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Schizzo Dell'unicità

Il documento presenta una bozza sulla unicità di Dio. Nel Capitolo 1, discute varie concezioni di Dio come il panteismo, il politeismo e il monoteismo. Spiega che il monoteismo sostiene che Dio è uno ma composto da tre persone o unicità assoluta. Il Capitolo 2 analizza i fondamenti monoteisti della Bibbia e chi è Gesù Cristo. Il Capitolo 3 esplora le radici storiche della trinità e dell'unicità.
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Schizzo Dell'unicità

Il documento presenta una bozza sulla unicità di Dio. Nel Capitolo 1, discute varie concezioni di Dio come il panteismo, il politeismo e il monoteismo. Spiega che il monoteismo sostiene che Dio è uno ma composto da tre persone o unicità assoluta. Il Capitolo 2 analizza i fondamenti monoteisti della Bibbia e chi è Gesù Cristo. Il Capitolo 3 esplora le radici storiche della trinità e dell'unicità.
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BOZZA DELL'UNICITÀ

CAPITOLO I

1. Diverse introduzioni su Dio


A. Panteismo
B. Politeismo
C. Binarianislmo
D. Triteismo
E. Monoteismo
E1. Trinidad
E2. Unicità

Chi è Dio
a. Su Natura
b. Caratteristiche (Onnisciente, Onnipresente, Onnipotente...)

CAPITOLO II

La Bibbia è un libro monoteista.


a. Monoteismo puro dell'Antico Testamento.
b. Monoteismo puro del Nuovo Testamento.
c. Jehová è l'unico Dio (Antico Testamento)
d. Il Padre è l'unico Dio (Nuovo Testamento)

Chi è Gesù Cristo.


a. Messia nell'Antico Testamento
b. Gesù Cristo è Dio
c. Quale Dio è Gesù Cristo.

3. Gesù Cristo la chiave e l'asse dell'interpretazione


Chi è il Padre
Chi è il Figlio
Chi è lo Spirito Santo.

4. Espressioni pluraliste dell'Antico Testamento.


del nuovo testamento
b. Scritture di dubbia interpretazione, in Daniele
c. Nel Nuovo Testamento
CAPITOLO III

1. Radici storiche della trinità


2. Radici storiche dell'unicità
2

INTRODUZIONE

Fermarsi a pensare a Dio è imbarcarsi su una nave per navigare in un mare senza limiti.
Una sensazione di sopraffazione pervade l'anima, perché Dio è insondabile e senza
l'embargo, Dio è un tema che appassiona, che attrae e assorbe. Si scopre come
una fonte viva dalla quale sgorga a fiumi vita, potere e conoscenza; e gli uomini
non abbiamo altra scelta che avvicinarci assetati a bere della sua abbondanza.

Sulla questione di Dio esistono le più varie teorie, da alcune molto rozze, fino ad altre in
estremi sofisticati; ma l'uomo è obbligato fino a dove gli è possibile
scoprire la verità di Dio, perché Gesù Cristo ha detto: "Conoscerete la verità e la verità
vi farà liberi”. (Giovanni 8:32).

DIVERSE TEORIE RIGUARDO A DIO.

L'uomo non è riuscito a scappare dall'idea di Dio. Non importa quanto sia organizzato o
primitivo che sia un popolo: l'idea di Dio è sempre presente.

Ogni popolo ha avuto la propria idea di Dio. Non importa quanto organizzata o primitiva sia stata.
sia un popolo: l'idea di Dio è sempre presente.

PANTEISMO: Alcuni popoli orientali credono nel panteismo, cioè. Credono che
Dio originariamente è come una palla di fuoco da cui si sono staccati diversi
scintille. Tali scintille assunsero forme animate e inanimate. Come tutto
parte di Dio è Dio, allora ogni cosa e ogni persona è Dio. In altre parole,
Dio è la materia prima dell'Universo.

Ma viene da chiedersi: com'è possibile, secondo la Bibbia nel testo di Giacomo 1:13
dice "Dio non può essere tentato dal male"; che quel Dio ha distribuito in particelle nei
Gli uomini non sono solo tentati dal male, ma vinti dal male?

