Questionario, Libro Introduzione Alla Teologia
Questionario, Libro Introduzione Alla Teologia
LEZIONE 1 QUESTIONARIO
1) Cosa intendi tu per Teologia?
La teologia è la scienza di Dio, il cui obiettivo è scoprire la conoscenza della sua Parola e
della sua relazione con tutto ciò che esiste.
LEZIONE 3 QUESTIONARIO:
1) Spiega il concetto cattolico-romano della Teologia.
Il cattolicesimo romano insiste sul fatto che la Rivelazione Divina arriva alle persone attraverso
due mezzi: La Bibbia e la Tradizione. L'accesso a questi mezzi è concesso solo attraverso
la Chiesa Romana che determina come si deve ricevere e interpretare. La Chiesa Romana
promulga definizioni che vincolano i membri della Chiesa con rischio di condanna se non
le obbedisce.
Cosa intende Vittorio Subilia per «la Chiesa sola» in contrapposizione al principio
reformato «Sola Scriptura»?
Fondamentalmente, ciò che capisce Vittorio Subilia è che non si può più parlare solamente di
Scrittura né della tradizione. Secondo questa visione, la Parola di Dio non è la guida del suo popolo.
(la Chiesa); piuttosto, è la Chiesa che illumina la Bibbia, è quella che la interpreta e la guida
secondo la propria volontà.
3) Cosa ha motivato nella Chiesa romana la promulgazione di definizioni
infallibili?
La motivazione della Chiesa romana per la promulgazione di definizioni infallibili è
formalizzare e stabilire in modo esplicito aspetti della fede che si presume fossero già tra il
pueblo in modo implicito. Queste definizioni legano il membro della Chiesa attraverso il
paura, poiché se non le obbediscono correranno il rischio di essere condannati
3) È ragionevole il Razionalismo?
Il razionalismo quando vuole imporsi di fronte alla verità diventa irrazionale. Questo succede
quando vuole essere l'ultima parola e non permette che la ragione sia guidata dalla Rivelazione; Se
si enfatizza la ragione come autosufficienza totale, diventa zero ragionevole.
4) Spiega la postura di Friedrich Schleiermacher.
Friedrich basò la sua teologia sui sentimenti, influenzato dal romanticismo che era
di moda nel XIX secolo. Questa posizione è un soggettivismo totale, poiché la teologia non si basa
in verità oggettive, ma nel soggetto in questione, riducendolo alla psicologia e a
sociologia culturale.
5) E quella di Immanuel Kant.
Kant sviluppa la sua posizione nel moralismo, dove la coscienza e l'etica regnano. Di accordo
con questa prospettiva, l'intelligenza non è affidabile come gli impulsi morali essenziali del
anima umana.
LEZIONE 5 QUESTIONARIO:
1) Di quale sistema filosofico è tributaria la Teologia Neo-ortodossa?
La Teologia Neo-ortodossa è tributaria della filosofia esistenzialista.
2) Qual è la caratteristica fondamentale della Teologia Evangelica?
La caratteristica fondamentale della teologia evangelica è la disposizione gioiosa di rendere una
obbedienza assoluta all'autorità sovrana di Dio così come si esprime nella Sua Rivelazione
centrata sul sacrificio di Gesù sulla croce.
3) Qual è il valore della tradizione ecclesiale per la riflessione teologica?
LEZIONE 6 QUESTIONARIO:
Qual è la tripla base che presenta Strong per indicare la possibilità della conoscenza?
teologico?
Nell'esistenza di Dio che ha relazioni con l'universo
Nella capacità della mente umana di conoscere Dio e certe di queste
relazioni
Nella provvista che Dio stesso ha fatto per stabilire contatto con
noi, cioè, la sua autorivelazione.
2) Indica i vari metodi della conoscenza teologica.
Metodo deduttivo: Parte da principi generali a conclusioni particolari.
Metodo induttivo: Parte da principi particolari per arrivare a conclusioni
generali.
3) Per quale sezione del lavoro teologico è più idoneo il Metodo Induttivo?
Il metodo induttivo è idoneo per la Teologia Biblica.
4) E il Deduttivo?
Il metodo deduttivo è idoneo per la Teologia Sistematica.
LEZIONE 7 QUESTIONARIO
1) Quali sono, a tuo parere, i limiti della conoscenza teologica?
A mio avviso, i limiti della conoscenza teologica sono la mente finita dell'essere umano, già
che la teologia studia un Dio infinito. Un altro limite è l'imprecisione degli esseri umani
siamo diventati, sia nello studio di altre scienze che nella nostra espressione. Infine, i
misteri che come esseri umani non possiamo studiare né comprendere.
3) Quali conseguenze ha Giovanni 7:17 per il nostro studio della verità divina?
La comprensione delle verità divine non è solo intellettualismo, dipende dalla nostra
volontà e questa volontà deve impegnarci totalmente allo studio e all'ubbidienza.
4) Il fatto di conoscere solamente in parte, significa che non possediamo una conoscenza
vero di Dio?
No, il fatto di conoscere parte di Dio non fa sì che non sia una conoscenza vera, poiché
la fede è risposta alla rivelazione divina insieme alla volontà di voler conoscere la verità.
LEZIONE 8 QUESTIONARIO:
1) Quali sono i grandi temi della Teologia Biblica?
Il tema centrale è la croce di Cristo e il Patto di Dio con gli uomini. Questo dà tre aspetti
fondamentali: Il mediatore del Patto, le basi del Patto e il popolo del patto.
2) Qual è ciò che dà alla Scrittura la sua unità di base?
Ciò che dà alla Scrittura la sua unità fondamentale è il frutto della volontà salvifica di Dio
Trino: Il padre chiama, il figlio effettua la salvezza e lo Spirito Santo aiuta alla santificazione.
3) In che modo la dottrina del Patto offre un elemento unificatore della Rivelazione
biblica?
La dottrina del Patto offre un filo conduttore per tutta la storia della salvezza e di questa
la rivelazione unifica la Bibbia, poiché tutto punta alla volontà salvifica lungo
della Parola.
LEZIONE 9 QUESTIONARIO:
1) Quali sono i grandi temi della Teologia Sistemática?
1.L'Esistenza di Dio.
2. La Scrittura come rivelazione di Dio.
3. La Natura di Dio, i Suoi Decreti e le Sue Opere.
4. L'Uomo, dalla sua Somiglianza Originale con Dio e la sua Conseguente Depravazione.
5. La Redenzione, attraverso l'opera di Cristo e per mezzo dello Spirito Santo.
6. La Natura della Chiesa Cristiana.
7. La fine dello stato attuale delle cose.
2) Perché il trattato sulla Rivelazione deve essere il primo capitolo della Teologia?
Perché senza la Rivelazione non si potrebbe studiare né comprendere nulla riguardo alle Scritture, è il
fondamento e l'ispirazione totale della Teologia.
3) Quali sono stati i grandi temi della Teologia Storica nel corso dei secoli?
Apologetica, Natura di Dio, antropologia, Cristologia, Soteriologia, Ecclesiologia
Escatologia, teologia della Chiesa e delle realtà secolari.
