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Elenco Cronologico Dei Santi e Delle Loro Opere

Il documento fornisce un elenco cronologico di santi e delle loro opere scritturali, citando fonti patristiche e collezioni di testi. Include scritti di figure significative come San Clemente di Roma, Sant'Ignazio di Antiochia e San Giustino Martire, evidenziando la loro importanza nella tradizione cristiana. Viene inoltre menzionata la Patrologia di Migne e altre raccolte di testi patristici come risorse per ulteriori studi.
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Elenco Cronologico Dei Santi e Delle Loro Opere

Il documento fornisce un elenco cronologico di santi e delle loro opere scritturali, citando fonti patristiche e collezioni di testi. Include scritti di figure significative come San Clemente di Roma, Sant'Ignazio di Antiochia e San Giustino Martire, evidenziando la loro importanza nella tradizione cristiana. Viene inoltre menzionata la Patrologia di Migne e altre raccolte di testi patristici come risorse per ulteriori studi.
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Elenco Cronologico dei Santi e delle loro Scritture

Per i testi sorgente vedere le due grandi patrologie del Fr. Jacques Paul Migne, Patrologia Latina e Patrologia Graeca. Per il siriaco e
Altre lingue orientali la Patrologia Orientalis è meno completa e può essere ampiamente integrata dal Corpus Scriptorum
Cristiani Orientali. Collezioni note contenenti testi patristici rieditati (anche scoperte e nuove attribuzioni) sono i
Corpus Christianorum, Sources Chrétiennes, Corpus Scriptorum Ecclesiasticorum Latinorum e, in misura minore, Oxford Early
Testi cristiani e Fontes Christiani.

Vedi anche: Giovanni Domenico Mansi, “Sacrorum Conciliorum nova et amplissima collection”

Didachè (Insegnamento dei Dodici Apostoli) (circa 120) (Autore: Sconosciuto)

Epistola di Barnaba (circa 120) (Autore: sconosciuto alessandrino)

Pastore di Erma (circa 145) (Autore: Forse Papa Pio I)

Protevangelium di Giacomo (c. 150)

Martirio di Policarpo (circa 160)

Epistola di Matete a Diogneto (c. 130–180)

La Passione dei Martiri Scillitani (circa 180)

Catalogo Liberiano (c. 370)

Costituzioni Apostoliche (c. 375–380)

Papa San Clemente di Roma (m. 99)

- Prima Epistola

Sant'Ignazio di Antiochia (m. 98-117) (Vescovo di Antiochia)

- Epistola agli Efesini


- Epistola ai Magnesi
- Epistola ai Tralliani
- Lettera ai Romani
- Epistola ai Filadelfi
- Epistola ai Smirnesi
- Epistola a Policarpo
- Il Martirio di Ignazio

San Quadrato di Atene (m. 129)

- Un'apologia a lui attribuita

San Aristide di Atene (m. 134)


- L'Apologia
- Suggerito di aver scritto l'Epistola a Diogneto

Santo Papia (c. 70-163) (Vescovo di Hierapolis)

- Esposizione dei Detti del Signore

San Policarpo (circa 80–167) (Vescovo di Smirne)

- Lettera ai Filippesi
- Il Martirio di Policarpo

San Giustino Martire (circa 100–165 d.C.)

- Prima Apologia
- Seconda Apologia
- Dialogo con Trypho
- Indirizzo esortativo ai Greci
- Sull'unico governo di Dio
- Frammenti dell'opera perduta sulla Resurrezione
- Frammenti Miscellanei da Scritti Perduti
- Martirio di Giustino, Caritone e altri martiri romani
- Discorso ai Greci

San Dionigi di Corinto (m. 171) (Vescovo di Corinto)

- Storia Ecclesiastica iv. 23

Santo Egesippo (m. 180)

- Storia Ecclesiastica iv. 22

San Melito di Sardis (morto nel 180)

- Scuse a Marco Aurelio


- Menziato nella Storia Ecclesiastica iv. 26

Taziano (ca. 120–180) [ERETICO]

- Indirizzo ai Greci
- Frammenti
- Il Diatessaron

San Teofilo di Antiochia (morto nel 183)

- Ad Autolycum
- un'opera contro l'eresia di Ermahgenes
- contro quello di Marcion
- alcuni scritti catechetici
- Girolamo [Sui fenomeni illustri, Cap. 25] menziona anche di aver letto alcuni commentari sul Vangelo e sui Proverbi,
che portava il nome di Teofilo, ma che lui considerava incongruente con l'eleganza e lo stile delle sue altre opere.

San Apollonio di Roma (m. 185)

- un resoconto del processo incorporato nella Storia Ecclesiastica;


- capitoli 40 e 42 della De Viris Illustribus (Sui Uomini Illustri)
- due versioni della Passio di Apollonio, una greca e l'altra armena, scoperte alla fine del XIX secolo
secolo.

San Athenagora di Atene (ca. 133–190)

- Un Appello per i Cristiani (spesso chiamato Apologia)


- Resurrezione dei Morti

San Policarpo di Efeso (c. 130–196) (Vescovo di Efeso)

- Storia ecclesiastica v. 24-25

Papa San Vittore I (m. 199)

- Storia Ecclesiastica v. 23

San Ireneo di Lione (morto nel 202) (Vescovo di Lugdunum in Gallia)

- Adversus haereses
- Frammenti dagli Scritti Perduti di Ireneo

San Serapione di Antiochia (m. 211) (Patriarca di Antiochia)

- Storia Ecclesiastica v. 19; vi. 12

Clemente di Alessandria (circa 150–215) [Rimosso dal Martirologio Romano nel 1586 da Papa Sisto V su consiglio di
Baronio

- Esortazione ai Gentili (Protreptico)


- L'Istruttore (Paedagogus)
- Gli Stromata, o Miscellanee
- Chi è il Ricco che Sarà Salvato?
- Frammenti
- Ipotesi, Estratti da Teodoto,
- Eclogae Propheticae e le Adumbraetiones
- Conosciamo i titoli di diverse opere perdute grazie a un elenco nella Storia Ecclesiastica di Eusebio, vi. 13.1-3. Esse includono il
Scritte, in otto libri, e Contro i giudaizzanti. Altre sono conosciute solo attraverso menzioni nelle stesse opere di Clemente.
incluso Sul Matrimonio e Sulla Profezia.

San Ippolito di Roma (m. 230)


- La Refutazione di tutte le Eresie (Filosofofena)
- Sulla Tradizione Apostolica
- Canoni di Ippolito
- Alcuni frammenti esegetici di Ippolito
- Trattato espositivo contro gli ebrei
- Contro Platone, Sulla Causa dell'Universo
- Contro l'eresia di Noeto
- Discorso sulla Santa Teofania
- L'Anticristo
- La Fine del Mondo (Pseudonimo)
- Gli Apostoli e i Discepoli (Pseudonimo)

Tertulliano[c. 155–240) [ERETICO]

- La Scusa
- Sull'idolatria
- De Spectaculis (Gli Spettacoli)
- De Corona (La Corona)
- Alla Scapola
- Ad Nationes
- Una Risposta agli Ebrei
- La Testimonianza dell'Anima
- Un Trattato sull'Anima
- La prescrizione contro gli eretici
- Contro Marcione
- Contro Ermogene
- Contro i Valentiniani
- Sulla Carne di Cristo
- Sulla Risurrezione della Carne
- Contro Prassèo
- Scorpiace
- Appendice (Contro tutte le eresie)
- Sulla Penitenza
- Sul Battesimo
- Sulla preghiera

- Ad Martyras
- Della Pazienza
- Sul Pallio
- Sull'abbigliamento delle donne
- Sulla Velazione delle Vergini
- A Sua Moglie
- Sull'Esortazione alla Castità
- Sulla monogamia
- Sulla Modestia
- Sul Digiuno
- De Fuga in Persecutione

San Nestor di Magydos (m. 250) (Vescovo e Martire)

Papa San Cornelio I (m. 253)


- Cipriano, Epistola 75.8
- Storia Ecclesiastica VI. 43. 5-22
- Storia ecclesiastica VI. 43.11 e seguenti.
- Due lettere di Cornelio a Cipriano sono conservate nella corrispondenza di quest'ultimo (Epistole 49 e 50)
- Eusebio (Hist. eccl. 6,43,3-4) conosce tre epistole di Cornelio al vescovo Fabio di Antiochia. Scritte in greco, il
il primo di essi trattava dello scisma di Novaziano, 'raccontando i fatti riguardanti il Sinodo romano e ciò che fu decretato
da loro d'Italia e dell'Africa e delle regioni circostanti' (ivi, 6,43,3), il secondo 'sulle risoluzioni del sinodo' e
il terzo 'sulle azioni di Novaziano' (ivi 4). Nell'ultimo, da cui Eusebio cita lungamente (cfr. sopra, p. 215 f),
Cornelio offre un'immagine ripugnante della vita e del carattere di Novaziano per avvertire il vescovo di Antiochia, che era
tentato di favorire lo scismatico. Tuttavia, un esame critico rivela che molte delle accuse non sono affidabili,
basato apparentemente su pettegolezzi malevoli. Un'altra lettera nella stessa vena al Vescovo Dionisio di Alessandria (Euseb., Hist.
eccl. 6,46,3) non esiste più. Socrate (Hist. eccl. 4,28) menziona un circolare a tutte le Chiese, in cui erano giustificati
dalla Scrittura le decisioni nella vexata questione degli apostati." (Patrologia, vol. 2, pp. 236-237)

Origene (c. 185–254) [ERETICO]

- Esapla ("Sei volte"), un Antico Testamento in sei colonne: Ebraico, Ebraico in caratteri greci, la Settanta, e il
Versioni greche di Teodozione, Aquila di Sinope e Simaco.
- De Principiis (Sui Princìpi)
- Africano a Origene
- Origene a Africano
- Origene a Gregorio
- Contro Celsus (greco: Κατὰ Κέλσου; latino: Contra Celsum)
- Lettera di Origene a Gregorio
- Commento al Vangelo di Giovanni
- Commento al Vangelo di Matteo
- Un'Esortazione al Martirio
- Sulla preghiera

- Sulla Pasqua
- Dialogo con Eraclide
- Ci sono 205, e possibilmente 279, omelie di Origene che sono esistenti sia in greco che in traduzioni latine.
Le omelie conservate sono su Genesi (16), Esodo (13), Levitico (16), Numeri (28), Giosuè (26), Giudici (9), I Sam. (2)
Psalms 36-38 (9), Canticles (2), Isaiah (9), Jeremiah (7 Greek, 2 Latin, 12 Greek and Latin), Ezekiel (14), and Luke (39).
Le omelie furono predicate nella chiesa di Cesarea, ad eccezione delle due su 1 Samuele che furono
consegnato a Gerusalemme.
- 29 omelie inedite di Origene sono state scoperte nella Biblioteca Statale della Baviera. Questo testo può essere trovato online.
- Tre commentari sui libri del Nuovo Testamento sono sopravvissuti in gran parte. Dei 32 libri del Commentario su Giovanni,
solo nove sono state preservate. Il Commento ai Romani è esistente solo nella traduzione latina abbreviata di
Rufino, sebbene esistano anche alcuni frammenti greci. Gli otto libri preservati del Commento su Matteo (Libri
10-17) coprire Matteo 13.36-22.33. Esiste anche una traduzione latina del commento da un traduttore sconosciuto
che copre Matteo 16.13-27.66. Un commentario su un libro dell'Antico Testamento, il Commentario sul Canto
delle Canzoni, è stata parzialmente conservata anche in una traduzione latina di Rufino.
- La Filocalia di Origene include frammenti del terzo libro del commento su Genesi. C'è anche Salmo i, iv.1, il
breve commento sui Cantici, e il secondo libro del grande commento sugli stessi, il ventesimo libro di
il commento su Ezechiele e il commento su Osea.
- Eusebio possedeva una raccolta di oltre cento lettere di Origene, e l'elenco di Girolamo parla di diversi libri.
delle sue epistole. A parte alcuni frammenti, sono state conservate solo tre lettere. La prima, parzialmente conservata nel
La traduzione latina di Rufino è indirizzata agli amici ad Alessandria. La seconda è una breve lettera a Gregorio.
Taurmagurgo, preservato nella Filocalia. Il terzo è un epistola a Sesto Giulio Africano, esistente in greco, in risposta
a una lettera di Africano (anch'essa esistente), e difendendo l'autenticità delle aggiunte greche al libro di Daniele.

