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Il Manifesto Le Monde Diplomatique 2025-02-13

Il documento esplora diverse tematiche contemporanee, tra cui il fallimento della filiera europea delle batterie e la precarietà giovanile in Francia. Viene evidenziata la mancanza di mobilitazione tra gli studenti nonostante le difficoltà economiche e sociali, mentre si discute anche del potere delle big tech e della loro dipendenza dalla politica. Infine, si analizzano le influenze dei servizi segreti russi sui media e le conseguenze geopolitiche delle loro azioni.
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Il Manifesto Le Monde Diplomatique 2025-02-13

Il documento esplora diverse tematiche contemporanee, tra cui il fallimento della filiera europea delle batterie e la precarietà giovanile in Francia. Viene evidenziata la mancanza di mobilitazione tra gli studenti nonostante le difficoltà economiche e sociali, mentre si discute anche del potere delle big tech e della loro dipendenza dalla politica. Infine, si analizzano le influenze dei servizi segreti russi sui media e le conseguenze geopolitiche delle loro azioni.
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DOSSIER.

L'ECCEZIONE COME REGOLA alle pagine 11-15

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diploteca

Recensioni Pubblicazione mensile


e segnalazioni supplemento al numero odierno de il manifesto
vendita abbinata con il manifesto
ALLE PAGINE 22 E 23 2 euro + il prezzo del quotidiano
n. 2, anno XXXI, Febbraio 2025 sped. in abb. postale 50%

Giornalismo da guerra fredda Caccia ai migranti in Russia Il golf delle élite keniane Israele nello specchio delle guerre
SERGE HALIMI e PIERRE RIMBERT ALEXEÏ SAKHNINE e LISA SMIRNOVA DOMINIQUE CONNAN PETER HARLING
Sommario
dettagliato
Il militarismo dei verdi tedeschi Corea del sud, golpe eloquente I frutti amari del Cile Le Pen, memorialista di se stesso a pagina 2
FABIAN SCHEIDLER RENAUD LAMBERT VÍCTOR DE LA FUENTE e LIBIO PÉREZ BERNARD PUDAL

IL RICICLAGGIO IN UN VICOLO CIECO GIOVENTÙ PRECARIZZATA, SINDACATI AMMANSITI

La tua batteria esploderà? Studenti,


Il fallimento dello svedese
Northvolt gela le speranze per
rassegnarsi o lottare
una filiera europea delle In un paese in cui uno studente su cinque non può
batterie. Porta anche a permettersi di mangiare a sazietà, perché le proteste
riflettere sulla presunta studentesche sembrano così spente? Per chi nonostante
priorità dei veicoli privati, tutto si impegna nella lotta, le risposte sono molteplici.
laddove l’elettrificazione La precarietà ostacola le mobilitazioni, la sfiducia
mostra benefici ambientali nella politica penalizza i sindacati e i grandi temi
solo per i trasporti pubblici, unificanti sono rari. Indagine su una gioventù sballottata
con alimentazione continua da una riforma all’altra
attraverso la rete. Perché il
crescente ricorso alle batterie
Un’inchiesta di MAËLLE MARIETTE *
ricaricabili nasconde insidie
troppo spesso taciute

C
osa spinge gli studenti di oggi sorbirla, soprattutto nelle nuove uni-
RAÚL GUILLÉN e VINCENT PEYRET * a mobilitarsi? E chi si mobilita versità, non erano sufficienti; in
RENE MAGRITTE Paesaggio in fiamme tra i tre milioni di studenti iscrit- quella di Nanterre, ancora in costru-
ti nell’istruzione superiore in Fran- zione, il numero di studenti era rad-
rogetti privi di controllo, Alexandre, deputato de La France in- tà. Quest’azienda specializzata nello

«P
cia? Negli ultimi quindici anni circa, i doppiato in due anni. Dal 2010, il
salute in pericolo». Il 22 soumise (LFi) dell’Aveyron afferma smaltimento dei rifiuti stipava l’ecce- movimenti di protesta sono diventati forte aumento delle iscrizioni nell’i-
febbraio 2024, dietro que- che residui carboniosi e componenti denza, in particolare batterie al litio, a meno frequenti sia a livello locale che struzione superiore, +30% (1), è
sto striscione, un centinaio di abitanti metallici ancora in fusione sono stati dispetto del quadro normativo, nell’ex nazionale e i cortei si sono fatti più ra- stato accompagnato da un sottofi-
di Viviez, nell’Aveyron, manifestava trovati a una distanza di oltre quattro stabilimento della Société pour l’a- di. L’ultima mobilitazione di portata nanziamento dei corsi universitari
la propria preoccupazione. Cinque chilometri. mélioration et la valorisation de l’envi- nazionale, contro la legge sull’orien- e da un’esplosione della precarietà
giorni prima, 1.200 tonnellate di batte- ronnement (Sopave). Nonostante le tamento e la buona riuscita degli stu- studentesca. Sindacati, associazio-
rie elettriche usate avevano preso fuo- Per evitare la propagazione del fuo- molte irregolarità evidenziate negli an- denti (nota come legge Ore), risale al ni e organizzazioni giovanili denun-
co in un deposito della Société nouvel- co, le batterie devono essere stoccate ni precedenti dalla direzione regionale 2018. E non ha avuto successo. Con ciano questa situazione regolar-
le d’affinage des métaux (Snam), cau- per tipologia e in locali separati da mu- per l’ambiente, l’alimentazione e la ca- il Parcoursup, il governo ha imposto mente: uno studente su cinque non
sando un’immensa nuvola di fumo ten- ri tagliafuoco. Ma i depositi incendiati sa (Dreal), lo Stato non aveva inflitto al- una selezione all’ingresso nell’univer- ha i mezzi per mangiare a sazietà,
dente dal bianco all’azzurro. Laurent non facevano parte degli stabilimenti cuna sanzione. sità. Nel 1986, centinaia di migliaia di problema che riguarda quasi la me-
classificati «Seveso, rischio incidente studenti e liceali si erano opposti alla tà di coloro che lavorano mentre
Giornalisti, Le Postillon. rilevante», posseduti dalla Snam in cit- segue alle pagine.20 e 21 stessa riforma, incarnata dal ministro studiano; uno studente universita-
Alain Devaquet. Vent’anni più tardi, il rio su due non ha un buon alloggio;
governo era stato costretto ad abban- più della metà negli ultimi dodici me-
donare il contratto di primo impiego si ha dovuto rinunciare alle cure me-

Le «big tech» vanno a Canossa


(Cpe) sotto le pressioni dei manife- diche; otto studenti su dieci soffro-
BENOÎT BRÉVILLE stanti. no d’ansia (2). Le stesse strutture
fanno però fatica a mobilitarsi con-
Il Maggio ’68 era scoppiato in un tro le politiche che sono alla base di
on una capitalizzazione di borsa tale da far impallidire Da diversi anni, tuttavia, questi principi vengono allegra-
C un prodotto interno lordo, il controllo sulla diffusione del-
le informazioni e l’onnipresenza nelle interazioni sociali, i gi-
mente calpestati. Durante la crisi sanitaria, i governi hanno
potuto mettere da parte l’ortodossia di bilancio senza scate-
paese investito dall’ondata demografi-
ca del dopoguerra. Le risorse per as-
precarietà o ad attirare l’attenzione
dei media.

ganti digitali statunitensi avevano finito per apparire più po- nare l’ira delle agenzie di rating o il panico sui mercati aziona- * Giornalista. segue alle pagine 4 e 5
tenti degli Stati. Che si trattasse di battere moneta (virtuale) o ri (2). Si fanno beffe del catechismo liberista propugnando la
di conquistare lo spazio, le loro ambizioni riguardo all’eserci- limitazione dell’immigrazione in nome di un’emergenza cultu-
zio di un potere sovrano sembravano illimitate. rale e securitaria, una politica che sta privando migliaia di
La spettacolare sottomissione dei magnati della big tech aziende di manodopera a basso costo. Considerato l’invec-
a Donald Trump, tuttavia, rivela dei re nudi, dipendenti dal chiamento della popolazione, il progetto del nuovo presiden-
potere politico. Jeff Bezos, il proprietario di Amazon, riceve te degli Stati uniti è infatti un’eresia economica. Andremo in-
decine di miliardi di dollari grazie ai suoi molteplici contratti contro a una carenza di lavoratori nell’agricoltura, nel settore
con il governo federale. Mark Zuckerberg, il fondatore di alberghiero, nella ristorazione, nei servizi alla persona, con
Meta (Facebook, Instagram, WhatsApp), conta sulla Casa un conseguente aumento dei prezzi (3). Ma a Trump non im-
bianca per sfuggire alle colossali multe che potrebbe dover porta. In lui prevale la xenofobia.
pagare in Europa e negli Stati uniti per le sue violazioni del- Per altri governanti, si tratta dell’atlantismo. Decidendo di
le norme antitrust. Entrambi temono l’ira di Trump. Nel giu- imporre delle sanzioni contro la Russia, i dirigenti europei e
gno del 2018, durante il suo primo mandato, un semplice statunitensi hanno costretto McDonald’s, Nike, Starbucks,
tweet del miliardario rivolto alla Harley-Davidson aveva fat- Coca-Cola, Apple, L’Oréal e Ikea ad abbandonare un merca-
to crollare del 10% le azioni della casa motociclistica (1). to considerevole e a svendere i propri asset nella regione.
Zuckerberg, Bezos e perfino Sam Altman, fondatore di Ope- Hanno consapevolmente innescato una crisi energetica che
nAI, che commercializza ChatGPT, stanno quindi moltipli- ha fatto sprofondare i loro paesi in una spirale inflazionistica,
cando le loro dimostrazioni di fedeltà. In passato apostolo ostacolando al contempo la crescita del Vecchio Continente.
della diversità e dell’inclusione, il primo celebra ormai Hanno minacciato il posto del dollaro negli scambi internazio-
l’«energia maschile» e protesta contro la «censura dei conte- nali rafforzando il suo concorrente cinese.
nuti conservatori» sui social network. Nell’XI secolo, i princi- Da tutto ciò si può trarre una lezione utile. Con questi pre-
pi si inginocchiavano davanti al papa per chiedere la revo- cedenti in mente, un domani un governo democratico potrà
ca della scomunica. Mille anni più tardi, i baroni del digitale affrontare le rimostranze degli ambienti economici e degli «al-
baciano l’anello del presidente. leati» occidentali quando deciderà di mettere in discussione
Si può ottenere molto dal proprietario di una multinaziona- delle regole la cui unica giustificazione è la servitù volontaria.
le, quando questi si sente minacciato da uno Stato. L’osser-
vazione potrebbe quasi sorprendere, dopo trent’anni di ritor-
nelli sull’impotenza della politica. Chiusi all’interno di un ri- (1) Jeffrey Sonnenfeld e Steven Tian, «How CEOs, hope to impro-
ve Donald Trump’s presidency», Time, New York, 17 gennaio
stretto «circolo della ragione» economica, i rappresentanti 2025.
politici dovevano dare priorità all’apertura di nuovi mercati
(2) Si legga Pierre Rimbert e Grégory Rzepski, «Le Comité de salut
per le imprese, offrendo loro manodopera a basso costo e privé», Le Monde diplomatique, agosto 2022.
una tassazione vantaggiosa; alla lotta contro il debito pubbli- (3) Wendy Edelberg, Cecilia Esterline, Stan Veuger e Tara War-
co e il deficit; al contenimento dell’inflazione e al manteni- son, «Immigration and the macroeconomy after 2024», Brookings
mento della stabilità monetaria. Institution, Washington, DC, 16 ottobre 2024.
2 FEBBRAIO 2023
2025 Le Monde diplomatique il manifesto

Un giornalismo
da guerra fredda
SERGE HALIMI e PIERRE RIMBERT

ell’ombra, influenzano le menti, si infiltra- Molto simili, le «rivelazioni» quasi simultanee

N no nei servizi segreti, ispirano i decisori


europei. Manipolano i social network, dif-
fondono menzogne, elevano degli sconosciuti al-
di Le Monde e de L’Express poggiano sulle stesse
fonti. Le carte di Vassili Mitrokhine, soprattutto.
Nel 1992, questo ex archivista del KGB bussa al-
le massime cariche. Seminano la discordia, avve- la porta degli agenti segreti britannici con valige
lenano innocenti, sabotano impianti. E sono ovun- di documenti sovietici ricopiati a mano poi dattilo- FRANCOFORTE SUL MENO 2020
Annaffiatoio con fotocamera, dalla
que: alla testa dei media, nei corridoi di Buckin- scritti. I servizi segreti di Sua Maestà passano in- mostra "We Never Sleep" sullo
gham Palace, nella stanza ovale della Casa Bian- formazioni ai loro omologhi, prima di farne pub- spionaggio dal punto di vista dell'arte
ca. Chissà, forse anche in queste colonne? Gli Illu- blicare, a partire dal 1999, degli ampi estratti a cu- e del design contemporanei foto Ap

minati? No, peggio ancora: le spie russe! Dall’in- ra di uno storico «compiacente». I documenti so-
vasione dell’Ucraina a febbraio 2022, centinaia no dunque già stati oggetto di centinaia di articoli
di articoli, documentari, trasmissioni radiofoni- e di molteplici opere. nel mondo politico e culturale anni 1970 della dot- Senza dubbio cosciente della fragilità del dos-
che e televisive, e già una dozzina di opere, metto- trina del «filo rosso» che legherebbe tutti i movi- sier – quale grande segreto avrebbero rivelato i
no in guardia sulla potenza degli agenti segreti Un esimio testimone di moralità figura in en- menti di lotta armata, della Frazione dell’Armata sospettati sulla politica francese che una spia
del Cremlino in Francia, così infallibili da essere trambe le «inchieste»: il giornalista Thierry Wol- rossa in Germania alle Brigate rosse in Italia, a non avrebbe potuto scoprire aprendo il giornale
stati incapaci di prevedere la sconfitta dell’Arma- ton. Militante anticomunista, nel suo libro Le una «Internazionale» pilotata da Mosca per desta- della sera? –, Le Monde stesso mette in discussio-
ta rossa in Afghanistan, la fine dell’Unione sovie- Grand Recrutement, apparso nel 1993, trasforma bilizzare l’Occidente? Né Le Monde né L’Express ne la reale portata delle manovre del Kgb alle
tica, la resistenza ucraina all’invasione russa. Jean Mulin in un agente sovietico. All’epoca, lo ignorano questa storia, ma non ne parlano. quali ha appena consacrato dieci pagine: «A giu-
storico Pierre Vidal-Naquet definì l’opera una dicare dal contenuto delle centinaia di documenti
L’inverno è iniziato in pompa magna. Il 19 di- «indagine fraudolenta» e il suo autore un «falsa- Terza distorsione cognitiva: giudicare il passato consultati da Le Monde, il bilancio sembrerebbe
cembre scorso, un dossier di ventiquattro pagine rio» prima che Daniel Cordier, collaboratore di alla luce del presente oscurando allo stesso tempo il modesto.»
su L’Express fa scalpore: «Le spie russe nel cuore Jean Mulin durante la Resistenza, respingesse a contesto storico e le discontinuità della politica inter-
dell’Eliseo. Dal generale de Gaulle a Emmanuel sua volta la tesi punto per punto. Le Monde presen- nazionale. Sospettare un giornalista o un diplomati- Tutto qui? Non proprio: queste due «inchieste»
Macron, le nostre rivelazioni.» Qualche giorno ta oggi Wolton come un «precursore in tema di in- co di spionaggio a favore del Kgb, perché avrebbe riflettono l’irrigidimento di un ceto intellettuale eu-
più tardi, Le Monde pubblica una serie di cinque chieste sulle ingerenze sovietiche». Precursore? Lo discusso con un addetto dell’ambasciata sovietica, ropeo, impietrito dall’indebolimento di un Vec-
articoli di due pagine ciascuno: «Guerra fredda: storico Jean-Pierre Rioux, al quale lo stesso quoti- significa puntare sull’ignoranza storica dei lettori. chio continente umiliato dal suo padrone america-
ai tempi delle “talpe” del KGB» (1). L’uno e l’al- diano aveva affidato la recensione del libro, notò Perché, se i media francesi riducono ormai l’Unio- no. Esso non colpisce più soltanto i comunisti, ma
tro stilano la loro lista di sospetti di collaborazio- nell’opera una «visione poliziesca del corso della ne sovietica a Joseph Stalin e ai gulag, essa godeva anche ex personalità di spicco del centro e della de-
ne attiva o passiva con Mosca: i leader socialisti storia», «l’opposto, soprattutto, del lavoro dello sto- di un’immagine assai differente tra il 1945 e la me- stra allora ostili all’irrigidimento occidentale. At-
Charles Hernu e Claude Estier; André Fontaine, rico» (10 febbraio 1993). Due anni più tardi, una tà degli anni 1970: glorificata per la sua vittoria sul traverso queste inchieste che riguardano principal-
ex direttore di Le Monde; Claude Julien, ex diretto- commissione di quattro contemporaneisti analiz- nazismo, l’Urss offriva allora un punto di appog- mente dei gaullisti, dei cristiani di sinistra e dei neu-
re di Le Monde Diplomatique; ministri centristi co- zò un’altra accusa di Wolton, che stavolta riguar- gio diplomatico, finanziario e a volte militare per tralisti convinti, Le Monde e L’Express tagliano i
me Pierre Sudreau o radicali come Pierre Cot, un dava l’ex ministro del Fronte popolare Pierre Cot. l’emancipazione dei popoli del terzo mondo. I mili- ponti con alcuni dei loro fondatori. E considerano
alto dirigente dell’Agenzia France-Presse (AFP); Essa individuò delle «approssimazioni storiche» tanti antiapartheid che oggi celebrano tutti, ivi com- come sospetti i responsabili politici o intellettuali
un ex presentatore del telegiornale, un deputato così come una «analisi falsa» (2). Ma Wolton si è presi quelli del Congresso nazionale africano che si oppongono a un allineamento della Francia
gollista, un consigliere diplomatico di de Gaulle accreditato di nuovo grazie alla sua Histoire mon- (Anc) di Nelson Mandela, furono spesso armati e ai neoconservatori.
negli anni 1960, ecc. Si rivela ai nostri occhi il vol- diale du communisme (Grasset), apparsa tra il addestrati nella Germania dell’Est e a Cuba. Man-
to di una Francia da decenni infiltrata dagli sgher- 2015 e il 2017, suddivisa in tre volumi accolti con dela passò ventisette anni in prigione mentre gli La posizione neutralista oggi vilipesa fu a
ri del Cremlino. favore dagli editorialisti e sottilmente intitolati I Stati Uniti, la Francia e Israele sostenevano e arma- lungo quella di Le Monde. L’esistenza del gior-
Carnefici, Le Vittime, I Complici. Quando avviene vano il regime razzista di Pretoria. Il «mondo libe- nale si trovò persino minacciata all’inizio degli
Nella maggior parte dei casi, le inchieste insi- una svolta ideologica, un eccesso di sfumature an- ro» ha fomentato dei colpi di Stato e partorito dittatu- anni 1950 quando uno dei suoi dirigenti, René
nuano senza produrre prove. Éric Rouleau è so- nulla ogni sfumatura. re in America latina, appoggiato la «sporca guerra» Courtin, intimò al suo direttore Hubert Beu-
spettato di essere stato scelto dal Partito comuni- della Francia in Indocina e gli scontri in Africa di un ve-Méry di allinearsi alla strategia americana
sta francese per scrivere un reportage compiacen- L’impatto dirompente dei due dossier si basa altro membro dell’Organizzazione del trattato poiché «sul piano diplomatico, il comportamen-
te in Afghanistan: il progetto «non ha avrebbe avu- su distorsioni cognitive classiche. Innanzitutto, i dell’Atlantico del nord (Nato), il Portogallo, per con- to di Le Monde spinge gli Stati uniti ad abbando-
to seguito. Non si è potuto trovare nessun articolo, giornalisti accordano alle fonti segrete un’impor- servare il suo impero coloniale. nare l’Europa e la Francia alla miseria, alla di-
compiacente o no, sia negli archivi di Le Monde sia tanza proporzionale alla loro difficoltà di acces- sperazione e al bolscevismo». All’epoca, i «fal-
in quelli di Le Monde Diplomatique». Claude Ju- so, e postulano che esse contengano una verità su- La politica estera del generale de Gaulle si è a chi» atlantisti assicuravano persino che «tutte
lien è «André», la talpa del Kgb? La sua data di na- periore a quella di altri documenti; in compenso, volte distanziata da quella degli Stati uniti: oppo- le colonne di Le Monde fossero una soltanto: la
scita non corrisponde a quella che figura negli ar- gli storici sanno che i servizi segreti, pagati per es- sizione alla Comunità europea di difesa (Ced) vo- quinta (3)».
chivi sovietici; L’Express non rinuncia, tuttavia, sere sospettosi, esagerano quasi sempre la portata luta da Washington, riconoscimento della Repub-
delle loro attività per giustificare la loro esistenza blica popolare di Cina dal 1964, ritiro della Fran- Nel momento in cui Donald Trump abbandona
ad associare il suo nome a un’accusa di tradimen-
e i loro bilanci. cia dal comando integrato della NATO due anni la lotta per i «valori occidentali» a vantaggio del-
to. Pierre Sudreau, eroe della Resistenza torturato
più tardi. Il Kgb poté vedere in ciò il coronamento la sola difesa degli interessi statunitensi, le élite
dalla Gestapo e internato a Buchenwald, gaulli-
Infine, l’asimmetria: Le Monde e L’Express pre- delle sue operazioni d’influenza, mentre l’estre- francesi, rimaste sole, sembrano rimpiangere i
sta, centrista poi giscardiano, sarebbe un «infiltra-
sentano lo scontro tra due protagonisti – l’Est e ma destra anticomunista denunciava il gaullismo bei vecchi tempi della guerra fredda.
to» del Kgb, poi «un tipo sospetto», «un utile idio-
ta», poiché «critica la politica estera degli Stati uni- l’Ovest durante la guerra fredda – segnalando i come un araldo del bolscevismo; spesso, due para-
ti, soprattutto la loro influenza sull’Europa» e «au- misfatti dell’uno e tacendo quelli dell’altro. Ma noie opposte si incrociano e si ricongiungono. I
come si possono dedicare decine di pagine all’in- nostri investigatori non lo ignorano: L’Express se- (1) Articoli di Jacques Follorou apparsi su Le Monde, 31 di-
spica il mantenimento della distensione nelle rela- cembre 2024, 1-2, 3, 4 e 5-6 gennaio 2025. L’Express de
zioni internazionali» – un peccato capitale nel fluenza sovietica in Francia senza evocare le ope- gnala che un individuo identificato negli archivi 19 dicembre 2024 – 1 gennaio 2025, dossier realizzato da
2025 ma una posizione normale nel 1970. Appe- razioni di sovversione ideologica condotte dall’A- come «contatto confidenziale» «non è necessaria- Étienne Girard.
na pubblicati, questi «scoop» vengono avidamen- genzia centrale di informazione americana (Cia): mente cosciente che il Kgb tenta di manipolarlo». (2) «Pierre Cot n’était pas un agent soviétique», Le Mon-
te ripresi dalla rassegna stampa di France Inter e finanziamento di sindacati anticomunisti, di rivi- Le Monde aggiunge che «capitava al Kgb di indica- de, 25 gennaio 1995.
rilanciati da un articolo in prima pagina del Ca- ste, di accademici, reclutamento di giornalisti e di re con un nome in codice delle persone senza che es- (3) Citato da Patrick Eveno, Histoire du journal Le Mon-
nard enchaîné. L’affare deve essere grave. In un intellettuali raggruppati in seno al Congresso per se fossero mai state avvicinate». Cento righe accu- de, 1944-2004, Albin Michel, Parigi, 2004.
certo senso lo è. Ma non come sembra. la libertà della cultura creato nel 1950, diffusione sano, due scagionano: il sospetto resta. (Traduzione di Valerio Cuccaroni)

In questo numero febbraio 2025


LE MONDE
PAGINA 2 PAGINE 11- 15 PAGINA 17 diplomatique
Un giornalismo da guerra fredda, di Serge DOSSIER: L'ECCEZIONE COME Nello specchio delle guerre di Israele,
Halimi e Pierre Rimbert REGOLA di Peter Harling
www.ilmanifesto.it www.monde-diplomatique.fr
Arretramento delle libertà, fallimento politico, https://ilmanifesto.it/edizioni/
PAGINA 3 di Anne-Cécile Robert PAGINA 18 le-monde-diplomatique FONDATORE Hubert Beuve-Méry
Geraldina Colotti, Benoît Bréville, presidente,
La silenziosa erosione dei diritti della difesa,
DIREZIONE
Interpretazioni sul consenso, di Clara Serra Le Pen, memorialista di se stesso, A CURA DI
[email protected] direttore pubblicazione e di
di Vincent Brengarth e Antoine Ory di Bernard Pudal e-mail: [email protected] redazione. Altri membri: Vincent
PAGINE 4 E 5 I privilegi delle start-up, di Félix Tréguer [email protected] Caron, Anne Callait-Chavanel,
via Bargoni 8 – 00153 Roma Serge
Studenti, rassegnarsi o lottare, seguito dalla Resistere anziché disobbedire, di Eugénie PAGINA 19 TRADUZIONI Alice Campetti, Valerio
Halimi, Bruno Lombard, Pierre
prima dell’inchiesta di Maëlle Mariette Mérieau Mayotte, l’imbarazzo di Parigi, Cuccaroni, Marianna De Dominicis, Rimbert, Anne-Cécile Robert
RESP. ED. INTERN. Anne-Cécile Robert
di Rémi Carayol Federico Lopiparo
PAGINA 16
REDAZIONE
PAGINA 6 RICERCA ICONOGRAFICA
Cristina Povoledo, Nora Parcu, 1, avenue Stephen-Pichon,
Cile, i frutti amari dell’«estallido social», PAGINE 20 E 21 75013 Paris • tel. +33 153949601
I verdi, motore del militarismo tedesco, Giovanna Massini, Veronica Daltri
fax +33 153949626
ISCRIZIONE ROC n. 23181
di Fabian Scheidler di Víctor de la Fuente e Libio Pérez La tua batteria esploderà?, seguito DIREZIONE Benoît Bréville
DIR. RESP.Andrea Fabozzi
dalla prima dell’articolo di Raúl Guillén IMPAGINAZIONE
CAPOREDATTORE Akram Belkaïd

PAGINA 7 e Vincent Peyret Cristina Povoledo, Giovanna Massini REDAZIONE Martine Bulard, Philippe
Descamps, Renaud Lambert,
Caccia ai migranti in Russia, di Alexeï
PELLICOLE E STAMPA SIGRAF spa,
via Redipuglia 77, Treviglio (Bg) Evelyne Pieiller, Hélène Richard,
Sakhnine e Lisa Smirnova PAGINE 22 E 23 RACCOLTA DIRETTA PUBBLICITÀ
Pierre Rimbert, Anne-Cécile
tel. +39 06 68719510-511 Robert, Grégory Rzepski
DIPLOTECA. Recensioni e segnalazioni fax +3968719689 CARTOGRAFIA Cécile Marin
PAGINE 8-9 Dalla parte degli oppressi, di Geraldina e-mail: pubblicità@ilmanifesto.it SITO INTERNET Guillaume Barou

Corea del sud, un eloquente colpo di Stato, Colotti NUMERI ARRETRATI


IDEAZIONE ARTISTICA E REALIZZAZIONE
Nina Hlacer, Boris Séméniako
tel. +39 06 39745482
di Renaud Lambert e-mail: [email protected] DOCUMENTAZIONE Olivier Pironet

PAGINA 24 DIFFUSIONE ABBONAMENTI

PAGINA 10 [email protected] il manifesto


Pas de deux con la politica, di Christophe www.ilmanifesto.it
Apprill
TITOLARE DEL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Il golf, passione delle élite keniane, il nuovo manifesto società cooperativa DIRETTORI Andrea Fabozzi
di Dominique Connan editrice CONSIGLIO D’AMMINISTRAZIONE
Alessandra Barletta (presidente),
SOGGETTO AUTORIZZATO AL TRATTAMENTO DATI
(Reg. UE 2016/679) Tiziana Ferri, Massimo Franchi
il direttore responsabile della testata

Chiuso in redazione il 7 febbraio 2025. Il prossimo numero sarà in edicola dal 13 marzo
2023 Le Monde diplomatique il manifesto FEBBRAIO 2025 3

UNA DISPUTA FEMMINISTA E GIURIDICA

Interpretazioni sul consenso


In seguito al processo sugli stupri subiti da Gisèle Pélicot,
c’è chi invoca l’introduzione del concetto di consenso nel diritto.
Questa soluzione apparentemente scontata, laddove si riassume
nella formula «solo un sì è un sì», determina conseguenze
politiche preoccupanti, come racconta la filosofa Clara Serra
in un libro di recente pubblicazione

CLARA SERRA*

itato senza sosta nei talk-show contro con la teorica femminista An-

C e nei telegiornali, generalizza-


to sui social network, spiegato
sulle locandine delle sale d’attesa o nel-
drea Dworkin, MacKinnon rinuncia
all’analisi delle situazioni concrete, co-
me avvenuto nei suoi primi scritti. «Que-
le pagine degli opuscoli didattici ed sta evoluzione è stato un tragico errore,
evocato nei discorsi politici, il consen- considera la filosofa Judith Butler. La
so sessuale appare oggi come una struttura delle molestie sessuali smetteva
straordinaria soluzione. In Spagna, la di essere percepita come contingente e de-
legge organica per la garanzia globale terminata da un contesto istituzionale, ge-
della libertà sessuale adottata il 6 set- neralizzandosi a tal punto da manifestare
tembre 2022, afferma che «solo un sì è una struttura sociale in cui gli uomini do-
un sì». Di fronte ai dibattiti sollevati minano e le donne sono dominate. Le don-
dal testo, i suoi sostenitori hanno sinte- ne erano vittime del ricatto, erano sempre
tizzato la questione nella semplice al- in un ambiente ostile: più ancora, il mon-
ternativa: i promotori, progressisti, del do stesso era un ambiente ostile e il ricat-
consenso riusciranno ad avere la me- to non era altro che il modus operandi
glio sui reazionari oppositori? Que- dell’eterosessualità (1).»
st’accordo espresso in maniera eviden-
te, univoca e chiara si scontrerebbe
con legislazioni obsolete o giudici ma- L’irresistibile estensione
cisti che rifiutano di farlo entrare nella dell’azione penale
legge. Mentre i casi di violenze sessua-
li che sconvolgono regolarmente le so- Butler critica l’eterosessualità sot-
cietà ci predispongono ad accogliere to un altro punto di vista, mettendo in
con sollievo una prospettiva di riforma discussione le norme e le rappresenta-
penale, è necessario porre l’attenzione zioni che le conferiscono l’evidenza
su un interrogativo: il consenso si ridu- di una forma naturale. Insieme ad al-
ce alla dottrina specifica del consenso tre, sostiene le molteplici forme della
affermativo e, soprattutto, è lo strumen- dissidenza sessuale (omosessualità,
to migliore per lottare contro i crimini transessualità, travestitismo, sesso a
sessuali? pagamento, ecc.), ma, al tempo stes-
so, critica ogni tentativo di imporre MADRID, SPAGNA. DICEMBRE 2024. Manifestazione davanti all’ambasciata francese in sostegno di Gisèle Pelicot foto Ap

L’esempio degli stupri subiti in con- un’altra normatività sessuale in nome


tenzione chimica da Gisèle Pélicot sug- del femminismo (per esempio il lesbi- Le tesi di MacKinnon sono state ac- ogni relazione sessuale sia oggetto di Almeno dopo Freud, dobbiamo te-
geriscono il contrario. Durante il proces- smo). Bisognava superare i limiti del colte positivamente in una società nor- un preliminare «consenso verbale» da ner conto della difficoltà, affatto irrile-
so, i violentatori si sono difesi sostenen- desiderio femminile, liberarsi del sen- damericana puritana in cui regna la pau- confermare «a ogni nuovo stadio del vante, nell’equazione introdotta dal-
do di aver creduto che «fosse consenzien- so di colpa, depenalizzare le fantasie ra del sesso. Come spiega la filosofa rapporto sessuale». Va dunque supera- lo psichismo. La scissione interna al
te»: affermavano di esser convinti che e conquistare la possibilità di giocare Amia Srinivasan, «le critiche femministe to il contesto in cui il consenso dipen- soggetto – che al tempo stesso può
lei avesse detto di sì al marito, e che que- con i ruoli di genere – attraverso le radicali alla pornografia coincidevano de dalla presenza o dall’assenza di un volere e non volere, e ignorare quel
sto sì trasformasse il loro atto in sesso identità butch-fem (coppie lesbiche con un’ideologia conservatrice che distin- rifiuto (che non si limita a una resisten- che in fondo vuole – mette in gran
consensuale. Ammettendo questo pre- composte da partner che adottano i gueva tra donne “cattive” (le lavoratrici za fisica, ben inteso) per passare a una difficoltà questo individuo sovra-
supposto, dobbiamo riconoscere come ruoli maschile e femminile) – o i ruoli del sesso, le “welfare queen”), a cui lo regola che esige positivamente – an- no... considerato dalle leggi come
quel sì non sia impossibile e che, di con- di potere – sadomasochismo – fintan- Stato doveva imporre una disciplina, e che verbalmente – l’affermazione. padrone di una volontà univoca e co-
seguenza, per dimostrare lo stupro biso- toché i rapporti restavano consensua- donne “per bene”, bisognose della sua sciente di sé. Se la psicanalisi è stata
gnerebbe provare che Pélicot non abbia li. Non si può svincolare il sesso dal protezione, e che vedeva gli uomini come In un video virale sull’importanza e resta ancora molto imbarazzante
mai detto di sì. Ma perché dovremmo potere, dice Butler, pertanto, rendere esseri naturalmente rapaci (…). È Ro- del consenso, l’attrice, presentatrice e per il paradigma liberista è perché, co-
prendere questo ipotetico sì (nel caso in l’assenza totale di potere la condizio- nald Reagan, guida della nuova destra, modella Genelia Deshmukh lo afferma me dice la filosofa Rosi Braidotti, «l’i-
cui sia effettivamente stato pronuncia- ne necessaria per legittimare o permet- ad aver, in qualità di presidente, ordinato categoricamente: «No significa no. For- potesi dell’inconscio ha inflitto una feri-
to) come un criterio del consenso quan- tere il sesso ci conduce a una pericolo- al procuratore generale l’avvio di un’in- se significa no. Non lo so significa no e an- ta terribile al narcisismo della visione
do una delle caratteristiche centrali de- sa regolamentazione moralizzatrice chiesta sui danni della pornografia, a cui che il silenzio significa no (3)». Come classica del soggetto (4)».
gli stupri di Mazan ruota attorno al loro della sessualità. È esattamente quanto hanno offerto il proprio contributo Mac- esprime la formula «solo un sì è un sì»,
compimento su una vittima privata del- Butler e le femministe contrarie alla Kinnon e Dworkin (2)». Le militanti riu- tutto quel che non è un sì assolutamente Nessuna intenzione di mettere in di-
la capacità di esprimere il proprio rifiu- proibizione della pornografia hanno nite nel Movimento delle donne contro chiaro è un no assolutamente chiaro. scussione la prospettiva auspicabile di
to? Al di là di questo caso limite in cui letto nella proposta di MacKinnon e la pornografia (Wap) hanno stretto frut- Troviamo questo spirito chiarificatore coincidenza tra consenso e desiderio.
interviene la cancellazione della capaci- delle sue discepole: l’imposizione di tuose alleanze con il moralismo della de- in una campagna promossa nel 2020 da Ma niente e nessuno potranno salvarci
tà di agire, non possiamo prendere il sì un sesso buono, ossia di un sesso fem- stra nordamericana e si sono servite di Amnesty international che lanciava l’e- dalla possibilità di non scegliere quel-
come una prova della validità del con- minista, legato non più al fatto che le questa potente cassa di risonanza socia- quazione: «sì + sì = sì, sì + no = no, no + lo che desideriamo, o di non desiderare
senso solo se non va di pari passo con la pratiche, di qualsiasi tipo, siano con- le per far passare leggi proibizioniste tut- sì = no, sì + ehm = no, sì + non lo so = quel che scegliamo. Sta al soggetto ten-
possibilità di dire no. sensuali o meno, ma ad alcuni conte- tora in vigore. no». L’intero territorio della sessualità tare di risolvere questa divergenza e, in
nuti e ad alcune pratiche sessuali in se si trova diviso tra il campo di quel che nessun caso, a un’avanguardia femmi-
Per comprendere l’istituzione del stesse buone o cattive (per esempio, Gli antichi dibattiti continuano a es- vogliamo chiaramente e il campo di nista qualsiasi né, ben inteso, allo Sta-
consenso affermativo al rango di evi- sesso premuroso e affettuoso contro sere di attualità perché l’eredità legisla- quel che chiaramente non vogliamo. to. Non possiamo salvarci da questo
denza, dobbiamo risalire agli intensi di- sesso sadomasochista). tiva del femminismo della dominazio- senza pretendere di salvarci da noi stes-
battiti politici sulla questione della ses- ne non si limita alle leggi contro la por- si, senza infantilizzarci, senza negare
sualità che hanno attraversato negli an- Quindi, la corrente femminista a cui nografia. I principi filosofici che giusti- Definire il desiderio la nostra età adulta. Come scrive Bu-
ni 1980 i movimenti femministi (sex appartiene Judith Butler, collegata at- ficavano la proibizione del porno si so- in termini chiari tler: «Possiamo, come hanno tentato di
wars) negli Stati uniti. Questo grande traverso la sua genealogia alle lotte no prestati anche alla ridefinizione del fare le regole di condotta sessuale
scontro sulle leggi contro la pornogra- queer e alla difesa dei diritti delle lavo- consenso nella legislazione statuniten- Riviste femminili, consigli di sessuo- dell’Antioch college, fare in modo che
fia era incentrato su una questione ben ratrici del sesso, ha puntato fermamen- se: l’equiparazione di potere e violen- logi, contenuti su Instagram... incessante- ogni atto sessuale sia oggetto di una di-
più rilevante e strutturale: il problema te sul consenso sessuale come criterio za e l’illimitata estensione dell’impos- mente, ci esortano alla chiarezza, all’e- scussione preliminare tra due persone e
del consenso, appunto. pertinente per distinguere il sesso dalla sibilità di dire no a causa dei rapporti di splicitazione dei desideri, a esprimere a di un consenso pronunciato prima del
violenza. In fondo, il «tragico errore» dominazione. Così, il femminismo ege- parole la sessualità, all’accordo consen- contatto. In quei momenti, la legge ha in-
Nel suo celebre saggio Sexual Ha- di MacKinnon, osserva Butler, è il se- monico negli Stati uniti è stato l’ispira- suale, al patto verbale. L’ottimismo di vaso l’incontro sessuale; la legge ha inibi-
rassment of Working Women, (1979), la guente: se la disuguaglianza di potere tore politico del concetto del consenso questa posizione si fonda sulla promessa to il nostro discorso». Proprio questa pre-
giurista Catharine MacKinnon discute pregiudica le condizioni del consenso, positivo o affermativo, una dottrina che, contrattualizzando continuamente il tesa di trasformare il desiderio in una co-
circa la possibilità per una donna di re- tutti i rapporti sessuali tra uomini e don- giuridica adottata fino ad oggi da molti sesso, potremo avere non solo una ses- sa chiara e loquace, invita il diritto pena-
spingere le avance sessuali del suo ca- ne sono, in fin dei conti, forzati e, di Stati – in particolare Wisconsin, Ver- sualità consensuale, ossia non violenta, le ad andare oltre le sue funzioni. Spoglia-
po, sapendo che questo rifiuto la espo- conseguenza, violenti. Scompare la di- mont, New Jersey e California. «Nel ma anche desiderata, florida, piacevole e re il desiderio dalla propria oscurità per-
ne a ripercussioni professionali. Per stinzione tra stupro e coito eterosessua- 2014, con il sostegno di militanti femmi- felice. Così, paradossalmente, se nell’or- mette alla legge di entrare dove non deve
MacKinnon, qualsiasi patto o accordo li- le. Equiparando potere e forza, diventa niste, Jerry Brown, governatore della dine del pericolo sessuale era impossibi- mai accedere: nel campo di quel che è de-
bero in condizioni di dominazione è par- impossibile delimitare giuridicamente California, ha ratificato la legge SB 967, le dire quel che non vogliamo, c’è una to- siderato e di quel che non lo è.
te di una narrazione patriarcale: il con- la violenza sessuale, da cui deriva l’ir- meglio nota con il nome del progetto di tale fiducia nella possibilità di dire quel-
trattualismo liberale legittima la libertà resistibile estensione dell’azione pena- legge “si è sì”, ricorda Srinivasan. Que- lo che vogliamo e di affermarlo senza la
degli uomini e la sottomissione delle le. Se la differenza di età tra adulti com- st’ultima imponeva a tutti gli istituti di minima ambiguità. Se prima era impossi-
promette le condizioni per consentire, bile dire qualsiasi cosa, oggi sembra pos- (1) Éric Fassin e Michel Feher, «Une éthique
donne. All’epoca, MacKinnon si inte- istruzione superiore sovvenzionati dallo de la sexualité: harcèlement, pornographie, pro-
ressa principalmente ai luoghi del lavo- perché non la differenza di classe? E Stato (…) di adottare un principio di sibile verbalizzare tutto. In un lampo, stitution. Entretien avec Judith Butler», Vacar-
ro dipendente dove gli uomini occupa- poi, la differenza di razza non costitui- “consenso affermativo” per giudicare passiamo dal pessimismo dell’idea di un me, Parigi, n° 22, inverno 2003.
no in gran parte ruoli gerarchici, dispon- sce forse un ostacolo al consenso in un se un atto sessuale era o meno consen- sesso inevitabilmente violento all’inge- (2) Amia Srinivasan, Il diritto al sesso. Piace-
gono di un gran potere sulla vita delle mondo in cui il diverso colore della pel- suale.» Questa dottrina non riguarda nuità secondo cui godimento e piacere re, desiderio, femminismo, Rizzoli, Milano,
donne subordinate e possono, quindi, le si traduce innegabilmente in dispari- ancora molti Stati, ma è stata ampia- sono garantiti dal linguaggio e dal comu- 2022.
abusare di questa autorità. Ma, nell’in- tà di potere? E perché non spingersi a mente abbracciata dai regolamenti in- ne accordo. Non siamo forse caduti nella (3) «Genelia Deshmukh on consent», Face-
decretare l’illegalità delle relazioni tra terni dei campus universitari statuni- trappola dell’alternativa tra il non aspet- book, 20 aprile 2022.
* Filosofa e autrice del saggio La Doctrine du persone che occupano diverse posizio- tensi. Nel 1996, l’Antioch college, tarsi niente dal consenso e aspettarsi trop- (4) Rosi Braidotti, Soggetti nomadi. Corpo e
ni di potere all’interno di una stessa nell’Ohio, ha approvato un regolamen- po? E come può la nostra società afferma- differenza sessuale, Castelvecchi, Roma 2023.
consentement, La Fabrique, Parigi, 2025, da cui
è stato elaborato questo testo. azienda? to sempre in vigore, il quale esige che re al contempo l’uno e l’altro? (Traduzione di Alice Campetti)
4 FEBBRAIO 2023
2025 Le Monde diplomatique il manifesto

GIOVENTÙ PRECARIZZATA,

Studenti,
segue dalla prima pagina con il movimento studentesco di sinistra e suscet- giorno, come gli altri studenti borsisti che benefi- tario generale dell’Unione studentesca, il suo in-
tibile di portare disordine all’interno delle universi- ciano dei pasti a un euro, le viene servita la stessa debolimento, «legato al declino del Partito sociali-
Altre forme di intervento e altre cause suscita- tà». E oggi? «È il sindacato delle destre, da Va- cosa, a pranzo e a cena. Con il suo carico di stu- sta», a cui era vicina, ha «fiaccato considerevol-
no oggi l’interesse dei giornalisti. Come i discorsi lérie Pécresse a Éric Zemmour», riassume Le dio, il suo lavoro di cassiera e l’inflazione, questa mente il sindacalismo studentesco».
pronunciati dagli studenti di AgroParisTech, una Rayonnant. La ragazza, che è anche vicepresi- studentessa di matematica che abbiamo incontra-
prestigiosa scuola di ingegneria, in occasione del- dente dei Républicains della Sorbona, ammette to nel campus di Villetaneuse non ha «né il tempo «La Fage lancia molto raramente (…) appelli al-
la cerimonia di consegna dei diplomi del 2022, in di essersi impegnata nel sindacalismo studente- né il denaro per prepararsi da mangiare» e va «al la mobilitazione, constatano le politologhe Pasca-
cui si denuncia «una formazione che globalmen- sco con «il desiderio di fare politica». ristorante dell’università sia a mezzogiorno che a le Dufour e Marion Leboucher. Per esempio,
te incoraggia a partecipare alla devastazione so- sera». Più di uno studente su quattro lavora per non ha partecipato alle manifestazioni contro
ciale ed ecologica» (3). Più di recente, i blocchi e Zinedine Amiane, un altro studente di Paris 1, mantenersi (4), rischiando fortemente di non far- il Cpe (nel 2006)se non tardivamente (…), non
le occupazioni degli istituti a sostegno della Pale- coordina nella regione dell’Île-de-France l’Unio- cela e di abbandonare degli studi (5). Ma «gli stu- ha preso parte a mobilitazioni contro la legge sul
stina hanno suscitato lo sgomento morale dei diri- ne studentesca, nata nel 2023 da una scissione denti sono rassegnati; si dicono che la vita studen- lavoro, né le ha indette, e ha rivendicato il “succes-
genti editoriali. A dar credito ai canali di informa- dell’Unione nazionale degli studenti di Francia tesca è un inferno e che non c’è niente da fare», so dell’approccio riformista” (6)»… dopo che il go-
zione 24 ore su 24 e alla stampa mainstream, un (Unef) e presentata come vicina a La France in- racconta Mathilde Jaouen. verno di Valls ha accolto alcune delle sue richie-
terrore quasi insurrezionale si sarebbe diffuso soumise (Lfi). Nelle università popolari come ste. Nel 2022, per ragioni di «razionalità economi-
nell’Istituto di studi politici di Parigi, nel cuore Sorbonne-Paris-Nord, osserva, gli studenti so- Incontriamo questa studentessa ad AGORAé, ca», si è astenuta anche dal votare per il manteni-
dell’elegantissimo settimo arrondissement, fre- no più interessati a «cose che riguardano diret- un’alimentari solidale gestito dalla Federazione mento del pasto studentesco a un euro per i non
quentato da studenti che possono arrivare a paga- tamente la loro vita quotidiana, lo stato della delle associazioni studentesche della Bretagna borsisti, cosa che ha portato alla loro esclusione
re fino a 15.000 euro di tasse universitarie. mensa del Crous (centro regionale delle opere occidentale (Fédé B). La ragazza, iscritta a giuri- da questo servizio introdotto per tutti gli studenti
universitarie e scolastiche) o della caffetteria, il ri- sprudenza a Brest, presiede questa organizzazio- nel 2020. Più che alla militanza, la federazione dà
Souleymane Seck, studente al secondo anno scaldamento nelle aule», mentre «a Sciences Po ne studentesca, una delle tante raggruppate all’in- valore al coinvolgimento in attività «civiche» o
e membro molto attivo del Comitato Palestina e negli altri istituti relativamente prestigiosi è più terno della Federazione delle associazioni gene- «concrete», come i negozi di alimentari solidali
dell’istituto, precisa: «La verità è che essere di facile trovare grandi rivendicazioni e una visione rali studentesche (Fage). Fondata nel 1990, que- AGORAé.
estrema sinistra qui non ha molto senso: siamo più nazionale, forse perché, sociologicamente, si sta struttura si dichiara indipendente e mira a di-
in una scuola che forma la classe dirigente, tratta di persone che sentono di avere una voca- stinguersi dal sindacalismo politico. Nel 2017, in Secondo Karel Talali, la posizione conquistata
ecc.». Detto questo, «non abbiamo alcun proble- zione dirigenziale». seguito a delle elezioni del Consiglio nazionale dalla Fage nel 2017 e la sua scelta apolitica «han-
ma con l’estrema sinistra: we love them! (li amia- delle opere universitarie (Cnous), è diventata la no ampiamente contribuito alla smobilitazione de-
mo)». Ma tornando al punto, a Sciences Po si In effetti, dall’inizio dell’anno accademico principale organizzazione studentesca. L’Unef gli studenti». Il sociologo Bertrand Geay confer-
protesta contro il precariato studentesco? «È 2024-2025, Marie – che preferisce rimanere ano- occupava questa posizione dalla fine della secon- ma che gli universitari «hanno visto allontanarsi la
una questione molto importante, riconosce Seck, nima – ha avuto un problema con i menu: ogni da guerra mondiale. Secondo Karel Talali, segre- prospettiva di una trasformazione sociale e con
ma essendo molto più personale non è detto che
porti a una mobilitazione. La violenza contro le
donne o la Palestina sono situazioni urgenti, ecce-
zionali e universali. La precarietà degli studenti
non riguarda tutti.»

Soprattutto a Sciences Po, sembra concorda-


re Raphaëlle Xech, che fino all’anno scorso era
presidente dell’associazione per la promozione
del dibattito Contradixio. Le principali preoccupa-
zioni dei suoi membri? «L’ambiente, perché è il
nostro futuro, ma anche la guerra in Ucraina o in
Medio Oriente, le questioni umanitarie; tutti temi
che strutturano la vita di un giovane di oggi». E le
loro difficoltà materiali? «Non ne abbiamo discus-
so in un dibattito vero e proprio perché i tempi so-
no stretti, ma è un tema molto interessante».
«Una cosa un po’ più di nicchia», spiega Aurore
Pageaud, ex dirigente della sezione del Partito so-
cialista dell’istituto, i cui «valori fondamentali» so-
no «il femminismo, la democrazia, la giustizia so-
ciale ed ecologica». Secondo Violette Philippe e
Salomé Guilbert, entrambe iscritte a Sciences Po
e co-presidenti di Déclic collectif, un’associazio-
ne di «studenti e di giovani lavoratori impegnati»,
«“precarietà” è una parola che è stata enorme-
mente democratizzata. Noi, i giovani in generale,
siamo molto presenti sui social network. Il proble-
ma è noto a tutti».

