Esercizi di Frenkel

Integrante di:Fisioterapia
Gli Esercizi di Frenkel per l'atassia, qui presentati in traduzione libera,
consiste in una serie di esercizi progettati per aiutare a compensare la
inabilità di sapere, senza guardare, dove sono le braccia e le gambe nello spazio.
Questi esercizi sono stati compilati dalla NAF - National Ataxia Foundation
(Fondazione Nazionale per l'Atassia degli Stati Uniti) e il suo testo originale può essere trovato
emEsercizi di Frenkel per condizioni atassiche.

Raccomandazioni
Gli esercizi sono progettati principalmente per la coordinazione e non per
fortalimento muscolare.
Gli esercizi devono essere comandati e conteggiati con un tono di voce costante.
e lenta.
È importante che il luogo sia ben illuminato e che tu sia posizionato.
in modo da poter vedere i movimenti delle sue gambe.
Evita di affaticarti. Ogni esercizio non dovrebbe essere eseguito più di
quattro volte. Riposa tra ogni esercizio. L'esercizio totale deve durare
circa 1/2 ora e deve essere fatto 2 volte al giorno.
Gli esercizi devono essere eseguiti entro l'intervallo normale dei movimenti,
evitando di sforzare eccessivamente i muscoli.
Gli esercizi più semplici devono essere eseguiti correttamente prima
di proseguire verso i più difficili.

Esercizi sdraiati

Posizione iniziale: sdraiati sulla schiena sul letto o su una superficie piana, lungo la
qual i piedi possano essere mossi facilmente. La sua testa deve essere appoggiata su
un cuscino, in modo che tu possa osservare tutti i movimenti.
Muovi una gamba piegando il ginocchio e scivolando il tallone in
direzione all'anca. Torna alla posizione iniziale e ripeti con l'altra gamba.
Muovi una gamba come nell'esercizio precedente. Poi piega la gamba.
lateralmente senza spostare il piede. Riporta la gamba al centro. Torna nella posizione
iniziale e ripeti con l'altra gamba.
Muovi una gamba piegando il ginocchio e sollevando il tallone. Torna a
posizione iniziale e ripeti con l'altra gamba.
Muovi una gamba piegando il ginocchio e scivolando il tallone in
direzione all'anca, come nel primo esercizio, ma interrompendo il movimento
in qualsiasi punto sotto comando. Torna alla posizione iniziale e ripeti con l'altra
perna.
Muovi una gamba piegando il ginocchio e mettendo il tallone sopra il
ginocchio dell'altra gamba. Quindi scorri il tallone dal ginocchio fino alla caviglia e di
torna al ginocchio. Torna alla posizione iniziale e ripeti con l'altra gamba.
Muovi entrambe le gambe piegando le ginocchia e scivolando i
calcanhares in direzione dell'anca mantenendo le caviglie unite. Torna alla posizione
iniziale.
Muovi alternativamente le gambe, piegando le ginocchia e tornando a
posizione iniziale, come se stessi pedalando.
Esercizi seduto

Posizione iniziale: siediti su una sedia, con i piedi a terra.

Alza il tallone mantenendo la punta del piede a terra. Poi solleva
l'altro piede intero e riposizionalo a terra nello stesso posto. Alterna i
movimenti.
Fai due segni a croce sul pavimento con il gesso. Alternando le gambe pianifica il
piedi sopra il segnale contrassegnato: in avanti, indietro, a sinistra e a destra
destra.
Impara a alzarti e sederti con un certo ritmo. Per prima cosa, piega i
piega le ginocchia e tira i piedi verso il basso dalla sedia; secondo, piega il tronco in avanti;
terzo, sollevati dirizzando i fianchi e le ginocchia e poi il tronco. Inverti il
processo per sedersi.

Esercizi in piedi

Posizione iniziale: mantieniti in piedi con i piedi separati da 10 a 15 cm.

Spostarsi lateralmente a destra con mezzi passi. Esegui il
esercizio in forma cadenzata: prima, trasferisci il tuo peso sul piede sinistro;
secondo, sposta il piede destro di 30 cm verso destra; terzo, trasferisci il tuo peso
per il piede destro; stanza, sposta il piede sinistro di 30 cm a destra. Ripetere
esercizio verso sinistra. La dimensione del passo verso destra o verso sinistra
può essere variato.
Cammina in avanti tra due linee parallele distanti 35 cm, posizionando
il piede destro sulla linea destra e il piede sinistro sulla linea sinistra,
enfatizzando la corretta posizione dei piedi. Riposa dopo 10 passi.
Cammina in avanti, mentre metti ogni piede davanti in impronte
previamente localizzate sul pavimento. Le impronte devono essere parallele e distanziate
em circa 10 cm. Pratica con un quarto di passo, mezzo passo, tre
quarti di passo e passo intero.
Girando a destra. Prima, solleva la punta del piede destro girandola su
alza il tallone verso destra; in secondo luogo, solleva il tallone del piede sinistro
girando sulla punta dei piedi verso destra; terzo, riposizionati e
completa un giro intero. Ripeti per il lato sinistro.
Sali e scendi una scala gradino dopo gradino, mettendo il piede destro su
un gradino e poi il sinistro sullo stesso gradino. Poi pratica mettendo un
piede su ogni gradino. All'inizio usa il corrimano; con il miglioramento dell'equilibrio,
dispensa o corrimão.

