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Epoche e Civiltà Storia Per Te 3-978882219451

Il documento presenta un adattamento del libro di storia 'Epoche e civiltà 3', curato dalla Ricerca e Sviluppo Erickson, per facilitare l'apprendimento degli studenti. Le unità sono organizzate per evidenziare gli argomenti principali e includono strumenti come anticipazione, sintesi e autovalutazione. Inoltre, il volume contiene informazioni sui diritti di riproduzione e sulla disponibilità di testi in formato accessibile.

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OMPUTER

IC

LS

BA
INVA

SED
NUOVO
ESAME
DI STATO

RICERCA E SVILUPPO ERICKSON


in collaborazione con ALESSIO QUERCIOLI

EPOCHE
e
CIVILTÀ

STORIA PER TE
PERCORSI PER FACILITARE
GLI APPRENDIMENTI 3
Anticipazione

Sintesi

Schematizzazione

Autovalutazione
Coordinamento redazionale: Elena Sbrana
Redazione: Giulia Poggiali
Progetto grafico ed elaborazione digitale testo e immagini: Clara Bolduri studio grafico, Milano
Progetto grafico di copertina: zampediverse
Declinazioni layout di copertina: apotema+
Impaginazione copertina: Elastico, Milano
Referenze iconografiche: Archivio Rizzoli, AGF; Alamy Stock Photo/IPA; Fototeca storica nazionale Ando Gilardi;
Getty Images; Mondadori Portfolio/Electa/Luca Carrà

_______________________________________________________________________________
Storia per te è a cura del gruppo di esperti della Ricerca e Sviluppo Erickson con la supervisione scientifica
del prof. Dario Ianes e di Sofia Cramerotti.
Contenuti: Alessio Quercioli
Coordinamento editoriale: Marina Aglieri e Francesco Zambotti
Coordinamento redazionale: Niccolò Lucchetti

© 2018, Edizioni Centro Studi Erickson S.p.A.


Via del Pioppeto 24
38121 Trento
www.erickson.it
_______________________________________________________________________________
I diritti di traduzione e riproduzione, totali o parziali anche ad uso interno e didattico con qualsiasi mezzo, sono riservati
per tutti i Paesi.
Le fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume/fascicolo di
periodico dietro pagamento alla SIAE del compenso previsto dall’art. 68, commi 4 e 5, della legge 22 aprile 1941 n. 633.
Le riproduzioni effettuate per finalità di carattere professionale, economico o commerciale o comunque per uso diverso
da quello personale possono essere effettuate a seguito di specifica autorizzazione rilasciata da CLEARedi, Corso di Porta
Romana 108, 20122 Milano, e-mail [email protected].

La realizzazione di un libro presenta aspetti complessi e richiede particolare attenzione nei controlli: per questo è molto
difficile evitare completamente errori e imprecisioni. L’Editore ringrazia sin da ora chi vorrà segnalarli alle redazioni. Per
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Le immagini utilizzate in questo libro non vanno interpretate come una scelta in merito da parte dell’Editore, né come
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di Monza (http://www.bibliotecaciechi.it) o Biblioteca digitale dell’Associazione Italiana Dislessia “Giacomo Venuti”
(http://www.libroaid.it).

Il processo di progettazione, sviluppo, produzione e distribuzione dei testi scolastici di Rizzoli Libri S.p.A. – Divisione
Education è certificato UNI EN ISO 9001.
Proprietà letteraria riservata

ISBN 978-88-221-9428-2
© 2018 Rizzoli Education S.p.A., Milano
Prima edizione: agosto 2018

Ristampe:
2018 2019 2020 2021 2022 2023
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11
Stampato presso Grafica Veneta, Trebaseghele (PD)
BENVENUTO!
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In questo volume trovi un adattamento di tutte le unità del tuo libro di Storia
Epoche e civiltà 3. I contenuti sono organizzati e presentati per rendere lo studio
più facile.

La prima pagina
Nella prima pagina delle unità vengono presentati gli argomenti principali; ciascuno
di essi è identificato da un colore sempre uguale in tutte le pagine dell’unità.

La Belle ép
oque
Unità 1 L’Italia fascista
L’IDEA PRINCIPALE: DOVE E CHE COSA?
Unità 7
1919
Nelle unità evento, un breve testo illustra le
Zone di proteste

idee principali dell’unità.


contadine

bella”) In Italia, le decisioni della Conferenza di pace


ese, “Epoca
Zone interessate
Lombardia Venezia Giulia da occupazioni

ue (in franc
54 delle terre da
Milano 500 parte dei contadini

ha questo
Veneto

La Belle époq di Versailles e la povertà del dopoguerra causano 230

e il 1914 e
Torino Brescia Trieste 1921-1922
Piemonte
tra il 1871
Toscana Associazioni
134 E. Romagna 350 fasciste

è il periodo do di pace malcontento. Si diffondono le idee socialiste e tra il Genova 380

vive un perio
Bologna
Liguria

é l’Europa
42 Toscana Ancona
Pisa

nome perch ne si
350
1919 e il 1920 (il cosiddetto Biennio rosso) operai e
Tra le perso
Siena Marche 44
Umbria
economica.
nel futuro
6 Teramo m a re
e di crescita fiduc ia contadini protestano. Corsica Adriatico
e la
benessere
diffonde il
Foggia
progressi
Roma

mico e ai Nel 1919 Benito Mussolini fonda i Fasci di Bari

sviluppo econo
grazie allo combattimento per opporsi con violenza ai socialisti. Sardegna mar
Taranto

i. Il movimento fascista ha successo e il 27 ottobre 1922


Ti rre n o
tecnologic Crotone

mar
zioni le squadre fasciste organizzano la Marcia su Roma. Palermo Messina

e, nuove inven
Reggio Ionio

Belle époqu
Calabria

Durante la
S ic ili a
nde Dopo la Marcia, Mussolini ottiene dal re Vittorio
gente. Si diffo
Catania

la vita della

Una carta ti mostra immediatamente i luoghi di


migliorano e nelle Emanuele III l’incarico di presidente del Consiglio.
nelle città
luce elettrica
l’uso della le prime Con le elezioni del 1924 Mussolini conquista, attraverso azioni violente, la maggioranza
elettrici e
iono i tram
case. Appa ioni con persone in Parlamento e crea una dittatura (governo autoritario). Con le leggi fascistissime del
Le comunicaz
automobili. e grazie al 1925-1926 tutto il potere è nelle mani di Mussolini. Per regolare i rapporti tra fascismo
tano più rapid
lontane diven e Chiesa cattolica, nel 1929 Mussolini firma con la Chiesa i Patti Lateranensi.
telefono.

Le condizioni
dei lavoratori
o guadagnato
migliorano
: i

con il lavor
o)
In campo economico il fascismo favorisce i prodotti italiani con iniziative come la
battaglia del grano e la battaglia della lira.
riferimento.
salari (il denar ative dimin
uiscono. I PROTAGONISTI E IL TEMPO: CHI E QUANDO?
e le ore lavor e
aumentano dono) di più
(spen Benito Mussolini (1883-1945): politico italiano. Nel 1919 fonda i Fasci di
consumano
Le persone e divertimen
ti, come
o per svagh i combattimento. Nel 1922 ottiene dal re l’incarico di guidare il governo e trasforma
hanno temp
l’Italia in una dittatura.
il cinema.
ini maschi
tutti i cittad Biennio rosso Italia fascista
In molti Paesi no i

I protagonisti sono i principali personaggi,


di voto. Nasco
il diritto
ottengono a una parte
si rivolgono 1915 1920 1925 1930
massa che
partiti di società. Le
donne
ampia della
sempre più i degli uomin
i
gli stessi diritt 1922: Marcia su Roma 1925-1926: leggi fascistissime 1929: Patti Lateranensi
non hanno sta
menti di prote

i movimenti politici o le alleanze.


i primi movi
e nascono 1 69
i.
femminist

Nelle unità scenario, le immagini sono utili per Sulla linea del tempo sono riportati gli eventi
fare ipotesi sugli argomenti che verranno affrontati. (puntuali e di lunga durata) più importanti.

L’unità illustrata Nell’unità illustrata dell’unità evento,


Nell’unità illustrata dell’unità scenario, tutti gli avvenimenti sono disposti in
le idee principali sono accompagnate da ordine cronologico accompagnati dalla
una fonte storica. causa (sopra) e dall’effetto (sotto).

L’UNITÀ ILLUSTRATA Modulo 1 - Unità 1 L’UNITÀ ILLUSTRATA Modulo 1 - Unità 4

Il 28 giugno del 1914 un L’Italia è alleata Gli Stati Uniti sostengono In Russia scoppia la La Francia respinge la I Paesi vincitori si
Un’età di nazionalista serbo uccide dell’Austria ma rimane Francia e Gran Bretagna rivoluzione del popolo Germania con l’aiuto di incontrano per decidere
LA BELLE ÉPOQUE VA DAL .................................................
La Belle époque, cioè “Epoca bella”, è il periodo l’erede al trono d’Austria, neutrale. Nel 1915 firma ma sono neutrali. Gran Bretagna e Stati le condizioni di pace
progresso AL 1914. L’ASSENZA DI ............................................................,
Francesco Ferdinando un patto con Francia e La Germania affonda tre Uniti. L’Italia sconfigge
tra il 1871 e il 1914 e ha questo nome perché
UN GRANDE SVILUPPO ECONOMICO Gran Bretagna navi statunitensi l’Austria a Vittorio Veneto
in Europa non ci sono guerre, si sviluppa
E MIGLIORI CONDIZIONI DI VITA
l’economia e migliorano le condizioni di vita. CARATTERIZZANO LA BELLE ÉPOQUE.

Le novità Le invenzioni tecniche e scientifiche LE INVENZIONI TECNICHE E


tecnologiche trasformano la vita della gente. Nelle città ci SCIENTIFICHE TRASFORMANO LA

sono mezzi di trasporto elettrici (ad esempio i VITA DELLA GENTE. NELLE CITTÀ CI
SONO NUOVI MEZZI DI TRASPORTO
tram) o a benzina (ad esempio le automobili) e le L’Austria dichiara
E LE STRADE SONO ILLUMINATE DA guerra alla Serbia: Gli Stati Uniti
strade sono illuminate da lampioni elettrici. dichiarano guerra alla
LAMPIONI ............................................................ . inizia la Prima guerra L’Italia dichiara guerra La Russia esce dalla La Germania firma Conferenza di pace di
Si può comunicare a distanza con grande rapidità mondiale (1914) all’Austria (1915) Germania (1917) guerra (1917) la resa (1918) Versailles (1919)
IL ..................................................... E IL TELEGRAFO
grazie al telefono e al telegrafo senza fili.
SENZA FILI MIGLIORANO LE
COMUNICAZIONI A DISTANZA.
Norvegia Sv ezia
Svezia
o

Danimarca Litu an ia
c

mare mare ti
del
del al
Mosca Schleswig B
Nord Danimarca r
Regno Unito N o rd ma
Impero russo Prussia
Londra Paesi Danzica
Bassi Berlino orientale
Varsavia
o c ea n o
Belgio Germania Po lon ia
A tla ntic o
Parigi Lorena Praga
Alsazia Boemia Prussia
Berlino
Vienna
Paesi occidentale Vistola
Francia Budapest
Svizzera Bassi
Trento Varsavia
Impero
Trieste austro-ungarico Elba
Romania

Grazie al benessere diffuso, moltissime persone


Dalm

MOLTISSIME PERSONE HANNO LA


mar N e ro
Reno

Istria Sarajevo
azia Belgrado
Bucarest Polonia
Portogallo
G e r m a n i a

La società di massa
Madrid
Lisbona Italia Serbia Bulgaria Bosforo Belgio
Spagna Bosnia
Roma Erzegovina Sofia
Montenegro Tirana
Istanbul
Albania

POSSIBILITÀ DI
Dardanelli
Re nan ia

hanno più denaro e più tempo libero. Gran parte


Grecia Im p e ro o tt o m a n o

.....................................................
mar Lussem.
AteneE g e o
Marocco Al g e ri a Dodecaneso
Sa ar Cecoslovacchia
Tunisia Lorena

DI PIÙ, DI ISTRUIRSI E DI DEDICARE


Paesi della Triplice Intesa m a r M e d i t e rra n e o nubio
Da confine della Germania nel 1919

della società ha ora la possibilità di consumare


Tripoli
Reno

Paesi della Triplice Alleanza Francia


Bengasi territori perduti o ceduti a:
Aree di tensione Alsazia Danimarca, Lituania, Francia,
Libia Egitto
Austria Polonia e Belgio

TEMPO AI ..................................................... . DURANTE LA Svizzera zona smilitarizzata

(spendere) di più, di istruirsi e di dedicare tempo


BELLE ÉPOQUE SI FORMA LA ..........................................
agli svaghi e ai divertimenti. Durante la
................................................ .
Belle époque si forma la società di massa. Austria, Germania e L’intervento dell’Italia Un milione di soldati Germania e Austria Finisce la Prima guerra La Germania deve
Impero ottomano contro non cambia le sorti della americani arriva in concentrano gli eserciti mondiale accettare condizioni di
Russia, Francia, guerra Europa in Francia e Italia pace molto dure
Gran Bretagna e Giappone
La politica nella In molti Paesi europei tutti i maschi hanno il IN MOLTI PAESI EUROPEI VIENE L’ITALIA È NEUTRALE LA .............................................................. LA CONFERENZA DI PACE
LA ..............................................................
società di massa diritto di voto (suffragio universale maschile). CONCESSO IL SUFFRAGIO UNIVERSALE NEL ..................................................., MA NEL 1915 FIRMA UN AFFONDA TRE NAVI IN RUSSIA, SCOPPIA LA DI
VIENE RESPINTA DALLA ..............................................................

I partiti si rivolgono a un numero maggiore di ................................................... . NASCONO I PARTITI DI AMERICANE E GLI STATI .............................................................. DEL
L’AUSTRIA DICHIARA ACCORDO CON ............................... FRANCIA E L’ITALIA IMPONE ALLA GERMANIA
MASSA E I PRIMI MOVIMENTI .................................... POPOLO. NEL
cittadini e nascono i partiti di massa. Si formano GUERRA ALLA ................................... E GRAN BRETAGNA. UNITI DICHIARANO ........................................
SCONFIGGE CONDIZIONI DI
CHE SI BATTONO PER IL DIRITTO DI LA RUSSIA QUINDI ESCE
i movimenti femministi che si battono in INIZIA LA .............................................. L’ITALIA DICHIARA GUERRA ALLA L’............................................................. . ...............................................
............................................... ALLE DONNE.
particolare per il diritto di voto alle donne. GUERRA MONDIALE GUERRA ALL’.......................................... .............................................................. DALLA GUERRA MOLTO DURE
.FINISCE LA GUERRA

2 3 34 35

III
Presentazione

L’unità in sintesi L’UNITÀ IN SINTESI Unità 1 - La Belle époque

Un’età di progresso Le novità tecnologiche

L’unità in sintesi riporta le informazioni Gli anni della Belle époque


In Europa gli anni tra il 1871 e il 1914 prendono il nome di
Belle époque, termine francese che significa “epoca bella”.
L’elettricità trasforma le città e i trasporti
Le invenzioni della Belle époque migliorano molto
le condizioni di vita in Europa e negli Stati Uniti. Nel 1882
La Belle époque è un periodo di benessere, pace, grande a Londra e a New York si usa per la prima volta l’elettricità

e gli eventi descritti nel libro di testo,


sviluppo e fiducia nel progresso e nel futuro. per illuminare le strade e le case. L’elettricità trasforma anche
il trasporto pubblico delle città: si costruiscono i primi tram
La popolazione europea cresce e le città elettrici e le metropolitane.
si ingrandiscono
I vaccini e le migliori condizioni igieniche fanno diminuire

organizzati in maniera da facilitare lo


la mortalità (cioè diminuisce il numero di morti) e, di
conseguenza, la popolazione cresce.
Grazie ai nuovi macchinari e all’uso di concimi chimici,
le grandi aziende agricole producono di più, ma hanno
bisogno di poca manodopera. Quindi molti contadini

studio, la lettura e la comprensione. rimangono senza lavoro e si trasferiscono dalla campagna


in città. Lo spostamento in massa di persone dalle campagne
alle città si chiama urbanesimo.

L’uso dell’elettricità cambia l’aspetto delle città: le case sono illuminate


I consumi, le industrie e e per le strade circolano mezzi di trasporto elettrici.
i commerci crescono
Con l’aumento della popolazione Nuovi mezzi di trasporto e di comunicazione
cresce la necessità di nuovi prodotti. Alla fine dell’Ottocento una serie di invenzioni come il motore
Perciò la produzione agricola e a scoppio permette la costruzione delle prime automobili.
la produzione industriale In questi anni si diffonde anche l’uso della bicicletta.
aumentano. Grazie ai salari Con l’elettricità nasce anche il telegrafo elettrico, usato
(stipendi) più alti, più persone per inviare messaggi attraverso i fili. Il telefono permette
sono in grado di consumare, cioè di trasmettere la voce umana e parlare con qualcuno anche a
acquistare prodotti dalle aziende. grande distanza.
Si sviluppa il commercio. Nel 1896 l’italiano Guglielmo Marconi inventa il telegrafo
Durante la Belle époque, il numero degli abitanti
La maggiore disponibilità di denaro delle città cresce e le strade si affollano di persone senza fili: grazie a questa invenzione nel 1906 si realizzano
favorisce lo sviluppo delle banche. e mezzi di trasporto. le prime trasmissioni radiofoniche. Un telegrafo.

4 5

Lo schema
Gli schemi da completare riassumono gli argomenti principali delle unità.

LO SCHEMA DELL’UNITÀ Modulo 1 - Unità 1 LO SCHEMA DELL’UNITÀ Modulo 2 - Unità 7

Completa lo schema. La società di massa Completa lo schema.

L’Italia è delusa dai risultati della


Un grande numero di Conferenza di pace L’Italia ottiene solo Trento e Trieste ma non ............................................................................. e la Dalmazia
persone ha accesso ai
Un’età di progresso L’Italia dopo La situazione economica è difficile
consumi, alla cultura, Gli operai chiedono salari più alti e il ceto medio è in difficoltà per l’aumento dei prezzi
Compaiono caffè, pub, Aumentano i consumi e la Prima guerra
all’informazione e
sale da ballo, sale aumenta la produzione mondiale Biennio rosso: 1919-1920 Ci sono molti scioperi, gli operai occupano le fabbriche, i contadini chiedono terre
agli svaghi
cinematografiche industriale deve aumentare
I nuovi macchinari Grazie ai vaccini Si sviluppa Aumentano 1919 Alle elezioni il Partito socialista e il Partito Il nuovo governo viene affidato I sindacati sospendono gli scioperi
e l’uso di concimi e alle migliori il commercio i salari e i popolare ottengono molti voti a Giolitti
condizioni I .............................................. non appoggiano Giolitti
aumentano la lavoratori possono
produzione agricola igieniche permettersi di Il ......................................................... Nascono i grandi .....................
L’industriale Henry Ford
diminuisce la acquistare beni ha grande successo magazzini Benito Mussolini fonda i Fasci di combattimento I fascisti sono un movimento nazionalista
fabbrica auto grazie alla
........................................................... catena di montaggio 1920 I fascisti si oppongono ai socialisti Le violenze si concentrano I fascisti hanno l’appoggio dei proprietari
Cresce la con la violenza nella Pianura padana terrieri e la polizia tollera le violenze
produzione agricola Le aziende iniziano a Si abbassano i prezzi e 1921
e aumenta la I fascisti entrano in Parlamento con 35 deputati Mussolini trasforma il movimento fascista in Partito nazionale fascista
fare pubblicità cresce la vendita delle auto 27-28
disponibilità di Aumenta la Si sviluppano Aumentano i La nascita e la ottobre I fascisti arrivano da tutta Italia e minacciano di occupare la città
cibo popolazione le consumi .....................
................................................... diffusione del Marcia su Roma
fascismo 1924 Il re ............................................................................. dà incarico a Mussolini di guidare un nuovo governo
La politica nella società di massa Vittoria elettorale del fascismo grazie alle violenze

1924 Giacomo Matteotti, parlamentare socialista, denuncia


I fascisti uccidono Matteotti Secessione dell’Aventino
le violenze e chiede di annullare le elezioni
3 gennaio
Il diritto di voto viene Le donne partecipano
esteso a quasi tutti i sempre di più alla vita ..................... Mussolini si assume la responsabilità del
Il Parlamento accetta i metodi violenti del fascismo e Mussolini resta al governo
cittadini maschi adulti sociale ed economica delitto Matteotti
Le novità tecnologiche

1925-1926 Mussolini cancella ogni opposizione e aumenta


il suo potere con le leggi fascistissime Il papa riconosce il Regno d’Italia
Vengono costruite le La dittatura Il re Vittorio Emanuele III appoggia Mussolini
Vengono inventati nuovi Aumenta il desiderio di
Uso dell’energia elettrica prime auto con il motore Lavorano e si occupano Nascono i movimenti fascista Le uniche istituzioni indipendenti sono
mezzi di comunicazione partecipazione alla vita Il cattolicesimo diventa
a scoppio anche della famiglia femministi la monarchia e la Chiesa Stato e Chiesa firmano i ........................................................................
politica religione di Stato
1929

1925 Battaglia del ............................................................: aumento della produzione dei cereali


Compaiono le prime Il telefono; il telegrafo Il fascismo favorisce i prodotti italiani
Illuminazione elettrica I partiti politici devono Le donne Battaglia della ............................................................:
e i
........................................................... delle principali città elettrico; il telegrafo Effetti negativi per l’economia
conquistare un numero chiedono gli stessi aumento del valore della moneta
primi tram elettrici senza fili
maggiore di elettori L’economia
..............................................................
fascista Molte banche falliscono e la 1931 Viene creato l’Istituto per la
degli uomini, ad esempio Crisi economica mondiale del 1929
il diritto di voto disoccupazione aumenta industriale (IRI)
................................................

Nascono i partiti di massa come i partiti Mussolini inizia la realizzazione di nuove


Comunicazioni a distanza
..................................................... e ..................................................... opere pubbliche

8 9 82 83

Nelle unità scenario gli schemi presentano nel Nelle unità evento gli schemi evidenziano
dettaglio i contenuti di ogni argomento. i rapporti logici tra gli eventi e la loro successione.

La verifica
Alla fine di ogni unità, la verifica ti VERIFICA
1 Metti alla
prova le tue
conoscenze.
ndente.
Scrivi nel
riquadro il
termine

one corrispo
o la definizi
......................
............................

permette di controllare da solo quello


delle ............................
gli abitanti ............................
che porta ............................
Fenomeno
i in città
a trasferirs
campagne
a ........
la voce uman
..............
............................
che trasmette ............................
............................
VERIFICA
Strumento ............................
re a grande
di comunica
e consente

che hai imparato e se ricordi i principali nza attra verso i fili 1 Metti alla prova le tue conoscenze. Scrivi nel riquadro il termine
dista ........
.............. ............................ o la definizione corrispondente.
ta ............................
che rappresen ............................
e politica ............................
Organizzazion tà
della socie Negli anni Venti, periodo di manifestazioni
un’ampia parte ........
.............. ............................ e occupazioni di terre e di fabbriche da parte ............................................................................................................................
............................
i diritti delle

termini del lessico storico.


............................
che lotta per ............................ di contadini e operai, vicini ai socialisti
Movimento
donne Gruppi armati che attaccano i lavoratori in
............................................................................................................................
sciopero, i sindacati e i partiti avversari
la storia.
2 Racconta Corpo di polizia del Partito fascista creato
magine.
Osserva l’im dopo il 1922
............................................................................................................................

o è
Quale luog
o? Accordo tra Stato e Chiesa firmato
rappresentat
e e perché
............................................................................................................................
nel 1929
Spiega com
gli svaghi
cambiano Battaglia fatta da Mussolini per
divertim enti ............................................................................................................................
e i aumentare la produzione di cereali
one
delle pers
Belle
durante la 2 Racconta la storia.
époque. Nell’immagine
vedi gli squadristi
che accompagnano
Mussolini a
prendere l’incarico
di governo dopo
la Marcia su Roma.
10 Che cos’è la Marcia
su Roma? Da chi
viene fatta? Quali
conseguenze ha?

84

IV
INDICE
Modulo 1 - La Belle époque e
la Prima guerra mondiale

1. La Belle époque 1 5. La rivoluzione russa 47


L’unità illustrata 2 L’unità illustrata 48
L’unità in sintesi 4 L’unità in sintesi 50
Lo schema dell’unità 8 Lo schema dell’unità 56
Verifica 10 Verifica 58

2. Imperialismo e nazionalismo 11
L’unità illustrata 12
Modulo 2 - Tra democrazia e
L’unità in sintesi 14
totalitarismo
Lo schema dell’unità 18
Verifica 20 6. Gli anni Venti in Europa
e negli Stati Uniti 59
3. L’Italia di inizio Novecento 21 L’unità illustrata 60
L’unità illustrata 22 L’unità in sintesi 62
L’unità in sintesi 24 Lo schema dell’unità 66
Lo schema dell’unità 30 Verifica 68
Verifica 32
7. L’Italia fascista 69
4. La Prima guerra mondiale 33 L’unità illustrata 70
L’unità illustrata 34 L’unità in sintesi 72
L’unità in sintesi 36 Lo schema dell’unità 82
Lo schema dell’unità 44 Verifica 84
Verifica 46
8. I regimi totalitari 85
L’unità illustrata 86
L’unità in sintesi 88
Lo schema dell’unità 96
Verifica 98

9. Verso una nuova guerra 99


L’unità illustrata 100
L’unità in sintesi 102
Lo schema dell’unità 108
Verifica 110

V
Indice

10. La Seconda guerra mondiale 111


L’unità illustrata 112
L’unità in sintesi 114
Lo schema dell’unità 124
Verifica 126

11. Il dopoguerra: distruzione


e rinascita 127
L’unità illustrata 128
L’unità in sintesi 130
Lo schema dell’unità 134
Verifica 136

12. La Guerra fredda e


Modulo 3 - Il secondo dopoguerra e
la decolonizzazione 137
il mondo di oggi
L’unità illustrata 138
L’unità in sintesi 140
14. Primo, Secondo e
Lo schema dell’unità 146
Terzo mondo 161
Verifica 148
L’unità illustrata 162
L’unità in sintesi 164
13. L’Italia del secondo
Lo schema dell’unità 170
dopoguerra 149
Verifica 172
L’unità illustrata 150
L’unità in sintesi 152
15. Dalla Guerra fredda
Lo schema dell’unità 158
al crollo dell’URSS 173
Verifica 160
L’unità illustrata 174
L’unità in sintesi 176
Lo schema dell’unità 182
Verifica 184

16. L’Italia della


Prima repubblica 185
L’unità illustrata 186
L’unità in sintesi 188
Lo schema dell’unità 194
Verifica 196

17. Il mondo di oggi 197


L’unità illustrata 198
L’unità in sintesi 200
Lo schema dell’unità 208
Verifica 210

VI
La Belle époque Unità 1
La Belle époque (in francese, “Epoca bella”)
è il periodo tra il 1871 e il 1914 e ha questo
nome perché l’Europa vive un periodo di pace
e di crescita economica. Tra le persone si
diffonde il benessere e la fiducia nel futuro
grazie allo sviluppo economico e ai progressi
tecnologici.

Durante la Belle époque, nuove invenzioni


migliorano la vita della gente. Si diffonde
l’uso della luce elettrica nelle città e nelle
case. Appaiono i tram elettrici e le prime
automobili. Le comunicazioni con persone
lontane diventano più rapide grazie al
telefono.

Le condizioni dei lavoratori migliorano:


i salari (il denaro guadagnato con il lavoro)
aumentano e le ore lavorative diminuiscono.
Le persone consumano (spendono) di più e
hanno tempo per svaghi e divertimenti,
come il cinema.

In molti Paesi tutti i cittadini maschi


ottengono il diritto di voto. Nascono i
partiti di massa che si rivolgono a una parte
sempre più ampia della società. Le donne
non hanno gli stessi diritti degli uomini e
nascono i primi movimenti femministi
di protesta.

1
L’UNITÀ ILLUSTRATA

Un’età di
La Belle époque, cioè “Epoca bella”, è il periodo
progresso
tra il 1871 e il 1914 e ha questo nome perché
in Europa non ci sono guerre, si sviluppa
l’economia e migliorano le condizioni di vita.

Le novità Le invenzioni tecniche e scientifiche


tecnologiche trasformano la vita della gente. Nelle città ci
sono mezzi di trasporto elettrici (ad esempio i
tram) o a benzina (ad esempio le automobili) e le
strade sono illuminate da lampioni elettrici.
Si può comunicare a distanza con grande rapidità
grazie al telefono e al telegrafo senza fili.

Grazie al benessere diffuso, moltissime persone


La società di massa
hanno più denaro e più tempo libero. Gran parte
della società ha ora la possibilità di consumare
(spendere) di più, di istruirsi e di dedicare tempo
agli svaghi e ai divertimenti. Durante la
Belle époque si forma la società di massa.

La politica nella In molti Paesi europei tutti i maschi hanno il


società di massa diritto di voto (suffragio universale maschile).
I partiti si rivolgono a un numero maggiore di
cittadini e nascono i partiti di massa. Si formano
i movimenti femministi che si battono in
particolare per il diritto di voto alle donne.

2
Modulo 1 - Unità 1

LA BELLE ÉPOQUE VA DAL .................................................

AL 1914. L’ASSENZA DI ............................................................,

UN GRANDE SVILUPPO ECONOMICO


E MIGLIORI CONDIZIONI DI VITA
CARATTERIZZANO LA BELLE ÉPOQUE.

LE INVENZIONI TECNICHE E
SCIENTIFICHE TRASFORMANO LA
VITA DELLA GENTE. NELLE CITTÀ CI
SONO NUOVI MEZZI DI TRASPORTO
E LE STRADE SONO ILLUMINATE DA
LAMPIONI ............................................................ .
IL ..................................................... E IL TELEGRAFO
SENZA FILI MIGLIORANO LE
COMUNICAZIONI A DISTANZA.

MOLTISSIME PERSONE HANNO LA


POSSIBILITÀ DI .....................................................

DI PIÙ, DI ISTRUIRSI E DI DEDICARE


TEMPO AI ..................................................... . DURANTE LA
BELLE ÉPOQUE SI FORMA LA ..........................................

................................................ .

IN MOLTI PAESI EUROPEI VIENE


CONCESSO IL SUFFRAGIO UNIVERSALE
................................................... . NASCONO I PARTITI DI
MASSA E I PRIMI MOVIMENTI ....................................

CHE SI BATTONO PER IL DIRITTO DI


............................................... ALLE DONNE.

3
L’UNITÀ IN SINTESI
Un’età di progresso

Gli anni della Belle époque


In Europa gli anni tra il 1871 e il 1914 prendono il nome di
Belle époque, termine francese che significa “epoca bella”.
La Belle époque è un periodo di benessere, pace, grande
sviluppo e fiducia nel progresso e nel futuro.

La popolazione europea cresce e le città


si ingrandiscono
I vaccini e le migliori condizioni igieniche fanno diminuire
la mortalità (cioè diminuisce il numero di morti) e, di
conseguenza, la popolazione cresce.
Grazie ai nuovi macchinari e all’uso di concimi chimici,
le grandi aziende agricole producono di più, ma hanno
bisogno di poca manodopera. Quindi molti contadini
rimangono senza lavoro e si trasferiscono dalla campagna
in città. Lo spostamento in massa di persone dalle campagne
alle città si chiama urbanesimo.

I consumi, le industrie e
i commerci crescono
Con l’aumento della popolazione
cresce la necessità di nuovi prodotti.
Perciò la produzione agricola e
la produzione industriale
aumentano. Grazie ai salari
(stipendi) più alti, più persone
sono in grado di consumare, cioè
acquistare prodotti dalle aziende.
Si sviluppa il commercio.
Durante la Belle époque, il numero degli abitanti
La maggiore disponibilità di denaro delle città cresce e le strade si affollano di persone
favorisce lo sviluppo delle banche. e mezzi di trasporto.

4
Unità 1 - La Belle époque

Le novità tecnologiche

L’elettricità trasforma le città e i trasporti


Le invenzioni della Belle époque migliorano molto
le condizioni di vita in Europa e negli Stati Uniti. Nel 1882
a Londra e a New York si usa per la prima volta l’elettricità
per illuminare le strade e le case. L’elettricità trasforma anche
il trasporto pubblico delle città: si costruiscono i primi tram
elettrici e le metropolitane.

L’uso dell’elettricità cambia l’aspetto delle città: le case sono illuminate


e per le strade circolano mezzi di trasporto elettrici.

Nuovi mezzi di trasporto e di comunicazione


Alla fine dell’Ottocento una serie di invenzioni come il motore
a scoppio permette la costruzione delle prime automobili.
In questi anni si diffonde anche l’uso della bicicletta.
Con l’elettricità nasce anche il telegrafo elettrico, usato
per inviare messaggi attraverso i fili. Il telefono permette
di trasmettere la voce umana e parlare con qualcuno anche a
grande distanza.
Nel 1896 l’italiano Guglielmo Marconi inventa il telegrafo
senza fili: grazie a questa invenzione nel 1906 si realizzano
le prime trasmissioni radiofoniche. Un telegrafo.

5
Modulo 1 - La Belle époque e la Prima guerra mondiale

La società di massa

Nasce la società di massa


Nelle grandi città si forma la società di massa. Nella società
di massa un grande numero di persone ha accesso ai consumi
(la possibilità di comprare), alla cultura, all’informazione e
agli svaghi.

Si espandono i commerci
All’inizio del Novecento aumentano i salari e diminuiscono
le ore di lavoro, quindi la gente ha più denaro e più tempo
per svaghi e divertimenti.
Nelle città si aprono i primi grandi magazzini e le aziende
cominciano a fare la pubblicità dei propri prodotti.
Aumentano i caffè, i pub, le sale da ballo e compaiono i primi
cinema. Il cinema è un’invenzione dei fratelli Lumière (1894)
e ha grande successo.

Aumenta la produzione industriale


I consumi aumentano e quindi le
industrie devono produrre di più:
la produzione industriale quindi cambia.
Ad esempio, negli Stati Uniti, la
fabbrica di automobili di Henry Ford
produce di più in meno tempo grazie
alla catena di montaggio. La catena di
montaggio è un nastro trasportatore che
sposta i pezzi da montare e l’operaio
non deve più muoversi.
Alla catena di
La catena di montaggio permette di abbassare i costi di
montaggio ogni
produzione e le merci costano meno. Quindi un maggior operaio ha un compito
diverso e ripete sempre
numero di persone ha la possibilità di comprare un prodotto
la stessa azione su
come un’automobile. ogni pezzo da montare.

6
Unità 1 - La Belle époque

La politica nella società di massa

Nascono i partiti di massa


La maggiore istruzione e la diffusione delle informazioni su
giornali e riviste fanno nascere nelle persone il desiderio di
partecipare di più alla vita politica. Tra il 1890 e il 1914,
in molti Paesi europei il diritto di voto viene esteso a quasi
tutti i cittadini maschi adulti. I partiti politici devono
quindi conquistare un numero maggiore di elettori e devono
riorganizzarsi. I partiti diventano così partiti di massa, come Partito di massa
Organizzazione
i partiti socialisti e i partiti cristiani.
politica che
rappresenta e
Le donne chiedono di partecipare alla politica cerca l’appoggio di
un’ampia parte della
Le donne partecipano sempre di più alla vita sociale ed
società.
economica. Le donne infatti lavorano come maestre,
infermiere, segretarie, commesse e cameriere, e si occupano
anche della famiglia. Tuttavia le donne non hanno gli stessi
diritti degli uomini: non possono infatti frequentare tutte
le facoltà dell’università e
non possono svolgere alcuni
lavori. Per combattere contro
le differenze
tra uomo e donna,
a metà dell’Ottocento
si organizzano i primi
movimenti femministi.
I movimenti femministi
lottano a favore
dei diritti delle donne
e in particolare La protesta di una
per la conquista del diritto suffragetta, cioè una
donna che manifesta
di voto. per ottenere il
diritto di voto.

7
LO SCHEMA DELL’UNITÀ
Completa lo schema.

Un’età di progresso

I nuovi macchinari Grazie ai vaccini Si sviluppa Aumentano


e l’uso di concimi e alle migliori il commercio i salari e i
aumentano la condizioni lavoratori possono
produzione agricola igieniche permettersi di
diminuisce la acquistare beni
...........................................................

Cresce la
produzione agricola
e aumenta la
disponibilità di Aumenta la Si sviluppano Aumentano i
cibo popolazione le ................................................... consumi

Le novità tecnologiche

Vengono costruite le
Vengono inventati nuovi
Uso dell’energia elettrica prime auto con il motore
mezzi di comunicazione
a scoppio

Compaiono i primi tram Si diffonde Il telefono; il telegrafo


elettrici e le prime l’lluminazione elettrica elettrico; il telegrafo
........................................................... nelle principali città senza fili

Comunicazioni a distanza

8
Modulo 1 - Unità 1

La società di massa

Un grande numero di
persone ha accesso ai
consumi, alla cultura,
Compaiono caffè, pub, Aumentano i consumi e
all’informazione e
sale da ballo, sale la produzione industriale
agli svaghi
cinematografiche deve aumentare

Il ......................................................... Nascono i grandi L’industriale Henry Ford


ha grande successo magazzini fabbrica auto grazie alla
catena di montaggio

Le aziende iniziano a Si abbassano i prezzi e


fare pubblicità cresce la vendita delle auto

La politica nella società di massa

Il diritto di voto viene Le donne partecipano


esteso a quasi tutti i sempre di più alla vita
cittadini maschi adulti sociale ed economica

Aumenta il desiderio di
Lavorano e si occupano Nascono i movimenti
partecipazione alla vita
anche della famiglia femministi
politica

I partiti politici devono Le donne


conquistare un numero chiedono gli stessi
maggiore di elettori
..............................................................
degli uomini, ad esempio
il diritto di voto
Nascono i partiti di massa, come i partiti
..................................................... e .....................................................

9
VERIFICA
1 Metti alla prova le tue conoscenze. Scrivi nel riquadro il termine
o la definizione corrispondente.

Fenomeno che porta gli abitanti delle


......................................................................................................................................
campagne a trasferirsi in città

Strumento che trasmette la voce umana


e consente di comunicare a grande ......................................................................................................................................

distanza attraverso i fili

Organizzazione politica che rappresenta


......................................................................................................................................
un’ampia parte della società

Movimento che lotta per i diritti delle


......................................................................................................................................
donne

2 Racconta la storia.
Osserva l’immagine.
Quale luogo è
rappresentato?
Spiega come e perché
cambiano gli svaghi
e i divertimenti
delle persone
durante la Belle
époque.

10
Imperialismo e
nazionalismo Unità 2
L’IDEA PRINCIPALE: DOVE E CHE COSA?
Tra fine Ottocento e inizio Novecento
Groenlandia

i Paesi europei proseguono l’espansione Islanda


Olanda
Belgio

Danimarca
Canada
Gran Impero russo

coloniale in Africa e in Asia: questa


Bretagna
Germania
Francia
Stati Uniti oceano Italia Corea
Portogallo Giappone
Spagna

politica è detta imperialismo.


Tunisia
Atlantico Marocco
Pakistan
oceano
Algeria Libia
Bahamas Rio de Oro Egitto
Honduras Pacifico
Brit. Portorico India

an c ese
Birmania
Gambia Africa Occidentale
Francese Eritrea Yemen Indocina

Le cause dell’imperialismo sono la volontà


Guayana Brit. Sudan Somalia Francese Filippine

. Fr
Guayana Oland. Gibuti Britannica

a Eq
Guayana Franc. Somalia
Ceylon Malesia
Sierra Africa

ric
Leone Costa Togo Orientale

Af
d’Oro Nigeria Congo Britannica
Belga Africa Indie Orientali Olandesi

di sfruttare le colonie e di imporre


Camerun Orientale
Tedesca
Angola
Rhodesia
oceano
Africa Madagascar
oceano Tedesca
del Sud-Ovest Indiano

la propria civiltà a popoli considerati


Mozambico Australia
Pacifico Sudafrica Beciuania

Nuova

inferiori. Nel 1884 alla Conferenza di


Zelanda
Gran Bretagna Italia Danimarca Spagna Germania
Francia Portogallo Russia Belgio Olanda

Berlino i Paesi europei decidono come


dividersi l’Africa.
Con l’imperialismo si sviluppa il nazionalismo, cioè il considerare la propria
nazione superiore alle altre nazioni.
Il nazionalismo mette le grandi potenze europee in competizione e crea nuove
alleanze. Dal 1882 la Germania fa parte della Triplice Alleanza insieme all’Austria
e all’Italia. Nel 1904 Francia e Gran Bretagna si alleano nell’Intesa cordiale per
fermare l’espansione della Germania. Nel 1907 si forma la Triplice Intesa tra
Francia, Gran Bretagna e Russia.

I PROTAGONISTI E IL TEMPO: CHI E QUANDO?


Movimenti nazionalisti: movimenti politici che credono nel nazionalismo.
Sono favorevoli all’espansione coloniale e allo sviluppo delle forze armate.

