Criteri:
Si prenderà in considerazione solo il pensiero filosofico dell'area ispanoamericana, non il
americano in generale, nemmeno all'ibero o latinoamericano
Non esamineremo né entreremo nella filosofia dei vari paesi del
area delimitata.
Si parlerà solo dell'America come di un'unità nell'essenziale.
Non si tratta di uno studio della storia delle idee, ma suppone la
ricerca in questo campo e se nutre di essa.
Idee:
Il pensiero filosofico ispanoamericano, considerata la sua evoluzione a partire dalla scoperta
dell'America e della conquista spagnola.
Il pensiero ispanoamericano a partire dal XVI secolo; possiamo trovare prodotti culturali
definitivamente filosofici.
La filosofia ufficialmente diffusa e protetta era la Scolastica nella sua tardiva versione spagnola.
Questa prima filosofia latinoamericana è un pensiero conservatore, antimoderno.
Il predominio della Scolastica si protrae -con varianti locali e maggiore o minore intensità- fino a
il XVIII secolo.
le istituzioni educative e culturali si rinnovano, adattandosi alle esigenze
moderne: nelle città capoluogo di viceré o sede di reale udienza sorgono collegi carolingi e
società "economiche", "filantropiche" o di "amanti del paese", e si editano riviste e altre
pubblicazioni di indubbio valore come veicoli di cultura superiore e organi di divulgazione
filosofica.
Una nuova fase si apre con l'indipendenza politica dell'Ibero-America; così accade anche con
Il pensiero filosofico. D'ora in avanti questo pensiero si espanderà liberamente, senza ostacoli
la censura monarchica, ma con la precarietà imposta dalla crisi politico-sociale che affrontarono
quasi tutte le fiammanti repubbliche di questa parte del continente nel XIX secolo.
Il periodo rappresenta il cibo filosofico non solo per le persone accademiche, ma anche per i
pubblicitari e politici di allora.
Alcuni dei più caratterizzati rappresentanti della propria filosofia positivista sono, in effetti, i
primi che fanno la critica delle loro precedenti convinzioni e non si mostrano solo convinti della
necessità di rettificare gli errori e abbattere le barriere del filosofare positivista, ma credono che
già ci sono nel mercato filosofico dell'epoca figure e sistemi in grado di sostituire con vantaggio la
antica dottrina.
Con il marxismo e altre orientamenti della filosofia sociale a esso legata o opposta, siamo nella
etapa contemporanea della filosofia ispanoamericana che si estende approssimativamente dalla
terza decade di questo secolo fino ai nostri giorni.
Gli studi sistematici della storia delle idee, i bilanci e le recensioni della filosofia in
L'ispanoamerica, sostenuta da una solida metodologia scientifica, è praticamente emersa e si
si sono diffusi e aumentati negli ultimi decenni.