidomide fu introdotto sul mercato in
portando le valigette dei documenti con le le foto. “E io sono l’ultimo testimone”.
Germania Ovest nel 1957 come medicina da
loro braccia più corte, consapevoli dell’im- Per i suoi primi 26 anni di vita, è stata la
banco per favorire il sonno e alleviare i sintomi
barazzo e del disagio che provocano. Nick della nausea nelle donne incinte. Secondo
madre di Mariano a occuparsi di lui, poi ci
Dobrik, il presidente dell’associazione, è l’azienda produttrice, la Chemie Grünenthal, ha pensato la moglie. “Mi sono innamorata
convinto che la Germania dovrà accettare non dava dipendenza ed era completamente di lui un mese dopo averlo conosciuto al la-
le loro richieste. È solo questione di tempo. sicuro, anche in gravidanza. Nel 1960 era voro”, dice. “Quando l’ho detto a mia ma-
“Quello che è successo in Spagna è terri- venduto con grande successo in 46 paesi. Nel dre, la prima cosa che mi ha chiesto è stata:
bile”, dice in tono rabbioso. “Per descrivere 1961 il ginecologo australiano William ‘Come fa a vestirsi, lavarsi e pulirsi? Se avre-
il comportamento della Grünenthal l’ag- McBride e il pediatra tedesco Widukind te dei igli come farà a occuparsi di loro?’.
gettivo ‘criminale’ non è suiciente. È stato Lenz, aiancato dal collega Klaus Knapp, Ma a me non importava, volevo solo stare
dimostrarono che esisteva una correlazione tra
palesemente malvagio. Non capiamo come con lui. Mariano non chiede quasi mai aiuto
le malformazioni nei neonati e l’assunzione del
il governo tedesco, che aveva tutte le infor- ma, certo, non è facile. Non può tenere in
farmaco in gravidanza. Alla ine di novembre
mazioni necessarie, abbia potuto non con- del 1961 il talidomide fu ritirato dal mercato in
braccio i bambini, non può fargli il bagno né
dividerle con gli altri governi e la comunità Germania Ovest e nei mesi successivi in quasi vestirli. Non c’è nessuno che ci aiuti: quan-
medica. Per questo deve contribuire alle tutti gli altri paesi dov’era venduto. Si stima che do non ci sono io deve venire sua madre”.
spese sanitarie e al mantenimento delle vit- i bambini nati con malformazioni a causa del La madre di Mariano ha 76 anni e va da loro
time del talidomide anche in altri paesi”. farmaco in tutto il mondo siano stati tra i ogni giorno. “Non solo perché gli vuole be-
Dopo aver tenuto a lungo nascosti gli diecimila e i ventimila. Negli Stati Uniti il ne”, dice Lierni, “ma perché si sente in col-
efetti del talidomide, oggi il governo spa- talidomide non fu mai commercializzato per il pa”. Ma la colpa di quello che è successo a
gnolo deve afrontare il diicile compito di parere negativo di Frances Kelsey, Mariano non è sua... “Certo che no, ma lei si
un’ispettrice della Food and drug
distinguere le vittime del farmaco dalle sente colpevole lo stesso. È per questo che è
administration che si oppose alle pressioni
persone nate con malformazioni per motivi importante non solo ottenere un risarci-
dell’industria e dei suoi superiori.
congeniti. L’anno scorso l’Organizzazione u Il 16 aprile del 2008 la Commissione
mento, ma anche il riconoscimento di quel-
mondiale della sanità ha rivisto il suo rap- europea ha autorizzato la vendita, in tutti i lo che è successo. Fino a quando non lo
porto sulle embriopatie causate dal talido- paesi dell’Unione europea, del Thalidomide avremo, la madre di Mariano non si darà
mide individuandone le caratteristiche, e il Celgene con indicazione al trattamento del pace. ‘Ho fatto questo a mio iglio e spetta a
St George’s hospital di Tooting, a Londra, mieloma multiplo. me aiutarlo, per sempre’, dice”. u bt

60 Internazionale 1104 | 29 maggio 2015


Regno Unito

Il mio
Economist
Elisabeth Niejahr, Die Zeit, Germania
Foto di Stephen Voss
Il successo del settimanale britannico è legato a
un misto di modernità e tradizione. La nuova
direttrice Zanny Minton Beddoes vuole puntare
sui temi sociali e sulle idee che fanno discutere
mmaginiamo che qualcuno fa- poteste farvi lanciare dal cielo una sola

I cesse un elenco delle raccoman-


dazioni che i consulenti di comu-
nicazione danno a chi fa i giorna-
li e che, una volta messo per
iscritto, qualcuno lo leggesse e
facesse tutto il contrario. Che tipo di gior-
nale salterebbe fuori? Probabilmente qual-
cosa di simile all’Economist, il settimanale
pubblicazione, ci piacerebbe che sceglieste
la nostra”.
Per quanto possa sembrare strano, que-
ste scelte hanno pagato. Almeno inora.
Nonostante la crisi dei giornali, negli ulti-
mi dieci anni la difusione dell’Economist
è aumentata del 65 per cento e ogni setti-
mana raggiunge 1,6 milioni di abbonati in
REdUx/CoNTRASTo

di attualità più conosciuto del mondo. duecento paesi.


Per molti versi l’Economist è sfrontato. Tuttavia la ricetta del successo che è
Il suo nome fa pensare a un vecchio giorna- stata applicata inora al settimanale si può
le di economia politica, anche se i suoi trasferire solo in parte al mondo digitale.
giornalisti scrivono di attualità, politica, “L’Economist è un giornale che si può leg-
economia, scienze e cultura. Nelle pagine gere dall’inizio alla ine”, spiega il vicedi- mente dalla borsa un blog di tendenza, ma
itte di testo le immagini a colori a volte so- rettore Tom Standage. Il numero dei testi è questo settimanale sì.
no piccole come francobolli. Non pubblica limitato e le notizie sono scritte in modo
irme famose perché i giornalisti manten- elegante e sintetico: questo tranquillizza i Piuttosto tedesca
gono l’anonimato, né lunghi reportage o lettori rispetto alla grande quantità di in- Londra, un venerdì mattina in un palazzo
ritratti emozionanti. Al loro posto ci sono formazioni disponibili su internet. L’abbo- ottagonale degli anni sessanta vicino a Pic-
rubriche dai titoli démodé come Bagehot namento online, continua Standage, è solo cadilly circus. La redazione occupa quattro
(il nome di un ex direttore), Lexington (il per il settimanale completo, cioè per tutti piani, quasi tutti gli uici sono piccoli, pie-
luogo dove cominciò la guerra d’indipen- gli articoli pubblicati. ni di libri e pile di fogli. In una stanza c’è
denza degli Stati Uniti) o Buttonwood Fondato 172 anni fa, il settimanale non una vecchia tv, in un’altra una sedia con un
(“platano”, l’albero sotto cui fu fondata la si è limitato a raggiungere un’élite globale, bracciolo rotto. Tra i redattori ci sono più
borsa di New York). ma ha conquistato un pubblico di lettori persone vestite con la maglietta che con
Alcune caratteristiche del settimanale entusiasti e fedeli. Una volta il fondatore abiti eleganti, e l’ambiente è più simile a
sono così particolari che due anni fa è stata della Microsoft, Bill Gates, ha detto di non quello di un’università che alle costose
lanciata la rubrica “L’Economist spiega se avere una tv in casa perché gli impedirebbe boutique della zona.
stesso”. Una delle questioni prese in esame di leggere l’Economist dalla prima all’ulti- Nell’uicio della direttrice, una stanza
è stata: “Perché l’Economist si deinisce ma pagina. Un magazine britannico ha af- d’angolo con vista su Buckingham palace e
un giornale e non una rivista?”. La risposta: fermato che l’Economist ha successo per- sul Big Ben, ci sono quattro sedie di plasti-
“Se foste su un’isola deserta e per rimane- ché quando ci si presenta a un appunta- ca rosse e nere. Mentre ci accoglie, Zanny
re informati sulle ultime notizie dal mondo mento non si può far spuntare discreta- Minton Beddoes – direttrice della rivista

62 Internazionale 1104 | 29 maggio 2015


ma pagina un’immagine del genere.
L’articolo ideale dell’Economist, spiega
Minton Beddoes, deve guidare il pensiero
dei lettori verso nuove direzioni, dev’esse­
re mind-stretching, aprire la mente. La nuo­
va direttrice spera che alla redazione ven­
gano nuove “grandi idee” per le copertine,
che si scatenino più dibattiti sulla politica
sociale e che vengano pubblicati più arti­
coli su come le nuove tecnologie stanno
cambiando il mondo. “Noi non scriviamo
per lettori che appartengono a una certa
fascia di reddito o di età, ma per persone
curiose su quello che succede negli altri
paesi e sugli ultimi sviluppi dell’attualità.
Li deinirei progressives”, spiega.

Capire il capitalismo
In realtà la direttrice è una liberale convin­
ta che ha studiato a Oxford e Harvard. Ne­
gli Stati Uniti, all’inizio degli anni novanta,
seguì i corsi dell’economista Jefrey Sachs.
A quei tempi Sachs aveva una fede incrol­
labile nelle forze del mercato, e questo la­
sciò un segno sulla sua ambiziosa studen­
tessa. Quando, a 23 anni, Minton Beddoes
accompagnò Sachs in Polonia per un pro­
getto di ricerca, il muro era caduto da un
paio di mesi e i sistemi basati sull’econo­
mia pianiicata stavano crollando in tutti i
paesi dell’Europa dell’est. Nei negozi gli
scafali erano vuoti. Solo sul ciglio delle
strade c’erano sempre più cose da compra­
re. I venditori andavano in Germania a ri­
fornirsi di verdura, frutta o vestiti, e li ven­
devano sulle bancarelle. “Era incredibile
vedere quante merci fossero arrivate tutt’a
un tratto”, ricorda la giornalista. Quelle
impressioni la influenzarono profonda­
Zanny Minton Beddoes. Washington, Stati Uniti, ottobre 2011 mente. Poco dopo ottenne il suo primo in­
carico in un’istituzione che imponeva ri­
dal febbraio del 2015 – dice di aver ordinato Twitter. Subito dopo sveglia i ragazzi. Ai­ forme strutturali a paesi con economie
dei divani nuovi. Sta inendo di scrivere in darli a qualcuno mentre lei è al lavoro, rac­ fragili: il Fondo monetario internazionale,
fretta un’email. Il posto somiglia un po’ a conta, era meno diicile negli Stati Uniti a Washington.
un ritrovo degli Alcolisti anonimi, com­ che nel Regno Unito. Quando parlano di Dopo ventiquattr’anni e una crisi inan­
menta Minton Beddoes mentre si siede su lei i colleghi la descrivono come “piuttosto ziaria, Minton Beddoes dirige una rivista
una sedia di plastica. Quando c’era il pre­ tedesca”, intendendo che è molto struttu­ che porta la fede nelle forze del mercato
cedente direttore, John Micklethwait, in rata. Nei suoi editoriali le argomentazioni scritta nel nome, ma che allo stesso tempo
questa stanza si accalcavano fino a cin­ seguono sempre lo stesso modello a tre vuole informare di più i lettori sulle debo­
quanta persone. punti. lezze del capitalismo. Già prima della crisi
Minton Beddoes, 47 anni, ex responsa­ Allo stesso tempo Minton Beddoes ha scriveva articoli e commenti sulle crescen­
bile della sezione economica e corrispon­ un debole, tipicamente britannico, per tut­ ti disuguaglianze sociali. Minton Beddoes
dente da Washington dell’Economist, è to ciò che è bizzarro. Poco prima di diven­ crede che i ricchi debbano essere tassati di
cittadina britannica di madre tedesca ed è tare direttrice ha pubblicato su Twitter una più e chiede programmi d’investimenti per
a sua volta madre di due igli biologici e foto di due dromedari che si accoppiavano l’Europa meridionale. “Un tempo eravamo
due acquisiti. Ricorda un po’ Sheryl Sand­ con la scritta “The trouble with mergers”, il il settimanale che promuoveva il capitali­
berg, la direttrice operativa di Facebook, problema delle fusioni. Era una vecchia co­ smo. Oggi siamo quello che capisce il capi­
autoritaria e femminile. Ama gli abiti e i pertina dell’Economist che si adattava per­ talismo particolarmente bene”, dice
tacchi alti, si tiene in forma facendo kick­ fettamente al dibattito in corso sulla politi­ Adrian Wooldridge, il management editor
boxing e comincia la sua giornata alle cin­ ca economica. In Germania solo una rivista dell’Economist.
que e mezzo di mattina collegandosi a satirica si azzarderebbe a pubblicare in pri­ Wooldridge ha diretto l’uicio dell’Eco­

Internazionale 1104 | 29 maggio 2015 63


Regno Unito
nomist a Washington e ha vissuto negli
Stati Uniti nel periodo in cui il suo giornale
La risposta dato a sua volta per il posto di direttore.
Subito dopo le presentazioni dei candidati,
si schierava quasi sempre con i conservato­ dell’Economist ai prima che venisse presa la decisione dei­
ri. Negli anni ottanta ha celebrato le rifor­
me economiche di Ronald Reagan e di
problemi del mondo nitiva, i colleghi interessati all’incarico so­
no andati a mangiare insieme in un risto­
Margaret Thatcher, e in seguito ha soste­ è quasi sempre la rante cinese.
nuto l’intervento in Iraq voluto dal presi­
dente statunitense George W. Bush e dal
stessa. Ma Minton In redazione tutti si conoscono bene.
Molti, come Minton Beddoes, lavorano lì
primo ministro britannico Tony Blair. Beddoes vuole che le da almeno vent’anni. Nella ricerca del nuo­
Solo nelle questioni di politica sociale
l’Economist ha un orientamento progres­
cose cambino vo direttore sono stati presi in considera­
zione quasi solo candidati interni. I tre
sista. Negli anni ottanta perorava già la esterni erano ex colleghi. Tutti sostengono
causa dei matrimoni omosessuali, della ampio. Ma Minton Beddoes non crede che che la scelta di pubblicare gli articoli senza
liberalizzazione delle droghe e sosteneva conquisterà più lettrici mettendo l’accento irma raforzi i rapporti umani. “Abbiamo
la necessità di leggi più permissive sull’eu­ sulle questioni di genere. Perino nell’edi­ molte regole, ma solo informali, non c’è
tanasia. Nel 2014 un articolo di copertina toriale su Hillary Clinton non si cita il fatto quasi nulla di scritto”, spiega Carr, aggiun­
invitava a liberalizzare la prostituzione. A che potrebbe essere la prima donna a inse­ gendo che l’Economist è come il Regno
scriverlo sono state tutte donne. Il diretto­ diarsi alla Casa Bianca. La redazione libe­ Unito, uno stato che funziona da molto
re John Micklethwait era titubante e le col­ rale è contraria alle quote riservate alle tempo senza una costituzione vera e pro­
leghe hanno dovuto insistere per convin­ donne e a quasi tutte le idee femministe. pria.
cerlo a pubblicarlo. Era così già nell’ottocento, quando le edi­
Helen Joyce, la principale autrice trici – le cinque iglie del fondatore James Un proposito per il futuro
dell’articolo, è stata criticata dai colleghi Wilson – impedirono al direttore dell’epo­ Lo svantaggio di questo sistema è che i
maschi. “Immagino che non ti farebbe pia­ ca di schierarsi a favore del sufragio fem­ giornalisti iniscono per somigliarsi tra lo­
cere se tua iglia si prostituisse”, le ha detto minile. ro. La grande maggioranza è pale and male,
un giornalista durante una riunione di re­ Nella selezione del nuovo direttore, un bianca e di sesso maschile, come si dice
dazione. “Ho solo un iglio maschio, ma processo singolare, Zanny Minton Bed­ scherzando in redazione. Molti hanno bio­
preferirei che provasse a lavorare nell’in­ does si è imposta su tredici uomini. Quan­ graie simili, lo stesso senso dell’umorismo
dustria del sesso piuttosto che si facesse do è stato confermato che Micklethwait e gli stessi gusti, vivono negli stessi quar­
prete o si mettesse a vendere illusioni”, ha avrebbe accettato un altro lavoro, i poten­ tieri di Londra e alcuni sono perino andati
risposto Joyce, che dice di essere un’atea ziali candidati sono stati invitati a farsi alla stessa università, il Magdalen college
convinta e una liberale. Il tono con cui ha avanti scrivendo una breve email alla dire­ di Oxford.
risposto è lo stesso usato per scrivere gli zione editoriale, illustrando i motivi per Un altro aspetto criticato da molti è che
editoriali: dosando bene arguzia e ironia, cui ritenevano di essere adatti all’incarico. la risposta data dai giornalisti ai problemi
neanche il commento più pedante fa l’ef­ Poi tutti i redattori sono stati invitati a del mondo è quasi sempre la stessa: una ce­
fetto di una predica. I giornalisti dell’Eco­ esprimere il loro parere sui concorrenti in lebrazione delle riforme economiche strut­
nomist giudicano, ma non sono moralisti. forma riservata. Per settimane all’interno turali. Ma Minton Beddoes ha intenzione
della redazione si sono susseguite candi­ di cambiare qualcosa. In futuro l’Economi­
Margini di crescita dature, discussioni e speculazioni. “Dopo st dovrà essere meno prevedibile.
La mattina del nostro incontro sulla scriva­ la nomina non se n’è andato nessuno, e Il successo di questo settimanale si può
nia di Minton Beddoes c’è un numero questo è indicativo dell’atmosfera che si replicare? È diicile. L’Economist è britan­
dell’Economist con la copertina dedicata a respira qui”, commenta Ed Carr, l’attuale nico e internazionale allo stesso tempo, è
Hillary Clinton. L’aspirante candidata alla vice di Minton Beddoes, che si era candi­ uno strano prodotto, che però vende bene.
Casa Bianca sorride sotto la luce dei rilet­ Com’è tipico delle élite britanniche, i gior­
tori con indosso una giacca rossa e sembra Da sapere nalisti sono disinvolti e allo stesso tempo
procedere con slancio verso il suo obietti­ arroganti: esaltano la competizione, ma
vo. “Ci sono foto molto brutte di Hillary.
Un settimanale senza crisi lavorano come un collettivo. Non irmando
Invece io ne volevo una dove fosse venuta Difusione globale dell’Economist, versione gli articoli per scelta, evitano che emerga­
stampata e digitale, milioni di copie no “prime donne”. E naturalmente in tutto
bene”, dice la direttrice.
Fonte: The Economist
All’Economist la giornalista è riuscita a questo si prendono terribilmente sul serio,
1,8
conquistare un risultato che Clinton deve come dimostra un libro presente in molti
1,6
ancora ottenere nella politica statunitense: uici del settimanale: The pursuit of reason.
1,4
essere la prima donna al comando. Ma The Economist 1843-1993. In più di mille pa­
1,2
sull’argomento fare domande a Minton gine, la storica Ruth Dudley Edwards ha
Beddoes è inutile, almeno quanto intervi­ 1,0 ricostruito la storia del giornale, raccon­
stare la cancelliera tedesca Angela Merkel 0,8 tando nel dettaglio e con molti riferimenti
sullo stesso tema. Per il giornale le lettrici 0,6 bibliograici i dibattiti avvenuti in redazio­
sono tanto importanti quanto lo sono le 0,4 ne e le biograie dei redattori. Il libro è così
elettrici per la cancelliera, solo che l’Eco­ 0,2 grosso che non si riesce neanche a inilarlo
nomist, con il 13 per cento di abbonate, ha 0 in una borsa. Il committente? Lo stesso
un margine di miglioramento molto più 2005 2007 2009 2011 2013 2014 Economist. u fp

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Portfolio
WILLIAM OsGOOd FIeLd, 1941 © ALAsKA And POLAr reGIOns COLLeCtIOns & ArCHIVes, eLMer e. rAsMusOn LIbrAry, unIVersIty OF ALAsKA FAIrbAnKs

Il ghiaccio
scientifico internazionale incaricato di
confrontare le fotografie e analizzare le
misurazioni glaciologiche efettuate du-
rante le spedizioni. Il confronto tra le im-
magini e i dati raccolti sul campo hanno

scomparso
confermato il collasso delle masse glaciali
di alcuni dei più importanti ghiacciai del
mondo, causato dal riscaldamento globa-
le. Gli efetti dello scioglimento dei ghiac-
ciai, considerati indicatori aidabili della
situazione del clima e della sua evoluzione
nel tempo, non sono ancora del tutto pre-
vedibili.
Le prime tre spedizioni del progetto so-
no state compiute nel 2009 sul Karako-
Il fotografo Fabiano Ventura sta documentando rum, nel 2011 nel Caucaso e nel 2013 in
lo scioglimento di alcuni dei più importanti ghiacciai Alaska. Le ultime tre si svolgeranno nel
2015 sulle Ande, nel 2017 sull’Himalaya e
del mondo, confrontando le immagini di oggi con nel 2019 sulle Alpi.
quelle realizzate un secolo fa Finora Ventura ha documentato lo sta-
to di salute di 14 ghiacciai grazie a 60 con-
fronti fotografici. Il progetto ha anche

S
ulle tracce dei ghiacciai è un pro- e ha scattato delle foto in alta risoluzione obiettivi divulgativi: per ogni spedizione
getto fotografico e scientifico che riproducono fedelmente quelle fatte viene realizzato un documentario, una
ideato e sviluppato dal fotogra- dagli esploratori tra la ine dell’ottocento e mostra itinerante, conferenze e program-
fo Fabiano Ventura con la sua l’inizio del novecento. Per rendere più ei- mi didattici per le scuole. u
associazione non proit Macro- cace il confronto con gli scatti originali, ha
micro per analizzare lo stato di salute di scelto la stessa inquadratura e lo stesso pe- Fabiano Ventura, nato a Roma nel 1975,
alcuni dei principali ghiacciai del mondo. riodo dell’anno. è un fotografo paesaggista specializzato nel
Ventura ha già compiuto alcune spedizioni Al progetto collabora un comitato settore della montagna e in temi ambientali.

