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Appunti Di Storia Della Musica

Il documento tratta dell'evoluzione della musica nell'Età Medievale, suddividendola in Alto e Basso Medioevo, con focus sulla musica sacra e monodia liturgica cristiana. Viene esplorata la notazione musicale, l'importanza dei monaci e le innovazioni di Guido d'Arezzo, come il tetragramma e la solmisazione. Infine, si accenna a forme musicali come sequenze e tropi, e si forniscono dettagli su un compito riguardante la Petite Messe Solennelle di Rossini.

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Appunti Di Storia Della Musica

Il documento tratta dell'evoluzione della musica nell'Età Medievale, suddividendola in Alto e Basso Medioevo, con focus sulla musica sacra e monodia liturgica cristiana. Viene esplorata la notazione musicale, l'importanza dei monaci e le innovazioni di Guido d'Arezzo, come il tetragramma e la solmisazione. Infine, si accenna a forme musicali come sequenze e tropi, e si forniscono dettagli su un compito riguardante la Petite Messe Solennelle di Rossini.

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Appunti di Storia della Musica

24\09\24. 27\09\24. 01\10\24

l'Età Medievale:

Si Divide in Alto e Basso Medioevo

Alto Medioevo--> V-X sec--> Accompagnamento riti religiosi, in chiese e conventi

Basso Medioevo(XI-XIII) Funzione profana della musica--> + Interesse per la


realtà--> eseguita presso castelli e corti feudali--> Acquisisce sempre+ importanza

Musica Sacra---> Monodia liturgica Cristiana:


Monodia:
Una sola parte, che nella sua prassi esecutiva può essere solistica o Corale.

Liturgica:
Ufficio delle ore--> regola la scansione dei canti da seguire
Messa--> dal 1300--> 2 parti, Parti fisse(non cambiano mai) e Parti Mobili(cambiano
in base al calendario liturgico)
Parti fisse--> Kyrie, Gloria, Credo, Sanctus, Agnus Dei--> Ordinarium Missae
Parti Mobili--> Alleluja.

Cristiana--> Culto di Cristo

I Monaci--> Cantano i Salmi, Inni, Tropi-->In Lingua Latina--> Cantus Planus-->


Canto Piano
Modalità di Esecuzione:
Salmi-> Salmodia--> Canti Sacri--> Stessa Intonazione-->3 tipi di esecuzione-->
Diretta(1 Solista)--> Responsoriale(solista + Coro che risponde)--> Antifonale(2
Cori):
-Sillabico(In sillabe)
-Ornato\Melismatico(+ suoni per ogni sillaba)
-Semiornato(2\3 suoni per sillaba)

Neumi--> Indicano la direzione che la voce doveva prendere


Semiografia Musicale--> Studio del segno Musicale--> Si evolve nel tempo-->
Interpunzione grammaticale--> puncutm(.) virga(,) maggiormente utilizzati-->
notazione adiastematica alineare(senza un'altezza, senza una linea)--> anche detta
"Notazione a campo aperto"--> O anche detta notazione chironomica

Poi la notazione diverrà Lineare--> Vengono tracciate delle righe--> Notazione


adiastematica lineare--> Non ho ancora la distanza, ma ho una linea di
riferimento(Siamo nell'alto Medioevo)

Cambiamenti--> Monaco Guido d'Arezzo--> Aumenta il numero delle linee--> Creazione


del tetragramma(4 linee)---> Il punctum diventa un quadratino(valore breve), la
virga diventa un quadrato con un asticella(valore lungo)--> Daranno origine ad una
serie di Neomi--> Torculus(2 punctum e una virga)(suono che cresce e decresce)
Ligature--> Legatura(lega due neomi)

Ulteriore cambiamento di Guido d'Arezzo--> Aggiunge il nome alle note--> Tramite


l'inno a San Giovanni--> Ut, Re, Mi, Fa, Sol, La-->Creazione dell'Esacordo--> Parte
da Ut(esacordo naturale)--> Parte da Fa(Esacordo molle--> fa, sol, la sib,
molle=Bemolle, Ut, Re)--> Esacordo Duro-->Parte da Sol (La, Si(bequadro), Ut, Re,
Mi)
Inno a San Giovanni:
«Ut queant laxis
Resonare fibris
Mira gestorum
Famuli tuorum
Solve polluti
Labii reatum
Sancte Iohannes»
3
COMPITO PER MARTEDì 8 OTTOBRE
ES 1:
Il bramo Enedicat Vos É principalmente sillabico, in chiave di Do

