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Gaita Zuliana

La Gaita Zuliana è un genere musicale originario dello stato Zulia in Venezuela, caratterizzato da una struttura formale di strofa-ritornello e associato al periodo natalizio. Esistono diversi tipi di gaita, come la Gaita de Furro e la Gaita Tamborera, ognuna con le proprie peculiarità ritmiche e strumentali. Personalità come Ricardo Aguirre e Abdénago 'Neguito' Borjas hanno avuto un ruolo fondamentale nella sua evoluzione e popolarità.
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Gaita Zuliana

La Gaita Zuliana è un genere musicale originario dello stato Zulia in Venezuela, caratterizzato da una struttura formale di strofa-ritornello e associato al periodo natalizio. Esistono diversi tipi di gaita, come la Gaita de Furro e la Gaita Tamborera, ognuna con le proprie peculiarità ritmiche e strumentali. Personalità come Ricardo Aguirre e Abdénago 'Neguito' Borjas hanno avuto un ruolo fondamentale nella sua evoluzione e popolarità.
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Repubblica Bolivariana del Venezuela

PRODUZIONI TEJEDOR
Accademia di Modelling

Cattedra:
Cultura del Zulia

Lavoro su:

LAGAITAZULIANA

Modello:
ALBANIANAVARRO
GAITA ZULIANA

La lagaita zuliana è un ritmo musicale originale dello stato Zulia in Venezuela. Oggi
en día è un genere che si relaziona con il Natale in tutta la Venezuela.

DEFINIZIONE DI GAITA ZULIANA

È una composizione che ha l'arte di combinare il contenuto di un argomento che


ha una struttura formale di strofa-ritornello, che il primo è intonato da
un solista e il secondo per il coro; nelle strofe si utilizzano quattro versi e nella
estribillo di 4, 6 o 8 versi, entrambi di metrica ottosillaba, anche se possono
utilizzarsi combinazioni di versi.

PRIMA GAITA REGISTRATA ALLA VERGINE DI CHIQUINQUIRÁ

"Vergine di Chiquinquiráè il nome del primo brano registrato in onore di “La


Chinita”, e ancora oggi si sente alla radio zuliana. I suoi compositori sono Ramón
Bracho Lozano e José Mavárez, che l'hanno registrata nell'ultimo quinquennio di
gli anni quaranta, con il gruppo Gaiteros del Zulia. Non esistevano solisti.
perché la gaita era cantata da un collettivo

TIPI DI GHIRONDA

GAITA DE FURRO

Ha uno schema ritmico di 6x8. Essendo il genere musicale zuliano più


diffuso su scala nazionale, è diventato il più controverso in ciò che si
riferisce alle sue origini e alla sua traiettoria. È conosciuta come Gaita di Furro al canto
popolare tradizionale del nostro paese nel periodo natalizio.

L'instrumentazione con cui tradizionalmente si è accompagnata la gaita, è


integrata da: Quattro, maracas, charrasca, tambora e lo strumento base il
furro o furruco, come viene anche denominato, conosciuto anticamente come
“mandullo”, discendente diretto della zambomba spagnola.
GAITA PERIJANERA

Manca di un ritornello fisso, essendo questo il motivo per cui un gruppo di


gli investigatori non la accettano come gaita, sostenendo che è un requisito indispensabile
di questa la presenza di un ritornello fisso. Il suo schema ritmico è di 6x8 o 2x4.

GAITA DI SANTA LUCIA

Nella Zona Nord dello Stato Zulia, precisamente a Santa Rosa de Agua, San
Rafael de El Moján,Sinamaicae siti vicini, è stato trovato un canto a
che gli abitanti di questi luoghi la chiamano 'Gaita a Santa Lucia', e le hanno
conosciuto con questa denominazione per molte generazioni. Si canta in
modi maggiori e secondo alcuni informatori, si è cantato tradizionalmente
accompagnata da: quattro, charrasca, maracas e furro, non essendo inclusa la
tambora sino fino dopo l'arrivo del “Chimbanguele” (del Sud del Lago) a
questi luoghi.

In tutta la zona nord è stato trovato solo il ritornello qui mostrato:

Canten ragazzi con gioia

Che questa è la gaita di Santa Lucia,

Gloria demos a Santa Lucía

I versi sono generalmente improvvisati e hanno la caratteristica che il


il coro risponde al contrario a quello che dice il solista, per esempio:

Solista: “Gli occhietti di Lucía sembrano due paraparas…

Coro: “Sembrano due paraparas, gli occhietti di Lucía…

Si canta in onore di Santa Lucia, generalmente per adempiere promesse, si


realizzano bellissimi altari dove si rende culto con musica e preghiere in
un novenario compreso tra il 12 e il 21 dicembre, (il giorno di Santa Lucia
è il 13), tuttavia, le gaita si prolungano oltre quella data.