Esaurimento
della cultura militante
«L’immagine comunista e islamico-gauchista
di Sciences Po e della Sorbona tratteggiata dai
media» infastidisce Linh Dan Le Rayonnant des
Roches de Castral, che dirige l’Unione nazionale
interuniversitaria (Uni) a Paris 1 Panthéon-Sor-
bonne. Il suo sindacato difende «il valore del lavo-
ro», ma anche «il valore della laurea». L’Uni è sta-
ta fondata dopo gli eventi del Maggio ’68 «nell’uffi-
cio del segretario generale Jacques Foccart all’E-
liseo, spiega il politologo Robi Morder, per oppor-
si alla cosiddetta legge Faure (dal nome del mini-
stro dell’istruzione di allora), troppo conciliante
PARIGI, 1°MAGGIO 2023. Protesta degli studenti contro l’aumento dell’età pensionabile foto Ap

diploteca plus
sradicamenti atipici
to di azioni inutili, di silenzi voluti o casuali, nizzo insomma ci consegna una idea di lette- quasi accarezza ogni pagina è piegato nel
di finte o reali aperture. ratura come atipica storiografia della piega, tentativo imperterrito e ostinato, di resistere
CASA CHE ERI Amori, amicizie, cene insopportabili o ZAGARE E SEGRETI
come resoconto dall’anfratto: ciò che pur in una terra devastata, nella quale rappresen-
Giorgio Ghiotti scorpacciate divine, con risate e sogni se an- Enzo Cannizzo non trovando riscontro né simiglianze e vi- tiamo - a suo stesso dire - «il lato oscuro del
cora ce ne possono essere, tutto ordinario e ve di inespugnabile individualità e ci raccon- mulino bianco». Insomma varrebbe forse la
Hacca, 2024, 16 euro tutto singolare. La penna di Ghiotti è sem- Ensemble, 2024,15 euro ta comunque il mondo; e il Ripellino da pena vivere, prima della polvere e del silen-
pre millimetricamente precisa, violenta o Splendido violino verde che campeggia in zio, per scrivere (e leggere) di quella provin-
A volte la casa che abitiamo ci soffoca, sem- dolce, mai distratta. Casa che eri è un “Jules Il rovello esistenziale - o più prosaicamente esergo ce ne offre conferma. Attenzione pe- cia-universo che Zagare e segreti squader-
bra quasi si sia ristretta, rimpicciolita, realtà e Jim” (peccato che Henri-Pierre Roché og- «il male di vivere» - diventa filosofia quan- rò a non derubricarla come letteratura da in- na: un’invocazione contro l’oscenità della
o solo immaginazione? Certo è così nel li- gi sia semi dimenticato) degli anni 2025. do l’oggetto su cui riflette, pur in apparenza trattenimento. Piuttosto libro che morte lungo la quale Teresa la paz-
bro di Ghiotti, dove tutto scorre velocissi- Ghiotti riesce a trasmettere al lettore con insignificante, si riverbera negli accadimen- scavalca le mode stagionali, le in- za, il Tappezziere Scalia, Ninetta,
mo, dove tutto è piccolo, quieto e si cono- vere e proprie pugnalate linguistiche lo sradi- ti generali e vi trova respiro e conferma. Per- dicazioni di lettura irritanti e spon- Tano Kojak, la signorina Lorefice,
sce, ma dopo un attimo diventa camento dei trenta-quarantenni. Per- ciò questo Zagare e segreti, di Enzo Canniz- sorizzate, i libri non-libri imposti Padre Sgarlata, Turi giapponese e
enorme e completamente nuovo e sonalmente ho letto il libro senza po- zo, «restauratore di carte antiche e poi libra- dall’industria. Quelle di Zagare e Peppe Bacetto e tutti gli altri splen-
inafferrabile. In questa casa si pro- termi interrompere, ultimamente mi io» (unico vezzo autobiografico che l’auto- segreti - titolo che, tra fragranze or- denti vinti del libro, spesso nomina-
va a dar spazio all’amore, ma poi succede molto di rado. Leggetelo, re- re siciliano si concede in quarta di coperti- mai asfissiate dalle discariche e de- ti solo col «peccu» (il soprannome)
ci si trova in gabbie di ferro battu- galatelo, Casa che eri è il romanzo na), sfuggendo ad ogni classificazione espri- lazioni, cavalca, irridendolo, ogni - unico, formidabile segno di ricono-
to, dove meschinità, gelosie, di- di uno sradicato che scrive per pas- me una vera e propria visione del mondo. luogo comune sulla Sicilia e ce ne scimento sociale - diventano incar-
menticanze casuali o intenzionali sione e con passione, e scrive vera- Micro-racconti spesso in forma aneddotica, suscita, di contro, un’inarrestabile nazioni inimitabili e assolute ma inti-
cambiano i destini e la vita dei pro- mente bene. La prosa di Ghiotti pas- sentenze memorabili, prose poetiche, para- nostalgia - sono invece pagine di mamente e fraternamente nostre. E
tagonisti che corre a perdifiato op- sa dall’essere un arazzo intarsiato a dossi, piccole storie tristi e felici, cioè nor- una densità filosofica mirabile e coraggio- che quel genius loci di Ciccio Petrarca (sic),
pure è ferma come un masso. La una “semi distratta composizione” mali, da un lontano sempre prossimo all’ani- sa. Sì, perché la parola di Cannizzo va in fon- unico personaggio che si presenta in prima
prosa di Giorgio Ghiotti accompa- che non permette al lettore disatten- ma, che sanno della pena e della penna dol- do, trae linfa dalle sue sterminate letture e, persona e nel quale non è difficile scorgere
gna perfettamente l’andamento degli avve- zione. Porta in cielo e sotto terra. Va tenuto in ceamara di Flaiano, del cupio dissolvi di Cio- tra rettorica e persuasione, sa benissimo l’alter-ego dello stesso Cannizzo, ci offre
nimenti. La quotidianità è crudele e insop- mano con circospezione. Comunque sia ran, dell’umorismo pirandelliano vivificato quale strada imboccare: quella che la pone nella dubbiosa e amabile certezza che «vive-
portabile, e con una scrittura da «prodigio Giorgio Ghiotti col suo Casa che eri mi ha ri- da un esprit fou alla Marcello Marchesi e di di nuovo e finalmente al centro dell’umano, re non è difficile: basta distrarsi». Magari
della letteratura» - parola di Giulia Camini- conquistato ancora una volta. una concezione del mondo postcontempora- ponendo quindi l’umano al centro di ogni scrivendo poesie.
to -, l’autore conduce il lettore in un labirin- ANTONIO VENEZIANI nea in cui «il futuro ha i denti marci». Can- cosa. Lo schermo ambiguo dell’ironia che GIUSEPPE CONDORELLI
2023 Le Monde diplomatique il manifesto FEBBRAIO 2025 5

SINDACATI AMMANSITI

rassegnarsi o lottare
essa la necessità di organizzarsi collettivamente nese – Bina risponde: «Siamo semplicemente a
per indirizzare le proprie lotte verso uno sbocco contatto con gli studenti» e «con i giovani», che
politico». Bisogna però considerare anche altri fat- ora votano «al 30% per Jordan Bardella, mentre
tori. Talali descrive una situazione caratterizzata prima era tutto un “i giovani schifano il Front Natio-
dalla «brutalità della polizia nei confronti dei giova- nal!”». Gli studenti che si mobilitano per la Palesti-
ni che protestano», da minacce di «azioni discipli- na? «Una buona parte di loro sono persone che
nari» e da una precarietà che «non consente nem- non hanno particolari problemi nella vita», mentre
meno di uscire per mangiare o bere qualcosa con il simpatizzante o il militante della Cocarde étu-
gli amici, figurarsi impegnarsi in un collettivo o in diante ragiona più in questo modo: «Ho difficoltà
un sindacato». Younes Dufresne, presidente a sbarcare il lunario, devo fare dei lavori extra, ho
dell’Unione studentesca dell’Università di visto con i miei occhi la precarietà e il legame tra
Aix-Marseille, aggiunge che il lavoro dipendente immigrazione e delinquenza».
«allontana dall’ambiente studentesco».
«Entrambi i miei genitori sono operai.» Antoine
Il loro collega Zinedine Amiane mette l’accento Parmentier, studente a Metz e coordinatore nazio-
sull’impatto negativo di due fenomeni esterni all’u- nale della Cocarde étudiante, dice qualcosa di si-
niversità. In primo luogo, la crisi del Covid-19, che mile a proposito della sociologia del suo sindaca-
ha portato a «una rottura nella trasmissione della to: «Il mio profilo preferito sono le persone che arri-
cultura militante». Alla fine di questo periodo si è vano all’università un po’ disorientate. Sono ra-
infatti registrata «una carenza di dirigenti locali, gazzi appena usciti dal liceo, che si sono appena
perché spesso nel sindacalismo studentesco ci si avvicinati alla politica, con idee tendenti a destra,
impegna solo per due o tre anni». In secondo luo- patriottiche. Stiamo dando loro l’opportunità di fa-
go, la distanza dalla politica delle aree geografi- re amicizia al di fuori del proprio corso di laurea e
che e degli ambienti da cui gli studenti provengo- di vivere appieno i loro vent’anni. Questo consen-
no: «Paris 13 (Sorbonne-Paris-Nord) è davvero te loro di radicarsi nel luogo in cui si trovano, di co-
un’università di prossimità, al centro del diparti- noscere meglio la città. Per quelli che sono cattoli-
mento 93 (Senna-Saint-Denis), frequentata da ci, andiamo a messa insieme e cerchiamo di co-
studenti che generalmente abitano nelle periferie struire, vorrei quasi dire, un senso di comunità.»
circostanti, con tutta la depoliticizzazione che ne Tuttavia, «l’obiettivo» resta quello di «condurli a
deriva.» un impegno un po’ più profondo rispetto al farsi
qualche bevuta e distribuire volantini all’universi-
Questa depoliticizzazione è accentuata da al- tà». Pierre-Romain Thionnet, segretario genera-
cuni cambiamenti in corso nel mondo universi- le fino al gennaio 2022 ed eletto europarlamenta-
tario. «Le successive riforme della governance re per l’Rn nel 2024, è «un ottimo esempio» di que-
degli stabilimenti, in particolare la legge Lru del sto percorso.
2007 e, più recentemente, i molteplici raggruppa-
menti di istituti, hanno ridotto il ruolo delle orga- Per convincere gli studenti, ci spiega Par-
nizzazioni studentesche nei consigli di ammini- PARIGI, GIUGNO 2024 Protesta contro la destra foto GettyImages mentier, il principale «argomento elettora-
strazione a favore di soggetti esterni al mondo le» sarebbe: «Se votate per noi, i vostri soldi
universitario, osservano i politologi Tristan Hau- scuola «è un tabù. Non parliamo troppo di questi Più in generale, osserva il sociologo Bertrand saranno usati per cose che vi riguardano, inve-
te e Paolo Stuppia. Allo stesso tempo, hanno in- argomenti. Facciamo i nostri piccoli tornei sporti- Geay, la recente politicizzazione intorno alle que- ce di lasciare che i Crous facciano cose che
debolito l’influenza di questi consigli a favore dei vi, le nostre piccole feste… non sentiamo la ne- stioni di genere e ai diritti delle donne ha raggiun- piacciono allo 0,1% della popolazione, come i
presidenti delle università. Infine, a seguito di fu- cessità di creare un dibattito. Il nostro obiettivo è to livelli «impressionanti», ma molto spesso rima- “drag show” (spettacoli queer)». L’estrema de-
sioni tra università o dipartimenti universitari, han- solo quello di avere, come diciamo noi, un safe ne l’iniziativa di «un microcosmo militante che lun- stra statunitense funge indubbiamente da mo-
no aumentato la distanza tra un piccolo numero di place (posto sicuro)». gi dal coinvolgere tutti i giovani, o anche solo tutti i dello: la battaglia culturale nei campus, in parti-
rappresentanti e migliaia o addirittura decine di mi- giovani studenti, sembra essere in gran parte colare sulla questione dell’identità trans, è da
gliaia di studenti (7).» In queste condizioni, l’attivi- espressione delle classi medie». «Pur non poten- tempo una delle sue priorità. Ma «la cosa più im-
tà sindacale può diventare difficile… Dufresne Un microcosmo sindacale do avere una vita economicamente soddisfacen- portante, insiste il coordinatore della Cocarde, è
non ha problemi ad ammetterlo: «Dire agli stu- espressione delle classi medie te durante gli studi, prosegue, per loro quello che lottare contro la precarizzazione degli studenti»,
denti che, con la riforma delle università, il tal cam- conta è costruirsi un modo di essere studenti attra- ad esempio rinnovando gli «alloggi Crous», che
pus non sarà gestito dal rettore ma da un’azienda A trenta chilometri di distanza, allo Iut di Nan- verso la pratica militante, che almeno corrispon- spesso sono in uno stato deplorevole. La soluzio-
privata, e spiegare che questo ha molte conse- cy-Brabois a Lunéville, Marie-Aimée, studentes- de alle loro aspirazioni.» Questo può portarli a ne al problema? «La preferenza, o meglio la prio-
guenze dannose, può tradursi in un discorso piut- sa di metrologia industriale, descrive un rapporto mettere da parte il «lungo e noioso lavoro neces- rità nazionale per l’assegnazione degli alloggi stu-
tosto fumoso.» completamente diverso con gli studi e con il futu- sario per organizzare delle mobilitazioni intorno al denteschi.»
ro. «Qui gli iscritti sono quasi tutti del posto. Spo- tema dei diritti economici, che spesso non li riguar-
I cambiamenti in materia di programmi di stu- starsi non è facile. Bisogna prendere la patente di da direttamente». Amiane, dell’Unione studentesca, ritiene che
dio stanno avendo un effetto simile. L’impegno guida ed è costoso.» La ragazza vive con la non- l’estrema destra abbia una reale capacità di in-
può ora essere ricompensato – anche con dei voti na, vicino all’istituto, e sa che «dopo non sarà faci- E la mobilitazione a sostegno dei palestine- fluenza. «Con il loro numero di voti, teme, posso-
–, ma solo se assume forme consensuali, e sicura- le trovare lavoro». Pur avendo completato la sua si? Secondo Geay, non sarebbe «legata, co- no pesare e far abolire cose come l’esenzione dal-
mente non sindacali. Soprattutto, l’apprendimen- formazione allo Iut lo scorso giugno, si è iscritta me poteva essere il caso per la generazione le tasse universitarie per gli studenti stranieri in
to a distanza, la valutazione continua generalizza- nuovamente per il terzo anno. Spera di poter pren- della metà del secolo scorso, all’idea di una tra- una certa università». Cosa teme ancora di più?
ta, la fine dei meccanismi di compensazione tra le dere il posto di una persona che sta per andare in sformazione dei rapporti di forza internaziona- «La battaglia culturale che stanno conducendo
materie e l’introduzione della distinzione tra lau- pensione presso la fabbrica di molle in cui ha lavo- li. Si tratta di una solidarietà morale, svincola- sul territorio.» La Cocarde étudiante rivendica og-
ree e master spiegano la «devitalizzazione sinda- rato come esperienza formativa da quando ha ini- ta dalla questione politica di come cambiare la gi cinquecento militanti. Alle elezioni del Crous
cale e politica nei campus. Se alcuni studenti rie- ziato gli studi. Intorno a lei, nella «casa degli stu- società. Lo stesso vale per il Rassemblement del 2024 ha ottenuto solo il 3% dei voti. L’astensio-
scono ancora a dedicare qualche ora alle grandi denti», si discute soprattutto del mondo del lavo- National (Rn): negli ultimi anni il movimento anti- ne si è attestata al 91%.
manifestazioni, o anche a qualche assemblea ge- ro: le liti tra dipendenti, i problemi con il capo, l’enti- fascista si è sviluppato molto, ma è più preoccupa- MAËLLE MARIETTE
nerale, afferma Haute, sono meno quelli che pos- tà degli stipendi… Questi giovani non conoscono to di opporsi al fascismo che di portare avanti un
sono permettersi di impegnarsi a lungo e quotidia- «le serate studentesche» di Nancy, alle quali non progetto di emancipazione». I giovani nel loro
namente in una mobilitazione (8)». vanno «quasi mai», e si sentono di fatto «studenti complesso tendono chiaramente a sinistra. Alle (1) «Les effectifs d’étudiants dans le supérieur en
lavoratori». La politica? «Nell’istituto non ne par- elezioni europee dello scorso giugno, Lfi ha otte- 2010: l’augmentation se poursuit», Note d’information
liamo perché la cosa in azienda è malvista, ci si nuto il 33% dei voti nella fascia tra i 18 e i 24 anni. du SIES, n° 2011-14, Parigi, novembre 2011; «Les ef-
«Il nostro obiettivo può mettere nei guai.» Per quanto riguarda l’estrema sinistra, a Paris 8 fectifs étudiants dans l’enseignement supérieur en
è di avere un “safe place”» e a Mirail, a Tolosa, l’organizzazione studente- 2023-2024», Note flash du SIES, n° 2024-19, luglio
2024.
Perrine e Marie-Aimée ci parlano, ciascuna a sca Le Poing levé costituisce ormai la forza prin-
Manon Pathier, studentessa di medicina pres- modo suo, del compimento di un processo inizia- cipale. Le elezioni del Crous e del Cnous del (2) «Bouge ton CROUS. La consultation étudiante», 10
gennaio 2024, Federazione delle associazioni generali
so la Sorbonne Université, presidente dell’asso- to negli anni ’90, «il dirottamento degli studenti 2024 hanno visto l’Unione studentesca strappa- studentesche (Fage), https://fage.org; «La précarité
ciazione femminista, queer e intersezionale Les verso la formazione professionale. Questo slitta- re il primo posto alla Fage. étudiante en France: quelle réalité en 2024?»,
Fallopes e membro del sindacato Solidaires étu- mento, precisa il sociologo Bernard Convert, è a Cop1-Ifop, 17 ottobre 2024, www.ifop.com; «Enquête
diant-e-s, ci ricorda che «all’università si fa politi- sua volta radicato nella crisi dell’occupazione, sur le mal-logement étudiant en 2023», novembre
ca in molti modi, con le questioni presentate sui che negli ultimi quarant’anni ha portato le nuove La battaglia culturale, priorità 2023, https://union-etudiante.fr; «Avoir 20 ans en
2024», febbraio 2024, https://linkee.co; «Face à la cri-
manifesti, il volantinaggio e l’organizzazione delle generazioni – e tra loro, in primo luogo, gli studen- dell’estrema destra se, un programme anticapitaliste pour la jeunesse. En-
manifestazioni; tutta questa atmosfera fa un’enor- ti provenienti da ambienti svantaggiati, beneficiari quête 2024 du Poing levé sur la précarité et les condi-
me differenza». E tuttavia, oggi solo il 55% degli della democratizzazione – a dare maggiore valo- Nel 2015 l’estrema destra ha creato un proprio tions de vie étudiantes», 5 settembre 2024, www.revo-
studenti frequenta l’università (9), mentre è in au- re ai titoli che possono essere più facilmente spe- sindacato, la Cocarde étudiante. «Si tratta di neo- lutionpermanente.fr
mento l’offerta di formazione aziendale e la stes- si sul mercato del lavoro (10)». Le grandes écoles nazisti, di persone che fanno parte di milizie e che (3) Cfr. Rob Grams, «Que faire des ingénieurs?», 13 no-
sa «atmosfera» non si è mai imposta in indirizzi per gli uni, gli Iut per gli altri: la convergenza delle compiono azioni violente contro le minoranze etni- vembre 2023, www.frustrationmagazine.fr
come il diploma di tecnico superiore (Bts), le clas- classi agiate e di quelle popolari verso la diserzio- che, osserva Talali, dell’Unione studentesca. Il lo- (4) Feres Belgith et al., «La crise dans le rétroviseur?
Panorama des conditions de vie étudiantes en 2023»,
si preparatorie, le scuole di ogni tipo e gli istituti ne delle discipline teoriche insegnate nelle univer- ro capolista a Lione nel 2021 è finito in prigione OVE Infos, n° 48, Vanves, settembre 2024.
universitari di tecnologia (Iut). sità tende a fare di queste ultime il regno delle per aver accoltellato qualcuno.» Il suo compagno
(5) Si legga Vanessa Pinto, «Deux jeunesses face à la
classi medie. Zinedine Amiane sottolinea la loro crescita: “loi travail”», Le Monde diplomatique, aprile 2016.
Perrine lo conferma. Il presidente dell’ufficio de- «Qualche anno fa, si presentavano alle elezioni
(6) Pascale Dufour e Marion Leboucher, «Un syndicali-
gli studenti (Bde) della Scuola europea di ingegne- Jordan Nicolas, studente presso l’università di universitarie solo in due o tre Crous; ora in dieci o sme apolitique? L’encadrement institutionnel de la par-
ria dei materiali (Eeigm) di Nancy ci spiega quan- Poitiers e militante del sindacato Solidaires étu- quindici. Sono strutturati attorno a un partito, l’Rn, ticipation étudiante à travers le cas de la FAGE», Parti-
to siano semplici «le principali preoccupazioni de- diant-e-s, ci racconta che «una grossa campagna da cui provengono i loro quadri e a cui il sindacato cipations, n. 33 (2), Louvain-la-Neuve 2022.
gli iscritti». L’importante sono «i corsi. Siamo in dell’anno scorso, prevista anche per quest’anno, a sua volta fornisce i futuri dirigenti, spesso vicini (7) Tristan Haute e Paolo Stuppia, «La “démocratie de
una scuola di ingegneria, il che è piuttosto impe- è stata il mese della lotta contro le idee di estrema a (Jordan)Bardella.» l’abstention” à l’université», Agora débats/jeunesses,
gnativo. C’è una discreta quantità di lavoro da fa- destra. Le aule erano strapiene». Dufresne, dal n° 88 (2), Parigi 2021.
re. Inoltre, dai noi abbiamo anni accademici veri e canto suo, ci spiega che «la campagna della ria- Secondo Édouard Bina, studente presso (8) Tristan Haute, «Les ressorts de la (difficile) mobilisa-
propri, non come all’università, dove ci si ferma a pertura» all’università di Aix-Marseille ha come Sciences Po Lyon e segretario generale della Co- tion des jeunes: renouvellement générationnel, précari-
té et contre-réformes», L’Anticapitaliste, n° 145, Parigi,
maggio». Tuttavia, «il coinvolgimento in organiz- obiettivo una causa più sociale, il riconoscimento carde étudiante, il suo sindacato si concentra su aprile 2023.
zazioni di volontariato è apprezzato dai datori di la- del diritto al congedo mestruale, in modo che le questioni trascurate dalla «maggior parte delle al- (9) «L’État de l’enseignement supérieur, de la recher-
voro e riconosciuto dalle Ru (Risorse umane)». borsiste impossibilitate a frequentare le lezioni a tre organizzazioni di destra», come «la povertà e che et de l’innovation en France», ministero dell’istru-
La precarietà studentesca? «Ci sono studenti causa dei dolori legati al ciclo non perdano la bor- la precarizzazione degli studenti». A coloro che zione superiore e della ricerca, 2024, www.enseigne-
che vivono al di sotto della soglia di povertà, ma la sa di studio per delle «assenze ingiustificate». «Il nel suo campo accusano il sindacato di essere mentsup-recherche.gouv.fr
cosa non ci preoccupa più di tanto. Abbiamo la for- tema è molto sentito. Abbiamo una petizione con «di sinistra» – il che non può non sorprendere, da- (10) Bernard Convert, Les impasses de la démocratisa-
tuna di avere dei genitori alle spalle e sappiamo oltre 2.000 firme. La presidenza è d’accordo. Ini- ta l’immagine di un uomo palestrato con la testa tion scolaire. Sur une prétendue crise des vocations
che troveremo un lavoro senza problemi.» In que- zieremo con delle distribuzioni di assorbenti, per rasata, pronto a combattere su un ring, che cam- scientifiques, Raisons d’agir, Parigi 2006.
sto contesto, discutere di politica all’interno della sensibilizzare». peggia sulla pagina Facebook della sezione lore- (Traduzione di Federico Lopiparo)
6 FEBBRAIO 2023
2025 Le Monde diplomatique il manifesto

QUEI PACIFISTI DIVENTATI CONSERVATORI

I verdi, motore del militarismo tedesco


Recessione economica, ascesa dell’estrema destra, politica
estera incostante: è una Germania in crisi quella che affronta
le elezioni legislative anticipate del 23 febbraio. I conservatori,
dati per favoriti, dovranno trattare con i socialdemocratici
e, forse, anche con i Verdi. Questo partito, un tempo pacifista,
si presenta ormai come punta di diamante del nuovo
bellicismo tedesco
FABIAN SCHEIDLER*

a stabilità, virtù cardinale d’ol- care la bomba atomica europea (Die

L trereno, non è più quella di un


tempo. La crisi politica impone
lo svolgimento di elezioni anticipate,
Zeit, 3 dicembre 2023), con il sostegno
di giornalisti di fama progressista co-
me Ulrike Herrmann del quotidiano
che si terranno il prossimo 23 febbra- Taz (2).
io; da due anni, la recessione scuote la
prima economia del continente euro-
peo. Il cuore industriale tedesco, colpi- L’arte di rinnegare
to duramente dall’impennata del costo la propria storia
dell’energia a seguito delle sanzioni eu-
ropee contro la Russia, vacilla: grandi Con i partner della coalizione, i Ver-
gruppi, come Volkswagen, annuncia- di e i principali partiti di opposizione, la
no la soppressione di decine di miglia- Cdu e l’AfD, sostengono anche le guer-
ia di posti di lavoro, il numero di azien- re di Israele nel Medioriente. Berlino,
de fallite è al livello più alto dalla crisi secondo fornitore di armi a Tel Aviv do-
finanziaria del 2008, mentre incombe po Washington, protegge Israele sul pia-
la minaccia della deindustrializzazio- no finanziario e diplomatico. Mentre
ne. A novembre scorso, la coalizione nel caso dell’Ucraina, il governo federa-
di socialdemocratici (Spd), Verdi (Die le si pone sulla scena come inflessibile
grünen) e liberali (Fdp) si è spaccata difensore del diritto internazionale, lo
sull’elaborazione del bilancio 2025. calpesta aiutando gli israeliani a com-
La questione del finanziamento dell’in- mettere crimini di guerra ormai definiti
vio di armi all’Ucraina ha avuto un ruo- da Amnesty international e Human
lo di primo piano. L’imponente riarmo rights watch come genocidio (3). Né
pesa gravemente sulle finanze. Dopo Baerbock né il ministro dell’economia
l’assegnazione di 100 miliardi di euro e vicecancelliere Robert Habeck, a sua
su cinque anni all’esercito, decisa nel volta candidato dei Verdi alla cancelle-
2022 dal cancelliere Olaf Scholz, i Ver- ria, hanno messo in discussione la con-
di, l’Spd e l’Unione cristianodemocra- segna di armi o l’hanno subordinata alla LANGENHAGEN, Germania Un progetto del fotografo Tschiponnique Skupin e del bodypainter e trasformatore Enrico Lein foto Ap

tica (Cdu) ritengono necessari dai 100 fine delle violenze a Gaza.
ai 300 miliardi di euro supplementari – dei decenni traccia un progressivo alli- ra nel 1998, il programma per le elezio- (11,9% contro 20,5% nel 2019). L’e-
oltre al budget regolare della difesa Dal verde clorofilla al verde mime- neamento con le posizioni dei neocon- ni federali rivendicava «un ordine di pa- morragia risulta particolarmente grave
(Der Spiegel, 16 febbraio 2024). Ad ec- tico, la trasformazione del partito eco- servatori statunitensi. La promozione e ce e di sicurezza paneuropeo» in grado tra i giovani. A settembre scorso, i tre
cezione di Die linke e dell’Alleanza logista lascia attoniti i rari militanti la difesa dei «valori occidentali», se ne- di «sostituire la Nato e offrire i presuppo- appuntamenti elettorali regionali
Sahra Wagenknecht (Bsw), tutti i parti- che ancora ricordano il programma cessario anche con interventi militari, sti per un completo disarmo» (7). La par- nell’est sono stati un grave smacco:
ti concordano sulla necessità di un riar- fondatore («Das Bundesprogramm») sono state sostenute dai gruppi di rifles- tecipazione dei Verdi al governo fede- il movimento non partecipa più ai go-
mo senza precedenti nella storia della del 1980: «La politica estera ecologi- sione atlantisti a cui partecipano perso- rale e alla guerra del Kosovo seppelli- verni di Turingia, Brandeburgo e Sas-
Repubblica federale. Ma dissentono sta è una politica non violenta. (...) La nalità verdi di primo piano. In particola- scono definitivamente queste promes- sonia. Nei primi due casi, non supera
sulle modalità del suo finanziamento. non-violenza non significa capitolazio- re, Baerbock – che afferma di ispirarsi se elettorali. la soglia del 5% che permette di acce-
La Cdu, l’organizzazione di estrema ne, ma garanzia della pace e della vita all’ex segretaria di Stato statunitense dere ai parlamenti regionali. In rispo-
destra Alternativa per la Germania attraverso mezzi politici più che milita- Madeleine Albright (5) – è stata fellow La svolta è stata indotta anche dalla sta, la direzione dei Grünen si è di-
(AfD) e i liberali dell’Fdp puntano su ri. (...) Lo sviluppo di un potere civile in- del German Marshall fund. La maggior trasformazione sociologica dell’eletto- messa. Poco prima, il comitato diret-
una drastica riduzione delle spese so- centrato sul valore guida della pace de- parte dei presidenti del partito degli ulti- rato verde: le classi medie contestatrici tivo dell’organizzazione della gio-
ciali, mentre l’Spd e i Verdi preferireb- ve andare di pari passo con l’immedia- mi due decenni, tra cui Claudia Roth, degli anni 1970, due decenni dopo, so- ventù aveva lasciato in blocco il parti-
bero ricorrere all’indebitamento – sen- to inizio della dissoluzione dei blocchi Katrin Göring-Eckardt, Cem Özdemir, no confluite nel ceto benestante, urba- to, affermando che l’indirizzo preso
za tuttavia rinunciare a costituire una militari, in particolare la Nato (Orga- Reinhard Bütikofer erano membri no, colto della società in cui il partito da quest’ultimo diventava incompati-
coalizione in nome dell’austerità con i nizzazione del trattato dell’Atlantico dell’Atlantik-Brücke, una rete di ban- recluta i propri simpatizzanti (8). Il bile con i suoi ideali (11). Tuttavia,
conservatori, il cui leader, Friedrich del nord) e il Patto di Varsavia». In pie- chieri, strateghi militari, giornalisti e po- 78% di loro si dice favorevole alla con- la squadra dirigente non ha nessuna
Merz, raccomanda di « osare più del ca- na guerra fredda, il testo esigeva «lo litici decisi a riaffermare le relazioni ger- ferma dell’invio di armi all’Ucraina, intenzione di invertire la tendenza. Il
pitalismo». Il politologo Christoph But- smantellamento dell’industria tedesca mano-americane. Omid Nouripour, pre- ossia più di quelli di qualsiasi altro par- capofila dei Verdi, Robert Habeck,
terwegge teme un «attacco frontale con- delle armi e la sua riconversione in una sidente del partito fino al novembre tito. Eppure, solo il 9% si dice pronto a esige che in futuro la Germania desti-
tro lo Stato sociale» dopo le elezioni produzione pacifica». 2024, è membro del consiglio di ammi- difendere la Germania impugnando le ni il 3,5% del prodotto interno lordo
(Taz, 30 dicembre 2024). nistrazione dell’organizzazione. Özde- armi – meno di qualsiasi altro partito (Pil) alle spese militari. Un terzo del
Sebbene la muta del partito della pa- mir, oggi ministro dell’agricoltura, nel (9). Combattere la Russia fino all’ulti- budget nazionale verrebbe pertanto
Il nuovo militarismo tedesco, impen- ce in partito della guerra non sia stata li- 2004 firmava una lettera aperta dell’or- mo ucraino è la soluzione a questo im- investito nel settore economico più
sabile solo qualche anno fa, va di pari neare, il conflitto in Kosovo segna in- ganizzazione neoconservatrice statuni- pegno militare in nome dei «valori oc- dannoso per il clima. Non si fa il mi-
passo con un profondo cambiamento negabilmente un punto di svolta. La tense Project for the New American cidentali». nimo accenno all’opzione di attribui-
di cultura politica. Sui manifesti eletto- coalizione di socialdemocratici e Ver- Century, promuovendo lo sviluppo di re a Germania ed Europa il ruolo di
rali socialdemocratici, il ministro della di, condotta dal cancelliere Gerhard una politica più aggressiva nei confron- forza di pace tra i blocchi della nuo-
difesa Boris Pistorius (Spd) esige un Schröder (Spd) e dal ministro degli ti della Russia (6). Berlino sola va realtà geopolitica.
esercito «in grado di scendere in guerra esteri Fischer, nella primavera 1999, tra i blocchi
prima del 2029» e posa in divisa milita- decreta la partecipazione della Germa- Dal punto di vista degli Stati uniti,
re, armi alla mano – uno spettacolare nia al bombardamento della Serbia da la cooptazione dei dirigenti verdi ha da- Dal febbraio 2022, le posizioni dei (1) Lenz Jacobsen, Ferdinand Otto e Michael
Schlieben, «Der Waffengang», Die Zeit, Am-
mutamento di immagine per l’ex parti- parte della Nato, senza il mandato del to i suoi frutti: il partito, un tempo favo- Verdi sulla politica estera sono tra le burgo, 15 aprile 2022.
to della «distensione», una politica di Consiglio di sicurezza. Di conseguen- revole allo scioglimento dell’Alleanza più belliciste. Subito dopo l’invasione (2) Ulrike Herrmann, «Ja zur Atombombe»,
avvicinamento all’Unione sovietica za, il governo viola la Carta dell’Orga- atlantica, oggi è ardentemente schiera- russa, Baerbock afferma, come molti di- Taz, Berlino, 15 febbraio 2024. Si legga inoltre
che era valsa al cancelliere Willy nizzazione delle Nazioni unite (Onu), to per il suo allargamento e per la mili- rigenti occidentali, l’intenzione di «rovi- Pierre Rimbert e Anne-Cécile Robert, «Une
Brandt il Premio Nobel della pace. La il trattato di Mosca e la Costituzione te- tarizzazione della politica estera. Nel- nare la Russia» (10). «Rispediamo la Rus- vertu bombardière», Le Monde diplomatique,
svolta più radicale è stata indubbiamen- desca in cui si vieta il ricorso a guerre lo scontro con la Cina, i Verdi si alli- sia di Vladimir il Terribile agli anni 1960 novembre 2024.
te quella dei Verdi. I Grünen, nati nel di aggressione. Durante il congresso neano con i «falchi» statunitensi – sem- del secolo scorso!», precisa Trittin di (3) Si legga Akram Belkaïd, «Israele accusato
1980 come partito contrario alla guer- dei Grünen del 1999, Fischer giustifica pre in nome della diplomazia dei «valo- fronte al Bundestag il 6 aprile 2022, an- di genocidio», Le Monde diplomatique/il mani-
festo, gennaio 2025.
ra, da alcuni anni si distinguono come così queste infrazioni: «Mai più Ausch- ri». Un simile cambiamento ha amplia- nunciando la volontà di confermare le
witz, mai più un genocidio». Il paragone sanzioni anche dopo la conclusione del- (4) Der Tagesspiegel, Berlino, 23 aprile 1999.
sostenitori particolarmente zelanti del to il divario tra i movimenti ecologisti
riarmo e del bellicismo. Anton Hofrei- tra la guerra civile in Kosovo e Ausch- e pacifisti, il cui legame, un tempo, con- la guerra. I Verdi hanno osteggiato ogni (5) «Baerbock würdigt verstorbene frühere
US-Außenministerin Madeleine Albright», 24
ter, per esempio, a lungo copresidente witz suscita la viva protesta dei soprav- solidava la base e la forza politica dei soluzione diplomatica, anche quando i marzo 2022, www.merkur.de
del gruppo parlamentare dei Verdi al vissuti all’Olocausto (4). Ma favorisce due ambienti. capi di stato maggiore statunitensi e
(6) «An open letter to the heads of state and go-
Bundestag, chiede incessantemente l’approvazione della guerra da parte ucraini riconoscevano lo stallo militare. vernment of the European Union and NATO»,
«armi, armi e ancora armi!» (1) e biasi- del congresso del partito. Equiparare In questo processo di conversione, Il prezzo da pagare per questa strategia Project for the New American Century, 28 set-
ma l’Spd per il rifiuto di consegnare i gli avversari geopolitici dell’Occiden- c’è una personalità che ha avuto un ruo- volta ad allontanare l’Unione europea tembre 2004, https://web.archive.org
missili Taurus a lungo raggio all’Ucrai- te a Adolf Hitler e allo sterminio degli lo chiave: Ralf Fücks, un tempo maoi- dalla Russia è il declino industriale del- (7) Bündnis 90 - Die Grünen, Grün ist der We-
na. Durante la campagna elettorale del ebrei per legittimare gli interventi mili- sta, poi codirettore per oltre due decen- la Germania. Gli eventuali dazi dogana- chsel. Programm zur Bundestagswahl, 1998.
2021, i Verdi avevano insistito, al con- tari entra a far parte del repertorio dei ni della fondazione Heinrich-Böll lega- li imposti dall’amministrazione di Do- (8) Si legga Olivier Cyran, «À Hambourg, dans
trario, sulla necessità di non consegna- Verdi. Nell’aprile 2022, uno di loro, ta ai Verdi, e oggi direttore del Zen- nald Trump non faranno che acuirlo, co- le laboratoire de l’écolo-bourgeoisie», Le Mon-
re armi alle regioni in guerra; appena l’ex ministro dell’ambiente Jürgen trum liberale moderne, un think tank me anche il crescente sganciamento del- de diplomatique, agosto 2011.
un anno dopo, la ministra verde degli Trittin paragona il massacro dei civili che difende le «democrazie liberali» la Germania dalla Cina: la nazione (9) «Nur 17 Prozent der Deutschen bereit zur
ucraini ad opera dei soldati russi a Bu- dai «regimi autoritari» mediante il riar- esportatrice è sempre più sola tra i gran- Landesverteidigung mit der Waffe», 20 dicem-
esteri Annalena Baerbock dichiarava: bre 2023, www.stern.de
«l’invio di armi aiuta a salvare vite uma- cha (circa duecento vittime civili se- mo e l’atlantismo. Lo Stato tedesco fi- di blocchi. Ma questo non sembra spa-
(10) «Baerbock über Sanktionspaket: “Das
ne» (Süddeutsche Zeitung, 14 settembre condo l’Onu) e le atrocità commesse a nanzia in gran parte questa organizza- ventare i dirigenti ecologisti, la cui base wird Russland ruinieren”», RedaktionsNetz-
2022). Il suo predecessore dal 1998 al est dalle unità operative delle SS che zione che si presenta come non gover- elettorale lavora soprattutto nei servizi. werk Deutschland, 25 febbraio 2022,
2007, Joschka Fischer, si spinge a invo- avevano ucciso sul posto centinaia di nativa. Dalla fine degli anni 1980, www.rnd.de
migliaia di ebrei. Fücks ha aderito insieme a Daniel Sebbene tra il 2017 e il 2024 il nume- (11) «Grüne Jugend im Wortlaut: Darum ver-
* Giornalista, autore de La fine della megamac- Cohn-Bendit alla corrente impegnata ro degli iscritti sia raddoppiato, i lassen wir die Partei», 26 settembre 2024,
china. Storia di una civiltà sull’orlo del collas- L’evoluzione della politica estera so- nel distogliere i Verdi tanto dall’antica- Grünen hanno quasi dimezzato il risul- www.theeuropean.de
so, Castelvecchi, Roma, 2024. stenuta dal partito ecologista nel corso pitalismo quanto dal pacifismo. Anco- tato alle elezioni europee del 2024 (Traduzione di Alice Campetti)
2023 Le Monde diplomatique il manifesto FEBBRAIO 2025 7

LE CONTRADDIZIONI DI UN’ECONOMIA DI GUERRA

Caccia ai migranti in Russia


Dieci anni fa la Russia aveva un numero molto alto di migranti. cato russo attrae solo persone poco qua- Dopo l’attentato al Crocus City ti, dovranno superare un test di cono-
lificate provenienti dalle zone rurali. Hall, decine di migliaia di persone in- scenza della lingua russa per poter stu-
Oggi i cittadini dei paesi limitrofi cercano di nuove destinazioni. Inoltre, chi oggi pensa di emigrare tenzionate a entrare in Russia hanno in- diare in un istituto pubblico. Un altro
L’esaltazione nazionalista, scatenata dalla guerra dall’Asia centrale esplora nuove desti- contrato difficoltà alla frontiera. At- progetto legislativo propone di cancel-
e dall’attentato islamista al Crocus City Hall nel marzo 2024, nazioni: Corea del Sud, Emirati arabi tualmente, degli attivisti di estrema de- lare il diritto al ricongiungimento fami-
uniti, Turchia e Unione europea. stra stanno partecipando a incursioni liare. Infine, da luglio, lo Stato può re-
ha dato origine a una caccia ai lavoratori illegali. Al punto «preventive» nei mercati e nelle mo- vocare la cittadinanza a chi l’ha acqui-
da intralciare l’economia di guerra privandola di manodopera schee insieme alla polizia. La loro col- sita di recente e intende sottrarsi al ser-
Privati della patente laborazione con le forze dell’ordine si vizio militare. Alexander Bastrykin,
di guida sta intensificando (7). Il quadro è così presidente del comitato investigativo
ALEKSEJ SACHNIN e LISA SMIRNOVA * allarmante che il Kirghizistan e il Tagi- russo, collegato con la procura, ha af-
La situazione si è aggravata dopo lo kistan hanno raccomandato ai loro cit- fermato che trentamila di questi «catti-
scoppio della guerra in Ucraina. Il con- tadini di astenersi dal recarsi nella Fe- vi» cittadini sono già stati «acciuffati»
on il complesso militare-indu- ha sicuramente fatto diminuire il costo flitto ha ampliato il pubblico di giorna- derazione russa (8). (sic) e che diecimila di loro sono stati

C striale che funziona a pieno re-


gime, la Russia sta affrontando
una grave carenza di manodopera, sti-
del lavoro per le aziende, ma ha anche ri-
dotto la motivazione delle persone, so-
prattutto quelle più qualificate, a venire
listi, blogger e influencer, talvolta ex
militanti di estrema destra, che propa-
gano tesi razziste. I sentimenti xenofo-
Le autorità stanno incentivando il
volontarismo in materia di sicurezza.
inviati con la forza al fronte (11). Non
sorprende che nel 2023 il numero di do-
mande di naturalizzazione si sia dimez-
mata in cinque milioni di persone (il a lavorare in Russia. Allo stesso tempo, bi, che inizialmente avevano avuto una Più di trenta regioni hanno vietato agli zato rispetto al 2021. In un contesto di
6,8% della sua popolazione attiva) (1). con un tasso di mortalità una volta e scarsa presa sulla popolazione russa, immigrati di lavorare, in particolare co- carenza di manodopera, di crescita eco-
Questa penuria di giovani lavoratori è mezza superiore a quello di natalità, la hanno iniziato a diffondersi rapidamen- me tassisti, nel commercio e nell’istru- nomica – che nel 2024 dovrebbe atte-
dovuta in primo luogo al basso tasso di popolazione continua a invecchiare a te dopo l’attentato jihadista del marzo zione. Secondo Oleg Shein, copresi- starsi attorno al 3,9% – e di aumento
natalità registrato negli anni ’90. Dal un ritmo elevato. 2024 alla sala concerti Crocus City dente della Ktr, queste misure non se- dei salari dovuto al «keynesismo di
2020, il paese ha poi perso da due a tre Hall, situata nella periferia di Mosca, e guono alcuna logica economica: «Un guerra», questa campagna xenofoba
milioni di lavoratori attivi a causa del- Dopo le due ondate di svalutazione una serie di rivolte carcerarie guidate corriere non può diventare un tornito- desta un certo stupore. Tuttavia, la mo-
la pandemia di Covid-19, della mobili- del rublo, nel 2015 e poi all’inizio del da islamisti l’estate successiva. In un re-fresatore. Non ci sarà alcun trasferi- bilitazione nazionalista sembra finora
tazione nell’esercito e dell’esilio degli 2022, e la pandemia, tre milioni di im- sondaggio condotto dal Levada Cen- mento di manodopera verso l’indu- prevalere sulla razionalità economica.
oppositori alla guerra (2). Inoltre, i set- migrati hanno lasciato la Russia. Que- ter, il 56% degli intervistati ha dichiara- stria.» Questo zelo patriottico, tutta-
tori civili dell’economia stanno risen- ste perdite non hanno potuto essere to di essere favorevole all’introduzio- via, può dare una spinta alla carriera di
tendo del trasferimento di lavoratori al compensate, soprattutto a causa delle ne di un divieto di ingresso o di restri- un dipendente pubblico. In un incontro (1) «Le de´ficitde main-d’œuvre a atteint 4,8
comparto degli armamenti. esigenze di manodopera dei paesi di zioni sulla durata del permesso di sog- nel distretto di Dolgoprudnyj, a nord millions de personnes en 2023» (in russo),
Kommersant, Mosca, 24 dicembre 2023.
partenza. In Uzbekistan, lo stato più po- giorno per i migranti provenienti della capitale, un tenente colonnello
dall’Asia centrale (5). Secondo il cen- (2) Maria Snegovaya, Max Bergmann, Tina
Negli ultimi decenni la Russia ha poloso dell’Asia centrale, l’economia del ministero dell’Interno ha invitato Dolbaia, Nick Fenton e Samuel Bendett,
compensato le sue difficoltà demogra- cresce a un tasso di circa il 6% annuo, tro di ricerca Sova, tra il 2023 e il 2024 la polizia dell’oblast di Mosca a «im- «Back in stock? The state of Russia’s defense
fiche attraverso l’immigrazione. Nel una tendenza che sta costringendo i il numero di aggressioni di matrice raz- biancare la regione in modo che non ven- industry after two years of the war», Center for
2013, secondo le Nazioni unite, era il se- giovani laureati a concentrarsi sulle zista nelle strade è aumentato di quasi ga annerita da cittadini stranieri (9)». Strategic and International Studies, 22 aprile
condo paese al mondo per accoglienza grandi città. In questo contesto, il mer- dieci volte (6). La gravità della situazione ha portato 2024, www.csis.org
di migranti, con un numero di di lavora- la dirigenza di Yandex Go, la più gran- (3) Yulia Florinskaya, «Labor migration to
tori stranieri sul proprio territorio che de piattaforma russa di prenotazioni ta- Russia: Reduction of flows accompanied by a
little-changing geography» (in russo), Journal
andava dai sette agli otto milioni. Oggi xi, a lanciare l’allarme. Nel paese man- of the New Economic Association, vol. 63, n°
ne ha tre volte meno (3). Nel corso del cano circa 130.000 tassisti (10). 2, Mosca 2024.
tempo, il ventaglio dei paesi di partenza (4) Cfr. Igor Bot?an,«War in Ukraine has a nega-
si è restretto, in conseguenza della dimi- Ad agosto, Vladimir Putin ha firma- tive impact on migration from Moldova», IPN
nuzione dei russofoni negli Stati po- to una legge che autorizza l’espulsione Agency, Chis¸ina?u, 24 maggio 2024.
st-sovietici e del riorientamento delle senza processo degli immigrati irrego- (5) «Niveau de xe´nophobieet de tension intere-
economie di questi paesi verso il merca- lari, i cui dati saranno presto inseriti in thnique, attitude a`l’e´garddes nouveaux arri-
to europeo. Dal 2014, ad esempio, il nu- un fascicolo speciale. Queste condizio- vants», 14 maggio 2024, www.levada.ru
mero di lavoratori provenienti dalla ni sono state ulteriormente inasprite (6) «Nationalisme russe et xe´nophobie.Re´sul-
Moldavia è passato da 700.000 a nel mese di dicembre: entro il 30 aprile tats d’aou^t2024» (in russo), 9 settembre 2024,
www.sova-center.ru
80.000 (4). Nel 2024, circa il 90% dei la- tutti gli stranieri dovranno fornire
(7) «Les gardiens de la re´volutionconservatri-
voratori immigrati proveniva da uno di all’amministrazione i propri dati bio- ce. Monitoring de l’activite´publique des grou-
questi tre paesi: Uzbekistan, Tagikistan metrici e presentare documenti in cui pes d’extre^medroite, hiver-printemps 2024»
e Kirghizistan. Una riforma introdotta si dimostra che hanno un lavoro e che (in russo), 11 luglio 2024, www.sova-center.ru
negli anni 2010 ne permette in gran par- parlano russo. Chi non completa que- (8) «L’ambassade a conseille´aux citoyens tad-
te la legalizzazione. Tuttavia, secondo ste procedure nei tempi previsti verrà jiks de ne pas se rendre en Russie» (in russo),
la Confederazione del lavoro della Rus- privato dei diritti fondamentali: non po- 10 settembre 2024, www.rbc.ru
sia (Ktr), uno dei due principali sindaca- trà guidare un’auto, utilizzare i servizi (9) «Un lieutenant-colonel du ministe`rede l’in-
ti del paese, alla maggioranza di loro è bancari, far registrare una proprietà, te´rieurappelle a`“blanchir” la re´gionde Mo-
scou en expulsant les migrants» (in russo),
stato negato l’accesso all’istruzione, contrarre e sciogliere un matrimonio o Kommersant, 27 luglio 2024.
all’assistenza sanitaria e al sistema pre- addirittura iscrivere i propri figli a
(10) Tass, 4 settembre 2024.
videnziale e pensionistico. Tutto questo scuola. In base a un’altra legge, adotta-
ta a fine dicembre, i figli di genitori (11) Interfax, Mosca, 27 giugno 2024.
* Giornalisti. ANDREY KUZKIN stranieri, anche se legalmente residen- (Traduzione di Federico Lopiparo)