POLITEISMO: dal greco (Polis). Molti Theos Dio.


Molti paesi conservano la Divinità come diversi enti divini. Credono in vari
dèi.

Il grande argomento di Socrate contro il politeismo è che affinché esista il


il concetto di bene e male è necessario che esista un solo Dio.

TRITEISMO: dal greco Treis. Theos. Dio. È la credenza in tre divinità o tre
principi divini.

BINARIANISMO: Posizione antica che sostiene che Dio consiste di due persone.
(Credente nel dualismo).
3

MONOTEISMO: dal greco Monos: Unico; Tehos Dio.


Il monoteismo è la credenza in un solo Dio. Il popolo ebraico, il cui leader principale
fu Moisés, fu l'abanderato della Dottrina Monoteista, (Deuteronomio 6:4). Nei
I tempi più recenti dei monoteisti si sono divisi in due grandi rami:

Coloro che sostengono che Dio è uno, ma composto da tre persone divine.
(Trinitari)
Coloro che praticano il monoteismo puro credono che Dio sia Uno nella forma
assoluta.

Concezione di Dio da parte di popoli diversi

Gli egiziani credevano che il Sole, dal quale sgorgava la vita, fosse Dio. Lo storico Will Durant.
descrivi la credenza di questo popolo spiegando che avevano una credenza triteista Ra,
Amon e Ptah; credevano anche in Osiride, Iside e Horus.

I Babilonesi adoravano un padre, una madre e un figlio e molti altri dèi.


Daniele 1:2-7; 2:11; 3:24-25).

In Cina, i Taoisti adoravano Giada, l'imperatore. Lao Tzu e Ling Pao.


I romani avevano altari a moltitudini di dei come Venere, Bacco, ecc.
Gli antichi greci adoravano anche un gran numero di divinità,
(Atti 17:16-23).

CHI È DIO

L'infinità della sostanza, essenza di Dio, supera di molto la nostra mente


finita; ma Dio ha un modo di essere, una sostanza. Ha delle caratteristiche che
lo fanno Dio. Caratteristiche che sono solo applicabili a Lui. Si potrebbe dire; per
esempio che il mangiare non definisce ciò che è un uomo, perché anche gli animali lo fanno
comen. Ma il pensare non caratterizza solo gli uomini ed è assente nei
animali. Questo fa sì che la capacità di pensare definisca gli esseri umani e non i
animali. Ci sono caratteristiche che sono applicabili solo a Dio e che lo definiscono come
tal.

DIO È SPIRITO.

Definizione: Un essere soprannaturale, incorporeo e razionale invisibile agli esseri umani,


ma che ha la capacità di diventare visibile a volontà. Un essere che ha
natura immateriale.
4

La differenza con l'uomo è data dal fatto che Dio È, mentre l'
l'uomo ha uno spirito (Giovanni 4:24). Quindi Dio è di natura spirituale e questo lo
differenza.
RUWACH.

Gli antichi ebrei usavano la parola Ruwach per definire lo spirito e con essa
esprimevano anche l'idea di alito, vento. Lo stesso facevano i greci con la
parola pneuma Questo ha dato origine ad alcune interpretazioni che dicono che il
Lo spirito di Dio è solo una forza attiva impersonale. Ma la Bibbia ci mostra che
questo Ruwach o Pneuma, può sentire, parlare, pensare, amare e ha volontà.

Dio non solo esiste, ma è ovunque, quindi è


Omnipresente. Lo sa tutto è Omnisciente. Per Lui non ci sono impossibili è
Onnipotente. Dio è invisibile 1 Giovanni 4:12. Questi attributi di Dio lo rendono
diverso da ogni altro essere, ma soprattutto Dio è amore e vita.

Dio è un essere infinito nell'estensione e assoluto nei suoi attributi, è un essere insondabile e
meraviglioso, (Salmo 139:7).

DOGMA DELLA TRINITÀ

La dottrina della Trinità sostiene che ci sono tre persone e un solo Dio.
Questa dottrina è stata esposta in diverse forme come: Un Dio in tre persone;
Tre persone in una sostanza sostengono che esistono 3 essenze, non solo tre.
attività. Queste persone vengono chiamate "Dio padre; Dio figlio; Dio spirito
Santo”. Insegna che queste persone sono uguali in potere e autorità, che sono
coeterni e che in ognuno la natura divina è totalmente contenuta.

