2022
LE MIGLIORI
MACCHINE
FOTOGRAFICHE
FASCIA ECONOMICA/MEDIA
1. Nikon D3500 (durata batteria) - 600 euro
2. Canon EOS 850D (video 4K) - 800 euro
3. Nikon D5600 (grande schermo LCD) - 500 euro
2022
LE MIGLIORI
MACCHINE
FOTOGRAFICHE
FASCIA PROFESSIONALE
1. Sony A7 IV - 2600 euro
2. Canon EOS R6 - 2300 euro
3. Nikon Z9 - 2500 euro
2022
LE MIGLIORI
MACCHINE
FOTOGRAFICHE
MIRRORLESS
1. Panasonic Lumix GX80 - 500 euro
2. Sony A6000 - 380 euro
3. Canon EOS M50 - 750 euro
OBIETTIVI
F O T O G R A F I C I
3 caratteristiche fondamentali
● Luminosità
● Lunghezza focale
● Angolo di campo
LUMINOSITA'
la quantità di luce che un obiettivo lascia entrare
LUNGHEZZA FOCALE
A uguale distanza dal soggetto, un obiettivo con
maggiore lunghezza focale riproduce più “vicino”
di uno con lunghezza focale minore. È espressa
in mm sull'obiettivo.
A seconda della lunghezza focale, gli obiettivi si
dividono in :
●Normali
●Grandangolari
●Teleobiettivi
OBIETTIVI NORMALI
lunghezza focale 50mm: utilizzo molto vario
prospettiva simile a quella dell'occhio umano
in genere sono obiettivi ad alta luminosità.
vanno bene per tutte le situazioni.
TELEOBIETTIVI
Per ottenere immagini più grandi del normale
per soggetti posti a distanze elevate
obiettivi con lunghezza focale tra 75mm e i
1000mm
la caratteristica dei tele è la compressione dei
piani e della prospettiva
attenzione al mosso (maggiori vibrazioni prodotte
per il peso maggiore dell'obiettivo)
GRANDANGOLARI
Include una porzione di spazio più grande del
normale
lunghezza focale ridotta tra i 40mm e i 9mm
caratteristica dei grandangoli è la dilatazione dei
piani, la sensazione prospettica di uno spazio
dilatato dove le cose vicine sono molto più grandi
e le cose lontane molto piccole. Distorsione dei
soggetti.
ANGOLO DI CAMPO
É il campo di immagine coperto dall'obiettivo:
maggiore è la lunghezza focale, minore l'angolo
di campo.
Obiettivi normali: normale angolo di campo
Grandangoli: piccolo angolo di campo
Teleobiettivi: grande angolo di campo
Grandangolo / Teleobiettivo
GLI OBIETTIVI ZOOM
caratterizzati dalla possibilità di variare la lunghezza
focale da un valore minimo a uno massimo.
i vantaggi: riduzione dei costi, del peso,
dell'ingombro, possibilità di selezionare
l'inquadratura senza necessità di spostamenti,
maggiore rapidità d'uso.
i contro: la qualità dell'immagine è raramente
paragonabile a quella delle corrispondenti focali
fisse.
GLI OBIETTIVI MACRO
Una normale ottica non consente di mettere a
fuoco un soggetto a meno di 60/80 cm; per
effettuare un tipo di ripresa più ravvicinata ci sono
gli obiettivi macro.
OBIETTIVI FISH EYE
obiettivi di corta e cortissima focale, con angolo di
campo particolarmente esteso, tra i 150° e i 220°.
La loro caratteristica è la distorsione
dell'immagine più evidente alla periferia
dell'immagine. Le linee rette si trasformano in
linee fortemente incurvate.
IL DIAFRAMMA
Diaframma= meccanismo che permette di
controllare la quantità di luce passando
attraverso l'obiettivo va a colpire il sensore. Può
variare il diametro del fascio luminoso.
I valori di diaframma sono indicati con la lettera f
f16 = piccola apertura di diaframma =fascio
luminoso più piccolo;
F2= grande apertura di diaframma = passa un
fascio luminoso più grande.
La massima apertura di diaframma = il più
piccolo numero. E' la caratteristica più importante
di ogni obiettivo.
1
1,4
2
2,8
4
5,6
8
11
16
22
32
45
64
LA PROFONDITA' DI CAMPO
E' la funzione più importante dei diaframmi. E'
legato alla messa a fuoco del soggetto.
Tre sono i fattori che influenzano la profondità di
campo:
● L'apertura del diaframma
● La distanza dal soggetto che viene messo a
fuoco
● La lunghezza focale
La distanza del soggetto
se aumento la distanza del soggetto la profondità
di campo aumenta. Se mi avvicino diminuisce.
La lunghezza focale
Se passiamo da 50 mm a 100mm, avremo una
profondità di campo più piccola.
L'OTTURATORE
L'otturatore permette la realizzazione dei tempi di
posa, cioè quei lassi di tempo durante i quali il
sensore viene colpito dalla luce.
l'esposizione del fotogramma è progressiva .
Il tempo di posa
Il tempo di posa è la frazione di tempo durante la
quale il sensore viene colpito dalla luce e quindi
impressionato.
Tempi di posa
1
½
¼
1/8
1/15
1/30
1/60
1/125
1/250
1/500
1/1000
Posa B (BULB)
Nel tempo di posa B (Bulb) le tendine rimangono
aperte fino a quando non si lasci il pulsante di
scatto.
non conviene fotografare a mano libera con tempi
di posa inferiori a 1/60 o ad 1/50 di secondo, per
le vibrazioni.
tempi di posa più lenti = cavalletto
tempi veloci = congelare il movimento
Tempi lenti = registrare il movimento
L'ESPOSIZIONE
1) regolazione dei tempi di posa
2) bilanciamento tra i tempi di posa e l'apertura
del diaframma. La scelta non è casuale, ma
dipende da ciò che si vuole ottenere
diaframma e tempo sono inversamente
proporzionali. All'aumentare dell'uno è
necessario una diminuzione dell'altro, e viceversa.
L'esposizione corretta
Ottenere una giusta esposizione è la parte
fondamentale della tecnica fotografica: un
negativo o un'immagine digitale sono esposti
correttamente quando riproducono tutte le
tonalità dei grigi o dei colori presenti nella
scena inquadrata.
La lettura della luce viene fatta attraverso
l'esposimetro.
L'esposimetro può fare differenti letture della luce