diploteca plus
città Lì c’è l’Anti-città, per la quale la mobilità è il si, anni o persino tutta la vita, i nuovi “utilizza- zione di valore prodotto dalla combinazione di Finardi nella postfazione - si completa quindi
dolente pegno che proletari e sottoproletari de- tori della città” mostrano profili socio-econo- capitale e lavoro» (p. 136). Al cittadino tempo- nell’irruzione di diversi registri di carattere tec-
Soggetti, effetti e pratiche vono pagare per rimanere attaccati a brandelli mici differenziati, ma trovano un denominato- raneo non resterà che sbizzarrirsi nell’alternare nico-scientifico, e si concretizza spesso nella te-
urbane delle popolazioni di tessuto urbano. La scelta su dove andare, in re unico nella temporaneità della loro presen- stati d’animo e pulsioni, sempre in bilico «tra matizzazione parodistica della catalogazione
temporanee. Il caso Roma quale altro contesto trasferirsi oppure se torna- za e nel rapportarsi al contesto urbano secon- la sindrome di Stendhal e quella di Stoccol- operata da ben quattro zoologi – un erpetolo-
re al proprio nido di origine si ferma molto pri- do linee soggettive e percorsi individualizzati. ma». D’altronde, scrisse qualcuno, “chi ama go, un ittiologo, un ornitologo e un entomologo
Barbara Brollo ma, rispetto al capolinea dell’autobus. E se in La scelta “migratoria”, infatti, non dà vita a di- molte cose, ne detesta altrettante”. -, ognuno chiamato a definire l’animale secon-
passato era vero (forse) il grido d’amore di Pa- mensioni collettive, neppure ad aggregazioni LUCA ALTERI do il proprio campo di specializzazione. For-
Franco Angeli, 2024, open access
solini, quando diceva che proprio lì, dove fini- di scopo: si è soli, di fronte alla città che ci chia- malmente tutto, del resto, significa sostanzial-
sce il percorso dell’autobus, inizia la città ve- ma, ci illude, ci entusiasma, ci indigna. Se non mente niente: solo il nome proprio, da puro ase-
Nominazioni, intersezioni, agnizioni. Sistemi ra, adesso la passione è una moneta fuori cor- andrà bene, cambieremo – dato che l’unica metamorfosi mantema qual è, pare garantire una residuale
di significato, socialità, sindrome. Gentrifica- so. Le testimonianze raccolte da Barbara Brol- persistenza che cerchiamo è la libertà di scelta coesione alle molteplici qualità di Palafox». Il
zione, turistificazione, studentificazione. At- lo sono nette, da questo punto di vista: «A pro- (da cui deriva, ad esempio, la decisione di non lettore insomma resta disorientato. O meglio,
PALAFOX si trova catapultato in un universo dove nulla è
trattività, mobilità, ricettività. Trasformazio- posito di questo tema, diversi intervistati, pur la- prendere la residenza) – o riassesteremo il no-
ne, contestazione, risignificazione (dei luo- vorando in zone ben più periferiche di quelle in stro sistema di aspettative: le tante solitudini Eric Chevillard certo, in cui l’umorismo del protagonista la fa
ghi). Potremmo continuare, magari cui vivono, dichiarano che piuttosto non riusciranno ad allearsi. Al massimo si in- da padrone. È un umorismo raffinato e allo
sempre di tre in tre. Preferiamo, pe- che trasferirsi in periferia se ne an- contreranno, nella cucina di casa, per scambiar- Prehistorica Editore, 2024, 17 euro stesso tempo destabilizzante: fa ridere ma an-
rò, partire da quello che non c’è, ep- drebbero da Roma o per trasferirsi si informazioni su spicciole tattiche di sopravvi- che pensare. La storia si sviluppa attraverso un
pure ci sarà. Come ogni lavoro che in dei comuni nei dintorni e almeno venza quotidiana. Che vinca l’exit, quindi, op- Il protagonista è Palafox, un pulcino. E Palafa- intreccio di dialoghi assurdi, situazioni impro-
segna una svolta epistemologica, la godere della natura, o cambierebbe- pure un compromesso più o meno gaudente, la tox è il titolo di questo romanzo di Eric Chevil- babili e descrizioni che oscillano tra il reali-
ricerca di Barbara Brollo ha una va- ro proprio città» (p. 130). Pecca pro- situazione non cambierà: il nostro rapporto con lard. Quando uscì in Francia, The Times lo defi- smo dettagliato e la fantasia più sfrenata. Con
lenza esplorativa, non certo una pre- babilmente di ottimismo, invece, il la città non modificherà la qualità della vita of- nì: «Un romanzo di fulgida intelligenza e umo- una scrittura scintillante di ironia e intelligen-
tesa esaustiva. Una volta elevata la ragazzo torinese convinto che alcu- ferta da quest’ultima, non alzerà il livello della rismo, probabilmente il più divertente di Chevil- za, Chevillard, in pratica, mette in scena una
“popolazione temporanea” a cifra ni quartieri romani siano talmente piattaforma dei diritti, non inciderà sulla struttu- lard». Ora, tradotto da Gianmaria Finardi, è commedia degli equivoci, che diventa poi una
distintiva dell’attuale panorama so- “iconici” che, «se ne venissero sosti- ra delle disuguaglianze. A ben vedere, infatti, il stato ripubblicato in Italia da Prehistorica Edi- parabola sul linguaggio, sulla conoscenza e
cio-urbano e individuati i diversi tuiti gli abitanti, metti con dei tede- “cittadino temporaneo” non decide, ma “si fa tore (nel 2018 era stato pubblicato da Del Vec- sui limiti del desiderio di comprendere e domi-
profili di city user che tracimano, bi- schi, diventerebbero subito romani decidere” dalla variabile del lavoro, degli affet- chio Editore). Finardi è il traduttore nare il mondo. Dietro il velo del sur-
ghellonando, nella città, altre traiet- anche loro, perché il luogo è talmen- ti, della resilienza urbana: l’andirivieni dei resi- in Italia di Chevillard. Palafox è un reale si intravede una critica sottile
torie si apriranno, quando nuove indagini fen- te pregno di identità che chiunque ci stia per un denti non è molto dissimile dalla toccata e fuga pulcino sbucato da un uovo rotto per e arguta all’odierna ossessione per
deranno le acque e apriranno varchi, scaveran- po’ lo trasmette». In realtà, il quadro che emer- del “turista take-away”, dall’affitto breve, dalla la colazione di Algermos Buffoon, il controllo, per la definizione di
no cunicoli, si arrampicheranno lungo le pare- ge dal lavoro dell’Autrice è necessariamente formula “tre giorni – due notti”, a favore di so- un pedante ambasciatore inglese in ogni cosa. «Romanzo sul tutto e sul
ti. Già la natura di un campione auto-seleziona- più articolato di quanto possa venire espresso cial. Non è un caso, in effetti, che la mobilità da pensione. Ed è qui che inizia il gioco niente – sottolinea Finardi – spo-
to, nello specifico della parte quantitativa del- da una foto con effetto seppia: che siano “no- diporto e quella per scopi di studio o di lavoro spiazzante dell’autore. Perché, a pri- gliato com’è di un oggetto, questo
la ricerca dell’Autrice, oltrepassa la questione madi digitali” oppure post-adolescenti affama- possano persino sovrapporsi, nella figura dell’u- ma vista, Palafox sembra un pulci- capolavoro rappresenta la quintes-
della rappresentatività e plasma il volume per ti di vita, i newcomers che giungono a Roma niversitario che preferisce pernottare in un no, o magari uno struzzo. Ma non è senza della scrittura, uno specchio
quello che è, come il lettore potrà confermare: costituiscono un valido esempio di umanità b&b, quando deve frequentare le lezioni, piutto- così: a guardarlo bene, potrebbe an- lasciato nelle mani del lettore per-
una mappa per percorsi plurali che introduco- sfuggente, che parte con l’idea di stabilirsi nel sto che affittare un posto letto, oppure nel turista che essere una giraffa o un leopardo, ché possa riflettere, sul mondo e su
no le rinnovate “lezioni sulla città”. Cosa emer- salotto buono del quartiere Trieste-Salario, che opta per una stanza in un quartiere naïve, uno squalo o un elefantino. Con le di sé in tal senso, si più legittimamen-
ge dalle risposte degli intervistati? La “società ma finisce davanti a una birra in un pub di Tor- ignaro del fatto che sta dormendo in una struttu- sue metamorfosi incessanti e imprevedibili, te affermare che il roman sur rien di Chevillard
affluente” che attraversa l’urbano contempora- pignattara. Il rapporto di odio e amore con la ra formalmente nata come studentato. La Città, Palafox diventa una creatura che sfida ogni eti- raggiunga la meta più ambiziosa mai dichiara-
neo ha paura delle periferie: lì, oltre non ben città di Roma, che ti attrae e ti “infogna”, non entità ormai apodittica e astorica, mangia la te- chetta. Gracida, lecca la faccia, si muove tra i ta dalla letteratura realista, battuta così sul suo
definite “Colonne d’Ercole”, vive un’umanità costituisce solo un topos letterario, ma un’evi- sta e l’anima dei suoi figli: «sembra trarre risor- personaggi e i lettori con un’invadenza che la- stesso terreno». In conclusione, è un romanzo
ritenuta probabilmente minacciosa, oscura, denza di ricerca empirica, rispetto alla quale, se più dal moto stesso delle persone che si susse- scia storditi e divertiti. «La messa in crisi, otte- indefinibile.
lontana, presumibilmente ignorante, diversa. però, è lecito andare oltre: che stiano pochi me- guono nel trascorrervi un periodo che dalla crea- nuta per parcellizzazione, dell’identità – scrive ROBERTO CAMPAGNA
8 FEBBRAIO 2023
2025 Le Monde diplomatique il manifesto

DIETRO UNA SAGA ROCAMBOLESCA,

Corea del sud,


Dapprima, si è pensato a uno dei flop più eclatanti della storia E poi, man mano che l’inchiesta par- da farsi, poco alla volta emerge un al- ziale – una presunta «aggressione» nor-
lamentare acquisisce informazioni, tro quadro. È evidente che i golpisti dcoreana –, costringendoli a mostrarsi
mondiale dei colpi di Stato. Il 3 dicembre 2024, sono bastate emerge un’altra storia. In particolare, stessero lavorando da mesi al loro pro- ancor più fantasiosi. E meno prudenti.
meno di sei ore per far fallire il tentativo del presidente quando il Partito democratico rende getto. In fondo, i democratici avevano
sudcoreano Yoon Suk-yeol. Ma, con il trascorrere dei giorni, pubblici i documenti preparatori dei fa- validi motivi per chiedere delucidazio- Il 19 dicembre, il deputato democra-
ziosi, il 10 dicembre 2024. Si scopre ni al Partito del potere popolare (Ppp) tico Kim Byung-joo, un ex generale de-
lo scenario di un’operazione degna del più ardito fumetto come il ministro della difesa Kim in carica, riguardo alle intenzioni del corato con quattro stelle, riferisce
satirico lascia il posto a un’altra interpretazione degli eventi, Yong-hyun, l’uomo che ha proposto al presidente con la nomina a settembre all’Assemblea nazionale le informazio-
presidente Yoon di adottare la legge di Kim Yong-hyun – ritenuto all’estre- ni pervenutegli: la sera del colpo di Sta-
ben più preoccupante marziale, abbia cercato di «giustificar- ma destra di una formazione già molto to, alcuni membri dell’Headquarters
la (…) scatenando un conflitto militare a destra. «Sta preparando una legge intelligence detachment (Hid), unità
RENAUD LAMBERT con la Corea del nord», nello specifico marziale?», aveva domandato il presi- specializzata nelle operazioni di infil-
«inviando droni sopra Pyongyang (5)». dente del Partito democratico, Lee trazione in Corea del nord e incaricata
L’informazione trova conferma nella Jae-myung, scatenando l’ira dell’inter- di assassinarne i dirigenti in caso di
l 3 dicembre scorso, il presidente 1987. Alcuni hanno vissuto il 17 mag- scoperta degli appunti del suo braccio locutore del Ppp all’Assemblea nazio- conflitto, erano stati reclutati per arre-

I della Corea del sud abbandona im-


provvisamente una riunione del
Consiglio dei ministri, senza fornire
gio 1980, quando è stata dichiarata per
l’ultima volta la legge marziale dal dit-
tatore Chun Doo-hwan (1980-1988).
destro, Noh Sang-won. La maggior
parte degli abitanti della penisola sa
che i droni nordcoreani hanno effettiva-
nale (8).

Ipotesi
stare, o uccidere, i deputati reticenti
(12). Le informazioni confermano
quelle riferite dal giornalista Kim
spiegazioni. La maggior parte dei All’epoca, l’insurrezione della popola- mente sorvolato Pyongyang, per tre Eo-jun, il 13 dicembre 2024. Secondo
membri del governo scopre il motivo zione della città di Gwangju era stata volte in una settimana. Non alla vigilia di conflitto le testimonianze raccolte, i golpisti
di questo allontanamento solo quando repressa dall’esercito con il sostegno del tentativo di colpo di Stato di Yoon, avevano previsto l’omicidio di diversi
Yoon Suk-yeol pronuncia un discorso degli Stati uniti: oltre centosessanta bensì quasi due mesi prima... Si scopre anche che la determinazio- dirigenti politici (sarebbe emerso il no-
televisivo dalla stanza accanto: il pae- morti, secondo un bilancio ufficiale, si- ne dei faziosi li aveva spinti a ipotizza- me del capo del Ppp, Han Dong-hoon)
se si appresta a entrare nel diciassettesi- curamente sottostimato. Altri, invece, Le autorità sudcoreane avevano at- re un conflitto con la Corea del nord, da parte dei membri delle forze specia-
mo periodo di legge marziale dalla fon- sono passati dai campi in cui i carnefi- tribuito questi episodi a una delle orga- paese detentore di armi nucleari... Que- li in uniforme nordcoreana. Insomma,
dazione della Repubblica, nel 1948. ci di Chun «rieducavano» i «delinquen- nizzazioni anticomuniste che da molto sta rivelazione getta una nuova luce un’operazione sotto mentiti colori. Il
Per fortuna, anche il più breve. ti», soprattutto persone sospettate di tempo lancia palloncini pieni di volan- sul presunto arrivo di truppe della Re- giorno prima delle dichiarazioni del de-
simpatie comuniste. tini ostili al nord. Avevano semplice- pubblica popolare sul fronte ucraino, putato Kim Byung-joo, la stampa rive-
Quando prende la parola, Yoon ha mente cambiato metodo, spiegano da nel mese di ottobre 2024. Inizialmen- la che un’unità dell’esercito sudcorea-
ben chiara la situazione: se un’Assem- Questi cittadini si sono precipitati Seul, mostrando fieri cipigli colmi di te, l’«informazione» era stata diffusa no ha effettivamente ordinato duecen-
blea nazionale nelle mani dell’opposi- all’Assemblea per aiutare i deputati disappunto per l’iniziativa. Senza tutta- dai servizi segreti ucraini e rilanciata to uniformi sul modello di quelle nord-
zione rifiuta di obbedire a un presiden- dell’opposizione a entrare nell’edifi- via dimostrarsi convincenti. Il 20 otto- dalla stampa di Kiev (9). Kim coreane. Secondo Kim, «è confermato
te – per esempio bocciando il bilancio cio prima che i militari glielo impedis- bre, il ricercatore Kim Jong-dae chie- Yong-hyun si era allora affrettato a il rapporto con la legge marziale (13)».
imposto dal governo –, si fa beffe del sero. Per strada, hanno incontrato de: «Quale gruppo privato potrebbe por- confermarne la veridicità (10), un po’
suffragio universale e rinnega la Costi- un’altra parte della popolazione, per lo tare a compimento un’operazione di in- come se il suo progetto di invocare la Questo scenario, naturalmente, im-
tuzione. Poco importa se gli stessi de- più nata dopo la transizione democrati- filtrazione ad alta quota nel cielo di «minaccia» nordcoreana per decretare pone una riflessione: per quale ragione
putati sono stati eletti e se la forza ca del 1987, che crede sinceramente Pyongyang senza l’approvazione dell’e- la legge marziale l’avesse spinto a Yoon ha deciso di giocare con il fuoco
dell’opposizione all’Assemblea è in- nella democrazia coreana, persuasa sercito sudcoreano o l’invio di aerei so- ignorare le informazioni dei servizi se- nucleare, a fronte della dichiarazione
nanzitutto prodotta dall’avversione che si fosse chiusa l’epoca buia del pae- pra la linea di demarcazione militare, og- greti del proprio paese, i quali avevano del dirigente nordcoreano sul suo uti-
per il presidente in questione. Nel mon- se. Il terrore dei primi incontra lo sgo- getto di stretta sorveglianza?» Allora, chiesto ai giornalisti di «non diffondere lizzo in caso di minacce sul paese?
do di Yoon, un Parlamento obbedisce, mento dei secondi, poi lo illumina. Kim conclude: «Ho l’impressione che le informazioni sulle truppe nordcorea-
o si abbatte. si stia configurando una nuova forma di ne provenienti dai responsabili ucraini» Yoon, eletto con un margine mini-
Rapidamente, si forma una marea guerra contro la Corea del nord, in cui perché, in Ucraina, «la fabbricazione di mo nel 2022, rappresenta la frangia più
Sulla base di questa logica – che im- umana. I militari indugiano, la folla si l’amministrazione si tiene dietro le quin- “fake news” è diventata uno sport nazio- a destra del Ppp e, al di fuori degli am-
maginiamo bene possa sedurre altri di- ingrossa, i deputati votano all’unanimi- te, lasciando che i gruppi privati inter- nale (11)». bienti più estremi della sua area, susci-
rigenti politici, e non solo in Asia –, il tà la revoca della legge marziale. In po- vengano al suo posto (6)». ta ormai solo disprezzo. Nel novembre
dirigente conservatore denuncia «la dit- chi giorni, l’Assemblea vota la destitu- Nonostante il sorvolo dei droni, 2024, solo il 17% dei sudcoreani affer-
tatura legislativa» organizzata dall’op- zione dell’aspirante dittatore. Cinque giorni dopo il fallimento del Pyongyang non aveva ceduto alla pro- mava di essere soddisfatto della sua
posizione e la «paralisi» dello Stato: colpo di Stato, l’8 dicembre 2024, vocazione, optando per una posizione presidenza (14). Di fronte al rompica-
«Un incitamento alla rivolta che calpe- La stampa ama le storie che finisco- «scoppia» un incendio in un magazzi- che Stephen Cho, coordinatore della po geopolitico di un paese economica-
sta l’ordine democratico (…) e perturba no bene ed è accontentata. Mentre il no del Centro di comando che sovrin- Piattaforma mondiale antimperialista mente dipendente dalla Cina e sotto il
le legittime istituzioni instaurate dalla settimanale britannico The Economist tende alle operazioni dei droni nella (Pma), definisce «pazienza strategica»: controllo strategico degli Stati uniti,
Costituzione e dalla legge». rende omaggio alla «resilienza (2)» del- Corea del sud. Sebbene l’esercito spie- «Quando i droni sudcoreani hanno vio- l’ex presidente aveva scelto di allinear-
la democrazia sudcoreana, un editoria- ghi che «l’incendio è stato causato da lato a più riprese lo spazio aereo sopra si con Washington, pur tentando di ri-
Va ricordato che la Corea del sud è le del Wall Street Journal sottolinea che una scarica elettrica», i partiti di opposi- Pyongyang per lanciare volantini, spie- sollevare il tasso di profitto dei chae-
sempre in guerra con il vicino del nord, ha «appena superato con successo il test zione dichiarano di «sospettare che il ga, la Repubblica popolare democratica bol (grandi gruppi industriali locali) a
poiché, dai tempi dell’armistizio del più difficile degli ultimi decenni (3)». ministero della difesa abbia cercato di di- di Corea ha risposto solo con un ammo- spese dei sudcoreani.
1953, l’alleato statunitense sabota con Yoon è respinto, tutto torna a posto. struggere le prove del sorvolo dei droni nimento. Inoltre, ha tollerato i colpi di ar-
metodo tutti gli sforzi compiuti per la Seul rimane quella «paladina della de- su Pyongyang nel mese di ottobre (7)». tiglieria verso il proprio territorio prove- Se finora la politica del paese, a pre-
firma di un trattato di pace (1). Per mocrazia nel mondo» che, nel marzo nienti da un’isola, senza rispondere – scindere dalle diverse correnti, aveva
Yoon, non vi è alcun dubbio: i deputati scorso, il segretario di Stato statuniten- Così, ben lontano dall’immagine di mentre in passato reagiva con fuoco di contrapposto operai a «colletti bian-
ribelli sono, in realtà, agenti comunisti se Antony Blinken ha celebrato al Sum- superficialità e imperizia restituita da controbatteria». Così facendo, Pyon- chi», lavoratori dipendenti a precari,
che cercano di «sovvertire (il) sistema mit per la democrazia, organizzato pro- un presidente smarrito (finanche un gyang avrebbe vanificato il pretesto giovani a vecchi, Yoon riesce a com-
democratico liberale (del paese)» per prio in Corea del sud (4). po’ delirante...) e di soldati incerti sul dei golpisti per decretare la legge mar- pattare contro di sé quasi tutta la popo-
consegnarlo al nemico. Poco importa
se la formazione maggioritaria in Parla-
mento, il Partito democratico (Minju),
fa passare il primo ministro francese
François Bayrou per uno zadista e se
ha sempre contribuito a difendere gli
interessi delle classi dominanti: Yoon,
ritenendo la democrazia in pericolo,
decide di reagire con la sua sospensio-
ne. «Dichiaro la legge marziale per pro-
teggere la Repubblica di Corea dalle mi-
nacce delle forze comuniste nordcorea-
ne, per sradicare immediatamente le for-
ze anti-stato senza scrupolo pro-Pyon-
gyang che depredano la libertà e la felici-
tà del nostro popolo, e per proteggere
l’ordine costituzionale libero», annun-
cia il 3 dicembre.

Fiero
cipiglio
Per evitare il ritorno delle giunte
che hanno ritmato la storia del paese,
la revisione costituzionale del 1987
autorizza l’Assemblea nazionale a vo-
tare contro l’instaurazione della legge
marziale. Rapidamente, prendono po-
sizione centinaia di militari al fine di
impedire ai deputati di riunirsi. Piom-
bano anche sulla Commissione eletto-
rale, perché, nelle idee di Yoon, la
sconfitta del suo partito alle legislati-
ve di aprile 2024 va imputata ai brogli
(manovrati da Pyongyang, natural-
mente…), di cui i militari troveranno
senz’altro le prove.

Sfortunatamente per Yoon, una par-


te della popolazione ricorda nitidamen-
te la lotta contro le dittature alla guida
del paese, pressoché senza sosta, tra la
capitolazione giapponese del 1945 e il NOH SUNTAG State of emergency
2023 Le Monde diplomatique il manifesto FEBBRAIO 2025 9

I LIMITI DI UNA DEMOCRAZIA

un eloquente colpo di Stato


lazione, a seguito del tentativo di porta- cito, per ora discreto, possa riunire il
re la settimana di lavoro da cinquanta- campo dell’estrema destra, coeso attor-
due a sessantanove ore, in uno dei pae- no a Yoon. Infatti, non è escluso che
si del mondo in cui già si lavora di più: sia pronunciata una nuova dichiarazio-
di fronte alla resistenza dei sindacati, il ne di legge marziale prima che la Corte
presidente afferma che «attaccarsi ai di- costituzionale abbia consegnato il pro-
ritti acquisiti si trasforma in atto di sac- prio verdetto...
cheggio, poiché si privano le nuove gene-
razioni (…) della speranza». Anche la Le pressioni delle ininterrotte ma-
Federazione dei sindacati coreani, l’e- nifestazioni che chiedevano la desti-
quivalente locale della Confederazio- tuzione e il giudizio di Yoon hanno
ne francese democratica del lavoro portato, infine, al suo arresto, il 15
(Cfdt), ritiene che si sia passato il se- gennaio. Circondato da una nutrita
gno: nel mese di giugno 2023, dichiara squadra di avvocati, proclama la pro-
una «guerra totale» al governo «anti la- pria innocenza: «Decretare la legge
voratori» di Yoon (15). I medici, non marziale non è un reato ma un diritto
certo più progressisti rispetto a quelli presidenziale (23)». È iniziato il brac-
francesi, si uniscono al coro degli scon- cio di ferro.
tenti quando il presidente decide di por-
tare il numero chiuso da tremila a cin- E se il recente episodio, invece di
quemila. Al momento del colpo di Sta- mettere in evidenza la maturità della
to, il 90% di loro era già in sciopero dal democrazia sudcoreana, ne risaltasse
mese di febbraio. le profonde carenze? Quelle di un pae-
se sempre in guerra, nettamente sotto-
Dopo aver promosso nella campa- messo alle priorità strategiche di Wa-
gna elettorale delle presidenziali del shington e in cui il delirio anticomuni-
2022 la teoria di un femminismo trop- sta continua ad avere un ruolo incom-
po audace, in un paese con un carattere patibile con le esigenze della demo-
patriarcale quasi caricaturale, Yoon si crazia. E se, ancora una volta, si stes-
affretta a trasformare in realtà una del- se crepando lo smalto del «miracolo
le sue promesse: la soppressione del coreano»?
ministero della parità tra uomini e don- NOH SUNTAG State of emergency RENAUD LAMBERT
ne e della famiglia. Non esiste «alcuna
discriminazione strutturale di genere» nel conflitto contro il nord, sono in pie- sognare». Un uomo «le cui convinzioni dini patrioti che amate la libertà e la de-
nel paese, spiega, prima di tagliare i fi- na sintonia. Seul ospita la più grande ba- personali si allineano con i valori e con mocrazia, seguo il vostro prezioso lavo- (1) Si legga Martin Hart-Landsberg, «Chi mi-
nanziamenti destinati alla lotta contro le se degli Stati uniti fuori dal territorio na- l’approccio di Washington riguardo al- ro su YouTube». L’ora è grave, ripete: naccia la penisola coreana?», Le Monde diplo-
violenze sessiste e di cancellare i termini zionale e un contingente di quasi trenta- le questioni regionali e mondiali» (18). «Forze ostili allo Stato», ossia «operan- matique/il manifesto, giugno 2024.
«donne» e «parità di genere» dai testi di mila soldati statunitensi. Washington «Salvate il soldato Yoon»: questa con- ti per conto di Pyongyang», «tentano di (2) Wi Sung-lac, «South Korea’s crisis hi-
legge all’esame. Due anni dopo, nelle forma, coordina e, senz’ombra di dub- segna poteva far tollerare l’instaurazio- sabotare la nostra sovranità». «Mi bat- ghlights both fragility and resilience», The Eco-
nomist, Londra, 11 dicembre 2024.
manifestazioni che chiedono la sua de- bio, si infiltra nelle forze armate dell’al- ne della legge marziale in Corea del terò fino all’ultimo per proteggere que-
stituzione in seguito al fallimento della leato (soprattutto nell’intelligence), su sud? In molti momenti della storia, la sto paese insieme a voi», conclude co- (3) «A brief martial law in South Korea», The
Wall Street Journal, New York, 3 dicembre
legge marziale, un’adesione su tre vie- cui prende automaticamente il control- risposta degli Stati uniti è stata «sì», lui che rischia la pena di morte per «ri- 2024.
ne da donne di età compresa tra i 20 e i lo in caso di conflitto aperto. Difficile ma questo non vuol dire che sia stata af- bellione». (4) Christian Davies, Leo Lewis, Demetri Seva-
40 anni. «È da anni che mi fanno infuria- immaginare che gli Stati uniti ignoras- fermativa anche nell’estate 2024. Non stopulo e Edward White, «South Korean uphea-
re le sue politiche antifemministe, spiega sero l’operazione in preparazione alme- dobbiamo neanche liquidare sbrigati- Infatti, la «banda Yoon», sostenuta val rattles US plan to counter China», Finan-
una di loro. E poi, quando ha notificato no dal mese di luglio. vamente la domanda. Come sottolinea da potenti media di estrema destra, so- cial Times, Londra, 11 dicembre 2024.
la legge marziale, mi sono detta che do- Song Dae-han, ricercatore all’Interna- prattutto sui social network, è passata (5) Kwon Hyuk-chul, «Ex-defense chief su-
veva finire qui» (16). Questo significa che avevano dato il tional strategy center, con sede a Seul, nuovamente all’offensiva. L’ex pri- spected of plotting war with North Korea to ju-
benestare all’imposizione della legge «la reazione degli Stati uniti è stata inso- mo ministro Han Duck-soo, nomina- stify martial law», Hankyoreh, Seul, 10 dicem-
bre 2024.
Il motivo principale dell’avversio- marziale? Non necessariamente. L’edi- litamente cauta». Si è dovuto attendere to presidente ad interim in seguito al
(6) Kim Jong-dae, «What the drones over Pyon-
ne, viscerale, per Yoon è sicuramente toriale del Wall Street Journal già citato il 6 gennaio 2025 perché si esprimesse voto dell’Assemblea nazionale favo- gyang really signify», Hankyoreh, 20 ottobre
sua moglie. Kim Keon-hee, accusata suggerisce che l’amministrazione il segretario di Stato statunitense Blin- revole alla rimozione di Yoon, si è 2024.
di frode fiscale, di aggiotaggio, di pre- dell’ex presidente statunitense Joseph ken. «Le misure adottate dal presidente speso per frenare il processo di desti- (7) Kim Sang-bum, «Cinque giorni dopo la leg-
varicazione e di aver monetizzato la no- Biden abbia «offerto a Yoon saggi consi- Yoon hanno posto alla nostra attenzione tuzione e ostacolare la giustizia. Per ge marziale, è stato incendiato il centro di co-
mina di candidati del Ppp, sarebbe sicu- gli sui rischi della dichiarazione» che si questioni gravi», si accontenta di ri- questo, l’Assemblea nazionale l’ha mando dei droni. L’opposizione ha cercato di
ramente già in prigione se suo marito apprestava a pronunciare. Tuttavia, sor- spondere, interpellato sul colpo di Sta- estromesso il 27 dicembre 2024. È sta- distruggere le prove dell’esistenza di un “dro-
(un ex procuratore) non avesse ostaco- prende l’incapacità degli Stati uniti di to fallito da poco nel paese. Abbiamo to sostituito dall’ex ministro dell’eco- ne di Pyongyang”» (in coreano), 10 dicembre
2024, https://news.naver.com
lato le azioni intraprese dalla giustizia porre un freno a un alleato fino a quel conosciuto maggior fermezza negli nomia e delle finanze Choi
e dall’Assemblea nazionale per incri- momento molto obbediente. Stati uniti. Sang-mok, che ha scelto di muoversi (8) Cho Mung-kyu, «Han Dong-hoon, “Lee
Jaemyung deve presentare le prove della legge
minarla. sulla scia del predecessore. marziale... o crea le condizioni per perturbare
Gli insuccessi di Yoon iniziavano a Infine, resta la questione dell’av- le fondamenta del paese”» (in coreano), The
preoccupare Washington. Il 10 dicem- vio di un conflitto con la Corea del Il Ppp ha allontanato il suo ex presi- JoonAng, Seul, 2 settembre 2024.
Destituzioni bre, veniva aperta un’inchiesta sulla nord. Essendo la penisola coreana dente Han Dong-hoon, ritenuto trop- (9) Kateryna Zakharchenko, «Missile strike
a cascata corruzione della first lady del paese, ri- una delle regioni più sorvegliate del po cauto, a beneficio di Kweon near Donetsk eliminates 6 North Korean offi-
spetto alla quale molti sudcoreani au- mondo, non c’è alcun dubbio che Wa- Seong-dong che spiega ai suoi militan- cers – Intel», Kyiv Post, Kiev, 4 ottobre 2024.
Isolato all’interno della sua stessa spicavano l’avvio dell’iter di destituzio- shington avesse notato i droni mentre ti: «Dobbiamo dimostrare di avere la (10) «Minister Kim Yong-hyun said, “There is
formazione politica, parte della quale ne all’Assemblea nazionale. Tutto la- sconfinavano dal sud al nord, nel me- scorza dura e stringere i denti (19)». a high possibility that six North Korean offi-
cers were killed in the attack on Ukraine”», 8 ot-
è consapevole di quanto il naufragio scia credere che sarebbe effettivamen- se di ottobre. Se, in termini strategici, Mentre l’economia del paese tracolla e tobre 2024, https://m.ytn.co.kr
del capo di Stato la minacci, Yoon pun- te stata votata, dal momento che per ot- la Corea del sud assomiglia più a una la sua moneta nazionale subisce un for- (11) Kwon Hyuk-chul, «False report of 40 NK
ta sull’indottrinamento anticomunista tenere la maggioranza dei due terzi ne- colonia statunitense che a un paese so- te calo di valore, l’editocrazia conser- casualties prompts Seoul to warn against Ukrai-
subito dalla popolazione per rappresen- cessaria in base alla Costituzione servi- vrano, il riprodursi di questi sorvoli in vatrice spiega che «il Partito democrati- nian disinformation», Hankyoreh, 6 novembre
tare i suoi oppositori come sostenitori vano i voti di appena otto deputati di un tre occasioni sul breve periodo fa pen- co (…) si adopera per imporre nel paese 2024.
di Pyongyang (17). La legge di sicurez- Ppp fortemente diviso. Le ore del presi- sare, quanto meno, all’assenza di obie- un regime di partito unico e il sociali- (12) «We need to reveal martial law plot that
za nazionale, adottata dal dittatore dente Yoon erano contate. zione da parte statunitense all’idea di smo, per aiutare la Cina a metter mano even mobilizes HID agents», The Kyunghyang
Rhee Syngman nel 1948, gli permette provocare Pyongyang. «Credo che gli sul settore privato sudcoreano (20)». Il Shinmun, Seul, 23 dicembre 2024.
di intimidire, perseguitare, incarcera- Il ritorno del Partito democratico al osservatori occidentali non comprenda- partito del presidente si prefigge di (13) «Una società di intelligence ordina due-
cento uniformi per l’Esercito popolare… Kim
re, chi ritiene vicino all’avversario nor- potere era una pessima notizia per gli no appieno quanto la Corea del nord «abolire» la Corte costituzionale, la Byung-joo: “Si conferma il rapporto con la leg-
dcoreano. Ad agosto scorso, per esem- Stati uniti, dal punto di vista strategico. sia un attore equilibrato e sensato in po- cui decisione di avviare il procedimen- ge marziale”» (in coreano), 18 dicembre 2024,
pio, sono stati perquisiti i locali del Par- A tal riguardo, nel corso dell’ultimo pe- litica estera, sottolinea Song. In realtà, to di destituzione di Yoon sarebbe «po- www.ohmynews.com
tito della democrazia popolare (Pdp) e riodo, la firma di un accordo militare tri- era più che verosimile immaginare che liticamente condizionata» (21). Una fol- (14) Yi Wonju, «Yoon’s approval rating hits
i suoi militanti minacciati di azioni le- laterale con il Giappone e la Corea del la Corea del nord rispondesse, pur sen- lia? Dalla fine del 2024, l’indice di po- new low of 17 pct: Gallup poll», Yonhap, 8 no-
gali, senza la minima prova tangibile – sud nell’agosto 2023 è stato uno dei za sganciare una bomba nucleare su polarità del golpista Yoon è cresciuto vembre 2024.
un episodio su cui non ha avuto niente maggiori successi. Secondo il Finan- Seul. Insomma, prevedere un conflitto del 30% (22). (15) No Kyung-min, «What’s really driving
da ridire la confraternita degli amici cial Times (11 dicembre 2024), «non circoscritto.» In altri termini, dopo Yoon’s war on unions?», The Korea Herald,
Seul, 12 giugno 2023.
della democrazia iper-rappresentata avrebbe potuto avvenire senza il sudco- aver contato sul senso della misura di
nei media occidentali. La situazione as- reano Yoon Suk-yeol, strenuo sostenitore Mosca in Ucraina, gli Stati uniti devo- Braccio (16) Lee Hae-rin, «Where were young men in
impeachment rallies?», The Korea Times,
sume quasi una piega comica quando degli Stati uniti che ha favorito l’avvicina- no aver puntato anche su quello di di ferro Seul, 17 dicembre 2024.
il presidente del Partito democratico mento al Giappone, assumendo una posi- Pyongyang in Corea. Ma a che scopo?
(17) Si legga «Il rovescio del miracolo sudco-
Lee Jae-myung, incrollabile sostenito- zione più dura dei predecessori di sini- Per Cho, non v’è alcun dubbio: «Spin- Per tre volte consecutive, Yoon ha ri- reano», Le Monde diplomatique/il manifesto,
re dei chaebol, viene a sua volta messo stra nei confronti della Cina e della Co- gere la Cina, firmataria di un accordo fiutato di consegnarsi alla giustizia. Il luglio 2023.
sotto inchiesta: il potere lo accusa di rea del nord». Dal canto suo, il capo del di mutua assistenza con la Corea del 3 gennaio, la piccola squadra inviata a (18) Choe Sang-hun, «Impeachment in South
aver inviato soldi al nord. Partito democratico Lee Jae-myung e nord, in un pantano militare da cui sa- prelevarlo si è scontrata con circa due- Korea has cost Washington a staunch ally»,
candidato alla presidenza promuove rebbe uscita indebolita». cento membri del Servizio di sicurezza The New York Times, 16 dicembre 2024.
Yoon, screditato, alla guida di un pae- una linea moderata verso la Corea del presidenziale (Pss), armati. Questa uni- (19) Editoriale, «South Korea’s insurrection
se il cui modello di accumulazione è mi- nord, la cui manodopera (qualificata, Yoon rimane presidente finché la tà generosamente finanziata, altra ere- isn’t over yet», Hankyoreh, 27 dicembre 2024.
nacciato dal conflitto tra Washington e economica e di lingua coreana) rappre- Corte costituzionale non avrà convali- dità della dittatura di Chun, agisce co- (20) Gordon G. Chang, X, 27 dicembre 2024.
Pechino, costretto a fare i conti con senta una manna per i chaebol. Aveva dato il voto dell’Assemblea nazionale me «esercito privato del presidente». (21) Yoon Han-seul, «Il partito al potere colpi-
un’opposizione rafforzata dalla vittoria già annunciato l’intenzione di rivedere favorevole alla sua destituzione. I «Quando la giustizia decide di perquisi- sce anche la Corte costituzionale: Cho
delle legislative di aprile 2024 che lo mi- la «politica giapponese» del predeces- suoi sostenitori, riuniti attorno alla re le sedi dei sindacati, invia centinaia di Bae-sook, “Bisogna abolire la Corte, che è poli-
ticamente sbilanciata”» (in coreano), 6 genna-
naccia di destituzione e di procedimenti sore, un passo indietro doloroso per gli sua residenza presidenziale, difendo- agenti armati, ironizza Song. E, invece, io 2025, https://hankookilbo.com
giudiziari, deve aver ritenuto che la sua Stati uniti. no la propria concezione di «sovranità nel suo caso, si mostrano talmente timidi
(22) Jung Min-ho, «Why is Yoon’s approval ra-
salvezza passasse da un inasprimento nazionale» sventolando le bandiere da infondere audacia nei sostenitori di ting rebounding?», The Korea Times, 6 genna-
dell’autoritarismo, anche a costo di pro- Questi ultimi non potevano mostrar- statunitensi e implorando Washing- Yoon!» L’endogamia delle élite, che as- io 2025.
vocare un conflitto con il vicino del si indifferenti alla prospettiva di perde- ton di intervenire nella giusta batta- sume qui tratti caricaturali, non inco- (23) Christian Davies e Song Jung-a, «South
nord... Prima di crollare. re quello che la ricercatrice Kim glia del loro eroe contro Pyongyang e raggia certo la giustizia a trattare un po- Korea’s President Yoon Suk Yeol arrested af-
Duyeon, del Center for a new american il Partito comunista cinese (Pcc). Il 1° tente al pari di un «sindacalista qualsia- ter stand-off with police», Financial Times,
Fine della storia? Forse no. Gli eser- security, descrive come «il miglior al- gennaio, il loro entusiasmo è rinvigo- si». Ma indubbiamente interviene an- Londra, 15 settembre 2025.
citi sudcoreano e statunitense, alleati leato e partner che Washington potesse rito da una lettera di Yoon: «Cari citta- che un altro fattore: il timore che l’eser- (Traduzione di Alice Campetti)
10 FEBBRAIO 2025
2023 Le Monde diplomatique il manifesto

UN SIMBOLO DI RISPETTABILITÀ SU SCALA MONDIALE

Il golf, passione delle élite keniane


Percorrere il green, con il bastone in mano, evitando che nizio degli anni 1990 vicino a Nairobi
dall’ex ministro e banchiere John Mi-
lo swing spedisca la palla nel banco di sabbia e tenendo ben chuki, il Windsor golf & country club
a mente, al tempo stesso, la scalata sociale. Come nel resto e la sua architettura neo vittoriana ne
del mondo, in Kenya, la pratica del golf permette di proclamare sono un’evidente testimonianza. L’edi-
ficio, vasto e sontuoso, decorato con
il proprio prestigio e di fare rete. Le classi medie e superiori, copie di quadri classici, preraffaelliti o
con una prevalenza di uomini, riproducono il microcosmo religiosi, mette in scena l’immagina-
rio romantico di una modernità perdu-
dei coloni inglesi. E la politica non è mai troppo lontana ta, alimentato da una lunga lontanan-
za dal potere. Ma le élite kikuyu si so-
DOMINIQUE CONNAN * no appropriate del golf come di una ri-
sorsa per organizzarsi. I club costrui-
scono una rete di istituzioni che si
na domenica pomeriggio del te. Si susseguono i discorsi. Ogni an- estende su tutti i distretti della provin-

U febbraio 2013, periferia esclusi-


va di Nairobi. Mwai Kibaki –
presidente della Repubblica dal 2002
no, gli ufficiali si compiacciono della
crescente importanza del torneo. Ma,
soprattutto, il golf stimola le discussio-
cia centrale e riescono anche a mette-
re in relazione notabili, liberi profes-
sionisti e uomini d’affari in grado di fi-
–, si reca in visita al Karen country ni sulla posizione del Kenya nel mon- nanziare le campagne elettorali e coin-
club. La struttura è stata fondata dai co- do, sulla sua crescente capacità di con- volgere l’elettorato. Il Democratic
loni britannici all’inizio del XX seco- formarsi alle norme globali che regola- party (Dp) di Kibaki si costituisce nel
lo. Quel giorno, sul prestigioso percor- no questo sport. 1991 attorno a uomini d’affari kikuyu
so si conclude il Kenya open di golf. che si incontravano al Muthaiga golf
Questa competizione, quando fu crea- club e si erano accordati per sostenere
ta nel 1967, doveva servire da prepara- Portare il paese al rango finanziariamente le sue imprese politi-
zione ai campionati europei. Alla fine, di grande nazione che. Diventato leader dell’opposizio-
è stata inserita nei circuiti professiona- ne kikuyu, Kibaki è rappresentato dal-
li che comprendono i tornei fuori dal Infine, il presidente Kibaki prende la stampa attraverso una caricatura
Vecchio continente; ma, posta all’ini- la parola. Il suo intervento, ogni volta che lo dipinge con una mazza da golf
zio della stagione sportiva, ha un ruolo simile a quello dell’anno precedente, in mano, in contrasto con il bastone
secondario. Nessun keniano se l’è mai intreccia considerazioni di ordine eco- nyayo del presidente Moi, emblema
aggiudicata e gli unici vincitori africa- nomico, identitario e patrimoniale: il posizione che il Kenya si è ricavato tra sono moltiplicati i percorsi di golf, al dell’autoritarismo conservatore di cui
ni sono dei bianchi zimbabwesi e suda- golf, al pari delle grandi riserve natura- i paesi emergenti. Il nuovo percorso centro di progetti immobiliari che, dai si ergeva a simbolo. Infine, attorno al
fricani. In compenso, è un momento li, fierezza del paese, dovrebbe essere del Muthaiga country club, disegnato Thika greens ai Buffalo hills, passando Dp si è stretta la coalizione militante
importante per la socialità delle élite una leva per attirare il turismo interna- dall’architetto sudafricano Peter Mat- per il Migaa golf estate, assumono la che, nel dicembre 2002, ha portato Ki-
keniane. zionale e offrire un’immagine positiva kovich, seguendo le norme dell’Uni- forma di gated communities – quartieri baki alla guida del paese. Il suo slogan
di una nazione in via di sviluppo. Si ri- ted states golfing association, è allo residenziali chiusi – e concretizzano «Uscire dalle tenebre» – «Toka giza-
Al Karen, il presidente ha appena ri- volge anche al settore privato per ac- stesso livello dei migliori percorsi in- uno sviluppo economico di cui si fre- ni» – si rivolgeva alla «comunità inter-
prodotto il rituale che compie ogni an- compagnare il governo nel compito di ternazionali e contribuisce a fare del giano i dirigenti del paese, ma che va a nazionale», agli investitori e ai suoi
no, fin dalla sua elezione nel 1988 a ca- portare il Kenya al rango di grande na- Kenya una destinazione mondiale del vantaggio solo di pochi. sostenitori, ma anche ai suoi avversa-
po della Kenya golf union. Dopo aver zione del golf. Al termine del suo di- golf, come spiegano Kibaki e gli uffi- ri politici. Il nome di Muthaiga group
salutato i membri che lo aspettavano scorso, il presidente consegna al vinci- ciali della Kenya golf union. Sebbene gli atleti keniani più cono- era associato dalla stampa anche al cir-
nella club house, procede sul percorso tore un bufalo di bronzo, avvitato su un sciuti a livello mondiale rimangano i colo informale quanto influente degli
circondato da consiglieri, ministri, uffi- supporto di legno. Pronuncia alcune pa- Inoltre, lo sport si presenta come corridori di fondo kalenjin della Rift uomini d’affari kikuyu e partner di
ciali della federazione e capi delle role di ringraziamento. La fanfara l’indice di uno sviluppo di cui sono ga- valley, il golf nutre un immaginario golf del presidente.
aziende che sponsorizzano il torneo. In avanza in file serrate e suona l’inno na- ranti le classi superiori, specialmente che va oltre questa eccellenza estrema-
mezzo ai fairways, accompagna a di- zionale. Tutti ascoltano in silenzio, quelle provenienti dal settore privato. mente localizzata, agli occhi di un’éli-
stanza l’ultima coppia di giocatori che molti con la mano sul cuore. Il presi- In Kenya, non ci sono percorsi pubbli- te che non condivide questa storia. Sco- Espansione economica
compete per la vittoria. Al termine di dente, allora, raggiunge la club house, ci. Lo sport viene praticato solo in una priamo una dimensione meno visibile senza la democrazia
questa lunga camminata, sta a Kibaki accompagnato dal suo seguito e dai quarantina di club che cooptano i pro- della promozione del golf in Kenya, le-
presiedere la consegna dei premi, in membri del club; il pubblico si inchina pri membri e applicano costi di ingres- gata all’associazione di questo sport al- Trasformando il golf in una leva
cui si esprimono il decoro del golf e i fa- al loro passaggio. La cerimonia che so fuori dalla portata della stragrande le élite kikuyu della provincia centrale, dell’ideologia identitaria sul posto del
sti delle cerimonie di Stato. Sul palo conclude l’unica competizione profes- maggioranza degli abitanti del paese. le prime ad appropriarsene dopo l’indi- Kenya nel mondo, Kibaki tentava di
prospiciente la club house, sventolano i sionale di golf del paese testimonia Lo praticano solo le classi dirigenti po- pendenza (1963). Sotto il dominio bri- far prevalere una visione kikuyu, pro-
colori del Kenya, della lega europea di l’ingresso dello sport in un immagina- litiche ed economiche e i liberi profes- tannico, i club, affiliati al potere colo- fondamente élitaria, della storia del
golf e del Karen. Il pubblico, numero- rio nazionale che va oltre la memoria sionisti, tra cui è in costante crescita niale, permettevano l’accesso ai soli paese e del suo futuro. Ritiratosi dal po-
so, fa silenzio. Circonda il green della delle sue radici coloniali. dalla fine degli anni 1990. Il golfista si europei: ovunque, erano il luogo per ec- tere nel 2013, ha continuato a frequen-
diciottesima buca, su cui è stato steso pone come modello di successo socia- cellenza della socialità bianca. Attra- tare il Muthaiga golf club. La sua mor-
un tappeto rosso e disposto un pulpito Sotto la presidenza di Kibaki e per le; il suo stile di vita accompagna i suc- verso gli sport, i giochi e i drink, vi si te, nell’aprile 2022, ha formalizzato la
e un grande tavolo coperto con velluto sua volontà, il Kenya open è diventato cessi di una pianificazione economica riunivano le associazioni di agricoltori rimozione di una particolare impresa
verde, dove sono esposti i trofei. La un evento politico con diverse sfaccet- nazionale – il piano Vision 2030 – che e di coltivatori, mentre i coloni si orga- politica, tra missione egemonica di
fanfara presidenziale aspetta, in dispar- tature. Innanzitutto, il paese viene pre- si propone di trasformare il Kenya in nizzavano politicamente, e ospitavano un’élite etnica e immaginari globaliz-
so in considerazione alla luce dell’ar- un paese «a reddito medio», fiero della regolarmente le visite ufficiali. Così, il zati dello sviluppo. Il suo lascito è in-
ricchimento delle classi superiori. Vie- sua Silicon savannah e delle sue infra- golf è diventato un simbolo del potere certo. A partire dal 2013, durante i due
*Professore di scienze politiche all’università
Paris-Nanterre, autore di Faire partie du club. ne paragonato a Singapore, agli Emira- strutture rinnovate – porti, autostrade, coloniale. mandati di Uhuru Kenyatta, si sono
Élites et pouvoir au Kenya, CNRS Éditions, Pa- ti arabi uniti o ancora al Sudafrica. La ferrovie – con il contributo del settore susseguite le visite presidenziali al Ke-
rigi, 2024 diffusione del golf è sintomatica della privato (1). Così, negli ultimi anni, si In questo contesto, e dopo l’indipen- nya open. Oggi, tuttavia, questo rituale
denza, i percorsi sono stati teatro di assume una forma intermittente: il ka-
una paradossale rivincita sul passato lenjin William Ruto – eletto nel 2022
coloniale da parte delle giovani élite (3) – si è fatto sostituire dal suo primo
africane, in prevalenza kikuyu, con un’i- segretario e niente assicura che vi si re-
Spaventare il branco struzione conseguita all’estero, che sta-
vano prendendo le redini del paese. Que-
chi in futuro.

