Varie storie di superamento
Personale e Riflessione
1
Grazie papà, per insegnarmi quanto siamo poveri !!
Una volta un padre di una famiglia molto ricca portò suo figlio a passeggiare per il campo
con il fermo proposito che suo figlio vedesse quanto erano poveri quei contadini.
Trascorsero un giorno e una notte interi nella casetta fatiscente di una famiglia
molto umile. Al termine del viaggio e di ritorno a casa nella sua nuova
automobile, il padre chiede a suo figlio:
Che ne pensi? Il viaggio?
Molto bello papi!!
Hai visto quanto può essere povera la gente? insistette? il papà?
Sì, rispose il bambino.
E cosa hai imparato, figlio? insistette di nuovo il padre.
Vi, disse il piccolo, che noi abbiamo un cane in casa, loro hanno
quattro.
Noi abbiamo una piscina che arriva fino a metà giardino, loro hanno
un ruscello che non ha fine. Noi abbiamo delle lampade importate nel
patio, loro hanno le stelle. Il nostro patio arriva fino al muro accanto a
la strada, loro hanno tutto un orizzonte di patio.
Alla fine del racconto, il padre rimase muto.... e suo figlio gli disse:
Grazie papà, per mostrarmi quanto siamo poveri!!
!! IMPARA E INSEGNA IL VERO VALORE DELLE COSE !!
DOLOROSO AMARE.
Fa male amare qualcuno e non essere ricambiati, ma ciò che è più doloroso è
amare qualcuno e non trovare mai il coraggio di dirgli quello che
senti. Forse Dio vuole che noi conosciamo alcuni
persone sbagliate prima di conoscere la persona giusta, affinché finalmente
quando la conosceremo, sappiamo essere grati per quel meraviglioso regalo.
Una delle cose più tristi della vita è quando conosci qualcuno che
significa tutto e solo per renderti conto che alla fine, non era per te e lo devi
lasciar andare. Quando la porta della felicità si chiude, un'altra porta si apre, ma
a volte guardiamo così a lungo quella porta che si è chiusa, che non
vediamo quella che si è aperta di fronte a noi. È vero che non sappiamo cosa
abbiamo fino a quando lo perdiamo, ma è anche vero che non sappiamo cosa
ci siamo persi, fino a quando non lo abbiamo trovato. Dare a qualcuno tutto
il tuo amore non è mai una garanzia che ti corrisponderanno, ma non aspettarti che ti
corrispondenza; aspetta solo che l'amore cresca nel cuore dell'altro
persona, ma se non cresce sii felice perché è cresciuta nel tuo. Ci sono cose che ti
mi piacerebbe sentire che non hai mai ascoltato la persona che vorresti che ti desse
dilla, ma non essere così sordo da non sentirle da colui che le dice da suo
cuore. Non dire mai addio se vuoi ancora provare. Non arrenderti mai
se senti che puoi continuare a combattere. Non dire mai a una persona che già
non la ami se non puoi lasciarla andare. L'amore arriva a colui che aspetta, anche se lo
hanno deluso, colui che ancora crede, anche se è stato tradito; a
quello che ha ancora bisogno di amare, anche se in precedenza è stato ferito e a quello
che ha il coraggio e la fede di ricostruire la fiducia. Il principio del
l'amore è lasciare che coloro che conosciamo siano se stessi e non cercare di cambiarli
volteggiare con la nostra stessa immagine, perché allora ameremo solo il riflesso
di noi stessi in essi. Non andare all'esterno, questo può ingannarti,
non andare per le ricchezze perché anche esse si perdono; vai per qualcuno che ti faccia
sorridere, perché ci vuole solo un sorriso per far brillare un giorno buio.
Spero che tu trovi quella persona che ti faccia sorridere. Ci sono momenti
nei quali ti manca così tanto una persona, che vuoi toglierla dai tuoi sogni e
abbracciala con tutte le tue forze. Spero che tu sogni quella persona speciale.
