Dopo il 3 gennaio del 25 vengono emanate le leggi che pongono ne alle libertà

politica:
Soppressione del diritto di parola
Leggi fascistissime che segano la svolta autoritaria del regime, concepite dal ministro
Afredo Rocco.
Si avvia una centralizzazione dello stato e vengono cancellate le autonomie comunali
ma abbiamo dei podestà nominati e governati dal governo.
Nelle provincie emanati dei prefetti di nomina amministrativa.
Viene creato il tribunale speciale per la difesa dello stato, che perseguisce i reati
d’opinione quindi quelle opinioni contro l’ideologia fascista che condanno 4000
persone.
Gli oppositori politici venivano relegati da un comune diverso da quello di residenza,
solitamente nel sud, in un Italia trovarsi a dover vivere in uno sperduto paesino del
sud, voleva dire interrompere ogni forma di comunicazione e di opposizione.
Lovra una polizia politica segreta che indaga per reati politici.
Vengono estesi i poteri del gran consiglio del fascismo a scapito del parlamento per
quanto riguardo le leggi elettoriali si arriverà negli anni 30 all’istone unico, chi votava
o votava scheda bianca o per i fascisti.
Ci troviamo di fronte ad un vero e proprio plebiscito, viene chiesto al popolo di
esprimere il proprio consenso.
I patti lateranensi del 29, sono i patti tra il fascismo e la chiesa con il quale si viene a
risolvere la questione romana.
Quei con itti che c’erano tra chiesa e stato dopo l’uni cazione di Italia, che nella
storia avevano sia un potere religioso sia temporale.
Dopo la breccia di porta pia a Roma nel 69, il papa non riconosce lo stato.
Il cardinale Gasparri con mussolini rredicono un contratto
Trattato internazione tra due stati:
Una convenzione nanziaria
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Concordato.
La religione cattolica viene proclamata religione di stato abbandonando il principio di
laicità e di separazione tra stato e chiesa dell’Italia liberale.
Accordo nanziario pagamento come risarcimento per la perdita dei territori allo Stato
ponti cio.
Assegna alla chiesa cattolica, religione uf ciale, una serie di privilegi rispetto alle
altre confessioni religioni, la chiesa valdese e comunità ebraiche.
I preti sono esclusi dal militar, il matrimonio ha valore civile, religione diventa materia
obbligatoria nelle scuole nonostante le proteste di gentile.
Benedizioni di vescovi in occasioni di feste uf ciali con presenza del regime.
Pio XI diventa papa nel 1922 quando Mussolini va al potere e muore nel 39.
Mussolini viene de nito uomo della provvidenza dal Papa perché permette di arrivare
a questo accordo vantaggioso anche per la chiesa con lo Stato Italiano.
La politica della chiesa sarà di una crescente separazione e avversione dal fascismo
e nazismo, ma in questi anni la chiesa distingue tra il fascismo e nazismo, considerati
come avversari, ma con le quali si può trovare un’intesa contro il comunismo sovieto
che chiude le chiese.
Ruolo del partito nella mobilitazione delle masse popolari per arrivare all’esperimento
totalitario di gentile.
Riforma del sistema scolastico con imposizione di programmi e libri di testo in linea
con il regime, c’è un indicazione ministeriale e lo dava alle scuole.
Naturalmente con un intenzione di propaganda.
nel 1923 la scuola cambia con la riforma di gentile, con un piano scolastico che
prevedeva a una scuola elementare e poi una scelta al lavoro oppure una
frequentazione di istituti tecnici oppure un ginnasio che portava al liceo.
All’interno dei percorsi liceali, il cardine era il liceo classico.
Gli insegnati sono stretto controllo del regime sotto regime fascista mentre i
professori universitari che dovevano giurare fedeltà al regime.
L’inquadramento dei giovani nel partito, opera nazionale Balilla, in onore di Balilla il
ragazzino leggendario, nella lotta contro gli austriaci aveva lanciato.
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Genova occupata dagli austriaci, chiavano questo giovinetto che incazzato lancia del
fango agli austriaci e da il via alla rivolta.
L’idea era di educare i giovani tra i 6 i 18 ani e vengono divisi in gli della lupa tra i 6
agli 8 anni, dagli 8 ai 14 avanguardisti, mentre i fasci giovanili di combattimento
mentre all’università c’erano i GUFF, gruppi universitari fascisti.
Per chi non mandava i gli c’erano oggetti di persecuzioni e maltrattamenti.
Viene instituito l’opera nazionale, OPERA LAVORO, che si occupa di organizzare le
attività extrascolastiche.
Che tutelava un bisogno di tutela e cura della saluta, dando la possibilità di fare dei
soggiorni estivi in località di villeggiatura e quindi il primo passo verso un turismo di
massa che avviene attraverso le instituzioni di un regime, ma in Italia e in Germania
e unione società avviene all’interno delle organizzazioni del partito.
Mussolini procedeva alla lettura a tutti gli articoli di giornale con un passato da
giornalista.
Viene creato il minculpop, il ministero della cultura popolare.
Viene creata una agenzia di stampa uf alce Stefani.
Nasce l’aiar, ente italiano per audizioni audiofanico che inizia a fare trasmissioni radio
nelle case degli italiani come se fossero anche da loro.
Ascoltati anche ai luoghi pubblici dai teatri viene data importanza alla cinematogra a,
nasce l’instituto L’UCE.
Fondazione di Cinecittà, perché c’è l’’idea che i lm siano uno strumento di
propaganda, che racconta storie che esaltano le imprese degli italiani e squadristi.
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