Papa San Stefano I (morto nel 257)


- Cipriano, Epistola 66

San Cipriano (m. 258) (Vescovo di Cartagine)

- La vita e la passione di Cipriano di Pontio il Diacono


- Le Epistole di Cipriano
- I Trattati di Cipriano
- Il Settimo Concilio di Cartagine
- Sulla Ribattezzazione (Pseudo-Cipriano)

Novaziano (c. 200–258)

- Trattato sulla Trinità


- Sulle carni ebraiche

S. Firmiliano di Cesarea (m. 269) (Vescovo di Cesarea di Mazaca)

- Cipriano, Epistola 74

San Dionigi di Alessandria (m. 264) (Vescovo di Alessandria)

- Lettere ai Papi Stefano e Sisto II


- Confutazione
- Scusa
- Epistole e Frammenti Epistolari
- Frammenti esegetici
- Frammenti Vari

Papa San Dionigi di Roma (m. 268)

- Contro i Sabelliani
- Storia Ecclesiastica, vii. 7, 9

San Gregorio Taumaturgo (c. 213–270) (Vescovo di Neocaesarea)

- Una Dichiarazione di Fede


- Una Metafrase del Libro dell'Ecclesiaste
- Epistola Canonica (Epostola Canonica, epistole kanonike)
- L'Orazione e il Panegirico indirizzati a Origene
- Una Confessione di Fede Sezionale
- Sulla Trinità
- Dodici temi sulla fede
- Sull'argomento dell'anima
- Quattro Omelie
- In Tutti i Santi
- In Matteo 6:22-23
San Vittorino di Pettau (m. 303)

- Sulla Creazione del Mondo


- Commento all'Apocalisse

San Pamfilo di Cesarea (m. 309)

- Un'Apologia per Origene (solo il primo libro è pervenuto, in una versione latina fatta da Rufino). Sant'Girolamo affermò nella sua De
Viris illustribus che c'erano due scuse—una di Pamphilo e l'altra di Eusebio. Scoprì il suo errore
quando la traduzione di Rufino apparve nel mezzo della controversia su Origene, e si affrettò a concludere che
Eusebio era l'unico autore. Accusò Rufino, tra le altre cose, di spacciarsi sotto il nome di
martire quale fosse realmente il lavoro dell'eretico Eusebio, e con la soppressione di passaggi non ortodossi. Per quanto riguarda il primo
accusa ci sono prove abbondanti che l'Apologia fosse il lavoro congiunto di Pamfilo ed Eusebio.
- Un riassunto degli Atti degli Apostoli tra gli scritti associati a Eutalio porta nell'iscrizione il nome
di Pamfilo

San Metodio (m. 311) (Vescovo di Olimpo)

- Il Banchetto delle Dieci Vergini


- Sulla libertà di volontà (peri tou autexousiou)
- Sulla Resurrezione (Aglaophon e peri tes anastaseos)
- Frammenti
- Oratorio riguardante Simeone e Anna
- Orazione sui Salmi
- Tre frammenti dalla Omelia sulla Croce e Passione di Cristo
- De vita, sulla vita e sull'azione razionale, che esorta in particolare alla contentezza in questa vita e alla speranza della vita
venire
- De cibis, sulle leggi alimentari ebraiche, e sul giovane vitello, che è menzionato nel Levitico, con allegorico
spiegazione della legislazione alimentare dell'Antico Testamento e della mucca rossa (Numeri, xix)
- Della lebbra, sulla lebbra, a Sistelio, un dialogo tra Eubulio (Metodio) e Sistelio sul senso mistico del
Riferimenti ai lebbrosi nell'Antico Testamento (Lev., XIII)
- De sanguisuga, sulla sanguisuga nei Proverbi (Prov., xxx, 15 ss.) e sul testo, "i cieli proclamano la gloria di Dio"
(Salmo xviii, 2).

San Pietro di Alessandria (m. 311)

- Sulla Divinità e Umanità di Cristo


- Sul Vento del Signore
- Sull'anima (De anima)
- Lettera Canonica

Lattanzio (circa 250–325)

- Le Istituzioni Divine
- L'Epitome delle Istituzioni Divine
- Sull'Ira di Dio
- Sull'Opera di Dio (De Opificio Dei)
- De Mortibus Persecutorum ("Sulla morte dei persecutori")
- Frammenti di Lattanzio
- La Fenice
- Una Poesia sulla Passione del Signore

San Alessandro di Alessandria (m. 326) (Patriarca)

- Epistole sulla eresia ariana e la deposizione di Ario


- De anima et corpore (Sull'anima e sul corpo) attribuito ad Alessandro in una versione siriaca. Il copto
tuttavia, attribuisce l'omelia ad Atanasio.
- Un'altra opera, l'Encomio di Pietro l'Alessandrino, è a lui attribuita. Questo libro è sopravvissuto in cinque codici.

San Antonio del Deserto (ca. 251–356)

- Vita di San Antonio


- Detti dei Padri del Deserto (in totale 38)

Eusebio di Cesarea (c. 265–340)

- Onomasticon (Sui Nomi dei Luoghi nella Sacra Scrittura)


- La Cronaca (Παντοδαπὴ Ἱστορία (Pantodape historia)). La prima parte, la Cronografia (Χρονογραφία
(Cronografia)), fornisce un'epitome della storia universale dalle fonti, ordinata secondo le nazioni. Il secondo
parte, i Canoni (Χρονικοὶ Κανόνες (Chronikoi kanones)), forniscono un sincronismo del materiale storico in parallelo
colonne, l'equivalente di una linea temporale parallela.
- Storia Ecclesiastica
- Vita di Costantino
- Oratio di Costantino "all'Assemblea dei Santi"
- Orazione in lode di Costantino
- Lettera sul Concilio di Nicea
- Scuse per Origine
- Un trattato contro Ierocle (un governatore romano), in cui Eusebio combatté la glorificazione di Apollonio da parte del primo.
di Tiana in un'opera intitolata Un Discorso Amante della Verità (greco: Philalethes logos); nonostante l'attribuzione del manoscritto a
Eusebio, tuttavia, è stato sostenuto (da Thomas Hagg e più recentemente, Aaron Johnson) che questo trattato "Contro
"Hierocles" è stato scritto da qualcuno diverso da Eusebio di Cesarea.
- Praeparatio evangelica (Preparazione per il Vangelo), comunemente conosciuta con il suo titolo latino, che tenta di provare il
l'eccellenza del cristianesimo su ogni religione e filosofia pagana.
- La Demonstratio evangelica (Prova del Vangelo) è strettamente legata alla Praeparatio e comprendeva originariamente
venti libri di cui dieci sono stati completamente preservati insieme a un frammento del quindicesimo. Qui Eusebio
tratti della persona di Gesù Cristo. L'opera è stata probabilmente completata prima del 311.
- Estrazioni profetiche (Eclogae propheticae). Discute in quattro libri i testi messianici della Scrittura. L'opera è
meramente la porzione sopravvissuta (libri 6-9) dell'Introduzione generale elementare alla fede cristiana, ora persa.
I frammenti forniti come Commento su Luca nella PG sono stati affermati come derivanti dal decimo libro mancante di
l'Introduzione Generale Elementare vedere D. S. Wallace-Hadrill); tuttavia, Aaron Johnson ha sostenuto che non possono
essere associati a questo lavoro.
- Sulla Manifestazione Divina o Sulla Teofania (Peri theophaneias). Tratta dell'incarnazione del Logos Divino,
e i suoi contenuti sono in molti casi identici con la Demonstratio evangelica. Solo frammenti sono conservati in
Greco, ma una traduzione siriaca completa della Teofania sopravvive in un manoscritto dell'inizio del V secolo. Samuel Lee,
l'editore (1842) e traduttore (1843) della Teofania siriaca pensava che l'opera dovesse essere stata scritta "dopo
la pace generale restaurata alla Chiesa da Costantino, e prima della 'Praeparatio' o della 'Demonstratio'
Evangelica,' è stata scritta . . . appare probabile . . . quindi, che questa sia stata una delle prime produzioni di Eusebio, se
non il primo dopo che le persecuzioni sono cessate." Hugo Gressmann, notando nel 1904 che la Demonstratio sembra essere
menzionato in IV. 37 e V. 1, e che II. 14 sembra fare riferimento alla pratica esistente della prostituzione templare a Hieropolis
in Fenicia, ha concluso che la Teofania è stata probabilmente scritta poco dopo il 324. Altri hanno suggerito una data come
tardi come il 337.
- Contro Marcello, risalente a circa 337
- Un supplemento all'opera sopra citata, anche contro Marcello, intitolato Teologia Ecclesiastica, in cui difese
la dottrina nicena del Logos contro il partito di San Atanasio.
- Commento ai Salmi.
- Un commento su Isaia.
- Piccoli frammenti di commenti su Romani e 1 Corinzi.
- Domande a Stefano e Marino, "Sulle differenze dei Vangeli". Questo è stato scritto con l'intento di
armonizzare le contraddizioni nei rapporti dei diversi Evangelisti. Questo lavoro è stato recentemente (2011) tradotto
in lingua inglese da David J. Miller e Adam C McCollum (a cura di Roger Pearse) e fu pubblicato sotto
il nome "Eusebio di Cesarea: Problemi e Soluzioni del Vangelo."
- Dimostrazione Evangelica (La Prova del Vangelo)

Aphraate (ca. 280–345)

- Dimostrazioni (ventitre in tutto)

San Pacormio il Grande (ca. 292–348)

- Regola di San Pacomio

San Optato di Milevi (c. 4thsecolo)

- Contro i Donatisti

San Massimo di Gerusalemme (m. 350) (Vescovo di Gerusalemme)

San Atanasio (c. 298–373) (Patriarca di Alessandria)

- Contro i Pagani
- Sull'Incarnazione del Verbo
- Deposizione di Ario
- Dichiarazione di Fede
- Su Luca 10:22 (Matteo 11:27)
- Lettera circolare
- Apologia Contro gli Ariani
- De Decretis (Lettera riguardante i decreti del Concilio di Nicea)
- De Sententia Dionysii
- Vita di S. Antonio
- Ad Episcopus Aegypti et Libyae
- Apologia ad Constantium
- Apologia di Fuga
- Storia degli Ariani
- Quattro Discorsi Contro gli Ariani
- De Synodis
- Tomus ad Antiochenos
- Ad Afros Epistola Synodica
- Storia degli Acefali
- Lettere
- Atanasio scrisse anche diversi lavori di esegesi biblica, principalmente volumi nell'Antico Testamento. Rimangono estratti
delle sue discussioni riguardanti il Libro della Genesi, il Cantico dei Cantici e i Salmi.

San Ilario di Poitiers (c. 300–367) (Vescovo di Poitiers)

- De synodis (Sui concili, o la fede degli orientali)


- Sulla Trinità
- Omelie sui Salmi (Tractatus super Psalmos)
- Commentario sul Vangelo di Matteo
- Tractatus mysteriorum
- Liber in imperatore Costantino
- Liber II ad Constantium imperatorem
- Contro gli Ariani o Auxenzio di Milano libro
- Frammenti storici
- Libro degli inni

San Efrem il Siriaco (circa 306–373)

- Commentario su Genesi ed Esodo


- Inni di Nisibene (Carmina Nisibena)
- Inni Vari - Contro le Eresie, Sulla Verginità, Sul Paradiso, Sulla Natività di Cristo nella Carne, Per il
Feast of the Epiphany, and On the Faith ("The Pearl")
- Smentite di Mani, Marcion e Bardesane
- Omelie -- Sul Nostro Signore, Sull'Ammonizione e la Pentimento, e Sulla Donna Peccatrice

San Paciano di Barcellona (circa 310–391)

- Lettera 1: A Simproniano. Sul Nome Cattolico.


- Lettera 2: A Symproniano. Riguardo alla lettera di Novaziano.
- Lettera 3: A Symproniano. Contro il trattato dei Novaziani.
- Paraenesi, o, Trattato di esortazione alla penitenza
- Discorso sul Battesimo

Didimo il Cieco (ca. 313–398)

- Sui Dogmi
- Sulla morte dei bambini piccoli
- Contro gli ariani
- Prima parola
- Sullo Spirito Santo
- Contro i Manichei

San Cirillo di Gerusalemme (circa 315–386) (Patriarca)

- Lezioni Catechetiche
- Catechesi mistagogiche

San Martino di Tours (ca. 316–397)


- Vita di San Martino, Sulpizio Severus

San Epifanio di Salamina (c. 320–403) (Vescovo di Salamina, Cipro)

- Ancoratus (l'uomo ben ancorato), che include argomentazioni contro l'arianesimo e gli insegnamenti di Origene.
- Sui Misure e Pesate (περί μέτρων καί στάθμων). La prima sezione discute il canone dell'Antico Testamento e
le sue versioni, la seconda delle misure e dei pesi, e la terza, la geografia della Palestina.
- Panarion "scatola dei medicinali" (noto anche come Adversus Haereses, "Contro le Eresie"). Elenca e confuta 80 eresie,
alcuni dei quali non sono descritti in nessun altro documento sopravvissuto dell'epoca. Epifanio inizia con i 'quattro
madri dell'eresia pre-cristiana – 'barbarie', 'scitismo', 'ellenismo' e 'giudaismo' – e poi si rivolge ai sedici
eresie pre-cristiane che ne sono derivate: quattro scuole filosofiche (Stoici, Platonici, Pitagorici e
Epicurei), e dodici sette ebraiche. Segue quindi un'interruzione, che racconta dell'Incarnazione della Parola. Dopo
questo, Epifanio inizia il suo resoconto delle sessanta eresie cristiane, dai diversi gnostici, alle varie
eresie trinitarie del quarto secolo, che si concludono con i Coliridiani e i Messaliani. Un'altra caratteristica del
Il Panarion è l'accesso che le sue sezioni precedenti forniscono a opere perdute, in particolare all'opera di Giustino Martire sulle eresie, il greco di
Contro le eresie di Ireneo e Syntagma di Ippolito.
- Sui Dodici Gemme (De Gemmis) sono sopravvissuti diversi frammenti, il più completo dei quali è il georgiano.