LEZIONE 10 QUESTIONARIO:
1) Chi furono i teologi più prominenti dell'Oriente nel primo periodo
della storia della Chiesa?
Orígenes. Primo Teologo Sistematico
Atanasio. Grande difensore della piena divinità di Gesù Cristo
Juan Damasceno. Scrittore della prima opera di Teologia Sistematica
2) Indica il contributo di Agostino.
Fu uno dei teologi più attivi. Trattò della dottrina di Dio (De Trinitate),
sulla grazia (De Correptione et gratia) e sulla antropologia
biblica in opposizione a Pelagio (360–422) (De Gratia et Libero Arbitrio).
3) Chi sono stati i teologi più importanti durante il Medioevo?
Anselmo, sulla dottrina dell'espiazione.
Pedro Lombardo, scrisse quattro libri di sentenze teologiche.
Tommaso d'Aquino, il principe della teologia scolastica.
Juan Duns Scoto fu l'opponente di Aquino sotto molti aspetti.
4) Quali dottrine hanno attirato di più l'attenzione dei teologi nell'epoca di
Riforma?
Era il tempo dei credi e delle confessioni di fede. Le dottrine che occuparono di più la
attenzione furono: le cinque sole con Martin Lutero e il “TULIP” con Giovanni Calvino.
5) Menziona alcuni dei teologi più prominenti del periodo moderno.
Jonathan Edwards.
Il trio di Cambridge: Brooke Foss Westcott, Joseph Barber Lightfoot e
Fenton John Anthony Hort.
Charles Hodge.
Abraham Kuyper
LEZIONE 11 QUESTIONARIO:
1) Possiamo raggiungere una chiara e corretta conoscenza di Dio se Dio stesso non si dà a
conoscere?
Non possiamo avere una chiara e corretta conoscenza di Dio se Lui stesso non si rivela, poiché
non si tratta di scoperte ma di un'autorivelazione.
2) Definisci la Rivelazione Generale.
La rivelazione generale è universale, si manifesta attraverso i fenomeni della natura e in
il funzionamento del corpo umano. Questi possono essere studiati e riflettuti.
3) È sufficiente la Rivelazione Generale?
La rivelazione generale non è sufficiente per conoscere Dio. Al massimo, si può arrivare a
ammettere che c'è un Dio e conoscere un po' della sua Provvidenza, ma niente dei suoi altri
attributi.
4) Perché credi tu che la Rivelazione Generale abbia smesso di avere potere su molti
uomini nei nostri giorni?
La Rivelazione Generale ha smesso di avere potere su molti uomini nei nostri giorni.
perché sono diventati molto indifferenti di fronte alla maestosità della natura. Le persone
sono più immerse nel loro mondo che non prestano attenzione alla natura. Inoltre,
è diventata più importante la filosofia della scienza negli ultimi giorni.
5) Spiega «la malleabilità della Rivelazione Generale».
Ogni persona sembra avere un'idea innata dell'esistenza divina, anche in alcuni, c'è un
sentimento religioso. Ma si è immersa un'indifferenza religiosa che fa sì che alcuni
gli uomini semplicemente rifiutano ogni prova da parte della Rivelazione Generale.
LEZIONE 12 QUESTIONARIO
1) Che cosa ha a che fare il Peccato con la Rivelazione Generale?
Il peccato perverte la Rivelazione Generale, poiché i problemi che l'uomo si pone non
si tratta sempre del suo intelletto, ma della sua condizione in generale. Il cuore dell'uomo e la sua
natura, sono totalmente corrotti a causa dei loro peccati, quindi perverte la
Rivelazione Generale.
2) Quale uso fa l'uomo della sua ragione?
L'uomo tende a fare un uso vanitoso e sciocco della ragione, poiché "professando di essere saggi si
fecero stolti”. La ragione è condizionata dal cuore.
3) E del suo cuore?
È uguale a quello della ragione, poiché entrambi si condizionano reciprocamente. Un cuore stolto e
vanitoso.
4) Ha scuse l'uomo per la sua incredulità?
L'uomo non ha scuse per la sua incredulità, poiché respinge costantemente Dio.
includendo la forma più semplice in cui le viene presentata, la Rivelazione Generale. Invece
di questo, preferiscono essere guidati dai propri pensieri, giudizi e ragionamenti carnali.
5) In che modo si relazionano la Rivelazione Generale e l'ira di Dio?
L'uomo, a causa del suo cuore stolto e del suo ragionamento vanitoso, rifiuta e perverte
completamente la Rivelazione Generale. Di conseguenza, si trova sotto l'ira e il giusto
giudizio di Dio.
LEZIONE 13 QUESTIONARIO
1) Spiega il concetto biblico di «verità».
Nella Scrittura, la parola verità (álétehia) è l'opposto dell'ingiustizia e dell'errore. Ha a che fare con
con la morale e la religione. La verità di Dio è la fedeltà alle promesse, mentre che la
la verità dell'essere umano è l'ubbidienza al comando Divino.
La dottrina biblica della Rivelazione Generale sostiene che Dio si rivela attraverso la
creazione. Tuttavia, a causa del peccato, la comprensione umana si perverte e la
Rivelazione Generale diventa inefficace. Questa perversione dell'uomo lo rende meritevole di
ira di Dio. È importante sottolineare che i salmi della natura non contraddicono tutto ciò
menzionato in precedenza, poiché furono scritti da uomini santi e ispirati dal
Signore attraverso la Rivelazione Speciale.
LEZIONE 16 QUESTIONARIO:
Credi tu che il cuore dell'uomo sia una fabbrica costante di idoli?
Credo che il cuore dell'uomo sia una fabbrica costante di idoli, poiché tutto ciò che gli
quasi un Dio il primo posto è un idolo. Come umani, siamo molto bravi a fare idoli;
ci concentriamo molto su cose terrene che ci fanno dimenticare ciò che è realmente
importante. Inoltre, gli uomini vogliono creare il proprio Dio secondo i loro
concupiscenze, un dio che non vieti nulla e dia speranza.
2) In cosa consisteva la reazione di Karl Barth di fronte alla Teologia Naturale cattolica?
Karl Barth vide il pericolo di cadere lungo il cammino della Teologia Naturale cattolica, perciò decise
negare la dottrina della Rivelazione Generale, per prevenire che la Rivelazione Generale portasse
al pericoloso cammino della Teologia Naturale Cattolica.
3) Qual è stata la reazione della Riforma?
La Riforma difese la Rivelazione Generale mentre negava la Teologia Naturale
cattolica, perché l'uomo non può comprendere realmente Dio attraverso la Sua creazione; il suo
il peccato lo acceca e lo rende colpevole solo per aver rifiutato questa Rivelazione Generale. È per questo motivo
che ha bisogno di una Rivelazione Speciale per poter vedere la grandezza del Signore attraverso i suoi
opere.
4) Indica gli equivoci di Barth riguardo alla Rivelazione Generale.
Per Barth, non c'è Rivelazione Generale, perché come Cristo è solo Salvatore, così anche lui.