Imperialismo

1880 1890 1900 1910

1882: Triplice Alleanza 1904: Intesa 1907: Triplice Intesa tra


1884: Conferenza di
tra Germania, Austria cordiale tra Francia Francia, Gran Bretagna
Berlino
e Italia e Gran Bretagna e Russia

11
L’UNITÀ ILLUSTRATA

Tensioni tra gli Stati europei per la In Europa, a fine Ottocento, l’idea di
conquista di nuove colonie in Africa nazione diventa volontà di imporre la
superiorità e la forza di un popolo sugli
Marocco
Spagnolo
altri
Madera (Port.)
Tunisia
Canarie Marocco Canale
(Sp.) di Suez
Algeria Libia
Rio Egitto
de Oro
Capo
Verde
(Port.)
Africa Occidentale Francese
Fr a n c ese Gibuti
Sudan Socotra
Anglo- Eritrea (G.B.)
Gambia Somalia
Egiziano Britannica
Sierra
Leone
Nigeria GRAN
iale

Costa Etiopia
Guinea
d'Oro (Abissinia)
BRETAGNA
tor

Port. Liberia Somalia


Camerun Italiana
ua

Togo
Uganda Africa
GERMANIA
Eq

oceano Atlantico Is. Amiranti


(G.B.)
a

Fernando Poo (Sp.) Orientale


ic

Britannica Zanzibar
fr

A Congo (G.B.)
Sao Tomé e Principe (Port.)
Belga Africa Is. Aldabra
Rio Muni Orientale
Tedesca
Niassa
(G.B.)
FRANCIA
Belgio Is. Comore
(Fr)
Portogallo Angola Rhodesia oceano
Gran Bretagna del Nord Indiano
ITALIA
Francia Rhodesia Mozambico
Africa del del Sud Madagascar
Spagna Sud-Ovest Beciuania
Tedesca
Germania
Réunion
Italia Swaziland (Fr.)

Unione Maurizio (G.B.)


Stati indipendenti Sudafricana Basutoland

Conferenza di Berlino (1884) Diffusione del nazionalismo

Principio delle zone di influenza: un I movimenti nazionalisti sono favorevoli


Paese può conquistare territori fino a all’espansione coloniale e allo sviluppo
quando non entra nella zona di influenza militare e influenzano la politica dei
di un altro Stato propri Paesi

ALLA FINE DELL’OTTOCENTO IN EUROPA


LA CONFERENZA DI ................................................................. SI DIFFONDE IL ................................................................. .
STABILISCE IL PRINCIPIO DELLE ZONE I MOVIMENTI ................................................................. SONO
DI ................................................................. E REGOLA FAVOREVOLI ALL’ESPANSIONE
L’ESPANSIONE COLONIALE EUROPEA IN ................................................................. E AL
AFRICA. POTENZIAMENTO DELL’ESERCITO.

12
Modulo 1 - Unità 2

La Germania vuole diventare una potenza La Gran Bretagna, alleata della Francia, si
mondiale e minaccia il predominio di avvicina alla Russia per motivi economici
Francia e Gran Bretagna e militari

Francia e Gran Bretagna si alleano


nell’Intesa cordiale contro la Francia, Gran Bretagna e Russia
Germania (1904) formano la Triplice Intesa (1907)

Norvegia
Svezia
m a re
del
N o rd Danimarca
Regno Unito
Impero russo
Paesi
Bassi
Varsavia
oceano Germania Pol onia
Belgio
Atlantico
Lorena
Alsazia Boemia

Francia
Svizzera
Impero
austro-ungarico
Da Romania
Istria lm
Portogallo az m a r N e ro
ia
Italia Serbia Bulgaria
Bosnia
Spagna Erzegovina
Montenegro
Albania

Grecia I mp ero t urc o


mar
Egeo
Marocco Dodecaneso
A lger ia
mar Mediterraneo

Triplice Intesa

Triplice Alleanza Libia Egitto

Nel 1911 Francia e Gran Bretagna bloccano L’Europa è divisa in due schieramenti:
l’espansione coloniale tedesca in Africa la Triplice Alleanza e la Triplice Intesa

FRANCIA E GRAN BRETAGNA SI ALLEANO


NELL’INTESA CORDIALE PER OPPORSI
ALLA ................................................................. CHE VUOLE
DIVENTARE UNA ................................................................. LA TRIPLICE ................................................................. NASCE
MONDIALE. L’INTESA CORDIALE BLOCCA NEL 1907 TRA FRANCIA, ......................................................

L’ESPANSIONE COLONIALE TEDESCA IN ...................................................... E RUSSIA. L’EUROPA È


AFRICA. COSÌ DIVISA IN DUE SCHIERAMENTI.

13
L’UNITÀ IN SINTESI
L’imperialismo

L’espansione degli imperi coloniali


Tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento,
i Paesi europei rafforzano il dominio sul resto del mondo
e fondano nuove colonie in Africa e in Asia. La politica di
espansione dei Paesi europei nelle colonie prende il nome di
imperialismo.

Le ragioni dell’imperialismo
Alla base dell’imperialismo c’è soprattutto il desiderio di
ottenere materie prime a basso prezzo e un mercato per Materia prima
vendere i prodotti finiti. Infatti le colonie sono costrette Materiale alla base
della produzione
a vendere a prezzi bassi le proprie materie prime e ad industriale
acquistare dalla potenza coloniale i prodotti finiti. come i prodotti
dell’agricoltura e i
prodotti minerari
Pochi Stati europei dominano grandi imperi (ad esempio il
In breve tempo pochi Paesi europei si espandono in Africa e carbone).
Asia e occupano un quarto della superficie terrestre. Oltre a
Potenza coloniale
Gran Bretagna e Francia, anche Germania, Belgio, Russia e Stato che conquista
Italia conquistano nuove colonie. un territorio per
creare una colonia.
Gli imperi coloniali (1914)

Groenlandia
Olanda
Belgio
Islanda
Canada Danimarca
Gran Impero russo
Bretagna
Germania
Francia
Stati Uniti oceano Italia Corea
Portogallo Giappone
Spagna
Tunisia
Atlantico Marocco
Pakistan
oceano
Algeria Libia
Bahamas Rio de Oro Egitto
Honduras Pacifico
Brit. Portorico India
. Fra n c ese

Birmania
Gambia Africa Occidentale
Francese Eritrea Yemen Indocina
Guayana Brit. Sudan Somalia Francese Filippine
Guayana Oland. Gibuti Britannica
a Eq

Guayana Franc. Somalia


Ceylon Malesia
Sierra Africa
ric

Leone Costa Togo Orientale


Af

d’Oro Nigeria Congo Britannica


Belga Africa Indie Orientali Olandesi
Camerun Orientale
Tedesca
Angola
Rhodesia
oceano
Africa Madagascar
oceano Tedesca
del Sud-Ovest
Mozambico
Indiano Australia
Pacifico Sudafrica Beciuania

Gran Bretagna Italia Danimarca Spagna Germania Nuova


Zelanda
Francia Portogallo Russia Belgio Olanda

14
Unità 2 - Imperialismo e nazionalismo

Le potenze europee stabiliscono le regole


dell’espansione coloniale
La conquista dei territori coloniali in Africa
diventa un motivo di tensione tra gli Stati europei.
Per trovare un accordo, il 15 novembre 1884
inizia la Conferenza di Berlino. Durante
la Conferenza viene stabilito il principio delle
In questa vignetta le
zone di influenza: un Paese può estendere il proprio potere sui potenze europee si
spartiscono l’Africa
territori vicini alle proprie colonie, ma non può entrare nella
come un dolce.
zona di influenza di un altro Paese.

Imperialismo e razzismo
La politica dell’imperialismo si fonda principalmente su
motivi economici. Gli Europei però sono anche convinti di
dover imporre la propria civiltà per migliorare la vita dei
popoli conquistati, ritenuti inferiori. In Europa si diffonde il
razzismo e l’idea della superiorità dell’uomo bianco sugli altri Razzismo
Insieme di idee senza
abitanti del pianeta. Secondo le idee del razzismo l’uomo bianco
basi scientifiche
è superiore sia dal punto di vista economico e tecnologico sia che divide i popoli
dal punto di vista culturale e morale. del mondo in
razze e sostiene la
superiorità di alcune
razze rispetto ad
altre.

I colonizzatori
trattano i popoli
africani in modo duro
e violento.

15
Modulo 1 - La Belle époque e la Prima guerra mondiale

Il nazionalismo

Imperialismo e nazionalismo
Per i Paesi europei, conquistare nuove colonie diventa
una questione di orgoglio. Verso la fine dell’Ottocento
si diffonde quindi il nazionalismo, cioè il desiderio
di imporre la forza politica, economica e militare della
propria nazione sulle altre nazioni.
I nazionalisti:
• credono nella superiorità del proprio popolo;
• sono favorevoli all’espansione coloniale e al protezionismo; Protezionismo
Politica economica
• vogliono eserciti più forti e regimi autoritari;
che prevede
• sono contrari al socialismo. tasse sulle merci
Il nazionalismo sostiene anche l’antisemitismo, cioè l’odio provenienti
dall’estero, per
verso gli Ebrei. Gli Ebrei sono ingiustamente accusati di voler proteggere i
dominare il mondo e indebolire le nazioni. prodotti nazionali.

Regime
I sostenitori del nazionalismo autoritario
I movimenti nazionalisti hanno il Tipo di governo
formato da un
sostegno di gruppi molto potenti: numero ristretto
• i generali e i soldati, che sono di persone che
impedisce con
favorevoli al rafforzamento degli
la forza le libertà
eserciti; fondamentali dei
i grandi imprenditori, che sono cittadini (libertà di
• pensiero,
favorevoli al protezionismo; di associazione,
• i politici conservatori, che sono di stampa).

contrari al socialismo.
Socialismo
Pensiero politico
nato nell’Ottocento
che vuole realizzare
l’uguaglianza sociale
I nazionalisti usano una ed economica di
propaganda molto aggressiva e tutti gli uomini
a volte le manifestazioni dei al di là dei confini
nazionalisti sono violente. nazionali.

16
Unità 2 - Imperialismo e nazionalismo

Le tensioni fra le potenze europee

La Germania vuole diventare la maggiore


potenza europea
Fino al 1890 la Germania ha poche colonie in Asia e in Africa,
ma il Kaiser (imperatore) Guglielmo II vuole trasformare la
Germania in una delle nazioni più importanti e forti d’Europa.
Guglielmo II rafforza la marina tedesca e stringe accordi con
l’Impero ottomano. I Tedeschi costruiscono una ferrovia fra
Istanbul e Baghdad e così estendono la propria influenza dai
Balcani fino all’oceano Indiano. La politica aggressiva
della Germania è
rappresentata dal
Francia e Gran Bretagna si alleano Kaiser Guglielmo II
che addenta il mondo.
contro la Germania
Per fermare l’espansione della Germania,
la Francia e la Gran Bretagna firmano nel 1904
un’alleanza: l’Intesa cordiale.
L’alleanza tra Francesi e Inglesi è utile nel 1911:
la Francia occupa alcune città marocchine e
i Tedeschi si oppongono e minacciano di fare
scoppiare la guerra.
Gli Inglesi però si schierano con i Francesi e
i Tedeschi devono ritirarsi.

La Triplice Intesa e la Triplice Alleanza


Nel 1907 la Gran Bretagna di avvicina alla
Russia, già alleata della Francia, per motivi
economici e militari. Nasce così la Triplice Questo manifesto celebra la Triplice
Intesa, un’alleanza militare tra Francia, Gran Intesa. Francia (a sinistra),
Gran Bretagna (a destra) e Russia
Bretagna e Russia. (al centro) sono rappresentate da tre
Austria e Italia (in base alla Triplice Alleanza donne con i simboli di ogni nazione:
il berretto frigio per la Francia,
firmata nel 1882) e Impero ottomano sono
l’àncora per la Gran Bretagna e la
alleati della Germania. croce ortodossa per la Russia.

17
LO SCHEMA DELL’UNITÀ
Completa lo schema.

Espansione coloniale in Africa e ................................................

I Paesi europei sono sempre più in competizione


L’imperialismo

1884
Conferenza di Berlino

Si diffonde il razzismo

Le nazioni desiderano imporre la loro forza sulle


altre nazioni
Il nazionalismo
I movimenti nazionalisti nei diversi Paesi hanno
aspetti comuni

1882 La Germania è alleata con


Austria e Italia (Triplice Alleanza)
e si avvicina all’Impero ottomano

Il Kaiser Guglielmo II vuole rendere la Germania


una delle nazioni più forti
Le tensioni
fra le potenze
europee
1904 Francia e Gran Bretagna firmano un’alleanza
per fermare la Germania (Intesa cordiale)

1907 Francia, Gran Bretagna e Russia firmano la


Triplice Intesa

18
Modulo 1 - Unità 2

I Paesi europei rafforzano il potere politico

I Paesi europei vogliono materie prime a basso costo e un nuovo mercato


dove esportare i propri prodotti industriali

Le conquiste coloniali danno prestigio alla nazione

Ogni Paese cerca nuovi mercati e fonti di materie prime


nelle ................................................ in Asia e in Africa

Una colonia può espandersi su altri territori fino a raggiungere la zona


d’................................................ di un’altra colonia

L’uomo ................................................ si considera superiore agli altri abitanti del pianeta

Gli Europei impongono la propria civiltà nei territori conquistati

................................................ del proprio popolo

Espansione coloniale

Esercito forte e regime autoritario

Contrari al socialismo

Crea una grande flotta

Fa accordi con l’Impero ................................................ e costruisce una ferrovia tra Istanbul e Baghdad

I Tedeschi si oppongono e minacciano


di fare scoppiare la guerra
1911
La Francia occupa alcune città marocchine
Il governo inglese si schiera con la
Francia e i Tedeschi devono ritirarsi

19
VERIFICA
1 Metti alla prova le tue conoscenze. Scrivi nel riquadro il termine
o la definizione corrispondente.

Politica di espansione coloniale europea


............................................................................................................................
verso Africa e Asia

Principio deciso durante la Conferenza


di Berlino per regolare il colonialismo in ............................................................................................................................

Africa

Sentimento di forte esaltazione per il


proprio Paese, che è considerato superiore ............................................................................................................................

agli altri

Governo che impedisce le libertà


............................................................................................................................
fondamentali dei cittadini

2 Racconta la storia. Osserva l’immagine. La vignetta rappresenta la conquista


del Sudan (in Africa) da parte della Gran Bretagna. Perché sulla bandiera
degli Inglesi è scritto “Civiltà” e sulla bandiera dei Sudanesi è scritto
“Barbarie”? Quale significato ha questa immagine? Quale motivazione spinge
la Gran Bretagna alla conquista della colonia?

20
L’Italia di inizio Novecento Unità 3
L’IDEA PRINCIPALE: DOVE E CHE COSA?
solfare
gomma
Dopo l’Unità nazionale (1861) nelle città del Nord Udine automobili
vetro
Milano
Italia inizia il processo di industrializzazione. Venezia ceramiche
Torino Verona
cartiere
zuccherifici
Bologna
Il numero delle persone che lavora nell’industria Genova
Firenze
metallurgia
siderurgia
Ancona meccanica

aumenta. Piombino Perugia


industria
tessile
centrali

I problemi sociali sono sempre più forti e nascono


L’Aquila idroelettriche

Roma
le prime organizzazioni sindacali per difendere Napoli
Bari

i diritti dei lavoratori. Le tensioni aumentano nel


1900 a causa dell’omicidio del re Umberto I. Cagliari

Il nuovo re è Vittorio Emanuele III. Palermo


Zone industriali Reggio Calabria

Nel 1903 Giolitti diventa presidente del Consiglio Zone minerarie

e fa importanti riforme per rendere più moderna


l’Italia.
Il movimento nazionalista spinge il governo italiano a tentare nuove imprese
coloniali. L’Italia conquista la Libia (1911-1912), ma non ottiene vantaggi
economici. Nel 1912 viene introdotto il suffragio universale maschile.
Dopo le elezioni, nel 1914 Giolitti abbandona la politica.

I PROTAGONISTI E IL TEMPO: CHI E QUANDO?


Giovanni Giolitti (1842-1928): politico italiano, più volte eletto presidente del
Consiglio. Tra il 1903 e il 1914 realizza molte riforme sociali. I primi anni del
Novecento sono conosciuti in Italia come “età giolittiana”.

Età giolittiana

1900 1905 1910 1915

1900: assassinio 1903: Giolitti presidente 1912: suffragio universale 1914: dimissioni di
di Umberto I del Consiglio maschile Giolitti

21
L’UNITÀ ILLUSTRATA

Al momento dell’Unità (1861), l’economia In Italia lo Stato reagisce con violenza


dell’Italia è arretrata alle rivolte del popolo

Lo Stato interviene con opere


Re Umberto I viene assassinato (1900)
pubbliche e con protezionismo (1887)

Nascono le prime industrie chimiche e si Il nuovo re Vittorio Emanuele III


sviluppano i settori siderurgico, elettrico nomina presidente del Consiglio
e tessile Giuseppe Zanardelli

NEI PRIMI DECENNI DOPO L’UNITÀ


D’ITALIA, LO STATO FAVORISCE
L’INDUSTRIALIZZAZIONE CON LA
COSTRUZIONE DI OPERE ................................................... LO STATO REPRIME CON LA VIOLENZA
E CON IL ................................................................................................. . LE RIVOLTE DEL POPOLO. VIENE UCCISO
NASCONO IN ITALIA LE PRIME IL RE. ............................................................... DIVENTA
................................................................. . PRESIDENTE DEL CONSIGLIO.

22
Modulo 1 - Unità 3

Giuseppe Zanardelli lascia l’incarico di Nel 1912 Giolitti introduce il suffragio


presidente del Consiglio universale maschile e vuole conquistare
il voto dei cattolici

Giolitti diventa presidente del Elezione dei cattolici e dei socialisti


Consiglio (1903) in Parlamento (1913)

Giolitti attua importanti riforme sociali Cattolici e socialisti non vogliono


ed economiche. Conquista la Libia e alcune governare insieme e nel 1914 Giolitti
isole greche si dimette

............................................................... DIVENTA PRESIDENTE GRAZIE AL ..............................................................

DEL .............................................................. NEL 1903: RIESCE UNIVERSALE MASCHILE NEL 1913


A FAR APPROVARE MOLTE ..................................................... I ...................................................... E I SOCIALISTI
SOCIALI E L’ITALIA CONQUISTA COLONIE OTTENGONO MOLTI VOTI. CATTOLICI E
IN ................................................................. E NELLE ISOLE SOCIALISTI RIFIUTANO DI COLLABORARE.
................................................................. . NEL 1914 GIOLITTI SI ............................................................... .

23
L’UNITÀ IN SINTESI
Lo sviluppo industriale dell’Italia

Lo Stato favorisce lo sviluppo industriale


Nel 1861 l’Italia ha un’economia poco sviluppata, ma dopo
l’Unità nazionale nascono le prime fabbriche. Lo Stato favorisce
l’industrializzazione e la costruzione di grandi opere pubbliche
(strade, ferrovie e porti). Si creano così molti posti di lavoro
e diventa più facile lo scambio delle merci.
Dal 1887 inizia il protezionismo: il governo italiano impone
tasse sui prodotti stranieri e favorisce la vendita dei prodotti
italiani.

Nascono nuove industrie


Nella seconda metà dell’Ottocento nascono le prime fabbriche
chimiche, ad esempio la Pirelli a Milano specializzata
nella produzione di gomma. Crescono le industrie tessili
e alimentari e si sviluppano anche l’industria elettrica e
meccanica. A Torino la FIAT è la prima fabbrica italiana di
automobili (1899). Pubblicità di
una delle prime
Lo sviluppo industriale si concentra soprattutto nell’area del automobili prodotte
“triangolo industriale”, tra Milano, Torino e Genova. dalla FIAT.

Operai delle officine


Breda di Milano in
una fotografia di fine
Ottocento.

24
Unità 3 - L’Italia di inizio Novecento

Le tensioni sociali a inizio secolo

Nascono le organizzazioni dei lavoratori


Con lo sviluppo dell’industria aumentano gli operai e di
conseguenza nasce il cosiddetto movimento operaio.
Il movimento operaio è l’insieme delle organizzazioni che
difendono i diritti dei
lavoratori.
Dal 1870 nascono in Italia
le prime organizzazioni
sindacali, come le Camere
del lavoro. Le Camere del
lavoro hanno l’obiettivo di
difendere i lavoratori contro
le ingiustizie e chiedere
migliori condizioni di vita
e di lavoro.
Nel 1892 nasce il Partito
socialista italiano che
rappresenta le classi
Riunione di una Camera Manifesto per il settimo
popolari. del lavoro nel 1901. Congresso del Partito
socialista italiano.

Si formano due
schieramenti politici
Di fronte alla crescita del movimento operaio, i politici
liberali si dividono in due gruppi: conservatori e progressisti. Liberale
Politico che vuole
• I conservatori non vogliono coinvolgere il movimento
limitare il potere
operaio nella politica, perciò non vogliono permettere alle dello Stato a favore
classi popolari di votare; dei diritti del
singolo cittadino.
• i progressisti sono invece favorevoli a coinvolgere Il liberale
il movimento operaio e a concedere il diritto di voto anche rappresenta gli
interessi della
alle classi popolari.
borghesia.

25
Modulo 1 - La Belle époque e la Prima guerra mondiale

Lo Stato reprime le proteste popolari


Nel 1899 i conservatori vincono le elezioni. Il presidente
del Consiglio Luigi Pelloux limita la libertà di stampa,
di associazione e di sciopero e reprime con la violenza Sciopero
Rinuncia temporanea
le proteste popolari contro l’aumento del costo del pane.
al lavoro per
Socialisti e liberali progressisti si oppongono. Il governo protesta o per
guidato da Pelloux cade e ci sono nuove elezioni (1900). Il 29 ottenere qualcosa.

luglio 1900 l’anarchico Gaetano Bresci uccide il re Umberto Anarchico


I per vendicare le vittime delle repressioni di Pelloux. Il nuovo Persona che segue
l’anarchia.
re Vittorio Emanuele III nomina presidente del Consiglio un
Il pensiero politico
liberale progressista, Giuseppe Zanardelli. anarchico vuole
distruggere lo Stato
e qualsiasi forma di
potere sui cittadini.

Lo scontro fra
i carabinieri e
i manifestanti
durante le proteste
del 1898 a Milano.

I governi di Giovanni Giolitti

Giolitti ascolta i lavoratori


Nel governo Zanardelli Giovanni Giolitti ha l’incarico di
ministro degli Interni e si occupa delle proteste popolari e
dell’ordine pubblico.
Giolitti decide di ascoltare le richieste dei sindacati e
dei partiti politici e non impedisce le manifestazioni.
Aumentano i sindacati e aumentano anche gli scioperi per
ottenere migliori condizioni di lavoro per gli operai. Giovanni Giolitti.

26
Unità 3 - L’Italia di inizio Novecento

Giolitti cerca la collaborazione dei socialisti


Nel 1903 Giolitti diventa presidente del Consiglio e cerca
di convincere i socialisti a partecipare al governo. I socialisti,
però, rifiutano l’offerta perché non sono tutti d’accordo. Nel
Partito socialista, infatti, ci sono i riformisti e i rivoluzionari:
• i riformisti pensano di migliorare le condizioni dei
lavoratori con leggi e riforme;
• i rivoluzionari non vogliono collaborare con il governo e
vogliono abbattere lo Stato con la lotta armata.
Giolitti riesce ugualmente a fare importanti riforme sociali: Riforma sociale
nell’istruzione, estende l’obbligo di andare a scuola fino Cambiamento nelle
• leggi di uno Stato
ai 12 anni, aumenta gli stipendi dei maestri e migliora le fatto per migliorare
scuole; le condizioni di
vita e di lavoro dei
• nel lavoro, istituisce le pensioni di anzianità e invalidità cittadini.
per i lavoratori e rende obbligatorio un giorno di riposo
settimanale.

Durante l’età giolittiana le città si trasformano


Lo sviluppo dell’industria cambia l’aspetto delle maggiori
città del Nord Italia: compaiono i tram e l’illuminazione
elettrica, nelle case arriva l’acqua corrente e si costruiscono
le fogne. Tra gli abitanti delle città aumentano di numero
gli operai e nasce il cosiddetto ceto medio. Ceto medio
Classe sociale tra
il proletariato e
l’alta borghesia
che comprende la
piccola e media
borghesia (impiegati,
funzionari e
commercianti).

Alcuni operai lavorano


all’estensione della
rete tranviaria di
Milano, all’inizio del
Novecento.

27
Modulo 1 - La Belle époque e la Prima guerra mondiale

La situazione nel Sud rimane difficile


Nel Sud Italia invece le attività industriali sono ancora
poche e domina il latifondo. I terreni, molto estesi, vengono
coltivati con metodi vecchi e la manodopera viene pagata
pochissimo. Per questo motivo Giolitti promuove interventi
pubblici per lo sviluppo dell’agricoltura e per la costruzione
di infrastrutture (strade, ponti, ferrovie ecc.) e di zone
industriali.
I provvedimenti di Giolitti, però, non hanno successo e la
difficile situazione economica costringe moltissimi Italiani a
emigrare all’estero.

Giolitti governa con alleanze e riforme


Per trovare l’appoggio politico per fare le riforme, Giolitti
stringe alleanze con diversi schieramenti politici a volte
anche dell’opposizione. Grazie a questi accordi, Giolitti Opposizione
I partiti che hanno
modernizza l’Italia, ma viene criticato.
perso le elezioni.
Questi partiti non
fanno parte della
La fine dell’età giolittiana maggioranza e
non sostengono il
governo.
Cresce il movimento nazionalista
Dal 1910 si afferma anche in Italia il movimento
nazionalista. I nazionalisti vogliono conquistare nuove
colonie e creare un impero. Secondo i nazionalisti, se si
conquistano colonie si possono dare terre ai contadini e gli
Italiani non devono più emigrare.

Giolitti conquista la Libia


Nel 1911 Giolitti decide di invadere la Libia. Nell’ottobre del
1911 gli Italiani sbarcano a Tripoli e un anno dopo l’Italia
ottiene il dominio sulla Libia. La conquista, però, non porta
i vantaggi sperati perché le terre sono molto aride e non si
possono coltivare.

28
Unità 3 - L’Italia di inizio Novecento

Le colonie italiane nel 1912

Italia
Roma

Dodecaneso I m p e ro
t u rc o
mar Mediterraneo P er sia
Cipro

Canale
di Suez

Libi a
Egitto
ma
r
Ro
ss
o

Africa occidentale francese

Sudan Eritrea

Somalia
britannica
Colonie e basi italiane Abissinia
Somalia
Limiti dell’impero turco italiana Le truppe italiane
fino al 1912
sbarcano e occupano
la città libica di
Tripoli.

Giolitti estende il diritto di voto


Nel 1912 il governo Giolitti introduce il suffragio universale
maschile, cioè estende il diritto di voto a tutti i cittadini
maschi. In questo modo, milioni di operai e contadini votano
per la prima volta nelle elezioni del 1913.
Gli operai hanno come riferimento il movimento socialista. I
contadini hanno come riferimento la Chiesa cattolica.
Per conquistare il voto dei cattolici, i liberali sostengono
le posizioni della Chiesa.
I liberali cattolici ottengono la maggioranza dei voti.
Ma anche i socialisti ottengono un buon numero di voti.

Giolitti si dimette
Il contrasto tra liberali cattolici e socialisti è molto duro e
i due partiti si rifiutano di collaborare. Per Giolitti è quindi
impossibile continuare a governare e fare nuove riforme.
Giolitti si dimette nel 1914.
Antonio Salandra diventa il nuovo presidente del Consiglio.

29
LO SCHEMA DELL’UNITÀ
Completa lo schema.

Lo sviluppo
Lo Stato favorisce l’industrializzazione
industriale
e la costruzione di opere pubbliche
dell’Italia

1904
Nasce il Partito socialista

I politici liberali si dividono in due gruppi


Le tensioni
sociali a inizio
secolo 1899 Il presidente del Consiglio è Luigi Pelloux,
un liberale conservatore
29 luglio
1900 Omicidio del re Umberto I da parte
dell’anarchico Bresci

Giolitti è ministro degli Interni con Zanardelli

Giolitti garantisce agli operai la libertà di


associazione e di sciopero

1903 Giolitti diventa presidente del Consiglio e cerca


di convincere i socialisti riformisti a partecipare
I governi al governo
di Giovanni
Giolitti Giolitti realizza importanti riforme sociali

Le industrie cambiano la società e l’aspetto delle


città del Nord

Al Sud le attività industriali rimangono poche e


isolate

1910
Nasce il movimento nazionalista
1911
Giolitti decide di invadere la Libia
La fine dell’età
giolittiana 1913
Si vota con il suffragio ................................................ maschile

1914 Il Partito socialista e quello liberale cattolico


si rifiutano di collaborare

30
Modulo 1 - Unità 3

Prime fabbriche chimiche e meccaniche Pirelli a Milano, FIAT a Torino


Lo scambio di merci è più facile e veloce

Nuovi posti di lavoro

Rappresenta le classi popolari

Conservatori Considerano i socialisti una minaccia

............................................................................................................................ Vogliono coinvolgere nel governo


i socialisti e la classe operaia
Pelloux limita la libertà di stampa
e di sciopero

Il nuovo re Vittorio Emanuele III nomina presidente del Consiglio Zanardelli,


un liberale ....................................................................................

Giolitti si occupa delle proteste popolari e dell’ordine pubblico

Dialogo con sindacati e partiti operai

Il Partito socialista non accetta Obbligo scolastico fino ai 12 anni,


aumento dello stipendio dei maestri e
Riforme dell’istruzione miglioramenti delle scuole

Pensioni di anzianità e invalidità,


Riforme del lavoro
giorno libero settimanale obbligatorio

Aumenta il numero degli operai e cresce il ceto medio

Tram, energia elettrica, fognature

Giolitti promuove interventi pubblici,


Domina ancora il ....................................................................................
le infrastrutture e le aree industriali

Chiede la conquista di ........................................................................................

1912
Gli Italiani sbarcano a Tripoli L’Italia conquista la Libia

Per la prima volta votano anche molti contadini e operai

Salandra diventa
Giolitti lascia il governo
presidente del Consiglio

31
VERIFICA
1 Metti alla prova le tue conoscenze. Scrivi nel riquadro il termine
o la definizione corrispondente.

Politica economica che mette tasse


sui prodotti stranieri per “proteggere” ............................................................................................................................

l’industria di un Paese

Organizzazione di lavoratori che lotta


............................................................................................................................
per ottenere migliori condizioni di lavoro

Rinuncia temporanea al lavoro per


............................................................................................................................
protesta o per ottenere qualcosa

Cambiamento nelle leggi di uno Stato


fatto per migliorare le condizioni di vita ............................................................................................................................

dei cittadini

2 Racconta la storia. L’immagine


raffigura la conquista italiana
della Libia in un disegno francese.
Chi rappresenta la donna che
guida l’esercito? Perché sopra il
suo capo è scritto “Civilisation”
(Civiltà)?
Come sono rappresentati i Libici?
Secondo te, quale significato ha
questa immagine?

32
La Prima guerra mondiale Unità 4
L’IDEA PRINCIPALE: DOVE E CHE COSA?
Tra Austria e Russia ci sono forti tensioni per
IL MONDO IN GUERRA
il controllo dei Balcani. Il 28 giugno 1914 a
Sarajevo un nazionalista serbo uccide l’erede al
trono d’Austria. Il 28 luglio l’Austria dichiara
guerra alla Serbia.
A causa delle alleanze tra i Paesi, in poco tempo tutta l’Europa entra in guerra.
Inizia la Prima guerra mondiale. Nessuno Stato riesce a ottenere vittorie decisive e
comincia una guerra di posizione.
All’inizio l’Italia rimane neutrale, poi si allea con Francia e Gran Bretagna.
Il 24 maggio 1915 l’Italia dichiara guerra all’Austria.
Nel 1917 gli Stati Uniti entrano in guerra, mentre la Russia si ritira dalla guerra.
Nel 1918 la Francia, la Gran Bretagna e gli Stati Uniti respingono la Germania e l’Italia
sconfigge l’Austria. La Germania deve arrendersi. Finisce così la Prima guerra mondiale.
Nella Conferenza di pace (1919) i Paesi vincitori impongono alla Germania di
rinunciare a molti territori, ridurre l’esercito e pagare agli altri Paesi i danni causati
dalla guerra. Per evitare nuove guerre nasce la Società delle Nazioni.

I PROTAGONISTI E IL TEMPO: CHI E QUANDO?


Triplice Alleanza: alleanza militare tra Germania, Austria e Italia firmata nel 1882.
Triplice Intesa: alleanza militare tra Francia, Gran Bretagna e Russia firmata nel 1907.

1910 1915 1920

28 giugno 1914: attentato di 1915: entrata in 1917: entrata in guerra 1919: Conferenza
Sarajevo guerra dell’Italia degli Stati Uniti di pace

28 luglio 1914: scoppio 1917: ritiro della Russia 1918: fine della
della Prima guerra mondiale dalla guerra guerra

33
L’UNITÀ ILLUSTRATA

Il 28 giugno del 1914 un L’Italia è alleata Gli Stati Uniti sostengono


nazionalista serbo uccide dell’Austria, ma rimane Francia e Gran Bretagna
l’erede al trono d’Austria, neutrale. Nel 1915 firma ma sono neutrali.
Francesco Ferdinando un patto con Francia e La Germania affonda tre
Gran Bretagna navi statunitensi

L’Austria dichiara
guerra alla Serbia: Gli Stati Uniti
inizia la Prima guerra L’Italia dichiara guerra dichiarano guerra alla
mondiale (1914) all’Austria (1915) Germania (1917)

Norvegia
Svezia

mare
del
Nord Mosca
Danimarca
Regno Unito
Impero russo
Londra Paesi
Bassi Berlino
Varsavia
oceano
Belgio Germania P olonia
Atlantico
Parigi Lorena Praga
Alsazia Boemia
Vienna
Francia Budapest
Svizzera
Trento
Impero
Trieste austro-ungarico
Da Romania
Istria lm Sarajevo Bucarest mar N e ro
Portogallo az Belgrado
Madrid ia
Lisbona Italia Serbia Bulgaria Bosforo
Spagna Bosnia
Roma Erzegovina Sofia
Montenegro Tirana
Istanbul
Albania
Dardanelli
Grecia I mp e ro o tto m an o
mar
AteneE g e o
Marocco A l g e ri a Dodecaneso
Tunisia
Paesi della Triplice Intesa m a r M e d i t e rra n e o
Tripoli
Paesi della Triplice Alleanza
Bengasi
Aree di tensione
Libia Egitto

Austria, Germania e L’intervento dell’Italia Un milione di soldati


Impero ottomano contro non cambia le sorti della americani arriva in
Russia, Francia, guerra Europa
Gran Bretagna e Giappone
L’ITALIA È NEUTRALE LA ..............................................................

NEL ..................................................., MA NEL 1915 FIRMA UN AFFONDA TRE NAVI

L’AUSTRIA DICHIARA ACCORDO CON ............................... AMERICANE E GLI STATI

GUERRA ALLA ................................ . E GRAN BRETAGNA. UNITI DICHIARANO

INIZIA LA .............................................. L’ITALIA DICHIARA GUERRA ALLA

GUERRA MONDIALE. GUERRA ALL’........................................ . .............................................................. .

34
Modulo 1 - Unità 4

In Russia scoppia una La Francia respinge la I Paesi vincitori si


rivoluzione popolare Germania con l’aiuto di incontrano per decidere
Gran Bretagna e Stati le condizioni di pace
Uniti. L’Italia sconfigge
l’Austria a Vittorio Veneto

La Russia esce dalla La Germania firma Conferenza di pace di


guerra (1917) la resa (1918) Versailles (1919)

S v e zi a

o
Danimarca Li t u a n ia

c
mare ti
del al
Schleswig B
r
N o rd ma

Danzica Prussia
orientale

Berlino Prussia
Paesi occidentale Vistola
Bassi Varsavia
Elb
a
Reno Polonia
Belgio
G e r m a n i a

Re nani a
Lussem.

S aa r Cecoslovacchia
Lorena
nubio
Da confine della Germania nel 1919
no

Francia
Re

territori perduti o ceduti a:


Alsazia Danimarca, Lituania, Francia,
Austria Polonia e Belgio
Svizzera zona smilitarizzata

Germania e Austria Finisce la Prima guerra La Germania deve


concentrano gli eserciti mondiale accettare condizioni di
in Francia e Italia pace molto dure

LA ..............................................................

IN RUSSIA, SCOPPIA UNA VIENE RESPINTA DALLA LA CONFERENZA


.............................................................. FRANCIA E L’ITALIA DI ..............................................................

POPOLARE. QUINDI NEL SCONFIGGE IMPONE ALLA


................................ LA RUSSIA L’............................................................. . ....................................... CONDIZIONI
ESCE DALLA GUERRA. FINISCE LA GUERRA. DI PACE MOLTO DURE.

35
L’UNITÀ IN SINTESI
Lo scoppio della Prima guerra mondiale

Cresce la tensione nei Balcani


All’inizio del Novecento, c’è forte tensione nella regione
dei Balcani. L’Impero ottomano è in crisi e nella regione
si formano alcuni Stati indipendenti. L’Austria (Triplice
BAL CANI

Alleanza) vuole conquistare nuovi territori nei Balcani,


mentre la Russia (Triplice Intesa) cerca di difendere
l’indipendenza dei popoli slavi. I popoli dei Balcani, infatti,
sono Slavi di religione cristiana ortodossa come i Russi.
Nel 1908 l’Austria approfitta della crisi dell’Impero
ottomano e occupa la Bosnia-Erzegovina. Russia e Serbia
protestano, ma l’Austria non si ritira.
Nel 1912-1913 la Prima e la Seconda guerra balcanica
cambiano i confini della regione balcanica. Tuttavia anche
dopo queste guerre, la situazione dei Balcani continua a
provocare forti tensioni tra gli Stati europei.

L’attentato all’erede al trono d’Austria provoca


l’inizio della guerra
A Sarajevo, importante città
della Bosnia-Erzegovina,
il 28 giugno 1914 un nazionalista
serbo, Gavrilo Princip, uccide
l’arciduca Francesco Ferdinando,
l’erede al trono dell’Impero
austro-ungarico. L’Austria chiede
alla Serbia di reprimere le
attività dei nazionalisti serbi. L’uccisione
dell’arciduca
La Serbia si rifiuta di collaborare
Francesco Ferdinando
con l’Austria e il 28 luglio 1914 e della moglie a
Sarajevo scatena
l’Austria dichiara guerra alla
la Prima guerra
Serbia. mondiale.

36
Unità 4 - La Prima guerra mondiale

Comincia la Prima guerra mondiale


L’Austria spera di concludere la guerra in fretta, ma il sistema
delle alleanze europee entra in azione. La Russia dichiara
guerra all’Austria per difendere la Serbia. La Germania, alleata
dell’Austria, dichiara guerra alla Russia e alla Francia.
Per attaccare Parigi, la Germania invade il Belgio, un Paese
neutrale, e così provoca l’entrata in guerra del Regno Unito.
Anche il Giappone dichiara guerra alla Germania.
L’Impero ottomano si allea con Germania e Austria. Comincia
così la Prima guerra mondiale.

La guerra di posizione
La guerra inizia come una guerra di movimento, ma Guerra di
movimento
nell’autunno del 1914 si trasforma in una guerra di posizione:
Nella guerra di
gli eserciti infatti non riescono ad avanzare in campo nemico movimento gli
e rimangono bloccati lungo una linea, detta linea del fronte. eserciti si muovono
rapidamente con
Si formano due fronti: attacchi e ritirate.
• a Occidente, dal mare del Nord fino alle Alpi tra Germania
Fronte
e Francia;
Linea che separa due
I fronti alla fine del 1914
• a Oriente, tra Germania, eserciti in guerra.
Austria e Russia. Norvegia
Svezia
Per ripararsi dal nemico,
le truppe cominciano a Danimarca
Gran
scavare dei fossati nel Bretagna
Paesi
Londra Berlino Prussia
Bassi Russia
terreno, le cosiddette Belgio G er man ia Varsavia

trincee. Parigi Galizia


Marna
Vienna
Francia Svizzera Austria-Ungheria

Romania
Belgrado
Italia Serbia
Monten. Bulgaria
Roma
Albania
Gallipoli
Impero
Imperi Centrali e loro alleati Grecia ottomano
Stati dell’Intesa e loro alleati
Fronti alla fine del 1914

37
Modulo 1 - La Belle époque e la Prima guerra mondiale

L’entrata in
guerra dell’Italia

L’Italia è un
Paese neutrale
Quando scoppia la guerra
l’Italia fa parte della Triplice
Alleanza con Austria e
Germania ma rimane neutrale.
La Triplice Alleanza è infatti
un patto difensivo. In un I Paesi delle due alleanze (Triplice Alleanza e Triplice
patto difensivo uno Stato Intesa) cercano di convincere l’Italia a partecipare alla
guerra al loro fianco e offrono in cambio dei territori.
interviene solo per difendere
un alleato che viene attaccato.
Dato che l’Austria ha attaccato la Serbia, l’Italia non è
obbligata a entrare in guerra.
L’Italia inoltre non ha interesse a combattere insieme
all’Austria.
L’Austra infatti occupa ancora il Trentino, l’Istria e la
Venezia Giulia, le cosiddette terre irredente (cioè le terre
abitate da Italiani ma sotto il dominio straniero).