o, non posso assicurarlo!» Il 6 gennaio, all’indoma- le entità – a propulsione diesel e gas – solca i mari dal sti alti funzionari, uomini politici e diri- Tuttavia, il golf continua a suscitare
«N ni della conferma della sua elezione da parte del
Congresso, Donald Trump ha rifiutato di escludere il ricor-
1976. Nel corso del suo precedente mandato, nel maggio
2017, il repubblicano aveva promesso la costruzione da
genti africani, cooptati dai loro pari bri-
tannici in partenza, facevano il proprio
sempre una doppia aspirazione, quella
del paese verso lo sviluppo e quella del-
so a una «coercizione militare o economica» per prendere parte della sua amministrazione di un rompighiaccio pe- ingresso nei club in cui erano accolti le classi superiori verso un arricchi-
il controllo della Groenlandia – o del canale di Panama. Im- sante e «se possibile, di un’altra decina». I guardacoste con paternalismo e condiscendenza. mento personale. Una simile prospetti-
provvisamente, la sua conferenza stampa acquisisce risal- aspettano la consegna del primo nel... 2029. Questi uomini – che l’ex direttore della va è possibile solo grazie al fatto che, or-
to. Questi trenta secondi di uno scambio durato diverse ore Quanto alle presunte risorse minerarie, gli abitanti della Banca centrale del Kenya, Duncan mai, il golf rappresenta un elemento glo-
hanno appagato il branco di giornalisti. Se simili dichiara- Groenlandia faticano a trovare investitori a causa delle diffi- Ndegwa, nelle sue Memorie chiama balizzato di rispettabilità. La sua diffu-
zioni fossero giunte da Vladimir Putine a proposito dell’Ala- cili condizioni di intervento. Il colosso statunitense Alcoa, «pionieri africani del golf (2)» – finanzia- sione è resa possibile dagli investimenti
ska, o da Xi Jinping in merito alle Hawai, il clima sarebbe volendo posizionare una fabbrica di alluminio in prossimità vano il materiale e gli spostamenti dei di molti Stati autoritari, che manifesta-
stato un po’ diverso. di una sede di produzione idroelettrica, ha preferito l’Islan- migliori caddie africani, poveri ma ec- no così l’apertura ai capitali stranieri.
Molti commentatori enfatizzano uno stupore misto a iro- da. Indice del disinteresse economico più evidente è l’as- cellenti golfisti, per vincere sui bianchi Dall’Arabia saudita al Ruanda, lo sport
nia. Ma, in definitiva, accolgono le fantasie del nuovo pre- senza di collegamenti aerei civili diretti in America del nord. nei tornei del paese. A partire dalla fi- alimenta un immaginario di espansione
sidente, ispirate più alla serie Borgen che alla realtà e alla United airlines dovrebbe inaugurare la prima tratta nel giu- ne degli anni 1970, hanno conquistato economica che fa a meno della democra-
storia dell’isola di ghiaccio (1). L’interesse degli Stati uniti gno prossimo, prevalentemente destinata al turismo. le posizioni dirigenziali dei club, assi- zia. In Kenya, la sua promozione può
per la Groenlandia non risale a ieri. Hanno tentato di com- Molti giornalisti mettono apertamente a confronto l’atteg- curando i capitali necessari alla manu- convivere con le tensioni e le disugua-
prarla già nel 1868. Un’offerta rinnovata nel 1910, quan- giamento danese e trumpiano rispetto alla sovranità su tenzione o alla ricostruzione delle club glianze che attraversano il paese, anche
do Harry Truman ha messo sul piatto 100 milioni di dolla- questo territorio. Eppure, gli Stati uniti sono stati tra i primi a house e dei percorsi. Occupando que- in occasione di eventi critici, come le
ri. Ma l’affare non si conclude mai perché non è abbastan- riconoscerla in un documento del 4 agosto 1916, in cambio ste istituzioni di origine coloniale, le violenze post-elettorali o le proteste an-
za vantaggioso, altrimenti i danesi si sarebbero mostrati della cessione delle Antille danesi, diventate isole Vergini élite kikuyu compivano una rivoluzio- ti-tasse dell’estate 2024, fintantoché av-
più accomodanti. statunitensi. La Corte permanente di giustizia internaziona- ne passiva, che riconosceva loro una vengono oltre le recinzioni che delimita-
Trump, con toni che richiamano Ronald Reagan, addu- le, su richiesta della Norvegia, ha dato convalida della so- continuità con un potere autoritario di no i golf club del paese.
ce la «sicurezza nazionale» e la «difesa del mondo libero». vranità nel 1933. cui carpivano le prerogative.
Durante la seconda guerra mondiale e poi la guerra fred- «Non siamo in vendita e non lo saremo mai», ha rispo-
da, gli Stati uniti vi hanno installato tutte le basi necessarie, sto il primo ministro della Groenlandia Mute Egede al nuo- Sotto la presidenza del kalenjin Da- (1) Si legga Jean-Christophe Servant, «Au Ke-
secondo loro, al controllo dell’Atlantico del nord e dell’Arti- vo presidente statunitense. Il popolo inuit che l’ha eletto niel arap Moi (1978-2002), queste éli- nya, le spectre de la dette personnelle», Mots
d’Afrique, 5 giugno 2020, https://blog.monde-
co. Prima di lasciarle all’abbandono, al pari di Camp Centu- aspira all’indipendenza, ma spera anche di preservare il te sono state progressivamente allonta- diplo.net
ry, che doveva custodire sotto il ghiaccio dei missili nuclea- modello sociale nordico e trovare autonomamente un’alter- nate dall’esercizio del potere. Emargi- (2) Duncan Ndegwa, Walking in Kenyatta
ri. Resiste solo quella di Thulé (dal 2023, nota con il nome nativa al prezioso aiuto finanziario della Danimarca. nate dalle pratiche del regime Moi, una Struggles. My Story, Kenya Leadership Institu-
di Pituffik), che permette di posizionare bombardieri strate- PHILIPPE DESCAMPS parte di loro ha scommesso al contem- te, Nairobi, 2006.
gici a pari distanza da Mosca e da New York. po sul golf e sulle sue istituzioni, sim- (3) Si legga Jean-Christophe Servant, «Kenya,
Trump vede navi cinesi e russe «dappertutto». La Fede- bolo di una modernità in contrasto con la contestata presenza dell’esercito britanni-
razione russa dispone di otto rompighiaccio a propulsione (1) Si legga «In Groenlandia, l’indipendenza a piccoli passi», i modi rozzi del regime, la cui immagi- co», Le Monde diplomatique/il manifesto, otto-
nucleare. Mentre l’unica imbarcazione statunitense di simi- Le Monde diplomatique/il manifesto, febbraio 2023. ne internazionale era offuscata dagli bre 2022.
scandali di corruzione. Costruito all’i- (Traduzione di Alice Campetti)
2023 Le Monde diplomatique il manifesto FEBBRAIO 2025 11
DOSSIER

L’ECCEZIONE COME REGOLA


Non appena insediato alla Casa Bianca, il presidente del controllo giudiziario e dei diritti della difesa (pagine
Donald Trump ha dichiarato lo stato di emergenza al 12 e 13). Presentate come temporanee, queste misure
confine messicano per contenere l’afflusso di migranti si perpetuano e l’eccezione diventa la regola. Principi
clandestini. Nelle democrazie liberali, sta diventando fondamentali come l’uguaglianza davanti alla legge
abituale il ricorso a dispositivi di eccezione in nome di vengono ormai intaccati in nome dell’innovazione
circostanze straordinarie. Attentati, rivolte urbane, tecnologica (pagina 14). Il dibattito sulla disobbedienza
pandemie, grandi eventi sportivi giustificherebbero la civile se ne trova ravvivato (pagina 15), mentre le
restrizione delle libertà pubbliche: maggiori controlli di democrazie attraversano una nuova fase autoritaria
polizia, generalizzazione della sorveglianza, erosione della propria storia (qui sotto)

Arretramento delle libertà, fallimento politico


ANNE-CÉCILE ROBERT

e abbiamo abbastanza delle lettere del re. po la serie di attentati che avevano insanguinato i gran-

«N Siamo stanchi di essere gettati in carcere per


ragioni segrete. Stanchi dello scandalo quoti-
diano che ci si presenta ogni giorno al risveglio, e che la se-
di magazzini parigini e la rue de Rennes nel 1986 – risal-
gono a quel periodo le prime leggi dette «Pasqua»–, il
ministro degli interni Bruno Retailleau ne chiede una
nuova nel 2025 (2). La pandemia di Covid-19 ha per-
ra stessa cadrà nell’oblio. Stanchi dei ministri scialbi che
pretendono di dirigerci, quando loro per primi non sanno messo, attraverso l’invenzione di un regime speciale
come comportarsi!» L’invettiva di Beaumarchais – nel chiamato «stato d’emergenza sanitaria», di assogget-
film di Édouard Molinaro (1996) – nei confronti di un tri- tare le popolazioni occidentali a misure di sorveglian-
bunale agli ordini della monarchia ricorda che il 1789 fu za e controllo, più comuni in paesi autoritari come la
anche una rivoluzione giuridica. Contro l’arbitrio e per Cina che in società presentate come «aperte», con un
la giustizia. La Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del massiccio ricorso alle nuove tecnologie (droni, sche-
cittadino del 26 agosto 1789 afferma l’uguaglianza da- datura, perquisizioni corporali, «video-protezione»,
vanti alla legge e affida agli eletti della nazione la missio- ecc.). Fattore aggravante, una volta terminato il perio-
ne di definire, in pubblico e previo dibattito, i crimini e i do di eccezione, questi attacchi alle libertà permango-
delitti. Enuncia le garanzie concesse ai cittadini, come la no nell’ordine giuridico (3).
separazione dei poteri e la presunzione di innocenza,
l’assoggettamento del potere esecutivo e delle forze di Ma il potenziale liberticida delle politiche di sicu-
polizia all’interesse generale, e quello delle pene detenti- rezza si attua più agevolmente quando il pensiero si in-
ve alla loro assoluta necessità. debolisce e crea le condizioni per la loro accettazione.
Così, negli Stati uniti, a partire dagli anni 1980, la teo-
Da molti secoli la realizzazione di questi principi è ria delle «finestre rotte» difende, in nome dell’antici-
stata oggetto di una costante battaglia. In Inghilterra, la pazione di crimini futuri, la necessità di punire con la
Magna Carta (Grande Carta) aveva introdotto la nozio- massima severità fin dal primo reato, anche minore
ne di uguaglianza davanti alla legge nel 1215, e nel (4). Con l’apparente ragione del buon senso, questo di-
1679 il Parlamento inglese aveva strappato al re Carlo scorso esprime una visione statica dell’ordine sociale:
II il principio dell’habeas corpus, garante della libertà il delinquente, spesso proveniente da ambienti poveri,
individuale poiché proibiva la detenzione arbitraria im- non potrà mai correggersi e deve subito incorrere, an-
ponendo di portare il prigioniero davanti a un giudice. che se è ancora adolescente, nelle pene più pesanti,
Così la lotta secolare per la «garanzia dei diritti umani» benché queste possano ostacolare il suo reinserimen-
alterna progressi e passi indietro, sulla base dei rappor- to. Il presidente Nicolas Sarkozy (2007-2012) aveva
ti di forza politici e dell’intensità delle mobilitazioni po- ripreso le teorie deterministiche più caricaturali, sug-
polari. L’evoluzione del diritto, quella delle istituzioni gerendo la possibilità di individuare i futuri criminali
e dei pubblici costumi, le relazioni fra polizia e giusti- già a partire dalla scuola materna. Da decenni, i mezzi
zia permettono di caratterizzare ogni epoca. Con que- assegnati alla protezione giudiziaria dei giovani, agli
sto metro di giudizio, il periodo attuale non presenta tut- educatori, ai giudici e all’insegnamento diminuiscono
te le caratteristiche di un’era di regressione? tanto per motivi di bilancio quanto per scelte filosofi-
che ed ideologiche.
Il doppio movimento delle idee e dei popoli favori-
sce progressi significativi nel XIX e nel XX secolo. In Le minacce reali di attentati alla sicurezza ridanno vi-
Europa, lo sviluppo del pensiero socialista e gli sciope- gore al vecchio pensiero reazionario di una parte delle
ri operai consentono la conquista da parte dei lavorato- élite europee che hanno sovente subito il progresso rap-
ri del diritto di espressione e di quello alla rappresentan- presentato dalle idee liberali e sociali. I riflessi aristo-
za sindacale. In Francia, l’avvento di un regime repub- cratici si sposano bene con l’arroganza di classe, come
blicano, ispirato alla Rivoluzione francese, si traduce dimostra la brutale repressione del movimento dei «gi-
in intensi dibattiti politici e nel riconoscimento della li- let gialli» in Francia nel 2018-2019. Una dottrina e pra-
bertà di associazione nel 1881 e del diritto delle perso- tiche aggressive di mantenimento dell’ordine – testate
ne incriminate a essere assistite da un avvocato (legge da tempo nei quartieri popolari – sostituiscono progres-
Constans dell’8 dicembre 1897). Nel corso del XX se- sivamente «il coniglio selvatico al cittadino libero», se-
colo, le lotte condotte dall’attivista britannica Emmeli- condo la formula dell’accademico François Sureau, sot-
ne Pankhurst o dalla filosofa francese Simone de Beau- to il controllo, troppo spesso benevolo, di magistrati
voir, poi le grandi manifestazioni femministe a partire convertitisi in zelanti ausiliari dei poteri autoritari (5).
dagli anni 1970, promuovono l’emancipazione politica In campo sociale, il regolare smantellamento del codi-
e giuridica delle donne. ce del lavoro e la recrudescenza di pratiche intimidato-
rie come gli arresti di sindacalisti (e giornalisti) fanno
Le guerre possono svolgere un ruolo di catalizzatore parte di questo grande ritorno indietro.
o acceleratore. Dopo il 1945, i crimini inauditi perpetrati
dai nazisti e dal regime giapponese portano all’adozione LANZAROTE, ISOLE CANARIE, SPAGNA Casa de los Volcanes Il pensiero egualitario e umanista dell’Illuminismo,
di trattati che garantiscono i diritti fondamentali a tutti, che per lungo tempo ha dominato il continente euro-
«senza distinzione di razza, sesso, lingua o religione», come la Dichiara- Le fasi di regresso seguono spesso cambiamenti di regime, co- peo, cede ora il passo alla legittimazione dei gruppi di interesse e al
zione universale dei diritti umani (1948), sulla quale si baseranno i po- me l’instaurazione del Secondo impero nel 1852 o l’avvento del ripristino dei privilegi per nuovi «sangue blu»: imprenditori e sedi-
poli colonizzati per far riconoscere a livello internazionale le proprie governo di Vichy nel 1940 dopo colpi di Stato, ma anche eventi centi «self-made men» – che non dovrebbero nulla al potere pubbli-
legittime aspirazioni alla libertà e all’indipendenza. Seguiranno altri brutali che colpiscono la sicurezza delle persone e dei beni. Così, co –beneficiano di deroghe al diritto comune (sociale o fiscale) in no-
testi, come i due patti del 1966, uno relativo ai diritti civili e politici, gli attacchi dell’11 settembre 2001 e lo scoppio della «guerra al me delle necessità di innovazione, come illustrato dagli «spazi di
l’altro ai diritti economici, sociali e culturali, completati da numerosi terrorismo» hanno generalizzato le misure di emergenza e la limi- sperimentazione normativa» ideati dall’Unione europea (si legga
documenti «regionali», come la Convenzione europea per la salva- tazione delle libertà in nome della sicurezza. Dalla recrudescen- l’articolo a pagina 16). Simmetricamente, le classi popolari potrebbe-
guardia dei diritti umani e delle libertà fondamentali (1951) e la Carta za degli attacchi islamisti alla riorganizzazione dell’estrema de- ro essere le prime vittime di una giustizia algoritmica che darebbe la
africana dei diritti umani e dei popoli (1981). stra violenta, dalle grandi manifestazioni contro la globalizzazio- preferenza a sentenze automatiche riproducenti disuguaglianze so-
ne ai movimenti ecologisti che oggi denunciano l’«inazione cli- ciali (6). L’invocazione dell’urgenza, dell’insicurezza e delle diffi-
matica»... tutto giustificherebbe l’estensione regolare dei poteri coltà finanziarie maschera convenientemente scelte ideologiche osti-
di polizia – aumento della durata dei fermi, sistematizzazione dei li alle libertà fondamentali.
SOMMARIO DEL DOSSIER controlli di identità, maggiore sorveglianza della popolazione – e
l’erosione delle garanzie giudiziarie (riduzione dei termini per il
(1) Si legga Vincent Sizaire, «Quand parler de “terrorisme”?», Le Monde diploma-
ricorso e ostacoli al diritto alla difesa, creazione di reati dai con- tique, agosto 2016.
PAGINE 12 E 13 torni poco chiari come l’«azione individuale terroristica» o (2) «Chronologie de la législation antiterroriste depuis les années 1980»,
La silenziosa erosione dei diritti della difesa, l’«apologia del terrorismo») (1). www.vie-publique.fr
di Vincent Brengarth e Antoine Ory (3) Si legga Patrick Baudouin, «Perdere in libertà senza guadagnare in sicurezza»,
Ricorso regolare allo stato di emergenza – anche per contenere le Le Monde diplomatique/il manifesto, dicembre 2015.
PAGINA 14 rivolte urbane nel 2005 –, generalizzazione dei piani Vigipirate in (4) Si legga Loïc Wacquant, «Su alcune storie di sicurezza provenienti dagli Stati
I privilegi delle start-up, di Félix Tréguer Francia (il piano di sicurezza contro gli attentati terroristici fu intro- uniti», Le Monde diplomatique/il manifesto, maggio 2002.
dotto nel 1978 dal presidente della Repubblica francese Valéry Gi- (5) Discorso di apertura di François Sureau, 3 marzo 2022, www.academie-fran-
PAGINA 15 scard d’Estaing, in seguito aggiornato a più riprese, ndT), introduzio- caise.fr; si legga anche Evelyne Sire-Marin, «La justice à contre-emploi», Ma-
Resistere anziché disobbedire, di Eugénie Mérieau ne del Patriot Act negli Stati uniti: nella democrazia liberale, il regi- nière de voir, n° 182, «Feu sur les libertés», aprile-maggio 2022.
me d’eccezione tende a diventare la regola. Mentre il Parlamento (6) Si legga Vincent Brengarth e William Bourdon, «Plaidoyers pour une fraterni-
Traduzione di Marianna De Dominicis francese ha già adottato trentadue leggi relative alla «sicurezza» do- té inventive», Manière de voir, n° 182, «Feu sur les libertés», aprile-maggio 2022.
12 FEBBRAIO 2025
2023 Le Monde diplomatique il manifesto
DOSSIER

La silenziosa erosione
Il 6 gennaio, il guardasigilli Gérald Darmanin
rimproverava ad alcuni avvocati il fatto di «lavorare
non per la difesa dei loro clienti ma (per) ostacolare
i procedimenti giudiziari». In realtà, da qualche
anno, sono piuttosto le riforme di questi
procedimenti che tendono a complicare la difesa
delle persone chiamate in causa dalle forze
di polizia o dall’autorità giudiziaria

VINCENT BRENGARTH e ANTOINE ORY *

o stato di diritto non è né intangibile né sacro», affermava

«L il ministro dell’interno Bruno Retailleau il 28 settembre


scorso. Il suo predecessore a Place Beauvau, Gérald Dar-
manin, aveva deciso l’espulsione di un cittadino uzbeko sospettato
di essersi radicalizzato, nonostante una decisione provvisoria della
Corte europea dei diritti dell’uomo (Cedu) che si opponeva a tale
provvedimento. Il giudice del Consiglio di Stato aveva quindi, con
una decisione del 7 dicembre 2023, ingiunto al ministero dell’inter-
no di adottare quanto prima tutte le misure necessarie per consentire
il ritorno della persona espulsa. La crescente propensione dei nostri
governanti per le vie securitarie influisce sulla percezione del con-
trollo giurisdizionale – a volte percepito come un ostacolo all’effica-
cia. I professionisti della giustizia subiscono anche i colpi di una
classe politica ansiosa di indicare all’opinione pubblica i responsabi-
li dopo i fatti con maggiore risonanza mediatica, in particolare se so-
no coinvolte persone recidive. A dar retta alle espressioni più carica-
turali, la giustizia sarebbe troppo indulgente; eppure, il sovraffolla-
mento delle carceri è ai massimi livelli (1).

L’avvocato si trova al crocevia di queste forti correnti. Incarna il


rispetto del contraddittorio, che può, appunto, contribuire a determi-
nare la decisione del giudice. Ultimo baluardo, soprattutto in consi-
derazione del suo compito nel contenzioso, vede di riflesso, il suo
ruolo indebolito. Una rimessa in discussione che si traduce sia in mo-
difiche normative e legislative che, più in generale, nel modo in cui i
responsabili politici percepiscono il ruolo stesso, indotti dallo spo-
stamento all’estrema destra di una parte dell’elettorato e dell’opinio-
ne pubblica. PARIGI, APRILE 2024 "Carte Blanche" di Kimsooja foto Getty Images

Eppure l’avvocato occupa un posto centrale nell’attività giudizia- sione d’inchiesta senatoriale sull’impatto del narcotraffico in Fran- Solo la corte d’assise non viene coinvolta in questo percorso. Il
ria. Ha il compito di assicurare agli imputati il sostegno di un profes- cia ha consegnato le sue conclusioni. Suggerendo l’attuazione di pro- Consiglio di Stato ha in effetti ritenuto, con un’ordinanza del 27 no-
sionista della giustizia tenuto a seguire il proprio giuramento, con di- cedure che permettano di sottrarre al principio del contraddittorio al- vembre 2020, che, sulla base dell’importanza delle pene, l’udienza
gnità, coscienza, indipendenza, probità e umanità. Il suo intervento cuni atti d’indagine del fascicolo, i quali potrebbero essere esamina- fisica degli imputati rimaneva indispensabile e quindi ha dato torto
sancisce l’equità del procedimento, senza la quale una decisione giudi- ti solo dai magistrati e sfuggire così al controllo degli avvocati (2). al governo, che aveva tentato, ancora una volta, di estendere questo
ziaria non avrebbe alcuna legittimità. «Partner di giustizia e attore es- L’inedita proposta ha suscitato forti proteste all’interno della profes- strumento nel contesto della pandemia di Covid-19.
senziale della pratica universale del diritto, l’avvocato può intervenire in sione. Evidenzia infatti una tendenza insidiosa osservata da diversi
tutti i settori della vita civile, economica e sociale»: i termini dell’artico- anni, che consiste nell’aggirare o addirittura ridurre i diritti della di- La giustizia penale, se questa volta ha resistito all’assalto, non è più
lo 6-1 del regolamento interno nazionale della professione di avvoca- fesa – un’evoluzione che alcuni commentatori auspicano (3) –, per un santuario, come evidenzia l’indebolimento dell’oralità dei dibatti-
to in Francia dicono tutta la portata del suo ruolo. Oltre alla consulen- sacrificarli sull’altare di un approccio alla giustizia che vuole essere ti, principio cardine davanti alla corte d’assise. Il deputato rivoluziona-
za giuridica, svolge anche una funzione giudiziaria, di rappresentanza più severo, rapido ed economico. rio Adrien Duport, nel suo rapporto del 27 novembre 1790, faceva di
e di assistenza, in particolare dinanzi alle giurisdizioni penali. questo principio uno strumento «di salvaguardia della giuria e della li-
Coincidenza: lo stesso 14 maggio 2024, due guardie penitenzia- bertà di cui è garante». La scelta dell’oralità, consacrata dalla legge del
Se la giudiziarizzazione della società sembra garantire un futuro rie perdevano tragicamente la vita al casello di Incarville, nell’attac- 16 e 29 settembre 1791, impone che i giurati possano costruire la pro-
alla sua professione, l’avvocato è comunque minacciato nell’eserci- co al furgone che trasportava il detenuto Mohamed Amra, evaso nel- pria convinzione solo sulle accuse dibattute in udienza. In altri termi-
zio del suo dovere, in particolare quando lo compie al servizio dei di- la circostanza. Subito, numerose voci tra i sindacati dei sorveglianti ni, ciò equivale a impedire che elementi non evocati durante le discus-
ritti della difesa, compresi quelli di cui gode la persona imputata. Si penitenziari si sono levate per chiedere l’estensione del ricorso alla sioni influenzino il verdetto – il che comporta l’impossibilità per la
osservano, certo, alcuni progressi. La legge del 22 aprile 2024 – che videoconferenza, richiesta alla quale il guardasigilli, dopo alcuni corte di disporre del fascicolo processuale quando va a deliberare.
uniforma su questo punto il diritto francese a una direttiva europea giorni di consultazioni, ha promesso di dare risposta rapidamente.
decennale – impone la presenza dell’avvocato nell’audizione per la Questo principio fu mantenuto sistematicamente nelle legislazio-
custodia. Ma il suo ruolo tende a subire, nel complesso, una raziona- L’uso della telecomunicazione audiovisiva si è notevolmente svi-
lizzazione, sulla base di considerazioni materiali o di bilancio combi- luppato negli ultimi anni, e cristallizza questo movimento di erosio- BERLINO, GERMANIA 'Humana' di Angelica Dass foto Ap
nate con una dinamica più insidiosa, alimentata da un discorso secu- ne dei diritti della difesa a favore di una logica gestionale. Inizial-
ritario, che può rendere indesiderabile il rappresentante dell’imputa- mente concepita come rimedio rispetto alla distanza, la videoconfe-
to, in particolare quando solleva questioni di nullità che incidono sul renza fa la sua comparsa nel 1998, a causa di una controversia che ha
procedimento. portato ad attribuire alla corte d’appello di Parigi una competenza
per le decisioni pronunciate sull’arcipelago di Saint-Pierre-et-Mi-
quelon, per evitare che i magistrati insulari deliberassero due volte
Una politica penale su una decisione giudiziaria e per mettere la Francia in conformità
sempre più severa con le garanzie del processo equo previste dalla Cedu.

Da un punto di vista procedurale, il secolo scorso ha visto un au- Il nuovo strumento è stato oggetto di sperimentazioni locali, poi
mento dei diritti della difesa. La legge detta «Constans» dell’8 di- la legge detta «Perben II» del 9 marzo 2004 ha permesso ai magistra-
cembre 1897 aveva già permesso alla persona accusata dal giudice ti di ascoltare a distanza i denuncianti, i testimoni e gli esperti convo-
istruttore di essere assistita da un professionista con il diritto di ac- cati in un processo. Dal 2006, il ricorso alla videoconferenza è stato
cesso al fascicolo degli atti. La legge del 4 gennaio 1993 ha autoriz- generalizzato secondo una logica prima incentivante, poi coercitiva
zato il detenuto in custodia a incontrare un avvocato, la cui presenza dopo la pubblicazione di una circolare del 5 febbraio 2009 che chie-
è stata ammessa per tutta la durata della custodia stessa da una legge de ai tribunali di ridurre del 5% i trasferimenti dei detenuti dagli isti-
del 14 aprile 2011. tuti penitenziari nei quali risiedono – per evitare sanzioni finanzia-
rie. Presentata come uno strumento al servizio di una «buona ammini-
Il rafforzamento deriva anche da una lenta consacrazione, costitu- strazione della giustizia», al quale i magistrati ricorrerebbero «quan-
zionale e poi convenzionale. In una decisione del 2 dicembre 1976, do le necessità dell’inchiesta o dell’istruzione lo giustificano» – una for-
il Consiglio costituzionale ha integrato i diritti della difesa nei princi- mula che offre una grande libertà –, la videoconferenza si impone og-
pi fondamentali riconosciuti dalle leggi della Repubblica (Pfrlr). gi ad un numero crescente di fasi di un procedimento penale. Genera-
Questi diritti, che non sono definiti in modo esaustivo, implicano, se- lizzata dalla crisi sanitaria, sostituisce il 26% dei trasferimenti giudi-
gnatamente in materia penale, l’esistenza di una procedura giusta ed ziari in tribunale. Gli obiettivi annuali di bilancio presentati dal go-
equa che garantisca l’equilibrio delle parti (decisione del 28 luglio verno mirano ad arrivare al 28% nel 2026 (4).
1989). Successivamente, il Consiglio

costituzionale li ha ricondotti all’articolo 16 della Dichiarazione Come giudicare meglio


dei diritti dell’uomo e del cittadino del 1789, secondo cui «ogni so- e più in fretta
cietà in cui non sia assicurata la garanzia dei diritti né sia determinata
la separazione dei poteri, non ha alcuna costituzione». E bisogna men- Lo sviluppo a marce forzate di questa tecnologia non è tuttavia pri-
zionare la giurisprudenza protettiva della Corte europea dei diritti vo di conseguenze sulla qualità del dibattito giudiziario. «Lo scher-
umani: «Tenuto conto dell’importanza del diritto a una buona ammini- mo fa da schermo (5)». Influisce sull’ascolto dei magistrati e sulla
strazione della giustizia in una società democratica, qualsiasi misura li- spontaneità degli scambi, e, in breve, conferma il peggioramento
miti i diritti della difesa deve essere assolutamente necessaria. Se una dell’udienza penale (6). Il Consiglio costituzionale ha dovuto infatti
misura meno restrittiva può essere sufficiente, è questa che deve essere censurare disposizioni che consentivano di evitare la presenza fisica
applicata», indica una sentenza del 23 aprile 1997. di un detenuto in via preventiva davanti ai giudici per un anno (deci-
sione del 20 settembre 2019) o che imponevano la videoconferenza
Tuttavia si osserva di recente una netta flessione in senso contra- nel contesto dello stato di emergenza sanitaria (decisione del 15 gen-
rio. Il 14 maggio 2024, al termine di sei mesi di audizioni, la commis- naio 2021) in considerazione dell’attentato che tale situazione reca-
va ai diritti della difesa. Così, l’alta corte ha ammesso il carattere pre-
* Avvocati giudizievole del procedimento.
2023 Le Monde diplomatique il manifesto FEBBRAIO 2025 13
DOSSIER

dei diritti della difesa


ni adottate durante i regimi successivi, dal codice del 3 brumaio an- tata sotto Luigi XII nel marzo 1498 (articolo 76), prevedeva che in
no IV (25 ottobre 1795) all’attuale codice di procedura penale. Gli materia penale, in caso di divergenza di valutazioni, ogni condanna
operatori, avvocati e magistrati, concordano nel sottolinearne l’im- richiedesse due voti in più. Questa regola – che condiziona la senten-
portanza davanti alla corte d’assise e la garanzia offerta all’imputato za di condanna a una maggioranza qualificata di voti – mira a offrire,
sia di una maggiore attenzione da parte di chi è incaricato della sua tenuto conto dell’importanza delle pene comminate, una maggiore
sorte processuale sia di uno sguardo preservato dalla possibile in- certezza quanto alla colpevolezza; insomma il dubbio deve andare a
fluenza del fascicolo istruttorio. vantaggio dell’imputato. Due secoli, fra passi avanti
Un primo colpo al principio è stato inferto dalla legge di program- La minoranza di favore ha prevalso senza discontinuità per più di e passi indietro
mazione 2018-2022, che consente ai due giudici a latere di disporre cinque secoli, tranne che tra l’ordinanza di Villers-Cotterêts dell’a-
di una copia del fascicolo. Ciò rischia infatti di diminuire la qualità gosto 1539 e la dichiarazione di Fontainebleau del febbraio 1549, 26 agosto 1789. La Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del
dell’ascolto da parte dei giudici, nella formazione del loro giudizio. nonché sotto il regime di Vichy. Il principio, tuttora vigente davanti cittadino riconosce le libertà di riunione, associazione ed
L’attacco più violento al principio deriva tuttavia dalla generalizza- alla corte d’assise, dove per ritenere colpevole un imputato occorro- espressione.
zione, con la legge del 22 dicembre 2021, delle corti penali di diparti- no sette voti su nove, è venuto meno davanti al tribunale penale dipar-
mento. Queste giudicano ormai i crimini per i quali possono essere timentale. Ormai è sufficiente una maggioranza semplice di tre voti 14 giugno 1791. La legge detta Le Chapelier vieta le
comminati fino a quindici o venti anni di reclusione. La particolarità su cinque. associazioni operaie.
di questi nuovi organi giudiziali risiede nel fatto
che non sono più composti, come era il caso nei tri- 20 settembre 1792. Laicizzazione dello stato civile e
bunali penali dalla Rivoluzione francese, da citta- autorizzazione del divorzio.
dini estratti a sorte, ma solo da cinque magistrati
professionisti. Contrariamente alle regole previ- 4 febbraio 1794. Prima abolizione della schiavitù nelle colonie
ste dinanzi alla corte d’assise, questi «giurati pro- francesi. Parzialmente ripristinata da Napoleone I, viene
fessionisti» dispongono, al momento della delibe- definitivamente vietata nel 1848.
ra, del fascicolo processuale, un’innovazione che
riduce considerevolmente l’oralità dell’udienza 30 giugno 1881. Legge che riconosce la libertà di riunione e di
penale. La loro convinzione può infatti basarsi in associazione.
tutto o in parte sui documenti dell’istruttoria e di-
pende quindi meno dal dibattito in aula. Le corti 21 marzo 1884. La legge detta Waldeck-Rousseau autorizza i
penali dipartimentali sono il culmine parossistico sindacati professionali.
di un triplice obiettivo: giudicare più rapidamen-
te, a minor costo e condannare più. 1887. Estensione a tutto l’impero coloniale francese del codice
dell’indigenato, che priva le persone colonizzate dei «diritti
Nonostante l’opposizione e le preoccupazioni dell’uomo e del cittadino».
quasi unanimi di tutti gli attori del mondo giudizia-
rio, dal 1° gennaio 2023 queste giurisdizioni ri- 8 dicembre 1897. Legge che concede agli imputati l’assistenza
guardano ormai tutto il territorio, benché la loro di un avvocato.
sperimentazione abbia portato a un primo bilan-
cio modesto, anzi negativo. Sebbene sia vero che 1945. Le donne francesi votano per la prima volta, nelle elezioni
le udienze davanti ai tribunali penali sono general- comunali.
mente più brevi, e permettono di evitare le spese
legate al sorteggio nonché all’indennizzo dei giu- 10 dicembre 1948. La Dichiarazione universale dei diritti umani
rati popolari, questi benefici –- puramente finan- riconosce le libertà fondamentali a tutti senza distinzione.
ziari – sono in realtà annullati da un carico di lavo-
ro supplementare imposto ai magistrati – impor- 22 aprile 1961. Dopo il putsch dei generali di Algeri, in Francia
tante fonte di disorganizzazione in tribunali già ca- viene proclamato lo stato d’emergenza. L’articolo 16 della
renti di organico. Inoltre, la fase sperimentale ave- Costituzione, che conferisce poteri eccezionali al capo dello
va stabilito che le sentenze rese dai tribunali pena- Stato, viene applicato per la prima e unica volta.
li presentavano un tasso di appello superiore a
quello delle corti d’assise, il che comporta de fac- KONIGSMUHLE, REPUBBLICA CECA Festival Land and Art foto Ap 1971. Il Consiglio costituzionale riconosce il valore
to l’organizzazione di un secondo processo, an- costituzionale della dichiarazione del 1789.
ch’esso un onere per le casse pubbliche (7). Un rapido calcolo permette di trarre una conclusione implacabile:
è statisticamente più facile essere condannati davanti a questa giuri- 6 gennaio 1978. Creazione della Commissione nazionale
In ogni caso, al legislatore sembra essere sfuggita una domanda sdizione che davanti a una corte d’assise popolare. Interrogati sulla dell’informatica e delle libertà (Cnil) per la protezione dei dati
fondamentale: come giudicare meglio giudicando con maggiore ra- conformità costituzionale di queste evoluzioni, i «saggi» hanno fin- personali.
pidità? Le udienze penali spesso offrono lo spettacolo di esistenze to di non trovare alcuna difficoltà grazie a una scappatoia, limitando-
complesse, delle quali diventa ancora più difficile rendere conto si a ricordare che le due giurisdizioni differiscono e che, di conse- 1981. Dopo la vittoria della sinistra, la pena di morte è abolita,
quando il tempo accordato è ridotto. La riduzione della durata dell’u- guenza, nulla impediva di prevedere davanti a loro regole diverse, nelle carceri vengono eliminate le sezioni di massima
dienza pregiudica la qualità della decisione e gli interessi del sogget- cancellando con una sola mossa l’eredità della Rivoluzione – la pre- sicurezza e la libertà di associazione è estesa agli stranieri.
to. L’avvocato generale dell’ultimo processo di Outreau, nel 2015, senza dei giurati cittadini – e una garanzia plurisecolare del processo
affermava senza mezzi termini che la presenza dei giurati, l’oralità penale (9). 9 settembre 1986. La legge inasprisce le condizioni di ingresso
del dibattimento e il principio del contraddittorio avevano permesso in Francia e facilita l’espulsione degli stranieri in situazione
di evitare che tale causa sfociasse in un errore giudiziario (8). irregolare. Nel 1993, altre due leggi ampliano i controlli
Arrivare all’essenza, anche d’identità e limitano la concessione dei permessi di soggiorno.
L’attacco più evidente ai diritti degli imputati risiede tuttavia nel- della funzione dell’avvocato
la scomparsa della «minoranza di favore» davanti al tribunale penale 26 ottobre 2001. Il Patriot Act estende il potere di sorveglianza
di dipartimento. Questo principio, nato dall’ordinanza di Blois adot- L’indebolimento dei diritti della difesa e dell’oralità delle discus- dello Stato americano in nome della sicurezza nazionale. Nello
sioni ha come inevitabile corollario la riduzione dello spazio conces- stesso spirito, la Francia adotta la legge sulla sicurezza
so all’avvocato nell’esercizio delle sue funzioni. Sentita nell’ambito quotidiana.
della commissione d’inchiesta senatoriale sull’impatto del narcotraf-
fico in Francia, la vicepresidente del tribunale giudiziario di Marsi- 20 agosto 2002. La legge di orientamento e programmazione
glia, Isabelle Couderc, ha approvato il 7 marzo 2024 la «rimessa in di- sulla sicurezza interna accresce i poteri di polizia in materia di
scussione permanente e dilatoria degli atti compiuti da una certa difesa intelligence.
che non è costruttiva». Tali affermazioni toccano l’essenza stessa del-
la funzione degli avvocati, oltre ad alimentare una corsa alla demago- 2005. A seguito delle rivolte nelle banlieues francesi, viene
gia. Attribuiscono alla professione una responsabilità per la lentezza decretato lo stato di emergenza dall’8 novembre 2005 al 6
e le carenze dell’istituzione giudiziaria. gennaio 2006.

Il 3 luglio 2024, un sito di estrema destra pubblicava una «lista di 23 gennaio 2006. Nel quadro della lotta contro il terrorismo, la
avvocati da eliminare». L’origine relativamente vaga della pubblica- custodia è portata da novantasei ore a sei giorni.
zione deve indurre ad una grande prudenza, ma non c’è da sorpren-
dersi. Alla sua lettura, è difficile non fare il collegamento con il pro- 30 marzo 2006. Il Consiglio costituzionale riconosce il valore
gramma di alcune formazioni politiche, tra cui quello del Rassemble- costituzionale dei diritti della difesa.
ment national, che intende abbassare la maggiore età penale, porre fi-
ne all’autonomia del diritto penale dei minori e stabilire minimi di 13 novembre 2014. Il reato di apologia del terrorismo entra nel
pena, il che equivale a liberarsi dal principio di personalizzazione codice penale.
della pena e impone un approccio meccanico nell’opera di giudica-
re. Trascurando quindi l’esercizio dei diritti della difesa. 24 luglio 2015. La legge sull’intelligence del 24 luglio autorizza
le autorità pubbliche a utilizzare software spia e hackerare
VINCENT BRENGARTH E ANTOINE ORY computer.

13 novembre 2015. Dopo gli attentati di Parigi, viene


(1) Il primo ottobre 2024, la Francia contava 79.631 detenuti per 62.279 posti dispo- proclamato lo stato d’emergenza, prorogato fino al 31 ottobre
nibili. 2017, data in cui la legge per il rafforzamento della sicurezza
(2) «Un nécessaire sursaut: sortir du piège du narcotrafic», rapporto n° 588 interna e la lotta contro il terrorismo (Silt) integra alcune
(2023-2024) per la commissione di inchiesta sull’impatto del narcotraffico in Fran- disposizioni dello stato d’emergenza nel diritto comune.
cia e sulle misure da intraprendere per porvi rimedio, Senato, Parigi, 7 maggio
2024.
2020. Lo stato di emergenza sanitaria, creato il 23 marzo per far
(3) Cfr. Philippe Bilger, «Il faut diminuer les droits de la défense!», Justice au Sin-
gulier, 24 giugno 2024, www.philippebilger.com
fronte a Covid-19, viene applicato per quattro mesi, e poi tra il
17 ottobre 2020 e il 1o giugno 2021. L’11 maggio, il Consiglio
(4) Projet annuel de performances, budget général, «Programme 107. Administra-
tion pénitentiaire», 2024, www.budget.gouv.fr costituzionale conferma la maggior parte delle misure
(5) Jean Danet, La Justice pénale entre rituel et management, Presses universitai-
restrittive della libertà che prevede.
res de Rennes, 2010.
(6) «Avis sur la loi de programmation 2018-2022 et de réforme de la justice», Com-
19 maggio 2023. La legge relativa ai Giochi olimpici e
mission nationale consultative des droits de l’homme, 20 novembre 2018. paralimpici 2024 permette di sperimentare la
(7) Benjamin Fiorini, «La généralisation des cours criminelles paraît relever de videosorveglianza algoritmica.
l’absurde», Le Monde, 2 gennaio 2023.
(8) Stéphane Cantéro, L’Affaire d’Outreau, une terreur judiciaire, Éditions Dialo- 23 maggio 2024. Nel quadro dello stato di emergenza in Nuova
gues, Le Conquet, 2023. Caledonia, il governo vieta la rete TikTok. In caso di
(9) Conseil constitutionnel, 24 novembre 2023, n° 2023/1069-1070 Qpc, M. Sékou procedimento sommario, il Consiglio di Stato non sospende
e altri. l’ordinanza.
14 FEBBRAIO 2025
2023 Le Monde diplomatique il manifesto
DOSSIER

I privilegi delle start-up


Concepiti per rendere più flessibile il quadro nome dello stato d’emergenza, le libertà fon-
damentali passano per le perdite e i profitti e
giuridico al fine di favorire l’innovazione, gli «spazi l’urgenza tecno-securitaria squalifica progres-
di sperimentazione normativa» offrono alle sivamente il vecchio diritto liberale.
imprese tecnologiche condizioni derogatorie
rispetto al diritto vigente, in particolare in termini Onorare la promessa
di libertà per tutti
di protezione della vita privata. Rientrano in una
logica di deregolamentazione che riconfigura L’attuale arretramento della «legge genera-
le e impersonale», pilastro del liberalismo po-
lo Stato a vantaggio degli attori del mercato litico dal XVIII secolo, non è senza preceden-
e a scapito delle libertà pubbliche ti. Nella Germania degli anni 1930, i giuristi
marxisti della Scuola di Francoforte già attira-
vano l’attenzione sulla teoria giuridica «deci-
sionista» sostenuta dal loro avversario politi-
FÉLIX TRÉGUER *
co Carl Schmitt, e messa in atto dai conserva-
tori tedeschi prima ancora dell’arrivo al pote-
re dei nazisti (8). Franz von Papen, cancellie-
se i giovani imprenditori del settore tecnologico avessero la re del Reich nel 1932, si dichiarava sostenito-

E facoltà di sottrarsi al diritto per sperimentare i loro prodotti


senza incorrere in rischi legali? Proprio in questo consistono
gli «spazi di sperimentazione normativa» («regulatory sandboxes»),
re di uno Stato che garantisse gli interessi del-
la grande industria, disposto a proteggerla dal-
le rivendicazioni democratiche per mezzo del-
una nuova tendenza nel campo della regolamentazione dell’econo- la repressione e del contenimento delle liber-
mia. Questi dispositivi, secondo la Datasphere Initiative, una fonda- tà. Riteneva che si dovesse fare tutto il possibi-
zione finanziata da Google e Microsoft che li promuove a livello in- PARIGI, FIERA INTERNAZIONALE D'ARTE CONTEMPORANEA, "Untitled" di Anish Kapoor foto Ap le per evitare «di ostacolare ulteriormente la
ternazionale, rimandano a un «ambiente collaborativo» controllato, mobilità dell’economia con nuove costruzio-
che permette di testare «tecnologie e pratiche innovative» rispetto alle ge relativa ai Giochi olimpici, con appalti pubblici che garantiscono ni artificiali» e, al contrario, «allentare i legami» che ostacolano il
norme destinate a inquadrarle (1). In pratica, lo Stato e le agenzie alle start-up come Wintics o alla holding Chapsvision buoni margini mercato (9).
pubbliche che agiscono in suo nome devono agevolare le imprese so- per testare i loro prodotti in «condizioni reali» in collegamento con
spendendo alcuni requisiti normativi al fine di «accelerare» la messa le forze dell’ordine. Adottato nella primavera del 2024, il regolamen- All’epoca, Carl Schmitt fornisce la giustificazione teorico-prati-
sul mercato di una determinata innovazione. Inizialmente sperimen- to europeo sull’intelligenza artificiale completa questo approccio, ca a queste politiche attraverso la sua critica del «razionalismo» e del-
tati nel Regno unito e in Svizzera per le nuove tecnologie finanziarie imponendo a tutti gli Stati membri, attraverso l’articolo 57, di speri- la «astrazione» della legge, alla quale oppone «misure e ordini emana-
(«fintech»), gli spazi di sperimentazione normativa sono diventati mentare i dispositivi ponendoli sotto l’egida di un’agenzia di regola- ti via via in base alle necessità» (10). Disposizioni adattate alle situa-
sempre più popolari a partire dal 2018, anno nel quale i poteri pubbli- mentazione. zioni individuali, oppure delegate a una sfera di «auto-amministrazio-
ci hanno annoverato l’intelligenza artificiale (Ia) fra le priorità strate- ne economica», per e da parte delle grandi imprese oligopolistiche
giche. Da allora, in tutto il mondo si moltiplicano gli esempi di appli- La presidente della Cnil, la consigliera di Stato Marie-Laure De- che lo Stato riconosce come rientranti nell’«interesse pubblico». Si
cazione, soprattutto nel settore della salute o dei trasporti, si pensi al- nis, vede in questa disposizione un modo per rafforzare il ruolo tratta di liquidare la Repubblica di Weimar e porre le basi di un ordi-
lo Stato di Rio de Janeiro che sperimenta dall’estate 2023 la conse- dell’istituzione di cui è responsabile, promettendo al contempo di ne giuridico che i conservatori e poi i nazisti riprenderanno a loro mo-
gna di bevande fresche con droni. «conciliare l’intelligenza artificiale e l’innovazione con la protezione do. All’epoca, alcuni giuristi dissidenti come Franz Neumann o Otto
dei diritti» (6). Ma le norme particolari concesse a titolo sperimenta- Kirchheimer denunciano questa deriva autoritaria. Ricordano che lo
Con la tutela esercitata dall’industria sulle politiche di ricerca e la le non minacciano di soppiantare la legge generale e le garanzie che Stato di diritto, con i suoi principi astratti e generali, con la sua gerar-
scelta dell’esternalizzazione, gli spazi di sperimentazione normati- offre in materia di libertà pubbliche? Invece di un intervento puntua- chia delle norme e i suoi valori associati, resta la condizione necessa-
va illustrano una riconfigurazione delle politiche pubbliche a vantag- le sotto forma di autorizzazione preventiva, di controllo e di sanzio- ria – anche se insufficiente – per onorare la promessa di libertà egua-
gio del settore privato e della sacrosanta innovazione. Dal punto di ni, gli spazi di sperimentazione normativa illustrano la preferenza le e quella, più classicamente liberale, di un diritto capace di argina-
vista dei loro promotori, i dispositivi rafforzano la sicurezza sul pia- neoliberista per la regolamentazione: questo processo, giudicato più re la violenza di Stato. La storia non si ripete mai allo stesso modo,
no giuridico delle imprese che sviluppano «innovazioni di rottura». fluido o adattabile dai dirigenti, deriva da un «accompagnamento con- ma anche la nostra epoca è segnata dalla crescita di un diritto sempre
Testimoniano anche una forma di accompagnamento pubblico che tinuo» delle entità regolamentate da agenzie pubbliche dotate di una più subordinato agli interessi dei grandi gruppi e da una recrudescen-
può facilmente trasformarsi in garanzia di conformità e quindi in «capacità d’influenza immediata e diffusa sui comportamenti», spiega za dell’autoritarismo di Stato.
vantaggio competitivo. Da parte sua, lo Stato consolida il proprio la docente di diritto Pascale Idoux. I ricercatori Benjamin Lemoine e
ruolo di partner delle strategie imprenditoriali e sviluppa una regola- Antoine Vauchez vi vedono una «controcultura di governo» che
(1) «5 min intro to sandboxes», www.thedatasphere.org
mentazione basata sul mercato («market-based») dandosi i mezzi «contesta la cultura ufficiale e normativa dello Stato, percepita come
per plasmare quest’ultimo. Così, senza far rumore, la pubblica ammi- un freno, e tende a sovvertire le conoscenze del diritto pubblico e pena- (2) Si legga Thomas Jusquiame, «Le fucine del monitoraggio automatizzato», Le Mon-
de diplomatique/il manifesto, febbraio 2023.
nistrazione riconfigura i propri interventi per favorire la «disrup- le» (7). All’interno del settore della sorveglianza digitale, si tratta di
(3) Citato da Thomas Allard. «Surveillance. Quels systèmes pour demain?», Science &
tion» cara ai sostenitori della «start-up nation». portare a termine una logica già ampiamente utilizzata nel passaggio Vie, Montrouge, settembre 2023.
dal modello della disciplina da parte della Cnil negli anni 1980 a
(4) «Reconnaissance faciale, entre exigence de contrôle et respect de la vie privée.
quello della conformità (in inglese compliance) negli anni 2010: la Quels outils, quels enjeux, quelles garanties?», Institut national des hautes études de la
Dare piena libertà Commissione abbandona così il controllo di liceità a vantaggio sécurité et de la justice (Inhesy), Trentesima sessione nazionale «Sécurité et justice»
ai servizi dello stato dell’accompagnamento degli attori del mercato; il «gendarme dei da- 2018-2019, disponibile su www.laquadrature.net
ti personali» si considera ormai come un’agenzia di promozione (5) Cédric Villani (a cura di), «Donner un sens à l’intelligence artificielle. Pour une stra-
Ma le popolazioni beneficiano di questa logica «win-win»? In dell’innovazione. tégie nationale et européenne», rapporto della missione parlamentare, Parigi, marzo
Europa, dove le norme sulla protezione dei dati personali adottate 2018.
nel 2018 sono oggetto di aspre critiche per il loro presunto effetto Si può tracciare un’analogia tra questi dispositivi giuridici deroga- (6) Alexandre Piquard, «La protection des données personnelles ne doit pas être la varia-
deleterio sull’innovazione, gli spazi di sperimentazione normativa tori messi in atto con il pretesto dell’innovazione tecnologica e quel- ble d’ajustement de l’Ia», Le Monde, 24 novembre 2024.
si moltiplicano nel campo della sorveglianza dei cittadini. E’ il ca- li propri degli stati d’emergenza che, durante le crisi, giustificano l’i- (7) Pascale Idoux, «Le temps de la régulation», in Le Temps en droit administratif, Dal-
so, ad esempio, della videosorveglianza algoritmica – l’abbina- pertrofia dei poteri repressivi. Con gli spazi di sperimentazione nor- loz, Parigi, 2022; Benjamin Lemoine e Antoine Vauchez, «Le négoce de la souveraine-
té juridique», Actes de la recherche en sciences sociales, n° 251, Parigi, 2024.
mento fra intelligenza artificiale e telecamere stradali per identifi- mativa, la necessità non deriva direttamente da uno stato di emergen-
(8) Franz L. Neumann «The change in the function of law in modern society», in Wil-
care le persone e attivare automaticamente i sistemi di allerta in ca- za che giustificherebbe un’azione della polizia liberata dai «legacci liam E. Scheuerman (a cura di), The Rule of Law Under Siege. Selected Essays of Franz
so di rilevamento di fatti sospetti (2). «L’Europa è molto in ritar- procedurali». Deriva piuttosto dalla priorità data all’ingresso sul L. Neumann and Otto Kirchheimer, University of California Press, Berkeley, 1996.
do», lamenta François Brémond, dell’Istituto nazionale di ricerca mercato di queste innovazioni tecnologiche che nessun ostacolo giu- (9) Citato da Hermann Heller, «Libéralisme autoritaire?», in Grégoire Chamayou (a cu-
in scienze e tecnologie del digitale (Inria) Sophia-Antipolis: a cau- ridico dovrebbe ritardare o ostacolare «inutilmente», in un contesto ra di), Du libéralisme autoritaire, La Découverte, Parigi, 2020.
sa del regolamento generale sulla protezione dei dati (Rgpd), «è di concorrenza economica esacerbata. Ma che si tratti spazi di speri- (10) Carl Schmitt, Légalité et légitimité, Presses de l’université de Montréal – Éditions
praticamente impossibile raccogliere dati (3)». Già nel 2019, in un mentazione normativa o dell’estensione dei poteri dell’esecutivo in de la Maison des sciences de l’homme, Parigi, 2016 (prima edizione: 1936).
rapporto dedicato al riconoscimento facciale, un
gruppo di avvocati, ricercatori e industriali vi- MILANO mostra "Adrian Piper Race Traitor", retrospettiva dedicata a Adrian Piper foto Getty Images

ce-presieduto da Florence Fourets, direttrice giu-


ridica della Commissione nazionale dell’infor-
matica e delle libertà (Cnil), ribadiva il concetto
e indicava il «quadro normativo vincolato» che
ostacolava lo sviluppo di algoritmi da «addestra-
re a partire da basi contenenti un grande numero
di immagini di volti provenienti da origini diverse»
(4).