è rivelatore. La sua insufficiente dottrina di ispirazione biblica lo ha portato all'errore. Anche si
dimenticò che la Rivelazione Generale è corrotta dalla caduta dell'uomo, perciò la
La teologia naturale non ha senso; si può negare una senza bisogno di negare l'altra.
LEZIONE 17 QUESTIONARIO:
1) Che opinione merita la citazione di Raymond Pániker?
Raymond Pánkier ha menzionato che tutte le religioni conducono allo stesso Dio in un modo o nell'altro
forma, unendo tutte le religioni in un universalismo. Ma credo che questa affermazione si
può contraddire molto facilmente e con poche parole: “Gesù disse: Io sono la via, e la
La verità e la vita; nessuno viene al Padre, se non per mezzo di me.
2) Spiega le moderne correnti neo-sincretiste e universaliste del cattolicesimo
romano a partire dal Vaticano II.
Le moderne correnti neo-sincretiste e universaliste possono essere spiegate come correnti
che credono che la Rivelazione Generale si sia manifestata attraverso la storia tramite le
diverse religioni e scuole di pensiero. Di conseguenza, mettono da parte la
Rivelazione Speciale e danno spazio a un pensiero sincretista della Rivelazione Generale.
3) In che senso la soteriologia cattolica-romana tradizionale aiuta al sincretismo
moderno?
La soteriologia cattolico-romana pone maggiore attenzione alle opere che alla grazia. Questo
contribuisce al sincretismo moderno, facendo credere che la salvezza dipenda dall'uomo e non
dalla Rivelazione Speciale di Gesù Cristo. Pertanto, qualsiasi religione potrebbe essere considerata
valida.
LEZIONE 18 QUESTIONARIO:
1) Che cos'è la «grazia comune»?
La grazia comune è il modo in cui Dio non permette che l'uomo affondi nella
perversione di cui è capace, e opera attraverso la Rivelazione Generale (natura,
Providenza e testimonianza del popolo di Dio.
2) In che modo la grazia comune può spiegare ciò che resta di «buono» nel
mondo?
La grazia comune opera attraverso diversi elementi della Rivelazione Generale, come le
opere della natura, la coscienza individuale, il divenire storico, l'azione della
Provvidenza e la testimonianza del popolo di Dio. In questo modo, l'uomo non cade così in basso
come potrei arrivare a farlo, ed è per questo che esistono opere "buone".
3) Riporta merito per l'uomo il «positivo» che è ancora possibile vedere nel
mondo?
L'uomo non riporta alcun merito in ciò che è positivo nel mondo; l'unico responsabile
di questo è Dio attraverso la sua grazia comune, poiché l'unica cosa che l'uomo contribuisce è il
peccato e malvagità.
4) In che senso possiamo parlare di «bagliori di luce» al di fuori della Rivelazione
Speciale?
I bagliori di luce al di fuori della Rivelazione Speciale sono una luce opaca e scura che svanisce.
spegnendosi poco a poco a causa della sporcizia umana. Inoltre, questi lampi di luce sono la
risposta che l'uomo dà alla Rivelazione Generale che riesce a percepire attraverso la
natura e l'analisi della sua oscura coscienza.
5) Come definisce Berkouwer la risposta che l'uomo dà alla Rivelazione Generale?
Anche se molte volte non ce ne rendiamo conto, la vita dell'uomo è una risposta al suo
religione. Tuttavia, questa religione non nasce dal cuore umano, ma è una risposta
depravata alla Rivelazione Generale di Dio. Questo rivela l'inquietudine e l'impotenza delle
persone.
LEZIONE 19 QUESTIONARIO:
1) Spiega i postulati di base dell'induismo.
È un insieme di dottrine filosofico-religiose di tendenza panteista. È una cultura
sincretista basata sulle compilationi vediche e su testi successivi che acquisirono poi
il rango dei sacri. Questa religione ha avuto origine nell'anno 1500 a.C. Anche loro sono
politeisti.
2) Come definiresti il neo-panteismo —naturalista e animista— che si verifica sia nei
religioni cananee come in India?
Il neo-panteismo che si osserva nelle religioni cananee e in India è caratterizzato da
essere naturalista e animista. L'uomo vive immerso in un universo sacro, senza stabilire
differenze tra l'animato e l'inanimato, attribuendo a ciascun fenomeno uno "spirito" o
dio
3) Quale processo seguirono i Veda fino a diventare libri «sacri»?
I Veda furono raccolti da sacerdoti, e alla fine, queste raccolte esaltavano il rito
fino al punto di diventare sacro.
4) Quali sono i frutti dell'induismo?
1. Il panteismo teorico porta sempre al politeismo pratico popolare.
2. L'etica diventa indifferenza e insensibilità. L'induismo frena il progresso.
3. Nel suo affanno sincretista adotta tutte (o quasi tutte) le altre credenze e superstizioni.
4. Occultismo, yoga, spiritismo, ecc.
LEZIONE 20 QUESTIONARIO:
1) Che cos'è il buddismo?
Il buddismo è un'altra riflessione brahmanica. È il risultato del pensiero di Buddha, che
protestava contro alcune cose con cui non era d'accordo riguardo al sistema tradizionale del suo paese,
senza smettere di conservare le idee brahmaniche fondamentali e proponendo il cammino verso il
Nirvana.
2) Come è nato?
Il buddismo ebbe origine con il principe ariano Siddharta Gautama Buddha nel VI secolo a.C.
Buddha visse tra il 567 e il 487 a.C. e protestò contro il sistema indù. I suoi insegnamenti furono
trasmesse oralmente fino a quando si sono consolidate nel 'Canone sanscrito'.
3) Quali sono gli elementi più positivi del buddismo?
Gli elementi più positivi del buddismo includono elementi psicologici che denotano
perspicacia nell'introspezione e comprensione di certi stati della psiche. Considerava
vano cercare di scoprire l'origine e la fine delle cose e degli uomini. Neppure rifletté
sull'origine dell'universo.
Definisci il «Nirvana».
Il Nirvana è la fine del desiderio, la conclusione dei conflitti, dei cambiamenti e della distruzione. Fondamentalmente
es spegnere, estinguere la personalità, porre fine al Io. Tutto deve essere disprezzato, fino alla
famiglia.
5) Quali sono i frutti del buddismo?
Possono essere applicati i medesimi quattro frutti dell'induismo.
Buda lasciò il “Cammino Intermedio”, per il quale offrì otto regole.
L'uomo non ha bisogno di essere salvato dal peccato, ma dalla necessità dell'Io. Per uccidere la
malattia bisogna uccidere il malato.
Il buddismo lascia l'uomo in balia della propria forza, risorse e capacità.
LEZIONE 21 QUESTIONARIO
1) Confucio voleva fondare una religione?
Confucio non voleva fondare una religione, era qualcuno focalizzato sulla morale, nel
comportamento dell'uomo nella società e nell'organizzare e sistematizzare le abitudini di
gli antenati.
2) I Canoni confucianisti sono libri 'sacri'?
I Canoni confuciani non sono considerati libri sacri, poiché mostrano solo
insegnamenti e riflessioni sulla vita umana. Si menziona che Confucio redasse cinque libri
classici chiamati Canoni, che includono il Libro dei Cambi, una raccolta di poesie
primitivas, un libro di riti e cerimoniale, e due libri di storia.
