Test di Economia aziendale
sul programma della classe III ITE
Verifica riepilogativa sugli argomenti affrontati nel terzo anno dell’indirizzo AFM
di Giuliana Airaghi Masina
A) Classificazione
Indica con una X a quale sezione della Situazione patrimoniale o della Situazione economica
appartengono i conti sotto elencati.
Descrizione dei conti S.P. attivo S.P. passivo S.E. costi S.E. ricavi
C/c postale
Risconti passivi
Denaro in cassa
Svalutazione crediti
Canoni di leasing
Cambiali insolute
Fitti attivi
Mutui attivi
Ratei attivi
Plusvalenze ordinarie
Ammortamento costi d’impianto
Arredamento
Debiti per TFRL
Interessi attivi v/clienti
Mutui passivi
Debiti v/fornitori
Oneri sociali
Assicurazioni
Cambiali attive
Patrimonio netto
B) Completamento
Inserisci nello schema gli importi mancanti.
Anno Patrimonio Apporto Prelevamento Utile Perdita Patrimonio
netto iniziale proprietario proprietario d’esercizio d’esercizio netto finale
2013 200.000 - ……….. 70.000 - 250.000
2014 250.000 30.000 - - 20.000 ………..
2015 ……….. ……….. - - 30.000 270.000
2016 270.000 - ……….. - 50.000 180.000
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C) Correzione
Correggi gli errori contenuti nella S.P. utilizzando un idoneo schema contabile.
Situazione patrimoniale al 31/12/2016
Attività Importi Passività Importi
Fabbricati 250.000 Mutui passivi 180.000
Impianti e macchinari 275.000 Costi d’impianto 5.000
Fondo manutenzioni programmate 19.000 Debiti v/fornitori 97.000
Prodotti finiti 90.000 Materie prime 30.000
Crediti v/clienti 95.000 Fondo per imposte 7.000
Ratei attivi 2.000 Debiti per TFRL 96.000
Banche c/c attivi 8.500 Debiti tributari 8.000
Denaro e valori in cassa 2.500 Ratei passivi 3.000
Arredamento 60.000 Utile d’esercizio 40.000
Patrimonio netto iniziale ……….. Risconti attivi 2.000
D) Correlazione
Indica con una X a quale categoria di scritture di assestamento appartengono le registrazioni contabili
elencate.
Registrazioni contabili Ammortamento Rettifica Integrazione Completamento
Rilevata quota di costo di competenza
dell’esercizio relativa a Impianti
Rilevato rateo attivo su interessi v/clienti di
competenza esercizio
Svalutati crediti comm. per rischi specifici
Rilevata fattura da emettere per vendite di
merci consegnate ma non ancora fatturate
Accantonata quota al fondo Manutenzioni
programmate
Valutate le rimanenze di merci
Rilevati interessi attivi maturati sul c/c
bancario
Rilevata quota di TFRL maturata nell’esercizio
Rilevato risconto attivo su premio
d’assicurazione
Stralciato credito ritenuto inesigibile
Accantonata quota al fondo garanzia prodotti
Svalutati crediti commerciali per rischio
generico
Rilevato risconto passivo su un canone di
locazione
Rilevate imposte di competenza dell’esercizio
Rilevati interessi passivi maturati sul c/c
bancario
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E) Vero o falso
Indica se le seguenti affermazioni sono vere (V) o false (F); nel caso in cui siano false, suggerisci una
formulazione idonea e corretta.