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TuTTe le FOTO A COlORI: FABIANO VeNTuRA © ARChIVIO F. VeNTuRA

Nella pagina ac­


canto, in alto: la
congiunzione tra il
ghiacciaio Muir e il
VITTORIO SellA, 1890 © FONdAzIONe SellA

suo aluente Riggs


nel iordo Muir, che
oggi fa parte del
parco nazionale di
Glacier Bay, in Ala­
ska (William Os­
good Field, 1941).
In questa pagina, in
alto: l’immagine
del 2013 mostra che
il ghiacciaio Muir si
è ritirato di quasi
venti chilometri.
Qui accanto: il
ghiacciaio Adishi,
sul monte Tetnuldi,
in Georgia, nella
regione del Cauca­
so (Vittorio Sella,
1890). Nell’imma­
gine del 2011 si ve­
de lo scioglimento
di una parte del
ghiacciaio.

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Mor von dechy, 1884 © royal GeoGraphIcal socIeTy MassIMo Terzano, 1929 © assocIazIone ardITo desIo/MarIa eManuela desIo

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Portfolio

Internazionale 1104 | 29 maggio 2015


In alto: il ghiacciaio Baltoro,
nel gruppo montuoso del Ka-
rakorum, in Pakistan, visto
dalla piazza glaciale Concor-
dia con una foto panoramica a
270 gradi (Massimo Terzano,
1929). L’immagine del 2009
mostra l’aumento dei laghi
glaciali, che indica una mag-
giore ablazione supericiale. A
sinistra: il ghiacciaio Adishi,
nella regione del Caucaso
(Mor von Dechy, 1884).
Nell’immagine del 2011 si ve-
de il collasso della fronte del
ghiacciaio.

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vIttorIo Sella, 1890 © FonDazIone Sella Mor von Dechy, 1884 © royal GeoGraphIcal SocIety

70
Portfolio

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A.J. BRABAzoN, 1894 © NATIoNAL SNow AND ICe DATA CeNTeR/woRLD DATA CeNTeR foR GLACIoLoGy, BoULDeR, CoLoRADo

Nella pagina accanto, in alto: ai piedi del ghiacciaio


Tviberi, nella regione georgiana dello Svaneti (Mor
von Dechy, 1884). Nell’immagine del 2011, qui sopra,
una foresta ha preso il posto della fronte del ghiaccia-
io, che si è ritirata di quattro chilometri. Nella pagina
accanto, in basso: il ghiacciaio Chaalati sul monte
Ushba, nello Svaneti (Vittorio Sella, 1890). L’immagi-
ne del 2011 mostra che il ghiacciaio è arretrato di due
chilometri e ha perso più di duecento metri di spesso-
re. Qui accanto: il ghiacciaio Reid, che oggi fa parte del
parco nazionale di Glacier Bay, in Alaska. Sullo sfondo
si vedono i ghiacciai Johns Hopkins e Grand Paciic
(A.J. Brabazon, 1891). Nell’immagine del 2013 il ghiac-
ciaio Reid è arretrato di 3,5 chilometri e i ghiacciai Jo-
hns Hopkins e Grand Paciic addirittura di 15.

Le spedizioni del progetto

Internazionale 1104 | 29 maggio 2015 71


Ritratti

Panagiotis
Nikoloudis
Caccia all’evasore
Edward Geelhoed, De Groene Amsterdammer, Paesi Bassi
Il ministro per la lotta alla stato assistenziale oggi inesistente. nazionale) ha cercato il modo di neutraliz­
corruzione e all’evasione iscale “Io non ho niente contro i ricchi”, ha zare questa rete di clientele. Che invece si
detto Nikoloudis al New York Times. “Ce è allargata sempre di più, insieme al feno­
del governo Tsipras vuole l’ho con i ricchi disonesti. E li prenderò”. meno su cui si regge: la corruzione della
recuperare miliardi di euro di Non è certo l’esperienza che gli manca: Ni­ politica.
entrate iscali per salvare le koloudis ha guidato per anni la commissio­ Almeno sotto questo aspetto, la troika
casse dello stato. Ma dovrà ne d’inchiesta sui crimini inanziari ed è ha trovato in Syriza un alleato: il partito è
stato pubblico ministero presso la corte su­ lontano da questi giochi politici, anche se
afrontare nemici potentissimi prema. Lui stesso ammette che è così che si gli esperti hanno qualche sospetto sui vec­
è fatto le ossa e ha imparato a “non arren­ chi vertici del sindacato passati dal Pasok a

O
ra facciamo sul serio, dersi mai, neanche quando si sbatte contro Syriza, che avrebbero avuto un ruolo nel
deve aver pensato il un muro”. E di certo andrà a sbattere con­ carosello delle assunzioni. In Europa e in
premier greco Alexis tro parecchi muri, perché il clientelismo in Grecia molti dubitano che Nikoloudis pos­
Tsipras. Così ha scelto Grecia è una piaga difusa. sa ottenere risultati signiicativi, perché
di rivolgersi a un vero I tentacoli degli oligarchi arrivano dovrà affrontare una fortissima opposi­
segugio dell’evasione. ovunque. In passato, quando uno di loro si zione.
Panagiotis Nikoloudis, 65 anni, originario trovava in qualche guaio bastava chiamare
della penisola di Mani, ha promesso di un ministro, che in quattro e quattr’otto Una scatola di vermi
mettersi alle calcagna degli oligarchi greci, cambiava la legge. Giornali e tv sono nelle Entro l’estate il ministro vorrebbe riporta­
andandoli a stanare perfino in vacanza. mani di un ristretto gruppo di afaristi, che re nelle casse dello stato tre miliardi di eu­
“Una manciata di famiglie”, ha tuonato in hanno garantito ai precedenti governi, del ro sottratti al isco: un obiettivo impensabi­
parlamento, “crede di poter asservire la Pasok e di Nea dimokratia, una stampa le secondo Charis Theocharis, che fino
politica ai propri interessi”. Proprio per sempre favorevole. Gli appalti erano assi­ all’anno scorso era ai vertici del ministero
mettere ine a questa situazione, Tsipras curati, e il rischio di inire sotto processo del tesoro e ora è parlamentare di To pota­
ha creato per lui la carica di ministro per la inesistente, dato che una copertura si tro­ mi, un nuovo partito di centro ed europei­
lotta alla corruzione e all’evasione iscale. vava sempre. Per anni la troika dei credito­ sta. “Una cifra simile non si riesce a met­
Secondo il premier sono queste le cause ri internazionali (Commissione europea, terla insieme neanche in un anno”, spiega
della crisi economica del paese, “ma il go­ Banca mondiale e Fondo monetario inter­ Theocharis nel suo studio. Secondo lui sa­
verno riporterà la legalità”. rebbe meglio accettare i rimborsi in tran­
Ogni anno il contrabbando di combusti­ che successive, in modo da far rientrare i
bile e sigarette sottrae alla Grecia circa 25 Biograia fondi poco a poco. Ma Syriza ha fretta. “Ed
miliardi di euro di entrate. Ora che le casse eccoci di nuovo al solito problema della
◆ 1949 Nasce in Peloponneso.
sono praticamente vuote il partito di ◆ 2012 Rappresenta l’accusa nel processo al
politica greca: troppe promesse che poi
Tsipras, Syriza, spera di riuscire a costrin­ magnate Lavrentis Lavrentiadis. non vengono mantenute”.
gere i ricchi evasori a pagare. Quei soldi ◆ Gennaio 2015 Diventa ministro per la Secondo Theocharis il contrabbando di
servirebbero a sostenere le famiglie povere lotta alla corruzione e all’evasione nel combustibile è almeno tre volte inferiore
e a ricostruire, un pezzetto alla volta, uno governo Tsipras. alla stima di Nikoloudis: “Le sue intenzio­

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YANNIs KoNTos (PoLARIs/PhoToMAsI)

ni sono buone ed è certamente un uomo d’afari che una volta diventato azionista di alla Reuters, “piuttosto che vedere l’intera
onesto. È stato un pubblico ministero, vuo- maggioranza di una banca ne aveva appro- economia del mio paese fondata su denaro
le andare ino in fondo in ogni cosa. Ma il ittato per nominare amministratori i suoi sporco e traici loschi. I criminali che sono
tempo non è dalla sua parte. Non ce la farà? fedelissimi e per prestare a se stesso e ai riuscito a prendere erano tutti molto ricchi.
Avanti un altro! La pressione è fortissima, suoi amici seicento milioni di euro. Ma non voglio mettermi da solo contro tut-
è questo l’efetto delle promesse”. “Era come una scatoletta piena di ver- ti. Non ho intenzione di farmi rompere il
L’accanimento di Nikoloudis contro la mi”, ricorda Nikoloudis. “Preferisco corre- naso: voglio cambiare il sistema”.
corruzione risale ai tempi del processo re il rischio che i ricchi se ne vadano Theocharis, però, sa bene come funzio-
contro Lavrentis Lavrentiadis, un uomo all’estero con i loro soldi”, ha dichiarato nano queste cose: l’anno scorso, mentre

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Ritratti
indagava sul clientelismo nel governo, ha fanno lo scontrino. “Siamo andati a Myko- Due economisti greci hanno pubblicato in
ricevuto minacce di morte. Le pressioni per nos”, racconta Floratos, “in un ristorante collaborazione con l’istituto Imk di Düssel-
allontanarlo dall’incarico crescevano, dato di lusso che in un ine settimana può incas- dorf un’indagine sulla pressione iscale, e
che si avvicinavano le elezioni europee e lui sare anche trecentomila euro. Quando ce sono arrivati alla conclusione che tra il
continuava a trascinare uomini d’afari da- ne siamo andati ha ricominciato a dichia- 2008 e il 2012 è aumentata del 337,7 per
vanti ai giudici. “Il governo non ne poteva rare un decimo. E così perdiamo milioni di cento per i salari più bassi e solo del 9 per
più. Improvvisamente i giornali si sono euro di tasse”. cento per quelli più alti. Mentre la società si
messi a scrivere che ero inesperto e inade- Secondo Floratos nei porti turistici so- impoverisce, scrivono i due autori, i ricchi
guato. Ma un ispettore iscale non può te- no ancorati circa duemila yacht su cui nes- si confermano i veri vincitori della crisi.
nere conto delle scadenze elettorali”. suno ha mai pagato un euro di tasse. Se una
Secondo Theocharis bisogna concen- barca non è dichiarata, il proprietario deve Pollo spennato
trarsi sui professionisti dell’alta e media pagare se non vuole che gli venga conisca- Prendete Yiannis Tzianos, riparatore di
borghesia. “Chi ha soldi e potere sa come ta. Questo sistema ha portato alle casse frigoriferi, che cinque anni fa è rimasto con
evadere il isco e come far sparire rapida- dello stato circa ottanta milioni di euro, ma la schiena bloccata e da allora deve cavar-
mente il denaro, e può permettersi gli av- c’è ancora molto da fare. “Nikoloudis do- sela senza sussidio e senza assicurazione
vocati più cari”. Per chi lavora in proprio, vrebbe convincere la troika che concedere sanitaria. Viveva con la moglie e i due igli
come i medici, i notai o gli idraulici, evade- allo stato due milioni di euro per assumere nella casa sul mare in cui è nato, ma la ban-
re il isco è semplicissimo. Per questo do- più funzionari frutterebbe almeno un mi- ca gliel’ha tolta. “Ora dormiamo da mio
vrebbero essere obbligati a rilasciare una liardo di euro di entrate supplementari. I cognato”, spiega Tzianos, “ma l’imposta
fattura. “Basterebbe mandare in uicio per nostri uici si sono svuotati a causa dei ta- sugli immobili continua ad aumentare: ora
una settimana un revisore che valuti i gua- gli, mentre il lavoro è raddoppiato”. è a tremila euro”.
dagni di tutto l’anno. È un lavoro enorme, Poi ci sono da mettere in conto 1.800
ma produrrebbe grossi risultati”.
Nikoloudis vorrebbe ampliare il reper-
Nikoloudis ritiene euro per un esame al cuore e 720 euro di
multe per aver viaggiato in autobus senza
torio della lotta all’evasione: individuare le che metà degli biglietto. Tutti battono cassa, ma ormai il
piscine illegali con le foto satellitari, dotare
di computer gli uici del isco, dove ancora
impiegati del isco pollo è stato spennato. Tzianos ha
sull’orecchio una cisti benigna grossa co-
si lavora con carta e penna, collegare se- sia corrotta me una palla da tennis. Sua moglie raccon-
gnalatori gps alle spedizioni di combusti- ta preoccupata: “Se non diamo a un chirur-
bile, chiedere dati più precisi alle rainerie. Floratos consiglia agli ispettori di segui- go un migliaio di euro in nero ci metteremo
Il ministro sta tenendo d’occhio 80mila re i soldi e l’intuito. Qualcuno gira distri- un secolo per farlo operare. Ma quei soldi
greci che hanno esportato 120 miliardi di buendo banconote ma fa una dichiarazione non li abbiamo”. Se ne vanno in metro, e
euro all’estero senza dichiararli. In da diecimila euro all’anno? “Seguitelo, fo- prima di salutarci Tzianos ci fa vedere il
quest’ottica la famosa lista Lagarde – che tografatelo mentre se ne va con la sua Por- suo biglietto stropicciato: il timbro è di un
contiene i nomi di duemila greci che ave- sche in un locale notturno, descrivete il ta- anno fa.
vano un conto corrente presso la banca volo con le bottiglie costose e le belle donne Secondo Theocharis è sbagliato parlare
svizzera Hsbc – è solo un dettaglio. intorno. Fate un quadro della sua vita”. Ni- solo di corruzione su grande scala. Pur es-
koloudis indaga sui grossi conti in banca, sendo disposto a perdonare i casi meno
Yacht fantasma ma Floratos è convinto che ci sia da recupe- gravi, come quello degli insegnanti che
Gli armatori greci sono tra i più ricchi al rare molto di più dai ricchi insospettabili. danno lezioni private in nero per arroton-
mondo, e la costituzione li esenta dal paga- A malincuore, Floratos ammette che dare lo stipendio, è convinto che non si
re le tasse. Secondo Theocharis, però, Ni- neanche il suo ambiente è immune al possa distinguere tra grande e piccolo: in
koloudis dovrebbe andare a cercare nel clientelismo. Molti contribuenti inilano entrambi i casi si tratta di un reato. “Niko-
mercato nero che alimentano. “Comprano nelle tasche degli ispettori una fakelaki loudis deve afrontare tutti i livelli del pro-
tutto in contanti e non rendicontano nulla. (bustarella) per comprare la loro complici- blema e arrivare alla sua radice, che è nella
Ma più di questo non si può fare: se si cam- tà. Nikoloudis ritiene che metà degli im- mentalità dei cittadini. C’è sempre qualcu-
biasse la costituzione, loro cambierebbero piegati dello Sdoe sia corrotta e medita di no peggiore di te, ma se la mettiamo così
bandiera”. avviare un’inchiesta interna. Ci sono colla- non miglioriamo mai”.
Le isole greche sono particolarmente boratori che guadagnano 200mila euro Qualche volta non c’è scelta: se vuoi
famose per gli illeciti commerciali. Il mini- all’anno. Da un giorno all’altro si costrui- prendere la patente ci vuole una bustarella
stro delle inanze Yanis Varoufakis vorreb- scono una villa e i loro igli cominciano a all’istruttore, anche se all’esame non sba-
be inviare ispettori del isco travestiti da girano su costose macchine sportive. “Gli gli nulla. Abitudini come questa sono dure
turisti. L’ex capo del servizio investigativo chiederò di attenersi ai miei princìpi”, ha da sradicare, e il clientelismo non può es-
sui crimini finanziari (Sdoe) Theodoros detto Nikoloudis all’Afp, “ma certa gente sere eliminato dall’oggi al domani. Il fatto
Floratos non crede che questo piano possa non cambia mai”. che ora sia un partito pulito a scegliere i mi-
funzionare, ma conosce bene il senso di Syriza vuole essere intransigente con i nistri è un buon inizio. Ma anche Nikolou-
frustrazione. Le auto su cui viaggiano gli ricchi, ma comprensiva con i poveri. Dei dis sa di non poter trasformare completa-
ispettori hanno le insegne del governo: ap- quattro milioni di greci che hanno debiti mente la vita dei greci “Non riuscirò a
pena una viene vista salire su un traghetto, con l’erario, la maggioranza non ha la pos- combattere la corruzione quotidiana”, ha
la notizia si difonde in un batter d’occhio sibilità di pagare. Il governo vuole ofrire ammesso all’Afp. “Non sono Don Chi-
per tutta l’isola, e improvvisamente tutti pene più lievi a chi evade per sopravvivere. sciotte”. u ft

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Viaggi

Sull’isola
del mito
Julián Varsavsky, Página 12, Argentina
In Bolivia a Isla del Sol, sul lago bastone afondasse con facilità. Lo trova-
Titicaca. La leggenda narra che rono sulle sponde del iume Huatanay, do-
ve oggi sorge Cuzco, antica capitale del
qui nacque la civiltà inca. Le Tawantinsuyo, l’impero inca. Al di là della
rovine del palazzo Pilkokaina sua bellezza paesaggistica l’isola ha
e la scalinata sulla montagna un’enorme importanza storica e mitologi-
ca: è il luogo del mito fondativo inca, forse
la meta di pellegrinaggio più sacra di quel-
Nella notte dei tempi, la terra e il cielo erano al la cultura. E ora i discendenti degli inca la
buio. C’era solo la notte. Quando la prima stanno rivalorizzando.