3) Descrivi il pensiero etico di Confucio.
Confucio voleva ordinare la relazione dell'uomo con l'uomo. L'etica di Confucio pone
in primo luogo il rispetto per gli antenati, in secondo luogo, l'amore per i genitori; dopo
l'amore filiale e infine il dovuto amore per la moglie. Ribadendo la giustizia, la laboriosità e
benevolenza con un forte colore patriarcale.
4) Quali sono state le conseguenze del sistema di Confucio?
Fomentò il culto ai morti, divenne il principale dovere dell'anima cinese.
Il suo rispetto per il passato spiega il quietismo cinese di secoli che produce una
civiltà passiva.
Il suo sistema si è trasformato in una religione attraverso un sincretismo che include
elementi animisti, buddisti e taoisti.
L'etica confuciana enfatizza l'importanza della famiglia e della società, ma manca di
una dottrina profonda sul peccato.
LEZIONE 22 QUESTIONARIO:
1) In cosa consisteva il messaggio di Lao-Tsé?
Il messaggio di Lao-Tsé consiste nella filosofia del Tao, è spiegato come qualcosa di oltre il
principio e fine, qualcosa di eterno che non interessa il progresso materiale, morale e della giustizia.
Incita alla quiete.
2) Vedi qualche parallelismo tra Lao-Tsé e Buddha?
Il pensiero di Lao-Tsé e Buddha è molto simile. Entrambi incitano all'indifferenza, all'
quiete, vita contemplativa e l'eliminazione del desiderio. L'unica differenza è che, Lao-Tsé
si concentra di più sulla descrizione cosmologica e metafisica.
Quel poco che si sa degli insegnamenti di Zoroastro è che erano molto simili a
insegnamenti biblici. Credeva nell'unico dio Mazda e, nel fuoco come purificatore totale di
tutte le impurità. I suoi tre principi morali erano: pensare bene, parlare bene e agire bene.
3) Esprime l'Avesta il pensiero originale di Zoroastro?
L'Avesta non esprime il pensiero originale di Zoroastro, è stato molto deviato con testi
magici e rituali, ci sono anche le tradizioni persiane ed è stato terribilmente pervertito
riportandolo allo stato politeista, dualista e animista. Il punto fondamentale dell'Avesta è il
Mazdeismo dualista tra il bene e il male.
4) Quali conseguenze ebbe il pensiero di Zoroastro in Persia?
Il pensiero di Zoroastro fu pervertito poco dopo la sua morte, inoltre che
mancava di tradizione, quindi non potè affermarsi.
La conseguenza più positiva è stata sul piano morale, sociale e giuridico, poiché ha fornito al
futuro Impero Persiano di basi etiche di convivenza
Il mazdeismo dualista esercitò influenza sul movimento manicheo, tra i
nestoriani e più tardi negli albigesi.
5) Zoroastro è stato un fondatore di nuove religioni?
Il pensiero di Zoroastro fu pervertito poco dopo la sua morte, oltre al fatto che per
la mancanza di tradizione non poteva imporsi. Ma il testo fa vedere che la sua idea originale ha influenzato a
molti gruppi del momento.
LEZIONE 24 QUESTIONARIO
1) Chi era Maometto?
Maometto fu il fondatore di una religione. Fu considerato un profeta. Nacque a La Mecca.
Rimase completamente orfano all'età di sei anni. Si sposò con una vedova ricca e nonostante ciò
afermava che un buon musulmano non doveva avere più di quattro mogli, arrivò ad averne dieci
donne e molte concubine. Una delle sue favorite era Aisha, una bambina di 9 anni. Anche
si sposò con la propria moglie del suo figlio adottivo, giustificando il matrimonio con una
rivelazione.
2) Che cos'è il Corano?
Il Corano è una raccolta dei detti di Maometto, questa raccolta fu effettuata dal califfo
Uthman fu colui che riunì questi detti. Il Corano mescola l'ebraismo con il cristianesimo a
gusto di Mahoma.
3) In cosa consiste la religione di Maometto?
La religione di Maometto si basò sulle rivelazioni e visioni che gli concesse Allah secondo il
stessa conta. Iniziò a predicare un monoteismo, cosa che fece infuriare gli abitanti di
La Mecca, per cui dovette fuggire. Il suo obiettivo principale era unire le tribù arabe.
eliminando il politeismo. Maometto è considerato il maggiore profeta di tutti, anche
riconoscono alcuni dei profeti della Bibbia, anzi, considerano Cristo come un
profeta.
4) Quali sono stati i frutti dell'Islam?
L'Islam ha preso ciò che voleva e ciò che gli conveniva dalla Bibbia, sottraendo la divinità a
Gesù e la necessità della Redenzione.
L'islam è estremamente fatalista. La salvezza si ottiene attraverso le opere, deve essere guadagnata.
il favore di Allà. Il suo dio si mostra come un “Dittatore arbitrario”.
La morale dell'Islam è molto permissiva, dà spazio alla poligamia, al concubinato, la
schiavitù, la guerra santa e la soppressione delle libertà individuali. Autorizza il
divorzio con pochi limiti e fomenta il dispotismo.
Nel suo momento, l'islam ha avuto molta espansione rispetto a ciò che è mentale e spirituale.
ma attualmente ha chiuso e bloccato questi aspetti.
5) Che opinione hai dell'Islam?
L'Islam è una religione completamente umana, piena di perversioni e peccati normali di un
essere umano. In effetti, analizzando un po' la vita di Maometto e la sua religione, si può vedere
chiaramente era totalmente permissiva con ciò che a lui piaceva (come il concubinato,
divorzio, ecc.). Inoltre ha preso e fatto ciò che voleva con il cristianesimo e l'ebraismo per
il proprio beneficio. La sua religione è stata alimentata dai suoi desideri carnali e dal voler unire le
tribù arabe, rendendosi conto che la religione era un aspetto molto forte per questo.
LEZIONE 25 QUESTIONARIO
1) Quali differenze fondamentali esistono tra i cosiddetti «libri sacri» di tutti
le religioni e la Bibbia?
La grande differenza è che i libri sacri di altre religioni sono stati scritti dagli ideali
di uomini che nella maggior parte dei casi cercavano di conoscere l'origine del cosmo, oltre a contenere
i pensieri di un solo uomo, per cui gli scritti comprendono un periodo molto
corto di tempo. Al contrario, la Bibbia è un'opera che ha anni, secoli di processo. Al
contrario ai libri sacri di altre religioni, non si tratta di ideali di uomini, ma di
rivelazione da parte di Dio, che non cerca di spiegare l'origine del cosmo, piuttosto, di come Dio
cerca di rivelarsi all'uomo, la Sua volontà e i Suoi propositi di redenzione.
2) Quali differenze esistono tra Cristo e gli altri capi religiosi o fondatori di
Religioni?
I caudillos religiosi o fondatori di altre religioni cercavano la verità, la strada.