Il Paese si divide fra interventisti e neutralisti


Si diffonde l’idea che l’Italia potrebbe avere vantaggi a
combattere a fianco della Triplice Intesa.
Sono interventisti: il re e il presidente del Consiglio Interventisti
Persona favorevole
Salandra, molti industriali, i nazionalisti e i repubblicani,
all’entrata in guerra.
che sperano di completare così l’unità del Paese.
Sono neutralisti: la maggioranza dei parlamentari, Neutralista
Persona contraria
in particolare i socialisti, i cattolici e il gruppo che all’entrata in guerra.
segue Giolitti.
Anche l’opinione pubblica, cioè il parere della maggior parte
dei cittadini, è contraria alla guerra.

38
Unità 4 - La Prima guerra mondiale

Il governo firma il Patto di Londra e


l’Italia entra in guerra
Il governo italiano firma in segreto il Patto
di Londra con le potenze della Triplice Intesa
senza l’approvazione del Parlamento. Con il
Patto di Londra l’Italia si impegna a entrare
in guerra entro un mese, ma il governo deve
convincere il Parlamento a votare l’entrata
in guerra. Il governo, guidato da Salandra,
ottiene il consenso del Parlamento con un’abile
manovra politica. Il 24 maggio 1915 l’Italia
dichiara guerra all’Austria.
Il generale Luigi Cadorna guida le truppe
italiane. Le truppe si schierano su due fronti,
in Veneto e nel Friuli, con lo scopo di liberare
il Trentino, l’Istria e la Venezia Giulia. Re Vittorio Emanuele III stringe le
mani dei sovrani alleati di Austria
L’intervento dell’Italia però non cambia gli
e Germania, mentre nasconde
equilibri della guerra. l’accordo con la Triplice Intesa.

La guerra tra il 1916 e il 1917

Si combatte una guerra di logoramento


Nel 1916 su nessun fronte ci sono battaglie decisive perché
è molto difficile superare le trincee nemiche.
Inizia quindi una guerra di logoramento, cioè si cerca di
fare più danni possibili all’avversario per costringerlo ad
arrendersi.
In Francia durante la battaglia di Verdun tra esercito
tedesco e francese, muore circa un milione di soldati.
La guerra è molto dura e sono sempre di più i casi
di diserzione (i soldati abbandonano l’esercito) e
insubordinazione (i soldati si rifiutano di combattere).

39
Modulo 1 - La Belle époque e la Prima guerra mondiale

Gli Stati Uniti entrano in guerra


e la Russia esce dal conflitto
Per sconfiggere la Germania, la Gran Bretagna
impone un blocco navale. Il blocco impedisce
il passaggio alle navi dirette verso la Germania
e rende difficili i rifornimenti. La Germania
reagisce e usa i sottomarini per affondare le navi
inglesi.
Gli Stati Uniti sono neutrali, ma aiutano la
Gran Bretagna e le altre potenze dell’Intesa con
rifornimenti e cibo. La Germania nel marzo del
1917 affonda tre navi americane dirette in Gran
Bretagna. Il presidente americano Woodrow
Wilson allora decide di dichiarare guerra alla
Germania.
Nel 1917 in Russia scoppia una rivoluzione del
popolo che toglie il potere allo zar.
Il governo rivoluzionario decide di uscire dalla
Un manifesto americano di
guerra e firma un armistizio nel marzo 1918. propaganda per la guerra.

La fine della guerra

La guerra sul fronte italiano


Quando la Russia esce dal conflitto, finisce la guerra
sul fronte orientale e Germania e Austria possono
concentrare gli eserciti sul fronte francese e
Caporetto
italiano. Nella notte tra il 23 e il 24 ottobre 1917
Austria e Germania attaccano l’Italia nei pressi di
Caporetto, un paese nella valle dell’Isonzo (oggi in
Slovenia). L’esercito italiano non resiste: migliaia
di soldati sono catturati; Friuli e Veneto vengono
occupati dai nemici.

40
Unità 4 - La Prima guerra mondiale

L’Italia ferma l’avanzata di Austria e


Germania sul fiume Piave
Per affrontare il momento difficile, il
governo italiano affida il comando
dell’esercito al generale Armando Diaz.
Diaz è attento alle necessità dei soldati
e risolleva il morale dell’esercito. Inoltre
arrivano nuove truppe al fronte: i ragazzi del
’99 (cioè nati nel 1899) che hanno appena
compiuto 18 anni.
L’Italia riesce a fermare Austria e Germania
sul fiume Piave.

La vittoria dell’Intesa
Alla fine del 1917, Germania e Austria
La partenza dei ragazzi del ‘99 per
sembrano sul punto di vincere la guerra.
il fronte.
Ma nella primavera del 1918 la Germania viene
fermata sul fronte francese.
Nell’agosto del 1918 Gran Bretagna, Francia e Stati
Uniti attaccano e costringono la Germania a
ritirarsi. Nell’autunno del 1918, anche l’Italia passa
all’attacco. Il 24 ottobre l’Italia vince la battaglia Vittorio
Veneto
di Vittorio Veneto e nei giorni successivi libera
Trento e Trieste. Il 4 novembre viene proclamata
la vittoria sull’Austria.
Senza l’aiuto dell’Austria, la Germania non può
resistere.

La fine della Prima guerra mondiale


Il 9 novembre il Kaiser Guglielmo II lascia la Germania e due
giorni dopo, l’11 novembre 1918, la Germania firma la resa.
La Prima guerra mondiale finisce con oltre 9 milioni di
morti. Tutta l’Europa è devastata.

41
Modulo 1 - La Belle époque e la Prima guerra mondiale

I trattati di pace e la Società


delle Nazioni

I Paesi vincitori si incontrano alla Conferenza


di pace
La Conferenza di pace ha inizio il 18 gennaio 1919 nella
reggia di Versailles, vicino a Parigi. Alla Conferenza
partecipano i Paesi vincitori, cioè Stati Uniti, Francia,
Gran Bretagna e Italia (con un ruolo però meno importante).
I Paesi vincitori devono decidere i confini dell’Europa e
del Medio Oriente dopo la fine di quattro imperi (tedesco,
austriaco, ottomano e russo).

I Paesi vincitori hanno idee diverse


Durante la Conferenza di pace Francia e Gran Bretagna
hanno idee diverse dagli Stati Uniti:
• Francia e Gran Bretagna vogliono punire la Germania;
• gli Stati Uniti propongono condizioni per mantenere
una pace stabile.
Secondo il presidente degli Stati Uniti Woodrow Wilson,
gli Stati devono collaborare
tra loro, ridurre le armi
e aumentare gli scambi
commerciali.
Per definire i confini degli
Stati, Wilson vuole seguire
il principio di nazionalità
e di autodeterminazione dei
popoli.
Ogni popolo deve essere
libero da domini stranieri
e deve poter decidere quale
Il presidente americano Wilson arriva alla Conferenza di
forma di governo avere. pace accolto da una folla in festa.

42
Unità 4 - La Prima guerra mondiale

I Paesi vincitori impongono alla Germania condizioni


di pace molto dure
Alla fine della Conferenza la Germania deve cedere molti
territori, in particolare:
• l’Alsazia e la Lorena alla Francia;
• alcuni territori alla Polonia, che ottiene così uno sbocco
sul mare (corridoio di Danzica).
La Germania si trova così divisa in due.
La Germania è anche costretta a smilitarizzarsi e a pagare Smilitarizzare
Togliere da
tutti i danni di guerra ai vincitori. Queste condizioni
un territorio
umiliano la Germania, non permettono la ripresa economica armi, esercito e
del Paese e creano nei Tedeschi un desiderio di rivincita. macchinari di
guerra.

Nasce la Società delle Nazioni Danni di guerra


Nel 1919 viene creata la Società delle Nazioni. La Società Rimborso che uno
Stato sconfitto deve
delle Nazioni cerca di risolvere i conflitti tra gli Stati con il
dare al vincitore per
dialogo e la diplomazia. La Società delle Nazioni però non ha le spese sostenute
durante una guerra e
un esercito e può solo imporre sanzioni economiche o escludere
per i danni subiti.
dalla Società i Paesi che non accettano le sue decisioni.
Sanzione
La Germania dopo la Prima guerra mondiale economica
Sv ezi a Provvedimento
o

Danimarca Li tu a n i a
economico contro
c

mare ti
al
del Schleswig
r
B
uno Stato che non
N o rd ma
rispetta le regole.
Danzica Prussia
orientale Una sanzione
economica impedisce
Paesi
Berlino Prussia
occidentale Vistola
a una nazione di
Bassi Varsavia avere rapporti
Elb
a commerciali con
Reno

Polonia
Belgio
G e r m a n i a
altri Paesi.

R en a ni a
Lussem.

S a ar Cecoslovacchia
Lorena
nubio
Da
no

Francia confine della Germania nel 1919


Re

Alsazia territori perduti o ceduti a:


Danimarca, Lituania, Francia,
Austria Polonia e Belgio

Svizzera zona smilitarizzata

43
LO SCHEMA DELL’UNITÀ
Completa lo schema.
28 giugno
1914 A Sarajevo viene ucciso l’erede al trono
dell’Impero austro-ungarico
28 luglio
Lo scoppio 1914 L’Austria dichiara guerra alla Serbia ed entrano
della Prima
in gioco le alleanze europee
guerra
mondiale

Gli eserciti non riescono ad avanzare in


territorio nemico: guerra di posizione

Allo scoppio della guerra l’Italia resta neutrale


L’entrata
in guerra
dell’Italia 1915 Patto di Londra: l’Italia fa un accordo con
Gran Bretagna, Francia e Russia

Gli Stati Uniti sono neutrali, ma aiutano con


La guerra tra il rifornimenti la Gran Bretagna
1916 e il 1917 1917
Scoppia una rivoluzione in Russia
23-24 ottobre
1917 L’Italia perde la battaglia di Caporetto contro
Austria e Germania

L’Italia ferma Austria e Germania sul fiume Piave


agosto
La fine della
guerra
1918 Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti costringono
la Germania alla ritirata
24 ..............
1918 L’Italia vince la battaglia di Vittorio Veneto e
sconfigge l’Austria

1919 Alla Conferenza di pace partecipano Stati Uniti,


Francia, Gran Bretagna e Italia
I trattati
Francia e Gran Bretagna vogliono punire la Germania
di pace e la
Società delle Gli Stati Uniti vogliono creare una pace stabile
Nazioni
Le condizioni di pace per la Germania
sono molto dure

44
Modulo 1 - Unità 4

Germania, Austria e Impero ottomano

Russia, Gran Bretagna, ........................................... Fronte orientale: tra Germania, Austria


e Giappone
e .........................................................

Si scavano le ...............................................................................
Fronte occidentale: tra Germania
Si formano due fronti e Francia

I nazionalisti e molti industriali sono interventisti

I ........................................................., i cattolici e il gruppo che segue Giolitti sono neutralisti


24 maggio
1915
L’Italia dichiara guerra all’Austria

La Germania affonda tre navi americane 1917 Gli Stati Uniti dichiarano guerra
dirette in Gran Bretagna alla Germania

La Russia si ritira dalla guerra

Migliaia di soldati vengono catturati e Friuli e Veneto vengono occupati

Il comandante ................................... assume il Diaz risolleva il morale dell’esercito


comando dell’esercito
Arrivano al fronte i ragazzi del ‘99

L’Italia partecipa ma ha poca importanza

I confini devono essere stabiliti con il principio


di nazionalità e .................................................................................. dei popoli

Gli Stati devono collaborare, ridurre le armi e aumentare gli scambi commerciali

La Germania cede l’Alsazia e la ............................................................................... alla Francia

La Polonia ottiene uno sbocco sul mare (corridoio di ...............................................................................)

La Germania deve pagare i danni di guerra

45
VERIFICA
1 Metti alla prova le tue conoscenze. Scrivi nel riquadro il termine
o la definizione corrispondente.

Guerra tra eserciti schierati su lati opposti


di una linea, detta linea del fronte, senza
............................................................................................................................
che nessuna delle due parti riesca ad
avanzare

Fossato scavato nella terra dove i soldati


............................................................................................................................
si riparano dal fuoco nemico

Persona favorevole all’entrata in guerra ............................................................................................................................

Togliere a un territorio armi ed esercito ............................................................................................................................

2 Racconta la storia.
Nella foto vedi un gruppo
di soldati americani che
festeggiano la fine della
guerra. Perché gli Stati Uniti
entrano in guerra?
Osserva la scritta sul cartello
(“Al diavolo il Kaiser”),
sai dire contro chi
combattono gli Stati Uniti?

46
La rivoluzione russa Unità 5
L’IDEA PRINCIPALE: DOVE E CHE COSA?
La Russia è molto arretrata dal punto di
oceano Atlantico mar Glaciale Artico
vista economico e sociale. Nel 1905 il oceano
Pacifico

popolo fa una manifestazione per ottenere


delle riforme e una Costituzione, ma lo

o
ic
m ar B alt
Pietrogrado
(dal 1924 Leningrado)

zar Nicola II reprime con la violenza la Bielorussia


Mosca R u s s i a

Jen

na
isse
manifestazione e conserva il potere.

Le
Ob
Ucraina a

i
g
Vo l
ma lago
rN Baikal

Nel 1917, mentre la Russia combatte


e

ro
Georgia Ka za ki stan

mar Caspio
lago

la Prima guerra mondiale, scoppia


Armenia d’Aral

Azerbaigian Uzbekistan
(1924) Kirghizistan Confini dell’Unione Sovietica
la rivoluzione di febbraio e lo zar
Turkmenistan
(1924) (1924) Anno di ingresso nell’Unione
Tagikistan Sovietica
(1927)

abdica. In seguito Lenin e i bolscevichi


(socialisti) prendono il potere con la rivoluzione d’ottobre.
Tra il 1917 e il 1918 la Russia si ritira dalla Prima guerra mondiale, ma nel Paese si
scatena una guerra civile: l’Armata rossa della rivoluzione bolscevica sconfigge le
armate bianche fedeli allo zar.
Nel 1922 nasce l’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS), chiamata
anche Unione Sovietica.

I PROTAGONISTI E IL TEMPO: CHI E QUANDO?


Lenin (1870-1924): rivoluzionario e politico russo. Capo del Partito bolscevico, guida
la rivoluzione d’ottobre del 1917. Fonda l’Unione Sovietica nel 1922.

Impero russo Guerra civile Unione Sovietica

1905 1910 1915 1920 1930

1905: 1917: rivoluzione 1917: rivoluzione di 1922: fondazione


manifestazione di febbraio, ottobre, i bolscevichi dell’Unione
del popolo russo lo zar abdica al potere Sovietica (URSS)

47
L’UNITÀ ILLUSTRATA

Il popolo protesta pacificamente per La Russia combatte nella Prima guerra


avere delle riforme economiche e una mondiale, ma è in difficoltà. Il popolo
Costituzione e l’esercito si ribellano e lo zar abdica.
Il nuovo governo decide di continuare la
guerra

Domenica di sangue: lo zar reprime Rivoluzione d’ottobre: i bolscevichi


la protesta con l’esercito (1905) assaltano la sede del governo (1917)

Scioperi e proteste: lo zar concede un I bolscevichi di Lenin prendono il potere e


Parlamento (la Duma) e una Costituzione, fanno uscire la Russia dalla guerra
ma conserva il potere assoluto

MENTRE LA RUSSIA È IN GUERRA IL

NEL ............................................... LO ZAR RISPONDE A POPOLO E L’ESERCITO SI RIBELLANO E

UNA PROTESTA PACIFICA DEL POPOLO LO ...................................... ABDICA. LA GUERRA PERÒ

CON L’ESERCITO (DOMENICA DI SANGUE). CONTINUA. I BOLSCEVICHI, CON A CAPO


.............................................................., PRENDONO IL POTERE
IN SEGUITO LO ZAR CONCEDE UN
PARLAMENTO E UNA COSTITUZIONE, MA CON LA RIVOLUZIONE D’OTTOBRE E

CONSERVA IL POTERE .............................................................. . FANNO USCIRE LA RUSSIA DALLA GUERRA.

48
Modulo 1 - Unità 5

Dopo la rivoluzione di ottobre (1917), Lenin vuole regolare i rapporti tra la


le armate bianche fedeli allo zar Russia e le altre ex province dell’Impero
combattono contro i bolscevichi guidati russo
da Lenin
oceano Atlantico mar Glaciale Artico
oceano
Pacifico

o
ic
m ar B alt
Pietrogrado
(dal 1924 Leningrado)
Bielorussia
Mosca R u s s i a

Jen

na
is s e

Le
Ob
Ucraina a

i
g
Vo l
ma lago
rN Baikal
e

ro
Georgia K a za k is t a n

mar Caspio
lago
Armenia d’Aral

Azerbaigian Uzbekistan
(1924) Kirghizistan Confini dell’Unione Sovietica
Turkmenistan
(1924) (1924) Anno di ingresso nell’Unione
Tagikistan Sovietica
(1927)

Nasce l’URSS: Unione delle Repubbliche


Guerra civile russa (1918-1919)
Socialiste Sovietiche (1922)

Lenin incarica Trockij di creare un esercito, Tutto il potere è gestito dal governo russo e
l’Armata rossa. L’Armata rossa sconfigge le dal Partito comunista. Le altre repubbliche
armate bianche sovietiche non hanno autonomia

TRA IL 1918 E IL .............................................................. LENIN FONDA L’......................................................................................


IN RUSSIA C’È UNA GUERRA ................................................ PER REGOLARE I RAPPORTI
.............................................................. . SI COMBATTONO TRA LA RUSSIA E LE ALTRE EX PROVINCE
L’ESERCITO RIVOLUZIONARIO, CHIAMATO DELL’IMPERO RUSSO. IL POTERE RIMANE
.............................................................. ROSSA, E LE ARMATE TUTTO NELLE MANI DEL GOVERNO
BIANCHE, FORMATE DA MILITARI FEDELI ................................................................................ E DEL
ALLO .............................................................. . PARTITO ............................................................................ .

49
L’UNITÀ IN SINTESI
La crisi dell’Impero russo

La Russia è una potenza, ma resta un Paese arretrato


Nel corso dell’Ottocento la Russia diventa una delle
principali potenze europee. Tuttavia, all’inizio del Novecento,
nel Paese ci sono ancora molti problemi sociali.
Rispetto alle altre potenze europee, la Russia è arretrata perché:
• tutto il potere è nelle mani dello zar;
• il popolo non ha diritti;
• la ricchezza non è distribuita in modo giusto: ci sono pochi
proprietari terrieri ricchi e tantissime persone del popolo
povere.

In Russia si diffondono le idee socialiste


Come negli altri Paesi europei, anche in Russia i gruppi
socialisti chiedono diritti e condizioni di vita migliori per
il popolo. In particolare sono attivi due partiti:
• il Partito socialista rivoluzionario, che si rivolge ai
contadini e promette la distribuzione delle terre;
• il Partito operaio socialdemocratico russo, che si rivolge
agli operai e vuole innescare ribellioni nelle fabbriche.

Operai in sciopero
davanti ad alcune
officine nel 1905.

50
Unità 5 - La rivoluzione russa

La domenica di sangue
La Russia nel 1905 perde la guerra contro il Giappone.
La guerra è costata molti sacrifici alla Russia e il malcontento
del popolo esplode il 22 gennaio del 1905. A San Pietroburgo
una pacifica manifestazione popolare chiede una Costituzione e
riforme economiche. Lo zar Nicola II però ordina all’esercito di
sparare contro il popolo. Questo evento è conosciuto come la
“domenica di sangue“ e provoca scioperi nelle città e rivolte
nelle campagne.
Operai e contadini vogliono dare il via a una rivoluzione
socialista, cioè una rivoluzione per creare una società guidata
dal popolo. Operai e contadini si riuniscono nei soviet. Soviet
Assemblee popolari
che prendono
decisioni sull’ordine
pubblico,
la produzione delle
fabbriche e
la distribuzione delle
terre ai contadini.

Nella cosiddetta
“domenica di sangue”,
l’esercito russo
risponde con le
armi e la violenza
alla manifestazione
pacifica del popolo.

Lo zar concede alcune riforme


Per paura di una rivoluzione lo zar Nicola II concede l’elezione
di un Parlamento, la Duma.
I liberali sono la maggioranza della Duma e vogliono fare
alcune riforme. Allora Nicola II fa chiudere subito il Parlamento
e, con una nuova legge elettorale, fa eleggere un Parlamento
fedele allo zar. Nicola II mantiene così il potere assoluto.

51
Modulo 1 - La Belle époque e la Prima guerra mondiale

La rivoluzione d’ottobre

Durante la Prima guerra mondiale l’esercito e


la popolazione sono in difficoltà
La Russia partecipa alla Prima guerra mondiale e all’inizio
riesce a ottenere qualche successo. Poi però la Germania
comincia ad avanzare e nel 1916 occupa la Polonia. L’esercito
russo è in difficoltà e la situazione economica diventa
difficile: al fronte e nelle città mancano cibo e medicine.

Si diffondono le rivolte e lo zar abdica


A causa della crisi, in tutta la Russia ci sono scioperi e
manifestazioni di protesta. Nel marzo 1917 a Pietrogrado
(l’attuale San Pietroburgo), i soldati, invece di fermare le
manifestazioni, si uniscono ai manifestanti. L’insurrezione si
diffonde in tutto il Paese e lo zar Nicola II è costretto ad
abdicare e a lasciare il potere a un governo provvisorio.

I bolscevichi non partecipano al governo


Al governo provvisorio partecipano liberali
e menscevichi, cioè una parte del Partito
operaio socialdemocratico.
I liberali e i menscevichi sono dei moderati,
cioè vogliono fare delle riforme senza ricorrere
alla violenza e alla rivoluzione. Invece i
bolscevichi, cioè il gruppo più estremo del
Partito operaio socialdemocratico, non
vogliono collaborare con il governo ma fare la
rivoluzione.
Vladimir Ulianov, detto Lenin, il capo dei
bolscevichi, promette al popolo di uscire dalla
guerra, di distribuire le terre ai contadini e
di dare tutto il potere ai soviet. Lenin invita il popolo alla rivoluzione.

52
Unità 5 - La rivoluzione russa

I bolscevichi prendono il potere


con la rivoluzione d’ottobre
Nella notte tra il 6 e il 7 novembre
1917, migliaia di operai e di soldati
assaltano e conquistano il Palazzo
d’Inverno di Pietrogrado, sede del
governo russo. Questo evento è
chiamato “rivoluzione d’ottobre”
perché nel calendario russo la data
corrisponde al 24 e 25 ottobre.
I bolscevichi di Lenin prendono così
Un gruppo di rivoluzionari assalta il Palazzo
il potere. Nel dicembre 1917 la Russia d’Inverno durante la rivoluzione d’ottobre,
si ritira dalla Prima guerra mondiale nel 1917.

e nel marzo 1918 firma l’armistizio


(Trattato di Brest-Litovsk).

La guerra civile

Le armate bianche combattono


l’Armata rossa
Dopo la rivoluzione d’ottobre nel Paese si scatena
la guerra civile tra armate bianche e bolscevichi.
Le armate bianche sono gruppi di militari russi
fedeli allo zar aiutati dalle potenze dell’Intesa
(in particolare Francia, Gran Bretagna e Giappone).
Gli ex alleati, infatti, considerano un tradimento
l’uscita della Russia dalla guerra.
Per contrastare le armate bianche, Lenin si affida
a Trockij, un rivoluzionario che ha partecipato alla
rivoluzione d’ottobre. Trockij organizza e comanda
un efficiente esercito, l’Armata rossa. Durante la guerra civile, Nicola II
viene imprigionato e poi ucciso
L’Armata rossa sconfigge le armate bianche. insieme a tutta la sua famiglia.

53
Modulo 1 - La Belle époque e la Prima guerra mondiale

Il potere bolscevico e la nascita dell’URSS

I bolscevichi eliminano tutte le forme di opposizione


Nel 1918, durante la guerra civile, il partito bolscevico
prende il nome di Partito comunista russo.
Per mantenere il potere, il partito elimina gli oppositori,
Campo di
cioè le persone contrarie alla rivoluzione, che sono concentramento
giustiziati o deportati nei campi di concentramento Prigione per gli
oppositori dello
in Siberia. Anche la Chiesa cristiana ortodossa è considerata Stato o per i
nemica della rivoluzione, perciò i bolscevichi danno il via prigionieri di guerra
dove i prigionieri
alla scristianizzazione, cioè eliminano i simboli cristiani e
sono obbligati a
vietano le celebrazioni religiose. lavorare.

Nella parte superiore


della cartolina una
processione religiosa
segue la stella cometa
e i re magi. Nella
parte inferiore,
operai, contadini e
soldati dell’Armata
rossa vanno in
direzione contraria
verso il simbolo del
socialismo, la stella
rossa.

Con il comunismo di guerra lo Stato controlla


l’economia
Per rifornire l’Armata rossa e le città durante la guerra
civile, Lenin riorganizza l’economia con il cosiddetto
comunismo di guerra:
• le fabbriche sono nazionalizzate, cioè diventano proprietà
dello Stato e quindi producono solo ciò che serve allo Stato;
• il diritto di sciopero nelle fabbriche è limitato;
• i contadini sono obbligati a trasportare nelle città o a
consegnare all’esercito quasi tutti i prodotti delle campagne.

54
Unità 5 - La rivoluzione russa

La Nuova politica economica favorisce la


ripresa economica
Operai e contadini si ribellano ai provvedimenti di Lenin.
Per evitare rivolte, Lenin avvia la Nuova politica economica
(NEP) nel 1921.
Con la NEP lo Stato mantiene il controllo delle banche,
del commercio con l’estero e delle grandi industrie.
Lo Stato però permette alle aziende straniere di investire
soldi in Russia e lascia un po’ di spazio all’attività privata
nel commercio e in alcuni settori industriali. I contadini
in questo modo possono vendere sul mercato una parte
dei prodotti della terra. Questa nuova politica favorisce
l’economia russa e migliora le relazioni della Russia
con il mondo occidentale.
Federazione
Unione di Stati che
Lenin fonda l’Unione delle Repubbliche Socialiste in parte restano
Sovietiche (URSS) autonomi e in parte
affidano compiti e
Lenin vuole regolare i rapporti tra la Russia e le ex province
poteri a un governo
dell’Impero russo. Nasce così nel dicembre del 1922 centrale.
l’Unione delle Repubbliche Socialiste
Sovietiche (URSS) o Unione Sovietica:
• unione indica che il nuovo Stato
è una federazione, composta dalla
Russia e da altre repubbliche;
• sovietica indica che il potere è
nelle mani dei soviet.
In realtà le altre repubbliche
sovietiche non hanno potere e
la Russia esercita tutto il potere
politico e prende tutte le decisioni
importanti, perché i rappresentanti
dei soviet sono eletti tra i membri del Falce e martello sono il simbolo dell’Unione
Sovietica e rappresentano il lavoro dei
Partito comunista russo. contadini e degli operai.

55
LO SCHEMA DELL’UNITÀ
Completa lo schema.

Tutto il potere è dello zar e il popolo


La crisi non ha diritti
dell’Impero 22 gennaio
russo .......................
Il popolo protesta in modo pacifico

La Russia partecipa alla Prima guerra mondiale


con le potenze dell’Intesa

Difficile situazione economica


La rivoluzione
d’ottobre

6-7 novembre
1917
Inizia la rivoluzione d’ottobre

Le truppe fedeli allo zar, le armate bianche,


combattono contro i bolscevichi di Lenin
La guerra civile
L’Armata rossa di Trockij e Lenin sconfigge le
armate bianche

Lenin elimina tutti i movimenti politici e i suoi


oppositori vengono giustiziati o mandati nei
campi di ............................................................................... in Siberia

Lenin riorganizza l’economia

Il potere
bolscevico
e la nascita
dell’URSS
Operai e contadini si ribellano

1922 Nasce l’Unione delle Repubbliche


Socialiste Sovietiche

56
Modulo 1 - Unità 5

Si diffondono le idee socialiste


Scoppiano rivolte nelle campagne:
lo zar concede un Parlamento
Lo zar reprime la protesta con l’esercito (la .........................................................) e
una Costituzione, ma mantiene
il potere assoluto

Nelle città e all’esercito mancano La Germania avanza e conquista


cibo e medicine la Polonia

I bolscevichi, guidati da
Lo zar Nicola II lascia il potere a un
...............................................................................,
si rifiutano
governo provvisorio
di collaborare con il governo

I bolscevichi prendono il potere La Russia esce dalla


Prima guerra mondiale

Le fabbriche vengono nazionalizzate e


Provvedimenti conosciuti come il diritto di sciopero è limitato

“comunismo di ...............................................................................”
I prodotti delle campagne sono
trasferiti in città o all’esercito

Lo Stato controlla le banche, il


1921 Per evitare le rivolte Lenin avvia la commercio estero e le grandi industrie

....................................................... (Nuova politica economica) I contadini possono vendere sul


mercato parte dei prodotti della terra

La ....................................................... prende tutte le decisioni importanti

I rappresentati dei soviet sono eletti nel Partito comunista .......................................................

57
VERIFICA
1 Metti alla prova le tue conoscenze. Scrivi nel riquadro il termine
o la definizione corrispondente.

Il gruppo più estremo del Partito operaio


socialdemocratico, che guida la rivoluzione ............................................................................................................................

d’ottobre

Esercito formato da gruppi di militari


............................................................................................................................
russi fedeli allo zar

Esercito rivoluzionario guidato da Trockij ............................................................................................................................

Politica economica iniziata da Lenin nel


............................................................................................................................
1921

2 Racconta la storia. Nell’immagine vedi l’Armata rossa, guidata da Trockij.


Chi è Trockij? Da chi è formata l’Armata rossa? Contro chi combatte durante
la guerra civile?

VALUTARE SE CAMBIARE IMMAGINE

58
Gli anni Venti in Europa
e negli Stati Uniti Unità 6
Dopo la Prima guerra mondiale l’Europa è in
grave crisi:
• un’epidemia di febbre spagnola uccide
milioni di persone;
• la guerra ha provocato milioni di morti e
ha distrutto interi territori;
• i governi europei non hanno denaro per
la ricostruzione;
• i commerci sono difficili e la
disoccupazione aumenta perché non c’è
lavoro per i reduci, cioè i soldati tornati
dalla guerra.

Nei territori dell’ex Impero austro-ungarico,


nascono nuovi Stati nazionali. Tedeschi ed
Ebrei devono abbandonare i Paesi dove hanno
sempre abitato perché sono una minoranza.
La maggioranza della popolazione vede le
minoranze come un pericolo per la propria
nazione.

Gli Stati Uniti escono dalla Prima guerra


mondiale rafforzati e negli anni Venti vivono
un grande sviluppo economico. Nel 1929, però,
scoppia una grave crisi, chiamata Grande
depressione: migliaia di persone rimangono
senza lavoro e senza soldi.
L’economia riprende a crescere nel 1932,
grazie agli interventi del presidente
Roosevelt (New Deal).

59
L’UNITÀ ILLUSTRATA

Il difficile
dopoguerra L’Europa esce molto indebolita dalla Prima guerra

europeo mondiale. La guerra ha infatti provocato 9 milioni


di morti e un’epidemia di febbre spagnola uccide
altri 20 milioni di persone. Inoltre gli Stati non
hanno denaro per la ricostruzione e ci sono molti
disoccupati, in particolare tra i reduci, cioè i
soldati tornati dalla guerra.

La fine
dell’Impero Dopo la fine della guerra, l’Impero austro-

austro-ungarico ungarico si dissolve e nascono nuovi Stati


nazionali: Tedeschi ed Ebrei si trovano a vivere
nei nuovi Stati come minoranze. Nei nuovi Stati
la maggioranza della popolazione è ostile nei
confronti delle minoranze.

Il dopoguerra Negli anni Venti gli Stati Uniti hanno un grande


negli Stati Uniti sviluppo economico. Nel 1929, però, scoppia
una grave crisi, chiamata Grande depressione.
La classe media diventa più povera e non ha
più soldi da spendere. Le industrie chiudono e la
disoccupazione aumenta. Il presidente Roosevelt
promuove la costruzione di opere pubbliche per
dare lavoro ai disoccupati (New Deal) e uscire
dalla crisi.

60
Modulo 2 - Unità 6

L’..................................................... ESCE MOLTO


INDEBOLITA DALLA PRIMA GUERRA
MONDIALE. GLI STATI NON HANNO
DENARO PER LA ......................................................................... .
CI SONO MOLTI DISOCCUPATI, IN
PARTICOLARE TRA I .....................................................,

CIOÈ I SOLDATI TORNATI DALLA GUERRA.

DOPO LA FINE DELLA GUERRA, AL POSTO


DELL’IMPERO .....................................................................................

NASCONO NUOVI STATI NAZIONALI:


TEDESCHI ED EBREI SI TROVANO A
VIVERE NEI NUOVI STATI COME
................................................................................... .
NEI NUOVI STATI LA MAGGIORANZA
DELLA POPOLAZIONE È OSTILE NEI
CONFRONTI DELLE MINORANZE.

NEGLI ANNI VENTI GLI .....................................................

HANNO UN GRANDE SVILUPPO


ECONOMICO. NEL 1929, PERÒ, SCOPPIA
UNA GRAVE CRISI, CHIAMATA
................................................................................................................ .
LA CLASSE MEDIA DIVENTA PIÙ POVERA
E LA .............................................................................

AUMENTA. PER USCIRE DALLA CRISI,


NEL 1932 IL PRESIDENTE ROOSEVELT
PROMUOVE IL NEW DEAL.

61
L’UNITÀ IN SINTESI
Il difficile dopoguerra europeo

La febbre spagnola fa 20 milioni di vittime


Tra il 1918 e il 1919 un’epidemia di febbre spagnola colpisce
l’Europa: muoiono 20 milioni di persone.
La febbre spagnola è un’influenza fortissima portata in Europa
dalle truppe americane.

L’economia degli Stati è in crisi


Gli Stati europei sono costretti a pagare i debiti per i prestiti
di guerra e a pagare le pensioni agli invalidi e alle famiglie
dei soldati morti in guerra. Gli Stati quindi non hanno denaro
per la ricostruzione. La guerra poi ha interrotto i commerci tra
le nazioni europee. Inoltre le industrie durante la guerra hanno
prodotto beni utili al conflitto (ad esempio, le armi) e ora non
riescono a riconvertire la produzione, cioè a produrre beni utili
in tempi di pace. Le industrie quindi chiudono e migliaia di
lavoratori si trovano disoccupati. I prezzi aumentano, ma
gli stipendi dei lavoratori non crescono. Le classi popolari
sono quindi in difficili condizioni economiche. Infine i reduci Reduce di guerra
Soldato che ha
di guerra non riescono a trovare lavoro.
combattuto la guerra
e al termine del
conflitto torna a
casa.

Un reduce di guerra
chiede l’elemosina.

62
Unità 6 - Gli anni Venti in Europa e negli Stati Uniti

La fine dell’Impero austro-ungarico Minoranza etnica


Gruppo di cittadini
di uno Stato che
Nascono nuovi Stati nazionali: il problema ha origine e lingua
delle minoranze etniche diversa rispetto alla
maggioranza della
L’Impero austro-ungarico viene diviso in quattro Stati
popolazione.
nazionali indipendenti: Austria, Cecoslovacchia, Iugoslavia e
Profugo
Ungheria.
Persona che è
In questi nuovi Stati i Tedeschi e gli Ebrei sono una obbligata a lasciare
minoranza etnica. Nei nuovi Stati le minoranze sono il proprio Paese
o la propria terra
considerate una minaccia all’unità nazionale e quindi a causa di guerre,
Tedeschi ed Ebrei si rifugiano in Austria come profughi. persecuzioni o
catastrofi naturali.

Il dopoguerra negli Stati Uniti

Negli Stati Uniti si diffonde il benessere


Mentre l’Europa vive un difficile
dopoguerra, gli Stati Uniti hanno
un grande sviluppo economico.
La produzione industriale aumenta,
di conseguenza aumentano anche
i redditi e i consumi della classe
media (composta da commercianti,
impiegati, piccoli proprietari terrieri
e professionisti). La classe media vive
quindi nel benessere, il cosiddetto
“American way of life”, cioè lo stile di
In questo manifesto lo stile di vita americano è
vita statunitense. definito “il più elevato del mondo”, ma non tutti i
Gli operai e i contadini invece cittadini possono permettersi questo stile di vita.

non possono permettersi lo stesso


benessere della classe media perché non guadagnano
abbastanza. All’inizio del Novecento tra operai e contadini
si diffondono le idee socialiste.

63
Modulo 2 - Tra democrazia e totalitarismo

Gli Americani si arricchiscono in Borsa, Azione


ma l’economia americana è fragile Parte del denaro
di un’azienda.
L’economia americana si sviluppa e molti comprano azioni Ogni cittadino può
alla Borsa di Wall Street. comprare o vendere
azioni. In genere,
Anche la classe media compra azioni che spera di rivendere a
se l’azienda va bene,
un prezzo più alto. le azioni acquistano
valore e possono
L’economia americana però è fragile, perché si basa sulla
essere rivendute a un
produzione di beni durevoli, oggetti come automobili ed prezzo più alto.
elettrodomestici che durano nel tempo. Anche se l’acquisto di Se invece l’azienda
va male, o troppe
beni inizia a diminuire, le aziende continuano a produrre più azioni vengono
di quello che riescono a vendere (crisi di sovrapproduzione). vendute tutte
insieme, il valore
delle azioni
diminuisce.

Borsa
Luogo in cui si svolge
il mercato azionario,
cioè dove si vendono
e si comprano azioni.

Durante la crisi di
sovrapproduzione,
i magazzini sono
pieni di prodotti
invenduti. Nella foto,
macchine Ford in
magazzino.

Il crollo della Borsa di Wall Street


A causa della crisi di sovrapproduzione, le aziende non
vendono e le loro azioni perdono valore. Allora tutte le
persone che hanno comprato le azioni cominciano a vendere,
ma, poiché nessuno vuole comprare, il valore delle azioni
si abbassa sempre di più fino a non valere nulla. Per questo
motivo la Borsa di Wall Street crolla. Il 24 ottobre 1929,
noto come il giovedì nero, vengono venduti 13 milioni di
azioni; il 29 ottobre, noto come il martedì nero,
16 milioni di azioni.

64
Unità 6 - Gli anni Venti in Europa e negli Stati Uniti

Inizia la Grande depressione


A causa del crollo della Borsa la classe media diventa
povera. Molti, infatti, perdono tutti i soldi che avevano
investito in borsa. La classe media smette quindi di
comprare e crollano gli acquisti, molti settori entrano
in crisi (banche, industrie, edilizia ecc.) e molte aziende
chiudono. Perciò la disoccupazione aumenta: nei primi
anni Trenta i disoccupati sono 15 milioni.
I consumi e i prezzi crollano: ai contadini non conviene
raccogliere e portare in città i prodotti delle campagne.
Quindi nelle città manca il cibo. È la Crisi del 1929 o
Grande depressione. Dopo il crollo della
Borsa, i disoccupati
sono disposti a fare
Il New Deal di Roosevelt fa ripartire l’America
qualsiasi lavoro.
La ripresa economica inizia solo dopo l’elezione del Questi due uomini,
presidente Franklin Delano Roosevelt (1932). ad esempio, vendono
mele in strada.
Per risollevare l’economia degli Stati Uniti, Roosevelt
propone il New Deal, cioè il “Nuovo patto” tra cittadini,
governo e imprese.
Il New Deal prevede la
costruzione di opere
pubbliche (dighe, centrali
elettriche, strade ecc.) pagate
dallo Stato per dare lavoro ai
disoccupati.
In questo modo gli Americani
riprendono a consumare
(spendere) e la produzione
delle industrie riparte.
Il New Deal riporta la
fiducia e gli Stati Uniti
escono lentamente dalla Durante il New Deal il presidente Roosevelt parla spesso
crisi. alla radio e invita gli Americani ad avere fiducia nel futuro.

65
LO SCHEMA DELL’UNITÀ
Completa lo schema.

Il difficile dopoguerra europeo

Un’................................................ Gli Stati devono Le industrie


di febbre spagnola pagare i debiti che producono I ......................................................
causa 20 milioni di guerra e le beni utili per la di guerra sono
di morti pensioni per guerra (armi ecc.) disoccupati
invalidi e famiglie chiudono
dei soldati morti

Migliaia di
lavoratori
si trovano
Non c’è denaro per Crisi
la ...................................................... economica ......................................................

