La Condotta Del Sacerdote
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INTRODUZIONE
In Esodo 19:6 leggiamo "E voi mi sarete un regno di sacerdoti e un popolo santo."
Ma voi siete una stirpe scelta,
sacerdotio regale, nazione santa” (1 P. 2:9). Per questo i redenti dell'Apocalisse cantano: ”E
ci ha fatto re e sacerdoti per Dio, suo Padre; a Lui sia gloria e impero per i secoli di
i secoli, amen". (Apoc. 1:6).
La parola sacerdote, dall'ebraico “kohen”, significa “stare in piedi”, e si relaziona con il
altare ma non nel tempio, bensì a casa. (Esodo 12:3).
In casa, il padre era considerato il sacerdote della famiglia. Era lui a dover
cuidare che i suoi adorassero Dio, distribuiva benedizioni e dava l'istruzione teologica
primaria. Più avanti era responsabile della celebrazione del giorno del Signore.
Gli uomini menzionati nell'Antico Testamento come i patriarchi, per lo più e
In generale, hanno svolto bene la loro funzione come sacerdoti di Dio davanti alla loro famiglia.
Assunsero il loro impegno, si "misero in piedi" e rimasero così. I loro figli arrivarono a
essere eredi delle promesse di Dio.
TRANSIZIONE
Tutti noi che siamo genitori abbiamo l'impegno di essere sacerdoti, di essere in piedi in
l'altare della famiglia, di vigilare affinché nostra moglie e i nostri figli si convertano al Signore e
abbiano la vita più benedetta.
LA NECESSITÀ DI UN MODELLO
Ma come riuscire a farlo in un mondo sconvolto, dove i valori sono scomparsi e
nel peggiore dei casi si sono trasformati in controvalori? Come fare affinché i nostri
i figli imparano a vivere una vita cristiana adeguata? Come fare in modo che la famiglia, la chiesa e
La società vede con rispetto il nostro sacerdozio?
la gente e soprattutto la nostra famiglia che ci conosce bene, non vogliono parole né concetti
nuovi in noi, non vogliono sentirci, vogliono vederci!. Vogliono il modello, il pattern da
seguire. Questo ci deve portare a occuparci del nostro comportamento. Capisca: NON VOGLIONO ASCOLTARE
AL SACERDOTE, VOGLIONO VEDERE LA CONDOTTA DEL SACERDOTE.
LA CONDOTTA: è il comportamento, il modo di essere di una persona, nella nostra vita
notiamo la condotta attraverso l'opera di Dio che è stata realizzata nella nostra vita, poiché
quando qualcuno si converte a Cristo di cuore e si sottomette a tutte le ordinanze del
Santa Parola di Dio, si produce un cambiamento profondo in tutte le sue strutture. In primo
luogo perché è nato di nuovo, poiché è scritto: in modo che se qualcuno è in Cristo
una nuova creatura è, le cose vecchie sono passate, ecco che tutte sono fatte nuove. E in secondo
luogo; perché è tratto dalle tenebre alla luce ammirevole. La condotta di un cristiano che
ha deciso di essere un esempio; non è, non può essere nemmeno simile a quella degli altri
persone.
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La condotta cristiana è qualcosa di molto speciale e importante perché riflette l'opera di Cristo in
la sua vita, il che lo rende il sale della terra e la luce del mondo.
Abbiamo nelle congregazioni uomini di successo negli affari, persone che presiedono in
chiesa, con incarichi di importanza all'interno di essa, ma la sua condotta ci fa pensare se
veramente sono i leader di cui Dio ha bisogno. Ci fanno persino riflettere se siano
cristiani. La condotta determina ciò che sei.
LA CONDOTTA DEL SACERDOTE E L'ETICA CRISTIANA
La condotta del cristiano ha molto a che fare con l'etica cristiana, perché l'etica cristiana
è la scienza del comportamento umano
Quando parliamo di etica cristiana, stiamo pensando al comportamento che deve osservare il
cristiano in ogni momento e in ogni circostanza. L'apostolo Pietro scrive: "Come figli
obbedienti, non conformatevi ai desideri che avevate prima essendo nella vostra ignoranza;
sino, come colui che vi ha chiamati è santo, siate anche voi santi in tutta la vostra
modo di vivere; perché è scritto: Siate santi, perché io sono santo" (1 P 1.14-16).
La compito di essere un esempio di comportamento; non è una questione semplice, e tanto meno facile, poiché non
si tratta di mostrare per convenienza una apparente pietà, ma uno stato di vita
permanente, frutto del miracolo di Dio nella nostra vita, e della costante obbedienza a
dottrina di Cristo il Signore.
L'etica cristiana ci sfida a migliorare il nostro modo di vivere perché richiede che
viviamo secondo le norme di santità che Cristo ha vissuto. L'apostolo Giovanni scrive: "Colui che
dice che chi rimane in lui deve anche camminare come egli camminò" (1 Gv 2,6).
Scrivendo ai cristiani di Tessalonica, Paolo ricorda loro il comportamento che lui e il suo team
avevano avuto in mezzo a loro e li esorta a imitarli allontanandosi da quelli che vivevano
disordinatamente. "Voi siete testimoni, e Dio anche, che ci siamo comportati in modo di
una maniera santa, retta e irreprensibile con voi i credenti; ...vi abbiamo incaricato
che si comportino come devono fare coloro che sono di Dio che li chiama a far parte del suo
proprio regno e gloria." (1 Ts 2.10-12 VP).