Nessuno profetizzò le loro nascite, non espiano il peccato dei loro seguaci e, tanto meno,
nessuno ressuscitò. In contrasto con Cristo, è tutto il contrario. Lui disse che era la via e la
verità. Da secoli precedenti, si prevedeva la sua nascita, redense molti dei loro peccati e
risuscitò. La sua tomba è vuota.
LEZIONE 26 QUESTIONARIO:
1) Perché è impossibile il sincretismo?
Il sincretismo sostiene l'idea che tutte le religioni sono vere, tutte sono percorsi.
che portano alla divinità, per cui tutti sono validi. Il sincretismo in sé è
contraddittorio perché sostiene tutte le religioni che sono panteiste, ma con il giudaismo e
il cristianesimo è diverso, non sono molto d'accordo poiché queste religioni sono monoteiste.
Biblicamente, Gesù è l'unico cammino, è la verità e la vita. Nessuno può giungere al Padre, al
vero Dio, se non è tramite Lui.
2) Pensi che al cristianesimo sia possibile sopravvivere se non adotta un atteggiamento
particularista? Spiega bene la tua risposta.
Al cristianesimo è impossibile sopravvivere se non adotta un atteggiamento particularista. Se il
Il cristianesimo abbandonando questa posizione rinuncerebbe a se stesso, andrebbe contro il suo
natura, contro Dio e la Sua rivelazione attraverso la Sua Parola. Dio è l'unico
esistente, l'uomo non può salvarsi da solo, ha bisogno dell'opera redentrice di
Gesù Cristo. C'è solo un Essere Supremo e non ce n'è altro al di fuori di Lui.
LEZIONE 27 QUESTIONARIO:
1) Che opinione dobbiamo avere sulle altre religioni?
Le altre religioni come preparazione.
Le altre religioni come invenzione del diavolo.
Le altre religioni come meri sforzi umani.
2) Spiega il punto di vista di Giustino Martire e quello di Tertulliano.
Giustino Martire: sosteneva che le posizioni delle altre religioni, le loro verità e la
devotion of their followers, can be considered an evangelical preparation. These
le posture religiose sono proprie della Rivelazione di Cristo, correndo il rischio di
cadere nel sincretismo.
Tertulliano: sosteneva esattamente il contrario di Giustino. Credeva che le altre religioni fossero del
diavolo, le sue posizioni morali e le sue credenze sono oscure. Anche se non nega che a volte
hanno la possibilità di essere raggi di luce, poiché lo stesso diavolo si veste da angelo di
luce.
Cosa ne pensi della «quarta alternativa» di Anderson?
La quarta alternativa è piuttosto neutra, sostiene tutte come un insieme basandosi sulla
Rivelazione naturale originale, il contatto con la Chiesa e attraverso l'azione di Dio nei
cuori che cercano. Cerca un equilibrio evitando gli estremi, qualcosa di piuttosto interessante.
LEZIONE 28 QUESTIONARIO:
1) In che modo la conoscenza salvifica arrivava in Israele prima di Cristo?
La conoscenza salvifica per Israele prima di Cristo era opaca, non si poteva vedere bene. Perciò
tanto, Israele doveva fidarsi delle promesse del Signore Gesù Cristo, il sacrificio che si
realizzerebbe in futuro, per fede. Facevano anche sacrifici, che erano imperfetti e
incapaci in sé stessi, ma rappresentavano il vero sacrificio, le promesse che i
i profeti vociferavano davanti al popolo.
Cosa ne pensi della teoria cattolica della «buona fede» o delle «buone opere»?
La teologia di Trento mi sembra un po' assurda e totalmente incoerente con le Scritture.
L'uomo è totalmente corrotto, ama il peccato ed è incapace di fare buone opere, se non
è guidato da Dio, se non sono per lodarlo e glorificarlo a Lui e non a se stesso. Tutte le
le buone azioni dell'empio sono come stracci di immondizia davanti a Jahvè. Gesù è l'unica via
per arrivare al padre, attraverso la sua opera espiatoria.
LEZIONE 31 QUESTIONARIO:
1) Dio ha gettato una Bibbia dal Cielo, o ha inviato uomini affinché rendessero testimonianza
La sua verità?
Dio non ha lanciato la Bibbia in forma di meteorite né l'ha consegnata per mano di angeli in forma di
libro. Geova decise di dare una rivelazione speciale ad alcuni uomini scelti per mostrare
su Parola attraverso la testimonianza umana, sempre controllata dalla Provvidenza.
2) Indica le caratteristiche di questi «testimoni» chiamati da Dio.
Ascoltarono, videro e toccarono i fatti storici della Rivelazione divina.
Furono scelti da Dio e ispirati dallo Spirito Santo.
Furono designati come testimoni indispensabili e costituiscono il fondamento della
Chiesa.
Non hanno successori e sono considerati testimoni perenni.
3) Possono avere successori i profeti e gli apostoli? Ragiona la tua risposta con
argomenti.
I profeti e gli apostoli non possono avere successori, poiché dovevano adempiere a una serie
di requisiti piuttosto specifici che, ad oggi, non sono possibili. Ad esempio, dovevano
essere stati chiamati da Cristo stesso, essere testimoni visivi della resurrezione di Gesù e
presentare il suo ministero corroborato da miracoli.
4) Su cosa si basa la Rivelazione? Su ipotesi, su filosofie o su fatti storici?
La rivelazione si basa su fatti storici, non su ideologia o ipotesi. Si basa anche
in testimonianze di esseri umani scelti da Dio per la rivelazione speciale.
5) Quali scuole teologiche e quali chiese hanno prestato poca o nessuna attenzione alle
verità rivelate esposte in questa lezione?
Alcune scuole, come quella neo-ortodossa, non sono riuscite a vedere le verità di questa lezione.
Neanche alcune chiese, come il Cattolicesimo Romano, l'Ortodossia, la Chiesa Anglicana
ne i moderni esponenti della presunta Chiesa Apostolica di ispirazione pentecostale.
LEZIONE 32 QUESTIONARIO
1) La Bibbia registra tutte le parole e tutti i fatti di Dio?
La Bibbia non registra tutte le parole e tutte le azioni di Dio; contiene ciò che è necessario per
la nostra salvezza, istruzione e santificazione.
2) È possibile trovare qualche «frammento» di Rivelazione Speciale al di fuori della Bibbia?
In nessun modo; oltre alla Bibbia, non c'è nessuna Rivelazione Speciale, quindi nessuna
Una tradizione storica, ecclesiastica o religiosa può darci qualche tipo di rivelazione.
3) Segnala la differenza tra «Tradizione apostolica» e tradizioni umane.
La tradizione apostolica è affidabile perché sono stati gli unici a ricevere da Cristo il
testimonianza del suo ministero. D'altra parte, le tradizioni umane possono essere fuorvianti e non
sono fedeli al Signore.
Dio ordinò ai profeti e agli apostoli di scrivere la loro testimonianza della Rivelazione
Speciale nel libro che oggi conosciamo come la Bibbia. In nessun momento lasciò il
testimonianza alla tradizione orale, poiché questa testimonianza deve essere infallibile.
LECCION_34_CUESTIONARIO
1) Cosa significa il termine «ispirazione» nel suo senso biblico?
