Storia dell'educazione. Sonia Llinares 1º E.S.

TEMA: CURRICOLO E TRASMISSIONE DEL SAPERE NEL MEDIOEVO.

1- CONTESTO STORICO
Il Medioevo va dalla caduta dell'Impero Romano d'Occidente fino alla caduta dell'Impero Romano.
di Oriente, periodo che si divide in tre fasi:
A. Temprana Età Media, si caratterizza per un deterioramento civile, economico e culturale, come

risultato delle invasioni barbariche, momento che la chiesa cristiana sfrutta per
emergere come unica fonte di principi morali e dottrinali, e l'apparizione dell'Islam
e la cultura araba.
B.AltaEtà Media, questa fase politicamente e socialmente si caratterizza per la nascita del

feudalesimo, e culturalmente per certo risveglio del sapere Greco-Latino e patristico

(patristica si occupò soprattutto dell'apologia o difesa del cristianesimo di fronte alle religioni pagane

prima e le successive interpretazioni eterodosse che darebbero luogo alle eresie poi. Il suo nome
deriva dai padri della chiesa, i teologi la cui interpretazione dominerà la storia del dogma.

Wikipedia.) sotto l'Impero Carolingio.

C.Baja*Età Media, questa fase si caratterizza per una trasformazione (secolarizzazione)
progresiva della cultura basata sullo sviluppo di un'economia più commerciale e
urbana, per un indebolimento diseguale del feudalesimo a favore delle monarchie solide,
per un dialogo fruttifero con la cultura araba e per uno sviluppo poco abituale delle
migrazioni intellettuali, come conseguenza dell'emergere e dello sviluppo delle
Università e altri centri del sapere.

* Termini che provengono dal tedesco e dallo spagnolo e i cui significati sono, alta = antica e bassa = recente.

Anche se durante questi secoli laetica medievale assume e acquisisce forme multiple, da un
L'angolo esclusivamente culturale si definisce attraverso tre tratti caratteristici:

1. Il carattere teocentrico della cultura, è nella genesi del Medioevo e avvolge

tutti i meccanismi della cultura del senso teologico e religioso, quando si divide l'Impero
Romano, la chiesa emerge come unica forza di principi, dottrinali, morali, culturali
e sociali, qualsiasi attività umana ruotava sempre alla ricerca di raggiungere la perfezione
cristiana.
L'ordine politico è il primo a essere influenzato da questa sacralizzazione culturale, governare
significava collaborare con la chiesa per imporre l'ordine divino nel mondo.

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La Bassa Età Media mise particolare enfasi sulla divisione delle funzioni, un ordine sociale che
era organizzato nel seguente modo:

La Chiesa, sopra a tutti Il Re: alla testa del

stato

Le mani = le classi nobili

I piedi = i lavoratori manuali

E ha tre stati che segnano la struttura sociale del Medioevo, tutto questo
dentro del contesto cristiano dell'epoca.
La nobiltà: guidata dal Re e composta da cavalieri, nobili, il loro
la missione era il governo e la difesa.
Il clero, composto da "clérigos", ovvero uomini istruiti e non
necessariamente sacerdoti. Questi chierici avevano seguito gli studi superiori di
quindi, l'istruzione superiore derivata dal quatrivium, e il suo obiettivo era la
creazione e diffusione della scienza, della cultura, dell'istruzione e della scienza.

Il popolo. Gli artigiani, i contadini, i commercianti, erano quelli che mantenevano il

ordine materiale della società.

Il Teocentrismo è la dottrina secondo la qualeDioè il centro delUniverso, tutto è stato creato da Lui, è diretto da Lui e non esiste
nessuna ragione oltre al desiderio di Dio sulla volontà umana. (Wikipedia.)

2. La sintesi fede - ragione, scienza - teologia. Questa dimensione è passata attraverso diverse fasi:

In un primo momento, il sapere medievale assunse un marcato colore teocratico, l'uomo colto
del Temprano e alto medioevo si rifugia nei monasteri focalizzandosi sullo studio delle
sacre scritture, per raggiungere la pienezza totale. Poco a poco l'uomo dell'alto medioevo, va
dandosi conto del suo progressivo cambiamento e della sua capacità di ragionare e è quando richiede

capire la fede, l'esistenza e il suo destino, senza rinunciare alla fede come valore supremo dell'uomo,
alla educazione come guida perfezionante e alla visione beatifica di Dio come fine ultimo, ma
riscoprendo (della cultura greco-romana) il valore creativo e umanizzante dell'intelligenza.
Poco a poco si sta consolidando una società civile più urbana. Si realizza la sintesi più
lograda, fino ad ora tra pedagogia, morale, scienza e teologia, la comprensione
aveva bisogno della virtualità dell'educazione morale per guidare i suoi affetti e le sue emozioni a

pratica della virtù, condizione imprescindibile per affrontare l'imperfezione.