PATRICk ESCuDERO (HEMIS/CORBIS/CONTRASTO)


donna e il primo uomo emersero dalle acque Partiamo da La Paz, la capitale della Bo-
del lago Tititcaca, nacque il sole. Il sole fu in- livia, e mentre saliamo sulla montagna la
ventato da Vicacocha, il padre degli dèi, per- prima cosa che notiamo è che quasi tutte le
ché la donna e l’uomo si potessero vedere. case della città, comprese quelle alte sette
Eduardo Galeano piani appena fuori dal centro, sono fatte
solo di mattoni e non hanno l’intonaco. La

O
gni civiltà antica era città è in una valle chiusa che i mattoni de-
convinta che il tempo gli ediici colorano completamente di ocra.
fosse nato insieme a Passiamo da El Alto (la città vicina, anche
lei. Almeno fino a questa fatta di case senza intonaco) e dopo
quando, nel quinto se- due ore di viaggio arriviamo al villaggio di
colo avanti Cristo, Ero- San Pedro de Tiquina. Attraversiamo con il Bolivia. Il lago Titicaca visto
doto di Alicarnasso inventò una disciplina motoscafo uno stretto sul lago Titicaca, dall’Isla del Sol
il cui obiettivo è così descritto nella sua mentre la nostra auto ci segue su una chiat-
opera le Storie: “Perché le imprese compiu- ta. Tempo fa era stato deciso di costruire un metri sul livello del mare. Passiamo accan-
te da parte degli uomini non siano con il ponte sullo stretto, ma i motoscaisti si sono to alla piccola Isla de la Luna e dopo due
passare del tempo dimenticate; né le opere opposti e non se ne è fatto più niente. ore sbarchiamo nel molo del porticciolo di
grandi e meravigliose compiute sia da El- Saxamani, nella parte meridionale della
leni sia da barbari restino prive di gloria; e A quattromila metri Isla del Sol.
inoltre per mostrare per quale causa com- Sbarchiamo sull’altra riva, nel villaggio di Dalla costa seguo con lo sguardo una
batterono tra loro”. Fino a quel momento, San Pablo de Tiquina, davanti a un grande donna indigena, con il tipico cappello a
l’etnocentrismo aveva spinto le culture di monumento a Manco Cápac. Dopo un po’ forma di bombetta e la gonna a falde, che
tutto il mondo a identificare il centro arriviamo nel paese di Copacabana, che porta per mano una bambina. La osservo
dell’universo con il loro luogo di origine, nonostante abbia meno di tremila abitanti ino a quando comincia a salire una ripida
come i rapanui, che chiamavano l’attuale può vantare una basilica enorme. La gran- scalinata lungo la parete della montagna.
isola di Pasqua l’ombelico del mondo. dezza è dovuta al fatto che ospita la popo- Su quest’isola vivono da millenni persone
Il mito fondativo degli inca è legato lare immagine originale della Vergine del- di etnia aymara, quechua e uro che spesso
all’Isla del Sol, nella parte boliviana del la- la Candelaria, che ogni 2 febbraio e 15 ago- parlano nelle loro lingue oltre che in spa-
go Titicaca, e più precisamente alla Roca sto richiama migliaia di pellegrini per una gnolo. Non so a che etnia appartengono
de los Orígenes, il luogo dove per opera del festa di origine preispanica che in epoca madre e iglia, ma l’immagine prende più
dio Viracocha sarebbero spuntati Manco coloniale si è fusa con il culto cattolico. La forza quando vengo a sapere che stanno
Cápac e Mama Ocllo, fratello e sorella, che chiesa fu costruita nel 1805 dove prima salendo le scalinate di Yumani, scolpite in
poi andarono a Cuzco, in Perù, a fondare sorgeva un centro cerimoniale aborigeno, pietra dagli inca seicento o settecento anni
uno dei più grandi imperi della storia ame- probabilmente millenario. fa, ben conservate e usate ancora oggi.
ricana. Il dio Sole aidò un bastone d’oro a Sulle sponde del Titicaca ci imbarchia- Alla ine dei 220 scalini, che si adden-
questi equivalenti andini di Adamo ed Eva, mo per solcare le acque color smeraldo del trano in un bosco, c’è la fonte della giovi-
con la missione di cercare un luogo in cui il lago navigabile più alto del mondo, a 3.800 nezza, dove conluiscono tre piccoli corsi

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Informazioni
pratiche

u Arrivare e muoversi Il prezzo di un volo


per La Paz dall’Italia (American Airlines,
Iberia, Ln) parte da 892 euro a/r. L’Isla del Sol è
raggiungibile da La Paz con i pullman. Si passa
lo stretto di Tiquina (sul lago Titicaca) con il
traghetto e si prosegue in pullman ino a
Copacabana. Da lì partono le barche per Isla
del Sol. Per informazioni sui pullman si può
consultare il sito Bolivia en tus manos
(bit.ly/1Ap26Pn).
u Dormire Yumani, sull’Isla del Sol, è il paese
dove generalmente ci si ferma a dormire. Ha
tre ostelli (Mirador, Templo del Sol e Puerta
del Sol). Una notte costa in media 30 boliviani
(4 euro) a persona.
u Leggere Miguel León-Portilla, Il rovescio
della Conquista, Adelphi 1974, 18 euro.
u La prossima settimana Viaggio a Vienna.
La storia del Magdas hotel, un albergo gestito
da un gruppo di rifugiati. Avete suggerimenti su
tarife, posti dove mangiare nella zona, libri da
leggere? Scrivete a [email protected].

d’acqua. Gli abitanti del luogo vengono qui L’Isla del Sol ha acquistato un nuovo che accadde ai primi uomini creati dal dio
a bere perché si dice che quest’acqua allun- signiicato simbolico grazie al lavoro dei Sole quando persero il rispetto per la natu-
ghi la vita. Secondo la leggenda, gli impe- suoi abitanti che vivono di agricoltura, pa- ra. La leggenda del dio Viracocha narra che
ratori inca venivano trasportati qui su un storizia, pesca e turismo. Anche per gli altri anticamente esisteva una città idilliaca do-
trono d’oro da sei sacerdoti per bere l’ac- boliviani il posto ha acquistato un nuovo ve uomini e donne vivevano felici e nell’ab-
qua dell’eterna giovinezza che li avrebbe senso. Qualche anno fa l’isola ha ricomin- bondanza. L’unico divieto per loro era sali-
resi immortali. ciato a celebrare l’Inti Raymi o festa del re sulle montagne dove vivevano gli dèi.
Navighiamo per venti minuti prima di sole, una cerimonia inca che era andata Ma gli uomini, tentati dal diavolo, si spin-
sbarcare ai piedi di una scogliera rocciosa. persa, dedicata al solstizio d’estate. sero in sulla cima delle montagne e gli dèi,
Alla ine di una scalinata c’è il palazzo Pil- furibondi, mandarono una grande pioggia
kokaina (che nella lingua quechua signiica La grande pioggia che sommerse l’umanità.
“dove riposa l’uccello”). Qui l’imperatore Il presidente boliviano Evo Morales ha pro- Quando le acque si ritirarono sorsero la
inca veniva a riposare. A servirlo erano le mosso la rivalorizzazione dell’Isla del Sol Isla del Sol, Manco Cápac e Mama Ocllo.
niustas, sacerdotesse consacrate al culto quando, il 22 gennaio 2006, dopo aver vin- La cosa strana è che secondo gli studi
del dio Inti, il dio Sole. Camminando tra le to le elezioni, ha chiesto un minuto di si- scientifici alcuni millenni fa ci sarebbe
rovine in pietra, con la vista sul lago, en- lenzio in onore di Manco Inca, Tupaj Kata- davvero stata una grande pioggia nella zo-
triamo nelle stanze cerimoniali e in quelle ri e Tupac Amaru. Subito dopo ha reso noto na, e questa potrebbe essere all’origine del
private dell’imperatore, che viveva nel pa- il suo Manifesto dell’Isla del Sol, in cui cri- mito. Sotto le acque del Titicaca sono stati
lazzo con il sommo sacerdote e il seguito tica la distruzione della natura provocata rinvenuti resti di ediici inca.
imperiale. Lo stile architettonico è simile a dal consumismo sfrenato del capitalismo. Il primo presidente indigeno della sto-
quello di Machu Picchu, con aperture tra- Sull’isola, evocando ancora una volta l’idea ria della Bolivia ha annunciato qui l’inizio
peizoidali che danno verso est. del cosmo originaria, ha chiesto di inverti- del pachakuti: la “nuova era”, il risveglio
Di ritorno a Copacabana osserviamo re il rapporto di predominio dell’uomo sul- dei popoli originari della Bolivia. Qui, nello
dalla barca gli antichi terrazzamenti co- la Pachamama, o madre terra. Morales ha stesso luogo della fondazione mitologica
stieri, che hanno cambiato la topograia creato una sorta di parallelismo con il mito della cultura inca, nel punto esatto in cui “è
montuosa dell’isola. inca dell’origine del mondo e con quello cominciato il tempo”. u fr

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Graphic journalism Cartoline da Sarajevo

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Teresa Sdralevich è una graica e illustratrice nata a Milano nel 1969. Abita a Bruxelles.
Il suo ultimo libro è The polish shoes (La Grande Illusion 2015).

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Cosa fai il 2,

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3 e 4 ottobre?
Cultura

Cinema
Cannes, 24 maggio 2015. Jacques Audiard mostra la Palma d’oro
MUSTAFA YALCIN (ANADoLU AGENCY/GETTY IMAGES)

Attraverso il premio ex aequo per l’in-

Un festival terpretazione femminile a Rooney Mara


per Carol di Todd Haynes e a Emmanuelle
Bercot per Mon roi di Maïwenn, la giuria ha
voluto riconoscere il grande spazio dato al

faticoso melodramma nel concorso di quest’anno. Il


vincitore del premio per la migliore inter-
pretazione maschile è Vincent Lindon per
la Loi du marché di Stéphane Brizé, ilm so-
ciale originale e coerente. Lindon ha ab-
bracciato tutti i giurati prima d’improvvisa-
re un discorso bello e malinconico sui suoi
Jacques Mandelbaum, Le Monde, Francia genitori che non ci sono più per condividere
Il ilm Dheepan di Jacques sta probabilmente non è la più convincente con lui questa gioia. La Caméra d’or, pre-
delle sue opere. mio attribuito ogni anno a un’opera prima,
Audiard ha vinto la Palma d’oro
Con un’equa distribuzione di ricompen- è andata a La tierra y la sombra di César Au-
di un’edizione di Cannes che ha se a estetiche e interpretazioni diverse, la gusto Acevedo, presentato alla Semaine de
deluso la critica francese giuria ha assegnato il premio per la regia a la critique. Un ilm che sottolinea il buon
The assassin, meraviglioso samurai movie momento del cinema colombiano rappre-
minimalista del maestro taiwanese Hou sentato anche da El abrazo de la serpiente, di
oel ed Ethan Coen, arbitri supre- Hsiao-hsien, e il premio della giuria a The Ciro Guerra, proiettato alla Quinzaine des

J mi dell’eleganza di Cannes, han-


no dovuto usare l’accetta alla ine
di una silata d’immagini di dodi-
ci giorni più o meno interrotti
dalla notte. Così domenica 24 maggio Dhe-
epan, settimo lungometraggio di Jacques
Audiard, ha vinto la Palma d’oro della ses-
lobster del greco Yorgos Lanthimos, disto-
pia dall’umorismo glaciale sulle condizioni
sentimentali e politiche del mondo attuale.
Il Grand prix corona l’unica opera prima del
concorso, Saul ia del giovane ungherese
László Nemes, che descrive Auschwitz dal
punto di vista di un collaborazionista dei
réalisateurs.
Di fatto le palme d’oro della stampa in-
ternazionale (Carol di Todd Haynes) e fran-
cese (Mia madre di Nanni Moretti) sono
state più o meno ignorate dalla giuria. Que-
sta divergenza è coerente con un concorso
che si è rivelato piuttosto faticoso sia per la
santottesima edizione del Festival di Can- Sonderkommando che cerca di seppellire sua tendenza al registro funebre (morti, lut-
nes. Il ilm, che racconta il problematico suo iglio. Un’opera che ha fatto molto di- ti e malattie varie) sia per il suo livello arti-
inserimento di un rifugiato politico tamil in scutere perché la sua intelligente integra- stico. Ma proviamo a essere meno categori-
una banlieue di Parigi, segna il culmine del zione dei valori morali ed estetici della rap- ci. Cannes è senza dubbio un festival da cui
percorso a Cannes del regista francese, già presentazione della shoah serve parados- è impossibile andar via a mani vuote e an-
premiato due volte al festival, anche se que- salmente a screditarli. che quest’anno meravigliosi ricordi di cine-

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Cannes, 13 maggio 2015. Il red carpet del ilm d’apertura, La tête haute
ReGIS DUVIGNAU (ReUTeRS/CoNTRASTo)

ma accompagneranno il pubblico. Il proble- scelta coraggiosa ma che andrebbe argo- cosa da aggiungere: lo scarso livello artisti-
ma è che ci si abitua all’eccellenza e il livello mentata in modo irrefutabile. Mentre l’as- co di questa edizione ha inito per rendere
di certe edizioni, meno prodighe di altre, senza del ilm di Desplechin (ma se ne po- sempre più evidente l’hybris del festival,
può aprire la strada ad amare delusioni. trebbero citare anche altri) e la presenza una mancanza del senso della misura che
È il caso dell’edizione di quest’anno e delle pellicole di Denis Villeneuve, Michel forse avrebbe ofeso i greci antichi e sicura-
più precisamente della sezione regina, Franco o Valérie Donzelli, lasciano qualche mente ofende quelli moderni: la presenza
quella del concorso internazionale. La dubbio. sempre più ingombrante del lusso e del de-
Quinzaine des réalisateurs è stata invece Alla debolezza del concorso ha contri- naro, sponsor invadenti diventati partner,
ben accolta dalla critica, come ha testimo- buito senz’altro, come qualcuno non ha scandali sessuali annunciati e ostentazione
niato il tweet di Scott Foundas, critico di mancato di sottolineare crudelmente, la generalizzata del godimento. Insomma
Variety, alla ine del festival: “Chi aferma scarsa vena di autori importanti come Gus quest’anno, il primo senza Gilles Jacob,
che questa edizione di Cannes è stata scar- Van Sant o Matteo Garrone. A tutto questo l’uomo che ha portato il festival a un livello
sa, non ha sicuramente visto nulla della bisogna aggiungere un bilancio altrettanto di eccellenza, un equilibrio delicato è stato
Quinzaine des réalisateurs”. negativo di Un certain regard. La caratteri- modiicato. Nel 2016 spetterà alla nuova
stica di questa sezione dovrebbe essere le coppia dirigente – il presidente Pierre Le-
Equilibri delicati scoperta di nuovi autori, mentre i ilm mi- scure e il direttore generale Thierry Fré-
Come si è arrivati a questo risultato? Biso- gliori sono stati quelli di nomi noti come maux – mostrarci se tutto questo è stato
gna tenere conto di diversi fattori. Innanzi- Kawase e Weerasethakul. solo un episodio o la conseguenza di un
tutto il livello non eccelso delle opere fran- Al momento dei bilanci, c’è un’ultima cambiamento voluto. u adr
cesi, che pure erano numerose, con cinque
ilm in competizione più due titoli che han-
no occupato i posti simbolici di apertura e di Visti dalla Francia
chiusura della manifestazione. Ma la mag- u Nel complesso la stampa valieri, storditi da ilm sem- straziante bisogna risalire al
gioranza di questi ilm, nonostante i quattro francese è stata severa con il pre più deludenti”. Ancora 2010 quando Lo zio Boonmee
premi ottenuti, non era all’altezza del festi- festival e le scelte della giu- più duro il giudizio di Vin- salvò il festival”. Secondo
val. Non si capisce come, con la scusa di una ria. “L’edizione 2015 lascerà cent Malausa su Le Nouvel Libération “l’unico premio
presunta sovrabbondanza di opere, i sele- un ricordo contrastato e pa- Observateur: “Hou Hsiao- che si distingue in un palma-
radossale”, scrive Jean-Marc hsien e Nanni Moretti non res sgradevole e rumoroso,
zionatori si sono concessi il lusso di riiutare
Lalanne su Les Inrockupti- meritavano una Palma d’oro specchio fedele della sele-
il magnifico film di Arnaud Desplechin,
bles. “Quello di un festival così triste. Le scelte della zione, è quello a The assassin
Trois souvenirs de ma jeunesse. abbastanza buono ma in pie- giuria hanno confermato la di Hou Hsiao-hsien”. “Non
È probabile che questa incoerenza si no terremoto, con il terreno pochezza di una selezione resta che interrogarsi sui cri-
spieghi con la volontà del direttore generale tradizionalmente più fertile, che sulla carta faceva spera- teri che dettano la linea edi-
Thierry Frémaux di dare uno scossone alle quello del concorso, che sci- re nel rinnovamento. Per ri- toriale dei selezionatori”,
gerarchie e alle abitudini del concorso. Una volava sotto i piedi dei festi- trovare un’edizione così conclude il quotidiano.

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Cultura

Cinema
Italieni In uscita Una scelta discutibile anche se
l’espressività esplosiva degli
I ilm italiani visti da Il fascino discreto attori è forse il motivo di mag-
un corrispondente straniero. dell’amore gior fascino della pellicola. I
Questa settimana il giornali- Di Stefan Liberski. Belgio/Fran- loro corpi continuamente im-
sta britannico Paul cia/Canada 2014, 100’ pegnati nella formulazione dei
Bompard. ●● ●●● dialoghi sfuggono al paragone
A vent’anni la belga Amélie con il cinema muto. Sergeï ar-
Youth sogna di diventare giappone- riva in un pensionato per stu-
Di Paolo Sorrentino. Con se. Si trasferisce a Tokyo dove The tribe denti sordi nella periferia di
Michael Caine. Italia/Svizzera/ dà lezioni di francese. L’adat- Kiev dove tutto è regolato da
Francia/Regno Unito 2015, 118’ tamento del romanzo di ilm aneddotico che non si al- bande organizzate e violente.
● ●● ●● Amélie Nothomb, Né di Eva né lontana dai cliché. Si adatta rapidamente e diven-
Youth è costruito intorno a un di Adamo, racconta le peregri- Le Journal du Dimanche ta il protettore di due ragazze
anziano compositore e diret- nazioni amorose di un’espa- del pensionato che si prostitui-
tore d’orchestra (Michael Cai- triata che vuole colmare le dif- The tribe scono. Poi s’innamora di una
ne) e a un altrettanto anziano ferenze culturali con il paese Di Myroslav Slabošpytskij. delle due e vuole redimerla,
regista cinematograico (Har- d’adozione. Piacevole, leggero Ucraina 2014, 130’ ma lei non sembra proprio
vey Keitel). Vivono in un sur- e totalmente innocuo, questo ●●●●● d’accordo. Myroslav
reale albergo-clinica a Davos, racconto si accontenta di met- Questo ilm ucraino, che ha Slabošpytskij riesce a condur-
i cui ospiti e dipendenti sono tere in ila una serie di vignette fatto molto scalpore al festival re con grande padronanza il
importanti personaggi secon- sulle esotiche tradizioni giap- di Cannes del 2014 (dove ha ilm che però, nella seconda
dari. Il musicista e il regista, ponesi. Interessante quando vinto il Gran prix della Semai- parte, inisce per cadere in una
amici di gioventù, esplorano il descrive la mentalità giappo- ne de la critique), è recitato in- compiaciuta e ossessiva ricer-
loro passato, il presente e il nese, soprattutto su Fukushi- teramente con il linguaggio ca del realismo nichilista.
poco futuro che gli rimane. ma, ma nel complesso è un dei segni, senza sottotitoli. Didier Péron, Libération
Quello di Paolo Sorrentino è
un ilm ambizioso, ricco dei
più vari ingredienti, patinato e Massa critica
girato con grande tecnica. Ma Dieci ilm nelle sale italiane giudicati dai critici di tutto il mondo
alla ine è un’opera senz’ani-

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quelle di Harvey Keitel e di


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Rachel Weisz. C’è anche Jane


Fonda, nella caricatura-ca- Pitch Perfect 2 11111 - 11111 11111 11111 - 11111 - 11111 - 11111
meo di una vecchia vamp di
Hollywood. Youth afronta Avengers. Age… 11111 11111 - 11111 11111 - - 11111 - 11111 11111
moltissimi temi, forse troppi,
e sembra condizionato dal de- cAke - 11111 11111 11111 11111 11111 11111 11111 11111 11111 11111
siderio di apparire come un
“grande ilm importante”. È
citizenfour 11111 - 11111 11111 11111 11111 11111 - 11111 11111 11111
un susseguirsi di situazioni di
forte impatto visivo, emotivo
chiLD 44 11111 - - 11111 11111 - 11111 - 11111 - 11111
e surreale, ma che sembrano forzA mAggiore 11111 - - 11111 11111 - 11111 11111 11111 11111 1ccc1
freddamente calcolate e co-
struite per sorprendere e me- the gunmAn 11111 - 11111 11111 11111 - 11111 - 11111 - 11111
ravigliare lo spettatore a tutti
costi. Vale comunque la pena LeviAthAn 11111 - 11111 11111 11111 11111 11111 - 11111 11111 11111
di vederlo almeno per l’inter-
pretazione di Michael Caine.
mAD mAx 11111 11111 11111 11111 11111 11111 11111 11111 11111 11111 11111
In Italia è distribuito solo in
versione doppiata, non in
tomorrowLAnD - - 11111 11111 11111 - 11111 11111 11111 11111 11111
quella originale. Peccato! Legenda: ●●●●● Pessimo ●●●●● Mediocre ●●●●● Discreto ●●●●● Buono ●●●●● Ottimo