San Gregorio Nazianzeno (ca. 329–389) (Arcivescovo di Costantinopoli)

- Orazioni
- Lettere

San Basilio Magno (circa 330–379) (Vescovo di Cesarea)

- De Spiritu Sancto (Sullo Spirito Santo)


- Nove Omelie dell'Hexaemeron (Sei giorni di creazione)
- Tre Libri "Contro Eunomio"
- Lettere
- Sermoni
- Regola di San Basilio

Santo Macario l'Egiziano (c. 300–391)

- Cinquanta Omelie Spirituali

San Gregorio di Nissa (c. 335–395)

- Contro Eunomio
- Risposta al Secondo Libro di Eunomio
- Sullo Spirito Santo (Contro i Seguaci di Macedonio)
- Sulla Santa Trinità, e della Divinità dello Spirito Santo (A Eustazio)
- Su "Non Tre Dei" (A Ablabio)
- Sulla fede (a Simplicio)
- Sulla Verginità
- Sulla morte precoce dei neonati
- Sulle Peregrinazioni
- Sulla creazione dell'uomo
- Sull'Anima e la Resurrezione
- Il Grande Catechismo
- Orazione funebre su Meletio
- Sul Battesimo di Cristo (Sermone per il Giorno delle Luci)
- Lettere
- Vita di San Macrina
- La vita di Mosè

Sant'Ambrogio (ca. 340–397) (Vescovo di Milano)

- Sulla fede cristiana (De fide)


- Sullo Spirito Santo
- Sui Misteri
- Sui Sacramenti
- Esamerone (Creazione in Sei Giorni)
- Sulla Penitenza
- Sui Doveri del Clero
- Riguardo alle Vergini
- Riguardo alle Vedove
- Sulla morte di Satira
- Memoriale di Simaco
- Sermone contro Ausenzio
- Lettere

Evagrio Pontico (circa 345–399) [Orienista]

- Epistola della fede. Questa è probabilmente stata scritta intorno al 379 a Costantinopoli ed è possibilmente la prima pubblicazione di Evagrio.
lavoro.
- Rerum monachialum rationes è anche un'opera precoce, sebbene risalga al periodo in cui Evagrio si trovava in Egitto.
- Il Trattato a Eulogio (= Trattato al Monaco Eulogio / A Eulogio) è anche un'opera precoce.
- Il Praktikos
- Il Gnostico
- Kephalaia Gnostica (Problemata Gnostica)
- De oratione (De oratione caputula = Capitoli sulla Preghiera) Questo consiste in un prologo e 153 capitoli.
- Antirreticos
- Istituzione ai monaci (Esortazioni ai Monaci)
- Frasi per i Monaci
- Ad virginem (Esortazione a una Vergine)
- Ipotiposi
- Diverse maligni cogitazioni
- De magistris et discipulis
- Trattato sui Vari Pensieri Malvagi (Capita Cognoscitiva)
- Protreptico
- Paraeneticus
- I Capitoli dei Discepoli di Evagrio
- 62 lettere
- Scholia sui Salmi, Proverbi, Ecclesiaste, Giobbe
- Commento sui Salmi
- De Serafini (tratta della visione di Isaia)
- De Cherubim (tratta della visione di Ezechiele)
- Commento sul Pater Noster
- De Justis et Perfectis
San Giovanni Crisostomo (c. 349—407) (Arcivescovo di Costantinopoli)

- Sessantasette omelie su Genesi


- Cinquantanove sui Salmi,
- Novanta sul Vangelo di Matteo
- Ottantotto sul Vangelo di Giovanni
- Cinquanta cinque sugli Atti degli Apostoli
- Omelie su Romani, 1-2 Corinzi, Efesini, Filippesi, Colossesi, 1-2 Tessalonicesi, 1-2 Timoteo, Tito
Filemone
- Omelie sulle statue
- Nessuno può nuocere all'uomo che non si danneggia da solo
- Due lettere a Theodore dopo la sua caduta
- Lettera a una giovane vedova
- Omelia su San Ignazio
- Omelia su San Babilas
- Omelia riguardo alla "Umiltà della Mente"
- Istruzioni per i Catecumeni
- Tre Omelie sul Potere di Satana
- Omelia sul Passaggio "Padre, se è possibile . . ."
- Omelia sul Paralitico Calato dal Tetto
- Omelia sul passo "Se il tuo nemico ha fame, nutrilo."
- Omelia contro la pubblicazione degli errori dei fratelli
- Prima Omelia su Eutropio
- Seconda omelia su Eutropio (Dopo la sua cattività)
- Quattro lettere a Olimpiade
- Lettera ad alcuni sacerdoti di Antiochia
- Corrispondenza con Papa Innocenzo I
- Sul Sacerdozio
- Omelie sugli Ebrei e i Cristiani giudaizzanti (Adversus Judaeos)
- Sull'Incomprensibilità della Natura Divina
- Lettere alla diacona Olimpiade, di cui diciassette sono pervenute.
- Contro coloro che oppongono la vita monastica, scritto mentre era diacono (qualche tempo prima del 386)

San Cromazio (morto nel 407) (Vescovo di Aquileia)

- 17 trattati sul Vangelo di Matteo (iii, 15-17; v-vi, 24),


- Omelia sulle Otto Beatitudini
- 38 sermoni

Tirannio Rufino (ca. 340/345–410) [ERETICO]

- Scusa
- Commentario sul Credo degli Apostoli (Commentarius in symbolum apostolorum)
- Prefazioni e Altri Scritti
- La Storia della Chiesa di Rufino di Aquileia.
- De Adulteratione Librorum Origenis - un'appendice alla sua traduzione dell'Apologia di Pamfilo, e destinata a
mostra che molte delle caratteristiche negli insegnamenti di Origene che allora erano ritenute problematiche derivano da
interpolazioni e falsificazioni del testo genuino
- De Benedictionibus XII Patriarcharum Libri II - un'esposizione di Gen. xlix.
- Apologia s. Invectivarum in Hieronymum Libri II
- Apologia pro Fide Sua ad Anastasium Pontificem
- Storia Eremitica–consistente nelle vite di trentatre monaci del deserto Nitriaco
- Rufino tradusse la Storia ecclesiastica di Eusebio di Cesarea e continuò il lavoro dall'epoca del regno di
Costantino I fino alla morte di Teodosio I (395). Fu pubblicato nel 402 o 403.
- Il commento di Origene sulla lettera del Nuovo Testamento ai Romani, insieme a molti dei suoi sermoni sull'Antico
Il Testamento è conservato solo nelle versioni di Rufino. Anche il testo completo di De principiis (Sui principi) di Origene è giunto fino a noi.
solo nella traduzione di Rufino. Girolamo, ex amico di Rufino, si è inimicato con lui e ha scritto almeno tre opere
opponendo le sue opinioni e condannando le sue traduzioni come difettose. Ad esempio, Girolamo preparò un (ora perso)
traduzione di De principiis di Origene per sostituire la traduzione di Rufino, che Girolamo disse fosse troppo libera.

Le altre traduzioni di Rufinus sono

- l'Instituta Monachorum e alcune delle Omelie di Basilio di Cesarea


- l'Apologia di Pamfilo, menzionata sopra
- Principi di Origene
- Omelie di Origene (Gen. Lev. Num. Giosuè. Re, anche Cant. e Rom.)
- Opuscula di Gregorio di Nazianzo
- le Sententiae di Sisto, un filosofo greco sconosciuto
- le Sentenze di Evagrio
- le Riconoscimenti Clementini (l'unica forma in cui quell'opera è attualmente esistente)
- il Canon Paschalis di Anatolio Alessandrino.

Santo Amfilochio di Iconio (circa 340–394-403)

- Gran parte del lavoro di Amfilochio è andato perso. Otto omelie sono sopravvissute, incluso il più antico sermone conosciuto su
Festa della Purificazione del Signore (In Occursum Domini). Abbiamo anche la sua Orazione a Metà Pentecoste (In
Mesopentocostem), uno dei primi riferimenti alla festa della Mezza Pentecoste. Oltre alle sue omelie, ci sono
anche un'epistola al consiglio di Iconio del 376, e un'opera didattica (di autenticità discutibile) Epistula Iambica ad
Seleuco. Gli spuri "Iambici a Seleuco" offrono un catalogo precoce e importante degli scritti canonici; altri
frammenti spurî, attualmente sotto il suo nome, sono estratti da discorsi scripturali, lettere dogmatiche e controversi
scritti.[6] Il trattato polemico Contro il Falso Ascetismo di Amfilochio di Iconio è espressamente diretto contro
le credenze e le pratiche degli 'Encratiti' e 'Apotaciti' della Lycaonia rurale. Sembra essere scritto nel secondo
metà dei 370.
- La sua unica opera autentica esistente è, secondo Bardenhewer, l' "Epistola Synodica", una lettera contro i macedoni.
eresia in nome dei vescovi di Liconia, e probabilmente rivolta ai vescovi di Licia.

San Girolamo (circa 347–420)

- Lettere
- La Verginità Perpetua della Beata Maria
- A Pammachio Contro Giovanni di Gerusalemme
- Il Dialogo contro i Luciferians
- La vita di Malco, il monaco prigioniero
- La Vita di San Ilarione
- La vita di Paolo, il primo eremita
- Contro Joviniano
- Contro Vigilante
- Contro i Pelagiani
- Contro Elvidio
- Prefazioni
- De Viris Illustribus (Uomini Illustri)
- Scusa per se stesso contro i Libri di Rufino
- Domande ebraiche su Genesi
- Dall'ebraico.—La Vulgata dell'Antico Testamento, scritta a Betlemme, iniziata nel 391, completata nel 404
- Dalla Settanta. - I Salmi usati a Roma, scritti a Roma, 383, e i Salmi usati in Gallia, scritti a
Betlemme nel 388.
- Dal greco.—La versione della Vulgata del Nuovo Testamento realizzata a Roma tra il 382 e il 385. La prefazione è
solo ai Vangeli, ma Girolamo parla e cita dalla sua versione anche dell'altra parte.
- Commenti su Ecclesiaste, Isaia, Geremia, Ezechiele, Daniele, i Profeti Minori, Matteo, Galati, Efesini
Tito e Filemone
- Tradotto da Origene.—Omelie su Geremia ed Ezechiele, su Luca, Cantici, Giobbe, e un campione di una su
Salmi, attribuiti a Girolamo, e la traduzione delle Omelie di Origene su Isaia, anch'essa a lui attribuita.
- Libro dei nomi ebraici, o Glossario dei nomi propri nell'Antico Testamento
- Libro delle Domande su Genesi
- Una traduzione del libro di Eusebio sui luoghi e i nomi dei luoghi ebraici
- Didimo sullo Spirito Santo, Roma e Betlemme
- Dialogo con un Lucifero
- Traduzione della Regola di Pacomio
- Contro Giovanni, Vescovo di Gerusalemme
- Traduzione della Cronaca di Eusebio, con le aggiunte di Girolamo

Asterio di Amasea (circa 350–410) (Vescovo di Amasea)

- Predica 1 -- L'uomo ricco e Lazzaro


- Sermone 2 -- Il Maggiordomo Ingiusto
- Discorso 3 -- Contro l'Avidità
- Sermone 4 -- Sulla Festa delle Calende
- Sermone 5 -- Sul Divorzio
- Quattordici autentiche omelie sono state stampate da Migne nella Patrologia Graeca 40, 155-480.