ES 2:
É in Tetragramma, in Chiave di Do, inizia in sillabico con clivis, procede in
maniera sillabica con presenza di diversi clivis, ma ci sono momenti semiornati,
ritrovando anche momenti Ornati e Melismatici

ES 3:
Il brano Unc Sàncte nò-bis Spì-ri-tus è in chiave di Fa, è principalmente
Semiornatico presentando diversi Melismi in stile semiornato, con puntctum e clivis

TESTO CRUX FIDELIS:

"Crux Fidelis, inter omnes, arbor una nobilis, nulla talem silva profert, flore,
fronde, germine dulce lignum, dulci clavo, dulce pondus sustinens"

Traduzione

"Croce fedele, fra tutti unico albero nobile: Nessuna selva ne produce uno simile
per fronde, flori e frutti. Dolce legno, dolci chiodi che sostenete il Dolce Peso.

INIZIO INTERROGAZIONI STORIA DELLA MUSICA:

Mie Interrogazioni: 22 Ottobre--> Monodia sacra medievale(Pag 30-54)


26 Novembre-->Monodia profana Medievale(Pag 60-81)
17 Dicembre: Verifica Scritta--> Polifonia Antica(Pag 90-119)
17 Gennaio: Verifica di Educazione civica

Appunti 4\10\24

Scale Modali--> Ascendenti--> Ettafoniche(7 suoni)--> Si divinono in 4 modi


autentici---> Dorico, Frigio, Lidio, Misolidio---> Se ne aggiungono altre 4-->
Plagali(Una quarta sotto)--> IpoDorico, IpoFrigio, IpoLidio, IpoMisolidio---
>Sistema scalare--> 8 Scale(4 autentiche e 4 derivate-->Plagali)--> "Octetus"-->
Teorizzato da Severino Boezio---> Scale Autentiche--> Note Importanti(1°Suono=
Finalis, 5° Suono= Repercussio)--> Finalis= Ultimo suono su cui si concludeva la
Monodia---> Repercussio-->Todo di Recita(5°Suono)--> Nota Ribatutta---> Ritroviamo
le Note importanti anche nelle Plagali, ma in posizioni Diverse

APPUNTI 08\10\24

2 Forme musicali si sviluppano nei Monasteri:


- Sequenza--> Ha origine dall'allelujia-> canto melismatico--> Sillaba "Ja"-->
Melisma molto lungo--> Jubilus--> Notker balbulus--> Trova stratagemma per far
ricordare ai monaci del melisma lungo(alleluja)--> Interpolazione testuale-->
Aggiunge un testo allo Jublius--> "Sequentiam"--> Sillabico-->
XVI--> Chiesa di Roma fa una riforma per ribellarsi alla chiesa protestante--> Si
lasciano solo 4 sequenze--> "Veni sanctus Spiritus", "Vitmimae Pascali Laudes
Laudason", "Dies Ierae" "Stabat Mater"
- Tropo--> Interpolazione Testuale--> Commento al testo sacro.--> Testo musicale
nuovo\libero.--> Tutti eliminati dal concilio di Trento

Continuo di Guido d'Arezzo--> Solmisazione--> passaggio da un esacordo ad un


altro--> Attraverso le note "Sol" e "Mi"

DOMANDE E RISPOSTE INTERROGAZIONE:


Editto di Constatino-->Diaspora-->
Monodia Liturgica cristiana--> Una sola linea melodica, Faceva parte dell'ufficio
delle ore, era di religione cristiana
Dies Irae--> é una sequenza--> ha origine dall'allelujia-->ultima sillaba
dell'alleluja--> sillaba molto lunga, difficile da ricordare
Definisci la monodia liturgica cristiana e da cosa è composta--> è una singola
linea monodica, liturgica perché ha a che fare con i riti, e cristiana perché è
cristiana.
Dall'allelujua quale forma musicale deriva?-->
Quali sono le sequenze che si giungono ad oggi?--> Il diesire,
Notazione musicale: Antiastematica Lineare--> Formata sulla linea--> Con segni
grammaticali
Apri libro a pag 46--> Analizza, riconosci neumi(puntum, torculus[2° riga])
Quale sono state le novità e conseguenze dell'editto di Constantito(313)--> Libertà
di culto, quindi conseguenza fù che si formarono vari culti e differenza di riti,
c'era una maggiore varieta di riti, che furono unificati
Vari tipi di riti-->
Scale Modali--> Sistema di 8 scale teorizzato da Severino Boezio--> Si dividevano
in numeri--> 8 scale divise in 2(autentiche e plagali)--> note fondamentali-->
Finalis(1 nota della scala) e la repercussio( 5 grado, o anche 6) nota ripetuta
Cosa sono le Ligature--> Combinazioni di vari neumi
Recita a Inno a San Giovanni--> Da cui Guido d'Arezzo aveva preso le Note(Ut, re mi
fa sol la)
Pag 59--> Analizza kirye--> Cosa vedi-->è scritto in tetragramma in chiave di Do-->
Neumi principali sono Punctum…--> Brano in stile Ornato(ogni sillaba contiene vari
suoni)
Guido d'Arezzo--> Chi è, cosa ha fatto--> é un monaco, introduce il tetragramma-->
Inizia con una linea, per aiutare chi canta, linee colorate--> poi introduce il
tetracordo--> e poi gli esacordi(naturale, mollo, duro)--> poi teorizza la
solmizzazione--> passaggio da un esacordo ad un altro tramite le note sol e mi
Interopolazione testuale--> inserimento di un testo esterno ad un canto
Chi è Gregorio Magno e che cosa ha fatto--> fa una raccolta di canti--> Canti
gregoriani
Quali sono i riti prima di Gregorio magno--> Bizantino, romano greco\antico e altri
Forma musicale della Messa-> Canti dell'ordinario--> che durano per tutto
l'anno(elencali)--> quelli che cambiano durante l'anno(alleluja)
Cos'è l'ufficio delle ore--> scansione temporale dei canti che dovevano essere
eseguiti
Neuma-- segno utilizzato per indicare l'intervallo che si doveva eseguire

COMPITO PER 8 NOVEMBRE:


Analisi in forma discorsiva con ausilio della scheda(caricata su classroom) della
petite messe solenne di Gioacchino Rossini.
1.1 Chi è l'autore e in che epoca vive?
L’autore è Gioachino Rossini (1792-1868), nonostante nacque nel classicismo fondò
la sua carriera sul romanticismo
1.2 Il pezzo appartiene al genere sinfonico, cameristico o operistico?
Questo pezzo appartiene alla musica sacra, con una formazione tipica della musica
cameristica
1.3 Il pezzo è di natura profana o religiosa?
è di natura religiosa, nel contesto di musica sacra cattolica
1.4 Di che tipo di composizione si tratta esattamente: di una sonata, di una
sinfonia, di una romanza, di una canzone, di una danza ecc.?
La composizione è una messa, una forma musicale che segue la liturgia cattolica
2. OSSERVAZIONI GENERALI
2.1 Il carattere complessivo del pezzo ti sembra lento e solenne, allegretto e
grazioso, dolce e cantabile, intimo e riflessivo, impetuoso e appassionato, vivace
e brillante, cupo e drammatico, lieto e festoso?
Il brano è principalmente solenne.
2.2 In generale, il pezzo ha uno svolgimento lineare e omogeneo, o presenta delle
parti con caratteristiche differenziate?
Presenta parti con caratteristiche differenziate
2.3 Se il brano è vocale, esamina il testo poetico cercando di cogliere bene il
significato.
Dato che il brano appartiene al rito cattolico, si trovano elementi tipici della
musica sacra cattolica come la supplica e il perdono
2.4 Se il pezzo è di natura descrittiva (ad esempio un poema sinfonico) accertarsi
qual è il programma che il compositore intende svolgere musicalmente.
Il programma è principalmente liturgico cristiano

Ecco un’analisi dettagliata della Petite Messe Solennelle di Gioachino Rossini in


base ai punti richiesti.

1. INQUADRAMENTO DEL PEZZO


1.1 Chi è l'autore e in che epoca vive?
L’autore è Gioachino Rossini (1792-1868), uno dei più celebri compositori italiani,
noto soprattutto per le sue opere liriche. Nato durante l’epoca del Classicismo
musicale, fu attivo per la maggior parte della sua carriera nel periodo del
Romanticismo, caratterizzato da una ricerca di espressività e sentimenti intensi.

1.2 Il pezzo appartiene al genere sinfonico, cameristico o operistico?


Il pezzo è di musica sacra, con una formazione che ricorda la musica cameristica,
dato l’utilizzo di pianoforte e harmonium insieme al coro e ai solisti, ma non
rientra strettamente né nella sinfonia né nella musica cameristica.

1.3 Il pezzo è di natura profana o religiosa?


è di natura religiosa. Nonostante il titolo, Rossini alterna momenti solenni ad
altri più lirici e leggeri, ma l’opera nel suo insieme rispetta il contesto della
musica sacra cattolica.

1.4 Di che tipo di composizione si tratta esattamente: di una sonata, di una


sinfonia, di una romanza, di una canzone, di una danza ecc.?
è una messa, una forma musicale che segue la liturgia cattolica.