84 Internazionale 1104 | 29 maggio 2015


Cannes 2015
Dheepan tel è ricreato in modo brillante ultimi giorni della seconda
e mi ha fatto pensare al mondo guerra mondiale, un prigionie-
artiiciale raccontato nel ilm ro ebreo collaborazionista di
di Michael Anderson, La fuga Auschwitz si trova costretto a
di Logan. Ma quando dall’hotel mettere in atto un disperato at-
si passa nella foresta qualcosa to di sopravvivenza morale. Il
dell’energia e dell’atmosfera primo lungometraggio di Ne-
del ilm si perde. mes torna su un argomento, la
Peter Bradshaw, shoah, molto rappresentato nel
The Guardian cinema (a volte forse anche a
sproposito) ma lo fa in un mo-
Saul ia do triste e spietato, incredibil-
Di László Nemes. Con mente ancora inedito. Un
Géza Röhrig, Levente Molnár. esercizio magistrale di priva-
Ungheria 2015, 107’ zione narrativa e allo stesso
In concorso dremo personaggi visti altre ●●●●● tempo di sovraccarico senso-
mille volte, che si battono con- Posseduto dalla stessa intensi- riale, che risintonizza con co-
Dheepan tro un’amministrazione in- tà a senso unico che guida ogni raggio orrori che ormai potreb-
Di Jacques Audiard. Con comprensibile o che cercano passo del suo protagonista, il bero essere diventati familiari
Jesuthasan Antonythasan. di capire strane usanze (è qui ilm di debutto del regista un- in termini esistenziali assoluti.
Francia 2015, 109’ che si vede passare, in lonta- gherese László Nemes fa Pur rimanendo fedele al punto
● ● ●●● nanza, Montesquieu). Ma piombare lo spettatore in un di vista del protagonista, Ne-
Prima di diventare uno dei ognuna di queste dinamiche inferno che esiste solo al di là mes non concede punti di rife-
ilm in concorso a Cannes, già note serve a mettere in mo- dei limiti della comprensione e rimento allo spettatore.
parlando di Dheepan abbiamo to l’ingranaggio di un mecca- della rappresentazione. Negli Justin Chang, Variety
evocato le Lettere persiane di nismo drammatico potente.
Montesquieu. Dopo averlo vi- Thomas Sotinel, Le Monde
sto possiamo confermare Scelti da Internazionale
qualche ainità: persone che The lobster
vengono da lontano scoprono Di Yorgos Lanthimos. Con Colin
la Francia. Però nel ilm di Au- Farrell, Rachel Weisz. Grecia/
diard, l’ironia e l’umorismo Regno Unito/Irlanda/Paesi
dei ilosoi di Esfahan sono so- Bassi/Francia 2015, 118’
stituiti dalla paura e dalla rab- ●●●●●
bia di Dheepan, Yalini e Ilaya- Il primo ilm in lingua inglese
al, tre tamil fuggiti dallo Sri del regista greco Yorgos Lan-
Lanka per arrivare in una città thimos è una satira sull’uni-
da qualche parte (da nessuna versale ossessione per le rela-
parte) a sud di Parigi. Paura e zioni sentimentali, sulla con-
rabbia sono carburanti abituali vinzione che la coppia sia la
nei ilm di Audiard, molto più suprema espressione della fe-
di ironia e umorismo, e sono licità e l’istituzione umana che
senz’altro elementi più adatti ci distingue dagli animali. In
a generare desiderio di ven- un futuro distopico (o in uno As mil e uma noites sociali e umane sulla Cina tra
detta (nella vita) e thriller (al strano presente) i single sono Di Miguel Gomes. il 1999 e il futuro.
cinema). Con un cast di attori costretti a cercare un partner Un atto di cinema d’autore ra-
sconosciuti Audiard sfrutta il durante un soggiorno in uno dicale in dialogo con la gente The Assassin
thriller per afrontare un altro strano hotel altrimenti saran- comune colpita dalle politiche Di Hou Hsiao-hsien.
genere: il racconto di un feno- no trasformati in un animale a di austerità. Anche gesto poli- Il maestro di Taiwan, padre
meno sociale. Dheepan non è il loro scelta e liberati nella fore- tico, inzione, documentario, spirituale di Jia Zhang-ke, ci
primo ilm che racconta il de- sta. Hanno 45 giorni di tempo, poesia pop libera e liberatoria. ofre anche lui un condensato
stino di persone in fuga dal lo- ma possono guadagnare qual- di rainatezza graico-visiva
ro paese che arrivano in luoghi che giorno catturando single Mountains may depart ma sulla Cina imperiale.
dove si è dimenticato il signii- ribelli scappati nel bosco. The Di Jia Zhang-ke. L’epoca aveva un’etica: lo stile
cato della parola ospitalità. lobster è un ilm elegante ed Un condensato di rainatezza come educazione dell’anima.
Nei panorami di Audiard ve- eccentrico: l’universo dell’ho- graico-visiva e di tematiche Francesco Boille

Internazionale 1104 | 29 maggio 2015 85


Cultura

Libri
Italieni Dal Regno Unito
I libri italiani letti da un
corrispondente straniero.
Otto anni in ritardo
Questa settimana Frederika
Randall che scrive per The
Nation.

JeReMy SUTToN-HIBBeRT (GeTTy IMAGeS)


Lo scrittore ungherese László Krasznahorkai
László Krasznahorkai
Giacomo Verri ha vinto il Man Booker
Racconti partigiani international
Edizioni Biblioteca
dell’Immagine, Nel 2007, durante una confe-
127 pagine, 14 euro renza stampa, lo scrittore ir-
● ● ●●● landese Colm Tóibín, che era
Nel suo bel primo libro nella giuria del premio Man
Partigiano Inverno, Giacomo Booker international, disse
Verri adottava il punto di vista che lo scrittore più interessan-
di un bambino per te in cui si era imbattuto in due
immaginare la resistenza nella anni di letture di romanzi e
sua nativa Valsesia. Nella racconti era László Kraszna-
fantasia del ragazzo il horkai, uno scrittore unghere-
conlitto, più che spartiacque se solitario famoso per le sue
politico e storico, è una prova frasi così lunghe e complesse otto anni di distanza la iducia gnato ogni due anni e incorona
di maturità, d’identità. In Vene da occupare non di rado un in- di Tóibín in Krasznahorkai è l’intera opera di un autore più
sottili e petali di rosa, la più tero capitolo. Tóibín fu così stata ripagata. che un singolo libro. Nei suoi
forte delle storie in questa colpito dal talento di Kraszna- Poco dopo l’uscita nel Re- scritti Krasznahorkai punta a
nuova raccolta, Verri adopera horkai che fondò la piccola ca- gno Unito del romanzo Seiobo descrivere la realtà contempo-
di nuovo la prospettiva di un sa editrice Tuskar Rock Press there below, Krasznahorkai ha ranea partendo da temi uni-
bambino. Sebastiano ha nove solo per consentire all’autore vinto il Man Booker internatio- versali come la bellezza, l’arte
anni, è iglio di contadini e ungherese di raggiungere un nal, un premio che, a diferen- e la trascendenza.
solo in parte ignaro della maggior numero di lettori. A za del Man Booker, viene asse- The Economist
crudeltà della lotta tra
partigiani e nazifascisti. Il
bambino diventa amico (e si Il libro Gofredo Foi
innamora) di Claudia, 15 anni,
che arriva con la famiglia da
Torino per ritirarsi in
Giustizia per il poeta
montagna. Il fascino e il
destino tragico della ragazza
lasciano il loro segno non del Serena Vitale accanito inquirente”. Vent’an- opera che ricorda, vedi a pagi-
tutto innocente su Sebastiano. Il defunto odiava ni dopo, ecco un altro capola- na 48 e seguenti, il nostro Car-
Dalla prefazione al volume i pettegolezzi voro della ricerca storica che si melo Bene, e la Morante lo pa-
veniamo a sapere un fatto Adelphi, 284 pagine, 19 euro fa romanzo, per la straordina- ragonò al Beato Angelico come
curioso: da giovane Verri, Del saggio-romanzo in cui la ria maestria nel costruire sui “beato propagandista del Pa-
classe 1978, ha avuto come slavista Serena Vitale ricostruì risultati di un lavoro di anni radiso”). Il “paradiso” terre-
maestra alle elementari Nadia l’assurdo duello che portò una struttura che è insieme da stre possibile fu subito tradito
Moscatelli, iglia del Puškin alla morte (Il bottone di inchiesta e da ardita sperimen- dalla politica, ed egli morì di
leggendario partigiano Cino. Puskin, Adelphi 1995), Carlo tazione narrativa e che regge il questa disperazione e delle
È stata, forse, un’iniziazione ai Fruttero ha scritto nell’aureo confronto proprio con i capola- tensioni afettive, della rapida
valori dell’antifascismo. libretto postumo Da una notte vori dell’avanguardia russa nei degenerazione del sistema so-
Anche se a volte la struttura all’altra (Mondadori) che l’au- primi anni post-rivoluzionari. vietico e delle diicoltà degli
lascia un po’ a desiderare, trice, “sepolta in oscure biblio- Protagonista stavolta è Maja- afetti, degli amori, di una
questi racconti, scritti con un teche, rifulge qui come una kovskij – poeta immenso, esi- nuova vita. L’inchiesta roman-
linguaggio fresco e inventivo, narratrice di gran razza, coin- gente, il più rivoluzionario do- zo di Serena Vitale gli rende
possiedono un’urgenza volgente come un romanzetto po Rimbaud (con una sicurez- giustizia, e non è poco
commovente. rosa e implacabile come il più za nelle sue idee e nella sua davvero. u

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I consigli Ma Jian Yan Thomas Lorrie Moore
della La via oscura Il valore delle cose Bark
redazione (Feltrinelli) (Quodlibet) (Bompiani)

Il romanzo Suzanne Corkin


Prigioniero del presente
e tra amici – ci trasforma in
persone che non avremmo mai
Anime in guerra Adelphi, 432 pagine, 30 euro
●●●●●
immaginato di diventare. Oggi
sei una persona, domani entra
Uno degli scandali della medi- in scena l’amore e tutto riparte
cina del novecento è stato il da zero. Levin è particolar-
BASSO CANNARSA (LUzPHOTO)

Assaf Gavron tentativo dei chirurghi di alle- mente bravo a cogliere il modo
La collina viare i sintomi dei disturbi psi- in cui a volte cambiamo contro
Giuntina, 529 pagine, chiatrici e neurologici rimuo- la nostra volontà. In Jane Tell,
19,50 euro vendo sezioni del cervello. Il li- tra le più folli storie d’amore
●●●●● bro di Suzanne Corkin si apre che siano state scritte negli ul-
I grandi scrittori hanno l’aria con una storia di questo tipo di timi anni, il ventenne Ben è co-
di non compiere nessuno neurochirurgia. Uno dei primi stretto da un giudice a parteci-
sforzo anche quando solleva- pazienti trattati chirurgica- pare a un corso di gestione del-
no grandi pesi. Assaf Gavron mente per l’epilessia è stato la rabbia. Qui incontra Jane, ed
dà questa impressione. La Henry Molaison. Nel 1953, a 27 è amore a prima vista. Ovvia-
collina ofre una straordinaria anni, gli rimossero un’area del mente c’è qualcosa che non va,
veduta sulla società israelia- cervello che oggi sappiamo es- e anche piuttosto grave. Jane, a
na contemporanea, ma c’è sere strettamente legata alla quanto pare, si inligge sofe-
anche la sensazione che sia formazione dei ricordi. Il chi- renze da sola. Peggio ancora,
tutto un miraggio, una fanta- rurgo gli asportò anche l’amig- incoraggia altre persone, spes-
sia, un’opera di grande respi- dala, legata a istinti come la fa- so degli estranei, a picchiarla.
ro e ambizione che resta in Assaf Gavron me, la sete, la libido e la perce- Fuori da un ristorante, Jane è
qualche modo senza sostan- zione del dolore. In seguito picchiata da un uomo. Confu-
za, come se vi stessero rac- Orfani cresciuti in un kib- all’intervento chirurgico, Hen- so, Ben cerca senza successo
contando un sogno o un incu- butz, Gabi e Roni sono per ry perse la capacità di imma- di difenderla. Quel che lo spa-
bo. Il libro è una cronaca del- metà matti e per metà ispira- gazzinare nuovi ricordi. Cor- venta è anche quel che lo spin-
la vita degli abitanti di un im- ti. Roni cerca rifugio nell’in- kin è una neuroscienziata che ge verso Jane. Con stupore, si
maginario insediamento nel- sediamento dopo il fallimen- ha incontrato Henry nel 1962 e sente eccitato dopo lo scontro.
la Striscia di Gaza, Ma’aleh to della sua carriera come ha lavorato con lui per cin- Ben e Jane, entrambi feriti, i-
Hermesh C, a quanto pare banchiere d’investimento a quant’anni. Henry, che è mor- niscono per fare sesso. La loro
basato sull’insediamento re- New York e progetta di rein- to nel 2008, era un’importante è quasi una coppia modello
ale di Tekoa Dalet, dove Ga- ventarsi come magnate risorsa per la scienza poiché si nell’universo imperfetto di Le-
vron ha scritto parti del libro. dell’olio d’oliva in coopera- sapeva esattamente ciò che vin. E per fortuna i personaggi
Nel romanzo, Ma’aleh Her- zione con i contadini arabi lo- mancava al suo cervello ma le non vengono “curati” in que-
mesh C è fondato da un uo- cali. Gabi – ribattezzato Ga- sue abilità cognitive erano in- sto racconto né in nessuno de-
mo di nome Othniel Assis, vriel – ha trovato Dio e sta tatte. Voleva aiutare gli altri, e gli altri nella raccolta. State at-
che parte con il semplice de- cercando il senso della vita. gli esami condotti nel corso tenti, Levin sembra dire, alla
siderio di tornare alla propria Gavron è al suo meglio quan- degli anni, soprattutto sulla falsa speranza di soluzioni per-
terra e di coltivare un po’ di do descrive il rapporto teso sua memoria, hanno consenti- fette. Perché l’amore non è
pomodori e lattuga. Presto a ma afettuoso tra i due uomi- to di aumentare molto le cono- mai una panacea. Al contrario,
lui si aggiungono altre perso- ni, i loro fallimenti e le loro scenze. Corkin racconta questi di solito lacera la vita invece di
ne, che cominciano a innal- fragilità. Ci sono molte altre test afascinanti, e il suo libro ricucirla. Eppure, anche sa-
zare ediici, installare tubi cose da ammirare nel roman- appassionante spiega la scien- pendo che farà male, ne vo-
per l’acqua e costruire una zo, ma c’è anche qualcosa za in un modo accessibile. gliamo sempre di più. Forse c’è
strada, e che ottengono la che manca, perché il tono Layla Sanai, un po’ di Jane Tell in tutti noi.
protezione delle forze armate umoristico inisce per pren- The Independent Peter Orner,
israeliane: prima che uno se dere alla leggera la politica e The New York Times
ne accorga, ecco un insedia- la brutta situazione dei pale- Adam Levin
mento illegale fatto e inito. stinesi. La collina ofre qual- Rosa shocking Milena Busquets
Ci sono molte trame e sotto- cosa di completamente nuo- Edizioni Clichy, 180 pagine, Passerà anche questa
trame nel libro, anche se vo: una saga comica che ten- 15 euro Rizzoli, 189 pagine, 17 euro
molti dei racconti di Gavron ta di comprendere la terribile ●●●●● ●●●●●
sulla vita nell’insediamento vicenda degli insediamenti. La nuova raccolta di racconti Una donna di quarant’anni,
hanno al centro i magniici Ian Sansom, di Adam Levin parla di come Blanca, assiste alla sepoltura
fratelli Kupper, Gabi e Roni. The Guardian l’amore – familiare, romantico della madre, morta dopo un

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Cultura

Libri
grave declino isico e mentale. Blanca ha come bussola un depressione dopo una relazio- Austria/Svizzera
Il sobrio funerale ispira l’ampia esasperato carpe diem, una ne con lui. Anni dopo si ritro-
evocazione dei rapporti tra le spinta vitale fatta di edonismo, vano a Berlino, che nel frat-
due, e il racconto prende la sensualità, allegria ed eserci- tempo è diventata la capitale
forma di una lunga conversa- zio della libertà. Gli uomini oc- tedesca. Thorsten ha fatto car-
zione tra la madre e la iglia, o, cupano un posto cruciale in riera in una multinazionale,
più esattamente, di un mono- questo disegno. La rilessione Magnus diventa il suo braccio
logo nel quale Blanca indirizza desolata sulla morte convive destro e copywriter, ma la rab-
alla sua muta interlocutrice con l’istinto di vivere in un ro- bia lo tormenta. Quando Thor-
commenti che cercano di rica- manzo la cui apparenza legge- sten rovina di nuovo la vita di
pitolare le loro relazioni e di fa- ra è solo un abile inganno let- una sua amica, Magnus non ri- Thomas Meyer
re i conti una volta per tutte terario per parlare di tutte le esce più a tacere. Melodram- Rechnung über meine
con le lacune e gli allontana- inclinazioni umane senza pre- ma? Per niente. Anche se in Si- Dukaten Salis
menti del passato. E ora che fa- giudizi e allo stesso tempo con cario, romanzo d’esordio di ritratto di Federico Guglielmo
re? Primo, liquidare i conti in profondità e intensità emotiva. Thomas Melle, c’è la contrap- I di Prussia, monarca eccentri-
sospeso con la madre, la man- Santos Sanz Villanueva, posizione tra un furfante cor- co, crudele e volubile, scritto
cata comunicazione, l’assenza El Mundo rotto e dei personaggi animati con leggerezza e umorismo.
di conidenza e intimità, il non da nobili princìpi, non c’è spa- Thomas Meyer è nato a zurigo
essere state amiche. Secondo, Thomas Melle zio per imprese eroiche davan- nel 1974.
riafermarsi nel mondo con un Sicario ti all’odio, alla disperazione,
riconoscimento dei valori che Fandango, 346 pagine, alla noia, alla nostalgia, Manfred Rumpl
hanno informato la sua esi- 18,50 euro all’estraniazione e al disgusto. Reisende in Sachen
stenza, che saranno l’ancora di ●●●●● Alla ine l’alternativa è: follia o Relativität Picus
salvezza del presente e che in Due ragazzi si conoscono ai suicidio. Qui il capitalismo Erwin Schrödinger, il isico e
buona misura costituiscono tempi della scuola. Thorsten è non è un problema politico, matematico austriaco che col-
l’eredità della madre, che ha più grande, più estroverso e ha ma totale ed esistenziale. Sica- laborò con Albert Einstein e
passato alla iglia l’indipen- più successo con le donne. Ma- rio racconta un mondo struttu- vinse il Nobel nel 1933, sta mo-
denza di carattere. Il più im- gnus è un fantasticatore, che rato dalla ragion cinica del rendo in un ospedale di Vienna
portante di questi valori si ra- sogna un mondo migliore e se- consumismo, dove non c’è po- e ripercorre la sua vita. rumpl
dica nell’amore e nel sesso, gretamente ammira Thorsten, sto per la soggettività. è nato in una piccola città della
concetti per lei indistinguibili. anche quando sua zia cade in Oskar Piegsa, Der Spiegel Stiria, in Austria, nel 1960.