San Massimo di Torino (morto 408–423)

- Centodiciotto omelie
- Centosedici sermoni
- Sei trattati

Severiano di Gabala (morto nel 425)

- Sei sermoni sulla Creazione


- Discorso sui Sigilli (discute il canone dei quattro Vangeli)

Sant'Agostino (circa 354–430) (Vescovo di Ippona)

- Sull'Ottimo e l'Adatto (Latino: De Pulchra et Apto, 380)


- Sulla Dottrina Cristiana (Latino: De doctrina Christiana, 397–426)
- Confessioni (Confessiones, 397–398)
- La Città di Dio (De civitate Dei, iniziata c. 413, completata nel 426)
- Sulla Trinità (De trinitate, 400–416)
- Sulla libera scelta della volontà (De libero arbitrio)
- Enchiridion (Enchiridion ad Laurentium, seu de fide, spe et caritate)
- Ritrattazioni (Retractationes): Alla fine della sua vita (c. 426–428) Agostino ha rivisitato le sue opere precedenti in
ordine cronologico. La traduzione in inglese del titolo ha portato alcuni a supporre che, alla fine della sua carriera,
Agostino si ritirò dalle sue precedenti posizioni teologiche. Infatti, il titolo latino significa letteralmente 'ri-trattamenti' (non
"Ritrattazioni") e sebbene in quest'opera Agostino suggerisca cosa avrebbe detto in modo diverso, fornisce poco in
il modo di attuale "retractio." Tuttavia, offre al lettore un'immagine rara dello sviluppo di uno scrittore e il suo
considerazioni finali.
- Libro Incompleto/Imperfetto sul Significato Letterale della Genesi (De Genesi ad Litteram imperfectus liber)
- Due libri sulla Genesi contro i Manichei (De Genesi contra Manichaeos libri duo)
- Il significato letterale della Genesi (De Genesi ad litteram)
- Sulla catechesi degli uninstruiti (De catechizandis rudibus)
- Sulla Fede e il Credo (De fide et symbolo)
- Riguardo alla Fede delle Cose Non Viste (De fide rerum invisibilium)
- Sulla utilità di credere (De utilitate credendi)
- Sul Credo: Un Sermone ai Catecumeni (De symbolo ad catechumenos)
- Sulla Continente (De continentia)
- Sul maestro (De magistro, un dialogo tra Agostino e suo figlio Adeodato)
- Sul bene del matrimonio (De bono coniugali)
- Sulla Santa Verginità (De sancta virginitate)
- Sull'Utilità della Vedovanza (De bono viduitatis)
- Sulla menzogna (De mendacio)
- A Consenzio: Contro la menzogna (Contra mendacium [ad Consentium])
- A Quodvultdeus, Sulle Eresie (De haeresibus ad Quodvultdeum)
- Sull'opera dei monaci (De opere monachorum)
- Sulla Pazienza (De patientia)
- Sulla cura da avere per i morti (De cura pro mortuis gerenda)
- Sui Morali della Chiesa Cattolica e sui Morali dei Manichei (De moribus ecclesiae catholicae et de)
moribus Manichaeorum
- Sulle Due Anime, Contro i Manichei (De duabus animabus [contra Manichaeos])
- Atti o Disputa contro Fortunato il Manicheo ([Acta] contra Fortunatum [Manichaeum])
- Contro l'Epistola di Manicheo chiamata Fondamentale (Contra epistulam Manichaei quam vocant fundamenti)
- Risposta a Fausto il Manicheo (Contra Faustum [Manichaeum])
- Sulla natura del bene, contro i Manichei (De natura boni contra Manichaeos)
- Sull'immersione, Contro i Donatisti (De baptismo [contra Donatistas])
- La Correzione dei Donatisti (De correctione Donatistarum)
- Sui meriti e remissione del peccato, e battesimo infantile (De peccatorum meritis et remissione et de baptismo)
parvulorum)
- Sullo Spirito e la Lettera (De spiritu et littera)
- Sulla Natura e la Grazia (De natura et gratia)
- Sulla perfezione dell'uomo nella giustizia (De perfectione iustitiae hominis)
- Sui procedimenti di Pelagio (De gestis Pelagii)
- Sulla Grazia di Cristo e sul Peccato Originale (De gratia Christi et de peccato originali)
- Sulla Matrimonio e Concupiscenza (De nuptiis et concupiscientia)
- Sulla natura dell'anima e la sua origine (De natura et origine animae)
- Contro Due Lettere dei Pelagiani (Contra duas epistulas Pelagianorum)
- Sulla grazia e il libero arbitrio (De gratia et libero arbitrio)
- Sulla Riprensione e la Grazia (De correptione et gratia)
- Sulla Predestinazione dei Santi (De praedestinatione sanctorum)
- Sulla donazione della perseveranza (De dono perseverantiae)
- Il Sermone sul Monte del nostro Signore (De sermone Domini in monte)
- Sull'armonia degli evangelisti (De consensu evangelistarum)
- Trattati sul Vangelo di Giovanni (In Iohannis evangelium tractatus)
- Soliloqui (Libri duo soliloquiorum)
- Enarrazioni, o Esposizioni, sui Salmi (Enarrationes in Psalmos)
- Sull'immortalità dell'anima (De immortalitate animae)
- Risposta alle Lettere di Petiliano, Vescovo di Cirta (Contro le lettere di Petiliano)
- Contro gli Accademici (Contra Academicos)
- Su ottantatré varie questioni (De diversis quaestionibus octaginta tribus, 396)
- Sermoni, tra cui una serie su lezioni selezionate del Nuovo Testamento
- Il Sermone della Montagna del nostro Signore

- Omelie, tra cui una serie sulla Prima Epistola di Giovanni


- Armonia dei Vangeli
- Lettere

http://www.augustinus.it/latino/index.htm

Sulpicio Severo (circa 363–420)

- Cronaca (Chronica, Chronicorum Libri duo o Historia sacra, c. 403)


- Sulla vita di San Martino
- Lettere - Genuine e Dubbi
- Dialoghi
- Storia Sacra

Paladio di Galazia (ca. 364–430) (Vescovo)

- La Storia Lausiaca
- Dialogo sulla vita di Crisostomo

Possidio (c. 5thsecolo)

- Vita di Sant'Agostino

Teodoro di Mopsuestia (ca. 350–428) [ERETICO]

- Commentario su Genesi
- Commentari sui Salmi
- Commento sui profeti minori
- Commento ai Galati e alle nove epistole successive
- Trattato in quindici libri, sull'Incarnazione.
- Prologo al Commento sugli Atti
- Commento sul Credo di Nicea
- Commento sul Padre Nostro, Battesimo e Eucaristia
- Marutha di Maiperqat
- Sul Consiglio di Nicea

San Nilo di Sinai (m. 430)

- Opere su virtù e vizi in generale:—"Peristeria" (P. G., 79, 811-968), un trattato in tre parti indirizzato a un
monaco Agatios; "Sulla Preghiera" (peri proseuches, ib., 1165–1200); "Dello spiriti maligni" (peri ton
th'pneumaton tes ponerias, ib., 1145–64); "Del vizio opposto alle virtù" (peri tes antizygous ton areton kakias, ib.,
1140–44); "Di vari cattivi pensieri" (peri diapsoron poneron logismon, ib., 1200–1234); "Sul Vangelo della parola
di Luca", 22:36 (ib., 1263–1280)
- "Opere sulla vita monastica":—Riguardo al massacro dei monaci sul Monte Sinai, in sette parti, che raccontano il
storia della vita dell'autore al Sinai, l'invasione dei saraceni, la cattura di suo figlio, ecc. (ib., 590-694); Riguardo a
Albianos, un monaco nitriaco la cui vita è elevata ad esempio (ib., 695-712); "Dell'Ascetismo" (Logos asketikos, circa
l'ideale monastico, ib., 719-810); "Della povertà volontaria" (peri aktemosynes, ib., 968-1060); "Della superiorità di
monaci" (ib., 1061–1094); "A Eulogios il monaco" (ib., 1093–1140).
- "Admonizioni" (Gnomai) o "Capitoli" (kephalaia), circa 200 precetti redatti in brevi massime (ib., 1239–62).
Probabilmente sono stati fatti dai suoi discepoli dai suoi discorsi.
- Lettere:—Possinus pubblicò 355, Allatius 1061 lettere, divise in quattro libri (P. G., 79, 81-585). Molti non sono
completi, diversi si sovrappongono, o non sono realmente lettere ma estratti dalle opere di Nilus; alcuni sono spurii. Fessler-
Jungmann li divide in classi, come dogmatiche, esegetiche, morali e ascetiche.

San Giovanni Cassiano (c. 360–435)

- Istituti
- Conferenze
- Sull'Incarnazione del Signore (Contro Nestorio)

Rabbula (m. 435) (Vescovo di Edessa)

- Esortazioni ai monaci

San Cirillo di Alessandria (376–444) (Patriarca)

- Commenti sul Vecchio Testamento


- Commento al Vangelo di Giovanni
- Commento al Vangelo di Luca
- Sull'incarnazione dell'Unigenito (Scholia de incarnatione Unigeniti)
- Che Cristo sia Uno (Quod unus sit Christus)
- Contro Diodoro di Tarso
- Contro Teodoro di Mopsuestia
- Contro i Sinousiasti
- Contro Nestorio
- Cinque tomi contro Nestorio (Adversus Nestorii blasphemias)
- A Teodosio contro Giuliano
- Thesaurus
- Discorso contro gli Ariani
- Dialoghi sulla Trinità
- Diventare Templi di Dio (Ναοὶ θεοῦ χρηματιοῦμεν)
- Seconda Epistola di Cirillo a Nestorio
- Terza Epistola di Cirillo a Nestore (contenente le dodici anatemi)
- Formula di Riunione: In Breve (Una sintesi della riunione tra Cirillo e Giovanni di Antiochia)
- La "Formula di Reunion", tra Cirillo e Giovanni di Antiochia

San Eucherio di Lione (circa 380–449) (Vescovo di Lione)

- Liber formularum spiritalis intelligentiae (indirizzato a suo figlio Veranio è una difesa della legittimità della lettura di un
senso allegorico nella Scrittura, portando a supporto le metafore nei Salmi e frasi come "la mano di Dio."
- Istituzioni al Salone indirizzate al suo altro figlio.

San Marco l'Asceta (morto il 5)thsecolo)

- Duecentoventisei testi
Nestorio (c. 386–450) [ANATEMIZZATO]

- Il Bazar di Eracleide
- Due lettere a Papa Celestino

San Proclo di Costantinopoli (morto nel 447) (Arcivescovo di Costantinopoli)

- 20 sermoni (alcuni di dubbia autenticità)

San Vincenzo di Lérins (m. 450)

- Commiato per l'Antichità e l'Universale della Fede Cattolica

Sozomeno (c. 375–450)

- Storia Ecclesiastica

Socrate di Costantinopoli (circa 380–450)

- Storia Ecclesiastica
La storia copre gli anni 305–439, e gli esperti credono sia stata completata nel 439 o poco dopo, e certamente
durante la vita dell'imperatore Teodosio II, ossia prima del 450. Lo scopo della storia è quello di continuare il lavoro di
Eusebio di Cesarea.

San Simeone Stilita (c. 388–459)

- Lettere
- Vita agiografica: Una traduzione del testo siriaco negli Acta Martyrum et Sanctorum di Bedjan, Vol. IV.

Teodoreto (c. 393–458/466) (Vescovo di Cirro)

- Commento sui Salmi, Cantico dei Cantici, Isaia, Geremia, Ezechiele, Daniele e i Profeti Minori.
- Commentario sulle Epistole Paoline (inclusa Hebrei)
- Octateuco e Quaestiones riguardanti i libri di Samuele, Re e Cronache
- Dialoghi ("Eranistes" o "Polimorfo"). Descrive i Monofisiti come mendicanti che spacceranno le loro dottrine raccolte.
da frammenti di diverse fonti eretiche e da sé stesso come ortodosso. Il lavoro è intercalato da lunghi florilegi.
(antologie di citazioni patristiche), che potrebbe essere la ragione della sua preservazione. Questi florilegi forniscono prove di
L'ampia erudizione di Teodoretto, con 238 testi tratti da 88 opere, inclusi scrittori pre-niceni come Ignazio,
Ireneo e Ippolito, così come teologi come Atanasio e i Padri Cappadoci, Questo uso di florilegi
annuncia una nuova fase nello sviluppo dottrinale, poiché crea una nuova autorità per la teologia cristiana: quella di
Padri.
- Contro-dichiarazioni ai 12 anatemi di Cirillo contro Nestorio
- Dimostrazioni per Sillogismo
- Due opere, Sulla Santa e Vivificante Trinità e Sull'Incarnazione del Signore, sono sopravvissute attraverso l'attribuzione a
il suo avversario Cirillo di Alessandria.
- Solo frammenti minori (cfr. Epist. 16) della difesa di Teodorete a favore di Diodoro e Teodoro (438-444) sono stati
preservato.
- Ci sono molte opere perdute. Teodoreto menziona di aver scritto contro Ario ed Eunomio, probabilmente un'opera,
ai quali si unirono i tre trattati contro i Macedoni. C'erano, inoltre, due opere contro il
Degli Apollinaristi, e dell'Opus adversus Marcionem non è stato conservato nulla.
- Tra gli scritti apologetici c'era l'Ad quaestiones magorum (429-436), ora perduto, in cui Teodoreto giustificava il
I sacrifici dell'Antico Testamento come alternative in opposizione all'idolatria egiziana, e hanno esposto le favole dei Magi
che adoravano gli elementi (Storia della Chiesa v. 38).
- De providentia, o Dieci Discorsi sulla Provvidenza, consiste in discorsi apologetici, che provano la divina provvidenza.
dall'ordine fisico (capitoli i-iv), e dall'ordine morale e sociale (capitoli vi-x). Probabilmente erano
consegnato alla colta comunità greca di Antiochia, in un periodo compreso tra il 431 e il 435. A differenza della maggior parte dei sermoni, essi
sono argomenti motivati, lezioni piuttosto che omelie su testi scritturali.
- La Curatio delle Affezioni Greche o Cura delle Malattie Greche, intitolata La Verità del Vangelo dimostrata da
La filosofia greca, disposta in dodici libri, era un tentativo di dimostrare la verità del cristianesimo attraverso la filosofia greca.
e in contrasto con le idee e le pratiche pagane. In quanto tale, forma una delle ultime Apologie scritte, poiché in un'epoca
Quando il cristianesimo era dominante, il bisogno di scuse è gradualmente svanito. La verità è auto-consistente dove non lo è.
oscurato con errore e si approva come il potere della vita; la filosofia è solo un presentimento di esso. Quest'opera è
distinto per chiarezza di disposizione e stile.
- La Storia Ecclesiastica di Teodoretto, che inizia con l'ascesa dell'arianesimo e si chiude con la morte di Teodoro
nel 429 (nonostante sia stato completato nel 449-450) è molto diverso nello stile rispetto a quello di Socrate Scholastico e
Sozomen. Contiene molte fonti altrimenti perdute, specialmente lettere sulla controversia ariana; tuttavia, il libro è
estremamente fazioso, gli eretici venivano costantemente denigrati e descritti come afflitti dalla 'piaga ariana'. Il
la narrazione è più compressa rispetto agli altri storici, e Teodoreto spesso unisce i documenti, con
Solo brevi commenti tra. Il materiale originale delle informazioni antiochene appare principalmente nei libri finali.
- Su richiesta di un alto ufficiale di nome Sporacio, Teodoro compilò un Compendio di Racconti Eretici
(Compendio delle favole ereticali), inclusa una eresioria (libri i-iv) e un "compendio dei dogmi divini"
(libro v), che, a parte il De principiis di Origene e l'opera teologica di Giovanni Damasceno, è l'unico sistematico
rappresentazione della teologia dei Padri Greci.
- Rispetto ai più di 500 lettere conosciute da Niceforo Callisto nel XIV secolo, solo circa la metà di essa.
il numero è sopravvissuto fino al ventesimo secolo. Tre collezioni sono sopravvissute, anche se c'è qualche sovrapposizione tra
179 lettere furono editate da J Sirmond nel diciassettesimo secolo. A queste, J. Sakkelion ne aggiunse altre 47
lettere che pubblicò da un manoscritto trovato nel Monastero di Patmos nel 1855. 36 lettere sono state conservate
nei documenti conciliari. Queste lettere offrono sprazzi del cristianesimo rurale nel nord della Siria, così come un approfondimento su
relazioni episcopali; accenni allo sviluppo di questioni cristologiche tra i Concili di Efeso e
Costantinopoli può essere vista; ci sono lettere di conforto e raccomandazione; in tutto è rivelato il
generous and sensitive soul of a pastor. An English translation of the surviving letters is part of the Nicene and Post-
Padri Niceni (2 ser., iii. 250-348).