I prezzi aumentano, gli stipendi


dei lavoratori non crescono

La fine dell’Impero austro-ungarico

Nascono nuovi
...........................................................
nazionali indipendenti

Austria, Cecoslovacchia, Iugoslavia Nei nuovi Stati sono presenti minoranze


e Ungheria .....................................................,
ad esempio Tedeschi
ed Ebrei

Ostilità nei confronti delle minoranze

66
Modulo 2 - Unità 6

Il dopoguerra negli Stati Uniti

Anni Venti: grande sviluppo economico

La produzione industriale aumenta

Operai e Le aziende producono


Aumentano
i redditi e i ............................................. beni .............................................
consumi non
della guadagnano
abbastanza per
............................................. Le aziende producono
poter spendere
troppo e non riescono più
a vendere i beni prodotti
(crisi di sovrapproduzione)
Operai e
La classe
contadini sono
media vive nel
esclusi
benessere Le azioni delle aziende
dal benessere
perdono valore

“American way La classe Crollo della Borsa di


of life” media compra Wall Street

.............................................

1929: inizio
1932: inizio
Grande
del New Deal
depressione

Roosevelt
promuove
La classe media Le aziende chiudono
la costruzione
diventa più e aumenta la
di opere
............................................................ ........................................................ pubbliche

Diminuisce la
disoccupazione,
aumentano i
consumi

67
VERIFICA
1 Metti alla prova le tue conoscenze. Scrivi nel riquadro il termine
o la definizione corrispondente.

Soldato che ha combattuto la guerra e


......................................................................................................................................
al termine del conflitto torna a casa

Gruppo di cittadini di uno Stato che ha


origine e lingua diversa rispetto alla ......................................................................................................................................

maggioranza della popolazione

Luogo dove si vendono e si comprano


......................................................................................................................................
azioni

Beni che durano nel tempo come


......................................................................................................................................
automobili o elettrodomestici

2 Racconta la storia.
Nell’immagine vedi
una situazione
frequente durante la
Grande depressione:
disoccupati in fila
per ricevere un pasto
caldo. Perché così tanti
uomini sono rimasti
senza lavoro? Che cosa
è successo all’economia
americana? Spiega
brevemente come
gli Stati Uniti sono
passati dal benessere
degli anni Venti alla
Crisi del 1929.

68
L’Italia fascista Unità 7
L’IDEA PRINCIPALE: DOVE E CHE COSA? 1919
Zone di proteste
contadine

In Italia, le decisioni della Conferenza di pace Lombardia Venezia Giulia


54
Zone interessate
da occupazioni
delle terre da
Milano 500 Veneto parte dei contadini

di Versailles e la povertà del dopoguerra causano Torino


Piemonte
Brescia 230 Trieste 1921-1922
Toscana Associazioni
134 E. Romagna 350 fasciste

malcontento. Si diffondono le idee socialiste e tra il Genova 380


Bologna
Liguria
42 Toscana Ancona
Pisa 350
1919 e il 1920 (il cosiddetto Biennio rosso) operai e Siena Marche 44
Umbria
6 Teramo m a re
contadini protestano. Corsica Adriatico
Roma Foggia
Nel 1919 Benito Mussolini fonda i Fasci di Bari

combattimento per opporsi con violenza ai socialisti. Sardegna mar


Taranto

Ti rre n o
Il movimento fascista ha successo e il 27 ottobre 1922 Crotone

mar
le squadre fasciste organizzano la Marcia su Roma. Palermo Messina
Reggio Ionio
Calabria
Si cil ia

Dopo la Marcia, Mussolini ottiene dal re Vittorio Catania

Emanuele III l’incarico di presidente del Consiglio.


Con le elezioni del 1924 Mussolini conquista, attraverso azioni violente, la maggioranza
in Parlamento e crea una dittatura (governo autoritario). Con le leggi fascistissime del
1925-1926 tutto il potere è nelle mani di Mussolini. Per regolare i rapporti tra fascismo
e Chiesa cattolica, nel 1929 Mussolini firma con la Chiesa i Patti Lateranensi.
In campo economico il fascismo favorisce i prodotti italiani con iniziative come la
battaglia del grano e la battaglia della lira.

I PROTAGONISTI E IL TEMPO: CHI E QUANDO?


Benito Mussolini (1883-1945): politico italiano. Nel 1919 fonda i Fasci di
combattimento. Nel 1922 ottiene dal re l’incarico di guidare il governo e trasforma
l’Italia in una dittatura.

Biennio rosso Italia fascista

1915 1920 1925 1930

1922: Marcia su Roma 1925-1926: leggi fascistissime 1929: Patti Lateranensi

69
L’UNITÀ ILLUSTRATA

Alla fine della Prima guerra mondiale Mussolini fonda i Fasci di combattimento
l’Italia si trova in una grave crisi e propone il fascismo come unico rimedio
economica e le condizioni del popolo per mantenere l’ordine sociale
peggiorano

Biennio rosso (1919-1920):


aumentano le proteste popolari e Marcia su Roma (1922): i fascisti
si diffondono le idee socialiste minacciano di occupare Roma

La borghesia ha paura di una rivoluzione Mussolini ottiene dal re l’incarico di


come in Russia formare un nuovo governo e diventa
presidente del Consiglio

NEL 1919-1920 AUMENTANO LE


PROTESTE POPOLARI E SI DIFFONDONO NEL ........................................... I FASCISTI

LE IDEE .............................................................. . QUESTO ORGANIZZANO LA ..............................................................

PERIODO È NOTO COME SU ROMA E .............................................................. DIVENTA

........................................................................................... . PRESIDENTE DEL CONSIGLIO.

70
Modulo 2 - Unità 7

Mussolini non vuole opposizioni: chiude Dal 1925 Mussolini interviene per
i giornali contrari al fascismo e fa rafforzare l’economia italiana e diminuire
arrestare socialisti e comunisti la disoccupazione

Leggi fascistissime (1925-1926): Battaglie del grano e della lira (1925)


inizia la dittatura fascista e grandi opere

Il parlamento perde tutti i poteri e Gli effetti sono negativi: l’Italia rimane un
Mussolini è libero di fare le leggi Paese povero e arretrato rispetto al resto
dell’Europa

CON LE LEGGI ................................................................................ IL FASCISMO INTERVIENE


DEL 1925-1926 MUSSOLINI CREA UNA NELL’ECONOMIA CON LE BATTAGLIE DEL
................................................................................ IN ITALIA. ................................................................................ E DELLA
IL PARLAMENTO NON HA PIÙ POTERI E ................................................................................ . TUTTAVIA
MUSSOLINI È LIBERO DI FARE LE L’ITALIA RIMANE UN PAESE POVERO E
................................................... . ................................................................................ .

71
L’UNITÀ IN SINTESI
L’Italia dopo la Prima guerra mondiale

L’Italia vive una difficile situazione economica


Dopo la Prima guerra mondiale l’Italia deve affrontare
il problema della disoccupazione, dell’inflazione, cioè
l’aumento dei prezzi, e del debito pubblico. Debito pubblico
Debito accumulato
Inoltre:
da uno Stato nei
• gli operai chiedono un aumento dei salari; confronti di privati
i contadini tornati dal fronte vogliono avere le terre (cittadini, imprese,
• banche) o Stati
che lo Stato ha promesso come premio durante la guerra; esteri.
• i ceti medi sono in difficoltà a causa dell’inflazione.

Gli invalidi di guerra


protestano contro il
governo.

L’Italia è delusa dalla Conferenza di pace


Nella Conferenza di pace di Versailles, Stati Uniti, Francia
e Gran Bretagna rifiutano di riconoscere interamente Brennero
Austria

Bolzano
il Patto di Londra, cioè l’accordo segreto fatto prima
Trento Trieste

dell’ingresso in guerra dell’Italia. Per questo motivo, alla fine Venezia Istria Fiume
I ugo sl avi a
D
della guerra, l’Italia ottiene solo le “terre irredente” Trento e a
l
m
Zara a
Trieste, ma non la Dalmazia. Firenze m a re
z
i
a
Adriatico
Infatti, in base al principio di nazionalità, il presidente
Lagosta

americano Wilson considera la Dalmazia un territorio slavo e


(1920)

Roma Territori acquisiti

non italiano perché la maggioranza della popolazione è slava.


dall’Italia dopo il 1919

72
Unità 7 - L’Italia fascista

D’Annunzio conquista la città di Fiume


L’Italia ha un ruolo marginale nella Conferenza di pace di
Versailles. Molti Italiani rimangono delusi dalle decisioni
prese dalle altre nazioni e accusano il governo di non aver
saputo difendere gli interessi dell’Italia.
Il poeta Gabriele D’Annunzio parla di vittoria mutilata per
l’Italia. Nel settembre del 1919 D’Annunzio, con un gruppo di
volontari, occupa Fiume, una città della Dalmazia.
La popolazione di Fiume è in maggioranza italiana.
Il poeta Gabriele
Durante il Bienno rosso ci sono scioperi e occupazioni D’Annunzio.

La crisi provoca malcontento e proteste e tra gli operai e


i contadini si diffondo le idee socialiste. Nelle fabbriche
gli operai organizzano scioperi e occupazioni; nelle campagne Occupazione
Prendere possesso di
i contadini chiedono la ridistribuzione delle terre.
un luogo con la forza
A causa del gran numero di proteste, gli anni 1919 e 1920 per impedire l’uso
sono detti Biennio rosso: il rosso, infatti, è il colore di quel luogo. Una
fabbrica occupata,
tradizionale del socialismo. ad esempio, non
produce.

Un gruppo di operai difende con le armi la fabbrica durante


un’occupazione nel 1920.

73
Modulo 2 - Tra democrazia e totalitarismo

Alle elezioni si affermano socialisti e cattolici Le elezioni del 1919


Nelle elezioni politiche del novembre del 1919, Partito popolare italiano
20%
i liberali perdono la maggioranza assoluta in
Parlamento. Partito Liberali
socialista 48%
Si affermano invece:
italiano
• il Partito socialista, con il 32% dei voti, 32%

• il Partito popolare, con il 20% dei voti.


Il Partito popolare è un partito cattolico fondato
nel 1919 e guidato da don Luigi Sturzo.

Il nuovo governo Giolitti


Nel giugno 1920 il nuovo governo è affidato a Giovanni
Giolitti. Giolitti riesce a convincere la Confederazione
Generale del Lavoro, cioè la principale organizzazione
sindacale, a sospendere gli scioperi in cambio di salari
migliori.
Nel novembre 1920 il governo italiano firma con il Regno
di Iugoslavia il Trattato di Rapallo: Fiume diventa una
città-Stato indipendente, l’Italia riceve le città di Zara e
rinuncia al resto della Dalmazia.

Dal Partito socialista italiano nasce


il Partito comunista
Nel Partito socialista prevalgono i cosiddetti
massimalisti. I massimalisti rifiutano di
collaborare con il governo e sostengono di voler
fare una rivoluzione per trasformare la società.
Inoltre nel gennaio 1921 il Partito socialista si
divide e nasce il Partito comunista italiano che
si ispira alla rivoluzione di Lenin, in Russia.
Gli industriali temono una insurrezione operaia e i
proprietari terrieri temono l’occupazione delle terre.

Manifesto del Partito comunista del 1921.

74
Unità 7 - L’Italia fascista

La nascita e la diffusione del fascismo

Si diffondono i movimenti nazionalisti


Durante il Biennio rosso si diffondono sempre più i
movimenti nazionalisti. Fanno parte dei movimenti
nazionalisti soprattutto
ex combattenti del ceto medio cioè impiegati, piccoli
proprietari terrieri e commercianti. Gli ex combattenti:
• disprezzano la democrazia;
• ammirano l’impresa di Fiume di D’Annunzio;
• odiano socialisti e comunisti.
Infatti, dopo la guerra, il ceto medio è più povero e prova
rabbia per gli aumenti salariali concessi agli operai e
ai braccianti.

Mussolini fonda i Fasci di combattimento


Nel 1919 Benito Mussolini fonda i Fasci di combattimento.
I Fasci di combattimento sono un movimento nazionalista che
usa la violenza come strumento per combattere i movimenti
socialisti. I membri dei fasci si chiamano fascisti. I fascisti
formano squadre, cioè gruppi armati che attaccano gli operai Squadrista
Persona che fa
e i contadini in sciopero, i sindacati e i partiti avversari. Gli parte delle squadre
squadristi indossano come uniforme una “camicia nera”. fasciste.

I componenti di una squadra fascista, armati e vestiti con la


caratteristica camicia nera. Benito Mussolini.

75
Modulo 2 - Tra democrazia e totalitarismo

La violenza fascista si scatena La diffusione dello squadrismo


contro i socialisti
1919
All’inizio i fascisti si oppongono con Zone di proteste
contadine
Zone interessate
la violenza alle proteste socialiste Lombardia Venezia Giulia da occupazioni
54 delle terre da
Milano 500 parte dei contadini
solo nelle città e nelle fabbriche del Torino Brescia
Veneto
230 Trieste 1921-1922
Piemonte
Nord Italia. Il movimento fascista non 134 E. Romagna
Toscana Associazioni
350 fasciste
Genova 380
Bologna
ha molto seguito e perde le elezioni Liguria
Toscana
42 Pisa Ancona
350
del 1919. Siena Marche 44
Umbria
I Fasci di combattimento allora 6 Teramo m a re
Corsica Adriatico
concentrano le violenze nelle campagne
Roma Foggia
della Pianura padana. I socialisti sono Bari

molto attivi in quest’area e i proprietari Taranto


Sardegna mar
terrieri appoggiano gli squadristi. Ti rre n o
Crotone
Anche la polizia e i tribunali tollerano
mar
Messina
le violenze perché tutti temono una Palermo
Reggio Ionio
Calabria
S i c il i a
rivoluzione socialista. In questo Catania

modo le cooperative socialiste e le


amministrazioni locali si indeboliscono.
Il fascismo inizia a diffondersi e i
fascisti costringono i contadini a iscriversi alle
associazioni fasciste.

I fascisti vengono eletti in Parlamento


Alle elezioni del 1921 i candidati fascisti
si uniscono ai liberali di Giolitti. Giolitti
spera così di:
• ottenere la maggioranza in Parlamento;
• controllare Mussolini e costringere i fascisti
Un imprenditore in ginocchio chiede
a rispettare le leggi. aiuto a un fascista contro i socialisti.
Il piano di Giolitti fallisce: i liberali
non ottengono la maggioranza, 35 fascisti sono eletti
deputati in Parlamento e il movimento fascista continua
a non rispettare le leggi.

76
Unità 7 - L’Italia fascista

Nasce il Partito nazionale fascista


Nel 1921 Mussolini trasforma i Fasci di combattimento
nel Partito nazionale fascista e intanto lascia liberi
i capi locali fascisti, i cosiddetti ras, di continuare le
violenze. Mussolini vuole presentarsi come un uomo politico
ragionevole e affidabile, e dare l’impressione di essere l’unico
capace di fermare l’azione degli squadristi.

I fascisti organizzano la Marcia su Roma e


Mussolini prende il potere
Tra il 27 e il 28 ottobre 1922, i fascisti organizzano la
Marcia su Roma: da tutta Italia i fascisti arrivano a Roma
e minacciano di occupare la città. Il re vuole evitare una
guerra civile e tratta con Mussolini che ottiene l’incarico di
presidente del Consiglio.
Mussolini pone le basi per uno Stato autoritario e crea degli
organi paralleli allo Stato controllati soltanto dal Partito
fascista: il Gran Consiglio del fascismo, che guida le scelte
del governo, la Milizia volontaria, cioè un corpo di polizia.
Il governo fascista cambia la legge elettorale, fa chiudere
i giornali contrari al fascismo e fa arrestare socialisti e
comunisti perché accusati di essere rivoluzionari.

Mussolini,
accompagnato da
uomini del Partito
fascista, arriva a
Roma per prendere
l’incarico di governo.

77
Modulo 2 - Tra democrazia e totalitarismo

I fascisti vincono le elezioni e uccidono


Matteotti
Prima delle elezioni dell’aprile del 1924,
i fascisti minacciano gli elettori degli altri
partiti e vincono con il 65% dei voti.
Alla prima seduta del nuovo Parlamento,
il socialista Giacomo Matteotti denuncia
le violenze fasciste e chiede di annullare le
elezioni. Il 10 giugno 1924 Matteotti viene
rapito da un gruppo di squadristi e ucciso.
L’opposizione protesta, abbandona il Parlamento
e si riunisce in un luogo diverso (secessione
dell’Aventino).
Il re non interviene e Mussolini rimane al
governo.
Il 3 gennaio del 1925 Mussolini si assume Giacomo Matteotti, al
la responsabilità della morte di Matteotti. Il Parlamento, centro della foto.

formato in gran parte da fascisti, accetta i metodi violenti


del fascismo e Mussolini resta al governo.

La dittatura fascista

Mussolini elimina le opposizioni


Nella seconda metà degli anni Venti, Mussolini cancella
ogni opposizione. Una serie di leggi, infatti, stabilisce:
• il confino per gli oppositori al fascismo; Confino
Pena che consiste
• l’eliminazione di tutti i partiti tranne il Partito fascista;
nell’obbligo di vivere
• l’eliminazione di tutti i libri e le riviste contrarie al in un luogo isolato,
fascismo; lontano dalla propria
città.
• la pena di morte per i reati contro lo Stato;
• la creazione del Tribunale speciale per la difesa dello
Stato con il compito di condannare le persone sospettate
di essere contro il fascismo.

78
Unità 7 - L’Italia fascista

Le leggi fascistissime danno tutto il potere a Mussolini


Con le leggi fascistissime del 1925-1926, il potere passa
tutto nelle mani del governo e Mussolini crea una dittatura. Dittatura
Da questo momento in poi i cittadini possono solo scegliere Forma di governo in
cui tutto il potere
se votare “sì” o “no” alle liste di candidati fascisti. è esercitato da una
sola autorità, persona
o partito politico.
Il re e la Chiesa appoggiano il fascismo
Dopo le leggi fascistissime, restano solo due istituzioni
indipendenti: la monarchia e la Chiesa cattolica.
Il re rimane infatti capo dello Stato e dell’esercito e può
cambiare il capo del governo; nei fatti, però, il re
Vittorio Emanuele III appoggia Mussolini. Anche la Chiesa
appoggia il fascismo perché entrambi sono avversari del
socialismo che sostiene l’ateismo. La Chiesa e lo Stato fascista Ateismo
Forma di pensiero
si alleano con la firma dei Patti Lateranensi che risolve la
che rifiuta
questione romana (che si era aperta con la conquista dello l’esistenza di Dio e
Stato della Chiesa da parte del Regno d’Italia nel 1870). quindi non crede in
nessun dio.
Con i Patti Lateranensi:
• il papa riconosce il Regno d’Italia con Roma capitale;
• la Chiesa ottiene in cambio un risarcimento in denaro
per avere perso i territori dello Stato della Chiesa;
• il cattolicesimo diventa religione di Stato.

La firma dei Patti


Lateranensi.

79
Modulo 2 - Tra democrazia e totalitarismo

Il fascismo si impone con la propaganda


Mussolini usa la propaganda per convincere gli Italiani
che il suo governo è giusto ed efficiente. Mussolini usa la
stampa, i manifesti, la radio e il cinema per esaltare se
stesso e il Partito fascista.

Il fascismo controlla la società


Per creare l’Italia fascista, Mussolini decide di educare
gli Italiani fin dall’infanzia. Per questo:
• l’Opera Nazionale Balilla si occupa dell’educazione dei
giovani;
• gli studenti usano un libro di Stato approvato dal regime;
• gli insegnanti devono giurare fedeltà al regime.

Ragazzi e ragazze
dai 6 ai 18 anni
devono entrare
nell’organizzazione
chiamata Opera
Nazionale Balilla.

L’economia fascista

Il fascismo impone le “battaglie” economiche


Dal 1925 il fascismo interviene nell’economia per diminuire
le importazioni con una serie di iniziative chiamate
“battaglie”.
Con la battaglia del grano le aziende agricole aumentano la
produzione di cereali e con la battaglia della lira la moneta
italiana aumenta di valore.

80
Unità 7 - L’Italia fascista

Le battaglie economiche falliscono


Entrambe le campagne hanno successo, ma hanno
anche effetti negativi sull’economia. Per produrre
più grano, infatti, non si coltivano prodotti più
vantaggiosi, come frutta e verdura. L’aumento del
valore della lira danneggia le esportazioni, perché i
prodotti italiani diventano più costosi per gli altri
Paesi.

Dopo la crisi del 1929, lo Stato interviene


sempre di più nell’economia
La crisi economica del 1929 ha conseguenze anche
in Italia: la produzione industriale diminuisce,
molte banche falliscono e la disoccupazione
Un manifesto che
aumenta. Per creare lavoro, Mussolini promuove la
promuove la battaglia
realizzazione di nuove opere pubbliche. Nel 1931 Mussolini del grano.
crea l’Istituto per la ricostruzione industriale (IRI). L’IRI
diventa azionista delle banche e così lo Stato prende il
controllo di gran parte delle imprese indebitate. A metà
degli anni Trenta l’Italia rimane però un Paese arretrato.

Una delle opere


pubbliche promosse
dal fascismo è la
bonifica dell’Agro
Pontino (1931-1934),
una grande area
paludosa a sud di
Roma.

81
LO SCHEMA DELL’UNITÀ
Completa lo schema.

L’Italia è delusa dai risultati della


Conferenza di pace

L’Italia dopo La situazione economica è difficile


la Prima guerra
mondiale Biennio rosso: 1919-1920

1919 Alle elezioni il Partito socialista e il Partito


popolare ottengono molti voti

.....................
Benito Mussolini fonda i Fasci di combattimento

1920 I fascisti si oppongono ai socialisti


con la violenza
1921
I fascisti entrano in Parlamento con 35 deputati
27-28
La nascita e la ottobre
.....................
diffusione del Marcia su Roma
fascismo 1924
Vittoria elettorale del fascismo grazie alle violenze

1924 Giacomo Matteotti, parlamentare socialista, denuncia


le violenze e chiede di annullare le elezioni
3 gennaio
..................... Mussolini si assume la responsabilità del
delitto Matteotti

1925-1926 Mussolini cancella ogni opposizione e aumenta


il suo potere con le leggi fascistissime
La dittatura
fascista Le uniche istituzioni indipendenti sono
la monarchia e la Chiesa

1925
Il fascismo favorisce i prodotti italiani

L’economia
fascista 1929
Crisi economica mondiale

Mussolini inizia la realizzazione di nuove


opere pubbliche

82
Modulo 2 - Unità 7

L’Italia ottiene solo Trento e Trieste ma non ............................................................................. e la Dalmazia

Gli operai chiedono salari più alti e il ceto medio è in difficoltà per l’aumento dei prezzi

Ci sono molti scioperi, gli operai occupano le fabbriche, i contadini chiedono terre

Il nuovo governo viene affidato I sindacati sospendono gli scioperi


a Giolitti I .............................................. non appoggiano Giolitti

I Fasci di combattimento sono un movimento nazionalista

Le violenze si concentrano I fascisti hanno l’appoggio dei proprietari


nella Pianura padana terrieri e la polizia tollera le violenze

Mussolini trasforma il movimento fascista in Partito nazionale fascista

I fascisti arrivano da tutta Italia e minacciano di occupare la città

Il re dà incarico a Mussolini
..............................................................................................................
di guidare un nuovo governo

I fascisti uccidono Matteotti Secessione dell’Aventino

Il Parlamento accetta i metodi violenti del fascismo e Mussolini resta al governo

Il papa riconosce il Regno d’Italia


Il re Vittorio Emanuele III appoggia Mussolini
Il cattolicesimo diventa
Stato e Chiesa firmano i ........................................................................
religione di Stato
1929

Battaglia del ............................................................: aumento della produzione dei cereali

Battaglia della ............................................................:


Effetti negativi per l’economia
aumento del valore della moneta

Molte banche falliscono e la 1931 Viene creato l’Istituto per la


disoccupazione aumenta ................................................ industriale (IRI)

83
VERIFICA
1 Metti alla prova le tue conoscenze. Scrivi nel riquadro il termine
o la definizione corrispondente.

Anni di manifestazioni e occupazioni di


terre e di fabbriche da parte di contadini e ............................................................................................................................

operai dopo la Prima guerra mondiale

Gruppi armati che attaccano i lavoratori in


............................................................................................................................
sciopero, i sindacati e i partiti avversari

Corpo di polizia del Partito fascista creato


............................................................................................................................
dopo il 1922

Accordo tra Stato e Chiesa firmato


............................................................................................................................
nel 1929

Battaglia fatta da Mussolini per


............................................................................................................................
aumentare la produzione di cereali

2 Racconta la storia.
Nell’immagine
vedi gli squadristi
che accompagnano
Mussolini a
prendere l’incarico
di governo dopo
la Marcia su Roma.
Che cos’è la Marcia
su Roma? Da chi
viene fatta? Quali
conseguenze ha?

84
I regimi totalitari Unità 8
L’IDEA PRINCIPALE: DOVE E CHE COSA?
Dopo la morte di Lenin nel 1924, in Unione Sovietica
(URSS) Stalin prende il potere. Con il piano economico RUSSIA
quinquennale, Stalin rende l’Unione Sovietica una GERMANIA
potenza industriale.
Stalin basa il potere sul culto della personalità (Stalin
viene considerato quasi una divinità) e sul terrore, cioè usa
la violenza per far obbedire tutti ed eliminare ogni avversario politico (“grandi purghe”).
Nel 1919 la Germania diventa una repubblica, chiamata Repubblica di Weimar.
Il governo però è incapace di risolvere i gravi problemi economici della Germania.
Nel 1920 Adolf Hitler fonda il Partito nazista che si oppone alla repubblica.
Quando la Crisi del 1929 colpisce anche la Germania, il malcontento della
popolazione cresce e Hitler raccoglie molto consenso.
Nel 1932, infatti, il Partito nazista vince le elezioni; nel 1933 Hitler diventa
cancelliere e nel 1934 diventa capo dello Stato. Hitler crea una dittatura,
perseguita gli oppositori, le minoranze e specialmente gli Ebrei (Leggi di
Norimberga) e vuole espandere i confini tedeschi.

I PROTAGONISTI E IL TEMPO: CHI E QUANDO?


Stalin (1878-1953): rivoluzionario e politico russo. Crea in Unione Sovietica un
regime autoritario e toglie ai cittadini ogni libertà.
Adolf Hitler (1889-1945): politico tedesco. Fonda nel 1920 il Partito
nazionalsocialista (nazista). Nel 1934 trasforma la Germania in una dittatura.

1915 1920 1925 1930 1935

1919: in Germania 1924: Stalin al 1932: Hitler 1935: Leggi di


1934: Stalin inizia
nasce la Repubblica potere in Unione al potere in Norimberga; Hitler
le “grandi purghe”
di Weimar Sovietica Germania perseguita gli Ebrei

85
L’UNITÀ ILLUSTRATA

Alla fine della Prima guerra mondiale Nel 1924 muore Lenin. Stalin e Trockij
in Germania nasce la Repubblica di hanno idee diverse sul futuro dell’Unione
Weimar. Il Paese è in una difficile Sovietica e lottano per il potere
situazione economica

Adolf Hitler fonda il Partito nazista Stalin sale al potere (1924) e Trockij
(1920) va in esilio (1929)

Nel 1923 Hitler tenta un colpo di Stato, ma Stalin inizia il piano economico
viene arrestato. In prigione Hitler descrive quinquennale per fare dell’Unione
le sue idee razziste e antisemite nel libro Sovietica una potenza industriale
“Mein Kampf” (“La mia battaglia”)

NEL 1920 ADOLF ................................................................................ ALLA MORTE DI LENIN, .....................................................

FONDA IL PARTITO ........................................................................ . PRENDE IL POTERE E TROCKIJ VA IN


NEL 1923 HITLER TENTA UN COLPO ESILIO. STALIN CON I PIANI
DI ................................................................................ MA VIENE ...................................................................... VUOLE FARE
ARRESTATO. IN PRIGIONE SCRIVE IL DELL’UNIONE SOVIETICA UNA POTENZA
LIBRO ................................................................................ . .............................................................. .

86
Modulo 2 - Unità 8

La Crisi del 1929 colpisce anche la Per rafforzare il proprio potere, Stalin
Germania e i disoccupati aumentano. elimina gli oppositori nell’esercito, nella
Il Partito nazista sfrutta il malcontento polizia e nel Partito comunista sovietico
per raccogliere consenso

Il Partito nazista vince le elezioni


(1932); Hitler diventa cancelliere
Terrore e “grandi purghe”(1934-1938)
(1933) e capo dello Stato (1934)

Hitler crea una dittatura e fonda il Terzo Stalin crea una nuova classe di dirigenti
Reich (impero). Hitler perseguita gli fedele e obbediente
oppositori, le minoranze e gli Ebrei

A CAUSA DELLA CRISI ECONOMICA TRA IL 1934 E IL 1938 STALIN


DELLA GERMANIA IL PARTITO NAZISTA ORGANIZZA LE COSIDDETTE
RACCOGLIE CONSENSI. NEL 1934 HITLER ................................................................................................ ED ELIMINA
DIVENTA ................................................................................ . HITLER MOLTISSIMI OPPOSITORI. CREA COSÌ
CREA UNA ................................................................................ E UNA NUOVA CLASSE DI ..........................................................

FONDA IL ................................................................................ . A LUI FEDELE.

87
L’UNITÀ IN SINTESI
Stalin al potere in Unione Sovietica

I regimi totalitari in Europa


Durante gli anni Trenta si affermano in Europa i regimi
totalitari o totalitarismi. Il totalitarismo è una forma di
governo estremamente autoritaria che ha come obiettivo
il controllo totale della società. I regimi totalitari usano
la repressione per eliminare gli oppositori, e la propaganda per
celebrare il capo del regime e ottenere l’appoggio del popolo.

Lenin muore e Stalin prende il potere


Nel gennaio del 1924 Lenin muore. I candidati a prendere
il posto di Lenin sono il capo del Partito
comunista sovietico Stalin e il fondatore
dell’Armata rossa Trockij.
Stalin e Trockij hanno idee diverse sulla
politica futura dell’Unione Sovietica:
• Stalin vuole rafforzare il comunismo
e rendere l’Unione Sovietica
autosufficiente dal punto di vista
economico;
• Trockij vuole diffondere il comunismo
negli altri Paesi.
Nella lotta prevale Stalin e nel 1929
Lenin e Stalin.
Trockij deve lasciare il Paese.
Con Stalin al potere l’Unione Sovietica diventa il primo
regime totalitario della storia.

Stalin impone i piani quinquennali


Per trasformare l’Unione Sovietica in una grande potenza
economica e militare, nel 1928 Stalin impone un piano
quinquennale. Con il piano quinquennale Stalin stabilisce
gli obiettivi economici da raggiungere entro cinque anni.

88
Unità 8 - I regimi totalitari

Stalin impone la collettivizzazione delle terre


con risultati disastrosi
Lo Stato controlla in modo diretto
l’agricoltura con la collettivizzazione
delle terre: vengono create fattorie
statali, i cosiddetti kolchoz. Nei kolchoz
i contadini abitano e lavorano insieme
la terra. Quasi tutti i prodotti delle
campagne sono portati nelle città per
sfamare gli operai.
La collettivizzazione delle terre ha
risultati disastrosi: anche se i kolchoz
A causa del prelievo del cibo dalle campagne,
producono poco cibo i prodotti agricoli milioni di contadini ucraini muoiono di fame.
sono comunque inviati quasi tutti nelle città.
Milioni di contadini muoiono così di fame.

I piani quinquennali portano allo sviluppo industriale


Nel 1932 l’industria russa raggiunge gli obiettivi fissati dal
piano quinquennale in soli quattro anni: la produzione
dell’industria pesante (metalli e armi) aumenta di quattro volte.
La produzione di beni di consumo (come vestiti, scarpe, mobili
ecc.) però è minore. L’industrializzazione non migliora infatti la
qualità della vita della maggioranza della popolazione.

Culto della personalità e terrore

Stalin usa la propaganda per presentarsi


come padre della patria
La propaganda di Stato crea il culto della personalità di
Stalin, cioè presenta Stalin come una figura quasi divina.
Stalin infatti viene celebrato come guida del popolo, padre e
difensore della patria.

89
Modulo 2 - Tra democrazia e totalitarismo

Stalin usa il terrore contro gli oppositori


Il potere di Stalin si basa anche sul terrore: infatti, se
qualcuno minaccia il potere di Stalin, viene subito accusato
di essere un nemico del popolo, viene processato da tribunali
speciali e viene imprigionato nei Gulag. Gulag
Sigla che in russo
Stalin usa il terrore anche contro i dirigenti dello Stato, vuol dire “direzione
in questo modo nessuno può mettere in pericolo il suo potere. generale dei campi
di lavoro”.
Tra il 1934 e il 1938 Stalin organizza le cosiddette “grandi
Il termine indica
purghe”, cioè violentissime repressioni. Centinaia di migliaia i campi di prigionia
di agenti di polizia, ufficiali e funzionari sono processati ed usati da Stalin
per imprigionare
eliminati con l’accusa di preparare attentati o di essere spie gli avversari politici.
straniere. Stalin elimina così le persone sgradite e crea
una nuova e fedele classe dirigente.

I prigionieri
dei Gulag sono
condannati ai lavori
forzati.

La Germania dopo la fine della guerra


e la nascita del nazismo

In Germania nasce la Repubblica di Weimar


Nell’agosto del 1919 la Germania diventa una repubblica
democratica. La nuova repubblica, chiamata Repubblica Ruhr
Berlino

di Weimar, deve affrontare una situazione economica Weimar

drammatica perché ci sono migliaia di reduci invalidi o


disoccupati. Il governo non può intervenire perché deve
pagare le riparazioni di guerra alle nazioni vincitrici.

90
Unità 8 - I regimi totalitari

I prestiti degli Stati Uniti risollevano


l’economia tedesca
Nel 1923 la Germania ritarda il pagamento di
una rata delle riparazioni di guerra e Belgio e
Francia invadono la Ruhr, una regione tedesca
ricca di miniere di carbone e industrie. La
situazione economica della Germania peggiora
ancora di più e la moneta tedesca perde tutto
il suo valore.
Per permettere alla Germania di pagare
le riparazioni di guerra, le potenze vincitrici
La moneta tedesca vale così poco che
decidono di aiutare l’economia tedesca.
i bambini possono usare le banconote
Nel 1924 la Germania ottiene così dei prestiti come un gioco.
dagli Stati Uniti e alla fine degli anni Venti
torna a essere una tra le maggiori potenze economiche.

Il Partito nazionalsocialista di Adolf Hitler


è ostile alla repubblica
In Germania molti si oppongono alla Repubblica di
Weimar. Si tratta di ufficiali e reduci nazionalisti,
imprenditori e proprietari terrieri che rimpiangono
la potenza della Germania e vogliono uno Stato più
forte.
Tra gli oppositori c’è anche il Partito
nazionalsocialista, fondato nel 1920 da Adolf
Hitler. I nazionalsocialisti, o nazisti, utilizzano
metodi violenti e vogliono rovesciare con la forza
la repubblica. Per questo motivo nascono le SA
(sigla di “Sturm-Abteilung”, in italiano “reparto
d’assalto”), chiamate anche camicie brune per
la loro divisa. Le SA aggrediscono gli avversari
politici, in particolare socialdemocratici e
comunisti. Adolf Hitler.

91
Modulo 2 - Tra democrazia e totalitarismo

I nazisti tentano un colpo di Stato


Nel novembre del 1923 Hitler con alcune migliaia di camicie
brune tenta un colpo di Stato, il cosiddetto putsch di
Monaco (“putsch” significa “colpo di Stato”).
I nazisti sperano di ricevere l’aiuto dall’esercito, ma l’esercito
rimane fedele alla repubblica.
Il colpo di Stato fallisce e Hitler viene arrestato e
condannato a cinque anni di carcere.

Le truppe naziste a
Monaco durante il
tentativo di colpo di
Stato del 1923.

Il nazismo si basa sul razzismo e l’antisemitismo


In prigione Hitler scrive il libro “Mein Kampf” (in italiano Razza ariana
Popolo di guerrieri
“La mia battaglia”). Nel libro Hitler spiega le idee razziste
e conquistatori.
alla base del nazismo. Secondo Hitler i Tedeschi discendono Secondo Hitler,
da una razza superiore, l’antica razza ariana. Di conseguenza nell’antichità,
gli Ariani hanno
i Tedeschi sono destinati per natura a dominare tutti regnato sull’intera
gli altri popoli. Asia e dagli Ariani
discendono i
Per dominare il mondo i Tedeschi devono sconfiggere
Tedeschi.
tutti i nemici della razza ariana, in particolare gli Ebrei.
Secondo Hitler, infatti, i mali della società moderna, cioè il Cosmopolitismo
Idea secondo la
socialismo, la democrazia e il cosmopolitismo, sono dovuti quale tutti gli esseri
agli Ebrei. I Tedeschi, gli Austriaci e le altre comunità di umani appartengono
a un unico Stato,
origine germanica potranno unirsi e conquistare l’Europa
senza distinzioni di
solo dopo aver eliminato gli Ebrei. razza.

92
Unità 8 - I regimi totalitari

La scalata al potere del nazismo

Il nazismo guadagna consensi grazie a una forte


crisi economica
Gli effetti della crisi economica del 1929 arrivano anche
in Europa: le banche statunitensi ritirano i prestiti,
le esportazioni verso gli Stati Uniti diminuiscono e molte
aziende tedesche sono costrette a chiudere. Nel giro
di pochi anni in Germania ci sono milioni di disoccupati.
In questa situazione di crisi economica le idee di Hitler
iniziano ad avere successo, perché indicano i “colpevoli”
della crisi: la debolezza del governo democratico nei
confronti delle potenze straniere e gli Ebrei. Alcuni
banchieri statunitensi sono infatti Ebrei e così Hitler
rafforza l’idea del complotto ebraico per distruggere la
Germania.

I nazisti hanno successo


alle elezioni e Hitler diventa
cancelliere
Per arrivare al potere, Hitler segue
l’esempio di Mussolini: spaventa gli
avversari politici con la violenza delle
SA ma, al tempo stesso, si presenta
come un uomo politico ragionevole.
Nelle elezioni del 1928 i nazisti
ottengono il 2,6% dei voti, nel 1930
raggiungono il 18,3% e nel 1932 i
Hitler insieme al presidente della Repubblica
nazisti diventano il primo partito del Hindenburg nel 1933.
Paese con il 37,4% dei voti.
Nel gennaio del 1933 il presidente della Repubblica
Hindenburg sceglie Hitler come cancelliere. Una volta al
potere Hitler inizia a costruire una dittatura.

93
Modulo 2 - Tra democrazia e totalitarismo

Hitler diventa capo dello


Stato: inizia il Terzo Reich
Nel 1933 un incendio distrugge
il Reichstag, il Parlamento
tedesco. La polizia accusa
un comunista e Hitler coglie
l’occasione per dichiarare fuori
legge il Partito comunista
e attaccare violentemente i
partiti di sinistra.
Nel marzo del 1933 si tengono
L’incendio del
nuove elezioni e i nazisti Reichstag, nella notte
ottengono il 43,9% dei voti. del 27 febbraio 1933.

Nei mesi successivi, Hitler dichiara illegali tutti i partiti


politici, tranne il Partito nazista. Nel 1934 Hindenburg muore
e Hitler diventa capo dello Stato: nasce così il Terzo Reich. Terzo Reich
In tedesco Reich
significa “impero”.
Hitler perseguita oppositori, minoranze ed Ebrei Nella storia tedesca
Il nazismo vuole creare in Germania una società formata sono esistiti tre
imperi: il primo
da individui di razza ariana dove tutti hanno le stesse
(962-1806) è il
idee politiche e riconoscono in Hitler il Führer (in italiano Sacro romano impero
germanico fondato
“guida” o “condottiero”). Hitler si scaglia contro le persone
da Ottone I;
che possono contaminare la razza ariana: il secondo
gli oppositori politici (comunisti, religiosi, ecc.); (1871-1918) è

l’Impero tedesco di
• le persone affette da malattie psichiche o fisiche Guglielmo I; il terzo
(anche di razza ariana); (1933-1945) è quello
di Hitler.
• i cittadini stranieri;
• gli omosessuali;
• le minoranze religiose ed etniche (Zingari, Ebrei, ecc.).
I nazisti perseguitano in particolare gli Ebrei. Nel 1935
le Leggi di Norimberga tolgono agli Ebrei la cittadinanza
tedesca e vietano i matrimoni misti: gli Ebrei possono
sposarsi solo tra di loro.

94
Unità 8 - I regimi totalitari

I nazisti scatenano la violenza contro gli Ebrei


Nella notte tra il 9 e il 10 novembre 1938, il regime
organizza un assalto alle sinagoghe, alle case e ai negozi Sinagoga
di proprietà di cittadini ebrei. Questo attacco alla comunità Luogo sacro dove gli
Ebrei si riuniscono
ebraica è passato alla storia come la Notte dei cristalli. per pregare e per
Durante gli assalti centinaia di Ebrei muoiono e decine di celebrare i riti.

migliaia sono deportati, cioè portati con la forza, nei campi


di concentramento, o lager. A causa delle persecuzioni, circa
200 mila Ebrei abbandonano la Germania.

Le vetrine rotte dopo gli assalti dei nazisti ai negozi ebrei durante la
Notte dei cristalli, tra il 9 e il 10 novembre 1938.

