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LA SCALA DELL'ORGANISMO TERRITORIALE
1.1. Il territorio come organismo
La nozione di territorio deriva dall'associazione dell'idea di suolo na- turale a
quella delle trasformazioni artificiali operate dall'uomo nel processo di
antropizzazione, di trasformazione abitativa e produttiva del suolo stesso.
Quella di organismo territoriale come luogo abitato, costituito di parti
collaboranti (percorsi, insediamenti, aree produttive) risulta, dunque, una nozione
complessa, deducibile come sintesi dei processi forma- tivi dello spazio abitato
dall'uomo che comprende tutte le scale mi- nori: quella dell'organismo urbano,
quella dell'organismo aggregativo, quella dell' organismo edilizio.
Nozione, tuttavia, indispensabile alla comprensione dello spazio abi- tato
dall'uomo: attraverso la quale la pura constatazione dei fenomeni frammentati del
mondo costruito si organizza in struttura e il partico- lare, che a prima vista
appare isolato e disperso nell'infinita poliedri- cità del reale, può trovare la
sua collocazione all'interno di un pensiero sistematico che tenti di ordinare
matrici formative, processi, esiti. L'organismo costruito (il territorio, la città,
la casa) come individua- zione del rapporto, eternamente in bilico tra armonia e
conflitto, tra l'individuo ed il mondo: se si prova a guardare il problema della
let- tura di una città con questa ottica, con lo sguardo sintetico che lega tra
loro i fenomeni e ne riconosce la reciproca dipendenza, si com- prende come non
possa risultare intellegibile il senso storico-proces- suale di una città
straordinaria come Trani, e delle strutture edilizie che lo compongono, se non se
ne riconosce anche l'altro aspetto, quello ordinario, legato alla sua tipicità e
necessità. Se non se ne col- loca la formazione, in altre parole, all'interno delle
relazioni necessa- rie instaurate nel tempo e nello spazio con il proprio intorno
territo- riale.
Si potrebbe anche utilmente impiegare, in questa prima fase della let- tura, il
termine, oggi consueto, di "paesaggio", purché si definisca il si- gnificato
specifico che questo assume nel contesto dello studio pro- cessuale e tipologico
della realtà costruita.
La nozione di paesaggio latente in molti progetti e indagini di archi- tettura
contemporanei è legata, in larga misura, sebbene in modo
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