Ma a ciascuno viene assegnata una caratteristica quando viene confrontato con l'altro.

Si dice che il Padre è increato, che il Figlio è generato e che lo Spirito Santo è
procedente.

Si dice che il Padre non è il Figlio, né è lo Spirito Santo; tuttavia nessuno dei
tre è Dio senza gli altri due.

La parola persona: Quando questa parola iniziò a essere usata significava la maschera che
usavano gli attori in una rappresentazione teatrale.
Quindi il dogma della trinità fu originariamente esposto come un'esistenza passeggera
y momentanea per effetti della redenzione. Poi la parola persona acquisì il
significato che oggi ha e che trasforma questa dottrina in un ponte tra il politeismo
e il monoteismo.

Per quanto riguarda la provenienza del figlio. Lo stesso Sant'Agostino si chiede se il figlio
procede del padre...
5

STORIA DELLA TRINITÀ

Lo storico trinitario Alexander Hislop afferma che i Babilonesi adoravano un Dio in


tre persone hanno usato un triangolo equilatero come simbolo.
Loro adoravano un padre che si incarnò in una madre umana e risultò un figlio
divino; il padre si incarnò nella madre e il figlio fu il frutto dell'incarnazione.

Lo storico Will Durant ci parla della trinità nell'Antico Egitto rappresentati


per RA – AMON; PTAH, anche Osiride e Horus.

Altre trinità dell'induismo. (Brahma, il creatore; Shiva, il distruttore; Vishnu, il


preservatore. Venivano rappresentati con una statua di tre teste.

BUDDISMO: Tieni la Tricaya: Tre corpi della realtà buddista, realtà cosmica,
realtà celeste, realtà terrena.

TAOISMO: Giada l'imperatore, Lao Tze e Ling Pao: Le tre purezze.

Quindi l'idea trinitaria non ha origine cristiana.

La nuova Enciclopedia cattolica dice: Si riconosce da parte degli esegeti e dei teologi che non si
può parlare della Trinità nella Bibbia senza seri problemi e che la forma idiomatica
tanto quanto il modello di pensiero trinitario è estraneo alla mentalità e cultura del
Nuovo Testamento.

Il teologo trinitario Emil Brunner dice: La dottrina della trinità non è una dottrina
biblica. È il prodotto di riflessione teologica, il prodotto della speculazione filosofica
che è remoto dal pensiero della Bibbia.

L'Enciclopedia Cattolica: Quando parliamo di trinitarismo ci siamo spostati da


la Bibbia ai tempi dell'ultimo quarto del secolo

Teofilo Patriarca di Alessandria, usò la parola Triadi, manifestazioni.

L'Enciclopedia Cattolica: Tra i padri apostolici non ci fu nemmeno lontanamente nulla


che si avvicinerà alla trinità. Niente pluralità nel Dio unico.

Tertuliano (150-225 d.C.), è il primo registrato dalla storia a usare la parola


trinidad. Tertulliano diceva "credo perché è assurdo"; ma non arrivò a credere nella
trinità eterna, per lui questa rimaneva solo per effetti della redenzione.

Origene (254 d.C.) Fu il primo proponente in Oriente, espone la dottrina del Figlio.
eterno.
6

Ipòlito: ...

TRINITARISMO E LA BIBBIA

La nuova Enciclopedia cattolica afferma del trinitarismo: tra i padri apostolici, non
non c'era nemmeno lontanamente una vicinanza a questa mentalità o prospettiva. Tra i
Gli apologisti del secondo secolo mostrarono solo un piccolo approccio a questo problema, tale
come la pluralità all'interno del Dio unico. Una soluzione trinitaria era ancora nel
futuro.

Secondo la nuova Enciclopedia cattolica, gli storici riconoscono parlando di


teologia sistematica che quando si parla di trinità ci si è dispiegati dal tempo
dell'origine del cristiano a almeno all'ultimo quarto del quarto secolo.