La parola ispirazione significa soffio di Dio, un'influenza divina che va oltre il
potere ordinario. Il termine deriva dal vocabolo ebraico (NeSH ȃ Mȃ H) come l'espressione
griega (theópneustos)
2) Quale testo insegna che gli autori della Scrittura erano ispirati?
Genesi 2:7
3) Qual è il tema di 2 Pietro 1:19-21: l'interpretazione o l'ispirazione della Bibbia?
Il tema di 2 Pietro 1:19-21 è l'ispirazione della Bibbia, poiché menziona che non c'è
profetia più sicura, ed è lo Spirito Santo che guida e ispira gli uomini di Dio.
4) Che significò l'instrumentalità umana per la Bibbia?
La strumentalità umana implica che Dio ha usato l'uomo per scrivere la sua Parola, ma
questo non significa che fosse limitata dall'errore umano. Questo implica che fosse soggetta a
le limitazioni grammaticali, linguistiche, culturali e temporali dell'autore.
LEZIONE 35 QUESTIONARIO:
1) Spiega 2 Timoteo 3:15, 16.
In 2 Timoteo 3:15, Paolo menziona a Timoteo i vantaggi di conoscere le Scritture fin dalla sua
infanzia e come la vera conoscenza di esse lo rende saggio per la salvezza attraverso la
la fede che è data da Cristo. Timoteo ha avuto buoni maestri, il che è un privilegio. In
nel versetto 16, Paolo spiega che tutta questa Scrittura è ispirata da Dio ed è utile per tutto ciò che
che l'uomo ha bisogno.
2) Possiamo considerare ispirata l'interezza delle Scritture o solo alcune
porzioni?
La totalità della Scrittura è ispirata da Dio, come dice 2 Timoteo 3:16.
3) Con che obiettivo ci ha dato Dio le Scritture?
L'obiettivo della Bibbia è duplice:
Offrire la conoscenza salvifica che è in Cristo (salvezza).
Insegnare, correggere, istruire, “affinché l'uomo di Dio sia perfetto”
(edificazione).
Cosa include l'espressione «Scritture Sacre» in 2 Timoteo 3:15?
L'espressione 'Scritture Sacre' comprende l'Antico Testamento. Era molto comune che nel
nell'epoca di Paolo si utilizzerà questa espressione per riferirsi ai libri canonici dell'Antico
Testamento. Sembra anche indicare implicitamente testi del Nuovo Testamento, come
2 Pietro 3:16.
LEZIONE 36 QUESTIONARIO:
1) Che opinione aveva Gesù dell'Antico Testamento?
Gesù si riferì sempre all'Antico Testamento come inequivocabile, cioè un insieme di
libri ispirati.
2) Cosa voleva sottolineare Cristo quando esclamò: «È scritto!»?
“È scritto” veniva usato tra gli ebrei per designare un libro sacro. Gesù lo usò per
riferirsi a quattro dei cinque libri del Pentateuco, al libro dei Salmi, a Isaia, a Malachia
e Zacarías.
3) Cosa comprendeva l'espressione ebraica «Legge» ai tempi di Cristo: i primi libri di
la Bibbia (il Pentateuco) o la totalità delle Scritture?
Gesù usa la parola Legge per riferirsi all'insieme delle Scritture come indicato da Matteo
5:17
4) Cristo credeva nell'ispirazione delle Scritture e nella loro suprema autorità o, per il
contrario, si amoldava al sentire del Su tempo?
Cristo crede che l'autorità delle Scritture sia unica e suprema, perché le Scritture non possono
essere spezzata.
LEZIONE 37 QUESTIONARIO:
1) È vero che ciò che dice la Scrittura lo dice Dio stesso?
Ciò che dice la Scrittura lo dice Dio stesso. Esiste una stretta relazione tra la Parola di
le Scritture e la Parola di Dio.
2) Spiega Atti 1:16 e osserva l'ambito della doppia strumentalità nella
formazione dei testi biblici: l'azione dello Spirito e la collaborazione umana.
In Atti 1:16, viene presentato un esempio in cui si attribuisce a Dio ciò che è nel
Scrittura. La doppia strumentalità si riferisce al fatto che lo Spirito Santo è colui che garantisce la
autorità divina delle Scritture, e l'uomo collabora registrando quelle Scritture. Un esempio
è questo versetto, che menziona che la Scrittura è stata parlata dallo Spirito Santo per bocca
di David.
3) Perché Dio assume come Sue le parole pronunciate dai Suoi servitori?
Per il legame stretto che esiste tra la Parola delle Scritture e la Parola di Dio. Se
è nelle Scritture, è Parola di Dio data per ispirazione dello Spirito Santo attraverso
la collaborazione umana, come nel caso di Davide nel versetto precedente
analizzato.
LEZIONE 38 QUESTIONARIO:
1) Qual è il concetto di Rivelazione Speciale che ha la Chiesa romana?
La Chiesa Romana assicura che la Rivelazione Speciale non è sufficiente, poiché viene interpretata
mutuamente con la Tradizione. Inoltre, l'autorità massima è la Chiesa, che è quella che
definisci la dottrina infallibile. Ecco perché non si preoccupano di studiare realmente il contenuto
dottrinale della Bibbia.
2) Qual è il punto di vista della teologia liberale sulla Rivelazione Speciale?
La teologia liberale vuole portare la Rivelazione Speciale al razionalismo, annullandola.
completamente con l'argomento che il ragionamento umano è quello che dà l'ultima
parola. Secondo loro, il loro metodo è scientifico e riduce Gesù a un buon uomo che
convocò gli ebrei e si rifiuta di credere nei miracoli e negli eventi soprannaturali.
3) E la postura neo-ortodossa?
La postura neo-ortodossa è emersa come risposta alla teologia liberale estrema. La neo-
l'ortodossia sostiene che la Bibbia è un scritto umano pieno di errori e imprecisioni
storici; la Bibbia è solo una raccolta di storie religiose. Quindi, è quando la
La rivelazione si ottiene leggendo la Bibbia, ma non come Parola di Dio, bensì come una fonte di
ispirazione per la quale Dio parla al lettore, lasciandolo al soggettivismo di ogni persona.
4) Quali sono i principi fondamentali della teologia evangelica per quanto riguarda la
Rivelazione Speciale?
La Bibbia è la Parola infallibile di Dio.
La Bibbia costituisce il registro della Rivelazione Speciale che completa la Rivelazione
Generale di Dio nella natura.
La posizione della Chiesa Primitiva e dei Riformatori era che la Bibbia fu data
per Dio e che era ispirata sia nel suo contenuto che nella sua forma.
La teologia della Riforma si caratterizzò per opporre l'autorità della Chiesa a
autorità della Parola, sotto il motto "Sola Scriptura".
Per il cristiano evangelico, la parola finale deve averla Cristo.
5) Qual è stata l'atteggiamento della Riforma?
La Riforma difende la Bibbia come unica Rivelazione da parte di Dio, come massima
autorità per la vita cristiana. Escludendo il soggettivismo, il razionalismo e le scienze
moderne.
LEZIONE 39 QUESTIONARIO:
1) Definisci cosa si intende per «Canon» e «canonica».