Papa San Leone Magno (circa 400–461)

- Volume
- 143 lettere
- 96 sermoni

San Pietro Crisologo (c. 406-450) (Vescovo di Ravenna)

- Sermoni

Gennadio di Marsiglia (m. 496)

- Uomini Illustri (Supplemento a Girolamo)


- Gennadio afferma di aver composto un certo numero di altre opere, la maggior parte delle quali non sono pervenute.
- Adversus omnes hæreses libri viii., "Contro tutte le eresie" in 8 volumi
- Cinque libri contro Nestorio
- Dieci libri contro Eutiche
- Tre libri contro Pelagio
- Trattato sul millennio e sull'Apocalisse di San Giovanni
Giovanni
- Epistola de fide, una 'lettera di fede' che ha inviato a Papa Gelasio.

Diadocho di Fotiche (m. 500)

- Cento Capitoli (Come trovato nella Filocalia)

Mar Giacomo di Serugh (ca. 452–521)

- Cantico di Edessa
- Omelia su Habib il Martire
- Omelia su Guria e Shamuna
- Omelia sulla ricezione della comunione
- Ha composto oltre ottocento omelie a noi conosciute. Solo una selezione di esse è stata pubblicata in moderno
translations, e.g. on Simeon Stylites, on virginity, fornication, etc., two on the Blessed Virgin Mary, on the chariot of
Ezechiele.
- Sette memre contro gli ebrei, dei quali il sesto memra assume la forma di una disputa , sāḡîṯâ) tra
personificazioni della Sinagoga e della Chiesa - Jacques de Saroug (1976). Micheline Albert, a cura di. Omelie contro
gli Ebrei. Patrologia Orientalis; t. 38, fasc. 1. Turnhout: Brepols.
- Memre sulle feste dominicali
- Quattro memre sulla creazione, omelie sui sei giorni della creazione.
- Memra sul velo di Mosè—Brock, Sebastian Paul (1981). "Giacobbe di Serugh sul velo di Mosè".
Sobornost'/Rivista delle Chiese Orientali 3 (1): 70–85.
- Memra su Efrèm - Giacomo di Sarug (1995). Joseph P Amar, ed. Un'omelia metrica su san Mar Efrèm. Patrologia
Orientalis; t. 47, fasc. 1. Turnhout: Brepols.
- Memre su Tommaso - Giacomo di Sarug (1976). Werner Strothmann, ed. Tre poesie sull'apostolo Tommaso in
Indien. Göttinger Orientforschungen I serie, Syriaca; Bd 12. Wiesbaden: Harrassowitz. ISBN 3-447-01720-1.
- Memra su Melchisedec—Thokeparampil, J (1993). "Memra su Melchisedec". The Harp 6: 53–64.
- Lettere—Bou Mansour, Tanios (1993). La teologia di Giacomo di Sarugh (in francese). Kaslik: Università Saint Esprit.

San Fulgencio di Ruspe (c. 467–533) (Vescovo di Ruspe)

- Sono rimaste alcune lettere e otto sermoni.


- Lettera a Pietro sulla Fede

San Cesario di Arles (ca. 470–542) (Vescovo di Arles)

- 250 prediche sopravvissute


- Regola delle Vergini

Dionisio Esiguo (c. 470 – 544)

- Collezione Dionysiana
- Inventore dell'era Anno Domini (AD)
San Benedetto da Norcia (c. 480–543 o 547)

- Regola di San Benedetto

Eugippio (c. 6thsecolo)

- Vita di San Severino


- Antologia delle opere di sant'Agostino

Leontio di Gerusalemme (ca. 485–543)

- Contro i Nestoriani e gli Eutichiani


- Contro i Nestoriani
- Contro i Monofisiti
- Contro Severum (patriarca di Antiochia)
- Commenti, generalmente chiamati De Sectis.
- Contro le frodi degli Apollinaristi (Adversus fraudes Apollinaristarum)
- Le opere complete di Leontios si trovano in J. P. Migne, Patrologia Graeca, lxxxvi.

Pseudo-Dionigi l'Areopagita (ca. 6)thsecolo)

- Nomi Divini (Περὶ θείων ὀνομάτων)


- Teologia Mistica (Περὶ μυστικῆς θεολογίας)
- Gerarchia Celestiale (Περὶ τῆς οὐρανίου ἱεραρχίας)
- Gerarchia Ecclesiastica (Περὶ τῆς ἐκκλησιαστικῆς ἱεραρχίας), e
- Dieci epistole.
- Tratti Teologici (Θεολογικαὶ ὑποτυπώσεις)
- Teologia Simbolica
- Sulle Proprietà e Ordini Angelici (Περὶ ἀγγελικῶν ἰδιοτήτων καὶ τάξεων)
- Sulla Giusta e Divina Giudizio (Περὶ δικαίου καὶ θείου δικαστηρίου)
- Sull'Anima (Περὶ ψυχῆς)
- Sui Beati Intelligibili e Sensibili

San Gildas il Saggio (ca. 500–570)

- Sulla rovina e conquista della Britannia (De Excidio et Conquestu Britanniae)


- Frammenti di lettere
- Penitenziale

San Doroteo di Gaza (circa 505–565)

- Vita e Detti

San Gregorio di Tours (ca. 538–594)

- Storia dei Franchi, dieci libri. I libri I a IV raccontano la storia del mondo dalla Creazione ma passano rapidamente a
Cristianizzazione della Gallia.
- Vita dei Padri, venti agiografie
- Gloria dei Confessori
- Gloria dei Martiri
- Creed

Evagrio Scolastico (c. 536–600?)

- Storia ecclesiastica

Papa San Gregorio Magno (c. 540–604)

- Regola Pastorale
- Registro delle Lettere (oltre 850 lettere)
- Dialoghi
- Commento su Giobbe, (Magna Moralia, o Moralia su Giobbe)
- I sermoni includono le 22 Omelie in Ezechiele, che trattano Ezechiele 1.1-4.3 nel Primo Libro, e
Ezechiele 40 nel Libro 2. Questi furono predicati durante il 592-3, gli anni in cui i Longobardi assediarono Roma, e contengono
alcuni dei più profondi insegnamenti mistici di Gregorio. Sono stati rivisti otto anni dopo.
- Le Omelie xl negli Evangeli (Quaranta Omelie sui Vangeli) per l'anno liturgico, pronunciate nel 591 e 592,
che sembravano essere completati entro il 593.
- Esposizione nel Cantico dei Cantici. Solo 2 di questi sermoni sul Cantico dei Cantici sono sopravvissuti, discutendo il testo fino al Cantico
1.9.
- In Librum primum regum expositio (Commento sui 1 Re)

San Colombano (543–21 novembre 615)

- Regola di San Colombano

San Isidoro di Siviglia (c. 560–636) (Vescovo di Siviglia)

- Etymologiae
- Sulla fede cattolica contro gli ebrei (De fide catholica contra Iudaeos)
- Storia dei re dei Goti, Vandali e Svevi
- Chronica Majora, una storia universale
- De differentiis verborum, un breve trattato teologico sulla dottrina della Trinità, sulla natura di Cristo, del Paradiso,
angeli e uomini
- Sulla natura delle cose, un libro di astronomia e storia naturale dedicato al re visigoto Sisebut
- Domande sul Vecchio Testamento
- un trattato mistico sui significati allegorici dei numeri
- una serie di brevi lettere
- Sententiae libri tres Codex Sang. 228; IX secolo
- De viris illustribus
- De officiis ecclesiasticis

Andrea di Cesarea (circa 563–637) (Vescovo di Cesarea)

- Commento sull'Apocalisse (Patrologia Graeca vol. 106, cols. 215–458 e 1387–94)


San Giovanni Climaco (c. 579–649)

- La scala del divino ascesa

Sant'Massimo il Confessore (circa 580–662)

- Ambigua–Un'esplorazione dei passaggi difficili nell'opera di Pseudo-Dionigi e Gregorio di Nazianzo, con un focus su
Questioni cristologiche. Anche questo fu successivamente tradotto da Eriugena.
- Commento sul Salmo 59
- Commento sulla Preghiera del Signore
- Secoli sull'Amore e Secoli sulla Teologia - Due serie di opere nello stile ascetico del 'secolo', dove gruppi di
cento brevi detti sono usati come meditazioni durante la preghiera.
- Inni
- Mistagogia - Un commento e meditazione sulla liturgia eucaristica.
- Domande a Talassio - una lunga esposizione su vari testi scritturali. Questa fu poi tradotta da Eriugena.
- Disputazione con Pirro - trattato anti-monotelita in conversazione con il Patriarca Pirro di Costantinopoli
- Scholia – commento sui primi scritti del Pseudo-Dionigi.
- La vita ascetica - una discussione sulla regola monastica della vita.
- Vita della Vergine - la più antica biografia completa di Maria, madre di Gesù

San Teodoro di Tarso (circa 602–690, Vescovo di Canterbury)

- Laterculus Malalianus

San Izacco di Siria (c. 613–700)

- Le Omelie Ascetiche

Oecumenius (c. 7thceturty)

- Commento all'Apocalisse

Santo Anastasio del Sinai (m. dopo il 700)

- Viae Dux "Guida lungo il giusto cammino" - è stato scritto a difesa del Credo di Calcedonia.
- Domande e Risposte
- Hexaemeron, Omelia i, ii, iii sulla creazione dell'uomo
- Narrazioni

Adomnán di Iona (c. 624–704)

- Vita Columbae (cioè "Vita di Columba")


- De Locis Sanctis (cioè "Sui Luoghi Santi")

San Beda il Venerabile (c. 672–735)

- Commento su Genesi, Samuele, Proverbi, Cantico dei Cantici, Esdra e Neemia, Preghiera di Abacuc, Tobia, Marco
Luca, Atti, Epistole Cattoliche, Apocalisse
- Del tabernacolo,
- Del tempio di Salomone
- Domande XXX
- Omelie
- Collezione sulle Epistole Paulini
- Ritrattazione
- Lettere
- Vita di San Felice
- Vita di San Anastasio
- Vita di San Cuthberto (verso)
- Vita di San Cuthbert (prosa)
- Storia degli Abati di Wearmouth e Jarrow
- Storia Ecclesiastica del Popolo Inglese
- Martirologio
- Inni
- Libro degli epigrammi
- Del giorno del giudizio

- Della natura delle cose

- De temporibus
- Sulla natura del tempo
- Dell'ortografia
- D'arte metrica
- De schematibus et tropis
- De Locis Sanctis

San Giovanni Damasceno (c. 675–749)

- Tre trattati apologetici contro coloro che disprezzano le sacre immagini – Questi trattati erano tra i suoi più precoci
esposizioni in risposta all'editto dell'imperatore bizantino Leone III, che vietava la venerazione o l'esibizione di santi
immagini.
- Fontana della Conoscenza o La Fontana della Saggezza, è divisa in tre parti: Capitoli Filosofici (Kephálaia
filosofica) – comunemente chiamata 'Dialettica', si occupa principalmente di logica, il cui scopo principale è preparare il lettore
per una migliore comprensione del resto del libro. Riguardo all'eresia (Perì hairéseōn) – l'ultimo capitolo di questa parte
(Capitolo 101) tratta dell'eresia degli Ismaelitii.
- Un'Esposizione Esatta della Fede Ortodossa (Ékdosis akribès tēs Orthodóxou Písteōs) – un riassunto del dogma
scritti dei Padri della Chiesa primitiva.
- Contro i Giacobiti
- Contro i Nestoriani
- Dialogo contro i Manichei
- Introduzione Elementare ai Dogmi
- Lettera sul Inno Trice Santo
- Sulla giusta riflessione
- Sulla Fede, Contro i Nestoriani
- Sulle Due Volontà in Cristo (Contro i Monoteliti)
- Ottoechos (il libro di servizio della Chiesa degli otto toni)