Gli spazi di sperimentazione normativa appaio-


no così come una risposta per rimuovere questi
«ostacoli», con il rischio che la logica della speri-
mentazione venga incisa nel marmo della legge.
Già nel 2018, uno dei primi rapporti francesi dedi-
cati alle politiche pubbliche di sostegno all’intelli-
genza artificiale, elaborato da una commissione
presieduta dal matematico Cédric Villani, allora
deputato macronista, affrontava la questione spe-
cifica della «Ia al servizio della difesa e della sicu-
rezza», chiedendo «sperimentazioni» e «deroghe
alle regole esistenti secondo la logica degli spazi di
sperimentazione» (5). In questi settori altamente
strategici, il dispositivo presenta anche l’interesse
di dare piena libertà ai servizi dello Stato.

In seguito al rapporto Villani, il Parlamento


francese autorizza l’esercito e poi i servizi di intel-
ligence a derogare al diritto per accumulare dati al-
lo scopo di addestrare meglio le loro Ia. La stessa
logica regola, nel 2023, la sperimentazione della
videosorveglianza algoritmica prevista dalla leg-

*Ricercatore e membro de La Quadrature du Net. Testo adat-


tato da Technopolice. La surveillance policière à l’ère de l’in-
telligence artificielle, Divergences, Parigi, 2024
2023 Le Monde diplomatique il manifesto FEBBRAIO 2025 15
DOSSIER

Resistere anziché disobbedire


Come affrontare l’autoritarismo che ci circonda
e le minacce contro le libertà individuali?
Occorre forse, come Antigone di fronte a Creonte,
disobbedire – in nome della sola coscienza – alle
leggi giudicate ingiuste o malvagie? C’è un’altra
strada che merita di essere esplorata: non consiste
nell’infrangere la legge ma nel lottare
per la sua piena applicazione

VINCENT SIZAIRE *

roliferare, nel dibattito pubblico, degli appelli alla disobbe-

P dienza civile contro le misure poste in essere dalle autorità.


Lo hanno fatto in particolare molti attori mobilitati per impe-
dire al Rassemblement national (Rn) di accedere al potere dopo le ul-
time elezioni legislative (1). Ma la parola d’ordine tende in realtà a
imporsi dalla metà degli anni 2010, per via della repressione sempre
più feroce dei movimenti sociali, in modo flagrante nel periodo dei
«gilet gialli» nel 2018-2019 (2). Quando il dialogo con i poteri pub-
blici appare impossibile, e l’espressione di un’opposizione o anche
di un semplice disaccordo rispetto alle politiche condotte dai gover-
nanti espone al rischio di denunce e ritorsioni, si fa avanti l’idea che
sia necessario disobbedire esplicitamente alle regole emanate dalle
autorità per denunciarle e dimostrarne l’iniquità.

Si aderisce, o almeno se ne discute, in seno alle associazioni o ai


movimenti informali ecologisti che, di fronte alla minaccia esisten-
ziale per l’umanità costituita dal cambiamento climatico, giungono
a raccomandare un’azione più radicale. L’occupazione non autoriz-
zata dello spazio pubblico è, così, uno dei modi d’azione preferiti dal
collettivo Extinction Rebellion. Diversi partecipanti alla manifesta-
zione vietata di Sainte-Soline del 25 marzo 2023 contro i mega baci-
ni agricoli invocavano la disobbedienza civile (3). All’associazione
Alternatiba, che aveva dedicato un seminario a questo progetto, il
prefetto di Vienna ha negato la concessione di qualsiasi sovvenzione
pubblica, in base a una decisione in seguito censurata dalla giustizia
amministrativa. MADRID, GALERÍA DE CRISTAL DEL PALACIO DE CIBELES Fiera d'arte contemporanea Art Madrid foto Ap

Questo approccio si spiega soprattutto con la forza della spinta tà democratica – e, in particolare, di vigilare sul pieno rispetto dei di- Da tempo, la Corte di cassazione ritiene che una misura d’indagi-
autoritaria a partire dall’inizio del secolo. Pur facendo parte di una ritti fondamentali di tutti i cittadini? In altri termini: perché, invece ne lesiva della vita privata – come un’intercettazione telefonica o
lunga tradizione istituzionale risalente al Primo impero (4), resta di mostrare la propria rottura con un ordine sociale giudicato ingiu- una sorveglianza informatica –, anche se regolare nella forma, deb-
tuttavia singolarmente intensa e richiede altre forme di opposizio- sto sperando così di contribuire a riformarlo, non esigere dai nostri ba essere annullata se non necessaria (ad esempio, quando gli investi-
ne oltre alla semplice interlocuzione con i poteri pubblici attraver- rappresentanti che rispettino i termini del loro mandato? gatori possono accedere alle informazioni in modo meno intrusivo)
so petizioni ed editoriali di denuncia. Tuttavia, se si guarda più da o sproporzionata (soprattutto se è durata troppo a lungo) (8). Più re-
vicino, la disobbedienza civile non è forse la risposta più adatta al- centemente, ispirandosi alla giurisprudenza della Corte europea dei
la minaccia che grava sulle nostre libertà pubbliche. O quantome- «Lo stato di necessità» diritti umani (Cedu), ha esteso il controllo di proporzionalità al prin-
no non è l’unica. contro l’oppressione cipio stesso della penalizzazione di un determinato atto. Tenendo
conto della sproporzione dell’attacco alla loro libertà di espressione,
Formalizzata nel 1849 dal filosofo statunitense Henry David Tho- Ci si può interrogare sui mezzi disponibili per far valere concreta- la camera penale della Corte di cassazione ha annullato le decisioni
reau, la nozione afferma il diritto, e anche il dovere, di disobbedire mente questo diritto di resistenza all’oppressione, soprattutto perché di condanna degli attivisti che avevano rimosso ritratti del presiden-
alle leggi che i cittadini ritengono ingiuste – Thoreau forgia il concet- – a eccezione della proibizione della schiavitù, degli atti di tortura e te della Repubblica per protestare contro l’inazione del governo di
to a partire dalla sua esperienza e dal suo rifiuto di pagare una tassa il dei trattamenti inumani o degradanti, secondo la convenzione euro- fronte ai cambiamenti climatici (29 marzo 2023) e di altri attivisti
cui prodotto avrebbe in parte finanziato pratiche schiavistiche (5). pea dei diritti umani – nessuna libertà fondamentale presenta un ca- che chiedevano il boicottaggio delle aziende implicate nella coloniz-
Le persone che vi ricorrono inscrivono le proprie lotte nella storia rattere assoluto. Non basta dunque invocare la sola violazione di un zazione dei territori palestinesi occupati da parte delle autorità israe-
dei grandi movimenti progressisti come quello per i diritti civili de- proprio diritto da parte dei poteri pubblici per entrare legittimamente liane (17 ottobre 2023)
gli afroamericani – i cui militanti sfidano le leggi segregazioniste dei in resistenza. In compenso, le autorità possono limitare l’esercizio
governi del sud degli Stati uniti – o la lotta per l’indipendenza nazio- delle nostre libertà solo in via eccezionale e nel rispetto di determina- La nozione di «stato di necessità» costituisce un’altra forma ef-
nale e contro l’ordine giuridico coloniale condotta da Mohandas Ka- te condizioni: l’articolo 8 della stessa convenzione stabilisce che la fettiva di riconoscimento, da parte del nostro ordinamento giuri-
ramchand Gandhi. restrizione deve essere prevista dalla legge, perseguire uno scopo le- dico, del diritto di resistenza all’oppressione. Il codice penale
gittimo in una società democratica ed essere strettamente proporzio- francese, all’articolo 122-7, prevede infatti che, qualunque sia il
Ma, dal momento che si tratta di disobbedire alle leggi vigenti in nata al raggiungimento di tale obiettivo. Ciò significa che, anche reato imputato, non può essere dichiarata «penalmente responsabi-
nome della concezione che ci si fa di una giustizia superiore, nulla quando la legge lo prevede, una misura restrittiva della libertà che le la persona che, di fronte a un pericolo attuale o imminente che mi-
vieta a chi milita contro il progresso democratico di appropriarsi non sia necessaria per il raggiungimento dello scopo fissato dal legi- naccia se stessa, gli altri o un bene, compie un atto necessario per la
della stessa nozione. In diversi paesi, la disobbedienza rispetto alle slatore, o sia sproporzionata, perde ogni legittimità e quindi ogni for- salvaguardia della persona o del bene, salvo se c’è sproporzione tra
leggi vigenti è quindi uno dei modi di azione preferiti dei militanti za vincolante: ognuno ha il diritto ma anche il dovere di rifiutarne i mezzi impiegati e la gravità della minaccia». Se la Corte di cassa-
per il divieto del diritto all’aborto. Dall’occupazione dello spazio l’applicazione. zione interpreta oggi questa giustificazione in modo particolar-
pubblico o dei luoghi in cui si pratica l’interruzione volontaria di mente restrittivo, la difesa la invoca invece sempre più frequente-
gravidanza al rifiuto di cure opposto alle donne che desiderano MILANO mostra "Adrian Piper Race Traitor", retrospettiva dedicata a Adrian Piper foto LaPresse mente dinanzi alle giurisdizioni, il che incoraggia l’evoluzione
esercitare questo diritto, è sempre in nome di una «giusta causa» della giurisprudenza.
che si rivendica la violazione della legge (6). La disobbedienza
esplicita al quadro legale può anche essere teorizzata e adottata da Diversi tribunali hanno potuto così rilasciare attivisti per l’am-
movimenti di estrema destra che mettono in evidenza il proprio biente accusati di danneggiamenti o di violazione di domicilio per
ideale nazionalista per giustificare modi di opposizione illeciti e aver occupato impianti industriali, considerando che essi agivano
spesso violenti ai poteri pubblici (7). per denunciare la minaccia esistenziale che grava sull’umanità con i
cambiamenti climatici (9). Una tale griglia di analisi può estendersi
La scelta della disobbedienza civile può peraltro confortare i go- a quasi tutti i principali conflitti sociali ai quali le autorità oggi vor-
vernanti autoritari nella loro pretesa di incarnare il campo della lega- rebbero dare una risposta essenzialmente repressiva. Dal momento
lità di fronte a movimenti di opposizione che compiono azioni for- in cui non è più possibile contestare in altro modo l’accaparramento
malmente illecite. Ma la democrazia stabilisce la prerogativa delle della risorsa acquifera da parte di pochi se non occupando irregolar-
autorità pubbliche nella distinzione tra il legale e l’illegale. La dele- mente terreni agricoli, o contestare la politica estera della Francia
ga di potere concessa loro dal popolo affinché adottino le norme e vi- nel conflitto israelo-palestinese se non occupando un’università o
gilino sull’applicazione ha come unico scopo la tutela eguale dei no- partecipando a una manifestazione vietata all’ultimo momento, co-
stri diritti fondamentali: «L’esercizio dei diritti naturali di ogni uomo me può essere considerata legittima, in una società democratica, la
ha come limiti solo quelli che assicurano agli altri membri della società repressione delle persone che partecipano a queste azioni?
il godimento degli stessi diritti, dispone l’articolo 4 della Dichiarazio-
ne dei diritti dell’uomo e del cittadino del 26 agosto 1789. Tali limiti
(1) Cfr. per esempio Camille Richir, «Législatives 2024: dans le viseur du RN, les asso-
possono essere determinati solo dalla legge.» Quando questa finalità ciations de protection de l’environnement s’inquiètent», La Croix, Parigi 5 luglio 2024.
cessa di essere perseguita, l’obbedienza alla regola promulgata dai (2) Si legga Raphaël Kempf, «Des violences policières aux violences judiciaires»,
governanti cede davanti al necessario diritto di «resistenza all’oppres-
Le Monde diplomatique/il manifesto, febbraio 2019 2019. Si legga anche Nuri Albala
sione» riconosciuto a ogni cittadino nell’articolo 2. ed Évelyne Sire-Marin, «Jusqu’où obéir à la loi?», Le Monde diplomatique/il manife-
sto, aprile 2006.
Infatti, rifiutare di applicare una legge che disconosce i diritti più (3) Collectif du Loriot (a cura di), Avoir 20 ans à Sainte-Soline, La Dispute, Parigi,
elementari non significa violare la legalità ma opporre alla legalità 2024.
formale delle autorità una legalità superiore. Quindi, si tratta non tan- (4) Sortir de l’imposture sécuritaire, La Dispute, 2016.
to di far valere la giustizia della propria causa – e possibilmente di (5) Henry D. Thoreau, Disobbedienza civile, Feltrinelli, 2017.
imporla ad altri – quanto piuttosto di rivendicare il pieno rispetto dei
(6) Sophie Turenne, «Le discours judiciaire face à la désobéissance civile. Étude de la
diritti e delle libertà garantiti dalla Costituzione e dai trattati interna- désobéissance anti-avortement en droits américain et français comparés», in David
zionali, come la convenzione europea per la salvaguardia dei diritti Hiez e Bruno Villalba (a cura di), La Désobéissance civile. Approches politique et juri-
umani e delle libertà fondamentali. Piuttosto che rivendicare la di- dique, Presses universitaires du Septentrion, Villeneuve-d’Ascq, 2008.
sobbedienza ai governanti e alle norme che essi stabiliscono, perché (7) Jean-Yves Camus, «L’extrême droite française et l’insoumission», in David Hiez e
non intimare ai primi di conformare le seconde ai principi giuridici Bruno Villalba, op. cit.
essenziali – che fondano la legittimità della loro azione in una socie- (8) Victoria Fourment, Le Contrôle de proportionnalité à la Cour de cassation, Dalloz,
Parigi, 2024.
* Professore a contratto presso l’università Paris Nanterre, autore di Gouverner les ju- (9) Laurent Radisson, «Action climatique: des militants relaxés en raison de “l’état de
ges. Pour un pouvoir judiciaire pleinement démocratique, La Dispute, Parigi, 2024 nécessité”», 25 aprile 2024, www.actu-environnement.com
16 FEBBRAIO 2025
2023 Le Monde diplomatique il manifesto

UNA RIFORMA COSTITUZIONALE IMPANTANATA, UNA SINISTRA IN DIFFICOLTÀ

Cile, i frutti amari dell’«estallido social»


Le elezioni generali in Cile sono previste per la fine dell’anno.
Dopo la rivolta popolare del 2019, che ha scosso il governo
di destra dell’epoca, nel paese si sono tenute diverse consultazioni
finalizzate a sostituire la Costituzione ereditata dalla dittatura
– con esito negativo – e la sinistra ha governato per tre anni.
A cinque anni da questo evento storico, cosa rimane?

VÍCTOR DE LA FUENTE e LIBIO PÉREZ *

alle nostre mobilitazioni all’effettivo equilibrio sociologico del-

«D del 2019 contro la disu-


guaglianza, in pratica su
questo tema non è cambiato nulla», ha
la popolazione.

All’interno della Convenzione, più


dichiarato Ignacio Puelma, che all’e- di due terzi dei delegati provenivano
poca era sceso in piazza a Santiago. In da candidature indipendenti e di sini-
effetti, in Cile l’1% della popolazione stra, grazie allo slancio politico genera-
detiene ancora quasi il 40% della ric- to dalle forze mobilitate nel 2019, al
chezza nazionale (1). L’estallido so- forte discredito del governo di Piñera,
cial («esplosione sociale»), come era ma anche all’alto tasso di astensione
stata chiamata all’epoca dai manife- (57%) registrato durante la loro elezio-
stanti e dai media questa rivolta popo- ne. Questo dato rifletteva principal-
lare, era durata cinque settimane. Il mente l’insoddisfazione degli elettori
sollevamento, che il 25 ottobre aveva di centro e di destra per la gestione del- SANTIAGO DEL CILE, DICEMBRE 2023 Spoglio del referendum sull'opportunità di sostituire la costituzione di Augusto Pinochet foto Ap

portato nelle strade della capitale cir- la crisi da parte del governo e il loro ri-
ca due milioni di persone, era culmina- fiuto di legittimare un processo costi- circa al 45% e la mobilitazione al se- di è aumentato del 38% (4). Questo fe- petizione per affermarsi come forza
to il 12 novembre in uno sciopero ge- tuente gestito dai manifestanti dell’e- condo turno di un’ampia coalizione de- nomeno si spiega con l’espansione del dominante a destra in vista delle ele-
nerale, un fatto inedito nella storia del stallido. Nel caso del Consiglio costitu- mocratica che ha riunito la sinistra pro- narcotraffico nel paese, come in tutto il zioni presidenziali, rimane contenuta.
Cile. Diretta contro il governo del de- zionale, il voto dei delegati è stato reso gressista, il centrosinistra e il centro Sud America. Boric ha dovuto affronta- La formazione di Kast, indebolita dal
funto presidente miliardario Seba- obbligatorio. Questa volta l’estrema con l’unico obiettivo di contrastare re anche la crisi migratoria dovuta fallimento del Consiglio costituziona-
stián Piñera, che aveva guidato il pae- destra di Kast, radicalmente ostile alla un’imminente minaccia comune. Il 21 all’instabilità di Haiti e del Venezuela. le, ha conquistato solo otto città.
se tra il 2018 e il 2022, la protesta si sinistra e critica nei confronti della ge- novembre del 2021, al primo turno, Bo- I cittadini dello Stato bolivariano rap-
era focalizzata sulle disuguaglianze, stione del governo Piñera, aveva otte- ric aveva ottenuto solo il 25% dei voti, presentano il 38% degli 1,9 milioni di La possibilità di un governo di conti-
sull’alto costo della vita e sull’ingiu- nuto da sola quasi la metà dei seggi. mentre il capo dell’estrema destra si migranti registrati in Cile (gli haitiani nuità non è dunque da escludersi, ma a
stizia sociale ereditati dal modello Contando anche la destra tradizionale, era imposto con quasi il 28%, radunan- quasi il 10%), e il 75% di quelli che vi certe condizioni. Per vincere contro i
economico neoliberista introdotto dal- due terzi dell’assemblea erano in ma- do attorno a sé gran parte della destra dimorano illegalmente (17% del tota- candidati della destra tradizionale e
la dittatura di Augusto Pinochet no al campo conservatore. Tutto que- per il confronto finale. le) (5). Infine, è stato necessario affron- dell’estrema destra, la sinistra dovrà
(1973-1990). Alla fine, sono stati rag- sto in un contesto in cui la popolarità tare le conseguenze economiche e so- mantenere l’alleanza moderata che ha
giunti due risultati. per Boric, dopo la sua elezione, oscilla- Sullo sfondo della maratona costitu- ciali della pandemia di Covid-19 e consentito a Boric di governare. Que-
va tra il 25% e il 35%. zionale iniziata due anni prima, il go- combattere l’alta inflazione, che nel sto obiettivo non potrà essere raggiun-
In primo luogo, tra il 2021 e il 2023, verno di Boric ha promesso, durante la 2024 si è attestata al 4,5%, con misure to senza un accordo con i socialdemo-
l’istituzione in successione due organi In entrambe le esperienze, l’umore campagna elettorale e una volta inse- fiscali e una politica di aumento dei tas- cratici e con parte del centro sulla crea-
– la Convenzione costituzionale e poi, popolare del momento ha influenzato il diatosi nel Palacio de La Moneda a par- si di interesse bancari. zione di un meccanismo – come le pri-
dopo il suo fallimento, il Consiglio co- processo a svantaggio della maggioran- tire dal marzo 2022, una serie di rifor- marie – volto a presentare un unico can-
stituzionale (2) – con il compito di redi- za all’interno delle istituzioni. Ciascun me in risposta ai desiderata della rivol- È iniziata ormai l’ultima fase del didato alla presidenza. La coalizione
gere una nuova Costituzione che pren- campo dominante ha applicato nella ta del 2019: estensione dei diritti socia- governo prima delle elezioni generali dovrà anche ottenere una maggioranza
desse il posto di quella del 1980. Que- propria assemblea la stessa strategia per- li, modifiche del sistema fiscale orien- (presidenziali e legislative). Queste si al Congresso presentando una lista uni-
st’ultima, elaborata dalla dittatura, san- dente: redigere testi massimalisti corri- tate a una maggiore giustizia e archivia- terranno il 16 novembre e il 14 dicem- ca di candidati. Se questa prospettiva
civa il primato del diritto privato e del- spondenti al proprio programma politi- zione della privatizzazione del sistema bre (nel caso per le prime si renda ne- unitaria si realizzasse, Boric potrebbe
le logiche di mercato sulle prerogative co ideale. Nel caso delle forze di sini- pensionistico. Queste riforme dipende- cessario un secondo turno). Boric non avere un successore proveniente dal
dello Stato, sia nel campo economico stra, per dare risalto alle questioni «iden- vano però da due condizioni inscindibi- potrà ripresentarsi. I sondaggi danno suo campo alla guida del paese. In ogni
che in quello della fornitura dei servizi titarie», in particolare l’uguaglianza di li: una modifica della Costituzione attualmente in vantaggio la destra tra- caso, le aspirazioni profonde della ri-
di base alla popolazione. La sua sostitu- genere, la diversità sessuale e i diritti (che non è stata fatta) e la costruzione dizionale, il cui candidato potrebbe es- volta sociale del 2019 non potranno an-
zione era una delle principali richieste dei popoli indigeni. Questi temi hanno di un’alleanza parlamentare in grado sere il sindaco uscente del comune di cora concretizzarsi in una trasforma-
del movimento popolare, cosa confer- portato un’ampia fetta della classe popo- di sostenere le politiche più progressi- Providencia (area metropolitana di zione del Cile.
mata da un primo referendum tenutosi lare e della classe media, maggioritarie ste (che non ha mai preso forma con Santiago) Evelyn Matthei. Tuttavia, i
nel 2020. I progetti costituzionali pre- nella società, a mobilitarsi contro la ri- una simile prospettiva). Boric è stato risultati delle elezioni comunali e re-
(1) Cfr. Rafael Carranza, Mauricio De Rosa e
sentati dai due organi, tuttavia, si sono forma (3). Il 4 settembre del 2022, il eletto, ma non dispone della maggio- gionali di ottobre e novembre 2024 Ignacio Flores, «Wealth inequality in Latin
arenati nella stessa fase. A ogni referen- 62% della popolazione ha respinto la ranza al Congresso, che comprende la hanno rivelato un panorama più aper- America», Banca interamericana di sviluppo
dum, a voto obbligatorio, indetto per la proposta di una nuova Legge fondamen- Camera dei deputati e il Senato, neces- to del previsto. Queste consultazioni (Idb), giugno 2023.
loro approvazione, il no della maggio- tale (con un’affluenza dell’85%). La de- saria per attuare il proprio programma. hanno confermato l’indebolimento (2) Si legga Franck Gaudichaud, «In Cile, la
ranza dei cileni ha finito per salvare la stra, dal canto suo, ha cercato di far pas- Alle elezioni parlamentari, i voti dei ci- della coalizione presidenziale, che pe- scommessa della Costituzione», Le Monde di-
Costituzione di Pinochet. In secondo sare un testo ancora più conservatore leni si sono divisi tra una ventina di par- rò non è stata messa in rotta. La sini- plomatique/il manifesto, aprile 2021, e Vi´ctor
de la Fuente e Libio Pe´rez,«Quale Costituzio-
luogo, le dinamiche del movimento po- della Costituzione di Pinochet, rimetten- titi e le forze di destra dominano attual- stra governa infatti otto delle sedici re- ne per il Cile?», Le Monde diplomatique/il ma-
polare del 2019 hanno fortemente con- do in discussione il diritto all’aborto san- mente entrambe le camere. gioni del paese, contro le sei della de- nifesto, settembre 2022.
tribuito all’elezione, nel dicembre del cito nel 2017 per i casi di stupro, perico- stra. Due regioni sono amministrate (3) Si legga Renaud Lambert, «In Cile, la sini-
2021, di Gabrel Boris, attualmente alla lo per la vita della madre o impossibilità Per poter approvare delle leggi, l’e- da governatori indipendenti. A livello stra delusa dal popolo», Le Monde diplomati-
guida di un governo di sinistra che con- di sopravvivere del feto. Oppure ridu- secutivo deve fare affidamento su locale la sinistra ha perso una quaran- que/il manifesto, ottobre 2022.
tinua a essere vincolato dalla vecchia cendo ulteriormente il ruolo dello Stato un’alleanza tra le forze socialdemocra- tina di comuni, tra cui Santiago, ma (4) «2018-2023: Evolucio´n de los homici-
Costituzione. a favore, ad esempio, del rafforzamento tiche e cristiano-democratiche che han- ne ha conservati centoundici. La coali- dios», DecideChile, piattaforma per l’analisi
dei «sistemi misti» pubblico-privati nel no gestito il paese per vent’anni dopo zione Chile Vamos (di destra) ha raf- dei dati pubblici, 2024.
Il capo dello Stato sta entrando or- campo della protezione sociale (pensio- la dittatura. I loro interventi, al Con- forzato le proprie posizioni su tutto il (5) «Radiografi´ade la migracio´nen Chile: cre-
mai nell’ultimo anno del proprio man- ni, sanità). Questo progetto, respinto gresso e nei gabinetti ministeriali, non territorio (centoventidue comuni). ce un 46,8 % en cinco an~osy la mayori´ason ve-
nezolanos», El Pai´s,Madrid, 2 gennaio 2025.
dato. La sua elezione, pur avendo allon- dal 55% degli elettori il 17 dicembre del fanno che corrodere le ambizioni di tra- L’avanzata del Partito repubblicano,
tanato dal governo l’estrema destra gui- 2023 (con una partecipazione identica a sformazione del programma annuncia- con cui Chile Vamos è in diretta com- (Traduzione di Federico Lopiparo)
data da José Antonio Kast (Partito re- quella del 2022), ha attirato contro di sé to inizialmente dal presidente. E in as-
pubblicano, Pr), non ha portato a una le frazioni progressiste della società e senza di una strategia di mobilitazione
concretizzazione delle speranze dei una quota maggioritaria di giovani e di popolare a sostegno delle proprie poli-
manifestanti sul piano istituzionale. donne. tiche, a cui preferisce quella di «abita-
Per quale motivo la più grande mobili- re le istituzioni della Repubblica» (con
tazione popolare della storia del Cile si
è conclusa con un percorso politico in-
compiuto, senza che le sue principali ri-
chieste – una nuova Costituzione e una
maggiore giustizia sociale – venissero
Col senno di poi, questa accidenta-
ta serie di eventi rivela la profondità
delle divisioni sociali, politiche e cul-
turali presenti all’interno della popola-
zione cilena, il peso latente degli elet-
l’obiettivo di costruire un consenso
parlamentare in un paese politicamen-
te frammentato), questi non è stato in
grado di imporre le proprie riforme più
rilevanti: quella del fisco e quella del si-
ABBONA UN DETENUTO!
soddisfatte? Per rispondere a questa do- tori moderati e conservatori, che sono stema pensionistico. Tuttavia, al prez- È da sempre tradizione de il manifesto fare in modo che il nostro
manda, dobbiamo gettare luce sulle in grado di acconsentire a certi cam- zo di numerosi negoziati, è riuscito a giornale arrivi a chi non se lo può permettere: i detenuti. Abbiamo
tappe di un processo tanto tortuoso biamenti quando non mettono in di- far approvare la riduzione della setti-
quanto fallimentare. scussione la struttura della società, e mana lavorativa a quaranta ore (obietti-
più richieste che donazioni, aiutaci ad attivare un abbonamento
l’incapacità del paese di raggiungere vo da raggiungere in cinque anni) e ha a chi ce lo richiede.
Le dinamiche dietro al fallimento un consenso sulle politiche da adotta- ottenuto che cinque milioni di persone
dei tentativi di riforma costituzionale re. Nessuno dei principali problemi appartenenti alle classi sociali più bas- Puoi regalare un abbonamento annuale ma anche un trimestrale
del 2021 e del 2023 sono simili. In en- che affliggono la società è stato risol- se beneficiassero dell’assistenza sani- o un semestrale, penseremo noi a riunirli.
trambi i casi, le forze dominanti elette to e il blocco costituzionale che impo- taria pubblica gratuita. Il suo governo Importo minimo 63 euro.
in ciascuna assemblea – gli indipenden- ne a Boric il liberismo economico non ha anche aumentato il salario minimo
ti emersi dai movimenti sociali all’ori- è stato intaccato. (a poco meno di 500 euro al mese) e ha Pagamento con carta di credito, bonifico o bollettino postale
gine della rivolta popolare e la sinistra imposto una tassa sulle miniere, i cui Info: [email protected]
per la Convenzione costituzionale, l’e- Ritornare sul modo in cui quest’ulti- proventi sono destinati ai comuni più
strema destra e i conservatori per il mo è stato eletto può aiutare a compren- poveri del paese.
Consiglio costituzionale – hanno bene- dere meglio altri limiti della sua azione
ficiato di una sovrarappresentazione politica. L’ex dirigente studentesco ha Dal suo insediamento, le questioni
numerica in termini di seggi rispetto vinto le presidenziali con quasi il 56% relative alla sicurezza hanno assunto la
dei voti, contro il 44% del suo avversa- priorità nell’agenda politica a causa
* Rispettivamente direttore e editore generale rio, Kast. Dietro a questa vittoria ci so- delle pressioni esercitate dalla destra.
dell’edizione cilena di Le Monde diplomatique. no però un tasso di astensione arrivato Tra il 2018 e il 2023 il numero di omici-
2023 Le Monde diplomatique il manifesto FEBBRAIO 2025 17

DISTRUZIONE DI GAZA, DUPLICITÀ OCCIDENTALE

Nello specchio delle guerre di Israele


Tel Aviv e Hamas hanno concluso un accordo di tregua Le terre di sangue sono quindi aree Libano non fanno eccezione. Questi ca, i media e gli stessi governi hanno
in cui si applicano regole diverse, in conflitti hanno suscitato una morbosa accesso a un’abbondante documenta-
che resterà in vigore fino alla fine di febbraio. La cessazione cui la vita umana non ha lo stesso valo- fascinazione per i loro aspetti più avan- zione sull’argomento. Questo ha per-
definitiva delle ostilità, il ritiro dell’esercito israeliano da Gaza re che altrove. Questa sordida distinzio- guardistici: sarebbero guerre di alta messo ad Amnesty International e a
e il rilascio di ostaggi e prigionieri saranno oggetto di ulteriori ne, d’altronde, è stata impiegata anche precisione, quasi scientifiche, fatte di Human Rights Watch, di qualificare,
dalle forze naziste durante la seconda missili teleguidati, di omicidi mirati, dal punto di vista legale e formale, le
negoziati. Sebbene le prospettive di pace rimangano fragili, guerra mondiale: nel complesso, e con di servizi segreti resi ancora più effi- condizioni inflitte alla popolazione di
dal conflitto che ha devastato l’enclave palestinese si possono poche eccezioni come il caso del mas- cienti dalla possibilità di ricorrere ai Gaza come un genocidio in corso (2).
sacro di Oradour-sur-Glane (10 giu- droni e all’intelligenza artificiale. In Li- La Corte internazionale di giustizia
già trarre degli insegnamenti gno 1944), queste si sono infatti astenu- bano, i membri di Hezbollah hanno vi- (Cig), dal canto suo, ha evocato un ri-
te, in Occidente, dal commettere i cri- sto i propri cercapersone, strumenti di schio di genocidio Questa grave accusa
PETER HARLING * mini più atroci a cui si sono abbandona- comunicazione scelti deliberatamente non ha minimamente scalfito il soste-
te in Oriente, come l’esecuzione a fred- perché arcaici, trasformarsi in bombe gno materiale e morale, militare, politi-
do di interi villaggi, sul bordo di fosse telecomandate ed esplodere nelle loro co, diplomatico e giornalistico di cui
Gaza e in Libano, Israele è im- le indagini sui propri crimini o sarebbe comuni scavate da coloro che vi sareb- mani. Iniziative come questa generano Israele gode nonostante tutto. Perché
A pegnato in guerre aperte che
vanno al di là degli obiettivi
convenzionali. Hamas e Hezbollah so-
addirittura «il più morale del mondo»,
come se le istituzioni militari fossero
davvero trasparenti. La società israelia-
bero stati sepolti. Questa frattura tra le
due Europe è stata gradualmente supe-
rata in seguito alla caduta della cortina
l’immagine di una forza israeliana cer-
tamente distruttiva, ma al tempo stesso
celebrata nel discorso dominante in
tanta ostinazione nel rendersi consape-
volmente complici di guerre dalle quali
vi sarebbe ogni ragione di dissociarsi?
no stati decapitati e le loro capacità mi- na sarebbe troppo simile alle sue con- di ferro, alle guerre jugoslave e, più di quanto evoluta, sottile e supportata da
litari sono state ridotte a poca cosa. La troparti occidentali per commettere ef- recente, all’invasione russa dell’Ucrai- conoscenze avanzate.
questione degli ostaggi è stata oggetto feratezze, dato il nucleo comune dei na. Oggi l’«opinione pubblica» occi- Ritorno del rimosso
di lunghe e infruttuose trattative, ma «valori ebraico-cristiani», la cui realtà dentale non è più indifferente alle sof- L’accento posto sulla tecnologia ser- coloniale
non è l’unico problema rimasto in so- non è tuttavia definibile né sul piano ferenze dei civili ucraini. ve però soprattutto a nascondere realtà
speso: Tel Aviv continua a perseguire storico né su quello pratico. più banali. Da un lato, c’è l’uso eccessi- Per capirlo, dobbiamo innanzitutto
una politica fatta di rappresaglie collet- Il fatto è che le terre di sangue si so- vo della forza. Se Gaza è diventata il pae- notare che questa indifferenza è di origi-
tive e di espansione territoriale. Tutta- Il ricorso a questa narrazione fanta- no semplicemente spostate più a sud. saggio lunare che conosciamo, è perché ne recente. Il massacro di ottomila mu-
via, nel discorso giornalistico e politi- smatica ha effetti concreti altrettanto Gaza è teatro di atrocità, ma solo quel- Israele aveva i mezzi tecnologici non per sulmani bosniaci a Srebrenica nel 1995
co questi conflitti complessi vengono aberranti. La Germania ha dichiarato le commesse da Hamas ricevono l’at- colpire con discernimento una rete di tun- era stato rapidamente definito un geno-
eccessivamente semplificati, in Fran- formalmente che le infrastrutture civili tenzione che meritano. Al contrario, al- nel nemici, ma più semplicemente per de- cidio. Nel 2003, le immagini delle tortu-
cia come in molti altri paesi occidenta- sono un obiettivo accettabile, nonostan- tri orrori ben documentati sono quasi vastare tutto, comprese le infrastrutture re nella prigione irachena di Abu Gh-
li. Quando si tratta di Israele, diversi te il paese ospiti più di un milione di rifu- invisibili: il numero straordinario di civili e i comuni edifici residenziali. In Li- raib avevano scatenato uno scandalo di
tratti distintivi di queste guerre vengo- giati ucraini messi in fuga dallo stesso bambini palestinesi amputati, i nati pre- bano, per uccidere il dirigente di Hezbol- vasta portata, costringendo l’esercito
no passati sotto silenzio: le innumere- argomento brandito da Vladimir Putin. maturi condannati a morire dall’eserci- lah Hassan Nasrallah, Israele ha utilizza- statunitense a prendere severi provvedi-
voli dichiarazioni ufficiali di natura ge- menti. Le spaventose condizioni di de-
nocidaria, la fame usata come tattica, tenzione a Guantanamo, più che una
la distruzione ossessiva dei cimiteri, la nuova norma, erano state considerate
diffusione senza precedenti di video in una vergognosa eccezione. Ma il conte-
cui dei militari documentano con orgo- sto attuale non è più quello di un Occi-
glio i propri crimini, un’offensiva in dente che ha fiducia nei suoi valori uma-
piena regola contro tutti gli organismi nisti, nei suoi principi democratici, nel
delle Nazioni unite… Tutte peculiarità suo Stato di diritto, nella sua economia
per lo più sottaciute nello spazio pub- di libero scambio e nella sua lucidità
blico occidentale. scientifica, tutti aspetti che si presume-
va dovessero illuminare il mondo. L’a-
Affinché una guerra sia intelligibi- rea occidentale sta attraversando una fa-
le, una semplificazione del quadro in- se di ripiegamento paranoico. Ogni uni-
terpretativo è inevitabile. L’invasione versalismo è stato abbandonato in favo-
statunitense dell’Iraq nel 2003, ad re di un meschino provincialismo. Una
esempio, è stata vista in Francia come parte significativa della sua società so-
una guerra di conquista imperialisti- gna polizia, sicurezza e virilità, cerca
ca, cosa che ha fomentato un antiame- uno straniero da incolpare e diffida dei
ricanismo di bassa lega. Allo stesso traditori al suo interno.
modo, l’offensiva russa in Ucraina ha
immediatamente riportato alla luce Le guerre di Israele hanno captato e
una lettura ereditata dalla guerra fred- stimolato questo immaginario regressi-
da: un’Europa vulnerabile di fronte al vo. In fondo, Israele non sta forse facen-
contrasto tra le due principali grandi do la cosa giusta? Non è forse l’unica ve-
potenze. Alcuni conflitti chiamano in ra soluzione di fronte a questi barbari, a
causa la narrazione di una lotta per la questi selvaggi che capiscono solo il lin-
libertà di fronte a una feroce repressio- guaggio della forza? Invece di perdersi
ne, come nel caso della tragica storia nei dettagli, gli occidentali non dovreb-
siriana. La «guerra al terrorismo» si è bero cercare di trarre delle lezioni, delle
progressivamente consolidata come possibili ispirazioni, da questi metodi
uno di quegli schemi costruiti attorno energici? Si può osservare qui un ritor-
a un tema evocativo, a un’emozione no consapevole del rimosso coloniale,
condivisa. che coincide con l’espressione sempre
DEIR AL-BALAH, GAZA, LUGLIO 2024 foto Getty Images più disinibita di una nuova ondata di xe-
La griglia di analisi predominante, nofobia su scala continentale europea:
nel contesto delle guerre israeliane in I Paesi bassi hanno ufficialmente preso to israeliano, i corpi dilaniati dai bull- to ottanta enormi bombe anti-bunker; a ti- questa volta, a essere identificati come
corso, mette assieme due tematiche: la posizione contro la Corte penale interna- dozer, la normalizzazione della pratica tolo di paragone, per abbattere l’intero re- inassimilabili e insidiosamente minac-
«guerra al terrorismo», un leitmotiv zionale (Cpi) dell’Aia, motivo di orgo- della tortura attraverso lo stupro in pri- gime di Saddam Hussein gli Stati uniti ciosi non sono più gli ebrei, ma gli arabi
che struttura ormai le interazioni occi- glio nazionale. Conducendo una batta- gione, i ripetuti assassinii di giornali- ne avevano impiegate solo ventiquattro. e i musulmani. Da qui, il passo è breve
dentali con il mondo arabo-musulma- glia contro l’Unrwa, l’agenzia delle Na- sti, i crudeli divieti sull’importazione Lungi dal ridurre i danni, la guerra tecno- per vedere nelle guerre di Israele un
no, nella modalità della lotta contro l’o- zioni unite che fornisce assistenza e pro- di tutti i tipi di apparecchiature medi- logica in pratica non fa altro che spingere fronte comune.
scurantismo e la barbarie, e il contrasto tezione ai rifugiati palestinesi, la Svizze- che di prima necessità, e così via. È evi- più in là tutti i limiti.
dell’antisemitismo, in una ridefinizio- ra ha contribuito a smantellare un siste- dente che le vite dei palestinesi non Questa nuova forma di xenofobia
ne molto ampia. Ogni attacco contro ma internazionale che è alla base della hanno lo stesso valore di quelle degli Dall’altro, la guerra tecnologica na- non sostituisce l’antisemitismo di un
Israele, e addirittura ogni critica, si reputazione e della prosperità di Gine- occidentali, una logica macabra che si sconde gli aspetti più osceni di questi tempo: lo imita e lo affianca. È anche
spiegherebbe principalmente con l’o- vra. La Francia, che si è sempre fatta un estende al Libano, alla Siria, all’Iraq, conflitti. Se le armi di Israele sono sofi- sorprendente notare fino a che punto
dio verso gli ebrei ed equivarrebbe a gran vanto della propria indipendenza, allo Yemen e alla Libia. sticate, i suoi militari e i suoi dirigenti gli stessi sostenitori di Israele facciano
mettere in questione l’esistenza stessa si è allineata agli Stati uniti alla stregua non lo sono affatto. Le unità di terra si il gioco di un antisemitismo ancora
dello Stato che simboleggia la loro so- del Regno unito. Questo guazzabuglio Queste terre di sangue hanno un sono comportate, a Gaza come in Liba- molto vivo. Condannando ogni critica
pravvivenza. Questa logica, più o me- di posizioni improvvisate e di contraddi- equivalente: il mare di singhiozzi che no, esattamente come delle truppe colo- a Israele in nome della difesa degli
no esplicita, è alla base della nozione zioni funeste riflette un conflitto in cui sta diventando il Mediterraneo, con de- niali, commettendo innumerevoli atti ebrei, associano questi ultimi a crimini
di guerra di autodifesa: di fronte a mi- gli impensati hanno la meglio sulla ri- cine di migliaia di migranti che vi si ri- di indisciplina, saccheggiando, distrug- con cui per la maggior parte non hanno
nacce esistenziali, tutti i mezzi sono le- flessione. versano dentro, lasciati ad annegare. Il gendo in maniera indiscriminata, profa- niente a che fare. L’accusa di antisemi-
gittimi a priori. parallelismo è importante, perché l’ob- nando luoghi di culto, umiliando e tor- tismo, brandita come un insulto butta-
Lo storico Henry Laurens utilizza bligo di prestare soccorso in mare ha le turando. Il tutto è stato filmato e diffu- to lì a vanvera, va a intaccare pericolo-
un’espressione molto eloquente, «ter- stesse origini del diritto d’asilo e di so online da soldati ridanciani. Gli uffi- samente il significato di una parola
«Terre re di sangue», per descrivere questa in- quello bellico: tali principi, che si pre- ciali e i politici israeliani hanno a loro molto importante. Allo stesso modo,
di sangue» differenza verso una violenza impensa- sumono universali, sono nati nell’Euro- volta moltiplicato le incitazioni al cri- parlare di pogrom in relazione a una ris-
bile, che tuttavia si verifica nelle vici- pa occidentale soprattutto per alleviare mine, negando l’esistenza di civili pale- sa tra hooligans verificatasi tra il 7 e l’8
Questo essenzialismo porta a ignorare nanze dell’Europa ed è perfettamente le sofferenze degli europei. Questi ulti- stinesi, tacciando i loro figli di essere novembre ad Amsterdam è un atto revi-
altre evidenti chiavi di lettura, come il documentata. Si tratta di un’espressio- mi oggi vorrebbero farne un loro privi- dei terroristi in erba, difendendo il ri- sionista: equivale a banalizzare una
diritto dei palestinesi e dei libanesi a di- ne impiegata originariamente da Timo- legio, escludendo una parte dell’umani- corso a rappresaglie collettive, impie- lunga e grave storia di tragiche persecu-
fendersi quando Israele è l’aggressore thy Snyder nel suo libro Bloodlands tà in nome di una visione gerarchica gando senza rimorsi o cautela il reper- zioni con cui l’Europa si rifiuta ancora
e non la vittima. Tali sfumature non (1): un terrificante resoconto degli or- del mondo che attinge a una tradizione torio linguistico specifico della colo- di fare seriamente i conti. Affermare
hanno voce in capitolo: svaniscono di rori perpetrati nell’Europa dell’Est coloniale e razzista. nizzazione, della pulizia etnica e del ge- che qualsiasi sostegno alla causa pale-
fronte a una raffica di mantra le cui for- dall’Unione sovietica di Stalin e dalla nocidio. Questa «guerra pornografia» stinese sia antisemita è solo un altro
mulazioni spingono l’iperbole fino Germania nazista. Nell’Europa occi- Alla base di ogni ragionamento di potrà anche essere cancellata dallo spa- aspetto di questa distorsione.
all’assurdo. Israele sarebbe «l’unica dentale, questa parte della storia del questo tipo c’è l’idea di appartenere a zio pubblico, ma è il pendant e il con-
democrazia nella regione», il che è sia XX secolo, messa in ombra dalla me- una civiltà superiore, una convinzione trappunto dell’altra. (1) Pubblicato in italiano con il titolo Terre di
inesatto sia irrilevante: vista dalla Fran- moria dei campi di sterminio, è straor- che in tutti i discorsi caratterizzati da sangue. L’Europa nella morsa di Hitler e Sta-
cia, la violenta colonizzazione dell’Al- dinariamente poco conosciuta. Altre sfumature suprematiste trova una con- Coloro che in Occidente sostengono lin, Rizzoli, Milano 2011.
geria era altrettanto «democratica». pagine, che hanno causato milioni di valida tautologica nel primato tecnolo- Israele non ignorano queste parole e (2) Si legga Akram Belkaïd, «Israele accusato
L’esercito israeliano condurrebbe del- vittime civili, in particolare polacche e gico: gli Occidentali sono i migliori queste pratiche. Molti di loro le giustifi- di genocidio», Le Monde diplomatique/il mani-
ucraine, non hanno suscitato alcun inte- perché sono i più forti. Le guerre tecno- cano e addirittura le accolgono con fa- festo, gennaio 2025.
* Direttore del centro di ricerca Synaps a Beirut. resse significativo. logiche condotte da Israele a Gaza e in vore. In Europa come nel Nord Ameri- (Traduzione di Federico Lopiparo)
18 FEBBRAIO 2025
2023 Le Monde diplomatique il manifesto

SCRIVERE L’ESTREMA DESTRA

Le Pen, memorialista di se stesso


Jean-Marie Le Pen è deceduto il 7 gennaio 2025. La sua vita si po politico per rimuovere i molti vinco-
li da cui era oppressa: «Questo è il signi-
inserisce nella storia dell’estrema destra a partire dalla fine della ficato della mia lunga battaglia per la
seconda guerra mondiale, passando per la sua esclusione, fino storia. Conosciamo la forza di quest’ulti-
alla progressiva rilegittimazione. Il partito che ha contribuito a ma. Chi ha in mano il passato, ha in ma-
no il futuro, la morale, la politica». Que-
fondare nel 1972, il Front national (Fn), diventato Rassemblement ste Mémories si inseriscono all’interno
national (Rn), bussa ormai alle porte del potere. Analizzando di una sorta di impresa ideologica col-
lettiva, iniziata alla fine della seconda
le sue «Mémories», possiamo ricostruire il suo ruolo nell’impresa guerra mondiale, il cui obiettivo non è
mai fondamentalmente cambiato: rein-
BERNARD PUDAL * terpretare il passato a tal punto da riabi-
litare esplicitamente il fascismo (pen-
siamo a Maurice Bardèche o a Lucien
e Mémoires di Jean-Marie Le poesia e la canzone. Aderisce a una Rebatet). Motivo principale del ranco-