Il termine "canon" significa norma o misura. Nel contesto della Chiesa, si denomina
canonica a tutto ciò che viene riconosciuto come l'insieme degli scritti che formano la
Sacra Scrittura.
2) Su quale base riconosce la Chiesa i libri che sono canonici e quelli che non lo sono?
figlio?
L'ispirazione divina.
L'apostolicità/ profetismo.
L'autorità apostolica.
L'autorità nella dottrina.
L'autenticità degli scritti
3) In che senso l'apostolicità è segno di canonicità?
L'apostolicità è un segno di canonicalità, poiché proviene direttamente da Gesù Cristo.
Loro convertirono gli apostoli in trasmettitori divinamente commissionati e equipaggiati di
la Rivelazione. Pertanto, i suoi scritti sono la garanzia del Canone.
4) È sorta la Bibbia dalla Chiesa, o la Chiesa dalla Bibbia?
La Chiesa è sorta dalla Bibbia, essendo l'editrice del Canone, non la sua autrice. Poiché il
l'evangelo è la garanzia della Chiesa e non il contrario, il Canone deve anche esercitare controllo
sulla Chiesa.
5) Perché ha la massima autorità il Canone?
Il Canone è riconosciuto come la massima autorità, dato che l'unica cosa che si considera
canónico proviene di ciò che è apostolico, e ciò che è apostolico deriva dall'autorità di Cristo stesso.
LEZIONE 40 QUESTIONARIO:
1) Cosa si intende per «Libri Apocrifi»?
I libri apocrifi sono scritti realizzati nei due ultimi secoli prima di Cristo e,
alcuni di essi, nel primo secolo dell'era cristiana. Questi libri non furono inclusi nel
canon poiché non si consideravano ispirati dallo Spirito Santo. Anche la stessa
La Bibbia testimonia contro questi scritti.
2) Include ciò che la Chiesa di Roma chiama «deuterocanonici» la totalità della
letteratura apocrifa ebraica?
No, della totalità dei libri apocrifi, la Chiesa romana considera solo alcuni come
deuterocanonici.
3) Qual è l'atteggiamento delle Chiese Protestanti riguardo ai deuterocanonici
cattolico-romani?
La Chiesa Protestante rifiuta completamente i libri deuterocanonici, in quanto non fanno parte
parte del Canone. Pertanto, non sono considerati ispirati dallo Spirito Santo né si
riconoscono come Parola di Dio.
4) Qual è il valore del testo di Romani 3:1-4 per la problematica degli apocrifi?
L'ortodossia protestante segue le orme della Chiesa dei primi secoli e di
riformatori del XVI secolo nel considerare la testimonianza degli ebrei, i Vangeli e i
apostoli per determinare quali libri faranno parte del Canone dell'Antico Testamento. Perciò
Qual è il valore di Romani 3:1-4 si trova nel suo supporto alla metodologia di consultazione
fonti ebraiche e cristiane primarie per stabilire la validità dei libri canonici e
rifiutare gli apocrifi.
LEZIONE 41 QUESTIONARIO:
1) Perché i libri della Bibbia ebraica sono ordinati in modo diverso rispetto a come si
trovano nelle nostre Bibbie?
I libri della Bibbia ebraica sono ordinati in modo diverso rispetto a come si trovano in
le nostre Bibbie. Questo ordine si basa sulla posizione che occupavano gli autori di ciascuno
libro, così come nell'uso che se ne faceva nel rito del tempio di Gerusalemme e,
successivamente, nelle sinagoghe.
2) È identico il canone ebreo a quello che si trova nella nostra Bibbia protestante?
Sì, si segue la stessa strutturazione (la Legge, i Profeti e i Salmi o Scritti). L'unica
che cambia è nella distribuzione di alcuni libri come il raggruppamento dei due libri di
Reyes e Cronache come un'unica unità. Allo stesso modo con Esdra e Neemia, per noi
sono due scritti diversi.
3) Quale similitudine si riscontra tra gli autori della terza sezione del canone ebraico e i
chiamati «Uomini Apostolici» (Marco, Luca e Giuda)?
La similarità tra gli autori della terza sezione del canone ebraico e i cosiddetti 'Uomini
Apostolici', come Marco, Luca e Giuda, risiede nel fatto che nessuno di loro era profeta né
apostolo. Tuttavia, scrissero sotto l'ispirazione dello Spirito Santo, garantendo la
Parola di Dio in verità e fedeltà.
4) Qual è la differenza tra «l'ufficio profetico» e «il dono della profezia»?
L'ufficio profetico si riferisce a quegli uomini che Dio ha chiamato per essere profeti e a
chi ha concesso loro il dono costante della profezia per proclamare la Sua Parola. Al contrario, il
Il dono della profezia veniva concesso ad alcune persone, anche se non erano profeti, permettendo loro di
trasmettere la Parola di Dio senza errore in certi momenti della sua vita.
5) In quale sezione del canone ebraico figurava il libro delle «Lamentazioni»?
LEZIONE 44 QUESTIONARIO:
1) Qual è l'atteggiamento liberale nei confronti degli apocrifi?
La teologia liberale non considera i libri della Bibbia come ispirati da Dio, ma li
come semplici libri che narrano storie religiose, arrivando persino a considerarli come
mistici. Di conseguenza, non fanno distinzione tra i libri apocrifi e canonici. Se solo
sono storie, non vedono motivi per rifiutare alcuni e accettare altri.
2) Quali punti di contatto esistono tra la teologia liberale e quella cattolica-romana
progresista?
Il punto di contatto tra la teologia liberale e quella cattolico-romana progressista risiede nel non
limitarci al popolo ebraico. Poiché ci sono più popoli, ci sono anche più storie
religiose. Ognuna di queste storie contribuisce allo scopo di avere una visione generale di
la storia religiosa, condividendo le esperienze religiose di ogni nazione.
3) Qual è il nostro compito nella situazione attuale?
Come cristiani, non possiamo sostenere la diffusione di Bibbie con libri apocrifi.
argomentando che “non importa se vengono lette in quel modo, l'importante è che vengano lette”, già
che questo sarebbe più per una motivazione culturale e storica. Inoltre, la Santa Bibbia deve
contenere ciò che è Parola di Dio. Non si può mescolare la verità con la menzogna, né
possiamo promuovere la confusione e la menzogna spirituale. Dobbiamo essere luce in questo mondo di
tenebre.
LEZIONE 45 QUESTIONARIO
1) Ha parlato Dio, oltre ad aver operato per salvare l'uomo?
Sì, Dio ha parlato e ha operato per salvare l'uomo. Ha chiamato profeti e apostoli,
utilizzandoli per trasmettere la Sua Parola, la Sua Rivelazione. Queste chiamate cessarono con Gesù e
Oggi giorno sono registrati in ciò che conosciamo come la Santa Bibbia.
2) Perché era necessario che la Rivelazione divina fosse preservata?
La Rivelazione divina deve essere preservata perché è la Parola di Dio. L'uomo
ha bisogno di Gesù per essere salvato, ed è attraverso questa Rivelazione che l'umanità può
conoscerlo. Per questo, è stata scritta da diversi uomini nel corso della storia, che furono
guidati dallo Spirito Santo.