San Ambrogio Autperto (ca. 730–784)

- Commenti sull'Apocalisse
- Sui Salmi
- Sul Cantico dei Cantici
- Vite dei Santi Paldo, Tuto e Vaso
- Assunzione della Vergine
- Combattimento tra le Virtù e i Vizi

San Teodoro Studita (c. 759–826)

- Le sue lettere, che trasmettono molti dettagli personali, così come illuminano diversi dei suoi impegni storici. Ed.
con riassunti in tedesco di Georgios Fatouros, Epistulae di Teodoro Studita (=CFHB 31) (Berlino, 1992) [due
volumi].
- Le sue poesie, che rappresentano una fase importante nel revival del verso classico a Bisanzio. Ed. con tedesco
traduzione di Paul Speck, Teodoro Studita: Jamben su diversi oggetti (=Supplementa Byzantina 1)
(Berlino, 1968).
- Catechesi, due raccolte di discorsi ai suoi monaci su vari argomenti connessi alla vita spirituale. Il primo
raccolta (la "magna") ed. A. Papadopulos-Kerameus, Theodori Studitae Magna Catachesis (San Pietroburgo, 1904);
il secondo (il "parva") ed. E. Auvray, S.P.N. e Confessoris Teodoro Studita Preposito Parva Catechesi (Parigi,
1891), traduzione francese di Anne-Marie Mohr, Petites catéchèses (=I Padri nella fede 52) (Parigi, 1993).
- L'orazione funebre per sua madre. Ed. e trad. St. Efthymiadis e J. M. Featherstone, "Stabilire una sacra discendenza:"
Il catechismo funerario di Teodoro lo Stoudite per sua madre (Bibliotheca hagiographica graeca 2422), in M. Grünbart,
ed., Theatron: cultura retorica nell'Antichità tardiva e nel Medioevo (=Millennium-Studien 13) (Berlino, 2007), pp. 13–51.
- L'orazione funebre per suo zio Platone (Oratio funebris in Platonem ejus patrem spiritualem, PG 99,
pp. 803–850).
- Vari diversi discorsi polemici connessi alla questione dell'adorazione delle immagini, in particolare Theodori praepositi
Studitarum Antirrhetici contro gli Iconoclasti, PG 99, 327B-436A e Refutatio et subversio di Teodoro Studita
poemi degli impii di Giovanni, Ignazio, Sergio e Stefano, dei recenti cristomachori
- Il suo Testamento, dettato al suo discepolo Naukratios alla fine della sua vita: PG 99, 1813-24. Traduzione in inglese di Timothy
Miller, in J. Thomas e A. C. Hero, eds., Documenti di Fondazione Monastica Bizantina
- Un sermone sull'Apostolo Bartolomeo, ed. con traduzione italiana di Giorgio di Maria in V. Giustolisi, ed., Tre
laudazioni bizantine in onore di San Bartolomeo apostolo

Haymo di Halberstadt (morto il 27 marzo 853)

- Nell'esplicazione dei Salmi


- Nei libri di Isaia tre
- Nei XII Profeti
- Nelle Epistole di Paolo tutte
- Nell'Apocalisse ci sono sette libri

Rabanus Maurus Magnentius (c. 780–856)

- Commentari su Genesi, Giudici, Rut, Re, Cronache, Giuditta, Estra, Cantici, Proverbi, Sapienza, Siracide
Geremia, Lamentazioni, Ezechiele, Maccabei, Matteo, le Lettere di San Paolo, inclusa quella agli Ebrei; e vari
trattati relativi a soggetti dottrinali e pratici, compresi più di una serie di omelie. In De institutione
ha messo in evidenza i punti di vista di Agostino e Gregorio Magno riguardo alla formazione che era
requisiti per un corretto svolgimento della funzione clericale. Una delle sue opere più popolari e durature è uno spettacolare
collezione di poesie incentrate sulla croce, chiamata De laudibus sanctae crucis, un insieme di poesie altamente sofisticate
che presenta la croce (e, nell'ultima poesia, Rabanus stesso inginocchiato davanti ad essa) in parole e immagini, anche in
numeri.
- De universo libri xxii., sive etymologiarum opus, una sorta di dizionario o enciclopedia, fortemente dipendente da Isidoro
delle Etimologie di Siviglia, concepite come aiuto per l'interpretazione tipologica, storica e mistica delle Scritture,
il De sacris ordinibus, il De disciplina ecclesiastica e il Martyrologium. Tutti sono caratterizzati da
erudizione (sapeva anche un po' di greco ed ebraico) e include "Veni Creator Spiritus," un inno allo Spirito Santo,
spesso cantato a Pentecoste e durante le ordinazioni. (Secoli dopo "Veni Creator Spiritus" sarebbe stato usato da Gustav Mahler)
come il primo coro della sua epica ottava sinfonia.
Ishodad di Merv (ca. 9)thsecolo)

- Commentari sia sul Nuovo che sul Vecchio Testamento

Fozio I di Costantinopoli (ca. 810 – 893) (Patriarca di Costantinopoli)

- La Bibliotheca o Myriobiblion
- Amfilochia

Agapio di Ierapolis (m. 942 d.C.)

- Storia Universale

Isichio il Sacerdote (morto nel 9)thsecolo)

- Sulla Vigilanza e Santità (Filocalia, Volume 3)

Dionisio di Siria (circa 10)thsecolo)

- Commento all'Apocalisse

San Simeone il Nuovo Teologo (circa 949–1022)

- Discorsi
- Inni sull'Amore Divino
- Sulla Fede
- Cento Cinquantatre Testi Pratici e Teologici
- I Tre Metodi di Preghiera sono anche attribuiti a Simeone. È estremamente improbabile che abbia scritto quel testo—alcuni
gli studiosi lo attribuiscono a Nikiphoros il Monaco.

San Pietro Damiano (circa 1007–1072) (Cardinale Vescovo di Ostia)

- Trattati (67 sopravvissuti), lettere, sermoni, preghiere, inni e testi liturgici


- De Divina Omnipotentia, una lunga lettera in cui discute il potere di Dio.
- Dominus vobiscum (Il Libro di "Il Signore sia con voi") (PL 145:231-252), si interroga se un eremita che prega in
la solitudine dovrebbe usare il plurale; Damian conclude che l'eremita dovrebbe usare il plurale, poiché è legato a tutto
chiesa per fede e comunione.
- Vita di Romauld
- L'Ordine Eremitico
- Ufficio della Beata Vergine

San Bruno (ca. 1030 - 6 ottobre 1101) (Fondatore Carthusiano)

- Lo Statuto
- Lettera a Raoul
- Lettera ai suoi fratelli in Chartreuse
- Professione di fede
Santo Anselmo (c. 1034–1109) (Arcivescovo di Canterbury)

- Monologion ("Monologo", 1076)


- Proslogion ("Discorso", 1077–78)
- Cur Deus Homo? ("Perché Dio era un Uomo?" 1094–1098)
- De grammatico ("Sulla grammatica", 1080–1085)
- De veritate ("Sulla Verità", 1080–1085)
- De libertate arbitrii ("Sulla libertà di scelta", 1080–1085)
- De casu diaboli ("Sulla caduta del diavolo", 1085–1090)

Teofilo di Ocrida (c. 1055–dopo il 1107) (Arcivescovo di Ocrida)

- Commentari sui Vangeli, Atti, le epistole paoline e i profeti minori


- 530 lettere e varie omelie e orazioni,
- La vita di Clemente di Ocrida

Anselmo di Laon (m. 1117)

- Glossa Ordinaria

Guillermo di Saint-Thierry (m. 1148)

- De contemplando Deo (Sulla contemplazione di Dio) nel 1121-1124. Questo è a volte abbinato a De natura et dignitate
amoris (sotto) il titolo Liber solioquiorum sancti Bernardi.
- De natura et dignitate amoris (Sulla Natura e Dignità dell'Amore) intorno allo stesso periodo. Questo viene a volte chiamato il
Liber beati Bernardi de amore.
- Oratio domni Willelmi (Preghiera di Dom. Guglielmo) negli anni 1120.
- Epistola a Domnum Rupertum.
- De sacramento altaris (Sul Sacramento dell'Altare) che è il primo testo cistercense sulla teologia sacramentale
e scritto nel 1122-23.
- Prologo al Signore Bernardo abate di Clairvaux.
- Brevis commentatio in Canticum canticorum (Commenti Brevi sul Canto dei Canti) la sua prima esposizione di questo testo biblico
testo nel mezzo degli anni 1120, scritto poco dopo il suo periodo di convalescenza con Bernardo a Clairvaux.
- Commentarius in Canticum canticorum e scriptis S. Ambrosii
S. Ambrogio) intorno al 1128.
- Estratti dai libri di san Gregorio [Magno] sul Canticum canticorum
il Cantico dei Cantici) intorno allo stesso anno.
- Responsio abbatum dalla Conferenza Generale degli abati benedettini nella diocesi di Reims
nel 1132.
- Orationi meditative (Meditazioni sulla Preghiera), scritto c1128-35.
- Esposizione sulla Lettera ai Romani, scritta c1137.
- De natura corporis et animae (Sulla natura del corpo e dell'anima), scritto circa nel 1138.
- Esposizione sul Cantico dei cantici (Esposizione sul Cantico dei cantici) il suo lungo commento sul Cantico di
Canzoni, scritte c1138.
- Disputatio adversus Petrum Abelardum (Disputa contro Pietro Abelardo) come lettera a Bernardo nel 1139.
- Epistola a Gaufrido Carnotense vescovo e Bernardo abate di Clairvaux (prefazione alla Disputatio).
- Epistola de erroribus Guillelmi de Conchis, anche indirizzata a Bernardo
1141.
- Sententiae de fide (Pensieri sulla Fede) nel 1142 (ora perduto).
- Speculum fidei (Specchio della Fede) circa 1142-1144.
- Aenigma fidei (Enigma della Fede), scritto c1142-44.
- Epistola ai fratelli di Monte-Dei (Lettera ai Fratelli di Mont-Dieu, più comunemente chiamata La Lettera Dorata) nel 1144-
1145.
- Vita prima Bernardi (Prima vita di Bernardo) nel 1147, che fu successivamente ampliata da altri autori dopo la morte di Bernardo.
1153.

San Bernardo di Clairvaux (ca. 1090–1153) (Fondatore Cistercense)

- I Passi dell'Umiltà e dell'Orgoglio


- Scuse a Guglielmo di Saint-Thierry
- Sulla Conversione dei Chierici
- Sulla Grazia e la Libera Scelta
- Sull'amore per Dio
- In lode del nuovo cavalleria
- Libro dei Precetti e delle Dispense, contiene risposte a domande su alcuni punti della Regola di San Benedetto
da cui l'abate può, o non può, dispensare.
- Sulla Considerazione, indirizzata a Papa Eugenio III
- La vita e la morte di San Malachia, vescovo d'Irlanda
- De Moribus Et Officio Episcoporum, una lettera indirizzata a Enrico, Arcivescovo di Sens sui doveri dei vescovi.
- Sermoni sul Cantico dei Cantici.
- 547 lettere sopravvivono

Ugo di San Vittore (c. 1096–11 febbraio 1141)

- Migne, Patrologia Latina contiene 46 opere di Ugo


- De sacramentis christianae fidei (Sui Misteri della Fede Cristiana/Sui Sacramenti della Fede Cristiana)
- Didascalicon de studio legendi (Didascalion, o, Sullo studio della lettura)
- In Hierarchiam celestem commentaria
- In Salomonis Ecclesiasten (Commentario su Ecclesiaste)
- De arca Noe morali (L'Arca Morale di Noè/Sulla Interpretazione Morale dell'Arca di Noè)
- De arca Noe mystica (L'arca mistica di Noè/Sulla interpretazione mistica dell'arca di Noè)
- De vanitate mundi
- De tribus diebus (Sui Tre Giorni)
- Della sapienza dell'anima di Cristo
- De unione corporis et spiritus
- Epitome di Dindimo sulla filosofia.
- Pratica Geometriae (La Pratica della Geometria)
- De Grammatica
- Soliloquio sulla Depositum Animae (Il Soliloquio sul Prezzo Serio dell'Anima)

Achard di Saint-Victor (c. 1100–1171)