L Pen (nato nel 1928), pubblicate


in due volumi, con i sottotitoli
Fils de la nation (2018) per il primo e Tri-
concezione povera, cronologica e na-
zionale della storia che non disdegna
l’esaltazione degli eroi patriottici.
re verso Charles de Gaulle è che, dopo
la Liberazione e dopo la guerra di Alge-
ria, avrebbe «lasciato per strada in
bun du peuple (2019) per il secondo, so- Nell’adolescenza, le sue letture confes- tutt’Europa, centinaia o forse migliaia
no state stampate dalle edizioni Muller, sabili sono coerenti con questo ritratto: di reietti, poi bloccato in un esilio inter-
una piccola casa editrice con sede a pare sia stato soprattutto appassionato no milioni di altri che si sono consumati.
Asnières-sur-Seine e un catalogo parti- ai romanzi storici, quelli di Alexandre Cittadini eccellenti, ormai bruciati, ama-
colarmente attento alla storia militare e Dumas, e ai racconti di viaggio. In se- reggiati, sterilizzati, sarebbero rimasti a
alla saggistica di estrema destra. Le Me- guito, i capitoli dedicati alla vita da stu- lungo smarriti; il loro ardore e la loro
morie, come genere letterario, sono il dente di legge si soffermano solo sui di- competenza sarebbero mancati». «Nel
«racconto di una vita nella sua condizio- versi «lavoretti», sulla presidenza del- loro nome sono diventato presidente del
ne storica», in cui l’individuo «testimo- la Corpo Droit (1949-1951), sul suo an- Front national, in nome dei francesi ripu-
nia il proprio percorso da uomo inserito ticomunismo. diati». Farsi portavoce di questi «pa-
nel corso degli eventi, a tratti attore, a trat- ria» e di questi «ribelli», è un compito
ti testimone, vettore di una storia che dà si- Non una parola sull’effervescenza difficile se si tratta di antisemiti com-
gnificato al suo passato». Molto spesso, intellettuale dell’epoca, cui passa ac- pulsivi e di ex miliziani o volontari del-
il memorialista, riconosce pubblicamen- canto senza saperne niente. Mette in lu- la Waffen-SS (François Brigneau,
te il suo percorso esibendo «fedeltà a se ce uno degli aspetti del suo futuro capi- Léon Gaultier, André Dufraisse so-
stesso» (1). È sicuramente il caso delle tale politico, una sorta di doppia esclu- prannominato «zio Panzer», Pierre
Mémoires di Le Pen, convinto che la sto- sione, intellettuale e sociale, alla base Bousquet), sostenitori dell’Algeria
ria gli abbia già dato ragione, poiché le del suo anti-intellettualismo e del suo francese e dell’Organizzazione dell’ar-
sue profezie si sarebbero progressiva- risentimento nei confronti delle élite, mata segreta – Oas – (Philippe Ma-
mente avverate (il «pericolo migrato- associato alle più classiche umiliazio- rçais, Pierre Sergent), di noti collabora-
rio», il «declino della nazione», «il ni di ogni disertore di classe verso i zionisti (Victor Barthélemy, ex segua-
crollo dei valori morali»…), dopo es- «borghesi»: «Alle medie, il piccolo gal- ce di Doriot) e di negazionisti (Fra-
ser state mistificate (2). lo di paese era diventato un piccolo pove- nçois Duprat) (4).
ro». Questa duplice frustrazione pren-
La trama narrativa delle Mémoires è de forma sia nel suo programma politi-
composta da molteplici fili: tracciare il co sia nelle sue strategie di posiziona- Dall’inconfessabile
«mito biografico», alla base del suo mento. All’epoca, la sua presidenza all’inconfessato
percorso; contestare le interpretazioni della Corpo Droit è un incarico che pre-
a suo parere erronee o ipocrite degli lude alla professionalizzazione di uno La storia rettificata proposta da Le
accademici e di alcuni dei suoi biogra- studente privo di capitale sociale con Pen riprende la maggior parte degli ar-
fi; respingere la demonizzazione di l’aspirazione di accedere allo status di gomenti di questa galassia di estrema
cui è stato oggetto, smontarne le moti- notabile. Il suo impiego in qualità di destra, sotto molti aspetti rimasti im-
vazioni, pur ammettendo le amicizie sottufficiale, poi di ufficiale, a tre ripre- mutati dopo la Liberazione. Diffusi da
inopportune e l’eredità ideologica; cri- se (in Indocina dal 1953 al 1955, a ideologi per lo più coinvolti nell’Occu-
ticare la sua «erede», Marine Le Pen, Suez nel 1956 e in Algeria nel 1957), pazione e nella guerra di indipendenza
il suo modo di gestire il Front national unisce l’elogio del «guerriero», ricor- algerina, sono evocati nelle Mémories
(Fn), la sua linea politica, ma anche la rente in tutte le Mémories, a un’ideolo- con piccoli accenni, rimandi o riabilita-
sua «slealtà», che lo ha estromesso gia colonialista, ma i posti più alti della zioni calcolate. Vengono citati tutti,
nel 2015 e cambiato il nome del parti- gerarchia militare, riservati ai diploma- prima o dopo, spesso nel tentativo di
to nel 2018; affermare il suo ruolo vi- ti dell’accademia di Saint Cyr, gli sono «rivalorizzarli»: Maurice Barrès, Bar-
sionario e imporsi per tutta la narrazio- preclusi, nonostante le sue grandi ambi- dèche, Maurras, Robert Brasillach,
ne come «rettificatore della storia». Il zioni. La sua carriera politica è segnata LIONE, FRANCIA, NOVEMBRE 2014 Jean-Marie Le Pen al 15° congresso del Fronte nazionale foto Ap Léon Daudet, Louis-Ferdinand Céli-
racconto retrospettivo, pur seguendo da queste impasse. Dopo l’elezione a ne, Rebatet, Pierre Boutang, Jacques
grosso modo una narrazione cronologi- deputato, inizialmente per il movimen- «l’effeminazione» della società e «l’e- tare, così, l’idea che «senza di lui» Chardonne, Carrel, Michel Déon, Al-
ca, è infarcito di digressioni sull’attua- to poujadista nel 1956, poi nel 1958, e masculazione» dell’uomo bianco sia- niente sarebbe stato possibile. phonse de Châteaubriant, ecc. Tutto
lità del partito o di eventi trasversali (i con il fallimento della campagna presi- no minacce a cui opporre la virilità ciò che è troppo stigmatizzante viene
processi, il cosiddetto caso del «detta- denziale di Jean-Louis Tixier-Vignan- del soldato – ed ecco il reiterato elo- Oltre alla legittimità della sua batta- edulcorato o cancellato, come il ruolo
glio della storia»…). cour, da lui diretta nel 1965, avrebbe gio dell’«eroe guerriero», al centro glia anticomunista, che la storia avreb- del Movimento sociale italiano (Msi,
potuto convertire questo capitale poli- delle sue imprese nell’edizione di di- be confermato, a due riprese Le Pen af- un partito neofascista) nella fondazio-
Il mito biografico adottato, quello tico a destra, ma ha preferito preserva- schi, con la Società di studi e di pubbli- fronta più specificamente la sua «profe- ne e nei primi anni del Fn, o l’antisemi-
del figlio del popolo la cui ascesa attra- re la posizione di «capo» in tutte le che relazioni, Serp (1963-2000). zia» sull’incalzante minaccia suprema: tismo di Brasillach.
verso la scuola è il risultato dell’inve- coalizioni più o meno effimere ed la questione migratoria, la «grande so-
stimento familiare della volontà perso- estreme a cui partecipa. Tuttavia, rie- Nelle Mémories, l’esaltazione di stituzione» (3). Una prima volta, in oc- Potremmo citare molti altri esempi
nale di prendere in mano il proprio de- sce a fare una carriera politica grazie Alexis Carrel, con il pretesto del suo casione della guerra d’Algeria, una di- di artifici retorici delle Mémories che
stino, è tra i più classici. Le Pen, orfano all’eredità del miliardario Hubert «ecologismo», e di Charles Maurras è gressione sulla minaccia demografica accennano costantemente a un testo na-
di guerra, dopo la morte del padre nel Lambert, che gli permette di vivere di la traccia più esplicita di come la sua fi- a danno del «mondo bianco» conduce a scosto, sussurrato senza mai essere di-
1942, figlio unico, delinea il quadro di politica, come un redditiere. Questo losofia sociale sia radicata nel pensie- questa recriminazione: «Oggi, le popo- mostrato, analizzato alla luce delle cri-
una famiglia popolare, lavoratrice, mo- autoritratto di «figlio del popolo», ro più conservatore degli anni 1930. lazioni dell’arco boreale, da Gibilterra ticità della situazione. Lo stesso autore
ralmente irreprensibile. Potremmo ri- che rivendica un marcato anti-intellet- La riabilitazione di Maurras, per quan- a Vladivostok, costitutive per millenni ammette di autocensurarsi per evitare
flettere su questo romanzo familiare, tualismo, poggia su una filosofia so- to possa apparire disconosciuta, è pri- del mondo bianco, che piaccia o meno, di cadere sotto i colpi della legge. Allo-
cui Le Pen stesso fornisce indizi ciale che riprende i luoghi comuni del va di ambiguità: «Maurras era un bril- non si rinnovano più (…). Possiamo di- ra, si lancia negli eufemismi, intensifi-
sull’appartenenza della famiglia alle pensiero più conservatore sulla «natu- lante logico, ma rigido, che pretendeva re che muoiono tutte le popolazioni euro- cando i segnali di connivenza con quei
piccole classi medie in ascesa. La sua ra»: la natura delle cose, la natura del- di interpretare tutta la realtà sotto il se- pee di razza». Una profezia avveratasi «paria» di estrema destra, dei quali si
formazione secondaria – distante da la gente, la natura fisica...: «Il rifiuto gno implacabile della ragione. Senza al di là dei suoi timori iniziali, stando a erge a portavoce, e con i loro emuli.
quella di un figlio del popolo – alla di accettarsi come ci ha fatti la natura è dubbio, la teoria dei quattro Stati confe- quanto emergerà a tal proposito nel se-
scuola media gesuita Saint-Fra- il vizio fondamentale delle utopie mo- derati, che descriveva l’assalto alla Re- condo volume. Questo gioco di ciò che si può o non
nçois-Xavier di Vannes, nel derne». Si affianca all’elogio del radi- pubblica francese di quattro comunità si- si può dire, di ciò che si può o non si
1940-1943, poi al liceo Saint-Louis di camento nazionale («chiedo sincera- nergiche, gli stranieri, i protestanti, i Infine, in ogni tomo troviamo un ap- può confessare, contribuisce a una co-
Lorient nel 1943-1944, in un periodo mente scusa ai bigotti del pensiero uni- massoni e gli ebrei, è datata, senza dub- pello pro domo sua in cui si presenta vit- struzione identitaria profondamente di
travagliato in cui si integra con i pargo- co, ma io sono un “purosangue”. Breto- bio, la sua pretesa di spiegare tutto era tima di un complotto mediatico-politi- parte fondata su diversi stadi di compli-
li della borghesia cattolica locale, pur ne e francese, sempre»). Una delle co- impropria, ma non possiamo negare i fe- co volto a demonizzarlo, emarginarlo cità nelle insinuazioni e nella diffusio-
permettendogli di descrivere il suo per- stanti del racconto è il corpo: corpo in- nomeni che ha esposto. Sempre e ovun- ed escluderlo dal campo politico, laddo- ne all’interno di un ambiente chiuso di
sonaggio di studente indisciplinato, te- docile e selvatico da bambino, corpo que, le forze che si organizzano e prendo- ve i processi intentati da lui o contro di una «verità» che ancora non può esse-
stimonia un progetto conforme alle am- da sportivo (il rugby), corpo da mari- no consapevolezza di sé cercano di insi- lui testimonierebbero una sorta di perse- re udita. Ma, ormai, ci sono le condizio-
bizioni della piccola borghesia. naio con il suo duro mestiere, corpo nuarsi nelle istituzioni dello Stato e di cuzione giudiziaria. Tutti questi inter- ni sociali e politiche, cedono gli argini,
da lavoratore manuale (rivalorizza- prendere il comando della società civi- venti sarebbero stati spudoratamente e possiamo aspettarci il peggio.
to), corpo da militare temprato dal ser- le». Infine, celebra con orgoglio il suo reinterpretati, inventato il suo passato
Vivere di politica vizio nel reggimento paracadutisti radicale anticomunismo, una battaglia da torturatore in Algeria, scandalosa-
come un redditiere stranieri (Rep), corpo esaltato da festa- che ha dovuto condurre contro tutti co- mente screditata l’eredità Lambert, ecc. (1) Jean-Louis Jeannelle, Écrire ses Mémoires
iolo, seduttore e attaccabrighe, corpo loro che «condiscendenti», «complici» au xxe siècle. Déclin et renouveau, Gallimard,
Parigi, 2008.
L’unico capitale scolastico che cele- resistente alla malattia e all’invecchia- o «ciechi», si rifiutavano di vedere il Le Memorie come genere letterario
bra in questa fase è la padronanza della (2) Si legga Benoît Bréville, Serge Halimi e
mento. Quest’apologia del corpo sa- «male» assoluto. trasmettono necessariamente una con- Pierre Rimbert, «Ci siamo», Le Monde diplo-
lingua francese e alcune competenze, no e virile, presente in tutti gli episodi cezione della storia, quella a cui il me- matique/il manifesto, luglio 2024.
come l’esercizio intensivo della memo- biografici, spicca nel contrasto con Un altro filo narrativo è la doppia af- morialista vuole legare il suo nome. (3) Si legga Serge Halimi, «Il Front national
rizzazione, applicato al piacere per la gli «intellettuali» disprezzati, il cui fermazione del suo profetismo e del Da questo punto di vista, analizzando blinda l’ordine sociale», Le Monde diplomati-
corpo, a suo dire, è sgraziato: suo ruolo primordiale nel dar vita al Fn l’opera in oggetto dobbiamo tener con- que/il manifesto, gennaio 2016.
* Politologo. Autore, insieme a Patrick Lehin- Jean-Paul Sartre, Pierre Mendès Fran- e nel trasformare un aggregato compo- to che Le Pen ha sempre considerato di (4) Si legga Valérie Igounet, «Un négationni-
gue, del saggio Du FN au RN, les logiques para- ce. L’ossessione virilista di Le Pen è sito di gruppetti in un insieme in cui dover affrontare una sfida: giustificare sme stratégique», Le Monde diplomatique,
doxales d’une réussite singulière, in pubblica- solo una delle varianti dei molti topoi coesistere – non senza tensioni e crisi – un’interpretazione della storia disono- maggio 1998.
zione a fine 2025. di un’estrema destra convinta che sotto la sua presidenza. Vuole accredi- rata e legittimare il suo ruolo nel cam- (Traduzione di Alice Campetti)
2023 Le Monde diplomatique il manifesto FEBBRAIO 2025 19

DOPO IL CICLONE CHIDO, IL RITORNO DI POLITICHE PUBBLICHE IMPROVVISATE

Mayotte, l’imbarazzo di Parigi


avrà contezza più tardi, una zona ric- materne. A riprova dei ritardi di Pari- sborsa 6.000 euro per abitante sotto i
Mayotte, annessa dalla Francia nel 1841, oggi è il suo ca di idrocarburi. gi: fino al 1995, non esiste una fron- 60 anni, contro i 10.000 euro in Guya-
territorio più povero. Il suo sottosviluppo e il disastroso stato tiera tra Mayotte e le altre isole; i co- na o in Guadalupe, ma ancora di più
delle sue infrastrutture sono la conseguenza dei ritardi politici Quindi, è necessario esserci, nel moriani non hanno bisogno di un vi- per Saint-Pierre e Miquelon (25.000
1974 come nel 1841. A che scopo? sto per entrare nel territorio. euro) (5).
di un paese i cui dirigenti non hanno mai considerato l’isola come Nessuno vi ha riflettuto e, con lo smem-
una priorità. Il governo di François Bayrou farà la differenza? bramento dell’arcipelago del 1975, Quando, alla fine degli anni 1990, si
quando le altre tre isole formano una mette in moto la «marcia» verso l’isti- Forti
RÉMI CARAYOL * repubblica indipendente, nessuno ha tuzione dipartimentale, a seguito delle diseguaglianze
la risposta. La popolazione di Mayot- pressioni dei rappresentanti politici di
te chiede di diventare un dipartimento Mayotte, sembra che non sia ancora Oggi, Mayotte è il territorio più po-
renta dicembre, a Petite-Terre, Quando Mayotte viene ceduta alla d’oltremare, ai loro occhi garanzia di stato pensato niente. In un contesto di vero della Francia. Nel 2018, la metà

T una delle due isole abitate di


Mayotte, di fronte all’impianto
di desalinizzazione dell’acqua di mare
Francia nel 1841, dopo trattative con
il suo controverso sovrano, il sultano
Andriantsoly, l’obiettivo è più che al-
uguaglianza e stabilità istituzionale,
ma Parigi è restia, almeno per due ra-
gioni. Da una parte, sul piano diploma-
esplosione demografica – la popolazio-
ne è passata da 23.300 abitanti nel
1958 ai 320.000 di oggi – e di incessan-
ti flussi migratori, si «corre contro il
della sua popolazione viveva con me-
no di 260 euro al mese – sei volte meno
rispetto alla Francia metropolitana.
che alimenta la rete di acqua potabile. tro la conquista della grande isola vici- tico, l’isola costa: le Comore rivendi- Quattro persone su dieci hanno un red-
Sono appena atterrati sei membri del na: il Madagascar. I militari giunti dal- cano la sovranità su Mayotte e benefi- tempo», racconta un funzionario in cari- dito inferiore alla soglia di povertà lo-
governo, tra cui il primo ministro Fra- la Réunion hanno delle mire. Ma, a ciano del sostegno dell’Assemblea ge- ca a Mayotte da diversi anni, che chie- cale (160 euro al mese) e quasi otto per-
nçois Bayrou, sedici giorni dopo il pas- partire dal 1850, una commissione nerale delle Nazioni unite che, ogni de di rimanere anonimo. sone su dieci vivono al di sotto della so-
saggio del ciclone Chido. Il territorio è giunta da Parigi, ritiene che i loro so- anno, vota una risoluzione di condan- glia di povertà nazionale (1.010 euro al
devastato. Il bilancio ufficiale è di tren- gni di porto militare o di centro com- na dell’occupazione da parte della Un esempio tra tanti: nonostante la mese). Mayotte è anche il territorio
tanove morti e oltre cinquemila feriti, merciale non siano realizzabili e che Francia. Il Quai d’Orsay, si rammari- continua costruzione di scuole, non so- con più forti disuguaglianze. Mentre i
ma molti ritengono sia sottostimato. l’urgenza sia... non fare niente. Lo Sta- ca per questo «incidente della storia», no mai sufficienti. Nel 2018, mancava- funzionari ricevono uno stipendio men-
Numerose case in muratura, ma anche to francese assegna le terre migliori ai frena scrupolosamente ogni iniziativa no 800 aule. Ad agosto scorso, ne man- sile più elevato dei colleghi in Francia
edifici pubblici, non hanno più il tetto. coltivatori venuti dall’isola Bourbon per una maggiore integrazione. D’al- cavano 1.200 – ma la stessa penuria si ri- metropolitana, grazie alle indennità di
Sono stati abbattuti migliaia di alberi. (la Réunion) e dal continente, poi se tra parte, questo territorio è incom- scontra per gli uffici amministrativi e le servizio e a una valorizzazione legata
Interrotte le reti elettriche, idriche e di ne disinteressa. Per diversi decenni, prensibile per le autorità della madre- case. Per far fronte all’emergenza, si è ri- al costo della vita, il resto della popola-
telecomunicazioni. l’isola è occupata in maniera minima- patria, che non capiscono la sua socie- corso ai prefabbricati, con il rischio di zione si accontenta delle briciole. Il sa-
lista da duecento o trecento europei ac- tà, non la conoscono né ci provano. Per trasformare un’opzione provvisoria in lario minimo è del 25% inferiore a
Gli abitanti di Mayotte hanno fame calcati sulla rocca di Dzaoudzi, nella cui, come a metà del XIX secolo, urge condizione definitiva. Clémentine Le- quello in vigore nella Francia metropo-
e, soprattutto, sete. Già avevano subito Petite-Terre, lontano da quegli «indi- non fare niente. huger cita un sindaco che, nel 2017, si è litana, e il reddito di solidarietà attiva
una grave crisi nel 2023, quando i ser- geni» che disprezzano, che l’ammini- opposto all’installazione di una scuola (Rsa) del 50%. Secondo l’Unione na-
batoi posti sulle colline erano rimasti a strazione non ritiene necessario istrui- Per venticinque anni, Mayotte man- prefabbricata con moduli Algeco: «Tan- zionale dei centri comunali di azione
secco e i rubinetti chiusi due giorni su re e che i rapporti ufficiali descrivono tiene uno status provvisorio che, ini- to vale non costruire niente, qualche anno sociale (Unccas), il 20% dei nuclei più
tre. Nell’emergenza, lo Stato aveva do- come un «immondo» popolo di «bru- zialmente, doveva durare tre anni. La in più non farà alcun male, racconta. (…) ricchi guadagna ottanta volte più del
vuto portare centinaia di migliaia di ti» dediti ai «vizi» (2). legge dell’11 luglio 2001 istituziona- La nostra scelta è: meglio non avere nul- 20% dei nuclei più poveri. Inoltre, si ri-
bottiglie in plastica. Nel 2016 c’era sta- la, piuttosto che roba improvvisata,“ma- scontra un ampliamento dei divari nel
ta la prima importante allerta, le ragio- gnégné” come diciamo in comoriano livello di vita dopo l’istituzione del di-
ni erano note: siccità legata al cambia- maorese (…). Abbiamo messo abbastan- partimento (6). Queste cifre non parla-
mento climatico, tubature in pessimo za toppe, adesso è necessaria una politica no di «sotto-sviluppo», ma di «cattivo
stato, consumo sempre più abbondante proattiva (3)». La ricercatrice parla an- sviluppo».
e produzione insufficiente... che di uno Stato «magnégné», parola
molto ricorrente sull’isola, traducibile Nei territori d’oltremare in genera-
Il 30 dicembre, dunque, Bayrou è con «raffazzonato» o «fatto alla bell’e le, e a Mayotte in particolare, lo Stato
invitato a chiarire dalla deputata (Ras- meglio». «Passiamo da un’emergenza interviene seguendo due logiche con-
semblement national) Anchya Bama- all’altra. Senza risolvere niente e, a volte, traddittorie: la volontà di risolvere le si-
na, la quale si augura «che la questione si tende ad aggiungere disordine al disor- tuazioni di emergenza e di crisi, da un
venga urgentemente riesaminata». «So- dine», afferma con rammarico il funzio- lato, e, dall’altro, lo sforzo di conver-
no disponibili barche con impianti di nario citato prima. genza con il territorio metropolitano.
dissalazione?», chiede attorno a sé. Si Ma a Mayotte si aggiunge un’ulteriore
volta verso una funzionaria: «Cono- Così, si succedono i piani: «patto criticità: più lo Stato finanzia lo svilup-
sce la questione? – Sì, ma risulta com- per la dipartimentalizzazione» nel po locale, in particolare i sistemi sanita-
plicato perché, dopo, bisogna rialimen- 2008, «Mayotte 2025» nel 2015, «pia- ri ed educativi, più la trasforma in
tare la rete attraverso le barche. Aveva- no per il futuro di Mayotte» nel 2018, e un’oasi di prosperità nella zona. Per-
mo già esaminato la possibilità nel ora «Mayotte in piedi». Ma, sebbene ché Mayotte è di gran lunga il territo-
2023.» Colto di sorpresa, Bayrou si gi- permettano di stanziare dei fondi, mol- rio più ricco del canale del Mozambi-
ra verso Élisabeth Borne, sua ministra to spesso non sono che proclami, pre- co. Il prodotto interno lordo per abitan-
dell’istruzione. Nel 2023 era a capo sto dimenticati. Il monitoraggio e la te raggiunge quasi i 9.000 euro a
del governo. Ma lei non ha molto da conduzione del piano del 2015 «sono Mayotte, una cifra dieci volte superio-
dire. I rappresentanti locali mostrano durati al massimo un anno», riferisce la re rispetto a quella dell’Unione delle
preoccupazione per le esitazioni e le Corte dei conti in un rapporto del giu- Comore e venti volte quella del Mada-
improvvisazioni dei ministri. Ricorda- gno 2022. Quanto al successivo, «è sta- gascar. Nel 1974, il rappresentante del-
no che, prima del ciclone, si produce- to oggetto di un controllo articolato solo la Francia alle Nazioni unite, Louis de
vano 38.000 metri cubi di acqua al per un breve periodo». «Va svolta una ri- Guiringaud, aveva predetto: «Cosa ac-
giorno a fronte di un consumo quoti- flessione strategica approfondita sullo cadrà se Mayotte verrà riconosciuta co-
diano di 46.000 metri cubi. sviluppo sostenibile e stabile di Mayot- me dipartimento d’oltremare o territo-
MAMOUDZOU, MAYOTTE, SETTEMBRE 2023 Protesta per la mancanza d’acqua foto Ap rio d’oltremare? L’isola diventerà meno
povera delle altre e, sul lungo periodo,
Urge Dodici decenni dopo, la situazione Victoria
Confini della zona
creeremo un centro di gelosia irritante
non far niente non è affatto migliorata. La speranza Mahé
economica sia per il Madagascar sia per il resto
di vita, nel 1966, è di 44 anni. Nel Dar es Salaam
SEYCHELLES
esclusiva (ZEE) dell’arcipelago».
Alcune ore dopo, il primo ministro 1974, ci sono solo ventisei scuole pri- TANZANIA 1976 ZEE francese
presenta il suo piano, dal nome marie e una media. Due bambini su 1964 Aldabra Eppure, è la scelta che si ostinano a
1975
«Mayotte in piedi», volto a «ricostrui- tre non hanno istruzione. L’unico COMORE
Data di indipendenza prediligere i governi francesi da molti
ospedale con novanta posti letto ha un Grande 1975
re» l’isola «in due anni». Annuncia, Comore Isole Glorioso (FR.)
decenni. Il piano «Mayotte in piedi» di
senza accennare a un calendario né ai solo medico. Solo sull’isola di Peti- MALAWI
Moroni Anjouan Bayrou non cita mai la cooperazione
costi, la costruzione di un secondo im- te-Terre arrivano l’elettricità e l’ac- 1964
Mohéli
regionale. Mette l’accento sulla lotta
qua potabile. Le atre isole non sono Mayotte (FR.)
pianto di desalinizzazione e di un terzo Lilongwe contro l’immigrazione, da vent’anni,
serbatoio collinare, due antichi proget- messe meglio. L’arcipelago delle Co- MOZAMBICO Juan de la priorità. In mancanza di nuove idee,
ti fermi da tempo... Alla fine del pro- more, lontana colonia, è lasciato 1975 Nova (FR.)
Tromelin (FR.)
Oceano la Francia conta di proseguire la politi-
prio discorso, Bayrou propone, centot- all’abbandono. MADAGASCAR Indiano ca del cerotto sulla gamba di legno.
Canale di
tantaquattro anni dopo la colonizzazio- Mozambico
1960
MAURITIUS
ne dell’isola, cinquant’anni dopo la se- Nel dicembre 1974, i comoriani so- Antananarivo
1968
Rodrigues

parazione dalle altre isole dell’arcipela- no chiamati a pronunciarsi sul proprio Bassas
Port-Louis (1) Philippe Boisadam, Mais que faire de Mayot-
go delle Comore e quattordici anni do- futuro. Oltre il 99% degli abitanti di da India Réunion (FR.) te? Analyse chronologique de l’Affaire de Mayot-
te (1841-2000), L’Harmattan, Parigi, 2009.
po la sua trasformazione in dipartimen- Grande Comore, di Anjouan e di Mo- (FR.) Europa
0 400 km

héli votano per l’indipendenza, ma il (FR.) CÉCILE MARIN (2) Rapporto del comandante Philibert-Augu-
to, di «definire quel che Mayotte divente- stin Bonfils, comandante superiore di Mayotte,
rà in futuro». 63% di quelli di Mayotte votano con- citato in Jean Martin, Comores: quatre îles en-
tro, dopo anni di una serrata propagan- lizza un nuovo status ibrido di collet- te», valutano i magistrati, undici anni tre pirates et planteurs. Razzias malgaches et
Philippe Boisadam, prefetto dell’i- da di stampo xenofobo dei sostenitori tività dipartimentale e dieci anni do- dopo la creazione del dipartimento (4). rivalités internationales, L’Harmattan, Parigi,
sola negli anni 1990, in un saggio pub- della «Mayotte francese». Le lobby in po, nel 2011, Mayotte diventa il 101° «Non mancano gli stanziamenti; il pro- 1983.
blicato nel 2009, chiedeva: «Che far- Francia si sono battute per la registra- dipartimento francese... contro il pa- blema è che sono sottoutilizzati», affer- (3) Clémentine Lehuger, L’État «magnégné».
ne di Mayotte? (1)» Una domanda che zione dei risultati isola per isola, nono- rere di molti amministratori, secon- mava a maggio scorso Dominique Gra- Imaginaires, pratiques et rapports à l’État à
Mayotte,Tesi di dottorato, università Paris-I,
i responsabili politici e gli alti funzio- stante la promessa del presidente Va- do cui questo regime è inadeguato al- tianette, segretario generale dell’acca- 2022.
nari si pongono da molto tempo, sen- léry Giscard d’Estaing di non «violare le realtà locali. Per anni, l’investi- demia. Tra i territori d’oltremare, (4) Corte dei conti, «Quel développement pour
za mai affrontarla pubblicamente, e l’unità di quello che è sempre stato un mento ristagna. Lo sviluppo delle in- Mayotte beneficia del più alto livello Mayotte? Mieux répondre aux défis de la démo-
senza trovar risposta. Esserci, è neces- solo arcipelago delle Comore». Per i frastrutture inizia, concretamente, so- di finanziamenti e, tra il 2013 e il 2020, graphie, de la départementalisation et des atten-
sario, lo pensano in molti. Per ragioni nostalgici dell’impero declinante, suo- lo a metà degli anni 1990. All’epoca, le spese dello Stato sono raddoppiate, tes des Mahorais», rapporto pubblico tematico,
strategiche, ideologiche, ma anche na come una rivincita, dodici anni do- il 90% della popolazione non cono- passando da 775 milioni di euro a 1,5 Parigi, giugno, 2022.
perché gli abitanti hanno espresso a po la perdita dell’Algeria. L’esercito sce ancora la lingua francese e vige, miliardi di euro. Ma, da una parte, la (5) Corte dei conti, «Les financements de l’État
più riprese la volontà di essere france- rimane di stanza in questa zona stra- in misura pressoché totale, il diritto quota maggiore è destinata al funziona- en outre-mer. Une stratégie à concrétiser, un
tegica, due anni dopo la cessione del- Parlement à mieux informer», comunicazione
si. Oggi, a Parigi, la questione non si consuetudinario di ispirazione isla- mento dell’amministrazione, in parti- alla commissione delle finanze del Senato, Pari-
pone (quasi) più... Sull’isola, è un al- la base di Diego-Suarez al Madaga- mica, mentre l’economia conserva colare a pagare gli stipendi e le indenni- gi, marzo, 2022.
tro paio di maniche. scar. Il canale del Mozambico è, un carattere prevalentemente agrario tà dei funzionari; dall’altra parte, si os- (6) Sébastien Merceron, «Les inégalités de ni-
inoltre, una via marittima molto fre- non monetarizzato. La scolarizzazio- serva uno scarso tasso di esecuzione veau de vie se sont creusées. Revenus et pauvre-
quentata – soprattutto dalle petrolie- ne dei bambini a partire dai 6 anni di- dei progetti (15%) e il più basso livello té à Mayotte en 2018», Insee Analyses Mayot-
* Giornalista. Autore di Mayotte. Département re (all’epoca, transita da qui il 60% venta obbligatoria solo nel 1986 e di spesa per abitante tra tutti i diparti- te, n° 25, Saint-Denis, 1° luglio 2020.
colonie, La Fabrique, Parigi, 2024 delle forniture di greggio) – e, se ne nel 1993 compaiono le prime scuole menti d’oltremare: ogni anno, lo Stato (Traduzione di Alice Campetti)
20 FEBBRAIO 2025
2023 Le Monde diplomatique il manifesto

IL RICICLAGGIO

La tua batteria
segue dalla prima pagina 2022, Jérôme Auclair, diret- no registrato in tutto il mondo un au-
tore di Environnement Re- mento degli incendi legati alle batterie
Dopo aver frettolosamente indicato cycling, riferiva di un au- al litio presenti dei rifiuti solidi urbani
agli abitanti residenti nei cinquecento mento di quattordici volte (3). Osservano che la loro decomposizio-
metri circostanti di non uscire di casa il del premio assicurativo ne rilascia una lunga serie di metalli pe-
giorno dell’incendio, la prefettura ha chiesto alla sua azienda. santi, di fluidi chimici, polveri e gas anco-
tentato di tranquillizzare la popolazio- Nel 2023, si sono verificati ra allo studio, come anche il misterioso
ne: «Le misure messe in pratica nel incendi nelle aziende di rici- vapore bianco esplosivo e tossico riscon-
quadro di diversi controlli sono rassi- claggio Broyage criblage trato in alcuni casi. Infine, temono che al-
curanti», annunciava in un comunica- environnement (Bce) a Li- la diffusione dei prodotti elettrici si som-
to emanato il giorno successivo. «Non vry-Louvercy, Paprec a mi al contestuale sviluppo di un mercato
è stata eseguita nessuna valutazione La Seyne-sur-Mer e Char- di seconda mano e di riparazioni, che pro-
seria per misurare l’inquinamento cau- tres, Snam a Saint-Quen- durrà discariche selvagge e l’esportazio-
sato da questo tipo di incendio a dan- tin-Fallavier e Tri Ouest a ne dei rifiuti verso i paesi poveri.
no degli abitanti e dell’ambiente, ribat- Barbazanges. A ottobre,
te Alexandre. L’incendio è scoppiato l’incendio di una batteria ha Gli incendi delle batterie sono un ma-
verso le ore 14 e le prime misure sono completamente distrutto gli le necessario quando si sceglie di svilup-
state realizzate all’inizio della serata, stabilimenti della fabbrica pare un sistema di trasporti«a emissioni
quando la densa nube di fumo si era Excoffier in Alta Savoia e zero», soprattutto per le automobili,
dissipata». causato 35 milioni di danni. con il divieto di vendere nell’Unione eu-
Dopo quello dello stabilimen- ropea motori termici nuovi, a partire dal
Dobbiamo abituarci a leggere sul- to di Bolloré Logistics a 2035? Per il presidente Emmanuel Ma-
le pagine di cronaca articoli su inci- Grand-Couronne (Seine-Ma- cron, le auto elettriche permetteranno di
denti di questo tipo? Il 1° settembre ritime), nel gennaio 2023, la «riconciliare industria ed ecologia» (Li-
2024, l’incendio della batteria di un prefettura aveva pubblicato bération, 31 ottobre 2024). Nel dicem-
monopattino elettrico in carica in un analisi rassicuranti, successi- bre 2023, dichiarava: «È l’ecologia alla
appartamento di Nizza ha devastato vamente smentite. Un anno francese!», lanciando un’offerta di noleg-
un palazzo e causato la morte di una dopo, la Dreal della Nor- gio a lungo termine di veicoli elettrici a
donna sui cinquant’anni. Il 22 settem- mandia e il prefetto hanno partire da 100 euro al mese per i francesi
bre 2024, a Tergnier (Aisne), la batte- intimato alla società «che con un reddito fiscalmente imponibile in-
ria di una macchina è esplosa e ha in- ha gestito rifiuti senza feriore ai 15.400 euro.
cendiato casa e garage del proprieta- averne l’autorizzazione»
rio. Il 15 ottobre 2024, L’Indépen- di rimuoverli e contribuire Per la mobilità elettrica, come per
dant ha pubblicato la testimonianza all’«eliminazione dell’in- molte nuove tecnologie, la maggior
di un abitante di Foix, in Ariège, che quinamento delle falde ac- parte dei danni ambientali è a carico
ha subito l’ustione di un terzo della quifere» (ordinanza del 7 dei paesi del sud, dove sono estratti i
pelle del proprio corpo in seguito ottobre 2024). È stata an- materiali necessari in condizioni am-
all’esplosione della batteria della sua che aperta un’inchiesta per bientali e sociali disastrose. Tuttavia,
bicicletta. «molestie aggravate» dopo da un po’ di tempo, le autorità francesi
il suicidio di un dipendente, affermano trionfalmente di voler rein-
La pericolosità delle batterie e degli a fine settembre, testimone trodurre le miniere sul territorio nazio-
accumulatori agli ioni di litio sta nella dell’avvio dell’incendio e nale. Forse per la consapevolezza di do-
loro stessa vocazione, che è di imma- del malfunzionamento del versi assumere parte delle conseguen-
gazzinare più energia possibile, spiega- sistema di protezione (2). ze ambientali causate dall’estrattivi-
va Arnaud Schoub, direttore del centro smo minerario? Sembra che questo im-
di riciclaggio delle batterie di Veolia Nel luglio 2023, la società pulso proattivo sia innanzitutto legato
in Moselle, durante le prime sedute sul- Arc-en-ciel Recyclage a all’esplosione della domanda, che ha
la prevenzione di questo tipo di ri- Izeaux (Isère) ha subito un reso improvvisamente redditizi alcuni
schio, tenutasi a Parigi il 17 giugno YVES KLEIN Fire painting F6 wikioo.org enorme incendio, che ha im- giacimenti. È il caso, ad esempio, del
2022: «Questa energia si libera sotto posto l’evacuazione di una progetto di estrazione di litio a Échas-
forma di fuoco se si produce acciden- Negli ultimi anni, gli accumulatori fiuti nei centri di riciclaggio, più o me- ventina di case. Le ammissioni del capo sières (Allier), intrapreso dalla multina-
talmente un corto circuito degli ele- elettrici al litio sono stati inseriti in no rispettosi delle norme. di quest’azienda, Paul Barbargallo, non zionale francese Imerys che ambisce a
menti all’interno della batteria, poi- molti oggetti, sotto diverse forme. Le sono per nulla rassicuranti: «Da maggio produrre, dal 2028, 34.000 tonnellate
ché contengono solventi, di solito mol- pile (accumulatori non ricaricabili) ali- a settembre, lasciamo gli stabilimenti di idrossido di litio all’anno destinate
to infiammabili, ma anche metalli, co- mentano le sigarette elettroniche usa e «Lasciamo gli stabilimenti con un nodo allo stomaco. In estate, sul alla costruzione di 700.000 batterie per
me il litio o il cobalto che hanno la ca- getta, i biglietti di auguri musicali, i con un nodo allo stomaco» cemento si possono raggiungere i 46º… veicoli elettrici. Questi obiettivi com-
ratteristica di infiammarsi con facilità giochi, le cianfrusaglie dei mercatini La domanda non è se ci sarà un incen- portano una lunga serie di conseguen-
e di sprigionare una considerevole di Natale, ecc. Le batterie propriamen- La catastrofe di Viviez non è affatto dio, ma quando. Le quantità di pile e bat- ze nocive riscontrabili in tutti i progetti
quantità di energia». Una semplice te dette (accumulatori ricaricabili) fan- un caso isolato. «In dieci anni, gli in- terie raccolte sono raddoppiate, anche minerari: gallerie profonde 400 metri,
percussione o un malfunzionamento in- no funzionare telefoni cellulari, com- cendi legati alle batterie al litio sono triplicate. Sinceramente non riesco a im- decine di ettari artificializzati in super-
terno possono provocare un’instabilità puter, tablet, Gps, orologi connessi, aumentati del 150%. E nel 60% dei ca- maginare una soluzione al problema». ficie per le diverse fasi della produzio-
termica. Il fenomeno ha proporzioni ta- elettroutensili, droni, monopattini, bici- si si producono nei centri di raccolta», ne (separazione, conversione, raffina-
li che vengono formate squadre specia- clette, moto e automobili, per citare so- raccontava recentemente la segretaria Inoltre, non tutte le batterie esaurite zione), chilometri di tubazioni e un
li di pompieri per tentare di domare lo alcuni tra gli usi più diffusi. Inevita- generale della Federazione professio- finiscono nei centri destinati allo stoc- considerevole consumo di acqua (1,2
queste combustioni eccezionalmente bilmente, le esponenziali quantità di nale delle società di riciclaggio (Fede- caggio o al riciclaggio. Alcuni ricerca- milioni di metri cubi all’anno). Gli abi-
lunghe e pericolose, spesso accompa- batterie al litio richieste si trasforma- rec), Géraldine Bulot (1). Durante le tori della Faraday Institution, un ente tanti dei dintorni si preoccupano per
gnate da esplosioni. no, alcuni anni dopo, in montagne di ri- prime riunioni svoltesi a Parigi nel specializzato in queste tecnologie, han- l’accumulo di rifiuti pericolosi e per le

diploteca plus
massa, la comunicazione è di massa, la pro- ce riuscita del lavoro di Soriano e Valsania multiforme genio creativo, nel panorama ar- sia nella loro disposizione sulla pagina che
libertarie duzione industriale, le morti e le persecu zio- citiamo ancora dall’introduzione, dove si tistico del nostro Paese: «Enzo è stato e sarà si fa spartito».
ni sono di massa». sottolinea che siamo di fronte ad un libro il nostro profetico poeta, la sua parola la no- Il musicologo e compositore Pasquale
VIRGILIA D’ANDREA Una intelligente commistione tra le varie che non tiene in disparte l’ideologia, anzi in stra guida sensibile, la sua zona d’osserva- Scialò, d’altronde, a proposito del succitato
Una poetica sovversiva tipologie di personaggi che influenzano o in- esso l’anarchia e ricollocata nella sua legitti- zione distante dalle fatue cose terrene è stato rapporto tra lingua e musica, nel suo contri-
tersecano la vita di Virgilia d’Andrea, è un ma morale «come umanesimo e necessaria un atto d’amore» così scrive peraltro, nel buto Parole con le ali, annota che è lo stesso
Francisco Soriano, Claudia filo che non si interrompe durante l’intera rivolta etica, sostenendo i diritti civili delle suo contributo al volume, Igina di Napoli, Moscato ad aver disvelato quanto suono e
Valsania narrazione. Se, infatti, originali sono le inter- donne e del lavoro, mettendo al centro della direttrice artistica di Casa del Contempora- musica siano elementi cardine della sua
sezioni che gli autori ricavano dalla scrittu- propria azione sociale gli ultimi, i perseguita- neo, amica e sodale di Moscato. drammaturgia: «suono e musica sono ele-
Nova Delphi, 2024, 15 euro ra di d’Andrea che recupera in chiave liber- ti, i dannati della terra, ma soprattutto la per- Il saggio raccoglie le riflessioni emerse menti costitutivi del suo teatro da ascoltare
taria personaggi come Tersite nell’Iliade, fi- sona, contro ogni prassi politica di stampo fi- durante un seminario sull’opera di Enzo Mo- mentre lo si legge, prima ancora di averlo
Siamo finalmente di fronte ad una biografia no all’impegno di Shakespeare, Cervantes, nalista e salvifico, preconizzando una socie- scato che si è svolto il 30 gennaio 2023, pres- trasferito in palcoscenico per essere accom-
organica di Virgilia d’Andrea, un saggio Victor Hugo, Zola contro ogni forma di pre- tà aperta e inclusiva, basata sul libero accor- so la storica Sala Assoli, nel cuore dei Quar- pagnato, eventualmente, da una specifica
composto da tredici capitoli tematici, capa- varicazione da parte del potere costituito; il do, per un antifascismo femminista e contro tieri Spagnoli, ricorrente e amatissimo sfon- musica di scena».
ci di affrontare – una a una – le questioni diri- lettore incontrerà, anche, ampi riferimenti la famiglia convenzionale.» do sociale, antropologico e cultura- La riflessione della regista e
menti della poetica, ma anche della saggisti- alle tematiche problematizzate dal Leopar- ENZO DI BRANGO le delle pièce del Maestro. drammaturga Laura Sicignano, Di-
ca e della prosa, della rivoluziona- di, alla poesia di Ada Negri e Gio- Nel suo contribuito alla raccol- rettrice del Teatro Stabile di Cata-
ria abruzzese di nascita ma cosmo- suè Carducci, per arrivare, infine, ta, Simona Scattina, RTD B presso nia fino al 2022, prende le mosse,
polita per scelta e necessità. Prima al vate dell’anarchia romantica Pie- scene il Dipartimento di Scienze Umani- invece, dai concetti chiave di tradi-
di questo volume della maestrina in tro Gori. Poeti che intrecciano il stiche dell’Università di Catania, ri- zione e tradimento – «non è possibi-
perenne rivolta erano state ripubbli- percorso narrativo con quelli che al TRADIZIONE, TRADIMENTO, conoscendo a Moscato il ruolo di le che una creazione sia fertile e in-
cate solo le opere prodotte durante libertarismo han dato un senso poli- TRADINVENZIONE protagonista indiscusso della scena novativa, se essa non realizza un tra-
la sua breve vita (1888-1933), oggi tico più cogente, e allora assume teatrale italiana più innovativa e ar- dimento alla tradizione» – per arri-
Claudia Valsania e Francisco Soria- una valenza molto preminente l’a- Antonia Lezza (a cura di) dita della drammaturgia napoleta- vare al concetto, da lei focalizzato
no, con un racconto che si immerge micizia con Errico Malatesta e la na post-eduardiana, opera un inte- nella versione moscatiana delle
nel profondo della personalità della storia d’amore, durata fino all’ulti- Ed. Libreria Dante & Decartes, 2024, 12 euro ressantissimo confronto tra l’immaginario Baccanti di Euripide, di “tradinvezione”,
libertaria italiana, delineano con do- mo dei suoi giorni, con l’antiorga- visionario di Moscato e quello del regista e neologismo che, alludendo alla potenza
vizia di fonti non solo i sentimenti intimi, il nizzatore Armando Borghi. Antonia Lezza, docente di Letteratura italia- drammaturgo palermitano Franco Scaldati: reinventiva della creatività del poeta parte-
dolore, le paure, ma anche la passione mai Nella trama vi è posto anche – perché co- na e Letteratura teatrale italiana all’Univer- sia perché nella drammaturgia di entrambi nopeo, ne restituisce in maniera palmare la
doma del suo anarchismo, della sua lotta al sì accadde perfettamente in vita – per perso- sità di Salerno, fondatrice e presidente del spicca la presenza di cosiddette città-soglie, straordinaria potenzialità generativa.
fascismo e contro i totalitarismi in genere, naggi noti e meno noti della secolare lotta di Centro Studi sul Teatro Napoletano, Meri- «luoghi di confine tra la razionalità e una di- Infine, Giorgio Taffon, autore e docente
con particolare attenzione al significato sim- classe contro i potenti: per Bartolomeo Van- dionale ed Europeo, è la puntuale curatrice mensione misterica e segreta, che la fantasia di Letteratura italiana contemporanea e Let-
bolico della violenza agita come legittima zetti e Nicola Sacco, la cui causa d’Andrea del quaderno di saggi Tradizione, Tradimen- popolare ha sempre coniugato alla morte», teratura teatrale italiana presso l’Università
arma contro la violenza del potere. Il tutto perorò dalle colonne della rivista “Veglia” to, Tradinvenzione dedicato all’opera di En- sia perché in questi autori è possibile coglie- degli Studi Roma Tre, indaga le possibili
ben inserito nel contesto dell’epoca, come da lei fondata nel 1926; per Gaetano Bresci, zo Moscato, intellettuale, poeta e dramma- re la tensione a un personale modo di «cerca- suggestive correlazioni tra il lavoro di Enzo
sottolinea argutamente Giorgio Sacchetti il regicida ancora così caro a molti italiani, turgo che dagli anni ’80, e fino alla sua re la poesia nella voce» che si traduce in Moscato e quello di modelli “rivoluzionari”
nell’introduzione segnalando l’importanza per Michele Schirru che Mussolini fece fuci- scomparsa, avvenuta a gennaio del 2024, è «una ricerca stilistico-ritmica piena di gio- e iconoclasti come Antonin Artaud e Carme-
della trama mai avulsa dal «Novecento e le lare per punirne le intenzioni. stato un punto di riferimento imprescindibi- chi sonori che acquisiscono una doppia bel- lo Bene.
sue ombre, secolo delle masse dove tutto è di Per sottolineare, in conclusione, l’effica- le, con la sua personalità multanime e il suo lezza, sia nel piacere della loro pronuncia, CLAUDIO FINELLI
2023 Le Monde diplomatique il manifesto FEBBRAIO 2025 21