La Germania non rispetta il Trattato di Versailles


Hitler non rispetta più il Trattato di Versailles: smette
di pagare le riparazioni di guerra, riarma l’esercito e
introduce di nuovo la leva obbligatoria. Hitler avvia anche Leva obbligatoria
Obbligo per tutti
un programma di lavori pubblici e rilancia l’industria: la
i cittadini maschi
produzione riprende e il numero dei disoccupati scende. In di fare il servizio
pochi anni Hitler crea una dittatura, rilancia l’economia della militare.

Germania e riarma l’esercito. Ora Hitler è pronto per unire


tutti i Tedeschi in un impero in Europa orientale.

95
LO SCHEMA DELL’UNITÀ
Completa lo schema.

1924
Muore Lenin. Stalin e Trockij hanno idee diverse
per il futuro dell’Unione Sovietica

Stalin al potere
in Unione
.................
Sovietica Stalin impone un piano quinquennale

Lo Stato gestisce direttamente l’agricoltura


(collettivizzazione)

Culto della personalità di Stalin


Culto della
personalità e
terrore
Politica del terrore

.....................
Nasce la Repubblica di Weimar

La situazione economica della Germania è


La Germania
drammatica
dopo la fine
della guerra e 1924
La Germania riceve prestiti dagli Stati Uniti
la nascita del
.....................
nazismo Hitler fonda il Partito nazionalsocialista o nazista
novembre
1923
Hitler tenta un colpo di Stato ma viene arrestato

A causa della Crisi del 1929, gli Stati Uniti


gennaio ritirano i prestiti alla Germania
...................
Hitler cancelliere della Germania
1934
La scalata al Hitler capo dello Stato
potere del
nazismo
Hitler perseguita gli oppositori, le minoranze
9-10 e gli Ebrei
novembre
1938
Notte dei cristalli

96
Modulo 2 - Unità 8

Stalin vuole rafforzare il


comunismo e rendere l’Unione
Sovietica autosufficiente
Trockij deve lasciare il Paese
Trockij vuole diffondere il
comunismo negli altri Paesi

Trasformare l’Unione Sovietica in una potenza economica e militare

Rafforzare il potere dello Stato e del partito


Vengono create fattorie statali La collettivizzazione ha
chiamate ............................................................................. risultati disastrosi e milioni di
contadini muoiono di fame

Stalin viene celebrato come padre e ............................................................ della patria

I nemici di Stalin sono accusati di essere nemici del popolo e


inviati nei .............................................................................

“Grandi purghe” contro polizia, Stalin crea una classe dirigente


1934-1938
partito ed esercito fedele solo a lui

La Germania diventa una repubblica ........................................................................

Il governo non può intervenire


Moltissimi reduci sono invalidi e disoccupati perché deve pagare i debiti
di ................................................
L’economia della Germania riparte
Il nazismo si basa sul ........................................................................ e l’antisemitismo

La Germania ricade nella crisi economica e le idee di Hitler trovano molti sostenitori

Hitler crea una .................................................................

Nasce il ................................................................. Reich

Leggi di Norimberga: gli Ebrei non hanno più la cittadinanza tedesca,


sono vietati i matrimoni .................................................................

Gli Ebrei sono deportati nei


Distruzione di sinagoghe e di negozi ebrei
campi di .................................................................

97
VERIFICA
1 Metti alla prova le tue conoscenze. Scrivi nel riquadro il termine
o la definizione corrispondente.

Piano dell’Unione Sovietica che fissa gli


obiettivi economici da raggiungere in ............................................................................................................................

cinque anni

Serie di repressioni per eliminare


............................................................................................................................
gli avversari politici di Stalin

Razza superiore che, secondo Hitler, dà


............................................................................................................................
origine al popolo tedesco

Campi di prigionia e di lavoro dove sono


rinchiuse le persone considerate nemiche ............................................................................................................................

del regime nazista

2 Racconta la storia.
Nell’immagine vedi
una vetrina di un
negozio ebreo a
Berlino dopo la
Notte dei cristalli.
Perché vengono
distrutti i negozi
degli Ebrei? Qual è
la situazione degli
Ebrei in Germania
dopo la salita al
potere di Hitler?

98
Verso una nuova guerra Unità 9
L’IDEA PRINCIPALE: DOVE E CHE COSA?
Nel 1936 l’Italia conquista una nuova colonia in Africa, GERMANIA

ITALIA
l’Etiopia. La Società delle Nazioni non approva e, con
l’appoggio di Francia e Gran Bretagna, diminuisce i commerci
con l’Italia. Questo evento avvicina l’Italia alla Germania. ETIOPIA

Nel 1936 in Spagna il nazionalista Francisco Franco guida


un gruppo di militari contro il governo socialista. Scoppia
una guerra civile. Hitler e Mussolini si alleano (Asse Roma-Berlino) e inviano truppe
in aiuto di Franco. Nel 1939 Franco vince la guerra e crea una dittatura.
Nel 1938 Hitler inizia l’espansione in Europa e unisce alla Germania l’Austria e
la regione dei Sudeti (in Cecoslovacchia). Francia e Gran Bretagna non intervengono.
In Italia il fascismo accetta le idee razziste del nazismo; fra il 1938 e il 1939
l’Italia approva le leggi razziali contro gli Ebrei.
Hitler prepara un piano per invadere la Polonia. Stalin si sente minacciato e
nell’estate del 1939 firma con la Germania un patto di non aggressione (Patto
Molotov-von Ribbentrop).

I PROTAGONISTI E IL TEMPO: CHI E QUANDO?


Benito Mussolini (1883-1945): dittatore italiano dal 1922.
Francisco Franco (1892-1975): generale dell’esercito spagnolo. Dopo la guerra civile
crea una dittatura simile al fascismo e governa la Spagna fino al 1975.
Adolf Hitler (1889-1945): dittatore tedesco dal 1934.

Guerra civile in Spagna

1930 1935 1940

1936: conquista 1938: annessione 1938: leggi 1939: Patto Molotov-


1936: Asse
italiana dell’Austria e dei razziali contro gli von Ribbentrop tra
Roma-Berlino
dell’Etiopia Sudeti alla Germania Ebrei in Italia Hitler e Stalin

99
L’UNITÀ ILLUSTRATA
L’Italia conquista una In Spagna il generale Hitler vuole espandere i
nuova colonia in Africa: nazionalista Franco confini della Germania
l’Etiopia (5 maggio 1936) si ribella al governo
socialista
Italia

Dodecaneso

Tunisia canale
di Suez

Libia
Egitto

Eritrea
Massaua Somalia
(fr.)

Somalia
(brit.)
Etiopia
(Abissinia) Somalia
italiana
Colonie italiane nel 1935
Territori conquistati nel 1935-36 oceano
Truppe italiane Indiano

La Società delle
Nazioni punisce La Germania occupa
l’Italia con sanzioni Scoppia la Guerra civile l’Austria e i Sudeti in
economiche (1936) spagnola (1936-1939) Cecoslovacchia (1938)

Dani marca Lituania


mar Baltico
mare del Nord
Prussia
Danzica orientale

Elb
Paesi a Vistol
a
Bassi Berlino Varsavia

Polonia
G erm ania
Belg io
Renania 1.10.38
rimilitarizzazione ti
7.03.36

e
Lussemburgo

Sud
Protettorato
Saar di Boemia e Moravia
annessione
Reno
16.03.39
1.03.35 Da
nu
Cecoslovacchia
bio
Francia Slovac chia

Austria Terzo Reich


13.03.38
Svizzera Annessioni

L’Italia si scontra con Hitler e Mussolini inviano Conferenza di Monaco:


Francia e Gran Bretagna e aiuti alle truppe di Franco, Gran Bretagna e Francia
si avvicina alla Germania che nel 1939 vince la accettano le conquiste
guerra e crea una dittatura della Germania

L’ITALIA CONQUISTA IN SPAGNA, FRANCO SI NELLA CONFERENZA DI


L’...................................................... MA SI RIBELLA AL GOVERNO E MONACO, FRANCIA E GRAN
SCONTRA CON ............................... SCOPPIA LA BRETAGNA ACCETTANO
E GRAN BRETAGNA E SI ................................................... . L’OCCUPAZIONE TEDESCA
AVVICINA ALLA FRANCO VINCE E CREA DI AUSTRIA E
................................................... . UNA ................................................... . ................................................... .

100
Modulo 2 - Unità 9

Nella seconda metà degli anni Trenta La Germania prepara un attacco alla
il fascismo accoglie le idee razziste del Polonia e Stalin ha paura di essere
nazismo circondato da Stati nemici

Patto Molotov-von Ribbentrop:


patto di non aggressione tra Russia
Leggi razziali in Italia (1938-1939)
e Germania (1939)

Gli Ebrei sono esclusi dagli uffici Germania e Russia decidono di non
pubblici e dalle scuole. Sono vietati i attaccarsi per dieci anni e, in segreto,
matrimoni misti decidono di dividersi l’Europa dell’Est

HITLER VUOLE INVADERE LA


NEL ....................... - ....................... IN ITALIA ................................................... . STALIN HA PAURA
VENGONO APPROVATE LE LEGGI DI ESSERE CIRCONDATO E FIRMA CON
...................................................: GLI EBREI SONO HITLER UN PATTO DI ................................................... .
ESCLUSI DAGLI UFFICI ................................................. I DUE PAESI DECIDONO DI DIVIDERSI
E DALLE SCUOLE. L’...................................... DELL’EST.

101
L’UNITÀ IN SINTESI
La conquista italiana dell’Etiopia

Francia, Gran Bretagna e Italia sono unite


contro Hitler
Francia, Gran Bretagna e Italia protestano contro
la Germania che non rispetta le condizioni del Trattato
di Versailles. Poco dopo, però, Francia e Gran Bretagna si
oppongono a Mussolini che vuole conquistare nuove terre
in Africa. Perciò, nel giro di pochi anni, l’Italia si avvicina
alla Germania nazista. Cambiano così gli equilibri politici in
Europa.

L’Italia occupa l’Etiopia Le colonie italiane (1936)


Per creare un impero italiano, nel
1935 Mussolini attacca l’Etiopia, in Italia

Africa. L’imperatore d’Etiopia Hailé


Selassié chiede l’intervento della Dodecaneso

Società delle Nazioni. Con l’accordo Tunisia canale


di Francia e Gran Bretagna, di Suez

la Società delle Nazioni punisce


Libia
Egitto
l’Italia con sanzioni economiche.
Le sanzioni limitano i commerci degli
Stati della Società delle Nazioni con
Eritrea
l’Italia, senza fermare però la guerra. Massaua Somalia
(fr.)
Germania e Stati Uniti infatti Somalia
(brit.)
continuano a commerciare con l’Italia
Etiopia
e la guerra va avanti. (Abissinia) Somalia
italiana
Colonie italiane nel 1935
Nel maggio del 1936 l’Italia vince la
Territori conquistati nel 1935-36 oceano
guerra e Mussolini proclama Vittorio Truppe italiane Indiano

Emanuele III imperatore di Etiopia.


La vittoria è un successo politico, ma
non economico, perché
l’Etiopia non offre risorse importanti.

102
Unità 9 - Verso una nuova guerra

La guerra civile in Spagna

Italia e Germania sono sempre più vicine


Durante la guerra d’Etiopia, l’Italia si scontra con Francia
e Gran Bretagna, e si avvicina alla Germania. Anche la
Germania, infatti, vuole espandersi. Mentre Mussolini occupa
l’Etiopia, Hitler invia l’esercito in Renania, una regione
al confine tra Germania e Francia. Secondo il Trattato di
Versailles, la regione della Renania deve restare smilitarizzata.
La Francia però non reagisce perché non vuole una guerra con
la Germania.

Italia e Germania partecipano alla


Guerra civile spagnola
L’alleanza tra Germania e Italia si rafforza in occasione della
Guerra civile spagnola.
Nel 1936, in Spagna, il generale Francisco Franco guida un
gruppo di militari contro il governo socialista; inizia così
la guerra civile tra i fedeli di
Franco (franchisti) e
i sostenitori della repubblica
(Fronte popolare).
Germania e Italia stringono
un’alleanza (Asse Roma-Berlino)
e inviano truppe in Spagna in
aiuto di Franco.
Migliaia di volontari
antifascisti arrivano per
combattere in difesa del
Fronte popolare.
Nel 1939 Franco vince la
Il generale Franco. Sulla scrivania è presente un ritratto
guerra e crea una dittatura
incorniciato di Adolf Hitler. Hitler invia truppe e armi a
simile al fascismo. sostegno di Franco durante la Guerra civile spagnola.

103
Modulo 2 - Tra democrazia e totalitarismo

L’espansionismo tedesco e l’alleanza


tra Italia e Germania

Germania, Italia e Giappone si alleano in un patto


contro il comunismo
Nel 1937 Mussolini e Hitler firmano il Patto Anticomintern,
cioè un patto contro la Terza Internazionale (detta Terza
Internazionale
Comintern). Al Patto Anticomintern partecipa anche il
Organizzazione
Giappone. Infatti il Giappone è guidato da un governo creata da Lenin nel
nazionalista che condivide la lotta contro il comunismo. 1919 che unisce tutti
i partiti comunisti
del mondo.
La Germania annette l’Austria
Nel marzo del 1938 il capo del Partito nazista austriaco
diventa cancelliere e chiede l’intervento della Germania
per portare ordine in Austria. Hitler occupa l’Austria e
un plebiscito conferma l’annessione, cioè l’unione, Plebiscito
dell’Austria alla Germania. Francia e Gran Bretagna non Votazione di tutto il
popolo su questioni
intervengono perché vogliono evitare la guerra con Hitler. politiche molto
importanti.
La Germania occupa i Sudeti
Dato che Gran Bretagna e Francia L’espansione della Germania
non intervengono, Hitler decide D a n i m a rc a Lituania
mar Baltico
di occupare anche la regione mare del Nord

cecoslovacca dei Sudeti, abitata Danzica


Pru s s i a
o ri en tal e

soprattutto da Tedeschi.
Elb
Paesi a Visto
La Cecoslovacchia è però alleata
la
Bassi Berlino Varsavia

della Francia, quindi le potenze Belgio


G er m an i a
Polonia

europee intervengono. Tra il 29 e Renania


rimilitarizzazione ti
1.10.38
7.03.36
e

Lussemburgo
Sud

il 30 settembre del 1938 si tiene Saar


annessione
Protettorato
di Boemia e Moravia
Reno

16.03.39
1.03.35 Da Cecoslovacchia
la Conferenza di Monaco. Francia
nu
bio
Sl ovac ch i a

Alla fine della conferenza, Francia Au st ri a Terzo Reich


13.03.38
e Gran Bretagna decidono di lasciare Svizzera Annessioni

alla Germania i Sudeti.

104
Unità 9 - Verso una nuova guerra

La Germania si espande ancora e firma


il Patto d’acciaio con l’Italia
Visto il risultato della Conferenza di Monaco, Hitler non
ferma l’espansione della Germania e nel 1939 occupa altre
due regioni della Cecoslovacchia: la Boemia e la Moravia.
Nel 1939 l’Italia conquista l’Albania. I rapporti dell’Italia con
Francia e Gran Bretagna peggiorano.
Mussolini decide allora di legarsi alla Germania e firma con
Hitler il Patto d’acciaio: Italia e Germania si impegnano ad
aiutarsi in caso di guerra.

Le leggi razziali in Italia

Il fascismo condivide le idee


razziste di Hitler
Fascismo e nazismo hanno molte idee
in comune, come il nazionalismo e il
culto della guerra. Nel 1938 il fascismo
accoglie anche le idee razziste del
nazismo. Il “Manifesto degli scienziati
razzisti” sostiene l’esistenza di una
“razza italiana” di origine ariana.
Come il nazismo, anche il fascismo
prende di mira gli Ebrei. Gli Ebrei
sono accusati di essere nemici del
popolo italiano e alleati delle potenze
straniere per distruggere l’Italia.
Perciò fra il 1938 e il 1939 il governo
fascista introduce le leggi razziali.
Le leggi razziali escludono gli Ebrei
dagli uffici pubblici, dalle scuole e dalle
Vignette che illustrano i divieti stabiliti per
università e vietano i matrimoni misti. gli Ebrei nelle leggi razziali.

105
Modulo 2 - Tra democrazia e totalitarismo

Gli Italiani accettano le leggi razziali


Gli Italiani non si ribellano alle leggi razziali. Alcuni
Italiani aiutano amici e colleghi ebrei, ma molti Italiani
approfittano della situazione: prendono il posto di Ebrei
licenziati per fare carriera oppure comprano a basso prezzo
i negozi e le attività commerciali degli Ebrei.

Stalin e Hitler si spartiscono


l’Europa orientale

Hitler minaccia di invadere la Polonia


Dalla fine della Prima guerra mondiale la Germania è divisa
in due per dare alla Polonia uno sbocco sul mar Baltico
(corridoio di Danzica). Nel 1939, dopo le varie conquiste, a
Hitler resta solo un obiettivo: eliminare il corridoio di Danzica
e riunire la Prussia orientale al resto della Germania.
Hitler chiede così di unire la città di Danzica alla Germania,
ma il governo polacco è contrario. Hitler allora prepara
un piano per invadere la Polonia, ma questa volta Gran
Bretagna e Francia sono pronte a combattere.

Vignetta che
rappresenta Hitler
come un gigante, con
intorno i minuscoli
capi di Stato degli
altri Paesi europei.
Mussolini siede sulle
dita di Hitler.

106
Unità 9 - Verso una nuova guerra

Germania e Unione Sovietica firmano


un patto di non aggressione
Il progetto di Hitler di invadere la Polonia preoccupa
Stalin. Infatti se la Germania conquista la Polonia, l’Unione
Sovietica si trova circondata da Stati nemici del comunismo:
la Germania a ovest e il Giappone a est.
Per allontanare il pericolo di un attacco, Stalin nel 1939
accetta la proposta della Germania di un patto di non Patto di non
aggressione
aggressione della durata di dieci anni. Il patto è noto come
Accordo tra due
Patto Molotov-von Ribbentrop (dai nomi dei ministri che o più Stati che
lo firmano). Inoltre Stalin e Hitler decidono in segreto di decidono di non
entrare in guerra
dividersi la Polonia: tra loro.
• la Germania potrà occupare la parte occidentale della
Polonia;
• l’Unione Sovietica potrà occupare la Polonia orientale,
i Paesi Baltici e la Finlandia.
In questo modo Stalin può ottenere di nuovo i territori
che l’Unione Sovietica ha perso quando è uscita dalla Prima
guerra mondiale.

La firma del Patto


Molotov-von
Ribbentrop.

107
LO SCHEMA DELL’UNITÀ
Completa lo schema.

La conquista 1935-1936
italiana L’Italia invade e conquista l’Etiopia
dell’Etiopia

Il generale nazionalista Franco si ribella


al governo socialista
La guerra civile 1936
in Spagna Asse Roma-Berlino
1939
Franco vince la guerra

1937 Patto Anticomintern: Germania e Italia si alleano


per fermare il comunismo
1938
L’espansionismo Hitler annette l’Austria
tedesco e
l’alleanza Hitler occupa i Sudeti
tra Italia e 1939
Germania Mussolini occupa l’Albania
1939 Patto d’acciaio: alleanza militare tra
Germania e Italia

Le leggi Il fascismo accoglie le teorie razziste del nazismo


razziali in
1938-1939
Italia Leggi razziali in Italia

1939
Hitler vuole eliminare il corridoio di Danzica e
riunire la Germania
Stalin e Hitler
si spartiscono
Il piano di Hitler preoccupa molto Stalin
l’Europa
orientale ...................
Firma del Patto Molotov-von Ribbentrop

108
Modulo 2 - Unità 9

La Società delle ............................................................, con


L’Italia viene punita con
l’accordo di Gran Bretagna e Francia,
sanzioni economiche
interviene contro l’Italia

Scoppia la guerra civile tra sostenitori della democrazia e sostenitori di Franco

Mussolini e Hitler inviano truppe in aiuto di Franco


In Spagna nasce una ................................................................................ simile al fascismo

Anche il Giappone partecipa al patto

Francia e Gran Bretagna per evitare lo scontro non intervengono

29-30 settembre Conferenza di Francia e Gran Bretagna accettano


1938 ......................................................................... le conquiste della Germania

Manifesto degli scienziati razzisti: “.............................................................................” di origine ariana

Gli Ebrei sono esclusi dalla vita economica e sociale italiana

La società italiana non si ribella alle leggi razziali

Hitler prepara un piano per invadere la ................................................................................

L’Unione Sovietica rischia di essere circondata da due Paesi nemici del comunismo:
Germania e ................................................................................

Patto di non aggressione tra Germania e ................................................................................

109
VERIFICA
1 Metti alla prova le tue conoscenze. Scrivi nel riquadro il termine
o la definizione corrispondente.

Patto tra Germania, Italia e Giappone per


............................................................................................................................
fermare il comunismo

Stato annesso alla Germania nel 1938 ............................................................................................................................

Leggi emanate da Mussolini tra il 1938 e


............................................................................................................................
il 1939 contro gli Ebrei

Accordo tra due Stati per non farsi guerra ............................................................................................................................

2 Racconta la storia. Nell’immagine vedi due negozianti italiani che


espongono una scritta. Che cosa leggi sulla scritta? A quale evento è legato
l’episodio della fotografia? Perché il fascismo emana le leggi razziali? Che
cosa stabiliscono le leggi razziali e quali conseguenze hanno?

110
La Seconda guerra mondiale Unità 10
L’IDEA PRINCIPALE: DOVE E CHE COSA?
Il 1° settembre 1939 la Germania invade la Polonia.
IL MONDO IN GUERRA
Francia e Gran Bretagna dichiarano guerra alla
Germania. Inizia la Seconda guerra mondiale.
Nel 1940 la Germania occupa la Francia, ma non riesce a
conquistare la Gran Bretagna. L’Italia entra in guerra al
fianco della Germania.
Nel 1941 la Germania invade l’Unione Sovietica e il Giappone attacca gli Stati
Uniti. Nel 1942 gli Alleati (Gran Bretagna, Unione Sovietica e Stati Uniti) riescono
a bloccare le potenze dell’Asse (Germania, Italia e Giappone).
Nei Paesi occupati dalla Germania, Hitler vuole creare una società dominata dalla
razza ariana: gli Ebrei vengono perseguitati e uccisi nei campi di sterminio.
Nel 1943 gli Alleati sbarcano in Sicilia: re Vittorio Emanuele III fa arrestare
Mussolini e affida il governo al maresciallo Badoglio. L’Italia nel 1943 firma
l’armistizio, ma la guerra continua fino al 25 aprile 1945.
Nel 1944 gli Alleati sbarcano in Normandia (regione della Francia) e conquistano
molti territori. Il 30 aprile 1945 Hitler si suicida e la Germania si arrende.
Nel mese di agosto gli Stati Uniti sganciano due bombe atomiche sul Giappone e
anche il Giappone si arrende.

I PROTAGONISTI E IL TEMPO: CHI E QUANDO?


Asse: alleanza tra Germania, Italia e Giappone.
Alleati: alleanza tra Gran Bretagna, Stati Uniti e Unione Sovietica.

1935 1940 1945

10 giugno 1940:
1˚ settembre 5-6 giugno 25 aprile 1945: 30 aprile 1945:
l’Italia dichiara
1939: la Germania 1944: sbarco in finisce la guerra in la Germania si
guerra a Francia
invade la Polonia Normandia Italia arrende
e Gran Bretagna

111
L’UNITÀ ILLUSTRATA
La Germania invade la La Germania invade Hitler vuole creare una
Polonia. Francia e Gran l’Unione Sovietica. società dominata dalla
Bretagna dichiarano Il Giappone attacca gli razza ariana
guerra alla Germania Stati Uniti a Pearl Harbor

Inizia la Seconda Unione Sovietica e Hitler dà inizio al


guerra mondiale Stati Uniti entrano genocidio degli Ebrei
(3 settembre 1939) in guerra (1941) (Shoah) (1942)

La Germania conquista la I Sovietici fermano i Tra i 5 e 6 milioni di


Francia. Nel 1940 l’Italia Tedeschi; gli Statunitensi Ebrei muoiono nei campi
entra in guerra al fianco sconfiggono i Giapponesi di sterminio
della Germania
LA GERMANIA ATTACCA
LA GERMANIA INVADE L’............................................................................ PER CREARE UNA
LA ....................................; FRANCIA E IL GIAPPONE GLI SOCIETÀ DOMINATA
E ..................................................................... .............................................................. . DALLA RAZZA
DICHIARANO GUERRA GLI STATI UNITI E .........................................., NEL 1942
ALLA GERMANIA. INIZIA L’UNIONE SOVIETICA HITLER INIZIA IL
LA ................................................. . ENTRANO IN GUERRA. .................................... DEGLI EBREI.

112
Modulo 2 - Unità 10

Nel 1943 gli Alleati sbarcano in Sicilia. Gli Alleati entrano in Germania e Hitler
Re Vittorio Emanuele III fa arrestare si suicida. Per sconfiggere il Giappone,
Mussolini e nomina Badoglio capo del gli Stati Uniti usano la bomba atomica
governo

Fine del fascismo. L’Italia firma Germania e Giappone si arrendono


l’armistizio con gli Alleati (1943) (1945)

La Germania occupa l’Italia del La Seconda guerra mondiale finisce dopo


Centro-Nord e i partigiani antifascisti sei anni e oltre 55 milioni di morti
si organizzano per ostacolare le truppe
tedesche

NEL .......................................... MUSSOLINI VIENE HITLER SI .......................................................................... E LA


ARRESTATO. L’ITALIA FIRMA GERMANIA SI ............................................................................ .
L’............................................................................... MA IL GLI STATI UNITI SGANCIANO
CENTRO-NORD DELL’ITALIA VIENE DUE BOMBE ....................................................................... SUL
OCCUPATO DALLA .......................................... . GIAPPONE.

113
L’UNITÀ IN SINTESI
Lo scoppio della Seconda guerra mondiale

Hitler invade la Polonia


Il 1˚ settembre 1939, le truppe tedesche invadono la Polonia.
Il 3 settembre Francia e Gran Bretagna dichiarano guerra
alla Germania: inizia così la Seconda guerra mondiale.
I Tedeschi conquistano la Polonia in poche settimane con
la guerra lampo. Intanto, come previsto dal Patto Molotov- Guerra lampo
von Ribbentrop, Stalin invade la Polonia orientale, Strategia militare
che consiste
la Finlandia e le repubbliche baltiche. nell’avanzare
velocemente in
territorio nemico con
Hitler invade la Francia
carri armati, aerei e
Nell’Europa occidentale gli eserciti francese e inglese restano paracadutisti.
fermi dietro la Linea Maginot. La Linea Maginot è una serie
di fortificazioni e trincee costruite lungo il confine tra
Francia e Germania per bloccare gli attacchi tedeschi.
La Germania intanto conquista Danimarca, Norvegia,
Paesi Bassi e Belgio e aggira le difese francesi. Il 14 giugno
la Germania occupa Parigi e il 22 giugno la Francia firma
la resa. La Germania ha il controllo diretto del Nord del
Paese, mentre il Sud e le colonie sono assegnate a un governo
collaborazionista, la Repubblica di Vichy. Collaborazionista
Governo o persona
Le operazioni di guerra (1939-1940) che collabora con il
Finlandia
nemico in un Paese
Norvegia

Oslo
Svezia
Leningrado
occupato da truppe
m a re
del
Estonia
straniere.
Lettonia Mosca
Irlanda N o rd Danimarca
Lituania
Regno Unito Danzica U nione Soviet ica
Londra Paesi
Bassi Berlino
Varsavia
oceano Dunkerque Belgio
Germania Polonia Stalingrado
Atlantico
Parigi
Slovacchia
Francia Svizzera Austria Budapest
Vichy Ungheria
Romania
Bucarest
Portogallo Madrid Iugoslavia mar Nero
Italia Sofia Bulgaria Linea Maginot
Lisbona
Spagna Roma Istanbul Attacco tedesco
Albania Attacco russo
Potenze europee
Turchia dell’Asse e loro alleati
Grecia
Stati satelliti dell’Asse
Alleati
Marocco Algeria Tunisia
(Francia) (Francia) (Francia) Cipro Territori della
mar Mediterraneo Repubblica di Vichy

114
Unità 10 - La Seconda guerra mondiale

Hitler tenta l’assalto alla Gran Bretagna


Dopo aver sconfitto la Francia, la Gran Bretagna
è l’unica avversaria della Germania. Hitler
cerca allora di avviare una trattativa con il
primo ministro inglese Winston Churchill per
interrompere la guerra, ma Churchill rifiuta.
Inizia la Battaglia d’Inghilterra: nell’estate-
autunno del 1940 la Germania attacca la
Gran Bretagna con violenti bombardamenti
aerei, ma l’aviazione inglese riesce a sconfiggere
l’aviazione tedesca.
Macerie in una strada di Londra dopo i
bombardamenti tedeschi.
Mussolini entra in guerra a fianco
di Hitler Non belligerante
Posizione di uno
Quando scoppia la guerra l’Italia si dichiara non belligerante,
Stato che non si
perché l’esercito italiano è impreparato e indebolito dichiara neutrale
dalle guerre di Etiopia e di Spagna. Quando però le truppe nei confronti di
una guerra ma
tedesche invadono la Francia, Mussolini decide di partecipare non combatte
al conflitto perché è convinto della rapida vittoria tedesca. direttamente.

L’Italia quindi dichiara guerra a Francia e


La guerra in Africa e nei Balcani
Gran Bretagna (10 giugno 1940).
Stati dell’Asse nel 1940
Slovacchia
Reich tedesco Alleati dell’Asse nel 1941
Territori occupati
Ungheria
L’Italia fallisce gli attacchi a Territori degli Alleati

Egitto e Grecia Romania

L’esercito italiano attacca prima l’Egitto e poi I t al i a


Iugoslavia
Bulgaria
la Grecia. L’Italia infatti vuole conquistare
Albania
nuove colonie in Africa ed espandersi nella
Tu rc hi a
Penisola balcanica. Entrambi gli attacchi però
G re c i a
sono respinti. Dodecaneso

La Germania aiuta l’Italia e conquista Egitto, m a r M e d i te r ra n e o Creta

Grecia e Iugoslavia. In cambio dell’aiuto, le


Tripoli El Gazala
truppe italiane devono seguire gli ordini Libia
Bengasi
Cirenaica El Alamein
Egitto
tedeschi.

115
Modulo 2 - Tra democrazia e totalitarismo

I primi anni di guerra e il dominio


nazista sull’Europa

La Germania invade l’Unione Sovietica


Hitler rompe il patto di non aggressione con Stalin e nel
giugno del 1941 la Germania inizia l’operazione Barbarossa,
cioè l’invasione dell’Unione Sovietica.
Hitler, infatti, vuole:
• ottenere le risorse agricole ed energetiche (petrolio) russe;
• colpire il comunismo, nemico da sempre del nazismo, e
i numerosi Ebrei russi.
Le truppe tedesche all’inizio avanzano rapidamente nel URSS
GERMANIA
territorio russo, ma nel novembre del 1941 l’Unione Sovietica
ferma l’avanzata tedesca vicino a Mosca. Inizia così una lunga
guerra di posizione.

Il Giappone attacca gli Stati Uniti


Intanto il Giappone, alleato di Germania e Italia, conquista
l’Indocina francese (attuale Vietnam). Gran Bretagna e
Stati Uniti temono l’avanzata del Giappone, bloccano quindi
GIAPPONE
le esportazioni verso il Giappone e chiedono il ritiro delle
truppe giapponesi dall’Indocina. Il Giappone allora attacca
la base navale statunitense di Pearl Harbor (isole Hawaii,
Oceano Pacifico) il 7 dicembre 1941.

Una nave
statunitense in
fiamme dopo
l’attacco di
Pearl Harbor.

116
Unità 10 - La Seconda guerra mondiale

L’entrata in guerra degli Stati Uniti


e le prime vittorie degli Alleati
A causa dell’attacco giapponese a Pearl Harbor, l’8 dicembre
1941 gli Stati Uniti dichiarano guerra al Giappone e
intervengono in guerra a fianco della Gran Bretagna.
Dall’estate del 1942, la coalizione formata da Stati Uniti,
Unione Sovietica e Gran Bretagna (Alleati) recupera terreno:
• in Russia, l’esercito sovietico contrattacca e sconfigge
l’esercito tedesco a Stalingrado;
• in Africa settentrionale, gli Inglesi sconfiggono le truppe
tedesche e italiane nella battaglia di El Alamein (Egitto);
• in Asia, gli Americani sconfiggono i Giapponesi alle isole
Midway e riconquistano l’Oceano Pacifico.

I soldati russi si avvicinano al fronte. Un soldato tedesco si arrende a El Alamein.

La guerra nel 1942

Dutch Canada
Harbor Regno
Unito Unione Sovietica
Germania
Francia
Stati Uniti Italia Giappone
Cina
Midway

oceano Pearl Harbor


India
Hiroshima Isole Hawaii
Atlantico
Nagasaki
oceano Pacifico

Brasile
oceano
oceano Indiano
Pacifico Australia
Paesi neutrali

Paesi dell’Asse e territori occupati

Territori degli Alleati

Grandi attacchi giapponesi


Aerei statunitensi
Attacchi o sbarchi alleati
in volo sul Pacifico.

117
Modulo 2 - Tra democrazia e totalitarismo

Il Nuovo Ordine di Hitler

Hitler impone in Europa il Nuovo Ordine


Hitler vuole imporre in Europa orientale un Nuovo Ordine,
cioè una nuova organizzazione della società basata sul
razzismo. Secondo il Nuovo Ordine, i popoli ariani devono
dominare gli altri popoli che sono considerati inferiori.
Il razzismo nazista si scatena contro i popoli slavi e
i nomadi, ma soprattutto contro gli Ebrei.

La deportazione degli Ebrei dalla città di Lodz, nella Polonia centrale.

Il genocidio degli Ebrei


I nazisti deportano in massa gli Ebrei nei lager, campi di
concentramento per prigionieri di guerra.
Dal 1942 i nazisti trasformano i lager in campi di sterminio.
Nei campi di sterminio gli Ebrei vengono prima sfruttati
come schiavi nelle fabbriche e poi uccisi nelle camere a gas. Camera a gas
Stanza dove molte
In questo modo, durante la Seconda guerra mondiale, i nazisti
persone insieme
compiono un genocidio, cioè lo sterminio di un popolo, vengono soffocate
e uccidono tra i 5 e i 6 milioni di Ebrei. Gli Ebrei hanno tramite un gas
mortale.
chiamato il loro genocidio Shoah, che in ebraico significa
“distruzione, calamità”.

118
Unità 10 - La Seconda guerra mondiale

La guerra in Italia

Gli Alleati sbarcano in Italia


Dopo aver conquistato il Nord Africa, Americani e Inglesi
invadono l’Italia. In Italia il regime fascista è sempre
più in difficoltà, infatti gli Italiani hanno perso molta
fiducia in Mussolini a causa delle sconfitte militari e del
peggioramento delle condizioni di vita. Il 10 luglio 1943
gli Alleati sbarcano in Sicilia e risalgono lentamente la
penisola italiana.

Lo sbarco degli Alleati in Sicilia il 10 luglio 1943.

Il regime fascista crolla


A causa della grave situazione, nella notte tra il 24 e il 25
luglio 1943 il Gran consiglio del fascismo, cioè l’assemblea
formata dai più importanti politici del Partito fascista,
chiede al re di togliere il potere a Mussolini.
Vittorio Emanuele III fa quindi arrestare Mussolini e affida
il governo al maresciallo Pietro Badoglio. Il re Vittorio
Così finisce il regime fascista, ma non finisce la guerra. Emanuele III
(a sinistra) con il
Infatti Badoglio dichiara che l’Italia continuerà a combattere
maresciallo Pietro
a fianco della Germania. Badoglio (a destra).

119
Modulo 2 - Tra democrazia e totalitarismo

L’Italia firma l’armistizio con gli Alleati


Badoglio però inizia delle trattative segrete con gli Alleati
per ottenere una pace separata. Pace separata
L’8 settembre 1943 Badoglio annuncia via radio l’armistizio. Pace conclusa con il
nemico comune a un
La notizia dell’armistizio getta l’Italia nel caos perché il re alleato.
e Badoglio scappano nel Sud Italia per cercare la protezione
degli Alleati e lasciano l’esercito senza ordini. Intanto la
Germania occupa l’Italia del Centro-Nord per fermare
l’avanzata degli Alleati.

Nel Nord Italia nasce la Repubblica sociale italiana


Il 12 settembre 1943 i nazisti liberano Mussolini e pochi
giorni dopo lo mettono a capo di un nuovo Stato fascista: la
Repubblica sociale italiana o Repubblica di Salò. Il potere
della Repubblica di Salò in realtà è nelle mani dei Tedeschi.
La Repubblica di Salò crea un nuovo esercito formato da
uomini fedeli al regime fascista. Tuttavia la leva obbligatoria
per formare l’esercito è un fallimento: la maggior parte degli
Italiani non vuole infatti combattere a fianco dei nazisti.
L’Italia si trova così divisa in due: a Sud gli Alleati, a Nord
la Repubblica di Salò.
L’Italia alla fine del 1943
Repubblica
di Salò
Salò Zone liberate
Milano dagli Alleati
Torino Direttrici
Genova Bologna dell’avanzata
alleata

Firenze m
Ancona ar
e
A
dr
Chieti ia
Corsica ti
ott. 1943 Roma co
Cassino

Napoli Salerno Taranto


Sardegna
sett. 1943
Cagliari mar 8-9-1943 9-9-1943
Ti r r e n o 9-9-1943

Palermo Reggio
Calabria
Sicilia 3-9-1943 mar
18-7-1943
Siracusa Ionio
7-5-1943
Tunisi Cassibile
10-7-1943
La firma dell’armistizio avviene il 3 settembre 1943.
La notizia però è annunciata l’8 settembre.

120
Unità 10 - La Seconda guerra mondiale

La Resistenza
Dopo l’8 settembre, nell’Italia centro-settentrionale
si formano gruppi armati volontari di antifascisti, chiamati
partigiani, che combattono contro i fascisti della Repubblica
sociale italiana e i nazisti. I partigiani compiono sabotaggi,
cioè danneggiano strade, ferrovie e stabilimenti industriali,
per indebolire l’esercito tedesco e rallentare l’occupazione
del territorio da parte dei nazisti. L’opposizione italiana al
nazifascismo prende il nome di Resistenza.
Nazisti e fascisti reagiscono alle azioni dei partigiani con
rappresaglie contro la popolazione, cioè si vendicano sui
civili con azioni violente.

Un gruppo di
partigiani e
partigiane italiani.

I partiti antifascisti formano il Comitato


di liberazione nazionale
Intanto dal Sud si ricostituiscono i partiti antifascisti Governo di unità
nazionale
(comunisti, socialisti, liberali e cattolici) che la dittatura
Governo a cui
fascista aveva sciolto. partecipano tutti
I partiti antifascisti: i partiti. I governi
di unità nazionale
• si uniscono nel Comitato di liberazione nazionale (CLN), guidano un Paese
che dirige le operazioni dei partigiani; in situazioni di
grave emergenza,
• partecipano al governo di unità nazionale guidato da
ad esempio durante
Badoglio. una guerra.

121
Modulo 2 - Tra democrazia e totalitarismo

Partigiani e Alleati liberano l’Italia e


Mussolini viene ucciso
Nella primavera del 1945 gli Alleati riescono a superare la
Linea gotica, una serie di fortificazioni lungo l’Appennino
tosco-emiliano, e a sconfiggere l’esercito tedesco in Italia.
Il 25 aprile 1945 il Comitato di liberazione nazionale
proclama l’insurrezione nazionale e i partigiani entrano Insurrezione
nazionale
nelle maggiori città del Nord. Mussolini viene catturato dai
Ribellione violenta
partigiani mentre tenta di fuggire e viene fucilato. del popolo contro le
autorità in tutta la
nazione.

La fine del conflitto

Gli Alleati sbarcano in


Normandia e avanzano
in Europa
Mentre gli Alleati
combattono in Italia,
la guerra continua anche
in Europa. Stati Uniti e
Gran Bretagna decidono
di attaccare la Germania:
tra il 5 e il 6 giugno 1944
centinaia di migliaia di
soldati sbarcano sulle spiagge
della Normandia, nel Nord
della Francia. Il 25 agosto
Un soldato tedesco con la bandiera bianca in segno di resa
1944 gli Alleati entrano a agli Alleati.

Parigi e prima dell’autunno


liberano la Francia e il Belgio.
Intanto Romania, Bulgaria e Finlandia (alleate della
Germania) si arrendono e l’Unione Sovietica occupa tutta la
Polonia e avanza verso la Germania.

122
Unità 10 - La Seconda guerra mondiale

Gli Alleati invadono la Germania:


la guerra in Europa finisce
Alla fine del 1944 Hitler controlla solo la Germania. Gli
aerei americani e inglesi bombardano le principali città
tedesche con bombe incendiarie. Nel marzo del 1945 gli
eserciti di Stati Uniti e Gran Bretagna entrano in Germania
da ovest, mentre l’Unione Sovietica entra da est.
Il 30 aprile 1945, mentre le truppe sovietiche entrano a
Berlino, Hitler si suicida e la Germania si arrende. Finisce la
guerra in Europa.

