LA NORMAZIONE NELLA

DOCUMENTAZIONE TECNICA
DI PRODOTTO

Insegnamento di «Metodi di Rappresentazione Tecnica»

Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica
Politecnico di Bari
Definizione (wikipedia)
La standardizzazione o unificazione o normalizzazione o
normazione è la procedura con cui vengono fissate le
caratteristiche di un insieme di componenti o materiali in modo
tale che siano compatibili fra loro.
Nell'ambito dello sviluppo industriale di prodotti in grande serie
la standardizzazione è stata uno dei punti cardini per
l'ingegneria moderna.
Perché la Normazione #1 ?
Facilitare la comunicazione tecnica mediante
unificazione dei simboli, dei codici e delle interfacce
Perché la Normazione #2 ?
Economicità di produzione ed utilizzo :
La riduzione della varietà e dei tipi
Reperibilità e riduzione di magazzino
Produzione in grande serie
Qualità migliore e costi inferiori
Semplificazione nella progettazione
L’inter-cambiabilità degli elementi
Aspetti Caratterizzanti
Le norme sono delle regole ottenute da un
accordo fra gli interessati allo sviluppo o all’uso
di un prodotto o servizio:

consensualità
democraticità
trasparenza
volontarietà
Enti di Normazione
Enti di Normazione
Enti di Normazione
Enti di Normazione
PRINCIPALI NORME PER LA
DOCUMENTAZIONE TECNICA
Normativa UNI ISO 128
La Normativa UNI ISO 128 specifica la rappresentazione grafica
di oggetti sui disegni tecnici allo scopo di facilitare lo scambio di
informazioni a livello internazionale sui disegni.
Riassumendo per la rappresentazione
tecnica….
UNI EN ISO 128‐20 (24)
Tipi di linee
Norme di applicazione della ISO 128

• ISO 128-20: linee da usare in ogni tipo di comunicazione

tecnica

Dal 2006 affiancata da norme di applicazione per settori

specifici:
• ISO 128-21: preparazione di linee con sistemi CAD
• ISO 128-22: linee di richiamo e riferimento
• ISO 128-23: linee per disegni di costruzione e ingegneria civile
• ISO 128-24: linee per disegni di ing. meccanica e industriale
Tipi di linee unificati
Grossezze (Spessori di linea)
La norma:
In un disegno è possibile utilizzare al più 3 grossezze, pertanto,
in base allo spessore, le linee si dividono in extra-grosse,
grosse e fini. In un disegno il rapporto tra la dimensione
trasversale delle linee extra-grosse, grosse e fini non deve
essere inferiore a 4:2:1.

La dimensione trasversale (in mm) delle linee grosse e fini deve

essere scelta tra i valori della seguente serie:
In pratica…

Nella rappresentazione tecnica vengono utilizzate solo 2

grossezze: linea grossa e fine

Anche nel disegno a mano libera devono essere

riconoscibili.

Interspazio minimo tra le linee: > 2 volte la grossezza della

linea grossa, ed in ogni caso > 0,7 mm
Tracciamento delle linee
• Spaziatura: distanza minima tra due linee parallele > 2 volte
spessore linea più grossa e non minore di 0,7mm
w1
d d > 2*w2 e d > 0,7mm
w2

• Intersezioni linee a tratti

a) Linea a tratti che confina con

linea di contorno
b) Linee a tratti che formano
angoli a L o T
c) Linea a tratti che interseca
linea 01.2 o 04.1
d) Linee nascoste parallele

e) Linee a tratti che si incontrano

Gruppi di linee

Consigliamo per A4
Come ottenere 2 spessori?

Utilizzando le matite della

durezza giusta ed
esercitandosi!!