Esercizi per braccia e mani

Nel caso in cui le braccia siano colpite, utilizza una lavagna e un gesso. Disegna
diagrams semplici (linee rette, cerchi, linee a zig-zag, ecc.); cambia un segnale
da meno per un segnale di più; Diverse tavole di coordinazione possono essere
utilizzate per migliorare il coordinamento tra gli occhi e le mani.
 Esercizi di Frenkel
Sviluppati nel 1889 per il trattamento dei pazienti con atassia.
Esercizi di estrema semplicità: sostituzione della perdita di sensibilità
attraverso l'uso della vista e dell'udito.
Esigono un alto grado di concentrazione mentale, controllo visivo dei
movimenti e anche, varie ripetizioni

Raccomandazioni per l'esecuzione degli esercizi

a) Gli esercizi per la coordinazione e non per il potenziamento muscolare.
b) Gli esercizi comandati e conteggiati ad alta voce, in tono costante e lento
o al ritmo di una musica.
c) Gli esercizi devono essere eseguiti all'interno dell'intervallo normale dei movimenti.

d) Prima gli esercizi più semplici poi procedere con i più difficili

Esercizi in decubito dorsale

1. Flessione completa dell'articolazione coxo-femorale e del ginocchio, mantenendo il piede

appoggiato su una base e tornare alla PI.

2. Flexione completamente l'anca e il ginocchio, eseguirà anche l'abduzione e l'adduzione della gamba

flessione. Tornare alla posizione iniziale.

3. Eseguire abduzione e adduzione dell'articolazione coxofemorale con le ginocchia

estesi.
4. Toccare il mezzo della tibia con il tallone. Tornare alla posizione iniziale.
5. Toccare il ginocchio con il tallone e scivolare fino a raggiungere la caviglia. Tornare
alla posizione iniziale.

6. Il fisioterapista tocca diversi punti della gamba del paziente, alternativamente. Lui
deve accompagnare toccando gli stessi punti con il tallone dell'altra gamba.
7. Una gamba flette il ginocchio e l'anca, l'altra farà l'abduzione.
dall'articolazione coxo-femorale, con il ginocchio in estensione. Nel movimento di

volta, mentre la gamba piegata fa l'estensione, l'altra distesa andrà

fare l'aduzione.

Esercizi in posizione seduta

Il paziente deve sollevare il ginocchio e toccare il tallone su una barra.
2. Il paziente eseguirà abduzione e adduzione dell'articolazione coxo-femorale.
3. Il paziente deve trascinare il piede su un segno di croce fatto sul pavimento
4. Il paziente deve toccare con la punta del piede alcuni punti segnati sul pavimento.
5. Allenamento per alzarsi dalla sedia:

–a) Il paziente piega le ginocchia e tira i piedi verso il basso dalla sedia.

-b) Inclina il tronco in avanti.

–c) Il paziente si alza, raddrizzando i fianchi, estendendo le ginocchia
e il tronco.

Esercizi in piedi
1. Andare di lato, con passi piccoli, poi medi e infine passi lunghi.
2. Andare avanti.
3. Andare indietro.
4. Marcia sui talloni.
5. Andare sopra le tracce fatte sul pavimento.

6. Dare voltas: il paziente dà voltas su se stesso, o realizza

a marcia a zigzag.
7. Salire e scendere le scale. Mettere prima il piede destro su un gradino e poi il sinistro.
sullo stesso gradino

METODO DI FRENKEL
Metodo di esercizi per i disturbi cerebellari (incoordinazione, atassia, tremori).
Corregge continuamente la disfunzione cerebellare con l'aiuto dei sistemi oculari e
artrocinético. La progressione non avviene nella forza ma nella complessità del movimento.
A ogni momento di lavoro corrisponde un momento di riposo.
Gli esercizi sono ritmati, a comando di ordini. Vengono eseguiti in posizione di
decubito dorsale, seduto, in piedi o camminando, e applicati agli arti superiori, o
ai membri inferiori.
I movimenti iniziali sono rapidi e poi lenti, con gli occhi aperti e poi
con gli occhi chiusi.
Alcuni esempi di esercizi:
1. Semi-dato–flessione delle anche e delle ginocchia ed estensione di ciascun arto, piedi
totalmente appoggiati su una base.
2. Semi-sdraiato–movimenti reciproci di entrambi gli arti, flessione di una gamba
durante l'estensione dell'altra.
3. Semi-disteso–tallone di un membro fino al ginocchio opposto, scivolando nella
crista della tibia sotto, fino alla caviglia.
4. Seduto – abduzione e adduzione delle anche.
5. Seduto–estensione del ginocchio e flessione di ogni arto.
6. Alzarsi e sedersi - sotto un conteggio specificato.
7. In piedi - posizionamento del piede fino a un obiettivo specificato (marcature sul pavimento, o
una griglia).
8. In piedi–trasferimento del peso.
9. Andando – di lato in avanti, sotto un conteggio specificato (un materasso,
linee parallele, o marcature sul pavimento possono essere utilizzate come bersagli per il controllo
del posizionamento dei piedi, lunghezza delle falcate e larghezza dei passi.
10. Andando–gira, su un conteggio specifico (i segni sul pavimento possono avere
utilità nel mantenimento di una base stabile di sostegno).
Gli esercizi di Frenkel devono essere eseguiti lentamente, con il paziente che utilizza il feedback.
visual per orientare il movimento corretto. Gli esercizi eseguiti correttamente richiedono un alto
grado di concentrazione mentale.