IN UN VICOLO CIECO

esploderà?
molte minacce che graveranno sulla tutte le industrie prese in esame potreb- muovono la fiaba del riciclo e di un cir- Nel 2018, la Snam aveva previsto la mite, «il riciclaggio determina solo
qualità dell’acqua, del sottosuolo e be raggiungere cifre record se si con- colo virtuoso di riutilizzo all’infinito creazione di una «fabbrica di batterie uno slittamento nel tempo. La doman-
della biodiversità, soprattutto nella fo- cretizzasse il progetto (per ora sospe- della «miniera urbana» rappresentata nuove, provenienti per l’80% da compo- da di metalli, in crescita esponenziale
resta dei Colettes, un sito Natura so) di costruzione di due immensi for- dai rifiuti. Nell’Unione europea, uffi- nenti riciclati», dovendo tuttavia abban- dalla metà del XX secolo, neutralizza
2000, ai margini della zona interessa- ni elettrici ad opera di ArcelorMittal, cialmente, il riciclaggio delle batterie è donare il progetto Phénix batteries nel l’offerta secondaria» (16). Il recente
ta. Joseph P. fa parte degli oppositori per produrre acciaio: 3.500 megawatt obbligatorio, in base alla direttiva del 6 2022 (11). Anche Cedilor, un sito di fallimento del colosso svedese di batte-
riunitisi nel collettivo Stop mines 03: entro il 2030 e 4.500 megawatt entro settembre 2006. Ma questo interventi- Veolia ad Amnéville (Moselle), nutri- rie, Northvolt, che aveva promesso il ri-
«Le vecchie miniere di tungsteno e di il 2040, pari ai consumi di 4,5 milioni smo normativo stenta a tradursi nella va grandi speranze nell’idrometallur- ciclo alla base della costruzione della
caolino della regione ci hanno lascia- di abitanti, stando al sito di Rte, il ge- pratica. gia: «Entro la fine del 2023, questo spe- batteria «più verde del mondo» (17), te-
to siti inquinati un po’ ovunque. Mi- store della Rete di trasporto dell’elet- cialista dell’industria chimica dovreb- stimonia la distanza che separa i pii de-
niere come quella non ne vogliamo né tricità francese. Nella regione dovreb- Il metodo più semplice, la pirometal- be essere in grado di riciclare i metalli sideri dalla realtà.
qui né altrove». Per aggirare la conte- be esplodere anche la circolazione del- lurgia, consiste nella fusione delle bat- contenuti in ventimila tonnellate di bat-
stazione, lo Stato ha tentato di interve- le merci: il Gpmd prevede il raddop- terie per estrarne una lega di cobalto, terie dei mezzi elettrici(12).» Per ora, In ogni modo, l’eventuale riduzione
nire d’autorità tre mesi prima della fi- pio della dimensione del suo terminal rame, ferro e nichel. Il resto dei compo- la comunicazione del gruppo ammette degli impatti ottenuta dell’idrometal-
ne del dibattito pubblico. Il 7 luglio container, attorno a cui si raggruppa- nenti (plastiche, grafite, alluminio e che i sali metallici recuperati non sono lurgia tiene conto solo dei metalli più
2024, il giorno del secondo turno del- no tutte le nuove aziende della valle componenti chimici come il magnesio di «battery-grade» e richiedono un’ul- rari (litio, nichel, cobalto e mangane-
le elezioni legislative, il governo ha della batteria. e il litio) se ne va in fumo, questa volta teriore lavorazione. Dove? L’azienda se) necessari per le batterie agli ioni di
firmato un decreto che riconosceva il di proposito. Il procedimento, estrema- non si perde in spiegazioni... litio, ma non sufficienti. Gli altri com-
«grande interesse nazionale» del pro- Un’altra conseguenza dei miliardi mente energivoro e inquinante, effet- ponenti (grafite, alluminio, rame, pla-
getto che ha permesso di accedere a di euro confluiti nella «transizione»: la tuato soprattutto in Cina, in Corea del La valle delle batterie si prefiggeva stiche di ogni tipo, e molte altre sostan-
deroghe amministrative. regione risente di una grave mancanza sud e a Singapore non permette di recu- di risolvere questo problema di rici- ze chimiche) sono considerati a produ-
di manodopera. Presso la sede locale perare il litio, come imposto dalla diret- claggio con due siti di riqualificazio- zione e utilizzo illimitati, come se non
Alcuni ecologisti hanno insistito sul- di Bourbourg, ci viene spiegato chiara- tiva europea (10). Ecco perché si predi- ne. Tuttavia, un anno dopo aver an- avessero impatti ambientali. È il caso,
la necessità di «assumersi le proprie re- mente che la disponibilità del circonda- lige un altra lavorazione, l’idrometal- nunciato l’avvio del piano Relive, l’a- per esempio, dell’elettrolita, un solven-
sponsabilità» sull’inquinamento mine- rio non basterà a coprire tutte le posi- lurgia. La prima tappa di questo proces- zienda mineraria Eramet e Suez lo ha te liquido che dev’essere introdotto in
rario. Se saranno confermati gli obietti- zioni lavorative. Il cioccolataio Cémoi so effettua la frantumazione delle batte- sospeso a ottobre scorso. Rimane atti- ogni batteria e contiene inquinanti eter-
vi di conversione elettrica del parco cir- fatica già a reclutare e a conservare i rie, a seguito della quale si separano le vo il progetto Neomat lanciato da Ora- ni Pfas (sostanze alchiliche perfluorate
colante francese, i danni locali non no (dal 2018, nuovo nome del colosso e polifluorate) (18). Tra i principali
prenderanno il posto dell’inquinamen- del nucleare Areva) e dalla società ci- partner della giovane azienda Verkor,
to prodotto all’altro capo del mondo, nese Xtc new energy (che fa parte di troviamo la multinazionale della chimi-
ma vi si aggiungeranno. Celia Izoard, uno dei maggiori conglomerati mine- ca Arkema, i cui siti disperdono inqui-
giornalista e filosofa, osserva l’aumen- rari cinesi). Per lavorare sul processo, nanti eterni in molti luoghi del mondo.
to dei progetti minerari e analizza criti- Orano ha realizzato in Haute-Vienne
camente questa fuga in avanti: «Per una linea pilota nel Centro di innova- Ecco una panoramica sui paradossi
avere trentanove milioni di autovettu- zione di metallurgia estrattiva (Cime) di una «transizione» che vorrebbe far
re elettriche in Francia, è necessario di Bessines-sur-Gartempe. La visita credere alla possibilità di mantenere
più di un anno di produzione mondiale del sito permette di raccogliere molti il nostro stile di vita senza conseguen-
di cobalto e quasi due per il litio (4)». elementi sul «ciclo virtuoso» del «rici- ze, mentre l’utilizzo crescente delle
clo all’infinito» delle batterie elettri- batterie elettriche aggraverà solo la
che e sui solventi, anche se molte tap- crisi ambientale.
Rilancio pe non possono essere osservate nel ri- RAÚL GUILLÉN E VINCENT PEYRET
del nucleare spetto del segreto industriale. «I sol-
venti creano le condizioni perpetue per
Estratti i metalli, non resta che as- evitare la presenza di scarti», spiega l’i- (1) Violaine Colmet Daâge, «Cauchemar des
semblarli. Per questo si muovono le co- drometallurgista Laure Dehuyer che pompiers, les incendies de batteries li-
lossali fabbriche della «valle della bat- ci porta di fronte a quattro contenitori thium-ion se multiplient», Reporterre, 29 otto-
bre 2024, https://reporterre.net
teria», in via di sviluppo nella regione di cobalto, nichel, manganese e litio,
(2) Yann Rivallan, «Témoin de l’incendie de
Hauts-de-France, guidate dalle società dichiarando: «queste materie possono Bolloré Logistics près de Rouen, un salarié
Envision Aesc, Automotive cells com- essere riciclate all’infinito». Eppure, sous pression se suicide», 76Actu, 30 settem-
pany (Acc), ProLogium e Verkor. Que- sono necessari molti prodotti chimici bre 2024, https://actu.fr
st’ultima è riuscita a captare oltre 3 mi- per questo processo. Secondo Orano, (3) Paul Christensen et al., «Environmental im-
liardi di euro, dopo solo quattro anni di ogni anno, servono 120.000 tonnella- pacts, pollution sources and pathways of spent
esistenza – una situazione mai vista pri- te di reagenti (ossia circa 5.000 contai- lithium-ion batteries», Energy & Environmen-
ma. «Il più lungo edificio di Francia» ner) per garantire il «riciclaggio» di tal Science, nº 12, Londra, 2021.
– pari a «diciotto Notre-Dame de Pa- 29.000 tonnellate di batterie e produr- (4) Cfr. Celia Izoard, La Ruée minière au xxie
siècle. Enquête sur les métaux à l’heure de la
ris» (5), si sviluppa attraverso i locali re 36.000 tonnellate di solfati ferrosi e transition, Seuil, Parigi, 2024.
ubicati a Bourbourg, vicino a Dunker- di idrossido di litio (13).
(5) Sophie Fay, «À Dunkerque, l’usine de batte-
que, su quelli che in precedenza corri- ries Verkor est longue comme “dix-huit No-
spondevano a 80 ettari di terreni agrico- Anche qui, dobbiamo accontentar- tre-Dame de Paris”», Le Monde, 18 settembre
li. Le 90.000 tonnellate di batterie da ci del servizio di comunicazione della 2024.
produrre ogni anno a partire dall’estate società. Tutte le cifre fornite sono so- (6) Calcolo effettuato a partire dal volume del-
2025 dovrebbero occupare un volume stanzialmente impossibili da verifica- la zona di stoccaggio delle batterie esaurite, da
simile alla piramide di Cheope (6). L’o- re. Nonostante i milioni di euro di fi- compilare tutte le settimane seguendo il model-
lo di richiesta di autorizzazione ambientale.
biettivo è l’alimentazione di 300.000 YVES KLEIN Fire painting F25 wikioo.org nanziamenti pubblici di questo Cime
automobili «di gamma superiore dei (fruitore di 6,1 milioni di euro di Fran- (7) «Renault Group et Verkor: un partenariat
commercial long terme pour la fourniture de
marchi Renault group e soprattutto, propri operai. La comunità urbana di plastiche e l’alluminio, conservando ce relance), a verifica delle dichiara- batteries bas carbone haute performance», 13
dal 2025, del futuro C-Crossover GT Dunkerque prevede di costruire dodici- solo una polvere nera, il macinato nero zioni degli industriali non è stata pre- aprile 2023, https://verkor.com
di Alpine, elettrico al 100%» (7), fuori- mila nuovi alloggi in dieci anni. È in che contiene diversi metalli e grafite. disposta alcuna perizia esterna né no- (8) Philippe Richard, «L’intelligence artificiel-
strada per il tempo libero, il cui prezzo progetto anche una linea «Rer costie- Successivamente, solventi acidi o basi- minato un organismo di controllo. La le permettrait de prédire l’emballement thermi-
di listino supererà i 60.000 euro. ra» per trasportare i lavoratori dalla re- ci, più o meno tossici, permettono di scelta di Neomat del porto industriale que des batteries», 11 ottobre 2024, www.tech-
gione di Calais, a una quarantina di chi- estrarre, tramite lisciviazione, i diversi di Dunkerque permette di esportare niques-ingenieur.fr
La giovane azienda di Grenoble, Ver- lometri di distanza «Stiamo perdendo metalli. agevolmente esponenziali quantità di (9) Philippe Moureau, «Voici la vraie durée de
kor, come la sua collega taiwanese Pro- la nostra identità» ci ripetono in un macinato nero in altri lidi. Riguardo vie des batteries de voitures électriques», 31
maggio 2024, https://rouleur-electrique.fr
Logium, ha scelto di stabilirsi nell’area bar, dove molti abitanti si sentono «in- al riciclaggio, nel dicembre 2024, Ora-
del grande porto marittimo di Dunker- vasi» da queste nuove fabbriche. Seb- Esportare macinato nero no annunciava di accontentarsi di (10) Rete cooperativa di ricerca sui rifiuti e
sull’ambiente (Record), «État de l’art sur le re-
que (Gpmd), non per amore del nord del- bene la reindustrializzazione sia pre- in altri lidi «proseguire la riflessione e gli studi», cyclage et le réemploi des batteries», rapporto
la Francia, ma perché la regione si presen- sentata come un’«arma contro il Ras- mentre è stato abbandonato il partena- finale, luglio 2019, https//record-net.org
ta come modello di «riconciliazione» tra semblement national» ideata dal depu- Ufficialmente, in Francia, questo pro- riato ipotizzato con Stellantis. (11) Marina Angel, «Une nouvelle usine de bat-
industria ed ecologia, fortemente soste- tato ed ministro macronista Roland Le- cedimento è utilizzato da una ventina teries neuves issues à 80% de composants recy-
nuto dalla collettività: stando al suo sito, scure, l’Rn cresce in tutti i comuni. di anni, grazie alla società Récupyl, Nella letteratura scientifica, si stu- clés pour SNAM dans l’Aveyron», L’Usine
verranno assegnati circa 650 milioni di fondata da un abitante di Grenoble, Fa- diano e analizzano questi processi, ma nouvelle, Antony, 4 gennaio 2024. Cfr. inoltre
Xavier Buisson, «Phénix batteries: la direction
euro di sovvenzioni alla prima e 1,5 mi- Resta da capire se queste fabbriche rouk Tedjar, presentato un decennio fa le conclusioni sono sempre molto mo- acte la fin de l’activité», La Dépêche, Tolosa,
liardi alla seconda (Le Figaro, 3 agosto colossali, tutte classificate «Seveso, a come il messia della miniera urbana o deste in merito al prodotto finale recu- 24 ottobre 2024.
2023). Il Gpmd propone un sistema sem- rischio di incidente rilevante», scampe- «maniaco della batteria», scopritore di perato, soprattutto in termini di costi (12) Morgane Eymin, «Cedilor, pionnier dans
plificato per i nuovi stabilimenti, «chia- ranno agli incendi di batterie, sempre un vero «filone ecologista» (Libération, energetici e di inquinamento (14). Im- le recyclage des batteries électriques», L’Est
vi in mano», su migliaia di ettari di terre più numerosi anche in Asia. Il 24 giu- 25 novembre 2012). Tra il 2014 e il mancabilmente, gli studiosi chiedono républicain, Houdemont, 4 ottobre 2022.
agricole ricche e fertili, espropriati ne- gno 2024, infatti, un incendio ha cau- 2020, diverse ambasciate e consolati a gran voce «più ricerca»… Mentre (13) Orano – XTC New Energy, «Dossier de
gli anni 1970. Inoltre, questa antica re- sato la morte di ventitré persone in francesi presentavano questa piccola continua ad aumentare l’efficienza del- concertation. Projet de fabrication de ma-
gione paludosa sul livello del mare è dis- una fabbrica della Corea del sud. L’in- azienda come «una dimostrazione le batterie, il prezzo da pagare è la cre- tériaux et de recyclage de batteries électriques
dans le Dunkerquois», gennaio 2024.
seminata di fossati di drenaggio,i wate- cidente, che si somma ai molti in cui dell’eccellenza universitaria francese e scente sofisticazione, poiché contengo-
ringues, da cui si possono prelevare sono rimasti coinvolti autoveicoli, se- una prova dell’efficacia del sostegno dei no decine di diversi materiali aggrega- (14) Cfr. Per esempio Xizi Chen, «A review on
hydrometallurgy of typical lithium-ion batte-
grandi quantità di acqua e in cui si posso- condo L’Usine nouvelle, ha provoca- poteri pubblici». Ma, nei fatti, stando a ti da formule molto elaborate. Più le ries», Journal of Physics: Conference Series, nº
no riversare gli scarichi inquinati, così to una «psicosi collettiva» in un paese un’ispezione della Dreal Auver- batterie sono efficienti, più è difficile il 2378, 2022, https://iopscience.iop.org
dispersi rapidamente dalle correnti del dove numerosi conducenti «vorrebbe- gne-Rhône-Alpes del 7 gennaio 2020, riciclaggio. Il programma delle Nazio- (15) Citato da Celia Izoard, op. cit.
mare del nord. Inoltre, gli abitanti di ro separarsi dalle proprie automobili la società con sede a Domène, nella pe- ni unite per l’ambiente (Unep) ne forni- (16) Rapporto di studio, «Controverses mi-
Dunkerque, per far funzionare gli im- elettriche» (19 agosto 2024).I sosteni- riferia di Grenoble, ha registrato diver- sce un quadro: «È come se da una taz- nières - Volet 2. Mine secondaire et recycla-
pianti, contano sull’elettricità dei sei tori di queste tecnologie ritengono in- si incendi, amministrazioni controllate za di cappuccino, volessimo ottenere ge», 4 maggio 2024, www.systex.org
reattori della centrale nucleare di Grave- vece aneddotici gli incendi e scommet- e cessioni, ma non ha mai superato lo dell’acqua, del caffè, dello zucchero e (17) Anne-Françoise Hivert, «Dans l’usine
lines, la più importante centrale dell’Eu- tono sull’intelligenza artificiale per stadio del macinato nero. Cosa accade del latte nella loro forma iniziale. Tran- suédoise de Northvolt, le défi du recyclage de
ropa occidentale, che potrebbe essere prevenirli (8). dopo? Secondo il servizio di comunica- ne che, in questo caso, alcune sostanze batteries automobiles», Le Monde, 25 aprile
potenziata tramite due nuovi reattori di ti- zione di Récupyl, la polvere viene spe- coinvolte nel processo sono tossiche 2024, e «Northvolt, géant des batteries électri-
ques, se déclare en faillite», Le Monde, 21 no-
po Epr, la cui costruzione è al momento Il crescente utilizzo delle batterie po- dita «fuori dall’Europa, verso altri (15)». Secondo l’associazione, Sy- vembre 2024.
sottoposta al dibattito pubblico. ne, inoltre, il problema della loro desti- paesi dell’Ocse (Organizzazione per stExt (Sistemi estrattivi e ambientali), (18) Jennifer L. Guelfo et al., «Lithium-ion bat-
nazione. La propulsione di un’automo- la cooperazione e lo sviluppo economi- critica sull’estrattivismo, «la miniera tery components are at the nexus of sustainable
L’industria della regione si converte bile richiede in media 300 chilogram- co), in Asia o in Sudamerica». secondaria (la rivalorizzazione dei me- energy and environmental release of perand po-
così alla religione delle «emissioni ze- mi di accumulatori, con una durata me- talli contenuti nei rifiuti) è ancora pre- lyfluoroalkyl substances», Nature Communica-
ro» grazie al rilancio del nucleare. En- dia di vita tra gli otto e i dodici anni (9). I proclami sensazionalistici sono feribile alla miniera primaria». Tutta- tions, n° 15, 2024, www.nature.com
tro alcuni anni, il consumo elettrico di Che ne sarà di loro? Gli industriali pro- molto frequenti nell’idrometallurgia. via, in un contesto di crescita senza li- (Traduzione di Alice Campetti)
22 FEBBRAIO 2025
2023 Le Monde diplomatique il manifesto

diploteca
ATRI MONDI nismo latinoamericano, da Fidel Castro, Cillóniz, in un articolo pubblicato su La
che non ha mai smesso di sostenere come República di Lima il 15 dicembre 2022, GATTE BAFFUTE

MONDOKID
Alleanze controvento l’unica via d’uscita dal sottosviluppo
per i paesi latinoamericani e caraibici
parla di “loro” e “noi” sostenendo che
uno dei due deve necessariamente soc-
fosse l’unità e l’integrazione politica ed
combere e facendo intendere chiaramente
C’è un bambino che torna
nelle pagine: si specchia
nelle pozzanghere, guarda
S ebastián Schulz, membro del Gruppo Fanetti, America Latina&Caraibi: “Alba economica, fino al defunto presidente come ad arrendersi e a sottomettersi non
venezuelano Hugo Chávez, tra i pionieri dovesse certo essere la classe sociale a cui verso il sole, viene cancellato
di lavoro “Geopolítica, integración e Cuore del Nuovo Mondo multipolare. da uno scarabocchio, cerca
regional y sistema mundial” del Consi- Margarita Aurora Vargas Canales, docen- dell’Alba (Alleanza bolivariana per i po-apparteneva. Al contrario, per evitare che
poli della Nostra America), identificata l’America latina finisca per inginocchiar- un suo posto nel mondo,
glio latinoamericano di Scienze sociali te della Unam, spiega che per l’America
proprio come processo di integrazione ri-si al potere delle delle oligarchie e giochi ma non riesce a collocare se
(Clacso), definisce l’identità latinoame- latina è giunto il momento di cambiare
ricana e caraibica «una realtà per sogna- la visione del governo Usa recuperando spetto all’Alca (la Zona di libero scambio
un ruolo di primo piano nel nuovo mondo stesso. Solo, scoraggiato, vede
re e costruire progetti di integrazione una capacità di negoziare che consenta di delle Americhe), il cui scopo, con il be-multipolare, la risposta non può che risie- solo pioggia, temporali e marciapiedi
regionale». Del resto, l’integrazionismo interrompere un sistema di relazioni «tre- neplacito statunitense, era quello di favo-
dere nell’Alba, nella Comunità degli stati color asfalto. Riesce a malapena a
latinoamericano, ripreso dai governi che mendamente diseguali». rire le imprese trans-
latinoamericani e caraibici (Celac), nello immaginarsi fuori dal suo grigiore.
si identificano nel socialismo del XXI se- Partendo dalla storia dei conquista- nazionali a scapitosviluppo di un’architettura economico-fi- L’assenza dei colori che fa ombra
colo, era un’idea che già animava le cam- dores e dei colonizzatori, e impreziosito dell’unità regionale.
nanziaria sovrana in grado di opporsi alle alla sua anima lo disorienta. A lui,
pagne di indipendenza all’epoca di Simón dalla postfazione di Rodrigo Rivas, in- Del resto, dall’e-
riforme incentrate sul libero mercato per protagonista suo malgrado di quello
Bolívar. tellettuale e scrittore cileno, Alessandro poca della Dottrinapromuovere degli investimenti a favore spiazzamento di emozioni, sembra
Monroe ad oggi non di uno sviluppo sostenibile e alternativo a
Anche oggi, nonostante i venti di estre- Fanetti arriva fino ai giorni nostri omag- di non stare bene da nessuna parte.
ma destra che cercano di spostare l’asse giando Antonio Gramsci, «uno dei mae- è cambiato niente quello anglosassone.
se, come ricorda Ro- L’obiettivo di imporre il proprio pen-
Eppure «sentirsi grigi va bene. Non devi
politico sudamericano, a partire dall’ar- stri fondamentali e decisivi dei marxisti brillare ogni giorno». L’albo della poeta
gentino Javier Milei, l’unità continentale latinoamericani e caraibici», tanto che il drigo Rivas, il po-siero nell’arena geopolitica globale resta
litico e latifondista
difficile da raggiungere, ma se i governi e romanziera britannica Laura Dockrill
rappresenta un blocco riconosciuto anche suo nome viene citato, per la prima volta squarcia i cliché sull’infanzia, indagando
da potenze quali la Cina e gli Stati uniti, in America latina, in un articolo pubbli- peruviano Fernando latinoamericani riuscissero a negoziare
condizioni più vantaggiose per i loro la tristezza dello smarrimento e nello
che, non a caso, ritengono America lati- cato sul quotidiano El Tiempo di Lima a AMERICA LATINA&CARAIBI
paesi, soprattutto con gli Usa, assume- stesso tempo aprendo uno spiraglio
na e Caraibi come il loro cortile di casa. firma di José Carlos Mariátegui. Alba e Cuore del Nuovo Mondo multipolare
È in questo contesto che si inserisce in L’autore ricorda, inoltre, tutte quelle Alessandro Fanetti rebbero un ruolo di primo piano. all’immaginazione: quella che offre il
DAVID LIFODI
maniera puntuale il saggio di Alessandro figure storiche a favore dell’integrazio- Eiffel Edizioni, 2024, 24 euro rosso degli abbracci, il blu delle ninne
nanne, la possibilità dell’amore. Grigio
(Il Castoro, pp.40, euro 16, traduzione
di Alessandro
visioni soltanto offre una via poetica di ricompo- una scrittura violenta e tenerissima, carez- Riccio, per anni attivo prima agli ordini Zontini) è un
sizione delle macerie e delle violenze del- zevole e insolente. Teso come una corda del generale Dalla Chiesa, poi nell’ambito libro disegnato
LE INVISIBILI
la Storia, impedendo l’oblio, restituendo di violino e zeppo di splendidi assoli. della lotta al crimine organizzato. splendidamente
Elena Rausa
visibilità a ciò e a chi è stato cancellato e Amerai quel che hai ucciso è da leggere In questo “maledetto” Bel Paese, pro- da Lauren
avendo cura delle ferite anche se lontane e rileggere; da regalare, anche se potreb- fondamente immerso nelle verità di Stato, Child, su pagine
Neri Pozza 2024, 19 euro nello spazio e nel tempo. be crearvi nemici insospettabili, visto che almeno per quanto riguarda il terrorismo fustellate, che
CLOTILDE BARBARULLI svela molti “altarini”. vero – per capirci, le stragi di Stato, le tra-
Arturo Gargano, ipovedente, ha visioni pur affrontando
Kevin Lambert (canadese) è un grande me nere… –, in un Paese dove gran parte il tema scomodo
e ricordi non si sa se causati da una forma apparenze scrittore, capace di usare tutti i toni. Rie- dei giornalisti pur in grado di distinguere
di demenza senile o dal non saper distin- del benessere
sce, con rara maestria, a far ridere e pian- il vero dal falso scrivono ai limiti dell’i-
guere la realtà dai sogni. Addirittura crede psicologico dei bambini sprigiona la
di parlare con una donna del passato, ma AMERAI QUEL CHE HAI UCCISO gere. È poetico e affabulatorio. nattendibile, un racconto come quello del
malìa di una giornata difficile che si
Kevin Lambert Amerai quel che hai ucciso è un vero generale Riccio verrà senz’altro accolto
Fatima, la signora eritrea che lo aiuta, lo gioiello, un piccolo capolavoro, perderlo con circospezione ma, non per questo, conclude fra gli spifferi della speranza.
ascolta, e così pure fa il giovane Tobia. Playground, 2024, euro 16 è una omissione grave, quasi imperdona- potrà essere tacciato di inattendibilità. Dal pozzo della cupezza si risale verso
Emergono così, attraverso memorie di bile. Personalmente ho incrociato due narra- una superficie del mondo che sfodera
tre generazioni, fatti tremendi dell’occu- Amerai quel che hai ucciso è una fiaba ANTONIO VENEZIANI zioni distanti tra loro: quella sul contrasto il suo arcobaleno cromatico. Non
pazione coloniale italiana dell’Etiopia, crudele, come tutte le fiabe autentiche ed
ha anche un tocco di “nero” che non gua- alla lotta armata degli anni ’70 ricalca, di dev’essere stato facile far accettare
1935-1941. L’autrice ha spiegato che in- trame
sta. La favola è ambientata a Chicoutimi, fatto, la “verità di Stato”, quasi un bollo agli editori un testo che, in fondo,
visibile (valore polisemico del vedere) è
anche chi è imprigionat* da uno sguardo un distretto del Québec, borghese, tradi- ufficiale su una narrazione che, in mol- indaga sulla depressione dei più
categorizzante, come nelle cartoline co- zionale che dietro l’apparenza nasconde LA STRATEGIA PARALLELA ti suoi aspetti – per esempio l’eccidio di piccoli, ma l’autrice racconta di essere
tutto il marciume possibile: violenze, Michele Riccio, Anna Vinci via Fracchia a Genova – ha dato corso a partita da sé e di aver saputo scavare
loniali dove si offriva una sorta di abuso rilievi di storici e ricercatori non del tut-
visivo del corpo di donne e sopraffazioni, tendenze proibite. dentro la sua stessa psiche e corpo.
Zolfo editore, 2024, 22 euro to campati in aria; quella sulla gestione
bambine colonizzate, preda Il sindaco, di nascosto, indossa gli A dettare l’albo è stata l’urgenza di un
dei pentiti di mafia, invece, in partico-
dei fascisti invasori. E crede abiti della moglie morta, un libero La sinossi del volume dichiara esplici- riconoscimento e di una guarigione.
lare sulla vicenda di Luigi Ilardo legata
che conoscere il passato, al professionista approfitta della fi- tamente che si tratta di un “libro-verità”.
anche al mancato arresto negli anni ’90 «Sono stata colpita da una debilitante
di là dell’idealizzato «bravo glia adolescente e gli operai della Per l’italiano medio, alla sola malattia mentale, la psicosi post-
fabbrica del luogo stipano il locale promessa di “vuotare il sacco”, del boss Bernardo Provenzano,
Italiano», permetta di assu- corrobora un filone d’indagine partum, all’improvviso. La malattia è
mersi la responsabilità di delle spogliarelliste. Ma quel che la- si appalesa immediatamente una stata come uno tsunami. Ha travolto
scia davvero interdetti sono le morti moltitudine di sospetti. E già, alternativo alle comode verità
ciò che è stato, in rapporto statuali. Narrazione, quest’ulti- me e la mia famiglia, trascinandomi a
anche al presente: così per i continue di bambini, i quali una vol- quando si è di fronte alle trame di
ma, che evidenzia la teoria che fondo. Non ero divertente. O ottimista
flussi migratori provenienti ta sepolti, tornano nelle loro case, connivenza fra malavita e potere
scuole, giardini. E il ritorno non è costituito, è proprio là che si apre l’intero saggio sintetizza nel ti- o gentile o qualsiasi altra cosa avessi
dall’Africa le pare che «la
senza conseguenze, infatti risponde l’ennesimo supermercato delle tolo, cioè che da almeno mezzo sperato. Men che meno colorata. Ero
prima cecità collettiva sia secolo ci troviamo di fronte ad
quella che nega una for- a un disegno, di cui è consapevole “verità”. Mancano ancora le of- grigia: un fantasma. Una lapide. Una
da sempre Faldistoire, il protagonista e ferte “tre per due” ma, al pros- una «strategia operativa mani- tempesta. Ogni giorno, solo per restare
ma di compromissione italiana, europea, polatrice e criminale» da parte
occidentale con tutto ciò che accade nel narratore che dai primi anni delle elemen- simo delitto eccellente, magari in vita, mi sembrava di pedalare sul
tari fino agli ultimi giorni delle superiori raggiungeremo anche questo dei poteri forti che, in questo cemento. Eppure andavo in giro con
continente africano». L’ autrice arriva an- modo, generano «una doppia
che a stabilire un nesso tra alcune date: il racconta la vita degli abitanti di Chicou- traguardo. abiti sgargianti e rossetto rosa, come
linea» consistente nell’ «uccidere la de-
3 ottobre 1935 come inizio della guerra in timi, ma soprattutto prepara e pianifica la Precisiamo subito che si è di fronte ad avevo sempre fatto, come se i colori
vendetta, vendetta che finalmente fornirà una lettura importante, avvincente per mocrazia con la democrazia». Una sorta
Etiopia e il 3 ottobre 2013 data del naufra- di omeopatia negativa nella quale si capi- dimostrassero al mondo che stavo
gio di molti abitanti delle ex colonie italia- giustizia agli innocenti, una giustizia che molti tratti, ma è anche una lettura che va bene. Anche quando non era così».
libererà per sempre infanzie e adolescenze fatta secondo i consigli di Sherlock Hol- sce perfettamente che non esistono servizi
ne nel Mediterraneo: etiopi ed eritrei e tra segreti deviati (la deviazione è esclusiva Nonostante questa testimonianza
di loro anche molti figli di italiani. Questa strozzate. mes: «Quando hai escluso l’impossibi- autobiografica, l’albo è profondamente
Scritto con una lingua netta, suadente, le ciò che resta, per quanto improbabile, dello Stato) e che certe logiche, delitti, at-
coincidenza induce a riflettere su quella tentati, stragi, sono parti integranti di una poetico ed è una vera e propria favola
storia fatta di crimini e di violazioni che ci divertita, anche quando “sbra- è la verità.»
strategia ormai collaudata che poggia su della buonanotte, che conforta e invita
riguarda. «E di tutto quel dolore ereditato ga” (bravissima la traduttrice Anna Vinci, già valida bio-
Maruzza Loria). Parlerei di grafa di Tina Anselmi, inda- solide e accattivanti bugie perché chi la a desiderare.
che cosa si fa?», chiede Agata a Fatima,
“crudeltà” e “mitezza” scritto- gatrice del mondo mafioso attua ben conosce il postulato di Gustave La destinataria di Insieme tutto l’anno
un’altra donna che ha sofferto molto: «Io
so quel che il mio popolo sa da sempre: ci ria che in alcuni momenti ricor- con particolare attenzione al Le Bon: «Le masse non hanno mai avuto (Babalibri, pp. 56, euro 17,50)
da Jodorosky, Copi, Wolinsky, fenomeno del pentitismo – due sete di verità. Chi può fornire loro illusio- dell’illustratrice francese Claire Lebourg
sono persone che per mestiere cantano ni diviene facilmente il loro comandante;
le storie». È una maniera per conservare Topor, Cavanna e per l’Italia dei suoi saggi recenti ricostru- non è una lettrice qualunque: si chiama
Reim. iscono le vicende di Gaspare chi tenta di distruggere le loro illusioni è Belette, ha i baffi ed è molto pelosa. È
le memorie in modo poetico, «grazie al sempre la loro vittima.»
canto, chi ascolta non è più obbligato a Amerai quel che hai ucciso è Mutolo e Luigi Ilardo – offre lei la gatta a cui è dedicata questa fiaba
Michele Riccio è una delle tante vitti-
sentire la colpa di qualcuno che è venuto uno spettacolo della crudeltà in in questo suo ultimo lavoro delle stagioni in cui il quotidiano dei
me: il suo racconto merita attenzione.
prima o serbare rancore». La narrazione tre atti. Politicamente scorretto, il racconto di un generale dei mici – di ogni forma e razza – non si
ma magnificamente poetico; carabinieri a riposo, Michele ENZO DI BRANGO
mescola mai con quello degli umani.
Accade di tutto, l’occhio si perde in
questo silent book
magnificamente
AFRICA rantire salari decenti. Ma i buoni rapporti intitola “ricchezze indicibili”. E i succes- acquerellato,
fra multinazionali e governo congolese sivi: “se non scaviamo, non mangiamo” e mentre i felini si

Nostalgia di Lumumba hanno deciso che i soldi vanno spartiti di-


versamente.
A fine libro, Kara ringrazia «le per-
“lavoriamo nelle nostre tombe”.
Le ultime parole del libro sono però
di speranza: «Viva il Congo. Viva l’A-
accomodano e si
dilettano nelle loro
attività: sorseggiano
B ambini congolesi da anni vengono
sfruttati dalle multinazionali per l’e-
strazione del cobalto? Alzi una mano chi
re firmato “protocolli etici” e mostrano siti
modello... i giornalisti alzano grida di giubi-
lo. Mica vorremo controllare?
sone che non possono essere nominate
senza mettere a rischio loro e le fami-
glie». L’autore del libro è un docente
frica». Le scrisse Patrice Lumumba alla
moglie nel 1961 (la lettera le arrivò solo
dopo molto tempo) mentre era prigionie-
caffè al bar, giocano
al parco, studiano a
scuola, lavorano in
ha visto i grandi media occuparsene. Qui Esattamente quel che ha fatto Siddhar- statunitense ma avendo origini indiane ro dei golpisti finanziati da Belgio e Usa.
in Italia ci si è limitati alle denunce di Mi- th Kara in «Rosso Cobalto» – sottotitolo e connotati “tipici” si è potuto più facil- Lumumba fu l’unico vero presidente del ufficio, chiacchierano al supermercato
nerali Clandestini con un servizio su «Le «Come il sangue del Congo dà energia mente mimetizzare fra gli eredi di coloro Congo, poi vennero solo burattinai. Dopo della comunità, si danno al giardinaggio,
iene» nel 2017 e ai puntuali rapporti di alle nostre vite» (traduzione di Francesco che l’impero inglese deportò in Congo avere assassinato lui, bisognava però im- con i loro cuccioli vanno al cinema e
Amnesty International. Foti) che è giunto ora con il piccolo edito- dall’India. È stato bravo ma in ogni ca- pedire che l’Onu (allora contava qualcosa) anche con gli innamorati a vedere le
Anche in altri Paesi il silenzio è d’ob- re People alla terza ristampa, decisamente pitolo si verifica come quasi tutto il me- intervenisse. Il messaggio fu chiaro: il sa- stelle. Tendenzialmente, si muovono
bligo. Come per il coltan, l’oro, l’uranio una piccola, buona notizia. rito del libro vada alle persone del botaggio al suo aereo costò la vita a Dag nei differenti paesaggi in assoluta
o altri minerali, che sono strategici per le Ci riguarda? Sì, perché «que- posto che hanno rischiato grosso, Hammarskiold, segretario generale delle libertà, con passi felpati ma anche una
nuove tecnologie dette pulite, il Congo è sto raro metallo argenteo è una aiutando Kara. Alcune erano fi- Nazioni unite. buona dose di fantasia. Lanciata dieci
una manna: ricco di tutto ma con abitanti componente essenziale di quasi duciose che le denunce sarebbero La pratica Congo era chiusa. Per sem- anni fa con un primo album dedicato
poverissimi, costretti a morire per le con- ogni batteria, prodotta oggi, ri- state utili alla “causa”, ma altre pre? In quella lettera Lumumba scrisse alla fine della vita di un’eccentrica
dizioni schiavistiche di lavoro e per l’in- caricabile agli ioni di litio». Se erano scoraggiate perché dopo se- «l’indipendenza è stata trasformata in femmina di orango (La Retraite de
quinamento. crediamo che le vite delle perso- coli di rapine e massacri è difficile gabbia» ma che il vento poteva cambiare. Nénette), Lebourg da allora non ha mai
Samsung, Tesla, Apple, Daimlerone, Go- ne contino... in Congo è in cor- credere che a qualcuno importi di «La storia un giorno dirà la sua. E non
abbandonato di raccontare le storie del
ogle, General Motors e altre potenze econo- so un massacro. La ricerca sul quello che Conrad chiamò «il cuo- sarà la storia insegnata a Washington o
re di tenebra».
mondo tramite gli animali, dal cane al
miche mondiali – cinesi inclusi – possono campo (durata anni, con la for- a Bruxelles ma quella insegnata nei Paesi
pipistrello.
saccheggiare Kivu e Katanga (le due zone zata interruzione per il Covid) ROSSO COBALTO Il capitolo che che si sono liberati dal colonialismo e dai
più ricche del Congo) nell’omertà generale. di Kara documenta le infamie e Siddharth Kara ci porta a Lubum- suoi burattini». ARIANNA DI GENOVA
Se poi le multinazionali assicurano di ave- spiega come sarebbe facile ga- People (nuova ed.), 2024, 22 euro bashi e Kipushi si LUIS PÉREZ ([email protected])
22 FEBBRAIO 2025
2023 Le Monde diplomatique il manifesto

diploteca
ATRI MONDI nismo latinoamericano, da Fidel Castro, Cillóniz, in un articolo pubblicato su La
che non ha mai smesso di sostenere come República di Lima il 15 dicembre 2022, GATTE BAFFUTE

MONDOKID
Alleanze controvento l’unica via d’uscita dal sottosviluppo
per i paesi latinoamericani e caraibici
parla di “loro” e “noi” sostenendo che
uno dei due deve necessariamente soc-
fosse l’unità e l’integrazione politica ed
combere e facendo intendere chiaramente
C’è un bambino che torna
nelle pagine: si specchia
nelle pozzanghere, guarda
S ebastián Schulz, membro del Gruppo Fanetti, America Latina&Caraibi: “Alba economica, fino al defunto presidente come ad arrendersi e a sottomettersi non
venezuelano Hugo Chávez, tra i pionieri dovesse certo essere la classe sociale a cui verso il sole, viene cancellato
di lavoro “Geopolítica, integración e Cuore del Nuovo Mondo multipolare. da uno scarabocchio, cerca
regional y sistema mundial” del Consi- Margarita Aurora Vargas Canales, docen- dell’Alba (Alleanza bolivariana per i po-apparteneva. Al contrario, per evitare che
poli della Nostra America), identificata l’America latina finisca per inginocchiar- un suo posto nel mondo,
glio latinoamericano di Scienze sociali te della Unam, spiega che per l’America
proprio come processo di integrazione ri-si al potere delle delle oligarchie e giochi ma non riesce a collocare se
(Clacso), definisce l’identità latinoame- latina è giunto il momento di cambiare
ricana e caraibica «una realtà per sogna- la visione del governo Usa recuperando spetto all’Alca (la Zona di libero scambio
un ruolo di primo piano nel nuovo mondo stesso. Solo, scoraggiato, vede
re e costruire progetti di integrazione una capacità di negoziare che consenta di delle Americhe), il cui scopo, con il be-multipolare, la risposta non può che risie- solo pioggia, temporali e marciapiedi
regionale». Del resto, l’integrazionismo interrompere un sistema di relazioni «tre- neplacito statunitense, era quello di favo-
dere nell’Alba, nella Comunità degli stati color asfalto. Riesce a malapena a
latinoamericano, ripreso dai governi che mendamente diseguali». rire le imprese trans-
latinoamericani e caraibici (Celac), nello immaginarsi fuori dal suo grigiore.
si identificano nel socialismo del XXI se- Partendo dalla storia dei conquista- nazionali a scapitosviluppo di un’architettura economico-fi- L’assenza dei colori che fa ombra
colo, era un’idea che già animava le cam- dores e dei colonizzatori, e impreziosito dell’unità regionale.
nanziaria sovrana in grado di opporsi alle alla sua anima lo disorienta. A lui,
pagne di indipendenza all’epoca di Simón dalla postfazione di Rodrigo Rivas, in- Del resto, dall’e-
riforme incentrate sul libero mercato per protagonista suo malgrado di quello
Bolívar. tellettuale e scrittore cileno, Alessandro poca della Dottrinapromuovere degli investimenti a favore spiazzamento di emozioni, sembra
Monroe ad oggi non di uno sviluppo sostenibile e alternativo a
Anche oggi, nonostante i venti di estre- Fanetti arriva fino ai giorni nostri omag- di non stare bene da nessuna parte.
ma destra che cercano di spostare l’asse giando Antonio Gramsci, «uno dei mae- è cambiato niente quello anglosassone.
se, come ricorda Ro- L’obiettivo di imporre il proprio pen-
Eppure «sentirsi grigi va bene. Non devi
politico sudamericano, a partire dall’ar- stri fondamentali e decisivi dei marxisti brillare ogni giorno». L’albo della poeta
gentino Javier Milei, l’unità continentale latinoamericani e caraibici», tanto che il drigo Rivas, il po-siero nell’arena geopolitica globale resta
litico e latifondista
difficile da raggiungere, ma se i governi e romanziera britannica Laura Dockrill
rappresenta un blocco riconosciuto anche suo nome viene citato, per la prima volta squarcia i cliché sull’infanzia, indagando
da potenze quali la Cina e gli Stati uniti, in America latina, in un articolo pubbli- peruviano Fernando latinoamericani riuscissero a negoziare
condizioni più vantaggiose per i loro la tristezza dello smarrimento e nello
che, non a caso, ritengono America lati- cato sul quotidiano El Tiempo di Lima a AMERICA LATINA&CARAIBI
paesi, soprattutto con gli Usa, assume- stesso tempo aprendo uno spiraglio
na e Caraibi come il loro cortile di casa. firma di José Carlos Mariátegui. Alba e Cuore del Nuovo Mondo multipolare
È in questo contesto che si inserisce in L’autore ricorda, inoltre, tutte quelle Alessandro Fanetti rebbero un ruolo di primo piano. all’immaginazione: quella che offre il
DAVID LIFODI
maniera puntuale il saggio di Alessandro figure storiche a favore dell’integrazio- Eiffel Edizioni, 2024, 24 euro rosso degli abbracci, il blu delle ninne
nanne, la possibilità dell’amore. Grigio
(Il Castoro, pp.40, euro 16, traduzione
di Alessandro
visioni soltanto offre una via poetica di ricompo- una scrittura violenta e tenerissima, carez- Riccio, per anni attivo prima agli ordini Zontini) è un
sizione delle macerie e delle violenze del- zevole e insolente. Teso come una corda del generale Dalla Chiesa, poi nell’ambito libro disegnato
LE INVISIBILI
la Storia, impedendo l’oblio, restituendo di violino e zeppo di splendidi assoli. della lotta al crimine organizzato. splendidamente
Elena Rausa
visibilità a ciò e a chi è stato cancellato e Amerai quel che hai ucciso è da leggere In questo “maledetto” Bel Paese, pro- da Lauren
avendo cura delle ferite anche se lontane e rileggere; da regalare, anche se potreb- fondamente immerso nelle verità di Stato, Child, su pagine
Neri Pozza 2024, 19 euro nello spazio e nel tempo. be crearvi nemici insospettabili, visto che almeno per quanto riguarda il terrorismo fustellate, che
CLOTILDE BARBARULLI svela molti “altarini”. vero – per capirci, le stragi di Stato, le tra-
Arturo Gargano, ipovedente, ha visioni pur affrontando
Kevin Lambert (canadese) è un grande me nere… –, in un Paese dove gran parte il tema scomodo
e ricordi non si sa se causati da una forma apparenze scrittore, capace di usare tutti i toni. Rie- dei giornalisti pur in grado di distinguere
di demenza senile o dal non saper distin- del benessere
sce, con rara maestria, a far ridere e pian- il vero dal falso scrivono ai limiti dell’i-
guere la realtà dai sogni. Addirittura crede psicologico dei bambini sprigiona la
di parlare con una donna del passato, ma AMERAI QUEL CHE HAI UCCISO gere. È poetico e affabulatorio. nattendibile, un racconto come quello del
malìa di una giornata difficile che si
Kevin Lambert Amerai quel che hai ucciso è un vero generale Riccio verrà senz’altro accolto
Fatima, la signora eritrea che lo aiuta, lo gioiello, un piccolo capolavoro, perderlo con circospezione ma, non per questo, conclude fra gli spifferi della speranza.
ascolta, e così pure fa il giovane Tobia. Playground, 2024, euro 16 è una omissione grave, quasi imperdona- potrà essere tacciato di inattendibilità. Dal pozzo della cupezza si risale verso
Emergono così, attraverso memorie di bile. Personalmente ho incrociato due narra- una superficie del mondo che sfodera
tre generazioni, fatti tremendi dell’occu- Amerai quel che hai ucciso è una fiaba ANTONIO VENEZIANI zioni distanti tra loro: quella sul contrasto il suo arcobaleno cromatico. Non
pazione coloniale italiana dell’Etiopia, crudele, come tutte le fiabe autentiche ed
ha anche un tocco di “nero” che non gua- alla lotta armata degli anni ’70 ricalca, di dev’essere stato facile far accettare
1935-1941. L’autrice ha spiegato che in- trame
sta. La favola è ambientata a Chicoutimi, fatto, la “verità di Stato”, quasi un bollo agli editori un testo che, in fondo,
visibile (valore polisemico del vedere) è
anche chi è imprigionat* da uno sguardo un distretto del Québec, borghese, tradi- ufficiale su una narrazione che, in mol- indaga sulla depressione dei più
categorizzante, come nelle cartoline co- zionale che dietro l’apparenza nasconde LA STRATEGIA PARALLELA ti suoi aspetti – per esempio l’eccidio di piccoli, ma l’autrice racconta di essere
tutto il marciume possibile: violenze, Michele Riccio, Anna Vinci via Fracchia a Genova – ha dato corso a partita da sé e di aver saputo scavare
loniali dove si offriva una sorta di abuso rilievi di storici e ricercatori non del tut-
visivo del corpo di donne e sopraffazioni, tendenze proibite. dentro la sua stessa psiche e corpo.
Zolfo editore, 2024, 22 euro to campati in aria; quella sulla gestione
bambine colonizzate, preda Il sindaco, di nascosto, indossa gli A dettare l’albo è stata l’urgenza di un
dei pentiti di mafia, invece, in partico-
dei fascisti invasori. E crede abiti della moglie morta, un libero La sinossi del volume dichiara esplici- riconoscimento e di una guarigione.
lare sulla vicenda di Luigi Ilardo legata
che conoscere il passato, al professionista approfitta della fi- tamente che si tratta di un “libro-verità”.
anche al mancato arresto negli anni ’90 «Sono stata colpita da una debilitante
di là dell’idealizzato «bravo glia adolescente e gli operai della Per l’italiano medio, alla sola malattia mentale, la psicosi post-
fabbrica del luogo stipano il locale promessa di “vuotare il sacco”, del boss Bernardo Provenzano,
Italiano», permetta di assu- corrobora un filone d’indagine partum, all’improvviso. La malattia è
mersi la responsabilità di delle spogliarelliste. Ma quel che la- si appalesa immediatamente una stata come uno tsunami. Ha travolto
scia davvero interdetti sono le morti moltitudine di sospetti. E già, alternativo alle comode verità
ciò che è stato, in rapporto statuali. Narrazione, quest’ulti- me e la mia famiglia, trascinandomi a
anche al presente: così per i continue di bambini, i quali una vol- quando si è di fronte alle trame di
ma, che evidenzia la teoria che fondo. Non ero divertente. O ottimista
flussi migratori provenienti ta sepolti, tornano nelle loro case, connivenza fra malavita e potere
scuole, giardini. E il ritorno non è costituito, è proprio là che si apre l’intero saggio sintetizza nel ti- o gentile o qualsiasi altra cosa avessi
dall’Africa le pare che «la
senza conseguenze, infatti risponde l’ennesimo supermercato delle tolo, cioè che da almeno mezzo sperato. Men che meno colorata. Ero
prima cecità collettiva sia secolo ci troviamo di fronte ad
quella che nega una for- a un disegno, di cui è consapevole “verità”. Mancano ancora le of- grigia: un fantasma. Una lapide. Una
da sempre Faldistoire, il protagonista e ferte “tre per due” ma, al pros- una «strategia operativa mani- tempesta. Ogni giorno, solo per restare
ma di compromissione italiana, europea, polatrice e criminale» da parte
occidentale con tutto ciò che accade nel narratore che dai primi anni delle elemen- simo delitto eccellente, magari in vita, mi sembrava di pedalare sul
tari fino agli ultimi giorni delle superiori raggiungeremo anche questo dei poteri forti che, in questo cemento. Eppure andavo in giro con
continente africano». L’ autrice arriva an- modo, generano «una doppia
che a stabilire un nesso tra alcune date: il racconta la vita degli abitanti di Chicou- traguardo. abiti sgargianti e rossetto rosa, come
linea» consistente nell’ «uccidere la de-
3 ottobre 1935 come inizio della guerra in timi, ma soprattutto prepara e pianifica la Precisiamo subito che si è di fronte ad avevo sempre fatto, come se i colori
vendetta, vendetta che finalmente fornirà una lettura importante, avvincente per mocrazia con la democrazia». Una sorta
Etiopia e il 3 ottobre 2013 data del naufra- di omeopatia negativa nella quale si capi- dimostrassero al mondo che stavo
gio di molti abitanti delle ex colonie italia- giustizia agli innocenti, una giustizia che molti tratti, ma è anche una lettura che va bene. Anche quando non era così».
libererà per sempre infanzie e adolescenze fatta secondo i consigli di Sherlock Hol- sce perfettamente che non esistono servizi
ne nel Mediterraneo: etiopi ed eritrei e tra segreti deviati (la deviazione è esclusiva Nonostante questa testimonianza
di loro anche molti figli di italiani. Questa strozzate. mes: «Quando hai escluso l’impossibi- autobiografica, l’albo è profondamente
Scritto con una lingua netta, suadente, le ciò che resta, per quanto improbabile, dello Stato) e che certe logiche, delitti, at-
coincidenza induce a riflettere su quella tentati, stragi, sono parti integranti di una poetico ed è una vera e propria favola
storia fatta di crimini e di violazioni che ci divertita, anche quando “sbra- è la verità.»
strategia ormai collaudata che poggia su della buonanotte, che conforta e invita
riguarda. «E di tutto quel dolore ereditato ga” (bravissima la traduttrice Anna Vinci, già valida bio-
Maruzza Loria). Parlerei di grafa di Tina Anselmi, inda- solide e accattivanti bugie perché chi la a desiderare.
che cosa si fa?», chiede Agata a Fatima,
“crudeltà” e “mitezza” scritto- gatrice del mondo mafioso attua ben conosce il postulato di Gustave La destinataria di Insieme tutto l’anno
un’altra donna che ha sofferto molto: «Io
so quel che il mio popolo sa da sempre: ci ria che in alcuni momenti ricor- con particolare attenzione al Le Bon: «Le masse non hanno mai avuto (Babalibri, pp. 56, euro 17,50)
da Jodorosky, Copi, Wolinsky, fenomeno del pentitismo – due sete di verità. Chi può fornire loro illusio- dell’illustratrice francese Claire Lebourg
sono persone che per mestiere cantano ni diviene facilmente il loro comandante;
le storie». È una maniera per conservare Topor, Cavanna e per l’Italia dei suoi saggi recenti ricostru- non è una lettrice qualunque: si chiama
Reim. iscono le vicende di Gaspare chi tenta di distruggere le loro illusioni è Belette, ha i baffi ed è molto pelosa. È
le memorie in modo poetico, «grazie al sempre la loro vittima.»
canto, chi ascolta non è più obbligato a Amerai quel che hai ucciso è Mutolo e Luigi Ilardo – offre lei la gatta a cui è dedicata questa fiaba
Michele Riccio è una delle tante vitti-
sentire la colpa di qualcuno che è venuto uno spettacolo della crudeltà in in questo suo ultimo lavoro delle stagioni in cui il quotidiano dei
me: il suo racconto merita attenzione.
prima o serbare rancore». La narrazione tre atti. Politicamente scorretto, il racconto di un generale dei mici – di ogni forma e razza – non si
ma magnificamente poetico; carabinieri a riposo, Michele ENZO DI BRANGO
mescola mai con quello degli umani.
Accade di tutto, l’occhio si perde in
questo silent book
magnificamente
AFRICA rantire salari decenti. Ma i buoni rapporti intitola “ricchezze indicibili”. E i succes- acquerellato,
fra multinazionali e governo congolese sivi: “se non scaviamo, non mangiamo” e mentre i felini si