Gli Stati Uniti usano la bomba atomica contro


il Giappone
Anche se ormai la guerra è persa, il Giappone resiste
all’invasione americana con tattiche di guerra disperate come
gli attacchi suicidi dei kamikaze. Il presidente americano Kamikaze
Termine giapponese
Harry Truman allora decide di attaccare il Giappone con la
che significa
bomba atomica. Il 6 agosto 1945 la bomba viene lanciata sulla “vento divino”.
città di Hiroshima e tre giorni dopo su Nagasaki. Muoiono più I kamikaze erano
piloti giapponesi
di 100 mila persone. Il 15 agosto 1945 l’imperatore giapponese che si schiantavano
Hirohito si arrende. Finisce così, dopo sei anni e oltre 55 con aerei carichi di
carburante contro
milioni di morti, la Seconda guerra mondiale.
le navi americane.
Oggi con questo
termine si identifica
qualunque persona
che compie un
attacco suicida.

Bomba atomica
Bomba che sfrutta
l’energia dell’atomo
ed è più potente
e distruttiva delle
altre bombe.

La città di Hiroshima rasa al suolo dalla bomba atomica. Oltre alle


vittime causate dall’esplosione, centinaia di migliaia di persone
vengono contaminate dalle radiazioni.

123
LO SCHEMA DELL’UNITÀ
Completa lo schema.

1˚ settembre
........................
La Germania invade la Polonia
10 giugno
........................
Lo scoppio della L’Italia dichiara guerra a Francia e Gran Bretagna
Seconda guerra 14-22 giugno
mondiale 1940
Parigi viene occupata dai Tedeschi

1940
La Germania attacca la Gran Bretagna

22 giugno
1941
La Germania invade l’Unione Sovietica
I primi anni 7 dicembre
di guerra e ........................ Il Giappone attacca la base navale statunitense
il dominio di Pearl Harbor
nazista
sull’Europa Gli Alleati iniziano a recuperare terreno

Il Nuovo Ordine Hitler progetta di creare una società fondata


di Hitler sul razzismo
10 luglio
........................
Gli Alleati sbarcano in Sicilia

Finisce il fascismo

La guerra in
La Germania occupa l’Italia del Centro-Nord
Italia

Inizia la Resistenza dei partigiani contro il


fascismo e il nazismo
25 aprile
1945
I partigiani liberano le maggiori città italiane
5-6 giugno
1944
Gli Alleati sbarcano in Normandia

La fine del La Germania continua a perdere terreno


30 aprile
conflitto .........................
Hitler si suicida e la Germania si arrende
6 e 9 agosto
1945 Gli Stati Uniti sganciano due bombe
............................................................. sul Giappone

124
Modulo 2 - Unità 10

3 settembre
La Germania conquista la Polonia Francia e Gran Bretagna
1939
reagiscono e dichiarano guerra
con una guerra .............................................................
alla Germania

I Tedeschi mantengono il controllo diretto del Nord della Francia

A Sud si instaura un governo collaborazionista, la Repubblica di .............................................................

L’aviazione inglese sconfigge l’aviazione tedesca

Inizia una lunga guerra


L’avanzata tedesca si ferma vicino a Mosca
di .............................................................

Gli Stati Uniti dichiarano guerra al Giappone l’8 dicembre 1941

Gli Alleati ottengono le prime vittorie

I nazisti perseguitano i popoli Gli ............................................................. vengono


considerati inferiori deportati nei campi di sterminio

Il re toglie il potere a Mussolini e lo fa arrestare

3 settembre 1943 Badoglio firma l’armistizio

12 settembre 1943 I nazisti liberano Mussolini. Nasce la Repubblica di ............................................

L’Italia è divisa: a ................................... la Repubblica di Salò, a ................................... gli Alleati

Mussolini viene catturato e fucilato dai partigiani

L’esercito tedesco inizia a ritirarsi

Gran Bretagna e Stati Uniti entrano in Germania da ovest

L’Unione Sovietica entra in Germania da est

15 agosto
Il Giappone si arrende
1945

125
VERIFICA
1 Metti alla prova le tue conoscenze. Scrivi nel riquadro il termine
o la definizione corrispondente.

Operazione con cui Hitler attacca


............................................................................................................................
l’Unione Sovietica

Base navale americana che i Giapponesi


............................................................................................................................
attaccano nel dicembre del 1941

Termine ebraico che indica lo sterminio


del popolo ebreo da parte dei nazisti ............................................................................................................................

durante la Seconda guerra mondiale

Gruppi di volontari armati che in Italia


............................................................................................................................
combattono contro fascisti e nazisti

Arma nucleare con cui gli Stati Uniti


............................................................................................................................
attaccano il Giappone

2 Racconta la storia. Nell’immagine vedi lo sbarco delle truppe statunitensi in


Normandia (Francia) nel 1944. Da chi è controllata la Francia all’inizio del
1944? Perché? Come cambia la guerra dopo il 1944?

126
Il dopoguerra:
distruzione e rinascita Unità 11
I Paesi vincitori festeggiano la fine della Seconda
guerra mondiale.
La guerra però ha devastato molte città europee e
asiatiche. I bombardamenti hanno distrutto anche
strade, ferrovie e fabbriche.

Dopo la guerra le condizioni di vita sono difficili e


il cibo è scarso. Per fare in modo che tutti abbiano
un po’ di cibo gli Stati razionano il cibo, cioè
distribuiscono quantità precise di alimenti. Il cibo
però non è sufficiente perché viene venduto anche
in modo illegale.

Si diffonde il desiderio di vendetta verso i nazisti


e i fascisti per questo motivo le violenze continuano
anche dopo la guerra.
I Tedeschi sono cacciati dai Paesi dell’Europa
dell’Est e gli Italiani dalla Dalmazia e dall’Istria.

In Italia, Germania e Giappone iniziano le


epurazioni, cioè l’allontanamento dal potere delle
persone che hanno avuto rapporti con i regimi
sconfitti. A Norimberga e a Tokyo gli Stati vincitori
fanno due processi per punire i dirigenti militari e
politici di Germania e Giappone.

127
L’UNITÀ ILLUSTRATA

La distruzione
La fine della Seconda guerra mondiale è accolta
dopo la guerra
con gioia e festeggiamenti.
La guerra però ha lasciato grandi devastazioni:
i servizi e i trasporti non funzionano e l’economia
è ferma.

Il problema della Per gran parte della popolazione è difficile


fame trovare cibo. Gli Stati decidono di razionare
il cibo, cioè di distribuire il cibo in precise
quantità per le necessità di ogni persona.
I prodotti razionati però sono scarsi: i contadini
preferiscono vendere al mercato nero (mercato
illegale) perché guadagnano di più.

Pulizie etniche e Si diffonde il desiderio di vendetta verso i


vendette fascisti e i nazisti. Le minoranze tedesche sono
espulse dai Paesi dell’Europa orientale. In Istria
e Dalmazia la minoranza italiana subisce le
violenze dei partigiani iugoslavi e centinaia di
migliaia di profughi si rifugiano in Italia.

Epurazioni e In Italia, Germania e Giappone alcune persone


processi che hanno collaborato con i regimi sconfitti
vengono epurate, cioè allontanate dal potere.
I dirigenti militari e politici di Germania e
Giappone vengono processati per crimini contro
la pace e contro l’umanità.

128
Modulo 3 - Unità 11

LA ................................... DELLA SECONDA GUERRA


MONDIALE È ACCOLTA CON GIOIA
E FESTEGGIAMENTI. I PAESI CHE HANNO
COMBATTUTO SONO DEVASTATI.
I SERVIZI E I ............................................. NON
FUNZIONANO E L’ECONOMIA È FERMA.

PER LA POPOLAZIONE È DIFFICILE


TROVARE ......................................................... . GLI STATI
DECIDONO DI ..............................................................

IL CIBO. I PRODOTTI RAZIONATI SONO


SCARSI: I CONTADINI PREFERISCONO
VENDERE AL ................................................................................

PERCHÉ GUADAGNANO DI PIÙ.

SI DIFFONDE IL DESIDERIO DI VENDETTA


VERSO I FASCISTI E I ............................................. .
LE MINORANZE .........................................................................................

SONO ESPULSE DAI PAESI DELL’EUROPA


ORIENTALE. I PARTIGIANI .....................................................

PERSEGUITANO LA MINORANZA ITALIANA.

IN ITALIA, ............................................. E GIAPPONE


LE PERSONE CHE HANNO COLLABORATO
CON I REGIMI SCONFITTI VENGONO
............................................. . I DIRIGENTI MILITARI E
POLITICI DI GERMANIA E .............................................

VENGONO PROCESSATI.

129
L’UNITÀ IN SINTESI
La distruzione dopo la guerra

Le conseguenze della guerra


Nei Paesi vincitori le popolazioni accolgono con grande gioia
l’annuncio della fine della Seconda guerra mondiale, tuttavia
le condizioni di vita sono difficili.
Molte città europee e asiatiche sono devastate perché i
bombardamenti hanno colpito centri abitati, strade, ferrovie
e fabbriche. La Seconda guerra mondiale, infatti, è stata una
guerra totale, cioè una guerra combattuta per sconfiggere gli
eserciti avversari e per annientare l’economia dei Paesi nemici
e terrorizzare la popolazione. Di conseguenza, subito dopo la
fine della guerra, l’economia di molti Paesi è ferma.

La popolazione italiana La città tedesca di Dresda è stata colpita


accoglie con gioia l’arrivo duramente dai bombardamenti aerei degli
degli Alleati. Alleati.

Il problema della fame

Il razionamento del cibo


A causa della mancanza di trasporti e commerci, per gran
parte della popolazione è difficile trovare da mangiare.
Per permettere a tutti i cittadini di ricevere il cibo, le
autorità decidono di ricorrere al razionamento: cioè il cibo
viene distribuito in quantità limitata.

130
Unità 11 - Il dopoguerra: distruzione e rinascita

Il mercato nero
Il cibo razionato però è insufficiente perché i
contadini non consegnano alle autorità tutto
il cibo per il razionamento. Infatti i contadini
vendono di nascosto i loro prodotti per
guadagnare un po’ di soldi.
Si sviluppa quindi un commercio illegale di
generi alimentari detto “mercato nero”.

I contadini vendono cibo al


Pulizie etniche e vendette “mercato nero“.

L’espulsione dei Tedeschi dall’Europa orientale Pulizia etnica


Dopo la fine della guerra, le violenze continuano soprattutto Insieme di azioni e
interventi violenti
verso i popoli sconfitti, ad esempio le minoranze tedesche per cacciare o
dell’Europa orientale. I Tedeschi sono considerati tutti dei eliminare da un
territorio una
nemici, anche se non hanno mai collaborato con i nazisti.
minoranza etnica.
La popolazione tedesca subisce quindi una violenta pulizia
etnica da parte delle popolazioni locali,
aiutate dall’esercito sovietico. Di conseguenza,
circa 10 milioni di Tedeschi scappano dall’Europa
orientale e si rifugiano in Germania.

Gli Italiani profughi di Istria e Dalmazia


I partigiani comunisti iugoslavi del maresciallo
Tito perseguitano le popolazioni italiane
che vivono in Istria e Dalmazia, due regioni
sulla costa orientale dell’Adriatico. I partigiani
iugoslavi si vendicano per le violenze dell’esercito
italiano durante la guerra. In Istria migliaia
di Italiani sono rapiti e gettati, vivi o morti,
nelle foibe, profonde cavità naturali nel terreno
Il disegno di una
tipiche della regione del Carso. foiba istriana.

131
Modulo 3 - Il secondo dopoguerra e il mondo di oggi

Le vendette contro i collaborazionisti e i fascisti


Anche in Europa occidentale si diffonde il desiderio di
vendetta nei confronti dei collaborazionisti, cioè le persone
che vivevano nei Paesi conquistati e che hanno sostenuto
l’occupazione nazista. In Francia, vengono così uccisi i
sostenitori e i dirigenti della Repubblica di Vichy.
In Italia, i partigiani uccidono fascisti e collaborazionisti per
vendicare i crimini commessi durante la guerra.

A Marsiglia i partigiani francesi L’umiliazione di una donna


accompagnano in prigione alcuni accusata di aver collaborato
collaborazionisti. con i nazisti.

Epurazioni e processi

Le epurazioni nei Paesi sconfitti


Gli Stati vincitori vogliono aiutare i Paesi sconfitti a
ricostruire, ma prima vogliono eliminare le ideologie che
hanno spinto il Giappone e la Germania alla guerra, cioè il
militarismo, il razzismo e il nazionalismo. Di conseguenza
inizia l’epurazione: le persone che avevano aderito al nazismo
e all’imperialismo giapponese sono allontanate dai ruoli di
potere. I vincitori infatti vogliono punire solo i colpevoli,
e non tutta la popolazione dei Paesi sconfitti, e vogliono
aiutare questi Paesi a costruire una nuova vita politica.

132
Unità 11 - Il dopoguerra: distruzione e rinascita

I processi di Norimberga e Tokyo


Gli Stati vincitori decidono di punire i massimi dirigenti
militari e politici della Germania e del Giappone. I due
regimi infatti sono accusati di aver violato i trattati Trattato
internazionale
internazionali e di aver commesso crimini contro la
Accordo tra
pace e crimini di guerra. I nazisti, in particolare, per lo più Stati per
sterminio degli Ebrei, sono accusati anche di crimini contro stabilire norme e
regole comuni su
l’umanità. questioni politiche,
Per questo motivo tra il 1945 e il 1948 un Tribunale militare economiche o
militari.
internazionale presiede:
• il processo di Norimberga contro i massimi rappresentanti
del Partito nazista;
• il processo di Tokyo contro i principali esponenti
militari e politici del Giappone.

L’amnistia in Italia
Il processo di epurazione
avviene anche in Italia.
Presto, però, si capisce che
le epurazioni rischiano di
indebolire molto la classe
dirigente.
Gran parte degli
amministratori e dei
funzionari pubblici erano
iscritti, infatti, al Partito
fascista, alcuni perché
sostenevano il fascismo, altri
perché erano obbligati.
Nel 1946 allora il ministro Il ministro della
della Giustizia Palmiro Togliatti concede un’amnistia, cioè Giustizia Togliatti
concede l’amnistia
cancella tutti i reati commessi in epoca fascista, tranne i per favorire la pace e
reati più violenti. la ripresa dell’Italia.

133
LO SCHEMA DELL’UNITÀ
Completa lo schema.

La distruzione dopo la guerra

Guerra totale

Annientare l’economia e terrorizzare


Sconfiggere gli eserciti avversari
la popolazione

I bombardamenti hanno distrutto città,


strade, ferrovie e fabbriche

Le condizioni di
L’economia è ferma
vita sono difficili

Il problema della fame

Difficoltà a trovare cibo

..................................................................... degli alimenti

Ciascuno può avere una quantità I contadini vendono direttamente


limitata di cibo i prodotti, di nascosto

Si sviluppa il ........................................................................................

134
Modulo 3 - Unità 11

Pulizie etniche e vendette

Si diffonde un desiderio di vendetta


nei confronti di fascisti e nazisti

Pulizia ............................................................ Pulizia etnica delle Fascisti e collaborazionisti


delle minoranze tedesche minoranze italiane in vengono uccisi dai
dell’Europa orientale ............................................ e Dalmazia partigiani

Migliaia di Italiani
vengono gettati
nelle foibe

Epurazioni e processi

Epurazioni Processo di Processo di Tokyo


Norimberga contro i contro i capi
...................................................... militari giapponesi
Le persone che In Italia le
hanno aderito a epurazioni
nazismo, fascismo indeboliscono
e imperialismo troppo la classe Per crimini di
dirigente Per crimini di
vengono guerra, contro la
guerra e contro la
allontanate dai pace e contro
posti di potere ......................................................
l’......................................................
Il ministro della
Giustizia Togliatti
concede
un’.............................................

135
VERIFICA
1 Metti alla prova le tue conoscenze. Scrivi nel riquadro il termine
o la definizione corrispondente.

Commercio non autorizzato di prodotti


......................................................................................................................................
di vario tipo

L’allontanamento forzato e violento di


......................................................................................................................................
una minoranza etnica da un territorio

Grotte o cavità naturali nel terreno


tipiche del Carso dove vengono gettati ......................................................................................................................................

migliaia di Italiani

L’allontanamento dal potere di persone


che hanno aderito a fascismo, nazismo ......................................................................................................................................

o imperialismo

2 Racconta la storia.
Il dipinto raffigura il processo
di Norimberga.
Da chi e perché è stato organizzato
questo processo?
Che cosa vedi sullo sfondo
dell’immagine?
Quale significato ha, secondo te,
il dipinto?

136
La Guerra fredda e
la decolonizzazione Unità 12
L’IDEA PRINCIPALE: DOVE E CHE COSA?
URSS
Dopo la Seconda guerra mondiale, nel mondo c’è USA
voglia di pace e stabilità. Viene fondata perciò
l’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) per cercare
di risolvere in maniera pacifica i problemi tra gli Stati.
Dopo la guerra emergono due superpotenze: gli Stati Uniti
(USA) e l’Unione Sovietica (URSS). A causa della rivalità
tra Stati Uniti e Unione Sovietica, l’Europa e il mondo sono divisi in due blocchi: uno
a Ovest sotto l’influenza degli Stati Uniti, l’altro a Est sotto l’influenza dell’Unione
Sovietica. Tra i due blocchi c’è tensione: questa situazione prende il nome di Guerra
fredda, perché non si trasforma mai in una guerra vera e propria (“guerra calda”).
I due blocchi creano organizzazioni militari: il Patto atlantico (poi NATO) tra Europa
dell’Ovest e Stati Uniti e il Patto di Varsavia tra Paesi dell’Europa dell’Est e Unione
Sovietica. Stati Uniti e Unione Sovietica iniziano la corsa agli armamenti nucleari.
Dopo la guerra, nelle colonie europee si diffondono i movimenti per l’indipendenza:
inizia così il processo della decolonizzazione.

I PROTAGONISTI E IL TEMPO: CHI E QUANDO?


Blocco occidentale: formato da Stati Uniti e dai Paesi del mondo che sono sotto
l’influenza statunitense.
Blocco sovietico: formato da Unione Sovietica e dai Paesi del mondo che sono sotto
l’influenza sovietica.

Guerra fredda

Decolonizzazione

1945 1950 1955

maggio 1945: fine della giugno 1945: fondazione 1955: Patto di


1949: Patto atlantico
Seconda guerra mondiale dell’ONU Varsavia

137
L’UNITÀ ILLUSTRATA

Dopo le distruzioni della Seconda guerra Al termine della Seconda guerra


mondiale, i Paesi del mondo vogliono mondiale le differenze tra Stati Uniti
evitare altre guerre e Unione Sovietica fanno crescere una
grande rivalità tra i due Stati

URSS
USA

Nasce l’Organizzazione delle


Inizia la Guerra fredda (1945)
Nazioni Unite (ONU) (1945)

Islanda Area di influenza sovietica


Area di influenza americana
Località delle conferenze alleate
tra il 1943 e il 1945
Finlandia
oceano Norvegia
Atlantico Svezia
mare
del Nord
Mosca
Irlanda
Regno Danimarca
Unito U R S S
Paesi
Bassi Berlino
Germania Polonia
Belgio Or.
Germania
Lussemb. Occ.
Cecoslovacchia
Francia
Svizzera Austria
Ungheria

m
ar
Trieste Romania

Ca
Jalta
llo

sp
mar Nero

io
oga

Iugoslavia
Spagna Bulgaria
Port

Italia
Albania
Turchia Teheran
Grecia

mar Mediterraneo

L’ONU ha lo scopo di promuovere la pace L’Europa è divisa in due aree (blocchi):


e di risolvere i problemi tra i Paesi in una a Ovest sotto l’influenza di Stati
modo pacifico Uniti e una a Est sotto l’influenza
dell’Unione Sovietica

NEL 1945 INIZIA LA GUERRA


NEL 1945 NASCE L’ORGANIZZAZIONE ................................................... . L’EUROPA È DIVISA
DELLE ................................................... UNITE IN DUE AREE: L’EUROPA DELL’.................................
(...................................................) CON LO SCOPO DI ALLEATA DEGLI STATI UNITI E
RISOLVERE I PROBLEMI IN MODO L’EUROPA DELL’...................................................
PACIFICO. ALLEATA DELL’UNIONE SOVIETICA.

138
Modulo 3 - Unità 12

In Africa e Asia, dopo la Seconda L’Europa dell’Ovest ha paura di un attacco


guerra mondiale, molte colonie chiedono da parte dell’esercito sovietico e firma
l’indipendenza dagli Stati europei un’alleanza difensiva con gli
Stati Uniti

ASIA

AFRICA

Inizia la decolonizzazione in Africa Patto atlantico e formazione


e in Asia (1947) della NATO (1949)

Le nazioni europee si oppongono. L’Unione Sovietica risponde al Patto


Stati Uniti e Unione Sovietica appoggiano atlantico con il Patto di Varsavia (1955)
invece le richieste di indipendenza delle
colonie e cercano alleati tra i nuovi Stati

DOPO LA SECONDA GUERRA MONDIALE L’EUROPA DELL’OVEST HA PAURA


LE ................................................... DI UN ATTACCO DELL’...................................................
EUROPEE IN ASIA E AFRICA VOGLIONO E FIRMA CON GLI STATI UNITI
L’.................................................................................. . INIZIA LA UN’ALLEANZA DIFENSIVA:
....................................................................................... . NASCE LA ................................................... .

139
L’UNITÀ IN SINTESI
Nuove istituzioni internazionali

Gran Bretagna e Stati Uniti firmano la Carta atlantica


Nel 1941 il presidente statunitense Roosevelt e il primo
ministro inglese Churchill firmano la Carta atlantica.
La Carta riporta le condizioni per una pace mondiale duratura:
autodeterminazione dei popoli, libertà di commercio,
maggiore collaborazione tra gli Stati e disarmo mondiale.

Nasce l’Organizzazione delle Nazioni Unite


Dopo la Seconda guerra mondiale e
le distruzioni prodotte dalla guerra,
le nazioni vogliono creare Istituzione
istituzioni sovranazionali sovranazionale
Organizzazione voluta
per aiutare i popoli a vivere
da più Stati. Le leggi
in pace e nel rispetto dei diritti e i regolamenti decisi
umani. Nell’aprile del 1945 nasce da una istituzione
sovranazionale
l’Organizzazione delle Nazioni valgono in tutti gli
Il simbolo dell’ONU.
Unite (ONU), con lo scopo Stati che fanno parte
dell’istituzione.
di garantire la pace e i diritti umani.

Nascono istituzioni economiche internazionali


Per sviluppare il commercio e il libero scambio tra gli Stati, Libero scambio
Sistema di commercio
nascono anche istituzioni economiche internazionali.
internazionale
Le principali istituzioni sono: nel quale le merci
la Banca mondiale, con il compito di finanziare la possono circolare da
• uno Stato all’altro
ricostruzione dei Paesi distrutti dalla guerra; senza barriere
il Fondo monetario internazionale, con il compito di doganali.

evitare crisi come il crollo economico che negli anni
Venti e Trenta aveva colpito la Germania e aveva favorito
il nazismo;
• l’Organizzazione mondiale del commercio, con il compito
di facilitare gli scambi economici tra gli Stati.

140
Unità 12 - La Guerra fredda e la decolonizzazione

Stati Uniti e Unione Sovietica,


due superpotenze nemiche

Le due superpotenze hanno sistemi politici


ed economici diversi
Il sogno della pace mondiale è ostacolato dalla rivalità tra
Stati Uniti e Unione Sovietica, cioè le due superpotenze
vincitrici della Seconda guerra mondiale.
I due Paesi hanno infatti visioni del mondo diverse:
• gli Stati Uniti (USA) sono un Paese democratico con
un’economia basata sul libero mercato e sull’iniziativa del
singolo individuo;
• l’Unione Sovietica (URSS) è una dittatura con un solo partito
(il Partito comunista) e l’economia è controllata dallo Stato. Stati Uniti e Unione
Sovietica hanno
modelli opposti
nell’economia e
nello stile di vita.
A sinistra, uno dei
primi fast food
americani; a destra,
il controllo
dello Stato sulla
produzione agricola
in Unione Sovietica.

Dopo la guerra Stati Uniti e


Unione Sovietica sono nemici
Unione Sovietica e Stati Uniti erano alleati durante la guerra,
ma in pochi mesi diventano nemici. Questa situazione prende
il nome di Guerra fredda perché è una guerra diversa da
quella combattuta con le armi (“guerra calda”). La guerra tra
Stati Uniti e Unione Sovietica non diventa mai uno scontro
armato, ma le due potenze si affrontano in tutti i campi per
dimostrare la propria superiorità: dalla politica all’economia,
dalla cultura allo sport.
La Guerra fredda dura dal 1945 al 1989.

141
Modulo 3 - Il secondo dopoguerra e il mondo di oggi

Unione Sovietica, Stati Uniti e Gran Bretagna


si spartiscono l’Europa
Nel 1945, Stalin (Unione L’Europa divisa
Sovietica), Roosevelt (Stati
Uniti) e Churchill (Gran Islanda Area di influenza sovietica
Area di influenza americana
Bretagna) si accordano per Località delle conferenze alleate
tra il 1943 e il 1945

dividere l’Europa in due aree oceano Norvegia


Finlandia

Atlantico Svezia
di influenza (dette blocchi): mare
del Nord
Mosca
l’Europa dell’Ovest è affidata Irlanda
Regno Danimarca
Unito U R S S
Paesi
Berlino
a Gran Bretagna e Stati Uniti, Belgio
Bassi
Germania Polonia
Or.
Germania

mentre l’Europa dell’Est è


Lussemb. Occ.
Cecoslovacchia
Francia
Svizzera Austria
Ungheria
affidata all’Unione Sovietica.

m
ar
Trieste Romania

Ca
Jalta
allo

sp
mar Nero

io
Iugoslavia
Stalin, inoltre, impone
tog

Spagna Bulgaria
Por

Italia
Albania

governi comunisti in Bulgaria, Turchia Teheran


Grecia

Romania, Polonia, Ungheria e


mar Mediterraneo
Cecoslovacchia per avere Paesi
alleati lungo i confini.
In questo modo, tra il 1944 e il 1949, tutta l’Europa
dell’Est è sotto il dominio dell’Unione Sovietica.

Gli Stati Uniti inviano aiuti economici


in Europa per contrastare la diffusione
del comunismo
Nel giugno del 1947, per limitare la diffusione
del comunismo, gli Stati Uniti decidono di
inviare aiuti economici nell’Europa dell’Ovest. Il
presidente americano Truman dà il via al Piano
Marshall: nell’Europa dell’Ovest arrivano così
aiuti finanziari, cibo, vestiti e medicinali e inizia
la ricostruzione.
In questo modo gli Stati Uniti hanno un
In questo manifesto il Piano
nuovo mercato per vendere i propri prodotti e Marshall fa ripartire l’economia dei
ricominciano quindi a esportare in Europa. Paesi dell’Europa dell’Ovest come il
vento muove le pale di un mulino.

142
Unità 12 - La Guerra fredda e la decolonizzazione

La divisione della Germania Germania e Austria dopo la guerra


La Germania viene divisa. La Germania
Prussia
Est è occupata dall’Unione Sovietica; la Danzica
orientale
Amburgo
Germania Ovest è divisa tra Francia, Gran Paesi Brema
Bassi Hannover Berlino
Bretagna e Stati Uniti. Anche la capitale, Polonia
Potsdam
Berlino, che si trova nella zona sovietica, Bonn
Germania
Dresda
è divisa tra i quattro Paesi. Francoforte

Il progetto di creare una Germania unita Norimberga


Cecoslovacchia
Confini della Germania
e dell’Austria (1937)
Cortina di ferro (1949)

e indipendente è ostacolato dallo scontro Francia Territori ceduti alla


Polonia
Monaco Territori ceduti
all’URSS
Vienna
tra Stati Uniti e Unione Sovietica. Territori occupati da:

Austria Sovietici

Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti nel


Americani
Inglesi
Francesi

1947 riuniscono la parte Ovest della


Germania senza il consenso di Stalin. Stalin blocca allora
Settore
l’accesso a Berlino e impedisce l’arrivo di rifornimenti. francese 0
km
5

Ber l in o

Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti riescono a far arrivare Settore


britannico
Est

B e rlin o Settore
gli aiuti alla città con gli aerei (il cosiddetto ponte aereo) O v e st
sovietico
Settore
statunitense
e alla fine Stalin toglie il blocco.
Nel 1949 nascono due Stati: posti di blocco controllati dai Sovietici

• a Ovest la Repubblica federale tedesca, alleata degli


Stati Uniti;
• a Est la Repubblica democratica tedesca, alleata dell’Unione
Sovietica.

Nuove alleanze e corsa agli armamenti

I Paesi dell’Ovest si alleano nel Patto atlantico


Nel 1949, per affrontare un eventuale attacco dell’esercito
sovietico, gli Stati Uniti, il Canada e i Paesi dell’Europa
dell’Ovest formano un’alleanza difensiva: il Patto
atlantico (1949). Da questo accordo nasce la NATO, che si
occupa di organizzare le attività militari degli Stati Uniti
e dei loro alleati. Il simbolo della NATO.

143
Modulo 3 - Il secondo dopoguerra e il mondo di oggi

I Paesi dell’Est si alleano nel Comecon


e nel Patto di Varsavia
Unione Sovietica ed Europa dell’Est rispondono al Piano
Marshall e alla NATO con patti simili:
• nel 1949 viene fondato il Comecon per organizzare e
coordinare gli scambi commerciali tra i Paesi dell’area
comunista;
• nel 1955 nasce il Patto di Varsavia, un’alleanza militare
difensiva.

Inizia la corsa agli armamenti


Alla fine della Seconda guerra mondiale, gli Stati Uniti sono
l’unico Stato al mondo in possesso della bomba atomica.
Nel 1949, però, anche l’Unione Sovietica costruisce la bomba
atomica. Da questo momento inizia la cosiddetta corsa
agli armamenti nucleari ed entrambi gli Stati accumulano
un grande numero di bombe atomiche. La potenza
di queste armi è però anche una garanzia di pace:
le armi atomiche possono distruggere il mondo,
quindi Stati Uniti e Unione Sovietica hanno paura di
cominciare una nuova guerra.

In USA si diffonde la “paura rossa”,


nell’Europa dell’Est la repressione
Negli Stati Uniti si diffonde il terrore di
un’aggressione nucleare comunista. In questo clima di
paura (detto “paura rossa” dal colore che identifica il
comunismo), si scatena una vera e propria persecuzione
contro chi viene sospettato di essere comunista.
Negli stessi anni, nell’Europa dell’Est, Stalin processa
La copertina di uno dei
e condanna a morte i dirigenti comunisti non in primi fumetti di propaganda
linea con le sue idee. Questa repressione finisce anticomunista. Il titolo recita:
“Questo è il domani: l’America
quando Stalin muore, il 5 marzo 1953.
sotto il comunismo”.

144
Unità 12 - La Guerra fredda e la decolonizzazione

La decolonizzazione

Le colonie dei Paesi europei vogliono l’indipendenza


Alla fine della Seconda guerra mondiale, i movimenti per
l’indipendenza delle colonie si fanno più forti. Nella Carta
atlantica è presente il principio di autodeterminazione dei
popoli e i movimenti indipendentisti chiedono di applicare
questo principio anche alle colonie europee in Africa e in
Asia. Inizia così la decolonizzazione, cioè il processo che
porta le colonie all’indipendenza.

Stati Uniti e Unione Sovietica si spartiscono il mondo


Il processo di decolonizzazione non è facile.
In molti casi, nazioni europee come la Francia non vogliono
rinunciare alle colonie e questo provoca spesso lunghe
guerre. Stati Uniti e Unione Sovietica invece appoggiano
l’indipendenza delle colonie ma solo per il loro interesse.
Tuttavia, a causa della Guerra fredda, gli Stati Uniti
e l’Unione Sovietica
impediscono a molti Paesi Gli imperi coloniali nel 1945
decolonizzati di avere una
Belgio
vera indipendenza e di Portogallo
Inghilterra
scegliere in modo autonomo Francia

i propri governi. Unione Siria


Spagna
Marocco Paesi Bassi
Sovietica e Stati Uniti Rio De
Algeria
Libia
Oro
India
cercano infatti di imporre Oman Birmania
r i a l e F r.

Africa Occidentale Vietnam


Francese Sudan
Yemen
Anglo
in ogni Paese un governo Nigeria Egiziano
to
qua

Somalia Sri Lanka


Camerun
alleato, e aiutano con Malesia
aE

Kenya
ric

Congo
Af

Belga
armi e denaro i gruppi che Tanzania Indonesia

Angola
b i co

condividono le loro idee.


Zambia
Madagascar
am
oz

145
LO SCHEMA DELL’UNITÀ
Completa lo schema.

...................
Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU)
Nuove istituzioni
internazionali Banca mondiale, Fondo monetario internazionale,
Organizzazione mondiale del commercio

1941 Firma della Carta atlantica tra Churchill e


Roosevelt per creare una pace duratura

La pace è ostacolata dalla rivalità tra Stati Uniti


e Unione Sovietica

1945 Stalin, Roosevelt e Churchill decidono di dividere


l’Europa in due aree di influenza
Stati Uniti e
1947 Per fermare la diffusione del comunismo gli
Unione Sovietica,
Stati Uniti inviano aiuti economici
due superpotenze
nell’Europa dell’Ovest
nemiche
La Germania viene divisa

Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti uniscono la


Germania Ovest

1949
Dalla Germania nascono due Stati

Alleanze militari
Nuove alleanze 1949
e corsa agli L’Unione Sovietica costruisce la bomba atomica
armamenti
Negli Stati Uniti c’è il terrore di un’aggressione
nucleare comunista (“paura rossa”)

La I movimenti per l’indipendenza delle colonie si


decolonizzazione fanno più forti

146
Modulo 3 - Unità 12

Per regolare i rapporti tra gli Stati

Per sviluppare il commercio e il .......................................................................................................................

Stati Uniti: democrazia e


libero ..................................................
Diversa visione del mondo
Unione Sovietica: ..................................................
Europa dell’Ovest agli Stati Uniti, con un partito unico ed economia
Europa dell’Est all’Unione Sovietica controllata dallo Stato

L’Europa dell’Ovest inizia la ricostruzione

A ....................... è controllata dall’Unione Berlino viene divisa in


Sovietica, a ....................... da Francia, quattro aree
Gran Bretagna e Stati Uniti

Stalin blocca gli accessi a Berlino Ovest e Il blocco dei rifornimenti viene
impedisce i rifornimenti interrotto grazie a un ponte aereo

La Repubblica federale tedesca a Ovest

La Repubblica democratica tedesca a Est

Blocco occidentale: Patto atlantico e NATO

Blocco sovietico: Patto di Varsavia

Inizia la corsa agli armamenti nucleari

Le nazioni europee spesso si oppongono e


nascono dei conflitti Unione Sovietica e Stati Uniti
cercano spesso di imporre governi
Stati Uniti e Unione Sovietica sono alleati ai nuovi Stati
.................................................................. alla decolonizzazione

147
VERIFICA
1 Metti alla prova le tue conoscenze. Scrivi nel riquadro il termine
o la definizione corrispondente.

Guerra “non combattuta“ tra Stati Uniti


............................................................................................................................
e Unione Sovietica

Piano americano di aiuti economici


............................................................................................................................
per la ricostruzione dei Paesi europei

Alleanza militare tra Stati Uniti e Paesi


............................................................................................................................
dell’Europa dell’Ovest

Alleanza militare tra Unione Sovietica e


............................................................................................................................
Paesi dell’Europa dell’Est

Processo che porta all’indipendenza delle


............................................................................................................................
colonie europee in Africa e in Asia

2 Racconta la storia. Nell’immagine vedi un


manifesto con la scritta in tedesco “Insieme
ci difendiamo”.
A quale situazione storica si riferisce il
manifesto?
Da che cosa lo capisci?
Secondo te, che cosa significa questa
immagine?

148
L’Italia del
secondo dopoguerra Unità 13
L’IDEA PRINCIPALE: DOVE E CHE COSA?
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale, in
Italia comincia una difficile ricostruzione. Per
affrontare la ricostruzione, Alcide De Gasperi guida
Roma
un governo di unità nazionale formato dai partiti
antifascisti.
L’Italia ha bisogno di nuove istituzioni.
Il 2 giugno 1946 si svolgono le votazioni per
scegliere tra monarchia o repubblica e per l’elezione
di un’Assemblea costituente per scrivere una nuova Costituzione.
Alle votazioni vince la repubblica. La nuova Costituzione entra in vigore il
1° gennaio 1948.
Nel 1948 il partito cattolico Democrazia cristiana (DC) vince le elezioni con il
48,5% dei voti. Grazie alla vittoria della Democrazia cristiana, l’Italia si lega agli
Stati Uniti e arrivano gli aiuti economici del Piano Marshall.
L’Italia, insieme ad alcuni Stati europei, crea la Comunità europea del carbone e
dell’acciaio (CECA) e poi la Comunità economica europea (CEE). Le organizzazioni
CECA e CEE favoriscono la collaborazione economica tra gli Stati europei.

I PROTAGONISTI E IL TEMPO: CHI E QUANDO?


Alcide De Gasperi (1881-1954): politico italiano. Leader del partito cattolico
Democrazia cristiana, guida i governi italiani dal 1945 fino al 1953.

1945 1950 1955 1960

2 giugno 1946: l’Italia 1˚ gennaio 1948: aprile 1948:


diventa una repubblica entra in vigore la Democrazia 1953: fondazione 1957: fondazione
e viene eletta la Costituzione cristiana vince della CECA della CEE
l’Assemblea costituente italiana le elezioni

149
L’UNITÀ ILLUSTRATA

Alla fine della guerra, l’Italia deve Gli Italiani fanno due votazioni: per
affrontare una difficile ricostruzione con decidere se l’Italia deve essere una
gravissimi problemi economici e sociali repubblica o una monarchia e per
eleggere un’assemblea costituente

I partiti antifascisti si uniscono in L’Italia diventa una repubblica


governi di unità nazionale guidati (2 giugno 1946) e nasce l’Assemblea
da De Gasperi (1945) costituente

Il costo della vita si riduce ma rimane L’Assemblea scrive la Costituzione


alta la disoccupazione italiana che viene approvata ed entra in
vigore il 1° gennaio 1948
NEL PAESE INIZIA UNA DIFFICILE
....................................................................... PERCHÉ CI SONO NEL 1946 GLI ITALIANI VOTANO PER
MOLTI PROBLEMI ................................................... E SCEGLIERE TRA .........................................................................

SOCIALI DA AFFRONTARE. SI FORMANO E REPUBBLICA E PER ELEGGERE


ALLORA GOVERNI DI UNITÀ UN’ASSEMBLEA ......................................................................... .
.............................................................. E DAL 1945 A CAPO L’ITALIA DIVENTA UNA
DEL GOVERNO C’È ................................................... . ....................................................................... .

150
Modulo 3 - Unità 13

Dopo la guerra l’Italia decide di


Nel 1948 si tengono le prime elezioni
collaborare con gli altri Stati europei
della Repubblica italiana
per evitare nuove guerre e dare vita a
un’unione di Stati

La Democrazia cristiana di Fondazione della CECA (1953) e


De Gasperi vince le elezioni (1948) della CEE (1957)

L’Italia riceve gli aiuti del Piano Le nuove organizzazioni favoriscono il


Marshall ed entra nella NATO libero scambio tra gli Stati europei e
la nascita di politiche comuni per lo
sviluppo economico

NEL ................................................... SI TENGONO GLI STATI EUROPEI DANNO VITA ALLA


LE PRIME ELEZIONI E VINCE LA CECA NEL .................................. E ALLA CEE NEL
DEMOCRAZIA ....................................................................... . .................................. . QUESTE ORGANIZZAZIONI
IN ITALIA ARRIVANO GLI ........................................... FAVORISCONO IL LIBERO ..................................

DEL PIANO ............................................................. . E LO SVILUPPO COMUNE.

151
L’UNITÀ IN SINTESI
Il dopoguerra in Italia

I governi di unità nazionale


affrontano la ricostruzione
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale
l’Italia deve affrontare una difficile
ricostruzione. Ci sono problemi economici e
sociali molto gravi da risolvere e istituzioni
da ricostruire dopo vent’anni di dittatura
fascista.
Per affrontare le emergenze dei primi anni
del dopoguerra nascono governi di unità
nazionale. I governi di unità nazionale sono Alcide De Gasperi durante un comizio.

formati dai partiti antifascisti e guidati da


Alcide De Gasperi, il leader della Democrazia cristiana,
un partito cattolico nato dal Partito popolare.
In campo economico, la prima preoccupazione dei governi
è la riduzione dell’inflazione. Dopo la guerra, infatti,
i prezzi raggiungono livelli altissimi. I provvedimenti
presi dai governi fermano l’aumento dei prezzi, ma la
disoccupazione rimane alta.