La terminologia trinitarismo è estranea alla Bibbia che non definisce mai Dio con la
parola persona e tanto meno associando il numero tre con Dio, con Lui sempre si
associa il numero uno.

La Bibbia non si riferisce mai a Cristo come il "Figlio eterno". In Giovanni 3:6 la Bibbia dice "Il
"Unigenito", che significa generato da Dio. Generato ed Eterno sono termini
opposti.

Ebrei 1:5-6 ci parla del giorno in cui il figlio è stato generato. Ci dice anche la
Bibbia il giorno in cui la filiaità di Gesù Cristo finirà 1 Cor. 15:28.

La Bibbia parla dell'eternità di colui che è il Figlio, ma lui non è eterno come Figlio o
in tanto figlio il cui termine si riferisce o fa menzione a ciò che è nel tempo.

In Luca 1:35 l'angelo annuncia a Maria che il Santo che nascerà sarà chiamato
figlio dell'Altissimo (Figlio di Dio). Qui ci viene rivelato chiaramente che il santo essere, questo
persona fisica, di carne nel figlio. Galati 4:4 dice che il figlio è nato da una donna.

GEOVA È L'UNICO DIO

DEL VECCHIO TESTAMENTO

Il Tetagramma, La parola Jehová deriva da ciò che tra i teologi è stato chiamato El
Tetagrama, ovvero la combinazione di quattro libri in lingua ebraica che esprimeva
il vero Dio di Israele JHVH. Questo in ragione del fatto che la lingua ebraica
originariamente mancava di un -------------- di vocali.
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La radice di questo nome si comprenderebbe nell'essenza del verbo "Essere" e nel significato "Io"
Sono”. L'eterno esistente.
Questa è l'idea fondamentale nel passaggio dell'apparizione di Dio nel roveto
ardente, “Io Sono”, dando a indicare che Lui è l'unico esistente per se stesso.

Gli ebrei avevano tale riverenza per questo nome che si sforzavano di non pronunciarlo,
ma lo sostituivano con Adonai specialmente; questo tipo di timore, di
la pronuncia del nome di Geova, venne da un'interpretazione ------------ 24:16;
Esodo 20, non volevano usare il nome di Dio -------- in modo familiare.

--------------------------------- spiegano che Yahveh è la forma della terza persona del


verbo essere in ebraico, significa Egli è, quando è usato da Dio, la forma verbale è in
prima persona o io sono; in queste parole Yahveh e io sono sono forme diverse del
stesso verbo.

L'essere identificato con questo nome appare come l'unico Dio convinto nel
Antico Testamento, Deuteronomio 4:35; 6:4; Isaia 44:6; Zaccaria 14:9.
L'Antico Testamento si presenta a noi come un libro monoteista, fin da Mosè in un
----------------------

LA BIBBIA È UN LIBRO MONOTEISTA

Da quando abbiamo aperto le pagine della Bibbia, ci troviamo di fronte a un fatto


indiscutibile: Esiste un Dio.

Nel principio Dio creò i cieli e la terra Genesi 1:1. La teologia mosaica è
monoteista pura. Basta solo ripassare i libri del pentateuco per scoprire che
Mosè aveva la rivelazione dell'unico Dio.

A te è stato mostrato, affinché tu sappia che Geova è Dio e non c'è altro al di fuori di Lui.
Deuteronomio 4:32-35

"O ascolta, Israele: il Signore nostro Dio è un solo Signore". Deuteronomio 6:4.

Il profeta Isaia dice: Isaia 1:4; 5:19 e 24; Isaia 37:16; 2 Samuele 7:22;
O Signore, non c'è nessuno come te e non c'è Dio al di fuori di te, secondo tutto ciò che abbiamo udito con i nostri orecchi.

Io stesso sono, prima di me non fu formato Dio, Isaia 43:10; Salmo 86:10.

Io sono il primo e io sono l'ultimo Isaia 44:6-8.

«Che io estendo solo i cieli», Isaia 44:24

Non c'è Dio al di fuori di me, Isaia 45:5-6; 45:21; 46:9; Isaia 48:11;
Malachia 2:10

Monoteismo del Nuovo Testamento.


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La stessa linea teologica che troviamo nell'Antico Testamento.

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