Nostalgia di Lumumba hanno deciso che i soldi vanno spartiti di-


versamente.
A fine libro, Kara ringrazia «le per-
“lavoriamo nelle nostre tombe”.
Le ultime parole del libro sono però
di speranza: «Viva il Congo. Viva l’A-
accomodano e si
dilettano nelle loro
attività: sorseggiano
B ambini congolesi da anni vengono
sfruttati dalle multinazionali per l’e-
strazione del cobalto? Alzi una mano chi
re firmato “protocolli etici” e mostrano siti
modello... i giornalisti alzano grida di giubi-
lo. Mica vorremo controllare?
sone che non possono essere nominate
senza mettere a rischio loro e le fami-
glie». L’autore del libro è un docente
frica». Le scrisse Patrice Lumumba alla
moglie nel 1961 (la lettera le arrivò solo
dopo molto tempo) mentre era prigionie-
caffè al bar, giocano
al parco, studiano a
scuola, lavorano in
ha visto i grandi media occuparsene. Qui Esattamente quel che ha fatto Siddhar- statunitense ma avendo origini indiane ro dei golpisti finanziati da Belgio e Usa.
in Italia ci si è limitati alle denunce di Mi- th Kara in «Rosso Cobalto» – sottotitolo e connotati “tipici” si è potuto più facil- Lumumba fu l’unico vero presidente del ufficio, chiacchierano al supermercato
nerali Clandestini con un servizio su «Le «Come il sangue del Congo dà energia mente mimetizzare fra gli eredi di coloro Congo, poi vennero solo burattinai. Dopo della comunità, si danno al giardinaggio,
iene» nel 2017 e ai puntuali rapporti di alle nostre vite» (traduzione di Francesco che l’impero inglese deportò in Congo avere assassinato lui, bisognava però im- con i loro cuccioli vanno al cinema e
Amnesty International. Foti) che è giunto ora con il piccolo edito- dall’India. È stato bravo ma in ogni ca- pedire che l’Onu (allora contava qualcosa) anche con gli innamorati a vedere le
Anche in altri Paesi il silenzio è d’ob- re People alla terza ristampa, decisamente pitolo si verifica come quasi tutto il me- intervenisse. Il messaggio fu chiaro: il sa- stelle. Tendenzialmente, si muovono
bligo. Come per il coltan, l’oro, l’uranio una piccola, buona notizia. rito del libro vada alle persone del botaggio al suo aereo costò la vita a Dag nei differenti paesaggi in assoluta
o altri minerali, che sono strategici per le Ci riguarda? Sì, perché «que- posto che hanno rischiato grosso, Hammarskiold, segretario generale delle libertà, con passi felpati ma anche una
nuove tecnologie dette pulite, il Congo è sto raro metallo argenteo è una aiutando Kara. Alcune erano fi- Nazioni unite. buona dose di fantasia. Lanciata dieci
una manna: ricco di tutto ma con abitanti componente essenziale di quasi duciose che le denunce sarebbero La pratica Congo era chiusa. Per sem- anni fa con un primo album dedicato
poverissimi, costretti a morire per le con- ogni batteria, prodotta oggi, ri- state utili alla “causa”, ma altre pre? In quella lettera Lumumba scrisse alla fine della vita di un’eccentrica
dizioni schiavistiche di lavoro e per l’in- caricabile agli ioni di litio». Se erano scoraggiate perché dopo se- «l’indipendenza è stata trasformata in femmina di orango (La Retraite de
quinamento. crediamo che le vite delle perso- coli di rapine e massacri è difficile gabbia» ma che il vento poteva cambiare. Nénette), Lebourg da allora non ha mai
Samsung, Tesla, Apple, Daimlerone, Go- ne contino... in Congo è in cor- credere che a qualcuno importi di «La storia un giorno dirà la sua. E non
abbandonato di raccontare le storie del
ogle, General Motors e altre potenze econo- so un massacro. La ricerca sul quello che Conrad chiamò «il cuo- sarà la storia insegnata a Washington o
re di tenebra».
mondo tramite gli animali, dal cane al
miche mondiali – cinesi inclusi – possono campo (durata anni, con la for- a Bruxelles ma quella insegnata nei Paesi
pipistrello.
saccheggiare Kivu e Katanga (le due zone zata interruzione per il Covid) ROSSO COBALTO Il capitolo che che si sono liberati dal colonialismo e dai
più ricche del Congo) nell’omertà generale. di Kara documenta le infamie e Siddharth Kara ci porta a Lubum- suoi burattini». ARIANNA DI GENOVA
Se poi le multinazionali assicurano di ave- spiega come sarebbe facile ga- People (nuova ed.), 2024, 22 euro bashi e Kipushi si LUIS PÉREZ ([email protected])
2023 Le Monde diplomatique il manifesto FEBBRAIO 2025 23

diploteca
BRASILE CUENTO CON EVITA

OLTREFRONTIERA
Homero Bimbo

Dalla parte degli oppressi


Casa Editrice dell’Universidad Nacional de La Plata
Scaricamento gratuito
È difficile addentrarsi nella recensione di questo libro di
Homero Bimbo senza illustrare al lettore l’attualità che
conserva il personaggio storico intorno al quale ruota il
volume. A luglio saranno 73 anni dalla morte di Eva Duarte
L ibertà, speranza, educazione. Concetti
che paiono desueti, nell’implosione con-
clamata delle grandi agenzie di regolazione
so non solo in senso geografico, ma politico.
Analisi che si riflettono nel volume La peda-
gogia degli oppressi, scritto in quel periodo.
de Perón, ancora presente nella memoria dei poveri argentini
come “Evita”, santificata per la sua combattività e la sua
di massa, in cui alla scuola e all’università Poi, Freire si era recato in Svizzera. Nella tenerezza. Il tempo non ha diminuito la forza di un nome che
modello “aziendale” di richiede di sfornare premessa al volume L’educazione come pra- simboleggia un’epoca in cui le grandi masse argentine hanno
monadi per il mercato capitalista, e di soddi- tica della libertà, Silvia Bevilacqua e Pietro conquistato diritti che Evita ha difeso prima che la sua giovane vita si
sfare le esigenze dei “clienti” (famiglie e stu- Casarin lo immaginano nel suo esilio a Gi- spegnesse. Potrebbero essere riassunti in un unico concetto: giustizia
denti), e non di formare soggetti consapevoli nevra, seduto alla scrivania dello studio, in sociale. Evita era anche il simbolo della crescente partecipazione
del loro essere sociale, dotati di senso critico, compagnia di «mille pensieri e volumi», con delle donne alla vita politica e sociale. Come il suo connazionale
quindi capaci di discernere e partecipare. la porta chiusa, ma «aperta alla comprensio- Ernesto Guevara, è diventata un simbolo universale di ribellione e
“Inattuale” e urgente risulta perciò la rilet- ne del mondo». Richiamano la coincidenza trasgressione.
tura del volume L’educazione come pratica d’intenti con Rodari, il comune impegno La sua intensa biografia evoca un’infanzia di privazioni, la sua carriera
della libertà, di Paulo Freire, ripubblicato da «per liberare tutti gli usi della parola a tut- di attrice, l’arrivo in prima linea nella politica nazionale e la morte, che
Mimesis nella traduzione di Linda Bimbi, ti», non perché «tutti siano artisti, ma perché la colse quando aveva solo 33 anni. Dopo il colpo di Stato del 1955,
per decenni direttrice della sezione interna- nessuno sia schiavo». i militari trafugarono il suo corpo, che rimase disperso fino al 1971.
zionale della Fondazione Leslie e Lelio Bas- Un impegno che implica il coinvolgimento In questo modo, Evita continuò a essere un asse centrale della
so, sostenitrice dei diritti umani in America politico di qualunque soggetto attraversi la politica argentina anche dopo la morte, e la scomparsa del suo corpo
latina. Filosofo e pedagogo brasiliano di ri- relazione educativa, sia esso adulto o bambi- – sepolto clandestinamente a Milano fino al suo ritorno – anticipò
lievo mondiale, Freire (Pernambuco -Recife no, per rendere cosciente l’essere umano del l’orrore del terrorismo di Stato. Questi sono alcuni
-, 1921 – San Paolo, 1997) ha riflettuto sulla posto da occupare nel mondo: situandosi nel dei motivi per cui il suo nome non è rinchiuso
sua vasta esperienza accumulata alfabetiz- tempo storico in cui gli tocca vivere. nei libri di storia, ma vola libero nella narrativa,
zando gli adulti, iniziata nei primi anni del I due studiosi ricordano anche l’esempio
nel teatro e nel cinema argentino. Al momento in
1960, quando scelse fin da subito il proprio di Don Andrea Gallo, coordinatore della Co-
campo: quello degli «oppressi». Dopo esse- munità San Benedetto al Porto, di Genova, cui scriviamo, sta per essere pubblicato il volume
re stato incarcerato dalla dittatura militare «che ha scorto nella pedagogia di Freire un Cuento con Evita, una raccolta di otto storie che si
brasiliana (1964), che lo considerava un sov- invito di particolare rilevanza», e la grande conclude con un’opera teatrale. Artista poliedrico
versivo per l’attività di alfabetizzazione con della libertà restituisce le parole di Freire, diffusione che hanno avuto le idee di Freire (è scrittore, cantante, drammaturgo e attore),
i contadini del nordest del paese, invisa ai pertinenti e incisive: «Purtroppo però assi- nel sud del mondo. Bimbo basa le sue creazioni sul rigore di una
latifondisti, venne mandato in esilio in Cile, stiamo ogni giorno, dove più, dove meno, in Dopo sedici anni di esilio, nel 1980 Freire ricerca storica approfondita. Le narrazioni che compongono questo
dove lavorò come insegnante nei programmi tutte le parti del vasto mondo, allo spettaco- tornò a insegnare all’università di San Paolo. libro rendono centrali i personaggi secondari, in sintonia con l’Evita
dell’Istituto per la riforma agraria, dedicati lo doloroso dell’uomo semplice schiacciato, L’influenza del suo pensiero nei program- evocata. Il filo conduttore è il modo in cui la sua figura diventa un
agli analfabeti adulti. umiliato, adattato, trasformato in spettatore mi di insegnamento dei paesi dell’America raggio di speranza e un simbolo di affermazione dei diritti dei suoi
In carcere aveva iniziato a scrivere L’e- teleguidato dalla forza dei miti, a loro volta latina che si riconoscono nel “socialismo compatrioti emarginati. I personaggi lo vedono e lo descrivono
ducazione come pratica della libertà, che creati dalle potenze sociali. Miti che, rivol- del secolo XXI”, si riverbera negli studi che attraverso le loro vite. I bisogni di ogni singolo sono diversi, ma con il
terminerà dopo l’esilio in Cile. Un primo tandosi contro di lui, lo distruggono e lo an- uniscono le sue idee ai principi robinsoniani comune denominatore racchiuso da una frase che gli attuali apostoli
lavoro fondativo, che mostra i cardini del nientano. È l’uomo tragicamente spaventato, di Simón Rodríguez: il maestro libertario di del neoliberismo ripudiano: «dove c’è un bisogno, nasce un diritto».
suo pensiero, approfonditi nel suo libro più che teme la convivenza autentica e dubita Simón Bolívar, il padre delle indipendenze Da qui il gioco di parole che dà il titolo al libro: menziona sia il genere
noto, La pedagogia degli oppressi, tradotto persino che sia possibile. L’uomo che si pie- latinoamericane che avrebbe voluto fare del letterario sia quello che racconta, la presenza permanente di Evita
in varie lingue. Nel periodo che porterà Sal- ga al gregarismo e per paura della continente una Patria Grande. come figura protettiva.
vador Allende alla presidenza del Cile, e nel solitudine ha “paura della liber- Fra questi, un piccolo classico di In modo molto chiaro, Cuento con Evita illustra nella sua narrazione
pieno di un Novecento grandemente ispirato tà”, mentre l’agglomerato umano Adriana Puiggrós, De Simón Rodríg- un concetto di Ernesto Laclau: la «catena di equivalenze» che
dal marxismo, Freire riflette sulla sua espe- manca di qualsiasi vincolo critico uez a Paulo Freire, Educación para configura la percezione di un personaggio storico ricettivo a tutte le
rienza a Recife e sulla necessità di coniuga- e amoroso che lo trasformerebbe la integración iberoamericana, pub-
richieste inviate, canale per ogni grido di ribellione. Per usare le parole
re la dimensione educativa a quella politica, in una comunità organica, capace blicato l’anno scorso in Argentina
mettendo al centro gli ultimi e la necessità di dalle edizioni Educación sin fronte- di Laclau, Evita è un «significante vuoto» che viene permanentemente
di generare una convivenza auten-
rimuovere gli ostacoli che ne impediscono il ras. Un libro che «rivendica la storia riempito dagli occhi del suo popolo, che vede in lei l’energia della
tica».
cammino verso la liberazione. Concetti che, nella premessa al come strumento per costruire l’uto- ribellione e la speranza nella conquista dei diritti. Un nome alleato e
Un orientamento opposto a quella che egli volume, Silvia Bevilacqua e Pietro pia, e invita a recuperare, in campo proprio, che è venuto alla ribalta per essere bandiera di vittoria, senza
definirà «pedagogia bancaria», in cui l’edu- Casarin accostano a quelli espressi educativo, il ruolo cen- essere declassato.
catore considera l’alunno come un vaso da da Gianni Rodari nella Grammati- L’EDUCAZIONE COME trale che la storia ha ri- Cuento con Evita si chiude con il libretto dell’opera teatrale “La
riempire con contenuti imposti. Per Freire, si ca della fantasia, pubblicato in Ita- PRATICA DELLA LIBERTÀ coperto nel processo di Descamisada”, categoria che Evita ha creato per riferirsi a chi
tratta invece innanzitutto di mettere a fuoco lia nel 1973, quando comparve per Paulo Freire emancipazione sociale». facevano parte della sua classe operaia. L’opera è già stata messa
le relazioni di dominio, la dialettica oppres- Mimesis, 2024, 15 euro Un indirizzo in com- in scena: ha viaggiato in tutta la provincia di Buenos Aires, una delle
la prima volta anche L’educazione
so-oppressore, «colonizzatore e colonizza- come pratica della libertà. Nel 1967, il volu- pleta controtendenza con quanto avviene, poche trincee di resistenza all’esperienza inedita e feroce del governo
to». In questo modo, trasformando il conte- me di Freire era stato pubblicato in Brasile, ormai, nelle scuole e nelle università italiane, Milei. La pubblicazione di questo libro, curata dalla casa editrice
sto e gli individui, potrà darsi una «pratica e poi in Venezuela, Cile, Uruguay e Francia. ove lo studio critico della storia, che è storia dell’Universidad Nacional de La Plata, ha il sostegno dell’Instituto
di libertà». Si tratta, anche, di comprendere Nel frattempo, l’educatore di Pernambuco di lotta di classe, scontro di interessi contrap- Cultural della provincia governata da Axel Kicillof. I lettori italiani, e gli
come sottrarsi ai processi di «massificazio- era fuggito dal Cile negli Stati uniti, e ave- posti e invito a situarsi e a scegliere, ha pro- argentini lontani dalla loro Patria, potranno leggerlo gratuitamente in
ne», imposti dal sistema dominante a un’u- va insegnato a Harvard. La società norda- gressivamente perso importanza, cessando formato digitale. Perché, come vorrebbe Evita, dove c’è un bisogno
manità alienata e accomodata nel suo isola- mericana, con il suo portato di esclusione e di essere un valido antidoto alla rimozione e nasce un diritto.
mento. repressione, gli era servita per ampliare la ri- all’anomia.
DIEGO KENIS
Al riguardo, L’educazione come pratica flessione sul concetto di Terzo mondo, inte- GERALDINA COLOTTI [email protected]
HASTARIVISTA

IL RITORNO DELLA MINACCIA del Novecento e accelera il cupio dissolvi internazionale, di una rete satellitare traffico di tecnologie nucleari è sempre e diplomatico. Ciò non vuol dire che il
NUCLEARE di un’epoca confusa, inconsapevole, auto- e – variabile vieppiù decisiva, eppure più remunerativo e la proliferazione rischio di caos globale non sia dietro
Questions internationales flagellantesi. Se la guerra di Corea (1950- spesso dimenticata nelle varie analisi – sembra una prospettiva inevitabile, l’angolo, anche perché la regolazione
Abbonamento annuale: 46 euro 1953) – per non parlare del successivo di un regime politico che riconosceva mentre fino alla metà degli anni Novanta internazionale della questione nucleare
Qui, all’incrocio dei venti, dove i Vietnam – si svolgesse adesso, gli Usa al leader la piena libertà di decisione. dello scorso secolo il mondo guardava appare oggi irripetibile. Capire che il
folli guidano i ciechi, la tematica saprebbero trattenersi da sganciare una Nonostante, quindi, diversi Stati si con fiducia al completo disarmo. vecchio equilibrio sia stato rotto da chi ne
del nucleare torna a imporsi e bomba, come fecero a Hiroshima e fossero dotati dell’arma nucleare a partire Secondo Benjamin Hautecouverture, era il garante e non dalle nuove potenze
trova spazio nell’ultimo numero Nagasaki? La domanda che si pone Serge dagli anni Cinquanta del Novecento, il carattere “anarchico” dell’odierna – i parvenu dell’atomica – sarebbe già un
di Questions internationales, il Sur è inquietante, ma lecita. solo Usa e Urss potevano vantare una società internazionale è riscontrabile passo avanti.
cui Editoriale ricorda come la fine della Approfondimenti come quello proposto vera agibilità politico-militare, in questo nei casi dell’Iran e della Corea del Nord LUCA ALTERI
[email protected]
Guerra fredda avrebbe dovuto mettere da Questions internationales aiutano a senso. Al fine di non implementarla, anche se quest’ultima, a ben vedere,
sotto ghiaccio gli ardori guerrafondai inserire nella storicità dei conflitti e della la “comunicazione permanente” tra le può essere incolpata solo di replicare
AREA INTERNA:
giocati sulla minaccia dell’atomo loro gestione una tematica delicata ed due superpotenze – che i francesi con la strategia già usata, nel medesimo OPPORTUNITÀ, NON CONDANNA
distruttivo. D’altronde, i conflitti locali eticamente sconvolgente come l’uso ispida ironia chiamavano “monarchie quadrante geopolitico, da Giappone e appenninofondazione.it
che imperversano sul pianeta dal 1989 dell’atomica, definendo l’attuale e incerta nucleari” – veicolava la convinzione che Sud Corea, vale a dire “approfittare” della
– l’elenco sarebbe lungo ed evitiamo Dalla Sila ai monti lucani, dal Gran Sasso
fase né più, né meno come un segmento le conseguenze dell’uso dell’ordigno precarietà del triangolo diplomatico tra
di rubare spazio con il dettaglio all’entroterra marchigiano, dalle montagne
di quella semiretta lunga avrebbero di gran lunga superato gli Usa, Cina e Russia. Servirebbe, scrive
delle tragedie – non sono tali da tosco-emiliane ai pendii della Liguria, da
otto decenni, nei quali ipotetici vantaggi, tanto più che la “casta” l’Autore, aumentare i costi – politici prima
rendere necessario scomodare uno sguardo su Roma a una prospettiva
l’essere umano ha ideato e custode della vulnerabilità nazionale, cioè ancora che economici – che le potenze
l’ordigno totale. Invece, verso le Alpi: pur
implementato un ordigno l’élite militare, non ha mai amato un’arma regionali desiderose di
probabilmente perché l’industria diversi, si tratta di luoghi
altamente distruttivo. che risolve i conflitti senza l’onore del una dotazione nucleare
delle armi non è estranea alle idealmente accomunati
Allo stesso tempo, la combattimento. In sostanza, «le forze debbano sostenere,
regole dell’economia capitalistica, dall’appartenenza a
politica di dissuasione statunitensi e sovietiche presentavano anche perché, nel quadro
quindi non conosce morigeratezza una stessa civiltà, quella
internazionale, rispetto sicuramente importanti differenze in attuale, l’Europa vive una
né senso dell’equilibrio, appenninica. Spina dorsale del Paese,
al possibile uso di tali termini di ripartizione degli armamenti fase di incerta transizione. Da un lato, la
l’affacciarsi di nuovi attori statali oggi viene catalogata sotto una definizione
armamenti, aveva in passato e del loro livello qualitativo, ma era guerra in Ucraina ne ha eroso la sicurezza
sullo scenario globale induce una che contiene uno stigma, per quanto
una solidità raramente sufficiente che ciascuna delle due continentale, dall’altro il disimpegno
recrudescenza della minaccia nucleare, silenzioso: ‘area interna’, a indicare un
analizzata con la giusta attenzione e mantenesse la certezza dell’eventuale europeo degli americani, ormai proiettati
almeno per quanto riguarda il lato bellico, territorio irrimediabilmente abbandonato,
qui illustrata in maniera acribica da rappresaglia» (p. 7). E adesso? Undici verso l’Indo-Pacifico, fa riemergere mai
mentre, per quanto concerne l’uso destinato allo spopolamento, fuori dal
Serge Sur: l’elemento centrale che anni dopo l’attacco russo in Crimea, sopite divergenze nazionali. Però, a
“civile”, i disastri di Three Mile Island, Mercato e pure dalla Storia. Non è
impedì l’uso dell’atomica durante la con l’irrigidimento delle relazioni sino- dire il vero, l’allarmismo per una nuova
di Cernobyl e di Fukushima sembrano così, evidentemente: cultura, tradizioni,
Guerra fredda non consisteva, infatti, nel americane e l’incandescenza del contesto “corsa al nucleare” appare ingiustificato:
costituire ancora un (dolorosissimo) artigianato, enogastronomia, arte sono
fatto che ambedue i poli detenessero mediorientale, il “fattore nucleare” è dal 1990 ad oggi solo i nordcoreani si
argine all’uzzolo atomistico. Almeno sulla solo alcune delle “skill” di cui è dotata la
l’ordigno, quanto che le due principali tornato prepotente nell’agenda politica sono dotati di un’arma che prima non
sponda francese, verrebbe da aggiungere, parte interna del Paese, come ricordato
superpotenze presentassero la capacità globale: gli scenari di potenziali conflitti avevano. Persino i ricchi sauditi ancora
perché noi, in Italia, abbiamo perso negli studi e nelle pubblicazioni di
di una “rappresaglia nucleare”, cioè di si allargano, la capacità dissuasiva non ce l’hanno fatta, nonostante venti
anche quella vergogna. Ecco, quindi, Fondazione Appennino, con sede a
rispondere con la medesima potenza esercitata dalla comunità internazionale anni di tentativi: la verità è che percorrere
che il XXI secolo presenta un “disordine Montemurro (PZ), attiva nel dimostrare
di fuoco all’aggressione eventualmente diminuisce (anche se, nella fase la strada della dotazione nucleare risulta
nucleare” che rischia di mandare in come ‘internità’ non sia sinonimo di
subita. Per farlo, era necessaria la “dell’ordine nucleare”, solo il Sud Africa anche oggi molto costoso, dal punto di
frantumi l’equilibrio, per quanto fragile, ‘minorità’.
disponibilità un sistema missilistico effettivamente rinunciò all’ordigno), il vista economico, politico, tecnologico LU. AL.
2023 Le Monde diplomatique il manifesto FEBBRAIO 2025 23

diploteca
BRASILE CUENTO CON EVITA

OLTREFRONTIERA
Homero Bimbo

Dalla parte degli oppressi


Casa Editrice dell’Universidad Nacional de La Plata
Scaricamento gratuito
È difficile addentrarsi nella recensione di questo libro di
Homero Bimbo senza illustrare al lettore l’attualità che
conserva il personaggio storico intorno al quale ruota il
volume. A luglio saranno 73 anni dalla morte di Eva Duarte
L ibertà, speranza, educazione. Concetti
che paiono desueti, nell’implosione con-
clamata delle grandi agenzie di regolazione
so non solo in senso geografico, ma politico.
Analisi che si riflettono nel volume La peda-
gogia degli oppressi, scritto in quel periodo.
de Perón, ancora presente nella memoria dei poveri argentini
come “Evita”, santificata per la sua combattività e la sua
di massa, in cui alla scuola e all’università Poi, Freire si era recato in Svizzera. Nella tenerezza. Il tempo non ha diminuito la forza di un nome che
modello “aziendale” di richiede di sfornare premessa al volume L’educazione come pra- simboleggia un’epoca in cui le grandi masse argentine hanno
monadi per il mercato capitalista, e di soddi- tica della libertà, Silvia Bevilacqua e Pietro conquistato diritti che Evita ha difeso prima che la sua giovane vita si
sfare le esigenze dei “clienti” (famiglie e stu- Casarin lo immaginano nel suo esilio a Gi- spegnesse. Potrebbero essere riassunti in un unico concetto: giustizia
denti), e non di formare soggetti consapevoli nevra, seduto alla scrivania dello studio, in sociale. Evita era anche il simbolo della crescente partecipazione
del loro essere sociale, dotati di senso critico, compagnia di «mille pensieri e volumi», con delle donne alla vita politica e sociale. Come il suo connazionale
quindi capaci di discernere e partecipare. la porta chiusa, ma «aperta alla comprensio- Ernesto Guevara, è diventata un simbolo universale di ribellione e
“Inattuale” e urgente risulta perciò la rilet- ne del mondo». Richiamano la coincidenza trasgressione.
tura del volume L’educazione come pratica d’intenti con Rodari, il comune impegno La sua intensa biografia evoca un’infanzia di privazioni, la sua carriera
della libertà, di Paulo Freire, ripubblicato da «per liberare tutti gli usi della parola a tut- di attrice, l’arrivo in prima linea nella politica nazionale e la morte, che
Mimesis nella traduzione di Linda Bimbi, ti», non perché «tutti siano artisti, ma perché la colse quando aveva solo 33 anni. Dopo il colpo di Stato del 1955,
per decenni direttrice della sezione interna- nessuno sia schiavo». i militari trafugarono il suo corpo, che rimase disperso fino al 1971.
zionale della Fondazione Leslie e Lelio Bas- Un impegno che implica il coinvolgimento In questo modo, Evita continuò a essere un asse centrale della
so, sostenitrice dei diritti umani in America politico di qualunque soggetto attraversi la politica argentina anche dopo la morte, e la scomparsa del suo corpo
latina. Filosofo e pedagogo brasiliano di ri- relazione educativa, sia esso adulto o bambi- – sepolto clandestinamente a Milano fino al suo ritorno – anticipò
lievo mondiale, Freire (Pernambuco -Recife no, per rendere cosciente l’essere umano del l’orrore del terrorismo di Stato. Questi sono alcuni
-, 1921 – San Paolo, 1997) ha riflettuto sulla posto da occupare nel mondo: situandosi nel dei motivi per cui il suo nome non è rinchiuso
sua vasta esperienza accumulata alfabetiz- tempo storico in cui gli tocca vivere. nei libri di storia, ma vola libero nella narrativa,
zando gli adulti, iniziata nei primi anni del I due studiosi ricordano anche l’esempio
nel teatro e nel cinema argentino. Al momento in
1960, quando scelse fin da subito il proprio di Don Andrea Gallo, coordinatore della Co-
campo: quello degli «oppressi». Dopo esse- munità San Benedetto al Porto, di Genova, cui scriviamo, sta per essere pubblicato il volume
re stato incarcerato dalla dittatura militare «che ha scorto nella pedagogia di Freire un Cuento con Evita, una raccolta di otto storie che si
brasiliana (1964), che lo considerava un sov- invito di particolare rilevanza», e la grande conclude con un’opera teatrale. Artista poliedrico
versivo per l’attività di alfabetizzazione con della libertà restituisce le parole di Freire, diffusione che hanno avuto le idee di Freire (è scrittore, cantante, drammaturgo e attore),
i contadini del nordest del paese, invisa ai pertinenti e incisive: «Purtroppo però assi- nel sud del mondo. Bimbo basa le sue creazioni sul rigore di una
latifondisti, venne mandato in esilio in Cile, stiamo ogni giorno, dove più, dove meno, in Dopo sedici anni di esilio, nel 1980 Freire ricerca storica approfondita. Le narrazioni che compongono questo
dove lavorò come insegnante nei programmi tutte le parti del vasto mondo, allo spettaco- tornò a insegnare all’università di San Paolo. libro rendono centrali i personaggi secondari, in sintonia con l’Evita
dell’Istituto per la riforma agraria, dedicati lo doloroso dell’uomo semplice schiacciato, L’influenza del suo pensiero nei program- evocata. Il filo conduttore è il modo in cui la sua figura diventa un
agli analfabeti adulti. umiliato, adattato, trasformato in spetta- mi di insegnamento dei paesi dell’America raggio di speranza e un simbolo di affermazione dei diritti dei suoi
In carcere aveva iniziato a scrivere L’e- tore teleguidato dalla forza dei miti, a loro latina che si riconoscono nel “socialismo compatrioti emarginati. I personaggi lo vedono e lo descrivono
ducazione come pratica della libertà, che volta creati dalle potenze sociali. Miti che, del secolo XXI”, si riverbera negli studi che attraverso le loro vite. I bisogni di ogni singolo sono diversi, ma con il
terminerà dopo l’esilio in Cile. Un primo rivoltandosi contro di lui, lo distruggono e uniscono le sue idee ai principi robinsoniani comune denominatore racchiuso da una frase che gli attuali apostoli
lavoro fondativo, che mostra i cardini del lo annientano. È l’uomo tragicamente spa- di Simón Rodríguez: il maestro libertario di del neoliberismo ripudiano: «dove c’è un bisogno, nasce un diritto».
suo pensiero, approfonditi nel suo libro più ventato, che teme la convivenza autentica e Simón Bolívar, il padre delle indipendenze Da qui il gioco di parole che dà il titolo al libro: menziona sia il genere
noto, La pedagogia degli oppressi, tradotto dubita persino che sia possibile. L’uomo che latinoamericane che avrebbe voluto fare del letterario sia quello che racconta, la presenza permanente di Evita
in varie lingue. Nel periodo che porterà Sal- si piega al gregarismo e per pau- continente una Patria Grande. come figura protettiva.
vador Allende alla presidenza del Cile, e nel ra della solitudine ha “paura del- Fra questi, un piccolo classico di In modo molto chiaro, Cuento con Evita illustra nella sua narrazione
pieno di un Novecento grandemente ispirato la libertà”, mentre l’agglomerato Adriana Puiggrós, De Simón Rodríg- un concetto di Ernesto Laclau: la «catena di equivalenze» che
dal marxismo, Freire riflette sulla sua espe- umano manca di qualsiasi vincolo uez a Paulo Freire, Educación para configura la percezione di un personaggio storico ricettivo a tutte le
rienza a Recife e sulla necessità di coniuga- critico e amoroso che lo trasforme- la integración iberoamericana, pub-
richieste inviate, canale per ogni grido di ribellione. Per usare le parole
re la dimensione educativa a quella politica, rebbe in una comunità organica, blicato l’anno scorso in Argentina
mettendo al centro gli ultimi e la necessità di dalle edizioni Educación sin fronte- di Laclau, Evita è un «significante vuoto» che viene permanentemente
capace di generare una convivenza
rimuovere gli ostacoli che ne impediscono il ras. Un libro che «rivendica la storia riempito dagli occhi del suo popolo, che vede in lei l’energia della
autentica».
cammino verso la liberazione. Concetti che, nella premessa al come strumento per costruire l’uto- ribellione e la speranza nella conquista dei diritti. Un nome alleato e
Un orientamento opposto a quella che egli volume, Silvia Bevilacqua e Pietro pia, e invita a recuperare, in campo proprio, che è venuto alla ribalta per essere bandiera di vittoria, senza
definirà «pedagogia bancaria», in cui l’edu- Casarin accostano a quelli espressi educativo, il ruolo cen- essere declassato.
catore considera l’alunno come un vaso da da Gianni Rodari nella Grammati- L’EDUCAZIONE COME trale che la storia ha ri- Cuento con Evita si chiude con il libretto dell’opera teatrale “La
riempire con contenuti imposti. Per Freire, si ca della fantasia, pubblicato in Ita- PRATICA DELLA LIBERTÀ coperto nel processo di Descamisada”, categoria che Evita ha creato per riferirsi a chi
tratta invece innanzitutto di mettere a fuoco lia nel 1973, quando comparve per Paulo Freire emancipazione sociale». facevano parte della sua classe operaia. L’opera è già stata messa
le relazioni di dominio, la dialettica oppres- Mimesis, 2024, 15 euro Un indirizzo in com- in scena: ha viaggiato in tutta la provincia di Buenos Aires, una delle
la prima volta anche L’educazione
so-oppressore, «colonizzatore e colonizza- come pratica della libertà. Nel 1967, il volu- pleta controtendenza con quanto avviene, poche trincee di resistenza all’esperienza inedita e feroce del governo
to». In questo modo, trasformando il conte- me di Freire era stato pubblicato in Brasile, ormai, nelle scuole e nelle università italiane, Milei. La pubblicazione di questo libro, curata dalla casa editrice
sto e gli individui, potrà darsi una «pratica e poi in Venezuela, Cile, Uruguay e Francia. ove lo studio critico della storia, che è storia dell’Universidad Nacional de La Plata, ha il sostegno dell’Instituto
di libertà». Si tratta, anche, di comprendere Nel frattempo, l’educatore di Pernambuco di lotta di classe, scontro di interessi contrap- Cultural della provincia governata da Axel Kicillof. I lettori italiani, e gli
come sottrarsi ai processi di «massificazio- era fuggito dal Cile negli Stati uniti, e ave- posti e invito a situarsi e a scegliere, ha pro- argentini lontani dalla loro Patria, potranno leggerlo gratuitamente in
ne», imposti dal sistema dominante a un’u- va insegnato a Harvard. La società norda- gressivamente perso importanza, cessando formato digitale. Perché, come vorrebbe Evita, dove c’è un bisogno
manità alienata e accomodata nel suo isola- mericana, con il suo portato di esclusione e di essere un valido antidoto alla rimozione e nasce un diritto.
mento. repressione, gli era servita per ampliare la ri- all’anomia.
DIEGO KENIS
Al riguardo, L’educazione come pratica flessione sul concetto di Terzo mondo, inte- GERALDINA COLOTTI [email protected]
HASTARIVISTA

IL RITORNO DELLA MINACCIA del Novecento e accelera il cupio dissolvi internazionale, di una rete satellitare traffico di tecnologie nucleari è sempre e diplomatico. Ciò non vuol dire che il
NUCLEARE di un’epoca confusa, inconsapevole, auto- e – variabile vieppiù decisiva, eppure più remunerativo e la proliferazione rischio di caos globale non sia dietro
Questions internationales flagellantesi. Se la guerra di Corea (1950- spesso dimenticata nelle varie analisi – sembra una prospettiva inevitabile, l’angolo, anche perché la regolazione
Abbonamento annuale: 46 euro 1953) – per non parlare del successivo di un regime politico che riconosceva mentre fino alla metà degli anni Novanta internazionale della questione nucleare
Qui, all’incrocio dei venti, dove i Vietnam – si svolgesse adesso, gli Usa al leader la piena libertà di decisione. dello scorso secolo il mondo guardava appare oggi irripetibile. Capire che il
folli guidano i ciechi, la tematica saprebbero trattenersi da sganciare una Nonostante, quindi, diversi Stati si con fiducia al completo disarmo. vecchio equilibrio sia stato rotto da chi ne
del nucleare torna a imporsi e bomba, come fecero a Hiroshima e fossero dotati dell’arma nucleare a partire Secondo Benjamin Hautecouverture, era il garante e non dalle nuove potenze
trova spazio nell’ultimo numero Nagasaki? La domanda che si pone Serge dagli anni Cinquanta del Novecento, il carattere “anarchico” dell’odierna – i parvenu dell’atomica – sarebbe già un
di Questions internationales, il Sur è inquietante, ma lecita. solo Usa e Urss potevano vantare una società internazionale è riscontrabile passo avanti.
cui Editoriale ricorda come la fine della Approfondimenti come quello proposto vera agibilità politico-militare, in questo nei casi dell’Iran e della Corea del Nord LUCA ALTERI
[email protected]
Guerra fredda avrebbe dovuto mettere da Questions internationales aiutano a senso. Al fine di non implementarla, anche se quest’ultima, a ben vedere,
sotto ghiaccio gli ardori guerrafondai inserire nella storicità dei conflitti e della la “comunicazione permanente” tra le può essere incolpata solo di replicare
AREA INTERNA:
giocati sulla minaccia dell’atomo loro gestione una tematica delicata ed due superpotenze – che i francesi con la strategia già usata, nel medesimo OPPORTUNITÀ, NON CONDANNA
distruttivo. D’altronde, i conflitti locali eticamente sconvolgente come l’uso ispida ironia chiamavano “monarchie quadrante geopolitico, da Giappone e appenninofondazione.it
che imperversano sul pianeta dal 1989 dell’atomica, definendo l’attuale e incerta nucleari” – veicolava la convinzione che Sud Corea, vale a dire “approfittare” della
– l’elenco sarebbe lungo ed evitiamo Dalla Sila ai monti lucani, dal Gran Sasso
fase né più, né meno come un segmento le conseguenze dell’uso dell’ordigno precarietà del triangolo diplomatico tra
di rubare spazio con il dettaglio all’entroterra marchigiano, dalle montagne
di quella semiretta lunga avrebbero di gran lunga superato gli Usa, Cina e Russia. Servirebbe, scrive
delle tragedie – non sono tali da tosco-emiliane ai pendii della Liguria, da
otto decenni, nei quali ipotetici vantaggi, tanto più che la “casta” l’Autore, aumentare i costi – politici prima
rendere necessario scomodare uno sguardo su Roma a una prospettiva
l’essere umano ha ideato e custode della vulnerabilità nazionale, cioè ancora che economici – che le potenze
l’ordigno totale. Invece, verso le Alpi: pur
implementato un ordigno l’élite militare, non ha mai amato un’arma regionali desiderose di
probabilmente perché l’industria diversi, si tratta di luoghi
altamente distruttivo. che risolve i conflitti senza l’onore del una dotazione nucleare
delle armi non è estranea alle idealmente accomunati
Allo stesso tempo, la combattimento. In sostanza, «le forze debbano sostenere,
regole dell’economia capitalistica, dall’appartenenza a
politica di dissuasione statunitensi e sovietiche presentavano anche perché, nel quadro
quindi non conosce morigeratezza una stessa civiltà, quella
internazionale, rispetto sicuramente importanti differenze in attuale, l’Europa vive una
né senso dell’equilibrio, appenninica. Spina dorsale del Paese,
al possibile uso di tali termini di ripartizione degli armamenti fase di incerta transizione. Da un lato, la
l’affacciarsi di nuovi attori statali oggi viene catalogata sotto una definizione
armamenti, aveva in passato e del loro livello qualitativo, ma era guerra in Ucraina ne ha eroso la sicurezza
sullo scenario globale induce una che contiene uno stigma, per quanto
una solidità raramente sufficiente che ciascuna delle due continentale, dall’altro il disimpegno
recrudescenza della minaccia nucleare, silenzioso: ‘area interna’, a indicare un
analizzata con la giusta attenzione e mantenesse la certezza dell’eventuale europeo degli americani, ormai proiettati
almeno per quanto riguarda il lato bellico, territorio irrimediabilmente abbandonato,
qui illustrata in maniera acribica da rappresaglia» (p. 7). E adesso? Undici verso l’Indo-Pacifico, fa riemergere mai
mentre, per quanto concerne l’uso destinato allo spopolamento, fuori dal
Serge Sur: l’elemento centrale che anni dopo l’attacco russo in Crimea, sopite divergenze nazionali. Però, a
“civile”, i disastri di Three Mile Island, Mercato e pure dalla Storia. Non è
impedì l’uso dell’atomica durante la con l’irrigidimento delle relazioni sino- dire il vero, l’allarmismo per una nuova
di Cernobyl e di Fukushima sembrano così, evidentemente: cultura, tradizioni,
Guerra fredda non consisteva, infatti, nel americane e l’incandescenza del contesto “corsa al nucleare” appare ingiustificato:
costituire ancora un (dolorosissimo) artigianato, enogastronomia, arte sono
fatto che ambedue i poli detenessero mediorientale, il “fattore nucleare” è dal 1990 ad oggi solo i nordcoreani si
argine all’uzzolo atomistico. Almeno sulla solo alcune delle “skill” di cui è dotata la
l’ordigno, quanto che le due principali tornato prepotente nell’agenda politica sono dotati di un’arma che prima non
sponda francese, verrebbe da aggiungere, parte interna del Paese, come ricordato
superpotenze presentassero la capacità globale: gli scenari di potenziali conflitti avevano. Persino i ricchi sauditi ancora
perché noi, in Italia, abbiamo perso negli studi e nelle pubblicazioni di
di una “rappresaglia nucleare”, cioè di si allargano, la capacità dissuasiva non ce l’hanno fatta, nonostante venti
anche quella vergogna. Ecco, quindi, Fondazione Appennino, con sede a
rispondere con la medesima potenza esercitata dalla comunità internazionale anni di tentativi: la verità è che percorrere
che il XXI secolo presenta un “disordine Montemurro (PZ), attiva nel dimostrare
di fuoco all’aggressione eventualmente diminuisce (anche se, nella fase la strada della dotazione nucleare risulta
nucleare” che rischia di mandare in come ‘internità’ non sia sinonimo di
subita. Per farlo, era necessaria la “dell’ordine nucleare”, solo il Sud Africa anche oggi molto costoso, dal punto di
frantumi l’equilibrio, per quanto fragile, ‘minorità’.
disponibilità un sistema missilistico effettivamente rinunciò all’ordigno), il vista economico, politico, tecnologico LU. AL.
24 FEBBRAIO 2025
2023 Le Monde diplomatique il manifesto

DANZA

Pas de deux con la politica


Quella che prenderà il nome di arte coreografica nasce dico “Petit Bal Perdu”, penserete a
Bourvil, al ballo popolare, alle danze
nel XVII secolo da una volontà politica che la contrappone sotto i lampioni in una sera d’estate, ma
alle danze popolari, instaurando una demarcazione e una un piccolo ballo perduto può anche es-
gerarchizzazione destinate a durare nel tempo. Negli anni 1980, sere un bel momento di creazione e di
danza firmato Philippe Decoufle´». Que-
è la danza contemporanea ad essere elevata politicamente sta coreografia simboleggia più di
a norma di distinzione, mentre l’arte ha il compito una mise en abi^me:le danze del quoti-
diano, praticate dalla moltitudine, di-
di compensare i mali del capitalismo ventano invisibili, la danza contempo-
ranea diventa la danza.
CHRISTOPHE APPRILL *
Tuttavia, nel 1997, solo l’8% delle
persone sopra i 15 anni aveva visto
ontrariamente a quanto accadu- stituisce il principio di innovazione. Il uno spettacolo di danza. Tra il 2008 e il

C to per la musica o per le arti pla-


stiche, per buona parte del XX
secolo, le élite culturali francesi si so-
concetto trova immediata traduzione
nell’antagonismo tra classico e moder-
no – tanto più che la danza classica era
2018, la percentuale è passata dall’8 al
9%, e dal 19 al 21% per il teatro (4). Si
intensificano le sperimentazioni al fi-
no interessate poco alla coreografia. È politicamente associata alla destra: ne di ripristinare un contatto con la con-
in Germania (Mary Wigman, Rudolf esteticamente ai conservatori e social- vivialità perduta o di immergersi
Laban) e negli Stati uniti (Isadora Dun- mente alla borghesia. Forte dell’eredi- nell’atmosfera del quartiere, con la vo-
can, Martha Graham) che emerge la tà coreografica degli anni 1970, Lang lontà di «gettare un ponte». Gli opera-
danza «moderna» e non in Francia, do- favorisce l’emergere di una danza uffi- tori culturali si preoccupano della man-
ve la danza classica esercitava la pro- ciale. Gli artisti, pur non essendo assi- canza di cultura dei non professionisti.
pria egemonia, rappresentata dai corpi milabili a un’ideologia, né incasellati È cosa buona «portarli allo spettacolo»,
di ballo dell’opera. I ballerini, isolati in una strumentalizzazione costruita, al fine di instaurare «un dialogo per sco-
dall’intellighenzia, dominati sul piano si inseriscono quindi in un contesto di prirsi progressivamente» (5).
estetico e politico, hanno mancato l’ap- spettacolo aperto alla novità. Entrando
puntamento con la modernità. E quan- a far parte di una «cultura edonista e fe- In compenso, non si parla mai della
do, nel 1961, il ministro della cultura stiva (...), non troppo ribelle verso il siste- formazione dei ballerini contemporanei
André Malraux inserisce le competen- ma delle star e ancor più concessiva nei alla cultura del ballo. Mentre persiste l’i-
ze e le funzioni inerenti a teatro, musi- confronti delle prodezze del talento indi- dea di creare una festa della danza sul
ca e azione culturale, l’arte coreografi- viduale (3)». modello di quella della musica, il con-
ca continua a esser sinonimo di ballet- cetto di ballo popolare è monopolizzato
to classico. Il progetto si articola in uno storytel- da attori provenienti dai mondi dell’arte
ling elaborato. Nel 1982, a Città del e della danza contemporanea, attraver-
Per comprendere questa situazione è Messico, in occasione della conferen- so un’abbondanza di forme ibride: Le
necessario interrogare la storia. Alla fi- za mondiale dei ministri della cultura, Bal Moderne (Michel Reilhac), 2000
ne del XVI secolo, avviene uno slitta- Lang sviluppa due idee a partire dal te- Bal (Philippe Chevalier), Champs d’a-
mento verso l’arte coreografica. A cor- ma stabilito: «cultura ed economia: una mour (Odile Azagury), Bal impressionni-
te, si formalizza una danza alta (1). In- sola lotta». La prima esprime la necessi- ste (David Drouard), Ballhaus (Carole
sieme a scherma ed equitazione, ha la tà di resistere all’egemonia culturale Errante). Ma le formule «dalla strada al-
missione di affermare il corpo civilizza- degli Stati uniti. La seconda attribuisce la scena» o «dai luoghi preposti a fuori
to in cui si distingue il perfetto uomo di alla cultura e all’arte un potere magi- le mura» confermano il principio de la
corte. In questo contesto, si impone la co-religioso, la cui potenza deve per- danza come riferimento fondamentale.
separazione tra la danza come pratica e mettere di vincere la crisi economica. Lo conferma la parziale istituzionalizza-
la danza come spettacolo. Inserita nel Ritenendo che quest’ultima «è innanzi- zione dell’hip-hop.
teatro all’italiana, congruente con l’i- tutto dentro di noi», propone di espelle-
deale di rappresentazione di sé dei corti- re le cause strutturali a vantaggio di Decostruire le gerarchie, «abbattere
giani, da semplice svago diventa stru- una responsabilità individuale, facen- il rapporto di dominazione tra le danze»,
mento di rapporti codificati tra il suddi- do spazio ai racconti che offuscano il non significa gettare alle ortiche le for-
to e il principe. Con la creazione, nel reale attraverso un costante occulta- me della danza contemporanea (6). Le
1661, dell’Accademia reale di danza, at- mento degli indicatori che permettono sue dimensioni sono piene di rotture e
to fondatore della storia dell’arte coreo- di interpretare le evoluzioni sociali. At- Performance Flesh dell'artista francese Franck Vigroux foto Ap di evasioni, che aprono a spazi di mag-
grafica occidentale, Luigi XIV, balleri- tribuisce alla cultura la capacità di in- gior respiro. Potremmo scommettere
no di talento e metteur en scène, rafforza ventare un altro mondo, nel momento competizione. La gioventù e la novità L’invenzione della danza contempo- che si costruiranno promettenti linee
l’istituzionalizzazione della «bella dan- in cui il potere decide l’ingresso della della danza contemporanea, come il ranea testimonia con successo l’elabo- di fuga su un terreno pacificato, ossia li-
za», antenata della danza classica (2). Francia in un sistema economico neoli- suo rapporto con il corpo e con la ses- razione di una norma di differenziazio- bero dai tentativi di controllo esercitati
Progressivamente, l’arte coreografica berista. Siamo nel 1983. Il potenziale sualità, la proclamano rappresentante ne, come ha messo in luce lo spettaco- dagli attori istituzionali. La rottura con
va costituendosi come oggetto politico. creativo degli ambienti artistici è consi- della controcultura, e di quel che po- lo Mammame presentato da Jean-Clau- il dualismo asimmetrico che permea la
derato una forza in grado di incantare tremmo chiamare «sensicrazia» (pre- de Gallotta alla biennale di Lione nel storia delle politiche della danza è una
Prevedibilmente, la storiografia ha di nuovo il mondo assorbito nel cam- sente ovunque è coinvolto il corpo, in 1988, seguito da un «grande ballo po- condizione dell’emancipazione dei bal-
privilegiato le danze di corte. Ha accre- biamento economico. termini trasversali e transpolitici), ca- polare», guidato dall’orchestra della fi- lerini affinché vivano le danze.
ditato l’idea di una duplice demarcazio- pace di opporsi alla tecnocrazia e alla sarmonicista Yvette Horner. A emerge-
ne sia nel mondo dotto sia nell’opinio- A destra, questo avvicinamento an- sua razionalità. È diventata anche re è, non una complementarità, ma un (1) Nathalie Lecomte, Entre cours et jardins
ne pubblica – l’una, tra investimento nunciato tra cultura e mondo economi- un’arte a pieno titolo, svincolata dal ge- modo di valorizzare all’eccesso l’este- d’illusion. Le ballet en Europe (1515-1715),
amatoriale e professionale, l’altra, tra co è accolto con discreto favore. A sini- nere popolare. Questa separazione è an- tica contemporanea. Lo stesso accade Centre national de la danse, Parigi, 2014.
danza di partecipazione e danza di rap- stra, non si sollevano critiche. Gli ope- cor più netta quando è sostenuta da una con la rilettura del P’tit Bal perdu del (2) Philippe Le Moal, «Création de l’Aca-
presentazione – vettore di sfide politi- ratori culturali lo elaborano attraverso politica proattiva, che struttura il cam- coreografo Philippe Decoufle´, nel démie royale de danse - mars 1661», 3 marzo
che ed estetiche, riprese negli anni una formula che ha un brillante futuro po coreografico attraverso lo sviluppo 1993. Quest’aria, cantata da Bourvil, ri- 2023, https://francearchives.gouv.fr
1980. Al pari di una principessa addor- di fronte: l’«utilità sociale dei progetti dell’insegnamento, della ricerca e dei manda all’età d’oro del ballo individua- (3) Philippe Urfalino, L’Invention de la politi-
mentata, l’arte coreografica è destata artistici». L’arte e la cultura diventano luoghi di diffusione. Si adottano condi- le e di coppia, ritmata dalla fisarmoni- que culturelle, Hachette Littératures, Parigi,
2011.
dal suo torpore poco dopo l’elezione di un rimedio per ovviare ai mali del capi- zioni favorevoli a uno sradicamento ca. Decoufle´entra in scena con Pasca-
(4) Philippe Lombardo e Loup Wolff, «Cin-
Franc¸ois Mitterrand. A partire dal talismo. Ma c’è di più: nella «con- della danza jazz, mentre i balli di cop- le Houbin in un duo astratto nella lin- quante ans de pratiques culturelles en France»,
1984, il potere socialista eleva la danza tro-cultura» si trova la chiave per libe- pia si devono accontentare di un soste- gua dei segni. Laddove in un ballo ci ministero della cultura, 2020, www.cultu-
contemporanea al rango di cultura do- rare gli individui dalle alienazioni ge- gno ai minimi termini da parte dei pote- si tocca e sfiora, loro non si toccano e re.gouv.fr
minante all’interno del mondo del bal- nerate dalla società di consumo. Il gu- ri pubblici. Nel 2017, l’81% dei finan- non danzano insieme. I loro abiti, pro- (5) Incontro con la consigliera in musica e dan-
lo. All’universalismo caro a Malraux, sto per la trasgressione (spesso equipa- ziamenti foraggia le squadre coreogra- pri di un ruolo dirigente dinamico, la za della direzione regionale degli affari cultura-
il ministro della cultura Jack Lang so- rato alla sovversione) diventa un nuo- fiche inserite nel campo della danza loro tecnica e la loro espressività li dif- li (Drac) della Bretagna, 2021.
vo credo, accanto a quello della libertà contemporanea, il 13% le compagnie ferenziano dal popolare. Mezzo seco- (6) Jean-Michel Guy e Dominique Jamet, Les
(di creare, di intraprendere, di parteci- di danza hip-hop e il 6% altre forme lo dopo, il duo torna e ad annunciarlo Publics de la danse, La Documentation françai-
* Sociologo. Autore di Les mondes du bal, Pres- se, Parigi, 1991.
ses universitaires Paris-Nanterre, 2018, e Slow. pare, di riuscire e di consumare) e ai espressive, stando a un documento in- è la presentatrice della 32° cerimonia
Désir et désillusion, L’Harmattan, Parigi, 2021 principi neoliberisti di concorrenza e terno del ministero della cultura. dei Molie`res(23 giugno 2020): «Se vi (Traduzione di Alice Campetti)

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