Doris Knecht
Non iction Giuliano Milani Wald Rowohlt
Marian perde casa, amante e
Ai lati d’Italia un lavoro molto prestigioso.
Ma non si scoraggia, va a vive-
re in campagna e comincia una
nuova vita e una nuova rela-
David Forgacs 1851 scriveva: “Amanti e cac- cettabile, il centro dal margi- zione con un agricoltore. Doris
Margini d’Italia ciatori del pittoresco, non di- ne. A partire da parole e im- Knecht è nata a rankweil, in
Laterza, 400 pagine, 26 euro stogliamo troppo accurata- magini si concentra sulle zone Austria, nel 1966.
Agli occhi di molti viaggiatori mente lo sguardo dalla mise- a rischio: periferie, colonie,
stranieri, ma anche di molti rabile depravazione, dal de- manicomi, campi rom. Scopre Jens Steiner
italiani, da almeno due secoli grado e dalla miseria a cui che spesso fotograie e indagi- Junger Mann mit unaufäl-
l’Italia appare in modo con- questa gaia vita napoletana è ni tese a documentare una si- liger Vergangenheit
traddittorio: da un lato è bel- indissolubilmente legata! Non tuazione sociale giustamente Dörlemann
ANITA SChIFFEr-FuChS (VISuM/LuzPhoTo)

lissima, evocativa e magica, sta bene trovare Saint Giles considerata grave hanno inito All’inizio di questo thriller psi-
dall’altro è sporca, caotica e così ripugnante e Porta Ca- per consolidarla, riproducen- cologico troviamo uno studen-
deprimente. Di solito i due puana così attraente!”. do categorie e pregiudizi. In- te di ilosoia in uno strano ho-
aspetti vengono separati, si Tra questi pochi c’è di sicu- segna quanto sia diicile ma tel di zurigo dove è tormentato
opera una selezione cercando ro David Forgacs, che in que- utile provare a pensare i mar- da un certo Köppel. Cosa na-
di trattenere ciò che è afasci- sto libro prova ad andare oltre, gini in un altro modo, a sot- scondono? Jens Steiner è nato
nante ed eliminare il repellen- a rilettere sulla linea di coni- trarli allo sguardo forse pieto- a zurigo nel 1975.
te. Sono in pochi ad avere il ne che in Italia ha separato e so ma sicuramente univoco di Maria Sepa
coraggio di Dickens, che nel separa l’accettabile dall’inac- chi si trova al centro. u usalibri.blogspot.com

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Cultura

Libri
Ragazzi Ricevuti
Un papà Sandro Veronesi
Non dirlo
soldato Bompiani, 256 pagine, 13 euro
Una lettura del Vangelo di
Marco, che riporta il Cristiane-
Sebastiano Ruiz Mignone simo alla sua primitiva poten-
La piccola grande guerra za e compone il ritratto di un
Lapis, 32 pagine, 13,50 euro. enigmatico eroe solitario.
Illustrazioni di David Pintor
Un bambino riceve in regalo Stefano Benni
una scatola di soldatini. Il Cari mostri
bambino, che si chiama An- Feltrinelli, 247 pagine, 17 euro
drea, è felice. Comincia subito L’autore apre la porta dell’or-
a giocare con i suoi nuovi sol- rore con ironia, attingendo al
datini. Li mette tutti intorno a grottesco e tufandosi nel co-
quelli vecchi che ha. Crea trin- mico per restituirci una galle-
cee, assalti, gioca alla guerra. ria di mostri memorabili.
Andrea è pronto a lanciare una
bella bomba su quei soldatini Fumetti Daniele Rielli
vestiti di verde. Prende la mi- Lascia stare la gallina
ra. Vuole essere preciso. Poi
nella stanza rimbomba una
Concettuale senza limiti Bompiani, 638 pagine, 20 euro
Un romanzo sui giochi di po-
voce. È quella di suo padre che tere nella provincia italiana in
dice: “Non farne morire trop- mano a piccoli gruppi di inte-
pi”. E anche se non lo vedia- Richard McGuire sione metaisica. Con il tem- resse, che si rivela un pretesto
mo, la stanza è illuminata dal Qui po e lo spazio diventano infat- per raccontare l’indistricabile
sorriso dell’uomo. Il padre Rizzoli Lizard, 304 pagine, ti contemporanei anche i sen- rapporto fra vita e male.
pensa che in fondo anche lui è 25 euro timenti, i non detti, i drammi,
come quei soldatini. Mandato Torniamo a parlare di Qui del- la nostalgia verso la propria Rebecca West
a fare una guerra che non ha lo statunitense Richard Mc- storia e verso la storia umana, Serra con ciclamini
ben capito. La storia di Andrea Guire (classe 1957), vero even- come fossimo tutti parte di un Skira, 167 pagine, 16 euro
e Walter ci racconta attraverso to editoriale. Si raccontano gli solo unicum spaziotempora- Tre racconti inediti della scrit-
ricordi e colori autunnali la pri- eventi successi nello spazio del le. Partendo dal micro si va trice britannica sulla ine del
ma guerra mondiale, quella futuro salotto di una casa della verso il macro, e viceversa, nazismo, che lascia la Germa-
scoppiata nel 1914, quella che classe media nordamericana così come la scienza odierna nia in ginocchio, e sulla suc-
ha cambiato il mondo e deva- (l’abitazione di famiglia di Mc- spazia dall’ininitamente pic- cessiva rinascita del paese.
stato vite. Il racconto mette al Guire), dai primordi all’anno colo all’ininitamente grande.
centro la separazione tra un 2314, con un lavoro complesso Ma Qui non ha i limiti di molti Monica Maggioni
padre e un iglio regalandoci di micro-vignette che si succe- fumetti concettuali. È plasti- Terrore mediatico
un albo malinconico, strug- dono a incastro nella vignetta camente “caldo”: dimostra Laterza, 183 pagine, 16 euro
gente. Le illustrazioni, soprat- più grande, che muta forte- che non tutto può essere detto Partendo dall’attentato a
tutto quelle che raccontano il mente nel rappresentato quan- dal linguaggio narrativo e se- Charlie Hebdo, una rilessio-
fronte, sono dominate dal ver- to nel climax, a seconda degli quenziale del mezzo d’espres- ne sulla strategia del terrore e
de. I visi sono espressivi, i par- anni che a loro volta si succe- sione, come nel caso del cine- sul ruolo dei social network e
ticolari (come i vari topi che at- dono a un ritmo vorticoso con ma dal vero, ma che tanto vie- dei mezzi di informazione.
torniano il soldato papà) dolo- un efetto straniante sul letto- ne detto dal linguaggio del di-
rosi. La protagonista dell’albo re. Così, il tempo – i vari tempi, segno, come nelle commo- Carlo Repetti
però non è la guerra, ma intesi come epoche – sono venti tavole ad acquerello in- Il ponte di Picalor
l’amore. È Andrea che salva il dentro allo spazio, e tutti i tem- torno alla casa di Benjamin Einaudi, 211 pagine, 16 euro
suo papà. Andrea che non pi diventano vicini e lontani Franklin, vicino a quella che Alcune lettere che arrivano da
prende più la mira per colpire i creando una contemporaneità sarà la casa di McGuire. Cli- oltreoceano scuotono la vita
soldatini della sua scatola, ma che richiama i concetti della max di un’America – un mon- noiosa di un uomo, e lo spin-
che li salva dalla cattiveria. meccanica quantistica, ma do o il mondo – che non c’è gono a partire per un viaggio
Igiaba Scego conigurandoli in una dimen- più. Francesco Boille verso un paese perduto.

Internazionale 1104 | 29 maggio 2015 91


Cultura

Musica
Dal vivo Dal Canada
Metallica
+Faith No More e altri,
Il fascino triste dell’elettronica
Assago (Mi), 2 giugno
it.sonisphere.eu

DR
Milk & Bone è un duo di “perché pensiamo che le
Iceage ragazze del Québec persone vogliano sentire la
Roma, 1 giugno verità anche se non è piace-
monkroma.club; Padova, Sono Camille Poliquin e vole”. Queste verità arrivano
3 giugno, asupadova.it; Marina Laurence Lafond-Beaulne e in un pacchetto molto ele-
di Ravenna, 4 giugno vengono dalla provincia del gante: le due ragazze scrivo-
bronsonproduzioni.com Canada dove si parla france- no le loro canzoni con
se, anche se cantano in ingle- l’ukulele, poi ricoprono le
Dan Deacon + Moon Duo se: questo dà alle canzoni di Milk & Bone melodie di sintetizzatori.
Segrate (Mi), 2 giugno Milk & Bone una piacevole, I pezzi cominciano lenti, poi
circolomagnolia.it sospirante cadenza francofo- sognante. Un problema che crescono con il loro stile
na. Le loro canzoni hanno un non disturba troppo le Milk & tranquillo ino a raggiungere
Mi Ami festival sound di fascino quasi preoc- Bone, che hanno già passato il dei climax quasi epici. Ora
Milano, 5-7 giugno cupante, come gli Aluna- milione di ascolti su arriva il loro debutto, l’ep
rock.it/miami George se avessero un segre- Soundcloud con il singolo Little mourning, che è lo-i
to misterioso, o una Suzanne Pressure, e si sono esibite al ma esuberante. Probabil-
Twerps Vega meno stereofonica. La South by Southwest di Austin mente è stato registrato tutto
Milano, 4 giugno loro fredda calma scalda il e al Silencio, il club di Parigi con un computer di casa, ma
associazioneohibo.it cuore oppure annoia, e non è fondato da David Lynch. è davvero molto piacevole.
diicile irritarsi con il loro “Scriviamo canzoni cru- Paul Lester,
Nate Ruess pop-rnb lento, elettronico e de”, dice Lafond-Beaulne, The Guardian
Milano, 5 giugno
magazzinigenerali.it

Meghan Trainor
Playlist Pier Andrea Canei
Milano, 4 giugno
fabriquemilano.it
Ninja tango
Villa aperta

1 2 3
Miss Kittin, Nicolas Godin, Rosario Di Rosa Trio Federico Cimini Servillo-Girotto-
Cassius, Louisahhh!!! & Canon on the beach Bianca Mangalavite
Maelstrom, Torb, Tony Allen, Secchielli di pianoforte Non si capisce bene qui, Come si usa col ragù
Frànçois & The Atlas jazz, palette di elettronica ite- dove tutto è parola e racconto Come gli attori di cui si dice
Mountains, Para One e altri, rativa, un groove di stili ora allusivo, se siamo nel capitolo “con quella voce potrebbe re-
Roma, 4-6 giugno, ostinati ora rilessivi per tre ra- “amori adolescenziali” di un citare la lista della spesa”: ec-
villamedici.it gazzi scimmia che prendono il nuovo bildungsroman del pop co, igurarsi il Servillo brother
sole sulle sponde sicule. Lo italico o se è una risposta a cosa può fare col ricettario del-
scimpanzé in copertina e il ti- Cocaine, tanto è tenera e tossi- la nonna nella pampa sconi-
tolo Pop corn relections sono ca questa canzone. C’è troppo nata, in compagnia del sax
segnali di uno spirito ludico, naso, troppo desiderio di ra- tanghero di Girotto e del piano
però la partita si gioca con di- gazze, troppe tempeste ormo- di Mangalavite. Il trio napole-
sciplina e rigore, donde forse il nali, e poi un dito che siora e tano-argentino gioca su regi-
richiamo al condottiero ninja tutto è in bilico tra vivere e stri simili al Paolo Conte delle
Hattori Hanzo accanto agli consumarsi. Come molte altre milongas, ma le loro nostalgie,
omaggi a Steve Reich e Arnold cose nell’album Pereira, siamo nate nei cafetín de Buenos
Schönberg. Un po’ come negli nel regno del cantautorato vi- Aires più imbrillantinati di
Adelphi che poi risultano buo- scerale rilessivo, ci sono can- Ardiles, hanno il sapore del
ne letture da spiaggia, un’im- zoni piene di oggetti smarriti, vissuto, e un sangue da Parien-
palcatura colta sorregge mate- indizi e confessioni e la giusta tes, un album obbligatorio per
Miss Kittin ria musicale fruibile assai. dose di rabbia. chi ama il dulce de leche.

92 Internazionale 1104 | 29 maggio 2015


Classica Mariss Jansons Pierre Hantaï Friedrich Gulda
Scelti da Alberto Bruckner: sinfonie Scarlatti: 50 sonate The complete Mozart tapes
Notarbartolo
n. 6 e 7 (Mirare) (Dg)
(Rco)

Album Alessandro Alessandroni era comprendono rock in stile


noto soprattutto come chitar- Stooges, pop anni sessanta
Brandon Flowers rista e collaboratore di Ennio delicato e psichedelico e, in
The desired efect Morricone. Nelle colonne White sky, un blues impetuoso
(Virgin) sonore dei ilm di Sergio Leo- dal quale Weller sarebbe fug-
●●●●● ne, in particolare, Alessandro- gito a gambe levate quando
Brandon Flowers ha realizzato ni suonava la chitarra e si esi- era un giovane punk. Sono in-
un album di cui i Muppet sa- biva nel caratteristico ischio vece più interessanti i pezzi
rebbero orgogliosi. Se pensate che campeggia in ilm come contemplativi, in particolare
che questo sia ofensivo signi- Per un pugno di dollari. In These city streets, che sembra
ica che non conoscete i nu- quell’anno produsse anche In- riconciliare il nuovo e il vec-
meri musicali dei Muppet. dustrial, un disco solista pas- chio Weller.
The desired efect ha la teatrali- sato sostanzialmente inosser- Paul Mardles,
DR

tà di quelle esibizioni da musi- Brandon Flowers vato che oggi è stato ristampa- The Observer
cal con il cast al completo, lo to in vinile, ma è disponibile
stile calypso di Rizzo il Topo e Oh Sees. Ora il gruppo è al anche in mp3. Era proprio lo Vince Matthews and
la tenerezza vagamente da culmine di quasi un decennio stesso periodo del debutto dei Jim Casey
stalker nell’ode per una pro- passato a estrarre motivi punk pionieri britannici della musi- The Kingston Springs suite
stituta di Never get your right, psichedelici unici e momenti ca elettronica industrial, i (Delmore Recording Society)
un momento che Kermit si so- di intensità senza freni che so- Throbbing Gristle, quando in ●●●●●
gnerebbe. In mani meno ca- no un miraggio per i loro col- uno studio di Roma Alessan- Vince Matthews è stato un
paci l’album sarebbe stato un leghi più giovani. Non si può droni registrò questa musica songwriter circondato da
miscuglio nonsense. Ma il parlare di musica rétro, anche dai ritmi ripetitivi e minimali, un’aura mitica nella Nashville
motivo per cui funziona è la se in parte l’aggettivo è appro- che descrive un mondo freddo degli anni sessanta e settanta.
sua totale mancanza di ironia: priato. Diicile dire cosa ren- e solitario anticipando il Era un vero poète maudit, col-
The desired efect è conscio di da Mutilator defeated at last il futuro. to, rainato e con un gusto per
sé ma non autocompiaciuto, vertice di una discograia già a Der Standard le storie tragiche. E scrisse
perché Flowers ama veramen- prova di bomba. Forse l’album canzoni indimenticabili
te il pop e in pratica ha messo è semplicemente più grande Paul Weller per Johnny Cash, Gordon
su un’enciclopedia per provar- senza diventare più complica- Saturns pattern Lightfoot e Gene Watson. Con
lo. Dai Pet Shop Boys a Paul to. Come dei Led Zeppelin (Parlophone) il suo amico Jim Casey all’ini-
Simon, gli anni ottanta sono punk passati per i Silver ●●●●● zio degli anni settanta compo-
così presenti che è come in- Apples, la band ha sempre Da quando nel 2008 ha ab- se una suite dedicata alla loro
dossare una tutina acetata e sfoggiato uno slancio verso il bandonato il rock tradizionale città adottiva, Kingston
sistemarsi i capelli con la coda divino e l’anima di una libellu- per il folk psichedelico di Springs, nel Tennessee, per
di lato. Per il successo dell’im- la disorientata, ed è sempre 22 dreams, Paul Weller è di- celebrarne i valori bucolici,
presa possiamo ringraziare il stata divertente e stravagante. ventato sempre più eclettico, già allora minacciati dal pro-
produttore Ariel Rechtshaid, Thee Oh Sees sono studenti introducendo nuovi sound in gresso e dal cemento. Copro-
la mente dietro al suono delle appassionati dei limiti e delle ogni disco. Saturns pattern è il dotto da Kris Kristoferson,
Haim e di Charli XCX, che libertà del rock e continuano a dodicesimo album solista Johnny Cash, Shel Silverstein
aiuta Flowers a creare un im- crescere in una felice confu- dell’ex Jam ed è sicuramente e “Cowboy” Jack Clement,
patto costante, tale da farci sione che si rinforza mentre i il suo lavoro più sobrio degli l’album è rimasto inedito per
sentire, alla ine dell’album, suoni si rinnovano. Finché an- ultimi anni. I nove pezzi più di quarant’anni. Ma oggi le
come se avessimo ascoltato dranno avanti, e sicuramente sue odi all’eccentricità, alla
14 bis e fossimo pronti per un anche dopo, si divertiranno grazia e alla lentezza sono se
sonnellino. Insomma, è stato con le nostre orecchie ino a possibile ancora più attuali
così bello che ora sono sinita. ridurle a pezzi come un vec- che nel 1972, l’anno in cui il
Kate Solomon, chio giocattolo logoro. materiale fu registrato. A con-
Drowned In Sound Willcoma, ferma del valore dell’opera c’è
Tiny Mix Tapes il giudizio espresso da Cash
Thee Oh Sees su uno dei brani del disco,
Mutilator defeated at last Alessandro Alessandroni Melva’s wine, “la più grande
(Castle Face) Industrial canzone folk americana
●●●●● (Finders Keepers) contemporanea che io abbia
DR

Se cercate una forza rock and ●●●●● mai sentito”.


roll sicura, andate sui Thee Nel 1976 il musicista italiano Paul Weller Michael Simmons, Mojo

Internazionale 1104 | 29 maggio 2015 93


Cultura

Arte
Gli estremi di Chris Burden Gli scivoli di Höller alla Hayward gallery
Non è vero che Chris Burden,
l’artista satirico di Los Angeles
morto il 10 maggio 2015 di
cancro, si sparò un colpo sul
braccio per la performance
Shoot, nel 1971. In realtà gli
sparò un amico che così
dimostrò di non essere il
tiratore perfetto che diceva di
essere. Una volta Burden
ammise che lo aveva
spaventato l’idea di
crociiggersi su una
Volkswagen per Trans-Fixed
nel 1974, ma che era stato
piacevolmente stupito dal
poco dolore provocato dai
chiodi afondati nel palmo
delle sue mani. Si spingeva
sempre agli estremi, ma non
era pazzo. Rivedendosi nella
performance in cui strisciava
divincolandosi mezzo nudo
con le mani legate dietro la
schiena su una distesa di vetri
rotti nel 1973, disse che gli
piaceva l’efetto scintillante
delle schegge di vetro
sull’asfalto nero, sembrava un
cielo stellato. Forse la prova
DR

più drastica, elegantemente


documentata, fu la tesi di
laurea all’università della
Londra
California, a Irvine. Si fece
chiudere per cinque giorni
Regressione d’autore
nell’armadietto di un
compagno con un tubicino in
entrata per l’acqua e uno in Carsten Höller facciali sottoutilizzati alla sarà la stanza dei funghi a te-
uscita per le urine. Quando gli Decision, Hayward gallery, Hayward gallery, dove è stata sta in giù. La mostra mette lo
chiesero perché lo avesse fatto, Londra, 10 giugno-6 settembre installata una doppia elica di spettatore di fronte al conlit-
rispose che voleva essere preso Ci deve pur essere una ragio- vertiginosi scivoli che scendo- to tra il desiderio del rischio e
sul serio come artista. La ne se non ricordiamo niente no dal tetto alla strada, per fa- la paura dell’incertezza. Höl-
serietà era il premio più della nostra infanzia. Höller cilitare il delusso degli spet- ler è convinto che l’esistenza
ambito nel mondo dell’arte dei ne è convinto. Forse è geneti- tatori. Ma ci saranno molte al- occidentale si basi sulla pro-
primi anni settanta. ca, forse dipende da altro. tre opportunità di sballo lega- messa falsa e sorda della pre-
Pochissime persone vedevano Qualunque sia la ragione, le alla mostra di Höller. In una vedibilità logica e ha fatto di
le sue performance, ma le sue questa estate sul South Bank sala saranno disponibili i set tutto per scalirla. In una me-
imprese facevano subito il giro di Londra Carsten Höller, il di occhiali che inducono la morabile mostra a Berlino gli
del mondo. Burden si è sempre Willy Wonka dell’arte con- nausea, capovolgendo le im- spettatori potevano aittare
avventurato da solo in terre temporanea, farà di tutto per magini registrate dai nostri un letto rialzato, passare una
selvagge che non sono restituire il pubblico adulto al occhi. Dal soitto una cascata notte tra alcune renne e berne
estranee al mondo civilizzato, mondo infantile dimenticato, di pillole con l’invito “mangia- l’urina allucinogena per vede-
ma che ribollono al suo fatto di segni e domande. Da mi” di Alice nel paese delle me- re se gli fosse apparso Babbo
interno. giugno gli amanti dell’arte po- raviglie suggerirà anche di ac- Natale in volo.
The New Yorker tranno riattivare i loro muscoli cettarne le conseguenze. Ci The Guardian

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Pop
L’arte della macelleria

Amanda Giracca
a pelle non viene via come una maglietta, uno scoiattolo, e gli ho chiesto se nel caso avrei potuto