Scegliete le matite
adatte per il vostro stile
di disegno!
Designazione Tipi di linee

I diversi Tipi sono designati con 2 numeri separati dal

punto: Tipo:
01 = Continua
Tipo.Spessore
Grossezza
1 fine
Esempio: 2 grossa

01.1
Tipi di linee
Applicazioni
Applicazioni
• Linea continua fine irregolare 01.1
Tipi di linee
Applicazioni
Nota Bene: Spigolo vs contorno

Cubo Cilindro
Tipi di linee
Tipi di linee
Tipi di linee
Tipi di linee secondo vecchia UNI
Criteri di sovrapposizione dei tipi di
linee
1. Contorni e spigoli in vista (01.2)
2. Contorni e spigoli nascosti (02.1)
3. Tracce dei piani di sezione (04.2)
4. Assi di simmetria o tracce piani di simmetria (04.1)
5. Linee per applicazioni particolari (05.1)
6. Linee di riferimento (01.1)

Distanza minima fra due linee parallele > 2x spessore

linea grossa ( mai <0,7 mm)
Colori
FORMATI E DISPOSIZIONE DEGLI
ELEMENTI GRAFICI DEI FOGLI DA
DISEGNO (UNI EN ISO 5457)
Definizioni
Foglio non rifilato
Zona disegno

Foglio rifilato

Squadratura

Sistema di Riquadro delle

coordinate iscrizioni
Dimensioni dei fogli da disegno
Formati unificati dei fogli Centraggio e margini

Rapporto d'aspetto di 2
Serie ISO-A
Formati
Zona disegno
Zona disegno
Formati Allungati

Combinano la dimensione di due formati : per esempio A3.1. Preferibilmente da evitare.

Piegatura dei fogli da disegno

Senza lembo d’attacco

Con lembo d’attacco

Riquadro delle iscrizioni
Norma di riferimento: ISO 7200.

Da A0 ad A3
I fogli sono posizionati orizzontalmente.
Il riquadro delle iscrizioni è nell’angolo
inferiore destro della zona per il disegno.

A4
I fogli sono posizionati verticalmente.
Il riquadro delle iscrizioni è lungo il lato
corto (cioè nella parte inferiore) della
zona per il disegno.

Il senso di lettura dei disegni è uguale a

quello del riquadro delle iscrizioni.
Margini e squadratura

Per tutti i formati i margini sono contenuti tra il foglio rifilato ed la squadratura della
zona per il disegno.
Il margine sul bordo sinistro è di 20 mm, compresa la squadratura. Può essere
utilizzato come per archiviazione. Tutti gli altri margini sono di 10 mm.

La squadratura della zona per il disegno è fatta da linee continue di 0,7 mm.
Segni di centratura

I quattro segni di centratura sono posizionati alle estremità dei due assi di simmetria del foglio
rifilato, con una tolleranza di 1 mm.
La forma è libera. Si raccomandano linee continue aventi grossezza di 0,7 mm e lunghezza di
10 mm, partendo dal margine del sistema di coordinate fino a dentro la zona del disegno.
I formati maggiori di A0 richiedono ulteriori segni di centratura sul punto mediano di ogni
sezione da riprodurre.
Esempio formato A3
ZONE RISERVATE AL DISEGNO E AL
TESTO E RIQUADRO DELLE
ISCRIZIONI SUI FOGLI DA DISEGNO
(UNI EN ISO 9431)
Testo
La zona per il testo, in un foglio da disegno, deve contenere tutte le informazioni
necessarie per la comprensione dei contenuti del disegno, eccetto il testo da disporre
accanto alle figure nella zona per il disegno.
IL RIQUADRO DELLE ISCRIZIONI
(UNI EN ISO 7200)
Vecchia UNI 8187
Vecchia UNI 8187
Nuova UNI EN ISO 7200

Altezza: quanto basta per inserire tutto il testo necessario

Campi di dati nel riquadro delle
iscrizioni
Campi di dati nel riquadro delle
iscrizioni
Campi di dati nel riquadro delle
iscrizioni
Esempi di disposizione
Riquadro semplificato Poliba

• Serve per la gestione del documento disegno

• Larghezza 180 mm
Esempio Formato A4

A4: foglio verticale

 Esempio Formato A3

A3: foglio
orizzontale
ALTRI ELEMENTI NORMATI
Scala di rappresentazione

Definizione: Il rapporto fra le dimensioni su carta e

le dimensioni reali di un oggetto.
Scale normalizzate
Le scale normalizzate sono riportate nella tabella seguente:

Es: Scala 1:10

Si legge scala 1 a 10

1 unità del disegno

corrisponde a 10 unità reali

Nel dubbio preferire sempre la scala 1:1

 Quotatura in scala

!
ATTENZIONE!

L’indicazione delle dimensioni e misure deve essere sempre

in valore reale indipendentemente dal fattore di scala!!
Scritture
Scritture
END OF LESSON
Questions?