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La concezione antropologico-pedagogica si allontana dal narcisismo morale e intellettuale
grecoromano (credere di poter raggiungere la saggezza solo con le forze della natura
umana) e si avvicina di più alle fonti paleocristiane, che sostenevano che l'unica possibilità
da quel passo deriva dal valore pedagogico e restauratore della grazia, (dono che si riceve da i
sacramenti
Nei secoli XII e XIII, l'uomo del basso medioevo esce dai muri dei monasteri, guardando
la totalità della natura, attribuendo sempre a Dio la creazione di tutto.
Nel basso medioevo due idee chiave definiscono il concetto di educazione:
da un lato la natura acquisisce una propria entità e un notevole scopo didattico,
che spiegano e danno senso all'esistenza.
D'altra parte, la sua diversità formale si presentava come il contenuto necessario per

il perfezionamento e la restaurazione umana.

3. l'enciclopedismo escatologico. (dell'aldilà, di oltretomba).
L'ultimo carattere che definisce la cultura medievale è il senso enciclopedico e escatologico del
cultura (la gente colta si sentiva in obbligo di riflettere tutto ciò che fosse degno di
investigazione, considerando la natura come oggetto del sapere ma riflesso indiretto di
volontà divina). Nella prima e alta E.M. iniziarono quella aspirazione con lo stile dell'eredità
grecoromana e patristica, per utilizzarli a beneficio delle sacre scritture.
Nella bassa E.M. si è approfondito l'enciclopedismo in modo più creativo e fecondo.
Le sue opere richiederanno una maggiore secolarizzazione considerando la molteplicità e la diversità della

natura in sé stessa e per sé stessa in quanto causa collaboratrice della volontà divina.
Agli autori dell'epoca è stato presentato il problema di dare risposta all'ampiezza di
conoscenze;
Gli scolastici (organizzavano i dogmi della chiesa basandosi sui libri di Aristotele)
hanno dato una risposta operativa, sostenuta da una gerarchia di 7 gradi di affidabilità, di
maniera che a minore scalino nella gerarchia, minore certezza e a maggior scalino gerarchico,
Sacre scritture
maggiore certezza.
1
Decreti papali
2
Canoni
3
Legislazione coniugale
4
Scritti dei padri della chiesa
5
6 Scritti cristiani NON canonizzati

Autori pagani
7

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2-Concezione di educazione.
Nella E.M. seguendo la tradizione della paideia cristiana, (educazione o formazione), si concentrava su
gli elementi della formazione che renderebbero l'individuo una persona adatta a svolgere i propri doveri

civici.) hanno sottoscritto una teoria antropologico-pedagogica segnata da tre momenti che
marcano la storia dell'uomo:
1- Creazione: era lo stato ideale dell'uomo, uno stato di perfezione e felicità.
2- Caduta: meno gratificante si concentrava sui mali causati dal peccato, che indebolivano
l'anima.
3- Restaurazione: era la più attesa, era la restaurazione dello stato primitivo dell'uomo
mediante la combinazione di tre vie riparatrici:
La comprensione.
L'educazione della volontà.
La grazia divina.
Questa Tª era estensibile a tutti i pensatori cristiano-medievali, per i quali la pedagogia
teneva sul punto di partenza nella restaurazione dei beni pre e soprannaturali, indeboliti da
peccato originale, questa affermazione suppone l'inizio dell'educazione cristiana, nell'espressione “Dio
creo l'uomo retto”, questa rettitudine consisteva nel fatto che la ragione era sottomessa a Dio; le

facoltà inferiori alla ragione; e il corpo all'anima. Questo ci chiarisce che tutto era soggetto
direttamente o indirettamente a Dio.

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 Obiettivi dell'istruzione y fonti del sapere. Storia dell'educazione. Sonia Llinares 1º .E.S

