APPUNTI VERIFICA ITALIANO
LA MAFIA :
● Organizzazione criminale originaria della Sicilia, nata del XIX secolo, diffusasi
soprattutto nel periodo successivo all’Unità d’Italia (Brigantaggio) e diventata
internazionale negli anni Trenta del 900’
MAFIA, CAMORRA, NDRANGHETA, SACRA CORONA UNITA, STIDDA
● Struttura : Pizzo/usura -> attività (contrabbando, prostituzione, immigrazione…) ->
SOLDI ALLA MAFIA
trasporto di droga in altri paesi -> recupero di armi estere -> SOLDI ALLA
MAFIA
= Reciclaggio ( ristoranti, hotel, commercio, import-export)
● I valori : lealtà, affidabilità, rispetto, riservatezza/segretezza, onore, senso della
famiglia/ amicizia (- non si fanno patti con gli sbirri, - non si guardano mogli di amici
nostri, - quando si è chiamati a sapere qualcosa si dovrà dire la verità)
METODI per imporsi -> 1600 -> bravi / armati / pagati
-> ad oggi -> piccioti
= reciprocità di servizi, clientele, tangenti, collusione con il potere pubblico,
intimidazione ecc…
Caratteristiche di una società complice -> forze dell’ordine corrotte/ omertosi/ chi
paga il pizzo/ il successo > onore / cinica, egoista …
● + Famosi : Lucky Luciano/ Al Capone/ Bernardo Provengano/ Matteo Messina
Denaro
● Pizzo: forma di estorsione di denaro praticata dalla mafia che obbliga commercianti o
imprenditori a versare una tassa ogni mese. Se decidono di non pagare, rischiano di
vedere il loro negoio danneggiato o di essere uccisi.
IL POTERE NEI PROMESSI SPOSI :
● Le abitazioni dei signori :
- Il castellaccio dell’Innominato : L’abitazione rispecchia molto di + una
superiorità (su una cima) e il fatto che sia emarginato (lassu)
-> personaggio: superiore, solo, pericoloso, crudele, grande
- Il palazzotto di Don Rodrigo : L’abitazione rispecchia una dominazione molto
meno importante e ridotta solo a certe persone. + <grandezza della sua
“taverna” minima rispetto a quella del “castello”
-> personaggio: isolato, piccolo, decadente, rozzo, violento
● Don Abbondio e i bravi:
- DA : tranquillità , abitudine, non vuole ostacoli, preocupazione per sé ( stare
con il più forte ), viltà, incertezza, finzione, servilismo, ossequio, vittimisto (
povero me ), lusinga, adulazione
- bravi : grezzi con apsetto minaccioso e violenti (armati), schiavi di DR e
devomo fare difesa al palazzotto, il potere di DR suoi bravi si basa sui suoi
interessi
● L’avvocato Azzeccagarbugli :
- Studio : ambiente decadente/ grande/ libri impolverati/ confusione e disordine
- Personaggio: concezzione della giustizia asservita al potere/ non ha rispetto
per le istituzioni/ si piega a quel potere/ non vuole opponersi alla mafia/
corrotto (tangente)
● Il colloquio tra fra’ Cristoforo e don Rodrigo:
● La conversione dell’Innominato (percorso interiore differenze con i pentiti di mafia):
LOTTA ANTIMAFIA:
● Le forze dell’ordine e magistratura:
- Maxiprocesso di Palermo (1986-1987): processo storico contro Cosa Nostra.
- 475 imputati, oltre 1.000 udienze, basato sulle rivelazioni del pentito
Tommaso Buscetta.
- Guidato da Falcone e Borsellino con il Pool Antimafia.
- Sentenza: 19 ergastoli e oltre 2.600 anni di carcere.
- Prima grande vittoria dello Stato contro la mafia.
- Giovanni Falcone: ucciso nella Strage di Capaci il 23 maggio 1992.
Un’esplosione di 500 kg di tritolo sull’autostrada tra Palermo e l’aeroporto
- Paolo Borsellino: ucciso nella Strage di Via D’Amelio il 19 luglio 1992.
Un’autobomba esplode sotto casa della madre
● La cultura :
- Don Pino Puglisi : Educazione: apre il Centro Padre Nostro per togliere i
giovani dalla strada e dall'influenza mafiosa. Viene ucciso dalla mafia il 15
settembre 1993.
- Peppino Impasatato (I cento passi), 1977:
1. denuncia la mafia tramite una radiofonica ( RADIOAUT)
2. proveniva da una famiglia mafiosa
3. muore, buttato su dei binari dalla mafia
4. bersagi polemici di Salvo (amico) -> tutti responsabili / complici della
morte di Peppino
5. non ha avuto “buon senso” perché non si è schierato davanti alla
mafia
- Saviano :
1. 2006 -> romanzo-inchiesta Gomorra ( viaggio nell’impero economico e
nel sogno di dominio della camorra )
2. minacce di morte -> costretto a vivere sotto scorta
3. non è stato facile scrivere per lui MA gli ha dato la possibilità “di
esistere”
4. lui scrive per “uno scopo preciso” “un disegno chiaro”
5. si pente, avrebbe potutp scrivere “con lo stesso coraggio ma con
prudenza”
- Sciascia:
-
- D’avenia ( ciò che inferno non è ) :
Principali Personaggi:
1. Don Pino Puglisi : prete coraggioso che lotta contro la mafia con l’educazione
e l’amore.
2. Federico: giovane studente, voce narrante, che scopre il valore dell’impegno
civile grazie a Don Pino.
3. Bra’: ragazzo di strada coinvolto nella criminalità, simbolo dei giovani a
rischio.
4. Famiglia di Federico: rappresenta il contrasto tra indifferenza borghese e
consapevolezza sociale.
Temi Principali:
1. Lotta alla mafia: resistenza pacifica contro l’illegalità e l’omertà.
2. Educazione e speranza: la scuola e l’amore come strumenti per cambiare il
mondo.
3. Crescita personale: il passaggio dall’adolescenza all’età adulta attraverso la
consapevolezza civile.
4. Coraggio e sacrificio: affrontare il male senza paura, anche a costo della vita.
Messaggio dell’Autore:
1. Il vero inferno è l’indifferenza.
2. Anche piccoli gesti di bene possono fare la differenza in un contesto dominato
dal male.
3. Il cambiamento parte da ciascuno di noi, con coraggio e responsabilità.