L al contrario di quello che mi avevano det- tenerlo. Quel giorno i falchi non hanno preso nessuno
to. Sono andata a vedere le istruzioni sul scoiattolo, ma Chris ne aveva un paio nel furgone dal
libro di ricette Joy of cooking, un classico, giorno prima, già eviscerati e privati della coda, che
pensando che non sarebbero state molto aveva dato come portafortuna ai bambini che lo accom-
diverse da quelle per il coniglio: appen- pagnavano a caccia.
dere l’animale a un gancio dalle zampe posteriori e tira-

ma Chris Davis, il falconiere che mi ha


dato lo scoiattolo, mi ha spiegato che è Oggi fare il
Quando i falchi atterrano su una preda, Chris si av-
re giù la pelle verso quelle anteriori. Non ho un gancio, vicina e gli dà un pezzo di carne cruda per distrarli e ri-
compensarli. Poi prende in mano lo sco-
iattolo e gli spezza le costole per sofocar-
suiciente un paio di forbici: basta fare macellaio signiica lo: gli artigli del falco, pur avendone lace-
un taglio orizzontale su ciascun lato a stare in catena di rato le carni, non lo ucciderebbero abba-
partire dalla cavità sul ventre da dove montaggio e stanza velocemente.
l’animale è stato eviscerato, aferrare gli ripetere la stessa Mentre macello e preparo lo scoiatto-
angoli della pelliccia morbida e tirare operazione lo per renderlo commestibile, mi accorgo
verso le estremità. Voilà. centinaia di volte. di quanto spesso questo lavoro sia sotto-
È una sera di novembre e sono nel valutato. I cacciatori nella mia famiglia
La macellazione è
mio cortile. Con le dita rigide e ormai in- hanno sempre sottolineato l’importanza
sensibili tiro strati su strati di tessuto epi-
diventata della cattura: i momenti in cui ci si ritrova
teliale che sento quasi solo al tatto, mem- industriale, sterile soli nel bosco in silenzio, il primo bramito
brane d’argento fosforescente che diven- del cervo, l’inseguimento, lo sparo inale.
tano visibili solo quando le illumino bene con la lampa- O ancora gli appostamenti sulle torrette, o quando si
da. Vedo i punti dove gli artigli del falco che ha catturato cammina carponi in mezzo al bosco per seguire una
l’animale hanno forato il tessuto muscolare. A poco pista di sangue.
a poco, tiro giù la pelliccia e la stacco dai muscoli viola- Durante la mia infanzia, quando mio fratello o mio
cei, poi taglio le membrane più resistenti e divido il pic- padre catturavano un cervo, lo trascinavano fuori dal
colo mammifero in due parti. bosco e lo portavano a casa in auto. Poi lo evisceravano
Taglio la testa e le zampe con un paio di cesoie e le e lo appendevano a un acero in cortile. Per due giorni
nascondo sotto la pila del compost. Ieri, quando Chris raccontavano a tutti la storia, che a poco a poco si di-
me lo ha dato, lo scoiattolo aveva gli occhi spalancati, staccava dal cadavere appeso in cortile. L’animale re-
bianchi e appannati. Fortunatamente, durante la notte stava tale solo nel ricordo. Nessuno parlava della car-
si sono quasi chiusi. Mentre lo spellavo non ho notato se cassa rigida che penzolava lentamente al vento. In quei
si erano aperti di nuovo, ma in questo caso probabil- giorni non potevo invitare gli amici a casa, perché non
mente non sarei riuscita a evitare quello sguardo vacuo sapevo mai cosa rispondere quando esclamavano in-
e diabolico. Il mio è un compito impegnativo, a metà tra creduli: “Ma è vero?!”.
un progetto scientiico e preparare la cena. Poi, improvvisamente, il cervo non c’era più. Dopo
La pelle è intatta, tranne in un punto dove l’ho ta- qualche giorno ricompariva nel congelatore del semin-
gliata per sbaglio con le forbici. La metto in una busta a terrato in piccoli pacchetti bianchi, ognuno etichettato
chiusura ermetica in attesa di salarla. Con la pompa da secondo il taglio: girello, stinco, filetto. Nel corso
giardino sciacquo velocemente il resto (il corpo? la car- dell’anno aprivamo i pacchetti e la carne iniva nei no-
cassa? come si chiama a questo stadio di lavorazione?), stri stomaci sotto forma di bistecche, stufati e hambur-
lo chiudo in un’altra busta e lo lascio in frigorifero a in- ger. Anche la storia della cattura passava nel dimentica-
AMANDA
GIRACCA
tenerirsi per una giornata, dando ai misteriosi batteri il toio, a meno che non fosse memorabile, come quella
tempo di trasformare il tessuto da muscolo in carne. volta in cui mio padre cominciò a eviscerare un cervo e
è una giornalista e
studiosa statunitense.
Non c’entro con l’uccisione di questo scoiattolo. quello improvvisamente si svegliò, cominciando a scal-
Questo articolo è Non ero nemmeno presente quando è morto. Ero in gi- ciare all’impazzata. Normalmente, però, sia la carne sia
uscito su Aeon con il ro per un progetto sulla falconeria di cui mi sto occu- il ricordo dell’animale svanivano.
titolo The art of pando insieme a Chris, che va a caccia con i falchi di Quello di cui non si parlava mai era la macellazione.
butchery. Harris. C’era la possibilità che uno dei rapaci catturasse Di questi tempi quella del macellaio non è esattamente

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Francesca GhermandI
una professione ambita. Pochi sono disposti a mettersi cellofan. Poi mi sono spostata a ovest, per andare
un grembiule insanguinato, a impugnare la mannaia e all’università. Viaggiando in macchina ho attraversato
ad aggirarsi tra le carcasse dondolanti con i loro strati di gli enormi allevamenti del Texas, che ti lasciano la puz-
grasso bianco e ceroso, e le carni di una bestia quasi (ma za di animale appiccicata addosso per chilometri. È
non del tutto) irriconoscibile. O magari lo farebbero, se stato allora che ho preso coscienza dei danni ambienta-
il lavoro fosse ancora quello. Oggi fare il macellaio si- li provocati dall’allevamento industriale degli animali
gniica stare in catena di montaggio con la pistola, la e delle ingiustizie che subiscono i lavoratori del settore.
pompa o il coltello e ripetere la stessa operazione centi- Quando sono tornata a est e sono arrivata nell’azienda
naia di volte. come tutto ciò che circonda la nostra die- agricola ero ancora piena di dubbi sul consumo di car-
ta contemporanea, l’arte della macellazione è diventa- ne. ma mi è diventato presto chiaro che il suo piccolo
ta industriale, sterile, uno smembramento in serie che gregge di pecore e la modesta mandria di buoi non era-
non sembra quasi più rappresentare il cibo. no dei devastanti imperi industriali.
Per quanto mi riguarda, il desiderio di catturare, uc- così ho ricominciato a mangiare carne, anche se mi
cidere e mangiare un mammifero (un coniglio) mi è sentivo un po’ in colpa. In ogni caso, la macellazione
venuto per la prima volta all’inizio degli anni duemila, veniva aidata a un mattatoio esterno. radunavamo i
dopo aver vissuto per diversi mesi in una piccola azien- maiali e li caricavamo su un rimorchio, poi, dopo qual-
da agricola. Prima, quando frequentavo l’università, che giorno, impacchettavamo i mattoncini congelati di
ero vegetariana, e prima ancora ero un’onnivora non carne, li etichettavamo con il logo dell’azienda e li met-
informata, quella che si potrebbe deinire una “man- tevamo nel congelatore. Già allora mi facevo delle do-
giatrice normale”. a parte le volte in cui mio padre o mande sulla gente che lavorava al mattatoio e sul per-
mio fratello catturavano un cervo, a casa mia la carne ché aveva scelto quello che, ai miei occhi, era un me-
arrivava dal supermercato in confezioni di polistirolo e stiere ingrato. non potevo fare a meno di chiedermi chi

Internazionale 1104 | 29 maggio 2015 97


Pop
potesse fare un lavoro del genere. bilità della sua morte? All’atto pratico, tuttavia, trovarsi
Il corpo di uno scoiattolo è una macchina magniica. in una situazione in cui c’è anche solo la possibilità di
Una volta scuoiato, sembra una rana distesa, con i mu- uccidere un animale, domestico o no, è estremamente
scoli forti e ibrosi di un rosso-viola intenso. Mia madre, diicile. Lo scorso autunno ho aiutato alcuni amici a
che una volta mi ha raccontato di una nostra parente uccidere i loro polli. Un ragazzo li prendeva a uno a uno
che cucinava lo stufato di scoiattolo, rabbrividisce alla dalla cassetta dove stavano in quarantena, li appendeva
sola idea di uno scoiattolo scuoiato: dice che sembra un a testa in giù in un imbuto e gli tagliava il collo. Aspetta-
feto umano. C’è efettivamente qualcosa di umano nel- va qualche minuto che smettessero di dimenarsi e che
la carcassa che ho messo nella busta con chiusura er- il sangue colasse in un secchio, poi li metteva in una
metica, ma i muscoli sono troppo sviluppati per farmi pentola d’acqua riscaldata a 65 gradi per far sì che le
pensare a una creatura infantile o a un feto. penne si staccassero più facilmente dalla pelle. Poi gli
Sembra piuttosto una miniatura: il corpo scorticato animali venivano appesi a un ilo dove io e Ben li spen-
del sollevatore di pesi più piccolo del mondo. Le costole navamo. Dopo averli spennati, li passavamo a un nostro
sono piatte e lessibili: a diferenza di quelle umane, che amico che li eviscerava, li decapitava, li privava delle
formano una gabbia solida e resistente, sembrano dei zampe e quindi li immergeva nel ghiaccio.
giunchi ricurvi che si piegano tutti insieme per permet- Non ho ammazzato nessun pollo. Ma ero abbastan-
tere all’animale di inilarsi negli spazi stretti, o di ap- za vicina all’azione da sapere che avrei potuto farlo, e in
piattirsi nella cavità di un albero per sfuggire agli artigli quel momento il fatto di usare o meno il coltello mi è
protesi di un falco. Le costole devono allargarsi quando sembrato insigniicante: ciascuno di noi aveva un ruolo
l’animale penzola dalle zampe inferiori per mangiare importante nel preparare l’animale e trasformarlo in
semi d’acero in cima a un albero, e devono essere abba- cibo. Come quando ho spellato lo scoiattolo, ero con-
stanza morbide da attutire il colpo quando cade al suo- centrata sull’obiettivo. All’inizio il senso di colpa aleg-
lo, come gli ho visto fare tante volte. giava come una cappa (a nessuno piace veder morire un
Mentre preparo lo scoiattolo per la cena, non posso animale), ma presto è svanito per fare posto a qualcosa
che restare ammirata dalle qualità atletiche e acrobati- di molto più innato, molto più focalizzato. L’attenzione
che della sua specie. È l’ultima volta che considero a quello che stavo facendo mi ha fatto dimenticare la
l’animale nella sua interezza. Dopo aver separato le morte. Non mi sono sentita in colpa. Ero troppo occu-
zampe anteriori e quelle posteriori, ricavo dal tronco pata per pensarci, e volevo essere sicura di fare le cose
due sottili lembi di carne. Quindi metto i pezzi a riposa- per bene. Se aspetti troppo la pelle del pollo s’indurisce
re per tutta la notte in una ciotola con del vino rosso e e diventa più diicile spennarlo. Se non fai attenzione
delle cipolle. rischi di lasciare dei pezzi di piume sottopelle e di rovi-
La sera dopo prendo i pezzi, che sono diventati di un nare la cottura.
color magenta intenso, e li faccio rosolare in padella. Le conseguenze morali della macellazione degli
Tirano fuori subito un sughetto denso. Aggiungo la ma- animali aliggono le civiltà occidentali da secoli. È dif-
rinata di vino, prugne e funghi saltati. La carne cuoce icile stabilire se le tecniche di macellazione moderne
per mezz’ora in questa salsa inché non diventa scura e si siano evolute per ragioni di salute pubblica o perché
tenera, con un corposo sugo marrone. Ne servo due uccidere gli animali, soprattutto su vasta scala, era con-
porzioni con il riso, una per me e una per il mio idanza- siderato spregevole.
to Ben. Quando arriva il momento di mangiarla, quasi La sociologa Amy Fitzgerald descrive la storia di
mi dimentico che l’obiettivo era proprio questo. questa evoluzione nel suo articolo “A social history of
Mangiare uno scoiattolo mi spaventa un po’, ma non the slaughterhouse” (Storia sociale del mattatoio), pub-
perché temo che sia cattivo o perché mi sento in colpa. blicato nel 2010. Il primo mattatoio pubblico negli Stati
Storie vere È più l’incognita di mangiare un animale non compra- Uniti aprì nel 1662, scrive Fitzgerald, e già nel 1676 a
Daniel Palmer, to. Questo scoiattolo proviene da un boschetto vicino ai New York i mattatoi furono spostati dal centro a zone
26 anni, si è
dormitori dell’università del Massachusetts, nel cam- meno densamente popolate, ma fu solo agli inizi del
avvicinato a una
pus dell’Amherst college. È vissuto tra vecchie querce e settecento che i mattatoi pubblici – sia in Europa sia ne-
turista a Miami
Beach, in Florida, le
quindi probabilmente si è nutrito di ghiande, ma c’è co- gli Stati Uniti – furono preferiti a quelli privati perché
ha puntato contro una munque la possibilità che abbia rovistato tra i riiuti, o toglievano dalla vista il lavoro “moralmente pericolo-
pistola e le ha peggio, che abbia ingerito del veleno per topi. Ma sem- so” di macellare gli animali.
strappato una bra perfettamente sano, quindi lo mangio. Mi gusto ino Se il primo passo fu allontanare la macellazione dai
catenina d’oro dal all’ultimo brandello di carne sul piatto, spolpando per- cortili e dalle stalle della gente comune (e soprattutto
collo. Dopo pochi ino le ossa come faccio con il pollo fritto. Sa di coniglio. dalla vista del pubblico), il secondo fu la lavorazione
minuti è tornato dalla La carne è scura e ha un sapore che qualcuno deinireb- della carne in fabbrica. Fitzgerald cita a questo proposi-
vittima per be selvatico, che però è un termine che viene usato in- to La giungla, celebre romanzo del 1906 di Upton Sin-
protestare: il gioiello
discriminatamente per vari sapori associati alla carne. clair che descrive il famigerato Union Stock Yard, il
non era veramente
Non è niente di speciale, un po’ asciutto. Alla ine, però, macello di Chicago, e dei suoi lavoratori immigrati.
d’oro. Non è stata una
buona idea: la polizia
mi sento soddisfatta. Con la rivoluzione industriale arrivò la catena di mon-
aveva già raggiunto la Una discussione comune tra i postvegetariani che taggio: si dice che la macellazione degli animali sia sta-
donna e ha arrestato spesso mi trovo a frequentare – almeno i più hippy e am- ta la prima “industria di produzione di massa” negli
Palmer per rapina a bientalisti – è questa: se mangiamo la carne di un ani- Stati Uniti, e che Henry Ford adottò parzialmente i
mano armata. male, non dovremmmo anche assumerci la responsa- meccanismi della lavorazione della carne nelle sue fab-

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briche. La naturale conseguenza fu la precarietà del
lavoro e la segregazione dell’industria della carne in
ghetti ai margini delle città dove gli immigrati vivevano
in miseria, come racconta Sinclair. Fu una catastrofe
sanitaria e umanitaria.
Alla metà del novecento arrivarono gli scioperi e
l’organizzazione del lavoro, e lavorare nel settore della
carne diventò redditizio. Poi, alla ine del secolo, il po-
tere dei sindacati è stato ridimensionato e la lavorazio-
ne della carne si è spostata nel sud del paese, dove i
sindacati sono tradizionalmente più deboli. Mentre al-
la metà del novecento i posti di lavoro meglio pagati del
settore erano soprattutto una prerogativa dei maschi
bianchi, in seguito si è cominciato a fare ampio ricorso
alle minoranze razziali e agli immigrati. Le aziende
hanno recuperato potere attraverso le fusioni, e una
manciata di società ha creato un monopolio nel settore.

FRANCESCA GhERMANdI
Il lavoro è diventato sempre più industriale, le posizioni
sempre meno qualiicate, e i lavoratori si sono ritrovati
ancora una volta precari e vulnerabili come i personag-
gi di fantasia della Giungla.
Negli ultimi decenni il consumo di carne nel mondo
è aumentato: nel 2002, scrive Fitzgerald, è stato rag-
giunto il picco massimo, con 99 chilogrammi a persona. torie. Nel 1990 la percentuale era scesa al 2 per cento.
Nel frattempo, i metodi di macellazione sono diventati Nel 1900 la gente faceva quello che fanno oggi i miei
sempre più eicienti e il prezzo della carne è sceso, toc- amici macellatori di polli: ammazzava gli animali nel
cando i livelli minimi da cinquant’anni. Il numero degli cortile di casa. C’erano delle leggi per la macellazione
stabilimenti che lavorano la carne è diminuito, ma è degli animali destinati alla vendita nei mercati, ma
aumentato il numero degli animali lavorati: questo si- una vasta percentuale della popolazione, che viveva in
gniica più animali (sia vivi sia morti) in spazi più con- campagna e allevava gli animali, continuava a ucci-
centrati e più problemi ambientali e sanitari. Nelle fab- derli in casa.
briche più eicienti, almeno negli Stati Uniti, vengono Questo signiicava stare a contatto con il sangue e le
lavorati ino a 400 capi di bestiame all’ora. Nel tempo viscere, saper riconoscere un animale scuoiato, sapere
che ci ho messo per scuoiare, tagliare e cucinare uno come si taglia la carne da una carcassa. Era uno stile di
scoiattolo, in una sola fabbrica vengono uccisi e lavora- vita che permetteva di capire meglio ciò che mangia-
ti quasi 10mila bovini. mo. La macellazione in casa, spiega Bulliet, permetteva
Ci troviamo in quella che Richard Bulliet, storico di osservare non solo come gli animali muoiono, ma
della Columbia university, ha deinito l’era “postdome- anche come vivono e come si riproducono.
stica”: viviamo separati, isicamente e psicologicamen- I bambini, che hanno una naturale curiosità per gli
te, dagli animali che producono il cibo, le ibre e le pelli atti sessuali, vedevano gli animali accoppiarsi regolar-
da cui dipendiamo. Allo stesso tempo, però, mantenia- mente. Quando sono andata a lavorare nell’azienda
mo relazioni molto strette con gli animali da compagnia agricola sapevo che sarebbe stato uno spettacolo con-
e spesso abbiamo con loro un rapporto simile a quello sueto. Ma non sapevo quanto fosse curiosa e varia l’ana-
che abbiamo con gli esseri umani. In Hunters, herders tomia di ogni specie: lo spaventoso pene a cavatappi del
and hamburgers (Cacciatori, raccoglitori e hamburger), maiale o l’indiferenza con cui una vacca monta la nipo-
del 2005, Bulliet osserva che l’uomo continua “a consu- te, ancora vitellina, quando è in calore.
mare prodotti animali in abbondanza, ma psicologica- Con l’avvento dell’agricoltura industriale questa
mente prova colpa, vergogna e disgusto quando pensa consuetudine con il sesso e la morte è diminuita, e per
ai processi industriali attraverso i quali gli animali do- trovare un’altra valvola di sfogo alle loro curiosità le so-
mestici vengono trasformati in prodotti e a come questi cietà postdomestiche occidentali hanno sviluppato
prodotti arrivano sul mercato”. un’attrazione morbosa per il sesso e il sangue, osserva
Lo facciamo tutti: compriamo la carne surgelata Bulliet. Gli anni sessanta sono stati l’epoca dell’amore
perché non ci fa pensare all’animale da cui proviene, libero, mentre negli anni settanta c’è stata un’esplosio-
oppure quando arrivano le feste prendiamo da parte il ne dell’industria pornograica. Gli anni settanta e ot-
vegetariano in famiglia pregandolo di “non rovinare il tanta hanno prodotto ilm dell’orrore truculenti come
pranzo a tutti”. O magari ci mettiamo a piangere quan- Non aprite quella porta e Nightmare. La decadenza dei
do investiamo con la macchina uno scoiattolo tornando costumi non c’entra: la prossimità reale con il viscerale
dal supermercato. e il sanguinolento ha ceduto il posto alla fantasia.
Bulliet riconduce questa recente divaricazione, so- Non credo che la mia esperienza con lo scoiattolo
prattutto negli Stati Uniti, a una causa primaria: nel abbia soddisfatto un desiderio primitivo di avere le ma-
1900, il 40 per cento degli americani viveva nelle fat- ni insanguinate. Il mio è stato piuttosto un coinvolgi-

