Dante Alighieri, Firenze e l’oltretomba della Divina
Commedia: raffigurazione del pittore fiorentino del
Quattrocento Domenico di Michelino.
VERBO CHIAMARSI
MI CHIAMO
TI CHIAMI
SI CHIAMA
CI CHIAMIAMO
VI CHIAMATE
SI CHIAMANO
VERBO AUSILIARE AVERE
HO
HAI
HA
ABBIAMO
AVETE
HANNO
VERBO AUSILIARE ESSERE
SONO
SEI
È
SIAMO
SIETE
SONO
GUARDARE
GUERRA
GUIDO
ESEGUO
GU + A, E, I, O
QUADERNO
QUESTO
QUINTALE
QUOTA
QU + A, E, I, O
RADDOPPIAMENTO DEL SUONO –Q-
Es. Acqua, acquedotto…
Z si pronuncia:
[ds] suono sonoro se iniziale:
ZAINO
ZERO
ZIO
ZONA
ZUCCA
[ts] Suono sordo all’interno
di parola:
PIZZA
PAZZE
NOTIZIA
MEZZO
AZZURRO
Suono –ll- spagnola:
FAMIGLIA
MOGLIE
FIGLI
AGLIO
FIGLIUOLO
GLI + A, E, I, O, U
Ya desde mediados del siglo XX comenzó
la pérdida de /ʎ/ (ll) en la mayor parte de
dialectos del español en favor de /ʝ/ (y). A
día de hoy, el fonema lateral /ʎ/ se puede
considerar como prácticamente perdido en
los mayores dialectos del español. Este
proceso se trata de la deslateralización
de /ʎ/, conocido más ampliamente
como yeísmo; pollo [ˈp̞oʝo̞] y poyo [ˈp̞oʝo̞].
La distinción de estos fonemas subsiste
solamente en el español paraguayo,
el andino, algunas zonas rurales de
Castilla y León, Castilla-La Mancha,
Aragón, Región de Murcia,
https://
www.youtube.com/watch?
v=kFpimuSe_1c
https://
www.wordreference.com/
ites/MOGLIE
Guglielmina sul tagliere l’aglio
taglia. Non tagliare la tovaglia.
La tovaglia non è aglio. Se la
tagli fai uno sbaglio.
Se il coniglio gli agli piglia,
levagli gli agli e tagliagli gli
artigli.
Diverse percezioni della
stessa realtà
Scioglilingua / Trabalenguas
Ufficio di oggetti ritrovati /
Oficina de objetos perdidos
In pericolo di vita / En peligro
de muerte
Il caso delle onomatopee: vau
vau/dring dring/roar roar…
Divisione delle parole in
sillabe
La consonate semplice fra due vocali va
con la seconda vocale:
o-do-re sa-pe-re co-lo-re
La consonante doppia si divide:
dop-pio fer-ro gras-so paz-zo
Due consonanti fra due vocali:
a) Se la prima è R, L, M, N, resta con la
sillaba che precede:
cor-po col-po cam-po can-to
b) Se la prima non è R, L, M, N, va con la
sillaba che segue:
que-sto ri-stam-pa-re ca-sco
I dittonghi non si separano, restano con la
sillaba che precede:
vie-ni fiu-me fuo-co pie-no
Chiamo come:
Caramella
Perchè
Chilometro
Accomodi
Scuola
Quindi:
c + h + e, i
c + a, o, u
Albergo come:
Gatto
Lunghe
Lunghi
Lungo
Gusto
Quindi:
g + h + e, i
g + a, o, u
Buongiorno come:
Giardino
Gente
Gigante
Giorno
Giusto
Quindi: g + i + a, o, u
g + e, i
Piacere come:
Ciao
Cena
Cinema
Cioccolata
Ciuffo
Quindi: c + i + a, o, u
c + e, i
Sciarpa come:
Sciarpa
Scena
Scivolare
Sciocco
Sciupato
Quindi: sc + i + a, o, u
sc + e, i
Moglie come:
Famiglia
Moglie
Figli
Figlio
Figliuolo
Quindi: g + i + a, o, u
g+ i+
e,
“La mia città è Roma”
Roma è la capitale d’Italia.
È grande, antica ed è costruita su sette
colli.
Ci sono molti monumenti nella mia città
e sono famosi in tutto il mondo: il
Colosseo, Castel Sant’Angelo, la
Fontana di Trevi. È sempre piena di
turisti…
Ci sono vie grandi e larghe, come Via dei
Fori Imperiali e Via Nazionale e ci sono
piazze grandi e belle, come Piazza di
Spagna, Piazza Navona, Piazza San
Pietro.
La mia città ha anche un fiume, il Tevere.