Erano accordi con i diversi Il contenuto culturale educativo e intellettuale è stato preso dalla E.M. da quattro fonti:
modelli formativi che
demandava la società
La tradizione Dalla tradizione Del patrimonio Dalla scienza
+ + +
culturale e giudeo-cristiana etico-religioso greco-arabo
A tutti pedagogica della patristica
1ºL'ideale di santità 2º parallelamente la grecoromana
(proprio della formazione educazione specifica al
cristiana e dell'ideale + estamento sociale a cui
teocentrico). apparteneva. Conformarono una struttura curricolare gerarchica e propedeutica (Insegnamento
preparatoria per lo studio di una scienza o disciplina.al servizio delle conoscenze teologiche,
Formazione propria del nobile, del monarca, fece una divisione quadripartita del sapere, dividendo la scienza in:
del cavaliere, del chierico, del commerciante,
del artesano… con una istituzione anche
determinata per ogni ambito sociale.
SCIENZA MATERIA I contenuti curricolari: lettoscrittura + calcolo +
dialettica+grammatica, divisa in 3 parti: 1ª di carattere introduttivo, 2ª
I chierici secolari nelle scuole parrocchiali, episcopali dimensione morfologica, 3ª la sintassi e composizione.
o catedralizie e nelle università. Vocabolario
Sermonico Grammatica Affrontava il tema morale, studiare e normalizzare gli atti dell'uomo per il
I monaci, nei monasteri. logro del fin ultimo, i medievali lo divisero in 3 parti: monastica o
I frati, nei conventi. E università. Logica
etica privata, per insegnare all'uomo l'autocontrollo a favore del bene, sia
I nobili, alla corte e insieme allo scudiero in guerra. in ambito pubblico e privato. Etica familiare. Famiglia come 1 ampia
L'intellettuale laico, nelle scuole municipali e nelle Pratica Monastica. unità sociale caratterizzata dai legami di sangue e dalla sua dimensione
università. Economia. economica, l'uomo ha l'autorità. Etica sociale: per fondare i
Il mercante, nella scuola dell'abaco. Politica doveri di principi, giudici e uomini di stato.
L'artigiano, con il suo gremio.
Il servo, educazione informale con la famiglia, la parrocchia e la
La fin era soddisfare le esigenze della vita terrestre, si trasmetteva di
comunità.
maniera orale e pratica, le opere scritte tendono a dividere le conoscenze
Le donne, nel seno familiare.
Armatura meccanici in due parti: 1ª: le 3 arti che ci proteggono dall'ambiente
In questa classificazione si sintetizza la storia della conoscenza medievale, che Meccanica Agricoltura. naturale, il tessile, l'armamento, la navigazione (costruzione di navi commercio)
è contrassegnata da due fasi: marittimo,)2ª: affrontava la virtualità delle 4 arti che ci proteggono da
Medicina pratica...le necessità esterne, la caccia, l'agricoltura, il tempo libero, gli sport e la
Il modello definito dalle culture ostrogote, visigotiche e
carolingio: sintesi del sapere greco-romano e paleocristiano e la cui alchimia, trattamento dei metalli e usi chimici
la missione era quella di stabilire e chiarire le Arti Liberali (Boecio). Medicina teorica
Il modello segnato dalla vita urbana sindacale e universitaria, dove Fisica Sono l'anticamera della saggezza. La filosofia: divisa in due fasi la
le arti liberali perdono il monopolio e dove si considera la monastica e la scolastica. La matematica: divisa in aritmetica, musica
Teorica Matematica.
scienza come strumento di stabilità e progresso. Sottolineare il geometria e astronomia. La musica e l'astronomia. Chiudevano il quadrivio
Teologia…
scoperta dei metodi induttivi ed esperimentali della
scienza greco-araba che porterebbe a un grande sviluppo delle conoscenze
medici .notevole sviluppo delle discipline tradizionali come la
dialettica e la logica che hanno dato origine alla filosofia, come sapere 5 Era la cima di ogni sapere, aveva come oggetto, la conoscenza di Dio.
indipendente
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 1 2 La formazione4 amministrativa
3
S. XII e XIII:
In parallelo escasa imcpoonrtlaasncairamhaassta
rinascimento culturale
si ampliano orizzonti preparazione per
leriun
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o
a
ioe
lernto
n
ur
tcalul
verso posizioni + futuro guerriero (S.XII-XIII). Se
Corrispondeva all'ambiente femminile e aveva considerava un privilegio
politiche, sociali e
Età carattere ludico, morale, alimentare della chiesa
Da 0 a 7 anni
di inizio: igienista…pochi scolari.

Da 10 a 16 A Passa la tutela L'EDUCAZIONE CORTESANA (2)

padre.

1ª LA MEMORIZZAZIONE METODI DI APPRENDIMENTO 2ª TRASMISSIONE DEL CONOSCENZA

Attraverso 3 operazioni: Nel piano pratico si vertebra nella

Considerata una di Sono inseparabili insegnare a pensare. sequenza di tre fasi didattiche
le 3 facoltà -insegnare a meditare. che simboleggiavano gran parte della
-insegnare a contemplare pedagogia dell'E.M.
superiori del
uomo legato a
capire, ma
COMPRENSIONE MEMORIZZAZIONE Introduzione
con diverso
finalità e
Cerca la verità + Comprendere e trattenere contesto e intenzionalità
la verità
gerarchizzata
La lettera: lettura e spiegazione del testo
SCOPI
La gente del sapere del basso La lectio
il medioevo li preoccupava così tanto Il sensus: interpretazione della littera
conoscere la verità, come
apprendere e accedere al Imparare a La sentenza: interpretazione + profonda del
conoscenza catturare la realtà pensiero dell'autore e del contenuto dottrinale
comprenderla e integrarla Caduta
insufficiente del testo
nel essere tramite
Come conseguenza e sorge
l'azione retentiva Categoria scientifica che richiedeva 4 condizioni:
sono venuti alla luce dalla memoria -un testo.
e del suo costume. -argomenti con aspetti di certezza.
La Quaestio
Guida didattiche, -un maestro che facesse sorgere il dubbio.
cosa proponevano - un processo che implicasse l'uso corretto della
Enciclopedie,
diverse sintesi del Con la nascita delle logica.
dove si nuove scuole, è apparso sviluppava secondo uno schema fisso: ragioni a
intendeva conoscenza e un la diversità metodologica i favore e i contrari della tesi proposta erano presentati
memorizzare la modo più razionale e 13 diverso che ha dato luogo a una per gli studenti e risposte date prima da un
totalità del operativo di accesso evoluzione della quaestio
studente avanzato e poi dal professore omagister.
a el. La Disputatio
sabato