Internazionale 1104 | 29 maggio 2015 99


Pop
mento con la morte, con la carne e con il cibo. Per come la porta e mio padre ha messo la carne su un’asse di le-
la vedo io, semplicemente siamo programmati dalla gno appoggiata tra la lavatrice e l’asciugatrice; un pezzo
nascita per avere a che fare con il sangue, e quando que- di cartone proteggeva le manopole dal sangue e dal
sto meccanismo innato rimane inutilizzato – come nel- grasso.
la società postdomestica – rimaniamo con un senso di Con le mani alzate ha fatto un cenno a mia madre.
vuoto, come se ci mancasse qualcosa. “Cappello”, ha detto, e lei gli ha tolto il berretto grigio di
Se dovessi uccidere un animale, sarebbe diicile per lana. Aveva due ciui dritti in testa che si incontravano
me avere la testa da un’altra parte. Sarei completamen- a metà del cranio. “Occhiali”, ha continuato, e lei gli ha
te in sintonia con l’animale e farei in modo che la sua tolto gli occhiali, appoggiandoli sopra il congelatore. A
morte fosse più rapida possibile. Se invece dovessi fare quel punto si è messo a consultare un libro aperto su
un buco in testa a quattrocento animali ogni ora, allora uno stendipanni. Mi madre gli aveva preparato un tavo-
sì, probabilmente penserei a qualcos’altro. Ma quando lino con buste a chiusura ermetica di varie dimensioni
si è a contatto con piccole morti quotidiane nel cortile e un pennarello.
di casa, l’effetto è l’opposto di quello che si temeva “Ora”, mi ha detto guardando il pezzo di carne,
nell’illuminismo, ovvero che uccidere gli animali “questa è la bistecca di collo e questa è la bistecca di
avrebbe reso l’uomo più incline alla violenza. Macellare spalla”. Il resto, l’insieme dei muscoli più piccoli che
gli animali mi ha resa più sensibile, più consapevole. formavano la parte più snella della zampa e che, scuo-
Negli ultimi anni mio padre ha ricominciato a ma- iati, somigliavano molto a un avambraccio umano, era
cellare i cervi da solo. Dice che non gli piace come lavo- lo stinco. C’era così poca pelle bianca tra i muscoli dello
ra il macellaio perché taglia la carne in modo sciatto, stinco, che la carne doveva essere macinata o fatta a
lasciando i pezzi d’osso anziché afettare con cura le cubetti per lo stufato.
bistecche. Durante la stagione di caccia sono andata a Mentre mio padre tagliava, mi sono messa a sfoglia-
trovare i miei genitori per aiutarli a macellare la cerva re il libro. Il capitolo su come spellare gli animali propo-
che mio padre aveva appena preso, anche se alla ine ne un metodo rivoluzionario: si fa un foro sulla pelle, ci
più che aiutare ho osservato. si fa passare dentro uno spago e si lega l’altra estremità
Era una giornata freddissima e l’animale scuoiato al paraurti della macchina. A quel punto basta indie-
era appeso a un albero. Sembrava into, con il grasso treggiare lentamente e zac!, la pelle viene via come una
indurito dal freddo di dicembre e diventato simile al maglietta. Mi sembra un metodo un po’ brutale: non
sego. Mio padre portava la sua vecchia giacca mimetica credo che lo proverò mai.
che gli vedo da sempre, con la cerniera lampo rotta. Si Dopo poco la vista del sangue ha cominciato a non
muoveva rapidamente e un po’ maldestramente perché farmi più efetto. Mio padre ha fatto tutto il lavoro: ha
aveva le mani gelate. Non ho fatto in tempo a uscire dal- tagliato e diviso la carne e tolto la pelle bianca con il col-
la macchina che mi ha detto: “Adesso ti faccio vedere tello. Mia madre ha aperto le buste, poi le ha etichettate
come si taglia dalla spalla”. Ha afondato il coltello nel- e le ha messe nel congelatore sotto il ripiano della carne
la carne, che ha fatto uno strano rumore cavo perché era dell’anno scorso: punta di petto e costolette. Ne ho pre-
mezza congelata, e allo stesso tempo ha tirato delicata- se un po’ per portarmele a casa.
mente la zampa. Quando il pezzo che voleva si è stacca- È stato come le vecchie domeniche: una famiglia
to, siamo andati nel seminterrato. Mia madre ha aperto riunita che riempie la dispensa per l’inverno. u fas

Scuole Tullio De Mauro


La “quistione della lingua”

Domenico Starnone su Interna- jargonner, ricorrere a espressioni le accuse di gergo non sono nuove
zionale ha rilevato il lirismo che, di gergo a volte ridicole. Nei docu- e si distribuiscono equamente. Di-
anteponendo l’aggettivo al so- menti che accompagnano la rifor- ceva Gramsci: “Non è giusto dire
stantivo, accompagna la stessa ma dell’insegnamento nelle supe- che queste discussioni siano inuti-
designazione del progetto gover- riori proposta dalla ministra Najat li. Ogni volta che aiora la quistio-
nativo La buona scuola, ora ap- Vallaud- Belkacem (ora uicializ- ne della lingua, signiica che si sta
provato alla camera. E Marco Lo- zata nonostante gli scioperi dei imponendo una serie di altri pro-
doli sulla Repubblica si è attribuita docenti) gli avversari hanno pe- blemi: la formazione e l’allarga-
la paternità dell’espressione. Star- scato varie perle. mento della classe dirigente, la
none ha esteso la sua ironia anche Per esempio per l’educazione necessità di stabilire rapporti più
all’espressione “pubblica istruzio- isica si dice che gli alunni devono intimi e sicuri tra i gruppi dirigenti
ne”. Poca cosa, al momento, ri- imparare tutti a nuotare in “am- e la massa popolare-nazionale,
spetto a quel che va succedendo in bienti acquatici profondi standar- cioè di riorganizzare l’egemonia
Francia. Da destra a sinistra, dalla dizzati”, per dire “in piscina”. Luc culturale” (Quaderni del carcere,
base ai vertici, volano accuse di Cédelle su Le Monde ricorda che Einaudi 2007). u

100 Internazionale 1104 | 29 maggio 2015


Scienza
ChIArA DATTOLA

centrante” o “rilassante”. Come i tranquil-


lanti, diceva, “può avere efetti positivi e
negativi, in particolare può incoraggiare le
persone a ignorare i loro problemi più im-
portanti e a evitare di mettere in discussio-
ne le convinzioni che alimentano i loro di-
sturbi”. Per Arnold Lazarus, un’altra igura
chiave della terapia cognitivo-comporta-
mentale, la meditazione non è adatta a tutti
e ad alcuni dei suoi pazienti provocava gravi
turbamenti.

La pillola del Budda


Lo studio più rigoroso sugli esiti della tera-
pia basata sulla mindfulness per la depres-
sione ricorrente, condotto da Mark Wil-
liams di Oxford, non ha evidenziato efetti
signiicativi: nel complesso i pazienti pre-
sentavano la stessa probabilità di ricadere

La meditazione in depressione con o senza Mbct (a meno


che non avessero subìto un trauma infanti-
le). Un altro studio ha riscontrato che venti
non fa per tutti minuti al giorno di mindfulness causavano
un aumento dello stress biologico misurato
dall’ormone cortisolo (malgrado le testi-
monianze contrarie dei pazienti).
Perché questa pratica accentuerebbe lo
M. Farias e C. Wikholm, New Scientist, Regno Unito stress? I motivi sono vari. Tentare di indiriz-
Le tecniche di meditazione e di tenta di sviluppare uno stato di “consape- zare la consapevolezza su ciò che si prova e
mindfulness sono sempre più volezza pura” concentrandosi su ciò che si si pensa può essere un esercizio cognitivo
sente e si pensa momento per momento. faticoso. Un altro motivo meno noto è che
difuse. Ma due psicologi Venti minuti al giorno di questa pratica pos- quando si medita “il torbido viene a galla”,
afermano che non sempre sono provocare lievi cambiamenti della come dice Swami Ambikananda Saraswati,
hanno efetti positivi e a volte percezione di sé: in genere si diventa più carismatica maestra di meditazione e tra-
sono controproducenti consapevoli del respiro, del corpo e dei pen- duttrice di testi sacri induisti. Secondo lei
sieri. Durante i ritiri di meditazione si cerca chi insegna meditazione lo sa, ma preferi-
di prolungare l’attenzione sul lusso di co- sce non parlare dei pensieri e dei sentimen-
pasmi, tremori, panico, confusio- scienza anche per sei ore al giorno o più. Se ti molesti – sessuali, tristi, spaventosi o vio-

S ne, allucinazioni, depressione,


mania e crollo psicotico sono alcu-
ni degli efetti che può provocare la
meditazione. Sorpresi? Anche noi.
La meditazione trascendentale e la
a qualcuno può far bene dimenticare la
quotidianità, altri possono sentirsi ango-
sciati o avere delle allucinazioni. David
Shapiro dell’università della California a
Irvine ha scoperto che il 7 per cento di chi è
lenti – che possono presentarsi all’improv-
viso mentre si medita.
La meditazione può avere efetti poten-
ti sulla mente, ma non tutti sono salutari o
rasserenanti. La pratica è diventata un’in-
mindfulness (consapevolezza) sono consi- stato in ritiro di meditazione ha avuto efet- dustria multimilionaria, venduta come se
derate tecniche per placare la mente, alle- ti negativi tra cui attacchi di panico e de- fosse una sorta di pillola del Budda, senza
viare il dolore e l’ansia e perino trasformar- pressione. Tutto questo potrà sembrare gli aspetti religiosi o efetti collaterali im-
ci in persone più felici e compassionevoli: strano visti i numerosi studi sui benefici previsti. Chi si avvicina alla meditazione e
toccasana naturali senza efetti collaterali. della meditazione, come per esempio l’arti- alla mindfulness dovrebbe conoscere l’am-
Eppure felicità e rilassamento non sono gli colo uscito ad aprile su The Lancet secondo pia gamma di efetti associati a queste tec-
obiettivi originari di queste tecniche, che cui la terapia cognitiva basata sulla mindful- niche e le diverse conseguenze che possono
hanno le loro radici nel buddismo e nell’in- ness (Mbct) potrebbe essere un’alternativa avere su ciascuno di noi. u sdf
duismo. Lo scopo della meditazione era agli antidepressivi per prevenire ricadute.
ben più estremo: sidare e sovvertire la pro- Comunque non tutti sono d’accordo sui Miguel Farias coordina il gruppo di ricerca
pria idea di sé, scuoterla in dentro al nucleo vantaggi terapeutici della meditazione. Al- su cervello, convinzioni e comportamenti
per scoprire che lì “non c’è nulla” (buddi- bert Ellis, uno dei fondatori della terapia dell’università britannica di Coventry.
smo) o nessuna reale distinzione tra l’io e cognitivo-comportamentale, ne criticava il Catherine Wikholm è dottoranda in psi-
l’universo (induismo). ricorso durante la terapia e sosteneva che cologia clinica all’università del Surrey di
La mindfulness è una tecnica con cui si andava usata solo come tecnica “decon- Guildford.

102 Internazionale 1104 | 29 maggio 2015


Salute
Chimica
i primi passi
di un tumore Morina fai da te
La pelle matura è un mosaico di

LovE DALéN
cellule sane e potenzialmente Nature, Regno Unito
cancerose: almeno una cellula
su quattro presenta una delle Come si può fare la birra in casa, in
mutazioni che possono gradual- futuro si potrebbe produrre la in breve

mente portare a dei tumori della morina. Un gruppo di ricercatori ha Paleontologia Alcuni fossili
rinvenuti nella penisola russa di
pelle. Lo hanno scoperto i ricer- infatti modiicato geneticamente il
catori del Wellcome trust San- Tajmyr potrebbero anticipare di
lievito Saccharomyces cerevisiae, migliaia di anni la domestica-
ger institute analizzando la cute quello usato per esempio per la birra,
delle palpebre di quattro perso- zione del cane, issata tra i 10 e i
in modo che produca la reticolina, il 30mila anni fa. La datazione al
ne tra i 55 e i 73 anni. Il sequen-
ziamento di 74 geni associati al- precursore chimico della morina, radiocarbonio e l’analisi del dna
lo sviluppo di carcinomi ha evi- della codeina e degli altri oppiacei. hanno rivelato che i resti appar-
denziato 3.760 mutazioni, con Nello studio è stato ricostruito il percorso di produzione tenevano a un lupo di 35mila an-
ni fa con caratteristiche simili al
una densità di più di cento mu- dal glucosio alla reticolina, mentre in passato era già stato
tazioni per centimetro quadrato lupo moderno e ai cani. La dife-
ingegnerizzato il passaggio dalla reticolina alla codeina e renziazione del cane dall’ante-
di cute. A questo stadio le cellule alla morina. Attualmente, per la produzione degli
sono ancora sane, ma accumu- nato del lupo moderno, scrive
oppiacei si usa il papavero da oppio. Come avviene per Current Biology, sarebbe quindi
lando altre mutazioni nel tempo
si possono trasformare in cellule altri farmaci, la morina si estrae da una pianta, il Papaver avvenuta tra i 27mila e i 40mila
tumorali. Si stima che ciascuna somniferum, perché è troppo diicile da sintetizzare anni fa, quando gli esseri umani
cellula esposta ai raggi ultravio- chimicamente. L’alternativa è la sintesi biologica: si colonizzarono l’Europa e l’Asia.
Geologia Considerati relativa-
letti accumuli in media quasi possono modiicare alcuni microrganismi per indurli a
una nuova mutazione per ogni mente stabili, dal 2009 i ghiac-
produrre il composto desiderato. In futuro, per evitare ciai della penisola Antartica si
giorno di vita. La migliore pre- abusi, sarà però necessario monitorare la difusione dei
venzione, concludono gli autori stanno sciogliendo a un ritmo
ceppi di lievito. Non più dipendente dall’oppio, la accelerato, scrive Science. Negli
su Science, è proteggere la pelle
dai danni del Sole. produzione dell’eroina e di altre sostanze illecite potrebbe ultimi anni le correnti marine
essere decentralizzata, rendendone ancora più diicile il temperate sembrano raggiunge-
controllo. Poiché i ceppi di lievito sono semplici da re con un lusso maggiore la co-
sta e la parte sottomarina dei
biologia trasportare e far crescere, probabilmente calerà il costo
ghiacciai, destabilizzandoli e
delle droghe e aumenterà la loro disponibilità. u
Mimetismo provocandone il rapido declino.

automatico
I polpi possono captare la luce
Paleoantropologia neuroSCienze

senza bisogno degli occhi. Lo Con la forza


studio dell’Octopus bimaculoides
ha rivelato una proteina nella
del pensiero
pelle sensibile alla luce. Questa
Sono stati impiantati nel cervel-
sensibilità permette all’animale
lo di una persona tetraplegica
di reagire rapidamente e cam-
dei microelettrodi che consen-
biare aspetto per comunicare o
tono di azionare un braccio ro-
mimetizzarsi con l’ambiente,
botico. Gli elettrodi sono stati
scrive il Journal of Experi-
collocati nella corteccia parieta-
MPK-WTAP

mental Biology.
le, scrive Science, un’area del
cervello coinvolta nella pianii-
cazione dei movimenti. Analiz-
gli utensili più antichi zando l’attività neurale locale
In Kenya sono stati scoperti a Lomekwi, vicino al lago Turkana, mentre la persona immaginava
utensili in pietra risalenti a 3,3 milioni di anni fa, forse i più antichi un movimento, è stato possibile
mai trovati. Gli utensili sono più antichi di quelli che erano stati rin- anticiparne le intenzioni. In fu-
venuti in Etiopia, risalenti a 2,6 milioni di anni fa e attribuiti all’Ho- turo la tecnologia potrebbe es-
mo habilis. Non è sicuro se gli strumenti siano da associare a un omi- sere usata per costruire protesi
UCSB

nide del genere Homo o se siano preumani, scrive Nature. u con un’interfaccia nervosa.

Internazionale 1104 | 29 maggio 2015 103


Germania Russia
Ucraina
Nepal
Cuba Giappone

Il diario della Terra


Francia

Ethical living
Giappone
5,7 M
rasile
Stati Uniti
4,0 M 47,8°C
Sibi,
Piccoli Giappone
Stati Uniti
Pakistan agricoltori
Papua
Giappone Nuova Guinea
Cina 5,6 M 7,4 M
Messico India Un progetto inglese potrebbe
Quang
rilanciare l’agricoltura su pic-
Ecuador cola scala, spesso ignorata o
Sri Lanka considerata “amatoriale”.
Australia
Isole L’esperimento è in corso tra le
Salomone dolci colline del Devon, a
6,8 M
Sudafrica Greenham Reach. Nuova Zelanda
In circa no-
-78,3°C 6,1 Mal-
Vostok,
ve ettari di terreno ci sono
Antartide beri da frutto, orti, colture di
piante aromatiche e fiori selva-
tici, capre, polli e arnie per
l’apicoltura. Tutta la produzio-
Caldo Più di 1.100 persone Vulcani Il vulcano Wolf, rinoceronti, con un aumento ne è di tipo biologico. Tre fa-
sono morte a causa dell’onda- nell’arcipelago ecuadoriano del 18 per cento rispetto al miglie lavorano il terreno orga-
ta di caldo anomala che ha col- delle Galápagos, è entrato in 2014. Lo ha annunciato il nizzate in una cooperativa,
pito il sud dell’India. Nello sta- eruzione per la prima volta da ministero dell’ambiente. racconta l’Independent. Vi-
to dell’Andhra Pradesh le tem- 33 anni, proiettando cenere a vono in roulotte, producono
perature hanno raggiunto i 47 15 chilometri d’altezza. Alberi Il governo dello Sri energia elettrica dai pannelli
gradi e ci sono state circa nove- Lanka ha irmato un accordo solari e raccolgono l’acqua pio-
cento vittime. Rinoceronti In Sudafrica con alcuni gruppi ecologisti vana. La loro sfida è dimostra-
nei primi quattro mesi per proteggere le foreste di PapuareNuova
che anche l’agricoltura su
Guinea
Tornado Almeno 14 perso- dell’anno sono stati uccisi 393 mangrovie del paese. piccola
7,5 M scala può essere reddi-
ne hanno perso la vita nel pas- tizia e autonoma dal punto di
saggio di un tornado su Ciudad vista economico. Il progetto è
Mozambico
Acuña, nel nordovest del Mes- sostenuto dall’Ecological land
sico. Decine di case sono state Angola co-operative, che incoraggia i
distrutte. potenziali agricoltori a intra-
prendere l’attività su piccoli
Alluvioni Almeno sei per- appezzamenti di terreno infe-
sone sono morte nelle alluvio- riori ai cinque ettari. In Inghil-
ni causate dalle forti piogge terra il prezzo del terreno agri-
che hanno colpito il Texas e colo è aumentato molto negli
l’Oklahoma, nel sud degli Stati ultimi anni, toccando in media
ChRISTIAN SARDET/CNRS/TARA ExPéDITIONS

Uniti. Più di 1.200 case sono l’equivalente di 34mila euro a


state danneggiate. ettaro. Per di più le fattorie sot-
to i cinque ettari non sono con-
Terremoti Un sisma di siderate fattorie “professiona-
magnitudo 5,6 sulla scala li”, rendendo difficile l’accesso
Richter ha colpito la regione di ai sussidi agricoli dell’Unione
Tokyo, in Giappone, senza europea. E anche la burocrazia
causare vittime. Altre scosse pone molti vincoli al progetto.
sono state registrate al largo Nonostante gli ostacoli, le tre
delle isole Salomone e Mare La spedizione Tara ha studiato la composizione e la di- famiglie si sono divise l’area da
nell’ovest degli Stati Uniti. stribuzione del plancton negli oceani del pianeta, trovando una coltivare e condividono alcune
varietà maggiore di quanto fosse stato stimato. È stato possibile strutture, come i pannelli sola-
Frane Gli allagamenti e le creare un catalogo di oltre 40 milioni di geni, molti dei quali ri o la strada di accesso. Se il
frane in sei province della ancora sconosciuti, e identiicare circa 150mila specie o gruppi progetto avrà successo, sarà
Cina centromeridionale di specie di eucarioti, forme di vita complessa, scrive Science. replicato in altre aree del pae-
hanno provocato la morte di Sembra inoltre che le correnti marine, per esempio quella di se. Attualmente il problema è
35 persone. Altre 13 risultano Agulhas al largo del Sudafrica, possano costituire delle barriere trovare un canale di distribu-
disperse. alla difusione di speciiche comunità di plancton. zione per le merci prodotte.