Sogna ciò che vuoi sognare, vai dove vuoi andare, sii ciò che vuoi essere,
perché hai solo una vita e un'opportunità per fare tutto ciò che
vuoi fare. Spero che tu abbia abbastanza felicità per renderti dolce;
sufficienti prove per renderti forte; sufficiente dolore, per mantenerti
umano, sufficiente speranza per essere felice e sufficiente denaro per acquistare
regali. Le persone più felici non hanno sempre il meglio di tutto; solo
estraggono il meglio da tutto ciò che incontrano lungo il loro cammino. La felicità aspetta per
quelli che piangono, quelli che sono stati feriti, quelli che cercano,
coloro che provano. Perché solo loro possono apprezzare l'importanza delle
persone che hanno toccato le loro vite. L'amore inizia con un sorriso, cresce
con un bacio e muore con una lacrima. La brillantezza del futuro sarà basata su
un passato dimenticato. Non puoi andare felice per la vita finché non lasci andare i tuoi
fallimenti passati e i dolori del tuo cuore. Quando sei nato, piangevi e
tutti intorno sorridevano, vivi la tua vita in modo che quando muori tu
sorridi e tutti intorno piangano.
«NESSUNO PERDE NESSUNO, PERCHÉ NESSUNO POSSIEDE NESSUNO»
Per la semplice ragione che il vero amore non è possessivo, non esige
niente, ma si offre senza condizione, senza ragione, (si ama, perché si
ama, no perché ci sia una ragione per amare) e liberamente.
La vera libertà consiste nell'avere la cosa più importante del mondo, senza
possederlo.
L'amore non è nell'altra persona, ma dentro di noi stessi
e abbiamo bisogno dell'altro affinché si risvegli.
Uno offre il proprio amore liberamente a un'altra persona, ma non con l'intento di
possedere, poiché non siamo, il suo schiavo o il suo padrone, o un oggetto che possa essere
comprare, usare e gettare, siamo esseri con una capacità enorme di amare e
manifestare amore verso gli altri, senza aspettarsi nulla.
Chi dà, deve essere in grado di ricevere.
LA STORIA..
C'era una volta un uccello, adornato, con un paio di ali perfette e
piume lucenti, colorate e meravigliose. Insomma, un animale fatto per
volare libero e indipendente, per rallegrare chi lo osserva. Un giorno,
una donna lo vide e si innamorò di lui. Rimase a guardare il suo volo con la
bocca aperta di ammirazione, con il cuore che batte veloce, con i
occhi brillanti di emozione. Lo invitò a volare con lei, e i due viaggiarono
per il cielo con completa armonia. Lei ammirava, venerava, adorava al
uccello.
Ma poi pensò: Forse voglio conoscere alcune montagne lontane!! E
la donna aveva paura. Paura di non sentire mai più quello con
un altro uccello. E provò invidia per la capacità di volare dell'uccello.
E si sentì sola. E pensò: Metterò una trappola. La prossima volta che il
uccello venga, non se ne andrà di nuovo.
L'uccello, che era anche innamorato, tornò il giorno dopo, cadde in
la trappola e fu chiuso nella gabbia.
Tutti i giorni lei guardava l'uccello. Lì c'era l'oggetto della sua passione, e
se lo insegnava alle sue amiche, che commentavano: sei una persona che lo
tiene todo. Sin embargo, empezó a producirse una extraña
trasformazione: come avevo l'uccello e non dovevo più conquistarne uno, fu
perdendo l'interesse. L'uccello, senza poter volare né esprimere il senso di
la sua vita, si stava consumando, perdendo il brillante, è diventata brutta e lei non è più
le prestava attenzione, tranne per dargli da mangiare e pulire la gabbia.
Un buon giorno l'uccello morì. Lei si sentì molto triste e non smetteva di pensare.
in lui. Ma non ricordava la gabbia, ricordava solo il giorno in cui lo aveva visto
per la prima volta, volando felice tra le nuvole.
Se si approfondisse in se stessa, scoprirebbe che ciò che la emozionava
tanto dell'uccello, era la sua libertà, l'energia delle ali in movimento, non
il tuo corpo fisico.
Senza l'uccello, anche la sua vita perse significato e la morte venne a bussare.
su porta. Perché sei venuto? chiese alla morte.