- Bibliothèque Nationale. È un lungo commento o sermone sulla Tentazione di Cristo nel deserto, e in esso
Achard discute sette gradi di rinuncia a se stessi, che chiama i sette deserti dell'anima. Hauréau nel suo
Storia letteraria del Maine, I, cita diversi passaggi.
- Frammenti del suo trattato dogmatico La Trinità sono sopravvissuti.
- De discretione animae, spiritus et mentis (La discriminazione dell'anima, dello spirito e della mente) è spesso attribuito ad Achard.
- Quindici sermoni di Achard sono sopravvissuti. L'ultimo di questi è realmente un trattato mistico, a volte intitolato Il Trattato sul
Sette Desert. Sono riprodotti in PL196:1381–1382.
Riccardo di San Vittore (morto nel 1173)

- Il Libro dei Dodici Patriarchi


- L'Arca Mistica
- Sulla Trinità
- Liber Exceptionum (Libro delle Selezioni/Libro delle Note)
- I Quattro Gradi di Carità Violenta
- Commento su Ezechiele

Stephen Langton (ca. 1150 - 9 luglio 1228) (Cardinale)

- Glose, commenti, esponimenti e trattati su quasi tutti i libri dell'Antico Testamento

Sant'Antonio di Padova (ca. 1195 - 13 giugno 1231)

- Sermoni

Guglielmo di Auxerre (m. 1231)

- Summa Aurea (Summa sui quattro libri delle sentenze

Hugh di Saint-Cher (circa 1200–19 marzo 1263) (Cardinale)

- Commento all'Apocalisse
- Commento al Libro dei Sentimenti
- Postille sulla sacra scrittura secondo il quadruplo senso, letterale, allegorico, anagogico e morale

San Bonaventura (ca. 1221–1274) (Cardinale Vescovo di Albano)

- Commento (Commentaria in Quatuor Libros Sententiarum)


- Sulla Conoscenza di Cristo (De scientia Christi)
- Sul mistero della Trinità (De mysterio Trinitatis)
- Sulla perfezione evangelica (De perfectione evangelica)
- Sulla riduzione delle arti alla teologia (Opusculum de reductione artium ad theologiam)
- Breviloquium, una "lettura breve" che contiene in sintesi le principali tesi di una summa teologica che non sarebbe mai stata
composto.
- Un Soliloquio su Quattro Esercizi Menti (Soliloquium de quatuor mentalibus exercitiis)
- L'Albero della Vita (Lignum vitae)
- La Triplice Via (De Triplici Via)
- Itinerario della mente verso Dio
- Vita di San Francesco
- Collazioni sui Dieci Comandamenti (Collationes de decem praeceptis)
- Collazioni sui Sette Doni dello Spirito Santo (Collationes de septem donis Spiritus sancti)
- Apologia dei poveri (Difesa dei Mendicanti)
- Collezioni sull'Hexameron (Collationes in Hexaemeron)
- Commento al Vangelo di Luca
- Commentario sul Vangelo di Giovanni
- Commento su Ecclesiaste
- Portando Cristo: cinque feste del bambino Gesù
- Sermoni domenicali
- La Vite Mistica: un Trattato sulla Passione del Nostro Signore
- Sull'Amministrazione dell'Anima

San Tommaso d'Aquino (circa 1225–1274)

Opere Teologiche Maggiori Commentari su Aristotele

Commento sulle Sentenze Peri Hermeneias

Summa Contra Gentiles Analitica Posteriora

Somma Teologica Fisica

Del cielo e del mondo


Questioni Disputate:
De generatione et corruptione (htm)
Delle creature spirituali
Super Meteora
De Unione Verbi Incarnati
Della anima
Sulla verità
Di senso e sensato
Della potenza
Della memoria e della reminiscenza
D'anima
Etica
Di male
Tabula Etica
Sulle virtù
Politica
Quodlibetales
Metafisica

Opuscula
Altri Commenti
Di ente ed essenza
De causis Prolci
De principiis naturae
De divinis nominibus Dionysii
Della unità dell'intelletto
De hebdomadibus Boethii
Delle sostanze separate
De Trinitate di Boezio
Della eternità del mondo

De articoli di fede Commentari biblici

Delle ragioni della fede Salmi, Giobbe, Geremia, Lamentazioni

Super Decretales

Principium "Rigans montes" & "Hic est liber"

Compendio di teologia

Contro retrahenti Catena Aurea: Matthew, Mark, Luke, John

De Perfectione
Contro gli opponenti Matteo, Giovanni, Romani, 1-2 Corinzi, Galati
Efesini, Filippesi, Colossesi, 1-2 Tessalonicesi, 1-2
Contro gli errori dei Greci Timoteo, Tito, Filemone, Ebrei
Di forma absolutionis

Ad Bernardum Popolare

Ad ducissam Brabantiae Creed

Sulla vendita Padre Nostro

De iudiciis astrorum Dieci Comandamenti

Della miscelazione degli elementi Ave Maria

Inventario del castello di Traiectum


Sul moto del cuore

Sulle operazioni occulte Di segreto

Dai sortilegi Sermoni

Del regno Officio "Sacerdos" e Messa "Cibavit"

Preghiera: Ti adoro
Risposte: Atti dei Capitoli Romani
De 6 articoli

De 30 articoli

De 36 articoli

De 40 articoli

De 108 articoli

Gregorio di Sinaita (c. 1260 - 27 novembre 1346)

La Filocalia include cinque opere

- Sui Comandamenti e le Dottrine


- Avvertenze e Promesse
- Pensieri
- Passioni e Virtù
- Immobilità e Preghiera
- Sui Segni di Grazia e Illusione

Niccolò da Lira (circa 1270 – ottobre 1349)

- Postille perpetue in universam S. Scripturam

Gregorio Palamas (c. 1296–1357)

- Le Triadi
- Filocalia, Volume 4
- Omelie di San Gregorio Palamas, Vol. 1-2
- Trattato sulla Vita Spirituale
- I Centocinquantacinque Capitoli

Niccolò Cabasilas (ca. 1319/1323–1392)

- Vita in Cristo
- Commento sulla Divina Liturgia

Tommaso da Kempis (circa 1380 – 25 luglio 1471)

- Preghiere e meditazioni sulla vita di Cristo


- Meditazioni sull'Incarnazione di Cristo
- Della Vera Compunzione del Cuore
- Soliloquio dell'Anima
- Giardino delle Rose
- Valle dei Gelsomini
- Vita

Denys il Cartusiano (ca. 1402–1471)

- Commentari sulla Bibbia intera


- Oltre 900 sermoni
- Ha commentato anche le opere di Boezio, Pietro Lombardo, Giovanni Climaco, così come quelle di, o attribuite a,
Pseudo-Dionigi l' Areopagita. Ha anche tradotto Cassiano in un latino più semplice. Ha scritto trattati teologici, come
la sua "Summa Fidei Orthodoxæ"; "Compendium Theologicum", "De Lumine Christianæ Theoriæ", "De Laudibus B. V."
Mariæ" e "De Præconio B. V. Mariæ" (in entrambi i trattati sostiene la dottrina dell'Immacolata
Concezione), "De quatuor Novissimis", ecc.; trattati filosofici, come il suo "Compendium philosophicum", "De
venustate mundi et pulchritudine Dei" (una dissertazione estetica molto notevole), "De ente et essentiâ", ecc.; un grande
molti trattati relativi alla morale, all'ascetismo, alla disciplina ecclesiastica, alla liturgia, ecc.; sermoni e omelie per tutte le domeniche
e festival dell'anno, ecc.
- Ha scritto anche una serie di trattati, stabilendo regole di vita cristiana per i membri del clero e per i laici di ogni grado
e professione. "De doctrinâ et regulis vitæ Christianæ", il più importante di questi trattati, fu scritto presso il
richiesta, e per l'uso, del predicatore francescano Giovanni Brugman. Questi e altri che scrisse di simile
importare, inveire contro i vizi e gli abusi del tempo, insistendo sulla necessità di una riforma generale e mostrando
com'era essere influenzati, dare un'idea delle usanze, dello stato della società e della vita ecclesiastica di quel periodo.
- Il suo trattato De Meditatione fu l'ultimo che scrisse, nel 1469.

San Tommaso Moro (7 febbraio 1478 - 6 luglio 1535)

- Storia del Re Riccardo III


- Utopia
- Risposta a Lutero
- Un Dialogo sulle Eresie
- La Supplica delle Anime

Domingo de Soto (ca. 1494 - 15 novembre 1560)

- Summulae, 1529.
- De ratione tegendi et detegendi secretum, 1541
- In dialecticam Aristotelis commentarii, 1544
- In VIII libri physicorum, 1545
- Deliberazione nella causa dei poveri, 1545
- De natura et gratia libri III, 1547
- Commento. in Ep. ad Romanos, 1550
- Sulla giustizia e il diritto, 1553.
- In IV sent. libri comment. 1555-6.
- De giustizia e diritto libri X, 1556

Johann Wild (1497–8 settembre 1554)

- Nello sacrosanto di Gesù Cristo

San Giovanni di Avila (circa 1500 – 10 maggio 1569)

- Audi, filia, 82 sermon e conferenze spirituali


- alcuni commentari biblici
- 257 lettere

Cornelio Jansen, il Vecchio (1510–11 aprile 1576)

- Concordia evangelica (Leuven, 1529)


- Commentario sulla Concordia e tutta la storia evangelica (Lovanio, 1572)
- Commentarius in Proverbia Salomonis (Leuven, 1567)
- Commentarius in Ecclesiasticum (Leuven, 1569)
- Commentario su tutti i Salmi Davidici (Leuven, 1569)
- Parafrasi nei Canticum dell'Antico Testamento, che viene osservato per ogni festività dell'intero anno nel uso ecclesiastico
(Leuven, 1569)
- Annotazioni nel Libretto della Sapienza (Lovanio, 1577)

Sisto di Siena (ca. 1520–1569)

- Biblioteca sacra raccolta dai principali autori della Chiesa cattolica


- De divinis nominibus bibliothecae sanctae, 1566

San Pietro Canisio (ca. 1521 - 21 dicembre 1597)

- Somma della Dottrina Cristiana

Arias Montanus (c. 1527–1598)

- Antichità giudaiche libri IX (Leida, 1593)


- Monumenti della salute umana

Francesco de Toledo (4 ottobre 1532 - 14 settembre 1596) (Cardinale)


- "Introductio in dialecticam Aristotelis" (Roma, 1561), tredici edizioni, apparentemente la prima opera di un gesuita a essere
stampato in Messico; "Commentaria una cum quæstionibus in universam Aristotelis logicam" (Roma, 1572), diciassette
editions; "Commentaria de physica auscultatione" (Venice, 1573), fifteen editions; "De generatione et corruptione"
(Venezia, 1575), sette edizioni; "De anima" (Venezia, 1574), venti edizioni; "Opera omnia. Opera filosofica"
(Lione, 1586–92), solo un volume pubblicato.
- "In Summam theologiæ S. Thomæ Aquinatis enarratio" (4 vol., Roma, 1869), pubblicato da Padre José Paría, S.J.;
"Summa casuum sive instructio sacerdotum" (Lione, 1599), quarantasei edizioni (trad. spagnola, Juan de Salas; italiana,
Andreo Verna; Francese, Goffar; riassunti in latino, spagnolo, francese e italiano.
- In sacrosanctum Joannis Evangelium commentarium" (Roma, 1592), nove edizioni; "In prima XII capita Sacrosancti
Evangelium secundum Lucam di Jesu Christi D. N.
Epistola di B. Paolo Apostolo ai Romani" (Roma, 1602), traduzione aramaica, Padre Luis de Azevedo. Manoscritti:
Emendationes in Sacra Biblia vulgata, corrette su indicazione di Clemente VIII; Regole ebraiche per la lingua sacra
intelligenda". Sermoni: "Motivazioni e avvertimenti su case degne di riforma riguardo al Breviario".

Juan Maldonatus (ca. 1533 - 5 gennaio 1583)

- Commentarii sui quattro Evangelisti


1615); (Magonza, 1602, 1604); (Parigi, 1617, 1621); (Brescia, 2 vol., 4o, 1598), (Venezia 1606); edizioni moderne: (Magonza, 5
vols., 8o, 1840; 2 vols., 1853–63; id., 1874); (Barcellona 10 vols., 1881–82); "Commentario su San Matteo" in Migne,
Curs Script.
- "Disputationi e controversie decisionali e riguardo ai sette Sacramenti della Chiesa Romana" (2 volumi, Lione, 1614).
- "De Caeremoniis Tractatus", I -CCX, nel Vol. III della "Biblioth. ritual." di Zaccaria. Simon fornisce estratti in "Lettres choisies."

Luis de Molina (settembre 1535 - 12 ottobre 1600)

- Grazia divina
- Libertà umana

San Giovanni della Croce (ca. 1542 - 14 dicembre 1591)

- Il Cantico Spirituale
- La Notte Oscura
- La salita del Monte Carmelo

San Roberto Bellarmino (circa 1542 - 17 settembre 1621) (Arcivescovo di Capua)

- De scriptoribus ecclesiasticis
- Disputationes de controversiis christianae fidei (noto anche come Disputationes)

Sebastião Barradas (1543–1615)

- Commentari nella concordia e storia evangelica (4 volumi, Coimbra, 1599-1611)


- Itinerario dei figli di Israele dall'Egitto verso la terra promessa (Lione, 1620)

Francisco Suárez (5 gennaio 1548 - 25 settembre 1617)

- De Incarnatione (1590-1592)
- De sacramentis (1593-1603)
- Disputationi metafisiche (1597)
- De divina substantia eiusque attributis (1606)
- Della divina predestinazione e reprobazione (1606)
- De sanctissimo Trinitatis mysterio (1606)
- Di religione (1608-1625)
- De legibus (1612)
- De gratia (1619)
- De angelis (1620)
- De opere sex dierum (1621)
- De anima (1621)
- Della fede, della speranza e della carità (1622)

- De ultimo fine hominis (1628)


- Difesa della Fede Cattolica e Apostolica Contro gli Errori dell'Anglicanesimo

Giovanni de Pineda (circa 1558–27 gennaio 1637)

- Commentariorum in Job libri tredecim (Madrid, 1597–1601).