GAITA DI TAMBORA

È l'evoluzione del canto di lavoro femminile (nel mortaio, nella pietra da macinare, in
la tavola che lavano nel fiume, o di fronte al focolare). Le schiave erano utilizzate per il
lavoro in casa, e questo canto del lavoro è canalizzato dai valori
culturali africani e riesce a fiorire fino ad affrontare l'urbanesimo, che la
riduce a una semplice attività che si svolge una o due volte all'anno. Si
caratterizza perché presenta una tamburo con pelle su entrambe le estremità, fissata
con canapa o corde; e un tamburino uguale al mezzo colpo del chimbanguele. Su
Il compasso è di 2x4.

GAITA TAMBORERA

Chiamata dal cronista e ricercatore Juan de Dios Martínez come "La 5ª gaita"
è certamente il quinto sottogenere della Gaita Zuliana. Nasce all'inizio del
decennio del 1970 come risultato della fusione tra la gaita di tambora e i
chimbángueles diSan BenedettoIl suo creatore è stato il celebre cantautore suonatore di gaita Nelson
Martínez di fianco al Gran Coquivacoa, gruppo di gaita in cui
formava file. Il suo ritmo è di 2x4 e fu eseguito inizialmente con quattro, furro,
tambora, charrasca e maracas. rapidamente si aggiunsero il basso, il pianoforte, la
chitarra elettrica, le congas, il bongò, il cencerro e persino i metalli (tromba,
trombone e sassofono) e timpani, poiché alla fine degli anni '70 e all'inizio degli anni '80
la gaita tamborera è stata avvolta dall'influenza musicale caraibica, in particolare di
la salsa, tutto ciò guidato dai gruppi di musicisti di gaita all'avanguardia come Estrellas
del Zulia, Guaco, Santa Anita e, naturalmente, Gran Coquivacoa. La tematica è
variata e non ha una stagione speciale per la sua esecuzione.

PERSONALITÀ GAITERAS

Tra i cultori di questo genere musicale spicca il rispetto per Ricardo Aguirre.
conosciuto come El Monumental. Aguirre segna la storia della Gaita in un prima e
un dopo. Tra le sue numerose collaborazioni spicca quella che è considerata da
molti come l'inno del genere. 'La Grey Zuliana', oltre a vari
canzoni che hanno segnato un traguardo nella gaita zuliana come: La Grey Zuliana, Ronda
Antañona, Tiempo Gaitero, Maracaibo Marginada, La Pica Pica, La Bullanguera
La Sandunguera, La Parrandera, La Vivarachera, La Gaita del 65, La
Centralizzazione, Decreto Papale, Due Madri Antañonas, tra le altre.

Altre figure che si sono distinte nell'interpretazione della gaita zuliana sono
Abdénago 'Neguito' Borjas, voce principale del gruppo di musicisti gaita
Coquivacoa questa aggregazione che è evoluta incorporando nuovi
strumenti come trombe, sassofono, trombone e altri che abbelliscono la gaita e la
hanno reso più ballabile ed esportabile, tra i temi imposti da questo
interprete destaca Senza Risentimento, tema che tratta della separazione di
coppie. Un altro che spicca è la Gaita Onomatopéica che è priva di testo, ancora
quando è cantato.
Un capitolo a parte merita il cultore popolare Astolfo Romero, cantante, compositore.
direttore musicale, uno dei grandi difensori della cornamusa tradizionale. È stato in
vari diversi gruppi di suonatori di cornamusa tra cui spiccano:Gaiteros di Pillopo, Cardinali
del Successo, MaragaitayGran Coquivacoa; prima di morire ha lasciato registrata una gaita
a duetto conBetulio Medinachiamata "Ave Cantora".

Altre personalità come El ColosalRicardo Cepeda, voce profonda e sonora


rappresentante insigne della Gaita Tradizionale, Simón Sthormes M., Ricardo
Portillo, Daniel Alvarado (Il negrito Fuyero), Danelo Badell, Oswaldo Alvárez
Parra, Carlos Méndez, Javier LeónArgenis CarruyoÓscar Gonzales, Enrique
Gotera (Il favoloso), Ender Fuenmayor (il Parrandero Maggiore), Gladys Vera (La
sempiterna Regina della Gaita), Gesù Terán, Fernando Rincón, Pablito Grey,
Germán Avila, José Alejandro Lossada (El Internacional), Elvis Cano, Jerry
Sánchez, Nelson Romero(El ayayero), Deyanira Enmanuels, Ingrid Alexandrescu e
Nelson Martínez, sono stati importanti partecipanti della lagaita zuliana con temi
che si trovano nella storia di questo genere musicale venezuelano.

È necessario commentare che i pionieri della gaita Zuliana nell'era del post
dictatura furono i gruppi:

RINCON-MORALES
CARDENALI DEL SUCCESSO
I TURPIALI DI TAMARE

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