Fratelli, vi ordiniamo nel nome del nostro Signore Gesù Cristo, che si allontanino da
qualsiasi fratello che abbia un comportamento indisciplinato… " (2 Ts 3.6-9 VP).
DI CONDOTTA INTEGRA
Oggi viviamo in una società di valori cambiati, deteriorati e in alcuni casi,
perduti. I modelli di valori che vengono presentati alle nuove generazioni sono
relativi, deboli e privi di convinzione.
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Nel libro “Il giorno in cui gli americani dissero la verità” c'è un'indagine rivelatrice
della crisi allarmante di mancanza di integrità. È stata posta la seguente domanda:
Cosa sarebbe disposto a fare per dieci milioni di dollari?
Il 25% ha risposto che abbandonerebbe le proprie famiglie se fosse necessario
•Il 23% si prostituirebbe sessualmente per una settimana
Il 7% che assassinerebbe una persona sconosciuta
Si rende conto della crisi? Statisticamente, in un gruppo di 1000 persone ci sono 30 disposti
a uccidere. Attenzione! Questo richiede che l'uomo cristiano, il leader virile, il sacerdote della casa
cerca di migliorare il tuo comportamento e cerca l'integrità.
L'INTEGRITÀ è un valore in pericolo di estinzione. Questo è preoccupante perché se non c'è
uomini integri, i matrimoni, le famiglie e le chiese, staranno navigando in un
un mondo confuso e senza basi solide.
Il salmo 15 pone una domanda: 'Chi abiterà nella tua tenda?'. Questa domanda si
contesta en términos éticos. Habla de tres cosas: andar enINTEGRIDAD, hacer JUSTICIA
e parlare VERITÀ. I verbi “andare”, “fare” e “parlare” sono participi in ebraico lo
che indica un'azione continua, segnalando che sono qualità costanti di un uomo in
la presenza di Dio. Nell'antico testamento si dice che il sacerdote riceveva l'unzione di
tutto il suo corpo compresi orecchie e dita affinché si guardasse da chiacchiere oziose e da
segnalare ingiustamente il prossimo.
L'integrità deriva dal latino "Integer" che significa completo. L'integrità ha a che fare con
entereza, probità, onestà.. Un uomo integro e vero rifletterà il suo carattere. Essere
il vero è parte della sua essenza di essere. Ciò che dice è in consonanza con ciò che è.
• L'integrità non mente. Pablo lo esprime chiaramente in Efesini 4:25... "Perciò,
dismettere la menzogna, parla la verità ciascuno con il suo prossimo..." L'uomo vero
le dice la verità a sua moglie, ai suoi figli, ai suoi genitori, ai suoi capi, ai suoi dipendenti, ai suoi
compagni, i vostri fratelli nella chiesa. È l'unico modo in cui rifletterà il
carattere di Cristo.
• L'integrità non ruba. Il comportamento del sacerdote deve riflettere integrità. L'uomo
L'integrità non ruba. "A misura falsa e peso falso, entrambi sono un'abominazione per Jehová".
(Prov. 20:10). Ci sono molti modi per rubare:
oPortare via materiale dall'ufficio, dalla fabbrica o dal laboratorio.
Mangiare cibi troppo costosi pagati dall'azienda
Non dichiarare correttamente le tasse
Arrivare in ritardo al lavoro e uscire prima dell'orario è rubare tempo all'azienda
Esagerare le virtù dei prodotti che vendono, ecc.
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• L'integrale mantiene la sua parola. Non promette mai ciò che sa in anticipo di non poter mantenere.
• E che dire di altri valori, la lista è lunga:
Libertà, responsabilità, onestà, uguaglianza, disciplina, puntualità, lealtà
umiltà, rispetto, tolleranza, solidarietà, dialogo, giustizia, prudenza
perseveranza, ECC.
CONCLUSIONE.
C'è ancora molto da dire. Ci sarebbe tempo per segnalare comportamenti inadeguati come la
irresponsabilità che affiora in coloro che non rimangono in una sola chiesa, che cambiano
costantemente di lavoro perché nessun padrone o azienda li merita, e se potessero
cambierebbero anche frequentemente moglie.
Quando vediamo che all'interno delle congregazioni si muovono uomini secondo principi non
etici dobbiamo insistere sulla condotta adeguata del sacerdote. Osserva la sua vita e
identifica i punti critici.
Ricorda che il sacerdote è colui che è in piedi all'altare, ministeri e istruisce i
de casa sua. Il suo comportamento è determinante affinché la sua funzione sacerdotale sia riconosciuta e
rispettata. Deve essere un modello di integrità e onestà. Non si tratta di essere ascoltati.
TRATA DELLA SUA CONDOTTA. La società, i suoi vicini, la chiesa, sua moglie e i suoi figli non
hanno bisogno di parole hanno bisogno di vedere LA CONDOTTA DEL SACERDOTE.
REFORZO: video “i bambini vedono” cerca su youtube
BIBLIOGRAFIA
1. "Le discipline del cristiano"
2. "Basi bibliche dell'etica" J. E. GILES
3. "Il sacerdozio di Dio" LUCIANO M. MONTES
La vita disciplinata RICHARD SHELLEY TAYLOR
5. "In cerca della santità" JERRY BRIDGES
6. “Ebrei-Apocalisse” ROCHEDIEU
7. “Commentario biblico di Matthew Henry”
8. BIBLIAS (VRV-60) (VBD)
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