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Tema La Vergine Di Talpa

1) Il documento parla di ricevere la Vergine Maria nella sua invocazione come Nostra Signora di Talpa o Nostra Signora del Rosario, chiedendole di intercedere presso Gesù Cristo. 2) Si eleva una preghiera a Dio per rafforzare la fede e seguire il cammino indicato da Maria verso Gesù. 3) Il tema del documento è la comunione ecclesiale, e come Maria sia esempio di partecipazione attiva nella Chiesa e unione con Cristo.
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Tema La Vergine Di Talpa

1) Il documento parla di ricevere la Vergine Maria nella sua invocazione come Nostra Signora di Talpa o Nostra Signora del Rosario, chiedendole di intercedere presso Gesù Cristo. 2) Si eleva una preghiera a Dio per rafforzare la fede e seguire il cammino indicato da Maria verso Gesù. 3) Il tema del documento è la comunione ecclesiale, e come Maria sia esempio di partecipazione attiva nella Chiesa e unione con Cristo.
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Buon pomeriggio!

Oggi abbiamo ricevuto in questa comunità nostra madre Maria Santissima nella sua advocazione come
nostra Signora di Talpa, o nostra signora del rosario, con il desiderio di venerarla, di averne cura, di coccolarla
cantandole lodi come un figlio ama sua madre o come una madre ama suo figlio, offriamole un forte
applauso, così come per chiederle di intercedere presso suo figlio Gesù Cristo per ricevere favori.

In questi momenti in cui lei è con noi come madre di Dio e madre nostra, alzeremo una
preghiera a Dio per iniziare un tema che ci parlerà di lei e così rafforzare la nostra fede nel continuare il cammino
che lei ci indica per seguire suo figlio Gesù.
Mt. 18,19-20 Vi dico anche che se due di voi si mettono d'accordo sulla terra per chiedere qualsiasi cosa
cosa, mio Padre che è nei cieli li concederà. Perché dove ci sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro.
in mezzo a loro.
Canto: Spirito di Dio o Divino Spirito Scendi pag. 110

1.Cantare, Madre, vorrei


perché ti amo.
Perché il tuo dolce nome
mi fa saltare di gioia
il cuore,
e perché il pensiero della tua grandezza sommaria
alla mia anima non può ispirare timore.
Se io ti contemplassi nella tua sublime gloria,
molto più brillante da sola
che la gloria di tutti gli eletti insieme.
non potrei credere di essere tua figlia,
Maria, nella tua presenza abbasserei gli occhi...

2. Affinché una figlia possa voler bene a sua madre,


è necessario che questa sappia piangere con lei,
che con lei condivida le sue pene e dolori.
Oh dolce Regina mia,
quante e amare lacrime hai versato in esilio
per guadagnare il mio cuore, oh Regina!
Meditando la tua vita
tal como la descrive il Vangelo,
io mi azzardo a guardarti e persino ad avvicinarmi a te.
Non mi costa credere che sono tua figlia,
quando vedo che muori,
quando vedo che soffri
come me
3 Quando un angelo del cielo ti offre di essere la Madre
di un Dio che deve regnare eternamente,
vedo che tu preferisci, oh straordinario mistero!
il tesoro ineffabile della virginità.
Comprendo che la tua anima, immacolata Vergine,
sia a Dio più gradita
che la propria dimora dei cieli.
Comprendo che la tua anima, umile e dolce valle,
contenga a mio Gesù, oceano d'amore.

Ti amo quando proclami


che sei la serva del Signore,
del Signore a cui tu con la tua umiltà catturi.
Questa è la grande virtù che ti rende onnipotente
e nel tuo cuore porta la Santa Trinità.
Quindi lo Spirito, Spirito d'amore,
ti copre con la sua ombra,
e il Figlio, uguale al Padre,
si incarna in te...
Molti dovranno essere
i suoi fratelli
pescatori
affinché si chiami: Gesù, tuo primogenito!

5 María, tu lo sai: come te


nonostante sia piccola, possiedo e ho in me
al todopoderoso.
Ma non spaventarmi, la mia grande debolezza,
beh tutti i tesori della madre
sono anche della figlia,
E io sono tua figlia, Madre mia amata.. Non sono forse tue le mie virtù?
e il tuo amore è anche mio?
così, quando l'ostia pura e bianca
scendi nel mio cuore,
tu Cordero, Jesús, sogna di essere in riposo
in te stessa, Maria.

6 Tu mi fai comprendere, oh Regina dei santi!,


che non mi è impossibile camminare dietro alle tue orme.
Ci hai resi visibili
il stretto cammino che porta al cielo
con la costante pratica delle virtù umili.
Imitando te,
permanere piccola è il mio desiderio,
vedo quanto siano vane le ricchezze terrene.
Al verte ir presurosa a tua cugina Isabel,
di te imparo, María,
a praticare la carità ardente.

7 A casa di Isabel ascolto, in ginocchio,


il canto sacro, oh Regina degli angeli!
che dal tuo cuore sgorga esaltato

Mi insegni a cantare i lori divini,


a gloriarmi in Gesù, il mio Salvatore.
Le tue parole d'amore sono le misteriose rose
che avvolgeranno nel loro profumo vivo
ai secoli futuri.
In te l'Onnipotente operò le sue meraviglie,
voglio meditarle e benedire Dio.