2. OSSERVAZIONI GENERALI
2.1 Il carattere complessivo del pezzo ti sembra lento e solenne, allegretto e
grazioso, dolce e cantabile, intimo e riflessivo, impetuoso e appassionato, vivace
e brillante, cupo e drammatico, lieto e festoso?
Il carattere complessivo varia notevolmente da una sezione all’altra.
Complessivamente è solenne, e riflessivo, con momenti di dolcezza e cantabilità nel
Kyrie, sezioni espressive e quasi drammatiche nel Credo e altri passaggi vivaci e
brillanti come il Gloria.

2.2 In generale, il pezzo ha uno svolgimento lineare e omogeneo, o presenta delle


parti con caratteristiche differenziate?
Il pezzo presenta caratteristiche differenziate. Ogni sezione ha un tono e una
struttura musicale distinti, che vanno dal lirico e delicato al grandioso e
dinamico, in linea con il significato del testo liturgico di ogni parte.
2.3 Se il brano è vocale, esamina il testo poetico cercando di cogliere bene il
significato.
Il testo segue la liturgia cattolica, esprimendo preghiere di supplica (Kyrie
eleison), lode (Gloria in excelsis Deo), dichiarazioni di fede (Credo) e richieste
di pace e perdono (Agnus Dei). Rossini conferisce a ciascuna sezione una musica che
riflette il contenuto, passando da una preghiera sommessa a una celebrazione
gioiosa.

2.4 Se il pezzo è di natura descrittiva (ad esempio un poema sinfonico) accertarsi


qual è il programma che il compositore intende svolgere musicalmente.
Essendo una messa, il programma musicale si ispira alla struttura della liturgia, e
ogni sezione del brano riflette il significato del testo religioso.

3. MEZZI SONORI IMPIEGATI


3.1 Il brano è per strumento solista, per complesso da camera o per orchestra?
La composizione è scritto per una gruppo cameristico, con un coro, 2 pianoforti e
un Armonium(credo)
3.2 È impiegata la voce?
Si dato che c'è il coro
3.3 Vi sono strumenti che hanno un ruolo di spicco?
I 2 pianoforti
3.4 Oltre agli strumenti tradizionali sono usati altri mezzi sonori (ad esempio
effetti elettronici)?
No
4. RITMO
4.1 In generale qual è lo svolgimento agogico del pezzo: lento, moderato,
allegretto, vivace, molto mosso?
Il ritmo dipende dalle sezioni, alcuni più lenti e maestosi, altri più vivaci ed
allegri
4.2 Il ritmo è regolare? In questo caso ti sembra che sia binario o ternario?
Il ritmo è regolare e anche i tempi binari e ternari dipendono dalle sezioni.
4.3 Ti sembra che il ritmo sia sempre marcato con energia e precisione o vi sono
dei frequenti rallentando degli ondeggiamenti che lo rendono morbido e indeciso?
Il ritmo cambia spesso
4.4 Avverti delle variazioni metrico-ritmiche (ad esempio dei cambiamenti di
tempo)?

5. MELODIA
5.1 Ti sembra che in generale il pezzo abbia uno svolgimento melodico chiaro e
riconoscibile, o che il tema musicale e i suoi sviluppi rifuggano volutamente da
qualsiasi cantabilità ed orecchiabilità?
Si, il pezzo è melodico e riconoscibile
5.2 Cerca di identificare il tema o i temi fondamentali che stiano alla base di
tutto il discorso musicale.
Il tema principale è la solennità della messa
5.3 Com'è fatto questo tema?
dipende tutto dai movimenti, alcuni più lenti, altri più veloci, così come le
melodie
5.4 Gli aspetti costruttivi del tema conferiscono un carattere specifico?

5.5 Se il brano è vocale, vi è aderenza tra il carattere della melodia e il
contenuto del testo?
Si, dato che si tratta di una composizione sacra, quindi Rossini associa il testo
alla composizione
6. ARMONIA
6.1 Hai l'impressione che nel complesso, le armonie siano consonanti (ossia senza
asprezze) quindi di tipo tradizionale?