I confini orientali
Con il trattato di pace l’Italia perde
alcuni territori
I governi di unità nazionale firmano la pace con gli Udine

ITALIA
Stati vincitori della guerra. Gorizia
I UG OS L AV I A
Il trattato di pace (febbraio 1947) impone all’Italia
Trieste
di rinunciare alle colonie africane, di cedere l’Istria Pirano

e i territori italiani della Dalmazia alla Iugoslavia e


Fiume
di pagare pesanti riparazioni di guerra. Istria

Inoltre Inglesi e Statunitensi governano la città di Territorio libero italiano dal 1954

Trieste. L’Italia riavrà il controllo di Trieste solo nel Territori ceduti alla Iugoslavia
secondo il Trattato di Parigi

1954. Confine prima della guerra

152
Unità 13 - L’Italia del secondo dopoguerra

La difficile situazione del Sud: indipendentismo


e mafia
Nel Sud Italia lo Stato non riesce a controllare il territorio a
causa della criminalità organizzata. In Sicilia, la situazione
è particolarmente grave: alla fine della guerra, le bande
mafiose e i politici locali creano un movimento politico per
l’indipendenza della Sicilia.
Per risolvere il problema, il governo italiano concede alla
Sicilia alcune speciali autonomie e cerca di sconfiggere le
bande mafiose con l’aiuto dell’esercito.

La nascita della repubblica

Gli Italiani scelgono la repubblica


Dopo vent’anni di dittatura fascista l’Italia deve creare nuove
istituzioni democratiche. Il 2 giugno 1946 si svolgono così
due votazioni:
• il referendum per decidere se l’Italia deve essere una Referendum
Voto popolare in
monarchia o una repubblica;
cui si chiede agli
• l’elezione di un’Assemblea costituente per scrivere una elettori di decidere
nuova Costituzione. direttamente su un
tema specifico.
Per la prima volta in Italia le votazioni sono a suffragio
universale (cioè votano sia uomini sia donne) e vota il 90%
dei cittadini. Nel referendum la monarchia è sconfitta e il re
Umberto II (che è diventato re dopo Vittorio Emanuele III)
lascia il Paese: l’Italia diventa una repubblica.

Il titolo di un quotidiano annuncia il risultato del referendum.

153
Modulo 3 - Il secondo dopoguerra e il mondo di oggi

L’Assemblea costituente scrive la Costituzione


Nelle elezioni del 2 giugno 1946 trionfano i tre grandi
partiti di massa: Democrazia cristiana (35% dei voti), Partito
socialista (20%) e Partito comunista (19%). La Democrazia
cristiana è appoggiata dalla Chiesa; i socialisti e i comunisti
fanno affidamento su sindacati e organizzazioni operaie.
L’Assemblea costituente inizia a lavorare per scrivere la nuova
Costituzione. Dopo vent’anni di dittatura, la Costituzione
garantisce le principali libertà dei cittadini: la libertà di
esprimere le proprie opinioni, di creare partiti politici,
di manifestazione e di sciopero.
La Costituzione viene approvata ed entra in vigore il
1˚° gennaio 1948. La Costituzione dà molti poteri al
Parlamento, per evitare di concentrare troppo potere nelle
mani del capo del governo. Il governo, quindi, deve avere
sempre l’approvazione del Parlamento per fare le leggi. La
Costituzione inoltre garantisce la libertà di culto: ognuno è
libero di seguire la propria religione.
La religione cattolica mantiene comunque un legame
privilegiato con lo Stato italiano.

Il presidente
dell’Assemblea
costituente Umberto
Terracini (a destra)
firma il documento
della Costituzione
italiana davanti al
primo presidente
della Repubblica
italiana Enrico
De Nicola. L’Italia
diventa così
una repubblica
democratica.

154
Unità 13 - L’Italia del secondo dopoguerra

Le elezioni del 1948

Alle elezioni partecipano due


schieramenti politici
Dopo l’entrata in vigore della nuova Costituzione,
l’alleanza tra i partiti antifascisti si rompe.
Inizia la campagna elettorale per l’elezione del
primo Parlamento repubblicano.
In campo ci sono due schieramenti:
• i moderati, guidati dalla Democrazia cristiana
insieme ad altri piccoli partiti;
• il Fronte democratico popolare (Partito socialista
e Partito comunista).

Gli schieramenti propongono due modelli


economici diversi
La Democrazia cristiana e il Fronte democratico
popolare si scontrano in modo forte su due temi
principali:
• il rapporto con gli Stati Uniti;
• le strategie per risolvere i problemi economici
e sociali del Paese.
La Democrazia cristiana vuole allearsi con gli
Stati Uniti e seguire il modello economico
statunitense, cioè favorire l’industria privata e
i consumi.
Socialisti e comunisti invece preferiscono allearsi
con l’Unione Sovietica e seguire il modello
economico sovietico, cioè fare gestire l’economia
direttamente allo Stato e limitare l’iniziativa
privata.
I manifesti di propaganda per le
La Democrazia cristiana vince le elezioni con il elezioni del 1948 della Democrazia
cristiana e del Fronte democratico
48,5% dei voti.
popolare.

155
Modulo 3 - Il secondo dopoguerra e il mondo di oggi

La Democrazia cristiana vince le elezioni


e l’Italia entra nella NATO
Grazie alla vittoria della Democrazia cristiana,
l’Italia riceve dagli Stati Uniti gli aiuti del
Piano Marshall. In cambio gli Stati Uniti
chiedono all’Italia di firmare il Patto atlantico
e di entrare a far parte della NATO nell’aprile
del 1949.
Gli aiuti del Piano Marshall servono:
• a Nord per favorire la ripresa delle aziende e
ridurre la disoccupazione;
• a Sud per creare la Cassa del Mezzogiorno.
La Cassa del Mezzogiorno ha l’obiettivo di
finanziare la costruzione di infrastrutture
(strade, porti ecc.) per creare lavoro e aiutare
Manifesto di propaganda che mostra i
la ripresa economica.
vantaggi del Piano Marshall.

La fine dei governi di De Gasperi


Il governo della Democrazia cristiana avvia anche la riforma
agraria: i latifondi del Sud sono espropriati, cioè tolti ai
grandi proprietari terrieri, e suddivisi tra le famiglie di
contadini.
La riforma agraria va contro gli interessi dei grandi
proprietari terrieri, che in molte zone d’Italia meridionale
sono personaggi importanti e sono in grado di influenzare
tante persone.
I proprietari terrieri decidono allora di non votare più per
la Democrazia cristiana e convincono molte altre persone a
fare lo stesso.
La Democrazia cristiana perde così molti voti nelle elezioni
del 1953, anche se rimane il partito più importante del Paese.
De Gasperi si ritira dall’attività politica e muore l’anno
successivo.

156
Unità 13 - L’Italia del secondo dopoguerra

Gli inizi dell’Unione Europea

Il Manifesto di Ventotene e il progetto degli


Stati Uniti d’Europa
Alcuni intellettuali italiani imprigionati dal regime fascista
sull’isola di Ventotene scrivono nel 1941 un documento, il
Manifesto di Ventotene. Secondo il Manifesto di Ventotene,
per avere la pace in Europa bisogna superare i confini e
i limiti degli Stati nazionali e fondare gli Stati Uniti
d’Europa, cioè uno Stato federale simile agli Stati Uniti
d’America con organi, istituzioni e leggi comuni per tutti
gli Stati europei.
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale questa idea viene
ripresa da molti leader europei che vogliono creare un clima
di collaborazione tra gli Stati.

Le prime collaborazioni tra gli Stati


europei sono di tipo economico
I primi obiettivi degli Stati europei sono
economici. Nel 1952 nasce la Comunità europea
del carbone e dell’acciaio (CECA). Alla CECA
partecipano Francia, Germania, Italia, Olanda,
Belgio e Lussemburgo. Nel 1957 gli stessi
Paesi firmano il Trattato di Roma e nasce la
Comunità economica europea (CEE).
La CEE ha lo scopo di:
• favorire il libero scambio di persone, merci e
denaro in Europa;
• creare politiche comuni per lo sviluppo
dell’agricoltura e dell’industria.
Dal 1979 il Sistema monetario europeo regola i
cambi tra le monete dei Paesi europei per creare
Manifesto che celebra la nascita
una moneta unica. della CEE.

157
LO SCHEMA DELL’UNITÀ
Completa lo schema.

La ricostruzione è difficile
dicembre
Il dopoguerra 1945 Nascono governi di unità nazionale tra
in Italia partiti antifascisti
1947
L’Italia firma la pace con le potenze vincitrici

Referendum tra repubblica e monarchia


2 giugno
1946
La nascita della Elezione dell’Assemblea costituente
repubblica
1947 Alle elezioni trionfano Democrazia cristiana,
Partito socialista, Partito comunista

Fronte democratico popolare


(socialisti e comunisti) contro moderati
(Democrazia cristiana insieme ad
altri piccoli partiti)

La Democrazia cristiana vince le elezioni


Le elezioni
del 1948
estate 1948
L’Italia riceve gli aiuti del Piano Marshall

De Gasperi avvia la riforma agraria

1953 Comunità europea del carbone e


Gli inizi
dell’acciaio (CECA)
dell’Unione
..................
Europea Trattato di Roma

158
Modulo 3 - Unità 13

Problemi economici e sociali, criminalità organizzata al Sud

Bisogna ricostruire le istituzioni dello Stato

A capo del governo c’è ......................................................................., leader della Democrazia cristiana

Rinuncia alle colonie ....................................................................... e a Istria e Dalmazia

Pagamento delle riparazioni di guerra

Vince la ...................................................................... e re Umberto II lascia il Paese


1˚ gennaio Viene dato molto potere al
.........
Entra in vigore la Costituzione italiana e viene garantita
...................................................
la libertà di culto

Socialisti e comunisti appoggiano


l’.................................................. e il modello Economia gestita dallo Stato
economico sovietico

La Democrazia cristiana appoggia gli Stati Economia basata


Uniti e il loro modello economico sull’iniziativa privata

L’Italia si schiera con il blocco occidentale L’Italia firma il Patto atlantico


e gli Stati Uniti ed entra nella ...................................................

Ripresa delle aziende private


Ha il compito di creare
Creazione della Cassa del ...................................................
infrastrutture nel Sud Italia

Il governo divide i latifondi del Sud La Democrazia cristiana perde


tra le famiglie contadine moltissimi voti

Nasce la Comunità economica europea (..........................................)

159
VERIFICA
1 Metti alla prova le tue conoscenze. Scrivi nel riquadro il termine
o la definizione corrispondente.

Governi formati da tutti i partiti


............................................................................................................................
antifascisti tra il 1945 e il 1948

Voto popolare con cui gli elettori


............................................................................................................................
decidono su un tema specifico

Assemblea eletta per scrivere una nuova


............................................................................................................................
Costituzione

La forma di governo dell’Italia dopo il


............................................................................................................................
2 giugno 1946

Riforma che espropria i terreni dei


............................................................................................................................
latifondisti

2 Racconta la storia.
Nelle immagini vedi a
sinistra un poster elettorale
della Democrazia cristiana e
a destra un poster elettorale
del Fronte democratico
popolare.
Che differenze ci sono
tra i due schieramenti?
Secondo te, su quali diversi
sentimenti fanno leva i
due poster? Quale risultato
hanno le elezioni del 1948?
Quali sono le conseguenze?

160
Primo, Secondo e
Terzo mondo Unità 14
Nella seconda metà del Novecento il mondo
è diviso in tre parti: Primo, Secondo e Terzo
mondo. Il Primo mondo segue il modello
capitalista e democratico degli Stati Uniti
d’America. Nel Primo mondo l’economia
si sviluppa e il benessere cresce.

Nel Primo mondo, durante gli anni Sessanta e


Settanta, ci sono grandi cambiamenti grazie:
• alle lotte degli studenti e degli operai
per avere più diritti;
• alle proteste delle donne per ottenere
gli stessi diritti degli uomini.
Il papa convoca il Concilio Vaticano II:
la Chiesa si rinnova e diventa più attenta
ai problemi sociali.

Il Secondo mondo segue il modello dell’Unione


Sovietica e ha un’economia socialista. I Paesi
del Secondo mondo garantiscono buoni servizi
ai cittadini, ma non le libertà.
Il Secondo mondo non riesce a raggiungere lo
sviluppo economico del Primo mondo.

Il Terzo mondo è costituito da Paesi non alleati


con gli Stati Uniti o con l’Unione
Sovietica: sono le ex colonie di Asia, Africa e
Sudamerica. I Paesi del Terzo mondo sono
poco industrializzati e hanno un’economia
poco sviluppata.

161
L’UNITÀ ILLUSTRATA

Il Primo mondo Il Primo mondo, o mondo occidentale, è formato


dagli Stati Uniti e dai Paesi suoi alleati.
Il Primo mondo è caratterizzato da un’economia
capitalista e da governi democratici.
Nel secondo dopoguerra cresce l’economia e
si sviluppa il welfare, o stato sociale.

I grandi
cambiamenti del Nel Primo mondo ci sono grandi cambiamenti

Primo mondo sociali. Gli studenti manifestano per ottenere


maggiore libertà di espressione; gli operai
chiedono migliori condizioni lavorative; le donne
lottano per avere gli stessi diritti degli uomini.
La Chiesa si avvicina al popolo e papa
Giovanni XXIII riforma la Chiesa con il
Concilio Vaticano II.

Il Secondo mondo Il Secondo mondo è formato dall’Unione Sovietica


e dai suoi alleati. Il Secondo mondo è caratterizzato
da un’economia socialista e da regimi autoritari.
Il Secondo mondo non raggiunge lo sviluppo
economico del Primo mondo.

Il Terzo mondo è formato da tutti i Paesi


Il Terzo mondo
non alleati con gli Stati Uniti o con l’Unione
Sovietica. Si tratta di ex colonie poco
industrializzate quindi l’economia dei Paesi del
Terzo mondo dipende dai Paesi più avanzati.

162
Modulo 3 - Unità 14

GLI STATI DEL PRIMO MONDO SONO GLI


STATI UNITI E I PAESI SUOI ALLEATI.
L’ECONOMIA È DI TIPO .....................................................

E SI SVILUPPA IL ..................................................... .

NEL PRIMO MONDO ALCUNE CATEGORIE


DI PERSONE COME STUDENTI,
..................................................... E ......................................... FANNO
NUMEROSE MANIFESTAZIONI.

GLI STATI DEL SECONDO MONDO SONO


L’......................................................................... E I SUOI ALLEATI.
IL SECONDO MONDO NON RIESCE
A RAGGIUNGERE LO .....................................................

ECONOMICO DEL PRIMO MONDO.

GLI STATI DEL TERZO MONDO SONO


EX ..................................................... POCO
.............................................................................................. QUINDI
L’..................................................... DI QUESTI PAESI
DIPENDE DAI PAESI STRANIERI.

163
L’UNITÀ IN SINTESI
Il Primo mondo

Il mondo è diviso in Primo, Secondo e Terzo mondo


Dopo la Seconda guerra mondiale il mondo si divide in tre:
• il Primo mondo è formato dagli Stati Uniti e dagli alleati
degli Stati Uniti nell’Europa dell’Ovest, nell’America del
Nord (Canada), in Asia (Giappone) e in Oceania (Australia
e Nuova Zelanda). Il Primo mondo ha un’economia
capitalista;
• il Secondo mondo è costituito dall’Unione Sovietica e
dagli alleati dell’Unione Sovietica nell’Europa dell’Est.
Il Secondo mondo ha un’economia socialista;
• il Terzo mondo è costituito da Paesi non alleati con
le due superpotenze (Stati Uniti e Unione Sovietica);
si tratta principalmente delle ex colonie europee che
hanno un’economia poco sviluppata. Questi Paesi vengono
perciò definiti anche Paesi in via di sviluppo.

Nel Primo mondo nasce la società del benessere


Nel Primo mondo la qualità di vita dei cittadini è altissima
e si sviluppa la cosiddetta società del benessere.
Nella società del benessere, la disoccupazione è bassa e
i consumi crescono, c’è libertà e democrazia.

Uno dei primi


supermercati
di Parigi.
Nel dopoguerra
il modello di consumo
americano si diffonde
anche in Europa.

164
Unità 14 - Primo, Secondo e Terzo mondo

Il benessere si fonda sullo Stato sociale


Il benessere si sviluppa anche grazie al welfare (o Stato
sociale). Con il termine welfare si intende l’intervento
dello Stato per garantire a tutti i cittadini buone condizioni
di vita. Tra gli obiettivi del welfare ci sono l’eliminazione
della povertà, l’istruzione e l’assistenza sanitaria gratuite e
la disponibilità per tutti di una casa.

I grandi cambiamenti del Primo mondo

I ragazzi hanno più opportunità e nuovi interessi


A partire dagli anni Cinquanta, grazie al maggior benessere,
i ragazzi possono studiare più a lungo e possono andare
all’università. I ragazzi hanno anche denaro da spendere per i
propri interessi, ad esempio la musica o l’abbigliamento. Ma
la società rimane rigida.

I giovani si ribellano: il movimento del Sessantotto


Alla fine degli anni Sessanta, negli
Stati Uniti e in Europa scoppia la
rivolta giovanile, conosciuta come
movimento del Sessantotto.
Nel 1968, infatti, i giovani
organizzano cortei, manifestazioni
e occupazioni per chiedere maggiore
libertà e una società più tollerante.
Ovunque i manifestanti si scontrano
con la polizia. All’inizio degli anni
Settanta le proteste finiscono, ma
grazie al movimento del Sessantotto Le proteste del movimento del Sessantotto coinvolgono
soprattutto gli studenti delle università.
la società diventa più libera, aperta Nella foto una manifestazione degli studenti davanti
e tollerante. all’università di Roma.

165
Modulo 3 - Il secondo dopoguerra e il mondo di oggi

Gli operai protestano


In molti Paesi gli operai manifestano per avere salari più
alti, orari di lavoro ridotti e leggi per la difesa della salute
e della sicurezza. Infatti il benessere arriva soprattutto
alla classe media, e meno alla classe operaia, che non vede
migliorare la qualità della propria vita.
In Italia la protesta operaia raggiunge il massimo nell’autunno
del 1969, il cosiddetto autunno caldo. In tutte le città
italiane ci sono scioperi e occupazioni delle fabbriche.
Un manifesto del
Grazie alle proteste, gli operai ottengono un aumento movimento operaio che
dei salari e la riduzione dell’orario di lavoro a 40 ore invita allo sciopero.

settimanali.
Nel 1970, inoltre, viene approvato dal Parlamento il
nuovo Statuto dei lavoratori che prevede la presenza di Statuto dei
lavoratori
rappresentanti degli operai nella gestione delle aziende.
Insieme di leggi che
garantiscono i diritti
La condizione delle donne cambia dei lavoratori.

Dagli anni Cinquanta in poi,


con lo sviluppo economico,
i posti di lavoro aumentano.
Anche le donne, quindi,
hanno più possibilità di
lavorare. Grazie al lavoro, le
donne ottengono maggiore
indipendenza e contribuiscono
alle spese familiari e allo
sviluppo economico del Paese.
Tuttavia la società rimane
maschilista: gli uomini sono
favoriti nel mondo del
lavoro anche perché mancano Nella società del benessere c’è abbondanza di posti
di lavoro. Anche le donne dunque hanno maggiori
politiche a sostegno delle possibilità di lavorare, ma non hanno ancora gli stessi
lavoratrici. diritti degli uomini.

166
Unità 14 - Primo, Secondo e Terzo mondo

Il femminismo lotta per i diritti


delle donne
Alla fine degli anni Sessanta prende forza
il femminismo, un movimento che lotta per
ottenere la parità di diritti tra uomini e donne.
In Italia le proteste delle femministe portano a
nuove leggi:
• nel 1970 viene approvata la legge che
consente il divorzio;
• nel 1971 viene approvata una legge che tutela
le lavoratrici madri;
• nel 1975 cambia il diritto di famiglia: la
Le femministe vogliono gli stessi
moglie non è più sottomessa al marito, ma ha diritti per l’uomo e per la donna,
gli stessi diritti nelle decisioni sulla famiglia; anche all’interno della famiglia.

• nel 1978 viene concesso il diritto all’aborto,


cioè il diritto di interrompere volontariamente
una gravidanza.

La Chiesa si rinnova
con il Concilio Vaticano II
Fino alla fine degli anni Cinquanta la Chiesa
cattolica è molto legata alla tradizione e
non accetta cambiamenti. La messa viene
celebrata ancora in latino e il papa è distante
dalla vita quotidiana dei fedeli.
Le cose cambiano con papa Giovanni XXIII,
che si interessa ai problemi dei fedeli e dei Grazie a papa Giovanni XXIII la
poveri e interviene nelle grandi questioni della Chiesa si avvicina ai fedeli.

politica internazionale.
Nel 1962 papa Giovanni XXIII convoca il
Concilio Ecumenico Vaticano II. Il Concilio affronta i Concilio
problemi della società e avvia un processo di rinnovamento Nella Chiesa
cattolica, è una
nella Chiesa. riunione di vescovi.

167
Modulo 3 - Il secondo dopoguerra e il mondo di oggi

Il Secondo mondo

Il Secondo mondo garantisce lo Stato sociale


Alla fine degli anni Cinquanta, il Secondo mondo fa un
grande sforzo per garantire il benessere dei cittadini. Nel
giro di pochi anni in Unione Sovietica e nei Paesi dell’Europa
dell’Est vengono raggiunti molti obiettivi del welfare
occidentale: a tutti i cittadini vengono assicurati un lavoro,
un’abitazione, istruzione e cure sanitarie gratuite. Inoltre
nel Secondo mondo le donne hanno gli stessi diritti degli
uomini e non ci sono i gravi conflitti sociali e gli squilibri
economici del Primo mondo.

Il Secondo mondo non raggiunge


la ricchezza del Primo mondo
Nonostante il benessere garantito
ai cittadini, il Secondo mondo,
non raggiunge i livelli di crescita
economica del Primo mondo.
Infatti in Unione Sovietica e negli
altri Paesi con governi comunisti
le decisioni dell’amministrazione
pubblica (burocrazia) sono molto
lente, mancano le innovazioni
tecnologiche e il sistema dei trasporti
Un negozio in Unione Sovietica: gli scaffali sono
è inefficiente.
quasi vuoti.

Il Secondo mondo non garantisce le libertà personali


Negli Stati del Secondo mondo soprattutto mancano le
libertà personali e lo Stato controlla anche le scelte di
vita dei cittadini.
Gli Stati comunisti reprimono, attraverso la polizia segreta,
tutte le forme di opposizione.

168
Unità 14 - Primo, Secondo e Terzo mondo

Il Terzo mondo

Il Terzo mondo dipende economicamente


dai Paesi più ricchi
Il Terzo mondo è formato da Paesi non alleati con Stati
Uniti e Unione Sovietica; si tratta soprattutto di ex colonie
europee in Asia, Africa e Sudamerica. I Paesi del Terzo
mondo sono ricchi di materie prime, ma hanno un’economia
poco sviluppata e non hanno le tecnologie per sfruttare
le materie prime. Questi Paesi sono costretti a vendere le
materie prime all’estero e in
cambio ricevono aiuto politico
e militare. I Paesi del Terzo
mondo dipendono quindi
dalle ex potenze coloniali
o dalle superpotenze (Stati
Uniti e Unione Sovietica).
Questo tipo di rapporto
(che continua anche oggi) si
chiama neocolonialismo ed è
una delle cause del mancato
sviluppo dei Paesi del Terzo
mondo.
Le materie prime del Terzo mondo sono destinata ad
arricchire i Paesi del Primo e del Secondo mondo.
Il problema della fame
Grazie al miglioramento delle condizioni igieniche e sanitarie,
la popolazione del Terzo mondo cresce rapidamente. Gli Stati
però non riescono a garantire cibo alla popolazione.
Negli anni Sessanta in Asia e America latina inizia la
rivoluzione verde: l’agricoltura usa cioè nuove tecniche
agricole che permettono raccolti più abbondanti e costanti.
In Africa, invece, vengono ancora usate tecniche arretrate e
il problema della fame e delle carestie non viene risolto.

169
LO SCHEMA DELL’UNITÀ
Completa lo schema.

Il Primo mondo

Formato da Stati Uniti, Canada, Giappone, Dopo la guerra migliorano molto le


Oceania ed Europa dell’Ovest condizioni economiche e si diffonde
il benessere anche grazie al welfare
(Stato sociale)

Economia ...................................................... Il welfare è l’intervento pubblico per


garantire a tutti buone condizioni di vita

I grandi cambiamenti del Primo mondo

Con il Concilio
Il miglioramento
Movimento Vaticano II papa
dell’economia favorisce
del Sessantotto Giovanni XXIII avvicina
il lavoro femminile
la Chiesa alla società

I giovani hanno più


Le donne sono più
possibilità di studiare
indipendenti e
e hanno più soldi da
contribuiscono alle spese
spendere ma la società
familiari
è rigida

Le donne non hanno gli


stessi diritti degli uomini

Proteste degli .................................... Movimento


Proteste degli studenti
per un mondo più libero e per migliorare le ...........................................................................
tollerante condizioni di lavoro con
scioperi e occupazioni
delle fabbriche Divorzio, parità tra coniugi,
diritto all’aborto
In Italia la protesta raggiunge
il massimo nell’autunno 1969
(autunno .............................................)

170
Modulo 3 - Unità 14

Il Secondo mondo

Raggiunge
Formato da Non raggiunge la Ogni forma di
importanti
Unione Sovietica crescita economica libertà viene
obiettivi nel
ed Europa dell’Est del Primo mondo eliminata
welfare

Economia socialista Lavoro, casa, Burocrazia lenta, Tutte le scelte


istruzione e sanità mancano le di vita sono
gratuite innovazioni, influenzate
dallo Stato
......................................................
inefficienti
La polizia
segreta
elimina
qualsiasi forma
di .....................................

Il Terzo mondo

Formato da ex colonie europee non I Paesi del Terzo mondo non hanno le
schierate con le superpotenze tecnologie per sfruttare la ricchezza di
(Stati Uniti e Unione Sovietica) materie prime

I Paesi del Terzo mondo vendono le


Asia, Africa e Sudamerica
........................................... alle aziende straniere

In cambio ottengono aiuto


politico e militare

Le ex colonie dipendono dagli Stati


europei o dalle superpotenze

Questo fenomeno si chiama


neocolonialismo

171
VERIFICA
1 Metti alla prova le tue conoscenze. Scrivi nel riquadro il termine
o la definizione corrispondente.

Politica dello Stato per garantire


......................................................................................................................................
assistenza e benessere ai cittadini

Movimento di protesta per la parità


......................................................................................................................................
di diritti tra donne e uomini

Concilio convocato da papa Giovanni


XXIII per promuovere il rinnovamento ......................................................................................................................................

della Chiesa cattolica

Dipendenza economica dei Paesi del


Terzo mondo da ex Paesi coloniali o ......................................................................................................................................

superpotenze

2 Racconta la storia. Osserva la foto. Secondo te, di quale Paese si tratta?


Quale stile di vita hanno le persone della foto? Da che cosa lo capisci?

172
Dalla Guerra fredda
al crollo dell’URSS Unità 15
L’IDEA PRINCIPALE: DOVE E CHE COSA?
URSS
Dopo la morte di Stalin (1953), in Unione Sovietica
USA
sale al potere Nikita Chruscev. Chruscev dà avvio alla
destalinizzazione, cioè elimina gli aspetti più violenti
del regime di Stalin. Inizia la convivenza pacifica tra
Unione Sovietica e Stati Uniti.
Unione Sovietica e Stati Uniti devono affrontare alcuni problemi:
• i Paesi dell’Europa dell’Est chiedono maggiore libertà, ma l’Unione Sovietica
reprime con violenza le rivolte;
• negli Stati Uniti ci sono proteste contro la discriminazione razziale degli
Afroamericani e, dal 1964, contro la guerra in Vietnam.
Nel 1985 Michail Gorbacev diventa leader dell’Unione Sovietica: avvia alcune
riforme e diminuisce il controllo sui Paesi dell’Europa dell’Est. In Europa dell’Est al
posto dei regimi comunisti nascono democrazie. Il 9 novembre 1989 cade il muro di
Berlino e nel 1991 l’Unione Sovietica si scioglie.

I PROTAGONISTI E IL TEMPO: CHI E QUANDO?


John Fitzgerald Kennedy (1917-1963): presidente degli Stati Uniti. Sostiene la
parità dei diritti tra Afroamericani e bianchi. Muore assassinato.
Michail Gorbacev (1931): segretario del Partito comunista sovietico. Introduce
importanti riforme per risolvere i problemi economici dell’Unione Sovietica.

Rivolte nell’Europa dell’Est

Guerra in Vietnam

1950 1960 1970 1980 1990

1960: Kennedy 1991: scioglimento


1956: inizio della 1989: caduta del
presidente degli dell’Unione
destalinizzazione muro di Berlino
Stati Uniti Sovietica

173
L’UNITÀ ILLUSTRATA

Dopo la morte di Stalin I Paesi dell’Europa Negli Stati Uniti Martin


(1953), Chruscev diventa dell’Est vogliono maggiore Luther King guida le
leader dell’Unione libertà e autonomia proteste per i diritti degli
Sovietica e denuncia i dall’Unione Sovietica Afroamericani
crimini dello stalinismo

POLONIA
Berlino

UNGHERIA

Convivenza pacifica Fine della segregazione


tra Unione Sovietica e Rivolte in Polonia e (discriminazione)
Stati Uniti Ungheria (1956) razziale (dal 1963)

Le due superpotenze L’Unione Sovietica soffoca Gli Afroamericani


risolvono i contrasti con con la violenza tutte le ottengono maggiori diritti
la diplomazia rivolte

SCOPPIANO RIVOLTE IN GRAZIE ALLE PROTESTE


CON ................................................... ................................................... E PER I DIRITTI DEGLI
INIZIA LA .............................................. ................................................... MA ...........................................................................

.............................................. TRA L’UNIONE SOVIETICA NEGLI STATI UNITI


UNIONE SOVIETICA E INTERVIENE CON LA FINISCE LA SEGREGAZIONE
STATI UNITI. ................................................... . ................................................... .

174
Modulo 3 - Unità 15

Gli Stati Uniti intervengono nella guerra Con Gorbacev al potere diminuisce il
in Vietnam controllo sovietico sull’Europa dell’Est

C i n a

Hanoi

Vietnam
del Nord
Laos

Vientiane
17° parallelo

S i a m

Vietnam
del Sud
Cambogia

Phnom Penh
Saigon

mar
Cinese
meridionale
Limiti dell’Indocina Francese

Proteste dei giovani americani


contro la guerra in Vietnam Crollo del muro di Berlino
(dal 1964) (9 novembre 1989)

Gli Stati Uniti si ritirano dalla guerra Gli Stati che fanno parte dell’Unione
(1973) Sovietica diventano democrazie
indipendenti e l’Unione Sovietica
si scioglie

GLI STATI UNITI COMBATTONO IN


........................................................................... . LA GUERRA CON .................................................. DIMINUISCE IL
PROVOCA LE PROTESTE DEI GIOVANI CONTROLLO DELL’UNIONE SOVIETICA
AMERICANI. NEL 1973 GLI STATI UNITI SULL’EUROPA DELL’.................................................. .
SI ........................................................................... DAL VIETNAM. CADE IL MURO DI .................................................. .

175
L’UNITÀ IN SINTESI
La convivenza pacifica tra
Stati Uniti e Unione Sovietica

In Unione Sovietica inizia la


destalinizzazione
Alla morte di Stalin, nel 1953, in Unione
Sovietica sale al potere Nikita Chruscev. Nel 1956
Chruscev denuncia i crimini e gli errori dell’epoca
staliniana: le purghe, il terrore, le deportazioni e
il culto della personalità. Chruscev avvia dunque
la cosiddetta destalinizzazione, cioè cancella gli
aspetti più violenti del regime di Stalin.

Nikita Chruscev denuncia i


Tra Stati Uniti e Unione Sovietica inizia
crimini di Stalin.
la convivenza pacifica
Nonostante la Guerra fredda, tra Stati Uniti e Unione
Sovietica inizia la fase della convivenza pacifica: le due
superpotenze cercano cioè di risolvere i contrasti attraverso
la diplomazia. Tuttavia ciascuna superpotenza vuole
dimostrare di avere il migliore sistema politico ed economico.

La crisi di Cuba
La convivenza pacifica non mette fine al pericolo di una
guerra nucleare. Nell’ottobre del 1962, infatti, gli Stati Uniti
scoprono che l’Unione Sovietica sta per installare dei missili
nucleari a Cuba. A Cuba c’è un regime comunista alleato
dell’Unione Sovietica.
Il presidente americano John Fitzgerald Kennedy invia
la marina militare per fermare le navi sovietiche cariche URSS
USA
di missili nucleari dirette a Cuba. Alla fine Chruscev CUBA
TURCHIA
ordina alle navi sovietiche di rientrare, in cambio
gli Stati Uniti si impegnano a ritirare i missili nucleari
dalla Turchia e a non invadere Cuba.

176
Unità 15 - Dalla Guerra fredda al crollo dell’URSS

Rivolte e repressione nell’Europa dell’Est

Nell’Europa dell’Est scoppiano rivolte contro l’URSS


Con la destalinizzazione i Paesi dell’Europa dell’Est
controllati dall’Unione Sovietica sperano di avere maggiore
libertà. Così, nel 1956, in Polonia e Ungheria scoppiano
rivolte contro il dominio sovietico.
In Polonia viene nominato un nuovo segretario del Partito
comunista che rimane fedele all’Unione Sovietica, ma che
accoglie anche alcune richieste del popolo. Berlino
POLONIA

In Ungheria invece, sale al potere Imre Nagy che annuncia


l’uscita del Paese dal Patto di Varsavia. L’Unione Sovietica
UNGHERIA
allora invade l’Ungheria e arresta e giustizia Nagy.

Un muro circonda Berlino Ovest


Dalla Germania Est i cittadini fuggono verso la Germania
Ovest in cerca di condizioni di vita migliori. Per raggiungere
la Germania Ovest basta passare nel settore Ovest di Berlino.
Per impedire la fuga da Est verso Ovest, tra il 12 e il 13
agosto del 1961, i Sovietici
costruiscono un muro tutto intorno
a Berlino Ovest alto tre metri e
lungo più di 150 chilometri.
I soldati uccidono le persone
che provano a oltrepassare il muro.

La costruzione del muro di Berlino.


Nonostante il muro, molti abitanti della
Germania Est cercano di scappare in
Germania Ovest. I soldati della Germania
Est hanno l’ordine di uccidere le persone
che cercano di passare il muro di Berlino.
In 28 anni, muoiono 138 persone mentre
cercano di oltrepassare il muro.

177
Modulo 3 - Il secondo dopoguerra e il mondo di oggi

L’Unione Sovietica reprime la primavera di Praga


Nel 1968, in Cecoslovacchia, il segretario del Partito
comunista Alexander Dubcek annuncia una serie di Berlino

CECOSLOVACCHIA
provvedimenti: la libertà di stampa, la possibilità di formare
nuovi partiti politici e di viaggiare liberamente all’estero.
Questo periodo di riforme prende il nome di “primavera di
Praga” (Praga è la capitale della Cecoslovacchia).
Ancora una volta, l’Unione Sovietica non concede nessuna
libertà: Leonid Brežnev, successore di Chruscev, ordina
l’invasione della Cecoslovacchia e Dubcek viene sostituito.

Conflitti e riforme
negli Stati Uniti

La fine della segregazione razziale


degli Afroamericani
Negli Stati Uniti gli Afroamericani
sono discriminati e non hanno gli stessi
diritti dei bianchi. Perciò si forma un
movimento per i diritti civili guidato
da Martin Luther King, che protesta con
metodi non violenti.
John Fitzgerald Kennedy, presidente
degli Stati Uniti dal 1960, appoggia
le richieste degli Afroamericani perché
Martin Luther King stringe la mano al
vuole eliminare le discriminazioni presidente degli Stati Uniti Lyndon Johnson.
razziali.
Kennedy però viene assassinato a Dallas Segregazione
razziale
il 22 novembre 1963. Il suo successore, Lyndon Johnson, Insieme di leggi e
mette fine alla segregazione razziale e garantisce agli usanze razziste che
costringono i neri a
Afroamericani gli stessi diritti dei bianchi.
vivere separati dai
bianchi.

178
Unità 15 - Dalla Guerra fredda al crollo dell’URSS

La guerra in Vietnam divide la società americana


Dalla fine degli anni Cinquanta è in corso una guerra
tra il Vietnam del Nord, appoggiato dall’Unione Sovietica, e
il Vietnam del Sud, appoggiato dagli Stati Uniti. A partire
dal 1964 gli Stati Uniti inviano l’esercito in Vietnam.
Molti soldati statunitensi perdono la vita e altri compiono
violenze contro i civili. Per questo motivo molti giovani
americani si rifiutano di andare in guerra e nascono in tutto
il mondo movimenti pacifisti di protesta. Nel 1973 gli Stati
Uniti firmano l’armistizio e il Vietnam del Sud vince
la guerra nel 1975.

La guerra in Vietnam
è la prima sconfitta
militare degli Stati
Uniti e mostra
al mondo la crudeltà
delle azioni militari
statunitensi.

La crisi economica degli anni Settanta e la ripresa


di inizio anni Ottanta
Negli anni Settanta, gli Stati Uniti vivono un periodo di crisi
economica a causa della concorrenza dei Paesi asiatici come
il Giappone. Nel 1980 Ronald Reagan viene eletto presidente
degli Stati Uniti. Reagan taglia le tasse per lasciare più soldi
alle imprese private e diminuisce gli investimenti statali:
in questo modo l’economia ricomincia a crescere, ma gli
interventi di Reagan indeboliscono i servizi pubblici pagati
dallo Stato e aumentano le differenze fra ricchi e poveri.

179
Modulo 3 - Il secondo dopoguerra e il mondo di oggi

La fine del comunismo in Europa

In Unione Sovietica Gorbacev


introduce riforme importanti
Nel 1985 Michail Gorbacev sale
al potere in Unione Sovietica.
L’economia sovietica è in grave
difficoltà, perciò Gorbacev
propone un programma di riforme
con due punti fondamentali:
• la trasparenza (glasnost):
cioè una maggiore libertà di
discutere i problemi del Paese,
un’informazione più libera e Uno dei numerosi incontri tra Gorbacev e Reagan per la
riduzione delle armi nucleari.
la scarcerazione dei detenuti
politici;
• la ristrutturazione (perestrojka): cioè il tentativo di
ridurre il controllo dello Stato sull’economia e di
consentire la creazione di imprese private.
Inoltre Gorbacev riprende il dialogo con gli Stati Uniti per
ridurre le armi nucleari.

Nei Paesi dell’Europa dell’Est finisce il


dominio sovietico
Le riforme di Gorbacev favoriscono la nascita
POLONIA
di governi democratici nei Paesi dell’Europa
CECOSLOVACCHIA UNIONE
dell’Est. In Polonia, Ungheria e Cecoslovacchia SOVIETICA
Berlino
il passaggio dal regime comunista alla democrazia
UNGHERIA
avviene in modo pacifico.
ROMANIA
In Romania, invece, il dittatore Ceausescu usa
la violenza contro le proteste del popolo per
conservare il potere, ma il 25 dicembre 1989
Ceausescu viene giustiziato.

180
Unità 15 - Dalla Guerra fredda al crollo dell’URSS

Il muro di Berlino viene abbattuto


Anche in Germania Est finisce il regime comunista:
il 9 novembre 1989 il governo comunista permette ai cittadini
della Germania Est di andare in Germania Ovest. Nel giro di
poche settimane, i cittadini di Berlino abbattono il muro che
dal 1961 divide in due la città. Un anno dopo la caduta del
muro di Berlino, il 3 ottobre 1990, la Germania viene riunita
in un unico Stato con capitale Berlino.

I Berlinesi, in
festa per la caduta
del muro, sono
finalmente liberi di
passare dalla parte
Est alla parte Ovest
della città.

Il comunismo finisce anche in URSS


Intanto, in Unione Sovietica, Gorbacev entra in contrasto con:
• i conservatori, che non vogliono le riforme per non
perdere potere;
• i radicali, che chiedono più riforme verso la democrazia e
il libero mercato.
Nell’agosto del 1991 alcuni conservatori tentano un colpo
di Stato che fallisce. Pochi mesi dopo il Partito comunista
viene messo fuori legge e le repubbliche che formano
l’Unione Sovietica si dichiarano indipendenti. Il 25 dicembre
1991 Gorbacev si dimette: è la fine dell’Unione Sovietica e
del comunismo in Russia.