Affinché tu possa volare di nuovo con lui nel cielo," rispose la morte.
Se lo avessi lasciato partire e tornare sempre, lo ammireresti e lo ameresti.
ancora di più, tuttavia, ora hai bisogno di me per poterlo trovare
di nuovo.
L'ANELLO
Vengo, maestro, perché mi sento così poco che non ho forze per
non fare nulla. Mi dicono che non servo, che non faccio nulla di buono, che sono goffo e
abbastanza stupido.
Come posso migliorare? Cosa posso fare per essere valutato di più?
Il maestro senza guardarlo, gli disse:
Mi dispiace tanto ragazzo, non posso aiutarti, devo risolvere prima il mio
Proprio problema. Forse dopo. E facendo una pausa aggiunse:
Se tu volessi aiutarmi, io potrei risolvere questo problema con più
rapidità e poi forse ti posso aiutare.
Incantato, maestro titubò il giovane, ma sentì che di nuovo era
svalutato, e i suoi bisogni posticipati.
Il maestro annuì bene.
Si tolse un anello che portava sul mignolo e dandolo al ragazzo,
aggiunse: prendi il cavallo che è lì fuori e cavalca
fino al mercato. Devo vendere questo anello perché devo pagare un debito.
È necessario che tu ottenga per lui la maggiore somma possibile, ma non accettare
meno di una moneta d'oro. Vai e torna con quella moneta il più rapidamente possibile
che tu possa.
Il giovane prese l'anello e partì. Appena arrivato iniziò a offrire l'anello ai
mercanti.
Questi lo guardavano con qualche interesse, fino a quando il giovane diceva il
cosa intendeva per l'anello.
Quando il giovane menzionava la moneta d'oro, alcuni ridevano, altri gli davano
girare la faccia e solo un vecchietto è stato così gentile da prendersi la briga di
spiegargli che una moneta d'oro era molto preziosa per consegnarla in cambio di
un anello.
Nel tentativo di aiutare, qualcuno gli offrì una moneta d'argento e un barattolo di
copia, ma il giovane aveva istruzioni di non accettare meno di una moneta
di oro e rifiutò l'offerta.
Dopo aver offerto il suo gioiello a chiunque incontrasse nel mercato, più
di cento persone, e abbattuto per il suo fallimento, montò a cavallo e ritornò.
Quanto avrebbe desiderato il giovane avere lui stesso quella moneta d'oro, potrebbe
allora avergliela consegnata lui stesso al maestro per liberarlo dal suo
preoccupazione e ricevere quindi il suo consiglio e aiuto.
Entrò nella stanza. Il maestro disse mi dispiace, non sono riuscito a ottenere ciò che mi
chiedesti. Forse potrei ottenere due o tre monete d'argento, ma non credo
che io possa ingannare qualcuno riguardo al vero valore dell'anello.
Che importante quello che hai detto, giovane amico, rispose sorridente il maestro.
Dobbiamo prima sapere il vero valore dell'anello. Rimonta e vai al
joyero. Chi meglio di lui per saperlo? Digli che vorresti vendere l'anello e
chiedi quanto ti danno per lui, ma non importa cosa offrano, non glielo vendere.
Torna qui con il mio anello.
Il giovane tornò a cavalcare. L'orefice esaminò l'anello alla luce della lampada a olio.
lupa, lo pesò e poi gli disse:
Dì al maestro, ragazzo, che se vuole venderlo già, non posso dargli più di
58 monete d'oro per il suo anello.
58 MONETE !!!!!!!!!!!!!!!!! Esclamò il giovane
Sì -replicò il gioielliere- so che con tempo potremmo ottenerne per lui circa
70 monete, ma non so... se la vendita è urgente...
Il giovane corse emozionato verso casa del maestro per raccontargli quanto era successo.
Sediti, disse il maestro dopo averlo ascoltato.
Tu sei come questo anello: un gioiello prezioso e unico.
E come tale, solo un esperto può valutarti veramente.
Cosa fai nella vita facendo finta che chiunque scopra il tuo vero
valore?