104 Internazionale 1104 | 29 maggio 2015


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Il diario della Terra
Il pianeta visto dallo spazio
L’Italia centromeridionale vista dal radar

Nord
10 km
COPerNICuS DATA/eSA

u Le rilevazioni radar da satelli- al pascolo e alle colture soggetti Questa immagine è stata brillante indicano i centri abita-
te permettono di ottenere im- al isco imperiale. Nel medioevo elaborata a partire dalle ri- ti: Campobasso (in basso a sini-
magini della supericie terrestre la zona era sfruttata soprattutto levazioni radar del satellite stra) si intravede sugli Appenni-
sia di notte sia di giorno e indi- per l’allevamento degli ovini. Sentinel-1A. Mostra ni, mentre le città in pianura e
pendentemente dalla copertura Dopo imponenti lavori di rego- un’area a cavallo tra Molise, lungo la costa sono più evidenti.
nuvolosa. Quest’immagine ra- lazione luviale, oggi si coltiva- Puglia e Campania. L’immagine è il frutto di tre
dar mette in evidenza due tipi di no, tra gli altri, grano, pomodori scansioni radar efettuate dal
suolo presenti nell’Italia centro- e olivi. satellite Sentinel-1A tra ottobre
meridionale, tra Molise, Puglia In questa immagine le mas- e dicembre del 2014. Le dife-
e Campania: gli Appennini in se d’acqua appaiono nere: renze di colore sulla destra (tra il
basso a sinistra e la piana del Ta- l’Adriatico, il lago di Lesina, se- u rosa e il viola) indicano i cam-
voliere a destra. Il termine “ta- parato dal mare da una sottile biamenti, dovuti alla crescita
voliere” sembra venire dalle ta- striscia di terra, l’Occhito (al delle piante o ai raccolti, avve-
bulae censuariae in cui i romani centro) e il Guardialiera (al cen- nuti sul suolo tra una scansione
catalogavano i terreni destinati tro a sinistra). I rilessi bianco e l’altra.–Esa

Internazionale 1104 | 29 maggio 2015 107


Economia e lavoro
Atene, 18 mggio 2015. Il primo ministro greco Tsipras stamento dei conti pubblici sbagliato. La
loro colpa principale è quella di non aver
tenuto conto del fatto che la Grecia è
un’economia relativamente chiusa, visto
che gran parte del suo pil è prodotto e con-
sumato in casa. Imporre a un’economia di
questo tipo un’austerità forzata in un perio-
do di recessione signiica intrappolarla. La
chiave della ripresa economica della Grecia
ALkIS koNSTANTINIDIS (ReUTeRS/CoNTRASTo)

dev’essere la ine dell’austerità. La Grexit


non è necessariamente una soluzione: po-
trebbe portare un ulteriore aggiustamento
dei conti, visto che taglierebbe fuori la Gre-
cia dai mercati internazionali del capitale.
In questo momento è necessaria una co-
sa che avremmo già dovuto fare nel 2010 e
nel 2012, quando sono stati concordati il
primo e il secondo salvataggio della Grecia:
accettare l’idea che Atene possa dichiarare
insolvenza. I creditori, invece, hanno ofer-

Il destino della Grecia to al paese un patto pericoloso: vi aiuteremo


a superare il debito, ma in futuro dovrete
avere un avanzo primario eccessivo. Cosa
è nelle mani di Tsipras succederebbe se Tsipras accettasse di nuo-
vo un’oferta così? La Grecia sopravvivreb-
be all’estate, ma avrebbe bisogno di un ter-
zo programma di aiuti. Le probabilità che
questo processo fallisca sono altissime, e gli
Wolfgang Münchau, Financial Times, Regno Unito
investitori lo sanno bene.
Se l’accordo oferto dai creditori portante dell’accordo riguarda l’aggiusta-
della Grecia sarà ragionevole, il mento dei conti pubblici, che i creditori po- Tre ipotesi
trebbero imporre ad Atene. La variabile da In questo momento vedo tre possibili sce-
primo ministro dovrebbe considerare è l’avanzo primario, cioè la dif- nari di ripresa. Nel primo caso la Grecia po-
accettarlo. In caso contrario il ferenza tra entrate e uscite prima del paga- trebbe ottenere un accordo serio con una
paese dichiarerà insolvenza e mento degli interessi sul debito: sostanzial- richiesta di avanzo primario ragionevole.
probabilmente uscirà dall’euro mente, il denaro di cui un paese dispone per L’accordo, però, dovrà avere il sostegno po-
la copertura del debito. In questo caso non litico di Tsipras, del parlamento e dei citta-
c’è un numero giusto o sbagliato, ma l’espe- dini greci. Inoltre, dovrà essere a prova di
ra tocca ad Alexis Tsipras. Il rienza dimostra che mantenere un grande opposizione e restare in vigore senza incer-

O primo ministro greco deciderà


presto se firmare un accordo
con i creditori e permettere ad
Atene di ripagare il debito. Se non irmerà,
la Grecia dovrà dichiarare insolvenza, e a
avanzo primario è politicamente insosteni-
bile. È stata proprio l’insostenibilità degli
accordi precedenti tra la Grecia, i suoi cre-
ditori e il Fondo monetario internazionale a
innescare l’ascesa di Syriza al potere.
tezze, anche nel caso di un cambio di gover-
no in Grecia.
Nel secondo scenario la Grecia dovreb-
be dichiararsi insolvente, in modo da impe-
dire ai creditori ogni ulteriore limitazione
quel punto il paese potrebbe essere costret- Di recente un esperto del settore ha di- alla sua sovranità e consentire all’eurozona
to a uscire dall’eurozona. Cosa dovrebbe chiarato che un avanzo primario del 2,5 per di garantire il valore del sistema bancario
fare il leader di Syriza? Se l’accordo è ragio- cento rispetto al pil potrebbe essere ade- greco. Se le banche greche non saranno più
nevole, Tsipras dovrebbe accettare. Ma guato. I greci hanno chiesto l’1,5 per cento, a proprietà locale e garantite dal governo,
qual è la linea che separa un accordo ragio- una proposta ragionevole. Uno dei docu- Atene non potrà essere costretta a uscire
nevole da uno irragionevole? Qualsiasi cosa menti che circolano tra i negoziatori parla dall’eurozona. L’unica causa di una Grexit
permetta di porre ine all’incertezza. Nes- invece del 3,5 per cento, che è troppo alto. potrebbe essere infatti un collasso del siste-
sun investitore porterà i suoi soldi in Grecia Invece l’avanzo primario del 4,5 per cento ma bancario.
fino a quando esisterà la minaccia di previsto dall’accordo precedente per il 2016 Inine, un altro modo per cancellare la
un’uscita del paese dall’euro, la cosiddetta è semplicemente assurdo. paura di un’uscita della Grecia dall’euro sa-
Grexit. Un accordo praticabile deve ridurre La cattiva gestione economica da parte rebbe proprio la Grexit. Non sono favorevo-
a zero le probabilità di quest’uscita. di Atene ha scatenato la crisi del 2010, ma le a questa ipotesi, ma i creditori sanno che
Quali criteri dovrebbe applicare Tsipras sono stati i creditori a causare il disastro at- sarebbe altrettanto assurdo proseguire con
per valutare le oferte? L’elemento più im- tuale insistendo su un programma di aggiu- l’austerità. u as

108 Internazionale 1104 | 29 maggio 2015


Germania NUOVA ZELANDA
AThIT PERAwoNGmEThA (REUTERS/CoNTRASTo)

Un laboratorio
Amazon paga le tasse high tech
La Nuova Zelanda è diventata il
Schertz, Stati Uniti. Un magazzino di Amazon paese ideale per chi vuole speri-
mentare nuovi software, social
network o app. Come scrive
l’Economist, “l’anno scorso la
microsoft ha testato nel paese
Sway, un’app che aiuta gli utenti
GLOBALIZZAZIONE a creare siti web. Altre grandi
Aumenta aziende tecnologiche, tra cui
Facebook e Yahoo, ma anche
la povertà produttori di videogiochi e pic-
BoB DAEmmRICh (CoRBIS)

cole startup usano la Nuova Ze-


Secondo uno studio dell’orga- landa come laboratorio di svi-
nizzazione per la cooperazione luppo”. Secondo il settimanale,
e lo sviluppo economico (ocse), questa predilezione è dovuta al-
il divario tra ricchi e poveri si sta la condizione di relativo isola-
allargando sempre di più. Come mento del paese: “Se un’azienda
spiega l’Economist, negli anni scopre che un prodotto è un ia-
“Dal 1 maggio scorso Amazon paga al isco tedesco le
ottanta il 10 per cento più ricco sco clamoroso in Nuova Zelan-
della popolazione dei paesi oc-
tasse sui proitti guadagnati in Germania”, scrive Die
da, può tranquillamente ritirarlo
se guadagnava sette volte di più Tageszeitung. La stessa cosa vale per il Regno Unito, per
senza gravi conseguenze per la
del 10 per cento più povero. og- la Spagna e per l’Italia. Prima il colosso statunitense dell’e- sua immagine nel resto del
gi guadagna dieci volte di più. I commerce dirottava le sue entrate in Lussemburgo, dove mondo”.
poveri, inoltre, aumentano tra i riceveva un trattamento iscale di favore. Negli ultimi
più giovani. I tassi di povertà tra mesi, però, il sistema è inito nel mirino delle autorità in
PIETATUS CAUSA (PhoToNEwZEALAND/CoRBIS)
le persone di età compresa tra i
seguito alla pubblicazione di alcuni documenti riservati.
18 e i 25 anni sono ai massimi
storici, mentre quelli delle per-
Lo scandalo, il Luxleaks, ha coinvolto il capo della
sone con più di 65 anni sono di- Commissione europea Jean-Claude Juncker, a lungo
minuiti. Il 40 per cento più po- primo ministro del Lussemburgo. u
vero possiede appena il 3 per
cento della ricchezza.
AUSTRALIA sori del visto di lavorare in nero
ed essere pagati di più e in con-
REGNO UNITO
Incentivi tanti. E quest’esempio potrebbe
Al via processo al lavoro nero essere seguito dai lavoratori a
tempo determinato. D’altronde
per il Libor Il governo australiano ha deciso stabilire un’imposta del 32,5 per IN BREVE
di tassare il lavoro degli stranieri cento signiica che su una paga Cina L’economia cinese è co-
Il 26 maggio è cominciato a che arrivano nel paese con il vi- oraria di 16 dollari un lavoratore stretta ad afrontare da tempo
Londra il processo contro il pri- sto per la vacanza lavoro, un percepisce solo 10,80 dollari. A una carenza di lavoratori, dovu-
mo imputato per lo scandalo Li- programma che permette a gio- quel punto al possessore di visto ta al progressivo calo delle na-
bor, la manipolazione, da parte vani stranieri di restare in Au- converrebbe prendere 12 dollari scite. Tutto questo ha provocato
di alcune grandi banche, del tas- stralia ino a dodici mesi e allo in contanti. Inoltre, ipotizzando un aumento del costo della ma-
so di riferimento interbancario stesso tempo svolgere impieghi un guadagno medio di 25mila nodopera, che tra il 1998 e il
usato per determinare il costo di a breve termine. Con la misura, dollari in un anno, su questo 2011 è cresciuto in media di al-
numerosi contratti inanziari. Le spiega Inside Story, il isco pre- reddito un australiano paghe- meno il 12 per cento in tutti i set-
persone sotto inchiesta sono 21, vede di incassare circa 540 mi- rebbe 1.347 dollari di tasse, men- tori. Per questo il governo di Pe-
scrive il Guardian, ma il primo lioni di dollari, ma “potrebbero tre chi ha un visto per una va- chino ha presentato un piano
a inire davanti ai giudici è stato crearsi le condizioni perché gli canza lavoro dovrebbe versare che prevede la profonda trasfor-
Tom hayes, 35 anni, ex operato- immigrati dotati di questo visto 8.125 dollari”. I lavoratori che mazione di dieci settori produt-
re della banca svizzera Ubs e di siano più sfruttati”. Ci saranno sceglieranno l’illegalità, inine, tivi. Tra le innovazioni proposte
quella statunitense Citigroup. meno incentivi ad assumerli e, avranno poco da temere, visto ci sono i robot, che dovrebbero
hayes, che deve rispondere soprattutto, potrebbe aumenta- che “possono lasciare il paese diventare un prodotto d’espor-
dell’accusa di frode, rischia ino re il lavoro nero. “Sempre più quando vogliono senza rischiare tazione ma soprattutto rimedia-
a dieci anni di prigione. imprese proporranno ai posses- conseguenze”. re alla carenza di operai.

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112 Internazionale 1104 | 29 maggio 2015


L’oroscopo

Rob Brezsny
COMPITI PER TUTTI
Il tuo io futuro viene da te e ti dice: “Devi
liberarti di due convinzioni che ti ostacolano”.
Quali sono?

GEMELLI colline. Prendi esempio da lui. ché stai per entrare in una nuova
Sei passato con successo dallo stato di bruco medita- Questo è un ottimo momento per fase del tuo rapporto con le muse.
progettare e mettere in atto un pia- È arrivato il momento di sceglier-
bondo a quello di farfalla sociale. Presto sboccerai in
no che alla ine ti permetterà di ne una nuova oppure di modiicare
tutto il tuo svolazzante splendore, senza mai sofer-
raggiungere uno dei tuoi obiettivi a i rapporti con quelle che hai già.
marti su un unico pensiero, un unico amico o una sola identità. lungo termine.
Forse qualche tuo alleato più concreto preferirebbe vederti con i CAPRICORNO
piedi per terra, ma non dare retta ai suoi timori. Almeno per ora BILANCIA “L’anima si muove in cer-
non sei tenuto a concentrare l’attenzione su qualcosa. Sei entra- Amori a distanza potrebbe- chio”, diceva l’antico ilo-
to in quella fase irrequieta e curiosa del tuo ciclo astrale in cui è ro essere dietro l’angolo o sofo greco Plotino. Lo psicologo
perfettamente sensato svolazzare, ondeggiare e sfarfallare. dall’altra parte della strada. Possi- James Hillman è d’accordo con lui
bilità remote stanno prendendo e aggiunge: “Quindi la nostra vita
scorciatoie per arrivare ino a te. non procede in linea retta, ma vol-
ARIETE Ficcale in un sacco della spazzatu- Orizzonti lontani e buone stelle teggia, oscilla, torna sui suoi pas-
Keith Moon, degli Who, è ra e nascondile in un armadio. Poi sono più vicini del solito. È tutto si, si rinnova, si ripete”. Te lo sto
considerato uno dei migliori indossa la tua maschera da cam- un miraggio? Forse una parte sì, dicendo, Capricorno, perché sei
batteristi della storia del rock. Ma pione coraggioso, raccogli gli alle- ma ce n’è un’altra che è molto rea- in una fase particolarmente inten-
il suo comportamento imprevedi- ati e le risorse che ti servono e lan- le. Se vuoi essere pronta a cogliere sa di avvolgimenti e divagazioni.
bile, spesso provocato dall’alcol e ciati nella gloriosa battaglia. Com- le sorprendenti opportunità che È una cosa positiva. Stai tornando
dalle droghe, a volte gli impediva batti la tua unica paura. Se è ne- ti si ofriranno, ti consiglio di esse- indietro per dare un’altra occhiata
di dare il meglio. Nel 1973, prima cessario, usa anche l’inganno. In- re più sincera e aperta che puoi. alle interessanti lezioni che non
di un concerto a San Francisco, voca l’ispirazione divina e arriva al Metti da parte lo scetticismo. Fai hai appreso la prima volta. Stai
prese un tranquillante per cavalli fondo della verità. Ma, soprattut- capire al futuro che sei pronta a ri- sviluppando tentativi passati che
che lo fece svenire. I suoi compa- to, usa la tua paura per risvegliare cevere un diluvio di bellezza, veri- non erano abbastanza decisi. Le
gni chiesero aiuto al pubblico. “C’è e attivare quella parte intorpidita tà e aiuto. tue parole magiche saranno: tor-
qualcuno che sa suonare la batte- della tua intelligenza. tuoso, turbinare, ricurvo, labirinti-
ria?”, domandò Pete Townshend. SCORPIONE co e cavatappi.
Un ragazzo di nome Scot Halpin si LEONE Ho il sospetto che, se non si
ofrì volontario e suonò abbastan- Nelle prossime sere cerca trasformeranno in legami ACQUARIO
za bene da permettere al gruppo di di vedere la tua ombra pro- d’afetto, i matrimoni di conve- Non è una coincidenza se la
inire lo spettacolo. Ho il sospetto iettata a terra dalla Luna. Bada be- nienza cominceranno a languire. I tua libido e il tuo fascino so-
che tra non molto anche tu avrai ne: non dal Sole. Potrà sembrarti rapporti basati soprattutto sul di- no al culmine nello stesso mo-
l’opportunità inaspettata di sosti- una forzatura, ma ho il sospetto vertimento dovranno diventare mento. La tua libido è in una fase
tuire qualcuno. Tieniti pronto. che questa esperienza avrà un for- più solidi. Anzi, ti consiglio di valu- di profondo e vigoroso risveglio
te impatto sul tuo subconscio. Po- tare con attenzione tutti i tuoi ac- che genera un surplus di potente
TORO trebbe liberare qualche segreto cordi e contratti. Funzionano be- fascino. E a sua volta, questo so-
Il weta è un insetto gigante che stai tenendo nascosto a te stes- ne? Servono ancora allo scopo per vrappiù provoca il risveglio della
che vive in Nuova Zelanda. so. Sono sicuro che ti permetterà di cui li avevi scelti? È arrivato il mo- tua libido. La prossima settimana
Somiglia a una cavalletta con enor- accedere a emozioni e intuizioni mento di ammettere che sono potrebbero esserci momenti in cui
mi occhi neri e un lungo muso ros- che da qualche tempo stai repri- cambiati e devono essere aggior- avrai voglia di vivere come un ani-
siccio, robuste zampe posteriori mendo. E forse ti aiuterà anche a nati? Mentre fai questa analisi, cer- male selvaggio. Se la terrai ben
spinose e due grandi antenne les- capire che alcune cose che sono ca di essere al tempo stesso deciso nutrita e ben curata, questa crea-
sibili. I maori lo chiamano “il dio nel buio profondo della tua co- e compassionevole. tura dovrebbe garantirti una buo-
delle brutte cose”, ma la loro è una scienza e con cui stai lottando for- na dose di vigoroso, forse tumul-
forma di rispetto. Non lo chiamano se non sono negative e spaventose, SAGITTARIO tuoso, divertimento.
“la più mostruosa delle brutte co- ma fertili e afascinanti. Il canzoniere di Francesco
se” e neanche “la più inutile delle Petrarca è una raccolta di PESCI
brutte cose”. Lo considerano un VERGINE 366 componimenti, la maggior “Arrivo sempre tardi in ui-
dio, l’essere più alto, migliore e più Demostene era un politico parte dedicati a Laura, la donna cio, ma recupero andando-
glorioso. Ho idea che nei prossimi dell’antica Grecia, ritenuto che l’autore amava. Anche se non mene in anticipo”, diceva lo scrit-
giorni avrai un incontro ravvicina- da tutti un abilissimo oratore. Per avevano mai passato insieme ne- tore dell’ottocento Charles Lamb.
ILLUSTRAZIONI DI FRANCESCA GHERMANDI

to con la tua versione del “dio delle la potenza dei suoi discorsi uno anche un minuto, Petrarca sfornò Nelle prossime settimane ti invito
internazionale.it/oroscopo

brutte cose”, Toro. storico lo paragonò a un “fulmine per quarant’anni dichiarazioni ad adottare lo stesso atteggiamen-
ardente”. Eppure da giovane aveva d’amore e di stima per lei, che era to pigro e scanzonato. È ora di ab-
CANCRO avuto diicoltà a parlare, con la sposata con un altro uomo e tutta bandonarti a uno stato d’animo
Solo una paura è degna di sua voce ioca e la pronuncia impa- presa ad allevare i suoi undici igli. tranquillo e rilassato per poter
te. Solo una è abbastanza stata. Perciò aveva preso drastici Dovremmo giudicare male Petrar- esplorare i misteri della sognante
reale e importante da risvegliare e provvedimenti per risolvere il pro- ca per aver scelto una musa così indolenza. Anche se non puoi darti
attivare la parte intorpidita della blema. Si iccava dei sassolini in inavvicinabile? Non credo. La scel- malato al lavoro e passare qualche
tua intelligenza. Quindi, per il mo- bocca per costringersi ad articola- ta di una musa è un procedimento giorno a vagabondare liberamen-
mento, ti consiglio di mettere da re le frasi con maggior cura e reci- così sacro e misterioso che tra- te, fai il possibile per allentare la
parte tutte le tue paure minori. tava poesie correndo su e giù per le scende la logica. Te ne parlo per- pressione e prenderti i tuoi spazi.

Internazionale 1104 | 29 maggio 2015 113


L’ultima
PlAntU, le MonDe, frAncIA

el roto, el PAís, sPAgnA


I migranti, l’Italia e l’europa.
“Aiuto!”.

“Dobbiamo ofrire alternative ai giovani ainché non se le


cerchino da soli”. “troppo tardi”.
gADo, the nAtIon, kenyA

scandalo nella federazione internazionale di calcio.


blatter: “ripuliremo tutto”.
PerkIns, the globe AnD MAIl, cAnADA

byrnes

“la parte più diicile dei compiti a casa è tenere


la grecia mette a rischio l’eurozona. motivati i miei genitori”.

Le regole Orto urbano


1 A far crescere i pomodori nel cortile condominiale sono buoni tutti: punta su zucche e angurie.
2 Pensaci bene: contendervi quelle due fragole acerbe a settimana ha davvero migliorato la vostra qualità
della vita? 3 Un ciufo di basilico in un bicchiere d’acqua non è un orto. 4 Anche se alcuni si ostinano a
chiamarla cabina doccia, quella è una serra. 5 Molto carino coltivare ortaggi sul terrazzino, ma al primo
indizio della presenza d’insetti brucia tutto e torna al supermercato. [email protected]

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