8 A San José, che ignora


Il miracolo straordinario
che nella tua umiltà
vorresti nascondere,
tu la lasci piangere vicino al tabernacolo
dove si nasconde e vela
la divina bellezza del Salvatore.
Oh, quanto amo, Maria, il tuo eloquente silenzio!
È per me un concerto molto dolce e melodioso,
che canta ai miei orecchi la grandezza,
e fino all'onnipotenza,
di un'anima che attende il suo aiuto solo dal cielo...

pagina 121
OGGI SONO TORNATO

Quante volte da bambino ti ho pregato,


con i miei baci ti dicevo che ti amavo.
Poco a poco con il tempo, dimenticandomi di Te,
su sentieri che si allontanano mi sono perso.

Oggi sono tornato, Madre, a ricordare


quante cose ho detto davanti al tuo altare
e pregandoti posso comprendere
che una madre non si stanca di aspettare.

Al ritorno, mi accendevi una luce,


sorridendo da lontano mi aspettavi.
Sulla tavola, il cibo ancora caldo e la tovaglia
e il tuo abbraccio nella mia gioia di tornare.

Anche se il figlio si allontanasse da casa,


una madre aspetta sempre il suo ritorno.
Che il regalo più bello che il Signore dà ai figli
è sua madre e il miracolo del suo amore.

TEMA: SUL CAMMINO DELLA COMUNIONE ECCLESIALE


Preambolo
Molte volte abbiamo sentito la parola comunione, dove l'abbiamo sentita o l'abbiamo vissuta?
Unione di due o più cose in ciò che hanno in comune
Comunità di persone che professano una stessa religione o che condividono una stessa ideologia politica.
A che cosa vi fa pensare la parola eclesiale = chiesa

Che relazione ha la madre di Dio in questa comunione ecclesiale? Per esempio, l'essere tutti riuniti qui come
chiesa. Siamo uniti in fraternità, come fratelli e come figli di Maria. Quando andiamo alla santa messa
ci uniamo anche a un'assemblea per celebrare l'Eucaristia come sacramento di unità.
Quando parliamo di una madre automaticamente stiamo parlando di un figlio e quando parliamo
di un figlio stiamo anche parlando di una madre sono due binomi che non possiamo separare sono
inseparabili, poiché così anche se parliamo di Maria automaticamente stiamo parlando di Gesù e se
Parliamo di Gesù e stiamo automaticamente parlando di Maria.
Ora, se parliamo della chiesa, di chi stiamo parlando...
Chi ha pregato l'Angelus? Lc. 1, 26-28
L'angelo del Signore annunciò a Maria e concepì per opera dello Spirito Santo, ecco la serva del Signore. Si faccia in
mi secondo la tua parola e il verbo abita tra noi.
Cosa risponderemmo al signor se ci dicesse voglio che tutta la tua famiglia vada in Africa a annunciare il Vangelo, a
far conoscere la sua parola a tutte quelle persone che ancora non conoscono Dio.

O come quando Giuseppe e Maria portarono Gesù al tempio per offrirlo in sacrificio, come quando
noi presentiamo i bambini a 3 anni e diciamo al Signore, spero che mio figlio un giorno ti serva
signore essendo un sacerdote o essendo una religiosa.

O anche come Maria che ascoltò la voce dell'angelo che le disse non temere Maria Lc. 1, 30-31
Ascoltare la voce di Dio attraverso lo Spirito Santo non essere stolti

Conosciamo i piani di Dio? Lc. 2, 48-51


Con tutto questo possiamo vedere come Maria avesse un cuore unificato che apparteneva esclusivamente a Cristo,
con l'assunzione di Maria (elevata in corpo e anima) per aver avuto una partecipazione attiva nella chiesa, noi
Abbiamo anche una partecipazione attiva nella chiesa?
La Vergine benedetta avanzò nella peregrinazione della fede e mantenne fedelmente l'unione con suo figlio fino alla
croce, per quella stessa fede divina, si mantenne in piedi.

Quando muore Gesù, lei accompagna i discepoli a condividere il pane, nell'eucaristia, non si condiziona a
tempi e spazi, per esempio ho voglia di andare a messa, è che sta piovendo, o che pigrizia ho
confessate, ci stiamo perdendo del pane calato dal cielo che si trasforma nel corpo di Cristo. Lui si assume
la carne umana per restare una piccola frazione del pane.
Dimentica, che Dei santi e non possono essere in comunione con quelli che non praticano la santità.
La comunione con Dio ogni giorno. Sono i nostri pensieri, le nostre azioni quotidiane, le nostre abitudini e
il nostro carattere è ciò che determina il grado di comunione che abbiamo con il nostro Signore Gesù Cristo.

Koinonía è la traslitterazione della parola greca κοινωνία, che significa comunione; come concetto teologico
allude alla comunione ecclesiale e ai legami che essa stessa genera tra i membri della Chiesa e Dio,
rivelato in Gesù Cristo e operante nella storia attraverso lo Spirito Santo.

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