E dicendo questo, rimise l'anello sul dito mignolo.
BELLA POESIA - SPERO DI GUARIRE DA TE
Tra pochi giorni devo smettere di farti spazio, di bere te, di pensarti. È
possibile, seguendo le prescrizioni della morale in corso. Mi sono prescritto tempo,
astinenza, solitudine.
Ti sembra giusto che ti ami solo per una settimana? Non è
molto, né è poco, è abbastanza. In una settimana si possono raccogliere tutti i
parole d'amore che sono state pronunciate sulla terra e che possono essere
prendere fuoco. Ti scalderò con quel fuoco dell'amore bruciato e
anche il silenzio, perché le migliori parole d'amore sono tra due
gente che non si dicono nulla.
Una settimana in più per raccogliere tutto l'amore del mondo per dartelo. Perché
fai
con il lo vorresti: conservarlo, accarezzarlo, buttarlo via. Non serve, è vero,
solo
voglio un'altra settimana per capire le cose. Perché questo è molto simile
a
uscire da un manicomio per entrare in un cimitero.
Tra pochi giorni devo smettere di fumarti, di bere te, di pensarti. È
possibile, seguendo le prescrizioni della morale del momento. Mi sono prescritto tempo,
astinenza, solitudine.
Ti sembra bene che ti ami solo per una settimana? Non è
molto, né è poco, è abbastanza. In una settimana si possono riunire tutte le
parole d'amore che sono state pronunciate sulla terra e possono essere
prendere fuoco. Ti scalderò con quel falò dell'amore bruciato e
anche il silenzio, perché le migliori parole d'amore sono tra due
gente che non si dice nulla.
Una settimana in più per raccogliere tutto l'amore del mondo per dartelo. Perché
hagas
con il lo vorresti: tenerlo, accarezzarlo, buttarlo nella spazzatura. Non serve, è vero,
solo
Voglio un'altra settimana per capire le cose. Perché questo è molto simile.
un
stare uscendo da un manicomio, per entrare in un cimitero.
PRESTALI A DELLE PATATE, CURALE
Ti presterò per un po' dei genitori,
perché li ami finché vivono...
Possono essere 10, 20, 30 anni o più,
fino a quando non li chiamo.
Ti chiedo:
Potrai prenderli cura?
Voglio che tu impari a vivere con loro,
ti ho cercato un figlio e ti ho scelto.
Non ti offro che rimarranno con te per sempre;
Solo te li presto.
Loro ti daranno tenerezza e ti daranno gioia per averti.
Il giorno in cui li chiamerò, non piangerai né mi odierai perché li riporterò a Me!
La sua assenza corporea sarà compensata dall'amore,
e per i molti piacevoli ricordi.
Tieni presente che se qualcosa ti rattrista,
che se il colpo del dolore ti ferisce un giorno,
la pena è mia, e così, con tutto questo,
tu lutto sarà più sopportabile e potranno dire con umiltà grata....
SIA FATTA, SIGNORE, LA TUA VOLONTÀ!
È MEGLIO MORIRE CHE NON RICEVERE MAI DELLE PAROLE DI
ALIENTO
C'era una volta un ragazzo il primo in tutto, migliore
ATLETA, MIGLIOR STUDENTE, MA QUELLO CHE NON HA MAI SAPUTO FU SE
ERA UN BUON FIGLIO, UN BUON COMPAGNO, UN BUON AMICO O UN BUON
NOVIO.
IN UN GIORNO DI DEPRESSIONE IL RAGAZZO SI LASCIO MORIRE,
QUANDO ANDAVA VERSO IL CIELO INCONTRÒ UN ANGELO
E QUESTO GLI HO CHIESTO: PERCHÉ L'HAI FATTO SE SAPEVI CHE TUTTI TI
VOLEVANO?...
A ciò che lui rispose:
A volte vale di più una sola parola di conforto
CHE TUTTO QUELLO CHE SI SENTE... NEL FRATTEMPO NON HO MAI ASCOLTATO:
SONO ORGOGLIOSO DI TE, GRAZIE PER ESSERE MIO AMICO .....
