Saggio Di Letteratura Horror - COE
Saggio Di Letteratura Horror - COE
L'orrore è sempre la paura dell'ignoto, dimentichiamo la maggior parte del tempo ciò che
ignoriamo, si arriva a temere qualsiasi cosa ci circondi, il terrore è qualcosa che abita
in ognuno e può diventare qualcosa di odiato o amato, ad esempio quando questa sensazione
ricorre completamente l'essere e può essere considerato come qualcosa di interessante, come leggere
letteratura dell'orrore, suscitando sia curiosità nel chiedere cosa succederà dopo sia paura, quella
angoscia per un danno reale o immaginario che rimane nel pensiero durante e dopo
la lettura.
Lo soprannaturale era canalizzato anticamente attraverso riti, religioni, ecc. Ma già nel
l'attualità si osserva dalla letteratura dell'orrore. Questo genere è sempre e fondamentalmente il
ultimo a consacrarsi. Esistono diversi tipi o forme di orrore, c'è anche la
differenza o confronto riguardo al cosmico, soprannaturale, fantastico, con i omicidi
serie, thriller psicologici; e la loro principale caratteristica indicata dal nome è l'effetto
del che si causa nel lettore, l'orrore deve necessariamente provocare paura nello spettatore.
Questo genere viene da tempi passati, dall'antica Grecia con il famoso inframondo
e le sue bestie, avanzando un po' più nel tempo Shakespeare creò nuove espressioni più
acabadas come i morti viventi o (zombi), i vampiri, esistevano solo in quella
epoca.
D'altra parte, per esprimerlo meglio, l'orrore cosmico è anche l'orrore soprannaturale.
poiché questo non può essere espresso a parole né ha una spiegazione scientifica.
Una prova che questo genere esistesse molto tempo fa è quando apparve la "peste"
“negra” o le famose “streghe”, questo si riflette in diverse sfaccettature come la cultura, l'arte
e altro ancora. Nel corso della storia compaiono personaggi fantastici come in Dante e la sua divina
commedia, le gargolle di Notre Dame e nella modernità con Shakespeare, lo stesso fantasma
di Amleto, tutti questi portarono alla pre-inaugurazione del gotico poiché si basavano su
l'amore, la follia e la morte.
I suoi racconti hanno la tipica struttura di usare i comuni castelli utilizzati dalla nobiltà
dell'epoca in cui erano circondati da foreste fitte, piene di catacombe delle quali
provenivano le voci soprannaturali, o erano spazi pieni di oscurità che facevano allusione al
chiamata dell'oscurità.
Il racconto gotico ha, come tutto, un padre di nome Edgar Allan Poe poiché i suoi finali
non sono sempre gli stessi, non si caratterizza per qualcosa di felice, ma genera un cambiamento
che non ha né ragione di essere, né spiegazione.
Questo genere rappresenta tutte le incognite che affronta l'essere umano, le credenze in qualcosa
più, come mostri o addirittura affrontando temi leggermente più realistici come
catastrofi. Questo tipo di letteratura è un mondo pieno di sensazioni e storie da scoprire,
inoltre leggere un libro su questi temi porta a conoscere un altro tipo di storie, totalmente
diverse da quelle abituali. La letteratura dell'orrore non genera solo paura o incertezza
ma permette di entrare in una realtà alternativa dove ciò che è comune è vivere in una continua
angoscia.