- Prælectio sacra in Cantico Canticorum (Siviglia, 1602), emessa come saluto al Cardinale de Guevara, arcivescovo di
Siviglia, in occasione della sua visita al collegio dei gesuiti lì.
- Salomone previus, ovvero dei fatti di Salomone re libri otto (fol, pp. 587; Lione 1609; Magonza, 1613). La vita, il regno,
la saggezza, la ricchezza, gli edifici reali, il carattere e la morte di Salomone sono trattati in modo accademico; cinque indici sono
aggiunto come aiuto per lo studente.
- Di C. Plinio in un luogo controverso tra gli eruditi dal lib. VII. E anche c'è qualche malattia nel morire per sapienza.
Una considerevole controversia è derivata dalla sua interpretazione di Plinio (cfr. Carlos Sommervogel, infra).
- Commentari in Ecclesiasten, liber unus (folio, pp. 1224; Siviglia, 1619), apparve in varie edizioni, così come il
commento su Salomone.

San Lorenzo da Brindisi (c. 1559 - 22 luglio 1619)

- Sermoni

San Francesco di Sales (c. 1567–28 dicembre 1622) (Vescovo di Ginevra)

- Introduzione alla vita devota


- Trattato sull'Amore di Dio

Cornelio A. Lapide (18 dicembre 1567 - 12 marzo 1637)

- Commento alla Sacra Scrittura

http://cdigital.dgb.uanl.mx/la/1080014741_C/1080014741_C.html

Giovanni Menochio

- Commentari sul totale Sacra Scrittura


- Hieropoliticon, ovvero Istituzioni Politiche tratte dalle Sacre Scritture, 956 pagine (Lione, 1625). Questo libro su
la politica teocratica è stata dedicata al Cardinale Alessandro Orsini. Una seconda edizione (Colonia, 1626) è stata dedicata a
Ferdinando III. Il poeta gesuita Sarbewski ha fatto di questo studio il soggetto di un'ode (vedi 'Lyrica', II, n. 18).
- Istituzioni Economiche tratte dalle Sacre Scritture, 543 pagine (Lione, 1627)
- Breve Spiegazione del Senso Letterale della Sacra Scrittura ottimamente raccolto da vari Autori per Epitome, 3 volumi, 115
pagine, 449, 549+29 (Colonia, 1630).

Jacobus Tirinus (c. 1580–1636)

- Commentario sulla Sacra Scrittura,

San Giovanni Eudes (14 novembre 1601 - 19 agosto 1680)

- La Vita e il Regno di Gesù (La Vie et le Royaume de Jésus, 1637)


- Il contratto dell'uomo con Dio attraverso il Santo Battesimo, (1654)
- Il Buon Confessore, (1666)
- Il Memoriale della vita Ecclesiastica
- Il Predicatore Apostolico
- Il Cuore Ammirabile della Santissima Madre di Dio (il primo libro mai scritto sulla devozione ai Sacri Cuori)

Noël Alexandre (19 gennaio 1639 - 21 agosto 1724)

- Selezione dei capitoli della Storia del Vecchio Testamento


- Teologia dogmatica e morale secondo l'ordine del catechismo del concilio di Trento

Antoine Augustin Calmet

- Commento letterale su tutti i libri dell'Antico e del Nuovo Testamento


dell'Antico e del Nuovo Testamento
- Dizionario, Storico, Critico, Cronologico, Geografico, Biblico, tradotto in lettere latine
- Storia dell'Antico e del Nuovo Testamento e degli Ebrei

San Luigi Maria Grignion di Montfort (31 gennaio 1673 - 28 aprile 1716)

- Il Segreto di Maria
- Vera Devozione a Maria

San Leonardo di Porto Maurizio (20 dicembre 1676 - 26 novembre 1751)

- Il Pochissimo Numero di Coloro che Sono Salvati


- Il Tesoro Nascosto: O il Valore e l'Eccellenza della Santa Messa
- Via Crucis

Giovanni Domenico Mansi (16 febbraio 1692 – 27 settembre 1769)

- Sacrorum Conciliorum nova et amplissima collectio (31 volumi)

San Alfonso Maria de' Liguori (c. 1696–1 agosto 1787) (Vescovo di Sant'Agata de' Goti)

- Le Glorie di Maria
- Devozione Mariana
- Preghiere alla Madre Divina
- Canzoni Spirituali
- Il Vero Sposo di Gesù Cristo
- Grandi mezzi di salvezza e di perfezione
- La Via della Salvezza e della Perfezione
- La Via Crucis,
- L'Incarnazione, Nascita e Infanzia di Gesù Cristo
- La Sacra Eucaristia
- Vittorie dei Martiri

Fr. George Leo Haydock (11 aprile 1774 - 29 novembre 1849)

- Bibbia di Haydock

Jacques Paul Migne (25 ottobre 1800 - 24 ottobre 1875)

- Patrologia Latina
- Patrologia Greca
- Patrologia Orientalis

Beato Giovanni Henry Newman (21 febbraio 1801 - 11 agosto 1890) (Cardinale)

- Saggio sullo Sviluppo della Dottrina Cristiana (1845)


- Apologia Pro Vita Sua (autobiografia religiosa–1864; edizione rivista, 1865)
- Sull'ispirazione delle Scritture (1884)

Prosper Guéranger (4 aprile 1805 - 30 gennaio 1875)

- Anno Liturgico

Henry Edward Manning (15 luglio 1808 – 14 gennaio 1892) (Cardinale)

- Regola della Fede


- Unità della Chiesa
- Sermoni
- La crisi attuale della Santa Sede
- Il Sacerdotio Eterno

Karl Josef von Hefele (15 marzo 1809 – 6 giugno 1893)

- Una storia dei concili della Chiesa, dai documenti originali

Heinrich Denzinger (10 ottobre 1819 – 19 giugno 1883)

- Enchiridion
Karl Josef Rudolph Cornely (19 aprile 1830 - 3 marzo 1908)

- Introduzione generale ai libri sacri U. T. (Parigi, 1893)


- Introduzione speciale ai libri storici del V. T.
- Introduzione speciale ai libri didattici e profetici dell'V.T.
- Introduzione speciale nei singoli libri del N. T. (Parigi, 1897)
- Compendio di Introduzione storica e critica ai libri dell'Antico Testamento
- Sinossi di tutti i libri sacri" (Parigi, 1899)
- Sinossi dei Salmi" (Parigi, 1899)
- Analisi dei libri sacri N. T." (Parigi, 1888)
- Commentario sulla prima epistola ai Corinzi" (Parigi, 1890)
- Commentario sulle epistole ai Corinzi. secondo e ai Galati" (Parigi, 1892)
- Commentarius in ep. ad Romanos" (Parigi, 1896)
- Vita del beato Pietro Faber" (Friburgo, 1900)
- Vita del beato Spinola" (Mainz, 1868)

Columba Marmion (1 aprile 1858 - 30 gennaio 1923)

- Cristo, la Vita dell'Anima


- Cristo nei Suoi Misteri
- Cristo, l'Ideale del Monaco
- Cristo l'Ideale del Sacerdote

Francesco Gigot (c. 1859–1920)

- Introduzione generale allo studio delle Sacre scritture

John Chapman (25 aprile 1865 – 7 novembre 1933)

- San Ireneo e le Date dei Vangeli


- Studi sul primo papato (1928, rist. 1971).
- Lettere Spirituali
- Matteo, Marco e Luca

Hilaire Belloc (27 luglio 1870 - 16 luglio 1953)

- Le Grandi Eresie
- Come è avvenuta la Riforma
- Sopravvissuti e Nuove Entrate

Adrian Fortescue (14 gennaio 1874 – 11 febbraio 1923)

- Cerimonie del Rito Romano Descritte


- Chiesa Ortodossa Orientale
- Chiese orientali minori
- Il primo papato fino al Concilio di Calcedonia del 451
G.K. Chesterton (29 maggio 1874 - 14 giugno 1936)

- Ortodossia
- L'Uomo Eterno

Karl Adams (22 ottobre 1876 - 1 aprile 1966)

- Lo Spirito del Cattolicesimo


- Il concetto di Chiesa di Tertulliano
- Insegnamento Eucaristico di Sant'Agostino,
- Il Figlio di Dio

Reginald Garrigou-Lagrange (21 febbraio 1877 – 15 febbraio 1964)

- Commenti sulla Somma Teologica di San Tommaso d'Aquino


- L'Unico Dio, commento sulla Summa Theologica I.1-26.
- La Trinità e Dio Creatore, commentario su Summa Theologica I.27-119.
- Beatitudine (1951), commento su Summa Theologica I-II.1-54.
- Grazia (1947), commento sulla Summa Theologica I-II.109-114. versione scannerizzata. Copertina morbida.
- Le Virtù Teologali - Vol. 1: Fede (1948), commento alla Summa Theologica II-II.1-16
- Cristo Salvatore (1945), commento sulla Summa Theologica III.1-26, 31-59 Copertina morbida.
- La Perfezione Cristiana e la Contemplazione secondo San Tommaso d'Aquino e San Giovanni della Croce (1923)
- Dio, la Sua Esistenza e Natura: Una Soluzione Tomistica di Alcune Antinomie Agnostiche (1914)
- Vita Eterna e Immensità dell'Anima (1947)
- L'Amore di Dio e la Croce di Gesù (1929)
- Predestinazione (1936)
- Il Sacerdote in Unione con Cristo (1948)
- Provvidenza (1932)
- Le Tre Età della Vita Interiore: Preludio alla Vita Eterna (1938), sintesi della Perfezione Cristiana e della Contemplazione
e Amore di Dio e la Croce di Gesù
- Le Tre Vie della Vita Spirituale (1938)
- Essenza e attualità del tomismo (1945)
- La Madre del Salvatore e la nostra Vita Interiore (1948)
- Realtà: Una sintesi del pensiero tomista Copertina flessibile. Copertina rigida. Audiolibro gratuito.
- Principi dell'Apologetica Cattolica, tradotti e riorganizzati da Thomas Joseph Walshe da Padre Reginald Garrigou-
De Rivelazione di Lagrange

Étienne Gilson (13 giugno 1884 - 19 settembre 1978)

- La filosofia di San Tommaso d'Aquino


- Lo Spirito della Filosofia Medievale
- Ragione e Rivelazione nel Medioevo
- La Teologia Mistica di San Bernardo
- La filosofia di San Bonaventura
- Storia della filosofia cristiana nel Medioevo
- La filosofia cristiana di San Tommaso d'Aquino
- La filosofia cristiana di Sant'Agostino
- Filosofia Cristiana: Un'Introduzione

Romano Guardini (17 febbraio 1885–1 ottobre 1968)


- La fine del mondo moderno
- Il Signore

Fulton Sheen (8 maggio 1895 - 9 dicembre 1979) (Arcivescovo)

- Il Calvario e la Messa
- Vita di Cristo

Frank Sheed (20 marzo 1897 - 20 novembre 1982)

- Teologia per principianti


- Conoscere Cristo Gesù

Dietrich von Hildebrand (12 ottobre 1889 - 26 gennaio 1977)

- Trasformazione in Cristo

Giuseppe Dalmau

- Sacrae Theologiae Summa (o Somma di Teologia Sacra)

Jose Maria Escriva (9 gennaio 1902 - 26 giugno 1975)

- Amici di Dio
- La Via Crucis

Josef Pieper (4 maggio 1904 - 6 novembre 1997)

- Le Quattro Virtù Cardinali


- L'Atto Filosofico e Guida a Tommaso d'Aquino
- Fede, Speranza, Amore

Ludwig Ott (24 ottobre 1906 - 25 ottobre 1985)

- Fondamenti del Dogma Cattolico

P. Frederick Copleston (10 aprile 1907 - 3 febbraio 1994)

- Una Storia della Filosofia, IX volumi


- Filosofia Medievale: Un'introduzione
- Aquinato
- Filosofia Contemporanea: Studi sul Positivismo Logico e l'Esistenzialismo
- Filosofie e Culture

Aloys Grillmeier (1 gennaio 1910 - 13 settembre 1998) (Cardinale-diacono)


- Cristo nella Tradizione Cristiana, Volume 1: Dall'epoca apostolica a Calcedonia (451)
- Volume 2: Dal Concilio di Calcedonia /451/ a Gregorio il Grande /590-604/

Warren H. Carroll (24 marzo 1932 - 17 luglio 2011)

- Cristianesimo I-IV

Vedi anche: Padre Richard Price (Chalcedon in Context) e Padre Leo Davis (I primi sette concili ecumenici)

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