NEANCHE UN 'TI VOGLIO BENE.....' DALLA PERSONA A CUI
AMAMI DI PIÙ.
AL RIMANERE PENSIEROSO L'ANGELO, IL RAGAZZO DISSE:
E SAI COSA FA PIÙ MALE??
L'ANGELO TRISTE CHIESE: PERCHÉ? E RISPONDE,
PERCHÉ ASPETTO ANCORA DI ASCOLTARLO UN GIORNO!!
TI VOGLIO BENE !!!!!
DOPO QUESTO L'ANGELO ABBRACCIA IL RAGAZZO E GLI DICE DI NO
SE PREOCCUPA PERCHÉ SI AVVICINA ALL'UNICA PERSONA CHE
LE HA SEMPRE DICHI NELL'ORECCHIO CHE LO AMAVA, MA LUI NON L'HA MAI
ASCOLTO MA CHE LO RICEVE A BRACCIA APERTE.
È IMPORTANTE DIRE ALLE PERSONE CHE VUOI LO
IMPORTANTE CHE SONO PER TE.
PER ME, VALI ORO!!!!!
SE MUOIO OGGI....VOLEVO SOLO CHE LO SAPESSI,
GRAZIE PER LA TUA AMICIZIA !!!!!
TI VOGLIO BENE !!!!!!!!
PER CREARE QUALCOSA DI BELLO CI VUOLE TEMPO E DEDIZIONE, PER
DESTRUGGERLO SOLO IN SECONDI ...
GRAZIE PER ESISTERE!!
VALGA LA PENA SOFFRIRE PER QUALCUNO?
QUANTO SIAMO DISPOSTI A SOFFRIRE PER QUALCUNO?
DICONO CHE UNA BELLA PRINCIPESSA STAVA CERCANDO
CONSORTE.
ARISTOCRATICI E RICCHI SIGNORI ERANO ARRIVATI DA
TUTTE LE PARTI
PER OFFRIRE I SUOI MERAVIGLIOSI REGALI. GIOIELLI, TERRE,
ESERCITI E TRONI
CONFORMAVANO I REGALI PER CONQUISTARE COSÌ TANTO
CREATURA SPECIALE.
TRA I CANDIDATI C'ERA UN GIOVANE PLEBEO,
CHE NON AVEVA
MAGGIORE RICCHEZZA CHE AMORE E PERSEVERANZA. QUANDO GLI È ARRIVATO IL
MOMENTO DI PARLARE, DISSE: “PRINCESSA, TI HO AMATO TUTTA LA MIA
VIDA. COME SONO UN UOMO POVERO E NON HO TESORI PER
Dio, ti offro il mio sacrificio come prova d'amore.
SARÒ CENTO GIORNI SEDUTO SOTTO LA TUA FINESTRA, SENZA ALTRO
ALIMENTI CHE LA PIOGGIA E SENZA ALTRE VESTI CHE QUELLE CHE PORTO
POSTE. QUESTO È IL MIO DOTTO.
LA PRINCIPESSA, COMMOSSA DA UN GESTO D'AMORE SIMILE,
DECIDIÈ DI ACCETTARE:
AVRAI LA TUA OPPORTUNITÀ: SE SUPERI IL TEST, MI
DESPOSERAI.
COSÌ PASSARONO LE ORE E I GIORNI. IL CORTEGGIATORE FU
SIEDENDO, SOPPORTANDO I VENTI, LA NEVE E LE NOTTI
HELADAS. SENZA RICHIUDERE GLI OCCHI, CON LO SGUARDO FISSO SUL BALCONE DEL SUO
AMADA, IL VALENTE VASSALLO CONTINUAVA FERMO NEL SUO IMPEGNO, SENZA
SFINIRE UN MOMENTO.
DI VOLTA IN VOLTA LA TENDINA DELLA FINESTRA REALE LASCIAVA
TRASLUCIRE LA SLANCA FIGURA DELLA PRINCIPESSA, LA QUALE, CON UN
NOBILE GESTO E UN SORRISO, APPROVAVA L'OPERA.