1. Le scorte di merci in magazzino rappresentano ricavi sospesi. V F
2. L’imputazione di un costo a utilità pluriennale su 10 esercizi amministrativi anziché su 5,
a parità di condizioni, incrementa il reddito d’esercizio. V F
3. La valutazione delle rimanenze finali a un valore superiore a quello delle esistenze iniziali
produce un effetto positivo sul risultato economico d’esercizio. V F
4. Si realizza autofinanziamento ogni qualvolta il proprietario o i soci dell’impresa apportano
nuovo capitale. V F
5. Il capitale di debito aumenta ogni qualvolta si concede una dilazione di pagamento
a un cliente. V F
6. Nel caso in cui gli imballaggi a rendere non siano restituiti si considerano venduti. V F
7. Un costo si considera sospeso se è di competenza economica dell’esercizio amministrativo
in oggetto, ma avrà la sua manifestazione finanziaria nei futuri esercizi amministrativi. V F
8. Le diminuzioni di patrimonio netto sono variazioni economiche negative. V F
9. L’impresa costituisce un fondo rischi per fronteggiare perdite probabili future. V F
10. Le scritture di magazzino devono essere rilevate esclusivamente a valore. V F
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Soluzioni
A) Classificazione
Denominazione del conto S.P. attivo S.P. passivo S.E. costi S.E. ricavi
C/c postale X
Risconti passivi X
Denaro in cassa X
Svalutazione crediti X
Canoni di leasing X
Cambiali insolute X
Fitti attivi X
Mutui attivi X
Ratei attivi X
Plusvalenze ordinarie X
Ammortamento costi d’impianto X
Arredamento X
Debiti per TFRL X
Interessi attivi v/clienti X
Mutui passivi X
Debiti v/fornitori X
Oneri sociali X
Assicurazione X
Cambiali attive X
Patrimonio netto X
B) Completamento
Anno Patrimonio Apporto Prelevamento Utile Perdita Patrimonio
netto iniziale proprietario proprietario d’esercizio d’esercizio netto finale
2013 200.000 - 20.000 70.000 - 250.000
2014 250.000 30.000 - - 20.000 260.000
2015 260.000 40.000 - - 30.000 270.000
2016 270.000 - 40.000 - 50.000 180.000
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C) Correzione
Situazione patrimoniale al 31/12/2016
Impieghi Importi
Fonti di finanziamento Importi
Attivo immobilizzato Patrimonio netto
Costi d’impianto 5.000 Patrimonio netto iniziale 370.000
Fabbricati 250.000 Utile d’esercizio 40.000
Impianti e macchinari 275.000
Arredamento 60.000 Fondi per rischi e oneri
Fondo per imposte 7.000
Attivo corrente Fondo manutenzioni programmate 19.000
Materie prime 30.000
Prodotti finiti 90.000 Debiti a m/l termine
Crediti v/clienti 95.000 Debiti per TFRL 96.000
Banche c/c attivi 8.500 Mutui passivi 180.000
Denaro e valori in cassa 2.500
Risconti attivi 2.000 Debiti a breve termine
Ratei attivi 2.000 Debiti v/fornitori 97.000
Debiti tributari 8.000
Ratei passivi 3.000
Totale impieghi 820.000 Totale fonti di finanziamento 820.000
D) Correlazione
Registrazioni contabili Ammortamento Rettifica Integrazione Completamento
Rilevata quota di costo di competenza
X
dell’esercizio relativa a Impianti
Rilevato rateo attivo su interessi v/clienti di
X
competenza esercizio
Svalutati crediti comm. per rischi specifici X
Rilevata fattura da emettere per vendite di merci
X
consegnate ma non ancora fatturate
Accantonata quota al fondo Manutenzioni
X
programmate
Valutate le rimanenze di merci X
Rilevati interessi attivi maturati sul c/c bancario X
Rilevata quota di TFRL maturata nell’esercizio X
Rilevato risconto attivo su premio
X
d’assicurazione
Stralciato credito ritenuto inesigibile X
Accantonata quota al fondo garanzia prodotti X
Svalutati crediti commerciali per rischio generico X
Rilevato risconto passivo su un canone di
X
locazione
Rilevate imposte di competenza dell’esercizio X
Rilevati interessi passivi maturati sul c/c bancario X
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E) Vero o falso
Sono vere le affermazioni indicate con i seguenti numeri: 2, 3, 6, 8, 9.
Affermazione 1: falsa, perché le scorte di magazzino rappresentano costi sospesi.
Affermazione 4: falsa, perché l’autofinanziamento si ha con il reinvestimento degli utili conseguiti
dall’impresa.
Affermazione 5: falsa, perché le dilazioni di pagamento aumentano i crediti di origine commerciale.
Affermazione 7: falsa, perché un costo è sospeso se ha già avuto la propria manifestazione finanziaria
nell’esercizio, ma è di competenza economica di esercizi futuri.
Affermazione 10: falsa, perché le scritture di magazzino possono essere effettuate sia a quantità fisiche
sia a valori.