Qual è la posizione fondamentale del cristianesimo storico nel corso dei secoli?
La postura di base del cristianesimo storico nel corso degli anni sostiene che la Parola di
Dio è l'autorità massima, è inerrante e infallibile. Pertanto, deve essere la nostra unica guida.
e non dobbiamo lasciarci guidare dalle dottrine umane moderne.
4) Pensi che sia molto importante la dottrina dell'ispirazione e dell'autorità delle
Scritture per le altre dottrine cristiane?
Credo che la dottrina dell'ispirazione e dell'autorità delle Scritture sia molto importante
per le altre dottrine cristiane, poiché la Bibbia è la Rivelazione divina, è la Parola di
Dio. Questo la rende infallibile e l'autorità massima. Negare questa ispirazione e autorità è
abbattere tutta la base del cristianesimo e delle sue dottrine.
5) Offri un riassunto delle evidenze che portano al riconoscimento della Bibbia come
Parola di Dio.
La Bibbia si autodenomina come la Parola di Dio, a differenza di altri libri
sacramenti di diverse religioni che non fanno questa affermazione.
Gli scritti biblici furono realizzati da diverse persone nel corso dei secoli,
tutti con una notevole congruenza e coerenza tra loro, profetizzando la venuta di
Gesù.
Le profezie si sono avverate: Gesù è arrivato nel mondo e ha dimostrato attraverso il suo
testimonianza e le sue opere essere Dio, il Redentore.
La Bibbia ha il potere di trasformare la vita delle persone, realizzando ciò che sembra
impossibile per la scienza umana. Fa nuove le persone in modo soprannaturale.
La Bibbia ha avuto un impatto significativo sulle nazioni, le culture e la storia
dell'umanità, fino al punto di dividere la storia in prima e dopo Cristo.
LEZIONE 46 QUESTIONARIO
1) Perché si produce resistenza ad accettare il messaggio del Vangelo?
La resistenza ad accettare il Vangelo si verifica perché l'uomo naturale non può, né vuole,
accettare Dio. Alcuni possono rimanere sorpresi leggendo la Bibbia, altri possono rimanere
indifferenti, e alcuni di più possono ammettere la verità del vangelo. Tuttavia,
semplicemente non riescono a superare il muro dell'incredulità per poter riconoscere di cuore il
messaggio del Vangelo.
2) Come possiamo arrivare alla piena persuasione della verità infallibile della Scrittura?
Per giungere alla piena persuasione della verità infallibile delle Scritture è necessaria l'opera
illuminatrice dello Spirito Santo, abbiamo bisogno di essere rigenerati, una nuova nascita che ci
toglierci il peccato dai nostri cuori per poter vedere la verità della Parola, come se ci
fuori tolta una benda dai nostri occhi.
3) È necessaria l'opera illuminante dello Spirito Santo affinché l'uomo riconosca
la verità della Scrittura?
L'opera illuminante dello Spirito Santo, che permette all'uomo di riconoscere la verità di
La scrittura è necessaria. Dalla caduta dell'uomo, siamo incapaci di cercare Jehovah per
le nostre forze o intelletto, e siamo incapaci di discernere la verità delle
Scritture. Pertanto, l'unico modo per riconoscere la Parola di Dio è attraverso l'opera
dello Spirito Santo.
4) È solo con la testa che comprendiamo le verità spirituali?
In assoluto, l'intelletto non è sufficiente per apprendere le verità spirituali. È il
Spirito che ci abilita a comprendere queste verità. Ci vuole uno spirito rinnovato
per poterle percepire.
5) Come spiegheresti Efesini 1:18?
Efesini 1:18 spiega che Dio è l'unico in grado di illuminare gli occhi del nostro
comprensione attraverso l'opera dello Spirito Santo, toglierci il velo affinché vediamo
Gesù sulla Croce, la sua opera redentrice, le ricchezze della nostra eredità e tutte le rivelazioni
che si trovano nella sua Parola.
LEZIONE 47 QUESTIONARIO
1) Come porta a termine Dio la Sua opera illuminante?
L'opera illuminatrice, Dio la realizza mediante l'istrumentalità della Parola; sua
La parola è verità. Il Padre rigenera l'uomo attraverso l'opera di redenzione di Gesù Cristo.
per i nostri peccati, e ci dà una fede che proviene solamente dallo Spirito Santo.
Cosa insegna 1 Giovanni 5:20 sulla Rivelazione?
Questo passo biblico insegna sulla dottrina della Rivelazione, la Cristologia e la Soteriologia.
Parla dell'incarnazione di Gesù, l'illuminazione che ci fornisce il Figlio di Dio a
attraverso il suo sacrificio e la vita eterna che otteniamo dopo aver conosciuto Dio. Solo per
È grazie alla sua rivelazione che possiamo conoscere le sue Scritture e comprenderle correttamente.
3) Come definiresti tu la conoscenza che Dio ci concede per la Sua Parola e per Suo
Spirito?
La conoscenza che Dio ci concede è una conoscenza salvifica e trasformante. Più di
un semplice conoscenza intellettuale, è il potere di vedere una verità che penetra nei nostri
cuori e ci trasforma in persone nuove. Inoltre, fornisce una sicurezza che non
offrono altre religioni basate su soggettivismi ed esperienze di altre persone. È l'opera
del Creatore di tutto ciò che si vede e di ciò che non abbiamo ancora visto.
LEZIONE 48 QUESTIONARIO:
1) Come è possibile raggiungere «la piena certezza della verità»?
La piena certezza della verità è possibile solo per lo Spirito Santo. Poiché egli è
chi opera affinché conosciamo la verità. Inoltre, nessuno dice Signore a Cristo se non è per
lo Spirito.
Cosa significa l'espressione aramaica «¡Abba!»?
Questa espressione aramaica significa "papà", ed è il suono che fa un bambino quando comincia a
parlare. Tuttavia, questa espressione va molto oltre, poiché rappresenta una relazione intima.
la mia personale con Dio, simboleggiando la nostra relazione filiale con il Padre Celeste.
Roma impiega il magistero della Chiesa non tanto per esplicitare i testi biblici, quanto per
giustificare dottrine previamente stabilite. Poiché non c'è spazio perché lo Spirito sia
chi illumina le rivelazioni che si trovano nella Parola di Dio, ne fa ancora più uso
del magistero quando vogliono imporre dottrine che non si trovano nella Bibbia.
4) Come può la Chiesa correggersi e riformarsi incessantemente?
Affinché la Chiesa possa correggersi e riformarsi, ha bisogno di lasciarsi guidare dallo Spirito Santo
per poter comprendere le vere dottrine che sono scritte nella Bibbia. È la Parola
di Dio la massima autorità, quella che deve guidare la Chiesa, correggerla e riformarla;
proteggerla dagli attacchi della società in cui si svolge la Chiesa. Questo è tutto ciò che
contrario a quanto sostenuto dalla Chiesa Romana, che afferma che è la stessa Chiesa a
guida alla Bibbia e la studia e rivela secondo il proprio soggettivismo e i propri benefici.