TODO IBA A MIL MERAVIGLIE. ANCHE ALCUNI OTTIMISTI
AVEVANO INIZIATO A PIANIFICARE I FESTEGGIAMENTI.
ARRIVATO IL GIORNO NOVANTA E NOVE, GLI ABITANTI DELLA
ZONA ERANO USCITI PER ANIMARE IL PROSSIMO MONARCA.
TUTTO ERA ALLEGRIA E FESTA, FINO A QUANDO ALL'IMPROVVISO, QUANDO
MANCAVA UN'ORA PER SCADERE IL TERMINE, SOTTO LO SGUARDO
ATTONITA DEGLI ASSISTENTI E LA PERPLESSITÀ DELLA GIOVANE
PRINCESSA, SI LEVANTÒ E SENZA DARE SPIEGAZIONI, SI ALLONTANÒ
LENTAMENTE DEL LUGAR.
UNA SETTIMANA DOPO, MENTRE VAGAVO PER UN
SOLITARIO CAMINO, UN NIÑO LO ALCANZÓ Y LE PREGUNTÓ:
COSA TI È SUCCESSO?... ERI A UN PASSO DAL RAGGIUNGERE
LA META. PERCHÉ HAI PERSO QUEL'IMPIEGO? ... PERCHÉ TÈ
TI SEI ritirato?...
CON PROFONDA COSTERNAZIONE E ALCUNE LACRIME MALE
DISIMULATE, CONTESTÓ EN VOZ BAJA:
SI LEI NON MI HA RISPARMIATO UN GIORNO DI SOFFRENZA.... NEMMENO
UN'ORA, È PERCHÉ NON MERITAVA IL MIO AMORE
IL MERITO NON È SEMPRE EGOLATRIA, MA DIGNITÀ.
QUANDO Diamo il meglio di noi stessi a un altro
PERSONA, QUANDO DECIDIAMO DI CONDIVIDERE LA VITA, QUANDO
APRIAMO IL NOSTRO CUORE A FOLLE E DENUDIAMO IL
ALMA FINO ALL'ULTIMO ANGOLo, QUANDO PERDIAMO LA
VERGOGNA, QUANDO I SEGRETI SMETTONO DI ESSERE TALE, ALMENO
MERITIAMO COMPRENSIONE.
CHE SI DISPREZZI, IGNORI, DIMENTICHI O IGNORI FREDDAMENTE
L'AMORE CHE REGALIAMO A MANI PIENE È
DISCONSIDERAZIONE O, NEL MIGLIORE DEI CASI, DISINTERESSE O
LIGEREZA.
QUANDO AMIAMO QUALCUNO CHE OLTRE A NON
CORRESPONDERCI CI DISPREZZA IL NOSTRO AMORE E CI FERISCE,
SIAMO NEL POSTO SBAGLIATO.
QUELLA PERSONA NON SI FA MERITEVOLE DELL'AFFETTO CHE LE
PRODIGIAMO.
LA COSA È CHIARA: SE NON MI SENTO BENE ACCOGLIUTO IN QUALCHE
LUOGO, IMBALLO E VADO.
NESSUNO RIMARRÀ A CERCARE DI PIACERE E CHIEDERE SCUSA
PER NON ESSERE COME PIACEREBBE A LORO CHE FOSSE.
NON C'È RITORNO: IN QUALSIASI RELAZIONE DI COPPIA CHE
TENGA, NON TI MERITA CHI NON TI AMA, E MENO ANCORA, CHI TI
ULTIMA VOLTA.
E SE QUALCUNO TI FERISCE RIPETUTAMENTE SENZA "INTENZIONE MALEVOLE",
PUÒ Darsi CHE TI MERITI MA NON TI CONVIENE.
RITIRARSI IN TEMPO CON LA SODDISFAZIONE DI AVER DATO QUANTO DI MEGLIO
IL MIGLIORE DI NOI STESSI NON HA PREZZO!....
ANDALE... COPRIATE CON AFFETTO A TE STESSO, NON TI ABBANDONARE,
Voglia e proteggi la tua integrità di essere te stesso.