181
LO SCHEMA DELL’UNITÀ
Completa lo schema.

1953 Dopo la morte di ....................................................................... in


La convivenza
Unione Sovietica sale al potere Chruscev
pacifica tra
ottobre
Stati Uniti e
1962 Gli Stati Uniti scoprono dei missili nucleari
Unione Sovietica
sovietici a Cuba

Rivolte e
repressione Scoppiano rivolte contro il dominio sovietico
nell’Europa Il muro di Berlino divide la città
dell’Est

Nasce il movimento per i diritti dei cittadini


afroamericani guidato da Martin Luther King

Lyndon Johnson, successore di Kennedy, pone fine


alla segregazione razziale

Scoppia la guerra tra Vietnam del Sud e


Conflitti e
Vietnam del Nord
riforme negli
Stati Uniti
.....................
Gli Stati Uniti inviano l’esercito in Vietnam
1973
Gli Stati Uniti firmano un armistizio

1980
Ronald Reagan diventa presidente degli Stati Uniti

1985 Gorbacev sale al potere in Unione Sovietica e


fa delle riforme

Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia e Romania


La fine del
diventano democrazie
comunismo in
Europa ..................
In Germania cade il muro di Berlino

Il Partito comunista viene messo fuori legge e le


repubbliche sovietiche si dichiarano indipendenti

182
Modulo 3 - Unità 15

Destalinizzazione (denuncia degli errori di Stalin) e convivenza pacifica


con gli Stati Uniti

Le due superpotenze trovano


Rischio di una guerra ...............................................................
un accordo

In Polonia, il nuovo segretario del Partito comunista fa alcune riforme

L’Ungheria vuole uscire dal


1956
Patto di Varsavia L’Unione Sovietica invia l’esercito
e riprende il controllo con la
In Cecoslovacchia Dubcek annuncia delle forza
1968
riforme (Primavera di ...............................................................)

22 novembre
1960 1963
Kennedy diventa presidente e vuole porre Il presidente Kennedy
fine alla segregazione razziale viene assassinato

Gli Afroamericani ottengono gli stessi diritti dei bianchi

Il Vietnam del Nord è sostenuto dall’..............................................................................


Il Vietnam del Sud è sostenuto dagli ..............................................................................

Ci sono violenze contro i civili Molti giovani si rifiutano di andare


e moltissimi soldati americani a combattere e nascono movimenti pacifisti
muoiono
Taglia le tasse e diminuisce gli investimenti statali

Affronta la crisi economica I provvedimenti di Reagan aumentano le


degli anni Settanta differenze tra ricchi e poveri

Glasnost, ovvero ............................................................... Libertà di discutere i problemi del Paese

Riduzione del controllo dello


Perestrojka, ovvero ...............................................................
Stato sull’economia

La Germania viene riunita con capitale ..............................................................................

25 dicembre
1991
Crolla l’Unione Sovietica e finisce il comunismo in Russia

183
VERIFICA
1 Metti alla prova le tue conoscenze. Scrivi nel riquadro il termine
o la definizione corrispondente.

Dopo la morte di Stalin, in Unione


Sovietica ha inizio un periodo ............................................................................................................................

che prende questo nome

Periodo in cui Stati Uniti e Unione


Sovietica risolvono i contrasti con la
............................................................................................................................
diplomazia

Periodo di riforme nel 1968 in


............................................................................................................................
Cecoslovacchia

Parola russa che significa “trasparenza” ............................................................................................................................

Parola russa che significa “ristrutturazione” ............................................................................................................................

2 Racconta la storia.
Osserva la foto del muro di Berlino.
Dopo quale evento è stata scattata la foto,
secondo te? Da che cosa lo capisci?
Spiega quando e perché il muro di Berlino
è stato costruito e poi quando e perché
è stato abbattuto.

184
L’Italia della
Prima repubblica Unità 16
L’IDEA PRINCIPALE: DOVE E CHE COSA?
Torino Milano
In Italia, durante la Prima repubblica (1946-1992), governa
Genova
sempre il partito di centro della Democrazia cristiana.
Roma
Nel 1963 la Democrazia cristiana forma il primo governo Napoli

di centrosinistra con il Partito socialista.


Tra il 1955 e il 1965 l’Italia vive un periodo di grande
sviluppo, il miracolo economico. Milioni di persone emigrano dal Sud al Nord per
lavorare nelle fabbriche.
Negli anni Settanta il terrorismo colpisce il Paese: nel 1978 il politico democristiano
Aldo Moro viene rapito e ucciso. Lo Stato però risponde con forza e sconfigge il
terrorismo. Negli anni Settanta, inoltre, l’Italia vive una grave crisi economica.
Negli anni Ottanta, con lo sviluppo di imprese piccole e medie, l’economia italiana
riprende a crescere. Si aggrava però il problema della mafia: importanti uomini delle
forze dell’ordine, come i giudici Falcone e Borsellino, rimangono vittime di terribili
attentati.

I PROTAGONISTI E IL TEMPO: CHI E QUANDO?


Aldo Moro (1916-1978): politico italiano della Democrazia cristiana. Viene rapito e
ucciso dalle Brigate rosse.
Giovanni Falcone (1939-1992) e Paolo Borsellino (1940-1992): giudici del gruppo
antimafia di Palermo. Vengono uccisi in due diversi attentati.

Miracolo economico

Prima repubblica

1950 1960 1970 1980 1990

1963: primo governo 1973: inizio della 1978: rapimento e 1992: attentati ai giudici
di centrosinistra crisi economica uccisione di Aldo Moro Falcone e Borsellino

185
L’UNITÀ ILLUSTRATA

In Italia, dagli anni Cinquanta, Dal 1946 al 1992 la Democrazia cristiana


si sviluppano aziende private e pubbliche cerca alleanze con partiti più piccoli per
e raddoppia la produzione industriale restare al governo

Alleanza tra Democrazia cristiana e


Partito socialista: primo governo di
Miracolo economico (1955-1965)
centrosinistra (1963)

Paesi europei
Paesi
extraeuropei
Friuli- Zone di immigrazione
Venezia
Giulia Zone di emigrazione
Milano
Veneto
Torino Flussi migratori
Grandi città del Nord

Genova
Ap ce ntr
se

pe ntr ion

Costa
tt

nn o- al

adriatica
e

Costa
in
o

tirrenica
e

Roma

Napoli

Sardegna
Italia meridionale

Sicilia

Milioni di persone si trasferiscono dal Si rompe l’alleanza tra socialisti e


Sud al Nord Italia per andare a lavorare comunisti e il Partito comunista rimane
nelle fabbriche per anni all’opposizione

A PARTIRE DAGLI ANNI ............................................... LA DEMOCRAZIA CRISTIANA NEL


IN ITALIA INIZIA IL .................................................. ....................................... SI ALLEA CON IL PARTITO
ECONOMICO: MILIONI DI PERSONE SI ..................................................................................... .
TRASFERISCONO DAL .................................................. IL PARTITO .................................................................................

AL NORD PER LAVORARE. RIMANE COSÌ ALL’OPPOSIZIONE.

186
Modulo 3 - Unità 16

Dal 1969 gruppi di estrema destra e Nel 1982 per combattere la mafia in
sinistra colpiscono lo Stato con azioni di Sicilia lo Stato crea un gruppo speciale
terrorismo (attentati e lotta armata) di magistrati (il pool di Palermo)

Attentati mafiosi a Falcone e


Strage di Piazza Fontana (1969) e Borsellino, due magistrati del pool
omicidio di Aldo Moro (1978) di Palermo (1992)

Lo Stato italiano reagisce: il generale Lo Stato aumenta gli sforzi contro la


Dalla Chiesa combatte e sconfigge il criminalità organizzata e la mafia viene
terrorismo indebolita

DAL .............................. GRUPPI DI PER AFFRONTARE LA MAFIA, NEL


.................................................. DESTRA E SINISTRA ................................... NASCE IL POOL DI
FANNO AZIONI DI ..............................................................: .................................................................................... . NEL 1992
STRAGE DI PIAZZA FONTANA E I MAGISTRATI .................................................. E
OMICIDIO DI .......................................................................... . .................................................. VENGONO UCCISI.

187
L’UNITÀ IN SINTESI
I governi della Democrazia cristiana

La Democrazia cristiana guida la Prima repubblica


Durante la Prima repubblica (1946-1992), la Democrazia
cristiana resta sempre al governo e si allea di volta
in volta con i partiti minori (liberale, repubblicano e
socialdemocratico) per avere la maggioranza.

Democrazia cristiana e Partito socialista


Lo scudo crociato
formano un governo di centrosinistra
è lo stemma della
Dal 1963 la Democrazia cristiana si allea anche con il Partito Democrazia cristiana.
socialista e così nasce il primo governo di centrosinistra.
Si rompe, quindi, l’alleanza tra socialisti e comunisti e il
Partito comunista rimane per anni all’opposizione.

L’Italia del miracolo economico

Raddoppia la produzione industriale e


nascono le imprese pubbliche
Dal 1955 al 1965 in Italia avviene il cosiddetto
miracolo economico: nel giro di dieci anni
la produzione industriale raddoppia, soprattutto
grazie allo sviluppo di grandi industrie private
dei settori tessile, chimico, meccanico e
alimentare.
Lo Stato interviene nell’economia e crea grandi
imprese pubbliche:
• l’ENI, che estrae metano dalla Pianura padana e
petrolio in Africa del Nord e in Medio Oriente;
• l’ENEL, che controlla la produzione e la
distribuzione dell’energia elettrica;
La pubblicità di una benzina di
• la SIP, che gestisce la rete telefonica.
produzione italiana.

188
Unità 16 - L’Italia della Prima repubblica

Milioni di persone si trasferiscono dal Sud al Nord


Grazie allo sviluppo dell’industria privata e delle imprese
pubbliche, la disoccupazione scende e i redditi aumentano.
Tantissimi Italiani trovano lavoro come operai, impiegati e
dirigenti. Le aziende si trovano soprattutto nelle grandi città
del Nord-Ovest: Milano, Torino e Genova. Nel Sud, invece, gli
interventi dello Stato tramite la Cassa del Mezzogiorno non
sono sufficienti a far crescere l’economia. Quindi, negli anni
Cinquanta, più di due milioni di persone si trasferiscono dal
Sud al Nord, per lavorare come operai nelle grandi fabbriche.

Il Nord affronta i problemi dell’immigrazione


A causa dell’emigrazione dal Sud verso il Nord, la popolazione
delle grandi città come Torino e Milano cresce molto. Le città
del Nord però non sono preparate a ospitare un così grande
numero di persone e molti dei nuovi arrivati si ritrovano a vivere
in vere e proprie baraccopoli. Spesso gli immigrati meridionali
non sono accolti bene e hanno difficoltà
L’emigrazione in Italia
ad adattarsi. Inoltre molti Italiani parlano
Paesi europei
ancora solo il dialetto della propria regione
Paesi
extraeuropei
Friuli- Zone di immigrazione
e quindi gli abitanti del Nord fanno fatica a
Venezia
Giulia Zone di emigrazione
Milano
Veneto
Torino Flussi migratori
capire gli immigrati del Sud e viceversa. Grandi città del Nord

Genova
Ap ce ntr
se

pe ntr ion

Costa
tt

nn o- al

adriatica
e

Costa
in
o

tirrenica
e

Roma

Napoli

Sardegna
Italia meridionale

Sicilia

La partenza di una famiglia meridionale verso


il Nord Italia.

189
Modulo 3 - Il secondo dopoguerra e il mondo di oggi

Il terrorismo e la crisi economica

In Italia scoppiano le proteste


del movimento studentesco
Anche in Italia, come in tutto l’Occidente, la seconda metà
degli anni Sessanta è il periodo delle rivolte dei movimenti
studenteschi, femministi e operai (i movimenti del
Sessantotto).
A partire dalla fine degli anni Sessanta, i gruppi di estrema
sinistra dominano il movimento studentesco. L’obiettivo di
questi gruppi è l’abbattimento del sistema capitalista e la
trasformazione dell’Italia in uno Stato socialista.

Il terrorismo neofascista vuole il ritorno


di un regime autoritario
Alle azioni dell’estrema sinistra risponde il terrorismo Terrorismo
Forma di lotta
neofascista o terrorismo nero.
politica basata su
Le organizzazioni terroristiche neofasciste si ispirano azioni violente
al fascismo e mettono in atto la cosiddetta strategia della (come rapimenti
e attentati) con
tensione. I neofascisti vogliono diffondere la paura tra l’obiettivo di
la popolazione con sanguinosi attentati e così spingere diffondere paura
nella popolazione.
gli Italiani ad accettare il ritorno di un regime autoritario.
Gli attentati più famosi sono la strage di piazza Fontana, a
Milano, del 1969 e la strage alla stazione di Bologna del 1980.

Lo scoppio di
una bomba nella
Banca Nazionale
dell’Agricoltura in
piazza Fontana a
Milano provoca la
morte di 17 persone.

190
Unità 16 - L’Italia della Prima repubblica

Il terrorismo rosso vuole la rivoluzione


Negli stessi anni si sviluppa anche il terrorismo di estrema
sinistra o terrorismo rosso. Brigate rosse e Prima linea
sono due bande armate attive soprattutto tra il 1977 e
il 1980, i cosiddetti anni di piombo. Il terrorismo rosso usa
la lotta armata per convincere il popolo a ribellarsi contro
lo Stato. Durante gli anni di piombo il terrorismo rosso
colpisce magistrati, agenti di polizia, politici e giornalisti,
cioè persone considerate nemiche perché fedeli allo Stato.

Lo Stato risponde ai terroristi


Per difendere la democrazia, tutti i partiti politici, anche
il Partito comunista, formano un governo di solidarietà
nazionale. Il governo si forma grazie al “compromesso
storico”, cioè la collaborazione tra democristiani e comunisti.

Le Brigate rosse rapiscono e uccidono Aldo Moro


Il terrorismo rosso risponde con violenza al governo di
solidarietà nazionale. Nel marzo del 1978 le Brigate rosse
rapiscono e uccidono il democristiano Aldo Moro, uno dei
politici che ha promosso la nascita del compromesso storico.

L’immagine di Moro
Il segretario del Partito comunista Enrico Berlinguer, a sinistra, e il leader prigioniero delle
democristiano Aldo Moro, a destra, danno vita al compromesso storico. Brigate rosse.

191
Modulo 3 - Il secondo dopoguerra e il mondo di oggi

Lo Stato sconfigge i terroristi Legge sui pentiti


L’assassinio di Moro è un momento molto difficile, ma Legge che permette
alle persone
lo Stato reagisce con: che fanno parte
• nuovi strumenti come la legge sui pentiti; di organizzazioni
terroristiche o
• le indagini guidate dal generale Dalla Chiesa.
criminali di ottenere
In questo modo lo Stato sconfigge il terrorismo. una pena più leggera
se decidono
di collaborare
La crisi economica provoca il declino della con la giustizia.
grande industria
Negli anni Settanta arrivano in Italia gli effetti della
crisi economica internazionale. Infatti, nel 1973,
a causa delle tensioni in Medio Oriente, aumenta il
prezzo del petrolio.
Il petrolio è una materia prima fondamentale:
• le industrie usano il petrolio per far funzionare i
macchinari;
• i trasporti usano il petrolio per la benzina.
Di conseguenza il costo per produrre e trasportare i
beni aumenta e quindi anche il prezzo delle merci
aumenta. I consumi diminuiscono, molte grandi
aziende chiudono e la disoccupazione cresce.

Per ridurre i consumi di benzina


Gli anni Ottanta e il governo impone il divieto di
la lotta alla mafia circolare con veicoli a motore e
molti usano la bicicletta o altri
mezzi più originali.
Con le piccole imprese l’economia italiana
supera la crisi
Negli anni Ottanta, anche grazie alla ripresa negli Stati
Uniti, l’economia italiana si risolleva: nascono aziende
piccole e medie, specializzate nella produzione di beni
per l’esportazione, come vestiti e scarpe (il “made in Italy”).
Cresce anche il settore dei servizi (come i supermercati).

192
Unità 16 - L’Italia della Prima repubblica

La criminalità organizzata
Negli anni Settanta nelle regioni del Sud
Italia si aggrava il problema della criminalità
organizzata. La criminalità organizzata prende
il nome di mafia in Sicilia, camorra
in Campania e ’ndrangheta in Calabria.

La lotta contro la mafia


Nel 1982 per affrontare l’emergenza della mafia
viene inviato a Palermo il generale Dalla Chiesa.
Dopo pochi mesi un gruppo di assassini mafiosi
uccide Dalla Chiesa (settembre del 1982).
Dopo la morte del generale Dalla Chiesa,
le indagini contro la mafia sono affidate a
Il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa.
un gruppo di magistrati, il cosiddetto pool di
Palermo. Del pool di Palermo fanno parte anche i magistrati
Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Grazie alla legge sui pentiti lo Stato ottiene buoni risultati
e molti mafiosi sono arrestati.
La mafia però si vendica e uccide Falcone nel maggio del
1992 e Borsellino nel luglio del 1992.
Negli anni successivi le
pene contro i mafiosi sono
rese più dure e le forze
dell’ordine catturano
i più importanti capi
mafiosi, come Totò Riina
e Bernardo Provenzano.
Tuttavia la mafia è
ancora attiva e camorra e
’ndrangheta si diffondono I magistrati Giovanni
nel Nord Italia. Falcone e Paolo
Borsellino.

193
LO SCHEMA DELL’UNITÀ
Completa lo schema.

1946-1992 Durante la Prima repubblica in Italia governa


I governi della la Democrazia cristiana
Democrazia
1963
cristiana Nasce il primo governo di centrosinistra

1955-1965 Miracolo economico: raddoppia la produzione


industriale
L’Italia del
miracolo
economico
Aumento dell’occupazione nel Nord-Ovest

1969 Gruppi di estrema sinistra guidano le proteste


del movimento studentesco

Nasce il terrorismo nero (estrema destra)

Nasce il terrorismo rosso (estrema sinistra)


Il terrorismo e la
Per affrontare il terrorismo nasce un governo di
crisi economica
solidarietà nazionale
...................
Le Brigate rosse rapiscono e uccidono Aldo Moro

dal 1973
Aumenta il prezzo del petrolio

anni
Ottanta
Ripresa economica

Si aggrava il problema della criminalità


organizzata

Gli anni Ottanta 1982 A Palermo viene inviato il generale Dalla Chiesa
e la lotta alla
per combattere la mafia
mafia

Il pool di Palermo porta avanti le indagini


sulla mafia

Le pene contro i mafiosi sono rese più dure

194
Modulo 3 - Unità 16

I socialisti si alleano con la ....................................................................................................

Si rompe l’alleanza tra ............................................................ Il Partito comunista rimane


e comunisti all’opposizione

Nascono grandi aziende private Settori ..........................................., chimico e tessile


Lo Stato crea imprese pubbliche ENI, ENEL, SIP

La popolazione delle città del Nord


cresce molto
Molte persone dal Sud si trasferiscono
nelle città del Nord per lavorare
Nelle città del Nord nascono le
baraccopoli

Far nascere uno Stato autoritario grazie


Strategia della ............................................................
alla paura degli attentati

Azioni terroristiche contro uomini fedeli allo Stato

Compromesso storico: democristiani e comunisti collaborano

Nuova legge sui pentiti e intervento


Il terrorismo viene sconfitto
del generale Dalla Chiesa

Crisi economica ......................................................................................................

Aumentano i prezzi, calano i consumi e aumenta la disoccupazione

Nascono aziende medie e piccole Produzione di beni per l’esportazione


Cresce il settore dei ............................................................
(scarpe, vestiti)

Mafia in Sicilia, camorra in Campania, ’ndrangheta in Calabria


settembre
............
Dalla Chiesa viene ucciso in un attentato
maggio-luglio
1992
La mafia uccide i magistrati Falcone e Borsellino

Le forze dell’ordine catturano importanti capi mafiosi

195
VERIFICA
1 Metti alla prova le tue conoscenze. Scrivi nel riquadro il termine
o la definizione corrispondente.

Nome che viene dato alla rapida crescita


............................................................................................................................
economica dell’Italia negli anni Cinquanta

Terrorismo di estrema destra ............................................................................................................................

Strategia dell’estrema destra per


............................................................................................................................
diffondere la paura tra la popolazione

Gruppo terroristico di estrema sinistra.


............................................................................................................................
Rapisce e uccide Aldo Moro

Organizzazione criminale che ha origine in


............................................................................................................................
Sicilia

2 Racconta la storia. Nell’immagine vedi un


emigrato del Sud appena arrivato a Milano
negli anni Sessanta. Perché si trasferisce?
Come viene accolto? Perché?
Sai dire il nome di altre città in cui
si trasferiscono molti meridionali?

196
Il mondo di oggi Unità 17
L’IDEA PRINCIPALE: DOVE E CHE COSA?
Negli anni Novanta gli Stati Uniti intervengono RUSSIA
STATI UNITI
militarmente in Medio Oriente (Prima guerra del Golfo UNIONE
EUROPEA
in Iraq). In seguito a questi conflitti si rafforza il
terrorismo islamico. Gli attacchi terroristici
dell’11 settembre 2001 a New York portano alla guerra
in Afghanistan e alla Seconda guerra del Golfo.
Nel 1992 nasce l’Unione Europea e dal gennaio del 2002 l’euro diventa la moneta
unica per gran parte degli Stati europei.
Dopo la morte del dittatore iugoslavo Tito, nascono tensioni tra i popoli della
Iugoslavia e nel 1992 inizia una guerra civile che porta alla nascita di nuovi Stati.
In Italia, dal 1992, entra in crisi la Prima repubblica a causa delle indagini di un
gruppo di magistrati: le inchieste di Mani pulite. Nasce così la Seconda repubblica
e dal 1994 la politica italiana è caratterizzata dalla sfida tra due schieramenti
politici: il centrodestra e il centrosinistra.

I PROTAGONISTI E IL TEMPO: CHI E QUANDO?


Stati Uniti: dopo la fine dell’URSS, restano la sola superpotenza. Combattono
in Medio Oriente e contro il terrorismo.
Unione Europea: organizzazione politica ed economica che comprende gran parte
dei Paesi europei.

1990 1995 2000 2005 2010

1991: scoppio 1992: scoppio 1994: inizio 2001: attacchi


1992: nascita
della Prima della guerra della Seconda terroristici
dell’Unione
guerra del civile in repubblica negli Stati
Europea
Golfo in Iraq Iugoslavia italiana Uniti

197
L’UNITÀ ILLUSTRATA

In seguito alle inchieste di Mani pulite, Dopo la morte del dittatore Tito,
nel 1992 scoppia lo scandalo della i diversi popoli della Iugoslavia chiedono
corruzione dei partiti politici italiani la nascita di Stati indipendenti.
La Serbia si oppone

Austria
Ungheria
Italia
Slovenia
Romania
Croazia Vojvodina

Bosnia-Erzegovina
Srebrenica
Serbia
Sarajevo

m are Adr iati co Montenegro


Bulgaria
Kosovo

Serbi Macedoni Albanesi e Kosovari


Macedonia
Croati Montenegrini Bulgari
Sloveni Ungheresi Turchi Albania
Bosniaci Rumeni Italiani Grecia

Crisi e fine della Prima repubblica Guerra in Croazia e Bosnia (1992) e


(1992-1994) guerra in Kosovo (1996)

Inizia la Seconda repubblica e si formano Intervengono l’ONU e la NATO. Al posto


due schieramenti politici contrapposti: il della Iugoslavia nascono nuovi Stati
centrodestra e il centrosinistra indipendenti

LO SCANDALO DELLA CORRUZIONE SCOPPIANO SANGUINOSI CONFLITTI


NEI PARTITI POLITICI FA FINIRE LA IN ................................................................................... . I DIVERSI
........................................ REPUBBLICA. DAL 1994 LA POPOLI CHIEDONO L’INDIPENDENZA,
POLITICA ITALIANA È CARATTERIZZATA MA LA SERBIA SI OPPONE. DOPO
DALLO SCONTRO TRA DUE SCHIERAMENTI: L’INTERVENTO DI ONU E NATO NASCONO
CENTRODESTRA E ............................................................... . NUOVI ........................................ INDIPENDENTI.

198
Modulo 3 - Unità 17

In Medio Oriente Nel 1992 viene firmato La crisi economica


si rafforzano i gruppi il Trattato di Maastricht del 2008 riduce il potere
di terroristi islamici e nasce l’Unione Europea degli Stati Uniti

Nasce l’euro, moneta


Attacchi terroristici unica di molti Paesi Gli Stati Uniti non
negli Stati Uniti dell’Unione Europea sono più l’unica
(11 settembre 2001) (2002) superpotenza

RUSSIA
USA
CINA

Gli Stati Uniti iniziano L’Europa è più unita, Emergono nuove potenze
la guerra al terrorismo in ma nel 2007 fallisce economiche come Russia e
Afghanistan (2001) e il progetto di una Cina
Iraq (2003) Costituzione europea

IL TERRORISMO ISLAMICO NEL 1992 NASCE IL POTERE DEGLI ..........................

COLPISCE GLI ................................. L’............................................ EUROPEA. .................................................. SI RIDUCE:


........................................ . INIZIA LA NEL 2002 L’............................................ ............................................................ E
GUERRA AL TERRORISMO DIVENTA LA MONETA .................................................. DIVENTANO
IN AFGHANISTAN E IN DI MOLTI PAESI NUOVE POTENZE
......................................... . DELL’UNIONE EUROPEA. ECONOMICHE.

199
L’UNITÀ IN SINTESI
Gli Stati Uniti e il mondo arabo

Scoppia la Prima guerra del Golfo


Dopo la caduta dell’Unione Sovietica, gli Stati Uniti Siria
Baghdad
restano l’unica superpotenza mondiale. Nel 1990 Iraq
Iran

Saddam Hussein, dittatore dell’Iraq, attacca il Kuwait, Giordania

un piccolo Stato vicino al Golfo Persico, per impadronirsi K u w a i tG


olf
Arabia Saudita oP
ers
delle ricche riserve di petrolio del Kuwait. ico

Nel 1991 gli Stati Uniti guidano un’alleanza militare


per liberare il Kuwait: inizia la Prima guerra del Golfo. Alla
fine della guerra, Saddam Hussein è costretto a ritirarsi dal
Kuwait, ma mantiene il potere in Iraq.

Si diffonde il terrorismo islamico


Gli Arabi musulmani non vedono di buon occhio l’intervento
degli Stati Uniti in Medio Oriente. In questo clima di
tensione i gruppi terroristici islamici si rafforzano.
Il gruppo più attivo è Al Qaeda, con a capo il miliardario
saudita Osama bin Laden. L’11 settembre 2001 alcuni terroristi
di Al Qaeda dirottano quattro aerei negli Stati Uniti. Un
aereo precipita, uno si schianta contro il Pentagono (sede
del ministero della Difesa degli Stati Uniti) e gli altri due
colpiscono le Torri Gemelle a New York.

L’attacco contro le
Torri Gemelle causa
più di 3 000 morti.

200
Unità 17 - Il mondo di oggi

Gli Stati Uniti dichiarano guerra al terrorismo


In risposta all’attacco dell’11 settembre, il presidente
statunitense George W. Bush inizia la guerra contro il
terrorismo. Nel 2001 gli Stati Uniti, con l’appoggio delle
Nazioni Unite, invadono l’Afghanistan, uno Stato dell’Asia
centrale dove si nasconde Osama bin Laden. In Afghanistan
governano i talebani, cioè integralisti islamici. Integralista
Nel 2003 Stati Uniti e Gran Bretagna accusano ingiustamente islamico
Fondamentalista,
l’Iraq di sostenere il terrorismo e di nascondere armi di persona che vuole
distruzione di massa. Quindi Stati Uniti e Gran Bretagna applicare le regole
dell’islam alla vita
invadono l’Iraq di Saddam Hussein (Seconda guerra del Golfo). politica e sociale
Gli Stati Uniti vincono in Afghanistan e in Iraq, ma faticano e alle leggi dello
Stato.
a controllare la situazione: in Afghanistan i talebani
riconquistano intere regioni, mentre l’Iraq rimane diviso a Arma di
causa di numerosi contrasti. distruzione di massa
Arma capace di
uccidere una grande
Gli Stati Uniti sostengono la primavera araba quantità di esseri
Nel 2011 il nuovo presidente degli Stati Uniti Barack Obama viventi. Sono armi di
distruzione di massa
si impegna per la pace: le armi nucleari,
• ritira quasi tutte le truppe statunitensi da Iraq e Afghanistan; le armi biologiche
(che possono
• sostiene la primavera araba (2011), cioè le rivolte pacifiche
causare malattie ed
delle popolazioni che in Tunisia, in Egitto e in altri Paesi epidemie), le armi
chimiche (come
arabi chiedono la democrazia.
i gas) e le armi
radiologiche (che
usano le radiazioni).

Manifestazione a
Tunisi nel gennaio
2011 durante la
primavera araba.

201
Modulo 3 - Il secondo dopoguerra il mondo di oggi

Scoppiano nuove guerre in


Medio Oriente
La primavera araba fallisce
e in Siria, Libia e Yemen
le rivolte si trasformano
in guerre civili.
Inoltre fra Siria e Iraq
si sviluppa lo Stato islamico
(o ISIS), nemico dell’Occidente.
Una coalizione internazionale
interviene e sconfigge l’ISIS La guerra in Siria e la presenza dell’ISIS provocano la
fuga di migliaia di Siriani.
nell’autunno del 2017.

La nascita dell’Unione Europea


Con il Trattato di Maastricht nasce l’Unione Europea
I Paesi europei fin dal dopoguerra vogliono creare un’Europa
unita, in grado di diventare una potenza politica ed
economica. Per questo motivo nel 1957 sei Stati europei
(Germania, Francia, Italia, Belgio, Paesi Bassi, Lussemburgo)
formano la Comunità economica europea (CEE).
Nella CEE entrano poi anche Gran Bretagna, Irlanda,
Danimarca, Grecia, Spagna e Portogallo. In seguito la CEE
cerca di andare oltre la collaborazione economica.
Così, nel 1992, gli Stati europei firmano il Trattato di
Maastricht: nasce l’Unione Europea. L’Unione Europea
non è un’alleanza tra Stati, ma un’unione di Stati con regole
comuni.
Nel 1995 entrano in vigore gli accordi di Schengen e
gli Europei possono viaggiare liberamente in Europa senza
controlli alle frontiere. Dal 1˚˚ gennaio 2002 l’euro diventa
L’euro, la moneta
la moneta unica di molti Paesi dell’Unione Europea. unica europea.

202
Unità 17 - Il mondo di oggi

L’Unione Europea si allarga, ma ha gravi problemi


Intanto l’Unione Europea si allarga a 28 Stati, ma non ha
ancora una Costituzione. Nel 2007 gli Stati membri firmano
una Costituzione europea, ma Francia e Olanda bocciano il
documento con un referendum popolare. Così la Costituzione
non entra in vigore. Inoltre la crisi economica del 2008
colpisce con particolare forza alcuni Paesi dell’Europa
meridionale: Grecia, Spagna, Italia e Portogallo. L’intera
Unione Europea rischia di subire le conseguenze della crisi e
quindi chiede ai Paesi in difficoltà grandi sacrifici economici.
Per questo motivo nelle popolazioni cresce la sfiducia nei
confronti dell’Unione Europea. Nel 2009 la firma del Trattato
di Lisbona rafforza i legami politici ed economici tra i Paesi
europei, tuttavia oggi molti movimenti politici chiedono
l’uscita del proprio Paese dall’Unione Europea come è successo
nel Regno Unito. Infatti nel 2016 gli Inglesi hanno votato e
deciso di uscire dall’Unione Europea.

I Paesi dell’Unione Europea


Anno di ingresso
nell’Unione Europea
1957
1973
1981

Finlandia 1986
1995
Svezia 2004
Estonia 2007

Lettonia 2013
Irlanda
Regno Unito Danimarca Lituania I 19 Paesi
dell’eurozona
Paesi
Bassi In uscita
Polonia (Brexit)
Belgio Germania
Lussemb.
Rep. ceca
Francia Slovacchia
Austria
Ungheria
Slovenia Romania
Portogallo Croazia

Spagna Bulgaria
Italia

Grecia

Malta Cipro

203
Modulo 3 - Il secondo dopoguerra il mondo di oggi

La guerra in Iugoslavia

In Iugoslavia vivono popoli diversi


Al termine della Seconda guerra mondiale, in Iugoslavia
nasce una repubblica federale socialista guidata dal
maresciallo Tito.
Dopo la morte di Tito, alla fine degli anni Ottanta, si
riaccendono i contrasti tra i diversi popoli iugoslavi, anche a
causa delle diverse religioni. In Iugoslavia convivono infatti
musulmani (come i Kosovari), cristiani cattolici (come i
Croati) e cristiani ortodossi (come i Serbi). Ogni popolo
vuole uno Stato indipendente.

Scoppia la guerra civile


Tra il 1991 e il 1992, Slovenia e Macedonia riescono a
ottenere l’indipendenza in modo pacifico. Invece il desiderio
di indipendenza di Bosnia e Croazia scatena una sanguinosa
guerra civile perché la Serbia, lo Stato più potente della
Iugoslavia, si oppone. L’ONU e la NATO allora intervengono
per cercare di fermare i massacri. Nel 1995 si arriva a un
accordo: la Croazia e la Bosnia ottengono l’indipendenza.

Anche Kosovo e Montenegro proclamano


l’indipendenza Gli Stati nati dalla ex Iugoslavia
nel 1995
Nel 1996 la regione del Kosovo entra in guerra AUSTRIA UNGHERIA
SLOVENIA

con la Serbia per l’indipendenza: la guerra


CROAZIA ROMANIA
0 Vojvodina
finisce nel 1999 con l’intervento della NATO. 0

Il Kosovo viene messo sotto l’amministrazione BOSNIA-


ERZEGOVINA
SERBIA-MONTENEGRO

dell’ONU.
Infine, nel 2006 il Montenegro diventa
BULGARIA

MA R Montenegro
A D R IA T IC O
indipendente in modo pacifico. Kosovo

0
0 MACEDONIA
ITALIA 0

ALBANIA GRECIA

204
Unità 17 - Il mondo di oggi

L’Italia della Seconda repubblica

Il Partito comunista italiano si scioglie


All’inizio degli anni Novanta la politica italiana cambia.
Dopo la fine del comunismo nei Paesi dell’Europa dell’Est,
il Partito comunista italiano si trasforma in Partito
democratico della sinistra (PDS).

Le inchieste di Mani pulite


travolgono i partiti della
Prima repubblica
Dal 1992 un gruppo di magistrati di
Milano svolge una serie di indagini sui
partiti politici, le cosiddette inchieste di
Mani pulite. Così i magistrati scoprono
un sistema di corruzione diffuso nel
Paese, chiamato Tangentopoli.
Il nome viene dalla parola “tangente”, I magistrati Francesco Saverio Borrelli,
cioè una somma di denaro data per a sinistra, e Antonio Di Pietro, a destra,
indagano su Tangentopoli.
corrompere qualcuno.
Lo scandalo coinvolge soprattutto
il Partito socialista, che perde moltissimi
voti, e la Democrazia cristiana che si scioglie.

Nuovi partiti si rafforzano


Con la fine dei partiti tradizionali, si formano nuove forze
politiche, in particolare la Lega Nord e Forza Italia.
La Lega Nord nasce già alla fine degli anni Ottanta per
chiedere meno tasse e una maggiore autonomia del Nord
Italia.
Forza Italia nasce nel 1994 per volere dell’imprenditore
Silvio Berlusconi.
Nel 1994 Forza Italia vince le elezioni insieme alla Lega Nord.

205
Modulo 3 - Il secondo dopoguerra il mondo di oggi

Centrodestra e centrosinistra si alternano


al governo
A partire dal 1994, per quasi vent’anni, la politica italiana è
caratterizzata dalla sfida tra due schieramenti politici:
• il centrodestra, composto da Forza Italia e da altri partiti
di destra;
• il centrosinistra, guidato dal Partito democratico
(nato dall’unione del Partito democratico della sinistra
e una parte della Democrazia cristiana).
Questa nuova situazione politica viene chiamata Seconda
repubblica. Nella Seconda repubblica si alternano al governo
i due schieramenti e i governi sono più stabili.

A sinistra, Silvio
Berlusconi vince le
elezioni nel 1994 e
diventa presidente
del Consiglio.
A destra, Romano
Prodi è leader del
centrosinistra e vince
le elezioni nel 1996 e
nel 2006.

La Seconda repubblica entra in crisi


La crisi economica mondiale del 2008 investe anche l’Italia e
i governi devono imporre agli Italiani grandi sacrifici.
Cresce quindi il malcontento verso
i politici. Anche per questo motivo,
alle elezioni del 2013 nuove formazioni Democrazia
politiche ottengono molti voti, diretta
Nella democrazia
ad esempio il Movimento 5 stelle.
diretta i cittadini
Il Movimento 5 stelle è un partito esercitano il potere
ostile ai partiti tradizionali e con il voto diretto
Il simbolo del e non attraverso un
favorevole alla democrazia diretta. Movimento 5 stelle. rappresentante.

206
Unità 17 - Il mondo di oggi

Le nuove superpotenze

Gli Stati Uniti subiscono la crisi economica


Le guerre in Medio Oriente, la lotta al terrorismo e la crisi
economica iniziata nel 2008 indeboliscono gli Stati Uniti.
Emergono perciò vecchie e nuove potenze: la Russia e la
Cina.

Con Putin la Russia torna a essere una potenza


Dopo il crollo dell’Unione Sovietica, in Russia i governi sono
deboli e il potere è nelle mani di pochi ricchi imprenditori.
Nel 2000 Vladimir Putin diventa presidente della Russia e Il presidente russo
Vladimir Putin.
risolleva l’economia grazie alle esportazioni di gas naturale e
petrolio. Tuttavia Putin limita la democrazia.
Per riaffermare il proprio predominio sugli Stati vicini,
GEORGIA
la Russia combatte la guerra contro la Georgia (2008) e CRIMEA

contro l’Ucraina per annettere la Crimea (2014). A causa


di queste guerre l’Europa occidentale e gli Stati Uniti
impongono sanzioni economiche alla Russia.

La Cina è una potenza mondiale


Negli anni Ottanta l’economia della Cina inizia a crescere.
Oggi la Cina è la prima potenza industriale del mondo.
Il presidente cinese Xi Jinping, in carica dal 2012,
ha potenziato le forze armate e ha favorito gli investimenti
nei Paesi esteri.

Con Trump gli Stati Uniti cambiano politica


Donald Trump diventa presidente degli Stati Uniti nel
2017. Trump vuole proteggere le aziende americane dalla
concorrenza straniera, in particolare dalla concorrenza
cinese. Per questo motivo Trump vuole limitare le Il presidente degli
Stati Uniti
importazioni e il libero scambio tra Paesi. Donald Trump.

207
LO SCHEMA DELL’UNITÀ
Completa lo schema.
1991 Prima guerra del Golfo per liberare il Kuwait
dalle truppe irachene di Saddam Hussein
Gli Stati Uniti e 2001
il mondo arabo Attacchi dell’11 settembre

George W. Bush inizia la guerra al terrorismo

..................
Trattato di Maastricht
1995
Accordi di Schengen
La nascita 1˚ gennaio
.................. Entra in vigore la moneta unica, l’euro
dell’Unione
Europea 2009
Trattato di Lisbona

1991-1992 Gli Stati della Iugoslavia


La guerra in vogliono l’indipendenza
Iugoslavia
La Serbia non vuole concedere l’indipendenza

1992 Lo scandalo Tangentopoli colpisce i


L’Italia della partiti politici
Seconda
repubblica 1994
Inizia la Seconda repubblica

Gli Stati Uniti subiscono la crisi economica


del 2008

Russia
Le nuove
superpotenze
Cina

Stati Uniti

208
Modulo 3 - Unità 17

Organizzati dal gruppo terroristico ........................................... di Osama bin Laden

Il regime talebano in Afghanistan


Gli Stati Uniti attaccano l’Afghanistan
appoggia Al Qaeda

Saddam Hussein è accusato di sostenere


Seconda guerra del Golfo contro l’Iraq il terrorismo e di nascondere armi di
distruzione di massa

Nasce l’Unione Europea

I cittadini europei possono viaggiare liberamente in ....................................................

Rafforza legami politici ed economici, ma intanto si diffonde la sfiducia


nei confronti dell’Unione Europea

1992-
1995 Inizia la guerra tra la Serbia e la Croazia Intervento ONU e NATO:
e la .................................................................... indipendenza di Bosnia e Croazia

Guerra tra Serbia e Kosovo Intervento NATO: il Kosovo è sotto


1996- l’amministrazione dell’ONU
1999

Finisce la Prima repubblica

Partiti di centrodestra

Partiti di centrosinistra

Putin risolleva l’economia con l’esportazione di gas naturale e petrolio

Limita la ............................................................

Prima potenza industriale del mondo

Nuova politica del presidente Trump per proteggere le aziende americane


dalla concorrenza straniera

209
VERIFICA
1 Metti alla prova le tue conoscenze. Scrivi nel riquadro il termine
o la definizione corrispondente.

Nome del gruppo terroristico islamico


............................................................................................................................
guidato da Osama bin Laden

Arma capace di uccidere una grande


............................................................................................................................
quantità di esseri viventi

Trattato del 1992 con cui nasce l’Unione


............................................................................................................................
Europea

Democrazia in cui il popolo esercita


............................................................................................................................
il potere direttamente senza intermediari

2 Racconta la storia. Nell’immagine vedi i magistrati di Milano che indagano


nell’inchiesta di Mani pulite. Che cosa scoprono i magistrati? Quali sono
le conseguenze delle indagini sulla politica italiana?

210

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