6.2 Hai l'impressione che l'armonizzazione sia semplice, costituita da pochi
accordi o molto variata e raffinata?
L’armonizzazione è raffinata e varia
6.3 Il brano presenta armonie di tipo insolito, con frequenti dissonanze?
No
7.1 Qual è la dinamica prevalente nel brano?
mf
7.2 La dinamica del brano è uniforme o presenta cambiamenti decisi?
presenta cambiamenti decisi.
7.3 I passaggi dal piano al forte sono sempre graduali?
No
7.4 Il pezzo presenta particolari ricerche timbriche?
Sì, come l'uso dell'Armonium

8. STRUTTURA
8.1 Il pezzo è monodico o polifonico?
Il pezzo è polifonico.
8.2 Ti sembra che il brano in generale abbia un accurata costruzione
architettonica, con episodi
simmetrici (cioè aventi la stessa lunghezza e identiche proporzioni), ripetizioni,
ecc....., o che
prevalga l'aspetto fantastico, libero, sentimentale?
Mi sembra che sia più libero metricamente parlando
8.3 Riesci a cogliere le ripetizioni di temi musicali o di interi episodi?
Si. nel tema

9. ALTRE CONSIDERAZIONI
9.1 Il pezzo è legato a particolari occasioni sociali? (danza, intrattenimento,
spettacoli, ecc..)
No, unicamente alla liturgia sacra cattolica
9.2 Sei in grado di scorgere dei collegamenti tra il pezzo e le altre
manifestazioni dell'epoca in cui è stato composto (poesia, pittura, architettura,
idee, modo di vivere, guerre, trasformazioni sociali, ecc...)?
No.

Appunti 05\11\24
Monodia Profana--> Musica nel Castello-->Sistema Feudale attivo--> abitante del
villaggio è definito "Villano"--> avrà un accezione negativa--> Corteggiano-->
colui che vive nella corte.
Monodia Accompagnata-->pochi fonti dirette e manoscritti musicali--> tanti fonti
letterarie. Gli esecutori vengono definiti "Poeti musicisti"-->Nomi in Base alla
Nazione-->Francia, trovatori(d'ol) e trovieri(lingua d'oil)-->Italia, Giullari e
Menestrelli-->Germania, Meisternsänger, Minnesänger. Canzoni di Gesta, Chanson e
Lied
Trovatori hanno Origine Nobile-->Guglielmo IX d'Acquitania-->Dante Alighieri citerà
i trovatori nella Divina Commedia e nel suo scritto "De vulgari Eloquentia". Altri
trovatori importanti sono: Jufrè Rudel--> Conosciuto grazie alla sua
Vidas(biografia). I trovatori e trovieri scrivono Cansò--> amore cortese--> poesie
con accompagnamento musicale--> monodia accomoagnata--> amore verso i castellani-->
Senal--> pseudonimo per non far capire a chi è rivolta la chansò--> evitare amore
adultero tral trovatore e la donna castellana(sposata).
In Germania cantano il Lied--> forma vocale--> linea monodica con accompagnamento
In Italia abbiamo il dolc
z
Appunti 12\11\24
Artisti itineranti: estrazione non nobile. Menestrelli--> cantastorie di fatti
avvenuti nel passato--> memoria e aggiornamento dei fatti che avvengono.
Chanzon de Geste--> La canzone di gesta--> eroico--> accompagnati col una
Viella(strumento musicale)
Amore Cortese--> avviene nei castelli--> differenza tra cortigiano e
villano(ignorante, no possibilità di acculturarsi)--> amore inappagato--> asce
dalla scuola siciliana di Federico II--> in Francese
Dante e Petrarca--> usano il sehnal--> amore adultero
Cansò--> argomenti amoroso--> trovadorica(trovatori)--> andamento strofico--> parte
poetica è COBLAS(AAB)--> strofa + 2 frasi musicali--> in Francese è la Chanson
Tenso--> dialogo tra 2 persone--> tra uomo e donna--> jeu-partì("Tenso" in
Francese)--> famoso quello di Adam de Halle(troviere)--> jeù partì di Robine
Marion-- Francese è Jeu Partì
Pastorela--> dialogo tra cavaliere e pastorella--> In Francese è Pastourelle
Sirventese--> forma poteico-musicale--> contenuto politico\encomiastico(elogio\
esaltazione)--> Rimane Uguale in Francese
Lamento--> brano lirico scritto per la morte di qualcuno
Balada--> canzone da ballo--> origine spagnole
Aube--> canto intonato all'alba--> due amanti devono lasciarci

Trovieri--> scrivono in lingua d'Oil--> XIII sec di Maggior Sviluppo--> Re Riccardo


i "Cuor di Leone"
Adam de Halle--> troviere + importante--> "le Jeu de Robin et de Marion"

Italia--> Scuola Siciliana--> Federico II--> liriche non cantate


Germani a--> Minnesänger(cantori d'amore)\Meistersinger--> cantori d'amore XV-XVI--
> ambiente borghese di norimberga--> forma Barfom--> forma di poema AAB

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